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Poste italiane
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NOTIZIARIO
DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO
Anno XXVII - n. 4 - Aprile 2007 - Mensile - Registrazione presso il Tribunale di Ravenna n. 571 del 6.4.1972
Direttore responsabile: Lucia Betti - Redazione e amministrazione c/o Municipio - piazza Libertà n.12 - Bagnacavallo
“Alla corte
di Bacco”
il mese del Bursôn
In attesa della quinta rassegna “Figli di
un Bacco minore?”, la grande manifestazione nazionale dedicata ai vitigni
autoctoni che Comune e Slow Food
organizzeranno a giugno, è in programma per buon parte del mese di maggio
l’iniziativa enogastronomica “Alla
corte di Bacco”, appuntamenti conviviali dedicati al Bursôn Igt, il vino
rosso tipico del Bagnacavallese e della
bassa Romagna. La manifestazione si
aprirà il 5 e il 6 maggio in Piazza
Nuova dove in collaborazione con il
Consorzio Vini di Romagna verranno
ospitate diverse cantine che proporranno al pubblico degustazioni dei propri
vini; l’Osteria di Piazza Nuova offrirà
assaggi di prodotti tipici locali. Nelle
settimane successive verranno realizzate cinque serate enogastronomiche presso agriturismi e ristoranti di Bagnacavallo per eleggere il miglior Bursôn in
base al gusto popolare attraverso degustazioni “alla cieca” di Bursôn prodotti
da aziende aderenti al Consorzio “Il
Bagnacavallo”. L’evento si chiuderà
sabato 26 maggio in piazza della
Libertà che per l’occasione sarà trasformata in un’osteria all’aperto. Il vincitore del concorso sarà proclamato e premiato da Paolo Bruni, presidente nazionale della Federazione delle cooperative agricole e agroalimentari.
A
nagrafe
Nel mese di marzo, nel comune, sono
nate 9 persone e ne sono decedute 20.
Nello stesso mese, sono state registrate 104 immigrazioni e 34 emigrazioni.
Sono stati celebrati 3 matrimoni.
Informazioni: tel. 0545 280888.
Calendario completo sul sito
www.comune.bagnacavallo.ra.it.
“Lamone slow”
una giornata
dedicata al fiume
e alla natura
Martedì primo maggio sarà una giornata all’insegna della natura e del relax,
con numerosi appuntamenti a
Bagnacavallo, Russi, Boncellino,
Villanova e Glorie, in particolare in
prossimità del fiume che bagna le
diverse località. La manifestazione, che
ha per titolo “Lamone slow. Lentamente il fiume”, è inserita nell’ambito
delle iniziative che la Fiera internazionale del Birdwatching dedica al turismo
ambientale e naturalistico in tutta l’area
ferrarese e ravennate che si trova presso
il Parco del Delta del Po.
“Lamone slow” prevede - a Bagnacavallo - percorsi alla scoperta del
Podere Pantaleone, la festa della cooperazione e un itinerario guidato in bicicletta lungo l’argine del Lamone.
Villanova ospiterà poi l’open day
dell’Etnoparco delle Capanne e, nella
golena al confine con Glorie, un incontro al fiume con passeggiata equestre,
animazione e giochi. A Boncellino è
prevista alle 11 del mattino un’iniziativa dedicata alle erbe di fiume e al loro
utilizzo in cucina (prenotazione
all’Ufficio Turismo del Comune, tel.
0545 280898), mentre nel pomeriggio
si potrà partecipare a un’escursione
lungo il fiume in bicicletta e in canoa.
Dalle 16, è in programma una visita
guidata a Palazzo San Giacomo, in territorio russiano.
Partecipano all’organizzazione della
manifestazione: Comune di Bagnacavallo, Comune di Russi, Delta 2000,
Frazione di Boncellino, Frazione di
Traversara, Frazione di Villanova,
Civiltà delle Erbe Palustri, Il Fornaio
1
Volante, Scouts Bagnacavallo, Pro
Loco Russi, Federazione Italiana
Turismo Equestre Trec, Federcaccia
Bagnacavallo.
Informazioni: tel. 0545 280898;
www.comune.bagnacavallo.ra.it.
G
iunta
6 marzo
25. Differimento del termine di versamento del canone per l’installazione di
mezzi pubblicitari per l’anno 2007.
26. Revisione della pianta organica del
Comune di Bagnacavallo (anno 2006).
Proposta di conferma.
13 marzo
27. Piano della caratterizzazione, progetto preliminare di bonifica e rapporto
tecnico descrittivo delle indagini
ambientali integrative relativamente al
punto vendita Api di Villanova, in via
Superiore 38. Approvazione.
28. Delibera di giunta regionale 2314
del 29.12.2005 avente a oggetto l’incentivazione dei programmi di qualificazione e sviluppo dell’assistenza
domiciliare. Piano di zona 2005/2007.
Progetto al domicilio di persone dimes-
S
ommario
Consiglio comunale ......pag. 2
Interpellanze .................pag. 2
Comunicazioni ..............pag. 7
Notizie...........................pag. 9
Ass. Intercomunale .......pag. 11
Orari di ricevimento ......pag. 12
Oggetti smarriti .............pag. 12
Tesoreria.......................pag. 12
Urp ................................pag. 12
Difensore civico ............pag. 12
NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO N. 4 - 2007
se dall’ospedale che necessitano di un
periodo di tutela sociale e/o sanitaria,
dimissioni protette: individuazione del
Comune capofila e approvazione delle
modalità di espletamento del servizio.
29. Intervento edilizio nel Piano di
riqualificazione urbana di via Cadorna.
Lavori di indagine archeologica e ricerca storica. Proseguimento delle indagini. Variazione di bilancio.
20 marzo
30. Sinistro del 18 agosto 2006. Atto di
citazione con udienza fissata per il 21
maggio 2007. Incarico a un avvocato
per la gestione della vertenza.
31. Iscrizione dell’associazione “I
Bikers del Senio” all’albo comunale
delle associazioni.
26 marzo
32. Nuovo Centro operativo sovracomunale per il Servizio Associato di
Protezione Civile (Comune capofila
Bagnacavallo). Progetto definitivo.
27 marzo
33. Convenzione con Accademia
Perduta-Romagna Teatri per l’ideazione e l’organizzazione di attività teatrali.
Modifica.
C
onsiglio
comunale
Le deliberazioni di martedì 20 marzo
Presidente Rambelli. 21 consiglieri
presenti, nessun assente.
9. Presentazione del bilancio sociale 2005.
10. Area produttiva Naviglio - I comparto fascia A e fascia B. Modifica ai
regolamenti approvati con delibere di
Consiglio comunale 53 del 13 settembre 2005 e 67 del 29 novembre 2005.
17 favorevoli, astenuti Guidi, Orselli,
Poletti e Zannoni
Esce Micheli
11. Esercizio del voto in forma congiunta dei soci di Hera Spa appartenenti
al territorio di Imola-Faenza e al territorio delle province di Ravenna, ForlìCesena, Rimini e Ferrara.
16 favorevoli, contrari Guidi, Orselli,
Poletti e Zannoni
Escono Mazzotti e Pasquali
12. Definizione degli importi dei diritti
di segreteria relativi alle pratiche
riguardanti gli interventi edilizi.
Aggiornamento della delibera di
Consiglio comunale 45 del 22.5.2003.
14 favorevoli, astenuti Guidi, Orselli,
Poletti e Zannoni
Rientra Pasquali
13. Accordo di programma con le
Opere Pie Raggruppate per la vendita
del Palazzo Zorli (“Palazzone”) per la
realizzazione del centro civico a Prati.
Modifica.
15 favorevoli, astenuti Guidi, Orselli,
Poletti e Zannoni
14. Convenzione tra il Comune di
Bagnacavallo e l’associazione “Amici
di Neresheim” per la gestione e la realizzazione di iniziative ed eventi di interesse reciproco.
Unanime
Rientra Mazzotti
15. Approvazione della convenzione fra
i Comuni di Alfonsine, Bagnacavallo e
Fusignano per la gestione associata del
servizio di trasporto degli alunni della
scuola dell’obbligo residenti a Rossetta.
Unanime
14 favorevoli, contrari Guidi, Orselli,
Poletti e Zannoni
Escono Baruzzi e Rubbi
16. Regolamento per l’utilizzo di
impianti di videosorveglianza del territorio.
Unanime
Escono Danesi, De Angeli, Guidi,
Orselli e Rossetti
17. Comunicazioni del presidente,
interpellanze, interrogazioni e ordini
del giorno.
I
nterpellanze
e risposte scritte
Il punto sui materiali prelevati
dal cantiere di via Cadorna
Io sottoscritto Francesco Zannoni,
capogruppo del “Polo delle Libertà”.
interpello il Sindaco e l’Amministrazione Comunale affinché sia chiarito in Consiglio Comunale, vale a dire
nella sede più opportuna, l’effettiva
destinazione di tutto il materiale prelevato dal cantiere di via Cadorna.
A fronte di una certificazione
dell’Arpa Sezione Provinciale di
Ravenna, nella quale si dichiara che la
quantità totale dei rifiuti ammonta a
6.485,35 tonnellate, i dati resi dalla
Ditta Linguerri Gianfranco assommano a 4.170 tonnellate circa, è evidente
l’enorme differenza!
In considerazione del fatto che la proprietà dell’immobile all’atto della
demolizione era del Comune di Bagnacavallo chiedo inoltre di conoscere a
2
quale titolo sono state effettuate le cessioni gratuite di materiale certamente
commerciabile (travoni di legno pregiato e mattoni cosiddetti “a faccia vista”)
per un valore commerciabile presunto
di decine di migliaia di euro. Che sia
gratuita è ben evidenziato nelle bolle di
accompagnamento.
Tenuto conto che l’alienazione e la cessione gratuita da parte della Pubblica
Amministrazione richiedono l’attivazione di una procedura alquanto complessa, sono a chiedere di esibire tutti i
documenti che autorizzavano la Giunta
a procedere alla sopraccitata alienazione (stima del valore delle merci alienate
ed eventuale parere del segretario
comunale).
Tutto questo tenuto conto che ad una
mia precedente interpellanza mi era
stato risposto dal vice sindaco che
l’Amministrazione Comunale aveva
pagato una quota della demolizione
stessa (specificare la cifra pagata in
quota).
Alla luce di queste considerazioni non
sarebbe da escludere un danno per l’erario come non sarebbe da escludere
una cessione gratuita di beni da parte
dell’Amministrazione in assenza di specifica documentazione.
Francesco Zannoni,
capogruppo del “Polo delle Libertà”
- 29.12.2006
In risposta alla Sua interpellanza ricevuta in data 30.12.2006, si trasmette in
allegato la relazione all’uopo predisposta dal responsabile dell’Area Gestione
del Territorio.
Paolo Graziani,
assessore ai Lavori Pubblici
e alle Politiche Ambientali - 2.2.2007
In relazione all’interpellanza in oggetto
del 30.12.2006, si precisa che nel progetto di realizzazione del parcheggio
pubblico presentato dai soggetti attuatori del Pru di via Cadorna, i lavori di
demolizione dei fabbricati esistenti, sull’area rimasta di proprietà pubblica,
erano compresi nel programma, sia dal
punto di vista tecnico che da quello
economico.
Non c’è stata per questo motivo una
specifica procedura di alienazione in
quanto la valutazione economica dell’intera operazione di demolizione,
compreso lo sgombero dei locali e oneri
conseguenti, considerando anche il
recupero del materiale riutilizzabile, è
stata compresa e stimata all’interno del
costo complessivo dell’intervento, che
ha ottenuto la validazione tecnica ed
economica da parte di un tecnico spe-
NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO N. 4 - 2007
cializzato esterno all’Amministrazione
e successivamente è stata approvata con
deliberazione della Giunta comunale n.
20 del 21.2.2006.
Con riferimento allo smaltimento dei
rifiuti prodotti durante i lavori di demolizione dell’ex magazzino comunale
sito in via Cadorna a Bagnacavallo, si
ribadisce che la titolarità delle opere
eseguite (compresi i lavori di demolizione) ed i relativi appalti, sono a carico
delle Ditte “Snoopy Casa” e “Casa
Coop Tre”, titolari dell’intervento, alle
quali è stato concessionato il progetto
esecutivo.
In merito ai quantitativi di rifiuti in
argomento ed alla incongruenza riscontrata tra i dati forniti dalla Ditta
Linguerri Gianfranco, con sede a
Bagnara di Romagna (Ra), via
Molinello 25/D, ditta specializzata
incaricata dalle coop titolari dell’intervento dello smaltimento di tutti i materiali derivati dai lavori nel comparto via
Cadorna e da Arpa, questa Amministrazione comunale ha richiesto alla
Ditta stessa di motivarne le differenze.
La ditta Linguerri Gianfranco ha riferito a questa Amministrazione comunale
nei termini di cui alla nota ns. Prot. n.
1620/07 che si allega alla presente
risposta.
Arch. Gabriele Montanari,
responsabile dell’Area Gestione
del Territorio - 2.2.2007
Egr. Sig. Sindaco, con la presente
siamo a motivare l’incongruenza dei
dati forniti da noi rispetto a quelli forniti da Arpa.
La nostra relazione è stata stilata ottenendo un quantitativo di tonnellate dei
materiali demoliti mediante un’operazione derivata dal numero dei trasporti
eseguiti moltiplicato per una “stima
presunta” del peso caricato. Il peso
caricato deriva dalla portata dei
camion. Essendo i materiali caricati di
volumi diversi e di pesi specifici diversi
ha portato chiaramente ad avere dati
ipotetici.
Successivamente Arpa ha eseguito una
visita ufficiale presso i centri in cui
sono stati conferiti i materiali derivanti
dalla demolizione, controllando i registi di carico e scarico e sommando
matematicamente i dati derivati dai formulari. Questo ha portato ad avere dati
completi e precisi.
Si è ritenuto quindi di non dover comunicare alcunché in quanto i dati Arpa
sono derivati da una visita ufficiale ed
un altrettanto verbale ufficiale i quali
sono stati prodotti successivamente e,
di fatto, annullavano e sostituivano i
dati da noi forniti.
A disposizione per eventuali chiarimenti porgiamo cordiali saluti.
Gianfranco Linguerri,
titolare dell’omonima ditta
di Bagnara di Romagna - 31.1.2007
Nuovi impianti
per la telefonia mobile
Il sottoscritto Matteo Giacomoni con la
seguente interpellanza intende chiedere
spiegazioni all’amministrazione comunale sulla concessione di 4 nuovi
impianti per la telefonia mobile.
Premesso che lo scrivente ritiene già
abbondante la copertura della rete di
telefonia mobile nel territorio del
comune ed in particolare nel centro storico di Bagnacavallo, e pertanto inutili
tali installazioni, vorrei conoscere le
priorità dell’amministrazione comunale
in fatto di comunicazione: nel nostro
comune, a quanto mi risulta, la copertura del servizio di linea Adsl è a macchia
di leopardo e lascia scoperte ampie
zone, lasciando molti cittadini e molte
aziende privi di un servizio ormai divenuto essenziale per il mondo della
comunicazione.
Ore le stesse aziende che potrebbero
offrire il servizio e che, nonostante le
richieste di cittadini, associazioni,
amministratori, si sono rifiutati di investire per la crescita del nostro territorio,
chiedono il permesso di fornirci servizi
non richiesti e secondo me da molti non
voluti.
Visto che
la legge regionale n. 30/2000 art. 8,
comma 7, dice chiaramente che il rilascio delle autorizzazioni comunali è
subordinato alle linee programmatiche
e alle esigenze del comune;
che le nuove installazioni devono essere studiate in modo da “ridurre l’impatto ambientale nonché di favorire
una razionale distribuzione degli
impianti fissi di telefonia mobile, il
riordino delle installazioni esistenti e
l’utilizzo delle medesime strutture
impiantistiche nella realizzazione di
reti indipendenti…”
Chiedo all’amministrazione di:
illustrare il catasto degli impianti fissi
esistenti di telefonia mobile (previsto
dalla legge regionale 30/2000),
chiarire le esigenze di copertura del territorio comunale e l’effettiva necessità
degli impianti in oggetto,
aggiornarci di eventuali impianti obsoleti che vengono dimessi a seguito delle
nuove installazioni,
rendere note le norme/direttive/indirizzi in base a cui rilascia le nuove
3
concessioni.
Chiedo inoltre se i cittadini residenti
nelle aree interessate sono stati in qualche modo coinvolti o devono “subire”
le installazioni in oggetto.
Matteo Giacomoni,
consigliere comunale della Margherita
- 27.1.2007
In relazione all’interpellanza presentata
in data 27/01/2007 si evidenzia quanto
segue.
1) Il catasto impianti esistenti previsto
dalla legge regionale 30/2000 registra
la presenza di 6 impianti a Bagnacavallo capoluogo (2 di TIM, 2 di
Vodafone, 1 di 3 H3G, 1 di Wind), più
1 di Vodafone a Villanova e 1 Wind a
Glorie. Nel piano programma 2007,
pubblicato all’albo pretorio e nel
Notiziario comunale, risultano richieste
per altri 2 punti Tim (1 a Bagnacavallo
e 1 a Villanova, per quest’ultimo sono
in corso trattative con il Comune di
Ravenna per posizionarlo a Santerno in
cositing su un impianto Wind già esistente), 1 Vodafone (a Masiera) e 1 “3
lettronica industriale” (a Bagnacavallo).
2) La copertura del territorio comunale
e l’effettiva necessità degli impianti
ripetitori del segnale di telefonia mobile
è lasciata dal Decreto Gasparri del 2002
alla discrezione dei gestori del servizio,
i quali rispondono ad esigenze di mercato (massa critica di potenziali utenti)
e alle mutevoli esigenze della tecnologia che cambia, da Gsm a Umts fino
alla tv via cellulare su banda larga di
ultima generazione. Servizio che, ai
sensi della normativa vigente e dei pronunciamenti della Corte Costituzionale,
è ritenuto di pubblica utilità. I gestori
propongono annualmente, all’interno
del piano programma presentato ai
Comuni entro il 30 settembre di ogni
anno per l’anno successivo, le proprie
proposte di realizzazione di nuovi
impianti o di modifica di quelli esistenti
che vengono valutate in conformità alla
legge regionale (che esclude la presenza di ripetitori sulle scuole e all’interno
di parchi pubblici) e al Piano
Regolatore Generale vigente del
Comune interessato dalla richiesta,
nonché sottoposte agli enti tecnici preposti (Ausl ed Arpa), i quali esprimono
propri pareri vincolanti.
3) Per ora non è prevista la dismissione
di alcun impianto, solamente la riconfigurazione, nessun impianto viene
smantellato, anzi con Umts si pensa di
infittire la rete degli impianti.
4) Si rilasciano le concessioni sempre ai
sensi della legge regionale 30/2000.
5) I cittadini sono avvisati tramite la
pubblicazione dei piani programma
NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO N. 4 - 2007
all’Albo Pretorio e nel Notiziario
comunale che viene inviato a tutte le
famiglie residenti nel territorio comunale e con assembleee pubbliche che coinvolgono i consigli di frazione e la cittadinanza. Il prossimo venerdì 30 marzo
a Villanova è in programma un dibattito
pubblico dal titolo “Campi elettromagnetici e salute: l’impatto della telefonia mobile sul territorio” che vedrà la
partecipazione dei responsabili locali
dei servizi tecnici, della responsabile
del Servizio di Igiene Pubblica dott.ssa
Valeria Contarini, del dott. Fabrizio
Magnarello dell’Ausl, dell’ing. Loris
Geminiani di Arpa, nonché l’autorevole
presenza del professor Ferdinando
Bersani della Facoltà di Fisica
dell’Università di Bologna, fra gli studiosi più accreditati in materia.
Crediamo che al di là di una ragionevole prudenza, dettata dalla mancanza di
una casistica storica consolidata e da
studi dimostrati sulla innocuità delle
radiazioni elettromagnetiche emesse
dalle fonti in oggetto, sia da considerare
anche una particolare sovraesposizione
di tali problematiche che non sempre
risiedono nella ragione quanto piuttosto
in una preoccupazione lecita ma altrettanto sovrastimata sviluppatasi in questi
anni fra i cittadini in generale.
L’emotività non sempre è buona consigliera, crediamo che il problema vada
inquadrato con la serietà che merita
attraverso una costante informazione e
approfondimenti aggiornati, legati alle
innovazioni che accompagnano lo sviluppo delle tecnologie esistenti, nonché
seguiti da studi sanitari autorevoli e
indipendenti che li prendano in esame.
Possiamo affermare che ad oggi, con i
livelli di emissioni misurate da Arpa
con campagne periodiche protrattesi 24
ore su 24 per periodi di 2/3 settimane,
si è ampiamente al di sotto della normativa vigente. Sono stati misurati valori
compresi fra 1-2 volt/metro quando il
limite di legge previsto in Italia è di 6
volt/metro. La normativa italiana ricordiamo che è la più restrittiva fra quella
dei maggiori paesi dell’Unione Europea
(Francia, Germania, Regno Unito) dove
è previsto un limite di almeno 30
volt/metro. Ciò non toglie che la salute
dei cittadini vada comunque protetta e
costantemente monitorata senza che
questo produca allarmismi al momento
non giustificati. Se altrettanta sensibilità fosse sviluppata fra la popolazione
riguardo alle emissioni prodotte dal
traffico veicolare (benzene e micropolveri) si potrebbero imboccare ben altre
politiche, che in gran parte vanno oltre
le responsabilità dei soli enti locali, e
ottenere ben altri risultati su un tema
com’è quello della qualità dell’aria che
ha, in questo caso sì in maniera acclarata e dimostrata, conseguenze drammatiche sulla salute di tutti noi.
Paolo Graziani,
assessore alle Politiche Ambientali
- 19.3.2007
Marciapiedi di Bagnacavallo,
gli interventi previsti
Io sottoscritto Francesco Zannoni,
capogruppo del “Polo delle Libertà”,
interpello il Sindaco e l’Amministrazione comunale in merito ad alcuni
marciapiedi di Bagnacavallo.
Mi riferisco in particolare a quello
posto in via Ramenghi; qui le sconnessioni presenti e le auto parcheggiate sul
lato opposto lo rendono estremamente
pericoloso; in considerazione delle particolari caratteristiche ritengo debba
essere ripristinato salvaguardando la
tipicità dell’opera.
Diverso è senza dubbio il problema che
ormai da anni impedisce di fatto la fruizione del marciapiede sito in via
Bedeschi. La mancata manutenzione,
da noi più volte sollecitata, e lo stesso
marciapiede utilizzato di fatto come
parcheggio per le auto impedisce nel
modo più assoluto l’utilizzo. Non solo
singoli pedoni ma mamme con la carrozzina o portatori di handicap sono di
fatto costretti ad utilizzare la sede
stradale.
Riteniamo che l’Amministrazione
comunale debba dare una risposta a
questi due problemi comprensiva dei
tempi entro i quali i cittadini di
Bagnacavallo potranno circolare in
sicurezza su questi due percorsi.
Certo di una sollecita risposta, porgo
cordiali saluti.
Francesco Zannoni,
capogruppo del “Polo delle Libertà”
- 8.2.2007
In merito alla Sua interpellanza dell’8
febbraio 2007 riguardo ai marciapiedi
di via Ramenghi, sono a comunicare
quanto segue.
In mancanza di fondi per procedere al
recupero della pavimentazione storica,
intervento alquanto costoso e attualmente non previsto in bilancio, si provvederà alla ripresa delle buche con conglomerato bituminoso a freddo, senza
compromettere lo stato della pavimentazione.
Per quanto riguarda i marciapiedi di via
F.lli Bedeschi, il loro parziale rifacimento è previsto nel progetto “percorsi
casa-scuola” finalizzati alla sicurezza
4
stradale. La realizzazione di tale progetto è subordinata alla possibilità di ottenere finanziamenti regionali e non è a
tutt’oggi programmata, per cui, stante
la situazione di grave ammaloramento
dei marciapiedi in oggetto si proporrà
un intervento a stralcio, limitatamente
alle disponibilità finanziarie di bilancio.
Paolo Graziani,
assessore ai Lavori Pubblici
- 20.3.2007
Le ragioni dell’illuminazione
notturna della zona artigianale
Naviglio
Io sottoscritto Francesco Zannoni,
capogruppo del “Polo delle Libertà”,
interpello il Sindaco e l’Amministrazione comunale in merito all’iniziativa del 16 febbraio “M’illumino di
meno”.
È davvero singolare che l’Amministrazione si faccia promotrice di una
iniziativa che se pur lodevole nelle sue
premesse si scontra con la dura realtà
dei fatti. Non posso assolutamente condividere lo spreco, l’ennesimo, che si fa
del pubblico denaro quando si tengono
accese tutte - e dico tutte - le luci della
nuova zona artigianale Naviglio, quando sulla stessa area deve venire addirittura posata la prima pietra. È assolutamente inconcepibile che anche la ciclabile all’interno della stessa area sia illuminata a giorno quando non è neanche
accessibile. Tutto questo lo trovo in
estrema contraddizione con le iniziative messe in atto dall’Amministrazione
comunale. Mi piacerebbe sapere a chi
andrà addebitato questo spreco di
denaro!!
Francesco Zannoni,
capogruppo del Polo delle Libertà
- 12.2.2007
In risposta all’interpellanza del 13 febbraio 2007, in merito all’illuminazione
dell’area produttiva Naviglio, la cui
attuazione è stata affidata tramite convenzione a Stepra, Società di trasformazione territoriale e di marketing, sono a
precisare quanto segue.
Le opere di urbanizzazione, peraltro
ultimate nel rispetto dei tempi prestabiliti, non sono ancora state prese in carico dall’Amministrazione Comunale e di
conseguenza ogni onere relativo e conseguente a qualsiasi operazione che si
verifichi all’interno dell’area è a totale
carico del soggetto attuatore delle
opere, cioè Stepra.
NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO N. 4 - 2007
Secondo quanto previsto dalla convenzione approvata dal Consiglio
Comunale, la presa in carico da parte
dell’Amministrazione delle aree e degli
impianti pubblici, potrà avvenire esclusivamente dopo il collaudo delle opere
ed il riscontro della loro regolare esecuzione.
La messa in esercizio degli impianti,
come peraltro dichiarato del direttore di
Stepra Ing. Paolo Giunchi nella lettera
allegata, si è resa necessaria per consentire una verifica della corretta esecuzione delle opere e di conseguenza il
collaudo definitivo delle stesse.
Si precisa che il progetto dell’impianto
di illuminazione pubblica dell’area
Naviglio prevede la gestione di ogni
singolo punto luce tramite telecontrollo.
Tale controllo verrà attuato attraverso
un sistema computerizzato installato
negli uffici comunali, per mezzo del
quale sarà possibile procedere alla
regolazione e temporizzazione dell’impianto stesso. In particolare, anche per
l’area Naviglio, come per le tutte le
altre zone dotate di questo particolare
tipo di impianto, si prevede lo spegnimento alternato dei lampioni a partire
dalle ore 22.
Si trasmette in allegato la lettera del
direttore di Stepra.
Pierluigi Ravagli,
assessore alle Politiche Economiche
e Territoriali - 3.3.2007
In riferimento alla interpellanza in
oggetto siamo a comunicare quanto
segue:
1. Le opere di urbanizzazione del comparto “Bagnacavallo-via Naviglio”
sono terminate e sono in corso le fasi di
verifica e collaudo di quanto realizzato
e più segnatamente degli impianti.
Come di consueto, pertanto, l’illuminazione è accesa per un congruo numero
di giorni per verificarne il corretto funzionamento anche nel medio/lungo
periodo e con diverse situazioni climatiche/meteorologiche.
2. Come richiesto correttamente
dall’Amministrazione è in fase di
installazione un comando remoto dell’illuminazione che sarà installato negli
uffici comunali e permetterà la regolazione dell’illuminazione stessa e quindi
dei consumi conseguenti.
3. Nel rimarcare comunque che i costi
di illuminazione vengono attualmente
sostenuti da Stepra segnaliamo anche
che è opportuno tenere in tensione gli
impianti per evitare il furto dei cavi in
rame, oggi molto diffusi.
4. Infine, segnaliamo che un lotto è già
stato rogitato, con importante esborso
economico e che la proprietà è in atte-
sa di dar corso alla costruzione quando
il tecnico avrà presentato e ottenuto le
dovute autorizzazioni.
5. Altri rogiti sono previsti nel mese di
marzo.
Ing. Paolo Giunchi,
direttore di Stepra - 3.3.2007
Ancora sugli scavi
di via Cadorna
Io sottoscritto Francesco Zannoni,
Capogruppo del “Polo delle Libertà”,
interpello il Sindaco e l’Amministrazione Comunale per conoscere l’importanza degli scavi effettuati nel sito di
via Cadorna in quanto, sugli organi di
stampa, sono apparse dichiarazioni contraddittorie in materia.
In particolare sono state più volte citate
dichiarazioni del Sig. Carlo Polgrossi,
referente della Soprintendenza ai Beni
Archeologici per Bagnacavallo, che
indicava tali scavi come scavi di estremo interesse, mentre in contrapposizione, alcune dichiarazioni del Sindaco
affermavano lo scarso rilievo degli
scavi effettuati.
Avremmo piacere di conoscere in base
a quali competenze e parametri sono
state prese le varie posizioni.
Francesco Zannoni,
capogruppo del Polo delle Libertà
- 28.2.2007
In risposta all’interpellanza del 28 febbraio 2007, con la quale si chiede di
“conoscere l’importanza degli scavi
effettuati nel sito di via Cadorna”, sono
a comunicare quanto segue:
- i ritrovamenti effettuati durante gli
scavi dei plinti di fondazione del parcheggio pubblico a servizio del centro
storico, in via Montanari, sono stati
seguiti fin dal primo momento da Maria
Grazia Maioli della Soprintendenza
Archeologica e dall’ispettore onorario
Carlo Polgrossi, con i quali si è instaurato immediatamente uno stretto rapporto di collaborazione finalizzato a
fare luce sui resti rinvenuti;
- la ditta specializzata Ares, che sta
seguendo l’intervento, ha operato
secondo le indicazioni fornite dalla
Soprintendenza stessa;
- i risultati del lavoro di ricerca fatto
fino ad oggi sono attualmente al vaglio
delle Soprintendenze competenti;
- durante l’incontro dell’1 marzo scorso, svoltosi a Bologna nella sede della
Direzione Regionale della Soprintendenza per i Beni Culturali e Paesaggistici, con la direttrice Maddalena
5
Ragni, Maria Grazia Maioli della
Soprintendenza Archeologica, Andrea
Alberti della Soprintendenza per i Beni
Architettonici e per il Paesaggio e
Giancarlo Poli della Regione EmiliaRomagna, abbiamo convenuto di completare le indagini archeologiche sul
campo al fine di riprendere i lavori di
attuazione del programma di riqualificazione dell’area;
- i lavori necessari per il completamento delle indagini sono stati concordati in
dettaglio durante un sopralluogo effettuato il 7 marzo scorso nell’area di via
Cadorna-via Montanari, al quale erano
presenti il soprintendente regionale
Andrea Sardo, Maria Grazia Maioli
della Soprintendenza Archeologica,
Carlo Polgrossi ispettore onorario della
Soprintendenza e Gabriele Montanari
responsabile del settore gestione del
territorio del Comune di Bagnacavallo.
Tali lavori, in corso proprio in questi
giorni, a cura della ditta Ares, consistono nell’ispezione dei due pozzi ritrovati
e nel completamento dello scavo adiacente via Montanari.
Solo dopo avere esaminato i dati relativi a questi ulteriori approfondimenti il
Soprintendente Regionale potrà rilasciare il parere in merito ai ritrovamenti
effettuati nel cantiere di via Cadorna via Montanari.
Con le mie dichiarazioni non ho mai
inteso esprimere giudizi di merito sui
ritrovamenti; giudizi che competono
alle Soprintendenze sopra citate, ma ho
voluto evidenziare la necessità di arrivare a concludere al più presto gli scavi
e le indagini relative ai ritrovamenti, in
modo da avere in tempi brevi il parere
del Soprintendente regionale. Se le ultime indagini decise nella riunione dell’1
marzo scorso confermeranno gli elementi fino ad oggi emersi, si è concordato con le Soprintendenze di riprendere i lavori del programma di riqualificazione urbana di via Cadorna - via
Montanari, che prevedono, fra le altre
cose, la realizzazione di un importante
parcheggio pubblico a servizio del centro storico. In tale incontro, proprio per
favorire la più ampia informazione possibile, si è deciso di realizzare un’adeguata documentazione fotografica dei
ritrovamenti e di promuovere una serie
di iniziative divulgative per far conoscere alla cittadinanza i risultati delle
ricerche archeologiche. È chiaro che se
dalle ultime ricerche dovessero emergere novità significative si concorderà con
la Soprintendenza ogni altra azione successiva da intraprendere.
Da parte dell’Amministrazione comunale e delle Cooperative titolari dell’intervento di via Cadorna - via Montanari
c’è sempre stata, fin dall’inizio, la mas-
NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO N. 4 - 2007
sima disponibilità a far luce sui ritrovamenti e a effettuare tutte le indagini
necessarie a tale scopo. Lo dimostra il
fatto che i lavori sono stati sospesi il 28
settembre scorso, appena tre giorni
dopo il rinvenimento dei primi resti, e
che sono ancora interrotti in attesa del
parere della Soprintendenza regionale.
Tutte le iniziative adottate in questo
lasso di tempo, dal 28 settembre ad
oggi, come sopra indicato, sono state
decise di comune accordo fra tutti i
soggetti coinvolti, nel pieno rispetto
delle competenze di ognuno.
Il sindaco,
Laura Rossi - 15.3.2007
Chiarimenti sull’installazione
delle insegne pubblicitarie
La Commissione Edilizia in data
1.3.2007 ha respinto la richiesta per la
posa di una insegna pubblicitaria di una
attività commerciale da aprirsi nel centro storico. La richiesta era relativa ad
una insegna da eseguirsi come previsto
dalla normativa vigente del Piano
Particolareggiato del centro storico “lettere scatolari staccate con illuminazione
indiretta…”.
La Commissione Edilizia ha chiesto
che il tutto venisse realizzato mediante
vetrofanie e/o serigrafie da porre in
opera nel vetro dell’unico accesso al
locale. Ritengo tale decisione non
conforme alla normativa vigente e non
in linea con gli standard interpretativi
della norma utilizzati negli ultimi anni.
Il tutto mi sembra in contraddizione con
quanto l’amministrazione va sostenendo ultimamente relativamente alla trasformazione del centro storico in un
vasto “Centro commerciale”.
Noi chiediamo da tempo che vengano
chiarite le linee guida che dovrebbero
favorire questo progetto condivisibile
incentivando l’apertura di attività commerciali nel centro storico, ma a
tutt’oggi solo roboanti proclami sulla
stampa ma, sul lato pratico, nulla!!!
Il Piano Particolareggiato del centro
storico è stato presentato a giugno
2006, poi silenzio assoluto, per non parlare degli altri strumenti che si sono
persi nelle nebbie del “consorzio” dei
Comuni della Bassa Romagna.
Il comportamento della commissione
edilizia mi sembra un chiaro esempio di
come l’amministrazione sta affrontando
il problema… per incentivare il commercio si vietano le insegne… Si fanno
proclami, promesse, si studiano strategie, poi niente di pratico viene posto in
opera… Si chiede quando sarà possibile
avere le prime risposte certe e concrete.
Franco Orselli,
consigliere del “Polo delle Libertà”
- 1.3.2007
In risposta all’interpellanza n. 3446
dell’8 marzo 2007, in merito all’installazione di insegne pubblicitarie nel centro storico, alla definizione delle linee
guida del piano di marketing territoriale, alla realizzazione del Piano
Particolareggiato del centro storico e
del Piano Strutturale Comunale, si precisa quanto segue.
Il parere della Commissione Edilizia,
fatto proprio dall’Ufficio Edilizia
Privata, volto a chiedere la sostituzione
dell’insegna proposta dal signor Enrico
Lavoratti (Rif. P.E. n. 55/07) con “una
vetrofania e/o serigrafia da porre sul
vetro del negozio” è stato espresso in
linea con quanto avvenuto negli ultimi
anni in materia di installazione di insegne pubblicitarie nel centro storico ed è
conforme alle normative vigenti, come
emerge dalla relazione dell’arch.
Fiorenzo Venturi che si invia in allegato alla presente.
Si ritiene inoltre infondata la presunta
contraddizione, evidenziata nell’interpellanza in oggetto, fra la richiesta della
Commissione Edilizia e dell’Ufficio
Edilizia Privata in merito alla Pratica
Edilizia in oggetto e la volontà espressa
dall’Amministrazione di voler lavorare,
attraverso la realizzazione di progetti
mirati, sulla valorizzazione commerciale del centro storico ed in generale sul
marketing territoriale di Bagnacavallo.
Infatti le insegne dei negozi, assieme
alla cura degli elementi di arredo urbano installati sia dal Comune sia da privati che richiedono l’occupazione di
spazi pubblici e alla qualità architettonica delle facciate degli edifici prospicienti le strade e le piazze, rappresentano un elemento fondamentale a cui prestare attenzione in un centro storico di
grande interesse come quello di
Bagnacavallo. Tutto questo mettendo in
chiara evidenza come sempre più spesso l’attività del privato, se eseguita
secondo criteri prefissati di qualità,
possa contribuire al miglioramento dell’immagine dell’intero paese. Lavorare
per fare in modo che si migliori l’estetica di tutti questi elementi rappresenta
un obbligo per un’Amministrazione
comunale che pone fra i suoi obiettivi
prioritari il fattore della qualità. La
volontà dell’Amministrazione non è
sicuramente quella di negare o vietare
l’istallazione di insegne pubblicitarie
nei negozi, fatto peraltro mai avvenuto,
ma è tesa a promuovere una migliore
qualità delle componenti architettoni-
6
che e di arredo del centro storico. È evidente che questo non deve rappresentare in alcun modo una penalizzazione
per le attività presenti o per quelle che
intendono insediarsi nel centro storico
di Bagnacavallo ma deve costituire
invece un elemento di maggiore qualificazione ed interesse delle stesse.
Per quanto riguarda la richiesta di chiarire le linee guida del piano di marketing territoriale e di valorizzazione
commerciale, si informa che questo
sarà possibile, come peraltro dichiarato
in Consiglio Comunale in sede di
approvazione dell’incarico a Delta
2000, solo dopo l’elaborazione di tutti i
dati raccolti durante le interviste ed i
sondaggi effettuati del personale della
società incaricata, in previsione per fine
aprile. Si conferma inoltre l’intenzione,
già annunciata da questa Amministrazione, di procedere, non appena
disponibile il materiale necessario, a
porre uno specifico punto all’ordine del
giorno del Consiglio Comunale per la
presentazione dei dati raccolti e per una
prima discussione sulle linee guida
necessarie per la predisposizione del
piano. Va poi ricordato che, secondo
quanto previsto dal progetto approvato
dal Consiglio Comunale, si deve procedere alla realizzazione di un iter partecipativo, che deve vedere prioritariamente coinvolte le associazioni di categoria ed i singoli operatori economici,
che porti alla definizione di percorsi
condivisi indispensabili per la realizzazione di questo importante progetto di
valorizzazione del centro storico di
Bagnacavallo.
La proposta di Piano Particolareggiato
del Centro Storico (Ppcs) è stata consegnata agli uffici comunali dai tecnici
incaricati dall’Amministrazione. Sono
in corso le necessarie verifiche di compatibilità del Piano relativamente alle
importanti norme recentemente emanate dal Governo e dalla Regione in materia di contenimento energetico. Non
appena terminata tale verifica il Piano
verrà proposto al Consiglio Comunale
per l’adozione.
Infine, per quanto riguarda il Piano
Strutturale Comunale (Psc) si è conclusa la fase di predisposizione del documento preliminare ed è in corso di
organizzazione l’avvio della conferenza
di pianificazione previsto per la prossima estate. Una volta conclusa la conferenza di pianificazione inizierà il lavoro
per la redazione del Piano Strutturale, il
quale sarà poi discusso e messo in votazione nei Consigli Comunali dei dieci
Comuni della Bassa Romagna.
Pierluigi Ravagli,
assessore alle Politiche Economiche
e Territoriali - 17.3.2007
NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO N. 4 - 2007
Con riferimento all’interpellanza del
sig. Franco Orselli, in qualità di consigliere della “Casa delle Libertà”, relativa all’installazione di insegne pubblicitarie nel centro storico con la presente
si comunica quanto segue:
1. Le insegne di esercizio sono regolamentate da:
- Regolamento sul canone autorizzatorio per l’installazione di “mezzi pubblicitari”, approvato nel marzo 2002, art. 5
comma 5, “all’interno del Centro
Storico la domanda dovrà essere esaminata dalla Commissione Edilizia ai
sensi delle norme del Ppcs”;
- Delibera di Consiglio comunale n.43
del 22/05/2003, punto 4, “la
Commissione Edilizia sia chiamata a
esprimere parere di competenza in relazione a insegne, targhe, tende”
- Ppcs approvato nel 1978, art. 10,
“possono essere concesse insegne solo
di tipo con scritte luminose o no, senza
tabellone di fondo d’appoggio alla
scritta suddetta”;
2. la funzione della Commissione
Edilizia, così come previsto dal
Regolamento edilizio e dalla delibera di
Giunta municipale 115 del 25.7.00
(Dichiarazione di Indirizzi della
Commissione Edilizia), è quella di
valutare l’oggetto progettato, e la sua
caratteristica con il contesto ove lo stesso viene collocato;
3. essendo compito prioritario della
Commissione Edilizia quello di valutare prioritariamente l’aspetto estetico dei
progetti, ne consegue che la conformità
ai piani, regolamenti e norme è condizione necessaria, ma non sufficiente,
per un parere favorevole della
Commissione stessa, fermo restando
che tale parere deve rientrare nei parametri della conformità agli strumenti di
pianificazione e regolamentazione;
4. le modifiche proposte nello specifico
caso in oggetto dalla Commissione
Edilizia rappresentano un miglioramento estetico rispetto la soluzione proposta, che costituisce un comportamento
caratterizzante il normale svolgimento
del lavoro della Commissione.
Tutto ciò premesso si evidenzia che, nel
caso specifico, la soluzione avanzata
dal richiedente è conforme alle regolamentazioni prima citate e la soluzione
alternativa proposta dalla Commissione
Edilizia (che venga realizzata come
serigrafia o vetrofania all’interno dell’infisso) è comunque conforme ai
Regolamenti sopracitati, specificando
che la pratica in oggetto non è stata
respinta ma approvata con le modifiche
evidenziate in precedenza.
Il funzionario incaricato,
arch. Fiorenzo Venturi - 16.3.2007
C
omunicazioni
Delegazione
bagnacavallese
in Francia
per il gemellaggio
con Aix en Othe
Il 9 giugno prossimo una delegazione
del Comune si recherà in Francia, ad
Aix en Othe, per la firma del patto di
amicizia con la cittadina della regione
Champagne-Ardennes. Chi fosse interessato a far parte della delegazione può
rivolgersi entro il 30 aprile alla segreteria del sindaco (tel. 0545 280814, dal
lunedì al sabato dalle 8 alle 13) oppure
all’associazione Amici di Neresheim
(Gabriella Foschini, tel. 0545 61505).
mente registrato per le nuove locazioni
o copia del modello attestante la registrazione annuale per i contratti già in
essere; la mancata presentazione della
documentazione richiesta comporterà la
decadenza dal diritto di applicazione
dell’aliquota ridotta;
• Aliquota del 6,80‰ per le unità
immobiliari adibite ad abitazione concesse in locazione o comunque occupate stabilmente e relative pertinenze;
• Aliquota del 7,00‰ per le unità
immobiliari adibite ad abitazione non
locate e/o non occupate stabilmente,
ovvero tenute a disposizione e relative
pertinenze;
• Aliquota del 6,00‰ per i terreni agricoli;
• Aliquota del 7,00‰ per le aree fabbricabili;
• Aliquota del 6,80‰ per gli altri fabbricati non individuati nei punti precedenti.
Ai fini Ici le vigenti rendite catastali
urbane sono rivalutate del 5% ed i redditi dominicali sono rivalutati del 25%.
ABITAZIONE PRINCIPALE
Ici, vademecum
per il 2007
Entro il prossimo 18 giugno deve essere effettuato il versamento della prima
rata dell’Imposta Comunale sugli
Immobili (Ici) dovuta per l’anno in
corso.
Qualora si siano verificate variazioni
negli immobili posseduti nell’anno
2006, si deve inoltre presentare la
dichiarazione di variazione entro il 31
luglio.
MISURA DELL’IMPOSTA
Le aliquote d’imposta fissate dal
Comune di Bagnacavallo per l’anno
2007, con delibera di Giunta comunale
n. 4 del 2.2.2007, sono le seguenti:
• Aliquota del 5,80‰ per le unità
immobiliari adibite ad abitazione principale e relative pertinenze (vedi
punto 3);
• Aliquota del 4‰ per le unità immobiliari concesse in locazione. a titolo di
abitazione principale e relative pertinenze alle condizioni definite negli
accordi stipulati ai sensi dell’art. 2 comma 3 e 4 della L. 9.12.98 n. 431
(contratti concordati). Tale aliquota
deve essere applicata in relazione al
periodo di locazione nell’anno 2007 ed
a condizione che venga esibita
all’Ufficio Entrate Associato del
Comune di Bagnacavallo, entro il termine di pagamento del saldo ICI 2007,
copia del contratto concordato regolar-
7
1. Ai fini dell’applicazione dell’aliquota ridotta e della detrazione d’imposta, per l’unità immobiliare adibita ad
abitazione principale del contribuente,
ai sensi del Regolamento Comunale per
l’applicazione dell’Ici, è considerata
abitazione principale:
• l’abitazione nella quale il contribuente e i suoi familiari dimorano abitualmente;
• l’unità immobiliare posseduta a titolo
di proprietà o di usufrutto da soggetto
anziano o disabile che acquisisce la
residenza in istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente,
a condizione che la stessa non risulti
locata.
2. Ai fini dell’applicazione della sola
aliquota ridotta, ai sensi del
Regolamento Comunale per l’applicazione dell’Ici, viene equiparata all’abitazione principale la seguente fattispecie:
• unità immobiliare adibita ad abitazione concessa dal possessore in uso gratuito a parenti in linea retta fino al 2°
grado (genitori, figli, nonni e nipoti),
che la occupano quale loro abitazione
principale.
DETRAZIONI
L’Amministrazione Comunale di
Bagnacavallo ha approvato per l’anno
2007 le seguenti detrazioni dall’imposta:
- euro 104,00 per l’unità immobiliare
adibita ad abitazione principale del sog-
NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO N. 4 - 2007
getto passivo rapportate al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale
destinazione;
- euro 104,00 per l’unità immobiliare
posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero
o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non
risulti locata;
- euro 258,00 per i casi di particolare
disagio economico e sociale sotto specificati:
Famiglie di pensionati
Soggetto passivo facente parte di un
nucleo familiare composto da pensionati o comunque da persone in età pensionabile in condizioni non lavorative che
includa almeno un pensionato di oltre
65 anni e con reddito complessivo Irpef
non superiore a euro 9.000,00, per il
primo componente, aumentato di euro
5.000,00 per ogni altro ulteriore componente.
Famiglie con soggetti diversamente
abili
Soggetto passivo facente parte di un
nucleo familiare che includa persone
diversamente abili con riconoscimento
di invalidità pari al 100% e reddito
complessivo Irpef non superiore a euro
11.500,00 pro-capite.
Famiglie di giovani coppie
Soggetto passivo facente parte di un
nucleo familiare formato esclusivamente da coppia con o senza figli, coniugata
o convivente, di età singolarmente non
superiore ai 35 anni, con reddito complessivo Irpef non superiore a euro
8.500,00 pro-capite
Famiglie a basso reddito
Soggetto passivo, facente parte di un
nucleo familiare in possesso di reddito
complessivo Irpef non superiore a euro
7.500,00 per il primo componente,
aumentato di euro 5.000,00 per ogni
altro ulteriore componente
I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data dell’1 gennaio dell’anno
di imposizione;
I redditi sopracitati sono riferiti all’anno precedente a quello di imposizione
ai fini Ici;
In tutti i casi sopracitati il beneficio
della maggiore detrazione è subordinato
alla condizione che nessun componente
il nucleo familiare abbia altre proprietà
immobiliari oltre all’abitazione principale ed eventuali annesse pertinenze,
(garage, posto macchina, cantina ecc.),
né sia titolare di diritti reali di godimento su altri immobili (usufrutto, uso o
abitazione altra unità immobiliare oltre
a quella adibita ad abitazione principale
ed eventuali pertinenze (garage, posto
macchina, cantina ecc.).
Per poter usufruire di queste detrazioni
occorre inoltrare l’autocertificazione
che ne giustifichi i requisiti al Comune
di Bagnacavallo entro e non oltre il 31
luglio. La modulistica ed i fac-simile
sono disponibili presso l’Ufficio
Relazioni col Pubblico del Comune di
Bagnacavallo (piazza della Libertà 13).
VERSAMENTO
L’imposta deve essere versata per l’anno in corso in due rate:
- la prima rata entro il 18 giugno, pari
al 50% dell’imposta dovuta per l’intero
anno;
- la seconda rata entro il 17 dicembre,
a saldo dell’imposta dovuta per l’intero
anno;
È consentito il pagamento dell’imposta
in unica soluzione, entro il termine di
scadenza della prima rata;
Nb: la scadenza di entrambe le rate è
variata rispetto al 2006.
L’importo da versare deve essere arrotondato all’euro per difetto se la frazione è inferiore o uguale a 49 centesimi,
per eccesso se la frazione è superiore a
49 centesimi.
Il versamento deve essere effettuato,
utilizzando l’apposito bollettino di versamento, sul c/c postale n. 199489 intestato a: “Sorit Spa - Ici - via Magazzini
Anteriori n. 27, direttamente presso gli
sportelli Sorit o presso gli uffici postali
o le banche convenzionate (Banca di
Romagna, Banca Popolare di Ravenna,
Credito Cooperativo Ravennate e
Imolese, Cassa di Risparmio di
Ravenna, Banca di Imola, Credito
Cooperativo della Romagna Occidentale, Bipop filiale di Ravenna).
Dal 2007 è possibile effettuare il versamento dell’imposta utilizzando il Mod.
F24.
Ravvedimento operoso (omesso o
parziale versamento Ici)
Il contribuente che, per qualsiasi motivo, non ha provveduto ad effettuare
correttamente i versamenti Ici alle scadenze di giugno e dicembre, ha la possibilità di regolarizzare spontaneamente, usufruendo della riduzione delle sanzioni applicabili, l’omissione o il parziale versamento, come segue:
Effettuando il versamento dell’imposta
ancora dovuta, maggiorato di una sanzione ridotta:
• pari al 3,75% dell’imposta dovuta per
omesso/parziale versamento effettuato
entro 30 giorni dalla data di scadenza
dell’acconto o del saldo;
• pari al 6% dell’imposta dovuta per
omesso/parziale versamento se la regolarizzazione avviene entro il termine di
presentazione della dichiarazione relati-
8
va all’anno di commissione della violazione.
Oltre alla sanzione come sopra determinata, il contribuente è tenuto al versamento degli interessi legali computati,
con maturazione giorno per giorno, fino
alla data di versamento in sede di ravvedimento, al tasso del 2,5% annuo (in
vigore dall’1.1.2004).
Il versamento deve essere effettuato utilizzando l’apposito “Bollettino di versamento” che deve essere compilato, in
tutte le sue parti, con la seguente avvertenza: “Nelle caselline dedicate alle
voci “terreni agricoli”; “aree fabbricabili”; “abitazione principale”; “altri fabbricati”, devono essere indicati gli
importi corrispondenti alla sola imposta
e, quindi, senza maggiorarli della sanzione ridotta e degli interessi”. La
somma che si va a versare deve, invece,
comprendere, oltre all’imposta, la sanzione e gli interessi. Inoltre va specificato l’anno di imposta al quale si riferisce il ravvedimento e barrate entrambe
le caselline “acconto” e “saldo”. Si
ricorda inoltre che nel bollettino di versamento Ici occorre barrare anche l’apposita casella “Ravvedimento”. Si invita quindi a comunicare all’Ufficio
Entrate Associato l’avvenuta effettuazione del suddetto adempimento, allegando al medesimo la fotocopia della
ricevuta del versamento.
DICHIARAZIONE DI VARIAZIONE
Il Comune di Bagnacavallo ha mantenuto l’obbligo di presentazione della
dichiarazione di variazione, pertanto
devono essere presentate le dichiarazioni agli effetti dell’imposta comunale
sugli immobili per le variazioni intervenute nell’anno 2006 negli immobili
posseduti, per quanto riguarda il periodo e le quote di possesso o la consistenza degli immobili stessi.
La dichiarazione, redatta su apposito
modello in distribuzione presso
l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del
Comune di Bagnacavallo e l’Ufficio
Entrate Associato di Lugo, deve essere
presentata al Comune direttamente o a
mezzo raccomandata postale senza ricevuta di ritorno, entro il 31 luglio.
ICI ON LINE
È stato attivato il servizio Ici on line. Il
contribuente, collegandosi alla apposita
pagina web del sito del Comune di
Bagnacavallo www.comune.bagnacavallo.ra.it - Associazione Bassa
Romagna - Ici on line, può calcolare
l’Ici inserendo solo i dati relativi agli
immobili posseduti nel Comune di
Bagnacavallo; Il programma calcola
NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO N. 4 - 2007
automaticamente l’imposta.
E’ inoltre possibile provvedere al pagamento dell’imposta dovuta compilando
lo schema che riproduce il bollettino
postale e successivamente inserendo i
dati della propria carta di credito.
Questo servizio consente anche il pagamento delle sanzioni relative all’Ici.
SPORTELLO ICI
Il servizio fornito negli anni precedenti
per il calcolo dell’imposta verrà effettuato tramite l’Ufficio Relazioni col
Pubblico il quale raccoglierà le richieste e consegnerà successivamente i bollettini di versamento.
Ulteriori informazioni possono essere
richieste a:
Ufficio Entrate Associato Comune di
Bagnacavallo, piazza della Libertà 5 tel. 0545 280892; e-mail [email protected] (giovedì dalle
8.30 alle 13.30 e il primo e terzo sabato
di ogni mese dalle 9.30 alle 12.30)
Ufficio Relazioni con il Pubblico
(Urp) Comune di Bagnacavallo, piazza
della Libertà 13 - tel. 0545 280888; fax
0545 63747 (dal lunedì al sabato dalle 8
alle 13); e-mail: [email protected]
Ufficio Entrate Associato Sede
Centrale, via di Giù 8 - Lugo - tel.
0545 38593; fax 0545 38427 e-mail
[email protected]
(tutti i giorni dalle 8.30 alle 13.30 e il
martedì e giovedì pomeriggio dalle
14.30 alle 17).
Dodicesima edizione
dell’iniziativa
“Un albero
e un bambino”
Sabato 12 maggio è in programma la
dodicesima edizione dell’iniziativa “Un
albero e un bambino”, appuntamento al
quale il Comune di Bagnacavallo dedica particolare attenzione. Lo spunto
nasce da una legge del 1992, la quale
prevede che ogni Amministrazione
Comunale pianti un albero per ogni
neonato. Ai 116 nati nel 2006 sono stati
abbinati altrettanti alberi lungo l’argine
destro del canale Naviglio Zanelli.
La giornata prenderà il via alle 10, a
Villa Prati, nell’area antistante la stazione di Romagna Acque, dove verranno distribuiti ai bambini nati nel 2006 i
libretti con le generalità dell’albero
“gemello” che potrà essere completato
con foto e disegni nel corso degli anni.
A tutti verrà offerta la colazione.
Alle 14.30, presso il Podere Pantaleone,
a Bagnacavallo, la giornata di festa
continuerà con la distribuzione dei
libretti ai bambini, la costruzione di
aquiloni, escursioni guidate a cavallo, il
gioco “orientiamoci giocando” a cura
del Cai, visite con guida ai sentieri del
podere (alle 15.30 e alle 17.30) e gelato
per tutti. Hera Ravenna proporrà inoltre
“Rifiuti in musica”, laboratorio di
manualità creativa per la costruzione di
strumenti musicali con materiali riciclati. Funzionerà uno stand di ristoro curato da “Un punto macrobiotico”.
L’ingresso del Podere Pantaleone è in
via Stradello, a Bagnacavallo: l’invito è
a raggiungerlo in bicicletta.
In caso di maltempo, la manifestazione
sarà rinviata a sabato 19 maggio.
Per informazioni, telefonare allo 0545
280882.
N
otizie
Manutenzione
delle strade per il 2007
La Giunta comunale ha approvato le
deliberazioni relative alla manutenzione
straordinaria delle strade interne ed
esterne ai centri abitati di Bagnacavallo
e delle frazioni per l’anno 2007.
Per quanto riguarda le strade interne
(100mila euro la spesa prevista), gli
interventi riguarderanno la via Aguta a
Villanova (nel tratto da via Viazza
Nuova al cartello località Glorie) per
km 2,293, la via Abbadesse a Villa
Prati (tratto da via Baccano alla provinciale Chiara) per km 0,860 e l’intera via
Sbiaggia a Masiera per km 1,445. I
lavori consisteranno nella sostanziale
riasfaltatura delle strade, consistente in
riprese con conglomerato bituminoso,
risagomature ove occorra, distesa di
monostrato e pietrischetto basaltico. Si
procederà inoltre al rifacimento della
segnaletica orizzontale.
Il progetto di manutenzione delle strade
esterne, per un importo totale di
200mila euro, comprende 11.435 metri
di strade da riasfaltare, 2.023 metri di
marciapiedi da sistemare e alcuni interventi di riqualificazione della pubblica
illuminazione.
Per quanto riguarda le riasfaltature, si
interverrà: a Bagnacavallo nelle vie
Brandolini, Diaz, Ercolani, Emilia,
Forni, Manzoni (da via Matteotti a via
Diaz) e in parte di via della Repubblica;
9
a Villanova in via Oriani (compresa l’area di parcheggio) e in piazza Lieto
Pezzi, dove verrà effettuato anche un
intervento di riqualificazione del verde.
Relativamente ai marciapiedi, si interverrà a Bagnacavallo nelle vie della
Liberazione, della Repubblica (zona
scuola materna), delle Regioni (su
entrambi i lati) e nella circonvallazione
F.lli Bedeschi (su entrambi i lati, da via
Toscanini a via Cervi, compreso il tratto del percorso sicuro “Casa-scuola”
provenendo da via della Costituzione).
Saranno eliminate le barriere architettoniche, sistemate le aiuole verdi e piantumate nuove essenze autoctone. La
pubblica illuminazione vedrà la sostituzione di nove punti luce esistenti e la
realizzazione di tre nuovi punti luce, in
via della Repubblica a Bagnacavallo e
in via Oriani a Villanova.
I lavori verranno completati entro l’estate.
62° anniversario
della Liberazione
Sono numerose le iniziative che
Comune e Comitato Permanente
Antifascista organizzano in occasione
del 62° anniversario della Liberazione.
Mercoledì 25 aprile
Bagnacavallo
Ore 10.30 - Sacrario dei Caduti: celebrazione della S. Messa. Al termine,
formazione del corteo per la deposizione delle corone alla stele armena, nel
cortile di Palazzo Vecchio, e al
Monumento ai Caduti.
In piazza della Libertà, saluto del
Sindaco e interventi degli alunni delle
Classi V dell’Istituto Comprensivo di
Bagnacavallo, con lettura di poesie e
canti. I ragazzi, inoltre, realizzeranno in
piazza un “Tappeto per la pace”, simbolo dell’esigenza di dialogo che percorre la terra da oriente a occidente.
Anche quest’anno l’associazione
Primola di Cotignola organizzerà la
consueta passeggiata sull’argine del
Senio “Nel Senio della Memoria” da
Cotignola ad Alfonsine. Una camminata dedicata alla Liberazione e al 60°
anniversario della Costituzione, con
interventi teatrali e musicali lungo il
percorso (partenza: ore 9 - Cotignola,
presso il Campo di tiro con l’arco).
Villanova
ore 9.30 - celebrazione della Santa
Messa
ore 10 - in Piazza Tre Martiri, adulti e
bambini delle Scuole Elementare e
NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO N. 4 - 2007
Media ricordano insieme, con canti e
poesie, la Liberazione. Al termine, formazione del corteo per la deposizione
di corone ai monumenti e al cimitero
dei Canadesi.
Giovedì 26 aprile
Boncellino
ore 9.30 - nel Campo Sportivo, celebrazione della Santa Messa e corteo per la
deposizione di una corona ai Caduti.
ore 12 - via Casalino 2/a (Masiera):
commemorazione della Battaglia del
Senio del 9-10 aprile 1945 e deposizione di una corona alla lapide che ricorda
il contributo delle truppe dell’VIII
Armata alla liberazione del Paese, a
cura dell’Università per Adulti di Lugo.
ore 21 - Sala di Palazzo Vecchio
(Bagnacavallo): presentazione del libro
In terra di nessuno, dell’Ambasciatore
Alessandro Cortese De Bosis, a cura di
Università per Adulti di Lugo, Unuci di
Lugo e Famiglia Romagnola di Roma.
Traversara
ore 10.30 - celebrazione della Santa
Messa e corteo per la deposizione di
una corona ai Caduti.
Successo per l’open
day dei nidi d’infanzia
Glorie
ore 10 - nel Parco II Giugno, benedizione e deposizione di una corona ai
Caduti.
Masiera
ore 9 - celebrazione della Santa Messa
e corteo per la deposizione di corone ai
Caduti.
Villa Prati
ore 10 - corteo dalla ex scuola elementare per la deposizione di corone ai
Caduti.
Rossetta
ore 10.30 - corteo dalla piazza per la
deposizione di corone ai Caduti;
ore 11 - Santa Messa.
Sabato 31 marzo si è tenuto l’open day
dei tre nidi d’infanzia del Comune: “La
Tartaruga” e il centro gioco con affido
“Lo Scoiattolo” a Bagnacavallo e “La
Fattoria” a Villanova. Due educatrici
per struttura e la coordinatrice pedagogica sono state a disposizione dei
numerosi genitori che hanno visitato le
strutture insieme ai loro bambini. Al
nido “Tartaruga” è stato anche presentato il primo periodo di frequenza, chiamato inserimento/ambientamento, due
settimane durante le quali ogni giorno
un genitore resta per alcune ore all’asilo
nido assieme al figlio per consentirgli
un approccio alla nuova realtà senza
traumi.
Il Comune ringrazia le volontarie del
Centro Sociale “All’Abbondanza” di
Bagnacavallo che hanno offerto un rinfresco agli ospiti dell’open day.
Sei incontri
sul deterioramento
cognitivo
Il Servizio di Assistenza Anziani del
Distretto Sanitario di Lugo dell’Ausl
organizza un ciclo di incontri formativi
e di sostegno rivolto ai familiari di persone affette da deterioramento cognitivo. I sei incontri previsti si terranno
nella sala delle Colonne di via Mazzini
49 a Bagnacavallo tra il 7 maggio e il
25 giugno. Verranno affrontate, attraverso la discussione di gruppo e l’intervento di alcuni professionisti esperti,
varie tematiche connesse al deterioramento cognitivo e ai problemi che il
confrontarsi con esso quotidianamente
pone. Informazioni: Distretto Sanitario
di Lugo, tel. 0545 213464/213444
(lunedì 8.30-10.30; giovedì 9-11).
Associazione Intercomunale della Bassa Romagna
PROTEZIONE CIVILE, IL CONSUNTIVO 2006
E IL PIANO DI LAVORO 2007
La Conferenza dei Sindaci dell’Associazione
Intercomunale della Bassa Romagna ha preso atto del
consuntivo dell’attività svolta dal Servizio Associato
della Protezione Civile e ha approvato il piano di lavoro del 2007.
Il programma di lavoro per il 2007
Per quanto riguarda l’anno 2007, riportiamo le dieci
direttrici di lavoro più importanti approvate dai Sindaci
e finalizzate a dare un assetto definitivo al servizio
associato sotto il profilo del coordinamento e della
comunicazione tra i dieci uffici comunali di protezione
civile:
1. completare il lavoro di pianificazione informatica
per adempiere alle richieste della Regione e della
Provincia, nonché procedere al rilevamento delle
risorse locali (progetto Azimut);
2. realizzare la rete telematica di emergenza fra i dieci
uffici locali di protezione civile;
3. sperimentare il Centro di prima assistenza di Lugo
e il Centro di prima assistenza di Bagnacavallo;
4. realizzare il Centro sovracomunale di Bagnacavallo
(finanziato dalla Regione);
5. completare e migliorare la dotazione tecnica legata
alla struttura di pronto intervento campale, in modo
da renderla operativa anche in periodo invernale;
6. predisporre la realizzazione di una base operativa
logistica in collaborazione con il volontariato locale;
7. continuare l’azione formativa e addestrativa del
personale comunale e dei gruppi di volontariato,
coinvolgendo sempre le strutture interessate al settore della protezione civile (strutture dello Stato,
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NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO N. 4 - 2007
degli enti pubblici, forze di polizia e forze armate);
8. dopo l’esperienza di Conselice, proseguire in ogni
comune dell’Associazione Intercomunale con le
azioni addestrative riguardante il funzionamento
dei Coc (Centri operativi comunali) poiché i
Comuni sono l’elemento di base per le attività di
soccorso alle proprie popolazioni;
9. proseguire nell’attuazione di iniziative legate alla
diffusione del diritto umanitario e nello svolgimento delle attività umanitarie e di cooperazione allo
sviluppo e di peace keeping, anche in collaborazione con enti dello Stato, Regioni, enti locali ed enti
di diritto pubblico;
10.proseguire il programma di lavoro umanitario e di
cooperazione allo sviluppo in ambito internazionale
seguendo le linee tracciate negli anni scorsi e in
collaborazione con Regione, Ong, Ministeri degli
Affari Esteri e della Difesa, Comuni e Croce Rossa.
Il consuntivo del 2006
Moltissime le attività svolte lo scorso anno sia in Italia
sia all’estero.
Per quanto riguarda le azioni tese a migliorare l’operatività della struttura di emergenza:
1. acquisite attrezzature per il completamento della
dotazione di emergenza per la realizzazione di
centri di accoglienza attendati;
2. avviata la procedura per la raccolta delle notizie
da tutti i Comuni al fine di completare le schede
informatiche del “Sistema Azimut” (pianificazione informatica);
3. predisposti e presentati alla Regione i progetti
riguardanti le strutture di emergenza inserite nel
sistema regionale (Centro sovracomunale, Centro
di prima assistenza, Area di ammassamento,
Centro comunale);
4. organizzate attività addestrative a favore del
volontariato (corsi e prove di intervento);
5. quattro le esercitazioni maggiormente rilevanti:
- evacuazione sanitaria mediante elicottero;
messa in opera di un centro di coordinamento e controllo in sede campale (Coc);
- aviosbarco di due veicoli da un elicottero militare per la simulazione di un intervento in area contaminata;
- esercitazione di soccorso sanitario di massa in un
paese africano nell’ambito di un’operazione di
peace keeping sotto l’egida della Nazioni Unite.
In questa esercitazione la protezione civile della
Bassa Romagna ha messo in campo un posto
medico avanzato aviotrasportato operando con le
maggiori organizzazioni umanitarie internazionali
e con la Nato;
- da non dimenticare l’apporto professionale dato
all’Aeroclub di Lugo e all’Esercito Italiano per
l’organizzazione di “Eliexpo 2006”, una delle più
grandi manifestazioni aeree in ambito europeo.
Nel 2006 sono state inoltre realizzate diverse e importanti attività umanitarie a favore di nazioni balcaniche
(Bosnia, Albania e Kosovo), della Repubblica
Democratica del Congo e dell’Afghanistan.
In Albania è stata completata la ristrutturazione dell’ospedale di Divjake, avviata nel 2005, ed è stato istituito
un laboratorio per le analisi cliniche.
In Bosnia, oltre all’invio di aiuti umanitari alle fasce
deboli della popolazione, sono stati equipaggiati e
addestrati i pompieri di alcuni villaggi.
In Kosovo sono stati inviati aiuti sanitari per gli ospedali minori.
Nel Congo sono stati inviati, in emergenza, durante i
combattimenti che si sono svolti prima delle libere elezioni, tre carichi aerei con aiuti per i bimbi fuggiti
dalla guerra e assistiti dalle suore.
Per quanto riguarda l’Afghanistan, la Protezione Civile
della Bassa Romagna ha messo a punto e realizzato
progetti tesi a generare benessere e sicurezza nella città
di Herat, che conta circa un milione di abitanti, con
particolare riguardo alla sanità di urgenza, alla prevenzione incendi e al traffico. Con uno sforzo considerevole è stato possibile trasferire a Herat, mediante
diversi voli militari, tutte le attrezzature messe a disposizione dalle Ausl della Regione e legate al progetto di
cooperazione sanitaria di emergenza richiesto dalla
Regione stessa e da diversi parlamentari. Alla fine del
2005 era stato ristrutturato, il pronto soccorso dell’ospedale regionale e con questa nuova iniziativa si è riusciti a dare un assetto di base alla sanità cittadina, certamente di buon livello se paragonato ad altre aree
afgane.
Un aiuto consistente è stato dato alla Brigata Pompieri
di Herat, che prima dell’intervento della Bassa
Romagna era priva di qualsiasi attrezzatura ed equipaggiamento. Ora dispone di un veicolo antincendio,
di equipaggiamenti individuali di sicurezza, di autorespiratori e di attrezzature per l’estrazione di persone
dai baratri e dai pozzi.
Impegnativa e consistente è stata l’attività addestrativa
del responsabile della Protezione Civile della Bassa
Romagna, Roberto Faccani: ha istruito i pompieri
afgani sull’utilizzo delle attrezzature antincendio e
degli estintori, sulla messa in sicurezza delle bombole
di gpl incendiate e sul recupero dei bimbi caduti nei
pozzi artesiani (incidente molto frequente nella zona);
ha inoltre formato e addestrato il primo nucleo della
polizia del traffico della regione di Herat e messo a
punto la pianificazione della nuova viabilità cittadina.
La formazione ha interessato anche i Dipartimenti di
polizia investigativa e della segnaletica stradale e quello che rilascia le patenti di guida. Da non dimenticare
infine le varie “scuole in tenda” allestite nelle zone
montagnose prive di edifici scolastici.
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NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO N. 4 - 2007
A
ssessori
Orario di ricevimento
dei membri della giunta
Sindaco Laura Rossi
(comunicazione, relazioni con il
pubblico, rapporto con le società
partecipate):
sabato 8.30-10.30
Vicesindaco Pier Luigi Ravagli
(politiche territoriali ed economiche):
sabato 10-12
Raffaella Ballardini
(politiche formative e scolastiche,
polizia municipale e protezione
civile, decentramento):
martedì 10-12
Lucia Betti
(politiche culturali, pari opportunità,
turismo):
giovedì 11-13
Lisa Bianchi
(organizzazione e affari generali,
informatizzazione, personale,
rapporti internazionali, pace,
gemellaggi):
martedì 10-12
Carla Golfieri
(politiche sociali e sanitarie, servizi
educativi per la prima infanzia):
giovedì 9-11;
fissare un appuntamento chiamando
lo 0545 280867
Paolo Graziani
(politiche ambientali, lavori pubblici,
trasporti, mobilità):
sabato 10-12
Eleonora Proni
(politiche sportive e giovanili,
politiche finanziarie):
venerdì 11-13
NOTIZIARIO DEL COMUNE
DI BAGNACAVALLO
Anno XXVII - n. 4
Aprile 2007
U
fficio oggetti smarriti
Si ricorda che l’ufficio oggetti smarriti del Comune si trova presso il servizio
finanze e bilancio (piazza Libertà 12, tel. 0545 280836, aperto dalle 8 alle 13.30,
dal lunedì al sabato), mentre il servizio relativo alle biciclette smarrite è gestito
dalla Polizia Municipale (largo De Gasperi 4, tel. 0545 62700).
Negli ultimi mesi sono stati ritrovati (tra parentesi la data di consegna all’ufficio
e il luogo del ritrovamento):
Guanti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .(18 gennaio / Bagnacavallo)
Occhiali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .(20 febbraio / Bagnacavallo)
Chiave auto Alfa Romeo . . . . . . . . . .(20 febbraio / Bagnacavallo)
Due biciclette da donna . . . . . . . . . . . .(20 marzo / Bagnacavallo)
Chi avesse smarrito qualche oggetto può rivolgersi all’ufficio comunale per verificarne l’eventuale ritrovamento.
Decorso un anno dalla pubblicazione all’albo pretorio del ritrovamento di un
oggetto smarrito, se esso non è stato reclamato diviene di proprietà del ritrovatore.
Nel caso in cui l’oggetto smarrito venga ritirato dal proprietario, questi deve corrispondere al ritrovatore una somma pari al 10% del valore dell’oggetto.
Si segnala l’opportunità che chi ritrova oggetti smarriti li consegni al Comune,
per rendere il servizio più utile a tutti.
Donazioni di sangue
Per quel che riguarda Bagnacavallo,
l’Ausl informa che le donazioni di
sangue vengono effettuate nell’ex
ospedale la seconda domenica di
ogni mese, dalle 7.30 alle 11, ed il
venerdì successivo dalle 7.30 alle
10.30.
D
ifensore
civico
È stato nominato il nuovo difensore
civico (provinciale e comunale) nella
persona del dott. Romano Fusco, già
prefetto di Ravenna. In attesa della
definizione dell’orario e dei luoghi di
ricevimento del pubblico definitivi, al
momento il difensore civico riceve
preso il Palazzo della Provincia, a
Ravenna, il mercoledì dalle 9 alle 12
e il giovedì dalle 9 alle 12 e dalle 15
alle 18, previo appuntamento allo
0544 258003.
Redazione e amministrazione
c/o Municipio
Piazza della Libertà n. 12,
Bagnacavallo
In redazione: Remo Emiliani
Tel. 0545 280816 - Fax 0545 63747
[email protected]
12
U
RP
L’ufficio relazioni col pubblico del
Comune, in piazza della Libertà 13, è
aperto tutti i giorni dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 13, e il martedì e il
giovedì pomeriggio dalle 14.30 alle
17.30. Risponde allo 0545 280888.
T
esoreria
La Tesoreria del Comune di
Bagnacavallo si trova presso la filiale
di Bagnacavallo del Credito
Cooperativo Ravennate Imolese Scrl
(Largo De Gasperi, 18 - tel. 0545
63963). Inoltre presso ogni filiale del
Credito Cooperativo Ravennate
Imolese si possono effettuare tutte le
operazioni riguardanti il Comune.
Stampa:
Tipolito Commerciale - Bagnacavallo
Grafica: Gian Franco Andraghetti
Il presente numero del Notiziario
è stato chiuso martedì 17 aprile 2007