P come Prevenzione
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P come Prevenzione
Confederazione Generale Italiana del Lavoro _______________________________________________________________________________ P come Prevenzione Uno dei pilastri su cui si doveva reggere la legge 833/78 era la prevenzione . In quegli anni si sentiva ripetere uno slogan,(a nostro parere valido anche oggi) : meglio prevenire che curare , e significava che lo Stato riconosceva, come suo compito istituzionale, la tutela della salute dei cittadini . Sempre la legge 833/78, demandava alle regioni e alle U.S.L. il compito di sensibilizzazione, informazione e l'istituzione di apposite strutture distribuite sul territorio . Come e' andata realmente lo sappiamo tutti , di prevenzione se ne è fatta ben poca e le strutture create a tal scopo, (consultori), spesso hanno funzionato più come ambulatori che come centri di prevenzione. Prova ne sia che nel nostro paese, ogni anno, nascono o acquisiscono l'handicap nei primi anni di vita, almeno sessantamila bambini. Il tema della prevenzione e' stato ripreso anche dalla legge 104/92, (art. 6). Disposizione che impone alle Regioni ,(entro il termine di 6 mesi dall'entrata in vigore della legge 104/92), dettare norme e disciplinare quanto stabilito dalla legge 833/78 in particolare gli articoli 53 e 55. In particolare spetta alle Regioni , ( art. 6 L. 104/92) : 1. informare e diffondere l'educazione sanitaria sulle cause e la prevenzione dell'handicap, informazione sulla prevenzione in fase preconcezionale, durante la gravidanza, il parto, il periodo neonatale, e nelle varie fasi di sviluppo della vita. 2. Predisporre i servizi per la consulenza genetica e la diagnosi prenatale e precoce per la prevenzione delle malattie genetiche che possono essere causa di handicap fisici, psichici, sensoriali. 3. Nel periodo neonatale, gli accertamenti utili alla diagnosi precoce delle malformazioni e l' obbligatorietà del controllo per l'individuazione e il tempestivo trattamento di patologie quali: l'ipotiroidismo congenito, la fenilchetonuria e la fibrosi cistica e altre forme di endocrinopatie e di errori congeniti del metabolismo 4. L'istituzione di un libretto sanitario personale, su cui riportare i controlli effettuati sull'inesistenza o l'insorgere di patologie e cause invalidanti. Controlli da farsi a scadenze ben precise : entro l'ottavo giorno di vita, al trentesimo giorno, entro il sesto e il nono mese e in seguito, ogni due anni , a partire dal compimento del primo anno di vita. 5. L'individuazione e la rimozione, negli ambienti di lavoro e di vita, di eventuali fattori di rischio che possono determinare malformazioni congenite o patologie invalidanti. Infine, lo Stato deve promuovere misure di profilassi atte a prevenire l'handicap , con particolare riguardo alla vaccinazione contro la rosolia. www.cgil.it Confederazione Generale Italiana del Lavoro _______________________________________________________________________________ Prevenzione nei luoghi di lavoro Il nostro Paese, purtroppo, figura tra le nazioni europee con il più alto tasso di infortuni. Solo di recente è stata accolta una direttiva europea che indicava i principi su cui basare la sicurezza in azienda. Precedentemente, solo un articolo dello statuto dei lavoratori ( legge 300/70 art. 9 ) introduceva il diritto dei lavoratori di controllare l'applicazione delle norme sulla sicurezza ( emanate dall’INAIL e dalle ASL) . Diritto spesso ignorato in molti posti di lavoro . Il decreto legislativo 626/94 che come si diceva più sopra) ha recepito una direttiva europea si basa sui seguenti principi : • Istituzione nell’azienda di un responsabile della sicurezza (RLS), scelto tra i dipendenti • Diritto del responsabile alla sicurezza di essere informato dalla azienda sui rischi derivanti dall’ambiente di lavoro e dalle sostanze utilizzate nel ciclo produttivo, e relative misure precauzionali , di prevenzione adottati • Diritto alla formazione e all’aggiornamento in caso d’introduzione di nuovi macchinari o sostanze in azienda • Diritto alla sorveglianza sanitaria attraverso visite mediche periodiche effettuate dal medico competente • Diritto ad essere informato in caso di ristrutturazione aziendale o delocalizzazione Dove rivolgersi per quanto concerne la prevenzione sui posti di lavoro e il responsabile della sicurezza : • CGIL regionali e territoriali Per quanto si riferisce alla prevenzione dell’handicap : • al proprio medico di base; • ai consultori familiari della propria Unità Sanitaria Locale; • a centri specializzati ,( ne riportiamo alcuni qui di seguito). Toscana Servizio diagnosi Prenatale - Istituto Genetica Medica Univ. Viale Morgagni 85 - 50134 FIRENZE telef. 055/411106 Fax 055/4377290 Marche Servizio Diagnosi Prenatale - Ist. Biologia genetica Univ. Via Ranieri - 60131 ANCONA Tlef. 071/890393 Fax 071/2204609 Abruzzo Servizio diagnosi Prenatale - Ist. Biologia Genetica Via dei Vestini - 66100 CHIETI - telef.0871/580312 www.cgil.it Confederazione Generale Italiana del Lavoro _______________________________________________________________________________ Lazio Servizio Diagnosi Prenatale - Fac. Medicina Univ. Cattolica Largo F. Vito 1 - 00168 ROMA - tlef. 06/ 30154927 Centro Diagnosi Prenatale Univ. "La Sapienza" Clin. Ginecol.e Ospedale Policlinico Umberto I° V.le regina margherita 324 - 00161 roma telef.06/4463069 fax 06/491009 Servizio diagnosi prenatale - servizio materno infantile usl rm! Via Palestro, 36 - 00185 - ROMA telef. 06/4440586 Consultorio di genetica s.r.l. Via Po, 45 - 00198 ROMA - telef. 06/863509 Servizio diagnosi prenatale s.r.l. Via Velletri 10 - 00198 ROMA telef. 06/8542082 fax.06/8842120 Servizio diagnosi prenatale s.r.l. Via dei Chelini 39 intr. 144 - 00197 ROMA telef. 06/803742 Lombardia Servizio Diagnosi Prenatale - Clinica Mangiagalli Via della Commenda, 12 20122 MILANO Servizio diagnosi prenatale - III° clinica ostetr. ginecol. univ. Via M. Meloni 52 - 20100 Milano telef. 02/ 7523702 Servizio diagnosi prenatale - laboratorio "toma" Via Novara 48 - 21052 Busto Arsizio (VA) telef. 0331/340500 fax. 0331/343010 Friuli Venezia Giulia Servizio Diagnosi Prenatale - Ospedale Infantile Via dell'Istria 65 - 34137 TRIESTE telef. 040/7695226 Veneto Servizio Diagnosi Prenatale - Dip. Pediatria Univ. Via Giustiniani 3 - 35128 PADOVA 049/8213521 fax 049/8213510 Liguria Serizio Diagnosi Prenatale Gaslini I° Pediatr. Largo Gaslini 5 - 16147 GENOVA telef. 010/5636248 Servizio diagnosi prenatale centro reg.le genetica umana e Ospedali Gallieri Via Volta 6 - 16128 GENOVA telef. 010/5632360 fax 010/5632699 Servizio diagnosi prenatale istituto G. Gaslini Via 5 Maggio 39 - 16147 GENOVA telef. 010/563632 Fax 010/563636 www.cgil.it Confederazione Generale Italiana del Lavoro _______________________________________________________________________________ Emilia Romagna Servizio Diagnosi prenatale Ist. Clinica Ostetrica ginecol. II° Via Massarenti 13 - 40138 BOLOGNA - telef. 051/636321 Servizio diagnosi prenatale clinica pediatrica Via Gramsci 14 - 43100 PARMA telef. 0521/99120 Servizio diagnosi prenatale - catt. istologia embriologia generale Via Pozzo 41400 - MODENA- telef. 059/364850 - fax 059/364810 Servizio diagnosi prenatale ist. genetica medica univ. Via L. Borsari 46 - 44100 FERRARA - telef. 0532/395510 Puglia Servizio Diagnosi Prenatale Ospedale C.S.S. - 71013 S.G. ROTONDO (FG) telef. 0882/420215 Sicilia Servizio Diagnosi Prenatale - Clinica Ostetrica ginecologia II° Via Passo Gravina 185 - 95125 CATANIA telef.095/330636 - fax 059/330926 Sardegna Servizio Diagnosi Prenatale - Clinica Pediatrica Univ. Via Porcell, 3 - 09100 CAGLIARI telef. 070/654868. CENTRI SPECIALIZZATI IN ITALIA (Fonte "Helios"- 1994) Servizio Informazione Disabili Regione Autonoma Valle D'Aosta, Assessorato Della Sanità Cottelino Paola (dott) Località Gran Chemin 30, Saint Christophe I - 11020 Aosta Tel./39-165-235238 Fax /38-165-235238 Centro Documentazione Consulenza Ausili In Riabilitazione Usl 23 Toscana Martinelli Luciana (dott.) Via Mecenate, 5g I - 52100 Arezzo Tel./39-575-21415-21416 Fax /38-575-21416 Centro Informazione Ausili Usl 4 Campania Centro Sviluppo Infantile Guglielmo Vastola Contrada Amoretta I - 83100 Avellino Tel./39-825-203092-203093 Fax /38-825-30824 Centro Informazione Ausili Ussl 3 Veneto Servizio Recupero Rieducazione Funzionale Bel Bo Maurizio (dott) Viale Europa I - 32100 Belluno Tel./39-437-216190-216376 Fax /39-437-27717 www.cgil.it Confederazione Generale Italiana del Lavoro _______________________________________________________________________________ Centro Informazione Ausili Usl 5 Campania Pavic Bronca (dott) c/o ex AIAS, Viale Atlantici, 67 - 82100 Benevento Tel./39-824-312916 Fax /39-824-312256 Centro Informazione Ausili Usl 29 Lombardia Unita Operativa Recupero Funzionale Frenquellucci Daniela (dott) Via Gallicciolli. 4I - 24100 Bergamo Tel./39-35-385-250 Fax /39-35-385-245 Centro Informazione Ausili Usl 32 Lombardia Stabilino Francesco (tdr) Piazzale Ospedale I - 24047 Treviglio Tel./39-363-424-238 Fax /39-363-424-400 Ausilioteca Usl 27 Bologna Ovest B/telli Claudia (ing) Via Demetrio Martinelli, 18 - 40134 Bologna Tel./39-51-386 516/386 517 Fax /39-51-385 984 Centro Informazione Ausili Usl 41 Lombardia Menegati (dott) Via Nikolajewka 11-14 - 25100 Brescia Tel./39-30-2006116-2006335 int.98 FAx /39-30-3994233 Centro Informazione Ausili Usl 15 Campania (Prog. Leonardo) Servizio Assistenza Socio Sanitaria E Riabilitazione D'antonio Francesca (dott) Palazzo M.T.M., Via Appia - 81023 Caserta Tel./39-823-47 995 Fax /39-823-354204 Servizio Informazione Ausili Opera Pia In Charitate Christi Amato Biagio Via Molise, 21 - 88060 Santa Maria Di Catanzaro Tel./39-961-61104-61107 Fax /39-961-763201 Centro Informazione Ausili Usl 15 Lombardia Srrf Ospedale Di Longone Al Segrino Zaro Francesca (dott) Ospedale BELDOSSO - 22030 Longone Al Segrino Tel./39-3 1 -63933 1 -639328 Fax /39-3 1-341 722 Servizio Riabilitazione Territoriale Usl 11 Lombardia Dott. Alberto Tritini www.cgil.it Confederazione Generale Italiana del Lavoro _______________________________________________________________________________ Via Castelnuovo 1 - 22100 Como Tel./39-31-370650 Fax /39-31-370646 Inforcentro Mazione Ausili Usl 66 Servizio Neuropsichiatria Infantile - Srrf Fioretto Franco (dott) Via Torino 2 - 12084 Mondovi Tel./39-174-552033 Fax /39-174-561180 Informa Handicap, Comune Di Ferrara Vitali Roberto c/o SRRF USL 31, via Boschetto 20- 44100 Ferrara Tel./39-532-741004 Fax /39-532-64563 Centro Informazione Ausili Usl 18 Toscana Unità Operativa Recupero Rieducazione Funzionale Chambry Luigi (prof) Ospedale San Giuseppe, via Paladini I - 50053 Empoli Tel./39-571-7026 13-702727 Fax /39-57 1 -702580 Clivia - Centro Ligure Valutazione Informazione Ausili Usl 16 Genova Levante Costa Germana (dott) Via Redipuglia, 93 - 16147 Genova Tel./39-10-5361373-5361372 Fax /39-10-5361340 Istituto Tecnologie Didattiche Consiglio Nazionale Delle Ricerche Ott Michaela (dott) Via all'Opera Pia, 11 - 16145 Genova Tel./39-10-3621108 Fax /39-10-310466 Agenzia Eidos Celia Izzi Via Don Minzoni I - 04100 Latina Tel./39-773-531637 Fax /39-773-531637 Centro Informazione Ausili Usl Lt/4 Lazio Servizio Materno Infantile Ferrari Ida (tdr) Viale dei Cappuccini 68 - 04018 Sezze Tel./39-773-88028-803665 Fax /39-773-885235 Usl Lt/I Lazio - Aprilia Via degli Oleandri, 94/96 Infantile - 0401 1 Aprilia www.cgil.it