relaz elettrico - Comune di Stra

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relaz elettrico - Comune di Stra
COMUNE DI STRA
(PROVINCIA DI VENEZIA)
PROGETTO ESECUTIVO
LAVORI DI AMPLIAMENTO, DI RIQUALIFICAZIONE E MESSA
IN SICUREZZA DEL PLESSO SCOLASTICO DI STRA INCLUSO
NELL’ISTITUTO STATALE “A. PISANI”
PRIMO LOTTO – SCUOLA ELEMENTARE
OGGETTO:
ELABORATO N.:
RELAZIONE IMPIANTO ELETTRICO
Il Progettista
Arch. PERDON Giancarlo
08
Il Responsabile del Procedimento
Arch. NEGRATO Stefano
1
SOMMARIO
1.
DATI GENERALI ...................................................................................................................................... 3
2.
RIFERIMENTI NORMATIVI................................................................................................................... 3
3.
OPERE E LAVORI RIENTRANTI NELL’INTERVENTO ..................................................................... 3
4.
CLASSIFICAZIONE DEGLI AMBIENTI ............................................................................................... 4
5.
DATI PROGETTUALI............................................................................................................................... 4
6.
PROTEZIONI E RIFERIMENTI DI SICUREZZA DA ADOTTARE..................................................... 5
7.
PROTEZIONI CONTRO I SOVRACCARICHI........................................................................................ 5
8.
PROTEZIONI CONTRO I CORTOCIRCUITI ......................................................................................... 5
9.
CONDUTTORI E CAVI ............................................................................................................................. 5
10.
CANALIZZAZIONI ............................................................................................................................... 6
11.
QUADRI ELETTRICI ........................................................................................................................... 6
12.
IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE NORMALE E DI EMERGENZA ............................................... 6
13.
IMPIANTO DI FORZA MOTRICE ...................................................................................................... 6
14.
IMPIANTO TELEFONICO/DATI........................................................................................................ 7
15.
IMPIANTO DI TERRA ......................................................................................................................... 7
16.
VERIFICHE INIZIALI ......................................................................................................................... 7
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1. Dati generali
La presente relazione riguarda gli interventi di modifica degli impianti elettrici e di termoregolazione
conseguente al progetto esecutivo per i “Lavori di ampliamento, riqualificazione e messa in sicurezza
del plesso scolastico di Stra incluso nell’istituto statale “A. Pisani”, PRIMO LOTTO - scuola
elementare”.
2. Riferimenti normativi
Gli impianti elettrici dovranno integralmente rispettare, salvo esplicite deroghe previste dal presente
"progetto", le vigenti disposizioni legislative e normative; comprese le indicazioni di buona tecnica e di
indirizzo contenute nelle normative CEI, ead esse si farà riferimento in sede di accettazione e verifiche
preliminari degli impianti e in sede di collaudo finale.
Sono altresì applicabili a tutti gli effetti eventuali altre leggi e regolamenti emanati in corso d'opera e le
prescrizioni dei vari soggetti aventi titolo, come ad esempio:
•
le società di distribuzione e di fornitura di energia elettrica;
•
le società di fornitura di servizi telefonici e di trasmissione dati;
•
altri Enti o soggetti sopra non elencati, le cui norme interne o esterne ed i cui regolamenti devono essere
rispettati.
3. Opere e lavori rientranti nell’intervento
I lavori da eseguire secondo il presente progetto ESECUTIVO - PRIMO LOTTO possono essere così
descritti:
1. realizzazione di un nuovo impianto elettrico a servizio delle due aule una didattica ed una interciclo e
dello spazio interciclo e ricreativo;
2. realizzazione della modifica al sistema di regolazione in centrale termica, a servizio
dell’ampliamento;
3. realizzazione delle linee degli impianti telefonico, televisivo, tasmissione dati, di comunicazione
interna e di sicurezza;
4. realizzazione delle modifiche per l’ampliamento della scuola dell’infanzia.
Gli impianti dovranno essere realizzati considerando : l’illuminazione ordinaria, l’illuminazione in
emergenza, l’impianto delle prese e della forza motrice, l’impianto dati/telefonia e di impianto di terra.
Il presente elaborato è completato ed integrato con le tavole grafiche di progetto.
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4. Classificazione degli ambienti
Tutti i locali oggetto di intervento verranno classificati come “Luoghi ordinari”; gli impianti relativi a
tali zone, saranno realizzati secondo quanto previsto dalla Norma CEI 64-8.
Gli impianti elettrici che verranno installati in centrale termica, dovranno essere realizzati con grado di
protezione minimo IP44.
5. Dati progettuali
Il progetto in esame si basa sui seguenti dati tecnici:
Località:
STRA’ (VE)
Frequenza:
50 Hz;
Sistema elettrico:
TT;
Cadute di tensione massime sulle reti principali di distribuzione:
1,5%;
Cadute di tensione massime sulle reti secondarie di distribuzione:
2,5%;
Margine di sicurezza assunto sulla portata dei cavi:
5%;
Corrente di cortocircuito massima nel punto di fornitura ENEL:
6 kA.
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6. Protezioni e riferimenti di sicurezza da adottare
Nell’esecuzione dell’impianto di cui all’oggetto si realizzerà un sistema di protezione del tipo totale,
ottenuto con l’isolamento delle parti attive entro involucri chiusi, rimovibili solo con attrezzo, con chiusure
e grado di protezione come specificato negli elaborati grafici di progetto.
L’isolamento dei componenti elettrici costruiti in fabbrica dovrà soddisfare le relative Norme; per gli
altri componenti elettrici la protezione dovrà essere assicurata da un isolamento tale da resistere alle
influenze meccaniche, chimiche, elettriche e termiche alle quali può essere soggetto durante l’esercizio.
L’uso di interruttori differenziali, con corrente differenziale nominale d’intervento non superiore a 30
mA, è riconosciuto, in caso di insuccesso delle altre misure di protezione, o incuria da parte degli
utilizzatori, come protezione addizionale contro i contatti diretti.
7. Protezioni contro i sovraccarichi
Tale protezione sarà realizzata mediante il coordinamento tra la corrente di utilizzo, la portata massima
delle linee e la corrente nominale delle protezioni.
In ogni caso, sono previsti dispositivi di protezione per interrompere le correnti di sovraccarico nei
conduttori, prima che tali correnti possano provocare un riscaldamento nocivo all’isolamento delle parti
attive.
8. Protezioni contro i cortocircuiti
Tale protezione sarà realizzata con dispositivi ad interruzione automatica di tipo magnetotermico ad
elevata sensibilità e potere di interruzione superiore alla corrente di corto circuito presunta nel punto di
installazione (Norma CEI 64-8 articolo 434.3.1
I conduttori non necessitano di protezione contro le correnti di sovraccarico e di cortocircuito quando
sono alimentati da una sorgente che non sia in grado di fornire una corrente superiore alla portata dei
conduttori medesimi (per esempio trasformatori per impianti di citofonia e similari).
9. Conduttori e cavi
I conduttori da impiegarsi dovranno essere di tipo non propagante l’incendio, secondo quanto previsto
dalla Norma CEI 20-22.
Nell’esecuzione degli impianti sarà posta ogni cura ai fini di una corretta segregazione fisica dei circuiti
a tensione diversa ed a diverso livello di sicurezza.
Tutti i cavi dovranno riportare stampigliato, oltre al marchio IMQ, la sigla di designazione secondo le
tabelle CEI-UNEL 35011, il prodotto numero di conduttori x sezione ed il nome del costruttore.
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10. Canalizzazioni
A seconda dei diversi ambienti e delle diverse normative applicate, i cavi saranno posati entro tubazioni
pastiche pesanti di tip diverso infunzione della lor collocazione, se a vista o sottotraccia, per collegamenti
esterni o sotteranei.
Le cassette e le scatole devono essere di materiale e di costruzione tali da sopportare, senza
deformazione, le sollecitazioni meccaniche e termiche cui vengono sottoposte durante le fasi di esercizio.
Le parti in tensione devono essere protette contro i contatti accidentali.
Per le tubazioni interrate, le diramazioni e le derivazioni dovranno essere realizzate con pozzetti in cemento
ispezionabili, di dimensioni adeguate al tipo di tubazione utilizzata, dotati di chiusino in ghisa.
11. Quadri elettrici
Si è previsto di intervenire sul quadro elettrico in centrale termica esistente, con l’inserimento di un
nuovo circuito a servizio delle pompe gemellari e dell’ettrovalvola di zona, il tutto controllato e comandato
da una nuova centralina di termoregolazione.
All’interno dei quadri dovranno essere installate idonee morsettiere di appoggio numerate per
l’attestazione di tutti i cavi; vi sarà inoltre una sbarra di messa a terra a cui attestare tutti i conduttori di
protezione.
Gli interruttori automatici magnetotermici e/o fusibili garantiranno una protezione completa delle linee
dalle correnti di sovraccarico, cortocircuito e guasto a terra, mentre l’impiego degli interruttori differenziali
assicurerà la protezione contro i contatti indiretti.
Per le caratteristiche dei quadri elettrici si rimanda al relativo elaborato che sarà allegato al progetto
esecutivo.
12. Impianto di illuminazione normale e di emergenza
Verrà fornito in opera un impianto costituito dai punti comando e dai punti luce specificati nelle tavole
grafiche allegate, alle quali si rimanda anche per la tipologia di apparecchi illuminanti utilizzati.
Si è previsto inoltre l’integrazone dell’impianto di illuminazione di sicurezza, che entra in funzione in
mancanza dell’energia elettrica da rete. Tale illuminazione verrà realizzata tramite apparecchi autonomi di
emergenza, la loro posizione è indicata negli elaborati grafici di progetto.
13. Impianto di forza motrice
L’impianto sarà composto principalmente da prese a spina che serviranno i vari locali, con le quantità
specificate nelle tavole progettuali allegate.
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E’ prevista inoltre l’alimentazione di tutte le apparecchiature facenti parte dell’impianto di
climatizzazione (unità di condizionamento, collettori, termostati, testine elettriche, pompe ecc.).
Per la tipologia e le caratteristiche delle apparecchiature da impiegarsi si rimanda alle tavole grafiche che
saranno allegate al progetto esecutiv.
14. Impianto telefonico/dati
Nella zona dell’ampliamento è prevista l’installazione di alcuni punti presa per trasmissione di telefonia
o dati. Tutte le prese faranno capo ad un permutatore principale già presente.
15. Impianto di terra
L’impianto di terra a servizio dell’ampliamento sarà collegato all’impianto esistente.
I vari utilizzatori verranno collegati a terra mediante conduttori di protezione e le masse metalliche
esistenti nell’area interessata dall’impianto (quali la tubazione dell’acqua e quella del gas) interconnesse da
collegamenti equipotenziali principali, verificando la condizione prescritta dalla Norma CEI 64-8.
16. Verifiche iniziali
Prima della consegna e della messa in servizio dell’impianto elettrico, la ditta installatrice dovrà eseguire
le verifiche sugli impianti realizzati secondo le indicazioni contenute nella Norma CEI 64-8 sezione 6, esse
si suddividono in:
esame a vista;
prove.
Le suddette verifiche dovranno essere riportate su opportuno verbale di verifica sottoscritto
dall’impiantista.
Il progettista
Arch. PERDON Giancarlo
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