FOTOLEGGENDO SETTIMA EDIZIONE
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FOTOLEGGENDO SETTIMA EDIZIONE
Comunicato stampa Roma, dal 15 settembre 2011 FOTOLEGGENDO SETTIMA EDIZIONE TRA PASSIONE E PROFESSIONE Dodici location nella Capitale per la settima edizione di FotoLeggendo. Dal 15 settembre trenta autori in mostra, diversi vincitori del World Press Photo e di altri prestigiosi contest, a partire da Vanessa Winship, premio alla carriera Henri Cartier-Bresson 2011. In questa edizione approda anche il cinema documentario indipendente, della regista statunitense Nina Rosenblum, che per l’occasione presenterà in anteprima mondiale il suo ultimo film. Attraverso le mostre e le proiezioni l'obbiettivo è puntato sul mondo e la società, ma anche sull’intimità e l’introspezione. Due mesi costellati di visioni, storie e creatività, per ascoltare e vivere la fotografia in tutte le sue declinazioni. Con un programma ricco di appuntamenti, dal 15 settembre si alza il sipario sulla settima edizione di FotoLeggendo, manifestazione capitolina organizzata da Officine Fotografiche e dedicata alla fotografia e alle sue numerose declinazioni: dalle letture del portfolio, aperte agli amatori e ai professionisti, alle esposizioni di grandi maestri e fotografi emergenti, passando per le proiezioni, i seminari, le presentazioni editoriali e i workshop. L’iniziativa ha il contributo della Provincia di Roma è promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Regione Lazio, Assessorato Cultura, Arte e Sport, da Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico - Sovrintendenza ai Beni Culturali e dal Municipio Roma XI, Assessorato alle Politiche Culturali e della Memoria. Inserito nel circuito nazionale Portfolio Italia - Gran Premio Epson - organizzato dalla FIAF, Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, FotoLeggendo è gemellato con il festival Boutographies - Rencontres photographiques de Montpellier. La programmazione, distribuita in differenti spazi, avrà come quartier generale, l’ISA - Istituto Superiore Antincendi, gioiello di archeologia industriale e contenitore delle letture portfolio, premiazioni, diciotto mostre, tra cui i due lavori selezionati per il Premio G. Tabò, diverse proiezioni e incontri. In programma nove vernissage e due mesi di appuntamenti nei numerosi spazi espositivi: Museo di Roma in Trastevere, Casa del Cinema, Istituto Superiore di Fotografia e Comunicazione Integrata (ISFCI), Officine Fotografiche, b>gallery, Label201, CameraOscura e gli studi di via Negri, il circolo Rising Love, Area10 Design, ars–imago e 10b Photography. Novità di questa edizione, la retrospettiva documentaria diretta da Nina Rosenblum. Regista di fama internazionale e candidata all’Oscar nel 1992 con il film Liberators: Fighting on Two Fronts in World War II, il suo lavoro sarà al centro di una serie di proiezioni, incontri e seminari, coordinati da Manuela Fugenzi e ospitati dalla Casa del Cinema di Roma - struttura promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale con la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura, Arte e Sport della Regione Lazio e la gestione di Zètema Progetto Cultura. La rassegna, che coinvolge anche Officine Fotografiche e l'Università degli Studi Roma Tre, è in programma tra l'8 ottobre e il 3 novembre. Agli appuntamenti parteciperanno Nina Rosenblum e Daniel Allentuck, co-fondatore della casa di produzione indipendente Daedalus Productions Inc. Un’occasione unica per conoscere il lavoro della regista statunitense che negli anni ha realizzato documentari e inchieste di enorme impatto sull’opinione pubblica americana. LETTURE PORTFOLIO E PREMI FotoLeggendo offre ogni anno, attraverso i suoi concorsi, uno spazio agli autori emergenti. Il Premio FotoLeggendo e il Premio G.Tabò sono al miglior portfolio, mentre l’Échange Boutographies-FotoLeggendo è basato sullo scambio di mostre con il festival di Montpellier. Sabato 8 e domenica 9 ottobre, l'appuntamento principale è con le LETTURE DEL PORTFOLIO. Un’opportunità straordinaria sia per candidarsi al PREMIO FOTOLEGGENDO che per sottoporre i propri lavori ad alcuni tra i massimi esperti. Critici, photo editor delle più prestigiose testate, fotografi, giornalisti e galleristi saranno a disposizione, con colloqui individuali, per fornire un parere critico, consigli, suggerimenti di carattere tecnico, artistico ed editoriale. Le due giornate termineranno con l’assegnazione del Premio FotoLeggendo al miglior Portfolio. I primi due classificati parteciperanno alla selezione finale di Portfolio Italia - Gran Premio Epson - organizzato dalla FIAF, che sceglierà il miglior lavoro dell’anno. Il primo qualificato esporrà, come di consueto, nella prossima edizione di FotoLeggendo. A conferma della continua crescita della manifestazione, il Premio Giovanni Tabò, dedicato alla memoria di uno dei fondatori di FotoLeggendo, ha confermato il successo avuto nella prima e seconda edizione con la partecipazione di oltre 200 fotografi, anche stranieri. I lavori selezionati - Eri ‘a più bbella de la Tuscolana di Adele Giorgia Sarno, e Toy Stories di Gabriele Galimberti - saranno esposti tra le mostre di FotoLeggendo 2011 dal 7 al 23 ottobre. Infine il Prix Échange , premio che prevede uno scambio di mostre tra la Francia e l'Italia. La commissione del festival di Montpellier sarà presente a FotoLeggendo per selezionare il lavoro da esporre Oltralpe nel 2012. Le proclamazioni ufficiali e le assegnazioni dei premi avverranno al termine delle Letture Portfolio, domenica 10 ottobre, alle ore 19.00, presso l’ISA. INAUGURAZIONI E MOSTRE Il 15 settembre, FotoLeggendo apre al pubblico con una grande mostra al Museo di Roma in Trastevere. Protagonista la retrospettiva Tarocchi, dedicata a Pino Settanni e promossa da Roma Capitale. L’autore, legato all’arte della fotografia, nel corso della carriera ha realizzato, tra gli altri, i ritratti di Guttuso, Sofia Loren, Fellini, Benigni, Rita Levi Montalcini. A cura di Tiziana Faraoni, la sontuosa serie fotografica ispirata ai Tarocchi, raccoglie una selezione delle 78 carte, tra le quali spiccano le figure dei 22 arcani maggiori e 16 minori rappresentati da personaggi reali. Una messa in scena che racchiude anche l’ultima serie, rimasta incompleta, dei dieci Tarocchi d’Oro. Il 30 settembre, l’Istituto Superiore di Fotografia e Comunicazione Integrata (ISFCI) presenta Figures du pouvoir di Olivier Roller. A cura di Maurizio Valdarnini, la mostra mette insieme, in una sequenza di ritratti, i volti dei francesi più potenti del nostro tempo. Il 1 ottobre, Officine Fotografiche racconta il mito di Elvis, impersonato dai fotografi Robert Huber e Stephan Vanfleteren. Elvis & Presley sono 75 fotografie, a colori e in bianco e nero, che i due fotoreporter si sono scattati l’un l’altro attraversando 11 Stati americani. Un diario di viaggio che li porta da Times Square alla Death Valley, per rivelare il lato umano della famosa icona della cultura pop del ventesimo secolo. Dal 7 ottobre, si entrerà nel vivo della Manifestazione con l’ampia programmazione dell’ISA: mostre, proiezioni, letture del portfolio e diversi incontri. Tra i fotografi, la pluripremiata Vanessa Winship, che nel 2011 ha ricevuto il prestigioso Premio Henri CartierBresson. In mostra Black Sea, lavoro che descrive la storia dei diversi popoli millenari, delle sei nazioni, da sempre geograficamente unite dal Mar Nero. Chiamato il Ponto Exinus (mare inospitale), le sue acque sono state nonostante tutto navigate e le rive colonizzate. Il lavoro è l'esplorazione di un popolo, del suo passato, delle vite e dei desideri al di là di tutto. Con Interrogations di Donald Weber, a cura di Gaia Tripoli, si va alla scoperta delle stanze degli interrogatori. Un luogo dove giustizia, pietà, speranza e disperazione vengono fabbricate, comprate, barattate e vendute. A cura di Contrasto, The Little People di James Whitlow Delano, lavoro che denuncia le devastanti conseguenze provocate dalla produzione del bio-diesel, carburante “green” ottenuto in questo caso dalla coltivazione di una palma prodotta soprattutto in Malesia. Michele Palazzi e Alessandro Penso documentano il pellegrinaggio dei lavoratori immigrati nel nostro Paese. Migrant Workers Journey, a cura di Visionair, è un'inchiesta sociale che racconta come questi lavoratori, impiegati in ogni fase del raccolto agricolo, lavorano privi di diritti e assistenza. Cinesi in tour con Victory, chinese tourists around China di Luca Locatelli, a cura di Visionair. I ritratti, realizzati in luoghi famosi della Cina, sono il segno di una nuova e importante evoluzione sociale ed economica del Paese, quindi una “vittoria”. Altro reportage di viaggio quello di Lorenzo Meloni che racconta lo Yemen e la sua bellezza, scandita dal suono della religione che di fatto ne regola il ritmo della vita. Aniello Barone ci accompagna nella periferia orientale di Napoli e nel quartiere industriale di San Giovanni a Teduccio. Detta Innominata, a cura di Manuela Fugenzi, è la visione di un territorio geograficamente marginale, un non-luogo oggi al centro di un progetto di riqualificazione, che riflette la società post-industriale e la precarietà della società civile di Napoli, le sue guerre, tra clan ed emergenze ambientali. Con Carmelo Bongiorno esploriamo l’arte della fotografia come strumento poetico di introspezione che penetra oltre la superficie per esprimere visioni inquiete. Voci - come scrive l’amico Franco Battiato - è «inconsistenza fenomenica, forma, luce e ombre». Un lavoro che ha allineato esistenze di entità metafisiche, miste a solitudini e impronte umane. Nella programmazione visiva, spazio alle giovani promesse. Lucía Herrero, Premio Échange Boutographies – FotoLeggendo, con la sequenza Tribes mette in scena “le tribù della spiaggia”. Un ritratto crudo che rappresenta gruppi di famiglie e amici che trascorrono, armati di mini-frigoriferi, tavole imbandite e materassini, giornate al sole sulla costa spagnola. I suoi ritratti, tra il documentario e il teatro, sono al contempo fantastici e drammatici. Con Fisnik, Premio FotoLeggendo 2010, Guido Gazzilli entra nel vissuto dei giovani kosovari. Fisnik è la storia di un giovane, dei ricordi, dell'infanzia e del presente visto con i suoi occhi che riflette quello dei coetanei, i quali sognano un nuovo futuro. I Paesaggi di Alberto Di Cesare sono invece porzioni di spazio che acquistano una propria narratività proprio nel divenire fotografia. Immagini che manifestano un senso di intimità e si concentrano proprio sull’impossibilità dell’oggettivazione. Alla ricerca dell’essenzialità con nobody. is there anybody out there? di Andrea Tonellotto, a cura di ars-imago. Strutture dedicate all’uomo, senza che egli ne sia l'attore. Solo luce e ombre, figure geometriche e contrapposizioni di un mondo astratto. Massimo Bottarelli ed Emanuele Inversi dedicano il loro lavoro agli ospiti della Comunità di Sant’Egidio. A cura di Emilio D’Itri, Amici non è lo sguardo sul diverso, ma una lotta in favore del neutro che asporta il giudizio bigotto e patetico, per regalare ai volti grazia e umanità. Stefano Giogli affronta un altro tipo di diversità, quella adolescenziale. L’unico a essere diverso eri tu tratta questa fase della vita, raccontata attraverso le camere dei ragazzi: il luogo più intimo, pieno di modelli, aspirazioni e ricordi. Alla sua seconda edizione il progetto curato da 3/3, Little big press. Una mostra annuale, ma anche una biblioteca itinerante. Per l’edizione 2011, grazie alla collaborazione tra FotoGrafia – Festival Internazionale di Roma e FotoLeggendo, 3/3 presenta rispettivamente uno speciale focus sul Giappone e prosegue la ricerca legata alle più interessanti realtà nel mondo dell’editoria fotografica. Infine spazio alla performace visiva Cam Girls Met Ladies di Gaialight, artista newyorkese che nel suo percorso ha sperimentato diverse tecniche: fotografia, collage, installazioni, performance, objets d'art. Il 13 ottobre, alla b>gallery, la personale di Benjamin Lowy. A cura di Chiara Oggioni Tiepolo, Iraq | Perspectives è un lavoro spontaneo, nato come risposta a quel senso di apatia generale e all'incapacità degli americani di comprendere la vita quotidiana in Iraq. Vista l'impossibilità di girare liberamente per le strade, data la brutalità e l'elevata violenza della guerra, l’autore ha passato la maggior parte del tempo a bordo di blindati Humvee statunitensi. L'Iraq è quindi visto dal limitato campo visivo di un finestrino antiproiettile. Il 14 ottobre, Label201 inaugura il suo spazio espositivo con Fabiano Parisi che presenta la seconda parte del lavoro, Il mondo che non vedo. Un omaggio alla storia dei luoghi: ville gentilizie, cinema, teatri, chiese storiche, fabbriche e centri di produzione che stanno lentamente scomparendo, assieme a certi rituali e tradizioni di un'epoca, quella del ventesimo secolo. Il 15 ottobre, scatta la “movida” al Rising Love. Le notti romane con una collettiva nata all'interno del gruppo di lavoro di Officine Fotografiche, mentre con Luigi Orrù spazio alla fotografia di scena e ai 20 istanti musicali che trasmettono le sensazioni colte nello sguardo di musicisti, artisti e habitué. Cinque giorni dopo, il 20 ottobre, Area10 Design presenta il lavoro, tuttora “in progress”, di Alessandra Zucconi e Luis do Rosario sul paesaggio urbano, a cura di Andrea Mazzini. Opere di architettura contemporanea e vedute metropolitane, accompagnate da video interviste ai fruitori, diretti e indiretti, delle strutture fotografate. Il 21 ottobre ars–imago, in collaborazione con Polaroiders Italia, presenta Forme Istantanee – Re-inquadrare la realtà. Una collettiva di artisti selezionati all'interno del network Polaroiders Italia presenta istantanee scattate con le note macchine fotografiche autosviluppanti. Il 4 novembre si chiude il cerchio di inaugurazioni con il 10b Photography e la visione di Solutions by NOOR. Il progetto rientra nel lavoro pluriennale dedicato al clima, pensato e realizzato dai fotoreporter di NOOR, agenzia fotografica e fondazione con sede ad Amsterdam e New York. Solutions by NOOR fa seguito al progetto Consequences by NOOR e comprende più di 600 immagini scattate nei quattro angoli del pianeta. Dopo aver analizzato gli effetti dei cambiamenti climatici nel mondo, i fotografi di NOOR documentano le azioni intraprese in vari Paesi per contenere l'aumento delle temperature e limitarne gli effetti. LE PROIEZIONI 8-9 OTTOBRE Nelle giornate clou dell’ISA, FotoLeggendo propone incursioni video ad opera di collettivi e singoli autori. Alfredo Bini, con Zenga Zenga, ci riporta ai giorni delle prime proteste in Libia, quando il Colonnello minacciava i rivoluzionari urlando “Zenga Zenga, Dar Dar” (strada per strada, casa per casa). Con Almost Europe di Luca Nizzoli Toetti si viaggia invece nella “nuova Europa” per raccontare i cambiamenti avvenuti dopo l'ultimo allargamento ad Est dell'Unione Europea. È infine dedicato all’Italia il progetto fotografico, a cura dal collettivo MICRO, Voices from Italy. Venti fotografi per rappresentare altrettante regioni: un mix di curiosità per i differenti punti di vista. GLI EVENTI SPECIALI Sabato 8 ottobre sarà una giornata decisamente ricca di appuntamenti. All’ISA si svolgerà la presentazione ufficiale della retrospettiva documentaria di Nina Rosenblum, regista statunitense che, con la sua casa di produzione televisiva indipendente e no-profit Daedalus Productions Inc., indaga contesti sociali e politici glissati dai media tradizionali. Per l’occasione sarà proiettato Walter Rosenblum. In Search of Pitt Street, un lavoro dedicato al padre Walter Rosenblum, grande fotografo americano, autore del reportage “Pitt Street” e membro attivo dell'associazione Photo League. Le visioni continuano alla Casa del Cinema, dal 19 al 25 ottobre. Dieci documentari che comprendono la proiezione, in anteprima mondiale, del film ORDINARY MIRACLES. THE PHOTO LEAGUE’S NEW YORK (2011), che si terrà il 25 ottobre. Il documentario racconta l’esperienza di una comunità di fotografi newyorkesi che si riunisce con l’idea di ottenere giustizia sociale attraverso la fotografia umanistica. Il gruppo sarà costretto a chiudere nel 1951, per mancanza di iscritti e quindi di fondi, dopo essere finito nel mirino dell'Fbi e inserito nella lista delle organizzazioni comuniste. Nella produzione della Rosenblum la fotografia gioca un ruolo di assoluto primo piano, sia come fonte privilegiata nella ricostruzione storica o diventando oggetto principale d’indagine, a testimonianza del suo riconosciuto contributo nella costruzione dell’identità civile americana. Il 15 ottobre prende il via l’iniziativa CameraOscura Open Studios. La serata, a cura di CameraOscura, sarà articolata in un percorso tra gli open studios, dove il pubblico potrà visitare, oltre alle mostre, gli spazi di lavoro di chi opera nel mondo della stampa fotografica, dell’audiovisivo e della musica. Un'occasione per osservare da vicino gli strumenti e il metodo di lavoro dei principali studi presenti in via Negri: lo storico laboratorio Irfe e le giovani realtà di Area 63 e Soulnest, rispettivamente impegnate nel settore audiovisivo e musicale. Centrale nella serata, l’inaugurazione dei nuovi spazi di lavoro di CameraOscura e Irfe. L’evento sarà accompagnato da proiezioni, performance ed esibizioni live musicali proposte assieme alle altre realtà. Tra gli autori presenti, Michael Ackerman con Half Life, Lorenzo Castore con Ultimo Domicilio e Adam Cohen con Blind Grace. FotoLeggendo è anche una vivace piazza internazionale della cultura e un’essenziale punto di riferimento per gli operatori professionali. Oltre alla programmazione visiva, intorno alla Manifestazione ruotano, infatti, decine di eventi satellite tra presentazioni editoriali, dibattiti e workshop che interessano critici, giornalisti, photo editor, autori e relatori. Tra gli ospiti spicca il nome di John Morris, grande photo editor del nostro secolo che nella sua lunga carriera ha documentato i momenti più significativi della storia moderna. Fissati in un libro della Contrasto edizioni, Get the Picture: Una storia molto personale del fotogiornalismo, è un diario prezioso che attesta i retroscena di ogni scatto divenuto icona della storia del secolo scorso. Da segnalare anche la presenza di Renata Ferri (photo editor di Io Donna) e Massimo Razzi (Vicedirettore di Repubblica.it), che sabato 8 ottobre interverranno alla tavola rotonda “giornalismo e web” . A cura di Reportageitalia.it. il progetto, che nasce e vive sul web, è frutto del lavoro di un collettivo di giornalisti e fotografi di cui fa parte Emiliano Mancuso (Contrasto) e Laura Eduati, (giornalista). Le informazioni sul programma sono su www.fotoleggendo.it Ufficio Stampa Renata De Renzo Mobile +39 380 4356552 |+39 06 5125019 Email [email protected] | [email protected]