hub for kimbondo - Fondazione InSé

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hub for kimbondo - Fondazione InSé
 Fondazione InSé Onlus Titolo del progetto
HUB FOR KIMBONDO
1 Fondazione InSé Onlus PAESE DESTINATARIO DEL PROGETTO
Repubblica Democratica del Congo – AFRICA
LOCALITÀ
Kimbondo
PROVINCIA
Kinshasa Kinshasa
ORGANIZZAZIONE PROPONENTE
Fondazione InSé Onlus
Via della Consulta, 50 - 00184 Roma
Tel. +39 06 4740739
Email: [email protected]
www.fondazioneinse.org
PARTNERS
- A.g.a.p.e. Onlus
- A.s.p.r.u. Risvegli Onlus
- Campioni del Cuore Onlus
- Caritas Diocesana (Diocesi di Siena)
- Fondazione Emilio Bernardelli
- Fondazione Ponzellini
- Fondazione Rita Levi-Montalcini Onlus
- Jasedo Onlus
- Un mondo di amici Onlus
DURATA PREVISTA DEL PROGETTO
Biennale, dal 2011 al 2013
COSTO DEL PROGETTO
EURO 2.331.000,00
2 Fondazione InSé Onlus CONTESTO IN CUI SI SVILUPPA IL PROGETTO
La Pediatria di Kimbondo, a pochi kilometri da Kinshasa, nasce alla fine degli anni Ottanta: artefice
di questo grande progetto è stato il medico Laura Perna, in arte "Mama Coco" che in lingua lingala
significa nonna. Grazie alla sua incredibile tenacia e all’aiuto dei suoi collaboratori, primo fra tutti il
co-fondatore Padre Hugo Rios, medico missionario clarettiano cileno, oggi l'ospedale ospita più di
700 tra bambini e ragazzi.
L'Ospedale è nato per accogliere bimbi abbandonati e combattere il fenomeno dei "bambini
stregoni" (Ndoki). Gli Ndoki sono bimbi di età compresa tra i 5 e i 10 anni che, ritenuti responsabili
delle disgrazie familiari, vengono seviziati, mutilati, cacciati dalla famiglia e allontanati dalla
comunità.
Kimbondo figura come l’unico ospedale gratuito di tutta Kinshasa e il riferimento sanitario per tutti
i villaggi intorno alla capitale. Oltre ai reparti medici, intorno all’ospedale sono state costruite delle
case che ospitano bambini, adolescenti e ragazzi sani ma orfani o abbandonati, divisi nei vari edifici
a seconda dell’età e del sesso, e giovani madri. La struttura funge, dunque, anche da rifugio per chi,
al di fuori del Centro, non avrebbe alcuna possibilità di sopravvivere, e da istituzione scolastica
frequentata regolarmente dalle centinaia di bambini e ragazzi ospiti e senza famiglia e da giovani
donne.
Kimbondo è dunque particolarmente attiva su due fronti: salute e formazione.
Per ciò che concerne il primo fronte, si dà sostegno al centro ospedaliero al fine di ridurre la
mortalità infantile, curare le malattie infantili e i bambini sottoposti a riti esorcisti a causa della
credenza degli "Ndoki"; sul fronte della formazione, la scuola annessa fornisce corsi sia scolastici
sia professionali destinati ai bambini e ai giovani. Kimbondo si propone, infatti, di offrire
educazione scolastica ai più piccoli e formazione professionale ai più grandi per garantire loro, una
volta usciti dal centro, una reale indipendenza.
3 Fondazione InSé Onlus IL PROGETTO
DESCRIZIONE
"hub for Kimbondo" è un programma corale che ingloba tutte le attività a favore dell'Ospedale
pediatrico e delle strutture nate intorno a esso. Potenziamento della struttura, sostegno all'istruzione
delle giovani generazioni e attenzione ai temi legati al mondo femminile e, in particolare, alla
maternità sono i macro obiettivi del progetto, sviluppati secondo modalità e tempistiche proprie.
CONTENUTI E BENEFICIARI DEL PROGETTO
a) Potenziamento della struttura:
-
mantenimento del gruppo elettrogeno dell'Ospedale di Kimbondo e adeguamento
dell'impianto elettrico: fare in modo che tutte le apparecchiature all'interno dell'Ospedale
funzionino correttamente e, soprattutto, in maniera continuata, senza mettere a rischio le
cure dei pazienti e quindi la loro salute;
-
installazione di pannelli solari per dotare di illuminazione esterna l'ospedale, le case
d'accoglienza e la scuola;
-
ristrutturare "Casa Betty": un centro accoglienza che può ospitare sino a 60 donne e che
sinora ha dato asilo, calore e sostegno a numerosissime giovani, per lo più ragazze madri.
Nell'attesa che si completino i lavori, le donne sono ospitate nelle strutture adiacenti
all'Ospedale insieme a ragazze più giovani. Diventa dunque necessaria la ristrutturazione
dell'edificio e il collegamento elettrico tra la Pediatria e la casa d'accoglienza;
-
mantenimento della rete internet nella scuola di Kimbondo: in un momento in cui si parla
di candidare Internet al premio Nobel per la Pace, un obiettivo come questo diventa baluardo
di un modo nuovo di vedere il mondo. Tutti abbiamo il diritto di accedere a questo
grandissimo strumento che è il web, per questo motivo, la Fondazione vuole rinnovare
l'impegno a mantenere attiva la rete internet nella scuola e a dotarla di un adeguato sistema
informatico (scanner, server, SW e rete LAN).
4 Fondazione InSé Onlus b) Sostegno all'istruzione delle giovani generazioni:
Lo spirito con il quale la Fondazione promuove il sostegno all'istruzione è quello di concorrere alla
costruzione di un futuro migliore per le nuove generazioni congolesi.
Per questo, in partnership con la Fondazione Rita Levi-Montalcini Onlus, negli anni scorsi ha
fondato una scuola per i ragazzi di Kimbondo e continua a seguire e sostenere attentamente la sua
attività. La scuola è riconosciuta dal governo congolese e ospita circa trecento giovani provenienti
da tutti i villaggi limitrofi che hanno la possibilità di accedere al punto di formazione.
La Fondazione si propone di realizzare:
-
il completamento della scuola: acquisto degli strumenti e delle attrezzature necessari a
renderla più funzionale;
-
l'ampliamento dell’offerta formativa, con particolare riguardo agli studi di agronomia:
l’agricoltura rappresenta l’unica fonte di sostentamento della zona interessata, è necessario
pertanto sviluppare nei ragazzi le giuste competenze in questo settore, così da renderli un
domani autosufficienti e capaci di provvedere al proprio mantenimento;
-
l'attivazione di borse di studio per gli studenti: nelle zone estremamente povere, finanziare
la scolarizzazione è uno degli strumenti per incentivare e promuovere il diritto allo studio;
-
sostegno educativo e fisioterapico: destinato a 40 bambini con problemi fisici e/o mentali,
sino ai 12/13 anni di età, che risiedono presso la “Casa Patrick”, ossia una delle strutture
d’accoglienza nate intorno all'Ospedale pediatrico; si ritiene dunque necessario affiancare a
questi bimbi del personale specializzato (educatori e fisioterapisti) che possa guidarli in un
percorso di recupero e integrazione;
-
formazione e pagamento del personale docente: attivare corsi di formazione che preparino
al meglio gli insegnanti e riconoscere, anche a livello economico, il lavoro svolto è
fondamentale per garantire un corretto svolgimento delle loro mansioni.
5 Fondazione InSé Onlus c) Attenzione ai temi legati al mondo femminile e, in particolare, alla maternità
Dall'inizio della sua attività, la Fondazione ha sempre avuto un occhio di riguardo nei confronti
delle donne: convinta della necessità di contribuire alla piena realizzazione del loro potenziale,
ostacolato da norme sociali ed economiche che le discriminano, la Fondazione mette a disposizione
i suoi strumenti ed elabora progetti che mirano a far diventare la donna il perno dello sviluppo.
All'interno del progetto, la Fondazione si propone di:
-
affiancare uno psicologo alle donne di "Casa Betty": guidare le ospiti della struttura in un
percorso di recupero che possa rendere più semplice la ripresa di una vita normale;
-
sviluppare tra le donne l'idea di maternità consapevole e avviare un processo di recupero,
formazione e presa di coscienza della propria femminilità: la Fondazione intende
concentrarsi anche sulla sfera privata delle donne per avviare, dall'interno, un processo di
rinascita che consenta loro di abituarsi, innanzitutto, alla vicinanza ai propri bambini,
facendo sì che l'abbandono di cui spesso esse sono state vittime, non ricada sulla prole;
inoltre, la Fondazione intende introdurle nel mondo del lavoro, perché è da lì che comincia il
vero cammino verso l'emancipazione. Infine, si propone di renderle consapevoli, con un
sostegno adeguato, del loro essere donna e madre.
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