LINEE GUIDA
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LINEE GUIDA per l’ECOTURISMO Prevenzione rischi da fruizione dai GUIDELINES for ECO-TOURISM to prevent impacts from leisure activities 1 Il progetto NAT–PRO The project NAT-PRO Il Progetto NAT–PRO (Piani Strategici per il ripristino, la protezione e la promozione dell’eco-turismo in siti Natura 2000 devastati da disastri naturali) nasce dalla necessità di trovare soluzioni e politiche comuni per il ripristino e la protezione dell’ambiente naturale, la prevenzione dei rischi di incendi o di impatti antropici, compresi quelli legati al turismo, con tecnologie moderne come il GIS (Sistema Informativo Geografico) e il DSS (Sistema di Supporto alle Decisioni); effettuare interventi specifici ed attuare i principi del turismo sostenibile. NAT-PRO è finanziato nell’ambito del “Programma di Cooperazione Territoriale Europea Grecia-Italia 2007/2013”. Il progetto comprende numerose aree protette di grande pregio naturalistico facenti parte della Rete Europea Natura 2000. I partner sono: il Comune di Ostuni; la Riserva Naturale dello Stato di Torre Guaceto; l’Università del Salento - Laboratorio di Ecologia del Paesaggio - Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali (Di.S.Te.B.A.); l’Agenzia di Sviluppo della Regione Ovest della Grecia (capofila); l’Agenzia di sviluppo del territorio di Acaia; il TEI (Technological Educational Institute) – Università delle Isole dello Jonio. L’area del Comune di Ostuni interessata dal progetto è il Parco Naturale delle Dune Costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo, dove oltre a studi specifici di carattere scientifico per la tutela ed il miglioramento della biodiversità e azioni per la prevenzione dal rischio di incendi, sono stati finanziati un piano strategico per il turismo sostenibile, la realizzazione di studi applicativi inerenti la sentieristica e i pannelli informativi, un progetto pilota per ridurre l’impatto antropico provocato dall’accesso alla costa non ancora sufficientemente sotto controllo, basato sulla intermodalità bus+bici, come alternativa all’automobile, promosso attraverso la campagna informativa “Vivi il parco con la testa, ama il parco con il cuore”. The NAT-PRO Project (Strategic plans for restoration, protection & eco-tourism promotion in Nature 2000 sites devastated by natural disasters) originated from the need to find common solutions and policies for the rehabilitation and protection of the natural environment as well as the prevention of natural & human risks due to fire or anthropic impacts, including those related to tourism. The solutions comprise using modern technologies like GIS (Geographic Information System), DSS (Decision Support System), carrying out specific interventions and implementing the principles of sustainable tourism. NAT-PRO is financed by “Programme for European Territorial Cooperation Greece-Italy 2007/2013”. The project includes several protected areas of great naturalistic value that are part of the Nature 2000 European network. The partners are: the municipality of Ostuni; the State Natural Reserve of Torre Guaceto; the University of Salento - Laboratory of Landscape Ecology - Dept. of Biological and Environmental Sciences and Technologies (Di.S.Te.B.A.); the Agency for the Development of the Western Region of Greece (lead partner); the Agency for the Development of the Territory of Achaia and the University of the Ionian Islands TEI (Technological Educational Institute). The area of the municipality of Ostuni involved in the NAT-PRO Project is the Natural Regional Park of the Coastal Dunes, where in addition to scientific studies to protect its biodiversity and actions to prevent risks of fire, specific actions for sustainable tourism and its promotion have been carried out. The measures taken include the drafting of a strategic plan for sustainable tourism, applied studies related to paths and information boards, and a pilot project aimed at reducing the human impacts related to access routes to the coast (not completely under control yet). The last measure which is promoted through the awareness campaign “Live the park with your head, love the park with your heart”, is based on an intermodal bus + bike transport system as an alternative to the car. LINEE GUIDA PER L’ECOTURISMO Prevenzione dai rischi da fruizione È dimostrato che gli impatti dovuti al turismo per sovraffollamento, uso improprio delle risorse naturali, costruzione di edifici ed infrastrutture, se non correttamente gestiti causano il “declino” (cioè l’insostenibilità) di uno dei settori economici più remunerativi. Gli impatti negativi del turismo possono essere gestiti in modo efficace solo se vengono identificati e gestiti in anticipo. In questo leaflet sono riportate le principali linee guida individuate dai partner del progetto per evitare il degrado delle aree protette a causa di forme non sostenibili di fruizione, nonché le principali questioni da affrontare per attuare e promuovere l’ecoturismo. IMPATTI DA FRUIZIONE SUGLI HABITAT NATURALI GUIDELINES FOR ECOTOURISM to prevent impacts from leisure activities It is well known that overcrowding, the misuse of natural resources, the construction of buildings and infrastructures in connection with tourism activities produce impacts on the environment. Thus, although tourism can be a lucrative source of revenue, it can also represent a major problem for its own sustainability. The negative impacts of tourism can only be managed effectively if they are identified and managed in advance. The main guidelines to prevent the degradation of protected areas due to unsustainable tourism, as well as the main issues to be addressed for the implementation and promotion of ecotourism are listed in the following tables. PREVENZIONE Preventive Actions Impacts on natural habitats due to holiday and leisure activities Distruzione/degrado degli habitat naturali a causa di una sempre maggiore esigenza di infrastrutture, edifici e strutture per il turismo Destruction/deterioration of natural habitats because of increased infrastructures, buildings and facilities needs for tourism Insediamenti, traffico, attività umane troppo a ridosso di ecosistemi naturali Human activities, settlements and traffic too close to valuable natural ecosystems Distruzione della vegetazione (calpestio, raccolta, incendi, etc) e disturbo alla fauna Damage to vegetation (trampling, harvesting, fire, etc) and disturbance to fauna Inquinamento e rifiuti Individuare le aree aventi elevato valore naturalistico ed accrescerne la protezione attraverso appropriati piani/regolamenti/piani di gestione che minimizzino l’impatto antropico Identify natural high valuable zones to enhance their protection through appropriate planning/regulations/ management plans that minimize human impacts Prevedere aree parcheggio custodite lontano dalle zone più sensibili Provide guarded parking areas away from the most sensitive areas Pollution and waste 2 Limitazione dell’uso di automobili ed incentivazione di sistemi di trasporto pubblico e di mobilità dolce nelle aree a maggiore impatto antropico e rischio incendi Restrict the use of cars, as an alternative organize effective public transport and encourage soft mobility systems in areas at greatest anthropogenic impact Segnaletica di sensibilizzazione/avvertimento, accesso controllato dei visitatori in aree più sensibili Awareness/warning signage, controlled access of visitors in the most sensitive areas Attuare adeguate politiche di gestione dei rifiuti Implement adequate waste management policies Controllo dell’inquinamento Pollution monitoring Assenza di percorsi e sentieri per accedere alle aree naturali, alla spiaggia con conseguente creazione di varchi e distruzione delle aree naturali Absence of routes and paths to access natural areas/ beaches with resulting creation of openings and destruction of natural areas Campeggio libero o in aree sensibili Camping in unrestricted or sensitive areas 3 Disciplina dei percorsi escursionistici nelle zone a maggiore naturalità, e ove necessario creazione di passerelle sopraelevate e staccionate dissuasive; chiusura di sentieri in aree molto sensibili; manutenzione ordinaria e straordinaria della sentieristica Regulate access, paths, hiking trails in natural areas, by identifying routes and paths that respect the landscape and the specific ecological characteristics of the area, and where appropriate, create raised walkways and fences; closure of paths in very sensitive areas; ordinary and extraordinary maintenance of paths Campeggio in aree idonee opportunamente attrezzate; segnali di avviso; linee guida per campeggiare Camping in suitable areas properly equipped; warning signs; guidelines for camping methods Erosione delle spiagge causata da mezzi non idonei utilizzati per la pulizia Migliorare le modalità di pulizia delle spiagge, privilegiando quella manuale e l’utilizzo di piccole attrezzature Beach erosion caused by unsuitable equipments used to clean up the beaches Improve methods for beach cleaning, preferring the use of small or manual cleaning equipment Insufficiente attività di controllo Più controllo e più pesanti sanzioni More control and heavy fines Insufficient control activities Attuare attività di controllo anche con l’ausilio delle associazioni di volontariato della protezione civile Carry out control activities with the help of voluntary civil protection organizations Insufficiente consapevolezza dei danni arrecati dal turismo “insostenibile” Insufficient awareness of the damage caused by “unsustainable” tourism Sensibilizzazione a tutti i livelli: operatori turistici locali, autorità locali, residenti, fruitori sugli impatti causati dal turismo ed i mezzi di prevenzione da attuare e già in atto Raising awareness of the impacts caused by tourism and preventive measures at all levels: local tourist operators, local authorities, residents and visitors Posizionamento di cartelli informativi Placement of information boards AZIONI PER ATTUARE L’ECOTURISMO Actions to implement ecotourism Identità Definizione dell’identità dell’ecoturismo della zona Identity Definition of ecotourism in the area Piano per l’ecoturismo Attraverso un processo partecipato realizzare un piano integrato di ecoturismo Plan for Ecotourism Create an integrated ecotourism plan through public participation 4 Pianificazione/Gestione Ambientale Individuare aree meno sensibili per realizzazione edifici, strutture, attrezzature, parcheggi, accessi, fruizione Attuare azioni di tutela e valorizzazione ambientale nelle aree più sensibili Adottare un piano per la mobilità sostenibile Attuare metodi di gestione ambientale Planning/Environmental Management Locate the lesser sensitive areas for the construction of buildings, facilities, equipment, car parking, access routes, leisure activities Plan for sustainable mobility Implement environmental management techniques Protezione e miglioramento Incentivare la tutela e valorizzazione del paesaggio e dei beni architettonici della tradizione (es. costruzioni rurali, masserie, frantoi ipogei, muri a secco, torri, ecc.) Protection and Upgrading Promote the protection and improvement of landscape and traditional architectural heritage (e.g. country houses, farms, underground oil mills, dry stone walls, towers, etc.) Creare un sistema sostenibile operativo Consulenza e formazione a tutti i livelli e ruoli della comunità (es. operatori locali, autorità locali) per migliorare le proprie prestazioni ambientali Create an operating sustainable system Consultation and training of figures (e.g. local operators and local authorities) at all levels within the local community to improve their environmental performance Riconoscibilità/Acquisire marchi di qualità ed ambientali relativi a: prodotti agroalimentari servizi gestione del territorio Recognisability/Acquiring quality and environmental labels related to: food products services environmental management 5 Differenziare le attrazioni turistiche Identificare, attrezzare e promuovere percorsi e programmi turistici tematici durante l’anno che combinino elementi naturali, paesaggistici, storico-culturali, attività innovative, facciano rivivere la cultura, le pratiche di vita, le lavorazioni dei prodotti legati alla tradizione, promuovere prodotti locali e la vendita di prodotti a km 0 Increase ecotourism attractions Identify, equip and promote paths and thematic touristic routes and programs year-round by combining elements of natural, cultural and historic relevance, through innovative activities, while reviving the local history, culture, traditional living, traditional ways of preparing food; promote local products and sale of 0 km products Diffondere linee guida di comportamento per le visite ai siti naturali e storico-culturali sensibili al fine di minimizzare gli impatti dei visitatori Adopt guidelines for conduct when visiting historical-cultural and natural vulnerable sites to minimize visitor impacts Fare rete Con località vicine e a livello internazionale per: scambio di conoscenze e buone pratiche, incrementare le opzioni possibili per i visitatori Networking At local and international levels to exchange good practices and know-how and increase visitors’ options Accessibilità a persone con esigenze particolari (es. con deficit motori o sensoriali, anziani, bambini) fornendo strutture e servizi adeguati Ensure accessibility to people with special needs (e.g. with motor or sensory deficits, elderly, children) by providing proper facilities and services Accessi e prezzi Garantire il libero accesso ai luoghi pubblici, e prezzi ragionevoli di servizi e prodotti: non è sostenibile che le aree turistiche diventino accessibili solo alle persone più abbienti, ed invivibili per i residenti Access and prices Guarantee free access to public places, and reasonable prices for services and products: it is not sustainable when tourist areas become accessible only to the wealthy and unliveable for the local residents Garantire la presenza di diversi settori economici Non c’è sostenibilità se tutta la comunità lavora, direttamente o indirettamente, nel settore turistico Guarantee the presence of various economic sectors There is no sustainability if the whole community works, directly or indirectly, in the tourism sector 6 AZIONI PER PROMUOVERE L’ECOTURISMO Actions for promoting ecotourism Promuovere facendo rete Collaborazione tra i diversi attori delle comunità locali (coinvolgendo produttori, operatori, autorità) per realizzare un piano di promozione integrato, campagne di sensibilizzazione e informazione. Promozione del territorio e dei prodotti dell’enogastronomia e dell’artigianato locale, a livello nazionale ed internazionale Promoting through networking Collaboration among figures in the local communities (involving local manufacturers, operators, public authorities) to create an integrated promotional plan and awareness, informational and promotional campaigns regarding the territory, food products and local crafts at national and international levels Strumenti per la promozione Agire attraverso diversi mezzi di promozione a livello nazionale ed internazionale, intercettando punti di snodo dei visitatori (es. aeroporti, porti, autostrade, etc); realizzare mappe con punti di interesse, informazioni su habitat, itinerari, percorsi, aziende agricole, servizi turistici, anche basate su tecnologia digitale (web, tom-tom, android, ecc.) Potenziare promozione via web ed e-commerce Means of promotion Promotion on a national and international scale at traveler hubs, such as airports, ports, highways, etc; make maps with points of interest, information on habitat, trails and paths, farms, tourist services, using both traditional and digital technology (web, tom-tom, Android, etc.) Enhance promotion on the web and e-commerce PROBLEMI SPECIFICI DEL PARCO DELLE DUNE COSTIERE Specific problems of the Natural Park of the Coastal Dunes Problemi Problems Soluzioni Solutions Effetto barriera al sistema naturale determinato dalla S.S. 379 e dalla presenza di terreni agricoli vicino alle aree di pregio naturalistico. Soluzione prevista nel Piano del Parco Incrementare i corridoi ecologici e gli elementi di naturalità realizzando canali di attraversamento sotto il piano stradale e di siepi autoctone nelle aree agricole Barrier effect to the continuity of the natural system due to the National Road n. 379 and the presence of agricultural lands near the natural areas. Solution addressed in the Plan of the Park Increase ecological corridors and natural elements by creating channels under the road level and native hedgerows in agricultural areas Mettere a dimora idonea vegetazione per la schermatura della Strada Statale Plant vegetation to screen the National Road Parcheggio incontrollato a ridosso delle dune e delle aree umide retrodunali. Problema affrontato col progetto NAT-PRO Delocalizzare parcheggi spostandoli in aree meno sensibili, creare un sistema di navette e mobilità dolce per il collegamento alla costa Uncontrolled parking behind the dunes and near the wetlands. Problem addressed by the NAT-PRO project Relocation of car parks away from the most sensitive areas, creation of a soft mobility system that includes shuttles to connect car parks to the beach Erosione del sistema delle dune causato dal passaggio dei bagnanti. Problema affrontato col progetto NAT-PRO Disciplina degli accessi alla spiaggia ed alle aree umide, posizionare staccionate dissuasive e passerelle sopraelevate,cartelli informativi, monitoraggio Dune erosion caused by the trampling of bathers and visitors crossing the dunes to get to the beach. Problem addressed by the NAT-PRO project Necessità di ottimizzare l’uso delle risorse, di attuare Piano e Regolamento del Parco Regulate access to the beach and the wetlands, place fences and raised walkways, informative signage, monitoring Implementare il Piano subito dopo l’approvazione Plan to be implemented soon after its approval Need to optimize the use of resources, to implement Plan and Regulations of the Park 8 Il Parco delle Dune Costiere Il Parco Naturale Regionale delle Dune Costiere da Torre Canne a Torre S. Leonardo è un’area protetta estesa circa 1.100 ettari, con 8 km di costa, situata tra i comuni di Ostuni e Fasano. Una parte del Parco è un SIC - Sito di Importanza Comunitaria (IT9140002), ai sensi della Direttiva Habitat (92/43/CEE), caratterizzato da stagni e dune, con esemplari secolari di ginepro fenicio e oxycedro (habitat prioritario Allegato I della Direttiva Habitat) e macchia mediterranea. Nell’entroterra il paesaggio è in gran parte occupato da pascoli e oliveti secolari, in cui sono immersi masserie storiche e antichi frantoi ipogei. I fiumi carsici (lame) con gli insediamenti rupestri al loro interno, la macchia mediterranea, il sistema di zone umide e un impianto di acquacoltura in biologico, le dune “giovani” lungo la costa e quelle fossili rivestite da pseudosteppa e orchidee selvatiche in primavera, le ampie spiagge sabbiose, l’antica via Traiana con masserie del 1500 ed i frantoi ipogei romani e medievali, sono tra 9 le principali caratteristiche di questo affascinante territorio. Anche la presenza della Posidonia oceanica sui fondali marini è un’importante caratteristica di quest’area. Essa testimonia la presenza di un importante habitat subacqueo ed è un bioindicatore di ottima qualità dell’acqua. A causa dell’agricoltura e del turismo la zona ha bisogno di un’attenta pianificazione e del monitoraggio antincendio, al fine di tutelare sia la biodiversità che la pubblica sicurezza. I maggiori problemi si verificano lungo la fascia costiera, perché l’accesso a punti molto sensibili non è ancora completamente sotto controllo. La questione si sta affrontando con il Piano del Parco in corso di approvazione e grazie all’attuazione del progetto NAT-PRO. Nell’ambito di quest’ultimo dallo scorso anno il Comune di Ostuni sta portando avanti un “progetto pilota” per razionalizzare gli accessi ed incentivare la mobilità dolce in alternativa all’uso dell’automobile. The Natural Regional Park of the Coastal Dunes from Torre Canne to Torre S. Leonardo is a protected area extending approximately 1,100 acres, with 8 km of coastline, in the municipalities of Ostuni and Fasano. Part of the park is a SCI - Site of Community Importance (IT9140002) under the Habitat Directive (92/43/EEC) characterized by ponds and dunes with centuries old specimens of Phoenician and Oxycedro junipers (listed among the priority habitats - Annex I of the Habitat Directive) and the Mediterranean maquis. Inland the landscape is mostly occupied by pastures and centuries old olive groves, a beautiful setting to historic farms and ancient oil mills. The karst rivers (“lame”) with their rock settlements, the Mediterranean maquis, the wetlands system with organic aquaculture facilities, the “young”dunes along the coastline, the fossil dunes covered by pseudo-steppes and wild orchids in spring, the sandy beaches, the ancient Trajan way with the sixteenth century farms and the underground Roman and medieval olive mills, are among the main features of this fascinating territory. Another significant characteristic of this area is Posidonia oceanica which testifies the presence of an important underwater habitat, and is a bioindicator of an excellent water quality. Because of agriculture and tourism the area needs careful fire planning and monitoring in order to protect both biodiversity and public safety. The major problems occur along the coastal area because access to sensitive areas is not completely under control. This matter is addressed in the “Plan of the Park” (in the process of being approved) and by the NAT-PRO Project. Also, since last year, the Municipality of Ostuni has been carrying out a “pilot project” to reduce tourist pressure on fragile coastal habitats, by promoting sustainable mobility as an alternative to cars. 10 Nell’ambito del Parco delle Dune Costiere già da anni il Comune di Ostuni e l’Ente Parco (insediatosi nel 2009) collaborano nell’attuazione di iniziative di sviluppo sostenibile. Tra le più significative: • è stata resa fruibile, attrezzata con segnaletica, aree di sosta e punti di informazione per cicloturisti, una fitta trama di sentieri, tratturi e passatoi da percorrere a piedi o in bicicletta lungo le strade rurali e l’antico tracciato romano della Via Traiana. Questa rete, che consente di raggiungere la maggior parte dei beni storico-culturali e di valore naturalistico del Parco, è stata connessa alla “ciclovia Adriatica”, parte della rete ciclistica nazionale di Bicitalia; • è stata recuperata la zona umida di Fiume Morelli, 13 ettari di rari habitat retrodunali con un antico impianto di acquacoltura citato già dal 1500, dove è stata ripristinata l’antica pratica dell’allevamento di anguille e cefali, condotta con metodi biologici certificati; • per incentivare percorsi di sostenibilità, il Parco concede l’uso del proprio Marchio ad imprese e servizi che certificano, oltre al possesso di requisiti di base, anche quelli di qualità ambientale, sociale ed economica; • il Parco si è dato e sta attuando una Strategia per il turismo sostenibile nell’ambito del processo CETS (Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette) che il 25 ottobre 2012 gli è valso la certificazione CETS; • l’intensa attività tesa all’attuazione dei principi dello sviluppo sostenibile, anche applicati al settore turistico, è stata premiata con numerosi riconoscimenti, come: il Premio Panda d’Oro 2010, il Premio Nazionale Città Amiche della Bicicletta 2010, il Premio “La Città per il Verde” 2011, il Premio Paesaggio del Consiglio d’Europa 2011, il Premio Paesaggio del Consiglio d’Europa 2012-2013. Le aziende a Marchio Parco Companies with the Label of the Park AZIENDA AGRICOLA LAMA DI GALIZIA (B&B) MASSERIA IL FRANTOIO c.da Masseria Nuova - Ostuni tel. +39 0831 1795165 - cell. +39 333 1281689 [email protected] - www.galiziaterradiostuni.it Bioitinerario della via Traiana Trajan bio-route c.da Monticelli alla selva, S.S. 16 Ostuni-Fasano Km 874 - Ostuni tel. +39 0831 330276 - fax: +39 0831 330276 prenota: @masseriailfrantoio.it - www.masseriailfrantoio.it AZIENDA TANZARELLA BONAVENTURA c.da Casalini - Ostuni cell. +39 349 7309726 [email protected] MASSERIA BRANCATI Bioitinerario della via Traiana Trajan bio-route c.da Brancati - Ostuni cell. +39 330 822910 [email protected] - www.masseriabrancati.com c.da Gravina SP Ostuni - Rosa Marina - Ostuni tel. +39 0831 338885 MASSERIA MARZALOSSA c.da Pezze Vicine, 65 - Fasano tel. + 39 080 4413780 - cell. + 39.335 5738400 [email protected] - www.marzalossa.com MASSERIA MORRONE c.da Santuri, Fontevecchia - Ostuni cell. +39 333 8196550 [email protected] - www.masseriacarparelli.it masseria didattica e Bioitinerario della via Traiana educational farm and Trajan bio-route c.da Morrone S.S.16 Km 875 Ostuni - Fasano - Ostuni tel./fax +39 0831 330254 - cell. +39 340 2648112 [email protected] - www.masseriamorrone.it MASSERIA FONTENUOVA MASSERIA OASI SAN GIOVANNI BATTISTA MASSERIA CARPARELLI c.da Fontenuova - Ostuni cell. +39 348 7885390 11 MASSERIA GRAVINA Bioitinerario della via Traiana Trajan bio-route c.da Ottava, sn - Fasano cell. +39 334 8635655 - fax +39 080 4811056 [email protected] www.oasisangiovannibattista.com The Municipality of Ostuni and the Park Authority (established in 2009) have been collaborating in the last few years for the implementation of sustainable development initiatives. Some of the most important initiatives include: • a network of paths and trails to walk or cycle along rural roads and the old Roman road - the Trajan Way. This network, which allows visitors to reach the most valuable natural, historical and cultural assets of the park, is connected to the “Adriatic Cycle Route “, which is part of the national Cycle Network “Bicitalia”; • worthy of note is the restoration of the River Morelli wetland area, with 13 hectares of rare habitats behind the dunes, and an ancient aquaculture facility cited in historical records dating as far back as 1500. The ancient practice of breeding eels and mullets has been restored, through certified “organic” methods; • to encourage the implementation of the principles of sustainable development, the Park grants the use of its Label of the Park, to certifiable enterprises and services that meet basic requirements, and achieve environmental, social and economic goals; • the Park has also developed and is implementing a strategy for sustainable tourism as part of the European Charter for Sustainable Tourism in Protected Areas (ETSC) and on 25th October, 2012 it received ETSC certification; • all the hard work aimed at implementing the principles of sustainable development also in the tourism sector has been recognized through numerous awards, such as: the 2010 Golden Panda Award, the National Award for Bicycle Friendly Cities in 2010, “City for the Green” in 2011, the Council of Europe Landscape Award in 2011 and the Landscape Award of the Council of Europe 2012-2013. MASSERIA SALAMINA ARCHEOLIDO PENNA GRANDE (Archeobeach) Bioitinerario della via Traiana e masseria didattica educational farm and Trajan bio-route c.da Salamina - Pezze di Greco di Fasano, tel. +39 080 4897307 - fax: +39 080 4898582 [email protected] - www.masseriasalamina.it Loc. Egnazia, SP 90 - Fasano cell. +39 347 9932838 /+39 348 2841635/+39 349 5597350 www.archeolido.it PANTALEO AGRICOLTURA masseria didattica e Bioitinerario della via Traiana educational farm and Trajan bio-route c.da Ottava, sn - Pozzo Faceto di Fasano tel. +39 080 2121354 - cell. +39 328 9638696 [email protected] - www.pantaleoagricoltura.it PASTIFICIO (pasta factory) CARDONE Bioitinerario della via Traiana Trajan bio-route c.so Vittorio Emanuele, 109 - Fasano tel. +39 080 4425790 - fax: +39 080 8490382 pastifi[email protected] - www.pastificiocardone.it PANIFICIO (pasta factory) SANTAMARIA via Calatafimi - Montalbano di Fasano tel. +39 080 4810183 CAMPING VILLAGGIO IL PILONE c.da Pilone - Ostuni tel. +39 0831 350135 - fax:+39 0831 350224 [email protected] [email protected] - www.villaggiostuni.it LIDO MORELLI (Morelli beach) c.da Fiume Morelli, S.S. 379 Bari - Lecce - Ostuni tel. +39 080 790134 LIDO STELLA (Stella beach) c.da Pilone loc. Lido Stella - Ostuni cell. +39 340 977782 [email protected] HOTEL OSTUNI PALACE Corso Vittorio Emanuele, 218 - Ostuni tel./fax +39 0831 338885 [email protected] - www.ostunipalace.com 12 I PRODOTTI DEL PARCO FOOD PRODUCTS FROM THE PARK Forte è il sostegno del Parco ai prodotti locali di rilevante valore alimentare e storico-culturale, come il Pomodoro Regina di Torre Canne, diventato presidio Slow Food, il fiorone di Torre Canne, il miele del parco, la pasta di grano duro biologico Senatore Cappelli, anguille e cefali dorati degli antichi impianti di acquacoltura condotti in biologico e l’olio extravergine biologico da oliveti plurisecolari prodotto nella Piana Olivetata, fortemente rappresentata nel Parco. Il paesaggio degli ulivi secolari è uno dei più belli al mondo, popolato da veri e propri monumenti viventi, eppure negli ultimi anni stava rischiando di scomparire in quanto il prodotto, non riconoscibile sul mercato, non riusciva a spuntare prezzi remunerativi, pertanto gli olivicoltori avevano cominciato ad espiantare gli alberi plurisecolari. Un’inversione di tendenza è avvenuta con il recupero delle masserie e la loro destinazione all’ospitalità, che, nel trasformare questo territorio in uno dei distretti del turismo rurale più importanti dell’Italia meridionale, ha anche fornito occasione di promozione per l’olio extravergine da ulivi secolari. Ulteriore soccorso è arrivato dalla L. R. 14/07 (che vieta l’espianto, salvo casi particolari, e consente di utilizzare sull’etichetta la dicitura “Da olivi secolari”) e dal Parco, che organizza itinerari ed eventi a tema con degustazione, per far conoscere questo prodotto di elevatissima qualità e di grande importanza per la nostra salute. 13 The Park gives strong support to local food products and their intrinsic culture. The products include: the Queen Tomato of Torre Canne, which became a Slow Food presidium; or the Fiorone of Torre Canne, the honey produced within the Park, organic pasta made with Senatore Cappelli durum wheat, eels and golden gray mullets of the ancient aquaculture facility that respect and utilize traditional organic fishing methods and organic extra virgin olive oil produced in some of the Park’s centuries-old Olive Grove Plains. The landscape of olive trees is one of the most beautiful in the world. It is graced with bearing real live monuments, and yet in recent years it was in danger of disappearing. Its product not recognizable or wellmarketed, could not overcome poor remunerative prices, thus leading olive growers to sell out by explanting their centuries-old trees. Luckily, there was a turnaround when some of the farmhouses in the Olive Grove Plains were converted into guest houses, thereby entering the hospitality sector. Today, this area is one of the most important in southern Italy contributing to rural tourism and it has become a promotional platform for the land’s extra virgin olive oil. Another contributing factor to its resurgence came from the Regional Law 14/07 (which prohibits the removal of such olive trees, except in special cases, and allows farmers to brand their product with the label “From Centuries-Old Olive Trees”). In addition, the Park has been promoting this product as a healthy, high quality staple food by organizing itineraries, tasting and themed events. COSA FARE NEL PARCO WHAT TO DO IN THE PARK ESCURSIONI A PIEDI - durata 2-6 ore. È possibile scegliere tra una vasta gamma di escursioni a piedi per scoprire la straordinaria diversità dell’area protetta, tra le dune costiere, zone umide retrodunali, dune fossili più interne punteggiate da orchidee spontanee, oliveti secolari, pascoli, incisioni carsiche (lame) sulle cui pareti rocciose si aprono grotte ed insediamenti rupestri, masserie storiche, antichi frantoi ipogei. HIKING - 2-6 hours. You can choose from a wide range of excursions on foot to discover the extraordinary diversity of the protected area, including coastal dunes, wetlands behind the dunes, innermost fossil dunes dotted with wild orchids, olive groves, pastures, historic farms, ancient oil mills and karst gulleys (lame) whose caves have hosted a variety of settlements throughout history. ESCURSIONI IN BICI - durata 3-6 ore. Tanti sono i percorsi possibili, fatti di profumi, storia, suggestioni e tradizione, pedalando lungo sentieri sterrati e l’antica via Traiana, immersi tra gli oliveti secolari ed infiniti paesaggi dove lo sguardo si perde fino al mare. BIKE TOURS - 3-6 hours. There are many possible trails submerged in perfumes, history, charm and tradition, riding along the ancient Trajan Way and other dirt paths that are nestled among ancient olive groves and endless landscapes that draw the eye to sea. LABORATORI DEL GUSTO - durata 2 ore. Per conoscere e riscoprire la cultura del cibo locale attraverso laboratori del formaggio e della pasta, corsi di cucina tradizionale e di educazione all’assaggio dell’olio degli olivi secolari, nelle masserie storiche del Parco. LABORATORIES OF TASTE - 2 hours. To know and rediscover the culture of local food through cheese and pasta workshops, traditional cooking classes and educational tasting of oil from ancient olive trees, in the historic farms of the Park. Consorzio di gestione del Parco Naturale Regionale “Dune costiere da Torre Canne a Torre S. Leonardo” (art. 31 D.L.vo n.267/2000 e art.13, c. 1, L.R. n.31/2006) Piazza della Libertà - 72017 Ostuni (BR) tel. 0831.307339 - fax 0831.307364 www.comune.ostuni.br.it 14 EUROPEAN UNION Partners Area Naturale dell’Elide, Prefettura di Ilia-Pirgos, Lago Kaiafas, Terme, Foresta costiera e dune Natural Area of Ileia, Prefecture of Ilia-Pirgos, Kaiafas Lake, Thermal springs, Coastal forest and dunes Parco Nazionale Kotychi, Zona Umida Strofylia, Prefettura di Achaia, Patrasso National Park of Kotychi, Strofylia Wetland, Achaia, Prefecture, Patras Coste occidentali e nord-orientali dell’Isola di Zante Western and Northeastern Coasts of Zakynthos Riserva Naturale dello Stato e Area Marina Protetta di Torre Guaceto, Regione Puglia, Provincia di Brindisi State Natural Reserve and Marine Protected Area of Torre Guaceto, Apulia Region, Brindisi Province Università del Salento, Laboratorio di Ecologia e del Paesaggio, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali University of Salento, Landscape Ecology Laboratory, Dept. of Biological and Environmental Sciences and Technologies (Di.S.Te.BA) Parco Naturale Regionale delle Dune Costiere da Torre Canne a Torre S. Leonardo, Regione Puglia, Provincia di Brindisi Natural Regional Park of the Coastal Dunes from Torre Canne to Torre S. Leonardo, Apulia Region, Province of Brindisi www.parcodunecostiere.org [email protected] Crediti credits redatto, tradotto e curato da drafted, translated and edited by Filomena Tanzarella con il contributo di tutti i partner del Progetto NAT-PRO with the help of all partners of NAT-PRO Project supervisione lingua inglese supervision of the english language Ladan Doroudian progetto grafico graphic design www.progettipercomunicare.it