Questionario Ambientale L6
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Questionario Ambientale L6
QUESTIONARIO AMBIENTALE Denominazione azienda Sogin SpA - Via Marsala, 51C 00185 Roma (Sede legale – amministrativa) Partita IVA: 05779721009 Sito internet: www.sogin.it Descrizione dell’attività Sogin è la società di Stato responsabile del decommissioning degli impianti nucleari italiani e della gestione dei rifiuti radioattivi compresi quelli prodotti dalle attività industriali, di ricerca e di medicina nucleare, un'attività svolta per garantire la sicurezza dei cittadini, salvaguardare l’ambiente e tutelare le generazioni future. Le attività di decommissioning degli impianti nucleari consentiranno di restituire al territorio i siti liberi da vincoli radiologici. Oltre alle quattro centrali nucleari italiane di Trino (VC), Caorso (PC), Latina e Garigliano (CE) e all’impianto FN di Bosco Marengo (AL), Sogin gestisce il decommissioning degli ex impianti di ricerca Enea Eurex di Saluggia (VC), Opec e Ipu di Casaccia(RM)e Itrec di Rotondella(MT). La Società ha inoltre il compito di localizzare, realizzare e gestire il Deposito Nazionale, un'infrastruttura ambientale di superficie, dove mettere in sicurezza tutti i rifiuti radioattivi: un diritto degli italiani e un'esigenza del Paese. Il Deposito Nazionale sarà costruito all'interno di un Parco Tecnologico: un centro di eccellenza, aperto a collaborazioni internazionali, dotato delle più moderne tecnologie per svolgere attività di ricerca e sviluppo nel campo del decommissioning e della gestione dei rifiuti radioattivi. Sogin è una società pubblica, interamente partecipata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, che opera in base agli indirizzi strategici del Governo italiano. Sogin, operativa dal 2001, diventa Gruppo nel 2004 con l’acquisizione della quota di maggioranza, del 60%, di Nucleco SpA, l’operatore nazionale qualificato per la raccolta, il trattamento, il condizionamento e lo stoccaggio temporaneo dei rifiuti e delle sorgenti radioattive provenienti dalle attività di medicina nucleare e di ricerca scientifica e tecnologica. Sogin coordina le attività previste dall’accordo stipulato tra il Governo italiano e la Federazione Russa nell'ambito del programma Global Partnership. In particolare, l'accordo riguarda lo smantellamento dei sommergibili nucleari russi e la gestione dei rifiuti radioattivi e del combustibile irraggiato. Pag. 1 a 10 Siti Assicurati Sito Indirizzo Attuale utilizzo Precedente utilizzo Data di acquisto Centrale di Garigliano Via Appia Km 160,400 Località San Castrese Sessa Aurunca (Caserta) Decommissioning Centrale di Latina Via Macchia Grande n.6 – Località Borgo Sabotino (Latina) Decommissioning Produzione energia nucleare 1999 1.162.000 Centrale di Caorso Via Enrico Fermi 5/A Frazione Zerbio - Caorso (Piacenza) Decommissioning Produzione energia nucleare 1999 2.147.000 Centrale di Trino Strada Regionale 31 bis - Trino (Vercelli) Decommissioning Produzione energia nucleare 1999 677.965 Impianto di Saluggia Strada per Crescentino s.n.c. Saluggia (Vercelli) Decommissioning Riprocessamento 2006 combustibile 17.108 Decommissioning Riprocessamento 2004 combustibile 228.000 Impianto di Strada Statale 35 bis dei Giovi Km Bosco Marengo 15 - Bosco Marengo (Alessandria) Produzione 1999 energia nucleare Dimensioni (mt 2) 1.112.000 Impianto di Casaccia Via Anguillarese 301 - Santa Maria Decommissioning Riprocessamento 2006 di Galeria – Roma (Roma) combustibile 9.800 Impianto di Rotondella Strada Statale 106 Jonica Km 419,500 - Rotondella (Matera) 14.414 Decommissioning Riprocessamento 2006 combustibile Pag. 2 a 10 Fatturato € 206.618.787 Totale Fatturato ultimo esercizio Stima Fatturato corrente esercizio € Profitto lordo anno precedente= ( d+e) - ( a+b) € (*) - (**) CALCOLO PROFITTO LORDO ANNUO € a) TOTALE COSTI DI ESERCIZIO NON ASSICURATI € b) RIMANENZE FINALI 1.125.794 € TOTALE C (a+b) Volume d’affari € € € € € 206.618.787 Vendite produzione propria Vendite produzione terzi Conto Lavorazione per terzi Sconti e abbuoni su acquisti Altri eventuali d) TOTALE VOLUME AFFARI € 206.618.787 e) RIMANENZE FINALI € 3.235.603 € TOTALE F (d+e) (*) Valore della Produzione al netto degli incrementi dell’immobilizzazione per lavori interni. (**) il 96,06% dei ricavi rappresentano il corrispettivo riconosciuto a Sogin da parte dell’AEEGSI per lo svolgimento dell’attività di decommissioning dei siti nucleari Storia ed attuale utilizzo del sito principale (vedere Allegato A ) Trattasi di stabilimento “a rischio di incidente rilevante” che ricade nell’ambito di applicazione del D.lgs. 21 settembre 2005, n. 238 (di recepimento della direttiva 2003/105/CE denominata “Seveso ter”) e successive modifiche SI(yes) NO( no ) X Viene adottato un sistema per la gestione delle politiche ambientali? (H&S, training, formazione di squadre di emergenza di pronto intervento SI(yes) X NO( no ) Pag. 3 a 10 UNI EN ISO 14001; BS OHSAS 18001 Allegato B Certificazioni ISO 14001 (tutti i siti) Allegato C EMAS CAORSO Allegato D EMAS TRINO CAORSO Stoccaggio dei Materiali e dei Liquidi in serbatoi Tipo di condotta interrata (a doppia camicia , ispezionabile, sezionabile) Contenuto (oli, idrocarburi, elementi chimici, etc.) (P61) Interrato AA001 (P61) Interrato AA002 Condotta semplice camicia, interrata e sezionabile. Condotta semplice camicia, interrata e sezionabile. Condotta semplice camicia, interrata e sezionabile. Condotta semplice camicia, interrata e sezionabile. Condotta semplice camicia, interrata e sezionabile. Condotta semplice camicia, interrata e sezionabile. Condotta semplice camicia, interrata e sezionabile. Gasolio 132 1983 23/9/2015 Positivo Gasolio 132 1983 23/9/2015 Positivo Gasolio 84 1983 23/9/2015 Positivo Gasolio 84 1983 23/9/2015 Positivo Gasolio 84 1983 23/9/2015 Positivo Gasolio 84 1983 23/9/2015 Positivo Gasolio 12 1983 23/9/2015 Positivo Condotta semplice camicia, interrata e sezionabile. Gasolio 12 1983 In corso Condotta semplice camicia, interrata e sezionabile. Gasolio 12 1983 23/9/2015 Positivo Condotta semplice camicia, interrata e sezionabile. Gasolio 12 1983 23/9/2015 Positivo (Diesel) R 43 AA001 Interrato (Diesel) R43 AA002 Interrato (Diesel) R43 AA003 Interrato (Diesel) R43 AA004 Interrato (Y50) Risc. ed. portineria Interrato Serbatoio 1 (Y50) Risc. ed. portineria interrato Serbatoio 2 (Y54) Ed. Risc. ed. Focchi, Interrato Serbatoio 1 (Y54) Ed. Risc. ed. Focchi, interrato Serbatoio 2 Dimensioni (mt3 Pag. 4 a 10 Data di Installazione (solo per elementi interrati) Test Perdite (solo Interrati) Fornire Data e Risultati Tipo di Serbatoio (Interrato / in Superficie) (Y48) Risc ed. magazzino, Sebatoio 1 (Y48) Risc. ed. magazzino, interrato Serbatoio 2 (R53) Luci diesel piazzale interrato Condotta semplice camicia, interrata e sezionabile. Gasolio 15 1983 23/9/2015 Positivo Condotta semplice camicia, interrata e sezionabile. Gasolio 15 1983 23/9/2015 Positivo Condotta semplice camicia, interrata e sezionabile. Gasolio 1,3 1983 23/9/2015 Positivo Ad oggi nessun serbatoio interrato è stato rimosso. Gestione dei reflui e delle emissioni Punto di scarico delle acque reflue industriali C3 • Acque di raffreddamento (sistema P41: acqua servizi): lo scarico relativo al sistema di raffreddamento del P41 è di tipo discontinuo, avviene senza alcun processo di depurazione. • Acqua antincendio: il sistema scarica solo saltuariamente in modo discontinuo durante l’esecuzione delle prove mensili di funzionalità delle pompe. Lo scarico avviene senza alcun processo di depurazione. • Acque dei fluidi di processo (sistemi Radwaste e Lavanderia G11 e Make-up): lo scarico relativo al sistema Radwaste G11 è di tipo discontinuo e prevede la depurazione tramite filtrazione, nonché la centrifugazione degli effluenti provenienti dalla lavanderia al fine di abbattere gli inquinanti radioattivi eventualmente presenti. Prima di ogni scarico tutti i serbatoi vengono campionati per il controllo dei parametri chimici e radiochimici e lo scarico è autorizzato dall’Esperto Qualificato, previo accertamento dei limiti ed eventuale neutralizzazione. • Acque meteoriche: le acque dei pluviali e dei piazzali confluiscono nel sistema fognario interno della Centrale. Destinazione degli scarichi in fiume PO. Le emissioni in atmosfera da sorgenti fisse generate per il mantenimento in sicurezza dell’impianto consistono in: 1. prodotti di combustione delle Centrali termiche a servizio della Centrale;(prodotti della combustione (NOx, SOx, CO) 2. scarichi provenienti dal sistema di ventilazione (Tutte le vie di scarico dei sistemi di ventilazione inerenti la Zona Controllata sono dotate di sistemi di monitoraggio in continuo della radioattività, con allarme all’operatore nel caso di superamento di soglie prestabilite). 3. scarichi provenienti dai generatori diesel di emergenza I sistemi di ventilazione dell’impianto svolgono le seguenti funzioni: imento di adeguate condizioni climatiche nei diversi edifici; Per quanto riguarda gli scarichi provenienti dai sistemi di ventilazione, si evidenzia che questi sono costituiti esclusivamente da aria estratta dai locali ventilati. Pag. 5 a 10 LATINA Stoccaggio dei Materiali e dei Liquidi in serbatoi Test Perdite (solo Tipo di Serbatoio Tipo di condotta Contenuto (oli, Dimensioni (mt3 Data di interrata idrocarburi, Installazione (solo Interrati) Fornire (Interrato / in (a doppia camicia Data e Risultati Superficie) elementi chimici, per elementi , ispezionabile, etc.) interrati) sezionabile) Interrato a doppia camera Gasolio 5 2009 In superficie GPL 1,75 2015 In superficie Gasolio 1,35 2001 Gestione dei reflui e delle emissioni n. 3 disoleatori n. 4 impianti di trattamento biologici Scaricano in acque superficiali GARIGLIANO Stoccaggio dei Materiali e dei Liquidi in serbatoi Il sistema nafta diesel consta di un serbatoio da m3 50, denominato T-22, poggiato su una sella in cemento armato posta all’interno di un locale sottoposto a quota campagna. Il serbatoio è stato messo in esercizio nel 1962. Attraverso il piano di manutenzione, sogin effettua internamente delle verifiche spessimetriche e delle ispezioni visive per verificare lo stato di integrità del serbatoio. Attualmente l’ultima verifica è stata effettuta l’8 gennaio 2014 (Scheda CG/02) ed è in programma a gennaio 2016. Non sono mai stati rimossi serbatoi interrati. Gestione dei reflui e delle emissioni Nella Centrale sono dislocati vari servizi igienici a uso dei lavoratori e una mensa aziendale. I relativi scarichi sono convogliati in diversi tronconi per giungere agli impianti di trattamento biologico a fanghi attivi, che depurano i reflui prima di essere scaricati nel fiume Garigliano nel rispetto dei limiti di cui alla tabella 3 dell’Allegato V alla parte terza del D. Lgs. 152/06 e successive modifiche. In particolare le acque reflue provenienti dai servizi igienici prima dello scarico nel fiume Garigliano sono trattate in un impianto di depurazione del tipo biologico a fanghi attivi, ad aerazione prolungata con ossidazione totale della potenzialità massima di circa 60 m3/g. I reflui provenienti dalla mensa, prima di confluire nella rete influente dell’impianto di depurazione, sono trattati con uno sgrassatore statico che periodicamente è pulito e spurgato a cura d’impresa esterna, successivamente sono trattate in impianto biologico a fanghi attivi e poi scaricate, attraverso un pozzetto d’ispezione e prelievo, in un corpo idrico naturale denominato Rio San Venditto. Esiste altresì uno scarico industriale che soggiace prioritariamente ai vincoli di natura radiologica e della sicurezza nucleare (Decreto legislativo n. 230/1995). Trattasi di scarichi che avvengono in modo discontinuo nel rispetto delle Prescrizioni Tecniche e dell’Autorizzazione agli scarichi ex D. Lgs. 152/2006, ed in accordo alle procedure operative in uso; i rilasci sono controllati, registrati e devono essere autorizzati dall’Esperto Qualificato. Scarichi in fiume Attualmente l’installazione industriale in oggetto (Stabilimento), in ragione dell’irrilevanza delle attività che vi svolgono e della limitatezza degli impianti emissivi che vi sono presenti, è classificato come Impianto ad Inquinamento Atmosferico Poco Significativo (IAPS) ed in conformità alla corrispondente comunicazione del 10/01/2006 della Giunta Regionale della Campania, in data 01/08/2014 è stata rinnovata la comunicazione della sussistenza delle condizioni di inquinamento atmosferico poco significativo, così come prescritto dalla deliberazione di G.R. n. 286/2001 della Regione Campania. Pag. 6 a 10 SALUGGIA Stoccaggio dei Materiali e dei Liquidi in serbatoi Test Perdite (solo Tipo di Serbatoio Tipo di condotta Contenuto (oli, Dimensioni (mt3) Data di (Interrato / in Installazione (solo Interrati) Fornire interrata idrocarburi, Data e Risultati per elementi Superficie) (a doppia camicia elementi chimici, interrati) ispezionabile, etc.) sezionabile) Gasolio In superficie 105 Interrato Gasolio 15 Anni 70 16/10/2015 19/10/2015 Esito positivo Interrato In superficie In superficie Interrato Gasolio Gasolio Gasolio Gasolio 20 1 1 3 5 2009 2015 Gestione dei reflui e delle emissioni Trattamento biologico, scarico in fiume Dora Baltea Centrale termica, generatori di vapore, gruppi elettrogeni (7), motopompe (2), filtri antiparticolato sui gruppi elettrogeni BOSCO MARENGO Stoccaggio dei Materiali e dei Liquidi in serbatoi Tipo di Tipo di condotta Contenuto (oli, interrata Serbatoio idrocarburi, (a doppia (Interrato / in elementi camicia , ispezionabile, chimici, Superficie) sezionabile) etc.) Dimensioni (mt3) Data di Installazione (solo per elementi interrati) Test Perdite (solo Interrati) Fornire Data e Risultati Interrato Ispez./Sez Diesel 10 1972 01/2014 In superficie Ispez./Sez Diesel 0,5 1972 --------- Gestione dei reflui e delle emissioni Rimossi 2 serbatoi da 100 Metri cubi/cad contenenti BTZ (2007). Perdita di olio nel terreno bonificato secondo normativa. Trattamento meccanico (disoleatore)¸ Scarico in Rio Lavassino. CASACCIA Stoccaggio dei Materiali e dei Liquidi in serbatoi In sito non sono presenti serbatoi, ma solo quelli a bordo dei tre generatori di emergenza (due ad IPU con capacità di 250 e 400 litri, e uno ad OPEC da 500 litri). La manutenzione delle macchine è affidata alla Tecnogruppi SRL. Pag. 7 a 10 Gestione dei reflui e delle emissioni La gestione dei reflui rientra nell'accordo con ENEA. Sono a nostra cura le analisi nei pozzetti di ingresso e di uscita sulle aree di nostra competenza. Relativamente alla destinazione degli scarichi, tramite la rete ENEA essi sono recapitati al depuratore ACEA (dedicato al Centro Casaccia) e sono successivamente immessi nella pubblica fogna. Non sono presenti in sito macchine che in seguito allo svolgimento delle normali attività producono emissioni in atmosfera in quanto rientranti negli impianti con emissioni “scarsamente rilevanti ai fini dell’inquinamento atmosferico” di cui all’art. 272 c.1 decreto d.lgs 152/06 (i diesel sono di emergenza e non abbiamo una centrale termica). TRISAIA Stoccaggio dei Materiali e dei Liquidi in serbatoi Tipo di Serbatoio (Interrato / in Superficie) Tipo di condotta interrata (a doppia camicia , ispezionabile, sezionabile) Contenuto (oli, idrocarburi, elementi chimici, etc.) Dimensioni (mt3 Data di Installazione (solo per elementi interrati) Serb. Interrato a parete singola (Dismesso/Inertizzato) Serb. Interrato a parete singola (Dismesso/Inertizzato) Serb. Interrato (GE1GE2) Serb Interrato (GE3) Serb. Interrato (In dismissione) Serb. In Superficie Gasolio 7 1988 Gasolio 7 1988 Gasolio 7 2002 Gasolio 7 2002 Gasolio 5 1988 Gasolio 0.45 Serb. In Superficie Gasolio 0.45 Test Perdite (solo Interrati) Fornire Data e Risultati Attraverso il piano di manutenzione, Sogin effettua delle verifiche spessimetriche e delle ispezioni visive per verificare lo stato di integrità del serbatoio. Ad oggi nessun serbatoio interrato è stato rimosso. Pag. 8 a 10 Gestione dei reflui e delle emissioni Trattamento reflui : Per le Acque bianche ( di dilavamento e di raffreddamento della centrale termica -Scarichi Idrici Convenzionali) viene attuata una raccolta in un pozzetto; Per le Acque nere (da edifici e laboratori - Scarichi Idrici Convenzionali) trattamento biologico gestito ed in capo ad ENEA. Destinazione reflui: Per le Acque Bianche è il Fiume Sinni; Per le Acque Nere è la rete fognaria ENEA in adduzione all’impianto depurativo di ENEA, il cui effluente è scaricato nel Fiume Sinni. Le emissioni conseguenti allo svolgimento normale dell’attività per la centrale termica a servizio Stabilimento ITREC sono NOx, CO, CO2. TRINO Stoccaggio dei Materiali e dei Liquidi in serbatoi Tipo di Serbatoio (Interrato / in Superficie) Tipo di condotta interrata (a doppia camicia , ispezionabile, sezionabile) Contenuto (oli, idrocarburi, elementi chimici, etc.) Dimensioni (mt3 Data di Installazione (solo per elementi interrati) Test Perdite (solo Interrati) Fornire Data e Risultati Interrato Doppia camicia Gasolio 50 10/12/2004 Interrato Doppia camicia Gasolio 50 10/12/2004 Interrato Doppia camicia Gasolio 10 10/12/2004 In superficie Selezionabile Gasolio 2,1 ---------- 10/12/2014 Rilevamento in continuo 10/12/2014 Rilevamento in continuo 10/12/2014 Rilevamento in continuo ---------- In superficie Selezionabile Gasolio 2,1 ----------- ---------- Interrato Selezionabile Gasolio 15 1978 In superficie Selezionabile Gasolio 0,28 ----------- Controllo con bonifica in data 8/10/2012 con esito positivo ---------- Non sono mai stati rimossi serbatoi interrati. Gestione dei reflui e delle emissioni Trattamento biologico degli scarichi dei bagni e della cucina con vasche ad ossidazione totale. Scarichi in acque superficiali e, in caso di necessità, tramite servizio spurgo. Le emissioni dell’officina meccanica sono trattate con filtri. Le emissioni della zona controllata sono trattate con filtri e monitorate in continuo. Pag. 9 a 10 Precedenti Assicurazioni Negli ultimi cinque (5) anni, il Proponente ha acquistato questo tipo di copertura assicurativa? SI X NO Sinistri Negli ultimi cinque (5) anni, il Proponente, o gli altri Assicurati cui è proposta l’assicurazione, hanno mai ricevuto richieste di risarcimento o subito azioni legali (incluse investigazioni da parte dell’Autorità)? SI X NO Al momento della firma del presente questionario, il Proponente o gli altri Assicurati cui è proposta l’assicurazione, sono a conoscenza di circostanze che possono, ragionevolmente e presumibilmente, dare adito a richieste di risarcimento nei confronti degli stessi? SI NO X LATINA Nell’ambito del Piano di monitoraggio ambientale per la verifica del mantenimento della compatibilità ambientale (in ottemperanza alla prescrizione A4 del Decreto di compatibilità ambientale) nel dicembre 2013 è stato effettuato un monitoraggio delle acque sotterranee dai piezometri presenti in sito; tale monitoraggio ha evidenziato dei valori anomali di concentrazione di cloruro di vinile. A seguito di tale anomalia denunciata alle competenti autorità, nel febbraio 2014, SOGIN ha presentato agli Enti di Controllo il documento “Piano di Caratterizzazione” che è stato oggetto di valutazione, insieme agli esiti della campagna di monitoraggio, della prima Conferenza dei Servizi (nel seguito CdS) svolta il 26 Marzo 2014 presso il Comune di Latina. Sono poi state eseguite ulteriori analisi come richiesto dalla CdS e monitoraggi periodici delle acque sotterranee. Attualmente a seguito di comunicazione agli enti competenti si è in attesa di procedere con l’avvio delle attività di bonifica del sito nel caso di rinvenimento di situazioni di inquinamento anche pregresso. Il procedimento è attualmente in corso. Pag. 10 a 10