edizione 2016 - Elisa Scagnetti
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edizione 2016 - Elisa Scagnetti
INDICE Introduzione Premessa Ritrova il tuo stile personale Come apparire al meglio Shopping nel tuo guardaroba Personal Shopping Appendice INTRODUZIONE “Anche io non mi sveglio vedendomi come Cindy Crawford". Cindy Crawford. Copyright 2016 by Elisa Scagnetti Grazie, caro lettore, di aver investito in questa guida per uno stile personale unico e vincente. Ho scritto queste pagine pensando alle tante persone che negli anni si sono affidate a me alla ricerca di una loro identità esteriore ben definita. Ho scelto di scrivere questo libro per consentire a tutti quelli che lo desiderano di creare l’immagine di sé che hanno sempre desiderato. Cosa penseresti se ti dicessi che circa in un'ora ti potrò mostrare come creare un'immagine di te più efficace, sicura e che rispecchi al 100% la tua personalità? Se Il tuo obiettivo è quello di essere autentico, esprimere con l'abbigliamento il giusto messaggio ed essere irresistibile agli occhi degli altri “Personal shopper fai da te” è il libro giusto. Ricorda, leggere e conoscere qualcosa nella teoria è solo il punto di partenza per il vero cambiamento. Io posso leggere molti libri come questo, ma se non li metto in pratica rimarranno solo qualcosa che conosco. La stessa cosa vale per questa guida, se davvero desideri un'immagine personale unica che trasmetta all'esterno il tuo Io più autentico devi mettere in pratica i consigli e le strategie che troverai qui scritte. Il mondo ha bisogno di conoscere la persona meravigliosa che sei veramente ed è per me un onore mostrarti la via. Iniziamo! ELISA SCAGNETTI Prima di tutto mi presento, mi chiamo Elisa Scagnetti e dal 2007 sono una Personal & Fashion Stylist. La passione per la moda come forma d’espressione della propria personalità, la ricerca dei dettagli per esprimere il proprio stile e l’innata curiosità per i codici dell’abbigliamento mi hanno portata a dar vita alle mie idee ed aspirazioni. Ho frequentato il corso di “Personal Image Consulting” presso la prestigiosa Accademia del Lusso nell’esclusiva via Montenapoleone a Milano, l’indiscussa capitale della moda e grazie a quest’esperienza ho appreso l’importanza della professione, le sue basi, e come svilupparne i principali servizi. Dopo aver conseguito l’attestato in “FASHION & CELEBRITY STYLING” ho iniziato la mia attività come stylist nel mondo della discografia musicale e ho collaborato con diversi fotografi a livello nazionale. Sono Personal Image Consultant di alcuni personaggi pubblici italiani. Collabora con diverse aziende gestendone l’immagine e la comunicazione. Sono sempre aggiornata sulle tecniche di consulenza in ambito internazionale, grazie a seminari e conferenze del settore a cui partecipo regolarmente, mantenendo continui contatti e scambi con colleghi di tutto il mondo. Mi tengo costantemente informata attraverso riviste e testi tecnici e tutto questo mi consente di essere sempre al corrente sulle ultime tendenze e novità. PREMESSA Molte volte ci capita di conoscere delle persone che sembrano trasmettere in modo completamente naturale il loro innato stile personale, ma la verità è che per raggiungere l’immagine che noi vediamo hanno lavorato davvero sodo sulla loro persona. Cosa dice di te la tua immagine? Le tue espressioni, la tua postura, l'abito che indossi, tutto comunica una determinata informazione su di te, ancora prima che tu abbia detto una parola. Il tuo messaggio non verbale, che giornalmente trasmetti, spesso senza rendertene conto, dice chi sei e ciò che fai? In questo libro troverai la soluzione al bisogno di ogni persona di comunicare un messaggio coerente con chi è veramente. ECCO 6 MOTIVI PER CUI L’IMMAGINE E’ IMPORTANTE: - Noi crediamo in ciò che vediamo - Apparire al meglio è per noi la miglior cosa - Siamo tutti molto impegnati e, anche involontariamente, ci basiamo sulle prime impressioni - Siamo tutti ambasciatori di noi stessi, della nostra professione, della nostra famiglia e dei nostri amici - E’ importante differenziarsi in un ambiente in cui si è tutti uguali? - Lo stile personale influenza il processo decisionale, il nostro e quello degli altri. QUALI VANTAGGI OTTERRAI DALLA LETTURA DI QUESTO E-BOOK: - Creare un look personale unico - Conoscere gli stili dell’abbigliamento a te più adatti - Far apparire la tua silhouette più vicina ai tuoi desideri - Organizzare e coordinare il tuo guardaroba - Semplificare il tuo shopping - Creare un guardaroba funzionale - Scoprire quali nuovi abbinamenti puoi creare coi capi che già possiedi - Semplificare la tua dressing routine - Ricevere un elenco dei pezzi 'must have'. - Mettere in pratica la tua consulenza sul colore e sullo stile - Acquistare in modo efficiente - Alleviare lo stress derivante dallo shopping - Imparare come investire su abiti di qualità RITROVA IL TUO STILE PERSONALE La chiave per sentirti sempre a proprio agio e in ordine con l’abbigliamento scelto per l’occasione comincia con l'identificazione del proprio stile personale. Dopo aver letto questo capitolo non avrai più dubbi legati alla tua immagine e anche la scelta dei nuovi capi da inserire nel tuo guardaroba sarà più semplice. Ma facciamo un passo per volta. Cos’è lo stile personale? Lo stile personale si focalizza sulla persona, descrive chi sei, i tuoi tratti personali, i sentimenti, i valori, le attitudini e gli interessi. Possiamo dire che si sviluppa in risposta allo stile di vita. Lo stile personale è in continua evoluzione, cambia secondo i tuoi bisogni, i tuoi gusti e in conformità a quali sono i capi in cui ti senti più a tuo agio. Lo stile personale è evidente nella scelta degli abiti che mettiamo e come li abbiniamo tra di loro. Come descriveresti la tua personalità? Quali caratteristiche ti identificano meglio? Come ti senti? Rilassata, Allegra, Ottimista, Fredda, Riservata, Organizzata, Efficiente, Affidabile, Leale, Imprevedibile, Egocentrica, Facilmente Influenzabile, Sofisticata, Chic, Creativa, Originale, Timida, Audace, Competitiva, Impulsiva, Sensibile, Raffinata, Attendibile, Analitica, Metodica, Calma, Amichevole, Modesta, Energica, Entusiasta, Esigente, Provocatrice. Molto spesso, troppo spesso, con il passare del tempo il nostro stile personale si “adegua” alle situazioni, all’ambiente di lavoro, alle persone che frequentiamo e ai pareri di amici e parenti. Questi fattori, più spesso di quello che si pensi, vanno a influenzare, e alcune volte a celare, il nostro vero stile personale. Vi sono sette stili che nella consulenza d’immagine vengono considerati basilari. Determina il tuo filone di riferimento, lo riconoscerai perché risveglierà all’istante in te un “senso d’appartenenza": CLASSICO: è lo stile perfetto per quelle figure professionali che ricoprono cariche importanti, dirigenziali. E’ uno stile che possiamo anche descrivere come conservatore. NATURALE: le persone che rientrano in questo stile sono quelle a cui piace vestire in modo comodo. Non vogliono apparire o sentirsi al centro dell’attenzione. Vogliono sempre poter sentirsi a proprio agio. MODERNO: Possiamo considerarlo uno stile classico rivisitato in chiave moderna. Sono persone attente alla moda e scelgono capi che abbiano un ottima qualità. ROMANTICO: questo stile caratterizza tutte quelle persone che amano un look un po’ nostalgico, fatto di linee morbide e fluenti e dettagli quali pizzi e merletti. Lo stile romantico nell’uomo si avvicina molto allo stile Dandy. TRENDY: questo è lo stile per eccellenza più amato dalle fashion victims. Il loro must è indossare il capo all’ultima moda. Il trend di stagione. E’ lo stile delle persone con una forte creatività, che amano mixare colori, tagli e tessuti. UMORALE: le persone, come dice il nome stesso, umorali, sono quelle che scelgono ogni mattina uno stile diverso a seconda del proprio umore. Acquistano in modo impulsivo e spesso sono sommerse da accessori di qualsiasi tipo. TEATRALE: è lo stile delle persone sicure di sé ed egocentriche. Ideale per coloro che amano stare al centro dell’attenzione. Sono persone che spesso ricercano i capi griffati e adorano esibirli. Assolutamente attente nello shopping e nella scelta degli accessori, che devono essere una calamita per lo sguardo altrui. Sicuramente avrai riscontrato in uno o più degli stili sopra elencati una somiglianza con il tuo. Molto spesso è difficile che una persona rientri in una sola categoria. Noi tutti siamo unici ed è il nostro personale mix di stili che ci caratterizza. Per identificare al meglio il tuo stile innato e non basarti solamente su questo elenco ti riporto un esercizio che faccio fare a tutti i miei clienti e che troverai molto utile per ricordarti chi sei veramente e cosa ti piace indossare. Sfoglia 2/3 riviste di moda e ritaglia le immagini di abiti e accessori che più ti piacciono, poi questi ritagli dividili in 2 pacchettini, uno con i capi che “mi piacciono e metterei” e l’altro con quelli che “mi piacciono ma non indosserei”. A questo punto analizza il risultato: Il plico coi ritagli “Mi piacciono ma non indosserei” rispecchiano il tuo vero stile, quello innato, il te stesso autentico. Quello coi ritagli “Mi piacciono e metterei” sei sempre tu, è sempre il tuo stile, ma è uno stile offuscato dalle abitudini, dalla società, dall’ambiente lavorativo in cui vivi e da quello che gli altri si aspettano di vederti indossare. Il mio consiglio è quello di mettere sempre più nel tuo look di tutti i giorni qualcosa che rispecchi il tuo vero stile, la tua vera natura, in modo da, un passo per volta, poter tornare a indossare il tuo stile autentico! COME APPARIRE AL MEGLIO “Nel famoso quadro del Botticelli (Nascita di Venere), Venere è raffigurata nuda. Nel bel noto atteggiamento, cerca di coprire con la mano una parte delicata del corpo, ma il suo gesto, lungi dal raggiungere lo scopo, attira lo sguardo proprio su quel particolare: mostra perché cerca di nascondere!” Marie-Louise Pierson Quello descritto dalla psicologa francese nel suo libro: “Come conoscere la propria immagine, come conoscerla, come valorizzarla, come comunicarla” è proprio l’errore che più facilmente viene commesso. Molte donne, ad esempio, commettono l’errore di nascondere un un lato B ampio coprendolo con una maglia legata in vita, nulla di più sbagliato perché l’effetto ottico che avremo sarà esattamente l’opposto, si avrà infatti la percezione di un sedere ancora più importante! In questo capitolo andremo a vedere alcuni trucchi, quelli che in consulenza d’immagine chiamiamo Tecniche di Camouflage, per modificare l’impressione che l’occhio esterno percepirà della nostra silhouette. Ecco i principi alla base delle Tecniche di Camouflage: Utilizzare un unico colore (scuro) nella creazione di una mise: - Un’unica linea verticale - Anche uso di tessuti diversi - Mix di toni diversi di uno stesso colore - La proporzione tra 2 colori è sempre di 75% - 25% Costruire un guardaroba con colori neutri: - Più scura è la tinta e più all’occhio di chi osserva apparirà costoso - I colori neutri che ti consiglio: BLU, MARRONE, BIANCO, BEIGE, NERO, ROSSO Utilizzare abiti con linee interne ed esterne verticali: dal momento che l’occhio percepisce più rapidamente le linee verticali che non quelle orizzontali, le prime snelliscono e le seconde allargano. Non indossare capi con troppi elementi decorativi, troppo lucidi o con stampe oversize perchè l’effetto che si otterrebbe è di una figura più ampia. Fare in modo che le linee degli abiti e degli accessori siano in proporzione con la silhouette. Disfarsi degli abiti della taglia sbagliata: - Stringono troppo - Tasche che si aprono - Chiusure che tirano - Abiti oversize con maniche troppo lunghe, spalline cadenti, giromanica ampi - Gonne e pantaloni con orli ad altezze sbagliate Evitare di indossare troppi accessori nello stesso outfit. Indossare lo stesso colore da capo a piedi e aggiungere un elemento (es. bolero) in un altro colore o tonalità che crei una linea orizzontale sopra il girovita ci permetterà di dare proporzione a una silhouette dai fianchi larghi. Tecniche di camouflage per Lei: Sotto ogni tecnica avrai uno spazio per riportare i tuoi appunti di stile. Snellire: ● Utilizzare abiti con molte linee verticali/diagonali (es: maglie con scollo a V, giacche a 1 max 2 bottoni, pantaloni con la riga). ● Indossare outfit dello stesso colore da capo a piedi (o della stessa tonalità) per creare una linea continua. ● Indossare scarpe e calze dello stesso colore della gonna o del pantalone. ● Indossare scarpe con un tacco di almeno 2,5cm. ● Indossare tessuti che seguano le linee della silhouette (non aderenti). ● Usare maglie e camice con maniche a tre quarti. ● Non creare linee orizzontali con i contrasti di colore tra la giacca e il pantalone/gonna, le calze e le scarpe. ● Non utilizzare abiti che contengano linee orizzontali (tasche, decorazioni di gonne, risvolti ai pantaloni). ● Indossare abiti lunghi fino al ginocchio che non evidenzino il girovita e ricchi di linee verticali. ● Alzare il girovita con gonne e pantaloni a vita alta Appunti di stile _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _____________ Aumentare il volume e abbassare l’altezza ● Utilizzare abiti con linee orizzontali o capi con forti contrasti di colore tra di loro (es: pantaloni con risvolto). ● Indossare cinture a contrasto. ● Indossare scarpe senza tacco. ● Indossare tessuti spessi e grezzi, con stampe e dettagli di ampie dimensioni. ● Non utilizzare accessori, dettagli o stampe troppo piccole rispetto alla figura. ● Non indossare gonne e pantaloni troppo corti. ● Indossa abiti dalle linee ampie, lunghe e fluenti. Appunti di stile _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _____________ Aumentare un busto minuto: ● ● ● ● ● ● ● Vestire giacche e top con spalline. Indossare gilet dai tessuti morbidi, lasciati aperti. Mettere sciarpe o foulard intorno al collo. Usare colori chiari nella parte alta del busto e scuri nella parte bassa. ● Indossare cinture solo nella zona del girovita. ● Mettere maglie e camice con elementi decorativi che aumentino le dimensioni del busto: scollo a barca, a righe. ● Indossare giacche corte (sopra la linea dei fianchi) o bolero. ● Creare diversi strati con l’uso di top, camicette, maglie, cardigan e giacche. ● Utilizzare maglie, camicie e giacche ricche di dettagli con linee orizzontali e che creino volume (tasche, bottoni, ruches, roulant). ● Non indossare maglie o camicette con scolli troppo ampi. ● Non indossare maglie e camice troppo aderenti. ● Indossare scolli poco profondi, es: T-shirt e lupetto. ● Scoprire la schiena è un ottima contromossa. Appunti di stile _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _____________ Minimizzare un busto troppo ampio: ● Indossare colori scuri e opachi nella parte alta del corpo ● Opta per maglie con ampi scolli, preferibilmente se a V e crea linee verticali ad esempio con una giacca nera tenuta aperta su un top bianco. ● Tessuti morbidi e che seguano le linee del corpo. ● Giacche a 1 o 2 bottoni. ● Indossare reggiseno contenutivi. ● Indossare abiti che attirino l’attenzione dello sguardo sulla parte inferiore del corpo. ● Scegliere giacche che coprano i fianchi. ● Non indossare maglie, camicie e abiti con le spalline. ● Non indossare linee orizzontali nella parte alta del corpo. ● Non usare cinture troppo alte. ● Non portare maglioni troppo ampi che aggiungono volume alla figura Appunti di stile _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _____________ Avere gambe più lunghe: ● Preferire gonne e pantaloni dalla vita alta, colori scuri e opachi e con linee verticali. ● Optare per abiti da taglio a impero. ● Orli della giacca 2 cm sotto il girovita. ● Pantaloni senza risvolti. ● Indossare per scarpe calze e gonna/pantalone sempre lo stesso colore. ● Cinture dello stesso colore della gonna o del pantalone ● Non indossare gonne troppo corte. ● Non indossare pantaloni modello Capri. ● ● Non mettere gonne e pantaloni a vita bassa. Non indossare abiti troppo aderenti sui fianchi. Appunti di stile _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _____________ Minimizzare un sedere ampio: ● Indossa colori scuri e opachi ● Scegliere gonne leggere e fluenti che seguano la linea della silhouette nella zona del sedere e che scendano a campana o a tromba ● Indossare gonne con elementi decorativi (linee verticali) solo nella zona centrale ● Scegliere pantaloni dalla linea classica con leggere e lunghe pence piatte che creino linee verticali che seguano la silhouette, coprano lo stomaco, con l’ aggiunta di un po’ di Lycra ● Usare tessuti medio morbidi ● Non indossare pantaloni e gonne aderenti ● Non portare maglie troppo aderenti (a meno che non siano coperte da giacche, cardigan e gilé) ● Non portare gonne e pantaloni che stringano in vita e nei punti da camuffare ● Non portare cinture che appoggino sul sedere ● Non portare le gonne a pieghe o arricciate in vita ● Non portare pantaloni dalla gamba troppo ampia Appunti di stile _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _____________ Tecniche di Camouflage per Lui: Sotto ogni tecnica avrai uno spazio per riportare i tuoi appunti di stile. Fisico piuttosto robusto: ● Le linee verticali, le forme sagomate e i colori scuri possono dare l’illusione di perdere qualche chilo senza sforzo. L’attenzione andrà richiamata sulla parte alta della figura e sul volto ● Indossare abiti a righe verticali piuttosto ravvicinate ● Scegliere giacche con spalline imbottite e decisamente sagomate ● Preferire i completi ad un petto o l’abito a tre pezzi con il gilet intonato ● Coordinare giacche e pantaloni per allungare la figura ● Scegliere pantaloni che cadano dritti da punto vita ● Sono da evitare i tessuti morbidi e spessi, la maglia e gli indumenti in filati pettinati ● Preferire i materiali asciutti e neutri, i colori urbani e uniformi ● Scegliere i colletti a forma allungata ● Indossare cravatte con nodi stretti Appunti di stile _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _____________ Fisico piuttosto minuto e basso: ● Sono gli uomini che hanno il busto più lungo delle gambe ● Le linee verticali e tutto ciò che può attirare lo sguardo dal basso verso l’alto daranno l’impressione di una figura più allungata ● Scegliere tessuti asciutti, la flanella, disegni medi del tweed e del plaid o le tinte unite e chiare ( soprattutto nella parte alta del busto) ● La lunghezza della giacca è di vitale importanza (deve essere leggermente più corta della lunghezza ideale): se troppo corta evidenzierà la statura piccola, se troppo lunga accorcerà inesorabilmente le gambe ● Indossare preferibilmente giacche e pantaloni dello stesso colore o della stessa intensità ● Preferire i completi con un gessato a righe sottili e ravvicinate ● Evitare abiti troppo aderenti ● Meglio indossare giacche monopetto con un bottone, che formano una profonda V, con spalline senza imbottitura ● Scegliere colli di giacche moderatamente sottili, con le punte rivolte verso l’alto e con dettagli all’altezza dei fianchi (es: tasche) ● Indossare pantaloni con la cintura all’altezza della vira ● Optare per pantaloni senza risvolti e che appoggino appena sulle scarpe ● Evitare i nodi e le cravatte troppo larghi ● Scegliere cravatte dai colori vivaci ● Preferire camicie che abbiano i colletti coi bottoni, oppure che siano larghi ● Evitare i polsini delle camicie coi gemelli Appunti di stile _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ ________________________________________________ Fisico piuttosto alto: ● Sono gli uomini con il busto più corto delle gambe ● Indossare tutto ciò che impedisca all’occhio di squadrare la figura dal basso in alto e attirare lo sguardo sulle linee orizzontali ● Scegliere materiali morbidi, non troppo sottili, indumenti in filati pettinati ● Optare per abiti a doppio petto, con i revers un po’ più lunghi del normale o abiti a un petto a tre bottoni ● Indossare materiali stampati che sottolineino le linee orizzontali ● Portare pantaloni che sfiorino appena le scarpe e con il risvolto ● La cintura in un colore molto visibile in modo che crei un contrasto ● Evitare i colletti di camicia lunghi e stretti ● Indossare i colletti e le cravatte larghi con il nodo piuttosto grosso ● Preferire le combinazioni armoniche di colori alla tinta unita: pantaloni e giacche di colori diversi ● Evitare le stoffe troppo crespe e troppo scure ● Indossare abiti gessati con righe distanti e spesse evitando quelli con righe sottili e molto vicine tra di loro ● Indossare i polsini coi gemelli Appunti di stile _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _____________ Fisico atletico: ● Hanno una silhouette a triangolo invertito con spalle decisamente più ampie rispetto ai fianchi ● Indossare giacche con le spalle senza spalline ● Preferire le giacche a un petto con due bottoni con tasche applicate intorno alla zona delle anche ● Scegliere pantaloni che cadano dritti dal punto vita e con i risvolti ● Optare per colletti a punta. Appunti di stile _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _____________ Tessuti Anche i tessuti hanno molta importanza quando si vuole andare a creare un’immagine vincente, qui di seguito ti riporto l’effetto che hanno alcuni tessuti sul corpo. Maglia, jersey di seta o di fibra tecnologica, chiffon, crepe di seta leggeri seguono in modo morbido le linee del corpo aderendo in modo naturale e seguendolo nei movimenti. Georgette, gabardine molto leggero, jersey di lana, crepe di lana sono tessuti che non segnano il corpo di chi li indossa hanno un effetto snellente. Lino leggero, denim, flanella e panno hanno una consistenza media e questo gli permette di cadere lungo il corpo in modo naturale sono tessuti ideali per tutti i tipi di silhouette. Lino pesante, piquè, denim pesante, satin, taffettà Sono tessuti pesanti e corposi che tendono ad allargare la silhouette delle persone che li indossano proprio per la loro importanza e consistenza. Velluto, velour, corduroy (velluto a coste) Sono tessuti ideali per le temperature invernali grazie alla loro consistenza pesante e grezza, tendono ad allargare la figura di chi li indossa, li sconsiglio a persone dalla silhouette minuta. Gabardine di lana o cotone, challis Sono tessuti da una consistenza media, tendono a cadere in modo morbido lungo il corpo senza stringere. Ideale per tutti i tipi di silhouette. Satin o raso, crepe de chine tendono a mettere in risalto i difetti e le imperfezioni proprio per la loro qualità di riflettere la luce, questa caratteristica ha l’effetto di allargare la figura di chi li indossa. Jersey di lana o cotone opaco, flanella, gabardine sono tessuti opachi, ideali se si vuole minimizzare le dimensioni della propria silhouette. L’organza è un tessuto rigido e corposo che tende ad allargare la figura di chi lo indossa. Voile e tulle sono tessuti decisamente rigidi e trasparenti che sconsiglio a figure troppo piccole o troppo robuste. Tartan, tweed, pied de poule, bouclè sono in generale tessuti molto pesanti, ogni silhouette che li indossa sarà inevitabilmente allargata. La sconsiglio a persone piccole e minute o, al contrario, molto robuste. ANALISI DEL COLORE PERSONALIZZATA “Le persone sono spesso forviate nella scelta del loro abito dalla bellezza dei suoi colori piuttosto che preferire quelli nei colori che possono aumentare la propria bellezza” W. Shenstone, Poeta Inglese 1714-1763 Cos’è l’analisi del colore? L’analisi del colore personale ti aiuterà a identificare i colori che maggiormente ti donano e esaltano gli aspetti del tuo viso dandogli armonia e proporzione. I colori a te più adatti possono dare maggiore visibilità alla tua personalità, consentendoti di orientare la comunicazione in modo positivo. L’analisi del colore è utile se vuoi: ● Rafforzare la tua identità comunicativa ● Aumentare il tuo equilibrio psico-fisico ● Migliorare la tua immagine L’analisi del colore è una scienza che si basa su fatti reali: ciascun individuo possiede dei colori naturali che lo contraddistinguono, come un’impronta digitale. L’obiettivo principale di questa attività è quello di identificare i tuoi colori naturali in modo da sintonizzare l’aspetto esteriore con quello interiore e realizzare un’immagine armonica. I colori personalizzati, da quelli dell’abbigliamento a quelli dei cosmetici, rappresentano un valido strumento se vuoi una migliore l’espressione di te stesso che influirà positivamente sui rapporti personali e professionali. Quali sono i benefici dell’analisi del colore? L’identificazione dei colori ideali ti farà sentire più sicuro della tua immagine influenzando positivamente il tuo modo di pensare, agire e reagire; i benefici che apporta una corretta analisi e i suoi effetti sono visibili in termini di: Bellezza Armonia Equilibrio Benessere Colori in armonia con la pelle focalizzano l’attenzione sul viso, il look ne guadagna in fatto di salute, aspetto più giovane, maggior vitalità rendendoci più interessanti a chi ci osserva. Cambiamenti visibili: ● Maggiore vitalità ai tratti del viso con un immediato effetto liftante e modellante di occhi, labbra e struttura ossea. ● Un miglioramento della carnagione che appare subito più luminosa, liscia, compatta, trasparente e radiosa. ● ● ● I capelli acquistano brillantezza. Si osserva una maggiore luminosità degli occhi. I denti appaiono più bianchi e il sorriso più luminoso. Quali sono gli effetti indesiderati di un errata scelta dei colori? Partendo dal principio che i colori opposti si respingono, una scelta di colori in contrapposizione al colore naturale della tua pelle, può provocare effetti indesiderati quali la perdita del tono muscolare del viso e inevitabilmente della bellezza. La pelle appare spenta. Il viso pallido, senza energia, quando non addirittura invecchiato. Un colore in contrasto con quello della tua pelle tende ad accentuare anche i difetti del viso quali: occhiaie, rughe, punti neri, acne… La consulenza d’immagine riconosce 4 macro-aree all’interno delle quali tutti noi rientriamo, questo sistema di analisi del colore prende il nome di Teoria delle Stagioni. Attraverso un semplice test che potrai fare da sola davanti allo specchio scoprirai se la stagione che ti rappresenta dal punto di vista cromatico è La Primavera - L’Estate – L’autunno – L’inverno. Per ogni categoria di colore ti darò dei riferimenti di personaggi famosi, ti indicherò delle celebrità che hanno i colori delle diverse stagioni, così per te sarà facilissimo riscontrare delle somiglianze tra i tuoi toni e quelli della star di riferimento. Pronto? Iniziamo la tua analisi del colore personalizzata!! Primavera TONI e CELEBRITY DI RIFERIMENTO: Chiari e con contrasti - Cameron Diaz e Sharon Stone Light e delicati - Charlize Theron e Gisele Bundchen Più hot - Nicole Kidman e Gillian Anderson CARNAGIONE: Dall’avorio trasparente all’effetto pesca, predisposizione alle lentiggini OCCHI: Azzurri, Verdi e nocciola con pagliuzze dorate CAPELLI: Dal biondo grano al rame/rosso deciso – Castano - MAI CENERE COLORI CONSIGLIATI: Grandi neutri: Avorio, Burro, Guscio d’uovo, Beige, Cammello, dal Cuoio fino al Marrone Chiaro. Dorato Verdi teneri e dorati Arancio/Rossi più splendenti: Albicocca, Pesca, Salmone, Corallo e Vermiglione. Viola e Pervinca Turchese e gli altri blu con una nota di giallo all’interno. Verde Lime e Verde Mela Celeste e Acqua Rosa Intenso, Rosa Cipria Beige Grigio chiaro COLORI DA EVITARE: Tinte troppo scure Nero Navy e Grigi scuri Fucsia e Bordeaux Estate TONI e CELEBRITY DI RIFERIMENTO: Diafani – Michelle Pfeiffer e Gwyneth Paltrow Intensità cromatica maggiore – Claudia Schiffere e Paul Newman Leggermente più medi e amalgamati – Sarah Jessica Parker e Ellen Pompeo CARNAGIONE: Pelle perfetta, da quella più rosea e sottile a quella media con arrossamenti. OCCHI: Celesti Grigi, Grigi Azzurri, Grigio Verdi - NO MARRONE SCURO CAPELLI: Inno al Biondo - dal Platino al Grano Dorato, fino al Castano Chiaro con riflessi Cenere COLORI CONSIGLIATI: Toni pacati e rilassanti Base Blu, Rosata o Grigia Svariate sfumature dall’Azzurro al Blu Piombo e Blu Medio Gamma dei Rosa, Cipria, Pastello, Rosa Antico, Toni Violacei: Lavanda, Malva, Lampone, Prugna Verdi Freddi e Acquosi Rossi chiari e brillanti e il Carminio Marroni e Beige solo nelle sfumature Rosate e Soft Bianco Perlaceo COLORI DA EVITARE: NO ai Marroni e Beige Giallastri Nero Navy e Grigi scuri Ocra Arancio Autunno TONI e CELEBRITY DI RIFERIMENTO: Calienti – Susan Sarandon e Marcia Cross Soft, Solari e Dorati – Drew Barrymore e Katherine Heigl Sfumature più intense – Julia Roberts e Angelina Jolie CARNAGIONE: Chiara, alcune volte si scotta al sole, con lentigini. Dall’Avorio al Pesca, con tendenza all’arrossamento. Fino alla declinazione Miele. Incarnato tendente al Beige OCCHI: Color Visone scuro. Occhi Verdi screziati di Giallo, Nocciola. Radiosità ambrata. CAPELLI: Dal Castano con riflessi Caramello al Ramato più infuocato, fino al Castano scuro COLORI CONSIGLIATI: Dall’Ecrù al Biondo Beige, Cammello, Oro e Ruggine Mogano, Caffè Marrone Colori dell’Autunno COLORI DA EVITARE: Sottotoni Blu, Rosa Sorbetto, Rosso Carminio, Fucsia, Navy Scuro, quasi tutti i Grigi Tinte Pastello Bianco Ottico Inverno TONI e CELEBRITY DI RIFERIMENTO: Scuri, Intensi e Ricchi – Monica Bellocci e Michelle Obama Medi – Winona Ryder e Catherine Zeta-Jones Contrasto forte – Liv Tyler e Elizabeth Taylor CARNAGIONE: Olivastra, Ebano, Avorio OCCHI: Marroni scuro, Neri, poche volte Nocciola o Grigio-Verdi intensi e romanticamente compatti. CAPELLI: Dal Castano scuro al Nero, Riflessi Cenere, raramente Ramati o Biondo naturale. COLORI CONSIGLIATI: Nuance scure o chiarissime Nero Marrone molto molto scuro Dal Grigio Chiaro all’Antracite, La sontuosa gamma dei Blu e dei Viola. Rossi passionali Verdi freddi e brillanti Giallo limone Sfumature più tenue, ma “ghiacciate”: Celesti, Rosa, Lavanda e Cedro Bianco Perlaceo COLORI DA EVITARE: NO a tinte Pastello e Polverose Arancio caldo Ruggine Gamma dei Beige Giallo sole Verde muschio Marroni medi Adesso che hai identificato i tuoi colori personali e quelli consigliati e sconsigliati sei pronto a compilare il la parte sottostante che ti permetterà di indossare sempre i tuoi colori amici. E’ importante conoscere i colori del tuo corpo poiché ti sarà più facile scegliere gli abiti, gli accessori e i cosmetici che sono più in armonia con te. Il colore dei tuoi occhi e dei tuoi capelli rappresentano alcuni dei colori da preferire per i tuoi abiti. Colori del tuo corpo: Carnagione:____________________________________________________ Occhi:____________________________________________________________ Ca pelli:___________________________________________________________ Temperatura del corpo: I colori caldi sono quelli che derivano dal giallo, come l’arancione-rosso, il pesca, il giallo, il giallo-verde, il ruggine-marrone, il crema, l’oro,etc. I colori freddi sono quelli che derivano dal blu, come il blu, il viola, il turchese, il blu-rosso, il rosa, il lilla, il nero, il grigio, il bianco l’argento,etc. Il rosso puro e il verde puro sono considerati neutri. Temperatura dei colori del tuo corpo: ___________________________________________________________________ ___________________________________________________________________ ___________________________________________________________________ _______________________________________ Shopping con i Tuoi Colori Quando fai shopping non cercare esattamente le tinte che ti ho consigliato con la tabella ma piuttosto, entrando nel negozio, osserva che gli abiti esposti siano di colori che si armonizzano con i tuoi personali. I tuoi abiti non dovrebbero mai attirare più attenzione di quanta ne attiri tu, ad esempio i colori dei tuoi capi non dovrebbero essere più brillanti del tuo colore naturale: un errore come questo rischia di metterti in secondo piano rispetto ai tuoi vestiti e l’attenzione delle persone con cui interagisci saranno rivolte a ciò che stai indossando invece che a ciò che stai comunicando. Il tuo viso dovrebbe essere il punto d’attenzione principale del tuo abbigliamento. Colori da Evitare: ___________________________________________________________________ ___________________________________________________________________ ___________________________________________________________________ _______________________________________ ____________________________________________________________________ Il Nero è un colore freddo. Quando indossi un “Little Black Dress”, assicurati di indossare insieme vicino al viso un accessorio di un colori “amico” così da apparire sempre al massimo. I colori neutri della tua stagione di riferimento sono:__________________________. Dovresti focalizzarti su questi quando acquisti i capi base, soprattutto per la parte alta del tuo corpo. Tutte le donne possono indossare un pantalone nero ma, mi raccomando, abbina i tuoi pantaloni neri con un capospalla in linea con i tuoi colori. Quanto Sono Scuri o Chiari i Tuoi Colori: I tuoi colori sono stati selezionati basandosi sui tuoi toni naturali (Tono: colore più o meno luminoso) Indossare un capo di un colore più chiaro o più scuro del tuo tono naturale diminuisce la tua bellezza. Se una mise appare più chiara del tuo tono naturale compensala aggiungendo un pezzo più scuro, se invece appare più scura aggiungi un pezzo più chiaro. I tuoi toni neutri sono ___________________________________. Dovresti acquistare capi per le tue mise monocromatiche (tailleur, vestiti, abiti lunghi) in questi toni. I toni che non dovresti indossare da soli sono _______________________________. Acquista in questi toni solo i pezzi che indosserai in piccola quantità (top, corpetti, accessori). Crea una Outfit coi Tuoi Colori Sii creativo! I tuoi colori sono tutti in armonia fra loro, quindi non preoccuparti di usare combinazioni che non hai mai provato prima. Quando indossi abiti con stampe a contrasto (differenza di toni nei colori) o combini insieme diversi capi è desiderabile mantenere negli abiti lo stesso contrasto che hai nei tuoi colori naturali. Il più alto contrasto chiaro/scuro che puoi indossare lo trovi guardando il contrasto che c’è tra i tuoi capelli e la tua carnagione. Il bianco e il nero creano il maggior contrasto possibile. Questo abbinamento è consigliato a chi ha capelli neri e pelle molto chiara; se non è il tuo caso quando indossi questi 2 colori aggiungine sempre un terzo (es: rosso) per rompere il contrasto. Il tuo livello di contrasto maggiore è l’arco tra la tua carnagione e i tuoi capelli Il tuo colore più scuro è __________________, il colore più chiaro che puoi abbinarvi è _____________ Il tuo colore più chiaro è __________________, il colore più scuro che puoi abbinarvi è _____________ Opzioni per il Colore dei Capelli: Un colore del tuo corpo che puoi decidere di cambiare è quello dei capelli. Se cambi questo colore la tua palette deve essere ridefinita, anche se il colore dei tuoi capelli cambia naturalmente, ad esempio diventano più grigi, è importante rivedere la tua palette di colori. Opzioni per il Colore delle Tue Calzature: Se indossi nella tua mise un colore neutro, lo stesso colore deve essere usato per le tue scarpe. Es: indossa scarpe nere se stai indossando un pantalone nero. Opzioni per il colore dei Tuoi Gioielli: I colori metallo all’interno della tua palette sono i colori migliori per i tuoi gioielli, montatura degli occhiali, bottoni e abiti fatti con tessuti metallizzati. Le scarpe e le borse fatte di metallo sono sorprendentemente neutre all’interno del tuo guardaroba. Le pietre dure dovrebbero essere scelte tra i colori della tua palette. Pietre di altri colori potranno essere usati in piccoli accenni ma non dovrebbero mai essere un punto focale del tuo outfit. Se hai un gioiello che non è di un colore presente nella tua palette non liberartene, ma indossalo con uno dei tuoi colori migliori! Conclusioni: Conserva questa tua analisi del colore e rileggila almeno un paio di volte l’anno: una prima di acquistare i capi per l’autunno e l’altra prima di acquistare quelli per la primavera. Prenditi il tempo che ti serve per riorganizzare il tuo guardaroba seguendo i “tuoi colori”. Usa questi colori per fare questo lavoro prima di acquistare nuovi capi. Dividi il tuo guardaroba in colori corretti e colori sbagliati. Se ci sono capi che non indossi da più di un anno toglili dall’armadio. Se ti piace indossare un capo che non è in linea con i tuoi colori indossalo abbinandolo ad un accessorio vicino al viso che sia in linea con i tuoi colori personali: un foulard o il colletto di una camicia. Gradualmente aggiungi capi che siano in linea con i tuoi colori per dar vita a un guardaroba che ti permetta di creare più abbinamenti con meno pezzi. Per realizzare un look per il lavoro indossa i colori più scuri che sono presenti nella tua palette abbinandoli a quelli più chiari. Per apparire più amichevole indossa toni medi con un contrasto minore. Per uno stile più allegro e glam passa ai colori più intensi. SHOPPING NEL TUO GUARDAROBA Creare un guardaroba funzionale, capire come ordinare logicamente i vestiti, venire a conoscenza di ulteriori informazioni sulla corretta disposizione dell’abbigliamento, rappresentano le peculiarità di questo capitolo. Imparerai a creare nuovi abbinamenti con i capi già in tuo possesso, la tua dressing routine non sarà mai stata così semplice, non esclamerai più: “Non ho niente da mettermi!”. Non bisogna neanche sottovalutare l’aspetto terapeutico di questa attività, infatti riordinare e riorganizzare l’armadio ti permetterà di riprendere il controllo su una parte della tua vita, ti fa acquisire maggiore consapevolezza sia per quanto riguarda il tuo stile sia sull’immagine che decidi di voler proiettare all’esterno. Possiamo riassumere gli obiettivi della Riorganizzazione del tuo armadio nei seguenti punti: 1. Identificare i propri capi d’abbigliamento come una risorsa personale. 2. Riconoscere quali sono i capi base di cui si ha bisogno. 3. Identificare quali sono gli elementi importanti per la nostra immagine. 4. Perfezionare la propria consapevolezza e percezione del messaggio del messaggio che il nostro abbigliamento trasmette. 5. Diventare più obiettivi nell’interpretare i messaggi che vengono inviati dal nostro look. 6. Riconoscere in che modo l’abbigliamento influenza noi stessi e le nostre vite. 7. Creare un guardaroba che incontri i propri bisogni e i propri obiettivi. La maggior parte delle situazioni di partenza degli armadi è questa: tanti capi inutilizzati, che spesso non sappiamo come abbinare, non ci piacciono, non ci stanno più come vorremmo o ci sono stati regalati e ci dispiace darli via. Alla fine di questo capitolo il tuo armadio avrà un altro aspetto e un’altra funzionalità: sarà efficiente e ben organizzato, al suo interno troverai solo abiti che rispecchiano il tuo stile, che ti faranno apparire al meglio della forma e che saprai abbinare perfettamente. I tuoi obiettivi fondamentali adesso saranno due: - Eliminare tutti quei capi che non indosserai più. - Individuare quali capi e accessori mancano all’interno del tuo guardaroba per completare il tuo nuovo stile! Prima di iniziare devi avere a tua disposizione il seguente materiale: - Uno specchio a figura intera - Una buona illuminazione - 3 sacchi o contenitori capienti Il primo passo che devi compiere per una corretta riorganizzazione del guardaroba è aprire le ante e svuotarlo completamente….hai capito bene, COMPLETAMENTE, ogni ripiano, gruccia, cassettino….deve essere tutto completamente vuoto!!! Adesso dobbiamo affrontare il secondo passo cioè decidere quali sono i capi che vogliamo tenere e quali ormai hanno fatto il loro decorso. Questa fase della riorganizzazione è molto importante, spesso ci portiamo dietro pantaloni in cui oggettivamente non entreremo più, abiti che per buongusto non indosseremo più e, anzi, li guardiamo e ci chiediamo: “ma come mi è venuto in mente di indossarlo??” Ecco alcune domande a cui, sinceramente, dovrai rispondere adesso che devi scegliere cosa tenere e cosa no: - Mi entra ancora? - L’ho indossato negli ultimi 12 mesi? - Lo metterò ancora? - Se lo vedessi adesso in un negozio, lo comprerei? - Mi piace come mi sta? - E’ rovinato? Se hai risposto no a una o più di queste domande, probabilmente è arrivato il momento di prendere in mano la situazione e dire definitivamente addio a quel capo, probabilmente quando l’hai acquistato ti piaceva da matti, probabilmente l’hai amato…per un po’, ma adesso le cose sono cambiate, tu sei cambiato e quindi i capi nel tuo armadio DEVONO cambiare. Questi sono alcuni dei massacratori dell’immagine di cui devi assolutamente sbarazzarti: - Capi lisi e sciupati: colletti e polsini consumati, orli sfilacciati, fodere strappate, aloni di sudore. Abbandona l’idea che possano tornare come nuovi. - Capi fuori moda: tutto ciò che è estremamente identificativo di una stagione passata non tornerà più di moda! - Capi di taglie sbagliate: non servono molte parole qui, tutto quello che ti segna, che tira a ogni movimento, che fa intravedere la biancheria intima, bottoni che non si chiudono perfettamente, e via così… so che sai di cosa sto parlando! - Acquisti compulsivi: capi che hai comprato e che ancora oggi ti chiedi il perché. Prepara 3 bei sacchi o contenitori e in uno ci metti le cose che non indosserai più, che per esempio puoi dare in beneficenza, nel secondo ci metti i capi che vanno buttati troppo lisi e rovinati per poter essere riusati e nell’ultimo contenitori ci metti i capi che vanno riparati, a cui magari manca un bottone o devi rifare l’orlo. E’ molto importante che tu non vada a inserire nell’armadio capi che necessitano manutenzione, altrimenti te ne dimenticherai e quando deciderai di indossarli non potrai farlo!! Adesso possiamo passare alla terza fase di questa riorganizzazione, inserire i capi nel tuo armadio! Dovrai analizzare ogni capo rimasto con occhio critico e valutare per quale occasione quel vestito è destinato: ● Per un incontro di lavoro ● Nelle occasioni informali ● Nei momenti di relax ● Per partecipare a un party I capi fuori stagione andranno lavati e freschi di bucato disposti in quella parte di armadio destinata al “cambio stagione”. Appendi i capi che desideri tenere in modo molto ordinato, così a colpo d’occhio ti sarà facile vedere cosa hai e cosa puoi indossare. Non mettere più di un capo per gruccia, questo non farebbe altro che creare confusione. Ti consiglio di investire qualche euro e comprare tutte grucce uguali, quelle sottili in legno sono le migliori, questo ti permetterà di avere tutti i capi appesi in modo uniforme e ottimizzare al meglio il tuo spazio. Appendi tutte le grucce col gancio nello stesso verso, ogni volta che indossi il capo appeso gira la punta, in questo modo dopo 6 mesi o 1 anno potrai avere un veloce riscontro di quali pezzi non hai mai indossato in questo arco di tempo e forse sarebbe il caso di liberarti anche di quelli! Usa degli cartellini per separare i vestiti appesi per occasione, stagione o tipo di elemento. Questo renderà tutto ancora più organizzato!! TRUCCHI PER UN GUARDAROBA EFFICIENTE: ● I pantaloni vanno appesi dalla parte dell’orlo così da non sgualcirsi ● Lascia 1 cm tra un capo appeso e l’altro in modo che prendano aria e non si rovinino a vicenda. ● Dividi l’armadio in due parti orizzontali e posiziona nella parte alta i capi che andranno indossati nella parte superiore del tuo corpo come giacche e camicie mentre nella parte bassa puoi posizionare tutto ciò che va indossato dalla vita in giù. In questo modo avrai una visione globale del tuo guardaroba e la creazione di nuovi abbinamenti e look sarà molto più semplice. ● Ogni gruppo di capi dovrà seguire questa scala cromatica: NERO – GRIGIO – BIANCO – BEIGE – MARRONE – ROSSO – ARANCIO – GIALLO – VERDE – BLU – VIOLA. ● Piega i capispalla pesanti, come maglioni o felpe, se li appendi rischi che perdano la loro forma originale. ● Puoi optare per dei contenitori o lasciarli in vista su degli scaffali, valuta tu cosa risponde meglio alle tue esigenze di spazio. ● Per disporre in modo ordinato i capi nei cassetti puoi usare dei divisori che ti aiuteranno a suddividere in modo chiaro e ben organizzato ogni cosa (puoi trovare divisori di diverse misure ad esempio all’Ikea). ● Anche le ante del tuo armadio sono ottime per appendere gli accessori come sciarpe o cinture. Composizione ideale del guardaroba femminile 70% Capi che creino autorevolezza in ufficio e una rilassata eleganza nel tempo libero Abito sartoriale grigio Camicia bianca Cardigan in cashmere (per uomini over 40) Blazer blu Jeans cinque tasche scuri Polo sportive Tubino nero/blu 30% Trend di stagione Composizione ideale del guardaroba maschile 70% Capi che creino autorevolezza in ufficio e una rilassata eleganza nel tempo libero Tailleur sartoriale grigio/blu/nero Camicia bianca Cardigan in cashmere Blazer blu Jeans cinque tasche scuri Polo sportive Tubino nero 30% Trend di stagione Checklist dei capi indispensabili in ogni guardaroba femminile Utilizza questo elenco per costruire o integrare il tuo guardaroba con capi senza tempo e che puoi indossare con quasi tutto quello che è già presente nel tuo armadio! Un abito nero Il classico "little black dress" è un must per ogni donna, è indispensabile in ogni armadio. Tra gli infiniti modelli che trovi in negozio scegli quello che meglio si sposa e armonizza con la tua silhouette, che faccia risaltare i tuoi punti di forza e "camuffi" i difetti. Camicia bianca button-down in cotone Perfetta da indossare nelle situazioni più casual quanto in quelle più formali. Il botton-down permette di avere sempre un colletto preciso Camicetta bianca in seta Più morbida di una button-down, una camicetta bianca in seta è un capo senza tempo e si abbina perfettamente a qualsiasi guardaroba. Maglia in cashmere girocollo Investi nel cashmere: versatile e confortevole inoltre otterrai più calore con meno massa. T-shirt Nera E' universale, la puoi abbinare con i jeans o una gonna casual. Cardigan Opta per un colore neutro che ti permette di indossarlo con tutto. Jeans Vale la pena pagare un po' di più ma acquistare un paio d jeans che si adattino perfettamente alla tua figura. Giacca di jeans Giacca corta o Bolero Resa famosa da Coco Chanel, questo capo è diventato un pilastro intramontabile della moda. Sceglietela in un colore a tinta unita o in un più tradizionale tweed. Ballerine Sofisticate e pratiche, le ballerine, soprattutto quelle con la suola in gomma, sono facili da abbinare e più eleganti delle scarpe da ginnastica. Decolletè nere Il must have delle scarpe, una buona pump nera si può indossare dal giorno alla sera. Sandalo da sera Nessuna scarpa è ideale per un party serale come un sandalo, magari con inserti metallici o pietre preziose, oro e argento sono notevolmente versatili. PERSONAL SHOPPING Che tu viva lo shopping come un momento di vero piacere o che per te sia fonte di stress questo capitolo ti aiuterà a ottimizzare il tuo tempo e il tuo denaro. Per affrontare lo shopping in modo piacevole è prima di tutto fondamentale scegliere un look adeguato: ● Indossare abiti e scarpe comode, ricorda che devono essere veloci da sfilare durante le prove in camerino. ● Indossare un intimo comodo e invisibile sotto i vestiti. ● Avere i capelli in rodine. ● Per la donna essere perfettamente truccate ed evitare accessori ingombranti. ● Per l’uomo avere barba e capelli ordinati. Dopo la fase di riorganizzazione del guardaroba hai le idee più chiare su quelli che sono i tuoi veri bisogni, quali sono i capi e gli accessori che mancano all’interno del tuo armadio, questo è il punto di partenza! Una volta individuati i capi e gli accessori che volete comprare pensate in quali negozi volete recarvi in base alle vostre esigenze di tempo e budget e studiate un percorso pratico e snello per raggiungerli. In questo modo non rischierete di sprecare tempo andando a caso da una boutique all’altra. Optate per fare shopping nei giorni in cui i negozi sono meno affollati, se puoi scegli i giorni infrasettimanali e la mattina. Anche se può sembrare noioso, vai a fare acquisti da solo, spesso il giudizio di terzi rischia di influenzarti e farti acquistare qualcosa che non ti piace veramente o che non corrisponde al tuo stile. I primi acquisti che vanno fatti sono quelli con la priorità più alta. In questo capitolo troverai un elenco di dettagli che dovrai controllare quando farai i tuoi acquisti. Non scendere a compromessi e non farti influenzare dai commessi, il capo o l’accessorio che acquisti deve essere assolutamente perfetto e rispondere a tutte le tue esigenze di stile. Adesso voglio insegnarti a calcolare il vero costo di un capo, che non è quello che trovi sul cartellino, in questo modo ti sarà subito chiaro se l’acquisto che stai per fare sarà un affare oppure no! Costo del capo + costo del mantenimento (es: lavanderia) -divisoIl numero delle volte che si intende utilizzarlo Il risultato finale rappresenta il costo effettivo del capo che vuoi omprare. Sia il guardaroba femminile che quello maschile sono composti da diversi capi base ma non tutti hanno la stessa importanza nel momento in cui si decide la cifra da investire per l’acquisto di un pezzo nuovo. E’ indispensabile, se si desidera un guardaroba sempre all’altezza di ogni occasione, puntare sulla qualità. I capi su cui ti consiglio di investire maggiormente e preferire un pezzo più pregiato che duri nel tempo sono: cappotti, tailleur, giacche, pantaloni e gonne. Affidati ai capi base, pezzi che sono semplici nelle linee e nelle forme, che puoi indossare in modo formale nelle occasioni importanti o in modo informale mixandoli e abbinandoli tra di loro per ogni tipo di situazione. Vantaggi: ● hanno pochi dettagli e decorazioni in modo da rendere semplice l’abbinamento con altri pezzi. ● sono un ottimo capo da usare come base di un outfit, sono semplici da coordinare con accessori e abiti, inclusi quelli con molti dettagli e decorazioni. ● ti accompagnano dovunque, da mattina a sera. ● non stancano facilmente chi li indossa. ● permettono di risparmiare denaro poiché si possono usare sia nelle occasioni informali che in quelle importanti. ● possono essere acquistati da tutti, lo stile non è una questione di denaro. Un fattore importante da considerare nella scelta di un capo o nella creazione di un outfit è l’equilibrio fra gli elementi che li compongono: nel caso della scelta di un abito con stampe o ricami ricorda che questi devono essere proporzionati alla tua figura e al capo d’abbigliamento. Se, per esempio, indossassi un abito con una stampa che si ripete molto piccola e fitta la tua figura sembrerà più ampia a causa del contrasto con la tua silhouette, allo stesso modo, una stampa più grande darà l’impressione di un’immagine sproporzionata. Anche la scelta delle dimensioni di un accessorio si basa sulla ricerca di una proporzionalità tra l’oggetto e chi lo indossa. Una collana molto sottile farà sembrare il tuo busto più ampio di quello che è in realtà, al contrario un dettaglio molto vistoso ti metterebbe in secondo piano. Scegli sempre accessori e capi con linee interne (es: bottoni, zip, tasche, risvolti, colletti) in equilibrio con le dimensioni del tuo corpo. I tessuti ricoprono un ruolo molto importante nella creazione di un abbinamento, infatti tessuti differenti creano illusioni ottiche differenti . Abbiamo visto gli effetti ottici che i tessuti provocano nella tabella del capitolo “Come apparire al meglio”. Una stessa giacca se in lana o in tessuti pesanti e lavorati creerà linee più morbide e darà volume alla silhouette, se in tessuti crespi e leggeri scivolerà maggiormente sul corpo e creerà linee più dritte. Prima di acquistare nuovi capi controlla sempre i seguenti dettagli: GIACCHE L’orlo della manica raggiunge il polso e permette di intravedere max 2,5 cm di camicetta. L’orlo della giacca cade dritto. La spallina supera di max 1,5/2 cm la larghezza delle spalle. La linea della vita si trova alla stessa altezza di quella naturale. I revers della giacca sono piatti e senza pieghe. Le eventuali spalline imbottite non devono notarsi, ne sentirsi al tatto. I bottoni devono potersi chiudere senza sforzo. La stoffa non deve tirare sulla schiena. Il collo non deve sollevarsi ai lati. I due spacchi posteriori, quando presenti, non devono allargarsi. Le braccia devono potersi muovere liberamente. Evitare che l’orlo della giacca arrivi sulla parte più ampia delle anche. Tutte le punte e gli angoli sono dritti, piatti e senza pieghe. Le righe e gli scacchi di eventuali fantasie devono combaciare all’altezza delle cuciture. Le cuciture devono essere dello stesso colore della stoffa, a meno che non siano volutamente a vista o in contrasto. Le cuciture devono seguire la linea di taglio del tessuto. L’intreccio dell’asola è fitto e i fili non fuoriescono. Il bottone si chiude facilmente per via dell’abbondanza di filo. CAMICIE, MAGLIETTE e TOP Nelle camicie con maniche lunghe i polsini devono sfiorare i polsi. Il girospalla deve seguire la linea in cui spalla e braccio si intersecano. Controlla che la stoffa sotto il colletto non si sollevi lungo l’attacco della spina dorsale. Le pince lungo il seno devono seguire la linea mediana laterale nel punto più prominente. Nel caso la camicia abbia un taglio a tunica deve scendere morbidamente sui fianchi. Le braccia devono potersi alzare e allargare liberamente. Tutti i bottoni devono potersi chiudere senza difficoltà: le asole devono rimanere verticali e il tessuto ai lati dei bottoni non deve tirare. Non deve esserci stoffa in eccesso attorno alla vita. Le spalline del reggiseno non devono vedersi dalla scollatura, né la chiusura in caso di scollatura sulla schiena. Le spalline non devono cadere ad ogni movimento. Gli eventuali bottoni devono chiudersi facilmente e non devono stringere intorno al collo. ABITI Gli eventuali bottoni sul busto non devono tirare. L’abito deve seguire le linee del corpo senza creare pieghe sulla schiena. L’eventuale presenza delle spalline non si deve notare. La zip non deve essere soggetta a tensioni. Le braccia devono muoversi senza costrizioni. GONNE Il tessuto deve scendere lungo i fianchi dritto e senza stringere. L’ orlo deve essere parallelo al terreno e invisibile. Il punto in cui l’orlo snellisce maggiormente è appena sopra o appena sotto il ginocchio. Le pieghe del modello non devono aprirsi. Le tasche non devono sporgere o tirare. La stoffa non dovrebbe tirare sulla pancia. Controlla che possano passare due dita nella fascia in vita. La gonna è più ampia di circa 2,5 cm rispetto al punto più pieno dei fianchi. PANTALONI E SHORTS La zip deve rimanere nascosta, deve essere dritta, piatta e senza pieghe. L’orlo deve essere abbondante (circa 2,5 3 cm) per consentire di allargare o allungare il capo. L’orlo anteriore tocca lo scollo della scarpa, quello posteriore scende leggermente sul tacco. Le pince non si aprono. Il pantalone deve chiudersi facilmente. Checklist pezzi base per il guardaroba femminile T-shirt Camicia maniche lunghe con taglio maschile Maglione giro collo Cardigan Abito con bottoni sul davanti Camicetta maniche corte Abito da cocktail Gonne dritta Spolverino Abito da sera Decolleté Catenina d’oro Pantalone aderente Pantalone dritto Pantalone scampanato Pantalone a palazzo Giacca Blazer Gonna svasata Gonna a pieghe Bermuda Altre checklist utili per ogni occasione al link: http://www.elisascagnetti.com/checklist/ APPENDICE Cura dei tessuti FIBRE NATURALI COTONE: il cotone bianco si può lavare ad alte temperature, i capi di cotone colorati non devono superare i 40°. LINO: i capi bianchi si lavano in lavatrice a 60° C, quelli colorati a temperature inferiori. I capi bianchi si stirano umidi con ferro ben caldo, anche a vapore, prima sul rovescio, poi sul diritto. I capi colorati, soprattutto se scuri, andranno stirati solo sul rovescio. LANA, ANGORA e CACHEMIRE: si lavano a mano in acqua freddissima e usando un prodotto detergente delicato. Evitare l’ammollo che favorisce l'infeltrirsi del capo. Una volta sciacquato centrifugare a 6/700 giri al massimo e per pochi minuti. Stendere il capo in orizzontale. DENIM: il primo lavaggio andrebbe fatto da solo per evitare che, nel caso dovesse perdere colore, macchi altri capi. I lavaggi successivi vanno fatti col capo rivoltato in modo da non rovinare il tessuto esterno. SETA: per mantenerla fresca e lucida ti consiglio di portarla in lavanderia, in alternativa lavare in acqua appena tiepida con sapone delicato. PELLE, RENNA e altri SCAMOSCIATI Solo tintoria specializzata. FIBRE ARTIFICIALI O SINTETICHE RAYON: portare in tintoria ACETATO e TRIACETATO: lavare a mano senza strizzare; per eliminare l’acqua in eccesso arrotolare il capo in un asciugamano di spugna e lascialo asciugare in orizzontale. Non usare l’asciugatrice, stirare da umido o a ferro quasi freddo. NYLON: lavare a mano o in lavatrice in acqua fredda con tessuti di colori simili, stirare a freddo. ACRILICO: lavare in lavatrice in acqua fredda, asciugare su un asso e stirare a ferro quasi freddo. ELASTENE, SPANDEX o LYCRA: lavare solo con acqua tiepida, non usare candeggina e non lasciare a lungo nel cestello della lavatrice a lavaggio concluso Smacchiare CAFFE’ E TEA: prima risciacquare la macchia in acqua calda, poi immergere il capo in acqua calda insaponata. Se il tessuto è lana o seta è consigliato passare sulla macchia della glicerina prima del trattamento. CERA: riporre il capo in un sacchetto di plastica e poi lasciarlo nel freezer per circa un’ora. La cera dovrebbe staccarsi da sola dal tessuto, l’alone che rimane si elimina con della trielina. ERBA: trattare prima la macchia con sapone liquido, poi tamponarla con alcol denaturato; ricordarsi di provare l’alcol prima su un angolo nascosto del capo. Se la macchia persiste portala in tintoria. BRUCIATURE DI FERRO DA STIRO: per i tessuti delicati o sintetici strofinare con succo di limone o acqua ossigenata, attendere 15 minuti e quindi lavare; nel caso di tessuti resistenti immergerli in una soluzione di acqua e candeggina. FANGO: dopo aver lasciato asciugare il fango toglierlo con una spazzola e procedere al lavaggio. In alternativa optare per la tintoria. MUFFA: il modo migliore per eliminare la muffa è passarvi sopra del collutorio antisettico. VINO ROSSO: tamponare l’eccesso di vino e sciacquare bene la macchia con acqua fredda. Lavare poi con acqua fredda. PENNA A SFERA: per eliminare questa macchia bagnarla subito con acqua fredda, quindi lavarla con un sapone neutro, sciacquare il capo e ripeti l’operazione. In alternativa tamponare la macchia con cotone imbevuto di alcool a 90°. SMALTO: appoggiare la parte macchiata su un foglio di carta assorbente e bagnare con un po’ di solvente per unghie, spostando un po’ per volta il foglio fino a pulitura. RUGGINE: su cotone bianco o lino tenere la stoffa macchiata ben tesa sopra una pentola di acqua in ebollizione, spruzzare sopra del succo di limone, attendere un minuto, risciacquare e, se necessario, ripetere; se il capo è di altro tessuto o la macchia di ruggine è molto vecchia portare in tintoria. SANGUE: immergere la macchia in acqua fredda molto salata, in seguito ricoprirla di sapone liquido e risciacquare. SUDORE: se la macchia è su cotone o lino spruzzare una soluzione composta al 50% di acqua e al 50% di aceto bianco, l’ alternativa è la tintoria. UOVO: elimina gli eventuali residui quindi rivoltare il capo, mettere una pezza contro la macchia e tamponare con acqua freddissima (al contrario l’acqua calda fisserebbe la macchia). CATRAME: spalmare sulla macchia un po’ di burro, attendere per un istante e quindi tamponare con trielina oppure con un solvente per grasso. Lavare immediatamente. SUGO DI CARNE: togliere l’eccesso e risciacquare con acqua calda. L’alone deve essere rimosso con acqua calda e sapone solido. In seguito inumidire con alcune gocce di ammoniaca o aceto e lavare in acqua tiepida. CHEWING GUM: utilizzare dello smalto per unghie per ammorbidirlo. Rimuoverlo quindi con un panno pulito. ROSSETTO: tamponare con etere se su lana o cotone, per la seta utilizzare la trielina. SALSA DI POMODORO: versare del sapone liquido e risciacquare con acqua fredda. CIOCCOLATA: risciacquare la zona con acqua a temperatura ambiente, finche la cioccolata non si è sciolta. In seguito trattare la macchia con una soluzione di acqua e sapone. Lavare in lavatrice in acqua tiepida dopo aver versato del detersivo direttamente sulla macchia. CONCLUSIONE Spero che questo e-book ti sia stato d’aiuto per risolvere i tuoi dubbi o problemi di stile, che ti abbia permesso di semplificare molto la tua dressing routine e che da oggi il tuo shopping sarà ottimizzato al massimo alle tue esigenze. Potrai continuare a seguire i miei consigli di stile sulle seguenti pagine: Facebook:facebook.com/Scagnetti.Elisa Twitter: twitter.com/ElisaScagnetti Pinterest: pinterest.com/elisascagnetti/ Sito internet: www.elisascagnetti.com