n. 1 anno 26 - Amici di Adwa
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n. 1 anno 26 - Amici di Adwa
melograno 1-2009:, 1-04-2009 12:48 Pagina 1 PUBBLICAZIONE BIMESTRALE DEL COMUNE DI BAZZANO (BO) Periodico di informazioni, cultura, rapporti con i cittadini del Comune di Bazzano Gennaio - Febbraio 2009 n. 1 anno 26 MERCOLEDÌ 18 MARZO ore 18,00 – Rocca dei Bentivoglio FEMMINILE CIRCOLARE BAZZANO Inaugurazione della mostra fotografica “Alchimie della Creazione” Programma dettagliato all’interno di Fondazione Informa GIOVEDI’ 19 MARZO P.zza Garibaldi dalle 8,30 - 18,30 Tradizionale “mercato dei fiori” Il ballo dello sgombero Mercatino dell’usato e del riuso Piccolo ballo dello sgombero, Iniziativa dei bambini per vendere e scambiare vecchi giocattoli. Ore 10,00 Oratorio Garibaldi, Santa Messa piazza Ore 11,00 Scuole Elementari (entrata Viale dei Martiri) Inaugurazione delle nuove sedi dell’Archivio di Deposito e dell’Archivio Storico del Comune di Bazzano dalle ore 12,00 Piazza Garibaldi Stand Gastronomico a cura del C.S. Cassanelli 19 MARZO 2009 FESTA DI SAN GIUSEPPE Ore 17,00 presso il Piastrino di San Giuseppe Recita del Santo Rosario Ore 18,00 in piazza Garibaldi, Rogo dei bastoni Ore 18,30 Rocca dei Bentivoglio, Sala dei Giganti “Progetto Vivaldi” 2009: quarta edizione! Concerto di musica barocca delle Scuole Medie ad indirizzo Musicale di Bazzano, LACOSTE Sasso Marconi, Borgonuovo, Pianoro e San Lazzaro. Musiche di Vivaldi, Haendel, Bach, Corelli. Stand Gastronomici “Il Ballo dello Sgombero” Mercatino del Riuso DOMENICA 22 MARZO Piazza Garibaldi dalle ore 8,30 Nel Pomeriggio “Stramercato” Mercato Straordinario Ingegno Creativo Raduno Fiat 500 Estrazione Premi della Lotteria melograno 1-2009:, 1-04-2009 12:48 Pagina 2 . . . dall’Amministrazione Comunale 2 LAVORI PUBBLICI IN CORSA e ... PATTO DI STABILITA’ IN FRENATA onostante le nuove norme definite dalla legge finanziaria del 2008 a valere per l’anno 2009, per il rispetto del patto di stabilità da parte dei comuni, impongano notevoli limitazioni all’operatività delle amministrazioni comunali, prosegue incessante la nostra opera di miglioramento della qualità urbana e sicurezza per i cittadini. N Il rispetto del patto di stabilità, imposto a tutti i comuni, si è grossomodo sempre sostanziato nell’equilibrio tra entrate correnti (tariffe, tasse, ecc) e spese correnti (stipendi, servizi, ecc), e per la parte investimenti nell’equilibrio tra le entrate straordinarie (oneri di urbanizzazione, incassi da alienazioni, ecc) e le uscite per opere pubbliche (strade, ristrutturazioni, ecc), ma per l’anno 2009 non si possono più considerare in quest’ultimo equilibrio gli incassi derivanti da alienazioni, con il risultato paradossale di impedire di fatto di spendere, o meglio investire, soldi che sono nelle casse del comune e che rischiano di non essere altrimenti utilizzati in quanto non allocabili in altri capitoli di spesa, ed affidare la possibilità di fare lavori pubblici esclusivamente alle entrate dovute dagli oneri di urbanizzazione, che in questo periodo, vista la crisi economica generale, sono in forte calo e comunque insufficienti per far fronte agli impegni di spesa già assunti e da assumere per finanziare le nuove attività. Nonostante ciò, si diceva in apertura, proseguono i lavori programmati, che risultano finanziati interamente con entrate proprie senza ricorrere a mutui, come è stile e tradizione di questa amministrazione. I lavori in corso, che ora espliciterò brevemente, sono quelli il cui completamento è programmato per il primo semestre di quest’anno: - Verranno completati entro il mese di Marzo, i marciapiedi di via Molino, via Zanasi e via Termanini, per quest’ultima sarà integrata anche l’illuminazione pubblica; - Sarà completata, sempre entro il mese di Marzo, la posa di targhe di identificazione storico/culturale nei luoghi o edifici storici del paese; - Arriveranno a compimento in Aprile, i lavori del 1° stralcio del sentiero naturalistico del lungofiume, che presto sarà aperto al transito ciclo-pedonale; - Mentre è già stato completato il raccordo stradale tra la zona industriale di via Muzza con la rotonda di svincolo della nuova pedemontana in arrivo da Vignola che è stata aperta al traffico il 10 febbraio u.s. (vedi foto); - Saranno illuminate in modo adeguato e sicuro, le rotonde presenti in paese, ragionevolmente entro il mese di Aprile; - Sarà migliorata la viabilità nel tratto urbano della Bazzanese tra i due par- vato importo economico permettono di risolvere alcune questioni, ma altri lavori, di importi più sostenuti sono pronti per essere appaltati, come ad esempio il secondo stralcio del sentiero naturalistico lungo il Samoggia (tratto dall’ex autostazione al ponte della ferrovia), l’esecuzione di un nuovo parcheggio in linea, l’illuminazione pubblica e marciapiede lungo la via De Maria, l’illuminazione pubblica e marciapiede lungo la via Circonvallazione sud e tanti altri progetti necessari al paese sono pronti per essere realizzati, quali il completamento degli adeguamenti alle scuole, cheggi esistenti, al fine di fluidificare il traffico, che tra svolte a sinistra non consentite e pedoni impazienti, non scorre come dovrebbe; - In via Carnevali si interverrà per l’esecuzione di una fognatura che metterà in sicurezza la zona, ed anche questo entro il mese di Aprile sarà un lavoro completato; - Verrà inoltre ripristinata la fognatura e la strada in via Venturi; - Le mura della Rocca, in alcuni punti fatiscenti e pericolose saranno oggetto di ricostruzione e consolidamento; - L’incrocio tra via Termanini, via Montebudello e via Pedrini sarà oggetto di riqualificazione per renderlo più sicuro e funzionale; - Le strade comunali saranno oggetto di manutenzione straordinaria per il ripristino del manto, che con le gelate di questo rigido inverno, ha provocato notevoli danni; I lavori elencati, che non hanno un ele- alcuni interventi alla Rocca dei Bentivoglio e tante altre che non sto ad elencare per non compilare uno sterile elenco. Per tutte queste ultime opere si attende di capire bene quali sono le conseguenze delle norme introdotte quest’anno sul rispetto del patto di stabilità, con il concreto sospetto di non poter darvi corso in quanto il legislatore per risolvere problemi di debito pubblico nazionale, impedisce ai comuni virtuosi come il comune di Bazzano (cioè quelli che hanno sempre mantenuto l’equilibrio di bilancio) indistintamente dagli altri, di produrre benefici per le proprie comunità, trasformando risorse economiche in avanzi di bilancio. Alla faccia del tanto decantato federalismo….. Moreno Pedretti Assessore all’urbanistica, ai LL.PP. ed infrastrutture melograno 1-2009:, 1-04-2009 12:48 Pagina 3 . . . Attualità 3 Forse ci siamo! ercoledì 28 gennaio andava in Consiglio Comunale l’approvazione della convenzione per l’atto finale della pluriannosa vicenda della Nuova Bazzanese. L’oggetto in discussione era: Approvazione convenzione tra Autostrade per l’Italia, la Regione Emilia Romagna, la Provincia di Bologna, l’ANAS S.p.A. ed i comuni di Bazzano e Crespellano per la disciplina dei rapporti derivanti dalla progettazione e realizzazione della Nuova Bazzanese, del collegamento tra la Nuova Bazzanese ed il casello autostradale di Crespellano e di un cavalcavia autostradale. Giungeva così all’epilogo del suo iter burocratico la tormentata vicenda. Nelle parole introduttive del Sindaco un breve escursus sulle difficoltà del reperimento delle risorse per il progetto che già finanziato nel 2008 era tornato in alto mare per la caduta del Governo dell’epoca. Ora, grazie all’impegno di Comuni, Regione e Provincia anche il nuovo Governo ha approvato l’opera ed ora è possibile proseguire. Questo tratto stradale, che comprende anche il casello autostradale di Crespellano e un cavalcavia autostradale, che va dalla Via Lunga in comune di Crespellano sino alla Pedemontana in territorio modenese ha un costo preventivato di Euro 51.684.051,29 (comprensivo di progettazione e realizzazione) così suddi- M Contrassegnato in verde il percorso della Nuova Bazzanese nel territorio di Bazzano, dal confine modenese alla località Muffa in Comune di Crespellano con la presunta variante della strada da e per Monteveglio. viso 10.000.000,00 € a carico della Regione, 155.000,00 € circa a carico della Provincia, 64.000,00 € circa a carico del Comune di Crespellano, 64.000,00 € circa a carico del Comune di Bazzano, il rimanente a carico della Società Autostrade per l’Italia. Per la parte tecnica esecutiva la strada sarà a due corsie, mentre i ponti i viadotti ecc. saranno a quattro corsie, questo per permettere, in un futuro, un suo adeguamento a quattro corsie senza dovere intervenire sui manufatti I tempi di realizzazione saranno abbastanza lunghi, poiché da un progetto preliminare si dovrà passare ad un progetto definitivo, quindi esecutivo, nel frattempo dovranno partire gli espropri, e l’acquisizione al patrimonio della Provincia dei tratti ancora privati, e con l’esecutivo partiranno le gare d’appalto e ultimo atto la cantierizzazione. Ancora sulla tempistica: approvato il nuovo progetto preliminare è previsto un massimo di 12 mesi per giungere a quello definitivo, ancora circa 9 mesi per giungere a quello esecutivo. Serviranno 12 mesi per l’assegnazione dell’appalto e tre anni per la realizzazione dell’opera. Previsioni della Provincia il completamento entro il 2014, se sono rose fioriranno! La convenzione, dopo vari interventi dei consiglieri presenti, veniva posta ai voti ed approvata con 13 voti a favore e 2 contrari (Nuova Bazzano che notificava il suo dissenso con una mozione acclusa agli atti). Il via è stato dato, speriamo che sia la volta buona: forse ci siamo! Con l’ Antenna Territoriale Eurodesk Valle del Samoggia i giovani si avvicinano all’Europa urodesk, la rete d’informazione Europea rivolta ai giovani dai 13 ai 30 anni è a Bazzano con l’Antenna Territoriale Eurodesk! Il servizio, gestito da Futura S.p.A., società pubblica per la formazione e lo sviluppo del territorio, è situato presso il C.I.O.P. Valle del Samog- E gia (all’interno del Municipio di Bazzano , P.zza Garibaldi, 1) ed è aperto al pubblico ogni giovedì dalle 15 alle 18 e il sabato dalle 9 alle 12. Nell’ Antenna Territoriale Eurodesk della Valle del Samoggia possono essere consultati materiali informativi aggiornati relativi alle opportunità di mobilità promosse dalla Comunità Europea: il servizio volontario europeo, gli scambi giovanili, i tirocini formativi presso le istituzioni europee e molto altro ancora. Inoltre qui è possibile effettuare colloqui di orientamento con un’ operatrice spe- (segue a pag. 4) melograno 1-2009:, 1-04-2009 12:49 Pagina 4 . . . Attualità 4 Con l’Antenna Territoriale Eurodesk ... (Continua da pag. 3) cializzata nel settore della mobilità internazionale, con cui i ragazzi interessati, a titolo gratuito, avranno modo di valutare le possibilità di permanenza all’estero e le modalità di accesso ai programmi. Tra i programmi maggiormente promossi da Eurodesk, c’è Gioventù in Azione, finanziato dalla Commissione Europea, offre un sostegno economico per realizzare iniziative di interesse giovanile. Il programma consente ad associazioni o gruppi informali di giovani di presentare un progetto che preveda il coinvolgimento giovanile e la promozione di determinati valori, come: la parità tra uomini e donne, il rispetto e la comprensione della diversità culturale, la lotta contro la discriminazione, l’acquisizione della cittadinanza europea, l’inserimento di giovani con minori opportunità ecc…. Obiettivo di Gioventù in Azione è promuovere la partecipazione giovanile alla vita democratica. Con l’intento di diminuire il divario nell’accesso alle opportunità di mobilità europea esistente tra centro e periferia, la rete informativa Eurodesk si estende, a caduta, da Bruxelles sui vari stati nazionali, fino ad arrivare alle regioni, alle province e ai Comuni delle singole nazioni aderenti all’UE. La provincia di Bologna è organizzata con una “sede di coordinamento”, il PLD (Punto Locale Decentrato) situato a Rif B106 BAZZANO (centro storico) Appartamento recentemente ristrutturato composto da: soggiorno con angolo cottura, camera matrimoniale, bagno e cantina € 125.000 possibilità di garage ad € 35.000 Uff. di bazzano tel. 051/832830 RIF B226 BAZZANO (vic.ze Crespellano) In zona verde e silenziosa porzione di bifamiliare, idonea a 2 unità indipendenti. P.T. cucina camera e bagno. P.1° Ampia sala, cucina, 3 camere matrimoniali e bagno. 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Per informazioni telefonare allo 051-83 64 38 oppure scrivere agli indirizzi mail: [email protected] oppure [email protected] Sede di BAZZANO 051- 832830 V. Circonvallazione Nord, 82/A 40053 Bazzano (BO) CASALECCHIO 051-575573 Via Bazzanese, 29/V E-mail: [email protected] ZOLA PREDOSA 051-752296 Via Risorgimento, 185/D E-mail: [email protected] CRESPELLANO 051-962084 Via Garibaldi, 47 E-mail: [email protected] RIF B203 BAZZANO (zona prestigiosa) In zona panoramica, VILLETTA esterna su 2 livelli con ampi porticati e terrazzi coperti di mq 60 complessivi: sala con camino, cucina abitabile, 2 camere (possibilità 3° camera), 2 bagni, garage, ampio giardino in parte lastricato con barbeque, fontane etc. (aria condizionata, inferriate, cotto, parquet) € 348.000 - Uff. di Bazzano 051/832830 RIF B232 BAZZANO (prima Collina) Porzione di stabile da ristrutturare di mq 300 circa con ingresso e giardino indipendente. Idonea ad impresa e/o più nuclei familiari € 295.000 ˆ Bazzano 051/832830 RIF B223 BAZZANO (zona servita) Casa indipendente composta da: ampia sala, cucina abitabile, 3 camere matrimoniali, 2bagni, garage per 4 auto e cantina, balcone e terreno di mq 1.200 circa. Idonea a 2 unità abitative € 415.000 ˆ Bazzano 051/832830 melograno 1-2009:, 1-04-2009 12:49 Pagina 5 . . . dall’Amminstrazione Comunale 5 SERVIZI SOCIALI: Ufficio di piano - Piani di Zona - Azioni in ambito sociale del Comune di Bazzano Cos’è l’ l'Ufficio di piano I Comuni, nell’esercizio delle funzioni di governo locale, hanno il compito di progettare, programmare e coordinare il sistema locale dei servizi sociali a rete. Alcune di queste funzioni, per assicurare omogeneità ed efficienza, sono gestite dai Comuni in forma associata, in un ambito territoriale definito dalla legge regionale” zona sociale”, coincidente con l’ambito territoriale del distretto sanitario. Con questa impostazione appare evidente l’importanza e il ruolo strategico dell’Ufficio di Piano, quale struttura tecnica del distretto per l'elaborazione dei piani di zona e per le funzioni di coordinamento della programmazione socio-sanitaria. L’Ufficio di Piano è composto da rappresentanti di tutti i 9 Comuni della zona sociale di Casalecchio di Reno (Casalecchio di Reno, Zola Predosa, Sasso Marconi, Crespellano, Bazzano, Savigno, Castello di Serravalle, Monte S.Pietro, Monteveglio) e dell’Azienda Usl, ed è strutturato come segue: Principali attività dell'Ufficio di Piano: - raccordo tra gli indirizzi e le priorità espresse dal Comitato dei Sindaci del Distretto; - supporto all’attività programmatoria di zona e coordinamento tecnicoamministrativo dei 9 Comuni del distretto per la realizzazione degli obiettivi proposti; - presidio dell’attività istruttoria, elaborazione e valutazione della programmazione in area sociale e sociosanitaria (Piano di zona distrettuale per la salute e per il benessere sociale, e Programmi attuativi annuali comprensivi del Piano delle attività per la non autosufficienza); - promozione e informazione dell'attività del Piano di Zona; - individuazione delle modalità per il coinvolgimento del Terzo settore. Cos'è il Piano di Zona? Il Piano di zona è una sorta di “piano regolatore” del sociale. Si tratta di un documento scritto, approvato ogni tre anni dal Consiglio Comunale ed ogni anno dalla Giunta Comunale, che individua gli interventi, i progetti prioritari ed i servizi sociali che devono esse- re forniti in un certo territorio (distretto socio-sanitario). Il Distretto di Casalecchio di Reno è costituito da 9 Comuni ed il Piano di Zona costituisce, per queste realtà, il documento di programmazione dei progetti e delle azioni sociali e sociosanitarie da realizzare a favore dei cittadini. E' un documento “scritto a più mani”: funzionari e assessori dei comuni, dell’Azienda Sanitaria Locale, operatori delle associazioni, delle cooperative sociali, del volontariato e dei sindacati che operano sul territorio si incontrano periodicamente, durante l’anno, per discutere sulle problematiche sociali esistenti, per esaminarle e per individuare possibili interventi aggiuntivi oltre a quelli più tradizionali posti in essere dalle amministrazioni comunali. Definite le priorità di intervento, vengono individuate le azioni da compiere, e quindi i servizi, gli interventi ed i progetti da realizzare. Per ogni azione, progetto, intervento, vengono definite le risorse economiche da utilizzare. Il finanziamento del sistema dei servizi sociali, infatti, avviene grazie al confluire di risorse provenienti da: contributi finalizzati della Regione EmiliaRomagna; bilanci dei comuni; bilanci dell’Azienda Sanitaria Locale; contributi delle fondazioni bancarie o di altri soggetti (associazioni, volontariato, parrocchie, etc.); rette pagate dai cittadini per i servizi. Le aree di intervento sono: - anziani - disabili - famiglie e minori - esclusione sociale, vecchie e nuove povertà, immigrazione AZIONI IN AMBITO SOCIALE DEL COMUNE DI BAZZANO Servizio amministrativo servizi sociali Vengono espletati tutti gli adempimenti amministrativi necessari per il funzionamento dei servizi con gli adempimenti connessi alla legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali n. 328/2000 (particolare attenzione viene riservata alla predisposizione dei Piani di Zona in stretto collegamento con l’Ufficio di Piano e l’attività progettuale ad esso assegnata), attuazione delle necessarie iniziative per attuare i piani per la salute , iniziative di solidarietà , gestione dei volontari in servizio civile ecc… ANZIANI I servizi per gli anziani perseguono, in accordo con le scelte delle persone e dei familiari, prioritariamente l’obiettivo di mantenere le persone non autosufficienti nel proprio ambiente domestico. Quando questo obiettivo è perseguibile si prevede la costruzione di pacchetti personalizzati di interventi ed opportunità, in relazione alle condizioni, ai bisogni ed alle eventuali scelte dei beneficiari. Le tipologie di interventi possibili sono le seguenti: - assistenza domiciliare - trasporto - accompagnamenti a visite mediche, interventi di socializzazione, ecc.. - pasti - assistenza familiare per cura ed assistenza domiciliare - interventi di sostegno ai familiari che assicurano direttamente le cure e l’assistenza a persone non autosufficienti ( assegni di cura, altri tipi di sostegno per i familiari delle persone con particolari patologie) - alloggi per anziani - ricoveri in casa protetta - centro diurno per anziani - attività di svago e socializzazione delle persone anziane e affette da deficit psico fisici - corso di ginnastica di mantenimento anziani - servizio telesoccorso - servizio Pasti - podologia - orti - abbonamenti ATC DISABILI - educativa scolastica e campi solari - interventi educativi tempo libero - inserimenti in struttura - trasporti (in particolare ai laboratori transizione al lavoro) - assegni di cura e borse lavoro - forme di sostegno anche economico alle famiglie con handicappati al (segue a pag. 6) melograno 1-2009:, 1-04-2009 12:49 Pagina 6 . . . dall’Amminstrazione Comunale SERVIZI SOCIALI (Continua da pag. 5) fine di favorire l’accesso a vacanze e altre forme di svago e sollievo. - forme di ricovero per utenti affetti da gravi patologie psichiatriche in accordo con il servizio ASL competente - pratiche amministrative di invalidità civile ,barriere architettoniche e ausili per disabili. FAMIGLIE E MINORI - alloggi di edilizia residenziale pubblica - contributi per l’affitto e contributi economici per famiglie in difficoltà 6 - centro socio-educativo e sostegno ai minori in difficoltà con educatori o personale specializzato - eventuale ricovero in apposite strutture per madri e/o bambini in difficoltà secondo modalità da concordare con l'ASL - educazione al lavoro - Inserimenti in struttura e comunità per minori ESCLUSIONE SOCIALE, VECCHIE E NUOVE POVERTA’,IMMIGRAZIONE - servizio pronta emergenza abitativa a carattere temporaneo e interventi diversi nel settore abitativo - centro accoglienza emergenze abitative GUARDIA MEDICA: SULLA SANITA’ NON SI FA DEMAGOGIA opo varie segnalazioni di cittadini insoddisfatti dal servizio della guardia medica (continuità assistenziale) al punto che gli interventi richiesti si sono ridotti nel tempo mediamente ad uno per notte finalmente è divenuto operativo il nuovo servizio di guardia medica . Chiamando il nuovo numero unico 051 3131 con l’interconnessione a rete delle diverse postazioni il cittadino vede migliorare sensibilmente questo tipo di servizio in qualità, efficacia ed efficienza con: • una risposta anche in caso di assenza del Medico dalla postazione di riferimento; • la documentazione informatica, con sistema di registrazione, delle richieste e delle risposte telefoniche; D PERCHE’ CONSULTARE LA GUARDIA MEDICA • Per risolvere un problema sanitario non differibile in assenza del proprio Medico di famiglia • Per una risposta appropriata e tempestiva • Per evitare lunghe attese in Pronto Soccorso Il Medico di Guardia Medica: si integra con il Medico di Medicina Generale, con tutti gli operatori che lavorano sul territorio e con i servizi di Emergenza-Urgenza; valuta le richieste e risponde, a seconda delle necessità, con: • • • • un consiglio telefonico una visita ambulatoriale una visita domiciliare l’attivazione diretta del 118. Quando è attiva la Guardia Medica? La sera dalle 20 alle 8. I giorni festivi e il sabato dalle 8 alle 20. Gli altri prefestivi non di sabato dalle 10 alle 20 A questo va aggiunto l'avvio del potenziamento del personale medico del Pronto Soccorso dell'Ospedale Don Giuseppe Dossetti (guardia doppia notturna sette giorni su sette) e del personale Infiermieristico, che ha consentito un miglioramento della risposta sia alle emergenze interne all’Ospedale che a quelle Territoriali con l’attivazione dell’ambulanza medicalizzata. LE FALSITA’ Sono girate ultimamente tante falsità ed allarmismi: qualcuno ha voluto speculare sulla salute dei cittadini dichiarando che la guardia medica chiudeva. I fatti provano il contrario. Siamo sicuramente il Comune, che in relazione al numero di abitanti, ha nell'ambito del proprio territorio, il maggior numero di servizi sanitari. Angelo Finelli Assessore alla Sanità - Istituzione di borse lavoro per adulti in particolari condizioni di disagio sociale - erogazione contributi a favore di popolazioni bisognose anche attraverso il sostegno ad organizzazioni che perseguono tali fini. - attenzione particolare rivolta alle associazioni che collaborano con il Comune di Bazzano nel dare una sistemazione abitativa ai senza tetto e/o diano assistenza agli immigrati che lavorano sul nostro territorio con particolare riferimento al raggiungimento dell’integrazione. - azioni rivolte all’integrazione degli immigrati Angelo Finelli Assessore ai Servizi Sociali Direttore editoriale: Elio Rigillo Direttore Resp.: Fabrizio Masina Registrato al Tribunale di Bologna Autorizz. Trib. Bo n. 4936 del 19/11/1981 (Reg. della stampa) Redazione: c/o Municipio di Bazzano P.zza Garibaldi, 1 - Bazzano Tel. 051 836411 Comitato di Redazione: Nicola Generali, Marcella Osti, Maria Rosa Baietti, Ezio Predieri, Simone Rimondi, Enzo Girotti, Roberto Cerè, Giovanni Di Costanzo, Andrea Finelli, Elisa Schiavina, Adriano Tomesani Stampa: Tipolitografia FD s.r.l. Bologna Il Melograno è uno strumento di dialogo e comunicazione aperto a tutti i cittadini il C.d.r. si riserva la facoltà di non pubblicare testi immagini o documenti non conformi alle leggi o contenenti frasi giudicate non pubblicabili. Questo numero è stato chiuso in redazione il 21/02/2009. Per ricevere informazioni sulle attività del Comune è attiva una mailing list iscrivendosi a [email protected] Per avere informazioni sugli eventi e le attività della Fondazione Rocca dei Bentivoglio è attiva la News Letter. Per iscriversi contattare l’indirizzo [email protected] melograno 1-2009:, 1-04-2009 12:49 Pagina 7 . . . dai gruppi consiliari (Popolo della Libertà) 7 VERSO LA FINE DEL MANDATO ome ad ogni fine mandato, si tirano le somme. Prima di tutto è doveroso ringraziare il sindaco Renato Baioni per il suo operato. Durante questo mandato, ci siamo confrontati più volte su argomenti politici differenti, con stima e rispetto reciproco; un atto dovuto alle persone che amministrano i beni pubblici e che rappresentano le istituzioni. Il nostro gruppo di opposizione, il Popolo delle Libertà, ha lavorato su un fronte di 360 gradi toccando quei punti necessari per migliorare la qualità di vita dei cittadini bazzanesi. Per chi non ci conoscesse ancora, vogliamo illustrarvi alcuni punti da noi proposti. C La ex CASSA DI RISPARMIO è stata l’argomento iniziale. Questa campagna, iniziata da Marcella Osti che ringraziamo a nome di tutti, ha chiesto a gran voce la conservazione dello stabile della ex Cassa di Risparmio, patrimonio architettonico della città di Bazzano. Battaglia vinta, l’edificio è stato salvato e ristrutturato. La SICUREZZA è stata trattata più volte chiedendo di incrementare le forze dell’ordine, per un maggior controllo del territorio e la conseguente garanzia per le persone ed il miglioramento dei servizi. Oggi per riuscire a garantire questo, è stato formato il corpo unico della Polizia Municipale in collaborazione con il comune di Crespellano: a nostro avviso il servizio è da migliorare. Le SCUOLE e il loro degrado. Le loro condizioni erano tali da chiederne la chiusura. Sono state eseguite varie opere di ristrutturazione, ma il lavoro è ancora lungo. La nostra preoccupazione attuale è concentrata sulla stabilità delle scuole elementari, vista la variante fatta nel sotterraneo per ricavare una mensa con costi notevoli, quando si poteva valutare soluzioni alternative. La VIABILITA’ è il tema più “spinoso” perché ha evidenziato un grosso problema di cattiva amministrazione tra due comuni della stessa fazione politica che, tra l’altro, non si sono neppure scambiati i piani regolatori per velocizzare almeno la progettazione del tracciato per la nuova bazzanese. Per quanto riguarda i fondi, provincia e regione di appartenenza centro-sinistra, non sono riuscite ad organizzare il finanziamento congiunto con la Pedemontana (Provincia di Modena) che è già stata aperta e sta scaricando il traffico sulle nostre strade. Il nostro gruppo si è battuto con interpellanze e volantinaggi, chiedendo anche il monitoraggio dell’inquinamento acustico ed atmosferico per salvaguardare la salute dei cittadini. La SUBURBANA è l’orgoglio dell’operato del centro-sinistra. Per noi, Popolo della Libertà, è semplice- 800.26.16.16 anche la Polizia Municipale ha il suo numero verde Il Corpo unico di Polizia Municipale per la Vallata del Samoggia comprendente i Comuni di Bazzano, Crespellano, Monteveglio, Castello di Serravalle e Savigno, ha attivato un suo Numero Verde 800.26.16.16, attivo dal lunedì al venerdì dalle 7,30 alle 19, ed il sabato dalle 7,30 alle 18. Il recapito del Corpo Unico di Polizia Municipale è a Bazzano in Via Muzza n° 6 - tel. 051.83 35 37 fax 051.83 29 21 e-mail: [email protected] Gli orari di apertura al pubblico sono: dal lunedì al sabato dalle ore 8,30 alle 13,00 giovedì orario continuato dalle ore 8,30 alle 18,30. mente una nefandezza, a causa dell’alto degrado in cui si presenta e l’inadeguatezza, in particolar modo i passaggi a livello che negli orari di punta provocano congestione stradale. La QUALITA’ DELL’ACQUA. Siamo riusciti ad ottenere quei controlli che ora garantiscono la qualità e la sicurezza dell’acqua comunale, risparmiando sull’acquisto di acque minerali. ATTIVITA’ PRODUTTIVE. Abbiamo chiesto ed ottenuto l’ampliamento del mercato settimanale e il rilascio delle licenze bloccate di alcune attività che invece ne avevano diritto. La SANITA’. Abbiamo lottato per riattivare il servizio della Tac che era destinato a scomparire dalla struttura ospedaliera bazzanese, nonostante questa fosse stata finanziata dal comitato cittadino. Ora si sta lavorando per migliorare i servizi del Pronto Soccorso e di alcuni reparti visto che si sono recuperate delle risorse dalla riorganizzazione della Guardia Medica che non è morta. Se questi nuovi piani non dovessero dare dei buoni risultati, si opererà per migliorarli. Certamente, chi critica i progetti prima del loro sviluppo, genera nella cittadinanza un senso di insicurezza ingiustificata. Per motivi di spazio editoriale, abbiamo elencato solo alcuni punti, dove ci siamo battuti maggiormente, ma il nostro impegno è stato molto più ampio e non meno importante. L’aver lavorato per il bene di questa città ci riempie di orgoglio e, se la direzione presa e gli obiettivi sono quelli giusti, chiediamo il consenso al popolo sovrano nelle prossime elezioni amministrative di Giugno. Si invita la cittadinanza a partecipare maggiormente ai consigli comunali per toccare con mano l’operato di tutte le forze politiche. I consiglieri del Popolo della Libertà Enzo Girotti e Maria Rosa Baietti melograno 1-2009:, 1-04-2009 12:49 Pagina 8 . . . dalle nuove forze politiche 8 pensare bene a quale sia la soluzione migliore per la gestione delle risorse bazzanesi ponendo un quesito: secondo voi quale potrà essere il futuro migliore per Bazzano? La solita classe dirigente AUTOREFENZIALE o un gruppo di persone che nasce dalla spinta di cittadini volenterosi e senza ALCUN INTERESSE DI “BOTTEGA”? ….a voi la decisione! E’ ORA DI… a politica (e sopratutto i politici in modo bipartisan) ha subito una mutazione genetica, una sorta di avvitamento su se stessa che la porta ad essere inspiegabilmente autoreferenziale. Un' autoreferenzialità che ha portato tantissimi cittadini ad un senso di sfiducia e di stanchezza verso chi dovrebbe amministrare in loro nome. Un grande uomo politico come Enrico Berlinguer, agli inizi delgli anni ’80 diceva: “ i partiti hanno occupato lo Stato e tutte le sue istituzioni a partire dal governo. Hanno occupato gli enti locali, gli enti di previdenza, le banche, le aziende pubbliche, gli istituti culturali, gli ospedali, le università, la Rai Tv, alcuni grandi giornali. E il risultato è drammatico. Tutte le «operazioni» che le diverse istituzioni e i loro attuali dirigenti sono chiamati a compiere vengono viste prevalentemente in funzione dell’interesse del partito o della corrente o del clan cui si deve la carica”. L Nulla di più reale e concreto ancora oggi, purtroppo. Noi pensiamo che la politica (locale e nazionale) debba occuparsi dello sviluppo di un territorio nell’interesse del territorio stesso e dei suoi cittadini, a discapito degli interessi di questa o quella federazione di partito. Vorremmo staccarci dal luogo comune per il quale diventa fondamentale dover svolgere una carriera manipolata da interessi di partito, per poter invece dare voce ad un interesse condiviso e perciò collettivo che rispecchi l'interesse comune e non un interesse per una carica politica. Quello che vogliamo proporre con la lista CIVICAMENTE BAZZANO è un netto distacco dalle dinamiche di potere conosciute, per dimostrare che la politica può essere costruita nell’interesse collettivo al fine di migliorare le condizioni di tutti. Per questo ci presentiamo con un gruppo di persone alle quali interessa il paese e non la carica, i cittadini e non i gruppi di potere, un gruppo che cercherà di auto finanziarsi per restare fuori dal qualsiasi "gioco politico". E' ora di concentrarsi sul presente e sul futuro mantenendo i solidi ricordi e le solide esperienze che vengono dal passato, ma dare un tocco di novità partendo da un progetto impegnativo e coinvolgente quale può essere quello di CIVICAMENTE BAZZANO. Vorremmo con ciò ribadire che è ora di dar spazio al connubio di forze che rappresentano tutte le fasce di età, affinché si possa così finalmente amministrare un Comune da tutti i punti di vista per accogliere e cogliere le esigenze della collettività. CIVICAMENTE BAZZANO nasce perciò dalle ceneri di una politica che si è bruciata nel corso del tempo attraverso le ristrette dinamiche di partito, presentandosi con degli ideali ben precisi e soprattutto cercando di essere propositiva verso i bisogni del paese, con l’obiettivo fondamentale di creare una FITTA RETE DI RELAZIONI (partecipazione in senso ampio) fra i cittadini e l’amministrazione comunale. Ogni aderente alla lista ha una propria idea politica di carattere nazionale, ma nessuna subalternità a nessuna federazione di qualsivoglia partito. L’invito che facciamo è quello di Vorrei concludere questo breve articolo di presentazione elencando alcuni dei punti cardini che costituiranno il programma e il progetto di CIVICAMENTE BAZZANO: - la partecipazione alle scelte dell’amministrazione (politica di consultazione/decisione comune); - sostenere i valori, i doveri e i diritti definiti dalla Costituzione italiana; - salvaguardare le strutture di assistenza medica e sociale; - difesa dell’ambiente e del territorio; - impegno personale avente come unico scopo l’interesse della collettività; - promuovere la cultura e l’integrazione fra le diverse realtà etniche; - difesa e potenziamento dell’istruzione pubblica locale; - maggiore attenzione e riguardo per le dinamiche di pubblica sicurezza; - impegno a rendere il più trasparente possibile l’operato dell’amministrazione ed incentivare il confronto con la cittadinanza. È partendo da questi principi che i componenti di CIVICAMENTE BAZZANO intendono cambiare il modo di fare politica, partendo dal locale, tutti insieme. Per discutere e partecipare con noi al rinnovamento del paese potete trovarci il sabato mattina al mercato di fronte all’oratorio oppure contattandoci ai seguenti indirizzi: [email protected] www.lacomunedibazzano.splinder.com Riccardo Sandri (portavoce di “Civicamente Bazzano”) melograno 1-2009:, 1-04-2009 12:49 Pagina 9 . . . dai gruppi consiliari (Nuova Bazzano) 9 Triste finale di partita della Giunta Baioni MAL COMUNE (SENZA MEZZO GAUDIO) Un Comune alla sbando e nemico dei cittadini di LUIGI GANDOLFI e vi siete recati in comune, avrete notato lo stato di apparente abbandono che vi accoglie quando salite al primo piano del palazzo municipale. Molti locali (che un tempo ospitavano gli uffici dei vigili urbani ed altri servizi) sono malinconicamente vuoti, altre stanze si trovano immerse nel buio e ovunque si avverte un’atmosfera di smobilitazione generale. Se è vero che l’ambiente nel quale vivono e lavorano le persone riflette il loro umore e il loro stato d’animo, non c’è dubbio che quella desolazione che si percepisce fa il paio con la scadenza del mandato, ormai agli sgoccioli, del sindaco e della Giunta. Il Comune, dunque, si prepara al triste addio del suo primo cittadino e offre di sé un’immagine adeguata alla circostanza: sconsolata, dimessa e solitaria. S - Quella che abbiamo di fronte è, insomma, l’istantanea del triste finale di partita di quest’amministrazione comunale. Quella mesta immagine che ci trasmettono i silenziosi, bui e vuoti spazi dell’edificio pubblico è la fotografia di un Comune depresso, che in cinque anni di amministrazione Baioni, pur vedendo aumentare in maniera rilevante (+ 33%) la sua spesa corrente, si è in parte svuotato, cedendo servizi ad altri enti e finendo così per subire una sorta di deperimento organico e funzionale. Infatti, da quando il Comune di Bazzano ha trasferito poteri all’ormai defunta Comunità Montana (la quale, però, risorgerà subito sotto forma di Unione dei Comuni), ha perso funzioni e personale sostenendo rilevanti costi (nel 2009 la quota a nostro carico ammonterà ad oltre 300.000 euro), senza che i cittadini abbiano ricevuto in cambio concreti ed effettivi benefici. Ciò ha provocato l’aggravamento delle condizioni di efficienza organizzativa e l’accentuazione dei problemi finanziari dell’Ente. UN MESTO ADDIO CURA DIMAGRANTE ECCESIVA Prima c’è stato il trasloco a Castello di Serravalle (sede della Comunità Montana) dell’intero ufficio del per- sonale del nostro comune, quindi si è trasferita là anche la dirigente dell’ufficio Ragioneria (non adeguatamente valorizzata dall’amministrazione), seguita di lì a poco dal responsabile dell’Urbanistica comunale (in seguito dimessosi da tale incarico), infine il passaggio della Polizia Municipale sotto le “insegne” della gestione sovracomunale e domani (cioè nel 2010) diremo addio anche ai servizi sociali, i quali saranno sottratti al Comune e verranno gestiti da un’azienda speciale a livello di Distretto socio-sanitario. Noi siamo i primi a volere un Comune “leggero”, veloce nella risposta ai cittadini, tempestivo nell’offerta dei suoi servizi e non appesantito da un’organizzazione ingombrante e dispendiosa, ma non per questo vogliamo vederlo allo sbando, dissanguarsi, perdere autonomia organizzativa, risorse umane e finanziarie a favore di entità (siano queste l’Unione dei comuni, la Polizia Municipale sovracomunale o il Distretto socio-sanitario) percepite dai cittadini come lontane, anonime e senza volto (il volto, per l’appunto, dei suoi amministratori, cioè il sindaco, gli assessori e i consiglieri comunali, ai quali rivolgersi). RAPPORTO COMPROMESSO CON I CITTADINI - Il continuo trasferimento di funzioni, compiti e denaro a questi organismi sovracomunali oltre a stravolgere la gestione e l’organizzazione delle attività del Comune, farne lievitare i costi, allungare i tempi di risposta alle richieste dei cittadini, ridurre l’efficienza dei servizi effettuati, rischia soprattutto di alterare, snaturandolo, lo stesso rapporto fra cittadini e Comune. Il sindaco Baioni, nell’ultimo numero del Melograno, ha detto una cosa che noi condividiamo: “sono tante le persone che cercano aiuto e giustamente si rivolgono all’Ente che sentono più vicino: il Comune”. Parole sante, ma il sindaco predica bene e razzola malissimo. Infatti, la “filosofia” amministrativa della Giunta che lui ha fin qui retto va nella direzione opposta alle sue paro- le. Delegando ad altri soggetti – come è già stato fatto - sempre maggiori compiti, l’amministrazione comunale si allontana dai suoi cittadini e quella relazione diretta ed immediata, basata sulla fiducia, che aveva stretto con loro (e consacrata con il voto elettorale) finirà per trasformarsi in un rapporto indiretto e mediato, nel quale la presenza del Comune (e il volto di chi lo rappresenta) andrà ad assumere sempre più contorni sfumati e indefiniti, per poi scomparire nel nulla. IL COMUNE COME UN NEMICO – Sarà un nuovo male che aggraverà l’immagine di un Comune che da un po’ di tempo è sentito come un entità ostile dai suoi cittadini. Già oggi, infatti, per molti nostri concittadini, il Comune è visto (per colpa esclusiva dei suoi amministratori) come un soggetto estraneo, spesso indifferente ai loro piccoli e grandi problemi, sordo alle loro richieste e che in certi casi fa di tutto per ostacolarne le attività e, addirittura, per danneggiarli. Questo è un cattivo Comune e i suoi amministratori non agiscono con saggezza. Un buon Comune e amministratori equilibrati, invece, cercano il bene di tutti conciliando l’interesse generale con i diritti dei singoli e cercando un punto d’incontro dignitoso per entrambi, senza dover sacrificare, sempre e comunque, i secondi sull’altare di un indefinito interesse della collettività (che, talvolta, fa solo comodo ad alcuni). Questi cinque anni di cattiva amministrazione, di “mal Comune” per l’appunto, hanno allontanato il Palazzo dai cittadini, hanno compromesso la fiducia degli amministrati nei loro amministratori (in questi amministratori). Molti guasti (alcuni irreparabili, purtroppo) sono stati fatti dalla Giunta Baioni e difficile sarà porvi rimedio, ma bisogna provarci. Occorrerà, pertanto, riportare i cittadini al centro dell’attenzione del Comune, ripristinando quel rapporto di reciproca fiducia che questa amministrazione comunale ha seriamente danneggiato. I bazzanesi devono potere contare su di un Comune amico. melograno 1-2009:, 1-04-2009 12:49 Pagina 10 . . . I Consigli Comunali 10 Cambiare il mondo con “Solidarietà Impegno” Intervista a Giacomo Zaccherini, uno dei soci trainanti di “Solidarietà Impegno”, associazione di giovani volontari con sede a Bazzano. omento decisivo per indagare la natura di una delle realtà più attive nel mondo dell’associazionismo cittadino: “Solidarietà Impegno”. Recentemente impostasi all’attenzione della cittadinanza in occasione del ciclo di eventi in memoria di Peppino Impastato, “Solidarietà Impegno” è approdata ad una fase di profonda ristrutturazione interna che sembra promettere di imprimere una spinta decisiva alle sue future attività. Ce ne rende conto Giacomo Zaccherini, uno dei soci trainanti dell’associazione da oltre quattro anni. M Quando è nata l’associazione? Con quali obiettivi? “Solidarietà Impegno” è nata ufficialmente l'8 marzo 1993 da un gruppo di persone che gravitavano attorno alla Parrocchia di Bazzano. Il proposito iniziale era quello di fondare un'associazione, laica e non-confessionale, tesa a sensibilizzare e informare sui grandi squilibri economici e sociali che piagano il mondo e, nel suo piccolo, ad approntare soluzioni concrete per risolverli. Che tipo di evoluzione l’associazione ha seguito nel corso degli anni? Le attività in cui abbiamo impegnato le nostre forze sono state eterogenee e – come è naturale nel mondo dell’associazionismo – hanno sempre risentito della disponibilità e della voglia di fare dei soci. Abbiamo attraversato periodi molto attivi e altri prevalentemente meditativi, sono emerse e tramontate figure trainan- ti, ma sempre senza rassegnazione e con grande fiducia nel futuro. Non possiamo certo pretendere di salvare il mondo, ma neppure rinunciare a fare la nostra parte per dare voce a chi non ha voce, ovvero ai milioni di esseri umani dei Paesi poveri che vengono ignorati dai media. Pur nella molteplicità dei nostri ambiti d’intervento, un settore è divenuto una costante dei nostri impegni: la promozione del Commercio Equo e Solidale. Crediamo profondamente in questa forma di rapporto nuovo con i Paesi del Terzo Mondo e nella possibilità di rigenerare i meccanismi economici malati proprio a partire da una riconsiderazione critica dei nostri consumi quotidiani. Nel corso del 2008 “Solidarietà Impegno” ha preso parte al tavolo di lavoro che si è occupato di organizzare il ciclo di eventi in memoria di Peppino Impastato, a cui è stato recentemente intitolato il nuovo Palazzetto dello Sport di Bazzano. Una presa di posizione forte che ha trovato riscontro nell’entusiasmo con cui la cittadinanza ha partecipato alle numerose iniziative in programma. Perché proprio Peppino Impastato? Peppino Impastato ha molto da insegnare anche a trent'anni dal suo assassinio; può infondere la speranza e il coraggio di lottare per un ideale anche ai giovani d’oggi. “Solidarietà Impegno” non è stata tra i primi ideatori dell'iniziativa ma ha accolto con entusiasmo l'invito dell'ANPI a partecipare al tavolo di lavoro. La mafia rappresenta, in Italia e non Il gruppo dei giovani volontari dell’associazione bazzanese “Solidarietà Impegno”. solo, quella parte perversa dei meccanismi sociali ed economici che cerchiamo di denunciare e combattere. Tanti cittadini italiani vivono schiavi di un sistema parastatale iniquo e violento: non possiamo certo mobilitarci per la giustizia in Africa o in Sud America, se non ci sforziamo di combattere questa battaglia anche “in casa”. Forte della visibilità ottenuta grazie al ciclo di eventi in memoria di Peppino Impastato, quali progetti l’associazione si è proposta per l’immediato futuro? Attualmente siamo in una fase di riflessione dettata dalla necessità di una chiara conta delle forze a disposizione. “Solidarietà Impegno” continuerà ad agire sul territorio ma, per qualche mese, si dedicherà soprattutto a ricercare forze nuove e volonterose che aderiscano alla nostra causa, pur mantenendo sempre attivo l’impegno nella promozione del Commercio Equo e Solidale. Tuttavia ci dedicheremo prevalentemente a ristrutturare l’assetto interno dell’associazione, smussando la figura del Presidente a favore di un Comitato Direttivo con funzione di coordinamento, nel tentativo di garantire un minor carico di lavoro sui singoli soci e una maggiore funzionalità del gruppo nel complesso. Se ci riusciremo, sarà anche merito di chi vorrà aiutarci in questa impresa. Da oltre un anno e mezzo “Solidarietà Impegno” si è dotata di un proprio sito web che consente di coordinare al meglio l’attività e di promuovere campagne di ampio raggio. Come è possibile contattare l’associazione? Come si diventa volontari di “Solidarietà Impegno”? “Solidarietà Impegno” dispone di un suo blog (www.solidarietaimpegno. wordpress.com) e di una casella di posta elettronica ([email protected]). È inoltre possibile contattarci tramite la Fondazione “Rocca dei Bentivoglio” che funge da piattaforma per tutte le associazioni che operano sul territorio. Ci auguriamo di essere contattati da quante più persone desiderino conoscerci, sostenerci e collaborare con noi. Non richiediamo competenze o titoli di studio specifici; cerchiamo entusiasmo, voglia di stare insieme, un po’ di tempo libero e di impegno gratuito, e soprattutto una grande carica di umanità. Laura Mazzanti Supplemento a Gen.-Feb. 2009 - A cura della Fondazione Rocca dei Bentivoglio Tel. 051 836405 - e-mail: [email protected] - web: www.roccadeibentivoglio.it melograno 1-2009:, 1-04-2009 12:49 Pagina 11 Fondazione Informa DALLE STELLE ALLE STALLE? N el 2008 la Fondazione ha portato a termine il suo primo intero anno di attività (secondo anno di vita) con un considerevole impegno dei suoi Organi Istituzionali che hanno registrato livelli altissimi di presenze: 5 incontri del Consiglio di Indirizzo, 8 incontri del Consiglio di Amministrazione, due incontri dell’Assemblea dei Partecipanti. Base sociale: 9 Fondatori e una Assemblea di partecipazione con 16 persone giuridiche e 18 persone fisiche. È stato costantemente perseguito l’obiettivo di pieno e accurato utilizzo delle risorse oltre a quello di valorizzare il personale, che ha dimostrato disponibilità e impegno. I risultati complessivamente raggiunti, che a nostro avviso sono da considerarsi come decisamente positivi, si possono così sintetizzare: 1) Incoraggianti risultati nei vari progetti: A; L’Archivio Storico Comunale ha consolidato le aperture del sabato, ha iniziato l’attività delle visite didattiche, ha curato la mostra su Emanuel Carnevali, il relativo catalogo e il parallelo convegno dell’11 ottobre. B; Il Centro Musica ha organizzato, in collaborazione con L’Arte dei Suoni, corsi diversi per circa 200 alunni su 5 Comuni, ha sostenuto l’Orchestra Arcobaleno, la Bazzano Pipe Band, i Laboratori per le scuole materne ed elementari, le Lezioni Concerto per 40 classi elementari e medie e ha gestito l’Aula Musica di Monteveglio. C; L’Estate Bazzanese e l’Autunno Bazzanese hanno visto oltre 50 eventi diversissimi e di buon livello realizzati in collaborazione con la Pro Loco e il Centro Sociale Cassanelli, Entheos, Buena Vista Cineclub e altri. D; la Mediateca ha superato i 6.000 documenti multimediali disponibili al pubblico, ha effettuato prestiti a circa 500 lettori attivi, ha realizzato la rassegna sovracomunale “Cinematografica”, ha organizzato corsi di italiano per stranieri, di informatica e numerosi altri corsi e attività in collaborazione con Terre del Samoggia partecipanti della Fondazione. E; Il settore mostre ha visto oltre a quella su Emanuel Carnevali, le mostre di Galeano, di Matteo Serri, Filatelica, Strade Blu Arte (Arte contemporanea) e le personali di Domenico Simonini e di Ademaro Bardelli. F; Il Museo Crespellani ha pubblicato un ampio, accurato e apprezzato catalogo dei reperti in mostra, ha proseguito le attività didattiche con numerosi percorsi utilizzati da 186 classi elementari e medie con un totale di 4.013 alunni, ha consolidato gli standard regionali di apertura al pubblico con una collaborazione fra Medea ed Entheos. G; Officina dell’Estate ha offerto un apprezzato servizio estivo da giugno a settembre, in collaborazione con Entheos, a molte decine di bambini, ottenendo al Comune un risparmio di 5000 Euro su analogo servizio dell’anno precedente. H; Pubbliche Relazioni ha contenuto attività impegnative dai buoni risultati come lo scambio fra le CittaSlow comprensivo di fiera autunnale, il periodico “Il Melograno”, le iniziative di dedicazione a Peppino Impastato e altro. I; Corti, Chiese e Cortili ha realizzato la sua XXII edizione con 31 concerti frequentatissimi su 8 Comuni fra Casalecchio e Savigno, di cui 6 a Bazzano. 2) Una discreta razionalizzazione che, grazie alla collaborazione di Fondatori e Partecipanti e alla generosità degli sponsor, ha reso possibile migliorare qualitativamente e quantitativamente i servizi contenendone i costi, fino ad ottenere (per il secondo anno consecutivo) un non trascurabile utile di esercizio (8000 euro), pur avendo contribuito corposamente alle spese per le utenze, non previste nella convenzione col Comune di Bazzano. Il Consiglio di Indirizzo ha deciso di accantonare tale utile per “ammortare” investimenti su strutture e attrezzature che, in accordo col Comune, migliorino condizioni e funzionalità della Rocca; 3) il rispetto dell’intangibilità stabilita dal Consiglio di Indirizzo (salvo emergenze) del Fondo di Dotazione, parte del quale è stato comunque reso indisponibile attraverso un prudente investimento, come indicato tassativamente dalla Regione Emilia Romagna che ha funzione di controllo sulla Fondazione; 4) La Fondazione ha consolidato i progetti intercomunali sia con la Zona Culturale Bazzanese (da Casalecchio a Savigno), sia col Servizio Associato Cultura e Musei dell’Unione dei Comuni della Valle del Samoggia per il quale si candida come valido strumento di gestione; sono inoltre stati coltivati fruttuosi rapporti con Provincia e Regione. Nelle prospettive del 2009 invece, pesa una diminuzione di entrate di circa 90.000 euro dovuto ad un comprensibile calo delle sponsorizzazioni conseguente alla critica situazione economica generale, ed anche agli altrettanto comprensibili tagli nel sostegno proveniente dalle Istituzioni, compreso il Comune di Bazzano che per il secondo anno consecutivo vede ridurre la propria partecipazione economica. Si tratta certo di un mutato rapporto fra attività culturali e una comunità che risente della crisi generale. É stato per tanto previsto un taglio sulle attività di spettacolo,sulle mostre e sulle attività estemporanee, mentre si conso(segue a pag. 2) melograno 1-2009:, 1-04-2009 12:49 Pagina 12 Fondazione Informa II Appuntamenti di primavera FEMMINILE CIRCOLARE incontri e di scambi sul Femminile 18 marzo / 26 aprile – Rocca dei Bentivoglio Inaugurazione mercoledì 18 marzo ore 18 Beatrice Pavasini “Alchimie Della Creazione” Mostra fotografica. La ricerca si sviluppa sul tema della “creazione” attraverso il corpo femminile, partendo da suggestioni archetipiche e filosofico-simboliche: uovo, bolla, spirale, labirinto, dea madre… in collaborazione con: Libreria Atlante (Bazzano) e Nuove Carte (Ferrara) con il sostegno di: show room via Provinciale, 280 Crespellano (Bologna) Studio Antonio Rinaldi, Bazzano giovedì 19.marzo Cinematografica 09 “L’appartamento spagnolo” di Cedric Klapisch (Spagna/Francia. 2002) Monteveglio – Sala Polivalente ore 20,30 (ingresso gratuito) venerdì 20 marzo Teatro Calacara 08/09 “Terra di Nessuno” di H. Pinter con Gigio Alberti e Mario Sala Prenotazioni consigliate a partire dal 10/03 al numero 348 / 8738818 Crespellano - Teatro Calcara ore 21,00 sabato 21 marzo Nati Per Leggere Letture per bambini. Info: 051 – 83 64 30 Bazzano - Rocca dei Bentivoglio ore 16,30 mercoledì 25 marzo Femminile Circolare Delfina Tromboni e Antonella Guarnieri - “Sovversivismo femminile nella prima metà del ’900”: presentazione dei volumi “Donne di sentimenti tendenziosi. Sovversive nelle schedature politiche del Novecento” e “Per amore, solo per amore. Diario di una magliaia del Soccorso Rosso” Bazzano - Rocca dei Bentivoglio ore 20,30 giovedì 2 aprile Cinematografica 09 “Un bacio appassionato” di Ken Loach (Gran Bretagna 2004) Monteveglio – Sala Polivalente ore 20,30 (ingresso gratuito) venerdì 3 aprile Femminile Circolare Incontro con Antonella Cagnolati sul tema “Miti e magie sul corpo femminile”. Bazzano - Rocca dei Bentivoglio ore 20,30 venerdì 3 e sabato 4 aprile Teatro Calacara 08/09 “Dante, un pataka” di e con Ivano Marescotti Prenotazioni consigliate a partire dal 24/03 al numero 348 / 8738818 Crespellano - Teatro Calcara ore 21,00 venerdì 10 aprile Femminile Circolare Incontro con Carlo Flamigni sul tema: “Fertilità, maternità e aborto”: presentazione del volume “Casanova e l’invidia del grembo. Ragionamenti fatui sulla discussa capacità cognitiva delle donne e sull’esistenza di una ragione nel loro utero”” Bazzano - Rocca dei Bentivoglio – ore 20,30 mercoledì 15 aprile Femminile Circolare Incontro con Maria Serena Mazzi sul tema: “Donne medievali: mogli, madri e sovrane” e presentazione dei volumi “Come rose d’inverno. Le signore della corte estense” e “Donne medievali. Un percorso storico e metodologico” mercoledì 15 aprile Cinematografica 09 “Tacchi a spillo” di Pedro Almodovar (Spagna 1991) Savigno – Teatro Comunale ore 20,30 (ingresso gratuito) sabato 18 aprile – Nati Per Leggere Letture per bambini Info: 051 – 83 64 30 Bazzano - Rocca dei Bentivoglio ore 16,30 giovedì 23 aprile Femminile Circolare Il Teatro delle Ariette presenta “Occhi blu, capelli neri” parole di Marguerite Duras lette da Paola Berselli. Bazzano - Rocca dei Bentivoglio – ore 20,30 mercoledì 29 aprile Cinematografica 09 “Belle speranze” di Mike Leigh (Gran Bretagna 1988) Savigno – Teatro Comunale ore 20,30 (ingresso gratuito) giovedì 7 maggio Cinematografica 09 Serata Conclusiva Proiezione migliori produzioni “Khalid” Basement (Italia 2009) Bazzano – Rocca dei Bentivoglio ore 20,30 (ingresso gratuito) sabato 16 maggio Nati Per Leggere Letture per bambini Info: 051 – 83 64 30 Bazzano - Rocca dei Bentivoglio ore 16,30 sabato 20 giugno Nati Per Leggere Letture per bambini Info: 051 – 83 64 30 Bazzano - Rocca dei Bentivoglio ore 16,30 Info sulle manifestazioni: tel. 051 – 83 64 05 e-mail: [email protected] web: www.roccadeibentivoglio.it DALLE STELLE ALLE STALLE?... (continua da pag. 1) lidano le attività di servizio alle persone, alle famiglie, alle scuole e quelle che incentivano scambi e turismo colto, creando, ovviamente, opportunità anche economiche; è il tipico caso della rete delle “Cittaslow”. È indiscutibile l’apporto fondamentale dato alla Fondazione dal Comune di Bazzano, anche attraverso l’agevolazione del contatto con gli sponsor perseguita dal Sindaco Baioni, che ha dato risultati superiori alle previsioni; in questa direzione stanno crescendo le capacità della Fondazione nel cercare risorse in autonomia e soprattutto nel migliorare il rapporto fra attività, loro qualificazione e costi. Sforzi di miglioramento si faranno nella comunicazione, nella valorizzazione del personale specie con la partecipazione a nuovi progetti come quello del nascente “Centro Giovanile”, nella cura dei vari numerosi altri progetti in essere, dal punto di vista del contenuto della economicità e della ricaduta per gli utenti. Tuttavia la Fondazione si è avviata, in maniera ordinata, trasparente e partecipata, a costituire una vera opportunità positiva per molte attività associative e per la crescita culturale di un ampio territorio, rendendosi credibile anche per il sostegno da parte di privati, oltre a quello prezioso ed insostituibile degli enti pubblici. Non si passa dunque, fra l’anno scorso e quest’anno, dalle stelle alle stalle, ma semplicemente si razionalizza, si studia, ci si ingegna per adempiere il compito che ci è stato affidato. melograno 1-2009:, 1-04-2009 12:49 Pagina 13 Fondazione Informa III Il filo d’Arianna: I corsi e le conferenze di primavera CORSI: dal 24 marzo: CORSO DI EXCEL (10 Incontri) dal 31 marzo: IL CORPO (n.10 incontri) dal 01 aprile: CUCINA DIETETICA (4 incontri) dal 06 aprile DIZIONE E USO DELLA VOCE – (4 incontri) dal 5 Maggio CORSO DI INTERNET EXPLORER (10 incontri) dal 13 Maggio CUCINARE VERDURE E NON SOLO (3 incontri) CONFERENZE: Mercoledì 18 marzo Conferenza “Astrologia- Il Cielo Dentro Di Noi” Sala riunioni del Comune di Bazzano Via Venturi 1 ore 20,30. Presentazione del corso di ASTROLOGIA: I MITI E LA SIMBOLOGIA ZODIACALE con inizio 25 marzo (8 incontri) Giovedì 9 aprile presentazione del libro “Le Carte Dei Numeri – I Segreti Della Numerologia” di Guido Rossetti Sala riunioni del Comune di Bazzano Via Venturi 1 ore 20,30. Presentazione del Corso Di Numerologia: La Carta Numerologica e gli Archetipi con inizio il 23 aprile (4 incontri) Vieni a leggere un libro con noi Noi siamo fra quelli che amano i libri. Li leggiamo, li prestiamo, li guardiamo, a lungo li valutiamo, a volte li creiamo. Noi che lavoriamo con i bambini e che con loro abbiamo spesso a che fare, abbiamo con molto entusiasmo accettato di rappresentare la Fondazione Rocca dei Bentivoglio partecipando all’iniziativa Nati per leggere, proprio per ri-unire queste due grandi e splendide realtà, bambini e libri, attraverso la voce, i gesti, la manualità, le emozioni di alcuni adulti, genitori, nonni, operatori del settore che, insieme a noi hanno accettato di buon grado di dare voce e forma ad alcuni racconti e favole, regalando ai bambini e condividendo con loro un grande piacere ed un gesto d’amore. Aiutiamo i bambini a crescere amando i libri e i genitori ed appassionati a trasmettere il piacere della lettura i sabati pomeriggio 21 marzo, 18 aprile, 16 maggio e 20 giugno, dalle ore 16.30 alle ore 18.00 presso la Mediateca di Bazzano, Rocca dei Bentivoglio. Gite della Fondazione Rocca dei Bentivoglio per l’anno 2009 Alla scoperta delle Cittaslow ! La Fondazione Rocca dei Bentivoglio sta preparando le proposte per le gite ed escursioni che si terranno nel 2009. Per quest’anno si è deciso di far conoscere ai bazzanesi quali sono le consorelle che si sono meritate il prestigioso simbolo di Comune Cittaslow. Cominceremo a scoprirle attraverso itinerari naturalistici, artistici e gastronomici. Il programma prevede per la Primavera/Estate le seguenti destinazioni: (i programmi sono solamente provvisori, a breve verranno comunicati programmi e costi dettagliati) Comuni di Abbiategrasso e Morimondo (MI) 2 – 3 Maggio 2009 programma provvisorio: Abbazia di Moribondo Visita al Comune di Abbiategrasso e ai suoi monumenti; Castello Visconteo, Chiesa di S. Maria Nuova, Convento dell’Annunziata. Visita al caseificio del gorgonzola. Comuni di Galeata e S. Sofia (FC) 13 - 14 Giugno 2009 programma provvisorio: Passeggiata alla diga di Ridracoli Pomeriggio, gita in battello sulla diga Visita al Comune di S. Sofia e alla Galleria Comunale d’Arte Contemporanea “Vero Stoppioni” di Santa Sofia. Passeggiata nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi con guida Visita al Museo Civico Archeologico Membrini di Pianetto / Galeata + scavi ed eventualmente S.Ellero Per l’Estate/Autunno stiamo preparando una gita a Verona per vedere l’Opera (Luglio) e una gita al Comune di San Daniele del Friuli (Settembre). Per informazioni e pre-iscrizioni: rivolgersi alla Fondazione Rocca dei Bentivoglio [email protected] telefono 051 836442 melograno 1-2009:, 1-04-2009 12:49 Pagina 14 Fondazione Informa IV Emanuel Carnevali in mostra a Roma Nella cornice del teatro Vascello di Roma, dove dal 6 all’8 gennaio 2009 ha avuto luogo la rappresentazione dell’opera di musica-teatro Em, ovvero Emanuel Carnevali va in America del gruppo musicale Acustimantico, è stata allestita la mostra svoltasi lo scorso anno qui a Bazzano sul poeta Carnevali. L’afflusso notevole di pubblico, che si è dimostrato affascinato, interessato o anche solo incuriosito dal poeta e dalla sua opera letteraria, ha non solo consentito di vendere numerose copie delle pubblicazioni edite dal nostro Comune su questo autore, ma ha anche permesso di conoscere e allacciare legami con appassionati e studiosi di Carnevali. In tal senso si sono gettate le basi per alcuni progetti, che dovrebbero vedere la luce prossimamente: tra questi anche la presentazione a primavera, presso una libreria della capitale, dell’opera letteraria di Carnevali, a cura della Fondazione Rocca dei Bentivoglio. Cantando cantando⁄ L’anno appena trascorso è stato ricco di esperienze nuove e stimolanti per la SCHOLA CANTORUM di BAZZANO. Dopo l’incisione del C.D, nel febbraio 2008 , la tanto attesa prima Edizione della “Rassegna Corale” che si tenuta alla fine del maggio scorso, alla vigilia della festa in occasione del 25° anniversario della direzione di Manuela Borghi Dopo la pausa per le vacanze estive, l’impegno per la preparazione di alcuni concerti natalizi tenutisi alla presenza di un pubblico sempre numeroso e motivato. In occasione dell’Avvento, per l’ormai tradizionale viaggio con concerto in un paese europeo, quest’anno è stata scelta Monaco di Baviera. Ma l’occasione più piacevole è stata offerta dal sindaco Renato Baioni che ha organizzato un incontro con la comunità di Longastrino, nel ferrarese, suo luogo natio. L’accoglienza è stata veramente affettuosa e ha reso l’idea di quanto il nostro primo cittadino sia stimato e anche amato nel suo paese d’origine. Dopo il concerto nella locale chiesa, ospiti di Don Sante Bertarelli, festa con cena all’interno della struttura parrocchiale che comprende bar, sale di ritrovo e anche un piccolo teatro dove un gruppo di simpatici volenterosi, che si è occupato anche della ristorazione, si diletta organizzando commedie e spettacoli di vario genere. La Scuola Cantorum di Bazzano ringrazia tutti coloro che in diversi modi rendono possibile la sua attività e da appuntamento alla seconda edizione della rassegna Corale che si terrà il 23 maggio prossimo presso la Chiesa Parrocchiale di Santo Stefano in Bazzano. melograno 1-2009:, 1-04-2009 12:49 Pagina 15 . . . il Comune segnala 15 Invito al risparmio idrico … non solo consumo Dal 2009 la nuova modalità di tariffazione sarà applicata anche nel resto della provincia. L’obiettivo principale dell’applicazione della bolletta pro capite, in linea con gli indirizzi regionali e provinciali, è sia quello di incentivare il risparmio idrico premiando i consumi corretti e penalizzando gli sprechi, sia quello di garantire una maggiore equità nella distribuzione dei costi del servizio. cura di ATO5, della Provincia di Bologna, di Hera S.p.A. è stata editata una brochure con lo scopo di invitare i cittadini ad una accuratezza nel consumo di quel bene prezioso che è l’acqua potabile. Lo stampato riporta come non sprecare e l’acqua, cosa che usando il personale buonsenso tutti facciamo ma riporta anche altro: come avverrà la futura tariffazione. Qui di seguito riportiamo per intero quanto stampato sulla brochure. A Nel 2008 è partita in 9 Comuni della provincia di Bologna, la sperimentazione della tariffa pro capite del servizio di acquedotto. LA NUOVA BOLLETTA PRO CAPITE L’importo della bolletta sarà calcolato non solo in base al consumo registrato dal contatore dell’acqua, come è avvenuto sino ad ora, ma tenendo conto del numero di componenti della famiglia. In linea con gli obiettivi di riduzione dei consumi fissati nel Piano di tutela delle acque della Regione EmiliaRomagna si è stabilita una dotazione base pro capite di 150 litri di acqua al giorno per abitante. Inoltre sono state definite delle fasce di consumo variabili in base al numero di componenti del nucleo familiare. In questo modo si premieranno le famiglie virtuose, con costi agevolati per consumi bassi, penalizzando, invece, le vere eccedenze. COSA SI DEVE FARE Al fine di definire il giusto prezzo per l’applicazione della tariffa pro capite è essenziale l’informazione relativa al numero dei componenti familiari per ogni abitazione. A tale scopo i dati necessari saranno trasferiti dalle anagrafi comunali e nei casi in cui ciò non fosse possibile verrà richiesta agli utenti una specifica comunicazione. Il numero dei componenti del nucleo familiare verrà aggiornato periodicamente. Utenze individuali Il Comune trasferisce automaticamente i dati anagrafici dei residenti al gestore. Ai non residenti si attribuisce convenzionalmente un numero di componenti pari a 1. Utenze condominiali Il numero di unità immobiliari ed il relativo numero di componenti dovrà essere comunicato dal destinatario della fornitura, dall’amministratore di condominio o dalla società di lettura a cui è affidata la ripartizione dei consumi. Ai non residenti si attribuisce convenzionalmente un numero di componenti pari a 1. Per chiarimenti e contatti si riportano gli indirizzi a cui rivolgersi: ATO5 www.ato-bo.it Hera S.p.A. www.gruppohera.it Call Center e sportelli Hera S.p.A. La Redazione NUMERI UTILI Emergenza Sanitaria 118 Ospedale “G. Dossetti” 051 83 88 11 Guardia Medica 051 31 31 Servizio Igene Pubblica 051 83 86 00 Ambulatorio Amico 051 83 03 15 Associazione Pubblica Assistenza Castello di Serravalle – Ambulanza 051 670 50 24 Emergenza Infanzia 114 Assistente Sociale Comune di Bazzano 051 83 64 48 Farmacia di Bazzano 051 83 11 04 Corpo Unico Polizia Municipale Valle del Samoggia 051 83 35 37 800 26 16 16 Polizia di Stato Soccorso Pubblico di Emergenza 113 Carabinieri Pronto Intervento 112 Caserma Carabinieri Bazzano 051 83 12 16 Vigili del Fuoco Pronto Intervento 115 Caserma Vigili del Fuoco Volontari di Bazzano 051 83 35 84 Servizio Antincendi Boschivo del corpo forestale dello stato 1515 Corpo Forestale dello Stato Stazione di Savigno 051 670 80 74 Dipartimento di Protezione Civile 0668201 Pronto Intervento Acqua e Gas Hera s.p.a. 800 250 101 Enel Elettricità 800 900 800 Viaggiare Informati 1518 ACI Soccorso Stradale 803.116 ACI Delegazione Bazzano 051 83 02 04 Comune di Bazzano – URP 051 83 64 11 Fondazione Rocca dei Bentivoglio 051 83 64 05 Mediateca Intercomunale di Bazzano 051 83 64 30 Centro Sociale Renato Cassanelli 051 83 22 31 Asilo Nido Comunale 051 83 36 50 Scuola Materna “C. Parini” 051 83 11 03 Scuola Materna Parrocchiale 051 83 14 12 Direzione Scuole Elementari “P.Zanetti” 051 83 58 11 Scuole Medie “T. Casini” 051 83 12 37 Ufficio Postale di Bazzano 051 83 09 02 melograno 1-2009:, 1-04-2009 12:49 Pagina 16 . . . lo sport a Bazzano 16 Il 2008 di Sebastiano "SEBA" Sibani ebastiano Sibani, pilota di go kart e non solo ci racconta l’anno passato, un anno “positivo e ricco di soddisfazioni, molto impegnativo per partecipazioni sia in auto che in kart e in cui non sono mancati i risultati”, con buoni risultati nel Campionato Italiano nonostante ritiri per rotture meccaniche, nel Campionato Europeo svolto a Poznan in Polonia e soprattutto per un ottimo terzo posto nel Campionato Mondiale, e la gara in auto in cui si è piazzato al quinto posto. S Partiamo dalle prove: Ad inizio 2008 ho svolto sull'autodromo di VARANO (PR) in varie giornate importanti test e prove in auto con monoposto di FORMULA PREDATOR'S andati bene anche in previsione di future gare nel 2009 Il Campionato Italiano Karting, superando anche le rotture: Da marzo a ottobre nella Categoria Easykart 125 Shifter con Cambio ho partecipato al Campionato Italiano che si è disputato su 10 gare in tutto il territorio nazionale concludendo al quarto posto che mi sta parecchio stretto perchè purtroppo in varie occasioni proprio quando mi trovavo al comando o nelle primissime posizioni sono stato tradito da rotture meccaniche che mi hanno costretto al ritiro perdendo così tantissimi punti che sarebbero stati preziosi e mi hanno tolto la possibilità di competere per la vittoria assoluta del campionato; i se ed i ma però nello sport non contano. Non sono comunque mancate soddisfazioni di vittoria e tanti risultati da podio Un buonCampionato Europeo in Polonia: A POZNAN' si sono ritrovati i migliori piloti europei per disputare l' Europeo Easykart, sempre nella categoria 125 Shifter Con Cambio. Ho tagliato il traguardo della finale al quinto posto, la pista è un autodromo dove solitamente corrono le auto ed in kart si raggiungono velocità elevatissime con lunghi rettilinei e curve da percorrere in sesta marcia "piena" con il pedale del gas a fondo... La sera in albergo pensando ai vari dettagli di guida per migliorare la prestazione dicevo tra me e me: “Che bella emozione correre al limite in questa pista!!!” e non vedevo l'ora venisse mattina fare colazione, prendere il taxi che mi portava in autodromo e saltare sul kart... e "spingere" ancora di più... è stata una trasferta estiva, questa dell'europeo, dal 19 al 25 Agosto 2008 che mi ha tenuto lontano dal caldo e afa per un po' infatti in POLONIA la temperatura era fresca e gradevole. È stata molto impegnativa, ma la ritengo soddisfacente per il buon risultato ottenuto anche se avrei voluto (e ci sono andato vicino...), arrivare più avanti Fuori Programma: Ho fatto dei fuori programma in categorie senza cambio: due gare karting per tenermi allenato, una nella 125 LIGHT a Corridonia (Mc) arrivando 7° e una gara a Buccinasco (Mi) di Funkart piazzandomi al 3° posto L’emozione di un terzo posto Mondiale: A Jesolo (Venezia) il 16, 17, 18, 19 foto della gara in auto di 6 ore KIA RIO DUNLOP CUP ottobre 2008 al Mondiale sono arrivato al terzo posto nella finale. Un risultato notevole di cui sono molto contento. Mentre correvo la gara ho provato e sperato di fare meglio e fino all'ultimo centimetro sono stato in lotta anche per difendere la posizione in volata. Insomma è stata durissima, ma la soddisfazione è stata enorme perchè il risultato è frutto di un gran lavoro di messa a punto del kart insieme ai meccanici del team K.C. Castelli Modenesi e della mia condotta di gara con concentrazione volontà e determinazione e tanto altro, perchè ce l'ho messa proprio tutta. Diciamo che mi sono "spremuto" per bene.. mentalmente e fisicamente. Il risultato è ancora più importante perchè ho corso contro i migliori piloti Easykart di tutto il mondo selezionati duramente nei vari campionati nazionali L’Automobilismo: Nell'autodromo internazionale di Adria il 12 e 13 dicembre 2008 ho partecipato alla gara turismo della durata di 6 ore, la Kia Rio Dunlop Cup ed è stata la prima esperienza in gara, quindi un debutto con questo tipo di auto su questa pista dove non avevo mai provato prima ottenendo un buon quinto posto finale Bilanci… Dopo tanti anni di gare questo sport nonostante i sacrifici per la preparazione, il tempo dedicato in pista e fuori, mi da ancora tante belle emozioni e divertimento non solo per i risultati, la competizione, le lotte con sorpassi ad altri piloti ma anche per piacere di guida di un kart o di un'auto da corsa. La cosa che mi piace di più rimane comunque la gara e l'emozione della vittoria, e spero di farne molte altre in kart, formula, auto turismo o altro, con risultati più possibile positivi! …e saluti Ringrazio tutti i lettori del giornale Melograno e tutti i bazzanesi e non, per il sostegno che mi dimostrano e spero di ricambiarli abbondantemente! Per la Redazione Elisa Schiavina melograno 1-2009:, 1-04-2009 12:49 Pagina 17 . . . giornate della memoria 17 Memoria Insufficiente onsiglio di visitare il Campo di Fossoli in inverno, si avrà più materiale sul quale meditare, ognuno con i suoi tempi, sulle miserie applicate con ricerca scientifica e tecnologia rigorosa, dall’uomo contro se stesso. Coloro che lo ritengono importante sapranno già che il campo di Fossoli non era un Campo di sterminio ma “solo” un campo di smistamento e di passaggio; era una anticamera per accelerare le sofferenze in coloro che non erano graditi e piegarli alla forza vincente (di quei tempi). Fossoli era una anticamera studiata con ragione per applicare, in modo orgogliosamente scientifico, un obiettivo predefinito. Tutto qui. La guida di Fossoli si è mantenuta il più neutrale possibile nel descrivere quell’ordinato sistema industriale volto a risolvere una priorità: eliminare le scorie umane che impedivano a uomini di un popolo, definitosi eletto, di continuare il proprio progresso in sicurezza e stabilità sociale. Per questo motivo sono stati eliminati circa 6 milioni di ebrei; giudicata “razza” inferiore, impura, indegna di vivere accanto ad un sano progetto di “razza” Ariana dominante. Oggi, in questi giorni freddi di gennaio, commemoriamo giustamente quelle vite. Ma c’è un’ ombra in questa luce che ci impegna a ricordare e celebrare il giusto diritto alla vita del popolo ebreo: è l’ombra del semplice bisbigliare che viene spalmato sugli altri 7 milioni (più di quelli ebrei) di uomini e donne eliminati perché invalidi, perché malati terminali, perché dissidenti, perché comunisti o socialisti, perché religiosi che non sopportavano tale scempio, perché oppositori civili, perché di razza Slava, perché partigiani, perché di razza Rom, perché omosessuali. Per questi uomini e donne pare che non ci sia più uno spazio sufficiente nella memoria e nelle commemorazioni di Roberto Cerè. C contemporanee (?). Chi consente tutto questo? Ricordo inoltre che fra i carteggi delle SS cominciavano a farsi strada proposte su come avviare l’eliminazione di un’altra “razza” giudicata inferiore: quella latina. Le SS, cioè, cominciavano a chiedersi con quale pretesto poter avviare l’eliminazione di una “razza” che si era alleata alla loro in quella guerra: quella Italiana. Significa che poi sarebbe toccato a noi. Questa è memoria insufficiente. Per riportarci ad un equilibrio potremmo aggrapparci ad una affermazione di un Antico Maestro che oggi potremmo tradurre così: “Qualsiasi cosa fate ad un Figlio della Creazione lo state facendo a Dio” e a non accontentarci di averla studiata o conosciuta ma ad avventurarci a praticarla. A proposito, sapete che la razza Ariana è la razza dei Maestri Veda? I Veda furono scienziati spirituali (se ci sembra impossibile coniugare le due cose è perchè al giorno d’oggi abbiamo perso parecchie cose per strada) che, fra i tanti Insegnamenti, molti secoli prima della Nascita di Cristo fecero conoscere due novità agli uomini di questa Terra, ovvero: la prima lingua scritta dell’uomo, il Sanscrito, e il mondo dei numeri, compreso lo Zero ( che da noi arrivarono attraverso gli Arabi; oggi li chiamiamo “numeri arabi”), avviando così l’ uomo ai percorsi della Conoscenza. Gli Ariani erano uomini (una “razza”) dalla pelle bruna, i capelli neri e gli occhi scuri ed avevano fondato il loro Regno nel loro luogo di origine: le rive dell’Indo. Guardate il mappamondo e scoprirete che è un luogo un po’ lontano dalla grande Germania. Vi dice qualcosa questa informazione? “Un pò” diversa da quella che ci viene indicata, non credete? Un altro caso di Memoria Insufficiente. Infine consentitemi di ringraziare l’organizzazione della Scuola Elementare di Bazzano che attraverso il maestro Giovanni e l’aiuto della Fondazione Rocca dei Bentivoglio hanno permesso, a me e ad altri amici compaesani, di visitare il Campo di Fossoli e il Museo della Memoria a Carpi in una fredda giornata di gennaio. melograno 1-2009:, 1-04-2009 12:49 Pagina 18 . . . lettera al Melograno 18 IL VALORE EDUCATIVO DEL “NO” Alcuni pensieri significativi scritti dagli studenti delle Scuole di Bazzano associazione di genitori “Famiglia Scuola Società” ha indetto fra gli studenti e alunni di Bazzano un concorso con lo scopo di educare a valori alti e positivi. Il tema proposto è stato il seguente : “ A volte è più facile per un genitore dire di si ai propri figli piuttosto che dover negare loro qualcosa, ma questo si rende necessario per il bene dei figli stessi. Ti sarà certamente capitato che il papà o la mamma abbiano risposto con un “no” ad una tua richiesta Che cosa hai pensato in quel momento? E dopo? Racconta…...” L’ Pubblichiamo alcune delle espressioni di maggiore interesse e nel contempo ringraziamo vivamente gli insegnanti delle Scuole che, presentando e discutendo l’argomento in classe, hanno contribuito a raggiungere lo scopo educativo dell’iniziativa. (Sergio Sola) FILIPPO LAMBERTINI 3^ C Media Io sono una mosca bianca, un esemplare in via di estinzione, il sole a mezzanotte. Voi vi starete chiedendo: “Ma questo ragazzo che cosa ha di così speciale”? Non lo ammetterei mai ad un mio compagno, ma per voi farò un’eccezione. C’è qualcosa che tutti, ma proprio tutti hanno. Solo io non la possiedo… : la playstation. Malgrado le mie insistenti richieste per quell’ambito oggetto i miei genitori hanno resistito fino ad oggi e conoscendo la loro mentalità sono certo che continueranno ad insistere su questa strada. Perché mi piace la playstation ? Semplice, perché inserendo un normalissimo dischetto mi posso trasformare in un calciatore, in un pilota, e perfino diventare un esploratore nella foresta Amazzonica. Al contrario, i miei genitori ritengono che io mi immedesimi troppo nelle situazioni che avvengono nel videogioco, e che perda di vista la realtà. Un’altra ragione per la quale sono contrari all’acquisto dell’oggetto, è che pre- ferirebbero che io usassi di più la fantasia, e che giocassi all’aperto con i miei amici. Ma non sarebbe stato più facile per entrambi dire di “Si” ? Avremmo evitato lunghe discussioni, io sarei stato felice, e loro sarebbero stati liberi di leggere il giornale senza avere una persona che li assillava continuamente. Molti genitori per comodità avrebbero detto di “Si”, ma forse con quel “No” i miei genitori mi hanno dimostrato indirettamente di tenere molto alla mia formazione. Sarebbe molto bello poter concludere questo testo ammettendo che hanno avuto ragione, ma per il momento continuo a sperare in una bella “sorpresa”. RICCI BEATRICE 2^ C Media … il brutto è che quello che io non posso fare, gli altri lo fanno liberamente. A volte penso di cambiare genitori, di prendere quelli che dicono sempre di sì ai propri figli e non li mettono mai in punizione. Penso anche che a volte i genitori dovrebbero esistere soltanto per dar la paghetta, mettere a posto la casa, cucinare, fare la spesa e dire sempre di sì alle mie richieste. E se mi dicessero sempre di sì? Se tutto quello che chiedo mi fosse dato? Forse sarei una ragazzina viziata, che non rispetta i propri genitori e che rimarrà per sempre ragazzina perché se avrà sempre ciò che vorrà non imparerà ad arrangiarsi, a essere autonoma, a crescere…. MINELLI ERICA 1^ B Media … Ora capisco che mio padre aveva pienamente ragione e io lo dovevo ascoltare, perché comunque lo faceva per me e il mio bene. PANCALDI MARGHERITA 1^ D Media … Appena ho nominato a mia madre le parole “cinema”, “amiche”, “sera” e “da sole” mi ha bloccata: mi ha proibito di andarci! Non lo credevo possibile, io ci tenevo davvero, non sono mai uscita alla sera tranne che per andare con i miei genitori in piz- zeria! La credevo un’ingiustizia e mi sono veramente arrabbiata; nonostante le mie suppliche, le mie lamentele e le mie urla non mi lasciarono andare, anzi, per di più mi misero in punizione perché avevo “risposto male” a mia madre! Se è giusto questo... Io ho passato la serata in casa mentre le mie amiche erano fuori a divertirsi! Ciò però mi è servito: ho capito che se i nostri genitori ci proibiscono qualcosa lo fanno per aiutarci, perché così cresciamo bene senza essere viziati. GAMBINI MATTEO 3^ C Media Certamente sarà capitato anche a voi da piccoli di chiedere un qualunque giocattolo ai vostri genitori… A volte siete stati accontentati….a volte no! Ma quante volte “no”? Per un genitore non è facile dire di no al figlio e non è nemmeno facile sopportare il bimbo soprattutto se piccolino, dopo la negazione. Per evitare pianti, capricci e musi lunghi fino a terra spesso i genitori preferiscono dire di sì ad ogni richiesta del proprio figlio. Purtroppo questo furbesco atteggiamento da parte dei genitori non è salutare per il bimbo! Infatti così facendo l’avido pargoletto si abitua a non avere limiti e quando poi un genitore si ritroverà con il figlio di cinque anni che piange e strilla davanti al concessionario Porsche perché vuole l’auto della pubblicità, il genitore non potrà fare a meno di negare. A questo punto il bimbo, sempre bene abituato, riceverà una batosta dieci volte superiore rispetto agli altri bambini. Se volete evitare che vostro figlio di cinque anni in lacrime, alla guida di un Porsche rubato giri libero per la città, vi consiglio di negargli spesso oggetti superflui (ovviamente non si deve esagerare) per fargli capire che valore hanno i soldi e che cosa è la responsabilità (e la patente) … in modo da non distruggerlo alla prima pesante negazione! Tutti siamo pas(segue a pag. 19) melograno 1-2009:, 1-04-2009 12:49 Pagina 19 . . . lettera al Melograno 19 IL VALORE EDUCATIVO DEL “NO” (continua da pag. 18) sati per questa strada, anche io per un pupazzo ho rischiato la galera… ancora oggi penso alla mia vita in cella con un misero orsetto per compagno…Ma fortunatamente questa storia non è finita così, infatti ho avuto la fortuna di avere dei genitori che mi hanno insegnato il valore dei “si” e dei “ no” … è molto meglio per un genitore negare qualcosa al figlio quando questo è ancora piccolo piuttosto che farlo quando dovrà sgridarlo con la scala! GRIMANDI ALBERTO 2^ D Media … A distanza di molto tempo, crescendo, ho compreso che cosa davvero intendesse farmi capire mio padre con quel rifiuto: voleva insegnarmi ad avere carattere. Non voleva che crescessi come un bambino viziato, pronto ad intestardirsi per ogni capriccio infantile. Come mi spiegò in seguito, l’episodio accaduto quel giorno era un fatto di poco conto, ma, diventato più grande, avrei potuto assumere atteggiamenti ben più gravi ed irresponsabili…… Ora sono convinto che mio padre avesse ragione a comportarsi in quel modo. Altre volte, nella mia vita, un “no” come quello mi ha aiutato a crescere e a vedere le cose sotto un’altra luce.… GRUNDLER GIULIA 1 ^ C Media Di solito quando i miei genitori dicono di no o di sì ad una mia richiesta, qualunque cosa io dica o faccia, la risposta rimane quella,a meno che, ma solo a distanza di tempo, la situazione non cambi... Quando i miei genitori danno una risposta ad una mia richiesta, mi forniscono sempre una spiegazione che mi aiuta a capire il loro punto di vista che quasi sempre trovo giusto. PINZUTI ALESSANDRO 3^ A Elementare Pierino Scappino. (Poesia) Un piccolo bambino di nome Pierino un giorno volle comprare un giochino, ma era troppo costoso: no. Un giorno egli chiese un elefantino, ma glielo negarono; era stanco delle negazioni,volle andare in altre nazioni. Così una notte Pierino scappò e diventò: Scappino….. I suoi genitori divennero tristi, ma quando tornò a casa furono felici. Gli fecero una buona minestra e lui non scappò più dalla finestra…..Qua finisce la storia di un bambino che ha capito che le negazioni servono a salvare le emozioni. MUSTAFAJ DORINA 2^ E Media … Dicendo, quindi, di no alla mia richiesta, papà aveva pensato prima di tutto al bene dell’intera famiglia e, di conseguenza anche al mio… Io avevo capito perfettamente il discorso dei miei genitori, abbassai la testa, mi alzai ed andai ad abbracciarli…. Poi mi allontanai, ritornai nella mia stanza ed andai a letto a riflettere sull’accaduto: avevo capito una nuova lezione di vita che, forse, non scorderò mai. ORSI MARIA LETIZIA 4 ^ C Elementare … Quando i miei genitori non soddisfano le mie richieste, io subito reagisco male, poi quando sono calma la mamma mi spiega il motivo del no, anche se a volte non sono convinta. . PIZZIRANI MARTINA 5 ^ C Elementare … Secondo me, i miei genitori si comportano così per farmi capire che non si può volere ed avere sempre tutto, perché ci sono tante altre occasioni, invece, in cui i miei genitori fanno il possibile per accontentarmi, per le cose necessarie ed anche non necessarie. PARENTE CHARLOTTE 2^ A Media … Secondo me essere un genitore non deve essere facile, dire di no non deve essere facile, ma è proprio diventando genitori che loro si sono presi questo incarico, ed è proprio vero che, forse un giorno, li ringrazieremo. LANCELLOTTI FRANCESCA 3^ Media … Ogni volta che chiedo loro una cosa e me la negano, ci rimango male e penso che non mi comprano mai niente, anche se non è vero…..Per rendermi conto che il loro rifiuto non mi ha tolto nulla di veramente importante, ogni volta devo fare il punto sulla situazione e solo alla fine riconosco che i genitori mi hanno dato e mi danno in realtà tante cose. Mi hanno dato la vita, una casa; mi procurano il cibo per nutrirmi e farmi crescere forte e sana; mi danno la possibilità di istruirmi e di acculturarmi facendomi andare a scuola, così come mi danno la possibilità di divertirmi. E qualche volta, in effetti, esaudiscono anche alcuni miei piccoli capricci. Ma la cosa più importante che i miei genitori mi danno è il loro tempo. Mi stanno vicino, mi parlano, mi aiutano… questo mi rassicura e mi permette di non aver paura, di esprimere quello che penso….Mi sento libera di essere me stessa insomma: questo è il dono più bello che mi hanno sempre fatto e che continuano a farmi… ALECSOAI CIPRIAN 2^ B Media … In quel momento ho pensato che i miei genitori semplicemente non volevano accontentarmi. Dopo due o tre giorni, dopo che ho pensato a tutte le cose che mi hanno detto, ho capito che non posso andare perché siamo arrivati in Italia quest’anno e abbiamo ancora dei problemi che non possono essere risolti entro l’estate. Sono andato da mia madre e le ho detto che ho capito perché non posso andare in Scozia. Prima di dirgli questa cosa, lei era un po’ triste perché io non avevo capito il loro rifiuto. Dopo quelle mie parole, l’ho vista più felice e ho capito che per un genitore è più facile dire di si anziché no. DAVIDE PALLOTTI 3^ D Media .... Questo episodio fu uno dei tanti che mi fece comprendere, per l’ennesima volta, che l’esperienza dei genitori sa quasi sempre che cosa è meglio o, almeno sicuramente, più di quella di un giovane, e disubbidire loro per un capriccio non è detto che porti a buoni risultati; quando appare ingiusta è anzi solo per un buon motivo. melograno 1-2009:, 1-04-2009 12:49 Pagina 20 . . . sport 20 TORNEO DELLA BEFANA CITTA’ DI BAZZANO edici squadre Under 13 di società di rilievo nazionale, provenienti da otto regioni; tre giorni di gare 2,3,4 gennaio 2009; duecento atleti, sessantotto partite arbitrate, centoquarantotto set giocati, un grande sforzo organizzativo che ha coinvolto i comuni e le polisportive di Bazzano, Monte San Pietro, Zola Predosa, Anzola dell'Emilia, Crespellano, NavileLame, e la federazione pallavolo di Bologna. Questi sono i numeri che valgono il V° torneo della Befana Città di Bazzano, torneo di pallavolo femminile, organizzato dalla società Idea Volley. Sempre più importante e di livello tecnico rilevante, ha visto sui campi di gioco del nostro territorio tantissimi atleti che hanno affrontato forse il loro primo torneo di rilievo, anche lontano dai campi abituali di casa. Un connubio esaltante tra territorio e sport, tra cucina tipica bolognese ed amicizie nate tra le mura degli alberghi e delle palestre. Una grande professionalità ha caratterizzato le società partecipanti e non da meno è stata l'organizzazione di questa manifestazione che sempre più sta diventando un appuntamento a livello nazionale a cui non mancare per le giovanissime, ma già promettenti atlete del volley italiano. In particolare la possibilità di vedere squadre e giocatori che partita dopo partita crescono e mettono in mostra al folto pubblico di non soli genitori, S sempre incontri esaltanti e con il punteggio sul filo di lana. Allora viva lo sport, quello giovanile e sano, lo sport intelligente, dove si rispetta l'avversario e l'arbitro, dove ci si diverte, attimo dopo attimo, dove si diventa grandi, non solo per calcare i palazzetti della serie A, ma anche quei campi ancora sconosciuti della vita. Competere seriamente ed onestamente serve anche nella vita di tutti questi ragazzi e ragazze, aiuta i genitori a crescere nello sport, aiuta a far conoscere il volley femminile e lo sport intelligente in genere, che ha sempre più bisogno di impulsi ed aiuti per svolgere questi compiti di promozione e sviluppo. Anche quest’anno ha vinto la pallavolo, lo ricorda Fausto Fabbri, DS Idea Volley, durante le premiazioni, lo sottolinea l’assessore del Comune di Bazzano, Moreno Pedretti, davanti a più di mille persone. La scelta di Bazzano, oltre che per la magnifica struttura sportiva, della quale l’Idea Volley usufruisce fin dall’inaugurazione, è stata anche per onorare il cinquantenario della Polisportiva Tenace, branca fondatrice dell’Athenas, poi Idea Volley. Società che si contraddistingue ogni anno sempre di più, soprattutto con il proprio settore giovanile. Questa vanta più di 900 atleti tesserati, 42 tornei nazionali e 6 internazionali vinti, 16 titoli provinciali, 1 regiona- Moreno Pedretti, Assessore ai Lavori Pubblici con la Libertas Clai Imola, vincitrice del torneo Il Presidente della Polisportiva Giuliano Vezzali e l’Assessore Moreno Perdetti premiano le atlete che si sono contraddistinte tecnicamente durante il torneo; le e vice campione nazionale under 14 2008, la prima squadra in B2 prima in classifica . Da tener presente che stiamo parlando di pallavolo femminile, più di un milione di praticanti in Italia, non di un altro sport, senza voler sminuire gli altri sport minori. Ma l’Idea Volley non è solo agonismo sfrenato, ma anche e soprattutto sociale, volley per tutte le ragazze indipendentemente dalla loro capacità tecnica. Tornando al torneo, vincere o arrivare in finale al Torneo della Befana, casualmente significa essere squadra di caratura nazionale, alla presenza dell’assessore Moreno Pedretti, del presidente della polisportiva Giuliano Vezzali si è svolta la cerimonia di premiazione finale; per la cronaca ha vinto Il Libertas Clai Imola, seconda Volley Acqui Terme(AT), terza Folgore San Miniato (PI) quarta volley Sammarinese (FC). In fine per concludere la manifestazione, è stata chiamata a premiare le atlete che più si sono contraddistinte tecnicamente, Maura Minelli nostra responsabile di Zona e degna figlia del compianto Mauro fondatore della Tenace. Ufficio Stampa Idea Volley melograno 1-2009:, 1-04-2009 12:49 Pagina 21 . . . incontri 21 UNA CLASSE DELLE MEDIE INTERVISTA IL SINDACO artedì 27 gennaio la Seconda D della Scuola Media Tommaso Casini, accompagnata dalle professoresse signora Raimondi e signora Fiorini è stata ricevuta dal Sindaco Baioni nell’aula Consiliare per un incontro intervista su come funziona la macchina amministrativa di un comune. L’interesse degli studenti è stato evidenziato prima, per la massima attenzione a ciò che il Sindaco illustrava, poi per la serie di domande allo stesso rivolte dai ragazzi. M Master of Food “OLIO” Storia, tecnica di coltivazione e degustazioni Grande successo e partecipazione all’iniziativa della nostra condotta bili sul mercato. Dalla coltivazione delle olive alle tecniche di produzione dell’olio, dalla classificazione merceologica fino alle proprietà nutrizionali e agli utilizzi dell’olio in cucina, questi incontri aiuteranno anche a sviluppare una tecnica di degustazione adeguata per distinguere il buon olio di oliva da quelli di qualità scadente. olio di oliva, uno dei più tipici prodotti mediterranei, può essere giustamente considerato il principe dei condimenti fin dagli antichi splendori della cucina romana. Il corso, partito il 9 marzo per concludersi il 23, si articola in tre lezioni e si propone di fornire le informazioni e l’addestramento pratico necessari a riconoscere le qualità degli oli d’oliva reperi- L’ Il Master si sta svolgendo presso l’Albergo Ristorante Sirena di Bazzano, Via Provinciale Est, 67/1. Docente: Cristiano de Riccardis. Il Master è riservato ai soci Slow Food e la quota di partecipazione prevista è stata di 80,00 Euro (giovani fino ai 30 anni: 70,00 Euro), comprendente il materiale didattico, la dispensa e il libro “Guida agli Extravergini”. Per ulteriori informazioni sui corsi in attivazione e per iscriversi rivolgersi al Fiduciario Mario Castellari: tel. 335.6817372, e-mail: [email protected]. Chi si iscrive per la prima volta all’associazione partecipando ad un Master of Food sottoscriverà la tessera annuale “A Progetto” del costo di 25,00 Euro, meno della metà della quota normale. melograno 1-2009:, 1-04-2009 12:49 Pagina 22 . . . dalle Associazioni 22 Attingere benessere senza sforzo. di Roberto Cerè. a Meditazione è uno strumento per ottenere più tranquillità interiore, avere maggiore lucidità per analizzare le cose ed avere meno rumore interiore. E’ uno strumento per renderci meno emotivi e più calmi. Ma questo strumento va utilizzato bene, secondo le istruzioni. La Meditazione sui Cuori Gemelli, che proponiamo tutti i lunedì a Bazzano, è una delle poche Meditazioni di Livello Avanzato che può anche essere praticata quotidianamente da tutti e in ogni luogo perché ampiamente sperimentata nel corso di tante Epoche. E’ una delle Meditazioni della Scuola di Pranic Healing ed è sicura perché è guidata da semplici istruzioni indicate dalla voce di colui che l’ha resa comprensibile in questa epoca recente: Master Choa Kok Sui. Un tempo questa Meditazione era consentita solo a studenti che avessero vissuto una vita ritirata e monastica, perché a quei tempi, il livello di preparazione e di capacità recettive delle persone era molto limitato e lento. Al giorno d’oggi le cose sono cambiate; ciò che un tempo aveva bisogno di anni per essere assimilato ora lo si può ottenere in un tempo assai più breve. Anche a Bazzano. Il nostro cervello è cambiato, può comprendere più cose di quanto poteva fare alcuni anni fa. Se glielo consentiamo. Ecco quindi che la moderna comprensione della Meditazione sui Cuori Gemelli (alcuni di voi che l’ha praticata con il suo antico nome la riconoscerà come forma di Yoga Avanzato) è stata svelata a persone che vivono oggi in un “caos” di emozioni contrastanti, e il suo scopo è regolarne L i sentimenti e regolare l’armonia tra le persone perché quello che siamo chiamati a costruire Qui sono solo cose belle. E’ un sistema rapido. Per molti ancora incredibile. Non è “la cura” ma è uno strumento per ottenere, ad esempio, più concentrazione e più stabilità per coloro che lavorano in ambienti in cui ci sono forti contaminazioni emotive, inoltre è una palestra che allena alla calma. Questo non significa che la Meditazione sui Cuori Gemelli cancella le problematiche della vita; offre la possibilità di impiegare, vedere, utilizzare gli strumenti che ognuno di noi possiede per contribuire a risolvere i propri casi. Alcuni affermano che, in questi tempi di crisi, si dovrebbe fare ben altro che promuovere una Meditazione per la Comprensione delle cose. Ricordiamo loro che la Meditazione è uno Strumento Sottile per aiutare a concretizzare; nel completo rispetto del giudizio di tutti riteniamo che ormai non sia il tempo di continuare pensare in maniera rallentata rispetto a ciò a cui possiamo accedere. Per una maggior comprensione di quanto detto forse potrebbe essere di aiuto un insegnamento di un Lontano Saggio: - “L’inizio della follia è nel continuare a fare le stesse cose sperando in un risultato diverso”. Molti, ancora oggi, ci invitano con timore, a considerare la Meditazione come una pratica legata ad una specifica Religione in quanto si suppone sia uno strumento che intenda “competere” con le Attività Spirituali “vigenti” per deviarne l’attenzione verso chissà quali conversioni; non è così. E’ un peccato interpretare questa prati- ca, antica come l’uomo, in meri termini di competizione; la Meditazione è uno strumento per accelerare la conoscenza di ogni Religione fino a portarne a comprenderne l’unità con il Tutto, fino ad essere strumento per azzerarne i conflitti. Ma forse è proprio questa comprensione che si vuole evitare di far conoscere. Buona scelta, Liberazione e Prosperità. La Associazione “Il Corpo d’Oro” vi invita ogni lunedì in “Sala 11 Settembre”, ore 20:30, via Venturi,1 a Bazzano, ne potremo parlare, la Conoscenza è ancora aperta a tutti. Albergo - Bed and Breakfast PUNTO ALLOGGIO Bazzano (BO) Alloggi per Privati e Imprese 40053 Bazzano (BO) - Via Muzza Spadetta, 13 tel. 051 833417 - fax 051 839368 - E-mail: [email protected] - cell. 329 4690566 Visitate il sito www.puntoalloggio.it melograno 1-2009:, 1-04-2009 12:49 Pagina 23 . . . Giovani musicisti 23 Musica e territorio. Spazi e prospettive di formazione. Un panorama delle offerte formative, più o meno professionistiche, che il territorio propone agli alunni uscenti dai corsi ad indirizzo musicale della Scuola Media “T. Casini” di Bazzano. capitato più volte, specie durante l’ultimo anno scolastico, di riportare sulle pagine di questo periodico gli straordinari successi ottenuti dagli alunni dei corsi ad indirizzo musicale della Scuola Media “T. Casini” di Bazzano. Il recente ricostituirsi di un’unica sezione ad indirizzo musicale ha infatti reso più agevole organizzare concerti e rassegne di ampio raggio nonché partecipare a concorsi di rilevanza nazionale e internazionale. Tuttavia non tutti sanno che l’entusiasmo e la professionalità che da quasi vent’anni animano la realtà scolastica bazzanese hanno trovato adeguata continuità in alcuni centri d’eccellenza che consentono ai ragazzi di proseguire lo studio della musica in modo più o meno professionistico. L’imperativo di fondo che anima l’insieme di queste eterogenee esperienze è il medesimo: colmare una lacuna dell’ordinamento scolastico italiano che non prevede un percorso formativo integrato e arricchito con conoscenze teoriche e competenze pratiche in ambito musicale. Va segnalato, a questo proposito, l’assoluto primato dell’Istituto d’Istruzione Superiore “A. Paradisi” di Vignola il quale, a partire dall’anno scolastico 2006/07, ha attivato un percorso curricolare ad indirizzo musicale in collaborazione con l’Istituto Musicale Pareggiato “Orazio Vecchi” di Modena. Al percorso curricolare del liceo classico tradizionale si affianca l’altissimo valore formativo che lo studio della musica ricopre, in una prospettiva di reciproca integrazione fra i diversi ambiti di studio. In una direzione analoga si sta muovendo anche il Liceo Classico “M. Minghetti” di Bologna che, come risulta dal documento di programmazione dell’offerta formativa ed educativa e di organizzazione della rete scolastica della Provincia di Bologna, prevede di avviare in fase sperimentale un corso ad indirizzo musicale, in collaborazione con il Conservatorio “G. B. Martini”, nell’arco del prossimo triennio. È di questi giorni, infine, la notizia che il Liceo delle Scienze sociali “Laura Bassi” si candida a diventare il primo vero e proprio liceo musicale bolognese, in linea con quanto stabilito dalla Riforma Gelmini che prevede la nascita di questa nuova istituzione È scolastica. Si tratta, dunque, di valide alternative pronte ad accogliere le competenze e le abilità di cui danno prova gli alunni uscenti dai corsi ad indirizzo musicale della Scuola Media di Bazzano. Ma, tra le prospettive di formazione musicale offerte dal territorio, non possono essere taciuti l’impegno e l’affiatamento che contraddistinguono l’attività dell’Orchestra Arcobaleno, organizzata e gestita dall’Associazione Musicale “L’Arte dei Suoni”. Grazie ad un perfetto connubio tra lezioni di strumento e prove d’insieme, l’Orchestra Arcobaleno è diventata negli anni una preziosa occasione di incontro tra esperienze musicali diverse: i giovani musicisti che prendono parte all’attività d’orchestra, infatti, si trovano a confrontarsi e a collaborare con alcuni ragazzi straordinariamente motivati che, ultimato il percorso di studi presso la Scuola Media, hanno deciso di iscriversi al Conservatorio. Dal panorama breve- mente tratteggiato emergono quindi le molteplici possibilità di formazione musicale che il territorio offre agli alunni uscenti dai corsi ad indirizzo musicale della Scuola Media di Bazzano. Il recente fervore che le istituzioni scolastiche mostrano verso lo studio della musica non può che condurre a evidenziare, ancora una volta, l’indiscusso primato della realtà scolastica bazzanese. Infatti, proprio nei mesi in cui la Riforma Gelmini ha istituito il liceo musicale con il proposito di “valorizzare, all’interno della scuola, la grande tradizione musicale del nostro Paese”, la Scuola Media di Bazzano è giunta a maturare un’esperienza ventennale nell’organizzazione di corsi ad indirizzo musicale capaci di rendere lo studio della musica un’occasione di integrazione interdisciplinare e di arricchimento personale. Laura Mazzanti Due momenti del Saggio di Natale delle classi ad indirizzo musicale della Scuola Media “T. Casini” svoltosi lunedì 22 dicembre 2008 presso il Palazzetto “Peppino Impastato” di Bazzano. melograno 1-2009:, 1-04-2009 12:49 Pagina 24