Destinazione... - Italia Orienta

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Destinazione... - Italia Orienta
Le mini guide di
Destinazione...
A cura di
In collaborazione con
per studiare e
lavorare all’estero
Ideale per specializzarsi
in discipline scientifiche
Benvenuto in Irlanda, terra di contrasti e tradizione. L’isola verde per eccellenza, patria di santi, studiosi, mastri birrai e compagnie aeree low cost. Una delle
mete preferite dagli studenti e dai giovani di tutto il mondo, che offre moltissime opportunità di studio e di lavoro per tutti coloro che abbiano il coraggio
di intraprendere il viaggio.
I giovani e l’istruzione, infatti, sono al centro delle attenzioni della pubblica
amministrazione irlandese, con una media di ragazzi in possesso della laurea, sotto ai 35 anni, che sfiora il 50% della popolazione.
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Scrittori di straordinaria fama sono nati su quest’isola felice: da
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Turismo, ristorazione, accoglienza, ICT e trasporti (con la punta d’eccellenza della compagnia low cost Ryanair): questi alcuni dei settori più dinamici dell’economia celtica e quindi
più appetibili anche a giovani stranieri, con numerosi progetti di collaborazione a breve e
lungo termine che coinvolgono ogni anno migliaia di ragazzi, anche senza esperienza.
Il futuro è “verde” in Irlanda. Cosa aspetti? Metti in valigia panni per tutte le stagioni (il
meteo in Irlanda, si sa, è piuttosto variabile),
non dimenticare un quadrifoglio portafortuna
e parti alla caccia della tua opportunità.
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Studiare in Irlanda
Anche in Irlanda, il sistema di istruzione è pubblico e obbligatorio dai 6 ai 16 anni.
Si articola in tre fasi: primaria, secondaria e superiore. Gli studenti delle scuole superiori iniziano con un primo percorso di 3 anni (Junior Cycle) per poi specializzarsi
negli ultimi 2 anni (Senior Cycle) al termine del quale ottengono un diploma analogo a quello italiano chiamato Leaving Certificate/ Leaving Certificate Vocational
Programme oppure il Leaving Certificate Applied.
Passando ai cicli di studi superiori (istituti universitari, tecnologici e privati), l’Irlanda come il resto del Regno Unito offre l’opportunità agli studenti di crearsi un
percorso personalizzato, con pochi insegnamenti obbligatori e molta possibilità
di scelta. Si tratta di una realtà accademica molto aperta verso l’internazionalizzazione. Nel 2007 studenti provenienti da 142 Paesi hanno seguito corsi di istruzione
superiore in Irlanda, mentre altri 140,000 studenti hanno frequentato corsi di inglese.
Il ciclo di studi superiore è suddiviso in 3 livelli. Il primo livello è rappresentato dal
First o Undergraduate Degree (corrispondente alla Laurea di primo livello).
Dopo il First Degree, si possono proseguire gli studi per Higher Degree o
Postgraduate Degree o Master (corrispondenti alla Laurea magistrale). Dopo un minimo di tre anni di ricerca, il massimo livello conseguibile è il Doctorate - PhD in una determinata materia. Tutte le
informazioni sul sistema d’istruzione superiore in Irlanda le
trovate sul sito istituzionale dello IUA - Irish Universities
Association o su quello dello IOTI - Institutes of Technology of Ireland.
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Le opzioni di corso di primo livello
nelle universita’ irlandesi
Honours Degree
durata: 3 o 4 anni / 5 o 6 per i corsi di Architettura, Medicina, Odontoiatria e Veterinaria
Scelta della materia di laurea dal I anno
Joint Honours Degree
durata: 3 o 4 anni
Scelta di due materie (es. Legge e Psicologia oppure Marketing e Tedesco)
Combined Honours Degree
durata: 3 o 4 anni
Scelta di tre materie (es. Economia con Psicologia e Francese)
Modular Courses
durata: 3 o 4 anni
Nel primo anno si studiano varie materie, la scelta della materia in cui ci
si vuole laureare è rimandata al II anno
Sandwich Course
durata: generalmente 4 anni
Corso integrato da almeno un anno di esperienza lavorativa
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Come funziona l’Universita’?
Ci sono sette università in Irlanda, di cui tre nella capitale Dublino. Oltre alle università ci sono alcuni college riconosciuti dalla National University of Ireland; e alcuni
istituti tecnologici che offrono un’istruzione tecnica di alto livello nei campi dell’Ingegneria, delle Scienze, dell’Informatica e dell’Economia (molti istituti hanno anche
programmi speciali in settori quali Arte, Turismo, Assistenza Sanitaria, Studi Paramedici, Studi Umanistici e Lingue), per i quali rimandiamo all’elenco disponibile sul sito
dello IOTI - Institutes of Technology of Ireland - ente che rappresenta gli Istituti di
Tecnologia irlandesi.
La Dublin City University offre le migliori e moderne strutture di studio e di alloggio. I corsi sono specializzati soprattutto in materie economiche, infatti, l’università
collabora con le principali industrie del settore (Samsung, Ibm, Microsoft, ad esempio) per lo sviluppo di programmi di ricerca avanzati. Il Trinity College Dublin è una
delle università più accreditate, rinomate e prestigiose d’Europa. Per i Dipartimenti
d’ingegneria, informatica, scienze e salute, tra gli istituti più accreditati, il Dublin Institute of Technology con i suoi corsi in optometria, dietetica e nutrizione umana,
marketing del turismo e marketing della logistica e dei trasporti. Per gli studi di
design, scienze della formazione e belle arti, c’è il National College of Art and
Design, ateneo di grande prestigio per l’insegnamento dell’arte e del design (collabora con i più importanti artisti irlandesi e internazionali).
Investimenti notevoli del governo nella ricerca e nello sviluppo fanno delle università irlandesi una destinazione con una speciale
attrattiva per giovani ricercatori e studiosi. Il sussidio erogato del governo attraverso Strategic Innovation Fund
sostiene la performance delle università nella ricerca
e nella formazione di laureati altamente qualifi-
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un’istruzione che si attiene agli standard internazionali.
CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE - Un requisito essenziale? La padronanza della lingua inglese. Lo studente dovrà essere in grado di capire, conversare e scrivere in
un buon inglese. Lo standard richiesto, a seconda delle certificazioni di lingua è il
seguente: IELTS punteggio 6.0 - 6.5 con non meno di 6.0 in ogni parte dell’esame;
Cambridge Proficiency, grade C; Cambridge Advanced, Grade A; ARELS oral examinations, pass; PTE Academic, punteggio minimo di 36. Molte università organizzano
corsi di formazione di inglese.
COSTI - Le tasse universitarie variano a seconda dei corsi di laurea: l’importo medio,
aggiornato al 2014, varia tra i 2.750 euro ai 6.000 l’anno.
RICONOSCIMENTO DEI TITOLI - I titoli accademici conseguiti in Italia o in altri Paesi
europei sono legalmente riconosciuti anche in Irlanda dal momento che il Paese
celtico ha aderito all’accordo di Bologna. Tutte le informazioni sull’argomento e gli
strumenti per verificare la validità del tuo titolo di studio le puoi trovare sul portale
CIMEA - Centro Informazione Mobilità Equivalenze Accademiche..
Per chi desidera sperimentare una breve esperienza universitaria, suggeriamo di
prendere in considerazione le summer schools. Rappresentano la possibilità di studiare una disciplina specifica (sono numerosissime, dalla musica all’economia) oppure di approfondire la conoscenza della lingua e cultura del Paese. L’iscrizione a
questi corsi non implica l’immatricolazione presso le università. I corsi durano da 1 a
8 settimane e per l’accesso non vi è un limite d’età. Sono aperte a studenti universitari, laureandi e laureati. Oltre ad una preparazione accademica adeguata, è necessaria una buona conoscenza della lingua inglese (le università più selettive possono
richiedere di sostenere il TOEFL – Test of English as a Foreign Language).
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Occhio alle scadenze
Le domande di iscrizione sono elaborate dal Central Office Applications CAO,
che pubblica ogni anno una guida con la lista di tutti i corsi. Una volta scelto il
corso conviene sempre contattare direttamente l’Università per avere maggiori informazioni. La scadenza per presentare domanda è fissata al 1° febbraio
dell’anno di ammissione. È prevista una proroga (su cui pagare una mora) fino al
1° maggio per gli “indecisi”. Consigliamo, però, di non arrivare all’ultimo giorno
prima di presentare domanda: anche la tempistica può essere un elemento che i
selezionatori possono valutare in maniera positiva o negativa.
Ecco le universita’ in Irlanda
Trinity College Dublin
University College Dublin
Dublin City University
National University of Ireland Maynooth
National University of Ireland
University College Cork
University of Limerick
I College riconosciuti dalla
National University of Ireland:
RCSI (Royal College of Surgeons in Ireland) - medicina
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NCAD (National College of Art and Design) - arte e design
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Shannon College of Hotel Management - gestione alberghiera
IPA (Institute of Public Administration) - amministrazione
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BORSE DI STUDIO
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Le borse di studio per gli studenti stranieri sono assegnate dai County Councils e dai
County Boroughs (enti locali), dalle singole istituzioni private e pubbliche; tra questi ,segnaliamo la
Science Foundation Ireland, ente istituzionale che investe in ricercatori accademici e gruppi di ricerca in grado di
generare nuove conoscenze e tecnologie (ad esempio, l’Institute of Technology di Cork (CIT) e quello di Carlow offrono borse
di studio di 1.000 € a titolo di sconto sulle spese per il primo anno di
laurea e posizioni di ricerca post-laurea retribuite ai ricercatori) e la Royal
Irish Academy che, ogni anno propone circa 60 Academy Awards, assegni
di ricerca in discipline umanistiche e scienze naturali.
Esclusivamente per i residenti in Irlanda, le domande di borse di studio vanno presentate presso la Student Support Unit del Department of Education and Science.
Il Ministero dell’Istruzione irlandese mette a disposizione il sito education.ie (in cui
basta cercare le parole “Student grants” per trovare tutte le possibilità di borse di
studio fruibili) che raccoglie tutti i programmi di finanziamento attivati (come ad
es. lo Student Assistance Fund, il Fund for Students with Disabilities e le Free Fees
Initiative) e fornisce assistenza agli aspiranti borsisti.
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STAGE E TIROCINI
STAGE
Lo stage in Irlanda si chiama Internship o Traineeship oppure Workplacement. Serve
a rafforzare le competenze dei ragazzi e aiutarli ad allacciare una rete di contatti che
saranno utilissimi una volta terminato il periodo di tirocinio. Il sistema di Welfare irlandese tutela particolarmente i giovani disoccupati, i quali ricorrono spesso ai programmi di tirocinio e stage. Per i ragazzi provenienti da altri Paesi europei, quindi, la
competizione è abbastanza difficile, anche se aperta (basti pensare che nel 2011
quasi 500 giovani italiani sono volati in Irlanda per effettuare un periodo di
stage).
A coordinare e promuovere gli stage è il FAS–Training & Employment Authority, l’Agenzia nazionale irlandese di formazione e
lavoro.
Tre i programmi attivati dal governo irlandese, validi sia
per i residenti che per i cittadini appartenenti ad altri
Stati dell’Ue (ma a condizione che questi ultimi siano regolarmente registrati da almeno 3 mesi
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all’ufficio di disoccupazione, il Social Welfare Office, della propria contea di
residenza):
JobBridge National Internship Scheme: è l’ultimo programma,
in termini di tempi, varato dal governo irlandese. Si rivolge a ragazzi senza esperienza, appena usciti dalla scuola (compresa l’università) o a disoccupati in cerca di qualifiche; dura tra i 6 e i 9
mesi e prevede un rimborso di 50 euro settimanali (per un massimo di circa 1.800 euro) che generalmente si sommano ad un
sussidio disoccupazione.
FÁS National Traineeship Programme: permette a giovani a partire dai 16 anni di conseguire una qualifica professionale spendibile a livello europeo. Si tratta di una combinazione tra formazione e lavoro in azienda.
Informazioni pratiche
Per i cittadini della Ue non sono richiesti permessi o documenti particolari, tuttavia è bene
munirsi del Personal Public Service number
(PPS), un documento che permette ai giovani di accedere ai tanti programmi di sostegno
ai disoccupati e agli inoccupati. Inoltre, a prescindere dall’importo del rimborso percepito
con lo stage o il tirocinio, occorre dimostrare
di possedere una regolare assicurazione e di
potersi mantenere autonomamente all’interno del Paese.
Generalmente, i work placement in Irlanda
non sono retribuiti e offrono al massimo un
rimborso spese. Questo perché i giovani e
i neolaureati irlandesi ricevono generalmente un sussidio di disoccupazione. In questo contesto lo sforzo
economico per chi non usufruisca di qualche genere di
finanziamento (borse di
studio, programma
Erasmus+,
etc.)
ammonta a circa 500 euro
mensili.
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WPP – Work Placement Program: dedicato esclusivamente ai neolaureati, offre
l’opportunità di lavorare in
azienda dai 3 ai 9 mesi al
termine dei quali il datore di
lavoro gode di sgravi fiscali
per assumere il tirocinante
per i successivi 6 mesi.
AUTOCANDIDATURA – Nel caso
in cui non si usufruisca di un programma comunitario (es. Erasmus+) per effettuare lo stage in
Irlanda, l’auto candidatura può
essere un’ottima alternativa. In
questo caso occorre redigere il
proprio Curriculum Vitae in formato Europass e scrivere una lettera di motivazione. Il consiglio è
quello di rivolgersi ad una grande
azienda italiana presente in terra irlandese, anche per garantirsi
una possibilità di impiego una volta terminato lo stage e ritornati in
patria. L’elenco e i contatti delle
imprese nostrane è disponibile
sui siti delle Camere di Commercio italiane in Irlanda.
Paese CHE VAI,
LAVORO CHE TROVI
L’Irlanda è in crescita dopo un periodo di crisi che ha fatto aumentare la disoccupazione; per questo trovare lavoro per un ragazzo o una ragazza straniera
è possibile, anche se non facilissimo. Il settore che accoglie il maggior numero
di lavoratori stranieri è quello turistico e dell’accoglienza: pub, ristoranti, hotel, strutture ricettive e di divertimento sono alla costante ricerca di giovani
intraprendenti per periodi di lavoro che possono andare dai 3 mesi a un anno
e anche oltre.
Ma nell’isola celtica non si vive solo di turismo: in particolare, l’Irlanda è sede
di grandissimi gruppi tecnologici come Microsoft e Google, per cui informatici,
tecnici, sviluppatori sono ben accetti. Altro settore trainante è quello finanziario: grandi banche e agenzie di commercio internazionale attivano programmi
di recruitment per scovare talenti da tutta Europa.
Un ottimo riferimento per capire come funziona il mondo del lavoro in Irlanda, quali sono le regole, i diritti e i doveri di ogni lavoratore e reperire
consigli utili per la ricerca di un impiego è il sito istituzionale Citizens
Informations. In Irlanda, poi, il Governo ha demandato all’agen-
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Siti istituzionali controllati
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Candidature spontanee
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Giornali nazionali e regionali
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Centri per l’impiego
zia nazionale Forfas, tutte le iniziative di sviluppo, monitoraggio e incentivo all’occupazione promosse da investimenti pubblici. Sul
sito Forfas.ie, oltre a informazioni pratiche e
di contesto, potrete trovare offerte di lavoro
e aziende in procinto di assunzioni.
CENTRI PER L’IMPIEGO
- I centri per
l’impiego, in Irlanda, sono gestiti dalla FÁS - Irish
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National Training and Employment Authority. Presso
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i centri FÁS è possibile usufruire di diversi servizi oltre
alla ricerca del lavoro, come ad esempio l’assistenza nella redazione del curriculum vitae e l’iscrizione a corsi professionalizzanti, alcuni dei
quali completamente gratuiti. In questo caso, però, bisogna mettersi in lista
e aspettare il proprio momento, dato l’alto numero di richieste. Il centro FÁS
a Dublino si al 27-33 di Upper Baggot Street (Tel. +353 16685777 - Fax +353.
16609093).
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NORME - Le ore lavorative vanno da 38/42 a un massimo (legale) di 48 ore.
(La Legge prevede 11 ore consecutive ogni 24 ore e una sosta di riposo durante un turno di lavoro superiore a 6 ore). Le possibilità di lavoro per uno studente straniero dipendono dal suo statuto. Gli studenti part-time possono legalmente avere un lavoro regolare esterno all’università, ma non hanno diritto a borse di studio o finanziamenti esterni, etc. Gli studenti full-time, invece,
possono lavorare all’esterno ma devono versare all’università il 10% del ricavo.
Gli studenti sono autorizzati a lavorare part-time (fino a 20 ore settimanali) o
full-time (fino a 40 ore settimanali) durante i periodi di vacanza. Una buona
opportunità è offerta dalle aziende italiane che lavorano in Irlanda.
Le 10 occupazioni piu’ richieste in Europa
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Assistenti alle vendite
Infermieri (livello intermedio)
Conducenti di mezzi pesanti e camion
Sviluppatori di software
Tecnici dei centri di informazione
Rappresentanti di commercio
7 Camerieri
8 Personale non qualificato delle attività industriali non
classificato altrove
9 Cuochi
10 Modellatori e tracciatori meccanici di
macchine utensili
VISTI - I cittadini italiani possono circolare e soggiornare liberamente sul ter-
ritorio irlandese e non hanno bisogno di un visto o di un permesso per lavorare
in Irlanda, poiché il Paese fa parte dell’Unione Europea. Per lavorare (durante
un periodo massimo di tre mesi) non è richiesto alcun permesso. Per soggiornare oltre tre mesi, invece, bisogna procurarsi il permesso di soggiorno presso una locale stazione di polizia (a Dublino, presso il Department of Justice).
Chi lavora in Irlanda deve munirsi del Personal Public Service Number (PPS),
un codice fiscale che si ottiene presentandosi presso uno degli uffici del Social
Welfare con un documento d’identità e una prova di residenza temporanea
(ad esempio una bolletta intestata). I documenti necessari per ottenere il numero di PPS sono: il documento d’identità; certificato di nascita, residenza in
Irlanda. STIPENDIO MEDIO – A gennaio 2015, il dato sullo stipendio medio in
Irlanda era di 1.461, 85 euro al mese. Una cifra che potrebbe attirare l’attenzione, ma bisogna anche considerare che il costo della vita sull’isola celtica è
leggermente più alto rispetto a quello in Italia e che, nonostante il complesso
sistema di welfare, in Irlanda non esiste la sanità pubblica, pertanto chi decide
di andare a lavorare e vivere nel Paese dovrà provvedere a stipulare un’assicurazione privata, a meno che l’azienda ospitante non offra anche una copertura
assicurativa all’interno del contratto.
Quanto costa la vita in Irlanda?
Oltre 1.000 euro al mese
Affitto
€400-750
Spese casa (Luce, Acqua e Gas)
€150-300
Abbonamento mezzi
€50
Adsl
€20
Cena fuori e dopocena (2 volte a settimana, €20 cad)
Cinema (1 volta a settimana)
Spesa (€40 a settimana)
Totale € 1540,00 al mese
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E se partissi per uno
scambio alla pari?
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Spesso gli scambi alla pari rappresentano un utile strumento per avere
la possibilità di conoscere un Paese e viverci per qualche mese, senza
spendere barche di soldi.
La formula del lavoro au pair è questa: si viene inseriti nel nucleo familiare di destinazione con gli stessi diritti (quindi vitto, alloggio, assistenza)
e gli stessi doveri (quindi sbrigare faccende domestiche e nelle attività
familiari) degli altri componenti. Insomma alla pari a tutti gli effetti.
Non si tratta solo di un’esperienza formativa interessante, ma anche
dell’opportunità di imparare e perfezionare una lingua straniera senza
dover pagare costosi corsi privati.
Le famiglie che fanno richiesta di ragazzi/e alla pari, generalmente ne hanno bisogno per accudire bambini piccoli per
metà giornata, ma si stanno diffondendo molto anche le
domande per aiutanti in piccole aziende agricole a gestione familiare o ancora di singoli o famiglie che vogliono imparare la lingua del ragazzo/a alla pari.
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Ad oggi, si stima che oltre 300.000 giovani in tutto il mondo stiano svolgendo
un periodo di lavoro alla pari. Un mondo poco conosciuto, ma concreto e in
fortissima crescita.
Se vuoi provare un’esperienza simile in Italia è possibile contattare una delle agenzie e organizzazioni private che operano nel settore dello studio e lavoro all’estero. Si tratta di enti di varia natura, dalle associazioni culturali ai
tour operator. Anche all’estero esistono agenzie di collocamento alla pari per
stranieri. Tra queste ti consigliamo quelle che aderiscono alle organizzazioni nazionali dell’ECAPS, European Commitee for Au Pair Standards, che sono
tenute a rispettare un preciso codice di comportamento nei confronti sia dei
partecipanti alla pari sia delle famiglie. L’elenco di tutte le agenzie ufficiali di
Scambi alla Pari si trova sul sito istituzionale dello IAPA – International Au Pair
Association.
Reperire la famiglia tramite agenzia non è l’unica modalità possibile, anche
tramite internet esistono siti di incontro domanda/offerta sul lavoro alla pari.
L’utilità di usufruire dell’agenzia può essere valutata in relazione ad una conoscenza preliminare della famiglia, al rispetto di determinati standard e ad
un’assistenza per le procedure burocratiche.
Di solito l’agenzia prevede un costo per
il servizio ma, soprattutto all’estero, si
possono trovare agenzie che forniscono il servizio gratuitamente all’au pair.
Infine un’altra possibilità è quella di rivolgersi agli sportelli EURES (European
Employment Services), servizi europei
per l’impiego diffusi in tutto gli Stati
membri attraverso una rete di Consiglieri EURES. A questi servizi si potranno richiedere informazioni su
eventuali annunci di ricerca di ragazze/i alla pari oppure, come
già detto in precedenza,
consultare le offerte di lavoro pubblicate sul portale di
EURES.
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Relazioni Italia-Irlanda
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Le relazioni istituzionali tra il nostro Paese e quello celtico sono di
lunga data e ancora oggi molto intense e positive. La maggior parte
delle collaborazioni rientrano nelle strategie comunitarie, ma al di là
del coinvolgimento nelle dinamiche dell’Unione europea, Italia e Irlanda sono strettamente legate anche da rapporti economici diretti.
Il nostro Paese si trova all’undicesimo posto tra i fornitori dell’Irlanda e al nono tra i mercati di riferimento per gli esportatori irlandesi.
Da un punto di vista socio-economico, la Camera di Commercio italiana in Irlanda ha come compito principale quello di promuovere lo
sviluppo degli scambi commerciali e della cooperazione economica
tra i due Paesi. Punto di riferimento per le relazioni italo-irlandesi rimangono comunque l’Ambascita d’Irlanda a Roma e l’Ambasciata
d’Italia a Dublino.
Le ambasciate sono deputate alle relazioni bilaterali dei due Paesi e
si occupano della cooperazione a livello politico, culturale, scientifico ed economico.
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TUTTO QUELLO
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Canali istituzionali
Ambasciata d’Italia a Dublino
IOTI - Institutes of Technology of Ireland - Scuole tecniche e tecnologiche superiori
Central Office Applications CAO (ente di gestione delle domande di ammissione all’Università)
Education.ie - Sito ufficiale del Ministero dell’Istruzione
Portale della Commissione Europea sulle opportunità di apprendimento nello
spazio europeo
Forfas.ie – Agenzia nazionale per il monitoraggio e la promozione di iniziative
pubbliche volte alla creazione di impiego e sviluppo.
Borse di studio
Science Foundation Ireland
Royal Irish Academy
Portali per la ricerca di lavoro
forfas.ie
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irishjobs.ie
recruitireland.com
EURES (European Employment Services)
employireland.com
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Stage
gradireland.com – Sito dell’ufficio di coordinamento dei Centri di
Orientamento alla Carriera. Ha sede presso la DCU - Dublin City University.
Nel sito sono offerti strumenti e schede informative sul lavoro per i giovani
diplomati e laureati in Irlanda
Informazioni pratiche
educationinireland.com
icosirl.ie – Irish Council For International Students
irlandando.it
Associazioni irlandesi in Italia
cultureire.com
irlandaitaliana.com
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“Le persone non fanno i viaggi.
Sono i viaggi che fanno le persone”.
Con le Guide di Italia Orienta puoi avere
tutte le informazioni utili prima di partire:
dalle Università alle offerte di Lavoro, dalla
Formazione alle Borse di Studio.
Con uno sguardo alla vita del Paese, ai suoi
ritmi, alle sue tradizioni.
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www.italiaorienta.it