Sintesi della Giornata

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Sintesi della Giornata
“VIVERE DA GIOVANI NEL POTERE DELLO SPIRITO”
Giornata Regionale per Giovani
(sintesi di Sara Simeone)
Sospinti dal tema “Vivere da giovani nel potere dello Spirito” i giovani della
Basilicata si sono dati appuntamento lo scorso 26 giugno al Santuario di Fonti di
Tricarico, in provincia di Matera, per accogliere l’invito di Gesù che ci ama e ha dato
la vita per noi.
Dopo l’accoglienza e il saluto di S.E. Mons. Vincenzo Orofino, Vescovo della
Diocesi di Tricarico, il quale ha invitato tutti i giovani a vivere con il coraggio che
deriva dalla fiducia in Dio, la giornata è continuata con la preziosa collaborazione di
Gianfranco Pesare (già coordinatore regionale della Puglia) e il sostegno di fratelli e
sorelle del Rinnovamento pugliese.
L’equipè ha introdotto alla preghiera i giovani presenti, spiegando loro che si può
pregare nella gioia, con il canto, con le mani elevate al cielo, danzando e lodando
Gesù nella semplicità.
Gianfranco ha invitato a riflettere sull’inquietudine del cuore: quante giovani
vite tristi, quanti rifugiati nell’alcol, nel sesso, nelle droghe, quante tenere vite che
non riescono più a sperare! Tante le testimonianze a riguardo come quella di Angelo
rifugiato nelle tenebre dell’angoscia, della rabbia e della solitudine; di don Domenico
che nell’omelia della Santa Messa ci ha raccontato di come, prima di conoscere
Cristo, si fosse rifugiato nella musica metal e nella vita dissoluta. Le loro vite sono
state trasformate dall’incontro personale con Gesù che con tenerezza e misericordia li
ha sottratti all’inquietudine e li ha condotti su un percorso di pace riempiendoli di
gioia. Pronti sono stati gli animatori, servendosi di video, diapositive e anche canzoni
care ai giovani a ricordare a ognuno “quanto il mondo sia meraviglioso… e che doni
ti hanno fatto…” e ricordare chi è l’autore di tale bellezza e di tali doni. Ma
soprattutto pronto e fedele è stato lo sguardo di Dio a fissare ognuno di noi e dire a
ciascuno “Io ti amo, tu mi appartieni, non temere…”.
La gioia si è diffusa capillarmente e ha raggiunto l’apice nell’adorazione di
Gesù Eucarestia dove tutti hanno vissuto la pace tanto desiderata.
Torniamo a casa “animati da una santa inquietudine: l’inquietudine di portare
a tutti il dono della fede, dell’amicizia con Cristo (…) Quanto più amiamo Gesù,
quanto più lo conosciamo, tanto più cresce la nostra vera libertà, cresce la gioia di
essere redenti. Grazie Gesù per la tua amicizia!” (Joseph Ratzinger Benedetto XVI –
Omelia Missa Pro Eligendo Romano Pontifice 18 aprile 2005).