prodotti forever: consigli per l`uso

Transcript

Informativa Scientifica
PRODOTTI FOREVER:
CONSIGLI PER L’USO
2
INFORMATIVA SCIENTIFICA
FOREVER LIVING PRODUCTS ITALY
AD USO ESCLUSIVO DEGLI
INCARICATI DI VENDITA FLP
A cura del Dr. Maurizio Mariscoli
Consulente industriale per il Farmaco, Procuratore
presso il Ministero della Salute per Farmaci, Cosmetici,
Dispositivi medici, Integratori alimentari e Veterinaria.
Le schede che seguono costituiscono il secondo volume della prima
edizione “Informativa Scientifica” integrando nuove tematiche. Tali
schede sono state elaborate attingendo informazioni dall’esperienza
della medicina naturopata e dalla scienza dell’alimentazione.
Il loro scopo è esclusivamente quello di aiutare l’Incaricato di
Vendita nel consigliare l’uso dei prodotti della Forever Living
nel caso in cui si trovi di fronte a persone già in cura dal Medico e
voglia la sicurezza di non interferire con le cure in corso. Le schede
non hanno la pretesa di fornire cure o terapie, non sostituiscono
prescrizioni mediche, non promettono né garantiscono guarigioni.
L’applicazione dei consigli di ogni singola scheda dà l’opportunità
di supportare la funzionalità del nostro organismo attraverso il
dimostrato e riconosciuto valore nutraceutico del succo di Aloe
Barbadensis Miller e di altri prodotti provenienti dal mondo della
natura.
Si vuole ricordare che i prodotti della Forever Living, sono
regolarmente registrati presso il Ministero della Salute, sono dotati di
Certificazione internazionale e riconosciuti dalle autorità governative
del nostro Paese.
PROGRAMMI COADIUVANTI CONSIGLIABILI ANCHE PER
PERSONE GIÀ SOTTO CONTROLLO MEDICO E/O GIÀ IN CURA.
Materiale informativo riservato alla sola forza vendita Forever Living Products Italy, riproduzione vietata
3
NOTA LEGALE
Il presente elaborato, “Informativa Scientifica, Prodotti Forever: consigli per l’uso 2”,
è destinato esclusivamente agli Incaricati alle Vendite a Domicilio della Forever Living
Products Italy S.r.l. i quali potranno servirsene nel corso dello svolgimento della propria
attività di promozione e vendita dei prodotti a marchio Forever.
L’opera ha lo scopo di fornire agli Incaricati alle Vendite un’informazione completa sulle
caratteristiche e peculiarità proprie dei prodotti promossi in vendita indicando altresì i
soggetti a cui consigliare l’acquisto. In tal modo gli Incaricati alle Vendite potranno avere
una maggiore consapevolezza della qualità dei prodotti a marchio Forever e conoscendone a fondo le caratteristiche potranno individuare di volta in volta il prodotto più
adatto al potenziale acquirente.
L’elaborato, inoltre, si propone di fornire agli Incaricati alle Vendite uno strumento efficace nello svolgimento dell’attività di promozione e vendita anche sotto il profilo terminologico al fine di evitare l’utilizzo di termini impropri e fuorvianti, disegnando, dunque,
una cornice all’interno della quale ogni Incaricato alle Vendite può e deve muoversi. A
tal proposito si precisa che:
• I prodotti a marchio Forever sono integratori alimentari e cosmetici e, come tali, non
sono medicinali;
• I prodotti a marchio Forever non hanno proprietà curative;
• I prodotti a marchio Forever non possono sostituirsi alle terapie mediche in soggetti
affetti da qualsivoglia patologia;
È pertanto vietata la divulgazione a terzi della presente opera e l’utilizzo di termini ingannevoli in ordine alle caratteristiche e peculiarità dei prodotti promossi in vendita.
È vietato altresì consigliare l’utilizzo improprio dei prodotti promossi in vendita, ovverosia, un utilizzo o un consumo diverso da quello indicato dal presente elaborato o dalle
indicazioni riportate su scatole di prodotti o brochure informative autorizzate.
Pertanto, la divulgazione del presente elaborato, l’utilizzo improprio dei prodotti e di
termini fuorvianti e, comunque, in generale, la mancata osservanza delle direttive aziendali, costituisce illecito che determinerà la personale assunzione di responsabilità nei
confronti dei soggetti consumatori in ordine ad ogni eventuale doglianza e determinerà
in capo alla Forever Living Products Italy S.r.l. il diritto di agire in giudizio in tutte le più
opportune sedi nei confronti di chiunque con il proprio comportamento possa cagionare danno o ledere all’immagine della Società.
La presente nota legale, infine, deve ritenersi estesa anche ad eventuali future integrazioni e modifiche del presente elaborato.
Per ricevuta e accettazione
L’Incaricato di Vendita
NOME.............................................COGNOME....................................................
ID..........................................................................................................................
Firma.........................................................Data....................................................
5
INDICE
APPARATO DIGERENTE
A 20
A 21
A 22
A 23
Diverticolosi.......................................................................................... pag. 9
Morbo di Crohn.................................................................................... pag.10
Calcolosi biliare.................................................................................... pag.11
Celiachia................................................................................................ pag.12
APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO E LINFATICO
B 6
B 7
B 8
B 9
Anemie.................................................................................................. pag.13
Talassemia (anemia mediterranea)...................................................... pag.14
Ipercolesterolemia................................................................................ pag.15
Varici/Flebiti.......................................................................................... pag.16
PELLE
C 12 Herpes Simplex.................................................................................... pag.17
C 13 Punture di insetti................................................................................... pag.18
C 14 Dermatite atopica................................................................................. pag.19
SISTEMA ARTICOLARE
D 3
Borsite infiammatoria........................................................................... pag.20
SISTEMA ENDOCRINO. ................................................................................... pag.21
E 1
Malattie della Tiroide............................................................................ pag.22
SISTEMA URINARIO........................................................................................ pag.23
F 1
F 2
F 3
F 4
Cistite (uomo)....................................................................................... pag.24
Cistite (donna)...................................................................................... pag.25
Piccola incontinenza urinaria............................................................... pag.26
Calcolosi renale.................................................................................... pag.27
SISTEMA GINECOLOGICO................................................................................ pag.29
G1
G2
G3
Candidosi vulvovaginale...................................................................... pag.30
Endometriosi........................................................................................ pag.31
Menopausa........................................................................................... pag.32
SISTEMA RESPIRATORIO................................................................................ pag.33
H 1
H 2
Asma in genere.................................................................................... pag.34
Sinusite................................................................................................. pag.35
SISTEMA NEUROLOGICO................................................................................. pag.37
I 1
I 2
I 3
I 4
Depressione.......................................................................................... pag.38
Sclerosi vari tipi (Sla etc.).................................................................... pag.39
Epilessia................................................................................................ pag.40
Anoressia.............................................................................................. pag.41
SITUAZIONI VARIE........................................................................................... pag.43
L 1
L 2
L 3
Gotta..................................................................................................... pag.44
Febbre in genere.................................................................................. pag.45
Uso di sostanze stupefacenti............................................................... pag.46
DIVERTICOLOSI
A20
La presenza di una diverticolosi nel colon può essere un riscontro occasionale, nel corso di un esame radiologico o endoscopico eseguito per altri
motivi. In altri termini, spesso - quasi 8 volte su 10 - i diverticoli rimangono
del tutto asintomatici. Quando invece i diverticoli si accompagnano a sintomi quali mal di pancia e stitichezza abituale, si parla di malattia diverticolare.
La presenza di sintomi non dipende quasi mai dal numero o dall’estensione
dei diverticoli. Altra cosa, infine, è la diverticolite, che va considerata come
una complicazione provocata dall’infiammazione di uno o più diverticoli e
che provoca di solito febbre, forti dolori addominali e seri problemi nello
svuotamento dell’intestino.
Interventi a supporto consigliabili (min. 3 mesi)
Aloe Vera Gel – art. 15
40 ml al mattino a digiuno
40 ml prima di pranzo
40 ml prima di cena
Dopo l’aloe si consiglia di bere sempre un bicchiere abbondante di acqua
Active Probiotic – art. 222
2 confetti al giorno
(possibilmente a stomaco vuoto)
Nature’s 18 – art. 271
3 compresse al giorno:
1 durante la colazione
1 durante il pranzo
1 durante la cena
9
A21
MORBO DI CROHN
Il morbo di Crohn è una patologia infiammatoria cronica dell’apparato digerente o MICI (malattia infiammatoria cronica intestinale). Al processo
patologico possono essere interessati anche lo stomaco, il duodeno, il digiuno, l’appendice vermiforme, il cieco, il colon ascendente e la vescica.
L’infiammazione coinvolge tutta la parete del tratto interessato e spesso si
estende al vicino mesentere e ai linfonodi. Più frequentemente interessa il
tratto terminale dell’ileo e il colon. Spesso si associa a disturbi auto-immunitari a livello sistemico, come ulcere orali e artriti reumatiche.
Aloe Berry Nectar – art. 34
40 ml prima di cena
Absorbent C – art. 48
4 compresse al giorno
(si consiglia una compressa ogni 2 ore durante
le ore diurne)
Pomesteen – art. 262
20 ml dopo o con l’aloe del mattino
20 ml dopo o con l’aloe della sera
10
CALCOLOSI BILIARE
A22
I calcoli biliari (calcolosi biliare) interessano circa il 15% della popolazione
ogni anno (3.000.000 casi) e rappresentano circa il 2% delle cause di ricovero; affliggono in misura prevalente la popolazione di sesso maschile che
è colpita circa il doppio di quella femminile. L’età più a rischio è quella fra i
30 e i 50 anni. È una patologia che tende a recidivare (un 45% di probabilità di recidiva in sei anni) per cui è fondamentale, dopo la prima colica, la
prevenzione di nuovi eventi.
40 ml prima di cena
1 compressa 3 volte al giorno dopo i pasti
50 ml al giorno dopo i pasti
Fields of Greens – art. 68
11
A23
CELIACHIA
La celiachia è un’intolleranza permanente al glutine, sostanza proteica presente in avena, frumento, farro, kamut, orzo, segale, spelta e triticale.
L’incidenza di questa intolleranza in Italia è stimata in un soggetto ogni
100/150 persone. I celiaci potenzialmente sarebbero quindi 400 mila, ma
ne sono stati diagnosticati intorno agli 85 mila. Ogni anno vengono effettuate cinquemila nuove diagnosi ed ogni anno nascono 2.800 nuovi celiaci,
con un incremento annuo di circa il 10%.
Per curare la celiachia, attualmente, occorre escludere dalla dieta alcuni
degli alimenti più comuni, quali pane, pasta, biscotti e pizza, ma anche eliminare le più piccole tracce di farina da ogni piatto. Questo implica un forte
impegno di educazione alimentare. Infatti l’assunzione di glutine, anche in
piccole dosi, può causare danni.
La dieta senza glutine, condotta con rigore, è l’unica terapia che garantisce
al celiaco un perfetto stato di salute.
40 ml prima di cena
NOTA IMPORTANTE: DATA L’ASSENZA DI GLUTINE POSSONO ESSERE
USATI TUTTI I PRODOTTI FOREVER.
UNICA ECCEZIONE È:
FIELDS OF GREENS CHE CONTIENE ESTRATTO DI ORZO TRA I
COMPONENTI. ANCHE SE È PRIVO DI GLUTINE È PREFERIBILE
EVITARE DI CONSIGLIARLO AI CELIACI.
12
ANEMIE
B6
L’anemia può essere leggera o acuta, cronica o passeggera, genetica o
causata da una carenza di ferro o vitamine oppure da perdite di sangue
(è frequente nelle adolescenti durante le prime mestruazioni, se il flusso è
abbondante) o da malattie croniche.
Sintomi: oltre al pallore (e alla diminuzione del colorito rosa delle labbra e
delle gengive) gli altri sintomi sono debolezza, irritabilità e difficoltà a concentrarsi, piedi e/o mani spesso fredde, e/o formicolio, capogiri e ronzii alle
orecchie, accelerazione del battito cardiaco e respiro affannoso a seguito
di leggeri sforzi (nei casi gravi).
Cause (in genere): la carenza di vitamine e minerali possono dipendere
da un’errata alimentazione, da malattie, da farmaci o altro che causano il
malassorbimento dei nutrienti utili.
40 ml prima di cena
3 compresse al giorno durante i pasti
13
B7
TALASSEMIA
(Anemia mediterranea)
La talassemia è una malattia ereditaria dovuta ad un difetto di formazione
dell’emoglobina, che viene prodotta in misura insufficiente determinando
un grave stato di anemia. In pratica l’emoglobina - una sostanza di colore
rosso contenuta nei globuli rossi avente la funzione di trasporto e scambio
di ossigeno e anidride carbonica nell’organismo - viene prodotta in quantità insufficiente determinando una riduzione del volume dei globuli rossi.
La talassemia è conosciuta anche come anemia mediterranea o morbo di
Cooley.
40 ml prima di cena
14
IPERCOLESTEROLEMIA
B8
Per ipercolesterolemia si intende un eccesso di colesterolo nel sangue;
più precisamente ci si riferisce ad un aumento del colesterolo trasportato
dalle lipoproteine a bassa densità (LDL), volgarmente chiamato “colesterolo cattivo”. L’identificazione dell’ipercolesterolemia quale fattore di rischio
cardiovascolare è il risultato di una lunga serie di studi epidemiologici che
hanno messo in evidenza la correlazione tra colesterolemia (valori del colesterolo nel plasma) ed eventi ischemici cardiovascolari.
40 ml prima di cena
Arctic - Sea Omega 3 – art. 39
6 capsule al giorno
Forever Lean – art. 289
4 capsule al giorno AL MASSIMO
(1 prima dei pasti + 1 prima dello snack)
15
B9
VARICI / FLEBITI
Le varici o malattia varicosa sono delle vene superficiali dilatate, sacculari o cilindriche. Tale dilatazione può essere localizzata, con almeno una
zona di nodosità, o diffusa. Prima che appaiano i tipici cordoni bluastri, è
buona norma accorgersi dei campanelli di allarme quali i crampi notturni
ed i gonfiori ai piedi e alle caviglie, pesantezza o dolore, formicolii agli arti
ed ai piedi, raffreddamento di alcune zone delle gambe, colorazione giallo
grigiastro della pelle, presenza di piccoli noduli sottopelle, facilità all’ematoma, pelle secca e lucida con comparsa di eczemi. La sede di maggior
presenza di varici è rappresentata dagli arti inferiori, specificatamente in
individui con lunga permanenza eretta.
40 ml prima di cena
16
HERPES SIMPLEX
(comune)
C12
Il virus penetra nelle cellule dove trova un ambiente ideale per la sua vita
e quando si replica (riproduce) causa le lesioni che conosciamo (su labbra,
occhi, zone intime). Il virus si contrae o si replica quando le difese organiche si abbassano. Il virus se è latente non dà sintomi e può rimanere in
latenza per molto tempo per poi ripresentarsi improvvisamente.
40 ml prima di cena
2 capsule 3 volte al giorno durante i pasti
Forever Bee Propolis – art. 27
Aloe Propolis Creme – art. 51
Per uso locale più volte al giorno
Aloe Lips – art. 22
Per uso locale più volte al giorno
17
C13
PUNTURE DI INSETTI
Insetti come api, vespe e calabroni iniettano un veleno che può provocare
reazioni locali o generali, talora anche molto gravi.
Altri comuni insetti, come zanzare, zecche, cimici, mosche, pulci, acari e pidocchi, possono pungere o mordere la pelle iniettando una saliva irritante,
ma il più delle volte la reazione è solo locale.
Il rischio principale è costituito dalle reazioni allergiche generali.
Altro rischio è costituito dall’infezione della pelle, spesso provocata dal grattamento. Nel caso di reazioni gravi è indispensabile il parere del Medico.
40 ml prima di cena
Forever Bee Pollen – art. 26
1 o 2 compresse al giorno
(prima provare un quarto di compressa al giorno
per 3 giorni, in caso di persone eventualmente allergiche)
Aloe Vera Gelly – art. 61
Applicare più volte al giorno sulla
zona interessata
18
DERMATITE ATOPICA
C14
La dermatite atopica è una malattia infiammatoria cronica che si presenta
con lesioni cutanee associate a prurito e predispone il paziente a lesioni
secondarie da sfregamento e infezione. Può presentarsi a qualunque età
ma è considerata la più comune dermatite di interesse pediatrico. Può
manifestarsi dal secondo al quarto mese di vita. In un 20% dei casi esordisce
nell’adolescenza o, addirittura, nell’età adulta. La durata è imprevedibile:
da qualche mese ad alcuni anni. Dopo un’apparente guarigione si possono
verificare riacutizzazioni.
150/250 ml a seconda dei casi
Aloe Vera Gelly – art. 61
La sera prima di andare a letto
6 capsule al giorno 2 durante i pasti
(solo per adulti)
Aloe Propolis Creme – art. 51
La mattina dopo l’igiene
19
D3
BORSITE INFIAMMATORIA
Le borse sono delle piccole sacche ripiene di liquido sinoviale che proteggono le strutture sottostanti da attriti e sollecitazioni eccessive. Solitamente le borse sono interposte tra due tendini, tra un osso e un tendine o tra
questi e la cute sovrastante. La borsite acuta causa infiammazioni acute,
ipersensibilità locale e limitazione dei movimenti. La tumefazione e l’arrossamento locale sono presenti frequentemente quando la borsa interessata
è superficiale poiché le pareti della borsa secernono liquido sieroso se infiammate.
Forever Freedom – art. 196
20 ml al mattino a colazione
20 ml prima di cena
Active HA – art. 264
2 capsule al giorno durante i pasti
Aloe MSM – art. 205
3 applicazioni al giorno sulla zona interessata
20
SISTEMA ENDOCRINO
Il sistema endocrino può essere definito come un insieme di cellule producenti ormoni; quest’ultime, a loro volta, possono essere sparse nel nostro corpo (sistema endocrino diffuso) o raggruppate in strutture chiamate
ghiandole endocrine (sistema delle ghiandole endocrine). Pertanto fanno
parte del sistema endocrino le seguenti ghiandole: l’ipotalamo, l’ipofisi, la
tiroide, le paratiroidi, il surrene, il testicolo, l’ovaio, il pancreas, il timo e tutte le cellule sparse che costituiscono il sistema endocrino diffuso. Le ghiandole e il sistema endocrino diffuso, però, non sono due entità separate in
quanto comunicano fra loro attraverso gli ormoni; quest’ultimi, infatti, possono stimolare o inibire alcune ghiandole determinando la produzione di
altri ormoni in grado, a loro volta, di influenzare l’azione di altre ghiandole.
Inoltre il sistema endocrino subisce anche l’influenza di altri stimoli, di tipo
non propriamente ormonale, provenienti, per esempio, dal sistema nervoso tanto che oggi si preferisce parlare di sistema neuro-endocrino. In ogni
modo si ha a che fare con
una complessa rete di colGhiandola
legamenti e interazioni che
pineale
regola molti, se non tutti,
gli aspetti della nostra vita.
Ipofisi
Ipotalamo
Il sistema endocrino, per
esempio, interviene nella
Tiroide
regolazione del metaboliParatiroide
smo energetico e infatti alcune disfunzioni endocrine
possono predisporre a variazioni del peso corporeo
Timo
Ghiandola
(obesità). Anche il diabete,
surrenale
l’ipotiroidismo o l’ipertiroidismo sono di competenPancreas
za endocrinologica. Ricordate che le alterazioni del
sistema richiedono una
Ovaie
complessa
valutazione,
diagnostica e terapeutica,
che solo un medico che si
occupi prevalentemente di
endocrinologia è in grado
di dare.
Testicoli
21
E1
MALATTIE DELLA TIROIDE
Le malattie della tiroide includono gli stati di eccessiva (ipertiroidismo, tireotossicosi) e di ridotta (ipotiroidismo) funzione, la patologie espansive
(gozzo, noduli, ecc), le tiroiditi ed i tumori. Oggi la medicina clinica riesce
a gestire con buoni risultati la maggior parte delle patologie tiroidee. La
gestione diagnostica, così come quella clinica e terapeutica, è appannaggio dello specialista endocrinologo. Spesso infatti vengono eseguiti esami
diagnostici (ecografia, esami di laboratorio, ecc.) senza alcuna necessità e
per motivi in parte ingiustificati. Infine, va sottolineata la presenza di numerosissimi fattori di interferenza ambientali (cibi, creme cosmetiche, erbe,
disinfettanti, ecc.) che sono in grado di alterare gli esami e, in qualche
caso, di provocare dei veri e propri stati patologici dei quali l’endocrinologo deve poi occuparsi.
40 ml prima di cena
NOTA IMPORTANTE:
DATA L’ASSENZA DI COMPONENTI CONTROINDICATI POSSONO
ESSERE CONSIGLIATI TUTTI I PRODOTTI FOREVER SIA INTEGRATORI
CHE COSMETICI.
22
SISTEMA URINARIO
Il termine sistema urinario è utilizzato per identificare i reni, la vescica e
la struttura che li collega tra loro (gli ureteri collegano i reni alla vescica e
l’uretra connette la vescica con l’esterno del corpo).
La funzione principale del sistema urinario è quella di controllare la composizione dei fluidi corporei e ciò include la rimozione di tutte le sostanze non
necessarie ed i prodotti di scarto del corpo umano. L’urina, che proviene dai
reni (dove è prodotta), scende verso la vescica tramite gli ureteri e qui viene
immagazzinata. Dove l’uretere si innesta nella vescica, è presente una struttura muscolare e una valvola (chiamata giunzione ureterovescicale): questa
struttura aiuta a prevenire un ritorno dell’urina dalla vescica agli ureteri (questo processo è chiamato reflusso uretrale). L’urina, una volta immagazzinata, viene espulsa attraverso l’uretra, la quale va dalla vescica alla punta del
pene nell’uomo, e dalla vescica alla vulva nella donna. Due valvole (o sfinteri
uretrali) lungo l’uretra si aprono per permettere il passaggio dell’urina e si
richiudono durante il suo immagazzinamento. La prima valvola è lo sfintere
uretrale interno che si trova dove l’uretra si unisce alla base della vescica. La
seconda valvola è lo sfintere uretrale esterno e si trova circa sotto la prostata
nell’uomo, e a metà dell’uretra nella donna. La vescica è un organo elastico;
infatti è un muscolo che immagazzina l’urina finché i recettori elastici presenti sulla vescica non indicano al cervello che è piena. Infatti la vescica invia
impulsi nervosi al cervello il quale, come risposta, invia impulsi inibitori che
tengono chiusi gli sfinteri uretrali. Una volta che viene presa la decisione di
urinare, il cervello invia lo stimolo di minzione all’apparato urinario: la parete
muscolare della vescica (detrusore) si contrae mentre gli sfinteri uretrali si
rilassano (si aprono). Questo forza l’urina ad uscire dalla vescica fuori dal
corpo, passando attraverso l’uretra.
Il sistema urinario ha molte importanti funzioni:
- rimozione di prodotti di
scarto dal sangue e relativa espulsione tramite l’uriRENE
RENE
na;
- mantenimento del normale bilanciamento sale/acURETERE
qua dei fluidi del corpo;
URETERE
- ha influenza sulla pressione sanguigna regolando il VESCICA
volume del sangue circolante nel corpo controllan- SFINTERE
URETRA
do il bilancio salino.
23
F1
CISTITE
(uomo)
La cistite è la più nota e frequente delle infezioni che colpiscono le vie
urinarie. Le vittime privilegiate (per ragioni anatomiche) sono le donne.
La causa principale della cistite è un’infezione di tipo batterico, ma a volte,
anche se raramente, la malattia può essere causata da traumi, allergie o
ipersensibilità ad alcune sostanze, da situazioni di diminuita resistenza
immunitaria o di stress emotivo. Negli uomini la più comune causa di cistite
ricorrente è la prostatite batterica cronica.
40 ml prima di cena
4/6 capsule al giorno 2 durante i pasti
A SUPPORTO DEL PROGRAMMA: POMESTEEN O NATURE’S 18
30 ml con l’aloe del mattino
20 ml con l’aloe della sera
1 compressa durante la colazione
1 compressa durante il pranzo
1 compressa durante la cena
24
CISTITE
(donna)
F2
La cistite è un disturbo infiammatorio della vescica che colpisce con maggior
frequenza il sesso femminile rispetto a quello maschile. La ragione di ciò va
ricercata nel fatto che nel sesso femminile l’uretra, vale a dire il condotto
che consente di espellere verso l’esterno l’urina, è molto più breve che
nell’uomo: 3 – 4 cm contro i 20 cm dell’uomo. Così l’uso di indumenti
molto stretti, l’utilizzo di biancheria intima sintetica e colorata di nero (il
colore nero rilascia lentamente sostanze irritanti a contatto con la cute e la
mucosa dei genitali), manovre errate nell’uso della carta igienica, possono
favorire il proliferare di batteri, che spesso provengono dall’intestino.
40 ml prima di cena
1 confetto al giorno a stomaco vuoto
oppure:
2 confetti al giorno durante i pasti
25
F3
PICCOLA INCONTINENZA
URINARIA
È motivo di imbarazzo soprattutto nella donna. Ma prevenire e curare
l’incontinenza urinaria si può, con una serie di norme comportamentali e
alimentari e di esercizi per i muscoli pelvici.
Nel corso della vita si contano due picchi di incidenza: uno precoce (4455 anni) e l’altro tardivo (dai 55 in poi). L’incontinenza non è, infatti, una
conseguenza dell’avanzare degli anni bensì un problema di salute che può
presentarsi anche in maniera occasionale, e la gradazione del disturbo è
modificata anche dalla percezione che ne ha il soggetto, percezione che
condiziona la soglia di sopportazione e il momento in cui si decide di
consultare il medico.
40 ml prima di cena
26
CALCOLOSI RENALE
F4
I calcoli renali (calcolosi renale) interessano circa il 5% della popolazione
ogni anno (1.200.000 casi) e sono circa l’1% delle cause di ricovero.
Affliggono in misura prevalente la popolazione di sesso maschile che è
colpita circa il doppio di quella femminile. L’età più a rischio è quella fra i 30
e i 50 anni. È una patologia che tende a recidivare (un 45% di probabilità
di recidiva in sei anni) per cui è fondamentale, dopo la prima colica, la
prevenzione di nuovi eventi.
40 ml prima di cena
27
SISTEMA GINECOLOGICO
Le donne sono abituate, sin dall’adolescenza, a conoscere e tenere sotto
controllo i cambiamenti del proprio corpo: si modificano prima di tutto
l’altezza e il peso, poi la pelle del viso, il colore dei capelli, la resistenza alla fatica. Tra le variazioni che l’organismo subisce con il passare del
tempo ad alcune, di solito, si dà poco peso, non se ne parla volentieri e di
conseguenza si conoscono meno: quelle che riguardano i genitali. Questo
avviene perché l’apparato genitale è senza dubbio la parte del corpo verso
la quale esiste la maggiore ambivalenza: desiderio e orgoglio da un lato,
distacco fino all’avversione dall’altro. È una sorta di tabù di natura emotiva, lo dimostra il fatto che la scarsa informazione sul tema è trasversale in
tutta la popolazione femminile e riguarda anche le donne più istruite e informate. Eppure, dall’infanzia alla menopausa, passando attraverso la gravidanza, le parti intime cambiano profondamente e incidono sulla salute,
sul senso di benessere, sulla risposta sessuale, sulla stessa vita di coppia:
per questo è importante conoscerle bene e sapere come prevenire ogni
cambiamento negativo.
Tube di Falloppio
Ovaie
Utero
Cervice
Vagina
29
G1
CANDIDOSI VULVOVAGINALE
La candidosi vulvovaginale colpisce attualmente 3 donne su 4, causa
fastidiose irritazioni vaginali e si cura con farmaci e cure specifiche: è
un’infezione vulvo-vaginale molto temuta dalla popolazione femminile.
È un fungo che fa parte della flora batterica vaginale. Se si altera il suo
ambiente, si moltiplica e scatena l’infezione: è la Candida Albicans, nemico
numero uno delle parti intime femminili, perché causa fastidiosi pruriti e
imbarazzanti perdite bianche.
Diversi fattori possono predisporre all’insorgenza di una candidosi vaginale
sintomatica o asintomatica: il diabete mellito, l’uso di cortisone e di estroprogestinici, le malattie del sistema immunitario. La gravidanza è il periodo
clou, soprattutto verso il termine della gestazione. Pericolose anche le
terapie antibiotiche: l’antibiotico riduce i batteri presenti nell’ambiente
vaginale, cioè la flora microbica saprofita (“ buona”) normalmente presente
che è in grado di offrire protezione contro l’attacco di funghi e batteri.
40 ml prima di cena
Garlic Thyme – art. 65
3/4 capsule al giorno
30
ENDOMETRIOSI
G2
L’endometriosi è una malattia cronica e complessa, originata dalla presenza
anomala del tessuto che riveste la parete interna dell’utero, endometrio,
in altri organi quali ovaie, tube, peritoneo, vagina, intestino, provocando
sanguinamenti interni, infiammazioni croniche, tessuto cicatriziale,
aderenze ed infertilità. Ogni mese, sotto gli effetti degli ormoni del ciclo
mestruale, il tessuto endometriale impiantato in sede anomala va incontro a
sanguinamento, nello stesso modo in cui si verifica a carico dell’endometrio
normalmente presente in utero. Tale sanguinamento comporta un’irritazione
dei tessuti circostanti, la quale dà luogo a formazione di tessuto cicatriziale
e aderenze.
40 ml prima di cena
20 ml dopo o con l’aloe del mattino
20 ml dopo o con l’aloe della sera
31
G3
MENOPAUSA
La menopausa è un periodo fisiologico della vita di ogni donna, ma vi
è spesso la tendenza ad affrontarla come se si trattasse di una malattia
cronica. In realtà i disturbi più frequenti che la accompagnano sono di
intensità molto variabile nelle diverse culture e, nella maggior parte dei casi,
possono essere controllati con provvedimenti basati su comportamenti e
su uno stile di vita salutare e su un’alimentazione appropriati.
40 ml prima di cena
oppure:
32
SISTEMA RESPIRATORIO
L’apparato respiratorio è costituito dall’insieme delle strutture attraverso le
quali l’aria entra dalla bocca e dal naso, per arrivare ai polmoni e da questi
ritorna all’ambiente esterno.
Comprende:
le vie aeree, il naso, la faringe, la laringe, la trachea, i bronchi, i polmoni,
la pleura.
La funzionalità svolta dall’apparato respiratorio è la respirazione. La finalità
di questo processo è rifornire il sangue di ossigeno e liberarlo dall’anidride
carbonica.
Le due azioni che rendono possibile l’immissione e l’emissione di aria nei
polmoni, sono chiamate inspirazione ed espirazione. Durante la prima fase
l’aria contenente ossigeno entra nel naso e da qui passa alle altre vie respiratorie per arrivare ai polmoni. Se il naso è ostruito o se il volume dell’aria
inspirata deve essere elevato (es. durante o dopo un intenso sforzo fisico)
l’aria entra dalla bocca. Dopo l’ispirazione, negli alveoli polmonari si verifica uno scambio gassoso per osmosi (differenza di pressione) nel corso
del quale l’aria cede ossigeno al sangue (attraverso i capillari alveolari) ed il
sangue cede anidride carbonica all’aria. Alla fine dello scambio, l’aria contenente adesso anidride carbonica, viene espulsa dai polmoni e ripercorre
a ritroso le vie respiratorie per essere restituita all’ambiente esterno.
Costola
Trachea
Clavicola
Bronchi
Polmone
Lobo superiore
Costole
Lobo medio
Pleura
Lobo inferiore
Gabbia toracica
Pericardio
Diaframma
Spazio della
pleura
33
H1
ASMA IN GENERE
L’asma è una malattia infiammatoria cronica delle vie aeree (bronchi)
che può essere anche di natura allergica. Nei soggetti predisposti questa
infiammazione provoca episodi ricorrenti di respiro sibilante, difficoltà
respiratoria, senso di costrizione toracica e tosse. Questi sintomi sono di
solito associati con diffusa ma variabile bronco-ostruzione reversibile dopo
terapia con broncodilatatori o spontaneamente. L’infiammazione provoca
anche un aumento della risposta delle vie aeree a numerosi stimoli più o
meno specifici.
50 ml prima di cena
Nei bambini (dai 3 ai 10 anni) dimezzare la quantità.
Nei bambini da 10 a 15 anni mezza compressa,
da 8 a 10 anni un quarto di compressa.
34
SINUSITE
H2
Il termine “sinusite” definisce la condizione determinata dalla presenza di
uno stato infiammatorio acuto o cronico che interessa i seni paranasali.
Che cosa sono i seni paranasali? Sono delle cavità piene di aria inserite
nello spessore delle ossa craniche, a livello della radice del naso ed al
di sotto delle sopracciglia, che comunicano con il naso attraverso dei
piccoli condotti, gli osti, i quali consentono il passaggio nel naso del muco
prodotto dalla mucosa che riveste i seni. La manifestazione clinica che
più di ogni altra fa sospettare che non ci si trovi di fronte ad un semplice
raffreddore è la presenza di un dolore al volto (che generalmente interessa
la fronte, le zone sopra e sotto gli occhi e la mascella) che si accentua
quando si effettuano movimenti del capo oppure quando viene esercitata
una pressione sul viso. Può poi trovarsi febbre, cefalea, ostruzione nasale,
tosse con catarro, riduzione del gusto e dell’olfatto.
40 ml prima di cena
1 confetto al giorno: a stomaco vuoto
oppure:
35
SISTEMA NEUROLOGICO (Nervoso)
Il sistema nervoso (SN) è costituito da una complessa rete di comunicazioni che coordinano le varie funzioni corporee. Esso si suddivide in due
differenti tipi, che interagiscono direttamente tra di loro:
il Sistema Nervoso Centrale
il Sistema Nervoso Periferico
Il Sistema Nervoso Centrale (SNC)
Il SNC comprende il cervello (encefalo) e il midollo spinale. Esso rappresenta il centro di comando, interpreta tutte le informazioni sensoriali in entrata,
come le informazioni visive che vengono dagli occhi, quelle sensitive-tattili
che vengono dalla cute, quelle uditive che provengono dall’orecchio interno, quelle propriocettive che provengono dalle articolazioni, quelle olfattive che provengono dal naso, quelle gustative che provengono dalla
bocca. Inoltre, il SNC regola, modula e gestisce tutti i movimenti volontari
(attraverso la muscolatura scheletrica o striata) e quelli involontari (muscoli
lisci). La comunicazione viene garantita attraverso gli impulsi nervosi che,
come impulsi elettrici, corrono lungo le fibre nervose (nervi). Il cervello
svolge anche funzioni complesse all’interno di aree “associative”: interviene nei processi di apprendimento, memoria, nella formazione delle emozioni e dei pensieri astratti, etc.
Il Sistema Nervoso Periferico (SNP)
Il SNP è costituito da nervi sensitivi e motori: i nervi sensitivi trasmettono le
informazioni “in entrata” (sensitive-tattili, visive, uditive, olfattive, gustative,
propriocettive) provenienti dagli organi sensoriali periferici fino al SNC. I
nervi motori, viceversa, trasmettono i segnali di comando dal SNC ai muscoli.
Cervello
Midollo Spinale
37
I1
DEPRESSIONE
La depressione interessa oggi il 10% della popolazione italiana, quindi circa
sei milioni di persone. La depressione è un disturbo dell’umore associato a
fenomeni di inibizione e di dolore morale. Ippocrate definì la depressione
come umore nero, che comporta stanchezza, rallentamento della attività e
disturbi della memoria. Il dolore morale si manifesta con accentuata riduzione dell’autostima e forti sensi di colpa. L’alimentazione ha un’influenza diretta
sulla depressione, è necessario basare la propria dieta su un adeguato consumo di frutta, verdura cruda e carboidrati complessi (cereali integrali).
40 ml prima di cena
4/6 capsule al giorno due durante i pasti
A SUPPORTO DEL PROGRAMMA: POMESTEEN O NATURE’S 18
30 ml con l’aloe del mattino
20 ml con l’aloe della sera
1 compressa durante la colazione
1 compressa durante il pranzo
1 compressa durante la cena
38
SCLEROSI VARI TIPI (Sla, etc)
I2
La sclerosi laterale amiotrofica, chiamata SLA, o anche morbo di Lou
Gehrig, (dal nome del giocatore statunitense di baseball che fu la prima
vittima accertata di questa patologia), malattia di Charcot o malattia dei
motoneuroni, è una malattia degenerativa e progressiva del sistema
nervoso che colpisce selettivamente i cosiddetti neuroni di moto sia
centrali - 1° motoneurone a livello della corteccia cerebrale, sia periferici
- 2° motoneurone a livello del tronco encefalico e del midollo spinale.
Fu descritta per la prima volta nel 1860 da un neurologo francese ed
attualmente le sue cause sono ancora ignote.
La sclerosi multipla invece, chiamata anche sclerosi a placche, è una
malattia infiammatoria cronica demielinizzante autoimmune che colpisce
il sistema nervoso centrale (cervello e midollo spinale).
40 ml prima di cena
39
I3
EPILESSIA
L’epilessia è una condizione cronica neurologica caratterizzata da ricorrenti
e improvvise crisi epilettiche. La crisi epilettica è la scarica improvvisa, eccessiva e rapida di una popolazione più o meno estesa di neuroni che fanno
parte della sostanza grigia dell’encefalo. I neuroni interessati dalla scarica
formano il cosiddetto focolaio epilettogeno.
LA PERSONA DEVE ASSOLUTAMENTE ESSERE IN CURA DAL MEDICO.
40 ml prima di cena
Nei bambini dimezzare la quantità.
Bambini (dai 3 anni in su) 1 compressa.
40
ANORESSIA
I4
L’anoressia, quasi sempre di origine nervosa, si manifesta con una
repulsione per il cibo, la persona che ne è afflitta si “vede sempre grassa”
anche quando il suo peso corporeo raggiunge valori molto bassi. Vuole
sempre dimagrire, all’infinito. La cura è generalmente condotta in ambiente
ospedaliero ma prima o dopo si può intervenire in aiuto.
50 ml prima di cena
Forever Lite Ultra
art. 237 (vaniglia) – art. 266 (cioccolato)
1 misurino miscelato con 300 ml di latte al giorno
(per ulteriori indicazioni consultare l’etichetta o il manuale prodotti)
Forever Royal Gelly – art. 36
Forever Bee Pollen – art. 26
1 compressa al giorno
(prima provare un quarto di compressa al giorno per 3
giorni, in caso di persone eventualmente allergiche)
41
SITUAZIONI VARIE
In questa sezione vengono poste alcune schede che per la loro natura
e per gli argomenti che riguardano non sono posizionabili relativamente a nessun apparato o sistema organico. Le schede presenti riguardano
condizioni non precisamente riferibili o situazioni che possono verificarsi
nell’arco della vita di un essere umano.
43
L1
GOTTA
La gotta è una malattia caratterizzata da attacchi dolorosi con rossore ed
evidente gonfiore localizzati in genere negli arti inferiori. È causata dal
deposito di cristalli di urato generalmente in zone scarsamente irrorate
dal sangue (tallone, alcune dita del piede). La gotta è associata infatti ad
elevate concentrazioni di acido urico nel sangue. Questo composto deriva
dalla degradazione delle purine, composti azotati assunti con la dieta in
quanto presenti in alcuni alimenti, soprattutto in alcune carni e in alcuni
pesci.
40 ml prima di cena
Active HA – art. 264
2 capsule al giorno
44
FEBBRE (in genere)
L2
È ormai entrato nell’uso comune definire la febbre come un aumento della
temperatura corporea al di sopra dei 37°C. In realtà è più corretto definire
febbre un aumento della temperatura rettale al di sopra dei 38°C. Tra i 37°C
ed i 38°C si preferisce parlare di rialzo termico. La febbre rappresenta uno dei
sintomi più comuni di un’alterazione dei parametri fisiologici dell’organismo,
e molteplici possono essere le cause che la determinano: più frequentemente si tratta di una risposta del sistema immunitario ad aggressioni di origine
batterica o virale.
40 ml prima di cena
nei bambini dai tre anni in su dimezzare la quantità.
Bambini (dai 3 anni in su) 1 compressa.
Nei bambini da 10 a 15 anni mezza compressa,
da 8 a 10 anni un quarto di compressa.
45
L3
USO DI SOSTANZE STUPEFACENTI
La tossicodipendenza, quasi sinonimo di tossicomania, è la condizione
di chi avverte la necessità irrefrenabile e frequente di assumere una
sostanza (in genere una droga) malgrado il danno fisico, psicologico,
affettivo, emotivo o sociale che tale assunzione possa comportargli come
conseguenza. È una sindrome generata dall’uso di sostanze stupefacenti
e psicotrope, molte delle quali letali, che colpisce tutte le categorie sociali
nella maggioranza dei Paesi del Mondo, anche se interessa maggiormente
le fasce giovanili.
40 ml prima di cena
Forever Royal Gelly – art. 36
50 ml al giorno dopo i pasti
oppure:
46
Aprile 2010
FOREVER LIVING PRODUCTS ITALY

prodotti forever: consigli per l`uso

Transcript

Documenti analoghi

Aloe Instantgetränke - Aloe Vera Ostschweiz

Aloedent - Sensitive

L`ALOE DELLE DONNE: ALOE BERRY NECTAR PROPRIETA` E

ALOE ARBORESCENS NATURBENE

aloe berry nectar!

Nome: Aloe vera Miller – Aloe arborescens L.

le vitamine per la salute di denti e gengive

Brochure Drink con Aloe Vera Gel

IL MIO - Aloe Vera Center

scarica il listino