Coppa in Val Gardena con Paris infortunato

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Coppa in Val Gardena con Paris infortunato
venerdi 20 dicembre 2013
pag. 50
SCI ALPINO
L’asso altoatesino della velocità si è infortunato al polpaccio sinistro
Coppa in Val Gardena
con Paris infortunato
Oggi il superG, domani libera, domenica gigante
VAL GARDENA (Bolzano) - Si
apre oggi con il supergigante
sulla Saslong di Val Gardena la
lunga tappa italiana di coppa
del mondo che prevede quattro gare. Dopo il supergigante
ci sarà domani la classica discesa e poi, domenica, il gigante
sulla pista Gran Risa della vicina Alta Badia. Dopo la pausa natalizia si passa a Bormio per la
discesa del 29 dicembre sulla
terribile pista Stelvio, ultima gara del 2014.
Proprio la trasferta italiana si è
però aperta infelicemente per
l’Italia: Dominik Paris, il nume-
che in supergigante. Nell’ultima
prova cronometrata - con sempre in assoluta evidenza l’asso
norvegese Aksel Svindal con a
fianco il connazionale Kjetil Jansrud oltre ai canadesi Erik Guay
e Manuel Osborne-Paradis - Peter ha infilato un ottimo quarto
tempo. «Sono contento così,
vuol dire che ci sono, che posso essere davanti anche se su
questa pista non ho mai avuto
il giusto feeling. Ma questa volta sembra andare meglio e di sicuro ci proverò», ha detto alla
vigilia l’azzurro. Stesso discorso per Werner Heel, 8° tempo di
Coppa Europa, maltempo in avvio della 3 giorni
SuperG di Campiglio rinviato a oggi
MADONNA DI CAMPIGLIO - A causa del maltempo non
si è potuto disputare ieri il superG che avrebbe dovuto
inaugurare la tre giorni di Coppa Europa sulla pista
Pancugolo-Miramonti.
Tutto rimandato ad oggi, quando - neve fresca
permettendo - si proverà a ripetere la gara, con inizio
previsto ad ore 10 ma con possibile rinvio alle 12 nel
caso le condizioni della pista richiedessero del lavoro
supplementare per garantire tutta la sicurezza del
caso.
Le due discese libere sulla medesima pista restano
invece in programma per domani e domenica: oggi al
termine del superG si disputerà la prima ed unica
prova cronometrata, test che in caso di eccessivi
ritardi potrebbe essere disputata domani mattina
prima della gara ufficiale.
ro 1 dei velocisti, l’unico azzurro ad aver vinto in questo scorcio di stagione, si è infortunato
mercoledì in prova con una
gran botta al polpaccio sinistro.
Per lui oggi niente supergigante ed è a rischio pure la discesa di domani: Paris è troppo prezioso per l’Italia nella stagione
olimpica per mandarlo in pista
se ancora non è in condizioni
perfette.
Tocca così a Peter Fill fare da
n.1 in queste gare gardenesi. In
questo scorcio l’altoatesino è
salito due volte sul podio con
due terzi posti, sia in discesa
prova ed unico azzurro ad aver
vinto il supergigante sulla Saslong nel 2009. In più l’anno
scorso Werner nella stessa gara arrivò terzo. «È una pista dura, che sbatte molto perchè è
piena di salti e soprattutto di
dossi e gobbe. Ci vuole una sensibilità speciale», ha detto Werner.
Nessuna illusione sembrano invece farsi Christof Innerhofer e
Matteo Marsaglia. «Sulla Saslong,
non è una novità, mancano le
forti pendenze che piacciono a
me. In più ho il solito mal di
schiena contro cui combatte-
re», ha spiegato Innerhofer che
ciclicamente va a Monaco per
sottoporsi alle terapie di uno
specialista. Matteo Marsaglia,
invece, è lontanissimo dalla
condizione di forma che aveva
all’inizio della scorsa stagione
quando vinse il superg di Beaver Creek ed arrivò secondo
proprio in Gardena. I suoi alti
tempi in prova lo dimostrano,
purtroppo per lui e per l’Italia.
Le gare sulla Saslong, come
spesso successo in passato,
possono però essere condizionate molto dalle condizioni meteo, temperature e visibilità,
con sorprese sempre possibili. Per oggi si annuncia cielo coperto preceduto nella notte da
una probabile leggera nevicata. Inizio gara alle 12,15.
Ieri l’azzurro Heel ed il canadese Jan Hudec sono stati i primi
due atleti a testare in gara nella prova cronometrata di discesa in Val Gardena un nuovo sistema di air bag a protezione
degli sciatori. Lo ha annunciato Dainese, società italiana specializzata nelle attrezzature di
protezione nello sport con grande esperienza soprattutto nel
settore motociclistico. La società - che nello sci ha introdotto per prima le protezioni dorsali - collabora da tempo in questo progetto con la federazione
internazionale dello sci Fis ed
ha come partner le Federsci di
Italia e Spagna. Sul progetto, a
cui si lavora da qualche anno,
è stato fatto il punto in una conferenza stampa con il delegato
tecnico Fis, Guenther Hujara,
nell’ambito delle iniziative della federsci internazionale per
migliorare la sicurezza degli
atleti.
Il problema centrale, con continui esperimenti, è quello di individuare l’esatto algoritmo che
determini il momento preciso
di apertura dell’air bag quando
l’atleta non sia realmente più in
grado di controllare i propri movimenti. «Ci sono progressi molto promettenti» ha detto Hujara spiegando che nuovi dati verranno forniti tra un mese nelle
gare di coppa a Kitzbühel.
Sopra Peter Fill, indicato
tra i favoriti oggi
in Val Gardena, e poi
Werner Heel l’azzurro
che ieri sulla Saslong
ha sperimentato un
nuovo sistema di air
bag a protezione
degli sciatori
ed in particolare
degli uomini jet
SERIE D
Chiuso il mercato di riparazione. Amichevole col Trento: 2-1
Spanò ultimo «colpo» della Fersina
FEDERICO ROAT
PERGINE VALSUGANA - Dopo
gli arrivi dell’estremo
difensore Bonomi dal
Mezzocorona, il terzino
Tognazzi dal Palazzolo e il
ritorno dell’attaccante
Mauro Porcelli, nella
mattinata di ieri la società
dell’As. Fersina ha
ufficializzato l’acquisto di
Domenico Spanò (foto),
classe 1993, proveniente
dalla Vibonese, formazione
che milita nel campionato di
serie D. Nel curriculum del
giovane attaccante troviamo
una stagione (2011/2012)
con la maglia della Nocerina
in Lega Pro (22 presenze e 7
reti). Si dovrebbe chiudere
sostanzialmente qui il
mercato di riparazione della società di
patron Francesco Peghini che nel
pomeriggio di ieri ha svolto sul sintetico di
Gardolo un amichevole di tutto rispetto
contro il Trento di mister Orsini. 2 a 1 il
punteggio finale per i gialloneri passati in
vantaggio nel primo tempo con Tessaro;
nella ripresa pareggio dell’australiano
Konyit con un perfetto colpo di testa sugli
sviluppi di un calcio
d’angolo e nel finale il
bellissimo gol del definitivo
2 a 1 del cugino di Balotelli,
Gyare, bravo a superare in
velocità tutta la retroguardia
gialloblù e depositare la
palla in rete. Non ha preso
parte all’amichevole il
nuovo acquisto Spanò, alle
prese con un problema
muscolare, mentre per gli
altri volti nuovi spazio nel
secondo tempo. Nella prima
frazione mister Toto Improta
ha schierato la formazione
che domenica prossima
dovrebbe scendere in
campo dal primo minuto a
Vittorio Veneto; nessuna
grossa novità rispetto agli
undici schierati contro il
Giorgione, l’unica new entry
dovrebbe essere Rossignoli
al posto dell’infortunato Matteo Bazzanella,
uscito malconcio domenica scorsa dal
sintetico di Albiano. Ultima nota: Attilio
Ravelli non farà più parte dello staff
giallonero. Nei giorni scorsi il volto noto del
calcio regionale si è dimesso per motivi
personali, scelta non legata all’andamento
della squadra, come ha voluto precisare più
volte.