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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Liceo Scientifico Statale Galileo Galilei
CLASSE V F
Anno scolastico 2011-2012
Coordinatore della classe: Prof.ssa Lucia Papini
1. PRESENTAZIONE SINTETICA:
a)
b)
c)
Storia del triennio della classe
Composizione del Consiglio di classe e continuità didattica nel triennio
Situazione di partenza della classe nell’anno scolastico in corso e suo svolgimento
a) Storia del triennio della classe
La classe si compone attualmente di ventinove studenti. In terza si inseriscono un alunno ed
un’alunna; un alunno non passa alla classe successiva. In quarta si inseriscono due alunne ed un
alunno; un’alunna si trasferisce in un’altra città nel mese di Marzo e due alunni non superano
l’anno scolastico. In quinta si inseriscono quattro alunni e due alunne. Un alunno si ritira nel
mese di Gennaio.
N° 19 alunni costituiscono il nucleo originario.
Si ritiene utile ripercorrerne sinteticamente la storia, soprattutto nelle vicende che hanno
caratterizzato il triennio per offrire un quadro più preciso della situazione conclusiva e delineare
con tratto più incisivo la configurazione attuale.
All’inizio del triennio la classe era composta di 25 alunni che a fine anno risulteranno 24 in
quanto un alunno non sarà ammesso alla classe successiva.
All’inizio del quarto anno la classe si componeva di 26 alunni con l’ingresso di tre alunni: due
alunne provenienti da altra sezione e uno ripetente della nostra scuola. Da far presente che
un’alunna si ritira in Marzo per il trasferimento ad altra città.
All’inizio del quinto anno la classe si componeva di 30 alunni: ai 24 alunni di cui la classe
risultava composta al termine del quarto anno, si aggiungono 6 studenti ( quattro maschi e due
femmine ), quattro ripetenti e due provenienti da altra scuola. Un alunno si è ritirato nel mese di
Gennaio.
b) Composizione del Consiglio di Classe e continuità didattica nel triennio
CONTINUITA’
DOCENTI
DISCIPLINE
Guidi Monica
MATEMATICA E FISICA
SI’
Agostini Chiara
STORIA E FILOSOFIA
SI’
Bruni Sandra
ITALIANO – LATINO
Solo classe IV e V
Papini Lucia
INGLESE
SI’
Lorenzini Luca
ED. FISICA
SI’
Rosa Saluzzi
IRC
SI’
Voelser Annaliese
Parigi Francesco
DISEGNO
DELL’ARTE
SCIENZE
TRIENNIO
E
STORIA
SI’
Solo IV e V
NEL
c) Situazione di partenza della classe nell’anno scolastico in corso e suo svolgimento
L’inserimento nel triennio di nuovi elementi non ha creato problematiche dal punto di vista
relazionale con il resto della classe: i “nuovi” si sempre sono inseriti bene nel contesto - classe
in tempi brevi. Anche da un punto di vista didattico l’inserimento di nuovi alunni non ha
presentato difficoltà eccetto che per quest’anno scolastico, anno terminale del corso di studi: i
diversi livelli di preparazione iniziale degli studenti aggiuntisi al nucleo originario hanno reso
talvolta più difficile l’attività didattica, pur non impedendo lo svolgimento regolare dei percorsi
disciplinari.
La maggior parte della classe ha generalmente mantenuto un comportamento corretto e
l’attenzione, l’interesse e l’apertura al dialogo è stata positiva, con un accettabile impegno di
studio. Al momento attuale le verifiche attestano posizioni di rendimento necessariamente
diversificate, nel complesso comunque sufficienti, con punte di rendimento brillante: molti
alunni hanno rivelato una maggiore sicurezza nel metodo e nell’uso degli strumenti di lavoro
nonché capacità di sintesi e di orientamento nella scelta dei percorsi culturali personalizzati.
Permangono tuttavia per alcuni, situazioni di fragilità e debolezza in alcune discipline.
Il lavoro scolastico ha seguito la scansione quadrimestrale: sono stati effettuati controlli
infrasettimanali dei cui risultati è stata data informazione alle famiglie anche tramite il registro
elettronico. Per quanto riguarda contenuti, metodi, criteri e strumenti per la valutazione, si fa
riferimento alle relazioni dei singoli Docenti.
Oltre alle tradizionali verifiche quadrimestrali sono state effettuate simulazioni della Terza
prova dell’Esame di Stato.
2. OBIETTIVI GENERALI (educativi e formativi)
Capacità trasversali: relazionali, comportamentali e cognitive.
Partendo dalle peculiarità degli studenti e dalla loro situazione di partenza, i docenti hanno lavorato,
con risultati che possono essere considerati nell’insieme apprezzabili, a:
-
Sviluppare le competenze linguistiche relative alle diverse discipline, e migliorare la
consapevolezza e l’utilizzazione dei rispettivi lessici tecnici
Incentivare le capacità critiche e l’abitudine ad approfondire e mettere in discussione i
contenuti studiati
Incoraggiare alla lettura, come strumento generale di crescita culturale e di maturazione
personale
Educare a un rapporto personale, con i docenti e con i compagni, il più possibile aperto,
collaborativo, responsabile
3. ATTIVITA’ EXTRA, PARA, INTER CURRICOLARI
Di seguito si riporta l’elenco delle principali iniziative a cui gli studenti hanno assistito o preso
parte.


Scambio culturale con il “De La Salle College” ( Melbourne, Victoria, Australia ) dal
7 al 25 Ottobre 2009
Partecipazione alle Olimpiadi della Matematica e della Fisica
4.
CRITERI E STRUMENTI DELLA MISURAZIONE (punteggi e livelli) E DELLA
VALUTAZIONE (indicatori e descrittori adottati per la formulazione di giudizi e/o per
l’attribuzione dei voti) approvati dal Collegio dei Docenti: vedi GRIGLIE allegate.
Tutti i docenti hanno riservato molta attenzione al delicato strumento della valutazione,
interpretandola come momento di verifica non solo dei livelli di apprendimento raggiunti dagli
studenti, ma anche del grado di maturazione della loro personalità.
La valutazione ha sempre tenuto conto, oltre che della conoscenza e della padronanza dei contenuti
disciplinari, dell’impegno dimostrato, dell’assiduità della frequenza, dei miglioramenti registrati
rispetto alla situazione di partenza, della qualità della partecipazione alla vita didattica della classe.
La valutazione offerta negli scrutini finali, in particolare, vorrà essere anche un’interpretazione
dell’intero percorso formativo dello studente nel triennio.
Modalità di verifica
I metodi di rilevazione del livello di preparazione globale raggiunto, considerando l’intero spettro
delle discipline insegnate, sono stati:
-
Verifiche formali alla cattedra
Colloqui dal posto
Relazioni di uno o più studenti alla classe su argomenti supplementari rispetto al programma
comune
Libera discussione sui contenuti di volta in volta affrontati
Questionari
Elaborazioni scritte e grafiche di tipo tradizionale
Simulazioni della terza prova
Per i metodi d’insegnamento si rinvia alle relazioni delle singole discipline.
5. CURRICULUM DI PREPARAZIONE ALLA TERZA PROVA SCRITTA D’ESAME
Sono state effettuate durante il corso dell’anno scolastico due simulazioni della terza prova
d’esame.
E’ stata privilegiata la tipologia B (quesiti a risposta sintetica) che è sembrata più rispondente
alle peculiarità della classe e la più adatta alla valutazione delle conoscenze e delle competenze. Le
materie oggetto di terza prova sia nella prima simulazione che nella seconda sono state quattro, con
tre quesiti per ciascuna disciplina. Il tempo a disposizione per lo svolgimento della prova è stato di
2 ore e 30.
Si riporta la Tabella riassuntiva delle prove con l’indicazione analitica delle materie coinvolte
Data
Materie coinvolte
2.12. 2011
Scienze, Storia dell’Arte, Inglese, Filosofia
30. 3. 2012
Inglese, Storia dell’Arte, Storia, Latino
La valutazione è stata espressa secondo le indicazioni della Direttiva Ministeriale ed è stata
determinata sulla base della Griglia concordata dai docenti in sede di Dipartimento per Materia e di
seguito allegata
Il Consiglio di Classe, tenuto conto degli interessi, delle attitudini degli studenti e dello
svolgimento dei programmi registra che le materie risultate maggiormente congeniali alla classe
sono le seguenti: Inglese, Scienze, Storia, Storia dell’arte
Sono allegati al presente Documento i quesiti di ciascuna delle due simulazioni di Terza
prova d’Esame.
A disposizione della Commissione esaminatrice sono stati depositati presso la segreteria:
-le prove di verifica effettuate nelle singole discipline;
-le prove di simulazione della Terza prova scritta di esame effettuate.
LA COORDINATRICE
(Lucia Papini)
IL PRESIDE
(Antonio Vannini)
RELAZIONI FINALI DELLE SINGOLE DISCIPLINE
Materia : ITALIANO
Insegnante: Sandra Bruni
Prima di illustrare la situazione attuale della classe è necessario premettere che la V F, durante
il quinquennio,non ha avuto una continuità didattica nell’area umanistica e la sottoscritta è
subentrata alla collega precedente il IV anno di corso. Questo anno scolastico ha registrato
un notevole cambiamento nella composizione della classe,poiché al nucleo “originario” si sono
aggiunti 6 alunni ripetenti,di cui 2 provenienti da altre scuole. Questo fatto non ha creato problemi
dal punto di vista relazionale(infatti i “nuovi”si sono inseriti bene nel gruppo-classe in tempi
brevi), ma ha reso difficile l’attività didattica sia per i diversi livelli di preparazione iniziale sia
per il numero elevato di alunni . Ciò ha un po’ rallentato il normale ritmo di lavoro e soprattutto ha
impedito di attuare un intervento individualizzato volto a rimuovere certe difficoltà emerse in alcuni
tuttavia il percorso disciplinare programmato è stato svolto ed ha consentito ad un buon numero
di alunni,sempre partecipi al dialogo educativo e costanti nello studio, di migliorare le proprie
competenze linguistiche e di conseguire un buon livello di preparazione(in qualche caso ottimo).
Qualche elemento,invece,ha ottenuto risultati accettabili ma al di sotto delle proprie potenzialità a
causa di un limitato senso di responsabilità nel lavoro individuale e di alterna partecipazione alle
attività proposte. Il rapporto con la docente è sempre stato improntato nel rispetto e nella
correttezza.
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE: la classe ha raggiunto generalmente una buona conoscenza dei maggiori autori
della letteratura italiana dal Neoclassicismo al Novecento,dei testi letti e analizzati durante le lezioni
dei canti del Paradiso inquadrati nel disegno generale della Commedia.
CONOSCENZE. La maggior parte degli alunni è in grado di:
-condurre una lettura diretta dei testi letterari e interpretarne il significato immediato;
-utilizzare metodi e strumenti fondamentali per l’approccio al testo;
-collocare il testo nel generale contesto storico-culturale;
-individuare gli elementi che determinano il fenomeno letterario nelle varie epoche;
-riconoscere nella tradizione letteraria europea la convergenza nel tempo di fenomeni significativi;
-utilizzare in modo corretto e appropriato la lingua italiana
CAPACITA’.La maggior parte degli alunni è in grado di:
-istituire riferimenti intratestuali;
-formulare un personale e motivato giudizio critico sui testi;
-elaborare e argomentare le proprie convinzioni;
-costruire ragionamenti conseguenti e motivati;
-effettuare il discorso orale i forma corretta ed efficace;
-produrre testi scritti con una certa padronanza degli elementi formali,stilistici e di registro.
METODOLOGIE
La metodologia seguita prevalentemente è stata quella della lezione dialogata.
Un iniziale momento di esposizione degli argomenti da parte dell’insegnante è stato seguito da un
dialogo con la classe, nel quale potessero emergere dubbi e richieste di chiarimenti e
approfondimenti.
Dopo aver collocato storicamente autori e movimenti,è stata riservata particolare attenzione
all’analisi dei testi,lavoro a cui gli alunni hanno potuto partecipare in modo sempre più
attivo,avendo acquisito con il tempo maggiori competenze ed abilità.
Nel corso dell’anno sono stati dedicati spazio ed attenzione all’illustrazione delle varie tipologie
della prima prova d’esame.
La correzione degli elaborati scritti è stata svolta individualmente,segnalando errori,limiti o
incoerenze nel contenuto e rilevando le improprietà lessicali e di registro.
Non essendovi alunni con lacune particolarmente gravi non è stata svolta un’attività di recupero,
ma, in itinere, si è cercato di far partecipare al lavoro svolto in classe gli elementi più incerti e di
curare con particolare attenzione la correzione degli elaborati non soddisfacenti
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Per verificare periodicamente e gradualmente il lavoro effettivamente svolto, sono state
realizzate le seguenti verifiche:

Verifiche scritte in classe nella forma prevista dal corrente Esame di Stato ( Tipologie A e
B)

Colloqui orali intorno agli argomenti del programma svolto

Interventi degli studenti
La valutazione di tutte le tipologie di prove è stata effettuata sulla base delle griglie approvate
dal Collegio Docenti.
A disposizione della Commissione esaminatrice sono depositate in segreteria le prove di verifica
e le esercitazioni scritte svolte in classe.
Il Programma, nei suoi elementi costitutivi, è allegato alla presente relazione e ne costituisce
parte integrante.
Programma: ITALIANO
Classe V F
A.S. 2011/2012
Testo in adozione: “Tempi e immagini della letteratura” di Ezio Raimondi edizioni scolastiche B.
Mondadori – volumi 3-4-5-6
LA LETTERATURA DELL’ETA’ NAPOLEONICA
Coordinate storico – sociali. La cultura e le idee, i sistemi espressivi, i temi.
Il Neoclassici e i Preromantici
UGO FOSCOLO : biografia
“Ultime lettere di Jacopo Ortis: l’incontro con Parini, la donna amata: Teresa
“Dei sepolcri” : lettura integrale
“Le Grazie” : invocazione alle Grazie e dedica al Canova
“Sonetti” : A Zacinto, In morte del fratello Giovanni
L’ ETA’ DEL ROMANTICISMO
Coordinate storico – sociali. La cultura e le idee, i sistemi espressivi, i temi.
Il romanzo europeo tra Romanticismo e rappresentazione sociale: W. Scott, H. de Balzac.
LA POLEMICA TRA CLASSICI E ROMANTICI
IL PROGRAMMA DEL CONCILIATORE
MADAME DE STAEL: “ Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni”: Il nuovo pubblico della
letteratura
PIETRO GIORDANI: Lettera da “Biblioteca italiana” in difesa della letteratura nazionale
GIOVANNI BERCHET : “Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliolo”
IL DIALETTO E LA POESIA
GIOACCHINO BELLI: “Cosa fa er Papa”
GIACOMO LEOPARDI: biografia
Canti: Alla Luna, L’infinito, La sera del dì di festa, A Silvia, Il passero solitario, A se stesso, La
ginestra o il fiore del deserto, Ultimo canto di Saffo
Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese, Dialogo di Tristano e di un amico
Zibaldone di pensieri: La teoria del piacere, Immagine degli antichi e sentimento dei moderni, La
ragione è uno strumento di distruzione
ALESSANDRO MANZONI : biografia
Inni Sacri: La Pentecoste
Odi: Marzo 1821, Il Cinque Maggio
Le tragedie: Adelchi, coro dell’Atto III e scena I Atto IV
I Promessi sposi : percorsi e fortuna del romanzo storico. Introduzione a “Fermo e Lucia” : un
nuovo genere per un nuovo pubblico, il ”Sugo della storia”
L’ETA’ DEL REALISMO
Coordinate storico – sociali. La cultura e le idee, i sistemi espressivi, i temi.
G. FLAUBERT : Madame Bovary
IL NATURALISMO FRANCESE
Coordinate storico – sociali. La cultura e le idee, i sistemi espressivi, i temi.
I fratelli de Goncourt, anticipatori del Naturalismo
DE GONCOURT: “ Germinie Lacerteux”, Prefazione
EMILE ZOLA: “L’Assommoir” : “Letteratura e scienza”, “Il declino di Gervaise”
CHARLES BAUDELAIRE
“ Les fleurs du mal”: Corrispondenze, L’albatro
“Le spleen de Paris”: Perdita d’aureola
IL VERISMO ITALIANO
La diffusione del modello naturalista. La poetica di Capuana e di Verga
GIOVANNI VERGA : biografia
I romanzi preveristi e la svolta verista. La poetica e la tecnica narrativa. L’ideologia.
“Vita dei campi”: Rosso Malpelo, La lupa
Il Ciclo dei vinti:
“I Malavoglia”. Lettura e analisi dei seguenti passi: “La vaga bramosia dell’ignoto”, “La casa del
nespolo”
“Mastro Don Gesualdo”. Lettura e analisi del passo “ La morte di Don Gesualdo”
DAL REALISMO AL SIMBOLISMO
Coordinate storico – sociali. La cultura e le idee, i sistemi espressivi, i temi.
IL DECADENTISMO : la visione del mondo e la poetica
PAUL VERLAIN: “Languer”
GIOVANNI PASCOLI: biografia.
La poetica del Fanciullino
“Myricae” : L’assiuolo, Lavandare, Temporale, Il lampo, Il tuono, X Agosto
“I canti di Castelvecchio” : Il gelsomino notturno
GABRIELE D’ANNUNZIO: biografia
L’estetismo e la sua crisi
“Il piacere”: lettura dei brani: “L’attesa di Elena”
I romanzi del superuomo
“Le vergini delle rocce”: il programma del superuomo
(*) “Le laudi”, da “Alcyone” : “La sera fiesolana”, “La pioggia nel pineto”
I MAESTRI DEL ROMANZO MODERNO
ITALO SVEVO: biografia
Lettura a scelta degli alunni di uno dei seguenti romanzi: “Una vita” , “Senilità”, “La coscienza di
Zeno”
LUIGI PIRANDELLO: biografia
Dall’”Umorismo”: Il sentimento del contrario
Lettura di “Il fu Mattia Pascal “
Quaderni di Serafino Gubbio operatore”: l’Alienazione della civiltà industriale
FEDERIGO TOZZI: biografia
Lettura a scelta degli alunni di uno dei seguenti romanzi: “Con gli occhi chiusi”, Tre croci”, “ Il
podere”
IL FUTURISMO
F.T. MARINETTI: Manifesto teorico della letteratura futurista
LA POESIA TRA LE DUE GUERRE
(*) G. UNGARETTI: biografia
“L’Allegria”: Veglia, Sono una creatura, I fiumi
“Sentimento del tempo”: L’isola
(*) U. SABA:biografia
“Canzoniere”: Trieste, A mia moglie
(*) E. MONTALE: biografia
“Ossi di seppia”: I limoni, Non chiederci parola, Forse un mattino, Meriggiare pallido e assorto
DANTE ALIGHIERI
Divina Commedia , Paradiso
Canti: I-III-VI-VIII-IX -XV-XVII-XXII-XXVI- XXXIII
(*) Tali argomenti saranno svolti nel periodo compreso tra il 4 maggio ed il 9 giugno 2012.
LA DOCENTE
( Prof.ssa Sandra Bruni)
Materia:LATINO
Classe V F
Insegnante: Sandra Bruni
Per quanto riguarda la formazione e l’aspetto comportamentale della classe si rimanda alla
relazione finale di Lettere Italiane.
Relativamente al livello di preparazione raggiunto in tale disciplina,si può affermare che un gruppo
di alunni,attraverso un impegno costante,è riuscito ad ottenere un buon grado di conoscenza
della lingua e della letteratura latina; alcuni hanno migliorato sensibilmente la loro preparazione
che risultava inizialmente molto incerta (soprattutto nella conoscenza morfosintattica). Altri,
invece, sia per lo scarso interesse dimostrato verso la disciplina sia per la discontinuità nello studio,
presentano ancora una conoscenza lacunosa della lingua latina.
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE La maggior parte degli alunni ha raggiunto una discreta conoscenza della
morfologia e della sintassi della lingua latina, di autori significativi della tarda eta’ repubblicana e
dell’età imperiale ed è in grado di tradurre e analizzare i testi presentati in classe.
COMPETENZE la maggior parte degli alunni è in grado di:
-leggere e tradurre un testo latino con aiuto del dizionario;
-analizzare un testo letterario e contestualizzarlo;
CAPACITA’.La maggior parte degli alunni è in grado di:
-leggere autonomamente dei testi latini;
-riflettere in modo critico e personale sulle tematiche storico-sociali e letterarie
METODOLOGIE
Per quanto riguarda la trattazione della storia della letteratura le metodologie seguite
prevalentemente sono state quelle della lezione frontale e della lezione dialogata. Un iniziale
momento di esposizione degli argomenti da parte dell’insegnante è stato seguito da un dialogo con
la classe,nel quale potessero emergere dubbi e richieste di chiarimenti e di approfondimenti.
La trattazione degli argomenti della storia della letteratura è sempre stata accompagnata dalla
lettura di testi,generalmente in traduzione.
I testi latini sono stati presentati in classe e gli alunni, con la guida dell’insegnante,li hanno letti e
analizzati, individuando strutture grammaticali e sintattiche,particolarità lessicali e stilistiche,quindi
li hanno tradotti ed inseriti nel loro contesto storico.
Questo lavoro è stato inteso anche come attività di recupero “in itinere”.
Programma: LATINO
Classe V F
A.S. 2011/ 2012
TESTO IN ADOZIONE: “Limina” a cura di Maurizio Bettini ed. La Nuova Italia volume 2 e 4
Cicerone: vita, orazioni, opere politiche, opere retoriche, stile, testi:
• Esordio della prima Catilinaria (Catilinariae I, 1-6)
• La scoperta della congiura (Catilinariae I, 7-9)
• La prima apparizione della Patria (Catilinariae I, 17-19)
• La Patria incita Cicerone ad agire (Catilinariae I, 27-29)
• La perorazione (Catilinariae I, 31-33)
Lucrezio: vita, “De rerum natura”, epicureismo, stile, testi:
• Il proemio: l’inno a Venere (De rerum natura I, 1-61)
• L’elogio di Epicureo (De rerum natura I, 62-79)
• Il sacrificio di Ifigenia (De rerum natura I, 80-101)
• Nulla nasce del nulla (De rerum natura I, 102-158)
• Osservare gli errori degli uomini (De rerum natura II, 1-22)
• Negazione della Provvidenza (De rerum natura II, 167-183)
• La luce di Epicureo (De rerum natura III, 1-30)
• Mortalità dell’anima (De rerum natura III, 417-458)
• La peste di Atene (De rerum natura VI, 1138-1286/in italiano)
Età Giulio- Claudia
Fedro: vita, favole, testi:
• Lupus et agnus
• La novella del soldato e della vedova (in italiano)
Seneca: vita, dialoghi e trattati, “Epistulae morales ad Lucilium”, “Divi Claudii apokolokyntosis”,
testi:
• L’otium:un bene per l’individuo, un bene per la comunità (De otio III, 1-5)
• Quale stato spinge il saggio a darsi alla vita attiva? (De otio VIII, 1-4/in italiano)
• Siamo noi che rendiamo breve la vita (De brevitate vitae I, 1-4)
• L’uomo è prodigo del proprio tempo (De brevitate vitae III, 1-4/ in italiano)
• Mobilità e migrazioni (De consolatione ad Helviam matrem VII, 1-6/in italiano)
• Il tempo (Epistulae morales ad Lucilium I, 1-3)
• Lo schiavo (Epistulae morales ad Lucilium XLVII)
• Claudio assiste al proprio funerale (Divi Claudii apokolokyntosis XI –XIII/in
italiano)
Persio: vita, Le satire
Lucano: vita, “Bellum civile”, testi:
• Cesare davanti alla testa di Pompeo (Bellum civile IX, 1032-1108/in italiano)
• Testo in fotocopia (Bellum civile, 129-157/in italiano)
Petronio: vita, “Satyricon” e modelli, struttura e temi, stile, testi:
• Una storia di licantropia (Satyricon 61-62/in italiano)
• La matrona di Efeso (Satyricon 111-112/in italiano)
Età dei Flavi
Quintiliano: vita, “Institutio oratoria”, testi:
• Il valore educativo del gioco (Institutio oratoria I, 1)
• I vantaggi dell’apprendimento collettivo (Institutio oratoria I, 2/in italiano)
• L’oratore, vir bonus (Institutio oratoria XII, 1-5)
• Il manuale per la formazione dell’oratore (Institutio oratoria Praefatio, 9-11)
Marziale: vita, epigrammi, stile, testi:
• La bellezza di Maronilla
• Manuale della vita felice in tredici versi
• Un solo desiderio!
• In morte della piccola Erotion (in italiano)
• La vita lontano da Roma (in italiano)
(*) Tacito : vita, la concezione storiografica, testi
• “Agricola” : il proemio, il discorso di Calgaco (in italiano)
• “Germania” : la sincerità genetica dei Germani (4, I), la vita familiare dei
Germani (20)
(*) Dall’età degli Antonini ai regni romano-barbarici
Apuleio : vita, “Metamorfosi”: caratteristiche, intenti e stile del romanzo, testi :
• “ La metamorfosi in asino” (III, 24-25, I)
• Psiche (IV, 28-30, 3)
(*) Gli inizi della letteratura cristiana latina
Agostino: vita, “Confessiones”
(*) Tali argomenti saranno svolti nel periodo compreso tra il 4 maggio ed il 9 giugno 2012.
Materia: INGLESE
Classe V E
Insegnante: Lucia Papini
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE: sono state acquisite le abilità linguistiche di comprensione orale e scritta e
produzione orale e scritta a livello superiore, sviluppando autonomia di comprensione, analisi e
critica.
Grammatica: tutte le strutture linguistiche, con particolari approfondimenti relativi a quelle più
frequentemente usate.
Letteratura: dal periodo pre-romantico a quello contemporaneo, come specificato dal programma.
COMPETENZE: usare in modo appropriato le quattro abilità linguistiche ( reading, writing,
listening e speaking ) ad un livello B1/ B2 del Quadro di Riferimento Europeo; comunicare in modo
consapevole, efficace e creativo in lingua straniera sapendo riconoscere i vari registri linguistici.
Sapere analizzare il contesto storico-letterario degli autori studiati e i testi letterari letti.
CAPACITA’: capacità di orientamento e rielaborazione non solo nei vari argomenti ma anche
all’interno dei testi letterari.
Gli alunni della classe V^F hanno evidenziato nel corso dell’anno scolastico un comportamento
corretto e sostanzialmente disciplinato, anche se, talvolta, si è notata una certa propensione a
perdere la concentrazione necessaria durante le lezioni. Nel complesso gli studenti hanno
dimostrato disponibilità e interesse verso la materia, le lezioni si sono generalmente potute
svolgere in un clima positivo in cui la partecipazione al dialogo educativo si è rivelata abbastanza
attiva e l’impegno è risultato sufficientemente costante.
Anche se la preparazione generale può essere definita abbastanza soddisfacente con
un profitto mediamente quasi discreto, va comunque precisato che si tratta di una situazione
caratterizzata da eterogeneità per ciò che riguarda conoscenze, competenze e capacità acquisite da
parte degli studenti. Fra questi, infatti, si distinguono alcuni che, grazie ad una applicazione
continua, ad una partecipazione costruttiva ed ad un impegno notevole, hanno mediamente
raggiunto risultati decisamente buoni o ottimi; altri, invece, grazie ad una applicazione abbastanza
costante e una partecipazione ricettiva, sono riusciti ad ottenere un profitto discreto o più che
sufficiente ed hanno una conoscenza apprezzabile dei contenuti; infine, un gruppo di studenti, la cui
applicazione non è stata sempre costante, ha conseguito risultati sufficienti dimostrando una
conoscenza della materia e degli argomenti trattati complessivamente accettabili.
METODOLOGIE
Al fine di perfezionare il metodo di studio, affinché fosse sufficientemente adeguato alla
classe terminale del corso di studi, si è cercato di insistere su brevi e frequenti prove formative, in
modo tale che gli alunni potessero avere non solo un riscontro immediato sull’efficacia della propria
preparazione ma anche la possibilità di imparare a gestire un programma abbastanza vasto.
Si è cercato inoltre di sviluppare e migliorare le quattro abilità di base, in vista soprattutto
dell’esame finale. Per ciò che riguarda il writing, gli alunni sono stati essenzialmente chiamati a
misurarsi con la composizione di domande di tipologia B sugli argomenti di letteratura studiati. Si
è chiesto talvolta di svolgere tale tipo di esercizio anche come compito a casa, dato il tempo limitato
a nostra disposizione a scuola, per offrire agli studenti il maggior numero di opportunità di
allenamento, visto che la terza prova scritta dell’Esame di Stato sarà, con tutta probabilità, così
formulata.
L’abilità di reading è stata sviluppata soprattutto attraverso la lettura dei testi letterari,
commentati, peraltro, sempre utilizzando la lingua straniera e mai facendo ricorso alla traduzione in
italiano. Per ciò che riguarda le altre due abilità, listening e speaking, sono sempre state esercitate
in classe ( le lezioni si sono sempre svolte in lingua inglese); in particolare per l’abilità di listening
gli studenti hanno inoltre potuto vedere film, scelti generalmente fra quelli ispirati ad opere
letterarie o periodi storici ( Mary Shelley’s Frankenstein, Sense and Sensibility, Pride and
Prejudice, The King’s Speech ). Gli alunni sono stati inoltre invitati ad utilizzare la lingua straniera
per la comunicazione quotidiana e, ovviamente, per esporre gli argomenti di letteratura studiati,
per formulare commenti ai brani letti.
Per ciò che riguarda il programma di letteratura, l’approccio scelto è stato quello
cronologico, anche se si è cercato di trovare collegamenti tematici fra le varie opere e autori del
programma di quest’anno; talvolta, inoltre, si è partiti dal contesto storico-letterario per risalire
all’autore, tal’altra si è preferito un approccio diverso, proponendo la lettura di un brano per poi
affrontare l’autore e, infine, il contesto storico-letterario.
Le lezioni si sono svolte in alcuni momenti in modo frontale, in altri si è preferito una forma
dialogica. Verranno inoltre dedicate alcune ore di lezione nell’ultima parte dell’anno scolastico ad
attività di potenziamento, di recupero e di ripasso degli argomenti di letteratura.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
Dal Testo: Only Connect….New Directions, Zanichelli, vol.2
Settembre - Ottobre
THE EARLY ROMANTIC AGE:
The historical and social context, Britain and America, Industrial and Agricultural Revolutions,
Industrial Society
The World Picture: Emotion vs Reason
Dossier: the Sublime
Fiction 4: the Gothic setting
The Literary Context: Liberty and Social Criticism, New Trends in Poetry, The Gothic Novel
Authors and Texts: T.Gray, E. Burke, M.Shelley , W.Blake
Ottobre – Dicembre
THE ROMANTIC AGE
The Historical and Social Context: From the Napoleonic Wars to the Regency
The World Picture: The Egotistical Sublime
The Literary Context: Reality and Vision, The Novel of Manners, The Historical Novel
Authors and Texts: W. Wordsworth, S.T. Coleridge, J. Keats, J.Austen
Gennaio-Marzo
THE VICTORIAN AGE
The Historical Background: the Early Victorian Age, The later years of Queen Victoria’s Reign,
The American Civil War and the settlement in the West
The World Picture: the Victorian compromise, the Victorian frame of mind
The Literary Context: The Victorian Novel, types of novels, Victorian Drama, The Pre-Raphaelite
Brotherhood (fotocopia), Aestheticism and Decadence
Authors and texts: C. Dickens, R.L.Stevenson, O. Wilde, G.B.Shaw
Dal testo: Only Connect….New Directions Zanichelli, vol.3
Marzo- Maggio
THE MODERN AGE
The Historical Background: The Edwardian Age, Britain and World War I, The Twenties and the
Thirties, The Second World War, The United States between the two wars.
The World Picture: the age of anxiety
The Literary Context: Modernism, Modern Poetry, the Modern Novel, Drama in the Modern Age
Poetry 6: Free Verse
Fiction 6: the Interior Monologue
Authors and Texts: R.Brooke, W.Owen, V. Woolf, J. Joyce, T.S.Eliot, W.B.Yeats
Maggio-Giugno
THE PRESENT AGE
The Historical Context: The Welfare State, Paths to Freedom, the Time of troubles, the Tatcher
Years, from Blair to the Present Day
The World Picture: the Cultural Revolution
The Literary Context: new trends in poetry, the contemporary novel, post-war Drama
Absurd and Anger ( fotocopia)
Authors and Texts: A. Carter, S. Beckett, Doris Lessing
MATERIALI DIDATTICI
Gli alunni hanno lavorato soprattutto sul libro di testo di letteratura Only Connect….New
Directions Zanichelli, vol.2 e 3 ( per alcuni argomenti sono state fornite anche delle fotocopie).
ATTIVITÀ DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
Non sono stati effettuati interventi pomeridiani per gli studenti che, durante il primo
quadrimestre, avevano evidenziato un profitto non sufficiente; sono stati infatti previsti percorsi di
studio individuale. Si sono comunque fornite indicazioni sugli argomenti oggetto di recupero
quando richiesti dagli alunni. Quando ritenuto necessario, si sono date indicazioni sul metodo di studio da
adottare e si è anche cercato di effettuare delle attività di sostegno come il rallentamento nello svolgimento del
programma, e la revisione di argomenti specifici.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI VALUTATIVI
Gli alunni sono stati periodicamente chiamati ad una verifica scritta ed ad una orale che ha
quasi sempre coperto periodi abbastanza vasti per permettere di cogliere l’evoluzione delle correnti
letterarie e delle tematiche evidenziate poiché si parte dal presupposto che l’apprendimento sia
legato alla possibilità di effettuare confronti e collegamenti tra le maggiori correnti letterarie e tra i
vari autori studiati. Per ciò che riguarda le interrogazioni, comunque, queste hanno verificato non
solo il livello di conoscenza dei contenuti ma anche la capacità da parte degli alunni di esprimersi in
maniera corretta e di usare un linguaggio adeguato. Le verifiche scritte sono state essenzialmente
simulazioni della terza prova scritta di tipologia B (quesiti a risposta singola ).
I criteri valutativi per le prove orali sono stati i seguenti: conoscenza più o meno
approfondita dei contenuti, correttezza grammaticale e sintattica, pertinenza del vocabolario
utilizzato, capacità di analisi e di sintesi, capacità di rielaborazione critica, pronuncia. Le verifiche
scritte sono state invece valutate in base alla griglia di correzione allegata al Documento.
La valutazione ha sempre comunque tenuto conto anche dell’impegno, della partecipazione al
dialogo educativo, della frequenza assidua delle lezioni e dei miglioramenti registrati rispetto alla
situazione di partenza.
Programma: INGLESE
Classe: V F
A.S.2011/2012
Dal Testo: Only Connect….New Directions, Zanichelli, vol.2
THE EARLY ROMANTIC AGE:
The historical and social context
Britain and America, Industrial and Agricultural Revolutions, Industrial Society ( pp. D4-D8)
The World Picture: Emotion vs Reason ( p. D9-D10)
Dossier: the Sublime ( D11-D12)
The Literary Context: Liberty and Social Criticism, New Trends in Poetry, The Gothic Novel
(pp.D13-D16)
Authors and Texts:
T.Gray (pp.D20-D21)
- Elegy written in a Country Churchyard ( pp. D 23-D26)
E. Burke ( pp. D11-D12)
- On the Sublime
( from A Philosophical Enquiry into the Origin of Our Ideas of the Sublime and the
Beautiful )
M.Shelley ( pp.D39-D 41)
- life and works ( cenno )
- Frankestein or the Modern Prometheus: features
- The Creation of the Monster
( from Frankestein or the Modern Prometheus, pp.D45-D46 )
W.Blake (pp. D28- D30)
- life and works (cenno)
- influences on Blake’s works
- themes and features
- The Lamb
( from The Songs of Innocence, p.D 36)
- The Tyger
( from The Songs of Experience, p. D 37)
- The Chimney Sweeper 1 & 2
( from The Songs of Innocence and from The Songs from Experience, pp.D31-D33 )
- London
( from The Songs of Experience p. D34, )
THE ROMANTIC AGE
The Historical and Social Context: From the Napoleonic Wars to the Regency (pp. D56-D57)
The World Picture: The Egotistical Sublime (pp. D58-D59)
The Literary Context: Reality and Vision (pp. D60-D61), The Novel of Manners (p.D66 )
Authors and Texts:
W. Wordsworth (pp.D78 –D79)
- life and works ( cenno )
- features and poetics
- A Certain Colouring of Imagination
( from Preface to the Second Edition of the Lyrical Ballads, pp.D 81-D82)
- I Wandered Lonely as a Cloud ( Daffodils) ( p.D85)
- Composed upon Westminster Bridge ( pp. D86- D87 )
S.T. Coleridge (pp. D94- D95)
- life and works (cenno )
- features and poetics
- The Rime of the Ancient Mariner ( p. D97)
- Part I ( p. D98-D100)
- Part II (pp. D102- D103 )!!!
- Part IV, Part III, V, VI, VII, solo riassunte
- Genesis of the Lyrical Ballads
( from Biographia Literaria, fotocopia)
J. Keats ( pp.D126-D127)
- life and works (cenno)
- features and themes
- La Belle Dame sans Merci ( pp. D132-D133)
- Ode on a Grecian Urn (pp.D129-D130)
J.Austen (pp.D136-D137)
- life and works ( cenno )
- features of his works
- Sense and Sensibility ( pp.D139-D140)
- Pride and Prejudice ( pp. D147-D148 )
- Willoughby and Marianne
( from Sense and Sensibility, pp. D144 – D 146 )
- Elizabeth’s Self-realization
( from Pride and Prejudice, p. D155 )
THE VICTORIAN AGE
The Historical Background: the Early Victorian Age, The later years of Queen Victoria’s Reign
(pp. E4- E8 )
The World Picture: the Victorian compromise, the Victorian frame of mind ( pp. E 14 – E 19)
The Literary Context: The Victorian Novel, Types of novels ( pp. E 20- E 23), Victorian Drama ( p.
E 33 ), The Pre-Raphaelite Brotherhood (fotocopia), Aestheticism and Decadence ( pp. E 31 – E 32)
Authors and texts:
C. Dickens ( pp. E 37 – E 38 )
-
life and works ( cenno )
features, themes, limitations and merits
Oliver Twist: plot, London’s life, the world of the workhouse ( p. E 40 )
Hard Times: plot, structure, a critique of materialism ( p. E 52)
Coketown
( from Hard Times, pp. E54-E56 )
Oliver wants some more
( from Oliver Twist, pp. E 41-E 42 )
Jacob’s Island
( from Oliver Twist, fotocopia)
R.L.Stevenson (pp. E 96- E 97)
- life and main works ( cenno)
- features
- The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr Hyde: plot, features and themes
- Jekyll’s Experiment
( from The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr Hyde, pp. E 102- E 104)
( pp. E110 – E 111 )
life and works ( cenno )
features
The Importance of Being Earnest ( pp. E124-E125)
The Picture of Dorian Gray ( p. E112)
A Mother’s Worries
( from The Importance of Being Earnest, pp. E125-E127)
- The Preface
(from The Picture of Dorian Gray, p. E114)
O. Wilde
-
G.B.Shaw ( fotocopia )
- life and main works (cenno)
- features of his plays
- Mrs Warren’s Profession
- Mrs Warren’s self-defence
( from Mrs Warren’s Profession )
- Preface to Mrs Warren’s Profession
(ll. 1- 85)
Dal testo: Only Connect….New Directions Zanichelli, vol.3
THE MODERN AGE
The Historical Background: The Edwardian Age, Britain and World War I, The Twenties and the
Thirties, The Second World War, The United States between the two wars (pp. F 4-F11 )
The World Picture: the age of anxiety (pp. F 14- F16 )
The Literary Context: Modernism, Modern Poetry, the Modern Novel (pp. F17 – F20/ F22 –F23)
Poetry 6: Free Verse (p. F21 )
Fiction 6: the Interior Monologue ( pp. F24- F26)
Authors and Texts
War Poets ( pp. F42 –F43 )
R.Brooke
- life and works ( cenno, p. F42)
- The Soldier ( p. F45)
W.Owen
- life and works ( cenno, p. F43 )
-Dulce et Decorum Est ( p. F46)
V. Woolf ( pp. F157-F158)*
- life and works (cenno )*
- features*
- Mrs Dalloway ( p. F 159 – F 160)*
- To the Lighthouse ( pp. F167- F169)*
- Clarissa and Septimus *
( from Mrs Dalloway, pp. F161-F163 )
- My Dear Stand Still *
( from To the Lighthouse, pp. F 171-F172)
J. Joyce ( pp. F138- F139)
- life and works (cenno )
- features
- Ulysses ( PP. F152- F 153)
- Dubliners ( pp. F141-F 142 )
- I said yes I will sermon
( from Ulysses, pp. F 155- F156)
- Eveline
( from Dubliners, pp. F 143- F 146 )
T.S.Eliot (pp. F52 –F53)
- life and works (cenno)
- features
- The Waste Land: features and themes ( pp. F 54 - F 55)
- The Fire Sermon
( from The Waste Land, pp. F 59- F 60 )
- The Burial of the Dead
( from The Waste Land, pp. F57-F 58 )
W.B.Yeats (pp. F30-F33)
- life and works (cenno )
- features and themes
- The Second Coming ( p.F 39)
- The Lake Isle of Innisfree ( F.35)
THE PRESENT AGE
The Historical Context: The Welfare State, Paths to Freedom, the Time of troubles, the Thatcher
Years, from Blair to the Present Day ( pp. G4-G6) *
The World Picture: the Cultural Revolution (pp. G14 – G16)*
The Literary Context: the contemporary novel, post-war Drama ( pp.G23- G25)*
Absurd and Anger ( fotocopia)*
S. Beckett (pp. G100-G102)*
- life and works ( cenno )*
- Waiting for Godot: features*
- We’ll come back tomorrow *
( from Waiting for Godot, pp. G104-G106)
Doris Lessing ( pp. G48 –G49 )*
- life and works ( cenno )*
- features and themes*
- The grass is singing ( p. G50)*
- The bush avenged itself*
( from The Grass is Singing, pp G51- G52)
(*) Tali argomenti saranno presumibilmente svolti nel periodo compreso tra il 4 maggio ed il 9
giugno 2012.
Materie : FILOSOFIA - STORIA ED EDUCAZIONE CIVICA
Insegnante : Chiara Agostini
Classe: V F
La classe nel complesso ha manifestato interesse per entrambe le materie e ha mantenuto un
comportamento corretto sul piano disciplinare; inoltre nel corso dell’anno è divenuta più attiva la
partecipazione al dialogo educativo. Tuttavia sia le capacità sia l’impegno nello studio sono apparsi
differenziati. Decisamente positivo l’atteggiamento responsabile e collaborativo di un gruppo di
allievi/e che nel corso del triennio hanno lavorato con serietà acquisendo una preparazione di buon
livello; meno costante, con risultati alterni, il comportamento di una parte degli studenti, i quali però
hanno anche cercato di superare i limiti di un apprendimento più superficiale, mostrando la volontà
di migliorare. Infine alcuni alunni, in qualche caso inseriti nella classe solo quest’anno, hanno
evidenziato difficoltà nel raggiungimento degli obiettivi minimi, perché sono stati discontinui
nell’attività scolastica, meno determinati nell’affrontare i problemi incontrati nel loro percorso di
studi.
In relazione alla programmazione curriculare di Filosofia, la classe, fatte salve le distinzioni sopra
indicate, ha acquisito in media una discreta conoscenza dei contenuti essenziali del programma
svolto; per quanto concerne la competenza comunicativa, nell’esposizione degli argomenti studiati, e
nell’uso dei termini e dei concetti specifici della disciplina, gli studenti, considerati nell’insieme,
hanno raggiunto un livello più che sufficiente. Sicuramente sufficienti a livello globale anche le
capacità di analisi e sintesi, nonché la capacità di argomentare in modo pertinente utilizzando i
contenuti appresi; alcuni allievi in particolare hanno dimostrato attitudine a problematizzare e a
proporre considerazioni personali.
Contenuti disciplinari e periodi di realizzazione
Nel corso dell'anno scolastico si sono affrontati alcuni momenti fondamentali di sviluppo del
pensiero filosofico, dall’Idealismo fino alla Scuola di Francoforte.
- Unità 1 (settembre - ottobre) : Dal kantismo all’idealismo. Fichte. Shelling
- Unità 2 (ottobre) : Hegel : il sistema
- Unità 3 (novembre) : Feuerbach. Marx
- Unità 4 (dicembre) : Schopenhauer. Kierkegaard
- Unità 5 (gennaio): Il Positivismo
La teoria dell’evoluzione : Darwin
- Unità 6 (gennaio-febbraio): La crisi delle certezze nella scienza e nella filosofia
Nietzsche. Freud
- Unità 7 (marzo): L’esistenzialismo
Il primo Heidegger. Essere e tempo
- Unità 8 (marzo): La meditazione sull’agire politico e sul totalitarismo: Hannah Arendt
- Unità 9 (aprile): Filosofia, scienza e linguaggio. Wittgenstein. Popper
- Unità 10 (maggio): Il secondo Heidegger *
- Unità 11 (maggio-giugno): La Scuola di Francoforte. Adorno. *
* Sono indicati con l’asterisco gli argomenti che si prevede di trattare dopo il 3 maggio.
Totale ore di lezione svolte fino al 3 maggio 2012 : 80
Metodologie
Nel corso della lezione frontale si sono messi in luce le questioni e i nodi problematici più
importanti, si sono delineati quadri sintetici per evidenziare le linee caratterizzanti la riflessione dei
singoli filosofi e per dare rilievo ai temi e alle argomentazioni fondamentali delle loro opere;
nell’ambito della lezione stessa si è cercato di offrire occasioni di confronto e di stimolare,
attraverso il dialogo, la partecipazione degli studenti, invitandoli a porre domande, a discutere e a
proporre riflessioni personali.
Interventi individuali degli studenti, spontanei o sollecitati dall' insegnante, sono stati considerati
momenti importanti della didattica, finalizzati non solo al miglioramento delle abilità comunicative,
ma anche al chiarimento dei problemi, alla ricerca dei collegamenti, alla verifica formativa in itinere.
Si è cercato di curare l' approfondimento di alcuni argomenti e di favorire un approccio critico alla
disciplina. Nello svolgimento del programma non si sono trascurati i riferimenti alle altre
discipline.
Sono state effettuate lezioni extracurriculari di recupero per studenti con carenze.
Materiali didattici
- Libro di testo : ABBAGNANO-FORNERO, Itinerari di filosofia, voll. 2B e 3A e 3B, Paravia
Tipologia delle prove di verifica utilizzate
- Colloqui / interrogazioni orali intorno agli argomenti del programma svolto.
- Verifiche scritte: questionari, quesiti a risposta sintetica (simulazioni della terza prova d'esame:
tipologia B).
- Si è tenuto conto anche degli interventi occasionali degli studenti suscitati dalle situazioni di
lavoro collettivo o dalle discussioni sulle tematiche affrontate.
Valutazione
Elementi di valutazione
- Conoscenza
Conoscenza dei contenuti disciplinari. Pertinenza e coerenza del discorso in relazione alle questioni
poste. Ricchezza delle informazioni ed eventuali approfondimenti.
- Competenza
Padronanza dei termini e dei concetti specifici della disciplina. Chiarezza nella esposizionespiegazione degli argomenti studiati. Comprensione dei testi.
- Capacità
Capacità logiche, di analisi e di sintesi. Capacità di istituire collegamenti e confronti anche a livello
interdisciplinare.
Capacità di esprimere valutazioni critiche fondate e argomentate. Capacità di riflessione e di
approfondimento personale.
Si sono valutati i livelli raggiunti da ciascuno studente relativamente alle conoscenze, alle
competenze e alle capacità ( in base agli elementi indicati qui sopra), considerando i progressi
ottenuti in rapporto alle situazioni di partenza e agli obiettivi prefissati. Inoltre si è tenuto conto
dell’assiduità nella frequenza, dell' impegno nello studio, dell' interesse e della partecipazione
dimostrati nelle varie fasi del lavoro scolastico. La valutazione finale considererà, accanto alle
verifiche intermedie, l' intero percorso di formazione compiuto da ciascun allievo.
Ogni valutazione è stata esplicitata con chiarezza agli studenti.
Per quanto riguarda la scala dei voti e i criteri generali di valutazione, si fa riferimento al POF.
***
In relazione alla programmazione curriculare di Storia può considerarsi nel complesso discreta la
conoscenza dei contenuti principali del programma svolto. Gli allievi possiedono in media una
competenza soddisfacente riguardo alla comprensione dei fondamentali problemi e processi storici
affrontati nel corso dell’anno; sicuramente migliorata la competenza linguistica (proprietà del
lessico, chiarezza e coerenza dell’espressione) per quanto concerne l’esposizione degli argomenti
studiati. Valutando globalmente la classe, risultano acquisite in modo adeguato anche le capacità
logiche di analisi e di sintesi; in un gruppo di studenti è cresciuta anche la capacità di istituire
confronti e di riconoscere collegamenti interdisciplinari.
Contenuti disciplinari e periodi di realizzazione
Unità 1 (settembre) - L’Italia liberale
Unità 2 (settembre - ottobre) - Capitalismo e imperialismo tra Ottocento e Novecento
Unità 3 (ottobre) - Verso il Novecento: ideologie e istituzioni
Unità 4 (novembre) - Il mondo in guerra
Unità 5 (novembre - dicembre) - Gli anni Venti e Trenta
Unità 6 (dicembre - gennaio) - L’età dei totalitarismi
Unità 7 (febbraio) - La Seconda guerra mondiale
Unità 8 (febbraio - marzo) - L’età della guerra fredda
Unità 9 (marzo- aprile) - L’Italia repubblicana (fino agli anni Sessanta)
Unità 10 (maggio) - Trasformazioni e aspirazioni collettive nel mondo bipolare
Unità 11 (maggio) - Gli scenari degli anni Sessanta e la decolonizzazione *
Unità 12 (maggio-giugno) – La fine del mondo bipolare *
* Sono indicati con l’asterisco gli argomenti che si prevede di trattare dopo il 3 maggio.
Totale ore di lezione effettivamente svolte fino al 3 maggio 2012 : 85
Materiali didattici
- Libro di testo: Libro di testo: AA.VV., Leggere la storia, Einaudi Scuola, Milano
vol.2B, Dalla Restaurazione all’imperialismo;
vol.3A, Dai nazionalismi alla seconda guerra mondiale;
vol.3B, Dalla guerra fredda alla globalizzazione
- DVD Storia d’Italia (filmati degli archivi di Rai Storia, Rai Teche)
Metodologie
Nel corso delle lezioni frontali si sono messi in luce le questioni e i nodi problematici più
importanti, si sono delineati quadri sintetici per evidenziare le linee caratterizzanti di un periodo (di
un'epoca, ecc...), lo sviluppo di un determinato processo, le dinamiche complesse degli eventi
esaminati. Nell’ambito delle lezioni si è cercato di offrire occasioni di confronto e di stimolare,
attraverso il dialogo, la partecipazione degli studenti, invitandoli a porre domande, a richiedere
precisazioni, a proporre considerazioni personali.
Interventi individuali degli studenti, spontanei o sollecitati dall' insegnante, sono stati quindi
considerati momenti importanti della didattica, finalizzati non solo al miglioramento delle abilità
comunicative, ma anche al chiarimento dei problemi, alla ricerca dei collegamenti, alla verifica
formativa in itinere.
Si è cercato di curare l' approfondimento di alcuni argomenti e di favorire un approccio critico
alla disciplina. Nello svolgimento del programma non si sono trascurati i riferimenti alle altre
discipline.
Sono state effettuate lezioni extracurriculari di recupero per studenti con carenze.
Tipologia delle prove di verifica - Valutazione
Cfr. relazione di Filosofia
Programma: FILOSOFIA
Classe V F
A.S. 2011/2012
Dal Kantismo all’idealismo
I critici di Kant e il dibattito sulla “cosa in sé”
L’idealismo romantico tedesco: caratteri generali
Fichte
L’infinità dell’Io. La Dottrina della scienza e i suoi tre principi. La struttura dialettica dell’Io
La dottrina morale: il primato della ragion pratica
Schelling. L’Assoluto come indifferenza di spirito e natura: le critiche a Fichte
Hegel
Le tesi di fondo del sistema hegeliano
Idea, natura, spirito. Le partizioni della filosofia. La dialettica. La critica alle filosofie precedenti
L’ Enciclopedia delle scienze filosofiche
La logica: l’oggetto della logica; identità fra logica e metafisica
La filosofia della natura (cenni). La filosofia dello spirito. Lo spirito soggettivo
Lo spirito oggettivo. Diritto astratto, moralità, eticità. La famiglia, la società civile, lo Stato
La filosofia della storia. Lo spirito assoluto: l’arte, la religione, la filosofia
Rifiuto, rottura e demistificazione del sistema hegeliano
Feuerbach
Il rovesciamento dei rapporti di predicazione. La critica alla religione. La critica a Hegel
Umanismo e filantropismo
Marx
Caratteristiche del marxismo. La critica al “misticismo logico” di Hegel. La critica della civiltà
moderna e del liberalismo. La critica dell’economia borghese e la problematica dell’alienazione
Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale
La concezione materialistica della storia. Struttura e sovrastruttura. La dialettica della storia
Il Manifesto del partito comunista : borghesia, proletariato e lotta di classe
Il Capitale. Economia e dialettica. Merce, lavoro e plusvalore
La rivoluzione e la dittatura del proletariato. Le fasi della futura società comunista
Schopenhauer
Radici culturali del sistema. Il mondo della rappresentazione come “ velo di Maya “
La scoperta della via d’accesso alla cosa in sé. Caratteri e manifestazioni della “ volontà di vivere”
Il pessimismo: dolore, piacere e noia; la sofferenza universale; l’illusione dell’amore
La critica delle varie forme di ottimismo. Il rifiuto dell’ottimismo cosmico, sociale, storico
Le vie di liberazione dal dolore: l’arte, l’etica della pietà, l’ascesi
Kierkegaard
L’esistenza come possibilità e fede. La verità del “ singolo “ e il rifiuto dell’hegelismo
Gli stadi dell’ esistenza: la vita estetica e la vita etica. La vita religiosa
L’angoscia. Disperazione e fede. L’attimo e la storia: l’eterno nel tempo
Il Positivismo. Caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo
Positivismo, Illuminismo, Romanticismo
Darwin e la teoria dell’evoluzione
La crisi delle certezze nella scienza e nella filosofia
Nietzsche
Caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche
Il periodo giovanile. Tragedia e filosofia. Storia e vita
Il periodo “illuministico”: il metodo genealogico e la filosofia del mattino
La “morte di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche. L’avvento del superuomo
Il periodo di Zarathustra: il superuomo come oltreuomo. La fedeltà alla terra e al corpo
Le tre metamorfosi dello spirito. L’eterno ritorno
L’ultimo Nietzsche. La genealogia della morale; la trasvalutazione dei valori
La volontà di potenza. Il nichilismo. Il prospettivismo
Freud
Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi. La realtà dell’inconscio
Il metodo delle “associazioni libere”; il transfert e la situazione analitica
La psiche come unità complessa. Le due “topiche”
I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici. La teoria della sessualità e il complesso edipico
La religione e la civiltà
L’esistenzialismo : caratteri generali
L’esistenzialismo come “atmosfera”; l’esistenzialismo come filosofia
Heidegger. Essere e tempo
Essere ed esistenza. L’essere-nel-mondo e la visione ambientale preveggente
L’esistenza inautentica. Coesistenza e d esistenza anonima. L’Esserci come Cura
L’esistenza autentica. La morte; l’angoscia; l’essere-per-la-morte. La “voce della coscienza”
Il tempo
L’incompiutezza di Essere e tempo e la svolta; la differenza ontologica; l’essenza della verità
* La metafisica, l’oblio dell’essere e il nichilismo. Essere, uomo ed evento. Il linguaggio. La tecnica
Filosofia, scienza e linguaggio
Wittgenstein
Fatti e linguaggio. Tautologie e logica. La filosofia come critica del linguaggio
L’uso come regola del linguaggio. Linguaggio ideale e ordinario
La teoria dei giochi linguistici. La filosofia come autoterapia
Popper
Le dottrine epistemologiche
Il problema della demarcazione e il principio di falsificabilità. La teoria della corroborazione
Il metodo: il procedimento per congetture e confutazioni. Il rifiuto dell’induzione
Scienza e verità: il fallibilismo e l’antifondazionalismo; verosomiglianza e progresso scientifico
Il realismo dell’ultimo Popper
Le dottrine politiche
* La Scuola di Francoforte
Horkheimer e Adorno, Dialettica dell’Illuminismo
Adorno. La dialettica negativa. La critica dell’ industria culturale e la teoria dell’arte
La meditazione sul totalitarismo e sull’agire politico: Hannah Arendt
* Sono indicati con l’asterisco gli argomenti che si prevede di trattare dopo il 3 maggio.
Programma: STORIA
Classe: V F
Capitalismo e imperialismo fra Ottocento e Novecento
Lo scenario economico di fine Ottocento: una fase nuova per il capitalismo,
nuove dimensioni produttive. Il ruolo propulsivo delle banche
La crisi agraria europea e l’emigrazione
L’industrializzazione dei paesi “ in ritardo “ : Russia e Giappone
L’imperialismo: caratteristiche generali, moventi socioeconomici e ideologici
L’India sotto il dominio britannico
L’espansione europea in Estremo Oriente: la Cina
Verso il Novecento: ideologie e istituzioni
La nascita dei partiti di massa
Il movimento operaio e le sue organizzazioni
La diffusione del socialismo in Europa
I contrasti nella Seconda Internazionale
A.S. 2011/2012
La Chiesa e il cattolicesimo sociale
I movimenti nazionalisti
La crescita della potenza tedesca
La Francia della Terza Repubblica. L’affaire Dreyfus
L’Inghilterra fra liberali e conservatori. La nascita del partito laburista
La Russia fra autocrazia e rivoluzione
L’Italia liberale
Il governo della Sinistra storica
L’età crispina
La crisi di fine secolo
La svolta liberale di Giolitti
I limiti del sistema giolittiano
Il mondo in guerra
Dalla crisi dell’equilibrio alla guerra
L’Italia dalla neutralità all’intervento
I fronti della guerra. La guerra di trincea
I movimenti contro la guerra
La Russia tra guerra e rivoluzione. I bolscevichi al potere
La fine del conflitto
Gli anni Venti e Trenta
L’instabilità politica in Europa. Equilibri internazionali difficili
Il caso italiano: la crisi dello Stato liberale.
L’affermazione del fascismo. Il “ ritorno all’ordine “
Gli Stati Uniti : politica isolazionista, crisi del 1929, New Deal
La Repubblica di Weimar
Hitler e il nazionalsocialismo
Il Partito comunista al potere in Russia. Dal comunismo di guerra alla Nep; la nascita dell’Urss
Trotskij, Stalin e le prospettive rivoluzionarie
La Turchia moderna
L’ Estremo Oriente: Cina e Giappone
La lotta per l’indipendenza in India: la non violenza di Ghandi
L’età dei totalitarismi
Il concetto di totalitarismo
Consolidamento del regime fascista
Lo Stato corporativo. La politica economica del fascismo
La politica estera del fascismo
L’antifascismo
Caratteri del totalitarismo fascista
Il nazionalsocialismo al potere
La struttura del regime nazista
L’ideologia del nazionalsocialismo
L’Urss di Stalin oltre la Nep
La dittatura staliniana
La guerra di Spagna
L’Europa verso la guerra
La Seconda guerra mondiale
L’Europa in guerra
La “ guerra parallela “ dell’Italia
Il predominio tedesco
L’intervento degli Stati Uniti
L’occupazione dell’Europa e la Shoah
La Resistenza in Europa
La svolta del 1942-1943
L’apertura del fronte italiano e la fine del fascismo
La Resistenza nell’Italia occupata
L’ultima fase del conflitto
Gli esiti della guerra
L’Italia repubblicana
La nascita della Repubblica Italiana
La Costituzione
La rottura tra le forze antifasciste
L’Italia nell’era De Gasperi
Il “centrismo” e oltre
La società del “boom” economico
La stagione del centrosinistra
Il Sessantotto e l’ “autunno caldo”
L’età della guerra fredda
Dopo la guerra: la logica della contrapposizione
Lo strutturarsi dei due blocchi
Le aree di crisi nell’età della guerra fredda
La politica interna di Usa e Urss
Da Stalin a Krusciov
Gli anni della destalinizzazione
La “nuova frontiera” di J.F.Kennedy
Trasformazioni e aspirazioni collettive nel mondo bipolare
La ripresa economica nel dopoguerra
L’affermarsi del modello occidentale
Nuovi prodotti, nuovi stili di vita
La ripresa dei paesi vinti: Germania e Giappone
La costruzione dell’Europa
L’evoluzione della Chiesa cattolica
La contestazione del sistema
Il dopo-Krusciov e la “primavera di Praga”
Gli scenari degli anni Sessanta e la decolonizzazione *
Origini e caratteri generali della decolonizzazione
L’India dall’autonomia all’indipendenza
Il Terzo mondo e la piaga del sottosviluppo
L’arbitrato delle due superpotenze. La rivoluzione cubana
Il nuovo quadro del Medio Oriente: la nascita dello Stato di Israele, il conflitto
arabo-israeliano, la lotta dei profughi palestinesi
Il comunismo in Asia. La Cina di Mao. La guerra del Vietnam
La fine del mondo bipolare *
Tramonto di un’epoca economica
Verso la società postindustriale
La dimensione “globale” dell’economia
Gli squilibri dell’emigrazione e dell’ambiente
Il rilancio dell’Unione Europea
* Sono indicati con l’asterisco gli argomenti che si prevede di trattare dopo il 3 maggio.
Materia: MATEMATICA
Classe: V F
Insegnante: Monica Guidi
La classe, composta da 29 studenti di cui 5 ripetenti, a volte è risultata, come negli anni precedenti,
confusionaria.
Alcuni alunni, come nel passato, hanno mostrato di avere buone potenzialità ma di non saperle
mettere pienamente a frutto perché l’impegno nello studio è stato discontinuo. Il profitto della
classe risulta, complessivamente, sufficiente sia in merito alla preparazione globale sia alla capacità
di apprendimento. La maggioranza degli alunni non ha ancora acquisito un corretto metodo di
studio. All’interno della classe si possono individuare tre gruppi: il primo, piuttosto esiguo, dotato
di buone capacità logiche e con particolare interesse per le discipline scientifiche, ha mostrato di
apprendere con una certa facilità, di comprendere in modo esauriente e di possedere un metodo di
studio organizzato e autonomo, il secondo è formato da alunni che necessitano ancora di una guida
nella comprensione e nella applicazione delle conoscenze, infine un terzo gruppo in cui lo studio è
generalmente carente, non omogeneo e con diverse lacune derivanti dagli anni precedenti.
Nel corso dell’anno, soprattutto nel secondo quadrimestre, sono stati effettuati incontri pomeridiani,
spesso con cadenza settimanale, per migliorare il livello di preparazione della classe.
Lo svolgimento della programmazione curriculare ha permesso di raggiungere i seguenti obiettivi in
termini di:
- CONOSCENZE
Conoscenze dei concetti relativi all’analisi infinitesimale: limite, derivata e integrale di una
funzione; conoscenze relative al calcolo combinatorio.
- COMPETENZE
Competenze relative all’uso del calcolo infinitesimale e combinatorio per la risoluzione di problemi
e per la rappresentazione grafica delle funzioni reali di variabile reale.
- CAPACITA’
Capacità di analizzare un problema e di trovare le strategie risolutive. Capacità di costruire la
procedura relativa allo studio di una funzione.
METODOLOGIA
- Lezioni frontali con esempi dimostrativi ed esplicativi dell’argomento trattato
- Esercizi di rinforzo per approfondire determinati argomenti
MATERIALI DIDATTICI
-
Testo in adozione: “Matematica3: Analisi, Calcolo combinatorio” Editore ATLAS
-
Testo in adozione: “Matematica2: Goniometria e trigonometria, geometria nello spazio”
Editore ATLAS
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Prove scritte
Programma: MATEMATICA
Classe: V F
Le disequazioni goniometriche
- Le disequazioni elementari
- Disequazioni riconducibili a quelle elementari
- Le disequazioni lineari
Insiemi numerici e funzioni
- Gli insiemi di numeri reali
- Le funzioni
- Il dominio di una funzione
- Il segno di una funzione
Funzioni e limiti
- Il concetto di limite
o Esempi introduttivi
o Il limite finito per x che tende ad un numero finito
- Il limite infinito per x che tende ad un numero finito
- Il limite dalla destra e dalla sinistra
- Il limite finito per x che tende all’infinito
- Il limite infinito per x che tende all’infinito
- Le proprietà dei limiti: unicità del limite; confronto
- Il calcolo dei limiti
- Limite notevole del seno di x
Funzioni continue
- La definizione
- I punti di discontinui
- Le proprietà delle funzioni continue
- Gli asintoti di una funzione
- Il grafico probabile di una funzione
Derivata e differenziale di una funzione
- Introduzione
- Il rapporto incrementale e il concetto di derivata
- Continuità e derivabilità
- La derivata delle funzioni elementari
- Le regole di derivazione
- La derivata delle funzioni composte
- Derivate di ordine superiore
- Applicazioni:
o La retta tangente
o La retta normale
Teoremi sulle funzioni derivabili
- Il teorema di Rolle
A.S. 2011/2012
-
Il teorema di Lagrange
Il teorema di Cauchy
I teoremi di De L’Hospital
Punti estremanti e punti di inflessione
-
Massimi e minimi di una funzione
La ricerca dei massimi e minimi relativi con il metodo dello studio del segno della derivata
prima
La ricerca dei massimi e mini assoluti (da svolgere)
La concavità e i punti di flesso con il metodo dello studio del segno della derivata seconda
Lo studio di funzioni
- Studio del grafico di una funzione
- Grafici deducibili
L’integrale indefinito
- Le primitive di una funzione e l’integrale indefinito
- Il calcolo delle primitive:
o Gli integrali immediati
o Il metodo di scomposizione
o Altre regole di integrazione
- Integrazione delle funzioni razionali fratte
- L’integrazione per sostituzione (da svolgere)
- L’integrazione per parti (da svolgere)
L’integrale definito e il problema delle aree
- Superfici ed aree
- L’integrale definito
- Le proprietà: teorema della media (da svolgere)
- Il calcolo di un integrale definito
- Il calcolo delle aree (da svolgere)
- Il volume di un solido di rotazione (da svolgere)
Calcolo combinatorio (da svolgere)
- Allineamenti, combinazioni, disposizioni
- Le disposizioni e permutazioni
- Le combinazioni
- Le proprietà del coefficiente binomiale
- Il binomio di Newton
- Il principio di induzione
Siena, 3/5/2012
Materia: FISICA
Insegnante: Monica Guidi
Classe: V F
La classe, composta da 29 studenti di cui 5 ripetenti, a volte è risultata, come gli anni precedenti,
confusionaria.
Alcuni alunni, hanno mostrato di avere buone potenzialità ma di non saperle mettere pienamente a
frutto perché l’impegno nello studio è stato discontinuo. Il profitto della classe risulta,
complessivamente, discreto sia per quanto riguarda la preparazione complessiva sia per quanto
attiene alla capacità di apprendimento. La maggioranza degli alunni non ha ancora acquisito un
corretto metodo di studio. All’interno della classe si possono individuare, comunque, tre gruppi: il
primo dotato di buone capacità logiche e con particolare interesse per le discipline scientifiche che
ha mostrato di apprendere con una certa facilità, di comprendere i contenuti in modo esauriente e di
possedere un metodo di studio organizzato e autonomo, il secondo è formato da alunni che
necessitano ancora di una guida nella comprensione e nella applicazione delle conoscenze, infine un
terzo gruppo, in cui lo studio è discontinuo.
La classe ha partecipato ad una visita guidata al laboratorio “VIRGO” di Pisa dove cercano di
catturare le onde gravitazionali.
Lo svolgimento della programmazione curriculare ha permesso di raggiungere i seguenti obiettivi in
termini di:
- CONOSCENZE
Conoscenze dei concetti relativi a: campo elettrico e magnetico, corrente elettrica continua e
alternata, nozioni fondamentali del campo elettromagnetico
- COMPETENZE
Competenze relative alla risoluzione di semplici problemi fisici
- CAPACITA’
Capacità di analizzare un fenomeno fisico e di trovare le strategie risolutive di un problema
METODOLOGIA
- Lezioni frontali relativi all’argomento trattato
- Esperimenti in laboratorio per introdurre e studiare determinati fenomeni
- Esercizi di rinforzo per approfondire determinati concetti
- Visione di videocassette per approfondire alcuni argomenti
MATERIALI DIDATTICI
- Testo in adozione: “LA FISICA per i Licei Scientifici” di U. Amaldi, Editore ZANICHELLI
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Prove scritte e verifiche orali
Programma: FISICA
La carica elettrica e la legge di Coulomb
- L’elettrizzazione per strofinio
- I conduttori e gli isolanti
- La definizione operativa della carica elettrica
- La legge di Coulomb
- La forza di Coulomb nella materia
- L’elettrizzazione per induzione
- La polarizzazione
Il campo elettrico
- Il vettore campo elettrico
- Il campo elettrico di una carica puntiforme
- Le linee del campo elettrico
- Il flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie
- Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss
- Il campo elettrico generato da una distribuzione piana infinita di carica (senza
dimostrazione)
Il potenziale elettrico
- L’energia potenziale elettrica
- Il potenziale elettrico
- Le superfici equipotenziali (senza dimostrazione)
- La deduzione del campo elettrico dal potenziale (senza dimostrazione)
- La circuitazione del campo elettrostatico
Fenomeni di elettrostatica
- La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico
- Il campo elettrico e il potenziale in un conduttore in equilibrio elettrostatico
- Il problema generale dell’elettrostatica: il teorema di Coulomb (senza dimostrazione)
- La capacità di un conduttore
- Il condensatore
- I condensatori in serie e in parallelo
- L’energia immagazzinata in un condensatore (esclusa la densità di energia elettrica)
La corrente elettrica continua
- L’intensità della corrente elettrica
- I generatori di tensione e i circuiti elettrici
- La prima legge di Ohm
- I resistori in serie e in parallelo
- La trasformazione dell’energia elettrica
- La forza elettromotrice
La corrente elettrica nei metalli
- I conduttori metallici (senza la velocità di deriva)
- La seconda legge di Ohm
- Carica e scarica di un condensatore
- L’estrazione degli elettroni da un metallo: solo definizione di lavoro di estrazione, l’effetto
termoionico, l’effetto fotoelettrico
La corrente elettrica nei liquidi e nei gas
- Le soluzioni elettrolitiche
- L’elettrolisi (no le reazioni chimiche e le celle a combustione)
- La conducibilità nei gas
- I raggi catodici
Fenomeni magnetici fondamentali
- La forza magnetica e le linee del campo magnetico
- Forze tra magneti e correnti
- Forze tra correnti
- L’intensità del campo magnetico
- La forza magnetica su un filo percorso da corrente
- Il campo magnetico di un filo percorso da corrente
- Il campo magnetico di una spira e di un solenoide
Il campo magnetico
- La forza di Lorentz (senza dimostrazione)
- Forza elettrica e magnetica:
o il selettore di velocità
- Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme:
o Moto con velocità perpendicolare a un campo magnetico uniforme
o Il raggio della traiettoria circolare
o Il periodo del moto circolare
- Il flusso del campo magnetico
- La circuitazione del campo magnetico: il teorema di Ampère
- Le proprietà magnetiche dei materiali
- Il ciclo di isterèsi magnetica.
L’induzione elettromagnetica
- La corrente indotta
- La legge di Faraday - Neumann
- La legge di Lenz
- Le correnti Foucault
- L’autoinduzione e la mutua induzione
- L’induttanza di un solenoide
- L’alternatore
- Il trasformatore
Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche (da svolgere)
- Il campo elettrico indotto
- Il termine mancante
- Le onde elettromagnetiche
- Le onde elettromagnetiche piane ( l’energia trasportata da un’onda piana)
- Lo spettro elettromagnetico
Siena, 3/5/2012
GEOGRAFIA GENERALE E ASTRONOMICA
Insegnante: Francesco Parigi
Gli studenti di questa classe hanno avuto una regolare continuità didattica nell’insegnamento delle
Scienze nelle classi IV e V.
La frequenza non è sempre stata regolare, per una parte di alunni, soprattutto nelle lezioni del
sabato e la partecipazione alle attività proposte, per la quasi totalità della classe, è risultata
superficiale e poco produttiva per buona parte dell’anno.
Solo alcuni alunni, motivato nello studio e con profitto da discreto ad ottimo, ha mostrato interesse
per gli argomenti affrontati, autonomia di lavoro e di rielaborazione, chiarezza espositiva.
Il resto della classe,con interesse di tipo prevalentemente scolastico e con profitto dal sufficiente al
quasi discreto, ha manifestato un impegno non sempre accettabile ma è comunque stato in grado di
fornire prove in generale adeguate.
Alcuni alunni, a causa del modesto impegno, non
sufficiente.
hanno ancora raggiunto una valutazione
In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti mediamente i seguenti obiettivi
in termini di conoscenze, competenze e capacità.

CONOSCENZE : degli argomenti trattati, con riferimenti di tipo interdisciplinare,
inerentemente alla Terra e ai suoi rapporti con gli altri corpi dell’Universo, la sua
costituzione e la sua struttura, i fenomeni fisici e biologici che l’hanno interessata nel corso
dei tempi, i processi di continua trasformazione ed evoluzione che ancora la caratterizzano.

COMPETENZE : - acquisizione ed uso del linguaggio scientifico specifico e corretto. comprensione ed interpretazione di testi e letture scientifiche.
competenza
nell’organizzazione di approfondimenti. - acquisizione della dimensione storica della
scienza e del carattere dinamico del suo evolversi. - applicazione dei concetti acquisiti alla
realtà del mondo attuale.

CAPACITA’ : - di analizzare e discutere esperienze e concetti a carattere scientifico. - di
leggere il territorio nei suoi aspetti più evidenti e naturali. - di riconoscere i tipi di rocce ,
di interpretare i processi fondamentali della dinamica terrestre e le loro connessioni. - di
analizzare i fenomeni geologici attuali per interpretare quelli del passato. - di comprendere
le dimensioni e i tempi in rapporto alla Terra e all’Universo. - di collegare le
argomentazioni in modo trasversale.
Il programma previsto è stato svolto regolarmente. Per quanto riguarda gli argomenti relativi alla
struttura dell’atmosfera, ancora da trattare, saranno eventualmente affrontati nel periodo che rimane
da ora fino al termine della scuola.
Sono state inoltre approfondite alcune tematiche con la visita al centro di ricerca sulle onde
gravitazionali (Virgo) e con la visita alla specola del dip. Di Fisica dell’Università degli studi di
Siena, per una serata osservativa
Le ore di lezione fino ad oggi sono state 52 e la previsione è di altre 9 entro la fine dell’anno
scolastico.
Per la METODOLOGIA si è fatto ricorso alla lezione frontale individuando tecniche didattiche
capaci di coinvolgere gli studenti e stimolare il loro interesse. Alcune lezioni frontali sono state
supportata da materiale informatico (grafici, foto, simulazioni, leggi) opportunamente preparato e
selezionato allo scopo di fissare visualmente il concetto esposto. Le lezioni, quando si è reso
necessario, sono state alternate a momenti di chiarificazione, di discussione e di approfondimento.
MATERIALI DIDATTICI
Il testo adottato è stato: A. Bosellini“ Corso di scienze del cielo e della terra” Ed. Bovolenta
Modellini cristallografici, campioni di minerali , rocce e fossili.
Modellini di strutture geologiche
Materiale scarica da internet
TIPOLOGIA delle prove di VERIFICA
Per la verifica sommativa su più unità didattiche, considerando l’esiguo numero di ore settimanali
di lezione a disposizione ( 2h ),in ogni quadrimestre sono state utilizzate una prova scritta a
domanda aperta come schema di simulazione di terza prova (in allegato) e almeno una prova orale.
Tuttavia momenti di discussione, chiarimenti o approfondimenti sono serviti per acquisire ulteriori
dati di verifica orale. Partecipazione, interesse e impegno dimostrati hanno contribuito alla
valutazione finale.
Programma: GEOGRAFIA GENERALE E ASTRONOMICA
Classe V F A.S. 2011/2012
I contenuti disciplinari sono stati trattati per unità didattiche secondo il seguente schema:
ASTRONOMIA e ASTROFISICA
 Il moto dei pianeti
 Posizione e distanza dei corpi celesti
 Il moto di rotazione della Terra
 Il moto di rivoluzione della Terra
 Le conseguenze dei moti
 I moti millenari
 La misura del tempo
 La Luna
 I moti della Luna
 Il Sole e le comete
 Le Stelle
 Evoluzione delle stelle
 Le galassie e l’Universo
GEOLOGIA
 I materiali della Terra solida
 La classificazione dei minerali
 Il ciclo litogenetico e le rocce magmatiche
 Origine dei magmi e plutoni
 Le rocce sedimentarie
 Le rocce metamorfiche
 L’interno della Terra
 Calore interno e magnetismo
 Le deformazioni delle rocce
 La deriva dei continenti
 L’espansione dei fondi oceanici
 La tettonica delle placche
 Cenni di geologia della Toscana meridionale
 L’orogenesi
 I terremoti ed il rischio sismico
 I vulcani
GEODESIA
 Elementi di Geodesia
COMPOSIZIONE E STRUTTURE DELL’ATMOSFERA (da svolgere)



i moti dell’aria
i fenomeni meteorologici
l’energia solare e riscaldamento dell’atmosfera
Materia: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Classe V F
Insegnante: Annaliese Voelser
OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA
CONOSCENZE – COMPETENZE:
Conoscenze minime: conoscere le principali caratteristiche generali, gli artisti più significativi e le
opere fondamentali delle civiltà artistiche esaminate. Analizzare graficamente il linguaggio visivo di un
artista attraverso elaborati personali.
Conoscenze massime: conoscere le diverse interpretazioni e tendenze nell’ambito di uno stesso
movimento artistico, l’evoluzione dei fenomeni artistici, i rapporti e gli influssi tra gli artisti, i vari
aspetti delle opere d’arte prese in esame.
Competenze minime: acquisire il lessico di base specifico della Storia dell’Arte; saper leggere,
riassumere ed esporre parti del manuale; saper leggere e comprendere semplici testi di argomento
artistico; saper riconoscere, descrivere e commentare le opere d’arte esaminate, usando un linguaggio
semplice e corretto; saper elencare e spiegare brevemente le principali caratteristiche di un fenomeno o
movimento artistico; saper esporre i principali aspetti del linguaggio espressivo di un artista.
Competenze massime: acquisire e saper usare in modo corretto ed appropriato il lessico e il
linguaggio specifico della Storia dell’Arte, nei suoi aspetti sia di terminologia tecnica che di
linguaggio critico; comprendere e interpretare, in modo pertinente e approfondito, il linguaggio
visivo individuabile nelle opere d’arte esaminate; saper individuare, confrontare e analizzare
criticamente le caratteristiche fondamentali di fenomeni, movimenti e periodi artistici diversi; saper
analizzare l’evoluzione dei fenomeni artistici, individuando il contributo dei singoli artisti, analizzare
e commentare, con appropriato linguaggio critico, un’opera d’arte; confrontare, nei loro aspetti più
significativi, opere d’arte di uno stesso artista o di artisti diversi.
METODOLOGIA
Gli argomenti di studio, prima inquadrati nei loro caratteri complessivi e in rapporto alla situazione
storica generale, sono stati spiegati dall’insegnante con riferimento specifico agli artisti più
significativi e alle principali opere.
Le opere sono state presentate e discusse secondo schemi di analisi per quanto possibile omogenei,
al fine di poter individuare e confrontare i molteplici aspetti ed elementi del linguaggio artistico:
materiali, tecniche, soggetto, composizione, rapporti volumetrici, spaziali e luminosi, caratteri
grafici, plastici e cromatici, eventuali implicazioni autobiografiche, simboliche o ideologiche.
Attraverso il commento e il confronto di opere di un artista o di artisti diversi, sono stati evidenziati i
principali nodi tematici relativi ad un particolare periodo o movimento artistico, i riferimenti al
clima culturale dell’epoca e gli influssi tra gli artisti.
la classe ha seguito con interesse le lezioni della materia, supportando il programma con
approfondimenti personali realizzati tramite presentazioni multimediali attinenti a diverse correnti
artistiche e in relazione all’ambiente storico - filosofico del periodo.
La classe ha visitato la mostra “Americani a Firenze, Sargent e gli impressionisti del Nuovo
Mondo” a Palazzo Strozzi e la Biennale di Venezia.
MATERIALI DIDATTICI :
Il libro di testo in adozione è Itinerario nell’arte volume 3: Dall’età dei Lumi ai giorni nostri . Per
favorire una migliore comprensione dei fenomeni artistici, integrando la conoscenza di un artista con
ulteriori opere in aggiunta a quelle illustrate nel libro di testo, saranno usati testi monografici, CDROM e videocassette.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Per la verifica del raggiungimento degli obiettivi sono state utilizzate verifiche orali e prove scritte.
Sono state realizzate ricerche tematiche o monografiche integrate con elaborati grafici prodotti dagli
alunni.
Anneliese Voelser
Programma: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Classe V F
A.S. 2011/2012
Neoclassicismo:
Gli ideali del neoclassicismo: Johann Joachim Winckelmann
Canova: Amore e Psiche, Paolina Borghese come Venere vincitrice, Monumento funebre a Maria
Cristina d’Austria.
Jacques-Louis David: Il giuramento degli Orazi, Le Sabine, La morte di Marat.
Jean-Auguste-Dominique Ingres: Ritratti, La grande Odalisca, Bagno Turco.
Architettura neoclassica: Robert Adam
Inquietudini preromantiche di Francisco Goya: La famiglia di Carlo IV, Saturno divora un figlio,
Le fucilazioni del 3 maggio, La Maja vestida e La Maja desnuda.
Romanticismo:
Il concetto del Sublime, la ricerca del Divino, il carattere mistico religioso della poetica di C. D.
Friedrich: Il naufragio della Speranza, Viandante sul mare di nebbia.
Joseph Mallord Turner: Pioggia, vapore e velocità, La Valorosa Temeraria.
Théodore Géricault: Corazziere ferito che abbandona il campo di battaglia, Cattura di un cavallo
selvaggio nella campagna romana, La zattera della Medusa.
Johann Heinrich Fussli: L’incubo.
Eugène Delacroix: La libertà che guida il popolo.
Eugène Viollet-le Duc, John Ruskin e il restauro architettonico.
La rivoluzione del realismo:
Gustave Courbet: L’atelier del pittore.
Il fenomeno dei Macchiaioli:
Giovanni Fattori: Campo italiano alla battaglia di Magenta, Soldati francesi del ’59, La rotonda di
Palmieri, Il muro bianco, Ritratto di Diego Martelli a Castiglioncello.
L’impressionismo o la rivoluzione dell’attimo fuggente:
E. Manet: Colazione sull’erba, Ritratto di E. Zola, Olympia e confronto con Venere di Urbino di
Tiziano, Il bar alle Folies-Bergere.
Claude Monet: Papaveri, Impressione. Il levare del sole, Lo stagno delle ninfee e il tempo intimo e
lo slancio vitale secondo H. Bergson.
Edgar Degas: La classe di danza del Signor Perrot, La Tinozza, L’assenzio.
Rapporto fra la fotografia di E. Muybridge e la pittura di Edgar Degas.
Americani a Firenze, Sargent e gli impressionisti del Nuovo Mondo: John Singer Sargent: La
camera d’albergo, Edmund Charles Tarbell: La stanza della colazione, George de Forest Brush: In
giardino
Tendenze del postimpressionismo:
Paul Cézanne, precursore del Cubismo: I giocatori di carte, La montagna di Saint-Victoire.
Georges Seurat: Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte.
Paul Gauguin: Il Cristo giallo, Come! Sei gelosa?, Da dove veniamo? Cosa siamo? Dove andiamo?
Vincent van Gogh : Fra genialità e follia: autoritratti, campo di grano con corvi, i mangiatori di
patate, la stanza a Arles.
Henry Toulouse-Lautrec: Al Moulin Rouge
I presupposti dell’Art Nouveau: La “Arts and Crafts Exhibition Society ” di William Morris
Il Modernismo a Barcellona: Gaudì: Parco Güell, Casa Battlò, Casa Milà.
La Secessione viennese:
Josef Maria Olbrich: Palazzo della Secessione a Vienna.
Gustav Klimt: fregio di Beethoven (1902) ,Giuditta I (1901) e II (1909), Il bacio (1907-08),Danae
(1908).
Otto Wagner: interventi urbani: ferrovia urbana viennese.
Egon Schiele: Autoritratto, Abbraccio.
Oskar Kokoschka: La sposa del vento, Ritratto di Carl Moll, Veduta dalla Torre dei Mannelli.
Pablo Picasso: Il periodo blu, il periodo rosa, il periodo cubista, il ritratto di Ambrosie Vollard, Les
demoiselles d’Avignon, Guernica, Pasto Frugale, Poveri in riva al mare, Famiglia di acrobati con
scimmia, I tre musici, Nobiluomo con pipa.
Gli espressionisti francesi. I Fauves: Matisse: Donna con cappello, Pesci rossi, La stanza rossa,
Signora in blu.
Espressionismo. Munch: L’urlo.
Panoramica della nascita dell'arte astratta: l’espressionismo lirico del Cavaliere Azzurro.
Il colore e la musica : Vasilij Kandinsky: impressioni, improvvisazioni e composizioni, Il cavaliere
azzurro, La varietà della vita, Senza titolo, Composizione VI, Alcuni cerchi.
Franz Marc: Cavalli azzurri (1911), Cervo nel giardino di un monastero (1912)
Mies van der Rohe: Padiglione a Barcellona per l’Esposizione internazionale del 1929.
La poetica del Futurismo:
Umberto Boccioni: La città che sale, la pittura degli stati d’animo ( gli addii I e II versione).
Giacomo Balla: Dinamismo di un cane al guinzaglio, Velocità d’automobile
L’aeropittura di Gerardo Dottori: Trittico della velocità: il via, la corsa, l’arrivo, Primavera umbra.
L’arte metafisica:
Giorgio De Chirico: L’enigma dell’ora (1911), Le Muse inquietanti, Villa romana, Trovatore,
Piazza d’Italia con statua e roulette.
Alberto Savinio: L’autoritratto, Le navire perdu, Apollo, I genitori.
L’arte e la psicanalisi: Andrè Breton e Il Surrealismo:
Joan Mirò: Autoritratto giovanile, Montroig, la chiesa e il paese, Il carnevale di Arlecchino,
Costellazioni (la scala dell’evasione, Blu III).
Salvador Dalì: La Persistenza della Memoria di Dalì e le indagini relativistiche sulla dimensione
del tempo - collegamento con la psicanalisi di Freud.
Altre opere di Dalì: : Autoritratto giovanile con collo di Raffaello (ancora in stile impressionista
con il paesaggio di Cadaqués), Autoritratto molle con pancetta fritta, La tentazione di Sant’Antonio,
Poesia d’America – Gli atleti cosmici, Giraffa infuocata, Costruzione molle con fave bollite,
Presagio di guerra civile, Sogno causato dal volo di un’ape, Apparizione di un volto e di una
fruttiera sulla spiaggia.
La “Scuola di Parigi”:
Amedeo Modigliani: Jeanne Hebuterne, Nudo disteso con i capelli sciolti, Ritratto di Lunia
Czechowska.
Marc Chagall: Parigi dalla finestra, L’anniversario, Re David in blu.
La fotografia astratta:
Man Ray: Le violon d’Ingres.
L’architettura razionalista di Le Corbusier: L’architettura organica di Frank Lloyd Wright:
Casa sulla Cascata (Bear Run), Guggenheim Museum
La Pop-Art: arte e consumismo:
Andy Warhol: Green Coca-Cola bottles, Sedia elettrica, Minestra in scatola Campbell’s I.
Roy Lichtenstein: Whaam!, M-Maybe!, Il tempio di Apollo IV.
David Hockney: A bigger splash.
Damien Hirst: una vanitas moderna “Per amor di Dio” (un teschio umano in platino tempestato di
diamanti), Rapture Butterfly, Urea-13C.
Materia: EDUCAZIONE FISICA
Insegnante: Luca Lorenzini
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe, attualmente composta da 29 alunni/e, ha sempre mantenuto, fin dalla prima classe un
comportamento assai vivace ed a tratti esuberante anche in considerazione del fatto che la quasi
totalità degli elementi è composta da alunni maschi (20).Questa peculiarità si è tradotta durante le
lezioni di Educazione Fisica nella scelta delle attività ginnico-sportive successive alla fase di
spiegazione e riscaldamento comune; la componente maschile si è orientata sui giochi sportivi di
gruppo quali calcio a 5, basket e pallavolo, riuscendo comunque a coinvolgere a turno qualche
compagna. Alcuni elementi hanno preso parte, durante il corso degli anni scolastici, alla formazione
delle squadre di calcio a 11, calcio a 5 e basket rappresentative d’Istituto per i Campionati
Studenteschi.
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
OBIETTIVI DIDATTICO FORMATIVI
Sono stati raggiunti i seguenti obiettivi formativi:
1) Potenziamento fisiologico attraverso lo sviluppo delle qualità fisiche e attraverso Test
motori sulla resistenza, velocità, forza veloce, scioltezza articolare.
2) Rielaborazione degli schemi motori
3) Consolidamento del carattere, sviluppo della personalità, della socialità e del senso civico
attraverso anche particolari prove di arbitraggio e giurie.
4) Perfezionamento delle discipline sportive: pallavolo, pallacanestro, atletica, calcetto.
5) Informazioni fondamentali sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni, primo
soccorso.
6) Integrazione della conoscenza dell’analisi del movimento e terminologia più specifica dell’
Ed. Fisica.
CONOSCENZE: Conoscere il proprio corpo e sapersi muovere ed orientare nello spazio.
Rielaborazione degli schemi motori di base. Rapporto di spazio tempo e coordinazione segmentaria.
Giochi di squadra: Pallavolo e Pallacanestro, regolamento e casistica. Conoscenza delle principali
specialità dell’atletica leggera. Conoscenza del linguaggio tecnico: Elementi di pronto Soccorso.
Prevenzione ed Igiene.
COMPETENZE: riuscire a comprendere ed eseguire qualsiasi tipo di lavoro proposto con
movimenti specifici ed economici. Finalizzazione degli esercizi a corpo libero e con l’ausilio dei
piccoli e grandi attrezzi. Finalizzazione dei fondamentali dei giochi sportivi , dalle situazioni più
semplici alle più complesse. Finalizzazione delle tecniche delle principali discipline dell’Atletica
Leggera.
CAPACITA’: Capacità di correre in regime aerobico per 12 minuti. Compiere gesti motori rapidi
migliorando l’automatismo del movimento. Capacità di apprendimento motorio; capacità di
adattamento e trasformazione del movimento; capacità di combinazione motoria; capacità di
differenziazione spazio-temporale; capacità di equilibrio e di controllo del corpo nella fase di volo;
capacità di orientamento; capacità di reazione; capacità di ritmo; capacità di differenziazione
dinamica; capacità di anticipazione motoria; fantasia motoria.
SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA E COORDINAMENTO INTERDISCIPLINARE
Il programma è stato svolto regolarmente. Hanno inoltre partecipato ai Campionati Studenteschi
alcuni alunni/e grazie anche alla collaborazione dei colleghi di altre discipline che, esonerandoli/e
dalla presenza nelle loro ore di lezione, hanno permesso il raggiungimento di risultati considerevoli.
CRITERI DIDATTICI SEGUITI
Basandoci sulla conoscenza delle varie fasi auxologiche e delle eventuali presenze di
paramorfismi, sono state spiegate le finalità della lezione attraverso una premessa psicopedagogica
e fisiologica.
La prima fase è stata dedicata al riscaldamento e al condizionamento fisico.
La seconda fase ha avuto lo scopo di far conoscere ed apprendere gli esercizi ai piccoli e grandi
attrezzi e le varie discipline sportive.
La terza fase è stata dedicata al gioco.
Infine l’ultima fase una fase è stata dedicata al defaticamento e al riordinamento .
Le tecniche d’insegnamento che sono state adottate, sono state di ordine sintetico, analitiche e
globale.
Le correzioni sono state apportate in forma diretta, indiretta e verbale.
PROFITTO MEDIO OTTENUTO
Sulla base delle valutazioni ottenute dalle prove di verifica, dall’impegno, dall’interesse e dalla
partecipazione dimostrati, Il profitto della classe è da ritenersi globalmente buono.
CRITERI DI VALUTAZIONE E STRUMENTI DI VERIFICA
I criteri di valutazione sono stati i seguenti:
1) qualità psico-fisiche degli alunni rilevate dai test motori;
2) conoscenza e comprensione degli obiettivi programmati;
3) capacità di analisi del movimento;
4) Autovalutazione;
5) Impegno, interesse, volontà di miglioramento, senso di responsabilità, di collaborazione, capacità
organizzativa, senso di socialità e di partecipazione durante le lezioni.
Gli strumenti di verifica sono stati i piccoli e grandi attrezzi, attrezzi occasionali, palestre e spazi
esterni a disposizione del complesso scolastico.
Le Metodologie d’insegnamento: Le lezioni sono state strutturate prevalentemente in forma
frontale. Si è cercato di seguire una metodologia di tipo misto nello svolgimento dei vari argomenti
trattati partendo preferibilmente da situazioni globali per poter scendere analiticamente nei dettagli
in modo da ritornare con più facilità e maggiore consapevolezza alla situazione di partenza
(globale). Tuttavia la formazione di opportuni gruppi di lavoro e la presenza di alcuni alunni nelle
ore di gruppo sportivo serale ha consentito di assecondare maggiormente gli interessi prioritari degli
studenti e di lavorare con un impegno efficace sia per il miglioramento complessivo a livello
individuale che per il miglioramento generalizzato del livello medio di preparazione. I giochi
sportivi sono stati proposti inoltre anche in forma competitiva tesa a dare risalto e a rinforzare la
personalità degli alunni nel rispetto comunque dei valori della lealtà sportiva.
(Prof. Luca Lorenzini)
Siena lì 03 maggio 2012
EDUCAZIONE FISICA
ESERCIZI PREATLETICI A CARATTERE GENERALE
Corsa – Andature ginniche – Saltelli e salti – Slanci, spinte, flessioni, estensioni, inclinazioni,
piegamenti, circonduzioni del busto e degli arti, torsioni- Esercizi a coppie – Esercizi di stretching.
ESERCIZI DI POTENZIAMENTO
ESERCIZI ATLETICI SPECIFICI
Salto in alto – Salto in lungo – Lancio del peso – Staffetta – Corsa ad ostacoli – Corsa piana su
varie distanze – Corsa di fondo.
RIELABORAZIONE DEGLI SCHEMI MOTORI
ESERCIZI CON PICCOLI E GRANDI ATTREZZI
Esercizi con i manubri – Esercizi alla spalliera – Scala orizzontale – Esercizi di potenziamento
muscolare con l’ausilio della macchina Multi-power.
CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE, SVILUPPO DELLA SOCIALITA’ E DEL SENSO
CIVICO
GIOCHI GINNASTICI
Conoscenze pratiche delle attività sportive di: pallacanestro, pallavolo, badminton, tennis tavolo e
calcetto – Principi fondamentali di giurie ed arbitraggi.
INFORMAZIONI FONDAMENTALI SULLA TUTELA DELLA SALUTE E SULLA
PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI
Pronto soccorso – Assistenza – Salvataggio e rianimazione.
TERMINOLOGIA DELL’EDUCAZIONE FISICA.
ANALISI DEL MOVIMENTO.
Siena lì 03 maggio 2012
Materia: Insegnamento della religione
Classe: V F
Insegnante: Rosa Saluzzi
OBIETTIVI
Conoscere le esigenze fondamentali dell’uomo: etica, morale, giustizia, amore.
Comprendere come le esperienze del dolore e della morte segnano tutta la vita dell’uomo.
Capire e spiegare le ragioni che portano alla scelta di fede.
Rilevare nell’esperienza religiosa contenuti oggettivi e universalmente validi.
Acquisire elementi per la formazione del senso critico verso il fatto religioso.
MATERIALE DIDATTICO
Testo adottato; testo sacro; schede didattiche; filmati ( documentari e films ).
METODOLOGIA
Gli argomenti sono stati presentati attraverso lezioni frontali, uso del libro di testo, lettura e
commento del Testo Sacro, proiezione films o documentari, ricerche personali o di gruppo.
VERIFICHE
Le prove di verifica si sono basate: partecipazione alle lezioni e acquisizione di elementi
fondamentali delle unità didattiche.
VALUTAZIONE
I criteri di valutazione finale sono stati i seguenti:
1. PARTECIPAZIONE, intesa come capacità d’intervenire in modo pertinente;
2. INTERESSE, inteso come grado di apprezzamento manifestato dallo studente nei confronti
delle tematiche affrontate;
3. CONOSCENZA dei contenuti e capacità di rielaborarli personalmente;
4. COMPRENSIONE ED USO di un linguaggio specifico;
5. CAPACITA’ DI RIFERIMENTO alle fonti ed ai documenti.
Programma: Insegnamento della religione
Classe: V F
A.S.2011/2012
Programma svolto.
Unità didattiche
1. Bioetica, problemi etici e la posizione delle diverse religioni.
2. La sessualità problemi etici e la posizione delle diverse religioni.
3. Politica, problemi etici e la posizione delle diverse religioni.
4. Ambiente, problemi etici e la posizione delle diverse religioni.
5. Argomenti di attualità.
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE VARIE PROVE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA I PROVA - TIPOLOGIA A
Indicatori
Ottimo
Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Gravemente
insufficiente
A) Proprietà e
correttezza
linguistica
B)
Comprensione
del testo e delle
sue strutture
formali
C) Correttezza
e completezza
delle risposte
D) Ricchezza
di informazioni
e conoscenze
E) Organicità e
coerenza delle
argomentazioni
F) Capacità di
sviluppo critico
e originale
delle questioni
Ottimo
10/10
Buono
9/10 – 8/10
Discreto
7/10
Sufficiente
6/10
Mediocre
5/10
Insufficiente
4/10
Gravemente insufficiente
3-1/10
15/15
14/15
13/15 – 12/15
11/15 – 10/15
9/15 – 8/15
7/15 – 6/15
5-1/15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA I PROVA - TIPOLOGIA B (articolo)
Indicatori
Ottim
o
Buon
o
Discret
o
Sufficient
e
Mediocr
e
Insufficient
e
Gravement
e
insufficient
e
A) Proprietà e
correttezza
linguistica
B) Aderenza al
registro espressivo
giornalistico
C) Coerenza
nell’individuazion
e del destinatario e
dello scopo del
testo
D) Ricchezza di
informazioni e
conoscenze
E) Logicità e
coerenza di
argomentazione
F) Originalità
Ottimo
10/10
Buono
9/10 – 8/10
Discreto
7/10
Sufficiente
6/10
Mediocre
5/10
Insufficiente
4/10
Gravemente insufficiente 3-1/10
15/15
14/15
13/15 – 12/15
11/15 – 10/15
9/15 – 8/15
7/15 – 6/15
5-1/15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA I PROVA - TIPOLOGIA B (saggio)
Indicatori
Ottim
o
Buon
o
Discret
o
Sufficient
e
Mediocr
e
Insufficient
e
Gravement
e
insufficient
e
A) Proprietà e
correttezza
linguistica
B) Coerenza
nell’individuazion
e del destinatario e
dello scopo del
testo
C) Capacità di
utilizzazione delle
fonti
D) Ricchezza di
informazioni e
conoscenze
E) Coerenza,
consequenzialità,
organicità delle
argomentazioni
F) Capacità di
riflessione critica
e originalità
Ottimo
10/10
Buono
9/10 – 8/10
Discreto
7/10
Sufficiente
6/10
Mediocre
5/10
Insufficiente
4/10
Gravemente insufficiente 3-1/10
15/15
14/15
13/15 – 12/15
11/15 – 10/15
9/15 – 8/15
7/15 – 6/15
5-1/15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA I PROVA - TIPOLOGIA C e D
Indicatori
Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Gravemente
insufficiente
A) Proprietà e
correttezza
linguistica
B) Capacità
espressive –
efficacia
stlistica
C) Aderenza
alle richieste
D) Coerenza di
argomentazione
–
consequenzialità
- organicità
E) Ricchezza di
conoscenze e di
considerazioni
F) Capacità
critiche e di
rielaborazione
personale e
originale dei
contenuti e delle
conoscenze
Ottimo
10/10
Buono
9/10 – 8/10
Discreto
7/10
Sufficiente
6/10
Mediocre
5/10
Insufficiente
4/10
Gravemente insufficiente 3-1/10
15/15
14/15
13/15 – 12/15
11/15 – 10/15
9/15 – 8/15
7/15 – 6/15
5-1/15
VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA - MATEMATICA
La misurazione della seconda prova sarà effettuata attribuendo 30 punti all'intera prova, di cui
punti 15 alla risoluzione del problema e punti 15 alla risoluzione dei cinque quesiti richiesti (3
punti per ciascun quesito).
Le valutazioni saranno determinate sulla base della seguente tabella.
I quindici punti a disposizione per il problema verranno distribuiti fra le sue parti indipendenti
in proporzione alla loro importanza. Il punteggio di ciascuna parte sarà determinato in base alla
correttezza, alla completezza e al rigore formale del suo svolgimento, valorizzando Capacità di
comprensione, Conoscenza, Competenza e abilità nella risoluzione.
Ogni quesito verrà considerato nella sua interezza e, a ciascuno, verrrà attribuito un massimo
di punti 3 sulla base dei precedenti criteri.
Poco influenti ai fini dell'attribuzione del punteggio saranno g1i errori di calcolo o di
distrazione, purché non compromettenti la risoluzione dell'esercizio.
Tutti gli esercizi svolti saranno misurati, ma ai fini della valutazione saranno conteggiati il
problema e i cinque quesiti con i punteggi più alti.
punteggio
p=0
0<p<1
1≤p<3
3≤p<5
5≤p<7
7≤p<9
9≤p<11
11≤p<13
13≤p<15
15≤p<17
17≤p<19
19≤p<22
22≤p<25
25≤p<28
28≤p≤30
valutazione
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA III PROVA
Ottimo
15
Buono
13
Discreto
12
Sufficiente
10
Insufficiente
8
Gravemente
insufficiente
4–5-6
4
3,25
3
2,5
2
1 – 1,5
4
3,25
3
2,5
2
1 – 1,5
C) Organicità ed
efficacia linguistica
3,5
3,25
3
2,5
2
1 – 1,5
D) Capacità critica e
sintesi
3,5
3,25
3
2,5
2
1 – 1,5
Indicatori
A) Focalizzazione
dell’argomento,
aderenza e pertinenza
della risposta
B) Ricchezza
dell’informazione
Qualora non venga data alcuna risposta, il punteggio assegnato è di solo 1 p.
Punteggio complessivo______________________
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO D’ESAME
Indicatori
Conoscenza dei
contenuti
Competenze
linguistiche e
Punteggio
massimo
10
Livello valutazione
Scarsa
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreta
Buona/Ottima
Insufficienti
Mediocri
Sufficienti
Punteggio
1-3
4-5
6-7
8
9
10
1-2
3-4
5
Punteggio
assegnato
disciplinari
7
Abilità di analisi,
sintesi e valutazione
5
Capacità di effettuare
collegamenti
pluridisciplinari
Autonomia di indagine
e rielaborazione
personale
4
4
Discrete
Buone/Ottime
Mediocri
Sufficienti
Discrete
Buone/Ottime
Mediocri
Sufficienti
Discrete
Buone/Ottime
Mediocri
Sufficiente
Discreta
Buona/Ottima
VOTO TOTALE: …………………………………./30
6
7
1-2
3
4
5
1
2
3
4
1
2
3
4