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LEZIONI DI CINEMA
(Sudestival)
Liceo Classico Morea
17 febbraio 2017
BABYLON SISTERS
Regia: Gigi Roccati. Con Amber Dutta, Lorenzo Aquaviva, Lucia Mascino , Nav
Ghotra, Nives Ivanković, Peppe Voltarelli. Anno: 2016 Nazione: Italia Produzione:
Tico Film Durata: 85 min Genere: drammatico
Dai doc di guerra all'esordio nel lungometraggio di finzione, passando attraverso la realizzazione di
videoclip musicali, anche per i rocker del Medio Oriente. E' l'insolito percorso che ha portato Gigi
Roccati da documentari come 'La strada per Kabul' (2010) alla lavorazione, in corso a Trieste,
di 'Babylon Sisters', liberamente ispirato al romanzo 'Amiche per la pelle' della scrittrice indiana,
ma triestina d’adozione, Laila Wadia. Un film incentrato su un gruppo di famiglie di immigrati alle
prese, insieme ad un condomino italiano, con uno sfratto collettivo. Una situazione dalla quale tutti
usciranno grazie al fascino delle coreografie di Bollywood. "Come documentarista mi sentivo un
esploratore di storie vere, con la missione precisa di riportare quanto vedevo. Con questo film mi
sento finalmente libero di fare quello per cui mi sono preparato, da quando studiavo alla London
Film School di Mike Leigh", spiega Roccati (torinese classe 1979) all'AdnKronos. Protagonista del
film è la famiglia Kumar arrivata a Trieste da Milano con la speranza di un lavoro fisso: la madre
Shanti (Nav Ghotra), la figlia Kamla (Amber Dutta, piccola star di Italia’s Got Talent 2015) e
Ashok (Rahul Dutta, padre di Amber anche nella realtà). La bella Shanti, casalinga e madre
premurosa, presto rivela il suo dono: sa cantare e ballare come una stella di Bollywood e la scoperta
di questa sua dote da parte delle sue nuove amiche, Bocciolo di Rosa, Marinka e Lule sarà la chiave
di volta per dare vita a un riscatto personale, famigliare e collettivo, mentre la piccola Kamla
riuscirà a sciogliere il cuore di ghiaccio del professore, interpretato da Renato Carpentieri. "L'idea è
mixare realtà e finzione, come nel cast dove agli attori di professione si affiancano interpreti non
professionisti e spesso i primi fanno fatica a star dietro ai secondi che dominano la scena con la
forza che ricavano dall'interpretare essenzialmente se stessi -dice il regista- Molte scene nello script
sono solo abbozzate, poi hanno preso vita mentre giravamo". L'ambizione di regista e produttori, la
Tico Film di Gino e Sarah Pennacchi e la croata Antitalent, è di riuscire a portare il film alla
prossima Berlinale. Nel cast figurano il musicista Peppe Voltarelli, nel ruolo del turco Besim, ed a
lui è affidata anche la composizione di una colonna sonora ricca di collaborazioni e dalla quale il
regista vuole trarre tre videoclip, Lucia Mascino che interpreta l’attivista Laura che aiuta le donne a
rivendicare i propri diritti e ad aprire la scuola, Lorenzo Aquaviva nel ruolo di un padrone di casa
senza scrupoli e, tra le 'Sisters', la cantante Yasemin Sannino e la star croata Nives Ivanković. Nel
film musica e danze in stile Bollywood hanno il compito di coinvolgere e trascinare partecipanti e
spettatori verso la consapevolezza che nelle emozioni tutti sono uguali, come sottolinea il regista:
"Pur non trascurando le difficoltà linguistiche, culturali che hanno i protagonisti immigrati,
'Babylon Sisters' non parte degli stereotipi ma dalla quotidianità, non è un film sull'integrazione ma
sul fatto che nelle difficoltà e nella gioia siamo davvero tutti uguali. Io ho vissuto per cinque anni a
Beirut, dove realizzavo videoclip per la scena rock del Medio Oriente, e ho imparato che non si è
mai davvero stranieri, in nessun luogo".