pensiero di Omar - "E. Fermi"

Ciao ,
chiedo scusa nessuno mi conosce ma mi spiace molto per quello che è successo a Giacomo alla sua
famiglia e ai suoi amici.
Sono un volontario della Croce Rossa Italiana della provincia di Bergamo (un paese vicino a quello di
origine della mamma di Filippo). Quando ho saputo questa notizia ero al Sud a fare dei servizi per la
Croce Rossa, ma sono rimasto colpito e ho voluto informarmi, anche perche quando ci sono di mezzo
persone molto amate e giovani mi spiace davvero e sinceramente dal profondo del cuore.
Dalle frasi degli amici e di tutte le persone che conoscevano Giacomo famiglia e i Norelli si capisce che
sicuramente erano persone stupende e non meritavano la fine che hanno fatto; mi sarebbe piaciuto averli
incontrati e conosciuti perche ho come impressione che erano persone davvero di una dolcezza quasi
unica e con dei valori ben definiti.
Mancheranno ai propri cari e agli amici, ma mancheranno solo materialmente perché saranno sempre
parte dei loro pensieri.
Io mi permetto di voler dare un abbraccio virtuale a tutti gli amici e le persone che li conoscevano e vi
lascio anche una poesia di un vecchio film e con questo vi ringrazio dello spazio che mi avete concesso
per ricordare giacomo FabioTiziana Michele e Filippo.
Una preghiera dal profondo del mio cuore
OMAR (BERGAMO)
SALICE PIANGENTE
Salice piangente con lacrime a forma di ramo,
perché piangi e non rispondi se ti chiamo?
E perché un giorno lui ti ha dovuto lasciare?
E perché non è potuto restare?
Sulle tue fronde si arrampicava
e con la sua piccola mano leggera ti
accarezzava
Con la tua ombra vinceva l'estate
pensavi fossero eterne le sue risate?
Smetti di piangere salice piangente
perché questo piangere non servirà a niente,
credi che la morte te lo abbia tolto,
che non tornerà mai,
ma cercalo nel tuo cuore,
lo ritroverai.