Usain Bolt, il terremotato

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Usain Bolt, il terremotato
CISAL FederEnergia
Segreteria Regionale Abruzzo
Usain Bolt, il terremotato
Dopo il terrificante sisma che il 6 aprile ha scosso la provincia dell’Aquila, con comunicato stampa del 10
aprile 2009, l’Azienda annunciava – tra l’altro - la disponibilità di 20 milioni di euro da destinare a
provvidenza temporanea, sotto forma di prestito “ponte” in attesa dei fondi statali, per aiutare chi tra i 180
dipendenti colpiti dal sisma in provincia dell’Aquila poteva riparare la propria abitazione.
L’accordo sindacale, siglato il 22 maggio u.s. con la Triplice, che reca la disciplina delle modalità di
concessione e gestione dello stesso prestito, tradisce in radice le stesse premesse del comunicato stampa.
Anzitutto, si prevede la definizione di una graduatoria dei terremotati, da redigersi in relazione al reddito
familiare, ignorando completamente il tipo e la gravità del danno subìto, che ovviamente varia da caso a
caso.
Da questa classifica, incredibile ma vero, qualche terremotato rimarrà escluso non potendo quindi
beneficiare di alcuna provvidenza!
Poi, onde rendere la cosa ancora più complicata, si prevede che la concessione del prestito, con un
massimo di 50.000 euro a persona, non possa comunque superare l’importo che risulta garantito dal TFR e
dalla previdenza complementare (Fopen) che ciascun dipendente può vantare.
Anzitutto, da un punto di vista etico prima che aziendale, è accettabile fare una classifica dei terremotati
come se si corressero i 100 metri piani?
Poi, non s’era detto che si trattava di 20 milioni di euro?
Allora, se faccio 20 milioni diviso 180 persone, l’importo che risulta disponibile per ciascun terremotato è pari
a circa 111 mila euro.
In più, succede che un terremotato “Enel-giovane”, disponendo di poco TFR e poco Fopen, avrebbe diritto
ad un prestito di importo irrisorio mentre un terremotato “Enel-vecchio”, disponendo forse di più TFR e più
Fopen, avrebbe accesso a risorse finanziarie (forse) adeguate.
Ma che succede se il giovane deve riparare 50 mila euro di danni ed il vecchio solo 5 mila?
Altro piccolo dettaglio: il prestito va richiesto entro 6 mesi dal 6 aprile 2009.
In altri termini, il prestito viene concesso senza alcun riferimento al danno subìto, garantito sui soldi
dormienti dei terremotati e, per di più, se richiesto dopo sei mesi dalla data del terremoto, viene
tassato (o, come dicono quelli che hanno studiato, è soggetto ad imposizione alla fonte a titolo d’imposta).
La CISAL FEDERENERGIA ritiene che le persone colpite nel cuore, negli affetti e nella vita da questo
terribile evento debbano invece essere aiutate concretamente, soprattutto adesso.
Chiede all’Enel di rispettare l’impegno assunto con lo stesso comunicato stampa del 10 aprile 2009 e
cioè di aiutare tutti i terremotati, senza distinzioni di sorta o classifiche di qualsiasi genere.
Per questo, ha già richiesto un incontro urgente con Enel Corporate per chiedere la modifica
dell’accordo sindacale e le misure che l’Azienda intende adottare effettivamente e con concretezza
per aiutare i colleghi della provincia dell’Aquila.
Pescara, 28 Maggio 2009
Segreteria Regionale Abruzzo
CISAL Federenergia
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65100 - Pescara - [email protected] – www.federenergia.org
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