ressa Macrı`, in un clima di grande colla
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ressa Macrı`, in un clima di grande colla
Atti Parlamentari XV LEGISLATURA — — ALLEGATO B 2181 AI RESOCONTI ressa Macrı̀, in un clima di grande collaborazione con tutte le forze politiche locali, ha provveduto a: rivedere l’assetto gestionale del comune; dettare le linee guida dell’azione di revisione della strumentazione urbanistica alla luce della difficile situazione derivante da annullamenti giurisdizionali; effettuare una mappatura dell’abusivismo (che interessa Ardea come tutti gli altri territori limitrofi di espansione urbana) procedendo alla identificazione, con le forze di polizia e la magistratura, dei responsabili degli abusi; denunciare alla magistratura i soggetti responsabili degli abusi e fornire collaborazione alle forze dell’ordine in ogni possibile azione per il recupero della legalità; in questa azione, il sindaco e l’amministrazione tutta si sono mossi coinvolgendo la comunità locale ed i cittadini e creando un grande entusiasmo per lo sviluppo dell’azione di recupero di una gestione democratica della cosa pubblica; a fronte di ciò, però, giungono dalla prefettura di Roma e dal ministero segnali, secondo l’interrogante, inquietanti di un perseguimento della azione volta a determinare lo scioglimento del consiglio comunale, nonostante la stessa prefettura nelle contestazioni del 2 agosto 2006 avesse indicato un termine ed una modalità puntuale di risposta alle tematiche oggetto di interesse della commissione di accesso e tutte queste richieste fossero state svolte e esitate nella risposta dell’amministrazione; all’interrogante, l’azione prefettizia appare pervicace, sia dal punto di vista procedimentale, poiché allo stato attuale, il provvedimento di scioglimento risulterebbe, per i profili che governano il rapporto tra l’amministrazione centrale e gli enti locali, sicuramente, secondo l’interrogante, illegittimo, sia perché il decreto di scioglimento verrebbe adottato senza considerare quanto fatto e da farsi, determinando, paradossalmente, un fermo dell’azione amministrativa di recupero della legalità da parte dei rappresentanti locali; Camera dei Deputati — — SEDUTA DELL’8 NOVEMBRE 2006 tale scelta, per l’interrogante, sarebbe inoltre pericolosa in quanto rischierebbe di compromettere l’esecuzione di provvedimenti di tale complessità (come la revisione degli strumenti urbanistici) che non potrebbero essere adottati dal commissario prefettizio, eventualmente nominato, per la loro strategica importanza, dando peraltro la stura ad una serie di contestazioni in sede amministrativa e giudiziale dell’operato di questo ultimo organo –: quali siano i provvedimenti che la prefettura di Roma intende adottare in merito al comune di Ardea, tenuto conto del lungo tempo trascorso dalla verifica dell’azione amministrativa in loco e dei positivi riscontri forniti in termini di azioni adottate e di collaborazione dagli organi locali all’azione del prefetto Achille Serra; se e come la vicenda del comune di Ardea si possa mettere a confronto con gli avvenimenti relativi al comune di Nettuno e ad altre iniziative locali che vedono particolarmente attivi esponenti del centrosinistra; quali, infine, possano essere i profili di legittimità di una azione che, a seguito dei riscontri forniti dal comune di Ardea, appare priva degli elementi di legittimità, considerato lo stesso tono delle richieste prefettizie e delle risposte fornite dal comune. (4-01539) * * * AFFARI ESTERI Interrogazione a risposta scritta: BUCCHINO. — Al Ministro degli affari esteri. — Per sapere – premesso che: con il Decreto interministeriale n. 033/5949 del 31 dicembre 2002 è stato stabilito che a decorrere dal 1o gennaio 2003 la retribuzione degli impiegati a contratto in Canada viene fissata e corrisposta in Euro; Atti Parlamentari — XV LEGISLATURA — ALLEGATO B 2182 AI RESOCONTI si è manifestato negli ultimi due anni un forte deprezzamento dell’Euro rispetto alla valuta locale che ha causato una diminuzione del valore delle retribuzioni di oltre il 20 per cento; l’attuale congiuntura economica internazionale non induce a ritenere che si verifichi un riequilibrio delle valute a breve termine; tale pesante situazione si sovrappone al mancato adeguamento delle retribuzioni degli impiegati a contratto delle rappresentanze diplomatiche in Canada; gli impiegati a contratto e le loro rappresentanze hanno a più riprese manifestato la loro forte preoccupazione per il continuo e rapido deteriorarsi del tasso di cambio Euro/Dollaro canadese senza ottenere adeguate risposte; la normativa in vigore non prevede né il ritorno all’adozione della valuta locale né un meccanismo automatico di adeguamento in ragione delle oscillazioni dei rapporto di cambio valuta locale-Euro –: quali misure urgenti si intendano adottare per tutelare il potere d’acquisto del personale all’estero che ha optato per la retribuzione in Euro e per compensare o annullare le inevitabili fluttuazioni del cambio valutare. (4-01528) * * — * AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE Interrogazioni a risposta immediata in Commissione: VIII Commissione: ADOLFO. — Al Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che: il comune di Breil Sur Roya (Francia), e precisamente in località Piena Alta ai confini con il comune di Olivetta S. Michele, intende realizzare un centro di — Camera dei Deputati SEDUTA DELL’8 NOVEMBRE 2006 raccolta e smaltimento dei rifiuti all’interno dei Dipartimento delle Alpi Marittime; l’area è ricca di corsi d’acqua che defluiscono nel torrente Bevera, maggiore affluente del Roya; la zona interessata costituisce una zona di particolare pregio paesaggisticoambientale, sito protetto in ragione della vegetazione esistente; il comune di Olivetta S. Michele e l’Amministrazione provinciale hanno già espresso parere negativo anche in ordine ai possibili rischi geologici –: se non intenda intervenire nei confronti dell’omologo Ministro francese, manifestando la contrarietà al progetto di realizzazione del centro di stoccaggio di rifiuti, che contrasta con il contesto geologico, idrogeologico e ambientale dell’area. (5-00365) LOMAGLIO, MARIANI, GENTILI, VIOLANTE, LUMIA e LONGHI. — Al Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che: nell’area portuale di Trapani, interessata dallo svolgimento delle pre-regate della Coppa America, è stata disposta la non esecuzione dei lavori di dragaggio del porto appaltati dell’Autorità Portuale di Trapani, a seguito di analisi svolte sulla caratterizzazione del materiale presente nei fondali dell’area portuale; sulla stampa sono più volte comparse notizie sull’alto grado di contaminazione dei sedimenti marini e dei fanghi di dragaggio del porto di Trapani; nell’ambito di un procedimento giudiziario una perizia ha provato in maniera chiara la presenza di sostanze pericolose (come Idrocarburi, PCB, IPA) tra i materiali di scavo posti sotto sequestro, l’avvenuta escavazione dei fondali marini senza la preventiva caratterizzazione prevista dal decreto ministeriale del 24 gennaio 1996 e