link 3 /2010 04 TECHNOLOGY Al servizio della clientela

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link 3 /2010 04 TECHNOLOGY Al servizio della clientela
La rivista per i clienti della Rieter Spun Yarn Systems
Anno 22° / no. 56 . Novembre 2010 / IT
link
3 /2010
04 TECHNOLOGY Al servizio della clientela – i tecnologi Rieter 08 TECHNOLOGY Con VARIOspin
della Rieter non ci sono limiti 14 OUR CUSTOMERS Santana Textiles – uno tra i produttori leader
nel settore del Denim in Sudamerica 21 PRODUCT NEWS Il nuovo stiratoio RSB-D 45 per una
maggiore qualità e flessibilità
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CONTENUTO
03 EDITORIAL
TECHNOLOGY
04 Al servizio della clientela – i tecnologi Rieter
Scoprite come la Rieter studia a fondo, analizza e
ricongiunge le proprie conoscenze tecnologiche per poi
trasferirle ai propri clienti. Uno sguardo dietro le quinte
della tecnologia tessile della Rieter.
08 Con VARIOspin della Rieter non ci sono limiti
In funzione per i filati con un carattere individuale –
i sistemi per filati fantasia VARIOspin. Per filati ad
anello, filati compatti e filati a rotore.
10 VARIOspin – effetti individuali per i filati ad anello e filati compatti
12 Filati a rotore con effetti alla moda per “Fancy Denim”
OUR CUSTOMERS
14 Santana Textiles – uno tra i produttori leader di Denim
in Sudamerica
Un reportage sullo stabilimento Santana Textiles – uno
tra i produttori di Denim di massimo successo in Brasile.
16 L’industria tessile turca sulla via del successo
Foto di copertina:
Colloquio nel laboratorio tessile di
Winterthur, da sinistra a destra: Oswald
Baldischwieler e Cordula Becker.
Editore:
Rieter Spun Yarn Systems
Capo redattrice: Nadia Qaud
Copyright:
© 2010 Rieter Machine Works Ltd.,
Klosterstrasse 20, CH-8406 Winterthur,
www.rieter.com, [email protected]
Ristampe consentite dietro autorizza­
zione, sono gradite le copie d’obbligo.
Creazione e produzione:
Marketing Rieter CZ s.r.o., P. Bielik
19 Il lino – la fibra diversa dalle altre
PRODUCT NEWS
21 Il nuovo stiratoio RSB-D 45 per una maggiore qualità e flessibilità
Un azionamento principale comandato da invertitore di
frequenza, CLEANtube per un deposito pulito del nastro ed
il veloce cambiamento della distanza tra nastri.
PARTS
23 Il pacchetto di modernizzazione per gli stiraoi autoregolati
RIETER INSIDE
24 Novità interessanti sulla preparazione alla filatura
EVENTS
25 ITMA Asia & CITME 2010 coronate da successo
27 La Rieter appoggia la campagna “FACTOR+”
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EDITORIAL
Una consulenza tecnologica in tutto il mondo
Prima dell’acquisto e dopo l’installazione dell’impianto, la Rieter vi offre una consulenza tecnologica.
Si effettuano anche prove con il materiale del cliente, in modo da valutare il metodo di produzione tecnologicamente migliore e più economico. In tutto il
mondo sono a disposizione dei clienti Rieter un totale di 5 SpinCenter. Nel SpinCenter integrale a Winterthur è possibile presentare ai clienti ogni tipo di
processo, dalla fibra fino al filato. Per la consulenza
tecnologica nella filatura sono in azione in tutto il
mondo ben 22 tecnologi.
Scoprite con quali mezzi la Rieter raccoglie tutte le
sue conoscenze tecnologiche sulla filatura, per poi
renderle accessibili a tutti i propri tecnologi tessili
ed il tutto sempre con l’obiettivo di trasferire queste
esperienze ai nostri clienti.
Fig. 1 Sopravvivono
solamente quelli che
sanno adattarsi al
meglio – non solo nella
natura.
Gentili lettrici e lettori di LINK
La tecnologia tessile è molto interessante e rimane
interessante. Ci sono sempre nuove fibre che irrompono il mercato oppure la moda richiede filati con
caratteristiche molto particolari. Per i nostri clienti
e per le nostre macchine queste nuove esigenze costituiscono sempre nuove sfide.
Tecnologia nella filatura dei filati fantasia
Quale effetto sia desiderato nel filato è un fattore che
viene deciso dal mercato. La Rieter ne offre tutte le
opportunità, sia per i filati ad anello che per quelli a
rotore. Informatevi in questo numero di LINK sui filati
fantasia: filati fiammati, filati multi-titolo, filati multitorsione e filati multi-effetto.
La tecnologia – la chiave del successo
Com’è possibile filare queste nuove fibre in modo da
ottenere un filato dalle buone caratteristiche d’impiego? Come si possono ottenere caratteristiche
speciali del filato? Sono necessari nuovi elementi
di macchina oppure nuove parti costruttive per riuscirci? Esistono altre vie per produrre un certo filato
a costi inferiori? Quali processi possono essere tralasciati oppure modificati? I tecnologi Rieter sono al
servizio della clientela in tutto il mondo – per ottimizzare, compiere ricerche scientifiche e sviluppare. Per
la ricerca di base entrano in azione tecnologi supplementari che forniscono la base fondata per le innovazioni e le ottimizzazioni delle macchine Rieter.
È richiesta la capacità di adattarsi
Nella costruzione di macchine tessili e nelle filature
vale ciò che Charles Darwin (1809–1892) aveva già
osservato nella natura: “Non è né la specie più forte,
né quella più intelligente a sopravvivere, ma piuttosto
quella con la migliore capacità di adattarsi.” (fig. 1)
Noi ce la mettiamo tutta per rimanere versatili e per
riconoscere tutte le tendenze del mercato per poi
trasformarle in prodotti nuovi. Le nuove tecnologie
e l’elevata flessibilità delle macchine Rieter offrono ai
nostri clienti l’opportunità di potersi adattare rapidamente alle mutevoli condizioni del mercato. 10-200 •
Una nuova tecnologia per il lino
In questo numero di LINK presenteremo, in modo
dettagliato, un progetto pilota – filare il lino sul filatoio a rotore R 40. Questa nuova tecnologia per la lavorazione del lino è stata realizzata presso il nostro
cliente Orsha Linen Mill in Bielorussia.
Peter Gnägi
CEO Division Textile
Winterthur
[email protected]
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TECHNOLOGY
Al servizio della clientela – i tecnologi Rieter
Quali sono i limiti d’impiego dei materiali fibrosi? Cosa
si può modificare in futuro sulle macchine per ottenere
filati con risultati migliori? Come possiamo ottimizzare
il processo per filare il più economicamente possibile?
Scoprite come la Rieter studia a fondo, analizza e ricongiunge le
proprie conoscenze tecnologiche per poi trasferirle ai propri clienti.
Uno sguardo dietro le quinte della tecnologia tessile della Rieter.
“Tutto il nostro reparto è al servizio della clientela”
ci sottolinea Harald Schwippl, direttore del reparto
centrale di tecnologia presso la Rieter. “Nel caso di
campi d’applicazione rari oppure di processi nuovi,
le prove di filatura per il cliente vengono effettuate
prima della vendita dell’impianto. Ciò ci offre la sicurezza di come lavorare questi filati. Noi trasmettiamo al cliente le nostre conoscenze tecnologiche,
in modo da aiutare il cliente nella realizzazione di
successo dei suoi progetti.”
Dalla balla di fibre fino all’arioso vestito estivo –
quando la Rieter sviluppa un nuovo processo di filatura, tutte le fasi di processo vengono analizzate nel
minimo dettaglio dai tecnologi tessili della Rieter.
Resistenza delle fibre, resistenza del filato, regolarità del filato, tendenza alla formazione di pilling,
capacità di tintura e comportamento durante il lavaggio, per citare solo alcune tra le analisi.
Noi compiamo ricerche scientifiche – voi ne approfittate
Fig. 1 Tutti i risultati
delle prove di filatura,
dei reparti di ricerca
e di sviluppo vengono
memorizzati nella banca dati tecnologici.
Alla Rieter sono impiegate più di 30 persone che eseguono analisi e prove in tutto il sistema di filatura e nel
reparto di ricerca e sviluppo lavorano altri 25 tecnologi tessili ed ingegneri tessili. E tutti questi tecnologi si
pongono ogni giorno le domande: con quali registrazoni le nostre macchine di filatura lavorano alla perfezione? Come si possono migliorare i processi nella pratica?
nto di know
ferime
-how
Tras
e
da
ti
Esami di sviluppo & ricerca
di base
Analisi di laboratorio
• Fibre
• Nastri
• Filati
• Tessuti
• Articoli
a maglia
Prove di filatura nel SpinCenter prima della vendita
Prove di filatura nel SpinCenter dopo la vendita
Prove di filatura presso
il cliente
Esami nella lavorazione
ulteriore
Tra
sferi
me
e
ow
nto di know-h
Banca dati tecnologici
Gestione delle conoscenze tecnologiche
Il più grande tesoro di una società sono le conoscenze nelle competenze di fondo. Una volta, queste
conoscenze venivano tramandate da generazione a generazione, ma con la mobilità odierna aumenta il tasso di fluttuazione dei collaboratori. Con ogni perdita di
un collaboratore la società perde anche le conoscenze tramandate. Le nuove leve non devono solo essere
formate, ma accumulare anche esperienze. Il capitale
intellettuale nelle teste dei collaboratori esperti è veramente inestimabile per il successo di una società.
Ciò vale in particolar modo per i tecnologi.
Quali sono le opportunità a disposizione di un’azienda per non perdere queste conoscenze? Alla Rieter si
percorrono più vie perciò che le conoscenze non vengano memorizzate solamente nelle teste di alcuni, ma
che diventino un bene comune di tutto il reparto tecnologico. Una pianificazione accurata delle prove, il
rilevamento automatico dei dati di laboratorio, l’elaborazione coscienziosa delle relazioni scritte, le riunioni
con scambi d’esperienze ed un sistema centrale di banca dati costituiscono alcuni tra gli elementi più importanti per raccogliere questo tesoro d’esperienze.
Una banca dati per tutti i tecnologi
da
ti
La memoria collettiva è costituita dalla banca dati tecnologica nella quale sono memorizzati tutti i risultati
delle prove e delle esperienze tecnologiche degli ultimi 10 anni. Le possibilità d’esaminazione secondo le
parole chiave offrono l’opportunità di ricevere velocemente tutti i risultati delle prove raccolti.
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TECHNOLOGY
Jürg Grest, il nostro assistente che tutela con acribia
tutta la nostra banca dati tecnologica s’impegna a
depositare i dati in modo da poterli trovare successivamente per mezzo delle parole chiave più diverse. “L’elaborazione più frequente avviene secondo
la parola chiave ‘materiale fibroso’: in questo modo
i nostri tecnologi scoprono velocemente se una certa
determinata qualità di fibre è già stata filata in passato. Se è già stata effettuata una prova di filatura, si
possono vedere subito tutte le registrazioni effettuate sulle macchine per questo particolare materiale fibroso. In questo modo, le conoscenze acquisite sono
sempre a disposizione di tutti i tecnologi.”
Alimentazione della banca dati
La sola esistenza di una banca dati non vale niente.
L’alimentazione dei dati nella banca dati tecnologica centrale viene effettuata da 70 persone di tutti i
reparti tecnologici. Questi dati vengono ricongiunti
online da 5 posizioni diverse sparse in 4 paesi. La
maggior parte delle prove che vengono effettuate per
i nostri clienti conducono a nuove cognizioni e nuovi
risultati che possono essere tramandati (fig. 1).
Prove di filatura prima della vendita al cliente
Fig. 2 Da sinistra a
destra: Marcel Bosshard e Gerhard Miersch
coinvolti in una prova
di filatura nel Spin­
Center di Winterthur.
“Per i materiali standard come il cotone, la viscosa
oppure il cotone/poliestere non facciamo prove di filatura. Questi valori d’esperienza sono già integrati nella banca dei dati di configurazione del reparto
vendita. La configurazione delle macchine viene effettuata in corrispondenza a questi dati”, ci spiega
Anton Stanek, il quale determina tutti i piani di filatura per le prove del SpinCenter.
Dopo determinate fasi di processo, per es. la cardatura, la pettinatura oppure la stiratura, i prodotti intermedi vengono testati nel laboratorio della Rieter e
dopo aver trovato le regolazioni ottimali per le corrispondenti macchine, i materiali vengono lavorati nelle fasi di lavorazione successive. In questo modo è
possibile scoprire l’influenza che le regolazioni esercitano sul filato finito. Questa difficile ricerca di base
non può essere effettuata in un impianto di produzione, in quanto disturberebbe sensibilmente il normale
flusso di produzione. Le conocenze derivanti da questa ricerca sono poi accessibili a tutti i clienti della
Rieter. “Il 20% dei clienti è presente nel SpinCenter
durante queste prove, in modo da farsi un’idea perso-
nale. Spesso portano poi con sé il filato finito per fare
prove di paragone nel proprio laboratorio”, ci spiega
Gerhard Miersch, da 18 anni il direttore del SpinCenter di Winterthur. “Se effettuiamo le prove a partire
dalle balle, ci occorrono ca. 1 000 kg di materiale fibroso. Solo in questo modo riusciamo a misurare le
regolazioni in tutte le fasi di processo. Questo quantitativo di materiale ci offre l’opportunità di estendere
le prove fino al prodotto finito”.
Gli 8 collaboratori del Spincenter a Winterthur dispongono insieme di 234 anni d’esperienza. Si tratta
quindi di un team molto affiatato e con conoscenze
inestimabili, il quale permette di trovare sempre nuove idee e vie nella filatura di materiali fuori dal comune. Le conoscenze ed i dati vengono poi memorizzati
in una banca dati, ma ci vuole comunque sempre la
creatività del team quando si tratta di trovare nuove
vie da percorrere.
Nuove vie – nuove esperienze
Durante l’introduzione di nuovi modelli di macchina, di nuove tecnologie o di nuovi processi, l’effetto
di apprendimento è estremamente alto. Per la carda
C 60 con il modulo di stiratura integrato sono state
effettuate numerose prove nel SpinCenter, in modo
da scoprire l’influenza che l’accorciamento del processo esercita sui valori del filato. Queste prove mettono alla luce i limiti della produttività massima ed i
limiti di filatura. Ciò offre la possibilità alla Rieter di
trasmettere dati molto esatti e sui quali i clienti possono fare affidamento. Con la vendita di un impianto
integrale, che si estende dall’apertura delle balle fino
al filato, gli ingegneri di vendita consultano sempre i
tecnologi prima di fare una promessa sulla lavorabilità, mediante la quale vengono definiti poi il numero
ed i processi delle macchine utilizzate.
Ricerca di base per i nuovi sviluppi
Il reparto “Process Analytics” esamina soprattutto l’influenza che le macchine ed i processi nuovi esercitano
sulla tecnologia del filato fino alla lavorazione a valle.
Le conoscenze ottenute in questo modo non vengono
solamente immesse nelle banche dati, ma anche discusse nelle riunioni d’equipe e nei reparti di sviluppo.
In questo modo si ottimizzano gli sviluppi e vengono
generate nuove idee per i mezzi di filatura e gli elementi di macchina.
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TECHNOLOGY
Peter Funk, ingegnere tessile anima e corpo, riferisce
della sua vita professionale di ogni giorno. “Nel campo ‘Process Analytics’ non esiste quotidianità. Ci sono
sempre nuovi progetti da esaminare ed è sempre bello scoprire come si estendono i cambi di applicazione per una certa macchina – frutto delle conoscenze
derivanti dalle nostre scoperte. Noi abbiamo anche
influenzato lo sviluppo dei dispositivi Coreyarn sui filatoi ad anello e sulle macchine ComforSpin®.”
Fig. 3 La differenza
nel prodotto finale
può essere toccata
con mano. Harald
Schwippl durante un
colloquio con un cliente nello showroom di
Winterthur.
Oswald Baldischwieler, anche lui del reparto “Process Analytics”, ama profondamente la ricerca scientifica: “Per il nuovo filatoio ad aria J 10 abbiamo fatto
numerose prove per ampliare la gamma di materie
prime e con ciò il campo di utilizzo della macchina.
Grazie al paragone tra i 4 processi di filatura fino al
prodotto finito, siamo stati in grado di rappresentare
con chiarezza i vantaggi dei sinoli processi e quindi
di elaborare le basi per la scelta del processo di filatura partendo dal prodotto finito.”
Dalla fibra fino al prodotto finito
Fig. 4 Karin
Steiger durante la
preparazione di
provini di stoffe
per lo showroom
di Winterthur.
Nel reparto “Process Analytics” non vengono effettuate
solo prove di filatura. I filati vengono lavorati ulteriormente fino a produrre tessuti oppure articoli a maglia,
i quali vengono tinti e nobilitati. Solo in questo modo i
tecnologi sono in grado di stabilire i vantaggi che i filati Rieter offrono nei processi tessili a valle.
Queste conoscenze vengono pubblicate continuamente, in modo che i clienti Rieter possano argomentare
con questi vantaggi per acquisire nuovi clienti. Tutte
le novità sui processi di filatura e sui filati Rieter vengono rese accessibili nelle riviste tessili, alle esposizioni, ai simposi, ai diversi convegni e naturalmente
nella rivista per clienti LINK.
Gli estesi paragoni tecnologici dalla fibra fino al prodotto finito forniscono la base di dati per tutte queste
pubblicazioni. I tessuti e gli articoli a maglia prodotti
durante queste prove sono disponibili durante i colloqui di vendita e le esposizioni, in quanto gli specialisti tessili vogliono vedere, toccare e sentire la
differenza.
Showtime per i tessuti ed i lavori a maglia
Nello showroom di Winterthur sono disponibili oltre 2 000 provini di stoffe che costituiscono il risultato degli ultimi 10 anni di lavoro. Per ogni provino
di stoffa esiste anche una scheda di produzione che
permette esattamente di risalire alle macchine di filatura e registrazioni mediante le quali è stato prodotto
il filato. Nello showroom di Winterthur questi provini
vengono preparati ed archiviati con cura.
Tecnologi dei clienti – attivi in tutto il mondo
Può capitare che gli impianti installati presso i clienti
non producano i valori di filato desiderati oppure che
si verifichino troppe rotture dei fili nella lavorazione
ulteriore. Peter Pridöhl, direttore dell’unità operativa
dei tecnologi, invia da Winterthur i suoi specialisti in
tutto il mondo. Ci sono inoltre 15 tecnologi stazionati
in Cina ed in India. L’80% di tutti i problemi vengono risolti ottimizzando le macchine attraverso questi
tecnologi, adattando le registrazioni delle macchine,
sostituendo i mezzi di filatura e rielaborando i piani
di filatura.
L’adattamento dei passaggi di stiratoio e la corretta distribuzione degli stiri sugli stiratoi, per fare un
esempio, ha portato ad una riduzione pari al 30%
delle rotture dei fili su un filatoio ad aria.
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TECHNOLOGY
Fig. 5 Monika Burren effettua prove di filato nel laboratorio
tessile di Winterthur.
I metodi di esame nel laboratorio tessile comprendono:
• nel campo delle fibre: classificazione del cotone, lunghezza, finezza e
resistenza delle fibre, neps, particelle di sporco, grado di maturazione,
collosità, arricciatura delle fibre, lunghezza d’aderenza.
• nel campo dei filati: titolo del filato, irregolarità, pelosità, trash, tavola
del filato, simulazioni di tessuto/articoli a maglia, resistenza/allungamento, torsioni, staff-test, bilancia di frizione.
• nel campo dei tessuti: costruzione, peso di superficie, titolo del filato,
valutazione ottica, valutazione del tatto, pilling, resistenza all’abrasione.
Se v’interessano gli esami di laboratorio contattate per cortesia
[email protected].
Al centro del rilevamento dati – il laboratorio tessile
della Rieter
Nel laboratorio tessile a climatizzazione integrale
della Rieter sono installati numerosi apparecchi di
prova operativi in condizioni di prova normalizzate.
Il SpinCenter, il reparto “Process Analytics” ed i tecnologi consegnano sempre nuovi provini da analizzare ed esaminare. Solo grazie ai risultati di prova
provenienti dal laboratorio è possibile determinare
quali registrazioni delle macchine e quali elementi
tecnologici conducano a risultati migliori.
Cordula Becker, ingegnere tessile molto esperta, dirige
il laboratorio di Winterthur. “Tutti i dati di prova vengono trasmessi automaticamente alla banca dei dati
tecnologici centrale. I tecnologi sono quindi in grado
di accedere a questi dati anche dopo molti anni.”
Mona Qaud coordina da 12 anni i 5 laboratori tessili
in tutte le ubicazioni della Rieter. “I nostri laboratori tessili offrono in tutto il mondo numerosi metodi di
prova: dalle prove delle fibre e dei filati fino alle prove dei tessuti e degli articoli a maglia. Nel laboratorio
di Winterthur esaminiamo fibre, nastri, filati e stoffe.
Questo servizio può essere sfruttato anche dai nostri
clienti. Il 10% di tutte le prove viene effettuato, a pagamento, per le filature, ossia per i clienti esterni e
per i commercianti di cotone che non dispongono di
un laboratorio proprio. Noi esaminiamo anche gli ap-
parecchi di prova di diversi fornitori, appoggiando in
questo modo lo sviluppo di nuovi metodi di prova.”
Una cassa del tesoro piena d’esperienze
Le conoscenze tecnologiche provenienti da diversi
reparti costituiscono il tesoro della Rieter. La banca dei dati tecnologici costiuisce la cassa del tesoro nella quale vengono raccolte tutte le esperienze.
Ogni novo desiderio del cliente e tutte le esperienze
con materiali nuovi oppure con le macchine di nuovo
sviluppo costituiscono perle nuove che vengono aggiunte a questo tesoro. Le carte del tesoro del giorno
d’oggi non sono altro che le moderne banche dati. Basta immettere una parola chiave e già sono a disposizione tutte le informazioni. La Rieter divide queste
perle con i propri clienti. Spesso sono proprio le idee
e le visioni dei clienti a costituire il punto di partenza
per le prove effettuate presso la Rieter. Ciò permette
alla Rieter di sviluppare prodotti e servizi innovativi
10-201 e adatti al mercato.
•
Nadia Qaud
Manager di progetto Marketing
Winterthur
[email protected]
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TECHNOLOGY
Con VARIOspin della Rieter non ci sono limiti
del suo carattere individuale. Per questo motivo per
alcuni campi d’applicazione vengono prodotti intenzionalmente degli effetti che imitano gli errori del filato del passato.
In funzione per i filati con un carattere individuale – i sistemi per filati
fantasia VARIOspin. Per filati ad anello, filati compatti e filati a rotore.
In particolare nel campo del denim, ossia per le stoffe jeans, la maggior parte degli articoli vengono prodotti in filati fantasia. I filati fantasia per il denim si
contraddistinguono per i suoi effetti dalla foggia naturale e sono quindi molto vicini agli errori del filato
naturali.
Con l’opzione VARIOspin sui filatoi ad anello, sulle
macchine ComforSpin® oppure sui filatoi a rotore si
possono non solo creare gli effetti desiderati, ma anche riprodurli al 100%. Il tutto viene reso possibile
dalla tecnica d’azionamento altamente moderna e comandata da invertitore di frequenza, la quale reagisce
grazie a speciali programmi liberamente impostabili.
Definizione del progetto per i filati fantasia
VARIOspin
Filato di base
Con il progetto di filato fantasia s’intende un filato
caratterizzato da irregolarità prodotte intenzionalmente e ottenute cambiando le torsioni del filato e/
oppure la massa del filato (punti grossi o fini). Le applicazioni per i filati fantasia vanno dai tessili per la
casa e le stoffe per i mobili fino alle stoffe alla moda
ed esigenti per l’industria dell’abbigliamento. Mentre
qualche anno fa il filato fantasia costituiva ancora un
prodotto di nicchia, oggi è una componente fissa nel
mondo della moda.
All’inizio della produzione industriale di filato i filatoi
producevano involontariamente queste irregolarità,
producendo quindi errori di filato. Il filato riceveva in
questo modo un aspetto individuale e irregolare, più
vicino all’aspetto di un tessuto in lino. I filatoi di oggi
producono invece un filato molto regolare e per alcuni campi d’applicazione questo filato del tutto liscio
non è assolutamente gradito a causa della mancanza
Il filato di base è il filato “normale” nel quale vengono sovrapposti gli effetti. Tra i singoli effetti si trova
spesso una lunghezza definita di filato di base. Con il
sistema di filati fantasia VARIOspin della Rieter, il filato di base corrisponde per definizione sempre alla
variazione di massa pari al 0%. Un effetto grosso il
doppio quanto il filato di base ha quindi una variazione di massa del 100%.
Per capire la complessa teoria sulla produzione dei
filati fantasia può essere d’aiuto a guardare attentamente i disegni di filato riportati più avanti. Per cambiare la torsione del filato viene variata la velocità di
fornitura, mentre l’aumento oppure la diminuzione
della massa viene comandata cambiando l’alimentazione delle fibre. Nella filatura a rotore ciò avviene
adattando lo stiro del gruppo di stiro, mentre nella
filatura a rotore ciò avviene variando la velocità dell’alimentazione.
Le quattro possibilità per i designer di filati
I filati fantasia vengono essenzialmente suddivisi in
quattro tipi: filati fiammati, filati multi-titolo, filati
multi-torsione e filati multi-effetto.
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TECHNOLOGY
3. Filato multi-torsione
1. Filati fiammati
T1
=
a1
T2
T1
a2
=
=
a1
T2
a2
=
Il filato fiammato (slub yarn) è quello più conosciuto risp.
quello utilizzato più frequentemente. Gli effetti piuttosto corti (3 – 10 cm) costituiscono la caratteristica principale dei filati fiammati. La lunghezza dell’effetto non può tuttavia mai
essere più corta della lunghezza delle fibre stesse. Un filato
fiammato è un filato fantasia con una modifica della massa a
velocità dei fusi costante e coefficiente di torsione α variabile. Ciò significa che la torsione al metro rimane uguale nel
filato. Questo si ottiene variando lo stiro e mantenendo costante la velocità dei fusi.
Un filato multi-torsione è un filato fantasia senza cambiamenti della massa. Lo stiro rimane costante. Viene variata solamente la torsione del filato e con ciò il coefficiente di torsione
α. I filati multi-torsione vengono generalmente prodotti con
effetti piuttosto lunghi da 10 – 50 cm. Il fatto che il filato
abbia più o meno torsioni fa cambiare il volume del filato e
quindi il proprio comportamento alla tintura. Questo offre interessanti effetti di chiaro scuro presso le stoffe denim.
2. Filato multi-titolo
4. Filato multi-effetto
T1
=
a1
T2
=
T1
a2
=
a1 =
T2
=
a2
T3
a3
=
Un filato multi-titolo è un filato fantasia costituito da diversi titoli del filo. Gli effetti del filato multi-titolo sono generalmente piuttosto lunghi, ossia tra i 10 – 50 cm. Il filato viene
prodotto sfruttando le variazioni di massa e adattando la velocità dei fusi. Ciò significa che la torsione nel filato viene
modificata in modo tale da mantenere costante il coefficiente
di torsione α e variando la massa delle fibre.
Il filato multi-effetto è una combinazione tra tutti i filati: filato fiammato, filato multi-titolo e filato multi-torsione. Con
VARIOspin le variazioni del multi-effetto possono essere programmate liberamente. E’ infatti possibile combinare una
modifica della massa con un coefficiente della torsione α non
predefinito. Ciò significa che la torsione e le modifiche di torsione sono selezionabili liberamente.
10-202 Filato fiammato
Filato multi-torsione
1
Filato multi-titolo
2
•
3
Filato multi-effetto
4
10
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TECHNOLOGY
VARIOspin – effetti individuali
per i filati ad anello e filati compatti
Integrato, creativo ed efficiente. VARIOspin e VARIOspinData – l’intelligente sistema per i filati fantasia della Rieter, dal design fino alla produzione.
Come funziona VARIOspin sui filatoi ad anello oppure
compatti? Il segreto è il comando separato e liberamente programmabile degli azionamenti del gruppo
di stiro.
Azionamento del gruppo di stiro FLEXIdraft
Fig. 1 Azionamento
del gruppo di stiro
comandato da
invertitore di frequenza
FLEXIdraft per la
formazione di filati
fantasia.
Il cilindro inferiore d’entrata (A) e quello medio (B)
vengono azionati con un motore comandato da invertitore di frequenza. Questi due cilindri inferiori sono
responsabili anche per lo stiro preliminare. Il cilindro
inferiore di uscita (C) viene azionato da un ulteriore
motore comandato da invertitore di frequenza (fig. 1).
I cilindri inferiori del gruppo di stiro ad azionamento individuale possono in questo modo variare la loro
velocità a seconda di un programma predefinito per
ottenere l’effetto desiderato.
Filato fiammato – cambiamento della massa senza
adattamento della torsione
I cambiamenti della massa vengono ottenuti mediante il comando del cilindro d’entrata e medio. Per un
aumento della massa essi vengono accelerati, ottenendo un abbassamento dello stiro totale. Per una
diminuzione della massa essi vengono, invece, rallentati. La consegna del filo in m/min. e la velocità
dei fusi rimangono costanti.
Filati multi-titolo e multi-torsione – cambiamento
della massa con adattamento delle torsioni
Quando si fila con un adattamento delle torsioni, tutti
i cilindri inferiori del gruppo di stiro cambiano – contemporaneamente ed in sintonia l’uno con l’altro – la
loro velocità periferica. In questo modo cambia anche la consegna del filato in m/min.
VARIOspinData
Dietro ad ogni sistema di filato fantasia si trova un
programma mediante il quale vengono definiti risp.
programmati gli effetti. Il programma per i filatoi
ad anello e le macchine ComforSpin® della Rieter si
chiama VARIOspinData. Con VarioSpinData si possono programmare, visualizzare, ottimizzare e gestire
sul computer i disegni d’effetto ed il loro rapporto.
I disegni d’effetto così effettuati possono essere trasmessi semplicemente mediante una chiavetta USB
oppure come opzione attraverso il sistema di rilevamento dati SPIDERweb su un qualsiasi filatoio ad
anello oppure su qualsiasi macchina ComforSpin®
della Rieter con dispositivo VARIOspin.
Varietà d’effetti grazie a VARIOspinData
A
VARIOspinData permette una molteplicità di effetti
generati elettronicamente, per es. gli effetti più corti,
gli effetti generati casualmente ed altre variazioni e
combinazioni d’effetti.
B
C
Con VARIOspin niente punti fini prima o dopo l’effetto
Con i sistemi per filati fantasia tradizionali prima e
dopo l’effetto vengono a formarsi spesso dei punti fini
– un potenziale punto debole nel filato che può condurre a problemi nella lavorazione ulteriore. Con VARIOspin si è cercato di evitare questi punti fini e grazie ad
un algoritmo d’accelerazione sviluppato dalla Rieter
questi punti fini fanno ormai parte del passato.
11
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TECHNOLOGY
Fig. 2 Programmazione di effetti con VARIOspinData
1 Immissione dei parametri dei filati fantasia
2 Visualizzazione del filato fantasia
3 Visualizzazione della superficie del filato
1
Evitare la formazione di moiré
La formazione di una struttura moiré nel tessuto,
causata da un disegno d’effetto regolare, può essere
evitata al 100% per mezzo di adattamenti del programma, a condizione che questa struttura non venga desiderata.
Riproducibilità
I disegni d’effetto VARIOspin sono riproducibili al
100%. Ciò vale anche per i disegni d’effetto che sono
stati programmati con il generatore casuale. Dopo un
cambiamento delle bobine, la macchina inizia sempre con il passo del disegno d’effetto programmato
per primo.
Varianti di VARIOspin – a seconda delle esigenze dei
clienti
L’opzione VARIOspin viene offerta in più varianti,
a seconda del modello di macchina. La differenza tra
queste varianti di VARIOspin consiste nella capacità prestazionale del corrispondente sistema di filato
fantasia. La versione base di VARIOspin è già in grado
di soddisfare un’ampia gamma di filati. Essa è limitata solamente nell’entità dell’effetto risp. nel cambio
della massa.
2
La versione più potente è tecnicamente in grado di
ottenere un aumento della massa pari al 400%, il
che significa il 500% di massa totale del filato (senza adattamento della torsione). Le macchine equipaggiate con questo sistema portano il nome G 35 VARIO
risp. K 45 VARIO.
3
Tutte le versioni VARIOspin vengono fornite con il
software di asservimento VARIOspinData molto confortevole. VARIOspin può essere combinato ulteriormente al sistema di filato Rieter Core. VARIOspin e
VARIOspinData mettono a disposizione un immenso
repertorio di attrezzi per la produzione di filati fantasia, mediante i quali è possibile produrre un’ampia
10-203 gamma di filati fantasia.
•
Ralf Maier
Tecnologo macchine di filatura
Winterthur
[email protected]
12
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TECHNOLOGY
Filati a rotore con effetti alla
moda per “Fancy Denim”
I jeans sono sempre attuali. Gli effetti cambiano con la moda. Nel campo
del denim non si può più farne a meno – la creazione dei filati fantasia
sui filatoi a rotore R 40 e R 923.
Con i filati a rotore si può generalmente produrre gli
stessi effetti come con i filati ad anello o compatti. Le
basi teoriche spiegate precedentemente sono valide
anche per i filati a rotore. Per i filati a rotore c’è tuttavia un limite: gli effetti corti non sono possibili. Gli
effetti fiammati prodotti con i filatoi a rotore hanno
una lunghezza di almeno 11.3 cm.
Lunghezza dell’effetto sui filatoi a rotore
Per la filatura di filati fantasia ci si serve normalmente
di diametri di rotore a partire da 36 mm e più grandi,
in quanto con l’utilizzo di rotori più piccoli gli effetti
sono quasi invisibili.
Fig 1. Effetti nel denim
con filati a rotore multitorsione.
Fig 2. L’ugello di uscita
K4K è il più idoneo per
i filati fantasia grossi
fino a Ne 10.
La lunghezza più corta corrisponde sempre almeno
alla circonferenza del rotore e ciò risulta dalla teoria
di formazione del filato sui filatoi a rotore. Solo quando la scanalatura del rotore è riempita con la massa
di filato necessaria è possibile tirare fuori dal rotore
un filato risp. un effetto. Con un diametro del rotore D = 36 mm la circonferenza è di U = π x D = 3.14
x 36 mm = 113 mm. Ciò corrisponde alla lunghezza
d’effetto più breve.
Elementi di filatura più idonei
La forma e la grandezza della scanalatura del rotore
deve essere scelta in modo che la scanalatura possa
accogliere tutta la massa fibrosa dell’effetto. Il rotore
36 XTC-BD ha dato perciò buoni risultati nella produzione di filati fantasia grossi. In combinazione all’ugello di uscita K4K (fig. 2) esso è predestinato per
i filati da Ne 10 e più grossi, per i filati più fini si possono utilizzare gli ugelli KS oppure KS-NX.
Filati fantasia per il denim
Un’applicazione tipica dei filati fantasia è la produzione di denim. Perciò che gli effetti del “Fancy Denim”
siano ben visibili nel tessuto jeans nobilitato, il fila-
to deve presentare molti effetti possibilmente grossi.
I filati fiammati costituiscono i filati fantasia più conosciuti e filati in maggior numero. Molti clienti della
Rieter lavorano con aumenti della massa pari a 300
– 400% nelle fiamme.
Per ottenere effetti molto distinti sul filatoio a rotore, la costruzione degli effetti deve avvenire a diverse
fasi (effetto a cascata). Nel tessuto nobilitato le parti
più grosse del filato risaltano maggiormente. Con una
costruzione del filato idonea, la punta visibile della
fiamma appare più breve rispetto alla lunghezza totale dell’effetto.
Un filato multi-titolo è molto simile al filato fiammato, dispone tuttavia di una maggiore resistenza del
filo nei punti fini grazie all’adattamento delle torsioni. Rispetto al filato fiammato, gli effetti hanno un’ondulazione più lunga che può raggiungere addirittura
alcuni metri.
I filati multi-torsione non variano nella massa ma solo
nelle torsioni. Questo filato viene impiegato soprattutto nel campo del denim per ottenere effetti di colore. I pezzi di filato con meno torsioni accolgono più
colore e appaiono più scuri. Punti con più torsioni
sono più chiari.
Sul filatoio a rotore R 40 si possono creare effetti a
volontà: filati fiammati, multi-titolo, multi-torsione
e filati combinati multi-effetto.
Impiego flessibile sul filatoio R 40
Il filatoio a rotore R 40 viene preparato all’occorrenza con un’interfaccia VARIOspin per filati fantasia.
Quest’interfaccia universale è stata messa a punto in
collaborazione con produttori specializzati (Amsler,
Caipo, Pinter). I tre costruttori mettono a disposizione azionamenti d’alimentazione molto efficaci per un
elevato numero di effetti brevi.
Nella filatura di filati fantasia, la finezza del filo di
base va da Ne 3 a Ne 40 (Nm 5 fino a Nm 68). Nella
pratica il cambio della massa dell’effetto viene registrato da -20% fino a +400%, mentre l’adattamento
delle torsioni spazia dal 50% al 150%.
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TECHNOLOGY
Fig. 3 Il filatoio a rotore
R 40 con dispositivo per
filati fantasia – albero
di consegna (1) e albero
d’alimentazione (2) sono
comandati mediante
invertitore di frequenza.
Gli effetti particolarmente pronunciati vengono raggiunti con una velocità di produzione ridotta, in quanto un aumento elevato della massa richiede tempo.
In linea di massima la velocità di uscita per i pezzi fiammati è la stessa del filato di base. Il numero degli
effetti possibili per unità di tempo dipende tuttavia
dalle prestazioni dell’azionamento d’alimentazione.
La velocità di consegna per gli effetti corti, con punti
corti supplementari, viene parzialmente ridotta.
Programmazione e simulazione degli effetti
Come vengono a formarsi gli effetti nella filatura
a rotore?
Con la programmazione si possono effettuare anche
simulazioni di tavole del filato e di tessuti sul computer, in modo da poter giudicare l’aspetto del tessuto
con questi filati fiammati già nella fase di creazione
del filato.
I motori impiegati sono comandati da invertitore di
frequenza e possono quindi variare la loro velocità
secondo il programma. La torsione del filato viene
influenzata dalla velocità dell’albero d’alimentazione
(1). La massa del filato viene modificata dalla velocità dell’albero d’alimentazione (2) e nel rotore vengono alimentate più o meno fibre (fig. 3).
Per il design dei filati fantasia c’è a disposizione un
software di facile uso. Gli effetti programmati vengono poi trasferiti al dispositivo per i filati fantasia
per mezzo di una chiavetta di memorizzazione. I tre
costruttori hanno diversi progetti per evitare gli effetti moirée nei tessuti e negli articoli di maglieria.
L’impiego di estesi rapporti oppure di funzioni offset
mediante generatore casuale è di grande aiuto.
Comando intelligente del rotobot del filatoio R 40
Il filatoio a rotore automatico R 40 produce riattacchi anche quando lavora filati fantasia ed essi corrispondono al diametro del filato stesso. Mediante
radiotrasmissione, il robot R 40 rivece dal dispositivo per filati fantasia l’informazione sull’effetto che
viene prodotto nel momento della produzione del
riatacco. Il riattacco viene poi eseguito con la corrispondente massa fibrosa e la giusta velocità d’uscita.
Il filatoio a rotore R 923 con dispositivo per filati
fantasia integrato
Per il filatoio a rotore semiautomatico R 923 la Rieter
offre un dispositivo per filati fiammati integrato.
1
Questo permette variazioni della massa fino a +320%.
La programmazione avviene mediante un computer
separato ed il trasferimento dati tramite chiavetta di
10-204 memorizzazione.
•
2
Michael Werner
Direttore tecnologia filatura a rotore
Ingolstadt
[email protected]
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LINK 56 . 3 / 2010
OUR CUSTOMERS
Santana Textiles – uno tra i produttori leader di Denim in Sudamerica
teristica inconfondibile. Ma l’ultimativo look questo
prodotto lifestyle lo riceve nella nobilitazione, per
esempio con speciali processi di lavaggio oppure con
trattamenti di sabbiatura. E ogni anno sopraggiungono altri effetti di nobilitazione per il denim (fig. 1).
Il capo d’abbigliamento più venduto al mondo – il pantalone jeans. Non
è più possibile cancellarlo dalla nostra vita. Un reportage sullo stabilimento Santana Textiles – uno tra i produttori di Denum più di successo
in Brasile.
Santana Textiles ha già preparato in tempo i propri
macchinari ed effettuato i corrispondenti investimenti. I dispositivi per i filati fantasia montati sui filatoi a
rotore R 40 sono quindi una componente fissa. Il progetto di macchina del filatoio R 40 permette di montare anche successivamente il dispositivo Fancy Yarn
di qualsiasi produttore. L’R 40 può naturalmente essere fornito dalla fabbrica con il sistema VARIOspin.
L’ascesa rapidissima della Santana Textiles è iniziata
nel 1995 con la messa in esercizio della prima tessitura denim nel nordest del Brasile. Al tempo venivano
prodotti 700 000 metri di tessuto al mese e venduti
alle aziende di confezione locali.
Grazie ai continui investimenti, la Santana Textiles
ha nel frattempo più che decuplicato la produzione di
denim e produce oggi oggi in 5 stabilimenti diversi in
Brasile e Argentina ogni mese 7.5 milioni di metri di
tessuto. Con ciò si possono confezionare oltre 70 milioni di pantaloni jeans all’anno!
Filato a rotore e moda, può funzionare?
Fig. 1 “Fashion
Denim” è molto amato
in tutto il mondo.
La moda non conosce limiti, come si sa. E ciò vale senza ombra di dubbio per il segmento dei jeans. Alcuni anni fa venivano utilizzati esclusivamente filati ad
anello e a rotore lisci. Questo fa oggi definitivamente
parte del passato. Il mercato è cambiato e richiede
il “Fashion Denim”, per il quale i filati fantasia sono
indispensabili: gli effetti multi-titolo oppure multitorsione conferiscono oggi al prodotto la sua carat-
Fig. 2 Con i suoi 500 punti di filatura il filatoio R 40 è la macchina più produttiva al
mondo, oltre 800 macchine sono già in esercizio in tutto il mondo.
Santana Textiles regisce rapidamente ed in modo
flessibile alle tendenze variabili del mercato ed offre
ai propri clienti articoli denim innovativi, alla moda e
a prezzi competitivi (fig. 2).
Abbassamento dei costi grazie alla nuova tecnologia
Per continuare ad abbassare i costi nella filatura, la
Santana Textiles punta sull’accorciamento dei processi e sulla massima produttività. Per questo motivo
tutte le carde C 60 sono equipaggiate con il modulo RSB. Santana sfrutta quindi tutto il potenziale di
queste carde ad alte prestazioni e larghe 1.5 m e
produce fino a 200 kg di nastro all’ora. La tecnologia di regolazione RSB sul modulo di stiratura della
carda garantisce una qualità del nastro ineguagliata
dal primo all’ultimo metro di nastro nel vaso. Solo in
questo modo è possibile garantire una qualità del filato costante nel processo diretto (fig. 3). Anche nel-
Fig. 3 Carda C 60 con il modulo RSB per il processo
diretto nella filatura a rotore.
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OUR CUSTOMERS
Fig. 4 La consegna
della licenza ComfoRo®
alla Santana Textiles.
Da sinistra a destra:
Christian Gramer,
manager di prodotto
rotore; Raimundo
Delfino, presidente
della Santana Textiles;
Alexander Stampfer,
direttore gestione di
prodotto preparazione
alla filatura; Claudio
Mazzetto, venditore
Mercosur.
Prospettive molto positive per il futuro
Il Brasile ha superato la turbulente crisi finanziaria praticamente senza subire danni. Il grande mercato interno con 190 milioni d’abitanti, la produzione di cotone
locale di oltre 1 milione di tonnellate all’anno e l’approvvigionamento sicuro d’energia, fanno del Brasile
un’ubicazione molto interessante per l’industria tessile.
la lavorazione ulteriore si possono risparmiare costi.
Le grandi rocche incrociate R 40 con diametri fino a
350 mm utilizzate per la trama offrono rendimenti
sensibilmente più elevati.
L’eccezionale resistenza e l’allungamento dei filati
ComfoRo® del filatoio R 40, nonché i riattacchi invisibili AEROpiecing offrono le migliori caratteristiche
di marcia nella tessitura ed una qualità al top nell’articolo finito.
Crescita e strategia duale
Dopo che negli ultimi 15 anni l’azienda Santana ha
continuamente sviluppato la propria posizione nel
settore del denim, nel 2008 c’è stata la decisione imprenditoriale di conquistare nuovi segmenti di mercato. In virtù della sempre crescente domanda di filati
a rotore di alta qualità per la maglieria e la tessitura, l’azienda aveva preso la decisione di voler entrare
in questo segmento fortemente combattuto. Nell’anno 2009 sono quindi stati messi in esercizio ulteriori
11 filatoi a rotore R 40 con 500 punti di filatura e 3
robot cadauno. Con questo nuovo impianto vengono
prodotti filati ComfoRo® di alta qualità e con titoli da
Ne 24 fino a Ne 30.
Il prossimo passo dell’espansione è avvenuto nel
2010 con la messa in esercizio di una completa filatura compatta con 16 macchine ComforSpin® K 45
con 1 632 fusi cadauna per la produzione di finissimi filati Com4® pettinati. Con questa nuova strategia
duale, la Santana Textiles è ora ancora più stabile ed
è in grado di equilibrare ancora meglio le variazioni
della domanda (fig. 4).
Il campionato mondiale di calcio che si terrà in Brasile nel 2014 ed i giochi olimpionici estivi che si svolgeranno a Rio de Janeiro nel 2016 faranno aumentare
sensibilmente la domanda di articoli tessili nel proprio paese. Santana è già pronta per affrontare questo periodo di prosperità e guarda quindi al futuro
con grande ottimismo.
10-205 •
Durante la consegna della licenza ComfoRo® a
Ingolstadt, Raimundo Delfino, presidente della
Santana Textiles si è espresso in questo modo:
“I vantaggi del fornitore di sistema sono già
apparsi nella fase di pianificazione. I calcoli di
filatura e di redditività, nonché i layout messi a disposizione della Rieter ci sostengono in
modo ottimale per quanto riguarda la configurazione dell’impianto. Nel campo del denim
puntiamo al 100% sul processo diretto della Rieter con carda C 60 ed il filatoio a rotore R 40. La filatura compatta costituisce per
noi una nuova tecnologia e la Rieter è il leader sul mercato in questo settore. Disponendo del know-how migliore, per noi è un motivo
del tutto chiaro di voler percorrere anche questa strada assieme alla Rieter. Noi sfruttiamo,
inoltre, l’appoggio della Rieter nella commercializzazione dei nostri filati con le marche
ComfoRo® e Com4®. Con l’assistenza Rieter
siamo molto contenti.”
Alexander Stampfer
Direttore gestione di prodotto
Preparazione alla filatura
Ingolstadt
[email protected]
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OUR CUSTOMERS
L’industria tessile turca sulla via del successo
L’economia tessile turca riveste un’influenza importante sul commercio
tessile europeo e nordamericano. L’enorme crescita del ramo tessile negli ultimi anni si rispecchia nel rappresentativo complesso industriale
installato nel sudest della Turchia. Nei termini di questo sviluppo possiamo citare le aziende Kipas, MEM Textile e Elit Iplik.
I centri dell’industria si concentrano in prevalenza
sulle città Istanbul e Denzili, come anche sulle città
Adana, Gaziantep, Kahramanmaras e Kayseri nella
parte orientale del paese (fig. 1). Complessivamente
ci sono 4 milioni d’impiegati nel campo tessile.
L’Anatolia dell’est, il cuore dell’industria tessile
Il sudest della Turchia, con al centro la città Adana,
può vantarsi di uno sviluppo rapidissimo (fig. 2). Nel
paese dei campi di cotone è venuta a costituirsi un’industria tessile veramente importante che si è specializzata nella produzione di filati di qualità nonché di
tessuti e articoli finiti di alto valore che rispondono
alle esigenze di noti stilisti in Europa e negli Stati
Uniti. Un progetto d’irrigazione nell’Anatolia dell’sudest con 22 dighe e 19 impianti d’energia idraulica dovrebbe raddoppiare la produzione di cotone. Benché
vengano lavorate sempre di più anche altre fibre (per
es. la viscosa, il poliestere) e la coltivazione del cotone sia diminuita negli ultimi anni, questa fibra rimane comunque a lungo termine un importante ramo di
guadagno della regione.
Com4® – il motivo per gli investimenti della Kipas,
MEM Textile e Elit Iplik
Fig. 1 Kayseri, uno tra
i centri dell’industria
tessile.
Fig. 2 Nella città di
Adana nel 1998 è stata
inaugurata la più grande
moschea della Turchia.
Nell’anno 1985 la Turchia si trovava ancora all’ottavo
posto con la sua potenza economica in Europa. Negli
ultimi anni ha tuttavia fatto bene i propri compiti e
ora la sua economia si trova sulla via del successo.
L’industria tessile e di confezione
L’industria tessile costituisce il ramo più importante
del settore industriale in Turchia e può vantarsi anche
del maggior potenziale d’esportazioni. Il fatto che la
Turchia si trovi al sesto posto tra i produttori di cotone
di tutto il mondo favorisce la forte posizione dell’industria tessile turca in tutto il mondo. Relativamente alle
esportazioni di filato essa riveste su tutto il globo il
decimo posto, mentre in termini d’esportatrice di capi
d’abbigliamento raggiunge il quarto posto. I mercati
più importanti sono la Germania, gli USA, l’Inghilterra, la Francia, i Paesi Bassi e la Federazione Russa.
Solo negli ultimi tre anni le tre aziende hanno installato oltre 100 000 fusi della tecnologia compatta. L’industria tessile turca, che si espande a partire
dagli anni 50, è oggi il ramo d’esportazione più importante della Turchia. Con la crescente concorrenza
dall’Estremo Oriente, il mercato è diventato più duro
anche per la Turchia. Per questo motivo le società
puntano già da anni con successo sulla qualità al posto della quantità. Gli investimenti nel campo dei filati compatti sottolineano questo sviluppo. Rispetto ai
filati tradizionali ad anello, i filati Com4® presentano
una pelosità sensibilmente ridotta, ma una resistenza ed un allungamento superiori. Ciò conduce ad un
migliore comportamento di marcia nella lavorazione
ulteriore ed infine ad una migliore economicità. I filati Com4® soddisfano le elevate richieste dei stilisti
di moda.
I seguenti brevi ritratti delle aziende Kipas, MEM Textile e Elit Implik procurano un interessante sguardo
all’interno del mercato turco delle filature.
LINK 56 . 3 / 2010
OUR CUSTOMERS
Kipas – esperienze e qualità pluriennali
Fig. 3 Macchina di
filatura compatta K 45
per filati compatti.
all’impianto ulteriori 76 000 fusi Com4®. Con ciò, la
MEM Textile è oggi una tra le più grandi produttrici di
filati pettinati Com4® e i suoi filati di alta qualità vengono venduti in tutto il mondo ai produttori di tessuti
e articoli a maglia leader sull’intero pianeta.
Dopo l’avvio delle attività nel 1984 nella provincia
Kahramanmaras, l’azienda gestisce impianti di produzione con una superficie totale di 200 000 m2. Con
la politica di una modernizzazione ed ampliamenti
continui della produzione, l’azienda è ora diventata
una tra le più grandi produttrici di filati in Europa e
nel Medio Oriente. 200 000 fusi producono presso la
Kipas filati ad anello tra il Ne 5 al Ne 150. Negli anni
passati venivano prodotti principalmente filati di cotone, mentre oggi vengono prodotti, a seconda delle
richieste dei clienti, filati di cotone, viscosa, lino, poliestere e fibre acriliche oppure filati misti. Grazie agli
investimenti più recenti in una nuova filatura compatta della Rieter, la Kipas ha potuto ampliare e fortificare la propria posizione tra le aziende tessili leader
in tutto il mondo.
L’azienda è stata fondata nel 2007 e la filatura, con
una capacità di 32 640 fusi, ha iniziato a produrre nel mese di ottobre 2009. Le macchine ComforSpin® K 45 producono ogni giorno 15 tonnellate di
filati Com4®. I filati compatti sono destinati alla lavorazione ulteriore per la produzione di tessuti e articoli a maglia. Le elevate richieste dei clienti del proprio
paese e esteri vengono soddisfatte con una qualità
sempre migliore e grazie all’utilizzo delle macchine
dalla tecnologia più moderna.
MEM Textile – una storia di successo impressionante
Partner Rieter per le innovazioni
La capacità di produzione dell’azienda comprendeva 20 160 fusi nell’anno di fondazione 1997. Fino
all’anno 2007 l’azienda con un forte spirito innovativo ed una grande varietà produttiva ha continuamente ampliato le proprie capacità fino ad arrivare
a 145 000 fusi. Negli ultimi anni sono stati aggiunti
La ricca gamma di filati Rieter per le esigenze più elevate riesce a far fronte alla più forte concorrenza nei
dinamici mercati del giorno d’oggi. Grazie alle tecnologie più sperimentate, la produzione di filato nel processo ad anello e a rotore registrano un’elevata efficienza.
I nostri clienti possono in questo modo mantenere bas-
Elit Iplik – un’azienda giovane e ambiziosa
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LINK 56 . 3 / 2010
OUR CUSTOMERS
Fig. 4 Sguardo
nella preparazione
alla filatura: carde C 60
e stiratoi RSB-D 40 in
funzione.
si i costi di produzione. I continui sviluppi delle macchine e la ricerca permanente in termini di nuovi filati
e nuove tecnologie aiutano i nostri clienti ad affrontare
i mercati del filato sempre più agguerriti.
offerta di sistemi ed alla provverbiale qualità Rieter,
la società può approfittare in modo determinante di
questa tendenza. La Rieter ringrazia per la fiducia e
per la collaborazione di successo.
Le dettagliate brochure di riferimento sulle aziende
Kipas, MEM Textile e Elit Iplik (fig. 5) le potete scaricare dal seguente indirizzo internet: http://www.rieter.com/en/textile/news-center/download-center/.
Fig. 5 Le filature Kipas,
MEM Textile e Elit Iplik
sono licenziatarie dei
filati Rieter.
La Turchia ed in particolare l’industria tessile avranno un’importanza sempre maggiore. La posizione
geografica ottimale – tra l’Europa e l’Asia – ed i costi
di produzione in continua crescita nei mercati asiatici accentueranno questo sviluppo. Le ultimissime cifre dell’anno 2010 sottolineano questo fenomeno. La
Turchia si trova ormai al 17° posto tra le più grandi econmie politiche al mondo. Con una crescita pari
all’11,7% nel primo trimestre del 2010, l’economia
turca si trova in tutto il mondo al secondo posto, poco
dopo l’economia cinese.
Il periodo di prosperità non ha per fortuna lasciato fuori l’industria tessile! Al contrario. Negli ultimi
mesi la Rieter viene presa di sorpresa da un boom nel
campo dei filati Com4® ed anche nel settore di filati
ad anello. Ciò conferma la tendenza alla produzione
di filati di cotone di alto valore e filati misti in tutte le
possibili combinazioni di fibre. Grazie all’innovativa
Per ulteriori informazioni sui filati Rieter e sui licenziatari consultate per cortesia il seguente indirizzo:
http://www.rieter.com/en/textile/short-staple-yarn/
10-206 rieteryarns.
•
Jürgen Seuberling
Ingegnere di vendita Turchia
Winterthur
[email protected]
LINK 56 . 3 / 2010
OUR CUSTOMERS
Il lino – la fibra diversa dalle altre
La Rieter lancia sul mercato un nuovo processo economico per la lavorazione del lino come nuova tendenza. Una moderna tecnologia per il lino
e la lavorazione del filato sul filatoio a rotore R 40 presso il combinat
del lino Orsha Linen Mill in Bielorussia.
Realizzazione in Bielorussia
Con il combinat del lino a Orsha in Bielorussia è stato
trovato un partner idoneo per questo progetto pilota.
Dopo ampie prove di filatura ci è stato dato l’ordine
all’inizio del 2008 per la fornitura di un intero impianto di filatura OE con filatoi a rotore R 40.
Le macchine per l’apertura dei lunghi steli di lino per
produrre fibre corte (cotonizzazione) sono state fornite in gran parte dalla nostra azienda partner Temafa
di Bergisch Gladbach (D). Orsha Linen Mill è certamente un impianto di riferimento eccezionale.
Combinat del lino Orsha Linen Mill
La società è stata fondata nel 1930 con l’obiettivo di
sfruttare maggiormente la pianta indigena del lino
per la produzione delle fibre di lino. La Bielorussia
si trova al quinto posto tra i produttori di lino di tutto il mondo e il combinat Orsha è oggi il più grande
produttore di lino in Europa con una produzione di
oltre 3 milioni di metri di tessuto all’anno. La maggior parte dei ca. 1 000 articoli è costituita da tessuti
per l’abbigliamento oppure da applicazioni tecniche.
Il lino ha infatti davanti a sè un futuro molto prosperoso e questa tendenza è stata scoperta molto presto
dalla Orsha Linen Mill che ha subito effettuato gli investimenti.
Fig. 1 Raccolta del lino
con grandi macchine.
Fig. 2 Tessuti Jacquard
prodotti nel combinat
Orsha Linen Mill.
Produzione delle fibre di lino
Grazie alla collaborazione di 4 specialisti, la lavorazione economica del lino con il processo Open-End è
stata trasformata in realtà.
Il progetto è stato tecnologicamente studiato dal dott.
Mehdi Azarschab presso l’istituto di tecnica tessile e
dei procedimenti industriali a Denkendorf e messo alla
prova nei stabilimenti del lino a Füssen su filatoi a rotore R 1 e R 20 della Rieter. Le esigenze dei clienti e le
conoscenze del mercato sono state studiate dall’azienda Tongor che rappresenta la Rieter in Bielorussia. La
preparazione delle fibre e la tecnologia di filatura dalla
pianta fino al filato sono state studiate in stretta collaborazione tra la Temafa e la Rieter. Il risultato è un
processo moderno che tratta una materia che ricresce per allettanti prodotti finali. In quanto la Rieter ha
coordinato tutte le attività per questo impianto di lavorazione del lino, i clienti possono approfittare di una
soluzione integrale offerta da un unico fornitore.
La produzione delle fibre non comporta rischi ecologici, in quanto non vengono praticamente utilizzate
alcune sostanze chimiche. Queste caratteristiche positive hanno condotto ad una crescente domanda, in
particolare nel campo dell’abbigliamento esterno donna e uomo. Lo svantaggio più grande sino ad oggi era la
velocità di produzione molto bassa dovuta al metodo
di filatura classico per fibre lunghe su particolari filatoi
ad anello. In virtù delle esperienze fatte negli stabilimenti di Füssen, la Rieter ha sfruttato la buona opportunità, trasferendo la tecnolgia delle fibre moderna ed
altamente produttiva alla lavorazione del lino.
Per lavorare sui filatoi a rotore gli steli macerati ed
aperti si devono produrre meccanicamente fibre
corte di lino con una purezza, resistenza, finezza e
lunghezza garantite e la scelta della materia prima
nonché l’isolamento delle fibre rivestono un’importanza primordiale.
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OUR CUSTOMERS
Titoli del filato e campi d’applicazione
A seconda della qualità della materia prima si possono filare titoli di filato da 200 tex (Nm 5) fino a 83 tex
(Nm 12) in lino al 100%. Nella mischia con altre fibre
corte, come per es. il cotone, la viscosa, il poliestere
ecc. si possono, a seconda del rapporto di mischia,
produrre filati fino a 36 tex (Nm 28).
Rispetto ai classici filati a secco in lino, i filati prodotti sui filatoi a rotore presentano le seguenti caratteristiche:
Fig. 3 Il filatoio a
rotore R 40 presso la
Orsha lavora con un
rendimento di oltre
il 97%.
Il progetto Rieter – Temafa
Nel processo di cotonizzazione, il lino viene aperto
e liberato dai pezzettini legnosi e dagli steli mediante diverse fasi d’apertura e pulitura (macchine Temafa nonché le macchine della Rieter UNIclean B 12,
UNIflex B 60 e VISIONSHIELD) e comunque senza un
processo di taglio. Le balle prodotte in questo modo
vengono poi alimentate alla preparazione alla filatura. I cascami riutilizzabili e provenienti dalla cotonizzazione (pulitura e carderia) vengono ricondotti
al processo per mezzo di un impianto di riciclaggio.
I cascami secondari vanno a finire in una pressa di
brichettaggio.
• elevato allungamento
• pelosità ridotta
• meno pezzettini legnosi ed una ridotta parte di
polvere
• un comportamento sensibilmente migliore nella lavorazione ulteriore (rendimento nella tessitura fino
al 95%)
• bassi costi di produzione
I tessuti e gli articoli a maglia presentano i seguenti vantaggi:
• migliore resistenza all’abrasione
• migliore facoltà di tintura
• bassi costi di nobilitazione
• migliori caratteristiche d’uso degli indumenti
• minore tendenza alla sgualcitura
Risultato
Preparazione alla filatura
Le balle vengono alimentate infine alle carde C 60 attraverso un UNIfloc A 11, una linea di pulitura con
UNImix B 71 e l’UNIflex B 60, includendo anche l’avvivaggio. Per i filati misti è possibile integrare nella linea anche il mescolatore di precisione UNIblend
A 81. Nel processo diretto la carda C 60 è equipaggiata con un modulo RSB.
In tempi con prezzi del petrolio sempre in crescita, di
una sempre minore disponibilità del cotone e di una
popolazione mondiale in ascesa, la nuova tecnologia
Rieter – Temafa offre al mercato una nuova tecnologia con un sistema di filatura altamente produttivo ed
economico per le fibre naturali in lino. Qusta tecnologia riuscirà certamente ad affermarsi sul mercato fu10-207 turo.
•
Produzione di filati al 100% in lino sui filatoi a rotore
Finora il lino è stato lavorato solamente nel processo di flatura a secco su filatoi ad anello. Grazie alle
fibre cotonizzate e prodotte secondo la tecnologia
Rieter – Temafa si possono produrre oggi filati normali
e strutturati con un elevato rendimento e la massima
produttività anche sul filatoio a rotore R 40 (fig. 3).
Arne Thielemann
Direttore vendite Europa centrale
e orientale/Asia centrale
Winterthur
[email protected]
LINK 56 . 3 / 2010
PRODUCT NEWS
Il nuovo stiratoio RSB-D 45 per
una maggiore qualità e flessibilità
Un azionamento principale comandato da invertitore di frequenza,
CLEANtube per un deposito pulito del nastro anche quando il cotone è molto sporco oppure per il veloce cambiamento della distanza tra nastri nel vaso quando cambia l’assortimento – sono queste le nuove caratteristiche per le regolazioni flessibili dello stiratoio e per un’elevata
qualità del nastro.
d’azionamento. Con lo stiratoio SB-D 45 (senza regolazione) e RSB-D 45 il cambio della velocità di consegna avviene semplicemente premendo un bottone sul
pannello macchina (fig. 2), il quale agisce sull’azionamento principale comandato mediante invertitore di
frequenza. Il nuovo progetto d’azionamento fa risparmiare molto tempo per la regolazione della velocità di
consegna e riduce, inoltre, i costi di magazzino grazie
alla mancanza delle pulegge di sostituzione. La produttività dello stiratoio può, inoltre, essere ottimizzata esattamente per rispondere alle esigenze delle fasi
di produzione successive. Il progetto ben studiato per
il raffreddamento dell’invertitore garantisce l’affidabilità dell’azionamento anche a temperature elevate.
Flessibilità grazie all’ottimizzazione della distanza
fra nastri nel vaso
Con il cambio del materiale fibroso, l’ottimizzazione del
deposito del nastro non viene sempre effettuata con la
cautela necessaria. Accanto alla regolazione della velocità del piatto rotante e dell’eccentricità del vaso rispetto al piatto rotante, la distanza dei nastri nel vaso è
un altro parametro molto importante. Con il cambio da
un nastro di cotone pettinato e compatto ad un nastro
voluminoso in poliestere, l’adattamento della distanza
“a” (fig. 3) dei nastri è necessaria per motivi di qualità.
Sugli stiratoi SB- e RSB-D 45, il corrispondente ingranaggio di sostituzione si trova in posizione ergonomica vicino all’azionamento del piatto rotante. Ciò
permette una semplice e veloce modifica della velocità del vaso e con ciò della distanza dei nastri nel
vaso. Questo garantisce un riempimento ottimale del
Fig. 1 Qualità
e flessiblità superiori
con i nuovi stiratoi
SB- e RSB-D 45 dal
design gradevole
e chiaro.
Fig. 2 Veloce regolazione della velocità
di consegna mediante
il pannello machina e
grazie all’azionamento
principale comandato
da invertitore di
frequenza.
Con 5 000 macchine vendute in tutto il mondo, la generazione di stiratoi Rieter SB e RSB-D 40 è quella con
il massimo successo, grazie all’eccezionale qualità del
nastro, alla sua facilità d’uso e alla robusta tecnica della macchina. Su questo progetto coronato da successo
si basa il nuovo stiratoio SB e RSB-D 45 (fig. 1) ed aumenta l’utile del cliente con ulteriori miglioramenti.
La flessibilità grazie all’azionamento principale comandato mediante invertitore di frequenza
Le filature devono poter reagire sempre più velocemente per soddisfare le richieste di fornitura dei
propri clienti. Con ogni cambio del materiale e quindi con ogni cambio della velocità di consegna sullo stiratoio si era obbligati a sostituire le pulegge
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PRODUCT NEWS
Fig. 3 Veloce regolazione della distanza “a” tra
nastri con ogni cambiamento del volume dei
nastri.
vaso ed uno svolgimento del nastro privo di errori
nella lavorazione a valle. Grazie al modificato layout
del ruotismo si riduce il numero di cinghie – un chiaro vantaggio rispetto agli stiratoi di altri costruttori.
CLEANtube – il deposito del nastro senza accumuli di
trash e fibre corte
Nella lavorazione del cotone o delle sue mischie con fibre chimiche può verificarsi il seguente effetto sullo stiratoio: durante il riempimento del vaso si accumulano
particelle di sporco e fibre corte nel canale del nastro
del piatto rotante. Con il raggiungimento del massimo
quantitativo di riempimento del vaso lo stiratoio si ferma e con ciò questo accumulo, tra specialisti viene chiamato “topolino”, si deposita sullo strato superiore di
nastri. Quanto più elevato è il contenuto di sporco o di
fibre corte del cotone, tanto più grande è il “topolino”.
Fig. 4 Deposito del nastro con un “topolino”
– senza il dispositivo
CLEANtube.
Gli operatori sono normalmente tenuti ad allontanare manualmente questo “topolino” dal vaso. Durante
quest’operazione, il personale può tuttavia spostare
gli strati del nastro superiori e quindi pregiudicarne la qualità. Spesso accade che l’operatore toglie
dal vaso mezzo o uno strato intero di nastro, il che
significa una perdita di nastro che può raggiungere
i 20 m, ossia al 0,6% di perdita di nastro. Questo topolino viene a formarsi comunque anche con gli arresti macchina durante il riempimento del vaso, per
es. con la rottura di un nastro nell’alimentazione
a rullo e in questi casi esso non può essere rimosso.
Se il “topolino” rimane tuttavia sul vaso, i disturbi nei
processi sono cosa certa. Nella normale produzione di
uno stiratoio con una produzione di 1 100 m/min., un
nastro da Ne 0,10 ed un peso di riempimento del vaso
pari a 15 kg si parla, per ogni stiratoio, di 200 000
vasi all’anno con un tale potenziale di nastro difettoso. Come conseguenza nel processo a valle si otterrano rendimenti di produzione inferiori dovuti a rotture
del filo più frequenti e ad interventi maggiori delle
stribbie, nonché una peggiore qualità del filo.
Il nuovo dispositivo CLEANtube, da ordinare opzionalmente, risolve interamente questi problemi. CLEANtube è un comando intelligente del piatto rotante, il
quale impedisce l’accumulo di particelle di sporco e
fibre corte nel canale del nastro. Per ogni anno e stiratoio, CLEANtube risparmia fino a 300 ore di lavoro
per l’eliminazione manuale di questi “topolini” e salva fino al 6% di nastro buono. CELANtube evita fino
a 200 000 punti erronei per ogni anno e stiratoio e
mantiene alto il rendimento di produzione nella produzione a valle, garantendo quindi la migliore quali10-208 tà. Un’opzione che vale la pena.
•
Jürgen Müller
Direttore management di prodotto stiratoio
Ingolstadt
[email protected]
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PARTS
Il pacchetto di modernizzazione
per gli stiratoi autoregolati
Il pacchetto di modernizzazione “AC SERVOcombi” per le generazioni
di stiratoi meno recenti garantisce una produzione massima grazie all’esatta regolazione e la migliore sicurezza di funzionamento.
Il pacchetto di modernizzazione “AC SERVOcombi”
è costituito da un servomotore del tutto moderno e
da un comando nuovo. Una coppia ideale, quindi, la
quale corrisponde al meglio all’ultimo stato della tecnica dei servotmotori a corrente alternata.
Fig. 1, sinistra motore
“AC SERVOcombi”.
Fig. 2, destra
Servoregolatore
per motore
“AC SERVOcombi”.
L’efficace motore “AC SERVOcombi” per la regolazione ottiene un rendimento maggiore grazie alla sua
coppia ad alte prestazioni in tutto il campo del numero di giri. Il posizionamento avviene per mezzo di
un trasmettitore di forza rotativa, il quale garantisce
un continuo paragone tra i valori nominali ed attuali.
L’azionamento servoassistito avviene quindi esattamente secondo il profilo della regolazione. Il risultato
è costituito da nastri da stiratoio perfetti.
Il motore “AC SERVOcombi” offre anche altri vantaggi:
• caratteristiche di marcia molto regolari
• elevata dinamicità
• comportamento di regolazione molto omogeneo
Il pacchetto di modernizzazione “AC SERVOcombi” è disponibile
per i seguenti stiratoi: RSB 851, RSB 951, RSB 1, RSB-D 30, RSB-D 35,
RSB-D 35c.
Il motore “AC SERVOcombi” è un servomotore a corrente alternata privo di carboncini, il che lo rende assolutamente privo di manutenzione.
Un ulteriore elemento che conduce a tempi di manutenzione più brevi è il comando elettronico del
servoregolatore, il quale sostituisce il freno motore
meccanico montato finora. I componenti del motore
“AC SERVOcombi” sono disposti in maniera da evitare un surriscaldamento anche in condizioni estreme.
Il comando per il motore “AC SERVOcombi”
Il nuovo servoregolatore ed il servomotore “AC SERVO­
combi” costituiscono un’unità omogenea. La lavorazione dei segnali nel servoregolatore digitale avviene
in tempo reale. In questo modo, i segnali di misurazione vengono coordinati e conducono ad una regolazione molto esatta.
Qualità “Made by Rieter”
Il motore “AC SERVOcombi” corrisponde alla massima
qualità, in quanto ogni motore dispone di un’ottima
qualità di fabbricazione che corrisponde alle direttive della Rieter. L’osservanza di queste direttive viene
controllata continuamente perciò che i nostri clienti
possano fare affidamento sulla provveribale qualità
Rieter. La costruzione molto compatta del motore ed
il servoregolatore montato e cablato su una piastra di
base facilitano l’installazione nella macchina.
Grazie a questo ben studiato design è possibile garantire un montaggio veloce. I clienti approfittano
del breve tempo di montaggio e di una veloce messa
in esercizio dello stiratoio dopo la modifica. Ne vale
quindi la pena di modificare gli stiratoi più vecchi e di
portare la qualità di regolazione allo standard tecnico
10-209 più attuale. •
Jörg Feigl
Manager prodotto Parts
Ingolstadt
[email protected]
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LINK 56 . 3 / 2010
RIETER INSIDE
Novità interessanti sulla
preparazione alla filatura
Dopo l’avvio coronato da successo di RIKIPEDIA sono stati aggiunti
nuovi contenuti. Su internet sono disponibili da subito nuove informazioni dettagliate sulla preparazione alla filatura.
RIKIPEDIA – è così che si chiama la nuova opera di
consultazione online per la tecnologia della filatura a
fibre corte della Rieter. Con RIKIPEDIA, la Rieter presenta su internet, nel medesimo formato come siamo
abituati da Wikipedia, tutte le conoscenze tessili incluse nella serie di libri “The Rieter Manual of Spinning”.
Nell’ultimo numero di LINK, la Rieter ha già fatto un
piccolo quadro su questa nuova opera di consultazione. Nel frattempo sono stati aggiunti nuovi ed interessanti argomenti.
Fig. 1 RIKIPEDIA
– Visualizzazione della
pagina di accesso con
la preparazione alla
filatura.
Il contenuto di questo capitolo è di grande importanza ed è suddiviso in 3 parti (fig. 1):
• Pettinatura (inclusa la preparazione)
• Stiratoio
• Banco a fusi
Noi vi informiamo regolarmente su tutti i suggerimenti relativi all’utilizzo di RIKIPEDIA:
Preparazione alla filatura in 3 parti
Suggerimento 1: stampe nitide
Il nuovo capitolo che è stato aggiunto tratta tutti gli
argomenti tecnici e tecnologici della produzione di filato tra la carda ed il filatoio ad anello. La qualità dei
prodotti intermedi e finali dipende in gran parte da
questi processi.
Per stampare in modo nitido i contenuti di RIKI­
PEDIA è stata creata appositamente una visualizzazione ottimizzata in termini della stampa. Questa
visualizzzaione di stampa può essere richiamata nella colonna di sinistra nella funzione “Tools” del punto di menu “Print”. Dopodiché potete stampare tutti
i contenuti di RIKIPEDIA in modo nitido e senza i fastidiosi elementi di navigazione.
Suggerimento 2: mantenere attuale il webbrowser
Accanto ai miglioramenti importani per la sicurezza, le attuali versioni dei webbrowser contengono
migliorie anche nel campo della rappresentazione
dei contenuti. Per questo motivo raccomandiamo di
mantenere attuale regolarmente il webbrowser, in
modo da poter guardare senza problemi tutti i conte10-210 nuti di RIKIPEDIA.
•
www.rieter.com/rikipedia
Michel Gelin
Manager di progetto Marketing
Winterthur
[email protected]
LINK 56 . 3 / 2010
EVENTS
ITMA Asia & CITME 2010
coronate da successo
Dopo sei giorni di ITMA Asia + CITME 2010 la Rieter trae un bilancio
positivo dalla partecipazione all’esposizione. Accanto alla presentazione
della Rieter in qualità di fornitore di sistemi, i proiettori del frequentatissimo stand sono stati puntati in particolare sul filatoio ad anello G 32.
La levata, come anche tante altre parti importanti per
la qualità, è la stessa che troviamo sul filatoio G 35.
Visitatori di alto rango
La visita della delegazione ufficiale cinese presieduta da Du Yu-Zhou, presidente CNTAC, del consiglio
d’amministrazione Rieter Holding e dell’ambasciatore svizzero in Cina, Blaise Godet, hanno particolarmente onorato la Rieter.
La Rieter spende cospicue somme per la ricerca e lo
sviluppo. Ciò permette di produrre prodotti innovativi e di adattare le esigenze ai mercati. Questo impegno vale tanto per la Cina quanto per lo stabilimento
in Svizzera, i cui valori vengono rappresentati dalla
Rieter in tutto il mondo. Questi valori si rispecchiano, infatti, anche nella campagna “FACTOR+” dell’Associazione Svizzera per le Macchine Tessili che viene
appoggiata dalla Rieter in modo attivo. La campagna
comunica l’utile che il cliente può aspettarsi dai costrutti di macchine tessili in generale e dalla Rieter in
particolare: innovazione, tecnologia, qualità, longevità ed un elevato grado di servizi d’assistenza.
Ordini da un mercato molto vivace
Tutti gli sforzi per l’elevato orientamento verso i
clienti ed il mercato vengono ricompensati. All’esposizione sono stati discussi nuovi progetti con clienti
provenienti dall’intero pianeta. Questo interesse dimostratoci per i prodotti nuovi, ma anche per interi
impianti, è stato molto grande.
Fig. 1 Il filatoio ad
anello G 32 ha destato
molto interesse.
Fig. 2 Du Yu-Zhou,
presidente China
National Textile and
Apparel Council, CNTAC, precedentemente
anche Vice-Minister of
the Ministry of Textile
(a sinistra in parte)
con Peter Gnägi. Direttore Division Textile
Systems (a destra in
parte), durante un
colloquio.
La Rieter è soddisfatta della partecipazione all’esposizione ITMA Asia + CITME 2010. La visita di persone
ufficiali e politici di alto rango hanno onorato le fatiche della Rieter nell’intento di migliorare la propria
posizione in Cina con innovazioni, qualità e tecnologia. La Rieter ha inoltre potuto ricevere un cospicuo numero d’ordini che ha sottolineato la stima che
i clienti hanno nella Rieter.
La Rieter ha esposto un nuovo filatoio ad anello. Il
G 32 che è stato studiato in particolare per i mercati
asiatici è semplice, richede poca manutenzione e produce filati di qualità. Con la levata automatica esso risponde alle richieste d’automazione in Cina, il paese in
cui è sempre più difficile trovare personale di filatura.
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LINK 56 . 3 / 2010
EVENTS
Fig. 3 La squadra
dell’esposizione presso
la ITAM Asia + CITME
2010 ringrazia per
l’interesse dei clienti.
Il fornitore di sistemi riduce la complessità
Successo grazie alla qualità
La capacità della Rieter di offrire al cliente delle soluzioni integrali e con ciò di ridurre la complessità è
molto stimata da parte dei clienti, ed in particolare
la messa a disposizione di tutte le conoscenze tecnologiche, dalla fibra fino al capo d’abbigloiamento
finito, nonché il paragone neutrale tra i processi di
filatura più diversi offerti dalla Rieter: tutto criteri
che appoggiano il cliente nella sua decisione d’investimento. Oltre a ciò esiste una documentazione tecnologica molto estesa per le nuove leve del tessile,
in forma cartacea oppure gratuitamente su internet
www.rieter.com/rikipedia. Tutto ciò contribuisce all’elevata stima di cui la Rieter gode in tutto il mondo.
I prodotti ed i servizi di qualità della Rieter sono molto apprezzati dai produttori di filato in tutto il mondo.
La partecipazione all’ITMA Asia + CITME 2010 è stata
per la Rieter un grande successo. Questo successo non
sarebbe stato possibile senza la presenza a Shanghai
dei clienti provenienti da ogni angolo della terra. La
Rieter e la squadra dell’esposizione ringrazia esplici10-211 tamente ogni singolo visitatore.
•
Edda Walraf
Direttrice Marketing
Winterthur
[email protected]
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CAMPAIGN
La Rieter appoggia la campagna
“FACTOR+”
Con “FACTOR+” l’Associazione Svizzera dei Produttori di Macchine Tessili lancia una campagna d’immagine che mette in risalto il plusvalore
offerto ai clienti di questo ramo.
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CREATIVITY
tamento perseverante verso il cliente e l’ampio servizio
di assistenza sono tutto fattori che caratterizzano tutti
i grandi costruttori svizzeri di macchinario tessile.
Con la decisione d’acquisto, i clienti non ricevono solamente prodotti e soluzioni di sistema di punta, ma
anche una partnership assolutamente affidabile, un
servizio di prima classe, formazioni e consulenze basate su un ampio know how e esperienze di primo
grado. Questo fattore in più in termini di prestazioni aumenta il potenziale di sfruttamento dei prodotti, il che si manifesta per es. nell’elevata produttività,
nel basso consumo energetico, nel minimo ingombro
e nell’ampio sfruttamento dei materiali.
Gli investimenti in prodotti e soluzioni offerte dall’industria svizzera delle macchine tessili mantengono il
loro valore per un periodo molto lungo, aumentano la
capacità concorrenziale ed offrono con ciò dei valori
in più in termini di sicurezza, affidabilità e fiducia.
SUCCESS
Rieter e “FACTOR+”
Il valore aggiunto che viene pubblicizzato in modo
attivo attraverso la campagna “FACTOR+” costituisce
già da molti anni il pilastro di fondazione del successo della Rieter.
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BY HERZOG & DE MEURON ARCHITECTS, SWITZERLAND
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opening new markets for their customers and securing a key competitive
advantage for them.
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reliability guarantee their customers’ lasting success.
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Con il motto “FACTOR+” l’Associazione Svizzera dei
Rroduttori di Macchine Tessili ha lanciato una nuova
ed estesa campagna pubblicitaria. Essa ha il compito
di fortificare l’immagine di tutte le aziende partecipanti, sottolineando il singolare utile offerto dalle innovative prestazioni tecnologiche di tutta l’industria
svizzera delle macchine tessili.
E’ infatti già dal 1795 che la Rieter sviluppa impianti
di filatura in Svizzera. Molte delle tecnologie e soluzioni tecniche considerate standard al giorno d’oggi
sono sorte dalle menti creative degli ingegneri d’ingegneria meccanica della Rieter. La competenza fondamentale della Rieter sta nello sviluppo di prodotti
innovativi e nell’adattamento continuo di questi ultimi alle nuove esigenze dei clienti e di commercializzare questi prodotti assieme ad interi pacchetti di
servizi d’assistenza. Ciò costituisce una rete globale
di sviluppi e produzioni.
La fiducia dei clienti si basa sull’elevta qualità dei
10-212 prodotti e servizi Rieter.
•
Il plusvalore per il cliente
Michel Gelin
I prodotti dell’industria svizzera delle macchine tessili
producono un plusvalore persistente, ossia il decisivo
fattore in più, ovvero il “FACTOR+”. Il know how, le più
moderne tecnologie, l’integrazione di sistema, l’orien-
Manager di progetto Marketing
Winterthur
[email protected]
Rieter Machine Works Ltd.
Klosterstrasse 20
CH-8406 Winterthur
T +41 52 208 7171
F +41 52 208 8320
[email protected]
[email protected]
www.rieter.com
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Il nuovo stiratoio RSB-D 45 a regolazione automatica per una migliore qualità e maggiore flessibilità.
Rieter India Private Ltd.
Gat No. 768/2, Village Wing,
Shindewadi-Bhor Road,
Taluka Khandala, District Satara
IN-Maharashtra 412 801
T +91 2169 304141
F +91 2169 304226
www.rieterindia.com
Rieter Textile Systems (Shanghai) Ltd.
12/F, New Town Centre
No. 83 Loushanguan Road
CN-Shanghai 200336
T +86 21 6236 8013
F +86 21 6236 8012
www.rieterchina.com