Adidas torna in vista con un negozio a percorso
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Adidas torna in vista con un negozio a percorso
Megascree A DIDAS TORNA IN VISTA CON UN NEGOZIO A PERCORSO tu lza Ca re Ca lz a ess B Se du te ri sso ce Ac Ac ce Ca sso ri me rin Se o du te ture Fit n Cassa Basic Camerino Orologi Piscina T-shirt Do Ba nn a Occhiali sic entornato. Chi? Adidas, che dopo una lunga parentesi con l’apertura del nuovo negozio di Milano, in fondo a corso Buenos Aires, quasi vicino a piazzale Loreto, inaugura una nuova stagione. Nell’allestimento si possono cogliere, oltre agli elementi stilistici e alle simbologie, gli ingredienti base che si ritroveranno nei futuri punti di vendita. L’intervento infatti non si limita a colmare una lacuna nel panorama metropolitano, ma va più in là. Supera infatti la dimensione strettamente locale per una vocazione esterofila: è un progetto a cui si dovranno uniformare tutti i negozi europei. Un contenitore high-tech per materiali, design e concezione, studiato per garantire la massima funzionalità. Elemento ricorrente le tre strisce del logo Adidas. Tre n Tennis Calcio Ba mb ino Basket Camerino Videowal l I N U M E R I Corso Buenos Aires, Milano Anno di apertura 1999 Categorie 12 Superficie di vendita 198 mq Fatturato 1,9 mld Indirizzo 216 Ingresso 217 Soluzioni. Il negozio non gode di una grandissima superficie ed è costretto a subire i plinti nel layout, ma le soluzioni grafiche lo rendono compatto ed equilibrato. è comunque il numero fortunato del negozio: tre sono i camerini; tre sono gli espositori in cui è ripartito il modulo a parete; tre ancora i modi di esposizione dei capi, appesi di costa, di fronte, stesi. L’offerta, pur contemplando la presenza di una serie di attività sportive (tennis, basket, nuoto, jogging), ha nel calcio un suo punto di forza, come dimostrano palloni, scarpette, maglie e calzoncini della squadra sponsorizzata (il Milan) oltre alle gigantografie dei campioni del football (Alessandro Del Piero). L’esposizione dei capi lungo il perimetro privilegia il colore anziché lo sport o il sesso: ha una connotazione streetwear più adatta alla città, forse anni io oz te ti m lio ale en o en ita ici bi rale ifici doi e za e pr nti a h m n a y am e n d om n c tu art rri a r e e n r g r a i v n i a d r t o l e l v t a i a a d e t c n p a co ct og en zio zz os stà n tà n t tà p a l p es m za i po gna tazio ire acc izza enza vole osit osi zza di s ry i ài i tà e sh ez e d nco ili bilit mod cess an ssist ace min min mpie azi rse fre ilett pi rviz nse gus r b g o a a A Ac Am Se Co D e Pi Lu A Ba Lu Co St Or Sp N u Re Vi To Vi i gg ACCESSI 218 ACCOGLIENZA ia ni or io rti eg oz at zi e pa l c m e o i r z o o i nd ian pr part nei ezz nella pre r go rip i e ne tà lità io ne r ento dei p ento prim i z l le ua ti io am tà m na o n a a tà io r to o t o n a i gn vid scriz ent ibili enta ibili nz n z di se epa rod ers i i s s Fu F u In In P R P De Or Or Vi Vi SHELF SEGNALETICA Arena. La curvatura del layout ha costruito uno spazio espositivo a forma di arena. COMUNICAZIONE 219 Atleti. Le fotografie dei campioni sponsorizzati dalla marca danno personalità al negozio e producono buoni effetti di movimento spaziale. che per il posizionamento del negozio (corso Buenos Aires), una delle vie commerciali e di grande traffico di Milano. Nell’assortimento sono contemplati capi da bambino e da donna, tute da ginnastica e abbigliamento da fitness. Nessuna enfasi sui capi più tecnici Eqt (sta per Equipment), top di gamma di Adidas, suddivisi per discipline all’interno del negozio. Il contesto è competitivo (la vicinanza di Foot Locker, Giacomelli, l’asse commerciale) e l’unità mantiene un posizionamento di prezzi sulla fascia alta, forte della capacità di richiamo del marchio Adidas e della tipologia di vendita: negozio monomarca. M.F. 220 Marca. Nel flagship di Milano Adidas ha sapientemente distribuito la sua marca che non appare mai invadente. 221