Aip vs AST.graffle - ArchitettiSenzaTetto

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Aip vs AST.graffle - ArchitettiSenzaTetto
AiP - vallegiulia.blogspot.com
AiP, Architettura in Progress
AST, Architetti Senza Tetto
AiP: Siluro uno in partenza. Architettisenzatetto. Un nome
per un blog, un motto, oppure una semplice constatazione?
AST: Purtroppo una semplice constatazione! Il nome è nato proprio nel
momento in cui stavamo cercando casa! Ma dentro c'è anche tutta la nostra
filosofia, la "vision" come dicono quelli fichi.
AiP: ...e ora l'avete trovata?
AST: Uno di noi si! Tutti gli altri sono ancora alla ricerca. Ehi, tocca a me!
Ti copio: Architettura in Progress. Un programma, una presa di
posizione, una situazione di fatto?
AiP: Una derivazione. Prima venne Works in Progress, poi Japan in Progress,
sull'architettura giapponese... infine AiP. Il "progress" perché non riesco mai a concludere,
a terminare un progetto come vorrei. Ora, spiegami meglio questa "miscion" o "viscion"
della mancanza di tetto...
AST: Ok, la risposta è impegnativa e prevede più alternative:
1. c'è una forte contraddizione nella nostra vita di architetti perchè progettiamo
case ma non ne abbiamo una, oppure l'abbiamo ed è peggio di uno stanzino,
insomma predichiamo bene e razzoliamo male. Come spesso accade i
rendering sono meglio della realtà;
2. essere senza tetto implica essere liberi di fare, dire, pensare senza padroni
o vincoli, e questa è più un'aspirazione;
3. il nostro è uno spazio aperto e ospitale per tutti quelli che sentono di non
avere un tetto sulla testa.
Come è nata l'idea di aprire un blog?
AiP: Nacque tutto da una mail di un mio amico che voleva
farmi conoscere il suo nuovo blog. Un blog personale, tipo:
"oggi sono andato bene di corpo..., queste sono le foto delle
vacanze a Velletri, ecc.". Vedo il blog e penso: "beh, non
sarebbe male sfruttare questo mezzo per fare qualcosa di
utile sia per me, sia per altri studenti". Qualcosa per evitare
di ripetere sforzi già fatti da me per trovare soluzioni o
alternative.
Ma ora sta a me... domanda facile: Chi sono gli architetti
senza tetto?
AST: Ma insomma: tu faresti la stessa domanda a Zorro?!?!?!?!
AiP: L'identità segreta di Zorro è ben nota,
perché il lettore deve sempre sapere chi sia
il proprio supereroe. Deve condividere il
segreto con lui. Spiderman = Peter Parker.
Chi non lo deve sapere, ai fini dello sviluppo
della trama, sono invece i comprimari!
AST: Ok, è che siamo tanti, tanti, tantissimi.
AiP: Come i cinesi?
AST: Di più!
AiP: Quindi vi devo temere. Vi devo daziare.
AST: Che fai, protezionismo?
AiP: Mi ispiro, guardandomi in giro. Cedo a voi la parola!
AST: Siamo un gruppo di architetti: lavoriamo, viviamo insieme,
passiamo il tempo, ci divertiamo, ci incazziamo, ci scazziamo,
facciamo pettegolezzi e scherzi, insomma siamo come tutti
quelli che lavorano in uno studio di architettura, condividendo
progetti, lavori, panini.
Aspetta, vogliamo dare una descrizione più pregnante di
ognuno di noi...
AiP: “Pregnate" pure! Ma con discrezione e uno alla volta, prego.
AST: Allora, andiamo con ordine:
rem = addetto al caffè, amante del web,
pasticcere mancato, frase tipica:
"veramente?!?!?"
massimiliano = lookologo dello studio, amante
del mac, esperto di musica; frase tipica: "ma
dai?!?!?!"
denise = addetta ai pannolini, amante del
fumetto, esperta di barbara streisand e piani
regolatori; frase tipica "fico"
peter = addetto al grappino, amante della
pittura, impaginatore eccelso, 3Dnomane;
frase tipica "Ma porca tr..."
Poi ci sono tanti altri amici, tadao, lina bo,
angiolo, zaha, hans, Alvaro, Casas Campos,
Owen, tutti architetti senza tetto. Inoltre ci
siamo affezionati ad altri blogger incontrati o
ritrovati per caso e li consideriamo parte
integrante dello studio, penso a La
Cuocarossa, Romins, SonnoProfondo, Chiara,
Nimroth, Frame75, D., Capellone e altri
ancora.
Domanda a bruciapelo: dicci quattro
architetture e associa a ognuna una canzone
AiP: Domanda non facile. Fatemi pensare. Scavo nei ricordi...
1. Euralille di Rem K., musica degli Air.
2. Sacrario delle Fosse Ardeatine, musicato da Erik Satie.
3. Estensione al Museo Nazionale Giapponese a Ueno (Tokyo),
Taniguchi. Musiche di Sakamoto.
Domanda cattiva, mica facile...
AST: (è stata denise )
AiP: Facciamo tre...
AST: Vabbè, te l'abboniamo!
AiP: Mi verrebbe da contraccambiare con altre
domande del genere, invece sarò magnanimo
(come si dice a Roma): Tra tutti i blog di
architettura che leggo, il vostro è l'unico che ha
una community o qualcosa di simile alle spalle.
Come mai? Quale è la ricetta?
AST: Una parola sola: CAZZEGGIO!!!
AiP: Per parafrasare: Tira più in filo di Cazzeggio che una critica di
architettura…
Tornando alla domanda precedente, Vittoriano, naturalmente, musiche di
Wim Mertens, ma è abbastanza naturale come associazione (N.d.R.: in
riferimento al film Il ventre dell'architetto).
AST: Sei troooooppo serio.
AiP: Io serio? Ahahahahha. Ricordatemi di spegnere sotto il fuoco tra 10
min! Ho la pentola sul fuoco.
AST: Che stai cucinando?
AiP: Carciofi alla romana.
AST: Complimenti, adoriamo i carciofi alla romana.
AiP: Ve li spedirei, ma poi ungo tutte le Poste Italiane, quindi, ciccia.
AST: Basta metterli sottovuoto, noi abbiamo fatto così quando siamo andati in America
AiP: Mmm, sono in trappola!
AST: Quando si tratta di mangiare siamo imbattibili!
Riprendiamo l’intervista. Tocca a noi: che risposta ha
avuto il tuo blog all'interno della tua facoltà?
AiP: Poca. Ho affezionati lettori da Torino,
Siracusa, Firenze, Milano... studenti e
architetti... si ci sono anche studenti della mia
facoltà, ma se vediamo il totale, sono pochi.
Dovrei fare un censimento, ma ho paura dei
risultati! Beh, se ci siete, battete un colpo!
AST: Che facoltà frequenti?
AiP: Frequento la facoltà di Vallegiulia. Quella
dell '68, di Venditti e altro ancora...
AST: Approfondiamo: per un semestre ho tenuto un
corso a Vallegiulia e gli sono affezionato...
AiP: Ok. Vai con le domande allora tenendo
presente che ho la tesi in corso d'opera e che
sono, come dire... giudicabile.
AST: la situazione delle facoltà di Vallegiulia è abbastanza tragica quanto a logistica,
mancano gli spazi e le attrezzature, ma mi ha sempre colpito lo spirito di
intraprendenza e adattamento degli studenti: il tuo blog nasce in questo spirito?
AiP: Anche. Da noi manca quasi tutto. Internet ad esempio. Però ogni
tanto salta fuori qualcosa di buono. Spero che il mio blog rientri nella
categoria. Devo dire che ho provato più volte a coinvolgere altri
studenti, però... il 95% sono costretti ad affrettarsi dietro scadenze,
crediti, "tirocini", marchette. Poi ci sono i delfini - les dauphines - quelli
che sfruttano la legge salica, che erediteranno un domani tutto. Non è
una situazione facile, ma si tira, appunto, a campare.
AST: Sembra che il tratto saliente del
tuo carattere sia l'ottimismo...
AiP: eheh. No, vedo ancora il bicchiere mezzo pieno!
Nuova domanda: una volta il grand tour si faceva a Roma. Poi venne New York.
Qualcuno ora dice Tokyo. Voi a NY ci siete stati poco tempo fa portandovi appresso
pure il blog. Che esperienza è stata?
AST: Esperienza fantastica, non per
l'architettura, ma per la vita e le
persone che incontri. Portarci dietro il
blog è stato bello, è stato un modo di
condividere con tutti gli amici le
esperienze che stavamo facendo.
Hai mai fatto concorsi di architettura?
E se si, cosa ne pensi?
AiP: Si, ne ho fatti e ne sono un sostenitore
convinto. Trovo che siano indispensabili per la
formazione dello studente e che dovrebbero
essere inseriti come argomento all'interno dei
laboratori di progettazione, come accade già
all'estero.
Il mio primo concorso è stato "Lo spirito di
Stella", nel 2005-06.
http://www.europaconcorsi.com/db/arch/
premi.php?id=54715
AST: hai spento il gas?
AiP: da un bel po'! ;)
AST: meno male, altrimenti stasera Sofficini.
AiP: Ora farò delle domande a
raffica. Ditemi: 5 siti web da
linkare, 4 film da vedere, 3 libri da
leggere (d'architettura ma non
solo), 2 giovani architetti da
seguire, 1 maestro da riscoprire...
AST:
siti: dottorato di ricerca DART
http://dottoratodart.typepad.com;
flickr (qui c'è qualcuno che ne è
drogato);
in generale tutti quelli che sono linkati
in AST.
film: Playtime; Hedwig and the angry
hinch; Appuntamento a Belleville;
Cabaret.
libri: Perec, La vita istruzioni per l'uso;
Ballard, Il condominio; Topotip va dai
nonni
giovani architetti: noi (ovviamente),
Camillo Botticini, Liverani e Molteni,
Cuzzolin e Pedrina.
Maestro: Ignazio Gardella
AiP: Beh, per adesso sono sazio! vi lascio l'ultima domanda
AST: Indovina un po': 5 siti web da
linkare, 4 film da vedere, 3 libri da
leggere (d'architettura ma non solo), 2
giovani architetti da seguire, 1 maestro
da riscoprire.
AiP: Porc... chi di domanda ferisce... eh eh dunque...
siti: attivissimo.net, elmanco.com, archive.org, archiwatch.it,
infine progettarepertutti.it
film: I 7 samurai, Ultimatum alla terra, Il dottor stranamore, Il
grande capo.
libri: mi avete rubato Il condominio di Ballard... ribatto allora
con: Pennac, Come un romanzo; Cipolla, Tre storie
extravaganti; Herbert, Dune.
giovani architetti: non sono giovani, ma... punto su Shigeru
Ban e Toyo Ito.
come maestro da riscoprire: Nervi.
AST: Non vale, che fai come
l’Almanacco di Casabella. Giovani
architetti italiani in cui il più giovane ha
70 anni?
AiP: Esatto, proprio così! Adesso non posso giudicare...
direi che non ho ancora sviluppato il necessario giudizio
critico!
AST: Stoppiamo?
AiP: Come no?!