strategie di trading di opzioni

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strategie di trading di opzioni
OPZIONI
FORMAZIONE
INDICE
Introduzione
3
Cosa sono le Opzioni FX?
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Trading 101
6
ITM, ATM e OTM
8
Opzioni e strategie di Trading
9
Glossario
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Contatti e Informazioni
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ATTENZIONE AI RISCHI: Prima di decidere di fare trading sia con delle valute straniere (Forex) o con delle opzioni, considerate attentamente I
vostri obiettivi di investimento, il vostro livello di esperienza e la vostra tolleranza al rischio. Sia il trading Forex “Over the counter” con la leva, lo
spot trading e il trading di opzioni detengono alti livelli di rischio e non potrebbero essere adatti a tutti gli investitori. Imparate a gestire i rischi
associati con il trading degli spot e delle opzioni e cercate di ottenere informazioni da un consulente sulle tasse o un consulente finanziario. Con
lo spot trading potete perdere alcuni dei vostri investimenti iniziali; non investite soldi che non potete permettervi di perdere. La leva è parte dello
spot trading, crea però rischi addizionali ed esposizione maggiore a perdite. Nel trading di opzioni, potrete solo perdere il vostro investimento
iniziale, ma le potenzialità di perdere denaro sono illimitate nel momento della sottoscrizione. Compratori e venditori di opzioni Forex dovrebbero
familiarizzare con le opzioni (put o call) che intendono negoziare e gestire i rischi associati ad esse. Dovete calcolare fino a quanto potrà aumentare
il valore dell’opzione prima di divenire profittevole tenendo in considerazione il premio pagato e gli altri costi di transazione, se ce ne sono, e infine
il tasso premio/tempo.
INTRODUCTION
BENVENUTI, QUESTA E’ L’INTRODUZIONE ALLA GUIDA FXDD SULLE
Le opzioni FX sono una soluzione intelligente ed alternativa per i trader di tutti i livelli di
esperienza. Per tutta la durata del corso, questa guida vi fornirà gli strumenti per apprendere i
concetti base ed una serie di strategie utili a fornire un supporto per cominciare col piede giusto.
Cominciamo con lo spiegare cosa è un’opzione. Per farla semplice, useremo l’esempio di
opzione legata ad un’azione.
COSA SONO UN’AZIONE E UN’OPZIONE?
Quando comprate un titolo azionario, significa che divenite proprietari di una parte dell’azienda di
cui avete acquistato l’azione. Ciò significa che se la quotazione dell’azienda aumenta, il vostro titolo
azionario farà lo stesso. Di converso, se la quotazione dell’azienda scende, il vostro titolo perde
valore.
Un’opzione al contrario, è un contratto in cui comprate il diritto di comprare o vendere un titolo
(può essere un titolo azionario o una valuta) ad una data futura. Tuttavia, non avete l’obbligo di
“esercitare” il vostro diritto acquisito, detto “diritto d’opzione”.
Per queste ragioni, un’opzione su un titolo azionario, o stock option, permette al trader di assumere
una posizione rispetto all’azienda senza però possedere concretamente il titolo.
GRAZIE ALLA NATURA DEI MERCATI FOREZ, LE OPZIONI VALUTARIE
POSSONO OFFRIRE PIU’ VANTAGGI RISPETTO A QUELLE AZIONARIE.
LE OPZIONI MITIGANO I RISCHI
Quando un investitore possiede il titolo azionario di un’azienda, la sua esposizione è direttamente
correlata alle performance della compagnia di cui detiene il titolo. Se le quotazioni dell’azienda
scendono, il trader incappa in perdite.
I trader di Opzioni pagano un premio fisso in modo da comprare un’opzione, premio causato dal
fatto di non essere obbligati ad esercitare il diritto acquisito. Il trader può così proteggersi in caso
di crollo del titolo azionario utilizzando una put pagando un premio fisso, allo stesso modo non è
obbligato ad esercitare il diritto acquisito con la put.
I trader dei mercati Forex partecipano ad un mercato molto più veloce, volatile e ad alto rischio. Le
Opzioni FX offrono una protezione dal rischio simile in modo da prevenire effetti pericolosi generate
dalle forti oscillazioni del mercato.
OPZIONI FORMAZIONE
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IL TRADING NEL MONDO
Le Azioni e le Opzioni su azioni sono generalmente scambiate sui mercati, ciò significa che I trader
possono negoziarle solo durante le ore di aperture dei mercati.
Al contrario, il mercato Forex è decentralizzato ed è attivo indiscriminatamente attraverso centri
finanziari internazionali in giro per il mondo. I trader di Opzioni FX possono approfittare di un
ambiente di trading unico e possono capitalizzare opportunità diverse per 24 ore al giorno, 5/5 giorni
a settimana.
COSTI PIU’ BASSI
Il premio, ossia il costo di un’opzione, è determinato usando la stessa metrica del prezzo del
prodotto sottostante. Per questo, sia le azioni che le opzioni su azioni sono prezzate in USD (ol’altra
valuta locale) per azione.
Le negoziazioni Forex ammontano a circa 4.000 miliardi al giorno, cosa che rende il mercato Forex
molto liquido. Le negoziazioni frequenti e di varia dimensione rendono il mercato FX un ambiente
competitivo sia per i broker che per le banche. La competizione abbassa i costi di esecuzione,
generando degli spread più bassi rispetto a qualsiasi altro mercato di asset.
Leverage/MarginI
Gli investitori al di fuori degli Stati Uniti possono fare trading con una leva fino a 200:1. Con FXDD,
consentiamo una leva massima di 100:1, o negoziazioni con un margine dell’1%.
Al contrario, quando comprate un’azione, pagate il pieno valore di essa, ricevendo una leva 1:1.
IL PROFILO DEL TRADER DI OPZIONI FX
Avete le caratteristiche per essere un trader di opzioni? Diamo un’occhiata al nostro trader medio.
Trader: Johnny Options
Deposito minimo: 5.000$
Deposito medio: 15.000$
Esperienza di trading: Opzioni su azioni USA
Piattaforma di trading: FXDD Options Trader
Johnny Options è un investiture di mezza età dalla grande esperienza nella negoziazione di opzioni
su azioni. Non ha mai negoziato valute ma è intrigato dalle opzioni FX perché potrebbe sfruttare
le 24 ore di trading. Invece che fermarsi alle 4:00 pm, come gli altri trader di azioni e di opzioni su
azioni, Johnny ha un livello di flessibilità tale da poter trovare opportunità di investimento ad ogni
ora del giorno.
OPZIONI FORMAZIONE
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COSA SONO LE OPZIONI FX?
LE OPZIONI FX SONO CONTRATTI FINANZIARI TRA TRADER E DEALER
Mentre le azioni tradizionali sono scambiate, le opzioni FX sono contratti che i trader e i dealer
negoziano tra di loro sia nella vendita che nell’acquisto. Un trader può sia comprare che vendere
un’opzione FX da un dealer.
La persona che compra un’opzione si chiama “holder”
E la persona che vende l’opzione si chiama writer.
WRITER
HOLDER
CI SONO DUE TIPOLOGIE FONDAMENTALI DI OPZIONI FX
Un’opzione call da all’holder il diritto (ma non l’obbligo) di comprare dal writer una certa quantità
di valuta ad un prezzo prestabilito, detto prezzo strike. Un’opzione put da all’holder il diritto (ma
non l’obbligo) di vendere al writer un certo quantitativo di valuta, ad un prezzo specifico, sempre
detto prezzo strike. Il prezzo strike, o anche “prezzo di esercizio” è il prezzo prestabilito a cui un
compratore di una call può comprare una valuta specifica, o anche un prezzo prestabilito a cui un
compratore di una put può vendere una valuta specifica.
DIMENSIONI DEL CONTRATTO
La dimensione di un’opzione si qualifica con il numero di unità di valute che il contratto gestisce.
Le dimensioni del contratto cambiano da opzioni sottoscritte per diverse coppie di valute.
COPPIE DI VALUTE
Le Opzioni FX sono contratti quotati in base a diverse coppie di
valute. La valuta base è detta valuta sottostante. Bisognerà sempre
comprare o vendere valute straniere utilizzando la vostra valuta.
•
EUR/USD
BASE
QUOTE
Per esempio, un prezzo spot per la coppia EUR/USD pari a 1.5 significa che 1 euro costa 1,5
dollari. Un’opzione call sulla coppia EUR/USD con un prezzo strike di 1,6 un prezzo ask di 0,02
comporterebbe per il compratore un esborso di 0,02 dollari e gli darebbe il diritto di comprare
euro a 1,6 dollari per euro.
Il prezzo ask è il prezzo a cui il mercato spot o un’opzione possono essere acquistati. Il prezzo
bid è il prezzo a cui il mercato spot o un’opzione possono essere venduti. Il prezzo spot è il
tasso disponibile affinché avvenga uno scambio immediato di valute. In modo da incorporare la
convenzione sulle quotazioni di prezzo tra le nostre definizioni, un’opzione call da all’holder il
diritto di comprare tante unità della valuta base dal writer ad un prezzo strike espresso
nella valuta quotata. Un’opzione put invece, da
OPZIONI FORMAZIONE
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TRADING 101
QUANDO COMPRATE LE OPZIONI, ASSUMETE UNA POSIZIONE LONG.
QUANDO VENDETE OPZIONI, ASSUMETE UNA POSIZIONE SHORT.
•
Se pensate che il prezzo della valuta salirà, comprate call o vendete put. Se pensate il contrario,
comprate put o vendete call.
•
Se pensate che il prezzo di una valuta base potrebbe salire, come strategia base, potete comprare
call o vendere put. Il chè significa, assumete posizioni long call o short put.
•
Se pensate che il prezzo di una valuta base potrebbe calare, poi potreste comprare put (andare long) o vendere call (andare short).
•
Se comprate una call FX o una put, paghereste per una valuta quotata. Se vendete una call FX o
una put, sareste pagati per una valuta quotata.
Per ogni contratto di opzione, esiste una scadenza. Alla data di scadenza, un’opzione non può più
essere scambiata o esercitata. Per ogni coppia di valute, i dealer quotano dei prezzi per le opzioni che
hanno differenti prezzi strike e diverse scadenze. Il prezzo del dealer dispone le opzioni per prezzi
strike e scadenza. Tipicamente, le opzioni scadono nella terza settimana del mese o a fine mese.
Ogni dealer gestisce le scadenze differentemente.
IL PREZZO
SALE
= COMPRATE UNA CALL O VENDETE
UNA PUT PER FARE PROFITTI.
IL PREZZO
CALA
= VENDETE CALL O COMPRATE PUTS
PER FARE PROFITTI.
LE OPZIONI FXDD SONO EUROPEE, COSA CHE SIGNIFICA CHE
POSSONO SOLO ESSERE ERERCITATE ALLA SCADENZA.
Esercitare un’opzione significa che voi traete vantaggio dal vostro diritto di comprare o vendere al
prezzo strike.
•
Se esercitate un’opzione call, vendete una call ad un premio e assumete una posizione long sul
mercato spot al prezzo strike.
•
Se esercitate un’opzione put, vendete una put ad un premio e assumete una posizione short sul
mercato spot al prezzo strike.
OPZIONI FORMAZIONE
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TRADING DI OPZIONI CON FXDD
Il prezzo di un’opzione o il premio è il quantitativo di denaro che il buyer paga per entrare nel contratto.
•
I dealer quotano un’opzione sulla valuta quotata ad un prezzo unitario espresso nella valuta di base.
•
Il prezzo totale che il buyer paga per entrare nel contratto è il (Prezzo quotato) x (Dimensione del
contratto), poi convertito nella valuta deposito del dealer, ad esempio euro, yen o euro.
I dealer quotano differenti prezzi ask e bid.
•
Il prezzo ask è il prezzo a cui il dealer vi venderà un’opzione.
•
Il prezzo bid è il prezzo a cui il dealer vi pagherà per un’opzione.
- Ad un determinato momento, per una determinate opzione, il prezzo ask del dealer è
sempre più alto del prezzo bid. Lo spread bid-ask è la principale fonte di compenso del
dealer.
CONTRATTI FX CALL E PUT: SPECIFICHE
Sia se state entrando in un contratto di opzione FX call o FX put, ci sono diverse componenti
coinvolte.
Un opzione call da all’holder il diritto di comprare un certo quantitativo di unità di una valuta base
dal writer ad un prezzo strike espresso nella valuta quotata.
Un opzione put da all’holder il diritto di vendere un certo quantitativo di unità di una valuta base
dal writer ad un prezzo strike espresso nella valuta quotata.
ELEMENTI DI UN’OPZIONE FX
OPZIONI FX CALL
OPZIONI FX PUT
Coppia valuta Base/Quotata
Coppia valuta Base/Quotata
Il prezzo Strike è il prezzo espresso nella
valuta quotata alla quale l’holder assume il
diritto di vendere la valuta base dal writer.
Il prezzo Strike è il prezzo espresso nella
valuta quotata alla quale l’holder assume il
diritto di vendere la valuta base dal writer.
La dimensione del contratto è il numero di
unità di valuta base a cui l’holder assume il
diritto di comprare dal writer
La dimensione del contratto è il numero di
unità di valuta base a cui l’holder assume il
diritto di vendere dal writer
Data di scadenza
Data di scadenza
Il prezzo dell’opzione o il premio vanno
pagato nella valuta quotata
Il prezzo dell’opzione o il premio vanno
pagato nella valuta quotata
OPZIONI FORMAZIONE
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ITM, ATM E OTM
In the Money (ITM)
Un’opzione call è “in the money” se il prezzo
di mercato della valuta base è maggiore del
prezzo strike dell’opzione. Un’opzione put è “in
the money” se il prezzo di mercato della valut
base è minore del prezzo strike dell’opzione.
At The Money (ATM)
Valore
corrente
Prezzo
OTM Calls
ITM Puts
Un’opzione call è “at the money” se il prezzo
della valuta base è uguale o comunque vicino
al prezzo strike. Un’opzione put è “at the
money” se il prezzo della valuta base è uguale o
comunque vicino al prezzo strike.
OTM Puts
ITM Calls
Out of the Money (OTM)
Tempo
Un’opzione call è “out the money” se il prezzo
strike dell’opzione è maggiore del prezzo di
mercato della valuta base. Un’opzione call è “out
the money” se il prezzo strike dell’opzione è
minore del prezzo di mercato della valuta base.
COSA SUCCEDE QUANDO LA MIA OPZIONE SCADE?
Un’opzione call è “in the money” se il prezzo di mercato della valuta base è maggiore del prezzo
strike dell’opzione. Un’opzione put è “in the money” se il prezzo di mercato della valuta base è
minore del prezzo strike dell’opzione
•
Se, alla scadenza dell’opzione call, il prezzo spot base/quotata è maggiore del prezzo strike,
l’opzione avrà un playoff positivo: Call Payoff = Prezzo Spot – Prezzo Strike.
•
Se, a scadenza dell’opzione put, il prezzo spot base/quotata è minore del prezzo strike, l’opzione
avrà un playoff positivo: Put Payoff = Prezzo Strike– Prezzo Spot.
•
Se un’opzione scade con un payoff positivo, l’holder potrà sia esercitare l’opzione, siaaccettare
un accordo “cash”. Se l’holder esercita un’opzione call, andrà a comprare lavaluta sottostante
dal writer al prezzo strike della call. Se l’holder esercita un’opzione put,andrà a vendere la valuta
sottostante dal writer al prezzo strike della put.
•
Se un’opzione scade con un payoff positivo, e l’accordo si fa in “cash”, l’holder riceverà dal writer
quanto segue: Accordo Cash = Payoff x Dimensione del contratto
OPZIONI FORMAZIONE
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STRATEGIE DI TRADING DI OPZIONI
ia se negoziate in un mercato volatile o stagnante, le opzioni FX presentano opportunità e strategie per
ogni condizione di mercato. Due di queste strategie sono lo straddle e lo strangle.
•
Gli Straddle sono strategie con le opzioni che prevedono l’acquisto o la vendita di un’opzione call o
un’opzione put con lo stesso prezzo strike e la stessa scadenza.
•
Gli Strangle sono strategie con le opzioni che prevedono l’acquisto o la vendita di un’opzione
call ad un prezzo strike più basso ed una opzione put con un prezzo strike più alto con la stessa
scadenza.
•
I Long Strangles/Straddles sono strategie che permettono al trader di guadagnare su mosse
significative sia al rialzo che al ribasso al prezzo di una valuta. Queste strategie sono ottime per i
mercati volatili.
•
Gli Short Strangles/Straddles sono strategie che permettono al trader di guadagnare in mancanza
di movimenti in relazione al prezzo di una valuta. Queste strategie sono ottime per i mercati
stagnanti.
Come regola generale, I trader preferiscono vendere straddle e comprare strangle quando la data di scadenza
è lontana; di converso, preferiscono comprare straddle e vendere strangle quando la data di scadenza è
nell’immediato futuro.
Straddles
Se il trader si aspetta che una valuta si muove molto in una
direzione o verso l’altra ma non sa dove, potrebbe decider di entrare
in una strategia di long straddle. Se, a scadenza, il prezzo della
valuta sottostante salirà o scenderà per un valore superiore al costo
combinato delle due opzioni, il trader farà profitto. La massima
perdita del trader è il costo di entrata in uno straddle.
StrangleS
Se il trader si aspetta che una valuta rimanga all’interno di
un range o in corrispondenza di un target, lui o lei potrebbe
entrare in una posizione di short strangle.
Per implementare una short strangle, il trader vende una put
e una call che hanno la stessa scadenza ma differenti prezzi
strike. L’obiettivo globale di questa strategia è di lasciare
le opzioni scadere senza valore o comprarle ad un prezzo
inferiore.
•
Se la call avrà un prezzo strike superiore rispetto alla put,
il prezzo della valuta sottostante sarà nel mezzo tra I due
prezzi strike alla scadenza, sia la call che la put scadrà
senza valore.
Profitto da un movimenti dei prezzi al rialzo
Perdita se il
prezzo è piatto
Profitto da un movimenti dei prezzi al ribasso
Perdita da un movimenti dei prezzi al rialzo
Profitto se il prezzo
è piatto
Perdita da ogni movimento al prezzo
al ribasso
Sappiate che questa strategia , come tutte le strategie short,
detiene un rischio potenziale e illimitato.
OPZIONI FORMAZIONE
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GLOSSARIO
GLOSSARIO SULLE OPZIONI
Ask: Il prezzo al quale il mercato spot o l’opzione può essere comprata. Equivale ad un’offerta.
Assignment: Il processo attraverso il quale un’opzione short diviene una posizione spot.
At the Money: Questa espressione si riferisce ad un’opzione il cui prezzo strike equivale al
prezzo di mercato spot corrente.
Valuta Base: Riferendosi ad un tasso di una coppia di valute, è la valuta che rimane costante
nella determinazione del prezzo. La valuta base compare per prima nel simbolo della coppia.
Punti Base: L’unità standard usata per descrivere la variazione nel valore dell’opzione.
Per esempio, 1 punto base (lo 0,01%) equivale ad 1 pip nell’FX spot.
Orso: Il termine utilizzato per descrivere delle aspettative di mercato che il prezzo di una
commodity calerà.
Spread Orso: Questa strategia sulle opzioni si attua comprando un’opzione con un prezzo
strike maggiore e vendendo un’opzione con un prezzo strike inferiore. L’opzione può essere una
call o una put. Le opzioni devono avere la stessa scadenza.
Bid: Il prezzo al quale il mercato spot o l’opzione può essere venduta.
Breakeven: Il prezzo di mercato al quale non si generano né profitti né perdite.
Toro: Il termine utilizzato per descrivere delle aspettative di mercato che il prezzo di una
commodity salirà
Spread Toro: Questa strategia sulle opzioni si attua comprando un’opzione con un prezzo
strike minore e vendendo un’opzione con un prezzo strike superiore. L’opzione può essere una
call o una put. Le opzioni devono avere la stessa scadenza.
Calendar Spread: Questa strategia sulle opzioni si attua vendendo un’opzione con una
scadenza più vicina e comprandone una con una scadenza più lontana. L’opzione può essere sia
una call che una put ma deve avere lo stesso prezzo strike.
OPZIONI FORMAZIONE
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Call (Opzione): Uno strumento finanziario che dà a colui che la detiene il diritto di comprare una
determinate quantità di mercato spot ad un prezzo specifico entro un determinate periodo di tempo.
Collar: Una strategia sulle opzioni basata sulla vendita (o sull’acquisto) una put e l’acquisto (o la
vendita) di una call con differenti prezzi strike ma la stessa scadenza.
Covered Call (Covered Write): Una strategia sulle opzioni basata sull’acquisto del mercato spot
e la vendita di un’equivalente numero di opzioni call.
Credit Spread: Lo spread che risulta in un’entrata di cassa.
Cross (Tasso): Il tasso di scambio tra due valute se una delle due non è una valuta principale.
Coppia di valute: Il tasso di scambio tra due valute.
Debit Spread: Lo spread che risulta in un’entrata di cassa.
Delta: Il tasso al quale un premio sull’opzione cambia in corrispondenza dei cambiamenti del
mercato spot se tutti gli altri fattori rimangono costanti.
Spread diagonale: Una strategia sulle opzioni basata sulla vendita di una opzione con una
scadenza più vicina, comprando un’opzione con una scadenza più lontana. Le opzioni possono
essere sia call che put me devono essere prezzi strike.
Stile Europeo: Opzioni che possono essere esercitato in una posizione spot in corrispondenza
della scadenza.
Esercizio: Il procedimento attraverso il quale un’opzione long diviene una posizione spot.
Prezzo di Esercizio (Prezzo Strike): Il prezzo al quale il proprietario di un’opzione può
comprare o vendere il mercato spot alla scadenza dell’opzione.
Scadenza: Il termine di un’opzione. Dopo la scadenza, un’opzione non può più essere scambiata
od esercitata.
Gamma: Il tasso al quale il delta di un’opzione cambia in relazione al mercato spot, se tutti gli altri
fattori restano costanti.
Hedge: Una posizione che compensa il rischio associate ad un’altra posizione.
In the Money: Questa espressione si riferisce ad un’opzione che ha un valore intrinseco. Le
opzioni call sono “in the money” se il prezzo spot è più alto del prezzo strike. Viceversa per le
opzioni put.
OPZIONI FORMAZIONE
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Valore intrinseco: Il profitto che risulterebbe da un’opzione esercitata immediatamente. E’ anche
la quantità per cui l’opzione è “in the money”. Per quanto concerne le opzioni call, il valore intrinseco
equivale a 0, o comunque il prezzo spot meno il prezzo strike, anche se maggiore. Per quanto
concerne le opzioni put, il valore intrinseco è uguale a 0, o il prezzo strike men oil prezzo spot, anche
se maggiore.
Ordine Limite: Un ordine di comprare o vendere ad un prezzo specifico (limite), od ad un prezzo
che beneficia di più il trader.
Long: Termine che si riferisce ad una serie di posizioni spot e/o ad opzioni che devono essere
comprate.
Margine: La quantità di capitale che deve essere allocata per annullare i rischi associati alla
posizione.
Ordine di Mercato: Un ordine di comprare ad un prezzo corrente bid o vendere al corrente prezzo
ask.
Naked: Una posizione short non “coperta”.
Near the Money: Un termine che esprime un’opzione del quale prezzo strike è quasi uguale al
corrente prezzo spot di mercato.
Offer: Il prezzo al quale un mercato spot od un’opzione può essere comprata. Come per il prezzo
ask.
Offset: Una negoziazione che liquida una posizione.
Opzione: Uno strumento finanziario che permette a colui che lo detiene di detenere il diritto di
comprare o vendere una determinate quantità del mercato spot ad un prezzo specifico entro un
determinato lasso di tempo.
Ordine: L’ordine di comprare o vendere il mercato spot o un’opzione.
Out of the Money: Questa espressione si riferisce ad un’opzione che non ha un valore intrinseco.
Le opzioni call sono “out of the money” se il prezzo spot è più basso del prezzo strike. Viceversa per
le opzioni put.
Pip: Il più piccolo incremento che può avere un prezzo di un mercato spot.
Premio: Il prezzo di un’opzione.
Psi: Il quantitativo di variazione di prezzo di un’opzione per l’1% (ad esempio dal 2% al 3%) di
variazione del tasso d’interesse straniero se tutti gli altri fattori rimangono costanti.
Put (Opzione): Uno strumento finanziario che permette al proprietario di vendere una
quantità del mercato spot ad un prezzo specifico entro una certa data.
OPZIONI FORMAZIONE
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Valuta quotata: Nella coppia di valuta, è la valuta che varia nella determinazione del prezzo. E’ la
seconda valuta in ordine di apparizione.
Rho: Il quantitativo di variazione di prezzo di un’opzione per l’1% (ad esempio dal 2% al 3%) di
variazione del tasso d’interesse domestico se tutti gli altri fattori rimangono costanti.
Short: Questo termine si riferisce ad una posizione spot od un’opzione che può essere venduta.
Spot (Mercato): Il tasso disponibile per un immediate cambio di valute.
Spread: Differenze tra bid e ask.
Posizione Spread: Una posizione composta da un’opzione long e un’opzione short dello stesso
tipo.
Stop Order: Un genere di ordine designato per il momento in cui il mercato raggiungeràuno
specifico prezzo (stop).
Stop-Limit Order: Un genere di ordine designato impostando un limite per il momento incui il
mercato raggiungerà uno specifico prezzo (stop).
Straddle: Una strategia sulle opzioni atta a comprare o vendere sia una call che una put con lo
stesso prezzo strike e scadenza.
Strangle: Una strategia sulle opzioni atta a comprare o vendere sia una call che una put con un
prezzo strike inferiore e una put con un prezzo strike superiore, ma con la stessa scadenza.
Strike Price: Il prezzo alla quale l’opzione può essere esercitata.
Synthetic Call: Una strategia sulle opzioni che si attua comprando (o vendendo) il mercato spot
e comprando (vendendo) una put. Il profitto e la perdita associato alla posizione sono equivalenti a
vendere (o vendere) una call con lo stesso prezzo strike e scadenza.
Synthetic Put: Una strategia sulle opzioni che si attua vendendo (o comprando) il mercato spot
e vendendo (comprando) una call. Il profitto e la perdita associato alla posizione sono equivalenti a
vendere (o vendere) una put con lo stesso prezzo strike e scadenza.
Synthetic Spot: Una strategia sulle opzioni atta a vendere (o comprare) una put e comprare (o
vendere) una call con la stesso prezzo strike e scadenza. I profitti e le perdite associate con questa
posizione sono equivalenti a comprare (o vendere) il mercato spot.
OPZIONI FORMAZIONE
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Theta: La variazione del valore di un’opzione nel tempo se tutti gli altri fattori rimangono costanti.
Time Value: Il quantitativo di eccesso del valore di un’opzione rispetto al valore intrinseco.
Type: La classificazione di un’opzione, definite sia come un’opzione da comprare (call) o un’opzione
da vendere (put).
Vega: Il quantitativo di variazione di prezzo di un’opzione per l’1% (ad esempio dal 2% al 3%) di
variazione della volatilità se tutti gli altri fattori rimangono costanti.
Spread Verticale: Una strategia sulle opzioni attuata comprando e vendendo opzioni con differenti
prezzi strike ma con la stessa scadenza.
Volatilità: Una misura di volatilità del prezzo spot.
Write (an Option): Vendere un’opzione.
OPZIONI FORMAZIONE
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