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CODICE ETICO DEL GRUPPO BANCARIO IBL BANCA SECONDO AGGIORNAMENTO GIUGNO 2013 INDICE 1. INTRODUZIONE ............................................................................................... 3 2. ATTUAZIONE DEL CODICE ETICO ...................................................................... 4 2.1 2.2 2.3 2.4 2.5 2.6 3. 3.1 3.2 3.3 4. 4.1 4.2 4.3 4.4 4.5 -2- Obiettivi ........................................................................................................................... 4 Destinatari ...................................................................................................................... 4 Applicazione ................................................................................................................... 4 Emanazione, aggiornamento e diffusione ...................................................................... 5 Segnalazioni, controlli e sanzioni .................................................................................... 6 Modalità di controllo interno del Codice Etico ................................................................. 6 MISSIONE, VALORI E PRINCIPI GENERALI .......................................................... 8 Missione ......................................................................................................................... 8 Valori .............................................................................................................................. 8 Principi Generali ............................................................................................................. 9 REGOLE DI CONDOTTA .................................................................................. 10 Gestione del personale e ambiente di lavoro ............................................................... 10 Relazioni con i clienti .................................................................................................... 10 Rapporti con i fornitori .................................................................................................. 11 Correttezza e trasparenza negli affari .......................................................................... 11 Responsabilità verso la Società ................................................................................... 14 CODICE ETICO DEL GRUPPO BANCARIO IBL BANCA 1. INTRODUZIONE Il Gruppo IBL Banca (di seguito “Gruppo”), intendendosi per tale la società controllante Istituto Bancario del Lavoro S.p.A.(di seguito “Banca” o “IBL Banca” o “Capogruppo”) e le società controllate (di seguito “Controllate”), è tra i principali leader in Italia nel comparto dei finanziamenti contro cessione del quinto, prestiti con delega e prestiti personali. L’Istituto Bancario del Lavoro S.p.A. nasce nel 2004 dalla trasformazione in banca dell’Istituto Finanziario del Lavoro S.p.A., istituzione finanziaria già attiva da oltre 80 anni nel segmento della cessione del quinto dello stipendio. Nel 2008 la Banca viene iscritta nell’albo dei gruppi bancari. Quasi un secolo a contatto con i bisogni delle persone hanno sviluppato un forte senso di responsabilità e determinazione a partecipare alla crescita sostenibile della società. Un impegno che si attua attraverso decisioni aziendali, comportamenti individuali e un confronto costante con i vari portatori di interesse, per rispondere alle loro attese e meritare la loro fiducia, nella convinzione che il successo del Gruppo dipenda non solo dalla qualità dei prodotti e servizi ma soprattutto dal modo in cui sono realizzati e distribuiti. Per questo è necessario che amministratori, sindaci, dirigenti e tutti i dipendenti, così come i fornitori, i consulenti e in generale tutti i soggetti che collaborano al raggiungimento degli obiettivi aziendali, agiscano in conformità con i più alti standard etici e professionali. A tal fine, nel contesto di crescente attenzione alla corporate governance, oltre alla creazione di un modello organizzativo, societario e di gruppo adeguato a gestire in maniera sempre più efficace il rischio d’impresa, si è ritenuto opportuno, pertanto, formalizzare e diffondere il presente documento, denominato Codice Etico (di seguito “Codice”), che riassuma i principi comportamentali cui il Gruppo si ispira, frutto di una riflessione interna sulla sua missione e sui suoi valori, nella consapevolezza che una buona condotta fa bene all’azienda, incrementa 1 capacità di generare valore per sé e gli stakeholder ed è funzionale a guadagnare e proteggere nel tempo credibilità, reputazione e consenso. 1 Gli stakeholder sono coloro che: contribuiscono alla realizzazione della missione aziendale; sono in grado di influenzare con le loro molteplici decisioni (di spesa, di investimento, di collaborazione, di regolamentazione e controllo) il raggiungimento degli obiettivi aziendali; vengono influenzati dalle scelte e dalle attività dell’azienda. Va precisato, tuttavia, che pur non esistendo una esemplificazione univoca di stakeholder valida per ogni azienda, comunemente si individuano come stakeholder i soggetti portatori di un interesse rilevante rispetto all’attività dell’ente, quali gli azionisti/soci, i dipendenti, la clientela, i fornitori ed altri partner commerciali, le istituzioni (tra cui l’autorità di controllo e vigilanza, la pubblica amministrazione, le comunità locali). -3- CODICE ETICO DEL GRUPPO BANCARIO IBL BANCA 2. ATTUAZIONE DEL CODICE ETICO Il Codice rappresenta l’insieme dei principi, dei doveri e delle responsabilità che il Gruppo assume nei confronti di tutti i soggetti che collaborano al raggiungimento degli obiettivi aziendali o sui quali l’attività del Gruppo ricade, in modo diretto o indiretto (stakeholder, clienti, azionisti, collaboratori, fornitori, istituzioni, ambiente, collettività intera). Tale Codice fissa valori, standard di riferimento e norme generali di comportamento che guidano le scelte e le iniziative adottate dal Gruppo, la definizione dei processi interni, nonché le condotte dei soggetti che in esso operano, al fine di garantire una creazione di valore sostenibile nel tempo e preservare una reputazione costruita sulla fiducia e sull’affidabilità. Ciascun amministratore, sindaco, dipendente, collaboratore è chiamato al rispetto dei principi e delle norme contenute nel presente Codice nell’esercizio delle proprie funzioni e nell’espletamento della propria attività lavorativa. 2.1 Obiettivi Gli obiettivi del Codice sono: enunciare l’insieme dei valori, dei principi, dei diritti, dei doveri e delle responsabilità del Gruppo rispetto a tutti i soggetti con i quali lo stesso entra in relazione per il conseguimento del proprio oggetto sociale; fissare standard di riferimento e norme comportamentali mirate ad orientarne la condotta in attuazione delle politiche e delle procedure aziendali; informare i dipendenti circa i comportamenti attesi; contribuire a rendere compatibili gli obiettivi del Gruppo con gli interessi della società civile. 2.2 Destinatari Nello svolgimento delle proprie funzioni e in relazione alle rispettive responsabilità, i principi generali e le regole di condotta del Codice sono vincolanti per amministratori, sindaci e dirigenti del Gruppo, i quali devono altresì contribuire alla diffusione del Codice stesso, ispirandosi e conformandosi in ogni loro attività ai valori in esso espressi. I Dipendenti di ogni ordine e grado sono tenuti al costante rispetto del Codice. Il Gruppo si impegna a favorire l’adozione del Codice tra le società partecipate, partner commerciali, consulenti e collaboratori, considerando il rispetto del Codice medesimo quale elemento di valutazione dei rapporti attuali e futuri. I soggetti di cui sopra sono di seguito definiti congiuntamente “Destinatari”. 2.3 Applicazione Il Codice viene redatto e diffuso alle strutture competenti del Gruppo affinché: l’attività economica del Gruppo risulti ispirata al rispetto formale e sostanziale delle norme di riferimento; sia esclusa ogni forma di opportunismo contrario alla legge o alle regole di correttezza, sia nei rapporti interni che nei rapporti tra il Gruppo ed i terzi; -4- CODICE ETICO DEL GRUPPO BANCARIO IBL BANCA sia assicurata la diffusione della cultura della legalità anche attraverso la promozione di attività di formazione ed informazione sui contenuti del Codice stesso; ogni attività sia realizzata con correttezza ed onestà, trasparenza, lealtà ed etica 2 professionale ; sia evitata e prevenuta la commissione di atti illeciti e reati, con particolare (ma non esclusivo) riferimento a quelli previsti dal D. Lgs. 231/2001 e successive modificazioni e integrazioni. Inoltre, ogni comportamento, ancorché non espressamente considerato dal Codice Etico, deve essere ispirato ai criteri di applicazione predetti, in coerenza con i valori, i principi generali, le politiche, i codici, i regolamenti e le procedure aziendali interne, per non esporre il Gruppo e le persone che in esso e per esso operano, a rischi legali e reputazionali e, in generale, di compliance. 2.4 Emanazione, aggiornamento e diffusione Il Codice, ed ogni eventuale futuro aggiornamento, è approvato dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo IBL Banca. Il Codice è soggetto a revisione periodica a cura della funzione di Compliance della Capogruppo, quando ritenuto opportuno per iniziativa propria o su segnalazione di altra funzione, in collaborazione con tutte le altre strutture coinvolte. I principi e i valori espressi dal presente Codice ispirano anche le disposizioni previste dal “Codice Interno di Comportamento per lo Svolgimento delle Attività Bancarie”, adottato dalla Banca e dalle Controllate, che stabilisce le linee guida di condotta e gli standard professionali ai quali i soggetti rientranti nell’ambito soggettivo di applicazione devono tenere nell’esercizio delle proprie funzioni e nello svolgimento dei rispettivi compiti Il Gruppo ha altresì adottato un “Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo” (di seguito “Modello Organizzativo 231”) che riporta, per ogni fattispecie di reato, i comportamenti generali e le procedure specifiche finalizzati a prevenire la commissione delle diverse tipologie di reato di cui al D. Lgs. 231/2001 (con istituzione dell'Organismo di Vigilanza di IBL Banca – di seguito “Organismo di Vigilanza” – cui è affidato il compito di vigilare sul funzionamento e l’osservanza del Modello predetto e di curarne l’aggiornamento, ai sensi dell’art. 6, lett. b), del Decreto), di cui il presente Codice rappresenta riferimento e parte integrante. Le Società del Gruppo recepiscono e applicano il Codice. Il Codice ed i suoi aggiornamenti sono portati a conoscenza dei Destinatari e del pubblico utilizzando almeno uno dei seguenti strumenti: distribuzione in formato cartaceo e/o elettronico; sistema intranet aziendale; pubblicazione sul sito internet di IBL Banca: www.iblbanca.it. Le strutture amministrative e direttive del Gruppo, nelle loro varie articolazioni, si impegnano a diffondere il Codice ed a promuoverne l’applicazione. 2 Per “etica professionale” si intende l’insieme delle regole e dei comportamenti che lo svolgimento dell’attività di intermediazione finanziaria esige ed alle quali tutti i soggetti che operano nel Gruppo Bancario IBL Banca, devono uniformarsi in qualsiasi occasione. -5- CODICE ETICO DEL GRUPPO BANCARIO IBL BANCA 2.5 Segnalazioni, controlli e sanzioni Ogni struttura aziendale, in quanto presidio di primo livello per il rispetto dei principi e dei valori etici espressi dal Codice nell’ambito delle proprie attività e competenze, è tenuta a segnalare eventuali inosservanze. Inoltre, ogni dipendente e collaboratore del Gruppo, qualora, operando in buona fede, ravvisi attività o comportamenti non coerenti con i principi etici qui espressi, può segnalarlo in forma diretta e riservata al proprio responsabile gerarchico, o, ove ciò non sia possibile o comunque non opportuno, alla funzione Compliance della Capogruppo. Una copia cartacea viene consegnata a ciascun consigliere, dipendente o collaboratore all’atto, rispettivamente, della nomina, dell’assunzione o dell’avvio del rapporto di collaborazione con la Banca o Controllata. Ogni aggiornamento del Codice è portato a conoscenza dei dipendenti tramite diffusione interna. La segnalazione di eventuali inosservanze del Codice possono essere effettuate: a mezzo posta ordinaria, all’attenzione della Funzione Internal Audit o Compliance, presso IBL Banca S.p.A., Via di Campo Marzio, 46, 00186 – Roma; a mezzo posta elettronica, agli indirizzi: [email protected]; [email protected] Ogni segnalazione sarà trattata nella massima riservatezza sia nei confronti del segnalante che di eventuali persone segnalate, fatti salvi gli obblighi di legge; chiunque effettui segnalazioni in buona fede viene garantito da qualsiasi forma di ritorsione, discriminazione o penalizzazione. I risultati, positivi e negativi, dell’attuazione del Codice Etico saranno costantemente verificati nell’ambito del sistema dei controlli interni del Gruppo, tenendo conto altresì di segnalazioni e giudizi raccolti dagli stakeholder interni ed esterni. A fronte delle inosservanze del presente Codice, il Gruppo adotterà i conseguenti provvedimenti, ispirandosi – ove non si configurino comportamenti fraudolenti o attuati in violazione di specifiche normative di legge, contrattuali o regolamentari – a un approccio costruttivo che, anche tramite l’erogazione di interventi formativi, rafforzi la sensibilità e l’attenzione dei singoli circa il rispetto dei valori, dei principi generali e delle regole di condotta affermati nel Codice. Nei casi più gravi o in caso di plurime inosservanze, esse potranno determinare la risoluzione del rapporto quale che ne sia la forma giuridica. In ogni caso, chiunque deve astenersi dal porre in essere o dal tentare di porre in essere comportamenti che potrebbero integrare reati, ed in particolare quelli di cui al D. Lgs. n. 231/2001. 2.6 Modalità di controllo interno del Codice Etico Il presente Codice si ispira al principio di auto-responsabilità delle strutture nel tutelare il valore reputazionale del Gruppo, adottando comportamenti eticamente e socialmente responsabili. Ogni struttura aziendale è perciò tenuta a presidiare e garantire l’aderenza delle proprie azioni e attività ai principi e ai valori espressi nel presente Codice, attuando forme di controllo di linea -6- CODICE ETICO DEL GRUPPO BANCARIO IBL BANCA permanenti nell’ambito della propria sfera di attività e competenze e segnalando eventuali inosservanze rilevate all’interno della propria struttura secondo le modalità sopra descritte. La funzione Compliance della Banca svolge un ruolo di consulenza e supporto alle strutture aziendali riguardo l’interpretazione e l’applicazione del presente Codice Etico e ne cura l’aggiornamento al fine di renderlo coerente e attuale con la realtà aziendale. Effettua, inoltre, controlli di secondo livello al fine di verificare l’effettiva integrazione delle strategie, delle politiche e delle procedure aziendali con i principi ed i valori etici espressi, di individuare potenziali aree di criticità, di indicare alle strutture coinvolte, in seguito a confronto con le stesse, eventuali azioni correttive finalizzate al superamento delle criticità e monitorarne la successiva implementazione. Garantisce, infine, un adeguato flusso comunicativo verso gli organi aziendali competenti, incluso, l’Organismo di Vigilanza ai sensi del D. Lgs. 231/2001, relativamente alle risultanze dei monitoraggi effettuati nonché in caso di situazioni straordinarie. La funzione Internal Audit opera invece un controllo di terzo livello sul regolare andamento dell’operatività e dei processi interni, su tutte le attività di controllo di primo e secondo grado esercitate dalle funzioni competenti nonché sul rispetto delle normative interne e degli obblighi etici e di responsabilità sociale. -7- CODICE ETICO DEL GRUPPO BANCARIO IBL BANCA 3. MISSIONE, VALORI E PRINCIPI GENERALI 3.1 Missione La missione del Gruppo è di: creare valore per i suoi azionisti, nel breve come nel lungo termine, ponendo attenzione prioritaria alla soddisfazione dei clienti e agli interessi di tutti gli stakeholder; creare valore per i dipendenti, investendo nella crescita personale e nella crescita professionale di ciascuno e assecondando lo spirito di gruppo ed il senso di appartenenza al Gruppo; creare valore per la collettività aderendo a un modello di sviluppo sostenibile che salvaguardi l’integrità del mercato; fornire servizi e prodotti bancari e finanziari di alta qualità, anche al fine di garantire la massima soddisfazione dei clienti e degli azionisti e nell’intento di contribuire a rispondere ai bisogni della collettività e dei territori sui quali opera; impegnarsi in una gestione prudente dei risparmi pur nel perseguimento di politiche di ampliamento dell’accesso al credito e agli strumenti finanziari e nel sostegno allo sviluppo sostenibile delle imprese, puntando a risultati durevoli; proporsi stabilmente come modello di riferimento nel panorama bancario italiano in continua evoluzione, affermando un ruolo di leadership nelle attività di riferimento. 3.2 Valori Il Gruppo fa propri i seguenti valori, che devono guidare l’attività professionale quotidiana così come le scelte strategiche di tutti coloro che amministrano, controllano, lavorano e collaborano con le società del Gruppo, definendo una chiara identità basata sulla costruzione di un rapporto di solida fiducia tra e con tutti gli stakeholder: etica della responsabilità: ogni comportamento è da riferire all’etica della responsabilità, che impegna ad essere sempre orientati al servizio, al rispetto della legalità, alla correttezza e onestà negli affari, alla trasparenza, alla professionalità e valorizzazione delle risorse; orientamento al cliente: sviluppare l’ascolto e quindi l’attenzione alle relazioni con i clienti, migliorando la qualità dei servizi forniti e la customer satisfaction, ossia il livello della qualità del servizio reso ed il grado di soddisfazione della clientela, attraverso una costante attenzione all’efficienza e all’efficacia nei processi di produzione e di erogazione dei servizi stessi; attenzione al cambiamento: coltivare l’attenzione propositiva verso il futuro, l’apertura all’innovazione e la flessibilità nello svolgere il proprio lavoro, valorizzando nel contempo i punti di forza derivanti dalla tradizione; imprenditività e proattività: tenere comportamenti imprenditivi e proattivi a tutti i livelli di responsabilità, con la capacità di riorganizzarsi sia dal punto di vista tecnologico che delle metodologie e soprattutto delle risorse umane, in modo che il sistema Azienda sia in grado di percepire anticipatamente le tendenze ed i cambiamenti futuri per pianificare le azioni opportune in tempo; valorizzazione e sviluppo professionale: essere un modello di riferimento attraverso la valorizzazione e lo sviluppo di best practice e una concezione della professione orientata alla formazione e all’autosviluppo delle competenze chiave, sia individuali che aziendali; fiducia: il Gruppo orienta ogni sua condotta alla costruzione di rapporti basati sulla sicurezza, affidabilità e reputazione sia nell’ambito interno che nei rapporti con i clienti, gli stakeholder, i fornitori e i partner progettuali; -8- CODICE ETICO DEL GRUPPO BANCARIO IBL BANCA confronto, dialogo e cooperazione: stimolare il confronto e la partecipazione responsabile delle persone alla vita aziendale, comunicare per mantenere e sviluppare lo spirito di squadra, migliorando la cooperazione, la condivisione delle competenze e la capacità di aiutare gli altri: l’obiettivo è di essere attori responsabili, al fine di ricercare e favorire il successo del Gruppo, nel rispetto dei suoi presupposti etici. 3.3 Principi Generali La strategia di crescita del Gruppo mira alla creazione di valore solido e sostenibile sotto il profilo economico e finanziario, sociale e ambientale, costruito sulla fiducia di tutti gli interlocutori e basato sui seguenti principi generali che ne orientano la condotta. LEGALITÀ Il rispetto della legge, nonché delle norme del proprio Statuto, è principio fondamentale per il Gruppo. Nell’ambito delle proprie funzioni, i Destinatari sono tenuti a rispettare le norme dell’ordinamento giuridico (nazionale, sopranazionale o straniero) in cui essi operano e devono in ogni caso astenersi dal commettere violazioni delle leggi, siano esse soggette o meno a pene detentive, pecuniarie o sanzioni amministrative o di altra natura. A tale scopo, i Destinatari si impegnano per acquisire con diligenza la necessaria conoscenza delle norme di legge applicabili allo svolgimento delle proprie funzioni, come di volta in volta vigenti. I Destinatari osservano, oltre ai principi generali di diligenza di cui all’art. 2104 c.c. e fedeltà di cui all’art. 2105 c.c., anche le prescrizioni comportamentali contenute nei contratti collettivi ad esso applicabili. CORRETTEZZA ED ONESTÀ Il perseguimento dell’interesse di Gruppo non può mai giustificare una condotta contraria ai principi di correttezza ed onestà. Anche per questo sono rifiutate forme di benefici o regali, ricevuti od offerti, che possono essere intesi come strumenti volti ad influire sull’indipendenza di giudizio e di condotta delle parti coinvolte. IMPARZIALITÀ Nelle relazioni con le controparti, il Gruppo evita qualsiasi forma di discriminazione basata sull’età, l’origine razziale ed etnica, la nazionalità, le opinioni politiche, l’orientamento religioso, sessuale o lo stato di salute. TRASPARENZA Il Gruppo pone la trasparenza alla base delle sue azioni, della sua comunicazione e dei suoi contratti, per consentire a tutti i Destinatari di fare scelte autonome e consapevoli. PROFESSIONALITÀ E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE Il valore della persona in quanto tale guida l’agire del Gruppo, il quale garantisce il maggior grado di professionalità nell’esecuzione dei compiti assegnati ai propri collaboratori. A tal fine, valorizza le competenze e il merito delle proprie risorse, mettendo a disposizione idonei strumenti di formazione, di aggiornamento professionale e di sviluppo. -9- CODICE ETICO DEL GRUPPO BANCARIO IBL BANCA 4. REGOLE DI CONDOTTA 4.1 Gestione del personale e ambiente di lavoro Il Gruppo crede che il rispetto della personalità e della dignità di ciascun dipendente e/o collaboratore sia fondamentale per lo sviluppo di un ambiente di lavoro ispirato alla reciproca fiducia ed alla lealtà. Il Gruppo tratta il personale – che supporta nello sviluppo professionale e premia per i risultati ottenuti – in modo equo e con rispetto. Il Gruppo garantisce un ambiente lavorativo conforme alle vigenti norme in materia di sicurezza e salute mediante il monitoraggio, la gestione e la prevenzione dei rischi connessi allo svolgimento dell’attività professionale. La ricerca e selezione del personale è effettuata sulla base di criteri di oggettività, competenza e professionalità, garantendo a tutti pari opportunità d’inserimento e di carriera in base al merito. Viene favorito, anche attraverso un confronto con le Organizzazioni Sindacali, un clima di lavoro positivo, che valorizzi le individualità, i rapporti interpersonali, contribuendo a realizzare partecipazione, senso d’appartenenza e spirito di squadra. Viene ricercata, in un’ottica di flessibilità nella gestione delle risorse umane, la maggiore coerenza tra gli obiettivi e le esigenze del Gruppo e le necessità dei dipendenti. Non è tollerata alcuna forma di discriminazione e vessazione. Il Gruppo pone in essere le necessarie misure per permettere ai dipendenti una corretta osservanza e applicazione del Codice. 4.2 Relazioni con i clienti Il Gruppo si impegna a creare e sviluppare rapporti di fiducia e di reciproca e duratura soddisfazione con i clienti. L’obiettivo è essere al servizio dei clienti per rispondere ai loro bisogni e preferenze, con comportamenti sempre corretti e trasparenti, con preparazione, capacità d’innovazione e credibilità. I clienti sono informati in modo chiaro e completo sulle condizioni e caratteristiche dei prodotti e servizi, facilitandone la comprensione e permettendo scelte consapevoli. In questo modo si vuole aiutare la clientela a chiarire le effettive necessità, supportandola in una gestione dei risparmi informata e consapevole. Viene, inoltre, assicurata attenzione ai bisogni delle componenti sociali deboli, favorendone l’accesso ai servizi bancari, l’uso consapevole del credito e la prevenzione del sovraindebitamento. Il Gruppo applica e mantiene un’efficace politica di gestione per prevenire i conflitti di interesse nei rapporti con i clienti, assicurando in ogni caso la trasparenza e completezza di informazioni sulla - 10 - CODICE ETICO DEL GRUPPO BANCARIO IBL BANCA natura, la fonte e l’estensione dei medesimi conflitti. I dati personali dei clienti sono trattati con riservatezza. Azioni di marketing ed informazioni pubblicitarie sono indirizzate solo ai clienti che hanno dato il prescritto consenso. Il Gruppo è aperto ai suggerimenti e alle proposte dei clienti e degli altri stakeholder in merito ai servizi e ai prodotti. Il Gruppo evita di intrattenere rapporti con soggetti implicati in attività illecite. I reclami sono gestiti con disponibilità e comprensione e costituiscono opportunità di miglioramento, per superare conflittualità e recuperare fiducia e soddisfazione dei clienti. I rapporti con la clientela sono sempre contrassegnati dal massimo rispetto e attenzione verso le persone e la dignità individuale. È assolutamente vietata ogni forma di discriminazione relativa al genere, alla nazionalità, all’età, al ceto sociale, alla lingua, agli orientamenti sessuali, politici, religiosi, sindacali. I rapporti commerciali sono condotti in ottemperanza alle disposizioni di legge vigenti nonché alla normativa interna tempo per tempo emanata. La relazione è improntata alla conoscenza del cliente, al fine di instaurare rapporti duraturi fondati sulla fiducia; deve essere promosso un costante dialogo, teso a comprendere il profilo del cliente, i suoi obiettivi e necessità al fine di poter proporre prodotti e servizi adeguati. 4.3 Rapporti con i fornitori Il Gruppo si impegna a sviluppare con i propri fornitori rapporti di correttezza e trasparenza, evitando qualsiasi rischio di conflitto di interessi, rifiutando qualsiasi meccanismo che possa risultare discriminante per alcuni. Sono, a tal fine, previste regole per la selezione, la gestione e la valutazione dei fornitori, che da un lato prendono in considerazione l’affidabilità tecnica, economica e patrimoniale di questi ultimi e, dall’altro, prevedono l’applicazione di dispositivi di monitoraggio costante della qualità delle prestazioni e dei beni/servizi forniti. I fornitori sono sensibilizzati a svolgere l’attività seguendo standard di condotta coerenti con quelli indicati nel codice. 4.4 Correttezza e trasparenza negli affari Il Gruppo intrattiene rapporti costruttivi, continuativi e trasparenti con tutti gli stakeholder, ivi inclusi istituzioni e media, orientando percorsi, strategie e scelte in modo da rispondere prontamente alle dinamiche sociali ed eccellere anche a livello reputazionale. CONCORRENZA LEALE Una concorrenza corretta e leale è condizione necessaria per sviluppare e mantenere il Gruppo nei mercati, nel rispetto formale e sostanziale della relativa disciplina normativa. Il Gruppo si confronta nei mercati sulla base della qualità e trasparenza dei propri prodotti e servizi, evitando accordi ed altri comportamenti limitativi della concorrenza, la formazione di cartelli, la divisione dei mercati, ecc. - 11 - CODICE ETICO DEL GRUPPO BANCARIO IBL BANCA INTEGRITÀ Nello svolgimento delle proprie funzioni, i Destinatari del Codice devono comportarsi con diligenza, professionalità, correttezza e onestà. Ė vietato promettere e ottenere vantaggi impropri che possano pregiudicare la correttezza e imparzialità delle decisioni, danneggiando la reputazione aziendale. Non è consentito svolgere incarichi e attività incompatibili con il ruolo aziendale ricoperto o in contrasto con gli interessi morali ed economici del Gruppo. CONFLITTO DI INTERESSI ED OMAGGI I Destinatari del Codice operano nell’interesse e per il raggiungimento degli obiettivi del Gruppo, nel pieno rispetto della normativa e dei codici di comportamento aziendali. In coerenza con tale principio devono essere evitate situazioni in cui l’attività del Gruppo possa essere influenzata dagli interessi personali, di familiari o terzi collegati. Più in particolare, nello svolgimento di ogni attività, il Gruppo opera per evitare di incorrere in situazioni di confitto d’interesse, reale o anche soltanto potenziale. Fra le ipotesi di conflitto d’interesse, oltre a quelle definite dalla legge, si intende anche il caso in cui uno dei destinatari del presente Codice operi, in ambito lavorativo, per il soddisfacimento di un interesse diverso da quello della Banca e dei suoi azionisti, allo scopo di trarne vantaggio personale. In tutti i casi in cui un componente degli organi sociali o un dipendente si trovi in una situazione per cui, anche potenzialmente, può costituire o determinare un conflitto d’interessi, deve segnalarla per iscritto e tempestivamente al proprio responsabile o all’organo di riferimento nel caso dei componenti degli organi sociali. È fatto, inoltre, divieto di offrire direttamente o indirettamente ed a titolo personale, denaro, regali o benefici di qualsiasi natura a clienti, partners commerciali, fornitori, azionisti, collaboratoti esterni, autorità pubbliche e a chiunque abbia rapporti con il Gruppo allo scopo di trarne indebiti vantaggi. Allo stesso modo i dipendenti del Gruppo non possono ricevere omaggi, inviti o trattamenti di favore se non nei limiti delle normali relazioni di cortesia e purché di valore puramente simbolico. GESTIONE DELLE INFORMAZIONI Le informazioni riguardanti il Gruppo, i clienti ed altri soggetti, quali dipendenti, fornitori, amministratori, azionisti, sono trattate con riservatezza, nel rispetto della normativa in materia di tutela della privacy. Informazioni riservate o privilegiate non possono essere usate per ottenere vantaggi personali. Le informazioni sull’andamento economico del Gruppo e su attività non economiche, sensibili sotto il profilo reputazionale (corporate governance, politiche del personale, rapporti con clienti e altri stakeholder, ecc.), sono elaborate in conformità a principi contabili di legge e con riferimento ai migliori standard vigenti. Sono quindi rese pubbliche in modo chiaro e completo, per consentire agli investitori e ad altri stakeholder di tenerne conto nei propri giudizi e scelte d’investimento. - 12 - CODICE ETICO DEL GRUPPO BANCARIO IBL BANCA USO DI ASSET AZIENDALI La gestione e l’uso di asset aziendali – beni strumentali, sistemi informatici, conoscenza del mercato, dati sui clienti, marchi, ecc. – devono essere ispirati a principi di responsabilità, correttezza ed onestà. Sono in particolare vietati gli usi impropri degli strumenti di comunicazione in dotazione. RAPPORTI CON ORGANIZZAZIONI ESTERNE Il Gruppo intrattiene rapporti costruttivi, continuativi e trasparenti con tutti gli stakeholder, con particolare riguardo alle istituzioni, sindacati, media, investitori, organizzazioni della società civile, orientando percorsi, strategie e scelte in modo da rispondere prontamente alle dinamiche sociali ed eccellere anche a livello reputazionale. Il Gruppo considera la condotta delle organizzazioni con cui si relaziona, in modo diretto o indiretto, sotto il profilo della serietà e dell’affidabilità, ponendo attenzione alla loro eventuale implicazione in attività illecite, lesive dei diritti umani, dannose per la salute e la sicurezza dell’uomo e della natura. Qualora le attività di tali organizzazioni si dimostrino non in linea con i principi e le regole di condotta attesi, il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo valuta la possibilità di porre in essere azioni correttive, compreso l’eventuale rifiuto di stabilire rapporti con le stesse e/o di deciderne l’interruzione. In particolare, deve essere evitato il coinvolgimento in attività di finanziamento e di intermediazione di operazioni riconducibili alla produzione e al commercio di armi di cui alla Legge n. 185/1990. AUTORITÀ E ISTITUZIONI PUBBLICHE L’assunzione di impegni e la gestione dei rapporti con le istituzioni sono riservate alle funzioni aziendali preposte e/o ad altro personale autorizzato. Oltre al rispetto di leggi e regolamenti applicabili, in tali rapporti devono sempre essere tutelate reputazione e integrità del Gruppo, secondo le linee di condotta indicate nel Modello Organizzativo 231. Con le Autorità di Vigilanza e Controllo, la Magistratura e le Autorità di Pubblica Sicurezza deve essere assicurata sempre massima correttezza e collaborazione. Le comunicazioni, con particolare riguardo a quelle di natura economico-patrimoniale, devono essere chiare, complete e obiettive. ORGANIZZAZIONI SINDACALI E POLITICHE A nessuna società appartenente al Gruppo sono consentite erogazioni liberali a movimenti o organizzazioni che rivestono un fine esclusivamente politico. La partecipazione ad interventi promozionali e commerciali, a fronte di iniziative promosse da partiti politici e organizzazioni sindacali, è altresì definita nel rispetto delle leggi vigenti e nella massima trasparenza. La partecipazione, a titolo personale, dei Destinatari del Codice ad organizzazioni politiche avviene fuori dell’orario di lavoro e senza alcun collegamento con la funzione svolta nel Gruppo. - 13 - CODICE ETICO DEL GRUPPO BANCARIO IBL BANCA ORGANIZZAZIONI DELLA SOCIETÀ CIVILE Vengono sostenuti gli scopi sociali ed umanitari delle organizzazioni del terzo settore. Il Gruppo si impegna a mantenere un dialogo diretto, costruttivo e trasparente con le Associazioni dei Consumatori con l’obiettivo di migliorare e consolidare i propri rapporti con i clienti. ORGANI D’INFORMAZIONE E RELAZIONI PUBBLICHE Le comunicazioni destinate, direttamente o indirettamente, al pubblico devono essere veritiere e non contenere informazioni o omissioni che possano risultare fuorvianti, alterandone l’attendibilità. Attività quali la pubblicazione di documenti, la concessione di interviste, l’effettuazione di presentazioni pubbliche di interesse del Gruppo sono consentite ai Dipendenti previa autorizzazione delle funzioni aziendali preposte della Capogruppo. Le comunicazioni destinate, direttamente o indirettamente, al pubblico sono sottoposte ad attento controllo al fine di garantirne la veridicità e assicurare che non contengano informazioni o omissioni che possano risultare fuorvianti, alterandone l’attendibilità; tale controllo garantisce inoltre che esse siano coerenti, omogenee e accurate, conformi alle politiche e ai programmi societari. 4.5 Responsabilità verso la Società Il Gruppo è ben consapevole dell’importanza del ruolo che il settore bancario e finanziario riveste nei confronti della società e di come il numero degli interlocutori a cui l’attività della banca si rivolge sia in continua evoluzione. Il Gruppo esprime a sua volta il proprio senso di responsabilità nei confronti della collettività, impegnandosi ad agire non solo al fine di generare rendimenti positivi a favore degli investitori e offrire prodotti e servizi di qualità alla clientela, ma con l’obiettivo più ampio di creare valore per tutti i suoi stakeholder, adottando comportamenti attenti alla comunità in cui opera anche attraverso il sostegno alla crescita economica, sociale e culturale dei territori di riferimento. OPPOSIZIONE AD ATTIVITÀ DELITTUOSE Il Gruppo collabora con altre banche, istituzioni e autorità di controllo, per contribuire alla lotta al crimine, con particolare riguardo a: prevenzione delle frodi a danno dei clienti; riciclaggio dei proventi legati ad attività illecite; finanziamento di attività terroristiche; contrasto ai fenomeni di usura. In tale contesto, il Gruppo opera, oltre che nel rispetto della legge, attraverso appropriati interventi formativi e organizzativi e l’adozione di sistemi normativi e tecnologici che consentono una pronta rilevazione e trattamento delle operazioni sospette. Non sono, inoltre, ammessi i finanziamenti di qualsiasi tipo in relazione a controparti coinvolte nella produzione, conservazione o vendita di mine antiuomo e bombe a grappolo e i finanziamenti - 14 - CODICE ETICO DEL GRUPPO BANCARIO IBL BANCA alle operazioni di commercio internazionale di armi nucleari, biologiche, chimiche e di armi di distruzione di massa. IMPEGNO NELLA COMUNITÀ Il Gruppo intende partecipare alla promozione e allo sviluppo del benessere economico e alla qualità dei contesti sociali in cui opera. Si impegna perciò a sostenere programmi di tutela e sviluppo delle comunità attraverso: donazioni ad organizzazioni attive nel volontariato e nella solidarietà; contributi per iniziative in ambito culturale, scientifico, sociale e ambientale; prodotti e servizi in favore di categorie di soggetti più svantaggiati e bisognosi della società; collaborazioni con istituzioni locali per la crescita sostenibile dei tessuti produttivi; sponsorizzazioni di manifestazioni e iniziative culturali e sportive di livello sia nazionale che locale, tese a promuovere nella società, e in particolare tra i giovani, i valori della cultura e dello sport. TUTELA DELL’AMBIENTE Il Gruppo persegue l’obiettivo di gestire in modo organizzato e con crescente efficienza i propri impatti sull’ambiente, sia quelli connessi con l’operatività quotidiana (attenzione ai consumi di carta, acqua ed energia, produzione e gestione dei rifiuti, ecc.), sia quelli riconducibili ad attività di clienti e fornitori (valutazione del rischio ambientale nei finanziamenti e investimenti, esclusione di attività o prodotti inquinanti nei rapporti con i fornitori, ecc.). - 15 - CODICE ETICO DEL GRUPPO BANCARIO IBL BANCA