Giornalino 2011 - Amici di Mattia

ASSOCIAZIONE AMICI DI MATTIA
Ente non commerciale senza scopo di lucro
www.amicimattia.com - [email protected]
Torneo di Rugby
“Tocco”
12° Trofeo
Mattia Porro
sabato
2
luglio
2011
Impianti “Memo Geremia”
via Gozzano - Padova
SALUTO DEL PRESIDENTE
• LAVORAZIONE DELLA LAMIERA
• VERNICIATURA A POLVERI
• STRUTTURE PAVIMENTI SOPRAELEVATI
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12 i tornei, 24 le squadre, 15 i soci
dell’Associazione, 60 Amici ... questi sono i
numeri degli Amici di Mattia, numeri sempre
più importanti, a testimoniare come il tempo
può attenuare il dolore per la perdita di un
Amico vero ma non il sentimento di amicizia
e di affetto che ci legano a lui. Ormai questo
torneo è diventato un appuntamento fisso per
molti rugbisti e soprattutto ex-rugbisti che non
vedono l’ora, dopo essersi sfidati sull’erba sempreverde del centro
Geremia, di rimembrare i tempi passati sui campi da gioco, di fronte a
un’ottima birretta. In qualità di presidente attuale devo un ringraziamento
particolare a tutti i componenti dell’associazione che dedicano risorse ed
energie all’organizzazione di questo evento. Anche quest’anno, alla fine
del torneo consegneremo quattro borse di studio a giovani rugbisti
padovani che si sono distinti sia in campo che nello studio. Abbiamo
fortemente voluto consolidare questa tradizione, per portare avanti quel
messaggio di “rugby come scuola di vita”, che ci ha accompagnato negli
anni giovanili passati sui campi da gioco e che ora, un po’ più vecchi e
con qualche responsabilità in più, comprendiamo appieno. Le borse di
studio vogliono essere uno stimolo ad impegnarsi e a dare sempre il
massimo nello studio, nello sport e nella vita: siamo certi che così facendo,
anche se forse solo qualcuno diventerà un campione, di sicuro molti
diventeranno uomini. Buon divertimento a tutti e ci vediamo dietro il
bancone…
TORNEO MATTIA PORRO:
LA CARICA DEI 360!
Squadra vincente del torneo 2010
Amici di Mattia al Swim For Children 2010
Sono passati 12 anni da quando l’associazione
Amici di Mattia è stata fondata per ricordare
lo spirito di Mattia Porro, nostro amico e
compagno di squadra scomparso nel 1999.
Da allora l’Associazione è cresciuta e ha
tagliato diversi traguardi.
Ogni anno infatti devolviamo borse di studio a
giocatori di rugby padovani che si siano distinti
nel rugby e nello studio e, dal 2000, primo
anno di erogazione di 2 borse di studio, siamo arrivati, negli ultimi anni,
a premiare 4 ragazzi con un assegno da 1.000 € ciascuno, per un totale
di 32 ragazzi in 12 anni (l’elenco completo è disponibile sul sito www.
amicimattia.com).
Il principale veicolo con il quale raccogliamo fondi è quello di organizzare
Tornei di Rugby: negli anni abbiamo cambiato più volte la formula per
trovare quella più divertente a beneficio di tutti i partecipanti, iniziato col
beach rugby, siamo passati al rugby a 7 e al Triangolare con Benetton e
Rovigo, ora al Touch, tanto da essere diventato da qualche anno uno dei
più grandi d’Italia come numero di squadre e giocatori.
Anche quest’anno ci saranno 24 squadre (molte delle quali create
appositamente per ridar vita alle vecchie squadre giovanili) per
complessivi 360 giocatori di età compresa tra i 16 e i 60 anni, una
splendida occasione per rivedere in campo moltissimi dei protagonisti
degli innumerevoli successi delle giovanili del Petrarca (e non solo) degli
ultimi 20 anni!
Per finire quindi appuntamento anche quest’anno presso gli Impianti
Geremia il pomeriggio/sera del 2 luglio, in pratica la settimana dopo le
finali del campionato mondiale IRB JWC under 20: di sicuro a Padova ci
sarà del grande rugby in entrambe le manifestazioni!
Vi aspettiamo numerosi.
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Borsisti dell’Associazione 2010
Padova Rugby 555 ASD
Nati da un idea di alcuni amici con la passione del rugby siamo, una
nuova squadra giovane con molte idee e voglia di fare.
Come tutte le “grandi imprese” anche la nostra nasce dopo un numero
imprecisato di birre, che ci fecero accogliere con entusiasmo l’idea di
Dario e Morbo che, per dare una risposta ai loro compagni e amici,
proposero loro un’alternativa: fondare una nuova squadra di rugby!
L’idea c’è piaciuta ed è partita la nostra avventura.
A questo punto mancava “soltanto” il nome, ma cose per caso, dopo una
grigliata per autofinanziare il progetto, il nostro buon cassiere Cristian,
facendo il resoconto della giornata, si ritrova tra le mani 555 euro......
Visto che si gioca in 15, e la matematica non è un’opinione, Padova si è
ritrovata una nuova squadra di rugby, dal nome un po’ impronunciabile,
ma determinata a mantenere quello che per noi ha significato nel Rugby:
Amicizia, Rispetto e Impegno per arrivare lontano.
Dopo questo primo anno di attività, contrassegnato da alti e bassi,
abbiamo ottenuto il nostro primo risultato, ricominciare un altro anno di
Rugby, altre sfide, nuovi amici e nuove emozioni.
Quale migliore occasione del torneo per amalgamare Amici, Rugby e
birra???
Squadra 555 ASD in posa come i vecchi tempi!!!
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CHI SONO QUELLI CON LE MAGLIE GIALLE??
Ogni anno riceviamo domande, critiche,
precisazioni, curiosità su chi sia quella squadra
plurititolata che veste di giallo presente sul
giornalino. Quest’anno abbiamo pensato di
soddisfare i più e raccontare qualcosa di loro.
La storia comincia nel lontano 1999; avevamo
perso un Amico da poco e la cosa migliore
per ricordarlo pensavamo potesse essere una
partita di rugby tra tutti i suoi compagni di
squadra ed Amici. Organizzare l’evento non
fu difficile e più di 60 giocatori si schierano in campo, chi con le annate
’75-’76 (i Residui) chi con gli altri (gli Scarti)… non ricordo il risultato finale
della partita, ma l’emozione e lo spirito che tutti misero in campo in quel
lungo pomeriggio di fine settembre è stata indimenticabile.
I Residui e gli Scarti però non ci esprimevano appieno, dovevamo trovare
qualcosa di più rappresentativo.
Così già l’anno successivo, al 1° Torneo Mattia Porro, ci presentammo con
due compagini; i giallo-blu le Spugne ed i blu-giallo i Sifoni.
Si giocava al Velodromo Monti di Padova e solo la superficie poco consona
alle nostre doti di giocolieri, la sabbia, ci impedì di fare doppietta.
Dopo alcuni anni di esibizioni tra rugby a 15, beach e seven, i Sifoni e
le Spugne approdano al touch. Così come si è evoluto ed ha trovato la
naturale logica il gioco, parallelamente alla nostra età, difficili decisioni
hanno portato a “congelare” la squadra dei Sifoni e puntare tutto sulle
Spugne. I fatti ci hanno dato ragione ed ormai da parecchi anni vediamo
i giocatori delle Spugne comparire come squadra vincitrice del torneo sul
giornalino dell’Associazione Amici di Mattia.
Ma chi sono le Spugne? Attualmente le Spugne sono un club, plurititolato,
ad invito che vede tra le sue file i sempre attivi soci dell’Associazione
Amici di Mattia, i borsisti dell’Associazione e tutti gli Amici che senza
impegno vogliono farsi una sgambata in memoria dei vecchi tempi…
Quindi, se sei uno di quelli menzionati qui sopra, oppure vuoi solo farti
una partita ma non sai con chi, vieni da noi; se siamo in troppi abbiamo
sempre la maglia di Sifoni lavata!!! Per tutti gli altri, se volete essere nella
squadra vincente e comparire sul giornalino, venite anche voi a giocare
con le Spugne!!!
Sifoni sulla sabbia, correva l’anno 2000
Spugne in divisa da allenamento 2010
Foto delle squadre
partecipanti 2010
REGOLE RUGBY “TOCCO”
1. Campo: larghezza 40 m circa lunghezza 50 m circa (area di meta 10 m).
2. Giocatori: 6 giocatori in campo, 10 riserve, sostituzioni volanti illimitate.
3. Terminologie: Rollball: un giocatore, a seguito di diverse situazioni,
marca un punto con palla in mano e fa rotolare la medesima indietro
tra le gambe a non più di 1 metro. Il giocatore è rivolto verso l’area
di meta avversaria. Gli avversari devono schierarsi a 5m.
Tap: ripartenza del gioco, a seguito di diverse situazioni, con palla
a terra che viene toccata con il piede e raccolta, palla in gioco. Gli
avversari devono stare a 10m.
Dummy half (o mediano): chi raccoglie la palla a seguito Rollball.
Tocco: toccare un avversario in attacco in possesso della palla.
Il tocco per essere valido deve essere effettuato con una mano su tutto il
corpo, palla compresa. Il tocco NON DEVE essere VIOLENTO, tocchi
violenti sono sanzionati dall’arbitro e si può verificare l’allontanamento
del giocatore dal campo ed anche dal torneo (il giocatore può essere
sostituito).
4. Cambio palla: quando il possesso palla passa alla squadra avversaria:
• Palla cade a terra (non esiste vantaggio: ogni volta che cade la
palla la squadra avversaria deve ripartire con Rollball)
• Dummy half viene toccato con palla in mano
• Dummy half schiaccia in meta
• Al sesto tocco.
• Giocatore con palla esce dal campo, palla esce dal campo.
• Passaggio in avanti
• La squadra in attacco effettua un Rollball senza l’avvenuto tocco
della difesa.
• Ripetersi delle riprese del gioco o Rollball dell’attacco non nel punto corretto.
5. Quando si esegue Rollball:
• A seguito di un tocco da parte di un avversario, il Rollball deve
essere effettuato sul punto di tocco.
• A seguito dei casi di cambio palla indicati al punto 4; la squadra
che entra in possesso palla riparte con 6 tocchi a favore dal punto
di avvenuta infrazione.
• Fuorigioco della difesa, la squadra in attacco riparte dal punto
indicato dall’arbitro e si azzerano i tocchi.
• Avanti della difesa (tentato intercetto), la squadra in attacco riparte
dal punto indicato dall’arbitro e si azzerano i tocchi.
6. Quando si esegue il Tap:
• Inizio partita, da centro campo da parte squadra in attacco.
• A seguito di una meta, squadra che ha subito meta si riporta a
centro campo e riparte in questo modo.
• A seguito valutazione dell’arbitro di tocco VIOLENTO.
• A seguito valutazione dell’arbitro di avanti volontario della difesa (antigioco).
7. Fuori gioco: la squadra in difesa deve tornare a 5 m dal punto nel caso
Rollball e 10m nel caso Tap. I difensori possono muoversi avanti solo dopo
che la palla è stata toccata dal dummy half. Un giocatore in fuorigioco
che non interviene o non interferisce nell’azione non viene sanzionato.
8. Intercetto: in caso di intercetto il gioco prosegue fino al primo
tocco da parte della difesa (che conterà come primo tocco).
9. Drop Off: Nel caso di parità nella finale a fine del tempo regolamentare
si procederà con la regola del Drop Off (riduzione progressiva numero
giocatori ogni minuto) fino alla segnatura di una delle due squadre.
10.Tempi: tempo unico da 10 minuti. Finale: 2 tempi da 7 minuti con
intervallo di 3 minuti
11.Qualificazione finale: la vittoria vale 2 punti, il pareggio 1 punto,
la sconfitta 0 punti: in caso di pari punti alla conclusione del girone
di qualificazione, accederà alla finale la squadra che avrà realizzato
più mete.
VIETATO CALCIARE
Butan€ al torneo di Fontanafredda 2011
UNA GIORNATA MEMORABILE
Con un gruppo eccezionale i Butaneuro Rugby Touch,
la data del 28 maggio ce la ricorderemo a lungo, per
le gioie e l’emozioni passate assieme.
La mattina ci ritroviamo di buon ora alla guizza per
il torneo di Fontanafredda, organizzato dagli amici di
Belluno gli Orange, le facce sono da serata lunghissima
ma l’entusiasmo di giocare di nuovo assieme è grande.
Si tratta di un torneo con le regole del Fit rugby touch,
dove contano molto le tattiche di gioco e i passaggi.
L’intensità non è così elevata come nella LITR (Lega
Italiana Touch Rugby), ciò ci permette di giocare ben quattro partite da 25 minuti
l’una (tempo unico) divertendoci e portando a casa un lusinghiero 3° posto davanti ai
campioni d’Italia (proprio i padroni di casa: gli Orange) e dietro il Tecnico Verona e la
super selezione Anzacs di Brendan Williams e soci.
Bello questo touch, divertente e con poco contatto fisico, dove alla fine di ogni partita
gli avversari ti applaudono e ti acclamano come vincitori anche se hai perso.
Ma torniamo alla giornata, finito il torneo e dopo un breve scambio di battute a suon
di birra con gli organizzatori, Ido uno dei veci ci chiama all’appello: partenza alla
volta del Battaglini!! E così, raccogliamo i palloni e....via verso Rovigo!! Nei pressi dello
stadio l’eccitazione aumenta e con essa anche il carico di Birra..che magicamente
compare nelle nostre mani.
Davanti allo stadio ci ricongiungiamo con il resto della squadra e degli amici del
Petrarca.
Il biglietto dice tribuna sud, entriamo e sugli spalti ci accoglie già carica la magica
regia di Geremia & co. che ha organizzato una a scenografia.... da Heinken Cup!!
La partita si fa tesa fin dai primi minuti, ci sono attimi di euforia e di tensione, uno
fra tutti il silenzio dei 5000 tifosi rossoblu davanti all’inarrestabile crollo della loro
squadra. Noi invece, urlanti in tribuna, non smettevamo di alzare il nostro cartello, con
scritto FORZA PETRARCA, tenuto in avanti fieri come una coppa, fino alla fine quando
un urlo di incontenibile gioia assieme ad un abbraccio ci ha fatto vincere il dodicesimo
scudetto.
Essere li con gli amici di sempre, stretti assieme e con i Butaneuro è stato bellissimo, lo
ricorderò sempre.
A testimoniare la foto in campo con capitan Bezzati e sullo sfondo la tribuna rossoblu
vuota..che gioia vincere qui e con Voi...grazie
Forza Butaneuro
Butan€ al Battaglini con Nicola Bezzati 28 maggio 2011
SOVRAPPESO DI SATANA
Eccoci qua, ancora una volta! I Sovrappeso
di Satana non mancano l’appuntamento clue
della stagione e, questa volta, si presentano
ben rodati, dopo aver partecipato il 25 giugno
al Torneo di Annone Veneto, ottimo pretesto per
mettere in mostra le panze e per bere qualche
birra in compagnia.
Tradizionalmente misteriosa la formazione che
si presenterà al Torneo Mattia Porro ma di sicuro
il livello sarà altissimo. A livello internazionale
veniamo ormai accostati ai Barbarians per il prestigio che porta vestire la
ormai mitica maglia col diavolo ciccione!
Non sarà in campo ma seguirà il torneo da una posizione privilegiata
(direttamente dalla griglia) il buon Mitraglia che di sicuro si farà sentire
lanciando pesantissimi anatemi!
Assente, ma solo apparentemente, il fondatore Chicco, che cercherà di
aiutare dall’esterno la squadra infiltrandosi tra gli arbitri con direzioni
assolutamente di parte!
I gradi di capitano verranno affidati a Mr Gomez che guiderà questa
armata delle tenebre formata dal solito zoccolo duro (Cate, Pippo, Acio,
Leo, Nicolicchio, Talos, Baba…) accompagnato da qualche altro brutto
ceffo che non farà rimpiangere i predecessori.
Noi ce la metteremo tutta (con imbrogli, menzogne, malefatte, maleodori
e scorrettezze varie), quindi a tutti voi non resta altro che venire a tifare
per i SOVRAPPESO DI SATANA!!!!!!!!!!!!!
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Sovrappeso di Satana 2009
Foto Capitani squadre Torneo 2010
P.O. CROCE VERDE
TORNEO DI RUGBY “TOCCO”
12° TROFEO
MATTIA PORRO
Sabato 2 Luglio 2011
- PADOVA L’Associazione di Pubblica Assistenza “Pia Opera Croce Verde” è nata
in Padova il 27 luglio 1913 con lo scopo:
di provvedere, senza fine di lucro, al trasporto dei feriti, ammalati ed
infortunati, di dare pronto soccorso nei pubblici e privati infortuni, di
donare sangue umano ad uso di medicina e chirurgia, di assumere
iniziative a carattere filantropico in rapporto alla pubblica assistenza,
limitatamente alle proprie possibilità.
L’Associazione Amici di Mattia
sostiene l’attività della Croce Verde di Padova
PROGRAMMA DEL TORNEO
Ore 13.30 CONVOCAZIONE SQUADRE
Ore 15.00 INIZIO TORNEO
Ore 18.00 SPRITZ HOUR AND GIACOMINO
Ore 18.30 SEMIFINALI TORNEO
Ore 19.00 CONSEGNA
BORSE
DI STUDIO
un gruppo
di imprenditori
e privati cittadini. Da allora ha
dell’Azienda Ospedaliera di Padova, il Day Hospital, i
Ore 19.30 FINALISSIMA
Laboratori di ricerca e il Pronto Soccorso Pediatrico. Dopo
principlae
per debellare
le neoplasie
Dal 1998FRITTE
la Fondazione finanzia per più di un
Ore
20.00
GRIGLIATA
E infantili.
PATATINE
Ore 22.30 PARTY SOTTO LE STELLE
Ore 24.00 BUONA NOTTE AL 2012 PER LA 13° EDIZIONE
La Fondazione Città della Speranza è nata nel 1994 da
costruito il nuovo reparto di Oncoematologia Pediatrica
le strutture, l’impegno della Fondazione si è rivolto alla ricerca scientifica come strumento
milione di euro l’anno progetti di ricerca scientifica, approvati da un Comitato Scientifico
Internazionale con lo scopo di aumentare il tasso di guarigione dei bambini.
La Clinica di Oncoematologia Pediatrica è oggi centro di riferimento diagnostico a livello
nazionale per le leucemie e di riferimento europeo per linfomi, sarcomi e tumori epatici.
Il nuovo importante progetto della Fondazione Città della Speranza è la costruzione a Padova
di un istituto di ricerca internazionale per le malattie infantili con una particolare attenzione
alle patologie oncologiche.
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La struttura si svilupperà su quindicimila metriquadrati e i lavori partiranno nel 2007.
Viale Svezia, 18 - Ponte San Nicolò (PD)
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