The Astrophonix alla Festa provinciale di SEL a Siena

The Astrophonix alla Festa provinciale di SEL a Siena
Giovedì 13 Settembre 2012 09:36
Giovedì 13 settembre Giardini La Lizza
Deru & Senor Calavera djset
Prendete l'elettricità del Rock'n'Roll dalle tinte fortemente 50's e 60's, mescolatela con
l'adrenalina del Punk, aggiungete al tutto una forte attitudine Straight Rock unita ad un impatto
folgorante e cosa otterrete? The Astrophonics!
La band che dal 2003 si distingue sui palchi di tutta Italia, Europa e Asia per la grande
tecnica e per uno stile fresco ed innovativo, con il quale, ad ogni performance, rivitalizza
l'immagine ed il sound di generi musicali come Rockabilly, Surf, Punk, mixandoli con influenze
assolutamente anni 2000.
Il trio conta più di 400 concerti toccando, nei propri tour, più di 8 paesi diversi fra i quali:
Italia, UK, Francia, Spagna, Svizzera, Germania, Cina, Hong Kong... Esibendosi nei maggiori
clubs e festivals di questi come: EDDIE COCHRAN WEEKENDER (UK), SUMMER
JAMBOREE (I), BREAD & BUTTER EXPO (SP), PISTOIA BLUES "Lucky 13 night" (I), ROOTS
RUMBLE FESTIVAL (HONG KONG) ed altri…
Il loro disco d'esordio "Suspended Time" (2007) li porta all'attenzione della critica come una
delle più interessanti nuove realtà del panorama underground rock italiano e non solo. Il disco
viene accolto entusiasticamente sia in Italia che all'estero, ed in breve tempo i brani dal loro
lavoro si trovano in programmazioni delle più importanti "Rock radios" di paesi come: USA,
CANADA, UK, CINA, HONG KONG, SPAGNA, GERMANIA, PORTOGALLO, FRANCIA,
FINLANDIA, OLANDA, ITALIA...
Nel frattempo a pochi mesi dall'uscita il disco registra il sold out e la stampa scrive di loro:
1/2
The Astrophonix alla Festa provinciale di SEL a Siena
Giovedì 13 Settembre 2012 09:36
"…Gli Astrophonix sono tutto ció che tanti inutili strimpellatori dovrebbero essere…" – Stefano
Starace per “Buscadero”. In questi anni la band ha l’onore e l’opportunità di condividere il palco
con grandissime leggende del Rock’n’Roll come: LITTLE RICHARD, SLIM JIM PHANTOM,
THE METEORS, THE COMETS (band di Bill Haley), THE CRICKETS (band di Buddy Holly) e
molti altri. Dal 2009 inoltre, gli Astrophonix sono una delle uniche due band nella storia ad aver
calcato i palchi di Hong Kong con un tour che entra di diritto nella storia della band e non solo,
incidendo per l'occasione un EP inedito distribuito dal 2010 in tutta l'Asia. Nel 2010 il trio
fiorentino incide il suo secondo album: "Mental Interference" in accoppiata con il nuovo singolo
e videoclip "Braincake".
http://www.youtube.com/watch?v=W3cliX2feXc
http://www.astrophonix.com/
DERUJ & SENOR CALAVERA dj set dalle 18:30 fino alle 22:30
Deru J viene dalla periferia di Siena ed è qui che inizia a far girare i vinili trovati in casa sotto
cumuli di polvere… dai Pink Floyd, a Rita Pavone, da Emerson Lake & Palmer a Don Backy ,
dagli Eagles, a Fred Buscaglione resta affascinato da quei dischi neri spessi qualche millimetro
che potevi fermare, rallentare e far saltare con un solo dito.
Per questo inizia presto a collezionare vinili e a suonarseli per casa su un giradischi della philips
che deve avviare a mano per fargli prendere i “giri” giusti, dapprima soprattutto punk hc
californiano, poi andando indietro al punk per finire al rock ‘n roll. Negli ultimi 5 anni ha fatto
girare i suoi dischi in molte manifestazioni musicali nella provincia senese e da 2 anni è tra i dj
resident del Sonar di Colle Val d’Elsa.
Nei suoi set propone, rigorosamente su vinile, un concentrato di rock ‘n roll condito da
cadenze di soul e funky pronto a trascinare la gente sulla pista e farla ballare per ore… Little
Richard, Wendy Renee, Michael Viner & the incredible bongo band, James Brown o Sam
Cooke sono solo i nomi più famosi di un set in cui sarà difficile restare con le gambe piantate!
Scarica il suo set http://soundcloud.com/deruzz/deru_first_set_maggio2012
Gegio AKA El Senor Calavera, approda tra piatti, mixer e Vinili, dopo più di 10 anni passati tra
serate balorde, concerti e mani “sugnose” in mezzo a motori di Lambrette e Vespe.
Il suo stile è una contaminazione che va dal furente Rockabilly di Johnny Fortune in Dragster
fino alla Disco di Charo & Salsoul Orchestra di Dance a little bit Closer, passando per le zeppe
e i calzini a righe degli Hector, di Gary Glitter e degli Iron Virgin, senza disdegnare il Revival
Mod Power Pop degli Style Council, dei Lambrettas & dei Five Young Cannibals o la seconda
ondata Punk dei Vice Squad di Becky Bondage, degli Anti Nowhere League & dei Major
Accident.
La sua missione è quella di spostare di qualche anno avanti la lancetta ferma
inesorabilmente agli anni '60 del Northern Soul e delle sonorità Jamaicane Ska, Rocksteady &
Skinhead Reggae che gli hanno consumato le suole degli anfibi per tanti anni.
2/2