Congiuntura economica dicembre 2016

Nota Congiunturale
La congiuntura economica in Italia
a cura della Segreteria Tecnica
n. 11/12 – Dicembre 2016
Le valutazioni dei principali istituti economici per
la crescita dell’economia mondiale indicano una
ripresa graduale, in un contesto di moderato
rialzo delle quotazioni petrolifere.
In Italia i toni espansivi della politica di bilancio e
le condizioni monetarie accomodanti dell’area
euro contribuiscono a sostenere l’andamento
dell’attività economica. Secondo le ultime stime
della Banca d’Italia il Pil italiano dovrebbe
aumentare mediamente dello 0,9% quest’anno e
il prossimo, e dell’1,1% nel 2018 e nel 2019. Tali
valutazioni sono sostanzialmente in linea con
quelle delle principali istituzioni internazionali.
La produzione industriale a ottobre segna un
incremento dell’1,3% in termini tendenziali ed è
stazionaria rispetto al mese precedente. Nella
media del trimestre agosto-ottobre si rileva un
aumento pari all’1,6%. Nel settore delle
costruzioni la produzione ad ottobre registra una
flessione dello 0,9%, sebbene la dinamica del
trimestre agosto-ottobre rimanga comunque
positiva (+0,7%).
Prosegue inoltre la ripresa del mercato
immobiliare residenziale (+20,6% la crescita di
compravendite di unità immobiliari del II
trimestre 2016) e la crescita del mercato degli
autoveicoli (+16,2% l’aumento medio del
periodo gennaio – novembre 2016).
A novembre l’indice PMI composito (Markit
Economics) che monitora l’attività dei settori
industriali e dei servizi registra un sensibile
miglioramento. In particolare la componente
manifatturiera segna il maggiore aumento della
produzione e dei nuovi ordini degli ultimi cinque
mesi (da 50,9 di ottobre sale a 52,2). L’indagine
Istat sul clima di fiducia delle imprese, a
novembre segnala un lieve calo dell’indice
composito (da 101,7 a 101,4), che rimane
tuttavia sui livelli elevati.
La fiducia dei consumatori si mantiene su livelli
elevati (107,9), in concomitanza con il trend di
recupero dei consumi, che continuano a
beneficiare del miglioramento delle condizioni del
mercato del lavoro.
Il 2016 è stato caratterizzato da una crescita
dell’occupazione, con segnali di miglioramento
anche per i giovani. In media l’Istat stima una
crescita annua delle unità di lavoro dello 0,9%. I
dati Inps relativi al settore privato segnalano per
i primi dieci mesi dell’anno un saldo positivo tra
assunzioni e cessazioni pari a +497.000 unità. I
rapporti di lavoro agevolati (abbattimento pari al
40% dei contributi a carico del datore di lavoro)
sono stati il 34% del totale assunzioni e
trasformazioni a tempo indeterminato.
Previsioni di crescita del Pil per l’Italia
(tassi di var.%)
2016 2017
CS Confindustria (14 dicembre)
+0,9
+0,8
Banca d’Italia (9 dicembre)
+0,9
+0,9
Istat (21 novembre)
+0,8
+0,9
Commiss. europea (9 novembre)
+0,7 +0,9
Governo* (MEF 27 settembre)
+0,8
+1,0
Prometeia (23 settembre)
+0,7
+0,8
* Scenario programmatico che incorpora le misure che
saranno oggetto del disegno di legge di Bilancio 2017
Fonti: FMI, MEF, Prometeia, Confindustria
Andamento della produzione industriale
(var. congiunturale)
Produzione industriale
Fatturato
di cui: Estero
Ordinativi
di cui: Estero
Ott
Mag/lug vs
Ago/ott
0,0
+1,6
+0,8
+2,3
+0,3
+2,6
+0,9
+3,3
+0,9
-2,7
Fonte: Istat
Clima di fiducia delle imprese (2010=100)
Set
Ott
Nov
Totale
101,2
101,7
101,4
Manifatturiero
102,1
102,9
102,0
Costruzioni
125,3
125,8
124,2
Servizi di mercato
103,7
106,6
105,2
Commercio
102,0
101,6
106,5
Fonte: Istat
2
La crescita dell’occupazione non riguarda solo le
forme incentivate dal governo: secondo i dati
Istat a ottobre gli occupati confermano il trend di
aumento su base annua (+0,8% su ottobre
2015, pari a 174 mila occupati in più). In termini
congiunturali si stima un lieve calo (-0,1%, pari
a -30 mila unità) attribuibile alla componente
femminile, a fronte di una sostanziale stabilità
per gli uomini.
Nei primi nove mesi dell’anno lo stock delle
imprese iscritte alle Camere di commercio è
aumentato di 41.597 unità, 2.227 in più rispetto
allo stesso periodo del 2015 (+0,7%). La forma
giuridica più dinamica continua a essere quella
delle società di capitale (+2,9%), seguita dalle
altre forme, in prevalenza cooperative (+1,5%).
La concomitante lieve riduzione delle imprese
individuali conferma una tendenza di moderato
consolidamento
dimensionale
del
tessuto
produttivo italiano.
A novembre si rileva un lieve rialzo dei prezzi
(+0,1%) su base tendenziale. In leggero calo
soltanto le componenti relative ai servizi di
comunicazione (-0,06%) e ai beni energetici
regolamentati (-0,22%).
L’energia elettrica richiesta in Italia a novembre
(25,9 miliardi di kWh) registra un aumento dello
0,7% rispetto ai volumi di ottobre. La domanda è
coperta per il 92,7% da produzione nazionale e
per la quota restante da importazioni (Terna).
Le vendite all’estero a ottobre sono stazionarie
rispetto al mese precedente e segnano una
flessione in termini tendenziali (-2,2%). La
crescita media dell’export rilevata nel trimestre
agosto-ottobre 2016 è pari a +1,4%.
Il surplus commerciale nei primi dieci mesi
dell'anno sfiora 42 miliardi (63,1 al netto dei
prodotti energetici) e risulta in sensibile crescita
rispetto a quello registrato nei primi dieci mesi
del 2015 (32,2 miliardi).
Prosegue il miglioramento del credito: a ottobre
le nuove erogazioni rivolte alle famiglie crescono
dell’1,6%, quelle dirette alle imprese segnano un
aumento dello 0,5%. Le sofferenze nette
rimangono stabili su 85,5 miliardi. Nei primi dieci
mesi dell’anno il FCG ha garantito oltre 62.800
imprese, l’11,7% in più dell’anno precedente.
Oltre 620 mila operazioni accolte dall’inizio della
sua operatività. Le operazioni a fronte di
investimento segnano un aumento del 35,2%
rispetto al 2015 (il 20,6% del totale). 1.239
startup innovative hanno attivato finanziamenti
facilitati dal Fondo (384 milioni garantiti).
Andamento del mercato del lavoro
Ott.16
(cong.)
Valori
Ott.16
(tend)
Valori %
Tasso
disoccupazione
11,6
-0,1
+0,1
Tasso disoccup.
15-24 anni
36,4
-0,4
-2,9
Tasso
occupazione
57,2
-0,1
+0,5
Tasso inattività
35,1
+0,2
Val. assoluti (in migliaia)
-0,6
Disoccupati
2.989
-37
+38
Occupati
22.753
-30
+174
Inattivi
13.642
+82
-308
Fonte: Istat
Dinamica dell’export
Ott.16
Ott.16
(cong.)
(tend)
Valori %
Totale
0,0
Al netto dell’energia
-2,2
-1,8
0,0
Ott.16
Genn-ott
Ott.1
(cong
Saldi mln
Totale
4.299
41.584
Al netto dell’energia
6.823
63.060
Fonte: Istat
Credito erogato a famiglie e imprese
(var.% tend. dei prestiti)
Società non
finanziarie
Nov-15
Dic-15
Gen-16
Feb-16
Mar-16
Apr-16
Mag-16
Giu-16
Lug-16
Ago-16
Set-16
Ott-16
+0,2
-0,7
-0,9
+0,3
-0,4
-0,6
+0,3
-0,1
-0,6
-0,2
-0,2
+0,5
Famiglie
+0,8
+0,7
+0,9
+1,0
+1,1
+1,2
+1,5
+1,4
+1,4
+1,5
+1,6
+1,6
Fonte: Banca d’Italia
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