Guida dello studente
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Guida dello Studente Anno Accademico 2004-2005 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Rettore Prof. Guido Fabiani Prorettore Vicario Prof. Ilaria Caraci Direttore Amministrativo Dott. Pasquale Basilicata Rettorato via Ostiense, 161 00154 Roma Sito Internet http://www.uniroma3.it Televideo Raitre pag. 586/7/8 ROMA TRE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI 4 Presentazione L’Università degli Studi Roma Tre è al suo tredicesimo anno di attività ed è la più giovane delle università romane. Fin dall’inizio l’Ateneo si è caratterizzato per la particolare attenzione che rivolge agli studenti e alle loro esigenze non solo squisitamente formative. L’impegno nel migliorare costantemente la qualità dei servizi offerti e nel favorire la partecipazione degli studenti alla vita dell’Ateneo rappresentano le basi di un rapporto studenti Ateneo particolarmente positivo. Nell’anno accademico 2003/2004 il numero degli iscritti a Roma Tre è arrivato a circa 37.640 con un incremento, rispetto al precedente anno accademico, del 6,3% . La progressiva realizzazione del piano di sviluppo edilizio, già definito, consentirà pertanto l’adeguamento delle sedi e delle strutture dell’Ateneo alle esigenze dettate dalla crescita della popolazione studentesca. Tutte le sedi dell’Ateneo sono dislocate lungo la linea B della Metropolitana. Le Facoltà sono otto: Architettura, Economia, Giurisprudenza, Ingegneria, Lettere e Filosofia, Scienze della Formazione, Scienze Matematiche Fisiche e Naturali e Scienze Politiche. I Dipartimenti per la ricerca sono ventisei. Sono attivati Master, Corsi di Perfezionamento, Dottorati di ricerca, Corsi singoli, la Scuola interateneo di Specializzazione per l’Insegnamento Secondario (SSIS), nonché la scuola di specializzazione per le professioni legali. Presso il Centro Linguistico d’Ateneo si conseguono le idoneità linguistiche previste da tutti i corsi di studio dell’Ateneo. L’Ufficio Relazioni con il Pubblico e l’Ufficio Politiche degli Studenti, assolvono all’importante compito di efficienza e trasparenza nella comunicazione e di miglioramento dei servizi per gli studenti. Sono attivi ventinove Corsi di laurea triennale, un Corso quadriennale in Scienza della Formazione Primaria che costituisce titolo di accesso ai concorsi per l’insegnamento nella Scuola dell’infanzia e elementare, quarantacinque 5 Corsi di laurea Specialistica e quarantasette Master di primo e secondo livello a completamento del ciclo di studi. Questa “Guida dello Studente” fornisce informazioni utili sui percorsi di studio offerti dall’Università degli Studi Roma Tre, sulle modalità di accesso alle varie Facoltà e sui servizi esistenti. Alla Guida si affiancano gli Ordini degli Studi che offrono informazioni specifiche sull’attività didattica dei singoli Corsi di studio. L’Ordine degli Studi viene solitamente consegnato agli studenti iscritti ma è sempre consultabile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Per ulteriori informazioni consultare il sito internet www.uniroma3.it L’Ateneo si augura di essere riuscito, attraverso la pubblicazione di questa guida, a realizzare uno strumento di agevole consultazione che faciliti l’inserimento nella vita universitaria soprattutto in questo momento di profondo cambiamento del sistema universitario italiano. 6 Il Direttore Amministrativo Il Rettore Dott. Pasquale Basilicata P rof. Guido Fabiani INDICE Ordinamento didattico Facoltà di Architettura Corso di laurea in Scienze dell’ Architettura Corsi di laurea Specialistica 13 17 18 Facoltà di Economia “Federico Caffè” Corso di laurea in Economia delle imprese e dei mercati Corso di laurea in Economia, istituzioni e finanza Corsi di laurea Specialistica 23 Facoltà di Giurisprudenza Corso di laurea in Scienze giuridiche Corso di laurea Specialistica 49 51 56 Facoltà di Ingegneria Corso di laurea in Ingegneria civile Corso di laurea in Ingegneria elettronica Corso di laurea in Ingegneria informatica Corso di laurea in Ingegneria meccanica Corsi di laurea Specialistica 65 68 71 74 78 81 Facoltà di Lettere e Filosofia Corso di laurea in Comunicazione nella società della globalizzazione Corso di laurea in Discipline dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo (DAMS) Corso di laurea in Filosofia Corso di laurea in Lettere Corso di laurea in Lingue e comunicazione internazionale Corso di laurea in Lingue e culture straniere Corso di laurea in Scienze storiche, del territorio e per la cooperazione internazionale Corso di laurea in Storia e conservazione del patrimonio artistico Corsi di laurea Specialistica 27 33 39 101 104 108 114 120 132 136 139 148 155 7 Facoltà di Scienze della Formazione 157 Corso di laurea in Discipline del Servizio Sociale ad Indirizzo Formativo Europeo 160 Corso di laurea in Educatore professionale di comunità 162 Corso di laurea in Formazione e sviluppo delle risorse umane 166 Corso di laurea in Scienze dell’educazione 170 Corso di laurea in Scienze della formazione primaria 181 Corsi di laurea in Scienze sociali della conoscenza e della formazione 185 Corsi di laurea Specialistica 189 Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di laurea in Fisica Corso di laurea in Matematica Corso di laurea in Scienze biologiche Corso di laurea in Scienze geologiche Corsi di laurea Specialistica Facoltà di Scienze Politiche Corso di laurea in Consulente esperto per i processi di pace, cooperazione e sviluppo Corso di laurea in Pubblica amministrazione Corso di laurea in Scienze politiche Corsi di laurea Specialistica 197 201 206 212 216 218 241 243 246 251 255 STUDIO POST LAUREAM Dottorati di ricerca Master e Corsi di Perfezionamento Scuola di Specializzazione all’Insegnamento Secondario Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali 263 265 270 272 OPPORTUNITÀ DI STUDIO ALL’ESTERO Erasmus Leonardo da Vinci Borse di Studio in Italia e all’Estero Programma tirocini Ministero degli Affari Esteri 8 275 277 278 279 8 SISTEMA BIBLIOTECARIO D’ATENEO Le biblioteche d’Ateneo 283 RICERCA Dipartimenti Centro Linguistico d’Ateneo Centro interdipartimentale OFOSS Centro di studi italo-francesi CROMA 289 314 315 317 317 ORDINAMENTO AMMINISTRATIVO Immatricolazioni ed iscrizioni Passaggi e trasferimenti Tasse e contributi universitari Corsi singoli Studenti con titolo estero 321 326 329 330 330 SERVIZI AGLI STUDENTI ADiSU Azienda per il Diritto allo Studio Universitario Attività culturali degli studenti Borse di collaborazione Centro Accoglienza e Servizi Centro di orientamento al lavoro Centro Universitario Sportivo (CUS) Istituzione Universitaria Concerti Progetto Clacson Servizio informazione per la cultura dello spettacolo Servizio medico polispecialistico Servizio sostitutivo civile Ufficio politiche per gli studenti Urp (Ufficio Relazioni con il Pubblico) Ufficio Stage 335 337 337 338 339 340 341 342 343 344 344 344 345 346 INFORMAZIONI UTILI Indirizzi e recapiti telefonici Glossario Come arrivare a Roma Tre 349 355 369 9 10 Ordinamento Didattico Facoltà di Architettura Preside prof. Francesco Cellini Corso di laurea in Scienze dell’architettura Corsi di laurea Specialistica 13 Facoltà di Architettura Preside prof. Francesco Cellini Presidenza via della Madonna de’Monti, 40 Tel. 06.4888711- Fax 06.488871230 e-mail: [email protected] Nell’ambito della riforma universitaria la Facoltà di Architettura ha avviato un Corso di laurea in Scienze dell’architettura, con un numero programmato di 200 immatricolazioni per anno e tre Corsi di laurea Specialistica in: Architettura – Progettazione architettonica Architettura – Progettazione urbana Architettura – Restauro Il Corso di studio quinquennale (in esaurimento) è ancora attivo solo per il 5° anno di corso. Il corso di studio triennale fa parte di un percorso formativo più esteso e articolato che comprende in successione, lauree Specialistiche biennali, Corsi di Perfezionamento e Masters. L’intero percorso formativo, composto dalla laurea triennale più quella specialistica biennale, configura la formazione richiesta ai fini del riconoscimento del titolo di architetto europeo. • • • La transizione fra il Corso di laurea quinquennale e i nuovi corsi La sostituzione del Corso di studio quinquennale con quello triennale è praticamente avvenuto per gradi: l’attivazione del primo anno del corso triennale ha comportato la sospensione del primo anno del corso quinquennale. In maniera analoga sono avvenute le sostituzioni per gli anni successivi al primo; fino all’attivazione delle lauree Specialistiche. Tale gradualità ha consentito ai vecchi iscritti di proseguire nel loro iter universitario senza eccessive turbative oppure di confluire agevolmente nel nuovo sistema 15 formativo sulla base, beninteso, delle necessarie valutazioni quantitative in termini di crediti. A completamento dell’iter formativo la facoltà ha attivato corsi post-lauream di ulteriore approfondimento disciplinare. Modalità di accesso al Corso di laurea in Scienze dell’architettura L’ammissione al Corso di studi è regolamentata da apposito Decreto Ministeriale, essendo il corso di studio direttamente finalizzato alla formazione di architetto ai sensi della direttiva 85/384/CEE; questo Decreto fissa, di anno in anno (secondo le disponibilità di spazi, docenti e attrezzature della Facoltà) il numero di posti disponibili. Il Decreto Ministeriale fissa anche le modalità e le caratteristiche della prova di ammissione, che consiste nella soluzione di ottanta quesiti a risposta multipla, su argomenti di: logica e cultura generale; storia; disegno e rappresentazione; matematica e fisica, che determinano la graduatoria di ammissione e l’onere di eventuali debiti formativi. Sbocchi professionali Il ruolo e le competenze del laureato in Scienze dell'architettura attengono ad attività di partecipazione e collaborazione nella programmazione, progettazione e attuazione degli interventi di organizzazione e trasformazione dell’ambiente costruito alle varie scale. I laureati potranno esercitare tali competenze presso enti, aziende pubbliche e private, società di ingegneria, industrie di settore e imprese di costruzione, oltre che nella libera professione e nelle attività di consulenza. 16 CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELL’ARCHITETTURA Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 200 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Primo anno Primo semestre Laboratorio di Progettazione Architettonica 1 Storia dell’Architettura 1 Fond. e appl. di Geometria Descr. Istituzioni di Matematiche 1 CFU 10 8 8 4 Secondo semestre Laboratorio Costruzione dell’Architettura 1 Urbanistica Fisica Istituzioni di Matematiche 1 Lingua straniera 10 8 4 4 4 Secondo anno Primo semestre Laboratorio di Progettazione Architettonica 2 Fond. Meccanica delle strutture Disegno dell’Architettura 12 8 8 Secondo semestre Laboratorio di Progettazione Urbanistica Storia dell’Architettura 2 Progettazione Ambientale Istituzioni di Matematiche 2 12 8 8 4 Terzo anno Primo semestre Tecnica delle Costruzioni Laboratorio di Restauro Teorie e Storia del Restauro Disciplina a scelta dello studente Secondo semestre Laboratorio di Progettazione Architettonica 3 8 8 4 8 16 (Gli studenti che intendono iscriversi con debito formativo nullo a una laurea specialistica con riconoscimento UE devo- 17 no scegliere una disciplina dell'area IX delle tabella 30 SECS-P02 – IUS10 – SPS10 (ex tabella XXX M06A, M06B, N10X, P01B, P01C, P01I, P01J, Q05A, Q05B, Q05D) – tra quelle attivate dalla Facoltà o dall’Ateneo Roma Tre) CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ARCHITETTURA - PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 70 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Sbocchi professionali I laureati specialisti potranno svolgere tutte le attività relative alla libera professione di architetto europeo; inoltre potranno svolgere funzioni di elevata responsabilità in istituzioni ed enti pubblici e privati (enti istituzionali, enti e aziende pubbliche e private, studi professionali e società di progettazione), operanti nei campi della costruzione, trasformazione e recupero delle città e del territorio. Dato l’orientamento del corso di laurea in Progettazione architettonica, i laureati avranno una preparazione particolarmente adatta alla progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva di manufatti architettonici. Primo anno Primo semestre Laboratorio di Progettazione 1 S Matematica Storia dell’architettura, del restauro, delle tecniche costruttive e dell’arte 8 cfu a scelta tra le materie offerte dall’area di Storia dell’architettura: Storia dell’architettura (monografico) 18 CFU 12 4 12 8 Storia della critica e letteratura architettonica/Storia della città e del territorio Storia dell’architettura moderna Storia e metodi di analisi dell’architettura Storia dell’architettura contemp. (monogr.) Storia delle tecniche costruttive Restauro Secondo semestre Laboratorio di Progettazione 2 S Progettazione Strutturale Tecniche di Rappresentazione Disciplina/e a scelta 8 8 8 8 8 4 14 8 6 4 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ARCHITETTURA - PROGETTAZIONE URBANA Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 70 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Sbocchi professionali I laureati specialisti potranno svolgere tutte le attività relative alla libera professione di architetto europeo; inoltre potranno svolgere funzioni di elevata responsabilità in istituzioni ed enti pubblici e privati (enti istituzionali, enti e aziende pubbliche e private, studi professionali e società di progettazione), operanti nei campi della costruzione, trasformazione e recupero delle città e del territorio. Dato l’orientamento del corso di laurea in Progettazione Urbana, i laureati avranno una preparazione particolarmente adatta ad assolvere il ruolo (ormai emergente nella realtà professionale) di progettisti capaci di introdurre un’alta qualità architettonica nei processi di trasformazione urbana ed ambientale. 19 Primo anno Primo semestre Laboratorio di Progettazione architettonica 1 S Storia della città e del territorio Teorie e tecniche della prog. urbanistica Diritto Secondo semestre Laboratorio di Progettazione urbanistica 1 S Metodi matematici e statistici Rappresentazione del territorio e dell’ambiente Disciplina/e a scelta CFU 16 8 4 4 12 4 6 6 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ARCHITETTURA - RESTAURO Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 70 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Sbocchi professionali I laureati specialisti potranno svolgere tutte le attività relative alla libera professione di architetto europeo; inoltre potranno svolgere funzioni di elevata responsabilità in istituzioni ed enti pubblici e privati (tra gli altri, istituzionali preposti alla tutela ed in enti e aziende pubbliche e private, studi professionali e società di progettazione), operanti nei campi del restauro e del recupero edilizio, urbano ed ambientale, nonché della costruzione e della trasformazione delle città e del territorio. Primo anno Primo semestre Laboratorio di Progettazione architettonica S Tecnologia dell’Architettura Rilevamento dell’architettura 20 CFU 12 6 4 Progettazione assistita Restauro archeologico Secondo semestre Laboratorio di Restauro 1 S Scienza delle Costruzioni – costruzione storica e strutture Matematica Storia dell’architettura moderna 4 4 14 4 4 8 CORSO DI LAUREA IN ARCHITETTURA VECCHIO ORDINAMENTO (disattivati gli anni dal I al IV) Quarto anno (Corsi di recupero) Primo semestre Laboratorio di Progettazione urbanistica Laboratorio di Restauro Secondo semestre Laboratorio di Progettazione Architettonica 4 Laboratorio di Costruzione dell’Architettura 2 ore 180 180 180 180 Quinto anno (V.O.) Primo semestre Estimo ed esercizio professionale Secondo semestre Laboratorio di Sintesi finale 180 MATERIE OPZIONALI A SCELTA DELLO STUDENTE per gli studenti del Vecchio (5 annualità) e del Nuovo Ordinamento (discipline a scelta) Primo semestre Analisi e valutazione ambientale Percezione e comunicazione visiva Problemi strutturali dell’edilizia storica Metodi e modelli matematici per le applicazioni Storia della città e del territorio ore CFU 120 8 120 8 120 8 120 8 120 8 21 Storia della critica e della lett. architettonica 120 Storia e metodi di analisi dell’architettura 120 Allestimento 120 Innovazione tecnologica 120 Teorie e tecniche della progettazione urbanistica Economia urbana 8 - solo n.o. Secondo semestre Disegno industriale Storia delle tecniche costruttive Architettura dei giardini e dei parchi Gestione urbana Illuminotecnica Architettura del paesaggio Storia dell’architettura (monografico) Storia dell’architettura moderna Storia dell’architettura contemporanea (monografico) Corsi con durata annuale Progettazione urbanistica Restauro dei monumenti Teoria e tecniche della progettazione architettonica Tecnologie del progetto Architettura e composizione architettonica 120 120 120 120 120 120 120 8 4 8 8 8 8 8 8 120 8 120 120 8 8 120 120 120 8 8 8 * Le materie a scelta già sostenute nel triennio, non possono essere nuovamente sostenute nella specialistica 22 8 8 8 8 Facoltà di Economia “Federico Caffè” Preside prof. Maria Paola Potestio Corso di laurea in Economia delle imprese e dei mercati Corso di laurea in Economia, istituzioni e finanza Corsi di laurea Specialistica 23 Facoltà di Economia “Federico Caffè” Preside prof. Maria Paola Potestio Presidenza Via Ostiense, 139 Tel. centralino 0657374001 - Fax 0657374092 e-mail: [email protected] http://host.uniroma3.it/facolta/economia/ La Facoltà di Economia “Federico Caffè” nell'ambito del nuovo ordinamento didattico, si articola nei seguenti due Corsi di laurea, entrambi istituiti nell’ambito della classe delle lauree in Scienze Economiche: • Economia delle Imprese e dei Mercati • Economia, Istituzioni e Finanza Ciascuno dei due corsi di laurea è articolato in differenti “curricula” a scelta dello studente, corrispondenti ad altrettanti profili professionali comunque caratterizzati da una ampia base comune di insegnamenti. Nell’ambito di ciascun curriculum lo studente può inoltre orientare la propria preparazione scegliendo tra diversi percorsi specialistici. Per l’a.a. 2004/2005 sono attive le tre annualità di entrambi i corsi di laurea. Rimangono inoltre attivi i Corsi di laurea quadriennale in Economia Aziendale e Economia e Commercio ai quali potranno iscriversi gli studenti immatricolati nell'anno accademico 2000/2001 o in anni precedenti. Sbocchi professionali Gli ambiti professionali tipici che si possono offrire al laureato dei Corsi di studio sono: – l’impiego in attività di ricerca di base nel campo delle discipline economico-sociali, sia nell’ambito di istituzioni pubbliche e formative sia nell’ambito del settore privato; – l’impiego nel settore pubblico e privato nelle funzioni di analista economico; 25 – la valutazione dei flussi finanziari d’impresa, del controllo dei rischi e della gestione, della regolamentazione finanziaria e della vigilanza bancaria e assicurativa; la valutazione dei contratti finanziari e assicurativi, l’analisi dei mercati dei capitali; – l’impiego nel settore pubblico e nelle attività private che interagiscano con l’ambiente al fine di valutare e minimizzare l’impatto ambientale di tali attività, e di predisporre misure di tutela dell’ambiente; – professionalità economiche, amministrative e gestionali all’interno del settore pubblico e delle istituzioni internazionali, nonché all’interno dei molteplici canali di interrelazione tra settore privato e istituzioni pubbliche. Conoscenze richieste per l’accesso All’atto della domanda di immatricolazione lo studente deve indicare il corso di laurea prescelto. La programmazione degli accessi è stata definita in connessione con le strutture della Facoltà, relative a biblioteca, laboratori, aule. Per accedere ai Corsi di laurea della Facoltà è richiesta una buona cultura generale ed una sufficiente attitudine al ragionamento logico-analitico. Gli studenti che intendono immatricolarsi devono pertanto sostenere un test articolato in due aree: capacità di comprensione di un testo; capacità logico-matematiche. Tali capacità saranno valutate separatamente, in modo da individuare eventuali carenze in una e/o nell’altra area. La valutazione complessiva terrà conto anche del curriculum scolastico dello studente. Eventuali “obblighi formativi” Agli studenti la cui prova sia risultata insufficiente in una o in entrambe le suddette aree, saranno attribuiti, rispettivamente, uno o due debiti formativi. Gli studenti che non abbiano superato il test e desiderino comunque immatricolarsi (sulla base dell’ordine di graduatoria del test di accesso e nei limiti di capienza del numero programmato di accessi), devono estinguere i propri debiti formativi entro il primo anno di corso, secondo le seguenti modalità: l’estinzione del debito formativo nell’area delle capacità di comprensione di un testo richiede il superamento dell’esame di Macroeconomia; l’estinzione del debito formativo nell’area delle capacità 26 logico-matematiche richiede il superamento dell’esame di Matematica generale; l’estinzione dei debiti formativi, ovvero il superamento dei suddetti esami, non è condizione necessaria per poter sostenere la prova di esame di qualsiasi altro insegnamento della prima annualità dei due Corsi di laurea. CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA DELLE IMPRESE E DEI MERCATI Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 800 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Nell’anno accademico 2004/2005 sono attivate tutte e tre le annualità del corso di laurea. Per le discipline curriculari e da allegato consultare l’Ordine degli Studi. Il Corso di Laurea in “Economia delle imprese e dei mercati” si articola in 4 curricula: Curriculum 1: Amministrazione, controllo e finanza delle imprese Primo anno Materie Diritto privato Diritto pubblico Economia aziendale Idoneità di informatica I Macroeconomia Matematica generale Microeconomia Statistica Lingua straniera 1 – prima parte 60 CFU 6 6 9 3 9 9 9 6 3 27 Secondo anno Materie 60 CFU Diritto commerciale Economia degli intermediari finanziari oppure Organizzazione aziendale Economia e gestione delle imprese Matematica finanziaria Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda I Politica economica Disciplina curriculare Crediti a scelta libera Lingua straniera 1 – seconda parte Lingua straniera 2 6 6 6 6 6 9 6 6 3 6 Terzo anno Materie 60 CFU Economia industriale oppure Scienza delle finanze 6 Discipline curriculari 18 Discipline curriculari 12 Crediti a scelta libera 6 Discipline curriculari 12 Tirocinio 1 Laboratorio di sistemi di elaborazione delle informazioni 1 Prova finale 4 Curriculum 2: Economia e gestione delle imprese Primo anno Materie Diritto privato Diritto pubblico Economia aziendale Macroeconomia Matematica generale Microeconomia Statistica Idoneità di informatica I Lingua straniera 1 - prima parte 28 60 CFU 6 6 9 9 9 9 6 3 3 Secondo anno Materie 60 CFU Diritto commerciale Economia e gestione delle imprese Matematica finanziaria oppure Matematica per l’economia Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda I Organizzazione aziendale Politica economica Tecnologia dei cicli produttivi: processi produttivi Crediti a scelta libera Lingua straniera 1 - prima parte Lingua straniera 2 6 6 6 6 6 9 6 6 3 6 Terzo anno Materie 60 CFU Ragioneria Economia industriale Marketing Finanza aziendale Crediti a scelta libera Discipline curriculari Discipline curriculari Discipline curriculari Tirocinio Laboratorio di sistemi di elaborazione delle informazioni Prova finale 6 6 6 6 6 6 6 12 1 1 4 Curriculum 3: Consulenza professionale Profilo privatistico Primo anno Materie Diritto privato Diritto pubblico Economia aziendale Macroeconomia Matematica generale Microeconomia Statistica 60 CFU 6 6 9 9 9 9 6 29 Idoneità di informatica I Lingua straniera 1 - prima parte 3 3 Secondo anno Materie 60 CFU Diritto commerciale Diritto commerciale: concorrenza e segni distintivi Diritto privato: tutela dei diritti Economia e gestione delle imprese Matematica finanziaria Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda I Organizzazione aziendale Politica economica Crediti a scelta libera Lingua straniera 1 - seconda parte Lingua straniera 2 6 3 3 6 6 6 6 9 6 3 6 Terzo anno Materie 60 CFU Diritto tributario Economia industriale Ragioneria Crediti a scelta libera Discipline curriculari Discipline curriculari Discipline curriculari Tirocinio Laboratorio di sistemi di elaborazione delle informazioni Prova finale 6 6 6 6 6 12 12 1 1 4 Profilo pubblicistico Primo anno Materie Diritto privato Diritto pubblico Economia aziendale Idoneità di informatica I Macroeconomia 30 60 CFU 6 6 9 3 9 Matematica generale Microeconomia Statistica Lingua straniera 1 - prima parte 9 9 6 3 Secondo anno Materie 60 CFU Diritto commerciale Economia degli intermediari finanziari oppure Organizzazione aziendale Economia e gestione delle imprese Matematica finanziaria Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda I Politica economica Scienza delle finanze Crediti a scelta libera Lingua straniera 1 - seconda parte Lingua straniera 2 6 6 6 6 6 9 6 6 3 6 Terzo anno Materie 60 CFU Diritto amministrativo oppure Diritto pubblico dell’economia Diritto tributario Economia del mercato mobiliare oppure Tecnologia dei cicli produttivi: processi produttivi Ragioneria Crediti a scelta libera Discipline curriculari Discipline curriculari Discipline curriculari Tirocinio Laboratorio di sistemi di elaborazione delle informazioni Prova finale 6 6 6 6 6 6 12 6 1 1 4 Curriculum 4: Metodi quantitativi per l’impresa Primo anno Materie Diritto privato Diritto pubblico Economia aziendale Macroeconomia 60 CFU 6 6 9 9 31 Matematica generale Microeconomia Statistica Idoneità di informatica I Lingua straniera 1 - prima parte 9 9 6 3 3 Secondo anno Materie 60 CFU Diritto commerciale Economia degli intermediari finanziari oppure Organizzazione aziendale Economia e gestione delle imprese Matematica per l’economia Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda Politica economica Probabilità ed inferenza statistica Crediti a scelta libera Lingua straniera 1 - seconda parte Lingua straniera 2 6 6 6 6 6 9 6 6 3 6 Terzo anno Materie 60 CFU Economia industriale oppure Scienza delle finanze 6 Crediti a scelta libera 6 Discipline curriculari 6 Discipline curriculari 18 Discipline curriculari 18 Tirocinio 1 Laboratorio di sistemi di elaborazione delle informazioni1 Prova finale 4 32 CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA, ISTITUZIONI E FINANZA Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 800 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Nell’anno accademico 2004/2005 sono attivate tutte e tre le annualità del corso di laurea. Il Corso di laurea in “Economia, istituzioni e finanza” si articola in 5 curricula: Curriculum 1: Analista economico Primo anno Materie 60 CFU Economia aziendale Macroeconomia Matematica generale Diritto privato Diritto pubblico Microeconomia Statistica Lingua straniera 1 - prima parte Idoneità di informatica I 9 9 9 6 6 9 6 3 3 Secondo anno Materie 60 CFU Matematica finanziaria oppure Matematica per l’economia Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda I Economia e gestione delle imprese oppure Economia degli intermediari finanziari Politica economica Economia politica - corso intermedio Discipline quantitative (vedi allegato 1) 6 6 6 9 6 9 33 Organizzazione aziendale Diritto commerciale Lingua straniera 1 - seconda parte Lingua straniera 2 - prima parte 6 6 3 3 Terzo anno Materie 60 CFU Scienza delle finanze oppure Storia economica 6 Discipline curriculari (vedi allegato 2) 24 Crediti a scelta libera 12 Lingua straniera 2 - seconda parte 3 Laboratorio di economia applicata 9 Tirocinio 1 Laboratorio di sistemi di elaborazione delle informazioni 1 Prova finale 4 Curriculum 2: Economia Primo anno Materie 60 CFU Economia aziendale Macroeconomia Matematica generale Diritto privato Diritto pubblico Microeconomia Statistica Lingua straniera 1 - prima parte Idoneità di informatica I 9 9 9 6 6 9 6 3 3 Secondo anno Materie 60 CFU Matematica per l’economia Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda I Politica economica Storia economica Diritto commerciale 18 crediti a scelta negli insegnamenti: Economia politica – corso intermedio 34 6 6 9 9 6 6-9 Storia del pensiero economico Un insegnamento tra: Matematica finanziaria Probabilità e inferenza statistica Statistica economica Lingua straniera 1 - seconda parte Lingua straniera 2 - prima parte 6-9 6 6 6 3 3 Terzo anno Materie 60 CFU Due insegnamenti a scelta (12 crediti) tra: Analisi e contabilità dei costi Economia degli intermediari finanziari Economia e gestione delle imprese Programmazione e controllo delle AA.PP. 6 6 6 6 Un insegnamento a scelta (6 crediti) tra: Diritto internazionale Diritto internazionale dell’economia Tecnologia dei cicli produttivi: processi produttivi Discipline curriculari (Allegato 1) Crediti a scelta libera Lingua straniera 2 - seconda parte Tirocinio Laboratorio di sistemi di elaborazione delle informazioni Prova finale 6 6 6 6 18 15 3 1 1 4 Curriculum 3: Economia del settore pubblico Primo anno Materie Economia aziendale Macroeconomia Matematica generale Idoneità di informatica I Diritto privato Diritto pubblico Microeconomia Statistica Lingua straniera 1 - prima parte 60 CFU 9 9 9 3 6 6 9 6 3 35 Secondo anno Materie 60 CFU Matematica per l’economia Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda I Organizzazione aziendale Politica economica Economia delle aziende e delle AA.PP. Economia pubblica Diritto commerciale Metodi statistici di valutazione delle politiche / Statistica economica Economia e gestione delle imprese Lingua straniera 1 - seconda parte 6 6 6 9 6 6 6 6 6 3 Terzo anno Materie 60 CFU Programmazione e controllo delle AA.PP. Diritto pubblico dell’economia Scienza delle finanze Diritto amministrativo Analisi e contabilità dei costi / Revisione aziendale esterna Lingua straniera 2 Crediti a scelta libera Tirocinio Laboratorio di sistemi di elaborazione delle informazioni Prova finale 6 6 6 6 6 6 18 1 1 4 Curriculum 4: Economia dell’ambiente Primo anno Materie Economia aziendale Macroeconomia Matematica generale Diritto privato Diritto pubblico Microeconomia Statistica Lingua straniera 1 Idoneità di informatica I 36 60 CFU 9 9 9 6 6 9 6 6 3 Secondo anno Materie 60 CFU Matematica finanziaria oppure Matematica per l’economia Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda I Economia e gestione delle imprese Diritto commerciale Politica economica Statistica economica Economia pubblica Economia dell’ambiente Economia dello sviluppo Lingua straniera 2 6 6 6 6 9 6 6 6 6 6 Terzo anno Materie 54 CFU Economia internazionale o Scienza delle finanze Diritto dell’ambiente o Diritto dell’Unione Europea Economia del territorio Economia agraria 2 discipline a scelta dall’allegato A Crediti a scelta libera (consigliata scelta da allegato A)* Tirocinio Laboratorio di sistemi di elaborazione delle informazioni Prova finale 6 6 6 6 12 12 1 1 4 * Vedi ordine degli studi Curriculum 5: Istituzioni e mercati finanziari Primo anno Materie Diritto privato Diritto pubblico Economia aziendale Macroeconomia Matematica generale Microeconomia Statistica Lingua straniera 1 - prima parte Idoneità di informatica I 60 CFU 6 6 9 9 9 9 6 3 3 37 Secondo anno Materie 60 CFU Diritto commerciale Economia degli intermediari finanziari Economia del mercato mobiliare Economia e gestione delle imprese Economia monetaria Matematica finanziaria Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda I Politica economica Lingua straniera 1 – seconda parte 6 9 6 6 6 9 6 9 3 Terzo anno Materie 54 CFU Diritto dei mercati finanziari 6 Finanza aziendale 6 Modelli matematici dei mercati finanziari 6 Teoria matematica del portafoglio finanziario 6 Crediti a scelta tra discipline curriculari 12 Crediti a scelta libera 12 Lingua straniera 2 6 Tirocinio 1 Laboratorio di sistemi di elaborazione delle informazioni 1 Prova finale 4 38 CORSI DI LAUREA SPECIALISTICA Nell’anno accademico 2004-2005 è attiva la prima annualità dei seguenti corsi di laurea specialistica: • Economia dell’ambiente, dello sviluppo e del territorio • Economia e management • Finanza • Metodi statistici per l’analisi dei sistemi economici • Scienze economiche • Scienze economico-aziendali per l’amministrazione e la valutazione delle aziende • Mercato del lavoro, relazioni industriali, sistemi di Welfare (interfacoltà) L’accesso alle lauree Specialistiche L’immatricolazione alle lauree Specialistiche richiede il possesso di un diploma di laurea triennale o quadriennale. Nell’accesso alle lauree specialistiche attivate presso la Facoltà, gli eventuali debiti formativi per i laureati provenienti da altro o altri curricula rispetto a quello o a quelli che consentono l’accesso senza debiti, saranno, ove necessario, valutati da apposita commissione. Per le discipline curriculari e da allegato consultare l’Ordine degli Studi. CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN “ECONOMIA DELL’AMBIENTE, DELLO SVILUPPO E DEL TERRITORIO” Classe 64/S Curriculum Sviluppo Primo anno Materie Finanza pubblica, ambiente e sviluppo oppure Economia pubblica - corso avanzato CFU 9 39 Economia dello sviluppo - corso avanzato Economia dello sviluppo umano Diritto dell’ambiente - corso avanzato Matematica per l’analisi economica oppure Statistica multivariata* oppure Statistica economica* Sistemi economici e ambiente oppure Economia delle risorse naturali Economia aziendale ambientale - corso avanzato TOTALE 9 9 6 6 9 9 57 Secondo anno Materie Sistemi agricoli e sviluppo economico oppure Politiche agroambientali e relazioni internazionali Marketing ambientale e territoriale Diritto dei consumi: regole del mercato Tecnologia per lo sviluppo e per l’ambiente Crediti a scelta libera Altre Prova finale TOTALE CFU 9 12 6 6 9 5 16 63 Curriculum Ambiente/Territorio Primo anno Materie Finanza pubblica, ambiente e sviluppo oppure Economia pubblica - corso avanzato Sistemi economici e ambiente oppure Economia delle risorse naturali Economia urbana e regionale Diritto dell’ambiente - corso avanzato Matematica per l’analisi economica oppure Statistica multivariata* oppure Statistica economica* Economia dello sviluppo - corso avanzato oppure Storia della città e del territorio Economia aziendale ambientale - corso avanzato TOTALE 40 CFU 9 9 9 6 6 9 9 57 Secondo anno Materie Sistemi agricoli e sviluppo economico oppure Politiche agroambientali e relazioni internazionali Marketing ambientale e territoriale Diritto dei consumi: regole del mercato Tecnologia per lo sviluppo e per l’ambiente Crediti a scelta libera Altre Prova finale TOTALE CFU 9 12 6 6 9 5 16 63 * Mutuata dal triennio. CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN “ECONOMIA E MANAGEMENT” Classe 84/S Primo anno Materie CFU Diritto commerciale - corso avanzato 6 Economia e gestione delle imprese - corso avanzato 12 Marketing - corso avanzato 6 Metodi matematici per la gestione delle aziende 9 Tecnologia dei cicli produttivi - gestione della produzione 6 Lingua straniera 3 Crediti a scelta tra i corsi indicati nella tabella n.1 6 Crediti a scelta libera 6 TOTALE 54 Secondo anno Materie CFU Gestione e sviluppo delle risorse umane 9 Management della qualità Tecniche statistiche per la qualità 6+3 Revisione aziendale interna oppure Controllo di gestione 6 Rischio d’impresa e responsabilità del produttore oppure 41 Diritto comunitario dell’impresa Strategia d’impresa Crediti a scelta tra i corsi indicati nella tabella n.1 Prova finale 6 9 6 21 TOTALE 66 Tabella 1: Corsi a scelta Primo anno Materie Bilancio sociale Comunicazione d’impresa Controllo di gestione Rischio d’impresa e responsabilità del produttore Diritto comunitario dell’impresa Diritto dei consumi: regole del mercato Gestione etica d’impresa Diritti patrimoniali e solidarietà familiare Internazionalizzazione delle imprese Le imprese nell’economia dell’informazione Organizzazione aziendale - corso avanzato Revisione aziendale interna CFU 6 6 6 6 6 6 3+3 6 6 6 6 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN “FINANZA” Classe 19/S Primo anno Corso Calcolo delle probabilità / Econometria* o Econometria - corso avanzato Economia applicata* Gestione e sviluppo delle risorse umane Matematica per le decisioni della finanza aziendale Misurazione dei rischi e delle performance in banca Principi contabili e informativa finanziaria / Teoria della struttura finanziaria d’impresa Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche, tirocinii TOTALE * Mutuata dal triennio. 42 CFU 6 9 9 9 9 6 9 57 Secondo anno Corso CFU Corporate & investment banking Diritto tributario del mercato finanziario Informatica Modelli di risk management Crediti a scelta libera Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche, tirocinii Prova finale 9 9 6 9 9 6 15 TOTALE 63 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN METODI STATISTICI PER L’ANALISI DEI SISTEMI ECONOMICI Classe 64/S Materie Calcolo delle probabilità Inferenza statistica Econometria - corso avanzato Informatica: Laboratorio di sistemi di analisi statistiche un esame tra: Management della qualità Diritto internazionale* due esami tra: Modelli di analisi dell’economia italiana Politica economica e teoria dell’informazione Microeconomia – corso avanzato Economia internazionale – corso avanzato Economia monetaria – corso avanzato Economia industriale – corso avanzato Economia politica – corso avanzato I Teorie della domanda aggregata e dell’occupazione Teoria dei giochi e comportamenti strategici Economia degli intermediari finanziari * ANNO CFU I I I 6 9 9 I 6 I 6 I-II I-II** I I I I I I I I 6+6 6 9 segue 43 un esame tra: Diritto pubblico dell’economia * Diritto privato dell’economia due esami tra: Modelli per le previsioni statistiche (analisi delle serie storiche) Modelli lineari generalizzati Analisi bayesiana dei dati un esame tra: Metodi matematici per la gestione delle aziende Tecniche statistiche per la qualità Ricerca operativa Teoria dei campioni Reti bayesiane e modelli grafici Modelli per le previsioni statistiche (analisi delle serie storiche) Modelli lineari generalizzati Analisi bayesiana dei dati Crediti a scelta libera Prova finale (ulteriori conoscenze linguistiche ed informatiche) I I II** II** I I II** II** I II** II** II** I – – 6 9+9 6 6 21 * Mutuata dal triennio. ** Non attivata nell’a.a. 2004-2005 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN SCIENZE ECONOMICHE Classe 64/S Primo anno Materie CFU Matematica per l’analisi economica oppure Inferenza statistica 6 Economia politica - corso avanzato I 6 Teorie della domanda aggregata e dell’occupazione 6 Microeconomia - corso avanzato 6 Teoria dei giochi e comportamenti strategici 6 Discipline curriculari (v. Allegato)* 24-27 Lingua straniera 6 TOTALE 60-63 * Vedi ordine degli studi 44 Secondo anno Materie Corporate & Investment Banking Diritto pubblico dell’economia* oppure Diritto privato dell’economia Discipline curriculari (v. Allegato)* Prova finale TOTALE CFU 6 4 33-30 17 57-60 * Vedi ordine degli studi Quadro delle discipline curriculari Materie Economia politica - corso avanzato II Teorie dei prezzi e della distribuzione Analisi economica e governo dell’economia Politica economica e teoria dell’informazione Modelli di analisi dell’economia italiana Macroeconomia - corso avanzato Economia monetaria - corso avanzato Economia internazionale - corso avanzato Economia pubblica - corso avanzato Economia dello sviluppo - corso avanzato Economia industriale - corso avanzato Economia del lavoro - corso avanzato Economia dei Paesi in via di sviluppo - corso avanzato Econometria - corso avanzato Economia e politica sociale Scienza delle finanze - corso avanzato Storia economica - corso avanzato CFU 6-9 6-9 6-9 6-9 6-9 6-9 6-9 6-9 6-9 6-9 6-9 6-9 6-9 6-9 6-9 6-9 6-9 * Mutuata dal triennio. CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN SCIENZE ECONOMICO AZIENDALI PER L’AMMINISTRAZIONE E LA VALUTAZIONE DELLE AZIENDE Classe 84/S Il Tirocinio è basato su una attività seminariale svolta con 45 esperti delle tematiche trattate e prevede un colloquio o una tesina finale. Potrà anche essere svolto presso studi professionali e imprese. Gli argomenti del tirocinio saranno vari e in ogni caso interdisciplinari quali, ad esempio: a) il falso in bilancio e problematiche valutative b) il rischio di impresa Primo anno Materie Materia interdisciplinare formata da: - Economia aziendale - corso avanzato - Diritti patrimoniali e solidarietà familiare Diritto comunitario dell’impresa oppure Diritto tributario - corso avanzato Metodi matematici per la gestione delle aziende Economia dei gruppi, delle concentrazioni e cooperazioni aziendali oppure Programmazione e controllo Materia a scelta (Allegato 1 dell’ordine degli studi) Economia industriale - corso avanzato Diritto commerciale - corso avanzato oppure Diritto fallimentare* Storia d’impresa* TOTALE Secondo anno Materie Economia e gestione delle imprese - corso avanzato Materia a scelta (Allegato 2 dell’ordine degli studi) Management della qualità Materia interdisciplinare oppure a scelta (Allegato 3 dll’ordine degli studi) Crediti a scelta libera Tirocinio interdisciplinare Prova finale TOTALE * Mutuata dal triennio. 46 CFU 9 3 6 9 9 6 6 6 6 60 CFU 6 9 6 9 6 3 21 60 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN MERCATO DEL LAVORO, RELAZIONI INDUSTRIALI E SISTEMI DI WELFARE DELLO SVILUPPO E DEL TERRITORIO Interfacoltà (Economia e Giurisprudenza) Classe 64/S Primo anno Materie Economia del lavoro - corso avanzato Diritto del lavoro II (mutuato da Giurisprudenza) Statistica economica* Diritto sindacale (mutuato da Giurisprudenza) Macroeconomia - corso avanzato oppure Economia pubblica* Abilità informatiche o altra lingua TOTALE CFU 12 12 6 9 6 6 51 * Mutuata dal triennio. Secondo anno Materie Economia e politica sociale oppure Economia industriale - corso avanzato Diritto della sicurezza sociale oppure Diritto degli Enti locali (mutuati da Giurisprudenza) Economia delle relazioni industriali oppure Valutazione delle politiche pubbliche Gestione e sviluppo risorse umane Comunicazione d’impresa oppure Bilancio sociale oppure Management della conoscenza Crediti a scelta libera Prova finale TOTALE CFU 12 12 9 9 6 6 15 69 47 Servizi di orientamento La Facoltà organizzerà incontri con gli studenti per fornire informazioni sul nuovo ordinamento didattico, secondo un calendario che verrà pubblicizzato. La Segreteria didattica fornirà eventuali ulteriori chiarimenti, mediante l’attivazione di uno specifico servizio di ricevimento studenti, secondo modalità e tempi che verranno stabiliti. Segreteria didattica Via Ostiense, 139 Tel. 0657374044 e-mail: [email protected] Orario al pubblico dal lunedì al venerdì (escluso giovedì): ore 09,00 - 11,30; giovedì: 15,00 - 17,00. 48 Facoltà di Giurisprudenza Preside prof. Letizia Vacca Corso di laurea in Scienze giuridiche Corso di laurea Specialistica 49 Facoltà di Giurisprudenza Preside prof. Letizia Vacca Presidenza Via Ostiense, 161 Tel. (06) 57067502 Fax (06) 57067508 e-mail: [email protected] Corsi di laurea Corso di laurea in Scienze giuridiche (triennale) Corso di laurea Specialistica in Giurisprudenza (biennale) • • CORSO DI LAUREA IN SCIENZE GIURIDICHE Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 1.200 immatricolazioni, come determina to dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’acceso fare riferi mento al bando d’immatricolazione previsto per la secon da metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Acco glienza e Servizi. Obiettivi formativi Fornire agli studenti il sicuro dominio dei principali saperi afferenti all’area giuridica, in particolare negli ambiti storico-filosofico, privatistico, pubblicistico, processualistico, penalistico, e internazionalistico, nonché in ambito istituzionale, economico, comparatistico e comunitario, inte- 51 grato dalla capacità di utilizzare in forma scritta e orale anche nel lavoro del giurista, oltre all’italiano, almeno una lingua dell’Unione Europea e di comunicare e gestire informazioni anche attraverso strumenti informatici e telematici. Sbocchi professionali Il Corso di laurea si propone di assicurare una preparazione complessivamente idonea allo svolgimento di attività professionali in ambito giuridico-amministrativo, pubblico e privato, nelle amministrazioni, nelle imprese e nei diversi settori del sistema sociale, istituzionale e nelle libere professioni. Ordinamento didattico La durata del corso di laurea è di 3 (tre) anni. La frequenza alle attività didattiche è di norma obbligatoria ed è verificata dal responsabile del corso nelle forme ritenute opportune, anche tramite prove intermedie di valutazione e/o attività seminariali. Per gli studenti che non abbiano frequentato può essere previsto specifico programma d’esame. Si è ritenuto peraltro opportuno diversificare l’offerta didattica con la previsione di tre curricula, tra di loro uguali nei primi tre semestri e che si differenziano negli ultimi tre semestri: ciò al fine di fornire allo studente la possibilità di verificare ed approfondire con coerenza interna al corso di studio i propri interessi culturali e professionali nell’ambito formativo individuato e definito dalla denominazione di ciascun curriculum: generale (introduzione alle tematiche delle relazioni giuridiche); pubblicistico (introduzione a specifiche tematiche del diritto pubblico); giurista d’impre sa (introduzione a specifiche tematiche delle attività produttive). Lo studente dovrà specificare la scelta del curriculum al momento dell’iscrizione al secondo anno di corso. Per quanto riguarda le lingue straniere, lo studente dovrà scegliere almeno una lingua tra inglese, francese, tedesco e spagnolo. I percorsi formativi relativi ai curricula sono articolati nel seguente modo: 52 Primo anno Primo semestre CFU Istituzioni di diritto privato Storia del diritto privato romano Filosofia del diritto Informatica 10 10 7 3 30 Secondo semestre Diritto delle obbligazioni e dei contratti 10 Economia politica 7 Sistemi giuridici comparati 7 Lingua (una tra inglese, francese, tedesco, spagnolo) 5 Altre attività formative 1 30 Totale 60 Secondo anno Primo semestre Diritto costituzionale Diritto commerciale Diritto dell’Unione Europea Informatica giuridica CFU 10 10 7 2 29 Secondo semestre Diritto amministrativo Storia del diritto medievale e moderno Diritto del lavoro Scienza delle finanze oppure Ec. aziendale per il curriculum Giurista d’impresa Totale 10 7 7 7 60 Terzo anno Primo semestre Diritto penale Diritto ecclesiastico per i curricula Generale e Pubblicistico Diritto processuale penale Materia a scelta dello studente oppure materia curriculare Attività formative a scelta Altre attività formative Totale CFU 10 7 7 7 2 4 30 o 37 53 Secondo semestre Diritto processuale civile 7 Diritto tributario per il curriculum Giurista d’impresa 7 Materia a scelta dello studente oppure materia curriculare 7 Prova finale 9 23 o 30 Totale 60 Materie curriculari A – Generale 1 materia a scelta fra: Diritto privato comparato Diritto di famiglia italiano e comparato Diritto agrario Diritto canonico Diritto penale comparato Esegesi fonti diritto romano B – Pubblicistico 1 materia a scelta fra: Diritto costituzionale regionale Diritto pubblico dell’economia Diritto penale commerciale Ordinamento delle autonomie territoriali e funzionali C – Giurista d’Impresa 1 materia a scelta fra: Diritto bancario Diritto fallimentare Diritto industriale Diritto penale commerciale Diritto sindacale Scienza delle finanze 54 Materie opzionali Analisi economica del diritto Diritto commerciale anglo-americano Diritto comparato dei contratti Diritto comune Diritto costituzionale processuale Diritto della sicurezza sociale Diritto dell’informatica e delle nuove tecnologie Diritto parlamentare Politica economica Sociologia del diritto Statistica economica * Teoria generale del diritto *Mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche. Se non si è acquisito (entro il 30 settembre) almeno 1 terzo dei crediti (20 CFU) relativi a discipline fondamentali del I anno, non ci si può iscrivere al II anno e lo studente sarà iscritto al I anno come ripetente. Non ci si può iscrivere al III anno se non si sono acquisiti (entro il 30 settembre) tutti i crediti relativi alle discipline fondamentali del I anno (51 CFU) e almeno 1 terzo dei crediti del II anno (per complessivi 80 CFU) e lo studente sarà iscritto, in qualità di ripetente, al II anno. Lo studente che consegua la laurea triennale in Scienze Giuridiche potrà essere ammesso senza debiti formativi alla laurea specialistica in Giurisprudenza. 55 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN GIURISPRUDENZA Obiettivi formativi Fornire agli studenti livelli di conoscenza adeguati e finalizzati ad una formazione giuridica superiore. Ai fini indicati i curricula dei Corsi di laurea Specialistica assicurano la conoscenza approfondita di settori fondamentali dell’ordinamento nelle sue principali articolazioni e interrelazioni, nonché l’acquisizione degli strumenti tecnici e culturali adeguati alla professione del giurista. Inoltre sono previsti, in relazione a obiettivi specifici di formazione, Stages e Tirocini. Sbocchi professionali Concorso ad uditore giudiziario per accedere alla carriera di magistrato. Libera professione di avvocato, previa pratica presso uno studio legale ed esame di stato di abilitazione professionale. Concorso per lo svolgimento della carriera di notaio, cui si accede previa pratica presso uno studio notarile. Concorso per accedere, quale Procuratore delle Stato, alla carriera presso l’Avvocatura di Stato. Concorsi per accedere alle carriere presso gli Organi Costituzionali, le Istituzioni europee e le altre organizzazioni internazionali. Concorsi per l’accesso alla Pubblica amministrazione a livello centrale e locale. Impiego in aziende pubbliche e private. Insegnamento nelle scuole secondarie per la classe di Diritto ed economia, previo concorso. L’accesso a tutti gli sbocchi professionali è possibile con tutti i curricula predisposti dalla Facoltà. Ordinamento didattico La durata del corso di laurea è di 2 (due) anni. L’ordinamento didattico del biennio della Laurea specialistica in Giurisprudenza prevede un’ampia articolazione curriculare per meglio fornire gli approfondimenti culturali e professionali necessari alla preparazione del giurista nei diversi settori disciplinari. Una particolare attenzione sarà dedicata alla formazione del “giurista europeo”, del giurista cioè idoneo ad operare a livello transnazionale. I curricula si strutturano come nel seguente schema*: 56 57 58 * Gli studenti che nel triennio abbiano già sostenuto una delle materie indicate come obbligatorie per il curriculum prescelto la dovranno sostituire con una materia a scelta. Gli studenti che intendano scegliere il curriculum Forense o Pubblicistico e che nel triennio non abbiano sostenuto le materie Diritto ecclesiastico e/o Scienza delle finanze sono tenuti ad inserirle nel piano di studi al posto di due/una materie/a a scelta. Gli studenti che intendano scegliere il curriculum di Giurista d’impresa e che nel triennio non abbiano sostenuto la materia Economia Aziendale sono tenuti ad inserirla nel piano di studi al posto di una materia a scelta. ** Non attivato nell’Anno Accademico 2004-2005. *** La scelta della tesi finale deve avvenire al più tardi all’inizio del II semestre del I anno (anche in una materia del II anno). **** In via transitoria, l’insegnamento di “Diritto costituzionale comparato” non sarà attivato nell’anno accademico 2004/2005 e sarà sostituito da “Sistemi giuridici comparati II”. ***** La scelta può essere esercitata fra tutte le materie attivate nell’ambito del corso di studi sia triennale sia biennale e ovviamente non già sostenute nel triennio. La materia a scelta e l’acquisizione dei crediti integrativi non sono vincolati all’anno di corso indicato nella tabella. Gli iscritti al primo anno della laurea specialistica in giurisprudenza possono sostenere l’esame di Diritto civile II come materia opzionale anticipata rispetto al II anno, salvo la propepeudicità di Diritto civile. Le materie opzionali, facoltative e curriculari possono essere sostenute, nel rispetto delle propedeuticità, in qualunque anno di corso. Materie opzionali Analisi economica del diritto* Diritto agrario* Diritto bancario* Diritto canonico* Diritto civile II* Diritto commerciale anglo-americano* Diritto comparato dei contratti* Diritto comune* Diritto costituzionale regionale* Diritto costituzionale processuale* Diritto della sicurezza sociale* Diritto dell’informatica e delle nuove tecnologie* Diritto di famiglia italiano e comparato* Diritto fallimentare* 59 Diritto industriale* Diritto internazionale privato Diritto parlamentare* Diritto privato comparato* Diritto pubblico dell’economia* Diritto sindacale* Esegesi delle fonti del diritto romano* Ordinamento delle autonomie territoriali e funzionali** Politica economica * Sociologia del diritto* Statistica economica ** Teoria generale del diritto* * mutuato dal Corso di laurea in Scienze giuridiche. **mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche. Modalità di accesso al Corso di laurea Specialistica in Giurisprudenza Laureati in Scienze giuridiche dell’Ateneo di Roma Tre 1. L’accesso al corso di laurea Specialistica in Giurisprudenza è direttamente consentito ai laureati in Scienze giuridiche dell’Ateneo di Roma Tre con domanda di immatricolazione, senza verifiche circa la preparazione conseguita. 2. Nell’anno accademico 2004-2005, per essere ammesso, il laureato in Scienze giuridiche presso l’Ateneo di Roma Tre deve presentare domanda di preiscrizione entro il 1° settembre 2004 e domanda di immatricolazione tra il 29 settembre e il 6 ottobre 2004. A. Studenti iscritti al terzo anno del corso di Scienze giuridiche dell’Ateneo di Roma Tre 3. Per evitare la perdita di un anno accademico, è consentita l’immatricolazione, previa apposita domanda di preiscrizione, al primo anno del corso di laurea specialistica in Giurisprudenza anche agli studenti iscritti al terzo anno del Corso di Scienze giuridiche dell’Ateneo nell’anno accademico 2003-2004 che, all’inizio (ottobre) dell’anno accademico 2004-2005, debbano ancora sostenere esami per un massimo di 20 crediti, idoneità e prova finale ed abbiano comunque già sostenuto a tale data gli esami di Diritto commerciale, Diritto del lavoro, Diritto penale e Diritto processuale civile del 60 triennio. È condizione del riconoscimento del pieno valore del primo anno specialistico e dell’ammissione alle relative prove di valutazione, l’aver poi conseguito il titolo triennale entro marzo 2005. Lo studente deve presentare la domanda di preiscrizione al corso di laurea specialistica in Giurisprudenza entro il 1° settembre 2004. B. Altri laureati 4. Al fine dell’ammissione al Corso di laurea Specialistica in Giurisprudenza presso l’Ateneo di Roma Tre, il laureato triennale in Scienze giuridiche presso altro Ateneo o titolare di differente titolo di studio universitario sarà soggetto alle regole che seguono. 5. Può essere ammesso senza debiti formativi il laureato che abbia già conseguito in ciascuno dei (e in tutti i) seguenti settori scientifico-disciplinari il numero minimo di crediti formativi specificato per ognuno e che abbia conseguito nel suo corso di studi tali idoneità e tali altri crediti che — con i 120 crediti previsti per il biennio specialistico — consentano di conseguire il totale di 300 crediti secondo la tipologia prevista dalla normativa vigente: IUS/01 IUS/02 IUS/04 IUS/07 IUS/08 IUS/10 IUS/11 IUS/13 IUS/15 IUS/16 IUS/17 IUS/18 IUS/19 IUS/20 SECS/P01 SECS/P03 SECS/P07 Diritto privato 18 Diritto privato comparato 6 Diritto commerciale 9 Diritto del lavoro 6 Diritto costituzionale/oppure IUS/09 — Istituzioni di diritto pubblico 9 Diritto amministrativo 9 Diritto tributario/oppure IUS/12 — Diritto ecclesiastico e canonico 6 Diritto internazionale/oppure IUS/14 — Diritto dell’Unione Europea 6 Diritto processuale civile 6 Diritto processuale penale 6 Diritto penale 9 Diritto romano 6 Storia del diritto medievale e moderno 6 Filosofia del diritto 6 Economia politica 6 Scienza delle finanze/oppure Economia aziendale 6 6. Qualora il candidato all’immatricolazione non sia in 61 possesso di tutti i crediti minimi richiesti in tutti i settori su elencati, per poter presentare domanda di ammissione al primo anno ed essere preso in considerazione ai fini dell’immatricolazione, dovrà dimostrare di avere conseguito almeno 120 crediti complessivi nei settori su elencati. 7. Per consentire la valutazione del suo curriculum, il candidato all’immatricolazione, sia che si trovi nella condizione di cui al precedente punto 5, sia che si trovi in quella prevista dal precedente punto 6, deve presentare apposita domanda di preiscrizione entro il 1° settembre 2004. 8. Non sarà comunque ammesso al primo anno della laurea Specialistica in Giurisprudenza il candidato per il quale, sulla base della preiscrizione, sia dichiarato un debito formativo totale superiore a 30 crediti o la totale assenza di preparazione in qualcuno dei settori scientifico-disciplinari di base e caratterizzanti del Corso di laurea in Scienze giuridiche, assenza tale — ad avviso della Facoltà di Giurisprudenza — da non essere in alcun modo recuperabile. Immatricolazione di A 9. Gli studenti del Corso di laurea in Scienze Giuridiche preiscritti nei termini e che si siano laureati entro marzo 2005 devono presentare domanda di immatricolazione e relativo pagamento delle tasse e contributi universitari entro il 30 marzo 2005 presso gli sportelli delle Segreterie Studenti. Nel caso in cui lo studente preiscritto non si laurei nei termini stabiliti la sua iscrizione sarà in qualità di ripetente fuori corso. Immatricolazione di B 10. La Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Roma Tre provvederà al massimo entro il 24 settembre 2004 ad esaminare le preiscrizioni e, nella presenza dei requisiti richiesti, ad ammettere con proprio avviso alla immatricolazione al primo anno, dichiarando eventualmente la sussistenza per lo studente di debiti formativi, con eventuali propedeuticità rispetto alle discipline previste nel biennio. 11. Eventuali obblighi formativi individuati dall’apposito organo a ciò preposto dalla Facoltà di Giurisprudenza dovranno essere adempiuti con il superamento di prove a ciò finalizzate esperite agli inizi del primo anno 62 di corso, al termine del primo e del secondo semestre. 12. I canditati del Corso di laurea in Scienze giuridiche presso l’Ateneo di Roma Tre e tutti gli altri candidati di cui ai punti 5 e 6 che vengono considerati meritevoli di ammissione, devono presentare domanda di immatricolazione ed il relativo pagamento delle tasse e contributi universitari tra il 29 settembre e il 6 ottobre 2004 presso gli sportelli delle Segreterie Studenti in Via Ostiense 175 – Roma. Norme sulla frequenza 1. La frequenza alle attività didattiche, comprese quelle pratiche, è obbligatoria. 2. La frequenza alle attività è verificata dal responsabile del corso nelle forme ritenute opportune, anche tramite prove intermedie di valutazione e/o attività seminariali. 3. Se non si è acquisito almeno un terzo dei crediti (CFU) del 1° anno (20), non ci si può iscrivere al 2° anno e lo studente è iscritto al 1° anno come ripetente. 63 Facoltà di Ingegneria Preside prof. Franco Gori Corso di laurea in Ingegneria Civile Corso di laurea in Ingegneria Elettronica Corso di laurea in Ingegneria Informatica Corso di laurea in Ingegneria Meccanica Corsi di laurea Specialistica 65 Facoltà di Ingegneria Preside prof. Franco Gori Presidenza e Segreteria Didattica Via della Vasca Navale, 84 Tel. 0655177066 - fax 065561373 e-mail: [email protected] I Corsi di studio attivati nell’A.A. 2004/05 ai quali è possibile immatricolarsi sono i seguenti : • • • • Corso di laurea in Ingegneria Civile Corso di laurea in Ingegneria Elettronica Corso di laurea in Ingegneria Informatica Corso di laurea in Ingegneria Meccanica I Corsi di laurea Specialistica sono: • Laurea Specialistica in Ingegneria per la Protezione del Territorio dai Rischi Naturali • Laurea Specialistica in Ingegneria delle Infrastrutture Viarie e Trasporti • Laurea Specialistica in Ingegneria Elettronica • Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica • Laurea Specialistica in Ingegneria Gestionale e dell’Automazione • Laurea Specialistica in Ingegneria Aeronautica • Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica - Costruzione • Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica - Energia • Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica - Produzione 67 Sono attivati i seguenti corsi di Master di II livello in: • Ingegneria ed Economia dell’Ambiente e del Territorio • Ingegneria dei Sistemi Elettronici Complessi • Innovazione nella Progettazione, Riabilitazione e Controllo delle Strutture di cemento armato • Progettisti di Sistemi Informatici • Project Management • Telecomunicazioni I Corsi di studio del preesistente Ordinamento Didattico che permarranno attivi nell’A.A. 2004/05, ai quali potranno iscriversi solo gli studenti già immatricolati in anni precedenti, sono i seguenti: • • • • Corso Corso Corso Corso di di di di laurea laurea laurea laurea in in in in Ingegneria Ingegneria Ingegneria Ingegneria Civile (V anno) Elettronica (V anno) Informatica (V anno) Meccanica (V anno). CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 170 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Il Corso di laurea in Ingegneria Civile è indirizzato alla formazione di laureati che siano in grado di operare nei diversi campi dell’ingegneria civile con adeguate conoscenze scientifiche, inserendosi agevolmente negli ambiti della progettazione, realizzazione e gestione delle strutture e infrastrutture civili. L’impostazione didattica è volta a formare una figura di laureato capace, nell’esercizio delle proprie attività, di utilizzare moderne metodologie e tecniche, di esprimere capacità relazionali e decisionali, nonché di aggiornare le proprie conoscenze professionali. 68 L’ordinamento didattico del Corso di laurea è concepito al fine di definire un profilo professionale di ingegnere civile prevalentemente orientato verso i settori dell’ingegneria idraulica, dell’ingegneria delle strutture, delle infrastrutture viarie e dei sistemi di trasporto. L’attitudine a impostare e risolvere problemi nei settori indicati viene sviluppata in quattro orientamenti formativi (curricula): • Costruzioni Civili • Idraulica del Territorio • Infrastrutture Viarie • Mobilità e Territorio. Sbocchi professionali I principali sbocchi professionali che si possono offrire al laureato in ingegneria civile sono sia nelle imprese e nelle pubbliche amministrazioni che operano nei diversi settori dell’ingegneria civile che nell’esercizio della libera professione. Gli ambiti professionali tipici del laureato sono: • l’ambito progettuale standardizzato, nel quale si esplicano le attività per la concezione delle opere civili e per il loro adeguamento ai mutati scenari della domanda; • l’ambito realizzativo, in cui operano le figure professionali del direttore di cantiere, del direttore dei lavori, del responsabile dei lavori, del collaudatore di opere pubbliche e private; • l’ambito gestionale delle opere pubbliche e dei servizi nel campo delle infrastrutture civili, fatto particolare riferimento alle figure del responsabile della sicurezza del territorio e dell’esperto di valutazione d’impatto ambientale; • l’ambito dell’attività di consulenza, progettazione e controllo esercitata dalle società d’ingegneria. Ordinamento didattico Il quadro dell’ordinamento didattico evidenzia i soli settori scientifico-disciplinari, anziché le singole materie, per le quali si rinvia all’Ordine degli Studi della Facoltà. Elenco delle attività formative del Corso di laurea, dei settori scientifico-disciplinari in cui si articolano le diverse attività formative e dei CFU ad esse attribuiti 69 Attività Formative di Base Settori Scientifico-Disciplinari Totale e Tipologie Formative CFU Sistemi di elaborazione delle informazioni Geometria Analisi matematica 41 Fondamenti chimici delle tecnologie Fisica sperimentale Caratterizzanti Idraulica Costruzioni idrauliche e marittime e idrologia Strade, ferrovie e aeroporti Trasporti Topografia e cartografia Geotecnica Scienza delle costruzioni Tecnica delle costruzioni 65 Geologia applicata Ingegneria sanitaria-ambientale Tecnica e pianificazione urbanistica Disegno Ingegneria economico-gestionale Ingegneria e sicurezza degli scavi Affini e Fisica tecnica ambientale Integrativi Meccanica applicata alle macchine Scienza e tecnologia dei materiali 18 Elettrotecnica Convertitori, macchine e azionamenti elettrici Curricula Ambiti Disciplinari dell’Ingegneria Civile, professionalizz. dell’Ingegneria Ambientale e Territoriale 29 differenziati A scelta Attività formative per consentire allo studente dello Studente di arricchire la propria formazione con contenuti 9 culturali e scientifici di personale preferenza Per la prova Prova finale finale e per la Redazione scritta di una relazione conoscenza di sintesi critica relativa a uno o più della lingua progetti elaborati dallo studente nell’ambito 4 straniera delle attività formative dell’orientamento professionale seguito. L’esame finale verterà sulla discussione orale della relazione e del/i progetto/i presentati dal candidato. Lingua straniera Attività formativa per consentire allo studente di conseguire un attestato di sufficiente conoscenza della 5 lingua inglese, per quanto attiene alle capacità di comunicare in forma scritta e orale Altre Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali, tirocini, etc. • Competenze Informatiche 9 • Competenze Economico-Gestionali e giuridiche • Ulteriori Conoscenze di lingue dell’UE • Attività di Tirocinio TOTALE 180 Servizi di orientamento Corso di laurea in Ingegneria Civile Presidente: prof. Mario Morganti Segreteria: Sig.ra Manuela Petricone Via V. Volterra, 62 tel. 0655173399 - fax 0655173441 indirizzo e-mail: [email protected] sito web: http://host.uniroma3.it/cds/ingcivile 70 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRONICA Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 170 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Il Corso di laurea in Ingegneria Elettronica si sviluppa attraverso un’offerta didattica che presenta percorsi culturali volti a formare laureati con profili professionali di ingegnere elettronico. In particolare, gli obiettivi formativi sono quelli corrispondenti all’acquisizione di una efficace preparazione di base, ad alto contenuto tecnologico metodologico, per un appropriato inserimento del laureato nel mondo del lavoro. In questo senso viene predisposta una preparazione di tipo generale, con adeguata specializzazione negli ambiti propri dell’Ingegneria Elettronica, con l’obiettivo di consentire una rapida acquisizione di professionalità ed una capacità di adattamento alle mutevoli situazioni dell’attività lavorativa. In aggiunta a ciò sarà stimolata la capacità di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in lingua inglese, oltre che in italiano. L’attività formativa si articola in moduli ripartiti tra i 4 periodi didattici in cui è suddiviso ogni anno di corso. Ciascun modulo corrisponde a 5 crediti formativi universitari(CFU) e a 50 ore di attività didattica frontale. Per gli insegnamenti articolati in due moduli, l’esame di profitto potrà consistere in due prove distinte per il primo e il secondo modulo ovvero in un’unica prova per entrambi i moduli. Sbocchi professionali Gli utilizzatori delle professionalità fornite dal Corso di laurea, oltre che le industrie di componenti, apparati e sistemi elettronici, saranno anche le imprese manifatturiere e installatrici di componenti, apparati e sistemi elettronici, imprese di gestione di infrastrutture e fornitrici di servizi, enti di pubblica utilità, enti per la fornitura di servizi, di progettazione o consulenza, enti di controllo pubblico, enti di ricerca e di formazione o aggiornamento professionale, che uti- 71 lizzano ampiamente infrastrutture elettroniche per il trattamento e la trasmissione dell’informazione. Il Corso di studio in Ingegneria elettronica ha sempre cercato di curare la formazione professionale dei propri studenti interpretando le richieste provenienti dal mondo del lavoro e proiettandole sulle competenze dei docenti operanti nel Corso di studio. L’efficacia di questo comportamento è dimostrata dalle richieste dell’industria di contatto con i giovani laureati. Si tratta di aziende che si occupano dei più svariati settori, dalla elettronica dei sistemi, ai servizi, alle telecomunicazioni, alla biomedica ed alla qualità. Nella nuova offerta formativa, queste aziende saranno coinvolte, soprattutto nella fase di sviluppo delle professionalità, per migliorare lo scambio di esperienze e facilitare il passaggio degli studenti dall’Università al mondo del lavoro. Ordinamento didattico Il quadro dell’ordinamento didattico evidenzia i soli settori scientifico-disciplinari, anziché le singole materie, per le quali si rinvia all’Ordine degli Studi della Facoltà. Elenco delle attività formative del Corso di laurea, dei settori scientifico-disciplinari in cui si articolano le diverse attività formative e dei CFU ad esse attribuiti Attività Formative Settori Scientifico-Disciplinari e Tipologie Formative di Base Caratterizzanti Affini e integrative 72 Geometria Analisi matematica Probabilità e statistica matematica Analisi numerica Fondamenti chimici delle tecnologie Fisica sperimentale Fisica della materia Bioingegneria elettronica e informatica Elettronica Misure elettriche ed elettroniche Automatica Sistemi di elaborazione delle informazioni Campi elettromagnetici Telecomunicazioni Fisica tecnica industriale Scienza e tecnologia dei materiali Elettrotecnica Convertitori, macchine e azionamenti elettrici Ingegneria economico-gestionale Diritto dell’unione europea Logica e filosofia della scienza Geografia economico-politica Psicologia del lavoro e delle organizzazioni Totale CFU 50 70 20 Altre attività formative Attività formative a scelta dello studente Curricula professionalizz. differenziati Per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera Storia della scienza e delle tecniche Economia aziendale Storia economica Sociologia dei processi culturali e comunicativi Sociologia dei processi economici e del lavoro Sistemi di elaborazione delle informazioni Attività formative per consentire allo studente di arricchire la propria formazione con contenuti culturali e scientifici di personale preferenza Geometria Analisi matematica Fondamenti chimici delle tecnologie Fisica della materia Elettronica Campi elettromagnetici Telecomunicazioni Automatica Sistemi di elaborazione delle informazioni Bioingegneria elettronica e informatica Storia della scienza e delle tecniche Prova finale Redazione e presentazione di un elaborato tecnico-scientifico o progettuale su approfondimenti tematici assegnati dal Consiglio di Corso di Studio e relativi all’orientamento seguito. L’attività può essere svolta anche sotto forma di stage presso aziende o enti esterni Lingua straniera Attività formativa per consentire allo studente di conseguire un attestato di sufficiente conoscenza della lingua inglese, per quanto attiene alle capacità di comunicare in forma scritta e orale Totale 10 10 10 5 5 180 Servizi di orientamento Corso di laurea in Ingegneria Elettronica Presidente, prof. Lucio Vegni Segreteria, Sig.ra Gemma De Seriis Via Vasca Navale, 84 tel. 065517303 - fax 0655177010 Indirizzo e-mail: [email protected] sito web: http://www.ele.uniroma3.it 73 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA INFORMATICA Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 300 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. I laureati nel Corso di laurea in Ingegneria Informatica devono: • conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi della matematica e delle altre scienze di base ed essere capaci di utilizzare tale conoscenza per interpretare e descrivere i problemi dell’Ingegneria; • conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi delle scienze dell’Ingegneria, sia in generale sia in modo approfondito relativamente alle aree specifiche dell’Ingegneria Informatica e dell’Ingegneria dell’Automazione nelle quali sono capaci di identificare, formulare e risolvere i problemi utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati; • essere capaci di utilizzare tecniche e strumenti per la progettazione di componenti, sistemi, processi; • essere capaci di condurre esperimenti e di analizzarne e interpretarne i dati; • essere capaci di comprendere l’impatto delle soluzioni ingegneristiche nel contesto sociale e conoscere i contesti aziendali e la cultura d’impresa nei suoi aspetti economici, gestionali e organizzativi; • conoscere i contesti contemporanei e le proprie responsabilità professionali ed etiche; • essere capaci di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in almeno un’altra lingua dell’Unione Europea, oltre l’italiano; • possedere gli strumenti cognitivi di base per l’aggiornamento continuo delle proprie conoscenze. Sbocchi professionali Gli ambiti professionali tipici che si possono offrire al laureato del corso di studio sono: quelli che richiedono approfondite conoscenze sulle tematiche tipiche dell’informatica (architetture HW e SW dei 74 calcolatori, produzione del SW, reti di calcolatori, basi di dati, informatica grafica, sistemi esperti) e dell’automazione (sistemi dinamici, controllo dei processi continui e di quelli discreti, metodi di ottimizzazione statica, tecnologie dell’automazione). In tali ambiti i laureati in Ingegneria Informatica potranno svolgere la loro attività in imprese manifatturiere e di servizi, nella Pubblica Amministrazione e nella libera professione con riferimento a settori quali quelli della progettazione, della produzione, della gestione, dell’organizzazione, delle strutture tecnico commerciali. I principali sbocchi occupazionali sono rappresentati da: industrie informatiche operanti negli ambiti della produzione hardware e software, imprese operanti nell’area dei sistemi informativi e delle reti di calcolatori, industrie dell’automazione e imprese per l’automazione di processi industriali, imprese di servizi, servizi informatici per la pubblica amministrazione. Ordinamento didattico La colonna dei prerequisiti deve essere intesa come raccomandazione agli studenti e non come vincolo normativo. Primo anno Attività formativa Calcolo I Calcolo II Algebra lineare e geometria Combinatoria e matematica discreta Chimica Meccanica Elettricità e magnetismo Laboratorio di informatica Fondamenti di informatica I Fondamenti di informatica II Lingua Totale primo anno Prerequisiti CFU 6 Calcolo I 6 6 6 6 Calcolo I 6 Meccanica, 6 Algebra Lineare e Geometria, Calcolo II 3 Laboratorio di informatica 5 Fondamenti di informatica 5 5 60 75 Secondo anno Attività formativa Prerequisiti Calcolatori elettronici I Calcolatori elettronici II Programmazione orientata agli oggetti Basi di dati Fondamenti di automatica I Fondamenti di informatica II Calcolatori elettronici I Fondamenti di informatica II Fondamenti di informatica II Segnali, Meccanica, Laboratorio di informatica Fondamenti di Automatica I Ricerca operativa I Calcolo II, Algebra Lineare e Geometria Segnali Calcolo II, Elettricità e Magnetismo Elettrotecnica Fondamenti di automatica II Automazione industriale I Ricerca operativa I Segnali Telecomunicazioni Elettrotecnica Elettronica Totale secondo anno CFU 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 60 Terzo anno Attività formative comuni Attività formativa Reti di calcolatori I Prerequisiti Calcolatori elettronici II, Segnali Economia dei sistemi per l’informazione Elementi di diritto per l’Informatica Tirocinio Prova finale A scelta Totale attività formative comuni terzo anno CFU 5 5 3 8 4 10 35 Terzo anno Curriculum Sistemi di automazione Attività formativa Prerequisiti Automazione industriale II Ricerca operativa II Gestione dei progetti Reti e sistemi per l’automazione Automazione industriale I Ricerca operativa I Ricerca operativa II Fondamenti di Automatica II, Reti di calcolatori I Fondamenti di Automatica II, Elettronica Controllo digitale Totale attività formative Curriculum sistemi di automazione terzo anno 76 CFU 5 5 5 5 5 25 Terzo anno Curriculum Sistemi informatici Attività formativa Algoritmi e strutture di dati Prerequisiti CFU Fondamenti di informatica II 5 Intelligenza artificiale I* Programmazione funzionale* Algoritmi e strutture di dati 5* Fondamenti di informatica II, 5* Combinatoria e matematica discreta Algebra lineare e geometria, 5* Programmazione orientata agli oggetti Progettazione assistita da calcolatore* Analisi e progettazione del software* Programmazione orientata agli oggetti, Basi di Dati 5* Sistemi informativi su Web* Basi di dati, Programmazione orientata agli oggetti, Reti di calcolatori I 5* Totale attività formative sistemi informatici terzo anno 25 Nota: allo studente si chiede di scegliere quattro fra le cinque attività formative contrassegnate con un asterisco. Servizi di orientamento Corso di laurea in Ingegneria Informatica Presidente: Prof. Giuseppe Di Battista Segreteria: Dott.ssa Paola Zenobi Sig.ra Silvia Mandolini Via della Vasca Navale, 81 tel. 0655173201 - fax 065573030 Indirizzo e-mail: [email protected] sito web: http://www.dia.uniroma3.it 77 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 170 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Obiettivi formativi Il Corso di laurea in Ingegneria Meccanica è indirizzato alla formazione di laureati in grado di svolgere compiti notevolmente diversificati con adeguate conoscenze scientifiche, tecnologiche ed economico-gestionali. Gli obiettivi formativi sono volti a far acquisire ai laureati una sicura formazione di base, con un’efficace impostazione scientifica ed ampi contenuti tecnologici che ne favoriscano l’immediato inserimento professionale. Si è quindi privilegiata l’offerta di una solida preparazione di tipo generale, in tutti gli ambiti dell’ingegneria meccanica, che consenta sia un rapido adattamento alle varie esigenze professionali sia un agevole approfondimento successivo delle conoscenze in settori specifici di attività professionale. Sbocchi professionali Il laureato in Ingegneria Meccanica dovrà inserirsi nell’ambito delle attività di progettazione, costruzione, installazione ed esercizio di macchine ed impianti, di gestione e valorizzazione tecnico-economica di beni e servizi. I principali ambiti professionali del laureato in Ingegneria Meccanica sono costituiti: • dalle aziende volte alla progettazione, costruzione ed esercizio di macchine ed impianti; • dalle aziende manifatturiere in generale; • dalle società di gestione di servizi e beni; • dagli Enti Pubblici; • dalle società di consulenza e progettazione; • dagli enti di ricerca e sviluppo. 78 Corsi e Crediti Per conseguire la laurea si devono acquisire 180 CFU, corrispondenti alle seguenti attività formative: Primo anno Insegnamento Analisi matematica 1 Analisi matematica 2 Geometria Meccanica razionale Chimica Elementi di informatica Meccanica Elettricità e magnetismo Disegno di macchine Rappresentazione degli elementi di macchine Fisica tecnica 1 Lingua inglese Totale Attività formativa CFU di base di base di base di base di base di base di base di base caratterizzante 5 5 5 4 5 4 6 4 4 caratterizzante caratterizzante lingua straniera 3 3 5 53 Secondo anno Insegnamento Idrodinamica Scienza delle costruzioni Fluidodinamica Meccanica applicata alle macchine Tecnologia meccanica Fisica tecnica 2 Scienza e tecnologia dei materiali Materiali per l’ingegneria meccanica Applicazioni industriali elettriche Macchine e impianti elettrici Elementi di elettronicae regolazione per l’ingegneria meccanica Ulteriori abilità informatiche e di valenza professionale Competenze giuridiche, economiche e sociali, Ulteriori conoscenze linguistiche Totale Attività formativa CFU affini integrative caratterizzante affini integrative caratterizzante caratterizzante caratterizzante caratterizzante caratterizzante caratterizzante caratterizzante affini integrative 4 5 4 10 5 6 5 3 4 5 4 6 61 79 Terzo anno Insegnamento Macchine Macchine - Energetica applicata Misure meccaniche Elementi costruttivi delle macchine Costruzione di macchine Impianti meccanici Sicurezza del lavoro e difesa ambientale 1 Sicurezza del lavoro e difesa ambientale 2 Economia dei sistemi produttivi Ulteriori abilità informatiche e di valenza professionale Competenze giuridiche, economiche e sociali, Ulteriori conoscenze linguistiche Attività formative a scelta dello studente autonomamente scelte fra tutti gli insegnamenti attivati nell’Ateneo Prova finale Totale Attività formativa caratterizzante caratterizzante caratterizzante caratterizzante caratterizzante caratterizzante affini integrative CFU 10 5 5 5 5 5 5 affini integrative 5 affini integrative 5 3 caratterizzante 9 4 66 Prova finale La prova finale consiste nella discussione di una relazione di sintesi di uno o più progetti elaborati dallo studente nell’ambito delle attività svolte. Frequenza alle attività didattiche La frequenza alle attività didattiche stabilite dall’ordinamento è fortemente consigliata, essendo ritenuta indispensabile per un proficuo svolgimento del processo formativo entro i tempi preventivati. Non è previsto un controllo continuo di tale frequenza, bensì sono previste verifiche in itinere del processo di apprendimento nell’ambito delle diverse attività formative. Scelta delle ulteriori attività formative Gli studenti iscritti al Corso di laurea in Ingegneria Meccanica del Nuovo Ordinamento devono sottoporre all’approvazione del Consiglio di Corso di studio il Piano degli Studi con l’indicazione della scelta delle ulteriori attività formative che intendono effettuare. 80 Servizi di orientamento Corso di laurea in Ingegneria Meccanica Presidente, prof. Giancarlo Chiatti Segreteria, Sig.ra Stefania Indoni Via Vasca Navale, 79 tel. 0655173290 - fax 0655173252 Indirizzo e-mail: [email protected] sito web:http://www.dimi.uniroma3.it CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA DELLE INFRASTRUTTURE VIARIE E TRASPORTI L’ordinamento didattico è concepito al fine di fornire una formazione di livello avanzato, volto a definire un profilo di ingegnere a elevata qualificazione professionale negli ambiti delle infrastrutture viarie e dei sistemi di trasporti. Sbocchi professionali Gli ambiti professionali tipici del laureato specialista in “Ingegneria delle Infrastrutture Viarie e Trasporti” sono: l’ambito della progettazione avanzata, della realizzazione e dell’esercizio gestione delle grandi infrastrutture di trasporto terrestre, stradali e ferroviarie, che connettono le reti nazionali di primo livello alle reti europee. l’ambito professionale che investe le problematiche del recupero funzionale del patrimonio viario esistente, da condurre in una logica di rete. Per conseguire la laurea Specialistica si devono acquisire 300 CFU, di cui: • 180 CFU corrispondenti all’ordinamento didattico del Corso di laurea in Ingegneria Civile (Orientamenti: Infrastrutture Viarie – Mobilità e Territorio); • 120 CFU corrispondenti alle seguenti attività formative. Nel corrente anno accademico i percorsi formativi prevedono alcuni insegnamenti (indicati con un *) comuni sia al primo che al secondo anno di corso. Nell’anno accademico successivo tali insegnamenti sono sostituiti con un altro gruppo di insegnamenti (vedere Nota). 81 Primo anno Misure fisiche Probabilità e statistica Probabilità discreta Laboratorio di progettazione (*) Terminali e impianti di trasporto (*) Tecnica delle costruzioni (1° mod.) Disegno o Sicurezza del lavoro e dif. amb. I Basi di dati (nuovo ordinamento) Attività Formativa di Base di Base di Base Caratterizzante Caratterizzante Caratterizzante Caratterizzante CFU 4 3 2 6 4 4 5 Affini o Integrative Altre Attività Formative 5 5 Orientamento Infrastrutture Viarie Materiali stradali e pavimentazioni (*) Pianificazione dei trasporti (1° mod.) (*) Recupero e conservazione dei manufatti viari (*) Sicurezza dell’esercizio viario (*) Trasporti urbani e metropolitani (*) Ecologia applicata alle infrastrutture viarie (*) Attività Formativa CFU Caratterizzante Caratterizzante Caratterizzante 4 4 5 Caratterizzante Caratterizzante Affini o Integrative 3 5 3 Orientamento Trasporti Attività Formativa CFU Laboratorio di pianificazione dei trasporti (*) Caratterizzante 7 Pianificazione dei trasporti (2° mod.) (*) Caratterizzante 5 Progettazione integrata delle infrastrutture viarie (2° mod.) (*) Caratterizzante 4 Secondo anno Attività Formativa CFU Laboratorio di progettazione (*) Caratterizzante 6 Progettazione civile dei terminali di trasporto Terminali e impianti di trasporto (*) Caratterizzante 5 Caratterizzante 4 82 Orientamento Infrastrutture Viarie Attività Formativa Materiali stradali e pavimentazioni (*) Caratterizzante Pianificazione dei trasporti (1° mod.) (*) Caratterizzante Recupero e conservazione Caratterizzante dei manufatti viari (*) Sicurezza dell’esercizio viario (*) Caratterizzante Trasporti urbani e metropolitani (*) Caratterizzante Ecologia applicata alle infrastrutture viarie (*) Affini o Integrative CFU 4 4 5 3 5 3 Scelta di 5 CFU, non già acquisiti nel CdL, tra i seguenti insegnamenti - Elettrotecnica Affini o Integrative 5 - Fisica tecnica ambientale Affini o Integrative 5 - Macchine e impianti elettrici Affini o Integrative 5 - Materiali per l’ingegneria civile Affini o Integrative 5 Orientamento Trasporti Laboratorio di pianificazione dei trasporti (*) Pianificazione dei trasporti (2° mod.) (*) Progettazione integrata delle infrastrutture viarie (2° mod.) (*) Economia ambientale Attività Formativa Caratterizzante Caratterizzante Caratterizzante CFU 7 5 4 Affini o Integrative 6 Nei due anni di corso gli studenti devono integrare il proprio piano degli studi con le seguenti attività formative. Altre Attività Formative (art. 10-com.1-let.f) per 9 CFU • Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche, economico-gestionali e relazionali. Attività Formative a Scelta dello Studente per 6 CFU • Autonoma scelta per 6 CFU tra tutti gli insegnamenti attivati in Ateneo. Prova Finale - 20 CFU La Prova Finale consiste nella redazione scritta di una tesi, elaborata in modo originale dal candidato sotto la guida di un relatore. Gli insegnamenti indicati con (*) nel prossimo anno accademico saranno sostituiti con i seguenti: Insegnamento Infrastrutture di trasporti e grandi rischi Progetto dei sistemi di trasporto Teoria delle infrastrutture viarie Fondazioni e opere di sostegno ( orient. Infrastrutture Viarie) Ricerca operativa (1°mod.) o Ecologia applicata (orientamento Trasporti) Trasporti merci e logistica ( orientamento Trasporti) CFU 4 4 7 3 5 4 83 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA PER LA PROTEZIONE DEL TERRITORIO DAI RISCHI NATURALI L’ordinamento didattico è concepito al fine di fornire una formazione di livello avanzato, volto a definire un profilo di ingegnere a elevata qualificazione professionale negli ambiti della protezione del territorio e delle opere su esso costruite dai rischi idrogeologici e dai rischi sismici. Sbocchi professionali Gli ambiti professionali tipici del laureato specialista in “Ingegneria per la Protezione del Territorio dai Rischi Naturali” sono quelli della progettazione avanzata e della valutazione della sicurezza delle opere civili, della pianificazione e della gestione dei sistemi di monitoraggio dell’ambiente e del territorio e di difesa del suolo. In tali ambiti professionali, laureati specialisti potranno trovare occupazione sia nella libera professione, sia nelle imprese di servizi, sia nelle amministrazioni pubbliche. Per conseguire la laurea Specialistica si devono acquisire 300 CFU, di cui: • 180 CFU corrispondenti all’ordinamento didattico del Corso di laurea in Ingegneria Civile (Orientamenti: Costruzioni Civili – Idraulica del Territorio); • 120 CFU corrispondenti alle seguenti attività formative. Primo anno Meccanica del continuo Probabilità e statistica Processi stocastici Fondazioni e opere di sostegno Geologia ambientale e dei materiali4 Litologia e geologia Sicurezza del lavoro e dif. amb. I o Fisica tecnica ambientale Meccanica computazionale Ricerca operativa (1° mod.) Lingua inglese ulteriore conoscenza rispetto al livello acquisito nel CdL 84 Attività Formativa di Base di Base di Base Caratterizzante Caratterizzante Caratterizzante Caratterizzante CFU 5 3 3 3 4 3 5 Affini o Integrative Affini o Integrative Affini o Integrative Altre Attività Formative 5 5 5 Orientamento Ambiente e Rischio Idrogeologico Attività Formativa Caratterizzante Caratterizzante Caratterizzante Complementi di idraulica Modelli idrologici e idrogeologici Strutture idrauliche CFU 8 6 3 Orientamento Strutture e Rischio Sismico Attività Formativa Caratterizzante Caratterizzante Caratterizzante CFU 4 7 4 Attività Formativa Affini o Integrative Altre Attività Formative CFU 6 3 Dinamica delle strutture Ponti e grandi strutture Sismologia Secondo anno Economia aziendale-ambientale Principi di diritto amministrativo e dell’ambiente Orientamento Ambiente e Rischio Idrogeologico Difesa dalle inondazioni Fondamenti di ecologia delle acque interne Modelli meteomarini Attività Formativa Caratterizzante Caratterizzante Caratterizzante CFU 3 3 4 Scelta di uno dei seguenti percorsi formativi: Qualità delle acque Impianti di depurazione Modelli di processi depurativi Modelli di qualità delle acque Modelli di trasporto turbolento Caratterizzante Caratterizzante Caratterizzante Caratterizzante 4 3 3 6 Stabilità del suolo Idrodinamica del trasporto solido Protezione dei litorali Sistemazioni idrauliche Stabilità dei pendii Caratterizzante Caratterizzante Caratterizzante Caratterizzante 6 3 3 4 Orientamento Strutture e Rischio Sismico Costruzioni in zona sismica Geotecnica e tecnica delle fondazioni Sicurezza e riabilitazione delle strutture Stabilità dei pendii Teoria delle strutture Attività Formativa Caratterizzante Caratterizzante Caratterizzante Caratterizzante Caratterizzante CFU 7 4 4 4 5 Nei due anni di corso gli studenti devono integrare il proprio piano degli studi con: Attività Formative a Scelta dello Studente per • 7 CFU nell’Orientamento Ambiente e Rischio Idrogeologico; • 11 CFU nell’Orientamento Strutture e Rischio Sismico. Prova Finale - 20 CFU La Prova Finale consiste nella redazione scritta di una tesi, elaborata in modo originale dal candidato sotto la guida di un relatore. 85 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA ELETTRONICA Insegnamento Elettronica quantistica II Proprietà elettromagnetiche della materia Circuiti e sistemi elettrici Elaborazione digitale delle immagini Comunicazioni in fibra ottica Guide elettromagnetiche Elaborazione numerica dei segnali Reti di calcolatori Elaborazione di dati e segnali biomedici Teoria delle misure e metrologia Algebra lineare Funzioni speciali Corso del P.O. da cui è mutuato l’insegnamento Elaborazione elettronica di segnali e immagini (1° mod) Microonde (1° mod) Elaborazione numerica dei segnali (1° mod) Impianti di elaboraz. (1° mod.) Strumentazione biomedica (2° mod) Indirizzi A partire dall’A. A. 2004/2005, gli studenti possono scegliere fra i seguenti 8 percorsi formativi (indirizzi). Secondo anno Indirizzo ELETTROMAGNETISMO APPLICATO Insegnamento Corso del P.O. da cui è mutuato l’insegnamento Antenne per sistemi radiotelevisivi Antenne (1° mod) Progetto di antenne Antenne (2° mod) Elettromagnetismo computazionale Campi elettromagnetici II (2° mod) Circuiti a microonde Microonde (2° mod) e a onde millimetriche 4 unità didattiche a scelta tra quelle degli altri indirizzi 86 Secondo anno Indirizzo ELETTRONICAAMBIENTALE Insegnamento Diagnostica elettromagnetica ambientale Elaborazione di dati spaziali Interferenza elettromagnetica Corso del P.O. da cui è mutuato l’insegnamento Compatibilità elettromagnetica (1° mod) Elaborazione elettronica di segnali e immagini (2° mod) Compatibilità elettromagnetica (2° mod) Tecniche di analisi non distruttiva 4 unità didattiche a scelta tra quelle degli altri indirizzi Secondo anno Indirizzo ELETTRONICA BIOMEDICA Insegnamento Corso del P.O. da cui è mutuato l’insegnamento Bioelettromagnetismo Biomateriali Laboratorio di ingegneria biomedica Telemedicina 4 unità didattiche a scelta tra quelle degli altri indirizzi Secondo anno Indirizzo ELETTRONICA DEI DISPOSITIVI Insegnamento Analisi numerica Architettura deisistemi integrati Dispositivi elettronici Elettronica dello stato solido Fisica dei semiconduttori Optoelettronica (1° mod) Optoelettronica (2° mod) Sensori e rivelatori Corso del P.O. da cui è mutuato l’insegnamento Analisi numerica Architettura dei sistemi integrati Dispositivi elettronici Elettronica dello stato solido Optoelettronica (1° mod) Optoelettronica (2° mod) Sensori e rivelatori Secondo anno Indirizzo ELETTRONICA INDUSTRIALE Insegnamento Corso del P.O. da cui è mutuato l’insegnamento Circuiti non lineari Conversione statica Elettronica industriale dell’energia elettrica di potenza (2° mod) Elettronica industriale Elettronica industriale di potenza di potenza (1° mod) Interferenza Compatibilità elettromagnetica elettromagnetica (2° mod) Progetto di antenne Antenne (2° mod) Sicurezza elettrica Modelli ed algoritmi per la gestione economica dei progetti 1 unità didattica a scelta tra quelle degli altri indirizzi 87 Secondo anno Indirizzo METODI MATEMATICI PER L’ELETTRONICA Insegnamento Corso del P.O. da cui è mutuato l’insegnamento Analisi asintotica Analisi numerica Calcolo simbolico Elettromagnetismo computazionale Campi elettromagnetici II (2° mod) Equazioni integrali Teoria dell’informazione e codici 2 unità didattiche a scelta tra quelle degli altri indirizzi Secondo anno Indirizzo MISURE PER LA QUALITÀ Insegnamento Corso del P.O. da cui è mutuato l’insegnamento Elaborazione informativa del segnale Informatica di misura Marketing e management Sensori, trasduttori e stadi di ingresso 4 unità didattiche a scelta tra quelle degli altri indirizzi ovvero se attivate una tra le seguenti tre terne di unità didattiche ed 1 unità didattica a scelta tra quelle degli altri indirizzi Elementi di metrologia elettrica Metodi del restauro Metodi della conservazione Chimica delle superfici Metodi del restauro Metodi della conservazione Interferenza Compatibilità elettromagnetica elettromagnetica (2° mod) Qualità ambientale Strumentazione di misura avanzata Secondo anno TELECOMUNICAZIONI Insegnamento Corso del P.O. da cui è mutuato l’insegnamento Comunicazioni multimediali Elaborazione dei segnali Elaborazione numerica per telecomunicazioni dei segnali (2° mod) Sistemi radiomobili Sistemi di telecomunicazione (2° mod) Teoria dell’informazione e codici 4 unità didattiche a scelta tra quelle degli altri indirizzi con non più di 10 CFU per ogni Settore Scientifico-Disciplinare Attività Didattiche Opzionali 5 CFU a scelta dello studente Prova finale 15 CFU 88 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA INFORMATICA Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 150 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Primo anno Attività formativa Ricerca operativa II Sistemi di telecomunicazione Controllo digitale A scelta Sistemi operativi I Sistemi operativi II Informatica teorica I Informatica teorica II A scelta tra le attività formative della tabella A (*) A scelta tra le attività formative della tabella A (*) A scelta tra le attività formative della tabella A (*) A scelta tra le attività formative della tabella A (*) Totale primo anno CFU 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 60 Secondo anno Attività formativa Comunicazione tecnico-scientifica A scelta tra le attività formative della tabella A (*) A scelta tra le attività formative della tabella A (*) A scelta tra le attività formative della tabella A (*) A scelta tra le attività formative della tabella A (*) A scelta tra le attività formative della tabella A (*) A scelta tra le attività formative della tabella A (*) A scelta tra le attività formative della tabella A (*) Prova finale Totale secondo anno CFU 2 5 5 5 5 5 5 5 28 60 89 Tabella A Attività formativa Intelligenza artificiale I Intelligenza artificiale II Logica e Sistemi Informatici Reti di Calcolatori II Impianti di elaborazione Sistemi informativi su Web Tecnologia delle basi di dati Sistemi informativi Analisi e progettazione del software Ingegneria del software Programmazione Funzionale Progettazione assistita da calcolatore Informatica Grafica Calcolo Parallelo e Distribuito Seminario di Sistemi Informatici Progetto di Sistemi Informatici Elementi di crittografia Gruppo di attività IA IA IA RC RC SI SI SI SW SW SW CS CS CS PC PC PC Anno suggerito Primo Secondo Secondo Primo Secondo Primo Primo Secondo Primo Secondo Primo Primo Primo Secondo Secondo Primo Secondo CFU 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 (*) Nota bene: - Lo studente deve scegliere in modo tale che almeno una attività formativa tra quelle previste in ciascuno dei gruppi di attività sia stata sostenuta nella Laurea di primo livello o sia da sostenere nella Laurea Specialistica. • L ’anno suggerito è quello dell’anno di corso in cui sostenere l’attività formativa. Si tratta solo di un suggerimento e non di un vincolo. • Gli orari delle lezioni saranno comunque concepiti in modo da garantire la possibilità di frequentare tutti i corsi scelti a coloro che abbiano svolto nella Laurea di primo livello tutte le attività formative scelte previste in tale Laurea, e che facciano la scelta di seguire le attività formative specifiche della Laurea Specialistica nell’anno suggerito. 90 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA GESTIONALE E DELL’AUTOMAZIONE Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 100 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Primo anno Attività formativa Sistemi di telecomunicazione Sistemi informativi su Web Teoria dei Sistemi Ottimizzazione combinatoria Metodi di supporto alle decisioni manageriali Strumentazione e misure per l’automazione I Robotica Industriale I Robotica Industriale II Controlli Automatici I Totale primo anno CFU 5 5 5 5 5 5 5 5 5 45 Secondo anno Attività formativa Comunicazione tecnico-scientifica Economia Industriale Modelli di Sistemi di Produzione I Modelli di Sistemi di Produzione II Prova finale Totale secondo anno CFU 2 5 5 5 28 45 Le attività formative sono completate da ulteriori 5 CFU a scelta dello studente e da 25 CFU di attività didattiche opzionali, scelte fra gli insegnamenti dell’elenco unità didattiche opzionali. 91 Elenco unità didattiche opzionali Attività formativa Anno suggerito (**) CFU Controllo fuzzy Controlli Automatici II Secondo Secondo 5 5 Strumentazione e misure per l’automazione II Sistemi di Decisione e Controllo Economia dei Sistemi di Produzione Elementi di Base di Organizzazione Organizzazione aziendale (*) Economia e gestione delle imprese (*) Teoria e Tecnica della Qualità (*) Marketing (*) Insegnamenti del S.S.D. attivati presso il Corso di studi in Ingegneria Informatica Primo Secondo Secondo Secondo 5 5 5 6 6 6 6 (*) Presso la Facoltà di Economia. (**) L’anno suggerito è quello dell’anno di corso in cui sostenere l’attività formativa. Si tratta solo di un suggerimento e non di un vincolo. Gli orari delle lezioni saranno comunque concepiti in modo da garantire la possibilità di frequentare tutti i corsi scelti a coloro che facciano la scelta di seguire le attività formative nell’anno suggerito. CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA AERONAUTICA L’Ordinamento didattico è concepito al fine di fornire una formazione di livello avanzato, volta a definire un profilo di ingegnere specialista di elevata qualificazione professionale negli ambiti dell’ingegneria aeronautica. Gli ambiti professionali tipici del laureato specialista in “Ingegneria Aeronautica” sono: • progettazione e costruzione in campo aerospaziale; • gestione del trasporto aereo; • ricerca e sviluppo in campo aerospaziale; • attività in Enti di controllo e certificazione. Per conseguire la laurea Specialistica si devono acquisire 300 CFU, di cui: • 180 CFU corrispondenti all’ordinamento didattico del Corso di laurea in Ingegneria Meccanica; • 120 CFU corrispondenti alle attività formative che sono di seguito riportate. 92 Primo anno Attività Formative di base Insegnamento Complementi di calcolo Elementi di fisica matematica di base Probabilità e statistica caratterizzanti Fondamenti di aeronautica Elementi strutturali dei velivoli Dinamica strutturale Strutture aeronautiche Aerodinamica Affini e Materiali per integrative l’ingegneria aeronautica Requisiti tecnico-economici e di qualità nella progettazione Altre attività, Ulteriori conoscenze linguistiche art. 10 e abilità informatiche e professionali Totale crediti CFU 5 5 4 5 5 5 5 5 5 5 9 58 L’Ordine degli Studi per il secondo anno prevede percorsi formativi basati sulle seguenti attività: Attività caratterizzanti Affini e integrative A scelta dello studente Prova finale Totale crediti Ambito disciplinare Dinamica e controllo del velivolo Aeroelasticità applicata Progettazione generale Costruzioni aeronautiche Progettazione di dettaglio Fluidodinamica numerica Aerodinamica sperimentale Termofluidodinamica dei sistemi propulsivi Valutazioni economiche in condizioni di incertezza CFU 5 5 5 5 5 5 5 5 5 6 11 62 93 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA MECCANICA - COSTRUZIONE L’Ordinamento didattico è concepito al fine di fornire una formazione di livello avanzato, volta a definire un profilo di ingegnere specialista di elevata qualificazione professionale negli ambiti della progettazione e delle costruzione di macchine. Gli ambiti professionali tipici del laureato specialista in “Ingegneria Meccanica- Costruzione” sono: • progettazione avanzata di elementi di macchine e impianti nella libera professione, nelle imprese industriali, nei servizi e nelle amministrazioni pubbliche; • verifica della qualità e della sicurezza di macchine e sistemi meccanici; • attività di collaudo di macchine ed impianti; • attività di ricerca nel settore dell’ingegneria delle costruzioni di macchine. Per conseguire la laurea Specialistica si devono acquisire 300 CFU, di cui: • 180 CFU corrispondenti all’ordinamento didattico del Corso di laurea in Ingegneria Meccanica; • 120 CFU corrispondenti alle attività formative che sono di seguito riportate. 94 Primo anno Attività Formative di base Insegnamento Complementi di Matematica Elementi di Calcolo delle Probabilità e di Statistica Complementi di Fisica Sperimentale caratterizzanti Oleodinamica e pneumatica Complementi di Misure Meccaniche, Termiche e Collaudi Complementi di Meccanica Applicata alle Macchine Fondamenti di progettazione meccanica Complementi di Tecnologia Meccanica affini e Scienza delle Costruzioni 2 integrative Complementi di Metallurgia a scelta dello studente altre attività, Ulteriori conoscenze linguistiche art. 10 e abilità informatiche e professionali Totale crediti CFU 6 4 4 5 5 5 5 5 5 5 6 5 60 L’Ordine degli Studi per il secondo anno prevede percorsi formativi basati sulle seguenti attività: Secondo anno Attività Ambito disciplinare Formative caratterizzanti Motori a combustione interna volumetrici Progetto di macchine 2 Complementi di meccanica applicata alle macchine Fondamenti di costruzioni automobilistiche affini e Conversione statica integrative dell’energia elettrica Scienza delle costruzioni 3 Complementi di scienza e tecnologia dei materiali Complementi di idraulica Tecniche di monitoraggio della sicurezza altre attività, art. 10 Prova finale Totale crediti CFU 5 5 5 5 5 5 5 5 5 4 11 60 95 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA MECCANICA - ENERGIA L’Ordinamento didattico è concepito al fine di fornire una formazione di livello avanzato, volta a definire un profilo di ingegnere specialista di elevata qualificazione professionale negli ambiti dell’energetica e dei sistemi energetici. Gli ambiti professionali tipici del laureato specialista in “Ingegneria Meccanica-Energia” sono: • progettazione di elementi e di sistemi complessi per l’energia; • gestione e organizzazione di sistemi energetici presso aziende private e pubbliche; • analisi della qualità e della sicurezza di componenti e sistemi energetici; • attività di collaudo di macchine e impianti e di studio di impatto ambientale; • attività di ricerca nel settore dell’ingegneria degli elementi e dei sistemi per l’energia. Per conseguire la laurea Specialistica si devono acquisire 300 CFU, di cui: • 180 CFU corrispondenti all’ordinamento didattico del Corso di laurea in Ingegneria Meccanica; • 120 CFU corrispondenti alle attività formative che sono di seguito riportate. 96 Primo anno Attività Formative di base Insegnamento CFU Complementi di Matematica Elementi di Calcolo delle Probabilità e di Statistica Complementi di Fisica Sperimentale caratterizzanti Turbomacchine 1 Turbomacchine 2 Impianti Termotecnici Complementi di Misure Meccaniche, Termiche e Collaudi affini e Conversione statica integrative dell’energia elettrica Energetica elettrica Economia dei sistemi di produzione a scelta dello studente altre attività, Ulteriori conoscenze linguistiche e art. 10 abilità informatiche e professionali Totale crediti 6 4 4 5 5 5 5 5 5 5 6 5 60 L’ordine degli studi per il secondo anno prevede percorsi formativi basati sulle seguenti attività: Secondo anno Attività Ambito disciplinare Formative caratterizzanti Progetto di macchine 1 Turbine a gas Politiche di gestione dei sistemi energetici Modelli tecnico economici per la produzione di potenza termica ed elettrica affini e Propulsione elettrica integrative Metallurgia Complementi di scienza e tecnologia dei materiali Complementi di idraulica Tecniche di monitoraggio della sicurezza altre attività, art. 10 Prova finale Totale crediti SSD CFU 5 5 5 5 5 5 5 5 5 4 11 60 97 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA MECCANICA - PRODUZIONE L’Ordinamento didattico è concepito al fine di fornire una formazione di livello avanzato, volta a definire un profilo di ingegnere specialista di elevata qualificazione professionale negli ambiti della produzione meccanica e più in generale industriale. Gli ambiti professionali tipici del laureato specialista in “Ingegneria Meccanica-Produzione” sono: • progettazione avanzata di azionamenti e sistemi di automazione di tipo meccanici, idraulico ed elettrico; • innovazione nel settore dell’automazione; • gestione di attività industriali e di servizi; • attività di collaudo e qualificazione di elementi e sistemi destinati alla produzione industriale; • valutazione e valorizzazione economica di processi produttivi, beni e servizi; • attività di ricerca nel settore dell’ingegneria della produzione. Per conseguire la laurea Specialistica si devono acquisire 300 CFU, di cui: • 180 CFU corrispondenti all’ordinamento didattico del Corso di laurea in Ingegneria Meccanica; • 120 CFU corrispondenti alle attività formative che sono di seguito riportate. 98 Primo anno Attività Formative di base Insegnamento Complementi di Matematica Elementi di Calcolo delle Probabilità e di Statistica Complementi di Fisica Sperimentale caratterizzanti Impianti oleodinamici e pneumatici Tecnologie per il controllo ambientale dei sistemi energetici Complementi di Misure Meccaniche, Termiche e Collaudi Complementi di Tecnologia Meccanica Complementi di Impianti Meccanici affini e Conversione statica integrative dell’energia elettrica Complementi di Automatica Economia dei sistemi di produzione a scelta dello studente Totale crediti CFU 6 4 4 5 5 5 5 5 5 5 5 6 60 Secondo anno L’Ordine degli Studi per il secondo anno prevede percorsi formativi basati sulle seguenti attività: Attività Ambito disciplinare Formative caratterizzanti Interazione tra le macchine e l’ambiente Modelli tecnico economici per la produzione di potenza termica ed elettrica Impianti industriali meccanici affini e Azionamenti elettrici integrative Propulsione elettrica Azionamenti elettrici per l’automazione industriale Metallurgia Tecniche di monitoraggio della sicurezza altre attività, art. 10 Prova finale Totale crediti CFU 5 5 5 5 5 5 5 5 9 11 60 99 100 Facoltà di Lettere e Filosofia Preside prof. Mario De Nonno Corso di laurea in Comunicazione nella società della globalizzazione Corso di laurea in Discipline dell’Arte della Musica e dello Spettacolo [Dams] Corso di laurea in Filosofia Corso di laurea in Lettere Corso di laurea in Lingue e comunicazione internazionale Corso di laurea in Lingue e culture straniere Corso di laurea in Scienze storiche, del territorio e per la cooperazione internazionale Corso di laurea in Storia e conservazione del patrimonio artistico Corsi di laurea Specialistica 101 Facoltà di Lettere e Filosofia Preside prof. Mario De Nonno Presidenza: Via Ostiense, 234 Tel. 06545771 - fax 0654577332 e-mail: [email protected] L’attività didattica della Facoltà di Lettere e Filosofia è articolata in otto Corsi di laurea: • • • • • • • • Comunicazione nella società della globalizzazione (Classe 14 - Scienze della comunicazione) Filosofia (Classe 29 - Filosofia) DAMS (Classe 23 - Scienze e tecnologie delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda) Lettere (Classe 5 - Lettere ) Lingue e comunicazione internazionale (Classe 11 - Lingue e culture moderne) Lingue e culture straniere (Classe 11 - Lingue e culture moderne) Scienze storiche, del territorio e per la cooperazione internazionale (Classe 38 - Scienze storiche) Storia e conservazione del patrimonio artistico (Classe 13 - Scienze dei beni culturali) 103 CORSO DI LAUREA IN COMUNICAZIONE NELLA SOCIETÀ DELLA GLOBALIZZAZIONE Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 250 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Obiettivi formativi La globalizzazione è una delle chiavi per la definizione della cultura dell’inizio del nuovo secolo, con importanti effetti sul piano intellettuale. Ha trasformato alcune discipline e ha creato, in diversi ambiti di attività, professioni del tutto nuove (le cosiddette “nuove professioni”), per le quali è necessario creare un ambiente formativo specifico. Il Corso in Comunicazione nella Società della Globalizzazione vuole rispondere a questa necessità. Esso vuole contribuire a definire una nozione di comunicazione specificatamente orientata alle nuove professioni e alla società della globalizzazione. Il Corso di Studi mira a dare una formazione di base in un insieme di aree disciplinari che finora sono state poco collegate: gli studi filosofico-cognitivi, gli studi linguistici e semiotici, gli studi filosofico-politici e storici, gli studi giuridico-economico-sociali e gli studi informatici. Questo collegamento risponde all’esigenza di proporre un concetto innovativo di comunicazione, che vuole mettere l’accento sulle specificità della società globalizzata. A queste aree si affiancano alcuni servizi didattici, come il servizio di lingue straniere, il servizio di metodologia della ricerca e della documentazione, il servizio di scrittura professionale e il servizio multimediale. Sbocchi professionali I laureati del Corso di studi dovranno possedere: • pratica dei mezzi di comunicazione ed essere in grado di svolgere compiti professionali nelle nuove professioni della comunicazione (creazione e gestione di siti web, e-commerce, editoria e giornalismo on-line, organizza zione culturale avanzata, impostazione e gestione di 104 mediateche, education telematica, webcasting, uffici stampa e project managing); • le abilità necessarie a svolgere attività di comunicazione interna e relazioni pubbliche di aziende private e della pubblica amministrazione; • specifiche conoscenze sulle politiche operative della comunicazione e dell’informazione, anche sotto il profilo istituzionale, giuridico ed economico; le • abilità necessarie per attività redazionali e funzioni giornalistiche, anche nel settore delle moderne tecnologie della comunicazione; • le abilità e le conoscenze per l’uso professionale efficace dell’italiano, anche in contesti multimediali, ed essere in grado di utilizzare, in forma scritta e parlata, due lingue straniere; le • abilità di base necessarie alla produzione della variegata tipologia di testi su cui opera la nuova economia. I laureati svolgeranno attività professionali nelle organizzazioni a vocazione globale pubbliche e private, nazionali e internazionali, in qualità di addetti stampa, comunicatori pubblici, esperti di gestione di aziende editoriali, esperti multimediali, esperti di istruzione a distanza, etc. Percorso formativo I curricula del Corso di studi della classe comprendono: • attività miranti all’acquisizione delle conoscenze fondamentali nei vari campi delle scienze della comunicazione e dell’informazione, nonché di metodi propri della ricerca sui media (anche nelle applicazioni educative), sui pubblici e sulle dinamiche di fruizione e consumo; • attività di laboratorio e, in relazione a obiettivi specifici, attività esterne, quali tirocini formativi presso aziende e laboratori, stages e soggiorni anche presso altre Università, italiane e straniere, nel quadro di accordi nazionali e internazionali. La differenza tra il numero massimo dei crediti e quello derivante dalla somma dei minimi richiesti agli studenti per i singoli ambiti disciplinari resta a disposizione degli studenti stessi per la diversificazione dei piani di studio. Servizio di tutorato Tutti gli studenti fruiranno di un servizio di tutorato orientato ad assisterli per tutto il percorso degli studi. I servizi di tutorato offerti dal Corso di studi concorrono di fatto alle esigenze di formazione culturale degli studenti e alla loro completa partecipazione alla vita universitaria. 105 Ordinamento didattico per l’a.a. 2004-2005 Primo anno Denominazione dei corsi Linguistica e comunicazione Logica e comunicazione Fondamenti di informatica Filosofia, società e comunicazione Editoria libraria Giornalismo Teoria e tecniche della comunicazione Istituzioni di storia contemporanea Lingua inglese I Laboratorio di scrittura e media Abilità informatiche e telematiche TOTALE CFU 8 8 8 8 4 4 4 4 4 4 4 60 Secondo anno Denominazione dei corsi Linguaggio, comunicazione, globalizzazione Teoria e semiotica della scrittura Sviluppi dell’informatica e della telematica Diritto delle informazioni e delle comunicazioni Elementi di economia e di politica economica Lingua francese Lingua inglese II Comunicazione di rete per l’apprendimento Storia e critica della radio e della televisione Un insegnamento a scelta tra i due settori Laboratorio di progettazione telematica TOTALE CFU 4 4 8 6 2 6 2 6 6 4 6 4 4 60 Terzo anno Denominazione dei corsi La comunicazione prima e dopo la rete: prospettive interdisciplinari 106 CFU 4 Teoria e pratica della comunicazione letteraria, Teoria della letteratura e metodi critici Scienza della politica Sociologia dei fenomeni politici Un insegnamento a scelta tra i due settori Un insegnamento a scelta tra i due settori Un insegnamento a scelta nel settore Analisi del messaggio pubblicitario Marketing Attività formative a scelta dello studente Tirocini presso aziende o centri di ricerca Prova finale 4 4 4 4 4 4 4 4 4 8 2 10 107 CORSO DI LAUREA IN DISCIPLUNE DELL’ARTE, DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO (DAMS) Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 450 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Il Consiglio di Corso di laurea DAMS ha deciso di articolare l’offerta didattica in percorsi formativi, intesi non solo come articolazioni del campo di conoscenze su cui insiste il Corso, ma anche come costruzioni di profili professionali proponibili concretamente sul mercato del lavoro. Occorre precisare che i profili professionali non coincidono con le figure professionali, per la costruzione delle quali l’offerta didattica dovrebbe depotenziare drasticamente – e inopportunamente – l’obiettivo della formazione culturale generale. Elenco degli 8 percorsi formativi con i relativi ambiti e profili professionali: Percorso Formativo 1 DRAMMATURGO TEATRO Ambito professionale Pratiche creative dello spettacolo. Profilo professionale Collaboratore alla scrittura di testi e soggetti, dialoghista per spettacoli teatrali, radiofonici e televisivi, adattatore di testi; collaboratore con funzione di Dramaturg in compagnie teatrali o in teatri pubblici e privati. Percorso Formativo 2 REGISTA COORDINATORE DI TEATRO Ambito professionale Pratiche creative dello spettacolo Profilo professionale Regista teatrale, assistente alla regia, coordinatore di gruppi teatrali, collaboratore alla regia di prodotti spettacolari in generale, curatore di iniziative di spettacolo dal vivo. 108 Percorso Formativo 3 ORGANIZZATORE TEATRO Ambito professionale Organizzativo e promozionale Profilo professionale Esperto in organizzazione e promozione delle attività teatrali. Organizzatore di iniziative di spettacolo dal vivo (promozione e marketing), creatore d’impresa culturale nel campo del teatro e delle attività ad esso collegate, collaboratore all’organizzazione in enti pubblici o privati. Percorso Formativo 4 SCENEGGIATORE CINEMA E TELEVISIONE Ambito professionale Pratiche creative dello spettacolo. Profilo professionale Collaboratore alla sceneggiatura di prodotti cinematografici e televisivi, scrittore di testi per la radio e la televisione, scrittore di soggetti per i vari media Percorso Formativo 5 REGISTA-PROGRAMMISTA CINEMA E TELEVISIONE Ambito professionale Pratiche creative dello spettacolo. Profilo professionale Ideatore e realizzatore di trasmissioni televisive, di video e di film, assistente alle trasmissioni, assistente alla regia, programmista presso networks televisivi. Percorso Formativo 6 ORGANIZZATORE CINEMA E AUDIOVISIVI Ambito professionale Organizzativo e promozionale. Profilo professionale Organizzatore di eventi cinematografici e audiovisivi presso enti locali, festival, rassegne, uffici stampa, università. Esperto nella gestione del patrimonio audiovisivo, digitale e analogico. Percorso Formativo 7 R E D ATTORE EDITORIALE CINEMA, TELEVISIONE, TEATRO Ambito professionale Editoria dello spettacolo, cartacea e informatica. 109 Profilo professionale Redattore editoriale e informatico nel campo dello spettacolo registrato e dal vivo, collaboratore-redattore di pubblicazioni periodiche, librarie e informatiche. Percorso Formativo 8 STORICO TEORICO CRITICO Ambito professionale Ricerca storica, critica e teorica della cultura dello spettacolo. Profilo professionale: studioso di cinema, televisione e teatro; critico, giornalista, operatore didattico nelle scuole secondarie. Quello che segue è il curriculum generale del Dams dove sono indicati i settori scientifico disciplinari (SSD) con una indicazione massima e minima del numero di crediti da attribuire ad una categoria di attività formative. Per una descrizione più esaustiva dell’offerta formativa per il 2003-2004 si rinvia all’Ordine degli Studi della Facoltà e alla Guida per gli Studenti del cdl Dams, nonché al sito www.dams-roma3.it Attività formative di base totale Settori scientifico disciplinari CFU Discipline letterarie L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana L-FIL-LET/11 - Letteratura italiana contemporanea L-LIN/03 - Letteratura francese L-LIN/05 - Letteratura spagnola L-LIN/10 - Letteratura inglese L-LIN/13 - Letteratura tedesca 10-23 Discipline sociologiche, pedagogiche e psicologiche M-PED/01 - Pedagogia generale e sociale M-PSI/01 - Psicologia generale M-PSI/06 - Psicologia del lavoro e delle organizzazioni SPS/08 - Sociologia dei processi culturali e comunicativi 6-16 Discipline storiche M-STO/01 - Storia medievale M-STO/02 - Storia moderna M-STO/04 - Storia contemporanea SECS-P/12 - Storia economica 8-11 Totale attività formative di base 110 24-50 Attività caratterizzanti totale Settori scientifico disciplinari CFU Discipline della musica L-ART/07 - Musicologia e storia della musica L-ART/08 - Etnomusicologia 8-14 Discipline dello spettacolo L-ART/05 - Discipline dell spettacolo L-ART/06 - Cinema, fotografia e televisione 24-61 Discipline storico-artistiche ICAR/18 - Storia dell’architettura L-ART/01 - Storia dell’arte medievale L-ART/02 - Storia dell’arte moderna L-ART/03 - Storia dell’arte contemporanea L-ART/04 - Museologia e critica artistica e del restauro Discipline teoriche L-FIL-LET/14 - Critica letteraria e letterature comparate M-DEA/01 - Discipline demoetnoantropologiche M-FIL/04 - Estetica M-FIL/05 - Filosofia e teoria dei linguaggi SPS/07 - Sociologia generale 8-8 10-14 Totale attività caratterizzanti 50-97 Attività affini o integrative Settori scientifico disciplinari CFU Discipline giuridiche e gestionali ING-IND/35 - Ingegneria economico-gestionale IUS/01 - Diritto privato IUS/09 - Istituzioni di diritto pubblico IUS/14 - Diritto dell’Unione europea SECS-P/01 - Economia politica SECS-P/02 - Politica economica SECS-P/06 - Economia applicata SECS-P/07 - Economia aziendale SECS-P/08 - Economia e gestione delle imprese SECS-P/09 - Finanza aziendale SECS-P/10 - Organizzazione aziendale SECS-P/11 - Economia degli intermediari finanziari SECS-S/01 - Statistica SECS-S/03 - Statistica economica Discipline informatiche e scientifico-tecnologiche CHIM/03 - Chimica generale e inorganica CHIM/04 - Chimica industriale CHIM/05 - Scienza e tecnologia dei materiali polimerici CHIM/06 - Chimica organica GEO/06 - Mineralogia INF/01 - Informatica ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni MAT/03 - Geometria MAT/04 - Matematiche complementari 4-15 4-4 111 Discipline linguistiche L-LIN/04 - Lingua e traduzione - Lingua francese L-LIN/07 - Lingua e traduzione - Lingua spagnola L-LIN/09 - Lingua e traduzione - Lingue portoghese e brasiliana L-LIN/12 - Lingua e traduzione - Lingua inglese L-LIN/14 - Lingua e traduzione - Lingua tedesca L-LIN/21 - Slavistica 12-12 Totale attività affini o integrativi 20-31 Crediti di sede aggregati Settori scientifico disciplinari CFU ICAR/16 - Architettura degli interni e allestimento ICAR/18 - Storia dell’architettura INF/01 - Informatica IUS/01 - Diritto privato IUS/09 - Istituzioni di diritto pubblico IUS/14 - Diritto dell’Unione europea L-ART/01 - Storia dell’arte medievale L-ART/02 - Storia dell’arte moderna L-ART/03 - Storia dell’arte contemporanea L-ART/04 - Museologia e critica artistica e del restauro L-ART/05 - Discipline dello spettacolo L-ART/06 - Cinema, fotografia e televisione L-ART/07 - Musicologia e storia della musica L-ART/08 - Etnomusicologia L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana L-FIL-LET/11 - Letteratura italiana contemporanea L-FIL-LET/14 - Critica letteraria e letterature comparate L-LIN/03 - Letteratura francese L-LIN/04 - Lingua e traduzione - Lingua francese L-LIN/05 - Letteratura spagnola L-LIN/07 - Lingua e traduzione - Lingua spagnola L-LIN/09 - Lingua e traduzione - Lingue portoghese e brasiliana L-LIN/10 - Letteratura inglese L-LIN/11 - Lingua e letterature anglo-americane L-LIN/12 - Lingua e traduzione - Lingua inglese L-LIN/13 - Letteratura tedesca L-LIN/14 - Lingua e traduzione - Lingua tedesca L-LIN/21 - Slavistica M-DEA/01 - Discipline demoetnoantropologiche M-FIL/04 - Estetica M-FIL/05 - Filosofia e teoria dei linguaggi M-PED/01 - Pedagogia generale e sociale M-PSI/01 - Psicologia generale M-PSI/06 - Psicologia del lavoro e delle organizzazioni M-STO/01 - Storia medievale M-STO/02 - Storia moderna M-STO/04 - Storia contemporanea SECS-P/01 - Economia politica SECS-P/02 - Politica economica 112 40-50 SECS-P/07 - Economia aziendale SECS-P/08 - Economia e gestione delle imprese SECS-P/10 - Organizzazione aziendale SECS-P/12 - Storia economica SPS/07 - Sociologia generale SPS/08 - Sociologia dei processi culturali e comunicativi Totale crediti di sede aggregati 40-50 Altre attività formative Tipologie CFU A scelta dello studente Per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera Prova finale Lingua straniera Altre (art.10, comma 1, lettera f) Ulteriori conoscenze linguistiche Abilità informatiche e relazionali Tirocini Altro Totale altre attività formative TOTALE CREDITI 10 8 2 16 36 180 113 CORSO DI LAUREA IN FILOSOFIA Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 150 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Obiettivi formativi Il Corso di Laurea in Filosofia intende soddisfare esigenze culturali distinte ma complementari mirando da un lato a conservare il patrimonio culturale autonomo degli studi filosofici, ampiamente articolato e radicato in una tradizione di alto valore scientifico, dall’atro a valorizzare l’attitudine critica e la vocazione interdisciplinare della filosofia favorendo al meglio, in conformità con i recenti sviluppi della ricerca internazionale, sinergie con altri saperi sia teorici che tecnico-scientifici. Nel corso del triennio gli studenti dovranno acquisire una solida conoscenza della storia del pensiero filosofico e scientifico dall’antichità ai nostri giorni ed un’ampia conoscenza teorica dei principali nodi di discussione propri ai diversi ambiti della ricerca filosofica, ivi comprese le problematiche interne ed esterne dell’etica applicata (bioetica, etica degli affari, etica del lavoro, etica e politica, etica ed economia, etica e comunicazione), delle scienze sociali, psicologiche e naturali. Dovranno inoltre raggiungere la padronanza della terminologia, dei diversi metodi di analisi della riflessione filosofica, delle modalità argomentative, della critica testuale e dell’uso degli strumenti bibliografici. Gli studenti dovranno infine essere in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell’Unione Europea e possedere adeguate competenze degli strumenti per la comunicazione e la gestione dell’informazione. A tal fine il Corso di laurea organizza, in collaborazione con il Centro linguistico d’Ateneo ed il Laboratorio informatico di Facoltà, appositi corsi di formazione. Sbocchi professionali I laureati della classe potranno svolgere attività professionali in diversi settori: 114 • editoria tradizionale e multimediale; • linguistica computazionale e i sistemi di intelligenza artificiale per la gestione di biblioteche o musei; • impiego nei centri stampa della pubblica amministrazione, ed in enti privati (ufficio studi, direzione del personale e pubbliche relazioni, marketing e pubblicità “creativa”, promozione culturale, formazione e gestione del personale); • insegnamento secondo le vigenti disposizioni ministeriali. Ordinamento didattico Il Corso di laurea si caratterizza per il conseguimento di una rigorosa formazione di base (52 crediti nel primo anno) attraverso: • la conoscenza generale dello sviluppo storico della riflessione filosofica e dei principali ambiti disciplinari dell’indagine filosofica (Filosofia Teoretica, Logica, Filosofia della Scienza, Filosofia Morale, Filosofia Politica, Estetica, Filosofia del Linguaggio); • un’introduzione alla terminologia e ai metodi riguardanti l’analisi dei problemi, le modalità argomentative, l’approccio ai testi (anche in lingua originale) e l’uso degli strumenti bibliografici; • la padronanza degli strumenti informatici, telematici e linguistici necessari allo svolgimento di ricerche e alla elaborazione di testi. A partire dal II anno sono previsti i seguenti curricula: Storico-filosofico Il curriculum ha come obiettivo quello di fornire agli studenti le linee fondamentali dei testi classici, degli autori e delle correnti del pensiero filosofico nelle diverse epoche, con particolare riguardo alla filosofia antica, medievale, del Rinascimento, moderna e contemporanea, nonché i metodi e le tecniche per la lettura e l’interpretazione del testo filosofico. Scopo del curriculum è anche quello di offrire agli studenti una sicura base teorica oltre che nelle discipline storiche e filosofiche anche in quelle afferenti all’ambito delle scienze umane, in particolare: pedagogia, psicologia, sociologia e antropologia. Teoretico Scopo del curriculum è quello di fornire i principali quadri di riferimento concettuali nell’ambito della filosofia teoretica e della filosofia della scienza. Uno degli intenti principali consisterà nell’approfondimento degli strumenti teori- 115 co-metodologici al fine di mettere in luce le forme le connessioni tra filosofia ed altri ambiti disciplinari e forme di sapere. Specifica attenzione sarà data alle interazioni tra filosofia, teoria della conoscenza ed ermeneutica, nonché tra filosofia e apparati concettuali delle scienze visti anche nel loro sviluppo storico. Epistemologico Il curriculum epistemologico intende fornire i principali quadri di riferimento concettuali nell’ambito della filosofia della scienza e della teoria della conoscenza scientifica (epistemologia). Attraverso l’acquisizione dei necessari strumenti metodologici e argomentativi, saranno messi in luce i rapporti che hanno sempre legato – e tuttora legano – la filosofia al sapere scientifico. Il curriculum ha poi l’obiettivo di avviare lo studente ad una specifica formazione nella filosofia delle scienze particolari, sulla base sia di una solida formazione filosofica che di un’adeguata conoscenza dei fondamenti storico-concettuali della fisica, della biologia e delle scienze cognitive. Etico-Politico L’obiettivo prioritario del curriculum consiste nel fornire strumenti e conoscenze aggiornate dei principali quadri di riferimento della filosofia politica, della religione e della filosofia morale. Nel suo insieme si propone di delineare punti di convergenza e di intersezione tra la ricerca filosofica e le scienze politiche, giuridiche, economiche e socioantropologiche. Estetico Il curriculum intende fornire oltre ad una preparazione filosofica di base, i principali quadri di riferimento concettuali nell’ambito dell’estetica e della teoria delle arti. Attraverso l’acquisizione dei necessari strumenti metodologici e argomentativi, saranno messi in luce i rapporti che legano la filosofia alla riflessione sulle arti, sulla letteratura e sulla musica, sia in prospettiva storica, sia con riguardo agli aspetti teorici salienti nella nostra situazione culturale. Particolare attenzione verrà quindi rivolta nell’analisi metodologica dei procedimenti delle discipline storiche e critiche in ambito artistico-letterario e musicale. Filosofico-Linguistico Il curriculum persegue un duplice obiettivo. In primo luogo l’acquisizione di una conoscenza critica delle diverse dimensioni della riflessione filosofica contemporanea sul 116 linguaggio attraverso lo studio del rapporto tra linguaggio e pensiero, tra linguaggio e mondo esterno, tra linguaggio e società. Ciò comporta lo studio delle principali teorie del significato, del riferimento e degli atti linguistici in una prospettiva analitico-filosofica. Ulteriore obiettivo del curriculum è anche quello di inquadrare la conoscenza della riflessione sul linguaggio tanto nel suo sviluppo storico, quanto nel contesto dello sviluppo del dibattito filosofico contemporaneo, specialmente in relazione ad aree di ricerca contigue quali la filosofia della mente e la filosofia della scienza. Logica e informatica Il curriculum ha l’obiettivo di fornire una solida formazione filosofica con particolare attenzione alla logica e alle sue interazioni con le discipline matematiche e informatiche. Particolare attenzione verrà data agli apporti che la ricerca logica fornisce alla riflessione e all’indagine filosofica. Il curriculum ha anche l’obiettivo di fornire una adeguata formazione matematica e informatica; di conseguenza, particolare attenzione sarà data ai fecondi rapporti esistenti tra logica e informatica sia come essenziale elemento della formazione logica sia come premessa per gli sbocchi professionali. Il numero totale dei crediti da acquisire nelle discipline caratterizzanti e in quelle affini ed integrative varia all’interno dei diversi curricula. Per una definizione precisa si rimanda alla Guida dello studente distribuita gratuitamente presso la Segreteria del Corso di laurea in Filosofia. Ordinamento didattico Attività formative indispensabili Attività Ambiti Settori formative disciplinari scientifico-disciplinari Storia della M-FIL/06 - Storia della filosofia filosofia M-FIL/07 - Storia della filosofia antica M-FIL/08 - Storia della filosofia medievale Istituzioni M-FIl/01 - Filosofia teoretica M-FIl/02 - Logica M-FIl/02 - Filosofia della scienza M-FIL/03 - Filosofia morale M-FIL/04 - Estetica M-FIL/05 - Filosofia e teoria dei linguaggi SPS/01 - Filosofia politica Caratterizzanti Filosofia teoretica, M-FIl/01 - Filosofia teoretica morale e politica M-FIL/03 - Filosofia morale SPS/01 - Filosofia politica CFU 16 28 N. crediti 48-196 N. minimo 45 117 Attività formative indispensabili CFU Attività Ambiti Settori formative disciplinari scientifico-disciplinari Estetica e filosofia M-FIL/04 - Estetica del linguaggio M-FIL/05 - Filosofia del linguaggio Storia della M-FIL/06 - Storia della filosofia filosofia M-FIL/07 - Storia della filosofia antica M-FIL/08 - Storia della filosofia medievale Filosofia e storia M-FIL/02 - Logica e filosofia della scienza della scienza M-STO/05 - Storia della scienza e delle tecniche Discipline M-DEA/01 - Discipline demoetnoantropologiche demoetnoM-PED/01 - Pedagogia generale e sociale antropologiche, M-PED/02 - Storia della pedagogia pedagogiche, M-PED/03 - Didattica e pedagogia speciale psicologiche e M-PED/04 - Pedagogia sperimentale economiche M-PSI/01 - Psicologia generale M-PSI/04 - Psicologia dello sviluppo e psicologia dell’educazione M-PSI/07 - Psicologia dinamica SECS-P/01 - Economia politica SPS/07 - Sociologia generale Affini o Discipline L-FIL-LET/02 - Lingua e letteratura greca N. crediti integrative letterarie L-FIL-LET/04 - Lingua e letteratura latina 20-52 e linguistiche L-FIL-LET/09 - Filologia e linguistica N. minimo romanza 18 L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana L-FIL-LET/11 - Letteratura italiana contemporanea L-FIL-LET/13 - Filologia della letteratura italiana L-FIL-LET/14 - Critica letteraria e letterature comparate L-LIN/01 - Glottologia e linguistica L-LIN/03 - Letteratura francese L-LIN/04 - Lingua e traduzione - lingua francese L-LIN/05 - Letteratura spagnola L-LIN/07 - Lingua e traduzione - lingua spagnola L-LIN/10 - Letteratura inglese L-LIN/12 - Lingua e traduzione - lingua inglese L-LIN/13 - Letteratura tedesca L-LIN/14 - Lingua e traduzione - lingua tedesca L-LIN/21 - Slavistica Affini e Discipline L-ANT/02 - Storia greca integrative storiche L-ANT/03 - Storia romana M-STO/01 - Storia medievale M-STO/02 - Storia moderna M-STO/03 - Storia dell’europa orientale M-STO/04 - Storia contemporanea M-STO/06 - Storia delle religioni M-STO/07 - Storia del cristianesimo e delle chiese SECS-P/12 - Storia economica SPS/02 - Storia delle dottrine politiche Discipline BIO/05 - Zoologia scientifiche BIO/06 - Anatomia comparata e citologia BIO/08 - Antropologia BIO/09 - Fisiologia CHIM/02 - Chimica fisica CHIM/03 - Chimica generale e inorganica CHIM/06 - Chimica organica FIS/01 - Fisica sperimentale FIS/02 - Fisica teorica, modelli e metodi matematici 118 Attività formative indispensabili CFU Attività Ambiti Settori formative disciplinari scientifico-disciplinari FIS/05 - Astronomia e astrofisica FIS/06 - Fisica per il sistema terra e per il mezzo circumterrestre FIS/07 - Fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina) FIS/08 - Didattica e storia della fisica INF/01 - Informatica ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni M-PSI/02 - Psicobiologia e psicologia fisiologica M-PSI/03 - Psicometria MAT/01 - Logica matematica MAT/02 - Algebra MAT/04 - Matematiche complementari MAT/05 - Analisi matematica MAT/06 - Probabilità e statistica matematica MED/02 - Storia della medicina Attività Tipologie formative A scelta dello studente Per la prova Prova finale finale e per la conoscenza della lingua straniera Lingua straniera Altre (art. 10, Ulteriori conoscenze linguistiche, comma 1, abilità informatiche lettera f ) e relazionali, tirocini, etc. TOTALE CFU 20 6 4 10 Totale CFU 180 Tutorato Ad ogni studente viene assegnato fin dal I anno un tutore, che avrà il compito di assisterlo durante tutto il percorso di studi fornendo, anche, indicazioni e consigli per quanto riguarda l’organizzazione e l’impostazione del curriculum. Responsabile del servizio tutorato prof.ssa Maria Teresa Pansera e-mail: [email protected] Tutti i docenti del Corso di laurea (titolari di insegnamento o no) svolgono la funzione di tutore; ad ogni docente è affidato un numero specifico di studenti, in modo tale che il lavoro di tutorato sia distribuito equamente tra tutti i docenti. 119 CORSO DI LAUREA IN LETTERE Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 300 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Entro il mese di novembre dell’anno di immatricolazione ogni studente presenta al Corso di laurea il proprio piano degli studi. Lo studente può redigere il piano degli studi sulla base dei curricula indicati dal Corso di laurea, ma può anche proporre un piano di studi individuale, a condizione di rispettare gli obiettivi formativi e la distribuzione dei crediti previsti dalla Legge, così come sono stati interpretati nel Format approvato dal Corso di laurea. Il Corso di laurea in Lettere ha istituito un servizio di tutorato, che ha lo scopo di favorire l’orientamento personalizzato degli studenti nella scelta del curriculum e durante l’intero corso degli studi. Sbocchi professionali Il Corso di laurea in Lettere intende fornire una preparazione di base e professionale per operatori del mondo dell’editoria, della comunicazione, della conservazione e della tutela dei beni culturali, librari, storico-archivistici e del patrimonio geo-cartografico, dell’organizzazione di attività culturali presso istituzioni ed enti pubblici e privati. Il conseguimento della laurea in Lettere consente la prosecuzione degli studi nei corsi di laurea Specialistica e la successiva specializzazione per accedere all’insegnamento nella scuola secondaria. Il Corso di laurea bandisce due volte l’anno proposte di stages presso enti pubblici e privati. I curricula proposti dal Corso di laurea sono: Geografia, identità culturali e sviluppo territoriale Il curriculum ha come obiettivo l’acquisizione di competenze geografiche specifiche. La preparazione dello studente sarà costruita sulla base di un solida formazione 120 linguistico-culturale, letteraria e storico-geografica, finalizzata allo studio del rapporto uomo - ambiente nei suoi aspetti politici, sociali e culturali. Si porrà particolare attenzione alle forme del paesaggio, alle dinamiche demografiche ed insediative, alla storia della conoscenza della terra, ai sistemi di fruizione delle risorse naturali e alle politiche ambientali. Verranno altresì considerati i segni impressi dalla cultura materiale, dalle credenze religiose e dalle specificità linguistico-culturali nell’organizzazione del territorio e nella valorizzazione delle sue risorse. Lo studio di queste tematiche si avvarrà di strumenti quali documenti cartografici e storici, testi letterari, escursioni didattiche ed esperienze formative presso enti pubblici e privati. Oltre all’ammissione a diverse lauree Specialistiche e al successivo accesso ai corsi di Specializzazione per l’insegnamento, il curriculum consente la formazione di figure professionali competenti nel campo della tutela e valorizzazione del territorio, dello sviluppo e della sostenibilità ambientale. Il laureato, oltre che presso enti e amministrazioni pubbliche – preposte a scala nazionale, regionale e locale, alla valorizzazione dello sviluppo del territoriotroverà anche collocazione nella editoria geografica e presso enti ed istituzioni impegnati nelle promozione delle risorse territoriali (musei del territorio, parchi naturali, musei della cultura materiale, parchi letterari e agenzie per la promozione del territorio). Letteratura e linguistica italiana nell’età contemporanea Il curriculum, oltre a perseguire gli obiettivi formativi indicati dalla legge come qualificanti della classe di laurea in Lettere, intende fornire una formazione orientata prevalentemente verso gli studi relativi alla lingua e alla letteratura italiana con una speciale attenzione alle sue manifestazioni recenti. Particolare interesse è rivolto alla lettura diretta e all’analisi delle opere fondanti la nostra tradizione letteraria e di quelle più significative del panorama letterario contemporaneo. Si approfondiscono le tematiche principali della storia della lingua e della letteratura italiana, particolarmente di oggi e del recente passato, alla luce del quadro storico, dei rapporti con altre culture e delle problematiche connesse con i moderni mezzi di comunicazione. Il curriculum offre l’avvio per la prosecuzione degli studi nei Corsi di laurea Specialistica del biennio e la successi- 121 va specializzazione per accedere all’insegnamento nella scuola secondaria. Fornisce altresì competenze per svolgere attività di archivista, bibliotecario, operatore nell’ambito dell’editoria e dell’organizzazione di attività ed eventi culturali. Letteratura italiana e comunicazione dei mass-media Il curriculum, oltre a perseguire gli obiettivi formativi indicati dalla legge come qualificanti della classe di laurea in lettere, intende fornire una formazione orientata prevalentemente verso lo studio della letteratura italiana nei suoi rapporti con la nuova realtà dei mezzi di comunicazione di massa. Lo studio si rivolge alle linee fondamentali della nostra storia della letteratura, con un’attenzione particolare all’analisi di testi contemporanei e ai fondamenti linguistici della comunicazione letteraria. Alla luce del quadro storico generale è offerto ampio spazio allo studio delle discipline connesse con il mondo dello spettacolo, dei mass-media e dell’informatica. Il curriculum pone le basi per la formazione di esperti nel settore dell’informazione, della comunicazione e dell’editoria, per tutte quelle attività particolarmente legate ai moderni mezzi di comunicazione; offre un adeguato punto di partenza per la prosecuzione degli studi nei Corsi di laurea Specialistica, nonché competenze per svolgere attività di archivista, bibliotecario e organizzatore di attività ed eventi culturali. Il curriculum dà accesso alla laurea Specialistica in Competenze linguistiche e testuali per editoria e giornalismo con il riconoscimento dell’intero percorso formativo (180 CFU). Lettere Europee Oltre a perseguire gli obiettivi formativi indicati dalla legge come qualificanti della classe delle lauree in Lettere, intende fornire una formazione orientata verso gli studi relativi alle letterature europee, in riferimento alle radici e alla costruzione di un’identità culturale dell’Europa. Il laureato dovrà possedere: • la conoscenza delle principali linee della tradizione letteraria latina e italiana, con riferimento alla riflessione teorica sulla lingua italiana, • la conoscenza delle principali linee di sviluppo della cultura europea nei suoi aspetti storici, filosofici e artistici; • la conoscenza delle principali letterature europee, con particolare riferimento ad una tradizione letteraria nazio- 122 nale, anche nelle sue connessioni con la letteratura italiana e con le altre letterature europee. Il curriculum offre altresì la possibilità di proseguire gli studi universitari nel biennio di specializzazione della classe di Filologia moderna. Contribuisce alla formazione di competenze nel campo dell’editoria, dell’informazione, dell’organizzazione culturale con riferimento alla comunità europea, in Italia e all’estero, dove siano richieste abilità di analisi e costruzione testuale. Lingua e Letteratura Italiana Il curriculum, oltre a perseguire gli obiettivi formativi indicati dalla legge come qualificanti della classe di laurea in Lettere, intende fornire una formazione orientata prevalentemente verso gli studi relativi alla lingua e alla letteratura italiana con particolare attenzione alla nascita della nostra tradizione letteraria e al suo sviluppo storico. Particolare attenzione è dedicata alla lettura diretta e all’analisi delle opere fondanti la tradizione letteraria italiana nonché alla conoscenza delle principali linee di sviluppo della storia della lingua e della letteratura, all’interno del quadro storico europeo e alla luce dei rapporti con le altre principali manifestazioni culturali. Il curriculum offre un adeguato punto di partenza per il proseguimento degli studi nei Corsi di laurea Specialistica e la successiva Specializzazione per accedere all’insegnamento nella scuola secondaria; fornisce strumenti per avviare una ricerca nel campo critico letterario, filologico e linguistico, nonché competenze per svolgere attività di archivista, bibliotecario, operatore nell’ambito dell’editoria e dell’organizzazione di attività culturali. Il curriculum dà accesso alla laurea Specialistica in Italianistica con il riconoscimento dell’interno percorso formativo (180 CFU). Mondo antico (Filogogico-Letterario) Il curriculum delinea un percorso di studio che, accanto agli obiettivi formativi indicati all’art. 2 del Regolamento didattico per la laurea in Lettere, pone in primo piano la formazione filologico-letteraria classica, sia di ambito greco sia di àmbito latino. Si configura così come particolarmente indirizzato a coloro che intendano approfondire lo studio della tradizione classica e delle più remote radici culturali dell’Europa. Tale percorso è idoneo alla preparazione professionale per àmbiti quali: traduzione di testi classici, greci e latini; 123 prestazioni editoriali negli àmbiti specifici; giornalismo riguardante le testimonianze del mondo classico; organizzazione di convegni relativi alla classicità greca e romana; produzione multimediale, radio-televisiva e cinematografica relativa all’antichità classica; organizzazione di eventi ed iniziative a carattere turistico e culturale riguardanti il mondo classico. Il curriculum consente altresì la prosecuzione degli studi universitari per il conseguimento di lauree specialistiche e il successivo accesso alla scuola di specializzazione per l’insegnamento. Il curriculum dà accesso alla laurea Specialistica in Filologia e Letterature dell’antichità con il riconoscimento dell’interno percorso formativo (180 CFU). Mondo antico (Storia antica) Il curriculum delinea un percorso di studio che, accanto agli obiettivi formativi indicati all’art. 2 del Regolamento didattico per la laurea in Lettere, pone in primo piano l’aspetto storico dello studio del mondo antico, sia greco sia romano. Si configura così come particolarmente indirizzato a coloro che intendano approfondire lo studio della cultura e della tradizione classica nonché delle più remote radici storiche dell’Europa. Tale percorso è idoneo alla preparazione professionale per ambiti quali: prestazioni editoriali relative alla storia greca e romana; giornalismo riguardante le testimonianze del mondo classico; organizzazione di convegni relativi alle medesime tematiche; produzione multimediale, radiotelevisiva e cinematografica relativa all’eredità storica greca e romana; organizzazione di eventi ed iniziative a carattere turistico e culturale riguardanti il mondo classico. Il curriculum consente altresì la prosecuzione degli studi universitari per il conseguimento di lauree specialistiche e il successivo accesso alla scuola di specializzazione per l’insegnamento. Il curriculum dà accesso alla laurea Specialistica in Filologia e Letterature dell’antichità con il riconoscimento dell’interno percorso formativo (180 CFU). Mondo antico (Tardo-antico, Cristianesimo, Medioevo) Il presente curriculum delinea un percorso di studio che, accanto alla formazione filologico-letteraria classica, accentua gli interessi nelle aree degli studi sulla tradizione cristiana, sull’ età tardo-antica e medievale. Si configura così come particolarmente indirizzato alla cono- 124 scenza delle componenti che segnarono la transizione dal mondo antico alle culture dell’Europa. Tale percorso è idoneo alla preparazione professionale per ambiti quali: traduzione di testi; prestazioni editoriali negli ambiti specifici; conservazione dei beni culturali nei settori bibliotecari specifici; giornalismo riguardante i settori inerenti la componente culturale cristiana; organizzazione di convegni negli stessi ambiti; operatore nella produzione radiotelevisiva e cinematografica specifica; operatore nella produzione multimediale del settore; accesso facilitato agli istituti che rilasciano i titoli validi per l’insegnamento della religione; operatore nell’ambito del turismo culturale. Il curriculum consente altresì la prosecuzione degli studi universitari per il conseguimento di lauree Specialistiche il successivo accesso alla Scuola di Specializzazione per l’insegnamento. Il curriculum dà accesso alla laurea Specialistica in Filologia e Letterature dell’antichità con il riconoscimento dell’interno percorso formativo (180 CFU). Storia e tradizione della civiltà Questo curriculum delinea un percorso di studio che fornisce agli studenti un’accurata formazione storica, volta ad integrare le conoscenze letterarie, filologiche, linguistiche proprie del Corso di laurea in Lettere, con lo studio delle dinamiche d’ordine istituzionale, socio-economico, culturale, religioso, di genere, che si sono configurate dall’età classica al mondo contemporaneo. Esso si presenta, perciò, particolarmente adatto a coloro che intendano approfondire le prospettive e le metodologie dell’analisi storica per accostarsi ai contenuti, ai temi e ai campi di studio presenti nel Corso di laurea. Gli obiettivi formativi del curriculum storico si caratterizzano per un’offerta didattica che intende: a) recuperare la dimensione diacronica per analizzare gli avvenimenti e i fenomeni materiali e simbolici che hanno segnato la storia delle civiltà europee ed extraeuropee, dall’antichità ai nostri giorni; b) garantire agli studenti un patrimonio di conoscenze e una formazione di base in relazione a: • i processi storici dall’età antica a quella medievale, moderna, contemporanea, con conoscenza diretta di testi e documenti in originale; • i metodi e gli strumenti dell’analisi e dell’interpretazione storica; • la tipologia delle fonti e gli approcci storiografici allo studio del passato. 125 La tesina per la prova finale avrà come oggetto la redazione e discussione di un elaborato che dimostri la capacità di critica delle fonti e della letteratura storica, in relazione ad un tema concordato con il docente relatore. Gli sbocchi professionali sono quelli comuni alla classe delle lauree in Lettere, con particolare riferimento a quei settori dell’editoria, del giornalismo, dell’organizzazione e produzione di attività culturali e turistiche, della conservazione di materiali archivistici, librari, audiovisivi, della pubblica amministrazione, della produzione radiotelevisiva, cinematografica, multimediale, in cui è richiesta un’adeguata formazione storica. A questo scopo è stato predisposto un elenco di attività (visite, stages, partecipazione a convegni e seminari) presso enti e istituzioni che offrano elementi di formazione professionale idonei al profilo culturale e disciplinare degli studenti che scelgono questo curriculum. Questo percorso di studio consente, inoltre, la prosecuzione degli studi universitari per il conseguimento di una laurea Specialistica, e il successivo accesso alla Scuola di Specializzazione per l’insegnamento. Il curriculum, opportunamente indirizzato con la scelta di insegnamenti specifici, dà accesso alla laurea Specialistica in Storia e tradizione delle civiltà antiche e medievali con il riconoscimento dell’intero percorso formativo. Storico-artistico Il curriculum proposto vuole fornire agli studenti una formazione storico-artistica di base, integrata con le conoscenze storico-letterarie e linguistiche proprie del corso di laurea in Lettere. Secondo un arco diacronico che considera l’intera vicenda della Storia dell’arte, dall’antichità all’età contemporanea, lo studente inserirà nel suo percorso un congruo numero di moduli scelti all’interno degli specifici raggruppamenti disciplinari. Tra le attività formative a scelta dello studente possono essere inseriti ulteriori moduli di discipline storiche, letterarie, storico-artistiche, anche in previsione della prova finale. Gli sbocchi professionali sono quelli comuni alla classe delle lauree in lettere, con particolare riferimento all’editoria e all’organizzazione di attività culturali in campo storicoartistico. Potrà inoltre essere possibile, previo il recupero di eventuali debiti, la prosecuzione degli studi nel biennio per conseguire la laurea Specialistica in Storia dell’arte. Piano di studi individuali Gli studenti che non intendano avvalersi dei percorsi for- 126 mativi proposti dal Corso di laurea possono presentare un piano di studi individuale. Si ricorda che devono essere rispettati i CFU minimi fissati dalla Tabella, così come sono stati interpretati nel Format approvato dal Corso di laurea. Anche la redazione di un piano di studio individuale richiede la consultazione e l’approvazione di un tutore. Nella tabella sono elencati esclusivamente i settori scientifico-disciplinari e non i singoli insegnamenti e moduli in cui ciascun settore articola la propria attività didattica. Attività formative Settori scientifico disciplinari Attività formative di base Discipline linguistiche L-FIL-LET/05 - Filologia classica L-FIL-LET/09 - Filologia e linguistica romanza L-FIL-LET/12 - Linguistica italiana L-FIL-LET/15 - Filologia germanica L-LIN/01 - Glottologia e linguistica Discipline attinenti alla letteratura italiana L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana L-FIL-LET/11 - Letteratura italiana contemporanea L-FIL-LET/13 - Filologia della letteratura italiana Attività formative caratterizzanti Discipline classiche L-ANT/05 - Papirologia L-FIL-LET/02 - Lingua e letteratura greca L-FIL-LET/04 - Lingua e letteratura latina L-FIL-LET/05 - Filologia classica L-FIL-LET/06 - Letteratura cristiana antica L-FIL-LET/07 - Civiltà bizantina L-FIL-LET/08 - Letteratura latina medievale e umanistica Discipline attinenti alle lingue e letterature europee L-FIL-LET/09 - Filologia e linguistica romanza L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana L-FIL-LET/11 - Letteratura italiana contemporanea L-FIL-LET/12 - Linguistica italiana L-FIL-LET/13 - Filologia della letteratura italiana L-FIL-LET/14 - Critica letteraria e letterature comparate L-FIL-LET/15 - Filologia germanica L-LIN/01 - Glottologia e linguistica L-LIN/03 - Letteratura francese L-LIN/04 - Lingua e traduzione - lingua francese L-LIN/05 - Letteratura spagnola L-LIN/06 - Lingua e letterature ispano-americane L-LIN/07 - Lingua e traduzione - lingua spagnola L-LIN/08 - Letterature portoghese e brasiliana L-LIN/09 - Lingua e traduzione - lingue portoghese e brasiliana L-LIN/10 - Letteratura inglese L-LIN/11 - Lingue e letterature anglo-americane L-LIN/12 - Lingua e traduzione - lingua inglese L-LIN/13 - Letteratura tedesca L-LIN/14 - Lingua e traduzione - lingua tedesca L-LIN/21 - Slavistica CFU 25 45 127 Discipline storiche IUS/18 - Diritto romano e diritti dell'antichità L-ANT/02 - Storia greca L-ANT/03 - Storia romana L-ANT/05 - Papirologia L-OR/01 - Storia del vicino oriente antico M-FIL/06 - Storia della filosofia M-STO/01 - Storia medievale M-STO/02 - Storia moderna M-STO/04 - Storia contemporanea M-STO/07 - Storia del cristianesimo e delle chiese Attività formative affini o integrative Discipline storico-archeologiche e artistiche L-ANT/01 - Preistoria e protostoria L-ANT/04 - Numismatica L-ANT/06 - Etruscologia e antichità italiche L-ANT/07 - Archeologia classica L-ANT/08 - Archeologia cristiana e medievale L-ANT/09 - Topografia antica L-ANT/10 - Metodologie della ricerca archeologica 20 L-ART/01 - Storia dell'arte medievale L-ART/02 - Storia dell'arte moderna L-ART/03 - Storia dell'arte contemporanea L-ART/04 - Museologia e critica artistica e del restauro L-ART/05 - Discipline dello spettacolo L-ART/06 - Cinema, fotografia e televisione L-ART/07 - Musicologia e storia della musica L-ART/08 - Etnomusicologia L-FIL-LET/01 - Civiltà egee Discipline geografiche M-GGR/01 - Geografia M-GGR/02 - Geografia economico-politica Discipline informatiche, storiche, filosofiche, psicologiche e pedagogiche INF/01 - Informatica L-OR/10 - Storia dei paesi islamici M-FIL/01 - Filosofia teoretica M-FIL/02 - Logica e filosofia della scienza M-FIL/03 - Filosofia morale M-FIL/04 - Estetica M-FIL/05 - Filosofia e teoria dei linguaggi M-FIL/07 - Storia della filosofia antica M-FIL/08 - Storia della filosofia medievale M-PED/01 - Pedagogia generale e sociale M-PED/03 - Didattica e pedagogia speciale M-PED/04 - Pedagogia sperimentale M-PSI/01 - Psicologia generale M-STO/05 - Storia della scienza e delle tecniche M-STO/06 - Storia delle religioni M-STO/08 - Archivistica, bibliografia e biblioteconomia M-STO/09 - Paleografia SPS/02 - Storia delle dottrine politiche SPS/08 - Sociologia dei processi culturali e comunicativi A scelta dallo studente 9 Per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera Prova finale Lingua straniera 9 Altre (art. 10, comma 1, lettera f) 128 Ulteriori conoscenze liguistiche Abilità informatiche e relazionali Tirocini Altro Totale crediti 9 118 Attività formative previste dal Format Attività formative Settori scientifico-disciplinari Attività formative di base I CFU vanno diversamente combinati fino a raggiungere totali oscillanti tra: 28 - 32 Discipline linguistiche L-FIL-LET/05 - Filologia classica L-FIL-LET/09 - Filologia e linguistica romanza L-FIL-LET/12 - Linguistica italiana L-FIL-LET/15 - Filologia germanica L-LIN/01 - Glottologia e linguistica Discipline attinenti alla letteratura italiana L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana L-FIL-LET/11 - Letteratura italiana contemporanea L-FIL-LET/13 - Filologia della letteratura italiana Attività formative caratterizzanti I CFU vanno diversamente combinati ino a raggiungere totali oscillanti tra: 46 - 76 Discipline classiche L-ANT/05 - Papirologia L-FIL-LET/02 - Lingua e letteratura greca L-FIL-LET/04 - Lingua e letteratura latina L-FIL-LET/05 - Filologia classica L-FIL-LET/06 - Letteratura cristiana antica L-FIL-LET/07 - Civiltà bizantina L-FIL-LET/08 - Letteratura latina medievale e umanistica Discipline attinenti alle lingue e letterature europee L-FIL-LET/09 - Filologia e linguistica romanza L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana L-FIL-LET/11 - Letteratura italiana contemporanea L-FIL-LET/12 - Linguistica italiana L-FIL-LET/13 - Filologia della letteratura italiana L-FIL-LET/14 - Critica letteraria e letterature comparate L-FIL-LET/15 - Filologia germanica L-LIN/01 - Glottologia e linguistica L-LIN/03 - Letteratura francese L-LIN/04 - Lingua e traduzione - lingua francese L-LIN/05 - Letteratura spagnola L-LIN/06 - Lingua e letterature ispano-americane L-LIN/07 - Lingua e traduzione - lingua spagnola L-LIN/08 - Letterature portoghese e brasiliana L-LIN/09 - Lingua e traduzione - lingue portoghese e brasiliana L-LIN/10 - Letteratura inglese L-LIN/11 - Lingue e letterature anglo-americane L-LIN/12 - Lingua e traduzione - lingua inglese L-LIN/13 - Letteratura tedesca L-LIN/14 - Lingua e traduzione - lingua tedesca L-LIN/21 - Slavistica CFU 8-16 8-16 4-28 8-28 129 Discipline storiche IUS/18 - Diritto romano e diritti dell'antichità L-ANT/02 - Storia greca L-ANT/03 - Storia romana L-ANT/05 - Papirologia L-OR/01 - Storia del vicino oriente antico M-FIL/06 - Storia della filosofia M-STO/01 - Storia medievale M-STO/02 - Storia moderna M-STO/04 - Storia contemporanea M-STO/07 - Storia del cristianesimo e delle chiese Attività formative affini o integrative I CFU vanno diversamente combinati fino a raggiungere totali oscillanti tra: 20-40 Discipline storico-archeologiche e artistiche L-ANT/04 - Numismatica L-ANT/06 - Etruscologia e antichità italiche L-ANT/07 - Archeologia classica L-ANT/08 - Archeologia cristiana e medievale L-ART/01 - Storia dell'arte medievale L-ART/02 - Storia dell'arte moderna L-ART/03 - Storia dell'arte contemporanea L-ART/04 - Museologia e critica artistica e del restauro L-ART/05 - Discipline dello spettacolo L-ART/06 - Cinema, fotografia e televisione Discipline geografiche M-GGR/01 - Geografia M-GGR/02 - Geografia economico-politica Discipline informatiche, storiche, filosofiche, psicologiche e pedagogiche INF/01 - Informatica ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni L-OR/10 - Storia dei paesi islamici M-FIL/01 - Filosofia teoretica M-FIL/02 - Logica e filosofia della scienza M-FIL/03 - Filosofia morale M-FIL/04 - Estetica M-FIL/05 - Filosofia e teoria dei linguaggi M-FIL/07 - Storia della filosofia antica M-FIL/08 - Storia della filosofia medievale M-PED/01 - Pedagogia generale e sociale M-PED/03 - Didattica e pedagogia speciale M-PED/04 - Pedagogia sperimentale M-PSI/01 - Psicologia generale M-STO/05 - Storia della scienza e delle tecniche M-STO/06 - Storia delle religioni M-STO/08 - Archivistica, bibliografia e biblioteconomia M-STO/09 - Paleografia SPS/02 - Storia delle dottrine politiche SPS/08 - Sociologia dei processi culturali e comunicativi Crediti di sede aggregati I CFU vanno diversamente combinati fino a raggiungere totali oscillanti tra: 32-36 Tutti i moduli impartiti in Facoltà e inoltre IUS/01- Diritto privato IUS/09 - Istituzioni di diritto pubblico IUS/10 - Diritto amministrativo 130 16-20 CFU 8-8 8-16 16-16 IUS/11 - Diritto canonico e diritto ecclesiastico IUS/14 - Diritto dell’Unione Europea IUS/18 - Diritto romano e diritto dell’antichità L-ANT/01 - Preistoria e protostoria L-ANT/04 - Numismatica L-FIL-LET/01 - Civiltà egee L-FIL-LET/03 - Filologia italica, illirica, celtica L-LIN/02 - Didattica delle lingue moderne L-LIN/17 - Lingua e letteratura romena L-LIN/18 - Lingua e letteratura albanese L-LIN/20 - Lingua e letteratura neo-greca L-OR/02 - Egittologia e civiltà copta L-OR/03 - Assirologia Attività formative Settori scientifico-disciplinari L-OR/04 - Anatolistica L-OR/11 - Archeologia e storia dell’arte musulmana M-PED/02 - Storia della pedagogia SECS-P/12 - Storia economica SPS/05 - Storia e istituzioni delle Americhe SPS/06 - Storia delle relazioni internazionali SPS/08 - Sociologia dei processi culturali e comunicativi Altre attività formative A scelta dallo studente Conoscenza lingua U. E. Abilità informatiche Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali, stages, tirocini, etc. (art. 10, comma 1, lettera F) Prova finale Totale crediti CFU 32-36 16 4 4 6 6 180 131 CORSO DI LAUREA IN LINGUE E COMUNICAZIONE INTERNAZIONALE Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 360 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Obiettivi formativi Il Corso di studio, di nuova istituzione, rappresenta la ridefinizione nell’ambito del nuovo ordinamento didattico del Corso di Lingue e Letterature Straniere. L’innovazione introdotta dalla legge in questo ambito, con la separazione in due settori delle lingue e delle letterature, offre la possibilità di differenziare percorsi di studio con finalità e caratterizzazioni più consone alle nuove figure professionali che l’attuale mondo della comunicazione rende necessarie. È in questo ambito che si colloca il Corso di studio in Lingue e Comunicazione Internazionale che si prefigge: a) di formare sulla creazione di competenze linguistiche nei suoi aspetti cognitivi, sistemici e comunicativi, anche ai fini di un’adeguata preparazione linguisticodidattica volta all’insegnamento delle lingue nelle scuole secondarie; b) di sviluppare la conoscenza dei rapporti tra lingua e cultura e le tematiche relative alla comunicazione linguistica interculturale. Il titolo di studio conseguito, allineandosi con quanto già da tempo avviene in ambito europeo ed extraeuropeo, renderà i laureati più competitivi e con maggiori possibilità di inserimento nel mondo del lavoro e delle professioni sia in Italia che all’estero. Sbocchi professionali L’impresa e le attività commerciali con l’estero, l’editoria, ed in generale tutti gli ambiti in cui l’intermediazione linguistico-culturale svolge un ruolo di primo piano, attività nell’ambito dei servizi culturali, nelle rappresentanze diplomatiche e consolari, qualsiasi attività di supporto e di assistenza linguistica per attività settoriali (sport, commercio, etc.), nonché i settori e gli ambiti dell’organizza- 132 zione e della cooperazione internazionale. Uno dei curricula proposti è specificamente finalizzato ai servizi di accoglienza ed assistenza per i lavoratori immigrati. L’offerta didattica del Corso di laurea in Lingue e Comunicazione Internazionale si articola in 2 curricula ciascuno dei quali ha specifici obiettivi formativi. I diversi curricula e percorsi formativi all’interno del corso di studio mirano sia all’acquisizione di competenze specifiche, funzionali all’inserimento nel mondo del lavoro, sia alla possibilità di continuare gli studi universitari per il conseguimento delle lauree Specialistiche e/o per la Specializzazione per l’insegnamento. L’attivazione e/o la modifica dei curricula viene decisa di anno in anno, sulla base della programmazione didattica del Corso di laurea e della Facoltà. L’offerta didattica del Corso di laurea in Lingue e Comunicazione Internazionale si articola in 2 curricula: Lingue e linguistica Questo curriculum è caratterizzato dall’acquisizione di un’approfondita conoscenza delle lingue europee come strumenti e come sistemi. Lo studente dovrà acquisire un alto numero di crediti sia nel settore disciplinare denominato “Glottologia e linguistica” [comprendente i vecchi insegnamenti della Linguistica Generale, Sociolinguistica, Linguistica applicata, ecc.], sia in quelli relativi alla prima e alla seconda lingua straniera europea scelte tra il francese, inglese, spagnolo, tedesco, portoghese, russo. Operatori della comunicazione interculturale Questo curriculum, oltre a quanto detto relativamente al corso di studio in generale, intende anche estendere le competenze linguistiche dello studente all’ambito di una lingua e cultura extraeuropea, con l’obiettivo di avviare a eventuali compiti di intermediazione linguistica e culturale fra le culture dell’Europa e quelle degli altri continenti (per esempio istituzioni scolastiche, servizi di accoglienza ed assistenza per i lavoratori immigrati, ecc.). Nell’economia di questo curricu lum lo studente deve acquisire il maggior numero di crediti nei settori disciplinari relativi a “Glottologia e linguistica”, alla lingua extraeuropea scelta e alla lingua europea scelta (vedi punto precedente). L’offerta didattica relativa all’insegnamento delle lingue extraeuropee comprende, per l’A.A. 2004/2005, la lingua e letteratura cinese, la lingua e letteratura araba, e la lingua e letteratura dell’Africa (Somalo) e potrà essere modificata e/o ampliata negli a.a. successivi. Il quadro dell’ordinamento didattico evidenzia i soli settori scientifico disciplinari (s.s.d.), anziché i singoli moduli didattici, per i quali si rinvia all’Ordine degli Studi a.a. 2004/2005. 133 Attività formative Settori scientifico disciplinari Attività formative di base Discipline attinenti alla Letteratura italiana Letteratura italiana Letteratura italiana moderna e contemporanea Discipline attinenti alla linguistica, semiotica e alla didattica delle lingue Linguistica italiana Glottologia e linguistica Didattica delle lingue moderne Lingua e traduzione - lingua francese Lingua e traduzione - lingua spagnola Lingua e traduzione - lingue portoghese e brasiliana Lingua e traduzione - lingua inglese Lingua e traduzione - lingua tedesca CFU 18-36 Attività formative caratterizzanti Discipline delle lingue e traduzioni Lingua e traduzione - lingua francese Lingua e traduzione - lingua spagnola Lingua e traduzione - lingue portoghese e brasiliana Lingua e traduzione - lingua inglese Lingua e traduzione - lingua tedesca Discipline delle letterature straniere Letteratura francese Letteratura spagnola 42-112 Lingua e letteratura ispanoamericana Letterature portoghese e brasiliana Letteratura inglese Lingua e letteratura angloamericana Letteratura tedesca Lingua e letteratura russa (Slavistica) Discipline filologiche attinenti alle lingue e letterature straniere Glottologia e Linguistica Filologia e linguistica romanza Filologia germanica Filologia slava (Slavistica) Attività formative affini o integrative Discipline storiche, storico-artistiche, geografiche sociologiche e filologiche Discipline demoetnoantropologiche Storia medievale Storia moderna Storia contemporanea Storia delle religioni Storia delle relazioni internazionali Sociologia generale Sociologia dei processi culturali e comunicativi Geografia Geografia economico politica Discipline filosofiche Logica e filosofia della scienza Filosofia e teoria dei linguaggi 134 24-32 Crediti di sede aggregati Discipline attinenti alle Lingue e letterature moderne dell’Africa e dell’Asia Lingue e letterature della Cina e dell’Asia sud-orientale Lingue e letterature dell’Africa Lingua e letteratura Araba Discipline di filologia e storia dell’Africa e dell’Asia Storia dei paesi islamici Storia dell’Asia orientale e sud-orientale Discipline delle lingue e traduzioni Lingua e traduzione - lingua francese Lingua e traduzione - lingua spagnola Lingua e traduzione - lingue portoghese e brasiliana Lingua e traduzione - lingua inglese Lingua e traduzione - lingua tedesca Attività formative a scelta dello studente Altre attività formative Terza lingua europea o extraeuropea Abilità informatiche Tirocinio Prova finale Lingua straniera Tesina 2-44 12 16 10 Servizi di orientamento Il Corso di laurea garantisce ai propri studenti il servizio di orientamento e tutorato. Tale servizio, che il Consiglio del Corso di laurea organizza annualmente, avvalendosi di tutti i suoi docenti, ha lo scopo di: fornire consulenza per l’elaborazione dei piani di studi; promuovere la partecipazione degli studenti ai programmi di scambio o mobilità nazionali e internazionali; orientare culturalmente e professionalmente gli studenti, informandoli circa le occasioni formative offerte sia dall’Università sia da enti pubblici e privati; indirizzare lo studente ad apposite strutture di supporto per il superamento di eventuali difficoltà o situazioni di disagio psicologico. 135 CORSO DI LAUREA IN LINGUE E CULTURE STRANIERE Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 360 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. L’offerta didattica del Corso di studio si articola in curri cula mirati all’acquisizione di competenze specialistiche, funzionali all’inserimento nel mondo del lavoro e alla possibilità di continuare gli studi universitari. L’attivazione e/o la modifica dei curricula viene decisa di anno in anno, sulla base della programmazione didattica del Corso di studio e della Facoltà. Sbocchi professionali Gli ambiti professionali tipici aperti al laureato del Corso sono i seguenti: • servizi culturali presso istituti di cultura, istituti di ricerca, organismi locali, nazionali e internazionali; • giornalismo di carattere culturale e attività di divulgazione; • editoria; • imprese e attività commerciali per il settore delle relazioni con l’estero; • turismo culturale; • intermediazione culturale tra l’Europa ed i Paesi extraeuropei; • attività traduttive; • insegnamento. Il triennio costituisce una buona base per il successivo biennio di specializzazione (classe 42/S - Classe delle lauree specialistiche in Lingue e letterature moderne euroamericane) e per l’insegnamento in strutture private ovvero, assolti gli obblighi di specializzazione previsti, nelle scuole statali. Il Corso si articola in 2 curricula: Lingue e Culture dei Paesi Europei ed Extraeuropei Obiettivi formativi specifici del curriculum sono: 136 • fornire competenze di base, teoriche e pratiche, in due lingue europee (oltre l’italiano), nonché nozioni di base di una terza lingua europea; • offrire una formazione di base di tipo storico-culturale; • offrire una formazione nell’ambito delle culture e delle letterature del mondo europeo ed extraeuropeo; • offrire una formazione nell’ambito della intermediazione culturale fra l’Occidente e i Paesi extraeuropei in contesti multietnici e multiculturali, nonché nell’ampia gamma di rapporti che legano le singole letterature nazionali. Teoria e Prassi della Traduzione Obiettivi formativi specifici del curriculum sono: • fornire competenze di base, teoriche e pratiche, in due lingue europee oltre l’italiano, con particolare attenzione ad una di esse (scelta come prima lingua); • offrire una formazione di base di tipo linguistico-culturale; • garantire competenze linguistico-traduttive, orali e scritte, non solo dalla prima lingua ma anche verso la medesima. Il quadro delle attività formative che segue evidenzia i set tori scientifico-disciplinari. Per i singoli moduli, i relativi crediti formativi universitari (CFU) e la loro distribuzione all’interno di ciascun curriculum si rinvia all’Ordine degli Studi del Corso di laurea per l’a.a. 2004-2005 (di prossi ma pubblicazione). Attività formative Settori scientifico disciplinari Attività formative di base Glottologia e linguistica Linguistica italiana Letteratura italiana oppure Letteratura italiana contemporanea Critica letteraria e letterature comparate Attività formative caratterizzanti Lingua e traduzione - lingua francese Lingua e traduzione - lingua spagnola Lingua e traduzione - lingue portoghese e brasiliana Lingua e traduzione - lingua inglese Lingua e traduzione - lingua tedesca Letteratura francese Letteratura spagnola Lingua e letterature ispanoamericane Letterature portoghese e brasiliana Letteratura inglese Lingue e letterature angloamericane Letteratura tedesca Lingue e letterature nordiche Slavistica - Lingua e letteratura russa CFU 20 99 137 Filologia e linguistica romanza - Lingua e letteratura catalana Filologia e linguistica romanza Filologia germanica Slavistica - Filologia slava Attività formative affini od integrative Storia medievale Storia moderna Storia dell’Europa orientale Storia contemporanea Storia delle religioni Storia del cristianesimo e delle chiese Storia dei paesi islamici Storia e istituzioni delle Americhe (scelta sede) Storia delle relazioni internazionali Settori scientifico-disciplinare Storia dell’arte moderna Storia dell’arte contemporanea Storia dell’arte medievale Geografia oppure Discipline demoetnoantropologiche Estetica Filosofia e teoria dei linguaggi Filosofia teoretica Storia della filosofia oppure Sociologia dei processi culturali e comunicativi Discipline dello spettacolo Cinema, fotografia e TV Altre attività formative Abilità informatiche Tirocini, ulteriori competenze linguistiche (terza lingua) Addestramento alla scrittura Attività formative a scelta dello studente Prova finale Totale 24 18 10 9 180 All’atto dell’iscrizione lo studente indicherà quale curricu lum intende seguire e specificare in quale lingua intende specializzarsi (I e II lingua). Orientamento e tutorato Il Corso garantisce ai propri studenti il servizio di orientamento e tutorato. Esso, organizzato annualmente dal Consiglio del Corso di studio, ha lo scopo di: • fornire consulenza per l’elaborazione dei piani di studio; • promuovere la partecipazione degli studenti ai programmi di scambio o mobilità nazionali e internazionali; • orientare culturalmente e professionalmente gli studenti, informandoli circa le occasioni formative offerte sia dall’Università sia da enti pubblici e privati; • indirizzare lo studente ad apposite strutture di supporto per il superamento di eventuali difficoltà o situazioni di disagio psicologico. 138 CORSO DI STUDIO IN SCIENZE STORICHE, DEL TERRITORIO E PER LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 225 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Il nuovo Corso di laurea in Scienze storiche, del territo rio e per la cooperazione internazionale si inquadra nella classe delle lauree in Scienze Storiche, prevista dal nuovo ordinamento universitario. Questo Corso di laurea è una realtà del tutto nuova nell’attuale panorama degli studi universitari e si propone di offrire agli studenti le competenze disciplinari e le metodologie critiche necessarie per interpretare la complessità del mondo contemporaneo, allo scopo di acquisire gli strumenti necessari per sviluppare le proprie capacità intellettuali e professionali in modo mirato. Le tre grandi aree di formazione rispecchiate nell’intitolazione stessa del Corso di laurea (storia, territorio, cooperazione internazionale) appartengono al settore delle scienze umane e sociali e sono chiamate tutte a concorrere alla preparazione dello studente in prospettiva interdisciplinare. Il Corso di laurea offre agli studenti diversi percorsi formativi, che potranno essere scelti secondo l’interesse personale e secondo le prospettive di lavoro, sviluppando capacità e competenze innovative da spendere in modo flessibile nei settori più dinamici dell’attuale contesto socio-economico. Obiettivi formativi Gli obiettivi formativi del Corso di laurea in Scienze stori che, del territorio e per la cooperazione internaziona le sono, pertanto, principalmente i seguenti: portare gli studenti a conoscere e interpretare la storia delle società contemporanee considerandola nei suoi diversi aspetti politico-istituzionali, socio-economici, ambientali e territoriali, culturali e religiosi; fare acquisire le metodologie d’in- 139 dagine e di analisi proprie delle diverse tematiche disciplinari ed introdurre all’uso delle fonti e dei testi; rendere capaci di usare gli strumenti dell’informazione e della comunicazione in modo critico e creativo; promuovere le capacità e le competenze per agire in contesti internazionali ed europei. Pertanto, il laureato in Scienze storiche, del territorio e per la cooperazione internazionale sarà formato per lavorare nei settori della ricerca e della formazione, della comunicazione, dell’integrazione multiculturale, delle interazioni etniche e religiose, dei servizi culturali anche con competenze organizzative ed imprenditoriali, della collaborazione con istituzioni ed enti italiani ed internazionali per il governo del territorio e per lo sviluppo della cooperazione internazionale. Sbocchi professionali Lo studente ha la possibilità di specificare ed approfondire la propria preparazione scegliendo fra diversi “curricula”: Storia e comunicazione, percorso curricolare che, mediante la specificazione di un certo numero di crediti attribuiti agli ambiti delle discipline della comunicazione, linguistiche, storico-artistiche e storico-culturali, accentua l’acquisizione di una formazione e di competenze professionali per la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico di Enti ed Istituzioni pubbliche e private con spiccate caratteristiche di innovazione (organizzazione, riorganizzazione di archivi, biblioteche, cineteche, centri di documentazione, musei, specialmente mediante il ricorso alle nuove tecnologie multimediali, costruzione di relativi siti web, costruzioni di reti tematiche su internet); la promozione, gestione dell’informazione storica e storico-culturale nei media (giornali, riviste, editoria, radio-tv, cinema); la progettazione di strumenti e sussidi didattici per l’insegnamento della storia e la formazione a distanza. Lo scopo è di contribuire a formare esperti nella promozione e valorizzazione del patrimonio storico-culturale, con specifiche competenze nel settore delle nuove tecniche di comunicazione (multimedialità) e fornire gli strumenti per la formazione e l’aggiornamento dei docenti delle scuole primarie e secondarie. Storia, politica e cooperazione internazionale, percorso curricolare, che mediante la specificazione di un certo numero di crediti attribuiti agli ambiti delle relazioni internazionali, della storia extraeuropea, della cultura e delle 140 relazioni, accentua l’acquisizione di una solida conoscenza di base della dimensione internazionale dei processi storici e delle relative metodologie e tecniche d’indagine storiografica, indispensabile per cogliere la natura delle trasformazioni in atto nel contesto mondiale, europeo e italiano, con particolare riguardo ai profili e ai contesti della cooperazione internazionale. Lo scopo è di formare funzionari, esperti e consulenti nelle seguenti aree professionali: quella della promozione culturale nell’ambito delle competenze istituzionali del Ministero degli Affari Esteri; presso Istituzioni scolastiche e culturali italiane e straniere operanti all’estero; nella carriera diplomatica e in Organizzazioni internazionali, in particolare europee; in organismi nazionali e internazionali di cooperazione multi e bilaterale per l’elaborazione di programmi e progetti di aiuto allo sviluppo o di intervento umanitario; presso organismi pubblici e privati o associazioni ed enti non governativi nazionali ed internazionali nel campo specifico dei diritti umani. Storia, ambiente, territorio, percorso curricolare che promuove la conoscenza, mediante competenze disciplinari diverse ma convergenti, dei processi di trasformazione che nel corso dei secoli hanno modellato ed organizzato il territorio, inteso quale sintesi del complesso rapporto, geograficamente e storicamente definito, tra forze sociali e ambiente naturale. Lo studente sarà guidato all’interpretazione del rapporto società–ambiente attraverso l’analisi delle sue manifestazioni e delle sue molteplici componenti nella loro combinazione diacronica: dalle dinamiche demografiche a quelle insediative; dalle forme di utilizzazione agricola dei suoli e di strutturazione delle campagne ai processi di urbanizzazione e infrastrutturazione; dalle tecniche e modalità di appropriazione delle risorse naturali al grado di compatibilità ambientale dello sviluppo; dai fenomeni di industrializzazione a quelli di deindustrializzazione; dalle politiche ambientali e territoriali attuate da stati ed enti locali, alla cultura materiale dei luoghi. Lo scopo è di formare figure professionali che, con competenze sia nei campi della storia della società, del territorio e dell’ambiente sia in quelli della geografia e dell’economia, affianchino, nelle amministrazioni sia centrali che periferiche, i tecnici nella complessa opera di governo del sistema società-ambiente e di valorizzazione culturale del territorio. In particolare queste figure professionali potranno trovare impiego nelle numerose istituzioni pub- 141 bliche e private che, a diverso titolo, si occupano di ambiente e territorio (Ministeri; Regioni, Province, Comuni; Istituti di ricerca e di analisi; ecomusei, parchi archeologico-industriali, naturalistici e letterari; etc.). Storia, religioni e civiltà, percorso curriculare che promuove l’acquisizione di una formazione storica di base, fondata sull’apprendimento delle principali metodologie specifiche e dei linguaggi e stili storiografici - con l’uso delle fonti documentarie e iconografiche e della tradizione storiografica - e di una formazione specifica finalizzata alla conoscenza della storia delle civiltà, con attenzione agli aspetti istituzionali, alle dinamiche culturali, alle diverse manifestazioni dei fenomeni religiosi (culti, istituzioni, dottrine, forme associative) e alla loro rilevanza nei processi di costruzione delle identità culturali, sociali e politiche e dei ruoli sociali, familiari e di genere. Le competenze acquisite permetteranno di svolgere attività professionali nei seguenti settori: archivi; biblioteche; enti locali e società private preposte alla conservazione e gestione dei beni culturali; sezioni didattiche dei musei; editoria e comunicazione sociale, insegnamento. Storia e multiculturalismo, percorso curricolare che promuove l’acquisizione di una formazione prevalentemente indirizzata alla comprensione e alla ricostruzione storica di tematiche quali alterità, identità, convivenza, genere, tolleranza/intolleranza, autoritarismi, discriminazione/integrazione con particolare attenzione al confronto e comunicazione tra culture e identità diverse, secondo anche quanto stabilito dalla Carta dei diritti dell’Unione europea relativa alle discriminazioni riguardanti etnie, religioni, genere. Lo scopo è di contribuire a formare consulenti per l’integrazione multiculturale presso Enti pubblici regionali e nazionali, Enti privati, istituti assistenziali, scuole, associazioni non governative, associazioni per il volontariato. Storia, economia e società, percorso curricolare che, mediante la specificazione di un certo numero di crediti attribuiti alla storia contemporanea nelle sue diverse articolazioni (areale: italiana, europea, extraeuropea, ecc.; disciplinare: economica, sociale, ecc.) e l’integrazione di opportune conoscenze economico-statistiche, sociologiche e territoriali, promuove competenze nell’analisi dei processi d’industrializzazione e di modernizzazione che caratterizzano il mondo contemporaneo: dal processo di 142 evoluzione delle strutture demografiche ai mutamenti che hanno investito la composizione e il ruolo della famiglia; dallo sviluppo dei movimenti collettivi (partiti, sindacati, associazioni, ecc.) alle condizioni materiali e di lavoro delle diverse categorie sociali, fino ai movimenti migratori locali e internazionali che hanno accompagnato e accompagnano le diverse fasi di articolazione dell’economia mondiale. Lo scopo è di contribuire a formare ricercatori e figure professionali che abbiano le competenze storiche di base per condurre analisi e ricerche in campo sociale, economico, statistico, demografico, di cui generalmente si occupano amministrazioni sia centrali che periferiche nonché Istituti pubblici e privati di ricerca e di studio. Ordinamento Didattico Il quadro dell’ordinamento didattico evidenzia i soli settori scientifico disciplinari, anziché le singole materie per le quali si rinvia all’Ordine degli Studi della Facoltà. Attività formative Settori Scientifico-Disciplinari Attività formative di base Storia greca Storia romana Numismatica Papirologia Metodologie della ricerca archeologica Storia medievale Storia moderna Storia contemporanea Archivistica, bibliografia e biblioteconomia Paleografia Geografia Geografia economico-politica Diritto privato Istituzioni di diritto pubblico Discipline demoetnoantropologiche Economia politica Politica economica Storia del pensiero economico CFU 44-110 143 Attività formative caratterizzanti Storia del diritto medievale e moderno Storia medievale Storia moderna Storia dell’Europa orientale Storia contemporanea Storia della scienza e delle tecniche Egittologia e civiltà copta Assiriologia Anatolistica Storia dei paesi islamici Armenistica, caucasologia, mongolistica e turc. Indologia e tibetologia Storia dell’Asia orientale e sud orientale Storia e istituzioni delle americhe Storia e istituzioni dell’Africa Storia e istituzioni dell’Asia Informatica Discipline demoetnoantropologiche Storia economica Demografia Storia delle dottrine politiche Storia delle istituzioni politiche Scienza politica Sociologia generale Sociologia dei processi culturali e comunicativi 44-110 Attività formative affini o integrative Lingua e letteratura greca Lingua e letteratura latina Filologia e linguistica romanza Letteratura italiana Letteratura italiana contemporanea Linguistica italiana Paleontologia e paleoecologia Archeologia classica Archeologia cristiana e medievale 28-40 Topografia antica Storia dell’arte medievale Storia dell’arte moderna Storia dell’arte contemporanea Archeologia e storia dell’arte del vicino oriente antico Archeologia fenicio-punica Archeologia e storia dell’arte musulmana Archeologia e storia dell’arte dell’India e dell’Asia centrale Archeologia, storia dell’arte e filosofie dell’Asia orientale 144 Museologia e critica artistica e del restauro Cinema, fotografia e televisione Letteratura cristiana antica Civiltà bizantina Letteratura latina medievale e umanis. Filologia e linguistica romanza Filologia della letteratura italiana Glottologia e linguistica Letteratura spagnola Ebraico Filologia, religioni e storia dell’Iran Filosofie, religioni e storia dell’India e dell’Asia centrale Discipline demoetnoantropologiche Filosofia teoretica Filosofia teoretica Logica e filosofia della scienza Filosofia morale Estetica Filosofia e teoria dei linguaggi Storia della filosofia Storia della filosofia antica Storia della filosofia medievale Geografia Geografia economico-politica Pedagogia generale e sociale Storia della pedagogia Psicologia generale Psicologia sociale Psicologia dinamica Storia medievale Storia moderna Storia contemporanea Storia delle religioni Storia del cristianesimo e delle Chiese Archivistica , bibliografia e bibliotecon. Paleografia Economia politica Politica economica Storia del pensiero economico Economia regionale Statistica Demografia Statistica sociale 28-40 145 Filosofia politica Storia delle istituzioni politiche Scienza politica Storia e istituzioni delle americhe Storia delle relazioni internazionali Sociologia Sociologia dei processi culturali e comunicativi Sociologia dei processi economici e del lavoro Sociologia dell’ambiente e del territorio Sociologia dei fenomeni politici e ogni Settore Scientifico Disciplinare che sia giudicato congruo al conseguimento degli obblighi formativi propri o del Corso di Laurea, in genere o dei singoli percorsi curricolari, in particolare. Attività formative a scelta della sede Diritto privato Istituzioni di diritto pubblico Diritto dell’ambiente Diritto internazionale Diritto pubblico comparato Storia romana Etruscologia e antichità italiche Archeologia cristiana e medioevale 12-62 Attività formative a scelta dello studente 12 Prova finale e conoscenza della lingua straniera 12 Altre attività formative, Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali, tirocini, etc. 12 TOTALE 180 Il Corso di laurea sta mettendo a punto una tipologia didattica articolata (lezioni, seminari, esercitazioni, corsi integrati, laboratori, attività pratiche, visite guidate) e si propone di rendere possibile agli studenti del terzo anno, secondo modalità da definire, uno stage da compiersi nel mondo del lavoro e delle professioni. Conoscenze richieste per l’accesso Secondo il regolamento didattico, il Corso di laurea è aperto a tutti gli studenti forniti del titolo di studio d’istruzione secondaria superiore previsto dalla legge. Per gli studenti che si iscrivono al primo anno di corso sarà predisposto un test o un colloquio, finalizzato all’accertamento del possesso della formazione di base necessa- 146 ria. Per colmare eventuali carenze, saranno predisposti appositi corsi entro il primo anno d’iscrizione. Servizi di orientamento Il Corso di laurea garantisce ai propri studenti il servizio di tutorato nel quale sono impegnati i docenti designati ed ha lo scopo: - di indicare le modalità per colmare eventuali carenze nella preparazione di base; - di fornire consulenza per l’elaborazione dei piani di studio; - di promuovere la partecipazione degli studenti ai programmi di scambio o mobilità nazionali e internazionali; - di orientare culturalmente e professionalmente gli studenti, informandoli circa le occasioni formative offerte sia dall’Università sia da enti pubblici e privati; - di indirizzare lo studente ad apposite strutture di supporto per il superamento di eventuali difficoltà o situazioni di disagio psicologico. 147 CORSO DI LAUREA IN STORIA E CONSERVAZIONE DEL PATRIMONIO ARTISTICO Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 250 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimen to al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Acco glienza e Servizi. Sbocchi professionali Finalità del Corso di laurea in Storia e conservazione del patrimonio artistico è, in particolare, fornire le conoscenze di base e professionalizzanti per operatori archeologici e storici dell’arte del mondo della conservazione e della tutela dei beni storico-artistici ed archeologici, dell’editoria d’arte – sia tradizionale che aperta alle nuove tecnologie della comunicazione – e dell’organizzazione di attività culturali presso istituzioni ed enti pubblici e privati. In particolare questo progetto metterà a frutto le potenzialità cognitive e formative legate alla peculiarità contestuale di Roma, centro artistico capitale tra il Mediterraneo e l’Europa. Il conseguimento della Laurea in Storia e conservazione del patrimonio artistico consente, altresì, a prosecuzione degli studi e la successiva specializzazione per accedere ai ruoli direttivi nelle Sovrintendenze. Di conseguenza i curricula triennali proposti, pur prevedendo il conseguente sbocco nelle lauree specialistiche in Archeologia e Storia dell’Arte, sono prevalentemente mirati alla formazione di base di un operatore dei Beni Culturali all’interno delle Sovrintendenze e degli Enti Locali, di livello qualificato ancorché diverso da quello richiesto per i ruoli dirigenziali, cui si accede tutt’ora solo se in possesso del diploma di specializzazione. Si pensa a figure in grado di collaborare alla progettazione delle attività di restauro (dalle indagini preliminari alla diagnostica alla fase operativa), all’organizzazione di attività didattiche e scientifiche (didattica mussale per 148 diverse tipologie e visitatori, dagli allievi delle scuole dell’obbligo agli studenti universitari e ad utenti di diversa qualificazione); e anche a figure quali quella, oggi assai richiesta, dell’assistente di scavo e dell’istruttore museale. Altra figura professionale è quella dell’addetto alla catalogazione cioè del funzionario in grado di inventariare, classificare, schedare, il patrimonio di chiese, musei, collezioni in vista della costituzione dell’aggiornamento del catalogo generale del patrimonio culturale italiano. Il Corso di laurea in Storia e conservazione del patrimonio artistico si caratterizza per un’offerta didattica e formativa che intende garantire agli studenti, la possibilità di scegliere tra curricula diversificati, mirati all’acquisizione di competenze specifiche e funzionali all’inserimento nel mondo del lavoro e delle professioni nonché alla prosecuzione degli studi universitari per il conseguimento delle lauree specialistiche. I curricula proposti nella prima fase di attivazione sono due: un curriculum archeologico e un curriculum storico artistico. In entrambi la presenza di un gruppo di discipline tecnico scientifiche sarà prevalentemente ricondotta in ambito storico culturale, in linea con la formazione umanistica finora garantita dalle università la cui funzione resta insostituibile. Ordinamento didattico Il quadro dell’ordinamento didattico evidenzia i soli settori scientifico-disciplinari, anziché le singole materie per le quali si rinvia all’ordine degli studi della Facoltà. Curriculum storico-artistico Attività formative indispensabili I crediti indicati tra parentesi quadre si riferiscono a set tori non ancora attivati e possono essere utilizzati in altri ambiti. Sono indicate in corsivo le discipline o i settori nel cui ambito gli studenti dovranno obbligatoriamente con seguire i crediti. Per tutti gli altri lo studente potrà sce gliere f ino al numero massimo di crediti consentiti. 149 Formazione di base (min. 20 crediti) Ambiti disciplinari Settori scientifico-disciplinari Discipline dell’ambiente e della natura BIO/01 - Botanica generale Letteratura italiana FIL-LET/10 Letteratura italiana FIL-LET/11 Letteratura italiana FIL-LET/13 Filologia della letteratura italiana Discipline storiche M-FIL/06 - Storia della filosofia M-STO/01 - Storia medievale M-STO/02 - Storia moderna M-STO/04 - Storia contemporanea M-STO/05 - Storia della scienza e delle tecniche M-STO/07 - Storia del cristianesimo e delle chiese Botanica CFU Tot. CFU 4 12 Letteratura italiana Letteratura teatrale italiana Letteratura italiana moderna e contemporanea Filologia e critica dantesca Filologia italiana Letteratura italiana del rinascimento Letteratura umanistica Storia della filosofia contemporanea Storia della filosofia del rinascimento Storia della filosofia italiana Storia della filosofia moderna Antichità e istituzioni medievali Storia economica e sociale del medioevo Storia medievale Storia moderna Storia degli antichi stati italiani Storia dell’età dell’illuminismo Storia dell’Europa Storia sociale Storia contemporanea 16 Storia del pensiero scientifico Storia della scienza Storia del cristianesimo Storia della chiesa Caratterizzanti (minimo 45 crediti tra almeno tre ambiti) Legislazione dei beni culturali IUS/10 - Diritto amministrativo Discipline geologiche ingegneristiche e architettoniche ICAR/19 - Restauro ICAR/06 - Topografia e cartografia 150 Legislazione dei Beni Culturali 4 Teoria e storia del restauro 8 32 Ambiti disciplinari Settori scientifico-disciplinari Discipline fisiche FIS/07 - Fisica applicata Beni archivistici e librari M-STO/08 - Archivistica, bibliografia e biblioteconomia M-STO/09 - Paleografia Beni storico-artistici e archeologici L-ANT/07 - Archeologia classica L-ANT/08 - Archeologia cristiana e medievale L-ART/01 - Storia dell’arte medievale L-ART/02 - Storia dell’arte moderna L-ART/03 - Storia dell’arte contemporanea L-ART/04 - Museologia e critica artistica e del restauro Beni demoetnoantropologici e ambientali M-GGR/01 - Geografia M-DEA/01- Discipline demoetnoantropologiche Metodologie fisiche per i beni culturali Bibliografia e biblioteconomia CFU Tot. CFU 4 8 Codicologia greca e latina Paleografia e diplomatica Archeologia e storia dell’artegreca e romana Storia dell’archeologia Archeologia cristiana 60 92 Storia dell’arte medievale Istituzioni di Storia dell’arte medievale Storia dell’arte bizantina Storia dell’arte moderna Storia del disegno, dell’incisione e della grafica Storia comparata dell’arte dei paesi europei Istituzioni di Storia dell’arte moderna Storia dell’arte contemporanea Storia della fotografia Museologia Storia della critica d’arte Storia sociale dell’arte Storia delle tecniche artistiche Storia e tecnica del restauro Geografia Geografia del paesaggio e dell’ambiente Geografia regionale Geografia storica Cartografia Antropologia culturale 8 151 Ambiti disciplinari CFU Tot. CFU Settori scientifico-disciplinari Discipline Affini o integrative - (min.25 crediti) Tecnologie dei beni culturali GEO/08 - Geochimica e vulcanologia Civiltà antiche e medievali L-FIL-LET/04 - Lingua e letteratura latina L-FIL-LET/06 - Letteratura cristiana antica L-FIL-LET/07 - Civiltà bizantina L-FIL-LET/08 - Letteratura latina medievale e umanistica [4] Letteratura latina Cultura latina Letteratura cristiana antica 11 11 Letteratura latina medievale Prova finale 5 9 Lingua straniera Altre (art. 10, comma 1, lettera f) 26 Storia bizantina Attività formative A scelta dello studente Per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera 22 4 Abilità informatiche Tirocini, Nozioni di management dei Beni Culturali etc. Totale 4 10 6 180 Curriculum archeologico Attività formative indispensabili I crediti indicati tra parentesi quadre si riferiscono a settori non ancora attivati e possono essere utilizzati in altri ambiti. Sono indicate in corsivo le discipline o i settori nel cui ambito gli studenti dovranno obbligatoriamente conseguire i crediti. Per tutti gli altri lo studente potrà scegliere fino al numero massimo di crediti consentiti. 152 Formazione di base (min. 20 crediti) Ambiti disciplinari Settori scientifico-disciplinari Discipline dell’ambiente e della natura BIO/01 - Botanica generale e della natura Letteratura italiana L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana L-FIL-LET/13 - Discipline storiche L-ANT/01 - Preistoria e protostoria L-ANT/02 - Storia greca L-ANT/03 -Storia romana CFU Tot. CFU Botanica 4 Letteratura italiana Letteratura teatrale italiana Filologia italiana Letteratura italiana del Rinascimento Letteratura umanistica 12 Preistoria laziale 24 32 Storia greca Antichità romane Epigrafia latina Storia romana Numismatica Storia del vicino oriente antico Storia della civiltà arabo-islamica Storia della filosofia antica L-ANT/04 - Numismatica L-OR/01 - Storia del Vicino Oriente antico M-FIL/07 - Storia della filosofia antica M-FIL/08 -Storia della Storia della filosofia medievale filosofia medievale M-STO/01 - Storia Antichità e istituzioni medievali medievale Storia medievale M-STO/06 - Storia Storia delle religioni delle religioni M-STO/07 - Storia Storia del cristianesimo del cristianesimo e Storia della chiesa delle chiese Caratterizzanti (minimo 45 crediti tra almeno tre ambiti) Legislazione dei beni culturali IUS/10 - Diritto Legislazione dei Beni Culturali amministrativo Discipline geologiche ingegneristiche e architettoniche ICAR/19 - Restauro Teoria e storia del restauro Discipline fisiche FIS/07 - Fisica applicata Metodologie fisiche per i beni culturali Beni archivistici e librari M-STO/09 - Paleografia Codicologia greca e latina Paleografia e diplomatica 4 8 4 8 153 Ambiti disciplinari Settori scientifico-disciplinari Beni storico-artistici e archeologici L-ANT/07 - Archeologia classica L- ANT/06 - Etruscologia e antichità italiche L-ANT/08 - Archeologia cristiana e medievale L-ANT/09 - Topografia antica L-ANT/10 - Metodologie della ricerca archeologica L-OR/02 - Egittologia e civiltà copta L-OR/05 - Archeologia e storia dell’arte del vicino oriente antico L-ART/01 - Storia dell’arte medievale L-ART/04 - Museologia e critica artistica e del restauro Beni demoetnoantropologici e ambientali M-GGR/01 - Geografia M-DEA/01 - Discipline demoetnoantropologiche Archeologia e storia dell’arte greca e romana Archeologia delle province romane Storia dell’archeologia Etruscologia CFU Tot. CFU 60 Archeologia cristiana Topografia antica Rilevamento archeologico Archeologia subacquea Metodologia della ricerca archeologica Egittologia 92 Archeologia e storia dell’arte del vicino oriente antico Storia dell’arte medievale Istituzioni di Storia dell’arte medievale Storia dell’arte bizantina Museologia Storia sociale dell’arte Storia delle tecniche artistiche Storia e tecnica del restauro Geografia Geografia del paesaggio e dell’ambiente Geografia regionale Geografia storica Cartografia Antropologia culturale 8 Discipline Affini o integrative (min. 25 crediti) Tecnologie dei beni culturali GEO/08 - Geochimica e vulcanologia 154 [4] Ambiti disciplinari Settori scientifico-disciplinari Civiltà antiche e medievali L-FIL-LET/02 - Lingua e letteratura greca L-FIL-LET/04 - Lingua e letteratura latina L-FIL-LET/06 - Letteratura cristiana antica L-FIL-LET/07 - Civiltà bizantina L-FIL-LET/08 - Letteratura latina medievale e umanistica Grammatica greca Letteratura greca Letteratura latina Lingua latina Letteratura cristiana antica CFU Tot. CFU 22 Storia bizantina Letteratura latina medievale Attività formative A scelta dello studente 11 11 Per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera Prova finale Lingua straniera 5 4 9 Altre (art. 10, comma 1, lettera f) Abilità informatiche Tirocini, Nozioni di management dei Beni Culturali etc 4 6 10 Totale 180 Sono inoltre attivi quattordici corsi di laurea Specialistica • Competenze linguistiche e testuali per editoria e giorna- lismo • Dams Teatro - Musica - Danza; Classe 73/S • Filologia e letterature dell’antichità Classe 15/s • Filosofia della cultura Classe 18/s • Italianistica Classe 16/s • Lingue, letterature e dinamiche interculturali dell’area euroamericana Classe 42/S Scienze del linguaggio Classe 44/s • Scienze dell’archeologia e metodologia della ricerca • storico archeologica Classe 2/S • Scienze delle religioni; Classe 72/S interfacolà con Scienze della Formazione Scienze delle religioni; classe 72/S interfacolà con • 155 Scienze della Formazione Storia dell’arte; Classe 95/S • Storia e società Classe 94/S • Storia e tradizione della civiltà antiche e medievali clas• se 97/S • Studi storici, critici e teorici sul cinema e gli audiovisivi Classe 73/S Teoria della Comunicazione Classe 101/S • 156 Facoltà di SCIENZE DELLA FORMAZIONE Preside prof. Francesco Susi Corso di laurea in Discipline del Servizio Sociale ad Indirizzo Formativo Europeo Corso di laurea in Educatore professionale di comunità Corso di laurea in Formazione e sviluppo delle risorse umane Corso di laurea in Scienze dell’Educazione Corso di laurea in Scienze della Formazione primaria Corso di laurea in Scienze sociali della conoscenza e della formazione Corsi di laurea Specialistica 157 Facoltà di Scienze della Formazione Preside prof. Francesco Susi Presidenza via del Castro Pretorio, 20 Tel. 0649229325 - Fax 064441581 e-mail: [email protected] Nella Facoltà di Scienze della Formazione sono attivi i seguenti Corsi di laurea: • Discipline del Servizio Sociale ad Indirizzo Formativo Europeo • Educatore Professionale di Comunità • Formazione e Sviluppo delle Risorse Umane • Scienze dell’Educazione • Scienze della Formazione Primaria (di durata quadriennale) • Scienze Sociali della Conoscenza della Formazione Lauree specialistiche Nell’anno accademico 2002/3 sono state inoltre attivate le seguenti lauree Specialistiche: • Scienze delle religioni (interfacoltà con Lettere e Filosofia) • Scienze pedagogiche • Educatore professionale coordinatore dei servizi • Management del servizio sociale ad indirizzo formativo europeo Scienze dell'Educazione degli adulti e formazione con • tinua 159 CORSO DI LAUREA IN DISCIPLINE DEL SERVIZIO SOCIALE AD INDIRIZZO FORMATIVO EUROPEO Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 50 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Sbocchi professionali In campo professionale al laureato in discipline del servizio sociale ad indirizzo formativo europeo si offre sia il vasto ambito previsto dal sistema di welfare state che in altre situazioni di intervento sociale. In particolare si sottolinea la possibilità di accedere a ruoli di gestione, organizzazione, programmazione e direzione dei servizi sociali. Peculiare del Corso di studio è l’apertura alla dimensione formativa europea che può consentire una più ampia opportunità in termini di occupazione e acquisizione di competenze interculturali ed interlinguistiche, anche attraverso la conoscenza degli ordinamenti giuridici ed economici dei Paesi europei. Non è da sottovalutare, infine, che le abilità conseguite con il corso di laurea sono spendibili anche nelle O.n.g., nelle O.n.l.u.s. e nel volontariato in generale. Primo anno Istituzioni di diritto pubblico Storia contemporanea o Storia della città e del territorio Sociologia generale Principi e fondamenti del Servizio sociale Metodi e tecniche del Servizio sociale I Politica sociale Psicologia sociale Organizzazione del servizio sociale Pedagogia generale o Educazione degli adulti o Pedagogia interculturale (anche un semestre dell’uno ed un semestre dell’altro) Tirocinio Totale 160 CFU 4 4 4 8 8 8 4 8 8 4 60 Secondo anno Metodi e tecniche del servizio sociale II Metodologia e tecniche della ricerca sociale Sociologia dei processi culturali Statistica Sociale Diritto privato Diritto dell’Unione europea Diritto penitenziario o diritto penale Psicologia dello sviluppo Igiene Medicina sociale A scelta dello studente* Lingua straniera (I semestre) Tirocinio Informatica Totale CFU 8 4 2 2 4 4 4 4 4 4 4 4 8 4 60 * Si consigliano: Sociologia dei processi culturali (CFU 2), Statistica sociale (CFU 2), Psicologia generale (CFU 4), Legislazione ed organizzazione dei servizi sociali (CFU 4). Terzo anno Economia politica Metodi e tecniche del servizio sociale III Sociologia della devianza Psicologia dinamica Antropologia culturale Filosofia del linguaggio Psicologia clinica A scelta dello studente * Lingua straniera e relativo I e II semestre + laboratorio linguistico Tirocinio Prova finale Totale CFU 4 8 4 4 4 4 4 4 10 8 6 60 * Si consigliano: Sociologia della Religione (CFU 4), Sociologia dell’educazione (CFU 4), Pedagogia speciale (CFU 4), Etica sociale (CFU 4), Sociologia della Fami glia (CFU4). Totale generale delle attività formative + prova finale 180 161 CORSO DI LAUREA IN EDUCATORE PROFESSIONALE DI COMUNITÀ Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 340 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Sbocchi professionali Il Corso di laurea è volto a promuovere l’inserimento nell’ambito di enti ed organismi, a livello locale, nazionale, europeo e internazionale, di un personale di qualifica medio-alta con conoscenze e competenze idonee a svolgere attività e funzioni di consulenza, analisi e progettazione, valutazione e gestione, formazione e comunicazione, nel campo altresì del management educativo, istituzionale, culturale e imprenditoriale, nonché nel mondo delle professioni. Si tratta di un’ampia gamma di figure professionali destinate ad impieghi nel settore privato e pubblico, nelle amministrazioni locali e statali (centrali e periferiche), presso organi ed uffici a livello comunitario, nelle organizzazioni non governative, nelle organizzazioni sociali e nelle associazioni di rappresentanza di interessi, nelle associazioni in genere, nel volontariato, nei settori dei media e dell’informazione, nei servizi formativi. In particolare, l’educatore opererà come: • promotore e organizzatore di attività di vita comunitaria e per i gruppi ospitati in istituzioni speciali (comunità per tossico e alcol-dipendenze, carceri e strutture alternative alla detenzione, campi nomadi); • esperto di progetti, piani e interventi educativi destinati all’integrazione professionale, culturale e sociale in zone urbane a rischio, in strutture ed istituti educativi e assistenziali, in centri specializzati a carattere residenziale o diurno (centri sociali e ricreativi, punti di aggregazione); • educatore in grado di promuovere attività espressive presso centri formativi specializzati come asili, ludoteche, teatri, ecc.; 162 • educatore nelle strutture prescolastiche ed extrascolastiche, nei servizi all’infanzia, nei gruppi per l’handicap in relazione alla legge 104/92; • educatore professionale di comunità nell’area sociosanitaria, presso centri ospedalieri, ASL, strutture di ricovero, case di riposo, servizi predisposti da comuni e circoscrizioni; • esperto del sistema integrato educativo e sociosanitario nell’ambito delle relazioni internazionali, soprattutto per quanto attiene alla formazione, lo scambio e il confronto operativo con realtà europee analogamente impegnate nel potenziamento degli interventi per la salute mentale; • promotore e organizzatore di interventi a sostegno delle famiglie per la rimozione e/o riduzione del disagio, del danno, del rischio di devianza, dei rischi connessi a situazioni problematiche; • esperto del sistema di monitoraggio degli interventi formativi per lo sviluppo della tutela della salute e dell’ambiente. Il Corso di studio costituisce inoltre una buona base per il biennio di specializzazione nelle classi delle lauree specialistiche attinenti, tra cui in particolare la “Laurea specialistica per educatore professionale coordinatore dei servizi”. Primo anno CFU Pedagogia generale/Metodologia della ricerca pedagogica 4 Pedagogia speciale/Tecnologie dell’istruzione e dell’apprendimento/Didattica generale 4 Psicologia generale 4 Pedagogia sperimentale/Docimologia 4 Storia della pedagogia/Storia della scuola e delle istituzioni educative 4 Sociologia generale 4 Linguistica generale 4 Storia contemporanea 4 Letteratura per l'infanzia/Educazione comparata 4 Metodologia e tecnica del gioco e dell'animazione/Metodologia e tecnica 163 del lavoro di gruppo + laboratorio 4+2 Lingua straniera 6 Tirocini 8 Informatica 4 Totale Secondo Anno Scienze tecniche mediche e applicate 60 CFU 4 Etica sociale o Bioetica + seminari 4+2 Storia della filosofia antica + seminario 4+1 Sociologia della comunicazione/Sociologia della famiglia 4 Antropologia sociale/Antropologia culturale Diritto costituzionale + seminario 4 4+1 Teatro d’animazione 4 A scelta dello studente 7 Lingua straniera 2 Tirocini 8 Laboratorio multimediale 4 Ulteriori conoscenze linguistiche 1 Didattica speciale/Pedagogia della marginalità e della devianza minorile o Pedagogia Interculturale o Educazione psicomotoria/Sociologia della sicurezza sociale/Psicologia della personalità/Lingua dei segni 6 Totale 60 Terzo anno CFU Filosofia dell'educazione/Pedagogia sociale + seminari 4+2 Psicologia clinica/Psicologia della salute 4 Psicopatologia generale/Psichiatria 4 Storia della filosofia/Storia della filosofia contemporanea + seminario 4+1 Sociologia delle comunità locali/ Sociologia delle migrazioni + seminari Istituzioni di diritto pubblico/Diritto regionale 164 4+2 e degli enti locali + seminario A scelta dello studente 4+1 2 Prova finale 6 Lingua straniera 2 Tirocini 8 Abilità relazionali 1 Ulteriori conoscenze linguistiche 2 Didattica speciale/Pedagogia della marginalità e della devianza minorile/ Pedagogia Interculturale o Educazione psicomotoria/Sociologia della sicurezza sociale/ Psicologia della personalità/Lingua dei segni 9 Totale Totale generale delle attività formative + prova finale 60 180 * Nel caso di insegnamenti a scelta (/), questa deve inten dersi nel senso di ‘e/o’: pertanto, lo studente potrà segui re l'uno o l'altro degli insegnamenti indicati, oppure uno o più moduli, rispettivamente, dell'uno e dell'altro insegna mento, fino al numero totale di crediti previsti. 165 CORSO DI LAUREA IN FORMAZIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE (FSRU) Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 270 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Sbocchi professionali Gli ambiti occupazionali/professionali tipici per il laureato del corso di studio sono molteplici e presenti a livello sovranazionale, nazionale, regionale e locale. La collocazione dei laureati potrà avvenire presso: – le istituzioni scolastiche e formative e i Centri territoriali di Formazione Professionale; – i centri territoriali permanenti per la progettazione e la gestione di azioni di educazione degli adulti (C.T.P.); – i servizi per l’impiego, relativamente alla formazione, la progettazione integrata e l’orientamento (obbligo formativo, educazione degli adulti, formazione continua); – le Regioni e gli Enti Locali (servizi e strutture territoriali, assessorati alla scuola e alla formazione, alle politiche per il lavoro, ecc.); – la pubblica amministrazione centrale e periferica e le Scuole di formazione dei Ministeri e degli Enti Locali; – gli enti di ricerca in rapporto alla progettazione formativa e/o alla realizzazione di iniziative di formazione professionale e continua in presenza e a distanza (FaD); – le aziende, le organizzazioni e le associazioni, nei settori di gestione e sviluppo delle risorse umane; – il “privato sociale”, per la progettazione e la gestione di attività formative; – gli Enti di ricerca e/o di formazione delle parti sociali (sindacali/organizzazioni datoriali). Primo anno Pedagogia generale o Metodologia della ricerca pedagogica Storia della Pedagogia o Storia della Pedagogia e dell’Educazione o Storia della scuola e delle istituzioni educative 166 CFU 4 4 Tecnologie dell’istruzione e dell’apprendimento o Didattica generale Pedagogia sperimentale o Docimologia Psicologia generale Sociologia generale Linguistica generale Storia contemporanea Storia della filosofia Antropologia * A scelta dello studente Lingua straniera + Ulteriori conoscenze linguistiche Abilità informatiche e multimediali **Laboratori Totale 4 4 4 4 4 4 4 4 2 10 4 4 60 *I CFU a scelta dello studente (I,II,III anno) previsti nel Corso di laurea in Formazione e Sviluppo delle Risorse Umane, sono acquisiti con la frequenza di corsi e labora tori da scegliere, di norma, tra quelli attivati nella facoltà (i laboratori possono essere frequentati, di norma, in ogni anno accademico per un solo semestre). **Gli studenti per acquisire i 4 CFU previsti dal piano di studi nel I anno devono seguire due tra i laboratori che saranno attivati per il I anno del corso nell’anno accade mico 2004/2005. L’elenco dei laboratori sarà disponibile sull’Ordine degli Studi. Secondo anno Educazione degli adulti Pedagogia interculturale Tecniche della formazione a distanza Teorie e metodi di programmazione e valutazione delle attività formative Psicologia clinica Sociologia dell’educazione Statistica Semiologia del cinema e degli audiovisivi A scelta dello studente Lingua straniera + Ulteriori conoscenze linguistiche Tirocini Laboratori: Applicazioni di psicologia della personalità CFU 4 4 4 4 4 4 4 4 6 6 6 2 167 Apprendimento organizzativo Metodologie e tecniche qualitative nella formazione degli adulti Informazione e processi decisionali per l’orientamento Abilità informatiche Totale Terzo anno Totale generale delle attività formative + prova finale 2 2 60 CFU Pedagogia sociale Metodologie e tecniche del lavoro di gruppo Educazione ambientale (o alla salute) Psicologia clinica (tecniche relazionali e della comunicazione) Sociologia delle comunicazioni di massa Filosofia morale Sociologia dell’organizzazione Politica economica Politica economica regionale Diritto dell’Unione Europea o Diritto regionale e degli enti locali A scelta dello studente Ulteriori conoscenze linguistiche: Laboratorio di Lingua e traduzione dell’inglese utilizzato nel campo della formazione Tirocini Valutazioni intermedie e Prova finale Laboratori: Metodologie della formazione professionale Bilancio delle competenze Pedagogia del lavoro Unione europea e fondi strutturali o stages professionalizzanti Totale 2 2 4 4 2 2 4 4 4 2 2 4 6 2 6 6 2 2 2 2 60 180 Avvertenze Sono stati attivati per il Corso di laurea in FSRU gli insegnamenti di “Pedagogia del lavoro” (4CFU), “Psicologia della comunicazione” (4CFU), Gestione delle risorse umane (4CFU), e “Psicologia del lavoro e delle organizzazioni” (4CFU), da inserire nel piano di studio del triennio. 168 Laboratori La frequenza dei laboratori è obbligatoria per l’aquisizione dei crediti previsti dal piano di studio del Corso di laurea. Gli studenti che non possono frequentare devono concordare all’inizio del primo o del secondo semestre un’attività alternativa individuale con il docente responsabile del laboratorio stesso. Tirocinio gli studenti che hanno svolto o svolgono attività lavorative e professionali, e che intendono chiedere il riconoscimento di tale attività per il tirocinio, devono prendere contatto con la Segreteria Didattica (Commissione per il Tirocinio) e predisporre una specifica documentazione ai fini del riconoscimento e della attribuzione dei crediti formativi. Campus One Gli studenti lavoratori possono usufruire di specifiche offerte didattiche programmate dal progetto Campus One del Corso di Laurea in FSRU. Possono, quindi, prendere contatto con i tutor didattici del progetto Campus One (tel. 06/49229368). Dal mese di marzo 2003 è attivo il sito internet del Corso di laurea in FSRU per informazioni: http://host.uniroma3.it/cds/fsru. 169 CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELL’EDUCAZIONE Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 310 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Il Corso di laurea, dopo un primo anno comune, si articola in tre diversi curricula denominati: A) Operatori Pedagogici ed Esperti di Processi di Comunicazione Didattica; B) Formazione Interculturale e Socioeducativa (con fluenza dal precedente Corso di laurea in Formazione Interculturale e Socio-Educativa). C) Esperti di processi Psico-Educativi e relazionali. Sbocchi professionali I laureati in Scienze dell’educazione svolgeranno attività di operatori nei servizi culturali, nelle strutture scolastiche ed educative, in altre attività territoriali connesse anche al terzo settore. Potranno altresì operare come docenti, formatori, istruttori o tutor nelle imprese, nei servizi, nelle scuole, nei centri di formazione e nelle pubbliche amministrazioni. In particolare, i laureati con il curriculum in A) Operatori Pedagogici ed Esperti di Processi di Comunicazione Didattica saranno: • esperti del sistema scolastico e delle istituzioni educative; • consulenti ed esperti di progettazione di specifiche attività di aggiornamento dei docenti; • consulenti ed esperti in attività di orientamento; • tutor, esperti nei campi educativo, formativo, extrascolastico e nell’insegnamento; • esperti con conoscenze negli ambiti disciplinari delle scienze umane e competenti nelle metodologie didattiche e sperimentali; i laureati con il curriculum in B) Formazione Intercultura le e Socio-Educativa saranno: • esperti di formazione interculturale e socioeducativa ed opereranno negli Enti Locali, nelle imprese culturali di natura pubblica e privata, nei servizi educativi del terri- 170 torio differenziati per soggetti, per genere, per età e per bisogni; • promotori di politiche, ideatori di progettazioni ed esperti di animazione delle attività socioculturali del territorio; • esperti di formazione interculturale, di gestione delle relazioni interculturali, di mediazione interculturale; • programmatori di servizi territoriali di accoglienza e di integrazione degli immigrati; • promotori di innovazione del sistema scolastico e delle istituzioni educative; • consulenti per la progettazione di specifiche attività di animazione socioculturale e di aggiornamento dei docenti; • consulenti per iniziative ed imprese del turismo culturale e del turismo giovanile; • organizzatori del tempo libero e dell’associazionismo; • orientatori per la fruizione e l’utilizzo didattico dei beni culturali e museali. - i laureati con il curriculum in C)Esperti di Processi PsicoEducativi e Relazionali saranno: • esperti di aspetti teorici e metodologici delle discipline psicologiche applicate al contesto educativo; • esperti dei processi di insegnamento-apprendimento e di tecniche volte a prevenire o a fronteggiare le principali difficoltà di apprendimento; • esperti dei processi dinamici di base in ambito educativo (scuola, famiglia) e di strategie di intervento differenziali in situazioni di disagio e di conflitto relazionale; • esperti nella comunicazione intergenerazionale e con adolescenti; • esperti degli aspetti cognitivi, affettivi e relazionali implicati nell’uso delle nuove tecnologie; • organizzatori e animatori di attività formative extra-scolastiche. 171 172 173 174 175 176 177 178 179 Laboratori Primo anno • Laboratorio di Pedagogia Interculturale • Laboratorio di Lettura e analisi dei classici della pedagogia • Laboratorio di Lettura e analisi dei classici della filosofia • Laboratorio di Oralità e scrittura nell’educazione occidentale • Laboratorio di didattica sperimentale, orientamento di base, consulenza familiare Secondo anno - Curriculum A) (attività a scelta dello studente) • Laboratorio di Analisi del libro di testo • Laboratorio di Storia e tecniche dell’illustrazione e dell’incisione • Laboratorio di Clinica della formazione Terzo anno - Curriculum A) • Tutti i laboratori previsti per il 3° anno del curriculum B • Ulteriori Laboratori che verranno attivati. Secondo anno - Curriculum B) • Laboratorio di Psicologia Clinica • Laboratorio di Psicodinamica del pregiudizio e dell’antisemitismo Terzo anno - Curriculum B) • Laboratorio di Percorsi della formazione allo sviluppo locale • Laboratorio di Progettazione formativa con le risorse europee in ambito interculturale e socioeducativo Secondo anno - Curriculum C) • Laboratorio di Psicologia clinica • Laboratorio Terzo anno - Curriculum C) • Laboratorio • Laboratorio È prevista l’attivazione di altri laboratori. Settori o discipline attivati: L-ART/07 – Musicologia e storia della musica M-PED/02 – Metodologia della ricerca storico-educativa 180 CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (della durata quadriennale) Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 250 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Sbocchi professionali Il Diploma di laurea quadriennale in Scienze della Formazione Primaria costituisce titolo di accesso all’insegnamento nella Scuola dell’Infanzia e nella Scuola Elementare. La Legge 28.03.03 n. 53 art. 5 punto 3 sancisce che l’esame di laurea in Scienze della Formazione Primaria, comprensivo della valutazione delle attività di tirocinio previste dal relativo percorso formativo, ha valore di esame di Stato e abilita all’insegnamento nella Scuola materna o dell’infanzia ed elementare o primaria. Il Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria prevede inoltre - per quanti siano interessati – Attività Didattiche Formative Aggiuntive per il Sostegno per almeno 400 ore (di cui 100 di tirocinio), attinenti l’integrazione scolastica degli alunni in situazione di handicap per poter consentire di acquisire quei contenuti formativi in base ai quali il Diploma di laurea costituisce titolo per l’ammissione all’attività didattica di sostegno ai sensi dell’art. 14, legge 5 febbraio 1992, n.104. (Decreto MURST-MPI del 26 maggio 1998). Primio biennio comune Primo anno CFU Storia della pedagogia e dell’educazione oppure Pedagogia generale 8 8 Psicologia generale I 4 Sociologia 4 181 Didattica speciale I 4 Linguistica generale 8 Pedagogia sperimentale e docimologia 8 Metodi e tecniche della psicomotricità oppure Metodologia dell’educazione musicale I oppure Percezione e comunicazione visiva I 4 Secondo anno 4 4 CFU Pedagogia speciale Psicologia generale II 4 4 Ecologia 8 Lingua inglese I 8 Matematica e Didattica della Matematica 8 Pedagogia interculturale 4 Igiene e educazione sanitaria 4 Secondo biennio Terzo anno CFU Didattica generale Psicologia dello sviluppo e dell’educazione 8 8 Percezione e comunicazione visiva 8 Indirizzo scuola dell’infanzia Storia della scuola e delle istituzioni educative oppure Pedagogia interculturale II oppure Pedagogia generale Sociologia dell’educazione Didattica speciale II Metodologia dell’educazione musicale II CFU 4 Indirizzo scuola elementare Didattica speciale II Letteratura italiana Fisica Geografia I oppure Storia contemporanea I CFU 4 4 4 182 4 4 4 4 4 4 Quarto anno Logica Informatica Storia contemporanea II Geografia II Indirizzo scuola dell’infanzia Docimologia Igiene Letteratura per l’infanzia Metodi e tecniche della psicomotricità oppure Tecnologia dell’istruzione Indirizzo scuola elementare Didattica della matematica Metodi e tecniche della psicomotricità oppure Tecnologia dell’istruzione Lingua inglese II Grammatica Italiana CFU 8 8 8 4 4 4 4 4 4 4 4 Laboratori didattici L’attività di laboratorio consente l’analisi, la progettazione e la simulazione di attività didattiche. La frequenza è obbligatoria e l’idoneità conseguita per ciascun laboratorio è di 2 crediti. Il numero complessivo di laboratori previsti per il Corso di laurea è di 16. Attività Didattiche Formative Aggiuntive per il Sostegno CFU (400 ore) Pedagogia speciale II 4 Didattica speciale II 4 Psicologia dell’handicap e della riabilitazione oppure Pedagogia della devianza e della marginalità 4 Psicopatologia dello sviluppo 4 Neuropsichiatria infantile 4 Metodologia e didattica speciale (disturbi dell’apprendimento) 4 183 Laboratori specialistici • Laboratorio (nell’area) o di Pedagogia speciale; • Laboratorio (nell’area) o di Didattica speciale; • Laboratorio di Psicologia dell’handicap e della riabilitazione o di Pedagogia della devianza e della marginalità; • Laboratorio di Psicopatologia dello sviluppo; • Laboratorio di Neuropsichiatria infantile; • Laboratorio di Metodologia e Didattica speciale (dei disturbi dell’apprendimento). 184 CORSO DI LAUREA IN SCIENZE SOCIALI DELLA CONOSCENZA E DELLA FORMAZIONE Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 230 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Obiettivi formativi I laureati nel corso di laurea devono: - possedere un’adeguata conoscenza delle discipline sociologiche e delle scienze sociali, anche per l’analisi del genere; - possedere una buona padronanza del metodo della ricerca sociologica e di parte almeno delle tecniche proprie dei diversi settori di applicazione, in particolare con competenze pratiche ed operative, relative alla misura, al rilevamento ed al trattamento dei dati pertinenti l’analisi sociale; - possedere un’adeguata conoscenza della cultura organizzativa dei contesti lavorativi; - possedere capacità di inserimento in lavori di gruppo; - essere in grado di collocare le specifiche conoscenze acquisite nel più generale contesto culturale, economico e sociale, sia esso a livello locale, nazionale o sovranazionale; - essere in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell’Unione Europea, oltre l’italiano, nell’ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali; - possedere adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell’informazione. Sbocchi professionali I laureati del corso di laurea svolgeranno attività professionali quali esperti di metodi e tecniche della ricerca sociale, di problemi dello sviluppo del sistema formativo e del territorio, di problemi di organizzazione, conoscenza e comunicazione, nonché quali operatori in ruoli definiti 185 nelle amministrazioni pubbliche e private, con autonomia e responsabilità. I curricula del Corso di laurea comprendono in ogni caso attività finalizzate ad acquisire: - le conoscenze fondamentali nei vari campi delle scienze sociali della conoscenza e della formazione, e i metodi propri delle scienze sociali nel loro complesso; le conoscenze di base nel campo delle altre scienze umane (pedagogiche, psicologiche, filosofiche e storiche) e in quelli economico-statistico e giuridico-politologico; la modellizzazione dei fenomeni sociali e culturali; - comprendono in ogni caso almeno una quota di attività formative orientate all’apprendimento di capacità operative in uno specifico settore; - prevedono, in relazione a obiettivi specifici, attività esterne, come tirocini formativi presso enti o istituti di ricerca, aziende e amministrazioni pubbliche, oltre a soggiorni di studio presso altre università italiane ed estere, anche nel quadro di accordi internazionali. Il tempo riservato allo studio personale o ad altre attività formative di tipo individuale è pari almeno al 55 per cento dell’impegno orario complessivo, con possibilità di percentuali minori per singole attività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico. L’accesso al corso di laurea prevede lo svolgimento di una prova di ammissione. Il numero degli iscritti al primo anno non può superare le 230 unità. Attività formative di base Discipline sociologiche Totale Attività formative di base Attività caratterizzanti Discipline sociologiche 186 Settori scientifico disciplinari CFU SPS/07: Sociologia generale SPS/08: Sociologia dei processi culturali e comunicativi 32 SPS/09: Sociologia dei processi economici e del lavoro Per “Attività formative di base” è previsto un numero minimo 32 di crediti pari a 23 Settori scientifico disciplinari SPS/07: Sociologia generale SPS/08: Sociologia dei processi culturali e comunicativi SPS/09: Sociologia dei processi economici e del lavoro SPS/10: Sociologia dell’ambiente e del territorio 40 Attività formative di base Totale Attività caratterizzanti Discipline giuridico- politologiche economico-statistiche, demoetnoantropologiche, storiche e psicologiche Formazione interdisciplinare Totale Attività affini o integrative Crediti di sede aggregati Settori scientifico disciplinari SPS/11: Sociologia dei fenomeni politici SPS/12: Sociologia giuridica, della devianza e mutamento sociale Per “Attività caratterizzanti” è previsto un numero minimo di crediti pari a 27 IUS/09: Istituzioni di diritto pubblico M-DEA/01: Discipline demoetnoantropologiche M-PSI/05: Psicologia sociale M-STO/04: Storia contemporanea SECS-P/01: Economia politica SECS-P/04: Storia del pensiero economico SECS-S/01: Statistica SECS-S/03: Statistica economica SECS-S/05: Statistica sociale SPS/02: Storia delle dottrine politiche IUS/01: Diritto privato IUS/07: Diritto del lavoro IUS/14: Diritto dell’Unione Europea M-PED/01: Pedagogia generale e sociale M-PSI/03: Psicometria M-PSI/06: Psicologia del lavoro e delle organizzazioni SECS-P/08: Economia e gestione delle imprese SECS-P/10: Organizzazione aziendale Per “Attività affini o integrative” è previsto un numero minimo di crediti pari a 34 Settori scientifico disciplinari L-ART/07: Musicologia e storia della musica M-FIL/01: Filosofia teoretica M-FIL/02: Logica e filosofia della scienza M-FIL/03: Filosofia morale M-FIL/05: Filosofia e teoria dei linguaggi M-FIL/06: Storia della filosofia CFU 40 24 16 40 CFU segue 187 M-FIL/07: Storia della filosofia antica M-PED/02: Storia della pedagogia M-PED/03: Didattica e pedagogia speciale M-PED/04: Pedagogia sperimentale M-PSI/01: Psicologia generale M-PSI/04: Psicologia dello sviluppo e psicologia dell’educazione M-PSI/07: Psicologia dinamica M-PSI/08: Psicologia clinica M-STO/02: Storia moderna SECS-P/06: Economia applicata SPS/03: Storia delle istituzioni politiche Totale Crediti di sede aggregati Altre attività formative A scelta dello studente Per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera Altre (art.10, comma1, lettera f) Totale Altre attività formative Totale generale crediti 188 32 Tipologie Prova finale Lingua straniera Ulteriori conoscenze linguistiche Abilità informatiche e relazionali Tirocini Altro Totale Per “Altre attività formative” è previsto un numero minimo di crediti pari a 29 180 CFU 16 6 4 10 36 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN EDUCATORE PROFESSIONALE COORDINATORE DEI SERVIZI Primo anno Programmazione didattica 2003-2004 Attività Formative Settori Scientifico-disciplinari Attività Formative di base Discipline pedagogiche M-PSI/06 - Psicologia del lavoro Attività Formative caratterizzanti Discipline antropologiche e psicologiche M-PSI/04 - Psicologia dello sviluppo + Laboratorio di “Psicologia dei disturbi dello sviluppo e della riabilitazione” Discipline della salute e dell’integrazione dei disabili M-PED/03 - Strategie didattiche e tecnologie per l’integrazione dei disabili MED/39 - Neuropatologia dell’età evolutiva MED/44 - Medicina del lavoro CFU 4 2+2 4+2 4 4 Discipline sociologiche, economiche e istituzionali M-PSI/06 - Psicologia dell’orientamento scolastico e professionale SECS-P/10 - Organizzazione e progettazione dei servizi socioeducativi 4 SECS-S/05 - Metodi statistici per la programmazione e la valutazione dei servizi SPS/12 - Istituzioni giuridiche e mutamento sociale 4 4 4 189 Attività Formative affini o integrative Discipline dell’organizzazione della cultura L-ART/05 - Storia del teatro e dello spettacolo 4 A scelta dello studente 15 Altre (art. 10, comma 1, lettera F) Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali, tirocini, etc. Tirocini Totale 3 60 Secondo anno Attività Formative Settori Scientifico-disciplinari CFU Attività Formative di base Discipline psicologiche M-PSI/05 - Psicologia dell’educazione e della formazione Economico e aziendale SECS-P/02- Politica economica SECS-P/10 - Organizzazione dei sistemi informativi socioeducativi Discipline antropologiche e psicologiche M-PSI/05 - Psicologia dei gruppi 4 4 4 4+1 Discipline sociologiche, economiche e istituzionali SECS-P/08 - Economia e gestione delle imprese dei servizi SPS/09 - Metodi e tecniche nelle professioni socioeducative 4 Attività Formative affini o integrative Discipline filosofiche M-FIL/05 - Semiotica 4 190 4 M-STO/05 - Storia del pensiero scientifico 4 Discipline giuridiche IUS/07 - Diritto del lavoro IUS/10 - Diritto urbanistico e dell’ambiente 4 4 Discipline dell’organizzazione della cultura L-ART/07 - Antropologia dell’educazione musicale 4 A scelta dello studente Per la prova finale e la conoscenza della lingua straniere 15 Altre (art. 10, comma 1, lettera F) Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali, tirocini, etc. Totale 60 191 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN MANAGEMENT DEL SERVIZIO SOCIALE AD INDIRIZZO FORMATIVO EUROPEO Obiettivi formativi Il Corso di studi intende fornire una conoscenza avanzata delle discipline sociologiche e del servizio sociale, delle discipline economico-statistiche, giuridiche e politologiche e un' elevata capacità di analisi e interpretazione dei fenomeni sociali. Svilupperà inoltre le competenze necessarie per l'ideazione, la programmazione e l'attuazione di programmi di servizio sociale e di politiche sociali nei settori della sanità, dell’istruzione, della famiglia, dell'immigrazione, dell'esclusione e marginalità sociale, delle pari opportunità, dei soggetti deboli e delle politiche di welfare in generale. Sbocchi professionali In campo professionale, alla fine del corso di studi, il laureato "specialista" potrà essere in grado di operare con un buon livello di autonomia e di svolgere funzioni di direzione di strutture, di servizi, di dipartimenti e aree di elevata complessità nell’ambito dei servizi sociali e delle politiche sociali. Gli ambiti professionali tipici sono la gestione ed amministrazione delle strutture di servizio sociale a livello comunale, provinciale, regionale, nazionale e delle ASL, sia in ambito istituzionale che di privato sociale. I laureati “specialisti” opereranno anche nelle strutture di servizio alla persona con funzioni di elevata responsabilità e autonomia. Caratteristica del corso è, in continuità con il corso triennale, l’apertura alla dimensione europea, che potrà consentire una ulteriore opportunità di occupazione nell’ambito dell’Unione Europea. Contenuti culturali Coerentemente con gli obiettivi formativi e gli ambiti professionali indicati, i programmi del Corso di laurea Spe- 192 cialistica comprendono discipline e attività dedicate all'acquisizione di conoscenze avanzate nei vari campi delle discipline sociologiche, giuridiche, psicologiche, economiche e in, particolare quelle riguardanti l’organizzazione e la gestione dei servizi sociali. Primo anno Attività Formative Settori Scientifico-disciplinari Attività Formative di base Discipline sociologiche, psicologiche, storiche, giuridiche ed economiche IUS/09 - Diritto pubblico SECS/01 - Statistica (c.a.)* SPS/07 - Sociologia e servizio sociale SPS/08 - Sociologia dei processi culturali (c.a.)* SPS/08 - Sociologia della famiglia (c.a.)* SPS/09 - Sociologia dell’organizzazione (c.a.)* - Sociologia delle organizzazioni pubbliche e dei servizi Attività Formative caratterizzanti Discipline sociologiche, giuridiche, psicologiche, lingue e civiltà M-PSI/01 Psicologia della comunicazione M-PED/01 Pedagogia interculturale o Pedagogia della comunicazione e dell’orientamento o Pedagogia delle risorse umane e dell’organizzazione e amministrazione dello Stato IUS/10 Diritto amministrativo IUS/17 Diritto penale (c.a.)* Attività Formative affini o integrative Formazione interdisciplinare SECS-P/08 - Economia e gestione delle organizzazioni e dei servizi M-STO/04 - Storia sociale o Storia della città e del territorio A scelta dello studente SECS-P/08 - Consigliate: Economia e gestione dell’innovazione e del marketing Soc. del diritto CFU 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 8 (4+4) 4 193 Antropologia culturale (ca) Altre Totale 4 60 * corso avanzato Secondo anno Attività Formative Settori Scientifico-disciplinari CFU Attività Formative di base Discipline sociologiche, psicologiche, storiche, giuridiche ed economiche SPS/04 - Scienza Politica SPS/11 - Sociologia dei fenomeni politici SPS/07 - Sociologia generale SPS/09 - Sociologia economica 4 4 4 4 Attività Formative caratterizzanti Discipline sociologiche, giuridiche, psicologiche, lingue e civiltà SPS/07- Politica sociale (c.a.) PSI/05 - Psicologia sociale IUS/01 - Diritto privato 4 4 4 Legislazione e organizz. dei servizi sociali (ca) Attività Formative affini o integrative Formazione interdisciplinare IUS/O2 - Diritto privato comparato M-FIL/03 - Filosofia Morale M-PSI/06 - Psicologia del lavoro e delle organizzazioni SECS-P/10 - Organizzazione aziendale o Economia applicata A scelta dello studente* Per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera Prova finale Totale 4 4 4 4 10 6 60 * Da scegliere tra tutti gli insegnamenti attivi nella laurea specialistica. 194 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN SCIENZE DELL’EDUCAZIONE DEGLI ADULTI E FORMAZIONE CONTINUA (SEAFC) Primo anno CFU Apprendimento permanente ed educazione degli adulti 4 Storia dell’educazione di genere o Storia della pedagogia (corso avanzato) 4 Psicologia delle arti, della creatività e dell’esperienza estetica 4 Filosofia della differenza 4 Teorie e tecniche dell’orientamento formativo 4 Comunicazione di rete per l’apprendimento 4 Programmazione e valutazione della formazione continua degli adulti 4 Pedagogia sperimentale: istruzione a distanza 4 Formazione e media 4 Storia sociale 4 Letteratura italiana contemporanea 4 Lingua e traduzione inglese o 8 Lingua e traduzione francese o Lingua e traduzione spagnola 2 Laboratorio di Lingua e traduzione inglese nel campo della formazione * A scelta dello studente 4 Laboratori: Modelli operativi dell’apprendimento degli adulti 2 Totale 60 Secondo anno CFU Psicologia della comunicazione (corso avanzato) Psicologia del lavoro (corso avanzato) o Psicologia sociale (corso avanzato) Pedagogia interculturale (corso avanzato) Pedagogia delle risorse umane e delle organizzazioni Pedagogia sperimentale Ricerca comparativa internazionale Statistica sociale (corso avanzato) Diritto del lavoro (corso avanzato) 4 4 4 4 4 4 4 195 Organizzazione aziendale e formazione continua Sociologia del lavoro e dell’organizzazione Storia del lavoro Storia delle donne Lingua e traduzione francese o Lingua e traduzione spagnola o Lingua e traduzione inglese Laboratori: Individualizzazione e personalizzazione dei percorsi della formazione continua Prova finale Totale Totale generale delle attività formative + prova finale 4 4 4 4 4 2 10 60 120 N.B.: Gli studenti potranno maturare i CFU a scelta con la frequenza di corsi o laboratori previsti nei piani di studi delle lauree specialistiche attivate nella Facoltà. L’indicazione delle discipline consigliate per i diversi settori disciplinari, sarà indicata nell’ordine degli studi. 196 Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Preside prof. Mario Girardi Corso di laurea in Fisica Corso di laurea in Matematica Corso di laurea in Scienze biologiche Corso di laurea in Scienze geologiche Corsi di laurea Specialistica 197 Facoltà di Scienze Matematiche fisiche e Naturali Preside prof. Mario Girardi Presidenza Largo San Leonardo Murialdo, 1 Tel. 0654888051/8078/8050/8053 - fax 0654888052 e-mail: [email protected] L'ordinamento didattico della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali per l'anno accademico 2004/2005 è strutturato in quattro Corsi di laurea triennali: • Fisica • Matematica • Scienze Biologiche • Scienze Geologiche e in quattro Corsi di laurea Specialistica: • Fisica • Matematica • Geologia • Biologia La Facoltà offre inoltre: – Master I livello in “Gestione, assistenza e istruzione all'uso delle risorse informatiche e documentali elettroniche” – Master II livello in “Fotonica ed Optoelettronica” – Master II livello in “Gis e Telerilevamento per la Pianificazione Geoambientale” – Master II livello in “Tecniche Geoarcheologiche per la Gestione del Territorio e la Tutela del Patrimonio Culturale” – Corso di Perfezionamento in “Gestione, assistenza e istruzione all’uso delle risorse informatiche e documentali elettroniche” – Corso di Perfezionamento in “Geologia e Georfomologia applicate alla pianificazione territoriale”. 199 Inoltre sono attivi vari Dottorati di ricerca, alcuni in con sorzio con le Università "La Sapienza" e "Tor Vergata", che fanno capo direttamente ai Dipartimenti di Biologia, Fisica, Matematica e Scienze Geologiche. Informazioni più specifiche possono essere richieste, pertanto, presso le segreterie degli stessi. La Facoltà offre inoltre una serie di iniziative per gli studenti (tutorato, studio assistito, mobilità, ecc.), al fine di facilitarne la carriera scolastica e favorire una buona riuscita negli studi relativi all'area scientifica. Agli studenti immatricolati ai Corsi di laurea della Facoltà, negli anni accademici precedenti, viene data la possibilità sia di proseguire gli studi con la precedente normativa, che di effettuare il passaggio al nuovo ordinamento (con riconoscimenti che vengono fissati da ogni singolo corso di studio). Non vengono accettati trasferimenti da altre Università per il vecchio ordinamento. Le prove di accesso per l’immatricolazione, obbligatorie per tutti i Corsi di studio, saranno definite con la pubblicazione dei relativi bandi di concorso che dovrebbero presumibilmente uscire nel prossimo mese di luglio. L’attività didattica avrà inizio nel mese di settembre p.v. 200 CORSO DI LAUREA IN FISICA Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 100 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’acceso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Il Corso di laurea triennale in Fisica fornisce una preparazione di base adeguata sia all’inserimento come laureati nel mondo del lavoro dopo solo tre anni di studi universitari sia il proseguimento degli studi in un Corso di Laurea Specialistica. Il Corso di Laurea prevede attività formative utili sia per chi intende acquisire conoscenze sulle metodologie proprie della Fisica, sia per chi vuole acquisire una cultura di base in Fisica. Ai fini indicati le attività forniscono conoscenze su: le basi dell’algebra, della geometria, del calcolo differenziale e integrale (almeno 30 CFU); i fondamenti della fisica classica (almeno 28 CFU), della fisica teorica e della fisica quantistica e delle loro basi matematiche (almeno 17 CFU); elementi di chimica (almeno 6 CFU); aspetti della fisica moderna relativi all’astronomia e astrofisica, alla geofisica, alla fisica nucleare e subnucleare, alla struttura della materia (almeno 18 CFU). Il corso prevede inoltre attività di laboratorio per almeno 40 CFU dedicate alla conoscenza di metodiche sperimentali, alla misura, all’elaborazione dei dati e alla gestione di strumentazioni. In relazione a obiettivi specifici sono possibili attività esterne, come tirocini formativi presso aziende, strutture della pubblica amministrazione e laboratori. Sbocchi professionali I laureati potranno svolgere attività professionali negli ambiti relativi: - alle applicazioni tecnologiche della fisica in generale sia in ambito industriale sia in laboratorio di ricerca, ed in particolare in attività relative a controlli remoti, simulazione avanzata, telecomunicazioni, protezione (umana, ambientale e delle cose), caratterizzazione fisica di materiali di varia natura; 201 - alla gestione delle attività di centri di ricerca pubblici e privati, curandone gli aspetti di modellizzazione e analisi e le relative implicazioni fisiche ed informatiche; avranno inoltre cultura scientifica e capacità metodologiche tali da poter proseguire proficuamente sia in una laurea specialistica, in classe di Fisica o affine, che nella preparazione all’insegnamento nella scuola. Conoscenze richieste per l’accesso Per accedere al Corso di studio è necessario sostenere una prova d’accesso prevista per il 24 settembre 2004. Lo scopo della prova è di valutare il grado di conoscenza della Matematica elementare (algebra, potenze, logaritmi, trigonometria e rappresentazioni di funzioni) e delle grandezze fisiche di base. La prova di ingresso sarà un test a risposta multipla. I risultati saranno resi noti il 24 settembre sul sito web del Corso di laurea. L’esito della prova non pregiudica l’immatricolazione. Agli studenti immatricolati con prova di ingresso non positiva, durante il I periodo didattico sarà fornito un sostegno aggiuntivo per acquisire le conoscenze di base risultate carenti. Per sostenere la prova è necessario il pagamento della tassa prevista per la iscrizione alla prova entro il 23 settembre 2004. Per sostenere la prova è inoltre necessario iscriversi alla prova stessa; ciò è possibile sia tramite il sito web (www.fis.uniroma3.it), sia telefonando alla Segreteria del Corso di laurea. Nel mese di settembre, prima della prova d’accesso, sono previste delle lezioni di preparazione alla prova stessa. Il calendario delle lezioni di preparazione sarà consultabile sul sito web del Corso di studio. Inoltre, per facilitare la preparazione della prova, una vasta collezione di domande tipo sarà a disposizione sul sito web del Corso di Studio. Iscrizione agli anni successivi L’iscrizione al II e III anno è consentita anche agli studenti provenienti dal I e II anno del Corso di laurea in Fisica Triennale di altre Università, con il riconoscimento globale dei CFU conseguiti. Per il passaggio da altri Corsi di laurea il Collegio didattico delibererà di caso in caso l’eventuale riconoscimento dei crediti sulla base del curriculum presentato. Sono ammessi i passaggi al Nuovo Ordinamento di stu- 202 denti del Vecchio Ordinamento, provenienti da Roma Tre o da altre Università. Il riconoscimento dei crediti acquisiti è demandato al Collegio didattico. Le attività formative previste nei tre anni del Corso di laurea sono: Primo anno Elementi di Analisi I Elementi di Analisi II Elettromagnetismo I Geometria Laboratorio di Calcolo Laboratorio di Fisica I Lingua inglese Meccanica Misure Fisiche Termodinamica e Fisica dei Fluidi Totale CFU 6 7 6 8 8 2 4 8 6 5 60 Secondo anno Chimica Elementi di Analisi III Elettromagnetismo II Istituzioni di Fisica Teorica I Laboratorio di Fisica I Laboratorio di Fisica II Meccanica Analitica e Statistica Metodi Matematici per la Fisica I Libera scelta Totale CFU 6 6 8 6 6 8 8 6 6 60 Terzo anno Elementi di Fisica Nucleare e Subnucleare Elementi di Struttura della Materia Elementi di Astrofisica e Cosmologia Istituzioni di Fisica Teorica II Laboratorio di Fisica III Laboratorio a scelta Scelta Libera scelta CFU 6 6 4 8 6 6 9 3 Insegnamenti di indirizzo a scelta dello studente Il Corso di laurea in Fisica attiva il solo Curriculum Generale con i seguenti corsi a scelta: 203 Corso a scelta Rivelatori e Trattamento dei Segnali Trattamento delle Immagini* Metodologie di Fisica dell’Ambiente e Geofisica** Modelli Numerici in Fisica*** Laboratorio di Gestione Dati* Geofisica** Astronomia Complementi di Fisica Teorica Complementi di Metodi Matematici per la Fisica Fisica della Materia Condensata Laboratorio di Ottica e Fotonica Metodologie di Fisica Nucleare e Subnucleare Epistemologia* CFU 6 6 6 6 6 6 6 3 3 3+3 6 3+3 3 1 Può essere scelto anche uno dei corsi a scelta da 6 CFU 2 Può essere scelto un corso completo da 6CFU più un modulo da 3 CFU 3 Può essere scelto un modulo da 3 CFU * Il corso può essere seguito anche al secondo anno ** Il primo modulo del corso (3 CFU) può essere seguito anche il secondo anno *** I primi 3 CFU possono essere seguiti anche al secondo anno. Al terzo anno possono essere seguiti i secondi 3 CFU oppure l’intero corso. Per ottimizzare la resa didattica il Corso di laurea adotta la ripartizione in tre periodi didattici dell'anno accademico della durata di dieci settimane ciascuno, seguiti da una interruzione di tre settimane; al termine di ogni periodo didattico è prevista la valutazione della preparazione raggiunta dagli studenti negli insegnamenti svolti nel periodo; tre ulteriori momenti di valutazione sono fissati nella seconda metà di luglio, nella prima metà di settembre e all’inizio di gennaio per consentire allo studente di recuperare eventuali valutazioni negative. Alla fine del II periodo didattico (fine marzo–aprile) è prevista una prova di valutazione relativa anche agli insegnamenti del I e III periodo didattico. Calendario attività didattiche Primo periodo Lezioni: dal 27 settembre al 3 dicembre Esami: dal 6 al 23 dicembre 204 Secondo periodo Lezioni: dal 17 gennaio al 25 marzo Esami: dal 28 marzo al 15 aprile Terzo periodo Lezioni: dal 18 aprile al 24 giugno Esami: dal 27 giugno all’8 luglio Esami - Appelli di recupero Dal 7 al 14 gennaio: tutti i corsi Dal 28 marzo al 15 aprile: corsi del primo e terzo periodo Dall’11 al 30 luglio: tutti i corsi Dall’1 al 10 settembre: tutti i corsi 205 CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 90 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’acceso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Sbocchi professionali Il corso di laurea in Matematica ha come fine quello di preparare laureati che: – possiedano buone conoscenze di base nell’area della matematica; possiedano buone competenze computazionali e informatiche; siano familiari con le metodiche disciplinari e siano in grado di comprendere e utilizzare descrizioni e modelli matematici di situazioni concrete di interesse scientifico, tecnico o economico; – siano in grado di svolgere compiti tecnici o professionali definiti, ad esempio come supporto modellistico-matematico e computazionale ad attività dell’industria, della finanza, dei servizi e nella pubblica amministrazione, o nel campo dell’apprendimento della matematica o della diffusione della cultura scientifica; – siano in grado di utilizzare efficacemente - in forma scritta ed in forma orale - almeno una lingua dell’Unione Europea, oltre l’italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali; possiedano adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell’informazione; siano capaci di lavorare in gruppo, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro. Il Corso di laurea prevede tre percorsi: • Matematica generale • Matematica per l’informatica e per il calcolo scientifico • Matematica per l’educazione Primo anno (comune a tutti i percorsi) Primo semestre AM1 Analisi 1, Teoria dei limiti* oppure ICA Introduzione al calcolo** 206 CFU 9 6 AL1 Algebra 1, fondamenti TIB Tecniche Informatiche di Base IN1 Informatica 1, Fondamenti Secondo semestre CAM Complementi di Analisi 1* oppure AM1 Analisi 1, Teoria dei limiti** GE1 Geometria 1, Algebra lineare CP1 Probabilità discreta PAC Probabilità al Calcolatore LSX Lingua straniera Totale 9 3 9 6 9 9 6 3 6 60 * Per studenti che hanno superato la prova di orientamento senza debito formativo ** studenti con debito formativo evidenziato dalla prova di orientamento. Corso accompagnato da attività di tutorato aggiuntiva. Percorso di: Matematica generale Secondo anno Primo semestre AL2 Algebra 2, gruppi, anelli e campi AM2 Analisi 2, Funzioni di variabile reale GE2 Geometria 2, geometria euclidea e proiettiva FS1 Fisica 1, dinamica e termodinamica Secondo semestre AM3 Analisi 3, Calcolo differenziale ed integrale in più variabili FM1 Equazioni differenziali e meccanica GE3 Geometria 3 topologia generale ed elementi di topologia algebrica/TN1 Introduzione alla teoria dei numeri* AC1 Analisi complessa 1/TE1 Teoria delle equazioni e teoria di Galois* Totale CFU 7 7 7 9 7,5 7,5 7,5 7,5 60 (*) Nel caso di insegnamenti a scelta (/), questa deve intendersi nel senso di ‘o’: pertanto, lo studente potrà seguire o l'uno o l'altro degli insegnamenti indicati. Terzo anno Primo semestre FS2 Fisica 2, elettromagnetismo AM4 Teoria dell'integrazione e analisi di Fourier FM2 Equazioni differenziali della fisica matematica GE4 Geometria differenziale 1 CFU 7,5 7,5 6 6 207 Secondo semestre Tre(1) o quattro(2) tra AC1 Analisi complessa 1 7,5 AN1 Analisi numerica1, fondamenti 7,5 GE3 Geometria 3 ,topologia generale ed elementi di topologia algebrica 7,5 ST1 Statistica 1, metodi matematici e statistici 7,5 TE1 Teoria delle equazioni e teoria di Galois 7,5 TN1 Introduzione alla teoria dei numeri 7,5 AM5 Teoria della misura e spazi funzionali 6 CP3 Argomenti scelti di probabilità 6 CR1 Crittografia 1 7,5 FM3 Meccanica Lagrangiana e Hamiltoniana 6 GE5 Superfici di Riemann 1 6 MC1 Matematiche complementari 1, fondamenti di geometria e didattica della matematica 6 MC2 Matematiche complementari 2, Teoria assiomatica degli insiemi 6 MQ1 Meccanica quantistica 7,5 Altri corsi attivati 6 o 7,5 Corsi esterni o stages 6 o 7,5 Lingua straniera (modulo di approfondimento) 1 Prova finale di tipo A 8 oppure Prova finale di tipo B + corso PFB 14 Totale 60 (1) Nel caso di Prova finale di tipo B, per un totale di 18 CFU. (2) Nel caso di Prova finale di tipo A, per un totale di 24 CFU. Totale generale delle attività formative + prova finale 180 Percorso di: Matematica per l’informatica e per il calcolo scientifico Secondo anno Primo semestre AL2 Algebra 2, gruppi, anelli e campi AM2 Analisi 2, Funzioni di variabile reale GE2 Geometria 2, geometria euclidea e proiettiva FS1 Fisica 1, dinamica e termodinamica Secondo semestre AM3 Analisi 3, Calcolo differenziale ed integrale in più variabili FM1 Equazioni differenziali e meccanica AN1 Analisi numerica1, fondamenti 208 CFU 7 7 7 9 7,5 7,5 7,5 ST1 Statistica 1, metodi matematici e statistici Totale Terzo anno Primo semestre FS2 Fisica 2, elettromagnetismo IN2 Informatica 2, Modelli di calcolo AN2 Analisi numerica 2 CP2 Calcolo delle Probabilità Secondo semestre Tre(3) o quattro(4) tra AC1 Analisi complessa 1 GE3 Geometria 3 topologia generale ed elementi di topologia algebrica TE1 Teoria delle equazioni e teoria di Galois TN1 Introduzione alla teoria dei numeri AM5 Teoria della misura e spazi funzionali CP3 Argomenti scelti di probabilità CR1 Crittografia 1 FM3 Meccanica Lagrangiana e Hamiltoniana GE5 Superfici di Riemann 1 MC1 Matematiche complementari 1, fondamenti di geometria e didattica della matematica MC2 Matematiche complementari 2, Teoria assiomatica degli insiemi MQ1 Meccanica quantistica Altri corsi attivati Corsi esterni o stages Lingua straniera (modulo di approfondimento) Prova finale di tipo A oppure Prova finale di tipo B + corso PFB Totale 7,5 60 CFU 7,5 7,5 6 6 7,5 7,5 7,5 7,5 6 6 7,5 6 6 6 6 7,5 6 o 7,5 6 o 7,5 1 8 14 60 (3) Nel caso di Prova finale di tipo B, per un totale di 18 CFU. (4) Nel caso di Prova finale di tipo A, per un totale di 24 CFU. Totale generale delle attività formative + prova finale 180 Percorso di: Matematica per l’educazione Secondo anno Primo semestre AL2 Algebra 2, gruppi, anelli e campi CFU 7 209 AM2 Analisi 2, Funzioni di variabile reale GE2 Geometria 2, geometria euclidea e proiettiva FS1 Fisica 1, dinamica e termodinamica Secondo semestre AM3 Analisi 3, Calcolo differenziale ed integrale in più variabili FM1 Equazioni differenziali e meccanica GE3 Geometria 3, topologia generale ed elementi di topologia algebrica/ TN1 Introduzione alla teoria dei numeri* AC1 Analisi complessa 1/TE1 Teoria delle equazioni e teoria di Galois* Totale 7 7 9 7,5 7,5 7,5 7,5 60 (*) Nel caso di insegnamenti a scelta (/), questa deve intendersi nel senso di ‘o’: pertanto, lo studente potrà seguire o l'uno o l'altro degli insegnamenti indicati. Terzo anno Primo semestre FS2 Fisica 2, elettromagnetismo AM4 Teoria dell'integrazione e analisi di Fourier FM2 Equazioni differenziali della fisica matematica GE4 Geometria differenziale 1 CFU 7,5 7,5 6 6 Secondo semestre MC1 Matematiche complementari 1, fondamenti di geometria e didattica della matematica 6 MC2 Matematiche complementari 2, Teoria assiomatica degli insiemi 6 Uno(5) o due(6) tra AC1 Analisi complessa 1 7,5 AN1 Analisi numerica1, fondamenti 7,5 GE3 Geometria 3 topologia generale ed elementi di topologia algebrica 7,5 LM1 logica matematica 1, logica intuizionista e logica lineare 6 ST1 Statistica 1, metodi matematici e statistici 7,5 TE1 Teoria delle equazioni e teoria di Galois 7,5 TN1 Introduzione alla teoria dei numeri 7,5 AM5 Teoria della misura e spazi funzionali 6 CP3 Argomenti scelti di probabilità 6 CR1 Crittografia 1 7,5 FM3 Meccanica Lagrangiana e Hamiltoniana 6 GE5 Superfici di Riemann 1 6 MQ1 Meccanica quantistica 7,5 Altri corsi attivati 6 o 7,5 Corsi esterni o stages 6 o 7,5 210 Lingua straniera (modulo di approfondimento) Prova finale di tipo A oppure Prova finale di tipo B + corso PFB Totale 1 8 14 60 (5) Nel caso di Prova finale di tipo B, per un totale di 18 CFU. (6) Nel caso di Prova finale di tipo A, per un totale di 24 CFU. Totale generale delle attività formative + prova finale 180 Caratteristiche della Prova Finale Per la Prova finale, lo studente può scegliere una delle seguenti due opzioni. Prova finale di tipo A: consiste nella presentazione in forma seminariale, di un breve elaborato scritto nell'ambito di uno dei corsi di tipo avanzato o/e interdisciplinare offerti anche a tale scopo dalla struttura didattica. Tali corsi saranno segnalati nel Manifesto Annuale degli Studi e verranno individuati dal suffisso PFA. Nel caso in cui lo studente svolga un tirocinio formativo ("stage") presso enti di ricerca, laboratori, od aziende nell'ambito di uno dei corsi PFA, sotto la supervisione del docente-relatore di tale corso, l'elaborato può consistere nella relazione scientifica relativa al tirocinio formativo. Prova finale di tipo B: La prova finale di tipo B consiste nel superamento di una prova scritta di tipo interdisciplinare su argomenti fondamentali riguardanti il curriculum del corso di laurea e nella successiva discussione della prova scritta di fronte ad una Commissione. Il superamento della prova finale di tipo B può essere valutato per un eventuale esonero da una prova di ammissione alla laurea specialistica in Matematica. Per la preparazione della prova finale di tipo B verranno offerti appositi "corsi speciali" che saranno segnalati nel Manifesto Annuale degli Studi con la sigla PFB del valore da 3 a 6 crediti di tipo (e) ciascuno. Lo studente ne può scegliere al più 2, per complessivi 6 crediti. Ulteriori Informazioni Informazioni utili potranno essere acquisite al sito http://www.mat.uniroma3.it o consultando il fascicolo BENVENUTO@Matematica reperibile presso la Segreteria Didattica dei Corsi di Studio in Matematica. 211 CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 100 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’acceso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Il Corso di laurea in Scienze Biologiche è articolato in tre percorsi formativi: molecolare-cellulare, fisiopatologico, ambientale naturalistico. I primi due anni sono comuni ai tre percorsi. È prevista una prova di accesso selettiva, con un numero programmato di immatricolazioni limitato a 100. Per ulteriori dettagli consultare il bando per la prova di accesso. Sbocchi professionali Curriculum ambientale-naturalistico Questo curriculum è volto a fornire competenze di base ed applicative per il monitoraggio del patrimonio naturalistico (a livello organismico e popolazionistico) e per la valutazione delle problematiche legate all'impatto di fattori ambientali naturali ed indotti dal disturbo antropico sugli ecosistemi. Le competenze acquisite permetteranno al laureato l’accesso ad attività da svolgere presso orti botanici, enti territoriali per la protezione e monitoraggio dell’ambiente, musei, enti ed istituti di ricerca. Curriculum molecolare cellulare Questo curriculum è volto all’approfondimento dei contenuti culturali e delle metodologie sperimentali indispensabili per la formazione professionale di un Biologo che possieda competenze di base relativamente ai processi biologici a livello molecolare, sopramolecolare, cellulare in ambito microbico, vegetale ed animale. Tale percorso formativo affronterà gli sviluppi applicativi e biotecnologici nei settori industriale, agro-alimentare e bio-sanitario. Le competenze acquisite permetteranno al laureato l’accesso ad attività da svolgere presso industrie, enti ed istituti di ricerca pubblici e privati. 212 Curriculum fisiopatologico Questo curriculum è volto all’approfondimento dei contenuti culturali e delle metodologie sperimentali indispensabili per la caratterizzazione professionale di un Biologo che possieda competenze di base relativamente ai processi biologici a livello molecolare, cellulare e tecnologico in ambito animale. Tale percorso formativo affronterà le problematiche proprie della fisiologia e della patologia, con particolare attenzione agli aspetti metodologici e applicativi nei settori, bio-sanitario e industriale. Le competenze acquisite permetteranno al laureato l’accesso ad attività da svolgere presso ASL, dogane, industrie, enti ed istituti di ricerca. Primo Anno Anatomia comparata Botanica Chimica Generale ed Inorganica Chimica Organica Citologia e Istologia Embriologia Fisica Istituzioni di Matematiche Laboratorio di programmazione e calcolo Lingua Inglese CFU 6 7 7 7 6 3 7 7 5 5 Secondo Anno Analisi dei dati sperimentali Biochimica Biologia Molecolare Fisiologia Fisiologia Vegetale Fondamenti di Genetica Laboratorio di Chimica Microbiologia Generale Zoologia Corso opzionale: Attività Formative Affini e Integrativi (discipline Biologiche) CFU 4 7 7 7 7 7 4 7 7 Terzo anno Ecologia CFU 7 1. Curriculum Molecolare-Cellulare Laboratorio di Metodologie e Tecnologie applicate ai Micro-organismi CFU 3** 3 213 Laboratorio di Metodologie e Tecnologie Biochimiche Laboratorio di Metodologie e Tecnologie Bio-molecolari Laboratorio di Metodologie e Tecnologie Cellulari Laboratorio di Metodologie e Tecnologie Genetiche Opzionale congruo al Curriculum Opzionale congruo al Curriculum Corso opzionale: Attività Formative Affini e Integrativi (discipline Biologiche) Corsi a scelta libera dello studente: Tirocinio o Seminari integrativi Elaborato Finale: 4,5 4,5 4,5 4,5 3* 3* 3** 9*** 5 9 2. Curriculum Fisio-patologico Citogenetica, Mutagenesi Fisiologia, Neurofisiologia, Endocrinologia Laboratorio tematico integrato Microbiologia, Virologia Patologia, Immunologia Opzionale congruo al Curriculum Corso opzionale: Attività Formative Affini e Integrativi (discipline Biologiche) Corsi a scelta libera dello studente Tirocinio o Seminari integrativi Elaborato Finale CFU 4,5 4,5 4,5 6 4,5 3* 3. Curriculum Ambientale-naturalistico Biodiversità animale e laboratorio zoologico Biodiversità vegetale e laboratorio botanico Fondamenti di Ecologia applicata Opzionale congruo al Curriculum Opzionale congruo al Curriculum ATTIVITÀ FORMATIVE AFFINI E INTEGRATIVI (discipline Biologiche) Corsi a scelta libera dello studente: Tirocinio o Seminari integrativi Elaborato Finale CFU 7.5 7.5 6 3* 3* 3 ** 9 *** 5 9 CORSI ATTIVATI • Fondamenti di Biochimica Applicata • Fondamenti di Biochimica Vegetale • Fondamenti di Biotecnologie dei microorganismi • Fondamenti di Biotecnologie Vegetali • Fondamenti di Citogenetica • Fondamenti di Conservazione natura e delle sue risorse • Fondamenti di Ecologia acque interne • Fondamenti di Ecologia animale CFU 3 3 3 3 3 3 3 3 214 3 ** 9*** 5 9 • Fondamenti di Ecologia vegetale • Fondamenti di Biofisica • Fondamenti di Entomologia • Fondamenti di Mutagenesi • Fondamenti di Farmacologia • Fondamenti di Fisiologia ambientale • Fondamenti di Genetica dei Microorganismi • Fondamenti di Immunologia • Fondamenti di Microbiologia ambientale • Fondamenti di Virologia • Fondamenti di Zoogeografia CORSI ATTIVABILI • Fondamenti di Genetica di popolazione 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 CFU 3 CORSI ATTIVATI CFU • Fondamenti di Ecologia vegetale 3 (III anno) • Fondamenti di Farmacologia 3 (III anno) • Fondamenti di Didattica della Biologia 3 (II o III anno) • Fondamenti di Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica 3 (III anno) • Applicazioni interdisciplinari in Biologia 1 6 (limitatamente al riconoscimento crediti degli studenti passati dal vecchio al nuovo ordinamento) • Applicazioni interdisciplinari in Biologia 2 6 (limitatamente al riconoscimento crediti degli studenti passati dal vecchio al nuovo ordinamento) • Fondamenti di Biologia applicata 1 3 (corso seminariale con test finale, II anno) • Fondamenti di Biologia applicata 2 3 (corso seminariale con test finale, III anno) • Fondamenti di Biologia dello sviluppo 3 CFU (limitatamente al riconoscimento crediti degli studenti passati dal vecchio al nuovo ordinamento) • Fondamenti di Anatomia comparata 3 (limitatamente al riconoscimento crediti degli studenti passati dal vecchio al nuovo ordinamento) CORSI ATTIVABILI • Fondamenti di Botanica applicata non attivo a.a. 2004/2005 • Fondamenti di Antropologia non attivo a.a. 2004/2005 CFU 3 3 215 CORSI ATTIVATI CFU • Fondamenti di Parassitologia 1° modulo 1,5 (MED/07) 2° modulo 1,5 • Fondamenti di Igiene 3 • Fondamenti di Chimica dell’ambiente 3 •T utti i corsi del vecchio e del nuovo ordinamento di Sc. Biologiche • Per corsi di altre Facoltà/Università o altre attività occorre la autorizzazione preventiva del CCL * Corsi opzionali congrui al curriculum ** Corso opzionale Attività formative affini e integrativi (discipline Biologiche): *** Corsi a scelta libera dello studente CORSO DI LAUREA IN SCIENZE GEOLOGICHE Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 60 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’acceso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Sbocchi professionali I laureati in Scienze Geologiche svolgeranno attività professionali in diversi ambiti, quali cartografia geologica e tematica; mitigazione dei rischi geologici e ambientali; indagini geognostiche ed esplorazione del sottosuolo, anche con metodi geofisici; reperimento, valutazione e gestione delle georisorse, comprese quelle idriche; valutazione e prevenzione del degrado dei beni culturali ed ambientali; analisi e certificazione dei materiali geologici; gestione del territorio e valutazione d’impatto ambientale; rilievi geodetici, topografici, oceanografici e atmosferici. Tali professionalità potranno trovare applicazione in enti pubblici, istituzioni, aziende, società, studi professionali. I laureati in Scienze Geologiche potranno inoltre svolgere attività come liberi professionisti dopo aver conseguito, mediante apposito esame di stato, l’abilitazione alla professione di Geologo junior. 216 Primo anno Matematica I Informatica Geografia fisica e lab. di cartografia topografica Introduzione alla geologia e laboratorio Chmica e laboratorio Fisica I e laboratorio Lingua Inglese Campo di introduzione al terreno Totale CFU 8 4 8 8 6 6 5 1 46 Secondo anno Mineralogia I - II e lab. di ottica mineralogica Paleontologia I - II Geologia Fisica II Lab. di sistemi informativi territoriali (GIS) Lab. di Inglese I - II Introduzione alla geodinamica Introduzione alla fisica della terra solida Geomorfologia e lab. di fotointerpretazione e telerilevamento Introduzione alla vulcanologia Totale CFU 10 9 4 6 3 4 4 4 Terzo anno Petrografia I - II Geochimica I - II, lab. di geochimica ambientale Introduzione alla geologia strutturale Geofisica applicata Geologia applicata I - II Rilevamento geologico Campo di rilevamento geologico Lab. di analisi micropaleontologiche Legislazione ambientale Attività formative di libera scelta 1 Lab. di inglese scientifico- tecnico Stage presso strutture professionali pubbliche o private Seminaro di avvio all’esame di stato Prova Finale Campo di fine triennio Saggio di laboratorio Saggio di cartografia geologica o geotematica Totale CFU 9 10 5 4 8 3 2 2 3 9 1 4 1 7 4 55 1 2 4 70 1 Possono essere costituite da 3 corsi tutoriali di 3 CFU da svolgere a partire dal secondo anno. Totale delle attività formative + prova finale 180 217 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN FISICA Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 50 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’acceso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Il Corso di laurea Specialistica in Fisica fornisce una approfondita preparazione per l’inserimento nella ricerca fondamentale ed applicata, nell’insegnamento e nell’industria. Sbocchi professionali I laureati specialistici avranno capacità di svolgere attività nel campo: – della ricerca di base ed applicata in laboratori di ricerca pubblici o privati; – delle attività industriali, in particolare nei campi della elettronica, ottica ed informatica; – dello sviluppo dell'innovazione scientifica e tecnologica; – della progettazione e gestione di tecnologie in ambiti correlati con le discipline fisiche, nei settori dell’industria, dell’ambiente, della sanità, dei beni culturali e della pubblica amministrazione; – della divulgazione ad alto livello della cultura scientifica con particolare riferimento agli aspetti teorici, sperimentali e applicativi della fisica classica e moderna. Avranno inoltre preparazione adeguata a proseguire gli studi nel Dottorato di Ricerca. Accesso, Immatricolazioni ed Iscrizioni Per la iscrizione al Corso di laurea è sufficiente aver conseguito un titolo di laurea triennale in Fisica. I laureati triennali in disciplina diversa od i laureati specialistici in classe diversa dalla 20S saranno ammessi alla iscrizione purché abbiano conseguito un numero di crediti totali riconoscibili, in base al decreto istitutivo della classe 25, pari ad almeno 140. Il Collegio didattico elaborerà un percorso didattico per il recupero dei CFU mancanti, sulla base del curriculum presentato. È ammesso il trasferimento da Corsi di Laurea Specialistica della Classe 20S svolti presso altre Università, con il 218 riconoscimento globale dei crediti acquisiti, se coerenti con il percorso formativo della presente laurea. È ammessa l’iscrizione anche di studenti iscritti a Corsi di laurea Specialistica di altra classe. Il Collegio didattico stabilirà quali crediti formativi acquisiti, anche al di fuori dell’ambito universitario, sono riconosciuti. Per l’iscrizione al corso occorre superare una prova di accesso il cui scopo è determinare eventuali debiti formativi. Essa consisterà in domande di fisica classica e di fisica moderna. Per sostenere la prova è necessario il pagamento della tassa prevista per la iscrizione alla prova entro il 14 ottobre 2004. Per sostenere la prova è inoltre necessario iscriversi alla prova stessa entro il 14 ottobre 2004; ciò è possibile sia tramite il sito web (www.fis.uniroma3.it), sia telefonando alla Segreteria del Corso di laurea. La prova d’accesso sarà effettuata il 15 ottobre 2004. I risultati saranno resi noti il giorno 15 ottobre 2004 sul sito web del Corso di laurea. Per ciascun iscritto con debiti formativi sarà elaborato un percorso di studi individuale che consenta il recupero dei debiti formativi. I laureati in Fisica di I livello presso una Università italiana od in possesso di titolo di studio considerato equivalente sono esonerati dalla prova d’accesso e saranno iscritti senza debiti formativi. A coloro che faranno domanda di trasferimento in data successiva al 15 ottobre 2004 sarà data la possibilità di una prova d’accesso supplementare. Al fine di fornire una elevata formazione specialistica sia culturale che professionale in campi specifici della fisica, il biennio di laurea specialistica prevede un primo semestre di approfondimento delle conoscenze generali della Fisica di base ed una successiva articolazione in differenti curricula, nei tre semestri successivi. I curricula previsti sono: • Astrofisica e Fisica Spaziale • Fisica della Materia • Fisica Nucleare e Subnucleare • Fisica Teorica e Modelli Matematici • Fisica Terrestre e dell’Ambiente. Nel curriculum di Astrofisica e Fisica Spaziale lo studente acquisirà conoscenze di base sulle moderne tematiche dell'astrofisica galattica ed extragalattica e della cosmolo- 219 gia. Inoltre familiarizzerà con le tecniche relative alla strumentazione astronomica da terra e dallo spazio. Nel curriculum di Fisica della Materia lo studente acquisirà una conoscenza delle problematiche scientifiche e delle metodologie sperimentali nel campo della fisica della materia. In particolare tale conoscenza dovrà comprendere sia la fenomenologia e la modellistica delle proprietà della materia in differenti stati di aggregazione, sia l'utilizzo di moderne tecniche di indagine spettroscopica. Nel curriculum di Fisica Nucleare e Subnucleare lo studente acquisirà una conoscenza di base delle teorie e delle metodiche sperimentali nel campo della fisica nucleare e subnucleare. Inoltre apprenderà le tecniche relative alla sperimentazione in fisica nucleare e/o subnucleare. Nel curriculum di Fisica Teorica e Modelli Matematici lo studente acquisirà una preparazione scientifica specifica a diversi settori della fisica teorica. Nel curriculum di Fisica Terrestre e dell’Ambiente lo studente acquisirà le nozioni scientifiche e le metodologie sperimentali e di analisi relative allo studio della struttura del pianeta terra, dei processi geodinamici vulcanologici, atmosferici ed oceanografici e al monitoraggio dell'ambiente. Lo schema didattico generale della laurea Specialistica è strutturato in quattro semestri, due al primo anno di studi e due al secondo anno, secondo lo schema seguente: Primo anno Primo semestre Insegnamenti comuni Secondo semestre Insegnamenti di Indirizzo Libera scelta CFU Secondo anno Insegnamenti di Indirizzo Tesi Stage CFU 24 30 6 31 23* 6* Nel primo semestre sono previsti solo i seguenti insegnamenti obbligatori comuni a tutti gli indirizzi, atti a completare la preparazione di base acquisita nel Corso di laurea triennale. Primo semestre Metodi Matematici per la Fisica II Complementi di Fisica Quantistica 220 CFU 6 4 Complementi di Struttura della Materia Complementi di Fisica Nucleare e Subnucleare Elettrodinamica e Relatività Equazioni Differenziali della Fisica 6 6 5 4 Gli insegnamenti del II semestre del I anno e del I semestre del II anno sono specifici al curriculum prescelto, secondo lo schema seguente: Curriculum di Astrofisica e Fisica Spaziale Primo anno Secondo semestre Misure Astrofisiche: gli strumenti Astrofisica delle Stelle Astrofisica delle Galassie Fisica Spaziale: Attività Solare e Mezzo Interplanetario Libera scelta CFU Secondo anno Secondo semestre Misure Astrofisiche: l’Analisi dei Dati Cosmologia: Osservazioni e Teoria Raggi Cosmici e Astrofisica delle Alte Energie CFU 3 6 6 8 6 4 8 12 Curriculum di Fisica della Materia Primo anno Secondo semestre Teoria Quantistica della Materia Fisica dello Stato Solido Metodi Sperimentali della Struttura della Materia CFU Secondo anno Primo semestre 18 CFU a scelta tra: Fisica dei Liquidi Fisica dei Dispositivi Elettronici ed Optoelettronici - I modulo Fisica dei Dispositivi Elettronici ed Optoelettronici - II modulo Fisica delle Nanostrutture Fisica delle Superfici ed Interfacce Meccanica Statistica Metodi Probabilistici di Fisica Teorica** Fondamenti di Teoria dei Gruppi per Fisici CFU 9 10 10 6 3 3 6 6 6+3 6 3 221 Libera scelta 6 * Per alcuni curriculum la libera scelta è prevista al II anno. Per questi curricula al I anno sono previsti 29 CFU di insegnamenti di indirizzo, ed al II anno 18 CFU. ** Il corso è mutuato dal Corso di laurea Specialistica in Matematica (corso CP4) Gli insegnamenti del II semestre del I anno e del I semestre del II anno sono specifici al curriculum prescelto, secondo lo schema seguente: Curriculum di Astrofisica e Fisica Spaziale Primo anno Secondo semestre Misure Astrofisiche: gli strumenti Astrofisica delle Stelle Astrofisica delle Galassie Fisica Spaziale: Attività Solare e Mezzo Interplanetario Libera scelta CFU Secondo anno Secondo semestre Misure Astrofisiche: l’Analisi dei Dati Cosmologia: Osservazioni e Teoria Raggi Cosmici e Astrofisica delle Alte Energie CFU 3 6 6 8 6 4 8 12 Curriculum di Fisica della Materia Primo anno Secondo semestre Teoria Quantistica della Materia Fisica dello Stato Solido Metodi Sperimentali della Struttura della Materia CFU Secondo anno Primo semestre 18 CFU a scelta tra: Fisica dei Liquidi Fisica dei Dispositivi Elettronici ed Optoelettronici - I modulo Fisica dei Dispositivi Elettronici ed Optoelettronici - II modulo Fisica delle Nanostrutture Fisica delle Superfici ed Interfacce CFU 222 9 10 10 6 3 3 6 6 Meccanica Statistica Metodi Probabilistici di Fisica Teorica** Fondamenti di Teoria dei Gruppi per Fisici Libera scelta 6+3 6 3 6 Curriculum di Fisica Nucleare e Subnucleare Primo anno Secondo semestre Fisica Teorica Fisica delle Particelle Elementari – I modulo Fisica delle Particelle Elementari – II modulo Fisica delle Astroparticelle CFU Secondo anno Primo semestre 18 CFU a scelta tra: Fisica Sperimentale delle Particelle Elementari Laboratorio di Fisica Subnucleare Metodi sperimentali della fisica Subnucleare – I modulo Metodi sperimentali della fisica Subnucleare – II modulo Elettronica dei Rivelatori di Radiazione Metodologie di Fisica nucleare e subnucleare – I modulo* Fisica delle Interazioni Fondamentali** Cosmologia: Osservazioni e Teoria Libera scelta CFU 11 6 6 6 6 6 3 3 3 3 6 6 6 Curriculum di Fisica Teorica e Modelli Matematici Sono proposti percorsi di studio specifici per chi voglia specializzarsi nella Fisica Teorica delle Particelle Elementari, oppure nella Fisica Teorica della Struttura della Materia, oppure nella Fisica Matematica. Percorso di Fisica delle Particelle Elementari Primo anno Secondo semestre Fisica Teorica 12 CFU a scelta tra: Fisica delle Particelle Elementari - I modulo Fisica delle Particelle Elementari - II modulo Fisica delle Astroparticelle Teoria della Relatività Generale Fondamenti di Teoria dei Gruppi per Fisici Libera scelta CFU 11 6 6 6 6 6 6 223 Percorso di Fisica della Materia Primo anno Secondo semestre Teoria Quantistica della materia Fisica Teorica Fisica dello Stato Solido Fondamenti di Teoria dei Gruppi per Fisici Libera scelta Percorso di Fisica Matematica Primo anno Secondo semestre Fisica Teorica Fisica dei Sistemi non Lineari Fondamenti di Teoria dei Gruppi per Fisici Teoria della Relatività Generale Libera scelta Secondo anno: comune a tutti i percorsi Primo semestre 24 CFU a scelta tra: Fisica delle Interazioni Fondamentali** Teoria dei Campi Fisica Sperimentale delle Particelle Elementari Raggi Cosmici e Astrofisica delle Alte Energie Meccanica Statistica Fisica dei Liquidi Simmetria ed Integrabilità di Sistemi Fisici Metodi Probabilistici della Fisica Teorica Caos Classico e Quantistico Cosmologia: Osservazioni e Teoria Elettrodinamica II* CFU 9 6 5 3 6 CFU 6 5 6 6 6 CFU 6 6 6 6+6 6+3 6 6 6 6 8 3 * Il corso può essere scelto solo se non già scelto nella laurea triennale. ** Il corso va seguito presso l’Università “La Sapienza”. Nel 2004/2005 il corso non viene attivato. Curriculum di Fisica Terrestre e dell’Ambiente Primo anno Secondo semestre Fisica Terrestre Fisica dell’Ambiente I Fisica del Vulcanismo Libera scelta 224 CFU 9 6 8 6 Secondo anno Primo semestre Fisica dell’Ambiente II Laboratorio di Fisica Terrestre 13 CFU a scelta tra: Sismologia Meteorologia* Oceanografia Telerivelamento* Attività Solare e Campo Geomagnetico Vulcanologia** Geodinamica** Fisica della Magnetosfera* Fisica della Ionosfera Complementi di Geofisica Fisica dei Sistemi non Lineari Geofisica per i Beni Culturali* CFU 3 8 6 4 4 4 4 4 4 4 3 3 3 3 * Nel 2004/2005 il corso non viene attivato ** Il corso è mutuato dal Corso di laurea in Scienze Geologiche. Come libera scelta gli studenti possono scegliere un corso di qualsiasi indirizzo. Inoltre il Corso di laurea offre anche i seguenti corsi: Primo anno Secondo semestre Fluidodinamica e Fisica del Plasma Aspetti Filosofici della Meccanica Quantistica CFU 6 3 L’attività di stage (6 CFU) consisterà in uno stage presso un laboratorio o gruppo di ricerca del Dipartimento di Fisica o di Istituzione di ricerca pubblica o privata esterna durante il quale lo studente apprenderà una metodologia particolare della Fisica. Il secondo semestre del II anno è interamente dedicato allo svolgimento della tesi di laurea. Il lavoro di tesi, della durata complessiva di 6 mesi, sarà rivolto allo svolgimento da parte dello studente di una studio teorico o sperimentale specifico all’ambito curriculare prescelto, svolto presso il Dipartimento di Fisica o presso altra Istituzione di ricerca pubblica o privata esterna. Lo studio svolto sarà riassunto in un elaborato scritto è sarà presentato sotto forma di seminario alla Commissione di Laurea. Gli argomenti del lavoro di tesi dovranno essere approvati dal Collegio didattico. 225 Calendario delle attività didattiche Primo anno Primo semestre Dal 18 ottobre al 4 febbraio: 14 settimane Esami Dal 7 febbraio all’11 marzo: 5 settimane Secondo semestre Dal 14 marzo al 17 giugno: 14 settimane Esami Dal 20 giugno al 29 luglio: 6 settimane Esami Dall’1 al 30 settembre: 4 settimane Secondo anno Primo semestre Dal 4 ottobre al 23 dicembre: 12 settimane Esami Dal 7 al 31 gennaio: 3 settimane Semestre semestre Dall’1 febbraio Esami Libero Il Collegio didattico in Fisica organizza anche due Master ed un Corso di Perfezionamento: • Master di II livello in Fotonica ed Optoelettronica allo scopo di fornire una approfondita preparazione sui fenomeni fisici e le tecnologie associate alla generazione, modulazione, trasmissione e rivelazione dei fotoni nell’ambito dei sistemi di comunicazione, di misura e di elaborazione dei segnali. • Master di I livello in Gestione, assistenza e istruzione all’uso delle risorse informative e documentali elettroniche allo scopo di creare figure professionali capaci di fornire servizi informativi e documentali ad alto valore aggiunto; • Corso di Perfezionamento in Presenza in Gestione delle risorse Informative e Documentali Elettroniche in Biblioteca allo scopo di attivare un processo di professionalizzazione degli intermediari dell’informazione suscettibile di trasmettere agli utenti delle biblioteche le competenze e le abilità ad accedere, recuperare, analizzare, sintetizzare e valutare criticamente tutte le risorse informative. 226 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN MATEMATICA Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 50 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’acceso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Sbocchi professionali I laureati nel Corso di laurea Specialistica potranno esercitare funzioni di elevata responsabilità nella costruzione e nello sviluppo computazionale di modelli matematici di varia natura, in diversi ambiti scientifici e/o applicativi, industriali, finanziari, nei servizi e nella pubblica amministrazione, nei settori della comunicazione della matematica e della scienza. Conoscenze richieste per l'accesso Per accedere alla laurea Specialistica occorre superare una Prova di Accesso. Tale Prova, scritta ed a carattere interdisciplinare, è diretta ad accertare il possesso di conoscenze indispensabili e le capacità necessarie per affrontare studi avanzati in Matematica. La Prova – offerta tre volte l’anno (giugno/luglio, settembre/ottobre, febbraio/marzo) – consiste nello svolgimento di alcuni esercizi a scelta; tali esercizi includono problemi di algebra lineare e problemi di analisi matematica (e possono anche essere di carattere teorico). Per l'a.a. 2004/2005 le Prove di Accesso avranno luogo il 23 giugno 2004, il 6 ottobre 2004, ed il 2 febbraio 2005 alle ore 9.30, presso il Dipartimento di Matematica, sito in Largo S. Leonardo Murialdo 1. Le preiscrizioni a tali prove andranno presentate rispettivamente, entro il 22 giugno 2004, il 5 ottobre 2004 ed il 1 febbraio 2005. Le modalità di preiscrizione sono comunicate dalla Segreteria Didattica. La Laurea Specialistica in Matematica è diretta al conseguimento di una solida preparazione culturale nell’area della matematica e dei metodi propri della disciplina, a possedere avanzate competenze computazionali ed informatiche, ad acquisire conoscenze matematiche specialistiche, eventualmente contestualizzate ad altre scienze, 227 all’ingegneria e ad altri campi applicativi, ad acquisire abilità nell'analisi e risoluzione di problemi complessi, anche in contesti applicativi, ad avere capacità relazionali e decisionali, ed essere capaci di lavorare con ampia autonomia, anche assumendo responsabilità scientifiche e organizzative. CFU 120 (acquisibili in due anni) Per conseguire la laurea Specialistica, lo studente deve acquisire almeno 120 crediti formativi (CFU) che, insieme ai 180 crediti formativi (CFU) della Laurea di primo livello, dovranno rispettare la seguente tabella: Attività formativa Attività di base Settori disciplinari CFU Matematica (MAT/02 Algebra, MAT/03 Geometria, MAT/05 Analisi Matematica) Fisica (FIS/01, FIS/02) Informatica (INF/01) 32 Attività caratterizzanti Algebra (MAT/02) Geometria (MAT/03) Analisi Matematica (MAT/05) Probabilità e statistica matematica (MAT/06) Fisica Matematica (MAT/07) Analisi Numerica (MAT/08) Ricerca Operativa (MAT/09) 74 Attività affini e integrative Discipline fisiche Discipline informatiche Discipline statistiche ed economiche Formazione logico-fondazionale 32 Attività a scelta dello studente 15 Altre Abilità informatiche: SSD INF/01, ING-INF/05 Lingua straniera: una tra le seguenti L-LIN/12 (inglese), L-LIN/13 (tedesco), L-LIN/03 (francese), L-LIN/05 (spagnolo) Abilità relazionali, tirocini, etc. 15 Opzioni curriculari Scienze Matematiche, fisiche, dell'ingegneria industriale e dell'informazione, scienze economiche e statistiche 72 Prova finale 40 Ulteriori informazioni Informazioni utili potranno essere acquisite al sito http://www.mat.uniroma3.it o consultando il fascicolo BENVENUTO@Matematica reperibile presso la Segreteria Didattica dei Corsi di studio in Matematica. 228 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN BIOLOGIA Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 75 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’acceso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Dall’a.a. 2003/2004 è stata attivata la laurea Specialistica in Biologia (classe 6/S), con tre differenti curricula: biologia ambientale, biologia applicata alla ricerca bio-medica, metodologie e applicazioni della biologia molecolare e cellulare. Nell’a.a. 2004/2005 viene attivato il secondo anno. Gli studenti laureati in Scienze Biologiche presso l’Università Roma Tre, con curriculum formativo congruente, non hanno debiti formativi. È prevista una prova di accesso selettiva con un massimo di 25 studenti per ciascun curriculum formativo. È anche prevista l’immatricolazione con riserva purché si superi la prova di accesso e ci si laurei entro i primi mesi del 2005. Per ulteriori dettagli consultare il bando per la prova di accesso. Sbocchi professionali Gli obiettivi formativi del Corso di laurea Specialistica in Biologia sono in larga misura riferibili all'oggetto della professione del biologo, così come istituita con legge n. 396 del 24/5/67, successivamente modificata con D.P.R. n. 328 del 5 giugno 2001. Le finalità professionalizzanti e gli ambiti caratteristici di esercizio della professione sono quindi da ricondurre a: - ricerca scientifica presso istituti universitari, enti e strutture di ricerca pubbliche o private; - gestione della ricerca di base ed applicata in campo ambientale, bio-medico, biomolecolare e cellulare; - sviluppo e applicazione di metodologie scientifiche; - sviluppo ed applicazione di metodologie analitiche e controlli biologici di qualità. Curriculum in biologia ambientale: - attività professionali in istituzioni di ricerca, di controllo e di gestione in campo ambientale, sia in ambito privato che nella pubblica amministrazione, con particolare riguardo 229 a: (a) conoscenza e tutela della biodiversità degli organismi animali e vegetali e dei microrganismi; (b) comprensione dei fenomeni biologici a tutti i livelli ed alla diffusione di tali conoscenze; (c) uso regolato delle risorse biotiche e loro incremento; (d) applicazioni biologiche in campo ambientale e dei beni culturali; - analisi e controlli dei diversi livelli strutturali della biodiversità degli ecosistemi e della loro conservazione, anche in relazione a valutazioni di impatto ambientale; - Biomonitoraggio per l'analisi della qualità (micro- e macrobiologica nonché chimica) delle acque; - sviluppo ed applicazione di metodologie analitiche nello studio della biodiversità e della sua conservazione; - identificazione e studio di specie e comunità animali e vegetali applicate alla loro gestione e conservazione ed alla pianificazione territoriale; - valutazione dello stato di conservazione di habitat e specie incluse in Direttive internazionali ed in Leggi nazionali; - indagine scientifica in campo sistematico, ecologico e di Biologia della conservazione; - gestione della ricerca applicata in ambito ambientale. Curriculum in biologia applicata alla ricerca bio-medica: - attività professionali in istituzioni di ricerca (nazionali ed internazionali), controllo ed assistenza dell'area bio-medi ca e negli istituti di ricerca che utilizzano sistemi cellulari e animali in vivo, nell'industria farmaceutica, chimica, agroalimentare, cosmetica, nei laboratori di analisi biologiche, chimico-cliniche e microbiologiche, nei presidi territoriali adibiti al controllo biologico e sanitario; - attività di ricerca scientifica presso istituti universitari, enti di ricerca, industrie farmaceutiche; - gestione della ricerca di base ed applicata in campo biomedico, con particolare riferimento al settore farmacologico, nutrizionistico e diagnostico; - analisi e controlli biologici della qualità delle acque, derrate alimentari, medicamenti in genere e merci di natura biologica; - sviluppo ed applicazione di metodologie analitiche in campo genetico, isto-citologico, immunologico, microbiologico e metabolico nell'uomo e negli animali; - sviluppo ed applicazioni di metodi per l’identificazione di agenti patogeni nell'uomo e negli animali; - avviamento, attraverso scuole di specializzazione, ai ruoli dirigenziali di competenza biologica nel S.S.N. 230 Curriculum in metodologie e applicazioni della biologia molecolare e cellulare: - attività di ricerca scientifica presso università, enti di ricerca pubblici e privati, industrie farmaceutiche e di biotecnologia; - sviluppo e applicazione di metodologie scientifiche nel settore della biologia molecolare e cellulare; - gestione della ricerca di base e applicata nel settore della biologia molecolare e cellulare; - attività professionali e di progetto in ambiti correlati con le discipline biologiche, nei settori dell'industria, della sanità e della pubblica amministrazione; - attività di promozione e sviluppo dell'innovazione scientifica e tecnologica, nonché di gestione e progettazione delle tecnologie; - accesso, attraverso Scuole di Specializzazione, ai ruoli dirigenziali di competenza biologica nel S.S.N. La durata del Corso di laurea è di due anni durante i quali lo studente deve conseguire 120 crediti, ripartiti tra le varie attività formative, aree e settori scientifico-disciplinari, in conformità ai decreti ministeriali corrispondenti. N.B. Il Collegio Didattico di Biologia si riserva di attivare tutti gli insegnamenti sottoindicati nei differenti Curricula e di attivare altri insegnamenti appartenenti ai SSD indicati nella Tabella Istitutiva. Divisione tra primo e secondo anno Di norma, lo studente deve acquisire i CFU nell’ordine seguente: Primo anno (60 CFU) Attività Formative: di Base Attività Formative: Caratterizzanti: (36 CFU) Altre Attività Formative: sicurezza in laboratorio (3 CFU) Per la Prova finale: (21 CFU: 525 ore di pratica di laboratorio ed elaborazione personale) Secondo anno (60 CFU) Attività Formative: Affini ed integrative (12 CFU) Attività Formative a scelta dello studente: (12 CFU) Altre Attività Formative: (3 CFU) Per la Prova finale: (33 CFU: 825 ore di pratica di laboratorio ed elaborazione personale) 231 Piano didattico dettagliato Curriculum BIOLOGIA AMBIENTALE Attività formative: di base Ambiti disciplinari: Discipline biologiche Lo studente deve conseguire 6 CFU • Zoologia sistematica BIO/05 (6 CFU) Attività formative: Caratterizzanti Ambiti disciplinari: Crediti di sede aggregati Lo studente deve conseguire 30 CFU. • Botanica sistematica BIO/02 (obbligatorio) (6 CFU) • Agrostologia BIO/02 (6 CFU) • Botanica per i beni culturali BIO/02 (6 CFU) non attivo a.a. 2004/2005 • Ecofisiologia vegetale BIO/04 (6 CFU) non attivo a.a. 2004/2005 • Compl. di Fisiologia ambientale e Compl. di Fisiologia vegetale BIO/09 e BIO/04(6 CFU) • Complementi di Microbiologia ambientale BIO/19 (6 CFU) • Complementi di Ecologia delle acque interne BIO/07 (6 CFU) • Complementi di mutagenesi BIO/18 (6 CFU) • Complementi di Entomologia BIO/05 (6 CFU) • Complementi di Zoogeografia BIO/05 (6 CFU) • Etnozoologia BIO/05 (6 CFU) non attivo a.a. 2004/2005 • Complementi di ecologia animale BIO/05 (6 CFU) • Complementi di Anatomia Comparata BIO/06 (6 CFU) non attivo a.a. 2004/2005 Attività formative: Affini ed integrative Lo studente deve conseguire 12 CFU • Complementi di Ecologia Vegetale BIO/03(6 CFU) • Fitogeografia BIO/03 (6 CFU) non attivo a.a. 2004/2005 • Igiene Ambientale MED/42 (6 CFU) non attivo a.a. 2004/2005 • Ecologia del Paesaggio BIO/03 (6 CFU) • Biologia applicata ai Beni Culturali BIO/13 (6 CFU) non attivo a.a. 2004/2005 • Complementi di Chimica dell’ambiente CHIM/12 (6 CFU) • Etnobotanica BIO/03 (6 CFU) non attivo a.a. 2004/2005 • Complementi di Didattica della Biologia BIO/13 (6 CFU) 232 Attività formative: A scelta dello studente Lo studente deve conseguire 12 CFU. • Tutti i corsi del vecchio ordinamento e della laurea specialistica in Scienze Biologiche • Per corsi di altre Facoltà/Università o altre attività occorre la autorizzazione preventiva del CCL Altre Attività formative (art. 10, comma 1, lettera f) Lo studente deve conseguire 6 CFU • Sicurezza in laboratorio (3 CFU) (obbligatorio) • Ulteriore Lingua straniera (3 CFU) • Ulteriori conoscenze informatiche/ Elementi di Statistica (3 CFU) • Tirocinio in laboratori differenti da quelli in cui si svolge la attività per la Tesi o Stage (3 CFU) Prova finale 54 CFU Piano didattico dettagliato Curriculum BIOLOGIA APPLICATA ALLA RICERCA BIO-MEDICA Attività formative: di base Ambiti disciplinari: Discipline biologiche Lo studente deve conseguire 6 CFU • Complementi di Fisiologia BIO/09 (6 CFU) Attività formative: Caratterizzanti Ambiti disciplinari: Crediti di sede aggregati Lo studente deve conseguire 30 CFU. • Complementi di Patologia generale MED/04 (6 CFU) • Complementi di Immunologia MED/04 (6 CFU) • Complementi di Citologia BIO/06 (6 CFU) • Complementi di Genetica BIO/18 (6 CFU) • Genetica umana BIO/18 (6 CFU) • Metodologie molecolari in genetica e citogenetica BIO/18 (6 CFU) • Complementi di microbiologia BIO/19 (6 CFU) • Complementi di Virologia BIO/19 (6 CFU) • Fisiologia della regolazione ormonale BIO/09 (6 CFU) non attivo a.a. 2004/2005 • Biochimica di proteine e sistemi BIO/10 (6 CFU) • Complementi di Biochimica applicata ed enzimologia BIO/10 3 moduli (2 CFU per ogni modulo) • Complementi di Biofisica BIO/10 (6 CFU) • Complementi di Biologia molecolare BIO/11 (6 CFU) • Complementi di Farmacologia BIO/14 (6 CFU) 233 Attività formative: Affini ed integrative Lo studente deve conseguire 12 CFU • Biochimica clinica e biologia molecolare clinica BIO/12 (6 CFU) • Igiene generale ed applicata MED/42 (6 CFU) • Tecniche istologiche BIO/17 (6 CFU) non attivo a.a. 2004/2005 • Complementi di Biotecnologie dei microrganismi CHIM/11 (6 CFU) • Complementi di Parassitologia BIO/05 (1° modulo) (3 CFU) MED/07 (2° modulo) (3 CFU) • Elementi di anatomia umana BIO/16 (6 CFU) non attivo a.a. 2004/2005 • Complementi di Didattica della Biologia BIO/13 (6 CFU) Attività formative: A scelta dello studente Lo studente deve conseguire 12 CFU. • Tutti i corsi del vecchio ordinamento e della laurea specialistica in Scienze Biologiche • Per corsi di altre Facoltà/Università o altre attività occorre la autorizzazione preventiva del CCL Altre Attività formative (art. 10, comma 1, lettera f) Lo studente deve conseguire 6 CFU • Sicurezza in laboratorio (3 CFU) (obbligatorio) • Ulteriore Lingua straniera (3 CFU) • Ulteriori conoscenze informatiche/ Elementi di Statistica (3 CFU) • Tirocinio in laboratori differenti da quelli in cui si svolge la attività per la Tesi o Stage (3 CFU) Prova finale 54 CFU Piano didattico dettagliato Curriculum METODOLOGIE E APPLICAZIONI DELLA BIOLOGIA MOLECOLARE E CELLULARE Attività formative: di base Ambiti disciplinari: Discipline chimiche Lo studente deve conseguire 6 CFU • Chimica fisica CHIM/02 (6 CFU) Attività formative: di base Ambiti disciplinari: Discipline biologiche Lo studente deve conseguire 6 CFU 234 • Complementi di Fisiologia BIO/09 (6 CFU) • Fisiologia molecolare BIO/09 (6 CFU) • Biochimica di proteine e sistemi BIO/10 (6 CFU) • Complementi di Biochimica applicata ed enzimologia BIO/10 3 moduli (2 CFU per ogni modulo) • Complementi di Biofisica BIO/10 (6 CFU) Attività formative: Caratterizzanti Ambiti disciplinari: Crediti di sede aggregati Lo studente deve conseguire 24 CFU. • Complementi di Fisiologia BIO/09 (6 CFU) • Complementi di Biochimica vegetale BIO/04 (6 CFU) • Complementi di Biotecnologie vegetali BIO/04 (6 CFU) • Fisiologia molecolare BIO/09 (6 CFU) non attivo a.a. 2004/2005 • Biochimica di proteine e sistemi BIO/10 (6 CFU) • Complementi di Biochimica applicata ed enzimologia BIO/10 3 moduli (2 CFU per ogni modulo) • Complementi di Biofisica BIO/10 (6 CFU) • Complementi di Biologia Molecolare BIO/11 (6 CFU) • Tecnologia del DNA ricombinante BIO/11 (6 CFU) non attivo a.a. 2004/2005 • Complementi di Citologia BIO/06 (6 CFU) • Lab. Avanzato di Citologia BIO/06 (6 CFU) • Biologia dello sviluppo BIO/06 (6 CFU) • Complementi di Genetica BIO/18 (6 CFU) • Metodologie molecolari in genetica e citogenetica BIO/18 (6 CFU) • Complementi di Genetica dei microorganismi BIO/18 (6 CFU) • Genetica umana BIO/18 (6 CFU) • Complementi di Virologia BIO/19 (6 CFU) Attività formative: Affini ed integrative Lo studente deve conseguire 12 CFU • Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica BIO/12 (6 CFU) • Complementi di chimica organica CHIM/06 (6 CFU) non attivo a.a. 2004/2005 • Complementi di Biotecnologie dei microorganismi CHIM/11 (6 CFU) • Complementi di Farmacologia BIO/14 (6 CFU) • Complementi di Didattica della Biologia BIO/13 (6 CFU) Attività formative: A scelta dello studente Lo studente deve conseguire 12 CFU 235 • Tutti i corsi del vecchio ordinamento e della laurea specialistica in Scienze Biologiche • Per corsi di altre Facoltà/Università o altre attività occorre la autorizzazione preventiva del CCL Altre Attività formative (art. 10, comma 1, lettera f) Lo studente deve conseguire 6 CFU • Sicurezza in laboratorio (3 CFU) (obbligatorio) • Ulteriore Lingua straniera (3 CFU) • Ulteriori conoscenze informatiche/ Elementi di Statistica (3 CFU) • Tirocinio in laboratori differenti da quelli in cui si svolge la attività per la Tesi o Stage (3 CFU) Prova finale 54 CFU CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN GEOLOGIA DEL TERRITORIO E DELLE RISORSE Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 50 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’acceso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Sbocchi professionali I laureati potranno esercitare attività di programmazione e progettazione di interventi geologici e coordinamento di strutture tecnico-gestionali; potranno inoltre occuparsi di cartografia geologica di base e tematica; di telerilevamento e sistemi informativi territoriali, con particolare riferimento alle problematiche geologiche ed ambientali; di analisi, prevenzione e mitigazione dei rischi geologici e ambientali; del recupero di siti estrattivi dismessi; di analisi e modellizzazione dei sistemi e dei processi geoambientali; della pianificazione e gestione del territorio e dei beni naturalistici; di valutazioni di impatto ambientale, con particolare riferimento agli aspetti geologici; di indagini geognostiche per l’esplorazione del sottosuolo; di indagini geologiche applicate alle opere di ingegneria; del reperi- 236 mento, valutazione e gestione delle georisorse, comprese quelle idriche, e dei geomateriali d'interesse industriale e commerciale; di analisi degli aspetti geologici ed idrogeologici legati all'inquinamento; delle indagini per la valutazione e prevenzione del degrado dei beni culturali ed ambientali e per la loro conservazione; di analisi della caratterizzazione fisico-meccanica e della certificazione dei materiali geologici. Le competenze suddette potranno trovare applicazione in enti pubblici, istituzioni, aziende, società, studi professionali. I laureati nei corsi di laurea specialistica potranno svolgere attività come liberi professionisti dopo aver conseguito, mediante apposito esame di stato, l’abilitazione alla professione di Geologo. Primo anno 1 CFU Corsi comuni Geologia stratigrafica e campo 8 Geologia strutturale e campo 8 Informatica applicata e laboratorio di GIS 6 Telerilevamento 6 Statistica oppure complementi di fisica 6 Tutorial I 3 Percorsi formativi specialistici 2 “Ambiente e Inquinamento” 8 Climatologia 8 Geochimica ambientale 8 Idrogeochimica 8 Idrogeologia 4 Mineralogia ambientale “Geologia dei Cambiamenti Globali” 8 Geocronologia e geochimica isotopica 8 Geologia storica 8 Paleobiogeografia 8 Stratigrafia e paleontologia del Quaternario 4 Paleoclimatologia “Geologia delle Aree Urbane” 8 Geologia delle aree urbane 8 Geomorfologia applicata e rilevamento geomorfologico 8 Geotecnica 4 Idrogeologia 4 Esplorazione geologica del sottosuolo “Geologia delle Risorse Geotermiche” 8 Fisica della terra solida 8 Geodinamica 8 237 Geotermia Magmatologia Modellazione analogica dei processi tettonici “Geologia delle Risorse Idriche” Climatologia Geologia regionale Idrogeochimica Idrogeologia Esplorazione geologica del sottosuolo “Geologia del Petrolio” Analisi di bacino Geodinamica Geologia del petrolio Sezioni sismiche Sezioni bilanciate “Geologia di Terreno e Cartografia Geologica” Geologia del cristallino Geologia del vulcanico Geologia regionale Geomorfologia applicata e rilevamento geomorfologico Analisi di microfacies “Georisorse Minerarie e Materiali Geologici Georisorse: analisi e valutazione Mineralogia sistematica Petrografia applicata Petrologia analitica Mineralogia sperimentale “Rischi Geologici” Geomorfologia applicata e rilevamento geomorfologico Sismologia e rischio sismico Tettonica Vulcanologia e rischio vulcanico Modellazione analogica dei processi tettonici Totale 1 8 4 8 8 8 8 4 8 8 8 8 4 8 8 8 8 4 8 8 8 8 4 8 8 8 8 8 4 73 Il piano didattico del I anno di corso è stato modificato. I percorsi vanno scelti già all’atto dell’iscrizione; è possibile, con la presentazione del piano di studi e l’approvazione di questo da parte del CCD, modificarli a piacimento o proporne di nuovi). 2 238 Secondo anno Curriculum “Geologia Applicata alla Gestione del Territorio Curriculum “Dinamica Terrestre, Rischi e Risorse” Moduli di Approfondimento Compresi nei Curricula o Inseriti nei Piani di Studio 3 Glaciologia Laboratorio di geologia strutturale Stratigrafia sequenziale Geologia della pianificazione territoriale Paleontologia dei vertebrati Petrografia dei sedimenti e dei suoli Legislazione economica europea Insegnamenti a scelta tra quelli offerti dall’Ateneo (per un minimo di) Stage presso strutture pubbliche Tesi di laurea specialistica Totale 26 26 5 5 4 4 4 3 4 6 21 60 3 Gli altri moduli compresi nei curricula o inseriti nei piani di studio, vengono offerti tra quelli del I anno. 239 Facoltà di Scienze Politiche Preside prof. Luigi Moccia Corso di laurea in Consulente esperto per i processi di pace, cooperazione e sviluppo Corso di laurea in Scienze Politiche Corsi di laurea Specialistica 241 Facoltà di Scienze Politiche Preside prof. Luigi Moccia Presidenza via Corrado Segre, 2 Tel. 0655176312 - Fax 0655176234 e-mail: [email protected] La Facoltà di Scienze Politiche ha attivato nell’a.a. 2004/2005 i seguenti corsi di studio: • Corso di laurea in Consulente esperto per i processi di pace, cooperazione e sviluppo • Corso di laurea in Pubblica Amministrazione • Corso di laurea in Scienze Politiche • Corso di laurea Specialistica in Politiche pubbliche • Corso di laurea Specialistica in Relazioni Internazionali CORSO DI LAUREA IN CONSULENTE ESPERTO PER I PROCESSI DI PACE COOPERAZIONE E SVILUPPO Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 140 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. 243 Obiettivi formativi Il Corso di laurea in Consulente esperto per i processi di pace, cooperazione e sviluppo mira ad offrire una preparazione adeguata alla comprensione e gestione delle complesse interdipendenze politiche, economiche, giuridiche, sociali e culturali che attraversano e forgiano la realtà contemporanea e che rendono di centrale rilevanza i problemi legati alla pace, alla cooperazione e allo sviluppo. In tal senso le dimensioni della cooperazione, dello sviluppo e della pace vengono approfondite in un contesto che tiene conto delle implicazioni sociali, politiche, giuridiche, istituzionali e culturali dei fenomeni di globalizzazione economica e della stretta interconnessione tra le componenti sociali, istituzionali e culturali dello sviluppo a livello sia locale, sia globale. Data la specificità delle competenze richieste per la formazione professionale oggetto del corso, si prevede anche l’approfondimento di: • metodologie per interventi di peacebuilding, con particolare riguardo alla ricostruzione del tessuto sociale e delle istituzioni; • metodi di valutazione dell’impatto delle politiche sull’ambiente socio-culturale; • strumenti a sostegno dello sviluppo dei processi di democratizzazione; • tecniche di comunicazione interculturale; • metodi di valutazione dello sviluppo sostenibile; • analisi dei meccanismi che favoriscono lo sviluppo locale; • analisi dei processi di mobilitazione di risorse economiche, politiche e sociali. Il Corso prevede lo studio di due lingue europee, oltre l’italiano, e la frequenza di laboratori per l’acquisizione di particolari capacità relazionali e di lavoro di gruppo, adatte alla creazione e all’attivazione di relazioni idonee a favorire sia i processi di pacificazione e di democratizzazione, sia le relazioni tra i diversi attori dello sviluppo locale e tra economia locale ed economia globale, atteso che la figura professionale che si intende formare deve essere in grado di agire come “attivatore” della società e delle istituzioni, di promuovere contatti, di effettuare mediazioni, di attivare negoziati. Sbocchi professionali La collocazione dei laureati potrà avvenire presso tutti gli 244 organismi pubblici o privati che si interessano alle problematiche della pace, della cooperazione e dello sviluppo: in particolare, nella Pubblica Amministrazione, in quegli ambiti in cui vengono richieste specifiche competenze (metodologie di peacebuilding, di ricostruzione delle istituzioni, di sostegno alla cooperazione e allo sviluppo), negli organismi comunitari, internazionali, nelle ONG, nel terzo settore (no profit), nelle istituzioni educative, nel sistema della cooperazione sociale e culturale. Piano di studio curricolare Primo anno Formazione di base Ist. di Diritto pubblico/ Storia delle dottrine politiche Economia politica Storia contemporanea Storia dell’Europa orientale Formazione caratterizzante Sociologia generale Geografia economico-politica Demografia Totale attività formative Secondo anno Formazione caratterizzante Economia dello sviluppo Diritto internazionale Sociologia politica Formazione affine o integrativa Scienza politica Sistemi giuridici comparati/Diritto pubblico comparato Ambito di sede Storia e istituzioni dell’Africa Prima lingua straniera (modulo di base e modulo di approfondimento) Totale attività formative Terzo anno Formazione caratterizzante Economia internazionale Sociologia della comunicazione Statistica economica Pianificazione urbanistica Formazione affine o integrativa Organizzazione internazionale e tutela dei diritti umani CFU 9 9 6 6 9 9 9 57 9 6 9 9 6 6 6 51 9 6 6 3 6 245 Sistemi esperti per l’emergenza umanitaria Ambito di sede Seconda lingua straniera (modulo di base e modulo di approfondimento) Totale attività formative 6 6 42 Attività formative a scelta dello studente (esami o moduli di esame) 9 Altre attività formative 12 Prova finale 9 Totale generale delle attività formative + prova finale 180 CORSO DI LAUREA IN PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 140 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Obiettivi formativi Con il riassetto delle PPAA si è manifestata l’esigenza di nuovi operatori nel settore pubblico dotate di conoscenze e competenze di tipo multidisciplinare e interdisciplinare. Il nuovo funzionario pubblico opera nel contesto delle riforme istituzionali ispirate al federalismo e alla sussidiarietà. Autonomie gestionali e amministrative, semplificazioni e accelerazioni procedimentali e ampia utilizzazione di modelli e moduli “privatistici” richiedono dirigenti preparati e aggiornati che, oltre a una solida preparazione giuridica, devono possedere cognizioni tecniche, grande capacità di adattamento a situazioni e contesti lavorativi connotati da un forte dinamismo, una particolare sensibilità e duttilità che consenta di affrontare l’impatto con un sistema di regole di relazioni sociali, economiche e istituzionali sempre più complesso e problematico. Le “professionalità” che si intendono formare riguardano 246 soggetti destinati a collaborare all’esercizio di funzioni di indirizzo e di decisione politica, a svolgere compiti di organizzazione e di gestione degli uffici e di espletamento delle attività pubbliche, a gestire l’impiego di risorse umane, nonché a comunicare con il pubblico e a governare i meccanismi informativi in ingresso e in uscita dalle amministrazioni e quelli interni ad esse. Pertanto i principali obiettivi formativi che il Corso si propone di conseguire consistono nell’acquisizione, da parte dei destinatari, di capacità riguardanti: • Analisi e interpretazione di bisogni • Progettazione di soluzioni • Coordinamento e negoziazione • Utilizzazione di tecnologie innovative • Valutazione di risultati • Comunicazione e informazione Sbocchi professionali La collocazione dei laureati potrà avvenire presso tutti i tipi di organizzazioni amministrative pubbliche a livello sovranazionale, nazionale, regionale e locale. Di particolare interesse appaiono gli sbocchi lavorativi nelle amministrazioni territoriali, destinatarie alla luce delle recenti riforme di attribuzioni e competenze finora concentrate a livello centrale, ma non meno significative risultano le prospettive di inserimento, in posizioni professionalmente qualificate, negli apparati dello Stato (non solo i ministeri, ma anche le nuove agenzie), a loro volta investiti da un processo di ristrutturazione e riqualificazione funzionale; né va dimenticata la realtà delle organizzazioni preposte alla erogazione di servizi in regime di autonomia “funzionale” (scuole, università, aziende sanitarie, camere di commercio, ecc..) e delle autorità indipendenti di regolazione (le c.d. authorities); infine, va considerata la possibilità di occupazione presso imprese private che a vario titolo hanno esigenze di interlocuzione con organismi pubblici o necessitano di competenze riguardanti regolazioni e procedure amministrative. Va, tra l’altro, tenuto presente che – nonostante i segnalati processi di conferimento di funzioni dal centro alla periferia- il mondo delle amministrazioni pubbliche rimane sicuramente uno dei più significativi “datori di lavoro” soprattutto nella realtà di Roma. 247 La collocazione dei moduli in differenti anni di corso è da intendersi solo come un’opzione, destinata a favorire la gradualità dell’apprendimento, e non come un obbligo. Le attività a scelta dello studente e le altre attività formative possono essere distribuite dallo studente nei tre anni di corso. Nel caso di insegnamenti a scelta indicati con il simbolo di barra (/), questa deve intendersi nel senso di e/o: pertanto, lo studente potrà seguire l’uno o l’altro degli insegnamenti indicati, oppure uno o più moduli, rispettivamente, dell’uno o dell’altro insegnamento, fino al numero totale dei crediti previsti. Percorso Governo delle amministrazioni pubbliche Primo anno Istituzioni di diritto pubblico Storia moderna/Storia contemporanea Statistica Economia politica Sociologia generale Sociologia del diritto Totale attività formative CFU 9 9 9 9 9 6 51 Secondo anno Istituzioni di diritto privato Storia delle dottrine politiche/Storia costituzionale Statistica economica Diritto amministrativo Scienza politica Politica economica Lingua straniera (modulo di base) Totale attività formative CFU 6 9 9 9 9 6 3 54 Terzo anno CFU Sociologia politica/ Sistema politico italiano 9 Scienza delle finanze 9 Sociologia dell’organizzazione 6 Diritto costituzionale 9 Diritto dell’Unione europea/Diritto pubblico comparato 9 Organizzazione internazionale Lingua straniera (modulo di approfondimento) 6 Totale attività formative 48 Attività a scelta dello studente (esami o moduli di esami) 9 Altre attività formative (attività seminariali, attività di laboratorio, 12 248 abilità informatiche, linguistiche e relazionali, stages e tirocini, ecc.) Prova finale 9 Totale generale delle attività formative + prova finale 180 Percorso Gestione e organizzazione delle amministrazioni pubbliche Primo anno Istituzioni di diritto pubblico Statistica Storia contemporanea/Storia costituzionale Economia politica Sociologia generale Sociologia del diritto/Sociologia della comunicazione Totale attività formative CFU 9 9 9 9 9 6 51 Secondo anno Istituzioni di diritto privato Statistica economica Diritto amministrativo Scienza politica Scienza dell’amministrazione/Sociologia politica Organizzazione e gestione delle aziende Lingua straniera (modulo di base) Totale attività formative CFU 9 6 9 9 9 6 3 51 Terzo anno Economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche Politica economica/Scienza delle finanze Sociologia dell’organizzazione Diritto pubblico dell’economia Diritto del lavoro (IUS/07) Lingua straniera (modulo di approfondimento) Totale attività formative CFU 9 9 6 9 9 6 48 Attività a scelta dello studente (esami o moduli di esami) 9 Altre attività formative (attività seminariali, attività di laboratorio, 12 abilità informatiche, linguistiche e relazionali, stages e tirocini, ecc.) Prova finale 9 Totale generale delle attività formative + prova finale 180 249 Percorso Comunicazione politica e istituzionale Primo anno Istituzioni di diritto pubblico Storia contemporanea/Storia costituzionale/Storia delle dottrine politiche Statistica Sociologia generale Economia politica Organizzazione e gestione delle aziende Totale attività formative CFU 9 Secondo anno Istituzioni di diritto privato Indagini campionarie e sondaggi demoscopici Diritto amministrativo Scienza politica Sociologia dell’organizzazione Sociologia della comunicazione Lingua straniera (modulo di base) Totale attività formative CFU 9 6 9 9 6 9 3 51 Terzo anno Sociologia politica Politica economica/Scienza delle finanze Diritto costituzionale italiano e comparato/ Diritto dell’Unione europea Scienza dell’amministrazione Diritto costituzionale/Diritto pubblico dell’economia Lingua straniera (modulo di approfondimento) Totale attività formative CFU 9 9 9 9 9 9 6 51 9 9 6 6 48 Attività a scelta dello studente (esami o moduli di esami) 9 Altre attività formative (attività seminariali, attività di laboratorio, 12 abilità informatiche, linguistiche e relazionali, stages e tirocini, ecc.) Prova finale 9 Totale generale delle attività formative + prova finale 250 180 CORSO DI LAUREA IN SCIENZE POLITICHE Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero programmato di 500 immatricolazioni, come determinato dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004. Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e Servizi. Obiettivi formativi Il Corso di laurea in Scienze Politiche mira ad offrire allo studente un approccio multi- e inter-disciplinare ai problemi della polis, intesa come luogo ideale in cui gli uomini e le donne vivono associati in una rete di relazioni che legano gli individui, la società e le istituzioni. Le “scienze politiche” – e dunque le scienze della polis – per la loro radice interdisciplinare, umanistica e universalistica, assumono oggi un ruolo particolarmente rilevante nella formazione culturale e professionale di giovani destinati a ruoli di particolare responsabilità quali quelli ai quali l’università prepara: governanti e professionisti, dirigenti e amministratori, funzionari o tecnici, essi sono comunque chiamati ad assumere un posto consapevole di cittadini in una società sempre più complessa. Il Corso di laurea mira dunque ad offrire allo studente conoscenze sia metodolo giche che culturali e professionali, nei settori economico, giuridico, politologico, sociale e storico, oltre che linguistico, così da renderlo capace di valutare e gestire le problematiche pubbliche e private proprie delle società contemporanee avanzate, in ambito locale, nazionale, europeo e internazionale. Il Corso è articolato in tre specifici percorsi e indirizzi: • Studi storico-politici. Orientato all’approfondimento degli aspetti storici e politici, culturali e istituzionali, approfondisce le conoscenze delle istituzioni politiche e sociali che caratterizzano la società contemporanea, e dedica particolare attenzione alla loro genesi ed evoluzione. • Studi europei. Approfondisce in un’ottica interdisciplinare la conoscenza delle tematiche legate al fenomeno dell’integrazione europea. • Studi internazionali. Orientato all’approfondimento degli aspetti storico-politico-sociali ed istituzionali del mondo con- 251 temporaneo e ne approfondisce le conoscenze relative al quadro dei rapporti e degli scenari a livello internazionale. Sbocchi professionali Il Corso dà sbocco ad un’ampia gamma di figure professionali destinate ad impieghi nelle amministrazioni locali e statali (centrali e periferiche), presso organi e uffici a livello comunitario, nelle organizzazioni non governative (Ong), nei settori dei media e dell’informazione, nelle imprese del settore pubblico e privato, nelle organizzazioni sociali e nelle organizzazioni di rappresentanza di interessi, nei servizi in genere. Piani di studio Per la attività a scelta dello studente fare riferimento all’Ordine degli Studi. Percorso di Studi storico-politici Primo anno Formazione di base Istituzioni di diritto pubblico Economia politica Statistica Prima lingua straniera CFU 6 6 3 9 Formazione caratterizzante Storia moderna Storia contemporanea Sociologia generale 6 6 9 Formazione affine o integrativa Sociologia della comunicazione/ Sociologia della organizzazione 6 Secondo anno Formazione di base Seconda lingua straniera 9 Formazione caratterizzante Scienza politica Storia delle dottrine politiche Politica economica Sociologia politica Diritto privato/Diritto amministrativo 9 9 9 9 9 Formazione affine o integrativa Storia del pensiero economico 9 252 Terzo anno Formazione caratterizzante Sistema politico italiano Diritto dell’Unione europea/Diritto pubblico comparato Demografia 6 9 9 Formazione affine o integrativa Storia dell’Europa orientale/Storia e istituzioni dell’Africa Sistemi giuridici comparati/ Diritto internazionale 9 6 Attività formative a scelta dello studente Altre attività formative Prova finale 9 12 9 Percorso di Studi europei Primo anno Formazione di base Istituzioni di diritto pubblico Economia politica Statistica Prima lingua straniera 6 6 3 9 Formazione caratterizzante Storia moderna/ Storia contemporanea/ Storia delle dottrine politiche 9 Sociologia generale 9 Scienza politica 9 Formazione affine o integrativa Sociologia della comunicazione/ Sociologia della organizzazione 6 Secondo anno Formazione di base Seconda lingua straniera 9 Formazione caratterizzante Storia dell’integrazione europea Economia internazionale Politica economica Sociologia politica 9 6 9 9 Formazione affine o integrativa Sistemi giuridici comparati 9 Terzo anno Formazione caratterizzante Politica comparata 6 253 Diritto dell’Unione europea Diritto pubblico comparato 9 9 Formazione affine o integrativa Storia dell’Europa orientale Scienza delle finanze 9 9 Attività formative a scelta dello studente Altre attività formative Prova finale 9 12 9 Percorso di Studi internazionali Primo anno Formazione di base Istituzioni di diritto pubblico Economia politica Statistica Prima lingua straniera 6 6 3 9 Formazione caratterizzante Storia contemporanea Sociologia generale Scienza Politica 9 9 9 Formazione affine o integrativa Sociologia della comunicazione/ Sociologia della organizzazione 3 Secondo anno Formazione di base Seconda lingua straniera 9 Formazione caratterizzante Storia delle relazioni internazionali Economia internazionale Politica economica/ Demografia Sociologia politica 9 9 9 6 Formazione affine o integrativa Diritto internazionale 9 Terzo anno Formazione caratterizzante Relazioni internazionali/Politica comparata 9 254 Diritto dell’Unione europea Diritto pubblico comparato Formazione affine o integrativa Storia dell’Europa orientale/ Storia e istituzioni dell’Africa Scienza delle finanze Attività formative a scelta dello studente Altre attività formative Prova finale 9 6 9 6 9 12 9 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN POLITICHE PUBBLICHE Percorso di Programmazione, Attuazione e Valutazione delle Politiche Pubbliche Insegnamenti CFU Primo anno Storia moderna/Storia delle dottrine politiche/ 9 Diritto del lavoro/Diritto delle obbligazioni e dei contratti delle PA/ 3 Scienza delle finanze 9 Diritto amministrativo dell’economia/Direzione delle PA e sistema dei controlli/ 9 Attività formative a scelta dello studente 18 Altre attività formative 12 Totale 60 Secondo anno Economia internazionale/Finanza degli Enti locali/ Economia della cultura/Economia delle scelte pubbliche/ 6 Economia dello sviluppo/Economia del lavoro/ Economia applicata/ Politica economica europea/ 6 Diritto pubblico comparato/Diritto costituzionale italiano e comparato/ Diritto e istituzioni dell’Unione Europea 9 Sistema politico italiano/Scienza dell’amministrazione/ Sociologia della comunicazione/ 3 Indagini campionarie e sondaggi demoscopici/ Metodi statistici di valutazione delle politiche e dei servizi pubblici/ 6 Prova finale 30 Totale 60 255 Percorso di Analisi e Comunicazione Politico-Istituzionale Insegnamenti Primo anno Istituzioni di diritto privato Storia moderna Storia delle dottrine politiche Diritto internazionale/Diritto costituzionale Scienza delle finanze/Economia internazionale/Economia dello sviluppo/Economia del lavoro/Economia applicata/ Politica economica europea/ Storia del linguaggio politico Attività formative a scelta dello studente Altre attività formative CFU Totale 3 9 9 3 9 3 12 12 60 Secondo anno Storia dello Stato moderno/Storia dell’Europa moderna/ Storia dell’Italia contemporanea/Storia dei partiti politici italiani/ Storia del giornalismo e delle comunicazioni di massa Storia del linguaggio femminile Sistema politico italiano/ Scienza dell’amministrazione/ Sociologia dell’organizzazione/ Indagini campionarie e sondaggi demoscopici/ Metodi statistici di valutazione delle politiche e dei servizi pubblici/ Lingua e traduzione – francese/ inglese/ spagnolo/ tedesco Prova finale 3 9 30 Totale 60 256 9 3 6 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI I piani di studio andranno concordati con il CCS in funzione dei curricula Percorso di Studi Storico-Politico-Diplomatici Primo anno CFU Storia del sistema di Stati europeo in età moderna 6 Storia dei Balcani nell’età contemporanea 3 Teorie politiche e genere / Storia del linguaggio politico 3 Storia dell’America latina / Storia degli Stati Uniti d’America 6 Storia e istituzioni dell’Africa 3 Geografia politica ed economica (corso avanzato) / Storia delle Costituzioni moderne e contemporanee 3 Diritto europeo dei consumatori 3 Sistemi giuridici comparati dell’Unione europea 3 Comparazione e uniformazione del diritto 3 Demografia dei paesi meno sviluppati 3 Lingua straniera 3 Attività formative a scelta 12 Abilità informatiche/ Attività di laboratorio/Altro 9 Totale 60 Secondo anno CFU Economia internazionale (corso avanzato) 6 Storia della politica estera italiana nel XX secolo 6 Storia dello sviluppo economico 6 e sociale nell’età contemporanea / Storia delle guerre e delle istituzioni militari nell’età contemporanea / Storia della formazione degli Stati nazionali nel XX secolo Processi di democratizzazione 6 Metodi di soluzione delle controversie internazionali 6 Prova finale 30 Totale 60 257 Percorso di Politiche e istituzioni dell’Unione Europea Primo anno Storia della formazione dell’Europa moderna Storia dell’Europa contemporanea/Storia della formazione degli stati nazionali nel XIX secolo Storia comparata delle istituzioni politiche L’Europa dopo la fine della guerra fredda Geografia economico-politica (corso avanzato) Diritto europeo dei consumatori Diritto costituzionale (corso avanzato) Istituzioni di diritto pubblico Lingua straniera Attività formative a scelta Abilità informatiche/ Attività di laboratorio/Altro Totale CFU 3 3 3 3 3 3 3 3 6 15 15 60 Secondo anno CFU Diritto privato europeo 3 Tutela internazionale dei diritti umani nei processi di pace e democratizzazione 3 Sistemi giuridici comparati dell’UE 6 Diritto europeo dei consumatori 3 Processi di democratizzazione 3 Politica economica europea 6 Scienza delle finanze 6 Prova finale 30 Totale 60 Percorso di Studi sulla pace, la democratizzazione e la trasformazione dei conflitti Primo anno Storia e istituzioni dell’Africa (corso avanzato) L’Europa dopo la fine della guerra fredda Processi di democratizzazione Sociologia dei processi di pace Demografia dei paesi meno sviluppati Lingua straniera Attività formative a scelta Abilità informatiche/Attività di laboratorio/Altro Totale 258 CFU 6 6 3 6 3 3 15 15 60 Secondo anno CFU Comunicazione pubblica, d’impresa 6 Teorie e tecniche della trasformazione dei conflitti 6 Sociologia giuridica, della devianza e mutamento sociale 6 Metodi di soluzione delle controversie internazionali / Tutela internazionale dei diritti umani nei processi di pace e democratizzazione 3 Ordinamento internazionale e rapporti con l’ordinamento italiano 3 Politiche europee per la sicurezza e la cooperazione allo sviluppo 6 Prova finale 30 Totale 60 259 Studio Post Lauream Dottorati di ricerca Master e Corsi di perfezionamento Scuola di Specializzazione all’Insegnamento Secondario Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali Studio post Lauream Dottorati di ricerca attivati nell’anno accademico 2004/2005 DIPARTIMENTO 1. Biologia DOTTORATO Biologia 2. Comm. Lett. Spett. Cinema e sue interrelazioni con il teatro e le altre arti 3. Economia Istituzioni, politiche e ambiente per lo sviluppo economico 4. Economia Metodi statistici per l’economia e l’impresa 5. Elettronica applicata Ingegneria dell’elettronica biomedica 6. Filosofia Filosofia e teoria delle scienze umane 7. Fisica Fisica 8. Informatica e Automazione Informatica e Automazione 9. Ingegneria Elettronica Ingegneria elettronica delle nanostrutture a sistemi 10. Ingegneria Mecc. Ind.le Ingegneria meccanica e industriale 11. Ist. politiche e Sc. Sociali Teoria e storia della formazione delle classi politiche 263 12. Letterature comparate Scienze letterarie (Letterature comparate) 13. Linguistica Linguistica sincorinica e diacronica 14. Matematica Matematica 15. Progettaz. Studio Architettura Progetto urbano sostenibile 16. Ricerche aziendali Consumatori e mercato 17. Ricerche aziendali Economia aziendale 18. Scienze Educazione Innovazione e metodi di valutazione 19. Scienze Educazione Pedagogia 20. Scienze Geologiche Geodinamica 21. Scienze Ingegneria Civile Scienze dell’Ingegneria civile 22. Studi americani Sudi americani 23. Studi Giuridici Diritto europeo su base storico-comparatistica 24. Studi Giuridici Sistemi punitivi e garanzie del cittadini 25. Studi Storico Artistici Storia e conservazione dell’oggetto d’arte e d’architettura 26. Studi Urbani Polititche territoriali e progetto locale 264 Master di I e II livello (a distanza e in presenza) Con la riforma universitaria (art. 3 D.M. 509/99) i Master post lauream hanno trovato, per la prima volta in Italia, una struttura certa e regolamentata. Si è, quindi, verificata una distinzione netta tra i corsi organizzati da enti o istituti privati esterni agli atenei, che possono presentare durata e modalità diverse e non rilasciano alcun titolo accademico, e i Master universitari. Questi ultimi, infatti, sono inseriti a pieno titolo nel sistema dei crediti che regola l'intera architettura universitaria, e conferiscono un titolo legalmente riconosciuto. I Master attivati sono annuali (con il riconoscimento di 60 crediti formativi) oppure biennali (120 crediti); possono essere in presenza, a distanza o con didattica mista anche on line; e si dividono in due gruppi: di I livello e di II livello. Ai Master di primo livello può iscriversi chi ha conseguito una laurea triennale (180 crediti), mentre quelli di secondo livello sono riservati ai titolari di una laurea specialistica quinquennale (300 crediti) o ai laureati secondo il vecchio ordinamento. Ai Corsi di Master possono iscriversi cittadini italiani e non; gli studenti stranieri provenienti da paesi non afferenti all’Unione Europea, e non soggiornanti legalmente in Italia, dovranno presentare domanda di preiscrizione (entro la data stabilita ogni anno, e rintracciabile al sito www.miur.it/atti) presso la rappresentanza italiana competente per il territorio. I Corsi di Master richiedono tutti 1500 ore di lavoro in presenza (comprensivi di stage, tirocini e laboratori) distribuite sull’arco di un anno (alcuni corsi, date le specifiche professionalità acquisibili hanno durata inferiore, dai sei mesi in su). A richiesta del corsista possono essere riconosciu ti crediti in analoghi corsi di formazione svolti presso altri Atenei. Ogni Master ha un suo costo; tutti gli importi vengono pagati mediante bollettino presso la Banca di Roma in due distinte scadenze. Sono previste borse di studio per studenti disabili o particolarmente meritevoli. Per tutti i Master è necessario effettuare una preiscrizione. 265 È possibile effettuare iscrizione ad un solo Corso di Master. È incompatibile per Legge la contemporanea iscrizione a più Corsi di Master, a Corsi di Perfezionamento, Corsi di laurea di I e II livello, Vecchio Ordinamento, Scuole di Specializzazione e Dottorati di ricerca anche presso altri Atenei. Master di I livello Titolo del corso Economia delle Imprese cooperative Formatori, Esperti in Pari opportunità Gestione, assistenza e istruzione all’uso delle risorse informative e documentali elettroniche Human Development and Food Security learning Tool indispensable for fighting Hunger and Poverty Linguaggio del Turismo e comunicazione culturale Pedagogia della Lettura e Biblioteconomia per ragazzi Politiche dell’incontro, Nuova cittadinanza e Pratica dei diritti nei contesti migratori Tecniche per la sostenibilità urbana Master di II livello Titolo del corso Architettura, Storia/Progetto Bioetica 1 Cittadinanza Europea e Amministrazioni Pubbliche Competenze per lo sviluppo delle risorse umane Consulente d’impresa Didattica della Matematica e dell’informatica Diritto Europeo Educazione alla pace: Cooperazione internazionale, Diritti umani e Politiche dell’Unione Europea Esperto in Progettazione complessa e coordinamento di rete per l’attuazione dei diritti allo sviluppo Filosofia e interculturalità Formazione e media Fotonica e optoelettronica Gestione e sviluppo della conoscenza nell’area delle risorse umane Gis e telerilevamento per la pianificazione geoambientale Giurista d’impresa Globalizzazione dei mercati e tutela dei consumatori Governance, Sistema di controllo e Auditing Il contratto nel Diritto europeo: formazione e rimedi Ingegneria ed Economia dell’ambiente e del territorio 266 Innovazione e Management nelle pubbliche amministrazioni Innovazione nel progetto, Riabilitazione e controllo delle strutture in cemento armato Leadership e Management in educazione Mediazione culturale e didattica museale Multimedialità per l’E-Learning Peacekeeping e Security Studies Pedagogia per la persona, l’organizzazione, la società Progettazione interattiva sostenibile e Multimedialità Project Management Restauro architettonico e Recupero edilizio, urbano e ambientale Scienze della religione Servizi pubblici locali Sistemi elettronici complessi Sistemi informatici Storia dell’architettura Storia e storiografia multimediale Tecniche Geoarcheologiche Telecomunicazioni Valutazione formativa, sommativa e di sistema Gli obiettivi formativi dei singoli Master, il titolo di studio richiesto per l’accesso, il costo, i posti disponibili e gli adempimenti richiesti al corsista ai fini dell’ammissione sono consultabili al sito http://www.uniroma3.it/didattica/Master.asp A conclusione del Master, ai corsisti che avranno adempiuto a tutti gli obblighi previsti dal Corso di Master, verrà rilasciato un Diploma di Master Universitario di I o II livello nel quale verranno riportati i crediti formativi universitari acquisiti. Per il rilascio del Diploma, rilasciato a cura dell’Ufficio Diplomi su carta pergamena, lo studente è tenuto al pagamento di un importo di € 25,00 già incluso nel bollettino di pagamento della II rata spedita al domicilio del corsista. Per il rilascio di certificati di iscrizione o sostitutivi del finale, i corsisti possono rivolgersi agli sportelli delle Segreterie Studenti in orario di apertura al pubblico. Informazioni di carattere didattico possono essere invece richieste alle Segreterie Didattiche dei Master, i cui indirizzi sono consultabili sul bando di ammissione o sul sito http://www.uniroma3.it/didattica/Master.asp 267 Il titolo conseguito con la frequenza di un Master è utile anche per proseguire l’iter di studi, in quanto i crediti acquisiti con un corso di primo livello potranno essere riconosciuti ai fini del conseguimento di una laurea specialistica in una disciplina affine. Corsi di perfezionamento I Corsi di Perfezionamento (a distanza o in presenza) hanno lo scopo di rispondere ad esigenze culturali di aggiornamento e riqualificazione professionale nonché ad esigenze di educazione permanente. Per essere ammessi ad un Corso di Perfezionamento, salvo diversa indicazione, è richiesto il Diploma di laurea almeno di I livello. Ciascun Corso di Perfezionamento ha una sua durata; in relazione alla durata vengono stabiliti i crediti conseguibili. Ai Corsi di Perfezionamento possono iscriversi cittadini italiani e non; gli studenti stranieri provenienti da paesi non afferenti all’Unione Europea, e non soggiornanti legalmente in Italia, dovranno presentare domanda di preiscrizione (entro la data stabilita ogni anno, e rintracciabile al sito www.miur.it/atti) presso la rappresentanza italiana competente per il territorio. Ogni Corso di Perfezionamento ha un suo costo; tutti gli importi vengono pagati mediante bollettino presso la Banca di Roma in una sola scadenza. Sono previste borse di studio per studenti disabili. È possibile effettuare iscrizione ad un solo Corso di Perfezionamento. È vietata la contemporanea iscrizione a più Corsi di Perfezionamento, a Corsi di Master, Corsi di Laurea di I e II livello, Vecchio ordinamento, Scuole di Specializzazione e Dottorati di ricerca anche presso altri Atenei. L’offerta formativa di Roma Tre per l’anno 2004-05 è la seguente: Corsi di Perfezionamento a distanza Didattica modulare e dell’orientamento Didattica generale e museale Educazione interculturale Valutazione degli apprendimenti e autovalutazione d’istituto nella scuola dell’autonomia 268 Elementi di valutazione formativa, sommativa e di sistema Cultura europea del lavoro. Territorio e continuità educative Pedagogia e metodologia montessoriana La scuola in rete I servizi educativi culturali del territorio e la scuola Corsi di perfezionamento in presenza Titolo del corso Insegnamento delle materie di italianistica Filosofia Le nuove politiche urbane Modelli speculativi e ricerche educative nell’interazione multimediale Storia della progettazione architettonica Economia e valorizzazione delle istituzioni culturali Qualità nella pubblica amministrazione Geologia e geomorfologia applicate alla pianificazione territoriale Moda-Segno-Comunicazione Diritto finanziario Editoria, giornalismo, comunicazione Gestione delle risorse informative e documentali elettroniche in biblioteca Gli obiettivi formativi dei singoli Corsi di Perfezionamento, il titolo di studio richiesto per l’accesso, il costo, i posti disponibili e gli adempimenti richiesti al corsista ai fini dell’ammissione sono consultabili al sito http://www.uniroma3.it/didattica/Perfezionamento.asp A conclusione del Corso di Perfezionamento, ai corsisti che avranno adempiuto a tutti gli obblighi previsti dal Corso, verrà rilasciato un Attestato. Per il rilascio dell’Attestato, rilasciato a cura dell’Ufficio Diplomi su carta pergamena, lo studente è tenuto al pagamento di un importo di € 15,00 già prestampato sul modulo di pagamento. Per il rilascio di certificati di iscrizione o sostitutivi del finale, i corsisti possono rivolgersi agli sportelli delle Segreterie Studenti in orario di apertura al pubblico. 269 Scuola di Specializzazione all’Insegnamento Secondario (S.S.I.S.) Struttura generale Sette Università del Lazio (“La Sapienza”, “Tor Vergata”, “Roma Tre”, “Cassino”, “La Tuscia”, I.U.S.M. e L.U.M.S.A.) concorrono alla Scuola di Specializzazione all’Insegnamento Secondario del Lazio, ai sensi della Convenzione tra le Università statali e non statali del Lazio firmata il 27.10.1998. La Scuola ha sede amministrativa presso l’Università degli Studi “Roma Tre”, è rivolta ai laureati, ai diplomati I.S.E.F., Accademia di Belle Arti e Conservatorio, e rilascia il diploma di abilitazione all’insegnamento nella scuola secondaria. Obiettivi formativi della Scuola sono l'impostazione e l'esercitazione di attitudini e competenze che caratterizzano il profilo professionale dell’insegnante, anche attraverso un'adeguata formazione nell’ambito delle didattiche dei settori disciplinari di riferimento. Costituiscono oggetto di particolare attenzione la funzione, la motivazione e la cultura dell’insegnamento, le tecniche didattiche generali, la gestione della comunicazione con gli allievi e dell’interazione tra loro, la verifica e la valutazione delle attività di insegnamento-apprendimento. Le attività didattiche afferiscono a quattro aree, comportano un impegno orario complessivo nel biennio compreso tra le 1000 e le 1200 ore (incluse quelle occorrenti per la redazione della relazione conclusiva) e consentono l'acquisizione di un totale di 120 crediti. L’ordinamento degli studi è articolato in un’area comune di insegnamenti dedicati alle Scienze dell’Educazione (area 1), in aree di indirizzo ( area 2 ) specificamente destinate alla formazione didattico - disciplinare per le relative classi di abilitazione, in laboratorio didattico ( area 3 ) e tirocinio didattico - professionale (area 4, per un totale di 300 ore distribuite nei due anni di formazione, per complessivi 30 crediti). La durata del corso di studi è di due anni, suddivisi in quattro semestri. La frequenza a tutte le attività didattiche della Scuola è obbligatoria (è consentito un massimo del 25% assenze sul monte ore totale); tali attività si svolgono prevalentemente in orario pomeridiano, con l’eccezione del tirocinio, che viene svolto negli istituti scolastici 270 secondari della Regione convenzionati con la S.S.I.S. L’Esame di Stato che si sostiene al termine del corso ha valore di prova concorsuale ai fini dell’inserimento nelle graduatorie permanenti. La Scuola si articola in 10 Indirizzi: Arte e disegno, Economico-giuridico, Fisico-matematico, Lingue straniere, Linguistico-letterario, Musica e spettacolo, Scienze motorie, Scienze naturali, Scienze umane e Tecnologico. L’accesso è subordinato al superamento di prove di ammissione, il cui calendario è stabilito a livello nazionale con Decreto del M.I.U.R. Il numero programmato per ciascun Indirizzo è basato sulle previsioni del fabbisogno nel sistema scolastico regionale e sulle strutture disponibili. Nell’a.a. 2003/2004 si sono immatricolati 505 specializzandi. Costituiscono titoli di ammissione alla Scuola, relativamente ad ognuno degli Indirizzi in cui essa si articola, quelli relativi all’accesso alle classi di concorso di cui ai D.M. 30.1.1998 n. 39 e 10.8.1998 n. 354, con le specificazioni relative agli esami sostenuti previste per l’accesso stesso dalla predetta normativa ( lauree secondo gli ordinamenti precedenti il D.M. n. 509/99, cioè titoli accademici conseguiti al termine dei corsi di studio di 4, 5 o 6 anni; diplomi conseguiti presso le Accademie di belle arti e gli Istituti superiori per le industrie artistiche, i Conservatori e gli Istituti musicali pareggiati, gli I.S.E.F. ) ed i titoli universitari conseguiti in un paese dell’Unione Europea che diano accesso, nel paese stesso, alle attività di formazione degli insegnanti per l’area disciplinare corrispondente. Iscrizioni Per le prove di ammissione e le relative date di scadenza delle preiscrizioni e del versamento della quota di partecipazione al test (euro 51,65), lo specializzando deve fare riferimento al Bando Rettorale riportante le modalità di ammissione alla Scuola, che viene pubblicato al sito web: http://W3.uniroma3.it/iscriversi/ssis/index.asp. I candidati ammessi alla Scuola potranno poi immatricolarsi alla stessa secondo le modalità precisate da un ulteriore Decreto Rettorale concernente le modalità di immatricolazione alla S.S.I.S. Tasse e contributi Gli importi delle tasse e contributi sono fissati annualmente previa delibera del Consiglio della Scuola. La prima rata di iscrizione avrà un importo totale di euro 338,66, com prensivo di Tassa Regionale per il diritto allo studio di euro 108,33 ed imposta di bollo di euro 10,33. La seconda rata 271 di iscrizione sarà differenziata secondo una delle quattro fasce contributive di appartenenza già indicate per i corsi di laurea e sarà possibile chiedere esoneri parziali o totali. Per le informazioni su modalità di contribuzione, importi della seconda rata, dichiarazione della capacità contributiva e richiesta di esoneri, si rimanda ad apposito avviso, la cui emanazione è prevista per il mese di ottobre 2004 e che sarà disponibile presso la Segreteria della S.S.I.S. (via Ostiense 169, 00154 Roma). Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali La Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali ha l’obiettivo di sviluppare negli studenti l’insieme di attitudini e di competenze, teoriche e pratiche, caratterizzanti la professione dei magistrati ordinari, degli avvocati e dei notai, anche con riferimento alla crescente integrazione internazionale della legislazione e dei sistemi giuridici e delle moderne tecniche di ricerca delle fonti. La Scuola, cui si accede per concorso per titoli ed esami, a seguito di emanazione di apposito Decreto quadro da parte del Ministero (l’emanazione del Decreto avviene, di solito, nel mese di giugno), ha durata biennale ed è articolata in un anno comune e negli indirizzi giudiziario-forense e notarile della durata di un anno e si conclude con il superamento di una prova finale. Sono possibili, a seconda del numero dei posti disponibili ed in virtù di quanto disciplinato dai singoli bandi, trasferimenti da altre Scuole del territorio nazionale. È possibile reperire informazioni al sito www.uniroma3.it oppure richiederlo agli indirizzi [email protected] o [email protected] 272 Opportunità Studio all’Estero Erasmus Leonardo da Vinci Borse di Studio in Italia e all’Estero Opportunità di Studio all’Estero Erasmus: Università senza frontiere Il nome di Erasmo, l'intellettuale cosmopolita per eccellenza, si addice perfettamente a questa azione, che è stata anche il primo grande programma europeo in tema di istruzione superiore a vedere la luce. Dal 1987, anno in cui Erasmus fu avviato, il suo successo ha continuato a crescere e grazie a esso nel 2002 è stato festeggiato il milionesimo studente Erasmus. Nell'anno accademico 2001/2002 411 studenti di Roma Tre hanno frequentato università europee e 385 studenti provenienti da vari Paesi europei hanno effettuato periodi di studio nel nostro Ateneo. Con Erasmus gli studenti possono effettuare un periodo di studi all’estero, in una università o in un istituto d'insegnamento superiore di un altro Paese partecipante, per un periodo da 3 a 12 mesi. Tali soggiorni si basano sul principio che il tempo trascorso all'estero verrà pienamente riconosciuto nell'istituto di provenienza, grazie, in particolare, al sistema ECTS (Sistema Europeo di Trasferimento dei Crediti accademici), che, se adottato, facilita il riconoscimento accademico dei periodi di studio tra gli istituti partner. Affinché uno studente possa partire con Erasmus è quindi necessario che le università interessate abbiano concluso un accordo. A sostegno di questa attività di mobilità gli studenti possono ricevere una borsa, che di solito è integrata da altri contributi provenienti dalle università, dalle regioni o dagli Stati competenti. Tale borsa europea contribuisce a coprire le spese di viaggio e la differenza del costo della vita. 275 Nell'anno accademico 2003/2004 gli studenti di Roma Tre hanno ricevuto 120 euro mensili di contributo comunitario e 100 euro mensili di contributo integrativo da parte dell'Ateneo. Sono previsti inoltre contributi comunitari integrativi per gli studenti disabili fino a un massimo di 500 euro mensili. Le Università di accoglienza non impongono tasse d’iscrizione agli studenti Erasmus i quali hanno accesso a tutte le strutture, come mense, biblioteche, ecc. La Commissione Europea può finanziare, in parte, la preparazione linguistica degli studenti prima che questi ultimi si rechino in un istituto straniero. Sono infatti previsti contributi per la frequenza ai cosiddetti EILC (corsi intensivi di preparazione linguistica) per le lingue meno diffuse. Per qualsiasi informazione relativa alle borse Erasmus si consiglia di rivolgersi all'Ufficio Relazioni Internazionali, Settore Studenti. 276 Programma Leonardo da Vinci È il Programma dell’Unione Europea che si propone di attuare una politica di formazione professionale. Il Programma in Italia è coordinato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dal Ministero della Pubblica Istruzione, che si avvalgono dell’assistenza tecnica dell’ISFOL. Leonardo da Vinci sostiene progetti transnazionali di tirocini rivolti a coloro che seguono una formazione professionale iniziale, agli studenti universitari, ai laureati recenti, ai lavoratori e ai giovani disponibili sul mercato del lavoro. Il Programma sostiene inoltre scambi di responsabili della formazione e visite di studio. Il Programma offre la possibilità di compiere un'esperienza di formazione e lavoro in uno dei 15 Stati membri dell'Unione Europea, nonché in Islanda, Liechtenstein e Norvegia nell'ambito dell'accordo sullo Spazio Economico Europeo e nei Paesi associati al Programma: Estonia, Ungheria, Repubblica Slovacca, Lettonia, Polonia, Bulgaria, Slovenia, Repubblica Ceca, Lituania, Romania, Malta e Cipro. Per partecipare è necessario rivolgersi agli organismi che hanno avuto progetti approvati per realizzare azioni di mobilità e possedere la residenza in Italia. Roma Tre partecipa al programma dal 1995 attraverso l'adesione a consorzi e nel biennio 2002-2003, nell'ambito del progetto Uniromatraining, ha offerto 25 borse per tirocini della durata di sei mesi che sono state tutte assegnate. I tirocinanti ricevono un contributo finanziario comunitario diretto per sostenere i "costi di mobilità": viaggio, assicurazione e soggiorno. Per informazioni sulle disponibilità per il 2004-2005 ci si può rivolgere all'Ufficio Relazioni Internazionali, Settore Studenti. 277 Borse per la frequenza a scuole extra-curriculari in Italia e all’Estero Nel corso dell'anno accademico 2001/2002 Roma Tre ha avviato un programma articolato di borse per la mobilità degli studenti al fine di arricchire un'offerta caratterizzata pressoché esclusivamente dalla partecipazione ai programmi di istruzione e formazione della Commissione Europea Socrates e Leonardo. L'istituzione delle borse per la frequenza a scuole extra-curriculari in Italia e all'estero è la prima iniziativa in questa direzione e intende offrire la possibilità di integrare il proprio curriculum con corsi specialistici che migliorino la qualità globale della formazione universitaria. Le borse sono destinate a tutti gli studenti regolarmente iscritti e in regola con il pagamento delle tasse che siano in possesso dei requisiti richiesti dalla Scuola. Nel caso di candidature per scuole all'estero, gli studenti dovranno aver sostenuto almeno una idoneità della lingua straniera nella quale è impartito l'insegnamento presso la scuola di destinazione. L’ammontare della borsa per l’anno accademico 2002/2003 è pari ad un massimo di 2.300 euro calcolato attribuendo un massimo di 1.550 euro per l'iscrizione alla Scuola e 750 euro forfetari per le spese di viaggio e di soggiorno. La borsa è destinata a studenti con reddito non superiore ai 110.000 euro. Il bando viene pubblicato generalmente in primavera. Per informazioni ci si può rivolgere all'Ufficio Relazioni Internazionali, Settore Studenti. BORSE PER EFFETTUARE RICERCHE PER LATESI IN ITALIA E ALL’ESTERO Nel corso dell’anno accademico 2001/2002 l’Ateneo ha approvato un’altra tipologia di borse di studio destinate alla mobilità degli studenti ed in particolare ai soggiorni legati alle ricerche per la tesi. Le borse sono destinate a laureandi iscritti all’ultimo anno di corso o fuori corso del vecchio ordinamento e, dall’a.a. 2003/2004, a lauree specialistiche con tesi già assegnata 278 ed in regola con il pagamento delle tasse. Nel caso delle domande per sedi estere, i candidati dovranno avere sostenuto almeno un’idoneità della lingua straniera nella quale è impartito l’insegnamento presso l’istituzione di destinazione. La durata del soggiorno dovrà essere di almeno un mese. L’ammontare della borsa per l’anno accademico 2002/2003 è stata di 1.000 euro a titolo di contributo alle spese di mobilità per le sedi estere (viaggio e soggiorno) e a 500 euro per le sedi italiane. La borsa è destinata a studenti con reddito non superiore ai 110.000 euro. Per informazioni ci si può rivolgere all'Ufficio Relazioni Internazionali, Settore Studenti. Programma tirocini Ministero degli Affari Esteri Il Programma Tirocini del Ministero degli Affari Esteri costituisce una collaborazione fra il Ministero degli Affari Este ri (attraverso l'Istituto Diplomatico) e le Università italiane, col supporto della Conferenza dei Rettori delle Università italiane (CRUI) in qualità di gestore organizzativo. Il programma rappresenta un’importante iniziativa che avvicina il mondo accademico e il mondo del lavoro (nella fattispecie quello della diplomazia e delle relazioni internazionali) offrendo a laureandi e neo-laureati la possibilità di effettuare un periodo di formazione-lavoro di tre mesi presso il Ministero, le sue rappresentanze diplomatiche, gli uffici consolari, le rappresentanze permanenti presso le organizzazioni internazionali e gli Istituti di Cultura. Nel corso del 2002, primo anno di partecipazione di Roma Tre al programma, 41 studenti dell'Ateneo hanno effettuato tirocini presso le Direzioni Generali del Ministero a Roma e presso sedi estere. Per informazioni sulle modalità di partecipazione ci si può rivolgere all'Ufficio Relazioni Internazionali, Settore Studenti. 279 280 Sistema Bibliotecario d’Ateneo Biblioteche d’Ateneo CENTRO DI SERVIZI DI ATENEO PER LE BIBLIOTECHE (CAB) Direttore: dott. Maria Palozzi Direzione: via della Vasca Navale, 79 Tel. 06555173546; fax 0655173548 http://www.sba.uniroma3.it BIBLIOTECA DI AREA DELLE ARTI Direttore: dott. Piera Storari Direzione: via Madonna dei Monti, 40 Sezione di Architettura “Enrico Mattiello” Via Madonna dei Monti, 40 Tel. 06488871257; fax 06488871256 Orario di apertura: dal lunedì al venerdì 9.00/20.00 Sezione Spettacolo Via S. Agata dei Goti, 40 Tel. 066793133/36; fax 066793188 Orario di apertura: lunedì e martedì 9.00/19.00; dal mercoledì al venerdì 9.00/17.00 Sezione di Storia dell’Arte "L. Grassi" Piazza della Repubblica, 10 Tel. 0657067983/82/80; tel. e fax 0657067981 Orario di apertura: dal lunedì al venerdì 9.00/17.00 BIBLIOTECA DI AREA GIURIDICO-ECONOMICO-POLITICA Direttore: dott. Rosanna De Martino Direzione: via Ostiense, 161 283 Sezione Economia Via Ostiense, 139 Tel. 0657374224/042; fax 0657374054 Orario di apertura: dal lunedì al venerdì 9.00/20.00 Servizio distribuzione e prestito: dal lunedì al venerdì 9.00/18.00; La restituzione deve essere effettuta entro le ore 19.30; la distribuzione dei libri di testo è prolungata sino alle ore 19.30. Sezione Giuridica Via Ostiense, 161 Tel. 0657067288; fax 0657067287 Orario di apertura: dal lunedì al venerdì 9.00/19.00 Servizio distribuzione e prestito dal lunedì al venerdì 9.00/18.00 Sezione Storico-politico-sociale Via Corrado Segre, 4 Tel. 0655176213; fax 0655176218 Orario di apertura: dal lunedì al venerdì 9.00/19.00 Servizio distribuzione e prestito: dal lunedì al venerdì 9.00/18.00 BIBLIOTECA DI AREA SCIENTIFICO-TECNOLOGICA Direttore: dott. Ennio Michele Tarantola Direzione: viale G. Marconi, 446 Sede Centrale Viale G. Marconi, 446 Tel. 0655176203/04/77; fax 0655176278 Orario di apertura: dal lunedì al venerdì 9.00/20.00 Servizio distribuzione e prestito: dal lunedì al venerdì 9.00/19.30 Sede di Fisica-Ingegneria Elettronica Via della Vasca Navale, 84 Tel. e fax 0655177072 Orario di apertura: dal lunedì al venerdì 9.00/18.00 Servizio distribuzione e prestito: dal lunedì al venerdì 9.00/18.00 284 Sede di Matematica-Geologia Largo S. Leonardo Murialdo, 1 Tel. 0654888213; fax 0654888214 Orario di apertura: dal lunedì al venerdì 9.00/18.00 Servizio distribuzione e prestito: dal lunedì al venerdì 9.00/18.00 BIBLIOTECA DI AREA UMANISTICA “G. PETROCCHI” Direttore: dott. Joris Coppetti Direzione: Via Ostiense, 236 Sede centrale Via Ostiense, 236 Tel. 0654577360/34; fax 0654577333 Orario di apertura sala lettura: dal lunedì al venerdì 9.00/20.00; Servizio distribuzione e prestito: dal lunedì al venerdì 9.00/13.00; 15.00/17.00 Sezione di Scienze dell'Educazione "A. Broccoli" Via del Castro Pretorio, 20 Tel. e fax 0649229295; Orario di apertura sala lettura: dal lunedì al venerdì 9.00/20.00 Servizio distribuzione e prestito: dal lunedì al venerdì 9.00/13.00; 15.00/20.00 Pur non essendo organicamente inserita nel Sistema Bibliotecario di Ateneo, la biblioteca “Guillame Apollinaire” del Centro di Studi Italo-Francesi è aperta a tutti gli studenti di Roma Tre, per lo studio e la consultazione. Responsabile dott. Paolo Breda Piazza Campitelli, 3 e-mail: [email protected] Tel. 066789291; fax 066792242 Orario di apertura dal lunedì al venerdì 9.30/18.00. Servizio di distribuzione, prestito, prestito interbibliotecario e di “document delivery”: dal lunedì al venerdì 9.30/18.00. 285 Ricerca Dipartimenti Centro Linguistico d’Ateneo Centro di Studi italo-francese CROMA Dipartimenti I Dipartimenti promuovono e coordinano l’attività scientifica, di ricerca, di supporto all’attività didattica dell’università e di formazione alla ricerca (art. 22 dello Statuto dell’Università degli Studi Roma Tre). Presso Roma Tre sono attivi 26 Dipartimenti. Dipartimento di Biologia Viale Guglielmo Marconi, 446 Segreteria dottorato Tel. 0655176233; fax 0655176405 e-mail: [email protected] Direttore: prof. Giovanni De Marco Coordinatore dottorato: prof. Giorgio Venturini Il Dipartimento fornisce supporto didattico ai Corsi di studio in Scienze Biologiche. I laboratori didattici del Dipartimento sono: Laboratorio osservazioni macroscopiche; Laboratorio osservazioni microscopiche; Laboratorio fisiologia. Il Dipartimento dispone di 22 laboratori scientifici allestiti più servizi generali. Gli ambiti di ricerca sono: biologia cellulare, molecolare, ecologica e questioni metodologico-didattiche. Dipartimento di Comunicazione letteraria e Spettacolo Via Madonna dei Monti, 40 Tel. 064888711 fax 06488871234 e-mail: [email protected] Direttore: Giorgio De Vincenti 289 Il Dipartimento Comunicazione letteraria e Spettacolo (DI.CO.SPE.) ha un carattere pluridisciplinare: promuove e coordina le attività scientifiche, di ricerca e di supporto all'attività didattica (Corsi di laurea in Dams, Lettere, in Lingue e Letterature straniere), nei settori della comunicazione linguistico-letteraria, del teatro lirico e di prosa, del cinema, della televisione, della radio e dei nuovi media, e, più in generale, delle comunicazioni di massa, con particolare riguardo alle moderne teorie e tecniche della comunicazione estetica e sociale. Il DI.CO.SPE. ha stipulato delle convenzioni con la Scuola Nazionale di Cinema (Corso di formazione alla didattica del linguaggio cinematografico e audiovisivo; Tirocinio di formazione e orientamento) e con la Rai Radiotelevisione Italiana (Tirocinio di formazione e orientamento). Il Dipartimento è dotato di un Laboratorio Audiovisivi con sede in Via S. Agata dei Goti, 4 tel. 066793133, le cui attività, finalizzate alla ricerca sui linguaggi e alla didattica (stage di regia, sceneggiatura, montaggio, ecc.) consistono principalmente nella realizzazione di prodotti audiovisivi e multimediali. Per tale realizzazione il Dipartimento può avvalersi di convenzioni con Istituti, Università, Enti pubblici e privati. La Biblioteca dello Spettacolo, specializzata in cinema, teatro, danza, musica e televisione, è una delle tre Sezioni della Biblioteca d’Area delle Arti. Con l’acquisizione del Fondo Giulio Cesare Castello il patrimonio librario della Biblioteca ammonta a circa 12400 volumi. I periodici le cui collezioni risultano complete o quasi sono circa 500, quelli correnti in abbonamento 33. La Biblioteca comprende un settore Videoteca con circa 3500 titoli. Una collezione in VHS, DVD, CD suddivisa in 4 sezioni: cinema, teatro, musica, documentari. SERVIZI Biblioteca Catalogo on-line (http://aleph.caspur.it); Servizio di consultazione per libri e periodici; Servizio di reference. SERVIZI Videoteca 290 Il Laboratorio Audiovisi provvede ad assicurare la consultazione dei materiali della Videoteca attraverso: 4 postazioni per visione, a scopo di ricerca, di materiale audiovisivo VHS, CD; 2 postazioni per visione, a scopo di ricerca, di materiale audiovisivo DVD. Dipartimento di Economia Via Ostiense, 139 Tel. 0657374003; fax 0657374093 e-mail: [email protected] Direttore: prof. Luciano Pieraccini Il Dipartimento fornisce supporto didattico ai Corsi di laurea in “Economia, Istituzioni e Finanza” e “Economia delle Imprese e dei Mercati”. Dispone di un laboratorio di Informatica, dotato di n. 60 postazioni alle quali hanno libero accesso gli studenti della Facoltà, anche per la preparazione della prova di idoneità di informatica. Gli ambiti di ricerca sono: area delle ricerche teoriche di base, area delle ricerche relative alla politica economica, area delle ricerche relative all’economia ambientale e territoriale ed allo sviluppo economico, area delle ricerche quantitative. Presso il Dipartimento trovano collocazione: - Il Centro di Studi e Documentazione “Piero Sraffa” che, oltre a raccogliere gli scritti editi e inediti di Piero Sraffa assieme alla letteratura esistente sulla sua opera, è finalizzato alla promozione della ricerca economica (in collaborazione con studiosi Italiani e Stranieri) e all’organizzazione di convegni e seminari su problemi di teoria e politica economica. - Il Laboratorio di Analisi Regionali (LAR) è una struttura del Dipartimento finalizzata ad attività didattiche e di ricerca. Le attività di ricerca del LAR sono mirate allo studio del territorio e delle sue trasformazioni nel tempo, con particolare riferimento all’area romana e laziale e con una sensibilità specifica per l’analisi dei fenomeni economici ed istituzionali. Il LAR svolge anche attività di supporto alla didattica per vari corsi attivati nella Facoltà e per lo svolgimento di tesi di laurea e di dottorato di ricerca. - Il CESMER (Centro di Studi su Mercati e Relazioni Industriali). Il Centro ha attivato una collana di Documenti di informazione. 291 Dipartimento di Elettronica Applicata Via della Vasca Navale, 84 Tel. 0655177259/286; fax 0655177026 e-mail: [email protected] Direttore: prof. Giorgio Guattari Il Dipartimento di Elettronica Applicata riunisce docenti afferenti alla Facoltà di Ingegneria che svolgono la propria attività di ricerca nell’ambito delle scienze elettroniche, in settori di particolare interesse applicativo. Attualmente sono attivi nel Dipartimento sette laboratori di ricerca, operanti nei campi della biomedica, dell’elettrochimica, dell’elettromagnetismo applicato, dell’elettronica applicata, dell’elettrotecnica, della fotonica e delle telecomunicazioni. Alle attività di ricerca nei vari laboratori partecipano, sotto la guida del personale strutturato, sia gli studenti iscritti al dottorato di ricerca sia gli studenti che svolgono il lavoro relativo alla propria tesi di laurea. Altre forme di supporto didattico sono fornite dal Dipartimento di Elettronica Applicata alla Facoltà di Ingegneria attraverso l’opera dei suoi membri che hanno la responsabilità di diversi insegnamenti non solo dell’ambito del Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica, ma anche dei Corsi di Laurea in Ingegneria Civile, Ingegneria Informatica e Ingegneria Meccanica. Dipartimento di Filosofia Via Ostiense, 234 - 00146 Roma Tel. 0654577338-425 fax: 0654577340 e-mail: [email protected] Direttore: prof. Francesca Brezzi Il Dipartimento fornisce supporto didattico ai Corsi di Laurea in Filosofia, Comunicazione nella società della globalizzazione, Lingue e Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo della Facoltà di Lettere e Filosofia. Dispone di un Laboratorio informatico e multimediale che offre la consultazione di video cassette, cd-rom e computers per l'elaborazione dei testi e per collegamenti Internet per ricerche bibliografiche. Gli ambiti di ricerca del Dipartimento sono: la storia della filosofia con particolare riferimento al pensiero medievale, moderno e contemporaneo; l'epistemologia, la logica e la filosofia delle scienze naturali e sociali; la filosofia eticopolitica e della storia; la filosofia della differenza; le teorie 292 estetiche occidentali nel loro decorso storico; i rapporti, infine, tra filosofia e psicologia nel novecento. Dipartimento di Fisica “E. Amaldi” Via della Vasca Navale, 84 Tel. 0655177008; fax 065579303 e-mail: [email protected] Direttore: prof. Pio Pistilli Il Dipartimento fornisce supporto didattico ai Corsi di laurea in Fisica, Matematica, Scienze Biologiche, Scienze Geologiche e alla Facoltà di Ingegneria. I Laboratori didattici sono: Laboratori di meccanica, termodinamica, ottica elettronica, informatica. Sono inoltre attivi altri laboratori, utilizzabili dagli studenti, legati direttamente all’attività scientifica del dipartimento. In particolare i laboratori scientifici sono: Laboratori di rivelatori di particelle, ottica quantistica, fisica dello stato solido e liquido, spettroscopia, geofisica, astrofisica. Gli ambiti di ricerca sono: Fisica nucleare e subnucleare, fisica teorica, stato solido, studi di luce di sincrotrone, ottica quantistica, geofisica, astrofisica, raggi cosmici, tutti inseriti in collaborazioni internazionali. Dipartimento di Informatica e Automazione Via della Vasca Navale, 79/81 Tel. 0655173201/489; fax 065573030 e-mail: [email protected] Direttore: prof. Alfonso Miola Il Dipartimento presta supporto all'attività didattica di tutti i Corsi di studio in Ingegneria e in particolare ai Corsi di studio in Ingegneria Informatica. I professori di ruolo dell'area esplicano le loro funzioni didattiche nei Corsi di studio della Facoltà di Ingegneria e nel Corso di laurea in Scienze dell'Educazione della Facoltà di Scienze della Formazione. Il Dipartimento ha la responsabilità dei seguenti laboratori didattici: Laboratorio didattico Informatica di Base per il supporto delle attività didattiche dei corsi di base di Informatica della Facoltà di Ingegneria e della Facoltà di Scienze della Formazione; Laboratorio didattico Informatica avanzata per il supporto delle attività didattiche dei corsi specialistici di Informatica e di altri Corsi della Facoltà di Ingegneria che richiedono esperienze di simu- 293 lazione numerica e grafica; Laboratorio didattico Automatica per il supporto delle attività didattiche dei Corsi specialistici di Automatica della Facoltà di Ingegneria. I laboratori scientifici sono: Laboratorio di Ricerca Reti: infrastrutture di servizio e reti; Laboratorio di Ricerca BD: basi di dati e sistemi informativi; Laboratorio di Ricerca IA: intelligenza artificiale; Laboratorio di Ricerca LAV: linguaggi e algoritmi per la visualizzazione; Laboratorio di Ricerca Aut.Or.I.: automazione ed organizzazione industriale; Laboratorio di Ricerca Robotica: robotica industriale e di servizio. Gli ambiti di ricerca sono: Algoritmi e strutture di dati; Automazione industriale; Basi di dati e sistemi informativi; Calcolo simbolico; Economia industriale e dei processi produttivi; Impianti informatici; Informatica grafica e progettazione assistita da calcolatore; Informatica teorica; Ingegneria del software; Intelligenza artificiale e sistemi intelligenti; Metodologie del controllo automatico; Misure per sistemi dinamici complessi; Modelli di ottimizzazione e simulazione di sistemi a eventi; Organizzazione e gestione aziendale con particolare riferimento ad aspetti funzionali e informatici; Robotica industriale e di servizio, robot mobili e robotica avanzata; Sistemi flessibili di produzione; Tecnologia dei sistemi di controllo. Dipartimento di Ingegneria Elettronica Via della Vasca Navale, 84 tel. 0655177016; fax 065579078 e-mail: [email protected] Direttore: prof. Massimo Pappalardo Il Dipartimento fornisce supporto didattico ai Corsi di laurea in Ingegneria Elettronica, Ingegneria Meccanica, Ingegneria Informatica, Fisica, Matematica. Il Dipartimento svolge e supporta attività di ricerca attraverso vari Laboratori, che svolgono sia funzione scientifica che di supporto didattico: • Laboratorio “ACULAB” di Acustoelettronica; • Laboratorio Elettronica dello Stato Solido “Fabrizio Gal luzzi”; • Laboratorio di Misure Elettriche ed Elettroniche; • Laboratorio “NOOEL” di Ottica non Lineare ed Optoelettronica; • Laboratorio “ESCHER-LAB” di Sistemi Elettronici per i Beni Culturali; 294 • Laboratorio di Elettrotecnica. Inoltre ha collaborazioni con il laboratorio di progettazione microelettronica INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), con l’Istituto Nazionale di Fisica della Materia, con l’Istituto Centrale per il Restauro (ICR), con l’Istituto di Fotonica e Nanotecnologie (INFN – CNR), OPTIKON 2000 (Roma) ed IMASONIC (Besançon). Il Dipartimento ha commesse e contratti di ricerca con laboratori industriali nazionali e internazionali. Tra essi: Pirelli Labs (Milano), Marconi Systems (Genova), ESAOTE (Genova), Alenia Marconi Systems (Roma), Thales (Parigi), Agilent Technology (Torino). Inoltre collabora attivamente con prestigiose Università e centri di ricerca esteri, tra cui: Massachussetts Institute of Technology, Stanford University, Center for Research and Education in Optics and Lasers-University of Central Florida, Georgia Tech. Gli ambiti di ricerca del Dipartimento sono raggruppabili per laboratori: ACULAB - Laboratorio di Acustoelettronica: Modellistica di trasduttori e strutture piezoelettriche; Micromotori e attuatori piezoelettrici; Elaborazione di immagini ecografiche; Trasduttori di ultrasuoni ad alta frequenza capacitivi. Laboratorio di Elettronica dello Stato Solido “Fabrizio Galluzzi” Studio delle proprietà di trasporto di materiali di interesse elettronico e del funzionamento di dispositivi a stato solido. Dispositivi optoelettronici. Dispositivi elettronici basati su film di diamante. Elettronica Molecolare. Applicazione di materiali nano-strutturati per applicazioni elettroniche. Laboratorio di Elettrotecnica: Produzione elettrica da fonti energetiche rinnovabili. Inverter di piccola taglia. Laboratorio di Misure Elettriche ed Elettroniche: Sviluppo di strutture parallele di calcolo per l’implementazione di strumentazione virtuale parallela. Studio di reti neuronali hardware e simulate su strutture parallele. Sviluppo di algoritmi di analisi on-line del segnale per la separazione delle componenti stocastica e periodica. 295 NOOEL - Laboratorio di Ottica Non Lineare e OptoElettronica: Il NOOEL consta di attrezzature ad alta tecnologia (da laser impulsati a diagnostica ultraveloce, da macchine per la deposizione di film sottili a cluster di PC per il calcolo parallelo) con uno staff di quattro docenti, un ricercatore e vari studenti di dottorato. Preparazione e caratterizzazione di strutture guidanti e circuiti ottici integrati nel visibile e vicino infrarosso. Ottica non lineare in mezzi di volume e in guide d’onda ottica, inclusi dispositivi di autoconfinamento in cristalli liquidi, raddoppiatori di frequenza in niobato di litio e composti semiconduttori. Fotorivelatori in germanio policristallino su silicio per applicazioni alle comunicazioni ottiche e alla rilevazione d’immagini. Studio e progetto di strutture a cristallo fotonico per altissima integrazione optoelettronica. Soluzione numerica delle equazioni di Maxwell applicate a strutture fotoniche guidanti, dispersive, anche in regime non lineare e non parassiale, utilizzando un “cluster” di computer per il calcolo parallelo sia a livello di “software” che di “hardware”. ESCHER-LAB - Laboratorio di Sistemi Elettronici per i Beni Culturali: Il laboratorio svolge la sua principale attività di ricerca nello sviluppo di sistemi e tecniche optoelettroniche per controlli non distruttivi, con particolare attenzione al patrimonio Storico-Artistico. Inoltre si occupa di sia di Reverse Engineering che di tecniche elettro-ottiche per il restauro virtuale. Altro settore di interesse del laboratorio e lo sviluppo di tecniche optoelettroniche per la misura di costanti fisiche e l’elaborazione digitale delle immagini. Attività in Collaborazione con il laboratorio progettazione microelettronica INFN della sezione di Roma III: Progettazione e sviluppo di rivelatori e relativa elettronica per rilevazione di radiazione gamma da applicare in medicina e nella fisica di base. Progettazione e realizzazione di array di rivelatori di particelle nucleari cariche al minimo di energia. 296 Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Industriale Via della Vasca Navale, 79 Tel. 0655173236/55173259; fax 065593732 e-mail: [email protected] Direttore: prof. Augusto Di Napoli Il Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Industriale (DIMI) si è costituito mediante il concorso di gruppi di ricerca in grado di svolgere attività coordinate nel settore dell'ingegneria meccanica e più in generale dell'intero settore industriale. Esso pertanto raccoglie la quasi totalità dei docenti e ricercatori dell'Ateneo inquadrati nei settori caratteristici dell'ingegneria industriale con il significativo contributo di competenze provenienti dai settori della Fisica e della Chimica. Il Dipartimento garantisce il supporto per lo svolgimento delle attività didattiche nell'ambito di tutti i Corsi di studio della Facoltà di Ingegneria e di alcuni delle altre Facoltà dell'Ateneo. Nei laboratori sono disponibili PC e workstation collegati in rete e a varie periferiche per la gestione dei dati, la stampa e il disegno. Oltre agli usuali sistemi operativi e linguaggi di programmazione, presso il laboratorio sono disponibili avanzati codici di simulazione per lo studio e la progettazione nei settori della conversione dell'energia, della meccanica applicata alle macchine, della costruzione di macchine, della termofluidodinamica e degli azionamenti elettrici. Essi costituiscono un valido ed efficace supporto dell'attività didattica nell'ambito dei corsi e nello svolgimento delle tesi di Laurea. Le aree di ricerca del Dipartimento si avvalgono di metodologie quali l'analisi e la modellazione di materiali, macchine, sistemi e processi, sintesi e progettazione di componenti, strutture ed impianti, sperimentazione di laboratorio e sul campo, il tutto inquadrato nello sviluppo delle relative tecnologie industriali. Le linee di azione scelte dal Dipartimento sulla base delle competenze e di una programmazione dell'impiego delle risorse disponibili hanno portato alla realizzazione dei primi nuclei di laboratorio nelle aree Azionamenti Elettrici, Calcolo per la Grafica Computazionale, Chimica, Fisica Tecnica, Fluidodinamica, Macchine a Fluido, Microscopia Elettronica, Misure Meccaniche Termiche e Collaudi, Motori a Combustione 297 Interna, Scienza dei Materiali e Sicurezza del Lavoro, in cui sono avviate attività di ricerca. Sia i laboratori didattici che quelli scientifici sono in via di completamento. Dipartimento di Istituzioni politiche e Scienze sociali Via C. Segre, 2 Tel. 0655176241/0655176243; fax 0655176248 e-mail: [email protected] Direttore: prof. Pietro Grilli di Cortona Il Dipartimento svolge attività di ricerca e di supporto alla didattica all’interno di un ampio progetto scientifico interdisciplinare la cui unità tematica è stata ravvisata nella dimensione delle scienze politiche e sociali. Il progetto scientifico del Dipartimento ha quindi come obiettivo principale quello di promuovere e coordinare l’attività di ricerca sulla dimensione politica e sociale della società moderna e contemporanea in tutta la sua complessa articolazione. Tale obiettivo appare tuttavia raggiungibile solo attraverso una metodologia basata sull’impiego sistematico di approcci multi e interdisciplinari che affianchino all’elemento caratterizzante rappresentato dalle scienze politiche e sociali, l’apporto delle discipline giuridiche, di quelle economiche e statistiche, di quelle storiche e degli studi delle lingue e culture che permettono di concretizzare la vocazione internazionale, e in particolare europea, del Dipartimento stesso. In base a tali premesse, obiettivo del Dipartimento è quello di porsi come “osservatorio” dei processi di trasformazione della realtà sociale, politica ed economica nazionale, europea e internazionale, indotti dalla duplice dinamica di aggregazione e frammentazione. Tali processi, in seguito ai fenomeni di omologazione e mondializzazione dei processi produttivi e culturali e all’insorgenza di nuove realtà politico-sociali a livello locale e internazionale, costituiscono fra le principali “sfide” del mondo di oggi. Ciò ha portato progressivamente ad individuare, nell’ambito dell’approccio multi e interdisciplinare alla realtà europea e internazionale nei suoi aspetti istituzionali e di più forte rilevanza socio-politica e politico-economica, alcune direttrici di ricerca quali le tematiche dell’integrazione europea e dell’europeizzazione, i processi di democratizzazione, il tema della pace nei suoi vari risvolti interni e internazio- 298 nali, i diritti umani, la cittadinanza europea, le riforme dell’apparato pubblico e statale, i problemi della sicurezza internazionale, le trasformazioni della politica (riforma delle istituzioni, evoluzione della comunicazione politica, cambiamento delle classi politiche). I laboratori didattici sono il “Laboratorio informatico e di supporto didattico” e il “Laboratorio di ricerca e documentazione storica audiovisiva”. Le strumentazioni e le competenze dei due laboratori sono destinate al potenziamento e allo sviluppo delle attività di ricerca e di supporto alla didattica per tutti i settori scientifico-disciplinari afferenti al Dipartimento. Il Dipartimento collabora e fornisce supporto scientifico e logistico al Master in Peace-keeping & Security Studies, a quello in Cittadinanza europea e amministrazioni pubbli che e al Corso di perfezionamento in Economia e valoriz zazione delle istituzioni culturali, nonché ai cicli di attività seminariali nell’ambito delle iniziative “Jean Monnet” attivati fin dall’anno accademico 1997-98 nell’ambito dell’offerta formativa della Facoltà di Scienze Politiche, e al Centro di Ricerca Interdipartimentale di Economia delle Istituzioni. Dipartimento di Italianistica Via Ostiense, 234 Tel. 0654577391; fax 0654577392 e-mail: [email protected] Direttore: prof. Paolo D’Achille Il Dipartimento di Italianistica presta il servizio di supporto didattico ai vari Corsi di studio della Facoltà di Lettere e Filosofia. Alcune sue specifiche attività didattiche, inoltre, sono rivolte a tutti gli studenti di Roma Tre. È il caso del “Laboratorio di Scrittura Testuale”, progetto didattico finanziato dall’ Ateneo che annualmente si propone di rafforzare le abilità di scrittura di testi di vario tipo. Per l’a.a. 2003/2004 il Laboratorio propone 30 ore di lezioni e attività in aula a cui corrispondono 4 CFU. Lo stesso Dipartimento di Italianistica ha curato la realizzazione di altri corsi sulla scrittura: il “Corso di Italiano Scritto di Base”, rivolto agli studenti che presentano le maggiori difficoltà nella corretta produzione di testi; il corso di “Scrittura Creativa”, con finalità più spiccatamente letterarie; il corso di recupero per le matricole della 299 Facoltà di Lettere che hanno obblighi formativi aggiuntivi nella conoscenza della lingua italiana. Due sono i Corsi di Perfezionamento in presenza che il Dipartimento di Italianistica propone ogni anno a laureati di Facoltà umanistiche: “Insegnamento delle materie di Italianistica”, che si propone di approfondire le conoscenze di carattere storico-letterario, epistemologico e didattico necessarie per l’insegnamento, e il corso in “Competenze testuali, linguistiche e letterarie per operatori dell’editoria, del giornalismo e della comunicazione”, indirizzato a laureati che vogliano orientarsi verso il mondo dell’informazione e della comunicazione. Nel campo della ricerca il Dipartimento ha sviluppato tre diversi percorsi: Storico-letterario, Storico-linguistico e Filologico. Gli ambiti di ricerca dei tre percorsi coprono un arco temporale che va dalle Origini della nostra lingua all’età contemporanea e attengono 1) all’area degli studi letterari, di critica letteraria e di sociologia della letteratura (l’Arcadia e la cultura romana; il Classicismo in Italia; lo “spazio letterario” del Teatro; il lessico della poesia romanesca; la figura femminile nella letteratura; storiografia letteraria; accademie, editori e librai a Roma; la narrativa meridionalistica); 2) ai temi di linguistica e di linguistica storica, dialettologia nonché di didattica della lingua (caratteri della testualità, sintassi dell’italiano antico, grammatica storica, studi sul romanesco, rapporti linguadialetto e lingua parlata-lingua scritta, didattica dell’italiano come L1 e L2, lingua dei giovani.); 3) agli studi filologici (filologia del Cinquecento, ecdotica dei testi, ricognizione, censimento e descrizione dei Commenti alla Divina Commedia). Tali filoni di ricerca si sono spesso concretizzati in convegni e giornate di studio nazionali e internazionali. Al Dipartimento di Italianistica fa capo il Dottorato di Ricerca in “Studi di Storia Letteraria e Linguistica Italiana” finalizzato alla formazione di giovani studiosi nel campo degli studi letterari, filologici e linguistici, i cui seminari e incontri vedono la partecipazione di eminenti docenti italiani e stranieri. Il Dipartimento è dotato di un moderno Laboratorio di Informatica, con 6 postazioni di personal computer colle- 300 gati in rete a 2 stampanti e a uno scanner e un lettore di microfilm con stampante laser. L’apertura del Laboratorio di Informatica è nei giorni di martedì e mercoledì mattina e di giovedì pomeriggio. L’accesso è riservato a laureandi e a studenti delle lauree specialistiche e a dottorandi e assegnisti di ricerca. Tutti gli studi dei docenti sono dotati di computer personali e di periferiche. Il Dipartimento è inoltre fornito di diverse fotocopiatrici di ultima generazione, scanner e stampanti. Dipartimento di Letterature Comparate Via del Castro Pretorio, 20 Tel. 06492291/1305; fax 064461981 e-mail: [email protected] sito web: http://host.uniroma3.it/dipartimenti/lettcomp/ Direttore: prof. Viola Papetti Il Dipartimento presta servizio di supporto didattico al Corso di laurea in Lingue e culture straniere. È in funzione presso il Dipartimento il “Laboratorio di informatica” per studenti, che è fornito di: 9 PC Macintosh, 4 PC compatibili IBM, 3 stampanti laser e a getto d'inchiostro,1 scanner, 3 postazione Internet. Una “Videotecaaudioteca” con oltre 300 titoli tra filmati in lingua, riprese televisive e registrazioni audio di convegni e seminari, è a disposizione degli studenti. Il Dipartimento è fornito di un “Laboratorio audio-video” completo di attrezzature per le riprese televisive dei convegni e per la ricezione della TV via satellite; nella sala montaggio video RVM digitale viene preparato il materiale necessario per la videoteca-audioteca e per la realizzazione dei filmati scientifici prodotti dal Dipartimento. È presente anche un "Laboratorio di informatica per docenti", che è fornito di: 2 PC Macintosh, 2 PC compatibili IBM, 2 scanner, 4 stampanti laser e a getto d'inchiostro, 4 postazioni Internet. Il laboratorio è utilizzato dal personale docente del Dipartimento, dagli esperti linguistici e dagli studenti dei Dottorati di ricerca. Il Dipartimento promuove, coordina e organizza l’attività scientifica, di ricerca e di sostegno didattico nei seguenti settori: Studio storico - critico comparato delle culture e dei linguaggi artistico-letterari dell’Europa; Teorie e storia delle culture e delle letterature europee ed extraeuropee; Teoria e prassi della traduzione letteraria. 301 Dipartimento di Linguistica Via Ostiense, 236 Tel. 0654577343; fax 0654577344 e-mail: [email protected] sito web: http://host.uniroma3.it/dipartimenti/linguistica/ Direttore: prof. Raffaele Simone Gli ambiti di ricerca del Dipartimento sono: • Linguistica teorica e descrittiva, e in particolare alcune aree principali: linguistica teorica; descrizione della lingua somala, storia della linguistica; linguistica romanza e italiana; • Linguistica applicata, teoria della traduzione e linguistica contrastiva; • Glottodidattica e metodologia dell'insegnamento linguistico, e in particolare la certificazione dell'italiano come L2; • Filologie Germanica e Romanza; • Linguistiche "areali", in particolare inglese, francese, russa. Il Dipartimento di Linguistica presta supporto didattico al Corso di laurea di Lingue e Comunicazione Internazionale, soprattutto attraverso il Laboratorio Linguistico, che è gestito dal Dipartimento e serve tutti gli studenti dei Corsi di studio in Lingue e Comunicazione Internazionale e Lingue e Culture Straniere. Attraverso il sito web del Dipartimento è possibile effettuare la prenotazione telematica a tutti gli esami delle discipline che fanno capo al Dipartimento. Collegandosi (anche da casa) con il sito, lo studente può registrare il proprio nome, evitando file ed attese. Il Dipartimento è sede dell’Ufficio per la Certificazione dell’Italiano, che elabora e somministra i certificati IT e ele.it, per l’accertamento della conoscenza dell’italiano da parte di stranieri; Il Dipartimento dispone a fini di ricerca di un Laboratorio di Analisi del Parlato, che si occupa di analisi dei segnale fonico, di raccolta di corpus fonici e visivi di lingua parlata e di comportamenti connessi. 302 Dipartimento di Matematica Largo San Leonardo Murialdo, 1 Tel. 0654888212; fax 0654888080 e-mail: [email protected] Direttore: prof. Alessandro Verra Il Dipartimento fornisce supporto didattico ai Corsi di laurea in Matematica, Architettura, Scienze Biologiche, Fisica, Scienze Geologiche, Ingegneria Civile, Ingegneria Elettronica, Ingegneria Informatica, Ingegneria Meccanica. Il Dipartimento è dotato attualmente di due laboratori aperti agli studenti. Tali laboratori sono finalizzati da un lato all'apprendimento di tecniche di calcolo e di elementi di matematica computazionale, dall'altro essi forniscono un naturale supporto a molti corsi di base che necessitano di applicazioni e sperimentazioni via computer. Nel Dipartimento sono presenti molti nuclei di ricerca la cui attività si svolge in collaborazione e in contatto con i più importanti centri matematici internazionali. Tra i settori di ricerca interessati si possono citare i seguenti: analisi non lineare, equazioni differenziali, funzioni speciali, sistemi dinamici, sistemi hamiltoniani, teoria ergodica, sistemi con evoluzione stocastica, meccanica statistica, calcolo delle probabilità, combinatorica, anelli commutativi, teoria dei numeri, varietà differenziali, varietà algebriche. Dipartimento di Progettazione e Studio dell’Architettura Piazza della Repubblica, 10 Tel. 0657067947/3; fax 0657067940 e-mail: [email protected] Direttore: prof. Andrea Vidotto Il Dipartimento fornisce supporto didattico al Corso di laurea in Architettura (v.o. quinquennale) e al Corso di laurea in Scienze dell'architettura (n.o. triennale) e fornirà supporto didattico ai tre corsi di laurea specialistica attivati dalla Facoltà di Architettura. Nel Dipartimento sono operanti 4 laboratori scientifici che hanno, per regolamento, i seguenti campi di attività: Processi costruttivi, materiali e componenti; Progettazione; Rappresentazione grafica; Restauro, Storia e Recupero del costruito. Gli ambiti di ricerca, in linea con il coordinamento interno, 303 sono individuabili in due grandi aree, una prevalentamente teorico-scientifica, l'altra prevalentamente applicativa. Per la prima si possono segnalare le seguenti tematiche: Studio delle trasformazioni architettoniche nell'area metropolitana romana; Progettazione sostenibile; indagini storiche sugli edifici per la conoscenza, conservazione e programmazione del recupero, studi sulle fonti documentarie, creazione di atlanti, banche dati. Per la seconda, si distinguono le seguenti tematiche: riqualificazione urbana e proposte insediative per l'Università degli Studi Roma Tre lungo l'asse Ostiense - Marconi Testaccio; riequilibrio e riqualificazione della mobilità urbana; assetti innovativi dei vuoti urbani in un sistema della "mobilità a bassa velocità"; studio degli strumenti progettuali per il recupero edilizio ed urbano. Il Dipartimento è altresì impegnato in numerosi lavori conto terzi svolti, secondo apposite convenzioni, sia per l'Ateneo, sia per altre amministrazioni pubbliche e consorzi privati. Il Dipartimento ha attivato: il Dottorato di ricerca "Progetto urbano sostenibile"; il Master europeo di "Storia dell'Architettura"; il Master internazionale di II livello di "Architettura storia progetto"; il Master internazionale di II livello "Restauro architettonico e recupero edilizio, urbano e ambientale". Dipartimento di Ricerche Aziendali Via Ostiense, 159 tel. 06573741 Dipartimento di Scienze dell’Educazione Via del Castro Pretorio, 20 centr.: 06492291; tel. 064463791; fax 064463722 e-mail: [email protected] Direttore: prof. Roberto Cipriani Il Dipartimento di Scienze dell’Educazione presta supporto didattico ai Corsi di Studio della Facoltà di Scienze della Formazione. Oltre al laboratorio di informatica, operano vari laboratori scientifici che offrono supporto alle attività didattiche della Facoltà di Scienze della Formazione e dei Dottorati di ricerca. Gli ambiti di studio e di ricerca attivi nel campo psico-sociopedagogico sono quelli storico-teoretico; empirico-sperimentale; didattico-applicativo con particolare riferimento alla formazione continua, degli adulti e all’istruzione a distanza. 304 Del Dipartimento fa parte il Museo Storico della Didattica che tra l’altro contiene i materiali impiegati da Maria Montessori nelle sue prime attività di ricerca e numerose opere di Duilio Cambellotti. Dipartimento di Scienze dell’Ingegneria Civile Via Vito Volterra, 62 Tel. 0655173481; fax: 0655173469 e-mail: [email protected] Direttore: prof. Guido Calenda Il Dipartimento fornisce supporto didattico al Corso di Studio in Ingegneria Civile. Il Dipartimento possiede un laboratorio computazionale per la didattica dotato di una decina di PC Windows alcuni dei quali forniti di masterizzatori, due workstation Alpha della Digital, una delle quali dedicata al calcolo numerico intensivo e di un server Windows 2000. Essi sono collegati in rete locale Ethernet cui sono pure collegate varie periferiche per la stampa e la gestione dei dati. Sulle macchine sono installati vari sistemi operativi: Unix, Windows 2000 Server, Windows 2000 Professional, Windows 98, Windows NT, Linux, MacOs; linguaggi di programmazione: Fortran, Visual C++, Visual Basic; software scientifico per l’analisi strutturale, geotecnica, reti di trasporto; programmi di grafica come Corel Draw, AutoCad, G-Sharp; programmi per l’elaborazione di testi come Word, TeX, LaTeX,; programmi di calcolo simbolico e numerico come Mathematica, Maple, MatLab. Il Dipartimento ha realizzato un progetto di servizi integrati per gli studenti che affianca al laboratorio computazionale una sala di lettura con postazioni computerizzate per la consultazione di banche dati, una sala di sosta attrezzata, una segreteria didattica. Sono ormai avviate le attivita’ di un laboratorio sperimentale in cui operano tre sezioni: Infrastrutture viarie e trasporti; Idrodinamica, Ingegneria idraulica, marittima, ambientale; Geotecnica e geologia. Come il nome del Dipartimento vuole suggerire, in esso vengono coltivate discipline che, pur trovando consolidate applicazioni nel campo dell’Ingegneria Civile, possiedono un interesse scientifico intrinseco e, ammettono interessanti applicazioni anche al di fuori di quella branca dell’ingegneria In questo spirito sono stati individuati settori di ricerca omogenei per interessi e finalità, tra loro integrati o per 305 comuni metodologie o per visioni unitarie di intervento tecnico e insediamento territoriale. In una classificazione orientata a porre in evidenza gli aspetti metodologici della ricerca, le aree di preminente interesse del Dipartimento sono le seguenti: la meccanica dei fluidi, l’idrologia e la dinamica dei litorali; la teoria dei sistemi e delle reti di trasporto; la meccanica delle terre. In una classificazione orientata a distinguere i settori di intervento tecnico, le aree di preminente interesse del Dipartimento sono le seguenti: le opere idrauliche, fluviali e marittime; la gestione dei sistemi idraulici; le opere di collegamento viario; le interazioni via-veicolo; l’ottimizzazione progettuale e la valutazione di affidabilità delle infrastrutture viarie; la modellazione, la pianificazione e la gestione dei sistemi di trasporto; la protezione antisismica; le opere di fondazione e la geotecnica. Vanno, infine, considerate di interesse aree di ricerca interdisciplinari che risultano essenziali nei settori di attività dell’ingegneria civile quali: la geologia applicata; l’ingegneria sanitaria e ambientale; la topografia e la rappresentazione territoriale, la tecnica urbanistica. Dipartimento di Scienze Geologiche Largo S. Leonardo Murialdo, 1 Tel. 0654888096/097; fax 0654888201 e-mail: [email protected] Direttore: prof. Antonio Praturlon Il Dipartimento fornisce supporto didattico al Corso di laurea in Scienze Geologiche. Presso il Dipartimento sono attivi i seguenti laboratori didattici: Analisi geochimiche, Microscopia ottica per mineralogia, petrografia, micropaleontologia, Fotogeologia e Cartografia, Geologia Applicata, Preparazione e analisi di sedimenti e rocce, sistemi informatici per studenti, laboratorio lingue. I laboratori scientifici sono: Preparazione dei materiali, Geodinamica quantitativa, Antartide, Cartografia, Fotointerpretazione, Trattamento immagini, Modellazione analogica dei processi geodinamici, Paleontologia, Micropaleontologia e Stratigrafia, Geochimica, Radiochimica, Spettrometria e Spettrofotometria, Raggi X, Geologia Ambientale, Geofisica (Sezione Paleomagnetismo), Analisi e trattamento materia organica nei sedimenti, Microscopia elettronica (in coutenza), Anodo rotante (in coutenza). 306 Gli ambiti di ricerca riguardano soprattutto i settori della Geologia e della Geodinamica, con particolare attenzione allo studio dei processi geodinamici dell’area mediterranea. Tali indagini sono volte sia ad ampliare le conoscenze di base che a individuare e caratterizzare le risorse del territorio attraverso l’integrazione di ricerche paleontologico-stratigrafiche, strutturali, minero-petrografiche, geochimiche, geomorfologiche e applicative. Tra gli obiettivi specifici figurano anche le attività di supporto all’esplorazione petrolifera, in particolare con studi di geologia regionale e strutturale e di mineralogia e geochimica dei sedimenti. Un campo di attività è dedicato specificatamente a studi di carattere ambientale volti alla tutela del territorio attraverso studi di rischio sismico, vulcanico, geomorfologico e indagini idrogeologiche e geochimiche per la valorizzazione e protezione degli acquiferi; un impegno sostanziale è rivolto al campo della geologia urbana, un altro settore ben avviato è rappresentato dagli studi sui materiali lapidei e di sintesi. Il Dipartimento è impegnato in progetti quali: il rilevamento geologico della Carta geologica ufficiale d’Italia (Progetto CARG); il Progetto nazionale CROP per lo studio geologico e geofisico delle strutture geologiche profonde della penisola italiana; il Progetto SINKHOLE per lo studio degli sprofondamenti catastrofici nel Lazio; il Progetto PACE per lo studio del permafrost in Europa, e numerosi altri. Partecipa al programma nazionale di ricerche in Antartide. Dipartimento di Strutture Via Vito Volterra, 62 Tel. 06-5517-34384; fax 065517-3469 e-mail: Fabio Calcabrini: [email protected] Direttore: prof. Nicola L. Rizzi e-mail: [email protected] Il Dipartimento di Strutture, attivato dal primo gennaio del 2003, promuove e coordina nell’Università degli Studi “Roma Tre” le attività di studio e di ricerca scientifica, di formazione alla ricerca e di supporto alla didattica pertinenti ai settori scientifico-disciplinari ICAR/08 (Scienza delle Costruzioni) e ICAR/09 (Tecnica delle Costruzioni). Il Dipartimento fornisce un supporto didattico strutturato 307 ai corsi di studio delle Facoltà di Architettura e di Ingegneria; promuove l’innovazione didattica, mettendo le sue competenze a disposizione dell’intero Ateneo e incoraggiando iniziative interfacoltà; promuove forme organizzative di scala superiore a quella dipartimentale, in cui vengano integrate attività condivise con altri Dipartimenti. L’attività di ricerca del Dipartimento comprende: elaborazione teorica e modellazione fisico-matematica; indagine sperimentale su materiali, componenti strutturali e strutture, dispositivi e prototipi; simulazione ed elaborazione computazionale. Gli interessi di ricerca dei membri del Dipartimento sono rivolti sia allo studio di questioni teoriche attinenti alle strutture matematiche della Fisica dei Materiali, che a quello di problemi avanzati dell’Ingegneria Strutturale affrontati sia sul versante della modellazione che su quello delle realizzazioni tecniche, con particolare attenzione ai settori dell’Ingegneria Civile e dell’Architettura. Il Dipartimento è dotato di un laboratorio sperimentale con attrezzature per prove statiche e dinamiche su materiali, elementi strutturali e modelli in scala, aperto alle ricerche in collaborazione con enti e realtà produttive ed industriali. Significative fra le sperimentazioni svolte quelle sulla protezione sismica delle strutture e sulle applicazioni di materiali compositi nell’ingegneria civile. Dipartimento di Studi Americani Via Ostiense, 236 Tel. 0654577359; fax 0654577356 e-mail: [email protected] Direttore: prof. Caterina Ricciardi Il Dipartimento di Studi Americani promuove e coordina lo studio interdisciplinare della cultura del Continente Americano (dal Canada ai Caraibi, al Cile), senza trascurare le matrici europee e l’interscambio diacronico con l’Europa. Scoperta, conquista e colonizzazione, storia e letterature nazionali, multiculturalismo, studi etnici e postcoloniali, migrazioni, storia delle donne, arti e multimedialità, ricerca filologica, pratiche discorsuali e analisi della differenza: è questo il terreno su cui i docenti del Dipartimento svol- 308 gono la propria attività di ricerca e da cui traggono sapere da trasmettere alle nuove generazioni. Al Dipartimento afferisce il Dottorato in Studi Americani, giunto al XIX ciclo. Scopo di questo Dottorato è fra l’altro, rendere i candidati consapevoli delle dinamiche interculturali e infranazionali del Continente Americano. In seno alla Facoltà di Lettere e Filosofia di Roma Tre, il Dipartimento dà supporto didattico a vari Corsi di Studio, in particolare: Lingue e Culture Straniere, Lingue e Comunicazione Internazionale (nei quali è stato attivato il triennio di “Lingue e Letterature Anglo-Americane” e di “Lingue e Letterature Ispano-Americane”) e DAMS. Il Dipartimento è dotato di una ricca videoteca di filmografia americana (anche in lingua originale) e di una biblioteca di “americanistica”. Particolarmente consistente è il fondo di letteratura e storia canadese. Il Dipartimento gode di accordi culturali internazionali con l’Università del Comahue in Argentina, con l’Università della Virginia (U.S.A.) e con la Commissione Fulbright che offre ogni anno un “visiting professor” dagli Stati Uniti. Infine, privilegio del Dipartimento – nella realizzazione delle sue manifestazioni culturali, didattiche e scientifiche – è la collaborazione con due istituzioni romane di studi americani: il Centro Studi Americani e l’Istituto Italo Latino Americano. Con il Centro Studi Americani (www.centrostudiamericani.org), con il quale l’Ateneo di Roma Tre ha stipulato una convenzione, il Dipartimento collabora nella realizzazione di attività specificamente rivolte agli studenti (accesso alla biblioteca, seminari sulla cultura statunitense, corsi professionalizzanti, tirocinio nel campo della biblioteconomia, delle tecniche informatiche applicate al settore umanistico e delle scienze politiche e sociali, “stage”). Dipartimento di Studi Giuridici Via Ostiense, 161 Tel. 0657067504; fax 0657067511 http://www.dsg.uniroma3.it Direttore: prof. Stefano Maria Cicconetti Dipartimento promuove e coordina, nell’Università degli Studi Roma Tre, le attività di ricerca e di supporto alla didattica nel campo dello studio del diritto, per tutti i pertinenti settori di indagine e di applicazione. L’ambito di ricerca del Dipartimento si articola soprattutto secondo una metodologia interdisciplinare, nella prospet- 309 tiva dell’approfondimento dei diversi sistemi giuridici – messi a raffronto con il metodo della comparazione sincronica – nei loro aspetti storici, culturali, politici ed economici. La moderna scienza giuridica europea appare, infatti, fondata non solo sull’approfondimento teorico e concettuale delle singole discipline, ma anche sulla ricerca interdisciplinare e sull’analisi delle interrelazioni fra i diversi aspetti del fenomeno giuridico-economico nei differenti ordinamenti nazionali; ciò con lo scopo di porre le premesse scientifiche per l’armonizzazione del futuro diritto comune europeo. È attivo presso la sede di via Ostiense 161 un laboratorio didattico le cui strumentazioni e competenze sono destinate al potenziamento ed allo sviluppo delle attività di ricerca e di supporto alla didattica per tutti i settori disciplinari afferenti al Dipartimento. Il Laboratorio dispone di 42 postazioni di lavoro in rete destinate alla consultazione di banche dati di interesse giuridico, ad esercitazioni di laboratorio eseguite dai docenti e fruite in modo interattivo dagli studenti e allo svolgimento autonomo di tesine, in cui gli studenti debbono rielaborare i concetti appresi per produrre semplici ma originali lavori. Oltre agli studi ed alle ricerche individuali dei membri del Dipartimento, sono stati avviati diversi progetti di ricerca, rilevanti sia a livello di Dipartimento sia a livello nazionale ed internazionale, finanziati con fondi ex 60%, cofinanziamento (progetti di rilevante interesse nazionale), nonché dal C.N.R.. Di particolare rilevanza è, poi, la costituzione presso l’Università di Roma Tre del Centro di Eccellenza di ricerca in Diritto Europeo, all’interno del quale è stato creato un “Centro di consulenza giuridica” e un “Osservatorio sugli appalti pubblici”. Presso il Dipartimento sono attivati i seguenti dottorati di ricerca: "Diritto Amministrativo"; "Diritto civile italiano ed europeo", "Diritto europeo su base storico-comparatistica" e “Sistemi punitivi e garanzie del cittadino”. Dipartimento di Studi Storici Geografici Antropologici Via Ostiense, 236 Tel. 06545771; fax 0654577490 e-mail: [email protected] Direttore: prof. Alfredo Breccia Il carattere diacronico del Dipartimento deriva da una 310 precisa scelta metodologica che vuole porre una particolare attenzione ai fenomeni di lunga durata, ai mutamenti politici, economici e sociali che preludono alle grandi trasformazioni dell’età moderna e contemporanea, in relazione anche all’evoluzione delle relazioni internazionali e alla persistenza, nelle diverse fasi, di istituzioni, tradizioni, comportamenti e mentalità. Nel Dipartimento vengono realizzate ricerche aventi caratteristiche pluridimensionali che hanno realizzato, in questi anni, una sempre maggiore interazione tra l’ampio ventaglio di discipline storiche afferenti ad esso e le scienze geografiche intese anche come storia del rapporto mutevole tra l’uomo e l’ambiente. L’unità delle diverse aree di ricerca vuole quindi fondarsi non già da un rapporto gerarchico tra le varie discipline, bensì da una convergenza sul piano di un continuo rinnovamento delle metodologie utilizzate. Il Dipartimento è fornito di tre laboratori: - Laboratorio GeoCartografico. Il laboratorio dispone di fondi cartografici, iconografici, statistici e di software GIS; - Laboratorio multimediale di storia. Il laboratorio è interamente dedicato alla ricerca e alla progettazione di supporti multimediali per la didattica; - Laboratorio audio-video (Videoteca). La videoteca dispone di video didattici, film di montaggio, derivanti dall’assemblaggio di varie fonti; programmi televisivi, film di fiction e fonti audiovisive propriamente dette. Nel Dipartimento sono, inoltre, attivati due master: Storia e storiografia multimediale; Educazione alla pace: coo perazione internazionale, diritti umani e politiche dell’U nione Europea. Dipartimento di Studi Storico-artistici, Archeologici e sulla Conservazione P.zza della Repubblica, 10 Tel. 064744350; fax 064882258 e-mail: [email protected] Direttore: prof. Vittorio Casale Il Dipartimento fornisce supporto didattico ai Corsi di laurea in Storia e conservazione del patrimonio artistico, Lettere e Dams. Gli ambiti di ricerca riguardano: Lisippo, le catacombe 311 romane, Leptis Magna, la simbologia della croce dal I al IX secolo (Mediterraneo e Occidente europeo), i rapporti fra Roma e il Nord Europa nella pittura del Cinquecento, disegno e produzione calcografica a Roma (sec.XVI XVIII), la pittura del Seicento e Settecento a Roma e nell’Italia Centrale, il collezionismo romano tra Sei e Settecento, la produzione artistica per le canonizzazioni, pittura e teoria artistica nell’Europa del Settecento, l’arte nell’età della rivoluzione industriale, la scultura romana dell’Ottocento, la Basilica di San Paolo e le sue ricerche. Dipartimento di Studi sul Mondo Antico Via Ostiense, 236 Tel. 0654577377 - 0654577408; fax 0654577379 e-mail: [email protected] Direttore: prof. Pasquale Smiraglia Il Dipartimento fornisce supporto didattico al Corso di laurea in Lettere. Il Dipartimento promuove e coordina l’attività di ricerca riguardo al Mondo Antico in tutti i suoi aspetti (filologico, linguistico e letterario, archeologico e artistico, storico e geografico, religioso, giuridico, antropologico e filosofico) nonché riguardo alle forme di presenza dell’eredità del mondo classico, dal Medioevo all’Età contemporanea, anche in termini di Storia degli studi e in generale di Storia della tradizione classica. Il Dipartimento è sede di indagini sulla tradizione e la critica testuale di autori latini e di studi sulla storia della fortuna dei testi classici e sulla storia degli studi di antichistica in età moderna e contemporanea, nonché, con specifico approccio interdisciplinare, di cristianistica in età tardoantica e altomedievale, e di lessicografia latina medievale. Dipartimento di Studi Urbani Via della Madonna dei Monti, 40 Tel. 06488871208; fax 06488871249 e-mail: [email protected] Direttore: prof. Giorgio Piccinato Il Dipartimento fornisce supporto didattico al Corso di laurea e ai Corsi di laurea Specialistica della Facoltà di 312 Architettura . Ha attivato il Dottorato di ricerca “Politiche territoriali e progetto locale”, il Corso di Perfezionamento “Le nuove politiche urbane”, i Master di II livello “Progettazione interattiva sostenibile e multimedialità” e di I livello Campus One “Tecniche per la sostenibilità urbana”. Sono operanti il Laboratorio di Urbanistica e il Laboratorio di Tipologia dell’informazione per il progetto urbano sostenibile (TIPUS). Gli ambiti di ricerca sono quelli delle metodologie di analisi e controllo delle trasformazioni urbane e territoriali, della progettazione degli spazi pubblici, dello sviluppo sostenibile, della storia urbana, della analisi e progettazione del paesaggio. I campi di applicazione sono quello locale, quello nazionale e quello europeo, grazie anche alle reti cui il Dipartimento partecipa insieme ad università e centri di studio italiani e stranieri. Particolare attenzione è rivolta alle politiche che presiedono alle trasformazioni, incluse quelle riguardanti le modalità di costruzione delle decisioni e della gestione degli interventi, ed allo studio dei contesti storici ed ambientali nei quali si inseriscono. Su questi temi il Dipartimento svolge altresì attività di consulenza, progettazione e formazione per pubbliche amministrazioni e consorzi privati. 313 Centro Linguistico d’Ateneo Il Centro (CLA) ha sede in Via Ostiense, 131 ed è la struttura universitara in cui si svolgono i corsi di lingua straniera necessari per la formazione linguistica richiesta da tutti i Corsi di studio di Roma Tre. È dotato di una serie di laboratori (audio, video, informatico, mediateca) con strutture tecnologicamente avanzate, a disposizione degli studenti dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 19.00, il sabato dalle 9.00 alle 13.00. I servizi del Centro Linguistico sono rivolti esclusivamente agli studenti iscritti a Roma Tre. Eccezione viene fatta per gli studenti che rientrano in particolari programmi comunitari (per es. Erasmus) oppure convenzioni appositamente stipulate con enti esterni (Università straniere, ambasciate, organismi internazionali, ecc.). Corsi curricolari Degli studenti iscritti, hanno diritto a seguire gratuitamente i corsi, le seguenti categorie: • coloro che devono ottenere crediti di alfabetizzazione linguistica; • coloro che hanno fatto richiesta per partecipare al programma Erasmus; • gli studenti stranieri del programma Erasmus che devono seguire i corsi di italiano. Vecchio Ordinamento Le modalità di iscrizione ai test, da effettuarsi sugli appositi computer presso il CLA. seguono la prassi già consolidata nel tempo. Queste informazioni, insieme ai termini di scadenza e alle date di svolgimento delle prove, sono comunque disponibili consultando le pagine 586/587/588 del televideo Rai3, ascoltando il messaggio inciso sulla segreteria telefonica al numero 0657374074 oppure con- 314 sultando il sito web http://www.cla.uniroma3.it/. Le informazioni vengono anche diffuse presso le segreterie dei diversi Corsi Laurea delle Facoltà. Nuovo Ordinamento Le modalità di iscrizione al test sono le medesime in vigore per il Vecchio Ordinamento (si utilizzano i computer disponibili nei corridoi del CLA). Anche le modalità per lo svolgimento dei test di valutazione della competenza linguistica sono uguali (si utilizza l’apposita scheda a lettura ottica). La differenza rispetto al Vecchio Ordinamento sta nel fatto che viene introdotto il concetto del “credito formativo” (pari a 25 ore di attività didattica). Se il test accerta una competenza linguistica equiparabile a un numero inferiore di crediti rispetto a quello richiesto dalla Facoltà, sarà necessario svolgere un corso di lingua straniera in classe oppure on line fino al raggiungimento dei crediti richiesti. Modalità di accesso ai laboratori linguistici Hanno accesso gratuito ai laboratori linguistici - limitatamente al periodo di frequenza del corso cui sono iscritti presso il CLA - le seguenti categorie di studenti iscritti all’Università Roma Tre: • coloro che sono iscritti ad un corso di lingua valido per conseguire l’idoneità; o vedersi attribuiti crediti formativi; • coloro che hanno fatto richiesta per partecipare al programma Erasmus; • gli studenti stranieri del programma Erasmus che studiano la lingua italiana; • coloro che sono iscritti ai corsi non finalizzati all’idoneità. CENTRO INTERDIPARTIMENTALE OFOSS Occupazione, Formazione e Sviluppo Sociale Via Ostiense, 161, 00154 ROMA Tel: 06.57067510 Fax: 06.57067511 Direttore: prof. Vincenzo Mannino e-mail: [email protected] SitoWeb: http://host.uniroma3.it/centri/ofoss Il Centro, costituito nell'ambito dell'Università degli studi Roma Tre con l’apporto del Dipartimento di Economia, 315 del Dipartimento di Scienze dell’Educazione e del Dipartimento di Studi Giuridici, promuove e favorisce la ricerca in campo economico, formativo e giuridico, per rispondere alle esigenze poste dalle profonde trasformazioni in atto nella struttura produttiva, occupazionale e sociale, nonché di studiare l’organizzazione del lavoro nelle strutture complesse anche a carattere istituzionale. In particolare il Centro si propone di individuare e favorire l’utilizzazione di strumenti idonei a fronteggiare le sfide del continuo aggiornamento delle abilità e delle conoscenze, della diffusione di modelli contrattuali flessibili di partecipazione al lavoro e delle nuove esigenze di coesione e di protezione sociale. Il Centro si propone inoltre di contrastare le vecchie e nuove forme di emarginazione dal mercato del lavoro, facilitando l’accesso alle conoscenze da parte dei giovani, dei disoccupati e degli adulti in mobilità, come pure di monitorare e sostenere, istituzionalmente e attraverso la formazione permanente, la cura del capitale umano lungo l’intero arco della vita lavorativa dell’individuo. 316 Centro di studi italo-francesi Il Centro di studi italo-francesi nasce dalla donazione da parte dell’Ambasciata di Francia all’Università di Roma Tre di una biblioteca di circa 30.000 volumi, specializzata in letteratura, scienze umane e arte francese. Si è costituito nel 1997 come Centro d’Ateneo che svolge le proprie attività di ricerca e seminariali nel quadro dei rapporti bilaterali tra i Dipartimenti di Roma Tre e varie Università e Istituzioni culturali francesi e dei paesi francofoni. I lavori del Centro si collocano nella prospettiva dell’accordo stabilito tra i governi italiano e francese nell’ottobre 1998 per la fondazione dell’Università italo-francese. Nella biblioteca “Guillame Apollinaire” sono disponibili tra gli altri i servizi di Prestito interbibliotecario e di Document Delivery. Orario al pubblico dal lunedì al venerdì ore 9,30-18,00. Piazza Campitelli, 3 - Roma 00186 Tel. 066797104-066789291; fax 066792242 e-mail (centro): [email protected] e-mail (biblioteca): fra@uniroma3it Croma Il Centro di Ricerche per lo Studio di Roma svolge attività di ricerca su Roma dell’epoca moderna e contemporanea, attività seminariali, bandisce borse di studio per laureati, edita la rivista “Roma ricerca e formazione” in collaborazione con l’Università di Roma “La Sapienza”, l’Università di Roma Tor Vergata, il Comune di Roma, la Provincia di Roma e la Regione Lazio. Piazza Campitelli, 3 - Roma 00186 Tel. 066786099; fax 066792242 e-mail: [email protected]; e-mail redazione rivista: [email protected] 317 Ordinamento Amministrativo L’architettura del sistema universitario in Italia Con il Decreto del Ministro dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica, n. 509 del 3 novembre 1999, si è avviato un profondo processo di riforma del sistema universitario nazionale; questo sia per uniformare a livello europeo i percorsi formativi ed i corrispondenti titoli di studio, sia per mantenere la durata degli studi universitari entro limiti congrui al ciclo formativo perseguito, facilitando l’inserimento dei laureati nel mondo del lavoro. Due sono i cicli formativi previsti: • i Corsi di Laurea (L) di durata triennale, che hanno l’obiettivo di fornire allo studente una adeguata preparazione di base insieme a specifiche conoscenze professionali; • i Corsi di Laurea Specialistica (LS) di durata biennale che hanno come obiettivo quello di fornire allo studente una formazione avanzata per attività di elevata qualificazione in ambienti specifici. A conclusione di questi due cicli formativi, le università possono istituire ulteriori percorsi, quali: • i Master di primo e di secondo livello ed i Corsi di Perfezionamento scientifico-professionale e di formazione permanente e ricorrente in presenza e a distanza. Sarà possibile intraprendere tali corsi solo dopo aver conseguito lo specifico titolo richiesto per l’accesso; • i Corsi di Specializzazione e alta formazione professionale con l’obiettivo di fornire allo studente conoscenze e abilità per funzioni richieste nell’esercizio di particolari attività professionali; • i Dottorati di ricerca, studi indirizzati all’approfondimento delle metodologie per la ricerca e dell’alta formazione scientifica nei diversi settori scientifici. Al dottorato di ricerca si accede mediante concorso nazionale, dopo aver conseguito una laurea specialistica. 321 La riforma ha introdotto anche il sistema dei Crediti Formativi Universitari (CFU); ovvero: l’ammontare delle ore di lavoro svolto dallo studente (ore di studio individuale, di lezione, laboratori, esercitazioni). Viene dato un “valore” al tempo dedicato dallo studente al completamento del suo percorso formativo: ad un credito corrispondono 25 ore di lavoro. La quantità media di lavoro di apprendimento svolto da uno studente in un anno - impegnato a tempo pieno negli studi universitari - è convenzionalmente fissata in 60 crediti. Per conseguire, quindi, una Laurea lo studente deve aver acquisito 180 crediti (60 crediti x 3 anni); per conseguire una Laurea specialistica saranno necessari 300 crediti (vale a dire i 180 crediti della Laurea più ulteriori 120 crediti). I crediti formativi hanno la funzione di: • consentire agli studenti una maggiore autonomia nella definizione dei Piani di Studio; • facilitare la mobilità degli studenti da una Università all’altra (anche fuori dall’Italia), favorendo il riconoscimento dei titoli universitari all’estero. I crediti non sostituiscono il voto d’esame, che rimane espresso in trentesimi. Ad ogni attività formativa (insegnamento, laboratorio, seminario) prevista dal percorso formativo viene attribuito un numero di crediti uguale per tutti gli studenti che superano l’esame, ed un voto diverso a secondo del livello di preparazione. I crediti indicano la quantità, i voti, la qualità del lavoro svolto. Immatricolazione ai Corsi di Laurea Per immatricolarsi ad un Corso di laurea di primo livello è necessario essere in possesso di un titolo di scuola secondaria superiore. Occorre, inoltre, sostenere una prova di ammissione. Per tutte le informazioni relative alle prove di selezione occorre fare riferimento al Decreto Rettorale di ogni corso di laurea disponibile presso: Centro Accoglienza e Servizi - Via Ostiense, 169; Segreterie Studenti - Via Ostiense, 175 e sul sito Web www.uniroma3.it. 322 Immatricolazione ai Corsi di laurea Specialistica Per immatricolarsi ad un Corso di Laurea Specialistica è necessario essere in possesso di una Laurea di primo livello o altro titolo accademico del preesistente ordinamento. Ove fosse prevista una prova di ingresso oppure un diverso criterio di ammissione e/o selezione occorre fare riferimento al Decreto Rettorale di ogni Corso di laurea Specialistica disponibile presso: Centro Accoglienza e Servizi - Via Ostiense, 169 – Segreterie Studenti - Via Ostiense, 175 e sul sito Web www.uniroma3.it. Immatricolazione studenti con titolo estero Si considerano titoli validi per l’accesso ai Corsi di laurea presso le Università italiane, i titoli conseguiti al termine di un periodo scolastico pari ad almeno dodici anni. Il titolo di studio deve essere tradotto, legalizzato e corredato della dichiarazione di valore rilasciata dalla Rappresentanza Diplomatica italiana dove si è conseguito il titolo. Lo studente italiano con titolo di studio conseguito all’estero dopo aver ritirato e letto copia del decreto rettorale anche dal sito www.uniroma3.it/iscrizioni20042005/, deve chiedere l’immatricolazione all’Ufficio Studenti Stranieri con le stesse scadenze previste per i cittadini italiani. Il titolo di studio originale, integrato dalla traduzione legalizzata e dichiarazione di valore, deve essere consegnato all’ufficio Studenti Stranieri entro e non oltre le scadenze previste dai decreti rettorali. Lo studente cittadini dell’U.E. ovunque residente ed extra U.E. legalmente soggiornante in Italia è equiparato allo studente italiano. Per la preiscrizione lo studente utilizza le stesse procedure previste per i cittadini italiani. Devono essere consegnati all’ufficio Studenti Stranieri entro le scadenze previste dai decreti rettorali: • il titolo di studio originale, perfezionato dalla Rappresentanza Italiana competente territorialmente (tradotto legalizzato con dichiarazione di valore); • la fotocopia di un documento d’identità valido; • una fotografia formato tessera; • il certificato di residenza o il permesso di soggiorno. Per la determinazione della fascia contributiva e/o per richiedere l’esonero totale o parziale dalle tasse e contri- 323 buti, lo studente deve attenersi alle modalità di presentazione e alle scadenze previste per gli studenti italiani. IMPORTANTE: Il patrimonio e i redditi percepiti all’estero devono essere attestati mediante certificazione in lingua italiana da allegare al modello ISEEU (vedi Seconda Parte). Lo studente con cittadinanza extra U.E. residente all’estero deve aver presentato la domanda alla Rappresentanza Italiana con giurisdizione sul territorio nel quale risiede, nel periodo tra maggio e giugno 2004 (vedi disposizione del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca - www.miur.it, sezione Università alla voce Atti Ministeriali). La Rappresentanza stessa provvederà all’invio della documentazione all’Ateneo. Iscrizione agli anni successivi al primo Lo studente riceverà presso la propria residenza il bollettino (MAV) relativo al versamento della prima rata delle tasse e contributi universitari, tassa regionale e imposta di bollo virtuale, da effettuare entro e non oltre il 5 novembre 2004 presso un qualsiasi istituto bancario oppure accedendo dalla home page del sito www.uniroma3.it alla voce pagamenti on-line. In caso di mancato ricevimento o smarrimento del bollettino, è possibile effettuare il versamento della prima rata di iscrizione all’anno accademico 2004/2005 solo presso le agenzie della Banca di Roma, dichiarando il proprio numero di matricola preceduto dal codice del Corso di studio, oppure accedendo dalla home page del sito www.uniroma3.it alla voce pagamenti on-line. IMPORTANTE: Lo studente che intende laurearsi nelle sessioni invernali (gennaio-maggio 2005) NON deve effettuare i pagamenti per l’iscrizione all’anno accademico 2004-2005. Con il versamento della prima rata lo studente è automaticamente iscritto all’Università. Lo studente in corso o ripetente che effettua il pagamento della prima rata dopo il 5 novembre 2004 può ancora iscriversi entro e non oltre il 31 dicembre 2004, in corso o ripe- 324 tente, versando un’indennità di ritardato pagamento. Lo studente in corso o ripetente che effettua il pagamento della prima rata dopo il 31 dicembre 2004 ed entro il 31 luglio 2005, è iscritto nella posizione di studente fuori corso. Esempio: lo studente, che nell’anno accademico 2003/04 è iscritto al secondo anno di corso ed effettua il pagamento dal 1 gennaio e fino al 31 luglio 2005, è iscritto d’ufficio al fuori corso e non può in nessun caso sostenere esami del terzo anno. Iscrizione in qualità di ripetente Sono tenuti all’iscrizione in qualità di ripetenti coloro che: • hanno terminato i normali anni di corso e decidono di modificare il proprio piano di studi con l’inserimento di nuovi insegnamenti; • non hanno superato gli sbarramenti previsti per il proprio Corso di laurea. Iscrizione in qualità di fuori corso Sono considerati studenti fuori corso coloro che : • avendo seguito il proprio corso universitario per l’intera sua durata e avendone frequentato tutti gli insegnamenti prescritti per l’ammissione all’esame di laurea o diploma, non abbiano superato tutti i relativi esami speciali o l’esame di laurea o diploma; • non abbiano effettuato l’iscrizione ad anni successivi al primo entro il termine del 31 dicembre 2004. Esami di profitto Lo studente per essere ammesso agli esami di profitto deve aver adempiuto ai seguenti obblighi: • essere in regola con il pagamento delle tasse; • aver rispettato le norme di propedeuticità. Lo studente che si ritiri durante un esame è considerato riprovato e non può ripetere l’esame nella medesima sessione, né più di tre volte nello stesso anno accademico. Un esame registrato con esito favorevole non può essere 325 ripetuto. Il voto assegnato dalla Commissione esaminatrice è definitivo. Gli esami sostenuti e superati in violazione, sia pure di uno solo degli adempimenti suindicati, saranno annullati d’ufficio. Lo studente, oltre gli insegnamenti previsti per il conseguimento della Laurea (v.o.), può sostenere non più di due insegnamenti per anno solare di altri Corsi di laurea della stessa Università presentando domanda presso le Segreterie Studenti entro il 31 gennaio 2005. Passaggi ad altri Corsi di Laurea Lo studente interessato deve ritirare presso la Segreteria Studenti i decreti rettorali, la modulistica necessaria ed il bollettino di un contributo di passaggio. La domanda di passaggio è accettata solo dopo aver effettuato il pagamento relativo alla prima rata di iscrizione entro e non oltre il 31/12/2004. Dal momento in cui si presenta la domanda di passaggio non si possono sostenere esami del vecchio Corso di laurea. Trasferimenti a Roma Tre Per i Corsi di laurea con accesso a numero programmato, lo studente interessato, dopo aver letto il decreto rettorale della Facoltà e del corso prescelto ed ottemperato alla procedura di trasferimento indicata, deve presentare la domanda di trasferimento all’Università cui è iscritto e successivamente ritirare presso le Segreterie Studenti dell’Università degli Studi Roma Tre la modulistica necessaria al proseguimento della carriera. Per i Corsi di laurea con accesso libero, lo studente interessato deve presentare la domanda di trasferimento all’Università cui è iscritto e successivamente recarsi presso la Segreteria Studenti, per ritirare la modulistica necessaria al proseguimento della carriera presso Roma Tre. Pagamento delle tasse e contributi universitari: Lo studente può presentare richiesta di trasferimento all’Università cui è iscritto, senza effettuare l’iscrizione all’anno accademico 2004/2005, se il trasferimento è 326 richiesto entro la scadenza dell’iscrizione in corso prevista dall’Ateneo di provenienza. Lo studente può quindi regolarizzare la propria posizione amministrativa per l’anno accademico 2004/2005 effettuando il versamento della prima rata delle tasse di iscrizione a Roma Tre, unitamente al versamento di un contributo aggiuntivo di trasferimento in arrivo. Nel caso in cui la richiesta di trasferimento venga presentata dopo la scadenza prevista per l’iscrizione in corso, lo studente deve pagare la prima rata presso l’Ateneo di provenienza e versare un conguaglio a Roma Tre relativo alla prima rata (contributi per intero, differenza tra la tassa pagata e quella prevista da Roma Tre), unitamente al contributo aggiuntivo di trasferimento in arrivo. Lo studente deve consegnare alla Segreteria Studenti la ricevuta del versamento effettuato e la documentazione richiesta per il proseguimento della carriera. Lo studente proveniente da altro Ateneo che regolarizza l’iscrizione dopo il 5 novembre 2004 non è tenuto al pagamento dell’indennità di ritardato pagamento e deve presentare il modello ISEEU entro e non oltre 15 gg dal pagamento del bollettino della prima rata di iscrizione, mediante l’autorizzazione rilasciata dalla Segreteria Studenti. Trasferimenti ad altro Ateneo Lo studente interessato deve ritirare presso la Segreteria Studenti, dal 01/09/2004 fino al 31/12/2004 la modulistica necessaria ed il bollettino di contributo aggiuntivo per il trasferimento. Se il trasferimento viene richiesto prima del 5 novembre 2004 lo studente non deve versare la prima rata d’iscrizione presso questo Ateneo, ma deve versare un contributo trasferimento in partenza su bollettino da ritirare e consegnare, unitamente alla modulistica, alla Segreteria Studenti. Se il trasferimento viene richiesto dopo il 5 novembre e entro il 31 dicembre 2004, lo studente deve: – versare la prima rata d’iscrizione presso Roma Tre; – versare il contributo per il trasferimento; – consegnare la modulistica necessaria entro e non oltre il 31/12/2004. Importante: Dal momento in cui presenta la domanda di trasferimento ad altro Ateneo lo studente non può più 327 sostenere esami. Rinuncia agli studi Chi non intende proseguire gli studi universitari può rinunciare con la conseguente cancellazione degli esami sostenuti. In seguito alla rinuncia, l’Università restituisce il Diploma originale di Maturità consegnato all’atto dell’immatricolazione. La rinuncia agli studi va effettuata personalmente, muniti di documento di riconoscimento, presso la Segreteria Studenti, compilando un apposito modulo ed allegando una marca da bollo secondo il valore vigente. Non si effettua il rimborso delle tasse pagate. Decadenza Lo studente iscritto presso l’Università degli Studi Roma Tre che sia incorso nella decadenza a norma dell’art.149 del R.D. 1592/33, può, inoltrando apposita domanda e pagando un importo di euro 75,00 per la presentazione della domanda di riconoscimento e uno fisso di euro 2.500,00 per l’iscrizione, ottenere il reintegro nella qualità di studente con riconoscimento degli esami sostenuti ripresentando il piano degli studi alla Facoltà, la quale definirà il numero di crediti da riconoscere in relazione agli esami già sostenuti e le ulteriori attività formative necessarie per il conseguimento della laurea. 328 Tasse e contributi 2004/2005 Le tasse e i contributi di iscrizione all’Università si pagano in due rate: • la prima rata, uguale per tutti, da effettuare entro le scadenze previste (per quanto riguarda le immatricolazioni occorre fare riferimento alle scadenze indicate dai singoli bandi di ammissione); • la seconda rata da effettuare entro il 31 marzo 2005 il cui importo verrà determinato in base alla fascia contributiva di appartenenza che si determina sulla base dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente per l’Università (I.S.E.E.U.) Presentazione modello I.S.E.E.U. Il modello I.S.E.E.U. si presenta entro il 5 novembre 2004 presso le sedi C.A.A.F. convenzionate con il nostro Ateneo le quali provvederanno a trasmettere i dati all’Ufficio Elaborazione Dati di questo Ateneo. L’elenco delle sedi C.A.A.F. sarà disponibile sul sito Web, presso le Segreterie Studenti e presso il Centro Accoglienza e Servizi. Lo studente che si reca presso i C.A.A.F. deve specificare di essere iscritto presso l’Università degli Studi di Roma Tre. Per informazioni dettagliate consultare la Guida all’Iscrizione e Guida all’Autocertificazione (GIGA) Studenti disabili Lo studente disabile, per immatricolarsi o iscriversi, deve rivolgersi al Centro Accoglienza disabili. Per l’esonero totale o parziale dalle tasse e contributi universitari, occorre fare riferimento a quanto indicato nella Guida all’Iscrizione e Guida all’Autocertificazione (GIGA). Per usufruire dei servizi previsti dall’Ateneo, lo studente disabile può rivolgersi al Centro Accoglienza Disabili e Servizi presso il quale si provvederà a garantire la prestazione dei servizi istituiti, a seconda dei tipi di disabilità: visiva - uditiva - motoria - multipla - dislessia e difficoltà del linguaggio o altra disabilità. Servizi istituiti: • assistenza didattica • tutorato • accompagnamento 329 • trasporto • assistenza pratiche amministrative • interpretariato (LIS) Corsi singoli Gli studenti italiani, in possesso di un titolo di studio che consenta l’iscrizione a corsi universitari che desiderano seguire, per un anno accademico uno o più insegnamenti relativi a Corsi di laurea, possono ottenere l’iscrizione a uno o più corsi singoli. L’iscrizione deve avvenire entro il 5 di novembre 2004 mediante la presentazione, presso la Segreteria studenti, della sottoindicata documentazione: • domanda indirizzata al Magnifico Rettore dell’Università degli studi di Roma tre (si può scaricare da www.uniroma3.it/corsisingoli); • una fotografia formato tessera; • bollettino non predeterminato, da ritirare presso la segreteria studenti, pagabile presso la Banca di Roma; • certificato di laurea con gli esami sostenuti o diploma di maturità. Al termine del corso e dopo il superamento della relativa prova d’esame, sarà rilasciato un certificato. Iscrizione a corsi singoli di studente straniero o italiano stabilmente residente all’estero Lo studente straniero o italiano stabilmente residente all’estero, proveniente da Università straniere che non intende immatricolarsi ad un regolare corso di studio, può iscriversi per un anno accademico ad uno o più corsi singoli. A tal fine deve far pervenire alla Segreteria Studenti Stranieri, tramite le Rappresentanze diplomatiche o consolari Italiane competenti territorialmente la seguente documentazione: • la domanda indirizzata al Magnifico Rettore dell’Università degli studi Roma Tre scaricabile dal sito www.uniroma3.it/corsisingoli/ • una fotografia formato tessera; 330 • la ricevuta del pagamento del bollettino da ritirare presso la Segreteria Studenti e pagabile presso la Banca di Roma; • fotocopia del certificato di laurea con gli esami sostenuti o del diploma di maturità tradotto più dichiarazione di valore e permesso di soggiorno. Al termine del corso e dopo il superamento della relativa prova d’esame, è rilasciato un certificato. 331 332 Servizi agli Studenti Servizi agli studenti A.Di.S.U. Azienda per il Diritto allo Studio Universitario L’Azienda per il Diritto allo Studio Universitario di Roma Tre provvede all’erogazione di servizi e benefici ai quali hanno accesso tutti gli studenti universitari in possesso dei requisiti richiesti dalla normativa vigente in merito (art. 34 della Costituzione; L. 390/91; L.R. 51/94; DPCM 9 aprile 2001 e “Piano regionale annuale degli interventi per il Diritto allo studio”). Gli studenti dell’Ateneo che siano in possesso dei requisiti richiesti, possono partecipare a: Benefici a concorso: - borse di studio in danaro; - posti alloggio presso strutture convenzionate; - contributi monetari per autonoma acquisizione di alloggio; - contributi per trasporti; - contributi per integrazione esperienze formative in Italia e all’estero; - ausili culturali con enti universitari o istituzioni culturali; - prestiti d’onore. I seguenti servizi sono diretti alla generalità: - ristorazione; - informazione e orientamento; - ausili culturali, attivazione servizi librari - editoriali; - emeroteche; - trasporti collettivi. 335 È attivo un servizio BUS NAVETTA - in collaborazione con l’Università , l’A.Di.S.U. e l’Atac - che permette agli studenti dell’Ateneo di raggiungere gratuitamente (muniti di tessera A.Di.S.U.) la mensa universitaria sita in Via della Vasca Navale n. 79, e quella istituita presso il Pontificio Oratorio di S. Paolo, in viale S. Paolo n. 12. Il servizio è operante dal lunedì al venerdì dalle ore 12.00 alle ore 15.30, con il seguente percorso: via Ostiense lungotevere S.Paolo - viale S. Paolo - via Calzecchi Onesti - viale G. Marconi - via A. Manuzio - piazzale della Radio - via della Vasca Navale - largo S. Leonardo Murialdo - via S. Pincherle - via di Valco S. Paolo - via Ostiense. Interventi specifici: - per gli studenti disabili si erogano contributi monetari, da destinare all’acquisto o al noleggio di attrezzature utili a seguire gli studi, materiale didattico differenziato, strumentazione particolare, etc., oppure ad ottenere l’ausilio di personale d’accompagnamento; è attivo, inoltre, un servizio di trasporto gratuito dal domicilio alle sedi dell’Ateneo, in collaborazione con l’Università e l’Atac; - a favore delle studentesse nubili con prole di età non superiore ai tre anni, si prevedono contributi alle spese di asilo nido; - in favore degli studenti che partecipano ai programmi UE e PIC, si erogano contributi alle spese che si sostengono per la partecipazione a esperienze formative all’estero; - si offre la collaborazione a studenti con prestazioni di 150 ore per ciascun anno accademico, dietro compenso, per attività a tempo parziale. L’A.Di.S.U. di Roma Tre ha assegnato per l’anno accade mico 2001/2002 i seguenti benefici: - 1761 borse di studio; - 70 posti alloggio in una struttura convenzionata; - 26 contributi a studenti fuori sede, per autonoma acquisizione di alloggio in Roma; - 107 contributi integrativi delle spese di trasporto urbane ed extraurbane; - 30 contributi integrativi in via di assegnazione a studenti laureati per l’iscrizione a corso di alta formazione (“Master”). - 45 contributi a studenti che partecipano a progetti interuniversitari dell’U.E. (in via di assegnazione). Nel mese di aprile 2002 è stato bandito un Concorso riservato a studenti disabili per l’erogazione di contributi per l’acquisizione di attrezzature e materiale didattico differenziato. 336 Inoltre, è stato attivato un laboratorio informatico nella sala “Luigi Arata” dell’Azienda, in accordo con il Dipartimento di Informatica e Automazione dell’Ateneo. Ad esso sono ammessi tutti gli studenti; sono disponibili n. 40 postazioni. Il laboratorio è aperto dal lunedì al venerdì di ogni settimana, in sintonia con il calendario accademico, dalle ore 9.00 alle ore 18.00. Azienda per il Diritto allo Studio Universitario Via della Vasca Navale, 79 Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì 9.00-13.00 tel. 0655340729; fax 065593852 http://www.adisutre.it http://www.sirio.regione.lazio.it e-mail: [email protected] Attività culturali degli studenti Gli studenti regolarmente iscritti a Roma Tre possono presentare domanda per ottenere un finanziamento ai sensi della Legge 03.08.1985 n. 429. Il Bando e la relativa modulistica potranno essere consultati sul sito Web dell’Ateneo all’indirizzo http://www.uniroma3.it. Le richieste di finanziamento devono essere dirette a realizzare iniziative di carattere didattico, culturale e sociale attinenti la realtà universitaria (convegni, seminari, studi, manifestazioni artistiche, ecc.) autonomamente ideate e gestite. Per informazioni: tel. 0657067357-210 pag. 591 del Televideo regionale di Rai Tre e-mail: [email protected] Borse di collaborazione Roma Tre bandisce borse di collaborazione alle attività delle strutture universitarie del valore di euro 1.050,00 a fronte di 150 ore di impegno lavorativo. Possono presentare domanda gli studenti iscritti dal secondo anno in poi. Il bando è unico e viene pubblicato presso le rispettive strutture e presso il Rettorato nel periodo ottobre/novembre di ogni anno accademico. 337 Centro di Accoglienza e Servizi Via Ostiense, 169 Orario di apertura al pubblico: lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 10.00 alle 14.00 il giovedì dalle 14.00 alle 17.00 Tel. 0657067245 – fax 0657067700 e-mail: [email protected] Fornisce agli studenti dell’Ateneo e a tutti coloro che ad esso si rivolgono le informazioni indispensabili all’orientamento generale sui percorsi di studio e di vita all’interno dell’Ateneo. Le informazioni vengono date tramite colloqui personali, telefonicamente, per corrispondenza postale o per posta elettronica. Il Centro è dotato di due postazioni informatiche self-service a disposizione degli studenti per il collegamento con la rete Internet e con le banche dati e di un monitor televisivo per la consultazione delle pagine di Roma Tre su Televideo Rai3. Il Centro Accoglienza mette a disposizione degli studenti anche Servizi specifici: Accoglienza studenti disabili Il servizio svolge orientamento generale, informazioni e pratiche amministrative oltre a diverse attività in riferimento alle particolari necessità degli studenti disabili. L’accompagnamento all’interno delle strutture universitarie è svolto dagli studenti che prestano il servizio sostitutivo civile. Per gli studenti con problemi uditivi, sono a disposizione interpreti LIS durante le lezioni, gli esami ed altre attività previste dai singoli corsi. È previsto per gli studenti con problemi visivi il supporto di materiali didattici alternativi quali il braille, le registrazioni e gli ingrandimenti. È attivo un servizio bus navetta che garantisce agli studenti con difficoltà motorie il trasferimento dalla loro abitazione alla sede universitaria. Orario di ricevimento: il martedì dalle 10.00 alle 14.00 e il giovedì dalle 14.00 alle 16.00 preferibilmente per appuntamento. Tel 0657067703 - fax 0657067702 e-mail: [email protected] 338 Ascolto psicologico Il Servizio offre un aiuto psicologico agli studenti che si trovino ad affrontare delle difficoltà di ordine soggettivo nel loro percorso didattico o comunque nell’esperienza della vita universitaria. E’totalmente gratuito e protetto dalla privacy. Si estende anche agli studenti Erasmus. Promuove e sostiene iniziative di collaborazione con le scuole secondarie superiori per migliorare l'orientamento alla scelta della facoltà universitaria. Per appuntamento: 0657067705/4 e-mail: [email protected] È attiva anche una consulenza on line: http://host.uniroma3.it/uffici/ascolto/online.asp Prevenzione sanitaria In collaborazione con la Azienda Sanitaria Locale RMC, con la quale Roma Tre ha siglato un protocollo d’intesa, è destinato alla consulenza sui problemi relativi all’AIDS e alla prevenzione delle malattie in generale. È diretto dalla dott.ssa Rosella Di Bacco in collaborazione con il Dott. Mauro Benvenuti, rispettivamente psico-terapeuta e medico dell’ASL RMC, si effettua il lunedì dalle ore 10.30 alle 12.30. Tel 0657067703 - fax 0657067700 e-mail: [email protected] Centro di orientamento al lavoro Roma3Orienta è il nuovo servizio dell’Università Roma Tre che nasce dalla collaborazione tra l’Ateneo e la Fondazione CRUI (Progetto CampusOne) e coinvolge tutti coloro che frequentano o hanno frequentato l’Università. L’ingresso nel mondo del lavoro è da sempre un momento importante e decisivo per chi ha terminato il proprio corso di studio ed è per questo che l’Università ha deciso di accompagnare e sostenere i suoi laureandi e laureati tramite una banca dati di imprese, un sito Internet. La banca dati è uno strumento che non solo consente la ricerca di offerte di stage, ma permette anche di inserire il proprio curriculum vitae rendendolo visibile alle aziende convenzionate con l’Ateneo. Sul sito Internet:http://host.uniroma3.it/progetti/romatreorienta gli studenti possono trovare in tempo reale le ultime offer- 339 te di stage, consigli utili sulla stesura della lettera di presentazione, del curriculum vitae e un vademecum su come affrontare un colloquio di lavoro. Tra i servizi offerti: counseling individuale, laboratori di gruppo e un forum, uno spazio in rete in cui gli studenti possono conoscersi e confrontarsi. Roma3Orienta è il centro di orientamento al lavoro dell’Università è quindi libero e gratuito. Il servizio offerto è un utile sostegno per gli studenti che volgono alla ricerca, entusiasmante ed avventurosa, della propria professione. A partire dal prossimo autunno saranno organizzati seminari formativi e incontri di orientamento al lavoro. Saranno incontri programmati periodicamente, nell’ambito delle singole facoltà, al fine di comprendere attraverso le testimonianze di importanti realtà produttive, le nuove figure professionali, le competenze e le capacità richieste, lo sviluppo delle carriere, le modalità e l’iter di selezione. Centro Universitario Sportivo (CUS) Il Comitato per il potenziamento dell’attività sportiva è un organo collegiale composto dal Direttore amministrativo dott. Basilicata, il delegato del Rettore per le attività sportive prof. Funiciello, i rappresentanti degli studenti Baheli e Petroli. Esso esplica tutte le competenze relative alla programmazione, al coordinamento e al potenziamento delle attività sportive nell’ambito dell’Ateneo. Il Comitato è rinnovato ogni due anni. L’Università Roma Tre ha in gestione dal febbraio del 2000 lo "Stadio degli Eucalipti" ubicato in via Giuseppe Veratti, una traversa di viale Marconi. L'impianto nato negli anni '50 come struttura sportiva della zona Valco San Paolo venne ristrutturato, negli spogliatoi e nelle tribune, in occasione della XVII olimpiade del 1960, è in quella occasione che prese il nome attuale di "Stadio degli Eucalipti". La struttura occupa più di due ettari di superficie tra via Pincherle e l'argine del Tevere. La capacità complessiva degli spalti è di circa 6000 posti a sedere, è fornito di una pista olimpica per l'atletica leggera di 400 metri in terra battuta e di varie pedane per i salti dello stesso materiale, oltre ad un rettilineo in terra 340 battuta ed ad una pedana per il salto in alto; all'interno del campo di atletica si trova un campo di calcio regolamentare in erba. Allo stato attuale sono stati attivati un corso di calcio ed uno di atletica leggera con frequenza bisettimanale. Per il prossimo futuro dovranno essere operativi, invece, anche due impianti polivalenti di calcetto, pallavolo, pallacanestro, tennis e una palestra di pesistica. Presso lo stadio è inoltre aperta una segreteria studenti che si occupa di fornire informazioni circa le attività inerenti il CUS ROMA attiva il lunedì, mercoledì, giovedì dalle ore 9.00 alle ore 13.00; il martedì ed il venerdì dalle ore 9.00 alle ore 16.00. Chiunque desiderasse ulteriori informazioni può telefonare nei suddetti giorni allo 065402750. L'impianto è inoltre servito dal servizio navetta di collegamento tra le sedi di Roma Tre a cura dell'A.Di.S.U. Parallelamente il Comitato, in collaborazione con il Cus Roma Tre, organizza attività sportive presso le strutture situate in piazzale del Verano, via di Pietralata, Tor di Quinto e il campo sportivo dei Vigili Urbani situato in largo S.Leonardo Murialdo. Per ulteriori informazioni contattare i rappresentanti degli studenti Baheli e Petroli ai seguenti indirizzi Baheli: [email protected] Petroli: [email protected] Istituzione Universitaria Concerti L’Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC) organizza da ottobre 2004 a maggio 2005 una stagione di concerti con speciali facilitazione riservate agli appartenenti all’Università degli Studi di Roma Tre e de “La Sapienza”. I concerti si svolgono presso l’Aula Magna (Rettorato) del’Università “La Sapienza” prevalentemente nei giorni di martedì (sera) e sabato (pomeriggio). Per accedere ai concerti è sufficiente ritirare la speciale tessera UNI-IUC che dà diritto a seguire gratuitamente i concerti della stagione (ciclo Calliope o ciclo Minerva), previa prenotazione on-line del posto numerato (fino ad esaurimento posti). Il costo della tessera è di euro 20,00 (studenti) e euro 35,00 (docenti, personale, specializzandi). Poiché in quest’anno cade il Sessantesimo anniversario dalla fondazione, per dare a tutti i richiedenti la possi- 341 bilità di ottenere la tessera entro l’inizio della Stagione, i rinnovi delle tessere sono stati anticipati ai mesi i giugno e luglio 2004. Nel mese di settembre 2004 e fino ad esaurimento dei posti, verranno accettate invece le nuove richieste. La tessera può essere ritirata: fino al 15 luglio presso gli uffici della IUC (Lungotevere Flaminio 50) dal lunedi al venerdi ore 10-13 e 14,3017,30. dal 13 settembre al 1 ottobre presso il Teatro Ateneo (v.le delle Scienze 3) lunedì, martedì, mercoledì, ore 10-17 presso IUC giovedì, venerdì ore 10-13 / 14-17,30 dal 4 ottobre presso la IUC dal lunedì al venerdì (ore 1013 e 14,30-17,30) (escluso giovedì 7 ottobre). Per informazioni, telefonare al n. 06/3610051/2 Documenti necessari: Documento d’identità; 2 fotografie formato tessera; Documento comprovante l’appartenenza all’Università per l’anno accademico 2003-2004 (2 ricevute delle tasse, attestato della segreteria, cedolino dello stipendio). I possessori della tessera UNI-IUC potranno, per ogni concerto, prenotarsi on-line secondo le modalità che verranno comunicate al momento del ritiro della tessera. La sera del concerto non saranno disponibili in loco né tessere né tagliandi d’ingresso; si potrà accedere al concerto esclusivamente se muniti di tessera accompagnata dalla prenotazione. La tessera è personale non cedibile. Informazioni Istituzione Universitaria dei Concerti Lungotevere Flaminio, 50 00196 Roma Tel. 063610051-2 Fax 0636001511 e-mail: [email protected] [email protected] web: http://www.concertiiuc.it Progetto Clacson Il progetto Clacson è stato avviato per migliorare la flessibilità e l'accessibilità da parte degli studenti di tutto l'Ateneo alle risorse didattiche del Centro Linguistico. Si tratta 342 di un sistema di insegnamento a distanza che sfrutta la rete di computer interna a Roma Tre. Collegandosi infatti al sito del centro http://host.uniroma3.it/centri/cla/ si accede a risorse didattiche per i diversi livelli e lingue, strutturati in percorsi di difficoltà progressiva, che porteranno lo studente ad approfondire e perfezionare la conoscenza della lingua studiata. L'assistenza didattica viene fornita a distanza con un sistema di tutorato svolto dagli esperti linguistici del CLA. Per informazioni: Segreteria organizzativa tel. 0657374078 Servizio informazione per la cultura dello spettacolo Presso il DAMS di Roma Tre è attivo il S.I.C.S., Servizio di Informazione-promozione Cultura dello Spettacolo che, oltre ad offrire agli studenti, ai docenti e al personale tecnico-amministrativo dell’Ateneo il servizio di biglietteria teatrale a prezzi ridotti, si configura come un punto di riferimento per l’informazione e la promozione di eventi legati al mondo dello spettacolo: laboratori, seminari, incontri, convegni di particolare interesse culturale. Il S.I.C.S. è aperto al pubblico il martedì, giovedì, venerdì dalle 10.00 alle 13.00 ed il mercoledì dalle 10.00 alle 15.00 presso la Facoltà di Lettere e Filosofia, in via Ostiense 234, tel. 0654577559 e-mail: [email protected] 343 Servizio medico polispecialistico Il servizio è rivolto esclusivamente ai docenti, al personale tecnico-amministrativo e bibliotecario e agli studenti di Roma Tre. Le visite sono gratuite e non è necessaria l’impegnativa del proprio medico curante. Sono presenti in sede quattro specialisti: ortopedico, cardiologo, ginecologo, otorinolaringoiatra. La prenotazione per le visite mediche si può effettuare telefonicamente dal lunedì al venerdì nei seguenti orari: 9.30-12.30/14.30-17.30 al numero 065403279. Via Casamari, 31 - 1° piano. Servizio sostitutivo civile L’Università degli Studi Roma Tre ha stipulato una convenzione con il Ministero della Difesa per l’impiego, presso l’Ateneo, di obiettori di coscienza in Servizio sostitutivo civile (L. 230/98). Le aree di intervento previste sono le seguenti: assistenza agli studenti disabili, biblioteche, Segreteria studenti, Centro Accoglienza e Servizi, Segreterie didattiche, laboratori didattici. Gli studenti interessati a prestare il Servizio sostitutivo civile all’interno dell’Università possono rivolgersi a l l ’ U fficio Servizi Generali, via Ostiense 169 – Tel. 0657067668/649; fax 0657067666. Orario di apertura: martedì e giovedì 10.00-12.00; mercoledì 15.00-17.00. e-mail: [email protected] Per informazioni consultare il sito web all’indirizzo: http://luna.uniroma3.it/obiettori oppure navigando dalla Home page sezione “Informazioni e servizi” Servizio di leva cliccare su Servizio Civile a Roma Tre. Ufficio Politiche per gli Studenti L’ufficio ha come obiettivo principale quello di fornire supporto al Rettore e ai delegati che più direttamente interagiscono con gli studenti nella definizione, attuazione e 344 monitoraggio delle politiche rivolte agli studenti e nella ottimizzazione dei rapporti tra gli studenti e le strutture dell'Ateneo. Tel. 0657067402 e-mail: [email protected] Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) Sede Via Ostiense 159 00154 Roma Tel. 0657067468/86; fax 0657067396 e-mail: [email protected] http://host.uniroma3.it/uffici/urp/homeurp.htm Televideo: Rai3-pp: 586-587-588 Orari: lunedì-venerdì ore 9-13 e 14,30-15,30; il giovedì pomeriggio 14,30-17,00 La Divisione Rapporti con il Pubblico è nata per realizzare il cambiamento nel rapporto e nella comunicazione tra l’amministrazione e il pubblico. Essa è composta dall’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) (legge 150/2000), Ufficio Problematiche relative alle Autocertificazioni e dall’Ufficio Controllo ISEEU. La Divisione opera affinché l’utente possa sentirsi garantito, informato e aiutato a muoversi agevolmente tra gli uffici. È possibile rivolgersi all’URP tramite telefono e email, nonché mediante contatto personale. L’URPfornisce informazioni sullo stato dei procedimenti amministrativi e sul diritto d’accesso agli atti, in base alla legge 241/90; sulla privacy secondo le legge 675/96; sull’organizzazione dell’Università e sulle competenze delle varie strutture secondo la legge 150/2000. Tra le sue altre attività, l’URP raccoglie osservazioni, segnalazioni ed esigenze provenienti dall'utenza ed effet tua un monitoraggio della “customer-satisfaction” e dell’andamento dei servizi. Collabora con le strutture di Ateneo per la pubblicità e la promozione di iniziative didattiche e di ricerca. Informa, in collaborazione con le altre strutture di Ateneo, sugli avvisi di concorsi, gare, appalti, borse di ricerca e delle relative scadenze. Gestisce le pagine del Televideo dell’Ateneo, servizio con il quale informa gli utenti del Lazio circa gli eventi, le novità, le iscrizioni e le varie scadenze a Roma Tre. La Divisione Rapporti con il Pubblico ha un proprio sito 345 internet dove vengono riportate le notizie stimate più interessanti per la tipologia d’utenza dell’Ateneo e le normative di uso più frequente, catalogate per argomento. L’Ufficio Problematiche relative all’Autocertificazione effettua i controlli sulle dichiarazioni sostitutive di certificazione (in base al DPR 445/2000). L’Ufficio controllo ISEEU è responsabile del controllo delle certificazioni presentate dagli studenti per la richiesta di inserimento nelle fasce contributive. Ufficio stage L’Ufficio Stage di Ateneo, attraverso convenzioni con le Aziende (attualmente circa 500) permette l’inserimento in stage di studenti e laureati di Roma Tre. Sul sito www.uniroma3.it (sulla sinistra sotto la dicitura “sempre utili”) sono costantemente aggiornate le offerte di stage riservate esclusivamente agli studenti laureati e iscritti a master o corsi di Roma Tre. Lo stage può iniziare entro 18 mesi dalla laurea, dal master o dal corso e può durare fino ad un massimo di 12 mesi. Via Ostiense 161, terzo piano, stanza 338. Orario di apertura al pubblico: lunedì e mercoledì dalle ore 10.30 alle 12.00; giovedì dalle ore 14.30 alle 15.30. Tel. 0657067353/315; fax 0657067309 e-mail [email protected] 346 Informazioni utili Indirizzi e recapiti telefonici Glossario Come arrivare a Roma Tre Informazioni utili Indirizzi e recapiti telefonici Rettorato via Ostiense, 161 - Tel. 06570671 A.Di.S.U. via della Vasca Navale, 79 Tel. 0655340729 - fax 065593852 e-mail: [email protected] http://www.sirio.regione.lazio.it http://www.adisutre.it Centro Accoglienza e Servizi via Ostiense, 169 Tel. 0657067245 - fax 0657067700 e-mail: [email protected] Centro di Servizi di Ateneo per le Biblioteche via della Vasca Navale, 79 Tel. 0655173546 – fax 0655173548 http://www.sba.uniroma3.it Centro Linguistico di Ateneo via Ostiense, 131, L Tel. 0657067081 e-mail: [email protected] web site: http://www.cla.uniroma3.it Centro interdipartimentale di ricerche per lo studio di Roma moderna e contemporanea (CROMA) piazza Campitelli, 3 Tel. 066786099 - fax 066792242 e-mail: [email protected] 349 Centro Studi italo-francesi piazza Campitelli, 3 Tel. 066797104 - 066789291 - fax 066792242 e-mail: [email protected] Ufficio Relazioni Internazionali via Ostiense, 159 Tel. 0657067328/9 - fax 0657067330 e-mail: [email protected] http://europa.uniroma3.it Segreterie Studenti via Ostiense, 175 Architettura ([email protected]) Tel. 0657067717 Economia ([email protected]) Tel. 0657067720 Giurisprudenza ([email protected]) Tel. 0657067718 Ingegneria ([email protected]) Tel. 0657067683 Lettere e Filosofia ([email protected]) e ([email protected]) Tel. 0657067726 Scienze della Formazione ([email protected] ) e ([email protected]) Tel. 0657067679 Scienze MFN ([email protected]) Tel. 0657067216 Scienze Politiche ([email protected]) Tel. 0657067721 Corsi post lauream ([email protected]) Tel. 0657067707 SSIS - Scuola di Specializzazione all’Insegnamento Secondario Tel. 0657067696; fax 0657067695 Studenti con titolo estero e corsi singoli ([email protected]) Tel. 0657067681 Ufficio Ricerca Rettorato via Ostiense, 161 Tel. 0657067458-210-410-457 e-mail: [email protected] 350 Ufficio stampa via Ostiense, 161 Tel. 0657067208/9 - fax 0657067265 e-mail: [email protected] Ufficio Servizi Generali via Ostiense, 169 Tel. 0657067651 - fax 0657067666 e-mail: [email protected] Ufficio Relazioni con il Pubblico via Ostiense, 159 Tel. 0657067468/86 - fax 0657067396 e-mail: [email protected] sito: host.uniroma3.it/uffici/urp/homeurp.htm Ufficio Politiche per gli Studenti via Ostiense, 161 Tel. 0657067402 e-mail: [email protected] Ufficio Stage via Ostiense, 161 Tel. 0657067353/315 e-mail: [email protected] 351 FACOLTÀ Architettura Presidenza via della Madonna de’ Monti, 40 Tel. 064888711- fax 06488871230 e-mail: [email protected] Economia Presidenza via Ostiense, 139 Tel. 0657374001/02 - fax 0657374092 e-mail: [email protected] Segreteria didattica via Ostiense, 139 Tel. e fax 0657374044 Giurisprudenza Presidenza via Ostiense, 161 Tel. 0657067502- fax 0657067508 e-mail: [email protected] Segreteria didattica via Ostiense, 161 Tel. 0657067560 Ingegneria Presidenza via della Vasca Navale, 84 Tel. 0655177066 - fax 065561373 e-mail: [email protected] Coordinamento didattico Tel. 0655177040 - fax 065561373 Corso di laurea in Ingegneria Civile via Vito Volterra, 62 Tel. 0655173399 - fax 0655173441 e-mail: [email protected] Corso di laurea in Ingegneria Elettronica via della Vasca Navale, 84 Tel. fax 065517303 - fax 0655177310 e-mail: [email protected] Corso di laurea in Ingegneria Informatica via della Vasca Navale, 81 Tel. 0655173201 - fax 065573030 e-mail: [email protected] Corso di laurea in Ingegneria Meccanica via della Vasca Navale, 79 Tel. 0655173290 - fax 0655173252 e-mail: [email protected] 352 Lettere e Filosofia Presidenza via Ostiense, 234 Tel. 06545771 - fax 0654577332 e-mail: [email protected] Corso di laurea in Comunicazione nella società della globalizzazione via Ostiense, 234 Tel. 0654577504 fax 0654577566 e-mail: [email protected] Corso di laurea in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo (Dams) via Ostiense, 234 Tel. 0654577363 - fax 0654577335 e-mail: [email protected] Corso di laurea in Filosofia via Ostiense, 234 Tel. 0654577366 - fax 0654577336 e-mail: [email protected] Corso di laurea in Lettere via Ostiense, 234 fax. 0654577472 fax 0654577564 e-mail: [email protected] Corso di laurea in Lingue e comunicazione internazionale via Ostiense, 234/6 Tel. 0654577347 fax 0654577441 e-mail: [email protected] Corso di Laurea in Lingue e culture straniere via Ostiense, 234/6 Tel. 0654577347 fax 0654577347 e-mail: [email protected] Corso di Laurea Scienze storiche, del territorio e per la cooperazione internazionale via Ostiense, 234/6 Tel. 0654577487 fax 0654577541 e-mail: [email protected] Corso di Laurea in Storia e conservazione del patrimonio artistico via Ostiense, 234/6 Tel. 0654577628 fax 0654577587 e-mail: [email protected] Scienze della Formazione Presidenza via del Castro Pretorio, 20 Tel. 0649229325 - fax 064441581 e-mail: [email protected] e-mail: [email protected] 353 Corso di laurea in Formazione e sviluppo delle risorse umane via del Castro Pretorio, 20 Tel. e fax 06492291 Corso di laurea in Scienze dell’Educazione via del Castro Pretorio, 20 Tel. e fax 0649229316 Corso di laurea in Scienze della Formazione primaria Via Manin 53 Tel. 064743657 064743669 Corso di laurea in Educatore professionale di Comunità via del Castro Pretorio, 20 Tel. e fax 064463671 Corso di laurea in Discipline del Servizio Sociale ad Indirizzo Formativo Europeo via del Castro Pretorio 20 Tel. 0649229390 Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Presidenza largo San Leonardo Murialdo, 1 Tel. 0654888050/51/53/78 - fax 0654888052 e-mail: [email protected] Corso di laurea in Fisica via della Vasca Navale, 84 Tel. 0655177062 - fax 065579303 e-mail: [email protected] Corso di laurea in Matematica largo San Leonardo Murialdo, 1 Tel. 0654888203 - fax 0654888099 e-mail: [email protected] Corso di laurea in Scienze biologiche viale Guglielmo Marconi, 446 Tel. 0655176373 - fax 0655176321 e-mail: [email protected] Corso di laurea in Scienze geologiche largo San Leonardo Murialdo, 1 Tel. 0654888207 - fax 0654888201 e-mail: [email protected] Scienze Politiche Presidenza via Corrado Segre, 4 Tel. 0655176312 - fax 0655176234 e-mail: [email protected] Segreteria didattica via Corrado Segre, 2 Tel. 0655176280 - fax 0655176234 354 Glossario Anno accademico Inizia il 1° Ottobre e finisce il 30 settembre dell’anno successivo. I corsi hanno inizio, normalmente, nella prima decade di ottobre e terminano nel mese di maggio. Ogni a.a. ha 4 sessioni d’esame: che si svolgono di norma in gennaio, aprile, luglio, settembre. Sono considerati giorni festivi e di vacanza tutte le domeniche e i giorni: 1° novembre, 8 dicembre, 21 dicembre / 7 gennaio; dal giovedì precedente la Pasqua al martedì successivo; 25 aprile; 1° maggio; vacanze estive dal 1° agosto al 30 settembre. Annualità Corso di durata annuale che inizia a ottobre o a novembre a seconda dei Corsi di studio e termina a maggio. Se il corso è annuale, ma diviso in due moduli semestrali, il primo modulo inizia ad ottobre, il secondo a marzo. Appello È la convocazione prevista dall’ordinamento universitario per ogni sessione d’esame. Le singole sessioni possono comprendere più appelli. Borse per studenti Borse di studio: vengono erogate dall’A.Di.S.U. in base a requisiti di reddito e merito. Vengono bandite orientativamente nei mesi di luglio e agosto. Borse di collaborazione: Roma Tre bandisce borse di collaborazione del valore di Euro 1.032,91 (Lire 2.000.000) a fronte di 150 ore di attività lavorativa da svolgere presso le strutture dell’Ateneo, vengono bandite orientativamente nel mese di ottobre. Consiglio di Amministrazione È l’organo a cui spetta la gestione amministrativa, finanziaria, economica e patrimoniale dell’Università, nonché la gestione del personale tecnico e amministrativo. È presieduto dal Rettore ed è composto dal Direttore Amministrativo, dal Pro-Rettore, da 12 rappresentanti dei docenti (4 professori di I fascia, 4 professori di II fascia, 4 ricercatori), da 4 rappresentanti del personale 355 tecnico-amministrativo e da 4/6 rappresentanti degli studenti (a seconda della percentuale dei votanti). Il CdA è rinnovato ogni 3 anni. Consiglio di Corso di studio È l’organo che provvede all’organizzazione, alla programmazione e al coordinamento delle attività didattiche per il conseguimento delle Lauree e dei Diplomi. In particolare: esamina ed approva i piani di studio compresi quelli comunitari e internazionali; organizza i servizi di orientamento e tutorato; propone al Consiglio di Facoltà l’attivazione di nuovi insegnamenti ed adotta nuove metodologie didattiche. È presieduto dal Presidente ed è composto dai docenti che svolgono la propria attività didattica nell’ambito del Corso di studio, da un rappresentante del personale tecnico-amministrativo e da una rappresentanza degli studenti stabilita in base al numero degli iscritti. Consiglio di Facoltà È l’organo a cui spetta l’approvazione del regolamento di Facoltà, la proposta di attivazione delle strutture didattiche, il coordinamento e l’indirizzo delle attività didattiche, la formulazione ed approvazione delle richieste per il riassetto e lo sviluppo della Facoltà in Corsi di studio. È presieduto dal Preside ed è composto dai professori di ruolo e fuori ruolo, dai ricercatori, da una rappresentanza del personale tecnico-amministrativo e da una rappresentanza degli studenti stabilita in base al numero degli iscritti. Consiglio degli studenti È un organo autonomo degli studenti dell’Università; ha compiti di promozione della partecipazione studentesca e di coordinamento delle rappresentanze degli studenti negli organi centrali di governo e negli organi delle strutture didattiche, di ricerca e di servizio dell’Università. Promuove e gestisce i rapporti nazionali ed internazionali con le rappresentanze studentesche di altri Atenei. Elegge nel proprio seno un Presidente. Resta in carica due anni. Corso annuale Corso della durata di un intero anno accademico per un numero complessivo minimo di 60 ore di lezione. 356 Corso monografico Corso dedicato alla trattazione di un argomento specifico all’interno di una più ampia disciplina. Corso semestrale Salvo i casi previsti espressamente dell’ordinamento didattico, la semestralità si riferisce a moduli didattici della durata complessiva minima di 30 ore. L’inizio dei corsi è ad ottobre e/o marzo con esami alla fine di ogni semestre. La semestralità può riferirsi anche a moduli equivalenti alla metà di un corso annuale, oppure a corsi intensivi che svolgono in un semestre il programma di un anno. Corsi singoli I cittadini italiani in possesso di un titolo di studio che consente l’iscrizione ai corsi universitari, che desiderano seguire, per un anno accademico, uno o più insegnamenti relativi a Corsi di laurea, possono ottenere l’iscrizione a Corsi singoli. Al termine del corso e dopo il superamento della relativa prova di esame sarà rilasciato un certificato. Crediti formativi I crediti formativi (CFU) costituiscono l’ammontare delle ore di lavoro svolto dallo studente(ore di studio individuale, di lezione, di laboratori, esercitazioni). Viene dato quindi un “valore” al tempo dello studente. Ad un credito corrispondono 25 ore di lavoro. La quantità media di lavoro di apprendimento svolto in un anno da uno studente impegnato a tempo pieno negli studi universitari è convenzionalmente fissata in 60 crediti. Per conseguire una Laurea lo studente deve aver acquisito 180 crediti (60 crediti x 3 anni); per conseguire una laurea Specialistica 300 crediti (60 crediti x 3+2 anni); per un Diploma di Specializzazione 300/360 crediti. Decadenza Coloro i quali abbiano compiuto l’intero corso i studi senza conseguire la Laurea o che, per qualsiasi motivo, abbiano interrotto gli studi stessi qualora intendano esercitare i diritti derivanti dall’iscrizione, sono tenuti a chiedere ogni anno a ricognizione e pagare la relativa tassa. La decadenza dalla qualità di studente non colpisce coloro che abbiano superato tutti gli esami di profitto e siano in debito unicamente dell’esame di laurea, cui potranno accedere indipendentemente dal tempo trascorso dall’ultimo 357 esame di profitto sostenuto. La decadenza si interrompe nel caso in cui lo studente fuori corso faccia passaggio, prima di essere incorso nella decadenza, ad altro corso di Laurea (art. 149/1 r.d. 1592/33). Lo studente decaduto presso l’Università Roma Tre a norma dell’art. 149 del R.D. 1592/33 può, inoltrando apposita domanda, ottenere il reintegro nella qualità di studente con riconoscimento degli esami sostenuti ripresentando il piano di studi alla Facoltà, la quale definirà il numero di crediti da riconoscere in relazione agli esami già sostenuti e le ulteriori attività formative necessarie per il conseguimento della laurea. Dipartimenti Promuovono e coordinano l’attività scientifica, di ricerca, di supporto all’attività didattica dell’Università e di formazione alla ricerca. Ogni dipartimento comprende uno o più settori di ricerca omogenei per fine o per metodo e organizza e coordina le relative strutture. Hanno autonomia amministrativa, contrattuale, finanziaria e contabile. In particolare i dipartimenti: forniscono supporto all’attività didattica di concerto con i Corsi di studio; formulano proposte al Senato Accademico per l’attivazione dei corsi di dottorato di ricerca; predispongono annualmente programmi e progetti di sviluppo della ricerca e di supporto alla didattica. Ogni dipartimento è rappresentato da un Direttore che presiede il Consiglio e la Giunta. Direttore Amministrativo È nominato dal Rettore, sentito il Consiglio d’Amministrazione. L’incarico ha durata triennale e può essere rinnovato. È a capo degli uffici e dei servizi dell’Università e ne esercita la gestione amministrativa. Diritto allo studio universitario Nell’ambito di questo settore di competenza della Regione sono erogati dall’Azienda per il Diritto allo Studio Universitario (A.Di.S.U.) servizi per gli studenti tra cui mense, borse di studio, alloggi, etc. Disciplina scolastica dello studente La competenza disciplinare degli studenti spetta, a seconda del tipo e della gravità dell’infrazione, al Rettore, al Senato accademico, al Consiglio di Facoltà. Le sanzioni applicabili in caso di inosservanza della disciplina scolastica da parte degli studenti sono: l’ammonizione, l’interdi- 358 zione temporanea ad uno o più corsi; la sospensione da uno o più esami di profitto per una delle sessioni; l’esclusione temporanea dall’Università con conseguente perdita delle sessioni d’esame. Le sanzioni disciplinari vengono registrate nella carriera scolastica dello studente e trascritte nei fogli di congedo, in caso di trasferimento ad altra Università. Esame di laurea o prova finale Prova finale alla quale lo studente accede dopo aver completato il rispettivo corso di studi ed aver superato tutti gli esami di profitto previsti. E’indispensabile essere in regola con il versamento delle tasse e dei contributi richiesti. con il nuovo ordinamento didattico, il titolo di studio di Laurea viene conseguito mediante superamento di una prova finale una volta acquisiti 180 crediti. Esame di profitto Verifica che lo studente deve sostenere e superare per ogni insegnamento previsto dal piano di studi ufficiale e/o individuale del proprio Corso di laurea. Le facoltà di Architettura, Economia, Giurisprudenza e Scienze Politiche hanno attivato un servizio di prenotazione on-line agli esami e agli esoneri alla pagina web dell’Ateneo http://www.uniroma3.it/didattica/prenotazioniEsami.asp. Esame di stato Le lauree e i diplomi conferiti dalle Università hanno soltanto valore di titolo accademico. Per esercitare alcune professioni occorre, oltre il possesso del titolo accademico, anche il superamento di un esame di stato e la conseguente iscrizione all’apposito albo professionale. Attualmente è previsto per le seguenti professioni: architetto, attuario, biologo, chimico, dottore commercialista, dottore forestale, dottore in discipline statistiche, farmacista, geologo, ingegnere, medico chirurgo, odontoiatra, psicologo, veterinario. Gli esami hanno luogo annualmente in due sessioni fissate dal Ministero dell’Università e della Ricerca scientifica e tecnologica con apposita ordinanza pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale. Esonero Riferito all’esame, è una prova intermedia orale o scritta che, qualora superata con esito positivo consente allo stu- 359 dente di ridurre la quantità di programma da presentare all’esame finale. Riferito alle tasse, è l’esenzione dal pagamento parziale o totale (vedi paragrafo Tasse e contributi universitari). Facoltà Struttura organizzativa che comprende uno o più Corsi di laurea e di diploma riferibili ad una matrice culturale e metodologica comune. Lo studente svolge il suo iter universitario all’interno di una Facoltà, iscritto ad un determinato Corso di studio. Fuori corso Diventa fuori corso chi non ha terminato gli studi nel numero di anni previsto. Lo studente fuori corso non può modificare il piano di studi. Non c’è limite al numero di anni in cui ci si può iscrivere come fuori corso. Fuori corso intermedio lo diventa lo studente in corso che si iscrive dopo la scadenza prevista, ma entro il 31 dicembre con pagamento del contributo aggiuntivo. Per quell’anno non è possibile modificare il piano di studio e ci sono anche restrizioni per quanto riguarda gli esami che si possono sostenere. Immatricolazione Iscrizione al primo anno del Corso di studi. Indirizzi o curricula Sono la possibile articolazione di un corso di studi, la quale caratterizza nei contenuti culturali il titolo conseguito. Libretto universitario Libretto-tessera rilasciato dalla Segreteria Studenti dopo l’immatricolazione per la registrazione degli esami conseguiti. Non è un documento valido ai fini del riconoscimento personale al di fuori dell’Università. Manifesto degli studi Documento pubblicato ogni anno dall’Ateneo al fine di agevolare l’orientamento agli studi e contenente tutte le notizie amministrative necessarie per le iscrizioni ai Corsi di studio attivati nell’anno accademico di riferimento. Matricola È matricola lo studente che si iscrive per la prima volta ad un Corso di laurea. 360 Numero di matricola È il codice personale che costituisce elemento di riferimento costante dello studente per l’intera durata del corso di studio. Numero programmato Numero definito di posti disponibili per l’iscrizione al primo anno deciso dalle autorità accademiche competenti ai sensi delle norme vigenti. Per i Corsi di studio a numero programmato è necessario superare una prova di ammissione (test selettivo). Ordinamento didattico Regolamento che stabilisce l’attività didattica e le sue regole. Ordine degli Studi È la pubblicazione annuale a cura delle Facoltà che illustra l’attività didattica e l’organizzazione dei Corsi di studio. Gli studenti iscritti lo ritirano presso le Segreterie Studenti e le Presidenze delle Facoltà all’inizio dell’anno accademico. È sempre possibile consultarlo presso il Centro Accoglienza e Servizi. Piano di studio È l’insieme degli insegnamenti che lo studente sceglie e si impegna a seguire e a superare nel Corso di studi. Deve essere formulato, dopo aver consultato l’Ordine degli Studi, insieme al docente tutore e presentato alla Segreteria del Corso di studi per iscritto entro il 31 dicembre o eventuale altra scadenza indicata. Può essere modificato ogni anno purché lo studente non sia “fuori corso”. Può essere obbligatorio (fissato dal Corso di studio) o individuale (elaborato sulla base di opzioni personali). Preiscrizione Domanda necessaria per iscriversi ai test di accesso previsti per tutti i Corsi di laurea, da effettuarsi orientativamente nel mese di Agosto. Propedeuticità di esame Precedenza di un esame su una determinata disciplina rispetto ad un’altra. Ad esempio, per il Corso di Laurea in Economia e Commercio, per poter sostenere l’esame di Diritto commerciale occorre aver superato gli esami di 361 Istituzioni di Diritto privato e Istituzioni di Diritto pubblico. La propedeuticità dei corsi è un fattore che lo studente deve considerare nella formulazione del piano di studio e nell’organizzazione pratica degli studi. La propedeuticità si riferisce anche al biennio o triennio di base che precede gli anni successivi di “indirizzo”. Prorettore V icario È un professore di ruolo di prima fascia designato dal Rettore a sostituirlo in ogni sua funzione in caso di impedimento, di assenza o di cessazione. Può essere delegato ad espletare alcune delle funzioni e prerogative del Rettore. Prova di ammissione o test Prova obbligatoria per l’immatricolazione ai Corsi di studio. Per tutti i Corsi di laurea la prova ha carattere selettivo. Consiste in quesiti a risposta multipla tendenti ad accertare la capacità di comprensione della lettura e l’abilità lessicale, logico-verbale e logico-sintattica. Per i Corsi di studio di area scientifica sono richieste anche nozioni fondamentali relative alle specifiche discipline. Prova finale Sostituisce la tesi di laurea del Vecchio Ordinamento. Il valore in termini di crediti formativi universitari e le modalità di svolgimento variano a seconda del Corso di laurea. Rappresentanze studentesche Sono i delegati degli studenti eletti ogni tre anni negli Organi di governo dell’Ateneo (Senato Accademico e Consiglio d’Amministrazione), ogni due anni nei Consigli di Facoltà, nei Consigli di Corso di studio e nel Consiglio degli studenti. Rettore Rappresenta l’Università ad ogni effetto di legge ed è il garante della sua autonomia. È eletto fra i professori di ruolo e fuori ruolo di prima fascia a tempo pieno e dura in carica tre anni. In particolare compete al Rettore: emanare gli statuti e i regolamenti; presiedere il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione e provvedere all’esecuzione delle rispettive deliberazioni; garantire l’au- 362 tonomia didattica e di ricerca dei professori e dei ricercatori; favorire la piena attuazione del diritto allo studio degli studenti nell’Ateneo. Rinuncia agli studi Qualora lo studente non intenda proseguire gli studi, ha facoltà di rinunciare agli studi intrapresi manifestando espressamente tale volontà con apposita domanda da presentare alla Segreteria Studenti. La rinuncia è irrevocabile e la carriera scolastica svolta diventa priva di efficacia e non può essere fatta rivivere. Lo studente rinunciatario non è tenuto al pagamento delle tasse di cui eventualmente risultasse in debito e non può ottenere il rimborso delle somme versate. Se desidera reiscriversi allo stesso corso o ad altro corso deve ripetere l’immatricolazione. Rinvio del Servizio militare Per usufruire della possibilità del rinvio per motivi di studio, le domande dovranno essere presentate entro il: • 30 settembre dell’anno precedente a quello per il quale si intende usufruire del ritardo, dagli studenti iscritti al primo anno; tali domande devono essere corredate dal certificato di iscrizione ovvero da dichiarazione temporaneamente sostitutiva di essere in attesa di iscrizione cui dovrà seguire, entro il 31 dicembre la certificazione dovuta. • 31 dicembre dell’anno precedente a quello per il quale si intende usufruire del ritardo dagli studenti iscritti agli anni successivi al primo; tali domande devono essere corredate dal certificato comprovante gli esami sostenuti rilasciato dall’Università o da una dichiarazione temporaneamente sostitutiva cui dovrà seguire, entro il 31 gennaio la certificazione dovuta. Per ottenere il rinvio del servizio militare, lo studente deve dal 1 gennaio 2004, dimostrare: Per la prima richiesta di essere iscritto ad un corso universitario di laurea. Per la seconda e per le successive richieste di aver superato quattro esami nell’anno solare precedente a quello per il quale richiede il rinvio. Ulteriori informazioni possono essere acquisite presso il numero verde 800-010010 della Direzione Generale della Leva. 363 Ripetente Si può iscrivere come ripetente lo studente che non ha finito gli studi entro gli anni previsti e vuole modificare il piano di studio. L’ammontare delle tasse è uguale a quello stabilito per gli studenti in corso. Ripetente intermedio. Nei Corsi che prevedono sbarramenti lo studente che non ha superato il numero prescritto di esami nell’anno di corso, si iscrive al successivo anno accademico in qualità di ripetente. Sbarramento È l’impossibilità ad iscriversi all’anno accademico successivo in caso di mancato superamento di determinati esami previsti dal piano di studi. Scuola di Specializzazione all’Insegnamento Secondario (SSIS) La Scuola, attivata a partire dall’a. a. 1999/2000 è rivolta ai laureati e diplomati ISEF e rilascia l’abilitazione all’insegnamento nella scuola secondaria, titolo necessario per accedere ai concorsi a cattedre nella scuola secondaria di primo e secondo grado dall’anno 2002 in poi. Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali La Scuola ha l’obiettivo di sviluppare negli studenti l’insieme di attitudini e di competenze, teoriche e pratiche, caratterizzanti la professionalità dei magistrati ordinari, degli avvocati e dei notai, anche con riferimento alla crescente integrazione internazionale della legislazione e dei sistemi giuridici e delle moderne tecniche di ricerca delle fonti. La Scuola, a cui si accede mediante concorso, per titoli ed esami, su base nazionale, ha durata biennale ed è articolata in un anno comune e negli indirizzi giudiziario-forense e notarile della durata di un anno e si conclude con il superamento di una prova finale. Segreteria Didattica È il punto di riferimento degli studenti per informazioni sull’orientamento didattico in generale (tutorato, presentazione dei piani di studio, corsi, programmi, orari di ricevimento docenti, orari delle lezioni). Si trova presso le segreterie dei Corsi di studio. Segreteria Studenti L’ufficio si occupa di tutte le pratiche amministrative relative al Corso di studio: iscrizione alle prove di ammissione 364 (preiscrizione), immatricolazioni, iscrizioni ad anni successivi, trasferimenti ad altre Università, passaggi ad altro Corso di laurea, tasse, rinuncia agli studi, certificati di iscrizione e di Laurea, certificati per il rinvio militare, statoni, fotocopie autenticate del Diploma originale di Maturità, ed ogni altro atto amministrativo. Rilascia, inoltre, tutte le certificazioni consentite. Seminario Metodo di insegnamento didattico fondato sul coinvolgimento attivo degli studenti organizzato in gruppi non troppo numerosi. Si tengono lezioni su argomenti specifici che integrano il corso del docente nell’ambito dello stesso insegnamento. Servizio sostitutivo civile Gli studenti interessati a prestare il Servizio sositutivo civile all’interno dell’Università Roma Tre possono rivolgersi all’ Ufficio Servizi Generali. Le aree di intervento previste sono le seguenti: assistenza agli studenti disabili, biblioteche, Segreterie Studenti, Centro Accoglienza e Servizi, Segreterie didattiche. Senato Accademico È l’organo preposto alla programmazione, al coordinamento e alla verifica delle attività didattiche e di ricerca nell’ambito dell’Università, fatte salve le attribuzioni spettanti alle singole strutture didattiche e scientifiche. È presieduto dal Rettore ed è composto dal Prorettore Vicario, dai Presidi delle Facoltà, da una rappresentanza per ogni area scientifico-disciplinare dell’Università, da una rappresentanza del personale tecnico-amministrativo e da una rappresentanza degli studenti con voto deliberativo ristretto alle questioni concernenti la programmazione, l’approvazione dei piani di sviluppo, il coordinamento e la verifica, limitatamente all’attività didattica. Il Direttore Amministrativo partecipa con voto consultivo e ne esercita le funzioni di segretario. Sessione di esame Periodo in cui si svolgono gli esami di profitto. Nel corso dell’anno accademico si tengono quattro sessioni. Statone (o statino) Modulo da ritirare in Segreteria Studenti e da compilare elencando gli esami che si intende sostenere durante l’in- 365 tero anno di corso. Lo studente deve far timbrare lo Statone in Segreteria Studenti prima della sessione d’esame. Statuto dell’Università La legge 168/89 ha profondamente mutato il significato dello statuto: esso si trasforma da semplice strumento di pubblicità delle Facoltà e dei corsi in esse attivati, a vera e propria “carta costituente” dell’Università, della sua organizzazione interna e delle regole generali che devono presiedere alla sua attività. Lo Statuto di Roma Tre rappresenta il fulcro e l’espressione più alta dell’autonomia universitaria. Esso tende a garantire un’ampia partecipazione delle componenti universitarie e a dare impulso alla democrazia interna attraverso la composizione e l’elezione degli organi di governo estese a tutta la comunità universitaria (studenti, docenti, personale tecnico-amministrativo e bibliotecario). Tesi di laurea e di diploma Con il vecchio ordinamento didattico la tesi di laurea o di diploma è un testo scientifico in cui lo studente mette a frutto le conoscenze e le capacità acquisite, dimostrando di aver raggiunto la propria maturità culturale discutendone con una Commissione di docenti della Facoltà. La tesi deve essere richiesta ad un docente della Facoltà, in una materia di cui lo studente abbia sostenuto almeno un esame. Prima della discussione dovrà essere consegnata alla Presidenza del Corso di studio una scheda di assegnazione firmata dal relatore della tesi affinchè possa essere indicato un correlatore ed avrà inizio il procedimento amministrativo per l’ammissione. Tre copie complete della dissertazione scritta, nei termini previsti dalla Segreteria Studenti, dovranno essere consegnate rispettivamente al relatore, al correlatore della tesi e, con la firma di entrambi, alla segreteria del Corso di laurea o di diploma (se possibile corredata da floppy disk). Tutorato Attività svolta da docenti, finalizzata ad orientare ed assistere gli studenti lungo tutto il percorso degli studi rendendoli partecipi del proprio processo formativo. Le Segreterie didattiche (o di Presidenza) forniscono l’elenco e l’orario di ricevimento dei docenti tutori. 366 Università Istituzione che si articola in Facoltà e Dipartimenti cui fanno capo Corsi di laurea, Diplomi, Corsi di perfezionamento, Scuole di specializzazione. Gli organi centrali dell’Università sono: il Rettore, il Senato Accademico, il Consiglio d’Amministrazione, il Direttore Amministrativo, il Collegio dei Direttori, il Consiglio degli Studenti. Ha come obiettivo lo sviluppo della cultura a livello superiore ed è la sede primaria della ricerca scientifica. Verbalizzazione È la registrazione del risultato dell’esame sostenuto su un apposito verbale firmato dai docenti componenti la commissione d’esame e dallo studente. 367 Come arrivare a Roma Tre Bus Atac 23 Largo S. Leonardo Murialdo S. Paolo Basilica Via Ostiense Piramide P.zza Emporio Lungotevere Tebaldi (rit. Lgt. Farnesina) P.te V. Emanuele II P.zza Risorgimento L.go Trionfale P.le Clodio 128 Via F. Baldelli Viale G. Marconi P.zza A. Meucci Via Magliana Via Imbrecciato Via Magliana rimessa Atac Magliana 170 Stazione Termini P.zza Repubblica Via Nazionale P.zza Venezia P.zza Bocca della Verità Lungotevere Aventino Lungotevere Testaccio Via C. Pascarella ritorno (Via C. Porta) Viale Trastevere Stazione Trastevere Viale G. Marconi Via C. Colombo Viale Civiltà del Lavoro P.le dell’agricoltura 670 Via S. Pincherle (solo ritorno Via della Vasca Navale) Viale G. Marconi Viale F. Baldelli Viale Giustiniano Imperatore L.go delle Sette Chiese Via G. Pullino C.ne Ostiense Via C. Colombo Viale Tor Marancia Viale Pico della Mirandola P.le Caduti della Montagnola 673 P.zza Zama P.zza Tuscolo P.zza Porta Metronia Colosseo P.zza Porta Capena Viale Aventino Via Galvani Via. P. Matteucci Via G. Rho 369 702 770 P.le Partigiani Piramide Via Ostiense Largo Leon. Da Vinci Via A. Severo Via Grotta Perfetta Via Ardeatina Via Torre S. Anastasia Via Ostiense (inversione di marcia altezza c.ne Ostiense) Via Ostiense Lungotevere S. Paolo Viale S. Paolo Via Calzecchi Onesti Viale G. Marconi p.le T. Edison Viale della Vasca Navale Via S. Pincherle Via Volterra Via Melloni Via di Valco S. Paolo Via Ostiense 707 L.go Leonardo da Vinci Via A. Ambrosini Viale Pico della Mirandola Viale dell’Arte Viale dell’Umanesimo Via Laurentina Via Trigoria Via Redattori (solo andata) P.zza V. Valgrisi 761 P.za Placido Riccardi Via Ostiense (solo ritorno Viale G. Marconi) Via Laurentina L.go Cecchignola Viale Esercito P.zza Carabinieri 766 Stazione Trastevere Via G. Marconi Via F. Baldelli L.go Leonardo da Vinci Via A. Severo Via Ambrosini Via Grotta Perfetta Via Ardeatina Via Millevoi È inoltre attivo il servizio UNIBUS LINEA BLU e UNIBUS LINEA GIALLA, un nuovo servizio di trasporto riservato agli studenti, ai docenti e al personale di Roma Tre che permette di raggiungere gratuitamente (muniti di tessera ADiSU o di tesserino di identificazione di Roma Tre) le principali sedi dell’Ateneo, l’ADiSU e le mense universitarie. Il servizio è articolato in due linee che percorrono i seguenti itinerari: 370 UNIBUS LINEA BLU DALLE 7.40 ALLE 19.30 Piazzale dei Partigiani (Stazione F.S.) via delle Cave Ardeatine (Metro B Piramide) via B. Franklin (Facoltà di Architettura) via Ostiense (Metro B Piramide/Ferrovia Ostia Lido) via Ostiense (Cavalcavia via Stazione Ostiense) via Ostiense (Banca di Roma) via Ostiense (Rettorato/ Facoltà di Giurisprudenza/ Facoltà di Economia/Centro Linguistico Segreterie studenti) viale di San Paolo (mensa San Paolo) viale G. Marconi (Facoltà di Scienze Naturali/Biologia Facoltà di Scienze Politiche) via della Vasca Navale (mensa ADISU-Facoltà di Ingegneria) via della Vasca Navale (Facoltà di Ingegneria-Scienze Naturali/Fisica) largo San Leonardo Murialdo(Facoltà di Scienze Naturali/Geologia/Matematica) via S. Pincherle (Stadio degli Eucalipti/Centro Polispecialistico) via Valco San Paolo (Facoltà di Lettere) via Ostiense (metro B San Paolo) via Ostiense (basilica San Paolo) via Ostiense (Rettorato Facoltà di Giurisprudenza Facoltà di Economia Centro Linguistico/Segreterie studenti) via Ostiense (Banca di Roma) via Ostiense (Cavalcavia via Stazione Ostiense) via Ostiense (Metro B Piramide/Ferrovia Ostia Lido) Piazzale dei Partigiani (Stazione F.S.) 371 UNIBUS LINEA GIALLA Fermate via Ostiense (Rettorato) 1a corsa 2a corsa 16,30 17,30 via Ostiense (alt. Mercati) via Ostiense (dir. San Paolo) lungotevere San Paolo viale di San Paolo via F. Baldelli largo Placido Riccardi via Ostiense via Valco San Paolo alt. fermata "UNIBUS" 16,40 17,40 via S. Pincherle alt. fermata "UNIBUS" 16,42 17,42 via S. Pincherle alt. fermata "UNIBUS" 16,43 17,43 vicolo della Vasca Navale alt. fermata "UNIBUS" 16,44 17,44 via della Vasca Navale alt. fermata "UNIBUS" 16,45 17,45 alt. fermata "UNIBUS" 16,55 17,55 staz. di Trastevere 17,00 18,00 17,05 18,10 17,07 18,15 piazza T. Edison viale G. Marconi Ponte Marconi piazza A. Righi piazza E. Fermi viale G. Marconi piazza della Radio via degli Orti di Cesare c.ne Gianicolense piazzale E. Dunant largo Ravizza c.ne Gianicolense Piazza San Giovanni di Dio 372 UNIBUS LINEA GIALLA Fermate 1a corsa 2a corsa Piazza San Giovanni di Dio alt. fermata lato Mercato 7,30 8,30 7,38 8,40 via Orti di Cesare 20 mt. dopo fermata ATAC piazza della Radio 20 mt. dopo fermata ATAC 7,47 8,52 via della Vasca Navale alt. fermata "UNIBUS" 7,55 9,05 via della Vasca Navale alt. fermata "UNIBUS" 7,56 9,06 via S. Pincherle alt. fermata "UNIBUS" 7,58 9,08 via Valco San Paolo alt. fermata "UNIBUS" 8,00 9,10 via Ostiense alt. fermata "UNIBUS" 8,02 9,13 via Ostiense (Rettorato) alt. fermata "UNIBUS" 8,05 9,15 via c.ne Gianicolense (inversione) via c.ne Gianicolense (inversione) largo Ravizza incr. Via Monte Verde piazzale E. Dunant stazione Trastevere v.le G. Marconi piazza E. Fermi piazza A. Righi ponte Marconi Guida dello studente 2004/2005 Supplemento al n. 1/4 2004 di “Roma Tre News” periodico dell’Università degli Studi Roma Tre Via Ostiense, 159 tel. 0657067337 fax 0657067480 e-mail: [email protected] Direttore responsabile Prof. Carlo M. Travaglini Coordinamento redazionale Centro Accoglienza e Servizi Copyright Università degli Studi Roma Tre Impaginazione LinoGrafic Via Alessandro Volta, 54-56 00153 Roma tel. 065781544 - [email protected] Stampa Tipografia Stilgrafica Via Ignazio Pettinengo, 31-33 00159 Roma tel. 0643588200 Finito di stampare luglio 2004