Guida dello studente

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Guida dello studente
Guida
dello Studente
Anno Accademico 2004-2005
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE
Rettore
Prof. Guido Fabiani
Prorettore Vicario
Prof. Ilaria Caraci
Direttore Amministrativo
Dott. Pasquale Basilicata
Rettorato
via Ostiense, 161
00154 Roma
Sito Internet
http://www.uniroma3.it
Televideo Raitre pag. 586/7/8
ROMA
TRE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI
4
Presentazione
L’Università degli Studi Roma Tre è al suo tredicesimo
anno di attività ed è la più giovane delle università romane.
Fin dall’inizio l’Ateneo si è caratterizzato per la particolare
attenzione che rivolge agli studenti e alle loro esigenze non
solo squisitamente formative. L’impegno nel migliorare
costantemente la qualità dei servizi offerti e nel favorire la
partecipazione degli studenti alla vita dell’Ateneo rappresentano le basi di un rapporto studenti Ateneo particolarmente positivo.
Nell’anno accademico 2003/2004 il numero degli iscritti a
Roma Tre è arrivato a circa 37.640 con un incremento,
rispetto al precedente anno accademico, del 6,3% . La progressiva realizzazione del piano di sviluppo edilizio, già
definito, consentirà pertanto l’adeguamento delle sedi e
delle strutture dell’Ateneo alle esigenze dettate dalla crescita della popolazione studentesca. Tutte le sedi dell’Ateneo sono dislocate lungo la linea B della Metropolitana.
Le Facoltà sono otto: Architettura, Economia, Giurisprudenza, Ingegneria, Lettere e Filosofia, Scienze della Formazione, Scienze Matematiche Fisiche e Naturali e
Scienze Politiche.
I Dipartimenti per la ricerca sono ventisei. Sono attivati
Master, Corsi di Perfezionamento, Dottorati di ricerca,
Corsi singoli, la Scuola interateneo di Specializzazione
per l’Insegnamento Secondario (SSIS), nonché la scuola di specializzazione per le professioni legali.
Presso il Centro Linguistico d’Ateneo si conseguono le
idoneità linguistiche previste da tutti i corsi di studio dell’Ateneo.
L’Ufficio Relazioni con il Pubblico e l’Ufficio Politiche degli
Studenti, assolvono all’importante compito di efficienza e
trasparenza nella comunicazione e di miglioramento dei
servizi per gli studenti.
Sono attivi ventinove Corsi di laurea triennale, un Corso
quadriennale in Scienza della Formazione Primaria che
costituisce titolo di accesso ai concorsi per l’insegnamento nella Scuola dell’infanzia e elementare, quarantacinque
5
Corsi di laurea Specialistica e quarantasette Master di
primo e secondo livello a completamento del ciclo di studi.
Questa “Guida dello Studente” fornisce informazioni utili sui
percorsi di studio offerti dall’Università degli Studi Roma
Tre, sulle modalità di accesso alle varie Facoltà e sui servizi esistenti. Alla Guida si affiancano gli Ordini degli Studi
che offrono informazioni specifiche sull’attività didattica dei
singoli Corsi di studio. L’Ordine degli Studi viene solitamente consegnato agli studenti iscritti ma è sempre consultabile presso il Centro Accoglienza e Servizi.
Per ulteriori informazioni consultare il sito internet
www.uniroma3.it
L’Ateneo si augura di essere riuscito, attraverso la pubblicazione di questa guida, a realizzare uno strumento di
agevole consultazione che faciliti l’inserimento nella vita
universitaria soprattutto in questo momento di profondo
cambiamento del sistema universitario italiano.
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Il Direttore Amministrativo
Il Rettore
Dott. Pasquale Basilicata
P rof. Guido Fabiani
INDICE
Ordinamento didattico
Facoltà di Architettura
Corso di laurea in Scienze dell’ Architettura
Corsi di laurea Specialistica
13
17
18
Facoltà di Economia “Federico Caffè”
Corso di laurea in Economia delle imprese
e dei mercati
Corso di laurea in Economia, istituzioni
e finanza
Corsi di laurea Specialistica
23
Facoltà di Giurisprudenza
Corso di laurea in Scienze giuridiche
Corso di laurea Specialistica
49
51
56
Facoltà di Ingegneria
Corso di laurea in Ingegneria civile
Corso di laurea in Ingegneria elettronica
Corso di laurea in Ingegneria informatica
Corso di laurea in Ingegneria meccanica
Corsi di laurea Specialistica
65
68
71
74
78
81
Facoltà di Lettere e Filosofia
Corso di laurea in Comunicazione
nella società della globalizzazione
Corso di laurea in Discipline dell’Arte,
della Musica e dello Spettacolo (DAMS)
Corso di laurea in Filosofia
Corso di laurea in Lettere
Corso di laurea in Lingue e
comunicazione internazionale
Corso di laurea in Lingue e culture straniere
Corso di laurea in Scienze storiche, del territorio
e per la cooperazione internazionale
Corso di laurea in Storia e conservazione
del patrimonio artistico
Corsi di laurea Specialistica
27
33
39
101
104
108
114
120
132
136
139
148
155
7
Facoltà di Scienze della Formazione
157
Corso di laurea in Discipline del Servizio
Sociale ad Indirizzo Formativo Europeo
160
Corso di laurea in Educatore professionale
di comunità
162
Corso di laurea in Formazione e sviluppo
delle risorse umane
166
Corso di laurea in Scienze dell’educazione
170
Corso di laurea in Scienze della
formazione primaria
181
Corsi di laurea in Scienze sociali della conoscenza
e della formazione
185
Corsi di laurea Specialistica
189
Facoltà di Scienze Matematiche,
Fisiche e Naturali
Corso di laurea in Fisica
Corso di laurea in Matematica
Corso di laurea in Scienze biologiche
Corso di laurea in Scienze geologiche
Corsi di laurea Specialistica
Facoltà di Scienze Politiche
Corso di laurea in Consulente esperto per
i processi di pace, cooperazione e sviluppo
Corso di laurea in Pubblica amministrazione
Corso di laurea in Scienze politiche
Corsi di laurea Specialistica
197
201
206
212
216
218
241
243
246
251
255
STUDIO POST LAUREAM
Dottorati di ricerca
Master e Corsi di Perfezionamento
Scuola di Specializzazione
all’Insegnamento Secondario
Scuola di Specializzazione
per le Professioni Legali
263
265
270
272
OPPORTUNITÀ DI STUDIO ALL’ESTERO
Erasmus
Leonardo da Vinci
Borse di Studio in Italia e all’Estero
Programma tirocini Ministero degli Affari Esteri
8
275
277
278
279
8
SISTEMA BIBLIOTECARIO D’ATENEO
Le biblioteche d’Ateneo
283
RICERCA
Dipartimenti
Centro Linguistico d’Ateneo
Centro interdipartimentale OFOSS
Centro di studi italo-francesi
CROMA
289
314
315
317
317
ORDINAMENTO AMMINISTRATIVO
Immatricolazioni ed iscrizioni
Passaggi e trasferimenti
Tasse e contributi universitari
Corsi singoli
Studenti con titolo estero
321
326
329
330
330
SERVIZI AGLI STUDENTI
ADiSU Azienda per il Diritto allo Studio Universitario
Attività culturali degli studenti
Borse di collaborazione
Centro Accoglienza e Servizi
Centro di orientamento al lavoro
Centro Universitario Sportivo (CUS)
Istituzione Universitaria Concerti
Progetto Clacson
Servizio informazione per la cultura dello spettacolo
Servizio medico polispecialistico
Servizio sostitutivo civile
Ufficio politiche per gli studenti
Urp (Ufficio Relazioni con il Pubblico)
Ufficio Stage
335
337
337
338
339
340
341
342
343
344
344
344
345
346
INFORMAZIONI UTILI
Indirizzi e recapiti telefonici
Glossario
Come arrivare a Roma Tre
349
355
369
9
10
Ordinamento
Didattico
Facoltà di Architettura
Preside prof. Francesco Cellini
Corso di laurea in Scienze dell’architettura
Corsi di laurea Specialistica
13
Facoltà di Architettura
Preside prof. Francesco Cellini
Presidenza via della Madonna de’Monti, 40
Tel. 06.4888711- Fax 06.488871230
e-mail: [email protected]
Nell’ambito della riforma universitaria la Facoltà di Architettura ha avviato un Corso di laurea in Scienze dell’architettura, con un numero programmato di 200 immatricolazioni per anno e tre Corsi di laurea Specialistica in:
Architettura – Progettazione architettonica
Architettura – Progettazione urbana
Architettura – Restauro
Il Corso di studio quinquennale (in esaurimento) è ancora
attivo solo per il 5° anno di corso.
Il corso di studio triennale fa parte di un percorso formativo più esteso e articolato che comprende in successione,
lauree Specialistiche biennali, Corsi di Perfezionamento e
Masters.
L’intero percorso formativo, composto dalla laurea triennale più quella specialistica biennale, configura la formazione richiesta ai fini del riconoscimento del titolo di architetto europeo.
•
•
•
La transizione fra il Corso di laurea quinquennale e i nuovi corsi
La sostituzione del Corso di studio quinquennale con
quello triennale è praticamente avvenuto per gradi: l’attivazione del primo anno del corso triennale ha comportato
la sospensione del primo anno del corso quinquennale. In
maniera analoga sono avvenute le sostituzioni per gli anni
successivi al primo; fino all’attivazione delle lauree Specialistiche. Tale gradualità ha consentito ai vecchi iscritti di
proseguire nel loro iter universitario senza eccessive turbative oppure di confluire agevolmente nel nuovo sistema
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formativo sulla base, beninteso, delle necessarie valutazioni quantitative in termini di crediti. A completamento
dell’iter formativo la facoltà ha attivato corsi post-lauream
di ulteriore approfondimento disciplinare.
Modalità di accesso al Corso di laurea in
Scienze dell’architettura
L’ammissione al Corso di studi è regolamentata da apposito Decreto Ministeriale, essendo il corso di studio direttamente finalizzato alla formazione di architetto ai sensi
della direttiva 85/384/CEE; questo Decreto fissa, di anno
in anno (secondo le disponibilità di spazi, docenti e attrezzature della Facoltà) il numero di posti disponibili.
Il Decreto Ministeriale fissa anche le modalità e le caratteristiche della prova di ammissione, che consiste nella
soluzione di ottanta quesiti a risposta multipla, su argomenti di: logica e cultura generale; storia; disegno e rappresentazione; matematica e fisica, che determinano la
graduatoria di ammissione e l’onere di eventuali debiti formativi.
Sbocchi professionali
Il ruolo e le competenze del laureato in Scienze dell'architettura attengono ad attività di partecipazione e collaborazione nella programmazione, progettazione e attuazione
degli interventi di organizzazione e trasformazione dell’ambiente costruito alle varie scale.
I laureati potranno esercitare tali competenze presso enti,
aziende pubbliche e private, società di ingegneria, industrie di settore e imprese di costruzione, oltre che nella
libera professione e nelle attività di consulenza.
16
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELL’ARCHITETTURA
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 200 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
Primo anno
Primo semestre
Laboratorio di Progettazione Architettonica 1
Storia dell’Architettura 1
Fond. e appl. di Geometria Descr.
Istituzioni di Matematiche 1
CFU
10
8
8
4
Secondo semestre
Laboratorio Costruzione dell’Architettura 1
Urbanistica
Fisica
Istituzioni di Matematiche 1
Lingua straniera
10
8
4
4
4
Secondo anno
Primo semestre
Laboratorio di Progettazione Architettonica 2
Fond. Meccanica delle strutture
Disegno dell’Architettura
12
8
8
Secondo semestre
Laboratorio di Progettazione Urbanistica
Storia dell’Architettura 2
Progettazione Ambientale
Istituzioni di Matematiche 2
12
8
8
4
Terzo anno
Primo semestre
Tecnica delle Costruzioni
Laboratorio di Restauro
Teorie e Storia del Restauro
Disciplina a scelta dello studente
Secondo semestre
Laboratorio di Progettazione Architettonica 3
8
8
4
8
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(Gli studenti che intendono iscriversi con debito formativo
nullo a una laurea specialistica con riconoscimento UE devo-
17
no scegliere una disciplina dell'area IX delle tabella 30 SECS-P02 – IUS10 – SPS10 (ex tabella XXX M06A,
M06B, N10X, P01B, P01C, P01I, P01J, Q05A, Q05B,
Q05D) – tra quelle attivate dalla Facoltà o dall’Ateneo
Roma Tre)
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN
ARCHITETTURA - PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 70 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
Sbocchi professionali
I laureati specialisti potranno svolgere tutte le attività relative alla libera professione di architetto europeo; inoltre
potranno svolgere funzioni di elevata responsabilità in istituzioni ed enti pubblici e privati (enti istituzionali, enti e
aziende pubbliche e private, studi professionali e società
di progettazione), operanti nei campi della costruzione,
trasformazione e recupero delle città e del territorio. Dato
l’orientamento del corso di laurea in Progettazione architettonica, i laureati avranno una preparazione particolarmente adatta alla progettazione preliminare, definitiva ed
esecutiva di manufatti architettonici.
Primo anno
Primo semestre
Laboratorio di Progettazione 1 S
Matematica
Storia dell’architettura, del restauro,
delle tecniche costruttive e dell’arte
8 cfu a scelta tra le materie offerte dall’area
di Storia dell’architettura:
Storia dell’architettura (monografico)
18
CFU
12
4
12
8
Storia della critica e letteratura architettonica/Storia
della città e del territorio
Storia dell’architettura moderna
Storia e metodi di analisi dell’architettura
Storia dell’architettura contemp. (monogr.)
Storia delle tecniche costruttive
Restauro
Secondo semestre
Laboratorio di Progettazione 2 S
Progettazione Strutturale
Tecniche di Rappresentazione
Disciplina/e a scelta
8
8
8
8
8
4
14
8
6
4
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN
ARCHITETTURA - PROGETTAZIONE URBANA
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 70 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
Sbocchi professionali
I laureati specialisti potranno svolgere tutte le attività relative alla libera professione di architetto europeo; inoltre
potranno svolgere funzioni di elevata responsabilità in istituzioni ed enti pubblici e privati (enti istituzionali, enti e
aziende pubbliche e private, studi professionali e società
di progettazione), operanti nei campi della costruzione,
trasformazione e recupero delle città e del territorio.
Dato l’orientamento del corso di laurea in Progettazione
Urbana, i laureati avranno una preparazione particolarmente adatta ad assolvere il ruolo (ormai emergente nella
realtà professionale) di progettisti capaci di introdurre
un’alta qualità architettonica nei processi di trasformazione urbana ed ambientale.
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Primo anno
Primo semestre
Laboratorio di Progettazione architettonica 1 S
Storia della città e del territorio
Teorie e tecniche della prog. urbanistica
Diritto
Secondo semestre
Laboratorio di Progettazione urbanistica 1 S
Metodi matematici e statistici
Rappresentazione del territorio e dell’ambiente
Disciplina/e a scelta
CFU
16
8
4
4
12
4
6
6
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN
ARCHITETTURA - RESTAURO
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 70 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
Sbocchi professionali
I laureati specialisti potranno svolgere tutte le attività relative alla libera professione di architetto europeo; inoltre
potranno svolgere funzioni di elevata responsabilità in istituzioni ed enti pubblici e privati (tra gli altri, istituzionali
preposti alla tutela ed in enti e aziende pubbliche e private, studi professionali e società di progettazione), operanti nei campi del restauro e del recupero edilizio, urbano ed
ambientale, nonché della costruzione e della trasformazione delle città e del territorio.
Primo anno
Primo semestre
Laboratorio di Progettazione architettonica S
Tecnologia dell’Architettura
Rilevamento dell’architettura
20
CFU
12
6
4
Progettazione assistita
Restauro archeologico
Secondo semestre
Laboratorio di Restauro 1 S
Scienza delle Costruzioni – costruzione storica
e strutture
Matematica
Storia dell’architettura moderna
4
4
14
4
4
8
CORSO DI LAUREA IN ARCHITETTURA
VECCHIO ORDINAMENTO (disattivati gli anni dal I al IV)
Quarto anno (Corsi di recupero)
Primo semestre
Laboratorio di Progettazione urbanistica
Laboratorio di Restauro
Secondo semestre
Laboratorio di Progettazione Architettonica 4
Laboratorio di Costruzione dell’Architettura 2
ore
180
180
180
180
Quinto anno (V.O.)
Primo semestre
Estimo ed esercizio professionale
Secondo semestre
Laboratorio di Sintesi finale
180
MATERIE OPZIONALI A SCELTA DELLO STUDENTE
per gli studenti del Vecchio (5 annualità) e del Nuovo
Ordinamento (discipline a scelta)
Primo semestre
Analisi e valutazione ambientale
Percezione e comunicazione visiva
Problemi strutturali dell’edilizia storica
Metodi e modelli matematici per le applicazioni
Storia della città e del territorio
ore CFU
120
8
120
8
120
8
120
8
120
8
21
Storia della critica e della lett. architettonica
120
Storia e metodi di analisi dell’architettura
120
Allestimento
120
Innovazione tecnologica
120
Teorie e tecniche della progettazione urbanistica
Economia urbana
8 - solo n.o.
Secondo semestre
Disegno industriale
Storia delle tecniche costruttive
Architettura dei giardini e dei parchi
Gestione urbana
Illuminotecnica
Architettura del paesaggio
Storia dell’architettura (monografico)
Storia dell’architettura moderna
Storia dell’architettura contemporanea
(monografico)
Corsi con durata annuale
Progettazione urbanistica
Restauro dei monumenti
Teoria e tecniche della progettazione
architettonica
Tecnologie del progetto
Architettura e composizione architettonica
120
120
120
120
120
120
120
8
4
8
8
8
8
8
8
120
8
120
120
8
8
120
120
120
8
8
8
* Le materie a scelta già sostenute nel triennio, non possono
essere nuovamente sostenute nella specialistica
22
8
8
8
8
Facoltà
di Economia
“Federico Caffè”
Preside prof. Maria Paola Potestio
Corso di laurea in Economia delle imprese e dei mercati
Corso di laurea in Economia, istituzioni e finanza
Corsi di laurea Specialistica
23
Facoltà di Economia
“Federico Caffè”
Preside prof. Maria Paola Potestio
Presidenza Via Ostiense, 139
Tel. centralino 0657374001 - Fax 0657374092
e-mail: [email protected]
http://host.uniroma3.it/facolta/economia/
La Facoltà di Economia “Federico Caffè” nell'ambito del
nuovo ordinamento didattico, si articola nei seguenti due
Corsi di laurea, entrambi istituiti nell’ambito della classe
delle lauree in Scienze Economiche:
• Economia delle Imprese e dei Mercati
• Economia, Istituzioni e Finanza
Ciascuno dei due corsi di laurea è articolato in differenti
“curricula” a scelta dello studente, corrispondenti ad
altrettanti profili professionali comunque caratterizzati da
una ampia base comune di insegnamenti.
Nell’ambito di ciascun curriculum lo studente può inoltre
orientare la propria preparazione scegliendo tra diversi
percorsi specialistici.
Per l’a.a. 2004/2005 sono attive le tre annualità di
entrambi i corsi di laurea.
Rimangono inoltre attivi i Corsi di laurea quadriennale in
Economia Aziendale e Economia e Commercio ai quali
potranno iscriversi gli studenti immatricolati nell'anno
accademico 2000/2001 o in anni precedenti.
Sbocchi professionali
Gli ambiti professionali tipici che si possono offrire al laureato dei Corsi di studio sono:
– l’impiego in attività di ricerca di base nel campo delle
discipline economico-sociali, sia nell’ambito di istituzioni
pubbliche e formative sia nell’ambito del settore privato;
– l’impiego nel settore pubblico e privato nelle funzioni di
analista economico;
25
– la valutazione dei flussi finanziari d’impresa, del controllo dei rischi e della gestione, della regolamentazione
finanziaria e della vigilanza bancaria e assicurativa; la
valutazione dei contratti finanziari e assicurativi, l’analisi
dei mercati dei capitali;
– l’impiego nel settore pubblico e nelle attività private che
interagiscano con l’ambiente al fine di valutare e minimizzare l’impatto ambientale di tali attività, e di predisporre misure di tutela dell’ambiente;
– professionalità economiche, amministrative e gestionali
all’interno del settore pubblico e delle istituzioni internazionali, nonché all’interno dei molteplici canali di interrelazione tra settore privato e istituzioni pubbliche.
Conoscenze richieste per l’accesso
All’atto della domanda di immatricolazione lo studente
deve indicare il corso di laurea prescelto.
La programmazione degli accessi è stata definita in connessione con le strutture della Facoltà, relative a biblioteca, laboratori, aule.
Per accedere ai Corsi di laurea della Facoltà è richiesta
una buona cultura generale ed una sufficiente attitudine al
ragionamento logico-analitico. Gli studenti che intendono immatricolarsi devono pertanto sostenere un test articolato in due aree:
capacità di comprensione di un testo;
capacità logico-matematiche.
Tali capacità saranno valutate separatamente, in modo da
individuare eventuali carenze in una e/o nell’altra area. La
valutazione complessiva terrà conto anche del curriculum
scolastico dello studente.
Eventuali “obblighi formativi”
Agli studenti la cui prova sia risultata insufficiente in una o
in entrambe le suddette aree, saranno attribuiti, rispettivamente, uno o due debiti formativi.
Gli studenti che non abbiano superato il test e desiderino
comunque immatricolarsi (sulla base dell’ordine di graduatoria del test di accesso e nei limiti di capienza del
numero programmato di accessi), devono estinguere i
propri debiti formativi entro il primo anno di corso, secondo le seguenti modalità:
l’estinzione del debito formativo nell’area delle capacità di
comprensione di un testo richiede il superamento dell’esame di Macroeconomia;
l’estinzione del debito formativo nell’area delle capacità
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logico-matematiche richiede il superamento dell’esame di
Matematica generale;
l’estinzione dei debiti formativi, ovvero il superamento dei
suddetti esami, non è condizione necessaria per poter
sostenere la prova di esame di qualsiasi altro insegnamento della prima annualità dei due Corsi di laurea.
CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA DELLE IMPRESE
E DEI MERCATI
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 800 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
Nell’anno accademico 2004/2005 sono attivate tutte e tre
le annualità del corso di laurea.
Per le discipline curriculari e da allegato consultare l’Ordine degli Studi.
Il Corso di Laurea in “Economia delle imprese e dei mercati” si articola in 4 curricula:
Curriculum 1: Amministrazione, controllo
e finanza delle imprese
Primo anno
Materie
Diritto privato
Diritto pubblico
Economia aziendale
Idoneità di informatica I
Macroeconomia
Matematica generale
Microeconomia
Statistica
Lingua straniera 1 – prima parte
60 CFU
6
6
9
3
9
9
9
6
3
27
Secondo anno
Materie
60 CFU
Diritto commerciale
Economia degli intermediari finanziari oppure
Organizzazione aziendale
Economia e gestione delle imprese
Matematica finanziaria
Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda I
Politica economica
Disciplina curriculare
Crediti a scelta libera
Lingua straniera 1 – seconda parte
Lingua straniera 2
6
6
6
6
6
9
6
6
3
6
Terzo anno
Materie
60 CFU
Economia industriale oppure
Scienza delle finanze
6
Discipline curriculari
18
Discipline curriculari
12
Crediti a scelta libera
6
Discipline curriculari
12
Tirocinio
1
Laboratorio di sistemi di elaborazione delle informazioni 1
Prova finale
4
Curriculum 2: Economia e gestione
delle imprese
Primo anno
Materie
Diritto privato
Diritto pubblico
Economia aziendale
Macroeconomia
Matematica generale
Microeconomia
Statistica
Idoneità di informatica I
Lingua straniera 1 - prima parte
28
60 CFU
6
6
9
9
9
9
6
3
3
Secondo anno
Materie
60 CFU
Diritto commerciale
Economia e gestione delle imprese
Matematica finanziaria oppure
Matematica per l’economia
Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda I
Organizzazione aziendale
Politica economica
Tecnologia dei cicli produttivi: processi produttivi
Crediti a scelta libera
Lingua straniera 1 - prima parte
Lingua straniera 2
6
6
6
6
6
9
6
6
3
6
Terzo anno
Materie
60 CFU
Ragioneria
Economia industriale
Marketing
Finanza aziendale
Crediti a scelta libera
Discipline curriculari
Discipline curriculari
Discipline curriculari
Tirocinio
Laboratorio di sistemi di elaborazione delle informazioni
Prova finale
6
6
6
6
6
6
6
12
1
1
4
Curriculum 3: Consulenza professionale
Profilo privatistico
Primo anno
Materie
Diritto privato
Diritto pubblico
Economia aziendale
Macroeconomia
Matematica generale
Microeconomia
Statistica
60 CFU
6
6
9
9
9
9
6
29
Idoneità di informatica I
Lingua straniera 1 - prima parte
3
3
Secondo anno
Materie
60 CFU
Diritto commerciale
Diritto commerciale: concorrenza e segni distintivi
Diritto privato: tutela dei diritti
Economia e gestione delle imprese
Matematica finanziaria
Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda I
Organizzazione aziendale
Politica economica
Crediti a scelta libera
Lingua straniera 1 - seconda parte
Lingua straniera 2
6
3
3
6
6
6
6
9
6
3
6
Terzo anno
Materie
60 CFU
Diritto tributario
Economia industriale
Ragioneria
Crediti a scelta libera
Discipline curriculari
Discipline curriculari
Discipline curriculari
Tirocinio
Laboratorio di sistemi di elaborazione delle informazioni
Prova finale
6
6
6
6
6
12
12
1
1
4
Profilo pubblicistico
Primo anno
Materie
Diritto privato
Diritto pubblico
Economia aziendale
Idoneità di informatica I
Macroeconomia
30
60 CFU
6
6
9
3
9
Matematica generale
Microeconomia
Statistica
Lingua straniera 1 - prima parte
9
9
6
3
Secondo anno
Materie
60 CFU
Diritto commerciale
Economia degli intermediari finanziari oppure
Organizzazione aziendale
Economia e gestione delle imprese
Matematica finanziaria
Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda I
Politica economica
Scienza delle finanze
Crediti a scelta libera
Lingua straniera 1 - seconda parte
Lingua straniera 2
6
6
6
6
6
9
6
6
3
6
Terzo anno
Materie
60 CFU
Diritto amministrativo oppure
Diritto pubblico dell’economia
Diritto tributario
Economia del mercato mobiliare oppure
Tecnologia dei cicli produttivi: processi produttivi
Ragioneria
Crediti a scelta libera
Discipline curriculari
Discipline curriculari
Discipline curriculari
Tirocinio
Laboratorio di sistemi di elaborazione delle informazioni
Prova finale
6
6
6
6
6
6
12
6
1
1
4
Curriculum 4: Metodi quantitativi per l’impresa
Primo anno
Materie
Diritto privato
Diritto pubblico
Economia aziendale
Macroeconomia
60 CFU
6
6
9
9
31
Matematica generale
Microeconomia
Statistica
Idoneità di informatica I
Lingua straniera 1 - prima parte
9
9
6
3
3
Secondo anno
Materie
60 CFU
Diritto commerciale
Economia degli intermediari finanziari oppure
Organizzazione aziendale
Economia e gestione delle imprese
Matematica per l’economia
Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda
Politica economica
Probabilità ed inferenza statistica
Crediti a scelta libera
Lingua straniera 1 - seconda parte
Lingua straniera 2
6
6
6
6
6
9
6
6
3
6
Terzo anno
Materie
60 CFU
Economia industriale oppure
Scienza delle finanze
6
Crediti a scelta libera
6
Discipline curriculari
6
Discipline curriculari
18
Discipline curriculari
18
Tirocinio
1
Laboratorio di sistemi di elaborazione delle informazioni1
Prova finale
4
32
CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA, ISTITUZIONI E FINANZA
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 800 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
Nell’anno accademico 2004/2005 sono attivate tutte e tre
le annualità del corso di laurea.
Il Corso di laurea in “Economia, istituzioni e finanza” si
articola in 5 curricula:
Curriculum 1: Analista economico
Primo anno
Materie
60 CFU
Economia aziendale
Macroeconomia
Matematica generale
Diritto privato
Diritto pubblico
Microeconomia
Statistica
Lingua straniera 1 - prima parte
Idoneità di informatica I
9
9
9
6
6
9
6
3
3
Secondo anno
Materie
60 CFU
Matematica finanziaria oppure
Matematica per l’economia
Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda I
Economia e gestione delle imprese oppure
Economia degli intermediari finanziari
Politica economica
Economia politica - corso intermedio
Discipline quantitative (vedi allegato 1)
6
6
6
9
6
9
33
Organizzazione aziendale
Diritto commerciale
Lingua straniera 1 - seconda parte
Lingua straniera 2 - prima parte
6
6
3
3
Terzo anno
Materie
60 CFU
Scienza delle finanze oppure
Storia economica
6
Discipline curriculari (vedi allegato 2)
24
Crediti a scelta libera
12
Lingua straniera 2 - seconda parte
3
Laboratorio di economia applicata
9
Tirocinio
1
Laboratorio di sistemi di elaborazione delle informazioni 1
Prova finale
4
Curriculum 2: Economia
Primo anno
Materie
60 CFU
Economia aziendale
Macroeconomia
Matematica generale
Diritto privato
Diritto pubblico
Microeconomia
Statistica
Lingua straniera 1 - prima parte
Idoneità di informatica I
9
9
9
6
6
9
6
3
3
Secondo anno
Materie
60 CFU
Matematica per l’economia
Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda I
Politica economica
Storia economica
Diritto commerciale
18 crediti a scelta negli insegnamenti:
Economia politica – corso intermedio
34
6
6
9
9
6
6-9
Storia del pensiero economico
Un insegnamento tra:
Matematica finanziaria
Probabilità e inferenza statistica
Statistica economica
Lingua straniera 1 - seconda parte
Lingua straniera 2 - prima parte
6-9
6
6
6
3
3
Terzo anno
Materie
60 CFU
Due insegnamenti a scelta (12 crediti) tra:
Analisi e contabilità dei costi
Economia degli intermediari finanziari
Economia e gestione delle imprese
Programmazione e controllo delle AA.PP.
6
6
6
6
Un insegnamento a scelta (6 crediti) tra:
Diritto internazionale
Diritto internazionale dell’economia
Tecnologia dei cicli produttivi: processi produttivi
Discipline curriculari (Allegato 1)
Crediti a scelta libera
Lingua straniera 2 - seconda parte
Tirocinio
Laboratorio di sistemi di elaborazione delle informazioni
Prova finale
6
6
6
6
18
15
3
1
1
4
Curriculum 3: Economia del settore pubblico
Primo anno
Materie
Economia aziendale
Macroeconomia
Matematica generale
Idoneità di informatica I
Diritto privato
Diritto pubblico
Microeconomia
Statistica
Lingua straniera 1 - prima parte
60 CFU
9
9
9
3
6
6
9
6
3
35
Secondo anno
Materie
60 CFU
Matematica per l’economia
Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda I
Organizzazione aziendale
Politica economica
Economia delle aziende e delle AA.PP.
Economia pubblica
Diritto commerciale
Metodi statistici di valutazione delle politiche /
Statistica economica
Economia e gestione delle imprese
Lingua straniera 1 - seconda parte
6
6
6
9
6
6
6
6
6
3
Terzo anno
Materie
60 CFU
Programmazione e controllo delle AA.PP.
Diritto pubblico dell’economia
Scienza delle finanze
Diritto amministrativo
Analisi e contabilità dei costi /
Revisione aziendale esterna
Lingua straniera 2
Crediti a scelta libera
Tirocinio
Laboratorio di sistemi di elaborazione delle informazioni
Prova finale
6
6
6
6
6
6
18
1
1
4
Curriculum 4: Economia dell’ambiente
Primo anno
Materie
Economia aziendale
Macroeconomia
Matematica generale
Diritto privato
Diritto pubblico
Microeconomia
Statistica
Lingua straniera 1
Idoneità di informatica I
36
60 CFU
9
9
9
6
6
9
6
6
3
Secondo anno
Materie
60 CFU
Matematica finanziaria oppure
Matematica per l’economia
Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda I
Economia e gestione delle imprese
Diritto commerciale
Politica economica
Statistica economica
Economia pubblica
Economia dell’ambiente
Economia dello sviluppo
Lingua straniera 2
6
6
6
6
9
6
6
6
6
6
Terzo anno
Materie
54 CFU
Economia internazionale o Scienza delle finanze
Diritto dell’ambiente o Diritto dell’Unione Europea
Economia del territorio
Economia agraria
2 discipline a scelta dall’allegato A
Crediti a scelta libera (consigliata scelta da allegato A)*
Tirocinio
Laboratorio di sistemi di elaborazione delle informazioni
Prova finale
6
6
6
6
12
12
1
1
4
* Vedi ordine degli studi
Curriculum 5: Istituzioni e mercati finanziari
Primo anno
Materie
Diritto privato
Diritto pubblico
Economia aziendale
Macroeconomia
Matematica generale
Microeconomia
Statistica
Lingua straniera 1 - prima parte
Idoneità di informatica I
60 CFU
6
6
9
9
9
9
6
3
3
37
Secondo anno
Materie
60 CFU
Diritto commerciale
Economia degli intermediari finanziari
Economia del mercato mobiliare
Economia e gestione delle imprese
Economia monetaria
Matematica finanziaria
Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda I
Politica economica
Lingua straniera 1 – seconda parte
6
9
6
6
6
9
6
9
3
Terzo anno
Materie
54 CFU
Diritto dei mercati finanziari
6
Finanza aziendale
6
Modelli matematici dei mercati finanziari
6
Teoria matematica del portafoglio finanziario
6
Crediti a scelta tra discipline curriculari
12
Crediti a scelta libera
12
Lingua straniera 2
6
Tirocinio
1
Laboratorio di sistemi di elaborazione delle informazioni 1
Prova finale
4
38
CORSI DI LAUREA SPECIALISTICA
Nell’anno accademico 2004-2005 è attiva la prima
annualità dei seguenti corsi di laurea specialistica:
• Economia dell’ambiente, dello sviluppo e del territorio
• Economia e management
• Finanza
• Metodi statistici per l’analisi dei sistemi economici
• Scienze economiche
• Scienze economico-aziendali per l’amministrazione e la
valutazione delle aziende
• Mercato del lavoro, relazioni industriali, sistemi di Welfare (interfacoltà)
L’accesso alle lauree Specialistiche
L’immatricolazione alle lauree Specialistiche richiede il
possesso di un diploma di laurea triennale o quadriennale.
Nell’accesso alle lauree specialistiche attivate presso la
Facoltà, gli eventuali debiti formativi per i laureati provenienti da altro o altri curricula rispetto a quello o a quelli
che consentono l’accesso senza debiti, saranno, ove
necessario, valutati da apposita commissione.
Per le discipline curriculari e da allegato consultare l’Ordine degli Studi.
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN
“ECONOMIA DELL’AMBIENTE, DELLO SVILUPPO
E DEL TERRITORIO”
Classe 64/S
Curriculum Sviluppo
Primo anno
Materie
Finanza pubblica, ambiente e sviluppo oppure
Economia pubblica - corso avanzato
CFU
9
39
Economia dello sviluppo - corso avanzato
Economia dello sviluppo umano
Diritto dell’ambiente - corso avanzato
Matematica per l’analisi economica oppure
Statistica multivariata* oppure
Statistica economica*
Sistemi economici e ambiente oppure
Economia delle risorse naturali
Economia aziendale ambientale - corso avanzato
TOTALE
9
9
6
6
9
9
57
Secondo anno
Materie
Sistemi agricoli e sviluppo economico oppure
Politiche agroambientali e relazioni internazionali
Marketing ambientale e territoriale
Diritto dei consumi: regole del mercato
Tecnologia per lo sviluppo e per l’ambiente
Crediti a scelta libera
Altre
Prova finale
TOTALE
CFU
9
12
6
6
9
5
16
63
Curriculum Ambiente/Territorio
Primo anno
Materie
Finanza pubblica, ambiente e sviluppo oppure
Economia pubblica - corso avanzato
Sistemi economici e ambiente oppure
Economia delle risorse naturali
Economia urbana e regionale
Diritto dell’ambiente - corso avanzato
Matematica per l’analisi economica oppure
Statistica multivariata* oppure
Statistica economica*
Economia dello sviluppo - corso avanzato oppure
Storia della città e del territorio
Economia aziendale ambientale - corso avanzato
TOTALE
40
CFU
9
9
9
6
6
9
9
57
Secondo anno
Materie
Sistemi agricoli e sviluppo economico oppure
Politiche agroambientali e relazioni internazionali
Marketing ambientale e territoriale
Diritto dei consumi: regole del mercato
Tecnologia per lo sviluppo e per l’ambiente
Crediti a scelta libera
Altre
Prova finale
TOTALE
CFU
9
12
6
6
9
5
16
63
* Mutuata dal triennio.
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN
“ECONOMIA E MANAGEMENT”
Classe 84/S
Primo anno
Materie
CFU
Diritto commerciale - corso avanzato
6
Economia e gestione delle imprese - corso avanzato 12
Marketing - corso avanzato
6
Metodi matematici per la gestione delle aziende
9
Tecnologia dei cicli produttivi - gestione della produzione 6
Lingua straniera
3
Crediti a scelta tra i corsi indicati nella tabella n.1
6
Crediti a scelta libera
6
TOTALE
54
Secondo anno
Materie
CFU
Gestione e sviluppo delle risorse umane
9
Management della qualità
Tecniche statistiche per la qualità
6+3
Revisione aziendale interna oppure
Controllo di gestione
6
Rischio d’impresa e responsabilità del produttore oppure
41
Diritto comunitario dell’impresa
Strategia d’impresa
Crediti a scelta tra i corsi indicati nella tabella n.1
Prova finale
6
9
6
21
TOTALE
66
Tabella 1: Corsi a scelta
Primo anno
Materie
Bilancio sociale
Comunicazione d’impresa
Controllo di gestione
Rischio d’impresa e responsabilità del produttore
Diritto comunitario dell’impresa
Diritto dei consumi: regole del mercato
Gestione etica d’impresa
Diritti patrimoniali e solidarietà familiare
Internazionalizzazione delle imprese
Le imprese nell’economia dell’informazione
Organizzazione aziendale - corso avanzato
Revisione aziendale interna
CFU
6
6
6
6
6
6
3+3
6
6
6
6
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN “FINANZA”
Classe 19/S
Primo anno
Corso
Calcolo delle probabilità /
Econometria* o Econometria - corso avanzato
Economia applicata*
Gestione e sviluppo delle risorse umane
Matematica per le decisioni della finanza aziendale
Misurazione dei rischi e delle performance in banca
Principi contabili e informativa finanziaria /
Teoria della struttura finanziaria d’impresa
Ulteriori conoscenze linguistiche,
abilità informatiche, tirocinii
TOTALE
* Mutuata dal triennio.
42
CFU
6
9
9
9
9
6
9
57
Secondo anno
Corso
CFU
Corporate & investment banking
Diritto tributario del mercato finanziario
Informatica
Modelli di risk management
Crediti a scelta libera
Ulteriori conoscenze linguistiche,
abilità informatiche, tirocinii
Prova finale
9
9
6
9
9
6
15
TOTALE
63
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN METODI STATISTICI
PER L’ANALISI DEI SISTEMI ECONOMICI
Classe 64/S
Materie
Calcolo delle probabilità
Inferenza statistica
Econometria - corso avanzato
Informatica: Laboratorio di sistemi
di analisi statistiche
un esame tra:
Management della qualità
Diritto internazionale*
due esami tra:
Modelli di analisi dell’economia italiana
Politica economica e teoria
dell’informazione
Microeconomia – corso avanzato
Economia internazionale – corso avanzato
Economia monetaria – corso avanzato
Economia industriale – corso avanzato
Economia politica – corso avanzato I
Teorie della domanda aggregata
e dell’occupazione
Teoria dei giochi e comportamenti strategici
Economia degli intermediari finanziari *
ANNO CFU
I
I
I
6
9
9
I
6
I
6
I-II
I-II**
I
I
I
I
I
I
I
I
6+6
6
9
segue
43
un esame tra:
Diritto pubblico dell’economia *
Diritto privato dell’economia
due esami tra:
Modelli per le previsioni statistiche
(analisi delle serie storiche)
Modelli lineari generalizzati
Analisi bayesiana dei dati
un esame tra:
Metodi matematici per la gestione
delle aziende
Tecniche statistiche per la qualità
Ricerca operativa
Teoria dei campioni
Reti bayesiane e modelli grafici
Modelli per le previsioni statistiche
(analisi delle serie storiche)
Modelli lineari generalizzati
Analisi bayesiana dei dati
Crediti a scelta libera
Prova finale (ulteriori conoscenze
linguistiche ed informatiche)
I
I
II**
II**
I
I
II**
II**
I
II**
II**
II**
I
–
–
6
9+9
6
6
21
* Mutuata dal triennio.
** Non attivata nell’a.a. 2004-2005
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN
SCIENZE ECONOMICHE
Classe 64/S
Primo anno
Materie
CFU
Matematica per l’analisi economica oppure
Inferenza statistica
6
Economia politica - corso avanzato I
6
Teorie della domanda aggregata e dell’occupazione
6
Microeconomia - corso avanzato
6
Teoria dei giochi e comportamenti strategici
6
Discipline curriculari (v. Allegato)*
24-27
Lingua straniera
6
TOTALE
60-63
* Vedi ordine degli studi
44
Secondo anno
Materie
Corporate & Investment Banking
Diritto pubblico dell’economia* oppure
Diritto privato dell’economia
Discipline curriculari (v. Allegato)*
Prova finale
TOTALE
CFU
6
4
33-30
17
57-60
* Vedi ordine degli studi
Quadro delle discipline curriculari
Materie
Economia politica - corso avanzato II
Teorie dei prezzi e della distribuzione
Analisi economica e governo dell’economia
Politica economica e teoria dell’informazione
Modelli di analisi dell’economia italiana
Macroeconomia - corso avanzato
Economia monetaria - corso avanzato
Economia internazionale - corso avanzato
Economia pubblica - corso avanzato
Economia dello sviluppo - corso avanzato
Economia industriale - corso avanzato
Economia del lavoro - corso avanzato
Economia dei Paesi in via di sviluppo - corso avanzato
Econometria - corso avanzato
Economia e politica sociale
Scienza delle finanze - corso avanzato
Storia economica - corso avanzato
CFU
6-9
6-9
6-9
6-9
6-9
6-9
6-9
6-9
6-9
6-9
6-9
6-9
6-9
6-9
6-9
6-9
6-9
* Mutuata dal triennio.
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN SCIENZE
ECONOMICO AZIENDALI PER L’AMMINISTRAZIONE
E LA VALUTAZIONE DELLE AZIENDE
Classe 84/S
Il Tirocinio è basato su una attività seminariale svolta con
45
esperti delle tematiche trattate e prevede un colloquio o
una tesina finale.
Potrà anche essere svolto presso studi professionali e
imprese.
Gli argomenti del tirocinio saranno vari e in ogni caso
interdisciplinari quali, ad esempio:
a) il falso in bilancio e problematiche valutative
b) il rischio di impresa
Primo anno
Materie
Materia interdisciplinare formata da:
- Economia aziendale - corso avanzato
- Diritti patrimoniali e solidarietà familiare
Diritto comunitario dell’impresa oppure
Diritto tributario - corso avanzato
Metodi matematici per la gestione delle aziende
Economia dei gruppi, delle concentrazioni
e cooperazioni aziendali oppure
Programmazione e controllo
Materia a scelta (Allegato 1 dell’ordine degli studi)
Economia industriale - corso avanzato
Diritto commerciale - corso avanzato oppure
Diritto fallimentare*
Storia d’impresa*
TOTALE
Secondo anno
Materie
Economia e gestione delle imprese - corso avanzato
Materia a scelta (Allegato 2 dell’ordine degli studi)
Management della qualità
Materia interdisciplinare oppure
a scelta (Allegato 3 dll’ordine degli studi)
Crediti a scelta libera
Tirocinio interdisciplinare
Prova finale
TOTALE
* Mutuata dal triennio.
46
CFU
9
3
6
9
9
6
6
6
6
60
CFU
6
9
6
9
6
3
21
60
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN MERCATO
DEL LAVORO, RELAZIONI INDUSTRIALI E SISTEMI
DI WELFARE DELLO SVILUPPO E DEL TERRITORIO
Interfacoltà (Economia e Giurisprudenza)
Classe 64/S
Primo anno
Materie
Economia del lavoro - corso avanzato
Diritto del lavoro II
(mutuato da Giurisprudenza)
Statistica economica*
Diritto sindacale
(mutuato da Giurisprudenza)
Macroeconomia - corso avanzato oppure
Economia pubblica*
Abilità informatiche o altra lingua
TOTALE
CFU
12
12
6
9
6
6
51
* Mutuata dal triennio.
Secondo anno
Materie
Economia e politica sociale oppure
Economia industriale - corso avanzato
Diritto della sicurezza sociale oppure
Diritto degli Enti locali
(mutuati da Giurisprudenza)
Economia delle relazioni industriali oppure
Valutazione delle politiche pubbliche
Gestione e sviluppo risorse umane
Comunicazione d’impresa oppure
Bilancio sociale oppure
Management della conoscenza
Crediti a scelta libera
Prova finale
TOTALE
CFU
12
12
9
9
6
6
15
69
47
Servizi di orientamento
La Facoltà organizzerà incontri con gli studenti per fornire informazioni sul nuovo ordinamento didattico, secondo un calendario che verrà pubblicizzato.
La Segreteria didattica fornirà eventuali ulteriori chiarimenti, mediante l’attivazione di uno specifico servizio di
ricevimento studenti, secondo modalità e tempi che verranno stabiliti.
Segreteria didattica
Via Ostiense, 139
Tel. 0657374044
e-mail: [email protected]
Orario al pubblico
dal lunedì al venerdì (escluso giovedì):
ore 09,00 - 11,30; giovedì: 15,00 - 17,00.
48
Facoltà
di Giurisprudenza
Preside prof. Letizia Vacca
Corso di laurea in Scienze giuridiche
Corso di laurea Specialistica
49
Facoltà
di Giurisprudenza
Preside prof. Letizia Vacca
Presidenza
Via Ostiense, 161
Tel. (06) 57067502
Fax (06) 57067508
e-mail: [email protected]
Corsi di laurea
Corso di laurea in Scienze giuridiche (triennale)
Corso di laurea Specialistica in Giurisprudenza
(biennale)
•
•
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE GIURIDICHE
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 1.200 immatricolazioni, come determina to dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile
2004. Per informazioni sulle modalità d’acceso fare riferi mento al bando d’immatricolazione previsto per la secon da metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Acco glienza e Servizi.
Obiettivi formativi
Fornire agli studenti il sicuro dominio dei principali saperi
afferenti all’area giuridica, in particolare negli ambiti storico-filosofico, privatistico, pubblicistico, processualistico,
penalistico, e internazionalistico, nonché in ambito istituzionale, economico, comparatistico e comunitario, inte-
51
grato dalla capacità di utilizzare in forma scritta e orale
anche nel lavoro del giurista, oltre all’italiano, almeno una
lingua dell’Unione Europea e di comunicare e gestire
informazioni anche attraverso strumenti informatici e telematici.
Sbocchi professionali
Il Corso di laurea si propone di assicurare una preparazione complessivamente idonea allo svolgimento di attività professionali in ambito giuridico-amministrativo, pubblico e privato, nelle amministrazioni, nelle imprese e nei
diversi settori del sistema sociale, istituzionale e nelle libere professioni.
Ordinamento didattico
La durata del corso di laurea è di 3 (tre) anni.
La frequenza alle attività didattiche è di norma obbligatoria ed è verificata dal responsabile del corso nelle forme
ritenute opportune, anche tramite prove intermedie di
valutazione e/o attività seminariali. Per gli studenti che
non abbiano frequentato può essere previsto specifico
programma d’esame.
Si è ritenuto peraltro opportuno diversificare l’offerta didattica con la previsione di tre curricula, tra di loro uguali nei
primi tre semestri e che si differenziano negli ultimi tre
semestri: ciò al fine di fornire allo studente la possibilità di
verificare ed approfondire con coerenza interna al corso di
studio i propri interessi culturali e professionali nell’ambito
formativo individuato e definito dalla denominazione di
ciascun curriculum: generale (introduzione alle tematiche
delle relazioni giuridiche); pubblicistico (introduzione a
specifiche tematiche del diritto pubblico); giurista d’impre sa (introduzione a specifiche tematiche delle attività produttive). Lo studente dovrà specificare la scelta del curriculum al momento dell’iscrizione al secondo anno di
corso.
Per quanto riguarda le lingue straniere, lo studente dovrà
scegliere almeno una lingua tra inglese, francese, tedesco
e spagnolo.
I percorsi formativi relativi ai curricula sono articolati nel
seguente modo:
52
Primo anno
Primo semestre
CFU
Istituzioni di diritto privato
Storia del diritto privato romano
Filosofia del diritto
Informatica
10
10
7
3
30
Secondo semestre
Diritto delle obbligazioni e dei contratti
10
Economia politica
7
Sistemi giuridici comparati
7
Lingua (una tra inglese, francese, tedesco, spagnolo) 5
Altre attività formative
1
30
Totale
60
Secondo anno
Primo semestre
Diritto costituzionale
Diritto commerciale
Diritto dell’Unione Europea
Informatica giuridica
CFU
10
10
7
2
29
Secondo semestre
Diritto amministrativo
Storia del diritto medievale e moderno
Diritto del lavoro
Scienza delle finanze oppure
Ec. aziendale per il curriculum Giurista d’impresa
Totale
10
7
7
7
60
Terzo anno
Primo semestre
Diritto penale
Diritto ecclesiastico per i curricula Generale
e Pubblicistico
Diritto processuale penale
Materia a scelta dello studente oppure
materia curriculare
Attività formative a scelta
Altre attività formative
Totale
CFU
10
7
7
7
2
4
30 o 37
53
Secondo semestre
Diritto processuale civile
7
Diritto tributario per il curriculum Giurista d’impresa
7
Materia a scelta dello studente oppure
materia curriculare
7
Prova finale
9
23 o 30
Totale
60
Materie curriculari
A – Generale
1 materia a scelta fra:
Diritto privato comparato
Diritto di famiglia italiano e comparato
Diritto agrario
Diritto canonico
Diritto penale comparato
Esegesi fonti diritto romano
B – Pubblicistico
1 materia a scelta fra:
Diritto costituzionale regionale
Diritto pubblico dell’economia
Diritto penale commerciale
Ordinamento delle autonomie territoriali e funzionali
C – Giurista d’Impresa
1 materia a scelta fra:
Diritto bancario
Diritto fallimentare
Diritto industriale
Diritto penale commerciale
Diritto sindacale
Scienza delle finanze
54
Materie opzionali
Analisi economica del diritto
Diritto commerciale anglo-americano
Diritto comparato dei contratti
Diritto comune
Diritto costituzionale processuale
Diritto della sicurezza sociale
Diritto dell’informatica e delle nuove tecnologie
Diritto parlamentare
Politica economica
Sociologia del diritto
Statistica economica *
Teoria generale del diritto
*Mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche.
Se non si è acquisito (entro il 30 settembre) almeno 1
terzo dei crediti (20 CFU) relativi a discipline fondamentali del I anno, non ci si può iscrivere al II anno e lo studente sarà iscritto al I anno come ripetente. Non ci si può iscrivere al III anno se non si sono acquisiti (entro il 30 settembre) tutti i crediti relativi alle discipline fondamentali
del I anno (51 CFU) e almeno 1 terzo dei crediti del II anno
(per complessivi 80 CFU) e lo studente sarà iscritto, in
qualità di ripetente, al II anno.
Lo studente che consegua la laurea triennale in Scienze Giuridiche potrà essere ammesso senza debiti formativi alla laurea specialistica in Giurisprudenza.
55
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN GIURISPRUDENZA
Obiettivi formativi
Fornire agli studenti livelli di conoscenza adeguati e finalizzati ad una formazione giuridica superiore. Ai fini indicati
i curricula dei Corsi di laurea Specialistica assicurano la
conoscenza approfondita di settori fondamentali dell’ordinamento nelle sue principali articolazioni e interrelazioni,
nonché l’acquisizione degli strumenti tecnici e culturali
adeguati alla professione del giurista. Inoltre sono previsti, in relazione a obiettivi specifici di formazione, Stages
e Tirocini.
Sbocchi professionali
Concorso ad uditore giudiziario per accedere alla carriera
di magistrato. Libera professione di avvocato, previa pratica presso uno studio legale ed esame di stato di abilitazione professionale. Concorso per lo svolgimento della
carriera di notaio, cui si accede previa pratica presso uno
studio notarile. Concorso per accedere, quale Procuratore delle Stato, alla carriera presso l’Avvocatura di Stato.
Concorsi per accedere alle carriere presso gli Organi
Costituzionali, le Istituzioni europee e le altre organizzazioni internazionali. Concorsi per l’accesso alla Pubblica
amministrazione a livello centrale e locale. Impiego in
aziende pubbliche e private. Insegnamento nelle scuole
secondarie per la classe di Diritto ed economia, previo
concorso.
L’accesso a tutti gli sbocchi professionali è possibile con
tutti i curricula predisposti dalla Facoltà.
Ordinamento didattico
La durata del corso di laurea è di 2 (due) anni.
L’ordinamento didattico del biennio della Laurea specialistica in Giurisprudenza prevede un’ampia articolazione
curriculare per meglio fornire gli approfondimenti culturali
e professionali necessari alla preparazione del giurista nei
diversi settori disciplinari. Una particolare attenzione sarà
dedicata alla formazione del “giurista europeo”, del giurista cioè idoneo ad operare a livello transnazionale.
I curricula si strutturano come nel seguente schema*:
56
57
58
* Gli studenti che nel triennio abbiano già sostenuto una delle
materie indicate come obbligatorie per il curriculum prescelto la
dovranno sostituire con una materia a scelta. Gli studenti che
intendano scegliere il curriculum Forense o Pubblicistico e che
nel triennio non abbiano sostenuto le materie Diritto ecclesiastico
e/o Scienza delle finanze sono tenuti ad inserirle nel piano di
studi al posto di due/una materie/a a scelta. Gli studenti che
intendano scegliere il curriculum di Giurista d’impresa e che nel
triennio non abbiano sostenuto la materia Economia Aziendale
sono tenuti ad inserirla nel piano di studi al posto di una materia
a scelta.
** Non attivato nell’Anno Accademico 2004-2005.
*** La scelta della tesi finale deve avvenire al più tardi all’inizio del
II semestre del I anno (anche in una materia del II anno).
**** In via transitoria, l’insegnamento di “Diritto costituzionale
comparato” non sarà attivato nell’anno accademico 2004/2005 e
sarà sostituito da “Sistemi giuridici comparati II”.
***** La scelta può essere esercitata fra tutte le materie attivate
nell’ambito del corso di studi sia triennale sia biennale e ovviamente non già sostenute nel triennio.
La materia a scelta e l’acquisizione dei crediti integrativi
non sono vincolati all’anno di corso indicato nella tabella.
Gli iscritti al primo anno della laurea specialistica in giurisprudenza possono sostenere l’esame di Diritto civile II
come materia opzionale anticipata rispetto al II anno,
salvo la propepeudicità di Diritto civile.
Le materie opzionali, facoltative e curriculari possono
essere sostenute, nel rispetto delle propedeuticità, in qualunque anno di corso.
Materie opzionali
Analisi economica del diritto*
Diritto agrario*
Diritto bancario*
Diritto canonico*
Diritto civile II*
Diritto commerciale anglo-americano*
Diritto comparato dei contratti*
Diritto comune*
Diritto costituzionale regionale*
Diritto costituzionale processuale*
Diritto della sicurezza sociale*
Diritto dell’informatica e delle nuove tecnologie*
Diritto di famiglia italiano e comparato*
Diritto fallimentare*
59
Diritto industriale*
Diritto internazionale privato
Diritto parlamentare*
Diritto privato comparato*
Diritto pubblico dell’economia*
Diritto sindacale*
Esegesi delle fonti del diritto romano*
Ordinamento delle autonomie territoriali e funzionali**
Politica economica *
Sociologia del diritto*
Statistica economica **
Teoria generale del diritto*
* mutuato dal Corso di laurea in Scienze giuridiche.
**mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche.
Modalità di accesso al Corso di laurea Specialistica in Giurisprudenza
Laureati in Scienze giuridiche dell’Ateneo di
Roma Tre
1. L’accesso al corso di laurea Specialistica in Giurisprudenza è direttamente consentito ai laureati in Scienze
giuridiche dell’Ateneo di Roma Tre con domanda di
immatricolazione, senza verifiche circa la preparazione
conseguita.
2. Nell’anno accademico 2004-2005, per essere ammesso, il laureato in Scienze giuridiche presso l’Ateneo di
Roma Tre deve presentare domanda di preiscrizione
entro il 1° settembre 2004 e domanda di immatricolazione tra il 29 settembre e il 6 ottobre 2004.
A. Studenti iscritti al terzo anno del corso di
Scienze giuridiche dell’Ateneo di Roma Tre
3. Per evitare la perdita di un anno accademico, è consentita l’immatricolazione, previa apposita domanda di
preiscrizione, al primo anno del corso di laurea specialistica in Giurisprudenza anche agli studenti iscritti al
terzo anno del Corso di Scienze giuridiche dell’Ateneo
nell’anno accademico 2003-2004 che, all’inizio (ottobre) dell’anno accademico 2004-2005, debbano ancora
sostenere esami per un massimo di 20 crediti, idoneità
e prova finale ed abbiano comunque già sostenuto a
tale data gli esami di Diritto commerciale, Diritto del
lavoro, Diritto penale e Diritto processuale civile del
60
triennio. È condizione del riconoscimento del pieno
valore del primo anno specialistico e dell’ammissione
alle relative prove di valutazione, l’aver poi conseguito
il titolo triennale entro marzo 2005. Lo studente deve
presentare la domanda di preiscrizione al corso di laurea specialistica in Giurisprudenza entro il 1° settembre
2004.
B. Altri laureati
4. Al fine dell’ammissione al Corso di laurea Specialistica
in Giurisprudenza presso l’Ateneo di Roma Tre, il laureato triennale in Scienze giuridiche presso altro Ateneo o titolare di differente titolo di studio universitario
sarà soggetto alle regole che seguono.
5. Può essere ammesso senza debiti formativi il laureato
che abbia già conseguito in ciascuno dei (e in tutti i)
seguenti settori scientifico-disciplinari il numero minimo
di crediti formativi specificato per ognuno e che abbia
conseguito nel suo corso di studi tali idoneità e tali altri
crediti che — con i 120 crediti previsti per il biennio specialistico — consentano di conseguire il totale di 300
crediti secondo la tipologia prevista dalla normativa
vigente:
IUS/01
IUS/02
IUS/04
IUS/07
IUS/08
IUS/10
IUS/11
IUS/13
IUS/15
IUS/16
IUS/17
IUS/18
IUS/19
IUS/20
SECS/P01
SECS/P03
SECS/P07
Diritto privato
18
Diritto privato comparato
6
Diritto commerciale
9
Diritto del lavoro
6
Diritto costituzionale/oppure
IUS/09 — Istituzioni di diritto pubblico
9
Diritto amministrativo
9
Diritto tributario/oppure
IUS/12 — Diritto ecclesiastico e canonico 6
Diritto internazionale/oppure
IUS/14 — Diritto dell’Unione Europea
6
Diritto processuale civile
6
Diritto processuale penale
6
Diritto penale
9
Diritto romano
6
Storia del diritto medievale e moderno
6
Filosofia del diritto
6
Economia politica
6
Scienza delle finanze/oppure
Economia aziendale
6
6. Qualora il candidato all’immatricolazione non sia in
61
possesso di tutti i crediti minimi richiesti in tutti i settori
su elencati, per poter presentare domanda di ammissione al primo anno ed essere preso in considerazione
ai fini dell’immatricolazione, dovrà dimostrare di avere
conseguito almeno 120 crediti complessivi nei settori
su elencati.
7. Per consentire la valutazione del suo curriculum, il candidato all’immatricolazione, sia che si trovi nella condizione di cui al precedente punto 5, sia che si trovi in
quella prevista dal precedente punto 6, deve presentare apposita domanda di preiscrizione entro il 1° settembre 2004.
8. Non sarà comunque ammesso al primo anno della laurea Specialistica in Giurisprudenza il candidato per il
quale, sulla base della preiscrizione, sia dichiarato un
debito formativo totale superiore a 30 crediti o la totale
assenza di preparazione in qualcuno dei settori scientifico-disciplinari di base e caratterizzanti del Corso di
laurea in Scienze giuridiche, assenza tale — ad avviso
della Facoltà di Giurisprudenza — da non essere in
alcun modo recuperabile.
Immatricolazione di A
9. Gli studenti del Corso di laurea in Scienze Giuridiche
preiscritti nei termini e che si siano laureati entro marzo
2005 devono presentare domanda di immatricolazione
e relativo pagamento delle tasse e contributi universitari entro il 30 marzo 2005 presso gli sportelli delle
Segreterie Studenti.
Nel caso in cui lo studente preiscritto non si laurei nei
termini stabiliti la sua iscrizione sarà in qualità di ripetente fuori corso.
Immatricolazione di B
10. La Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Roma Tre
provvederà al massimo entro il 24 settembre 2004 ad
esaminare le preiscrizioni e, nella presenza dei requisiti richiesti, ad ammettere con proprio avviso alla
immatricolazione al primo anno, dichiarando eventualmente la sussistenza per lo studente di debiti formativi, con eventuali propedeuticità rispetto alle discipline
previste nel biennio.
11. Eventuali obblighi formativi individuati dall’apposito
organo a ciò preposto dalla Facoltà di Giurisprudenza
dovranno essere adempiuti con il superamento di
prove a ciò finalizzate esperite agli inizi del primo anno
62
di corso, al termine del primo e del secondo semestre.
12. I canditati del Corso di laurea in Scienze giuridiche
presso l’Ateneo di Roma Tre e tutti gli altri candidati di
cui ai punti 5 e 6 che vengono considerati meritevoli di
ammissione, devono presentare domanda di immatricolazione ed il relativo pagamento delle tasse e contributi universitari tra il 29 settembre e il 6 ottobre
2004 presso gli sportelli delle Segreterie Studenti in
Via Ostiense 175 – Roma.
Norme sulla frequenza
1. La frequenza alle attività didattiche, comprese quelle
pratiche, è obbligatoria.
2. La frequenza alle attività è verificata dal responsabile
del corso nelle forme ritenute opportune, anche tramite
prove intermedie di valutazione e/o attività seminariali.
3. Se non si è acquisito almeno un terzo dei crediti (CFU)
del 1° anno (20), non ci si può iscrivere al 2° anno e lo
studente è iscritto al 1° anno come ripetente.
63
Facoltà
di Ingegneria
Preside prof. Franco Gori
Corso di laurea in Ingegneria Civile
Corso di laurea in Ingegneria Elettronica
Corso di laurea in Ingegneria Informatica
Corso di laurea in Ingegneria Meccanica
Corsi di laurea Specialistica
65
Facoltà
di Ingegneria
Preside prof. Franco Gori
Presidenza e Segreteria Didattica
Via della Vasca Navale, 84
Tel. 0655177066 - fax 065561373
e-mail: [email protected]
I Corsi di studio attivati nell’A.A. 2004/05 ai quali è possibile immatricolarsi sono i seguenti :
•
•
•
•
Corso di laurea in Ingegneria Civile
Corso di laurea in Ingegneria Elettronica
Corso di laurea in Ingegneria Informatica
Corso di laurea in Ingegneria Meccanica
I Corsi di laurea Specialistica sono:
• Laurea Specialistica in Ingegneria per la Protezione del
Territorio dai Rischi Naturali
• Laurea Specialistica in Ingegneria delle Infrastrutture
Viarie e Trasporti
• Laurea Specialistica in Ingegneria Elettronica
• Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica
• Laurea Specialistica in Ingegneria Gestionale e dell’Automazione
• Laurea Specialistica in Ingegneria Aeronautica
• Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica - Costruzione
• Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica - Energia
• Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica - Produzione
67
Sono attivati i seguenti corsi di Master di II livello in:
• Ingegneria ed Economia dell’Ambiente e del Territorio
• Ingegneria dei Sistemi Elettronici Complessi
• Innovazione nella Progettazione, Riabilitazione e Controllo delle Strutture di cemento armato
• Progettisti di Sistemi Informatici
• Project Management
• Telecomunicazioni
I Corsi di studio del preesistente Ordinamento Didattico
che permarranno attivi nell’A.A. 2004/05, ai quali potranno iscriversi solo gli studenti già immatricolati in anni precedenti, sono i seguenti:
•
•
•
•
Corso
Corso
Corso
Corso
di
di
di
di
laurea
laurea
laurea
laurea
in
in
in
in
Ingegneria
Ingegneria
Ingegneria
Ingegneria
Civile (V anno)
Elettronica (V anno)
Informatica (V anno)
Meccanica (V anno).
CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 170 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
Il Corso di laurea in Ingegneria Civile è indirizzato alla formazione di laureati che siano in grado di operare nei
diversi campi dell’ingegneria civile con adeguate conoscenze scientifiche, inserendosi agevolmente negli ambiti
della progettazione, realizzazione e gestione delle strutture e infrastrutture civili. L’impostazione didattica è volta a
formare una figura di laureato capace, nell’esercizio delle
proprie attività, di utilizzare moderne metodologie e tecniche, di esprimere capacità relazionali e decisionali, nonché di aggiornare le proprie conoscenze professionali.
68
L’ordinamento didattico del Corso di laurea è concepito al
fine di definire un profilo professionale di ingegnere civile
prevalentemente orientato verso i settori dell’ingegneria
idraulica, dell’ingegneria delle strutture, delle infrastrutture
viarie e dei sistemi di trasporto. L’attitudine a impostare e
risolvere problemi nei settori indicati viene sviluppata in
quattro orientamenti formativi (curricula):
• Costruzioni Civili
• Idraulica del Territorio
• Infrastrutture Viarie
• Mobilità e Territorio.
Sbocchi professionali
I principali sbocchi professionali che si possono offrire al
laureato in ingegneria civile sono sia nelle imprese e nelle
pubbliche amministrazioni che operano nei diversi settori
dell’ingegneria civile che nell’esercizio della libera professione. Gli ambiti professionali tipici del laureato sono:
• l’ambito progettuale standardizzato, nel quale si esplicano le attività per la concezione delle opere civili e per il
loro adeguamento ai mutati scenari della domanda;
• l’ambito realizzativo, in cui operano le figure professionali del direttore di cantiere, del direttore dei lavori, del
responsabile dei lavori, del collaudatore di opere pubbliche e private;
• l’ambito gestionale delle opere pubbliche e dei servizi nel
campo delle infrastrutture civili, fatto particolare riferimento alle figure del responsabile della sicurezza del territorio e dell’esperto di valutazione d’impatto ambientale;
• l’ambito dell’attività di consulenza, progettazione e controllo esercitata dalle società d’ingegneria.
Ordinamento didattico
Il quadro dell’ordinamento didattico evidenzia i soli
settori scientifico-disciplinari, anziché le singole
materie, per le quali si rinvia all’Ordine degli Studi
della Facoltà.
Elenco delle attività formative del Corso di laurea, dei settori scientifico-disciplinari in cui si articolano le diverse attività formative e dei CFU ad esse attribuiti
69
Attività
Formative
di Base
Settori Scientifico-Disciplinari
Totale
e Tipologie Formative
CFU
Sistemi di elaborazione delle informazioni
Geometria
Analisi matematica
41
Fondamenti chimici delle tecnologie
Fisica sperimentale
Caratterizzanti Idraulica
Costruzioni idrauliche e marittime e idrologia
Strade, ferrovie e aeroporti
Trasporti
Topografia e cartografia
Geotecnica
Scienza delle costruzioni
Tecnica delle costruzioni
65
Geologia applicata
Ingegneria sanitaria-ambientale
Tecnica e pianificazione urbanistica
Disegno
Ingegneria economico-gestionale
Ingegneria e sicurezza degli scavi
Affini e
Fisica tecnica ambientale
Integrativi
Meccanica applicata alle macchine
Scienza e tecnologia dei materiali
18
Elettrotecnica
Convertitori, macchine e azionamenti elettrici
Curricula
Ambiti Disciplinari dell’Ingegneria Civile,
professionalizz. dell’Ingegneria Ambientale e Territoriale
29
differenziati
A scelta
Attività formative per consentire allo studente
dello Studente di arricchire la propria formazione con contenuti
9
culturali e scientifici di personale preferenza
Per la prova
Prova finale
finale e per la Redazione scritta di una relazione
conoscenza
di sintesi critica relativa a uno o più
della lingua
progetti elaborati dallo studente nell’ambito
4
straniera
delle attività formative dell’orientamento
professionale seguito.
L’esame finale verterà sulla discussione
orale della relazione e del/i progetto/i
presentati dal candidato.
Lingua straniera
Attività formativa per consentire
allo studente di conseguire un attestato
di sufficiente conoscenza della
5
lingua inglese, per quanto attiene
alle capacità di comunicare in
forma scritta e orale
Altre
Ulteriori conoscenze linguistiche,
abilità informatiche e relazionali,
tirocini, etc.
• Competenze Informatiche
9
• Competenze Economico-Gestionali
e giuridiche
• Ulteriori Conoscenze di lingue dell’UE
• Attività di Tirocinio
TOTALE
180
Servizi di orientamento
Corso di laurea in Ingegneria Civile
Presidente: prof. Mario Morganti
Segreteria: Sig.ra Manuela Petricone
Via V. Volterra, 62 tel. 0655173399 - fax 0655173441
indirizzo e-mail: [email protected]
sito web: http://host.uniroma3.it/cds/ingcivile
70
CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRONICA
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 170 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
Il Corso di laurea in Ingegneria Elettronica si sviluppa attraverso un’offerta didattica che presenta percorsi culturali
volti a formare laureati con profili professionali di ingegnere
elettronico.
In particolare, gli obiettivi formativi sono quelli corrispondenti all’acquisizione di una efficace preparazione di base,
ad alto contenuto tecnologico metodologico, per un appropriato inserimento del laureato nel mondo del lavoro.
In questo senso viene predisposta una preparazione di tipo
generale, con adeguata specializzazione negli ambiti propri
dell’Ingegneria Elettronica, con l’obiettivo di consentire una
rapida acquisizione di professionalità ed una capacità di
adattamento alle mutevoli situazioni dell’attività lavorativa.
In aggiunta a ciò sarà stimolata la capacità di comunicare
efficacemente, in forma scritta e orale, in lingua inglese,
oltre che in italiano.
L’attività formativa si articola in moduli ripartiti tra i 4 periodi
didattici in cui è suddiviso ogni anno di corso. Ciascun
modulo corrisponde a 5 crediti formativi universitari(CFU) e
a 50 ore di attività didattica frontale.
Per gli insegnamenti articolati in due moduli, l’esame di profitto potrà consistere in due prove distinte per il primo e il
secondo modulo ovvero in un’unica prova per entrambi i
moduli.
Sbocchi professionali
Gli utilizzatori delle professionalità fornite dal Corso di laurea, oltre che le industrie di componenti, apparati e sistemi
elettronici, saranno anche le imprese manifatturiere e
installatrici di componenti, apparati e sistemi elettronici,
imprese di gestione di infrastrutture e fornitrici di servizi, enti
di pubblica utilità, enti per la fornitura di servizi, di progettazione o consulenza, enti di controllo pubblico, enti di ricerca e di formazione o aggiornamento professionale, che uti-
71
lizzano ampiamente infrastrutture elettroniche per il trattamento e la trasmissione dell’informazione.
Il Corso di studio in Ingegneria elettronica ha sempre cercato di curare la formazione professionale dei propri studenti interpretando le richieste provenienti dal mondo del
lavoro e proiettandole sulle competenze dei docenti operanti nel Corso di studio. L’efficacia di questo comportamento è dimostrata dalle richieste dell’industria di contatto
con i giovani laureati. Si tratta di aziende che si occupano
dei più svariati settori, dalla elettronica dei sistemi, ai servizi, alle telecomunicazioni, alla biomedica ed alla qualità.
Nella nuova offerta formativa, queste aziende saranno coinvolte, soprattutto nella fase di sviluppo delle professionalità,
per migliorare lo scambio di esperienze e facilitare il passaggio degli studenti dall’Università al mondo del lavoro.
Ordinamento didattico
Il quadro dell’ordinamento didattico evidenzia i soli settori
scientifico-disciplinari, anziché le singole materie, per le
quali si rinvia all’Ordine degli Studi della Facoltà.
Elenco delle attività formative del Corso di laurea, dei settori scientifico-disciplinari in cui si articolano le diverse attività formative e dei CFU ad esse attribuiti
Attività Formative
Settori Scientifico-Disciplinari e Tipologie Formative
di Base
Caratterizzanti
Affini e
integrative
72
Geometria
Analisi matematica
Probabilità e statistica matematica
Analisi numerica
Fondamenti chimici delle tecnologie
Fisica sperimentale
Fisica della materia
Bioingegneria elettronica e informatica
Elettronica
Misure elettriche ed elettroniche
Automatica
Sistemi di elaborazione delle informazioni
Campi elettromagnetici
Telecomunicazioni
Fisica tecnica industriale
Scienza e tecnologia dei materiali
Elettrotecnica
Convertitori, macchine e azionamenti elettrici
Ingegneria economico-gestionale
Diritto dell’unione europea
Logica e filosofia della scienza
Geografia economico-politica
Psicologia del lavoro e delle organizzazioni
Totale
CFU
50
70
20
Altre attività
formative
Attività
formative
a scelta
dello studente
Curricula
professionalizz.
differenziati
Per la prova
finale e per la
conoscenza
della lingua
straniera
Storia della scienza e delle tecniche
Economia aziendale
Storia economica
Sociologia dei processi culturali e comunicativi
Sociologia dei processi economici e del lavoro
Sistemi di elaborazione delle informazioni
Attività formative per consentire allo
studente di arricchire la propria formazione
con contenuti culturali e scientifici
di personale preferenza
Geometria
Analisi matematica
Fondamenti chimici delle tecnologie
Fisica della materia
Elettronica
Campi elettromagnetici
Telecomunicazioni
Automatica
Sistemi di elaborazione delle informazioni
Bioingegneria elettronica e informatica
Storia della scienza e delle tecniche
Prova finale
Redazione e presentazione di un elaborato
tecnico-scientifico o progettuale su
approfondimenti tematici assegnati dal
Consiglio di Corso di Studio e relativi
all’orientamento seguito.
L’attività può essere svolta anche sotto forma
di stage presso aziende o enti esterni
Lingua straniera
Attività formativa per consentire allo studente
di conseguire un attestato di sufficiente
conoscenza della lingua inglese,
per quanto attiene alle capacità di
comunicare in forma scritta e orale
Totale
10
10
10
5
5
180
Servizi di orientamento
Corso di laurea in Ingegneria Elettronica
Presidente, prof. Lucio Vegni
Segreteria, Sig.ra Gemma De Seriis
Via Vasca Navale, 84
tel. 065517303 - fax 0655177010
Indirizzo e-mail: [email protected]
sito web: http://www.ele.uniroma3.it
73
CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA INFORMATICA
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 300 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
I laureati nel Corso di laurea in Ingegneria Informatica
devono:
• conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi della matematica e delle altre scienze di base ed
essere capaci di utilizzare tale conoscenza per interpretare e descrivere i problemi dell’Ingegneria;
• conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi delle scienze dell’Ingegneria, sia in generale sia in
modo approfondito relativamente alle aree specifiche
dell’Ingegneria Informatica e dell’Ingegneria dell’Automazione nelle quali sono capaci di identificare, formulare e risolvere i problemi utilizzando metodi, tecniche e
strumenti aggiornati;
• essere capaci di utilizzare tecniche e strumenti per la
progettazione di componenti, sistemi, processi;
• essere capaci di condurre esperimenti e di analizzarne e
interpretarne i dati;
• essere capaci di comprendere l’impatto delle soluzioni
ingegneristiche nel contesto sociale e conoscere i contesti aziendali e la cultura d’impresa nei suoi aspetti economici, gestionali e organizzativi;
• conoscere i contesti contemporanei e le proprie responsabilità professionali ed etiche;
• essere capaci di comunicare efficacemente, in forma
scritta e orale, in almeno un’altra lingua dell’Unione
Europea, oltre l’italiano;
• possedere gli strumenti cognitivi di base per l’aggiornamento continuo delle proprie conoscenze.
Sbocchi professionali
Gli ambiti professionali tipici che si possono offrire al laureato del corso di studio sono:
quelli che richiedono approfondite conoscenze sulle tematiche tipiche dell’informatica (architetture HW e SW dei
74
calcolatori, produzione del SW, reti di calcolatori, basi di
dati, informatica grafica, sistemi esperti) e dell’automazione (sistemi dinamici, controllo dei processi continui e di
quelli discreti, metodi di ottimizzazione statica, tecnologie
dell’automazione). In tali ambiti i laureati in Ingegneria
Informatica potranno svolgere la loro attività in imprese
manifatturiere e di servizi, nella Pubblica Amministrazione
e nella libera professione con riferimento a settori quali
quelli della progettazione, della produzione, della gestione, dell’organizzazione, delle strutture tecnico commerciali.
I principali sbocchi occupazionali sono rappresentati da:
industrie informatiche operanti negli ambiti della produzione hardware e software, imprese operanti nell’area dei
sistemi informativi e delle reti di calcolatori, industrie dell’automazione e imprese per l’automazione di processi
industriali, imprese di servizi, servizi informatici per la pubblica amministrazione.
Ordinamento didattico
La colonna dei prerequisiti deve essere intesa come raccomandazione agli studenti e non come vincolo normativo.
Primo anno
Attività formativa
Calcolo I
Calcolo II
Algebra lineare e geometria
Combinatoria e matematica discreta
Chimica
Meccanica
Elettricità e magnetismo
Laboratorio di informatica
Fondamenti di informatica I
Fondamenti di informatica II
Lingua
Totale primo anno
Prerequisiti
CFU
6
Calcolo I
6
6
6
6
Calcolo I
6
Meccanica,
6
Algebra Lineare
e Geometria, Calcolo II
3
Laboratorio di informatica 5
Fondamenti di informatica 5
5
60
75
Secondo anno
Attività formativa
Prerequisiti
Calcolatori elettronici I
Calcolatori elettronici II
Programmazione orientata agli oggetti
Basi di dati
Fondamenti di automatica I
Fondamenti di informatica II
Calcolatori elettronici I
Fondamenti di informatica II
Fondamenti di informatica II
Segnali, Meccanica,
Laboratorio di informatica
Fondamenti di Automatica I
Ricerca operativa I
Calcolo II, Algebra Lineare
e Geometria
Segnali
Calcolo II, Elettricità e
Magnetismo
Elettrotecnica
Fondamenti di automatica II
Automazione industriale I
Ricerca operativa I
Segnali
Telecomunicazioni
Elettrotecnica
Elettronica
Totale secondo anno
CFU
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
60
Terzo anno
Attività formative comuni
Attività formativa
Reti di calcolatori I
Prerequisiti
Calcolatori elettronici II,
Segnali
Economia dei sistemi per l’informazione Elementi di diritto per l’Informatica
Tirocinio
Prova finale
A scelta
Totale attività formative
comuni terzo anno
CFU
5
5
3
8
4
10
35
Terzo anno
Curriculum Sistemi di automazione
Attività formativa
Prerequisiti
Automazione industriale II
Ricerca operativa II
Gestione dei progetti
Reti e sistemi per l’automazione
Automazione industriale I
Ricerca operativa I
Ricerca operativa II
Fondamenti di Automatica II,
Reti di calcolatori I
Fondamenti di Automatica II,
Elettronica
Controllo digitale
Totale attività formative
Curriculum sistemi di automazione terzo anno
76
CFU
5
5
5
5
5
25
Terzo anno
Curriculum Sistemi informatici
Attività formativa
Algoritmi e strutture di dati
Prerequisiti
CFU
Fondamenti di informatica II 5
Intelligenza artificiale I*
Programmazione funzionale*
Algoritmi e strutture di dati 5*
Fondamenti di informatica II, 5*
Combinatoria e
matematica discreta
Algebra lineare e geometria, 5*
Programmazione orientata
agli oggetti
Progettazione assistita
da calcolatore*
Analisi e progettazione
del software*
Programmazione orientata
agli oggetti, Basi di Dati
5*
Sistemi informativi su Web*
Basi di dati,
Programmazione orientata
agli oggetti,
Reti di calcolatori I
5*
Totale attività formative
sistemi informatici terzo anno
25
Nota: allo studente si chiede di scegliere quattro fra le cinque attività formative contrassegnate con un asterisco.
Servizi di orientamento
Corso di laurea in Ingegneria Informatica
Presidente: Prof. Giuseppe Di Battista
Segreteria: Dott.ssa Paola Zenobi
Sig.ra Silvia Mandolini
Via della Vasca Navale, 81
tel. 0655173201 - fax 065573030
Indirizzo e-mail: [email protected]
sito web: http://www.dia.uniroma3.it
77
CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 170 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
Obiettivi formativi
Il Corso di laurea in Ingegneria Meccanica è indirizzato
alla formazione di laureati in grado di svolgere compiti
notevolmente diversificati con adeguate conoscenze
scientifiche, tecnologiche ed economico-gestionali.
Gli obiettivi formativi sono volti a far acquisire ai laureati
una sicura formazione di base, con un’efficace impostazione scientifica ed ampi contenuti tecnologici che ne
favoriscano l’immediato inserimento professionale.
Si è quindi privilegiata l’offerta di una solida preparazione
di tipo generale, in tutti gli ambiti dell’ingegneria meccanica, che consenta sia un rapido adattamento alle varie esigenze professionali sia un agevole approfondimento successivo delle conoscenze in settori specifici di attività professionale.
Sbocchi professionali
Il laureato in Ingegneria Meccanica dovrà inserirsi nell’ambito delle attività di progettazione, costruzione, installazione ed esercizio di macchine ed impianti, di gestione
e valorizzazione tecnico-economica di beni e servizi.
I principali ambiti professionali del laureato in Ingegneria
Meccanica sono costituiti:
• dalle aziende volte alla progettazione, costruzione ed
esercizio di macchine ed impianti;
• dalle aziende manifatturiere in generale;
• dalle società di gestione di servizi e beni;
• dagli Enti Pubblici;
• dalle società di consulenza e progettazione;
• dagli enti di ricerca e sviluppo.
78
Corsi e Crediti
Per conseguire la laurea si devono acquisire 180 CFU,
corrispondenti alle seguenti attività formative:
Primo anno
Insegnamento
Analisi matematica 1
Analisi matematica 2
Geometria
Meccanica razionale
Chimica
Elementi di informatica
Meccanica
Elettricità e magnetismo
Disegno di macchine
Rappresentazione
degli elementi di macchine
Fisica tecnica 1
Lingua inglese
Totale
Attività formativa
CFU
di base
di base
di base
di base
di base
di base
di base
di base
caratterizzante
5
5
5
4
5
4
6
4
4
caratterizzante
caratterizzante
lingua straniera
3
3
5
53
Secondo anno
Insegnamento
Idrodinamica
Scienza delle costruzioni
Fluidodinamica
Meccanica applicata alle macchine
Tecnologia meccanica
Fisica tecnica 2
Scienza e tecnologia dei materiali
Materiali per l’ingegneria meccanica
Applicazioni industriali elettriche
Macchine e impianti elettrici
Elementi di elettronicae regolazione
per l’ingegneria meccanica
Ulteriori abilità informatiche
e di valenza professionale
Competenze giuridiche,
economiche e sociali,
Ulteriori conoscenze linguistiche
Totale
Attività formativa
CFU
affini integrative
caratterizzante
affini integrative
caratterizzante
caratterizzante
caratterizzante
caratterizzante
caratterizzante
caratterizzante
caratterizzante
affini integrative
4
5
4
10
5
6
5
3
4
5
4
6
61
79
Terzo anno
Insegnamento
Macchine
Macchine - Energetica applicata
Misure meccaniche
Elementi costruttivi delle macchine
Costruzione di macchine
Impianti meccanici
Sicurezza del lavoro
e difesa ambientale 1
Sicurezza del lavoro
e difesa ambientale 2
Economia dei sistemi produttivi
Ulteriori abilità informatiche
e di valenza professionale
Competenze giuridiche,
economiche e sociali,
Ulteriori conoscenze linguistiche
Attività formative
a scelta dello studente
autonomamente scelte
fra tutti gli insegnamenti
attivati nell’Ateneo
Prova finale
Totale
Attività formativa
caratterizzante
caratterizzante
caratterizzante
caratterizzante
caratterizzante
caratterizzante
affini integrative
CFU
10
5
5
5
5
5
5
affini integrative
5
affini integrative
5
3
caratterizzante
9
4
66
Prova finale
La prova finale consiste nella discussione di una relazione di sintesi di uno o più progetti elaborati dallo studente
nell’ambito delle attività svolte.
Frequenza alle attività didattiche
La frequenza alle attività didattiche stabilite dall’ordinamento è fortemente consigliata, essendo ritenuta indispensabile per un proficuo svolgimento del processo formativo entro i tempi preventivati.
Non è previsto un controllo continuo di tale frequenza,
bensì sono previste verifiche in itinere del processo di
apprendimento nell’ambito delle diverse attività formative.
Scelta delle ulteriori attività formative
Gli studenti iscritti al Corso di laurea in Ingegneria Meccanica del Nuovo Ordinamento devono sottoporre all’approvazione del Consiglio di Corso di studio il Piano degli
Studi con l’indicazione della scelta delle ulteriori attività
formative che intendono effettuare.
80
Servizi di orientamento
Corso di laurea in Ingegneria Meccanica
Presidente, prof. Giancarlo Chiatti
Segreteria, Sig.ra Stefania Indoni
Via Vasca Navale, 79
tel. 0655173290 - fax 0655173252
Indirizzo e-mail: [email protected]
sito web:http://www.dimi.uniroma3.it
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA
DELLE INFRASTRUTTURE VIARIE E TRASPORTI
L’ordinamento didattico è concepito al fine di fornire una formazione di livello avanzato, volto a definire un profilo di
ingegnere a elevata qualificazione professionale negli
ambiti delle infrastrutture viarie e dei sistemi di trasporti.
Sbocchi professionali
Gli ambiti professionali tipici del laureato specialista in
“Ingegneria delle Infrastrutture Viarie e Trasporti” sono:
l’ambito della progettazione avanzata, della realizzazione e
dell’esercizio gestione delle grandi infrastrutture di trasporto terrestre, stradali e ferroviarie, che connettono le reti
nazionali di primo livello alle reti europee.
l’ambito professionale che investe le problematiche del
recupero funzionale del patrimonio viario esistente, da condurre in una logica di rete.
Per conseguire la laurea Specialistica si devono acquisire
300 CFU, di cui:
• 180 CFU corrispondenti all’ordinamento didattico del
Corso di laurea in Ingegneria Civile (Orientamenti: Infrastrutture Viarie – Mobilità e Territorio);
• 120 CFU corrispondenti alle seguenti attività formative.
Nel corrente anno accademico i percorsi formativi prevedono alcuni insegnamenti (indicati con un *) comuni
sia al primo che al secondo anno di corso. Nell’anno
accademico successivo tali insegnamenti sono sostituiti con un altro gruppo di insegnamenti (vedere Nota).
81
Primo anno
Misure fisiche
Probabilità e statistica
Probabilità discreta
Laboratorio di progettazione (*)
Terminali e impianti di trasporto (*)
Tecnica delle costruzioni (1° mod.)
Disegno
o
Sicurezza del lavoro e dif. amb. I
Basi di dati (nuovo ordinamento)
Attività Formativa
di Base
di Base
di Base
Caratterizzante
Caratterizzante
Caratterizzante
Caratterizzante
CFU
4
3
2
6
4
4
5
Affini o Integrative
Altre Attività Formative
5
5
Orientamento Infrastrutture Viarie
Materiali stradali e pavimentazioni (*)
Pianificazione dei trasporti (1° mod.) (*)
Recupero e conservazione
dei manufatti viari (*)
Sicurezza dell’esercizio viario (*)
Trasporti urbani e metropolitani (*)
Ecologia applicata
alle infrastrutture viarie (*)
Attività Formativa
CFU
Caratterizzante
Caratterizzante
Caratterizzante
4
4
5
Caratterizzante
Caratterizzante
Affini o Integrative
3
5
3
Orientamento Trasporti
Attività Formativa
CFU
Laboratorio di pianificazione dei trasporti (*)
Caratterizzante
7
Pianificazione dei trasporti (2° mod.) (*)
Caratterizzante
5
Progettazione integrata
delle infrastrutture viarie (2° mod.) (*)
Caratterizzante
4
Secondo anno
Attività Formativa
CFU
Laboratorio di progettazione (*)
Caratterizzante
6
Progettazione civile
dei terminali di trasporto
Terminali e impianti di trasporto (*)
Caratterizzante
5
Caratterizzante
4
82
Orientamento Infrastrutture Viarie
Attività Formativa
Materiali stradali e pavimentazioni (*)
Caratterizzante
Pianificazione dei trasporti (1° mod.) (*)
Caratterizzante
Recupero e conservazione
Caratterizzante
dei manufatti viari (*)
Sicurezza dell’esercizio viario (*)
Caratterizzante
Trasporti urbani e metropolitani (*)
Caratterizzante
Ecologia applicata alle infrastrutture viarie (*) Affini o Integrative
CFU
4
4
5
3
5
3
Scelta di 5 CFU, non già acquisiti nel CdL, tra i seguenti insegnamenti
- Elettrotecnica
Affini o Integrative
5
- Fisica tecnica ambientale
Affini o Integrative
5
- Macchine e impianti elettrici
Affini o Integrative
5
- Materiali per l’ingegneria civile
Affini o Integrative
5
Orientamento Trasporti
Laboratorio di pianificazione dei trasporti (*)
Pianificazione dei trasporti (2° mod.) (*)
Progettazione integrata
delle infrastrutture viarie (2° mod.) (*)
Economia ambientale
Attività Formativa
Caratterizzante
Caratterizzante
Caratterizzante
CFU
7
5
4
Affini o Integrative
6
Nei due anni di corso gli studenti devono integrare il proprio piano degli
studi con le seguenti attività formative.
Altre Attività Formative (art. 10-com.1-let.f) per 9 CFU
• Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche,
economico-gestionali e relazionali.
Attività Formative a Scelta dello Studente per 6 CFU
• Autonoma scelta per 6 CFU tra tutti gli insegnamenti attivati in Ateneo.
Prova Finale - 20 CFU
La Prova Finale consiste nella redazione scritta di una
tesi, elaborata in modo originale dal candidato sotto la
guida di un relatore.
Gli insegnamenti indicati con (*) nel prossimo anno
accademico saranno sostituiti con i seguenti:
Insegnamento
Infrastrutture di trasporti e grandi rischi
Progetto dei sistemi di trasporto
Teoria delle infrastrutture viarie
Fondazioni e opere di sostegno ( orient. Infrastrutture Viarie)
Ricerca operativa (1°mod.)
o
Ecologia applicata (orientamento Trasporti)
Trasporti merci e logistica ( orientamento Trasporti)
CFU
4
4
7
3
5
4
83
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA
PER LA PROTEZIONE DEL TERRITORIO DAI RISCHI NATURALI
L’ordinamento didattico è concepito al fine di fornire una
formazione di livello avanzato, volto a definire un profilo di
ingegnere a elevata qualificazione professionale negli
ambiti della protezione del territorio e delle opere su esso
costruite dai rischi idrogeologici e dai rischi sismici.
Sbocchi professionali
Gli ambiti professionali tipici del laureato specialista in
“Ingegneria per la Protezione del Territorio dai Rischi
Naturali” sono quelli della progettazione avanzata e della
valutazione della sicurezza delle opere civili, della pianificazione e della gestione dei sistemi di monitoraggio dell’ambiente e del territorio e di difesa del suolo. In tali ambiti professionali, laureati specialisti potranno trovare occupazione sia nella libera professione, sia nelle imprese di
servizi, sia nelle amministrazioni pubbliche.
Per conseguire la laurea Specialistica si devono acquisire 300 CFU, di cui:
• 180 CFU corrispondenti all’ordinamento didattico del
Corso di laurea in Ingegneria Civile (Orientamenti:
Costruzioni Civili – Idraulica del Territorio);
• 120 CFU corrispondenti alle seguenti attività formative.
Primo anno
Meccanica del continuo
Probabilità e statistica
Processi stocastici
Fondazioni e opere di sostegno
Geologia ambientale e dei materiali4
Litologia e geologia
Sicurezza del lavoro e dif. amb. I
o
Fisica tecnica ambientale
Meccanica computazionale
Ricerca operativa (1° mod.)
Lingua inglese
ulteriore conoscenza rispetto
al livello acquisito nel CdL
84
Attività Formativa
di Base
di Base
di Base
Caratterizzante
Caratterizzante
Caratterizzante
Caratterizzante
CFU
5
3
3
3
4
3
5
Affini o Integrative
Affini o Integrative
Affini o Integrative
Altre Attività Formative
5
5
5
Orientamento Ambiente e Rischio Idrogeologico
Attività Formativa
Caratterizzante
Caratterizzante
Caratterizzante
Complementi di idraulica
Modelli idrologici e idrogeologici
Strutture idrauliche
CFU
8
6
3
Orientamento Strutture e Rischio Sismico
Attività Formativa
Caratterizzante
Caratterizzante
Caratterizzante
CFU
4
7
4
Attività Formativa
Affini o Integrative
Altre Attività Formative
CFU
6
3
Dinamica delle strutture
Ponti e grandi strutture
Sismologia
Secondo anno
Economia aziendale-ambientale
Principi di diritto amministrativo
e dell’ambiente
Orientamento Ambiente e Rischio Idrogeologico
Difesa dalle inondazioni
Fondamenti di ecologia delle acque interne
Modelli meteomarini
Attività Formativa
Caratterizzante
Caratterizzante
Caratterizzante
CFU
3
3
4
Scelta di uno dei seguenti percorsi formativi:
Qualità delle acque
Impianti di depurazione
Modelli di processi depurativi
Modelli di qualità delle acque
Modelli di trasporto turbolento
Caratterizzante
Caratterizzante
Caratterizzante
Caratterizzante
4
3
3
6
Stabilità del suolo
Idrodinamica del trasporto solido
Protezione dei litorali
Sistemazioni idrauliche
Stabilità dei pendii
Caratterizzante
Caratterizzante
Caratterizzante
Caratterizzante
6
3
3
4
Orientamento Strutture e Rischio Sismico
Costruzioni in zona sismica
Geotecnica e tecnica delle fondazioni
Sicurezza e riabilitazione delle strutture
Stabilità dei pendii
Teoria delle strutture
Attività Formativa
Caratterizzante
Caratterizzante
Caratterizzante
Caratterizzante
Caratterizzante
CFU
7
4
4
4
5
Nei due anni di corso gli studenti devono integrare il proprio piano degli studi con:
Attività Formative a Scelta dello Studente per
• 7 CFU nell’Orientamento Ambiente e Rischio Idrogeologico;
• 11 CFU nell’Orientamento Strutture e Rischio Sismico.
Prova Finale - 20 CFU
La Prova Finale consiste nella redazione scritta di una tesi,
elaborata in modo originale dal candidato sotto la guida di
un relatore.
85
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA
IN INGEGNERIA ELETTRONICA
Insegnamento
Elettronica quantistica II
Proprietà elettromagnetiche
della materia
Circuiti e sistemi elettrici
Elaborazione digitale delle immagini
Comunicazioni in fibra ottica
Guide elettromagnetiche
Elaborazione numerica
dei segnali
Reti di calcolatori
Elaborazione di dati e
segnali biomedici
Teoria delle misure e metrologia
Algebra lineare
Funzioni speciali
Corso del P.O. da cui
è mutuato l’insegnamento
Elaborazione elettronica di
segnali e immagini (1° mod)
Microonde (1° mod)
Elaborazione numerica
dei segnali (1° mod)
Impianti di elaboraz. (1° mod.)
Strumentazione
biomedica (2° mod)
Indirizzi
A partire dall’A. A. 2004/2005, gli studenti possono scegliere fra i seguenti 8 percorsi formativi (indirizzi).
Secondo anno
Indirizzo ELETTROMAGNETISMO APPLICATO
Insegnamento
Corso del P.O. da cui
è mutuato l’insegnamento
Antenne per sistemi radiotelevisivi
Antenne (1° mod)
Progetto di antenne
Antenne (2° mod)
Elettromagnetismo computazionale
Campi elettromagnetici II (2° mod)
Circuiti a microonde
Microonde (2° mod)
e a onde millimetriche
4 unità didattiche a scelta tra quelle degli altri indirizzi
86
Secondo anno
Indirizzo ELETTRONICAAMBIENTALE
Insegnamento
Diagnostica elettromagnetica
ambientale
Elaborazione di dati spaziali
Interferenza elettromagnetica
Corso del P.O. da cui
è mutuato l’insegnamento
Compatibilità
elettromagnetica (1° mod)
Elaborazione elettronica
di segnali e immagini (2° mod)
Compatibilità elettromagnetica
(2° mod)
Tecniche di analisi non distruttiva
4 unità didattiche a scelta tra quelle degli altri indirizzi
Secondo anno
Indirizzo ELETTRONICA BIOMEDICA
Insegnamento
Corso del P.O. da cui
è mutuato l’insegnamento
Bioelettromagnetismo
Biomateriali
Laboratorio di ingegneria biomedica
Telemedicina
4 unità didattiche a scelta tra quelle degli altri indirizzi
Secondo anno
Indirizzo ELETTRONICA DEI DISPOSITIVI
Insegnamento
Analisi numerica
Architettura deisistemi integrati
Dispositivi elettronici
Elettronica dello stato solido
Fisica dei semiconduttori
Optoelettronica (1° mod)
Optoelettronica (2° mod)
Sensori e rivelatori
Corso del P.O. da cui
è mutuato l’insegnamento
Analisi numerica
Architettura dei sistemi integrati
Dispositivi elettronici
Elettronica dello stato solido
Optoelettronica (1° mod)
Optoelettronica (2° mod)
Sensori e rivelatori
Secondo anno
Indirizzo ELETTRONICA INDUSTRIALE
Insegnamento
Corso del P.O. da cui
è mutuato l’insegnamento
Circuiti non lineari
Conversione statica
Elettronica industriale
dell’energia elettrica
di potenza (2° mod)
Elettronica industriale
Elettronica industriale
di potenza
di potenza (1° mod)
Interferenza
Compatibilità elettromagnetica
elettromagnetica
(2° mod)
Progetto di antenne
Antenne (2° mod)
Sicurezza elettrica
Modelli ed algoritmi per la gestione economica dei progetti
1 unità didattica a scelta tra quelle degli altri indirizzi
87
Secondo anno
Indirizzo METODI MATEMATICI PER L’ELETTRONICA
Insegnamento
Corso del P.O. da cui
è mutuato l’insegnamento
Analisi asintotica
Analisi numerica
Calcolo simbolico
Elettromagnetismo computazionale Campi elettromagnetici II (2° mod)
Equazioni integrali
Teoria dell’informazione e codici
2 unità didattiche a scelta tra quelle degli altri indirizzi
Secondo anno
Indirizzo MISURE PER LA QUALITÀ
Insegnamento
Corso del P.O. da cui
è mutuato l’insegnamento
Elaborazione informativa del segnale
Informatica di misura
Marketing e management
Sensori, trasduttori e stadi di ingresso
4 unità didattiche a scelta tra quelle
degli altri indirizzi ovvero se attivate
una tra le seguenti tre terne di
unità didattiche ed 1 unità didattica
a scelta tra quelle degli altri indirizzi
Elementi di metrologia elettrica
Metodi del restauro
Metodi della conservazione
Chimica delle superfici
Metodi del restauro
Metodi della conservazione
Interferenza
Compatibilità elettromagnetica
elettromagnetica
(2° mod)
Qualità ambientale
Strumentazione di misura avanzata
Secondo anno
TELECOMUNICAZIONI
Insegnamento
Corso del P.O. da cui
è mutuato l’insegnamento
Comunicazioni multimediali
Elaborazione dei segnali
Elaborazione numerica
per telecomunicazioni
dei segnali (2° mod)
Sistemi radiomobili
Sistemi di telecomunicazione (2° mod)
Teoria dell’informazione e codici
4 unità didattiche a scelta tra quelle
degli altri indirizzi con non più di 10 CFU
per ogni Settore Scientifico-Disciplinare
Attività Didattiche Opzionali
5 CFU
a scelta dello studente
Prova finale
15 CFU
88
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA
IN INGEGNERIA INFORMATICA
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 150 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
Primo anno
Attività formativa
Ricerca operativa II
Sistemi di telecomunicazione
Controllo digitale
A scelta
Sistemi operativi I
Sistemi operativi II
Informatica teorica I
Informatica teorica II
A scelta tra le attività formative della tabella A (*)
A scelta tra le attività formative della tabella A (*)
A scelta tra le attività formative della tabella A (*)
A scelta tra le attività formative della tabella A (*)
Totale primo anno
CFU
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
60
Secondo anno
Attività formativa
Comunicazione tecnico-scientifica
A scelta tra le attività formative della tabella A (*)
A scelta tra le attività formative della tabella A (*)
A scelta tra le attività formative della tabella A (*)
A scelta tra le attività formative della tabella A (*)
A scelta tra le attività formative della tabella A (*)
A scelta tra le attività formative della tabella A (*)
A scelta tra le attività formative della tabella A (*)
Prova finale
Totale secondo anno
CFU
2
5
5
5
5
5
5
5
28
60
89
Tabella A
Attività formativa
Intelligenza artificiale I
Intelligenza artificiale II
Logica e Sistemi Informatici
Reti di Calcolatori II
Impianti di elaborazione
Sistemi informativi su Web
Tecnologia delle basi di dati
Sistemi informativi
Analisi e progettazione del software
Ingegneria del software
Programmazione Funzionale
Progettazione assistita da calcolatore
Informatica Grafica
Calcolo Parallelo e Distribuito
Seminario di Sistemi Informatici
Progetto di Sistemi Informatici
Elementi di crittografia
Gruppo
di attività
IA
IA
IA
RC
RC
SI
SI
SI
SW
SW
SW
CS
CS
CS
PC
PC
PC
Anno
suggerito
Primo
Secondo
Secondo
Primo
Secondo
Primo
Primo
Secondo
Primo
Secondo
Primo
Primo
Primo
Secondo
Secondo
Primo
Secondo
CFU
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
(*) Nota bene: - Lo studente deve scegliere in modo tale che almeno
una attività formativa tra quelle previste in ciascuno dei gruppi di attività sia stata sostenuta nella Laurea di primo livello o sia da sostenere nella Laurea Specialistica.
• L ’anno suggerito è quello dell’anno di corso in cui sostenere l’attività formativa. Si tratta solo di un suggerimento e non di un vincolo.
• Gli orari delle lezioni saranno comunque concepiti in modo da garantire
la possibilità di frequentare tutti i corsi scelti a coloro che abbiano svolto
nella Laurea di primo livello tutte le attività formative scelte previste in tale
Laurea, e che facciano la scelta di seguire le attività formative specifiche
della Laurea Specialistica nell’anno suggerito.
90
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA
IN INGEGNERIA GESTIONALE E DELL’AUTOMAZIONE
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 100 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
Primo anno
Attività formativa
Sistemi di telecomunicazione
Sistemi informativi su Web
Teoria dei Sistemi
Ottimizzazione combinatoria
Metodi di supporto alle decisioni manageriali
Strumentazione e misure per l’automazione I
Robotica Industriale I
Robotica Industriale II
Controlli Automatici I
Totale primo anno
CFU
5
5
5
5
5
5
5
5
5
45
Secondo anno
Attività formativa
Comunicazione tecnico-scientifica
Economia Industriale
Modelli di Sistemi di Produzione I
Modelli di Sistemi di Produzione II
Prova finale
Totale secondo anno
CFU
2
5
5
5
28
45
Le attività formative sono completate da ulteriori 5 CFU a scelta dello studente e da 25 CFU di attività didattiche opzionali, scelte fra gli insegnamenti dell’elenco unità didattiche opzionali.
91
Elenco unità didattiche opzionali
Attività formativa
Anno
suggerito (**)
CFU
Controllo fuzzy
Controlli Automatici II
Secondo
Secondo
5
5
Strumentazione e misure per l’automazione II
Sistemi di Decisione e Controllo
Economia dei Sistemi di Produzione
Elementi di Base di Organizzazione
Organizzazione aziendale (*)
Economia e gestione delle imprese (*)
Teoria e Tecnica della Qualità (*)
Marketing (*)
Insegnamenti del S.S.D. attivati
presso il Corso di studi
in Ingegneria Informatica
Primo
Secondo
Secondo
Secondo
5
5
5
6
6
6
6
(*) Presso la Facoltà di Economia.
(**) L’anno suggerito è quello dell’anno di corso in cui sostenere l’attività
formativa. Si tratta solo di un suggerimento e non di un vincolo. Gli orari
delle lezioni saranno comunque concepiti in modo da garantire la possibilità di frequentare tutti i corsi scelti a coloro che facciano la scelta di seguire le attività formative nell’anno suggerito.
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA
IN INGEGNERIA AERONAUTICA
L’Ordinamento didattico è concepito al fine di fornire una
formazione di livello avanzato, volta a definire un profilo di
ingegnere specialista di elevata qualificazione professionale negli ambiti dell’ingegneria aeronautica.
Gli ambiti professionali tipici del laureato specialista in
“Ingegneria Aeronautica” sono:
• progettazione e costruzione in campo aerospaziale;
• gestione del trasporto aereo;
• ricerca e sviluppo in campo aerospaziale;
• attività in Enti di controllo e certificazione.
Per conseguire la laurea Specialistica si devono acquisire
300 CFU, di cui:
• 180 CFU corrispondenti all’ordinamento didattico del
Corso di laurea in Ingegneria Meccanica;
• 120 CFU corrispondenti alle attività formative che sono
di seguito riportate.
92
Primo anno
Attività
Formative
di base
Insegnamento
Complementi di calcolo
Elementi di fisica matematica
di base
Probabilità e statistica
caratterizzanti Fondamenti di aeronautica
Elementi strutturali dei velivoli
Dinamica strutturale
Strutture aeronautiche
Aerodinamica
Affini e
Materiali per
integrative
l’ingegneria aeronautica
Requisiti tecnico-economici
e di qualità nella progettazione
Altre attività, Ulteriori conoscenze linguistiche
art. 10
e abilità informatiche e professionali
Totale crediti
CFU
5
5
4
5
5
5
5
5
5
5
9
58
L’Ordine degli Studi per il secondo anno prevede percorsi formativi basati sulle seguenti attività:
Attività
caratterizzanti
Affini e
integrative
A scelta
dello studente
Prova finale
Totale crediti
Ambito disciplinare
Dinamica e controllo del velivolo
Aeroelasticità applicata
Progettazione generale
Costruzioni aeronautiche
Progettazione di dettaglio
Fluidodinamica numerica
Aerodinamica sperimentale
Termofluidodinamica
dei sistemi propulsivi
Valutazioni economiche
in condizioni di incertezza
CFU
5
5
5
5
5
5
5
5
5
6
11
62
93
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA
IN INGEGNERIA MECCANICA - COSTRUZIONE
L’Ordinamento didattico è concepito al fine di fornire una
formazione di livello avanzato, volta a definire un profilo di
ingegnere specialista di elevata qualificazione professionale negli ambiti della progettazione e delle costruzione di
macchine.
Gli ambiti professionali tipici del laureato specialista in
“Ingegneria Meccanica- Costruzione” sono:
• progettazione avanzata di elementi di macchine e
impianti nella libera professione, nelle imprese industriali, nei servizi e nelle amministrazioni pubbliche;
• verifica della qualità e della sicurezza di macchine e
sistemi meccanici;
• attività di collaudo di macchine ed impianti;
• attività di ricerca nel settore dell’ingegneria delle costruzioni di macchine.
Per conseguire la laurea Specialistica si devono acquisire
300 CFU, di cui:
• 180 CFU corrispondenti all’ordinamento didattico del
Corso di laurea in Ingegneria Meccanica;
• 120 CFU corrispondenti alle attività formative che sono
di seguito riportate.
94
Primo anno
Attività
Formative
di base
Insegnamento
Complementi di Matematica
Elementi di Calcolo delle
Probabilità e di Statistica
Complementi di Fisica Sperimentale
caratterizzanti Oleodinamica e pneumatica
Complementi di Misure Meccaniche,
Termiche e Collaudi
Complementi di Meccanica Applicata
alle Macchine
Fondamenti di progettazione
meccanica
Complementi di
Tecnologia Meccanica
affini e
Scienza delle Costruzioni 2
integrative
Complementi di Metallurgia
a scelta
dello studente
altre attività, Ulteriori conoscenze linguistiche
art. 10
e abilità informatiche e professionali
Totale crediti
CFU
6
4
4
5
5
5
5
5
5
5
6
5
60
L’Ordine degli Studi per il secondo anno prevede percorsi
formativi basati sulle seguenti attività:
Secondo anno
Attività
Ambito disciplinare
Formative
caratterizzanti Motori a combustione interna
volumetrici
Progetto di macchine 2
Complementi di meccanica
applicata alle macchine
Fondamenti di costruzioni
automobilistiche
affini e
Conversione statica
integrative
dell’energia elettrica
Scienza delle costruzioni 3
Complementi di scienza
e tecnologia dei materiali
Complementi di idraulica
Tecniche di monitoraggio
della sicurezza
altre attività,
art. 10
Prova finale
Totale crediti
CFU
5
5
5
5
5
5
5
5
5
4
11
60
95
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA
IN INGEGNERIA MECCANICA - ENERGIA
L’Ordinamento didattico è concepito al fine di fornire una
formazione di livello avanzato, volta a definire un profilo di
ingegnere specialista di elevata qualificazione professionale negli ambiti dell’energetica e dei sistemi energetici.
Gli ambiti professionali tipici del laureato specialista in
“Ingegneria Meccanica-Energia” sono:
• progettazione di elementi e di sistemi complessi per l’energia;
• gestione e organizzazione di sistemi energetici presso
aziende private e pubbliche;
• analisi della qualità e della sicurezza di componenti e
sistemi energetici;
• attività di collaudo di macchine e impianti e di studio di
impatto ambientale;
• attività di ricerca nel settore dell’ingegneria degli elementi e dei sistemi per l’energia.
Per conseguire la laurea Specialistica si devono acquisire
300 CFU, di cui:
• 180 CFU corrispondenti all’ordinamento didattico del
Corso di laurea in Ingegneria Meccanica;
• 120 CFU corrispondenti alle attività formative che sono
di seguito riportate.
96
Primo anno
Attività
Formative
di base
Insegnamento
CFU
Complementi di Matematica
Elementi di Calcolo delle Probabilità
e di Statistica
Complementi di Fisica Sperimentale
caratterizzanti Turbomacchine 1
Turbomacchine 2
Impianti Termotecnici
Complementi di Misure Meccaniche,
Termiche e Collaudi
affini e
Conversione statica
integrative
dell’energia elettrica
Energetica elettrica
Economia dei sistemi di produzione
a scelta
dello studente
altre attività, Ulteriori conoscenze linguistiche e
art. 10
abilità informatiche e professionali
Totale crediti
6
4
4
5
5
5
5
5
5
5
6
5
60
L’ordine degli studi per il secondo anno prevede percorsi
formativi basati sulle seguenti attività:
Secondo anno
Attività
Ambito disciplinare
Formative
caratterizzanti Progetto di macchine 1
Turbine a gas
Politiche di gestione
dei sistemi energetici
Modelli tecnico economici per la
produzione di potenza termica
ed elettrica
affini e
Propulsione elettrica
integrative
Metallurgia
Complementi di scienza e
tecnologia dei materiali
Complementi di idraulica
Tecniche di monitoraggio
della sicurezza
altre attività,
art. 10
Prova finale
Totale crediti
SSD
CFU
5
5
5
5
5
5
5
5
5
4
11
60
97
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA
IN INGEGNERIA MECCANICA - PRODUZIONE
L’Ordinamento didattico è concepito al fine di fornire una
formazione di livello avanzato, volta a definire un profilo di
ingegnere specialista di elevata qualificazione professionale negli ambiti della produzione meccanica e più in
generale industriale.
Gli ambiti professionali tipici del laureato specialista in
“Ingegneria Meccanica-Produzione” sono:
• progettazione avanzata di azionamenti e sistemi di automazione di tipo meccanici, idraulico ed elettrico;
• innovazione nel settore dell’automazione;
• gestione di attività industriali e di servizi;
• attività di collaudo e qualificazione di elementi e sistemi
destinati alla produzione industriale;
• valutazione e valorizzazione economica di processi produttivi, beni e servizi;
• attività di ricerca nel settore dell’ingegneria della produzione.
Per conseguire la laurea Specialistica si devono acquisire
300 CFU, di cui:
• 180 CFU corrispondenti all’ordinamento didattico del
Corso di laurea in Ingegneria Meccanica;
• 120 CFU corrispondenti alle attività formative che sono
di seguito riportate.
98
Primo anno
Attività
Formative
di base
Insegnamento
Complementi di Matematica
Elementi di Calcolo delle Probabilità
e di Statistica
Complementi di Fisica Sperimentale
caratterizzanti Impianti oleodinamici e pneumatici
Tecnologie per il controllo ambientale
dei sistemi energetici
Complementi di Misure Meccaniche,
Termiche e Collaudi
Complementi di Tecnologia Meccanica
Complementi di Impianti Meccanici
affini e
Conversione statica
integrative
dell’energia elettrica
Complementi di Automatica
Economia dei sistemi di produzione
a scelta
dello studente
Totale crediti
CFU
6
4
4
5
5
5
5
5
5
5
5
6
60
Secondo anno
L’Ordine degli Studi per il secondo anno prevede percorsi
formativi basati sulle seguenti attività:
Attività
Ambito disciplinare
Formative
caratterizzanti Interazione tra le macchine
e l’ambiente
Modelli tecnico economici
per la produzione
di potenza termica ed elettrica
Impianti industriali meccanici
affini e
Azionamenti elettrici
integrative
Propulsione elettrica
Azionamenti elettrici
per l’automazione industriale
Metallurgia
Tecniche di monitoraggio
della sicurezza
altre attività,
art. 10
Prova finale
Totale crediti
CFU
5
5
5
5
5
5
5
5
9
11
60
99
100
Facoltà di Lettere
e Filosofia
Preside prof. Mario De Nonno
Corso di laurea in Comunicazione nella società
della globalizzazione
Corso di laurea in Discipline dell’Arte della Musica
e dello Spettacolo [Dams]
Corso di laurea in Filosofia
Corso di laurea in Lettere
Corso di laurea in Lingue e comunicazione internazionale
Corso di laurea in Lingue e culture straniere
Corso di laurea in Scienze storiche, del territorio e
per la cooperazione internazionale
Corso di laurea in Storia e conservazione del patrimonio artistico
Corsi di laurea Specialistica
101
Facoltà di Lettere
e Filosofia
Preside prof. Mario De Nonno
Presidenza: Via Ostiense, 234
Tel. 06545771 - fax 0654577332
e-mail: [email protected]
L’attività didattica della Facoltà di Lettere e Filosofia è articolata in otto Corsi di laurea:
•
•
•
•
•
•
•
•
Comunicazione nella società della globalizzazione (Classe 14 - Scienze della comunicazione)
Filosofia (Classe 29 - Filosofia)
DAMS (Classe 23 - Scienze e tecnologie delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda)
Lettere (Classe 5 - Lettere )
Lingue e comunicazione internazionale (Classe 11 - Lingue e culture moderne)
Lingue e culture straniere (Classe 11 - Lingue e culture
moderne)
Scienze storiche, del territorio e per la cooperazione
internazionale (Classe 38 - Scienze storiche)
Storia e conservazione del patrimonio artistico (Classe
13 - Scienze dei beni culturali)
103
CORSO DI LAUREA IN COMUNICAZIONE
NELLA SOCIETÀ DELLA GLOBALIZZAZIONE
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 250 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
Obiettivi formativi
La globalizzazione è una delle chiavi per la definizione
della cultura dell’inizio del nuovo secolo, con importanti
effetti sul piano intellettuale. Ha trasformato alcune discipline e ha creato, in diversi ambiti di attività, professioni
del tutto nuove (le cosiddette “nuove professioni”), per le
quali è necessario creare un ambiente formativo specifico.
Il Corso in Comunicazione nella Società della Globalizzazione vuole rispondere a questa necessità. Esso vuole
contribuire a definire una nozione di comunicazione specificatamente orientata alle nuove professioni e alla
società della globalizzazione.
Il Corso di Studi mira a dare una formazione di base in un
insieme di aree disciplinari che finora sono state poco collegate: gli studi filosofico-cognitivi, gli studi linguistici e
semiotici, gli studi filosofico-politici e storici, gli studi giuridico-economico-sociali e gli studi informatici. Questo collegamento risponde all’esigenza di proporre un concetto
innovativo di comunicazione, che vuole mettere l’accento
sulle specificità della società globalizzata.
A queste aree si affiancano alcuni servizi didattici, come il
servizio di lingue straniere, il servizio di metodologia della
ricerca e della documentazione, il servizio di scrittura professionale e il servizio multimediale.
Sbocchi professionali
I laureati del Corso di studi dovranno possedere:
• pratica dei mezzi di comunicazione ed essere in grado
di svolgere compiti professionali nelle nuove professioni
della comunicazione (creazione e gestione di siti web,
e-commerce, editoria e giornalismo on-line, organizza zione culturale avanzata, impostazione e gestione di
104
mediateche, education telematica, webcasting, uffici
stampa e project managing);
• le abilità necessarie a svolgere attività di comunicazione
interna e relazioni pubbliche di aziende private e della
pubblica amministrazione;
• specifiche conoscenze sulle politiche operative della
comunicazione e dell’informazione, anche sotto il profilo istituzionale, giuridico ed economico;
le
• abilità necessarie per attività redazionali e funzioni
giornalistiche, anche nel settore delle moderne tecnologie della comunicazione;
• le abilità e le conoscenze per l’uso professionale efficace dell’italiano, anche in contesti multimediali, ed essere in grado di utilizzare, in forma scritta e parlata, due
lingue straniere;
le
• abilità di base necessarie alla produzione della variegata tipologia di testi su cui opera la nuova economia.
I laureati svolgeranno attività professionali nelle organizzazioni a vocazione globale pubbliche e private, nazionali e internazionali, in qualità di addetti stampa, comunicatori pubblici, esperti di gestione di aziende editoriali,
esperti multimediali, esperti di istruzione a distanza, etc.
Percorso formativo
I curricula del Corso di studi della classe comprendono:
• attività miranti all’acquisizione delle conoscenze fondamentali nei vari campi delle scienze della comunicazione e dell’informazione, nonché di metodi propri della
ricerca sui media (anche nelle applicazioni educative),
sui pubblici e sulle dinamiche di fruizione e consumo;
• attività di laboratorio e, in relazione a obiettivi specifici, attività esterne, quali tirocini formativi presso aziende e laboratori, stages e soggiorni anche presso altre Università,
italiane e straniere, nel quadro di accordi nazionali e internazionali.
La differenza tra il numero massimo dei crediti e quello
derivante dalla somma dei minimi richiesti agli studenti
per i singoli ambiti disciplinari resta a disposizione degli
studenti stessi per la diversificazione dei piani di studio.
Servizio di tutorato
Tutti gli studenti fruiranno di un servizio di tutorato orientato ad assisterli per tutto il percorso degli studi. I servizi
di tutorato offerti dal Corso di studi concorrono di fatto alle
esigenze di formazione culturale degli studenti e alla loro
completa partecipazione alla vita universitaria.
105
Ordinamento didattico per l’a.a. 2004-2005
Primo anno
Denominazione
dei corsi
Linguistica e comunicazione
Logica e comunicazione
Fondamenti di informatica
Filosofia, società e comunicazione
Editoria libraria
Giornalismo
Teoria e tecniche della comunicazione
Istituzioni di storia contemporanea
Lingua inglese I
Laboratorio di scrittura e media
Abilità informatiche e telematiche
TOTALE
CFU
8
8
8
8
4
4
4
4
4
4
4
60
Secondo anno
Denominazione
dei corsi
Linguaggio, comunicazione, globalizzazione
Teoria e semiotica della scrittura
Sviluppi dell’informatica e della telematica
Diritto delle informazioni e delle comunicazioni
Elementi di economia e di politica economica
Lingua francese
Lingua inglese II
Comunicazione di rete
per l’apprendimento
Storia e critica della radio
e della televisione
Un insegnamento a scelta tra i due settori
Laboratorio di progettazione telematica
TOTALE
CFU
4
4
8
6
2
6
2
6
6
4
6
4
4
60
Terzo anno
Denominazione
dei corsi
La comunicazione prima
e dopo la rete: prospettive interdisciplinari
106
CFU
4
Teoria e pratica della
comunicazione letteraria,
Teoria della letteratura e metodi critici
Scienza della politica
Sociologia dei fenomeni politici
Un insegnamento a scelta tra i due settori
Un insegnamento a scelta tra i due settori
Un insegnamento a scelta nel settore
Analisi del messaggio pubblicitario
Marketing
Attività formative a scelta dello studente
Tirocini presso aziende
o centri di ricerca
Prova finale
4
4
4
4
4
4
4
4
4
8
2
10
107
CORSO DI LAUREA IN DISCIPLUNE DELL’ARTE,
DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO (DAMS)
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 450 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
Il Consiglio di Corso di laurea DAMS ha deciso di articolare l’offerta didattica in percorsi formativi, intesi non solo
come articolazioni del campo di conoscenze su cui insiste
il Corso, ma anche come costruzioni di profili professionali proponibili concretamente sul mercato del lavoro.
Occorre precisare che i profili professionali non coincidono con le figure professionali, per la costruzione delle
quali l’offerta didattica dovrebbe depotenziare drasticamente – e inopportunamente – l’obiettivo della formazione
culturale generale.
Elenco degli 8 percorsi formativi con i relativi ambiti e profili professionali:
Percorso Formativo 1
DRAMMATURGO TEATRO
Ambito professionale
Pratiche creative dello spettacolo.
Profilo professionale
Collaboratore alla scrittura di testi e soggetti, dialoghista
per spettacoli teatrali, radiofonici e televisivi, adattatore di
testi; collaboratore con funzione di Dramaturg in compagnie teatrali o in teatri pubblici e privati.
Percorso Formativo 2
REGISTA COORDINATORE DI TEATRO
Ambito professionale
Pratiche creative dello spettacolo
Profilo professionale
Regista teatrale, assistente alla regia, coordinatore di
gruppi teatrali, collaboratore alla regia di prodotti spettacolari in generale, curatore di iniziative di spettacolo dal vivo.
108
Percorso Formativo 3
ORGANIZZATORE TEATRO
Ambito professionale
Organizzativo e promozionale
Profilo professionale
Esperto in organizzazione e promozione delle attività teatrali. Organizzatore di iniziative di spettacolo dal vivo (promozione e marketing), creatore d’impresa culturale nel
campo del teatro e delle attività ad esso collegate, collaboratore all’organizzazione in enti pubblici o privati.
Percorso Formativo 4
SCENEGGIATORE CINEMA E TELEVISIONE
Ambito professionale
Pratiche creative dello spettacolo.
Profilo professionale
Collaboratore alla sceneggiatura di prodotti cinematografici e televisivi, scrittore di testi per la radio e la televisione, scrittore di soggetti per i vari media
Percorso Formativo 5
REGISTA-PROGRAMMISTA CINEMA
E TELEVISIONE
Ambito professionale
Pratiche creative dello spettacolo.
Profilo professionale
Ideatore e realizzatore di trasmissioni televisive, di video
e di film, assistente alle trasmissioni, assistente alla regia,
programmista presso networks televisivi.
Percorso Formativo 6
ORGANIZZATORE CINEMA E AUDIOVISIVI
Ambito professionale
Organizzativo e promozionale.
Profilo professionale
Organizzatore di eventi cinematografici e audiovisivi presso enti locali, festival, rassegne, uffici stampa, università.
Esperto nella gestione del patrimonio audiovisivo, digitale
e analogico.
Percorso Formativo 7
R E D ATTORE EDITORIALE CINEMA,
TELEVISIONE, TEATRO
Ambito professionale
Editoria dello spettacolo, cartacea e informatica.
109
Profilo professionale
Redattore editoriale e informatico nel campo dello spettacolo registrato e dal vivo, collaboratore-redattore di pubblicazioni periodiche, librarie e informatiche.
Percorso Formativo 8
STORICO TEORICO CRITICO
Ambito professionale
Ricerca storica, critica e teorica della cultura dello spettacolo.
Profilo professionale: studioso di cinema, televisione e teatro; critico, giornalista, operatore didattico nelle scuole
secondarie.
Quello che segue è il curriculum generale del Dams dove
sono indicati i settori scientifico disciplinari (SSD) con una
indicazione massima e minima del numero di crediti da
attribuire ad una categoria di attività formative.
Per una descrizione più esaustiva dell’offerta formativa
per il 2003-2004 si rinvia all’Ordine degli Studi della
Facoltà e alla Guida per gli Studenti del cdl Dams, nonché
al sito www.dams-roma3.it
Attività formative di base totale
Settori scientifico disciplinari
CFU
Discipline letterarie
L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana
L-FIL-LET/11 - Letteratura italiana contemporanea
L-LIN/03 - Letteratura francese
L-LIN/05 - Letteratura spagnola
L-LIN/10 - Letteratura inglese
L-LIN/13 - Letteratura tedesca
10-23
Discipline sociologiche, pedagogiche e psicologiche
M-PED/01 - Pedagogia generale e sociale
M-PSI/01 - Psicologia generale
M-PSI/06 - Psicologia del lavoro e delle organizzazioni
SPS/08 - Sociologia dei processi culturali e comunicativi
6-16
Discipline storiche
M-STO/01 - Storia medievale
M-STO/02 - Storia moderna
M-STO/04 - Storia contemporanea
SECS-P/12 - Storia economica
8-11
Totale attività formative di base
110
24-50
Attività caratterizzanti totale
Settori scientifico disciplinari
CFU
Discipline della musica
L-ART/07 - Musicologia e storia della musica
L-ART/08 - Etnomusicologia
8-14
Discipline dello spettacolo
L-ART/05 - Discipline dell spettacolo
L-ART/06 - Cinema, fotografia e televisione
24-61
Discipline storico-artistiche
ICAR/18 - Storia dell’architettura
L-ART/01 - Storia dell’arte medievale
L-ART/02 - Storia dell’arte moderna
L-ART/03 - Storia dell’arte contemporanea
L-ART/04 - Museologia e critica artistica e del restauro
Discipline teoriche
L-FIL-LET/14 - Critica letteraria e letterature comparate
M-DEA/01 - Discipline demoetnoantropologiche
M-FIL/04 - Estetica
M-FIL/05 - Filosofia e teoria dei linguaggi
SPS/07 - Sociologia generale
8-8
10-14
Totale attività caratterizzanti
50-97
Attività affini o integrative
Settori scientifico disciplinari
CFU
Discipline giuridiche e gestionali
ING-IND/35 - Ingegneria economico-gestionale
IUS/01 - Diritto privato
IUS/09 - Istituzioni di diritto pubblico
IUS/14 - Diritto dell’Unione europea
SECS-P/01 - Economia politica
SECS-P/02 - Politica economica
SECS-P/06 - Economia applicata
SECS-P/07 - Economia aziendale
SECS-P/08 - Economia e gestione delle imprese
SECS-P/09 - Finanza aziendale
SECS-P/10 - Organizzazione aziendale
SECS-P/11 - Economia degli intermediari finanziari
SECS-S/01 - Statistica
SECS-S/03 - Statistica economica
Discipline informatiche e scientifico-tecnologiche
CHIM/03 - Chimica generale e inorganica
CHIM/04 - Chimica industriale
CHIM/05 - Scienza e tecnologia dei materiali polimerici
CHIM/06 - Chimica organica
GEO/06 - Mineralogia
INF/01 - Informatica
ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni
MAT/03 - Geometria
MAT/04 - Matematiche complementari
4-15
4-4
111
Discipline linguistiche
L-LIN/04 - Lingua e traduzione - Lingua francese
L-LIN/07 - Lingua e traduzione - Lingua spagnola
L-LIN/09 - Lingua e traduzione - Lingue portoghese e brasiliana
L-LIN/12 - Lingua e traduzione - Lingua inglese
L-LIN/14 - Lingua e traduzione - Lingua tedesca
L-LIN/21 - Slavistica
12-12
Totale attività affini o integrativi
20-31
Crediti di sede aggregati
Settori scientifico disciplinari
CFU
ICAR/16 - Architettura degli interni e allestimento
ICAR/18 - Storia dell’architettura
INF/01 - Informatica
IUS/01 - Diritto privato
IUS/09 - Istituzioni di diritto pubblico
IUS/14 - Diritto dell’Unione europea
L-ART/01 - Storia dell’arte medievale
L-ART/02 - Storia dell’arte moderna
L-ART/03 - Storia dell’arte contemporanea
L-ART/04 - Museologia e critica artistica e del restauro
L-ART/05 - Discipline dello spettacolo
L-ART/06 - Cinema, fotografia e televisione
L-ART/07 - Musicologia e storia della musica
L-ART/08 - Etnomusicologia
L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana
L-FIL-LET/11 - Letteratura italiana contemporanea
L-FIL-LET/14 - Critica letteraria e letterature comparate
L-LIN/03 - Letteratura francese
L-LIN/04 - Lingua e traduzione - Lingua francese
L-LIN/05 - Letteratura spagnola
L-LIN/07 - Lingua e traduzione - Lingua spagnola
L-LIN/09 - Lingua e traduzione - Lingue portoghese e brasiliana
L-LIN/10 - Letteratura inglese
L-LIN/11 - Lingua e letterature anglo-americane
L-LIN/12 - Lingua e traduzione - Lingua inglese
L-LIN/13 - Letteratura tedesca
L-LIN/14 - Lingua e traduzione - Lingua tedesca
L-LIN/21 - Slavistica
M-DEA/01 - Discipline demoetnoantropologiche
M-FIL/04 - Estetica
M-FIL/05 - Filosofia e teoria dei linguaggi
M-PED/01 - Pedagogia generale e sociale
M-PSI/01 - Psicologia generale
M-PSI/06 - Psicologia del lavoro e delle organizzazioni
M-STO/01 - Storia medievale
M-STO/02 - Storia moderna
M-STO/04 - Storia contemporanea
SECS-P/01 - Economia politica
SECS-P/02 - Politica economica
112
40-50
SECS-P/07 - Economia aziendale
SECS-P/08 - Economia e gestione delle imprese
SECS-P/10 - Organizzazione aziendale
SECS-P/12 - Storia economica
SPS/07 - Sociologia generale
SPS/08 - Sociologia dei processi culturali e comunicativi
Totale crediti di sede aggregati
40-50
Altre attività formative
Tipologie
CFU
A scelta dello studente
Per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera
Prova finale
Lingua straniera
Altre (art.10, comma 1, lettera f)
Ulteriori conoscenze linguistiche
Abilità informatiche e relazionali
Tirocini
Altro
Totale altre attività formative
TOTALE CREDITI
10
8
2
16
36
180
113
CORSO DI LAUREA IN FILOSOFIA
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 150 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
Obiettivi formativi
Il Corso di Laurea in Filosofia intende soddisfare esigenze culturali distinte ma complementari mirando da un lato
a conservare il patrimonio culturale autonomo degli studi
filosofici, ampiamente articolato e radicato in una tradizione di alto valore scientifico, dall’atro a valorizzare l’attitudine critica e la vocazione interdisciplinare della filosofia
favorendo al meglio, in conformità con i recenti sviluppi
della ricerca internazionale, sinergie con altri saperi sia
teorici che tecnico-scientifici.
Nel corso del triennio gli studenti dovranno acquisire una
solida conoscenza della storia del pensiero filosofico e
scientifico dall’antichità ai nostri giorni ed un’ampia conoscenza teorica dei principali nodi di discussione propri ai
diversi ambiti della ricerca filosofica, ivi comprese le problematiche interne ed esterne dell’etica applicata (bioetica, etica degli affari, etica del lavoro, etica e politica, etica
ed economia, etica e comunicazione), delle scienze sociali, psicologiche e naturali. Dovranno inoltre raggiungere la
padronanza della terminologia, dei diversi metodi di analisi della riflessione filosofica, delle modalità argomentative,
della critica testuale e dell’uso degli strumenti bibliografici.
Gli studenti dovranno infine essere in grado di utilizzare
efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua
dell’Unione Europea e possedere adeguate competenze
degli strumenti per la comunicazione e la gestione dell’informazione. A tal fine il Corso di laurea organizza, in
collaborazione con il Centro linguistico d’Ateneo ed il
Laboratorio informatico di Facoltà, appositi corsi di formazione.
Sbocchi professionali
I laureati della classe potranno svolgere attività professionali in diversi settori:
114
• editoria tradizionale e multimediale;
• linguistica computazionale e i sistemi di intelligenza artificiale per la gestione di biblioteche o musei;
• impiego nei centri stampa della pubblica amministrazione, ed in enti privati (ufficio studi, direzione del personale e pubbliche relazioni, marketing e pubblicità “creativa”, promozione culturale, formazione e gestione del
personale);
• insegnamento secondo le vigenti disposizioni ministeriali.
Ordinamento didattico
Il Corso di laurea si caratterizza per il conseguimento di
una rigorosa formazione di base (52 crediti nel primo
anno) attraverso:
• la conoscenza generale dello sviluppo storico della
riflessione filosofica e dei principali ambiti disciplinari
dell’indagine filosofica (Filosofia Teoretica, Logica, Filosofia della Scienza, Filosofia Morale, Filosofia Politica,
Estetica, Filosofia del Linguaggio);
• un’introduzione alla terminologia e ai metodi riguardanti
l’analisi dei problemi, le modalità argomentative, l’approccio ai testi (anche in lingua originale) e l’uso degli
strumenti bibliografici;
• la padronanza degli strumenti informatici, telematici e
linguistici necessari allo svolgimento di ricerche e alla
elaborazione di testi.
A partire dal II anno sono previsti i seguenti curricula:
Storico-filosofico
Il curriculum ha come obiettivo quello di fornire agli studenti le linee fondamentali dei testi classici, degli autori e
delle correnti del pensiero filosofico nelle diverse epoche,
con particolare riguardo alla filosofia antica, medievale,
del Rinascimento, moderna e contemporanea, nonché i
metodi e le tecniche per la lettura e l’interpretazione del
testo filosofico. Scopo del curriculum è anche quello di
offrire agli studenti una sicura base teorica oltre che nelle
discipline storiche e filosofiche anche in quelle afferenti
all’ambito delle scienze umane, in particolare: pedagogia,
psicologia, sociologia e antropologia.
Teoretico
Scopo del curriculum è quello di fornire i principali quadri
di riferimento concettuali nell’ambito della filosofia teoretica e della filosofia della scienza. Uno degli intenti principali consisterà nell’approfondimento degli strumenti teori-
115
co-metodologici al fine di mettere in luce le forme le connessioni tra filosofia ed altri ambiti disciplinari e forme di
sapere. Specifica attenzione sarà data alle interazioni tra
filosofia, teoria della conoscenza ed ermeneutica, nonché
tra filosofia e apparati concettuali delle scienze visti anche
nel loro sviluppo storico.
Epistemologico
Il curriculum epistemologico intende fornire i principali
quadri di riferimento concettuali nell’ambito della filosofia
della scienza e della teoria della conoscenza scientifica
(epistemologia). Attraverso l’acquisizione dei necessari
strumenti metodologici e argomentativi, saranno messi in
luce i rapporti che hanno sempre legato – e tuttora legano
– la filosofia al sapere scientifico. Il curriculum ha poi l’obiettivo di avviare lo studente ad una specifica formazione
nella filosofia delle scienze particolari, sulla base sia di
una solida formazione filosofica che di un’adeguata conoscenza dei fondamenti storico-concettuali della fisica,
della biologia e delle scienze cognitive.
Etico-Politico
L’obiettivo prioritario del curriculum consiste nel fornire
strumenti e conoscenze aggiornate dei principali quadri di
riferimento della filosofia politica, della religione e della
filosofia morale. Nel suo insieme si propone di delineare
punti di convergenza e di intersezione tra la ricerca filosofica e le scienze politiche, giuridiche, economiche e socioantropologiche.
Estetico
Il curriculum intende fornire oltre ad una preparazione filosofica di base, i principali quadri di riferimento concettuali
nell’ambito dell’estetica e della teoria delle arti. Attraverso
l’acquisizione dei necessari strumenti metodologici e
argomentativi, saranno messi in luce i rapporti che legano
la filosofia alla riflessione sulle arti, sulla letteratura e sulla
musica, sia in prospettiva storica, sia con riguardo agli
aspetti teorici salienti nella nostra situazione culturale.
Particolare attenzione verrà quindi rivolta nell’analisi
metodologica dei procedimenti delle discipline storiche e
critiche in ambito artistico-letterario e musicale.
Filosofico-Linguistico
Il curriculum persegue un duplice obiettivo. In primo luogo
l’acquisizione di una conoscenza critica delle diverse
dimensioni della riflessione filosofica contemporanea sul
116
linguaggio attraverso lo studio del rapporto tra linguaggio
e pensiero, tra linguaggio e mondo esterno, tra linguaggio
e società. Ciò comporta lo studio delle principali teorie del
significato, del riferimento e degli atti linguistici in una prospettiva analitico-filosofica. Ulteriore obiettivo del curriculum è anche quello di inquadrare la conoscenza della
riflessione sul linguaggio tanto nel suo sviluppo storico,
quanto nel contesto dello sviluppo del dibattito filosofico
contemporaneo, specialmente in relazione ad aree di
ricerca contigue quali la filosofia della mente e la filosofia
della scienza.
Logica e informatica
Il curriculum ha l’obiettivo di fornire una solida formazione
filosofica con particolare attenzione alla logica e alle sue
interazioni con le discipline matematiche e informatiche.
Particolare attenzione verrà data agli apporti che la ricerca logica fornisce alla riflessione e all’indagine filosofica. Il
curriculum ha anche l’obiettivo di fornire una adeguata formazione matematica e informatica; di conseguenza, particolare attenzione sarà data ai fecondi rapporti esistenti
tra logica e informatica sia come essenziale elemento
della formazione logica sia come premessa per gli sbocchi professionali.
Il numero totale dei crediti da acquisire nelle discipline
caratterizzanti e in quelle affini ed integrative varia all’interno dei diversi curricula. Per una definizione precisa si
rimanda alla Guida dello studente distribuita gratuitamente presso la Segreteria del Corso di laurea in Filosofia.
Ordinamento didattico
Attività formative indispensabili
Attività
Ambiti
Settori
formative disciplinari
scientifico-disciplinari
Storia della
M-FIL/06 - Storia della filosofia
filosofia
M-FIL/07 - Storia della filosofia antica
M-FIL/08 - Storia della filosofia medievale
Istituzioni
M-FIl/01 - Filosofia teoretica
M-FIl/02 - Logica
M-FIl/02 - Filosofia della scienza
M-FIL/03 - Filosofia morale
M-FIL/04 - Estetica
M-FIL/05 - Filosofia e teoria dei linguaggi
SPS/01 - Filosofia politica
Caratterizzanti Filosofia teoretica, M-FIl/01 - Filosofia teoretica
morale e politica
M-FIL/03 - Filosofia morale
SPS/01 - Filosofia politica
CFU
16
28
N. crediti
48-196
N. minimo
45
117
Attività formative indispensabili
CFU
Attività
Ambiti
Settori
formative disciplinari
scientifico-disciplinari
Estetica e filosofia M-FIL/04 - Estetica
del linguaggio
M-FIL/05 - Filosofia del linguaggio
Storia della
M-FIL/06 - Storia della filosofia
filosofia
M-FIL/07 - Storia della filosofia antica
M-FIL/08 - Storia della filosofia medievale
Filosofia e storia
M-FIL/02 - Logica e filosofia della scienza
della scienza
M-STO/05 - Storia della scienza e delle tecniche
Discipline
M-DEA/01 - Discipline demoetnoantropologiche
demoetnoM-PED/01 - Pedagogia generale e sociale
antropologiche,
M-PED/02 - Storia della pedagogia
pedagogiche,
M-PED/03 - Didattica e pedagogia speciale
psicologiche e
M-PED/04 - Pedagogia sperimentale
economiche
M-PSI/01 - Psicologia generale
M-PSI/04 - Psicologia dello sviluppo e
psicologia dell’educazione
M-PSI/07 - Psicologia dinamica
SECS-P/01 - Economia politica
SPS/07 - Sociologia generale
Affini o
Discipline
L-FIL-LET/02 - Lingua e letteratura greca N. crediti
integrative
letterarie
L-FIL-LET/04 - Lingua e letteratura latina
20-52
e linguistiche
L-FIL-LET/09 - Filologia e linguistica
N. minimo
romanza
18
L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana
L-FIL-LET/11 - Letteratura italiana
contemporanea
L-FIL-LET/13 - Filologia della letteratura
italiana
L-FIL-LET/14 - Critica letteraria e
letterature comparate
L-LIN/01 - Glottologia e linguistica
L-LIN/03 - Letteratura francese
L-LIN/04 - Lingua e traduzione - lingua francese
L-LIN/05 - Letteratura spagnola
L-LIN/07 - Lingua e traduzione - lingua spagnola
L-LIN/10 - Letteratura inglese
L-LIN/12 - Lingua e traduzione - lingua inglese
L-LIN/13 - Letteratura tedesca
L-LIN/14 - Lingua e traduzione - lingua tedesca
L-LIN/21 - Slavistica
Affini e
Discipline
L-ANT/02 - Storia greca
integrative
storiche
L-ANT/03 - Storia romana
M-STO/01 - Storia medievale
M-STO/02 - Storia moderna
M-STO/03 - Storia dell’europa orientale
M-STO/04 - Storia contemporanea
M-STO/06 - Storia delle religioni
M-STO/07 - Storia del cristianesimo e delle chiese
SECS-P/12 - Storia economica
SPS/02 - Storia delle dottrine politiche
Discipline
BIO/05 - Zoologia
scientifiche
BIO/06 - Anatomia comparata e citologia
BIO/08 - Antropologia
BIO/09 - Fisiologia
CHIM/02 - Chimica fisica
CHIM/03 - Chimica generale e inorganica
CHIM/06 - Chimica organica
FIS/01 - Fisica sperimentale
FIS/02 - Fisica teorica, modelli e metodi matematici
118
Attività formative indispensabili
CFU
Attività
Ambiti
Settori
formative disciplinari
scientifico-disciplinari
FIS/05 - Astronomia e astrofisica
FIS/06 - Fisica per il sistema terra e
per il mezzo circumterrestre
FIS/07 - Fisica applicata (a beni culturali,
ambientali, biologia e medicina)
FIS/08 - Didattica e storia della fisica
INF/01 - Informatica
ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione
delle informazioni
M-PSI/02 - Psicobiologia e psicologia fisiologica
M-PSI/03 - Psicometria
MAT/01 - Logica matematica
MAT/02 - Algebra
MAT/04 - Matematiche complementari
MAT/05 - Analisi matematica
MAT/06 - Probabilità e statistica matematica
MED/02 - Storia della medicina
Attività
Tipologie
formative
A scelta dello
studente
Per la prova Prova finale
finale e per la
conoscenza
della lingua
straniera
Lingua straniera
Altre (art. 10, Ulteriori conoscenze linguistiche,
comma 1,
abilità informatiche
lettera f )
e relazionali, tirocini, etc.
TOTALE
CFU
20
6
4
10
Totale CFU
180
Tutorato
Ad ogni studente viene assegnato fin dal I anno un tutore,
che avrà il compito di assisterlo durante tutto il percorso di
studi fornendo, anche, indicazioni e consigli per quanto
riguarda l’organizzazione e l’impostazione del curriculum.
Responsabile del servizio tutorato
prof.ssa Maria Teresa Pansera
e-mail: [email protected]
Tutti i docenti del Corso di laurea (titolari di insegnamento
o no) svolgono la funzione di tutore; ad ogni docente è
affidato un numero specifico di studenti, in modo tale che
il lavoro di tutorato sia distribuito equamente tra tutti i
docenti.
119
CORSO DI LAUREA IN LETTERE
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 300 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
Entro il mese di novembre dell’anno di immatricolazione
ogni studente presenta al Corso di laurea il proprio piano
degli studi. Lo studente può redigere il piano degli studi
sulla base dei curricula indicati dal Corso di laurea, ma
può anche proporre un piano di studi individuale, a condizione di rispettare gli obiettivi formativi e la distribuzione
dei crediti previsti dalla Legge, così come sono stati interpretati nel Format approvato dal Corso di laurea.
Il Corso di laurea in Lettere ha istituito un servizio di tutorato, che ha lo scopo di favorire l’orientamento personalizzato degli studenti nella scelta del curriculum e durante
l’intero corso degli studi.
Sbocchi professionali
Il Corso di laurea in Lettere intende fornire una preparazione di base e professionale per operatori del mondo dell’editoria, della comunicazione, della conservazione e
della tutela dei beni culturali, librari, storico-archivistici e
del patrimonio geo-cartografico, dell’organizzazione di
attività culturali presso istituzioni ed enti pubblici e privati.
Il conseguimento della laurea in Lettere consente la prosecuzione degli studi nei corsi di laurea Specialistica e la
successiva specializzazione per accedere all’insegnamento nella scuola secondaria.
Il Corso di laurea bandisce due volte l’anno proposte di
stages presso enti pubblici e privati.
I curricula proposti dal Corso di laurea sono:
Geografia, identità culturali
e sviluppo territoriale
Il curriculum ha come obiettivo l’acquisizione di competenze geografiche specifiche. La preparazione dello studente sarà costruita sulla base di un solida formazione
120
linguistico-culturale, letteraria e storico-geografica, finalizzata allo studio del rapporto uomo - ambiente nei suoi
aspetti politici, sociali e culturali. Si porrà particolare
attenzione alle forme del paesaggio, alle dinamiche
demografiche ed insediative, alla storia della conoscenza della terra, ai sistemi di fruizione delle risorse naturali e alle politiche ambientali. Verranno altresì considerati
i segni impressi dalla cultura materiale, dalle credenze
religiose e dalle specificità linguistico-culturali nell’organizzazione del territorio e nella valorizzazione delle sue
risorse.
Lo studio di queste tematiche si avvarrà di strumenti quali
documenti cartografici e storici, testi letterari, escursioni
didattiche ed esperienze formative presso enti pubblici e
privati.
Oltre all’ammissione a diverse lauree Specialistiche e al
successivo accesso ai corsi di Specializzazione per l’insegnamento, il curriculum consente la formazione di figure professionali competenti nel campo della tutela e valorizzazione del territorio, dello sviluppo e della sostenibilità
ambientale. Il laureato, oltre che presso enti e amministrazioni pubbliche – preposte a scala nazionale, regionale e locale, alla valorizzazione dello sviluppo del territoriotroverà anche collocazione nella editoria geografica e
presso enti ed istituzioni impegnati nelle promozione delle
risorse territoriali (musei del territorio, parchi naturali,
musei della cultura materiale, parchi letterari e agenzie
per la promozione del territorio).
Letteratura e linguistica italiana
nell’età contemporanea
Il curriculum, oltre a perseguire gli obiettivi formativi indicati dalla legge come qualificanti della classe di laurea in Lettere, intende fornire una formazione orientata prevalentemente verso gli studi relativi alla lingua e alla letteratura italiana con una speciale attenzione alle sue manifestazioni
recenti. Particolare interesse è rivolto alla lettura diretta e
all’analisi delle opere fondanti la nostra tradizione letteraria
e di quelle più significative del panorama letterario contemporaneo. Si approfondiscono le tematiche principali
della storia della lingua e della letteratura italiana, particolarmente di oggi e del recente passato, alla luce del quadro storico, dei rapporti con altre culture e delle problematiche connesse con i moderni mezzi di comunicazione.
Il curriculum offre l’avvio per la prosecuzione degli studi
nei Corsi di laurea Specialistica del biennio e la successi-
121
va specializzazione per accedere all’insegnamento nella
scuola secondaria. Fornisce altresì competenze per svolgere attività di archivista, bibliotecario, operatore nell’ambito dell’editoria e dell’organizzazione di attività ed eventi
culturali.
Letteratura italiana
e comunicazione dei mass-media
Il curriculum, oltre a perseguire gli obiettivi formativi indicati dalla legge come qualificanti della classe di laurea in
lettere, intende fornire una formazione orientata prevalentemente verso lo studio della letteratura italiana nei suoi
rapporti con la nuova realtà dei mezzi di comunicazione di
massa. Lo studio si rivolge alle linee fondamentali della
nostra storia della letteratura, con un’attenzione particolare all’analisi di testi contemporanei e ai fondamenti linguistici della comunicazione letteraria. Alla luce del quadro
storico generale è offerto ampio spazio allo studio delle
discipline connesse con il mondo dello spettacolo, dei
mass-media e dell’informatica.
Il curriculum pone le basi per la formazione di esperti nel
settore dell’informazione, della comunicazione e dell’editoria, per tutte quelle attività particolarmente legate ai
moderni mezzi di comunicazione; offre un adeguato punto
di partenza per la prosecuzione degli studi nei Corsi di
laurea Specialistica, nonché competenze per svolgere
attività di archivista, bibliotecario e organizzatore di attività
ed eventi culturali.
Il curriculum dà accesso alla laurea Specialistica in Competenze linguistiche e testuali per editoria e giornalismo con
il riconoscimento dell’intero percorso formativo (180 CFU).
Lettere Europee
Oltre a perseguire gli obiettivi formativi indicati dalla legge
come qualificanti della classe delle lauree in Lettere,
intende fornire una formazione orientata verso gli studi
relativi alle letterature europee, in riferimento alle radici e
alla costruzione di un’identità culturale dell’Europa. Il laureato dovrà possedere:
• la conoscenza delle principali linee della tradizione letteraria latina e italiana, con riferimento alla riflessione teorica sulla lingua italiana,
• la conoscenza delle principali linee di sviluppo della cultura europea nei suoi aspetti storici, filosofici e artistici;
• la conoscenza delle principali letterature europee, con
particolare riferimento ad una tradizione letteraria nazio-
122
nale, anche nelle sue connessioni con la letteratura italiana e con le altre letterature europee.
Il curriculum offre altresì la possibilità di proseguire gli
studi universitari nel biennio di specializzazione della classe di Filologia moderna.
Contribuisce alla formazione di competenze nel campo dell’editoria, dell’informazione, dell’organizzazione culturale
con riferimento alla comunità europea, in Italia e all’estero,
dove siano richieste abilità di analisi e costruzione testuale.
Lingua e Letteratura Italiana
Il curriculum, oltre a perseguire gli obiettivi formativi indicati dalla legge come qualificanti della classe di laurea in
Lettere, intende fornire una formazione orientata prevalentemente verso gli studi relativi alla lingua e alla letteratura italiana con particolare attenzione alla nascita della
nostra tradizione letteraria e al suo sviluppo storico. Particolare attenzione è dedicata alla lettura diretta e all’analisi delle opere fondanti la tradizione letteraria italiana
nonché alla conoscenza delle principali linee di sviluppo
della storia della lingua e della letteratura, all’interno del
quadro storico europeo e alla luce dei rapporti con le altre
principali manifestazioni culturali.
Il curriculum offre un adeguato punto di partenza per il proseguimento degli studi nei Corsi di laurea Specialistica e
la successiva Specializzazione per accedere all’insegnamento nella scuola secondaria; fornisce strumenti per
avviare una ricerca nel campo critico letterario, filologico e
linguistico, nonché competenze per svolgere attività di
archivista, bibliotecario, operatore nell’ambito dell’editoria
e dell’organizzazione di attività culturali.
Il curriculum dà accesso alla laurea Specialistica in Italianistica con il riconoscimento dell’interno percorso formativo (180 CFU).
Mondo antico (Filogogico-Letterario)
Il curriculum delinea un percorso di studio che, accanto
agli obiettivi formativi indicati all’art. 2 del Regolamento
didattico per la laurea in Lettere, pone in primo piano la
formazione filologico-letteraria classica, sia di ambito
greco sia di àmbito latino. Si configura così come particolarmente indirizzato a coloro che intendano approfondire
lo studio della tradizione classica e delle più remote radici
culturali dell’Europa.
Tale percorso è idoneo alla preparazione professionale
per àmbiti quali: traduzione di testi classici, greci e latini;
123
prestazioni editoriali negli àmbiti specifici; giornalismo
riguardante le testimonianze del mondo classico; organizzazione di convegni relativi alla classicità greca e romana;
produzione multimediale, radio-televisiva e cinematografica relativa all’antichità classica; organizzazione di eventi
ed iniziative a carattere turistico e culturale riguardanti il
mondo classico. Il curriculum consente altresì la prosecuzione degli studi universitari per il conseguimento di lauree specialistiche e il successivo accesso alla scuola di
specializzazione per l’insegnamento.
Il curriculum dà accesso alla laurea Specialistica in Filologia e Letterature dell’antichità con il riconoscimento dell’interno percorso formativo (180 CFU).
Mondo antico (Storia antica)
Il curriculum delinea un percorso di studio che, accanto
agli obiettivi formativi indicati all’art. 2 del Regolamento
didattico per la laurea in Lettere, pone in primo piano l’aspetto storico dello studio del mondo antico, sia greco sia
romano. Si configura così come particolarmente indirizzato a coloro che intendano approfondire lo studio della cultura e della tradizione classica nonché delle più remote
radici storiche dell’Europa.
Tale percorso è idoneo alla preparazione professionale
per ambiti quali: prestazioni editoriali relative alla storia
greca e romana; giornalismo riguardante le testimonianze
del mondo classico; organizzazione di convegni relativi
alle medesime tematiche; produzione multimediale, radiotelevisiva e cinematografica relativa all’eredità storica
greca e romana; organizzazione di eventi ed iniziative a
carattere turistico e culturale riguardanti il mondo classico.
Il curriculum consente altresì la prosecuzione degli studi
universitari per il conseguimento di lauree specialistiche e
il successivo accesso alla scuola di specializzazione per
l’insegnamento.
Il curriculum dà accesso alla laurea Specialistica in Filologia e Letterature dell’antichità con il riconoscimento dell’interno percorso formativo (180 CFU).
Mondo antico
(Tardo-antico, Cristianesimo, Medioevo)
Il presente curriculum delinea un percorso di studio che,
accanto alla formazione filologico-letteraria classica,
accentua gli interessi nelle aree degli studi sulla tradizione cristiana, sull’ età tardo-antica e medievale. Si configura così come particolarmente indirizzato alla cono-
124
scenza delle componenti che segnarono la transizione
dal mondo antico alle culture dell’Europa.
Tale percorso è idoneo alla preparazione professionale
per ambiti quali: traduzione di testi; prestazioni editoriali
negli ambiti specifici; conservazione dei beni culturali nei
settori bibliotecari specifici; giornalismo riguardante i settori inerenti la componente culturale cristiana; organizzazione di convegni negli stessi ambiti; operatore nella produzione radiotelevisiva e cinematografica specifica; operatore nella produzione multimediale del settore; accesso
facilitato agli istituti che rilasciano i titoli validi per l’insegnamento della religione; operatore nell’ambito del turismo culturale.
Il curriculum consente altresì la prosecuzione degli studi
universitari per il conseguimento di lauree Specialistiche
il successivo accesso alla Scuola di Specializzazione per
l’insegnamento. Il curriculum dà accesso alla laurea Specialistica in Filologia e Letterature dell’antichità con il riconoscimento dell’interno percorso formativo (180 CFU).
Storia e tradizione della civiltà
Questo curriculum delinea un percorso di studio che fornisce agli studenti un’accurata formazione storica, volta ad
integrare le conoscenze letterarie, filologiche, linguistiche
proprie del Corso di laurea in Lettere, con lo studio delle
dinamiche d’ordine istituzionale, socio-economico, culturale, religioso, di genere, che si sono configurate dall’età
classica al mondo contemporaneo.
Esso si presenta, perciò, particolarmente adatto a coloro
che intendano approfondire le prospettive e le metodologie dell’analisi storica per accostarsi ai contenuti, ai temi e
ai campi di studio presenti nel Corso di laurea.
Gli obiettivi formativi del curriculum storico si caratterizzano per un’offerta didattica che intende:
a) recuperare la dimensione diacronica per analizzare gli
avvenimenti e i fenomeni materiali e simbolici che hanno
segnato la storia delle civiltà europee ed extraeuropee,
dall’antichità ai nostri giorni;
b) garantire agli studenti un patrimonio di conoscenze e
una formazione di base in relazione a:
• i processi storici dall’età antica a quella medievale,
moderna, contemporanea, con conoscenza diretta di
testi e documenti in originale;
• i metodi e gli strumenti dell’analisi e dell’interpretazione
storica;
• la tipologia delle fonti e gli approcci storiografici allo studio del passato.
125
La tesina per la prova finale avrà come oggetto la redazione e discussione di un elaborato che dimostri la capacità di critica delle fonti e della letteratura storica, in relazione ad un tema concordato con il docente relatore.
Gli sbocchi professionali sono quelli comuni alla classe
delle lauree in Lettere, con particolare riferimento a quei
settori dell’editoria, del giornalismo, dell’organizzazione e
produzione di attività culturali e turistiche, della conservazione di materiali archivistici, librari, audiovisivi, della pubblica amministrazione, della produzione radiotelevisiva,
cinematografica, multimediale, in cui è richiesta un’adeguata formazione storica. A questo scopo è stato predisposto un elenco di attività (visite, stages, partecipazione
a convegni e seminari) presso enti e istituzioni che offrano elementi di formazione professionale idonei al profilo
culturale e disciplinare degli studenti che scelgono questo
curriculum.
Questo percorso di studio consente, inoltre, la prosecuzione degli studi universitari per il conseguimento di una
laurea Specialistica, e il successivo accesso alla Scuola di
Specializzazione per l’insegnamento.
Il curriculum, opportunamente indirizzato con la scelta di
insegnamenti specifici, dà accesso alla laurea Specialistica in Storia e tradizione delle civiltà antiche e medievali
con il riconoscimento dell’intero percorso formativo.
Storico-artistico
Il curriculum proposto vuole fornire agli studenti una formazione storico-artistica di base, integrata con le conoscenze storico-letterarie e linguistiche proprie del corso di
laurea in Lettere. Secondo un arco diacronico che considera l’intera vicenda della Storia dell’arte, dall’antichità
all’età contemporanea, lo studente inserirà nel suo percorso un congruo numero di moduli scelti all’interno degli specifici raggruppamenti disciplinari. Tra le attività formative a
scelta dello studente possono essere inseriti ulteriori
moduli di discipline storiche, letterarie, storico-artistiche,
anche in previsione della prova finale.
Gli sbocchi professionali sono quelli comuni alla classe
delle lauree in lettere, con particolare riferimento all’editoria e all’organizzazione di attività culturali in campo storicoartistico. Potrà inoltre essere possibile, previo il recupero di
eventuali debiti, la prosecuzione degli studi nel biennio per
conseguire la laurea Specialistica in Storia dell’arte.
Piano di studi individuali
Gli studenti che non intendano avvalersi dei percorsi for-
126
mativi proposti dal Corso di laurea possono presentare un
piano di studi individuale. Si ricorda che devono essere
rispettati i CFU minimi fissati dalla Tabella, così come
sono stati interpretati nel Format approvato dal Corso di
laurea. Anche la redazione di un piano di studio individuale richiede la consultazione e l’approvazione di un
tutore. Nella tabella sono elencati esclusivamente i settori scientifico-disciplinari e non i singoli insegnamenti e
moduli in cui ciascun settore articola la propria attività
didattica.
Attività formative
Settori scientifico disciplinari
Attività formative di base
Discipline linguistiche
L-FIL-LET/05 - Filologia classica
L-FIL-LET/09 - Filologia e linguistica romanza
L-FIL-LET/12 - Linguistica italiana
L-FIL-LET/15 - Filologia germanica
L-LIN/01 - Glottologia e linguistica
Discipline attinenti alla letteratura italiana
L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana
L-FIL-LET/11 - Letteratura italiana contemporanea
L-FIL-LET/13 - Filologia della letteratura italiana
Attività formative caratterizzanti
Discipline classiche
L-ANT/05 - Papirologia
L-FIL-LET/02 - Lingua e letteratura greca
L-FIL-LET/04 - Lingua e letteratura latina
L-FIL-LET/05 - Filologia classica
L-FIL-LET/06 - Letteratura cristiana antica
L-FIL-LET/07 - Civiltà bizantina
L-FIL-LET/08 - Letteratura latina medievale e umanistica
Discipline attinenti alle lingue e letterature europee
L-FIL-LET/09 - Filologia e linguistica romanza
L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana
L-FIL-LET/11 - Letteratura italiana contemporanea
L-FIL-LET/12 - Linguistica italiana
L-FIL-LET/13 - Filologia della letteratura italiana
L-FIL-LET/14 - Critica letteraria e letterature comparate
L-FIL-LET/15 - Filologia germanica
L-LIN/01 - Glottologia e linguistica
L-LIN/03 - Letteratura francese
L-LIN/04 - Lingua e traduzione - lingua francese
L-LIN/05 - Letteratura spagnola
L-LIN/06 - Lingua e letterature ispano-americane
L-LIN/07 - Lingua e traduzione - lingua spagnola
L-LIN/08 - Letterature portoghese e brasiliana
L-LIN/09 - Lingua e traduzione - lingue portoghese e brasiliana
L-LIN/10 - Letteratura inglese
L-LIN/11 - Lingue e letterature anglo-americane
L-LIN/12 - Lingua e traduzione - lingua inglese
L-LIN/13 - Letteratura tedesca
L-LIN/14 - Lingua e traduzione - lingua tedesca
L-LIN/21 - Slavistica
CFU
25
45
127
Discipline storiche
IUS/18 - Diritto romano e diritti dell'antichità
L-ANT/02 - Storia greca
L-ANT/03 - Storia romana
L-ANT/05 - Papirologia
L-OR/01 - Storia del vicino oriente antico
M-FIL/06 - Storia della filosofia
M-STO/01 - Storia medievale
M-STO/02 - Storia moderna
M-STO/04 - Storia contemporanea
M-STO/07 - Storia del cristianesimo e delle chiese
Attività formative affini o integrative
Discipline storico-archeologiche e artistiche
L-ANT/01 - Preistoria e protostoria
L-ANT/04 - Numismatica
L-ANT/06 - Etruscologia e antichità italiche
L-ANT/07 - Archeologia classica
L-ANT/08 - Archeologia cristiana e medievale
L-ANT/09 - Topografia antica
L-ANT/10 - Metodologie della ricerca archeologica
20
L-ART/01 - Storia dell'arte medievale
L-ART/02 - Storia dell'arte moderna
L-ART/03 - Storia dell'arte contemporanea
L-ART/04 - Museologia e critica artistica e del restauro
L-ART/05 - Discipline dello spettacolo
L-ART/06 - Cinema, fotografia e televisione
L-ART/07 - Musicologia e storia della musica
L-ART/08 - Etnomusicologia
L-FIL-LET/01 - Civiltà egee
Discipline geografiche
M-GGR/01 - Geografia
M-GGR/02 - Geografia economico-politica
Discipline informatiche, storiche, filosofiche,
psicologiche e pedagogiche
INF/01 - Informatica
L-OR/10 - Storia dei paesi islamici
M-FIL/01 - Filosofia teoretica
M-FIL/02 - Logica e filosofia della scienza
M-FIL/03 - Filosofia morale
M-FIL/04 - Estetica
M-FIL/05 - Filosofia e teoria dei linguaggi
M-FIL/07 - Storia della filosofia antica
M-FIL/08 - Storia della filosofia medievale
M-PED/01 - Pedagogia generale e sociale
M-PED/03 - Didattica e pedagogia speciale
M-PED/04 - Pedagogia sperimentale
M-PSI/01 - Psicologia generale
M-STO/05 - Storia della scienza e delle tecniche
M-STO/06 - Storia delle religioni
M-STO/08 - Archivistica, bibliografia e biblioteconomia
M-STO/09 - Paleografia
SPS/02 - Storia delle dottrine politiche
SPS/08 - Sociologia dei processi culturali e comunicativi
A scelta dallo studente
9
Per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera
Prova finale
Lingua straniera
9
Altre (art. 10, comma 1, lettera f)
128
Ulteriori conoscenze liguistiche
Abilità informatiche e relazionali
Tirocini
Altro
Totale crediti
9
118
Attività formative previste dal Format
Attività formative
Settori scientifico-disciplinari
Attività formative di base
I CFU vanno diversamente combinati
fino a raggiungere totali oscillanti tra:
28 - 32
Discipline linguistiche
L-FIL-LET/05 - Filologia classica
L-FIL-LET/09 - Filologia e linguistica romanza
L-FIL-LET/12 - Linguistica italiana
L-FIL-LET/15 - Filologia germanica
L-LIN/01 - Glottologia e linguistica
Discipline attinenti alla letteratura italiana
L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana
L-FIL-LET/11 - Letteratura italiana contemporanea
L-FIL-LET/13 - Filologia della letteratura italiana
Attività formative caratterizzanti
I CFU vanno diversamente combinati
ino a raggiungere totali oscillanti tra:
46 - 76
Discipline classiche
L-ANT/05 - Papirologia
L-FIL-LET/02 - Lingua e letteratura greca
L-FIL-LET/04 - Lingua e letteratura latina
L-FIL-LET/05 - Filologia classica
L-FIL-LET/06 - Letteratura cristiana antica
L-FIL-LET/07 - Civiltà bizantina
L-FIL-LET/08 - Letteratura latina medievale e umanistica
Discipline attinenti alle lingue e letterature europee
L-FIL-LET/09 - Filologia e linguistica romanza
L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana
L-FIL-LET/11 - Letteratura italiana contemporanea
L-FIL-LET/12 - Linguistica italiana
L-FIL-LET/13 - Filologia della letteratura italiana
L-FIL-LET/14 - Critica letteraria e letterature comparate
L-FIL-LET/15 - Filologia germanica
L-LIN/01 - Glottologia e linguistica
L-LIN/03 - Letteratura francese
L-LIN/04 - Lingua e traduzione - lingua francese
L-LIN/05 - Letteratura spagnola
L-LIN/06 - Lingua e letterature ispano-americane
L-LIN/07 - Lingua e traduzione - lingua spagnola
L-LIN/08 - Letterature portoghese e brasiliana
L-LIN/09 - Lingua e traduzione - lingue portoghese e brasiliana
L-LIN/10 - Letteratura inglese
L-LIN/11 - Lingue e letterature anglo-americane
L-LIN/12 - Lingua e traduzione - lingua inglese
L-LIN/13 - Letteratura tedesca
L-LIN/14 - Lingua e traduzione - lingua tedesca
L-LIN/21 - Slavistica
CFU
8-16
8-16
4-28
8-28
129
Discipline storiche
IUS/18 - Diritto romano e diritti dell'antichità
L-ANT/02 - Storia greca
L-ANT/03 - Storia romana
L-ANT/05 - Papirologia
L-OR/01 - Storia del vicino oriente antico
M-FIL/06 - Storia della filosofia
M-STO/01 - Storia medievale
M-STO/02 - Storia moderna
M-STO/04 - Storia contemporanea
M-STO/07 - Storia del cristianesimo e delle chiese
Attività formative affini o integrative
I CFU vanno diversamente combinati
fino a raggiungere totali oscillanti tra:
20-40
Discipline storico-archeologiche e artistiche
L-ANT/04 - Numismatica
L-ANT/06 - Etruscologia e antichità italiche
L-ANT/07 - Archeologia classica
L-ANT/08 - Archeologia cristiana e medievale
L-ART/01 - Storia dell'arte medievale
L-ART/02 - Storia dell'arte moderna
L-ART/03 - Storia dell'arte contemporanea
L-ART/04 - Museologia e critica artistica e del restauro
L-ART/05 - Discipline dello spettacolo
L-ART/06 - Cinema, fotografia e televisione
Discipline geografiche
M-GGR/01 - Geografia
M-GGR/02 - Geografia economico-politica
Discipline informatiche, storiche, filosofiche,
psicologiche e pedagogiche
INF/01 - Informatica
ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni
L-OR/10 - Storia dei paesi islamici
M-FIL/01 - Filosofia teoretica
M-FIL/02 - Logica e filosofia della scienza
M-FIL/03 - Filosofia morale
M-FIL/04 - Estetica
M-FIL/05 - Filosofia e teoria dei linguaggi
M-FIL/07 - Storia della filosofia antica
M-FIL/08 - Storia della filosofia medievale
M-PED/01 - Pedagogia generale e sociale
M-PED/03 - Didattica e pedagogia speciale
M-PED/04 - Pedagogia sperimentale
M-PSI/01 - Psicologia generale
M-STO/05 - Storia della scienza e delle tecniche
M-STO/06 - Storia delle religioni
M-STO/08 - Archivistica, bibliografia e biblioteconomia
M-STO/09 - Paleografia
SPS/02 - Storia delle dottrine politiche
SPS/08 - Sociologia dei processi culturali e comunicativi
Crediti di sede aggregati
I CFU vanno diversamente combinati
fino a raggiungere totali oscillanti tra:
32-36
Tutti i moduli impartiti in Facoltà e inoltre
IUS/01- Diritto privato
IUS/09 - Istituzioni di diritto pubblico
IUS/10 - Diritto amministrativo
130
16-20
CFU
8-8
8-16
16-16
IUS/11 - Diritto canonico e diritto ecclesiastico
IUS/14 - Diritto dell’Unione Europea
IUS/18 - Diritto romano e diritto dell’antichità
L-ANT/01 - Preistoria e protostoria
L-ANT/04 - Numismatica
L-FIL-LET/01 - Civiltà egee
L-FIL-LET/03 - Filologia italica, illirica, celtica
L-LIN/02 - Didattica delle lingue moderne
L-LIN/17 - Lingua e letteratura romena
L-LIN/18 - Lingua e letteratura albanese
L-LIN/20 - Lingua e letteratura neo-greca
L-OR/02 - Egittologia e civiltà copta
L-OR/03 - Assirologia
Attività formative
Settori scientifico-disciplinari
L-OR/04 - Anatolistica
L-OR/11 - Archeologia e storia dell’arte musulmana
M-PED/02 - Storia della pedagogia
SECS-P/12 - Storia economica
SPS/05 - Storia e istituzioni delle Americhe
SPS/06 - Storia delle relazioni internazionali
SPS/08 - Sociologia dei processi culturali e comunicativi
Altre attività formative
A scelta dallo studente
Conoscenza lingua U. E.
Abilità informatiche
Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali,
stages, tirocini, etc. (art. 10, comma 1, lettera F)
Prova finale
Totale crediti
CFU
32-36
16
4
4
6
6
180
131
CORSO DI LAUREA IN LINGUE
E COMUNICAZIONE INTERNAZIONALE
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 360 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
Obiettivi formativi
Il Corso di studio, di nuova istituzione, rappresenta la ridefinizione nell’ambito del nuovo ordinamento didattico del
Corso di Lingue e Letterature Straniere.
L’innovazione introdotta dalla legge in questo ambito, con
la separazione in due settori delle lingue e delle letterature, offre la possibilità di differenziare percorsi di studio con
finalità e caratterizzazioni più consone alle nuove figure
professionali che l’attuale mondo della comunicazione
rende necessarie.
È in questo ambito che si colloca il Corso di studio in Lingue e Comunicazione Internazionale che si prefigge:
a) di formare sulla creazione di competenze linguistiche
nei suoi aspetti cognitivi, sistemici e comunicativi,
anche ai fini di un’adeguata preparazione linguisticodidattica volta all’insegnamento delle lingue nelle scuole secondarie;
b) di sviluppare la conoscenza dei rapporti tra lingua e
cultura e le tematiche relative alla comunicazione linguistica interculturale.
Il titolo di studio conseguito, allineandosi con quanto già
da tempo avviene in ambito europeo ed extraeuropeo,
renderà i laureati più competitivi e con maggiori possibilità
di inserimento nel mondo del lavoro e delle professioni sia
in Italia che all’estero.
Sbocchi professionali
L’impresa e le attività commerciali con l’estero, l’editoria,
ed in generale tutti gli ambiti in cui l’intermediazione linguistico-culturale svolge un ruolo di primo piano, attività
nell’ambito dei servizi culturali, nelle rappresentanze
diplomatiche e consolari, qualsiasi attività di supporto e
di assistenza linguistica per attività settoriali (sport, commercio, etc.), nonché i settori e gli ambiti dell’organizza-
132
zione e della cooperazione internazionale. Uno dei curricula proposti è specificamente finalizzato ai servizi di
accoglienza ed assistenza per i lavoratori immigrati.
L’offerta didattica del Corso di laurea in Lingue e Comunicazione Internazionale si articola in 2 curricula ciascuno
dei quali ha specifici obiettivi formativi. I diversi curricula e
percorsi formativi all’interno del corso di studio mirano sia
all’acquisizione di competenze specifiche, funzionali all’inserimento nel mondo del lavoro, sia alla possibilità di continuare gli studi universitari per il conseguimento delle lauree Specialistiche e/o per la Specializzazione per l’insegnamento. L’attivazione e/o la modifica dei curricula viene
decisa di anno in anno, sulla base della programmazione
didattica del Corso di laurea e della Facoltà.
L’offerta didattica del Corso di laurea in Lingue e Comunicazione Internazionale si articola in 2 curricula:
Lingue e linguistica
Questo curriculum è caratterizzato dall’acquisizione di
un’approfondita conoscenza delle lingue europee come
strumenti e come sistemi. Lo studente dovrà acquisire un
alto numero di crediti sia nel settore disciplinare denominato “Glottologia e linguistica” [comprendente i vecchi
insegnamenti della Linguistica Generale, Sociolinguistica,
Linguistica applicata, ecc.], sia in quelli relativi alla prima
e alla seconda lingua straniera europea scelte tra il francese, inglese, spagnolo, tedesco, portoghese, russo.
Operatori della comunicazione interculturale
Questo curriculum, oltre a quanto detto relativamente al
corso di studio in generale, intende anche estendere le competenze linguistiche dello studente all’ambito di una lingua e
cultura extraeuropea, con l’obiettivo di avviare a eventuali
compiti di intermediazione linguistica e culturale fra le culture dell’Europa e quelle degli altri continenti (per esempio istituzioni scolastiche, servizi di accoglienza ed assistenza per
i lavoratori immigrati, ecc.). Nell’economia di questo curricu lum lo studente deve acquisire il maggior numero di crediti
nei settori disciplinari relativi a “Glottologia e linguistica”, alla
lingua extraeuropea scelta e alla lingua europea scelta (vedi
punto precedente). L’offerta didattica relativa all’insegnamento delle lingue extraeuropee comprende, per l’A.A.
2004/2005, la lingua e letteratura cinese, la lingua e letteratura araba, e la lingua e letteratura dell’Africa (Somalo) e
potrà essere modificata e/o ampliata negli a.a. successivi.
Il quadro dell’ordinamento didattico evidenzia i soli settori
scientifico disciplinari (s.s.d.), anziché i singoli moduli didattici, per i quali si rinvia all’Ordine degli Studi a.a. 2004/2005.
133
Attività formative
Settori scientifico disciplinari
Attività formative di base
Discipline attinenti alla Letteratura italiana
Letteratura italiana
Letteratura italiana moderna e contemporanea
Discipline attinenti alla linguistica, semiotica e alla didattica delle lingue
Linguistica italiana
Glottologia e linguistica
Didattica delle lingue moderne
Lingua e traduzione - lingua francese
Lingua e traduzione - lingua spagnola
Lingua e traduzione - lingue portoghese e brasiliana
Lingua e traduzione - lingua inglese
Lingua e traduzione - lingua tedesca
CFU
18-36
Attività formative caratterizzanti
Discipline delle lingue e traduzioni
Lingua e traduzione - lingua francese
Lingua e traduzione - lingua spagnola
Lingua e traduzione - lingue portoghese e brasiliana
Lingua e traduzione - lingua inglese
Lingua e traduzione - lingua tedesca
Discipline delle letterature straniere
Letteratura francese
Letteratura spagnola
42-112
Lingua e letteratura ispanoamericana
Letterature portoghese e brasiliana
Letteratura inglese
Lingua e letteratura angloamericana
Letteratura tedesca
Lingua e letteratura russa (Slavistica)
Discipline filologiche attinenti alle lingue e letterature straniere
Glottologia e Linguistica
Filologia e linguistica romanza
Filologia germanica
Filologia slava (Slavistica)
Attività formative affini o integrative
Discipline storiche, storico-artistiche,
geografiche sociologiche e filologiche
Discipline demoetnoantropologiche
Storia medievale
Storia moderna
Storia contemporanea
Storia delle religioni
Storia delle relazioni internazionali
Sociologia generale
Sociologia dei processi culturali e comunicativi
Geografia
Geografia economico politica
Discipline filosofiche
Logica e filosofia della scienza
Filosofia e teoria dei linguaggi
134
24-32
Crediti di sede aggregati
Discipline attinenti alle Lingue e letterature moderne dell’Africa e dell’Asia
Lingue e letterature della Cina e dell’Asia sud-orientale
Lingue e letterature dell’Africa
Lingua e letteratura Araba
Discipline di filologia e storia dell’Africa e dell’Asia
Storia dei paesi islamici
Storia dell’Asia orientale e sud-orientale
Discipline delle lingue e traduzioni
Lingua e traduzione - lingua francese
Lingua e traduzione - lingua spagnola
Lingua e traduzione - lingue portoghese e brasiliana
Lingua e traduzione - lingua inglese
Lingua e traduzione - lingua tedesca
Attività formative a scelta dello studente
Altre attività formative
Terza lingua europea o extraeuropea
Abilità informatiche
Tirocinio
Prova finale
Lingua straniera
Tesina
2-44
12
16
10
Servizi di orientamento
Il Corso di laurea garantisce ai propri studenti il servizio di
orientamento e tutorato. Tale servizio, che il Consiglio del
Corso di laurea organizza annualmente, avvalendosi di
tutti i suoi docenti, ha lo scopo di: fornire consulenza per
l’elaborazione dei piani di studi; promuovere la partecipazione degli studenti ai programmi di scambio o mobilità
nazionali e internazionali; orientare culturalmente e professionalmente gli studenti, informandoli circa le occasioni formative offerte sia dall’Università sia da enti pubblici e
privati; indirizzare lo studente ad apposite strutture di supporto per il superamento di eventuali difficoltà o situazioni
di disagio psicologico.
135
CORSO DI LAUREA IN LINGUE
E CULTURE STRANIERE
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 360 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
L’offerta didattica del Corso di studio si articola in curri cula mirati all’acquisizione di competenze specialistiche,
funzionali all’inserimento nel mondo del lavoro e alla
possibilità di continuare gli studi universitari. L’attivazione e/o la modifica dei curricula viene decisa di anno in
anno, sulla base della programmazione didattica del
Corso di studio e della Facoltà.
Sbocchi professionali
Gli ambiti professionali tipici aperti al laureato del Corso
sono i seguenti:
• servizi culturali presso istituti di cultura, istituti di ricerca,
organismi locali, nazionali e internazionali;
• giornalismo di carattere culturale e attività di divulgazione;
• editoria;
• imprese e attività commerciali per il settore delle relazioni con l’estero;
• turismo culturale;
• intermediazione culturale tra l’Europa ed i Paesi extraeuropei;
• attività traduttive;
• insegnamento.
Il triennio costituisce una buona base per il successivo
biennio di specializzazione (classe 42/S - Classe delle
lauree specialistiche in Lingue e letterature moderne
euroamericane) e per l’insegnamento in strutture private
ovvero, assolti gli obblighi di specializzazione previsti,
nelle scuole statali.
Il Corso si articola in 2 curricula:
Lingue e Culture dei Paesi Europei
ed Extraeuropei
Obiettivi formativi specifici del curriculum sono:
136
• fornire competenze di base, teoriche e pratiche, in due
lingue europee (oltre l’italiano), nonché nozioni di base
di una terza lingua europea;
• offrire una formazione di base di tipo storico-culturale;
• offrire una formazione nell’ambito delle culture e delle
letterature del mondo europeo ed extraeuropeo;
• offrire una formazione nell’ambito della intermediazione
culturale fra l’Occidente e i Paesi extraeuropei in contesti multietnici e multiculturali, nonché nell’ampia gamma
di rapporti che legano le singole letterature nazionali.
Teoria e Prassi della Traduzione
Obiettivi formativi specifici del curriculum sono:
• fornire competenze di base, teoriche e pratiche, in due lingue europee oltre l’italiano, con particolare attenzione ad
una di esse (scelta come prima lingua);
• offrire una formazione di base di tipo linguistico-culturale;
• garantire competenze linguistico-traduttive, orali e scritte,
non solo dalla prima lingua ma anche verso la medesima.
Il quadro delle attività formative che segue evidenzia i set tori scientifico-disciplinari. Per i singoli moduli, i relativi
crediti formativi universitari (CFU) e la loro distribuzione
all’interno di ciascun curriculum si rinvia all’Ordine degli
Studi del Corso di laurea per l’a.a. 2004-2005 (di prossi ma pubblicazione).
Attività formative
Settori scientifico disciplinari
Attività formative di base
Glottologia e linguistica
Linguistica italiana
Letteratura italiana
oppure
Letteratura italiana contemporanea
Critica letteraria e letterature comparate
Attività formative caratterizzanti
Lingua e traduzione - lingua francese
Lingua e traduzione - lingua spagnola
Lingua e traduzione - lingue portoghese e brasiliana
Lingua e traduzione - lingua inglese
Lingua e traduzione - lingua tedesca
Letteratura francese
Letteratura spagnola
Lingua e letterature ispanoamericane
Letterature portoghese e brasiliana
Letteratura inglese
Lingue e letterature angloamericane
Letteratura tedesca
Lingue e letterature nordiche
Slavistica - Lingua e letteratura russa
CFU
20
99
137
Filologia e linguistica romanza - Lingua e letteratura catalana
Filologia e linguistica romanza
Filologia germanica
Slavistica - Filologia slava
Attività formative affini od integrative
Storia medievale
Storia moderna
Storia dell’Europa orientale
Storia contemporanea
Storia delle religioni
Storia del cristianesimo e delle chiese
Storia dei paesi islamici
Storia e istituzioni delle Americhe (scelta sede)
Storia delle relazioni internazionali
Settori scientifico-disciplinare
Storia dell’arte moderna
Storia dell’arte contemporanea
Storia dell’arte medievale
Geografia
oppure
Discipline demoetnoantropologiche
Estetica
Filosofia e teoria dei linguaggi
Filosofia teoretica
Storia della filosofia
oppure
Sociologia dei processi culturali e comunicativi
Discipline dello spettacolo
Cinema, fotografia e TV
Altre attività formative
Abilità informatiche
Tirocini, ulteriori competenze linguistiche (terza lingua)
Addestramento alla scrittura
Attività formative a scelta dello studente
Prova finale
Totale
24
18
10
9
180
All’atto dell’iscrizione lo studente indicherà quale curricu lum intende seguire e specificare in quale lingua intende
specializzarsi (I e II lingua).
Orientamento e tutorato
Il Corso garantisce ai propri studenti il servizio di orientamento e tutorato. Esso, organizzato annualmente dal
Consiglio del Corso di studio, ha lo scopo di:
• fornire consulenza per l’elaborazione dei piani di studio;
• promuovere la partecipazione degli studenti ai programmi di scambio o mobilità nazionali e internazionali;
• orientare culturalmente e professionalmente gli studenti,
informandoli circa le occasioni formative offerte sia dall’Università sia da enti pubblici e privati;
• indirizzare lo studente ad apposite strutture di supporto
per il superamento di eventuali difficoltà o situazioni di
disagio psicologico.
138
CORSO DI STUDIO IN SCIENZE STORICHE,
DEL TERRITORIO
E PER LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 225 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
Il nuovo Corso di laurea in Scienze storiche, del territo rio e per la cooperazione internazionale si inquadra
nella classe delle lauree in Scienze Storiche, prevista dal
nuovo ordinamento universitario. Questo Corso di laurea
è una realtà del tutto nuova nell’attuale panorama degli
studi universitari e si propone di offrire agli studenti le
competenze disciplinari e le metodologie critiche necessarie per interpretare la complessità del mondo contemporaneo, allo scopo di acquisire gli strumenti necessari
per sviluppare le proprie capacità intellettuali e professionali in modo mirato. Le tre grandi aree di formazione
rispecchiate nell’intitolazione stessa del Corso di laurea
(storia, territorio, cooperazione internazionale) appartengono al settore delle scienze umane e sociali e sono chiamate tutte a concorrere alla preparazione dello studente in
prospettiva interdisciplinare. Il Corso di laurea offre agli
studenti diversi percorsi formativi, che potranno essere
scelti secondo l’interesse personale e secondo le prospettive di lavoro, sviluppando capacità e competenze
innovative da spendere in modo flessibile nei settori più
dinamici dell’attuale contesto socio-economico.
Obiettivi formativi
Gli obiettivi formativi del Corso di laurea in Scienze stori che, del territorio e per la cooperazione internaziona le sono, pertanto, principalmente i seguenti: portare gli
studenti a conoscere e interpretare la storia delle società
contemporanee considerandola nei suoi diversi aspetti
politico-istituzionali, socio-economici, ambientali e territoriali, culturali e religiosi; fare acquisire le metodologie d’in-
139
dagine e di analisi proprie delle diverse tematiche disciplinari ed introdurre all’uso delle fonti e dei testi; rendere
capaci di usare gli strumenti dell’informazione e della
comunicazione in modo critico e creativo; promuovere le
capacità e le competenze per agire in contesti internazionali ed europei. Pertanto, il laureato in Scienze storiche,
del territorio e per la cooperazione internazionale sarà
formato per lavorare nei settori della ricerca e della formazione, della comunicazione, dell’integrazione multiculturale, delle interazioni etniche e religiose, dei servizi culturali anche con competenze organizzative ed imprenditoriali, della collaborazione con istituzioni ed enti italiani ed
internazionali per il governo del territorio e per lo sviluppo
della cooperazione internazionale.
Sbocchi professionali
Lo studente ha la possibilità di specificare ed approfondire
la propria preparazione scegliendo fra diversi “curricula”:
Storia e comunicazione, percorso curricolare che,
mediante la specificazione di un certo numero di crediti
attribuiti agli ambiti delle discipline della comunicazione,
linguistiche, storico-artistiche e storico-culturali, accentua
l’acquisizione di una formazione e di competenze professionali per la tutela e la valorizzazione del patrimonio
storico di Enti ed Istituzioni pubbliche e private con spiccate caratteristiche di innovazione (organizzazione, riorganizzazione di archivi, biblioteche, cineteche, centri di
documentazione, musei, specialmente mediante il ricorso
alle nuove tecnologie multimediali, costruzione di relativi
siti web, costruzioni di reti tematiche su internet); la promozione, gestione dell’informazione storica e storico-culturale nei media (giornali, riviste, editoria, radio-tv, cinema); la progettazione di strumenti e sussidi didattici per
l’insegnamento della storia e la formazione a distanza. Lo
scopo è di contribuire a formare esperti nella promozione
e valorizzazione del patrimonio storico-culturale, con specifiche competenze nel settore delle nuove tecniche di
comunicazione (multimedialità) e fornire gli strumenti per
la formazione e l’aggiornamento dei docenti delle scuole
primarie e secondarie.
Storia, politica e cooperazione internazionale, percorso curricolare, che mediante la specificazione di un certo
numero di crediti attribuiti agli ambiti delle relazioni internazionali, della storia extraeuropea, della cultura e delle
140
relazioni, accentua l’acquisizione di una solida conoscenza di base della dimensione internazionale dei processi
storici e delle relative metodologie e tecniche d’indagine
storiografica, indispensabile per cogliere la natura delle
trasformazioni in atto nel contesto mondiale, europeo e
italiano, con particolare riguardo ai profili e ai contesti
della cooperazione internazionale. Lo scopo è di formare
funzionari, esperti e consulenti nelle seguenti aree professionali: quella della promozione culturale nell’ambito delle
competenze istituzionali del Ministero degli Affari Esteri;
presso Istituzioni scolastiche e culturali italiane e straniere operanti all’estero; nella carriera diplomatica e in Organizzazioni internazionali, in particolare europee; in organismi nazionali e internazionali di cooperazione multi e bilaterale per l’elaborazione di programmi e progetti di aiuto
allo sviluppo o di intervento umanitario; presso organismi
pubblici e privati o associazioni ed enti non governativi
nazionali ed internazionali nel campo specifico dei diritti
umani.
Storia, ambiente, territorio, percorso curricolare che
promuove la conoscenza, mediante competenze disciplinari diverse ma convergenti, dei processi di trasformazione che nel corso dei secoli hanno modellato ed organizzato il territorio, inteso quale sintesi del complesso rapporto, geograficamente e storicamente definito, tra forze
sociali e ambiente naturale. Lo studente sarà guidato
all’interpretazione del rapporto società–ambiente attraverso l’analisi delle sue manifestazioni e delle sue molteplici
componenti nella loro combinazione diacronica: dalle
dinamiche demografiche a quelle insediative; dalle forme
di utilizzazione agricola dei suoli e di strutturazione delle
campagne ai processi di urbanizzazione e infrastrutturazione; dalle tecniche e modalità di appropriazione delle
risorse naturali al grado di compatibilità ambientale dello
sviluppo; dai fenomeni di industrializzazione a quelli di
deindustrializzazione; dalle politiche ambientali e territoriali attuate da stati ed enti locali, alla cultura materiale dei
luoghi. Lo scopo è di formare figure professionali che, con
competenze sia nei campi della storia della società, del
territorio e dell’ambiente sia in quelli della geografia e dell’economia, affianchino, nelle amministrazioni sia centrali
che periferiche, i tecnici nella complessa opera di governo
del sistema società-ambiente e di valorizzazione culturale
del territorio. In particolare queste figure professionali
potranno trovare impiego nelle numerose istituzioni pub-
141
bliche e private che, a diverso titolo, si occupano di
ambiente e territorio (Ministeri; Regioni, Province, Comuni; Istituti di ricerca e di analisi; ecomusei, parchi archeologico-industriali, naturalistici e letterari; etc.).
Storia, religioni e civiltà, percorso curriculare che promuove l’acquisizione di una formazione storica di base,
fondata sull’apprendimento delle principali metodologie
specifiche e dei linguaggi e stili storiografici - con l’uso
delle fonti documentarie e iconografiche e della tradizione
storiografica - e di una formazione specifica finalizzata alla
conoscenza della storia delle civiltà, con attenzione agli
aspetti istituzionali, alle dinamiche culturali, alle diverse
manifestazioni dei fenomeni religiosi (culti, istituzioni, dottrine, forme associative) e alla loro rilevanza nei processi
di costruzione delle identità culturali, sociali e politiche e
dei ruoli sociali, familiari e di genere. Le competenze
acquisite permetteranno di svolgere attività professionali
nei seguenti settori: archivi; biblioteche; enti locali e
società private preposte alla conservazione e gestione dei
beni culturali; sezioni didattiche dei musei; editoria e
comunicazione sociale, insegnamento.
Storia e multiculturalismo, percorso curricolare che promuove l’acquisizione di una formazione prevalentemente
indirizzata alla comprensione e alla ricostruzione storica di
tematiche quali alterità, identità, convivenza, genere, tolleranza/intolleranza, autoritarismi, discriminazione/integrazione con particolare attenzione al confronto e comunicazione tra culture e identità diverse, secondo anche
quanto stabilito dalla Carta dei diritti dell’Unione europea
relativa alle discriminazioni riguardanti etnie, religioni,
genere. Lo scopo è di contribuire a formare consulenti per
l’integrazione multiculturale presso Enti pubblici regionali
e nazionali, Enti privati, istituti assistenziali, scuole, associazioni non governative, associazioni per il volontariato.
Storia, economia e società, percorso curricolare che,
mediante la specificazione di un certo numero di crediti
attribuiti alla storia contemporanea nelle sue diverse
articolazioni (areale: italiana, europea, extraeuropea,
ecc.; disciplinare: economica, sociale, ecc.) e l’integrazione di opportune conoscenze economico-statistiche, sociologiche e territoriali, promuove competenze nell’analisi dei
processi d’industrializzazione e di modernizzazione che
caratterizzano il mondo contemporaneo: dal processo di
142
evoluzione delle strutture demografiche ai mutamenti che
hanno investito la composizione e il ruolo della famiglia;
dallo sviluppo dei movimenti collettivi (partiti, sindacati,
associazioni, ecc.) alle condizioni materiali e di lavoro
delle diverse categorie sociali, fino ai movimenti migratori
locali e internazionali che hanno accompagnato e accompagnano le diverse fasi di articolazione dell’economia
mondiale. Lo scopo è di contribuire a formare ricercatori e
figure professionali che abbiano le competenze storiche di
base per condurre analisi e ricerche in campo sociale,
economico, statistico, demografico, di cui generalmente si
occupano amministrazioni sia centrali che periferiche nonché Istituti pubblici e privati di ricerca e di studio.
Ordinamento Didattico
Il quadro dell’ordinamento didattico evidenzia i soli
settori scientifico disciplinari, anziché le singole
materie per le quali si rinvia all’Ordine degli Studi
della Facoltà.
Attività formative
Settori Scientifico-Disciplinari
Attività formative di base
Storia greca
Storia romana
Numismatica
Papirologia
Metodologie della ricerca archeologica
Storia medievale
Storia moderna
Storia contemporanea
Archivistica, bibliografia e biblioteconomia
Paleografia
Geografia
Geografia economico-politica
Diritto privato
Istituzioni di diritto pubblico
Discipline demoetnoantropologiche
Economia politica
Politica economica
Storia del pensiero economico
CFU
44-110
143
Attività formative caratterizzanti
Storia del diritto medievale e moderno
Storia medievale
Storia moderna
Storia dell’Europa orientale
Storia contemporanea
Storia della scienza e delle tecniche
Egittologia e civiltà copta
Assiriologia
Anatolistica
Storia dei paesi islamici
Armenistica, caucasologia, mongolistica e turc.
Indologia e tibetologia
Storia dell’Asia orientale e sud orientale
Storia e istituzioni delle americhe
Storia e istituzioni dell’Africa
Storia e istituzioni dell’Asia
Informatica
Discipline demoetnoantropologiche
Storia economica
Demografia
Storia delle dottrine politiche
Storia delle istituzioni politiche
Scienza politica
Sociologia generale
Sociologia dei processi culturali e comunicativi
44-110
Attività formative affini o integrative
Lingua e letteratura greca
Lingua e letteratura latina
Filologia e linguistica romanza
Letteratura italiana
Letteratura italiana contemporanea
Linguistica italiana
Paleontologia e paleoecologia
Archeologia classica
Archeologia cristiana e medievale
28-40
Topografia antica
Storia dell’arte medievale
Storia dell’arte moderna
Storia dell’arte contemporanea
Archeologia e storia dell’arte del vicino oriente antico
Archeologia fenicio-punica
Archeologia e storia dell’arte musulmana
Archeologia e storia dell’arte dell’India e dell’Asia centrale
Archeologia, storia dell’arte e filosofie dell’Asia orientale
144
Museologia e critica artistica e del restauro
Cinema, fotografia e televisione
Letteratura cristiana antica
Civiltà bizantina
Letteratura latina medievale e umanis.
Filologia e linguistica romanza
Filologia della letteratura italiana
Glottologia e linguistica
Letteratura spagnola
Ebraico
Filologia, religioni e storia dell’Iran
Filosofie, religioni e storia dell’India e dell’Asia centrale
Discipline demoetnoantropologiche
Filosofia teoretica
Filosofia teoretica
Logica e filosofia della scienza
Filosofia morale
Estetica
Filosofia e teoria dei linguaggi
Storia della filosofia
Storia della filosofia antica
Storia della filosofia medievale
Geografia
Geografia economico-politica
Pedagogia generale e sociale
Storia della pedagogia
Psicologia generale
Psicologia sociale
Psicologia dinamica
Storia medievale
Storia moderna
Storia contemporanea
Storia delle religioni
Storia del cristianesimo e delle Chiese
Archivistica , bibliografia e bibliotecon.
Paleografia
Economia politica
Politica economica
Storia del pensiero economico
Economia regionale
Statistica
Demografia
Statistica sociale
28-40
145
Filosofia politica
Storia delle istituzioni politiche
Scienza politica
Storia e istituzioni delle americhe
Storia delle relazioni internazionali
Sociologia
Sociologia dei processi culturali e comunicativi
Sociologia dei processi economici e del lavoro
Sociologia dell’ambiente e del territorio
Sociologia dei fenomeni politici
e ogni Settore Scientifico Disciplinare che sia giudicato congruo
al conseguimento degli obblighi formativi propri o del Corso di
Laurea, in genere o dei singoli percorsi curricolari, in particolare.
Attività formative a scelta della sede
Diritto privato
Istituzioni di diritto pubblico
Diritto dell’ambiente
Diritto internazionale
Diritto pubblico comparato
Storia romana
Etruscologia e antichità italiche
Archeologia cristiana e medioevale
12-62
Attività formative a scelta dello studente
12
Prova finale e conoscenza della lingua straniera
12
Altre attività formative, Ulteriori conoscenze linguistiche,
abilità informatiche e relazionali, tirocini, etc.
12
TOTALE
180
Il Corso di laurea sta mettendo a punto una tipologia
didattica articolata (lezioni, seminari, esercitazioni, corsi
integrati, laboratori, attività pratiche, visite guidate) e si
propone di rendere possibile agli studenti del terzo
anno, secondo modalità da definire, uno stage da compiersi nel mondo del lavoro e delle professioni.
Conoscenze richieste per l’accesso
Secondo il regolamento didattico, il Corso di laurea è
aperto a tutti gli studenti forniti del titolo di studio d’istruzione secondaria superiore previsto dalla legge. Per gli
studenti che si iscrivono al primo anno di corso sarà predisposto un test o un colloquio, finalizzato all’accertamento del possesso della formazione di base necessa-
146
ria. Per colmare eventuali carenze, saranno predisposti
appositi corsi entro il primo anno d’iscrizione.
Servizi di orientamento
Il Corso di laurea garantisce ai propri studenti il servizio di
tutorato nel quale sono impegnati i docenti designati ed
ha lo scopo:
- di indicare le modalità per colmare eventuali carenze
nella preparazione di base;
- di fornire consulenza per l’elaborazione dei piani di studio;
- di promuovere la partecipazione degli studenti ai programmi di scambio o mobilità nazionali e internazionali;
- di orientare culturalmente e professionalmente gli studenti, informandoli circa le occasioni formative offerte sia
dall’Università sia da enti pubblici e privati;
- di indirizzare lo studente ad apposite strutture di supporto per il superamento di eventuali difficoltà o situazioni di
disagio psicologico.
147
CORSO DI LAUREA IN STORIA E CONSERVAZIONE
DEL PATRIMONIO ARTISTICO
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 250 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimen to al bando d’immatricolazione previsto per la seconda
metà di luglio 2004 disponibile presso il Centro Acco glienza e Servizi.
Sbocchi professionali
Finalità del Corso di laurea in Storia e conservazione del
patrimonio artistico è, in particolare, fornire le conoscenze di base e professionalizzanti per operatori archeologici e storici dell’arte del mondo della conservazione e
della tutela dei beni storico-artistici ed archeologici, dell’editoria d’arte – sia tradizionale che aperta alle nuove
tecnologie della comunicazione – e dell’organizzazione
di attività culturali presso istituzioni ed enti pubblici e privati. In particolare questo progetto metterà a frutto le
potenzialità cognitive e formative legate alla peculiarità
contestuale di Roma, centro artistico capitale tra il Mediterraneo e l’Europa. Il conseguimento della Laurea in
Storia e conservazione del patrimonio artistico consente,
altresì, a prosecuzione degli studi e la successiva specializzazione per accedere ai ruoli direttivi nelle Sovrintendenze. Di conseguenza i curricula triennali proposti,
pur prevedendo il conseguente sbocco nelle lauree specialistiche in Archeologia e Storia dell’Arte, sono prevalentemente mirati alla formazione di base di un operatore dei Beni Culturali all’interno delle Sovrintendenze e
degli Enti Locali, di livello qualificato ancorché diverso da
quello richiesto per i ruoli dirigenziali, cui si accede tutt’ora solo se in possesso del diploma di specializzazione.
Si pensa a figure in grado di collaborare alla progettazione delle attività di restauro (dalle indagini preliminari
alla diagnostica alla fase operativa), all’organizzazione di
attività didattiche e scientifiche (didattica mussale per
148
diverse tipologie e visitatori, dagli allievi delle scuole dell’obbligo agli studenti universitari e ad utenti di diversa
qualificazione); e anche a figure quali quella, oggi assai
richiesta, dell’assistente di scavo e dell’istruttore museale. Altra figura professionale è quella dell’addetto alla
catalogazione cioè del funzionario in grado di inventariare, classificare, schedare, il patrimonio di chiese, musei,
collezioni in vista della costituzione dell’aggiornamento
del catalogo generale del patrimonio culturale italiano.
Il Corso di laurea in Storia e conservazione del patrimonio artistico si caratterizza per un’offerta didattica e formativa che intende garantire agli studenti, la possibilità
di scegliere tra curricula diversificati, mirati all’acquisizione di competenze specifiche e funzionali all’inserimento nel mondo del lavoro e delle professioni nonché
alla prosecuzione degli studi universitari per il conseguimento delle lauree specialistiche.
I curricula proposti nella prima fase di attivazione sono
due: un curriculum archeologico e un curriculum storico artistico. In entrambi la presenza di un gruppo di
discipline tecnico scientifiche sarà prevalentemente
ricondotta in ambito storico culturale, in linea con la formazione umanistica finora garantita dalle università la
cui funzione resta insostituibile.
Ordinamento didattico
Il quadro dell’ordinamento didattico evidenzia i soli settori scientifico-disciplinari, anziché le singole materie per
le quali si rinvia all’ordine degli studi della Facoltà.
Curriculum storico-artistico
Attività formative indispensabili
I crediti indicati tra parentesi quadre si riferiscono a set tori non ancora attivati e possono essere utilizzati in altri
ambiti. Sono indicate in corsivo le discipline o i settori nel
cui ambito gli studenti dovranno obbligatoriamente con seguire i crediti. Per tutti gli altri lo studente potrà sce gliere f ino al numero massimo di crediti consentiti.
149
Formazione di base (min. 20 crediti)
Ambiti disciplinari
Settori scientifico-disciplinari
Discipline dell’ambiente
e della natura
BIO/01 - Botanica
generale
Letteratura italiana
FIL-LET/10 Letteratura italiana
FIL-LET/11 Letteratura italiana
FIL-LET/13 Filologia della
letteratura italiana
Discipline storiche
M-FIL/06 - Storia
della filosofia
M-STO/01 - Storia
medievale
M-STO/02 - Storia
moderna
M-STO/04 - Storia
contemporanea
M-STO/05 - Storia della
scienza e delle tecniche
M-STO/07 - Storia
del cristianesimo
e delle chiese
Botanica
CFU Tot.
CFU
4
12
Letteratura italiana
Letteratura teatrale italiana
Letteratura italiana moderna
e contemporanea
Filologia e critica dantesca
Filologia italiana
Letteratura italiana del
rinascimento
Letteratura umanistica
Storia della filosofia
contemporanea
Storia della filosofia
del rinascimento
Storia della filosofia italiana
Storia della filosofia moderna
Antichità e istituzioni medievali
Storia economica e sociale
del medioevo
Storia medievale
Storia moderna
Storia degli antichi stati italiani
Storia dell’età dell’illuminismo
Storia dell’Europa
Storia sociale
Storia contemporanea
16
Storia del pensiero scientifico
Storia della scienza
Storia del cristianesimo
Storia della chiesa
Caratterizzanti (minimo 45 crediti tra almeno tre ambiti)
Legislazione dei beni
culturali
IUS/10 - Diritto
amministrativo
Discipline geologiche
ingegneristiche
e architettoniche
ICAR/19 - Restauro
ICAR/06 - Topografia
e cartografia
150
Legislazione dei Beni Culturali
4
Teoria e storia del restauro
8
32
Ambiti disciplinari
Settori scientifico-disciplinari
Discipline fisiche
FIS/07 - Fisica applicata
Beni archivistici e librari
M-STO/08 - Archivistica,
bibliografia e
biblioteconomia
M-STO/09 - Paleografia
Beni storico-artistici
e archeologici
L-ANT/07 - Archeologia
classica
L-ANT/08 - Archeologia
cristiana e medievale
L-ART/01 - Storia
dell’arte medievale
L-ART/02 - Storia
dell’arte moderna
L-ART/03 - Storia
dell’arte contemporanea
L-ART/04 - Museologia
e critica artistica e
del restauro
Beni
demoetnoantropologici
e ambientali
M-GGR/01 - Geografia
M-DEA/01- Discipline
demoetnoantropologiche
Metodologie fisiche
per i beni culturali
Bibliografia e
biblioteconomia
CFU Tot.
CFU
4
8
Codicologia greca e latina
Paleografia e diplomatica
Archeologia e storia
dell’artegreca e romana
Storia dell’archeologia
Archeologia cristiana
60
92
Storia dell’arte medievale
Istituzioni di Storia
dell’arte medievale
Storia dell’arte bizantina
Storia dell’arte moderna
Storia del disegno,
dell’incisione e della grafica
Storia comparata dell’arte
dei paesi europei
Istituzioni di Storia dell’arte
moderna
Storia dell’arte contemporanea
Storia della fotografia
Museologia
Storia della critica d’arte
Storia sociale dell’arte
Storia delle tecniche artistiche
Storia e tecnica del restauro
Geografia
Geografia del paesaggio
e dell’ambiente
Geografia regionale
Geografia storica
Cartografia
Antropologia culturale
8
151
Ambiti disciplinari
CFU Tot.
CFU
Settori scientifico-disciplinari
Discipline Affini o integrative - (min.25 crediti)
Tecnologie
dei beni culturali
GEO/08 - Geochimica
e vulcanologia
Civiltà antiche
e medievali
L-FIL-LET/04 - Lingua e
letteratura latina
L-FIL-LET/06 - Letteratura
cristiana antica
L-FIL-LET/07 - Civiltà
bizantina
L-FIL-LET/08 - Letteratura
latina medievale
e umanistica
[4]
Letteratura latina
Cultura latina
Letteratura cristiana antica
11
11
Letteratura latina medievale
Prova finale
5
9
Lingua straniera
Altre (art. 10,
comma 1, lettera f)
26
Storia bizantina
Attività formative
A scelta dello studente
Per la prova finale
e per la conoscenza
della lingua straniera
22
4
Abilità informatiche
Tirocini, Nozioni di management
dei Beni Culturali etc.
Totale
4
10
6
180
Curriculum archeologico
Attività formative indispensabili
I crediti indicati tra parentesi quadre si riferiscono a settori non ancora attivati e possono essere utilizzati in altri
ambiti. Sono indicate in corsivo le discipline o i settori nel
cui ambito gli studenti dovranno obbligatoriamente conseguire i crediti. Per tutti gli altri lo studente potrà scegliere
fino al numero massimo di crediti consentiti.
152
Formazione di base (min. 20 crediti)
Ambiti disciplinari
Settori scientifico-disciplinari
Discipline dell’ambiente
e della natura
BIO/01 - Botanica generale
e della natura
Letteratura italiana
L-FIL-LET/10 - Letteratura
italiana
L-FIL-LET/13 -
Discipline storiche
L-ANT/01 - Preistoria
e protostoria
L-ANT/02 - Storia greca
L-ANT/03 -Storia romana
CFU Tot.
CFU
Botanica
4
Letteratura italiana
Letteratura teatrale italiana
Filologia italiana
Letteratura italiana del Rinascimento
Letteratura umanistica
12
Preistoria laziale
24
32
Storia greca
Antichità romane
Epigrafia latina
Storia romana
Numismatica
Storia del vicino oriente antico
Storia della civiltà arabo-islamica
Storia della filosofia antica
L-ANT/04 - Numismatica
L-OR/01 - Storia del
Vicino Oriente antico
M-FIL/07 - Storia della
filosofia antica
M-FIL/08 -Storia della
Storia della filosofia medievale
filosofia medievale
M-STO/01 - Storia
Antichità e istituzioni medievali
medievale
Storia medievale
M-STO/06 - Storia
Storia delle religioni
delle religioni
M-STO/07 - Storia
Storia del cristianesimo
del cristianesimo e
Storia della chiesa
delle chiese
Caratterizzanti (minimo 45 crediti tra almeno tre ambiti)
Legislazione dei
beni culturali
IUS/10 - Diritto
Legislazione dei Beni Culturali
amministrativo
Discipline geologiche
ingegneristiche
e architettoniche
ICAR/19 - Restauro
Teoria e storia del restauro
Discipline fisiche
FIS/07 - Fisica applicata
Metodologie fisiche per
i beni culturali
Beni archivistici e librari
M-STO/09 - Paleografia
Codicologia greca e latina
Paleografia e diplomatica
4
8
4
8
153
Ambiti disciplinari
Settori scientifico-disciplinari
Beni storico-artistici
e archeologici
L-ANT/07 - Archeologia
classica
L- ANT/06 - Etruscologia
e antichità italiche
L-ANT/08 - Archeologia
cristiana e medievale
L-ANT/09 - Topografia
antica
L-ANT/10 - Metodologie
della ricerca archeologica
L-OR/02 - Egittologia e
civiltà copta
L-OR/05 - Archeologia
e storia dell’arte del vicino
oriente antico
L-ART/01 - Storia dell’arte
medievale
L-ART/04 - Museologia
e critica artistica e
del restauro
Beni
demoetnoantropologici
e ambientali
M-GGR/01 - Geografia
M-DEA/01 - Discipline
demoetnoantropologiche
Archeologia e storia dell’arte
greca e romana
Archeologia delle province
romane
Storia dell’archeologia
Etruscologia
CFU Tot.
CFU
60
Archeologia cristiana
Topografia antica
Rilevamento archeologico
Archeologia subacquea
Metodologia della ricerca
archeologica
Egittologia
92
Archeologia e storia dell’arte
del vicino oriente antico
Storia dell’arte medievale
Istituzioni di Storia
dell’arte medievale
Storia dell’arte bizantina
Museologia
Storia sociale dell’arte
Storia delle tecniche artistiche
Storia e tecnica del restauro
Geografia
Geografia del paesaggio
e dell’ambiente
Geografia regionale
Geografia storica
Cartografia
Antropologia culturale
8
Discipline Affini o integrative (min. 25 crediti)
Tecnologie dei beni
culturali
GEO/08 - Geochimica
e vulcanologia
154
[4]
Ambiti disciplinari
Settori scientifico-disciplinari
Civiltà antiche
e medievali
L-FIL-LET/02 - Lingua e
letteratura greca
L-FIL-LET/04 - Lingua e
letteratura latina
L-FIL-LET/06 - Letteratura
cristiana antica
L-FIL-LET/07 - Civiltà
bizantina
L-FIL-LET/08 - Letteratura
latina medievale e
umanistica
Grammatica greca
Letteratura greca
Letteratura latina
Lingua latina
Letteratura cristiana antica
CFU Tot.
CFU
22
Storia bizantina
Letteratura latina medievale
Attività formative
A scelta dello studente
11
11
Per la prova finale
e per la conoscenza
della lingua straniera
Prova finale
Lingua straniera
5
4
9
Altre (art. 10,
comma 1, lettera f)
Abilità informatiche
Tirocini, Nozioni di management
dei Beni Culturali etc
4
6
10
Totale
180
Sono inoltre attivi quattordici corsi di laurea
Specialistica
• Competenze linguistiche e testuali per editoria e giorna-
lismo
• Dams Teatro - Musica - Danza; Classe 73/S
• Filologia e letterature dell’antichità Classe 15/s
• Filosofia della cultura Classe 18/s
• Italianistica Classe 16/s
• Lingue, letterature e dinamiche interculturali dell’area
euroamericana Classe 42/S
Scienze
del linguaggio Classe 44/s
•
Scienze
dell’archeologia e metodologia della ricerca
•
storico archeologica Classe 2/S
• Scienze delle religioni; Classe 72/S interfacolà con
Scienze della Formazione
Scienze
delle religioni; classe 72/S interfacolà con
•
155
Scienze della Formazione
Storia
dell’arte; Classe 95/S
•
Storia
e società Classe 94/S
•
Storia
e
tradizione della civiltà antiche e medievali clas•
se 97/S
• Studi storici, critici e teorici sul cinema e gli audiovisivi
Classe 73/S
Teoria
della Comunicazione Classe 101/S
•
156
Facoltà
di SCIENZE
DELLA FORMAZIONE
Preside prof. Francesco Susi
Corso di laurea in Discipline del Servizio Sociale
ad Indirizzo Formativo Europeo
Corso di laurea in Educatore professionale di comunità
Corso di laurea in Formazione e sviluppo delle risorse umane
Corso di laurea in Scienze dell’Educazione
Corso di laurea in Scienze della Formazione primaria
Corso di laurea in Scienze sociali della conoscenza e della formazione
Corsi di laurea Specialistica
157
Facoltà di Scienze
della Formazione
Preside prof. Francesco Susi
Presidenza via del Castro Pretorio, 20
Tel. 0649229325 - Fax 064441581
e-mail: [email protected]
Nella Facoltà di Scienze della Formazione sono attivi i
seguenti Corsi di laurea:
• Discipline del Servizio Sociale ad Indirizzo Formativo
Europeo
• Educatore Professionale di Comunità
• Formazione e Sviluppo delle Risorse Umane
• Scienze dell’Educazione
• Scienze della Formazione Primaria (di durata quadriennale)
• Scienze Sociali della Conoscenza della Formazione
Lauree specialistiche
Nell’anno accademico 2002/3 sono state inoltre attivate le
seguenti lauree Specialistiche:
• Scienze delle religioni (interfacoltà con Lettere e Filosofia)
• Scienze pedagogiche
• Educatore professionale coordinatore dei servizi
• Management del servizio sociale ad indirizzo formativo
europeo
Scienze
dell'Educazione degli adulti e formazione con •
tinua
159
CORSO DI LAUREA IN DISCIPLINE DEL SERVIZIO SOCIALE
AD INDIRIZZO FORMATIVO EUROPEO
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 50 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
Sbocchi professionali
In campo professionale al laureato in discipline del servizio
sociale ad indirizzo formativo europeo si offre sia il vasto
ambito previsto dal sistema di welfare state che in altre
situazioni di intervento sociale. In particolare si sottolinea la
possibilità di accedere a ruoli di gestione, organizzazione,
programmazione e direzione dei servizi sociali.
Peculiare del Corso di studio è l’apertura alla dimensione
formativa europea che può consentire una più ampia opportunità in termini di occupazione e acquisizione di competenze interculturali ed interlinguistiche, anche attraverso la
conoscenza degli ordinamenti giuridici ed economici dei
Paesi europei. Non è da sottovalutare, infine, che le abilità
conseguite con il corso di laurea sono spendibili anche nelle
O.n.g., nelle O.n.l.u.s. e nel volontariato in generale.
Primo anno
Istituzioni di diritto pubblico
Storia contemporanea o Storia della città
e del territorio
Sociologia generale
Principi e fondamenti del Servizio sociale
Metodi e tecniche del Servizio sociale I
Politica sociale
Psicologia sociale
Organizzazione del servizio sociale
Pedagogia generale o Educazione degli adulti
o Pedagogia interculturale (anche un semestre
dell’uno ed un semestre dell’altro)
Tirocinio
Totale
160
CFU
4
4
4
8
8
8
4
8
8
4
60
Secondo anno
Metodi e tecniche del servizio sociale II
Metodologia e tecniche della ricerca sociale
Sociologia dei processi culturali
Statistica Sociale
Diritto privato
Diritto dell’Unione europea
Diritto penitenziario o diritto penale
Psicologia dello sviluppo
Igiene
Medicina sociale
A scelta dello studente*
Lingua straniera (I semestre)
Tirocinio
Informatica
Totale
CFU
8
4
2
2
4
4
4
4
4
4
4
4
8
4
60
* Si consigliano: Sociologia dei processi culturali (CFU 2),
Statistica sociale (CFU 2), Psicologia generale (CFU 4),
Legislazione ed organizzazione dei servizi sociali (CFU 4).
Terzo anno
Economia politica
Metodi e tecniche del servizio sociale III
Sociologia della devianza
Psicologia dinamica
Antropologia culturale
Filosofia del linguaggio
Psicologia clinica
A scelta dello studente *
Lingua straniera e relativo I e II semestre +
laboratorio linguistico
Tirocinio
Prova finale
Totale
CFU
4
8
4
4
4
4
4
4
10
8
6
60
* Si consigliano: Sociologia della Religione (CFU 4),
Sociologia dell’educazione (CFU 4), Pedagogia speciale
(CFU 4), Etica sociale (CFU 4), Sociologia della Fami glia (CFU4).
Totale generale delle attività
formative + prova finale
180
161
CORSO DI LAUREA IN EDUCATORE PROFESSIONALE
DI COMUNITÀ
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 340 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
Sbocchi professionali
Il Corso di laurea è volto a promuovere l’inserimento nell’ambito di enti ed organismi, a livello locale, nazionale,
europeo e internazionale, di un personale di qualifica
medio-alta con conoscenze e competenze idonee a svolgere attività e funzioni di consulenza, analisi e progettazione, valutazione e gestione, formazione e comunicazione, nel campo altresì del management educativo, istituzionale, culturale e imprenditoriale, nonché nel mondo
delle professioni. Si tratta di un’ampia gamma di figure
professionali destinate ad impieghi nel settore privato e
pubblico, nelle amministrazioni locali e statali (centrali e
periferiche), presso organi ed uffici a livello comunitario,
nelle organizzazioni non governative, nelle organizzazioni
sociali e nelle associazioni di rappresentanza di interessi,
nelle associazioni in genere, nel volontariato, nei settori
dei media e dell’informazione, nei servizi formativi.
In particolare, l’educatore opererà come:
• promotore e organizzatore di attività di vita comunitaria
e per i gruppi ospitati in istituzioni speciali (comunità per
tossico e alcol-dipendenze, carceri e strutture alternative
alla detenzione, campi nomadi);
• esperto di progetti, piani e interventi educativi destinati
all’integrazione professionale, culturale e sociale in zone
urbane a rischio, in strutture ed istituti educativi e assistenziali, in centri specializzati a carattere residenziale o
diurno (centri sociali e ricreativi, punti di aggregazione);
• educatore in grado di promuovere attività espressive
presso centri formativi specializzati come asili, ludoteche, teatri, ecc.;
162
• educatore nelle strutture prescolastiche ed extrascolastiche, nei servizi all’infanzia, nei gruppi per l’handicap in
relazione alla legge 104/92;
• educatore professionale di comunità nell’area sociosanitaria, presso centri ospedalieri, ASL, strutture di ricovero, case di riposo, servizi predisposti da comuni e circoscrizioni;
• esperto del sistema integrato educativo e sociosanitario
nell’ambito delle relazioni internazionali, soprattutto per
quanto attiene alla formazione, lo scambio e il confronto
operativo con realtà europee analogamente impegnate
nel potenziamento degli interventi per la salute mentale;
• promotore e organizzatore di interventi a sostegno delle
famiglie per la rimozione e/o riduzione del disagio, del
danno, del rischio di devianza, dei rischi connessi a
situazioni problematiche;
• esperto del sistema di monitoraggio degli interventi formativi per lo sviluppo della tutela della salute e dell’ambiente.
Il Corso di studio costituisce inoltre una buona base per il
biennio di specializzazione nelle classi delle lauree specialistiche attinenti, tra cui in particolare la “Laurea specialistica per educatore professionale coordinatore dei
servizi”.
Primo anno
CFU
Pedagogia generale/Metodologia
della ricerca pedagogica
4
Pedagogia speciale/Tecnologie dell’istruzione
e dell’apprendimento/Didattica generale
4
Psicologia generale
4
Pedagogia sperimentale/Docimologia
4
Storia della pedagogia/Storia della scuola
e delle istituzioni educative
4
Sociologia generale
4
Linguistica generale
4
Storia contemporanea
4
Letteratura per l'infanzia/Educazione comparata
4
Metodologia e tecnica del gioco
e dell'animazione/Metodologia e tecnica
163
del lavoro di gruppo + laboratorio
4+2
Lingua straniera
6
Tirocini
8
Informatica
4
Totale
Secondo Anno
Scienze tecniche mediche e applicate
60
CFU
4
Etica sociale o Bioetica + seminari
4+2
Storia della filosofia antica + seminario
4+1
Sociologia della comunicazione/Sociologia
della famiglia
4
Antropologia sociale/Antropologia
culturale
Diritto costituzionale + seminario
4
4+1
Teatro d’animazione
4
A scelta dello studente
7
Lingua straniera
2
Tirocini
8
Laboratorio multimediale
4
Ulteriori conoscenze linguistiche
1
Didattica speciale/Pedagogia della marginalità
e della devianza minorile o Pedagogia Interculturale o
Educazione psicomotoria/Sociologia della sicurezza
sociale/Psicologia della personalità/Lingua dei segni
6
Totale
60
Terzo anno
CFU
Filosofia dell'educazione/Pedagogia
sociale + seminari
4+2
Psicologia clinica/Psicologia della salute
4
Psicopatologia generale/Psichiatria
4
Storia della filosofia/Storia della
filosofia contemporanea + seminario
4+1
Sociologia delle comunità locali/
Sociologia delle migrazioni + seminari
Istituzioni di diritto pubblico/Diritto regionale
164
4+2
e degli enti locali + seminario
A scelta dello studente
4+1
2
Prova finale
6
Lingua straniera
2
Tirocini
8
Abilità relazionali
1
Ulteriori conoscenze linguistiche
2
Didattica speciale/Pedagogia della marginalità
e della devianza minorile/ Pedagogia Interculturale o Educazione psicomotoria/Sociologia della sicurezza sociale/
Psicologia della personalità/Lingua dei segni
9
Totale
Totale generale delle attività
formative + prova finale
60
180
* Nel caso di insegnamenti a scelta (/), questa deve inten dersi nel senso di ‘e/o’: pertanto, lo studente potrà segui re l'uno o l'altro degli insegnamenti indicati, oppure uno o
più moduli, rispettivamente, dell'uno e dell'altro insegna mento, fino al numero totale di crediti previsti.
165
CORSO DI LAUREA IN FORMAZIONE E SVILUPPO
DELLE RISORSE UMANE (FSRU)
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 270 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
Sbocchi professionali
Gli ambiti occupazionali/professionali tipici per il laureato
del corso di studio sono molteplici e presenti a livello
sovranazionale, nazionale, regionale e locale.
La collocazione dei laureati potrà avvenire presso:
– le istituzioni scolastiche e formative e i Centri territoriali
di Formazione Professionale;
– i centri territoriali permanenti per la progettazione e la
gestione di azioni di educazione degli adulti (C.T.P.);
– i servizi per l’impiego, relativamente alla formazione, la
progettazione integrata e l’orientamento (obbligo formativo, educazione degli adulti, formazione continua);
– le Regioni e gli Enti Locali (servizi e strutture territoriali,
assessorati alla scuola e alla formazione, alle politiche
per il lavoro, ecc.);
– la pubblica amministrazione centrale e periferica e le
Scuole di formazione dei Ministeri e degli Enti Locali;
– gli enti di ricerca in rapporto alla progettazione formativa e/o alla realizzazione di iniziative di formazione professionale e continua in presenza e a distanza (FaD);
– le aziende, le organizzazioni e le associazioni, nei settori di gestione e sviluppo delle risorse umane;
– il “privato sociale”, per la progettazione e la gestione di
attività formative;
– gli Enti di ricerca e/o di formazione delle parti sociali
(sindacali/organizzazioni datoriali).
Primo anno
Pedagogia generale o
Metodologia della ricerca pedagogica
Storia della Pedagogia o
Storia della Pedagogia e dell’Educazione o
Storia della scuola e delle istituzioni educative
166
CFU
4
4
Tecnologie dell’istruzione e dell’apprendimento o
Didattica generale
Pedagogia sperimentale o
Docimologia
Psicologia generale
Sociologia generale
Linguistica generale
Storia contemporanea
Storia della filosofia
Antropologia
* A scelta dello studente
Lingua straniera +
Ulteriori conoscenze linguistiche
Abilità informatiche e multimediali
**Laboratori
Totale
4
4
4
4
4
4
4
4
2
10
4
4
60
*I CFU a scelta dello studente (I,II,III anno) previsti nel
Corso di laurea in Formazione e Sviluppo delle Risorse
Umane, sono acquisiti con la frequenza di corsi e labora tori da scegliere, di norma, tra quelli attivati nella facoltà (i
laboratori possono essere frequentati, di norma, in ogni
anno accademico per un solo semestre).
**Gli studenti per acquisire i 4 CFU previsti dal piano di
studi nel I anno devono seguire due tra i laboratori che
saranno attivati per il I anno del corso nell’anno accade mico 2004/2005. L’elenco dei laboratori sarà disponibile
sull’Ordine degli Studi.
Secondo anno
Educazione degli adulti
Pedagogia interculturale
Tecniche della formazione a distanza
Teorie e metodi di programmazione e valutazione
delle attività formative
Psicologia clinica
Sociologia dell’educazione
Statistica
Semiologia del cinema e degli audiovisivi
A scelta dello studente
Lingua straniera + Ulteriori conoscenze linguistiche
Tirocini
Laboratori:
Applicazioni di psicologia della personalità
CFU
4
4
4
4
4
4
4
4
6
6
6
2
167
Apprendimento organizzativo
Metodologie e tecniche qualitative nella
formazione degli adulti
Informazione e processi decisionali per l’orientamento
Abilità informatiche
Totale
Terzo anno
Totale generale delle attività formative
+ prova finale
2
2
60
CFU
Pedagogia sociale
Metodologie e tecniche del lavoro di gruppo
Educazione ambientale (o alla salute)
Psicologia clinica (tecniche relazionali e
della comunicazione)
Sociologia delle comunicazioni di massa
Filosofia morale
Sociologia dell’organizzazione
Politica economica
Politica economica regionale
Diritto dell’Unione Europea o
Diritto regionale e degli enti locali
A scelta dello studente
Ulteriori conoscenze linguistiche:
Laboratorio di Lingua e traduzione dell’inglese utilizzato
nel campo della formazione
Tirocini
Valutazioni intermedie e Prova finale
Laboratori:
Metodologie della formazione professionale
Bilancio delle competenze
Pedagogia del lavoro
Unione europea e fondi
strutturali o stages professionalizzanti
Totale
2
2
4
4
2
2
4
4
4
2
2
4
6
2
6
6
2
2
2
2
60
180
Avvertenze
Sono stati attivati per il Corso di laurea in FSRU gli insegnamenti di “Pedagogia del lavoro” (4CFU), “Psicologia
della comunicazione” (4CFU), Gestione delle risorse
umane (4CFU), e “Psicologia del lavoro e delle organizzazioni” (4CFU), da inserire nel piano di studio del triennio.
168
Laboratori
La frequenza dei laboratori è obbligatoria per l’aquisizione
dei crediti previsti dal piano di studio del Corso di laurea.
Gli studenti che non possono frequentare devono concordare all’inizio del primo o del secondo semestre un’attività
alternativa individuale con il docente responsabile del
laboratorio stesso.
Tirocinio
gli studenti che hanno svolto o svolgono attività lavorative
e professionali, e che intendono chiedere il riconoscimento di tale attività per il tirocinio, devono prendere contatto
con la Segreteria Didattica (Commissione per il Tirocinio)
e predisporre una specifica documentazione ai fini del
riconoscimento e della attribuzione dei crediti formativi.
Campus One
Gli studenti lavoratori possono usufruire di specifiche
offerte didattiche programmate dal progetto Campus One
del Corso di Laurea in FSRU. Possono, quindi, prendere
contatto con i tutor didattici del progetto Campus One (tel.
06/49229368).
Dal mese di marzo 2003 è attivo il sito internet del Corso
di laurea in FSRU per informazioni:
http://host.uniroma3.it/cds/fsru.
169
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELL’EDUCAZIONE
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 310 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
Il Corso di laurea, dopo un primo anno comune, si articola in tre diversi curricula denominati:
A) Operatori Pedagogici ed Esperti di Processi di
Comunicazione Didattica;
B) Formazione Interculturale e Socioeducativa (con fluenza dal precedente Corso di laurea in Formazione
Interculturale e Socio-Educativa).
C) Esperti di processi Psico-Educativi e relazionali.
Sbocchi professionali
I laureati in Scienze dell’educazione svolgeranno attività
di operatori nei servizi culturali, nelle strutture scolastiche
ed educative, in altre attività territoriali connesse anche al
terzo settore. Potranno altresì operare come docenti, formatori, istruttori o tutor nelle imprese, nei servizi, nelle
scuole, nei centri di formazione e nelle pubbliche amministrazioni.
In particolare, i laureati con il curriculum in A) Operatori
Pedagogici ed Esperti di Processi di Comunicazione
Didattica saranno:
• esperti del sistema scolastico e delle istituzioni educative;
• consulenti ed esperti di progettazione di specifiche attività di aggiornamento dei docenti;
• consulenti ed esperti in attività di orientamento;
• tutor, esperti nei campi educativo, formativo, extrascolastico e nell’insegnamento;
• esperti con conoscenze negli ambiti disciplinari delle
scienze umane e competenti nelle metodologie didattiche e sperimentali;
i laureati con il curriculum in B) Formazione Intercultura le e Socio-Educativa saranno:
• esperti di formazione interculturale e socioeducativa ed
opereranno negli Enti Locali, nelle imprese culturali di
natura pubblica e privata, nei servizi educativi del terri-
170
torio differenziati per soggetti, per genere, per età e per
bisogni;
• promotori di politiche, ideatori di progettazioni ed esperti di animazione delle attività socioculturali del territorio;
• esperti di formazione interculturale, di gestione delle
relazioni interculturali, di mediazione interculturale;
• programmatori di servizi territoriali di accoglienza e di
integrazione degli immigrati;
• promotori di innovazione del sistema scolastico e delle
istituzioni educative;
• consulenti per la progettazione di specifiche attività di
animazione socioculturale e di aggiornamento dei
docenti;
• consulenti per iniziative ed imprese del turismo culturale
e del turismo giovanile;
• organizzatori del tempo libero e dell’associazionismo;
• orientatori per la fruizione e l’utilizzo didattico dei beni
culturali e museali.
- i laureati con il curriculum in C)Esperti di Processi PsicoEducativi e Relazionali saranno:
• esperti di aspetti teorici e metodologici delle discipline
psicologiche applicate al contesto educativo;
• esperti dei processi di insegnamento-apprendimento e
di tecniche volte a prevenire o a fronteggiare le principali difficoltà di apprendimento;
• esperti dei processi dinamici di base in ambito educativo
(scuola, famiglia) e di strategie di intervento differenziali
in situazioni di disagio e di conflitto relazionale;
• esperti nella comunicazione intergenerazionale e con
adolescenti;
• esperti degli aspetti cognitivi, affettivi e relazionali implicati nell’uso delle nuove tecnologie;
• organizzatori e animatori di attività formative extra-scolastiche.
171
172
173
174
175
176
177
178
179
Laboratori
Primo anno
• Laboratorio di Pedagogia Interculturale
• Laboratorio di Lettura e analisi dei classici della pedagogia
• Laboratorio di Lettura e analisi dei classici della filosofia
• Laboratorio di Oralità e scrittura nell’educazione occidentale
• Laboratorio di didattica sperimentale, orientamento di
base, consulenza familiare
Secondo anno - Curriculum A)
(attività a scelta dello studente)
• Laboratorio di Analisi del libro di testo
• Laboratorio di Storia e tecniche dell’illustrazione e dell’incisione
• Laboratorio di Clinica della formazione
Terzo anno - Curriculum A)
• Tutti i laboratori previsti per il 3° anno del curriculum B
• Ulteriori Laboratori che verranno attivati.
Secondo anno - Curriculum B)
• Laboratorio di Psicologia Clinica
• Laboratorio di Psicodinamica del pregiudizio e dell’antisemitismo
Terzo anno - Curriculum B)
• Laboratorio di Percorsi della formazione allo sviluppo
locale
• Laboratorio di Progettazione formativa con le risorse
europee in ambito interculturale e socioeducativo
Secondo anno - Curriculum C)
• Laboratorio di Psicologia clinica
• Laboratorio
Terzo anno - Curriculum C)
• Laboratorio
• Laboratorio
È prevista l’attivazione di altri laboratori.
Settori o discipline attivati:
L-ART/07 – Musicologia e storia della musica
M-PED/02 – Metodologia della ricerca storico-educativa
180
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE
DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (della durata quadriennale)
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 250 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
Sbocchi professionali
Il Diploma di laurea quadriennale in Scienze della Formazione Primaria costituisce titolo di accesso all’insegnamento nella Scuola dell’Infanzia e nella Scuola Elementare. La Legge 28.03.03 n. 53 art. 5 punto 3 sancisce che
l’esame di laurea in Scienze della Formazione Primaria,
comprensivo della valutazione delle attività di tirocinio previste dal relativo percorso formativo, ha valore di esame di
Stato e abilita all’insegnamento nella Scuola materna o
dell’infanzia ed elementare o primaria.
Il Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria
prevede inoltre - per quanti siano interessati – Attività
Didattiche Formative Aggiuntive per il Sostegno per almeno 400 ore (di cui 100 di tirocinio), attinenti l’integrazione
scolastica degli alunni in situazione di handicap per poter
consentire di acquisire quei contenuti formativi in base ai
quali il Diploma di laurea costituisce titolo per l’ammissione all’attività didattica di sostegno ai sensi dell’art. 14,
legge 5 febbraio 1992, n.104.
(Decreto MURST-MPI del 26 maggio 1998).
Primio biennio comune
Primo anno
CFU
Storia della pedagogia e dell’educazione
oppure
Pedagogia generale
8
8
Psicologia generale I
4
Sociologia
4
181
Didattica speciale I
4
Linguistica generale
8
Pedagogia sperimentale e docimologia
8
Metodi e tecniche della psicomotricità
oppure
Metodologia dell’educazione musicale I
oppure
Percezione e comunicazione visiva I
4
Secondo anno
4
4
CFU
Pedagogia speciale
Psicologia generale II
4
4
Ecologia
8
Lingua inglese I
8
Matematica e Didattica della Matematica
8
Pedagogia interculturale
4
Igiene e educazione sanitaria
4
Secondo biennio
Terzo anno
CFU
Didattica generale
Psicologia dello sviluppo e dell’educazione
8
8
Percezione e comunicazione visiva
8
Indirizzo scuola dell’infanzia
Storia della scuola e delle istituzioni educative
oppure
Pedagogia interculturale II
oppure
Pedagogia generale
Sociologia dell’educazione
Didattica speciale II
Metodologia dell’educazione musicale II
CFU
4
Indirizzo scuola elementare
Didattica speciale II
Letteratura italiana
Fisica
Geografia I
oppure
Storia contemporanea I
CFU
4
4
4
182
4
4
4
4
4
4
Quarto anno
Logica Informatica
Storia contemporanea II
Geografia II
Indirizzo scuola dell’infanzia
Docimologia
Igiene
Letteratura per l’infanzia
Metodi e tecniche della psicomotricità
oppure
Tecnologia dell’istruzione
Indirizzo scuola elementare
Didattica della matematica
Metodi e tecniche della psicomotricità
oppure
Tecnologia dell’istruzione
Lingua inglese II
Grammatica Italiana
CFU
8
8
8
4
4
4
4
4
4
4
4
Laboratori didattici
L’attività di laboratorio consente l’analisi, la progettazione
e la simulazione di attività didattiche. La frequenza è
obbligatoria e l’idoneità conseguita per ciascun laboratorio
è di 2 crediti. Il numero complessivo di laboratori previsti
per il Corso di laurea è di 16.
Attività Didattiche Formative
Aggiuntive per il Sostegno
CFU
(400 ore)
Pedagogia speciale II
4
Didattica speciale II
4
Psicologia dell’handicap e della riabilitazione
oppure Pedagogia della devianza e
della marginalità
4
Psicopatologia dello sviluppo
4
Neuropsichiatria infantile
4
Metodologia e didattica speciale
(disturbi dell’apprendimento)
4
183
Laboratori specialistici
• Laboratorio (nell’area) o di Pedagogia speciale;
• Laboratorio (nell’area) o di Didattica speciale;
• Laboratorio di Psicologia dell’handicap e della riabilitazione o di Pedagogia della devianza e della marginalità;
• Laboratorio di Psicopatologia dello sviluppo;
• Laboratorio di Neuropsichiatria infantile;
• Laboratorio di Metodologia e Didattica speciale (dei
disturbi dell’apprendimento).
184
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE SOCIALI
DELLA CONOSCENZA E DELLA FORMAZIONE
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 230 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
Obiettivi formativi
I laureati nel corso di laurea devono:
- possedere un’adeguata conoscenza delle discipline
sociologiche e delle scienze sociali, anche per l’analisi
del genere;
- possedere una buona padronanza del metodo della
ricerca sociologica e di parte almeno delle tecniche proprie dei diversi settori di applicazione, in particolare con
competenze pratiche ed operative, relative alla misura,
al rilevamento ed al trattamento dei dati pertinenti l’analisi sociale;
- possedere un’adeguata conoscenza della cultura organizzativa dei contesti lavorativi;
- possedere capacità di inserimento in lavori di gruppo;
- essere in grado di collocare le specifiche conoscenze
acquisite nel più generale contesto culturale, economico
e sociale, sia esso a livello locale, nazionale o sovranazionale;
- essere in grado di utilizzare efficacemente, in forma
scritta e orale, almeno una lingua dell’Unione Europea,
oltre l’italiano, nell’ambito specifico di competenza e per
lo scambio di informazioni generali;
- possedere adeguate competenze e strumenti per la
comunicazione e la gestione dell’informazione.
Sbocchi professionali
I laureati del corso di laurea svolgeranno attività professionali quali esperti di metodi e tecniche della ricerca
sociale, di problemi dello sviluppo del sistema formativo e
del territorio, di problemi di organizzazione, conoscenza e
comunicazione, nonché quali operatori in ruoli definiti
185
nelle amministrazioni pubbliche e private, con autonomia
e responsabilità.
I curricula del Corso di laurea comprendono in ogni caso
attività finalizzate ad acquisire:
- le conoscenze fondamentali nei vari campi delle scienze
sociali della conoscenza e della formazione, e i metodi
propri delle scienze sociali nel loro complesso; le conoscenze di base nel campo delle altre scienze umane
(pedagogiche, psicologiche, filosofiche e storiche) e in
quelli economico-statistico e giuridico-politologico; la
modellizzazione dei fenomeni sociali e culturali;
- comprendono in ogni caso almeno una quota di attività
formative orientate all’apprendimento di capacità operative in uno specifico settore;
- prevedono, in relazione a obiettivi specifici, attività esterne, come tirocini formativi presso enti o istituti di ricerca,
aziende e amministrazioni pubbliche, oltre a soggiorni di
studio presso altre università italiane ed estere, anche
nel quadro di accordi internazionali.
Il tempo riservato allo studio personale o ad altre attività
formative di tipo individuale è pari almeno al 55 per cento
dell’impegno orario complessivo, con possibilità di percentuali minori per singole attività formative ad elevato
contenuto sperimentale o pratico.
L’accesso al corso di laurea prevede lo svolgimento di una
prova di ammissione. Il numero degli iscritti al primo anno
non può superare le 230 unità.
Attività formative di base
Discipline sociologiche
Totale Attività formative di base
Attività caratterizzanti
Discipline sociologiche
186
Settori scientifico disciplinari
CFU
SPS/07: Sociologia generale
SPS/08: Sociologia dei processi
culturali e comunicativi
32
SPS/09: Sociologia
dei processi economici e del lavoro
Per “Attività formative di base”
è previsto un numero minimo
32
di crediti pari a 23
Settori scientifico disciplinari
SPS/07: Sociologia generale
SPS/08: Sociologia dei processi
culturali e comunicativi
SPS/09: Sociologia dei processi
economici e del lavoro
SPS/10: Sociologia dell’ambiente
e del territorio
40
Attività formative di base
Totale Attività caratterizzanti
Discipline
giuridico- politologiche
economico-statistiche,
demoetnoantropologiche,
storiche e psicologiche
Formazione interdisciplinare
Totale Attività affini
o integrative
Crediti di sede aggregati
Settori scientifico disciplinari
SPS/11: Sociologia dei fenomeni
politici
SPS/12: Sociologia giuridica,
della devianza e mutamento
sociale
Per “Attività caratterizzanti” è
previsto un numero minimo
di crediti pari a 27
IUS/09: Istituzioni di diritto
pubblico
M-DEA/01: Discipline demoetnoantropologiche
M-PSI/05: Psicologia sociale
M-STO/04: Storia contemporanea
SECS-P/01: Economia politica
SECS-P/04: Storia del pensiero
economico
SECS-S/01: Statistica
SECS-S/03: Statistica economica
SECS-S/05: Statistica sociale
SPS/02: Storia delle dottrine
politiche
IUS/01: Diritto privato
IUS/07: Diritto del lavoro
IUS/14: Diritto dell’Unione
Europea
M-PED/01: Pedagogia
generale e sociale
M-PSI/03: Psicometria
M-PSI/06: Psicologia del lavoro
e delle organizzazioni
SECS-P/08: Economia e
gestione delle imprese
SECS-P/10: Organizzazione
aziendale
Per “Attività affini o integrative”
è previsto un numero minimo
di crediti pari a 34
Settori scientifico disciplinari
L-ART/07: Musicologia e storia
della musica
M-FIL/01: Filosofia teoretica
M-FIL/02: Logica e filosofia della
scienza
M-FIL/03: Filosofia morale
M-FIL/05: Filosofia e teoria
dei linguaggi
M-FIL/06: Storia della filosofia
CFU
40
24
16
40
CFU
segue
187
M-FIL/07: Storia della filosofia antica
M-PED/02: Storia della pedagogia
M-PED/03: Didattica e pedagogia
speciale
M-PED/04: Pedagogia sperimentale
M-PSI/01: Psicologia generale
M-PSI/04: Psicologia dello sviluppo
e psicologia dell’educazione
M-PSI/07: Psicologia dinamica
M-PSI/08: Psicologia clinica
M-STO/02: Storia moderna
SECS-P/06: Economia applicata
SPS/03: Storia delle istituzioni
politiche
Totale Crediti di sede aggregati
Altre attività formative
A scelta dello studente
Per la prova finale e per la
conoscenza della lingua straniera
Altre (art.10, comma1, lettera f)
Totale Altre attività formative
Totale generale crediti
188
32
Tipologie
Prova finale
Lingua straniera
Ulteriori conoscenze linguistiche
Abilità informatiche e relazionali
Tirocini
Altro
Totale
Per “Altre attività formative” è
previsto un numero minimo
di crediti pari a 29
180
CFU
16
6
4
10
36
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN EDUCATORE
PROFESSIONALE COORDINATORE DEI SERVIZI
Primo anno
Programmazione didattica 2003-2004
Attività Formative
Settori Scientifico-disciplinari
Attività Formative di base
Discipline pedagogiche
M-PSI/06 - Psicologia del lavoro
Attività Formative caratterizzanti
Discipline antropologiche e psicologiche
M-PSI/04 - Psicologia dello sviluppo
+ Laboratorio di
“Psicologia dei disturbi dello sviluppo
e della riabilitazione”
Discipline della salute e
dell’integrazione dei disabili
M-PED/03 - Strategie didattiche
e tecnologie per l’integrazione
dei disabili
MED/39 - Neuropatologia
dell’età evolutiva
MED/44 - Medicina del lavoro
CFU
4
2+2
4+2
4
4
Discipline sociologiche,
economiche e istituzionali
M-PSI/06 - Psicologia dell’orientamento
scolastico e professionale
SECS-P/10 - Organizzazione
e progettazione dei servizi socioeducativi
4
SECS-S/05 - Metodi statistici per la
programmazione e la valutazione dei servizi
SPS/12 - Istituzioni giuridiche e mutamento sociale
4
4
4
189
Attività Formative affini o integrative
Discipline dell’organizzazione
della cultura
L-ART/05 - Storia del teatro
e dello spettacolo
4
A scelta dello studente
15
Altre (art. 10, comma 1, lettera F)
Ulteriori conoscenze linguistiche,
abilità informatiche e relazionali,
tirocini, etc.
Tirocini
Totale
3
60
Secondo anno
Attività Formative
Settori Scientifico-disciplinari
CFU
Attività Formative di base
Discipline psicologiche
M-PSI/05 - Psicologia dell’educazione e della formazione
Economico e aziendale
SECS-P/02- Politica economica
SECS-P/10 - Organizzazione dei sistemi
informativi socioeducativi
Discipline antropologiche
e psicologiche
M-PSI/05 - Psicologia dei gruppi
4
4
4
4+1
Discipline sociologiche,
economiche e istituzionali
SECS-P/08 - Economia
e gestione delle imprese dei servizi
SPS/09 - Metodi e tecniche
nelle professioni socioeducative
4
Attività Formative affini o integrative
Discipline filosofiche
M-FIL/05 - Semiotica
4
190
4
M-STO/05 - Storia del pensiero scientifico
4
Discipline giuridiche
IUS/07 - Diritto del lavoro
IUS/10 - Diritto urbanistico e dell’ambiente
4
4
Discipline dell’organizzazione della cultura
L-ART/07 - Antropologia dell’educazione musicale
4
A scelta dello studente
Per la prova finale e la conoscenza
della lingua straniere
15
Altre (art. 10, comma 1, lettera F)
Ulteriori conoscenze linguistiche,
abilità informatiche e relazionali,
tirocini, etc.
Totale
60
191
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA
IN MANAGEMENT DEL SERVIZIO SOCIALE
AD INDIRIZZO FORMATIVO EUROPEO
Obiettivi formativi
Il Corso di studi intende fornire una conoscenza avanzata
delle discipline sociologiche e del servizio sociale, delle
discipline economico-statistiche, giuridiche e politologiche
e un' elevata capacità di analisi e interpretazione dei fenomeni sociali.
Svilupperà inoltre le competenze necessarie per l'ideazione, la programmazione e l'attuazione di programmi di servizio sociale e di politiche sociali nei settori della sanità,
dell’istruzione, della famiglia, dell'immigrazione, dell'esclusione e marginalità sociale, delle pari opportunità, dei soggetti deboli e delle politiche di welfare in generale.
Sbocchi professionali
In campo professionale, alla fine del corso di studi, il laureato "specialista" potrà essere in grado di operare con
un buon livello di autonomia e di svolgere funzioni di direzione di strutture, di servizi, di dipartimenti e aree di elevata complessità nell’ambito dei servizi sociali e delle
politiche sociali.
Gli ambiti professionali tipici sono la gestione ed amministrazione delle strutture di servizio sociale a livello
comunale, provinciale, regionale, nazionale e delle ASL,
sia in ambito istituzionale che di privato sociale. I laureati “specialisti” opereranno anche nelle strutture di
servizio alla persona con funzioni di elevata responsabilità e autonomia.
Caratteristica del corso è, in continuità con il corso triennale, l’apertura alla dimensione europea, che potrà consentire una ulteriore opportunità di occupazione nell’ambito dell’Unione Europea.
Contenuti culturali
Coerentemente con gli obiettivi formativi e gli ambiti professionali indicati, i programmi del Corso di laurea Spe-
192
cialistica comprendono discipline e attività dedicate all'acquisizione di conoscenze avanzate nei vari campi delle
discipline sociologiche, giuridiche, psicologiche, economiche e in, particolare quelle riguardanti l’organizzazione e
la gestione dei servizi sociali.
Primo anno
Attività Formative
Settori Scientifico-disciplinari
Attività Formative di base
Discipline sociologiche, psicologiche, storiche,
giuridiche ed economiche
IUS/09 - Diritto pubblico
SECS/01 - Statistica (c.a.)*
SPS/07 - Sociologia e servizio sociale
SPS/08 - Sociologia dei processi culturali (c.a.)*
SPS/08 - Sociologia della famiglia (c.a.)*
SPS/09 - Sociologia dell’organizzazione (c.a.)*
- Sociologia delle organizzazioni
pubbliche e dei servizi
Attività Formative caratterizzanti
Discipline sociologiche,
giuridiche, psicologiche, lingue e civiltà
M-PSI/01 Psicologia della comunicazione
M-PED/01 Pedagogia interculturale
o Pedagogia della comunicazione
e dell’orientamento
o Pedagogia delle risorse umane
e dell’organizzazione e amministrazione dello Stato
IUS/10 Diritto amministrativo
IUS/17 Diritto penale (c.a.)*
Attività Formative affini o integrative
Formazione interdisciplinare
SECS-P/08 - Economia e gestione
delle organizzazioni e dei servizi
M-STO/04 - Storia sociale o
Storia della città e del territorio
A scelta dello studente
SECS-P/08 - Consigliate:
Economia e gestione dell’innovazione
e del marketing Soc. del diritto
CFU
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
8
(4+4)
4
193
Antropologia culturale (ca)
Altre
Totale
4
60
* corso avanzato
Secondo anno
Attività Formative
Settori Scientifico-disciplinari
CFU
Attività Formative di base
Discipline sociologiche, psicologiche,
storiche, giuridiche ed economiche
SPS/04 - Scienza Politica
SPS/11 - Sociologia dei fenomeni politici
SPS/07 - Sociologia generale
SPS/09 - Sociologia economica
4
4
4
4
Attività Formative caratterizzanti
Discipline sociologiche, giuridiche,
psicologiche, lingue e civiltà
SPS/07- Politica sociale (c.a.)
PSI/05 - Psicologia sociale
IUS/01 - Diritto privato
4
4
4
Legislazione e organizz. dei servizi sociali (ca)
Attività Formative affini o integrative
Formazione interdisciplinare
IUS/O2 - Diritto privato comparato
M-FIL/03 - Filosofia Morale
M-PSI/06 - Psicologia del lavoro
e delle organizzazioni
SECS-P/10 - Organizzazione aziendale
o Economia applicata
A scelta dello studente*
Per la prova finale e per la conoscenza
della lingua straniera
Prova finale
Totale
4
4
4
4
10
6
60
* Da scegliere tra tutti gli insegnamenti attivi nella laurea
specialistica.
194
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA
IN SCIENZE DELL’EDUCAZIONE DEGLI ADULTI
E FORMAZIONE CONTINUA (SEAFC)
Primo anno
CFU
Apprendimento permanente ed educazione degli adulti 4
Storia dell’educazione di genere o
Storia della pedagogia (corso avanzato)
4
Psicologia delle arti, della creatività e
dell’esperienza estetica
4
Filosofia della differenza
4
Teorie e tecniche dell’orientamento formativo
4
Comunicazione di rete per l’apprendimento
4
Programmazione e valutazione
della formazione continua degli adulti
4
Pedagogia sperimentale: istruzione a distanza
4
Formazione e media
4
Storia sociale
4
Letteratura italiana contemporanea
4
Lingua e traduzione inglese o
8
Lingua e traduzione francese o
Lingua e traduzione spagnola
2
Laboratorio di Lingua e traduzione inglese
nel campo della formazione
* A scelta dello studente
4
Laboratori:
Modelli operativi dell’apprendimento degli adulti
2
Totale
60
Secondo anno
CFU
Psicologia della comunicazione (corso avanzato)
Psicologia del lavoro (corso avanzato) o
Psicologia sociale (corso avanzato)
Pedagogia interculturale (corso avanzato)
Pedagogia delle risorse umane e delle organizzazioni
Pedagogia sperimentale
Ricerca comparativa internazionale
Statistica sociale (corso avanzato)
Diritto del lavoro (corso avanzato)
4
4
4
4
4
4
4
195
Organizzazione aziendale e formazione continua
Sociologia del lavoro e dell’organizzazione
Storia del lavoro
Storia delle donne
Lingua e traduzione francese o
Lingua e traduzione spagnola o
Lingua e traduzione inglese
Laboratori:
Individualizzazione e personalizzazione dei
percorsi della formazione continua
Prova finale
Totale
Totale generale delle attività formative
+ prova finale
4
4
4
4
4
2
10
60
120
N.B.: Gli studenti potranno maturare i CFU a scelta con la
frequenza di corsi o laboratori previsti nei piani di studi
delle lauree specialistiche attivate nella Facoltà. L’indicazione delle discipline consigliate per i diversi settori disciplinari, sarà indicata nell’ordine degli studi.
196
Facoltà di Scienze
Matematiche
Fisiche e Naturali
Preside prof. Mario Girardi
Corso di laurea in Fisica
Corso di laurea in Matematica
Corso di laurea in Scienze biologiche
Corso di laurea in Scienze geologiche
Corsi di laurea Specialistica
197
Facoltà di Scienze
Matematiche
fisiche e Naturali
Preside prof. Mario Girardi
Presidenza Largo San Leonardo Murialdo, 1
Tel. 0654888051/8078/8050/8053 - fax 0654888052
e-mail: [email protected]
L'ordinamento didattico della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali per l'anno accademico 2004/2005
è strutturato in quattro Corsi di laurea triennali:
• Fisica
• Matematica
• Scienze Biologiche
• Scienze Geologiche
e in quattro Corsi di laurea Specialistica:
• Fisica
• Matematica
• Geologia
• Biologia
La Facoltà offre inoltre:
– Master I livello in “Gestione, assistenza e istruzione
all'uso delle risorse informatiche e documentali elettroniche”
– Master II livello in “Fotonica ed Optoelettronica”
– Master II livello in “Gis e Telerilevamento per la Pianificazione Geoambientale”
– Master II livello in “Tecniche Geoarcheologiche per la
Gestione del Territorio e la Tutela del Patrimonio Culturale”
– Corso di Perfezionamento in “Gestione, assistenza e
istruzione all’uso delle risorse informatiche e documentali elettroniche”
– Corso di Perfezionamento in “Geologia e Georfomologia
applicate alla pianificazione territoriale”.
199
Inoltre sono attivi vari Dottorati di ricerca, alcuni in con sorzio con le Università "La Sapienza" e "Tor Vergata",
che fanno capo direttamente ai Dipartimenti di Biologia,
Fisica, Matematica e Scienze Geologiche.
Informazioni più specifiche possono essere richieste, pertanto, presso le segreterie degli stessi.
La Facoltà offre inoltre una serie di iniziative per gli studenti (tutorato, studio assistito, mobilità, ecc.), al fine di
facilitarne la carriera scolastica e favorire una buona riuscita negli studi relativi all'area scientifica.
Agli studenti immatricolati ai Corsi di laurea della Facoltà,
negli anni accademici precedenti, viene data la possibilità
sia di proseguire gli studi con la precedente normativa,
che di effettuare il passaggio al nuovo ordinamento (con
riconoscimenti che vengono fissati da ogni singolo corso
di studio).
Non vengono accettati trasferimenti da altre Università per
il vecchio ordinamento.
Le prove di accesso per l’immatricolazione, obbligatorie
per tutti i Corsi di studio, saranno definite con la pubblicazione dei relativi bandi di concorso che dovrebbero presumibilmente uscire nel prossimo mese di luglio.
L’attività didattica avrà inizio nel mese di settembre p.v.
200
CORSO DI LAUREA IN FISICA
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 100 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’acceso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
Il Corso di laurea triennale in Fisica fornisce una preparazione di base adeguata sia all’inserimento come laureati
nel mondo del lavoro dopo solo tre anni di studi universitari sia il proseguimento degli studi in un Corso di Laurea
Specialistica.
Il Corso di Laurea prevede attività formative utili sia per
chi intende acquisire conoscenze sulle metodologie proprie della Fisica, sia per chi vuole acquisire una cultura di
base in Fisica.
Ai fini indicati le attività forniscono conoscenze su: le basi
dell’algebra, della geometria, del calcolo differenziale e
integrale (almeno 30 CFU); i fondamenti della fisica classica (almeno 28 CFU), della fisica teorica e della fisica
quantistica e delle loro basi matematiche (almeno 17
CFU); elementi di chimica (almeno 6 CFU); aspetti della
fisica moderna relativi all’astronomia e astrofisica, alla
geofisica, alla fisica nucleare e subnucleare, alla struttura
della materia (almeno 18 CFU). Il corso prevede inoltre
attività di laboratorio per almeno 40 CFU dedicate alla
conoscenza di metodiche sperimentali, alla misura, all’elaborazione dei dati e alla gestione di strumentazioni.
In relazione a obiettivi specifici sono possibili attività esterne, come tirocini formativi presso aziende, strutture della
pubblica amministrazione e laboratori.
Sbocchi professionali
I laureati potranno svolgere attività professionali negli
ambiti relativi:
- alle applicazioni tecnologiche della fisica in generale sia in
ambito industriale sia in laboratorio di ricerca, ed in particolare in attività relative a controlli remoti, simulazione avanzata, telecomunicazioni, protezione (umana, ambientale e delle
cose), caratterizzazione fisica di materiali di varia natura;
201
- alla gestione delle attività di centri di ricerca pubblici e
privati, curandone gli aspetti di modellizzazione e analisi e
le relative implicazioni fisiche ed informatiche; avranno
inoltre cultura scientifica e capacità metodologiche tali da
poter proseguire proficuamente sia in una laurea specialistica, in classe di Fisica o affine, che nella preparazione
all’insegnamento nella scuola.
Conoscenze richieste per l’accesso
Per accedere al Corso di studio è necessario sostenere
una prova d’accesso prevista per il 24 settembre 2004. Lo
scopo della prova è di valutare il grado di conoscenza
della Matematica elementare (algebra, potenze, logaritmi,
trigonometria e rappresentazioni di funzioni) e delle grandezze fisiche di base. La prova di ingresso sarà un test a
risposta multipla. I risultati saranno resi noti il 24 settembre sul sito web del Corso di laurea.
L’esito della prova non pregiudica l’immatricolazione. Agli
studenti immatricolati con prova di ingresso non positiva,
durante il I periodo didattico sarà fornito un sostegno
aggiuntivo per acquisire le conoscenze di base risultate
carenti.
Per sostenere la prova è necessario il pagamento della
tassa prevista per la iscrizione alla prova entro il 23 settembre 2004.
Per sostenere la prova è inoltre necessario iscriversi alla
prova stessa; ciò è possibile sia tramite il sito web
(www.fis.uniroma3.it), sia telefonando alla Segreteria del
Corso di laurea.
Nel mese di settembre, prima della prova d’accesso, sono
previste delle lezioni di preparazione alla prova stessa. Il
calendario delle lezioni di preparazione sarà consultabile
sul sito web del Corso di studio.
Inoltre, per facilitare la preparazione della prova, una
vasta collezione di domande tipo sarà a disposizione sul
sito web del Corso di Studio.
Iscrizione agli anni successivi
L’iscrizione al II e III anno è consentita anche agli studenti provenienti dal I e II anno del Corso di laurea in Fisica
Triennale di altre Università, con il riconoscimento globale
dei CFU conseguiti. Per il passaggio da altri Corsi di laurea il Collegio didattico delibererà di caso in caso l’eventuale riconoscimento dei crediti sulla base del curriculum
presentato.
Sono ammessi i passaggi al Nuovo Ordinamento di stu-
202
denti del Vecchio Ordinamento, provenienti da Roma Tre
o da altre Università. Il riconoscimento dei crediti acquisiti è demandato al Collegio didattico.
Le attività formative previste nei tre anni del Corso di laurea sono:
Primo anno
Elementi di Analisi I
Elementi di Analisi II
Elettromagnetismo I
Geometria
Laboratorio di Calcolo
Laboratorio di Fisica I
Lingua inglese
Meccanica
Misure Fisiche
Termodinamica e Fisica dei Fluidi
Totale
CFU
6
7
6
8
8
2
4
8
6
5
60
Secondo anno
Chimica
Elementi di Analisi III
Elettromagnetismo II
Istituzioni di Fisica Teorica I
Laboratorio di Fisica I
Laboratorio di Fisica II
Meccanica Analitica e Statistica
Metodi Matematici per la Fisica I
Libera scelta
Totale
CFU
6
6
8
6
6
8
8
6
6
60
Terzo anno
Elementi di Fisica Nucleare e Subnucleare
Elementi di Struttura della Materia
Elementi di Astrofisica e Cosmologia
Istituzioni di Fisica Teorica II
Laboratorio di Fisica III
Laboratorio a scelta
Scelta
Libera scelta
CFU
6
6
4
8
6
6
9
3
Insegnamenti di indirizzo a scelta dello studente
Il Corso di laurea in Fisica attiva il solo Curriculum Generale con i seguenti corsi a scelta:
203
Corso a scelta
Rivelatori e Trattamento dei Segnali
Trattamento delle Immagini*
Metodologie di Fisica dell’Ambiente e Geofisica**
Modelli Numerici in Fisica***
Laboratorio di Gestione Dati*
Geofisica**
Astronomia
Complementi di Fisica Teorica
Complementi di Metodi Matematici per la Fisica
Fisica della Materia Condensata
Laboratorio di Ottica e Fotonica
Metodologie di Fisica Nucleare e Subnucleare
Epistemologia*
CFU
6
6
6
6
6
6
6
3
3
3+3
6
3+3
3
1 Può essere scelto anche uno dei corsi a scelta da 6 CFU
2 Può essere scelto un corso completo da 6CFU più un modulo da 3 CFU
3 Può essere scelto un modulo da 3 CFU
* Il corso può essere seguito anche al secondo anno
** Il primo modulo del corso (3 CFU) può essere seguito anche il secondo anno
*** I primi 3 CFU possono essere seguiti anche al secondo anno. Al terzo
anno possono essere seguiti i secondi 3 CFU oppure l’intero corso.
Per ottimizzare la resa didattica il Corso di laurea adotta
la ripartizione in tre periodi didattici dell'anno accademico
della durata di dieci settimane ciascuno, seguiti da una
interruzione di tre settimane; al termine di ogni periodo
didattico è prevista la valutazione della preparazione raggiunta dagli studenti negli insegnamenti svolti nel periodo;
tre ulteriori momenti di valutazione sono fissati nella
seconda metà di luglio, nella prima metà di settembre e
all’inizio di gennaio per consentire allo studente di recuperare eventuali valutazioni negative. Alla fine del II periodo didattico (fine marzo–aprile) è prevista una prova di
valutazione relativa anche agli insegnamenti del I e III
periodo didattico.
Calendario attività didattiche
Primo periodo
Lezioni: dal 27 settembre al 3 dicembre
Esami: dal 6 al 23 dicembre
204
Secondo periodo
Lezioni: dal 17 gennaio al 25 marzo
Esami: dal 28 marzo al 15 aprile
Terzo periodo
Lezioni: dal 18 aprile al 24 giugno
Esami: dal 27 giugno all’8 luglio
Esami - Appelli di recupero
Dal 7 al 14 gennaio: tutti i corsi
Dal 28 marzo al 15 aprile: corsi del primo e terzo periodo
Dall’11 al 30 luglio: tutti i corsi
Dall’1 al 10 settembre: tutti i corsi
205
CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 90 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’acceso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
Sbocchi professionali
Il corso di laurea in Matematica ha come fine quello di preparare laureati che:
– possiedano buone conoscenze di base nell’area della
matematica; possiedano buone competenze computazionali e informatiche; siano familiari con le metodiche disciplinari e siano in grado di comprendere e utilizzare descrizioni e modelli matematici di situazioni concrete di interesse scientifico, tecnico o economico;
– siano in grado di svolgere compiti tecnici o professionali
definiti, ad esempio come supporto modellistico-matematico e computazionale ad attività dell’industria, della finanza,
dei servizi e nella pubblica amministrazione, o nel campo
dell’apprendimento della matematica o della diffusione
della cultura scientifica;
– siano in grado di utilizzare efficacemente - in forma scritta ed in forma orale - almeno una lingua dell’Unione Europea, oltre l’italiano, nell'ambito specifico di competenza e
per lo scambio di informazioni generali; possiedano adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la
gestione dell’informazione; siano capaci di lavorare in
gruppo, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro.
Il Corso di laurea prevede tre percorsi:
• Matematica generale
• Matematica per l’informatica e per il calcolo scientifico
• Matematica per l’educazione
Primo anno (comune a tutti i percorsi)
Primo semestre
AM1 Analisi 1, Teoria dei limiti*
oppure
ICA Introduzione al calcolo**
206
CFU
9
6
AL1 Algebra 1, fondamenti
TIB Tecniche Informatiche di Base
IN1 Informatica 1, Fondamenti
Secondo semestre
CAM Complementi di Analisi 1*
oppure
AM1 Analisi 1, Teoria dei limiti**
GE1 Geometria 1, Algebra lineare
CP1 Probabilità discreta
PAC Probabilità al Calcolatore
LSX Lingua straniera
Totale
9
3
9
6
9
9
6
3
6
60
* Per studenti che hanno superato la prova di orientamento senza
debito formativo
** studenti con debito formativo evidenziato dalla prova di orientamento. Corso accompagnato da attività di tutorato aggiuntiva.
Percorso di: Matematica generale
Secondo anno
Primo semestre
AL2 Algebra 2, gruppi, anelli e campi
AM2 Analisi 2, Funzioni di variabile reale
GE2 Geometria 2, geometria euclidea e proiettiva
FS1 Fisica 1, dinamica e termodinamica
Secondo semestre
AM3 Analisi 3, Calcolo differenziale ed integrale in più variabili
FM1 Equazioni differenziali e meccanica
GE3 Geometria 3 topologia generale ed elementi di topologia
algebrica/TN1 Introduzione alla teoria dei numeri*
AC1 Analisi complessa 1/TE1 Teoria delle equazioni
e teoria di Galois*
Totale
CFU
7
7
7
9
7,5
7,5
7,5
7,5
60
(*) Nel caso di insegnamenti a scelta (/), questa deve intendersi nel senso di ‘o’:
pertanto, lo studente potrà seguire o l'uno o l'altro degli insegnamenti indicati.
Terzo anno
Primo semestre
FS2 Fisica 2, elettromagnetismo
AM4 Teoria dell'integrazione e analisi di Fourier
FM2 Equazioni differenziali della fisica matematica
GE4 Geometria differenziale 1
CFU
7,5
7,5
6
6
207
Secondo semestre
Tre(1) o quattro(2) tra
AC1 Analisi complessa 1
7,5
AN1 Analisi numerica1, fondamenti
7,5
GE3 Geometria 3 ,topologia generale ed elementi
di topologia algebrica
7,5
ST1 Statistica 1, metodi matematici e statistici
7,5
TE1 Teoria delle equazioni e teoria di Galois
7,5
TN1 Introduzione alla teoria dei numeri
7,5
AM5 Teoria della misura e spazi funzionali
6
CP3 Argomenti scelti di probabilità
6
CR1 Crittografia 1
7,5
FM3 Meccanica Lagrangiana e Hamiltoniana
6
GE5 Superfici di Riemann 1
6
MC1 Matematiche complementari 1, fondamenti di geometria e didattica
della matematica
6
MC2 Matematiche complementari 2, Teoria assiomatica degli insiemi 6
MQ1 Meccanica quantistica
7,5
Altri corsi attivati
6 o 7,5
Corsi esterni o stages
6 o 7,5
Lingua straniera (modulo di approfondimento)
1
Prova finale di tipo A
8
oppure
Prova finale di tipo B + corso PFB
14
Totale
60
(1) Nel caso di Prova finale di tipo B, per un totale di 18 CFU.
(2) Nel caso di Prova finale di tipo A, per un totale di 24 CFU.
Totale generale delle attività formative
+ prova finale
180
Percorso di: Matematica per l’informatica e
per il calcolo scientifico
Secondo anno
Primo semestre
AL2 Algebra 2, gruppi, anelli e campi
AM2 Analisi 2, Funzioni di variabile reale
GE2 Geometria 2, geometria euclidea e proiettiva
FS1 Fisica 1, dinamica e termodinamica
Secondo semestre
AM3 Analisi 3, Calcolo differenziale ed integrale in più variabili
FM1 Equazioni differenziali e meccanica
AN1 Analisi numerica1, fondamenti
208
CFU
7
7
7
9
7,5
7,5
7,5
ST1 Statistica 1, metodi matematici e statistici
Totale
Terzo anno
Primo semestre
FS2 Fisica 2, elettromagnetismo
IN2 Informatica 2, Modelli di calcolo
AN2 Analisi numerica 2
CP2 Calcolo delle Probabilità
Secondo semestre
Tre(3) o quattro(4) tra
AC1 Analisi complessa 1
GE3 Geometria 3 topologia generale ed elementi
di topologia algebrica
TE1 Teoria delle equazioni e teoria di Galois
TN1 Introduzione alla teoria dei numeri
AM5 Teoria della misura e spazi funzionali
CP3 Argomenti scelti di probabilità
CR1 Crittografia 1
FM3 Meccanica Lagrangiana e Hamiltoniana
GE5 Superfici di Riemann 1
MC1 Matematiche complementari 1, fondamenti
di geometria e didattica della matematica
MC2 Matematiche complementari 2, Teoria assiomatica
degli insiemi
MQ1 Meccanica quantistica
Altri corsi attivati
Corsi esterni o stages
Lingua straniera (modulo di approfondimento)
Prova finale di tipo A
oppure
Prova finale di tipo B + corso PFB
Totale
7,5
60
CFU
7,5
7,5
6
6
7,5
7,5
7,5
7,5
6
6
7,5
6
6
6
6
7,5
6 o 7,5
6 o 7,5
1
8
14
60
(3) Nel caso di Prova finale di tipo B, per un totale di 18 CFU.
(4) Nel caso di Prova finale di tipo A, per un totale di 24 CFU.
Totale generale delle attività formative
+ prova finale
180
Percorso di: Matematica per l’educazione
Secondo anno
Primo semestre
AL2 Algebra 2, gruppi, anelli e campi
CFU
7
209
AM2 Analisi 2, Funzioni di variabile reale
GE2 Geometria 2, geometria euclidea e proiettiva
FS1 Fisica 1, dinamica e termodinamica
Secondo semestre
AM3 Analisi 3, Calcolo differenziale ed integrale in più variabili
FM1 Equazioni differenziali e meccanica
GE3 Geometria 3, topologia generale ed elementi
di topologia algebrica/
TN1 Introduzione alla teoria dei numeri*
AC1 Analisi complessa 1/TE1 Teoria delle equazioni
e teoria di Galois*
Totale
7
7
9
7,5
7,5
7,5
7,5
60
(*) Nel caso di insegnamenti a scelta (/), questa deve intendersi nel senso di ‘o’:
pertanto, lo studente potrà seguire o l'uno o l'altro degli insegnamenti indicati.
Terzo anno
Primo semestre
FS2 Fisica 2, elettromagnetismo
AM4 Teoria dell'integrazione e analisi di Fourier
FM2 Equazioni differenziali della fisica matematica
GE4 Geometria differenziale 1
CFU
7,5
7,5
6
6
Secondo semestre
MC1 Matematiche complementari 1,
fondamenti di geometria e didattica della matematica
6
MC2 Matematiche complementari 2, Teoria assiomatica degli insiemi 6
Uno(5) o due(6) tra
AC1 Analisi complessa 1
7,5
AN1 Analisi numerica1, fondamenti
7,5
GE3 Geometria 3 topologia generale ed elementi
di topologia algebrica
7,5
LM1 logica matematica 1, logica intuizionista e logica lineare
6
ST1 Statistica 1, metodi matematici e statistici
7,5
TE1 Teoria delle equazioni e teoria di Galois
7,5
TN1 Introduzione alla teoria dei numeri
7,5
AM5 Teoria della misura e spazi funzionali
6
CP3 Argomenti scelti di probabilità
6
CR1 Crittografia 1
7,5
FM3 Meccanica Lagrangiana e Hamiltoniana
6
GE5 Superfici di Riemann 1
6
MQ1 Meccanica quantistica
7,5
Altri corsi attivati
6 o 7,5
Corsi esterni o stages
6 o 7,5
210
Lingua straniera (modulo di approfondimento)
Prova finale di tipo A
oppure
Prova finale di tipo B + corso PFB
Totale
1
8
14
60
(5) Nel caso di Prova finale di tipo B, per un totale di 18 CFU.
(6) Nel caso di Prova finale di tipo A, per un totale di 24 CFU.
Totale generale delle attività formative
+ prova finale
180
Caratteristiche della Prova Finale
Per la Prova finale, lo studente può scegliere una delle
seguenti due opzioni.
Prova finale di tipo A: consiste nella presentazione in
forma seminariale, di un breve elaborato scritto nell'ambito di uno dei corsi di tipo avanzato o/e interdisciplinare
offerti anche a tale scopo dalla struttura didattica. Tali
corsi saranno segnalati nel Manifesto Annuale degli Studi
e verranno individuati dal suffisso PFA. Nel caso in cui lo
studente svolga un tirocinio formativo ("stage") presso enti
di ricerca, laboratori, od aziende nell'ambito di uno dei
corsi PFA, sotto la supervisione del docente-relatore di
tale corso, l'elaborato può consistere nella relazione
scientifica relativa al tirocinio formativo.
Prova finale di tipo B: La prova finale di tipo B consiste
nel superamento di una prova scritta di tipo interdisciplinare su argomenti fondamentali riguardanti il curriculum
del corso di laurea e nella successiva discussione della
prova scritta di fronte ad una Commissione. Il superamento della prova finale di tipo B può essere valutato per
un eventuale esonero da una prova di ammissione alla
laurea specialistica in Matematica. Per la preparazione
della prova finale di tipo B verranno offerti appositi "corsi
speciali" che saranno segnalati nel Manifesto Annuale
degli Studi con la sigla PFB del valore da 3 a 6 crediti di
tipo (e) ciascuno. Lo studente ne può scegliere al più 2,
per complessivi 6 crediti.
Ulteriori Informazioni
Informazioni utili potranno essere acquisite al sito
http://www.mat.uniroma3.it o consultando il fascicolo
BENVENUTO@Matematica reperibile presso la Segreteria Didattica dei Corsi di Studio in Matematica.
211
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 100 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’acceso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
Il Corso di laurea in Scienze Biologiche è articolato in tre
percorsi formativi: molecolare-cellulare, fisiopatologico,
ambientale naturalistico. I primi due anni sono comuni ai
tre percorsi. È prevista una prova di accesso selettiva, con
un numero programmato di immatricolazioni limitato a
100. Per ulteriori dettagli consultare il bando per la prova
di accesso.
Sbocchi professionali
Curriculum ambientale-naturalistico
Questo curriculum è volto a fornire competenze di base
ed applicative per il monitoraggio del patrimonio naturalistico (a livello organismico e popolazionistico) e per la
valutazione delle problematiche legate all'impatto di fattori ambientali naturali ed indotti dal disturbo antropico sugli
ecosistemi.
Le competenze acquisite permetteranno al laureato l’accesso ad attività da svolgere presso orti botanici, enti territoriali per la protezione e monitoraggio dell’ambiente,
musei, enti ed istituti di ricerca.
Curriculum molecolare cellulare
Questo curriculum è volto all’approfondimento dei contenuti culturali e delle metodologie sperimentali indispensabili per la formazione professionale di un Biologo che possieda competenze di base relativamente ai processi biologici a livello molecolare, sopramolecolare, cellulare in
ambito microbico, vegetale ed animale. Tale percorso formativo affronterà gli sviluppi applicativi e biotecnologici
nei settori industriale, agro-alimentare e bio-sanitario.
Le competenze acquisite permetteranno al laureato l’accesso ad attività da svolgere presso industrie, enti ed istituti di ricerca pubblici e privati.
212
Curriculum fisiopatologico
Questo curriculum è volto all’approfondimento dei contenuti culturali e delle metodologie sperimentali indispensabili per la caratterizzazione professionale di un Biologo
che possieda competenze di base relativamente ai processi biologici a livello molecolare, cellulare e tecnologico
in ambito animale. Tale percorso formativo affronterà le
problematiche proprie della fisiologia e della patologia,
con particolare attenzione agli aspetti metodologici e
applicativi nei settori, bio-sanitario e industriale.
Le competenze acquisite permetteranno al laureato l’accesso ad attività da svolgere presso ASL, dogane, industrie, enti ed istituti di ricerca.
Primo Anno
Anatomia comparata
Botanica
Chimica Generale ed Inorganica
Chimica Organica
Citologia e Istologia
Embriologia
Fisica
Istituzioni di Matematiche
Laboratorio di programmazione e calcolo
Lingua Inglese
CFU
6
7
7
7
6
3
7
7
5
5
Secondo Anno
Analisi dei dati sperimentali
Biochimica
Biologia Molecolare
Fisiologia
Fisiologia Vegetale
Fondamenti di Genetica
Laboratorio di Chimica
Microbiologia Generale
Zoologia
Corso opzionale: Attività Formative Affini e Integrativi
(discipline Biologiche)
CFU
4
7
7
7
7
7
4
7
7
Terzo anno
Ecologia
CFU
7
1. Curriculum Molecolare-Cellulare
Laboratorio di Metodologie e Tecnologie applicate
ai Micro-organismi
CFU
3**
3
213
Laboratorio di Metodologie e Tecnologie Biochimiche
Laboratorio di Metodologie e Tecnologie Bio-molecolari
Laboratorio di Metodologie e Tecnologie Cellulari
Laboratorio di Metodologie e Tecnologie Genetiche
Opzionale congruo al Curriculum
Opzionale congruo al Curriculum
Corso opzionale: Attività Formative Affini e Integrativi
(discipline Biologiche)
Corsi a scelta libera dello studente:
Tirocinio o Seminari integrativi
Elaborato Finale:
4,5
4,5
4,5
4,5
3*
3*
3**
9***
5
9
2. Curriculum Fisio-patologico
Citogenetica, Mutagenesi
Fisiologia, Neurofisiologia, Endocrinologia
Laboratorio tematico integrato
Microbiologia, Virologia
Patologia, Immunologia
Opzionale congruo al Curriculum
Corso opzionale: Attività Formative Affini e Integrativi
(discipline Biologiche)
Corsi a scelta libera dello studente
Tirocinio o Seminari integrativi
Elaborato Finale
CFU
4,5
4,5
4,5
6
4,5
3*
3. Curriculum Ambientale-naturalistico
Biodiversità animale e laboratorio zoologico
Biodiversità vegetale e laboratorio botanico
Fondamenti di Ecologia applicata
Opzionale congruo al Curriculum
Opzionale congruo al Curriculum
ATTIVITÀ FORMATIVE
AFFINI E INTEGRATIVI (discipline Biologiche)
Corsi a scelta libera dello studente:
Tirocinio o Seminari integrativi
Elaborato Finale
CFU
7.5
7.5
6
3*
3*
3 **
9 ***
5
9
CORSI ATTIVATI
• Fondamenti di Biochimica Applicata
• Fondamenti di Biochimica Vegetale
• Fondamenti di Biotecnologie dei microorganismi
• Fondamenti di Biotecnologie Vegetali
• Fondamenti di Citogenetica
• Fondamenti di Conservazione natura e delle sue risorse
• Fondamenti di Ecologia acque interne
• Fondamenti di Ecologia animale
CFU
3
3
3
3
3
3
3
3
214
3 **
9***
5
9
• Fondamenti di Ecologia vegetale
• Fondamenti di Biofisica
• Fondamenti di Entomologia
• Fondamenti di Mutagenesi
• Fondamenti di Farmacologia
• Fondamenti di Fisiologia ambientale
• Fondamenti di Genetica dei Microorganismi
• Fondamenti di Immunologia
• Fondamenti di Microbiologia ambientale
• Fondamenti di Virologia
• Fondamenti di Zoogeografia
CORSI ATTIVABILI
• Fondamenti di Genetica di popolazione
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
CFU
3
CORSI ATTIVATI
CFU
• Fondamenti di Ecologia vegetale
3 (III anno)
• Fondamenti di Farmacologia
3 (III anno)
• Fondamenti di Didattica della Biologia
3 (II o III anno)
• Fondamenti di Biochimica Clinica e Biologia
Molecolare Clinica
3 (III anno)
• Applicazioni interdisciplinari in Biologia 1
6
(limitatamente al riconoscimento crediti degli studenti passati
dal vecchio al nuovo ordinamento)
• Applicazioni interdisciplinari in Biologia 2
6
(limitatamente al riconoscimento crediti degli studenti
passati dal vecchio al nuovo ordinamento)
• Fondamenti di Biologia applicata 1
3
(corso seminariale con test finale, II anno)
• Fondamenti di Biologia applicata 2
3
(corso seminariale con test finale, III anno)
• Fondamenti di Biologia dello sviluppo
3
CFU (limitatamente al riconoscimento crediti degli studenti
passati dal vecchio al nuovo ordinamento)
• Fondamenti di Anatomia comparata
3
(limitatamente al riconoscimento crediti degli studenti
passati dal vecchio al nuovo ordinamento)
CORSI ATTIVABILI
• Fondamenti di Botanica applicata
non attivo a.a. 2004/2005
• Fondamenti di Antropologia
non attivo a.a. 2004/2005
CFU
3
3
215
CORSI ATTIVATI
CFU
• Fondamenti di Parassitologia 1° modulo
1,5
(MED/07) 2° modulo
1,5
• Fondamenti di Igiene
3
• Fondamenti di Chimica dell’ambiente
3
•T utti i corsi del vecchio e del nuovo ordinamento di Sc. Biologiche
• Per corsi di altre Facoltà/Università o altre attività
occorre la autorizzazione preventiva del CCL
* Corsi opzionali congrui al curriculum
** Corso opzionale Attività formative affini e integrativi (discipline Biologiche):
*** Corsi a scelta libera dello studente
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE GEOLOGICHE
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 60 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’acceso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
Sbocchi professionali
I laureati in Scienze Geologiche svolgeranno attività professionali in diversi ambiti, quali cartografia geologica e
tematica; mitigazione dei rischi geologici e ambientali;
indagini geognostiche ed esplorazione del sottosuolo,
anche con metodi geofisici; reperimento, valutazione e
gestione delle georisorse, comprese quelle idriche; valutazione e prevenzione del degrado dei beni culturali ed
ambientali; analisi e certificazione dei materiali geologici;
gestione del territorio e valutazione d’impatto ambientale;
rilievi geodetici, topografici, oceanografici e atmosferici.
Tali professionalità potranno trovare applicazione in enti
pubblici, istituzioni, aziende, società, studi professionali. I
laureati in Scienze Geologiche potranno inoltre svolgere
attività come liberi professionisti dopo aver conseguito,
mediante apposito esame di stato, l’abilitazione alla professione di Geologo junior.
216
Primo anno
Matematica I
Informatica
Geografia fisica e lab. di cartografia topografica
Introduzione alla geologia e laboratorio
Chmica e laboratorio
Fisica I e laboratorio
Lingua Inglese
Campo di introduzione al terreno
Totale
CFU
8
4
8
8
6
6
5
1
46
Secondo anno
Mineralogia I - II e lab. di ottica mineralogica
Paleontologia I - II
Geologia
Fisica II
Lab. di sistemi informativi territoriali (GIS)
Lab. di Inglese I - II
Introduzione alla geodinamica
Introduzione alla fisica della terra solida
Geomorfologia e lab. di fotointerpretazione
e telerilevamento
Introduzione alla vulcanologia
Totale
CFU
10
9
4
6
3
4
4
4
Terzo anno
Petrografia I - II
Geochimica I - II, lab. di geochimica ambientale
Introduzione alla geologia strutturale
Geofisica applicata
Geologia applicata I - II
Rilevamento geologico
Campo di rilevamento geologico
Lab. di analisi micropaleontologiche
Legislazione ambientale
Attività formative di libera scelta 1
Lab. di inglese scientifico- tecnico
Stage presso strutture professionali pubbliche o private
Seminaro di avvio all’esame di stato
Prova Finale
Campo di fine triennio
Saggio di laboratorio
Saggio di cartografia geologica o geotematica
Totale
CFU
9
10
5
4
8
3
2
2
3
9
1
4
1
7
4
55
1
2
4
70
1 Possono essere costituite da 3 corsi tutoriali di 3 CFU da svolgere a
partire dal secondo anno.
Totale delle attività formative
+ prova finale
180
217
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN FISICA
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 50 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’acceso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
Il Corso di laurea Specialistica in Fisica fornisce una
approfondita preparazione per l’inserimento nella ricerca
fondamentale ed applicata, nell’insegnamento e nell’industria.
Sbocchi professionali
I laureati specialistici avranno capacità di svolgere attività
nel campo:
– della ricerca di base ed applicata in laboratori di ricerca
pubblici o privati;
– delle attività industriali, in particolare nei campi della
elettronica, ottica ed informatica;
– dello sviluppo dell'innovazione scientifica e tecnologica;
– della progettazione e gestione di tecnologie in ambiti
correlati con le discipline fisiche, nei settori dell’industria,
dell’ambiente, della sanità, dei beni culturali e della pubblica amministrazione;
– della divulgazione ad alto livello della cultura scientifica
con particolare riferimento agli aspetti teorici, sperimentali e applicativi della fisica classica e moderna.
Avranno inoltre preparazione adeguata a proseguire gli
studi nel Dottorato di Ricerca.
Accesso, Immatricolazioni ed Iscrizioni
Per la iscrizione al Corso di laurea è sufficiente aver conseguito un titolo di laurea triennale in Fisica. I laureati
triennali in disciplina diversa od i laureati specialistici in
classe diversa dalla 20S saranno ammessi alla iscrizione
purché abbiano conseguito un numero di crediti totali
riconoscibili, in base al decreto istitutivo della classe 25,
pari ad almeno 140. Il Collegio didattico elaborerà un percorso didattico per il recupero dei CFU mancanti, sulla
base del curriculum presentato.
È ammesso il trasferimento da Corsi di Laurea Specialistica della Classe 20S svolti presso altre Università, con il
218
riconoscimento globale dei crediti acquisiti, se coerenti
con il percorso formativo della presente laurea.
È ammessa l’iscrizione anche di studenti iscritti a Corsi di
laurea Specialistica di altra classe. Il Collegio didattico
stabilirà quali crediti formativi acquisiti, anche al di fuori
dell’ambito universitario, sono riconosciuti.
Per l’iscrizione al corso occorre superare una prova di
accesso il cui scopo è determinare eventuali debiti formativi. Essa consisterà in domande di fisica classica e di fisica moderna.
Per sostenere la prova è necessario il pagamento della
tassa prevista per la iscrizione alla prova entro il 14 ottobre 2004.
Per sostenere la prova è inoltre necessario iscriversi alla
prova stessa entro il 14 ottobre 2004; ciò è possibile sia
tramite il sito web (www.fis.uniroma3.it), sia telefonando
alla Segreteria del Corso di laurea.
La prova d’accesso sarà effettuata il 15 ottobre 2004. I
risultati saranno resi noti il giorno 15 ottobre 2004 sul sito
web del Corso di laurea. Per ciascun iscritto con debiti formativi sarà elaborato un percorso di studi individuale che
consenta il recupero dei debiti formativi.
I laureati in Fisica di I livello presso una Università italiana
od in possesso di titolo di studio considerato equivalente
sono esonerati dalla prova d’accesso e saranno iscritti
senza debiti formativi.
A coloro che faranno domanda di trasferimento in data
successiva al 15 ottobre 2004 sarà data la possibilità di
una prova d’accesso supplementare.
Al fine di fornire una elevata formazione specialistica sia
culturale che professionale in campi specifici della fisica, il
biennio di laurea specialistica prevede un primo semestre
di approfondimento delle conoscenze generali della Fisica
di base ed una successiva articolazione in differenti curricula, nei tre semestri successivi.
I curricula previsti sono:
• Astrofisica e Fisica Spaziale
• Fisica della Materia
• Fisica Nucleare e Subnucleare
• Fisica Teorica e Modelli Matematici
• Fisica Terrestre e dell’Ambiente.
Nel curriculum di Astrofisica e Fisica Spaziale lo studente
acquisirà conoscenze di base sulle moderne tematiche
dell'astrofisica galattica ed extragalattica e della cosmolo-
219
gia. Inoltre familiarizzerà con le tecniche relative alla strumentazione astronomica da terra e dallo spazio.
Nel curriculum di Fisica della Materia lo studente acquisirà
una conoscenza delle problematiche scientifiche e delle
metodologie sperimentali nel campo della fisica della
materia. In particolare tale conoscenza dovrà comprendere sia la fenomenologia e la modellistica delle proprietà
della materia in differenti stati di aggregazione, sia l'utilizzo di moderne tecniche di indagine spettroscopica.
Nel curriculum di Fisica Nucleare e Subnucleare lo studente acquisirà una conoscenza di base delle teorie e
delle metodiche sperimentali nel campo della fisica nucleare e subnucleare. Inoltre apprenderà le tecniche relative
alla sperimentazione in fisica nucleare e/o subnucleare.
Nel curriculum di Fisica Teorica e Modelli Matematici lo
studente acquisirà una preparazione scientifica specifica
a diversi settori della fisica teorica.
Nel curriculum di Fisica Terrestre e dell’Ambiente lo studente acquisirà le nozioni scientifiche e le metodologie sperimentali e di analisi relative allo studio della struttura del
pianeta terra, dei processi geodinamici vulcanologici, atmosferici ed oceanografici e al monitoraggio dell'ambiente.
Lo schema didattico generale della laurea Specialistica è
strutturato in quattro semestri, due al primo anno di studi
e due al secondo anno, secondo lo schema seguente:
Primo anno
Primo semestre
Insegnamenti comuni
Secondo semestre
Insegnamenti di Indirizzo
Libera scelta
CFU
Secondo anno
Insegnamenti di Indirizzo
Tesi
Stage
CFU
24
30
6
31
23*
6*
Nel primo semestre sono previsti solo i seguenti insegnamenti obbligatori comuni a tutti gli indirizzi, atti a completare la preparazione di base acquisita nel Corso di laurea
triennale.
Primo semestre
Metodi Matematici per la Fisica II
Complementi di Fisica Quantistica
220
CFU
6
4
Complementi di Struttura della Materia
Complementi di Fisica Nucleare e Subnucleare
Elettrodinamica e Relatività
Equazioni Differenziali della Fisica
6
6
5
4
Gli insegnamenti del II semestre del I anno e del I semestre del II anno sono specifici al curriculum prescelto,
secondo lo schema seguente:
Curriculum di Astrofisica e Fisica Spaziale
Primo anno
Secondo semestre
Misure Astrofisiche: gli strumenti
Astrofisica delle Stelle
Astrofisica delle Galassie
Fisica Spaziale: Attività Solare e Mezzo Interplanetario
Libera scelta
CFU
Secondo anno
Secondo semestre
Misure Astrofisiche: l’Analisi dei Dati
Cosmologia: Osservazioni e Teoria
Raggi Cosmici e Astrofisica delle Alte Energie
CFU
3
6
6
8
6
4
8
12
Curriculum di Fisica della Materia
Primo anno
Secondo semestre
Teoria Quantistica della Materia
Fisica dello Stato Solido
Metodi Sperimentali della Struttura della Materia
CFU
Secondo anno
Primo semestre
18 CFU a scelta tra:
Fisica dei Liquidi
Fisica dei Dispositivi Elettronici
ed Optoelettronici - I modulo
Fisica dei Dispositivi Elettronici
ed Optoelettronici - II modulo
Fisica delle Nanostrutture
Fisica delle Superfici ed Interfacce
Meccanica Statistica
Metodi Probabilistici di Fisica Teorica**
Fondamenti di Teoria dei Gruppi per Fisici
CFU
9
10
10
6
3
3
6
6
6+3
6
3
221
Libera scelta
6
* Per alcuni curriculum la libera scelta è prevista al II anno. Per
questi curricula al I anno sono previsti 29 CFU di insegnamenti
di indirizzo, ed al II anno 18 CFU.
** Il corso è mutuato dal Corso di laurea Specialistica in Matematica (corso CP4)
Gli insegnamenti del II semestre del I anno e del I semestre del II anno sono specifici al curriculum prescelto,
secondo lo schema seguente:
Curriculum di Astrofisica e Fisica Spaziale
Primo anno
Secondo semestre
Misure Astrofisiche: gli strumenti
Astrofisica delle Stelle
Astrofisica delle Galassie
Fisica Spaziale: Attività Solare e Mezzo Interplanetario
Libera scelta
CFU
Secondo anno
Secondo semestre
Misure Astrofisiche: l’Analisi dei Dati
Cosmologia: Osservazioni e Teoria
Raggi Cosmici e Astrofisica delle Alte Energie
CFU
3
6
6
8
6
4
8
12
Curriculum di Fisica della Materia
Primo anno
Secondo semestre
Teoria Quantistica della Materia
Fisica dello Stato Solido
Metodi Sperimentali della Struttura della Materia
CFU
Secondo anno
Primo semestre
18 CFU a scelta tra:
Fisica dei Liquidi
Fisica dei Dispositivi Elettronici
ed Optoelettronici - I modulo
Fisica dei Dispositivi Elettronici
ed Optoelettronici - II modulo
Fisica delle Nanostrutture
Fisica delle Superfici ed Interfacce
CFU
222
9
10
10
6
3
3
6
6
Meccanica Statistica
Metodi Probabilistici di Fisica Teorica**
Fondamenti di Teoria dei Gruppi per Fisici
Libera scelta
6+3
6
3
6
Curriculum di Fisica Nucleare e Subnucleare
Primo anno
Secondo semestre
Fisica Teorica
Fisica delle Particelle Elementari – I modulo
Fisica delle Particelle Elementari – II modulo
Fisica delle Astroparticelle
CFU
Secondo anno
Primo semestre
18 CFU a scelta tra:
Fisica Sperimentale delle Particelle Elementari
Laboratorio di Fisica Subnucleare
Metodi sperimentali della fisica Subnucleare – I modulo
Metodi sperimentali della fisica Subnucleare – II modulo
Elettronica dei Rivelatori di Radiazione
Metodologie di Fisica nucleare e subnucleare – I modulo*
Fisica delle Interazioni Fondamentali**
Cosmologia: Osservazioni e Teoria
Libera scelta
CFU
11
6
6
6
6
6
3
3
3
3
6
6
6
Curriculum di Fisica Teorica e Modelli Matematici
Sono proposti percorsi di studio specifici per chi voglia
specializzarsi nella Fisica Teorica delle Particelle Elementari, oppure nella Fisica Teorica della Struttura della Materia, oppure nella Fisica Matematica.
Percorso di Fisica delle Particelle Elementari
Primo anno
Secondo semestre
Fisica Teorica
12 CFU a scelta tra:
Fisica delle Particelle Elementari - I modulo
Fisica delle Particelle Elementari - II modulo
Fisica delle Astroparticelle
Teoria della Relatività Generale
Fondamenti di Teoria dei Gruppi per Fisici
Libera scelta
CFU
11
6
6
6
6
6
6
223
Percorso di Fisica della Materia
Primo anno
Secondo semestre
Teoria Quantistica della materia
Fisica Teorica
Fisica dello Stato Solido
Fondamenti di Teoria dei Gruppi per Fisici
Libera scelta
Percorso di Fisica Matematica
Primo anno
Secondo semestre
Fisica Teorica
Fisica dei Sistemi non Lineari
Fondamenti di Teoria dei Gruppi per Fisici
Teoria della Relatività Generale
Libera scelta
Secondo anno: comune a tutti i percorsi
Primo semestre
24 CFU a scelta tra:
Fisica delle Interazioni Fondamentali**
Teoria dei Campi
Fisica Sperimentale delle Particelle Elementari
Raggi Cosmici e Astrofisica delle Alte Energie
Meccanica Statistica
Fisica dei Liquidi
Simmetria ed Integrabilità di Sistemi Fisici
Metodi Probabilistici della Fisica Teorica
Caos Classico e Quantistico
Cosmologia: Osservazioni e Teoria
Elettrodinamica II*
CFU
9
6
5
3
6
CFU
6
5
6
6
6
CFU
6
6
6
6+6
6+3
6
6
6
6
8
3
* Il corso può essere scelto solo se non già scelto nella laurea
triennale.
** Il corso va seguito presso l’Università “La Sapienza”. Nel
2004/2005 il corso non viene attivato.
Curriculum di Fisica Terrestre e dell’Ambiente
Primo anno
Secondo semestre
Fisica Terrestre
Fisica dell’Ambiente I
Fisica del Vulcanismo
Libera scelta
224
CFU
9
6
8
6
Secondo anno
Primo semestre
Fisica dell’Ambiente II
Laboratorio di Fisica Terrestre
13 CFU a scelta tra:
Sismologia
Meteorologia*
Oceanografia
Telerivelamento*
Attività Solare e Campo Geomagnetico
Vulcanologia**
Geodinamica**
Fisica della Magnetosfera*
Fisica della Ionosfera
Complementi di Geofisica
Fisica dei Sistemi non Lineari
Geofisica per i Beni Culturali*
CFU
3
8
6
4
4
4
4
4
4
4
3
3
3
3
* Nel 2004/2005 il corso non viene attivato
** Il corso è mutuato dal Corso di laurea in Scienze Geologiche.
Come libera scelta gli studenti possono scegliere un corso
di qualsiasi indirizzo. Inoltre il Corso di laurea offre anche
i seguenti corsi:
Primo anno
Secondo semestre
Fluidodinamica e Fisica del Plasma
Aspetti Filosofici della Meccanica Quantistica
CFU
6
3
L’attività di stage (6 CFU) consisterà in uno stage presso
un laboratorio o gruppo di ricerca del Dipartimento di Fisica o di Istituzione di ricerca pubblica o privata esterna
durante il quale lo studente apprenderà una metodologia
particolare della Fisica.
Il secondo semestre del II anno è interamente dedicato allo
svolgimento della tesi di laurea.
Il lavoro di tesi, della durata complessiva di 6 mesi, sarà
rivolto allo svolgimento da parte dello studente di una studio
teorico o sperimentale specifico all’ambito curriculare prescelto, svolto presso il Dipartimento di Fisica o presso altra
Istituzione di ricerca pubblica o privata esterna. Lo studio
svolto sarà riassunto in un elaborato scritto è sarà presentato sotto forma di seminario alla Commissione di Laurea.
Gli argomenti del lavoro di tesi dovranno essere approvati dal Collegio didattico.
225
Calendario delle attività didattiche
Primo anno
Primo semestre
Dal 18 ottobre al 4 febbraio: 14 settimane
Esami
Dal 7 febbraio all’11 marzo: 5 settimane
Secondo semestre
Dal 14 marzo al 17 giugno: 14 settimane
Esami
Dal 20 giugno al 29 luglio: 6 settimane
Esami
Dall’1 al 30 settembre: 4 settimane
Secondo anno
Primo semestre
Dal 4 ottobre al 23 dicembre: 12 settimane
Esami
Dal 7 al 31 gennaio: 3 settimane
Semestre semestre
Dall’1 febbraio
Esami
Libero
Il Collegio didattico in Fisica organizza anche due Master
ed un Corso di Perfezionamento:
• Master di II livello in Fotonica ed Optoelettronica allo
scopo di fornire una approfondita preparazione sui fenomeni fisici e le tecnologie associate alla generazione,
modulazione, trasmissione e rivelazione dei fotoni nell’ambito dei sistemi di comunicazione, di misura e di elaborazione dei segnali.
• Master di I livello in Gestione, assistenza e istruzione
all’uso delle risorse informative e documentali elettroniche allo scopo di creare figure professionali capaci di fornire servizi informativi e documentali ad alto valore
aggiunto;
• Corso di Perfezionamento in Presenza in Gestione delle
risorse Informative e Documentali Elettroniche in Biblioteca allo scopo di attivare un processo di professionalizzazione degli intermediari dell’informazione suscettibile
di trasmettere agli utenti delle biblioteche le competenze
e le abilità ad accedere, recuperare, analizzare, sintetizzare e valutare criticamente tutte le risorse informative.
226
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN MATEMATICA
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 50 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’acceso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
Sbocchi professionali
I laureati nel Corso di laurea Specialistica potranno esercitare funzioni di elevata responsabilità nella costruzione
e nello sviluppo computazionale di modelli matematici di
varia natura, in diversi ambiti scientifici e/o applicativi,
industriali, finanziari, nei servizi e nella pubblica amministrazione, nei settori della comunicazione della matematica e della scienza.
Conoscenze richieste per l'accesso
Per accedere alla laurea Specialistica occorre superare
una Prova di Accesso.
Tale Prova, scritta ed a carattere interdisciplinare, è diretta ad accertare il possesso di conoscenze indispensabili e
le capacità necessarie per affrontare studi avanzati in
Matematica. La Prova – offerta tre volte l’anno
(giugno/luglio, settembre/ottobre, febbraio/marzo) – consiste nello svolgimento di alcuni esercizi a scelta; tali esercizi includono problemi di algebra lineare e problemi di
analisi matematica (e possono anche essere di carattere
teorico).
Per l'a.a. 2004/2005 le Prove di Accesso avranno luogo il
23 giugno 2004, il 6 ottobre 2004, ed il 2 febbraio 2005
alle ore 9.30, presso il Dipartimento di Matematica, sito in
Largo S. Leonardo Murialdo 1.
Le preiscrizioni a tali prove andranno presentate rispettivamente, entro il 22 giugno 2004, il 5 ottobre 2004 ed il 1
febbraio 2005. Le modalità di preiscrizione sono comunicate dalla Segreteria Didattica.
La Laurea Specialistica in Matematica è diretta al conseguimento di una solida preparazione culturale nell’area
della matematica e dei metodi propri della disciplina, a
possedere avanzate competenze computazionali ed informatiche, ad acquisire conoscenze matematiche specialistiche, eventualmente contestualizzate ad altre scienze,
227
all’ingegneria e ad altri campi applicativi, ad acquisire abilità nell'analisi e risoluzione di problemi complessi, anche
in contesti applicativi, ad avere capacità relazionali e decisionali, ed essere capaci di lavorare con ampia autonomia, anche assumendo responsabilità scientifiche e organizzative.
CFU 120 (acquisibili in due anni)
Per conseguire la laurea Specialistica, lo studente deve
acquisire almeno 120 crediti formativi (CFU) che, insieme
ai 180 crediti formativi (CFU) della Laurea di primo livello,
dovranno rispettare la seguente tabella:
Attività formativa
Attività di base
Settori disciplinari
CFU
Matematica (MAT/02 Algebra,
MAT/03 Geometria, MAT/05 Analisi Matematica)
Fisica (FIS/01, FIS/02)
Informatica (INF/01)
32
Attività caratterizzanti
Algebra (MAT/02)
Geometria (MAT/03)
Analisi Matematica (MAT/05)
Probabilità e statistica matematica (MAT/06)
Fisica Matematica (MAT/07)
Analisi Numerica (MAT/08)
Ricerca Operativa (MAT/09)
74
Attività affini e integrative Discipline fisiche
Discipline informatiche
Discipline statistiche ed economiche
Formazione logico-fondazionale
32
Attività a scelta dello studente
15
Altre
Abilità informatiche: SSD INF/01, ING-INF/05
Lingua straniera: una tra le seguenti
L-LIN/12 (inglese), L-LIN/13 (tedesco),
L-LIN/03 (francese), L-LIN/05 (spagnolo)
Abilità relazionali, tirocini, etc.
15
Opzioni curriculari
Scienze Matematiche, fisiche,
dell'ingegneria industriale
e dell'informazione, scienze economiche
e statistiche
72
Prova finale
40
Ulteriori informazioni
Informazioni utili potranno essere acquisite al sito
http://www.mat.uniroma3.it o consultando il fascicolo
BENVENUTO@Matematica reperibile presso la Segreteria Didattica dei Corsi di studio in Matematica.
228
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN BIOLOGIA
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 75 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’acceso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
Dall’a.a. 2003/2004 è stata attivata la laurea Specialistica
in Biologia (classe 6/S), con tre differenti curricula: biologia ambientale, biologia applicata alla ricerca bio-medica,
metodologie e applicazioni della biologia molecolare e cellulare. Nell’a.a. 2004/2005 viene attivato il secondo anno.
Gli studenti laureati in Scienze Biologiche presso l’Università Roma Tre, con curriculum formativo congruente, non
hanno debiti formativi. È prevista una prova di accesso
selettiva con un massimo di 25 studenti per ciascun curriculum formativo. È anche prevista l’immatricolazione con
riserva purché si superi la prova di accesso e ci si laurei
entro i primi mesi del 2005. Per ulteriori dettagli consultare il bando per la prova di accesso.
Sbocchi professionali
Gli obiettivi formativi del Corso di laurea Specialistica in
Biologia sono in larga misura riferibili all'oggetto della professione del biologo, così come istituita con legge n. 396
del 24/5/67, successivamente modificata con D.P.R. n.
328 del 5 giugno 2001. Le finalità professionalizzanti e gli
ambiti caratteristici di esercizio della professione sono
quindi da ricondurre a:
- ricerca scientifica presso istituti universitari, enti e strutture di ricerca pubbliche o private;
- gestione della ricerca di base ed applicata in campo
ambientale, bio-medico, biomolecolare e cellulare;
- sviluppo e applicazione di metodologie scientifiche;
- sviluppo ed applicazione di metodologie analitiche e controlli biologici di qualità.
Curriculum in biologia ambientale:
- attività professionali in istituzioni di ricerca, di controllo e
di gestione in campo ambientale, sia in ambito privato che
nella pubblica amministrazione, con particolare riguardo
229
a: (a) conoscenza e tutela della biodiversità degli organismi animali e vegetali e dei microrganismi; (b) comprensione dei fenomeni biologici a tutti i livelli ed alla diffusione di tali conoscenze; (c) uso regolato delle risorse biotiche e loro incremento; (d) applicazioni biologiche in
campo ambientale e dei beni culturali;
- analisi e controlli dei diversi livelli strutturali della biodiversità degli ecosistemi e della loro conservazione, anche
in relazione a valutazioni di impatto ambientale;
- Biomonitoraggio per l'analisi della qualità (micro- e
macrobiologica nonché chimica) delle acque;
- sviluppo ed applicazione di metodologie analitiche nello
studio della biodiversità e della sua conservazione;
- identificazione e studio di specie e comunità animali e
vegetali applicate alla loro gestione e conservazione ed
alla pianificazione territoriale;
- valutazione dello stato di conservazione di habitat e specie incluse in Direttive internazionali ed in Leggi nazionali;
- indagine scientifica in campo sistematico, ecologico e di
Biologia della conservazione;
- gestione della ricerca applicata in ambito ambientale.
Curriculum in biologia applicata alla ricerca
bio-medica:
- attività professionali in istituzioni di ricerca (nazionali ed
internazionali), controllo ed assistenza dell'area bio-medi ca e negli istituti di ricerca che utilizzano sistemi cellulari e
animali in vivo, nell'industria farmaceutica, chimica, agroalimentare, cosmetica, nei laboratori di analisi biologiche,
chimico-cliniche e microbiologiche, nei presidi territoriali
adibiti al controllo biologico e sanitario;
- attività di ricerca scientifica presso istituti universitari,
enti di ricerca, industrie farmaceutiche;
- gestione della ricerca di base ed applicata in campo biomedico, con particolare riferimento al settore farmacologico, nutrizionistico e diagnostico;
- analisi e controlli biologici della qualità delle acque, derrate alimentari, medicamenti in genere e merci di natura
biologica;
- sviluppo ed applicazione di metodologie analitiche in
campo genetico, isto-citologico, immunologico, microbiologico e metabolico nell'uomo e negli animali;
- sviluppo ed applicazioni di metodi per l’identificazione di
agenti patogeni nell'uomo e negli animali;
- avviamento, attraverso scuole di specializzazione, ai
ruoli dirigenziali di competenza biologica nel S.S.N.
230
Curriculum in metodologie e applicazioni della
biologia molecolare e cellulare:
- attività di ricerca scientifica presso università, enti di
ricerca pubblici e privati, industrie farmaceutiche e di biotecnologia;
- sviluppo e applicazione di metodologie scientifiche nel
settore della biologia molecolare e cellulare;
- gestione della ricerca di base e applicata nel settore
della biologia molecolare e cellulare;
- attività professionali e di progetto in ambiti correlati con
le discipline biologiche, nei settori dell'industria, della
sanità e della pubblica amministrazione;
- attività di promozione e sviluppo dell'innovazione scientifica e tecnologica, nonché di gestione e progettazione
delle tecnologie;
- accesso, attraverso Scuole di Specializzazione, ai ruoli
dirigenziali di competenza biologica nel S.S.N.
La durata del Corso di laurea è di due anni durante i quali
lo studente deve conseguire 120 crediti, ripartiti tra le
varie attività formative, aree e settori scientifico-disciplinari, in conformità ai decreti ministeriali corrispondenti.
N.B. Il Collegio Didattico di Biologia si riserva di attivare tutti gli insegnamenti sottoindicati nei differenti Curricula e di attivare altri insegnamenti
appartenenti ai SSD indicati nella Tabella Istitutiva.
Divisione tra primo e secondo anno
Di norma, lo studente deve acquisire i CFU nell’ordine
seguente:
Primo anno (60 CFU)
Attività Formative: di Base
Attività Formative: Caratterizzanti: (36 CFU)
Altre Attività Formative: sicurezza in laboratorio (3 CFU)
Per la Prova finale: (21 CFU: 525 ore di pratica di laboratorio ed elaborazione personale)
Secondo anno (60 CFU)
Attività Formative: Affini ed integrative (12 CFU)
Attività Formative a scelta dello studente: (12 CFU)
Altre Attività Formative: (3 CFU)
Per la Prova finale: (33 CFU: 825 ore di pratica di laboratorio ed elaborazione personale)
231
Piano didattico dettagliato
Curriculum BIOLOGIA AMBIENTALE
Attività formative: di base
Ambiti disciplinari: Discipline biologiche
Lo studente deve conseguire 6 CFU
• Zoologia sistematica BIO/05 (6 CFU)
Attività formative: Caratterizzanti
Ambiti disciplinari: Crediti di sede aggregati
Lo studente deve conseguire 30 CFU.
• Botanica sistematica BIO/02 (obbligatorio) (6 CFU)
• Agrostologia BIO/02 (6 CFU)
• Botanica per i beni culturali BIO/02 (6 CFU)
non attivo a.a. 2004/2005
• Ecofisiologia vegetale BIO/04 (6 CFU)
non attivo a.a. 2004/2005
• Compl. di Fisiologia ambientale e
Compl. di Fisiologia vegetale BIO/09 e BIO/04(6 CFU)
• Complementi di Microbiologia ambientale BIO/19 (6 CFU)
• Complementi di Ecologia delle acque
interne BIO/07 (6 CFU)
• Complementi di mutagenesi BIO/18 (6 CFU)
• Complementi di Entomologia BIO/05 (6 CFU)
• Complementi di Zoogeografia BIO/05 (6 CFU)
• Etnozoologia BIO/05 (6 CFU)
non attivo a.a. 2004/2005
• Complementi di ecologia animale BIO/05 (6 CFU)
• Complementi di Anatomia Comparata BIO/06 (6 CFU)
non attivo a.a. 2004/2005
Attività formative: Affini ed integrative
Lo studente deve conseguire 12 CFU
• Complementi di Ecologia Vegetale BIO/03(6 CFU)
• Fitogeografia BIO/03 (6 CFU)
non attivo a.a. 2004/2005
• Igiene Ambientale MED/42 (6 CFU)
non attivo a.a. 2004/2005
• Ecologia del Paesaggio BIO/03 (6 CFU)
• Biologia applicata ai Beni Culturali BIO/13 (6 CFU)
non attivo a.a. 2004/2005
• Complementi di Chimica dell’ambiente CHIM/12 (6 CFU)
• Etnobotanica BIO/03 (6 CFU)
non attivo a.a. 2004/2005
• Complementi di Didattica della Biologia BIO/13 (6 CFU)
232
Attività formative: A scelta dello studente
Lo studente deve conseguire 12 CFU.
• Tutti i corsi del vecchio ordinamento e della laurea specialistica in Scienze Biologiche
• Per corsi di altre Facoltà/Università o altre attività occorre la autorizzazione preventiva del CCL
Altre Attività formative (art. 10, comma 1, lettera f)
Lo studente deve conseguire 6 CFU
• Sicurezza in laboratorio (3 CFU) (obbligatorio)
• Ulteriore Lingua straniera (3 CFU)
• Ulteriori conoscenze informatiche/
Elementi di Statistica (3 CFU)
• Tirocinio in laboratori differenti da quelli in cui si svolge
la attività per la Tesi o Stage (3 CFU)
Prova finale
54 CFU
Piano didattico dettagliato
Curriculum BIOLOGIA APPLICATA ALLA RICERCA BIO-MEDICA
Attività formative: di base
Ambiti disciplinari: Discipline biologiche
Lo studente deve conseguire 6 CFU
• Complementi di Fisiologia BIO/09 (6 CFU)
Attività formative: Caratterizzanti
Ambiti disciplinari: Crediti di sede aggregati
Lo studente deve conseguire 30 CFU.
• Complementi di Patologia generale MED/04 (6 CFU)
• Complementi di Immunologia MED/04 (6 CFU)
• Complementi di Citologia BIO/06 (6 CFU)
• Complementi di Genetica BIO/18 (6 CFU)
• Genetica umana BIO/18 (6 CFU)
• Metodologie molecolari in genetica
e citogenetica BIO/18 (6 CFU)
• Complementi di microbiologia BIO/19 (6 CFU)
• Complementi di Virologia BIO/19 (6 CFU)
• Fisiologia della regolazione ormonale BIO/09 (6 CFU)
non attivo a.a. 2004/2005
• Biochimica di proteine e sistemi BIO/10 (6 CFU)
• Complementi di Biochimica applicata ed enzimologia
BIO/10 3 moduli (2 CFU per ogni modulo)
• Complementi di Biofisica BIO/10 (6 CFU)
• Complementi di Biologia molecolare BIO/11 (6 CFU)
• Complementi di Farmacologia BIO/14 (6 CFU)
233
Attività formative: Affini ed integrative
Lo studente deve conseguire 12 CFU
• Biochimica clinica e
biologia molecolare clinica BIO/12 (6 CFU)
• Igiene generale ed applicata MED/42 (6 CFU)
• Tecniche istologiche BIO/17 (6 CFU)
non attivo a.a. 2004/2005
• Complementi di Biotecnologie dei microrganismi
CHIM/11 (6 CFU)
• Complementi di Parassitologia BIO/05
(1° modulo) (3 CFU)
MED/07 (2° modulo) (3 CFU)
• Elementi di anatomia umana BIO/16 (6 CFU)
non attivo a.a. 2004/2005
• Complementi di Didattica della Biologia BIO/13 (6 CFU)
Attività formative: A scelta dello studente
Lo studente deve conseguire 12 CFU.
• Tutti i corsi del vecchio ordinamento e della laurea specialistica in Scienze Biologiche
• Per corsi di altre Facoltà/Università o altre attività occorre la autorizzazione preventiva del CCL
Altre Attività formative (art. 10, comma 1, lettera f)
Lo studente deve conseguire 6 CFU
• Sicurezza in laboratorio (3 CFU) (obbligatorio)
• Ulteriore Lingua straniera (3 CFU)
• Ulteriori conoscenze informatiche/
Elementi di Statistica (3 CFU)
• Tirocinio in laboratori differenti da quelli in cui
si svolge la attività per la Tesi o Stage (3 CFU)
Prova finale
54 CFU
Piano didattico dettagliato
Curriculum METODOLOGIE E APPLICAZIONI DELLA
BIOLOGIA MOLECOLARE E CELLULARE
Attività formative: di base
Ambiti disciplinari: Discipline chimiche
Lo studente deve conseguire 6 CFU
• Chimica fisica CHIM/02 (6 CFU)
Attività formative: di base
Ambiti disciplinari: Discipline biologiche
Lo studente deve conseguire 6 CFU
234
• Complementi di Fisiologia BIO/09 (6 CFU)
• Fisiologia molecolare BIO/09 (6 CFU)
• Biochimica di proteine e sistemi BIO/10 (6 CFU)
• Complementi di Biochimica applicata ed enzimologia
BIO/10 3 moduli (2 CFU per ogni modulo)
• Complementi di Biofisica BIO/10 (6 CFU)
Attività formative: Caratterizzanti
Ambiti disciplinari: Crediti di sede aggregati
Lo studente deve conseguire 24 CFU.
• Complementi di Fisiologia BIO/09 (6 CFU)
• Complementi di Biochimica vegetale BIO/04 (6 CFU)
• Complementi di Biotecnologie vegetali BIO/04 (6 CFU)
• Fisiologia molecolare BIO/09 (6 CFU)
non attivo a.a. 2004/2005
• Biochimica di proteine e sistemi BIO/10 (6 CFU)
• Complementi di Biochimica applicata ed enzimologia
BIO/10 3 moduli (2 CFU per ogni modulo)
• Complementi di Biofisica BIO/10 (6 CFU)
• Complementi di Biologia Molecolare BIO/11 (6 CFU)
• Tecnologia del DNA ricombinante BIO/11 (6 CFU)
non attivo a.a. 2004/2005
• Complementi di Citologia BIO/06 (6 CFU)
• Lab. Avanzato di Citologia BIO/06 (6 CFU)
• Biologia dello sviluppo BIO/06 (6 CFU)
• Complementi di Genetica BIO/18 (6 CFU)
• Metodologie molecolari in genetica e citogenetica
BIO/18 (6 CFU)
• Complementi di Genetica dei microorganismi
BIO/18 (6 CFU)
• Genetica umana BIO/18 (6 CFU)
• Complementi di Virologia BIO/19 (6 CFU)
Attività formative: Affini ed integrative
Lo studente deve conseguire 12 CFU
• Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica
BIO/12 (6 CFU)
• Complementi di chimica organica CHIM/06 (6 CFU)
non attivo a.a. 2004/2005
• Complementi di Biotecnologie dei microorganismi
CHIM/11 (6 CFU)
• Complementi di Farmacologia BIO/14 (6 CFU)
• Complementi di Didattica della Biologia BIO/13 (6 CFU)
Attività formative: A scelta dello studente
Lo studente deve conseguire 12 CFU
235
• Tutti i corsi del vecchio ordinamento e della laurea specialistica in Scienze Biologiche
• Per corsi di altre Facoltà/Università o altre attività occorre la autorizzazione preventiva del CCL
Altre Attività formative (art. 10, comma 1, lettera f)
Lo studente deve conseguire 6 CFU
• Sicurezza in laboratorio (3 CFU) (obbligatorio)
• Ulteriore Lingua straniera (3 CFU)
• Ulteriori conoscenze informatiche/
Elementi di Statistica (3 CFU)
• Tirocinio in laboratori differenti da quelli in cui si svolge
la attività per la Tesi o Stage (3 CFU)
Prova finale
54 CFU
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN GEOLOGIA
DEL TERRITORIO E DELLE RISORSE
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 50 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’acceso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
Sbocchi professionali
I laureati potranno esercitare attività di programmazione e
progettazione di interventi geologici e coordinamento di
strutture tecnico-gestionali; potranno inoltre occuparsi di
cartografia geologica di base e tematica; di telerilevamento e sistemi informativi territoriali, con particolare riferimento alle problematiche geologiche ed ambientali; di
analisi, prevenzione e mitigazione dei rischi geologici e
ambientali; del recupero di siti estrattivi dismessi; di analisi e modellizzazione dei sistemi e dei processi geoambientali; della pianificazione e gestione del territorio e dei
beni naturalistici; di valutazioni di impatto ambientale, con
particolare riferimento agli aspetti geologici; di indagini
geognostiche per l’esplorazione del sottosuolo; di indagini
geologiche applicate alle opere di ingegneria; del reperi-
236
mento, valutazione e gestione delle georisorse, comprese
quelle idriche, e dei geomateriali d'interesse industriale e
commerciale; di analisi degli aspetti geologici ed idrogeologici legati all'inquinamento; delle indagini per la valutazione e prevenzione del degrado dei beni culturali ed
ambientali e per la loro conservazione; di analisi della
caratterizzazione fisico-meccanica e della certificazione
dei materiali geologici. Le competenze suddette potranno
trovare applicazione in enti pubblici, istituzioni, aziende,
società, studi professionali. I laureati nei corsi di laurea
specialistica potranno svolgere attività come liberi professionisti dopo aver conseguito, mediante apposito esame
di stato, l’abilitazione alla professione di Geologo.
Primo anno 1
CFU
Corsi comuni
Geologia stratigrafica e campo
8
Geologia strutturale e campo
8
Informatica applicata e laboratorio di GIS
6
Telerilevamento
6
Statistica oppure complementi di fisica
6
Tutorial I
3
Percorsi formativi specialistici 2
“Ambiente e Inquinamento”
8
Climatologia
8
Geochimica ambientale
8
Idrogeochimica
8
Idrogeologia
4
Mineralogia ambientale
“Geologia dei Cambiamenti Globali”
8
Geocronologia e geochimica isotopica
8
Geologia storica
8
Paleobiogeografia
8
Stratigrafia e paleontologia del Quaternario
4
Paleoclimatologia
“Geologia delle Aree Urbane”
8
Geologia delle aree urbane
8
Geomorfologia applicata e rilevamento geomorfologico 8
Geotecnica
4
Idrogeologia
4
Esplorazione geologica del sottosuolo
“Geologia delle Risorse Geotermiche”
8
Fisica della terra solida
8
Geodinamica
8
237
Geotermia
Magmatologia
Modellazione analogica dei processi tettonici
“Geologia delle Risorse Idriche”
Climatologia
Geologia regionale
Idrogeochimica
Idrogeologia
Esplorazione geologica del sottosuolo
“Geologia del Petrolio”
Analisi di bacino
Geodinamica
Geologia del petrolio
Sezioni sismiche
Sezioni bilanciate
“Geologia di Terreno e Cartografia Geologica”
Geologia del cristallino
Geologia del vulcanico
Geologia regionale
Geomorfologia applicata e
rilevamento geomorfologico
Analisi di microfacies
“Georisorse Minerarie e Materiali Geologici
Georisorse: analisi e valutazione
Mineralogia sistematica
Petrografia applicata
Petrologia analitica
Mineralogia sperimentale
“Rischi Geologici”
Geomorfologia applicata e
rilevamento geomorfologico
Sismologia e rischio sismico
Tettonica
Vulcanologia e rischio vulcanico
Modellazione analogica dei processi tettonici
Totale
1
8
4
8
8
8
8
4
8
8
8
8
4
8
8
8
8
4
8
8
8
8
4
8
8
8
8
8
4
73
Il piano didattico del I anno di corso è stato modificato.
I percorsi vanno scelti già all’atto dell’iscrizione; è possibile, con la presentazione del piano di studi e l’approvazione di questo da parte del CCD, modificarli a piacimento o proporne di nuovi).
2
238
Secondo anno
Curriculum “Geologia Applicata
alla Gestione del Territorio
Curriculum “Dinamica Terrestre, Rischi e Risorse”
Moduli di Approfondimento Compresi nei Curricula
o Inseriti nei Piani di Studio 3
Glaciologia
Laboratorio di geologia strutturale
Stratigrafia sequenziale
Geologia della pianificazione territoriale
Paleontologia dei vertebrati
Petrografia dei sedimenti e dei suoli
Legislazione economica europea
Insegnamenti a scelta tra quelli offerti dall’Ateneo
(per un minimo di)
Stage presso strutture pubbliche
Tesi di laurea specialistica
Totale
26
26
5
5
4
4
4
3
4
6
21
60
3
Gli altri moduli compresi nei curricula o inseriti nei piani di studio, vengono offerti tra quelli del I anno.
239
Facoltà
di Scienze Politiche
Preside prof. Luigi Moccia
Corso di laurea in Consulente esperto per i processi
di pace, cooperazione e sviluppo
Corso di laurea in Scienze Politiche
Corsi di laurea Specialistica
241
Facoltà
di Scienze Politiche
Preside prof. Luigi Moccia
Presidenza via Corrado Segre, 2
Tel. 0655176312 - Fax 0655176234
e-mail: [email protected]
La Facoltà di Scienze Politiche ha attivato nell’a.a.
2004/2005 i seguenti corsi di studio:
• Corso di laurea in Consulente esperto per
i processi di pace, cooperazione e sviluppo
• Corso di laurea in Pubblica Amministrazione
• Corso di laurea in Scienze Politiche
• Corso di laurea Specialistica in Politiche pubbliche
• Corso di laurea Specialistica in Relazioni Internazionali
CORSO DI LAUREA IN CONSULENTE ESPERTO
PER I PROCESSI DI PACE COOPERAZIONE E SVILUPPO
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 140 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
243
Obiettivi formativi
Il Corso di laurea in Consulente esperto per i processi di
pace, cooperazione e sviluppo mira ad offrire una preparazione adeguata alla comprensione e gestione delle
complesse interdipendenze politiche, economiche, giuridiche, sociali e culturali che attraversano e forgiano la realtà
contemporanea e che rendono di centrale rilevanza i problemi legati alla pace, alla cooperazione e allo sviluppo. In
tal senso le dimensioni della cooperazione, dello sviluppo
e della pace vengono approfondite in un contesto che
tiene conto delle implicazioni sociali, politiche, giuridiche,
istituzionali e culturali dei fenomeni di globalizzazione
economica e della stretta interconnessione tra le componenti sociali, istituzionali e culturali dello sviluppo a livello
sia locale, sia globale. Data la specificità delle competenze richieste per la formazione professionale oggetto del
corso, si prevede anche l’approfondimento di:
• metodologie per interventi di peacebuilding, con particolare riguardo alla ricostruzione del tessuto sociale e delle
istituzioni;
• metodi di valutazione dell’impatto delle politiche sull’ambiente socio-culturale;
• strumenti a sostegno dello sviluppo dei processi di
democratizzazione;
• tecniche di comunicazione interculturale;
• metodi di valutazione dello sviluppo sostenibile;
• analisi dei meccanismi che favoriscono lo sviluppo locale;
• analisi dei processi di mobilitazione di risorse economiche, politiche e sociali.
Il Corso prevede lo studio di due lingue europee, oltre l’italiano, e la frequenza di laboratori per l’acquisizione di
particolari capacità relazionali e di lavoro di gruppo, adatte alla creazione e all’attivazione di relazioni idonee a
favorire sia i processi di pacificazione e di democratizzazione, sia le relazioni tra i diversi attori dello sviluppo locale e tra economia locale ed economia globale, atteso che
la figura professionale che si intende formare deve essere in grado di agire come “attivatore” della società e delle
istituzioni, di promuovere contatti, di effettuare mediazioni, di attivare negoziati.
Sbocchi professionali
La collocazione dei laureati potrà avvenire presso tutti gli
244
organismi pubblici o privati che si interessano alle problematiche della pace, della cooperazione e dello sviluppo: in
particolare, nella Pubblica Amministrazione, in quegli
ambiti in cui vengono richieste specifiche competenze
(metodologie di peacebuilding, di ricostruzione delle istituzioni, di sostegno alla cooperazione e allo sviluppo), negli
organismi comunitari, internazionali, nelle ONG, nel terzo
settore (no profit), nelle istituzioni educative, nel sistema
della cooperazione sociale e culturale.
Piano di studio curricolare
Primo anno
Formazione di base
Ist. di Diritto pubblico/ Storia delle dottrine politiche
Economia politica
Storia contemporanea
Storia dell’Europa orientale
Formazione caratterizzante
Sociologia generale
Geografia economico-politica
Demografia
Totale attività formative
Secondo anno
Formazione caratterizzante
Economia dello sviluppo
Diritto internazionale
Sociologia politica
Formazione affine o integrativa
Scienza politica
Sistemi giuridici comparati/Diritto pubblico comparato
Ambito di sede
Storia e istituzioni dell’Africa
Prima lingua straniera (modulo di base e modulo
di approfondimento)
Totale attività formative
Terzo anno
Formazione caratterizzante
Economia internazionale
Sociologia della comunicazione
Statistica economica
Pianificazione urbanistica
Formazione affine o integrativa
Organizzazione internazionale e tutela dei diritti umani
CFU
9
9
6
6
9
9
9
57
9
6
9
9
6
6
6
51
9
6
6
3
6
245
Sistemi esperti per l’emergenza umanitaria
Ambito di sede
Seconda lingua straniera (modulo di base e modulo
di approfondimento)
Totale attività formative
6
6
42
Attività formative a scelta dello studente (esami o moduli di esame) 9
Altre attività formative
12
Prova finale
9
Totale generale delle attività formative
+ prova finale
180
CORSO DI LAUREA IN PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 140 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
Obiettivi formativi
Con il riassetto delle PPAA si è manifestata l’esigenza di
nuovi operatori nel settore pubblico dotate di conoscenze
e competenze di tipo multidisciplinare e interdisciplinare. Il
nuovo funzionario pubblico opera nel contesto delle riforme istituzionali ispirate al federalismo e alla sussidiarietà.
Autonomie gestionali e amministrative, semplificazioni e
accelerazioni procedimentali e ampia utilizzazione di
modelli e moduli “privatistici” richiedono dirigenti preparati e aggiornati che, oltre a una solida preparazione giuridica, devono possedere cognizioni tecniche, grande capacità di adattamento a situazioni e contesti lavorativi connotati da un forte dinamismo, una particolare sensibilità e
duttilità che consenta di affrontare l’impatto con un sistema di regole di relazioni sociali, economiche e istituzionali sempre più complesso e problematico.
Le “professionalità” che si intendono formare riguardano
246
soggetti destinati a collaborare all’esercizio di funzioni di
indirizzo e di decisione politica, a svolgere compiti di organizzazione e di gestione degli uffici e di espletamento
delle attività pubbliche, a gestire l’impiego di risorse
umane, nonché a comunicare con il pubblico e a governare i meccanismi informativi in ingresso e in uscita dalle
amministrazioni e quelli interni ad esse.
Pertanto i principali obiettivi formativi che il Corso si propone di conseguire consistono nell’acquisizione, da parte
dei destinatari, di capacità riguardanti:
• Analisi e interpretazione di bisogni
• Progettazione di soluzioni
• Coordinamento e negoziazione
• Utilizzazione di tecnologie innovative
• Valutazione di risultati
• Comunicazione e informazione
Sbocchi professionali
La collocazione dei laureati potrà avvenire presso tutti i
tipi di organizzazioni amministrative pubbliche a livello
sovranazionale, nazionale, regionale e locale.
Di particolare interesse appaiono gli sbocchi lavorativi
nelle amministrazioni territoriali, destinatarie alla luce
delle recenti riforme di attribuzioni e competenze finora
concentrate a livello centrale, ma non meno significative
risultano le prospettive di inserimento, in posizioni professionalmente qualificate, negli apparati dello Stato (non
solo i ministeri, ma anche le nuove agenzie), a loro volta
investiti da un processo di ristrutturazione e riqualificazione funzionale; né va dimenticata la realtà delle organizzazioni preposte alla erogazione di servizi in regime di autonomia “funzionale” (scuole, università, aziende sanitarie,
camere di commercio, ecc..) e delle autorità indipendenti
di regolazione (le c.d. authorities); infine, va considerata la
possibilità di occupazione presso imprese private che a
vario titolo hanno esigenze di interlocuzione con organismi pubblici o necessitano di competenze riguardanti
regolazioni e procedure amministrative. Va, tra l’altro,
tenuto presente che – nonostante i segnalati processi di
conferimento di funzioni dal centro alla periferia- il mondo
delle amministrazioni pubbliche rimane sicuramente uno
dei più significativi “datori di lavoro” soprattutto nella realtà
di Roma.
247
La collocazione dei moduli in differenti anni di corso è da
intendersi solo come un’opzione, destinata a favorire la
gradualità dell’apprendimento, e non come un obbligo.
Le attività a scelta dello studente e le altre attività formative possono essere distribuite dallo studente nei tre anni di
corso.
Nel caso di insegnamenti a scelta indicati con il simbolo di
barra (/), questa deve intendersi nel senso di e/o: pertanto, lo studente potrà seguire l’uno o l’altro degli insegnamenti indicati, oppure uno o più moduli, rispettivamente,
dell’uno o dell’altro insegnamento, fino al numero totale
dei crediti previsti.
Percorso
Governo delle amministrazioni pubbliche
Primo anno
Istituzioni di diritto pubblico
Storia moderna/Storia contemporanea
Statistica
Economia politica
Sociologia generale
Sociologia del diritto
Totale attività formative
CFU
9
9
9
9
9
6
51
Secondo anno
Istituzioni di diritto privato
Storia delle dottrine politiche/Storia costituzionale
Statistica economica
Diritto amministrativo
Scienza politica
Politica economica
Lingua straniera (modulo di base)
Totale attività formative
CFU
6
9
9
9
9
6
3
54
Terzo anno
CFU
Sociologia politica/ Sistema politico italiano
9
Scienza delle finanze
9
Sociologia dell’organizzazione
6
Diritto costituzionale
9
Diritto dell’Unione europea/Diritto pubblico comparato
9
Organizzazione internazionale
Lingua straniera (modulo di approfondimento)
6
Totale attività formative
48
Attività a scelta dello studente (esami o moduli di esami)
9
Altre attività formative (attività seminariali, attività di laboratorio,
12
248
abilità informatiche, linguistiche e relazionali, stages e tirocini, ecc.)
Prova finale
9
Totale generale delle attività formative
+ prova finale
180
Percorso
Gestione e organizzazione
delle amministrazioni pubbliche
Primo anno
Istituzioni di diritto pubblico
Statistica
Storia contemporanea/Storia costituzionale
Economia politica
Sociologia generale
Sociologia del diritto/Sociologia della comunicazione
Totale attività formative
CFU
9
9
9
9
9
6
51
Secondo anno
Istituzioni di diritto privato
Statistica economica
Diritto amministrativo
Scienza politica
Scienza dell’amministrazione/Sociologia politica
Organizzazione e gestione delle aziende
Lingua straniera (modulo di base)
Totale attività formative
CFU
9
6
9
9
9
6
3
51
Terzo anno
Economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche
Politica economica/Scienza delle finanze
Sociologia dell’organizzazione
Diritto pubblico dell’economia
Diritto del lavoro (IUS/07)
Lingua straniera (modulo di approfondimento)
Totale attività formative
CFU
9
9
6
9
9
6
48
Attività a scelta dello studente (esami o moduli di esami)
9
Altre attività formative (attività seminariali, attività di laboratorio,
12
abilità informatiche, linguistiche e relazionali, stages e tirocini, ecc.)
Prova finale
9
Totale generale delle attività formative
+ prova finale
180
249
Percorso
Comunicazione politica e istituzionale
Primo anno
Istituzioni di diritto pubblico
Storia contemporanea/Storia costituzionale/Storia
delle dottrine politiche
Statistica
Sociologia generale
Economia politica
Organizzazione e gestione delle aziende
Totale attività formative
CFU
9
Secondo anno
Istituzioni di diritto privato
Indagini campionarie e sondaggi demoscopici
Diritto amministrativo
Scienza politica
Sociologia dell’organizzazione
Sociologia della comunicazione
Lingua straniera (modulo di base)
Totale attività formative
CFU
9
6
9
9
6
9
3
51
Terzo anno
Sociologia politica
Politica economica/Scienza delle finanze
Diritto costituzionale italiano e comparato/
Diritto dell’Unione europea
Scienza dell’amministrazione
Diritto costituzionale/Diritto pubblico dell’economia
Lingua straniera (modulo di approfondimento)
Totale attività formative
CFU
9
9
9
9
9
9
6
51
9
9
6
6
48
Attività a scelta dello studente (esami o moduli di esami)
9
Altre attività formative (attività seminariali, attività di laboratorio,
12
abilità informatiche, linguistiche e relazionali, stages e tirocini, ecc.)
Prova finale
9
Totale generale delle attività formative
+ prova finale
250
180
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE POLITICHE
Per l’Anno Accademico 2004-2005 è previsto il numero
programmato di 500 immatricolazioni, come determinato
dalla delibera del Senato Accademico del 20 Aprile 2004.
Per informazioni sulle modalità d’accesso fare riferimento
al bando d’immatricolazione previsto per la seconda metà
di luglio 2004 disponibile presso il Centro Accoglienza e
Servizi.
Obiettivi formativi
Il Corso di laurea in Scienze Politiche mira ad offrire allo
studente un approccio multi- e inter-disciplinare ai problemi della polis, intesa come luogo ideale in cui gli uomini e
le donne vivono associati in una rete di relazioni che legano gli individui, la società e le istituzioni. Le “scienze politiche” – e dunque le scienze della polis – per la loro radice interdisciplinare, umanistica e universalistica, assumono oggi un ruolo particolarmente rilevante nella formazione culturale e professionale di giovani destinati a ruoli di
particolare responsabilità quali quelli ai quali l’università
prepara: governanti e professionisti, dirigenti e amministratori, funzionari o tecnici, essi sono comunque chiamati ad assumere un posto consapevole di cittadini in una
società sempre più complessa. Il Corso di laurea mira
dunque ad offrire allo studente conoscenze sia metodolo giche che culturali e professionali, nei settori economico,
giuridico, politologico, sociale e storico, oltre che linguistico, così da renderlo capace di valutare e gestire le problematiche pubbliche e private proprie delle società contemporanee avanzate, in ambito locale, nazionale, europeo e internazionale.
Il Corso è articolato in tre specifici percorsi e indirizzi:
• Studi storico-politici. Orientato all’approfondimento degli
aspetti storici e politici, culturali e istituzionali, approfondisce le conoscenze delle istituzioni politiche e sociali che
caratterizzano la società contemporanea, e dedica particolare attenzione alla loro genesi ed evoluzione.
• Studi europei. Approfondisce in un’ottica interdisciplinare
la conoscenza delle tematiche legate al fenomeno dell’integrazione europea.
• Studi internazionali. Orientato all’approfondimento degli
aspetti storico-politico-sociali ed istituzionali del mondo con-
251
temporaneo e ne approfondisce le conoscenze relative al
quadro dei rapporti e degli scenari a livello internazionale.
Sbocchi professionali
Il Corso dà sbocco ad un’ampia gamma di figure professionali destinate ad impieghi nelle amministrazioni locali e
statali (centrali e periferiche), presso organi e uffici a livello comunitario, nelle organizzazioni non governative
(Ong), nei settori dei media e dell’informazione, nelle
imprese del settore pubblico e privato, nelle organizzazioni sociali e nelle organizzazioni di rappresentanza di interessi, nei servizi in genere.
Piani di studio
Per la attività a scelta dello studente fare riferimento
all’Ordine degli Studi.
Percorso di Studi storico-politici
Primo anno
Formazione di base
Istituzioni di diritto pubblico
Economia politica
Statistica
Prima lingua straniera
CFU
6
6
3
9
Formazione caratterizzante
Storia moderna
Storia contemporanea
Sociologia generale
6
6
9
Formazione affine o integrativa
Sociologia della comunicazione/ Sociologia della organizzazione
6
Secondo anno
Formazione di base
Seconda lingua straniera
9
Formazione caratterizzante
Scienza politica
Storia delle dottrine politiche
Politica economica
Sociologia politica
Diritto privato/Diritto amministrativo
9
9
9
9
9
Formazione affine o integrativa
Storia del pensiero economico
9
252
Terzo anno
Formazione caratterizzante
Sistema politico italiano
Diritto dell’Unione europea/Diritto pubblico comparato
Demografia
6
9
9
Formazione affine o integrativa
Storia dell’Europa orientale/Storia e istituzioni dell’Africa
Sistemi giuridici comparati/ Diritto internazionale
9
6
Attività formative a scelta dello studente
Altre attività formative
Prova finale
9
12
9
Percorso di Studi europei
Primo anno
Formazione di base
Istituzioni di diritto pubblico
Economia politica
Statistica
Prima lingua straniera
6
6
3
9
Formazione caratterizzante
Storia moderna/ Storia contemporanea/ Storia delle dottrine politiche 9
Sociologia generale
9
Scienza politica
9
Formazione affine o integrativa
Sociologia della comunicazione/ Sociologia della organizzazione
6
Secondo anno
Formazione di base
Seconda lingua straniera
9
Formazione caratterizzante
Storia dell’integrazione europea
Economia internazionale
Politica economica
Sociologia politica
9
6
9
9
Formazione affine o integrativa
Sistemi giuridici comparati
9
Terzo anno
Formazione caratterizzante
Politica comparata
6
253
Diritto dell’Unione europea
Diritto pubblico comparato
9
9
Formazione affine o integrativa
Storia dell’Europa orientale
Scienza delle finanze
9
9
Attività formative a scelta dello studente
Altre attività formative
Prova finale
9
12
9
Percorso di Studi internazionali
Primo anno
Formazione di base
Istituzioni di diritto pubblico
Economia politica
Statistica
Prima lingua straniera
6
6
3
9
Formazione caratterizzante
Storia contemporanea
Sociologia generale
Scienza Politica
9
9
9
Formazione affine o integrativa
Sociologia della comunicazione/ Sociologia della organizzazione
3
Secondo anno
Formazione di base
Seconda lingua straniera
9
Formazione caratterizzante
Storia delle relazioni internazionali
Economia internazionale
Politica economica/ Demografia
Sociologia politica
9
9
9
6
Formazione affine o integrativa
Diritto internazionale
9
Terzo anno
Formazione caratterizzante
Relazioni internazionali/Politica comparata
9
254
Diritto dell’Unione europea
Diritto pubblico comparato
Formazione affine o integrativa
Storia dell’Europa orientale/ Storia e istituzioni dell’Africa
Scienza delle finanze
Attività formative a scelta dello studente
Altre attività formative
Prova finale
9
6
9
6
9
12
9
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN POLITICHE PUBBLICHE
Percorso di Programmazione, Attuazione
e Valutazione delle Politiche Pubbliche
Insegnamenti
CFU
Primo anno
Storia moderna/Storia delle dottrine politiche/
9
Diritto del lavoro/Diritto delle obbligazioni e dei contratti delle PA/
3
Scienza delle finanze
9
Diritto amministrativo dell’economia/Direzione delle PA
e sistema dei controlli/
9
Attività formative a scelta dello studente
18
Altre attività formative
12
Totale
60
Secondo anno
Economia internazionale/Finanza degli Enti locali/
Economia della cultura/Economia delle scelte pubbliche/
6
Economia dello sviluppo/Economia del lavoro/ Economia applicata/
Politica economica europea/
6
Diritto pubblico comparato/Diritto costituzionale italiano e comparato/
Diritto e istituzioni dell’Unione Europea
9
Sistema politico italiano/Scienza dell’amministrazione/
Sociologia della comunicazione/
3
Indagini campionarie e sondaggi demoscopici/
Metodi statistici di valutazione delle politiche e dei servizi pubblici/ 6
Prova finale
30
Totale
60
255
Percorso di Analisi e Comunicazione
Politico-Istituzionale
Insegnamenti
Primo anno
Istituzioni di diritto privato
Storia moderna
Storia delle dottrine politiche
Diritto internazionale/Diritto costituzionale
Scienza delle finanze/Economia internazionale/Economia
dello sviluppo/Economia del lavoro/Economia applicata/
Politica economica europea/
Storia del linguaggio politico
Attività formative a scelta dello studente
Altre attività formative
CFU
Totale
3
9
9
3
9
3
12
12
60
Secondo anno
Storia dello Stato moderno/Storia dell’Europa moderna/
Storia dell’Italia contemporanea/Storia dei partiti politici italiani/
Storia del giornalismo e delle comunicazioni di massa
Storia del linguaggio femminile
Sistema politico italiano/ Scienza dell’amministrazione/
Sociologia dell’organizzazione/
Indagini campionarie e sondaggi demoscopici/
Metodi statistici di valutazione delle politiche e dei servizi pubblici/
Lingua e traduzione – francese/ inglese/ spagnolo/ tedesco
Prova finale
3
9
30
Totale
60
256
9
3
6
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN RELAZIONI
INTERNAZIONALI
I piani di studio andranno concordati con il CCS in
funzione dei curricula
Percorso di Studi Storico-Politico-Diplomatici
Primo anno
CFU
Storia del sistema di Stati europeo in età moderna
6
Storia dei Balcani nell’età contemporanea
3
Teorie politiche e genere / Storia del linguaggio politico 3
Storia dell’America latina /
Storia degli Stati Uniti d’America
6
Storia e istituzioni dell’Africa
3
Geografia politica ed economica (corso avanzato) /
Storia delle Costituzioni moderne e contemporanee
3
Diritto europeo dei consumatori
3
Sistemi giuridici comparati dell’Unione europea
3
Comparazione e uniformazione del diritto
3
Demografia dei paesi meno sviluppati
3
Lingua straniera
3
Attività formative a scelta
12
Abilità informatiche/ Attività di laboratorio/Altro
9
Totale
60
Secondo anno
CFU
Economia internazionale (corso avanzato)
6
Storia della politica estera italiana nel XX secolo
6
Storia dello sviluppo economico
6
e sociale nell’età contemporanea / Storia
delle guerre e delle istituzioni militari
nell’età contemporanea / Storia
della formazione degli Stati nazionali
nel XX secolo
Processi di democratizzazione
6
Metodi di soluzione delle controversie internazionali
6
Prova finale
30
Totale
60
257
Percorso di Politiche e istituzioni dell’Unione
Europea
Primo anno
Storia della formazione dell’Europa moderna
Storia dell’Europa contemporanea/Storia della
formazione degli stati nazionali nel XIX secolo
Storia comparata delle istituzioni politiche
L’Europa dopo la fine della guerra fredda
Geografia economico-politica (corso avanzato)
Diritto europeo dei consumatori
Diritto costituzionale (corso avanzato)
Istituzioni di diritto pubblico
Lingua straniera
Attività formative a scelta
Abilità informatiche/ Attività di laboratorio/Altro
Totale
CFU
3
3
3
3
3
3
3
3
6
15
15
60
Secondo anno
CFU
Diritto privato europeo
3
Tutela internazionale dei diritti umani nei processi di
pace e democratizzazione
3
Sistemi giuridici comparati dell’UE
6
Diritto europeo dei consumatori
3
Processi di democratizzazione
3
Politica economica europea
6
Scienza delle finanze
6
Prova finale
30
Totale
60
Percorso di Studi sulla pace, la democratizzazione e
la trasformazione dei conflitti
Primo anno
Storia e istituzioni dell’Africa (corso avanzato)
L’Europa dopo la fine della guerra fredda
Processi di democratizzazione
Sociologia dei processi di pace
Demografia dei paesi meno sviluppati
Lingua straniera
Attività formative a scelta
Abilità informatiche/Attività di laboratorio/Altro
Totale
258
CFU
6
6
3
6
3
3
15
15
60
Secondo anno
CFU
Comunicazione pubblica, d’impresa
6
Teorie e tecniche della trasformazione dei conflitti
6
Sociologia giuridica, della devianza
e mutamento sociale
6
Metodi di soluzione delle controversie internazionali /
Tutela internazionale dei diritti umani nei processi di
pace e democratizzazione
3
Ordinamento internazionale e rapporti
con l’ordinamento italiano
3
Politiche europee per la sicurezza
e la cooperazione allo sviluppo
6
Prova finale
30
Totale
60
259
Studio
Post Lauream
Dottorati di ricerca
Master e Corsi di perfezionamento
Scuola di Specializzazione all’Insegnamento Secondario
Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali
Studio
post Lauream
Dottorati di ricerca
attivati nell’anno accademico 2004/2005
DIPARTIMENTO
1. Biologia
DOTTORATO
Biologia
2. Comm. Lett. Spett.
Cinema e sue
interrelazioni
con il teatro e le altre arti
3. Economia
Istituzioni, politiche e ambiente
per lo sviluppo economico
4. Economia
Metodi statistici
per l’economia e l’impresa
5. Elettronica applicata
Ingegneria dell’elettronica
biomedica
6. Filosofia
Filosofia e teoria
delle scienze umane
7. Fisica
Fisica
8. Informatica e Automazione
Informatica e Automazione
9. Ingegneria Elettronica
Ingegneria elettronica
delle nanostrutture a sistemi
10. Ingegneria Mecc. Ind.le
Ingegneria meccanica
e industriale
11. Ist. politiche e Sc. Sociali
Teoria e storia
della formazione delle classi
politiche
263
12. Letterature comparate
Scienze letterarie (Letterature
comparate)
13. Linguistica
Linguistica sincorinica
e diacronica
14. Matematica
Matematica
15. Progettaz. Studio Architettura
Progetto urbano sostenibile
16. Ricerche aziendali
Consumatori e mercato
17. Ricerche aziendali
Economia aziendale
18. Scienze Educazione
Innovazione e metodi
di valutazione
19. Scienze Educazione
Pedagogia
20. Scienze Geologiche
Geodinamica
21. Scienze Ingegneria Civile
Scienze dell’Ingegneria civile
22. Studi americani
Sudi americani
23. Studi Giuridici
Diritto europeo su base
storico-comparatistica
24. Studi Giuridici
Sistemi punitivi e garanzie
del cittadini
25. Studi Storico Artistici
Storia e conservazione
dell’oggetto d’arte
e d’architettura
26. Studi Urbani
Polititche territoriali
e progetto locale
264
Master di I e II livello
(a distanza e in presenza)
Con la riforma universitaria (art. 3 D.M. 509/99) i Master post
lauream hanno trovato, per la prima volta in Italia, una struttura certa e regolamentata. Si è, quindi, verificata una distinzione netta tra i corsi organizzati da enti o istituti privati esterni agli atenei, che possono presentare durata e modalità
diverse e non rilasciano alcun titolo accademico, e i Master
universitari. Questi ultimi, infatti, sono inseriti a pieno titolo
nel sistema dei crediti che regola l'intera architettura universitaria, e conferiscono un titolo legalmente riconosciuto.
I Master attivati sono annuali (con il riconoscimento di 60
crediti formativi) oppure biennali (120 crediti); possono
essere in presenza, a distanza o con didattica mista anche
on line; e si dividono in due gruppi: di I livello e di II livello.
Ai Master di primo livello può iscriversi chi ha conseguito
una laurea triennale (180 crediti), mentre quelli di secondo
livello sono riservati ai titolari di una laurea specialistica
quinquennale (300 crediti) o ai laureati secondo il vecchio
ordinamento.
Ai Corsi di Master possono iscriversi cittadini italiani e non;
gli studenti stranieri provenienti da paesi non afferenti
all’Unione Europea, e non soggiornanti legalmente in Italia, dovranno presentare domanda di preiscrizione (entro la
data stabilita ogni anno, e rintracciabile al sito
www.miur.it/atti) presso la rappresentanza italiana competente per il territorio.
I Corsi di Master richiedono tutti 1500 ore di lavoro in presenza (comprensivi di stage, tirocini e laboratori) distribuite sull’arco di un anno (alcuni corsi, date le specifiche professionalità acquisibili hanno durata inferiore, dai sei mesi
in su). A richiesta del corsista possono essere riconosciu ti crediti in analoghi corsi di formazione svolti presso altri
Atenei.
Ogni Master ha un suo costo; tutti gli importi vengono pagati mediante bollettino presso la Banca di Roma in due distinte scadenze. Sono previste borse di studio per studenti
disabili o particolarmente meritevoli.
Per tutti i Master è necessario effettuare una preiscrizione.
265
È possibile effettuare iscrizione ad un solo Corso di Master.
È incompatibile per Legge la contemporanea iscrizione a
più Corsi di Master, a Corsi di Perfezionamento, Corsi di
laurea di I e II livello, Vecchio Ordinamento, Scuole di Specializzazione e Dottorati di ricerca anche presso altri Atenei.
Master di I livello
Titolo del corso
Economia delle Imprese cooperative
Formatori, Esperti in Pari opportunità
Gestione, assistenza e istruzione all’uso delle risorse
informative e documentali elettroniche
Human Development and Food Security learning Tool
indispensable for fighting Hunger and Poverty
Linguaggio del Turismo e comunicazione culturale
Pedagogia della Lettura e Biblioteconomia per ragazzi
Politiche dell’incontro, Nuova cittadinanza e
Pratica dei diritti nei contesti migratori
Tecniche per la sostenibilità urbana
Master di II livello
Titolo del corso
Architettura, Storia/Progetto
Bioetica 1
Cittadinanza Europea e Amministrazioni Pubbliche
Competenze per lo sviluppo delle risorse umane
Consulente d’impresa
Didattica della Matematica e dell’informatica
Diritto Europeo
Educazione alla pace: Cooperazione internazionale,
Diritti umani e Politiche dell’Unione Europea
Esperto in Progettazione complessa e coordinamento
di rete per l’attuazione dei diritti allo sviluppo
Filosofia e interculturalità
Formazione e media
Fotonica e optoelettronica
Gestione e sviluppo della conoscenza nell’area
delle risorse umane
Gis e telerilevamento per la pianificazione geoambientale
Giurista d’impresa
Globalizzazione dei mercati e tutela dei consumatori
Governance, Sistema di controllo e Auditing
Il contratto nel Diritto europeo: formazione e rimedi
Ingegneria ed Economia dell’ambiente e del territorio
266
Innovazione e Management nelle
pubbliche amministrazioni
Innovazione nel progetto, Riabilitazione e controllo
delle strutture in cemento armato
Leadership e Management in educazione
Mediazione culturale e didattica museale
Multimedialità per l’E-Learning
Peacekeeping e Security Studies
Pedagogia per la persona, l’organizzazione, la società
Progettazione interattiva sostenibile e Multimedialità
Project Management
Restauro architettonico e Recupero edilizio, urbano
e ambientale
Scienze della religione
Servizi pubblici locali
Sistemi elettronici complessi
Sistemi informatici
Storia dell’architettura
Storia e storiografia multimediale
Tecniche Geoarcheologiche
Telecomunicazioni
Valutazione formativa, sommativa e di sistema
Gli obiettivi formativi dei singoli Master, il titolo di studio
richiesto per l’accesso, il costo, i posti disponibili e gli
adempimenti richiesti al corsista ai fini dell’ammissione
sono consultabili al sito http://www.uniroma3.it/didattica/Master.asp
A conclusione del Master, ai corsisti che avranno adempiuto a tutti gli obblighi previsti dal Corso di Master, verrà
rilasciato un Diploma di Master Universitario di I o II livello nel quale verranno riportati i crediti formativi universitari acquisiti. Per il rilascio del Diploma, rilasciato a cura dell’Ufficio Diplomi su carta pergamena, lo studente è tenuto
al pagamento di un importo di € 25,00 già incluso nel bollettino di pagamento della II rata spedita al domicilio del
corsista.
Per il rilascio di certificati di iscrizione o sostitutivi del finale, i corsisti possono rivolgersi agli sportelli delle Segreterie Studenti in orario di apertura al pubblico.
Informazioni di carattere didattico possono essere invece
richieste alle Segreterie Didattiche dei Master, i cui indirizzi sono consultabili sul bando di ammissione o sul sito
http://www.uniroma3.it/didattica/Master.asp
267
Il titolo conseguito con la frequenza di un Master è utile
anche per proseguire l’iter di studi, in quanto i crediti
acquisiti con un corso di primo livello potranno essere
riconosciuti ai fini del conseguimento di una laurea specialistica in una disciplina affine.
Corsi di perfezionamento
I Corsi di Perfezionamento (a distanza o in presenza)
hanno lo scopo di rispondere ad esigenze culturali di
aggiornamento e riqualificazione professionale nonché ad
esigenze di educazione permanente.
Per essere ammessi ad un Corso di Perfezionamento,
salvo diversa indicazione, è richiesto il Diploma di laurea
almeno di I livello.
Ciascun Corso di Perfezionamento ha una sua durata; in
relazione alla durata vengono stabiliti i crediti conseguibili.
Ai Corsi di Perfezionamento possono iscriversi cittadini
italiani e non; gli studenti stranieri provenienti da paesi
non afferenti all’Unione Europea, e non soggiornanti legalmente in Italia, dovranno presentare domanda di preiscrizione (entro la data stabilita ogni anno, e rintracciabile al
sito www.miur.it/atti) presso la rappresentanza italiana
competente per il territorio.
Ogni Corso di Perfezionamento ha un suo costo; tutti gli
importi vengono pagati mediante bollettino presso la
Banca di Roma in una sola scadenza. Sono previste
borse di studio per studenti disabili.
È possibile effettuare iscrizione ad un solo Corso di Perfezionamento. È vietata la contemporanea iscrizione a più
Corsi di Perfezionamento, a Corsi di Master, Corsi di Laurea di I e II livello, Vecchio ordinamento, Scuole di Specializzazione e Dottorati di ricerca anche presso altri Atenei.
L’offerta formativa di Roma Tre per l’anno 2004-05 è la
seguente:
Corsi di Perfezionamento a distanza
Didattica modulare e dell’orientamento
Didattica generale e museale
Educazione interculturale
Valutazione degli apprendimenti e
autovalutazione d’istituto nella scuola dell’autonomia
268
Elementi di valutazione formativa, sommativa
e di sistema
Cultura europea del lavoro. Territorio e
continuità educative
Pedagogia e metodologia montessoriana
La scuola in rete
I servizi educativi culturali del territorio e la scuola
Corsi di perfezionamento in presenza
Titolo del corso
Insegnamento delle materie di italianistica
Filosofia
Le nuove politiche urbane
Modelli speculativi e ricerche educative
nell’interazione multimediale
Storia della progettazione architettonica
Economia e valorizzazione delle istituzioni culturali
Qualità nella pubblica amministrazione
Geologia e geomorfologia applicate alla pianificazione
territoriale
Moda-Segno-Comunicazione
Diritto finanziario
Editoria, giornalismo, comunicazione
Gestione delle risorse informative e documentali
elettroniche in biblioteca
Gli obiettivi formativi dei singoli Corsi di Perfezionamento,
il titolo di studio richiesto per l’accesso, il costo, i posti
disponibili e gli adempimenti richiesti al corsista ai fini dell’ammissione sono consultabili al sito http://www.uniroma3.it/didattica/Perfezionamento.asp
A conclusione del Corso di Perfezionamento, ai corsisti
che avranno adempiuto a tutti gli obblighi previsti dal
Corso, verrà rilasciato un Attestato. Per il rilascio dell’Attestato, rilasciato a cura dell’Ufficio Diplomi su carta pergamena, lo studente è tenuto al pagamento di un importo
di € 15,00 già prestampato sul modulo di pagamento.
Per il rilascio di certificati di iscrizione o sostitutivi del finale, i corsisti possono rivolgersi agli sportelli delle Segreterie Studenti in orario di apertura al pubblico.
269
Scuola di Specializzazione
all’Insegnamento Secondario (S.S.I.S.)
Struttura generale
Sette Università del Lazio (“La Sapienza”, “Tor Vergata”,
“Roma Tre”, “Cassino”, “La Tuscia”, I.U.S.M. e
L.U.M.S.A.) concorrono alla Scuola di Specializzazione
all’Insegnamento Secondario del Lazio, ai sensi della
Convenzione tra le Università statali e non statali del
Lazio firmata il 27.10.1998. La Scuola ha sede amministrativa presso l’Università degli Studi “Roma Tre”, è rivolta ai laureati, ai diplomati I.S.E.F., Accademia di Belle Arti
e Conservatorio, e rilascia il diploma di abilitazione all’insegnamento nella scuola secondaria.
Obiettivi formativi della Scuola sono l'impostazione e l'esercitazione di attitudini e competenze che caratterizzano
il profilo professionale dell’insegnante, anche attraverso
un'adeguata formazione nell’ambito delle didattiche dei
settori disciplinari di riferimento. Costituiscono oggetto di
particolare attenzione la funzione, la motivazione e la cultura dell’insegnamento, le tecniche didattiche generali, la
gestione della comunicazione con gli allievi e dell’interazione tra loro, la verifica e la valutazione delle attività di
insegnamento-apprendimento.
Le attività didattiche afferiscono a quattro aree, comportano un impegno orario complessivo nel biennio compreso tra le 1000 e le 1200 ore (incluse quelle occorrenti per
la redazione della relazione conclusiva) e consentono
l'acquisizione di un totale di 120 crediti. L’ordinamento
degli studi è articolato in un’area comune di insegnamenti dedicati alle Scienze dell’Educazione (area 1), in aree di
indirizzo ( area 2 ) specificamente destinate alla formazione didattico - disciplinare per le relative classi di abilitazione, in laboratorio didattico ( area 3 ) e tirocinio didattico - professionale (area 4, per un totale di 300 ore distribuite nei due anni di formazione, per complessivi 30 crediti). La durata del corso di studi è di due anni, suddivisi in
quattro semestri. La frequenza a tutte le attività didattiche
della Scuola è obbligatoria (è consentito un massimo del
25% assenze sul monte ore totale); tali attività si svolgono prevalentemente in orario pomeridiano, con l’eccezione del tirocinio, che viene svolto negli istituti scolastici
270
secondari della Regione convenzionati con la S.S.I.S.
L’Esame di Stato che si sostiene al termine del corso ha
valore di prova concorsuale ai fini dell’inserimento nelle
graduatorie permanenti.
La Scuola si articola in 10 Indirizzi: Arte e disegno, Economico-giuridico, Fisico-matematico, Lingue straniere, Linguistico-letterario, Musica e spettacolo, Scienze motorie, Scienze naturali, Scienze umane e Tecnologico. L’accesso è
subordinato al superamento di prove di ammissione, il cui
calendario è stabilito a livello nazionale con Decreto del
M.I.U.R. Il numero programmato per ciascun Indirizzo è
basato sulle previsioni del fabbisogno nel sistema scolastico
regionale e sulle strutture disponibili. Nell’a.a. 2003/2004 si
sono immatricolati 505 specializzandi.
Costituiscono titoli di ammissione alla Scuola, relativamente ad ognuno degli Indirizzi in cui essa si articola, quelli relativi all’accesso alle classi di concorso di cui ai D.M.
30.1.1998 n. 39 e 10.8.1998 n. 354, con le specificazioni
relative agli esami sostenuti previste per l’accesso stesso
dalla predetta normativa ( lauree secondo gli ordinamenti
precedenti il D.M. n. 509/99, cioè titoli accademici conseguiti al termine dei corsi di studio di 4, 5 o 6 anni; diplomi conseguiti presso le Accademie di belle arti e gli Istituti superiori per le industrie artistiche, i Conservatori e gli Istituti musicali pareggiati, gli I.S.E.F. ) ed i titoli universitari conseguiti in
un paese dell’Unione Europea che diano accesso, nel paese
stesso, alle attività di formazione degli insegnanti per l’area
disciplinare corrispondente.
Iscrizioni
Per le prove di ammissione e le relative date di scadenza
delle preiscrizioni e del versamento della quota di partecipazione al test (euro 51,65), lo specializzando deve fare riferimento al Bando Rettorale riportante le modalità di ammissione alla Scuola, che viene pubblicato al sito web:
http://W3.uniroma3.it/iscriversi/ssis/index.asp. I candidati
ammessi alla Scuola potranno poi immatricolarsi alla stessa
secondo le modalità precisate da un ulteriore Decreto Rettorale concernente le modalità di immatricolazione alla S.S.I.S.
Tasse e contributi
Gli importi delle tasse e contributi sono fissati annualmente previa delibera del Consiglio della Scuola. La prima rata
di iscrizione avrà un importo totale di euro 338,66, com prensivo di Tassa Regionale per il diritto allo studio di euro
108,33 ed imposta di bollo di euro 10,33. La seconda rata
271
di iscrizione sarà differenziata secondo una delle quattro
fasce contributive di appartenenza già indicate per i corsi
di laurea e sarà possibile chiedere esoneri parziali o totali. Per le informazioni su modalità di contribuzione, importi della seconda rata, dichiarazione della capacità contributiva e richiesta di esoneri, si rimanda ad apposito avviso, la cui emanazione è prevista per il mese di ottobre
2004 e che sarà disponibile presso la Segreteria della
S.S.I.S. (via Ostiense 169, 00154 Roma).
Scuola di Specializzazione
per le Professioni Legali
La Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali ha
l’obiettivo di sviluppare negli studenti l’insieme di attitudini e
di competenze, teoriche e pratiche, caratterizzanti la professione dei magistrati ordinari, degli avvocati e dei notai, anche
con riferimento alla crescente integrazione internazionale
della legislazione e dei sistemi giuridici e delle moderne tecniche di ricerca delle fonti.
La Scuola, cui si accede per concorso per titoli ed esami, a
seguito di emanazione di apposito Decreto quadro da parte
del Ministero (l’emanazione del Decreto avviene, di solito,
nel mese di giugno), ha durata biennale ed è articolata in un
anno comune e negli indirizzi giudiziario-forense e notarile
della durata di un anno e si conclude con il superamento di
una prova finale. Sono possibili, a seconda del numero dei
posti disponibili ed in virtù di quanto disciplinato dai singoli
bandi, trasferimenti da altre Scuole del territorio nazionale.
È possibile reperire informazioni al sito www.uniroma3.it
oppure richiederlo agli indirizzi [email protected] o
[email protected]
272
Opportunità
Studio all’Estero
Erasmus
Leonardo da Vinci
Borse di Studio in Italia e all’Estero
Opportunità
di Studio all’Estero
Erasmus: Università senza frontiere
Il nome di Erasmo, l'intellettuale cosmopolita per eccellenza, si addice perfettamente a questa azione, che è
stata anche il primo grande programma europeo in tema
di istruzione superiore a vedere la luce. Dal 1987, anno in
cui Erasmus fu avviato, il suo successo ha continuato a
crescere e grazie a esso nel 2002 è stato festeggiato il
milionesimo studente Erasmus. Nell'anno accademico
2001/2002 411 studenti di Roma Tre hanno frequentato
università europee e 385 studenti provenienti da vari
Paesi europei hanno effettuato periodi di studio nel nostro
Ateneo.
Con Erasmus gli studenti possono effettuare un periodo di
studi all’estero, in una università o in un istituto d'insegnamento superiore di un altro Paese partecipante, per un
periodo da 3 a 12 mesi. Tali soggiorni si basano sul principio che il tempo trascorso all'estero verrà pienamente
riconosciuto nell'istituto di provenienza, grazie, in particolare, al sistema ECTS (Sistema Europeo di Trasferimento
dei Crediti accademici), che, se adottato, facilita il riconoscimento accademico dei periodi di studio tra gli istituti
partner. Affinché uno studente possa partire con Erasmus
è quindi necessario che le università interessate abbiano
concluso un accordo.
A sostegno di questa attività di mobilità gli studenti possono ricevere una borsa, che di solito è integrata da altri
contributi provenienti dalle università, dalle regioni o dagli
Stati competenti. Tale borsa europea contribuisce a coprire le spese di viaggio e la differenza del costo della vita.
275
Nell'anno accademico 2003/2004 gli studenti di Roma Tre
hanno ricevuto 120 euro mensili di contributo comunitario
e 100 euro mensili di contributo integrativo da parte dell'Ateneo. Sono previsti inoltre contributi comunitari integrativi per gli studenti disabili fino a un massimo di 500
euro mensili.
Le Università di accoglienza non impongono tasse d’iscrizione agli studenti Erasmus i quali hanno accesso a tutte
le strutture, come mense, biblioteche, ecc. La Commissione Europea può finanziare, in parte, la preparazione
linguistica degli studenti prima che questi ultimi si rechino
in un istituto straniero. Sono infatti previsti contributi per la
frequenza ai cosiddetti EILC (corsi intensivi di preparazione linguistica) per le lingue meno diffuse.
Per qualsiasi informazione relativa alle borse Erasmus si
consiglia di rivolgersi all'Ufficio Relazioni Internazionali,
Settore Studenti.
276
Programma Leonardo da Vinci
È il Programma dell’Unione Europea che si propone di
attuare una politica di formazione professionale. Il Programma in Italia è coordinato dal Ministero del Lavoro e
delle Politiche Sociali e dal Ministero della Pubblica Istruzione, che si avvalgono dell’assistenza tecnica dell’ISFOL.
Leonardo da Vinci sostiene progetti transnazionali di tirocini rivolti a coloro che seguono una formazione professionale iniziale, agli studenti universitari, ai laureati recenti, ai lavoratori e ai giovani disponibili sul mercato del lavoro. Il Programma sostiene inoltre scambi di responsabili
della formazione e visite di studio. Il Programma offre la
possibilità di compiere un'esperienza di formazione e
lavoro in uno dei 15 Stati membri dell'Unione Europea,
nonché in Islanda, Liechtenstein e Norvegia nell'ambito
dell'accordo sullo Spazio Economico Europeo e nei Paesi
associati al Programma: Estonia, Ungheria, Repubblica
Slovacca, Lettonia, Polonia, Bulgaria, Slovenia, Repubblica Ceca, Lituania, Romania, Malta e Cipro.
Per partecipare è necessario rivolgersi agli organismi che
hanno avuto progetti approvati per realizzare azioni di
mobilità e possedere la residenza in Italia. Roma Tre partecipa al programma dal 1995 attraverso l'adesione a consorzi e nel biennio 2002-2003, nell'ambito del progetto
Uniromatraining, ha offerto 25 borse per tirocini della
durata di sei mesi che sono state tutte assegnate. I tirocinanti ricevono un contributo finanziario comunitario diretto per sostenere i "costi di mobilità": viaggio, assicurazione e soggiorno. Per informazioni sulle disponibilità per il
2004-2005 ci si può rivolgere all'Ufficio Relazioni Internazionali, Settore Studenti.
277
Borse per la frequenza a scuole extra-curriculari
in Italia e all’Estero
Nel corso dell'anno accademico 2001/2002 Roma Tre ha
avviato un programma articolato di borse per la mobilità
degli studenti al fine di arricchire un'offerta caratterizzata
pressoché esclusivamente dalla partecipazione ai programmi di istruzione e formazione della Commissione
Europea Socrates e Leonardo. L'istituzione delle borse
per la frequenza a scuole extra-curriculari in Italia e all'estero è la prima iniziativa in questa direzione e intende
offrire la possibilità di integrare il proprio curriculum con
corsi specialistici che migliorino la qualità globale della formazione universitaria.
Le borse sono destinate a tutti gli studenti regolarmente
iscritti e in regola con il pagamento delle tasse che siano
in possesso dei requisiti richiesti dalla Scuola. Nel caso di
candidature per scuole all'estero, gli studenti dovranno
aver sostenuto almeno una idoneità della lingua straniera
nella quale è impartito l'insegnamento presso la scuola di
destinazione.
L’ammontare della borsa per l’anno accademico
2002/2003 è pari ad un massimo di 2.300 euro calcolato
attribuendo un massimo di 1.550 euro per l'iscrizione alla
Scuola e 750 euro forfetari per le spese di viaggio e di
soggiorno. La borsa è destinata a studenti con reddito non
superiore ai 110.000 euro.
Il bando viene pubblicato generalmente in primavera. Per
informazioni ci si può rivolgere all'Ufficio Relazioni Internazionali, Settore Studenti.
BORSE PER EFFETTUARE RICERCHE PER LATESI
IN ITALIA E ALL’ESTERO
Nel corso dell’anno accademico 2001/2002 l’Ateneo ha
approvato un’altra tipologia di borse di studio destinate
alla mobilità degli studenti ed in particolare ai soggiorni
legati alle ricerche per la tesi.
Le borse sono destinate a laureandi iscritti all’ultimo anno
di corso o fuori corso del vecchio ordinamento e, dall’a.a.
2003/2004, a lauree specialistiche con tesi già assegnata
278
ed in regola con il pagamento delle tasse. Nel caso delle
domande per sedi estere, i candidati dovranno avere
sostenuto almeno un’idoneità della lingua straniera nella
quale è impartito l’insegnamento presso l’istituzione di
destinazione. La durata del soggiorno dovrà essere di
almeno un mese.
L’ammontare della borsa per l’anno accademico
2002/2003 è stata di 1.000 euro a titolo di contributo alle
spese di mobilità per le sedi estere (viaggio e soggiorno)
e a 500 euro per le sedi italiane. La borsa è destinata a
studenti con reddito non superiore ai 110.000 euro.
Per informazioni ci si può rivolgere all'Ufficio Relazioni
Internazionali, Settore Studenti.
Programma tirocini
Ministero degli Affari Esteri
Il Programma Tirocini del Ministero degli Affari Esteri costituisce una collaborazione fra il Ministero degli Affari Este ri (attraverso l'Istituto Diplomatico) e le Università italiane,
col supporto della Conferenza dei Rettori delle Università
italiane (CRUI) in qualità di gestore organizzativo.
Il programma rappresenta un’importante iniziativa che
avvicina il mondo accademico e il mondo del lavoro (nella
fattispecie quello della diplomazia e delle relazioni internazionali) offrendo a laureandi e neo-laureati la possibilità
di effettuare un periodo di formazione-lavoro di tre mesi
presso il Ministero, le sue rappresentanze diplomatiche,
gli uffici consolari, le rappresentanze permanenti presso le
organizzazioni internazionali e gli Istituti di Cultura.
Nel corso del 2002, primo anno di partecipazione di Roma
Tre al programma, 41 studenti dell'Ateneo hanno effettuato tirocini presso le Direzioni Generali del Ministero a
Roma e presso sedi estere.
Per informazioni sulle modalità di partecipazione ci si può
rivolgere all'Ufficio Relazioni Internazionali, Settore Studenti.
279
280
Sistema
Bibliotecario
d’Ateneo
Biblioteche
d’Ateneo
CENTRO DI SERVIZI DI ATENEO
PER LE BIBLIOTECHE (CAB)
Direttore: dott. Maria Palozzi
Direzione: via della Vasca Navale, 79
Tel. 06555173546; fax 0655173548
http://www.sba.uniroma3.it
BIBLIOTECA DI AREA DELLE ARTI
Direttore: dott. Piera Storari
Direzione: via Madonna dei Monti, 40
Sezione di Architettura “Enrico Mattiello”
Via Madonna dei Monti, 40
Tel. 06488871257; fax 06488871256
Orario di apertura:
dal lunedì al venerdì 9.00/20.00
Sezione Spettacolo
Via S. Agata dei Goti, 40
Tel. 066793133/36; fax 066793188
Orario di apertura:
lunedì e martedì 9.00/19.00;
dal mercoledì al venerdì 9.00/17.00
Sezione di Storia dell’Arte "L. Grassi"
Piazza della Repubblica, 10
Tel. 0657067983/82/80; tel. e fax 0657067981
Orario di apertura:
dal lunedì al venerdì 9.00/17.00
BIBLIOTECA DI AREA
GIURIDICO-ECONOMICO-POLITICA
Direttore: dott. Rosanna De Martino
Direzione: via Ostiense, 161
283
Sezione Economia
Via Ostiense, 139
Tel. 0657374224/042; fax 0657374054
Orario di apertura: dal lunedì al venerdì 9.00/20.00
Servizio distribuzione e prestito:
dal lunedì al venerdì 9.00/18.00;
La restituzione deve essere effettuta entro le ore 19.30; la
distribuzione dei libri di testo è prolungata sino alle ore
19.30.
Sezione Giuridica
Via Ostiense, 161
Tel. 0657067288; fax 0657067287
Orario di apertura:
dal lunedì al venerdì 9.00/19.00
Servizio distribuzione e prestito dal lunedì al venerdì
9.00/18.00
Sezione Storico-politico-sociale
Via Corrado Segre, 4
Tel. 0655176213; fax 0655176218
Orario di apertura: dal lunedì al venerdì 9.00/19.00
Servizio distribuzione e prestito:
dal lunedì al venerdì 9.00/18.00
BIBLIOTECA DI AREA
SCIENTIFICO-TECNOLOGICA
Direttore: dott. Ennio Michele Tarantola
Direzione: viale G. Marconi, 446
Sede Centrale
Viale G. Marconi, 446
Tel. 0655176203/04/77; fax 0655176278
Orario di apertura:
dal lunedì al venerdì 9.00/20.00
Servizio distribuzione e prestito:
dal lunedì al venerdì 9.00/19.30
Sede di Fisica-Ingegneria Elettronica
Via della Vasca Navale, 84
Tel. e fax 0655177072
Orario di apertura:
dal lunedì al venerdì 9.00/18.00
Servizio distribuzione e prestito:
dal lunedì al venerdì 9.00/18.00
284
Sede di Matematica-Geologia
Largo S. Leonardo Murialdo, 1
Tel. 0654888213; fax 0654888214
Orario di apertura:
dal lunedì al venerdì 9.00/18.00
Servizio distribuzione e prestito:
dal lunedì al venerdì 9.00/18.00
BIBLIOTECA DI AREA UMANISTICA
“G. PETROCCHI”
Direttore: dott. Joris Coppetti
Direzione: Via Ostiense, 236
Sede centrale
Via Ostiense, 236
Tel. 0654577360/34; fax 0654577333
Orario di apertura sala lettura:
dal lunedì al venerdì 9.00/20.00;
Servizio distribuzione e prestito:
dal lunedì al venerdì 9.00/13.00; 15.00/17.00
Sezione di Scienze dell'Educazione "A. Broccoli"
Via del Castro Pretorio, 20
Tel. e fax 0649229295;
Orario di apertura sala lettura:
dal lunedì al venerdì 9.00/20.00
Servizio distribuzione e prestito:
dal lunedì al venerdì 9.00/13.00; 15.00/20.00
Pur non essendo organicamente inserita nel Sistema
Bibliotecario di Ateneo, la biblioteca “Guillame Apollinaire”
del Centro di Studi Italo-Francesi è aperta a tutti gli studenti di Roma Tre, per lo studio e la consultazione.
Responsabile dott. Paolo Breda
Piazza Campitelli, 3
e-mail: [email protected]
Tel. 066789291; fax 066792242
Orario di apertura dal lunedì al venerdì 9.30/18.00.
Servizio di distribuzione, prestito, prestito interbibliotecario e di “document delivery”: dal lunedì al venerdì
9.30/18.00.
285
Ricerca
Dipartimenti
Centro Linguistico d’Ateneo
Centro di Studi italo-francese
CROMA
Dipartimenti
I Dipartimenti promuovono e coordinano l’attività
scientifica, di ricerca, di supporto all’attività didattica
dell’università e di formazione alla ricerca (art. 22 dello
Statuto dell’Università degli Studi Roma Tre).
Presso Roma Tre sono attivi 26 Dipartimenti.
Dipartimento di Biologia
Viale Guglielmo Marconi, 446
Segreteria dottorato
Tel. 0655176233; fax 0655176405
e-mail: [email protected]
Direttore: prof. Giovanni De Marco
Coordinatore dottorato: prof. Giorgio Venturini
Il Dipartimento fornisce supporto didattico ai Corsi di studio in Scienze Biologiche.
I laboratori didattici del Dipartimento sono: Laboratorio
osservazioni macroscopiche; Laboratorio osservazioni
microscopiche; Laboratorio fisiologia.
Il Dipartimento dispone di 22 laboratori scientifici allestiti
più servizi generali.
Gli ambiti di ricerca sono: biologia cellulare, molecolare,
ecologica e questioni metodologico-didattiche.
Dipartimento di Comunicazione
letteraria e Spettacolo
Via Madonna dei Monti, 40
Tel. 064888711 fax 06488871234
e-mail: [email protected]
Direttore: Giorgio De Vincenti
289
Il Dipartimento Comunicazione letteraria e Spettacolo
(DI.CO.SPE.) ha un carattere pluridisciplinare: promuove
e coordina le attività scientifiche, di ricerca e di supporto
all'attività didattica (Corsi di laurea in Dams, Lettere, in
Lingue e Letterature straniere), nei settori della comunicazione linguistico-letteraria, del teatro lirico e di prosa, del
cinema, della televisione, della radio e dei nuovi media, e,
più in generale, delle comunicazioni di massa, con particolare riguardo alle moderne teorie e tecniche della comunicazione estetica e sociale.
Il DI.CO.SPE. ha stipulato delle convenzioni con la Scuola Nazionale di Cinema (Corso di formazione alla didattica del linguaggio cinematografico e audiovisivo; Tirocinio
di formazione e orientamento) e con la Rai Radiotelevisione Italiana (Tirocinio di formazione e orientamento).
Il Dipartimento è dotato di un Laboratorio Audiovisivi con
sede in Via S. Agata dei Goti, 4 tel. 066793133, le cui attività, finalizzate alla ricerca sui linguaggi e alla didattica
(stage di regia, sceneggiatura, montaggio, ecc.) consistono principalmente nella realizzazione di prodotti audiovisivi e multimediali. Per tale realizzazione il Dipartimento può
avvalersi di convenzioni con Istituti, Università, Enti pubblici e privati.
La Biblioteca dello Spettacolo, specializzata in cinema,
teatro, danza, musica e televisione, è una delle tre Sezioni della Biblioteca d’Area delle Arti.
Con l’acquisizione del Fondo Giulio Cesare Castello il
patrimonio librario della Biblioteca ammonta a circa 12400
volumi.
I periodici le cui collezioni risultano complete o quasi sono
circa 500, quelli correnti in abbonamento 33.
La Biblioteca comprende un settore Videoteca con circa
3500 titoli. Una collezione in VHS, DVD, CD suddivisa in
4 sezioni: cinema, teatro, musica, documentari.
SERVIZI Biblioteca
Catalogo on-line (http://aleph.caspur.it);
Servizio di consultazione per libri e periodici;
Servizio di reference.
SERVIZI Videoteca
290
Il Laboratorio Audiovisi provvede ad assicurare la consultazione dei materiali della Videoteca attraverso:
4 postazioni per visione, a scopo di ricerca, di materiale
audiovisivo VHS, CD;
2 postazioni per visione, a scopo di ricerca, di materiale
audiovisivo DVD.
Dipartimento di Economia
Via Ostiense, 139
Tel. 0657374003; fax 0657374093
e-mail: [email protected]
Direttore: prof. Luciano Pieraccini
Il Dipartimento fornisce supporto didattico ai Corsi di laurea in “Economia, Istituzioni e Finanza” e “Economia delle
Imprese e dei Mercati”. Dispone di un laboratorio di Informatica, dotato di n. 60 postazioni alle quali hanno libero
accesso gli studenti della Facoltà, anche per la preparazione della prova di idoneità di informatica.
Gli ambiti di ricerca sono: area delle ricerche teoriche di
base, area delle ricerche relative alla politica economica,
area delle ricerche relative all’economia ambientale e territoriale ed allo sviluppo economico, area delle ricerche
quantitative.
Presso il Dipartimento trovano collocazione:
- Il Centro di Studi e Documentazione “Piero Sraffa” che,
oltre a raccogliere gli scritti editi e inediti di Piero Sraffa
assieme alla letteratura esistente sulla sua opera, è finalizzato alla promozione della ricerca economica (in collaborazione con studiosi Italiani e Stranieri) e all’organizzazione di convegni e seminari su problemi di teoria e politica economica.
- Il Laboratorio di Analisi Regionali (LAR) è una struttura
del Dipartimento finalizzata ad attività didattiche e di ricerca. Le attività di ricerca del LAR sono mirate allo studio del
territorio e delle sue trasformazioni nel tempo, con particolare riferimento all’area romana e laziale e con una sensibilità specifica per l’analisi dei fenomeni economici ed
istituzionali. Il LAR svolge anche attività di supporto alla
didattica per vari corsi attivati nella Facoltà e per lo svolgimento di tesi di laurea e di dottorato di ricerca.
- Il CESMER (Centro di Studi su Mercati e Relazioni Industriali). Il Centro ha attivato una collana di Documenti di
informazione.
291
Dipartimento di Elettronica Applicata
Via della Vasca Navale, 84
Tel. 0655177259/286; fax 0655177026
e-mail: [email protected]
Direttore: prof. Giorgio Guattari
Il Dipartimento di Elettronica Applicata riunisce docenti
afferenti alla Facoltà di Ingegneria che svolgono la propria
attività di ricerca nell’ambito delle scienze elettroniche, in
settori di particolare interesse applicativo.
Attualmente sono attivi nel Dipartimento sette laboratori di
ricerca, operanti nei campi della biomedica, dell’elettrochimica, dell’elettromagnetismo applicato, dell’elettronica
applicata, dell’elettrotecnica, della fotonica e delle telecomunicazioni. Alle attività di ricerca nei vari laboratori partecipano, sotto la guida del personale strutturato, sia gli
studenti iscritti al dottorato di ricerca sia gli studenti che
svolgono il lavoro relativo alla propria tesi di laurea.
Altre forme di supporto didattico sono fornite dal Dipartimento di Elettronica Applicata alla Facoltà di Ingegneria
attraverso l’opera dei suoi membri che hanno la responsabilità di diversi insegnamenti non solo dell’ambito del
Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica, ma anche dei
Corsi di Laurea in Ingegneria Civile, Ingegneria Informatica e Ingegneria Meccanica.
Dipartimento di Filosofia
Via Ostiense, 234 - 00146 Roma
Tel. 0654577338-425
fax: 0654577340
e-mail: [email protected]
Direttore: prof. Francesca Brezzi
Il Dipartimento fornisce supporto didattico ai Corsi di Laurea in Filosofia, Comunicazione nella società della globalizzazione, Lingue e Discipline delle Arti, della Musica e
dello Spettacolo della Facoltà di Lettere e Filosofia.
Dispone di un Laboratorio informatico e multimediale che
offre la consultazione di video cassette, cd-rom e computers per l'elaborazione dei testi e per collegamenti Internet
per ricerche bibliografiche.
Gli ambiti di ricerca del Dipartimento sono: la storia della
filosofia con particolare riferimento al pensiero medievale,
moderno e contemporaneo; l'epistemologia, la logica e la
filosofia delle scienze naturali e sociali; la filosofia eticopolitica e della storia; la filosofia della differenza; le teorie
292
estetiche occidentali nel loro decorso storico; i rapporti,
infine, tra filosofia e psicologia nel novecento.
Dipartimento di Fisica “E. Amaldi”
Via della Vasca Navale, 84
Tel. 0655177008; fax 065579303
e-mail: [email protected]
Direttore: prof. Pio Pistilli
Il Dipartimento fornisce supporto didattico ai Corsi di laurea in Fisica, Matematica, Scienze Biologiche, Scienze
Geologiche e alla Facoltà di Ingegneria.
I Laboratori didattici sono: Laboratori di meccanica, termodinamica, ottica elettronica, informatica. Sono inoltre
attivi altri laboratori, utilizzabili dagli studenti, legati direttamente all’attività scientifica del dipartimento. In particolare i laboratori scientifici sono: Laboratori di rivelatori di
particelle, ottica quantistica, fisica dello stato solido e liquido, spettroscopia, geofisica, astrofisica.
Gli ambiti di ricerca sono: Fisica nucleare e subnucleare,
fisica teorica, stato solido, studi di luce di sincrotrone, ottica quantistica, geofisica, astrofisica, raggi cosmici, tutti
inseriti in collaborazioni internazionali.
Dipartimento di Informatica e Automazione
Via della Vasca Navale, 79/81
Tel. 0655173201/489; fax 065573030
e-mail: [email protected]
Direttore: prof. Alfonso Miola
Il Dipartimento presta supporto all'attività didattica di tutti i
Corsi di studio in Ingegneria e in particolare ai Corsi di studio in Ingegneria Informatica.
I professori di ruolo dell'area esplicano le loro funzioni
didattiche nei Corsi di studio della Facoltà di Ingegneria e
nel Corso di laurea in Scienze dell'Educazione della
Facoltà di Scienze della Formazione.
Il Dipartimento ha la responsabilità dei seguenti laboratori didattici: Laboratorio didattico Informatica di Base per il
supporto delle attività didattiche dei corsi di base di Informatica della Facoltà di Ingegneria e della Facoltà di
Scienze della Formazione; Laboratorio didattico Informatica avanzata per il supporto delle attività didattiche dei
corsi specialistici di Informatica e di altri Corsi della
Facoltà di Ingegneria che richiedono esperienze di simu-
293
lazione numerica e grafica; Laboratorio didattico Automatica per il supporto delle attività didattiche dei Corsi specialistici di Automatica della Facoltà di Ingegneria.
I laboratori scientifici sono: Laboratorio di Ricerca Reti:
infrastrutture di servizio e reti; Laboratorio di Ricerca BD:
basi di dati e sistemi informativi; Laboratorio di Ricerca IA:
intelligenza artificiale; Laboratorio di Ricerca LAV: linguaggi e algoritmi per la visualizzazione; Laboratorio di
Ricerca Aut.Or.I.: automazione ed organizzazione industriale; Laboratorio di Ricerca Robotica: robotica industriale e di servizio.
Gli ambiti di ricerca sono: Algoritmi e strutture di dati;
Automazione industriale; Basi di dati e sistemi informativi;
Calcolo simbolico; Economia industriale e dei processi
produttivi; Impianti informatici; Informatica grafica e progettazione assistita da calcolatore; Informatica teorica;
Ingegneria del software; Intelligenza artificiale e sistemi
intelligenti; Metodologie del controllo automatico; Misure
per sistemi dinamici complessi; Modelli di ottimizzazione e
simulazione di sistemi a eventi; Organizzazione e gestione aziendale con particolare riferimento ad aspetti funzionali e informatici; Robotica industriale e di servizio, robot
mobili e robotica avanzata; Sistemi flessibili di produzione;
Tecnologia dei sistemi di controllo.
Dipartimento di Ingegneria Elettronica
Via della Vasca Navale, 84
tel. 0655177016; fax 065579078
e-mail: [email protected]
Direttore: prof. Massimo Pappalardo
Il Dipartimento fornisce supporto didattico ai Corsi di laurea in Ingegneria Elettronica, Ingegneria Meccanica, Ingegneria Informatica, Fisica, Matematica.
Il Dipartimento svolge e supporta attività di ricerca attraverso vari Laboratori, che svolgono sia funzione scientifica che di supporto didattico:
• Laboratorio “ACULAB” di Acustoelettronica;
• Laboratorio Elettronica dello Stato Solido “Fabrizio Gal luzzi”;
• Laboratorio di Misure Elettriche ed Elettroniche;
• Laboratorio “NOOEL” di Ottica non Lineare ed Optoelettronica;
• Laboratorio “ESCHER-LAB” di Sistemi Elettronici per i
Beni Culturali;
294
• Laboratorio di Elettrotecnica.
Inoltre ha collaborazioni con il laboratorio di progettazione
microelettronica INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), con l’Istituto Nazionale di Fisica della Materia, con l’Istituto Centrale per il Restauro (ICR), con l’Istituto di Fotonica e Nanotecnologie (INFN – CNR), OPTIKON 2000
(Roma) ed IMASONIC (Besançon).
Il Dipartimento ha commesse e contratti di ricerca con
laboratori industriali nazionali e internazionali. Tra essi:
Pirelli Labs (Milano), Marconi Systems (Genova), ESAOTE (Genova), Alenia Marconi Systems (Roma), Thales
(Parigi), Agilent Technology (Torino). Inoltre collabora attivamente con prestigiose Università e centri di ricerca
esteri, tra cui: Massachussetts Institute of Technology,
Stanford University, Center for Research and Education in
Optics and Lasers-University of Central Florida, Georgia
Tech.
Gli ambiti di ricerca del Dipartimento sono raggruppabili
per laboratori:
ACULAB - Laboratorio di Acustoelettronica:
Modellistica di trasduttori e strutture piezoelettriche;
Micromotori e attuatori piezoelettrici; Elaborazione di
immagini ecografiche; Trasduttori di ultrasuoni ad alta
frequenza capacitivi.
Laboratorio di Elettronica dello Stato Solido “Fabrizio
Galluzzi”
Studio delle proprietà di trasporto di materiali di interesse
elettronico e del funzionamento di dispositivi a stato solido. Dispositivi optoelettronici. Dispositivi elettronici basati
su film di diamante. Elettronica Molecolare. Applicazione
di materiali nano-strutturati per applicazioni elettroniche.
Laboratorio di Elettrotecnica:
Produzione elettrica da fonti energetiche rinnovabili.
Inverter di piccola taglia.
Laboratorio di Misure Elettriche ed Elettroniche:
Sviluppo di strutture parallele di calcolo per l’implementazione di strumentazione virtuale parallela. Studio di reti
neuronali hardware e simulate su strutture parallele. Sviluppo di algoritmi di analisi on-line del segnale per la
separazione delle componenti stocastica e periodica.
295
NOOEL - Laboratorio di Ottica Non Lineare e OptoElettronica:
Il NOOEL consta di attrezzature ad alta tecnologia (da
laser impulsati a diagnostica ultraveloce, da macchine
per la deposizione di film sottili a cluster di PC per il calcolo parallelo) con uno staff di quattro docenti, un ricercatore e vari studenti di dottorato. Preparazione e caratterizzazione di strutture guidanti e circuiti ottici integrati
nel visibile e vicino infrarosso. Ottica non lineare in
mezzi di volume e in guide d’onda ottica, inclusi dispositivi di autoconfinamento in cristalli liquidi, raddoppiatori
di frequenza in niobato di litio e composti semiconduttori. Fotorivelatori in germanio policristallino su silicio per
applicazioni alle comunicazioni ottiche e alla rilevazione
d’immagini. Studio e progetto di strutture a cristallo fotonico per altissima integrazione optoelettronica. Soluzione numerica delle equazioni di Maxwell applicate a strutture fotoniche guidanti, dispersive, anche in regime non
lineare e non parassiale, utilizzando un “cluster” di computer per il calcolo parallelo sia a livello di “software” che
di “hardware”.
ESCHER-LAB - Laboratorio di Sistemi Elettronici per
i Beni Culturali:
Il laboratorio svolge la sua principale attività di ricerca
nello sviluppo di sistemi e tecniche optoelettroniche per
controlli non distruttivi, con particolare attenzione al
patrimonio Storico-Artistico. Inoltre si occupa di sia di
Reverse Engineering che di tecniche elettro-ottiche per
il restauro virtuale. Altro settore di interesse del laboratorio e lo sviluppo di tecniche optoelettroniche per la
misura di costanti fisiche e l’elaborazione digitale delle
immagini.
Attività in Collaborazione con il laboratorio progettazione microelettronica INFN della sezione di Roma III:
Progettazione e sviluppo di rivelatori e relativa elettronica per rilevazione di radiazione gamma da applicare in
medicina e nella fisica di base. Progettazione e realizzazione di array di rivelatori di particelle nucleari cariche al
minimo di energia.
296
Dipartimento di Ingegneria Meccanica
e Industriale
Via della Vasca Navale, 79
Tel. 0655173236/55173259; fax 065593732
e-mail: [email protected]
Direttore: prof. Augusto Di Napoli
Il Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Industriale
(DIMI) si è costituito mediante il concorso di gruppi di
ricerca in grado di svolgere attività coordinate nel settore
dell'ingegneria meccanica e più in generale dell'intero settore industriale. Esso pertanto raccoglie la quasi totalità
dei docenti e ricercatori dell'Ateneo inquadrati nei settori
caratteristici dell'ingegneria industriale con il significativo
contributo di competenze provenienti dai settori della Fisica e della Chimica.
Il Dipartimento garantisce il supporto per lo svolgimento
delle attività didattiche nell'ambito di tutti i Corsi di studio
della Facoltà di Ingegneria e di alcuni delle altre Facoltà
dell'Ateneo.
Nei laboratori sono disponibili PC e workstation collegati
in rete e a varie periferiche per la gestione dei dati, la
stampa e il disegno. Oltre agli usuali sistemi operativi e
linguaggi di programmazione, presso il laboratorio sono
disponibili avanzati codici di simulazione per lo studio e la
progettazione nei settori della conversione dell'energia,
della meccanica applicata alle macchine, della costruzione di macchine, della termofluidodinamica e degli azionamenti elettrici. Essi costituiscono un valido ed efficace
supporto dell'attività didattica nell'ambito dei corsi e nello
svolgimento delle tesi di Laurea.
Le aree di ricerca del Dipartimento si avvalgono di metodologie quali l'analisi e la modellazione di materiali, macchine, sistemi e processi, sintesi e progettazione di componenti, strutture ed impianti, sperimentazione di laboratorio e sul campo, il tutto inquadrato nello sviluppo delle
relative tecnologie industriali. Le linee di azione scelte dal
Dipartimento sulla base delle competenze e di una programmazione dell'impiego delle risorse disponibili hanno
portato alla realizzazione dei primi nuclei di laboratorio
nelle aree Azionamenti Elettrici, Calcolo per la Grafica
Computazionale, Chimica, Fisica Tecnica, Fluidodinamica, Macchine a Fluido, Microscopia Elettronica, Misure
Meccaniche Termiche e Collaudi, Motori a Combustione
297
Interna, Scienza dei Materiali e Sicurezza del Lavoro, in
cui sono avviate attività di ricerca. Sia i laboratori didattici
che quelli scientifici sono in via di completamento.
Dipartimento di Istituzioni politiche
e Scienze sociali
Via C. Segre, 2
Tel. 0655176241/0655176243; fax 0655176248
e-mail: [email protected]
Direttore: prof. Pietro Grilli di Cortona
Il Dipartimento svolge attività di ricerca e di supporto alla
didattica all’interno di un ampio progetto scientifico interdisciplinare la cui unità tematica è stata ravvisata nella
dimensione delle scienze politiche e sociali. Il progetto
scientifico del Dipartimento ha quindi come obiettivo principale quello di promuovere e coordinare l’attività di ricerca sulla dimensione politica e sociale della società moderna e contemporanea in tutta la sua complessa articolazione. Tale obiettivo appare tuttavia raggiungibile solo attraverso una metodologia basata sull’impiego sistematico di
approcci multi e interdisciplinari che affianchino all’elemento caratterizzante rappresentato dalle scienze politiche e sociali, l’apporto delle discipline giuridiche, di quelle
economiche e statistiche, di quelle storiche e degli studi
delle lingue e culture che permettono di concretizzare la
vocazione internazionale, e in particolare europea, del
Dipartimento stesso.
In base a tali premesse, obiettivo del Dipartimento è quello di porsi come “osservatorio” dei processi di trasformazione della realtà sociale, politica ed economica nazionale, europea e internazionale, indotti dalla duplice dinamica
di aggregazione e frammentazione. Tali processi, in seguito ai fenomeni di omologazione e mondializzazione dei
processi produttivi e culturali e all’insorgenza di nuove
realtà politico-sociali a livello locale e internazionale, costituiscono fra le principali “sfide” del mondo di oggi. Ciò ha
portato progressivamente ad individuare, nell’ambito dell’approccio multi e interdisciplinare alla realtà europea e
internazionale nei suoi aspetti istituzionali e di più forte
rilevanza socio-politica e politico-economica, alcune direttrici di ricerca quali le tematiche dell’integrazione europea
e dell’europeizzazione, i processi di democratizzazione, il
tema della pace nei suoi vari risvolti interni e internazio-
298
nali, i diritti umani, la cittadinanza europea, le riforme dell’apparato pubblico e statale, i problemi della sicurezza
internazionale, le trasformazioni della politica (riforma
delle istituzioni, evoluzione della comunicazione politica,
cambiamento delle classi politiche).
I laboratori didattici sono il “Laboratorio informatico e di
supporto didattico” e il “Laboratorio di ricerca e documentazione storica audiovisiva”. Le strumentazioni e le competenze dei due laboratori sono destinate al potenziamento e allo sviluppo delle attività di ricerca e di supporto
alla didattica per tutti i settori scientifico-disciplinari afferenti al Dipartimento.
Il Dipartimento collabora e fornisce supporto scientifico e
logistico al Master in Peace-keeping & Security Studies, a
quello in Cittadinanza europea e amministrazioni pubbli che e al Corso di perfezionamento in Economia e valoriz zazione delle istituzioni culturali, nonché ai cicli di attività
seminariali nell’ambito delle iniziative “Jean Monnet” attivati fin dall’anno accademico 1997-98 nell’ambito dell’offerta formativa della Facoltà di Scienze Politiche, e al
Centro di Ricerca Interdipartimentale di Economia delle
Istituzioni.
Dipartimento di Italianistica
Via Ostiense, 234
Tel. 0654577391; fax 0654577392
e-mail: [email protected]
Direttore: prof. Paolo D’Achille
Il Dipartimento di Italianistica presta il servizio di supporto
didattico ai vari Corsi di studio della Facoltà di Lettere e
Filosofia. Alcune sue specifiche attività didattiche, inoltre,
sono rivolte a tutti gli studenti di Roma Tre. È il caso del
“Laboratorio di Scrittura Testuale”, progetto didattico
finanziato dall’ Ateneo che annualmente si propone di
rafforzare le abilità di scrittura di testi di vario tipo. Per
l’a.a. 2003/2004 il Laboratorio propone 30 ore di lezioni e
attività in aula a cui corrispondono 4 CFU.
Lo stesso Dipartimento di Italianistica ha curato la realizzazione di altri corsi sulla scrittura: il “Corso di Italiano
Scritto di Base”, rivolto agli studenti che presentano le
maggiori difficoltà nella corretta produzione di testi; il
corso di “Scrittura Creativa”, con finalità più spiccatamente letterarie; il corso di recupero per le matricole della
299
Facoltà di Lettere che hanno obblighi formativi aggiuntivi
nella conoscenza della lingua italiana.
Due sono i Corsi di Perfezionamento in presenza che il
Dipartimento di Italianistica propone ogni anno a laureati
di Facoltà umanistiche: “Insegnamento delle materie di
Italianistica”, che si propone di approfondire le conoscenze di carattere storico-letterario, epistemologico e didattico necessarie per l’insegnamento, e il corso in “Competenze testuali, linguistiche e letterarie per operatori dell’editoria, del giornalismo e della comunicazione”, indirizzato
a laureati che vogliano orientarsi verso il mondo dell’informazione e della comunicazione.
Nel campo della ricerca il Dipartimento ha sviluppato tre
diversi percorsi: Storico-letterario, Storico-linguistico e
Filologico. Gli ambiti di ricerca dei tre percorsi coprono un
arco temporale che va dalle Origini della nostra lingua
all’età contemporanea e attengono 1) all’area degli studi
letterari, di critica letteraria e di sociologia della letteratura
(l’Arcadia e la cultura romana; il Classicismo in Italia; lo
“spazio letterario” del Teatro; il lessico della poesia romanesca; la figura femminile nella letteratura; storiografia letteraria; accademie, editori e librai a Roma; la narrativa
meridionalistica); 2) ai temi di linguistica e di linguistica
storica, dialettologia nonché di didattica della lingua
(caratteri della testualità, sintassi dell’italiano antico,
grammatica storica, studi sul romanesco, rapporti linguadialetto e lingua parlata-lingua scritta, didattica dell’italiano come L1 e L2, lingua dei giovani.); 3) agli studi filologici (filologia del Cinquecento, ecdotica dei testi, ricognizione, censimento e descrizione dei Commenti alla Divina
Commedia). Tali filoni di ricerca si sono spesso concretizzati in convegni e giornate di studio nazionali e internazionali.
Al Dipartimento di Italianistica fa capo il Dottorato di Ricerca in “Studi di Storia Letteraria e Linguistica Italiana” finalizzato alla formazione di giovani studiosi nel campo degli
studi letterari, filologici e linguistici, i cui seminari e incontri vedono la partecipazione di eminenti docenti italiani e
stranieri.
Il Dipartimento è dotato di un moderno Laboratorio di
Informatica, con 6 postazioni di personal computer colle-
300
gati in rete a 2 stampanti e a uno scanner e un lettore di
microfilm con stampante laser. L’apertura del Laboratorio di
Informatica è nei giorni di martedì e mercoledì mattina e di
giovedì pomeriggio. L’accesso è riservato a laureandi e a
studenti delle lauree specialistiche e a dottorandi e assegnisti di ricerca.
Tutti gli studi dei docenti sono dotati di computer personali e
di periferiche. Il Dipartimento è inoltre fornito di diverse fotocopiatrici di ultima generazione, scanner e stampanti.
Dipartimento di Letterature Comparate
Via del Castro Pretorio, 20
Tel. 06492291/1305; fax 064461981
e-mail: [email protected]
sito web: http://host.uniroma3.it/dipartimenti/lettcomp/
Direttore: prof. Viola Papetti
Il Dipartimento presta servizio di supporto didattico al
Corso di laurea in Lingue e culture straniere.
È in funzione presso il Dipartimento il “Laboratorio di informatica” per studenti, che è fornito di: 9 PC Macintosh, 4
PC compatibili IBM, 3 stampanti laser e a getto d'inchiostro,1 scanner, 3 postazione Internet. Una “Videotecaaudioteca” con oltre 300 titoli tra filmati in lingua, riprese
televisive e registrazioni audio di convegni e seminari, è a
disposizione degli studenti.
Il Dipartimento è fornito di un “Laboratorio audio-video”
completo di attrezzature per le riprese televisive dei convegni e per la ricezione della TV via satellite; nella sala
montaggio video RVM digitale viene preparato il materiale necessario per la videoteca-audioteca e per la realizzazione dei filmati scientifici prodotti dal Dipartimento. È presente anche un "Laboratorio di informatica per docenti",
che è fornito di: 2 PC Macintosh, 2 PC compatibili IBM, 2
scanner, 4 stampanti laser e a getto d'inchiostro, 4 postazioni Internet. Il laboratorio è utilizzato dal personale
docente del Dipartimento, dagli esperti linguistici e dagli
studenti dei Dottorati di ricerca.
Il Dipartimento promuove, coordina e organizza l’attività
scientifica, di ricerca e di sostegno didattico nei seguenti
settori: Studio storico - critico comparato delle culture e
dei linguaggi artistico-letterari dell’Europa; Teorie e storia
delle culture e delle letterature europee ed extraeuropee;
Teoria e prassi della traduzione letteraria.
301
Dipartimento di Linguistica
Via Ostiense, 236
Tel. 0654577343; fax 0654577344
e-mail: [email protected]
sito web: http://host.uniroma3.it/dipartimenti/linguistica/
Direttore: prof. Raffaele Simone
Gli ambiti di ricerca del Dipartimento sono:
• Linguistica teorica e descrittiva, e in particolare alcune
aree principali: linguistica teorica; descrizione della lingua somala, storia della linguistica; linguistica romanza
e italiana;
• Linguistica applicata, teoria della traduzione e linguistica contrastiva;
• Glottodidattica e metodologia dell'insegnamento linguistico, e in particolare la certificazione dell'italiano come
L2;
• Filologie Germanica e Romanza;
• Linguistiche "areali", in particolare inglese, francese,
russa.
Il Dipartimento di Linguistica presta supporto didattico al
Corso di laurea di Lingue e Comunicazione Internazionale, soprattutto attraverso il Laboratorio Linguistico,
che è gestito dal Dipartimento e serve tutti gli studenti
dei Corsi di studio in Lingue e Comunicazione Internazionale e Lingue e Culture Straniere.
Attraverso il sito web del Dipartimento è possibile effettuare la prenotazione telematica a tutti gli esami delle
discipline che fanno capo al Dipartimento. Collegandosi
(anche da casa) con il sito, lo studente può registrare il
proprio nome, evitando file ed attese.
Il Dipartimento è sede dell’Ufficio per la Certificazione
dell’Italiano, che elabora e somministra i certificati IT e
ele.it, per l’accertamento della conoscenza dell’italiano
da parte di stranieri;
Il Dipartimento dispone a fini di ricerca di un Laboratorio
di Analisi del Parlato, che si occupa di analisi dei segnale fonico, di raccolta di corpus fonici e visivi di lingua parlata e di comportamenti connessi.
302
Dipartimento di Matematica
Largo San Leonardo Murialdo, 1
Tel. 0654888212; fax 0654888080
e-mail: [email protected]
Direttore: prof. Alessandro Verra
Il Dipartimento fornisce supporto didattico ai Corsi di laurea in Matematica, Architettura, Scienze Biologiche, Fisica, Scienze Geologiche, Ingegneria Civile, Ingegneria
Elettronica, Ingegneria Informatica, Ingegneria Meccanica.
Il Dipartimento è dotato attualmente di due laboratori
aperti agli studenti. Tali laboratori sono finalizzati da un
lato all'apprendimento di tecniche di calcolo e di elementi
di matematica computazionale, dall'altro essi forniscono
un naturale supporto a molti corsi di base che necessitano di applicazioni e sperimentazioni via computer.
Nel Dipartimento sono presenti molti nuclei di ricerca la
cui attività si svolge in collaborazione e in contatto con i
più importanti centri matematici internazionali. Tra i settori di ricerca interessati si possono citare i seguenti: analisi
non lineare, equazioni differenziali, funzioni speciali, sistemi dinamici, sistemi hamiltoniani, teoria ergodica, sistemi
con evoluzione stocastica, meccanica statistica, calcolo
delle probabilità, combinatorica, anelli commutativi, teoria
dei numeri, varietà differenziali, varietà algebriche.
Dipartimento di Progettazione e Studio
dell’Architettura
Piazza della Repubblica, 10
Tel. 0657067947/3; fax 0657067940
e-mail: [email protected]
Direttore: prof. Andrea Vidotto
Il Dipartimento fornisce supporto didattico al Corso di laurea in Architettura (v.o. quinquennale) e al Corso di laurea
in Scienze dell'architettura (n.o. triennale) e fornirà supporto didattico ai tre corsi di laurea specialistica attivati
dalla Facoltà di Architettura.
Nel Dipartimento sono operanti 4 laboratori scientifici che
hanno, per regolamento, i seguenti campi di attività: Processi costruttivi, materiali e componenti; Progettazione;
Rappresentazione grafica; Restauro, Storia e Recupero
del costruito.
Gli ambiti di ricerca, in linea con il coordinamento interno,
303
sono individuabili in due grandi aree, una prevalentamente teorico-scientifica, l'altra prevalentamente applicativa. Per la prima si possono segnalare le seguenti
tematiche: Studio delle trasformazioni architettoniche
nell'area metropolitana romana; Progettazione sostenibile; indagini storiche sugli edifici per la conoscenza, conservazione e programmazione del recupero, studi sulle
fonti documentarie, creazione di atlanti, banche dati. Per
la seconda, si distinguono le seguenti tematiche: riqualificazione urbana e proposte insediative per l'Università
degli Studi Roma Tre lungo l'asse Ostiense - Marconi Testaccio; riequilibrio e riqualificazione della mobilità
urbana; assetti innovativi dei vuoti urbani in un sistema
della "mobilità a bassa velocità"; studio degli strumenti
progettuali per il recupero edilizio ed urbano.
Il Dipartimento è altresì impegnato in numerosi lavori
conto terzi svolti, secondo apposite convenzioni, sia per
l'Ateneo, sia per altre amministrazioni pubbliche e consorzi privati.
Il Dipartimento ha attivato: il Dottorato di ricerca "Progetto urbano sostenibile"; il Master europeo di "Storia
dell'Architettura"; il Master internazionale di II livello di
"Architettura storia progetto"; il Master internazionale di
II livello "Restauro architettonico e recupero edilizio,
urbano e ambientale".
Dipartimento di Ricerche Aziendali
Via Ostiense, 159
tel. 06573741
Dipartimento di Scienze dell’Educazione
Via del Castro Pretorio, 20
centr.: 06492291; tel. 064463791; fax 064463722
e-mail: [email protected]
Direttore: prof. Roberto Cipriani
Il Dipartimento di Scienze dell’Educazione presta supporto didattico ai Corsi di Studio della Facoltà di Scienze della
Formazione. Oltre al laboratorio di informatica, operano
vari laboratori scientifici che offrono supporto alle attività
didattiche della Facoltà di Scienze della Formazione e dei
Dottorati di ricerca.
Gli ambiti di studio e di ricerca attivi nel campo psico-sociopedagogico sono quelli storico-teoretico; empirico-sperimentale; didattico-applicativo con particolare riferimento alla
formazione continua, degli adulti e all’istruzione a distanza.
304
Del Dipartimento fa parte il Museo Storico della Didattica
che tra l’altro contiene i materiali impiegati da Maria Montessori nelle sue prime attività di ricerca e numerose
opere di Duilio Cambellotti.
Dipartimento di Scienze dell’Ingegneria Civile
Via Vito Volterra, 62
Tel. 0655173481; fax: 0655173469
e-mail: [email protected]
Direttore: prof. Guido Calenda
Il Dipartimento fornisce supporto didattico al Corso di Studio in Ingegneria Civile.
Il Dipartimento possiede un laboratorio computazionale
per la didattica dotato di una decina di PC Windows alcuni dei quali forniti di masterizzatori, due workstation Alpha
della Digital, una delle quali dedicata al calcolo numerico
intensivo e di un server Windows 2000. Essi sono collegati in rete locale Ethernet cui sono pure collegate varie
periferiche per la stampa e la gestione dei dati. Sulle macchine sono installati vari sistemi operativi: Unix, Windows
2000 Server, Windows 2000 Professional, Windows 98,
Windows NT, Linux, MacOs; linguaggi di programmazione: Fortran, Visual C++, Visual Basic; software scientifico
per l’analisi strutturale, geotecnica, reti di trasporto; programmi di grafica come Corel Draw, AutoCad, G-Sharp;
programmi per l’elaborazione di testi come Word, TeX,
LaTeX,; programmi di calcolo simbolico e numerico come
Mathematica, Maple, MatLab.
Il Dipartimento ha realizzato un progetto di servizi integrati per gli studenti che affianca al laboratorio computazionale una sala di lettura con postazioni computerizzate per
la consultazione di banche dati, una sala di sosta attrezzata, una segreteria didattica.
Sono ormai avviate le attivita’ di un laboratorio sperimentale in cui operano tre sezioni: Infrastrutture viarie e trasporti; Idrodinamica, Ingegneria idraulica, marittima,
ambientale; Geotecnica e geologia.
Come il nome del Dipartimento vuole suggerire, in esso vengono coltivate discipline che, pur trovando consolidate applicazioni nel campo dell’Ingegneria Civile, possiedono un
interesse scientifico intrinseco e, ammettono interessanti
applicazioni anche al di fuori di quella branca dell’ingegneria
In questo spirito sono stati individuati settori di ricerca
omogenei per interessi e finalità, tra loro integrati o per
305
comuni metodologie o per visioni unitarie di intervento tecnico e insediamento territoriale.
In una classificazione orientata a porre in evidenza gli
aspetti metodologici della ricerca, le aree di preminente
interesse del Dipartimento sono le seguenti: la meccanica
dei fluidi, l’idrologia e la dinamica dei litorali; la teoria dei
sistemi e delle reti di trasporto; la meccanica delle terre.
In una classificazione orientata a distinguere i settori di
intervento tecnico, le aree di preminente interesse del
Dipartimento sono le seguenti: le opere idrauliche, fluviali
e marittime; la gestione dei sistemi idraulici; le opere di
collegamento viario; le interazioni via-veicolo; l’ottimizzazione progettuale e la valutazione di affidabilità delle infrastrutture viarie; la modellazione, la pianificazione e la
gestione dei sistemi di trasporto; la protezione antisismica; le opere di fondazione e la geotecnica.
Vanno, infine, considerate di interesse aree di ricerca
interdisciplinari che risultano essenziali nei settori di attività dell’ingegneria civile quali: la geologia applicata; l’ingegneria sanitaria e ambientale; la topografia e la rappresentazione territoriale, la tecnica urbanistica.
Dipartimento di Scienze Geologiche
Largo S. Leonardo Murialdo, 1
Tel. 0654888096/097; fax 0654888201
e-mail: [email protected]
Direttore: prof. Antonio Praturlon
Il Dipartimento fornisce supporto didattico al Corso di laurea in Scienze Geologiche.
Presso il Dipartimento sono attivi i seguenti laboratori
didattici: Analisi geochimiche, Microscopia ottica per
mineralogia, petrografia, micropaleontologia, Fotogeologia e Cartografia, Geologia Applicata, Preparazione e
analisi di sedimenti e rocce, sistemi informatici per studenti, laboratorio lingue.
I laboratori scientifici sono: Preparazione dei materiali,
Geodinamica quantitativa, Antartide, Cartografia, Fotointerpretazione, Trattamento immagini, Modellazione analogica dei processi geodinamici, Paleontologia, Micropaleontologia e Stratigrafia, Geochimica, Radiochimica, Spettrometria e Spettrofotometria, Raggi X, Geologia Ambientale,
Geofisica (Sezione Paleomagnetismo), Analisi e trattamento materia organica nei sedimenti, Microscopia elettronica (in coutenza), Anodo rotante (in coutenza).
306
Gli ambiti di ricerca riguardano soprattutto i settori della
Geologia e della Geodinamica, con particolare attenzione
allo studio dei processi geodinamici dell’area mediterranea. Tali indagini sono volte sia ad ampliare le conoscenze di base che a individuare e caratterizzare le risorse del
territorio attraverso l’integrazione di ricerche paleontologico-stratigrafiche, strutturali, minero-petrografiche, geochimiche, geomorfologiche e applicative. Tra gli obiettivi specifici figurano anche le attività di supporto all’esplorazione
petrolifera, in particolare con studi di geologia regionale e
strutturale e di mineralogia e geochimica dei sedimenti.
Un campo di attività è dedicato specificatamente a studi di
carattere ambientale volti alla tutela del territorio attraverso studi di rischio sismico, vulcanico, geomorfologico e
indagini idrogeologiche e geochimiche per la valorizzazione e protezione degli acquiferi; un impegno sostanziale è
rivolto al campo della geologia urbana, un altro settore
ben avviato è rappresentato dagli studi sui materiali lapidei e di sintesi.
Il Dipartimento è impegnato in progetti quali: il rilevamento geologico della Carta geologica ufficiale d’Italia (Progetto CARG); il Progetto nazionale CROP per lo studio
geologico e geofisico delle strutture geologiche profonde
della penisola italiana; il Progetto SINKHOLE per lo studio
degli sprofondamenti catastrofici nel Lazio; il Progetto
PACE per lo studio del permafrost in Europa, e numerosi
altri. Partecipa al programma nazionale di ricerche in
Antartide.
Dipartimento di Strutture
Via Vito Volterra, 62
Tel. 06-5517-34384; fax 065517-3469
e-mail: Fabio Calcabrini: [email protected]
Direttore: prof. Nicola L. Rizzi
e-mail: [email protected]
Il Dipartimento di Strutture, attivato dal primo gennaio
del 2003, promuove e coordina nell’Università degli
Studi “Roma Tre” le attività di studio e di ricerca scientifica, di formazione alla ricerca e di supporto alla didattica pertinenti ai settori scientifico-disciplinari ICAR/08
(Scienza delle Costruzioni) e ICAR/09 (Tecnica delle
Costruzioni).
Il Dipartimento fornisce un supporto didattico strutturato
307
ai corsi di studio delle Facoltà di Architettura e di Ingegneria; promuove l’innovazione didattica, mettendo le
sue competenze a disposizione dell’intero Ateneo e incoraggiando iniziative interfacoltà; promuove forme organizzative di scala superiore a quella dipartimentale, in
cui vengano integrate attività condivise con altri Dipartimenti.
L’attività di ricerca del Dipartimento comprende: elaborazione teorica e modellazione fisico-matematica; indagine
sperimentale su materiali, componenti strutturali e strutture, dispositivi e prototipi; simulazione ed elaborazione
computazionale.
Gli interessi di ricerca dei membri del Dipartimento sono
rivolti sia allo studio di questioni teoriche attinenti alle
strutture matematiche della Fisica dei Materiali, che a
quello di problemi avanzati dell’Ingegneria Strutturale
affrontati sia sul versante della modellazione che su
quello delle realizzazioni tecniche, con particolare attenzione ai settori dell’Ingegneria Civile e dell’Architettura.
Il Dipartimento è dotato di un laboratorio sperimentale
con attrezzature per prove statiche e dinamiche su materiali, elementi strutturali e modelli in scala, aperto alle
ricerche in collaborazione con enti e realtà produttive ed
industriali. Significative fra le sperimentazioni svolte
quelle sulla protezione sismica delle strutture e sulle
applicazioni di materiali compositi nell’ingegneria civile.
Dipartimento di Studi Americani
Via Ostiense, 236
Tel. 0654577359; fax 0654577356
e-mail: [email protected]
Direttore: prof. Caterina Ricciardi
Il Dipartimento di Studi Americani promuove e coordina lo
studio interdisciplinare della cultura del Continente Americano (dal Canada ai Caraibi, al Cile), senza trascurare le
matrici europee e l’interscambio diacronico con l’Europa.
Scoperta, conquista e colonizzazione, storia e letterature
nazionali, multiculturalismo, studi etnici e postcoloniali,
migrazioni, storia delle donne, arti e multimedialità, ricerca filologica, pratiche discorsuali e analisi della differenza:
è questo il terreno su cui i docenti del Dipartimento svol-
308
gono la propria attività di ricerca e da cui traggono sapere
da trasmettere alle nuove generazioni.
Al Dipartimento afferisce il Dottorato in Studi Americani,
giunto al XIX ciclo. Scopo di questo Dottorato è fra l’altro,
rendere i candidati consapevoli delle dinamiche interculturali e infranazionali del Continente Americano. In seno
alla Facoltà di Lettere e Filosofia di Roma Tre, il Dipartimento dà supporto didattico a vari Corsi di Studio, in particolare: Lingue e Culture Straniere, Lingue e Comunicazione Internazionale (nei quali è stato attivato il triennio
di “Lingue e Letterature Anglo-Americane” e di “Lingue e
Letterature Ispano-Americane”) e DAMS.
Il Dipartimento è dotato di una ricca videoteca di filmografia americana (anche in lingua originale) e di una biblioteca di “americanistica”. Particolarmente consistente è il
fondo di letteratura e storia canadese.
Il Dipartimento gode di accordi culturali internazionali con
l’Università del Comahue in Argentina, con l’Università
della Virginia (U.S.A.) e con la Commissione Fulbright che
offre ogni anno un “visiting professor” dagli Stati Uniti.
Infine, privilegio del Dipartimento – nella realizzazione
delle sue manifestazioni culturali, didattiche e scientifiche
– è la collaborazione con due istituzioni romane di studi
americani: il Centro Studi Americani e l’Istituto Italo Latino
Americano. Con il Centro Studi Americani (www.centrostudiamericani.org), con il quale l’Ateneo di Roma Tre ha
stipulato una convenzione, il Dipartimento collabora nella
realizzazione di attività specificamente rivolte agli studenti (accesso alla biblioteca, seminari sulla cultura statunitense, corsi professionalizzanti, tirocinio nel campo della
biblioteconomia, delle tecniche informatiche applicate al
settore umanistico e delle scienze politiche e sociali,
“stage”).
Dipartimento di Studi Giuridici
Via Ostiense, 161
Tel. 0657067504; fax 0657067511
http://www.dsg.uniroma3.it
Direttore: prof. Stefano Maria Cicconetti
Dipartimento promuove e coordina, nell’Università degli
Studi Roma Tre, le attività di ricerca e di supporto alla
didattica nel campo dello studio del diritto, per tutti i pertinenti settori di indagine e di applicazione.
L’ambito di ricerca del Dipartimento si articola soprattutto
secondo una metodologia interdisciplinare, nella prospet-
309
tiva dell’approfondimento dei diversi sistemi giuridici –
messi a raffronto con il metodo della comparazione sincronica – nei loro aspetti storici, culturali, politici ed economici.
La moderna scienza giuridica europea appare, infatti, fondata non solo sull’approfondimento teorico e concettuale
delle singole discipline, ma anche sulla ricerca interdisciplinare e sull’analisi delle interrelazioni fra i diversi aspetti del
fenomeno giuridico-economico nei differenti ordinamenti
nazionali; ciò con lo scopo di porre le premesse scientifiche
per l’armonizzazione del futuro diritto comune europeo.
È attivo presso la sede di via Ostiense 161 un laboratorio
didattico le cui strumentazioni e competenze sono destinate al potenziamento ed allo sviluppo delle attività di ricerca
e di supporto alla didattica per tutti i settori disciplinari afferenti al Dipartimento. Il Laboratorio dispone di 42 postazioni di lavoro in rete destinate alla consultazione di banche
dati di interesse giuridico, ad esercitazioni di laboratorio
eseguite dai docenti e fruite in modo interattivo dagli studenti e allo svolgimento autonomo di tesine, in cui gli studenti debbono rielaborare i concetti appresi per produrre
semplici ma originali lavori.
Oltre agli studi ed alle ricerche individuali dei membri del
Dipartimento, sono stati avviati diversi progetti di ricerca,
rilevanti sia a livello di Dipartimento sia a livello nazionale
ed internazionale, finanziati con fondi ex 60%, cofinanziamento (progetti di rilevante interesse nazionale), nonché
dal C.N.R..
Di particolare rilevanza è, poi, la costituzione presso l’Università di Roma Tre del Centro di Eccellenza di ricerca in
Diritto Europeo, all’interno del quale è stato creato un “Centro di consulenza giuridica” e un “Osservatorio sugli appalti
pubblici”.
Presso il Dipartimento sono attivati i seguenti dottorati di
ricerca:
"Diritto Amministrativo"; "Diritto civile italiano ed europeo",
"Diritto europeo su base storico-comparatistica" e “Sistemi
punitivi e garanzie del cittadino”.
Dipartimento di Studi Storici
Geografici Antropologici
Via Ostiense, 236
Tel. 06545771; fax 0654577490
e-mail: [email protected]
Direttore: prof. Alfredo Breccia
Il carattere diacronico del Dipartimento deriva da una
310
precisa scelta metodologica che vuole porre una particolare attenzione ai fenomeni di lunga durata, ai mutamenti politici, economici e sociali che preludono alle
grandi trasformazioni dell’età moderna e contemporanea, in relazione anche all’evoluzione delle relazioni
internazionali e alla persistenza, nelle diverse fasi, di istituzioni, tradizioni, comportamenti e mentalità.
Nel Dipartimento vengono realizzate ricerche aventi
caratteristiche pluridimensionali che hanno realizzato, in
questi anni, una sempre maggiore interazione tra l’ampio
ventaglio di discipline storiche afferenti ad esso e le
scienze geografiche intese anche come storia del rapporto mutevole tra l’uomo e l’ambiente.
L’unità delle diverse aree di ricerca vuole quindi fondarsi
non già da un rapporto gerarchico tra le varie discipline,
bensì da una convergenza sul piano di un continuo rinnovamento delle metodologie utilizzate.
Il Dipartimento è fornito di tre laboratori:
- Laboratorio GeoCartografico. Il laboratorio dispone di
fondi cartografici, iconografici, statistici e di software GIS;
- Laboratorio multimediale di storia. Il laboratorio è interamente dedicato alla ricerca e alla progettazione di supporti multimediali per la didattica;
- Laboratorio audio-video (Videoteca). La videoteca
dispone di video didattici, film di montaggio, derivanti
dall’assemblaggio di varie fonti; programmi televisivi,
film di fiction e fonti audiovisive propriamente dette.
Nel Dipartimento sono, inoltre, attivati due master: Storia
e storiografia multimediale; Educazione alla pace: coo perazione internazionale, diritti umani e politiche dell’U nione Europea.
Dipartimento di Studi Storico-artistici,
Archeologici e sulla Conservazione
P.zza della Repubblica, 10
Tel. 064744350; fax 064882258
e-mail: [email protected]
Direttore: prof. Vittorio Casale
Il Dipartimento fornisce supporto didattico ai Corsi di laurea in Storia e conservazione del patrimonio artistico,
Lettere e Dams.
Gli ambiti di ricerca riguardano: Lisippo, le catacombe
311
romane, Leptis Magna, la simbologia della croce dal I al
IX secolo (Mediterraneo e Occidente europeo), i rapporti fra Roma e il Nord Europa nella pittura del Cinquecento, disegno e produzione calcografica a Roma (sec.XVI XVIII), la pittura del Seicento e Settecento a Roma e nell’Italia Centrale, il collezionismo romano tra Sei e Settecento, la produzione artistica per le canonizzazioni, pittura e teoria artistica nell’Europa del Settecento, l’arte
nell’età della rivoluzione industriale, la scultura romana
dell’Ottocento, la Basilica di San Paolo e le sue ricerche.
Dipartimento di Studi sul Mondo Antico
Via Ostiense, 236
Tel. 0654577377 - 0654577408; fax 0654577379
e-mail: [email protected]
Direttore: prof. Pasquale Smiraglia
Il Dipartimento fornisce supporto didattico al Corso di
laurea in Lettere.
Il Dipartimento promuove e coordina l’attività di ricerca
riguardo al Mondo Antico in tutti i suoi aspetti (filologico,
linguistico e letterario, archeologico e artistico, storico e
geografico, religioso, giuridico, antropologico e filosofico) nonché riguardo alle forme di presenza dell’eredità
del mondo classico, dal Medioevo all’Età contemporanea, anche in termini di Storia degli studi e in generale di
Storia della tradizione classica.
Il Dipartimento è sede di indagini sulla tradizione e la critica testuale di autori latini e di studi sulla storia della fortuna dei testi classici e sulla storia degli studi di antichistica in età moderna e contemporanea, nonché, con
specifico approccio interdisciplinare, di cristianistica in
età tardoantica e altomedievale, e di lessicografia latina
medievale.
Dipartimento di Studi Urbani
Via della Madonna dei Monti, 40
Tel. 06488871208; fax 06488871249
e-mail: [email protected]
Direttore: prof. Giorgio Piccinato
Il Dipartimento fornisce supporto didattico al Corso di
laurea e ai Corsi di laurea Specialistica della Facoltà di
312
Architettura . Ha attivato il Dottorato di ricerca “Politiche
territoriali e progetto locale”, il Corso di Perfezionamento “Le nuove politiche urbane”, i Master di II livello
“Progettazione interattiva sostenibile e multimedialità” e
di I livello Campus One “Tecniche per la sostenibilità
urbana”. Sono operanti il Laboratorio di Urbanistica e il
Laboratorio di Tipologia dell’informazione per il progetto
urbano sostenibile (TIPUS).
Gli ambiti di ricerca sono quelli delle metodologie di analisi e controllo delle trasformazioni urbane e territoriali,
della progettazione degli spazi pubblici, dello sviluppo
sostenibile, della storia urbana, della analisi e progettazione del paesaggio.
I campi di applicazione sono quello locale, quello
nazionale e quello europeo, grazie anche alle reti cui il
Dipartimento partecipa insieme ad università e centri di
studio italiani e stranieri.
Particolare attenzione è rivolta alle politiche che presiedono alle trasformazioni, incluse quelle riguardanti le
modalità di costruzione delle decisioni e della gestione
degli interventi, ed allo studio dei contesti storici ed
ambientali nei quali si inseriscono.
Su questi temi il Dipartimento svolge altresì attività di
consulenza, progettazione e formazione per pubbliche
amministrazioni e consorzi privati.
313
Centro
Linguistico
d’Ateneo
Il Centro (CLA) ha sede in Via Ostiense, 131 ed è la
struttura universitara in cui si svolgono i corsi di lingua
straniera necessari per la formazione linguistica richiesta
da tutti i Corsi di studio di Roma Tre. È dotato di una
serie di laboratori (audio, video, informatico, mediateca)
con strutture tecnologicamente avanzate, a disposizione
degli studenti dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle
19.00, il sabato dalle 9.00 alle 13.00.
I servizi del Centro Linguistico sono rivolti esclusivamente agli studenti iscritti a Roma Tre. Eccezione viene fatta
per gli studenti che rientrano in particolari programmi
comunitari (per es. Erasmus) oppure convenzioni appositamente stipulate con enti esterni (Università straniere,
ambasciate, organismi internazionali, ecc.).
Corsi curricolari
Degli studenti iscritti, hanno diritto a seguire gratuitamente i corsi, le seguenti categorie:
• coloro che devono ottenere crediti di alfabetizzazione
linguistica;
• coloro che hanno fatto richiesta per partecipare al programma Erasmus;
• gli studenti stranieri del programma Erasmus che devono seguire i corsi di italiano.
Vecchio Ordinamento
Le modalità di iscrizione ai test, da effettuarsi sugli appositi computer presso il CLA. seguono la prassi già consolidata nel tempo. Queste informazioni, insieme ai termini
di scadenza e alle date di svolgimento delle prove, sono
comunque disponibili consultando le pagine 586/587/588
del televideo Rai3, ascoltando il messaggio inciso sulla
segreteria telefonica al numero 0657374074 oppure con-
314
sultando il sito web http://www.cla.uniroma3.it/. Le informazioni vengono anche diffuse presso le segreterie dei
diversi Corsi Laurea delle Facoltà.
Nuovo Ordinamento
Le modalità di iscrizione al test sono le medesime in vigore per il Vecchio Ordinamento (si utilizzano i computer
disponibili nei corridoi del CLA). Anche le modalità per lo
svolgimento dei test di valutazione della competenza linguistica sono uguali (si utilizza l’apposita scheda a lettura
ottica). La differenza rispetto al Vecchio Ordinamento sta
nel fatto che viene introdotto il concetto del “credito formativo” (pari a 25 ore di attività didattica). Se il test accerta una competenza linguistica equiparabile a un numero
inferiore di crediti rispetto a quello richiesto dalla Facoltà,
sarà necessario svolgere un corso di lingua straniera in
classe oppure on line fino al raggiungimento dei crediti
richiesti.
Modalità di accesso ai laboratori linguistici
Hanno accesso gratuito ai laboratori linguistici - limitatamente al periodo di frequenza del corso cui sono iscritti
presso il CLA - le seguenti categorie di studenti iscritti
all’Università Roma Tre:
• coloro che sono iscritti ad un corso di lingua valido per
conseguire l’idoneità; o vedersi attribuiti crediti formativi;
• coloro che hanno fatto richiesta per partecipare al programma Erasmus;
• gli studenti stranieri del programma Erasmus che studiano la lingua italiana;
• coloro che sono iscritti ai corsi non finalizzati all’idoneità.
CENTRO INTERDIPARTIMENTALE OFOSS
Occupazione, Formazione e Sviluppo Sociale
Via Ostiense, 161, 00154 ROMA
Tel: 06.57067510
Fax: 06.57067511
Direttore: prof. Vincenzo Mannino
e-mail: [email protected]
SitoWeb: http://host.uniroma3.it/centri/ofoss
Il Centro, costituito nell'ambito dell'Università degli studi
Roma Tre con l’apporto del Dipartimento di Economia,
315
del Dipartimento di Scienze dell’Educazione e del Dipartimento di Studi Giuridici, promuove e favorisce la ricerca in campo economico, formativo e giuridico, per
rispondere alle esigenze poste dalle profonde trasformazioni in atto nella struttura produttiva, occupazionale e
sociale, nonché di studiare l’organizzazione del lavoro
nelle strutture complesse anche a carattere istituzionale.
In particolare il Centro si propone di individuare e favorire l’utilizzazione di strumenti idonei a fronteggiare le
sfide del continuo aggiornamento delle abilità e delle
conoscenze, della diffusione di modelli contrattuali flessibili di partecipazione al lavoro e delle nuove esigenze
di coesione e di protezione sociale. Il Centro si propone
inoltre di contrastare le vecchie e nuove forme di emarginazione dal mercato del lavoro, facilitando l’accesso
alle conoscenze da parte dei giovani, dei disoccupati e
degli adulti in mobilità, come pure di monitorare e sostenere, istituzionalmente e attraverso la formazione permanente, la cura del capitale umano lungo l’intero arco
della vita lavorativa dell’individuo.
316
Centro di studi
italo-francesi
Il Centro di studi italo-francesi nasce dalla donazione da
parte dell’Ambasciata di Francia all’Università di Roma
Tre di una biblioteca di circa 30.000 volumi, specializzata in letteratura, scienze umane e arte francese.
Si è costituito nel 1997 come Centro d’Ateneo che svolge le proprie attività di ricerca e seminariali nel quadro
dei rapporti bilaterali tra i Dipartimenti di Roma Tre e
varie Università e Istituzioni culturali francesi e dei paesi
francofoni.
I lavori del Centro si collocano nella prospettiva dell’accordo stabilito tra i governi italiano e francese nell’ottobre 1998 per la fondazione dell’Università italo-francese.
Nella biblioteca “Guillame Apollinaire” sono disponibili
tra gli altri i servizi di Prestito interbibliotecario e di Document Delivery.
Orario al pubblico
dal lunedì al venerdì ore 9,30-18,00.
Piazza Campitelli, 3 - Roma 00186
Tel. 066797104-066789291; fax 066792242
e-mail (centro): [email protected]
e-mail (biblioteca): fra@uniroma3it
Croma
Il Centro di Ricerche per lo Studio di Roma svolge attività
di ricerca su Roma dell’epoca moderna e contemporanea,
attività seminariali, bandisce borse di studio per laureati,
edita la rivista “Roma ricerca e formazione” in collaborazione con l’Università di Roma “La Sapienza”, l’Università
di Roma Tor Vergata, il Comune di Roma, la Provincia di
Roma e la Regione Lazio.
Piazza Campitelli, 3 - Roma 00186
Tel. 066786099; fax 066792242
e-mail: [email protected];
e-mail redazione rivista: [email protected]
317
Ordinamento
Amministrativo
L’architettura del sistema
universitario in Italia
Con il Decreto del Ministro dell’Università e della Ricerca
Scientifica e Tecnologica, n. 509 del 3 novembre 1999, si
è avviato un profondo processo di riforma del sistema universitario nazionale; questo sia per uniformare a livello
europeo i percorsi formativi ed i corrispondenti titoli di studio, sia per mantenere la durata degli studi universitari
entro limiti congrui al ciclo formativo perseguito, facilitando l’inserimento dei laureati nel mondo del lavoro.
Due sono i cicli formativi previsti:
• i Corsi di Laurea (L) di durata triennale, che hanno l’obiettivo di fornire allo studente una adeguata preparazione di
base insieme a specifiche conoscenze professionali;
• i Corsi di Laurea Specialistica (LS) di durata biennale
che hanno come obiettivo quello di fornire allo studente
una formazione avanzata per attività di elevata qualificazione in ambienti specifici.
A conclusione di questi due cicli formativi, le università
possono istituire ulteriori percorsi, quali:
• i Master di primo e di secondo livello ed i Corsi di Perfezionamento scientifico-professionale e di formazione
permanente e ricorrente in presenza e a distanza. Sarà
possibile intraprendere tali corsi solo dopo aver conseguito lo specifico titolo richiesto per l’accesso;
• i Corsi di Specializzazione e alta formazione professionale con l’obiettivo di fornire allo studente conoscenze e
abilità per funzioni richieste nell’esercizio di particolari
attività professionali;
• i Dottorati di ricerca, studi indirizzati all’approfondimento
delle metodologie per la ricerca e dell’alta formazione
scientifica nei diversi settori scientifici. Al dottorato di
ricerca si accede mediante concorso nazionale, dopo
aver conseguito una laurea specialistica.
321
La riforma ha introdotto anche il sistema dei Crediti Formativi Universitari (CFU); ovvero: l’ammontare delle ore di
lavoro svolto dallo studente (ore di studio individuale, di
lezione, laboratori, esercitazioni). Viene dato un “valore” al
tempo dedicato dallo studente al completamento del suo
percorso formativo: ad un credito corrispondono 25 ore di
lavoro.
La quantità media di lavoro di apprendimento svolto da uno
studente in un anno - impegnato a tempo pieno negli studi
universitari - è convenzionalmente fissata in 60 crediti.
Per conseguire, quindi, una Laurea lo studente deve aver
acquisito 180 crediti (60 crediti x 3 anni); per conseguire una
Laurea specialistica saranno necessari 300 crediti (vale a
dire i 180 crediti della Laurea più ulteriori 120 crediti).
I crediti formativi hanno la funzione di:
• consentire agli studenti una maggiore autonomia nella
definizione dei Piani di Studio;
• facilitare la mobilità degli studenti da una Università
all’altra (anche fuori dall’Italia), favorendo il riconoscimento dei titoli universitari all’estero.
I crediti non sostituiscono il voto d’esame, che rimane
espresso in trentesimi.
Ad ogni attività formativa (insegnamento, laboratorio,
seminario) prevista dal percorso formativo viene attribuito
un numero di crediti uguale per tutti gli studenti che superano l’esame, ed un voto diverso a secondo del livello di
preparazione.
I crediti indicano la quantità, i voti, la qualità del lavoro
svolto.
Immatricolazione ai Corsi di Laurea
Per immatricolarsi ad un Corso di laurea di primo livello è
necessario essere in possesso di un titolo di scuola
secondaria superiore.
Occorre, inoltre, sostenere una prova di ammissione.
Per tutte le informazioni relative alle prove di selezione
occorre fare riferimento al Decreto Rettorale di ogni corso
di laurea disponibile presso: Centro Accoglienza e Servizi
- Via Ostiense, 169; Segreterie Studenti - Via Ostiense,
175 e sul sito Web www.uniroma3.it.
322
Immatricolazione ai Corsi di laurea Specialistica
Per immatricolarsi ad un Corso di Laurea Specialistica è
necessario essere in possesso di una Laurea di primo livello o altro titolo accademico del preesistente ordinamento.
Ove fosse prevista una prova di ingresso oppure un diverso criterio di ammissione e/o selezione occorre fare riferimento al Decreto Rettorale di ogni Corso di laurea Specialistica disponibile presso: Centro Accoglienza e Servizi
- Via Ostiense, 169 – Segreterie Studenti - Via Ostiense,
175 e sul sito Web www.uniroma3.it.
Immatricolazione studenti con titolo estero
Si considerano titoli validi per l’accesso ai Corsi di laurea
presso le Università italiane, i titoli conseguiti al termine di
un periodo scolastico pari ad almeno dodici anni.
Il titolo di studio deve essere tradotto, legalizzato e corredato della dichiarazione di valore rilasciata dalla Rappresentanza Diplomatica italiana dove si è conseguito il titolo.
Lo studente italiano con titolo di studio conseguito
all’estero dopo aver ritirato e letto copia del decreto rettorale anche dal sito www.uniroma3.it/iscrizioni20042005/, deve chiedere l’immatricolazione all’Ufficio Studenti Stranieri con le stesse scadenze previste per i cittadini
italiani. Il titolo di studio originale, integrato dalla traduzione legalizzata e dichiarazione di valore, deve essere consegnato all’ufficio Studenti Stranieri entro e non oltre le
scadenze previste dai decreti rettorali.
Lo studente cittadini dell’U.E. ovunque residente ed
extra U.E. legalmente soggiornante in Italia è equiparato allo studente italiano. Per la preiscrizione lo studente
utilizza le stesse procedure previste per i cittadini italiani.
Devono essere consegnati all’ufficio Studenti Stranieri
entro le scadenze previste dai decreti rettorali:
• il titolo di studio originale, perfezionato dalla Rappresentanza Italiana competente territorialmente (tradotto legalizzato con dichiarazione di valore);
• la fotocopia di un documento d’identità valido;
• una fotografia formato tessera;
• il certificato di residenza o il permesso di soggiorno.
Per la determinazione della fascia contributiva e/o per
richiedere l’esonero totale o parziale dalle tasse e contri-
323
buti, lo studente deve attenersi alle modalità di presentazione e alle scadenze previste per gli studenti italiani.
IMPORTANTE: Il patrimonio e i redditi percepiti all’estero
devono essere attestati mediante certificazione in lingua
italiana da allegare al modello ISEEU (vedi Seconda
Parte).
Lo studente con cittadinanza extra U.E. residente
all’estero deve aver presentato la domanda alla Rappresentanza Italiana con giurisdizione sul territorio nel quale
risiede, nel periodo tra maggio e giugno 2004 (vedi disposizione del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della
Ricerca - www.miur.it, sezione Università alla voce Atti
Ministeriali). La Rappresentanza stessa provvederà all’invio della documentazione all’Ateneo.
Iscrizione agli anni successivi al primo
Lo studente riceverà presso la propria residenza il bollettino (MAV) relativo al versamento della prima rata delle
tasse e contributi universitari, tassa regionale e imposta di
bollo virtuale, da effettuare entro e non oltre il 5 novembre 2004 presso un qualsiasi istituto bancario oppure
accedendo dalla home page del sito www.uniroma3.it alla
voce pagamenti on-line.
In caso di mancato ricevimento o smarrimento del bollettino, è possibile effettuare il versamento della prima rata di
iscrizione all’anno accademico 2004/2005 solo presso le
agenzie della Banca di Roma, dichiarando il proprio
numero di matricola preceduto dal codice del Corso di studio, oppure accedendo dalla home page del sito www.uniroma3.it alla voce pagamenti on-line.
IMPORTANTE: Lo studente che intende laurearsi nelle
sessioni invernali (gennaio-maggio 2005) NON deve effettuare i pagamenti per l’iscrizione all’anno accademico
2004-2005.
Con il versamento della prima rata lo studente è automaticamente iscritto all’Università.
Lo studente in corso o ripetente che effettua il pagamento
della prima rata dopo il 5 novembre 2004 può ancora iscriversi entro e non oltre il 31 dicembre 2004, in corso o ripe-
324
tente, versando un’indennità di ritardato pagamento.
Lo studente in corso o ripetente che effettua il pagamento
della prima rata dopo il 31 dicembre 2004 ed entro il 31
luglio 2005, è iscritto nella posizione di studente fuori
corso. Esempio: lo studente, che nell’anno accademico
2003/04 è iscritto al secondo anno di corso ed effettua il
pagamento dal 1 gennaio e fino al 31 luglio 2005, è iscritto d’ufficio al fuori corso e non può in nessun caso sostenere esami del terzo anno.
Iscrizione in qualità di ripetente
Sono tenuti all’iscrizione in qualità di ripetenti coloro che:
• hanno terminato i normali anni di corso e decidono di
modificare il proprio piano di studi con l’inserimento di
nuovi insegnamenti;
• non hanno superato gli sbarramenti previsti per il proprio
Corso di laurea.
Iscrizione in qualità di fuori corso
Sono considerati studenti fuori corso coloro che :
• avendo seguito il proprio corso universitario per l’intera
sua durata e avendone frequentato tutti gli insegnamenti prescritti per l’ammissione all’esame di laurea o diploma, non abbiano superato tutti i relativi esami speciali o
l’esame di laurea o diploma;
• non abbiano effettuato l’iscrizione ad anni successivi al
primo entro il termine del 31 dicembre 2004.
Esami di profitto
Lo studente per essere ammesso agli esami di profitto
deve aver adempiuto ai seguenti obblighi:
• essere in regola con il pagamento delle tasse;
• aver rispettato le norme di propedeuticità.
Lo studente che si ritiri durante un esame è considerato
riprovato e non può ripetere l’esame nella medesima sessione, né più di tre volte nello stesso anno accademico.
Un esame registrato con esito favorevole non può essere
325
ripetuto. Il voto assegnato dalla Commissione esaminatrice è definitivo.
Gli esami sostenuti e superati in violazione, sia pure di
uno solo degli adempimenti suindicati, saranno annullati
d’ufficio.
Lo studente, oltre gli insegnamenti previsti per il conseguimento della Laurea (v.o.), può sostenere non più di due
insegnamenti per anno solare di altri Corsi di laurea della
stessa Università presentando domanda presso le Segreterie Studenti entro il 31 gennaio 2005.
Passaggi ad altri Corsi di Laurea
Lo studente interessato deve ritirare presso la Segreteria
Studenti i decreti rettorali, la modulistica necessaria ed il
bollettino di un contributo di passaggio.
La domanda di passaggio è accettata solo dopo aver
effettuato il pagamento relativo alla prima rata di iscrizione entro e non oltre il 31/12/2004.
Dal momento in cui si presenta la domanda di passaggio non si possono sostenere esami del vecchio
Corso di laurea.
Trasferimenti a Roma Tre
Per i Corsi di laurea con accesso a numero programmato, lo studente interessato, dopo aver letto il decreto
rettorale della Facoltà e del corso prescelto ed ottemperato alla procedura di trasferimento indicata, deve presentare la domanda di trasferimento all’Università cui è iscritto
e successivamente ritirare presso le Segreterie Studenti
dell’Università degli Studi Roma Tre la modulistica necessaria al proseguimento della carriera.
Per i Corsi di laurea con accesso libero, lo studente interessato deve presentare la domanda di trasferimento all’Università cui è iscritto e successivamente recarsi presso la
Segreteria Studenti, per ritirare la modulistica necessaria al
proseguimento della carriera presso Roma Tre.
Pagamento delle tasse e contributi universitari:
Lo studente può presentare richiesta di trasferimento
all’Università cui è iscritto, senza effettuare l’iscrizione
all’anno accademico 2004/2005, se il trasferimento è
326
richiesto entro la scadenza dell’iscrizione in corso prevista dall’Ateneo di provenienza. Lo studente può quindi regolarizzare la propria posizione amministrativa per
l’anno accademico 2004/2005 effettuando il versamento
della prima rata delle tasse di iscrizione a Roma Tre, unitamente al versamento di un contributo aggiuntivo di trasferimento in arrivo.
Nel caso in cui la richiesta di trasferimento venga presentata dopo la scadenza prevista per l’iscrizione in
corso, lo studente deve pagare la prima rata presso l’Ateneo di provenienza e versare un conguaglio a Roma Tre
relativo alla prima rata (contributi per intero, differenza tra
la tassa pagata e quella prevista da Roma Tre), unitamente al contributo aggiuntivo di trasferimento in arrivo.
Lo studente deve consegnare alla Segreteria Studenti la
ricevuta del versamento effettuato e la documentazione
richiesta per il proseguimento della carriera.
Lo studente proveniente da altro Ateneo che regolarizza l’iscrizione dopo il 5 novembre 2004 non è tenuto al pagamento dell’indennità di ritardato pagamento e deve presentare il modello ISEEU entro e non oltre 15 gg dal pagamento del bollettino della prima rata di iscrizione, mediante
l’autorizzazione rilasciata dalla Segreteria Studenti.
Trasferimenti ad altro Ateneo
Lo studente interessato deve ritirare presso la Segreteria
Studenti, dal 01/09/2004 fino al 31/12/2004 la modulistica
necessaria ed il bollettino di contributo aggiuntivo per il
trasferimento.
Se il trasferimento viene richiesto prima del 5 novembre
2004 lo studente non deve versare la prima rata d’iscrizione presso questo Ateneo, ma deve versare un contributo trasferimento in partenza su bollettino da ritirare e
consegnare, unitamente alla modulistica, alla Segreteria
Studenti.
Se il trasferimento viene richiesto dopo il 5 novembre e
entro il 31 dicembre 2004, lo studente deve:
– versare la prima rata d’iscrizione presso Roma Tre;
– versare il contributo per il trasferimento;
– consegnare la modulistica necessaria entro e non oltre
il 31/12/2004.
Importante: Dal momento in cui presenta la domanda di
trasferimento ad altro Ateneo lo studente non può più
327
sostenere esami.
Rinuncia agli studi
Chi non intende proseguire gli studi universitari può rinunciare con la conseguente cancellazione degli esami sostenuti.
In seguito alla rinuncia, l’Università restituisce il Diploma
originale di Maturità consegnato all’atto dell’immatricolazione.
La rinuncia agli studi va effettuata personalmente, muniti
di documento di riconoscimento, presso la Segreteria Studenti, compilando un apposito modulo ed allegando una
marca da bollo secondo il valore vigente.
Non si effettua il rimborso delle tasse pagate.
Decadenza
Lo studente iscritto presso l’Università degli Studi Roma
Tre che sia incorso nella decadenza a norma dell’art.149
del R.D. 1592/33, può, inoltrando apposita domanda e
pagando un importo di euro 75,00 per la presentazione
della domanda di riconoscimento e uno fisso di euro
2.500,00 per l’iscrizione, ottenere il reintegro nella qualità
di studente con riconoscimento degli esami sostenuti
ripresentando il piano degli studi alla Facoltà, la quale
definirà il numero di crediti da riconoscere in relazione agli
esami già sostenuti e le ulteriori attività formative necessarie per il conseguimento della laurea.
328
Tasse e contributi 2004/2005
Le tasse e i contributi di iscrizione all’Università si pagano
in due rate:
• la prima rata, uguale per tutti, da effettuare entro le scadenze previste (per quanto riguarda le immatricolazioni
occorre fare riferimento alle scadenze indicate dai singoli bandi di ammissione);
• la seconda rata da effettuare entro il 31 marzo 2005 il cui
importo verrà determinato in base alla fascia contributiva di appartenenza che si determina sulla base dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente per l’Università (I.S.E.E.U.)
Presentazione modello I.S.E.E.U.
Il modello I.S.E.E.U. si presenta entro il 5 novembre
2004 presso le sedi C.A.A.F. convenzionate con il
nostro Ateneo le quali provvederanno a trasmettere i dati
all’Ufficio Elaborazione Dati di questo Ateneo. L’elenco
delle sedi C.A.A.F. sarà disponibile sul sito Web, presso le
Segreterie Studenti e presso il Centro Accoglienza e Servizi. Lo studente che si reca presso i C.A.A.F. deve specificare di essere iscritto presso l’Università degli Studi di
Roma Tre.
Per informazioni dettagliate consultare la Guida all’Iscrizione e Guida all’Autocertificazione (GIGA)
Studenti disabili
Lo studente disabile, per immatricolarsi o iscriversi, deve
rivolgersi al Centro Accoglienza disabili.
Per l’esonero totale o parziale dalle tasse e contributi universitari, occorre fare riferimento a quanto indicato nella
Guida all’Iscrizione e Guida all’Autocertificazione (GIGA).
Per usufruire dei servizi previsti dall’Ateneo, lo studente
disabile può rivolgersi al Centro Accoglienza Disabili e
Servizi presso il quale si provvederà a garantire la prestazione dei servizi istituiti, a seconda dei tipi di disabilità:
visiva - uditiva - motoria - multipla - dislessia e difficoltà del
linguaggio o altra disabilità.
Servizi istituiti:
• assistenza didattica
• tutorato
• accompagnamento
329
• trasporto
• assistenza pratiche amministrative
• interpretariato (LIS)
Corsi singoli
Gli studenti italiani, in possesso di un titolo di studio che
consenta l’iscrizione a corsi universitari che desiderano
seguire, per un anno accademico uno o più insegnamenti relativi a Corsi di laurea, possono ottenere l’iscrizione a
uno o più corsi singoli.
L’iscrizione deve avvenire entro il 5 di novembre 2004
mediante la presentazione, presso la Segreteria studenti,
della sottoindicata documentazione:
• domanda indirizzata al Magnifico Rettore dell’Università
degli studi di Roma tre (si può scaricare da www.uniroma3.it/corsisingoli);
• una fotografia formato tessera;
• bollettino non predeterminato, da ritirare presso la segreteria studenti, pagabile presso la Banca di Roma;
• certificato di laurea con gli esami sostenuti o diploma di
maturità.
Al termine del corso e dopo il superamento della relativa
prova d’esame, sarà rilasciato un certificato.
Iscrizione a corsi singoli di studente straniero
o italiano stabilmente residente all’estero
Lo studente straniero o italiano stabilmente residente
all’estero, proveniente da Università straniere che non
intende immatricolarsi ad un regolare corso di studio, può
iscriversi per un anno accademico ad uno o più corsi
singoli.
A tal fine deve far pervenire alla Segreteria Studenti
Stranieri, tramite le Rappresentanze diplomatiche o consolari Italiane competenti territorialmente la seguente
documentazione:
• la domanda indirizzata al Magnifico Rettore dell’Università degli studi Roma Tre scaricabile dal sito www.uniroma3.it/corsisingoli/
• una fotografia formato tessera;
330
• la ricevuta del pagamento del bollettino da ritirare presso la Segreteria Studenti e pagabile presso la Banca di
Roma;
• fotocopia del certificato di laurea con gli esami sostenuti o del diploma di maturità tradotto più dichiarazione di
valore e permesso di soggiorno.
Al termine del corso e dopo il superamento della relativa
prova d’esame, è rilasciato un certificato.
331
332
Servizi agli Studenti
Servizi
agli studenti
A.Di.S.U. Azienda per il Diritto
allo Studio Universitario
L’Azienda per il Diritto allo Studio Universitario di Roma
Tre provvede all’erogazione di servizi e benefici ai quali
hanno accesso tutti gli studenti universitari in possesso
dei requisiti richiesti dalla normativa vigente in merito (art.
34 della Costituzione; L. 390/91; L.R. 51/94; DPCM 9
aprile 2001 e “Piano regionale annuale degli interventi per
il Diritto allo studio”).
Gli studenti dell’Ateneo che siano in possesso dei requisiti richiesti, possono partecipare a:
Benefici a concorso:
- borse di studio in danaro;
- posti alloggio presso strutture convenzionate;
- contributi monetari per autonoma acquisizione di alloggio;
- contributi per trasporti;
- contributi per integrazione esperienze formative in Italia
e all’estero;
- ausili culturali con enti universitari o istituzioni culturali;
- prestiti d’onore.
I seguenti servizi sono diretti alla generalità:
- ristorazione;
- informazione e orientamento;
- ausili culturali, attivazione servizi librari - editoriali;
- emeroteche;
- trasporti collettivi.
335
È attivo un servizio BUS NAVETTA - in collaborazione con
l’Università , l’A.Di.S.U. e l’Atac - che permette agli studenti dell’Ateneo di raggiungere gratuitamente (muniti di
tessera A.Di.S.U.) la mensa universitaria sita in Via della
Vasca Navale n. 79, e quella istituita presso il Pontificio
Oratorio di S. Paolo, in viale S. Paolo n. 12.
Il servizio è operante dal lunedì al venerdì dalle ore 12.00
alle ore 15.30, con il seguente percorso: via Ostiense lungotevere S.Paolo - viale S. Paolo - via Calzecchi Onesti - viale G. Marconi - via A. Manuzio - piazzale della
Radio - via della Vasca Navale - largo S. Leonardo Murialdo - via S. Pincherle - via di Valco S. Paolo - via Ostiense.
Interventi specifici:
- per gli studenti disabili si erogano contributi monetari, da
destinare all’acquisto o al noleggio di attrezzature utili a
seguire gli studi, materiale didattico differenziato, strumentazione particolare, etc., oppure ad ottenere l’ausilio
di personale d’accompagnamento; è attivo, inoltre, un servizio di trasporto gratuito dal domicilio alle sedi dell’Ateneo, in collaborazione con l’Università e l’Atac;
- a favore delle studentesse nubili con prole di età non
superiore ai tre anni, si prevedono contributi alle spese di
asilo nido;
- in favore degli studenti che partecipano ai programmi UE
e PIC, si erogano contributi alle spese che si sostengono
per la partecipazione a esperienze formative all’estero;
- si offre la collaborazione a studenti con prestazioni di
150 ore per ciascun anno accademico, dietro compenso,
per attività a tempo parziale.
L’A.Di.S.U. di Roma Tre ha assegnato per l’anno accade mico 2001/2002 i seguenti benefici:
- 1761 borse di studio;
- 70 posti alloggio in una struttura convenzionata;
- 26 contributi a studenti fuori sede, per autonoma acquisizione di alloggio in Roma;
- 107 contributi integrativi delle spese di trasporto urbane
ed extraurbane;
- 30 contributi integrativi in via di assegnazione a studenti
laureati per l’iscrizione a corso di alta formazione
(“Master”).
- 45 contributi a studenti che partecipano a progetti interuniversitari dell’U.E. (in via di assegnazione). Nel mese di
aprile 2002 è stato bandito un Concorso riservato a studenti disabili per l’erogazione di contributi per l’acquisizione di attrezzature e materiale didattico differenziato.
336
Inoltre, è stato attivato un laboratorio informatico nella
sala “Luigi Arata” dell’Azienda, in accordo con il Dipartimento di Informatica e Automazione dell’Ateneo. Ad esso
sono ammessi tutti gli studenti; sono disponibili n. 40
postazioni. Il laboratorio è aperto dal lunedì al venerdì di
ogni settimana, in sintonia con il calendario accademico,
dalle ore 9.00 alle ore 18.00.
Azienda per il Diritto allo Studio Universitario
Via della Vasca Navale, 79
Orario di apertura al pubblico:
dal lunedì al venerdì 9.00-13.00
tel. 0655340729; fax 065593852
http://www.adisutre.it
http://www.sirio.regione.lazio.it
e-mail: [email protected]
Attività culturali degli studenti
Gli studenti regolarmente iscritti a Roma Tre possono presentare domanda per ottenere un finanziamento ai sensi
della Legge 03.08.1985 n. 429. Il Bando e la relativa modulistica potranno essere consultati sul sito Web dell’Ateneo
all’indirizzo http://www.uniroma3.it.
Le richieste di finanziamento devono essere dirette a realizzare iniziative di carattere didattico, culturale e sociale attinenti la realtà universitaria (convegni, seminari, studi, manifestazioni artistiche, ecc.) autonomamente ideate e gestite.
Per informazioni:
tel. 0657067357-210
pag. 591 del Televideo regionale di Rai Tre
e-mail: [email protected]
Borse di collaborazione
Roma Tre bandisce borse di collaborazione alle attività
delle strutture universitarie del valore di euro 1.050,00 a
fronte di 150 ore di impegno lavorativo. Possono presentare domanda gli studenti iscritti dal secondo anno in poi.
Il bando è unico e viene pubblicato presso le rispettive
strutture e presso il Rettorato nel periodo ottobre/novembre di ogni anno accademico.
337
Centro di Accoglienza e Servizi
Via Ostiense, 169
Orario di apertura al pubblico:
lunedì, martedì, mercoledì e venerdì
dalle 10.00 alle 14.00
il giovedì dalle 14.00 alle 17.00
Tel. 0657067245 – fax 0657067700
e-mail: [email protected]
Fornisce agli studenti dell’Ateneo e a tutti coloro che ad
esso si rivolgono le informazioni indispensabili all’orientamento generale sui percorsi di studio e di vita all’interno dell’Ateneo. Le informazioni vengono date tramite colloqui personali, telefonicamente, per corrispondenza postale o per
posta elettronica.
Il Centro è dotato di due postazioni informatiche self-service a disposizione degli studenti per il collegamento con
la rete Internet e con le banche dati e di un monitor televisivo per la consultazione delle pagine di Roma Tre su
Televideo Rai3.
Il Centro Accoglienza mette a disposizione degli studenti
anche Servizi specifici:
Accoglienza studenti disabili
Il servizio svolge orientamento generale, informazioni e
pratiche amministrative oltre a diverse attività in riferimento alle particolari necessità degli studenti disabili.
L’accompagnamento all’interno delle strutture universitarie è svolto dagli studenti che prestano il servizio sostitutivo civile. Per gli studenti con problemi uditivi, sono a
disposizione interpreti LIS durante le lezioni, gli esami ed
altre attività previste dai singoli corsi. È previsto per gli
studenti con problemi visivi il supporto di materiali didattici alternativi quali il braille, le registrazioni e gli ingrandimenti. È attivo un servizio bus navetta che garantisce agli
studenti con difficoltà motorie il trasferimento dalla loro
abitazione alla sede universitaria.
Orario di ricevimento: il martedì dalle 10.00 alle 14.00 e il
giovedì dalle 14.00 alle 16.00 preferibilmente per appuntamento.
Tel 0657067703 - fax 0657067702
e-mail: [email protected]
338
Ascolto psicologico
Il Servizio offre un aiuto psicologico agli studenti che si
trovino ad affrontare delle difficoltà di ordine soggettivo nel
loro percorso didattico o comunque nell’esperienza della
vita universitaria. E’totalmente gratuito e protetto dalla privacy. Si estende anche agli studenti Erasmus. Promuove
e sostiene iniziative di collaborazione con le scuole secondarie superiori per migliorare l'orientamento alla scelta
della facoltà universitaria.
Per appuntamento: 0657067705/4
e-mail: [email protected]
È attiva anche una consulenza on line: http://host.uniroma3.it/uffici/ascolto/online.asp
Prevenzione sanitaria
In collaborazione con la Azienda Sanitaria Locale RMC,
con la quale Roma Tre ha siglato un protocollo d’intesa,
è destinato alla consulenza sui problemi relativi all’AIDS
e alla prevenzione delle malattie in generale. È diretto
dalla dott.ssa Rosella Di Bacco in collaborazione con il
Dott. Mauro Benvenuti, rispettivamente psico-terapeuta
e medico dell’ASL RMC, si effettua il lunedì dalle ore
10.30 alle 12.30.
Tel 0657067703 - fax 0657067700
e-mail: [email protected]
Centro di orientamento al lavoro
Roma3Orienta è il nuovo servizio dell’Università Roma
Tre che nasce dalla collaborazione tra l’Ateneo e la Fondazione CRUI (Progetto CampusOne) e coinvolge tutti
coloro che frequentano o hanno frequentato l’Università.
L’ingresso nel mondo del lavoro è da sempre un momento importante e decisivo per chi ha terminato il proprio
corso di studio ed è per questo che l’Università ha deciso
di accompagnare e sostenere i suoi laureandi e laureati
tramite una banca dati di imprese, un sito Internet.
La banca dati è uno strumento che non solo consente la
ricerca di offerte di stage, ma permette anche di inserire il
proprio curriculum vitae rendendolo visibile alle aziende
convenzionate con l’Ateneo.
Sul sito Internet:http://host.uniroma3.it/progetti/romatreorienta
gli studenti possono trovare in tempo reale le ultime offer-
339
te di stage, consigli utili sulla stesura della lettera di presentazione, del curriculum vitae e un vademecum su
come affrontare un colloquio di lavoro. Tra i servizi offerti:
counseling individuale, laboratori di gruppo e un forum,
uno spazio in rete in cui gli studenti possono conoscersi e
confrontarsi.
Roma3Orienta è il centro di orientamento al lavoro dell’Università è quindi libero e gratuito.
Il servizio offerto è un utile sostegno per gli studenti che
volgono alla ricerca, entusiasmante ed avventurosa, della
propria professione.
A partire dal prossimo autunno saranno organizzati seminari formativi e incontri di orientamento al lavoro. Saranno
incontri programmati periodicamente, nell’ambito delle
singole facoltà, al fine di comprendere attraverso le testimonianze di importanti realtà produttive, le nuove figure
professionali, le competenze e le capacità richieste, lo sviluppo delle carriere, le modalità e l’iter di selezione.
Centro Universitario Sportivo (CUS)
Il Comitato per il potenziamento dell’attività sportiva è un
organo collegiale composto dal Direttore amministrativo
dott. Basilicata, il delegato del Rettore per le attività sportive prof. Funiciello, i rappresentanti degli studenti Baheli
e Petroli. Esso esplica tutte le competenze relative alla
programmazione, al coordinamento e al potenziamento
delle attività sportive nell’ambito dell’Ateneo. Il Comitato è
rinnovato ogni due anni.
L’Università Roma Tre ha in gestione dal febbraio del
2000 lo "Stadio degli Eucalipti" ubicato in via Giuseppe
Veratti, una traversa di viale Marconi.
L'impianto nato negli anni '50 come struttura sportiva della
zona Valco San Paolo venne ristrutturato, negli spogliatoi
e nelle tribune, in occasione della XVII olimpiade del
1960, è in quella occasione che prese il nome attuale di
"Stadio degli Eucalipti".
La struttura occupa più di due ettari di superficie tra via
Pincherle e l'argine del Tevere.
La capacità complessiva degli spalti è di circa 6000 posti
a sedere, è fornito di una pista olimpica per l'atletica leggera di 400 metri in terra battuta e di varie pedane per i
salti dello stesso materiale, oltre ad un rettilineo in terra
340
battuta ed ad una pedana per il salto in alto; all'interno del
campo di atletica si trova un campo di calcio regolamentare in erba.
Allo stato attuale sono stati attivati un corso di calcio ed
uno di atletica leggera con frequenza bisettimanale. Per il
prossimo futuro dovranno essere operativi, invece, anche
due impianti polivalenti di calcetto, pallavolo, pallacanestro, tennis e una palestra di pesistica.
Presso lo stadio è inoltre aperta una segreteria studenti che si occupa di fornire informazioni circa le attività
inerenti il CUS ROMA attiva il lunedì, mercoledì, giovedì dalle ore 9.00 alle ore 13.00; il martedì ed il
venerdì dalle ore 9.00 alle ore 16.00. Chiunque desiderasse ulteriori informazioni può telefonare nei suddetti giorni allo 065402750.
L'impianto è inoltre servito dal servizio navetta di collegamento tra le sedi di Roma Tre a cura dell'A.Di.S.U.
Parallelamente il Comitato, in collaborazione con il Cus
Roma Tre, organizza attività sportive presso le strutture
situate in piazzale del Verano, via di Pietralata, Tor di
Quinto e il campo sportivo dei Vigili Urbani situato in largo
S.Leonardo Murialdo.
Per ulteriori informazioni contattare i rappresentanti degli
studenti Baheli e Petroli ai seguenti indirizzi
Baheli: [email protected]
Petroli: [email protected]
Istituzione Universitaria Concerti
L’Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC) organizza da
ottobre 2004 a maggio 2005 una stagione di concerti con
speciali facilitazione riservate agli appartenenti all’Università degli Studi di Roma Tre e de “La Sapienza”.
I concerti si svolgono presso l’Aula Magna (Rettorato)
del’Università “La Sapienza” prevalentemente nei giorni di
martedì (sera) e sabato (pomeriggio).
Per accedere ai concerti è sufficiente ritirare la speciale
tessera UNI-IUC che dà diritto a seguire gratuitamente i
concerti della stagione (ciclo Calliope o ciclo Minerva),
previa prenotazione on-line del posto numerato (fino ad
esaurimento posti). Il costo della tessera è di euro 20,00
(studenti) e euro 35,00 (docenti, personale, specializzandi). Poiché in quest’anno cade il Sessantesimo anniversario dalla fondazione, per dare a tutti i richiedenti la possi-
341
bilità di ottenere la tessera entro l’inizio della Stagione, i
rinnovi delle tessere sono stati anticipati ai mesi i giugno
e luglio 2004. Nel mese di settembre 2004 e fino ad esaurimento dei posti, verranno accettate invece le nuove
richieste. La tessera può essere ritirata:
fino al 15 luglio presso gli uffici della IUC (Lungotevere
Flaminio 50) dal lunedi al venerdi ore 10-13 e 14,3017,30.
dal 13 settembre al 1 ottobre presso il Teatro Ateneo (v.le
delle Scienze 3) lunedì, martedì, mercoledì, ore 10-17
presso IUC giovedì, venerdì ore 10-13 / 14-17,30
dal 4 ottobre presso la IUC dal lunedì al venerdì (ore 1013 e 14,30-17,30) (escluso giovedì 7 ottobre).
Per informazioni, telefonare al n. 06/3610051/2
Documenti necessari:
Documento d’identità;
2 fotografie formato tessera;
Documento comprovante l’appartenenza all’Università per l’anno accademico 2003-2004 (2 ricevute delle
tasse, attestato della segreteria, cedolino dello stipendio).
I possessori della tessera UNI-IUC potranno, per ogni
concerto, prenotarsi on-line secondo le modalità che verranno comunicate al momento del ritiro della tessera.
La sera del concerto non saranno disponibili in loco né
tessere né tagliandi d’ingresso; si potrà accedere al concerto esclusivamente se muniti di tessera accompagnata
dalla prenotazione.
La tessera è personale non cedibile.
Informazioni
Istituzione Universitaria dei Concerti
Lungotevere Flaminio, 50 00196 Roma
Tel. 063610051-2
Fax 0636001511
e-mail: [email protected]
[email protected]
web: http://www.concertiiuc.it
Progetto Clacson
Il progetto Clacson è stato avviato per migliorare la flessibilità e l'accessibilità da parte degli studenti di tutto l'Ateneo alle risorse didattiche del Centro Linguistico. Si tratta
342
di un sistema di insegnamento a distanza che sfrutta la
rete di computer interna a Roma Tre. Collegandosi infatti
al sito del centro http://host.uniroma3.it/centri/cla/ si accede a risorse didattiche per i diversi livelli e lingue, strutturati in percorsi di difficoltà progressiva, che porteranno lo
studente ad approfondire e perfezionare la conoscenza
della lingua studiata. L'assistenza didattica viene fornita a
distanza con un sistema di tutorato svolto dagli esperti linguistici del CLA.
Per informazioni:
Segreteria organizzativa tel. 0657374078
Servizio informazione per la cultura dello spettacolo
Presso il DAMS di Roma Tre è attivo il S.I.C.S., Servizio
di Informazione-promozione Cultura dello Spettacolo
che, oltre ad offrire agli studenti, ai docenti e al personale tecnico-amministrativo dell’Ateneo il servizio di biglietteria teatrale a prezzi ridotti, si configura come un punto di
riferimento per l’informazione e la promozione di eventi
legati al mondo dello spettacolo: laboratori, seminari,
incontri, convegni di particolare interesse culturale.
Il S.I.C.S. è aperto al pubblico il martedì, giovedì, venerdì
dalle 10.00 alle 13.00 ed il mercoledì dalle 10.00 alle
15.00 presso la Facoltà di Lettere e Filosofia, in via
Ostiense 234, tel. 0654577559
e-mail: [email protected]
343
Servizio medico polispecialistico
Il servizio è rivolto esclusivamente ai docenti, al personale tecnico-amministrativo e bibliotecario e agli studenti di
Roma Tre. Le visite sono gratuite e non è necessaria l’impegnativa del proprio medico curante. Sono presenti in
sede quattro specialisti: ortopedico, cardiologo, ginecologo, otorinolaringoiatra. La prenotazione per le visite
mediche si può effettuare telefonicamente dal lunedì al
venerdì nei seguenti orari: 9.30-12.30/14.30-17.30 al
numero 065403279.
Via Casamari, 31 - 1° piano.
Servizio sostitutivo civile
L’Università degli Studi Roma Tre ha stipulato una convenzione con il Ministero della Difesa per l’impiego, presso l’Ateneo, di obiettori di coscienza in Servizio sostitutivo
civile (L. 230/98). Le aree di intervento previste sono le
seguenti: assistenza agli studenti disabili, biblioteche,
Segreteria studenti, Centro Accoglienza e Servizi, Segreterie didattiche, laboratori didattici.
Gli studenti interessati a prestare il Servizio sostitutivo civile all’interno dell’Università possono rivolgersi
a l l ’ U fficio Servizi Generali, via Ostiense 169 –
Tel. 0657067668/649; fax 0657067666.
Orario di apertura: martedì e giovedì 10.00-12.00; mercoledì 15.00-17.00.
e-mail: [email protected]
Per informazioni consultare il sito web all’indirizzo:
http://luna.uniroma3.it/obiettori
oppure navigando dalla Home page
sezione “Informazioni e servizi”
Servizio di leva
cliccare su Servizio Civile a Roma Tre.
Ufficio Politiche per gli Studenti
L’ufficio ha come obiettivo principale quello di fornire supporto al Rettore e ai delegati che più direttamente interagiscono con gli studenti nella definizione, attuazione e
344
monitoraggio delle politiche rivolte agli studenti e nella ottimizzazione dei rapporti tra gli studenti e le strutture dell'Ateneo.
Tel. 0657067402
e-mail: [email protected]
Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP)
Sede Via Ostiense 159
00154 Roma
Tel. 0657067468/86; fax 0657067396
e-mail: [email protected]
http://host.uniroma3.it/uffici/urp/homeurp.htm
Televideo: Rai3-pp: 586-587-588
Orari: lunedì-venerdì ore 9-13 e 14,30-15,30;
il giovedì pomeriggio 14,30-17,00
La Divisione Rapporti con il Pubblico è nata per realizzare il cambiamento nel rapporto e nella comunicazione
tra l’amministrazione e il pubblico. Essa è composta dall’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) (legge
150/2000), Ufficio Problematiche relative alle Autocertificazioni e dall’Ufficio Controllo ISEEU.
La Divisione opera affinché l’utente possa sentirsi garantito, informato e aiutato a muoversi agevolmente tra gli
uffici. È possibile rivolgersi all’URP tramite telefono e email, nonché mediante contatto personale. L’URPfornisce
informazioni sullo stato dei procedimenti amministrativi e
sul diritto d’accesso agli atti, in base alla legge 241/90;
sulla privacy secondo le legge 675/96; sull’organizzazione
dell’Università e sulle competenze delle varie strutture
secondo la legge 150/2000.
Tra le sue altre attività, l’URP raccoglie osservazioni,
segnalazioni ed esigenze provenienti dall'utenza ed effet tua un monitoraggio della “customer-satisfaction” e dell’andamento dei servizi. Collabora con le strutture di Ateneo per la pubblicità e la promozione di iniziative didattiche e di ricerca. Informa, in collaborazione con le altre
strutture di Ateneo, sugli avvisi di concorsi, gare, appalti,
borse di ricerca e delle relative scadenze.
Gestisce le pagine del Televideo dell’Ateneo, servizio con
il quale informa gli utenti del Lazio circa gli eventi, le
novità, le iscrizioni e le varie scadenze a Roma Tre.
La Divisione Rapporti con il Pubblico ha un proprio sito
345
internet dove vengono riportate le notizie stimate più interessanti per la tipologia d’utenza dell’Ateneo e le normative di uso più frequente, catalogate per argomento.
L’Ufficio Problematiche relative all’Autocertificazione effettua i controlli sulle dichiarazioni sostitutive di certificazione
(in base al DPR 445/2000). L’Ufficio controllo ISEEU è
responsabile del controllo delle certificazioni presentate
dagli studenti per la richiesta di inserimento nelle fasce
contributive.
Ufficio stage
L’Ufficio Stage di Ateneo, attraverso convenzioni con le
Aziende (attualmente circa 500) permette l’inserimento in
stage di studenti e laureati di Roma Tre.
Sul sito www.uniroma3.it (sulla sinistra sotto la dicitura
“sempre utili”) sono costantemente aggiornate le offerte di
stage riservate esclusivamente agli studenti laureati e
iscritti a master o corsi di Roma Tre.
Lo stage può iniziare entro 18 mesi dalla laurea, dal
master o dal corso e può durare fino ad un massimo di 12
mesi.
Via Ostiense 161, terzo piano, stanza 338.
Orario di apertura al pubblico: lunedì e mercoledì dalle ore
10.30 alle 12.00; giovedì dalle ore 14.30 alle 15.30.
Tel. 0657067353/315; fax 0657067309
e-mail [email protected]
346
Informazioni
utili
Indirizzi e recapiti telefonici
Glossario
Come arrivare a Roma Tre
Informazioni
utili
Indirizzi e recapiti telefonici
Rettorato
via Ostiense, 161 - Tel. 06570671
A.Di.S.U.
via della Vasca Navale, 79
Tel. 0655340729 - fax 065593852
e-mail: [email protected]
http://www.sirio.regione.lazio.it
http://www.adisutre.it
Centro Accoglienza e Servizi
via Ostiense, 169
Tel. 0657067245 - fax 0657067700
e-mail: [email protected]
Centro di Servizi di Ateneo per le Biblioteche
via della Vasca Navale, 79
Tel. 0655173546 – fax 0655173548
http://www.sba.uniroma3.it
Centro Linguistico di Ateneo
via Ostiense, 131, L
Tel. 0657067081
e-mail: [email protected]
web site: http://www.cla.uniroma3.it
Centro interdipartimentale di ricerche
per lo studio di Roma moderna
e contemporanea (CROMA)
piazza Campitelli, 3
Tel. 066786099 - fax 066792242
e-mail: [email protected]
349
Centro Studi italo-francesi
piazza Campitelli, 3
Tel. 066797104 - 066789291 - fax 066792242
e-mail: [email protected]
Ufficio Relazioni Internazionali
via Ostiense, 159
Tel. 0657067328/9 - fax 0657067330
e-mail: [email protected]
http://europa.uniroma3.it
Segreterie Studenti
via Ostiense, 175
Architettura ([email protected])
Tel. 0657067717
Economia ([email protected])
Tel. 0657067720
Giurisprudenza ([email protected])
Tel. 0657067718
Ingegneria ([email protected])
Tel. 0657067683
Lettere e Filosofia ([email protected])
e ([email protected]) Tel. 0657067726
Scienze della Formazione
([email protected] ) e ([email protected])
Tel. 0657067679
Scienze MFN ([email protected])
Tel. 0657067216
Scienze Politiche ([email protected])
Tel. 0657067721
Corsi post lauream
([email protected]) Tel. 0657067707
SSIS - Scuola di Specializzazione all’Insegnamento
Secondario Tel. 0657067696; fax 0657067695
Studenti con titolo estero e corsi singoli
([email protected])
Tel. 0657067681
Ufficio Ricerca
Rettorato via Ostiense, 161
Tel. 0657067458-210-410-457
e-mail: [email protected]
350
Ufficio stampa
via Ostiense, 161
Tel. 0657067208/9 - fax 0657067265
e-mail: [email protected]
Ufficio Servizi Generali
via Ostiense, 169
Tel. 0657067651 - fax 0657067666
e-mail: [email protected]
Ufficio Relazioni con il Pubblico
via Ostiense, 159
Tel. 0657067468/86 - fax 0657067396
e-mail: [email protected]
sito: host.uniroma3.it/uffici/urp/homeurp.htm
Ufficio Politiche per gli Studenti
via Ostiense, 161
Tel. 0657067402
e-mail: [email protected]
Ufficio Stage
via Ostiense, 161
Tel. 0657067353/315
e-mail: [email protected]
351
FACOLTÀ
Architettura
Presidenza
via della Madonna de’ Monti, 40
Tel. 064888711- fax 06488871230
e-mail: [email protected]
Economia
Presidenza via Ostiense, 139
Tel. 0657374001/02 - fax 0657374092
e-mail: [email protected]
Segreteria didattica
via Ostiense, 139
Tel. e fax 0657374044
Giurisprudenza
Presidenza via Ostiense, 161
Tel. 0657067502- fax 0657067508
e-mail: [email protected]
Segreteria didattica
via Ostiense, 161
Tel. 0657067560
Ingegneria
Presidenza via della Vasca Navale, 84
Tel. 0655177066 - fax 065561373
e-mail: [email protected]
Coordinamento didattico
Tel. 0655177040 - fax 065561373
Corso di laurea in Ingegneria Civile
via Vito Volterra, 62
Tel. 0655173399 - fax 0655173441
e-mail: [email protected]
Corso di laurea in Ingegneria Elettronica
via della Vasca Navale, 84
Tel. fax 065517303 - fax 0655177310
e-mail: [email protected]
Corso di laurea in Ingegneria Informatica
via della Vasca Navale, 81
Tel. 0655173201 - fax 065573030
e-mail: [email protected]
Corso di laurea in Ingegneria Meccanica
via della Vasca Navale, 79
Tel. 0655173290 - fax 0655173252
e-mail: [email protected]
352
Lettere e Filosofia
Presidenza via Ostiense, 234
Tel. 06545771 - fax 0654577332
e-mail: [email protected]
Corso di laurea in Comunicazione
nella società della globalizzazione
via Ostiense, 234
Tel. 0654577504 fax 0654577566
e-mail: [email protected]
Corso di laurea in Discipline delle Arti,
della Musica e dello Spettacolo (Dams)
via Ostiense, 234
Tel. 0654577363 - fax 0654577335
e-mail: [email protected]
Corso di laurea in Filosofia
via Ostiense, 234
Tel. 0654577366 - fax 0654577336
e-mail: [email protected]
Corso di laurea in Lettere
via Ostiense, 234
fax. 0654577472 fax 0654577564
e-mail: [email protected]
Corso di laurea in Lingue e comunicazione
internazionale
via Ostiense, 234/6
Tel. 0654577347 fax 0654577441
e-mail: [email protected]
Corso di Laurea in Lingue e culture straniere
via Ostiense, 234/6
Tel. 0654577347 fax 0654577347
e-mail: [email protected]
Corso di Laurea Scienze storiche, del territorio
e per la cooperazione internazionale
via Ostiense, 234/6
Tel. 0654577487 fax 0654577541
e-mail: [email protected]
Corso di Laurea in Storia e conservazione
del patrimonio artistico
via Ostiense, 234/6
Tel. 0654577628 fax 0654577587
e-mail: [email protected]
Scienze della Formazione
Presidenza via del Castro Pretorio, 20
Tel. 0649229325 - fax 064441581
e-mail: [email protected]
e-mail: [email protected]
353
Corso di laurea in Formazione e sviluppo
delle risorse umane
via del Castro Pretorio, 20
Tel. e fax 06492291
Corso di laurea in Scienze dell’Educazione
via del Castro Pretorio, 20
Tel. e fax 0649229316
Corso di laurea in Scienze della
Formazione primaria
Via Manin 53
Tel. 064743657 064743669
Corso di laurea in Educatore professionale
di Comunità
via del Castro Pretorio, 20
Tel. e fax 064463671
Corso di laurea in Discipline del Servizio
Sociale ad Indirizzo Formativo Europeo
via del Castro Pretorio 20
Tel. 0649229390
Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
Presidenza largo San Leonardo Murialdo, 1
Tel. 0654888050/51/53/78 - fax 0654888052
e-mail: [email protected]
Corso di laurea in Fisica
via della Vasca Navale, 84
Tel. 0655177062 - fax 065579303
e-mail: [email protected]
Corso di laurea in Matematica
largo San Leonardo Murialdo, 1
Tel. 0654888203 - fax 0654888099
e-mail: [email protected]
Corso di laurea in Scienze biologiche
viale Guglielmo Marconi, 446
Tel. 0655176373 - fax 0655176321
e-mail: [email protected]
Corso di laurea in Scienze geologiche
largo San Leonardo Murialdo, 1
Tel. 0654888207 - fax 0654888201
e-mail: [email protected]
Scienze Politiche
Presidenza via Corrado Segre, 4
Tel. 0655176312 - fax 0655176234
e-mail: [email protected]
Segreteria didattica
via Corrado Segre, 2
Tel. 0655176280 - fax 0655176234
354
Glossario
Anno accademico
Inizia il 1° Ottobre e finisce il 30 settembre dell’anno successivo. I corsi hanno inizio, normalmente, nella prima
decade di ottobre e terminano nel mese di maggio. Ogni
a.a. ha 4 sessioni d’esame: che si svolgono di norma in
gennaio, aprile, luglio, settembre. Sono considerati giorni festivi e di vacanza tutte le domeniche e i giorni: 1°
novembre, 8 dicembre, 21 dicembre / 7 gennaio; dal giovedì precedente la Pasqua al martedì successivo; 25
aprile; 1° maggio; vacanze estive dal 1° agosto al 30 settembre.
Annualità
Corso di durata annuale che inizia a ottobre o a novembre a seconda dei Corsi di studio e termina a maggio. Se
il corso è annuale, ma diviso in due moduli semestrali, il
primo modulo inizia ad ottobre, il secondo a marzo.
Appello
È la convocazione prevista dall’ordinamento universitario per ogni sessione d’esame. Le singole sessioni possono comprendere più appelli.
Borse per studenti
Borse di studio: vengono erogate dall’A.Di.S.U. in base
a requisiti di reddito e merito.
Vengono bandite orientativamente nei mesi di luglio e
agosto.
Borse di collaborazione: Roma Tre bandisce borse di
collaborazione del valore di Euro 1.032,91 (Lire
2.000.000) a fronte di 150 ore di attività lavorativa da
svolgere presso le strutture dell’Ateneo, vengono bandite orientativamente nel mese di ottobre.
Consiglio di Amministrazione
È l’organo a cui spetta la gestione amministrativa, finanziaria, economica e patrimoniale dell’Università, nonché
la gestione del personale tecnico e amministrativo. È
presieduto dal Rettore ed è composto dal Direttore
Amministrativo, dal Pro-Rettore, da 12 rappresentanti
dei docenti (4 professori di I fascia, 4 professori di II
fascia, 4 ricercatori), da 4 rappresentanti del personale
355
tecnico-amministrativo e da 4/6 rappresentanti degli studenti (a seconda della percentuale dei votanti). Il CdA è
rinnovato ogni 3 anni.
Consiglio di Corso di studio
È l’organo che provvede all’organizzazione, alla programmazione e al coordinamento delle attività didattiche
per il conseguimento delle Lauree e dei Diplomi.
In particolare: esamina ed approva i piani di studio compresi quelli comunitari e internazionali; organizza i servizi di orientamento e tutorato; propone al Consiglio di
Facoltà l’attivazione di nuovi insegnamenti ed adotta
nuove metodologie didattiche. È presieduto dal Presidente ed è composto dai docenti che svolgono la propria
attività didattica nell’ambito del Corso di studio, da un
rappresentante del personale tecnico-amministrativo e
da una rappresentanza degli studenti stabilita in base al
numero degli iscritti.
Consiglio di Facoltà
È l’organo a cui spetta l’approvazione del regolamento di
Facoltà, la proposta di attivazione delle strutture didattiche, il coordinamento e l’indirizzo delle attività didattiche,
la formulazione ed approvazione delle richieste per il
riassetto e lo sviluppo della Facoltà in Corsi di studio. È
presieduto dal Preside ed è composto dai professori di
ruolo e fuori ruolo, dai ricercatori, da una rappresentanza del personale tecnico-amministrativo e da una rappresentanza degli studenti stabilita in base al numero
degli iscritti.
Consiglio degli studenti
È un organo autonomo degli studenti dell’Università; ha
compiti di promozione della partecipazione studentesca
e di coordinamento delle rappresentanze degli studenti
negli organi centrali di governo e negli organi delle strutture didattiche, di ricerca e di servizio dell’Università.
Promuove e gestisce i rapporti nazionali ed internazionali con le rappresentanze studentesche di altri Atenei.
Elegge nel proprio seno un Presidente. Resta in carica
due anni.
Corso annuale
Corso della durata di un intero anno accademico per un
numero complessivo minimo di 60 ore di lezione.
356
Corso monografico
Corso dedicato alla trattazione di un argomento specifico all’interno di una più ampia disciplina.
Corso semestrale
Salvo i casi previsti espressamente dell’ordinamento
didattico, la semestralità si riferisce a moduli didattici della
durata complessiva minima di 30 ore. L’inizio dei corsi è
ad ottobre e/o marzo con esami alla fine di ogni semestre.
La semestralità può riferirsi anche a moduli equivalenti
alla metà di un corso annuale, oppure a corsi intensivi che
svolgono in un semestre il programma di un anno.
Corsi singoli
I cittadini italiani in possesso di un titolo di studio che consente l’iscrizione ai corsi universitari, che desiderano
seguire, per un anno accademico, uno o più insegnamenti relativi a Corsi di laurea, possono ottenere l’iscrizione a
Corsi singoli.
Al termine del corso e dopo il superamento della relativa
prova di esame sarà rilasciato un certificato.
Crediti formativi
I crediti formativi (CFU) costituiscono l’ammontare delle
ore di lavoro svolto dallo studente(ore di studio individuale, di lezione, di laboratori, esercitazioni). Viene dato quindi un “valore” al tempo dello studente. Ad un credito corrispondono 25 ore di lavoro. La quantità media di lavoro di
apprendimento svolto in un anno da uno studente impegnato a tempo pieno negli studi universitari è convenzionalmente fissata in 60 crediti. Per conseguire una Laurea
lo studente deve aver acquisito 180 crediti (60 crediti x 3
anni); per conseguire una laurea Specialistica 300 crediti
(60 crediti x 3+2 anni); per un Diploma di Specializzazione 300/360 crediti.
Decadenza
Coloro i quali abbiano compiuto l’intero corso i studi senza
conseguire la Laurea o che, per qualsiasi motivo, abbiano
interrotto gli studi stessi qualora intendano esercitare i
diritti derivanti dall’iscrizione, sono tenuti a chiedere ogni
anno a ricognizione e pagare la relativa tassa. La decadenza dalla qualità di studente non colpisce coloro che
abbiano superato tutti gli esami di profitto e siano in debito unicamente dell’esame di laurea, cui potranno accedere indipendentemente dal tempo trascorso dall’ultimo
357
esame di profitto sostenuto. La decadenza si interrompe
nel caso in cui lo studente fuori corso faccia passaggio,
prima di essere incorso nella decadenza, ad altro corso di
Laurea (art. 149/1 r.d. 1592/33).
Lo studente decaduto presso l’Università Roma Tre a
norma dell’art. 149 del R.D. 1592/33 può, inoltrando apposita domanda, ottenere il reintegro nella qualità di studente con riconoscimento degli esami sostenuti ripresentando
il piano di studi alla Facoltà, la quale definirà il numero di
crediti da riconoscere in relazione agli esami già sostenuti e le ulteriori attività formative necessarie per il conseguimento della laurea.
Dipartimenti
Promuovono e coordinano l’attività scientifica, di ricerca,
di supporto all’attività didattica dell’Università e di formazione alla ricerca. Ogni dipartimento comprende uno o più
settori di ricerca omogenei per fine o per metodo e organizza e coordina le relative strutture. Hanno autonomia
amministrativa, contrattuale, finanziaria e contabile. In
particolare i dipartimenti: forniscono supporto all’attività
didattica di concerto con i Corsi di studio; formulano proposte al Senato Accademico per l’attivazione dei corsi di
dottorato di ricerca; predispongono annualmente programmi e progetti di sviluppo della ricerca e di supporto
alla didattica. Ogni dipartimento è rappresentato da un
Direttore che presiede il Consiglio e la Giunta.
Direttore Amministrativo
È nominato dal Rettore, sentito il Consiglio d’Amministrazione. L’incarico ha durata triennale e può essere rinnovato. È a capo degli uffici e dei servizi dell’Università e ne
esercita la gestione amministrativa.
Diritto allo studio universitario
Nell’ambito di questo settore di competenza della Regione sono erogati dall’Azienda per il Diritto allo Studio Universitario (A.Di.S.U.) servizi per gli studenti tra cui mense,
borse di studio, alloggi, etc.
Disciplina scolastica dello studente
La competenza disciplinare degli studenti spetta, a seconda del tipo e della gravità dell’infrazione, al Rettore, al
Senato accademico, al Consiglio di Facoltà. Le sanzioni
applicabili in caso di inosservanza della disciplina scolastica da parte degli studenti sono: l’ammonizione, l’interdi-
358
zione temporanea ad uno o più corsi; la sospensione da
uno o più esami di profitto per una delle sessioni; l’esclusione temporanea dall’Università con conseguente perdita delle sessioni d’esame. Le sanzioni disciplinari vengono registrate nella carriera scolastica dello studente e trascritte nei fogli di congedo, in caso di trasferimento ad
altra Università.
Esame di laurea o prova finale
Prova finale alla quale lo studente accede dopo aver completato il rispettivo corso di studi ed aver superato tutti gli
esami di profitto previsti. E’indispensabile essere in regola con il versamento delle tasse e dei contributi richiesti.
con il nuovo ordinamento didattico, il titolo di studio di Laurea viene conseguito mediante superamento di una prova
finale una volta acquisiti 180 crediti.
Esame di profitto
Verifica che lo studente deve sostenere e superare per
ogni insegnamento previsto dal piano di studi ufficiale e/o
individuale del proprio Corso di laurea.
Le facoltà di Architettura, Economia, Giurisprudenza e
Scienze Politiche hanno attivato un servizio di prenotazione on-line agli esami e agli esoneri alla pagina web dell’Ateneo http://www.uniroma3.it/didattica/prenotazioniEsami.asp.
Esame di stato
Le lauree e i diplomi conferiti dalle Università hanno soltanto valore di titolo accademico. Per esercitare alcune
professioni occorre, oltre il possesso del titolo accademico, anche il superamento di un esame di stato e la conseguente iscrizione all’apposito albo professionale. Attualmente è previsto per le seguenti professioni: architetto,
attuario, biologo, chimico, dottore commercialista, dottore
forestale, dottore in discipline statistiche, farmacista, geologo, ingegnere, medico chirurgo, odontoiatra, psicologo,
veterinario.
Gli esami hanno luogo annualmente in due sessioni fissate dal Ministero dell’Università e della Ricerca scientifica e
tecnologica con apposita ordinanza pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale.
Esonero
Riferito all’esame, è una prova intermedia orale o scritta
che, qualora superata con esito positivo consente allo stu-
359
dente di ridurre la quantità di programma da presentare
all’esame finale.
Riferito alle tasse, è l’esenzione dal pagamento parziale o
totale (vedi paragrafo Tasse e contributi universitari).
Facoltà
Struttura organizzativa che comprende uno o più Corsi di
laurea e di diploma riferibili ad una matrice culturale e
metodologica comune. Lo studente svolge il suo iter universitario all’interno di una Facoltà, iscritto ad un determinato Corso di studio.
Fuori corso
Diventa fuori corso chi non ha terminato gli studi nel
numero di anni previsto. Lo studente fuori corso non può
modificare il piano di studi. Non c’è limite al numero di
anni in cui ci si può iscrivere come fuori corso.
Fuori corso intermedio lo diventa lo studente in corso che
si iscrive dopo la scadenza prevista, ma entro il 31 dicembre con pagamento del contributo aggiuntivo. Per quell’anno non è possibile modificare il piano di studio e ci
sono anche restrizioni per quanto riguarda gli esami che
si possono sostenere.
Immatricolazione
Iscrizione al primo anno del Corso di studi.
Indirizzi o curricula
Sono la possibile articolazione di un corso di studi, la quale
caratterizza nei contenuti culturali il titolo conseguito.
Libretto universitario
Libretto-tessera rilasciato dalla Segreteria Studenti dopo
l’immatricolazione per la registrazione degli esami conseguiti. Non è un documento valido ai fini del riconoscimento personale al di fuori dell’Università.
Manifesto degli studi
Documento pubblicato ogni anno dall’Ateneo al fine di
agevolare l’orientamento agli studi e contenente tutte le
notizie amministrative necessarie per le iscrizioni ai Corsi
di studio attivati nell’anno accademico di riferimento.
Matricola
È matricola lo studente che si iscrive per la prima volta ad
un Corso di laurea.
360
Numero di matricola
È il codice personale che costituisce elemento di riferimento costante dello studente per l’intera durata del corso
di studio.
Numero programmato
Numero definito di posti disponibili per l’iscrizione al primo
anno deciso dalle autorità accademiche competenti ai
sensi delle norme vigenti. Per i Corsi di studio a numero
programmato è necessario superare una prova di ammissione (test selettivo).
Ordinamento didattico
Regolamento che stabilisce l’attività didattica e le sue
regole.
Ordine degli Studi
È la pubblicazione annuale a cura delle Facoltà che illustra l’attività didattica e l’organizzazione dei Corsi di studio. Gli studenti iscritti lo ritirano presso le Segreterie Studenti e le Presidenze delle Facoltà all’inizio dell’anno
accademico. È sempre possibile consultarlo presso il
Centro Accoglienza e Servizi.
Piano di studio
È l’insieme degli insegnamenti che lo studente sceglie e si
impegna a seguire e a superare nel Corso di studi. Deve
essere formulato, dopo aver consultato l’Ordine degli
Studi, insieme al docente tutore e presentato alla Segreteria del Corso di studi per iscritto entro il 31 dicembre o
eventuale altra scadenza indicata. Può essere modificato
ogni anno purché lo studente non sia “fuori corso”. Può
essere obbligatorio (fissato dal Corso di studio) o individuale (elaborato sulla base di opzioni personali).
Preiscrizione
Domanda necessaria per iscriversi ai test di accesso previsti per tutti i Corsi di laurea, da effettuarsi orientativamente nel mese di Agosto.
Propedeuticità di esame
Precedenza di un esame su una determinata disciplina
rispetto ad un’altra. Ad esempio, per il Corso di Laurea in
Economia e Commercio, per poter sostenere l’esame di
Diritto commerciale occorre aver superato gli esami di
361
Istituzioni di Diritto privato e Istituzioni di Diritto pubblico.
La propedeuticità dei corsi è un fattore che lo studente
deve considerare nella formulazione del piano di studio e
nell’organizzazione pratica degli studi. La propedeuticità
si riferisce anche al biennio o triennio di base che precede gli anni successivi di “indirizzo”.
Prorettore V icario
È un professore di ruolo di prima fascia designato dal
Rettore a sostituirlo in ogni sua funzione in caso di impedimento, di assenza o di cessazione. Può essere delegato ad espletare alcune delle funzioni e prerogative del
Rettore.
Prova di ammissione o test
Prova obbligatoria per l’immatricolazione ai Corsi di studio. Per tutti i Corsi di laurea la prova ha carattere selettivo.
Consiste in quesiti a risposta multipla tendenti ad accertare la capacità di comprensione della lettura e l’abilità
lessicale, logico-verbale e logico-sintattica.
Per i Corsi di studio di area scientifica sono richieste
anche nozioni fondamentali relative alle specifiche discipline.
Prova finale
Sostituisce la tesi di laurea del Vecchio Ordinamento. Il
valore in termini di crediti formativi universitari e le modalità di svolgimento variano a seconda del Corso di laurea.
Rappresentanze studentesche
Sono i delegati degli studenti eletti ogni tre anni negli
Organi di governo dell’Ateneo (Senato Accademico e
Consiglio d’Amministrazione), ogni due anni nei Consigli
di Facoltà, nei Consigli di Corso di studio e nel Consiglio
degli studenti.
Rettore
Rappresenta l’Università ad ogni effetto di legge ed è il
garante della sua autonomia. È eletto fra i professori di
ruolo e fuori ruolo di prima fascia a tempo pieno e dura
in carica tre anni. In particolare compete al Rettore: emanare gli statuti e i regolamenti; presiedere il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione e provvedere
all’esecuzione delle rispettive deliberazioni; garantire l’au-
362
tonomia didattica e di ricerca dei professori e dei ricercatori; favorire la piena attuazione del diritto allo studio degli
studenti nell’Ateneo.
Rinuncia agli studi
Qualora lo studente non intenda proseguire gli studi, ha
facoltà di rinunciare agli studi intrapresi manifestando
espressamente tale volontà con apposita domanda da
presentare alla Segreteria Studenti.
La rinuncia è irrevocabile e la carriera scolastica svolta
diventa priva di efficacia e non può essere fatta rivivere.
Lo studente rinunciatario non è tenuto al pagamento delle
tasse di cui eventualmente risultasse in debito e non può
ottenere il rimborso delle somme versate. Se desidera reiscriversi allo stesso corso o ad altro corso deve ripetere
l’immatricolazione.
Rinvio del Servizio militare
Per usufruire della possibilità del rinvio per motivi di studio, le domande dovranno essere presentate entro il:
• 30 settembre dell’anno precedente a quello per il
quale si intende usufruire del ritardo, dagli studenti
iscritti al primo anno; tali domande devono essere corredate dal certificato di iscrizione ovvero da dichiarazione temporaneamente sostitutiva di essere in attesa
di iscrizione cui dovrà seguire, entro il 31 dicembre la
certificazione dovuta.
• 31 dicembre dell’anno precedente a quello per il quale
si intende usufruire del ritardo dagli studenti iscritti agli
anni successivi al primo; tali domande devono essere
corredate dal certificato comprovante gli esami sostenuti rilasciato dall’Università o da una dichiarazione
temporaneamente sostitutiva cui dovrà seguire, entro il
31 gennaio la certificazione dovuta.
Per ottenere il rinvio del servizio militare, lo studente deve
dal 1 gennaio 2004, dimostrare:
Per la prima richiesta di essere iscritto ad un corso universitario di laurea.
Per la seconda e per le successive richieste di aver
superato quattro esami nell’anno solare precedente a
quello per il quale richiede il rinvio.
Ulteriori informazioni possono essere acquisite presso
il numero verde 800-010010 della Direzione Generale
della Leva.
363
Ripetente
Si può iscrivere come ripetente lo studente che non ha
finito gli studi entro gli anni previsti e vuole modificare il
piano di studio. L’ammontare delle tasse è uguale a quello stabilito per gli studenti in corso.
Ripetente intermedio. Nei Corsi che prevedono sbarramenti lo studente che non ha superato il numero prescritto di esami nell’anno di corso, si iscrive al successivo
anno accademico in qualità di ripetente.
Sbarramento
È l’impossibilità ad iscriversi all’anno accademico successivo in caso di mancato superamento di determinati esami
previsti dal piano di studi.
Scuola di Specializzazione all’Insegnamento
Secondario (SSIS)
La Scuola, attivata a partire dall’a. a. 1999/2000 è rivolta
ai laureati e diplomati ISEF e rilascia l’abilitazione all’insegnamento nella scuola secondaria, titolo necessario per
accedere ai concorsi a cattedre nella scuola secondaria di
primo e secondo grado dall’anno 2002 in poi.
Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali
La Scuola ha l’obiettivo di sviluppare negli studenti l’insieme di attitudini e di competenze, teoriche e pratiche, caratterizzanti la professionalità dei magistrati ordinari, degli
avvocati e dei notai, anche con riferimento alla crescente
integrazione internazionale della legislazione e dei sistemi
giuridici e delle moderne tecniche di ricerca delle fonti.
La Scuola, a cui si accede mediante concorso, per titoli ed
esami, su base nazionale, ha durata biennale ed è articolata in un anno comune e negli indirizzi giudiziario-forense e notarile della durata di un anno e si conclude con il
superamento di una prova finale.
Segreteria Didattica
È il punto di riferimento degli studenti per informazioni sull’orientamento didattico in generale (tutorato, presentazione dei piani di studio, corsi, programmi, orari di ricevimento docenti, orari delle lezioni). Si trova presso le
segreterie dei Corsi di studio.
Segreteria Studenti
L’ufficio si occupa di tutte le pratiche amministrative relative al Corso di studio: iscrizione alle prove di ammissione
364
(preiscrizione), immatricolazioni, iscrizioni ad anni successivi, trasferimenti ad altre Università, passaggi ad altro
Corso di laurea, tasse, rinuncia agli studi, certificati di
iscrizione e di Laurea, certificati per il rinvio militare, statoni, fotocopie autenticate del Diploma originale di Maturità, ed ogni altro atto amministrativo.
Rilascia, inoltre, tutte le certificazioni consentite.
Seminario
Metodo di insegnamento didattico fondato sul coinvolgimento attivo degli studenti organizzato in gruppi non troppo numerosi. Si tengono lezioni su argomenti specifici che
integrano il corso del docente nell’ambito dello stesso
insegnamento.
Servizio sostitutivo civile
Gli studenti interessati a prestare il Servizio sositutivo civile
all’interno dell’Università Roma Tre possono rivolgersi all’
Ufficio Servizi Generali.
Le aree di intervento previste sono le seguenti:
assistenza agli studenti disabili, biblioteche, Segreterie Studenti, Centro Accoglienza e Servizi, Segreterie didattiche.
Senato Accademico
È l’organo preposto alla programmazione, al coordinamento e alla verifica delle attività didattiche e di ricerca
nell’ambito dell’Università, fatte salve le attribuzioni spettanti alle singole strutture didattiche e scientifiche.
È presieduto dal Rettore ed è composto dal Prorettore
Vicario, dai Presidi delle Facoltà, da una rappresentanza
per ogni area scientifico-disciplinare dell’Università, da
una rappresentanza del personale tecnico-amministrativo
e da una rappresentanza degli studenti con voto deliberativo ristretto alle questioni concernenti la programmazione, l’approvazione dei piani di sviluppo, il coordinamento
e la verifica, limitatamente all’attività didattica. Il Direttore
Amministrativo partecipa con voto consultivo e ne esercita le funzioni di segretario.
Sessione di esame
Periodo in cui si svolgono gli esami di profitto. Nel corso
dell’anno accademico si tengono quattro sessioni.
Statone (o statino)
Modulo da ritirare in Segreteria Studenti e da compilare
elencando gli esami che si intende sostenere durante l’in-
365
tero anno di corso. Lo studente deve far timbrare lo Statone in Segreteria Studenti prima della sessione d’esame.
Statuto dell’Università
La legge 168/89 ha profondamente mutato il significato
dello statuto: esso si trasforma da semplice strumento di
pubblicità delle Facoltà e dei corsi in esse attivati, a vera
e propria “carta costituente” dell’Università, della sua
organizzazione interna e delle regole generali che devono
presiedere alla sua attività. Lo Statuto di Roma Tre rappresenta il fulcro e l’espressione più alta dell’autonomia
universitaria. Esso tende a garantire un’ampia partecipazione delle componenti universitarie e a dare impulso alla
democrazia interna attraverso la composizione e l’elezione degli organi di governo estese a tutta la comunità universitaria (studenti, docenti, personale tecnico-amministrativo e bibliotecario).
Tesi di laurea e di diploma
Con il vecchio ordinamento didattico la tesi di laurea o di
diploma è un testo scientifico in cui lo studente mette a
frutto le conoscenze e le capacità acquisite, dimostrando
di aver raggiunto la propria maturità culturale discutendone con una Commissione di docenti della Facoltà.
La tesi deve essere richiesta ad un docente della Facoltà,
in una materia di cui lo studente abbia sostenuto almeno
un esame.
Prima della discussione dovrà essere consegnata alla
Presidenza del Corso di studio una scheda di assegnazione firmata dal relatore della tesi affinchè possa essere
indicato un correlatore ed avrà inizio il procedimento
amministrativo per l’ammissione.
Tre copie complete della dissertazione scritta, nei termini previsti dalla Segreteria Studenti, dovranno essere
consegnate rispettivamente al relatore, al correlatore
della tesi e, con la firma di entrambi, alla segreteria del
Corso di laurea o di diploma (se possibile corredata da
floppy disk).
Tutorato
Attività svolta da docenti, finalizzata ad orientare ed assistere gli studenti lungo tutto il percorso degli studi rendendoli partecipi del proprio processo formativo. Le
Segreterie didattiche (o di Presidenza) forniscono l’elenco
e l’orario di ricevimento dei docenti tutori.
366
Università
Istituzione che si articola in Facoltà e Dipartimenti cui
fanno capo Corsi di laurea, Diplomi, Corsi di perfezionamento, Scuole di specializzazione. Gli organi centrali dell’Università sono: il Rettore, il Senato Accademico, il Consiglio d’Amministrazione, il Direttore Amministrativo, il Collegio dei Direttori, il Consiglio degli Studenti. Ha come
obiettivo lo sviluppo della cultura a livello superiore ed è la
sede primaria della ricerca scientifica.
Verbalizzazione
È la registrazione del risultato dell’esame sostenuto su un
apposito verbale firmato dai docenti componenti la commissione d’esame e dallo studente.
367
Come arrivare a Roma Tre
Bus Atac
23
Largo S. Leonardo Murialdo
S. Paolo Basilica
Via Ostiense
Piramide
P.zza Emporio
Lungotevere Tebaldi (rit. Lgt.
Farnesina)
P.te V. Emanuele II
P.zza Risorgimento
L.go Trionfale
P.le Clodio
128
Via F. Baldelli
Viale G. Marconi
P.zza A. Meucci
Via Magliana
Via Imbrecciato
Via Magliana
rimessa Atac Magliana
170
Stazione Termini
P.zza Repubblica
Via Nazionale
P.zza Venezia
P.zza Bocca della Verità
Lungotevere Aventino
Lungotevere Testaccio
Via C. Pascarella
ritorno (Via C. Porta)
Viale Trastevere
Stazione Trastevere
Viale G. Marconi
Via C. Colombo
Viale Civiltà del Lavoro
P.le dell’agricoltura
670
Via S. Pincherle (solo ritorno
Via della Vasca Navale)
Viale G. Marconi
Viale F. Baldelli
Viale Giustiniano Imperatore
L.go delle Sette Chiese
Via G. Pullino
C.ne Ostiense
Via C. Colombo
Viale Tor Marancia
Viale Pico della Mirandola
P.le Caduti della Montagnola
673
P.zza Zama
P.zza Tuscolo
P.zza Porta Metronia
Colosseo
P.zza Porta Capena
Viale Aventino
Via Galvani
Via. P. Matteucci
Via G. Rho
369
702
770
P.le Partigiani
Piramide
Via Ostiense
Largo Leon. Da Vinci
Via A. Severo
Via Grotta Perfetta
Via Ardeatina
Via Torre S. Anastasia
Via Ostiense (inversione di
marcia altezza c.ne Ostiense)
Via Ostiense
Lungotevere S. Paolo
Viale S. Paolo
Via Calzecchi Onesti
Viale G. Marconi
p.le T. Edison
Viale della Vasca Navale
Via S. Pincherle
Via Volterra
Via Melloni
Via di Valco S. Paolo
Via Ostiense
707
L.go Leonardo da Vinci
Via A. Ambrosini
Viale Pico della Mirandola
Viale dell’Arte
Viale dell’Umanesimo
Via Laurentina
Via Trigoria
Via Redattori (solo andata)
P.zza V. Valgrisi
761
P.za Placido Riccardi
Via Ostiense (solo ritorno
Viale G. Marconi)
Via Laurentina
L.go Cecchignola
Viale Esercito
P.zza Carabinieri
766
Stazione Trastevere
Via G. Marconi
Via F. Baldelli
L.go Leonardo da Vinci
Via A. Severo
Via Ambrosini
Via Grotta Perfetta
Via Ardeatina
Via Millevoi
È inoltre attivo il servizio UNIBUS LINEA BLU e UNIBUS LINEA GIALLA, un nuovo servizio di trasporto
riservato agli studenti, ai docenti e al personale di
Roma Tre che permette di raggiungere gratuitamente
(muniti di tessera ADiSU o di tesserino di identificazione di Roma Tre) le principali sedi dell’Ateneo, l’ADiSU
e le mense universitarie. Il servizio è articolato in due
linee che percorrono i seguenti itinerari:
370
UNIBUS LINEA BLU DALLE 7.40 ALLE 19.30
Piazzale dei Partigiani
(Stazione F.S.)
via delle Cave Ardeatine
(Metro B Piramide)
via B. Franklin
(Facoltà di Architettura)
via Ostiense
(Metro B Piramide/Ferrovia Ostia Lido)
via Ostiense
(Cavalcavia via Stazione Ostiense)
via Ostiense
(Banca di Roma)
via Ostiense
(Rettorato/
Facoltà di Giurisprudenza/
Facoltà di Economia/Centro Linguistico
Segreterie studenti)
viale di San Paolo
(mensa San Paolo)
viale G. Marconi
(Facoltà di Scienze Naturali/Biologia
Facoltà di Scienze Politiche)
via della Vasca Navale
(mensa ADISU-Facoltà di Ingegneria)
via della Vasca Navale
(Facoltà di Ingegneria-Scienze
Naturali/Fisica)
largo San Leonardo Murialdo(Facoltà di Scienze
Naturali/Geologia/Matematica)
via S. Pincherle
(Stadio degli Eucalipti/Centro
Polispecialistico)
via Valco San Paolo
(Facoltà di Lettere)
via Ostiense
(metro B San Paolo)
via Ostiense
(basilica San Paolo)
via Ostiense
(Rettorato
Facoltà di Giurisprudenza
Facoltà di Economia
Centro Linguistico/Segreterie studenti)
via Ostiense
(Banca di Roma)
via Ostiense
(Cavalcavia via Stazione Ostiense)
via Ostiense
(Metro B Piramide/Ferrovia Ostia Lido)
Piazzale dei Partigiani
(Stazione F.S.)
371
UNIBUS LINEA GIALLA
Fermate
via Ostiense (Rettorato)
1a corsa
2a corsa
16,30
17,30
via Ostiense (alt. Mercati)
via Ostiense (dir. San Paolo)
lungotevere San Paolo
viale di San Paolo
via F. Baldelli
largo Placido Riccardi
via Ostiense
via Valco San Paolo
alt. fermata "UNIBUS"
16,40
17,40
via S. Pincherle
alt. fermata "UNIBUS"
16,42
17,42
via S. Pincherle
alt. fermata "UNIBUS"
16,43
17,43
vicolo della Vasca Navale
alt. fermata "UNIBUS"
16,44
17,44
via della Vasca Navale
alt. fermata "UNIBUS"
16,45
17,45
alt. fermata "UNIBUS"
16,55
17,55
staz. di Trastevere
17,00
18,00
17,05
18,10
17,07
18,15
piazza T. Edison
viale G. Marconi
Ponte Marconi
piazza A. Righi
piazza E. Fermi
viale G. Marconi
piazza della Radio
via degli Orti di Cesare
c.ne Gianicolense
piazzale E. Dunant
largo Ravizza
c.ne Gianicolense
Piazza San Giovanni di Dio
372
UNIBUS LINEA GIALLA
Fermate
1a corsa 2a corsa
Piazza San Giovanni di Dio alt. fermata lato Mercato
7,30
8,30
7,38
8,40
via Orti di Cesare
20 mt. dopo fermata ATAC
piazza della Radio
20 mt. dopo fermata ATAC 7,47
8,52
via della Vasca Navale
alt. fermata "UNIBUS"
7,55
9,05
via della Vasca Navale
alt. fermata "UNIBUS"
7,56
9,06
via S. Pincherle
alt. fermata "UNIBUS"
7,58
9,08
via Valco San Paolo
alt. fermata "UNIBUS"
8,00
9,10
via Ostiense
alt. fermata "UNIBUS"
8,02
9,13
via Ostiense (Rettorato)
alt. fermata "UNIBUS"
8,05
9,15
via c.ne Gianicolense (inversione)
via c.ne Gianicolense (inversione)
largo Ravizza
incr. Via Monte Verde
piazzale E. Dunant
stazione Trastevere
v.le G. Marconi
piazza E. Fermi
piazza A. Righi
ponte Marconi
Guida dello studente
2004/2005
Supplemento al n. 1/4 2004
di “Roma Tre News” periodico
dell’Università degli Studi Roma Tre
Via Ostiense, 159
tel. 0657067337 fax 0657067480
e-mail: [email protected]
Direttore responsabile
Prof. Carlo M. Travaglini
Coordinamento redazionale
Centro Accoglienza e Servizi
Copyright
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Impaginazione
LinoGrafic
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00153 Roma
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Stampa
Tipografia Stilgrafica
Via Ignazio Pettinengo, 31-33
00159 Roma
tel. 0643588200
Finito di stampare luglio 2004