brochure - ICIS srl

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ICIS - SOCIETA’ DI INGEGNERIA
I SERVIZI - LA STRUTTURA - LE REFERENZE
MARZO 2012
ICIS - SOCIETÀ DI INGEGNERIA s.r.l.
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REFERENZE
EDILIZIA
Schede illustrative di cinque progetti
Studi, progetti e direzione lavori
Concorsi, appalti, finanza di progetto, studi di fattibilità
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SERVIZI – RISORSE PROFESSIONALI – CURRICULA – CENTRO DI CALCOLO – REFERENZE (Schede illustrative di cinque progetti)
1. MUSEO DELLE ANTICHITA’ EGIZIE - TORINO
Località:
Committente:
Importo delle opere:
Prestazioni contrattuali:
TORINO
FONDAZIONE MUSEO ANTICHITA’ EGIZIE
Appalto di architettura e impianti € 31.357.814,99
Progetto preliminare, definitivo, esecutivo, direzione lavori,
coordinamento sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione
Progetto e D.L.:
Periodo di progettazione e
procedure autorizzative:
Quota afferente a ICIS s.r.l.:
Livello di realizzazione:
ISOLARCHITETTI, ICIS s.r.l., C.Aymonino, D.Ferretti, P.Marconi e altri
Gennaio 2008 - Settembre 2009
Progettazione Id (26,77%) - Ig, IXb, IXc (100%) - Coordinamento sicurezza (100%)
Opera progettata - Direzione Lavori in corso
Percorsi, allestimento, restauro
L’organizzazione dei flussi di visitatori, il
ben separando le funzioni dell’Accademia
riallestimento degli ambienti,
Accademiche, al centro e a Nord quelle
il restauro
da quelle del Museo: a Sud le funzioni
architettonico, sono i temi che determinano le
Museali.
linee guida del progetto.
Le parti più interessate dalle modifiche sono
Elemento cardine del nuovo Museo è la grande
quelle costruite dall’Ottocento in poi e ciò
corte ipogea di accoglienza che introduce i
per rispettare al massimo il nobile impianto
visitatori al percorso espositivo e contiene
originario di ispirazione guariniana.
le principali funzioni di servizio: biglietteria,
Per il restauro degli esterni del palazzo,
punto di raccolta per visite guidate, bookshop,
che nel progetto preliminare interessava il
guardaroba, laboratorio didattico, spazi per
sistema complessivo di facciate, serramenti
allestimenti temporanei.
e coperture, si sono dovuti privilegiare gli
La corte ipogea, illuminata dall’alto da due
interventi di sostituzione dei serramenti
grandi pozzi di luce, costituisce l’area di inizio e
rimandando
conclusione del percorso museale: il visitatore
sui paramenti murari delle facciate e sulle
attraversa lo spazio ipogeo carico di valenze
coperture.
simboliche ed inizia un cammino nella storia
Negli interni il Progetto è incentrato su
della civiltà egizia, salendo all’ultimo piano
accurati restauri e risanamenti conservativi
mediante scale mobili e scendendo poi a piedi
degli apparati architettonici decorativi e
lo storico scalone aulico.
delle superfici.
Attrattività degli allestimenti, fluidità dei
percorsi, completezza dei servizi non
Nel pieno rispetto del monumento e della sua
esauriscono gli obiettivi del Progetto che
vengono riproposte composizioni materiche
intende conferire al Palazzo restaurato una
basate sulle risultanze della campagna
funzione pari in dignità e bellezza a quella
diagnostica e sulle caratteristiche chimico-
della gloriosa Accademia delle Scienze (erede
fisiche delle malte, delle pitture, degli
del pristino Collegio dei Nobili). Si conclude
elementi in laterizio, degli stucchi e degli
momentaneamente
quelli
valenza storica, per tutti gli apparati murari
così una fase di trasformazioni determinatasi
ornati, degli elementi in pietra e così via.
dopo l’ingrandimento verso Nord voluto da
Carlo Felice e la successiva installazione
Analogamente la scelta di materiali, finiture e
componenti, per quelle parti non recuperabili
della Galleria Sabauda agli ultimi piani.
degli ambienti storici, è improntata alla
Il progetto utilizza compiutamente la parte
loro rispondenza qualitativa, estetica e
settentrionale
prestazionale ai materiali ed alle tecniche
del
Palazzo
cresciuta
e
modificata più volte a partire dall’Ottocento,
realizzative susseguitesi nel tempo.
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Località:
Committente:
TORINO
Progetto e D.L.:
Funzioni ed elementi distributivi
Il Progetto si fonda sull’idea di liberare il piano terra dalle funzioni ad alta concentrazione di pubblico e
da un lato due scale mobili e dall’altro due ascensori e tre rampe di scale
portare subito i visitatori, attraverso la corte e la manica Schiaparelli, nel ventre del museo (la nuova corte
piano terra, e in modo indipendente dal Museo, si accede anche alla biblioteca
ipogea). Da questo spazio di raccolta, contenente biglietteria, guardaroba, bookshop, aule didattiche e
posta al primo piano e alla caffetteria e roof garden al secondo e terzo piano
servizi, inizia l’esperienza delle visite, con la salita verso l’alto tramite scale mobili, seguita poi da lenta
fuori terra.
discesa pedonale lungo lo scalone ottocentesco e attraverso i grandi spazi delle gallerie nei tre piani aulici
La biblioteca, specializzata in tematiche egizie, di ca. 300 m2, contiene le
fuori terra e nel quarto piano “pensile”.
funzioni di accoglienza, consultazione archivi, sala di lettura a scaffale aperto
Il Progetto recupera il carattere storico degli spazi originari, insediando al loro interno soltanto funzioni
(con 17 postazioni), servizio di editing, deposito dei libri rari in compatti.
museali primarie e uffici direzionali, mentre la manica occidentale (Schiaparelli, aggiunta in epoche
La caffetteria, di ca. 400 m2, con il sovrastante roof-garden accessibile
successive) ed i nuovi volumi ipogei sono dedicati ai servizi generali ed operativi.
da scale e piattaforma elevatrice, è aperta sia ai visitatori del Museo sia a
immettono nell’ampia corte ipogea polifunzionale. Dallo stesso androne a
fruitori esterni. Benché il lay-out interno sia chiaramente definito, è lasciato
alla società concessionaria la possibilità di arredare gli spazi in coerenza con
quelli del nuovo museo.
Sistemi di conservazione delle collezioni
Mentre il programma museologico, d’insieme e di dettaglio, è curato dalla
Direzione del Museo, il Progetto fa della museografia e delle vetrine espositive
uno dei suoi argomenti centrali.
Architettura
L’architettura delle vetrine tende alla massima integrazione con la fabbrica
storica ospitante: si tratta di vetrine molto trasparenti che lasciano al vetro
stesso la funzione di struttura e che contengono le minime dotazioni necessarie
alle illuminazioni d’accento ed al controllo microclimatico.
La disposizione delle vetrine tende a lasciare libere le pareti delle sale, in
modo da garantire la visibilità degli oggetti a 360°, lasciando al contempo
spazio per collocarvi altri reperti o raffigurazioni d’ambiente.
L’accesso principale viene confermato da via Accademia delle Scienze, mentre l’ingresso programmato per
i gruppi avviene, in orari preordinati, da via Duse, al piano terreno della manica Schiaparelli ridisegnata.
Chi proviene da via Accademia, superato l’androne voltato ed il portico trasversale - dove le chiusure
attuali sono sostituite da nuovi serramenti - attraversa il cortile centrale con la pavimentazione in pietra e
i due grandi lucernari quadrati che, dalla corte, anticipano le prospettive dello spazio ipogeo e dei suoi
allestimenti; i lucernari sporgono dal piano di calpestio della corte in modo da evitare il transito pedonale
Tecnologia
La tecnologia di controllo microclimatico è concentrata sull’involucro esterno, limitando il numero delle
vetrine “attive” a quelle strettamente necessarie. Sono così previste vetrine a tenuta d’aria, isolate il
più possibile da sorgenti di calore (illuminatori, radiatori, riscaldamento d’ambiente ecc..), con sistemi
altrettanto efficaci di chiusura e apertura.
sulle vetrate e consentire una comoda seduta sui bordi. Nell’ala Schiaparelli, con accesso sia da via Duse
Flessibilità
Il progetto si confronta con una collezione di oltre 30.000 reperti di differenti materiali e dimensioni, cui il
e sia da via Accademia delle Scienze, sono inseriti i collegamenti verticali che materializzano l’origine dei
sistema espositivo “risponde” con un disegno di vetrine di grandi dimensioni e altamente tecnologiche.
percorsi di visita:
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Località:
Committente:
TORINO
Progetto e D.L.:
L’allestimento della parte permanente è totalmente integrato con l’architettura, sicchè la flessibilità
espositiva è ottenuta a livello interno delle stesse grandi vetrine in grado di contenere piani espositivi
(parallelepipedi) di qualsivoglia numero e dimensione.
Sostenibilità e manutenzione
L’adozione di vetrine “passive” (ma trasformabili all’occorrenza in “attive”), l’impiego di impianti di
illuminazione a basso consumo, i sistemi di controllo e gestione energetica, ma soprattutto la perfetta
tenuta delle teche garantiscono all’allestimento un buon livello di sostenibilità.
Controllo del microclima
Per quanto attiene alle condizioni di conservazione (controllo della temperatura e dell’umidità relativa), le
vetrine sono suddivisibili secondo le seguenti classi:
1. non controllate; 2. stabilizzate; 3. con umidità relativa controllata passivamente; 4. con clima
controllato.
A queste tipologie, riferibili al controllo dell’umidità relativa, è possibile aggiungere un’ulteriore suddivisione
sulla base del controllo delle sostanze aeriformi in atmosfera:
a) ad atmosfera non controllata;
b) ad atmosfera controllata.
Nell’ottica della conservazione, la flessibilità del sistema consente, in presenza di vetrine di grandi
dimensioni e con oggetti di differente fotosensibilità, di modulare la densità di flusso energetico incidente,
mentre in termini di fruizione consente di indirizzare la luce in modo da ottimizzare il rapporto tra
uniformità di illuminazione e contrasto, condizione necessaria a valorizzare l’immagine del reperto e
attrarre l’attenzione dell’osservatore.
Le vetrine sono così dotate di un doppio sistema di illuminazione:
a)
interna dal basso, mediante fibre ottiche con terminali interni e illuminatore collocato esternamente
in vani tecnici incassati a pavimento
b)
esterna dall’alto, di riempimento e d’accento mediante apparecchi appoggiati sulla superficie
trasparente di chiusura superiore della vetrina o mediante apparecchi collocati nell’ambiente.
Gli apparecchi multilampada, appoggiati sul piano superiore della vetrina, utilizzano sorgenti LED al
fine di contenere le dimensioni, migliorare l’efficienza energetica, limitare le esigenze di manutenzione,
ridurre il carico termico e garantire l’assenza di radiazione ultravioletta (UV) e infrarossa (IR).
Queste sorgenti inoltre sono regolabili mediante un sistema in grado di modulare il flusso luminoso
secondo le esigenze puntuali di illuminazione e di conservazione senza variazioni di cromaticità della
luce emessa.
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2. NUOVA SEDE DELLA FACOLTA’ DI MEDICINA VETERINARIA A GRUGLIASCO - TORINO
Località:
Committente:
GRUGLIASCO (TO)
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TORINO
€ 27.612.459,04
Progetto definitivo, esecutivo, Direzione lavori, Coordinamento sicurezza opere di arredo
Periodo:
Progetto:
Quota afferente a Ing.Luciani:
Giugno 1996 - Dicembre 2001
Ing.L. Luciani
100%
Opera interamente realizzata
L’inserimento territoriale
La nuova sede della Facoltà di Medicina Veterinaria si colloca all’interno del grande comprensorio dell’ex
Ospedale Psichiatrico di Grugliasco: un’area di ca. 33 ha, in posizione ottimale rispetto alle infrastrutture
viarie di collegamento con Torino, la Provincia e le reti autostradali (la tangenziale Torinese è raggiungibile
in pochi minuti). In posizione tangente alla ferrovia Torino-Modane, l’insediamento può essere agevolmente
servito da collegamenti in rete locale.
I dati salienti
La costruzione, iniziata nel Febbraio 1996, si compendia in questi numeri e date:
38.000 mq di area di pertinenza,
23.400 mq di superficie lorda abitabile,
10.200 mq di superficie di sottopiano tecnico carrabile,
91.500 mc di volume fuori terra,
28.000 mq di superfici esterne attrezzate a viabilità pedonale e veicolare, parcheggi, verde,
27.612.459,04 € di importo lordo dei lavori
Le destinazioni degli edifici e delle aree esterne
Il fabbricato BIANCO, cerniera dell’intero insediamento, contiene funzioni baricentriche:
- reception, centrale di controllo impianti e allarmi (piano primo)
L’idea di progetto e l’organizzazione funzionale
Su di un impianto progettuale originario (Arch. S. Nicola e A. Romano) nel 1996 si è innestata una radicale
- centro di microscopia elettronica, di servizio interdipartimentale (piano terra)
e definitiva trasformazione funzionale-distributiva (v. foto).
In sintesi, da un basso fabbricato [BIANCO] con funzione di cerniera [ingresso-reception] si diramano a
Ai tre fabbricati pluripiano sono affidate le funzioni specifiche della ricerca.
Essi contengono Studi e Laboratori dei Dipartimenti di Morfofisiologia [ROSSO], di Patologia Animale
croce tre corpi pluripiano [GIALLO-ROSSO-BLU] contenenti i Dipartimenti, deputati alla ricerca.
[GIALLO], di Produzione Animale e Ispezione Veterinaria [BLU].
Nel quadrante Nord sono concentrate le attività Ospedaliere, ambulatoriali e di didattica specialistica: si
Gli spazi sono organizzati rigorosamente in “manica quintupla”: lungo un fronte i Laboratori di ricerca,
tratta di un grande edificio [VERDE] a prevalente sviluppo orizzontale, mosso in un complesso “germoglio”
nel nucleo centrale i locali di servizio ai laboratori e alle persone; sull’altro fronte gli Studi dei Docenti e
di volumi mono e bi-piano, autonomi ma fortemente integrati fra loro e col Dipartimento di Patologia.
Ricercatori; interposti i due corridoi di disimpegno; alle estremità di ciascun fabbricato i connettivi verticali
Nell’estremo Nord del quadrante si colloca il volume [GRIGIO] delle centrali tecnologiche (Termica, Elettrica,
(scale, ascensori, cavedi).
di Condizionamento, dell’aria compressa, del Gruppo Elettrogeno). Nel quadrante Sud si sviluppa la
All’insieme dei volumi dell’ Ospedale Veterinario [VERDE] sono affidate le attività di:
“piastra” [LILLA] della Didattica pratica, in volumi mono e bi-piano contenenti aule specialistiche, laboratori
a. Ambulatori (anche di emergenza) di medicina e chirurgia
didattici e funzione del macello. Gli spazi sono organizzati per garantire forte autonomia alle attività ed
b. Stabulari per piccoli animali
ai flussi di docenti e studenti, cuciti però fra loro da un fitto tessuto connettivo (corridoi, scale, ponti,
c. Tre sale operatorie per piccoli animali
gallerie in sottopiano, strade interne ed esterne): tessuto curato con particolare attenzione nelle zone più
d. Due sale operatorie per grandi animali
“sensibili”. Si pensi, una per tutte, alle problematiche di igiene ambientale nei percorsi speciali in chirurgia
e. Radiologia per piccoli e grandi animali
e sale settorie, o a quelli per grandi o piccoli animali. Il risultato voluto é un “sistema” per la RICERCA,
f. Due grandi aule di esercitazione specialistiche (Anatomia Patologica e Necroscopia)
la DIDATTICA e i SERVIZI al territorio che rispetti, ed esalti anche, l’autonomia fisico-funzionale delle
g. Aule di proiezione degli interventi operatori.
singole attività in un unicum fortemente integrato, dove alla naturale circolazione delle persone possa
Il padiglione delle sale operatorie comprende una vasta sala pensile con postazioni a sedere per la
corrispondere la naturale circolazione delle conoscenze e delle idee.
visione diretta, dall’alto, degli interventi chirurgici.
- concentratore principale di fonia-dati (piano interrato).
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Località:
Committente:
GRUGLIASCO (TO)
€ 27.612.459,04
Periodo:
Progetto:
Ing.L. Luciani
100%
Nei padiglioni del Centro Didattico di Facoltà [LILLA] convergono funzioni di didattica applicata:
- Aule attrezzate ed area macello al piano terreno
- Laboratori didattici e sala incontri/museo al piano primo.
Dotazioni edilizie ed impiantistiche
Gli edifici, tradizionali nelle strutture portanti in calcestruzzo armato e nelle murature in laterizio, sono disegnati per rispondere alle più attuali esigenze di prestazioni:
- di sicurezza antincendio (vie di fuga, scale di sicurezza, porte e serrande tagliafuoco, filtri a prova di fumo, strutture ad elevata resistenza al fuoco,impianti di rivelazione
fumi, serramenti ad apertura automatica, idranti, segnaletica di sicurezza, vasca di accumulo acqua, estintori ecc.)
- di contenimento dei consumi energetici (rivestimento “a cappotto” delle facciate, serramenti a taglio termico e vetricamera, adeguati pannelli isolanti all’interno delle
superfici di frontiera)
- di accessibilità ai disabili (rampe di accesso, ascensori, servizi igienici dedicati, spazi di manovra, comandi elettrici ed idraulici idonei)
- di adeguatezza delle alimentazioni impiantistiche (aria di ricambio, refrigerazione o condizionamento; energia elettrica normale, privilegiata [sottesa da gruppo elettrogeno],
di sicurezza [luce per evacuazione in emergenza]; gas di laboratorio serviti da bombolaio centralizzato e distribuiti dall’esterno delle facciate; acqua calda e fredda; rete
di fonia-dati)
- di sicurezza ecologica: per i reflui liquidi sono predisposte quattro diverse vie di evacuazione: reti separate per acque bianche, nere e tecnologiche, nonché captazione
in contenitori speciali (in sottopiano) per liquidi o solidi ad alto tasso di inquinamento (da macello, sale di necroscopia e settoria,laboratori fotografici, laboratori RIA e di
Medicina nucleare, inclusioni di formalina ecc.). I reflui liquidi, prima di confluire nel collettore pubblico, terminano in tre distinti pozzetti di ispezione che ne consentono il controllo e, se occorrente, il trattamento
di neutralizzazione. I gas di risulta delle attività di laboratorio, previa filtrazione anche contro il rischio biologico, sono evacuati in copertura tramite un fitto sistema di canne di esalazione, indipendenti l’una
dall’altra.
- di manutenibilità: l’innervamento impiantistico, pur capillare, permea gli edifici in volumi “dedicati” e normalmente accessibili per l’agevole manutenzione e l’ eventuale futura integrazione.
- di igiene e sicurezza, specie nei locali e nei percorsi più critici (spogliatoi e servizi in funzione di filtro, percorsi e aree di sporco - pulito, docce di sicurezza ecc.)
- di adeguatezza alle speciali esigenze degli “utenti animali”, specie se di grandi dimensioni (pavimenti antisdrucciolo; portoni, barriere, zoccolatura antiurto; predisposizioni per il risveglio post-operatorio; tabulari
per animali
di affezione).
Le strutture
Le strutture portanti sono costituite in genere da telai pluripiano in c.a. e solai in predalles di grande luce. L’opera è completata da alcune membrature speciali (cassettonato ad alte nervature per l’atrio di ingresso,
coperture di grande luce in c.a.p. per aree didattiche, .......).
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Località:
Committente:
GRUGLIASCO (TO)
€ 27.612.459,04
Periodo:
Progetto:
Ing.L. Luciani
100%
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3. CAMPUS UNIVERSITARIO DI GIURISPRUDENZA E SCIENZE POLITICHE IN TORINO (CON BIBLIOTECA INTERFACOLTÀ)
Località:
Committente:
TORINO
€ 77.844.336,33
Progetto preliminare, definitivo, esecutivo, Direzione lavori
Periodo:
Progetto:
L’inserimento territoriale
Agosto 2003 -Maggio 2007
MAIRE ENGINEERING, Foster&Partners, ICIS s.r.l. e altri
35% progettazione architettonica; 19% della progettazione globale
100% della Direzione Lavori generale (in corso)
Opera progettata - D.L. in corso
La nuova Biblioteca, affacciata sulla Dora, occupa quattro piani e permette ai fruitori di godere del contatto
visivo col fiume. Sul confine sud del lotto si colloca il secondo grande volume che, in quattro piani, ospita
le Facoltà di Giurisprudenza e Scienze Politiche
con aule e Dipartimenti.
La tendenza verso la smaterializzazione delle
superfici trasparenti ha guidato il disegno delle
facciate, mentre il tetto comune diventa una
caratteristica straordinaria apprezzabile non
solo dall’interno del Campus ma anche dai punti
panoramici della città. In risposta alle condizioni
climatiche, l’aggetto del cornicione è maggiore
dove serve un maggior riparo dal sole. La
visione notturna della copertura luminosa è un
segno forte della presenza dell’Università nella
vita cittadina.
L’insediamento enfatizza il contatto del campus con il fiume Dora e stabilisce importanti collegamenti tra
I dati salienti
di esso, il centro storico ed i luoghi universitari limitrofi. L’entrata principale del complesso è collocata
Superficie territoriale: 47.361 mq
Superficie lorda di pavimento complessiva realizzabile nell’intera area: 52.918 mq
Le dimensioni urbanistiche del progetto sono così sintetizzabili:
mq
44.644
di nuova costruzione (1° e 2° fase);
mq
2.597 di s.l.p. residua per ampliamenti futuri;
mq
1.700 di ristrutturazione;
mq
1.900 di impianti tecnologici e magazzini interrati.
Il progetto prevede la realizzazione di complessivi 20.129 mq di parcheggi di cui
mq 16.896 relativi alla nuova costruzione;
mq 3.233 afferenti al fabbricato pre-esistente (Palazzina “Einaudi”).
Importo complessivo delle opere: € 70.085.000
in corrispondenza dei giardini di via Vegezzi e gli edifici presentano un layout flessibile ed organico, in
sintonia con il percorso fluviale adiacente. I percorsi veicolari sono collegati ad un parcheggio esterno
previsto lungo Corso Farini e continuano all’interno con i parcheggi interrati. Gli affacci interni delle due
Facoltà e della Biblioteca gravitano sulla corte centrale sfruttandone la caratteristica di luogo di incontro.
Le facciate sono diverse a seconda della loro esposizione e ciascun edificio risponde alle condizioni
ambientali e microclimatiche del sito. L’insieme funzionale è caratterizzato da due corpi collegati fra loro
sotto un unico tetto, disegnati attorno alla grande corte centrale.
L’idea di progetto e l’organizzazione funzionale
L’idea progettuale trae un forte e significativo impulso dall’esigenza di integrare la nuova struttura
universitaria con la città. L’intervento riqualifica una parte di Torino da poco dismessa e trasforma un’area
ex industriale in un nuovo complesso con spazi a verde e piazze di forte semplicità ed integrità formale.
Il progetto prevede la realizzazione di due edifici distinti, uno che accoglie le Facoltà di Giurisprudenza
e Scienze Politiche con i Dipartimenti afferenti, l’altro le Biblioteche.
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Località:
Committente:
TORINO
€ 77.844.336,33
Periodo:
Progetto:
Ogni blocco di edifici rappresenta
un unico elemento
Opere strutturali
architettonico coperto da un tetto comune e disegnato attorno
Le strutture portanti sono dimensionate sulla base
alla grande corte centrale. Gli ingressi interni delle Facoltà, dei
dei sovraccarichi di normativa per biblioteche ed
Dipartimenti e della Biblioteca si affacciano su di essa, luogo di
edifici scolastici oltre che per i sovraccarichi di neve
incontro baricentrico dell’intero complesso.
e vento.
La morfologia dei fabbricati, disposti su quattro piani fuori terra
Le membrature, sia verticali che orizzontali, sono
e collocati su un interrato a parcheggio e locali tecnici, è frutto
previste in cemento armato (parte in opera, parte
di un’accurata analisi degli aspetti funzionali.
in elementi prefabbricati) con maglia base di 8,10
Le esigenze strutturali, lo studio dell’ambiente circostante e le
x 8,10 mt. (frequentemente riducibile sulla base
tecniche di costruzione perseguono l’obiettivo di un disegno
del modulo di riferimento di 1,35 x 1,35m.) per
architettonico ideale in termini di immagine e di funzionalità
tutti i corpi di fabbrica, mentre la struttura portante
insieme. Il vertice di Nord-Est del lotto, lungo corso Farini, uno
della copertura (sostanzialmente esterna ai volumi
spazio d’ingresso coperto e affacciato sulla Dora realizza una
abitativi), delle passerelle, delle vetrate sulla hall e
facile via d’ingresso sia alla biblioteca che agli edifici universitari.
di zone a grande luce nell’area aule è prevista in
Questa entrata, inoltre, permette ad autorità, portatori di
carpenteria metallica saldata in officina e bullonata
handicap, studenti e visitatori di raggiungere in autoveicolo il
in opera. Rinforzi strutturali specifici sono previsti per
fronte d’ingresso.
le zone di biblioteca destinate ai compatti, collocabili
La nuova biblioteca è situata lungo il confine Nord del lotto e si sviluppa parallelamente al fiume Dora,
in futuro anche in sottotetto.
ciò consente a tutti i fruitori di godere del contatto col fiume. Sul confine Sud del lotto un altro volume di
e laboratori per la didattica, Dipartimenti di Scienze Giuridiche, di Studi Politici, di Economia, di Scienze
Impianti
Il progetto impiantistico è mirato, nel rispetto delle
Sociali e una sezione di Statistica e Matematica Applicata.
normative vigenti, a soddisfare esigenze elevate
L’intero piano terreno del corpo di Sud-Ovest è destinato al compendio dei laboratori informatici, con tutte
di funzionalità e comfort ambientale in termini di
le dotazioni correlate (2000 mq). Il “corno” di Sud-Est è destinato ad Aula Magna con funzione anche di
condizioni illuminotecniche e microclimatiche.
centro congressi attrezzato, in modo da costituire “locale di pubblico spettacolo”, autonomo rispetto alle
Il progetto
funzioni universitarie.
prioritari:
L’edificio dà le spalle a ciò che rimane dell’insediamento Italgas verso Sud e racchiude il lotto sviluppandosi
degli utenti; sicurezza ed affidabilità di esercizio;
lungo i bordi Sud ed Est del sito, con ciò aprendosi verso l’interno per creare una tranquilla oasi di vita
risparmio energetico; contabilizzazione dei consumi;
universitaria. Altra caratteristica peculiare del progetto è il suo elemento uniformante: la copertura.
contenimento
Il tetto diventa una caratteristica stupefacente non solo all’interno del campus, ma anche nelle viste dai
razionalizzazione della gestione e manutenzione.
quattro piani ospita le Facoltà di Giurisprudenza e Scienze Politiche con Presidenza, Sala Lauree, aule
risponde così ad alcuni obiettivi
integrazione
edificio-impianti;
dell’inquinamento
comfort
ambientale;
punti panoramici intorno alla città: la sua forma brillerà accanto al fiume, ben segnando il polo universitario
all’interno dello skyline torinese. L’impianto progettuale integra in sé gli edifici Italgas da conservare lungo
Corso Regina Margherita, affidando ad essi le segreterie studenti delle due Facoltà ed alcuni servizi
generali. Gli spazi esterni ed interni al Campus, attrezzati per la vita all’aperto, si ricongiungono ai giardini
preesistenti, a creare un unicum di verde che permea tutto l’insediamento.
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Località:
Committente:
Periodo:
Progetto:
TORINO
€ 77.844.336,33
Part. 1
Part. 2
Foto del plastico
Part. 3
Foto del plastico
La Hall centrale del fabbricato Aule e Dipartimenti
Sezione Longitudinale (A-A’) sulla hall centrale del fabbricato Aule e Dipartimenti
Particolare 1
Prospetto Sud verso area Italgas
Prospetto Nord-Ovest verso interno cortile
Particolare 2
Particolare 3
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4. POLO DIDATTICO “SAN LUIGI” - ORBASSANO (TORINO)
Località:
Committente:
ORBASSANO (TO)
€ 3.878.268,14
Coordinamento della sicurezza in fase di progettazione
Periodo:
Progetto:
Quota afferente a IngL.Luciani:
Maggio 1998 - Ottobre 2008
Ing.L.Luciani
100%
opera interamente realizzata
Il nuovo complesso di Aule e Servizi agli Studenti della Facoltà di
L’idea progetto e l’organizzazione funzionale
L’edificio sorge nella zona “universitaria” dove già sono insediati il Dipartimento di
Medicina e Chirurgia si colloca all’interno del grande comprensorio
Scienze Cliniche e Biologiche ed alcune aule e laboratori ricavati, in emergenza e un
dell’Ospedale San Luigi Gonzaga in Orbassano, alle porte sud
pò fortunosamente, negli adiacenti corridoi periferici.
di Torino: un sito nella zona ovest dell’area ospedaliera, in
Il nuovo edificio nasce dal terreno con “pianta centrale” e si sviluppa attorno ad un
posizione ottimale rispetto alla tangenziale torinese, alla quale
grande ambiente circolare a doppia altezza, coperto da cupola tronco-conica, fulcro
è collegata da una “bretella” all’altezza dell’Interporto del sito.
dell’intero impianto. Al piano terreno, a mò di spicchi, gravitano sulla hall centrale sei
Inserimento territoriale
aule tradizionali da cento posti cadauna (due delle quali accoppiabili per mezzo di
Dati salienti
una parete divisoria mobile), la segreteria didattica con servizio informativo, ed un’area
3.650 mq circa di area di pertinenza
“pausa” un pò appartata.
4.100 mq circa di superficie lorda di pavimento
Le aule sono tra loro contraddistinte dai diversi colori applicati sulle porte di ingresso e
(con 1.500 mq circa di parcheggio interrato)
sui pannelli delle cattedre e dei banchi.
10.550 mc circa di volume fuori terra
Al piano primo la centralità della pianta è rotta da una germinazione, ostentatamente
frammentata, di spazi e volumi tagliati su misura per le attività che contengono:
Capienza di:
842 studenti
due sale studio da 60 e 36 posti, un’aula per seminari da 100 posti, una sala con
dotazioni informatiche di base per 46 posti, un locale per servizi di editing, la sala
24
posti in sala riunioni
riunioni-incontro dei docenti per oltre 24 persone.
5
addetti alla segreteria didattica
Al piano interrato lo spazio protetto per il parcamento di auto, moto e biciclette si
espande a contenere le Centrali termica, elettrica ed antincendio al servizio di tutto il
complesso.
L’accesso esterno, anche veicolare, è assicurato dalla strada perimetrale del fronte
Ovest; quello interno dalla rete dei corridoi pedonali del plesso ospedaliero.
Dal corridoio perimetrale a occidente, i flussi di docenti e studenti trovano approdo
nella grande sala centrale, punto di arrivo, sosta, attesa, incontro, accesso al punto
informativo, alla segreteria didattica, alle grandi aule circostanti, al piano superiore: è la
grande piazza coperta della cittadella universitaria.
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Località:
Committente:
Periodo:
Progetto:
ORBASSANO (TO)
€ 3.878.268,14
Ing.L.Luciani
100%
e autonomia, aperti e vetrati verso un ambiente esterno di grande suggestione; al contempo sono
Dotazioni edilizie ed impiantistiche
L’ edificio è concepito per rispondere a severe esigenze di
cuciti fra loro, e con la hall centrale, da un corridoio-balconata in funzione di percorso pensile, un pò di
prestazioni:
comunicazione, un pò dei passi perduti. Se il piano terra è per la didattica di base, per i grandi numeri
- di sicurezza antincendio (vie di fuga, scale di sicurezza, porte
di discenti, per gli incontri di gruppo, il piano primo è per la didattica applicata, lo studio individuale, la
e serrande tagliafuoco, filtri a prova di fumo, strutture ad elevata
connessione informatica col mondo, la pausa di pensiero e di riposo.
resistenza al fuoco, impianti di rilevazione fumi, serramenti ad
Il risultato vuol essere un impianto attento a tutti i momenti di una lunga giornata di studio-lavoro, in un
apertura automatica, idranti, segnaletica di sicurezza, estintori
corpo fortemente autonomo ma strettamente connesso alla vita ospedaliera, cioè all’ attuale o futuro
ecc.);
mondo del lavoro.
- di contenimento dei consumi energetici (serramenti con
Dal piano primo una passerella pensile, a scavalco della strada veicolare, unisce fisicamente questa
vetrocamera, pannelli isolanti all’interno delle superfici di
cittadella della didattica con quella della ricerca scientifica avanzata destinata alle neuroscienze: l’Istituto
frontiera);
di Ricerca della Fondazione Cavalieri Ottolenghi.
- di accessibilità ai disabili (rampe di accesso, ascensori, servizi
Al piano primo i locali per gli studenti e quello per i professori sono caratterizzati da forte individualità
igienici dedicati, spazi di manovra, comandi elettrici ed idraulici
idonei);
- di adeguatezza delle alimentazioni impiantistiche (aria di
ricambio, refrigerazione o condizionamento; energia elettrica
normale, privilegiata [sottesa da gruppo elettrogeno], di
sicurezza [luce per evacuazione in emergenza]; rete di foniadati);
- di sicurezza ecologica: le condotte di evacuazione delle acque
nere sono doppiamente intubate nell’attraversare l’area di
rispetto di un non lontano pozzo;
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Località:
Committente:
ORBASSANO (TO)
€ 3.878.268,14
Periodo:
Progetto:
Ing.L.Luciani
100%
- di manutenibilità: il capillare innervamento impiantistico permea l’edificio in volumi “dedicati” e normalmente accessibili;
- di fruizione ottimale degli spazi in termini di confort ambientale: si pensi per esempio ai ricambi d’aria o ai sistemi
proiezione nelle grandi aule, ai cablaggi
di oscuramento
strutturati ed alla copertura wi-fi nelle aule e nelle sale studio, alla “permeabilità” visiva
o di
della sala
docenti verso la catena alpina, ai servizi minuti come il punto informativo, le aree di pausa-ristoro, le piccole terrazze praticabili del piano
primo (anche per i fumatori), le inclusioni di spazi esterni ma “dedicati” al piano terra, le comunicazioni interne dal parcheggio interrato.
La forma e l’inserimento ambientale
Il nuovo edificio per la DIDATTICA, e a lato, quello per la RICERCA della Fondazione Cavalieri Ottolenghi, emergono con una propria personalità formale,
in contro canto rispetto a quelli del complesso ospedaliero: un dialogo tra forme diverse e materiali simili a marcare vocazioni e destinazioni differenti.
Ma mentre il disegno di figure in tondo, frantumate da volumi in germinazione apparentemente spontanea, riporta alla diversità delle funzioni ed alla loro
autonomia, la “pelle” dell’edificio, i materiali adoperati (i mattoni faccia-vista, le vetrate) si incaricano di ricucire la cesura formale e richiamare la simbiosi
delle risorse umane e professionali tra attività didattica e attività ospedaliera.
Le strutture
Le indagini geognostiche hanno individuato un terreno idoneo all’impiego delle fondazioni dirette su travi e su plinti.
La struttura portante principale è in cemento armato gettato in opera:
- le fondazioni sono dirette su plinti ed in un solo caso su trave (corpo sporgente);
- le strutture portanti verticali sono costituite da pilastri e setti;
- l’orditura principale degli orizzontamenti è costituita da travi in cemento armato con sezioni a L e T portanti solai in elementi alveolari prefabbricati di vari
spessori (20, 30 e 40 cm) resi solidali alle travi con una cappa collaborante di 5 cm, ovvero da solai su predalles nervati da profili in carpenteria metallica;
- i solai alveolari prefabbricati sono del tipo vibrofinito, in grado di lavorare su luce netta con travi gettate in opera;
- per alcune zone a luce più modesta o geometria più complessa sono stati impiegati solai in latero cemento gettati in opera;
- la copertura del vano centrale è costituita da un tronco di cono in muratura portante, cui è sovrapposta una struttura in carpenteria metallica sulla quale
gravano i tamponamenti delle vetrate nonché le azioni esterne (vento e neve);
- le strutture di cui ai due punti precedenti trasmettono le loro azioni ad una trave anulare in cemento armato, a sua volta appoggiata sulla pilastrata circolare
(setti);
- il corpo di collegamento alla passerella di transito verso la “Fondazione Cavalieri Ottolenghi” è realizzato in struttura metallica così come la scala di
accesso interna al piano primo;
- altre opere in cemento armato sono i muri di sostegno delle sistemazioni esterne;
- altre opere in acciaio sono le passerelle e le scale di accesso alla copertura tronco conica.
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5. NUOVA SEDE DEGLI UFFICI GIUDIZIARI - BERGAMO
Località:
Committente:
BERGAMO (BG)
COMUNE DI BERGAMO
€ 12.261.560,21
Coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed in esecuzione
Periodo:
Progetto:
Gennaio 2002 - Maggio 2007
ISOLARCHITETTI, ICIS s.r.l., e altri
Progettazione Id (90%) - 100% (DL e Sicurezza progettazione)
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Località:
Committente:
BERGAMO (BG)
COMUNE DI BERGAMO
€ 12.261.560,21
Periodo:
Progetto:
Finalità dell’intervento
Il Comune di Bergamo ha inteso
restaurare, ristrutturare ed ampliare l’ex
complesso scolastico di via Borfuro, per
trasformarlo in sede degli Uffici Giudiziari,
in aderenza a quelli del Tribunale Civile
preesistenti. Parte del complesso è
sotto tutela della Soprintendenza ai Beni
Architettonici e Paesaggistici, essendo
vincolato ai sensi del D.lgs. n.490 del
29.10.1999.
Obiettivi e criteri del recupero: l’architettura
Il progetto affronta il tema complesso della riqualificazione di un ambito urbano degradato, e dell’inserimento
di un nuovo corpo a cavallo tra vecchio e nuovo, lungo un arco teso che partendo idealmente dalla
medievale via Sant’Alessandro - ad ovest - giunge agli ex uffici della Pretura della prima metà degli anni
Ottanta del Novecento – ad est. Tra gli ingredienti, in ordine sparso, che danno sostanza al progetto si
annoverano la forma urbis del contesto urbano e della Città; l’altezza limitata degli edifici dell’ambito di
intervento; la continuità delle coperture in laterizio; le visuali successive lungo via Borfuro, da ovest verso
est; le indicazioni, da parte della Commissione Edilizia, di celare alla vista da via Borfuro l’ex Pretura e
di porre l’attenzione alla ricomposizione edilizia dell’isolato; l’opportunità di allocare al piano terreno tutte
le aule (aperte al pubblico); la necessità, per alcune aule penali, di avere percorsi distinti tra detenuti,
Stato dell’immobile
L’ex complesso scolastico di via Borfuro è ubicato nel centro storico di Bergamo bassa, nell’antico Borgo
di San Leonardo. Occupa un’area compresa tra le vie Borfuro (a sud) e Garibaldi (a nord), il Tribunale
Civile (già Pretura, a est), l’ex Chiesa della Maddalena ad ovest) ed altre proprietà. Gli accessi sono
multipli: da via Borfuro; da via Sant’Alessandro, attraverso il chiostro della ex Chiesa della Maddalena;
da via Garibaldi.
L’ex complesso scolastico è formato da un corpo di fabbrica ad “U”, su via Borfuro, a tre piani fuori terra,
e da una manica lungo via Garibaldi, a tre piani fuori terra sulla stessa via, ed a quattro piani fuori terra
su cortile (a sud), per via del forte dislivello esistente tra le strade. Nella corte, aperta su via Borfuro, tra
l’ex complesso scolastico e il Tribunale Civile, nella prima metà degli anni Ottanta è stato realizzato un
parcheggio interrato a due piani, con copertura piana che emerge dalla quota marciapiede, costituendo
una barriera in cemento armato. La proprietà del complesso è del Comune di Bergamo.
Destinazioni d’uso
L’intervento prevede una tripartizione generale degli spazi: Civile (I, II e III sezione), Penale (Dibattimento
e GIP) e Giudici di Pace, oltre a locali per l’UNEP e per l’Ordine degli Avvocati. A livello del piano terreno
sono allocate tutte le nuove aule (sia civili che penali), la hall di ingresso comune e spazi di distribuzione.
A disizione del GIP al primo piano sono ricavate ulteriori due aule. Al piano ammezzato del nuovo corpo
di fabbrica su via Borfuro sono collocati i Giudici di Pace.
Inquadramento storico
La parte più antica del complesso è quella verso l’ex Chiesa della Maddalena, con annesso chiostro e
piccolo campanile, del Borgo di San Leonardo, e si estendeva in un’area già occupata intorno al 1838
dall’Orfanotrofio de’ Maschi di Contrada Sant’Alessandro [Cfr. Pianta topografica rilevata dall’Istituto
regio militare austriaco, 1838]. Il complesso è composto da più edifici di varie epoche: l’ex Chiesa della
Maddalena è di origine trecentesca (il presbiterio è affrescato con scene della vita della Santa, attribuite
a C. Baschenis il giovane, della seconda metà del ‘500). Alla Chiesa era unito un ospedale. La fronte su
via Sant’Alessandro è di origine settecentesca, come il cortile con porticato su quattro lati e loggiato a
serliana con balaustra in pietra, dell’architetto Galizzioli. Tra il 1909 ed il 1915 vennero costruiti gli edifici
lungo via Garibaldi e su via Borfuro. Dei primi anni ‘80 è la demolizione dalla Scuola Elementare “Amedeo
Cominetti”, già Amedeo di Savoia (costruita ad angolo su via Borfuro intorno al 1910), ed ivi la costruzione
della Pretura (ora Tribunale Civile) e del parcheggio interrato a 2 piani.
avvocati/pubblico, giudici.
Gli interventi
- Al II° e I° piano interrato nell’autorimessa esistente
sono realizzati nuovi corpi scala e intercapedini di
aerazione; verso est le centrali tecnologiche
(che comprendono il rifacimento della centrale
Enel esistente); verso via Garibaldi gli archivi,
i locali tecnici, il percorso detenuti, una nuova
intercapedine su strada; sotto l’impronta dei “corni
vecchi” di via Borfuro i cunicoli tecnologici, etc.
- Fuori terra è demolito parzialmente il solaio
di copertura dell’autorimessa per ospitare
l’ampliamento degli uffici giudiziari (i cosiddetti
“nuovi corni”, il terzo ed il quarto da ovest verso est), che si estendono nelle aree dell’attuale ingresso
del pubblico al Tribunale Civile. La facciata dell’ex Pretura su via Borfuro ed il lato ovest sono demoliti
(solo in parte il lato ovest); la scala esterna esistente verso est viene mascherata da una quinta; gli
interni (compresi gli orizzontamenti e le coperture) dei corni vecchi e dell’ala su via Garibaldi non ancora
ristrutturata vengono completamente demoliti e rifatti; il manto di copertura dell’ala su via Garibaldi, già
ristrutturata, è rifatto per sostituire le tegole marsigliesi con coppi di tipo antico.
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Località:
Committente:
La preesistenza
Il concept di progetto
Il modello tridimensionale
BERGAMO (BG)
COMUNE DI BERGAMO
€ 12.261.560,21
Periodo:
Progetto:
- Nell’ex Pretura, operato l’innesto del nuovo corpo di fabbrica, vengono
modificati i percorsi lungo via Garibaldi, ai piani primo e secondo, onde
permettere la comunicazione con i nuovi uffici; e così verso via Borfuro,
a tutti i piani, per riprendere l’uscita di sicurezza verso la scala esterna
esistente.
- Nella ex Pretura, a livello del piano terreno nell’ala di via Garibaldi,
sono realizzate le celle per i detenuti ed una guardiola per la polizia
penitenziaria.
- A livello stradale lungo via Borfuro sono rifatti, con rivestimenti in
pietra, il marciapiede lato nord (ove vengono introdotte rampe, griglie
di aerazione, parapetti/ringhiere di protezione etc.); l’area di accesso
al cortile est (viene sostituito il cancello con un altro di tipo automatico);
l’ingresso del pubblico tra i corni nuovi (dotato di cancellata e due
cancelli); l’ingresso all’autorimessa interrata; l’ingresso dei dipendenti
tra i corni vecchi (dotato di una nuova cancellata con cancello retto
da due nuovi pilastri che riprenderanno il disegno originale), con
pavimentazione in ciottoli di fiume e aiuole con cipressi; il cortiletto
presso l’abside dell’ex Chiesa della Maddalena è rifatto, portandolo in
quota dell’atrio dell’ingresso dipendenti, ed è pavimentato con ciottoli di
fiume perimetrati da un camminamento lastricato. Ivi, sulla parete verso
via Garibaldi è installata una quinta di edera rampicante su traliccio di
legno; nella corte interna, pavimentata in pietra, sono allocate le nuove
griglie di aerazione dell’autorimessa (dotate di vaschette sottostanti
per la raccolta e lo smaltimento dell’acqua piovana).
- Al piano rialzato, ove un grande corridoio/hall - pavimentato in
marmo - collega i nuovi ingressi su via Borfuro con ad ovest l’uscita nel
chiostro dell’ex Chiesa della Maddalena, a nord, il porticato chiuso e
vetrato attorno alla corte interna (dal quale si accede alle quattro aule
penali, ed a un corridoio verso ad un’uscita su via Garibaldi).
- Al primo e secondo piano sia lungo via Garibaldi che lungo via Borfuro
(nel vecchio e nel nuovo) sono realizzati gli uffici delle sezioni civili e
penali mentre il sottotetto ospita, nella parte su via Borfuro, l’Ordine
degli Avvocati.
L’opera completata
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SERVIZI – RISORSE PROFESSIONALI – CURRICULA – CENTRO DI CALCOLO – REFERENZE (studi, progetti e direzioni lavori)
STUDI, PROGETTI e DIREZIONI LAVORI OPERE DI EDILIZIA
2008/2011
2010/2011 Campionati del Mondo Tiro con l’Arco - Torino 2011 - Allestimento dei comprensori di
P.zza Castello a Torino e Palazzina di Caccia a Stupinigi
COIMPRE s.a.s. - Opere di completamento dell’Ospedale Magalini di Villafranca (VR)
2006/2011 SITI - TNE S.p.A. Torino Centro del Design in zona Mirafiori Politecnico di Torino
Facoltà di Architettura
Appalto-concorso per la realizzazione di un nuovo corpo di fabbrica in ampliamento e
completamento dell’esistente Ospedale Magalini
Progetto definitivo di edilizia, strutture e impianti
importo lordo opere: 35.500.000,00 €
opera progettata
2008/2011 Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino. Rifunzionalizzazione, restauro,
ampliamento e messa in sicurezza della sede storica
Progetto preliminare, definitivo, esecutivo, direzione lavori di edilizia, strutture, impianti;
coordinamento sicurezza in progettazione ed in esecuzione [in ATI con Isolarchitetti, D.
Ferretti, P. Marconi, C. Aymonino e altri]
opera progettata e in corso di realizzazione
Riqualificazione dei giardini storici di Villa San Remigio in
Intervento di riqualificazione e restauro del parco.
Progetto preliminare, definitivo, esecutivo, direzione lavori di edilizia, strutture, impianti,
arredo; coordinamento sicurezza in progettazione e in esecuzione [in ATI con Isolarchitetti
e altri]
opera progettata
Progetto preliminare, definitivo, esecutivo e direzione lavori di arredi; coordinamento
sicurezza in progettazione.
importo lordo opere: 763.239,70 €
opera realizzata
2010
Regione Piemonte.
Verbania [VB]
Fabbricati industriali riconvertiti in spazi espositivi, didattici, biblioteca e giardini interni
Progetto preliminare, definitivo e direzione lavori di edilizia, strutture, impianti; progetto
esecutivo strutture; pratiche autorizzative; coordinamento sicurezza in progettazione [VVF,
ASL, ISPESL, ecc.] [in ATI con Isolarchitetti e MCM].
opera realizzata
2006/2010
Regione Piemonte. Palazzo Callori in Vignale Monferrato [AL]
Edificio storico da destinare a struttura polifunzionale per attività di ristorazione, degustazione
e vendita di prodotti enologici - I°, II° e III° Lotto
Progetto preliminare, definitivo, esecutivo; direzione lavori di edilizia, arredi, strutture,
impianti; pratiche autorizzative; [in ATI con Progess, M. Varratta, MCM e altri]
opera progettata (I° e II° Lotto) - in corso di realizzazione (I° Lotto)
pagina 27 di 73
2004/2010
Rinaldi S.p.A. Nuova sede della Concessionaria di Rivoli [TO]
2009
Nuovo edificio commerciale costituito da un zona espositiva, uffici, officina, magazzini e
piano copertura adibito a parcheggio
Progetto preliminare, definitivo, esecutivo e direzione lavori di edilizia, strutture e impianti
opera realizzata
2002/2010
2002/2010
EstCapital Group S.p.A.
Nuovo insediamento residenziale, ricettivo e Centro
Benessere nell’area del Forte di Malamocco a Venezia
Riqualificazione del Forte di Malamocco [Edificio vincolato] e riconversione urbanistica
dell’area circostante per il recupero di un ambito di particolare interesse storico, paesaggistico,
ambientale e la realizzazione di un insediamento residenziale, ricettivo e Centro Benessere
Progetto preliminare e definitivo di edilizia, strutture, impianti, infrastrutture, sistemazioni
lagunari [in ATI con Isolarchitetti e LSB]
opera progettata
Opera Pia Garelli. Casa per anziani in Garessio [CN]
Lavori di trasformazione integrale ed ampliamento di immobile destinato alle attività sanitarieassistenziali
Progetto definitivo, esecutivo di edilizia, strutture, impianti; direzione operativa di strutture,
impianti; pratiche autorizzative [VVF]; coordinamento sicurezza in progettazione [in ATI con
V. Valletti e altri]
opera realizzata
2009
Istituto Zooprofilattico sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna. Nuova
Sezione Diagnostica Provinciale di Lodi
2009
Progetto preliminare, definitivo, esecutivo e direzione lavori di edilizia, strutture, impianti;
coordinamento sicurezza in progettazione [in ATI con Studio Mascheroni e altri]
opera realizzata
Alenia Aeronautica S.p.A. Nuovo insediamento produttivo nell’aeroporto di Cameri
[NO]
Complesso di fabbricati produttivi e per servizi
Progetto preliminare e definitivo per l’appalto di edilizia, strutture, impianti, infrastrutture [per
conto di WILCO s.r.l, in ATI con C. Fucini e altri]
opera progettata
Regione Autonoma Valle d’Aosta. Istituto Professionale Regionale in Aosta. Opere di
adeguamento alle normative vigenti
Complesso ospitante l’Istituto Professionale costituito da locali didattici, amministrativi,
laboratori, officine tecniche, palestre, locali di servizio, locali tecnici e centrale termica
Progetto definitivo per l’appalto di edilizia, strutture, impianti, infrastrutture
opera progettata
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2008/2009 Parcheggi Italia S.p.A. Nuovo Parcheggio Pubblico interrato di C.so Galileo Ferraris a
Torino e riqualificazione superficiale del corso
2005/2009
Struttura a cinque piani interrati di cui i primi tre destinati a parcheggio pubblico per 327 posti
auto e i restanti due a box privati per circa 100 posti auto
Progetto definitivo per l’appalto [in ATI con Ing. A.Sailer]
opera progettata
2008/2009 TurboCare S.p.A.. Centrale Turbogas di Banyas [Siria]
Lavori di restauro e rifunzionalizzazione della sede storica
Direzione lavori di edilizia, strutture, impianti
opera realizzata
2005/2009
Opere civili per Centrale Turbogas.
Progetto definitivoed esecutivo di strutture
opera realizzata
2008/2009
Accademia delle Scienze. Restauro e rifunzionalizzazione sede di Torino
Grandi Stazioni s.p.a. Complesso immobiliare Stazione Porta Nuova - Torino
Lavori di adeguamento funzionale del fabbricato viaggiatori
Direzioni operative architettonica, edilizia e strutturale [in ATI]
importo lordo opere edili e strutturali: 24.375.663,52 €
opera realizzata
[Incarichi a L. Moretto per l’architettura e a G. Donna per le strutture]
Alenia Aeronautica S.p.A.. Nuovo Stabilimento di Caselle [TO]
2005/2009
Fabbricato per Polo tecnologico e uffici in Caselle Torinese
Progetto preliminare di edilizia e strutture [per conto WILCO s.r.l., in ATI con C. Fucini e
altri]
opera progettata
Università del Piemonte Orientale. Nuova sede della Facoltà di Giurisprudenza in
Alessandria
Progetto vincitore di Concorso Internazionale di Progettazione.
Progetto preliminare, definitivo di edilizia, strutture, impianti [In ATI con Isolarchitetti, M.
Momo e altri]
opera progettata
pagina 29 di 73
2004/2008
2005/2009
Compendio militare Duca d’Aosta. Interventi di ristrutturazione e ammodernamento
di edifici in uso alla Guardia di Finanza di Torino
Nuovo complesso edilizio ad uso civile abitazione comprensivo di tre rimesse interrate
Progetto preliminare, definitivo, esecutivo; direzione lavori di edilizia e impianti [in ATI con
F. Cucchiarati e P. Stupino]
Progettazione e Direzione lavori di strutture
opera realizzata
[Incarico diretto a S. Crosazzo
Interventi di ristrutturazione e ammodernamento di edifici e parcheggio interrato interno
Progettazione esecutiva di edilizia, strutture e impienti [in ATI con U.T. Impresa Guerrini
s.p.a.]
opera progettata
2002/2008
2003/2009
Università degli Studi di Torino. Sistemazioni esterne del comprensorio Universitario
in Grugliasco
2006/2007
Città di Torino. Mercato V° Alimentare di Porta Palazzo
Opere di ristrutturazione e restauro generale di edificio storico e suo adeguamento
funzionale, igienico ed impiantistico
Progetto definitivo, esecutivo di edilizia, strutture, impianti; direzione operativa di strutture
e impianti; pratiche autorizzative [VVF, ASL, ISPESL, ecc.]; coordinamento sicurezza in
progettazione [in ATI con G. Torretta, M. Momo, C. Perino e altri]
opera realizzata
Città di Bergamo. Nuova sede degli Uffici Giudiziari
Nuova sede degli Uffici Giudiziari [uffici, aule di udienza, parcheggio interrato] in Via Borfuro
a Bergamo: ristrutturazione integrale di complesso edilizio esistente [vincolato] e creazione
di nuovi corpi di fabbrica
Progetto preliminare, definitivo, esecutivo e direzione lavori di edilizia, strutture e impianti;
pratiche autorizzative [VVF, ASL, ISPESL, ecc.]; coordinamento sicurezza in progettazione
[in ATI con Isolarchitetti e altri]
opera realizzata
Sistemazioni delle aree esterne nella zona interessata dal Centro Servizi Studenti, dalla
Facoltà di Agraria e dal Centro Didattico Interfacoltà
Studio di fattibilità, progetto preliminare, definitivo, esecutivo di edilizia, arredi, impianti e
infrastrutture
opera progettata
2004/2008
Immobiliare RUL s.r.l. PRO.MAR. s.r.l. Complesso “Quattro Quarti” in Rivoli [TO]
Città di Bergamo. Restauro integrale, adeguamento e messa in sicurezza
dell’Accademia Carrara [Pinacoteca]
Progetto preliminare, definitivo, esecutivo, direzione lavori di edilizia, strutture, impianti;
coordinamento sicurezza in progettazione [in ATI con Isolarchitetti, M. Momo e altri]
pagina 30 di 73
2001/2007
2006/2007
Regione Piemonte. Opere di restauro strutturale e conservativo del Castello di
Valcasotto in Garessio [CN]
Nuovo Polo Scolastico con sala polivalente /arena all’aperto [I Lotto] e scuola materna [II
Lotto]; ristrutturazione ex-seminario a scuola elementare [III Lotto]
I° e II° Lotto: Progetto preliminare, definitivo, esecutivo, direzione lavori di edilizia,
strutture, impianti e infrastrutture; pratiche autorizzative [VVF]; coordinamento sicurezza in
progettazione e in esecuzione [in ATI con Isolarchitetti e altri]
III° Lotto: Progetto preliminare e definitivo di edilizia, strutture, impianti [in ATI con Isolarchitetti
e altri]
importo lordo opere: 1.839.376,33 € [I° e II° Lotto] - 2.870.000,00 [III° Lotto]
opera realizzata - III° Lotto progettato a livello definitivo
Opere di restauro strutturale e conservativo di parti dell’edificio storico e del Campanile
[soggetto a vincolo ai sensi della Legge 1089/39]
Progetto definitivo di edilizia e strutture
opera progettata
1998/ 2007
2006/2007
Università degli Studi di Milano. Nuovo Campus Informatico
Nuovo complesso edilizio per le esigenze didattiche e di ricerca dei Corsi di Laurea e dei
Dipartimenti di Informatica
Progetto preliminare di edilizia, strutture e impianti [in ATI con RPA e altri]
opera progettata a livello preliminare
2003/2007
Comune di Giaveno [TO]. Nuovo Polo Scolastico
Università degli Studi di Torino. Nuovo Polo didattico della Facoltà di Medicina nel
Comprensorio Ospedale S. Luigi Gonzaga in Orbassano [TO].
Aule, laboratori, sala docenti, locale studio servizi diversi, e parcheggio; allestimenti.
impianti; pratiche autorizzative [VVF, ASL, ISPESL, ecc.]; coordinamento sicurezza in
progettazione
opera realizzata
[Incarico diretto a L. Luciani]
Università degli Studi di Torino. Campus Dora [Ex - Area Italgas] Torino
1998/2007
Nuovo insediamento universitario per laboratori didattici, aule, biblioteca interdipartimentale,
spazi per la ricerca e servizi annessi per due Facoltà e cinque Dipartimenti [per una superficie
edificata di circa 44.644 mq], parcheggi interrati
Progetto preliminare, definitivo, esecutivo, direzione lavori di edilizia, strutture e impianti;
pratiche autorizzative [VVF] [in ATI con Foster&Partner e altri]
Comune di Casalgrasso [CN]. Nuova scuola elementare
Opere di restauro e ristrutturazione di cascina settecentesca [vincolata ai sensi della
1089/39] nel Comune di Casalgrasso, per nuova scuola elementare [III° Lotto] con palestra
[I° Lotto] e biblioteca [II° Lotto], oltre a locali polifunzionali
Progetto preliminare, definitivo, esecutivo, direzione lavori di edilizia, arredi, strutture, impianti
e opere stradali; pratiche autorizzative [VVF]; coordinamento sicurezza in progettazione e
in esecuzione
pagina 31 di 73
opera realizzata
1998/2007
Fondazione Cav. Ottolenghi di To. Istituto di Ricerca Scientifica in Orbassano [TO]
2003/2006
Opere di riqualificazione della piazza e nuovo parcheggio pubblico sottostante per 381
posti auto.
Progetto esecutivo e direzione operativa di edilizia e infrastrutture; pratiche autorizzative
[VVF][in ATI con Teknema Progetti e altri]
opera realizzata
Nuovo fabbricato per laboratori di ricerca nel campo delle neuroscienze
Progetto preliminare, definitivo, esecutivo; direzione lavori di edilizia, strutture, impianti
e infrastrutture; pratiche autorizzative; coordinamento sicurezza in progettazione e in
esecuzione
opera realizzata
2001/2006
2006
Provincia di Alessandria. Parco pubblico nella Cittadella
1997/2006
Città di Torino. XX Giochi Olimpici invernali, Torino - Sponsor Village
Sponsor Village. Allestimento del comprensorio di P.zza Solferino a Torino da destinare ai
Padiglioni degli Sponsor per il periodo olimpico 2006 - Opere a carico della Città
Progetto preliminare/definitivo e direzione lavori di edilizia, aredi, strutture, impianti [progetto
scenografico-architettonico di P. Maldotti]; pratiche autorizzative [CPVLPS]
opera realizzata
Società di Biotecnologie S.p.A. Università degli studi di Torino
Opere strutturali per la nuova sede della Scuola di Biotecnologie.
Progetto preliminare, definitivo, esecutivo, direzione lavori di strutture
importo lordo opere strutturali: 3.065.827,59 €
opera realizzata
Parco pubblico nelle aree esterne della Cittadella militare
Progetto preliminare, definitivo, esecutivo di edilizia, impianti, infrastrutture [in ATI con
Isolarchitetti, G. Durbiano, L. Reinerio e altri]
opera in corso di progettazione
2005/2006
Città di Torino. P.zza San Carlo
Università degli Studi di Torino. Complesso “PIERO della FRANCESCA”
Nuovi spazi didattici e di ricerca per il Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi
di Torino, con allestimenti interni.
impianti; pratiche autorizzative [VVF]; coordinamento sicurezza in progettazione e in
esecuzione
opera realizzata
pagina 32 di 73
2005
Fondazione ATRIUM. Città di Torino. XX Giochi Olimpici invernali, [TO] - Medals Plaza
Manufatti temporanei [palco, platea, torre delle bandiere, fabbricato riprese televisive,
torri luci, barriere di accesso, servizi diversi di back-stage] e sistemazione generale della
piazza.
Progetto preliminare/definitivo di edilizia, arredi, strutture, impianti, pratiche autorizzative
[CPVLPS] e prime indicazioni per la sicurezza [su progetto scenografico di I. Rota & p.]
1998/2005
Opere di restauro, consolidamento, recupero funzionale e restauro delle decorazioni della
facciata del Palazzo del Senato di Pinerolo [TO] - 2° lotto [I° e II° stralcio]
impianti; pratiche autorizzative [VVF, ASL, ISPESL, ecc.]; coordinamento sicurezza in fase
di progettazione e di esecuzione [Incarico in ATI con Arch. Delmastro]
opera realizzata
[Incarico diretto a C. Turvani]
2004
2004/2005
Collegio Universitario di Torino “Renato Einaudi”. Sezione San Paolo
2003/2004
Società Pargheggi sempione s.r.l. UPIR s.r.l. Parcheggio pertinenziale di Via Sospello,
Torino
Nuovo fabbricato per parcheggio pertinenziale [per circa 246 posti auto e box] nel sottosuolo
di Via Sospello in Torino
Progetto preliminare, definitivo, esecutivo; direzione lavori di edilizia, strutture e impianti;
pratiche autorizzative [VVF, ASL, ISPESL, ecc.].
opera realizzata
Università degli Studi di Torino. Nuovo Centro Servizi
Interfacoltà nel comprensorio di Grugliasco [TO]
Nuovo edificio destinato a Centro Servizi Interfacoltà
Progetto preliminare di edilizia, strutture, impianti;
pratiche autorizzative
opera progettata
Opere di riqualificazione interna del Collegio di Via Bobbio: ristrutturazione integrale e
adeguamento normativo
Progetto preliminare, definitivo, esecutivo e direzione lavori di edilizia, arredi, strutture,
impianti; pratiche autorizzative [VVF, ASL, ISPESL, ecc.]; coordinamento sicurezza in
progettazione e in esecuzione
opera realizzata
[Incarico diretto a L. Moretto]
1999/2005
Comune di Pinerolo [TO]. Palazzo del Senato
Comune di Sanremo [IM]. Nuova sede di Biblioteca Civica
Opere di ristrutturazione integrale di edificio ferroviario da destinarsi a biblioteca
Progetto definitivo di edilizia e impianti; pratiche autorizzative [in ATI con L. Brandajs e
altri]
opera progettata
pagina 33 di 73
2003/2004
Fondazione San Paolo - Società Promotrice di Belle Arti. Consulta per la Valorizzazione
dei Beni Artistici e Culturali di Torino. Fondazione Torino Musei. Palazzina della
Promotrice delle Belle Arti, Torino
2000/2003
Attrezzature elettromedicali e arredi sanitari dell’Ospedale Veterinario e del Macello
annesso al Centro didattico di Facoltà
Progetto esecutivo e direzione lavori di edilizia, arredi e
impianti
opera realizzata
[Incarichi diretto a C. Turvani per la progettazione e a L. Moretto per la direzione lavori]
Opere di restauro integrale e riqualificazione della sede storica della Promotrice delle Belle
Arti: adeguamento spazi espositivi; restauro e adeguamento normativo; impianti di controllo
microclima.
Studio di fattibilità; progetto preliminare, definitivo, esecutivo; direzione lavori di edilizia,
strutture, impianti e infrastrutture; pratiche autorizzative; coord. sicurezza in progettazione
e in esecuzione
opera realizzata
2000/2004
Politecnico di Torino. Sopraelevazione di fabbricato
per laboratori informatici e tunnel esterno in collegamento
con la preesistente “finestra urbana”
Progetto preliminare, definitivo, esecutivo; direzione lavori
di edilizia, strutture e impianti; pratiche autorizzative
coordinamento sicurezza in fase di progettazione e di
esecuzione [in ATI con P. Amore]
opera realizzata
2003
Università degli Studi di Torino. Arredi per la Nuova Facoltà di Medicina Veterinaria,
Grugliasco [TO].
Immobiliare Ferrero S.p.A. Nuova Sede Uffici Gruppo Ferrero in Torino
Nuovo allestimento e ristrutturazione globale degli uffici dirigenziali e operativi
Progetto preliminare, definitivo, esecutivo; direzione lavori di edilizia, arredi e impianti;
coordinamento in progettazione e in esecuzione
opera realizzata
1999/2003
Azienda Ospedaliera Maggiore della Carità di Novara.
Opere di ristrutturazione del Padiglione malattie infettive e sopraelevazione [5°piano] del
Padiglione Lualdi per laboratori
Progetto preliminare, definitivo, esecutivo di edilizia, strutture e impianti; pratiche
autorizzative [VVF, ASL, ISPESL] [in ATI con F. Ossola e altri]
opera progettata
1993/2003
Università del Piemonte Orientale. Palazzo Borsalino, Alessandria
Opere di ristrutturazione integrale di Palazzo Borsalino in Alessandria a fini didattici e di
ricerca con adeguamento normativo dell’immobile e allestimenti interni.
Studio di fattibilità; progetto di massima, preliminare, definitivo, esecutivo; direzione lavori
di edilizia, strutture, impianti; pratiche autorizzative [VVF, ASL, ISPESL, ecc.]
opera realizzata
pagina 34 di 73
2001/2002
Università del Piemonte Orientale. Palazzo Borsalino, Alessandria
2000/2002
Arredi per le Facoltà di Scienze Politiche e Giurisprudenza in Palazzo Borsalino: aule,
laboratori informatioci, uffici, biblioteca, sala lauree e spazi comuni.
Progetto esecutivo e direzione lavori di arredi
opera realizzata
2001/2002
Lavori di ristrutturazione ad usi universitari di due corpi di fabbrica dell’Ex Ospedale Militare,
già convento di San Francesco, nel centro storico della città
Studio di fattibilità; progetto preliminare, definitivo di edilizia, strutture e impianti [in ATI con
M. Momo e altri]
opera progettata
Collegio Universitario di Torino “Renato Einaudi”. Sezione Crocetta
Opere di riqualificazione interna del Collegio di C.so Lione: ristrutturazione integrale e
adeguamento normativo
Progetto preliminare, definitivo, esecutivo, direzione lavori di edilizia e impianti; pratiche
autorizzative; coordinamento sicurezza in progettazione e in esecuzione
importo lordo opere strutturali: 3.019.689,85 €
opera realizzata
[Incarico diretto a L. Moretto]
2001/2002
Università degli Studi del Piemonte Orientale. Nuova Biblioteca universitaria,
Alessandria
2000/2001
Città di Torino. Mausoleo Bela Rosin
Opere di restauro integrale e consolidamento statico dell’edificio storico
Progetto preliminare, definitivo, esecutivo di edilizia, strutture e impianti [in ATI con
Isolarchitetti, M. Momo e altri]
opera realizzata
Maire Engineering SpA.,I.B.M.Spa. Nuova sede direzionale IBM in Segrate [MI]
Progetto definitivo ed esecutivo di edilizia e arredi [in ATI con Isolarchitetti e altri]
opera realizzata
2000/2001
ASL 3 di Torino. Ospedale Amedeo di Savoia in Torino
Nuovi corpi di fabbrica e ristrutturazione di esistenti.
Studio di fattibilità; progetto preliminare, definitivo, esecutivo di edilizia e strutture [in ATI
con V. Valletti, L. Buonomo, G. Veglia e altri]
opera progettata
pagina 35 di 73
1993/1999
Imprevit s.r.l. Complesso residenziale S. Rocco, Piossasco [TO]
Lottizzazione area ex-SA.VAL. Opere strutturali e di
urbanizzazione primaria di complesso residenziale
composto da: tre condomini [di 3-4 piani], villette a schiera
e ponte sul torrente Sangonetto
Progetto preliminare, definitivo, esecutivo di strutture
opera progettata
1996/2001
Università degli Studi di Torino. Nuova facoltà di Medicina Veterinaria, Grugliasco
[TO]
Comprensorio universitario in Grugliasco [TO]. Nuovi fabbricati per la Facoltà di Medicina
Veterinaria e allestimenti interni.
Progetto definitivo, esecutivo; direzione lavori di edilizia, arredi, strutture, impianti; pratiche
autorizzative [VVF, ASL, ISPESL]; coordinamento sicurezza in progettazione e in esecuzione
[solo per gli arredi]
opera realizzata
1989/1999
1998/2000
Politecnico di Torino - Italposte S.p.A. Fabbricati di V. Peano e C.so Duca degli
Abruzzi. “Finestra urbana”
Satti S.p.A. - Torino. Nuovo deposito autobus, Ivrea [TO]
Sopraelevazione e ristrutturazione di volumi preesistenti per usi didattici e di ricerca;
nuovo volume per collegamenti verticali denominato “finestra urbana”. Fabbricati centrali:
ampliamento e ristrutturazione globale per centro congressi, aule ad anfiteatro, uffici
amministrativi, aula-incontro interrata [in ATI con P. Amore]
Progetto preliminare, definitivo, esecutivo di edilizia, strutture e impianti
opera realizzata in parte
Sistemazioni aree verdi, parcheggio autobus,
impianti di distribuzione carburanti in zona ExMontefibre
Progetto definitivo, esecutivo di edilizia, strutture,
impianti e infrastrutture [in ATI con Studio Hutter,
MCM Impianti]
opera progettata
1996/1998
Politecnico di Torino. Nuova Club-House e Mensa Studenti in Torino
Edificio da destinare a spazio polifunzionale per le
attività extra-didattiche
Progetto preliminare, definitivo, esecutivo di edilizia,
strutture, impianti [in ATI l con R. Piramide]
opera progettata
1991/1998
1995/1999
C.A.A.T. S.p.a. Società Consortile Centro Agro-Alimentare Torino. Nuovo Mercato
Agro Alimentare all’ingrosso, Grugliasco - Rivoli [TO]
Moderno centro di conferimento, commercializzazione e distribuzione di frutta, ortaggi,
alimenti freschi, conservati e trasformati, di fiori e piante.
Direzione operativa di edilizia e progetti di varianti
importo lordo opere edili di variante: 31.729.775,34 €
opera realizzata
SO.MA.C. s.p.a. Roma - Provveditorato OO.PP. di Torino Ministero di Grazia e Giustizia.
Casa Circondariale, Verbania [VB]
Ristrutturazione della Casa Circondariale per
adeguamento alla normativa vigente, realizzazione
alloggi personale
Progetto preliminare, definitivo, esecutivo; direzione
lavori di edilizia
opera realizzata
[Incarico diretto a R. Rossetti]
pagina 36 di 73
1991/1997
Fiat Engineering. Stabilimenti del Gruppo Fiat in Italia
1994/1995
Opere architettoniche e strutturali per fabbricati
industriali e opere edili per impianti presso le sedi di
Melfi [PZ], Termini Imerese [PA], Firenze [FI], Torino
[TO], Arese [MI].
Progetti preliminari e definitivi di strutture
opere progettate
Opere in c.a. della stazione di partenza e delle opere in
carpenteria metallica per il sostegno della linea.
Progetto esecutivo di strutture speciali
opera progettata
1994/1995
1989/1997
1994/1996
1991/1995
Danieli&co S.p.a. Buttrio [Ud]. Nuova acciaieria, Yazd [Iran]
Fiat Avio - Torino. Centrale Turbogas, Zayoon [Siria]
Impianti di produzione di energia elettrica [centrale
turbogas], fabbricati ad uso industriale [edificio di
comando e sala quadri, deposito prodotti chimici,
edificio impianti idrici e antincendio] e per servizi
collettivi [abitazioni, uffici, mensa, officina e magazzino
per lavorazioni meccaniche, elettriche e di carpenteria
metallica].
Progetto preliminare, definitivo, esecutivo; direzione
lavori di edilizia, strutture e impianti
opera realizzata
1991/1996
Stola S.p.A. Nuova sede produttiva in Rivoli [TO]
Fabbricato industriale destinato a concentrare in una
nuova ed unica sede le attività direzionale, produttiva,
amministrativa già ubicate separatamente in diversi edifici
nell’hinterland di Torino.
di edilizia, strutture, impianti
opera realizzata
Strutture in acciaio di movimentazione ferroleghe per nuova
acciaieria, progettazione speciale di silos di stoccaggio e
delle strutture delle attrezzature di precisione.
Progetto esecutivo di strutture speciali
opera progettata
1994/1996
Fiat Avio - Torino. Centrale Turbogas, Al Nassrieh [Siria]
Impianti di produzione di energia elettrica [centrale
turbogas], fabbricati ad uso industriale e per servizi
collettivi [abitazioni, uffici, mensa, officina e magazzino
per lavorazioni meccaniche, elettriche e di carpenteria
metallica].
di edilizia, strutture e impianti
opera realizzata
Acciaierie Ferrero s.p.a. Settimo Torinese [To] poi Siderurgica Ferrero s.p.a.
Stabilimenti per acciaieria in Settimo Torinese ed in Bruzolo - San Didiero [TO]
Ristrutturazione e nuovi fabbricati per reparti
acciaierie; basamenti e strutture per forni,
colate continue, laminatoi e per impianti ausiliari
[trattamento acque e fumi]; strutture in carpenteria
metallica e cemento armato
Progetti preliminari, definitivi, esecutivi; direzioni
lavori di edilizia e strutture
opere realizzate
Poma Italia. Funivia Gressoney Staffal S.Anna,
Gressoney [AO]
1993/1994
Lubian s.a.s. Ex albergo Miramonti di Saint Vincent (AO)
Opere di ristrutturazione strutturale ed impiantistica del fabbricato Hotel Miramonti
Progetto esecutivo e direzione operativa di strutture e impianti
opera realizzata
[Incarico diretto a R.Rossetti]
S.A.V. s.p.a. Chatillon [AO]. Barriera Aosta Est
- autostrada tangenziale, Aosta
Opere strutturali per la copertura in acciaio e legno
[80m di luce] e dei portali in c.a. di sostegno.
Progetto esecutivo di strutture
opera realizzata
1987/1991
S.I.T.O. S.p.a. Interporto Torino - Ministero delle Finanze. Centro Intermodale Merci
Fabbricati per uffici e magazzini doganali. Direzione lavori di edilizia e strutture
opera realizzata
pagina 37 di 73
1988
Arereoporto di Torino Caselle - Caselle [TO]
1979
Direzione lavori generale per Torre di controllo
e fabbricato operativo
1986
Lavrion - Atene [Grecia]
Opere civili per centrale Turbogas
Edificio ottocentesco nel centro storico di Torino
Opere di ristrutturazione [in ATI con P. Stupino]
opera realizzata
1978
Al Jawf - Arabia Saudita
Impalcato autostradale a travi prefabbricate
1985
Hong Kong & Shanghai Bank in Hong Kong
Realizzazione di pavimento galleggiante lapideo di grandi
dimensioni
Studio di fattibilità, progetto preliminare, definitivo,
esecutivo; direzione lavori
opera realizzata
1982
FIAT ALLIS Europe S.p.a. Centro di ricerca e
sperimentazione a Lecce
Studio compositivo, funzionale e distributivo
1977
Teheran - Tabriz [Iran]
Opere civili per Centrali Turbogas
1976
Hassi Messaoud [Algeria]
Opere civili (in c.a. e in carpenteria metallica) per impianto trattamento acque primarie
1975
1971/1984
Acciaierie Ferrero S.p.A. Settimo Torinese [TO]
I.V.I. S.p.A. Leinì [TO]
Progettazione integrale di stabilimento e
uffici per industria vernici
Interventi di adeguamento delle strutture in carpenteria metallica delle navate forni e
colate. Basamenti di colata continua
Strutture metalliche per la navata di laminazione; basamento di laminatoio
pagina 38 di 73
1972
STET S.p.A. Palazzo Uffici Torino Via Botero
Strutture in acciaio e c.a. [con V. Neirotti] su
progetto architettonico di C.A. Bordogna
1975
Stabilimento LANCIA S.p.A. Verrone [VC]
Magazzino automatico per ricambi auto - Strutture in carpenteria metallica
1972
1973/1974
Stabilimento LANCIA S.p.A. Verrone [VC]
FIAT S.p.A. Torino MIrafiori
Strutture miste in carpenteria metallica e c.a. per impalcato industriale
Opere strutturali per fabbricati servizi generali e servizi d’officina
1973
Stabilimento FIAT None [TO]
Opere civili per impianto trattamento acque industriali
1972
1971/1970
Fiat. S.p.A. Uffici e servizi per stabilimento industriale – Torino Mirafiori
1970/1971
Fiat. S.p.A. Uffici e servizi per stabilimento industriale Torino Mirafiori
Strutture per uffici e servizi, impalcato per deposito autovetture, galleria ferroviaria e
stradale a tre settori
Dalmine S.p.A. Tubifici in Piombino [LI] e in Costavolpino [BG]
Opere civili per impianti trattamento acque
1969
1972
Fiat. S.p.a. Orbassano [TO]
Fiat. S.p.A. Parco ferroviario spedizione vetture Torino Mirafiori
Soppalco prefabbricato e galleria ferroviaria/stradale
Opere civili per Galleria ferroviaria a copertura prefabbricata
pagina 39 di 73

brochure - ICIS srl

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