Elenco dei candidati Elenco dei docenti del consiglio

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Elenco dei candidati Elenco dei docenti del consiglio
CONCLUSIVI
ESAMI DI STATO
DEL CORSO DI STUDI DI ISTRUZIONE SECONDARIA
SUPERIORE
Documento predisposto dal consiglio della classe 5 U TURISTICO
Contenuto:
Elenco dei candidati
Elenco dei docenti del consiglio di classe
Presentazione EsaBac
Decreto USR attivazione percorso EsaBac (allegato)
Presentazione sintetica della classe
Scheda informativa delle attività
Scheda informativa relativa alle simulazioni delle prove d'esame:
Testi delle simulazioni della terza prova
Griglia di correzione della simulazione della prima prova
Griglia di correzione della simulazione della seconda prova
Griglia di correzione complessiva delle simulazioni della terza prova
Griglia di correzione della prova EsaBac di letteratura francese
Griglia di correzione della prova EsaBac di storia
Schede informative analitiche relative alle seguenti materie dell'ultimo anno di corso:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
STORIA
GEOGRAFIA TURISTICA
LINGUA INGLESE
9.
DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA
SECONDA LINGUA STRANIERA
10. ARTE E TERRITORIO
FRANCESE
11. SCIENZE MOTORIE
TERZA LINGUA STRANIERA TEDESCO
12. RELIGIONE
MATEMATICA APPLICATA
Casalecchio di Reno, 15 maggio 2016
1
DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI
7.
8.
Elenco dei candidati interni ed esterni
Documento del Consiglio di Classe
Classe:
5
Anno Scolastico:
2015/2016
Numero candidati interni:
23
Cognome e Nome
I Numero candidati
Provenienza
1. Balanuta Alina
ITC Salvemini
2. Bondi Jessica
ITC Salvemini
3. Borghi Elisa
ITC Salvemini
4. Casolari Rachele
ITC Salvemini
5. Castaldini Anna
ITC Salvemini
6. Chirivì Annalisa
ITC Salvemini
Corvino Chiara
ITC Salvemini
7
8. Deva Esarda
ITC Salvemini
9. Fabbri Giada
ITC Salvemini
10. Khatib Ahmed
ITC Salvemini
11. Laffi Martina
ITC Salvemini
12. Lorenzini Martina
ITC Salvemini
13. Marchesi Federico
ITC Salvemini
14. Mattarozzi Martina
ITC Salvemini
15. Menetti Sara
ITC Salvemini
16. Pancaldi Chiara
ITC Salvemini
17. Pulido Gonzales Alice
ITC Salvemini
18. Ragazzo Carmine
ITC Salvemini
19. Rosa Ilaria
ITC Salvemini
20. Scandellari Lucia
21. Sellitto Elisabeth
ITC Salvemini
ITC Salvemini
22. Zini Sofia
ITC Salvemini
23. Zuntini Alice
ITC Salvemini
2
esterni:
Annotazioni
1-
Elenco dei docenti del consiglio di classe
Documento del Consiglio di Classe
1.
Docenti del Consiglio di Classe
Materia
Docente
Continuità
Secondo biennio
Membro
Interno
(SI/NO)
No
Aversano Giuseppe
Matematica
Besutti Ilaria
Lingua e letteratura italiana
Dalla quinta
No
Besutti Ilaria
Storia
Dalla quinta
Sì
Geografia turistica
Secondo biennio
No
Bucchi Maria Cristina
e classe quinta
e classe quinta
Discipline turistiche aziendali Secondo biennio
Fornari Antonella
Grosso Jacqueline
Guccini Pierpaola
Lenzi Gabriele
Maurizi Angela Maria
Musiani Stefania
Paris Loreta
Sì
e classe quinta
No
Seconda lingua comunitaria
Secondo biennio
francese
e classe quinta
Scienze motorie e sportive
Dalla quinta
No
Seconda lingua comunitaria
Secondo biennio
No
tedesco
e classe quinta
Diritto e legislazione turistica Secondo biennio
No
e classe quinta
Lingua inglese
Secondo biennio
Sì
e classe quinta
Religione cattolica
Secondo biennio
No
e classe quinta
Stinchi Anna Chiara
3
Arte e territorio
Dalla quinta
No
Documento del Consiglio di Classe
1. Presentazione del progetto ESABAC
Si tratta di un indirizzo scolastico attivato in conseguenza di un accordo internazionale italo - francese che,
pur tenendo conto delle specificità nazionali, prevede la creazione di un percorso educativo bilingue a
dimensione europea e conduce al conseguimento di un doppio diploma italiano e francese (ESAme di stato
- BACcalaureat), coerente con i percorsi universitari che prevedono una formazione superiore, in
partenariato con la Francia. L'accordo italo - francese, che ne è all'origine, risale al 24 febbraio 2009 e
l'autorizzazione al funzionamento presso l'ITCS G. Salvemini è stata disposta con decreto dell'USR del
27/8/2013 (allegato).
L'adesione al progetto da parte del nostro istituto è stata una sfida perché ha consentito di svolgere
un'attività innovativa, e in qualche modo pionieristica per un istituto tecnico, con l'obiettivo di poter offrire
agli studenti un percorso rivolto alla costruzione di un autentico cittadino europeo. L'idea di integrazione e
di sviluppo di una diversa consapevolezza sono alla base di questo progetto e favorisce comportamenti di
maggiore apertura, tolleranza e collaborazione con persone di diversa formazione culturale provenienti da
altri paesi.
Gli studenti della sezione EsaBac affrontano un percorso potenziato dal punto di vista linguistico, culturale
e metodologico che prevede, nel secondo biennio e nel quinto anno, lo studio della lingua francese per
quattro ore la settimana e di storia in francese per due ore la settimana. L'inserimento di un'ora aggiuntiva
di francese e di un approccio metodologico, che privilegia le competenze sulle conoscenze,
l'interdisciplinarità e una produzione scritta strutturata, ha determinato un notevole carico di lavoro
aggiuntivo per i ragazzi che hanno dovuto acquisire abilità non previste nel corso di studi tradizionale.
Alcune sostanziali differenze caratterizzano il percorso EsaBac rispetto a quello di un normale indirizzo
tecnico turistico. Il programma di francese del corso EsaBac differisce nei contenuti dal programma di
francese di un qualsiasi tecnico essendo previsto, nel secondo biennio e in quinta, lo studio della
letteratura dal Medioevo ai giorni nostri, l'analisi approfondita dei testi, con obiettivi comunicativi finali
corrispondenti al livello B2 delle certificazioni europee.
L'approccio tematico, e non cronologico, ed una scansione annuale del programma leggermente diversa
rispetto a quella italiana, caratterizza invece lo studio della storia in lingua francese.
Esame di stato
I candidati dovranno superare, da un lato, le prove dell'Esame di Stato e, dall'altro, due prove scritte
specifiche dell'Esabac (quarta prova: lingua e letteratura francese 4 ore + storia 2 ore) nonché le prove
integrate al colloquio orale in francese.
La prova scritta di lingua e letteratura francese prevede una delle seguenti modalità di svolgimento,
a scelta del candidato, tra:
a) analisi di un testo, tratto dalla produzione letteraria in francese, dal 1850 ai giorni nostri
b) saggio breve, da redigere sulla base di un corpus di testi letterari e iconografici relativi
al tema proposto, awalendosi delle proprio conoscenze.
La prova scritta di storia in francese verte sul programma dal 1945 ai giorni nostri e prevede una
delle seguenti modalità di svolgimento, a scelta del candidato:
4
Documento del Consiglio di Classe
a) composizione sul tema proposto
b) studio e analisi di un insieme di documenti scritti e/o iconografici.
Somministrazione delle prove EsaBac
Le prove si svolgeranno nella stessa giornata.
Durata della prova scritta di letteratura francese: 4 ore
Durata della prova scritta di storia in francese: 2 ore
Solo al termine della prova di letteratura francese, dopo un congruo periodo di tempo per
l'intervallo (circa 15-30 minuti) si aprirà il plico per la prova di storia.
Gli studenti dovranno rimanere nella scuola e sarà permesso loro di uscire dall'aula solo per
recarsi in bagno o consumare una merenda.
La prova orale di lingua e letteratura francese si svolge nell'ambito del colloquio, dopo l'esposizione del
percorso individuale da parte del candidato.
Per la normativa relativa all'EsaBac, si rimanda a:
Accordo bilaterale del 24/2/2009 tra Italia e Francia.
D.M. n.95/2013 e allegati 1/2/3/4/5 in cui si regolamenta lo svolgimento degli Esami di Stato con
progetto EsaBac.
D.M. 13/2013 istruzioni e modalità organizzative e operative (in particolare art.15, comma 3, art. 21
comma 8, Allegato 4).
Storia della Classe (situazione iniziale ed evoluzione nel corso del secondo biennio e del
quinto anno)
La classe, che in terza risultava composta da ventisei alunni, è ora formata da ventitré studenti: tre ragazzi
e venti ragazze, (una studentessa è stata respinta in terza, due studenti sono stati respinti in quarta). Tutti
frequentano la classe quinta per la prima volta. Nel corso del secondo biennio e del quinto anno gli alunni
hanno seguito un regolare percorso di studi, supportati dalla continuità didattica dei docenti nella
maggioranza delle discipline. La continuità didattica non è presente in Storia e Lingua e letteratura italiana,
Arte e Territorio e Scienze motorie: i colleghi attuali sono arrivati infatti solo nel quinto anno.
Il percorso prevede, come già sottolineato, lo studio della Storia in lingua francese, la cui metodologia
peculiare è basata sull'analisi comparata dei documenti e sull'approccio problematico a fatti e idee. Durante
il corrente anno scolastico la docente di storia si è awalsa del supporto della lettrice madrelingua, inviata
dal MIUR in base al programma di assegnazione lettori.
Per quanto riguarda lo studio del francese durante il terzo anno gli alunni hanno usufruito della presenza di
un'insegnante madrelingua dell'istituto (prof.ssa Sergenti) per un'ora alla settimana, le altre tre ore sono
state svolte dall'insegnante di lingua e letteratura francese. Nel quarto e nel quinto anno le quattro ore
previste sono state effettuate dall'insegnate di lingua e letteratura francese.
5
Documento del Consiglio di Classe
Sono state parti integranti del percorso pluriennale lo stage a Parigi (Versailles) e il viaggio di istruzione a
Strasburgo, Colmar, Linea Maginot, film e spettacoli teatrali in francese.
Sul piano disciplinare la classe ha mantenuto un comportamento, nel complesso, abbastanza corretto e
la maggior parte degli alunni ha dimostrato di saper instaurare e mantenere rapporti interpersonali positivi,
manifestando apertura al dialogo e disponibilità al confronto e alla collaborazione. L'impegno e
l'applicazione sono stati, nel complesso, soddisfacenti; in effetti, gli alunni hanno partecipato con interesse
al dialogo educativo, rispondendo agli stimoli e alle sollecitazioni culturali provenienti dalla scuola, rivelando
abilità diversificate e potenzialità in ambiti non strettamente scolastici.
Si evidenziano risultati differenziati nel progresso delle conoscenze e delle competenze. In particolare si
segnalano punte di eccellenza e alcuni risultati apprezzabili: questi alunni hanno saputo investire nella
scuola senza risparmiarsi (per presenza, attenzione, partecipazione) e meritano di concludere il percorso
con soddisfazione. Una parte degli studenti, la più numerosa, ha raggiunto un profitto mediamente discreto
o sufficiente. Un gruppo ristretto, pur avendo compiuto un percorso di crescita rispetto alla situazione
iniziale, presenta ancora alcune fragilità in un corso così impegnativo; in particolare il gruppo evidenzia
difficoltà nel sapersi muovere in piena autonomia, nella rielaborazione e nella strutturazione dei contenuti
specialmente in alcune discipline.
2.
Attività pluridisciplinari
svolte durante l'anno in corso e obiettivi raggiunti
Gli insegnanti hanno tenuto in considerazione il programma di quinta delle diverse discipline, sottolineando
quando possibile riferimenti e collegamenti anche in considerazione dei percorsi individuali da presentare
al colloquio di esame. L'interdisciplinarità è fra le principali caratteristiche metodologiche dell'Esabac. Per
questo aspetto peculiare, che coinvolge in particolare letteratura italiana, letteratura francese, storia e arte
e territorio si rimanda alle schede delle diverse discipline allegate al presente documento.
3. CLiL
Per quanto riguarda l'insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica, previsto dai
nuovi ordinamenti, al fine di sperimentare la metodologia CLiL (Content and Language Integrated
Learning), utilizzata per la prima volta da alcuni docenti dopo la frequenza corsi di formazione dedicati,
sono state svolte 4 ore di lezione su argomenti di storia dell'arte; data la novità di tale attività didattica,
che dovrà essere sensibilmente affinata nel prossimo futuro, il Consiglio di Classe, sentito il parere del
Collegio Docenti, ritiene di non dover includere nelle prove d'esame, sia scritte sia orali, l'accertamento
in lingua straniera dei contenuti trattati. I singoli studenti potranno, tuttavia, esporre in lingua straniera
alcuni contenuti, qualora questi risultino coerentemente inseriti nell'argomento scelto dal candidato per
la fase iniziale del colloquio.
4. Attività di recupero svolte durante l'anno in corso
•
6
Recupero in itinere in tutte le discipline.
Documento del Consiglio di Classe
5.
Metodi utilizzati durante l'attività didattica, utilizzo di laboratori e strumentazioni didattiche
Sono stati adottati i seguenti metodi didattici:
• Lezione frontale
• Lezione interattiva
• Lavoro a coppie/gruppi
• Discussione in classe, con interventi spontanei o sollecitati
• Problem Solving
Sono stati utilizzati i seguenti strumenti:
• Manuale e/ fotocopie
• Laboratorio di Lingue
• Laboratorio di Informatica
• Laboratorio di matematica
• Aula video
• Lettore CD /DVD
• Lavagna luminosa
6.
•
LlM
Criteri e strumenti di valutazione
Strumenti per la verifica
• Domande flash
• Rapida sintesi della lezione precedente
• Esercizi alla lavagna e/o in gruppo e correzione
immediata
• Monitoraggio lavoro a coppie /a gruppi
• Discussione lavori di gruppo
• Esposizione orale di un testo
• Osservazione sistematica
Strumenti utilizzati per la verifica formativa:
• Interrogazione lunga
• Interrogazione breve
.Tema
• Prove strutturate/semistrutturate
• Questionario a domande aperte
• Relazione
• Problemi/esercizi
.Test di ascolto
• Lettura e analisi di testi con questionario relativo
.Corrispondenza turistica e commerciale, itinerari
.Sviluppo di progetti
Strumenti utilizzati per la verifica sommativa:
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•
•
•
Metodo di studio
Partecipazione all'attività didattica
Impegno
Progresso nell'apprendimento
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Documento del Consiglio di Classe
Criteri per la corrispondenza fra voti e livelli di conoscenza e abilità: (secondo quanto definito nel POF)
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fino a 4,5
La comunicazione è incomprensibile.
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I Insufficientei • Produce
comunicazioni
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5
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i Quando lo studente:
I
I, Sufficiente
i•
·
I·
Individua gli elementi essenziali dei problemi affrontati;
i 6 s voto < 7 1
Espone con semplicità, sufficiente proprietà e correttezza;
!
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Quando lo studente:
.
Discreto
I· Coglie la complessità dei problemi affrontati;
7 s voto < 8 I
Sviluppa analisi corrette;
L
... _ ! ~...._~~one con lessico appropriato e corretto.
.._ ..._._-_.. ! .._._ ..__...._ .._---~
·
I Quando lo studente:
I
I
1
Buono
!•
Possiede conoscenze complete;
i
8
~
voto < 9 I
! • Sviluppa abilità applicative e di rielaborazione autonoma;
I
I
l.---.-..
Espone con linguaggio tecnico pu~~~I~:...
.
_
---.--1
.
I
I Quando lo studente:
I· Definisce e discute con competenza i termini della
i
,
problematica;
Ottimo
9 s voto < 10 I
!•
Sviluppa sintesi concettuali organiche;
!
• Mostra proprietà, ricchezza e controllo dei mezzi espressivi;
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__ _-- _.!
I Quando lo studente:
·
j •
Definisce e discute con competenza i termini della
problematica;
! • Sviluppa sintesi concettuali organiche ed anche
I·
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Eccellente
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ricchezza e controllo dei mezzi espressivi;
A_~~_:~.:o~_tri~.~~i.~~i.~~n_a_li
_ __ ._ __
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..
7. Modalità di gestione del colloquio orale e criteri di valutazione
Per lo svolgimento del colloquio vengono individuate le seguenti modalità
1·-···-··---· ·--·······rpres·entazione-·e-discusslonecj"f
un percorso pluridis·cipITnare
propostoe-presen·tato dal 1
i candidato, collegato agli argomenti di studio dell'anno in corso, illustrato attraverso
i mappe concettuali o materiale documentario di approfondimento, anche in forma
10 fase:
1
I
I
I
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~~m!!!.~_QI~I~.:....... ..---.-.- - -..----.- - ----__ ._
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fase:
sposizione di argomenti di interesse disciplinare e interdisciplinare attinenti al lavoro I
I
idattico svolto nell'ultimo anno, proposti dai docenti.
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Discussione delle pro~;-;~·ritte di esa~;_-·······-·---······--···--·-·-·-··---········--··..-I
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12
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---------.---
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Documento del Consiglio di Classe
8. Attività integrative
attività di orientamento
Le iniziative programmate e realizzate nel corso del triennio sono
state principalmente le seguenti:
-
viaggio di istruzione
Nel corso della classe quarta, stage orientativo della durata di
due settimane presso aziende, studi professionali, enti
pubblici.
- Partecipazione facoltativa al progetto interscuole "Martino ti
orienta".
- Partecipazione alle giornate d'orientamento organizzate
dall'Università di Bologna
- Partecipazione al progetto Alma Diploma e Alma orientati in
collaborazione con il consorzio Alma Laurea ed il Centro per
le transizioni
(Cetrans) dell'Università di Bologna
(metodologia utilizzata percorso Alma Orientati)
- Partecipazione al progetto sicurezza promosso dall'Istituto
- Partecipazione facoltativa al progetto "Sono pronto"
promosso dall'Istituto, progetto di potenziamento di alcune
discipline al fine di fornire conoscenze e competenze
necessarie per il superamento dei test universitari (Tolc)
- Partecipazione facoltativa all'incontro di orientamento
università Bocconi
- Incontro presso l'Istituto per attività di simulazione "Alpha
Test" in preparazione dei test universitari
- Incontri presso l'Istituto sulle seguenti tematiche :
- problematiche economico-finanziarie in collaborazione con
Unicredit
- come affrontare il colloquio di selezione e tecniche di ricerca
attiva (docente esperto di comunicazione)
- seminario di orientamento al lavoro"Candidati si diventa" in
collaborazione con la Fondazione Emblema
- Testimonianze aziendali (incontri con referenti aziendali ad
esempio dottoMezzieri azienda Toyota)
- Servizio di placement: servizio di intermediazione sviluppato
con l'obiettivo di facilitare il rapporto fra domanda e offerta di
lavoro attraverso un contatto diretto tra diplomati dell'Istituto e
aziende interessate alle professionalità formate attraverso i
nostri percorsi formativi (predisposizione curriculum vitae
utilizzando la piattaforma)
Partecipazione al progetto Turismo di comunità avviato dal Comune
di Casalecchio di Reno assoBrunetti Carmela
A.S. 13/14 Stage linguistico a Parigi
stage linguistici
A.S. 14/15 viaggio di istruzione a Vienna
A.S. 15/16 viaggio di istruzione a Strasburgo Parlamento Europeo in
seduta, Basilea, Colmar, Friburgo.
visite guidate
A.S. 13/14: Museo Medievale prof.ssa Fucci; centro storico di
Bologna prof.ssa Ruggeri; Palazzo Leoni (Bologna) prof.ssa Bucchi
A.S 14/15: Museo del Patrimonio Industriale prof.ssa Maurizi;
Firenze città rinascimentale prof.ssa Ruggeri; Fucci, Grosso,
Venezia
A.S.15/16 Venezia Biennale Arte prof.ssa Stinchi
9
-
-
--
-------------------
incontri nell'ambito
A.S.13/14:
dell'educazione
"lo so cosa fare" corso di primo soccorso;
alla salute
Prevenzione sostanze: visita alla comunità di San Patrignano e
percorso di peer education per la prevenzione del tabagismo e delle
MST. Sportello ascolto psicologico
A.S. 14/15 We free a San Patrignano
Incontri con operatori ADMO AVIS (donazione organi)
Sportello ascolto psicologico
A.S. 15/16 Sportello ascolto psicologico
Educazione alimentare e prevenzione oncologica
Presentazione del fascicolo sanitario elettronico
Altre attività (tirocini estivi,
A.S.13/14:
laboratori, ecc.)
"Progetto turismo e territorio" convegno Palazzo dei Congressi;
spettacoli teatrali: "Vi raccontiamo le mafie", "Sans papiers" in lingua
francese;
Jugen preis 2014 proposto dalla regione Assia e dalla regione Emilia
Romagna;
ABC animazione in collaborazione con la Cineteca di Bologna
(laboratorio in stop motion)
Progetto Apprendisti Ciceroni in collaborazione con il FAI.
A.S.14/15
Spettacoli teatrali: Notre Dame de Banlieue in lingua francese; An
IdeaI husband prof.ssa Musiani in lingua inglese;
Progetto Apprendisti Ciceroni in collaborazione con il FAI.
A.S.15/16
Conferenza in lingua francese "Le s institutions européennes" in
collaborazione con l'istituto giuridico dell'Università di Bologna
Conversazione e certificazione
Spettacolo teatrale in lingua francese 6rano3. O
linguistica
Nel corso del triennio alcuni studenti hanno frequentato i corsi di
conversazione e di preparazione all'esame di certificazione
linguistica lingua in inglese, francese e tedesco.
10
Scheda Informativa relativa alle simulazioni
Documento del Consiglio di Classe
9.
Simulazioni delle prime due prove d'esame e della quarta
Per quanto riguarda la simulazione della prima prova di esame, essa è stata proposta nello stesso
giorno a tutti gli allievi delle classi quinte.
Per quanto riguarda la simulazione della seconda prova di esame, essa è stata somministrata nelle
forme e modalità decise dai colleghi della disciplina.
data di svolgimento
tempo di svolgimento
Simulazione della prima prova
29 aprile 2016
6 ore
Simulazione della seconda prova
3 maggio 2016
6 ore
Simulazione quarta prova scritta
22 aprile 2016
4 ore + 2 ore
Esabac
10. Criteri seguiti per la progettazione delle simulazioni di terza prova
La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell'ultimo anno di studi. Il Consiglio di
Classe tuttavia, tenuto conto del curriculum di studi, degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella
programmazione didattica, ha individuato come oggetto delle 2 simulazioni in preparazione della Terza
Prova scritta degli Esami di stato le seguenti discipline:
I
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..·.._--------_·_·-------i
i A.
! Lingua inglese
I B.
I Diritto e legislazione turistica
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I
I
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! C. IArte e territorio
I
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- -..
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i D. ! Geografia turistica
jr---.. i .--.-------..
---
I
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_
Storia
Lingua e letteratura italiana
G.
H.
Matematica
,
J
i
I.
i
J.
-.-.-- -..--_.----_-j!
-..---.
-----.-
F.
11. Informazioni relative allale simulazione/i di terza prova svoltale durante l'anno
Simulazione n° 1
Data di
svolgimento
Tempo
Assegnato
4/3/2016
Ore 3
Matematica
Tipologie di verifica
.( Tip. A, B, ... )
Tipologia B
Diritto e legislazione turistica
Tipologia B
3
Geografia turistica
Tipologia B
3
Arte e territorio
Tipologia B
2
Materie coinvolte nella prova
N° quesiti
per materia
2
Simulazione n° 2
Data di
svolgimento
12/5/2016
11
Tempo
Assegnato
Ore 3
Diritto e legislazione turistica
Tipologie di verifica
( Tip. A, B, ... )
Tipologia B
Lingua inglese
Tipologia B
3
Storia
Tipologia B
2
Lingua e letteratura italiana
Tipologia B
2
Materie coinvolte nella prova
N° quesiti
per materia
3
Scheda Informativa relativa alle simulazioni
Documento del Consiglio di Classe
SIMULAZIONE TERZA PROVA DEL 4/3/2016
MATEMATICA APPLICATA
Quesito n° 1:
Determinare, rappresentandolo graficamente, il dominio della seguente funzione a 2 variabili:
z = In 2X2 + 5y2
X2
-
10
+ y2 -1
Quesito n° 2:
Determinare, con il metodo dell'Hessiano, gli eventuali punti di max, min o sella della seguente funzione a
2 variabili:
z = In 2xy+ y
x+y
DIRITIO E LEGISLAZIONE TURISTICA
1) Descriva il candidato quali sono i principali atti delle istituzioni europee. (Max. 10 righe)
2) Descriva il candidato le competenze degli enti pubblici nazionali con riferimento alle tematiche del
turismo. (max. 10 righe)
3) Descriva il candidato la collocazione del turismo all'interno delle fonti del diritto italiano. (Max 10 righe)
GEOGRAFIA TURISTICA
1. Indica e descrivi sinteticamente le tappe di un itinerario di circa dieci giorni nell'India del nord. (Max. 10
righe)
2. Il turismo potrebbe essere un'opportunità di sviluppo dei paesi meno avanzati: perché in molti casi ciò
non si verifica? (Max. 10 righe)
3. Il governo di Pechino ha affrontato la questione demografica già a partire dalla fine degli anni '70: indica
quali sono state le soluzioni e quali le conseguenze che le decisioni governative hanno determinato. (max
10 righe)
ARTE E TERRITORIO
12
1.
"Compito dell'arte è dare qualità alle cose immaginate, qualificare esteticamente il mondo in cui si
svolge l'esistenza degli uomini". H.Matisse
Analisi d'
tenendo conto della figura dell'artista nel gruppo dei Fauves.
2.
Nomi, caratteri propri e comuni della corrente del Modernismo in Europa.
Documento del Consiglio di Classe
Scheda Informativa relativa alle simulazioni
SIMULAZIONE TERZA PROVA DEL 12/5/2016
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
IL CANDIDATO RISPONDA ALLE SEGUENTI DOMANDE IN CIRCA DIECI RIGHE
Illustra il progetto del "Ciclo dei Vinti" che Verga espone nella "Prefazione ai Malavoglia", indicando i temi,
le finalità e la struttura del programma.
Indica la struttura e la trama dell'opera "La Coscienza di Zeno" di Itala Svevo.
STORIA
IL CANDIDATO RISPONDA ALLE SEGUENTI DOMANDE IN CIRCA DIECI RIGHE
Le cause della prima guerra mondiale.
Le cause e lo sviluppo negli Stati Uniti della crisi del 1929.
LINGUA INGLESE
The last time I stayed in Courchevel it was in a tatty roadside chalet a long way down the mountain. This
time, we were staying at 1,850metres, which is another world. The resort, always chichi up top, has
undergone a kind of wholesale rebranding in recent years and now the high-end of Courchevel is
ridiculously high-end. There's Prada and Chanel and Gucci. The seafood is driven from sea to mountain
daily so that if you are a Hollywood star on a no-carb diet, you can pick a sashimi up here in the clouds, at
the newly opened Koori restaurant at L'Apogée hotel.
Courchevel was the first purpose-built resort in France, and the first designed to be ski-in-ski-out. Until
1945, there was only pasture and a barn in the viiiage centre at 1,850 metres, where three lifts now
converge. The hotel Des Trois Vallées was put up and a single ski shop next door, and thus began the
transformation of the mountainside and the fortunes of its property owners. A treacherous altiport was built
in the 60s far use of private jets and the Winter Olympics in 1992 confirmed Courchevel as one of the
world's top ski resorts. It's part of the largest ski area in the world. Over the past 15 years it has become the
chosen winter playground far Russian billionaires which is reflected in the prices in shops and restaurants
and hotels at the top. A few years back Lacroix started making diamond-encrusted skis aimed at the
Russians. It's hard to see how you would enjoy your lunch with those parked outside in the racks. (Adapted
from The Spectator 5, March 2016. V. Lane)
1. What was Courchevel like in the past?
2. Can you describe Courchevel today?
3. You are a tour operator specialising in mountain and ski holidays. Write a circular letter to your customers
promoting a one week winter holiday far families in Selva di Val Gardena.
DIRITIO E LEGISLAZIONE TURISTICA
1) Descriva il candidato le modalità di accesso ai documenti amministrativi all'interno del procedimento
amministrativo. (Max. 10 righe)
2) Il candidato esponga la disciplina della tutela del patrimonio culturale italiano. (Max 10 righe)
3) Il candidato descriva le modalità di risoluzione delle controversie nel settore turistico. (Max. 10 righe)
13
Griglie di valutazione
Documento del Consiglio di Classe
13. Modalità di correzione e criteri di valutazione adottati per le prove
Per la valutazione della simulazione della prima prova è stata utilizzata la seguente griglia
GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA PRIMA PROVA D'ESAME
CLASSE ..................• a.s. 2015-2016
Candidato
.
tipologie: A (analisi testo), B (saggio breve-articolo di giornale), C e D (temi di storia e attualità)
Livello rilevato
a) competenze formali (punti 1-7)
Correttezza ortografica
Correttezza morfosintattica
Uso della punteggiatura
Pertinenza dellessico
Pertinenza del registro e del testo alla tipologia prescelta
(0,2-1)
(0,2-1)
(0,2-1)
(0,2-2)
(0,2-2)
Punteggio competenze formali •.•..•..•.•.•.........•••••.••••••••••.•••••••••••.•.•..•.•.•...•••
/7
b) competenze contenutistiche e relative all'organizzazione testuale (punti 0-8)
Tipologia A:
comprensione globale
comprensione analitica
interpretazione (capacità di collegare aspetti formali e di contenuto)
contestualizzazione
(0-2)
(0-2)
(0-2)
(0-2)
Tipologia B:
capacità di utilizzare l'apparato documentario
rielaborazione personale
organizzazione testuale (coerenza e coesione)
(0-3)
(0-2)
(O-3)
1-1,5
scarso
2-2,5.grav. insuff.
3 .insufficiente
3,5 quasi suff.
4
sufficiente
4,5
discreto
5 quasi buono
6
buono
7
ottimo
Livello rilevato
0-2
scarso
2,5-3..grav.lnsuff
3,5-4
.insuff.
4,5-5,5.quasi suff.
6
sufficiente
6,5
discreto
7 .quasi buono
7,5
buono
8
ottimo
Tipologie C e D:
comprensione dell'argomento (pertinenza della traccia)
(0-1)
.,.
presenza d'l una o pIUtesi,
(0-1)
pertinenza delle argomentazioni e sviluppo delle tematiche (correttezza e ricchezza
delle conoscenze nel tema di storia)
(0-4)
organizzazione testuale (coerenza e coesione)
(0-2)
Punteggio competenze contenutistiche .•.•••.••••••••••••••••••••••••.•••••••••••..•••.••.•.••
/8
Valutazione complessiva:
Voto in 10'
1- 3
4 -4,5
5
5,5
6
6,5
7 -7,5
8
8,5
9 -10
14
Voto in 15'
1-5
6-7
8
9
10
11
12
13
14
15
.115
Griglie di valutazione
Documento del Consiglio di Classe
Per la valutazione della simulazione della seconda prova è stata utilizzata la seguente griglia
GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
CANDIDATO:
INDICATORI
_
PUNTIMAX
ATTRIBUIBI
CLASSE:
DESCRITTORI
_
PUNTI
PUNTEGGIO
ASSEGNATO
LI
Conoscenzadei
contenuti disciplinari
e organizzazione
dell'elaborato
Competenza
nell'applicazione
delle procedure
e gestione degli
strumenti operativi
Sviluppo dell'elaborato
nel rispetto dei vincoli
indicati dalla traccia
e competenze
espressive
5
6
4
Non valutabile: elaborato non svolto
0,5
ContenuticonfusUerrati
1
Frammentaria{conoscesolo in minima parì~2
concetti}
Generica{conoscesuperficialmentei nucle 2,5
essenziali}
Essenziale(conosce le regole
3
basilari)
Puntuale{neconosce anche degli
4
approfondimenti)
Esaurientee completa
5
Non valutabile: elaborato non svolto
0,5
applicazioneconfusa con errori anche gra i 1-2
applicazioneapprossimativacon alcuni
3-4
errori
Applicazione essenziale senza errori
4,5
significativi
applicazionecorretta che mostra
5
autonomia anche in problemi
complessi
applicazioneche mostra totale
6
padronanzadelle_procedure
Non valutabile: elaborato non svolto
0,5
prova senza alcuna coerenza con la
1
traccia
svolgimento parziale,talvolta lacunoso
2
svolgimento essenziale e
2,5
sostanzialmente organico
svolgimento rigorosoche mostra
3
oadronanzadell'argomento
svolgimentoche evidenzia notevoli
4
abilità rielaborativee ottime competenze
espressive
VOTO COMPLESSIVO ATTRIBUITO ALLA PROVA:
15
/15
Griglie di valutazione
Documento del Consiglio di Classe
Per la valutazione della simulazione della terza prova è stata utilizzata la seguente griglia.
GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
INDICATORI
DESCRITTORI
PUNTEGGIO
Conoscenza dei
contenuti
Non valutabile: quesito non svolto
Confusa/errata
Frammentaria (conosce solo in minima parte i concetti)
Generica (conosce superficialmente i nuclei essenziali)
Essenziale (conosce le regole basilari)
Puntuale (ne conosce anche degli approfondimenti)
Esauriente (ne conosce tutti i significati)
0,5
1
2
3
Non valutabile: quesito non svolto
Non individua i concetti chiave
Individua solo alcuni dei concetti chiave, senza
collegarli
Individua i concetti chiave, ma li collega solo in parte
0,5
1
Competenze
disciplinari,
pluridisciplinari e
Individua i concetti chiave e stabilisce collegamenti
capacità di
essenziali
collegamento
Rielabora le conoscenza con collegamenti mirati
Rielabora le conoscenza con approfondimenti
esaurienti e/o personali
Competenze
logico
espressive
16
4
5
6
2,5
3,5
4
5
6
Non valutabile: quesito non svolto
0,5
Si esprime in modo disorganico ed utilizza un modesto
repertorio lessicale (evidenzia molte imprecisioni)
1,5
Si esprime in modo organico con un linguaggio corretto
e appropriato
2
Si esprime con coerenza, coesione e proprietà
lessicale
3
Punteggio totale
Punteggio
assegnato
15
.......... /15
Griglie di valutazione
Documento del Consiglio di Classe
CANDIDATO/A
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
SIMULAZIONE QUARTA PROVA SCRITTA ESABAC - FRANCESE
_
TIPOLOGIA DI PROVA SCELTA DAULA CANDIDATO lA
D Commentaire dirigé
Prova in bianco
Prova comj)letamente fuori traccia
Prova che rispetta mise en page spazio tra le diverse parti dell'elaborato,
a capo ad ogni nuovo paragrafo
l.PADRONANZA DEL LESSICO E CORRETTEZZA GRAMMATICALE
ricco e specifico
Il/la candidato/a usa un lessico:
Il/la candidato/a usa strutture morfo-sintattiche:
°
punti in totale
2 punti in totale
1 punto
1,5
accettabile, pur con qualche imprecisione
1
inadeguato, ripetitivo con scarsa autonomia (riporta il
testo)
articolate e corrette, malgrado alcune imprecisioni
0,5
2
appropriate ma con errori di modesta entità
1,5
accettabili, pur con imprecisioni
1
inadeguate e con errori che ostacolano la comunicazione
0,5
massimo 4 punti
puntuale e precisa
4
completa nel complesso
3,5
essenziale
3
approssimativa (non prende in considerazione tutti gli
elementi del testo/ i documenti)
limitata
2
3. INTERPRETAZIONE E ANALISI
completa, pertinente e personale
Il/la candidato/a interpreta e analizza il testo o i
documenti proposti in maniera:
massimo 4 punti
2
appropriato e vario
2. COMPRENSIONE DEL TESTO
IVia candidato/a comprende le caratteristiche
peculiari del testo o dei documenti proposti in
maniera:
D Essai bref
1
massimo 3 punti
3
pertinente e appropriata nel complesso
2,5
accettabile e pertinente solo in parte
2
parziale, stentata
1,5
superficiale, non pertinente, frammentaria
1
4. ESPOSIZIONE E RIELABORAZIONE PERSONALE
massimo 3 punti
ben strutturata, dettagliata e personale con presenza di un 3
a) Nell'esporre una riflessione personale
pian, connettori, presenza e pertinenza di esempi
(commentaire dirigé)
adeguata e precisa con presenza di un pian, connettori,
2,5
b) Nel mettere in relazione, ordinare e
presenza di esempi
contestualizzare gli elementi tratti dai diversi
semplice e comprensibile pur con qualche errore con
2
documenti (essai bref)
presenza di un pian, presenza di esempi
Semplice ma talora poco coerente
1,5
l'argomentazione del/la candidato/a risulta:
limitata, scarsamente coesa e priva di nessi logici.
17
1
TOTALE_/15
Griglie di valutazione
Documento del Consiglio di Classe
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
QUARTA PROVA SCRITTA ESABAC - STORIA
CANDIDATO/A,
_
0,25
0,25
0,5
0,75
1
0,25
0,5
0,75
1
0,25
0,5
0,75
1
0,5
1
1,5
2
contestualizza le informazioni
0,25
0,5
0,75
1
formula una problematica in funzione dell'argomento
0,25
0,5
0,75
1
sceglie i nuclei fondanti rispetto all'argomento
0,25
0,5
0,75
1
mette in relazione le informazioni
0,25
0,5
0,75
1
gerarchizza le informazioni e le conoscenze (introduction : formulation de la
problématique, annonce du pian; développement organisé thématique ou
chronologique ; conclusion : réponse à la problématique posée en introduction,
ouverture vers d'autres
0,5
1
1,5
2
d'introduction
TOTALE
18
__
--,/15
Documento del Consiglio di Classe
Il presente documento è condiviso all'unanimità dal Consiglio di Classe della 5 U Turistico in
tutte le sue parti.
Firma
Docente
I?Lu~1I
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AVERSANO GIUSEPPE
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BESUTTIILARIA
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BUCCHI MARIA CRISTINA
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FORNARIANTONELLA
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GUCCINI PIERPAOLA
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LENZI GABRIELE
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MAURIZI ANGELA MARIA
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MUSIANI STEFANIA
PARIS LORETA
STINCHI ANNA CHIARA
Casalecchio di Reno, 10 maggio 2016
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--
Documento del Consiglio di Classe Scheda Informativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso
Materia:
MATEMATICAAPPLICATA
Docente:
GIUSEPPEAVERSANO
Libro di Testo adottato:
SASSO LEONARDO NUOVA MATEMATICA A COLORI
EDIZIONE ROSSA VOLUME 3 + e-Book (online) PETRINI
Altri testi utilizzati:
Appunti presi in aula durante le lezioni
Altri sussidi didattici utilizzati:
uso della LlM
1.
Argomenti svolti nell'anno
Modulo O: Attività di recupero e ripasso degli argomenti trattati nell'anno scolastico precedente:
studio di funzione ad una variabile: dominio, asintoti, derivate, max, min relativi e punti di flesso;
rappresentazione della funzione sul piano cartesiano; coniche: equazioni e rappresentazione grafica
della parabola, della circonferenza, dell'iperbole, dell'ellisse.
Modulo 1: Le funzioni di due variabili:
La definizione, il grafico, il sistema di riferimento nello spazio, una superficie particolare: il piano, le linee
di livello, il calcolo delle derivate parziali.
Modulo 2: Massimi e minimi di una funzione di due variabili:
Introduzione al problema, le definizioni, le derivate parziali prime e seconde, calcolo dell'Hessiano, max,
min e punti di sella con le derivate.
Modulo 3: La Ricerca Operativa:
Introduzione alla Ricerca Operativa: problemi di scelta, la teoria delle decisioni, problemi in condizioni di
certezza con effetti immediati: il caso continuo, il caso discreto.
Modulo 5: La teoria delle decisioni in condizioni di incertezza:
I problemi delle decisioni in condizioni di incertezza con effetti immediati, elementi di calcolo
combinatorio e di calcolo delle probabilità probabilità,
il criterio del valor medio, il criterio della
valutazione del rischio.
Modulo 6: La programmazione lineare
Il modello del problema, il metodo grafico per i problemi di PL in due variabili, problemi di PL riconducibili
a due variabili, il metodo algebrico.
Modulo 7: Funzioni di probabilità discrete e continue: distribuzione di probabilità binomiale,
poissoniana, uniforme continua e gaussiana, rappresentazione di dati.
2.
Obiettivi inizialmente fissati
l'esercizio ad interpretare, descrivere, rappresentare ogni fenomeno studiato;
l'abitudine a studiare ogni questione attraverso l'esame analitico dei suoi fattori;
l'abitudine a riesaminare criticamente e a sistemare logicamente quanto viene
via via conosciuto ed appreso;
l'acquisizione di un linguaggio matematico chiaro, sintetico e rigoroso che
sviluppi attitudini analitiche e sintetiche.
3.
Criterio di sufficienza adottato
Il crit~rio d.isu~ci~nza è stato individuato in relazione al raggiungimento degli obiettivi minimi prefissati e
a tal fine SI fa riferimento al POF e alle indicazioni scaturite in sede di dipartimento.
20
Documento del Consiglio di Classe
Scheda Informativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso
4. Valutazione e tipologia delle prove di verifica utilizzate
Metodi e strumenti di verifica
Per il controllo del processo di apprendimento, durante lo svolgimento dei singoli moduli, sono state
predisposte verifiche immediate in aula dopo la trattazione di ogni argomento esposto. Tali verifiche sono
state svolte attraverso esercizi sviluppati in classe dagli allievi o attraverso esemplificazioni e deduzioni
che sono state loro richieste in relazione ai concetti trattati.
Gli argomenti sono stati introdotti anche in forma problematica in modo da stimolare l'interesse degli
allievi e promuovere un'autonoma attività di scoperta dei contenuti; questi ultimi sono stati presentati
mediante esempi concreti, cercando di spingere gli allievi a collaborare per completare il percorso
conoscitivo, facendo anche ricorso al metodo delle "analogie e differenze" per far si che gli allievi
potessero riuscire ad organizzare in un unico schema concettuale argomenti appresi anche in contesti
diversi, ma governati dalle stesse leggi matematiche.
Inoltre, si è proceduto ad un controllo assiduo di verifica dello svolgimento da parte degli allievi dei
compiti loro assegnati.
Per il controllo del profitto scolastico, al termine di ogni modulo ,ai fini di una corretta valutazione, sono
state predisposte delle verifiche sommative , ovvero interrogazioni orali, test a risposta multipla, prove
scritte e grafiche atte a stabilire il grado di apprendimento raggiunto.
Metodologia di insegnamento
lezione : - frontale
- dialogata
mezzi: - Libro di testo
- Appunti presi in aula, uso della Lim
Valutazione
Premesso che la valutazione è stata controllata via via nel tempo e sistematicamente confrontata con le
acquisizioni precedenti, con l'efficacia degli interventi predisposti e con il raggiungimento o meno dei
traguardi minimi assegnati, la valutazione circa la preparazione raggiunta dagli allievi è stata espressa in
relazione alle competenze richieste sugli argomenti trattati, in termini di conoscenza, comprensione,
applicazione, analisi.
Attività di recupero e di approfondimento:
Dopo aver effettuato le opportune verifiche (in itinere e sommative), in caso di negatività sono stati attivati
interventi individuali atti a recuperare le carenze evidenziate. Nel caso in cui, invece, è stato riscontrato
un particolare interesse per alcuni degli argomenti proposti si sono predisposte attività di
approfondimento attraverso lavori di gruppo e utilizzo di tecnologie multimediali.
L'attività didattica è stata rivolta al raggiungimento degli obiettivi preposti, creando le occasioni concrete
in cui:
- approfondire la comprensione delle nozioni e delle procedure mediante
esemplificazioni e simulazioni;
- apprendere l'uso di procedure dedicate al trattamento matematico dei dati'
- realizzare le fasi significative di semplici esercizi proposti.
'
5.
Numero delle prove svolte
Nel primo trimestre prove scritte, nel secondo pentamestre
6.
prove scritte.
Ore assegnate per lo svolgimento delle prove
Per ogni prova scritta sono state assegnate 2 ore per lo svolgimento.
21
Documento del Consiglio di Classe
Scheda Informativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso
Materia:
INGLESE
Docente:
Musiani Stefania
Travel and Tourism ed Pearson di Daniela Montanari e Rosa
Rizzo
Alcune fotocopie fornite dal docente tratte da testi di letteratura,
video, film
Libro di Testo adottato:
Altri testi utilizzati:
Altri sussidi didattici utilizzati
1.
Lim
Argomenti svolti nell'anno:
MODULO 1 : Language recall : revisione delle strutture linguistiche e delle funzioni comunicative
grammaticali svolte negli anni precedenti.
MODULO 2 : The language of tourism : the tourism industry, travel documents and currencies, Air travel,
booking a flight, letters of complaint, land and sea travel, cruises, promoting a cruise, booking a ferry.
Accommodation, letters of booking and confirmation, describing an accommodation. Natural resources
coasts and mountains, parks, urban resources, museums and galleries promoting tourism products, writing
a circular letter.
Destinations in Italy: the Dolomites, Riviera Ligure, Riviera Romagnola, Sardinia. Exploring the United
Kingdom.
England and Wales, Scotland, Ireland. Exploring London. Writing an itinerary. The English
political System (YouTube: An introduction to British Parliament). Brexit: the referendum, lezione in PPT
degli studenti .
Da svolgere: American political system (fotocopie)
MODULO 3: A taste of literature
The American Dream lettura integrale in lingua originale del romanzo "The Great Gatsby "di F. S. Fitzgerald
analisi critica di alcuni parti del romanzo, analisi del periodo storico in fotocopie fornite dall'insegnante e
lezioni frontali.
Video su YouTube: The roaring twenties by Sandra London e altri video scelti dagli studenti liberamente.
Visione del film in lingua originale" The Great Gatsby" di B. Luhermann , USA 2013
Lettura integrale in lingua di AnimaI Farm di G. Orwell
Da svolgere: Animai farm di G. Orwell analisi e critica del testo. Inquadramento storico e letterario.
MODULO 4 : Writing and guided production
Scrivere un saggio di opinione, scrivere una lettera di conferma prenotazione, una lettera di lamentela, una
lettera di richiesta informazione, scrivere un itinerario, scrivere una lettera circolare promuovere vari tipi di
destinazioni turistiche in Italia ed in Inghilterra, descrivere un hotel, promuovere una crociera.
2.
Obiettivi inizialmente fissati
MODULO 1: Acquisizione di una competenza linguistica comunicativa e di un lessico a livello intermedio
avanzato allo scopo di esprimersi in modo corretto ed appropriato in sede scritta e orale.
MODULO 2: Saper interagire linguisticamente nella situazione agente di viaggio / cliente di persona o al
telefono utilizzando il lessico ed il registro linguistico appropriato.
Saper interpretare, riassumere e commentare articoli e brevi testi di argomento turistico.
22
Documento del Consiglio di Classe
Scheda Informativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso
Saper scrivere lettere di richieste di informazioni, risposte a richieste di informazioni, prenotazioni, reclami,
lettere in risposta ad annunci di lavoro, circolari, leaflet e brochure, scrivere una circolare
Saper spiegare e discutere oralmente e per iscritto servizi e strutture di alloggio e di trasporto.
Saper descrivere oralmente e per iscritto monumenti, luoghi di particolare interesse paesaggistico e
strutture (parchi a tema, hotel per conferenze)
Pianificare e promuovere vacanze, itinerari, crociere e vacanze con scopo specifico
MODULO 3: Introduzione al tema del grande sogno americano
Saper analizzare un testo letterario in prosa
Saper comprendere ed interpretare il senso letterale
Saper individuare il narratore I il punto di vista narrativo
Saper individuare la modalità narrativa prevalente
Saper analizzare la caratterizzazione dei personaggi
Saper riconoscere l'intenzione dell'autore
Saper fornire una interpretazione I un commento personale.
Saper riassumere il contenuto sia oralmente che per iscritto.
Approfondimento del lessico specifico.
MODULO 4: Approfondire le strategie di scrittura e comprensione di un testo scritto di tipo informativo e
argomentativo al fine di acquisire le competenze necessarie ad affrontare la prova d'esame.
Saper stabilire raccordi trasversali all'interno dei diversi moduli della disciplina ed interdisciplinari per
recuperare le informazioni richieste dall'esercizio di produzione proposto in sede d'esame.
3.
Criterio di sufficienza adottato
Si fa riferimento alla programmazione individuale e a quella di dipartimento presentate all'inizio dell'anno
scolastico. Livello minimo: la comprensione è sufficiente. Lo studente coglie gli elementi essenziali del
discorso, l'esposizione talvolta frammentaria e imprecisa è nel complesso comprensibile. L'uso delle
strutture morfosintattiche non è sempre adeguato e può presentare errori, ma non pregiudica la
comunicazione. Il lessico è quasi sempre conforme alla situazione.
4.
Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione
Formativa in itinere: domande flash, correzione dei compiti a casa, mo~itoraggio lavori di gruppo o a
coppie, listening, ricerche ed esposizioni da parte degli studenti su specifici argomenti di loro interesse
inerenti all'ambito turistico. Sommativa finale: sotto forma di simulazioni di terza prova o stesura di lettere
inerenti all'ambito turistico, letture di analisi e comprensione del testo
Verifiche orali: esposizione di argomenti trattati, esporre un itinerario, letteratura e analisi testi.
5.
Numero delle prove svolte
Due prove scritte e una orale nel trimestre, tre prove scritte e due orali nel pentamestre.
23
Documento del Consiglio di Classe
6.
Scheda Informativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso
Ore assegnate per lo svolgimento delle prove
una unità oraria
Documento del Consiglio di Classe
Scheda Informativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso
Materia:
Tecnica turistica aziendale
Docente:
Fornari Antonella
Libro di Testo adottato:
Turismo: prodotti, imprese, professioni
Altri testi utilizzati:
Fotocopie da altri libri di testo; articoli tratti da quotidiani e da
Internet
Altri sussidi
didattici
utilizzati:
LlM
1. Obiettivi inizialmente fissati
•
•
•
•
•
•
•
Conoscere la natura e le caratteristiche delle imprese del settore turistico
Analizzare l'evoluzione di tali imprese, le principali problematiche e le strategie utilizzate per affrontarle
Acquisire capacità autonome nella scelta e nell'utilizzo delle informazioni per la soluzione di problemi
operativi
identificare ed applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti; riconoscere ed
interpretare le tendenze dei mercati locali, nazionali, globali per coglierne le ripercussioni nel contesto
turistico;
riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni
funzionali alle diverse tipologie;
individuare la normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento a quelle del settore
turistico;
interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi; redigere relazioni tecniche
e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
2. Programma svolto
MODULO 1: PRODOTTI TURISTICI A CATALOGO E A DOMANDA
Unità 1: I mercati e i prodotti turistici
• I prodotti del turismo leasure
• I prodotti e le loro caratteristiche: il prodotto montagna, mare, laghi, della cultura, religioso, della
natura e faunistico, enogastronomico, le terme, turismo sportivo, giovanile, del made in Italy, delle
arti e degli spettacoli
Unità 2: I prezzi dei pacchetti turistici
• La definizione della variabile prezzo
• I metodi per la determinazione del prezzo
Unità 3: l'organizzazione di viaggi ed eventi
• Il viaggio: un prodotto complesso
• I viaggi su domanda
• I viaggi offerti al pubblico
• Il business travel
• Gli eventi: la comunicazione, la gestione, le fasi
24
Documento del Consiglio di Classe
Scheda Informativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso
MODULO 2: PIANIFICAZIONE STRATEGICA E CONTROLLO DI GESTIONE
Unità
•
•
•
•
•
1: La strategia aziendale e la pianificazione strategica
L'orientamento strategico, gli obiettivi e le strategie
I diversi tipi di strategie aziendali
La pianificazione strategica
Le fasi del processo di pianificazione strategica
Il business pian
Unità 2: il controllo di gestione
• Le caratteristiche del controllo di gestione
• La contabilità gestionale
• La classificazione dei costi: costi diretti e indiretti
• La classificazione dei costi: costi fissi, variabili, e semivariabili o semifissi
• Le configurazioni di costo
• La contabilità gestionale a costi diretti (direct costing)
• La contabilità gestionale a costi pieni (full costing)
• Il calcolo del costo pieno tramite i centri di costo
• Il calcolo del costo pieno tramite i centri di costo activity based costing (cenni)
• La break even analysis
• Gli indicatori di performance
• Lo yeld management e il revenue managemnent
• Il reporting
Unità 3: La programmazione, il budget e il controllo budgetario
• La pianificazione strategica, la programmazione annuale e il budget
• Il budget degli investimenti
• Il budget economico
• Le tipologie di costi inseriti nei budget dei centri di responsabilità
• Il budget finanziario
• Il budget generale d'esercizio
• Il budget nelle imprese di viaggi
• I diversi tipi di budget
• La procedura per la definizione del budget
• Il controllo budgetaria
• L'analisi degli scostamenti
• I vantaggi e i limiti del budget
MODULO 3: STRATEGIE DI MARKETING TURISTICO E NUOVE TECNICHE DI COMUNICAZIONE
Unità
•
•
•
•
•
•
•
25
1: le strategie di marketing
Il marketing strategico e le strategie di marketing
La segmentazione e il targeting
Le strategie di posizionamento
Le strategie di marca
Le strategie legate al ciclo di vita del prodotto
Le nuove strategie e tecniche di marketing
Documento del Consiglio di Classe
•
•
Scheda Informativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso
Le strategie e gli strumenti di marketing elettronico
Il customer relationship management (CRM)
Unità 2: Il marketing territoriale e della destinazione
• Il rapporto tra turismo e territorio
• Il marketing territoriale
• La destinazione turistica
• Il management e ilo marketing della destinazione
• Le strategie di marketing territoriale e della destinazione
• Le attività per la promozione del territorio e la sua commercializzazione
Unità 3: Il piano di marketing
• Il piano di marketing aziendale e territoriale
• Il piano di marketing aziendale
• Il piano di marketing territoriale
MODULO 4: RISORSE UMANE E GESTIONE DELLA QUALITA'
Unità
•
•
•
•
•
1: La politica del personale
Le risorse umane nelle imprese turistiche
Il fabbisogno e la ricerca del personale
I servizi per l'impiego
La selezione del personale nelle imprese turistiche
La formazione del personale
Unità 2: la ricerca attiva del lavoro e la qualità
• Gli strumenti per la ricerca attiva
• La gestione della qualità nelle imprese turistiche
• Le figure professionali preposte al controllo della qualità
3. Criterio di sufficienza adottato
Il criterio di sufficienza adottato è quello del conseguimento degli obiettivi minimi concordati durante la
Riunione di Dipartimento.
4. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione
Verifica formativa: interrogazioni brevi, esercizi, analisi di documenti specifici.
Verifica sommativa: prove non strutturate e semistrutturate; interrogazioni.
5. Numero delle prove svolte
Almeno tre verifiche scritte e due verifiche orali per ogni quadrimestre, ed eventuali altre prove
aggiuntive per il recupero. La durata varia a seconda della complessità della prova: 2 ore per le
verifiche scritte.
6. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove
Due ore
26
Documento del Consiglio di Classe
Scheda Informativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso
Materia:
FRANCESE
Docente:
Altri testi utilizzati:
JACQUELINE GROSSO
BERTINI, ACCORNERO', GIACHINO, BONGIOVANNI Lire,
Einaudi Scuola
M.W., L'EsaBac en !;!oche, Zanichelli
Altri sussidi didattici utilizzati:
LlM
Libro di Testo adottato:
1. Argomenti svolti nell'anno
Le roman au XIXème siècle : Du romantisme au Naturalisme
V.HUGO: Les misérables : « Un étrange gamin fée » p 33-35, La fonction du poète EsaBac en !;!OCheiii!p
55, Discours d'ouverture du Congrès de la Paix du 21 aoùt 1849
FLAUBERT : Madame Bovary: " Vers un pays nouveau" p.76;"
incipit"; " le fossé se creuse entre
Charles et Emma", "Ies rèves de Charles et d'Emma"; "épilogue" (photocopie)
E ZOLA: L'assommoir. "La machine à souler" p.108 Au bonheur des dames «Un débordement
d'étalages »p.111, Germinai (versione ridotta)
G. de MAUPASSANT : Boule de suif : « Ces gredins honnètes » p.120
Les poètes maudites
C. BAUDELAIRE : Les fleurs du mal Spleen p.55 Elévation p.56
Hymne à la Beauté p.46 (extrait),
Correspondances p. 47, Enivrez-vous (photocopie).
A. RIMBAUD : La lettre du voyant (extrait) p.140, Voyelles p.141, Le dormeur du val p.138
P. VERLAINE : Chanson d'automne p.130, Il pleure dans mon CCBurp.130
Les mouvements littéraires du XXème siècle
La modernité poétique:
Le mouvement DADA: T. TZARA Pour faire un poème dadaìste (vidéo)
A. BRETON et le manifeste du Surréalisme : extrait (photocopie).
G. APOLLINAIRE : Calligrammes : La colombe poignardée et le jet d'eau
La modernité narrative:
M. PROUST: Du còté de chez Swann "Tout est sorti de ma tasse de thé" pp 219-220
S. COLETTE : Sido Un état de grace indicible p. 206
Le théitre de l'absurde
E. IONESCO : La cantatrice chauve : "Le yaourt est excellent pour l'estomac'' p.321, Rhinocéros (lettura
integrale)
J.P. SARTRE : Huis clos : scène 5 (photocopies)
L'engagement. pp 294, 295
A. CAMUS: L'étranger: « la porte du malheur» pp 308-309
La littérature contemporaine :
D. PENNAC : Chagrin d'école « La lettre a » (photocopie)
Ailleurs, en français
L.S. SENGHOR : Femme noir p.447
27
Documento del Consiglio di Classe
Scheda Informativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso
Vidéo : L'histoire de la poésie au XIX siècle
Les figures de style
Film La famille Bélier
Interview à lonesco
Pour faire un poème dadatste
Nel corso dell'anno, in vista della prova EsaBac , gli studenti si sono esercitati per le « commentaire
dirigé» su testi narrativi, poetici e teatrali e hanno lavorato per la composizione di un « essai bref »
sull'analisi dei seguenti « corpus », composti da cinque documenti relativi alla letteratura francese, italiana
e alla storia dell'arte, applicando la metodologia delle prove.
Documenti utilizzati per "l'essai bref':
•
Vision du peuple selon V.Hugo, G.Flaubert et E.Zola
•
S'identifier à un personnage: Laclos Les liaisons dangereuses (Iettre VII), Stendhal: Le rouge et
le noir (Iivre premier ch.Vl) ,Flaubert: Madame Bovary (chapitre 9)
•
La fonction du poète : V Hugo, Baudelaire : L'albatros, Rimbaud La lettre du voyant
•
L'autobiographie (Sarraute, Rousseau, Leiris, Levi, Sergei)
•
Le sort du flatteur : avantages et inconvénients de la flatterie (J. de La Fontaine, Molière, Dumas,
Dante, Sabatier)
•
On n'est pas sérieux quand on a 17 ans (Gide, Stendhal, Pascoli, Rimbaud, Picasso)
•
Paysage: reflets du monde, refiet de l'àme (Lamartine, Stendhal, Céline, Pascoli, Friedrich)
Il viaggio nel cuore dell'Europa, a Basilea, Colmar, Strasbourg (con visita al Parlamento Europeo) ha
permesso agli studenti di entrare in contatto con la realtà dell'U.E. e con le sue istituzioni. In previsione del
viaggio sono stati letti il discorso di V. Hugo sulla pace e la dichiarazione di R. Schuman del 9 maggio
1950
La partecipazione allo spettacolo 16rano3.0", ha permesso agli studenti di riflettere sulle tematiche della
diversità e dell'integrazione.
METODOLOGIA ESABAC
Secondo quanto espresso nei programmi redatti dalla commissione bi-nazionale italo-francese, ci si è
sforzati di creare dei collegamenti tra una cultura e l'altra e, in ogni caso, di affrontare lo studio della
letteratura in modo tematico e cronologico. In molti casi ci si è confrontati con le insegnanti di letteratura
italiana e di storia dell'arte per valorizzare il percorso interdisciplinare che gli studenti di un istituto tecnico
rilevano con maggiore difficoltà di uno studente di liceo.
Infine non bisogna dimenticare il profilo prevalentemente tecnico di questo percorso di studi che non
prevede l'abitudine all'analisi approfondita dei testi letterari così come previsto dalla metodologia EsaBac.
28
Documento del Consiglio di Classe
Scheda Infonnativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso
In VA, per le PROVE SCRITTE, il lavoro sulla metodologia consiste ad allenare gli allievi ai due tipi di prova
che devono affrontare nell'esame finale: "le commentaire dirigé" (analisi del testo) e l'''essai bref' (saggio
breve).
Le particolarità di ognuna sono le seguenti:
A. commentaire dirigé (analisi del testo)
Si tratta di un testo di letteratura francese scelto tra gli autori del programma dal 1950 ai nostri giorni
(prosa, teatro, poesia). Le consegne sono quelle del livello di competenze 82. Generalmente la prova
rispetta la seguente struttura:
•
Questions de compréhension
Da due a quattro domande (registri, figure retoriche, campi lessicali... )
•
Questions d'interprétation
Da due a quattro domande (spiegare un tema, idea centrale, struttura... )
•
Une production personnelle
Riflessione a partire dal testo e dal/dai temali trattato/i dal testo. Questa riflessione deve essere di circa
300 parole.
B. L'essai bref sur le corpus (saggio breve)
Si tratta di redigere una riflessione a partire da un tema proposto, prendendo spunto dai cinque
documenti del "corpus". Questi cinque documenti:
•
Appartengono a dei periodi storici diversi (dal Medioevo ad oggi)
•
Appartengono a generi diversi (teatro, poesia, romanzo... )
•
Tre sono in lingua francese
•
Uno è in italiano accompagnato dalla traduzione francese
•
Un documento iconografico (fotografie, quadro, immagine di film, disegno... )
Il candidato deve scrivere una riflessione di circa 600 parole e deve essere organizzata in 3 parti:
•
Introduction:
Comporta 3 tappe obbligatorie: entrée dans le sujet, problématique et annonce du pian.
•
Développement :
Deve essere composto di 2 o 3 grandi parti. Ogni parte deve presentare un argomento illustrato da un
esempio. Tutti i documenti del "corpus" devono apparire almeno una volta nel "développement".
•
Conclusion:
La conclusione comporta 2 tappe obbligatorie: il bilancio della riflessione e una apertura che amplia la
riflessione proposta.
Per LA PROVA ORALE, è stata sempre privilegiata l'efficacia e la pertinenza della comunicazione,
cercando di abituare gli studenti ad argomentare e a giustificare le loro risposte. Si è evitato, inoltre, di
interrompere la scorrevolezza del discorso per correggere errori formali riservandosi di intervenire in un
secondo tempo.
2.
29
Documento del Consiglio di Classe
3.
Scheda Informativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso
Obiettivi inizialmente fissati
Vedi anche piano di lavoro disciplinare. In sintesi:
-Comprensione di documenti orali e scritti nell'ambito della letteratura.
-Produzione orale e scritta relativa ad argomenti noti con lessico appropriato e semplice rielaborazione
personale.
-Conoscenza dei contenuti proposti nei diversi moduli e dei testi analizzati.
-Conoscenza dei percorsi letterari proposti: individuazione di caratteristiche, temi ed espressioni
significativi
dei movimenti letterari e degli autori proposti.
- Capacità di riconoscere nei testi letti i temi e le strutture che caratterizzano l'autore.
4.
Livello di sufficienza in uscita dal secondo biennio e dall'ultimo anno di corso. Livello 82.
•
Comprendere gli aspetti fondamentali di un messaggio orale, su temi concreti o astratti, in modo da
non distorcerne il senso globale.
•
Interagire con pertinenza e comunicare in maniera comprensibile, con sostanziale padronanza delle
strutture morfo-sintattiche fondamentali e lessico essenziale, ma adeguato.
•
Comprendere gli aspetti fondamentali di un testo scritto, su temi concreti o astratti e inferire il
messaggio globale anche in presenza di qualche elemento lessicale non noto.
•
Produrre testi scritti sviluppando contenuti pertinenti anche se non approfonditi e usando i nessi
logici fondamentali, con lessico semplice ma adeguato e sostanziale padronanza delle strutture
morfo-sintattiche fondamentali.
•
Produzione orale relativa ad argomenti noti con lessico sufficientemente adeguato.
•
Conoscenza dei contenuti fondamentali dei percorsi letterari
Il gruppo classe non presenta lo stesso livello di competenze e di acquisizione dei contenuti. Il programma
finale ha subito quindi delle variazioni rispetto alla programmazione iniziale per rispondere alle esigenze
emerse durante l'anno scolastico.
La preparazione alle prove scritte, in particolare, ha richiesto molto tempo per esercitare gli studenti
ali'"essai bref' e al "commentaire dirigé"
Le esercitazioni hanno previsto correzioni individuali e ripresa delle tecniche relative alle specifiche
produzioni.
5.
Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione
Le verifiche sono state continue e sistematiche e in alcuni momenti più formalizzate con prove di tipo
soggettivo (questionari con domande aperte, brevi componimenti scritti su argomenti di letteratura, analisi
di testi).
Le verifiche orali sono state continue durante tutto il processo didattico sotto forma di esposizione
autonoma di argomenti e testi letti, risposte a domande aperte, dialoghi con il coinvolgimento di tutta la
classe.
6.
Numero delle prove svolte
Nel trimestre: 2 prove scritte, interrogazioni brevi e una interrogazione completa.
30
Scheda Informativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso
Nel pentamestre: 3 prove scritte, di cui una simulazione di quarta prova, interrogazioni brevi e una
Documento del Consiglio di Classe
interrogazione completa.
7.
Ore assegnate per lo svolgimento delle prove
Prove scritte: 2 ore; prove orali: 15-30 minuti. La simulazione della quarta prova scritta ha previsto quattro
ore di letteratura e due di storia come da indicazioni ministeriali.
31
Documento del Consiglio di Classe
Scheda Infonnativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso
Materia:
Storia
Docente:
Besutti Ilaria
Libro di Testo adottato:
Entre les dates
Altri testi utilizzati:
Altri sussidi didattici utilizzati:
Lim
1. Argomenti svolti nell'anno
La première Guerre mondiale
Les origines de la guerre
Neutralistes et interventionnistes en Italie
La guerre et ses conséquences
Les années trente
La crise de 1929 des Etas Unis à l'Europe
Les totalitarismes
La montée du fascisme en Italie
Staline et le régime de la terreur
Le nazisme en Allemagne
La seconde guerre mondiale
La guerre en Europe
La politique d'extermination nazie
L'ltalie e la France pendant la guerre
Le bilan de la guerre (conférences, accords, procès de Nuremberg)
La constitution de deux blocs et la guerre froide (division de Berlin, de l'Aliemagne e du monde)
Le printemps de Prague, l'invasion de la Hongrie
La crise de Cuba
La formation de l'Etat d'lsraél
La guerre du Vietnam
Les mouvements raciaux
La décolonisation : l'lnde e Gandhi; les pays du Maghreb ; l'Afrique du Sud
L'Europe communautaire
La chute du communisme
La société industrielle e de communication
La crise pétrolière de 1973
Les évolutions culturelles
32
Documento del Consiglio di Classe
Scheda Informativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso
L'ltalie de 1945
La République
La crise et la reprise (1970-1980)
Le "miracolo economico"
Les années 2000
La France de 1945
La IVème République
La Vème République
2. Obiettivi inizialmente fissati
Lettura, comprensione e traduzione delle fonti in lingua francese.
Produzione scritta relativa alle fonti utilizzate e messa in relazione delle stesse con lessico
appropriato e sufficiente rielaborazione personale.
Conoscenze dei contenuti proposti nei moduli.
3. Criterio di sufficienza adottato
Comunicare con padronanza lessicale e saper utilizzare i termini speciflci legati alla disciplina.
Comprendere un testo scritto e saperlo riportare in modo adeguato.
Conoscere i contenuti fondamentali della materia.
Saper produrre un testo scritto in modo corretto e coerente.
4. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione
Domande aperte sui documenti o saggio breve sulla parte istituzionale del programma.
Interrogazioni orali.
5. Numero delle prove svolte
Trimestre: due prove scritte e una prova orale.
Pentamestre: tre prove scritte e una prova orale
6. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove
Prove scritte due ore. Prove orali dai 15 ai 30 minuti.
La simulazione di quarta prova ha avuto una durata di due ore.
LA PROVA DI STORIA - ESABAC
La prova scritta verte sul programma specifico ESABAC dell'ultimo anno ed è redatta in francese ed è
parte della quarta prova scritta
La composizione di storia
Permette al candidato di evidenziare la capacità di costruire una riflessione coerente su un tema posto a
partire dalle sue conoscenze. Gli argomenti vertono su uno o più temi del programma, privilegiano un vasto
periodo, ma possono anche riguardare un particolare momento dell'evoluzione storica. Possono essere
forniti, eventualmente, elementi di supporto (tavole cronologiche, dati statistici. ..)
33
Documento del Consiglio di Classe
Scheda Infonnativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso
Sono di norma esclusi temi relativi agli ultimi dieci anni, ma è tuttavia possibile che un argomento abbracci
un lungo periodo fino ai nostri giorni.
Studio e l'analisi di un insieme di documenti
Lo studio e l'analisi di un insieme di documenti deve permettere al candidato di riflettere e rispondere
coerentemente in relazione al tema posto, sulla base dei documenti forniti e delle sue conoscenze.
Il tema riguarda una problematica specifica collegata al programma svolto. Comprende un massimo di 5
documenti di diversa natura (testi, immagini, cartine, statistiche... ) riprodotti in bianco e nero. Se
necessario, note informative e cronologie indicative sono fornite di supporto al candidato.
L'esercizio si compone di due parti. La prima invita il candidato a rispondere a poche domande, anche in
chiave critica, sull'insieme dei documenti. Queste domande vertono sulla ricerca, la messa in relazione, la
contestualizzazione delle informazioni, l'identificazione delle nozioni principali o dei temi essenziali dei
documenti. La seconda parte consiste nella redazione di una risposta organica da parte del candidato in
riferimento al tema posto, senza limitarsi alle informazioni contenute nei documenti.
Obiettivi della prova
• Valutare le capacità dell'alunno di utilizzare le conoscenze fondamentali per la comprensione del mondo
contemporaneo, la formazione civica e culturale del cittadino.
• Valutare le competenze acquisite dall'alunno e in particolare la sua capacità di trattare e gerarchizzare le
informazioni, di sviluppare un ragionamento, secondo forme di esposizione scritta o grafica proposte dalle
differenti parti della prova.
• Valutare l'espressione scritta dell'alunno, le capacità di lettura anche critica, di analisi e interpretazione
dei documenti tratti da varie fonti e di diversa natura.
34
Documento del Consiglio di Classe
Scheda Informativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso
Materia:
Lingua e civiltà tedesca
Docente:
Gabriele Lenzi
Libro di Testo adottato:
Angela Vanni e Regine Delor, Stimmt2 Edizione Pack, Edizioni
Lang - Libro attivo.
Altri testi utilizzati:
Schede predisposte dal docente
Altri sussidi didattici utilizzati:
LIM, internet, laboratorio linguistico, fotocopie
1.
Argomenti svolti nell'anno
Conoscenze: Strutture
grammaticali
Interrogative indirette;
Preposizioni di luogo
Preposizione mit
Wieweit?
Conoscenze
(Gruppi lessicali)
Edifici e monumenti
della città;
Orientamento in
città
Mezzi di trasporto
Abbigliamento
accessori, moda
Acquisti
MODULO
Competenze
Schritt 9 -Wie komme
ich zu ..?
Chiedere ed indicare dove
si trovano edifici;
Chiedere e dare indicazioni
sui mezzi di trasporto
Gli Schritt 10,11,12 e
13 sono stati trattati in
modo sintetico,
focalizzandosi sull'uso
delle tre declinazioni
dell'aggettivo, sulla
descrizione del vestiario
e sulla gestione di
acquisti in negozi.
Descrivere l'abbigliamento
Interagire in conversazioni
su moda e abbigliamento
Chiedere ed esprimere
opinioni, preferenze e
desideri su abbigliamento e
moda
Fare confronti
Descrivere l'aspetto fisico
Fare acquisti chiedere e
dire misure e prezzi
I verbi anhaben, anziehen
e tragen
L'aggettivo: funzione
predicativa e attributiva
Le tre declinazioni
dell'aggettivo attributivo Gli
indefiniti: alles, alle, viel,
viele manche einige,
wenig, wenige, keiner,
jeder
I verbi con preposizione
Il superlativo relativo
I pronomi indefiniti etwas e
nichts + aggettivo
Schr. 14 Gesund wie
ein Fisch im Wasser
Dare e comprendere notizie
sullo stato di salute
Chiedere informazioni sullo
stato di salute
Riferire ordini e consigli
Comprendere indicazioni
sull'uso corretto di
medicinali
Saper prendere un
appuntamento in uno studio
medico
Comprendere e raccontare
eventi passati
Scrivere brevi testi su
avvenimenti passati
Chiedere e dare
informazioni su personaggi
famosi
Descrivere un
procedimento; interagire in
semplici conversazioni sui
mezzi di comunicazione;
chiedere e dare
informazioni su un museo;
comprendere alcuni
La frase temporale wenn
L'infinito con e senza zu
La frase infinitiva
Il verbo brauchen
Il verbo modale sollen
Il verbo tun
I verbi con pronome
riflessivo al dativo
L'apposizione
Le malattie e le
medicine
Il Praterltum; Praterlturn o
Perfekt?
Frase temporale con als;
wenn, wann e als
Biografie e
personaggi famosi
Il passivo; il genitivo;
preposizioni col genitivo;
Computer e
informatica; media
e comunicazione
Schritt 161nnovation
durch Genie
Schritt 17 Bits und
Bytes
35
preposizione aulser
Modulo di storia del
Novecento: lettura di
testi storici
semplificati
comandi informatici
Conoscere i tratti salienti
delle seguenti fasi della
storia del Novecento:
1) La persecuzione degli
ebrei durante il
nazionalsocialismo
2) La divisione della
Germania
3) La riunificazione
Uso del Prateritum come
tempo della narrazione
storica
Lessico legato alla
storia del
Novecento
Nella seconda metà di
maggio è prevista la visione
del film "Le vite degli altri" di
Florian Henckel von
Donnersmarck.
2.
Obiettivi inizialmente fissati
Si fa riferimento alla programmazione individuale e a quella di dipartimento presentate all'inizio dell'anno
scolastico. Il livello minimo della sufficienza è stato così stabilito:
CLASSE QUINTA 31\anno 3L. LIVELLO A2+/B1 Competenze linguistico-comunicative: lo studente,
relativamente alle funzioni comunicative affrontate e ai contenuti svolti sa cogliere il significato globale e
comprendere in modo abbastanza dettagliato conversazioni e documenti scritti e orali relativi alla cultura,
alla attualità del paese di cui studia la lingua e all'indirizzo di studio. È in grado di produrre messaggi orali
e testi scritti di vario genere e di media difficoltà inerenti ad argomenti quotidiani, di attualità o oggetto del
programma svolto.
3.
Criterio di sufficienza adottato
Si fa riferimento alla programmazione individuale e a quella di dipartimento presentate all'inizio dell'anno
scolastico. Il livello minimo della sufficienza è stato così stabilito: L'alunno ha raggiunto un livello di
comprensione sufficiente che gli permette di cogliere il significato globale e i punti essenziali della
comunicazione e del testo, sa reperire informazioni dettagliate su richiesta. La sua produzione orale e
scritta risulta talvolta imprecisa, ma comprensibile. L'uso delle strutture morfosintattiche è generalmente
adeguato. Il lessico, pur se ancora legato ai modelli proposti, è conforme alla situazione.
In particolare nella valutazione delle verifiche orali, si sono considerate prioritarie, per il conseguimento
della sufficienza, la fluenza e l'adeguatezza lessicale, come pure la capacità degli alunni di orientarsi sui
temi trattati, tenendo in secondo piano la correttezza formale e sintattica.
4.
Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione
Verifica formativa: è stata svolta costantemente attraverso l'intervento degli studenti nel corso della
lezioni, domande sugli argomenti svolti, correzioni compiti svolti a casa.
Verifiche sommative:
orale: colloquio sui
contenuti dei singoli moduli tramite domande di contenuto; richiesta di
improwisazione di dialoghi o racconti sugli argomenti trattati;
scritto: prove strutturate di tipo grammaticale; traduzione di frasi in e dal tedesco; test sui vocaboli.
5.
Numero delle prove svolte
Sono state svolte in totale sei prove sommative scritte (di cui due di comprensione) e quattro verifiche
orali (di cui due interrogazioni orali formali e due prove di ascolto), oltre a costanti verifiche orali durante il
controllo dei compiti per casa.
6.
Ore assegnate per lo svolgimento delle prove
Le prove sommative scritte sono state normalmente effettuate in un'ora, quelle orali in colloqui della
durata di circa venti minuti a testa.
36
Documento del Consiglio di Classe
Scheda Informativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso
Materia:
Geografia turistica
Docente:
Maria Cristina Bucchi
Bianchi, Kolher, Moroni, Vigolini, Passaporto per il mondo, De
Agostini
Salvadori, Corso di geografia turistica, Zanichelli; Formica, Gran
Tour, voI. 3, Ferraro; Frappicini, Giustozzi, La geografia dell'arte,
Hoepli, Haggett, Geografia umana, Zanichelli
Libro di Testo adottato:
Altri testi utilizzati:
Altri sussidi didattici utilizzati:
1.
LlM, documenti PPT, internet
Argomenti svolti nell'anno
Il turismo nel mondo: le strutture ricettive e i trasporti, catene alberghiere, villaggi turistici, trasporto
aereo, low cost, trasporto marittimo, crociere.
L'Africa mediterranea: il territorio, i climi e gli ambienti, insediamenti e attività, le risorse turistiche, le
caratteristiche della città araba, i flussi turistici.
Egitto: il Nilo, il Deserto Bianco, caratteristiche morfologiche ed economiche del Paese, le risorse
turistiche, Tebe: il tempio Di Luxor, la Valle dei Re e delle Regine, Il Cairo; itinerario Nella terra dei
faraoni. Tunisia: caratteristiche morfologiche ed economiche del Paese, le risorse turistiche,
Cartagine, El Djem, Dougga; la costa.
Marocco: caratteristiche morfologiche ed economiche del
Paese, le risorse turistiche, le città imperiali, Marrakech; la cucina marocchina; strutture ricettive
caratteristiche: i riad.
L'Africa subsahariana: il territorio e il clima, la savana. Kenya: un territorio profondamente inciso la
Rift Valley; gli insediamenti e le attività, i parchi nazionali, la costa, isola di Zanzibar, Nairobi,
Mombasa, Lamu. Sudafrica: il Paese del Capo, gli insediamenti e le attività, i parchi, la Garden Route,
Città del Capo, Johannesburg; itinerario La regione del Capo.
L'Asia occidentale: il territorio, il clima e gli ambienti, i monsoni bagnano lo Yemen; gli insediamenti e
le attività; La Mecca e il pellegrinaggio rituale, le risorse culturali; i deserti dell'Arabia. Islam: Sciiti e
Sunniti. Giordania: itinerario Fede, storia e fitness. Israele: la religione ebraica, storia del paese, un
paese giovane e antichissimo, gli insediamenti e le attività; Gerusalemme: una città sacra a tre
religioni, Haifa e Akko, i siti archeologici, il Mar Morto, il deserto, le località balneari.
L'Asia meridionale: il territorio, i climi e gli ambienti, gli insediamenti e le attività. Unione Indiana:
l'lnduismo e le caste, storia dell'India, gli insediamenti e le attività, l'arte, la culture e la religione: i
centri induisti; i centri del buddismo e dell'lslam; Mumbai e Kolkata, la natura; itinerario Sulle orme di
tigri e rinoceronti.
Estremo Oriente: il territorio, il clima e gli ambienti, Il Tibet, gli insediamenti e le attività. Mongolia: le
steppe e i nomadi. Repubblica Popolare Cinese: storia, il celeste impero, gli insediamenti e le attività, i
grandi fiumi; la natura: il fiume Li da Guillin a Yangshuo, la Foresta di Pietra, i terrazzamenti; Pechino,
la Grande Muraglia, Xi'an, Shanghai, Suzhou, Hong Kong, la via della seta. Itinerario: la Cina
classica.
37
Documento del Consiglio di Classe
Scheda Informativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso
L'America meridionale: il territorio, il clima, gli ambienti. Brasile: territorio, insediamenti e attività, la
natura: i parchi nazionali, le cascate dell'lguaçu, l'Amazzonia, la costa, Olinda, Brasilia, Ouro Preto,
Rio de Janeiro, Salvador de Bahia, Recife.
La mondializzazione, il turismo nel mercato globale (argomento da svolgere nell'ultima parte dell'anno
scolastico).
2.
Obiettivi inizialmente fissati
Si fa riferimento alla programmazione individuale e a quella di dipartimento presentate all'inizio
dell'anno scolastico.
3.
Criterio di sufficienza adottato
Si fa riferimento alla programmazione individuale e a quella di dipartimento presentate all'inizio
dell'anno scolastico. Il livello minimo della sufficienza prevede che l'alunno conosca, nelle linee
essenziali, le caratteristiche morfologiche ed economiche del Paese straniero considerato e gli
aspetti che riguardano lo sviluppo turistico. Lo studente deve inoltre essere in grado di redigere un
semplice itinerario turistico in funzione della domanda.
4.
Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione
Le verifiche formative sono state costituite da domande flash, sintesi della lezione precedente.
Le verifiche sommative scritte hanno avuto la caratteristica di prove semi strutturate e di itinerari
turistici. Verifiche orali.
5.
Numero delle prove svolte
Le prove sommative come previsto dalla programmazione di dipartimento sono state due nel
trimestre e tre nel pentamestre.
6.
Ore assegnate per lo svolgimento delle prove
Per le prove scritte è stata prevista un'ora, per quelle orali venti minuti circa per ogni studente.
38
Documento del Consiglio di Classe
Scheda Informativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso
Materia:
Storia dell'Arte e del territorio
Docente:
Libro di Testo adottato:
Anna Chiara Stinchi
Dorfles, Della Costa, Ragazzi, Lineamenti di Storia dell'Arle,
vol.2, Atlas
Altri testi utilizzati:
cataloghi di mostre, fotocopie da altri manuali d'arte
Altri sussidi didattici utilizzati:
LlM, internet, video, interviste d'artista
1.
Argomenti svolti nell'anno
Il Settecento e le sue connotazioni in Europa: dall'Illuminismo al Rococò al Neoclassicismo. Il
Romanticismo e l'Europa: Italia, Inghilterra, Germania, Francia e Spagna. Il Realismo in Francia e i
Macchiaioli in Italia. La Belle Époque e la stagione dell'Impressionismo; la fotografia. Tendenze postimpressioniste. L'Art Nouveau e l'architettura degli ingegneri; Klimt e la Secessione viennese. Le Arti
Decorative e la Pubblicità. L'Espressionismo. La stagione delle Avanguardie Storiche: il Futurismo, il
Cubismo, il Surrealismo, il Dada. Oltre la forma: l'Astrattismo lirico e analitico. Esempi di architettura
razionalista e organica. Tendenze del dopoguerra: l'lnformale e l'Action Painting. Zoom su alcune
tendenze forti e sperimentazioni del contemporaneo.
La classe ha effettuato un'uscita didattica a Venezia, visita alla Biennale Arte, in data 20/11/2015
Modulo CLiL : h.4 Pop Art and A.Warhol. A.Warhol, the Factory. Objects and People as Icons of the
Time. Art Analysis: A.Warhol, Marilyn Monroe.
2.
Obiettivi inizialmente fissati
Si fa riferimento alla programmazione individuale presentata all'inizio dell'anno scolastico.
3.
Criterio di sufficienza adottato
Si fa riferimento alla programmazione individuale presentata all'inizio dell'anno scolastico. Il livello
minimo di sufficienza prevede che lo studente conosca gli argomenti del programma dell'anno e
precedenti, che sappia esprimersi correttamente e che sappia effettuare collegamenti.
4.
Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione
Verifiche scritte a domande aperte, relazioni valutate su visite guidate effettuate. Verifiche orali e
frequenti domande di collegamenti su epoche ed artisti.
5.
Numero delle prove svolte
Si fa riferimento alla programmazione individuale presentata all'inizio dell'anno.
6.
7.
39
Ore assegnate per lo svolgimento delle prove
8.
Documento del Consiglio di Classe
Scheda Informativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso
Prove scritte: un'ora, escluso la simulazione di Terza Prova che ha un tempo predeterminato.
Verifiche orali: circa 20 minuti e domande flash a risposta veloce.
Materia:
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Docente:
Pierpaola Guccini
Libro di Testo adottato:
"Studenti informati" Balboni-Dispenza
Altri testi utilizzati:
Altri sussidi didattici utilizzati:
Slides di approfondimento
1. Argomenti svolti nell'anno
•
Corsa e spostamenti prolungati nel tempo
•
Esercizi per la tonificazione generale a corpo libero e con sovraccarichi
•
Esercizi a corpo libero di mobilità sia attiva che passiva
•
Esercizi con fitball, bande elastiche, pesetti.
•
Giochi presportivi
•
Atletica leggera: salto in alto
•
Badminton e ping-pong
•
Giochi di squadra e attività sportive: pallavolo, calcio a cinque, pallacanestro, pallamano,
ultimate frisbee (fondamentali individuali e gioco di squadra)
•
Lavoro meccanico contro-resistenza
•
Test motori sulle capacità condizionali
•
Lezioni pratiche organizzate dagli studenti: pallacanestro, pallavolo, calcio, dodgeball
Teoria:
•
Organizzazione scheletrica e dinamiche posturali
•
Educazione alimentare
•
Interventi specìtìci, teorici, nelle diverse fasi della lezione
2. Obiettivi inizialmente fissati
•
Miglioramento delle qualità fisiche (forza, resistenza, mobilità articolare, velocità).
Miglioramento della funzionalità neuromuscolare (equilibrio, ritmo, combinazione motoria,
differenziazione cinestesica, organizzazione spazio-temporale). Conoscenza e pratica delle
attività sportive proposte
3. Criterio di sufficienza adottato
•
Sufficiente quando lo studente: Individua gli elementi essenziali del programma, applica con
semplicità, sufficiente coordinazione e correttezza, si awale soprattutto di schemi motori
precostituiti, partecipa alle lezioni con contributi pertinenti e rispetto degli impegni presi,
conosce gli elementi essenziali dei contenuti disciplinari
40
Scheda Infonnativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso
4. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione
Documento del Consiglio di Classe
•
Osservazione sistematica, prove pratiche, test.
•
Per la parte teorica due verifiche scritte strutturate prevalentemente con domande a risposta
chiusa.
5. Numero delle prove svolte
•
Due prove pratiche e una teorica nel trimestre, tre prove pratiche e una teorica nel
pentamestre.
6. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove
•
Per le prove teoriche è stata assegnata un'ora
Materia:
RELIGIONE
Docente:
Paris Loreta
Libro di Testo adottato:
Luigi Solinas "Tutti i colori della vita" ED. SEI
Altri testi utilizzati:
La Bibbia - Documenti del Magistero
Altri sussidi didattici utilizzati:
Materiale audiovisivo
1.
Argomenti svolti nell'anno
Linee di antropologia cristiana. Origine, significato e destino dell'uomo alla luce della Rivelazione biblica.
Lettura e commento dei primi capitoli del libro della Genesi
Il valore e la dignità della persona.
Principali modelli etici nel mondo contemporaneo.
La morale cristiana nella cultura. I fondamenti dell'etica cristiana. Problematiche etiche attuali.
La concezione del matrimonio e della famiglia nella cultura contemporanea e nella visione cristiana.
Religioni a confronto sui principali temi etici.
Il contributo delle religioni alla cultura della pace.
I fondamenti del dialogo interreligioso.
Il tema della giustizia e del perdono nella visione cristiana.
Contributi ed iniziative della Chiesa sui temi della pace, della giustizia, della solidarietà.
Il significato del Giubileo della Misericordia proclamato dal papa Francesco.
Attività integrative
Partecipazione all'iniziativa "Voci dal braccio della morte" organizzata dalla Comunità di Sant'Egidio.
Incontro con l'Associazione Mani Tese: Partecipazione di alcuni studenti a un'attività di volontariato
proposta dall'Associazione.
Incontro con la referente della ONG FRONTIER sui progetti di volontariato internazionale.
41
Documento del Consiglio di Classe
Scheda Informativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso
Materia:
Italiano
Docente:
Besutti Ilaria
Libro di Testo adottato:
Rosa fresca aulentissima di Bologna, Rocchi, ed. Loescher
Altri testi utilizzati:
Altri sussidi
1.Argomenti
didattici
utilizzati:
svolti nell'anno
La cultura italiana nel secondo Ottocento
Giosuè Carducci: la vita, il pensiero e la poetica
Poesie: "Pianto Antico", "Nevicata"
Il Positivismo
Stendhal
Letture: "All'hotel de la Mole"
Balzac
Letture: "La morte di papà Goriot"
Flaubert
Letture: "L'incontro con Rodolphe"
Zola
Letture: "Gervaise nella notte di Parigi"
Dickens
Letture: "L'isola di Giacobbe"
Tolstoj
Letture: "II suicidio di Anna"
Dostoevskij e il romanzo polifonico
La Scapigliatura e i suoi protagonisti
La letteratura post-unitaria. Collodi, Salgari, Fogazzaro
" Verismo e Verga: la vita, il pensiero e la poetica
Letture: "Rosso Malpelo", "La lupa"; da "I Malavoglia": "La famiglia Malavoglia"; da "Mastro don Gesualdo":
"L'asta delle terre comunali"
La linea verista in Italia: cenni a Capuana e De Roberto
" Decadentismo in Europa: Inghilterra: l'Estetismo di Oscar Wilde
Francia: il Simbolismo: cenni a Baudelaire, Rimbaud, Mallarmé
Italia: Gaabriele D'Annunzio. la vita, il pensiero e la poetica.
Letture: da "ll Piacere": "L'attesa"
La novellistica, il teatro, poesia.
Letture: "La pioggia nel pineto"
42
Documento del Consiglio di Classe
Scheda Informativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso
Giovanni Pascoli: la vita, il pensiero e la poetica.
Letture: da Myricae: "Le lavandare", "II tuono"; da "I canti di Castelvecchio": "II gelsomino notturno"
Il giornalismo tra i due secoli
La nascita della psicoanalisi: Freud e la sua influenza in letteratura
Joice: letture: "II monologo di Molly Bloom"
La letteratura di inizio Novecento: cenni a T. S. Eliot, Virginia Woolf, Mann
Le avanguardie: dal Dadaismo al Futurismo
Il teatro borghese: cenni a B. Brech e lonesco
L'intellettuale italiano tra le due guerre: A. Gramsci. Letture: da "Quaderni dal carcere" "Gli intellettuali e il
popolo"
Le riviste: Lacerba, La Voce, La Ronda, Valori Plastici
Svevo: la vita, il pensiero e la poetica.
"La coscienza di Zeno". Letture: da "La prefazione", "Preambolo", "II fumo", "La morte del padre", "Lo
schiaffo", "Un matrimonio sbagliato", "II finale"
Luigi Pirandello: la vita, il pensiero e la poetica
Letture: novelle: "Ciaula scopre la luna", "II treno ha fischiato"; i romanzi: da "I quaderni di Serfino Gubbio
operatore": "Serafino e lo sguardo"; teatro: da "Così è se vi pare": "La verità velata del finale"; da "Sei
personaggi in cerca di autore": "L'ingresso dei sei personaggi", "La scena finale"; da "Enrico IV': "Preferii
restar pazzo"
I Crepuscolari
Aldo Palazzeschi: la vita, il pensiero e la poetica.
Letture: "Chi sono?", "Lasciatemi divertire"
Dino Campana: la vita, il pensiero e la poetica
Letture: "La chimera"
Giuseppe Ungaretti: la vita, il pensiero e la poetica
Letture: da "L'Allegria": "Notte di maggio", "II Porto Sepolto", "Veglia", "Sono una creatura", "I fiumi",
"Mattina", "Soldati"; da "Sentimento del tempo": "Una colomba"
Eugenio Montale: la vita, il pensiero e la poetica
Letture: da "Ossi di seppia": "In limine", "Meriggiare pallido e assorto", "Spesso il male di vivere ho
incontrato" da "Le Occasioni": "II balcone", "La casa dei doganieri"
L'Ermetismo
Salvatore Quasimodo: la vita, il pensiero e la poetica
Letture: da "Acque e terre": "Ed è subito sera"
La letteratura neorealista: cenni a Vittorini, Fenoglio e Pavese
Il Neorealismo al cinema
43
Documento del Consiglio di Classe
Scheda Infonnativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso
Primo Levi: la vita, il pensiero e la poeticaLetture: da "Se questo è un uomo": "La condizione dei deportati",
"II canto di Ulisse"; da "II sistema periodico ": "L'atomo di carbonio"
Pier Paolo Pasolini: la vita, il pensiero e la poetica
Letture: da "Ragazzi di vita": "II Ferrobedò", "Riccetto e la rondinella"; cinema "La faccia di Accattone"
Italo Calvino: la vita, il pensiero e la poetica
Letture: da "II barone rampante": "Cosimo e la decisione del 15 giugno"; da "II cavaliere inesistente": "Sotto
le rosse mura di Parigi"; da "Ti con zero": "I cristalli"; da "Le città invisibili": "La narrazione per sfuggire alla
distruzione"; da "Se una notte d'inverno un viaggiatore": "Stai per cominciare a leggere il nuovo
romanzo..."; da "Lezioni Americane": "Leggerezza"
Il Postmoderno
2. Obiettivi inizialmente fissati
Sviluppare un metodo di studio adeguato che consenta di saper utilizzare le conoscenze pregresse
Saper fare collegamenti tra le conoscenze possedute
SViluppare capacità di analisi e sintesi di un testo
Acquisizione di senso critico e delle capacità di rielaborazione personale dei concetti
3. Criterio di sufficienza adottato
Comunicare con padronanza lessicale e saper utilizzare i termini specifici legati alla disciplina.
Comprendere un testo scritto e saperlo riportare in modo adeguato.
Conoscere i contenuti fondamentali della materia.
Saper produrre un testo scritto in modo corretto e coerente.
4. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione
Le verifiche scritte sono state svolte sotto forma delle tipologie di articolo di giornale, saggio breve con uso
di documenti, temi di storia e di ordine generale.
Le verifiche orali, continue durante il processo didattico, si sono svolte sotto forma di esposizione
autonoma.
5. Numero delle prove svolte
Trimestre: due prove scritte e due orali
Pentamestre: tre prove scritte, più la simulazione di terza prova con italiano. Due interrogazioni orali.
6. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove
Prove scritte: 2 ore.
Prove orali: dai 15 ai 30 minuti.
La simulazione di prima prova ha previsto 6 ore come da indicazioni ministeriali.
44
Documento del Consiglio di Classe
Scheda Informativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso
Materia:
DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA
Docente:
Profssa Angela Maria Maurizi
Libro di Testo adottato:
L.W. Lezzi-M.Capiluppi, Diritto e turismo 3, Corso di diritto e
legislazione turistica, Tramontana
Altri testi utilizzati:
Costituzione, Codice civile
Altri sussidi
didattici
1. Argomenti
utilizzati:
Fonti normative varie
svolti nell'anno
MODULO 1
L'ORGANIZZAZIONE PUBBLICA DEL TURISMO
UD 1 Le fonti della legislazione turistica
La legislazione turistica. Le fonti della legislazione turistica. La legislazione sul turismo in Italia e
la definizione delle competenze in materia turistica.
UD 2 La funzione amministrativa dello Stato
Lo Stato, la funzione amministrativa dello Stato, l'attività della Pubblica amministrazione,
l'invalidità degli atti amministrativi, i beni pubblici.
UD 3 L'amministrazione statale, centrale e periferica
Gli organi della P.A. Attuale organizzazione dell'amministrazione statale del turismo: le funzioni
del dipartimento per gli affari regionali, il turismo e lo sport; il ministero senza portafoglio; i
compiti del comitato delle politiche turistiche. Le Conferenze. L'amministrazione periferica.
UD 4 Lo Stato autonomistico e il turismo
Il decentramento amministrativo. Le autonomie locali: comune, città metropolitana e regione.
Regioni e turismo.
MODULO 2
ENTI PUBBLICI E ASSOCIAZIONI PRIVATE NEL TURISMO
UD 1 Gli enti pubblici nazionali: ENIT, Comitato tecnico consuntivo, ONT, Comitato di supporto
di promozione turistica. L'organizzazione turistica locale: aziende di promozione turistica e i
suoi compiti (APT), IAT, sistemi turistici locali.
MODULO 3
LA DIMENSIONE INTERNAZIONALE DEL TURISMO
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Scheda Infonnativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso
UD 3 Le istituzioni turistiche internazionali
Documento del Consiglio di Classe
Le organizzazioni internazionali.
UD 4 L'Unione europea
Le istituzioni. Gli atti delle istituzioni. I rimedi giurisdizionali, la politica turistica dell'UE.
UD 1 La politica turistica dell'Unione europea
La normativa comunitaria. La politica di coesione. Il finanziamento alle imprese turistiche.
MODULO 4
AMBIENTE, QUALITA', CULTURA E TURISMO
UD 1 Turismo e ambiente
Significato di ambiente. L'ambiente nel sistema giuridico italiano. La politica ambientale in Italia.
Lo sviluppo del turismo e l'ambiente. Le competenze del Ministero dell'Ambiente. Ecoturismo e
turismo responsabile.
UD 2 La qualità nel turismo
La qualità nei servizi turistici. La certificazione della qualità ambientale. Il marchio Ecolabel UE.
L'eccellenza turistica.
UD 3 Cultura e turismo
I beni culturali nel contesto internazionale ed europeo. Fonti normative interne relative ai beni
culturali e paesaggistici.
MODULO 5
LA TUTELA DEL TURISTA E IL COMMERCIO ELETTRONICO
UD 1 La tutela del tu rista
Le carta dei diritti e dei servizi. La tutela del passeggero ferroviario. La tutela del passeggero nel
trasporto aereo. Il danno da vacanza rovinata. Le controversie nel settore turistico.
UD 2 Il commercio elettronico
La disciplina del commercio elettronico. Il contratto telematico. La responsabilità dei provider.
2. Obiettivi inizialmente fissati
46
Conoscenza degli argomenti svolti; analisi di situazioni di carattere giuridico, individuazione degli elementi
fondamentali:
caratteristiche,
tipologie e rapporti d'interazione;
rilevazione
di analogie e differenze
nei
fenomeni giuridici ed economici e ricomposizione in schemi sintetici; individuazione del nesso causa-
Documento del Consiglio di Classe Scheda Informativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso
effetto tra fenomeni anche lontani nel tempo e nello spazio ed espressione delle corrispondenti relazioni;
interpretazione, analisi e comunicazione dei contenuti essenziali di testi e fonti di informazione giuridica;
applicazione di
norme giuridiche generali e astratte a casi concreti, utilizzo di procedimenti logico-
argomentativi e logico-formali; verifica delle soluzioni ipotizzate per risolvere specifici problemi.
3. Criterio di sufficienza adottato
Conoscenza dei contenuti degli argomenti essenziali fondanti la disciplina, individuazione dei concetti
chiave ed effettuazione di semplici collegamenti, esposizione con ordine logico, usando un semplice
repertorio lessicale.
4. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione
Verifiche scritte: prove a risposta aperta del tipo trattazione sintetica degli argomenti, prove con quesiti a
risposta
breve,
due
prove
impostate
come
le
simulazioni
di
terza
prova.
Verifiche orali: domande dal posto, interrogazioni brevi, interrogazioni lunghe.
5. Numero delle prove svolte
Trimestre: 1 verifica scritta e una interrogazione orale.
Pentamestre: 3 verifiche scritte e 2 simulazioni, 2 interrogazioni orali.
6. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove
Per le interrogazioni lunghe, circa un quarto d'ora/venti minuti ad interrogazione; per le verifiche scritte del
tipo trattazione sintetica degli argomenti circa un'ora e mezza; per le simulazioni di terza prova un'ora.
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