Mobiflux... e il serbatoio è ok

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Mobiflux... e il serbatoio è ok
Attrezzature
Incofin
Mobiflux...
e il serbatoio è ok
L’unità mobile
brevettata
dall’azienda milanese
è un valore aggiunto
alla distribuzione
di prodotti dedicati
al filtraggio per
macchine Heavy
Duty” e per i settori
industriale e marino.
In primo piano anche
all’ultimo Samoter
di Verona
[ di Marco Pacini ]
D
alla competenza
all’avanguardia il passo non è così breve.
Incofin l’ha compiuto
da tempo, diventando un punto di
riferimento nel campo del filtraggio industriale. L’azienda milanese – che oggi ha sede a Origgio, in
provincia di Varese – nasce negli
anni Ottanta essenzialmente come distributore di linee di prodotto
(filtri) da primo equipaggiamento.
I marchi di riferimento sono primari: Racor e Wix. Il primo fa capo al colosso americano Parker
Hannifin e produce separatori acqua-gasolio per motori industriali.
Tutti i principali autocarri che circolano in Europa, ad esempio,
montano componentistica Racor,
senza contare la grande diffusione
nel settore delle imbarcazioni e in
quello cantieristico. Wix, invece,
è una società americana, con
un centro di produzione anche
in Europa, che produce filtri per
aria, olio, gasolio – compresi i filtri idraulici – che coprono l’intera
gamma movimento terra e industriale, per macchine di produzione europea ed extraeuropea.
Ai due marchi si aggiunge Incoflux, la linea Incofin dedicata alle
applicazioni speciali: filtri idrauli-
ci, da perforazione e speciali per
macchine e attrezzature da sollevamento.
Primi nell’Heavy Duty
“Siamo ormai al trentennale della nostra storia – dichiara con orgoglio Nicola Chionaky, fondatore
di Incofin e attuale amministratore delegato dell’azienda – Ci siamo costruiti, nel tempo, un’esperienza solida, con la missione di
comprendere una serie più comCommercio Italia Aprile 2011
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pleta possibile di soluzioni per ogni
ambito di applicazione. Oggi rappresentiamo senz’altro un punto
di riferimento nella distribuzione di
componentistica per filtrazione, un
mercato che è in crescita costante da diversi anni, frenato in parte solo dalla crisi. Incofin, poi, ha
portato al mercato italiano la diffusione di marchi inediti, specializzandosi nei filtri per motori Heavy
Duty”. Per i veicoli industriali, Incofin provvede alla fornitura di tutti i filtri motore, per aria, olio, nafta, cabina ed essiccatori per freni. La gamma, poi, si sviluppa in
Nicola Chionaky, amministratore
delegato di Incofin
varie direzioni: separatori aria/olio
per compressori, filtri idraulici per
ogni tipo di macchina movimento
terra, filtri da depolverizzazione e
altro ancora. “Copriamo molteplici
esigenze, che possono riguardare,
oltre all’industria pesante, le aziende di servizi pubblici, le ditte di trasporti, le flotte di noleggio e così
via – aggiunge il signor Chionaky
– Ci rivolgiamo, ad ampio raggio,
all’intero panorama delle macchine operatrici, anche per i modelli
più specifici. Si tratta di mezzi da
cantiere, per movimento terra, da
sollevamento, oppure compressori
e ancora attrezzature e macchine
da perforazione”.
Unità mobile di... pulizia
L’avanguardia di Incofin riguarda
un brevetto particolare che ha catturato ancora l’attenzione dei visitatori all’ultimo Samoter di Verona,
a pochi anni di distanza dal primo
lancio di prodotto.
Il brevetto in questione si riferisce
all’unità mobile di filtrazione denominata Mobiflux: “Si tratta di uno
strumento che consente di depurare il gasolio nelle cisterne e
nei serbatoi e di separare l’acqua
che si forma dalla condensa – ci
spiega Nicola Chionaky – Non solo: con questa’attrezzatura si può
anche provvedere alla pulizia dei
serbatoi, quando vengono attaccati da alghe che si nutrono degli
idrocarburi contenuti nel gasolio.
La proliferazione di questi organismi avviene molto rapidamente e provoca il deterioramento del
combustibile e l’ossidazione delle
pareti dei serbatoi”.
Mobiflux, per contrastare questo
fenomeno, ha un alleato sicuro
nell’elemento filtrante Racor, che
prevede il trattamento con Biocide,
favorendo il flusso di queste sostanze contenute nel serbato-
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io attraverso il filtro. La gamma
Mobiflux prevede tre modelli base:
MF 1000, dal corpo filtro Racor singolo, per una portata di 25 l/min;
MF 2000, con filtro Racor doppio,
per una portata di 40 l/min; il modello MF 5000, dal filtro Racor di tipo FBO, per una portata di 90 l/min
e dotato di prefiltro Spin-on
da 25 micron.
Al Samoter 2011, in particolare evidenza, è stata presentata l’ultima
versione del Mobiflux 2000, implementata con un nuovo collettore in
ottone, a garanzia di maggior tenuta. Le novità componentistiche
della macchina, poi, prevedono il
nuovo tubo di raccordo Parker e
un opportuno equipaggiamento
con vaschetta salva-goccia.

Il modello più recente Mobiflux 2000,
in esposizione all’ultimo Samoter di
Verona
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