PROGRAMMAZIONE FINALE PER CLASSE Della
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PROGRAMMAZIONE FINALE PER CLASSE Della
PROGRAMMA SVOLTO 3DL SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE 2015/2016 Classe 3DL Materia FISICA Anno scolastico 2015/2016 Prof/Prof.essa BURTI CLAUDIO 1. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E TEMPI DI ATTUAZIONE) 1° TRIMESTRE DINAMICA: prodotto scalare e vettoriale, moto armonico semplice e sue modalità , moto parabolico di un corpo in un campo gravitazionale e sue modalità . I tre principi della dinamica massa e peso di un corpo, applicazioni dei principi della dinamica: il pendolo matematico e la legge dell’isocronismo, Relatività galileiana: forza centripeta e centrifuga, sistemi di riferimento inerziali e non, forze apparenti. I PRINCIPI DI CONSERVAZIONE: la quantità di moto, il teorema dell’impulso, il principio di conservazione della quantità di moto, lavoro, energia e potenza, teorema dell’energia cinetica, urti elastici ed anelastici, forze conservative e dissipative, il principio di conservazione dell’energia meccanica, momento di una forza (ripasso), momento angolare, legge della variazione del momento angolare e conservazione del momento angolare. momento di inerzia. PENTAMESTRE DINAMICA DEI FLUIDI: Idrodinamica e aerodinamica: portata di un condotto, moto stazionario di un fluido ed equazione di continuità teorema di Bernoulli , effetto Venturi(paradosso idrodinamico) e sue applicazioni. LA LEGGE DI GRAVITAZIONE UNIVERSALE: legge di gravitazione universale di Newton, le tre leggi di Keplero, moto dei satelliti e velocità di fuga, raggio di Schwarzschild. CALORE E TEMPERATURA: Termometria: principio dell’equilibrio termico, scale di temperatura (Celsius, Fahrenheit e Kelvin), dilatazione lineare, superficiale e volumetrica dei solidi, dilatazione dei liquidi e degli aeriformi, gas perfetti, legge di Boyle e leggi di Gay-Lussac, lo zero assoluto e la scala Kelvin, equazione di stato dei gas perfetti, mole e numero di Avogadro, teoria cinetica molecolare e legge di Boltzmann; calorimetria: caloria, calore specifico e capacità termica, il calorimetro delle mescolanze e la sua massa equivalente, esperimento di Joule sull’equivalente meccanico del calore. passaggi di stato propagazione del calore: conduzione, convezione, irraggiamento. TERMODINAMICA: Il primo principio della termodinamica, trasformazioni di un sistema termodinamico, il secondo principio della termodinamica: gli enunciati di Clausius e Kelvin il rendimento di una macchina termica, il rendimento di Carnot, il concetto di entropia. La prova per gli alunni con giudizio sospeso si svolgerà con uno scritto contenente esercizi e domande a risposta multipla e un colloquio orale. Si riporta quanto deliberato dal Dipartimento di Matematica e Fisica per quanto riguarda gli obiettivi minimi: …….. il Dipartimento ha deliberato quanto segue: conoscere gli argomenti del programma svolto in riferimento ai contenuti irrinunciabili saper applicare le leggi, i principi, le formule studiati per la risoluzione di semplici problemi saper porre attenzione ai procedimenti di misura ad alla definizione delle unità di misura capacità di leggere, interpretare e costruire tabelle e grafici capacità di esprimersi in un linguaggio che, pur spontaneo, sia chiaro e preciso e privo di errori concettuali capacità di utilizzare i formalismi e la terminologia specifica disciplinare acquisiti ………. Classe 3DL Materia SCIENZE, CHIMICA GEOGRAFIA Anno scolastico 2015/2016 Prof/Prof.essa ZANINI DANIELE 1. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E TEMPI DI ATTUAZIONE) 5) programmi svolti Programma svolto anno scolastico 2015-2016 Docente : Daniele Zanini Materia: Scienze classe: 3D Testi utilizzati: Chimica per noi - Tottola, Allegrezza, Righetti Biologia - Campbell 1 UD TITOLO: La struttura del materiale genetico Periodo: settembre ottobre 2015. Ore dedicate: 7 Argomenti: Da Griffith ad Hershey – Chase Chargaff DNA ed RNA Cristallografia a raggi X Dalla Franklin ad Watson e Crick Duplicazione semiconservativa del DNA in direzione 5’-3’ Frammenti di Okazaki Riparazione DNA Telomeri e telomerasi Le esperienze di Garrod e di Beadle-Tatum Il linguaggio chimico del DNA Il codice genetico Il ruolo dell’ RNAm e dell’RNA t Introni, esoni e splicing alternativo RNA ribosomiale Flusso genico e mutazioni Genetica dei virus e dei batteri Plasmidi come vettori 2 UD TITOLO: i meccanismi di controllo e regolazione genica Periodo: ottobre 2015. Ore dedicate: 7 Il controllo genico nei procarioti ed eucarioti Operone Differenziamento cellulare Regolazione della trascrizione e ripiegamento del DNA Corpi di Barr, metilazione del DNA Fattori di trascrizione Splicing alternativo Micro RNA e short interfering RNA Demolizione RNAm, clivaggio e proteasoma Geni omeotici microarray Genomica, proteomica, metabolomica Clonazione di piante e animali Micropropagazione Cellule staminali Proto-oncogeni ed oncosoppressori 3 UD TITOLO: Le tecnologie del DNA ricombinante e la genomica Periodo: novembre 2015. Ore dedicate: 7 Argomenti: Plasmidi e DNA ricombinante Enzimi di restrizione Clonazione genica mediata da fagi e BAC Sonde nucleotidiche Agrobacterium tumefaciens e plamide Ti Tecnica della PCR e della elettroforesi DNA profiling OGM e biotecnologie Dna ripetitivo ed analisi STR Marcatori genici e polimorfismi RFLP DNA fingerprint Metodo Sanger e sequenziamento DNA Genomica, proteomica ed metabolomica Metodo Shotgun 4 UD TITOLO: genetica classica, processi evolutivi e speciazione Periodo: dicembre 2015. Darwin e l’evoluzione Morgan e i cromosomi del sesso Genetica di popolazioni Hardy-Weinberg Ore dedicate: 7 Microevoluzione e selezione naturale Coevoluzione e mimetismo Speciazione simpatrica ed allopatrica Macroevoluzione Evo-Devo UD TITOLO: L’atomo da Dalton a Bohr – luce ed elettroni 5 Periodo: gennaio-febbraio 2016 Ore dedicate 14 Argomenti: Coulomb ed i fenomeni elettrici Tubi di Crookes Raggi catodici: Goldstein e Thomson Raggi canale o anodici Atomo di Thomson e di Rutherford Chadwick e i neutroni Isotopi, radionuclidi e decadimento radioattivo Luce ed elettroni Spettro elettromagnetico Spettro del corpo nero, Planck e i quanti Einstein e i fotoni Spettri a righe Bohr e la quantizzazione negli atomi Sommerfeld e Pauli Hertz ed il potenziale di ionizzazione De Broglie e il dualismo Heisemberg e l’indeterminazione Equazione d’onda di Schrödinger e l’orbitale I numeri quantici, gli orbitali e la configurazione elettronica 6 UD TITOLO: Elettroni e proprietà chimiche Periodo: marzo-aprile 2016 Argomenti: la tavola periodica di Mendeleev e di Moseley Proprietà periodiche Elettronegatività ed affinità elettronica Ore dedicate 11 Ottetto I legami chimici secondo Lewis e Pauling Teoria VB Legami covalente, ionico, dativo, metallico, Legami intermolecolari Interazioni di Van der Waals Struttura molecolare, VSEPR, ibridazione orbitali 7 UD TITOLO: La mole alla base dei calcoli, Nomenclatura e bilanciamento reazioni Periodo: maggio-giugno 2016 Ore dedicate 10 Argomenti: Bilanciamento reazioni Nomenclatura chimica completa ATTIVITA' DI LABORATORIO Estrazione DNA fragole Cromatogramma PGLO Trasformazione batterica Legge di Hardy Weinberg Tubo catodico Saggi alla fiamma Tubi di Plucker e spettri a righe Reattività del sodio metallico Classe 3DL Materia INGLESE Anno scolastico 2015/2016 Prof/Prof.essa PAVONI LUIGINA 1. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E TEMPI DI ATTUAZIONE) The Middle Ages (449-1485) - trimestre History and society: Celtic and Anglo-Saxon Britain (p.14) The Normans (p.16) Wars and social revolt (p.18) Culture: The warlike ideal (p.22) The French influence (p.23) The literary scene: Anglo-Saxon poetry (p.26) Medieval poetry (p.27) The lyric (p.28) The ballad (p.29); Medieval romance (p.30) Medival drama (p.31) Writers and texts: Beowulf (p.32) -AnonymousThe Coming of Beowulf (p.33) Geordie (p.35) -AnonymousComparing cultures:Fabrizio de Andrè's version of Geordie (p.38) Lord Randal (p.39) -AnonymousGeoffrey Chaucer (p.41) The Canterbury Tales (p.42) Comparing cultures: Chaucer, Boccaccio and Dante (p.43) The Renaissance (1485-1660) - pentamestre History and society: The first Tudors and the Reformation (p.52) Elizabeth I and the conquest of the seas (p.54) Sister Arts Painting: The Cult of the Sovereign - The Armada Portrait - (p.55) The Stuart dynasty: James I (p.56) The colonization of North America (p.57) The Civil War and the Commonwealth (p.58) Culture: Renaissance and Humanism (p.62) The literary scene: Renaissance poetry (p.66) The sonnet (p.68) Renaissance drama (p.71) Features of drama (p.73) Writers and texts: Christopher Marlowe (p.76); Doctor Faustus (p.77) William Shakespeare (p.82) Shakespeare's sonnets (p.84) When I Do Count the Clock That Tells the Time (p.86) Shakespeare's plays (p.92) Romeo and Juliet (p.97) Only Your Name Is My Enemy (p.98) Hamlet (p.106) To Be,Or Not To Be (p.108) Classe 3DL Materia SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Anno scolastico 2015/2016 Prof/Prof.essa ZOCCA EDO 1. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E TEMPI DI ATTUAZIONE) Argomento Periodo Ore Introduzione ai contenuti e ai metodi delle pratiche motorie specifiche del triennio: movimento finalizzato ed espressivo, prestazione e controllo motorio, metodo e organizzazione Settembre 14 della lezione e delle attività. Ottobre Approfondimenti sulle competenze motorie e sui giochi sportivi. AP individuale, in coppia e in dinamica di gruppo. AT: 1Q informativo. AP, preatletismo generale: motricità funzionale ed espressiva in dinamica di coppia, gioco tradizionale: staffetta e brevi circuiti. AP: preatletismo generale e specifico su prove metriche (mobilità articolare, velocità, forza AI), andature, prima rilevazione. Informazioni su corsa prolungata. AP: piccoli attrezzi, funicella, preatletismo generale. I giochi tradizionali e i giochi sportivi. AP: circuito preatletico con piccoli e grandi attrezzi. Approfondimento: spalliera, tappeto. Formazione due gruppi. Gioco in DDS AD, 10 passaggi e a terra PMano C da seduti. (analisi delle dinamiche e delle tecniche) Informazioni su criteri di valutazione: prestazioni individuali e del gruppo classe, progressi personali e della classe. Novembre AP: coordinazione dinamica con la palla. Introduzione ai GIOCHI SPORTIVI: Gioco Pcampo e Pvolo. AT: verifica sulle conoscenze disciplinari e sulla progettazione. AP: coordinazione dinamica con la palla. Informazioni sul progetto attività personale. Gioco preatletico. Dinamica di gruppo "Jigsaw" con piccoli e grandi attrezzi. AP: movimento espressivo e movimento finalizzato, esercitazioni a coppie e in piccolo gruppo, progressione con la funicella, esercitazioni su ambientazioni e pantomime. Dicembre 14 Le diverse dinamiche di gioco. AP: Coordinazione D con la palla in dinamica di coppia e per piccoli gruppi, (staffette) segue gioco AD a squadre (Basket, Pallamano) AP: Coordinazione dinamica con cerchi. AP: movimento espressivo, attività motoria espressiva, attività motoria con basi musicali. AT: informazioni su criteri valutazione quadrimestrale. Valutazione delle prestazioni e dei processi, valutazione delle tecniche e delle dinamiche sociali nel gruppo. AP: CD con la palla e gioco della PV. AT: in classe su "origine delle pratiche motorie e sportive, elementi del programma". Presentazione. Test grafico. Esercitazione grafica. Chiesto ad un gruppo di descrivere comportamenti produttivi e altri sfavorevoli alle pratiche. AT: informazioni sul programma svolto, in corso e del secondo periodo dell’anno. AP: preatletismo in forma ludica (staffette e AD) Esercitazioni Acrosport (2) GIoco della PV e giochi in libera espansione. (2 gruppi) Osservazione delle tecniche e delle dinamiche di gruppo. AT: informazioni sul programma e attività. AP: preatletismo in forma ludica. Gioco in dinamica di Gruppo e Squadra, AD invasione di campo. Analisi delle dinamiche e delle funzioni di gioco. Gennaio Febbraio 14 AP: preatletismo in forma ludica. Marzo Gioco in dinamica di Gruppo e Aprile Squadra, Baseball - AD campo fisso Maggio (Pvolo), Ultimate frisbee. 14 AT: informazioni sul programma, educazione posturale e attività preventiva. Preatletismo specifico, segue gioco in DDS. Preatletismo specifico ed esercitazioni su mobilità articolare e tonificazione AD in dinamica di coppia. Gioco sportivo: softball e ultimate frisbee. Uscite in ambiente esterno: capetto e parco giochi, percorso salute. Tornei interclasse e di istituto. AT: educazione posturale e prevenzione: il "mal di schiena". Alcune tecniche di controllo motorio e rilassamento. Esercitazioni a corpo libero su posture equilibrate. AP: esercitazioni su mobilità e tonificazione della colonna. Preatletismo su tonificazione generale. Esercitazione staffette. 4 Partita calcetto -gruppo- Giochi in libera espansione. Giochi di forza in dinamica di coppia. Elementi di difesa personale. Informazioni sulla valutazione, scheda RPA. 2 Attività integrative: - Corsa Campestre* - Uscita sulla neve e pala-pattinaggio a Folgaria per tutti - Uscita nel campetto esterno e parco giochi, percorso salute Val dei mulini. - Campionato studentesco di istituto di calcetto a cinque, atletica leggera, sci * - * con partecipazione ai G.S.S. Classe 3DL Materia MATEMATICA Anno scolastico 2015/2016 Prof/Prof.essa SPONZA DONATELLA 1. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E TEMPI DI ATTUAZIONE) I PERIODO: DISEQUAZIONI: Ripasso sulle disequazioni algebriche razionali intere e fratte, disequazioni con valore assoluto, disequazioni irrazionali con metodo algebrico. GEOMETRIA ANALITICA: Campo dei numeri reali e sue proprietà, concetto di funzione, suo dominio e codominio, il metodo delle coordinate cartesiane, distanza tra due punti, coordinate del punto medio di un segmento(dim.), baricentro di un triangolo(senza dim.), equazione di una retta dati due punti (dim.), equazioni degli assi cartesiani, equazione delle bisettrici dei quadranti, coefficiente angolare di una retta e suo significato geometrico, parallelismo tra rette, perpendicolarità tra rette (dim.), distanza di un punto da una retta ( senza dim. ), fascio proprio e improprio di rette, equazione di un fascio di rette in forma parametrica, LE CONICHE: Circonferenza:grafico ed equazione normale e canonica(dim.), funzioni irrazionali deducibili dall’equazione di una circonferenza. disequazioni irrazionali con metodo grafico, condizioni per determinare una circonferenza, posizioni reciproche tra retta e circonferenza, tangenza alla circonferenza, II PERIODO: posizioni reciproche tra circonferenze, fasci di circonferenze, Parabola: parabole ad asse verticale e ad asse orizzontale: grafici, equazione canonica, vertice , fuoco e direttrice (dim.), condizioni per determinare una parabola, posizioni reciproche tra retta e parabola, tangenza alla parabola, posizioni reciproche tra parabole, fasci di parabole, funzioni irrazionali deducibili dall’equazione di una parabola, disequazioni irrazionali con metodo grafico. Ellisse e iperbole: ellisse e iperbole centrate nell’origine, equazione canonica(dim.), grafico, ed eccentricità, asintoti di un’iperbole, iperbole equilatera riferita ai propri asintoti, posizioni reciproche tra retta ed ellisse o iperbole, tangenza ad ellisse o iperbole (anche con formula di sdoppiamento), funzioni irrazionali deducibili dall’equazione di un’ellisse o di un’iperbole, disequazioni irrazionali con metodo grafico, funzione omografica (primi elementi di studio analitico di funzione e grafico). ESPONENZIALI E LOGARITMI: potenze ad esponente reale e loro proprietà, definizione di logaritmo, proprietà dei logaritmi (dim.), passaggio da un sistema di logaritmi ad un altro (dim.), sistema decimale e sistema naturale di logaritmi, numero e di Nepero, grafici di funzioni esponenziali e logaritmiche, grafici con traslazioni, simmetrie, dilatazioni e valore assoluto, equazioni esponenziali e logaritmiche, disequazioni esponenziali e logaritmiche. FUNZIONI: definizione di funzione, di suo dominio e di suo codominio, funzioni crescenti e decrescenti, funzioni iniettive, suriettive e biiettive, funzioni pari e dispari. STATISTICA DESCRITTIVA: Statistica semplice: indicatori statistici: media aritmetica semplice e ponderata, moda, mediana, varianza e deviazione standard(del campione e della popolazione), istogramma di una distribuzione e curva di Gauss. Statistica doppia: distribuzioni doppie, covarianza, indice di correlazione lineare (coefficiente di Bravais Pearson), retta di regressione lineare: metodo dei punti fissi, e metodo dei minimi quadrati (senza dimostrazione). OBIETTIVI MINIMI Per quanto riguarda gli obiettivi minimi, il Dipartimento ha deliberato quanto segue: obiettivi minimi: conoscenza degli argomenti del programma svolto in relazione ai contenuti irrinunciabili utilizzo corretto delle fondamentali tecniche di calcolo utilizzo consapevole in esercizi standard delle regole studiate capacità di risolvere semplici problemi capacità di esprimersi in un linguaggio che, pur spontaneo, sia chiaro e preciso capacità di utilizzare i formalismi acquisiti. ESERCIZI ASSEGNATI PER IL PERIODO ESTIVO: Disequazioni irrazionali pag. 67 dal n. 849 al n. 858 funzioni pagg.99 n. 64, 65, 73, 74, 76, 77 retta pag.245 n. 251 pag. 257 n.367 circonferenza pag.366 n. 194, 197, 200, 201 parabola pag.451 n. 419, 420, 421 ellisse pag.485 n.62 iperbole pag.548 n. 178, 179, 183, pag. 549 n.202, 203 esponenziali e logaritmi pag.695 dal n. 317 aln. 321 e dal n. 344 al n. 348 statistica pag. 755 n. 99 e n. 100. Classe 3DL Materia DISEGNO E STORIA DELL ARTE Anno scolastico 2015/2016 Prof/Prof.essa CASTELLINI ROBERTA 1. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E TEMPI DI ATTUAZIONE) STORIA DELL’ARTE – PRIMO PERIODO Architettura gotica: dalle origini ai cistercensi al gotico italiano. Il gotico a Firenze: S M. Novella, S. Croce, S.M. del Fiore. Pittura gotica; le croci e le maestà; scuola senese e scuola fiorentina; autori, opere, caratteri. Giotto e gli affreschi di Assisi; Dono del mantello – lettura d’opera. Caratteri Gotico Internazionale. I precursori: Simone Martini, Annunciazione - lettura d'opera. L'architettura del Gotico Internazionale: Duomo di Milano; i codici miniati. La pittura: G. da Fabriano, Adorazione dei Magi – lettura d’opera. STORIA DELLARTE – SECONDO PERIODO Masaccio e il primo Rinascimento a Firenze; il Polittico di Pisa e l'Adorazione dei Magi. Trinità – lettura d’opera. Masaccio e Masolino nella Cappella Brancacci; affreschi dei progenitori; il Tributo. Concorso del 1401; lettura confronto formelle Sacrificio di Isacco; porte bronzee del Battistero. Brunelleschi, Spedale Innocenti – lettura d’opera; Cupola S. Maria del Fiore. Sacrestia Vecchia - lettura d'opera; confronto Cappella Pazzi; Basilica S. Lorenzo e prospettiva. Donatello. La formazione; S. Giorgio – lettura d’opera; basamento con S. Giorgio e la principessa; lo “stiacciato”; confronto con Abacuc. Convito di Erode - lettura d’opera. David giovanile e David bronzeo; confronto con altre opere ed autori sul tema. Donatello a Padova; Monumento equestre al Gattamelata. Pittura fiamminga. J.Van Eyck, Coniugi Arnolfini - lettura d'opera; confronto con Adorazione Agnello Mistico. Confronti con la pittura fiorentina. Il ritratto fiammingo. La tecnica a olio. Beato Angelico e Van der Weyden, Deposizione – lettura e confronto. L.B.Alberti: la formazione, i testi; facciata S.M. Novella; Palazzo Rucellai - lettura d'opera. L.B. Alberti a Mantova, Basilica S. Andrea - lettura d'opera; S. Sebastiano. Tempio Malatestiano. Piero della Francesca: la formazione; Battesimo di Cristo; Polittico della Misericordia; Doppio ritratto dei duchi Montefeltro. Flagellazione di Urbino - lettura d'opera; Pala di Brera – lettura d’opera. Botticelli; la corte medicea, il Neoplatonismo; Adorazione dei Magi; Primavera - lettura d'opera. La città ideale: progetti, riferimenti; gli esempi di Ferrara e Pienza; Urbino come città ideale. Affreschi con Monumenti equestri in S. Maria del Fiore, A. del Castagno e P. Uccello. Leonardo. La formazione; il disegno; il metodo scientifico e l"esperienza"; opere del primo periodo fiorentino Annunciazione; Adorazione. Primo soggiorno milanese: Vergine delle rocce - lettura d'opera; Ultima cena - lettura d'opera. Gioconda – lettura d’opera e confronto con Raffaello, Maddalena Strozzi. Michelangelo: la formazione; Zuffa di centauri; caratteri fondamentali dell'autore; Pietà Vaticana. Tondo Doni – lettura d’opera; David - lettura d'opera; Michelangelo e Leonardo a confronto: Battaglie di Càscina e Anghiari, Cappella Sistina - lettura d'opera; Tomba Giulio II; il "non finito"; gli Schiavi; S.Matteo; confronti; Pietà Rondanini; confronti con Pietà Bandini e Pietà Vaticana; le opere fiorentine per Leone X; Giudizio universale - lettura d'opera. Progetti per la Basilica di S.Pietro. Raffaello. La formazione; Sposalizio della Vergine - lettura d'opera; gli influssi di Leonardo e Michelangelo; le madonne e i ritratti del periodo fiorentino. Le Stanze vaticane. DISEGNO – PRIMO PERIODO Proiezioni ortogonali di solidi e gruppi di solidi. Proiezioni ortogonali di solidi con rotazioni orizzontali e rotazioni verticali; metodo delle rotazioni successive. Gruppi di solidi con rotazioni. DISEGNO – SECONDO PERIODO Proiezioni ortogonali di solidi con doppia rotazione; metodo delle rotazioni successive. Sezione di solidi e gruppi di solidi Classe 3DL Materia RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA’ ALTERNATIVE Anno scolastico 2015/2016 Prof/Prof.essa PACHERA RICCARDO 1. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E TEMPI DI ATTUAZIONE) Gesù nella ricerca moderna: (4) La visione di Gesù nelle altre religioni (3) La visione di Gesù nel cinema e nell’arte lungo la storia (7) La chiesa nel suo valore sociale, antropologico, e sacramentale.(10) Classe 3DL Materia INFORMATICA Anno scolastico 2015/2016 Prof/Prof.essa TIRAPELLE VANNI 1. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E TEMPI DI ATTUAZIONE) TRIMESTRE (SETTEMBRE - DICEMBRE) Programmazione: Formalizzazione di un algoritmo mediante diagramma di flusso Classificazione dei linguaggi di programmazione in linguaggi di basso e alto livello Strumenti per la traduzione di un programma codificato in un linguaggio di alto livello nel corrispondente programma in linguaggio macchina (assemblatore, compilatore, linker, interprete) e relativi concetti di programma sorgente, oggetto, eseguibile Il linguaggio C: Struttura di un programma: parte dichiarativa e parte esecutiva Struttura sequenziale Funzioni per l’input e l’output: scanf, printf I commenti al codice su una o più righe per la documentazione del programma Dichiarazioni di variabili e costanti. Significato fisico della dichiarazione di una variabile Assegnazione di una variabile. Operatore di assegnazione “=” Tipi di dato elementari: tipi di dato interi, tipi di dato reali, tipo carattere, variabili logiche o booleane Direttive del linguaggio C Operatori aritmetici. Precedenze e associatività degli operatori aritmetici Strutture di selezione semplice (istruzione di selezione “if”) e doppia (istruzione di selezione “if … else”): sintassi e semantica e relativa rappresentazione mediante diagramma di flusso Operatori di uguaglianza e relazionali. Differenza tra l’operatore di assegnazione “=” e l’operatore di uguaglianza “==” Operatori logici: AND, OR, NOT (&&, ||, !). Valutazioni cortocircuitate degli operatori AND e OR PENTAMESTRE (GENNAIO - GIUGNO) Il linguaggio C: Operatori di assegnazione (“+=”, “-=”, “*=”, “/=”, ”%=”) e di incremento (“++”, “- -“). Differenze tra gli operatori di pre-incremento e post-incremento Struttura iterativa: ciclo pre-condizionale (istruzione di ripetizione “while”), ciclo post-condizionale (istruzione di ripetizione “do … while”), ciclo con contatore (istruzione di ripetizione “for”). Sintassi e semantica dei tre costrutti e relative rappresentazioni mediante diagramma di flusso Trasformazione di un ciclo con contatore (“for”) in un ciclo pre-condizionale (“while”) equivalente Uso delle istruzioni di ripetizione: controllo della validità dei valori letti da input Uso delle istruzioni di ripetizione: ciclo con contatore per il calcolo di totali, il conteggio del numero di valori che soddisfano una condizione assegnata, la determinazione di massimi e minimi su una sequenza di valori di input il cui numero è noto a priori Uso delle istruzioni di ripetizione: ciclo con sentinella per il calcolo di totali, il conteggio del numero di valori che soddisfano una condizione assegnata, la determinazione di massimi e minimi su una sequenza di valori di input il cui numero non è noto a priori Conversioni di tipo (casting): conversioni esplicite e conversioni implicite o automatiche; problemi di overflow legati alle conversioni di tipo Strutture dati in C: Vettori o array monodimensionali o Dichiarazione di un vettore o Accesso agli elementi di un vettore mediante indicizzazione o Scrittura e lettura degli elementi di un vettore o Generazione di numeri pseudo-casuali mediante le funzioni rand ed srand o Ricerca di un elemento in un vettore o Determinazione di totali, conteggi, massimi, minimi sugli elementi di un vettore o Copia selettiva degli elementi di un vettore in uno o più vettori o Inserimento di un elemento in un vettore ordinato o Eliminazione di un elemento da un vettore ordinato Matrici o array bidimensionali o Matrici rettangolari e quadrate o o o o o o o Matrici diagonali, scalari, unitarie, nulle. Matrici simmetriche Dichiarazione di una matrice Accesso agli elementi di una matrice mediante indicizzazione Riempimento di una matrice per righe o per colonne Lettura degli elementi di una matrice Ricerca di un elemento in una matrice Determinazione di totali, conteggi, massimi, minimi sugli elementi di una matrice Classe 3DL Materia LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Anno scolastico 2015/2016 Prof/Prof.essa RONDELLI PAOLO 1. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E TEMPI DI ATTUAZIONE) Il Medioevo Caratteristiche generali: teocentrismo, simbolismo, allegorismo, quattro sensi della scrittura, interpretazione figurale, enciclopedismo, arti liberali Dal latino alle lingue volgari Cultura laica e cultura ecclesiastica L'epica romanza in Francia Le chansons de geste La Chanson de Roland La lirica trobadorica: trobar leu e clus; fin'amor; senhal; tipologie: canzone, sirventese, sestina, compianto, pastorella, tenzone, plazer, enueg La letteratura religiosa San Francesco d'Assisi Brani letti e analizzati: SAN FRANCESCO, Cantico di Frate Sole La scuola siciliana Caratteristiche: la corte di Federico II; i rapporti con la poesia provenzale; i temi; lo stile Il sonetto Brani letti e analizzati: 1. DA LENTINI, Meravigliosamente Il dolce stil novo Caratteristiche: stile, contenuti e protagonisti Brani letti e analizzati: 1. GUINIZZELLI, Al cor gentile rempaira sempre amore 2. GUINIZZELLI, Io voglio del ver la mia donna laudare 3. CAVALCANTI, Chi è questa che vèn, ch'ogn'om la mira La poesia comico-realistica Caratteristiche: poesia popolare e poesia comico-realistica Brani letti e analizzati: 1. ANGIOLIERI, S'i' fosse fuoco, arderei 'l mondo 2. ANGIOLIERI, Tre cose solamente m'ènno in grado Dante Alighieri La vicenda biografica La Vita Nuova: caratteristiche; struttura tematica e concettuale; prosimetro; contenuti; rapporti con lo Stilnovo Le Rime: caratteristiche; sperimentazioni comiche, rime "petrose", rime dottrinali e morali Il Convivio: caratteristiche; piano iniziale e realtà effettiva; finalità; contenuti; stile Il De vulgari eloquentia; caratteristiche; finalità; contenuti, stile Il De monarchia: caratteristiche; struttura, rapporti Chiesa - Impero; stile La Commedia: caratteristiche; presupposti; finalità; antecedenti culturali; titolo; plurilinguismo; struttura metrica; importanza del numero; allegoria; concezione figurale; Virgilio; spazio e tempo; contrappasso; tre cantiche: struttura e significato dell'Inferno Brani letti e analizzati in classe: DANTE ALIGHIERI, Vita nuova, 1 (il libro della memoria) DANTE ALIGHIERI, Vita nuova, 2 (la prima apparizione di Beatrice) DANTE ALIGHIERI, Vita nuova, 19 (Donne ch'avete intelletto d'amore) DANTE ALIGHIERI, Vita nuova, 26 (Tanto gentile e tanto onesta pare) DANTE ALIGHIERI, Vita nuova, 41 (Oltre la spera che più larga gira) DANTE ALIGHIERI, Rime, Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io DANTE ALIGHIERI, Rime, Chi udisse tossir la mal fatata DANTE ALIGHIERI, Rime, Così nel mio parlar voglio esser aspro DANTE ALIGHIERI, Convivio, 1.1-10 (il significato del Convivio) DANTE ALIGHIERI, De vulgari eloquentia, 1.17-18 (il volgare illustre) DANTE ALIGHIERI, De monarchia, 3.15.7-18 (l'imperatore, il papa e i due fini della vita umana) Petrarca La vicenda biografica Una nuova figura di intellettuale L'humanitas Il Canzoniere: genesi dell'opera; uso del volgare; titolo; struttura; temi; Laura; tempo e spazio; motivo politico; dissidio; forma e unilinguismo Il Secretum: caratteristiche contenutistiche e formali Le Epistole Brani letti e analizzati: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. PETRARCA, Canzoniere, 1 PETRARCA, Canzoniere, 16 PETRARCA, Canzoniere, 35 PETRARCA, Canzoniere, 62 PETRARCA, Canzoniere, 90 PETRARCA, Canzoniere, 134 PETRARCA, Secretum, 2 (l'accidia) PETRARCA, Familiari, 4.1 (L'ascesa al Monte Ventoso) Boccaccio La vicenda biografica Alcune opere giovanili: Caccia di Diana ed Elegia di Madonna Fiammetta Il Decameron: struttura; titolo e sottotitolo; tematiche; giornate; narratori; finalità; pubblico; fortuna, industria, amore; scelta della novella; stile Brani letti e analizzati: 1. 2. 3. 4. 5. BOCCACCIO, Decameron, 1 (introduzione) BOCCACCIO, Decameron, 1.1 (Ser Ciappelletto) BOCCACCIO, Decameron, 2.5 (Andreuccio da Perugia) BOCCACCIO, Decameron, 4.5 (Lisabetta da Messina) BOCCACCIO, Decameron, 5.9 (Federigo degli Alberighi) La narrativa cavalleresca: l'eredità medievale Cantari, poemi, ciclo bretone e ciclo carolingio Ottava La corte estense e Matteo Maria Boiardo Caratteristiche generali di Ferrara nel XV secolo Boiardo e l'Orlando innamorato: caratteristiche generali Ludovico Ariosto La vicenda biografica L'Orlando furioso: le edizioni, le fonti, la forma metrica, il pubblico, i principali nuclei narrativi, l'entrelacement, l'inchiesta, la fortuna, il tempo, lo spazio, il labirinto e l'ordine, lo straniamento e l'ironia, i personaggi, il punto di vista, i narratori Analisi e commento di: 1. ARIOSTO, Orlando furioso, 1.1-22 2. ARIOSTO, Orlando furioso, 23.100-136 3. ARIOSTO, Orlando furioso, 34.69-87 Torquato Tasso La vicenda biografica La Gerusalemme liberata: la genesi, la poetica, l'argomento, l'organizzazione della materia, gli intenti e la realtà effettiva dell'opera, il "bifrontismo spirituale" e le contraddizioni interne all'opera, la struttura narrativa, il tempo, lo spazio, il punto di vista mobile, la lingua e lo stile; la Gerusalemme conquistata Analisi e commento di: 1. TASSO, Gerusalemme liberata, 1.1-5 2. TASSO, Gerusalemme liberata, 7.1-22 3. TASSO, Gerusalemme liberata, 12.52-70 Niccolò Machiavelli La vicenda biografica L'epistolario Il Principe: la genesi e la composizione, il genere e i precedenti dell'opera, la struttura e i contenuti, la politica come scienza autonoma, il metodo di Machiavelli: esperienza e lezione, il rapporto tra teoria e prassi, la <<verità effettuale>>, la concezione dell'uomo, la <<ruina>>, la l'autonomia della politica dalla morale, il principe e il tiranno, il rapporto tra la fortuna e la virtù, l'utopia dell'opera, la lingua e lo stile Analisi e commento di: 1. MACHIAVELLI, Lettera a Francesco Vettori, 2. MACHIAVELLI, Principe, capp. 1, 6, 15 Dante Alighieri L'Inferno: caratteristiche generali DANTE ALIGHIERI, Commedia, 1.1-2-3-4-5-6-13-26-33 DANTE ALIGHIERI, Commedia, 2.33 (premio internazionale di lettura dantesca) Laboratorio di scrittura Il saggio breve