Lavoro, reddito, sviluppo sono le parole d`ordine

Transcript

Lavoro, reddito, sviluppo sono le parole d`ordine
mercoledì 30 aprile 2014 _ 3
Online
www.ilpiccolo.net
In Primo Piano
Lavoro, reddito, sviluppo
sono le parole d’ordine
l Primo
maggio domani mattina a Tortona.
Sindacati in piazza per difendere i più deboli
‘È una crisi sociale durissima’
Quella con la quale il tessuto socioe_ ‘Lavoro, reddito, sviluppo’. Sono le conomico sta facendo i conti appare
parole d’ordine di un appuntamento come una crisi economica e produtche da anni ormai non celebra più so- tiva «trasformata in drammatica crisi
lo un giorno speciale dedicato al la- occupazionale e sociale, scaricata sulvoro che c’è e alla difesa di tutti i di- la parte più debole: lavoratori, penritti collegati, bensì ormai a quello sionati, giovani e precari» recita un
tradizionale che sta scomparendo e a comunicato unitario diffuso da Cgil,
quello nuovo che non riesce ad assi- Cisl e Uil guidate da Silvana Tiberti
curare stabilità economica e sviluppo. (benché dimissionaria è ancora rapLa festa provinciale organizzata da C- presentante legale dell’organizzaziogil, Cisl e Uil territoriali per domani, ne sindacale), Alessio Ferraris e Aldo
primo maggio, a Tortona prevede alle Gregori. «Tutto il territorio alessan10 il concentramento dei manifestan- drino così come l’intera regione Pieti nella piazza della stazione ferrovia- monte - si legge quindi sulla nota - sta
ria da cui poi partirà il corteo che at- pagando un prezzo altissimo e non ce
traverso le vie centrali raggiungerà la fa più. Tra il 2008 e il 2012 sono
piazza Malaspina per il comizio con- stati persi in Piemonte più di 60.000
clusivo affidato a Lorenzo Cestari, se- posti di lavoro, i disoccupati sono
gretario regionale della
quasi 200.000, più di
Uil, che parlerà a nome di
40.000 gli iscritti alle liste
Cgil,
Cisl
e
Uil
Cgil, Cisl, Uil della provindi mobilità di cui meno
e il richiamo della metà percepiscono
cia alessandrina. Il primo
maggio torna così queper un territorio un reddito di sostentast’anno, ma con un carico “inginocchiato dalla mento. Il finanziamento
di problemi in crescita cocassa in deroga è ircrisi”. Gregori e il della
stante e uno scenario
rinunciabile e chiediamo
Comune ‘renziano’ risorse economiche adedrammaticamente pieno
di incertezze.
guate per evitare migliaia
Maria Maddalena Baraldi
Giovanni Busto
Alessandro Roatta
Cinzia Graziotto
Pio Sante Mario Rendina
Giovanni Giuseppe Pontiggia
Alessandria
In breve
:
TORNA LA SETTIMANA DI STUDI
Autonomie territoriali
e ingegneria istituzionale
__Giunta alla sesta edizione,
torna anche quest’anno, dal 5 al
9 maggio ad Alessandria, la Settimana di studi sulle Autonomie
locali (Sal), promossa dal Dottorato di ricerca in “Autonomie locali, servizi pubblici e diritti di
cittadinanza” dell’Università del
Piemonte Orientale in collaborazione con il Dipartimento di Giurisprudenza e scienze politiche,
economiche e sociali diretto da
Salvatore Rizzello. La Sal 2014,
dedicata a “La riforma delle autonomie territoriali tra ingegneria istituzionale e democrazia
deliberativa”, arriva in un periodo di intenso dibattito sulle riforme istituzionali e, in particolare,
sulla quella dello Stato regionale. “È un’iniziativa – afferma il
fondatore e responsabile scientifico della Sal, Renato Balduzzi che è al tempo stesso un momento qualificante dell’offerta
didattica e palestra di ricerca
per nuove generazioni di studiosi. E ciò anche grazie collaborazione, in questa edizione particolarmente intensa, tra l’Ateneo
del Piemonte Orientale e l’Università Cattolica del Sacro Cuore, che trova ulteriore conferma
Sindacati confederali domani in piazza per un lavoro sempre più in crisi
di licenziamenti». Ed è proprio la cassa in deroga quella che forse preoccupa più di ogni altra cosa. «Il Governo non finanzia la cassa in deroga e in
Piemonte più di 35.000 lavoratori e
lavoratrici rischiano il licenziamento» è il grido di allarme che arriva dalle segreterie confederali regionali.
‘Un domani tutto da scrivere’
La preoccupazione traspare in modo
evidente dalle parole e dal tono che
usa Aldo Gregori per commentare il
primo maggio 2014. «Siamo davanti afferma - a un domani tutto da scrivere. E per giunta dall’anno prossimo
non vi sarà nemmeno più la mobilità.
Sul territorio locale per l’occupazione
nel programma e negli autorevolissimi relatori che anche quest’anno hanno accettato prontamente l’invito».
. ..........................................................................................
IERI SERA IN TELEVISIONE
Lodato su Iris
racconta Marylin
__Marilyn Monroe secondo Nuccio Lodato. Ieri sera, sul canale
Iris, Il critico alessandrino è stata intervistato con Francesca
Brignoli e Tatti Sanguineti, uno
dei volti più conosciuti dal pubblico televisivo tra gli studiosi di
cinema. Il servizio è stato realizzato in una galleria milanese dove si sta svolgendo una mostra
dedicata alla celebre attrice. Lodato e Brignoli hanno anche
siamo sempre di fronte a uno scenario
nerissimo. Il fronte privato vede la disoccupazione salire e quelle aziende
che restano in piedi lo fanno anche ritardando i pagamenti. Però anche il
fronte pubblico non è da meno. Dopo
le ripetute richieste di incontro con il
Comune di Alessandria - spiega il segretario generale della Uil - non abbiamo mai più ricevuto una convocazione ufficiale, mentre il panorama
vede l’Aspal in liquidazione e la cassa
integrazione che scade a giugno, un
piano industriale che non c’è, l’incerta
‘Costruire insieme’ e un pensiero ‘renziano’ che vige anche nel palazzo alessandrino ormai da tempo».
Enrico Sozzetti
scritto un libro per l’editore Le
Mani su Marilyn che è in stampa. L’intervista è stata realizzata
su segnalazione del critico Claudio G. Fava, recentemente
scomparso. Lodato, per le alessandrine edizioni Falsopiano, ha
curato una raccolta, anch’essa
in stampa, di saggi dello stesso
Claudio G. Fava.
. ..........................................................................................
NEGLI UFFICI DELLA PROVINCIA
Il Cud dell’Inps
si ritira alle Poste
__Poste Italiane rende sempre
più semplice il ritiro della documentazione fiscale, che ora è disponibile anche in formato digitale. È possibile richiedere il Certificato unico dei redditi (Cud)
2014 in tutti gli uffici postali. Oltre che in forma cartacea, il Cud
è disponibile anche in modalità
telematica. Per ritirare il Cud
2014 è sufficiente recarsi in uno
dei 221 uffici postali della provincia di Alessandria. «Grazie a
questo servizio, Poste Italiane si legge su una nota - ribadisce
così il ruolo di sportello avanzato della pubblica amministrazione per offrire ai cittadini servizi
fruibili in modalità multicanale
attraverso la rete degli uffici postali, la rete degli uffici Sportello
Amico o direttamente via internet». Per avere informazioni sull’ufficio più vicino al luogo di residenza è possibile consultare il
sito internet www.poste.it o chiamare il numero verde 803.160.
Domani sei nuovi ‘Maestri’
della provincia alessandrina
l
L’onorificenza sarà
assegnata domani,
giovedì, a Torino
Alessandria
_ Tradizionale appuntamento
con i Maestri del lavoro. Domani, giovedì, alle 10.30, il Conservatorio ‘Giuseppe Verdi’ di
Torino, in piazza Bodoni, ospiterà la cerimonia di consegna
delle ‘Stelle al merito del lavoro’, onorificenze conferite con
decreto del presidente della
Repubblica ai nuovi Maestri
del Piemonte. In regione i decorati sono 99 di cui sei della
provincia di Alessandria che
verranno premiati, sempre domani, alla presenza delle massime autorità. Saranno accompagnati da Giuseppe Ombrato,
Console provinciale dei Maestri del Lavoro. Le onorificenze
saranno assegnate a Maria
Maddalena Baraldi, Tortona,
38 anni di servizio (quadro) alla Asmt Servizi industriali di
Tortona; Giovanni Busto, Casale Monferrato, 36 anni di servizio (dirigente) al Gruppo Argol Villanova; Cinzia Graziotto, Casale Monferrato, 31 anni
di servizio (impiegata) al Gruppo Argol; Giuseppe Giovanni
Pontiggia, Serravalle Scrivia,
35 anni di servizio (quadro) alla Michelin di Spinetta; Pio
Sante Mario Rendina, Cantalupo, 39 anni di servizio (impiegato) a Confagricoltura Ales-
Chi sono i premiati
che verranno
accompagnati
alla cerimonia dal
console provinciale,
Giuseppe Ombrato
sandria; Alessandro Roatta,
Terruggia, 44 anni di servizio
(dirigente) al gruppo Argol.
L’associazione dei ‘Maestri
del Lavoro’, senza fini di lucro,
è stata costituita il 27 marzo
1954 e trasformata in ente morale con il decreto 1625 del 14 aprile 1956. L’associazione è sorta «con l’impegno di prodigarsi al di sopra di ogni indirizzo
politico e sindacale per assolvere all’esemplare missione sociale ed umana che ai benemeriti del lavoro compete nella
società italiana». La decorazione è conferita con Decreto del
Presidente della Repubblica su
proposta del Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale.
È concessa a chi ha compiuto i
50 anni e prestato attività lavorativa ininterrottamente per
almeno 25 anni alle dipendenze di una o più aziende.
E.So.
Alessandria - Via Dell’Artigianato 43/45
Zona D3 - Tel. 0131 343144
8 _ mercoledì 30 aprile 2014
Online
www.ilpiccolo.net
Alessandria
Palazzo Ghilini si prepara
all’ultimo Rendiconto...
Alessandria festeggia
il compleanno: sono 846
il corteo con bande e majorettes
A Palazzo Rosso la rassegna dei reperti museali
_ La città è pronta a spegnere le sue
‘prime’ 846 candeline: domenica, infatti, Alessandria celebrerà il suo
compleanno, con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e Csva e grazie alla collaborazione di Banda civica Orchestra di
fiati ‘Cantone’ di Alessandria, Arbaga,
Associazione culturale ‘Bevilacqua’,
Banda musicale cittadina di Rivarolo,
Fanfara della Sezione Fanti Anf di Torino, Gruppo Majorettes Torino Centro, Gruppo Majorettes Torino Madonna di Campagna e Gruppo Majorettes ‘Le Fenici’ di Chieri.
Si comincerà alle 15, con una messa in duomo officiata dal vescovo,
monsignor Guido Gallese. Mezz’ora
più tardi, la Fanfara dei Fanti partirà
da piazza Garibaldi e, in sfilata, raggiungerà Palazzo Rosso, dove arriveranno pure sia la Banda di Rivarolo
(che partirà alle 15.40 da piazza Matteotti) che la Banda Civica di Alessandria, che alle 15.45 accoglierà le autorità, la cittadinanza e gli invitati in
piazza Giovanni XXIII (piazza del
Duomo) e, in corteo, raggiungerà il
Comune.
Qui, alle 16.10, tutte le formazioni
musicali si schiereranno per eseguire
il ‘Saluto musicale alla Città’, mentre
alle 16.20 verrà presentata la Rassegna dei reperti bibliografici e museali
riferiti alla fondazione e alle 16.30 si
susseguiranno il saluto del presidente
del consiglio comunale, Enrico Mazzoni, quello del sindaco, Maria Rita
Rossa, e una lettura celebrativa, tratta
dalle cronache dell’epoca, sulla nascità della città, a cura di Ugo Boccassi.
Quindi, alle 17, bande e majorette
si dirigeranno verso il Monumento ai
Caduti attraverso via dei Martiri,
piazzetta della Lega, corso Roma e
corso Crimea: qui, alle 18 in punto,
alla presenza delle insegne e delle varie rappresentanze delle Associazioni
combattentistiche, d’Arma e di Categoria, ci sarà la deposizione di una
Corona d’alloro in memoria di tutti i
Figli di Alessandria caduti in guerra,
con carosello finale delle bande e dei
gruppi delle majorettes in programma alle 18.15.
Nidi, le domande
per i contributi
l
Il bonus è riferito al periodo di frequenza settembre - dicembre 2013
Alessandria
_ Palazzo Rosso ricorda che
dal 5 al 20 maggio potranno
essere presentate le domande per l’ammissione alla seconda tranche del contributo straordinario alle famiglie con bambini iscritti ai
nidi d’infanzia comunali, in
riferimento al periodo di
frequenza settembre - dicembre 2013. Il contributo è
un rimborso pari al 15 per
cento della tariffa che le famiglie hanno corrisposto e
può essere richiesto dai nuclei aventi un Isee fino a
30mila euro0 e che siano in
regola con i pagamenti.
Il modello, disponibile
sul sito del Comune, potrà
essere consegnato a mano
all’Ufficio protocollo oppure
inviato a mezzo posta raccomandata con avviso di ricevimento all’indirizzo Direzione area servizi alla persona, politiche educative culturali e del tempo libero Servizi Educativi - Comune
di Alessandria - piazza della
Libertà 1 - 15121 Alessandria.
Iscrizioni, venerdì stop
Venerdì, intanto, chiuderanno le iscrizioni ai nidi
d’infanzia comunali per
l’anno scolastico 2014/2015:
per aderire, è possibile consegnare a mano la domanda
presso l’Ufficio servizi educativi (dal lunedì al venerdì
dalle 11 alle 14), spedirla (allegando la fotocopia di un
documento di identità valido) a Comune di Alessandria - Servizi educativi piazza della Libertà 1 - 15121
Alessandria, via fax al numero 0131 515355 (all’attenzione di Maria Cristina
Guerci, allegando copia di
un documento d’identità valido) o via mail all’indirizzo
[email protected] (allegando la domanda compilata, firmata e scansionata e
copia del documento di identità in corso di validità).
Il servizio di asilo nido,
rivolto ai bambini da tre mesi a tre anni, è attivo da settembre fino a fine giugno,
dal lunedì al venerdì, con orario 7.30 - 18.30: sono previste anche le opzioni dell’entrata anticipata (dalle
7.30 alle 8) e dell’uscita posticipata (dalle 16.30, con
scelta tra gli orari 17.30, 18 e
18.30 nel caso in cui entrambi i genitori abbiano comprovate esigenze dettate
dall’orario di lavoro).
È possibile, infine, esclusivamente presso il Nido Arcobaleno, richiedere un servizio part-time, con uscita
alle 13.
M.F.
La Provincia verso la
fase finale. Poi saranno
protagonisti i sindaci
Alessandria
l Domenica
Alessandria
l
La Banca civica ‘Cantone’
protagonista
anche l’anno
scorso, in occasione del compleanno della
città numero
845
Rotaract per l’Infantile
Sabato, intanto, il Rotaract Club Alessandria organizzerà una sfilata di beneficenza in favore dell’ospedale infantile.
Come obiettivo, l’acquisto di un elettrobisturi del valore di 3.000 euro,
che servirà per eseguire le operazioni
piu difficili anche su bambini portatori di handicap.
Appuntamento alle 17.30 nella sala degli Arazzi a Palazzo Monferrato,
in via San Lorenzo.
_ Lunedì il Consiglio provinciale è convocato con uno
scarno ordine del giorno. Un
paio delibere di ordinaria amministrazione e quella intitolata ‘Approvazione rendiconto della gestione per l’esercizio finanziario 2013 e relativi
allegati’. L’ultimo atto di una
amministrazione che non solo
è arrivata alla fine della legislatura, ma anche al termine
di un’epoca. Con l’approvazione del disegno di legge Delrio
le Province, infatti, vengono
ridisegnate, e non abolite, sulla base della trasformazione
in assemblee formate dai sindaci e dai consiglieri comunali
(il nuovo presidente sarà il
sindaco del capoluogo: per Alessandria quindi Rita Rossa)
che non percepiranno alcuna
indennità e avranno poteri esclusivamente di pianificazione per trasporti, ambiente e
mobilità. Le uniche eccezioni
sono l’edilizia scolastica e le
pari opportunità che sono le
sole funzioni delle nuove Province 2.0. Le amministrazioni
resteranno in carica quattro
Bancarelle al Cristo
Mentre la città festeggerà il compleanno, infine, al Cristo si celebrerà
la primavera, con una bancarellata
che si snoderà da piazza Ceriana fino
alla piazza delle scuole ‘Zanzi’, organizzata, come primo appuntamento,
dal nuovo direttivo dell’associazione
‘Attività e commercio di corso Acqui’.
Per l’intera giornata si potranno fare
acquisti nella via centrale del Cristo,
con momenti di animazione.
Marcello Feola
Paolo Filippi
anni e vedranno la luce dal
gennaio 2015. E fino ad allora?
Il Consiglio provinciale conserva la titolarità fino alla data
di proclamazione degli eletti
di cinque anni fa. Ovvero il 23
giugno. Poi il presidente, Paolo Filippi, assumerà i poteri
del consiglio (che scompare
nella sua attuale composizione) e insieme alla giunta, che
invece rimane in carica, gestirà l’ordinaria amministrazione. A Palazzo Ghilini comincia
a spirare l’aria di smobilitazione? Certo è che la confusione
regna sovrana come dimostra
la comunicazione, poi corretta, che indicava per oggi, mer-
coledì, la ‘prima convocazione’ alle 9.30 e per lunedì la ‘seconda convocazione’ alle
14.30 dell’assise consiliare. Una comunicazione in uno stile
compreso fra l’assemblea condominiale e il consiglio di amministrazione di una società
quotata in Borsa, poi corretta
con l’invio di quella che annuncia solo per lunedì i lavori
consiliari. Disguido o meno,
anche questo è il segno che a
palazzo ormai si vive un giorno per giorno fatto di incertezza totale. E con un presidente,
Paolo Filippi, che in questi
tempi è più seriamente affacendato in una ‘campagna elettorale’ tutta interna al Pd,
di cui non ha la tessera, dove
non sono mancati scontri al
calor bianco, contestazioni
pubbliche, tentativi di sgambetti, ‘defenestrazioni’, appoggi a questo piuttosto che a
quel candidato (l’ultimo in ordine di tempo sarebbe un sindaco acquese, esponente dell’area civatiana). Lunedì sarà
un Consiglio vivace? Sul consuntivo 2013 forse no. E il preventivo 2014? Potrebbe essere
al centro di un successivo Consiglio. Ma le norme non chiare
e le interpretazioni che si susseguono non aiutano.
Enrico Sozzetti
StrAlessandria, l’entusiasmo dei volti nascosti
l
Molte le presenze preziose. Gazebo per le iscrizioni agli Archi e in Cittadella
Alessandria
_ Dieci giorni al via. E le iscrizioni crescono. «Nonostante il
tempo poco invogliante di questi ultimi giorni e, anche, il periodo di vacanze supplementari nelle scuole». A sottolinearlo
è Piero Sacchi, che è un presidente orgoglioso: di Ics onlus,
che guida la macchina organizzativa della StrAlessandria numero 19, la prima edizione do-
po la maggiore età, che guarda
a Gerico, con due progetti da finanziare, ma anche ad Alessandria. «Con una proposta che ci
piace molto, perché va nella direzione dell’inclusione e dell’integrazione: per una zona vasta della città, il Cristo, dove il
Cissaca, che anche quest’anno è
nostro partner, ha individuato
un percorso di sostegno a ragazzi con difficoltà scolastiche
e relazionali, creando ‘tutor’,
che sono a loro volta studenti
più grandi, per accompagnarli
e aiutarli e dare così una risposta concreta contro l’abbando-
no». Per i ragazzi e le ragazze
coinvolte, oltre ad una borsa lavoro, anche crediti formativi.
Iscrizioni alla StrAlessandria
Iscrizioni per i gruppi
È il momento clou per l’iscrizione dei gruppi, scolastici e non:
il termine scade il 5 maggio alle
12, e per le formazioni il punto
di raccolta è la sede dell’Ics, in
via Verina 17. Mentre per tutti
gli individualisti ci sarà tempo
fino a pochi minuti prima del
via, venerdì 9 maggio, alle
20.30. Molti i banchetti in questi giorni: il 2 e 3 maggio a Gli
Archi, dalle 10 alle 20, domeni-
ca 4 in Cittadella in occasione
della ‘Mezza di Alessandria’ e
da lunedì 5 a venerdì 9 sotto i
portici del Comune. Con un
grazie speciale al volti più ‘nascosti’ della StrAlessandria:
mani laboriose, voci silenziosi,
voltgi magari poco conosciuti,
ma preziosi. Quelli di Anna,
Frediana, Mariella, Nicoletta e
Giorgio, da settimane impegnati nell’organizzazione, anche della StrAlessandria e della
StraRagazzi. Lavorano dietro le
quinte, mossi da entusiasmo e
passione contagiosi.
Mimma Caligaris
DOPO IL RINVIO PER PIOGGIA
Bicincittà sarà
il 18 maggio
__La pioggia cambia i programmi dell’Uisp: niente Bicincittà, domenica 27, e nuova data, il 18 maggio. «Con lo
stesso percorso - sottolineano all’Uisp - e con le tappe
nei luoghi della Resistenza».
Con partenza alle 10 dal Comune e arrivo, dopo 13 chilometri, in Cittadella. Iscrizioni a 5 euro, alla sede Uisp
e negli altri punti. (M.C.)
Amiu, ‘istanza per il blocco’ Potature autonome
l
Presentata da un gruppo
di lavoratori rispetto alla
vendita dei beni dell’azienda
Alessandria
_ Nel panorama di incertezza
rispetto al futuro dell’Amiu
continuano a mancare proprio
le certezze. Anzi. Le voci e le indiscrezioni si rincorrono come
quella che vedrebbe risalire le
quotazioni di Iren cui non dispiacerebbe forse completare la
filiera territoriale che la vede
presente in modo quasi omogeneo su un’area vastissima che va
da Piacenza a Torino (con Alessandria che quindi rappresenta
un interessante ‘boccone’ industriale). E poi ecco le indiscrezioni circa una «criticità economica» con cui anche Aral po-
trebbe fare i conti. E di conseguenti richieste urgenti di risorse al proprietario, ovvero il Comune di Alessandria, che da
mesi appare in preda ad azioni
quanto meno contraddittorie.
In questo quadro, mentre la
Corte d’Appello a Torino deve
ancora pronunciarsi sul ricorso
presentato da un gruppo di dipendenti dell’Amiu contro il fallimento sul quale si attende ancora la decisione, è stata intanto
depositata (sempre dai lavoratori) l’istanza per il blocco della
vendita dei beni patrimoniali
dell’azienda. Il ricorso era stato
sottoscritto da una settantina di
dipendenti dell’azienda, ma avrebbero potuto essere anche
«molti di più, però non c’è stato
tempo» assicurano i promotori
dell’iniziativa. Che quindi pro-
seguono affermando che «l’Aral, partecipata da Alessandria
e tanti altri Comuni, non sembra proprio pronta, e oggi scade
il termine per la consegna delle
buste con le offerte, né politicamente, né amministrativamente, né economicamente di concretizzare la partecipazione alla
gara». Se l’istanza per il blocco
della vendita dei beni patrimoniali venisse accolta «il processo in atto verrebbe fermato fino
alla emanazione della sentenza». E impedirebbe quelle svolte di cui si parla nei corridoi:
«Nei giorni scorsi - dice un dipendente - sono continuate le
visite di diversi soggetti negli
uffici dell’amministrazione dell’Amiu. Cosa sta bollendo in
pentola che non sappiamo»?
E.So.
l
È accaduto di recente
al Cristo, in piazza Ceriana accanto al bar
Carlo Menabò
indica le piante
che con le loro
fronde ridondanti creavano
problemi al suo
bar. Stanco di
aspettare l’interento del Comune, ha provveduto di persone e pagato
una ditta che
ha potato i rami che rischiavano di danneggiare lo
scorrimento
delle acque
piovane nelle
canaline
Alessandria
_ C’era la promessa che quelle
piante sarebbero state potate,
ma così non è stato per diversi
giorni e alla fine... ci pensa un
privato, che fa da sé, per salvaguardare la sua attività economica, un bar e anche per tutti,
visto che in piazza Ceriana le
fronde degli alberi arrivano
negli occhi di chi cammina
sotto i viali. Ci ha pensato Carlo Menabò, che ha recentemente richiamato l’attenzione
sulle magagne di piazza Ceriana (muretti eccetera). A segnalare l’accaduto, Ezio Castelli.
C.R.
GIOIELLERIA
oni
i
z
a
m
Infor 947874
0131
ILIATA
À AFF TALIA
T
I
V
I
ATT
A D’I TORE
BANC
A
ALLA ICE OPER
OD
C
8
2
N
2
O
C
5005
COMPRO
ORO E ARGENTO - GIOIELLI
DIAMANTI - OROLOGI DI PRESTIGIO
MONETE E MEDAGLIE
NUOVA APERTURA
ALESSANDRIA
CORSO ROMITA 27
TEL. 0131 481793
NUOVA APERTURA
VALENZA
PIAZZA GRAMSCI 20
TEL. 0131 481754
CELL. 339 1222281
Aperto la domenica mattina
ore 9,30/13,00
zioni
Valutauite
t
a
r
g
tali
e digi
Bilancologate
om
PAGO
IN CONTANTI (NEI LIMITI DI LEGGE)
Si valutano polizze pegno
APERTO TUTTI I GIORNI DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ ORE 9,30/12,30 - 15,00/19,00 E IL SABATO ORE 9,30/12,30
SPINETTA MARENGO
VIA GENOVA 215 - TEL. 0131 216111
TORTONA
PIAZZA DELLE ERBE 24 - TEL. 338 7920632
ACQUI TERME
PIAZZA MATTEOTTI 24 - TEL. 0144 670008
mercoledì 30 aprile 2014 _ 9
Online
www.ilpiccolo.net
Alessandria
‘Contribuisca anche l’azienda’
Comune - Solvay,
presto un ‘tavolo’
l Osservatorio
l
ambientale della Fraschetta, una
proposta dei ‘grillini’ per il reperimento dei fondi
popolazione a Spinetta. Al contempo annunciano che a breve, forse tra
_ Poche le proposte concrete emer- alcuni mesi, sarà attiva la nuova
se dalla seconda commissione dedi- centralina esterna di uomini e strutcata all'Osservatorio ambientale ture degli enti preposti alla tutela
della Fraschetta. Permane una so- dell'ambiente, dall’Asl all'Arpa eccestanziale divergenza di opinioni tra tera. L'assessore Claudio Lombardi
il Ds Francesco Di Salvo e il Movi- considera con attenzione il discorso
mento 5Stelle: il primo ritiene che sulla partecipazione e al contempo
un osservatorio sia un organismo annuncia che a breve, forse tra alsquisitamente tecnico, in cui ricer- cuni mesi, sarà attiva la nuova cencatori professionisti lavorano e sono tralina esterna a totale controllo
pagati per farlo e cita ad esempio pubblico, mentre quella oggi esil'Osservatorio sull'Unistente in via del Ferraio
versità in Piemonte. I ‘5
dalla stesIntegrazioni al èsacontrollata
Stelle’ pongono l’accenazienda. Inoltre in
documento autunno dovrebbe anto sulla partecipazione e
l'utilizzo della partecidella Giunta per che essere ripresa in
pazione e si augurano
cominciare mano tutta la partita
che possano continuare
alla
ad
agire
subito dell'informazione
gli incontri avviati con la
popolazione, attraverso
Alessandria
un piano che è stato varato nel 2005
e che avrebbe dovuto essere aggiornato entro cinque anni (e proprio lunedì e stato presentato il nuovo servizi telefonico di pre-allertamento,
in attesa che si rinnovi anche il Piano di emergenza, che è a cura della
Prefettura). Intanto si guarda con
interesse alla possibilità di emendare il progetto quadro sull'ambiente
in Fraschetta, recentemente messo
a punto dalla Giunta, e per il quale
diverse forze politiche hanno proposte. Intanto i ‘grillini’ chiedono anche che, a contribuire a coprire i costi dell'Osservatorio sia anche l'azienda che avrebbe interesse a recitare un ruolo pubblico in tema di tutela ambientale. In merito all'ultimo
incidente con fuoriuscita di gas, è
stato dato conto dell'incontro con
l'azienda convocata dal sindaco, e
l'esponente dei ‘5 Stelle’ Andrea
Cammalleri ha dato lettura di alcune righe da Internet sulla pericolo-
Il sindaco Rossa: “Abbiamo chiesto maggiore
trasparenza e chiarezza”
Alessandria
Spinetta: presto novità per il controllo ambientale
sità del gas in questione, e sulle possibili conseguenze, tra cui l'edema
polmonare. Tra il pessimismo dei
grillini, la commissione è stata ag-
giornata e il presidente Coloris ha ricordato che ci sono anche altri temi
che attendono di essere trattati.
C.R.
Errate 660 multe del 2009: in arrivo quelle giuste
l
È il risultato di una
verifica sulle contravvenzioni non pagate
Alessandria
_ Ci sono errori in 660 multe emesse nel corso del 2009 per infrazioni al Codice della strada
(su un totale di oltre 7.000): è
quanto risulta da una verifica
effettuata da Palazzo Rosso, che
dallo scorso anno ha deciso di
provvedere in maniera diretta
alla gestione del recupero delle
contravvenzioni non pagate,
senza affidarne l’incarico a terzi
come invece avveniva in passato. Dal controllo sulle ingiunzioni, sono così spuntati gli importi erroneamente quantificati a danno del contribuente:
l’amministrazione ha deciso di
annullarli e di emetterli nuovamente con l’importo corretto,
con i cittadini interessati che sa-
ranno avvertiti tramite raccomandata entro il 15 maggio.
«Naturalmente - sottolinea
il sindaco, Rita Rossa - provvederemo a rivalerci sullo studio
incaricato dalla precedente amministrazione per gli errori
commessi. Questo è uno dei risultati delle tante verifiche svolte negli ultimi due anni, un’operazione di ricostruzione di pratiche e posizioni che è veramente faticosa e molto lunga: chie-
diamo scusa ai cittadini per il
disguido recato e continueremo
a muoverci nella massima correttezza e trasparenza, affinchè
gli alessandrini non debbano
pagare errori commessi da altri.
Tutte le somme che verranno
recuperate grazie alle riscossioni, saranno poi girate all’Organismo straordinario di liquidazione per il pagamento dei debiti pregressi».
M.F.
Entro metà
maggio gli
alessandrini
riceveranno
le contravvenzioni con
l’importo
esatto
_ Il sindaco Rita Rossa ha incontrato nei giorni scorsi dirigenti e i tecnici della Solvay
Solexis di Spinetta Marengo.
All’incontro, a Palazzo Rosso,
hanno partecipato anche l’assessore all’Ambiente e Protezione civile, Claudio Lombardi, il dirigente del servizio di
Protezione civile, Marco Neri,
e l’ingegner Claudio Cofano
(per la Provincia), mentre per
la multinazionale erano presenti il responsabile dello stabilimento Paolo Bessone, l’ingegner Marco Colatarci (responsabile Italia di Solvay
Special Polimers), il dottor
Gazzini (responsabile della comunicazione) e il dottor Fabrizio Riva per Confindustria.
«L’azienda - sottolinea il
primo cittadino - ha descritto
la dinamica degli incidenti avvenuti recentemente, spiegando che le fughe sono state circoscritte al reparto di lavorazione, senza alcuna emissione
all’esterno. Tuttavia, i reparti
stessi sono stati evacuati in via
precauzionale e sono state effettuate verifiche da parte dello Spresal, di cui attendiamo la
relazione. In ogni caso, abbiamo chiesto maggiore trasparenza e chiarezza, attraverso
una comunicazione tempestiva, sottolineando inoltre la volontà di riconvocare a breve un
incontro tra Comune, Provincia, Arpa e Solvay per verificare lo stato di attuazione dell’Aia - Autorizzazione integrata ambientale e del Miso - Messa in sicurezza operativa. Vogliamo infatti comprendere
come stanno procedendo le operazioni e quali ne siano i
punti critici, in modo che possano essere effettuati investimenti volti ad attenersi ai rilievi dell’Arpa, per arrivare
quanto prima all’impatto zero.
Ho chiesto, infine, la convocazione di un tavolo permanente
per verificare passo passo le operazioni».
«Siamo convinti che questo sia il giusto approccio per
favorire una corretta comunicazione fra istituzioni locali e
azienda a tutela della comunità - commentano dalla Solvay e a garanzia di quel patrimonio umano e tecnico rappresentato dai lavoratori, la cui
professionalità deve essere
sempre tutelata, perché investe la persona anche nella sua
dimensione sociale. L’attività
dello stabilimento è gestita
con priorità assoluta alla sicurezza, per garantire la salute
delle persone e della collettività e l’ambiente circostante: sugli impianti, infatti, sono predisposte moderne tecnologie,
che segnalano ogni tipo di eventuale anomalia di funzionamento e allertano gli operatori per intervenire ed evitare
rischi, sia all’interno che all’esterno del polo chimico».
Marcello Feola
Preallertamento per telefono Morbelli, un orto da premio
l Si chiama Alert
System, serve per avvertire 16 mila famiglie
l
Alessandria
Alessandria
_ Un utilissimo strumento di
protezione civile, che non sostituisce, ma integra l’attuale
assetto organizzativo per
quanto riguarda l’informazione a scopo preventivo. In
caso di piene del fiume annunciate e o di eventi meteorici particolarmente “pesanti” scatta l’allertamento telefonico, non un semplice sms
ma una telefonata preregistrata vera e propria. In pochi
minuti possono essere avvertite tutte e 16 mila le famiglie
alessadrine che hanno un telefono fisso e il cui numero è
sulla “guida del telefono”. Ma
gli altri non sono ovviamente
esclusi: coloro che hanno il
telefono fisso ma il cui numero non è sull’elenco, da maggio (la data sarà comunicata
dal Comune) per chi ha un fisso ma non è sull’elenco o per
chi intende fornire un cellulare sarà possibile ricevere ugualmente i messaggi di
preallertamento. L’iniziativa
definita “Alert system” è stata
presentata lunedì a Palazzo
Rosso dal sindaco Rita Rossa,
dalla responsabile del Servizio di Protezione civile Cristina Sinelli e dalla rappresentante della società “Comunica
Italia”. Il servizio che potrà
_ Un orto in giardino per la
scuola Morbelli, realizzato dagli allievi e premiato anche da
un video sui bambini al lavoro
che si è classificato secondo al
concorso Action Aid. I risultati ottenuti sono davvero sorprendenti. Si tratta di ben 42
metri di orto quasi totalmente
piantumati e seminati al centro dell’area, una scenografica
‘scacchiera’ di erbe aromatiche che ospita 24 piantine adatte ad un percorso multisensoriale. Tutto nasce dalla
decisione di partecipare al
progetto cittadino ‘Valorizziamo - gruppo Educhiamo’. L’adesione dei docenti e delle
classi all’iniziativa è stata quasi totale e persino i bambini di
5 anni delle tre sezioni della
Scuola dell’Infanzia sono stati
coinvolti con entusiasmo dalle loro insegnanti. Le classi seconde si sono occupate di realizzare un semenzaio che ha
fornito a tutti ‘piantini’ di vario genere: pomodori, zucchine e zucche, piselli, fave, spinaci, fagioli, basilico e persino
fragole. Piantine già pronte di
carote, ravanelli, insalata,
zucchine sono state donate da
alcuni vivai cittadini, altre sono state acquistate a cura degli insegnanti e dei genitori ed
Il video sul lavoro
dei bambini secondo
al concorso Action Aid
La protezione civile avrà a disposizione un importante strumento
essere attivo 24 ore su 24, dispone di proprie banche dati
aggiornate (partner è British
Telecom) e potrà quindi avvertire tempestivamente i cittadini di una parte della città
o dell’intera città se necessario. Se il sindaco ha evidenziato che ancora una volta Alessandria è all’avanguardia
nel settore della protezione
civile (come per la decisione
di sottoporre alla Protezione
civile i progetti relativi a nuove costruzioni), l’assessore all’Ambiente Claudio Lombardi ritiene molto importante
questo servizio anche per situazioni di emergenza nelle
zone adiacenti agli impianti
sottoposti al regime di “Rir”
ovvero di incidente potenzialmente rilevante, come il caso
di Spinetta e della Fraschetta
in generale. Un servizio importante, che in teoria potrebbe essere anche usato
(ma forse soprattutto dai piccoli comuni) per far arrivare
alla popolazione annunci non
di emergenza ma di eventi. È
stato anche messo a punto un
messaggio introduttivo, per
annunciare ai cittadini l’atti-
vazione di questo servizio.
Comunque, le persone che vivono in area golenale, continueranno ad essere avvertite
con un contatto diretto come
avvenuto finora e continueranno anche i contatti diretti
in particolari situazioni. Questo strumento prelude a un’
ulteriore novità sul piano delle più moderne tecnologie, una ‘app’ per ricevere su telefono e tablet le informazioni
sulle emergenze, utili per chi
transita in una zona interessata dal pericolo.
C.R.
Il tuo dentista DentalPro sa
riaccenderti il sorriso.
Ieri
Bambini al lavoro nell’orto realizzato nel giardino della scuola ‘Morbelli’
altre ancora dalle classi. Tutte
le attività proposte ai bambini
hanno registrato un altissimo
gradimento: scavare, seminare, interrare, innaffiare e
mantenere il terreno libero
dalle erbacce permettono di
imparare concretamente le
buone prassi per garantire il
ciclo vitale degli organismi vegetali, il rispetto dell’ambiente e l’importanza di tenerlo
pulito, senza contare tutti gli
aspetti collegati ad un’educazione alimentare che promuova il consumo di cibi sani e naturali. Molto positivi sono sta-
ti i due incontri con Corrado
Sacco e Paola Aliberti, i volontari del Garden Club il Sé, secondo quanto previsto dal
progetto Educhiamo. Tante le
persone esterne all’istituto
che hanno dato la loro collaborazione: genitori e nonni si
sono occupati personalmente
del taglio dell’erba in giardino
e della preparazione del terreno da adibire ad orto; Ugo
Lombardo, presidente dell’Associazione Orti Urbani, in
una serie di incontri in classe
ha spiegato ai piccoli allievi la
semina al coperto per speri-
mentare successivamente con
loro i risultati; la Coldiretti,
nella persona di Luisa Bo, ha
fornito le zappette in comodato d’uso è ha anche offerto la
consulenza e collaborazione
della Fattoria Amica Le Piagge di Ponzone di Stefania
Grandinetti. Quest’ultima attiverà a maggio un ciclo di incontri in classe sull’importanza di consumare ogni giorno
frutta e verdura, proponendo
anche merende realizzate al
momento con frutta, cereali,
riso soffiato e miele.
Alberto Ballerino
!!"#$%&''!(#'()'("')#!(*
+,-/,012
1-2223
Oggi
dott. D.Cassioli
Dentista DentalPro - Milano.
Chiama ora e prenota il tuo check up senza impegno.
Chiam
Siamo aperti dal lunedì alla domenica. 5 centri in Piemonte: Carmagnola (TO)1, Collegno (TO)2,
Alessandria3, Asti4, Biella5. Scopri gli altri centri DentalPro su www.dentalpro.it
Alessan
(5
%/65/
'*1+/$45-'(6 %0,0378
3!3,0
[email protected]
14 _ mercoledì 30 aprile 2014
Online
www.ilpiccolo.net
Economia&Lavoro
Segnali positivi per l’economia
l I settori eccellenti e le prime indicazioni di
L’industria
manifatturiera
continua
a essere
l’unico forte
motore
di crescita
e sviluppo.
Il comparto
sta registrando
alcuni segni
positivi anche
rispetto
agli ordini
nazionali,
mentre quelli
internazionali
sono sempre
con il ‘+’
inversione di tendenza. Indagine di Confindustria
Alessandria
_ Marco Giovannini, presidente di
Confindustria Alessandria (affiancato dal direttore dell’associazione, Fabrizio Riva), e Giuseppe Monighini,
responsabile dell’Ufficio Studi, prendono posto nella sala riunioni della
sede di via Legnano. E per la prima
volta da mesi sorridono. Perché stavolta per l’industria alessandrina arrivano «i primi segnali positivi dai
settori eccellenti». L’edizione numero 158 dell’indagine congiunturale
trimestrale apre con il segno ‘più’. E
con «elementi rassicuranti» come
non si vedevano da tempo. Anche se
ovviamente «il periodo difficile non è
ancora del tutto alle spalle».
La prima conferma è nei 15 milioni
di euro richiesti dalle imprese del territorio alessandrino (i settori sono diversificati ed è un altro indice positivo) alla Banca popolare di Milano. Sono le risorse che fanno parte del plafond di novanta milioni complessivi
messi a disposizione per la provincia.
«Molte delle richieste specifiche precisa Monighini - sono per la internazionalizzazione. E soprattutto la
domanda di credito continua a essere
costante». I primi risultati dell’accordo fra Bpm e Confindustria sono positivi. E fanno ribadire a Giovannini
che «il denaro c’è, il problema è andarlo a chiedere». E l’intesa dimostra
che si può fare.
confrontano fattori congiunturali di
segno diverso». Sono le parole ufficiali pronunciate da Marco Giovannini.
Che poi prosegue così: «Il Centro Studi Confindustria sottolinea infatti che
le economie avanzate accelerano, e le
emergenti frenano ancora, e per la
crescita globale la somma è positiva.
Ci conforta la ripartenza delle esportazioni e le avvisaglie della ripresa
della domanda domestica».
‘È una messa in moto’
Giovannini non parla di ripresa. Né usa altri termini. Però sceglie una immagine sicuramente di effetto: «È una messa in moto». Che evidentemente in questa fase non appare limitata solo a qualche ‘cilindro’. «Sono in
miglioramento le aspettative per la
meccanica, la chimica, la gomma e la
plastica e per l’alimentare» conferma
Giuseppe Monighini. Osservati nel
complesso, gli indici del comparto
manifatturiero «sono in rialzo», seppure ancora negativi per occupazione, produzione, ordini totali e redditività, mentre «sono sempre positivi
gli ordini export». Si registra ancora
la tenuta del grado di utilizzo degli
impianti e della propensione ad investire, mentre la previsione di ricorso
alla cassa integrazione è in lieve risalita, ma la maggioranza degli intervistati (il 74 per cento) prevede comunque invariata l’occupazione. I settori
produttivi più rappresentativi «mostrano previsioni più ottimistiche riEcco chi sta trainando
spetto a quelle delle precedenti inda«I settori eccellenti della nostra indu- gini: il metalmeccanico, la chimica e
stria trainano la ripresa. Sono segnali l’alimentare con dati tutti positivi, il
finalmente più rassicuranti rispetto a gomma-plastica in crescita e positivo
quelli dei mesi scorsi, e che ci auguria- per produzione e ordini totali e all’emo di ritrovare, ancora maggiori, nel- sportazione». Il vasto e variegato
le prossime indagini. Questi elementi comparto delle industrie varie, che
però non ci permettono di dire già con comprende grafiche e cartotecniche,
certezza che il periodo difficile è alle tessile e calzature, legno e materiali
nostre spalle. La nostra rilevazione, da costruzione, prevede invece «dati
infatti, nel suo complesnel complesso in flessioso, non presenta molti
ne rispetto all’andamenGiovannini:
scostamenti dai dati dei
to principale e allo scor”Elementi di grande so trimestre». È «stabitrimestri
precedenti,
perché anche la provin- interesse”. Il periodo le» il ritardo negli incascia, pur con la robusta difficile, ammonisce, si, mentre il portafoglio
presenza manifatturiea breve termine
non è però ancora ordini
ra, non può che parteci«è in lenta risalita». In
alle spalle sintesi, l’indice di previpare a uno scenario economico dove tuttora si
sione dell’occupazione
Proseguono
i corsi
di Seal
l
Formazione continua nel settore edilizio alessandrino
Alessandria
_ Il Sistema Edile Alessandria (Seal) è la società degli
enti bilaterali dell’edilizia
(Cassa edile, Cpt e Scuola edile), fra le attività organizza
anche corsi di formazione
d’intesa con la scuola edile.
Sono più di duecento le persone che dall’inizio dell’anno
a oggi hanno frequentato i
corsi e sono state oltre seicento nel 2013. Per il corso
delle macchine movimento
terra (pala gommata, miniescavatore, terna) in programma il 5 maggio ci sono
ancora posti disponibili; la
prova-pratica è prevista in
cantiere il 9 maggio. È in calendario il corso Rspp-datori
di lavoro della durata di 48 ore e le adesioni sono aperte. Il
corso si rivolge a tutti i titolari di impresa, anche di studi professionali. Il corso di
aggiornamento per gli addetti antincendio di 5 ore è
previsto per lunedì 19 maggio, l’attestato ha validità per
i prossimi tre anni. Chi è interessato deve mandare la
scheda di adesione. L’aggiornamento per operatori che
montano/smontano ponteggi (l’attestato ha validità
quattro anni) è in corso. Seal
comunica che occorre iscriversi ora per partecipare all’incontro previsto il 27 giugno. Dal sito www. sistemaedileal.it è possibile scaricare i
moduli di adesione. Per approfondimenti: Scuola edile,
telefono 0131-345921.
E.So.
risale a –8, l’indicatore della produzione cresce a –5. Gli ordini totali sono stabili a –5. Sono positivi e in crescita a +8 gli ordini export. L’indicatore specifico della redditività nel trimestre a venire è negativo a –22, anche se il 62 per cento degli intervistati
si attende una costanza della reddività. La previsione di ricorso alla cassa
integrazione è segnalata dal 27 per
cento degli imprenditori del campione e la maggioranza degli intervistati
(il 74 per cento) prevede invariata
l’occupazione. Il grado di utilizzo degli impianti è al 65 per cento della capacità e la propensione ad investire,
che segnala investimenti significativi
o marginali, è dichiarata complessivamente dal 62 per cento degli intervistati. Il ritardo negli incassi è stabile
ed è segnalato dal 56 per cento degli
intervistati, mentre il 76 per cento ha
lavoro per più di un mese.
‘Non colpire chi produce’
La vicenda del polo chimico di Spinetta Marengo (altro articolo a pagina 9)
fa concludere così l’incontro di Giovannini con i giornalisti: «Ci sono le
leggi da rispettare, ma l’indice di rischio industriale c’è sempre. Se si
vuole il rischio zero esiste solo una soluzione». Poi conclude: «Se si guida
una macchina supersicura, ma si scrive un messaggio ci scappa l’incidente.
Per evitarlo non va usato il telefono,
non lasciare l’auto in garage».
Enrico Sozzetti
ALL’ELABORAZIONE CURATA DALL’UFFICIO STUDI HANNO COLLABORATO CIRCA NOVANTA AZIENDE ASSOCIATE
Così le previsioni dettagliate nei singoli settori produttivi
__Come sempre le indicazioni che arrivano dall’Ufficio Studi di Confindustria Alessandria sono estremamente dettagliate e precise. Cominciamo con le previsioni L’indice di previsione
dell’occupazione è a –8
(era –11 lo scorso trimestre), quello della produzione è a –5 (era –9), gli
ordini totali a –5 (erano
–5), gli ordini export a
+8 (erano +7). La redditività è a –22 (era –25). La
propensione ad investire è indicata dal 62 per
cento degli intervistati
(era 64 per cento tre
mesi fa) e il grado di utilizzo degli impianti è al
65 per cento della capacità (era 65 per cento). Il
ritardo negli incassi è dichiarato dal 56 per cento degli imprenditori (era il 56 per cento). La
previsione di ricorso alla cassa integrazione è
segnalata dal 27 per
cento del campione (era
il 24 per cento). Ha lavoro per più di un mese il
76 per cento degli inter-
Fabrizio Riva e Marco Giovannini (da sinistra)
vistati (era il 72 per cento). Questo è invece il
dettaglio dei settori produttivi - Metalmeccanico: l’indice dell’occupazione sale a +4 (era –6),
la produzione cresce a
+1 (era –10), gli ordini
totali a +3 (erano zero),
e gli ordini export a +4
(erano –4). Chimica: l’occupazione a zero (era
–25), la produzione a
+24 (era –8), gli ordini
totali a +15 (era –8), e
ordini export a +13 (era
+42). Gomma-Plastica:
l’occupazione a –2 (era a
–20), la produzione a +5
(era –36), ordini totali a
+18 (erano a –20), ordini
export a +18 (era zero).
Alimentare: occupazione sale a +1 (era –14 ),
produzione a +16 (era
+8), ordini totali a +1 (era zero) e ordini export a
+30 (erano +15). Industrie varie: l’occupazione a –20 (era –8), la produzione a –21 (era +5),
ordini totali a –20 (era
zero), ordini export a –7
(erano +5). La rilevazione riferita al settore dei
servizi alle imprese mo-
stra previsioni migliorative con occupazione a
+6, è positivo il livello di
attività a +2, mentre sono a +1 i nuovi ordini, e a
–16 per la redditività. I
risultati dell’indagine
congiunturale, elaborata dall’Ufficio Studi di
Confindustria Alessandria, sono il frutto di un
monitoraggio cui hanno
collaborato oltre novanta aziende manifatturiere associate e quasi
venti dei servizi. Commenta Fabrizio Riva, direttore di Confindustria
Alessandria: «Certo, come rileva il Centro Studi
Confindustria, rimangono, in Italia, due importanti freni: il primo freno
è costituito dall’andamento dell’occupazione:
è vero che questa risente sempre con ritardo
delle svolte produttive,
ma l’emorragia di posti
rimane copiosa. E il secondo freno è dato dalla
contrazione del credito,
che prosegue nei primi
mesi del 2014».
E.So.
I territori celebrano i vini e le nuove Docg
l
Da Alessandria ad
Alba passando per Nizza.
I prossimi appuntamenti
Nizza
_ C’è un territorio, l’Alessandrino, che sta scandendo le iniziative, in questa parte dell’anno, innanzitutto sul piano
più ‘istituzionale’ e guardando a progettualità a favore del
sistema delle imprese, e chi,
come l’Astigiano oppure le
Langhe, sta organizzando eventi rivolti al grande pubblico. La Camera di Commercio
di Alessandria con il lancio
dell’edizione 2014 del concorso enologico ‘Marengo Doc’
ha affiancato azioni mirate
per sostenere la promozione
e la partecipazione delle a-
ziende vitivinicole a eventi e
fiere nazionali e internazionali. I territori vicini, invece,
stanno marciando con manifestazioni che attirano migliaia di persone, oltre ovviamente a coinvolgere le imprese locali. È il caso di Alba dove da domani, giovedì, a domenica va in scena il secondo
appuntamento con Vinum,
fiera nazionale che affianca
degustazioni, promozione dei
prodotti tipici, arte (splendido esempio la mostra esclusiva di carattere archeologico
dal titolo “Il vino nell’Antico
Egitto. Il passato nel bicchiere” che approfondisce il tema
dell’uso e la diffusione del vino nell’Antico Egitto, che unisce la cultura egizia a quella della penisola italiana), e-
venti enogastronomici (info:
www.vinumalba.com).
Poi c’è la più vicina Nizza
che si sta preparando per
mettere al centro dell’attenzione artigiani, etichette,
paesaggi del vino con un’attenzione particolare alla Barbera. Il tutto senza dimenticare il gusto, il divertimento,
la convivialità. Si avvicina infatti la ‘tre giorni’ che dal 9
all’11 maggio trasformerà
Nizza Monferrato in una
grande piazza dove si intrecciano degustazioni, eventi e
incontri faccia a faccia con i
produttori. Inoltre il 2014 segna l’anno di partenza del
nuovo disciplinare Nizza
Docg (denominazione di origine controllata e garantita),
un progetto di territorio che
Novità in arrivo per la Barbera della zona di Nizza
da oltre undici anni è stato
incubato e promosso dall’Associazione Produttori del
Nizza e che ora è pronto a raccogliere la sfida dei consumatori internazionali. Cardine
della manifestazione sarà il
Foro Boario (aperto sabato
pomeriggio dalle 17 alle 20 e
domenica dalle 11 alle 20) che
si trasformerà in uno spazio
espositivo professionale, all’interno del quale le aziende
vitivinicole presenteranno al
pubblico le etichetta di Barbera e lasceranno ampio spazio all’approfondimento del
lavoro. Ogni visitatore sarà
dotato di una tasca con bicchiere per la degustazione acquistabile all’ingresso. Nel
Foro Boario, inoltre, sarà anche possibile degustare u-
n’ampia selezione di grappe
locali. Protagonista della manifestazione sarà il Nizza
Docg, il cui disciplinare sarà
riconosciuto in sede di Commissione Europea. Dopo aver
ospitato il Gewurztraminer
di Termeno, lo Champagne,
l’Alta Langa e il Barolo, questa edizione di ‘Nizza è Barbera’ darà ampio spazio alla
“Barbera del futuro”. Non una sottozona, ma una “super
Barbera” Nizza, come è stata
definita, che esalta le caratteristiche uniche del territorio
di provenienza.
Per informazioni: Enoteca
regionale di Nizza Monferrato, via Carlo Alberto 58; telefono 0141793350; mail: [email protected].
E.So.
In breve
:
CONGRESSO UILTUCS
Riconfermata
Maura Settimo
__Il congresso della Uiltucs
che si è svolto ieri all’Hotel
Diamante di Spinetta si è
concluso con la riconferma
della segreteria guidata da
Maura Settimo, segretario generale territoriale Uiltucs, e
con Giancarlo Moduzzi, funzionario sindacale e tesoriere
Uiltucs.
. ..................................................................................
COLDIRETTI A CASALE
Quando arriva la
stagione sui mercati
__È tempo di fragole, zucchine e piselli. Si potranno trovare, direttamente dal produttore al consumatore, negli Agrimercati di Campagna Amica
che ogni settimana vengono
allestiti in diverse aree della
provincia. Anche in occasione
del mercato che verrà allestito regolarmente domani, giovedì, in piazza Castello a Casale Monferrato dove si potranno trovare tutte le peculiarità dell’enogastronomia
provinciale, di qualità e di stagione, ad un equo prezzo: vino, salumi, formaggi, ortaggi,
frutta, olio e miele venduti direttamente a “chilometri zero”. Il mercato di Campagna
Amica rappresentano il punto
d’incontro tra il produttore e il
consumatore, con prodotti agricoli italiani, freschi di stagione, no ogm (organismi geneticamente modificati) e a
‘chilometri zero’ perché venduti dai produttori della zona.
. ..................................................................................
IL PIEMONTE A PARMA
L’agroalimentare
in scena a Cibus
__Sono circa un centinaio gli
espositori piemontesi, in rappresentanza di aziende e
cooperative agricole, consorzi di tutela, aziende artigianali agroalimentari, imprese agroindustriali, che partecipano, nei diversi padiglioni tematici, alla 17° edizione di
“Cibus”, una delle più importanti fiere agroalimentari internazionali, biennale, in programma a Parma dal 5 all’8
maggio. All’evento partecipano 2.400 espositori, sono
previsti 60.000 visitatori professionali tra cui 1.000 Top
Buyers in arrivo da settanta
nazioni.
. ..................................................................................
IL PARERE DELL’ICOMOS
Lo sviluppo passa
anche per l’Unsco
__I vertici della Regione ritengono che il riscontro positivo
dell’Icomos (l’istituto tecnico
che valuta le proposte di candidatura all’Unesco) ai Paesaggi vitivinicoli di LangheRoero e Monferrato sia la dimostrazione che il lavoro di
squadra svolto nei mesi scorsi con l’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, le Province di Asti, Alessandria e Cuneo, i Ministeri per le Politiche agricole e
abbia ha consentito «di compiere un importante passo in
avanti verso l’esito finale».
I commercialisti hanno nel mirino l’Agenzia delle entrate
l
L’assemblea provinciale ha rilanciato i temi
delle forti ‘tensioni’
Alessandria
_ L’argomento ‘principe’ è
stata la questione dei rapporti con l’Agenzia del Territorio.
In particolare sono emersi atteggiamenti «di vera intransigenza nei confronti della categoria professionale che invece si è sempre rivelata, nel
tempo, molto disponibile a
collaborare fornendo le documentazioni richieste con
tempestività in qualsiasi momento dell’anno». L’assemblea dell’Ordine dei Dottori
Commercialisti ed Esperti
Contabili di Alessandria, presieduta da Roberto Malvezzi,
si è riunita, nel salone del ri-
storante ‘Il Grappolo’ di Alessandria, per l’approvazione
del consuntivo finanziariogestionale 2013. Un appuntamento che è coinciso non solo
con l’analisi delle questioni
tecniche e organizzative tutte
interne all’associazione, ma
anche con il punto della situazione sui rapporti esterni.
E su questo punto è emerso
che «spesso l’ufficio dell’Agenzia del Territorio è alla ricerca di riprese fiscali solo allo scopo di ‘fare cassa’. Purtroppo il momento economico non consente molti margini alle imprese e tale ricerca
pare inopportuna e repressiva di un sistema economico
retto non più da utili, ma solo
da un desiderio di sopravvivenza dell’imprenditore. Non
sembrano più tenuti molto in
Roberto
Malvezzi
guida
l’Ordine
professionale
dei Dottori
Commercialisti
ed Esperti
Contabili di
Alessandria
considerazione i principi basilari dell’attività accertativa
sanciti dallo Statuto del contribuente» è stato affermato
durante la serata. La discussione non si è limitata solo all’incontro periodico interno.
Infatti i vertici dell’ordine
professionale hanno annunciato che stanno mettendo a
punto l’ipotesi di organizzare
«un convegno con la partecipazione di esponenti politici
di spicco operanti nel settore
fiscale al fine di sensibilizzare
l’Agenzia delle Entrate a un
atteggiamento meno repressivo che incide negativamente sull’economia alessandrina».
Rispetto al punto principale all’ordine del giorno dell’assemblea, il presidente Roberto Malvezzi, dopo aver dato la parola al presidente dei
Revisore dei conti, Gianni
Cazzulo per la lettura della relazione dei revisori al bilancio, ha incaricato Michela Ivaldi, tesoriere dell’ordine
professionale provinciale, di
esporre i dati del consuntivo.
Il documento presenta entrate per 174.920,20 euro (di
cui 106.646,20 entrate di cassa e 68.274 euro per partite di
giro) a fronte di uscite per
193.758,77 euro (di cui
112.924,77 per uscite di cassa
e 80.834 per partite di giro).
Le quote degli iscritti all’ordine, comprese le tasse di prima iscrizione e dei praticanti,
sono state di 104.685 euro pari al 98 per cento delle entrate. «Tra le voci dell’attivo del
patrimonio - è stato spiegato si evidenzia ancora una buona disponibilità liquida quale
risulta dal saldo del conto
corrente bancario». L’assemblea all’unanimità ha approvato il bilancio e Roberto
Via libera
al Bilancio 2013.
Il punto sulle iniziative
per la formazione
continua. L’obbligo
dei crediti formativi
Malvezzi ha ringraziato Michela Ivaldi «per il lavoro
svolto».
Successivamente il presidente ha illustrato l’attività
svolta dall’Ordine nel 2013.
«Di particolare rilievo - ha rilevato Malvezzi - è stata l’attività di formazione professionale che ha consentito l’arricchimento
professionale
degli iscritti con la partecipazione ai corsi organizzati dall’ordine o convenzionati». Ricordando «l’importanza della
continua formazione professionale», il presidente ha
quindi ricordato «l’obbligo
del conseguimento dei crediti
formativi» e ha comunicato
che «sarà possibile regolarizzare i crediti entro il 30 giugno».
E.So.
18 _ mercoledì 30 aprile 2014
Online
www.ilpiccolo.net
Valenza
Tagli del Governo agli enti
locali: il sindaco scrive a Renzi
l
L’annunciato decreto
legge in materia fiscale
preoccupa Cassano
Valenza
_ Il sindaco Sergio Cassano in
questi giorni ha scritto al Presidente del Consiglio, Matteo
Renzi, per manifestargli
preoccupazione per le ripercussioni che l’annunciato decreto legge in materia fiscale
approvato dal Consiglio dei
Ministri, che prevede tagli di
700 milioni di euro agli enti locali, potrà avere sui Comuni,
non escluso ovviamente quello di Valenza. «Il Governo
Renzi ha intenzione di tornare
alla stagione dei ‘tagli lineari’
agli enti locali, per garantire le
coperture finanziarie alle proprie campagne fiscali - gli 80
euro mensili in busta paga,
tanto sbandierati e panacea di
tutti i mali economici del Paese? Non può sfuggire il fatto
che ciò che il governo elargisce - scrive Cassano -, i Comuni
saranno costretti a reperire,
probabilmente aumentando
le tasse locali verso i cittadini.
Né può sfuggire la schizofrenia di un ex sindaco che prima
promette attenzione verso le
realtà locali e poi le priva di risorse, stante le ultime sofferte
stagioni, vitali».
Il primo cittadino di Valenza ricorda che a inizio anno il
Governo precedente aveva assegnato 625 milioni di euro ai
Comuni per attenuare l’abro-
gazione dell’Imu sull’abitazione principale «in compenso si
moltiplicano le norme e i principi contabili che impongono
una sana programmazione,
un efficace controllo di gestione e una prudente amministrazione dei servizi. Certo,
con bilanci di previsione ormai regolarmente approvati
dopo l’estate, una legislazione
sui tributi stravolta di anno in
anno, risorse statali decurtate
arbitrariamente in corso d’opera, Finanziarie ricche di
continui adempimenti, tagli e
aggravi, come si può far quadrare i conti in maniera attendibile? A rimetterci, come
sempre, saranno i servizi, e
con loro i cittadini onesti».
R.Z.
S. Messa di Trigesima
Anniversario
Ringraziamento
A un mese dalla scomparsa
della cara
2008
2014
Venerdì 2 maggio alle ore 19
nella parrocchia della Madonnina sarà celebrata la S.
Messa in ricordo della cara e
indimenticabile
La famiglia Varona confortata dalla grande e commossa
partecipazione al suo dolore
ringrazia di vero cuore tutti
coloro che con presenza,
scritti, fiori, affissi e offerte
hanno ricordato il caro
VANDA
RASELLI
ved. DEAMBROGI
le figlie Arianna e Michela
unitamente a tutti i familiari
la ricordano nella S. Messa
che sarà celebrata sabato 3
maggio alle ore 18 nella parrocchia del Sacro Cuore.
Grazie a chi si unirà al ricordo
con la preghiera.
Valenza, 30 aprile 2014
Onoranze Funebri
Angelini, Valenza
RINA MILANO
in EMANUELLI
Il marito Arturo la ricorda
con immutato affetto e ringrazia anticipatamente quanti si uniranno al ricordo con la
preghiera.
Mugarone, 30 aprile 2014
Onoranze Funebri
Angelini, Valenza
Ricordo
“Mamma, Luca
se c’è un posto dove i ricordi non possono essere distrutti,
è il cuore e voi siete lì, nei nostri, in ogni istante
per sempre, solo per sempre”
ENZO
Un particolare ringraziamento porge al dott. Reposo medico curante, al primario di
Oncologia dott.ssa Varese, all’equipe medica, agli infermieri/O.S.S. dell’ospedale civile di Ovada per la professionalità e la calda umanità
dimostrate.
Valenza, 30 aprile 2014
Onoranze Funebri Longo
Valenza
Anniversario
3.5.2012
3.5.2014
Nel II triste anniversario della scomparsa del caro
Il bilancio si è incagliato
nelle polemiche della piscina
l Manca
il numero legale, la minoranza esce
dall’aula e non si può discutere il consuntivo
chiesto solo due mesi dopo; perché
non fosse stato trasmesso agli organi
_ Doveva essere il giorno dell’appro- consiliari competenti; se le perplessivazione del conto consuntivo 2013, tà espresse dal Collegio dei revisori
ma la sua navigazione si è incagliata fossero state recepite dall’ammininelle ‘secche’ della piscina. Sì, perché strazione; infine se l’amministrazione
le polemiche intorno al nuovo im- intendesse sospendere, in autotutela,
pianto natatorio, non finiscono mai. E l’iter di assegnazione. Ma anche l’inproprio lunedì, giorno in cui scadeva terrogazione non era stata calendarizil tempo utile per la partecipazione al zata tra i lavori del consiglio di lunedì
bando per l’affidamento della costru- perché non presentata in tempo utile,
zione, ristrutturazione e l’amplia- ovvero 3 giorni prima della convocamento della piscina, le divergenze zione del consiglio.
hanno forse raggiunto il culmine, perA quel punto la minoranza ha deché prima una richiesta di revoca del- ciso di non partecipare ai lavori conla delibera e poi una interrogazione siliari, facendo mancare il numero lesull’argomento, presentate dai gruppi gale (al secondo appello, per la magdi minoranza non sono stati inseriti gioranza, non erano infatti presenti i
nell’ordine del giorno.
consiglieri Ferrari del Gruppo Misto,
La richiesta di revoca della delibe- Fioravanti della Lega Nord ed Emmara, di cui avevamo già parlato nell’e- nuele del Pdl).
dizione di venerdì scorso, era stata riTutti a casa anticipatamente,
tenuta ‘improcedibile’ da parte del quindi, e senza poter approvare anche
presidente del consiglio comunale il bilancio consuntivo.
Luca Rossi, che ne aveva disposto
Naturalmente molto pepati i comquindi lo stralcio dai lavori del con- menti della minoranza. «Ancora una
siglio comunale. A quel punto gli stes- volta - ha commentato Luca Barbero
si gruppi di minoranza avevano pre- (Pd) - si è voluto impedire alla minosentato un’interrogazione in cui si ranza di poter discutere di una quechiedeva: perché la deliberazione del stione importante, come quella della
consiglio in cui si dichiapiscina, di poter illustrare
rava di pubblico interesse
le nostre perplessità in
Non
inserita
la proposta di project fimodo democratico», dubnell’ordine del bi che secondo Germano
nancing presentato dall’Ati non fosse corredata
giorno Tosetti non erano infondi parere del Collegio dei
l’interrogazione dati «se lo stesso Collegio
revisori dei conti; perché
revisori dei conti ha edell’opposizione dei
il parere fosse stato rispresso incertezze sulla
Valenza
la moglie Adriana, il figlio
Enrico con Marika e l’adorata
nipote Carolina lo ricordano
con l’affetto di allora e di
sempre a quanti lo conobbero
e stimarono.
MARIA TERESA BERRUTI NEGRI
LUCA NEGRI
Mario, Raffaella con Massimo e Maria Lourdes li ricordano
nella S. Messa che sarà celebrata domenica 4 maggio alle ore
11,30 nella parrocchia della Madonnina di Valenza. Grazie a
chi si unirà alla preghiera.
Valenza, 30 aprile 2014
Onoranze Funebri Angelini, Valenza
SERVIZI E ONORANZE FUNEBRI
VALENZA - FUBINE
Tel. 0131 942337 - 335 6770664
0131 778286 - 335 7625264
Valenza, 30 aprile 2014
Onoranze Funebri
Angelini, Valenza
l
Più presenti, anche
nelle ore notturne, Carabinieri e Polizia di Stato
Valenza
_ Alcune settimane fa il sindaco Sergio Cassano aveva
scritto al Prefetto, Romilda
Tafuri, in cui si chiedeva di
valutare la possibilità di
chiedere una maggiore presenza di forze dell’ordine
nelle ore notturne per tutelare la sicurezza dei beni,
pubblici e privati, in una zona nevralgica della città come quella del Coinor, armonizzando gli interventi con
quelli della Polizia Locale,
già impegnata in questo
senso. Le preoccupazioni
del primo cittadino derivavano da segnalazioni, da
parte del presidente del
:
................................................................ .
Edicole
................................................................ .
Domenica 4 maggio sono aperte: Dario Porta e Marco
Cestaro, piazza Gramsci; Luigino Romuzzi, piazza Verdi;
Fabio Paolo Sajeva, corso
Matteotti; Claudia Mior, via
Camurati.
................................................................ .
Distributori
................................................................ .
Le necrologie
si ricevono fino
al giovedì alle undici
presso la MEDIAL
via Parnisetti 12/A
(zona Pista) Alessandria
Tel. 0131 56364 r.a.
RICORDATEVI
DI RICORDARE
Non lasciate passare
l’anniversario
della scomparsa
di un familiare
o di un amico senza
una testimonianza
del vostro affetto.
Ricordatelo
in questi spazi a chi
lo ha conosciuto
e non lo ha certamente
dimenticato
Sulla piscina polemiche mai sopite
possibile sulle tasche dei cittadini, dopo anni in cui per la gestione dell’impianto natatorio si sono spesi fior fiore di quattrini» e ha concluso sarcasticamente «sarebbe stato preferibile
che la minoranza motivasse la sua uscita dall’aula dicendo che voleva andare a vedere la partita della Juve, che
poi ha vinto 3-1».
Intanto, polemiche a parte, nelle
prossime ore si conoscerà chi si è aggiudicato il bando per la costruzione
della piscina.
R.Z.
Più pattugliamenti I sindacati chiedono un incontro
delle forze dell’ordine all’amministrazione comunale
Notizie utili
ALDO ASTORE
sostenibilità finanziaria del project financing, per questo avevamo proposto la revoca, in autotutela». Hanno
poi ricordato Luca Merlino, Costanza
Zavanone e Settimio Siepe che le
«perplessità sono legate alla sostenibilità economico - finanziaria dell’operazione e sulla tutela dell’ente nel
caso di inadempienze da parte di chi
si aggiudicherà il bando. Proponevamo poi che la piscina estiva venisse
svincolata dal bando». Infine, Mauro
Milano ha affermato «l’amministrazione, non accogliendo le nostre richieste, si è assunto una grave responsabilità, quella di non approvare il bilancio consuntivo. La minoranza non
è tenuta a garantire il numero legale
su un atto così importante, è piuttosto
compito della maggioranza, se vuole
definirsi tale».
E non si è sottratto alla polemica
anche il sindaco Sergio Cassano che
se si è detto tranquillo per quanto riguarda i tempi di approvazione del
consuntivo «abbiamo ancora tempo
due mesi, i termini dovrebbero essere
prorogati dal governo, proprio in queste ore», tuonando però contro l’atteggiamento assunto dalla minoranza: «Quanto è avvenuto è una manifestazione di cultura politica che non
mi appartiene - ci ha detto il primo
cittadino - mi chiedo quale risultato
vogliono ottenere. Credo che rispetto
a questo modo vecchio di fare politica
si debba cambiare marcia. Io amministro tutta la città e mi si chiede di
realizzare un nuovo impianto natatorio. Abbiamo lavorato per attivare tutte le procedure che garantissero un
buon progetto, che pesasse il meno
Domenica 4 maggio sono aperti tutti i distributori di carburante self service.
................................................................ .
Farmacie
................................................................ .
Domenica 4 maggio è aperta
la farmacia Centrale, corso
Garibaldi, 45 aperta in notturno anche sabato 3 e lunedì 5
maggio (24 ore su 24), in se-
Coinor, zona dove sorgono
numerosi insediamenti produttivi orafi, di alcuni casi
di atti vandalici, teppistici e
malavitosi.
E l’appello del sindaco al
Prefetto ha subito trovato
riscontri positivi. «Devo
ringraziare il Prefetto, che
si è subito attivato accogliendo le mie richieste e le
forze dell’ordine che in queste settimane hanno incrementato i pattugliamenti
nella nostra città. Sia la Polizia di Stato che i Carabinieri sono maggiormente
presenti sul territorio comunale, in particolare nelle
ore notturne, per rendere
Valenza più tranquilla e più
sicura e vitando il ripetersi
di atti vandalici e criminosi.
R.Z.
rale (fino alle 21.30) martedì,
mercoledì e venerdì. Martedì il
servizio notturno (dalle 21.30
alle 9) è svolto da Gandini
(San Salvatore); mercoledì
Barbieri (Bassignana); giovedì Zacchia, viale Santuario
(24 ore su 24); venerdì Anfossi (San Salvatore). Giovedì 1º
maggio è aperta tutto il giorno,
anche in notturno, la farmacia
Comunale, viale Manzoni.
................................................................ .
Avis Soccorso
................................................................ .
Avis Primo Soccorso Onlus,
con sede in viale Manzoni, 6
risponde al numero telefonico:
0131 924060 (fax 0131
942158).
................................................................ .
Uffici Amv
................................................................ .
Azienda Multiservizi Valenzana - servizio gas, fognature,
depurazione, igiene ambientale, aree verdi, affissioni pubbliche, soste a pagamento -,
strada Vecchia Pontecurone,
l
Invito al confronto rispetto agli indirizzi politico - programmatici
Valenza
_ Da tre anni, le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil
chiedono ai sindaci delle
principali città della provincia, compresa Valenza, un incontro prima della stesura
del bilancio di previsione e di
quello consuntivo. Ma dalla
città dell’oro non è mai arrivata alcuna proposta d’incontro, e neppure una risposta che spiegasse le ragioni
del rifiuto all’incontro. Perciò Cgil, Cisl e Uil in questi
giorni sono tornati a reiterare al sindaco l’invito a un
confronto.
«Lo scopo degli incontri
che chiediamo non è quello
1. Orario apertura Area Ecologica in strada Vecchia Pontecurone, 1: dal lunedì al sabato
dalle 8 alle 13.45. Centralino Informazioni: 0131 921900
oppure Numero Verde Pronto
Amv: 800533315. Per segnalazione guasti telefonare:
0131
941052
oppure
800533315.
................................................................ .
Guardia Medica
................................................................ .
Nei giorni festivi il servizio è
svolto da un sanitario e per le
urgenze è necessario chiamare il numero 0131 959111.
................................................................ .
Protezione civile
................................................................ .
Il distaccamento comunale
del volontariato di Protezione
Civile con sede in vicolo del
Castello, 5 aperta al pubblico
il martedì e giovedì dalle 9 alle
12 e dalle 15.30 alle 19.30.
Telefono: 0131 927266 (fax:
0131 946274).
TAXI
VALENZA
339 2071345
Corse in Valenza
5€
Alessandria
20 €
Casale Monferrato 25 €
Aeroporti
da 110 €
CHIAMA SENZA IMPEGNO!
ABBIGLIAMENTO SPORTIVO
VALENZA (AL) - Via Fratelli Cairoli, 4 - Tel. 0131.920199
di perdere tempo in chiacchiere inutili per noi e per lei
- scrivono i sindacati -, ma di
confrontarci rispetto agli indirizzi politico - programmatici dell’amministrazione comunale di Valenza».
In particolare i sindacati
vorrebbero discutere di indicatori finanziari, di tassazione locale, dell’applicazione
delle tariffe, di politiche sociali, di lotta all’evasione fiscale, di stato di salute del
territorio e del funzionamento del presidio sanitario di
Valenza, divenuto, da qualche mese, un Centro di assistenza primaria. «Vorremmo
parlare di problemi concreti
che toccano le condizioni di
vita dei lavoratori e dei pensionati che rappresentiamo.
Nel mese di marzo di quest’anno abbiamo rinnovato
la nostra richiesta - concludono i rappresentanti della
‘triplice’ - e ci auguriamo che
sia finalmente la volta buona. Le nuove norme sulla tassazione degli immobili, dei
rifiuti e dei servizi indivisibili
pongono complessi problemi
applicativi a tutte le amministrazioni comunali e noi vogliamo assolutamente evitare che, nella situazione di crisi per tante famiglie, per i disoccupati e cassintegrati, per
gli anziani e i non autosufficienti, per le persone economicamente più deboli, la tassazione locale e l’applicazione delle tariffe peggiori ulteriormente le loro già difficili
condizioni di vita. Sul merito
di queste cose noi siamo
pronti al confronto. Attendiamo la sua risposta».
R.Z.
18 _ mercoledì 30 aprile 2014
Online
www.ilpiccolo.net
Valenza
Tagli del Governo agli enti
locali: il sindaco scrive a Renzi
l
L’annunciato decreto
legge in materia fiscale
preoccupa Cassano
Valenza
_ Il sindaco Sergio Cassano in
questi giorni ha scritto al Presidente del Consiglio, Matteo
Renzi, per manifestargli
preoccupazione per le ripercussioni che l’annunciato decreto legge in materia fiscale
approvato dal Consiglio dei
Ministri, che prevede tagli di
700 milioni di euro agli enti locali, potrà avere sui Comuni,
non escluso ovviamente quello di Valenza. «Il Governo
Renzi ha intenzione di tornare
alla stagione dei ‘tagli lineari’
agli enti locali, per garantire le
coperture finanziarie alle proprie campagne fiscali - gli 80
euro mensili in busta paga,
tanto sbandierati e panacea di
tutti i mali economici del Paese? Non può sfuggire il fatto
che ciò che il governo elargisce - scrive Cassano -, i Comuni
saranno costretti a reperire,
probabilmente aumentando
le tasse locali verso i cittadini.
Né può sfuggire la schizofrenia di un ex sindaco che prima
promette attenzione verso le
realtà locali e poi le priva di risorse, stante le ultime sofferte
stagioni, vitali».
Il primo cittadino di Valenza ricorda che a inizio anno il
Governo precedente aveva assegnato 625 milioni di euro ai
Comuni per attenuare l’abro-
gazione dell’Imu sull’abitazione principale «in compenso si
moltiplicano le norme e i principi contabili che impongono
una sana programmazione,
un efficace controllo di gestione e una prudente amministrazione dei servizi. Certo,
con bilanci di previsione ormai regolarmente approvati
dopo l’estate, una legislazione
sui tributi stravolta di anno in
anno, risorse statali decurtate
arbitrariamente in corso d’opera, Finanziarie ricche di
continui adempimenti, tagli e
aggravi, come si può far quadrare i conti in maniera attendibile? A rimetterci, come
sempre, saranno i servizi, e
con loro i cittadini onesti».
R.Z.
S. Messa di Trigesima
Anniversario
Ringraziamento
A un mese dalla scomparsa
della cara
2008
2014
Venerdì 2 maggio alle ore 19
nella parrocchia della Madonnina sarà celebrata la S.
Messa in ricordo della cara e
indimenticabile
La famiglia Varona confortata dalla grande e commossa
partecipazione al suo dolore
ringrazia di vero cuore tutti
coloro che con presenza,
scritti, fiori, affissi e offerte
hanno ricordato il caro
VANDA
RASELLI
ved. DEAMBROGI
le figlie Arianna e Michela
unitamente a tutti i familiari
la ricordano nella S. Messa
che sarà celebrata sabato 3
maggio alle ore 18 nella parrocchia del Sacro Cuore.
Grazie a chi si unirà al ricordo
con la preghiera.
Valenza, 30 aprile 2014
Onoranze Funebri
Angelini, Valenza
RINA MILANO
in EMANUELLI
Il marito Arturo la ricorda
con immutato affetto e ringrazia anticipatamente quanti si uniranno al ricordo con la
preghiera.
Mugarone, 30 aprile 2014
Onoranze Funebri
Angelini, Valenza
Ricordo
“Mamma, Luca
se c’è un posto dove i ricordi non possono essere distrutti,
è il cuore e voi siete lì, nei nostri, in ogni istante
per sempre, solo per sempre”
ENZO
Un particolare ringraziamento porge al dott. Reposo medico curante, al primario di
Oncologia dott.ssa Varese, all’equipe medica, agli infermieri/O.S.S. dell’ospedale civile di Ovada per la professionalità e la calda umanità
dimostrate.
Valenza, 30 aprile 2014
Onoranze Funebri Longo
Valenza
Anniversario
3.5.2012
3.5.2014
Nel II triste anniversario della scomparsa del caro
Il bilancio si è incagliato
nelle polemiche della piscina
l Manca
il numero legale, la minoranza esce
dall’aula e non si può discutere il consuntivo
chiesto solo due mesi dopo; perché
non fosse stato trasmesso agli organi
_ Doveva essere il giorno dell’appro- consiliari competenti; se le perplessivazione del conto consuntivo 2013, tà espresse dal Collegio dei revisori
ma la sua navigazione si è incagliata fossero state recepite dall’ammininelle ‘secche’ della piscina. Sì, perché strazione; infine se l’amministrazione
le polemiche intorno al nuovo im- intendesse sospendere, in autotutela,
pianto natatorio, non finiscono mai. E l’iter di assegnazione. Ma anche l’inproprio lunedì, giorno in cui scadeva terrogazione non era stata calendarizil tempo utile per la partecipazione al zata tra i lavori del consiglio di lunedì
bando per l’affidamento della costru- perché non presentata in tempo utile,
zione, ristrutturazione e l’amplia- ovvero 3 giorni prima della convocamento della piscina, le divergenze zione del consiglio.
hanno forse raggiunto il culmine, perA quel punto la minoranza ha deché prima una richiesta di revoca del- ciso di non partecipare ai lavori conla delibera e poi una interrogazione siliari, facendo mancare il numero lesull’argomento, presentate dai gruppi gale (al secondo appello, per la magdi minoranza non sono stati inseriti gioranza, non erano infatti presenti i
nell’ordine del giorno.
consiglieri Ferrari del Gruppo Misto,
La richiesta di revoca della delibe- Fioravanti della Lega Nord ed Emmara, di cui avevamo già parlato nell’e- nuele del Pdl).
dizione di venerdì scorso, era stata riTutti a casa anticipatamente,
tenuta ‘improcedibile’ da parte del quindi, e senza poter approvare anche
presidente del consiglio comunale il bilancio consuntivo.
Luca Rossi, che ne aveva disposto
Naturalmente molto pepati i comquindi lo stralcio dai lavori del con- menti della minoranza. «Ancora una
siglio comunale. A quel punto gli stes- volta - ha commentato Luca Barbero
si gruppi di minoranza avevano pre- (Pd) - si è voluto impedire alla minosentato un’interrogazione in cui si ranza di poter discutere di una quechiedeva: perché la deliberazione del stione importante, come quella della
consiglio in cui si dichiapiscina, di poter illustrare
rava di pubblico interesse
le nostre perplessità in
Non
inserita
la proposta di project fimodo democratico», dubnell’ordine del bi che secondo Germano
nancing presentato dall’Ati non fosse corredata
giorno Tosetti non erano infondi parere del Collegio dei
l’interrogazione dati «se lo stesso Collegio
revisori dei conti; perché
revisori dei conti ha edell’opposizione dei
il parere fosse stato rispresso incertezze sulla
Valenza
la moglie Adriana, il figlio
Enrico con Marika e l’adorata
nipote Carolina lo ricordano
con l’affetto di allora e di
sempre a quanti lo conobbero
e stimarono.
MARIA TERESA BERRUTI NEGRI
LUCA NEGRI
Mario, Raffaella con Massimo e Maria Lourdes li ricordano
nella S. Messa che sarà celebrata domenica 4 maggio alle ore
11,30 nella parrocchia della Madonnina di Valenza. Grazie a
chi si unirà alla preghiera.
Valenza, 30 aprile 2014
Onoranze Funebri Angelini, Valenza
SERVIZI E ONORANZE FUNEBRI
VALENZA - FUBINE
Tel. 0131 942337 - 335 6770664
0131 778286 - 335 7625264
Valenza, 30 aprile 2014
Onoranze Funebri
Angelini, Valenza
l
Più presenti, anche
nelle ore notturne, Carabinieri e Polizia di Stato
Valenza
_ Alcune settimane fa il sindaco Sergio Cassano aveva
scritto al Prefetto, Romilda
Tafuri, in cui si chiedeva di
valutare la possibilità di
chiedere una maggiore presenza di forze dell’ordine
nelle ore notturne per tutelare la sicurezza dei beni,
pubblici e privati, in una zona nevralgica della città come quella del Coinor, armonizzando gli interventi con
quelli della Polizia Locale,
già impegnata in questo
senso. Le preoccupazioni
del primo cittadino derivavano da segnalazioni, da
parte del presidente del
:
................................................................ .
Edicole
................................................................ .
Domenica 4 maggio sono aperte: Dario Porta e Marco
Cestaro, piazza Gramsci; Luigino Romuzzi, piazza Verdi;
Fabio Paolo Sajeva, corso
Matteotti; Claudia Mior, via
Camurati.
................................................................ .
Distributori
................................................................ .
Le necrologie
si ricevono fino
al giovedì alle undici
presso la MEDIAL
via Parnisetti 12/A
(zona Pista) Alessandria
Tel. 0131 56364 r.a.
RICORDATEVI
DI RICORDARE
Non lasciate passare
l’anniversario
della scomparsa
di un familiare
o di un amico senza
una testimonianza
del vostro affetto.
Ricordatelo
in questi spazi a chi
lo ha conosciuto
e non lo ha certamente
dimenticato
Sulla piscina polemiche mai sopite
possibile sulle tasche dei cittadini, dopo anni in cui per la gestione dell’impianto natatorio si sono spesi fior fiore di quattrini» e ha concluso sarcasticamente «sarebbe stato preferibile
che la minoranza motivasse la sua uscita dall’aula dicendo che voleva andare a vedere la partita della Juve, che
poi ha vinto 3-1».
Intanto, polemiche a parte, nelle
prossime ore si conoscerà chi si è aggiudicato il bando per la costruzione
della piscina.
R.Z.
Più pattugliamenti I sindacati chiedono un incontro
delle forze dell’ordine all’amministrazione comunale
Notizie utili
ALDO ASTORE
sostenibilità finanziaria del project financing, per questo avevamo proposto la revoca, in autotutela». Hanno
poi ricordato Luca Merlino, Costanza
Zavanone e Settimio Siepe che le
«perplessità sono legate alla sostenibilità economico - finanziaria dell’operazione e sulla tutela dell’ente nel
caso di inadempienze da parte di chi
si aggiudicherà il bando. Proponevamo poi che la piscina estiva venisse
svincolata dal bando». Infine, Mauro
Milano ha affermato «l’amministrazione, non accogliendo le nostre richieste, si è assunto una grave responsabilità, quella di non approvare il bilancio consuntivo. La minoranza non
è tenuta a garantire il numero legale
su un atto così importante, è piuttosto
compito della maggioranza, se vuole
definirsi tale».
E non si è sottratto alla polemica
anche il sindaco Sergio Cassano che
se si è detto tranquillo per quanto riguarda i tempi di approvazione del
consuntivo «abbiamo ancora tempo
due mesi, i termini dovrebbero essere
prorogati dal governo, proprio in queste ore», tuonando però contro l’atteggiamento assunto dalla minoranza: «Quanto è avvenuto è una manifestazione di cultura politica che non
mi appartiene - ci ha detto il primo
cittadino - mi chiedo quale risultato
vogliono ottenere. Credo che rispetto
a questo modo vecchio di fare politica
si debba cambiare marcia. Io amministro tutta la città e mi si chiede di
realizzare un nuovo impianto natatorio. Abbiamo lavorato per attivare tutte le procedure che garantissero un
buon progetto, che pesasse il meno
Domenica 4 maggio sono aperti tutti i distributori di carburante self service.
................................................................ .
Farmacie
................................................................ .
Domenica 4 maggio è aperta
la farmacia Centrale, corso
Garibaldi, 45 aperta in notturno anche sabato 3 e lunedì 5
maggio (24 ore su 24), in se-
Coinor, zona dove sorgono
numerosi insediamenti produttivi orafi, di alcuni casi
di atti vandalici, teppistici e
malavitosi.
E l’appello del sindaco al
Prefetto ha subito trovato
riscontri positivi. «Devo
ringraziare il Prefetto, che
si è subito attivato accogliendo le mie richieste e le
forze dell’ordine che in queste settimane hanno incrementato i pattugliamenti
nella nostra città. Sia la Polizia di Stato che i Carabinieri sono maggiormente
presenti sul territorio comunale, in particolare nelle
ore notturne, per rendere
Valenza più tranquilla e più
sicura e vitando il ripetersi
di atti vandalici e criminosi.
R.Z.
rale (fino alle 21.30) martedì,
mercoledì e venerdì. Martedì il
servizio notturno (dalle 21.30
alle 9) è svolto da Gandini
(San Salvatore); mercoledì
Barbieri (Bassignana); giovedì Zacchia, viale Santuario
(24 ore su 24); venerdì Anfossi (San Salvatore). Giovedì 1º
maggio è aperta tutto il giorno,
anche in notturno, la farmacia
Comunale, viale Manzoni.
................................................................ .
Avis Soccorso
................................................................ .
Avis Primo Soccorso Onlus,
con sede in viale Manzoni, 6
risponde al numero telefonico:
0131 924060 (fax 0131
942158).
................................................................ .
Uffici Amv
................................................................ .
Azienda Multiservizi Valenzana - servizio gas, fognature,
depurazione, igiene ambientale, aree verdi, affissioni pubbliche, soste a pagamento -,
strada Vecchia Pontecurone,
l
Invito al confronto rispetto agli indirizzi politico - programmatici
Valenza
_ Da tre anni, le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil
chiedono ai sindaci delle
principali città della provincia, compresa Valenza, un incontro prima della stesura
del bilancio di previsione e di
quello consuntivo. Ma dalla
città dell’oro non è mai arrivata alcuna proposta d’incontro, e neppure una risposta che spiegasse le ragioni
del rifiuto all’incontro. Perciò Cgil, Cisl e Uil in questi
giorni sono tornati a reiterare al sindaco l’invito a un
confronto.
«Lo scopo degli incontri
che chiediamo non è quello
1. Orario apertura Area Ecologica in strada Vecchia Pontecurone, 1: dal lunedì al sabato
dalle 8 alle 13.45. Centralino Informazioni: 0131 921900
oppure Numero Verde Pronto
Amv: 800533315. Per segnalazione guasti telefonare:
0131
941052
oppure
800533315.
................................................................ .
Guardia Medica
................................................................ .
Nei giorni festivi il servizio è
svolto da un sanitario e per le
urgenze è necessario chiamare il numero 0131 959111.
................................................................ .
Protezione civile
................................................................ .
Il distaccamento comunale
del volontariato di Protezione
Civile con sede in vicolo del
Castello, 5 aperta al pubblico
il martedì e giovedì dalle 9 alle
12 e dalle 15.30 alle 19.30.
Telefono: 0131 927266 (fax:
0131 946274).
TAXI
VALENZA
339 2071345
Corse in Valenza
5€
Alessandria
20 €
Casale Monferrato 25 €
Aeroporti
da 110 €
CHIAMA SENZA IMPEGNO!
ABBIGLIAMENTO SPORTIVO
VALENZA (AL) - Via Fratelli Cairoli, 4 - Tel. 0131.920199
di perdere tempo in chiacchiere inutili per noi e per lei
- scrivono i sindacati -, ma di
confrontarci rispetto agli indirizzi politico - programmatici dell’amministrazione comunale di Valenza».
In particolare i sindacati
vorrebbero discutere di indicatori finanziari, di tassazione locale, dell’applicazione
delle tariffe, di politiche sociali, di lotta all’evasione fiscale, di stato di salute del
territorio e del funzionamento del presidio sanitario di
Valenza, divenuto, da qualche mese, un Centro di assistenza primaria. «Vorremmo
parlare di problemi concreti
che toccano le condizioni di
vita dei lavoratori e dei pensionati che rappresentiamo.
Nel mese di marzo di quest’anno abbiamo rinnovato
la nostra richiesta - concludono i rappresentanti della
‘triplice’ - e ci auguriamo che
sia finalmente la volta buona. Le nuove norme sulla tassazione degli immobili, dei
rifiuti e dei servizi indivisibili
pongono complessi problemi
applicativi a tutte le amministrazioni comunali e noi vogliamo assolutamente evitare che, nella situazione di crisi per tante famiglie, per i disoccupati e cassintegrati, per
gli anziani e i non autosufficienti, per le persone economicamente più deboli, la tassazione locale e l’applicazione delle tariffe peggiori ulteriormente le loro già difficili
condizioni di vita. Sul merito
di queste cose noi siamo
pronti al confronto. Attendiamo la sua risposta».
R.Z.
24 _ mercoledì 30 aprile 2014
Online
www.ilpiccolo.net
Casale - Monferrato
Edo Montiglio vittima del mesotelioma
l
Sospesa la seduta di
consiglio comunale
in segno di lutto
Edoardo
Montiglio, 49
anni, consigliere
comunale: un’altra
vittima
del mesotelioma
Casale Monferrato
_ L’amianto ha fatto un’altra vittima a Casale. Ad andarsene è stato, questa volta Edoardo Montiglio, titolare della farmacia di via
Guglielmo VIII e consigliere comunale da 15 anni. Lo
ha stroncato un mesotelioma pleurico che gli era stato diagnosticato circa un
anno fa e che ha combat-
tuto con molto coraggio.
Lascia i genitori (il padre
Pier Enrico era stato per
molti anni primario all’ospedale Santo Spirito), le
sorelle Chiara e Anna, i tre
figli. Aveva quarantanove
anni e ne avrebbe compiuti
50 nei prossimi giorni. Per
uno strano segno del destino da bambino aveva abitato nella casa di famiglia,
in via del Carmine, 13 nello
stesso stabile dove, al piano
terreno viveva la famiglia di
Romana Blasotti Pavesi, attuale presidente di Afeva,
che nel corso degli anni ha
perso marito e figlia a causa
del ‘mal d’amianto’.
In segno di lutto per la
sua prematura morte, avvenuta nello scorso fine settimana, la seduta di consiglio comunale che era stata
convocata per ieri sera,
martedì, è stata rinviata a
data da destinarsi (i consiglieri avrebbero dovuto votare il rendiconto di gestione). Così lo ricorda Nicola
Sirchia, coordinatore cittadino di Forza Italia, che lo
conosceva da moltissimi
anni: «Da uomo amante
della vita, del bello, dell’arte, amava profondamente la
sua, la nostra terra e ne era
instancabile ambasciatore
quando se ne trovava lontano per le più diverse ragioni. Il suo lascito è fatto
da un impegno costante, di
una presenza politicamente
coerente, ma anche umanamente ineguagliabile. Con
la sua simpatia, il suo sorriso, riusciva sempre a
stemperare anche le situazioni più delicate e pur fermo nelle sue convinzioni, a
trovare punti di contatto
che creassero soluzioni nell’interesse di tutta la comunità».
I.P.
I‘magnifici sette’pronti alla sfida
l Sindaco:
sono in corsa Demezzi, Palazzetti,
Mazzucco, Ferrigno, Podda, De Bernardi e Ruo
totalità estranee alla politica; Lega
Nord guidata dal vicce sindaco E_ Sono sedici le liste che soste- manuele Capra e dall’avvocato Faranno sette candidati tutti in cor- brizio Amatelli, presidente di Cosa per governare la città di San- smo; i Fratelli d’Italia con capot’Evasio nei prossimi cinque anni. lista l’assessore Federico Riboldi;
Tutte sono riuscite a raggiungere e il Nuovo centro destra - Udc di
il traguardo delle firme necessarie Edoardo Castelletti. Il fronte è
per la presentazione, con l’eccezio- dunque ampio ma anche la prinne di Progetto Casale Mpp che, cipale competitor, Concetta ‘Titti’
nella giornata del 25 aprile ha de- Palazzetti ha nel suo arco parecciso di ritirare la propria compa- chie freccie. Il candidato, consigine per ‘motivi tecnici ed orga- gliere comunale uscente, ha a sonizzativi’, come specificato in un stenerla innanzitutto il Partito decomunicato ma ha, al tempo stes- mocratico che si presenta guidato
so, confermato il proprio appoggio dal consigliere Giuseppe Bargero e
alla candidatura del sindaco u- ripresenta gran parte dei consiscente Giorgio Demezzi. Il primo glieri comunali in carica. Poi ci socittadino è, infatti, sostenuto da no la lista Titti Palazzetti sindaco,
un ampio fronte comprendente le ricca di persone provenienti dalla
forze del centrodestra
società casalese, quella
e una lista civica: Forcuore del MonÈ ormai Casale
za Italia, che conferma
ferrato che ha come
completo il capolista Luca Gioanoil gruppo consigliare
uscente e ha alla testa
quadro delle la, sindaco uscente di
il coordinatore cittadicandidature per Mirabello e avversario
no Nicola Sirchia; la
Palazzetti alle
le prossime della
Voce Civica per Giorprimarie che ha creato
comunali dunque un proprio
gio Demezzi, composta
da persone nella quasi
soggetto politico, gli U-
Casale Monferrato
niti per Casale di Mario Oddone,
ex sindaco socialista negli anni Ottanta ed Enrico Scoccati, già assessore nella giunta di Paolo Mascarino, il Patto con i Cittadini di
Casale guidato da Luca Dainese,
già movimento nato da una scissione nei 5Stelle, i Moderati per
Palazzetti di Roberto Grotto. Gli
altri aspiranti alla poltrona di primo cittadino casalese, invece, non
avranno che una sola lista a sostenerli: si tratta di Giuseppe Ferrigno, ultimo a scendere in campo
per la raccolta delle firme, con il
Movimento 5 Stelle che ha come
capolista Ettore Bellingeri l’assessore all’urbanistica ‘licenziato’ dal
sindaco attuale nell’estate 2012,
Massimo De Bernardi che cercherà i voti per continuare in consiglio l’esperienze della lista civica
Nuove Frontiere (che è l’unica formazione che era stata presente
con un proprio candidato alle passate elezioni del 2009, ad eccezione delle due principali coalizioni,
allora il candidato sindaco era
Carlo Caire, oggi assessore e candidato in Forza Italia), Danilo
Podda, il più giovane dei candidati
sindaco, sostenuto dai Cittadini
per Casale, Francesco Mazzucco,
presidente uscente di Amc Ener-
A Ticineto si apre
‘I sabati nei villaggi’
Pastorale:
appello
ai candidati
l
Una proposta del
Parco del Po in collaborazione con i Comuni
l Tra i temi affrontati:
migranti, gioco d’azzardo e tutela del suolo
Ticineto
Casale Monferrato
_ Ticineto apre l’iniziativa
‘Il sabato nei villaggi – Cultura e natura nelle terre del
Po’, una proposta del Parco
Fluviale del Po realizzata in
collaborazione con i Comuni aderenti che prevede visite guidate e percorsi di conoscenza delle terre di pianura. Uno sforzo d’equipe
(fondamentale la collaborazione del Circolo Culturale
‘Ermanno Aceto’, presieduto da Angela Merlo Romussi, e di don Danilo Biasibetti, parroco di Ticineto, e del
Comune di Ticineto) permette dunque l’apertura
speciale di ‘scrigni’ del territorio a partire da tre chiese vere e proprie ‘pinacoteche’ del territorio, che conservano al loro interno opere di giganti della pitturacasalese. Il ritrovo è per le 16,
nei pressi della chiesa parrocchiale, dedicata all’Assunzione di Maria Vergine.
Una chiesa dagli interni
‘sorprendenti’: alla facciata
esterna disadorna e anonima corrisponde un interno
ricchissimo di decorazioni
a fresco e a stucco. Colpisce
lo sguardo del visitatore la
presenza, nella parte absidale, di una teoria di santi
raffigurati in forma statuaria: otto grandi figure realizzate in stucco che affiancano la tela dedicata all’Assunta. La chiesa conserva inoltre tre tele del Guala, celebre pittore piemontese
del Settecento. Seguirà la
visita alla chiesa della SS.
Annunziata che conserva
un bell’altare marmoreo
d’inizio ‘700 e la tela del-
_ Al vero e proprio ‘esercito’ di
candidati in corsa per il rinnovo delle cariche di sindaco e di
consigliere comunale, di consigliere regionale di Parlamentare europeo, si rivolge un accorato appello dell’Ufficio Pastorale
sociale e del lavoro della Diocesi di Casale Monferrato, diretta
dal parroco di Ozzano e Sala
Monferrato, don Gigi Cabrino.
Nel documento, premettendo
che ci deve essere il pieno rispetto della competenze tra comunità civile e Chiesa, la Pastorale sociale e del lavoro effettua
un richiamo ad alcuni punti
che, alla luce della Dottrina sociale della chiesa vengono ritenuti di estrema importanza tra
le diverse parti in campo. E, a
premessa, il documento chiarisce «il vero senso della laicità:
laicità dello Stato è, come spesso si sostiene, l’estraneità o l’esclusione della religione dalla
vita sociale, ma consiste nell’interesse e nell’impegno dei cristiani laici nella politica, nell’economia e nel lavoro», alla luce
del Vangelo e della Dottrina sociale. I punti che l’Ufficio Pastorale tocca, sono quelli dei migranti, del gioco d’azzardo e
delle ludopatie, della tutela del
suolo e del territorio, del commercio, dell’agricoltura, dell’artigianato e delle professioni
e quello della famiglia dove si
sofferma maggiormente. «O si
ammette che la crisi che viviamo, come ampiamente dimostrato da recenti studi, è crisi
della famiglia e della natalità, e
conseguentemente si promuovono serie politiche famigliari,
e non se ne esce». ” è un passaggio dedicato all’argomento.
R.C.
Il roseto di casa Merlo
l’Annunciazione di Nicolò
Musso, pittore attivo nel
primo quarto del XVII sec.,
sensibile e incisivo interprete del naturalismo caravaggesco, di cui si conservano poche opere. Si proseguirà con la visita alla piccola chiesa di S. Pietro Martire. L’interno ricco di opere
d’arte, tra cui un Guala, sarà illustrato da Daniela
Maestri, del Circolo Culturale ‘E. Aceto’. Arte e natura
si intrecciano nel percorso,
che avrà come ultima tappa
la visita al giardino privato
di casa Merlo Romussi: un
giardino sorto agli inizi degli anni Settanta, grazie alle
amorose cure di Angela
Merlo Romussi, nel quale
sono presenti cedri, faggi,
magnolie, tuie ed un grande platano, senza dimenticarsi delle tantissime rose
antiche, vere protagoniste
di questo ampio spazio verde. La partecipazione è libera e gratuita. L’iniziativa
si svolgerà anche in caso di
pioggia. Per info: Anna Maria Bruno - cell. 348
2211219.
Alessandro Spinoglio
:
Agenda
della provincia
..................................................................
Novi Ligure
..................................................................
l Farmacie
di turno
Oggi, mercoledì 30 aprile: Giara, via Girardengo, 13 (telefono
0143 2017); giovedì 1° maggio:
Beccaria, via Pietro Isola, 8 (telefono 0143 2310); venerdì 2:
Moderna, via Papa Giovanni
XXIII, 5 (telefono 0143 2166).
l Notizie
utili
Pronto intervento 112; telefono
centralino: 0143 330600; Polizia stradale: Serravalle Scrivia,
via Cassano, Soccorso pubblico 113; telefono centralino:
0143 609511, Polizia Municipale, Corso Italia, 50, telefono
0143 323411; Polizia ferroviaria: stazione Fs. di Novi, telefono 0143 71087; stazione ferroviaria di Arquata Scrivia: 0143
636185; Vigili del fuoco, distaccamento di Novi, via De Micheli, 2; chiamate di emergenza
115; centralino: 0143 2222,
Guardia medica: telefono 0143
332111, Croce rossa italiana Novi: 0143 2020; Croce rossa
italiana - Serravalle: 0143
65176; Pronto soccorso ospedale San Giacomo, telefono
0143 332211; Servizio igiene
pubblica:
telefono
0143
332425; Servizio veterinario:
telefono 0143 2027; Cimitero:
aperto tutti i giorni dalle ore 8
alle 18.
..................................................................
Casale
..................................................................
l
Per la guida di Palazzo San Giorgio completata la lista degli sfidanti
gia che viene portato dalla lista
della Democrazia Cristiana, ‘candidato di lungo corso’ con un paio
di legislature alle spalle come consigliere comunale e, infine, Mirella Ruo Bernucchio, sostenuta da
CasaleBeneComune, già dipendente comunale, con una lunga
militanza politica e sociale alle
spalle, alla guida della compagine
forse più connotata a sinistra tra
In breve
:
CASALE MONFERRATO
Domenica
festa di primavera
__Come lo scorso anno ritorna la Festa di primavera, organizzata dai commercianti
del Valentino, con il supporto
del consorzio Casale c’è e il
patrocinio del Comune. L’appuntamento è dalle ore 7 alle
20 di domenica, con la chiusura del corso dalla rotonda
del canale Lanza sino alla rotonda di via Verdi, e la presenza di bancarelle, pittori,
fiori. (R.C.)
. ....................................................................................
MO(VI)MENTI D’ARTE
Doppio evento
al Museo civico
__Il prossimo sarà un fine
settimana piuttosto intenso
per il Museo Civico. Sabato
Mo(vi)menti d’arte propone
un nuovo appuntamento dedicato a bambini e ragazzi
In Santa Caterina
Si inaugura
‘Via Lucis’
__Una bella iniziativa per
promuovere il restauro di
una delle più belle chiese
di Casale. Quattordici associazioni e gruppi di solidarietà per restaurare
Santa Caterina: si inaugura
sabato 3 maggio, alle 17
nei pressi della Chiesa, una mostra sulla ‘Via Lucis’
che celebra la bellezza della vita, con le stazioni illustrate da Centro di Aiuto
alla Vita, Istituto San Domenico, Istituto Mazzone,
Centro Volontari della Sofferenza, Caritas Diocesana, Comunità Siloe, Misericordia, Pastorale Migranti,
Pastorale Giovanile, Alleanza Cattolica, Gruppo
della Collina, Oda, Oftal e
Rinnovamento nello Spirito. (A.S.)
quelle che partecipano alla competizione. Adesso i ‘magnifici sette’ e le sedici liste hanno poco più
di un mese per fare valere le loro
ragioni e convincere gli elettori
della bontà dei loro programmi,
poi come in ogni democrazia sarà
il voto a determinare chi governerà per il prossimo quinquennio.
I.P.
dai 6 ai 10 anni, il laboratorio
didattico ‘Fiori e colori’, con inizio alle ore 16 a cura di
Barbara Corino e Costanza
Biani. Domenica, invece si
proseguirà festeggiando il
compleanno del Museo con il
concerto per violoncello di
Giovanni Scaglione ad ingresso libero, nell’ambito di Festival Echos. (R.C.)
. ....................................................................................
APPUNTAMENTO SERALE
Armaria et Charta
in Santa Chiara
__ Appuntamento serale di
Armaria et charta che venerdì, alle ore 21, in Santa Chiara propone una lectio condotta da Bruno Ferrero su ‘La
fondazione a Casale del monastero delle Clarisse della
Maddalena e l’innesto in esso delle monache benedettine provenienti dal monastero
di Rocca delle Donne’. (R.C.)
. ....................................................................................
OCCIMIANO
Omaggio ai prodotti
valdostani
__Occimiano, provincia di…
Aosta. Senza nulla togliere al
capoluogo alessandrino, il
centro del Monferrato ospita
il primo maggio un omaggio
ai prodotti valdostani, con
menu degustazione in piazza
Carlo Alberto a partire dalle
11.30. Nel frattempo, nel parco di Villa Passano il gruppo
MonFer presenta modelli di
vagoni e locomotive su un circuito ferroviario in scala.
(A.S.)
. ....................................................................................
SCUOLA MATERNA
Lavori di riqualifica
al Valentino
__Nuovi serramenti all’orizzonte per l’asilo e la scuola
materna del Valentino: i lavori si svolgeranno quest’estate, e si dovrà correre per consegnare le migliorie entro il
nuovo anno scolastico, riuscendo così a usufruire anche di un consistente ‘aiuto’
della Regione (68mila euro
su 104 previsti). Oltre alla riqualificazione energetica si
realizzerà anche un nuovo ingresso per il nido, da piazzale
dell’Aeronautica. (A.S.)
Farmacie di turno
Mercoledì 30: Praga (ex Freddi)
- via Roma; giovedì 1: Bramante
- piazza Mazzini; venerdì 2: Porta Milano - via Cardinal Massaia 9/11; sabato 3: Ospedale
Montiglio - via Guglielmo VIII;
domenica 4: Botto - Oltreponte;
lunedì 5: Valentino - corso Valentino.
l
Edicole aperte
Via Cavour 35, Stazione FFSS piazza Vittorio Veneto, piazza
San Francesco, piazza Marinai
D'Italia, corso Valentino 106,
corso Trento, 17, Via Benvenuto Sangiorgio, piazzale Chiesa Frazione Casale Popolo, piazza
Castello, via Visconti, via Roma
118, via Negri, salita Sant'Anna, 55/56, viale Ottavio Marchino, via Milano, 1/A, viale
Giolitti, piazza Martiri della Libertà, piazza Mazzini, via Adam
corso Valentino 189, via Lanza
133, via XX Settembre 130,
piazza Cesare Battisti.
l
Distributori di turno
Agip - Metano S.S. n. 31 per Vercelli, Km. 22+335; IP - viale San
Martino, 35; Esso - SS. 457 km
1+780 - Pozzo S. Evasio; Shell via Adam, 52; Erg - via Massaia
- angolo via Negri; Shell - corso
Valentino, 140; Ip - via Adam,
11/B; Agip - via Adam, 57; Tamoil - viale Ottavio Marchino,
129; Q8 - via Adam, 47; Api - corso Manacorda, 10; Erg - via Adam, 25; Fina - Circonvallazione Sud - SS. 457; Total Metano
- strada Provinciale n. 457, km
0.925; Agip/Gpl - strada Valenza, 4/B - km 1+360; Q8 - piazza
XXV Aprile; Esso - SS. 31 VC, km
21+210; Esso - SS. 31 Bis, km
41+096; Agip/Gpl San Germano - SS. 31 km. 27+280; Tamoil
- SS. 31 KM 27+605.
l
Stato civile
Nati: Tommaso Rota, Tommaso Butt, Safaa Bibich, Nicole
Zoccarato.
Matrimoni: Gabriele Greta Benedetto Ghio, 29 anni con Valeria Dealessi, 28 anni; Simone
Leporati, 32 anni con Valentina
Santosuosso, 30 anni; Andrea
Gentile, 29 anni con Kateryna
Lisunova, 29 anni; Fabio Casagrande, 20 anni con Veronica
Precisano, 23 anni;
Davide Martani, 36 anni con
Claudia Sorrentino, 29 anni;
Daniele Bonelli, 30 anni con
Monica Ferro, 33 anni; Alessio
Piersimoni, 33 anni con Ilaria
Barbieri, 35 anni; Enrico Fino,
48 anni con Cinzia Bincoletto,
41 anni; Angelo Clesi, 30 anni
con Francesca Sgarlata, 31 anni.
Decessi: Ubaldo Cadau, 54 anni di Carbonia; Elisabetta Pavia, 53 anni di Torino; Renato
Cafasso, 82 anni di Alfiano Natta; Giovanni Secco, 74 anni di
Casale Monferrato; Ines Degiovanni, 92 anni di Ponzano; Ebbe Bicocca, 94 anni di Fontanetto Po; Lilia Berti, 80 anni di
Loreggia; Maria Concetta Costante, 72 anni di Città Sant’Angelo; Franco Olivero, 84 anni di
Trino; Carlo Albera, 87 anni di
Casale Monferrato; Teresa Angelino, 81 anni di Alessandria;
Luciano Bellan, 60 anni di Loreo; Francesca Carandino, 77
anni di Grazzano Badoglio; Carlo Picena,70 anni di San Salvatore Monferrato; Venerino Rossi, 56 anni di Contarina; Silvio
Zorzetto, 83 anni di Meolo; Remigio Rizzetto, 87 anni di Eraclea; Rosolia Latino, 90 anni di
Pachino; Rosalia Barbuscia, 90
anni di Palermo; Fela Pagni, 53
anni di Milano; Eligia Francesca Caldano, 89 anni di Villanova Monferrato; Ermes Molinari,
91 anni di San Felice sul Panaro.
..................................................................
Acqui Terme
..................................................................
l Farmacie
di turno
Mercoledì 30 aprile: Dr. Baccino Corso Bagni, 65 - Telefono:
0144-322556; giovedì 1 maggio: Cignoli Teresio Via Garibaldi Giuseppe, 23 - Telefono
0144-322488; venerdì 2 maggio: Delle Terme Di Malò Mario
e Silvia Snc Piazza Italia, 2 – Telefono 0144-322920; sabato 3
maggio: Alla Bollente di Franchiolo dr.ssa Paola Rosa Maria
Snc Corso Italia, 36 – Telefono
0144-322747, domenica 4
maggio: Vecchie Terme Via Acquedotto Romano, 22 – Telefono 0144-322479; lunedì 5
maggio: Centrale Dr. De Lorenzi M. Michele, Corso Italia, 13 –
Telefono 0144-322663.
l Notizie
utili
Carabinieri: Acqui, Largo Alessandro Negri di Sanfront, tel.
0144 312331; Bistagno, via Caduti di Cefalonia n. 15, tel. 0144
79107; Cassine, via Alessandria n. 61, tel. 0144 71010;
Ponzone, c.so Acqui Terme n. 8
tel. 0144 78101; Rivalta Bormida, via N. Sauro n. 39, tel. 0144
372162; Spigno Monferrato,
via Anselmino n. 10, tel. 0144
91104; Polizia Stradale: Acqui
via Del Soprano, tel. 0144
388111; Polizia municipale: Acqui corso Roma, tel. 0144
322288; Guardia di Finanza:
Acqui corso Roma n. 6 tel. 0144
322074;Vigili del fuoco: Acqui
Regione sott’argine, tel. 0144
322222; Corpo Forestale: Acqui via Fleming n. 44 tel. 0144
58606; Pronto soccorso via Fatebenefratelli
tel.
0144
777211; Guardia medica: via
De Gasperi 1 tel. 0144 57775;
Misericordia: via Mariscotti 78,
tel. 0144 321020; Croce Rossa: via Trucco 19 tel. 0144
322300; Croce Bianca: via Nizza 31 tel. 0144 323.333;; Info
Fs: tel. 0144 322583; Canile
municipale, Strada della Polveriera, tel. 0144 312280; Ospedale civile: via Fatebenefratelli
tel. 0144 7771; Soccorso stradale: per le chiamate urgenti è
in funzione 24 ore su 24 il numero 116; Ufficio dei Giudici di
Pace, Salita San Francesco tel.
0144 56.223; Tribunale civile e
penale, Salita san Francesco,
tel. 0144 322.297; Biblioteca
Civica: lunedì ore 14.30 - 18;
martedì, ore 8.30 - 12 e 14.30 18; mercoledì 8.30 - 12; giovedì, 8.30 - 12 e 14.30 - 18; venerdì, 8.30 - 12 e 14.30 - 18.
..................................................................
Tortona
..................................................................
l Farmacie
di turno
Giovedì 1: Bidone, via Emilia
130; venerdì 2: Zerba, via Emilia 228; sabato 3; Centrale, via
Emilia 163; domenica 4; Centrale, via Emilia 163; lunedì 5;
Comunale 1, corso don Orione
51.
l Edicole
aperte
Domenica 4: Mega, piazza
Duomo; Zucchi, piazza Cavallotti; Accili, piazza Croce, Cella,
piazza T. Speri; Bonsignore, via
Arzani, Topmar corso Pilotti;
Cadirola, via Guala.
l Distributori
di turno
Giovedì 1°: Ip, ss per Voghera;
Tamoil, ss. Per Genova; Agip,
piazza Milano; Api, corso Pilotti; Erg, s.s. per Alessandria; Api,
s.s. per Alessandria.
Domenica 4: Esso, ss per Alessandria; Agip, centro doganale
Rivalta Scrivia, Total, ss per Genova; Q8, Rivalta Scrivia; IP, via
Piemonte.
l Stato
civile
Nata: Conti Noemi.
Decessi: Rivacambrino Teresio 1915, Certomà Francesco
1930, Vacchelli Rosa Maria
1921, Murchini Maria 1927,
Gallano Iva 1920, Zanardi Federica 1930, Brenci Ennio
1949, Cremonte Abele 1930,
Pata Edda 1928, Ferraris Aldo
1934, Bonzani Giancarlo 1932,
Ricci Piero 1927.
6 .Primo Piano
STAMPA
.LA
MERCOLEDÌ 30 APRILE 2014
U
GOVERNO
«Così rischiamo
di svendere
una grossa fetta
del patrimonio»
LA CORSA AI RISPARMI
Le spese sotto la lente
8/900 milioni
200 milioni
Il personale
La fiction
60 milioni
5/600 milioni
Il cinema
Le infrastrutture
1 L’ammontare degli stipendi di giorna- 1 Il valore degli investimenti annuali per
1 Gli investimenti nel cinema: una
1 È il valore di Raiway, la società che dif-
listi e dipendenti della televisione di Stato
delle voci che potrebbero essere ridotte
fonde il segnale radiotelevisivo della Rai
produrre, realizzare e distribuire le fiction
Rai porta in Borsa le antenne
L’azienda: quotare parte di Raiway per raccogliere i 150 milioni di tagli imposti dal dl Irpef
PAOLO FESTUCCIA
ROMA
Il conto alla rovescia è partito. Da qui a dicembre la Rai
dovrà fare a meno di 150 milioni di euro. Ma dove trovarli? E soprattutto cosa tagliare? È di questo che ieri si è
occupato il cda di viale Mazzini. Un lunghissimo consiglio che ha dato mandato al
direttore generale Luigi Gubitosi di «lavorare» alla vendita di Raiway. Ma basterà
vendere una quota (seppur
minoritaria) della controllata per salvare un bilancio che
oggi parte già da meno
170milioni di euro?
Per alcuni consiglieri no.
«Certo che non basterà». Ci
vorrà dell’altro. «E il tutto si
ripercuoterà sul prodotto.
Forse prima di ragionare a
una vendita ci vorrà pure un
pronunciamento dell’assemblea degli azionisti». Verro e
Rositani, comunque, sono già
in trincea: annunciano ricorsi
contro quello che ritengono
un prelievo incostituzionale, e
ammoniscono che così facendo, la Rai finirà in ginocchio.
Ma il decreto Irpef ormai c’è,
esiste, ed è legge, e alle forbici
del governo, spiega una fonte
ben informata, «bisognerà rispondere con delle misure
adeguate». Il guaio vero, prosegue, è che siamo alle metà dell’anno e quindi, «se non si vuole
portare i libri in tribunale bisognerà restringere per forza il
piano strategico e di investimento approvato ad inizio anno». E raccogliere le indicazioni contenute nel dl Irpef, che
«ai fini dell’efficientamento e
del riassetto industriale», esorta «la Rai a cedere sul mercato
quote di Raiway spa». Facile a
scriversi, ma difficile da mettere in pratica. Ragionano, infatti, tra consiglieri che «vendere
ora Raiway, così di corsa, con
un mercato complicato come
l’attuale, può significare svenderla», da qui l’ipotesi molto
più suggestiva e concreta di
portare in Borsa la società dei
ponti e delle trasmissioni sul
modello di quanto fatto dal concorrente Mediaset con l’ex elettronica industriale che finita
sul mercato col nome di “E.I.
Towers” ha ottenuto ottime
performance. Insomma, la
strada obbligata si chiamerebbe Borsa. Ma quanto vale oggi
Raiway? Secondo indicazioni
(ottimiste) tra i 500 e i 600 milioni. Vendere il 40 per cento significherebbe portare a casa
(ben che vada) 200milioni, ma
«il nodo più accidentato è dato
dai tempi», troppo brevi; anche
perché si ragiona al settimo
piano della Tv pubblica, «se tu
quoti e vendi agisci direttamente sul patrimonio, dopodiché per far fronte al prelievo bisogna intervenire sul conto
economico perché diversamente non starebbe in piedi».
È questo secondo aspetto,
infatti, a fare più paura in
Viale
Mazzini
Ieri il cda Rai
si è riunito
per discutere
dei tagli
da 150 milioni
e ha affidato
al dg Gubitosi
il mandato
di ridefinire
il piano
industriale
per adeguarsi
ai sacrifici
richiesti
azienda, tra i dirigenti ma anche tra le migliaia dei lavoratori. Per la prima volta, infatti, si
teme che l’azienda (una volta
adeguati gli stipendi al tetto di
240mila euro) metterà mano al
prodotto, con tagli che andranno dalle produzioni al personale. L’obiettivo, dunque, è quello
di ridurre i costi (peraltro già
approvati) dentro il conto economico. E nel mirino, finiscono,
così, le grandi aree di spesa
aziendali: dalle sedi forse troppe e onerose, al personale che
vale tra gli 800 e i 900 milioni di
euro, ma anche la fiction
(200milioni di euro di investimenti l’anno) e il cinema
(60milioni di euro l’anno).
Insomma, «una situazione
inaccettabile» per il numero
uno dell’Usigrai, «avevamo
chiesto all’azienda - spiega Vittorio Di Trapani - di assumere
decisioni formali contro il decreto del governo che taglia
150 milioni di euro alla Rai Servizio Pubblico.
Si annunciano ora la vendita
di Raiway e un nuovo Piano industriale: i vertici aziendali si
assumono dunque la grave responsabilità di una scelta strategicamente errata, e che se
dovesse avvenire sotto il diktat
dei “soldi da trovare” diventerebbe di fatto una svendita».
ANSA
il caso
ROMA
esperimento è riuscito. E non
era affatto semplice coniugare
qualità e costi bassi. Ma alla
scuola di giornalismo di Perugia ci sono riusciti. E in tema di spending review hanno realizzato il primo vero
format a basso costo. Meno di quattromila euro di produzione per 53 minuti di giornalismo di approfondimento. Tema: l’informazione mondiale sulla crisi in Ucraina.
Con un conduttore d’eccezione che poi di fatto fa anche la differenza
- Carlo Freccero che si è prestato con
seminari e incontri con gli studenti a
realizzare il programma. Gli ingredienti, dunque, ci sono tutti: l’approfondimento, le competenze, i tempi
televisivi. Al punto che il format, sarà
presentato sabato prossimo al festival internazionale del giornalismo di
Perugia. Una vera rivoluzione per la
scuola, una sorpresa produttiva, che
a ben vedere costi e “ricavi” qualche
attenzione sulle modalità produttive
della Tv è destinata ad eccederle, soprattutto, nella fase odierna della
L’
Col test di Freccero
un’ora di tv è costata
meno di 4 mila euro
IMAGOECONOMICA
Alta qualità
Carlo Freccero: ha lavorato con la
scuola di giornalismo di Perugia per
dimostrare che il low cost funziona
Rai, costretta a fare i conti non solo
con le contrazioni pubblicitarie ma anche con i tagli imposti dal Decreto legge sull’irpef.
Dunque, una tv di qualità a basso costo è possibile. Ne sono convinti Nino
Rizzo Nervi presidente della Scuola
(Rai) di Perugia ma anche il direttore
Antonio Socci e il direttore del centro
Antonio Bagnardi. «Tutto in casa» si
può: un auspicio per la Rai a tornare
agli uomini del prodotto a rimettere in
cantiere la fucina interna dell’azienda
di viale Mazzini, che per anni ha sformato format e programmi di intrattenimento di successo.
Certo, da allora, la Televisione è
cambiata molto, non c’era il digitale,
agiva in regime di totale monopolio, ma
è anche vero che «oggi pure il giornalismo è cambiato radicalmente», chiarisce Nino Rizzo Nervo, e per questa ragione, la scuola«oltre ad insegnare gli
elementi cardine dell’informazione deve saper coinvolgere gli allievi a sviluppare la parte autoriale». Come dire:
guardare all’approfondimento, e alla
Tv non solo come informazione ma come momento comunicativo globale.
Certo, nessuno, anche alla scuola di
Perugia credeva o voleva sviluppare
un format come «l’eredità» o «la prova
del cuoco», ma scegliere la strada di
«interessare il pubblico - spiegano alla
scuola - con budget limitati è un risultato incoraggiante». È vero non ci sono star (a parte la disponibilità di
Freccero a trasformarsi per un progetto in conduttore) nel programma,
non ci sono collegamenti esterni, non
ci sono troupe sparse per l’Italia o collegamenti via satellite nel mondo, ma
meno di quattro mila euro al cospetto
dei 700-800mile euro a puntata di
«ballando con le stelle» (150mila euro
a puntata di «Ballarò», 30mila circa
della «Prova del cuoco») rappresentano un bel salto di differenza. «Una differenza - commentano gli allievi - che
dimostra come si possa restare nella
mission del servizio pubblico utilizzando al meglio risorse e strumenti a
disposizione senza disperdersi in complesse e costose operazioni di budget».
Il prima passo è fatto, al resto ci penserà la critica. Ma il «doppio gioco» tra
costi e format, tanto per citare il titolo
del format della scuola di Perugia, stavolta, è venuto proprio a galla. [PAO. FES.]
4
A. Lorusso
Caputi
sindacato
dirigenti Rai
Ma quale spending review,
alla Rai sono già molti anni
che si tagliano capitoli di
spesa, sprechi, e si riducono
costi sulle produzioni». Andrea Lorusso Caputi, capo
dell’Adrai il sindacato dei dirigenti della Tv pubblica non
batte ciglio. Certo, non perde di vista la difficile situazione che l’azienda attraversa ma ribadisce con fermezza che «il dimagrimento, se
così lo vogliamo chiamare, è
relativo a quanto si pesa».
Una battuta, insomma, ma
che serve a dimostrare e a
fotografare come «nonostante il calo consistente
della pubblicità la Rai sia comunque riuscita ad avere un
bilancio in attivo».
E questo, secondo lei, è il segnale che i tagli sono già stati fatti?
«Certo. Ne sono stati fatti
molti: sia sul personale che
nell’area editoriale. Per questa ragione mi limito ad osservare che se si vuole difendere
il servizio pubblico è necessa-
Andrea Lorusso Caputi
rio ridurre sensibilmente la
dipendenza della nostra
azienda dall’andamento del
mercato pubblicitario».
Ma come? Pare semplice a
sostenerlo...
«Sarebbe coerente che lo
Stato aiutasse l’azienda pubblica a finanziare il servizio
pubblico. E a questa operazione si può arrivare consentendo a viale Mazzini di recuperare le considerevoli sacche di evasione sul canone.
Un’operazione semplice, trasparente che avviene in tutte
le Tv pubbliche, in tutti gli
stati europei».
Ma vista la situazione e l’improvvisa necessità di far
fronte ai 150milioni di euro
che il governo si terrà con il
Dl sull’irpef, forse servirà fare ancora molto altro, non
crede?...
«Se molto altro significa vendere Raiway, rispondo che in
questo momento la vendita
può equivalere a una svendita. Non penso che sia necessario depauperare così improvvisamente un’azienda straordinaria come la nostra».
Poi c’è il capitolo taglio degli
stipendi. Nel mirino ci sono
moltissimi dirigenti di viale
Mazzini: basterà il tetto sui
compensi ai manager a ridurre i costi?
«Il problema del taglio degli
stipendi viene dopo la salvaguardia dell’azienda. Ma in
tutta questa vicenda un concetto mi pare fin troppo
chiaro: 150milioni di euro,
così come impone il decreto
irpef del governo, non si trovano tagliando gli stipendi ai
dirigenti».
[PAO. FES.]
AL
46 .Casale Monferrato
STAMPA
.LA
MERCOLEDÌ 30 APRILE 2014
In breve
CASALE. IN PERICOLO LA SALUTE PUBBLICA: IL SINDACO INVIA LETTERE DI DIFFIDA AI PROPRIETARI
Ultimatum su due siti con l’eternit
CasaleBeneComune
In bici tutto il giorno
tra quartieri e frazioni
1 Domani alle 9 (davanti al
Municipale) e alle 15 (dalla
Cittadella, dove, intorno alle
13, si pranza con fagiolata))
biciclettate tra i quartieri e le
frazioni di Casale promosse
dalla lista civica CasaleBeneComune. Info: http//casalebencomune.jimdo.com oppure facebook Casalebeneco[F. N.]
mune.
Capannoni da bonificare entro un anno in via Orba (ex Pavital) e ad Oltreponte
SILVANA MOSSANO
CASALE MONFERRATO
Il tetto di eternit dei capannoni di via Orba (ex Pavital) e di
via Italo Rossi, a Oltreponte,
va sbaraccato entro un anno.
Se i proprietari non eseguono
l’intervento di bonifica, il sindaco emetterà l’ordinanza che
rende obbligatoria la rimozione, pena una denuncia penale.
Da una nota del Comune si
apprende che, per entrambi
gli immobili su cui si erano
concentrate attenzione e indignazione da parte di molti cittadini, il sindaco Giorgio Demezzi ha firmato le rispettive
lettere di diffida. È un passag-
Entrambi erano al
centro di polemiche
con l’intervento di
cittadini preoccupati
gio fondamentale della procedura amministrativa che si
adotta quando viene segnalata la presenza di manufatti di
amianto degradati, a maggior
rischio, quindi, di rilasciare fibre nell’aria. La prassi è la seguente: ricevuto il reclamo
per un manufatto (per lo più
un tetto, ma anche altro) con
caratteristiche di degrado,
l’ufficio Ecologia del Comune
trasmette la segnalazione ad
Asl e Arpa; entrambi gli enti
eseguono sopralluoghi per determinare lo stato di pericolosità, cui, tenendo conto di diversi parametri, viene attribuito un punteggio. La valuta-
zione complessiva spetta all’Arpa che stila una relazione finale
indirizzata al Comune, da cui
dipende, poi, la decisione di
emettere la diffida. Questo è
quanto avvenuto in questi giorni per gli edifici di via Orba e di
via Italo Rossi. La diffida è partita: le rispettive proprietà hanno tempo dodici mesi per mettersi in regola, ossia togliere i
tetti di amianto e portarli in discarica. Se, in questo lasso di
tempo, non sarà notificata in
Comune la relazione dell’avvenuto, regolare smaltimento dei
manufatti dismessi, si procederà a un controllo. Qualora l’intervento non sia stato eseguito,
seguirà appunto l’ordinanza.
Questa procedura è già stata
attuata in una mezza dozzina di
casi, dall’autunno scorso.
Punto di partenza è la segnalazione, all’Ufficio Ecologia, da
parte di uno o più cittadini, che
verranno tenuti informati dei
vari passaggi dell’iter, fino al
completamento.
Questo passaggio richiama,
in verità, il recente appello di un
casalese: non è possibile fare in
anonimato segnalazioni sulla
presenza di amianto? Una maggiore riservatezza potrebbe
rappresentare un maggiore incentivo. Riproponiamo la proposta: collocare in alcuni punti
della città buche delle lettere in
cui ciascuno possa convogliare i
reclami. L’obbiettivo non è certo la delazione, ma una più estesa adesione al processo di
smantellamento e liberazione
totale dell’eternit ancora presente. Per la salute di tutti.
Nuove Frontiere
Incontro questa sera
in salone Porta Milano
1 Stasera
alle 21 la lista civica Nuove Frontiere incontra la popolazione di Porta
Milano nel salone parrocchiale di via Battaglieri. L’obbiettivo è quello di ascoltare i problemi della gente.
[F. N.]
Insegnante di sostegno
Oggi in duomo funerali
della prof. Montarolo
1 Verranno
celebrati alle
15 in Duomo i funerali della
professoressa Eugenia Montarolo, 77 anni, per decenni
insegnante di sostegno nelle
scuole medie cittadine, membro dell’Uciim e della Consulta femminile delle Pari Opportunità. La salma sarà sepolta nella tomba di famiglia
a Trino.
[R. SA.]
SILVANA MOSSANO
Un momento dello spettacolo ieri mattina al Teatro Municipale
PIU’ EVENTI PER LA GIORNATA MONDIALE DELLE VITTIME
Il Municipale si trasforma in un’aula di tribunale
Una trasfigurazione del
Teatro è avvenuta ieri, al mattino per gli studenti, alla sera
per i cittadini, trasformato in
aula di tribunale dove gli attori della compagnia Nuovo
Palcoscenico (nella versione
serale anche con il Casale Coro) hanno rievocato il «Più
grande processo» celebrato
all’«Impero di polvere»: ossia
il processo contro i patron
1
dell’Eternit, nell’adattamento e regia firmati di Giuseppe
Costantino. Si tratta di uno
degli eventi che caratterizzano il programma della Giornata mondiale delle vittime di
amianto, che coinvolge gli
studenti della Rete Scuole Insieme, impegnati, quest’anno,
a sviluppare il tema del contrasto alla dipendenza. Per
analogia, liberazione dalla di-
pendenza dall’amianto così
come da quella del gioco. Una
mostra è aperta fino al 4 giugno al Castello; e stamane, al
Leardi, confronto tra studenti casalesi e coetanei del liceo
Economico Don Milani di Romano Lombardo. Sabato
mattina, piazza Mazzini sarà
scenario che vede protagonisti ragazzi, autorità, commercianti e cittadini.
[S. M.]
Spaccio
Giovane arrestato
per due dosi di hashish
1 carabinieri
del Nucleo
Operativo Radiomobile hanno arrestato Manuel Pasquariello, 25 anni, casalese, trovato in possesso di 27 grammi di
hashish, suddiviso in due porzioni pronte allo spaccio.[R. SA.]
CASALE
Alberi invasivi
abbattuti
sulle sponde
del fiume
Il viceprefetto Raffaele Ricciardi estrae l’ordine delle liste
CASALE. EFFETTUATA L’ESTRAZIONE A SORTE
La sequenza delle liste
sulla scheda elettorale
La prima, come posto che occuperà nelle schede elettorali
e nei manifesti, è la lista di
Nuove Frontiere, che ha per
candidato sindaco Massimo
De Bernardi. Ieri la commissione elettorale ha infatti
estratto a sorte le sette liste
che sostengono altrettanti
candidati sindaco per le amministrative del 25 maggio.
La seconda estratta è quella che sostiene il sindaco attuale Giorgio Demezzi, composta da Ncd, Forza Italia, Lega Nord, Fratelli d’Italia, Voce
civica per Demezzi. La terza è
CasaleBeneComune che ha
come candidato sindaco Mirella Ruo; la quarta Democrazia Cristiana Piemonte con
candidato Francesco Mazzucco; la quinta il Movimento 5
Stelle, affacciatosi alla ribalta
in modo ufficiale solo pochi
giorni fa, con candidato sindaco
Giuseppe Ferrigno; la sesta è
dei Cittadini per Casale, che
portano come candidato Danilo
Podda e la settima è quella che
sostiene la candidatura di Concetta Palazzetti, detta Titti cha
ha dalla sua il Partito Democratico, la lista civica Titti Palazzetti, il Movimento Patto con i
cittadini, i Moderati per Palazzetti, Casale cuore del Monferrato e Uniti per Casale.
Unica contestazione è stata
mossa a Democrazia Cristiana
Piemonte di Francesco Mazzucco che, come in altri Comuni
(Frassineto, Mombello e Moncestino), per essere ammessa
ha dovuto togliere la scritta
«Libertas».
[F. N.]
Una vegetazione troppo invasiva sulle sponde del fiume
che il Parco del Po ha provveduto a tagliare: circa 200 alberi, anche di grosse dimensioni, restituendo alla città una
zona, sotto Lungo Po Gramsci, sempre più sfruttata dalla
popolazione, anche per attività come l’easy rafting e il cicloturismo che proprio da quella
zona hanno visto collaborare
con il Parco, l’Aipo, il Comune,
l’associazione Amici del Po e
la Protezione civile. Gli alberi
tagliati appartenevano a specie non autoctone e lo stesso
intervento eseguito sulle
sponde è stato effettuato nell’isolotto a monte del ponte
stradale su una superficie di
circa 8000 metri quadri. L’Aipo è poi intervenuto accanto
all’imbarcadero dove la corrente aveva depositato una
grande quantità di materiale
e sulla sponda opposta per il
tiro da terra di imbarcazioni
contro corrente.
L’opera di valorizzazione
del Po, su cui il Parco organizza incontri legati alla biodiversità, vedrà un’iniziativa
sabato a Ticineto, con ritrovo alle 16 in piazza Martiri
della Libertà, che prevede visite a tre chiese con opere di
Nicolò Musso e Pier Francesco Guala, quindi al giardino
di casa Merlo Romussi. Info:
0142-457861.
[F. N.]
C
E
R
I
M
O
N
I
A
MARANZANA ABBIGLIAMENTO
Via Fontana 11, SILVANO D’ORBA (AL), tel.: 0143 841296
www.facebook.com/maranzanaabbigliamento
6 _ mercoledì 30 aprile 2014
Online
www.ilpiccolo.net
Cronaca
Dalla Calabria a Tortona e ritorno
l Gravi
indizi di appartenenza alla ‘ndrangheta:
scatta provvedimento di sorveglianza
comunicare via internet, di non dotarsi di apparati di video-sorveglianza presso la propria abitazione, e il
ritiro della patente di guida.
«Si tratta di un provvedimento
incisivo ed efficace, calibrato da
contenere al massimo la pericolosità del soggetto - hanno spiegato ieri
mattina le forze dell’ordine durante
la conferenza stampa - ritenuto affiliato al crimine organizzato».
Il 38enne ora si trova in Calabria.
Alessandria
_ La sua terra d’origine gli era diventata troppo ‘stretta’. Per questo
motivo aveva deciso di scegliere un
altro raggio d’azione, uno spazio dove poter sopravvivere: il Tortonese.
Antonino Ditto, 38 anni, si trasferisce a Tortona nel 2007 e ci rimane
fino al 2013. La sua presenza, in particolare «il suo percorso criminale
di spessore per reati contro il patrimonio», spiegano in Questura ad Alessandria, non passa inosservata.
Proprio nei giorni scorsi a Ditto, o- Gli anni della vita a Tortona
riginario di Reggio Calabria, è stato Antonino Ditto arriva a Tortona nel
notificato il provvedimento emesso 2007. Il territorio calabrese è per lui
dal Tribunale di Alessandria su ri- troppo ‘caldo’: è ritenuto responsachiesta del Questore, «a seguito di bile di un attentato incendiario di
specifiche attività di accertamenti natura intimidatoria presso il coaffettuati dalla Polizia e dai Carabi- mune di Seminara, commesso nel
nieri, che lo sottopone alla misura di 2006. In quella circostanza, dopo
sorveglianza speciale qualificata da l’arresto del capocosca Gaetano Sangravi indizi di appartenenza alla ’n- taiti, furono ristrette altre cento perdrangheta, in particolare alla cosca sone, tra le quali Ditto, imputati di
Santaiti-Gioffrè.
416bis e altro.
La misura durerà tre anni (ma il
Nell’ambito della cosca, secondo
38enne potrà fare ricorso) e prevede gli investigatori, Ditto ricopriva un
l’obbligo di risiedere nel
compito esecutivo e locomune di Seminara, di
Gli accertamenti a gistico.
presentarsi presso la caA Tortona viene ascarico di Antonino sunto da un’azienda eserma dei carabinieri
due volte alla settimana,
Ditto, muratore e dile riconducibile a
di non uscire di casa tra
autotrasportatore, Francesco Ruberto, rele 22 e le 7 del mattino,
sottoposto
di Polizia e centemente
di non detenere armi, di
a sorveglianza speciale
Carabinieri con obbligo di soggiornon partecipare a riunioni pubbliche, di non
no per i gravi indizi ri-
Un momento della conferenza stampa di ieri mattina
scontrati a suo carico di essere organico della ’ndrangheta. Successivamente, Ditto è coinvolto in indagini a seguito dell’incendio di mezzi
di trasporto della ditta di Antonio
M., al quale si era rivolto per ottenere un impiego. Senza esito. Poi lavorò saltuariamente nel campo dei
trasporti.
Non solo. A seguito della cattura
di Sebastiano Strangio da parte delle squadre mobili di Reggio Calabria
e Alessandria, un personaggio ritenuto dagli inquirenti di assoluto
spessore nell’’ndrangheta, è emerso
che il latitante, al momento della
cattura, ha esibito una patente di
guida con le generalità di Antonino
Ditto.
La misura di prevenzione nei
confronti di Ditto da parte del Tribunale di Alessandria su richiesta
del Questore, titolare di uno specifico strumento di lotta e contrasto
secondo quanto previsto dall’articolo 5 del Codice Antimafia, colpisce
un «pericoloso esponente della criminalità organizzata».
Il tabaccaio reagisce ai rapinatori
__Tentativo di rapina
in una tabaccheria di
via Maria Bensi, ad
Alessandria. Due
persone, travisate,
sono entrate nel negozio e hanno afferrato la borsa con i
soldi che il titolare aveva in mano. La
pronta reazione del
tabaccaio ha fatto
Alessandria
_ Si è concluso ieri pomeriggio il caso Cementir, atto secondo. Davanti al giudice del
Tribunale alessandrino si stava valutando la posizione di
Leonardo Laudicina, ex direttore dello stabilimento Cementir di Arquata Scrivia in
merito alle emissioni di polveri riferite al periodo che va
dal settembre 2008 al giugno
2010. Il reato contestato a
Laudicina era il 674 del codice penale, ovvero uno dei reati ambientali che comprende
le emissioni in atmosfera: è una delle disposizioni del codice maggiormente applicata
per la tutela dell’ambiente. Il
giudice aveva respinto la richiesta di oblazione presentata dall’avvocato che assisteva Laudicina, avvocato Guido
Fracchia. Il pubblico ministero, Luca Ragalzi, aveva chiesto per l’imputato quattro
mesi di reclusione. Il giudice
Lo stabilimento Cementir di Arquata Scrivia
ha condannato Laudicina a
180 euro di ammenda, oltre al
risarcimento danni alle parti
civili da liquidarsi in sede civile.
Alle udienze hanno sempre presenziato i numerosi a-
bitanti di Arquata, assistiti
dagli avvocati Giuseppe Lanzavecchia e Vittorio Spallasso. Da anni, abitanti e avvocati si battono per dare voce a
un’ottantina di persone costretti a convivere con una si-
Aprono auto e rubano
borsetta, arrestati
l
Blitz delle Volanti in
centro: quattro ragazzi fermati. Furti alla ‘Micarella’
no svolgendo accertamenti per identificare gli autori dell’episodio avvenuto sabato scorso al quartiere Cristo.
Si dovrà verificare se in zona ci sono
telecamere e se possano aver ripreso
qualche indizio utile
alle indagini. (M.Ga.)
_ Quattro giovani, tre italiani e uno straniero, sono
stati arrestati per furto aggravato. I quattro hanno
atteso che una donna salisse in auto dopo aver fatto
la spesa. Posata la borsetta
sul sedile, hanno aperto la
portiera riuscendo a rubare
la borsa. Immediata la reazione della donna, e di un
passante. Avvisata la Polizia, sul posto sono arrivate
le Volanti della Questura
che hanno rintracciato i
balordi poco lontano dal
supermercato Esselunga: si
stavano spartendo il bottino. Ora sono in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.
Intanto, in zona della
Micarella, che si trova al
confine tra Alessandria e
Castellazzo Bormida, i ladri
sono entrati in azione rubando tombini di ghisa da
diversi capannoni che si
trovano nella zona. L’area
interessata è proprio al
confine, poco dopo Cantalupo e prima di Castellazzo.
M.Ga.
Paga le multe, il rimborso non arriva
tuazione di continuo disagio.
Gli avvocati Lanzavecchia
e Spallasso avevano sostenuto la piena configurabilità del
reato, forti anche di una diffida
dell’Amministrazione
Provinciale del 2008 che imponeva a Cementir di cessare
le emissioni di polveri.
La difesa aveva sostenuto
l’innocenza dell’ex direttore
di stabilimento: in questi anni erano stati adottati molti
interventi proprio per migliorare la situazione. Tra questi,
l’innalzamento del camino da
45 a 60 metri (2012), e l’interruzione dell’attività del forno.
Ma il giudice ha deciso diversamente.
M.Ga.
Il giudice condanna l’ex direttore a un’ammenda. Risarcimento danni in sede civile
desistere i balordi
che, lasciata la borsa, si sono allontanati.
Sul posto sono
subito intervenute le
Volanti della Questura per i primi rilievi.
Pochi minuti dopo
sono arrivati anche
gli uomini della squadra mobile che stan-
Una serie di controlli delle Volanti della Questura
Alessandria
E’ ACCADUTO SABATO IN VIA MARIA BENSI. SUL POSTO VOLANTI E ‘MOBILE’
Caso Cementir, la sentenza
l
Polizia, Carabinieri e Finanza
dell’alessandrino rispondono con la
massima attenzione e determinazione di fronte alla presenza sul territorio di soggetti presumibilmente
legati al crimine organizzato.
Ditto, non appena saputo del
procedimento in atto per l’irrogazione della misura preventiva, ha lasciato Tortona per rientrare a Seminara.
La qualità dell’attività svolta viene sottolineata dal costante sostegno della Direzione Distrettuale Antimafia di Torino e dal Tribunale di
Alessandria.
L’attività è stata presentata durante la conferenza stampa di ieri
mattina in Questura, alla presenza
di Alessandro Perugini, anticrimine,
del capitano Roberto Ghiorzi, comandante carabinieri Tortona, e dal
tenente Antonio Iannotta, comandante del nucleo operativo della
Guardia di Finanza di Tortona.
Monica Gasparini
La lunga battaglia
degli abitanti di
Arquata Scrivia contro
le emissioni di polveri,
e una situazione di
continuo disagio
l Il caso dell’automobilista
alle prese con la sanzione
per l’eccessiva velocità
Alessandria
_ Le multe per eccesso di
velocità della Polizia provinciale sembrano proprio
destinate a far discutere.
Anche perché, per ironia
della sorte, c’è anche chi
preso un verbale nel 2012 ed
è ancora alle prese con i
‘colpi di coda’ di quella sanzione.
Lunga scia dei verbali
Un’automobilista dell’Ovadese prende una multa per
eccesso di velocità che le
viene notificata a casa. La
donna paga, ma in ritardo
di due giorni rispetto alla
scadenza dei sessanta, data
entro la quale la cifra si riduce.
Poi, non notifica i dati di
chi si trovava alla guida dell’auto. E dopo quasi un anno e mezzo, ovvero nel dicembre 2013, arrivava la seconda multa. Quella, per in-
tenderci, finita nella querelle dei verbali inviati in ritardo dalla Polizia Provinciale. Ma la donna non lo sa
ancora che quel verbale potrebbe non essere valido
perché inviato oltre il tempo consentito, e lo paga.
Quando lo scopre, ne chiede
l’archiviazione, o comunque
il rimborso. Che non arriva.
Ciò che viene inviato, invece, è un terzo verbale. Perché? Perché quella prima
multa per eccesso di velocità era stata pagata in ritardo di due giorni, rispetto alla scadenza dei sessanta.
Per cui le si chiede la maggiorazione. In sostanza: se
paghi subito la multa (ovvero entro i sessanta giorni)
puoi versare il minimo pre-
Un centinaio di utenti
vanno dal giudice di
pace per l’annullamento
dei verbali della Polizia
provinciale inviati
in ritardo
visto per la sanzione. Se c’è
un ritardo, anche minimo
come in questo caso, la sanzione diventa automaticamente pari alla metà del
massimo. Ed è ciò che è stato chiesto alla utente ovadese.
Ora, questa storia impone due riflessioni. Sicuramente la donna ha pagato
con ben due giorni di ritardo, e l’ufficio in questione
chiede conto della rimanenza. Ma lo stesso ufficio ha
inviato un verbale oltre i
termini di legge, e non ha
ancora rimborsato all’automobilista la somma che aveva versato per lo stesso. In
sostanza, lei deve una somma per saldare il primo debito (per il ritardo), mentre
la Provincia dovrebbe rimborsarle la quota versata e,
forse, non dovuta. Domanda? Non ci si può avvalere
della compensazione tra ciò
che signora deve e quello
che le sarebbe dovuto?
Secondo punto: sul verbale di contestazione del codice della strada c’è scritto
chiaramente che «è ammesso il pagamento della multa
in misura ridotta entro sessanta giorni dalla data di
notifica». Ma non è specificato che oltre quei 60 giorni scatta l’importo «metà
del massimo».
Sicuramente la donna in
questione dovrà pagare il
verbale per quel ritardo, ma
sta ancora aspettando il
rimborso di ciò che non avrebbe dovuto versare.
«Sembra una storia infinita
- spiega la donna - . mi hanno chiesto tutti i dati per il
rimborso, che non è ancora
arrivato. Mi hanno spiegato
che una commissione dovrà
valutare caso per caso. Intanto mi è arrivata l’altra, la
terza. Che, a quanto pare,
devo pagare».
Intanto, invece di aspettare un riscontro dalla Provincia, un centinaio di automobilisti si sono rivolti al
giudice di pace per chiedere
l’annullamento dei verbali
inviati in ritardo dalla Polizia Provinciale.
M.Ga.
CONCESSIONA
RIO
DA NOI LE PROMOZIONI NON MANCANO MAI!!!
VIENI A TROVARCI!!!
PREVENTIVI •
SOPRALLUOGHI •
TRASPORTO •
SERVIZIO •
INSTALLAZIONE
VELOCE E ACCURATO
• MOBILI DA ESTERNO
• OMBRELLONI
• PERGOLE E GAZEBI
• VASI E FIORIERE
• ARREDO URBANO
• BARBECUE GAS E CARBONE
TERRECOTTE D
I
TREQUANDA
Valmadonna (AL) • Strada Provinciale Pavia 40
Tel. 0131 507393 • Fax 0131 508580
Orari: da lunedì a sabato 9-12,30 / 15-19,30
Aperto la domenica 9-12 / 15,30-19
VISITATE IL NUOVO SITO E-COMMERCE WWW.AMISANO.IT
LA STAMPA
MERCOLEDÌ 30 APRILE 2014
Riforma della p.a.
lo Stato potrà
licenziare i dirigenti
Le frasi
Una sfida ambiziosa
Come disse Kennedy
un obiettivo si sceglie
perché è difficile
non perché è facile
Oggi il premier presenta le proposte del governo
Stop dai sindacati: non si fa senza consultarci
PAOLO BARONI
ROMA
Matteo Renzi oggi apre ufficialmente il cantiere della riforma della pubblica amministrazione. L’ordine del giorno
del consiglio dei ministri convocato per le 16 non prevede
nulla di specifico, nessun decreto, nessuna nuova legge
ma intervenendo ieri sera a
«Porta a porta» il presidente
del Consiglio ha confermato
che manterrà fede agli impegni presi: «Presentiamo con
Madia i provvedimenti che
noi proponiamo alla Pubblica
amministrazione, con un metodo diverso dal solito. Molte
cose faranno discutere, si va
dalla giustizia amministrativa
fino alle questioni legate alla
retribuzione mega dei dirigenti e alla gestione della licenziabilità dei dirigenti».
I sindacati sono ovviamente già sulle barricate: dopo
Cgil e Cisl, che lunedì lamentavano la mancata consultazione, ieri si sono fatte sentire anche Uil, Ugl ed il sindacato dei dirigenti Cida. Che
ha messo nero su bianco il
suo «no» al tetto degli stipen-
3
milioni
È il numero dei dipendenti
pubblici in Italia:
per l’esattezza
sono 3.036.637
180
mila
I dipendenti della Pubblica
Amministrazione
che hanno
oltre 60 anni
240
mila euro
Il tetto massimo
per gli stipendi pubblici.
Una cifra che potrebbe
scendere ancora
di per i manager pubblici.
Renzi cerca di esorcizzare le
difficoltà e nel salotto di Bruno
Vespa evoca John Kennedy. «Io
so che è difficile ma gli obiettivi
si scelgono non perché sono facili ma perché è la cosa più difficile. E la cosa più difficile che
possiamo fare è cambiare la
pubblica amministrazione e lì
non ci basta nemmeno la Nasa,
forse i Marines».
Come è noto, il pacchetto di
interventi messo a punto dal
ministro Marianna Madia, spazia da misure sui dirigenti, ad
interventi sul personale, a misure di semplificazione a favore
dei cittadini. Oggi però il governo metterà a fuoco il metodo ed
il merito della riforma,mentre i
provvedimenti concreti (un decreto ed un disegno di legge delega) arriveranno più avanti.
Dirigenti nel mirino
Si parte dalla testa, dai vertici
della macchina pubblica. In dettaglio, ci sarà più mobilità per i
dirigenti, che potranno essere
anche licenziabili ed il cui compenso potrebbe essere agganciato ad una seria di obiettivi, compreso l’andamento dell’economia
Primo Piano .7
.
Ci vuole l’esercito
Per fare questo
non basta neanche
la Nasa, forse
bastano i marines
Il merito
LAPRESSE
Non è possibile
che i premi arrivino
prescindendo
dai risultati ottenuti
Il premier ieri a “Porta a Porta”
del Paese perchè «se il Paese va
male, anche i dirigenti devono tirare la cinghia». Quindi si studia
l’introduzione di un ruolo unico
della dirigenza: sparirebbero in
sostanza la divisione tra prima e
seconda fascia, così come le assunzioni fatte dai singoli dicasteri, per arrivare ad avere solamente dei «dirigenti della Repubblica», e ci sarebbe un ridisegno del sistema dei concorsi e dei
corsi e a valle anche una riorganizzazione delle scuole di formazione che attualmente sono ancora cinque: la Scuola superiore
della Pa, quella dell’Interno, l’istituto diplomatico, la scuola dell’amministrazione locale e quella
di economia e finanza.
Mobilità per i dipendenti
Per il personale ordinario, il premier esclude che si debba parlare di esuberi e definisce «solo ipotesi» la stima di 85mila fatta dal
commissario per la spending review Cottarelli. Questo però non
esclude che ci siano soluzioni
concordate di uscita, dai prepensionamenti alla pratica dell’esonero dal servizio, che accompa-
gnate dallo sblocco del turn over
potrebbero innescare una certa
quota di ricambio generazionale.
Visto dalla parte dei cittadini
la pubblica amministrazione richiede una buona dose di semplificazione: potrebbero arrivare misure come il codice unico
per l’accesso ai certificati on-line, nuovi interventi in materia
di trasparenza e sburocratizzazione ed un ulteriore taglio di
enti inutili. «Faremo una sfida ha spiegato ancora il premier nei confronti di chi lavora nella
Pa, coinvolgendoli».
I punti
Lavoro
Giustizia
Cade il mito
del capo
inamovibile
Stop al balletto
dei ricorsi
blocca-attività
ddio all’inamovibilità,
oggi uno dei capisaldi
della dirigenza nella
pubblica amministrazione:
nelle aziende private
ovviamente i dirigenti sono
licenziabili, poiché si parte
dal presupposto che abbiano
un rapporto di fiducia con
l’azienda che può venir
meno. Ieri il premier è stato
chiarissimo sull’argomento:
«La licenziabilità dei
dirigenti» sarà al centro
della riforma.
n arrivo un cambio di
passo anche per la
giustizia amministrativa,
di cui il premier ha parlato
spesso. È anche uno dei
modi in cui spesso complice l’intervento di altri
cittadini italiani - ci si sente
vessati dalla pubblica
amministrazione: chiedi la
licenza per un’attività, un
concorrente fa ricorso al Tar
e tu resti bloccato per mesi.
Secondo Renzi, «novità che
faranno discutere».
A
Burocrazia
I
Appalti
Arriva il pin
Gare rapide
che dà accesso senza sconti
ai documenti sulla legalità
a riforma introdurrà
per i cittadini una
«identità digitale»: il
che vuol dire «dare a tutti un
pin» che permetterà
l’accesso alle pratiche e ai
documenti della pubblica
amministrazione che lo
riguardano. Così il premier
Matteo Renzi a Porta a
Porta: «Il pin - spiega - vuol
dire mai più code per un
certificato e non pagare più
in un certo modo la
bolletta».
L
uove regole anche
per le gare d’appalto.
«Non discuto del
fatto che dobbiamo avere
grandissima attenzione alla
legalità nelle gare, ma il
modo per garantire la
legalità, la premessa è la
semplicità». La riforma
dovrebbe dunque andare
verso uno snellimento delle
procedure di affidamento
dei lavori pubblici, pur
mantenendo un sistema di
controlli rigorosi.
N
LA STAMPA
MERCOLEDÌ 30 APRILE 2014
Primo Piano .9
.
U
EUROPA
il libro
1 Il libro ha il finale aperto.
L’INTERVISTA
Esce in queste ore e s’intitola
«Europe in the Storm», l’Europa nella tempesta, perché
«il quadro è più tranquillo,
ma forse è solo la calma prima di un altra tempesta».
Herman Van Rompuy, 66 anni, fiammingo, popolare, ex
premier belga, fotografa 5
anni da presidente del Consiglio Ue. Aneddoti gustosi (la
Merkel che dice “odio perdere”), precisa analisi della crisi
che non è finita, e una predisposizione alla flessibilità di
cui parla in questa intervista
(Su LaStampa.it la versione
integrale).
Le riforme per ripartire
Rafforzare il lavoro
senza dimenticare
la crescita, pensando
a ricerca, qualità, export
La politica italiana
In 5 anni quattro premier
ma un solo presidente,
Napolitano. È positivo,
un elemento di stabilità
MARCO ZATTERIN
Nei cinque anni al Consiglio Ue
ha visto quattro premier italiani molto diversi. Che idea ha
della nostra politica?
CORRISPONDENTE DA BRUXELLES
«L’Europa nella Tempesta»,
presidente. Ancora?
«Si, ma è uno stadio differente. A fine 2012 siamo usciti
dall’occhio del ciclone, ora restano le turbolenze provocate
dalla crisi finanziaria e dalle
sfide della globalizzazione,
che è una guerra economica».
Come ci si salveremo?
«Col completamento dell’Unione economica e monetaria (Uem). È il nostro problema interno. Dobbiamo
rafforzare la capacità di fare
politica economica in un
mondo globale. Speravo di finire in ottobre, temo non sarà possibile».
Leipuntavasui“contrattivolontari”, gli accordi con cui
ogni Paese si impegna a fare
riforme in cambio di maggiore flessibilità di bilancio.
Cos’è successo?
«E’ chiaro che occorre un coordinamento economico più
forte, in assenza del quale
possiamo avere gli stessi problemi di prima. Dopo le discussioni di dicembre, credo
che la proposta originale non
andrà avanti. Dovremmo trovare un altro strumento».
Presidente
Herman
Van
Rompuy
è presidente
del
Consiglio
europeo
dal 2009
Il mandato
scade
a novembre
EPA
HERMAN VAN ROMPUY
“L’Italia rispetti le regole
Bruxelles sarà flessibile”
Il presidente del Consiglio Ue: ora gli impegni concreti
Come mai?
«Abbiamo un doppio problema. C’è chi teme un eccessivo
trasferimento di sovranità non è il caso, perché sono contratti volontari -, e chi non
s’intende sulla solidarietà per alcuni è troppa, per altri è
poca. C’è poi la sensazione vera - che il peggio sia alle
spalle, così non c’è il senso
d’urgenza di prima. Per un
certo verso sono deluso. Farò
una proposta diversa rispetto
all’autunno».
Ritiene inevitabile la mutualizzazione del debito?
«Alla fine, è una parte del-
l’Uem. Ma economicamente e
politicamente non c’è consenso.
E’ una sfida per il mio successore. Verrà quando tutti i problemi saranno risolti».
Intanto, via alle riforme, no?
«Certo, ma con uno spettro ampio. Si deve rafforzare l’intensità del lavoro nella crescita senza dimenticare la crescita stessa. Bisogna pensare a ricerca,
qualità, rapporto costi-efficienza, a favorire l’export».
Nelsuolibroriveladiavercambiato idea su Schröder e la violazione tedesca del Patto di
stabilità di dieci anni fa.
«E’ stato il ministro degli Esteri
Steinmeier, prima delle elezioni
tedesche, a spiegarmi che si
trattò di una scelta strategica
fra le riforme strutturali e il
mantenimento del passo del
consolidamento dei conti. Optarono per la prima. Per me era
una novità. Mi ha colpito soprattutto perché il presidente
dell’Eurogruppo Dijsselbloem
ha proposto più flessibilità per i
paesi in cambio di riforme
strutturali. Steinmeier mi ha
spiegato esattamente questo».
LopensaancheilgovernoRenzi. Lei è favorevole?
«Il caso dell’Italia è molto specifico. Berlusconi, Monti, Letta e
Renzi si sono impegnati a rispettare le regole, cosa che non
è successa in Francia o in Olanda. Non hanno chiesto un rinvio
per spingere oltre il 3% il rapporto deficit/pil».
Dovevano?
«L’Italia ha una buona ragione
per attenersi alle regole: il debito elevato. Deve ripristinare la
credibilità. Credo che il rispetto
dei vincoli e la flessibilità, per
tutta l’Eurozona, siano contenuti in ciò che sta facendo la
Commissione, e io sostengo.
Flessibili sugli obiettivi nominali, rigorosi su quelli strutturali: mantenere la direzione e
lavorare sulla velocità».
E se Renzi venisse a dire “farò
come Schröder nel 2004”?
«Non posso immaginare che il
parametro del 3% sia ammorbidito, sarebbe un segnale sbagliato. Però sotto il 3% ci può
essere - come principio generale - un più grande margine di
manovra».
«C’è stato però un solo presidente, Giorgio Napolitano. E’
stato positivo, un elemento di
stabilità. Noto una crescente
consapevolezza della necessità
riforme nel campo fiscale, politico, amministrativo, giudiziario. A fine 2011, l’Italia si è risvegliata. Questo risveglio va trasformato in impegni concreti,
economici e politici. Il problema è tenere insieme una maggioranza per sostenere le riforme. C’è bisogno di stabilità».
Senza posti di lavoro, l’idea
stessa di Europa è in pericolo.
«Non va sottovalutata l’importanza decisiva delle competenze nazionali: negli Anni 90 i livelli d’occupazione in Francia e
Germania erano simili e relativamente alti. Le riforme di
Schröder hanno portato la disoccupazione al 5%, in Francia
ha superato il 10. Il principio
causa-effetto è palese».
Manca poco alle elezioni. Populisti e antieuro vanno forte.
«Il voto giunge un po’ troppo
presto. Abbiamo prospettive
decisamente migliori rispetto a
qualche mese fa, ma gli effetti
sul lavoro non sono ancora arrivati. E’ normale. Con la disoccupazione alta, è difficile convincere parte dei cittadini che
stiamo superando i problemi».
La crisi del progetto europeo è
più grande di così, no?
«Come si fa a rafforzare l’idea
dell’Europa quando le si dà la
colpa, o si dà l’impressione di
incolparla, per problemi nazionali? C’è un divario fra i cittadini e l’Europa. Ma negli anni Novanta era lo stesso: il Fronte nazionale era forte già allora. Il
nodo è il divario fra cittadini e
politica. Se poi i leader trasferiscono il peso della sfiducia sull’Europa, il gioco è fatto».
R
14 .Cronache
.
La rabbia di Alfano
“Gesto gravissimo
e danno alla divisa”
Tutti in piedi
La «standing ovation»
dei poliziotti del sindacato Sap
per applaudire tre dei quattro
loro colleghi condannati
in via definitiva
dalla Cassazione
a tre anni e sei mesi (il
massimo della pena) di cui tre
indultati, per «eccesso
colposo» in omicidio colposo
Il diciottenne Federico
Aldrovandi morì a Ferrara
nel 2005 durante
un controllo di polizia
Il capo della polizia: solidarietà alla famiglia
ANSA
Retroscena
RIMINI, CINQUE MINUTI DI OVAZIONE DA PARTE DEI COLLEGHI AL CONGRESSO DEL SINDACATO SAP
Applausi ai poliziotti
condannati per Aldrovandi
Lamadre:“Terrificante”.IlpremierRenziletelefona:“Vicendaindegna”
FRANCO GIUBILEI
RIMINI
Verso sera si materializzano i
poliziotti condannati per la
morte di Federico Aldrovandi,
il ragazzo ucciso durante un
controllo nove anni fa a Ferrara, e i delegati del Sap riuniti a
congresso si abbandonano a
una lunga standing ovation:
cinque minuti di applausi
scroscianti per protestare
contro una condanna ritenuta
eccessiva salutano Paolo Forlani, Luca Pollastri ed Enzo
Pontani, presenti nella sala del
Grand Hotel di Rimini. Manca
solo Monica Segatto, il quarto
agente coinvolto nel pestaggio. Poche ore prima nella
stessa sala aveva parlato il capo della polizia Alessandro
Pansa, invocando un regolamento sulle regole d’ingaggio
in materia d’ordine pubblico.
Poi si alternano gli interventi e
durante la sessione pomeridiana, appena si viene a sapere che i tre agenti del caso Aldrovandi sono lì, scatta il caloroso applauso dei colleghi. Durissima e addolorata la reazione della madre di Federico, Patrizia Moretti, che solo un anno fa era stata bersaglio di una
manifestazione del Coisp, un
altro sindacato di polizia, i cui
militanti erano andati a sfilare
sotto le finestre del suo ufficio
a Ferrara: «Ho un senso di
nausea, non riesco proprio a
spiegarmi un comportamento
del genere, ho rinunciato a
chiedermelo da quando hanno
ucciso mio figlio. Se applaudono dei condannati significa
che ne condividono le azioni, e
questo è quasi eversivo».
La solidarietà dei delegati
Sap agli agenti condannati genera altre considerazioni: «Come possiamo fidarci di gente
così, come possiamo mettere i
nostri figli e noi stessi nelle loro
mani?». Eppure, soprattutto
dopo l’iniziativa del Coisp, da
parte dello stesso Sap non erano mancate le dichiarazioni di
vicinanza: «A parole mi avevano espresso la loro solidarietà,
lo stesso Pansa mi ha telefonato, e poi adesso invece… Forse
vogliono restare impuniti, ma
se manifestano in questo modo
vuol dire che sono sicuri di avere un grandissimo potere, e io
credo che sia molto pericoloso
e spaventoso per tutti». Cerca
di riflettere Patrizia Moretti,
ma l’emozione è forte: «Non
siamo mica in guerra, la violenza dovrebbe essere lontanissima. Non hanno anche loro dei
figli? Non si rendono conto? Un
po’ di rispetto per la vita non ce
l’hanno?». La sentenza definitiva della Cassazione per i quattro poliziotti risale al 21 giugno
Mi si rivolta lo stomaco
Cosa significa? Che
si sostiene chi uccide
un ragazzo in strada?
È estremamente
pericoloso
Patrizia Moretti
Mamma del ragazzo
morto a Ferrara nel 2005
Cristianamente è mancato
comm. Albino Bellino
Federico Aldrovandi
E’ serenamente mancato all’affetto
dei suoi cari il
CAVALIERE DEL LAVORO
ex Sindaco di Locana
Lo piangono la moglie Tiziana, i igli Giacomo, Mariella e Sergio con
le rispettive famiglie, la sorella Maddalena, cognate, cognato, nipoti,
pronipoti, cugini e parenti tutti. I Funerali avranno luogo in Locana giovedì 1 maggio alle ore 15,30 partendo
dal Municipio di Locana alle ore 15,15.
Il S. Rosario sarà recitato nella chiesa
parrocchiale di Locana mercoledì 30
aprile alle ore 21. Un particolare ringraziamento al caro amico Felicino Debernardi. Non iori ma opere di bene.
– Cuorgnè, 28 aprile 2014
Ne danno il triste annuncio la moglie
Marisa, le iglie Laura con Ernesto Ramojno, Maria Grazia ed i nipoti Margherita, Giovanni, Carlo e Luca. I Funerali si svolgeranno in Milano venerdì 2
maggio alle ore 9 presso la parrocchia
San Marco. Dopo la Funzione Religiosa la cara salma sarà accompagnata al
Cimitero Monumentale di Torino dove
sarà tumulata. Si ringrazia anticipatamente quanti vorranno partecipare
alla cerimonia.
– Milano, 29 aprile 2014
Carlo, Gianna e Bruna Bertoldo si uniscono al dolore della famiglia del più
caro amico di sempre
Mario Boidi partecipa con profondo
cordoglio alla scomparsa del carissimo
amico
comm. Albino Bellino
Pier Carlo Marengo
dott. Pier Carlo Marengo
– Torino, 29 aprile 2014
– Torino, 29 aprile 2014
Silvia e Giampiero Bertolino con collaboratori studio ricordano con grande
affetto l’amico ALBINO.
Stefano Caraffa Braga con la mamma
Federica Dal Fiume partecipa commosso.
E’ mancato all’affetto dei suoi cari
Cristina Roatta con dipendenti e collaboratori dello Studio Caraffa Braga
partecipa commossa.
Ugo Garrone
grossista caseario
Lo annunciano la moglie, i igli, i nipoti. Funerale oggi ore 10 parrocchia
Gesù Operaio.
– Torino, 30 aprile 2014
È mancata
Maria Guerrina Lunelli
ved. Bernardini
Lo annunciano Cristina con Gabriele,
Marco con Isabella, la sorella Maria
Rosa. Messa Trigesima 30 maggio ore
19 chiesa di Chantal.
– Torino, 29 aprile 2014
Alessandro con Maria Rosa, Ludovica e Lorenzo sono vicini con affetto
al dolore di Cristina, Lele e Marco. Si
uniscono in questo triste momento,
in un abbraccio, anche Maria Teresa e
Marco, Pia e Eugenio, Peppo e Roby.
E’ mancato all’affetto dei suoi cari
Ivo Zangirolami
Lo annunciano i suoi cari. SS. Rosario
giovedì 1 maggio ore 18 parrocchia S.
Cuore di Gesù via Nizza 56. Funerali
venerdì 2 maggio ore 10,30 nella stessa parrocchia.
– Torino, 29 aprile 2014
Lo Studio Ramojno Germonio Barbera, collaboratori e dipendenti tutti si
uniscono al dolore della famiglia per
la scomparsa del
CAVALIERE DEL LAVORO
2012: tre anni e sei mesi di reclusione per eccesso colposo in
omicidio colposo, ridotti a sei
mesi per effetto dell’indulto. Dopo la condanna, la madre di Federico ha continuato la sua campagna contro il reintegro degli
agenti nella polizia.
In serata, insieme a una telefonata di solidarietà del premier Renzi alla signora Moretti
che ha definito la vicenda «indegna», sono arrivate le reazioni
politiche: per il coordinatore
nazionale di Sel Fratoianni, sono «applausi agghiaccianti e
inaccettabili», per il responsabile sicurezza del Pd Fiano «uno
Stato di diritto sta in piedi solo
se vengono rispettate le competenze di tutti i suoi corpi».
E’ serenamente mancato ai suoi cari
il
dott. Giovanni Morello
Lo annunciano i igli: Carla; Domenico
con Paola e gli adorati nipoti Gabriele
ed Elena, parenti tutti. Funerali oggi
ore 11 parrocchia S. Anna.
– Torino, 30 aprile 2014
O.F. Aeterna - Torino
E’ mancato all’affetto dei suoi cari
Nani Onorato Rossi
Ne danno il triste annuncio le iglie
Daniela e Laura. Funerali oggi ore 15
chiesa di Cordova.
– Castiglione T.se, 28 aprile 2014
Luca e Massimo con Margherita e Paola e famiglia partecipano al dolore di
Laura ed Ernesto per la perdita del
CAVALIERE DEL LAVORO
dott. Pier Carlo Marengo
ricordandone le particolari doti umane
e professionali.
– Torino, 29 aprile 2014
La Casa di Cura San Michele partecipa
al lutto della famiglia per la scomparsa
del grande Primario
Ad una settimana dalla scomparsa
dell’amatissimo
Andrea Rossi
la moglie Luisa ed il iglio Ernesto profondamente commossi ringraziano
tutti coloro che hanno partecipato al
loro dolore. La S. Messa di Trigesima
sarà celebrata sabato 24 maggio alle
ore 18,45 presso la parrocchia Madonna Addolorata del Pilonetto.
– Torino, 29 aprile 2014
2001
senza perplessità». Riferendosi allo spiacevole episodio del
12 aprile, aveva puntualizzato
che «c’è stato un comportamento individuale irragionevole e irresponsabile. Dinnanzi a questo gesto che non ci appartiene e non può essere giustificato per nessun motivo
quando è compiuto nei confronti di una persona inerme, è
scattata in me una reazione
forte, dolorosa che mi ha portato ad esprimere un giudizio
molto duro - ha concluso - per
il disappunto nel vedere l’abnegazione e il sacrificio di tutti
offuscato da un comportamento capace di arrecare un
danno enorme».
E d’altronde il capo della
Polizia se n’era già andato via
da un pezzo, quando ieri pomeriggio, si è scatenato il tripudio ai tre agenti. Il problema della sua presenza durante
il lungo applauso se l’è posto,
non a caso, la madre di Aldrovandi, Patrizia Moretti, sulla
sua pagina di Facebook ha
chiesto: «Pansa c’era?».
No, non c’era. Alla signora
Moretti il capo della Polizia
rivolge i propri sentimenti di
vicinanza e di solidarietà. Il
suo dissenso da comportamenti discutibili da parte degli agenti di polizia era stato
palesemente comunicato ai
delegati. Forse questi ultimi
hanno applaudito anche contro la moderazione del capo
della Polizia?
Senza
fascia
Il sindaco
Pisapia ha
partecipato
alla
cerimonia
ma senza
indossare
il tricolore
2014
Ci accompagna sempre il ricordo del
tuo sorriso.
2012
2014
Luigi Chiastellaro
Caro Gigi sono vicina a te, pur se tanto lontano tu mi sei accanto in ogni
momento. Rosina. La Santa Messa di
Suffragio verrà celebrata nella chiesa
parrocchiale di Lombriasco il 4 maggio alle ore 10,30 e l’11 maggio verrà
ricordato nella Santa Messa celebrata
nella chiesa dell’Istituto Agrario Salesiano di Lombriasco alle ore 11,30.
ORARIO ACCETTAZIONE NECROLOGIE ED ADESIONI
Franco Pianca
Il ministro Angelino Alfano
Jacopo Bressy
– Albenga, 30 aprile 2014
– Torino, 29 aprile 2014
A
ANNIVERSARI
Nicolò Panizza
La società Acque Potabili di Torino si
unisce al dolore della famiglia per la
scomparsa di
ll’indomani della manifestazione del 12
aprile scorso apostrofò come «un cretino» il funzionario di polizia che aveva
preso a calci una ragazza accovacciata sulla strada.
Oggi ribadisce la sua distanza da episodi vicini alla
violenza. Il capo della Polizia Alessandro Pansa non
ha affatto gradito gli applausi ai tre poliziotti condannati per la morte di Federico
Aldrovandi. Esprime infatti
«vicinanza e solidarietà» alla madre del ragazzo «non
riconoscendosi in alcun modo in comportamenti che
trova gravemente offensivi
nei confronti della famiglia
Aldrovandi e della società
civile che crede nell’operato
delle donne e degli uomini
della polizia».
Ma la standing ovation
della platea dell’ottavo congresso del Sap non fa certo
bene all’immagine della polizia. Lo sottolinea anche il
ministro degli Interni. «Gli
applausi sono un gesto gravissimo e inaccettabile - afferma Angelino Alfano - che
offende la memoria di un ragazzo che non c’è più e rinnova il dolore della sua famiglia». Poi il ministro prosegue: «Applausi che danneggiano la polizia e il suo
prestigio».
La distanza di Alessandro
Pansa da quanto è avvenuto
al Grand Hotel di Rimini era,
del resto, già chiara sin dal
suo intervento del mattino.
Poche ore prima dell’imbarazzante applauso, Pansa
aveva infatti duramente stigmatizzato «quegli atteggiamenti errati da condannare
RINGRAZIAMENTI
dott. Pier Carlo Marengo
– Torino, 29 aprile 2014
GRAZIA LONGO
ROMA
SPORTELLO
VIA LUGARO 21 - 10126 TORINO
Dal Lunedì al Venerdì 9,00/20,00 (apertura continua)
Sabato ore 9,00/12,30 - 15,00/20,00
Domenica e festivi ore 18,00/20,00 • Tel. 011.6665258
ACQUISIZIONE TELEFONICA ADESIONI (solo privati)
Dal Lunedì al Venerdì 9,00/20,00
Sabato ore 17,00/20,00 • Domenica e festivi 18,00/20,00
Tel. 011.6548711 - 011.6665280
MILANO, «SERVE PACIFICAZIONE»
Pisapia alla cerimonia
per ricordare Ramelli
MILANO
Gli Anni Settanta a Milano sono finiti da un pezzo. Il sigillo
definitivo lo ha messo il sindaco Giuliano Pisapia che pur
senza indossare la fascia tricolore, ha voluto partecipare alla
deposizione di una corona di
fiori in memoria di Sergio Ramelli, un militante del Fronte
della gioventù ammazzato nel
1975 quando aveva 18 anni, durante un’aggressione di giovani
estremisti di sinistra di Avanguardia Operaia. «Sono qui per
condividere il messaggio che
serve una pacificazione perchè
fatti simili non accadano più»,
ha detto il sindaco accompagnato da altri rappresentanti della
maggioranza di Palazzo Marino.
24
STAMPA
.LA
MERCOLEDÌ 30 APRILE 2014
In Italia
FTSE/MIB
FTSEItaliaAllShare
Euro-Dollaro
CAMBIO
+2,15%
+1,96%
All’estero
DOWJONES(NewYork)
NASDAQ(NewYork)
DAX(Francoforte)
1,3809
Petrolio
dollaro/barile
FTSE(Londra)
R Oro
101
ECONOMIA
FINANZA
+0,52%
+0,72%
+1,46%
+1,04%
euro/grammo
R
30,4802
L’ANNUNCIO DI LUPI: IN QUESTO MOMENTO DEL TORCHIO STA ESAMINANDO I CONTENUTI DELLA PROPOSTA
&
Alitalia, arriva l’ultimatum di Etihad
Al vaglio del cda la lettera della compagnia araba: un’offerta prendere o lasciare da oltre 500 milioni
ALESSANDRO BARBERA
ROMA
Maurizio Lupi rischiava di
perderci il sonno. Se la trattativa fosse fallita, sarebbe
toccato a lui l’onere di affrontare un’altra campagna elettorale su Alitalia e sui suoi
moltissimi dipendenti. Destino vuole che oggi come allora
Silvio Berlusconi - sempre lui
- sia all’opposizione. Ieri il
leader di Forza Italia ha ripreso il vessillo in mano:
«Nel 2008 l’abbiamo salvata
facendola restare italiana.
Ora se si trova in queste condizioni non è per colpa mia.
Faccio notare che per trasportare 21 milioni di passeggeri all’anno Alitalia impiega
quattordicimila collaboratori. Ryanair, che di passeggeri
ne ha 61 milioni, seimila».
Poi il ministro ha ricevuto
la buona novella. Gliela ha
comunicata per telefono
l’amministratore delegato di
Alitalia, e il sollievo è stato
tale che dopo cinque minuti
la notizia era di pubblico dominio: «Del Torchio mi ha
comunicato che Etihad ha
mandato la lettera ad Alitalia in cui ha risposto alle osservazioni della compagnia.
Credo che in questo momento Alitalia stia valutando i
contenuti della proposta».
L’alleanza fra le due compagnie sarebbe «la migliore risposta anche a Berlusconi»,
che «proponendo di licenziare cinquemila persone si
è dimenticato di essere un
imprenditore. Se dopo cinque anni siamo qui a dover
discutere e ad affrontare il
rilancio della compagnia,
forse nel passato non è andato tutto bene». La politica
è vigliacca e rovina i rapporti più consolidati. I tempi in
cui Lupi e Berlusconi viaggiavano all’unisono sono or-
A Torino
Irensicompra
iltermovalorizzatore
128
milioni
1 Il consiglio di ammi-
Il taglio proposto da Alitalia
sul costo del lavoro:
interesserebbe molti
dipendenti di terra
nistrazione di Iren ha deliberato di esercitare l’opzione di acquisto da F2i
Ambiente di una quota
pari al 24% di Trm V, società nella quale detiene già
una partecipazione del
25% e che controlla Trm,
società che ha ricevuto
l’affidamento per progettare, costruire e gestire il termovalorizzatore
dei rifiuti urbani e assimilati a servizio della zona
sud della provincia di Torino. Lo rende noto il gruppo in un comunicato precisando che il perfezionamento dell’operazione è
previsto entro il 9 maggio
2014 ad un prezzo di circa
35,6 milioni di euro.
2000
esuberi
Secondo alcune fonti
il personale in eccesso
non dovrebbe superare
questa soglia
ANSA
mai un lontano ricordo.
Una volta, ormai sette anni
fa, l’allora presidente Maurizio Prato ci scherzò su: «Quello di Alitalia è un caso disperato, l’unica speranza è affidarsi
all’esorcista». I medici momentaneamente al capezzale
della compagnia italiana,
morta e rinata nel 2008 e ora
di nuovo sull’orlo del lastrico,
possono ancora affidarsi alla
lettera di un potenziale compratore. Chi l’ha vista dice che
questa volta gli arabi hanno
posto condizioni prendere o
lasciare. La compagnia di Abu
Dhabi si limita a confermarne
l’esistenza, senza aggiungere
ulteriori dettagli.
Le questioni per le quali gli
arabi chiedono garanzie sono
essenzialmente tre: il futuro di
Linate (chiedono un rafforzamento sulle rotte europee) e
degli investimenti nell’alta velocità verso non due ma tre
grandi aeroporti, Fiumicino,
Malpensa e Venezia; i 400 mi-
I nuovi soci vogliono
garanzie su Linate,
infrastrutture
e debiti non garantiti
lioni di debiti non garantiti di
Alitalia in mano alle banche
azioniste e creditrici del quale
Etihad non vuole farsi carico;
la ristrutturazione della compagnia italiana. I sindacati si
dicono (a parole) pronti a fare
sacrifici, anche se non hanno
una dimensione esatta del numero di lavoratori che Etihad
vorrebbe far uscire dall’azienda. Secondo alcune fonti non
dovrebbero essere più di duemila, gran parte dei quali dipendenti dei servizi di terra
che verrebbero definitivamente affidati a società private.
Alitalia ha preparato un piano
di risparmi da 400 milioni di
euro, cento in più di quelli annunciati lo scorso luglio; di
questi, 290 sarebbero già stati
trovati. La voce costo del lavoro vale 128 milioni, 48 dei quali
devono essere ancora individuati. A pagare il prezzo più alto sarebbero i lavoratori con
stipendi superiori ai 40mila
euro, in gran parte piloti e qua-
dri dell’azienda. Gli arabi chiedono infine una manleva per i
contenziosi aperti. Ce ne sono
due, uno con Windjet - acquisita per monopolizzare le tratte
verso la Sicilia - l’altro con Carlo Toto, già patron di Air One e
titolare di molti dei contratti
sui nuovi aerei. In cambio di
questo pacchetto di condizioni
Etihad sarebbe disposta a
mettere sul piatto un investimento importante, secondo alcune fonti ora superiore ai 500
milioni di euro, oltre che in Aeroporti di Roma, che vorrebbero trasformare nell’hub europeo della nuova compagnia.
Insomma, il filo non si è rotto. Da parte di James Hogan l’amministratore australiano
della compagnia - c’è la volon-
GRILLO IN ASSEMBLEA: QUESTA È LA MAFIA DEL CAPITALISMO
Monti bond, lo Stato incassa
oltre mezzo miliardo da Mps
Atteso intorno
al 10 maggio
l’ok di Bankitalia
ai nuovi soci
GIANLUCA PAOLUCCI
I Monti bond per Montepaschi fruttano allo stato 554
milioni di interessi. È questo
il conto, salato per la banca
toscana, che si ottiene sommando 329 milioni di euro di
interessi maturati nel 2013
sui 4,1 miliardi di titoli utilizzati da Mps per rafforzare il
4,1
3
miliardi
miliardi
L’importo totale dei Monti
bond emessi da Mps per
rafforzare il capitale e
sottoscritti dal Tesoro
La quota che Mps
rimborserà con l’aumento
di capitale da 5 miliardi che
sarà lanciato in giugno
ANSA
Beppe Grillo ieri all’assemblea di Mps
proprio capitale, più i 135 milioni di euro maturati fino a giugno sui 3 miliardi che l’istituto
rimborserà con l’aumento di
capitale di giugno da 5 miliardi, più i 90 milioni di extracosti
derivanti dal maggior prezzo
al quale la Fondazione venderà
le proprie azioni ai nuovi soci,
uno dei parametri indicati nel
regolamento del prestito per
stabilire il costo dell’emissione.
La Fondazione intanto sta lavorando alla riscrittura del
patto con Fintech e Btg Pactual, alla luce dell’incremento
da 3 a 5 miliardi dell’aumento.
Un lavoro condotto in stretto
contatto con le autorità di controllo che dovranno esprimere
il proprio via libera, atteso secondo indiscrezioni verso il 10
maggio, una decina di giorni
prima dell’assemblea di Mps
tà di andare avanti nel progetto. Ma agli arabi non sfuggono
i rischi dell’operazione. Basta
scorrere con la memoria i tentativi di fusione andati a vuoto.
Con Klm nel 2000, con Air
France nel 2001, la fallita asta
di Prodi e Padoa Schioppa del
2007, l’uscita dei francesi e il
loro reingresso come primi
azionisti nel 2008, e ancora il
loro disimpegno, pochi mesi
fa. L’allora premier Romano
Prodi tentò di convincere perfino la compagnia di Stato cinese e Lufthansa. I primi si sfilarono leggendo le cronache
dall’Italia, i secondi un attimo
dopo essersi resi conto del ginepraio di sindacati con il quale avrebbe dovuto trattare.
Twitter @alexbarbera
sull’aumento. Assemblea che
ieri ha invece dato il via libera
al bilancio. In mancanza di notizie dal versante societario, a
tenere banco è stato lo show di
Beppe Grillo. Il comico, tornato all’assemblea Mps dopo oltre un anno dallo scoppio dello
scandalo, è tornato con parole
dure sulla vicenda («Questa è
la mafia del capitalismo, non la
Sicilia: qui siamo nel cuore della peste rossa e del voto di
scambio») , invitando i soci a
votare contro il bilancio e a
«mandare a casa» l’attuale
cda. Polemica con il presidente
Alessandro Profumo: «Profumo lo conosco da quando faceva il bigliettaio alle autostrade
e già faceva i preventivi. È un
uomo eccezionale, ha fatto una
carriera straordinaria e allora
che finisca ora la sua carriera»,
ha detto Grillo. «Ho iniziato in
banca a 20 anni e ho timbrato
molte cambiali, ma non ho mai
fatto il casellante», la replica
del banchiere.
32 .Spettacoli
STAMPA
.LA
MERCOLEDÌ 30 APRILE 2014
«GOMORRA»
Arriva il kolossal tv
“Tutto preso da fatti reali
il male per quello che è”
MARIA CORBI
ROMA
reparatevi al male, avverte il trailer della serie
tv Gomorra (dal 6 maggio
su Sky Atlantic). Preparatevi alla violenza, perchè il racconto della grande industria della droga made in Scampia,
attraverso la saga del clan Savastano, è scritto con il sangue. Chiamatelo se volete «realismo» come avvertono produttori e sceneggiatori
del film, e come fa lo Stesso Roberto Saviano, autore del libro e dell’idea alla base di
questa fiction, ma
se avete un periodo
ansioso preparatevi
una camomilla prima della visione.
Preparatevi a
non avere tregua
davanti allo schermo dove si succedono morti ammazzati e violenze di ogni
tipo senza che il bene faccia nemmeno
una comparsata, almeno nelle prime
due puntate della
serie (in tutto 12
episodi), quelle presentate in anteprima ieri alla stampa.
La normalità della
crudeltà. La quotidianità del male
con boss senza pie- Salvatore Esposito e Marco D’Amore in una scena
tà che dopo aver
ammazzato tornano a casa e rimUn successo prima della messa
boccano la coperta ai figli.
in onda: «Per Gomorra abbiamo
Un ritmo incessante con il sotto- avuto un incredibile riscontro infondo della musica rap-trash neo- ternazionale», racconta il vicepremelodica e i personaggi che parlano sidente esecutivo di Sky per Intratin dialetto. Lo spettatore sprofonda tenimento, Cinema e Canali Partin un mondo da incubo fatto di ille- ner Andrea Scrosati. Serie vendugalità, bruttezza, bestialità. Ma, as- ta in 40 paesi tra cui gli Usa. «Un
sicura Stefano Sollima, supervisore acquisto sulla base della sola sceartistico «nessuno vedrà nei perso- neggiatura generalmente avviene
naggi della serie altro che quello che solo per i prodotti statunitensi».
sono». Un realiMalavita e masmo che secondo il
laffare
protagoniLA SERIE SKY
produttore Ricsti,
come
anche
Saviano: «Nessun diaframma Scampia e le
cardo Tozzi evita il
sue
rischio dell’epica, Ma un film non può mai essere vele, quei condomiun’educazione al crimine» ni che sembrano
della emulazione
di eroi negativi.
costruiti per celare
«C’è un confronto spietato e senza e facilitare il crimine. Girare a Scamdiaframmi con il vero», spiega.
pia «era inevitabile - osserva SaviaE anche Roberto Saviano sottoli- no - perché è protagonista, non è una
nea questa anima iper realista che “quinta”. Scrosati lascia «aperta la
dovrebbe giustificare l’eccesso di porta anche ad una seconda serie».
violenza sullo schermo: «Nulla di Il produttore Riccardo Tozzi di Cattquello che si racconta è costruito leya: «Gomorra rappresenta un saldalla fantasia. Ma è tutto preso da to avanti rispetto a Romanzo Crimifatti reali». E, secondo lo scrittore, nale, realizzato otto anni fa. Raccon«guardare alle serie televisive come tiamo il male senza compiacimento
ad un “ufficio stampa del male” è ma per quello che è, senza quella paluno sguardo un po’ superficiale. la al piede di un didascalismo che
Possono al massimo dare spunti a vuole sempre un commissario buono
chi ha già scelto di essere un crimi- che combatte il male».
P
Il Concertone del Primo Maggio in piazza San Giovanni a Roma (nella foto la scorsa edizione), a cura dei Sindacati Confederali
PRIMO MAGGIO
Sfida di “Concertoni”
Taranto oscura Roma
All’evento organizzato per l’Ilva più star che per i sindacati
MARINELLA VENEGONI
ROMA
Caparezza
quest’anno
si sposta a
Taranto
«Gli artisti dice Roy
Paci, uno dei
promotori qui non
promuovono
un nuovo
disco ma
sposano
una causa»
SEGUE DALLA PRIMA PAGINA
isponde Torino a colpi di
jazz, e ci schiaffa dentro
pure Robbie Williams anche se non c’entra nulla.
Povero Concertone romano. Forse aveva un po’ esagerato
nello sfumare i contenuti sociali. Forse era diventato un po’ troppo festa
rock con strascichi alla sanremese tipo concorsi per debuttanti. Tutti particolari che facevano un po’ troppo
poco 1° Maggio a cura dei Sindacati trini, il mago di Slowfood, il giornalista
Confederali. Saranno state anche le Aldo Cazzullo, Federica Sciarelli di Chi
lunghe ore di diretta di Raitre su ra- l’ha visto Max Paiella e Nino Frassica
gazzi gongolanti nel tunz tunz, mora- pure in veste cantante. Più molti altri,
le che il Concertone del Primo Mag- con la conduzione di Dario Vergassola
gio da Piazza San Giovanni a Roma, con Edoardo Leo e Francesca Barra.
quest’anno perde l’esclusiva di ker- Fra i musicanti, Piero Pelù, Clementino
messe per la Festa del Lavoro, e ini- e Rocco Hunt, Bandabardò, Tiromanciziative di analoga portata nascono do- no, Stefano Di Battista e 50 sax del Sanvunque per l’Italia, ma di diversa ta Cecilia, Perturbazione, Levante,
tempra e ispirazione rispetto al solito. Francesco Di Bella, gli Statuto: e chi più
Cambia ispirane ha, purché non
zione, in verità,
MIGRAZIONI TRA KERMESSE siano stati «trafugaanche lo stesso
da altre festone.
In piazza San Giovanni Piero Pelù ti»Migrazioni,
appuntamento rotranmano, che conta Tiromancino, Rocco Hunt; in Puglia sumanze per Primi
Mannoia, Capossela, Caparezza Maggi si registrano
ormai 24 anni di
vita e accusa qualovunque. Per dire,
che acciacchetto. Sono tempi nei qua- Caparezza che di Piazza San Giovanni
li la musica sembra non bastare più a era una certezza si sposta a Taranto,
se stessa e dunque sempre su Raitre dove c’è l’appuntamento più politico e
dalle 15 alla mezzanotte di domani, tosto. Con lui la pasionaria Fiorella
ma di profilo meno glamour, la ker- Mannoia, Capossela, Afterhours, Tre
messe si dipanerà sotto il titolo impe- Allegri Ragazzi Morti, Rezophonic,
gnativo di Le nostre storie. Accordi e di- Aprés La Classe, Ilaria Graziano e
saccordi delle nostre radici, della nostra Francesco Forni (bravi), e altri nomi di
memoria e del nostro domani. Ospiti riguardo come Roy Paci (della direzioanche teste parlanti come Carlin Pe- ne artistica dell’evento) con Michele
R
Riondino segretario nazionale della
Fiom. Con Ilva al centro della scena, Taranto ha buoni motivi per parlare di lavoro: «Gli artisti non verranno per promuovere il nuovo disco ma per sposare
una causa», sbotta Roy. Sono già in corso iniziative virtuose come raccogliere
quattrini per l’acquisto di un emogasometro per l’ospedale di Taranto.
Di questi (brutti) tempi, fa tendenza
la causa nobile. A Napoli, si canterà per
ricostruire la Città della Scienza. In
scena, anche De Piscopo e D’Angiò.
Prendiamo poi Torino, dov’è in corso lo
scoppiettante Festival Jazz. Mica si poteva pensare che lo scordassero, il 1°
Maggio: cadrà il giorno di chiusura del
TJF, con un’infilata non ideologica che
parte con la Taranta Nera, passa per
Salis/Angeli Murgia/Drake-Giornale di
Bordo, continua con New Yorl Torino
Roundtrip, prosegue con Paolo Fresu e
poi Ibrahim Maalouf Illusions, Alain
Caron Band, per chiudere con Elio e Le
Storie Tese. Non va trascurato l’unico
concerto italiano di Robbie Williams, al
PalaOlimpico: non c’entra con il 1° Maggio, ma sempre Robbie è.
L’attore sabato a Dogliani
Festival della tv, a sorpresa
arriva Checco Zalone
TORINO
La sorpresa è svelata: nell’uovo di maggio del Festival della tv e dei nuovi media, in programma a Dogliani, terra di Einaudi e di
Langa, da domani a domenica 4, c’è Checco Zalone.
Appuntamento con lui sabato alle 16. Vero nome Luca Medici, compirà 37 anni
il 3 giugno. Pugliese, laureato in giurisprudenza, una
carriera mancata da avvocato, come si aspettavano i genitori, e soprattutto la zia vice questore. Ma il padre suonava le tastiere e il basso, la
passione lo colse, cominciò a
suonare pure lui, benissimo
(«Non sono mai andato al
Conservatorio, ma guardo
sempre Bollani su internet»,
dice), lavorando a Telenorba, una importante emittente locale. Poi il provino a Zelig, la canzone «Siamo una
L’attore Checco Zalone sarà
a Dogliani sabato alle 16
nale. Il film non può mai essere
un’educazione al crimine».
Il capo clan Pietro Savastano,
sua moglie Imma, suo figlio Genny,
Ciro l’ambizioso «soldato» con ambizioni da Boss, sono i narratori
della loro storia, senza nessuna
tentazione epica. Vero.
Trenta settimane di riprese tra
Napoli, Barcellona, Milano e Ferrara, una produzione Sky con Cattleya e Fandango, in collaborazione
con La7 (che la manderà in onda
free successivamente) ed in associazione con Beta Film.
squadra fortissimi» dedicata
alla Nazionale di calcio, composta nell’anno dei mondiali
2006, il successo tv, i tre film,
sempre con la regia del suo
coautore Gennaro Nunziante, i tour. Il terzo film, «Sole a
catinelle» è stato visto da otto milioni di spettatori, piazzandosi secondo, dopo «Avatar», nella classifica dei più
visti di sempre in Italia.
La mescolanza di alto e basso, anzi, di parolacce e paroloni, è una sua cifra stilistica?
Risponde: «La mia cifra è la
scorrettezza e la mia paura
maggiore è la banalità». Il Festival di Dogliani, tema di quest’anno «Costruire il futuro»,
si apre domani alle 21 con un
dialogo tra Antonio Albanese
e Aldo Grasso.
[ALE. COM.]
Cineteca di Bologna
ACannesilWest
restaurato
diSergioLeone
BOLOGNA
Venticinque anni senza il regista che inventò un modo nuovo
di raccontare il West: il 30 aprile 1989 moriva Sergio Leone.
Ma il suo cinema continua a vivere, adorato di generazione in
generazione. La Cineteca di Bologna porta al Festival di Cannes, in programma dal 14 al 25
maggio, e poi nelle sale italiane,
Clint Eastwood, icona western
nell’ambito del progetto «Il Cinema Ritrovato», tre nuovi restauri della «Trilogia del dollaro», festeggiando così i 50 anni
del suo primo capitolo, Per un
pugno di dollari, che nel 1964 rivoluzionò la storia cinematografica e lanciò l’icona western
di Clint Eastwood, seguito nel
1965 da Per qualche dollaro in
più e nel 1966 da Il buono il brutto il cattivo.
[S. N.]
39
LA STAMPA
MERCOLEDÌ 30 APRILE 2014
REDAZIONE PIAZZA LIBERTÀ 15
TELEFONO 0131 511711 FAX 0131 232508
E-MAIL [email protected]
WEB WWW.LASTAMPA.IT/ALESSANDRIA
STAMPA IN 349 7090100
PUBBLICITÀ PUBLIKOMPASS S.P.A.
BORGO CITTÀ NUOVA, 72
TELEFONO 0131 445522 FAX 0131 300528
All’interno
AL
ALESSANDRIA
E PROVINCIA
INDAGINE CONGIUNTURALE. LE STATISTICHE DEL PERIODO APRILE-GIUGNO
NOVI LIGURE
Industria, buoni segnali
ma solo in alcuni settori
Nudo a spasso
per il treno
Lo “placcano”
in stazione
TORTONA
Sorvegliato speciale
un sospetto uomo
della ’ndrangheta
Selma Chiosso
A PAGINA 45
Previsioni: ancora calo di posti, cresce cassa integrazione
duzione cresce a + 1 (era - 10),
gli ordini totali a + 3 (erano zeNon s’arresta, anche se un po’ ro), e gli ordini export a + 4 (erarallenta, l’emorragia di posti no - 4). Chimica: l’occupazione
di lavoro in provincia. Guar- s’attesta sullo zero (era - 25), la
dando avanti, da qui a giugno, produzione sale a + 24 (era - 8),
infatti, le previsioni per l’occu- il totale degli ordini a + 15 (era pazione contenute nell’inda- 8), mentre un forte calo regigine congiunturale trimestra- strano invece gli ordini export:
le aprile-giugno compiuta dal da + 42 del primo trimestre si
Centro studi di Confindustria scende a + 13 nel secondo. Nel
Alessandria, restano in nega- settore gomma-plastica l’occutivo passando da - 11% del pri- pazione passa da - 20 a - 2, la
mo trimestre dell’anproduzione a - 36 a + 5,
no a -8% nel trimegli ordini totali da stre in corso
20 a + 18, con an(contro una
che gli ordini
media regioexport che
nale che è a
compiono un
-4,5%). Per
balzo all’insù
questo - agpassando da
In provincia contro una media
g i u n ge n d o
zero a + 18.)
regionale del 4,5%
poi il freno
Bene anche
Comunqe migliore rispetto al
costituito dalla
l ’a l i m e n t a r e ,
-11% del primo trimestre
contrazione del
con l’occupazione
credito e l’aumento
in netta ripresa (da previsto dal 24 al 27%
14 passa a + 1) e raddopdelle aziende che faranno ri- pio sia della produzione (+ 16,
corso alla cassa integrazione era + 8) sia degli ordini export
-, di ripresa economica ancora (+ 30, erano a + 15). E’ positivo
non si può parlare.
anche il dato delle aziende che
Tuttavia, sempre nei due dicono di avere lavoro per più di
trimestri messi a confronto, un mese: 76% (nel primo trimesegnali di miglioramento ven- stre erano il 72%; un anno fa, il
gono dai settori eccellenti dal- 61%).
l’industria: metalmeccanico,
Ma che il periodo di crisi non
chimico, gomma-plastica e sia ancora alle spalle, lo dimoalimentare. Analizzando set- strano anche il grado di utilizzo
tore per settore, nel me- degli impianti (65% della capatalmeccanico l’indice dell’oc- cità) e la propensione ad invecupazione sale a + 4 (era - 6 stire delle imprese: 62%, nel
nel primo trimestre), la pro- primo trimestre erano il 64%.
GIORGIO LONGO
ALESSANDRIA
ALESSANDRIA
Arrestati della banda
dei ladri al parking
dell’Esselunga
Servizio
A PAGINA 40
PRIMO MAGGIO
Le celebrazioni
domani in provincia
e sei Stelle del lavoro
Servizio
A PAGINA 45
UNESCO
Langhe, Monferrato
e Roero: candidatura
verso l’ultimo «sì»
Cerrato e Fiori
A PAGINA 57
Parole di cauto ottimismo
Un ragazzo di 23 anni
bloccato dalla Polfer
Forse era sotto l’effetto
di alcol o di droghe
-8%
L’occupazione
Si è denudato l’altro giorno,
lungo la Genova–Alessandria,
poco prima della stazione di
Arquata. E’ un egiziano di 23
anni. Le carrozze non erano
affollate, ma erano presenti
anche donne e bambini, tutti
terrorizzati dall’inatteso fuori programma.
Urlando l’egiziano ha percorso più volte il convoglio entrando negli scompartimenti,
toccandosi le parti intime,
probabilmente sotto l’ effetto
di alcol e stupefacenti. Neppure il capotreno è riuscito a
bloccarlo. Superata la stazione di Arquata, quest’ultimo
Il direttore Fabrizio Riva e Il presidente Marco Giovannini
Giovannini:«Motivodimaggiorconforto
laripartenzadelleesportazioniitaliane»
1 Alla presentazione del-
l’indagine congiunturale di
Confindustria Alessandria sono intervenuti il presidente
Marco Giovannini e il direttore
Fabrizio Riva. Ha detto Giovannini: «I settori eccellenti della
nostra industria trainano la ripresa. Sono segnali finalmente più rassicuranti rispetto a
quelli dei mesi scorsi, e che ci
auguriamo di ritrovare, ancora maggiori, nelle prossime indagini. Questi elementi però
non ci permettono di dire già
con certezza che il periodo difficile è alle nostre spalle. Ci
conforta la ripartenza delle
esportazioni italiane, e le avvisaglie della ripresa della domanda domestica, con l’attesa
di rimettere presto in moto gli
investimenti». Ha aggiunto Fabrizio Riva: «Sono due i freni
che rallentano la ripresa: il primo è costituito dall’andamento dell’occupazione, il secondo è dato dalla contrazione del
credito, che prosegue nei primi mesi del 2014».
[G. L.]
ha avvisato telefonicamente
la polfer di Novi. All’arrivo del
treno c’erano gli agenti ad attendere l’egiziano che ha cercato di fuggire verso la sala
d’attesa. Non c’è riuscito perché placcato da un poliziotto.
L’uomo in breve è stato
portato in camera di sicurezza. Si trovava in stato confusionale e non è stato in grado
di fornire una giustificazione
al suo comportamento. Attraverso la banca dati nazionale,
la Polfer è riuscita a risalire
all’identità. Personaggio noto
alle forze dell’ordine, già sottoposto al provvedimento di
espulsione dall’Italia, è stato
denunciato per atti osceni e
violazione delle norme sull’immigrazione.
[G. FO.]
AL
LA STAMPA
MERCOLEDÌ 30 APRILE 2014
Alessandria e provincia .41
.
In breve
REGIONALI. IL CANDIDATO GOVERNATORE IN VISITA E LA ROSSA NE APPROFITTA
Il “Chiampa”: non state così male
Per migliorare il sistema trasporti ha un sogno: la rete ferroviaria tra Torino e le province
MIRIAM MASSONE
ALESSANDRIA
«Non è poi così piegata su
stessa questa città, a parte le
difficoltà del piccolo commercio, non sta così male»: Sergio
Chiamparino, candidato Governatore, ieri in tour ad Alessandria, è uno abituato a
guardare il bicchiere mezzo
pieno, si direbbe: bicchiere
che si fa riempire volentieri di
bollicine al Bio Caffè in vicolo
Dell’erba, durante l’incontro
con la stampa, «per un brindisi al Torino calcio» dice, di cui
è grande tifoso. Proprio come
la granata Rita Rossa, che lo
accoglie in Comune e poi lo accompagna in giro per il centro
storico, con tappa alla boutique Borsalino. Qui Chiamparino si prova pure un cappello
panama.
Il sindaco Rossa intanto ricorda le priorità dell’agenda
alessandrina: «In caso di vittoria chiedo a Sergio (lo chia-
Uno che
prende
cappello
Ha fatto
tappa con
Rita Rossa
alla boutique
di Borsalino
dove ha
provato
un panama
ALBINO NERI
ma per nome, ndr) una serie di
impegni: di farsi portavoce, innanzitutto, con il ministro dell’Ambiente per completare la
bonifica della Fraschetta, e poi
la messa in sicurezza e la tutela
dei posti di lavoro, di sostenere
la logistica e la sanità con il nuovo ospedale».
Chiamparino però non si addentra nello specifico. Fa un volo a pelo d’acqua sul caso Ales-
sandria. Riguardo il fatto che la
provincia è tagliata fuori dal sistema trasporti, sempre più
isolata dal resto della regione,
lui si limita a dire: «In caso di
vittoria verificherò se gli stan-
ziamenti del Governo corrispondono di fatto alle esigenze
del territorio. E poi, ma lo considero un sogno, vorrei realizzare una rete ferroviaria metropolitana che colleghi meglio
tutte le provincie a Torino: si incrementerebbe del 20% l’utilizzo dei mezzi pubblici».
Altro tema caldo ad Alessandria, è il Teatro, chiuso per bonifica da oltre due anni. La Regione, con l’ex presidente Cota,
si è defilata dalla Fondazione
Tra. Quali ora le intenzioni di
Chiamparino? «Non faccio promesse, non posso dire “riaprirò
il Teatro”, nè dipende da me.
Ma so di avere due esigenze
ora: mantenere alto l’investimento culturale attraverso hub
innovativi e individuare luoghi
dove produrre cultura, e il vostro teatro potrebbe essere uno
di questi, sperando così di trovare anche una proficua soluzione per il futuro dei lavoratori
che ho conosciuto e che stimo».
I duellanti
Albera Ligure. Renato Lovot-
mattina per le
scuole e stasera alle 21, per
tutti (ingresso ad offerta) al
Teatro Parvum di Alessandria va in scena lo spettacolo
teatrale «Padroni delle nostre vite», con Ture Magro,
produzione Sciara progetti,
basato sulla storia vera di
Marisa e Pino Masciari testimoni di giustizia. Al termine
degli spettacoli interverrà
Pino Masciari, cittadino onorario di Alessandria. Organizzatori: Comune, Provincia, Libera, Parcival, Coompany
[R. AL.]
Serravalle
Spacciano banconote
false a un edicolante
1 Due
romeni abitanti a
Serravalle, sono stati denunciati dalla polizia ferroviaria
per aver spacciato banconote false all’edicolante di viale
Saffi, a Novi. L’edicolante accortasi della truffa, ha avvisato gli agenti che in base alla
descrizione hanno individuato P.C.L: di 28 anni e di B.A.B.
di 23 che sono stati denunciati dalla Polfer.
[G. FO.]
1 Vendeva
Chi vince facile e la “corsa dei 5” a Pozzolo
ti; Valter Leonardi.
Alfiano Natta. Sabrina Zeglio; Giuseppe Perotti. Altavilla. Massimo Arrobbio, Enri Bo. Alzano
Scrivia.
Adolfo Guagnini;
Pietro Caldirola.
Avolasca. Valter
Raimondi; Stefano
Casasco. Balzola.
Armanda Grignolio, Marco Torriano.. Basaluzzo.
Gianfranco Ludovici, Rosanna Borsa.
Bergamasco.
Gianni Benvenuti;
Federico Barberis.
Bistagno. Celeste
Malerba; Claudio
Zola. Borghetto Borbera. Enrico Bussalino, Giuseppe Rossi.
Bosco Marengo. Roberto Calcagni; Gianfranco Gazzaniga. Cabella Ligure. Manlio Garibaldi;
Roberta Daglio. Camagna. Claudio Scagliotti, Luca Beccaria. Capriata d’Orba. Carla Motta; Giovanni Battista detto «Daniele»
Poggio. Carbonara Scrivia. Flaviano Gnudi, Piero Massiglia.
Carpeneto. Carlo Massimiliano
Olivieri; Mauro Vassallo. Carentino. Daniele Iglina; Silvia Celoria. Cartosio. Mario Morena;
Francesco Mongella. Cassinelle.
Silvio Frisone; Renzo Ravera.
Castellar Guidobono. Stefano
Arrigone, Domenico Oppizzi. Castelletto D’Orba. Paolo Cazzulo;
Mauro Pesce. Castelletto Merli.
Ivan Cassone, Ugo Bertana. Cereseto. John Joseph Piano, Enzo
Lavagno. Coniolo. Marisa Leporati, Vincenzo Amich. Conzano.
Laura Scarcina, Emanuele Demaria. Cremolino. Mauro Berretta; Nino Caruana. Denice.
Giorgio Domenico Claudio Billia;
Nicola Cosma Papa. Fraconalto.
Francesco di Vanni; Adriano Bavastro. Fresonara. Massimo Bisio; Federico Ferrari. Frugarolo.
Gian Carlo Cavanna; Martino
Giovanni Pio Valdenassi. Gabiano. Enzo Gino, Domenico Priora.
Grognardo. Luca Roggero; Livio
Allemani. Guazzora. Pierino Cereda, Marco Damaschi. Mirabello. Mauro Gioanola, Gabriele
1 Questa
Vendeva cd contraffatti
denunciato dalla Polfer
ELEZIONI. TUTTI I CANDIDATI SINDACO NEI 145 PAESI
Belforte Monferrato. Franco
Ravera. Berzano di Tortona.
Enrica Pavione. Bosio. Stefano
Persano. Brignano Frascata.
Roberto Mandirola. Bozzole.
Ugo Baldi. Camino. Giorgio
Rondano. Cantalupo Ligure.
Gianpiero Daglio. Casaleggio
Boiro. Danilo Repetto. Casalnoceto. Ernesto Vegezzi. Casasco. Enrico Mandirola. Cassano Spinola. Giovanni Alliano.
Castellania. Sergio Vallenzona. Castelletto d’Erro. Giuseppe Panaro. Cavatore. Andrea Olivieri. Cerreto Grue.
Piero Giuseppe Bonadeo. Cerrina. Aldo Visca. Costa Vescovato. Fabio Boveri. Cuccaro.
Fabio Bellinaso. Dernice. Carlo
Buscaglia. Fabbrica Curone.
Fabio Sala. Frascaro. Piero Ciberti. Garbagna. Fabio Semino. Gavazzana. Claudio Sasso.
Giarole. Giuseppe Pavese.
Gremiasco. Umberto Dallocchio. Grondona. Silvio Barbieri. Lerma. Bruno Aloisio. Lu
Monferrato. Michele Filippo
Fontefrancesco. Masio. Giovanni Stefano Aeraudo. Melazzo. Domenico Smario. Murisengo. Giovanni Baroero. Orsara Bormida. Stefano Rossi.
Oviglio. Antonio Armano. Paderna. Matteo Gualco. Pareto.
Walter Borreani. Parodi Ligure. Bruno Merlo. Pasturana.
Alessandro Raggio. Pecetto di
Valenza. Andrea Bortoloni.
Ponzano. Paolo Lavagno. Piovera. Enrico Boccalera. Prasco. Piero Barisone. Quattordio. Alessandro Venezia. Rocca Grimalda. Giancarlo Subbrero. San Cristoforo. Monica
Ghio. San Sebastiano Curone.
Vincenzo Caprile. Sardigliano. Angelo Gatti. Spineto Scrivia. Alessandro Canegallo.
Stazzano. Pierpaolo Bagnasco. Tagliolo Monferrato.
Giorgio Marenco. Tassarolo.
Paolo Castellano. Treville. Piero Coppo. Villadeati. Francesco Azzalin. Visone. Marco
Cazzuli. Volpeglino. Giuseppe
Brivio.
Testimone di giustizia
in scena la sua storia
Novi
Il voto nei Comuni
Già eletti.
Alessandria
Garavello. Momperone. Claudio
Penacca, Diego Penacca. Moncestino. Enrico Bocca, Fernando
Anselmi. Mongiardino. Marco
Oldrati; Renato Freggiaro. Montaldeo. Francesco Calisto Ghiglione; Antonello Pestarino.
Montechiaro d’Acqui. Moris Pistone; Angelo Maria Ambrogio
Cagno. Montegioco. Irene Fornasari, Piero Lasagna. Montemarzino. Claudio Marazzi, Pierenrico Carca. Mornese. Simone Pestarino; Gabriele Pestarino.
Occimiano. Ilaria Debernardi,
Valeria Olivieri. Ottiglio. Franco
Barberis, Giuseppe Coppo. Ozzano. Davide Fabbri, Flavia Colombano. Pietra Marazzi. Maria Grazia Spanò; Gianfranco Calorio. Pontestura. Marco Figazzolo, Franco Berra. Ponzone.
Giovanni Battista Martini; Fabrizio Andrea Ivaldi. Pozzol Groppo. Luciano Barbieri, Domenico
Casanova. Predosa. Giancarlo
Rapetti; Giancarlo Sardi. Quargnento. Luigi Benzi; Paola Ferraris. Ricaldone. Elisa Scali; Massimo Lovisolo. Rivalta Bormida. Andrea Mascetti; Domenico
Valter Ottria. Roccaforte Ligure. Giorgio Torre; Domenico
Elia. Rocchetta Ligure. Giorgio
Storace; Teresa Tacchella. Sala.
Claudio Saletta, Vincenzo Moggi. Sale. Marco Goggi, Andrea
Pistone. Sant’Agata Fossili.
Bruno Rutallo; Diego Cimati. Sarezzano. Roberto Gastaldi, Lino
Mutti. Serralunga di Crea.
Giancarlo Berto, Giuseppe Godino. Silvano d’Orba. Igor Albani;
Ivana Maggiolino. Solero. Giovanni Ercole; Giancarlo Gallia.
Spigno Monferrato. Mauro
Garbarino; Albino Pietro Piovano. Terruggia. Giovanni Bellistri, Pierangelo Corino. Strevi.
Andrea Avignolo; Alessio Monti.
Trisobbio. Giampiero Borello;
Marco Comaschi. Vignale. Edoardo Deregibus, Franco Ferrari.
Vignole Borbera. Giuseppe Teti; Paolo Caviglia. Viguzzolo. Silvia Magrassi, Giuseppe Chiesa.
Villalvernia. Carmelo Ritondale, Franco Persi. Villamiroglio.
Paolo Marchisio, Massimo Iaretti. Villanova. Mauro Cabiati, Fabrizio Bremide. Villaromagnano. Giuliano Guerci, Graziella
Damilano. Volpedo. Giancarlo
Caldone, Angelo Rosa.
Le sfide multiple
Bassignana. Pier Paolo Barberis; Luigi Pagella; Rosalba Pellizzari. Castellazzo Bormida. Loredana Corrado; Gianfranco Ferraris; Daniela Messina. Felizzano. Marco Murgese; Gian Domenico Serralunga; Stefania Piantato; Luca Cerri. Frassinello.
Marco Andreone, Bruno Massa,
Danilo Sarto. Frassineto. Paolo
Burgio, Mario Garrone, Angelo
Muzio. Melazzo. Claudio Molinari; Domenico Smario; Pier Luigi Pagliano.
Molare. Enrica Nives Albertelli; Andrea Barisone; Tito Romolo Negrini. Mombello. Maria Teresa Dughera, Mario
Marchisio, Emiliano De Bortoli.
Morsasco. Gianluca Cavanna;
Luigi detto Gino Barbero; Sergio Repetto. Odalengo Piccolo.
Mirella Panatero, Angela Luongo, Silvia Brunato. Pozzolo. Domenico Miloscio; Enrico Orlando; Monica Manfredini; Pasquale Coluccio; Daniele Costa.
Rivarone. Gianfranco Cristiani; Pietro Umberto Pilade Ragni; Lorenzo Scotti. San Giorgio. Pietro Dellera, Teresa Zaccone, Leonardo Bilello Sezzadio. Pier Giorgio Buffa; Enzo
Daniele; Pier Luigi Arnera. Solonghello. Alberto Vaccario,
Claudio Deandrea, Fulvio Sala.
Ticineto. Fiorenzo Scagliotti,
Roberta De Giorgis, Piero Ramaglia. Valmacca. Gianni Boselli, Laura Tambutto, Massimo Zemide. Voltaggio. Giuseppe Benasso; Angelo Mario Bavastro; Michele Bisio.
cd falsificati,
recanti il timbro della Siae,
ovviamente contraffatto. Così è finito nei guai un nigeriano di 30 anni che alla stazione di Novi l’altro giorno è stato sorpreso dalla Polfer con
numerosi cd in un borsone. È
stato denunciato per ricettazione.
[G. FO.]
Gavi
Consiglio comunale
decide su variante prg
1 Il
Consiglio comunale di
Gavi oggi, alle 16,30, è chiamato a votare l’adozione della variante parziale al prg
che sana l’abuso rilevato dal
Comune nel 2013 nelle ville
«sanitarie» di località Zerbi a
Pratolungo. In approvazione
anche il bilancio consuntivo
2013.
[G. C.]
Alessandria
Mostra alla Gambarina
di foto sui mestieri
1 Ultimi
tre giorni per visitare al Museo di piazza
Gambarina ad Alessandria la
mostra fotografica sui mestieri itineranti dedicata a
Alfredo Beltrame.
[E.C.]
AL
LA STAMPA
MERCOLEDÌ 30 APRILE 2014
Novi Ligure .43
.
NOVI LIGURE. APPROVATO IL CONSUNTIVO NELL’ULTIMO CONSIGLIO COMUNALE PRIMA DEL VOTO
ARQUATA. E’ LA SECONDA CONDANNA
Il sindaco Robbiano saluta
“Lascio con i conti a posto”
Polveri e odori molesti
della Cementir, multato
l’ex direttore Laudicina
Mal’opposizione:“C'èun debito fuori bilanciodi 20 milaeurosuirifiuti”
GINO FORTUNATO
NOVI LIGURE
«Lasciamo un Comune in regola con i conti a chi verrà.
Abbiamo rispettato il patto di
stabilità».
Con queste parole si è congedato l’altra sera dai novesi
il sindaco Lorenzo, al termine
dell’ultimo Consiglio comunale che ha visto l’approvazione del consuntivo 2013.
«Sono stati, questi ultimi, anni difficili – ha proseguito
Robbiano. - I continui tagli
agli enti locali ci hanno costretti ad attuare politiche di
sacrifici, di contenimento della spesa anche a scapito di alcuni servizi, ma non ci siamo
mai dimenticati del sociale.
Sul piano personale termina
anche un periodo lungo, forse
troppo lungo, di permanenza
in queste stanze. In quest’aula entrai per la prima volta
nel 1985, come consigliere comunale e ci sono rimasto fino
ad oggi, in diversi ruoli».
Il sindaco ha ringraziato gli
assessori, tutti i consiglieri,
funzionari e dipendenti comunali, i quali: «pur tra mille difficoltà hanno permesso di far
crescere la municipalità». Tra
le azioni fondamentali del
mandato amministrativo,
Robbiano ha citato l’impegno
verso l’ambiente e lo sviluppo
sostenibile concretizzatosi
con l’approvazione del piano
energetico comunale, l’uso di
energia rinnovabile, la realizzazione del biodigestore e
l’adesione al patto dei sindaci
per l’abbattimento della CO2.
Robbiano si è tolto l’ultimo
sassolino dalla scarpa, riguardante la durissima campagna
elettorale del 2009, quando gli
contese la poltrona Gigi Moncalvo, i cui strascichi hanno
condizionato l’attività della
maggioranza e delle opposi-
AL VIA OGGI
Festa del Pd
staccati i poster
«Ci boicottano»
«Chi ha paura della
Festa democratica di
primavera»? Se lo chiedono gli esponenti del
Pd dopo l’ennesimo boicottaggio avvenuto l’altra notte. Sono stati
staccati dagli spazi pubblicitari, i cartelloni recanti il programma della festa che si terrà da
oggi sino al 3 maggio al
centro fieristico Dolci
terre di Novi. Gli autori
del gesto hanno praticamente seguito gli attacchini, per aver meno difficoltà a staccare i manifesti e farli sparire. Oggi
saranno presentate le liste della coalizione a sostegno di Rocchino Muliere, mentre il 1° maggio, alle 19, sarà presente alla festa il candidato
alla presidenza della Regione, Sergio Chiamparino. Con lui il candidato
alla Regione per il Pd,
Graziano Moro. Il 2
maggio si parlerà di elezioni europee con Sergio Cofferati, Daniele
Viotti e Mercedes Bresso, candidati alla carica
di parlamentare europeo. Oltre alle iniziative
politiche, alla festa ci sarà spazio per la musica
da ballo, il ristorante
con le specialità, nel solco della tradizione delle
feste del Pd.
[G. FO.]
1
Un seduta del Consiglio Comunale con la giunta sullo sfondo
zioni. Oggi, almeno sinora, la
campagna elettorale sta invece
marciando su binari piuttosto
tranquilli.
L’assessore alle Finanze,
Germano Marubbi, è entrato
nel merito del rendiconto finanziario. Attraverso i dati numerici ha sintetizzato il risanamento dei conti comunali avvenuto
negli ultimi 5 anni, accennato
dal sindaco. Il 2013 si chiude
con un avanzo di gestione di 603
mila euro ed un avanzo di amministrazione di 621 mila euro.
«Grazie ad una attenta politica
del turn over – ha specificato
Marubbi - la spesa per il personale si riduce del 10%, passando
dai quasi 7 milioni e 924 mila
euro del 2008 a 7 milioni e 175
mila del 2013. Diminuiscono anche i debiti verso le società partecipate: circa 6 milioni e mezzo
di euro nel 2008 contro i quasi 4
milioni e mezzo nel 2013. In forte calo i residui attivi (quasi 36
milioni di euro nel 2008, 15 milioni e mezzo nel 2013) e quelli
passivi (35 milioni e mezzo nel
2008, 15 milioni e 355 mila nel
2013), così come le spese per il
servizio del debito (interessi
più le quote capitale) che passano da un milione e 829 mila euro
a un milione e .254 mila euro. Il
debito residuo sui mutui scende
da 17 milioni di euro nel 2008, a
13 milioni e 271 mila nel 2013.
Il rendiconto è stato approvato con 12 voti favorevoli e 7
contrari. «Abbiamo sempre votato contro i bilanci comunali in
questi 5 anni e soprattutto ciò
vale per quest’ultimo – dice il
presidente del Consiglio comunale, Maria Rosa Porta, opposizione. – C’è un debito fuori bilancio da considerare, legato ai
rifiuti, sui 20 mila euro per un
pagamento effettuato in favore
di Srt. Il bilancio è stato presentato per dare a chi verrà una base di partenza».
Nuova condanna per l’ex direttore della Cementir di Arquata Scrivia, Leonardo Laudicina. Il giudice Gianluigi
Zulian, ieri ad Alessandria, gli
ha inflitto una multa di 180
euro per aver superato i limiti
nelle emissioni di polveri e
odori. La sentenza di primo
grado, se confermata negli altri due gradi di giudizio, aprirà un nuovo contenzioso di
fronte al giudice civile per il
risarcimento dei danni alle
circa quaranta parti civili,
tutti residenti vicino al cementificio, presenti ieri in aula in parte e difese da Giuseppe Lanzavecchia, Vittorio
Spallasso e Laura Pianezza,
soddisfatti dell’esito di questo
secondo processo.
Laudicina era infatti già
stato condannato a una sanzione (320 euro) negli anni
scorsi per gli stessi reati riferiti a un periodo antecedente,
sentenza passata in giudicato
in base alla quale il giudice di
pace di Serravalle Scrivia sta
per concludere la quantificazione dei danno a favore dei
cittadini. Ieri il giudice ha stabilito inoltre che sarà nuovamente il giudice civile a indicare il risarcimento e che
Laudicina dovrà pagare in
complesso oltre 24 mila euro
alle parti civili per le spese di
Protesta vicino alla Cementir
costituzione. La difesa dell’ex
direttore, rappresentata dall’avvocato Guido Fracchia, aveva chiesto l’assoluzione poiché
la Cementir sconta «una situazione ambientale di vicinanza
con le abitazioni unica in Italia,
risalente a oltre cinquant’anni
fa, alla quale non si può porre
rimedio con una condanna penale. L’azienda ha fatto il possibile per ridurre il disagio dei
cittadini con spese ingenti. Dal
processo è emersa l’impossibilità di stabilire la provenienza
di polveri e odori e non c’è prova del danno ai vicini». Il pubblico ministero Luca Ragalzi
aveva chiesto una condanna
molto più pesante, 4 mesi e 20
giorni. Restano aperte altre in[G. C.]
dagini sulle emissioni.
In via
Don Bosco
Le
squadre
di
vigili
del fuoco
al lavoro
all’interno
dell’alloggio
crollato
NOVI. INDAGANO I VIGILI URBANI
Il caso
GINO FORTUNATO
NOVI
ltimo caffè, ieri, allo storico bar
pasticceria Carletto di via Girardengo, il locale dei vip e dei notabili novesi. Da oggi comparirà sulla soglia il cartello «chiuso per ferie», ma
purtroppo sussistono i presupposti di
una chiusura definitiva. Terminerà entro maggio il contratto di gestione della
società Baci srl che aveva rilevato il Carletto da un’altra società, obbligata a disfarsene anni fa a causa di una gestione
critica. Equitalia, ora presenta i conti e
quindi, l’attuale gestione, per poter proseguire l’attività di ristorazione dovrebbe coprire i debiti pregressi che ammontano ad alcune centinaia di migliaia di
euro. Vista la crisi, benché oggi il bar sia
ben avviato soprattutto con la produzione di prodotti tipici locali esportati anche all’estero (baci di dama e amaretti di
Novi), difficilmente deciderà di tenere
abbassate le serrande definitivamente.
In questo modo, però, la stretta letale
di Equitalia toglierà ai novesi il suo
«Pensatoio», come anni fa lo definì il
giornalista ed ex politico locale Mario
De Luigi. A lanciare il bar fu la famiglia
Parodi, ancora oggi proprietaria dei muri, e tutto filò a gonfie vele fino a quando
la gestione rimase nelle sue mani. Poi cominciarono le difficoltà. Tutti hanno fre-
U
Chiude il bar Carletto
“pensatoio” dei novesi
Ed è la fine di un’epoca
Il mitico bar
È in via Girardengo, il
locale dei vip
e dei notabili
novesi. Purtroppo sussistono i presupposti di
una chiusura
definitiva
quentato il Carletto e tutti hanno in un
modo o nell’altro partecipato al «taglia e
cuci», il rito dei pomeriggi, del sabato e
della domenica mattina. Tanti accordi politici sono stati siglati sui tavolini del
dehor, anche in occasione (pare) della
prossima tornata elettorale amministrativa. Difficile immaginarsi Novi senza il
Carletto che proprio in seguito alle difficoltà economiche imposte dalla legge, po-
trebbe rimanere chiuso per moltissimo
tempo. O magari essere trasformato in
qualcosa d’altro. Era anche il locale dove
si sono recati tutti i personaggi famosi delle stagioni teatrali e degli eventi sportivi.
L’ultimo dei quali rischia di essere Gualtiero Marchesi che proprio al Carletto la
scorsa settimana ha degustato le sue specialità dolciarie che peraltro tratterà in
una prossima pubblicazione.
Donna uccisa dal crollo
Procura fissa l’autopsia
Casa della tragedia
risale a metà ’700
Nel mirino alcune
ristrutturazioni
La Procura ha disposto per
venerdì l’autopsia di Nevina
Beltracchini, la donna di 85
anni morta l’altro giorno in
seguito del crollo del soffitto
e del pavimento della sua abitazione, a Novi in via San Giovanni Bosco.
Le indagini sono affidate
alla polizia municipale. L’abitazione gravemente danneggiata, sulle cui ragioni si sta
scatenando una ridda di ipotesi, risulta risalire alla metà
del ‘700 (compare infatti nelle mappe comunali disegnate
dal cartografo Vinzoni) ed è
una struttura costituita in
terra cruda, o «pisé», per citare un termine del luogo.
Sono strutture solide che
rappresentano il patrimonio
storico – edilizio della città.
Salvo, naturalmente, quando
subiscono interventi maldestri, indipendenti dalla progettazione originaria. Sul tavolo
del pm, Anna Bertini, ieri è
pervenuta la prima documentazione tecnica prodotta dal
Comune, insieme con l’ultimo
rapporto della polizia municipale. «Vorrei sottolineare gli
sforzi compiuti dai dipendenti
comunali – dice il vicesindaco e
assessore ai Lavori pubblici
Enzo Garassino - che l’altro ieri si sono impegnati a fondo
per tentare il soccorso alla
sfortunata signora rimasta
vittima del crollo. L’episodio
indubbiamente presenta molti
lati da chiarire e come Comune collaboreremo con la magistratura per fare piena luce su
quanto accaduto. Si valuterà,
pertanto, tutto quello che è
stato fatto sull’edificio nel corso degli anni, per fare emergere eventuali responsabilità».
La casa apparteneva alla
donna fino ad alcuni anni fa
quando l’aveva venduta mantenendone però l’usufrutto, vita natural durante.
[G. FO.]