CASTELLO DELLA PANERETTA - Ruote Classiche Club Prato

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CASTELLO DELLA PANERETTA - Ruote Classiche Club Prato
RUOTE CLASSICHE CLUB PRATO
IN COLLABORAZIONE CON LA LEGA TOSCANA
FIBROSI CISTICA
ORGANIZZA
DOMENICA 7 GIUGNO 2015
GITA CON AUTO STORICHE
NEL CHIANTI A
CASTELLO DELLA
PANERETTA
PROGRAMMA
ORE 9
ORE 9,30
RITROVO DAVANTI AL CLUB RUOTE CLASSICHE
PARTENZA : direzione Firenze Certosa, autopalio fino uscita San
Donato, arrivo a Morrocco Chianti Village.
Colazione al Morrocco Chianti Village.
ORE 10,30 PARTENZA Dal Morroco Chianti Village , direzione San Donato,
Castellina in Chianti, Castello della Paneretta
ORE 11,30 arrivo nel parcheggio del Castello della Paneretta visita guidata delle
cantine e della tinaia.
Partenza in direzione Morrocco Chianti Village per pranzo.
Prezzo € 35 a persona.
Introduzione al pranzo con ringraziamenti da parte :
Cherubini Marco vicepresidente dell’Ass. Fibrosi Cistica Toscana
Tiziano Cherubini presidente del Ruote Classiche Club Prato
Per le iscrizioni Stefano Cecconi 3384475225 - Marco Cherubini 3357370572
Ruote Classiche Club Prato 0574582221
Il castello venne costruito in seguito all'abbandono del fortilizio di Cepparello, una struttura militare
situata più in basso e distrutta dopo la battaglia di Montaperti nel 1260. Nel XIV secolo venne qui
costruita una roccaforte medievale caratterizzata dalla struttura quadrilatera, dalle mura massicce e
scarpate con merlatura guelfa contornate da quattro torri angolari con al centro la possente struttura del
mastio. Nel XVI secolo il castello apparteneva ai Vettori ed in virtù del matrimonio tra Maddalena Vettori
e Ludovico Capponi juniore il castello passò come dote nel 1577 in quest'ultima famiglia.È da questo
momento che iniziano i lavori di ristrutturazione del castello che verrà trasformato in villa di campagna.
Furono aperte nuove finestre e il loggiato del cortile interno venne affrescato da Bernardino Poccetti. Il
luogo venne frequentato da artisti e letterati quali Girolamo Muzio, che dedicò un poema al castello e vi
rimase ad abitare fino alla morte Il castello rimase ai Capponi fino al 1669 quando passò, in seguito al
matrimonio tre Cassandra Capponi e Carlo Riccardi-Strozzi ai Riccardi-Strozzi che continuarono le
opere di trasformazione. Oltre al castello faceva parte della dote anche una ricca raccolta di libri , codici
minati e pergamene che furono il primo nucleo della biblioteca Riccardiana diFirenze Nel 1871 divenne
di proprietà degli Strozzi che mantennero la proprietà fino al 1984 quando venne acquistato dalla
famiglia Albisetti. Oggi è sede di un'azienda agricola specializzata nella produzione di vino Chianti.