Opel Meriva Cocept Genf 2008

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Opel Meriva Cocept Genf 2008
Carrozzeria
Opel Meriva Concept: flessibilità per antonomasia
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FlexDoors: una novità che rende la monovolume ancora più versatile, comoda e sicura
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FlexSpace: massima flessibilità dei sedili posteriori
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FlexConsole: porta-oggetti personalizzabile tra i sedili
Il prototipo Opel Meriva Concept rappresenta un passo in avanti sulla strada della
flessibilità. Le porte posteriori incernierate all’indietro, che si aprono indipendentemente da
quelle anteriori grazie al sistema FlexDoors, permettono di accedere più facilmente
all’interno dell’abitacolo e presentano una serie di vantaggi concreti in termini di sicurezza
rispetto al quelle convenzionali. Questo nuovo veicolo sperimentale Opel è inoltre dotato
del sistema FlexSpace di gestione dei sedili posteriori, già impiegato con successo
sull’attuale Meriva prodotta in serie. Sul tunnel centrale c’è poi il nuovo porta-oggetti
FlexConsole, che rende ancora più confortevole la permanenza a bordo della vettura.
Accessibilità: maggior comfort con le porte incernierate all’indietro
La novità principale è senza dubbio il sistema FlexDoors. Mentre le porte anteriori sono
incernierate davanti, come avviene sulla stragrande maggioranza delle automobili, quelle
posteriori si aprono all’indietro: ciò permette, ad esempio, di accomodare più facilmente i
bambini sui seggiolini di sicurezza montati sui sedili posteriori o di appoggiare una borsa
su questi ultimi. Entrare ed uscire dall’interno della vettura è inoltre più comodo, poiché le
porte posteriori si aprono con un’angolatura maggiore. Le porte posteriori incernierate
all’indietro permettono di entrare all’interno della vettura attraverso il suo punto più alto (in
corrispondenza cioè del secondo montante del tetto) senza essere ostacolati, come
avviene con le porte posteriori tradizionali, dal passaruota posteriore. Un altro vantaggio
del sistema FlexDoors è rappresentato dal fatto che le porte anteriori e posteriori si aprono
con un angolo di 90 gradi (contro i 60 gradi dell’attuale Meriva). Questa innovativa
soluzione ha permesso altresì di realizzare porte relativamente corte che semplificano, ad
esempio, l’accesso all’interno della vettura, quando è parcheggiata in uno spazio ristretto.
Adam Opel GmbH
D-65423 Rüsselsheim
http://media.opel.com
General Motors Corporation
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Anteprima: le porte anteriori e posteriori
si aprono indipendentemente le une dalle altre
Se guardiamo quanto offre oggi il mercato dell’automobile, le porte posteriori incernierate
all’indietro si possono aprire solo dopo avere aperto quelle anteriori, cosa che ne limita
sensibilmente la funzionalità. Il funzionamento del sistema FlexDoors sfrutta tutta una serie
di soluzioni brevettate, studiate dagli ingegneri GM/Opel. E’ stata inoltre svolta l’analisi
FMEA 1 dei rischi che considera tutti i possibili errori operativi e funzionali. Le
corrispondenti contromisure sono state poi delineate nelle caratteristiche tecniche. Un
sistema di controllo a doppio schema elettronico/meccanico a prova di errore garantisce
che le porte possano essere aperte dall’interno o dall’esterno sono quando i passeggeri
non corrono alcun pericolo.
L’innovativo sistema di controllo di cui è dotato FlexDoors comprende anche una chiusura
automatica “salva bambini” a funzionamento elettronico che integra il classico sistema
meccanico. Le porte incernierate all’indietro permettono di controllare meglio i movimenti
dei bambini quando scendono dalla vettura, poiché impediscono loro di trovarsi facilmente
in mezzo al traffico come avviene invece con le porte tradizionali. E’ stato inoltre
riconsiderato e migliorato il funzionamento delle cinture di sicurezza, poiché le porte
incernierate all’indietro permettono ai genitori di allacciarle molto più facilmente ai bambini
più piccoli. Il risultato finale è un deciso miglioramento dal punto di vista del comfort e della
sicurezza.
Comfort: salire e scendere facilmente
Il sistema FlexDoors è stato collaudato ed ottimizzato nel corso di molte “car clinic” alle
quali hanno partecipato persone che erano altrettanti potenziali clienti. E’ stato presto
evidente che la maggior parte dei partecipanti era rimasta colpita molto favorevolmente da
questa novità e che non avrebbe avuto problemi ad utilizzare le porte posteriori
incernierate all’indietro.
In effetti, salire e scendere dalla vettura è più comodo, visto che porte posteriori si aprono
con un angolo di 90 gradi, lasciando un’apertura molto più ampia rispetto a quella delle
1
FMEA (Failure Mode and Effects Analysis). Metodo analitico per identificare eventuali punti deboli.
E’ utilizzato nell’ambito nei programmi di gestione della sicurezza per prevenire difetti e migliorare
l’affidabilità tecnica.
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porte normali. L’altezza interna dell’abitacolo contribuisce a sua volta a far sì che i
passeggeri posteriori abbiano maggior spazio a disposizione quando entrano ed escono
dalla vettura. Gli interni sono molto più accessibili ed è quindi molto più facile, ad esempio,
appoggiare una borsa dietro ai sedili anteriori.
Il sistema FlexDoors non compromette in alcun modo il comportamento della vettura in
caso di urto o la solidità della carrozzeria, poiché i secondi volutamente mantenuti i
secondi montanti del tetto – al contrario di quanto fatto nel precedente e molto più
avveniristico prototipo Flextreme. Airbag a tendina e laterali contribuiscono a proteggere gli
occupanti, esattamente come sulle vetture convenzionali.
Novità: porta-oggetti flessibile FlexConsole tra i sedili
Il sistema FlexConsole è un’innovazione che consente di disporre di uno spazio portaoggetti flessibile tra i sedili. La decisione di utilizzare un freno a mano ad azionamento
elettrico ha permesso di ricavare spazio per due guide poste sopra agli scomparti
convenzionali della console centrale che si prolungano verso i sedili posteriori. Contenitori
di tipi differenti possono essere fissati facilmente su queste guide e fatti scorrere avanti ed
indietro su di esse, in modo da poter essere utilizzati anche da chi siede sui sedili
posteriori. Non c’è alcun limite a tipo di contenitori che si possono inserire con semplice
dispositivo a scatto: da un frigorifero ad una macchina per fare il caffè, da un sistema di
comunicazione mobile ad una borsa. Tutto è possibile!
Inarrivabile: sistema FlexSpace per sfruttare in modo flessibile i sedili posteriori
Il particolare sistema utilizzato per aprire le porte posteriori di Meriva Concept permette
inoltre di sfruttare meglio il sistema FlexSpace, una soluzione ripresa dalle Meriva
attualmente prodotte in serie, con il quale è possibile gestire i sedili posteriori con una
straordinaria flessibilità. Grazie a FlexSpace si può raggiungere ancora più facilmente le
leve che permettono di muovere e di ripiegare i sedili posteriori.
Con la normale configurazione a 5 posti, il sistema FlexSpace prevede 3 comodi sedili
posteriori, ma con quella a 4 posti trasforma Meriva in una vettura incredibilmente spaziosa
e confortevole, all’interno della quale tutti gli occupanti hanno uno spazio per le spalle e le
gambe paragonabile a quello di una berlina di classe media. Se serve maggior spazio per i
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bagagli, i sedili posteriori esterni possono essere fatti scorrere in avanti oppure ripiegati
completamente, in modo da ottenere facilmente ed in breve tempo un’ampia superficie di
carico. In questa configurazione, il sedile posteriore centrale viene semplicemente
ripiegato in avanti. Con 5 posti occupati, il bagagliaio di Opel Meriva ha una capacità di
415 litri – decisamente superiore cioè a quella di una normale automobile compatta. Se
necessario però Meriva Concept può trasformarsi rapidamente e facilmente in un veicolo a
2 posti con una capacità di carico di 1.420 litri.
Un pratico aiuto: il piano di carico mobile semplifica le operazioni di carico
Il piano di carico ad altezza variabile è una novità che facilita il carico del bagagliaio.
Grazie ad esso, non è più necessario sollevare e quindi appoggiare eventuali oggetti
pesanti all’interno del vano. La superficie del bagagliaio può essere infatti sollevata di 20
centimetri premendo semplicemente un pulsante.
Oltre ad essere un interessante studio di flessibilità, questa monovolume compatta (lunga
4.220 mm, larga 1.760 mm, alta 1.601 mm) fissa anche nuovi standard per quanto
riguarda la sensazione di spaziosità interna. A tale scopo la plancia portastrumenti è stata
abbassata di circa 10 centimetri rispetto a quella dell’attuale Meriva prodotta in serie ed il
primo montante del tetto è stato per quanto possibile assottigliato in modo da offrire al
guidatore ed al passeggero anteriore una visibilità ottimale. Per migliorare la visuale dei
passeggeri posteriori, il bordo inferiore dei finestrini posteriori è stato abbassato ed il
finestrino aggiuntivo ampliato verso il terzo montante del tetto. Il sistema FlexSpace, il
passo lungo 2.640 mm e le carreggiate larghe (anteriore 1.560 mm, posteriore 1.584 mm)
garantiscono ampio spazio ai passeggeri posteriori.