Europa per i cittadini
Transcript
Europa per i cittadini
“Europa per i cittadini” in sintesi: QUANDO Il programma “Europa per i cittadini” è stato istituito dal Parlamento europeo e dal consiglio con decisione 1904 del 12 dicembre 2006 allo scopo di promuovere la partecipazione dei cittadini e delle organizzazioni della società civile al processo di integrazione europea. AZIONI Azione 1: Cittadini Attivi per l’Europa Azione 2: Società Civile attiva in Europa Azione 3: Insieme per l’Europa Azione 4: Memoria attiva europea BUDGET 2007-2013 215 Milioni di euro da impiegare sotto forma di cofinanziamenti PAESI BENEFICIARI: 27 UE + Croazia, Macedonia Albania A CHI SI RIVOLGE: RESPONSABILITÀ SULLA ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA: Municipalità, autorità regionali, organizzazioni non a scopo di lucro, gruppi di riflessione europei, centri di ricerca, Università Commissione Europea: DG COMM + EACEA, Agenzia Esecutiva per l’istruzione, la cultura e gli audiovisivi + ECP (Europe for citizens point, ECP - Europe for Citizens Point Italy , Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Via del Collegio Romano 27, 00187 Roma - tel. 06 6569 4261 - 320 5521894 [email protected] www.europacittadini.it CENTRO DI INFORMAZIONE EUROPE DIRECT “L’UNIONE EUROPEA ENTRA NEL SALENTO” Provincia di Lecce Servizio Formazione Professionale e Lavoro Via Salomi - 73100 Lecce Tel. 0832 683781 Fax 0832 683683 e-mail: [email protected] EUROPA PER I CITTADINI 2007-2013 INCONTRA IL SALENTO 27 luglio 2012 - ore 18,00 Sala Consiliare, Comune di Maglie Responsabile: Bernadette Greco Cos’è “Europa per i cittadini 2007-2013”: Il programma della Commissione Europea a sostegno della partecipazione dei cittadini e delle organizzazioni della società civile al processo di integrazione europea. Perché Il trattato di Lisbona ha introdotto il diritto di iniziativa dei cittadini europei che dà ai cittadini l’opportunità di interagire e paartecipare alla costruzione di un’Europa sempre più vicina, democratica e aperta al mondo, unità nella sua diversità culturale e, da questa, arricchita, sviluppando in tal modo la cittadinanza dell’Unione Europea. EUROPA PER I CITTADINI 2007-2013 INCONTRA IL SALENTO PROGRAMMA LAVORI SALUTI: Antonio Fitto - Sindaco Città di Maglie Ernesto Toma - Assessore Prov.le Formazione Prof.le e Lavoro INTERVENTI: LUISA RODRIGUES, Project Officer EACEA, Agenzia Esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura Bruxelles MARIJKE VAMBIERVLIET, Cittadinanza Europea Gemellaggi Relazioni Transnazionali AICCRE, Roma Moderatrice: Bernadette Greco, Europe Direct - Eures, Provincia di Lecce Testimonial: Fattoria Pugliese Diffusa, Taurisano CONCLUSIONI: RAFFAELE BALDASSARRE, Deputato al Parlamento Europeo “Europa per i cittadini, cittadini per l'Europa” Il concetto di cittadinanza dell'Unione Europea è stato introdotto con il Trattato sull'Unione Europea firmato a Maastricht nel 1992 (art. 9: diritto di circolazione, diritto di voto ed eleggibilità, diritto di petizione etc..).Tutti i cittadini dell'Unione sono uguali di fronte alla legge a prescindere dalla rispettiva nazionalità, la cittadinanza europea configura quindi un significativo ampliamento dei diritti individuali. Nel 2007, il Trattato di Lisbona ha modificato l'art.11 del Trattato sull'Unione prevedendo che: “Cittadini dell'Unione, in numero di almeno un milione, che abbiano la cittadinanza di un numero significativo di Stati membri, possono prendere l'iniziativa d'invitare la Commissione Europea, nell'ambito delle sue attribuzioni, a presentare una proposta appropriata su materie in merito alle quali tali cittadini ritengono necessario un atto giuridico dell'Unione ai fini dell'attuazione dei trattati:” introducendo cosi “il diritto di iniziativa deicittadini” (http://ec.europa.eu/citizensinitiative/public/welcome?lg=it Ma cos'è la cittadinanza europea? I valori chiave dell'Unione europea dignità umana, libertà, democrazia, uguaglianza, Stato di diritto e rispetto dei diritti umani - sono stati ribaditi dal trattato di Lisbona, che ha attribuito maggiore importanza agli aspetti di solidarietà, pace e benessere dei cittadini dell'Unione. La Carta dei diritti fondamentali, legalmente vincolante, rappresenta un progresso significativo ed è la bussola che orienta tutte le politiche dell'Unione. Il trattato pone inoltre, su un nuovo piano, il ruolo dell'Unione europea a livello globale e introduce cambiamenti importanti nel funzionamento delle istituzioni dell'UE, nelle relazioni interistituzionali e nell'interazione tra istituzioni europee, parlamenti nazionali e cittadini. Alla luce di questi sviluppi, il coinvolgimento attivo nel dibattito europeo assume un ruolo cruciale nella promozione di un senso di appartenenza e di identità europea tra i cittadini. Il programma “Europa per i cittadini” è lo strumento atto a promuovere tale identità per un' Europa sempre più vicina resa tale dalla cittadinanza attiva dei suoi attori.