Tunes - La Cantoria Campitelli

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Tunes - La Cantoria Campitelli
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BONAVENTURA RUBINO
Pubblicata nel 1653 a
Palermo la "Missa de
morti à cinque
concertata" (TC 601803, 1
cd, www.tactus.it) di Fra’
Bonaventura Rubino esce
in prima mondiale per
l'etichetta Tactus con una
entusiasmante
interpretazione della Cappella musicale di S.
Maria in Campitelli di Roma diretta da
Vincenzo Di Betta. Un disco di gran pregio
2
GENNAIO 2015
Berg” (WHLive 0062, 1 CD,
www.soundandmusic.it) in cui si esprimono al
meglio l’arte del soprano tedesco Christiane
Karg accompagnata al piano dall’inglese
Malcom Martineau. Prestigiosa l’occasione di
questa registrazione live tenutasi al Wigmore
Hall di Londra nel luglio del 2012 in cui si
apprezzano, oltre all’oculata scelta di lieder
di alcuni tra i maggiori rappresentanti della
tradizione francese e tedesca, la grande
versatilità interpretativa di questo soprano,
particolarmente a suo agio nell’esprimere le
infinite nuances di scritture vocali intrise di
immagini evocatrici cui si associa un
accompagnamento pianistico intenso e
sensibile.
rumena” in la magg. Op. 11. Ma ancor più
interessanti sono i brani che l’accompagnano:
tre suites orchestrali omonime “Balkan Music”,
e due “Trio Improvisation”, dove Kristjan Järvi,
alla guida della MDR Leipzig Radio Symphony
Orchestra, sfoggia l’esuberante sonorità delle
differenti tradizioni musicali del mondo
balcanico con una scelta di brani in cui vengono
ripresi e fusi gli stilemi delle varie culture che
hanno caratterizzato questa vasta area
geografica. Con influssi jazz, yiddish, zigani e la
collaborazione di Tehodosii Spassov al kaval
(flauto della tradizione popolare balcana), Vlatko
Stefanovski e Miroslav Tadic’ alle chitarre, si
passa senza soluzione di continuità tra
atmosfere cameristiche e orchestrali, dove la
contaminazione è imperante e i ritmi di danza
si intercalano a strepitosi virtuosistici assoli
strumentali e a passaggi orchestrali di grande
impatto emotivo.
tedesco vissuto in pieno XVII secolo e attivo alla
corte di Brzeg e, successivamente, a Berlino.
Le quattro suites che compongono questa
raccolta stampata nel 1667 si presentano nella
classica successione di movimenti di danza
secondo i canoni dell’epoca. Bellissime le
eleganti atmosfere che risaltano in queste
musiche intimistiche, destinate ad un’udienza
dai gusti estremamente ricercati ed esigenti
come erano quelli del pubblico di corte. Nel
riproporre con grandissima sensibilità e
maestria la dimensione di questo raffinato
mondo sonoro, Paul Beier si conferma tra i più
talentuosi rappresentanti dell’odierna
generazione di liutisti; un artista a tutto tondo,
capace di infondere con garbo ed elegante
tocco la propria impronta personale in una
lettura sensibile e filologicamente orientata.
ESAIAS REUSNER
È il liuto barocco a far
da protagonista
dell’appassionata raccolta
“Delitiae Testudinis vol. 2”
(STR33994, 1 CD,
www.stradivarius.it) che il
liutista Paul Beier ha voluto
dedicare alla figura di
Esaias Reusner, liutista
112
raddoppio vocale affidato a cornetti e
tromboni che rendono ancor più suntuosa
l'esecuzione che si avvale anche di interludi
all'organo con brani di Cavalli, Frescobaldi
etc., nonché di interventi in gregoriano in
una riuscita ricostruzione filologica del
contesto liturgico. Ricca di colori e
sfumature, la lettura di Di Betta affronta con
maestria questo repertorio inedito in un
disco che costituisce l'esordio discografico
dell'ensemble a cui va il nostro più grande
plauso.
BALKAN FEVER
Con “Balkan Fever. The
Kristjan Järvi Sound
Project” (V5395, 1 CD,
www.taleamusica.com) un
titolo più appropriato non
poteva calzare meglio
quest’antologia dedicata ad
un grande rappresentante
della musica rumena,
George Enescu, di cui si propone la “Rapsodia
4
che ci illumina su un compositore poco noto
della scuola polifonica siciliana - Rubino è,
in realtà, un lombardo attivo a Palermo –
grazie alla recente edizione moderna della
messa, fatta sull'unicum a stampa
conservato negli archivi della cattedrale di
Malta. Si tratta di musiche in stile
concertato dove tutto si gioca sul contrasto
sonoro: al "tutti" del coro si intercalano
bellissimi assoli, duetti, terzetti che
esprimono al meglio le mode musicali del
tempo. L'esecuzione di Di Betta prevede il
CHRISTIANE KARG
Tra raffinate
atmosfere tardoromantiche e primonovecentesche si snoda un
interessante itinerario
liederistico propostoci nel
disco “Strauss, Fauré,
Debussy, Poulenc, Wolf &
3
di FRANCO BRUNI