All. A Relazione d`Ufficio Oggetto: progetto di - SIRA

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All. A Relazione d`Ufficio Oggetto: progetto di - SIRA
All. A
Relazione d'Ufficio
Oggetto: progetto di realizzazione di un nuovo capannone di stoccaggio rifiuti c/o l'imapinto di
stoccaggio e recupero rifiuti seciali ubicato nel comue di S. Miniato, gestito dalla Società
Tecnoambiente S.p.A..
Premesse
La Società Tecnoambiente S.p.A. è titolare di un impianto di stoccaggio e recupero rifiuti pericolosi
e non pericolosi, ubicato in loc. Ponte a Egola nel comune di S. Miniato, autorizzato all'esercizio
con D.D. n. 3421 del 07/08/2008 e successive integrazioni.
In data 04/06/2014 la Società ha inoltrato un progetto per la realizzazione di un nuovo capannone
nell'impianto in oggetto da destinare allo stoccaggio delle stesse tipologie di rifiuti attualmente
gestite, pur mantenendo invariate le quantità movimentate e stoccate, approvate, ai fini di una
migliore gestione dell'impianto.
L'area in cui viene realizzato l'intervento è di proprietà della Soc. Incopell srl che ha concesso alla
Tecnoambiente la piena disponibilità dell'area.
Inquadramento territoriale
Il nuovo capannone verrà ralizzato in aderenza al capannone che attualmente ospita l'impianto di
triturazione e lavaggio imballaggi.
L'intervento insiste sulla particelle 1053 sub. 2 e sub 7 del foglio 14, la cui superficie è pari a
7.283,10 mq.
Il Regolamento urbanistico del Comune di S. Miniato individua la suddetta area “zona D2 destinata
ad insediamenti produttivi, industriali e artigianali”.
L'area è classificata come area a pericolosità idraulica elevato I3 con un battente idraulico compreso
tra 0 e 30 cm. La quota attuale del piano campagna è di 21,45 m slm. Viene previsto il rialzo del
piano di calpestio fino a 21,65 m slm ai fini della messa in sicurezza dell'edificio.
In ragione della supericie del nuovo capannone e dello spessore medio del battente idraulico pari a
20 cm, il volume da compensare è pari a 158,90 mc, per il quale la Società ha chiesto al Comune di
S. Miniato la monetizzazione per la realizzazione di opere finalizzate alla mitigazione del rischio
idraulico nel territorio comunale.
Opere di progetto
Il capannone avrà dimensioni di 30x25,60 m ed altezza 10,50 m. Occupa una superficie di circa
732 mq e verrà realizzato con fondazioni e tamponamento in parte in c.a. ed in parte in struttura
prefabbricata. La pavimentazione è prevista in c.a. con preventiva impermeabilizzazione con
membrana in HDPE elettrosaldata da 2 mm. La superficie interna sarà suddivisa in baie di
stoccaggio con pareti in prefabbricato mobili di altezza di 3,5 m.
La via di accesso al capannone verrà dotata di pavimentazione industriale e sistema di raccolta
acque di prima pioggia.
Quadro di compatibilità ambientale
Emissioni in atmosfera
Il capannone sarà dotato di un impianto di aspirazione costituito da 8 cappe di captazione poste in
corrispondenza delle baie di stoccaggio, dalle dimensioni di 1,5x5 m, recapitante in un impianto di
abbattimento composto da un flitro a maniche a pulizia pneumatica e uno scrubber bistadio acidobasico. Il suddetto sistema è dimensionato per garantire minimo 2 ricambi all'ora.
Si riportano di seguito le caratteristiche progettuali dell'impianto di aspiraizone e di abbattimento.
Sistema di aspirazione
altezza cappe 6.5 m
portata per ciascuna cappa 1.000 mc/h (Totale 8.000 mc/h)
numero ricambi d'aria >2
Filtro a maniche:
- portata fino a 10.000 Emc/h
- temperatura 0-40 °C
- superficie totale delle maniche 100 mq
- portata specifica <1,6 m/min
- dimensioni maniche 125x2.500 mm
- tipo di tessuto poliestere con trattamento antistatico
Colonna di lavaggio
- portata 18.000 E mc/h
- altezza 9 m
- diametro 1,8 m
- gruppo di stoccaggio e dosaggio chemicals (acido solforico al 30 % , ipoclorito di sodio al 15 %, - soda castica al 30 %).
Alla suddetta colonna di lavaggio verranno fatte confluire anche le emissioni derivanti
dall'adiacente capannone di triturazione e lavaggio degli imballaggi, attualmente recapitante nel
sistema di abbattimento centralizzato in essere. Preventivamente all'immissione nel nuovo impianto
di abbattimento il flusso di aria verrà fatto passare attraverso un filtro a carboni attivi le cui
caratteristiche vengono di seguito riportate.
- n. 4 cartucce di contenimento carbone attivo contenenti 20 Kg di carbone
- portata 4.000 Emc/h
- Temperatura 10-30 °C
- velocità di attraversamento 0,3 m/sec
- larghezza 1,2 m
- altezza 2 m
- profondità 1,5 m
E' previsto il monitoraggio dell'indice di iodio per la valutazione del grado di saturazione del
carbone attivo, ai fini della sostituzione.
Si riporta di seguito il quadro emissivo previsto.
Tab. 1
Sig.
Origine
Portata
Nmc/h
Locale
triturazione
8.000
Sez.
Vel.
camino m/se
mq
c
0,28
12
T
°C
0-40
Alt. Durata
camino
m
h/g g/a
23
10 220
Imp. di abbattimento Inquinanti
previsti
Filtro a carboni attivi Polveri
NH3
E2
Nuovo
locale
stoccaggio
Filtro a maniche
H2S
4.000
COV I
COV I+II
Emissione
complessiva
12.000
colonna di lavaggio TOC
bistadio
Scarichi idrici
Il nuovo capannone verrà dotato di un sistema di raccolta dei percolamenti costituito da una serie di
pozzetti grigliati recapitanti in una vasca di stoccaggio interrata già in essere e che attualmente
raccoglie i percolamenti provenienti dal locale di triturazione e lavaggio imballaggi. Dalla suddetta
vasca di raccolta i percolati vengono inviati alla fognatura industriale recapitante al depuratore
Consorzio Cuoio Depur.
Le aree esterne pavimentate verranno dotate di un sistema di raccolta acque di prima pioggia
attraverso la realizzazione di una serie di pozzetti grigliati recapitanti in una seconda vasca interrata
da 3 mc, da realizzare, provvista di pompa per il rilancio delle acque alla vasca di raccolta dei
perolamenti proveneinti dai due capannoni. La suddetta vasca è dimensionata per la raccolta di 2,25
mc di acqua, calcolati tenendo conto di una superficie servita è di circa 450 mq e dei primi 5mm di
pioggia.
Impatto acustico
E' stata effettuata una valutazione previsionale di impatto acustico partendo dalle emissioni
acustiche derivanti dall'impianto nelle condizioni di esercizio attuali. Le nuove fonti di emissione
sono state individuate negli impianti di abbattimento delle emissioni in atmosfera, per i quali è
prevista su tutti i lati una barriera fonoassorbente in pannelli sandwich per un'altezza di almeno 2 m.
Lo studio conclude che a seguito dell'ampliamento dell'attività nel nuovo capannone di progetto
tutti i limiti di legge saranno rispettati.
Impianto antincendio
E' previsto un impianto antincendio automatico ad acqua costituito da sprinkler nelle zone più a
rischio, azionato da un impianto di rilevazione automatico con rilevatori di fiamma. Saranno inoltre
installati estintori tipo portatili.
Il Funzioanrio Istruttore
Dott.ssa Laura Cantiani
Elenco firmatari
ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E
INTEGRAZIONI
Questo documento è stato firmato da:
NOME: PIOLI LAURA
CODICE FISCALE: IT:PLILRA51S46H319D
DATA FIRMA: 05/09/2014 09:17:15
IMPRONTA: 6875DCDCDE7E6819B367A8295C2B0DFDD47A2685