business platform 2.0

DIGITAL
BUSINESS PLATFORM 2.0
SOMMARIO
1 La digitalizzazione del mondo
3 La digitalizzazione del mondo e le
conseguenze (in)desiderate
4 Co-innovazione: alla conquista di nuove
frontiere, insieme
5 Destinazioni digitali
6 Massima flessibilità con la Digital Business
Platform
7 La digitalizzazione non si fermerà mai
Dr. Wolfram Jost
La digitalizzazione del mondo
Chiunque pensi che la digitalizzazione sia un trend passeggero si
sbaglia di grosso. La digitalizzazione non si fermerà, né ora né in
futuro. È meglio reagire attivamente e prendere parte a questa
rivoluzione-evoluzione piuttosto che rimanerne semplici spettatori.
Ma come? Restando aggrappati a un mondo datato dove l’IT
appartiene a una cerchia ristretta di nerd, il business, nonostante
le sue elevate competenze, non sarebbe in grado di difendere
la propria posizione privilegiata nel lungo periodo. Prendere
le distanze dall’IT standard e dedicarsi a una programmazione
decentralizzata, flessibile e agile in collaborazione con i clienti
diventa, quindi, un passo necessario per trasformarsi con successo
in un business digitale.
Non molto tempo fa, sviluppare software era molto divertente. Si aveva un’idea, si
poteva lavorare su di essa autonomamente, convertirla in un codice software, testarla
e fare alcuni aggiustamenti – et voilà! Il programma personalizzato per ogni scopo
aziendale immaginabile era pronto. Qualunque cosa stesse accadendo al di fuori delle
mura dell’azienda non era rilevante. Gli standard non erano visti di buon occhio. Le
persone preferivano scrivere i loro programmi con strumenti di supporto personalizzati
in grado di soddisfare i bisogni di una singola divisione. Più il sistema era proprietario e
meglio era. Questo era il modo per mantenere la competizione a debita distanza.
CTO, Software AG
WHITE PAPER
Digital Business Platform 2.0
Ma in seguito le richieste per una maggiore efficienza e una migliore gestione dei
processi cominciarono ad aumentare nelle varie aree di business. Ergo, i singoli
pacchetti software funzionali avevano bisogno di comunicare in qualche modo l’uno
con l’altro e pertanto nacque nelle aziende la standardizzazione dei processi di
business. Venne inventato così il concetto di ERP: software aziendali standardizzati che
richiedevano un’architettura coerente e che fornivano integrità dei dati e integrazione
dei processi in un colpo solo.
Comunque, dopo un po’ di tempo, quest’approccio cominciò a presentare diverse
problematiche. Dopo pochi anni, gli entusiasmi legati all’acquisto di pacchetti software
standardizzati cominciarono a placarsi e ne risultò un ambiente impenetrabile e
monolitico con programmi software complessi e massicci che non offrivano praticamente
alcuna possibilità di apportare cambiamenti rapidi. Quanto più il software era invischiato
in queste applicazioni monolitiche, tanto più l’intera struttura diventava rigida e costosa.
In sostanza, non c’era più spazio per l’innovazione e la flessibilità.
1995 - 2014
ERP - THE CENTER OF GRAVITY
Promise:
SaaS
B2B
CRM
Web Apps
HR
Inventory
Payroll
Legacy
Finance
Manufacturing
Procurement
SCM
Order
Management
Sales
Controlling
Mobile
ERP Megasuite
•
•
•
•
•
Consistent architecture
Data integrity
Process integration
One single system
One single customization
But:
•
•
•
•
•
Huge monolithic environments
Complex and large
Inflexible and slow
Difficult to adapt
Expensive operations
Figura 1: the Center of Gravity
Un nuovo concetto di architettura avrebbe dovuto fornire una soluzione: SOA, il
tentativo di rendere i sistemi monolitici più flessibili inserendo un layer tra sistemi da
una parte e applicazioni e processi dall’altra. Si trattava dello scenario di applicazione
classico dei programmi middleware: sistemi standard integrati nel back-end, portali
nel front-end e programmi middleware flessibili nel mezzo. Un approccio promettente
che permetteva di innovare e che non richiedeva la completa sostituzione di sistemi
antiquati, garantendo così un risparmio sui costi e sulle risorse.
Tuttavia, qualcosa era sfuggito, qualcosa in grado di impattare il mondo del business: il
flusso di dati. Grazie al trionfo dei dispositivi mobile e dell’app-izzazione del mondo dei
clienti, alla diffusione dei social media, del cloud e dell’uso dei dispositivi intelligenti,
siamo arrivati allo scenario odierno, in cui ci troviamo di fronte ad un fenomeno con il
quale d’ora in poi dovremo sempre confrontarci - la digitalizzazione.
Il mondo non è più quello in cui vivevamo solo pochi anni fa. La digitalizzazione ha
cambiato ogni cosa, e l’ha fatto in un modo che ha colto di sorpresa il business: l’onda
che ha travolto tutto non arriva dai fornitori di software. L’elemento decisivo è stato ed è
relativo alle “cose”, che hanno iniziato improvvisamente a inviare dati.
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Digital Business Platform 2.0
DIGITAL BUSINESS
DEFINITION
Business Transformation through the
Implementation of new Digital Business
Technology to create new Business Designs
(by connecting the digital and physical worlds)
Transformation
Implementation
Figura 2: definizione di Digital Business
La digitalizzazione del mondo e le conseguenze (in)
desiderate
L’Internet of Things è entrato a far parte del nostro mondo. Oggi, le cose fisiche possono
comunicare in un modo che non avremmo potuto nemmeno immaginare anche solo
poco tempo fa. Automobili che si guidano da sole e case parlanti sono tra le ultime
novità di questo fenomeno. I ricercatori sono convinti che l’intelligenza artificiale avrà un
ruolo non indifferente nella gestione e nell’amministrazione aziendale. I super-computer
come Watson – diventato famoso in uno show televisivo – saranno in grado di guardare
nel profondo delle anime umane basandosi su tweet, così come i droni intelligenti
potranno eseguire azioni impensabili.
Una delle conseguenze meno desiderabili della digitalizzazione è che il cambiamento
non è più prevedibile. Il futuro è incerto e le previsioni sono già obsolete nel momento
stesso in cui vengono annunciate. Dobbiamo guardare in faccia alla realtà: non possiamo
più avere una visione precisa di quello che il mondo (del business) sarà tra pochi anni.
Dal momento che il futuro è così incerto, i fornitori di software non possono più dire con
certezza cosa sia un’innovazione e quali processi siano necessari per i loro clienti e per
la business community. Non è possibile acquistare un business pre-configurato e l’unica
soluzione è riportare l’innovazione al business.
Non è solo una questione di digitalizzare ciò che già esiste. La digitalizzazione non
può essere uno scopo fine a se stesso. È il mezzo per raggiungere un fine, che è
rappresentato dall’innovazione e, di conseguenza, dalla creazione di nuove fonti di
guadagni potenziali. Non si tratta più solo di competizione; si tratta della capacità
di sopravvivere. Il business ha bisogno di sviluppare processi completamente nuovi
basati su architetture di software moderne per poter competere nel mondo digitale. In
questo caso i software standard tradizionali non sono di aiuto. La loro lentezza li rende
un ostacolo non banale perché mantengono i processi esistenti su percorsi che hanno
seguito per anni, spesso decadi. Quello di cui abbiamo bisogno è il potere innovativo
delle menti intelligenti delle nostre aziende. Il contributo dei fornitori di software è
rappresentato dalla piattaforma software che permette di convertire queste idee in
logiche di business.
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Digital Business Platform 2.0
DIGITAL BUSINESS PLATFORM
DEFINITION
An integrated set of Technologies and Tools to manage
the Digital TRANSFORMATION and to IMPLEMENT
new Business Designs.
FOUNDATION FOR THE DIGITAL
TRANSFORMATION
Figura 3: definizione di Digital Business Platform
Co-innovazione: alla conquista di nuove frontiere,
insieme
In passato, mantenere separati IT e business era qualcosa di apparentemente logico.
Certamente emergevano di tanto in tanto delle riflessioni ed idee in merito e si
effettuavano dei tentativi di armonizzare questi approcci molto diversi, ma non hanno
mai avuto molto successo. Oggi le cose sono cambiate completamente: l’IT è il
business. Nessun software, nessun business: è un semplice mantra che ogni CEO e CIO
deve tenere a mente quando guarda al futuro. E questo passaggio sarà completato
quando lavoreranno insieme, in quanto l’unione del know-how degli esperti IT con il
know-how degli esperti business consentirà di assumere le decisioni migliori.
CO-INNOVATION PROCESS
CUSTOMER CENTRICITY AND DESIGN THINKING
Ensure viability, desirability and feasibility
Customer(s)
Initiate CCI
project
Understand
customer(s)
Customer(s)
Define
problem
Problem
statement
(Tasks,
Pains, Gains)
*Sales
Driven by Product Management
Figura 4: il processo di co-innovazione
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Generate
ideas
Validate
ideas
Feature(s)
Reasons for Go /
No-Go Decision
Customer(s)
Create
resolution
Validate
resolution
Learn and
improve
Customer
Acceptance
Rating
*Customer
Agreement
*Sales
*Sales
*Deal supporting projects
Driven by Development
Digital Business Platform 2.0
In un tempo in cui i sistemi ERP stanno raggiungendo i loro limiti, rimane una sola
strada percorribile: l’ERP ha fatto il suo corso e può tranquillamente avviarsi verso un
“pensionamento attivo”. Di certo questi sistemi non spariranno. Al contrario, il business
continuerà ad usarli per molti anni, anche perché essi costituiscono la base di molti
processi amministrativi.
Ma il potere innovativo digitale richiede un tipo diverso di software. Il futuro del
business digitale non è più basato su prodotti, ma su piattaforme che permettono
di approcciarsi in modo co-innovativo ai modelli di business e che sono abbastanza
flessibili da mappare nuovi processi digitali e supportare idee rivoluzionarie. Aziende
come Alibaba®, Airbnb® e Uber® hanno già dimostrato come i business possono avere
successo se vengono creati con l’aiuto di piattaforme digitali. Si tratta quindi di assumere
le giuste decisioni, quelle che consentono di intraprendere il percorso di trasformazione
in business digitali.
Destinazioni digitali
A prima vista, il percorso verso la digitalizzazione può sembrare difficile e rischioso. Ma
anche un viaggio di 1.000 miglia comincia con un primo passo, e non c’è azienda che
debba partire da zero. L’approccio è lo stesso ovunque. Si tratta di sfruttare il patrimonio
che si trova già nell’azienda: i dati. I dati sono la base del vantaggio competitivo che
un’azienda ha rispetto ai suoi competitor e la cosa migliore è partire analizzando gli
stessi.
Per esempio, valutando i dati del cliente per sviluppare nuovi prodotti e servizi, a
prescindere dal settore in cui la propria azienda compete. Questo primo passo fornisce
alle aziende la consapevolezza di aver in precedenza trascurato il proprio IT, che invece è
uno dei driver per il successo.
La definizione della strategia digitale è determinata dall’analisi dei dati. Il business
digitale è una conseguenza della road map digitale che definisce gli step chiave
che devono essere raggiunti. Sostanzialmente, si tratta di implementare, eseguire e
monitorare la strategia digitale.
DIGITAL ROAD MAP
DEFINE YOUR DIGITAL JOURNEY
Define
Digital
Strategy
Design/Plan
Digital
Business
Implement
Digital
Business
Execute
Digital
Business
• Digital business goals
• Digital roadmap
• Digital applications
• Task management
• Digital business
models
• Digital business
blueprint
• Digital integration
flows
• Case management
• Digital process
strategy
• Digital capability map
• Digital process flows
• Roles/responsibilities
• Digital services
governance
• Digital data strategy
• Digital application
strategy
• Customer centricity
• IoT strategy
• Cloud strategy
• Customer journeys
• Digital IT portfolio
• Digital enterprise
architecture
• Digital performance
metric
• Digital policies
• Digital data storage
• Mobile applications
• Process execution
• Rules management
• API management
• Policy management
• Data management
Control
Digital
Business
• Predictive analytics
• Complex event
processing
• Process monitoring
• Business dashboards
• Visual analytics
• Process discovery
• Service management
• Digital APIs
Figura 5: la Digital Road Map
Questi diversi approcci sono supportati da un IT che è all’opposto dell’ERP: è agile,
integra trend tecnologici rivoluzionari (social, mobile, cloud e big data) ed è basato
su principi di architettura moderni che includono NoSQL, microservices, container
management, cloud, mobile, in-memory e SOA come elementi architetturali naturali. In
breve, si tratta di un software di prossima generazione che promuove il business digitale
invece di ostacolarlo, in cui la propensione al cambiamento è intrinseca.
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Digital Business Platform 2.0
È un dato di fatto che ora più che mai iI mondo del business si stia focalizzando
sul cliente. In uno scenario in cui i clienti hanno accesso a tutte le informazioni che
desiderano, in qualsiasi momento e ovunque si trovino, semplicemente premendo un
tasto, avere un piccolo vantaggio competitivo non è più sufficiente. Solo i business che
riescono a customizzare la propria proposta commerciale con la maggiore flessibilità
possibile saranno in grado di emergere nel mondo dei big data. E ciò funziona solo
quando l’IT è agile e mobile tanto quanto i clienti.
Massima flessibilità con la Digital Business Platform
Qual è il punto fondamentale nella gestione delle sfide della digitalizzazione? Cosa
differenzia le tanto celebrate piattaforme dai sistemi IT monolitici tradizionali, e come
queste possono aiutare a produrre il software necessario sotto forma di applicazione?
Piattaforme come la Digital Business Platform di Software AG non sono costituite da un
unico grande componente, ma dispongono di vari moduli che vengono implementati
singolarmente e che possono essere integrati gradualmente. La Digital Business
Platform di Software AG è costituita da 5 moduli:
1. Modulo #1: dedicato alla trasformazione di business e IT. La trasformazione
dei processi, così come dell’IT non è un task tecnologico, ma piuttosto legato
all’intelligenza umana. Tuttavia, essa può essere supportata con strumenti e metodi
che permettono di prendere decisioni future intelligenti. In questo contesto gli
strumenti di BPA e IT management (come ARIS e Alfabet) assumono un valore
importante.
2. Modulo #2: dedicato all’archiviazione dei dati in-memory. In futuro, i dati saranno
gestiti in-memory per consentire accessi in tempo reale e analisi in millisecondi.
Il raggiungimento di alte performance e la scalibilità sono le sfide principali che il
business digitale deve affrontare. Gli strumenti in-memory (come Terracotta) sono in
grado di fornire una base tecnologica considerevole.
3. Modulo #3: dedicato all’integrazione. Le applicazioni monolitiche continueranno
ad esistere, ma altri sistemi si uniranno ad esse - applicazioni SaaS, mobile, social
network e partner. Tutti questi sistemi necessitano di essere integrati in modo da
poter generare processi continui. Pertanto, l’integrazione in sé e la scelta dello
strumento di integrazione e di API management (es. webMethods) sono temi
all’ordine del giorno.
4. Modulo #4: dedicato ai processi. Le aziende che vogliono cambiare il loro business
devono cambiare i loro processi di business. Ultimo ma non ultimo, sono le
innovazioni di processo ciò che distingue le aziende digitali da quelle tradizionali.
Componenti di supporto per i processi comprendono applicazioni agili e strumenti di
BPMS (es. webMethods BPMS e AgileApps).
5. Modulo #5: dedicato all’analisi dei dati in tempo reale e al processo decisionale. La
capacità di assumere decisioni migliori e più velocemente è al centro di ogni strategia
digitale. Raccogliere, archiviare, analizzare e visualizzare dati rilevanti per prendere
decisioni è pertanto chiave per qualsiasi azienda digitale. Componenti come Apama
e webMethods Operational Intelligence sono in grado di svolgere analisi in tempo
reale e fornire intelligence operativa.
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Digital Business Platform 2.0
DIGITAL BUSINESS PLATFORM
PLATFORM VIEW
BUSINESS & IT
TRANSFORMATION
ANALYTICS & DECISIONS
APAMA
Streaming Analytics
ARIS
Business Process Analysis
ARIS
Governance, Risk &
Compliance Management
ALFABET
IT Portfolio Management
WEBMETHODS
Agile Apps
WEBMETHODS
Operational Intelligence
PROCESS
CLOUD
WEBMETHODS
BPM
+
WEBMETHODS
API Management
ALFABET
Enterprise Architecture
Management
INTEGRATION
HYBRID
WEBMETHODS
Integration
IN-MEMORY DATA
ON
PREMISE
TERRACOTTA
In-Memory Data Fabric
Figura 6: la Digital Business Platform di Software AG
La digitalizzazione non si fermerà mai
Gli use case digitali sono così diversi che non possono essere tutti predefiniti. Questo
è il motivo per cui non sono disponibili all’acquisto soluzioni pre-configurate. Nessun
esperto di business può dire con certezza quali processi e dati saranno necessari in
futuro. Per questa ragione, solo le piattaforme sono in grado di supportare con successo
il percorso verso la digitalizzazione. Qualunque possa essere lo use case, le funzioni di
base della Digital Business Platform saranno sempre necessarie, indipendentemente
dai processi e dai dati che saranno rilevanti. In periodi di incertezza dove gli scenari
applicativi futuri non sono prevedibili, le piattaforme costituiscono sempre l’approccio
migliore rispetto ai prodotti finiti.
La co-innovazione tra le aziende clienti e i fornitori di software è l’unico modo per
superare con successo qualsiasi sfida che si presenti, per intraprendere un percorso di
digitalizzazione e costruire insieme un futuro migliore.
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Digital Business Platform 2.0
SOFTWARE AG
Software AG offre la prima Digital Business Platform al mondo. Riconosciuta come un leader dalle maggiori società di ricerca del mercato, Software AG aiuta le aziende a integrare i sistemi esistenti,
siano essi on premise o in cloud, in una singola piattaforma al fine di ottimizzare il business e soddisfare al meglio i propri clienti. Grazie a Software AG, è possibile progettare e implementare
applicazioni digitali per sfruttare in real-time le opportunità offerte dal mercato. Con Software AG è possibile trarre il maggior vantaggio possibile dai big data, assumere decisioni migliori con
gli streaming analytics, ottenere il massimo dall’Internet of Things e rispondere più velocemente ai cambiamenti normativi e alle minacce attraverso le soluzioni di intelligent governance, risk e
compliance. Le più grandi aziende globali si sono affidate a Software AG per innovarsi velocemente, differenziarsi e vincere nel mondo digitale.
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