Mai più schiamazzi di notte Bar e cittadini fanno pace
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Mai più schiamazzi di notte Bar e cittadini fanno pace
[LAGO 29] LA PROVINCIA MERCOLEDÌ 28 SETTEMBRE 2011 [ ABBADIA ] L’oratorio ora ha il suo protettore Intitolato al beato Pier Giorgio Frassati. Con una grande festa ABBADIA Prima hanno fischiato con tutto il fiato che avevano, poi hanno liberato i loro palloncini colorati in cielo, ciascuno con il cartoncino col proprio nome. Da ieri l’oratorio di via alla Quadra è intitolato al beato Pier Giorgio Frassati, un giovane della Torino bene che nella sua breve vita, morì a 24 anni, si dedicò soprattutto ai poveri. Per il suo impegno fu proclamato beato nel 1990 da papa Giovanni Paolo II. Il parroco don Vittorio Bianchi ha impartito la benedizione aprendo ufficialmente l’anno oratoriano, dopodichè è stata scoperta la scritta con l’intitolazione che ora campeggia sulla parete dell’oratorio. Al termine della cerimonia via libera ai giochi con il luna park e tanto divertimento, una bella merenda e da domenica prossima cominceranno le attività vere e proprie. Il beato Frassati, figura poco nota al grande pubblico, ma non per questo meno importante, fece parte della Conferenza di San Vincenzo, aiutando tantissime persone che LE IMMAGINI spesso non avevano di che vivere. laprovinciadilecco.it In famiglia nessuno sapeva alcunché delle Sul sito le sue opere caritative; inoltre non comprese- fotografie dell’inaugurazione ro mai appieno chi fosse veramente Pier Giorgio, questo figlio così diverso dallo stile altoborghese di famiglia, sempre pronto ad andare in chiesa e mai a prendere parte alla vita mondana. P. San. INAUGURAZIONE Il lancio dei palloncini [ COLICO ] [ COLICO ] Mai più schiamazzi di notte brevi Bar e cittadini fanno pace Polo produttivo c’è il via libera Risposta concreta alle aziende [ LIERNA ] Confronto civile: accordo raggiunto. Il Comune si impegna a vigilare COLICO Sala civica quasi piena per il confronto tra le varie parti interessate ed un concreto passo avanti verso la convivenza degli interessi: da una parte quelli dei commercianti, dall’altra quelli di chi vive nei dintorni di piazza Garibaldi e della piazza a lago e si è lamentato in questi anni dell’esagerato caos che regna di sera, fino a tarda notte. L’ultimo passo era stata la petizione inviata al sindaco Raffaele Grega per lamentare la situazione, passo che ha generato l’incontro pubblico che è definito come positivo. «Il confronto è stato corretto, - secondo Grega - ognuno ha esposto le proprie ragioni. I commercianti, oggetto della contesa, hanno fatto l’ammissione di qualche piccolo eccesso e preso l’impegno ad evitarlo in futuro. Anche noi come amministrazione abbiamo ammesso qualche lacuna poiché ci siamo trovati a salire su un treno in corsa, dopo le elezioni, quando gli eventi erano già programmati e non era possibile valutare la situazione». L’impegno preso dal Comune è quello di valutare ogni singola richiesta che verrà presentata e di dare la specifica autorizzazione per gli eventi musicali organizzati dai commercianti: «C’è stato il malinteso del silenzio-assenso per cui da giugno a settembre ci sono stati una serie di spettacoli all’esterno». Con il sindaco, all’incontro erano presenti l’assessore al turismo Cinzia Bettiga, il segretario comunale Anna Pasquarelli, il responsabile dello Sportello unico delle attività produttive Mathilde Mascheri ed il comandante della polizia locale Maurizio Frenquelli che hanno fatto un’ampia disamina della situazione attuale e della normativa futura che va verso un’ulteriore liberalizzazio- Ecco la festa di San Michele (g. zuc.) La parrocchia di Sant’Ambrogio celebra la Festa di San Michele nell’omonima chiesa. Si inizia stasera alle 20.30, con la messa, ma il clou è domani. Incanto dei canestri e prima castagnata stagionale, che sarà accompagnata da vin brulè e «gustose sorprese gastronomiche di stagione», oltre all’estrazione della sottoscrizione a premi. [ MANDELLO ] Escursione sul Magnodeno (g. zuc.) La Commissione Senior Cai Grigne "I Semprevivi" organizza oggi l’escursione al Monte Magnodeno. Ritrovo alle 8.20 in piazza Stazione e partenza per i Piani d’Erna. Al baitello degli Alpini sarà distribuito un piatto caldo di risotto. Poi il rientro. In caso di maltempo, ritrovo in sede entro le 10.15. [ DERVIO ] IN PIAZZA Regole di convivenza ne. In particolare sono stati illustrati i compiti del Suap e della polizia locale nel rispetto dell’esercizio del commercio. Il Comune ha qualche difficoltà di organico ma intende superarla: «C’è la volontà di aumentare le forze sia all’ufficio Suap che della polizia locale. - ha promesso Grega - L’incontro è stato la COLICO prima opportunità per un vero confronto sullo sviluppo culturale e turistico di Colico». Non sono mancate le voci di chi si lamenta, sia dei firmatari della petizione, sia della suora superiora responsabile della casa di riposo Antoniani: hanno sottolineato gli eccessi nell’area della piazza a lago. Mario Vassena In servizio il segretario (m. vas.) In servizio il nuovo segretario comunale, la dottoressa Mariarosaria Donnici. Ha preso il posto di Giuseppe Parente che ha lasciato Dervio, dopo vent’anni. BELLANO Un anno e quattro mesi per il furto delle caldaie COLICO - (u. fil.) Il furto aggravato di venti caldaie, in un cantiere di Colico, messo a segno quattro anni e mezzo or sono, è costato la condanna a un anno e quattro mesi di reclusione a Matteo Dell’Oro, 37 anni. Oltre a 500 euro di multa. Ma l’uomo è stato assolto con formula dubitativa dal secondo capo di imputazione, cioè la calunnia. Dell’Oro era stato infatti accusato di avere calunniato per avere fatto i nomi e cognomi di quattro presunti complici in quella razzia nel cantiere. Da solo insomma non avrebbe potuto mettere a segno la razzia di venti caldaie. Il giudice Salvatore ha accolto la tesi del difensore e assolto dall’accusa di calunnia l’imputato, non comparso, con la formula: "Il fatto non sussiste". Alpini di corsa in nome di San Rocco BELLANO - (p. san.) Hanno tagliato i tempi e quella che doveva essere una tranquilla sgambata in giro per le frazioni è diventata quasi una corsa. Una ventina i partecipanti alla prima edizione della «Sgambata dell’amicizia per San Rocco» organizzata dagli alpini per raccogliere fondi da destinare al restauro della chiesetta di San Rocco. COLICO Via libera dell’amministrazione provinciale alla variante di ampliamento del Polo produttivo di Colico che metterà a disposizione delle aziende del territorio una superficie complessiva di 75mila metri quadrati. Dopo l’approvazione nel consiglio provinciale di lunedì, la variante sarà all’esame del consiglio comunale di Colico, nella seduta di venerdì 30. Si conclude così l’iter amministrativo previsto dalla legge regionale 12/2005, partito il 6 agosto 2008, a cui la Provincia ha dato nuovo impulso accogliendo la richiesta del comune di Colico di attuare l’intervento previsto dal vigente al Piano territoriale di coordinamento provinciale. «In questa zona a forte vocazione industriale - afferma l’assessore al territorio Gianluca Bezzi - l’intervento è una concreta risposta alla richiesta di spazi produttivi espressa dalle nostre aziende, pur nella difficoltà dell’attuale congiuntura economica». Soddisfazione è espressa pure dal consigliere provinciale di minoranza colichese Paolo Bettiga che ha seguito tutte le procedure: «Come ho già avuto modo di dire in precedenza, è una risposta importante che viene data al territorio dell’altolago, - sottolinea - in termini di possibilità di consentire l’insediamento di nuove aziende produttive che garantiscano nuova occupazione ai lavoratori del nostro territorio, specialmente in questo periodo di crisi. Auspico una procedura veloce di recepimento della variante nel Prg di Colico che è in agenda nel prossimo consiglio comunale del 30 settembre». L’intervento prevede l’ampliamento del comparto produttivo esistente mediante l’utilizzo di un’area delimitata dalla Ss 36, dal vicino comune di Gera Lario e dalla strada comunale. Sarà accompagnato dalla costruzione di un sistema viabilistico idoneo a sostenere l’atteso incremento di traffico che interesserà la zona. Il progetto inoltre sarà caratterizzato dalla riqualificazione dell’attuale area industriale con l’adozione di soluzioni insediative a risparmio energetico e dalla realizzazione in loco di servizi e opere compensative dal punto di vista ambientale. «Il conseguimento di questo importante obiettivo - aggiunge l’assessore Bezzi - è il frutto della fattiva collaborazione tra la Provincia, il Comune e la Comunità montana che lo scorso marzo hanno condiviso e siglato l’Agenda strategica di coordinamento locale per l’attuazione dell’intervento e costituisce un positivo esempio dell’impegno profuso dal nostro ente per consentire alle aziende di realizzare efficacemente i propri progetti insediativi». M. Vas.