Maran, lacrime di gioia e dolore Promozione nel

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Maran, lacrime di gioia e dolore Promozione nel
Domenica 31 maggio 2015 il Giornale dell’Umbria
38 sportVARI UMBRIA
INIZIATIVA CONI
Feste finali per
il progetto “Sport
di Classe”, tutte le
scuole protagoniste
In A2 per il presidente I giocatori della Maran Nursia con la maglia in ricordo di Nazzareno D’Atanasio
Maran, lacrime di gioia e dolore
Promozione nel ricordo del patron
Calcio a 5, serie B - Grandi emozioni al PalaRota a pochi giorni dalla scomparsa
del presidentissimo Nazzareno D’Atanasio: partita perfetta e 5-0 al Cisternino
Maran-Cisternino 5-0
MARAN NURSIA: Barigelli,
Stringari, De Araujo, Ronchi, Bellaver, Trapasso, Paolucci, Grimaldi, Belli, Duarte, Rafinha, Barcarollo. All. Da Silva
FUTSAL CISTERNINO: La
Rocca, Punzi, Lisi A., Lisi D.,
Martellotta, Solidoro, Ricci, Baldassarre, Schiavone, Caramia,
Lupinella. All. Castellana
ARBITRI: Caprioli di Venosa
e Marino di Agropoli.
MARCATORI: 2' pt. Bellaver,
8' pt.Ronchi; 3' st. Duarte
8'30”Stringari, 10'Rafinha
NOTE: Spettatori 800 circa.
Ammonito Punzi(C).
di RENZO BERTI
SPOLETO - Era scritto nel cielo.
L’ultima vittoria (5-0) della Maran Nursia, quella che vale la A-2
il patron Nazzareno D’Atanasio
avrebbe voluto festeggiare insieme ai suoi ragazzi, doveva essere
bagnata di lacrime. E lo è stata tra
la gioia che si è mescolata alla mestizia. I cinque minuti di applausi
che ha riservato il pubblico del PalaRota all’omaggio di capitan Trapasso, quando prima del fischio
d’inizio ha deposto un mazzo di
fiori sulla poltroncina occupata
dall’uomo che ha portato per ben
due volte la Maran in A2, non hanno bisogno di commenti. «Non era
facile gestire le emozioni ed i sentimenti che i ragazzi hanno tenuto
dentro in questa settimana - ha detto coach Giuliano Da Silva a fine
partita -. Ho visto una squadra che,
psicologicamente, è stata letteralmente mostruosa». Già, testa e
cuore. Quelle che ha messo in
campo la squadra bluarancio in
trionfo surreale, ma ampiamente
annunciato. Da lassù, in quella gigantografia che campeggiava sopra il campo, l’indimenticato presidente-trascinatore avrebbe sorriso dietro i suoi occhiali e l’immancabile sigaretta per esorcizzare la
tensione. Sugli spalti, lontana dalle luci della ribalta, la figlia maggiore Camilla non è riuscita a trat-
Pre-gara Trabasso porta dei fiori sulla poltroncina che occupava D’Atanasio
tenere le lacrime. Insieme a lei,
l’altro figlio Edoardo, che ha subito ricevuto l’investitura presidenziale alla guida della Holding di
famiglia, ed i fratelli Fabio ed Alberto. In questo shaker di emozioni da bere tutte d’un fiato, la partita è passata quasi in secondo piano. Al tifo assordante dei tifosi
brindisini, ha fatto da contraltare
quello composto ma caloroso, della torcida spoletina. Carica per tutti e via all’assalto della serie A2.
Messi da parte i sentimenti, la sfida è stata subito intensa. Carica di
adrenalina. Un giro di lancette e
c’è stato subito spazio per la folata
di Martellotta, che Barigelli chiudeva di piede. La Maran Nursia
non perdonava l’affronto ed era
subito gol: sinistro di Bellaver,
che era anche un po’ fortunato nel
trovare la deviazione decisiva della difesa ospite. La Maran ha il
cuore in gola e non è lucida come
le chiede il suo condottiero Da Silva. Meno male c’è “san” Barigelli
costretto ad uno straordinario doppio intervento su Daniele Lisi (4’).
Due minuti dopo era ancora il Ci-
sternino ad affacciarsi pericolosamente, ma Schiavone sparava alto. Trapasso si metteva la squadra
sulle spalle facendo venire i brividi ai pugliesi. Preludio al raddoppio: grande azione personale di
Ronchi e sassata sotto l’incrocio
dove La Rocca può solo guardare.
Era il miglior momento dei bluarancio, che nel finale di tempo pizzicavano la traversa con Paolucci.
In avvio di ripresa, la soluzione
del match: il tecnico ospite Castellana inseriva il portiere di movimento e Duarte lo puniva subito
con un preciso rasoterra. Sul 3-0
persino i tifosi del Cisternino
smettevano di cantare: partita praticamente finita Dopo un salvataggio sulla linea a portiere battuto su
conclusione di Rafinha, gli ospiti
dovevano ancora inchinarsi sulla
splendida azione conclusa da
Stringari e costruita da Rafinha.
Suo l’onore del 5-0 su assist di
Bellaver. Scampoli di gloria anche
per il giovane Barcarollo che sostituiva Barigelli. L’ultimo fotogramma del trionfo dura 40” ed è
per l’abbraccio dei giocatori davanti a quella poltroncina in prima
fila rimasta desolatamente vuota,
ma carica di ricordi.
PERUGIA - Il progetto “Sport di
Classe” 2014-15 si avvia alla
conclusione con le feste finali
che coinvolgeranno 31 istituti
scolatici di tutta la regione, 62
plessi e 455 classi, per un totale di
migliaia di bambini.
Il progetto, nato dall’impegno
congiunto
del
Ministero
dell’Istruzione, Università e Ricerca (Miur), del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (Coni) e
della Presidenza del Consiglio
dei Ministri, per promuovere
l’educazione fisica fin dalla
scuola primaria e favorire i processi educativi e formativi delle
giovani generazioni, ha visto
coinvolte migliaia di bambini di
tutte le scuole dell’Umbria. Da
dicembre in poi, infatti, nelle
scuole primarie umbre, attraverso il coinvolgimento diretto degli
insegnanti titolari, guidati grazie
alle figure qualificate “tutor sportivi” selezionati dal Coni e dal
Ministero, si sono svolte varie attività sportive attraverso due ore
settimanali di educazione motoria all’interno delle classi. Un lavoro importante che a metà stagione aveva già dato vita ai cosiddetti "giochi invernali" col coinvolgimento di tutti gli alunni in
esibizioni di varie attività svolte,
nello scorso mese di marzo. Invece, proprio in questi giorni, a conclusione dell'anno scolastico, si
stanno svolgendo le “feste finali”. Per la provincia di Perugia sono coinvolti gli Istituti comprensivi Assisi 2, Bastia Umbra, Foligno 5, Foligno 1, Passignano, Castiglione del Lago, Umbertide –
Monteleone - Pietralunga, Gualdo Cattaneo, Todi, Spoleto 1,
Marsciano 1° e 2° circolo,Bastia
1, Assisi convitto, Istituto De Gasperi di Norcia, Foligno 2 con i
numerosi plessi. Per la provincia
di Terni sono coinvolti invece gli
istituti comprensivi di Acquasparta, Montecastrilli, Narni Scalo, Narni, Fabro, S. Venanzo, Orvieto, Baschi e Allerona. Inoltre
l’I.C. Don Milani, Aldo Moro,
San Giovanni, Giovanni XIII
Terni, B. Brin Mazzini, Oberdan
e De Filis, tutti di Terni.
Calcio a 5 Coppa Italia Opes: trionfo
del Collevalenza contro “Noi del Chiosco”
di GIUSEPPE CECCONI
TODI - Grande spettacolo al Palazzetto dello Sport di Torgiano,
dove di fronte al pubblico delle
grandi occasioni, la squadra della
Idroclima Rosati Collevalenza ha
trionfato nella finale valida per
l’assegnazione della Coppa Umbra Opes di calcio a 5, battendo
con il risultato di 5-2 i “Noi del
Chiosco” di Marsciano. La squadra di Collevalenza, che partecipa al campionato provinciale
Opes di calcio a 5, patrocinata dal
locale circolo A.n.s.p.i., è formata da tutti ragazzi che giocano
nella squadra del paese per puro
spirito sportivo, mettendosi a di-
sposizione per la manutenzione e
la cura dell’area Verde del paese
il cui campo ospita le loro partite
di campionato. Il risultato è senza
dubbio il frutto di un duro lavoro
iniziato con la preparazione estiva lo scorso 18 settembre in cui i
risultati non sempre sono stati
quelli sperati: la forza di questi
ragazzi sta proprio in questo, e in
fondo la vittoria in Coppa Italia è
stata soltanto il premio meritato
per un gruppo che comunque
aveva già vinto. La società intende ringraziare tutti coloro che
hanno reso possibile questo risultato: dai giocatori a Mister Santini, vera anima del gruppo, ma sopratutto la Idroclima Rosati Srl.
Trionfo Il team di Collevalenza
Una pagina di sport che si chiude
con il trionfo della compagine tuderte, brava a conquistare l’ambito trofeo al palazzetto dello
sport di Torgiano.
Applausi a scena aperta comunque anche per la compagine
marscianese che ha battagliato
contro i rivali tuderti.