Le tabelle - Attività Di Pensiero
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Le tabelle - Attività Di Pensiero
LA STORIA DEL CALCOLO AUTOMATICO L’uomo primitivo attraverso un sistema di numerazione parlato o mimato sapeva contare solo fino a due, al massimo a tre, poi veniva molti; spesso due significa anche braccia, poi quando arrivò a contare fino a cinque tale numero significava anche mano, poi quando raggiunse il venti questa cifra identificava anche uomo intero. La prima macchina usata dall’uomo per effettuare calcoli, con ogni probabilità, è stata la sua mano, non a caso il termine inglese digit (cifra) deriva dal latino digitus (dito). Con diverse combinazioni delle dita gli Egiziani rappresentavano tutti i numeri fino al 9.999 e riuscivano ad eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni e calcoli anche più complessi. I Cinesi, molti secoli prima di noi occidentali, introdussero un sistema di numerazione con 9 simboli diversi da 1 a 9 ed altrettanti per 10, 100, 1000 e 10.000(*); il simbolo wan (10.000) ripetuto 2 volte indica 100 milioni. Non avevano un simbolo per lo zero che fu introdotto dagli europei in seguito. Non si sa chi inventò l’abaco (Babilonesi, Maya, Cinesi, Sumeri), gli esemplari più antichi hanno più di 2.000 anni ed i primi modelli erano delle semplici tavolette su cui si stendeva della sabbia su cui si effettuavano i calcoli. I Cinesi inventarono un abaco a forma di pallottoliere con 13 colonne ciascuna composta da un’asticciola su cui vi erano 5 palle (unità) più 2 palle da 5 unità ciascuna, sistema che permette di calcolare somme e sottrazioni registrando numeri fino a 10.000 miliardi. Questi strumenti sono in uso ancora oggi ed un operatore addestrato riesce ad operare ad una velocità comparabile a quella di una calcolatrice elettromeccanica. Dall’inizio del XIV secolo cominciava a diffondersi l’uso delle cifre arabe, sia nella scrittura che nel calcolo dei numeri. Nel 1607 Galileo Galilei costruì un compasso geometrico e militare che perfezionava uno strumento inventato da Guidubaldo Del Monte e serviva a calcolare l’angolazione di tiro dei pezzi di artiglieria. Gli abachi restarono gli strumenti di calcolo più perfezionati e veloci fino al 1617 allorquando John Napier (Nepero) inventò una macchina da calcolo basata sull'uso dei logaritmi; quattro anni più tardi William Oughtred commercializzava i primi regoli calcolatori. Nel 1620 l’inglese E. Gunter inventa il regolo calcolatore. Nel 1642 Blaise Pascal (sì proprio lui il fisico e filosofo francese) inventò per il padre, esattore delle tasse, una macchina capace di effettuare i riporti e quindi in grado di fare somme e sottrazioni. La Pascalina era formata da una serie di ruote dentate numerate da 0 a 9 e, quando al 9 si assommava un 1, la prima ruota faceva saltare un nottolino che muoveva di un dente la seconda e così via. La Pascalina doveva funzionare così bene da indurre il giovane Pascal a mettere su un opificio per produrla in serie. In un certo senso, questa macchina può essere considerata l'antenata della macchina da calcolo meccanica che, pur se con le modifiche tecnologiche nel frat- Capitolo II tempo intervenute, è stata in uso fino a pochi anni fa; chi non ricorda la gloriosa e rumorosa Divisumma della Olivetti? Nel 1671 Gottfried Wilhelm Leibniz mise a punto una nuova calcolatrice per calcoli trigonometrici ed astronomici. Nel 1820 Charles-Xavier Thomas de Colmar realizzò una calcolatrice meccanica in grado di eseguire divisioni e moltiplicazioni mediante sottrazioni e somme ripetute. Charles Babbage, professore di matematica all'università di Cambridge e fra i fondatori dell’Associazione britannica per il progresso delle scienze, nel 1833 ideò (ma non realizzò) una macchina analitica in grado di fare quasi tutto da sola senza far girare ruote dentate o spostare leve per fare i calcoli. Per fornire i dati alla sua macchina Babbage immaginò di utilizzare dei cartoncini perforati, idea che copiò dal telaio del francese Joseph Marie Jacquard, telaio che nel 1804, grazie alle schede perforate, era in grado di cambiare disegno sul tessuto. Le schede perforate accompagnarono lo sviluppo delle grandi macchine calcolatrici e questo modo di immissione dei dati, oggi soppiantato dai terminali, è stato in uso fino a pochi anni fa. Nel 1854 il matematico irlandese George Boole enuncia i principi di un’Algebra della logica, nota sotto il nome di algebra booleana che usa i valori 0 e 1. Alla grande Esposizione universale di Filadelfia del 1876 Alexander Graham Bell sbalordisce il pubblico dimostrando il funzionamento del suo telefono. Nel 1887, a soli 18 anni, il francese Leon Bolleè costruisce una calcolatrice in grado di eseguire direttamente la moltiplicazione; cinque anni più tardi, utilizzando il principio di Bolleè, Otto Steiger comincia a produrre la Millionaire, fino al 1935 ne verranno vendute circa 4.500. Nel 1890 la società dell'ingegnere americano Herman Hollerith (che qualche anno dopo si fonderà con una ditta di New York formando nel 1924 la International Business Machines - IBM) fornì le prime macchine con cui si effettuò il censimento per sesso, età e provenienza della popolazione degli Stati Uniti d'America. Tali macchine, dei veri gioielli per quei tempi, potevano eseguire una sola elaborazione alla volta; per ogni elaborazione successiva occorreva ridare in pasto al mostro tutte le schede perforate! Nonostante ciò, il conteggio dei dati relativi ai 63 milioni di americani venne effettuata in soli due anni e mezzo. Immediatamente Austria, Norvegia e, nel 1896, la Russia adottarono le macchine di Hollerith per effettuare i loro censimenti. Nel 1897 lo scienziato tedesco Ferdinad Braun inventa il tubo catodito CRT (Cathode-Ray Tube) anche se il suo utilizzo nella televisione avviene solo negli anni ’40. Nel 1899 Williams S. Burroughs inizia a produrre la sua calcolatrice; diverrà presto la più diffusa negli uffici contabili di tutto il mondo. Nel 1904 l'ingegnere John Ambrose Fleming inventa il diodo, ovvero la prima valvola elettronica, introducendo una griglia all'interno di una lampadina elettrica che fa passare corrente in una sola direzione. Poi Forest realizzò il triodo: amplificatore, interruttore, etc. 6 La storia del calcolo automatico Nel 1920 il commediografo cecoslovacco Karel Capek mette in scena a Praga un pezzo teatrale intitolato RUR (Rossum's Universal Robot ovvero Robot universale della ditta Rossum): in ceco robota significa servitù della gleba ovvero lavoro in schiavitù e la commedia è la storia di una rivolta di automi operai contro i costruttori padroni. Nel 1936 il ventiseienne tedesco Konrad Zuse costruisce nel salotto di casa Z1 (negli anni della guerra e con finanziamenti statali, seguiranno poi Z2, Z3 e Z4): ignaro di ciò che sta analogamente avvenendo in America adotta anche lui la rappresentazione binaria dei numeri e il programma su nastro perforato. Nel 1938 Chester Carlson inventò la prima copiatrice sfruttando i principi di fisica magnetica per caricare elettrostaticamente in modo differenziato una superficie metallica, farvi aderire una polvere nera (toner) per poi trasferirla su un foglio di carta su cui fissarla definitivamente attraverso il calore. Nel 1939 la Westinghouse presenta due robot (in realtà erano poco di più che macchine radiocomandate) che colpiscono la fantasia popolare: Electro, l'androide, cammina, parla, conta sulle dita, fuma sigarette e, grazie ad una cellula fotoelettrica, distingue i colori; Sparko, il cane, agita la coda, si siede sulle zampe posteriori, abbaia e naturalmente......non morde! William Shockley il 29 dicembre 1939 nel suo quaderno di laboratorio descrive i principi di funzionamento del transistor che verrà inventato solo 8 anni più tardi. Durante l'ultimo conflitto mondiale i tedeschi per cifrare i propri messaggi realizzarono due distinte macchine elettromeccaniche: Enigma, portatile, con tre rotori capaci di 1021 posizioni iniziali ed in grado di cifrare messaggi in mille miliardi di miliardi di modi diversi e, successivamente, Geheimschreiber (scrittore segreto), non portatile, con ben 10 rotori, considerata inviolabile. I ricercatori inglesi del Post Office Research Station non si persero però d'animo e nel dicembre del 1943 misero a punto Colossus, un elaboratore, in parte a valvole, non universale in quanto in grado di fare una sola cosa, decifrare i messaggi nemici, ma già bene e velocemente se è vero che gli alleati la guerra, poi, la vinsero! Furono costruite solo undici macchine che furono tutte distrutte alla fine della guerra per ordine di Wiston Churchill, la sua esistenza fu tenuta segreta fino al 1970 e la formula di decodifica adottata fu resa pubblica solo nel 1995. Il 7 agosto del 1944 arrivò Havard Mark 1, calcolatore elettromeccanico, che con i suoi relè era in grado di memorizzare fino a 72 numeri lunghi al massimo 23 caratteri e, grazie ad un programma registrato su nastro perforato, di addizionarli in 3 decimi di secondo, di moltiplicarli in 4 secondi e di dividerli in soli 16 secondi. E' certo che qualche pregio Mark I doveva averlo se rimase in funzione ad Harward per ben 15 anni! La storia del computer moderno, proprio alle sue origini, si fa confusa, infatti, pur se ufficialmente la data di nascita dell'elaboratore elettronico è il 15 febbraio 1946, giorno in cui l'ENIAC fu attivato, tuttavia è altrettanto vero che l'ABC (Atanasoff Berry Computer), primo calcolatore elettronico, era in attività fin dal 1943 anche se era in grado di risolvere, però, solo sistemi di equazioni lineari. L’ENIAC (Electronic Numerical Integrator and Calculator) grazie alle sue 18.000 valvole termoioniche (media di guasto 1 ogni 7 minuti) era in grado di eseguire ben 5.000 addizioni o 3.000 moltiplicazioni al secondo! realizzato da 7 Capitolo II All’ENIAC che pesava 30 tonnellate, occupava una superficie di 180 metri quadrati ed era costato mezzo milione di dollari, spetta il primato di primo calcolatore completamente elettronico; fu realizzato dall'università di Pennsylvania da un gruppo di lavoro coordinato dal fisico J. W. Mauckly e da J. Perspert Hechert in collaborazione con Herman H. Goldstine per conto del dipartimento artiglieria del ministero della guerra che lo utilizzò fino al 1955 nel laboratorio di ricerche balistiche di Aberdeen. Nel 1947 il 23 dicembre John Bardeen, Walter H. Brattain e William Shockley dei Bell Thelephone Laboratories realizzano sperimentalmente il primo transistor. Nel 1947 Chester Carlson si accorda con la Haloyd per la produzione industriale della fotocopiatrice: da questo accordo nasce la Xerox Corporation. Nel 1948 John Von Neumann enuncia e sviluppa il principio della memorizzazione oltre che dei dati anche del programma di elaborazione: il primo ad applicare tale principio fu EDSAC realizzato il 16 maggio del 1949 all’università di Cambridge, poi nel 1952, arriva anche l'EDVAC (Elettric Discete Variable Automatic Computer) dell'università di Pennsylvania. L’EDSAC che ha una memoria del tipo a linee di ritardo di 16 parole da 35 bit e solo 3800 valvole, elabora una tavola dei quadrati dei numeri da 0 a 99, tavola attualmente esposta al museo della scienza di Londra. Nel 1950 con la vendita al Census Bureau degli Usa del primo calcolatore (un Univac 1 prodotto dalla Remington Rand) inizia la seconda generazione dei computer che da macchine sperimentali diventano così prodotti commerciali. Nello stesso anno John Backus propone i lineamenti del primo linguaggio evoluto, il Fortran (FORmula TRANslator ovvero traduttore di formula) studiato per l'IBM 704: diverrà esecutivo nel 1957. In Italia nel 1954, al Politecnico di Milano, viene installato un IBM e al CNR di Roma il FINAC costruito a Munchester dalla Ferranti (memoria con tubi a raggi catodici di 20.480 bit, memoria a tamburo di 600.000 bit e velocità di 1000 operazioni/secondo). Nel 1955 viene realizzata la prima memoria a nuclei magnetici. Nel 1956 allo stabilimento Innocenti di Dalmine viene installato il primo computer aziendale, ancora una volta è un IBM. Nel 1957 all’università di Pisa, su suggerimento di Enrico Fermi, viene realizzata la CEP (calcolatrice elettronica programmabile). L’IBM introduce con il Ramac il primo disco fisso da 5 mega byte composto da 50 dischi da 24 pollici ad un costo di $35.000. Nel 1958 Jack S. Kilby, della Texas Instrument di Dallas, inventa il primo IC (circuito integrato) che combina insieme le funzioni di bobina, transistor, condensatori e resistenze in una unità di minuscole proporzioni. Nel 1959 i ricercatori dell’Olivetti e dell’Università di Pisa realizzano nei laboratori di Longo Lombardo il primo computer programmato e realizzato in Italia, l’Elea 9003 (Elaboratore elettronico automatico). Ted Nelson, a capo del progetto Xanadu, usa per la prima volta il termine ipertesto; nonostante gli sforzi profusi il progetto Xanadu non ebbe successo, occorrerà aspettare la nascita del Web per vedere i primi ipertesti all’opera. Nel 1962 (il 20 febbraio) il primo astronauta americano, colonnello John Glenn, vola intorno alla terra, il suo volo da 8 km al secondo è controllato in tempo reale dai calcolatori della NASA. Nel 1964, il primo gennaio, nel mondo sono operanti oltre 19.000 computer, ad aprile l'IBM, che già alla fine degli anni '50 è diventata l'azienda leader, presenta il sistema /360. Nasce 8 La storia del calcolo automatico così la terza generazione dei computer caratterizzata da serie composte da elaboratori di diversa capacità di memoria ma con architettura comune, con possibilità di multiprogrammazione, utilizzo di memoria virtuale, uso generalizzato dei linguaggi simbolici, vasta disponibilità di unità terminali, uso di interfaccia standard. È l’epoca dei mainframe, i grandi calcolatori, i server a cui possono collegarsi migliaia di terminali. Ottobre 1965 alla fiera di New York Olivetti presenta a sorpresa la Programma 101 (per gli amici Perottina dal nome dell’Ing. Pier Giorgio Perotto che guidava il team di sviluppo) la prima calcolatrice programmabile da tavolo: nasce il primo personal computer realizzando così l’idea di strumento di elaborazione personale con supporto magnetico per l’ingresso e l’uscita dei dati e delle istruzioni, totalmente autosufficiente, da mettere sulla scrivania di un qualsiasi impiegato. È un trionfo, ma Olivetti, da sempre leader nella micromeccanica di precisione, non ne capisce la portata e perde così il primo treno. 1968 Douglas Engelbart, ricercatore presso lo Stanford Research Institute, presenta la sua invenzione, il mouse, dandone una dimostrazione pubblica con tanto di microfono a cuffia. Nello stesso anno Andrew Grove fonda la Integrated Electronics che successivamente diverrà la Intel. Nel 1969 M.E. Hoff ingegnere dell’Intel riesce a produrre il primo microprocessore, finisce l’epoca delle grandi CPU prodotte una per una, inizia l’epoca dei microchip prodotti in serie. Il 20 luglio Edwin E. Aldrin, Jr. e Neil A. Armstrong entrano nel Lem, il modulo di allunaggio della missione Apollo 11 e sbarcano sulla luna sotto il controllo di Michael Collins restato sul modulo di comando. Dal centro di controllo di Houston nel Texas la NASA, grazie ai propri computer collegati ad una rete mondiale di rilevamento, aggiorna ogni mezzo secondo i dati relativi alla posizione, velocità e direzione della navicella. Bolt Beranek e Newman realizzano la prima connessione remota tra 4 computer dell’Università della California (UCLA) e della SRI (Stanford Research Institute): prende corpo così il progetto ARPA (Advanced Research Projects Agency) della difesa statunitense e nasce ARPANET. Nel 1970 vengono realizzate le prime ROM, memorie a sola lettura. L’anno successivo viene costruito il primo microprocessore: è l'Intel 4004 a 4 bit ideato dall'italiano Faggin e composto da circa 2300 transistor, vengono così prodotte le prime calcolatrici tascabili. Nello stesso anno la svizzera Hoffman La Roche brevetta il primo display LCD; in casa IBM nasce il primo Floppy disk con un diametro da 8” in grado di memorizzare su una sola faccia ben 400 Kb! In IBM nel progetto System R viene usato per la prima volta l’SQL (Structured Query Language); verrà ripreso negli anni 80 per DB2 e SQL/DS per definire uno standard ANSI nel 1986. All’inizio degli anni ’70 Xerox introduce il Telecopier 400, fax di gruppo I, in grado di trasmettere 1 pagina in 4 o 6 minuti. Il 16 aprile 1972 (commercializzato il 6 giugno) Steve Jobs e Steve Wozniak alla fira del computer della West Coast di San Francisco presentano l’Apple II con microprocessore MOS 6502, 4 Kb Ram, costo 1.298 dollari. Nel 1973 nei Bell laboratories della ATZT nasce Unix; il 3 aprile Martin Cooper, ingegnere ricercatore della Motorola, chiama da una strada di New York di fronte a giornalisti e passanti con il suo DynaTac (1,5 kg e 20 minuti di autonomia) Joe S. Engel capo ricerca della Bell Labs, nasce il primo cellulare e si afferma la differenza fra chiamare un posto o chiamare una persona. realizzato da 9 Capitolo II Nel 1974 con l’uso sempre più diffuso dei microprocessori, dei dischi sigillati e delle stampanti veloci, inizia la quarta generazione, quella attuale, caratterizzata inoltre dall’apparizione dei primi personal computer. Nel gennaio 1975 viene prodotto l’Altair 8.800 con 256 byte di Ram e microprocessore Intel 8080 e 8 bit della Micro Instrumentation Telemetry Systems ($397); a giugno del 1977 il Pet 2001 della Commodore ($495) e ad agosto il TRS-80 della Radio Shack seguito dalla Apple con il suo Apple II (4K a 1300 $). Bill Gates e Paul Allen fondano la Microsoft; inizialmente si occupano di linguaggi e presto il loro interprete Basic, scritto da Gates, diviene il più diffuso. Nel 1977 Steve Jobs e Steve Wozniak commercializzano Apple II (4 Kb Ram). L’Atari presenta il suo modello 2600 prima macchina per videogiochi ad entrare in milioni di famiglie. Nel 1978 Micropro rilascia Wordstar, programma di video scrittura, prodotto da Rob Barnaby. Nel 1979 Bob Metcalfe fonda 3Com e nello stesso anno Ashton-Tate distribuisce dBase II database realizzato da Wayne Ratliffe e la prima versione di FrameWork programma integrato; Christopher Tyler realizza il SIRD (Single Image Random dot Stereogram) un programma che permette di vedere un oggetto tridimensionale contenuto in un immagine bidimensionale (stereogramma); due studenti americani realizzano un software in grado di aggiornare automaticamente lo scambio di messaggi sui server. Nascono i gruppi di discussione; Seagate introduce il primo disco fisso da 5 Mb per personal computer. Nel 1980 Ibm sotto la guida di William Lowe costituisce un gruppo di ricerca per realizzare il primo personal computer il cui nome in codice è Project Chess. Per il sistema operativo vengono contattate sia Microsoft che Digital Research, quest’ultima rifiuta il progetto pur disponendo di una certa esperienza in quanto creatrice del CP/M. Intanto Commoder presenta il Vic20 ed in breve ne vende più di un milione. Nell’agosto del 1981 IBM presenta il suo primo personal computer: è il 5150 basato su microprocessore Intel 8088 con 64 Kb di Ram, floppy da 5, 25”, monitor monocromatico e sistema operativo PC Dos 1.0 su floppy da 160 Kb realizzato da Microsoft che ha comunque il diritto di venderlo a terze parti come Ms Dos. David Bradley, programmatore IBM del gruppo di sviluppo del progetto, realizza il programma di reset lanciabile tramite la combinazione Ctrl+alt+canc. La quinta generazione di computer ormai batte alle porte: nel 1981 il Ministero dell’industria giapponese finanzia gli studi e la sperimentazione di macchine capaci di una qualche forma di ragionamento autonomo, l’obiettivo del piano FGCS (Fifth Generation Computer System) è di arrivare a produrre queste macchine entro il 1990. Nello stesso anno Xerox presenta Star 8010 il primo computer ad interfaccia grafica GUI (Graphical User Interface) frutto degli studi sviluppati al Parc, centro ricerche di Palo Alto. Cominciano così a diffondersi l’uso del mouse, delle icone e finestre. Questo tipo di interfaccia grafica verrà ripreso e sviluppato dalla LISA della Apple e successivamente nei Macintosh. Nel 1982 CRAY-1 della Cray Research esegue 100 milioni di operazioni aritmetiche al secondo, papà del super calcolatore è Seymour Cray (1926-1996). Il computer Commodore 64 di Commodore Computer è il più diffuso al mondo con più di 20 milioni di unità vendute; monta un processore 6510 con 64 Kb di Ram. La Lotus, fondata da Mitch Kapor, rilascia la prima versione del foglio elettronico 1-2-3. La Norton presenta le sue Utilities e la Intel 10 La storia del calcolo automatico commercializza l’80286 a 6 Mhz. Dagli studi cinematografici della Walt Disney esce Tron. Film ambientato all’interno di un calcolatore dove si svolge una lotta tra programmi e sistema operativo. Più di un decimo delle sue scenografie è prodotto attraverso l’utilizzo della Computer Graphic. Nel 1983 anche l’Europa mette a punto il suo piano di ricerche con ESPRIT (European Strategic Programme for Research and Development on Information Technology):. Microsoft presenta Word 1.0 il suo programma di videoscrittura per Dos. Per il giornale The Time’s il computer è L’uomo dell’anno. Nel 1984 Apple presenta Macintosh, processore Motorola 68000 da 8 Mhz a 32 bit, 128 Kb di Ram, monitor integrato, floppy, mouse e sistema operativo ad interfaccia grafica. L’Ibm presenta (due anni dopo che Intel lo ha proposto sul mercato) il Pc AT (Advanced Techonology) con processore Intel 80286, 16 bit, 512 Kb di Ram, Hard disk da 20 Mb, Pc Dos 3.0. Nel 1985 viene consegnato Cray-2 che abbatte la barriera del miliardo di operazioni al secondo. Microsoft pressata dal successo di mercato dell’interfaccia grafica MacIntosh presenta Windows 1.0. Hewlett-Packard presenta la Laserjet la prima stampante laser da ufficio. Steve Jobs abbandona la Apple ed insieme ad altri ex dirigenti fonda Next. Nel 1986 La Compaq commercializza il Deskpro 386 il primo Pc con Processore Intel 80386. Nel 1987 Microsoft vende la milionesima copia di Windows 2.1. Nell’aprile dello stesso anno, IBM e Microsoft annunciano la commercializzazione per l'inizio del 1988 di una nuova serie di personal basati sul sistema operativo OS/2; poi litigano e Ibm da sola presenta la sua versione del nuovo sistema operativo, la 1.1 con Presentation Manager. Nel 1988 (a gennaio) a Las Vegas la Beeper Plus (a soli 300 $) inizia a commercializzare un computer della Motorola Inc. con 1984 caratteri di memoria, visore di due righe e ricevitore FM. Su di esso è possibile richiamare le notizie di Sports Page, una banca dati di notizie sportive aggiornate ogni 5 minuti. É il primo giornale elettronico portatile (addirittura tascabile) del mondo. A febbraio la Comunità europea stanzia un miliardo e mezzo di ECU per finanziare sei progetti del programma BRAIN (Basic Research in Adaptive Intelligence and Neurocomputing) il fine è quello di studiare i meccanismi del cervello per riprodurli in un neurocomputer, l'Italia è assente. Sempre in febbraio la società americana Advanced Products and Technologies annuncia che immetterà presto sul mercato The Voice (la voce), un minicomputer del costo di circa 1500 $, due chili di peso e che, dettatagli una frase in inglese, la tradurrà ad alta voce in italiano, francese, tedesco o spagnolo. The voice conosce duemila frasi e oltre a declamarle le scrive anche sul visore a cristalli liquidi di cui è dotato, le traduzioni però, sono a livello piuttosto basso di correttezza e leggibilità. Nel 1989 al CERN di Ginevra Tim Berners-Lee elabora 3 standard: L’HTTP (Hypertext Transfer Protocol), l’HTML (Hypertext Markup Language) e l’URL (Uniform Resource Locator) sistema di indirizzamento in grado di rintracciare qualsiasi computer su una rete: nasce il WWW (World Wide Web), anche se per il momento resta confinato nei laboratori svizzeri. L’Intel rilascia il nuovo microprocessore 80486 a 25 Mhz con coprocessore matematico integrato. La Novell rilascia Netware 386 il suo sistema operativo per reti locali. Nel 1990 Philips e Sony lanciano i CD Rom musicali che ben presto potranno contenere anche dati e video diventando, così, il supporto ideale per informazioni multimediali. Nel 1991 (a dicembre), la Cray a Tokyo presenta Y-mp 90 super calcolatore parallelo da 16 miliardi di operazioni al secondo, è composto da 16 CPU ognuna delle quali è in grado di elaborare 1 Giga flop un miliardo appunto, di operazioni al secondo. Verrà installato a Reading in Inghilterra. Nello stesso anno Linus Torvalds inizia a distribuire Linux con la formula Pubblic Domain. realizzato da 11 Capitolo II Nel 1992 Microsoft presenta Windows 3.1 più affidabile delle versioni precedenti. L’Intel presenta il nuovo microprocessore, il 586, che per ragioni commerciali e di registrazione di copyright prende il nome di Pentium. IBM progetta Simon (commercializzato nel 1993 dalla BellSouth), è il primo smartphone e incorpora calendario, rubrica, orologio, Calcolatrice, blocco note, giochi ed Email. Il 22 aprile 1993 Marc Andreesen e Eric Bina della NCSA (National Center for Supercomputer Application) dell’università dell’Illinois presentano Mosaic, il primo browser per Internet ed il 30 aprile il Cern di Ginevra, su insistenza di Tim Berners-Lee, firma un documento che liberalizza l'uso del WWW. Nel 1994 Jim Clark e Marc Andreessen fondano Netscape che presenta Navigator il primo browser a larga diffusione. Entra in funzione il GPS (Global Positionary System) sistema basato su 24 satelliti in orbita circolare a 20.000 Km di altezza e da 5 stazioni a terra: chiunque dotato di un ricevitore può determinare le proprie coordinate ed altitudine. 23 maggio 1995 la Sun presenta il linguaggio Java che in slang americano significa caffè. Nel 1995 ad agosto Microsoft presenta Windows 95, sistema operativo multitasking a 32 bit ad interfaccia grafica ad oggetti. Contemporaneamente al nuovo sistema operativo viene presentata anche la suite Office95 a 32 bit nelle due versioni Standard (Word, Excel, PowerPoint) e Professional (stessi programmi ai quali si aggiunge Access). In quattro giorni ne vengono vendute un milione di copie. 1995 Larry Page, 24enne laureato all'Università del Michigan, va in visita a Stanford con l'idea di iscriversi al dottorato in informatica e incontra il 23enne Sergey Brin che fa da guida per mostrare il campus ai visitatori. I due non lo sanno, ma da questo incontro prende le mosse Google quello che diverrà il primo motore di ricerca. Gennaio 1996, Larry e Sergey, cominciano a collaborare alla costruzione di un motore di ricerca denominato BackRub, ma le capienti casse dell’Università di Stanford non sono sufficienti a sovvenzionare l'esperimento dei due studenti. 1997 Intel presenta il Pentium II. 7 settembre 1998 Google Inc. inizia la sua attività a Menlo Park, California, in un garage. Il nome Google deriva da googol neologismo creato da Milton Sirotta, nipote del grande matematico americano Edward Kasner, parola che indica il numero 1 seguito da 100 zeri, ovvero un numero grandissimo, quasi infinito, come le informazioni disponibili sul web. Google.com, ancora in fase beta, risponde già a 10.000 query al giorno. A dicembre, PC Magazine, nomina Google uno dei 100 principali siti e motori di ricerca del 1998! 1999 Microsoft inizia la commercializzazione di Windows2000 che sostituisce WindowsNT. La Whirlpool fornisce 2000 elettrodomestici digitali per il primo villaggio cablato degli Stati Uniti: inizia la rivoluzione domestica. La Intel commercializza il Pentium III. Viene portata a termine la mappatura del genoma umano. Il lavoro è stato reso possibile grazie all’enorme mole di elaborazione svolta da computer particolarmente potenti. Nasce l’Euro e Windows98 si adegua rendendolo disponibile tramite la combinazione dei tasti Alt Gr+E, ma solo con i font Arial, Curier e Times New Roman. Il millennium bug (Y2K) minaccia l’informatica nuovo millennio. I computer ed i programmi al fine di risparmiare memoria da sempre hanno usato 2 sole cifre per indicare l’anno, in tal senso il 97 indicava per convenienza il 1997 in quanto gli elaboratori erano programmati per aggiungere 19 davanti alla cifra indicante l’anno. Con questo meccanismo l’anno 00 avrebbe indicato il 1900 e non il 2000 con conseguenza gravissima per la gestione stessa delle informazioni. 12 La storia del calcolo automatico Nel 2000 a Luglio: IBM inizia l’installazione di Asci (Advanced Strategie Computing Iniziative) White presso il Laurence Livermore Laboratory (centro di ricerca sul nucleare), ha una capacità di calcolo pari a 12.3 teraflops (12,3 miliardi di miliardi di operazioni al secondo) ed utilizza AIX, versione Unix di Ibm. È costituito da 512 server che compongono una Mpm (Massive Parallel Machine) di ben 8.192 microprocessori, impiega 2 ore per fare il boot ed ha un costo di 110 milioni di $: è comunque conveniente rispetto ai soldi necessari per i test atomici che, grazie a White, verranno solo simulati. Ad ottobre 2000 Microsoft rilascia WindowsME che sostituisce Windows98. Nel 2001 (24 marzo) Macintosh mette in commercio il suo nuovo sistema operativo OSX che può essere definito come un trapianto di cuore Unix in un corpo Java. Sempre a marzo ad Honolulu la Square Picture termina le riprese del film Final Fantasy, ispirato ad un video gioco interamente girato in digitale con attori virtuali: solo le voci sono reali. In maggio il Centro nazionale per la protezione delle infrastrutture (NIPC) in una relazione del congresso USA rivela l’esistenza di oltre 50.000 virus, cifra che cresce giornalmente di 30 virus Il 19 novembre il premio Nobel per la chimica Harry Kroto tiene una lezione in collegamento on line tra le Università British Council e Shinshu di Tokio seguite da circa 2.500 persone sul tema: La formazione delle galassie e di elementi chimici nello spazio. 25 ottobre 2001 Microsoft comincia la commercializzazione di Windows XP (eXPerience); un successo, in 2 settimane ne vende 7 milioni di copie. Aprile 2003 AMD (Advanced Micro Device), concorrente di Intel, inizia la commercializzazione del processore Opteron ad architettura ibrida in grado di gestire applicazioni software a 32/64 bit. Nascono le prime social network (reti sociali) Friendster, abcTribe.com e LinkedIn. 30 giugno 2003 entra in vigore il nuovo Decreto Legislativo 2003, N. 196, il Codice in materia di protezione dei dati personali che afferma che Chiunque ha diritto alla protezione dei dati personali che lo riguardano. Dicembre 2003 Hitoshi Wabayashi, ricercatore capo della Nec Corporation, presenta il più piccolo transistor al mondo: misura 5 nanometri (miliardesimi di metro), ovvero è 20 mila volte più piccolo di un capello. 23 marzo 2004 il commissario Ue alla concorrenza è intenzionato a multare con 497 milioni di euro la Microsoft per abuso di posizione dominante. Aprile 2004 Steve Ballmer (Microsoft) e Scott McNealy (Sun) si stringono la mano per sancire l’accordo che termina la loro lunga battaglia legale: la prima verserà quasi 2 miliardi di dollari, ma l’accordo prevede anche per il futuro la continuazione del supporto di Microsoft per la Java Virtual Machine, la certificazione di Microsoft per i server Sun, una prossima collaborazione tra le tecnologie Java e .NET e sullo scambio di brevetti. Maggio 2004 Howard Carmack, soprannominato Buffalo spammer dal nome della cittadina in cui abita, dopo aver inviato 850 milioni di email spazzatura, viene condannato ad una multa di 16,5 milioni di dollari ed a 7 anni di prigione. Postini, società specializzata nel monitoraggio del traffico email, calcola che l’83% di tutta la posta elettronica sia costituita da spam. Giugno 2004 fa il suo esordio Cabir il primo virus per telefoni cellulari di terza generazione con sistema operativo Symbian 60 dalla versione 0.9 in su. 21 gennaio 2005 viene attivato www.lucavullo.it: è il milionesimo sito assegnato con estensione .it 27 luglio 2006 Intel inizia a commercializzare Core 2 Duo microprocessori x86 di ottava generazione. realizzato da 13 Capitolo II 31 gennaio 2007 Microsoft rinnova la sua proposta commerciale immettendo sul mercato Office 2007 e Windows Vista in ben 5 versioni. Aprile 2008 Facebook supera Myspace come numero di utenti aggregandone più di 120 milioni. STORIA DEI VIDEOGAME 1952 Oxo - II Tic Tac Toe (il nostro Tris) fu il primo gioco per computer riconosciuto come tale e girava sui mainframe. 1972 Odyssey - La prima console supportava salo giochi in bianco e nero. Per visualizzare gli sfondi colorati era necessario applicare degli speciali fogli sulla tv. 1972 Pong - Atari sviluppa un semplice gioco di tennis per le sale giochi che diventa un successo mondiale. 1972 Atari VCS - La console porta nelle case í più grandi titoli di successo creati in precedenza per le sale giochi. 1978 Space Invaders - Questo gioco shoot’em up entusiasma moltissimi gamer, tanto in Giappone provoca la scarsità di monetein circolazione. 1980 Pac-Man - Il semplice principio di gioco è la possibilità di raggiungere punteggi molto elevati lo rendono ancora oggi uno dei giochi più amati. 1982 Commodore 64 (C 64) - L’economico computer domestico si trasforma ben presto in una piattaforma di gioco che rimpiazza le console. 1983 Famicon/NES - Nintendo rilascia la sua prima console di gioco con il gioco Super Mario Bros (jump'n’run a scorrimento orizzontale). 1984 King’s Quest - Nintendo rilascia la sua prima console di gioco con il gioco Super Mario Bros (jump'n’run a scorrimento orizzontale). 1987 Maniac Mansion - La LucasFilm Games presenta una pietra miliare: per la prima volta il controllo avviene con il mouse (Point and Click). 1989 Game Boy - Sebbene le piattaforme mobile dei concorrenti siano tecnologicamente superiori, il Game Boy di Nintendo spopola. 1993 Doom - Il primo sparatutto in prima persona colpisce per il suo elaborato mondo 3D. 1994 Playstation - Sony presenta la prima console di gioco che integra un lettore cd. 1997 Ultima Online - Mondo virtuale dalla grafica molto curata in cui migliaia di giocatori interagiscono tra loro o con i personaggi gestiti dal server. 1999 Moorhuhn - Oltre a colpire il pollo, si possono risolvere altri enigmi sparsi che vengono poi salvati in Rete come giochi Flash. 2001Grand Theft Auto III - La serie GTA offre ai gamer una libertà senza limiti in un mondo 3D. 2006 Nintendo WII - Grazie alla nuova modalità di controllo gestuale e al fatto che si rivolge all’intrattenimento di tutta la famiglia (come con Gutar Hero o WII Fit), la WII è la console di gioco attuale che riscuote il maggiore successo. 2010 Nuove esperienze di gioco - Le aziende stanno sperimentando dei dispositivi di input che dovrebbero rendere più facile giocare, come il controllo attraverso il pensiero. Anche i display stanno cambiando: 3D consentono ai gamer un’immersione totale nei mondi virtuali. I PIÙ GRANDI DISASTRI INFORMATICI 1962 Mariner 1 - II missile al momento del lancio devia dalla sua traiettoria e viene distrutto: era dimenticato l’inserimento di un trattino alto. 14 La storia del calcolo automatico 1971 Eole – Il satellite francese fa precipitare 72 palloni meteorologici: la richiesta di invio di dati di misurazione viene interpretata dal software come ordine di autodistruzione. 1978 Nimbus 7 – Il satellite ignora il buco nell’ozono sull’Antartide: il software di analisi considera gli insoliti valori come errori di misurazione e li corregge di conseguenza. 1979 Reattori atomici – Vengono chiusi cinque impianti americani perché il programma per la misurazione dell’antisismicità riporta valori sbagliati: il programma effettua calcoli errati. 1982 HMS Sheffield – Il cacciatorpediniere Britannico viene colpito a affondato da un missile durante la guerra nelle isole Falkland: il software aveva impostato poco prima il sistema di combattimento in Safe Mode. 1982 Gasdotto – A causa della pressione eccessiva un gasdotto siberiano esplode: l’Urss disponeva di controllo manipolato dagli Stati Uniti. 1983 La Terza Guerra Mondiale – Un satellite sovietico annuncia l’arrivo di cinque missili. Il tenete Petrow per fortuna considera la notizia un falso allarme: il software aveva interpretato i riflessi del Sole come missili nemici. 1985-87 Therac 25 – L’apparecchio per la radioterapia uccide molti pazienti a causa di una dose di radiazioni eccessiva: il software non era in grado di eseguire più task senza errori se l’utente impartiva i comandi velocemente. 1987 Wall Street – Un crac della Borsa ha provocato perdite giornaliere per 500 miliardi di dollari: il software utilizzato non riusciva a eseguire abbastanza velocemente l’ordine di vendita. 1988 USS Vinceness – L’incrociatore americano abbatte un Airbus iraniano e provoca 290 morti. Si dice che il sistema Aegis, costato 400 milioni di dollari, avesse segnalato l’Airbus come “assumed hostile”. L’equipaggio pensò a un aereo pronto ad attaccare. 1990 AT&T – Il nuovo software per la telefonia costringe con una reazione a catena tutte le sale di controllo alla modalità reset e per circa nove ore non è possibile telefonare. La causa: un comando Brek inserito in maniera sbagliata. 1991 Patrit – Il sistema di difesa manca un missile Scud. Muiono 28 soldati. Il motivo: un errore di conversione nella misurazione del tempo di lancio maggiore rispetto al tempo di elaborazione del sistema. 1995 Aeroporto di Denver – Il nuovo sistema automatizzato di gestione bagagli si blocca: le troppe richieste complesse hanno sovraccaricato il nuovo software. 1996 Ariane 5 – Il missile si allontana dalla sua traiettoria e viene fatto esplodere. La causa: errore nella conversione di un valore numerico in virgola mobile a 64 bit che sovraccarica il vecchio software Arianne 4. 1999 Mars Climate Orbiter – La sonda si disintegra nell’atmosfera di Marte: il software subappaltato dalla Nasa utilizza le unità di misura anglosassoni invece del sistema metrico decimale. 1999 Mars Polar Lander – La sonda si schianta a 80 km/h su Marte distruggendosi. La causa: il software interpreta le vibrazioni come un atterraggio e spegne i motori. 2003 Blackout – A causa di un sovraccarico della rete si blocca la distribuzione elettrica per 50 milioni di famiglie in America e Canada. La causa: si inceppa la funzione di allarme del software per la gestione elettrica. 2004 Hart IV – Centinaia di migliaia di beneficiari di aiuti statali non ricevono il denaro: il software completa i vecchi numeri di conto inserendo degli zeri in fondo. 2005 Airbus A380 – Il Jet costa circa 5 miliardi di euro e viene ultimato con ritardo: i costruttori hanno utilizzato versioni differenti del software Cad CATIA. 2009 BNP Paribas – Il software della banca saccheggia decine di migliaia di conti eseguendo ripetutamente 600.000 transazioni. Fino a oggi non se ne sono state spiegate le cause. realizzato da 15 Capitolo II Configurazione base dei PC Anno CPU RAM Scheda Video Video 1981 Intel 8088 16 KB Op. Op. Driver HDD Sistema Operativo No 1.0 Dos + Basic Op. 3.0 Dos + GW Basic Op. System 0.8 20 MB 4.0 Dos + Win 2.0 40 MB 4.0 Dos + Win 2.0 100 MB 6.0 Dos + Win 3.1 10 GB Windows ME 40 GB Windows XP Floppy 5,25” 1984 Intel 80286 256 KB EGA 640x350 Op. Floppy 5,25” 1984 1987 Motorola 68000 128 KB I80386 2 MB Propriearia 512x342 9” b/n VGA 640x480 14” Floppy 3,5” da 400 KB Floppy 3,5” e 1x5,25” 1988 Intel 80486 4 MB VGA 640x480 14” Floppy 3,5” 1993 P60 16 MB VGA 640x480 15” Floppy 3,5” e 1CD 4x Intel Pentium III 128 MB SDRAM SVGA 800x600 15” Intel Pentium 4 512 MB DDR I SVGA 800x600 17” XVGA 1204x768 2006 Intel Pentium D 1 GB DDR II XVGA 1204x768 17” DVD-Writer 120 GB Windows XP 2007 Intel Core 2 2 GB DDR II XVGA 1204x768 19” Wide DVD-Writer 250 GB Windows Vista 2008 Intel CeleronM 353 512 MB DDR II SVGA 800 x 480 7” lettore di schede 4 GB SSD Linux SD/MMC/XD/Memory Stick 2009 Intel Core i7 4 GB DDR III XVGA 1204x768 19” Wide DVD-Writer + BR Writer 2000 2002 Floppy 3,5” e 1CD 52x Floppy 3,5” e CDWriter 16/8x/40x 500 GB Windows 7 Op.=opzionale TopFive dei SuperComputer Localizzazione 1 16 DOE/NNSA/LLNL United States Computer BlueGene/L - eServer Blue Gene Solution IBM La storia del calcolo automatico Localizzazione Computer 2 Forschungszentrum Juelich (FZJ) - Germany JUGENE - Blue Gene/P Solution - IBM 3 Computing Applications Center (NMCAC) New Mexico - United States SGI Altix ICE 8200, Xeon quad core 3.0 GHz SGI 4 Computational Research Laboratories TATA SONS - India EKA - Cluster Platform 3000 BL460c, Xeon 53xx 3GHz, Infiniband Hewlett-Packard 5 Government Agency Sweden Cluster Platform 3000 BL460c, Xeon 53xx 2.66GHz, Infiniband Hewlett-Packard Dati ricavati dal sito www.top500.org (novembre 2007) CURIOSITÀ Un cittadino ateniese possedeva in media 20 schiavi; è stato calcolato che: un operaio attraverso le macchine dispone in media di un energia pari a 224 schiavi un’automobile di media cilindrata sviluppa una potenza pari a circa 1000 schiavi gli elettrodomestici di una casa svolgono il lavoro di 33 schiavi. realizzato da 17