L`Inps pensiona i contanti
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L`Inps pensiona i contanti
k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh1FDkx6BgO46ZefgqIyT5+4= www.lagazzettadelmezzogiorno.it Martedì 3 gennaio 2012 La Gazzetta del Mezzogiorno A 1,20 Con Guida ai Vini di Puglia A 11,20* Con Magazine Oroscopo A 1,70 LA GAZZETTA DI PUGLIA - CORRIERE DELLE PUGLIE ! Quotidiano fondato nel 1887 ' %%#'" ! BARI Edisud S.p.A. - Redazione, Amministrazione, Tipografia e Stampa: Viale Scipione l’Africano 264 - 70124 Bari. 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Post. - 45% - Art. 2 C 20/B L. 662/96 - Filiale Bari - tassa pagata - *promozioni valide solo in Puglia e Basilicata - Anno 125° Numero 2 COMMERCIO LA LIBERALIZZAZIONE DEGLI ORARI MENTRE PARTONO I SALDI BARI, IL BRACCIO DI FERRO CON PUB E RISTORANTI Negozi sempre aperti tra ricorsi e polemiche Gazebo fuorilegge si comincia a smontare Una partenza lenta anche in Puglia e Basilicata per la «rivoluzione» voluta dal governo Monti Linea dura del Comune: no alla sanatoria PEPE IN CRONACA >> VIA I GAZEBO Gli operai già al lavoro SERVIZI A PAGINA 8 >> LA MANOVRA NIENTE BANCONOTE OLTRE I MILLE EURO. ENTRO FEBBRAIO BISOGNERÀ COMUNICARE ALL’ISTITUTO LE MODALITÀ ALTERNATIVE LA CRISI SUICIDI ANCHE A CATANIA, TRANI E NELLE MARCHE L’Inps pensiona i contanti Riceve multa Inps pensionato suicida Mastrapasqua: troppi furti, decisione legata a esigenze di sicurezza La Borsa festeggia il nuovo anno: +2,4%. Calano spread e fabbisogno UN COLPO GOBBO PER I POVERI ANZIANI Mini-stangata in vista anche per gli immigrati di VITTORIO B. STAMERRA Da 80 a 200 euro per restare in Italia ATTO DEL GOVERNO BERLUSCONI N on sappiamo da quale lobby sia partita l’idea, ma voler costringere centinaia di migliaia di pensionati che riscuotono una pensione di oltre mille euro al mese al supplizio di disporre di un conto corrente, è una autentica birbonata legalizzata, anche se ora argomentata con esigenze di sicurezza (anti-rapine). Non c’è una sola ricerca, tra le tante recentemente pubblicate sulla condizione economica del Paese, che non abbia riscontrato come il potere di acquisto degli stipendi e delle pensioni degli italiani sia paurosamente calato nell’ultimo decennio. Non vogliamo unirci al coro di chi, fin troppo superficialmente, predica contro l’euro, sostenendo che la colpa del depauperamento dei nostri redditi (parlo di quelli fissi) è della moneta unica. La tragica fine di un 74enne barese dopo richiesta rimborso di 5mila euro l Brutto inizio d’anno per gli immigrati, che grazie a un provvedimento varato dal governo Berlusconi, dovranno pagare una cospicua tassa per poter chiedere o rinnovare il permesso di soggiorno. 80 euro se è compresa tra tre mesi e un anno, 100 euro se è superiore a un anno e inferiore o pari a due anni, 200 euro per i «soggiornanti di lungo periodo», la cosiddetta «carta di soggiorno». SERVIZI ALLE PAGINE 2,3, 6 E 7 >> SERVIZIO A PAGINA 5 >> LONGO E SERVIZI ALLE PAGINE 4 E 5 >> DOPO GLI ATTENTATI «ITALIANI TERRORIZZATI, VANNO CAPITI» LA SFIDA DELL’IRAN Grillo ora prova a cavalcare la protesta contro Equitalia Teheran alza la tensione lanciati due missili SERVIZI A PAGINA 13 >> BARI L’Inps aveva chiesto 5mila euro in rate mensili da 50 TEHERAN Il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad l Capire le ragioni, oltre che condannare la violenza. Un avviso di pagamento di Equitalia è diventato il terrore di ogni italiano. Beppe Grillo irrompe così sulla vicenda suscitando un vespaio di polemiche. Gli replica infatti il presidente del gruppo di riscossione Attilio Befera, «in un momento di difficoltà bisognerebbe avere tutti il massimo senso di responsabilità. Non fa ridere nessuno». SEGUE A PAGINA 19 >> SERVIZIO A PAGINA 5 >> IL FATTO IL VESCOVO ALL’OMELIA: TROPPO FANGO BUROCRAZIA LO STRANO CASO Accordo Puglia-Basilicata A Milano nessun politico per l’addio a don Verzè DEL DR LUIGI E MR VERZÈ Chiude l’Ente Irrigazione Al Bano: su di lui dette cose vergognose MILANO Al Bano canta nella camera ardente di Don Luigi Verzè allestita nella Basilica dell’ospedale San Raffaele SERVIZI A PAGINA 15 >> di DOMENICO DELLE FOGLIE S crivere di Luigi Maria Verzé vuol dire accogliere la sfida dell’ambiguità. Santo o peccatore, imprenditore spregiudicato della sanità o umile servitore della causa dei più derelitti, capo di una cupola criminale di stampo economico affaristico o illuminato fondatore di un’università d’eccellenza di indirizzo scientifico-umanistico, amico dei potenti-potenti (a cui dispensava, ascoltato, consigli disinteressati e interessati) o protettore dei ricercatori cattolici più spericolati, fondatore di un’opera grandiosa o liquidatore di un patrimonio immenso. SEGUE A PAGINA 19 >> SERVIZIO A PAGINA 9 >> TRANI PERSONALE DEL PENITENZIARIO E «PSICHIATRICO» DI BISCEGLIE Detenuto morto in carcere 14 indagati: omicidio colposo IN VENETO l Ci sono 14 indagati per omicidio colposo nell'inchiesta della procura di Trani sulla morte in carcere di Gregorio Durante, 34 anni originario di Nardò, avvenuta lo scorso 31 dicembre in circostanze ancora da chiarire. Le informazioni di garanzia riguardano il personale sanitario in servizio nel penitenziario del direttore dell'istituto e i medici del reparto di Psichiatria dell'ospedale di Bisceglie. Poche offerte dai fedeli il parroco chiude la chiesa SERVIZIO A PAGINA 5 >> PRESIDENZIALI USA L’italo-americano Santorum lancia la sfida ad Obama SERVIZIO A PAGINA 14 >> IL DETENUTO Gregorio Durante NORSCIA A PAGINA 10 >> 2 PRIMO PIANO Martedì 3 gennaio 2012 IL VENTO DELLA CRISI LE RICADUTE SUI CITTADINI Scatta l’applicazione della regola contenuta nell’ultima manovra Mastrapasqua: «Esigenze di sicurezza» Pensioni, sopra i mille euro obbligatorio il conto corrente L’Inps scrive a 450mila beneficiari e concede 2 mesi di tempo per mettersi in regola l Addio al pagamento in contanti per i trattamenti pensionistici oltre i mille euro a partire da marzo: l'Inps ha appena inviato una lettera ai 450mila pensionati con importi complessivi di pensione superiori a mille euro che ricevono ancora la prestazione in contanti, invitandoli a indicare nuove modalità di riscossione entro febbraio. Il canale del contante attraverso l’ufficio postale rimarrà ancora utilizzabile per i 1.750.000 pensionati che ricevono trattamenti pensionistici in contanti inferiori a mille euro. La misura è prevista dalla manovra correttiva approvata a dicembre. La legge 214/2011, infatti, ha stabilito che le pubbliche amministrazioni devono utilizzare strumenti di pagamento elettronici, disponibili presso il sistema bancario o postale, per la corresponsione di stipendi, pensioni e compensi di importo superiore a mille euro (limite che potrà essere modificato in futuro con decreto del ministero dell’Economia). La campagna contro il contante – ha spiegato il presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua, non ha solo ragioni di semplificazione ma soprattutto di sicurezza: sono frequenti purtroppo i casi di scippi e rapine ai danni di pensionati appena usciti dall’ufficio postale con la pensione in tasca. L'adeguamento alle nuove modalità di pagamento – spiega l'Inps – dovrà avvenire entro il 6 marzo 2012. L’Istituto quindi – avverte una nota – non potrà effettuare pagamenti in contanti di importo superiore a mille euro a partire dal 7 marzo 2012. Ma i sindacati non ci stanno e protestano: il segretario generale Spi-Cgil Carla Cantone spiega che è «del tutto incomprensibile l’imposizione del governo di bloccare l'erogazione in contanti delle pensioni sopra i 1.000 euro. In questo modo, infatti, i pensionati saranno obbligati per decreto ad aprire un conto corrente bancario o postale». E rimostranze arrivano anche dalla Uil: «al di là dell’aspetto formale della mancata comunicazione ufficiale al Civ dell’Inps - scrivono Rocco Carannante e Luigi Scardaone – si pone un problema serio per centinaia di migliaia di pensionati il cui reddito è già ai limiti della sussistenza». I pensionati che stanno ricevendo la lettera dell’Istituto potranno comunicare entro il mese di febbraio 2012 le nuove Stop al contante 450 mila Pensionati che percepiscono pensioni mensili sopra i mille euro, pagate in contanti CHE COSA CAMBIA Dovranno comunicare le nuove modalità di riscossione scegliendo tra Accredito Carta in conto ricaricabile corrente Entro febbraio 2012 Accredito su libretto postale DAL 7 MARZO 2012 L’Inps non potrà effettuare pagamenti in contanti sopra i mille euro ANSA-CENTIMETRI CONTANTI Restano solo per le pensioni minime modalità di riscossione, scegliendo tra l’accredito in conto corrente, su libretto postale o su carta ricaricabile. La richiesta di variazione della modalità di pagamento potrà essere inoltrata attraverso il sito Inps da parte dei pensionati che hanno il PIN, oppure direttamente ad una struttura territoriale dell’Istituto o presso gli uffici bancari o postali. «L'uso del contante – ha detto Mastrapasqua – è rischioso per i pensionati stessi. Nel 2011 i furti negli uffici postali sono aumentati del 17% rispetto al 2010. Ricevere la pensione sul conto corrente o sul libretto postale è più comodo ma anche più conveniente. Invece di ricevere la pensione nei giorni prescritti si ha l’importo pensionistico accreditato dal primo giorno. Lancio un appello al sistema bancario e postale – ha aggiunto – perchè trovi prodotti senza costi per i pensionati». I pensionati che ricevono ancora la prestazione in contanti sono 2,2 milioni (450.000 con trattamenti superiori a 1.000 euro e 1.750.000 con trattamenti inferiori a questa cifra) a fronte dei 3,5 milioni che erano nel 2008. Nel complesso i pensionati Inps sono 13,8 milioni. IL SONDAGGIO RILEVAZIONE CONFESERCENTI-SWG: OTTO SU DIECI HANNO GIÀ RIDOTTO LE SPESE. DA IERI IL VIA AI SALDI CON LE NUOVE REGOLE PER I NEGOZI E un italiano su due teme per il 2012 un peggioramento delle proprie condizioni l Gli italiani guardano con grande apprensione all’anno appena arrivato. Ma a far paura non è la profezia Maya che dà la fine del mondo per il 21-12-2012, bensì le pessime previsioni economiche che annunciano l’Italia in recessione per almeno altri due trimestri. Secondo il sondaggio Confesercenti-Swg quasi un italiano su due (48%) ritiene che la situazione economica del Belpaese sia pessima e il 36% si aspetta un ulteriore peggioramento delle condizioni della propria famiglia. Il risultato è che quasi tutti (l'83%, cioè più di 8 italiani su 10) hanno deciso di tagliare le spese, imponendosi rigorosi risparmi. Una decisione inevitabile visto che solo il 62% degli italiani riesce ad arrivare a fine mese facendo fronte alle spese utilizzando solo lo stipendio mentre il restante 38% deve intaccare i risparmi o indebitarsi. Un italiano su 4 (il 28%) poi ammette di non riuscire ad arrivare alla quarta settimana e il 10% non arriva alla terza. Se l’Italia non è ancora tecnicamente in recessione, gli italiani lo sono già da un po’, anche psicologicamente. La prova sono i consumi per le feste di Natale e Capodanno. Le stime dei commercianti di dicembre erano già listate a lutto e adesso tutto prosegue come da mesto programma. Abbigliamento e calzature «stanno soffrendo più di altri settori – afferma Antonello Oliva, responsabile dell’ufficio economico di Confesercenti – e l’anticipo dei saldi al 5 gennaio non ha giovato». Male anche la ristorazione e gli alimentari. Secondo un primo monitoraggio di Confcommercio per il pranzo natalizio al ristorante si è registrato un calo della clientela italiana e straniera del 5%. Mentre nei negozi alimentari tradizionali i consumi sono in calo rispetto a quelli dell’anno precedente, con un -5% per i generi k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh2IrtlCDRPYuB6wxWXoXQKc= alimentari e un -10% per le confezioni natalizie. Queste feste così sottotono rispecchiano la sfiducia degli Italiani verso il futuro: il 47% – sempre secondo il sondaggio Swg-Confesercenti – non crede in un cambio di marcia per l’anno appena cominciato, sia in positivo sia in negativo, mentre coloro che si dichiarano fiduciosi in un futuro miglioramento sono solo il 17% (in calo rispetto al 24% dell’anno precedente). In un contesto simile a tenere le posizioni sono il settore hi-tech, ma solo grazie ai regali per bambini e ragazzi, niente crisi per playstation e Xbox. Secondo un primo monitoraggio di NON SI ARRIVA A FINE MESE Il 38% del campione esaminato dichiara di non riuscire a far quadrare i conti con lo stipendio Confcommercio sulle spese natalizie, i mercati all’aperto e i mercatini delle feste hanno registrato per i beni alimentari un timido segnale di crescita rispetto allo scorso anno (+2%). E sempre a Natale i libri hanno dimostrato di essere ancora un regalo utile e a buon prezzo. Intanto i saldi invernali, scattati ieri a Palermo e a Potenza e il 5 gennaio nel resto d’Italia, partono quest’anno con una grossa novità: la liberalizzazione degli orari d’apertura dei negozi su tutto il territorio nazionale. Una norma contenuta nella manovra Salva-Italia del governo Monti ha infatti reso libero il regime di apertura oraria di negozi, esercizi commerciali, bar e ristoranti, demandando al singolo esercente la decisione di quando tenere alzate le serrande, compresi domeniche e giorni festivi. Inoltre, è la seconda stagione degli acquisti con lo sconto che sperimenta la data unica, dopo i saldi estivi dello scorso luglio. Tranne Sicilia e Basilicata il resto delle regioni si è infatti adeguata ad adottare una data omogenea dell’inizio dei saldi. Così in tutte le grandi città - da Roma a Milano, da Torino a Bologna, Firenze, Napoli e Bari - si partirà giovedì 5 gennaio. Con poche eccezioni come il Molise e la provincia autonoma di Bolzano dove si dovrà invece attendere il 7 gennaio, mentre i valdostani, come da tradizione, aspetteranno fino al 10 gennaio. Tutto pronto dunque per l’appuntamento ufficiale, anche se tra crisi economica e consumi al palo, sconti, promozioni, sottoscosto e sms confidenziali ai clienti più affezionati, imperversano un pò ovunque già da settimane. Complicato muoversi nella selva di leggi in materia di deregulation nel commercio che si sono avvicendate negli ultimi anni. Da registrare intanto la decisione della Regione Toscana di ricorre alla Corte Costituzionale contro il decreto. Tra le disposizioni sulla liberalizzazione degli orari degli esercizi commerciali contenute nella precedente manovra estiva (superate in gran parte dal decreto salva-Italia che ha esteso a tutti i comuni, non più solo a quelli turistici, la norma che da sperimentale diventa poi strutturale), vi è – spiegano i tecnici – il rimando alle Regioni il cui adeguamento sarebbe dovuto pervenire entro il 31 dicembre 2011. Scaduto tale termine tuttavia, anche in assenza di adeguamento, la novità scatta in tutt'Italia dal primo gen- Il calendario regionale, all'interno del quale i Comuni fissano i loro periodi, coincide quasi sempre con le date scelte dai capoluoghi ABRUZZO 5 gennaio - 4 marzo BASILICATA Ieri - 2 marzo CALABRIA 5 gennaio - 28 febbraio CAMPANIA 5 gennaio per 90 giorni EMILIA ROMAGNA 5 gennaio per 60 giorni FRIULI VENEZIA GIULIA Oggi - 31 marzo LAZIO 5 gennaio - 15 febbraio LIGURIA 5 gennaio - 18 febbraio LOMBARDIA 5 gennaio per 60 giorni MARCHE 5 gennaio - 1 marzo MOLISE 7 gennaio per 60 giorni PIEMONTE 5 gennaio per 8 settimane PUGLIA 5 gennaio - 28 febbraio SARDEGNA 5 gennaio per 60 giorni SICILIA Ieri - 15 marzo TOSCANA 5 gennaio per 60 giorni UMBRIA 5 gennaio per 60 giorni VALLE D'AOSTA 10 gennaio - 31 marzo VENETO 5 gennaio - 28 febbraio P.A. BOLZANO 7 gennaio - 18 febbraio P.A. TRENTO a discrezione dei commercianti ANSA-CENTIMETRI naio. Alcune Regioni e Comuni, come ad esempio quello di Roma, hanno preso atto delle nuove disposizioni informando al riguardo i propri municipi. Le associazioni dei commercianti sono tuttavia sul piede di guerra, contrarie di fatto al regime degli orari liberi. La Confesercenti ha fatto pervenire a fine dicembre un appello a tutti le Regioni rivendicando la competenza in materia: il timore è che ad avvantaggiarsene sia la grande distribuzione penalizzando i piccoli negozi e gli esercizi di vicinato. La Toscana ha raccolto. Vi è però una circolare del ministero dello Sviluppo economico (la 3644 del 28 ottobre 2011), che fa piazza pulita delle polemiche, ricordando che (anche se in riferimento alle disposizioni della manovra estiva), in tema di concorrenza la competenza è statale. k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh2IrtlCDRPYuaiHe17CMAcA= PRIMO PIANO 3 Martedì 3 gennaio 2012 LA DIRETTA Effetto del quinto aumento delle accise in un anno. I consumatori: «Sciopero 5 e 6» Segui notizie e aggiornamenti sul tuo telefonino. Istruzioni a pagina 19 Benzina senza freni sfiora 1,8 euro al litro Media nazionale a 1,74 ma al Sud pesano le addizionali «COLPA ANCHE DELLA SPECULAZIONE» Le associazioni dei consumatori chiedono un intervento urgente del ministro Passera per una legge che realmente liberalizzi il settore della vendita dei carburanti I prezzi al distributore minimo Cifre in euro al litro massimo Benzina Diesel GPL Eni 1,730 1,696 0,743 TotalErg 1,732 1,697 0,753 Esso 1,733 1,700 0,753 IP 1,738 1,697 0,755 Q8 1,737 1,701 0,754 Shell 1,729 1,699 0,750 Tamoil 1,733 1,702 0,756 No logo 1,640 1,599 0,726 . Fonte: Quotidiano Energia ANSA-CENTIMETRI SETTORE IN CRISI BALZO INDIETRO DI QUINDICI ANNI PER TUTTO IL SETTORE. SULLE PROPENSIONI ALL’ACQUISTO PESANO I RICARI DI CARBURANTI E ASSICURAZIONI Auto, immatricolazioni -10,8% nel 2011 A Fiat (-13,4%) il 29,4% del mercato l Il mercato italiano delle quattroruote non si salva dalla crisi mettendo a segno nel 2011 un crollo a due cifre: -10,8%. Fa peggio il gruppo Fiat con una flessione del 13,4%, con oltre 514.500 immatricolazioni e una quota di circa il 29,4% nel mercato italiano dell’auto. A dicembre il Lingotto incassa un -19,7% con 31.699 nuove registrazioni. In Italia la flessione dell’ultimo mese è pari al 15,3% con 111.211 pezzi. Risultati negativi che fanno fare al settore un balzo indietro di 15 anni, al 1996, annota l’Unrae. L’associazione delle case estere in Italia rileva il dato «preoccupante» degli acquisti dei privati e delle famiglie, con una quota di mercato ai minimi storici: 66,3% contro la media del 77,4% degli ultimi 20 anni. Un mercato colpito dai botti dei rincari, sottolinea l'Anfia: «il settore automotive continua a collezionare rincari di ogni genere, dai pedaggi autostradali ai rialzi delle addizionali sulle accise in sei Regioni, che appesantiscono ulteriormente il carico fiscale sui prezzi dei carburanti, di per sè già alle stelle» afferma il direttore generale Anfia, Guido Rossignoli. Il settore evidenzia i suoi problemi strutturali, in casa Fiat intanto si sottolineano i risultati positivi di Alfa Romeo e Jeep in aumenta sia per vendite (rispettivamente del 12% e di circa 118%) che per quote. Lancia registra un aumento della quota di 0,4 punti percentuali. Il gruppo guida la classifica delle vetture più vendute con Punto, Panda, 500, Ypsilon e Giulietta. In dicembre, le auto registrate da Fiat Group Automobiles sono 31.700 per una quota del 28,5%. La classifica delle vetture più vendute vede Punto e Panda al primo e se- L’andamento del mercato automobilistico 192 EURO Totale 2011 Immatricolazioni di autovetture in Italia e variazioni rispetto allo stesso mese dell’anno prima Auto immatricolate (migliaia) Variazioni su base annua 1.748.143 -10,8% su 2010 +10 250 +3,5% 200 +1,5% -1,7% -2,2% ,2% -15,3% 0 -9,25% -5,7% 5,7% , -5,5% 5 5% 150 100 50 -10 -10,6% 20,4% 20,7% -20,4% -21,7% 21,7% -20,7% -20 -30 -27,7% 27,7% 0 -40 130,3 164,4 160,3 187,7 157,3 170,6 168,8 137,4 70,3 146,3 132,7 132,5 111,2 DIC GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 2010 2011 Fonte: Ministero dei Trasporti condo posto. Il brand Fiat ha immatricolato nel 2011 oltre 363 mila vetture ottenendo una quota del 20,8%. A dicembre, le auto Fiat vendute sono circa 22.800 per una quota vicina al 20,5%. Le immatricolazioni Alfa Romeo sono oltre 58 mila e la quota è del 3,3%. Rispetto al 2010 i volumi crescono del 12% e la quota aumenta di 0,7%. Il marchio in dicembre ha venduto oltre 3.000 vetture, per una quota del 2,7% Lancia chiude l’anno con più di 85.500 registrazioni di vetture nuove ottenendo una quota di quasi il 5%. In dicembre le immatricolazioni sono quasi 5.300 per ANSA-CENTIMETRI una quota del 4,7%. Jeep con oltre 7.800 immatricolazioni, quasi il 118% in più rispetto al 2010, ha ottenuto una quota del 0,5%. In dicembre le Jeep vendute sono circa 650, in crescita del 75% rispetto a dicembre 2010. A dicembre 2011 i trasferimenti di proprietà di auto usate sono stati 386.710, con una variazione di -6,38% rispetto a dicembre 2010. A dicembre il volume globale delle vendite (497.922 autovetture) ha dunque interessato per il 22,34% auto nuove e per il 77,66% auto usate, dice il ministero dei Trasporti. Usato in crescita nel 2011 (+0,59%). Se con- l Fare leva sulla benzina sembra ormai la strada più semplice per fare cassa e così, dopo l’aumento delle accise deciso per la quinta volta in un anno dal governo Monti con il decreto Salva-Italia, anche molte Regioni italiane hanno optato per un ritocco delle addizionali dal primo gennaio. Con il risultato che il prezzo delle verde ha infranto ieri l'ennesimo record storico, arrivando in media nazionale a un passo da 1,74 euro al litro, con picchi al Sud di quasi 1,8 euro. Le addizionali, che riguardano solo la benzina e non il diesel, sono scattate in sei regioni (Piemonte, Liguria, Toscana, Marche, Umbria e Lazio) e hanno fatto inevitabilmente lievitare i prezzi in gran parte dei distributori italiani. Tra le compagnie petrolifere ad aggiustare i listini è infatti stata solo la Tamoil (+0,4 cent sulla verde). Tutte le altre hanno «subìto» gli effetti delle decisioni prese dalle giunte regionali. E la riprova sta proprio nel prezzo del gasolio, rimasto sostanzialmente stabile intorno a 1,7 euro al litro. A livello Paese, rileva Quotidiano energia, il prezzo medio praticato dalla benzina (in modalità servito) andava da 1,729 euro al litro degli impianti Shell all’1,738 di quelli IP (no-logo in salita a 1,640). Per il diesel si passa dall’1,699 euro al litro di Eni all’1,702 di Tamoil (no-logo a 1,599). Ma in molte zone dell’Italia, in particolare al Centro e al Sud, dove l’effetto addizionali si fa sentire maggiormente, si sfiora addirittura 1,8 euro. La corsa senza freni allarma le associazioni dei consumatori, pronte anche a proclamare uno «sciopero della benzina» per far sentire la voce degli automobilisti. Casper – Comitato contro le speculazioni e per il risparmio di cui fanno parte Adoc, Codacons, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori – chiede quindi al ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, di convocare ad un unico tavolo di confronto l’Unione Petrolifera, le associazioni dei gestori e i consumatori, «per stabilire finalmente nuove regole finalizzate ad aumentare la concorrenza nel settore e punire le speculazioni sui prezzi». Anche Adusbef e Federconsumatori chiedono un’iniezione di liberalizzazioni e calcolano un salasso di 192 euro l’anno per fare il pieno. Cifra «drammatica» a cui si aggiungono peraltro anche le ricadute «indirette» degli aumenti (dei carburanti come dei pedaggi autostradali) sulla merce trasportata su gomma. Solo sugli alimentari, affermano, l’impatto sarà di 161 euro in più all’anno. Secondo la Coldiretti, il caro-carburante contagia infatti ben l’86% della spesa. «Per questo si rende sempre più urgente intervenire sul fronte dei carburanti, prima di tutto con l’annullamento del nuovo aumento dell’Iva prospettato da settembre, che avrà effetti disastrosi sul potere di acquisto delle famiglie. - dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, Presidenti di Federconsumatori e Adusbef. – Inoltre bisogna agire in maniera determinata sul versante delle liberalizzazioni anche in questo settore, aprendo la vendita alla grande distribuzione con importanti effetti in direzione di un calmieramento dei prezzi». frontiamo il 2011 con l'anno record 2007, la perdita poi diventa un baratro: -30%, ossia 745.000 vetture in meno. «Il mercato degli autoveicoli è stato vittima dei botti di fine d’anno – dice Filippo Pavan Bernacchi, presidente di Federauto, l’associazione dei concessionari – per noi I fuochi d’artificio si chiamano Iva, imposta di trascrizione, superbollo, accise sui carburanti, rincari sulle assicurazioni e sui pedaggi autostradali. Oltre ai posti di lavoro in meno, paradossalmente il primo danneggiato è lo Stato, che incasserà circa 2 miliardi in meno». [Ansa] Paola Barbetti E’ il salasso sul pieno calcolato su base annua 4 PRIMO PIANO Martedì 3 gennaio 2012 IL VENTO DELLA CRISI SANGUE E LACRIME Il rimborso - rateizzato in 50 euro al mese - riguardava una pensione relativa ad un periodo di lavoro all’estero Riceve «supermulta» Inps si lancia dal balcone a Bari Choc in centro città. Il 74enne che si è ucciso doveva restituire 5mila euro k/Yak+A6zsAJzarVNPTBhxde8KuGY124mKKUQ9zu3Ro= IN LITE CON L’EX MOGLIE Disabile barese «Arrestatemi così avrò i pasti ed un posto letto» l BARI. Poliomelitico, disabile in carrozzina, ha denunciato di essere stato costretto a lasciare la sua abitazione, priva di barriere architettoniche e all’epoca acquistata con i soldi della sua pensione di invalidità, perché la moglie si sarebbe innamorata del suo migliore amico e lo avrebbe lasciato «appropriandosi» di tutti i beni che erano intestati in comune. Ora l’uomo - G.D.L., di 51 anni, di Bari - è sceso in «guerra» con la ex moglie, una battaglia fatta di carte bollate e parcelle di avvocati da pagare, con uno stipendio in gran parte sottoposto a pignoramenti. Non ce la fa più, racconta, e per questo chiede di essere arrestato per poter avere un letto e un pasto caldo. Ha raccontato che la relazione coniugale è terminata nel 2006 dopo vent’anni di matrimonio e due figli, una ragazza di 22 anni e un bambino di 9. «Mia moglie – racconta – dopo che ho scoperto che mi aveva tradito con il mio migliore amico, mi ha intimato di lasciare l’appartamento di mia proprietà e privo di barriere architettoniche chiamando addirittura i carabinieri e montando la storia di una mia fantomatica pericolosità, unico modo per essere allontanato dalla famiglia». «Quando poi il 30 giugno 2006 durante l’udienza – continua – ho fatto notare al presidente del Tribunale l’offesa fattami dalla mia consorte, ma in realtà dal suo avvocato, che nell’atto aveva scritto che “la signora lo ha sposato nonostante fosse menomato”, violando di fatto l’articolo 20 del Codice deontologico “Divieto di uso di espressioni sconvenienti ed offensive”, si è scatenata una vera e propria guerra. La mia ex moglie ha anche minacciato di farmi interdire le visite a mio figlio di 9 anni, mi ha portato anche davanti ai giudici del Tribunale dei minori». «Oggi – continua l’uomo – vivo in una situazione dove non c'è via d’uscita. La mia ex moglie ha chiesto ed ottenuto il pignoramento dello stipendio per alcune rate di mantenimento accordatele dal giudice, 3.200 euro del pagamento agli avvocati per una causa persa contro l’Amgas (per una serie di bollette non pagate) e spese varie». «Il totale pignorato sino al dicembre 2015 è di 10mila euro, e dal mese di novembre la mia ex, per pagare il suo avvocato, mi ha fatto pignorare un altro quinto dello stipendio». «Oggi – conclude l’uomo - lavoro come bidello part-time in due scuole con contratto che scade il 30 giugno 2012 e, tolti i prelievi e i pignoramenti eseguiti sul mio stipendio, mi restano 664 euro con i quali devo pagare l’affitto di una casa umida e non riesco ad andare avanti. Per questo chiedo di essere arrestato: sono solo, malato, l’umidità mi sta uccidendo e non potrò mai pagare tutti i debiti che si sono accumulati». GIOVANNI LONGO l BARI. «Mi toglieranno la casa, mi toglieranno la casa». Da quando, nei giorni tra Natale e Capodanno, l’Inps gli aveva comunicato che avrebbe dovuto restituire 5mila euro, sia pure dilazionate in «comode» rate da 50 euro al mese, l’incubo si era fatto sempre più insistente. Su una psiche che - a quanto pare - era diventata piuttosto fragile, quella comunicazione è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Così R. D. T. un pensionato barese di 73 anni, il primo giorno dell’anno, proprio mentre entravano in vigore rincari e aumenti dalla luce al gas, ha aperto la finestra e si è lanciato nel cortile interno dall’appartamento al quarto piano dell’edificio signorile dove viveva con suo fratello. La tragedia si è consumata intorno alle 13.30 in via Roberto Da Bari, in pieno centro cittadino. A raccontare ai Carabinieri del turbamento dell’uomo dopo aver ricevuto la lettera dell’istituto di previdenza è stato suo fratello, un noto commerciante di 65 anni che con lui condivideva l’abitazione. Il pensionato, su suggerimento del medico, aveva anche assunto tranquillanti per fronteggiare lo stato di ansia accentuato, sembra, da quella lettera. Quei medicinali, però, non sono serviti a evitare la tragedia. Il male oscuro che la comunicazione dell’Inps avrebbe fatto solo esplodere si era già impossessato di lui. Quella della restituzione dei soldi, infatti, po- trebbe essere una concausa del suicidio. Persone che vivono e lavorano nella zona descrivono i fratelli come gente benestante, e ipotizzano che diversi possano essere i motivi della scelta del 73enne di uccidersi. Ciò che è certo è che il Pm di turno della Procura di Bari, Isabella Ginefra, non ha ritenuto di disporre l’autopsia né di aprire un fascicolo d’inchiesta. L’uomo aveva lavorato come operaio in Germania e Olanda prima di ritornare a Bari. Al termine della sua attività lavorativa percepiva così due pensioni: una sociale di 450 euro e un’altra, per gli anni trascorsi all’estero, di 250 euro. Nella comunicazione ricevuta dall’Inps, l’istituto riferiva di avergli corrisposto, per un errore di calcolo, 5mila euro non spettanti negli ultimi anni e gli annunciava che quella somma sarebbe stata recuperata con detrazioni di 50 euro al mese rispetto ai 700 complessivi che erano il suo reddito. Sembra che il diverso calcolo era determinato dalla circostanza che il pensionato non avrebbe riferito all’ente proprio di percepire l’esigua somma mensile riconosciuta in ragione dell’attività svolta all’estero. Così, nel primo giorno dell’anno, intorno all’ora di pranzo, la decisione di suicidarsi. Senza lasciare alcun biglietto per spiegarla, tantomeno senza parlarne con il fratello che da sempre era la sua unica famiglia. Anzi, l’uomo ha approfittato della sua assenza per mettere in atto il proposito di farla TERRORIZZATO La prospettiva del pagamento gli ha fatto temere di perdere la casa finita che, comunque, sembra avesse covato da tempo. Al rientro, il fratello, allarmato dal fatto che il congiunto non rispondeva al telefono, ha visto la finestra aperta. Si è affacciato sul cortile e ha riconosciuto la sagoma. Prima di essere colpito da un malore, ha chiamato una vicina di casa e subito dopo il 118. I medici giunti subito sul posto hanno solo potuto constatare la morte dell’anziano signore. IL GIALLO DOPO L’ESAME DELLA SITUAZIONE ECONOMICA, SONO STATE GIÀ INTERROGATE ALCUNE PERSONE. SI INDAGA PER ISTIGAZIONE AL SUICIDIO Suicida a Trani: forse per usura Vendeva climatizzatori. Si è lasciato cadere nel suo box con una corda al collo ANTONELLO NORSCIA l TRANI. Una sola cosa, per il momento, è certa: Antonio Losciale, 49 anni, imprenditore, si è suicidato. Per quale ragione, cercherà di scoprirlo l’inchiesta aperta dalla Procura della Repubblica di Trani. Ma già sulla sua morte si staglia l’ombra inquietante dell’usura. Il sostituto procuratore Luigi Scimè, infatti, ha incaricato la Polizia di far luce sulla decisione dell’uomo di togliersi la vita a fine anno, lasciandosi cadere nel vuoto in un box, dopo essersi stretto una corda attorno al collo. UN MESSAGGIO Lo ha scritto prima di impiccarsi: è in mano agli investigatori IL MESSAGGIO -Prima di togliersi la vita, l’uomo sposato, con figli, titolare di un’impresa di impianti di climatizzazione ha lasciato un messaggio. Ha scritto per quale ragione non ce la faceva più a vivere. Il contenuto preciso del messaggio rimane, comunque, top secret. Secondo quanto è trapelato, l’uomo non avrebbe più sopportato le «sollecitazioni» di qualcuno. Chi tocca alla Procura scoprirlo. Le motivazioni di quelle pressioni sempre più insistenti dovrebbero essere riconducibili quasi certamente a questioni economiche: debiti a tassi da usura? Forse. Il sostituto Scimè ha aperto un fascicolo contro ignoti. Istigazione al suicidio è il reato ipotizzato. L’uomo è stato trovato esanime, impiccato, il 30 dicembre in un box che utilizzava come deposito per la sua attività imprenditoriale. vestigatori, la movimentazione dei conti dell’azienda e personali. La gestione dell’azienda potrebbe aver indotto l’uomo a far ricorso a prestiti, non escluso anche con tassi usurari, che alla fine lo avrebbero messo nelle condizioni di non rientrare più dal debito. LE INDAGINI -Subito esclusa da inquirenti ed investigatori l’ipotesi dell’omicidio. Tutto ruota attorno al biglietto lasciato da Losciale. La Polizia ha già proceduto ad interrogare alcuni in qualità di persone informate sui fatti. Al vaglio degli in- I DOCUMENTI CONTABILI -L’acquisizione dei documenti contabili potrebbe dar riscontro all’ipotesi investigativa ma non svelare, almeno per il momento, l’identità di chi ha esercitato pressioni tali da indurre l’imprenditore a togliersi la vita. IL TRIBUNALE DI TRANI La Procura della Repubblica indaga con l’ipotesi di reato di istigazione al suicidio [foto Calvaresi] . k/Yak+A6zsAJzarVNPTBhxde8KuGY124rz6dIqkcxaQ= PRIMO PIANO 5 Martedì 3 gennaio 2012 Il manager siciliano - 47 anni - era anche affetto da qualche tempo da una grave crisi depressiva E per paura della recessione un agricoltore di 54 anni si è tolto la vita in provincia di Ascoli Piceno Costretto a «tagli» in ditta imprenditore si impicca Venditore di moto, aveva dovuto prevedere contratti part-time LA SEDE DELL’INPS DI BARI L’invio di una «cartella» per un rimborso di 5mila euro ha scatenato il gesto estremo di un pensionato barese. Ha scelto la mattina del primo giorno dell’anno per togliersi la vita [foto Luca Turi] . l CATANIA. Una persona gentile che forse aveva paura del domani: una fragilità psicologica che cercava di curare facendo ricorso, anche se saltuariamente, all’assunzione di farmaci antidepressivi. Non avrebbe retto allo stress dell’arrivo del 2012, carico di incertezze emotive ed economiche, e così un imprenditore di 47 anni Roberto Manganaro, contitolare di una concessionaria di moto che opera da oltre trent’anni a Catania - si è suicidato il giorno di Capodanno. Si è tolto la vita ingerendo barbiturici e poi impiccandosi. Investigatori intervenuti sul posto non hanno trovato alcun messaggio che spiegasse il gesto. A trovare il corpo sono stati i familiari, straziati dal dolore e sorpresi dalla tragedia, giunta inattesa. L’uomo da tempo soffriva di crisi depressiva che sarebbe stata acuita da problemi economici legati all’andamento della sua azienda, che aveva fatto registrare, come altre del settore, un calo nelle vendite. Ma nulla lasciava presagire la tragedia. La conferma arriva anche da commercianti vicini al nuovo centro vendita che aveva aperto a Catania e da suoi amici: «Era un uomo buono e tranquillo, che aveva teneva molto alla sua azienda e al personale, ma da tempo non era più sereno come prima, sembrava avere dei problemi personali», raccontano ai cronisti. Per padre Ignazio, che ha celebrato i funerali nella chiesa di San Pladico, alla presenza di diverse centinaia di persone, l'imprenditore è stato vittima di «una società mangia-tutto». «Era un apostolo del Signore – ha aggiunto il sacerdote – una persona impegnata e pronta ad aiutare gli altri. Adesso è un imprenditore del Cielo». La concessionaria è una società solida, senza debiti, e stava andando incontro, a scopo preventivo, a una rimodulazione di alcuni dei contratti dei dipendenti, con il ricorso al part-time, ma senza licenziamenti. Un suicidio legato alle paure del nuovo anno è stato registrato anche nelle Marche: un agricoltore di 54 anni si è ucciso impiccandosi in un magazzino vicino la sua abitazione a Montefiore dell’Aso, in provincia di Ascoli Piceno. L’uomo, che non ha lasciato messaggi per spiegare il suo gesto, non aveva mai dato segni di disagio. Negli ultimi giorni però, secondo quanto hanno riferito i familiari ai Carabinieri, pur non avendo problemi economici, si era mostrato ossessionato dalla crisi e dalla paura di non riuscire a superare le difficoltà del 2012. «EREDITÀ» DI BERLUSCONI LE NUOVE TARIFFE ENTRERANNO IN VIGORE A PARTIRE DAL 30 GENNAIO Per i permessi di soggiorno tasse fra gli 80 e i 200 euro Bancario la fa finita nel lago di Como l Brutto inizio d’anno per gli immigrati, che grazie a un provvedimento del governo Berlusconi, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 31 dicembre 2011, dovranno pagare una cospicua tassa per poter chiedere o rinnovare il permesso di soggiorno. Il nuovo contributo era già previsto dalla legge sulla sicurezza del 2009, ma era rimasto sulla carta. Un decreto firmato a ottobre 2011 dagli allora ministri dell’Interno Roberto Maroni e dell’Economia Giulio Tremonti e ora pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, lo rende operativo a partire dal 30 gennaio prossimo. L'importo di quello che si chiama «contributo per il rilascio e rinnovo del permesso di soggiorno» varia in base alla durata del permesso: 80 euro se è compresa tra tre mesi e un anno, 100 euro se è superiore a un anno e inferiore o pari a due anni, 200 euro per i «soggiornanti di lungo periodo», la cosiddetta «carta di soggiorno». L’esborso si aggiunge al contributo di 27,50 euro per il rilascio del permesso di soggiorno elettronico. La nuova tassa non riguarda i permessi dei minori, gli stranieri che entrano in Italia per sottoporsi a cure mediche e i loro accompagnatori, così come chi chiede un permesso per asilo, richiesta d’asilo, protezione sussidiaria o motivi umanitari. Il contributo non tocca neanche a chi chiede solo di aggiornare o convertire un permesso di soggiorno in corso di validità. Un aspetto paradossale del nuovo balzello è che la metà degli introiti che se ne ricaveranno servirà a finanziare il «Fondo rimpatri», quello cioè dal quale lo l MILANO. È stato ritrovato nel lago di Como, all’altezza del Comune di San Siro, il cadavere di Flavio Crepaldi, il direttore della filiale della Bnl di Abbiategrasso scomparso lo scorso 18 dicembre a San Vittore Olona, nel Milanese. L'uomo, 50 anni, era uscito di casa a bordo di uno scooter e, da allora, di lui si erano perse le tracce. I Carabinieri e i sommozzatori dei Vigili del fuoco stavano portando avanti le ricerche nell’area del lago di Como dalla sera di giovedì scorso, quando erano stati ritrovati sulla spiaggia di San Siro i vestiti dell’uomo, il cui cadavere è stato individuato a circa 30 metri di profondità. Quello di Crepaldi, che lascia la moglie e cinque figli, sarebbe stato un gesto volontario. «Non abbiamo parole da spendere, resta solo il silenzio sgomento e il desiderio umano di abbracciare forte forte la moglie, i figli e tutti i parenti di Flavio», ha commentato Alberto Fedeli, presidente di un comitato di cittadini, costituito dopo la scomparsa di Crepaldi, che nei giorni scorsi aveva organizzato una fiaccolata a San Vittore Olona per sostenere le ricerche. «Ora ci resta solo questo – ha continuato – il desiderio di abbracciarci tutti noi, di sostenerci e di stare vicini». Gli amici hanno organizzato ieri sera un momento di preghiera nella parrocchia di San Vittore Olona, nella quale Crepaldi era impegnato come volontario. Batosta sugli immigrati QUESTURA DI LECCE La fila per i permessi di soggiorno Stato attinge per rimandare in patria i migranti che arrivano in modo irregolare. L'altra metà andrà al Viminale per spese di ordine pubblico e sicurezza e per finanziare gli sportelli unici e l’integrazione. Dura la reazione di Filippo Miraglia, responsabile immigrazione dell’Arci: «Un brutto lascito di Maroni e Berlusconi, un governo che per fortuna l’anno nuovo si è portato via. Il fatto che lo Stato si ricordi degli immigrati solo al momento di pagare la dice lunga sull'idea dello Stato di quei signori. Gli stranieri già pagano le tasse lavorando, e ora si chiede loro un ulteriore balzello per il solo fatto di essere stranieri. Particolarmente odioso – sottolinea Miraglia - è il fatto che con quei soldi ci pagheranno i rimpatri. Lo Stato scarica insomma sui migranti regolari l’onere si rimandare a casa gli irregolari. È un’ingiustizia, una cosa incomprensibile se non in un’ottica discriminatoria. Speriamo che il governo Monti faccia qualcosa». Una eventualità che lascia scettico Elvio Pasca, di «Stranieri in Italia»: «Sarebbe però quanto meno ingenuo sperare che il governo Monti ci rinunci, impegnato com'è a raschiare il fondo del barile per rimettere in sesto i conti pubblici». IN PROVINCIA DI TREVISO Le offerte dei fedeli non bastano a pagare le bollette chiusa una chiesa l TREVISO. Le offerte dei parrocchiani non bastano più a coprire le bollette salate del riscaldamento, così la Chiesa chiude il portone. Riaprirà a Pasqua, o quando farà più caldo. La scelta drastica, ma sempre più frequente tra le parrocchie di paese con le casse vuote, è stata fatta a Fontanelle, provincia di Treviso, dove don Stefano Taffarel ha avvisato i fedeli prima di Natale, scrivendolo poi nel bollettino: dal 14 gennaio 2012 si chiude. La Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, una bella costruzione della fine del XV secolo, con importanti testimonianze artistiche all’interno, sarà off limits durante l’inverno, tranne che per funerali e celebrazioni particolari. Troppo grande la parrocchiale, capace di contenere 3-400 persone, per essere riscaldata tutta con le magre finanze a disposizione dal parroco. Per le messe e le altre attività religiose della comunità, i fedeli di Fontanelle dovranno spostarsi d’ora in poi in una chiesa più piccola in centro al paese, che per le sue dimensioni ha costi più bassi per elettricità e gasolio da riscaldamento. Don Stefano, che dopo aver reso pubblica la sua decisione ha scelto il riserbo, non può contare che su stesso per la gestione della chiesa storica di Fontanelle, grande e a rischio di furti degli arredi, com'è già accaduto in passato. Meglio così serrare i portoni, e riaprire quando il clima sarà più clemente. Certo è difficile non considerare anche questo come effetto della crisi, che grava anche sui portafogli dei cattolici praticanti, abbassando l’importo degli oboli. Le spese per elettricità e riscaldamento, per non parlare di manutenzioni e restauri, sono tra le voci che schiacciano finanziariamente le piccole chiese. E il fenomeno del «braccino» del parrocchiano, cioè delle offerte sempre più scarse, è ben noto ai sacerdoti. Lo aveva sottolineato già un anno e mezzo fa don Renato Tomasi, abate di Santa Maria in Colle, a Bassano del Grappa, che nel bollettino parrocchiale del maggio 2010 aveva invitato apertamente i fedeli «a lasciare più offerte, altrimenti la chiesa non supererà la crisi». Una battaglia per la generosità che si basava su numeri concreti: le offerte in un anno erano diminuite del 9,4%, ma talvolta c'erano coppie che si univano in matrimonio e alla fine non lasciavano al parroco nemmeno un euro. k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh5S0P+7rRdhpKebIMoS6fIY= 6 PRIMO PIANO Martedì 3 gennaio 2012 «CRESCI ITALIA» LE PROSSIME SCADENZE Il Capo del governo nelle prossime settimane avrà una serie di incontri internazionali. E vuole arrivarci con provvedimenti varati L’AGENDA DEL GOVERNO Monti dialoga coi sindacati ma solo per «suggerimenti» Nessuna concertazione, il premier accelera su liberalizzazioni e lavoro l ROMA. Il professore spinge l’acceleratore sulle liberalizzazioni e pianifica le misure per avviare quella riforma del mercato lavoro fortemente richiesta dall’Europa e che, nelle intenzioni del governo, dovrebbe rilanciare l'economia italiana. Sono questi i due capisaldi dell’agenda di Mario Monti, segnata da impegni internazionali e almeno due consigli dei ministri strategici per l’azione di governo. Il premier, anche ieri al lavoro a Palazzo Chigi dove si è concesso solo una breve pausa per incontrare i figli, si è concentrato soprattutto su riforma del lavoro e rilancio dell’economia. Le telefonate domenica con i sindacati, a quanto si apprende, non hanno avuto seguito con nuovi contatti. Monti intende affrontare l’argomento nuovamente con le parti sociali soltanto la prossima settimana. Si tratterà di una serie di incontri bilaterali (Non pletorici, spiegano fonti ministeriali) dal 9 gennaio che però gestirà in prima persona il ministro per il Lavoro, Elsa Fornero. Nessun tavolo comune o di «concertazione», perciò. Anche perchè – si apprende – dalle riunioni individuali con le sigle dovrebbero giungere soltanto indicazioni e suggerimenti che l'esecutivo valuterà ed eventualmente presenterà al Parlamento. Una linea che le parti sociali non sem- brano però condividere, rilanciando una richiesta di condivisione delle scelte anche per il rilancio dell’economia. Il segretario Uil, Luigi Angeletti, spinge per coinvolgere le imprese: «Troverei curioso che la discussione sia fatta – dice – senza chi deve applicare quelle regole». E Bonanni (Cisl) aggiunge: senza concertazione il Paese andrebbe allo sbando». Alla finestra ci sono poi i partiti. Il Pdl, diviso al suo interno, rischia fughe di parlamentari verso il centro. Il Pd è alle prese con i problemi legati alla riforma del lavoro: in parte intende appoggiare le misure di Monti ma allo stesso tempo teme di essere scavalcato a sinistra dai sindacati. Nel dibattito non interviene l’Udc che appare in sintonia completa con le misure del governo. Monti si è ritagliato il compito di gestire i rapporti con i partiti che poi dovranno condividere le proposte del governo ed approvarle in Parlamento. Ieri, il premier ha scambiato gli auguri di buon anno con i leader. Saluti informali, si apprende da fonti parlamentari, nel corso dei quali si sarebbe soltanto accennato all’agenda di governo. Il «professore» non avrebbe nascosto l’intenzione di rilanciare il processo di liberalizzazioni già avviato con il decreto «salva-Italia» a dicembre. Si tratterebbe – viene spiegato – di «allargare la platea GOVERNO Il presidente Monti e il ministro Fornero nel precedente incontro con i sindacati svoltosi il 4 dicembre: ci saranno incontri bilaterali con i sindacati delle categorie interessate» e non di «forzare la mano» su un argomento così delicato. È certo, però, che nelle intenzioni dell’esecutivo alcune barriere alla libera concorrenza rappresentano uno dei vincoli principali al rilancio economico del paese. Il capo dell’Esecutivo intende mettere mano quanto prima alla riforma del lavoro anche se nel governo c'è consapevolezza che un testo non potrà essere pronto prima di aprile o maggio. Monti non vuole perder tempo anche perchè a gennaio ha in agenda una serie di incontri a livello internazionale nel corso dei quali vuol presentare almeno una bozza del suo programma. Il 6 gennaio, infatti, volerà a Parigi per partecipare ad un convegno insieme ai ministri Corrado Passera e Enzo Moavero. Interverrà alla fine. Non è in programma un bilaterale con il il presidente francese Nikolas Sarkozy ma non è escluso che un incontro possa esserci. Il 18 il capo del Governo sarà in visita a Londra dal premier David Cameron; il 21 andrà a Tripoli per incontrare il nuovo governo libico; il 23 sarà la volta di Bruxelles per l'Eurogruppo, mentre il 30 sempre nella capitale belga è in programma il Consiglio europeo straordinario. Non è stata ancora fissata una data per il trilaterale a Roma con Sarkozy e Merkel. IL CASO PER ORA NON SONO IN AGENDA INCONTRI SUL PACCHETTO TRA MONTI E I LEADER DELLA VARIEGATA MAGGIORANZA Pd e Pdl «studiano» il Prof I due principali partiti pongono i paletti sulla ricetta per la crescita l ROMA. Dopo i faccia a faccia pre-natalizi sul decreto «salva-Italia», non sono per ora in agenda per il premier Mario Monti incontri formali sul pacchetto «cresci-Italia» con i leader della variegata maggioranza che sostiene il governo. Sono già in corso invece, se si escludono gli auguri di buon anno di queste ore con i leader delle «larghe intese», diversi contatti informali di Palazzo Chigi con Pdl, Pd e Terzo Polo, anche per evitare il «balletto» delle trattative dei giorni che hanno preceduto il varo della manovra. I partiti che appoggiano il governo continuano ad alternare professioni di fede con pressioni a Monti perchè vari misure che muovano il pil e scongiurino lo spettro della recessione. Crescita, liberalizzazioni, mercato del lavoro, infrastrutture, fisco: sui temi della 'fase 2' il premier, dopo il serrato confronto con le parti sociali a partire dal 9 gennaio, dovrà perciò cercare un’intesa di massima con le forze politiche prima del 20 (data del consiglio dei ministri che probabilmente varerà le prime misure su liberalizzazioni e lavoro). Un confronto al quale Monti non intende sottrarsi (come ha ricordato parlando di contatti continui con i partiti nella conferenza stampa di fine anno) e al quale tiene anche in particolare il Capo dello Stato Giorgio Napolitano, che nel messaggio di fine anno ha invitato i partiti a fare proposte che il governo «dovrà» portare avanti. Il più in sofferenza appare al momento il Pdl, stretto tra la necessità di evitare emor- ragie verso il centro e il tentativo di riavvicinare la Lega, ormai in rotta di collisione con Monti. Sul pacchetto lavoro mette perciò le mani avanti il capogruppo dei deputati Fabrizio Cicchitto: «E' ragionevole che il governo scambi le opinioni, sia coi sindacati, sia con le rappresentanze di imprenditori del lavoro autonomo e degli ordini professionali sia con altre forze sociali. Poi, in sede di decisione politica, deve fare le sue scelte di intesa coi partiti che lo sostengono in Parlamento». IL TERZO POLO Indispensabili misure per investimenti, produttività e lotta all’evasione fiscale Pianta paletti anche l’ex ministro Anna Maria Bernini: «Seguendo la via indicata dal Presidente della Repubblica nel suo discorso di Capodanno, è opportuno che il professor Monti convochi senza indugi un rapido ma incisivo tavolo di confronto, non solo con le parti sociali, ma anche con i segretari ed i capigruppo dei partiti che lo sostengono. E quanto alle privatizzazioni, su edicole, taxi e farmacie è netto l’ex ministro Carlo Giovanardi: «Sarà meglio che il Governo Monti riponga nel cassetto le sue cattive intenzioni». Una strategia per la crescita, pur con ricette diverse, è anche la richiesta del Pd, che punta su liberalizzazioni, investimenti nelle infrastrutture, asta delle frequenze tv e una lotta massiccia all’evasione fiscale per recuperare risorse. Senza politiche per la crescita, sostiene da giorni il responsabile economico del Pd Stefano Fassina, anche i mercati e lo spread non si placheranno, ma «uscire dalle difficoltà in cui ci troviamo è impossibile senza un congiunto sforzo europeo». Quanto alle politiche sul lavoro, il Pd sarà bene attento ora a non farsi stavolta «scoprire» a sinistra dai sindacati, come già è avvenuto per i veti delle parti sociali su art.18 e pensioni. Infine, anche il Terzo Polo, che al governo continua a dare carta bianca, per la fase «cresci-Italia» giudica indispensabili misure per il rilancio degli investimenti, la produttività e la crescita insieme ad una severa lotta all’evasione fiscale. Per Benedetto della Vedova, capogruppo di Fli alla Camera «il dovere del governo non è quello di concertare coi sindacati e di negoziare coi partiti, ma quello di fare riforme, a partire dal mercato del lavoro e dalle liberalizzazioni, che incentivino l'investimento e l’attività economica». Alle istanze dei partiti – pur senza cedere a diktat come era stato nella 'fase 1' – presterà la massima attenzione Monti, che in segno di attenzione verso il Parlamento ha deciso di presenziare personalmente il question time alla Camera e al Senato, l’11 ed il 12 gennaio. ALLEATI I leader del Pd, Bersani, e dell’Udc, Casini Per la pubblicità su BARI: 080/5485111 BARLETTA: 0883/531313 MONOPOLI: 080/9303177 FOGGIA: 0881/772500 BRINDISI: 0831/587047 LECCE: 0832/314185 TARANTO: 099/4532982 POTENZA: 0971/418536 MATERA: 0835/331548 PRIMO PIANO 7 Martedì 3 gennaio 2012 LE DIVERSE STRATEGIE La misura prevale sull’idea di Ichino che prevede per i nuovi assunti la possibilità di licenziamento individuale per motivi economici GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI Resta il nodo principale: sarà complicato rendere più flessibile il mercato del lavoro senza indennità di disoccupazione più pesanti Un contratto prevalente al posto dei 40 esistenti L’ipotesi: rimarebbero quelli per stagionali e apprendistato LAVORATORI E' possibile anche che si ragioni, come hanno più volte chiesto i sindacati, sull'unificazione dei contributi previdenziali per tutte le categorie . IL CASO BUVETTE PIÙ SALATA IL CASO IL COMICO-POLITICO SI CHIEDE IL PERCHÉ DELLA VIOLENZA. AGENZIA DELLE ENTRATE: LA BATTUTA NON FA RIDERE A Montecitorio raffica di aumenti il caffè costerà 10 centesimi in più Grillo: «Bisogna capire le ragioni degli attentati contro Equitalia» l ROMA. La buvette di Montecitorio aumenta i prezzi. A parte la bottiglietta di acqua minerale e il vasetto di yogurt, che continuano a costare rispettivamente cinquanta centesimi e un euro, con l’anno nuovo tutto il listino della bar dei deputati è stato ritoccato verso l’alto, con rincari nell’ordine del dieci-venti per cento ma che in alcuni casi arrivano a far raddoppiare il prezzo praticato fino alla fine del 2011. Caffè più cara di dieci centesimi: l’espresso, che prima costava settanta centesimi, ora costa ottanta, il cappuccino passa da un euro a un euro e dieci centesimi, il cornetto da ottanta a novanta centesimi. Se fare colazione costerà circa il dieci per cento in più rispetto al 2011 (per un cappuccino e un cornetto si spenderanno due euro contro l’euro e ottanta di qualche giorno fa), sfamarsi a ora di pranzo sarà ancora più caro. La rosetta farcita di mozzarella e prosciutto passa da 2,50 a 3 euro, il tramezzino aumenta da 2 a 2,50 euro, i supplì che costavano 1 euro arrivano a un euro e trenta, la pizzetta rossa passa da un 1,50 a 2,50 euro. Il settore bevande quello che riserverà le peggiori sorprese ai parlamentari. Raddoppia infatti il prezzo dei succhi di frutta (passano da uno a due euro) e addirittura triplica quello del vino: un bicchiere costava un euro, ora tre. L’aperitivo analcolico, passa da 1,50 a 3,50, l’alcolico da 2 a 4,50 euro. Rincari anche al ristorante di Montecitorio. Il locale riservato ai deputati aveva mantenuto prezzi ampiamente sotto la media. attentati dinamitardi siano un fenomeno da capire corre la stessa distanza che c'è tra la protesta civile e il lancio delle molotov». Ed anche secondo il portavoce del Pdl Daniele Capezzone Grillo scherza con il fuoco: «sono stato tra i primi esponenti politici a chiedere a più riprese una modifica dei poteri concessi a Equitalia - sottolinea – e continuo a credere che la lotta all’evasione fiscale abbia bisogno di strumenti liberali e non di mezzi illiberali (come purtroppo accade in Italia con pignoramenti, sequestri e ipoteche). L’ho detto e lo ribadisco. Ma, detto questo, Grillo scherza col fuoco». «Non sarà un comico, in questo caso Grillo, a darci la linea», dice Gianfranco Rotondi secondo il quale tuttavia «l'interrogativo che pone non è peregrino». Una busta contenente un proiettiDall’Idv Stefano le, destinata al direttore di Equitalia a Pedica pensa che Torino, è stata intercettata nel tardo pomeriggio di ieri da personale delle «Grillo forzi molto Poste Italiane del centro di smistacon il suo lessico mento del capoluogo piemontese. duro, ma il proAll’interno c'era anche un biglietto, blema Equitalia che riportava soltanto la firma «Anarresta, troppe veschia». sazioni e poca chiarezza, troppa COMICO Beppe Grillo autonomia gestionale e poco ascolto». ridere nessuno». Condanna «senza se e senza ma « alle parole di Grillo La provocazione del leader del Movimento a Cinque stelle accusato di offrire sponda al malcontento diffuso invece dall’Udc. Sui siti dei giornali e sul blog, una valanga di nel Paese in chiave elettorale viene respinta in modo commenti sulle dichiarazioni del comico e politico. bipartisan sia dal Pd che dal Pdl. Intanto, Attilio Befera, ha annunciato lotta all’evaDal partito di Bersani, Debora Serracchiani giudica «estremamente pericoloso associare gli attentati alle sione con i nuovi strumenti messi a disposizione dalle sedi di Equitalia a un giudizio di disumanità nei varie manovre che consentiranno all’amministrazione di incrociare sempre più i dati personali (ad esempio confronti del sistema esattoriale. «C'è sicuramente più di una riflessione da fare su reddito e «consistenza» del conto corrente) per stanare Equitalia – dice – ad esempio sui tassi di interesse i «furbetti». Ma – ci tiene a sottolineare Befera durante un’inraggiunti dalle cartelle esattoriali, sulla messa all’asta delle prime case o sull'impossibilità per le imprese di tervista al Tg1 – l'attività delle Entrate e di Equitalia compensare debiti e crediti con lo Stato. Ma da qui ad «non è la lotta alla ricchezza» anche se tutti, ricchi accreditare in modo strisciante il concetto che gli inclusi, devono pagare quanto dovuto. k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh5S0P+7rRdhpKuS6082PP3o= l ROMA. Capire le ragioni, oltre che condannare la violenza. Un avviso di pagamento di Equitalia è diventato il terrore di ogni italiano. Beppe Grillo irrompe così sulla questione Equitalia suscitando un vespaio di polemiche, non solo politiche. A stretto giro gli replica infatti il presidente del gruppo di riscossione, fatto oggetto in questi giorni di attentati alle varie sedi, Attilio Befera, secondo il quale «in un momento di difficoltà bisognerebbe avere tutti il massimo senso di responsabilità e occorrerebbe difendere gli uomini che fanno il loro dovere al servizio della collettività. Questa volta – dice – la battuta non fa Torino, indirizzata a Equitalia Intercettata busta con proiettile l ROMA. Un contratto «prevalente» con un lungo periodo di prova che sostituisca le oltre 40 forme contrattuali esistenti: è una delle ipotesi sulle quali sta lavorando il Governo in vista degli incontri con i sindacati che dovrebbero essere fissati per la prossima settimana con l'obiettivo di riforma del mercato del lavoro. Accanto al contratto prevalente con un periodo di prova che potrebbe essere portato fino a tre anni dovrebbero resistere solo altre due forme contrattuali, l’apprendistato e il contratto stagionale, mentre dovrebbero andare verso l’eliminazione i contratti a progetto e gli altri rapporti di collaborazione laddove mascherano un sostanziale rapporto di lavoro subordinato. Il contratto prevalente quindi sembra prendere quota rispetto alla proposta Ichino (che prevede per i nuovi assunti la possibilità di licenziamento individuale per motivi economici di fatto mandando in soffitta il diritto al reintegro nel caso di licenziamenti senza giusta causa o giustificato motivo previsto dall’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori). E' possibile anche che si ragioni, come hanno più volte chiesto i sindacati, sull'unificazione dei contributi previdenziali per tutte le categorie (al momento i lavoratori dipendenti pagano il 33%, i collaboratori al 27,72% mentre commercianti e artigiani arriveranno al 24% solo nel 2018). Ma il punto centrale della riforma resta quello degli ammortizzatori sociali, il tema di fronte al quale gli ultimi Governi si sono bloccati a causa della mancanza di risorse. Anche in questo caso è chiaro che sarà complicato rendere più flessibile il mercato del lavoro senza pensare a indennità di disoccupazione più sostanziose e comunque a un sistema che non distingua ancora una volta tra i deboli e i forti. Il «confronto col governo Monti non va sprecato», avverte la Cgil. Ma non devono pesare i tempi stretti, «temi in agenda e tempi dell’agenda sono egualmente importanti»; e «occorre definire le priorità» a partire da fisco, crescita, lavoro, produttività, pensioni e rappresentanza. I sindacati comunque avvertono che nella riforma del mercato del lavoro vanno coinvolte anche le imprese. «Bisogna cambiare le regole sul mercato del lavoro - ha detto il numero uno della Uil, Luigi Angeletti – e bisogna coinvolgere le imprese. La discussione va fatta con sindacati e imprese. Troverei curioso che la discussione venga fatta senza chi quelle regole deve applicare». Sulla stessa lunghezza d’onda il leader Cisl, Raffaele Bonanni che torna a chiedere un patto tra il Governo e le parti sociali, auspicando «un salto di qualità» del governo Monti perchè, avverte, «senza concertazione il Paese sarebbe allo sbando». Mentre sull'articolo 18, senza entrare nel merito, Bonanni ribadisce la posizione «di chi non ha mai posto veti e non accetta veti da parte di nessuno» auspicando «una discussione a tutto tondo senza soluzioni preconfezionate». E dall’Ugl il segretario generale Giovanni Centrella puntualizza: «Siamo pronti a dialogare con Monti, non però sull'articolo 18». Il confronto è avviato, ma emergono già segni di frizione. 8 PRIMO PIANO NUOVE REGOLE LA MANOVRA DI MONTI Martedì 3 gennaio 2012 TOSCANA CONTRO GOVERNO Firenze si rivolge alla Corte Costituzionale. Intanto via ai saldi (Basilicata). Da giovedì anche in Puglia Negozi sempre aperti è pioggia di ricorsi Via alla liberalizzazione degli orari. Tra le polemiche l ROMA. I saldi invernali, scattati ieri a Palermo e a Potenza e il 5 gennaio nel resto d’Italia, sono partiti quest’anno l In attesa che la Regione Puglia pubblichi l’ordinanza che consentirà lo shopcon una grossa novità: la libeping a tutte le ore e in qualsiasi giorno le ralizzazione degli orari d’aperamministrazioni comunali navigano a vitura dei negozi su tutto il territorio nazionale. Una norma sta. A Bari - che vanta lo status di «città contenuta nella manovra Salturistica» - l’assessore alle attività econova-Italia del governo Monti ha miche, Franco Albore, aveva già reso noinfatti reso libero il regime di to che per il 2012 non avrebbe più prediapertura oraria di negozi, esersposto alcun calendario relativo alle apercizi commerciali, bar e ristoranture domenicali. Per ora si rispetta il piano ti, demandando al singolo esergià predisposto con le aperture dell’Epicente la decisione di quando tefania e di domenica prossima, poi Albore riunirà le associazioni di categoria nere alzate le serrande, compreA Bitonto, il sindaco Raffaele Valla ha firmato il 27 dicembre si domeniche e giorni festivi. scorso l'ordinanza, abrogando gli obblighi in materia di orario, Inoltre, è la seconda stagione degli acquisti con lo sconto che chiusura infrasettimanale, domenicale e festiva. Bitonto come sperimenta la data unica, dopo i Conversano godeva già di un regime differenziato poiché «città saldi estivi dello scorso luglio. d'arte». Situazione più cauta a Mola, Modugno, Altamura, CasaTranne Sicilia e Basilicata (parmassima e Monopoli dove i Comuni attendono le mosse della Retiti ieri), il resto delle regioni si è gione entro i 90 giorni previsti. Da tempo, invece, Molfetta consente infatti adeguata ad adottare una ai commercianti di aprire tutti i giorni dell’anno. L’unica novità è data omogenea dell’inizio dei rappresentata dalla possibilità di aprire anche in orario notturno. saldi. Così in tutte le grandi città - da Roma a Milano, da Torino a Bologna, Firenze, Napoli e Bari - si partirà giovedì 5 gennaio. Con poche ecceziogioni e Comuni, coni come il Molise e l L’unica cosa certa me ad esempio la provincia autoalla quale gli esercizi quello di Roma, noma di Bolzano commerciali nella prohanno preso atto dove si dovrà invece vincia di Andria-Barletdelle nuove disposiattendere il 7 genta-Trani sono ormai zioni informando al naio, mentre i valpronti è la data del 5 dostani, come da gennaio di inizio dei sal- riguardo i propri municipi. tradizione, aspettedi di fine stagione, conLe associazioni ranno fino al 10 genfidando almneo di padei commercianti naio. reggiare i bilanci in desono tuttavia sul Tutto pronto dunficit di queste feste napiede di guerra, que per l’appuntatalizie. Ma, per la gran mento ufficiale, an- parte dei commercianti la liberalizzazione dei gior- contrarie di fatto al regime degli orari che se tra crisi eco- ni e degli orari di apertura e di chiusura introdotta liberi. La Confesernomica e consumi dal governo Monti col decreto n. 201 ed in vigore centi ha fatto perveal palo, sconti, pro- dal 28 dicembre è per ora destinata a rimanere nire a fine dicembre mozioni, sottosco- sulla carta. Insomma, tutto cambia ma nulla di un appello a tutti le sto e sms confiden- fatto, gattopardescamente, è ancora cambiato. ziali ai clienti più [lu.dec.] Regioni rivendicando la competenza in affezionati, impermateria: il timore è versano un pò perate in gran parte dal decreto che ad avvantaggiarsene sia la ovunque già da settimane. Complicato muoversi nella salva-Italia che ha esteso a tutti i grande distribuzione penalizselva di leggi in materia di de- comuni, non più solo a quelli zando i piccoli negozi e gli eserregulation nel commercio che si turistici, la norma che da spe- cizi di vicinato. La Toscana ha sono avvicendate negli ultimi rimentale diventa poi struttu- raccolto. Vi è però una circolare del anni. Da registrare intanto la rale), vi è - spiegano i tecnici - il decisione della Regione Tosca- rimando alle Regioni il cui ade- ministero dello Sviluppo econona di ricorre alla Corte Costi- guamento sarebbe dovuto per- mico (la 3644 del 28 ottobre 2011), tuzionale contro il decreto. Tra venire entro il 31 dicembre 2011. che fa piazza pulita delle polele disposizioni sulla liberalizza- Scaduto tale termine tuttavia, miche, ricordando che (anche se zione degli orari degli esercizi anche in assenza di adeguamen- in riferimento alle disposizioni commerciali contenute nella to, la novità scatta in tutt'Italia della manovra estiva), in tema precedente manovra estiva (su- dal primo gennaio. Alcune Re- di concorrenza la competenza è k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh8VrnPgbiTqQHnNbYUXaLCI= BARI, I COMUNI SI ADEGUANO NEGOZI APERTI 24 ORE SU 24 Con l’entrata in vigore della cosiddetta manovra «Salva Italia», tutti gli esercizi commerciali potranno rimanere aperti anche 24 ore su 24 . LECCE ATTENDE LA REGIONE BARLETTA-ANDRIA-TRANI ASPETTANO TARANTO: GRANDE MAGAZZINO CI PROVA l Sarà effetto della liberalizzazione Monti, sarà voglia di verificare che reazioni provoca, sta di fatto che lunedì prossimo Ipercoop Taranto non effettuerà, come avviene durante quasi tutto l’anno, il riposo settimanale del lunedì mattina. «Lunedì 9 gennaio saremo aperti. Dopodiché verificheremo se sospendere definitivamente i turni di riposo per effetto della nuova legge» dice il direttore di Ipercoop Taranto, Antonio Bonucci. Auchan, invece, non ha preso alcuna decisione per ora perchè è in attesa di valutare. E il Comune di Taranto come intende muoversi? Ecco cosa dice l’assessore alle Attività produttive, Gianni Cataldino: «Aspettiamo indicazioni da parte della Regione prima di poter convocare i commercianti per discutere insieme a loro del nuovo decreto sulle liberalizzazioni degli orari di apertura dei negozi e trovare un punto di equilibrio». Dicono già no, infine, Confcommercio e Confesercenti. [p.giufrè] statale e afferma che anche in assenza di adeguamento da parte delle regioni, le nuove norme devono essere applicate senza dilazioni. Sulla vicenda da registrare anche la posizione del senatore del Pdl, Carlo Giovanardi. Che ha così commentato la situazione: «Certamente la comunità cinese in Italia brinderà al nuovo anno che le porta in regalo la completa ed immediata liberalizzazione degli orari dei negozi, uno dei settori piu esposti ad una concorrenza che favorisce chi prospera in un mercato senza regole. Capisco e condivido l'allarme delle associazioni dei commercianti circa un pericolo reale di chiusura di decine di migliaia di piccole imprese famigliari senza che nessuno sia ancora riuscito a dimostrare quali e quanti saranno i benefici in termini di prezzi e qualità di servizio per i cittadini consumatori». MATERA E POTENZA GIÀ IN VIGORE l POTENZA. La liberalizzazione delle attività commerciali, nella scelta di orari e di giorni lavorativi è una realtà anche in Basilicata. Ma se per Potenza è una novità prontamente recepita in un’ordinanza del sindaco Vito Santarsiero, a Matera, ormai riconosciuta come città d’arte, è una norma ormai in vigore da 10 anni, così come avviene in tutti i comuni lucani che siano ritenuti di interesse turistico-culturale. Tutti gli altri comuni si stanno adeguando alle decisioni del Governo Monti. Lo ha fatto con tempestività il Comune capoluogo che da ieri ha disposto che gli esercizi commerciali al dettaglio e di somministrazione di alimenti e di bevande presenti nel territorio cittadino non hanno più l’obbligo del rispetto degli orari di apertura e chiusura e l’obbligo della chiusura domenicale e festiva. «Partiamo con un mese di prova - ha detto Santarsiero - in attesa delle annunciate norme di dettaglio che emanerà il Governo. Abbiamo piena fiducia e condividiamo le decisioni di Monti rispetto alle disposizioni e all’indirizzo che le ha ispirate». Dall’altra parte, i commercianti sono divisi tra chi preferiva «regole certe» in una città abitudinaria e chi ne coglie la positività in un momento di recessione come quello attuale. [l.ier.] l LECCE. Ancora nulla di fatto nel Salento. L’assessore all’Annona del comune capoluogo, Luigi Coclite, sta predisponendo l’ordinanza che consentirà al Comune di adeguarsi alla nuova norma. «Attendiamo l’esito dell’incontro Stato-regioni, il 10 gennaio prossimo, per capire meglio i termini della legge e le modalità d’applicazione», fa sapere. Ma Confesercenti è preoccupata per il rischio della perdita dei posti di lavoro e della chiusura dei piccoli esercizi. A Maglie, i commercianti hanno già chiesto al sindaco Antonio Fitto di poter restare aperti il 6 gennaio, in attesa che il Comune si adegui alla legge. A Copertino, la liberalizzazione delle attività commerciali è legata all’esito della richiesta di riconosicimento di “città d’arte”. FOGGIA RINVIA I REGOLAMENTI l FOGGIA. In Capitanata solo il Comune di San Severo - riferiscono in Confesercenti - ha anticipato il decreto Monti liberalizzando orari di apertura e chiusura dei negozi a dicembre. E’ nata così la «notte bianca» (17-18 dicembre), negozi aperti anche oltre la mezzanotte. Ma gli effetti della riforma, rilevano alla Confcommercio, si conosceranno «non prima di marzo-aprile». E ciò perchè anche in Capitanata si è in attesa delle mosse che farà la Regione in merito al calendario annuale delle aperture straordinarie che, com’è ormai tradizione, viene stabilito ogni inizio di anno. Ma quest’anno, forse, non ce ne sarà bisogno. «Già oggi - dice Franco Granata, direttore provinciale di Confesercenti - viene data facoltà ai commercianti di regolare il proprio orario di apertura all’interno di una fascia oraria larga tredici ore». [m.lev.] BRINDISI «LIBERALIZZATA» DAL TAR l BRINDISI. La liberalizzazione delle attività commerciali? Per Brindisi non è affatto una novità. Il capoluogo messapico, infatti, è stato un po’ il... precursore in materia, in attuazione di una pronuncia del Tar di Lecce che - accogliendo il ricorso proposto dall’Oviesse - nel febbraio del 2010 annullò un’ordinanza con cui il Comune aveva fissato il calendario delle aperture nei giorni festivi e domenicali, ritenendolo lesivo del diritto alla libera concorrenza prescritto dalla normativa comunitaria. «Quella pronuncia - spiega il dirigente del settore Attività Produttive, dott. Nicola Zizzi - non è mai stato impugnata, con la conseguenza che l’Amministrazione si è dovuta giocoforza adeguare, evitando successivamente di disciplinare la materia». Di fatto, dunque, con l’entrata in vigore della legge Monti non cambia nulla. Al limite, potranno riproporsi le polemiche che avvelenarono il clima già all’indomani della pronuncia del Tar. [p. potì] PUGLIA E BASILICATA 9 Martedì 3 gennaio 2012 AMBIENTE FINE DEL COMMISSARIAMENTO INCARICHI A TITOLO GRATUITO Federparchi e Wwf: «Assurdo per un ruolo così delicato». Il Consiglio dei ministri: «Sì all’indennità almeno per il 2012». Il 10 la parola al Parlamento Intesa Puglia-governo sui due parchi nazionali Ok sui presidenti: Pecorella al Gargano e Veronico all’Alta Murgia LUOGHI UNICI La rocca del Garagnone, nel parco nazionale Alta Murgia Lutto in Capitanata È morto Donato De Leonardis deputato per 5 legislature . GIUSEPPE ARMENISE l Parchi nazionali di Puglia, sul Gargano e sull’Alta Murgia finisce la lunghissima (oltre due anni) stagione del commissariamento governativo. C’è voluto l’avvento del neoministro all’Ambiente, Corrado Clini, per sbloccare il nodo delle presidenze, che pareva inesorabilmente destinato a rimanere tale. Nella gestione di Stefania Prestigiacomo, infatti, è sembrato più di una volta che si fosse in dirittura d’arrivo. Ma ogni volta, per il gioco dei veti incrociati, si è tornati ai nastri di partenza. Ora, invece, l’atto formale di intesa c’è. La proposta dello stesso Clini è stata sottoscritta dal presidente della regione Puglia, Nichi Vendola. Il cerchio si è chiuso intorno ai nomi di Stefano Pecorella, destinato a restare in sella all’ente parco del Gargano, ma passando dal ruolo di commissario a quello di presidente, e Cesare Veronico, destinato a subentrare a Massimo Avancini, ultimo in ordine di tempo tra i commissari all’ente parco dell’Alta Murgia dopo Gerolamo Pugliese. Il commissariamento dei parchi nazionali aveva, di fatto, ridotto l’operatività degli enti proprio in una fase in cui ci sarebbe stato bisogno di un’accelerata sulla definizione degli atti di pianificazione. I due parchi nazionali di Puglia hanno infatti un’impronta marcatamente rurale oltre che turistica. I centri storici di gran pregio e le comunità dei parchi, con al centro filiere produttive legate a marchi di qualità in campo agroalimentare, sono parte integrante del sistema ecologico. Nei perimetri dei parchi trovano spazio il sito dell’Homo arcaicus e quello delle orme dei dinosauri, castel del Monte e le isole Tremiti e vi si producono . Recentemente non pochi sono stati i segnali di insofferenza dei residenti in quei Comuni, che cedono territorio alle aree protette di Gargano e Alta Murgia. Al centro dell’insoddisfazione la necessità di dare una nuova, decisiva spinta sulla tutela dell’ambiente al fine di valoriz- PARCO GARGANO Stefano Pecorella zare i territori. La valorizzazione, e non la musealità dell’ambiente, è infatti insita nella logica dei parchi nazionali in salsa italiana. Per essere definitiva, l’intesa sui due presidenti dei parchi nazionali deve adesso passare al vaglio delle commissioni competenti di Camera e Senato. E davanti al Parlamento finirà anche, nei prossimi giorni (discussione al via il 10 gennaio), il decreto con il quale, tra le altre cose, il governo Monti rinvia di un anno, cioè a partire dal 1 gennaio 2013, gli effetti della derubricazione a mera carica onorifica (quindi a titolo gratuito) della presidenza dei ventiquattro enti parco nazionali. Contro la gratuità di un ruolo che comporta un’«alta responsabilità, anche legale», si erano espressi tanto Federparchi, che il Wwf, denunciando «una situazione offensiva nei confronti dell'intero sistema delle Aree protette». Cadute nel vuoto col governo Berlusconi, le richieste di Feder- PARCO ALTA MURGIA Cesare Veronico parchi e Wwf hanno invece trovato ascolto nel neoministro Clini. Stefano Pecorella ricopre in questo momento anche l’incarico di assessore all’Ambiente della giunta di centrodestra che governa la Provincia di Foggia. Cesare Veronico è invece consigliere provinciale a Bari, eletto nelle liste del Partito democratico. Precedentemente è stato assessore all’Ambiente al Comune di Bari e assessore alla Protezione civile della Provincia di Bari con delega al Piano territoriale di coordinamento provinciale (Ptcp), atto che tra le altre cose definisce gli obiettivi generali di pianificazione territoriale di livello provinciale attraverso l’indicazione delle principali infrastrutture di mobilità, delle funzioni di interesse sovracomunale, di assetto idrogeologico e difesa del suolo, delle aree protette e della rete ecologica, dei criteri di sostenibilità ambientale dei sistemi insediativi locali. È scomparso Donato De Leonardis, originario di Troia (Foggia), deputato democristiano per cinque legislature consecutive, dal 1958 al 1979. Esponente della corrente morotea, De Leonardis è stato un rappresentante di spicco del cattolicesimo della provincia di Foggia e della classe dirigente che nel secondo dopoguerra costruì alla rinascita della Capitanata anche attraverso l’impegno in favore del comparto agricolo. Donato De Leonardis era padre dell’attuaL’on. Donato De Leonardis le consigliere regionale Giannicola e suocero del presidente della Provincia di Foggia, Antonio Pepe. I funerali di De Leonardis si terranno questo pomeriggio nella chiesa di Gesù e Maria a Foggia. Cordoglio per la scomparsa di De Leonardis è venuto da molti esponenti del mondo politico pugliese. Fra loro il sindaco di Foggia Gianni Mongelli, il vicepresidente della Provincia di Foggia Billa Consiglio, il capogruppo del Pdl alla Regione Puglia Rocco Palese, e i consiglieri regionali Peppino Longo e Anna Nuzziello. LE DUE REGIONI ANTICIPANO IL GOVERNO MONTI: L’EIPLI SARÀ SCIOLTO, COMPETENZE AD ACQUA SPA LA POLEMICA D’AMBROSIO LETTIERI Addio all’Ente Irrigazione Accordo tra Puglia e Basilicata «Sanità disastro ma Sardelli è la scelta giusta» politica delle Regioni ha fatto seguito l’incarico ai ai tecnici delle rispettive autorità di bacino che stanno compiendo l’analisi della situazione attualmente esistente. «Aspettiamo gli esiti - dice l’assessore pugliese ai Lavori Pubblici, Fabiano Amati - ma c’è grande sintonia con la Basilicata. Con il governatore De Filippo ci siamo lasciati con un’intesa: si ricomincia da dove abbiamo lasciato, disponibili a rivedere le decisioni prese all’epoca per renderle più compatibili con lo stato dell’arte». Lo stato dell’arte è questo. L’Eipli ha 130 dipendenti e un «buco» reale di 100 milioni di euro. Oggi si occupa di gestire tre schemi idrici (Basento-Bradano, Ofanto e Jonico-Sinni) che comprendono dighe e condotte: i suoi clienti sono i due acquedotti (Aqp e Acquedotto Lucano), l’Ilva e i consorzi di bonifica, con questi ultimi che - a loro volta in deficit nero - non pagano le bollette da decenni. Puglia e Basilicata sono pronte a farsi carico dei posti di lavoro («Saranno salvaguardati»), della gestione ordinaria e di parte dei debiti, ma chiederanno al ministero dell’Agricoltura che mantenga l’impegno a erogare i 30 milioni di euro promessi nell’ambito dell’ultimo piano di risanamento. L’ente non ha solo debiti, ma anche proprietà (molti impianti e le tre sedi di Bari, Potenza e Avellino) che l Il presidente della commissione Sanità al Senato, Luigi D’Ambrosio Lettieri giudica positivamente la nomina di Paolo Sardelli a primario di Chirugia toracica all’ospedale S. Paolo di Bari. «Caos, sprechi, cattiva gestione politico-amministrativa e clientele - dice il senatore Pdl - hanno caratterizzato 7 anni di governo della sinistra vendoliana e portato al progressivo impoverimento del sistema sanitario regionale. Ma in questo assoluto marasma va salvaguardato il lavoro di chi opera nella sanità e che, pur tra mille difficoltà e in condizioni di profondo disagio, continua a garantire servizi adeguati e il diritto alla salute dei pugliesi. Sarebbe gravissimo non riconoscere e valorizzare le eccellenze di cui il prof. Sardelli è sicuramente esempio apprezzato, nel suo settore, a livello internazionale. Le sue doti, umane e professionali, sono indiscutibili. L'invito e nel contempo l'auspicio è - conclude il senatore - che la politica tuteli le grandi professionalità in un ambito delicato come quello sanitario, dove è in gioco la vita delle persone e dove è necessario un progetto condiviso che, riparando agli errori di questi 7 anni, faccia emergere e attuare soluzioni adeguate per il bene della comunità pugliese». l BARI. Agli albori della Repubblica, nel 1947, era stato creato per portare l’acqua alle campagne della Puglia sitibonda. Ma nell’ultimo trentennio l’Ente Irrigazione è diventato uno dei simboli della tendenza, tutta italiana, a creare carrozzoni per poi riempirli di debiti: costruite le dighe, fatte le condotte, l’ente non aveva più ragione di esistere. A cancellarlo ci avevano provato invano almeno sette governi (tre volte Berlusconi, D’Alema, Ciampi e Dini), e naturalmente se n’è accorto pure Mario Monti che con l’ultima finanziaria ha fissato l’ultimatum al 30 giugno. Ma stavolta Puglia e Basilicata sono arrivate prima, e nonostante certe incredibili resistenze dall’interno (il commissario Saverio Riccardi si è appellato persino al mitologico senatore Emilio Colombo, perché fermi una «soppressione troppo frettolosa») l’accordo è ormai stato trovato: tra breve l’Eipli finirà in archivio. L’intesa di massima è stata raggiunta a dicembre, nell’ultima riunione del comitato di sorveglianza dell’accordo di programma sulle risorse idriche. E si riparte proprio da Acqua spa, la società creata dalla Basilicata per gestire i grandi schemi idrici, cui la Puglia ha già deciso di aderire fin dal 2008. Il progetto di far traslocare le competenze dell’Eipli in Acqua spa infatti non è nuovo, ma stavolta alla volontà k/Yak+A6zsAJzarVNPTBhxqJgyE95m9xZzAmq3alVNQ= BUCO DA 100 MLN I consorzi non pagano le bollette. Ma i 130 dipendenti saranno salvati L’ente irrigazione sarà sciolto comunque non basteranno a colmare il buco. Bisognerà investire capitali freschi, anche a fronte di una revisione delle tariffe: la Puglia spinge affinché i consorzi di bonifica (cioè l’agricoltura) paghino un po’ meno (purché paghino), a fronte però di un sensibile aumento di costi per gli utenti industriali. Con l’obiettivo evidente di spingere l’Ilva a non utilizzare più acqua potabile (250 litri al secondo) ma acqua depurata. «L’importante - conclude Amati - è fare in fretta, perché è importante assumere la gestione nello spirito della razionalizzazione e dell’efficienza. È l’ultimo tassello nel processo di semplificazione ed efficienza cominciato con l’accordo di programma e continuato con la scissione degli acquedotti. Ed è un grande investimento sulla nostra capacità di autogestirci come regioni meridionali». [m.s.] k/Yak+A6zsAJzarVNPTBhxqJgyE95m9xN/E1tbu7pXg= 10 PUGLIA E BASILICATA Martedì 3 gennaio 2012 L’INCHIESTA LE PISTE DEGLI INVESTIGATORI Il pm Scimè ha acquisito le cartelle Sospetti sui medici dell’istituto IPOTESI DI OMICIDIO COLPOSO cliniche. penitenziario e dell’ospedale di Bisceglie Deceduto in carcere quattordici indagati Trani, i familiari denunciano: «Lo hanno legato al letto» ANTONELLO NORSCIA l TRANI. Sfocia in 14 informazioni di garanzia l’inchiesta sulla morte in carcere del 33enne Gregorio Durante, deceduto nell’infermeria del penitenziario di Trani la notte tra 30 e 31 dicembre. Ieri il sostituto procuratore della Repubblica di Trani, Luigi Scimè, ha iscritto nel registro degli indagati Il direttore del supercarcere tranese, Salvatore Bolumetti e 13 sanitari che hanno seguito il caso clinico di Durante. Si tratta soprattutto di sanitari responsabili del penitenziario. Ma tra gli indagati c’è anche un medico dell’ospedale di Bisceglie dove il giovane fu ricoverato per 3 giorni, dal 10 al 13 dicembre, in stato confusionale e successivamente trasportato d’urgenza il 22 dicembre, per poi tornare nell’infermeria del carcere. L’uomo, dall’età di 17 anni soffriva di problemi neurologici (encefalite virale ed epilessia) e doveva esser sottoposto a continue cure farmacologiche. Il pm ipotizza il reato di omicidio colposo. Gli avvisi di garanzia rappresentano un atto dovuto in previsione dell’autopsia per consentire agli indagati la nomina di consulenti di parte. L’esame autoptico sarà eseguito oggi dal medico legale Biagio Solarino nel cimitero di Trani e dovrà stabilire le esatte cause del decesso, eventuali ne- IL DETENUTO MORTO Gregorio Durante gligenze nel trattamento sanitario e se la morte potesse esser evitata. Tutto porterà a ritroso a valutare se le condizioni Durante fossero compatibili con il regime di detenzione in carcere. Il 15 dicembre, l’avvocato Francesco Fasano e il collega Nicola Martino avevano depositato istanza «per la sospensione dell’esecuzione della pena o, subordinatamente, per la detenzione domiciliare per gravissimi problemi di salute ed incompatibilità col regime carcerario». Duri e crudi alcuni passaggi delle 6 pagine di esposto presentato dai fami- liari di Gregorio Durante, a mezzo dell’avv. Fasano. «Il 24 dicembre - è scritto - la moglie e la madre del Durante si avvedevano che il loro congiunto, trasportato su una sedia a rotelle, aveva ai polsi ed alle caviglie evidenti ecchimosi, segno del fatto che era stato legato. Lo trovavano totalmente incapace di parlare, col capo reclinato e nell’impossibilità a mantenerlo dritto. Inoltre si avvedevano che indossava un pannolone. Il colloquio si protraeva per un’ora senza che Durante desse il minimo segnale di lucidità e di collegamento col mondo reale. Le donne, peraltro, venivano a conoscenza da altri detenuti che il loro congiunto era stato posto in una stanza da solo, legato al letto, abbandonato nei suoi stessi bisogni. Notavano anche che, stante la sua incapacità a deglutire, i medicinali costituenti la terapia salvavita prescritta da ormai quasi 20 anni, venivano posti in bocca al detenuto e lì lasciati in attesa che si sciogliessero e venissero ingeriti. Infine lo vedevano vestito con abiti non propri, che, veniva comunicato, erano stati forniti da altri detenuti, nonostante Durante fosse fornito di ogni necessario ricambio». Una storia che, secondo la denuncia, dopo il ricovero di 3 giorni all’ospedale di Bisceglie sarebbe sfociata in una relazione del carcere attestante «segnalazione di simulazione». L’ingresso del carcere di Trani [foto Calvaresi] CUSATO ERA SCOMPARSO IL 28 DICEMBRE Rintracciato in un ospedale di Parma il volontario lucano della Croce Rossa l È stato ritrovato in un ospe- diatamente messi alla sua ricerca, dale dell’Emilia Romagna, a Par- le sue condizioni non destano particolari preocma, Michele cupazioni. Il Cusato, il vomalore sareblontario della be dovuto ad Croce rossa di un precedente Potenza del problema di quale si erano salute dell’uoperse le tracmo. ce dalla seraSi chiude ta del 28 dicosì, con una cembre. L’uobuona notimo che, orzia, dopo mai pare acquattro giorcertato, si era ni di angoallontanato scia, di ricervolontariache in Basilimente da cacata e fiori sa, ha avuto dalla Basilicaun malore ta da parte ma, secondo VOLONTARIO Michele Cusato delle forze quanto si è potuto apprendere dagli amici della dell’ordine, di appelli su Internet, Croce Rossa che si erano imme- la vicenda di Michele Cusato. k/Yak+A6zsAJzarVNPTBhyU79RE4Qp11rFbxit0NoSg= CRONACHE ITALIANE 11 Martedì 3 gennaio 2012 I FUNERALI LA DIRETTA GUARDA IL VIDEO DELLE ESEQUIE . Segui con il cellulare il filmato della cerimonia funebre per don Verzè. Istruzioni a pag. 19 GRANDE FOLLA A MILANO Nessun politico in chiesa per l’addio a don Verzè Cacciari: «Le inchieste non cancellano la sua immagine» l MILANO. Nemmeno nel giorno dei funerali di don Luigi Verzè riescono a rimanere distanti le polemiche che negli ultimi mesi hanno investito il sacerdote fondatore dell’ospedale San Raffaele e la sua creatura, al centro delle inchieste giudiziarie per la scoperta di un buco di un miliardo di euro. A salutare per l’ultima volta don Verzè soprattutto amici, ancor più che uomini politici: distanti quelli che forse gli sono stati più vicini in tutti questi anni e che hanno sostenuto le sue iniziative: l’ex premier Silvio Berlusconi e il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni («impegni famigliari e mi dispiace», ha detto quest’ultimo), non c'erano alla camera ardente allestita nel Ciborio della Basilica del San Raffaele. C'erano, invece, gli amici: Al Bano, Renato Pozzetto, in rappresentanza della politica l’ex ministro della Salute, Ferruccio Fazio, il presidente della Provincia di Milano, Guido Podestà, l’ex sindaco di Venezia Massimo Cacciari che è anche docente all’Università Vita e Salute del San Raffaele. Al Bano ha difeso a spada tratta l’attività e l’esperienza di vita di don Verzè (vedi box in questa pagina) e nella camera ardente ha anche cantato in omaggio all’amico, augurando «un po’ di pace per quest’uomo che se lo merita». A turbare il clima di commozione della cerimonia l’uscita pubblica dell’imprenditore Pierino Zammarchi, indagato con il figlio nell’inchiesta per bancarotta sul San Raffaele. L'imprenditore edile ha premesso: Don Verzè era «un uomo eccezionale», e l’inchiesta «è l’ultima delle cazzate, perchè non è stato fatto nulla in particolare». Poi si è prodotto in una confusa distinzione tra «tan- BARA I paramenti sacri e il Vangelo sulla bara genti» e «percentuali». «Non ho mai mai lavorato per il pubblico perchè bisognava pagare – ha detto -. Io ho lavorato anche per Rotelli (il re della sanità lombarda che ha fatto l’offerta per il S. Raffaele – ndr), al San Donato, e anche lì si pagava la percentuale». Tangenti nel pubblico e percentuali nel privato, è sembrato di capire, ma a stretto giro di posta è arrivata la replica di Giuseppe Rotelli: «Mai conosciuto il signor Zammarchi» ed «escludo in modo categorico di avere mai ricevuto tangenti nella mia vita da chicchessia quanto meno dal signor Zammarchi». In aggiunta l’annuncio di aver dato mandato ai suoi legali di tutelare la sua onorabilità. Più tranquilla la cerimonia a Illasi, nel Veronese, ADDIO La folla dei partecipanti alle esequie di don Luigi Verzè paese natale di don Verzè, dove sono stati celebrati i funerali, nonostante Vittorio Sgarbi abbia detto, ricordando la figura del sacerdote, che «ha sempre fatto del bene e chi gli attribuisce volontà di frode è un cogl...». Da qui anche un acceso diverbio con un presente. Monsignor Giuseppe Zenti, vescovo di Verona, ha definito il sacerdote solitario «come tutti i geni», ma anche «disposto a riconoscere di aver debordato». «E' vissuto tra applausi che non disdegnava e grattacapi», ha proseguito monsignor Zenti che ha parlato di «un uomo che in questi ultimi anni ha vissuto il clamore anche mediatico», ma «ha anche conosciuto i momenti del tabor e del calvario». «Si è detto di tutto su di lui – ha proseguito il vescovo – anche fuori dalle righe con una certa disinvoltura, non sempre con umanità» ma, ha osservato «i malati erano i suoi padroni, e perciò viveva per i malati. Se ha avuto degli eccessi la colpa, per così dire, va ad attribuirsi ad un eccesso per i malati». «Diceva Don Milani: se uno alla fine della vita ha le mani completamente pulite vuol dire che le ha tenute in tasca. Luci ed ombre per una persona che ha realizzato cose così straordinarie è evidente che ci siano» ha chiosato dal suo canto Cacciari, sottolineando che i fatti di cronaca giudiziaria che hanno coinvolto il sacerdote non ne hanno appannato l’immagine: «Quella che ho io no - ha detto - poi le altre cose se verranno fuori, verranno fuori. Quali siano poi le cose su cui si sta indagando lo sapranno altri, ripeto noi siamo docenti e ricercatori che hanno lavorato con Don Luigi su dei grandi progetti che dovrebbero interessare tutto il Paese». TORINO UNA TRAGEDIA ANCHE PER IL MONDO SPORTIVO: DISPUTAVA IN SERIE C PRATO MISTERO SUL TREMENDO MASSACRO: FORSE DEI LADRI Giocatore rumeno di rugby Ucciso a bastonate si uccide in cella impiccandosi guardiano di tipografia Componente della squadra del carcere «Le Vallette» Era un ex barbone aiutato con un lavoro l ROMA. È una tragedia anche per il rugby. Aurel Codrea voleva andare in meta non solo oltre i pali ma soprattutto nella vita, ma non ce l’ha fatta e si è ucciso in carcere. Era un giocatore de La Drola, squadra della serie C nata nel carcere delle Vallette a Torino ed interamente composta da detenuti, l’uomo di 37 anni, romeno, impiccatosi in cella con un lenzuolo a poche ore dall’inizio del nuovo anno. La conferma è venuta da fonti della Fir, che esprime cordoglio per l'accaduto. La Drola è la squadra della Casa Circondariale di Torino Lorusso e Cotugno, ovvero Le Vallette. Il nome l’ha preso dal dialetto piemontese: Drola significa buffa, bizzarra, divertente, proprio come questa formazione nata in un mese e mezzo e che come scopo ha la redenzione e non la vittoria. E' formata da circa 25 ragazzi, detenuti delle carceri di tutta Italia trasferiti in Piemonte, ai quali è stata data la possibilità di recuperarsi grazie al rugby e che sono stati radunati dall’ex azzurro Walter Rista, ideatore della onlus Ovale oltre le sbarre. «Senza sostegno, nel rugby come nella vita, non si fa niente», aveva spiegato Rista parlando della sua squadra. I giocatori del XV in maglia rossa, iscritta da questa stagione agonistica al girone piemontese della serie C, sono in prevalenza romeni, moldavi e nordafricani, alcuni dei quali prima di questa esperienza, non avevano mai visto una palla ovale. L'iscrizione al campionato di serie C è stata possibile anche grazie alla Federazione Italiana Rugby, che, oltre a dare il suo patrocinio, ha sostenuto la squadra nella preparazione della documentazione tecnica per i tesseramenti, soprattutto degli stranieri, e nella preparazione dei nulla osta delle autorità sportive per giocare all’interno della casa circondariale anche le partite di campionato che dovrebbero svolgersi fuori casa. Tutti i rugbisti della Drola, che come vice-allenatore hanno il cappellano del carcere, stanno scontando pene fra i 2 ed i 4 anni, a parte un italiano, di nome Alessio, che ha già trascorso in carcere 13 anni. Ognuno di loro dopo le partite deve lavarsi maglia e scarpe, e deve dare una mano, sempre in occasione dei match, a montare e smontare i pali della porta. Cinque di loro in carcere oltre che praticare il rugby stanno anche seguendo corsi universitari per arrivare ad una laurea. l PRATO. Ucciso, è stato trovato da una collega ieri poco prima delle 8 nella tipografia di Prato dove lavorava come factotum. I titolari della ditta, la Cartotecnica Beusi, quattro anni fa lo avevano assunto per strapparlo dalla strada: fino a quel momento Andrea Manzuoli, pratese di 46 anni, aveva vissuto da clochard. Sul cadavere ci sono ferite alla testa provocate da un oggetto contundente, forse un bastone. Manzuoli viveva in una roulotte parcheggiata nel piazzale davanti la ditta, in via Onorio Vannucchi, vicino alla zona industriale Macrolotto2 di Prato. Fra le ipotesi c'è che l'omicidio sia conseguenza di un furto alla tipografia poi degenerato in rapina e quindi nell’assassinio. L'uomo aveva le chiavi della ditta perchè il titolare gli aveva concesso di usare la cucina e il bagno. Il medico legale non ha ancora stabilito l’ora in cui Manzuoli è stato ucciso. E probabilmente le ferite sono riconducibili non soltanto a percosse: secondo indiscrezioni sul corpo ci sarebbero dei tagli, ma i carabinieri non hanno sequestrato alcun coltello. Dagli accertamenti è emerso che qualcuno ha rovistato sia in azienda sia nella roulotte. Incredulo il titolare della ditta, Massimo Prioreschi: «Con noi era molto generoso». IL DRAMMA UN 36ENNE HA PERSO MANO E PARTE DELL’AVAMBRACCIO. GIALLO SULLA PROVENIENZA DEL «BOTTO» Corato, braccio mutilato per un petardo GIANPAOLO BALSAMO l CORATO. Più che un grosso petardo illegale, probabilmente quella che gli è scoppiata in mano ieri mattina a Corato è stata una vera e propria bomba carta che avrebbe potuto anche ucciderlo. È stato un post Capodanno drammatico quello che ha coinvolto ieri il 36enne Pietro De Lucia, un operaio (installatore di serre) di Terlizzi che, a causa della della deflagrazione di un ordigno, ha perso la mano destra che gli è stata completamente amputata. L’uomo, che ha riportato anche ferite all’orecchio, al torace ed alla coscia destra, è ricoverato in gravi condizioni nell’ospedale di Corato. Cosa sia successo ieri è ancora al vaglio dei carabinieri della locale stazione che, pare, non sembrano voler credere alla versione dei fatti fornita dalla stessa vittima che ha dichiarato di aver trovato inesploso l’ordigno vicino un cassonetto e di averlo fatto esplodere per curiosità. La deflagrazione sarebbe avvenuta alla periferia di Corato, davanti ad una villa in contrada «Torre Palomba». Lo scoppio gli ha letteralmente spappolato la mano e parte dell’avambraccio destro. La versione dei fatti, però, come detto, non ha convinto completamente i carabinieri che, coordinati dal luogotenente Pietro Zona, stanno indagando a tutto campo, soprattutto per verificare la provenienza di un simile ordigno. Perquisizioni (con esito negativo) sono state affettuate dai carabinieri nell’abitazione del 36enne terlizzese. La rabbia di Al Bano «Su di lui dette e scritte delle cose vergognose» . Su don Luigi Verzè, a detta del cantante Al Bano, sono state scritte «delle cose veramente vergognose e che non si meritava», e per questo, Al Bano si augura «un po’ di pace per quest’uomo». Dopo essere stato nella camera ardente del fondatore del San Raffaele, Al Bano ha spiegato che aveva scritto un discorso che però non si è sentito di leggere perchè «l'emozione, talvolta, frega anche gli artisti». Lo stress può aver contribuito alla sua morte? «L' età c'era, si è detto che lo hanno aiutato a morire, nel senso che tutti questi eventi non hanno facilitato il suo rimanere in vita». I soldi? «Era un uomo senza una lira». le altre notizie I DUE SORPRESI DALLA BADESSA Coppia si apparta in parco del convento n Una coppia di amanti è stata denunciata per essersi appartata all’interno del convento delle clarisse di Sant'Agata Feltria, nel Riminese. I due – lui settantenne, lei casalinga di 46 anni – sono stati accusati dai carabinieri di violazione di domicilio ed atti contrari alla pubblica decenza. DENUNCIATO DALLA SUA EX COMPAGNA Stalker il papà della Colombari n Maurizio Colombari, padre della showgirl Martina Colombari, a Rimini è stato raggiunto da un provvedimento cautelare che lo obbliga a rimanere ad un chilometro dalla sua ex compagna, 41enne. Colombari, 60 anni, è stato denunciato ripetutamente dalla donna, a sua volta indagata per atti persecutori sporta da una ragazza ucraina ex fiamma dell’uomo. DIFFIDATA PER STALKING DALLA DONNA Ragazza molesta la sua dottoressa n Una 25enne di Bolzano è stata arrestata per stalking. La ragazza si è perdutamente innamorata della sua dottoressa, presso la quale è in cura per problemi anche mentali, alla quale si è più volte dichiarata esplicitamente prospettando una vita felice in due. Nonostante i ripetuti rifiuti della professionista, l’assillo esercitato dalla giovane da qualche settimana era diventato insopportabile e la dottoressa ha denunciato. UN COMASCO DI 31 ANNI Italiano ucciso dalla moglie in Florida n Un italiano di 31 anni, Alan Biraghi, nato e cresciuto a Campione d’Italia (Como) e da anni trasferito negli Stati Uniti, è stato assassinato dalla moglie a Spring Hill, in Florida. Karen, americana, 40 anni, con cui era sposato da undici anni, ha confessato lei stessa l’omicidio in una telefonata al servizio di emergenza sanitaria, ammettendo di avergli sparato alla testa perchè stanca, ha raccontato, degli abusi sofferti per anni dal marito. La donna avrebbe sparato mentre Biraghi stava riposando sul divano di casa. k/Yak+A6zsAJzarVNPTBhyU79RE4Qp11ueEB+i022/g= 12 ESTERI Martedì 3 gennaio 2012 LE NUOVE MINACCE L’ANALISI DEL MINISTRO DELLA DIFESA, BARAK Israele: «In Siria rischio-caos Assad sta per uscire di scena» CONTRO STATI UNITI E ISRAELE LA DIRETTA VIDEO DALL’IRAN Il raggio d'azione Mar Caspio TURCHIA SIRIA LIBANO KIRGHIZISTAN UZBEKISTAN AZERBAIGIAN TURKMENISTAN CINA Tehran IRAQ AFGHANISTAN ISRAELE IRAN GIORDANIA KUWAIT PAKISTAN Golfo Persico BAHREIN Basi Americane Nuovo test missilistico iraniano nel Golfo Persico, tensione alle stelle fra Teheran da una parte, Washington e Israele dall’altra: un filmato sul telefonino. Le istruzioni sono a pag. 19. EAU Mar Rosso ARABIA SAUDITA Dove potrebbe colpire il missile Ghader testato ieri dall'Iran nel Golfo Persico Stretto di Hormuz OMAN YEMEN ANSA-CENTIMETRI QATAR . GERUSALEMME. La presa del regime di Bashar Assad sul proprio Paese si sta allentando e la Siria «rischia di uscire fuori controllo». Di conseguenza Israele deve mantenere grande vigilanza, perché le conseguenze potrebbero essere avvertite nelle alture occupate del Golan o anche in una zona molto più vasta. Lo ha affermato ieri il ministro della difesa Ehud Barak, deponendo di fronte alla Commissione parlamentare per gli affari esteri. Secondo Barak, la situazione della famiglia Assad si sta aggravando, anche se è difficile prevedere con precisione il momento della caduta. In assenza di un’alternativa politica al regime non è comunque prevedibile per il momento un intervento esterno». Secondo Barak, finora in Siria sono rimasti uccisi SIRIA Gli osservatori della Lega araba circondati dalla gente . 5.000 civili e molte centinaia di militari (ieri gli oppositori hanno denunciato la morte di altre dieci persone fra le quali due bambini). «Le defezioni sono molte - ha affermato il ministro - e anche se previsioni sul dopo-Assad sono difficili è già chiaro che esso rappresenterà «un colpo per l'asse Iran-Siria-Hezbollah». GIBUTI Due missili iraniani tensione nel Golfo S’intensificano le esercitazioni militari di Teheran l TEHERAN. Alta tensione nel Golfo Persico dove, nell’ultimo dei dieci giorni di esercitazioni militari navali iraniane in acque circostanti lo stretto di Hormuz, Teheran ha fatto sapere di aver lanciato «con successo» due missili da crociera, uno di media e uno di corta gittata, che possono arrivare fino a 200 chilometri di distanza. Non sono i missili intercontinentali che più preoccupano l'Occidente, Israele e le basi americane nella regione, ma «la sfida» ha comunque suscitato apprensione. La Francia per prima ha definito i test «un segnale molto negativo indirizzato alla comunità internazionale». «Vogliamo ricordare – ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri, Bernard Valero – che lo sviluppo da parte dell’Iran di un programma balistico costituisce Patagonia cilena devastata dagli incendi l SANTIAGO DEL CILE. Emergenza incendi nella Patagonia cilena, straordinario tesoro naturalistico: quasi 23 mila ettari di bosco sono andati distrutti dalle fiamme che hanno divorato anche numerose case e provocato una vittima. Il presidente Sebastian Pinera ha rivolto un accorato appello ai cittadini affinché si comportino con «la massima prudenza» e prendano coscienza «della grave situazione» in cui si trova il Paese, che ha dovuto affrontare 48 incendi favoriti dall’arrivo della stagione estiva secca e calda. «Vi è allarme rosso in tre regioni (Magallanes, Biobio e Maule) ed situazione critica in altri otto», ha specificato il capo dello Stato, precisando che tredici incendi sono stati spenti, una ventina sono sotto controllo, ma gli altri sono tuttora attivi. motivo di grande inquietudine per la comunità internazionale». Sta di fatto che lo stretto di Hormuz – canale strategico per il traffico petrolifero via mare e che Teheran afferma di poter bloccare anche se per ora non ha intenzione di farlo – dal 24 dicembre è finito al GITTATA 200 KM «L’arma testata è ultramoderna con radar integrato» centro dello scontro tra l’Iran e l'Occidente capeggiato dagli Stati Uniti, con una lunga serie di minacce reciproche. La notizia dei lanci compiuti ieri è stata data dall’ammiraglio Mahmoud Mousavi, portavoce delle manovre. «Il missile terra-mare Qader è stato sperimentato con successo per la prima volta», ha riferito l’agenzia ufficiale Irna citandolo. Con i suoi 200 chilometri di gittata, «è riuscito a raggiungere con successo il suo obiettivo e l’ha distrutto» ha aggiunto, spiegando che «Qader è un sistema missilistico ultramoderno dotato di radar integrato, ultra-preciso, la cui gittata e il cui sistema intelligente anti-individuazione sono stati migliorati rispetto a quelli di generazione precedente». Lo stesso Mousavi un pò più tardi ha annunciato alla televisione di stato che aveva avuto successo anche il test di un missile a corto raggio, il Nasr, capace di raggiungere obiettivi fino a 35 chilometri di distanza. Nulla di concreto invece in merito alla minacciata chiu- Serenamente è venuto a mancare l’ On. Avv. Circondato dall’affetto dei Suoi cari, si è spento serenamente Vincenzo Giannelli Ne danno il triste annuncio la moglie CHIARA, le figlie IRENE e il marito MIMMO FERRARA, NUCCIA e il marito FRANCESCO FIORE, VANIA e il marito MAURIZIO LANEVE, con gli adorati nipoti, ANTONELLO, ALESSANDRA, GIUSEPPE, NICOLÒ e VINCENZO. Il rito funebre si terrà oggi 3 gennaio, presso la Chiesa Matrice di Triggiano. Triggiano, 3 gennaio 2012 È venuto a mancare all’affetto dei Suoi cari Beniamino Nicola Giovine Ne danno il triste annuncio la moglie LUCIA, i figli ALFREDO, ANTONIO e ANNAMARIA, il genero, le nuore e i nipotini, le sorelle OLGA, CECILIA e MARIA ed il fratello FELICE. Bari, 2 gennaio 2012 Donato De Leonardis Ne danno il triste annuncio i figli AIDA, GIUSEPPINA, GIULIA, URBANO, CARMELA, GIANNICOLA, le nuore, i generi, i nipoti e i parenti tutti. Le esequie avranno luogo oggi 3 gennaio alle ore 15 nella Chiesa di Gesù e Maria, a Foggia, dove la salma verrà traslata alle ore 10,30. Mino Bari, 2 gennaio 2012 DA DOMENICA SCORSA Divieto delle corride in vigore in Catalogna GOLFO PERSICO Il lancio di un missile iraniano sura dello stretto di Hormuz. Ieri l’altro Mousavi aveva preannunciato, da parte delle navi da guerra della marina, «un nuovo schieramento in formazione tattica» che avrebbe dimostrato la capacità iraniana di bloccare effettivamente lo stretto, passaggio obbligato per la mag- PARIGI PROTESTA La condanna francese: «Provocazioni intollerabili» gior parte del petrolio della Penisola Arabica esportato via mare. Di questa mega-manovra però nel corso della giornata di ieri non è stato detto nulla. Come pure non ha avuto seguito la notizia dell’utilizzo, Michele Bonerba del quale ricordano l’impegno sindacale in favore della categoria dei rivenditori di giornali e partecipano al lutto della famiglia. Bari, 2 gennaio 2012 Francesco Libero Giorgino figlio orgoglioso di queste terre I parenti, gli amici, i colleghi e le istituzioni che Lo hanno salutato per l’ultima volta con tanto sincero affetto, ci hanno ricordato che i Suoi ideali sono destinati a rivivere in chi ha condiviso con Lui, anche solo per un momento, sogni e progetti. E per questo li ringraziamo. Ha concluso improvvisamente, ma serenamente, la Sua piena esistenza terrena On. Giovanni Trotta Donato De Leonardis La moglie SONIA, i figli AMERIGO, con MANUELA, e ANNAMARIA, che Lo ricorderanno sempre come un marito e un padre esemplare, ringraziano, a tumulazione avvenuta, parenti, amici e quanti ne hanno apprezzato le doti umane e professionali, partecipando al loro cordoglio. Donato De Leonardis uomo coerente, parlamentare stimato ed impegnato e genitore insostituibile. Bari, 3 gennaio 2012 n In occasione delle celebrazioni per i 60 anni di regno della regina Elisabetta II, alcuni dei più importanti gioielli indossati dalle sovrane della Gran Bretagna negli ultimi due secoli verranno esposti a Buckingham Palace. La mostra accoglierà i visitatori da agosto a settembre, e i più curiosi possono già comprare i biglietti su Internet. Il diadema «Girls of Great Britain», indossato dalla regina in occasione dell’incontro con il presidente turco a novembre, è tra i pezzi più importanti della collezione. Aldo Bello Roma, 3 gennaio 2012 Il PRESIDENTE ONOFRIO INTRONA, l’UFFICIO di PRESIDENZA, e il CONSIGLIO REGIONALE della Puglia partecipano al grave lutto che ha colpito il collega Giannicola e famiglia per la scomparsa del papà I gioielli delle regine a Buckingham Palace MARILINA COLELLA e vicina a Tiziana, ai figli e ai parenti tutti nel dolore per l’immatura scomparsa di Famiglia BELLO PROVENZANO. Foggia, 3 gennaio 2012 LA MOSTRA PER ELISABETTA BEPY e LUIGI LOBUONO apprendono con profondo dolore la notizia della scomparsa del caro Foggia, 3 gennaio 2012 PIERA de PETRA CAIONE con i figli partecipa al dolore per la scomparsa del caro cognato domenica scorsa, per la prima volta, di una barra di combustibile nucleare auto-prodotto per alimentare un reattore di Teheran. Le autorità iraniane si sono invece dovute nuovamente confrontare con un ulteriore calo del valore del rial nel cambio con il dollaro. La moneta degli ayatollah ha perso un ulteriore 12%, conseguenza della decisione statunitense di rafforzare le sanzioni, soprattutto contro le istituzioni finanziarie che fanno affari con la Banca Centrale di Teheran. Tenuto conto che l'80% delle entrate in valuta estera dell’Iran deriva dalle sue esportazioni petrolifere, secondo molti osservatori l’esito del braccio di ferro resta a questo punto estremamente incerto. E, soprattutto, pericoloso. Rossella Benevenia n Da domenica scorsa è entrato formalmente in vigore il divieto delle corride in Catalogna approvato dal Parlamento catalano nel luglio del 2010. Durante l’ultimo anno si sono svolti una quindicina di combattimenti di tori nella regione, soprattutto nella Plaza de La Monumental di Barcellona, dove l’ultima corrida tenuta a settembre aveva visto la partecipazione di celebri matador, fra i quali Josè Tomas, Serafin Marin e Juan Mora. Il Salento - meridiano costante dei mille luoghi attraversati, filigrana di ogni pagina scritta - ha riaccolto con il suo caldo abbraccio Non fiori, ma opere di bene. Avv. NINÌ DI FRONZO con ALESSANDRA e le loro famiglie si associano al dolore dei familiari per la scomparsa del caro le altre notizie Bari, 3 gennaio 2012 Il DIRETTORE e i DIRIGENTI MEDICI della Unità Operativa di Nefrologia Universitaria del Policlinico di Bari esprimono il loro cordoglio al collega dott. Roberto Corciulo per la perdita della cara Suocera Bari, 2 gennaio 2012 NICOLA VERNOLA partecipa con commozione al dolore dei familiari tutti per la perdita del caro Michele Bonerba che per lunghi anni ha guidato il Sinagi con tanta passione ed equilibrio. Bari, 2 gennaio 2012 I CONDOMINI della trav. 282 Corso De Gasperi 13-15 porgono sentite condoglianze alla famiglia Nastro per la scomparsa della signora Ave Chiarito Bari, 3 gennaio 2012 ADRIANA FRANCESCO CLARA CARLO NICOLA ANNAMARIA TERESA CAMILLERI piangono con Annamaria Adriana Paola la scomparsa del caro Domenico Ciriello Bari, 3 gennaio 2012 ROCCO e MARIA CEA con GIANNI e BIANCA, GINO, NINNI e AURELIA partecipano al dolore di Nicola e famigliari per la scomparsa dell’indimenticabile Didino Bari, 2 gennaio 2012 Roma, 3 gennaio 2012 BIAGIO MONTELEONE con GRAZIA e i figli DIEGO, MASSIMILIANO e FABIO sono vicini a Giulia e Gianluca per la perdita del caro Italo amico di sempre, magistrato di grande valore. Milano, 3 gennaio 2012 La PRESIDENZA, il CONSIGLIO di AMMNISTRAZIONE, il COLLEGIO SINDACALE, la DIREZIONE GENERALE, i DIRIGENTI ed il PERSONALE tutto della Banca Popolare di Bari partecipano con sincero cordoglio al lutto del dipendente sig. Giacomo Zuccaro e famiglia per la scomparsa dell’adorata Madre Bari, 2 gennaio 2012 ESTERI 13 Martedì 3 gennaio 2012 VIA ALLE PRIMARIE USA LA GARA TRA I REPUBBLICANI IL FAVORITO È ANCORA ROMNEY Ancora in testa nei sondaggi. Mormone, moderato, il suo limite è credere in una riforma sanitaria simile a quella del presidente Un italo-americano vuol sfidare Obama l WASHINGTON. Primarie repubblicane in Usa: si parte con l’«italiano» Rick Santorum nelle posizioni di testa. Di sera in Iowa, a notte fonda in Italia, arrivano i primi verdetti di questa lunga battaglia che si concluderà con la nomination conservatrice per la Casa Bianca. Questi i brevi profili dei candidati realmente in lizza e di chi pensa già alla rivincita. Ai caucus nell’Iowa partecipa un numero di elettori assai limitato in confronto all’insieme della popolazione statunitense, ma per tradizione da questa prima competizione, come è accaduto con George Bush jr, giunge l’indicazione del vincitore. Santorum: tradizionalista anti-aborto, odiato dai gay SENATORE ITALOAMERICANO Rick Santorum gareggia nelle primarie repubblicane RICK SANTORUM - L'emergente italoamericano (padre trentino, madre italo-irlandese): giovane, avvocato ultra- cattolico tradizionalista, ex senatore della Pennsylvania. Sinora ai margini del dibattito, in Iowa è dato in fortissima risalita e sarebbe giunto al secondo posto nella classifica dei sondaggisti, mettendo in crisi il primato di Mitt Romney. Specie dopo l’appoggio dell’ultimo momento da parte del magnate Rupert Murdoch (vedi l’altro servizio, ndr). Padre di sette figli, ha emozionato l’America raccontando la toccante storia della sua ultima figlia, Bella, nata con una gravissima malattia simile alla sindrome di down. In prima fila nella battaglia contro l’aborto e considerato nemico da parte degli omosessuali, secondo la sinistra potrebbe essere lo strumento dei ricchissimi ultramiliardari fratelli Koch. ed ex finanziere d’assalto. Il movimento di «Occupy Wall Street» lo ha definito «Mister 1%». Da quando è sceso in campo è sempre stato il «favorito». Abile nei dibattiti, freddo e calcolatore, per mesi uno dopo l’altro, i suoi avversari hanno cercato di raggiungerlo. A volte lo hanno pure superato. Ma solo per qualche settimana. Poi come delle meteore, sono ripiombate nel dimenticatorio. Il suo tallone d’Achille è l’essere mormone ed aver voluto da governatore una riforma sanitaria troppo simile a quella di Obama. MITT ROMNEY - Il predestinato. Miliardario, moderato, ex governatore del Massachusetts, RON PAUL - Lo zio picchiatello. È il più anziano della partita, deputato texano ultras li- k/Yak+A6zsAJzarVNPTBhyvupQTZG5omMU8sJZnKnSI= OGGI PRIMO RESPONSO IN IOWA Chi vince in questi primi «caucus», secondo la tradizione, alla fine ottiene la «nomination» . bertario. In Iowa si trova in ottima posizione. Paladino dello Stato minimo, vorrebbe chiudere molti ministeri e praticamente azzerare la presenza militare americana all’estero. Liberale sul fronte dei diritti civili, scandalizza la destra conservatrice con le sue aperture su droga e diritti dei gay. Per molti è lo zietto picchiatello dalle idee strambe. Ma in Iowa, comunque vada, andrà bene. Per cui continuerà la sua corsa. NEWT GINGRICH - Il politicante. Ex Speaker negli anni '90. Vecchia volpe dei salotti vip a Washington, ex alcolizzato e pluridivorziato, ha vissuto alcune settimane di gloria. Poi però la sua storia personale poco digeribile ai conservatori doc lo ha fatto calare nei sondaggi. In pochi credono resti in corsa sino alla fine, bisognerà vedere i suoi prossimi passi nella campagna quando scatterà il meccanismo degli «endorsement» (i sostegni annunciati pubblicamente). RICK PERRY - Il gaffeur. Dinamico governatore del Texas, dalla mascella volitiva e la mimica forte, ha avuto un solo exploit, una sola estate. Scendendo in campo ad agosto ha oscurato tutti. Ha scalato i sondaggi, poi dopo una serie incredibile di gaffe in diretta tv, è precipitato nel dimenticatoio. MICHELE BACHMANN - La pasionaria del Tea Party. Amante dei fucili, esponente di spicco delle cosiddette «Mamme orse», ex parlamentare del Minnesota, per mesi è stata l’alter ego di Sarah Palin. Ha anticipato i tempi e scendendo in campo è stata per mesi la candidata dei patrioti anti-tasse. Dopo un exploit estivo (vinse a Ames un voto informale) la sua stella s'è offuscata. IL PATRON DI SKY E DELLA FOX A sorpresa arriva l’appoggio del magnate Murdoch Su Twitter: «Con Santorum si può vincere» l WASHINGTON. Rupert Murdoch tifa Rick Santorum. Alla vigilia del voto primario in Iowa, a sorpresa, via twitter, il controverso magnate di origine australiana, patron di Sky, irrompe nella competizione per la nomination repubblicana in vista della Casa Bianca. E ora sono in tanti nel Grand Old Party a sperare che questo avvocato della Pennsylvania cattolico ultra-tradizionalista, già in forte rimonta nei sondaggi, possa diventare l’uomo nuovo, l’Obama della destra. E insidiare così Mitt Romney, secondo molti eccessivamente moderato. «È bello vedere Santorum rimontare in Iowa. In tutti i dibattiti – “cinguetta” Murdoch - ha mostrato di avere principi, di essere coerente e umile come nessuno». Un twitter tra i primi postati dal discusso tycoon, appena un esordiente nel mondo del microblogging più famoso al mondo. Ma che ha subito scatenato la curiosità mondiale, tanto che in poche ore ha raggiunto 30mila «followers». Come fa notare la Cnn, l’appoggio di Murdoch è di quelli che fanno rumore: malgrado gli scandali inglesi, Murdoch conserva un enorme impero mediatico, costituito non solo dal «Wall Street Journal» e dal «New York Post», ma soprattutto dalla potentissima Fox News, la rete tv icona della destra Americana. Il canale ha tra i suoi «contributors» Newt Gingrich, ma anche Rick Santorum. MARTEDÌ 3 GENNAIO 2012 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 14 BISCEGLIE Giuliana estremamente sensuale strabellissima fotomodella bollentissima indimenticabile. 331/743.50.67. 17 PROFESSIONALI ECONOMICI I prezzi di seguito elencati debbono intendersi per ogni parola e per un minimo di 10 parole ad annuncio. (*) AVVISI EVIDENZIATI maggiorazione di 15,00 euro Per annunci in grassetto/neretto tariffa doppia. 1 Acquisti appartamenti e locali, Euro 3,00-3,50; 2 Acquisti ville e terreni, Euro 3,00-3,50; 3 Affitti appartamenti per abitazione, Euro 3,00-3,50; 4 Affitti uso ufficio, Euro 3,00-3,50; 5 Affitti locali commerciali, Euro 3,00-3,50; 6 Affitti ville e terreni, Euro 3,00-3,50; 7 Auto, Euro 3,00-3,50; 8 Avvisi commerciali, Euro 3,00-3,50; 9 Camere, Pensioni, Euro 3,00-3,50; 10 Capitali, Società, Finanziamenti, Euro 14,00-16,20; 11 Cessioni rilievi aziende, Euro 14,00-16,20; 12 Concorsi, Aste, Appalti, Euro 14,00-16,20; 13 Domande lavoro, Euro 0,60-0,60; 14 Matrimoniali, Euro 3,00-3,50; 15 Offerte impiego e lavoro, Euro 4,50-5,50; 16 Offerte rappresentanze, Euro 4,50-5,50; 17 Professionali, Euro 7,00-9,00; 18 Vendita appartamenti per abitazione, Euro 3,00-3,50; 19 Vendita uso ufficio, Euro 3,00-3,50; 20 Vendita locali commerciali, Euro 3,00-3,50; 21 Vendita ville e terreni, Euro 3,00-3,50; 22 Vendita Fitti immobili industriali, Euro 3,00-3,50; 23 Villeggiatura, Euro 3,00-3,50; 24 Varie, Euro 7,00-9,00. 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Ai sensi dell’art.1 legge 9-12-’77 n. 903, è vietata qualsiasi discriminazione fondata sul sesso, per quanto riguarda l’accesso al lavoro, indipendentemente dalle modalità di assunzione e qualunque sia il settore o il ramo di attività. BARI Brunella trans bambola 19enne preliminari naturali indimenticabile. 388/835.11.29. GIOVANISSIMA transex sarò la tua bambola del peccato. 342/594.76.55. BARLETTA novità italianissima sensuale trasgressiva bionda carina dolcissima ti aspetto. 347/700.80.09. MATERA affascinante giovane snella decoltè prosperoso tutti i giorni. 347/715.47.02. k/Yak+A6zsAJzarVNPTBhyvupQTZG5om79CVXZR4Ocg= MATERA novità bomba sexy bionda ogni giorno vero relax. 338/891.51.59. Per la pubblicità su BARI: 080/5485111 BARLETTA: 0883/531313 MONOPOLI: 080/9303177 FOGGIA: 0881/772500 BRINDISI: 0831/587047 LECCE: 0832/314185 TARANTO: 099/4532982 POTENZA: 0971/418536 MATERA: 0835/331548 LOTTO NUMERI RITARDATARI/ESTRAZIONI AGGIORNATO ALL’ESTRAZIONE DEL 31-12-2011 BARI CAGLIARI FIRENZE GENOVA MILANO NAPOLI PALERMO ROMA TORINO 80 74 9 68 58 56 36 45 85 44 17 41 59 40 30 36 24 34 49 34 47 34 55 33 74 32 14 81 10 75 41 63 85 58 19 53 89 50 82 47 12 46 18 45 74 42 48 40 49 38 36 36 71 79 54 76 36 74 85 51 56 46 37 43 50 42 32 40 55 40 76 38 13 35 39 34 59 34 13 107 85 75 27 71 30 60 8 51 6 46 69 42 50 42 45 41 20 41 57 39 1 36 47 36 73 73 25 54 30 53 12 47 54 45 8 44 75 40 51 35 65 34 22 34 43 32 18 31 4 31 36 86 64 66 56 55 72 53 33 53 43 52 27 51 62 49 53 48 85 44 52 43 50 41 25 41 CONCORSO N. 157 / ESTRAZIONE DEL 31-12-2011 BARI 44 69 27 7 82 CAGLIARI 61 13 69 86 29 FIRENZE 53 68 16 7 42 GENOVA 54 29 66 84 34 MILANO 1 57 15 21 89 NAPOLI 28 29 41 30 3 PALERMO 46 27 20 44 57 ROMA 76 79 17 59 69 TORINO 1 35 58 18 44 VENEZIA 40 68 82 18 25 NAZIONALE 64 89 27 26 74 54 74 79 56 84 51 78 44 31 42 64 42 45 38 70 36 50 35 25 35 77 35 76 33 83 32 68 63 61 56 50 52 9 44 12 44 70 43 22 42 53 38 14 38 33 37 43 34 11 34 86 33 64 96 67 70 73 61 57 47 17 44 34 42 54 41 11 38 27 38 23 35 16 35 28 32 50 32 VENEZIA NAZIONALE 21 94 31 79 78 69 59 64 69 60 64 54 16 49 5 49 8 48 38 46 20 46 90 45 60 37 6 96 11 53 51 49 87 48 40 42 68 39 21 36 79 35 22 34 56 32 44 30 46 29 75 28 NUMERI PIÙ FREQUENTI/ESTRAZIONI AGGIORNATO ALL’ESTRAZIONE DEL 31-12-2011 BARI CAGLIARI FIRENZE GENOVA MILANO NAPOLI PALERMO ROMA TORINO 5 46 61 44 11 43 46 41 3 40 14 40 20 39 87 39 26 38 33 37 43 37 77 37 90 37 15 42 38 42 71 41 81 41 4 39 6 39 53 38 1 37 5 37 62 37 31 36 73 36 47 35 33 42 82 42 14 41 75 41 64 39 73 39 78 39 15 38 19 38 43 38 57 38 28 37 32 37 81 42 1 40 68 40 29 38 21 37 49 37 88 37 4 36 14 36 48 36 66 36 76 36 90 36 79 43 82 42 18 40 3 39 31 39 57 39 83 39 1 38 38 38 14 36 19 36 35 36 51 36 LOTTO SUPERENALOTTO NEL 2011 SONO STATI VINTI OLTRE 4 MILIARDI CONCORSO N. 157 / ESTRAZIONE DEL 31-12-2011 In corsa un solo centenario Torna l’atteso 57 su Palermo Il nuovo anno si apre con un solo centenario per il Lotto: l'unico numero con ritardo a tripla cifra è, infatti, il 13 su Genova, assente da 107 turni, seguito da 64 su Torino e 6 sulla Nazionale entrambi a 96. Tra i maggiori ritardatari il 21 su Venezia (94) e il 36 su Napoli (86). E’ tornato, invece, il 57 su Palermo dopo 80 appuntamenti. Per le combinazioni numeriche da segnalare un terno in cadenza 4 su Genova e in cadenza 9 su Roma. Il Lotto nell’arco del 2011 ha superato il tetto dei 4 miliardi di euro di vincite: grazie al concorso del 31 (che ha regalato 22,2 milioni di euro) ha dispensato vincite per 4 miliardi e 17,2 milioni di euro. La versione classica del gioco ha regalato oltre 2 miliardi e 270 milioni. 12 45 64 38 73 38 76 38 80 38 10 37 13 37 90 37 79 36 83 36 6 35 14 35 20 35 I NUMERI DELL’ULTIMA ESTRAZIONE 61 2 3 9 NUMERO JOLLY 11 30 45 47 25 46 24 42 52 40 16 39 9 37 22 37 46 37 12 36 38 36 53 36 63 36 74 36 14 42 18 38 41 38 48 38 82 38 1 37 20 37 31 37 79 37 30 36 67 36 70 36 17 35 VENEZIA NAZIONALE 37 42 9 41 57 41 58 41 1 40 6 40 7 40 53 40 74 40 32 39 42 38 2 37 17 37 17 86 39 77 27 72 12 69 15 69 53 69 83 68 2 66 66 66 80 66 11 64 20 64 33 64 SUPERENALOTTO 33 56 SUPERSTAR 32 LE VINCITE DELL’ULTIMA ESTRAZIONE MONTEPREMI 47 46 41 42 22 41 87 41 23 40 55 40 2 39 45 39 61 38 74 38 75 38 77 38 35 37 3.190.771,39 euro Jackpot 47.696.521,58 euro nessun 6 all’unico 5+1 638.154,28 euro ai 27 5 17.726,51 euro ai 3.008 4 159,11 euro ai 89.860 3 10,65 euro SABATO CENTRATO UN “5+” DI OLTRE 638 MILA EURO Il 2011 si è chiuso in bellezza ricco il Jackpot: 48,8 milioni Il Superenalotto ha chiuso in bellezza il 2011 e ha regalato un “5+” da oltre 638mila euro a Arezzo. Si è trattata della 26esima vincita centrata nel corso dell'anno con questa categoria di premio, che in totale ha regalato oltre 14,5 milioni di euro. Ma il gioco Sisal ha fatto sapere l’Agicos - nel 2011 ha anche distribuito 9 “5Stella”, per un importo complessivo superiore agli 8,3 milioni di euro, e tre “6” che insieme hanno superato i 126 milioni di euro. Il 2012 si apre con un Jackpot di 48,8 milioni di euro, in palio per il concorso di questa sera. 15 Martedì 3 gennaio 2012 ECONOMIA&FINANZA positivo per le casse dello Stato. l Le Borse brindano al 2012 con Francoforte Il fabbisogno – che misura il deficit di cassa di regina dei mercati in rialzo del 3% e Milano che tutte le amministrazioni statali ed è dunque il la segue a ruota (+2,42%) mentre la tensione sui saldo che il ministero dell’Economia deve fiBtp resta sui livelli di guardia, di un soffio sopra nanziare emettendo titoli – nel 2011 si è attestato i 500 punti. A spingere gli indici alcuni dati a circa 61,5 miliardi di euro, 5,5 miliardi in meno macro economici dalla Cina e dall’Europa. rispetto al 2010 che aveva chiuso a 67 miliardi. Il L'indice Pmi manifatturiero della Cina ‚ salito miglioramento arriva quasi a 8 miliardi – fa a dicembre oltre le attese a 50,3 da 49 di nonotare il ministero dell’Economia – se si convembre. Per alcuni economisti, potrebbe essere fronta il dato annuo 2010 e 2011 in modo omoil segno di una stabilizzazione del rallentamento geneo escludendo l’erogazione per il sostegno dell’economia nonostante la crisi del debito eufinanziario alla Grecia, che nel 2011 è stato più ropea continui a frenare l’export cinese. rilevante (circa 6 miliardi contro i 4 miliardi del Migliorano anche gli indici Pmi manifattu2010). rieri dei Paesi europei (da 46,4 a 46,9) anche se Bene i risultati anche se si continuano a segnare una confronta il dato registrato contrazione per il quinto mealla fine del 2011 rispetto a se consecutivo, restando al di quanto era stato ufficialmensotto di quota 50 che fa da te previsto dallo stesso mispartiacque tra espansione e nistero dell’Economia nella contrazione del ciclo. ArrivaNota di Aggiornamento del no poi segnali positivi dalla Documento di Economia e Germania che chiude il 2011 Finanza: gli effettivi 61,5 micon un record nel numero deliardi di euro sono infatti ingli occupati, saliti per la priferiori di oltre 3 miliardi rima volta sopra i 41 milioni, spetto ai 64,8 che erano stati livello mai superato dai tempi stimati appena qualche mese della riunificazione. fa. Sull'andamento complesSul fronte del debito sovra- PIAZZA AFFARI Avvio positivo sivo «incide sia l’andamento no si resta sulla soglia calda più favorevole degli incassi fiscali sia l’andadei 500 punti. Lo spread con il bund tedesco mento riflessivo dei comparti di spesa», comscende rispetto a venerdì scorso (era a 527 p.b), si mentano da Via XX Settembre. porta nel corso della seduta a 499 ma alla fine A dicembre, mese che è comunque struttuchiude a 501 punti. Da segnalare gli acquisti ralmente positivo per i conti pubblici, si è redella Banca Centrale Europea sul mercato segistrato un avanzo di oltre 8 miliardi di euro, 2 in condario. L’Eurotower ha reso noto di aver commeno però rispetto agli oltre 10 miliardi di avanprato 462 milioni di bond contro i 19 milioni della zo che erano stati registrati a dicembre del 2010. settimana prima, aggiungendo che oggi drenerà Se si facesse un raffronto «in termini omogedal mercato 211,5 miliardi di euro in depositi a nei», ovvero non tenendo conto di alcune «paruna settimana, per sterilizzare la liquidità creatite» particolari, come gli aiuti alla Grecia e la ta dal programma di acquisto di titoli di Stato. riduzione dell’acconto Irpef, «l'avanzo nel mese Il bilancio dello Stato chiude il 2011 con un calcola il Tesoro – si attesterebbe a oltre 12 risultato «significativo». Così il Tesoro definisce miliardi». Per dicembre 2011 è da segnalare inil dato sul fabbisogno dell’anno, che risulta mifine «il buon andamento delle entrate fiscali gliore non solo rispetto al 2010 ma anche nel nonostante il differimento al 2012 del versamenraffronto con quanto era stato preventivato neto di 17 punti percentuali dell’acconto Irpef». Dal gli ultimi documenti ufficiali. Bene sia gli inlato dei pagamenti, il saldo del mese sconta, oltre cassi fiscali che l’andamento della spesa. L’anno alla erogazione a favore della Grecia, «una didelle manovre «lacrime e sangue» e dell’ansia namica in linea con le previsioni». per gli spread si chiude dunque con un dato Tanto lavoro per riorganizzare la commissione, migliorare la normativa e vigilare sui mercati messi sottosopra dalla crisi del debito ma multe quasi dimezzate, come risultato di un calo dell’attività sanzionatoria dovuto anche all’adozione di un approccio più preventivo che punitivo. Chiude con questo bilancio, e un taglio dei costi dell’8% in ossequio al generale clima di austerity, il primo anno di Giuseppe Vegas alla presidenza della Consob. Dodici mesi a sorvegliare una borsa in profonda sofferenza come testimoniato, oltre che dal crollo degli indici, dall’andamento delle ipo (dei cinque candidati che hanno presentato domanda di ammissione a Piazza Affari è sbarcata solo Ferragamo), dal numero crescente di opa con annesso delisting (ben otto, tra cui Bulgari e Coin), dalle comunicazioni sui movimenti nel capitale delle quotate che restano sui livelli già bassi del 2010. Nel 2011 la Consob ha concluso 226 procedimenti sanzionatori (-23% sul 2010) dei quali 195 sono sfociati in provvedimenti sanzionatori (-19%), da cui sono scaturite sanzioni per un importo pari a circa 7,8 milioni: poco più della metà dei 14,6 milioni del 2010, e un terzo dei 21,1 milioni del 2009. Nel 2011 sono scese anche le ispezioni avviate (-33%) mentre sono salite a 35 (+45%) quelle concluse. In flessione da 99 a 90 (-9%) le segnalazioni alla magistratura, dimezzate da 15 a 7 le multe per abuso di mercato, così come il relativo introito (da 4,2 a 2,1 milioni). In flessione anche i provvedimenti interdittivi (da 19 a 8), per complessivi 36 mesi (83 mesi nel 2010), così come le multe ad intermediari, soprattutto nel controvalore (da 2 a 1,4 milioni). Lunedì incontro preparatorio a Berlino tra la cancelliera Merkel e il presidente Sarkozy k/Yak+A6zsAJzarVNPTBhyvupQTZG5omvVt9zoV0UFM= 86.847 67.000 61.500 88.673 77.932 69.300 83.452 73.061 60.800 LUG 72.398 64.600 58.800 53.674 43.100 39.600 GIU 60.798 52.597 46.800 50.150 46.361 43.500 48.528 41.996 40.100 30.147 26.900 31.300 56.223 50.123 44.800 2.000 1.472 Otto milioni di sanzioni Multe quasi dimezzate per le violazioni Consob Quest’anno il sostegno va alla ricerca medica. Le donazioni serviranno per l’acquisto di un microscopio elettronico per l’Istituto Tumori Giovanni Paolo II e per un video elettroencefalografo per l’Ospedale San Paolo. MAG AVANZO GEN Ue, verso un nuovo vertice sul debito Cameron ai nuovi trattati e inasprita nelle ultime settimane da dichiarazioni non proprio diplomatiche dall’una e dall’altra parte. Come già accaduto più volte dall’inizio della crisi del debito nell’eurozona, il vertice bilaterale Merkel-Sarkozy farà da antipasto a un denso calendario di meeting europei, da cui i leader dell’Unione sperano di uscire con una versione definitiva dell’«Accordo per una Unione economica rinforzata», denominazione ufficiale del trattato europeo riformato. L'obiettivo di Bruxelles è di riuscire a stilare una bozza entro il 20 gennaio, grazie all’intenso lavoro di stesura e negoziazione svolto dalle delegazioni dei 17 Paesi dell’eurozona, insieme ai rappresentanti dei 9 Stati Ue «interessati» e a quelli della Gran Bretagna, in veste di «osservatori». Il testo potrebbe così essere esaminato il 23 gennaio dall’eurogruppo, per poi passare una settimana dopo nelle mani del Consiglio europeo. 2011 FEB MAR APR Fonte: Ministero Economia e Finanze L’ASSE FRANCO-TEDESCO SUL TAVOLO RESTANO ALCUNI PUNTI IN VIA DI DEFINIZIONE DEL TRATTATO SALVA-EURO DEL 9 DICEMBRE SCORSO l In attesa dei vertici europei che dovrebbero sancire il rinnovo dei trattati alla base dell’Unione, la coppia franco-tedesca prende di nuovo l'iniziativa e annuncia un «meeting preparatorio», sotto forma di colazione di lavoro, tra Nicolas Sarkozy e Angela Merkel. L'appuntamento è fissato per lunedì prossimo, 9 gennaio, a Berlino, e sarà dedicata, come indicato dall’Eliseo in una nota, alla «preparazione delle prossime scadenze europee», e in particolare del Consiglio europeo straordinario convocato da Herman Van Rompuy per il 30 gennaio. Sul tavolo ci saranno i punti ancora in via di definizione del «trattato salva-euro», dai meccanismi di rafforzamento della governance agli equilibri istituzionali tra Commissione e Parlamento europeo, fino alla convergenza fiscale, tema su cui Parigi e Berlino puntano ad accelerare. Ma anche, inevitabilmente, la rottura con la Gran Bretagna, sancita il 9 dicembre scorso dal no del Premier inglese David 2010 15.321 8.800 10.000 2009 -4.169 Piazza Affari +2,42% nella prima seduta del nuovo anno L'andamento del fabbisogno cumulato nel corso di ogni anno Dati in milioni di euro FABBISOGNO Borse, avvio col botto Si riduce il fabbisogno Il fabbisogno statale AGO SET OTT NOV DIC ANSA-CENTIMETRI INTERVISTA AL PROF. LONGOBARDI «Ma con le regole Ue la recessione diventa un circolo vizioso» GIANFRANCO SUMMO l Stiamo andando a sbattere contro un muro. E’ questo il senso di un appello al prof. Monti, firmato dai suoi «colleghi» economisti di tutta Italia sollecitati da Gustavo Piga dell’Università Tor Vergata di Roma. E il muro è quello del pareggio di bilancio e della riduzione dello stock del debito: obiettivi di fatto irrealizzabili, inseguendo i quali si finisce per avvitarsi in una spirale di recessionesenza paradossalmente raggiungere mai il traguardo. Uno sforzo immane e sterile. Al «manifesto» di Piga ha aderito anche il prof. Ernesto Longobardi, docente di Scienza delle finanze all’università di Bari. Prof. Longobardi, il documento degli economisti è una critica all’azione di governo di Mario Monti? «Non propriamente. Il problema è nell’Unione europea prima di tutto. Il documento è un invito a Monti a chiedere all’Europa di rinunciare al pareggio di bilancio entro il 2013 e alla riduzione dello stock di un ventesimo dell’eccedenza del debito sul valore di riferimento del 60%, scritti nell’accordo del 9 dicembre scorso». Perché l’Italia dovrebbe essere esentata da questa stretta? Non sono regole che possono aiutarci a risanare? «Al contrario. Sono regole che ci portano in un circolo vizioso di recessione, regole insostenibili per un Paese ad alto debito pubblico come l’Italia». Può fare un esempio concreto? «Basta fare un po’ di conti. Raggiungere il pareggio di bilancio nel 2013 comporterebbe il pagamento con il saldo primario, vale a dire con imposte, di 85-90 miliardi di euro solo di interessi passivi. Soldi, tasse che sarebbero prelevati da imprese e cittadini e sottratti alle attività produtive . Se a questo dobbiamo aggiungere la riduzione dello stock del debito, la situazione diventa insostenibile». Allora può essere questa la ragione per la quale nonostante le manovre lo spread rimane alto? «Un dato che mi sembra acquisito è che ai mercati il pareggio di bilancio interessa poco, interessa di più la crescita. L’Italia è in recessione. Recessione significa diminuzione del gettito e quindi nuove manovre per compensare il mancato gettito che a loro volta generano contrazione dell’economia in una spirale senza fine. Ecco perché sollecitiamo Monti a fare pressione sull’Europa per una maggiore flessibilità sull’applicazione delle regole del trattato». I mercati sembrano poco interessati al pareggio di bilancio ma la Germania ne ha fatto un punto irrinunciabile... «E’ vero, ma credo che la Germania sia ormai in una posizione minoritaria su questo tema. Il principio non è condiviso da tanti Paesi a cominciare dalla Francia. L’Italia quindi non sarebbe sola in questa battaglia». Può essere che un rigore di bilancio così rigido, pur se antiquato come direttiva economica, sia stato suggerito come antidoto ad una gestione della finanza pubblica a dir poco allegra? I caso dei bilanci della Grecia brucia ancora. «Può essere che sia così. Ma bisogna anche fare i conti con la realtà. Inseguire una politica di questo tipo è inutile. L’avanzo primario di uno Stato non può essere dilatato di mese in mese a piacimento a seconda di quello che chiedono i mercati in termini di interessi». Che fare, allora? «Una politica di avanzi primari serve, ma che sia programmabile. Anche le misure di riduzione dello stock sono importanti, ma serve tempo. In questo, ad esempio, forse è stata scartata troppo frettolosamente l’idea di una patrimoniale straordinaria finalizzata appunto alla riduzione dello stock del debito. E poi bisogna puntare molto sulla crescita». Il tema è proprio questo: per puntare sulla crescitaogni soggetto sociale deve accettare sacrifici. Ma come si possono convincere gli italiani ad un patto sociale gravoso e tollerare alti livelli di evasione ed elusione fiscale? «E’ così. Serve un sacrificio collettivo da bilanciare con il recupero dell’evasione fiscale. Ma gli strumenti per intervenire ci sono, ormai tutto è tracciabile. Il problema è solo politico. Certo, anche questa azione va fatta gradualmente altrimenti per quanto possa sembrare paradossale si creerebbe uno squilibrio economico. Ma si può e si deve fare seriamente e con passi precisi. C’è ancora molto da lavorare ad esempio sul recupero dell’Iva. E anche gli strumenti presuntivi del reddito ci sono, basta solo farli funzionare». k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh5hsMfoPJ5nPs6Xjxan0jTQ= 16 AFFARI E FINANZA Martedì 3 gennaio 2012 L’ANALISI IL NUOVO ANNO INIZIA IN POSITIVO: IL FTSE MIB CHIUDE LA PRIMA GIORNATA CON UN RIALZO DEL 2,42 PER CENTO Milano comincia bene Fonsai guadagna il 6,29%, seduta brillante anche per i titoli bancari Piazza Affari ha iniziato il nuovo anno con un rialzo oltre il 2 per cento. Nella prima seduta di scambi del 2012 il Ftse Mib guadagna il 2,42% e il Ftse All share il 2,34 per cento, seconda solo a Francoforte tra le altre Borse europee. CORRE FONSAI, PREMAFIN SI INFIAMMA - L'attenzione del mercato è rimasta sui titoli della galassia Ligresti in attesa che si concretizzi qualcuna delle ipotesi fatte per il salvataggio del gruppo. Fonsai ha guadagnato il 6,29% e Premafin, rimasta a lungo in asta di volatilità, ha guadagnato il 42% chiudendo a 0,2 euro. Unipol, che potrebbe scendere in campo per l'aumento di Fon- sai, ha guadagnato il 3,09 per cento. BANCHE SUGLI SCUDI - Bene LE BORSE MONDIALI INDICI FTSE DAX CAC IBEX SMI AEX BEL VALORE 5.572,28 6.075,52 3.222,30 8.723,80 5.936,23 316,82 2.114,32 i titoli bancari con Intesa Sanpaolo in rialzo del 2,78%, Unicredit dell'1,09% e Mps che corre in progresso del 3,53 percento. Bene anche Mediobanca (+2,11%), Bpm (+2,64%) e Banco Popolare (+1,10%). Corrono le assicurazioni con Generali (+3,7%). CHI SALE E CHI SCENDE - Si riscatta A2A (+5,23%), Impregilo mette a segno un rialzo dello 0,33% e Astaldi del 2,12%, dopo essersi aggiudicata il general contracting per la realizzazione dei lavori di costruzione del terzo maxilotto della Strada Statale Jonica, per 791 milioni di euro. Fiat si mette in evidenza con un rialzo del 4,51 per cento. FTSE MIB APERTURA CHIUSURA 5.566,85 5.572,28 5.900,18 6.075,52 3.158,24 3.222,30 8.566,30 8.723,80 5.920,89 5.936,23 312,45 316,82 2.086,56 2.114,32 VAR.% +0,10 +3,00 +1,98 +1,84 +0,67 +1,39 +1,48 EURIBOR INDICI FIXING 365 EONIA EURIBOR 1S EURIBOR 2S EURIBOR 3S EURIBOR 1M EURIBOR 2M EURIBOR 3M EURIBOR 4M EURIBOR 5M EURIBOR 6M EURIBOR 7M EURIBOR 8M EURIBOR 9M EURIBOR 10M EURIBOR 11M EURIBOR 1Y PETROLIO 15.454,62 0,395 0,661 0,748 0,857 1,019 TITOLI PUGLIESI ULTIMO PREZZO OBBLIGAZIONI VAR. % CICCOLELLA 0,3006 -3,00 EXPRIVIA (MTAX) 0,69 +4,39 APULIA PRONTOPRESTITO (EXPANDI) 0,2956 -0,07 MATERIE PRIME LE PIÙ SCAMBIATE ULTIMO PREZZO VAR. % -0,49 -0,12 -0,05 +0,26 +0,26 BUND ST21 EUR 2,25 103,49 ENI OT17 TF 4.875 EUR 101,08 SCHATZ GN12 EUR 0,5 100,221 DEXIA-MZ12FIX TO CMS 98,60 MEDIOBANCA DC17 ZC AT.UN.EU 70,15 TITOLI DI STATO BRENT DENARO LETTERA ORO DENARO LETTERA ARGENTO DENARO LETTERA $ 107,38 $ 107,38 $ 1.565,8 $ 1.565,8 $ 27,875 $ 27,875 I PIÙ SCAMBIATI BTP-15NV14 EUR 6 BTP-1AG17 5,25% BTP-15OT12 4,25% BTP 1MZ22EUR 5% BOT-29GN12 S ZC ULTIMO PREZZO 101,90 97,15 100,55 87,39 98,555 VAR. % +0,84 +1,05 +0,15 +1,01 +0,08 RIFERIMENTO 9,95 VAR. % +3,70 1,181 1,362 1,445 1,528 FTSE MIB MAGGIORI RIALZI 1,628 1,690 1,751 1,807 1,858 TERNA VAR. % +6,07 PRYSMIAN 0,7645 +5,23 GENERALI ASS 2,242 +4,86 BCA MPS 3,71 +4,51 FINMECCANICA 2,958 +3,50 14,91 +4,41 BUZZI UNICEM 6,99 +3,40 A2A MEDIASET S.P.A 1,911 FIAT 1,964 TENARIS $ 107,38 RIFERIMENTO 2,762 12,06 +3,70 0,2608 +3,53 CAMBI MONETARI $ 109,32 max 15.455 EURO DOLLARO US 1 EURO 1 DOLLARO STATUNITENSE andamento dal 1° gennaio 2012 ad oggi 27/12 28/12 29/12 30/12 2/1 YEN FRANCO SV 1,2920 0,83370 99,350 1,2149 0,77370 1,0000 0,64520 76,900 0,94010 1,5494 1,0000 119,15 1,4567 1 STERLINA INGLESE $ 107,17 STERLINA 1,0000 1,1988 1 YEN GIAPPONESE 0,010056 1 FRANCO SVIZZERO 0,82280 0,012807 0,0083860 1,0632 1,0000 0,012221 0,68610 81,790 1,0000 RIFERIMENTO 3,482 4,70 0,849 14,91 2,762 63,40 3,222 6,49 VAR. % +2,23 +1,95 +2,17 +4,41 +6,07 +0,56 +1,77 +1,09 AZIONI FTSE MIB RIFERIMENTO 0,7645 7,465 12,65 7,70 6,34 1,011 0,2608 5,54 A2A ANSALDO STS ATLANTIA AUTOGRILL SPA AZIMUT BANCO POPOLARE BCA MPS BCA POP EMIL ROMAGNA VAR. % +5,23 +1,50 +2,26 +2,12 +2,34 +1,10 +3,53 +0,18 RIFERIMENTO 0,3147 6,99 5,30 19,98 3,226 1,63 16,20 15,97 BCA POP MILANO BUZZI UNICEM CAMPARI DIASORIN ENEL ENEL GREEN POWER ENI EXOR VAR. % +2,64 +3,40 +3,01 +2,51 +2,61 +0,99 +1,19 +2,70 RIFERIMENTO 3,71 6,80 2,958 12,06 2,398 1,33 11,81 21,79 FIAT FIAT INDUSTRIAL FINMECCANICA GENERALI ASS IMPREGILO INTESA SANPAOLO LOTTOMATICA LUXOTTICA GROUP VAR. % +4,51 +2,64 +3,50 +3,70 +0,34 +2,78 +1,72 +0,42 MEDIASET S.P.A MEDIOBANCA MEDIOLANUM PARMALAT PIRELLI E C PRYSMIAN SAIPEM SALVATORE FERRAGAMO RIFERIMENTO 2,242 4,54 3,046 1,362 6,685 9,95 33,54 10,51 VAR. % +4,86 +2,11 +1,26 +2,41 +2,77 +3,70 +2,10 +3,24 SNAM STMICROELECTRONICS TELECOM ITALIA TENARIS TERNA TOD'S UBI BANCA UNICREDIT FONDI COMUNI D’INVESTIMENTO Fondo QUOTA Rend. % Rend. % 1 giorno 1 anno AZIONARI ITALIA AcomeA (ex L) Italian Opportunity AcomeA Italia A1 AcomeA Italia A2 Allianz Azioni Italia All Stars ANM Italia Arca Azioni Italia BIM Azionario Italia BIM Azionario Small Cap Italia BNL Azioni Italia BNL Azioni Italia PMI Allianz Azioni Europa 16.444 Fondo 1.145 MC FdF Paesi Emergenti B 3.500 -0.399 -24.650 AZIONARI ENERGIE E MATERIE PRIME PACTO Azionario Paesi Emergenti A 5.091 0.355 Eurizon Azioni Energia E Mat Prime 4.072 1.218 3.931 PACTO Azionario Paesi Emergenti B 5.092 0.335 5.091 -0.079 -13.404 Pepite BRIC 3.569 0.140 -18.460 AZIONARI SALUTE 3.966 -0.076 -13.932 Pioneer Azionario Paesi Emergenti A 9.610 -0.291 -18.958 Eurizon Azioni Salute E Ambiente PACTO Azionario America A 5.289 -0.564 PRIMA Geo Paesi Emergenti A 5.251 -0.209 -18.450 0.930 -11.321 PACTO Azionario America B 5.351 -0.576 PRIMA Geo Paesi Emergenti Y 5.547 -0.216 -17.308 AZIONARI FINANZA 0.875 -21.974 Pioneer Azionario America A 7.222 -0.633 -2.101 Symphonia Multimanager EM Flessibile 12.181 -0.115 -14.146 Eurizon Azioni Finanza UBI Pramerica Azioni Mercati Emerg -0.338 -14.629 11.872 1.038 -28.688 Amundi Europe Equity 3.964 0.558 -12.841 Investitori America 3.650 0.690 -17.458 MC FdF America A 12.149 0.872 -10.134 MC FdF America B ANM Iniziativa Europa 6.017 1.126 -20.231 Arca Azioni Europa 8.789 BIM Azionario Europa 7.723 1.041 ANM Europa 11.725 1.025 -23.326 15.285 0.692 -21.575 5.446 0.983 -18.862 5.544 0.508 -21.418 13.611 0.957 -21.406 3.734 0.647 -30.929 4.080 0.691 -20.375 4.226 0.691 -19.367 Eurizon Azioni Italia 9.319 1.074 -21.485 3.500 15.782 0.546 -25.246 0.863 -18.880 Fideuram Italia 17.654 1.013 -19.425 Fondersel Italia 13.661 1.200 -28.176 Fondersel P.M.I. 11.859 1.091 -25.443 Gesti-re Alboino Re 3.901 1.010 -30.931 Gestnord Azioni Italia 8.429 1.091 -16.512 NorVega Azionario Italia A 4.889 0.950 -20.877 PACTO Azionario Italia A 3.461 0.933 -25.184 PACTO Azionario Italia B 3.517 0.918 -24.431 Pioneer Azionario Crescita A 10.067 1.095 -21.511 PRIMA Geo Italia A 10.957 1.014 -18.554 PRIMA Geo Italia Y 11.516 1.026 -17.401 Synergia Azionario Italia 4.524 0.982 -20.043 Synergia Azionario Small Cap Italia 4.360 0.507 -22.392 UBI Pramerica Azioni Italia 3.890 1.091 -19.959 Zenit Azionario Cl.I 7.803 0.944 -16.385 Zenit Azionario Cl.R 7.596 0.944 -17.101 AZIONARI AREA EURO BNL Azioni Europa Crescita 12.055 0.879 -7.603 PRIMA Geo America A 4.602 -0.840 0.065 BNL Azioni Europa Dividendo 2.671 0.792 -6.005 PRIMA Geo America Y 4.850 -0.818 1.464 Carige Azionario Europa A 5.112 0.630 -10.253 Symphonia Multimanager America 3.980 0.302 -5.910 Carige Azionario Europa B 5.455 0.646 Synergia Azionario USA 5.782 -0.379 -14.022 AcomeA Globale A1 7.561 0.199 -13.301 Consultinvest Azione 7.771 0.843 -15.971 UBI Pramerica Azioni Usa 4.232 -0.820 AcomeA Globale A2 7.664 0.209 Epsilon QValue 4.993 0.869 -11.188 Eurizon Azioni Europa 7.441 0.772 -13.265 AZIONARI PACIFICO Eurizon Azioni Pmi Europa 7.494 0.902 -19.627 AcomeA Asia Pacifico A1 3.000 0.368 -17.583 11.979 0.825 -13.684 AcomeA Asia Pacifico A2 3.014 0.400 Fideuram MS Equity Europe 8.385 0.781 -12.263 Allianz Azioni Pacifico 5.017 0.260 -13.901 Fondaco Eu Sri Equity Beta 92.168 -0.029 2.876 ANM Anima Asia 5.637 0.535 -14.823 Fondersel Europa 12.379 0.814 -9.892 ANM Pacifico 4.707 0.298 -11.672 Gestnord Azioni Europa 8.021 0.944 -8.738 Arca Azioni Far East 5.475 0.330 -10.932 Investitori Europa 4.600 0.833 -12.046 Eurizon Azioni Asia Nuove Economie 9.824 -0.385 -16.605 MC FdF Europa A 5.762 -0.156 -16.770 Eurizon Azioni Pacifico 3.632 0.387 -15.220 Euromobiliare Europe Equity Fund -9.083 -2.150 MC FdF Europa B 3.237 -0.154 -17.234 Fideuram MS Equity Asia 8.024 0.652 -16.338 NorVega Azionario Europa A 4.426 0.682 Fondersel Oriente 6.727 -0.503 -15.020 PACTO Azionario Europa A 3.568 0.706 -10.911 Fondo Alto Pacifico Azionario 5.263 0.689 -18.630 PACTO Azionario Europa B 3.624 0.695 -10.008 Gestnord Azioni Pacifico 6.646 0.408 -13.441 2.906 Pepite -8.308 1.043 -24.026 Investitori Far East 4.624 0.325 -14.323 13.829 0.538 -7.745 MC FdF Asia A 5.815 0.017 -17.925 6.632 0.744 -5.623 MC FdF Asia B 3.243 0.031 -18.456 PRIMA Geo Europa A 10.693 0.735 -7.922 PACTO Azionario Asia A 5.144 0.175 PRIMA Geo Europa PMI A 19.302 1.116 -15.424 PACTO Azionario Asia B 5.151 0.195 Pioneer Azionario Europa A Pioneer Azionario Val Eurp a dist. A PRIMA Geo Europa PMI Y 20.338 1.124 -14.229 Pioneer Azionario Area Pacifico A 3.248 0.278 -15.174 PRIMA Geo Europa Y 11.276 0.742 -6.633 PRIMA Geo Asia A 5.914 0.237 -15.260 0.839 -13.316 PRIMA Geo Asia Y 6.256 0.240 -14.054 Symphonia Multimanager Europa 4.928 8a+ Eiger 4.138 0.902 -12.958 Synergia Azionario Europa 4.808 0.860 -22.176 Symphonia Multimanager Oriente 4.834 0.145 -14.260 Agora Equity 3.091 1.079 -29.349 UBI Pramerica Azioni Europa 5.259 0.863 -14.710 UBI Pramerica Azioni Pacifico 6.270 0.497 -10.108 10.654 0.976 -16.980 Unibanca Azionario Europa 5.471 0.978 -13.802 3.990 1.064 -12.653 Amundi Azioni QEuro BancoPosta Azionario Euro AZIONARI PAESI EMERGENTI 3.830 0.975 -16.721 AZIONARI AMERICA Eurizon Azioni Area Euro 21.003 0.913 -17.169 AcomeA America A1 11.668 -0.622 Fondo Alto Azionario 11.716 0.870 -19.228 AcomeA America A2 11.763 -0.617 Groupama Italia Equity Selection 5.323 0.814 -15.842 Allianz Azioni America 14.446 -0.742 PRIMA Geo Euro A 5.564 0.907 -14.334 ANM Americhe 9.957 -0.886 PRIMA Geo Euro Y 5.864 0.895 -13.139 ANM Anima New York 3.998 Symphonia Azionario Euro 4.318 1.100 -22.505 Arca Azioni America 17.949 UBI Pramerica Azionario Etico 4.293 0.846 -14.037 BIM Azionario USA 5.536 -0.485 -13.904 BNL Azioni Emergenti UBI Pramerica Azioni Euro 5.017 0.885 -12.413 BNL Azioni America 16.385 -1.009 -2.226 Eurizon Azioni Paesi Emergenti Epsilon QEquity Eurizon Azioni America AZIONARI EUROPA Eurizon Azioni Pmi America AcomeA Europa A1 8.181 0.900 -21.945 Fideuram MS Equity Usa AcomeA Europa A2 8.229 0.895 Fondersel America QUOTA Rend. % Rend. % 1 giorno 1 anno -2.076 Gestnord Azioni America 0.867 -21.205 Fondo -0.838 0.918 -13.883 3.374 QUOTA Rend. % Rend. % 1 giorno 1 anno -0.914 Fondo Alto America Azionario 6.377 11.940 Fondo 4.771 -7.504 Allianz MultiPartner - MultiEuropa ANM Anima Europa QUOTA Rend. % Rend. % 1 giorno 1 anno 11.602 0.624 1.137 -24.826 Carige Azionario Italia B Euromobiliare Azioni Italiane QUOTA Rend. % Rend. % 1 giorno 1 anno 6.583 Carige Azionario Italia A Eurizon Azioni Pmi Italia Fondo 10.014 9.018 15.059 14.839 0.178 -0.027 -9.955 -1.097 -0.081 -17.826 AZIONARI INFORMATICA AZIONARI INTERNAZIONALI Eurizon Azioni Tecnologie Avanzate -0.681 0.356 AZIONARI ALTRI SETTORI Allianz MultiPartner - Multi90 3.653 0.302 Amundi Global Equity 4.227 0.095 -10.615 ANM Capitale Più Comparto Azionario 4.229 -6.549 Alpi Risorse Naturali Fideuram MS Equity Global Resources 5.115 0.669 -20.315 10.649 -0.085 -14.128 4.485 0.313 -9.522 ANM Valore Globale 19.682 -0.122 -6.339 AZIONARI ALTRE SPECIALIZZAZIONI Arca 27 Azioni Estere 11.490 1.055 -4.082 Eurizon Azionario Intl Etico Arca Anfiteatro Global Equity 3.852 -0.026 -21.532 ArcaCinqueStelle Comparto D/E 75 3.279 0.614 -9.094 BILANCIATI AZIONARI Aureo Azioni Globale 8.433 0.107 -9.894 Aureo PrimaClasse Crescita Bancoposta Az Internazionale 3.692 -0.108 BIM Azionario Globale 3.335 0.240 -18.160 -3.603 Aviva BPB E-link Evoluzione 2005 5.647 -0.124 -7.487 3.654 0.550 -8.582 10.330 0.486 -7.271 Igm Fdf Bilanciato Azionario A 4.430 0.068 -4.464 6.862 -0.291 -1.915 Igm Fdf Bilanciato Azionario B 4.524 0.066 -3.867 Carige Azionario Internazionale B 7.270 -0.288 -0.683 PRIMAforza 5 A 3.924 0.128 -5.446 Cividale Forum Iulii Azione A 4.692 0.128 -6.291 PRIMAforza 5 B 3.925 0.128 -5.490 -5.013 Cividale Forum Iulii Azione B 4.832 0.124 PRIMAforza 5 Y 4.047 0.124 -4.687 Consultinvest Global 3.748 0.268 -14.624 UBI Pramerica Portafoglio Aggressivo 4.996 0.261 -7.601 Etica Azionario 4.740 0.701 -13.583 UBI Pramerica Privilege 4 4.869 0.537 -10.216 7.223 -0.097 -7.858 0.556 -10.369 BILANCIATI 4.136 -0.313 -5.915 Allianz MultiPartner - Multi50 2.579 -0.617 -6.963 Arca BB 6.019 0.083 -21.750 ArcaCinqueStelle Comparto C 50 Euromobiliare Azioni Internazionali 11.212 Fondo Alto Internazionale Azionario Gestnord Azioni Trend Settoriali MC FdF Megatrend Wide A QUOTA Rend. % Rend. % 1 giorno 1 anno MC FdF Bilanciato B 4.414 0.227 Nextam Partners Bilanciato 5.397 0.186 -13.731 NorVega Dinamico 6.323 -0.032 PACTO Obiettivo Patrimonio A 5.159 0.409 PACTO Obiettivo Patrimonio B 5.162 0.408 PRIMAforza 4 A 4.408 0.045 PRIMAforza 4 B 4.408 0.045 -2.715 PRIMAforza 4 Y 4.535 0.066 -2.031 Symphonia Multimanager Largo 5.328 0.207 -9.618 Synergia Bilanciato 50 5.214 0.462 -8.814 UBI Pramerica Portafoglio Dinamico 5.534 0.181 -3.082 UBI Pramerica Privilege 3 5.249 0.344 -6.949 -6.444 3.724 -2.672 BILANCIATI OBBLIGAZIONARI Allianz MultiPartner - Multi20 5.874 0.119 -1.559 Amundi QBalanced 8.280 0.315 -2.999 ANM Capitale Più Comparto Bilanciato 30 4.712 0.319 -8.345 ANM Visconteo 33.793 0.309 -4.712 Arca TE Titoli Esteri 16.684 0.289 0.706 5.483 0.329 -1.650 ArcaCinqueStelle Comparto A/B 25 Carige Azionario Internazionale A Eurizon Azioni Internazionali Fondo Aureo PrimaClasse Valore 4.904 0.204 -3.503 Azimut Scudo 7.209 0.139 -5.207 -1.442 BancoPosta Mix 2 6.017 0.250 22.273 -0.067 -2.024 5.015 0.441 -5.055 NorVega Equilibrato 6.127 -0.049 5.094 PACTO Obiettivo Incremento A 4.969 0.242 -2.108 PRIMAforza 3 A 5.022 0.080 -0.810 PRIMAforza 3 B 5.022 0.060 -0.810 PRIMAforza 3 Y 5.144 0.078 -0.310 BNL Protezione Carige Bilanciato 30 Symphonia Multimanager Adagio 5.701 0.070 -5.110 Synergia Bilanciato 30 5.196 0.290 -5.373 -4.415 4.862 0.206 -4.084 UBI Pramerica Bilanciato Euro a RC 5.629 0.303 29.733 0.415 -5.472 UBI Pramerica Portafoglio Moderato 6.016 0.150 0.501 4.542 0.442 -5.355 UBI Pramerica Privilege 1 5.430 0.148 -3.877 UBI Pramerica Privilege 2 5.380 0.261 -5.614 MC FdF Megatrend Wide B 3.478 0.086 -22.192 Aureo PrimaClasse Dinamico 3.936 0.383 -5.362 NorVega Azionario Internazionale A 3.801 0.053 -6.310 Azimut Bilanciato 21.804 0.373 -7.406 NorVega Azionario Internazionale B 3.801 0.053 -8.696 BIM Bilanciato 20.781 0.270 -7.277 PACTO Obiettivo Valore A 3.474 -0.086 -4.007 Carige Bilanciato 50 A 5.583 0.595 -7.566 OBBLIGAZIONARI EURO GOVERNATIVI BREVE TERMINE -6.530 AcomeA Paesi Emergenti A1 5.619 0.501 -16.209 PACTO Obiettivo Valore B 3.533 -0.085 -2.993 Carige Bilanciato 50 B 5.797 0.590 AcomeA (ex L) Monetario 5.707 0.000 -4.915 AcomeA Paesi Emergenti A2 5.647 0.498 Pepite Fondi 2.626 0.613 -9.914 Consultinvest Bilanciato 4.735 0.382 -13.008 AcomeA Breve Termine A1 11.193 0.134 -2.517 Allianz Azioni Paesi Emergenti 8.935 -0.235 -16.017 PRIMA Geo Globale A 25.043 -0.036 -5.144 Epsilon DLongRun 5.861 0.446 -4.295 AcomeA Breve Termine A2 11.212 0.134 0.396 Amundi Global Emerging Equity 4.792 0.021 -14.337 PRIMA Geo Globale Y 26.412 -0.030 -3.806 Etica Bilanciato 4.524 ANM Anima Emerging Markets 9.588 -0.104 -13.622 Soprarno Azioni Globale A 3.735 0.295 -7.869 Eurizon Bilanciato Euro Multimanager -0.448 -8.701 ANM Emerging Markets Equity 6.361 -0.141 -19.297 Soprarno Azioni Globale B 3.775 0.319 -7.385 1.235 1.235 Arca Azioni Paesi Emergenti 8.901 0.349 -16.493 Soprarno ESSE STOCK A 4.287 8.672 0.023 -18.258 Soprarno ESSE STOCK B 8.028 -0.224 -20.539 Symphonia Multimanager Vivace -3.602 9.299 -0.758 -0.567 Fideuram MS Equity Glbl Emerg Mkts 11.442 0.035 -17.577 Synergia Azionario Globale 21.674 -0.905 -6.979 Fideuram MS Equity New World 13.901 -0.373 -22.815 Talento Global Equity 8.659 -0.265 -1.401 Gestnord Azioni Paesi Emergenti 8.602 -0.255 -17.225 10.182 0.236 -3.826 MC FdF Paesi Emergenti A 7.546 -0.409 -24.161 6.808 0.502 -7.988 Amundi Breve Termine 7.387 0.027 -0.445 33.909 0.441 -7.271 ANM Salvadanaio 11.533 -0.009 -4.251 Eurizon Soluzione 40 5.993 0.134 -4.601 Arca MM Monetario 15.034 0.040 2.397 -0.070 Eurizon Soluzione 60 23.299 0.133 -6.756 BancoPosta Obb Euro Breve Termine 6.304 0.032 2.056 4.322 -0.069 Euromobiliare Bilanciato 26.872 0.558 -3.244 BG Focus Monetario 4.853 0.310 -11.876 Fideuram Bilanciato 11.667 0.482 -6.858 BIM Obbligazionario A Breve Termine 5.123 16.471 0.061 0.919 6.534 0.015 0.153 1.527 0.294 -19.551 Fondersel 44.680 0.251 -6.422 BNL Obbligazioni Euro BT 7.647 0.026 113.277 0.290 -9.965 Fondo Alto Bilanciato 16.118 0.112 -1.893 Carige Monetario Euro A 11.714 0.060 0.068 UBI Pramerica Azioni Globali 4.479 -0.089 -4.479 Gestnord Bilanciato Euro 13.240 0.417 -9.803 Carige Monetario Euro B 11.600 0.060 0.642 UBI Pramerica Privilege 5 4.545 0.687 -13.031 5.999 0.217 -5.913 Cividale Forum Iulii Prudenza A 5.496 0.164 1.178 MC FdF Bilanciato A AFFARI E FINANZA 17 Martedì 3 gennaio 2012 k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh5hsMfoPJ5nPNVPAsJFd/TY= FONDI COMUNI D’INVESTIMENTO Fondo QUOTA Rend. % Rend. % 1 giorno 1 anno Cividale Forum Iulii Prudenza B 5.596 0.125 1.672 Consultinvest Breve Termine 5.020 -0.020 0.803 Etica Obbligazionario Breve Termine 5.941 -0.034 1.210 Eurizon Obbligazioni Euro Breve Term A 15.027 0.040 Fondo Fondo QUOTA Rend. % Rend. % 1 giorno 1 anno Fondo QUOTA Rend. % Rend. % 1 giorno 1 anno Fondo OBBLIGAZIONARI DOLLARO GOVERNATIVI MEDIO/LUNGO TERMINE Cividale Forum Iulii Rendita B 4.665 0.474 -13.419 Fondaco Euro Cash 117.760 0.015 1.194 ANM Anima Fondo Trading 11.993 0.117 -12.664 Gestielle Obiettivo Europa 5.782 0.714 -19.325 Etica Obbligazionario Misto 6.319 0.111 0.942 Nordfondo Liquidità 6.181 0.049 0.668 ANM Anima Obiettivo Rendimento 5.229 -0.096 -10.661 Gestielle Obiettivo India 5.270 -0.472 -23.457 Agora Income -0.490 NorVega Monetario A 6.002 -0.017 2.458 AQQUA 4.836 2.090 -3.435 Gestielle Obiettivo Internazionale NorVega Monetario B 6.079 0.000 2.860 Arca Capital Garantito Dicembre 2013 5.079 0.039 -1.893 Arca Bond Dollari QUOTA Rend. % Rend. % 1 giorno 1 anno 5.265 0.209 10.145 0.336 Fondo QUOTA Rend. % Rend. % 1 giorno 1 anno Eurizon Diversificato Etico 7.917 0.114 11.202 Eurizon Rendita A 5.918 0.169 Eurizon Obbligazioni Euro Breve Term D 15.027 0.040 0.694 Azimut Reddito USA 6.176 -0.226 5.231 Eurizon Rendita D 5.918 0.169 -0.123 PACTO Tesoreria A 5.650 0.071 0.248 Arca Capital Garantito Giugno 2013 4.900 0.041 -0.770 Euromobiliare Prudente 0.047 0.391 BNL Obbligazioni Dollaro M/LT 6.779 -0.324 8.533 Eurizon Soluzione 10 6.722 0.164 -2.112 PACTO Tesoreria B 5.672 0.053 0.496 Arca Cash Plus 8.899 0.034 2.299 Gestielle Bond Dollars A 10.282 -0.349 10.678 Fondo Alleanza Obbligazionario Gestielle Bond Dollars B 10.548 -0.340 11.525 Fondo Alto Obbligazionario 7.945 0.265 -8.309 PRIMA Fix Monetario A 8.524 0.035 0.153 Arca Formula Eurostoxx 2015 4.055 Gestielle Etico per AIL A 6.181 0.260 -1.686 PRIMA Fix Monetario I 8.650 0.035 0.371 Arca Formula II Eurostoxx 2015 4.287 Gestielle Etico per AIL B 6.282 0.255 -1.195 PRIMA Fix Monetario Y 8.657 0.035 0.523 Arca Rendimento Assoluto t3 Nextam Partners Obbligaz Misto Fideuram Liquidità Fondersel Reddito 8.474 16.900 0.012 0.595 14.512 0.034 3.702 Fondo Alto Monetario 7.093 0.014 0.968 Gestielle BT Cedola A 6.124 0.016 -2.888 Gestielle BT Cedola B 6.156 0.000 -2.581 Laurin Money 6.730 0.045 -2.294 OBBLIGAZIONARI INTERNAZIONALI GOVERNATIVI Mediolanum Risparmio Dinamico 5.197 0.058 -2.124 Allianz Reddito Globale Nordfondo Obbligaz Euro BT 8.921 0.056 0.575 Alpi Obbligazionario Internazionale NorVega Obbligazionario Euro BT A 5.777 0.052 -0.173 NorVega Obbligazionario Euro BT B 5.880 0.051 0.564 Nordfondo Obbligaz Dollari 15.716 17.650 -0.393 0.051 9.268 4.709 0.234 -7.035 Pioneer Liquidità Euro 5.153 0.039 1.577 Arca Corporate Breve Termine 5.451 0.110 -1.535 QUOTA Rend. % Rend. % 1 giorno 1 anno 15.538 0.265 -11.590 9.453 0.918 -23.766 Gestielle Obiettivo Pacifico 11.011 0.420 -15.683 Gestielle Total Return 12.196 Gestielle Obiettivo Italia 0.313 -12.855 -2.006 -17.565 Gestielle Total Return Obiettivo Più 4.652 0.280 -2.943 -12.884 Gestielle Total Return Obiettivo Più II 4.641 0.259 -6.736 -6.994 5.345 0.056 2.082 Gestielle Total Return Obiettivo Più Val 4.508 0.356 -9.003 5.823 0.138 -3.256 Symphonia Obbligazionario Rendita 7.519 -0.013 1.198 Arca Rendimento Assoluto t5 5.178 0.155 2.413 Gestielle TR Obiettivo Cash Euro 6.802 0.029 -3.394 Nordfondo Etico Obbl Misto Max20% Az 6.043 0.166 -6.801 Synergia Monetario 5.051 0.000 0.959 Aureo Defensive 4.998 0.000 -1.225 Gestielle TR Obiettivo Cash Euro B 6.872 0.044 -2.979 7.767 NorVega Moderato 6.076 -0.099 6.038 Synergia Tesoreria 5.098 0.039 1.191 Aureo Finanza Etica 5.951 0.067 -2.825 Gestielle TR Obiettivo Cedola 4.401 0.273 -8.712 -2.013 PACTO Obiettivo Reddito A 5.683 0.123 0.123 UBI Pramerica Euro Cash 7.279 0.000 0.055 Aureo Flex Euro 8.314 0.690 -15.654 Gesti-re Alarico Re 3.074 0.721 -31.445 Aureo Flex Italia 14.444 Gesti-re Federico Re 4.943 0.243 -4.778 Gesti-re MACRO F.O 3.748 0.134 -7.979 7.060 0.043 ANM Pianeta 10.674 -0.019 6.751 PACTO Obiettivo Reddito B 5.738 0.122 0.720 Arca Bond Globale 13.944 0.208 8.093 Pioneer Obbl Più a distribuzione A 8.469 0.237 2.836 FONDI LIQUIDITA’ AREA DOLLARO Aureo Flex Opportunity 4.713 0.683 -16.378 0.085 -3.718 PACTO Breve Termine A 6.282 0.048 0.367 Aureo Obbligazioni Globale 8.243 0.012 2.283 Symphonia Patrimonio Globale Reddito 7.059 0.014 -0.843 Eurizon Tesoreria Dollaro 16.612 -0.533 2.855 Aureo Plus 5.858 -0.034 -0.779 PACTO Breve Termine B 6.318 0.048 0.749 BIM Obbligazionario Dinamico 6.240 -0.096 3.965 Synergia Bilanciato 15 5.155 0.175 -2.571 Eurizon Tesoreria Dollaro 12.797 -0.529 2.738 Aureo PrimaClasse Flessibile 5.307 0.170 -2.660 Gestnord Asset Allocation 4.747 -0.294 -4.101 Passadore Monetario 7.200 0.014 1.853 Eurizon Obbligazioni Internazionali 9.432 0.074 8.526 Total Return Obbligazionario 4.095 -0.025 -2.361 Aureo Rendimento Assoluto 5.285 0.076 -7.085 Igm Fdf Flessibile A 3.896 0.000 -4.557 Pioneer Euro Governativo Breve Termine 13.368 0.060 1.797 Fondersel Internazionale 14.908 -0.101 1.865 UBI Pramerica Portafoglio Prudente 6.191 0.081 1.144 FLESSIBILI Azimut Formula 1 Absolute 5.939 0.084 -9.947 Igm Fdf Flessibile B 3.972 0.000 -3.919 PRIMA Fix Obbligazionario BT A 10.043 0.020 -0.564 Fondo Alto Internazionale Obbl 6.979 -0.200 7.353 Zenit Obbligazionario Cl.I 8.086 0.025 -1.642 8a+ Gran Paradiso 5.303 -0.188 -1.174 Azimut Formula 1 Conservative 6.157 0.114 -3.902 Investitori Flessibile 5.715 0.053 -8.060 PRIMA Fix Obbligazionario BT Y 10.126 0.020 -0.148 Gestielle Obbligazionario Interl A 6.904 0.072 6.069 Zenit Obbligazionario Cl.R 7.968 0.013 -2.197 8a+ Latemar 4.946 0.243 -5.176 Azimut Formula 1 Target 2013 6.316 0.111 -4.592 Kairos Global 5.616 0.268 -6.024 Soprarno Pronti Termine 5.238 -0.038 2.165 Gestielle Obbligazionario Interl B 7.103 0.070 6.973 Abis Flessibile 5.426 2.031 -6.287 Azimut Formula 1 Target 2014 5.813 0.121 -8.486 6.730 -0.030 0.388 Synergia Obbligazionario Euro BT 5.001 0.000 -0.951 MC FdF Global Bond A 5.278 0.209 0.133 OBBLIGAZIONARI FLESSIBILI Kairos Income AcomeA (ex L) Trend 5.618 0.107 -7.614 Azimut Strategic Trend 4.874 0.185 -6.664 Teodorico Monetario 7.569 0.026 2.077 -5.193 0.212 -0.058 Azimut Trend 0.417 5.206 -4.398 9.146 MC FdF Global Bond B Allianz Obbligazionario Flessibile Kairos Small Cap UBI Pramerica Euro B.T. 6.549 -0.076 -2.920 4.194 0.359 -8.288 6.529 0.077 9.089 Amundi Soluzione Tassi MC FdF Flex High Volatilty A NorVega Obbligazionario Intl A 3.531 0.370 -8.807 -0.910 Unibanca Monetario 5.801 0.000 2.023 Zenit Breve Termine I 7.449 -0.067 -1.050 PACTO Obbligazionario Internazionale A 6.484 Zenit Breve Termine R 7.374 -0.054 -1.312 PACTO Obbligazionario Internazionale B 6.535 PRIMA Fix Obbligazionario Globale A OBBLIGAZIONARI EURO GOVERNATIVI MEDIO/LUNGO TERMINE AcomeA (ex L) Obbligazionario 6.945 0.029 -7.003 AcomeA Eurobbligazionario A1 12.139 0.165 -4.093 AcomeA Eurobbligazionario A2 Allianz Reddito Euro 12.167 0.156 0.006 0.748 AcomeA ETF ATTIVO A1 3.587 0.336 4.731 0.063 -1.643 AcomeA ETF ATTIVO A2 3.598 0.363 Azimut Trend America 0.766 -18.433 MC FdF Flex Low Volatility A 5.226 0.000 6.305 0.703 -8.010 MC FdF Flex Low Volatility B 5.214 -0.019 -0.931 BancoPosta CentoPiù2007 5.295 0.000 0.934 MC FdF Flex Medium Volatility A 5.544 0.199 -5.020 BancoPosta Extra 5.232 0.000 -2.967 MC FdF Flex Medium Volatility B 3.638 0.193 -5.556 BancoPosta Invest Protetto 90 5.339 -0.019 -2.055 Mediolanum Flessibile Globale 13.741 0.087 -10.975 -5.593 BancoPosta STEP 4.871 -0.041 -3.526 Mediolanum Flessibile Italia 13.580 0.869 -17.392 4.932 BancoPosta Trend 4.795 0.125 -2.083 AcomeA Patrimonio Aggressivo A1 2.958 0.102 -21.476 Azimut Trend Europa -0.108 7.851 -0.065 AcomeA Patrimonio Aggressivo A2 2.979 0.134 Azimut Trend Italia -0.122 8.393 ANM Anima Traguardo 2018 4.565 0.573 AcomeA Patrimonio Dinamico A1 3.916 0.077 -15.930 Azimut Trend Pacifico 9.903 0.071 8.443 ANM Anima Traguardo II 2016 4.804 0.292 AcomeA Patrimonio Dinamico A2 3.935 0.102 PRIMA Fix Obbligazionario Globale Y 10.047 0.070 9.242 ANM Risparmio 7.178 0.042 -4.423 AcomeA Patrimonio Prudente A1 4.684 0.085 UBI Pramerica Obbligazioni Globali 6.286 0.048 6.705 Arca Cedola Bond 2015 Alto Potenziale 4.782 0.021 0.175 AcomeA Patrimonio Prudente A2 4.701 0.085 Arca Cedola Bond 2015 Alto Potenziale II 4.850 0.000 0.015 Agora Selection 4.608 0.743 Arca Cedola Bond 2016 Alto Poten. III 4.991 0.020 Agora Valore Protetto 6.553 0.337 33.349 0.036 2.600 6.660 0.150 -5.706 ANM Capitale Più Comparto Obbligaz 5.292 0.019 -2.899 Arca RR 9.110 0.011 2.996 OBBLIGAZIONARI INTERNAZIONALI HIGH YIELD 15.150 0.066 -2.018 UBI Pramerica Obbligazioni Glbl AR UBI Pramerica Obbligazioni Glbl Corp 7.274 9.573 0.124 -0.031 BancoPosta Obb Euro M/L Termine 7.107 0.070 4.101 BIM Obbligazionario Euro 6.966 0.115 1.132 OBBLIGAZIONARI PAESI EMERGENTI BNL Obbligazioni Euro M/LT 6.872 0.073 0.644 ANM Emerging Markets Bond Carige Obbligazionario Euro A 11.036 0.109 1.555 Arca Bond Paesi Emergenti Carige Obbligazionario Euro B 11.327 0.115 2.322 Arca Cedola Bond Globale Euro 5.176 3.682 4.774 0.084 0.017 0.159 Agoraflex 7.060 0.441 -2.111 1.012 -24.359 0.317 4.626 OBBLIGAZIONARI INTERNAZIONALI CORPORATE INVESTMENT GRADE 1.106 -0.793 9.996 5.071 ANM Anima Traguardo 2016 0.075 0.162 9.506 11.477 Anima Traguardo 2016 Cedola 3 6.680 20.387 MC FdF Flex High Volatilty B 9.868 NorVega Obbligazionario Intl B ANM Anima Obbligazionario Euro Azimut Reddito Euro 15.887 -7.940 7.442 BG Focus Azionario 22.328 -0.232 -2.719 5.022 -0.139 -3.977 BIM Flessibile 3.635 -0.137 -6.986 Allianz Global Strategy 15 5.235 0.038 -2.713 BNP Paribas 100% e piu' Grande Asia 5.227 -0.057 -3.863 NorVega Area Nordica A 5.155 Arca Cedola Bond Paesi Emergenti 4.735 0.063 Allianz Global Strategy 30 5.005 0.080 -4.503 BNP Paribas 100% e piu' Grande Europ 5.054 0.000 0.337 NorVega Area Nordica B 5.155 -0.136 Arca Cedola Corporate Bond II 4.953 0.061 1.111 Allianz Global Strategy 70 26.116 0.038 -8.104 BNP Paribas Equipe Attacco 4.451 0.000 -3.658 NorVega Flessibile A 7.778 -0.474 3.047 Arca Cedola Corporate Bond III 4.954 0.040 1.174 Amundi Absolute 5.136 0.097 -3.076 BNP Paribas Equipe Centrocampo 4.763 0.000 -2.137 NorVega Rendimento A 5.520 -0.415 2.393 Arca Cedola Corporate Bond Inc 5.129 0.059 1.051 Amundi Equipe 1 5.250 0.057 -0.247 BNP Paribas Equipe Difesa 5.318 0.056 -1.755 NorVega Rendimento B 5.520 -0.415 1.657 Arca Cedola Corporate Bond IV 4.975 0.080 1.625 Amundi Equipe 2 5.170 0.058 -0.920 Carige Total Return 1 A 5.028 -0.020 -4.009 Obiettivo Nordest SICAV 2.980 0.676 -25.126 Open Fund Ritorno Assoluto VaR 2 4.415 0.091 -3.855 Open Fund Ritorno Assoluto VaR 4 3.581 0.084 -6.745 4.256 0.094 -18.825 -0.060 3.156 Arca Cedola Governativo Euro Bond II 4.456 -0.045 -3.513 Amundi Equipe 3 5.097 0.157 -2.840 Carige Total Return 1 B 5.112 0.000 -3.109 0.021 4.453 Arca Cedola Governativo Euro Bond III 4.692 -0.192 -1.124 Amundi Equipe 4 4.757 0.232 -3.938 Carige Total Return 2 A 4.300 0.000 -4.720 Arca Cedola Governativo Euro Bond Inc 4.708 0.106 -1.475 Amundi Eureka Brasile 2016 4.479 0.969 -8.274 Carige Total Return 2 B 4.436 0.000 -3.565 Consultinvest Alto Dividendo A 3.101 0.129 -6.621 PACTO Obiettivo Rendimento A Consultinvest Mercati Emergenti 4.579 -0.196 -13.864 PACTO Obiettivo Rendimento B 4.313 0.093 -18.206 Consultinvest Multimanager Flex 4.690 0.407 -5.748 Pioneer Target Controllo A 5.326 0.000 -2.024 -4.573 Consultinvest Plus 4.964 0.263 -4.188 Pioneer Target Equilibrio A 5.233 0.057 -5.062 2.371 -4.176 Edmond De Rothschild Focus A 4.827 0.145 -5.557 Pioneer Target Sviluppo A 22.209 0.023 -3.866 1.489 -2.852 Epsilon QReturn 6.272 0.320 -2.760 4.968 -0.020 Pioneer UniCredit Soluzione 20 B 4.953 -0.040 Pioneer UniCredit Soluzione 40 A 4.906 0.061 -0.603 Pioneer UniCredit Soluzione 40 B 4.889 0.061 4.824 0.062 0.155 3.249 BNL Obbligazioni Emergenti 25.026 -0.576 6.038 Arca Cedola Governativo Euro Bond IV 4.971 0.081 -0.560 Amundi Eureka BRIC 2017 4.508 1.235 0.166 4.236 Eurizon Obbligazioni Emergenti 12.215 0.033 5.048 Aureo Cash Dynanic 5.170 -0.077 -0.500 Amundi Eureka BRIC Ripresa 2014 5.303 0.474 Epsilon QIncome 7.233 -0.097 -1.485 Gestielle Emerging Markets Bond A 11.002 -0.009 3.969 BG Focus Obbligazionario 6.606 0.030 -1.182 Amundi Eureka BRICT Progetto 2017 4.898 -0.122 Eurizon Obbligazioni Euro 13.854 0.029 -0.374 Gestielle Emerging Markets Bond B 11.369 -0.009 4.996 BNL Target Return Liquidità 9.912 0.030 -0.850 Amundi Eureka China Double Win 5.509 1.774 Euromobiliare Reddito 15.355 0.052 0.570 MC FdF High Yield A 6.939 0.289 -7.208 Cividale Forum Iulii Strategia A 5.250 0.306 -8.743 Amundi Eureka Cina 2015 4.750 Fideuram Rendimento 8.655 0.116 -5.036 MC FdF High Yield B 4.975 0.302 -7.717 Cividale Forum Iulii Strategia B 5.463 0.331 -8.015 Amundi Eureka Cina Ripresa 2015 4.974 3.630 Nordfondo Obbligaz Paesi Emergenti 9.338 -0.267 2.413 Consultinvest High Yield A 5.362 -0.186 -5.598 Amundi Eureka Crescita Az DUE 2017 5.001 0.261 Eurizon Focus Capitale Protetto 12-2014 4.743 0.148 -5.668 NorVega Obbligazionario Paesi Emerg A 7.978 -0.113 5.015 Consultinvest Reddito A 6.312 0.048 -10.827 Amundi Eureka Crescita Azionaria 2017 A 4.653 0.065 Eurizon Focus Garantito Dicembre 2012 5.061 0.000 -0.020 8.228 -0.109 6.099 Consultinvest Valore A 4.917 0.020 -9.763 Amundi Eureka Crescita Cina 2017 4.695 -0.445 Eurizon Focus Garantito Giugno 2012 5.113 0.000 0.531 10.076 -0.257 3.988 Euromobiliare Emerg Markets Bond 7.119 0.112 -3.051 Amundi Eureka Crescita Finanza 2015 3.987 0.656 -17.658 Eurizon Focus Garantito I Trim 2007 5.111 -0.020 -0.011 -0.012 Fondersel Euro 8.127 0.049 2.407 NorVega Obbligazionario Paesi Emerg B Gestielle LT Euro A 7.702 0.091 -3.217 Pioneer Obbl Paesi Emerg a dist. A Gestielle LT Euro B 7.840 0.089 -2.766 Gestielle MT Euro A 13.900 0.072 -6.056 Gestielle MT Euro B 14.127 0.078 -5.657 Nordfondo Obbligaz Euro MT 16.789 0.030 NorVega Obbligazionario Euro A 6.607 NorVega Obbligazionario Euro B PACTO Obbligazionario MT A PACTO Obbligazionario MT B 4.776 -0.251 Eurizon Focus Garantito II Trim 2007 5.098 -0.020 -0.118 Amundi Eureka Crescita Italia 2015 4.272 0.470 -11.936 Eurizon Focus Garantito III Trim 2007 4.965 0.020 0.506 Pioneer UniCredit Soluzione 70 B 4.807 0.062 0.126 Amundi Eureka Crescita Valore 2017 4.948 0.406 Eurizon Focus Garantito IV Trim 2007 5.129 -0.039 -1.118 PRIMAstrategia Europa Alto Potenziale A 2.289 0.175 4.721 0.106 Amundi Eureka Doppia Opportunità 2014 4.917 0.841 -6.075 Eurizon Focus Garantito Marzo 2013 5.063 0.040 -0.491 PRIMAstrategia Europa Alto Potenziale Y 2.340 0.214 -2.297 Gesti-re Ritorni Reali 5.306 0.038 -9.237 Amundi Eureka Double Call A 5.173 0.174 -5.620 Eurizon Focus Garantito Settembre 2012 5.072 0.000 0.316 PRIMAstrategia Europa PMI A.P. A 13.123 0.191 -9.634 Mediolanum Flessibile Obb Globale 9.465 0.053 -2.397 Amundi Eureka Double Win 5.496 0.678 -3.983 Eurizon Obiettivo Rendimento 7.967 0.151 -1.993 PRIMAstrategia Europa PMI A.P. Y Pioneer UniCredit Soluzione BT A 4.949 0.061 Amundi Eureka Double Win 2013 A 4.782 1.014 -4.817 Eurizon Profilo Conservativo 5.426 0.055 -0.967 0.126 OBBLIGAZIONARI ALTRE SPECIALIZZAZIONI 6.570 0.046 Amundi MultiCorporate Dicembre 2012 5.019 0.180 1.572 Gestielle Cedola Obbligazioni Banc EUR 4.768 -0.657 Amundi Obbligazionario Euro 5.269 0.000 -1.106 Gestielle Cedola Obbligazioni Gov Euro 0.136 1.897 ANM Anima Convertibile 5.778 0.191 -5.619 6.751 0.104 2.552 Azimut Trend Tassi 8.651 0.000 -2.182 6.727 0.030 1.662 BancoPosta Obbligazionario Giugno 2015 4.985 0.060 BNL 3 X 3 0.064 2.185 4.678 -2.236 Pioneer UniCredit Soluzione 20 A Amundi Eureka Crescita Finanza 2017 4.761 Euromobiliare Total Return Flex 2 0.030 -3.000 Pioneer UniCredit Soluzione 70 A Euromobiliare Obiettivo 2015 6.781 -0.136 Alkimis Capital Ucits 0.143 6.029 123.476 -3.744 0.000 5.815 117.311 0.451 -18.325 4.887 Carige Obbligazionario Euro LT B Fondaco Euro Gov Beta B 4.015 4.885 Carige Obbligazionario Euro LT A Fondaco Euro Gov Beta 0.134 Nextam Partners Flessibile Arca Cedola Bond Globale Euro III 6.635 0.155 5.992 Arca Cedola Bond Globale Euro II 14.543 Arca Bond Paesi Emergenti Valuta Locale 5.155 Mediolanum Flessibile Strategico Pioneer UniCredit Soluzione BT B 4.933 -1.188 0.041 Amundi Eureka Dragon 6.530 0.601 4.180 Eurizon Profilo Dinamico 5.183 0.174 -6.292 -3.255 13.245 0.197 -8.938 PRIMAstrategia Italia Alto Potenziale A 4.839 0.062 1.638 PRIMAstrategia Italia Alto Potenziale Y 4.918 0.041 1.738 0.195 -6.026 PRIMA Fix Obbligazionario MLT A 5.566 0.036 -2.590 Carige Obbligazionario Globale A 6.104 0.033 0.066 PRIMA Rendimento Assoluto Moderato A 5.120 0.020 0.471 Amundi Eureka Europa Emergente Rip. 20174.186 0.989 Eurizon Profilo Moderato 5.290 0.076 -2.757 PRIMA Fix Obbligazionario MLT Y 5.632 0.053 -1.984 Carige Obbligazionario Globale B 6.303 0.032 0.896 PRIMA Rendimento Assoluto Moderato Y 5.186 0.039 1.151 Amundi Eureka Materie Prime 2015 5.173 -0.366 2.537 Eurizon Rendimento Assol 2 Anni 5.205 0.038 -0.819 Profilo Best Funds 5.645 Synergia Obbligazionario Euro MT 2.516 PRIMA Rendimento Assoluto Prudente A 16.493 0.018 1.091 Amundi Eureka Oriente 2015 4.873 1.037 -2.735 Eurizon Rendimento Assol 3 Anni 5.314 0.056 -3.259 Profilo Elite Flessibile 4.865 0.517 -13.787 PRIMA Rendimento Assoluto Prudente Y 16.631 0.030 1.501 Amundi Eureka Progetto Imprese Verd 20175.214 0.404 Eurizon Strategia Protetta I Trim 2012 5.219 0.000 -0.268 Sofia Flex 0.630 0.000 -11.641 5.503 -0.036 -1.750 Amundi Eureka Ripresa 2014 A 5.216 1.007 -2.359 Eurizon Strategia Protetta III Trim 2011 5.285 0.076 0.171 Soprarno Global Macro A 5.241 -0.285 3.291 10.480 -0.038 -0.210 Amundi Eureka Ripresa 2016 4.870 0.849 -5.492 Eurizon Team 1 A 5.990 0.000 0.134 Soprarno Global Macro B 5.333 -0.299 3.735 Amundi Eureka Ripresa DUE 2014 4.832 0.919 -4.260 Eurizon Team 1 G 5.990 0.000 0.134 Soprarno Inflazione + 1.5% A 5.726 -0.122 4.318 Amundi Eureka Settori 2016 4.717 -0.042 -1.750 Eurizon Team 2 A 5.654 0.035 -0.772 Amundi Eureka Sviluppo Energia 2016 4.766 0.910 Eurizon Team 2 G 5.668 0.035 -0.527 Soprarno Inflazione + 1.5% B 5.777 -0.121 4.561 Soprarno Relative Value A 5.350 0.019 -1.691 5.187 0.096 0.290 Eurizon Obbligazionario Etico 5.438 0.074 UBI Pramerica Euro Medio Lungo Termine 6.766 -0.059 -2.211 Eurizon Obbligazioni Cedola A 5.966 0.050 Unibanca Obbligazionario Euro 0.069 1.413 Eurizon Obbligazioni Cedola D 5.966 0.050 -1.177 UBI Pramerica Active Duration Gestielle Obbligazionario Corp A 6.936 0.115 -5.051 UBI Pramerica Total Return Prudente Gestielle Obbligazionario Corp B 6.981 0.115 Nordfondo Obbligaz Convertibili 4.913 0.245 -11.478 FONDI LIQUIDITA’ AREA EURO Pioneer Obbl Euro a distribuzione A 6.618 0.045 AcomeA Liquidità A1 5.815 OBBLIGAZIONARI EURO CORPORATE INVESTMENT GRADE AcomeA Obbligazionario Corporate A1 AcomeA Obbligazionario Corporate A2 5.556 0.144 -15.920 3.163 7.599 0.092 -5.320 5.577 0.144 PRIMA Fix Emergenti A 13.968 0.079 3.222 AcomeA Liquidità A2 7.599 0.092 Amundi Eureka Sviluppo Materie Prim 2016 4.956 0.081 Eurizon Team 3 A 4.702 0.085 -2.610 89.639 0.335 -7.677 PRIMA Fix Emergenti Y 14.475 0.076 4.189 Agora Cash 5.723 0.017 2.306 Amundi Eureka Sviluppo USA 2016 4.835 -0.207 Eurizon Team 3 G 4.754 0.084 -2.181 Soprarno Relative Value B 5.438 0.000 -1.361 Amundi Corporate Giugno 2012 4.923 0.183 -0.046 PRIMAforza 1 A 5.204 0.135 1.939 Allianz Liquidità A 5.632 -0.018 0.950 Amundi Eureka USA 2015 5.130 0.885 1.423 Eurizon Team 4 A 3.958 0.279 -4.718 Soprarno Ritorno Assoluto A 5.544 -0.216 5.100 ANM Corporate Bond 6.647 0.060 -10.042 PRIMAforza 1 B 5.206 0.154 1.939 Allianz Liquidità AT 5.073 0.020 0.555 Amundi Formula Euro Eq. Option Due2013 4.507 0.625 -1.658 Eurizon Team 4 G 4.010 0.275 -4.205 Soprarno Ritorno Assoluto B 5.615 -0.213 5.724 Arca Bond Corporate 7.221 0.222 PRIMAforza 1 Y 5.269 0.152 2.311 Allianz Liquidità B 5.787 -0.017 1.295 Amundi Formula Euro Equity Option 2013 4.489 0.695 -1.536 Eurizon Team 5 A 3.752 0.294 -7.495 Symphonia Asia Flessibile 5.666 0.106 -12.710 Symphonia Europa Flessibile 4.449 0.497 Symphonia Fortissimo 2.079 0.483 -25.511 Amundi Corporate 3 Anni 1.575 BancoPosta Corporate 2014 5.022 0.060 PRIMAforza 2 A 4.710 0.128 1.225 Amundi Liquidità 9.045 0.022 1.028 Amundi Formula Gar. Eq. Recall 2014 5.109 0.078 -2.070 Eurizon Team 5 G 3.803 0.290 -6.972 Carige Corporate Euro A 6.471 0.093 -2.103 PRIMAforza 2 B 4.712 0.127 1.224 ANM Anima Liquidità 6.584 0.046 -0.499 Amundi Formula Gar. High Diver. 2014 4.951 0.142 2.442 Euromobiliare Real Assets 4.210 0.262 -2.727 Carige Corporate Euro B 6.630 0.091 -1.369 PRIMAforza 2 Y 4.790 0.125 1.634 ANM Liquidità Plus 6.771 0.015 -1.427 Amundi Formula Gar.Emerg.Mkt EqRc 2014 5.063 0.178 -0.059 Euromobiliare Strategic Flex 13.052 0.008 -5.448 Eurizon Obblig Euro Corp Breve Term 7.519 0.040 0.040 UBI Pramerica Obbligazioni Dollari 5.728 -0.348 10.643 Arca Anfiteatro Tesoreria 5.746 0.017 1.519 Amundi Formula Garant EqRec DUE 2013 5.065 0.079 3.897 Euromobiliare Total Return Flex 3 4.518 0.089 -2.545 Eurizon Obbligazioni Euro Corporate 5.532 0.090 -1.688 Euromobiliare Euro Corporate BT 8.741 0.046 -1.053 OBBLIGAZIONARI MISTI Nordfondo Obbligaz Euro Corp 7.707 0.078 0.273 AcomeA Performance A1 Pioneer Obbl EurCorp Etico a dist. A 4.632 0.108 -0.652 AcomeA Performance A2 16.066 0.087 BancoPosta Liquidità Euro PRIMA Fix Imprese A 6.146 0.114 -5.271 ANM Anima Fondimpiego 17.774 0.017 -10.219 BNL Cash PRIMA Fix Imprese Y 6.284 0.112 -4.687 ANM Capitale Più Comparto Bilanciato 15 5.033 0.199 -5.519 Synergia Obbligazionario Corporate 5.451 0.037 0.368 ANM Sforzesco 9.870 0.101 -3.007 UBI Pramerica Euro Corporate 7.642 0.052 -2.339 Arca Obbligazioni Europa 8.676 0.092 Azimut Solidity 7.438 BancoPosta Mix 1 5.932 OBBLIGAZIONARI EURO HIGH YIELD BIM Obbligazionario Corporate 16.012 5.526 0.088 -8.030 Synergia Total Return 5.052 0.099 Tempi d'In-Presa 5.021 1.026 -9.903 -4.661 Arca BT Tesoreria 5.827 0.000 1.480 Amundi Formula Garantita 2012 5.050 0.020 -0.099 Fideuram MS Absolute Return 8.630 0.070 -8.328 Aureo Liquidità 5.720 -0.053 0.175 Amundi Formula Garantita 2013 4.998 0.080 1.277 Fondaco Global Opportunities 98.542 0.332 -3.438 Total Return 2.129 -0.047 -3.447 Azimut Garanzia 12.249 -0.049 0.213 Amundi Formula Garantita DUE 2013 5.047 0.079 2.832 Fondersel Duemila 88.875 0.046 -6.354 UBI Pramerica Active Beta 4.552 -0.022 -3.457 -3.982 5.374 0.037 1.435 Amundi Formula Garantita EM Eq Rc 2013 5.071 0.138 0.795 Gestielle Doppia Opp 2015 F.d Formula 4.726 0.000 UBI Pramerica Alpha Equity 4.901 0.061 -4.352 21.944 0.082 -0.585 Amundi Formula Garantita EqRecall 2013 5.051 -0.040 3.674 Gestielle Global Asset Plus 4.706 0.085 -11.641 UBI Pramerica Total Return Dinamico 4.736 0.042 -5.450 Carige Liquidità Euro A 6.405 0.031 0.866 Amundi Formula Garantita Mercati Emerg 5.756 0.000 0.823 Gestielle Harmonia Dinamico 5.033 0.060 -6.118 UBI Pramerica Total Return Moderato A 4.940 -0.061 -2.478 Carige Liquidità Euro B 6.508 0.031 1.292 Amundi Formula Private Dividend Opp 5.016 0.000 1.027 Gestielle Harmonia Moderato 5.059 -0.059 -4.781 UBI Pramerica Total Return Moderato B 4.971 -0.040 -2.291 4.166 Epsilon Cash 6.414 0.031 1.761 Amundi Più 5.652 0.053 -0.018 Gestielle Harmonia Vivace 4.991 0.140 -8.068 Volterra Dinamico 5.041 0.099 -5.864 0.013 -5.297 Eurizon Liquidita' A 7.338 0.055 1.228 Amundi Premium Power 5.024 0.060 -4.122 Gestielle Multimanager AR I 4.755 -0.189 -5.953 0.118 0.628 Eurizon Liquidita' B 7.548 0.066 1.520 Amundi Private Alfa 4.789 0.272 -1.905 Gestielle Obiettivo America 7.615 -0.236 -4.346 Volterra Moderato 4.813 -0.042 Volterra TR Globale 4.657 0.302 -13.051 5.380 0.036 -0.379 Eurizon Tesoreria Euro A 7.749 0.026 1.480 Amundi QReturn 5.508 0.310 -3.079 Gestielle Obiettivo Brasile 4.388 0.274 -15.306 Eurizon Obbligazioni Euro High Yield 7.093 0.056 -5.465 BNL Per Telethon 6.093 0.164 3.306 Eurizon Tesoreria Euro B 7.825 0.026 1.769 Amundi Stategia 95 A 4.844 0.041 -2.672 Gestielle Obiettivo Cina 8.856 0.023 -15.335 Zenit Absolute Return Cl.I 0.149 -7.145 PRIMA Fix High Yield A 7.524 0.040 -8.289 Carige Bilanciato 10 5.426 0.259 -1.827 Euromobiliare Conservativo 11.071 0.036 -0.171 Amundi Unibanca Plus 5.182 0.077 -2.227 Gestielle Obiettivo East Europe 12.797 0.110 -21.074 Zenit Absolute Return Cl.R 5.227 0.134 -8.024 PRIMA Fix High Yield Y 7.783 0.064 -7.411 Cividale Forum Iulii Rendita A 4.479 0.449 -14.409 Fideuram Moneta 14.777 0.020 1.205 ANM Anima Fondattivo 13.241 0.113 -8.487 Gestielle Obiettivo Emerging Markets 13.773 0.036 -13.784 Zenit ZeroCento FdF 4.145 0.266 -6.959 18 LETTERE E COMMENTI Martedì 3 gennaio 2012 LETTERE ALLA GAZZETTA Io mi sento più emarginato dei poveri extracomunitari Quotidiano fondato nel 1887 Direttore responsabile: GIUSEPPE DE TOMASO Direttore: CARLO BOLLINO ei discorsi dei politici si sente dire, spesso, che gli extracomunitari fanno quei lavori che gli italiani N non vogliono fare, perché, secondo loro, che vivono in un S.p.A. Editrice del Sud-Edisud Redazione, Amministrazione, e Stampa: Viale Scipione l’Africano, 264 70124 Bari mondo ovattato e lontani da certe realtà, gli italiani sono amanti solo del lavoro in poltrona; questo, invece, è solo un privilegio di amici e parenti e dei loro elettori, proprio come possiamo riscontrare nella nostra classe dirigente; il figlio di Bossi, che non è, e forse non lo sarà mai, un genio, è già stato incanalato nel privilegio e chissà quanti altri soffrono lo stesso male, in tutte le categorie privilegiate. A me hanno insegnato che ogni soldo, guadagnato col sudore della fronte, vale 100 soldi di chi pensa di campare col sudore dell’altrui fronte; la stessa cosa ho insegnato ai miei figli. Prendiamo a riferimento le rivoluzioni che si sono verificate e sono ancora in atto, nel nord Africa in particolare; la classe dirigente che si è arricchita sproporzionatamente e i popoli alla fame. Analizzo in particolare la Tunisia: secondo quanto hanno fatto vedere nei telegiornali, si notavano biblioteche intere nelle quali tutti i libri nascondevano pacchi e pacchi di ban- Presidente: Mario Ciancio Sanfilippo Consigliere delegato: Giuseppe Ursino Consigliere: Domenico Ciancio Sanfilippo Responsabile del trattamento dei dati personali: Giuseppe De Tomaso Sede centrale di Bari: Informazioni tel. 080/5470200 Direzione generale: tel. 5470316 Direzione responsabile: tel. 5470250, fax 5502130, [email protected] Redattori capo: 5470447, fax 5502031, [email protected] Segreteria di redazione: 5470400, fax 5502440, [email protected] Cronache italiane: 5470413, fax 5502080, cronaca.it@gazzettamez zogiorno.it Economia: 5470265, fax 5502150, [email protected] Esteri: 5470247, fax 5502160, [email protected] Interni: 5470209, fax 5502270, [email protected] Attualità regionali e Speciali: 5470364, fax 5502090, [email protected] 5470448, fax 5502210, [email protected] Spettacoli: 5470418, fax 5502100, [email protected] Sport: 5470225, fax 5502490, [email protected] Vita culturale: 5470239, fax 5502100, [email protected] Servizio informazione on line: 5470444, fax 5502220, [email protected] Auguri, tasse e qualche botto tragico Di cosa si vuol parlare il primo giorno dell’anno? Intanto scambiamoci gli auguri. Dopo un brindisi, la radio o la tivù in sottofondo, ci raggiungono notizie di sacrifici e di tasse. Dura poco l’entusiasmo di un abbraccio e di una stretta di mano. I fuochi d’artificio hanno pennellato la notte di un sorriso benaugurante. I botti, quasi dappertutto vietati, hanno però lasciato una tragica impronta: due morti e centinaia di feriti. Fabio Sìcari Bergamo PUBBLICITA’: Publikompass S.p.A. - Via Winckelmann n. 1, 20146 Milano Tel 02/24424611 Bari - Via Amendola 166/S Tel 080/5485111 www.publikompass.it www.gazzettanecrologie.it www.lagazzettadelmezzogiorno.it Certificato N. 7163 del 14-12-2011 Registrazione Tribunale di Bari n. 7 del 2 settembre 1948 k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh2OpY+L7lARqW1xpl0u1cdM= 745.000 lettori al giorno medio (Audipress 2011/II) PROPRIETA’: MEDITERRANEA S.P.A. peggio di ieri. Né prestigio sociale, se è necessaria o indispensabile per aspirare ad un posto di… commesso. Ma nemmeno mandarli agli istituti professionali, bollati qualche anno fa come scuole per i poveri, nel demagogico anelito di un’istruzione uguale per tutti. Ancor più difficile in un’istruzione sempre peggiore, affidata ad insegnanti pur sottopagati ma quasi tutti impegnati in un secondo lavoro molto più gratificante. Occorreva avviarli alle “botteghe”, a quelle manualità artigiane che non si imparano sui banchi ma solo dai “maestri”, sacri custodi del prezioso sapere tramandato di padre in figlio. Di cui oggi piangiamo la scomparsa, soprattutto qui al Sud, persi nella sciocca ricerca di un improbabile riscatto. Giuseppe Gragnaniello Terlizzi (BA) Occorre riscoprire le opportunità del «botteghe» Ebbene sì, pensando al domani bisogna aver il coraggio di imporsi con i figli. O almeno dissuaderli amorevolmente dal frequentare un liceo. Con i miei, memore della libertà a me lasciata, non l’ho fatto e me ne pento amaramente. Perché non è la laurea, seguito obbligato di quella dannata e improduttiva scelta, che garantisce un lavoro, oggi REDAZIONI Bari: (080/5470430) Nordbarese: Barletta (0883/341011) Foggia: (0881/779911) Brindisi: (0831/223111) Lecce: (0832/463911) Taranto: (099/4580211) Matera: (0835/251311) Potenza: (0971/418511) ABBONAMENTI: tutti i giorni esclusi i festivi: ann. Euro 260,00; sem. Euro 140,00; trim. Euro 80,00. Compresi i festivi: ann. Euro 290,00; sem. Euro 160,00; trim. Euro 90,00. Sola edizione del lunedì: ann. Euro 55,00; sem Euro 30,00. Estero: stesse tariffe più spese postali, secondo destinazione. Per info: tel. 080/5470205, dal lunedì al venerdì, 09,30-13,30, fax 080/5470227, e-mail [email protected]. Copia arretrata: Euro 2,40. Tel 080/5470213 conote di grosso taglio di valuta estera, e altri immensi tesori già trasferiti in altre nazioni. I giovani tunisini, anziché sfruttare il momento favorevole per loro, visto che i finanziamenti ce li avevano in loco, nelle loro biblioteche, si sono precipitati, in massa, qui in Italia, creando problemi a tutta l’Europa ed a noi in particolare. La Tunisia è incastonata tra Algeria e Libia, paesi ricchi di giacimenti di petrolio e gas, ricchezze che, molto probabilmente, avranno anche loro. Se si impegnavano nella ricerca, anche loro potrebbero sfruttare queste risorse, ma hanno preferito vincere facile. Nel bentegodi ci sono le luci, le autostrade, gli stadi, la bella vita; questo è quanto vedono nelle nostre trasmissioni televisive, ma tutto ciò è per pochi privilegiati, ma non per tutti. La mia persona, per esempio, ha fatto il muratore dall’età di 14 anni, per 45 anni, come dipendente e imprenditore; per colpa di cooperative rosse e ritardi nei pagamenti, tutelati dalla sacra giustizia italiana, ho visto sfumare buona parte dei miei sacrifici, pagando di persona, mentre il responsabile di questi ingenti danni, materiali e morali, ha goduto della prescrizione del I socialisti devono uscire allo scoperto Dove sono finiti i socialisti? Perche non escono dagli altri partiti specialmente quelli di destra, e formano la casa comune dei socialisti? Perché non cominciano a dialogare per formare un polo di progresso, unendo forze di ispirazione laica e cattolica, e co- Le lettere vanno indirizzate a La Gazzetta del Mezzogiorno Viale Scipione l’Africano 264, 70124 Bari [email protected] fax 080/54.70.442 I struire un’alternativa al sistema, in questo momento politico. Anche a livello Regionale in Puglia si dovrebbe aprire un nuovo dialogo ed una reale collaborazione fra le forze socialiste. Purtroppo sorge qualche perplessità sulla praticabilità attuale di tale obiettivo, ma bisogna tentare. I socialisti devono ritornare tra la gente, al mondo del lavoro, alle realtà di emarginazione, riscoprendo le radici forti del Socialismo Federativo in un momento di crisi politica nazionale. Antonio Guarnieri Cisternino (Brindisi) La legge deve essere uguale per tutti Ici e Chiesa. L’autorevole giurista cattolico, Giuseppe Dalla Torre, che fa parte anche dell’Aif, difende la Chiesa da chi la pone sulla graticola nella polemica contro le esenzioni Ici, passando al contrattacco e attribuendo la persecuzione alla volontà di colpire l’impegno caritativo della stessa. Egregio giurista, anch’io, umile pensionato impegno parte della mia vita nella carità di chi ha più bisogno di me, ma non reato. Avrei potuto fare la stessa fine di tanti imprenditori del nord e nord est, ma sono un uomo coraggioso e vado avanti a testa alta; oggi, in questa Italia priva di speranze, ci vuole più coraggio a vivere che a suicidarsi. Quando frequentavo la prima elementare, nel lontano 1953, sui libri di testo si leggeva che l’Italia era il giardino d’Europa, mentre oggi notiamo che è diventata l’immondizzaio d’Europa, per merito dei nostri politici e della classe dirigente, capaci solo di apparire come prime donne in televisione, rifilandosi improperi, per fare scena, e, castigando la popolazione, sbagliano, senza mai rimetterci di proprio. I giornali riferiscono che un extracomunitario che arriva in Italia costa 46,00 euro al giorno, che mediamente in un mese di 30 giorni costa complessivamente 1.380,00 euro, se poi consideriamo coloro che sono ospiti nelle nostre galere le cifre lievitano e ci fanno venire il capogiro. Il sottoscritto percepisce una pensione, dopo 45 anni di sudore e oltre 40 ani di contribuzione per costituire personalmente la propria pensione, che ammonta alla bella cifra di 970,00 euro, e mi considero fortunato, mia moglie invalida al 100%, con problemi di deambulazione, percepisce 260,00 euro, che non bastano neanche per pagare i ticket farmaceutici. Io mi sento un emarginato, un extracomunitario più di loro. per questo chiedo allo Stato di essere esonerato da un tributo, anche se iniquo. La legge è uguale per tutti o no? Qui habet aures audendi, audiat. Carmelo Costanzo Bari Santo Spirito e-mail: [email protected] Abolire l’albo dei pubblicisti decisione incredibile Abolizione dell'albo dei pubblicisti: non si capisce nulla, ognuno dice la sua. Se c'è una differenza tra le due categorie, perché - io pubblici sta - ogni anno devo pagare ogni anno la tassa d'iscrizione di 100 euro, come i professionisti? E se adesso aboliscono la categoria dei pubblicisti, per rientrarvi non capisco perché io debba fare un esame. Sono tutte magagne studiate ad arte, non so da chi. Non capisco altresì il tesserino a honorem dato a Mario Monti. Presidente del Consiglio senza un'elezione diretta; Senatore a vita per una decisione improvvisa di Napolitano. E poi giornalista di diritto e chissà cos'altro. A questo punto fanno prima a incoronarlo imperatore. O Santo. Infine: se l'ordine dei pubblicisti sarà cancellato ad agosto, perché si dovrebbero pagare i soliti Modesto Borrelli Conversano (Bari) cento euro per l'iscrizione del 2012? Romolo Ricapito Bari L’economia è troppo seria per lasciarla nelle mani degli economisti Più sento parlare Monti più mi chiedo se siamo tornati ai tempi della famosa incompetenza al potere. Non può in alcun caso pensare di affermare che ora è tutto a posto, che i conti sono in ordine e che tutto va bene. Se lo facesse commetterebbe lo stesso errore di tutti i passati governi che pensavano di risolvere il tutto con un paio di tasse in più qui e una sforbiciata là. Poco importava se chi arrivava dopo trovava i fatidici buchi di bilancio che per definizione erano sempre ereditati dalla passata amministrazione. Monti crede che un sistema economico sia del tipo a risposta immediata, del tipo: stanza buia, accendo la luce, stanza illuminata, risolto il problema. I sistemi economici sono complessi e hanno tempi di risposta che si misurano non nell'ordine dei millisecondi come vorrebbe farci credere il professore ma in mesi se non anni. Andrea Bucci Torino Le lettere, di lunghezza non superiore alle 15 righe, devono indicare nome, cognome, indirizzo e numero di telefono del Lettore. Le lettere anonime non saranno pubblicate. Sarà invece rispettata la volontà di quei Lettori che, in casi eccezionali chiederanno la riservatezza pur indicando le loro generalità. maschio teme il disprezzo sociale. Nelle comunità prive di l recente censimento indiano denuncia che il rapporto accesso alla diagnosi prenatale le neonate sono abbandonanumerico (“sex ratio”) tra maschietti e femminucce unte.“Il governo - accusa Sabu Gorge (Centre for Enquiry Into der 7 anni è di 109 a 100 laddove esso, in situazione di Health and Allied Themes) - trascura di far applicare le leggi, normalità, dovrebbe essere 105 maschi ogni 100 femmine. che pure esistono, contro la determinazione del sesso prima La selezione per sessi continua ad essere un problema in molti della nascita. Le cliniche che eseguono ecografie è cresciuto ad stati indiani, della Cina e di altri Paesi impregnati di questa oltre 40mila (i primi ecografi sono giunti nel 1980, anno del subcultura che, per motivi culturali ed economici (anche i primo picco negativo di nate femmina) e fanno pagare un ricchi e le caste elevate vi fanno ricorso), rifiuta la figlia donna esame illegale fino a 10mila rupie (150 euro) mentre, nei ed è responsabile del genocidio silenzioso delle bambine a mezzo dell’aborto selettivo. Paradosso è l’esame ecografico che, di NICOLA SIMONETTI villaggi il sesso del nascituro viene svelato con ecografi portatili, per sole 300 rupie. Secondo “The Lancet”, le piccole invece di essere al servizio positivo della tutela della nuova soppresse sono 500 mila ogni anno. La seconda figlia ha 55% di vita, dà il via alla soppressione, sul nascere, del prodotto di sopravvivere rispetto ad un maschio; la terza figlia meno del 50%. concepimento di sesso "sbagliato". La pratica guadagna nuovi Paesi e, con le migrazioni, si Per contrastare la tendenza, in un villaggio indiano, si pianta un boschetto di alberi di trasferisce anche in Italia (della notte di Natale, il caso di una filippina che, a Roma, ha mango per ogni bambina nata. I proventi della vendita dei frutti ne costituiranno la dote. soppresso la propria neonata “perché – ha confessato – mio marito non voleva la femIl Governo indiano - dice Renuka Chowdhury, ministro per Donne ed Infanzia - vuole mina”).La contraccezione riduce il numero di figli per coppia e questa preferisce che i nati istituire, in ogni distretto regionale, orfanotrofi per figlie femmine indesiderate.In Cina, – proprio perché pochi – siano maschi. La pianificazione delle nascite a spese della ogni anno, nasce più di un milione di maschi "in eccesso" e gli under 21 anni superano di donna.La selezione di genere, sebbene illegale, viene tuttora praticato, con la complicità dei oltre 32 milioni quello delle femmine. E le donne mancanti all’appello sono 33,3 milioni. medici, in cliniche e ospedali. Per molti medici indiani, in netto soprannumero, l'unico Avendo stabilito la legge della metà del secolo scorso, un figlio per coppia, il problema è lavoro disponibile è spesso diagnosi di feto femmina ed aborto selettivo (missing girls) al ancora più sentito poiché se il figlio deve essere uno, che sia maschio. costo di 3.000-10.000 rupie. Nei pressi di molti ospedali od ambulatori sono stati rinvenuti In controdendenza, in Australia, una coppia ha interrotto la gravidanza dei due gemelli resti ossei di aborti. di sesso maschile (ottenuti con fecondazione assistita) ed ha chiesto al Tribunale l’auLa pubblicità delle diagnosi prenatali dicono “spendi 500 rupie oggi per non spenderne torizzazione alla diagnosi genetica preimpianto per poter scegliere il sesso del neonato, 50.000 domani”. La selezione come investimento, pur se vietata da legge del 1994 che, tra essendo essi già genitori di tre maschietti. Vuole decidere di avere una femminuccia. l’altro, proibisce l’ecografia. Ma la donna che partorisce una femmina o non ha figlio ASIA, QUANTE DONNE SCOMPARSE PRIMA DI NASCERE LETTERE E COMMENTI 19 Martedì 3 gennaio 2012 DOMENICO DELLE FOGLIE CHE AMBIENTE FA Doctor Luigi e mister Verzè >> CONTINUA DALLA PRIMA D ifficile districarsi nella vita tormentata e inquieta di Luigi Maria Verzé (“don” per scelta non poco contrastata), morto a 91 anni, proprio all’ultimo giro di boa di quel 2011 che per lui è stato l’annus horribilis che ne ha sancito sicuramente il fallimento materiale e forse anche quello spirituale. Per non parlare del suicidio di Mario Cal, il braccio destro di don Verzè, gli arresti di strani e compromessi personaggi, le ipotesi di maneggi con i servizi segreti italiani, l’esplosione del gossip. Una vicenda che i censori più severi di Verzé hanno definito un “romanzo criminale”. Una definizione a parer nostro eccessiva, ma rivelatrice della capacità di don Verzé di suscitare sentimenti estremi e contrapposti, non solo nel mondo politico (basti pensare al feeling speciale con Silvio Berlusconi o con lo stesso Nichi Vendola), ma anche in quello ecclesiale. Sono noti, infatti, i suoi contrasti con la curia milanese, da Montini a Colombo, passando per Martini e Tettamanzi, sino a Scola. Tutti principi di Santa romana Chiesa. Rapporti sempre tormentati e intermittenti, segnati anche dalla sospensione “a divinis”. Forse anche per questa difficoltà a raccordarsi e sintonizzarsi con la Chiesa locale lombarda, ha sorpreso non poco il mondo cattolico la discesa in campo del Vaticano nell’operazione salvataggio. Voluta dal Segretario di Stato Tarcisio Bertone e realizzata attraverso l’intervento finanziario dello Ior (la Banca vaticana), l’operazione ha fatto storcere il naso a tanti. Innanzitutto perché il San Raffaele non è propriamente e tecnicamente un ospedale religioso, in quanto la Fondazione Monte Tabor che lo controlla non è un ente ecclesiastico riconosciuto. Tanto è vero che il San Raffaele non aderisce all’Aris (Associazione religiosa istituti socio sanitari), l’organizzazione che rappresenta l’ospedalità di ispirazione religiosa. Una questione di non poco conto, nel momento in cui tutto il settore è in sofferenza e si è pensato di investire una cifra mastodontica in un solo salvataggio. Proprio di recente, in un’importante sede pubblica, monsignor Giuseppe Merisi, vescovo di Lodi e presidente della Commissione episcopale della Cei per la “Carità e la salute”, dava conto di una certa freddezza nei confronti dell’operazione messa in campo dal Vaticano, proprio perché non interpellate né la Chiesa locale lombarda né i vertici della Cei. In sostanza, sembrava emergere la scarsa adesione sia della Chiesa locale (dimensione territoriale e comunitaria) sia della Chiesa italiana (principio di ecclesialità). Quanto è bastato, a tanti, per ricavarne la certezza di un’iniziativa a stretta matrice vaticana. In queste ore, dopo la maxi offerta di Giuseppe Rotelli, sembra quasi certa l’uscita di scena del Vaticano, salvo imprevisti e imprevedibili colpi di scena. E così si realizzerà il grande paradosso: l’ospedale nato da un’ispirazione cattolica entrerà nel più grande business sanitario italiano e laico. Rotelli, infatti, ha costruito un impero della salute che secondo gli esperti frutta il 15 per cento all’anno e un’immensa liquidità. Nulla di paragonabile con nessun'al- tra impresa italiana. Ma proprio questo esito deve far riflettere, si commenta negli ambienti ecclesiastici. Fare business sulla salute è quanto di più lontano c’è dalla sensibilità religiosa e da quell’invito di Gesù, “andate, predicate il Vangelo e curate gli infermi”, che pure aveva mosso don Verzé. Un sognatore, un profeta, un irresponsabile? Speriamo che con il suo fallimento non si esaurisca quell’humus antropologico da cui sono nate mirabili opere dei cattolici nel campo socio-sanitario. Di sicuro, sarà difficile diradare le ombre e sgombrare i sospetti che, d’ora in poi, accompagneranno le iniziative dei cattolici in questo delicatissimo settore. Per concludere, vogliamo ricordare che don Verzé lascia comunque un polo d’eccellenza, primo in Italia e fra i primi in Europa per cura, assistenza e ricerca. Peccato che lasci anche grandi rovine materiali e un ricordo legato anche ad alcune “forzature” personali, vedi l’autorizzazione a effettuare ricerche sulle cellule staminali embrionali all’interno dei suoi laboratori. Circostanza che ha sempre scandalizzato e irritato il mondo cattolico per la sua dichiarata disobbedienza alle indicazioni della Chiesa. Così come le sue parole, purtroppo simpatizzanti, sull’eutanasia. E poi quel sogno raccontato al “Corriere della Sera” di un Papa povero che gira negli slum del mondo. Madre Teresa di Calcutta che ha sempre vissuto fra i poveri del mondo, non si è mai sognata di chiedere al Papa di farsi povero per fare il Papa. Ha vissuto lei nella povertà assoluta, senza jet personali. Una bella differenza. Domenico Delle Foglie VITTORIO BRUNO STAMERRA Colpo gobbo per gli anziani >> CONTINUA DALLA PRIMA M a gravare i pensionati anche di ulteriori oneri per dotarsi obbligatoriamente di un conto corrente per depositarvi la pensione, è un ulteriore rosicchiamento del suo potere di acquisto. E’ vero che di fronte ad una crisi così grave come la nostra, ognuno deve fare la sua parte di sacrifici, ma nessuno ci venga a dire che il provvedimento adottato per obbligare i pensionati a munirsi di un conto corrente bancario risponda all’abbattimento dei costi dello Stato, a criteri di efficienza e soprattutto di equità. Pensiamo solo ai disagi che questo provvedimento provoca. Provate ad immaginare la vecchietta che va al mercato a comprare le due classiche mele o il petto di pollo e deve pagare con quel maledetto tesserino plastificato di cui deve ricordare non solo dove l’ha conservato (impresa non facile), ma per forza anche il codice. E’ solo una decisione dei “professori” che siedono con Monti al governo, o è l’ennesima capitolazione dello Stato al potere delle lobby? E perché non si è addolcita la pillola stabilendo chiaramente che i conto correnti obbligatori sono perfettamente gratuiti, e che tutte le operazioni devono essere effettuate a zero spese, comprese quelle dei bolli di Stato? Ieri, sul “Corriere della Sera”, il costituzionalista Michele Ainis, a proposito del costante, preoccupante calo della fiducia degli italiani verso i partiti e la politica, ammoniva del rischio che una sottovalutazione di questa tendenza potrebbe rappresentare per la tenuta democratica del nostro sistema. Una esagerazione accademica? Niente affatto. Già la nascita del governo Monti e l’abdicazione della politica dalle sue responsabilità, rappresenta un vulnus preoccupante. Se passa il principio che quando una casa brucia non si devono chiamare i pompieri ma le forze speciali, quelle che scendono in campo nei momenti straordinari, è la fine dell’ordinarietà della politica. Ovvero della democrazia. Che c’entra tutto questo con l’ennesimo torto nei confronti dei pensionati? C’entra eccome! Si tratta dell’ennesimo provvedimento inutilmente impopolare, che non contribuisce in nessun modo, per la irrilevanza della sua portata economica rispetto al buco planetario dei nostri conti, ad aiutare il Paese ad uscire dal tunnel, ma ha il potere, immenso, di creare ulteriore disagio e malessere sociale. Ossia l’esatto contrario di ciò che serve in un momento così drammatico della nostra storia, e che il Presidente della Repubblica ha invocato nel suo ultimo messaggio agli italiani la sera del 31 dicembre scorso. Vittorio Bruno Stamerra DUILIO GIAMMARIA La vera sfida del nuovo anno I l 2012 è l’anno dei cambiamenti. Non lo dico dopo aver consultato oroscopi e oracoli vari. E’ la semplice constatazione di chiunque si guardi intorno. Ma essere consapevoli che il cambiamento è ineluttabile è solo il primo passo. Tutti auspichiamo naturalmente che il cambiamento porti progresso; altrimenti perché mai continuare a farci gli auguri? La storia ci insegna che le società che non hanno avuto capacità di evoluzione si sono arroccate in un ambiguo senso della tradizione: i romani nella fase discendente dell’impero si rinchiusero nei tenebrosi templi mitriaci; l’impero k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh2OpY+L7lARqapMRqYU2P/c= Ming per paura delle invasioni mongole si rifugiò in un isolamento che impedì l’evoluzione scientifica e diede spazio alle superstizioni. Ma affinchè il cambiamento diventi opportunità ci vuole un movimento coordinato, dai vertici alla base e viceversa, che incoraggi le spinte positive e inibisca quelle recessive. L’occasione del governo Monti è da questo punto di vista un’ottima opportunità: non nascondendo i problemi, ma accendendo i riflettori su ciascuno di essi, ha mostrato di non voler concedere nulla alla propaganda. Ma i segnali che arrivano dal vertice devono essere coerenti e costanti. Uno dei messaggi più efficaci è certamente la premialità. Poiché le idee camminano sulle gambe degli uomini e delle donne, dare segnali di discontinuità avrebbe l’effetto incoraggiante di mostrare che il cambiamento è possibile. Come nella strategia del fuorigioco, se l’intero corpo sociale partecipa, saremo in grado di isolare gli avversari, coloro che si trincerano dietro corporativismi e circoli viziosi di potere autoreferenziale che hanno l’unico scopo di garantire i propri privilegi e tolgono forza e competitività al nostro paese. Auguri. di GIORGIO NEBBIA Materie prime nessuna è eterna C ommodities è una parola inglese, ma ormai internazionale, che indica le merci e le materie prime da cui dipende la possibilità che ciascuno di noi ha di trovare nell’edicola questo giornale, nei distributori la benzina o il gasolio, negli scaffali dei negozi la pasta o le scatolette di conserva di pomodoro. Gli innumerevoli oggetti del consumo quotidiano dipendono da un gigantesco flusso di “commodities”, diecine di miliardi di tonnellate all’anno nel mondo. Esistono delle speciali borse-merci in cui viene fissato il prezzo, ora per ora, di ciascuna di tali “commodities” che comprendono minerali metallici, fonti energetiche come carbone, petrolio, gas, metalli come oro e platino, ma anche zinco e stagno, prodotti agricoli come frumento, zucchero, pancetta di maiale, legname, eccetera. Un film del 1983, “Una poltrona per due” (il titolo originale è “Trading places”, borse-merci), è ambientato nella borsa merci di Filadelfia, negli Stati Uniti e permette di dare, sia pure ironicamente, un’occhiata al clima nevrotico delle transazioni e speculazioni sulle “commodities”. Gli sbalzi dei prezzi delle materie prime dipendono da molti fattori, alcuni dei quali di natura ambientale; basta un grave incidente in una miniera o in un pozzo petrolifero perché i prezzi di metalli o petrolio aumentino bruscamente; basta la scoperta di un nuovo giacimento di stagno o di terre rare per far diminuire il prezzo della banda stagnata o dei telefoni cellulari. Il consumatore finale, come ciascuno di noi, sente relativamente poco o con ritardo, simili sbalzi di prezzo. AUMENTO -E’ difficile, per esempio, capire come il graduale aumento del prezzo della benzina dipende dal prezzo della materia prima, il petrolio greggio, il quale a sua volta dipende da eventi politici: le rivolte in Libia o le minacce iraniane sul traffico attraverso lo stretto di Ormuz (quello che separa il Golfo Persico dal Mare Arabico e attraverso cui passa un terzo di tutto il petrolio mondiale trasportato per mare). E ancora meno si riesce a capire quale ruolo abbia il graduale impoverimento delle riserve petrolifere mondiali. A noi interessa che la benzina arrivi al distributore, ma nessuno spiega che ciò è reso possibile soltanto perché continui e costosi perfezionamenti tecnici consentono di raggiungere giacimenti sempre più profondi, a migliaia di metri di profondità, in mezzo a paludi e deserti e nel mare aperto, e di trasportare il petrolio attraverso oleodotti stesi sotto i mari o nelle steppe ghiacciate. I problemi della scarsità e dei prezzi crescenti riguardano praticamente tutte le materie prime, sia minerarie, sia agricole e forestali. Per esempio, la crescente richiesta di carburanti “rinnovabili”, alternativi alla benzina e al gasolio, tratti dai prodotti agricoli fa diminuire la disponibilità dei prodotti alimentari e fa aumentare il prezzo di cereali come grano e mais, della soia e dei grassi. L’impoverimento dei giacimenti di minerali essenziali, da quelli metallici a quelli che forniscono fosfati e sali potassici per i concimi agricoli, si sta facendo sentire. I giacimenti di fosfati delle isole del Pacifico, come Nauru e la australiana Isola del Natale, sono stati sfruttati così intensamente che ormai sono esauriti. IMPOVERIMENTO -Un recente libro di Ugo Bardi, un chimico, professore delll’Università di Firenze, “La Terra svuotata. Il futuro dell’uomo dopo l’esaurimento dei minerali”, Roma, 2011, Editori Riuniti University Press, contiene numerose informazioni sull’impoverimento delle riserve dei giacimenti di molte materie prime. Le statistiche della produzione mostrano chiaramente che la quantità estratta nel corso degli anni dapprima aumenta rapidamente, poi raggiunge un massimo, un picco, poi declina. La “paura” per il carattere generale di questo fenomeno è cominciata nel 1956 quando un geologo americano, King Hubbert (1903-1909) ha avvertito che i giacimenti petroliferi americani, quelli favolosi del Texas e della California, dove era nata l’”età del petrolio”, si stavano svuotando. Finora il declino delle riserve di materie prime non ha fermato il cammino delle economie mondiali; altre materie sono state scoperte, nuove invenzioni hanno permesso di far fronte ai problemi di scarsità. Finora gli aumenti dei prezzi conseguenti la crescente scarsità delle “commodities”, sono ricaduti principalmente sui paesi e sulle classi povere, ma oggi si fanno sentire anche nei paesi più industrializzati. La soluzione va cercata in innovazioni tecniche e nel cambiamento dei consumi, scelte che potranno essere affrontate con coraggio e lungimiranza se si avranno migliori conoscenze della geografia e della merceologia delle “commodities”, dei rapporti fra le persone e le risorse della natura. Occorre cominciare nella scuola e nell’informazione del pubblico perché tali informazioni arrivino ad influenzare le decisioni politiche ed economiche. 20 Martedì 3 gennaio 2012 IN ARCHIVIO L’ANNO «DEI MIRACOLI» Dimostrata l’esistenza del «bosone di Higgs»: un «fantasma» di estrema importanza. Il suo teorico a chi lo informava del risultato ha risposto: Mio Dio! LE SCOPERTE PIÙ SIGNIFICATIVE DEL 2011 ALCUNE «VOCI» DAVVERO STORICHE, NELLA FISICA DELLA MATERIA COME NELLE ORIGINI DELL’UOMO GENIO E IRONIA Il fisico britannico Peter Higgs, 82 anni: aveva ragione Cariche elettriche, mobilità migliorata Il futuro nei semiconduttori organici . Raddoppiare l’efficienza dei semiconduttori organici e aprire la strada a nuove applicazioni di questi dispositivi, a costi più accessibili. È quanto è riuscito a fare un gruppo dell’università californiana di Stanford, che sulla rivista «Nature» ha descritto una tecnica per migliorare la mobilità delle cariche elettriche dei dispositivi organici. Ad eccezione di elementi costosi, come silicio o germanio, i semiconduttori organici rappresentano un’importante promessa per il futuro, ma le loro prestazioni sono ancora molto lontane da quelle dei corrispettivi dispositivi organici. Prendendo spunto dai sistemi di lavorazione utilizzati sul silicio nel campo dell’elettronica, i ricercatori americani hanno dimostrato che introducendo una tensione al reticolo cristallino durante la sua realizzazione si può incrementare di molto la mobilità delle cariche elettriche. I ricercatori hanno mostrato che il passaggio è in grado di modificare la struttura del materiale aumentando la sovrapposizione degli orbitali elettronici, e di conseguenza la mobilità degli elettroni. Questo tipo di lavorazione, che finora era stata applicata solo per i semiconduttori inorganici, ha portato a registrare prestazioni di due volte superiori a quelle finora ottenute dai materiali organici. [Ansa] di GIOVANNI PASCUZZI S pesso diverse forme espressive (cinema, musica, letteratura) danno voce ai medesimi stati d’animo. Si pensi all’insoddisfazione per il tempo in cui viviamo che sublima nella nostalgia di una «età dell’oro» ormai perduta per sempre. Un film, un disco e un libro apparsi in queste settimane si rifanno a quel tema anche se con sfumature molto diverse. Il film è Midnight in Paris di Woody Allen narra la storia di uno sceneggiatore inappagato che sogna di scrivere un romanzo. Ospite della capitale francese ai nostri giorni, si ritrova per incanto nel fermento culturale della Parigi degli anni ’20 del secolo scorso dove incontra artisti e scrittori del ca- k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh2Lo6Vhug+Qig9K0XRqFD3c= La «particella di Dio» nella scienza che verrà di VITTORIO CATANI C ome di consueto, più d’una importante testata giornalistica – in prima fila la rivista statunitense «Science» – ha recentemente redatto un elenco delle più significative scoperte scientifiche del trascorso anno. Una sorta di bilancio, che in verità per il 2011 presenta al suo attivo «voci» davvero notevoli. Ne riportiamo qui alcune. Un «personaggio» insolito è salito ripetutamente alla ribalta: l’LHC (Large Hadron Collider) di Ginevra, l’imponente acceleratore di particelle sub-atomiche che ci ha dato più d’un risultato di rilievo. Gli scienziati sono molto prudenti e ripetono che si attendono conferme definitive, ma i risultati hanno un’alta probabilità di conferma. Con l’LCH si è scoperto che esisterebbe qualcosa più veloce dei fotoni, le particelle che compongono la luce. Questi viaggiano a circa 300 mila km al secondo, ma – si scopre ora – i neutrini volerebbero a circa 6 km in più al secondo. Perché sarebbe così importante questa scoperta, se confermata? Semplice: l’intera fisica moderna si basa sulla cosiddetta teoria della relatività, di Albert Einstein, e un pilastro della teoria è che la velocità della luce non è superabile. In caso contrario occorrerebbe rivedere molte «certezze» della scienza moderna. Ma nessuna paura: il mondo della scienza progredisce anche e soprattutto grazie alla scoperta degli errori. Sempre tramite l’LHC, pare (anche qui si attende conferma) che sia finalmente dimostrata l’esistenza del «bosone di Higgs». È una particella finora fantasma, di estrema importanza, teo- Grazie all’acceleratore di Ginevra si è scoperto che i neutrini sono più veloci della luce rizzata dal fisico Peter Higgs e che costituisce una specie di «impalcatura» della materia, tanto da aver meritato la definizione di «particella di Dio». Oggi Higgs ha 82 anni, e leggiamo che a chi lo informava telefonicamente del risultato ha (appropriatamente) risposto: «Mio Dio!». La storia dell’LHC non termina qui: alcuni scienziati, in un esperimento chiamato «Alpha», hanno generato 300 atomi di «antimateria»: si trattava di idrogeno (anzi l’«anti-idrogeno») che è «rimasto in vita» per oltre un quarto d’ora. Che dovesse esistere l’antimateria era stato teorizzato fin dai primi anni del secolo scorso e altre volte, più recentemente, essa era stata individuata, ma solo per millesimi di secondo. Ora è stato possibile studiarla più approfonditamente. L’antimateria è diffusa nell’universo e la sua caratteristica è di possedere una carica energetica opposta alla «materia». Studiarla spiegherà forse un mistero: perché ve ne sia così poca, mentre dovrebbe abbondare. Tuttavia se per strada incontraste un vostro sosia costituito d’antimateria, non stringetegli la mano: entrambi vi trasformereste all’istante in un lampo, un forte botto e una nuvoletta di fumo. L’LHC ci ha donato già molto e speriamo che continui così. Ma un’altra notizia di grande rilievo e che un domani potrebbe – chissà – cambiare le nostre vite è la individuazione d’un pianeta extrasolare avente caratteristiche molto simili alla Terra. Questo corpo celeste, chiamato Kepler-22b, dista da noi 600 anni luce ed è stato segnalato grazie alla Missione Kepler, tuttora in atto: Kepler è il nome di un’evolutissima sonda-telescopio lanciata nello spazio, intorno al Sole, che ha il compito di scrutare i cieli. Negli ultimi anni sono stati scoperti oltre 3000 pianeti ma Kepler-22b è il primo a dimostrare che possono esistere mondi simil-terrestri, e quindi con probabilità di consentire la vita. Restando in tema di vita aliena, importante è anche la nuova Nostalgia, nostalgia canaglia Allen, Celentano e Camilleri: un’età dell’oro per esorcizzare la crisi libro Hemingway, Scott Fitzgerald e Picasso. Scopre così che in quell’epoca gli sarebbe piaciuto vivere perché certamente più avvincente della mediocrità tipica del presente (incarnata dalla famiglia della propria fidanzata). L’unica nota stonata è una giovane donna che pur vivendo negli anni ’20 avrebbe, a propria volta, voluto vivere nella Belle Epoque. A dimostrazione del fatto che ogni tempo ha i propri insoddisfatti. Analoga problematica si ritrova nella canzone che dà il titolo all’ultimo disco di Adriano Celentano: Facciamo finta che sia vero. Il testo di Manlio Sgalambro e Franco Battiato (la cui voce risuona nel brano) recita: «Quand’ero giovane ho visto altri mondi/un’altra razza di esseri umani... come era bella negli anni Sessanta/Milano sotto una luce dorata/vedevo corpi di arcobaleno/nel cielo». (Detto per inciso: quale fosse l’atmosfera degli anni ’60 viene efficacemente fotografata dal libro di Oscar Iarussi dal titolo evocativo: C’era una volta il futuro. L’Italia della dolce vita, edito da il Mulino). A dire il vero il «Molleggiato» indica anche la terapia per riguadagnare l’eden perduto: «Sveglia/ svegliamoci/ dormienti in stato di sonno perenne/ dobbiamo risvegliare adesso le coscienze/ adesso, forse è troppo tardi». A risvegliare le coscienze si dedica l’avvocato Matteo Teresi protagonista dell’ultimo libro di Andrea Camilleri dal titolo La setta degli angeli (Sellerio editore), ambientata nella Sicilia d’inizio ‘900. Con l’aiuto di un integerrimo capitano piemontese, l’avvocato Teresi riesce a mettere nell’angolo preti corrotti, notabili neghittosi, mafiosi intraprendenti. Sembra l’apoteosi del riscatto. Ma poi ar- RACHEL MCADAMS Protagonista del film di Woody Allen, «Midnight in Paris» k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh2Lo6Vhug+QizgwPJIb0Bgg= 21 Martedì 3 gennaio 2012 CULTURA&SPETTACOLI IL CIELO È SEMPRE PIÙ BLU GLI STRAORDINARI STUDI CHE NELL’ANNO APPENA CONCLUSO HANNO SEGNATO LA RICERCA SPAZIALE (PER LA RIVISTA «SCIENCE») La stella che a rigor di logica non dovrebbe esserci e invece c’è Sembra appena uscita dal Big Bang, è la più antica fra quelle conosciute La missione della sonda giapponese Hayabusa («falco pellegrino») sull’asteroide Itokawa scoperta di minerali di gesso sul suolo di Marte. Il gesso è composto al 75% di acqua, pertanto è un prova diretta della presenza, in un lontano passato, di acqua sulla superficie del Pianeta Rosso. E chissà se questa acqua non esista ancora, magari nel sottosuolo, e non abbia favorito forme di vita sia pure microbiche, tuttora presenti. Una scoperta di particolare rilievo ringuarda le origini dell’uomo, ora un tantino più chiare dopo l’analisi del Dna di nostri antenati quali l’Australopithecus sediba (Sudafrica) e l’Uomo di Denisova (Asia). Uno studio comparato ha rivelato come oggi noi conserviamo nel nostro Dna alcune varianti ereditate dai primi uomini. Quindi vi furono accoppiamenti tra le due specie (il che è una novità), e si rileva che proprio grazie al Dna di questa eredità l’uomo moderno può combattere molte patologie. L’uomo può vivere più in salute e quindi più a lungo se si eliminano le cellule «vecchie» dal nostro corpo: lo attesta uno studio riportato su «Science», secondo il quale si sono eseguiti esperimenti su topi e gatti tramite una «proteina-bersaglio» che ottiene notevoli risultati: un ringiovanimento generale dell’organismo, il rinvio della cataratta e altri malanni dell’età avanzata. Intanto un altro studio sui topi rivela che i microbi intestinali hanno una grande importanza nella catena di eventi che porta alle placche occlusive delle arterie. Dunque, nuove allettanti possibilità da sfruttare. È stata identificata l’area di addomesticamento del cane dal lupo. Finora si riteneva che fosse avvenuto in Europa o in Medio Oriente, ma un recente studio guidato da Peter Savolainen del Kht Istituto Reale Svedese di Tecnologia, pubblicato sulla rivista «Heredity», sposta l’evento alla zona a sud del fiume Yangtze, in Cina. Anche il «il più fedele amico dell’uomo», in questa breve rassegna, ha la sua parte. Il cinema, la musica e la letteratura danno voce alla diffusa insoddisfazione per il presente. Ma è saggio? riva ciò che Camilleri chiama riflusso: sarebbe stato meglio non scoperchiare la pentola. L’onore delle ragazze che erano state vittime degli abusi dei preti sarebbe stato salvo. Sarebbe stato preferibile il quieto vivere. Le cose, con il tempo, sarebbero andate a posto (cioè: dimenticate). Il capitano torna in Piemonte. L’avvocato (abbandonato pure dai contadini malgrado fosse il solo che accettava di difendere i loro interessi) parte per l’America. Nel periodo di crisi che stiamo vivendo, forse non è un caso che tre forme espressive dipingano di ANTONIO LO CAMPO Q uello che sta per concludersi è stato un altro anno intenso per i risultati in campo scientifico. L’ autorevole rivista «Science», come da tradizione in questo periodo, ha divulgato i risultati di quelli che sono risultati, dopo un sondaggio, i dieci migliori studi nei vari settori della ricerca scientifica. E quest’anno spiccano anche quelli riguardanti il settore dell’esplorazione spaziale e lo studio del cosmo, perché tre dei «top ten» sono dedicati proprio alle scoperte con lo sguardo puntato verso il cielo stellato, una delle quali ottenuta grazie al contributo dei ricercatori italiani, in particolare quelli dell’INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica). A farla da padrona, comunque, sono le scienze biomediche, con cinque risultati su dieci, uno dei quali, riguardante i progressi nella prevenzione dell’AIDS, si trova sul gradino più altro del podio, con uno studio su un trattamento antiretrovirale, che riduce il rischio di contagio del 96 per cento tra un paziente infettato e partner. Ma oltre ai progressi in campo biomedico, in seconda, quinta e ottava posizione c’è dunque il «settore spazio». Il secondo posto è occupato da una missione spaziale. Quella, davvero particolare e non priva di rischi di fallimento, della sonda automatica giapponese Hayabusa (che significa «falco pellegrino»), che è riuscita nell’impresa di prelevare campioni di polvere sull’asteroide Itokawa; un’impresa afflitta da una serie di difficoltà tecniche, dove si è paventato più di una volta il fallimento, che poi, dopo la «cattura» delle particelle di campioni d’asteroide, è proseguita con successo con l’invio a Terra di una piccola capsula contenente i preziosi campioni dell’asteroide, uno dei molti pianetini che orbitano tra Marte e Giove. I campioni raccolti hanno permesso agli scienziati trovare risposte a un vecchio enigma: da dove provengono le condriti, le meteoriti più comuni? Solo grazie all’analisi nei laboratori a Terra, si è riusciti a stabilire che l’incertezza sulla loro identità è dovuta all’azione del vento solare, quell’ intenso e continuo passaggio di particelle provenienti dalla nostra stella. E poi, nella top ten, si viaggia oltre, nell’immensità dell’universo. Un team di astrofisici, individuando, grazie al Telescopio Keck, nelle Hawaii, nubi primordiali di gas incontaminato, hanno scoperto una piccola stella che a rigor di logica non dovrebbe esserci: la con- centrazione in essa presente d’elementi più pesanti dell’elio è talmente bassa, un decimillesimo di quella del Sole, da farla sembrare appena uscita dal Big Bang. Con i suoi 13 miliardi di anni d’età, è probabilmente la stella più antica finora conosciuta: a scoprirla, un team guidato dall’italiana Elisabetta Caffau, del Centro per l’astronomia dell’Università di Heidelberg e dell’Osservatorio di Parigi. Fra i partecipanti, tre ricercatori dell’INAF: Paolo Molaro (Osservatorio di Trieste), Sofia Randich (Osservatorio di Arcetri) e Simone Zaggia (Osservatorio di Padova). All’ottavo posto, non potevano mancare le scoperte sui nuovi pianeti, alcuni dei quali di tipologia classificabile alla Terra. È il risultato di un’ampia serie di osservazioni di pianeti extrasolari (quelli cioè che ruotano attorno ad altre stelle), condotte in particolare dal satellite «Kepler» della NASA. Osservazioni dalle quali è emerso, e continua ad emergere, in modo sempre più chiaro quanto questi mondi lontani, di cui ormai ne conosciamo quasi un migliaio, siano «alieni» in tutti i sensi, strani e imprevedibili. Fra i più importanti, «Science» cita il sistema planetario con sei pianeti, il gigante gassoso in contromano e i mondi solitari rimasti orfani della stella madre. Tra le altre «top ten», c’è lo studio su come il sistema immunitario dell'uomo si sia adattato nel tempo; la scoperta di una proteina fotosintetica, usata dalle piante per dividere gli atomi di idrogeno da quelli di ossigeno; l'analisi di tutti i microbi che popolano l'intestino, che ha dimostrato che ogni individuo ha un batterio dominante; la creazione di zeoliti, con la quale i chimici hanno concepito una gamma di questi minerali porosi, usati come catalizzatori, per purificare acqua, aria, produrre essenze, meno cari e adatti per trattare molecole organiche più grandi; un vaccino antimalarico che promette sviluppi interessanti grazie ai primi risultati della sperimentazione, in corso su 15 mila bambini africani. Infine, in decima posizione, una scoperta sulla longevità: eliminando nei topi le cellule senescenti che smettono di dividersi, possono essere ritardati i sintomi della vecchiaia, come cataratta e debolezza muscolare. LA SONDA GIAPPONESE «HAYABUSA» A sinistra, missione spaziale verso Marte. Nella foto grande, la cosiddetta «particella di Dio», ossia il bosone di Higgs, grazie al quale esiste la massa. I primi dati sono stati presentati a Ginevra qualche settimana fa . LA MOSTRA IN UN LUOGO SUGGESTIVO, L’ANIMAZIONE DEI DUE ITALIANI CHE CREARONO UN FILMATO DI SUCCESSO l’insoddisfazione per il presente, la nostalgia per il passato, il desiderio di non arrendersi alla routine quotidiana (che a volte diventa vero e proprio orrore). Ma tra nostalgia e cambiamento c’è di mezzo lo spirito di adattamento. Quest’ultimo ci ha aiutato nell’evoluzione. Ma può anche condannarci all’infelicità senza farci più evolvere. Ognuno vive il tempo che gli è dato di vivere. Guardare al passato può servire per trovare ispirazione. Ma l’insoddisfazione per il presente deve essere la molla per evitare di adattarsi e per costruire un futuro migliore. E se poi la sorte è quella dell’avvocato Teresi, ci si può consolare sapendo che si avrà qualcosa da raccontare. Attraverso molte forme espressive. E i disegni di Luzzati e Gianini colorano la torre di Gerusalemme l In uno degli ambienti più suggestivi di Gerusalemme, la millenaria Torre di David, si è aperta in questi giorni una mostra dedicata alle tecniche di lavoro di due illustri protagonisti dei film di animazione in Italia, Emanuele Luzzati e Giulio Gianini. Si tratta, spiegano le curatrici, di un omaggio dovuto: vent'anni fa, su iniziativa del sindaco di Gerusalemme Teddy Kollek, Luzzati e Gianini produssero un filmato che in appena 14 minuti comprimeva 3.000 anni di storia della città. Con un testo scritto dal romanziere Meir Shalev, letto dallo chansonnier Yossi Banay e con l’arrangiamento musicale del compositore Yoni Rechter (tutti celebrità nei loro rispettivi campi in Israele) quel filmato ebbe immediato successo. Da allora viene ancora oggi proposto ai visitatori della Torre: un edificio maestoso e strategico all’ingresso della Città vecchia di Gerusalemme, dove nei secoli si avvicendarono combattenti israeliti, romani, musulmani e crociati. I reperti archeologici, in questo museo, si intersecano gli uni con gli altri. «Dunque il posto più indicato – dicono gli organizzatori della mostra (organizzata con l’aiuto della Fondazione Luzzati e del Teatro della Tosse di Genova) – per studiare lo sforzo compiuto da Luzzati e Gianini nel realizzare il loro “Jerusalem”». «Questa mostra – spiega Tamar Gisfan-Greenberg, una delle curatrici – rappresenta un tentativo di decomporre il loro lavoro, per meglio comprenderne le tecniche e per ripercorrere la realizzazione delle loro idee». I film di animazione, rileva, allora si facevano a mano: disegnando schizzi a matita; cercando ispirazioni grafiche in enciclopedie, riviste, o cartoline. Ormai immersi in un mondo digitale e virtuale, i visitatori riscoprono così il fascino dei tavoli di lavoro dei due artisti italiani. Ne toccano con mano i materiali, mettono a confronto le immagini che fecero da ispirazione. 22 SPETTACOLI RAIUNO 06.00 06.10 06.30 06.45 07.00 07.30 07.35 08.00 09.00 09.30 10.55 11.00 11.05 12.00 13.30 14.00 14.10 15.15 17.00 17.10 17.15 18.50 20.00 20.30 20.35 NEWS Euronews RUBRICA Unomattina Caffè con Guido Barlozzetti TG 1 RUBRICA Unomattina TG 1 TG 1 L.I.S. NEWS TG Parlamento TG 1 TG 1 TG 1 - FLASH Che tempo fa TG 1 RUBRICA Occhio alla spesa con Alessandro Di Pietro GIOCO La prova del cuoco con Antonella Clerici TG 1 RUBRICA TG1 Economia - Tg 1 Focus RUBRICA Verdetto finale FILM Il cigno TG 1 Che Tempo fa FILM Terra d’amore con Barbara Wussow, Thomas Heinze, GIOCO L'Eredità con Carlo Conti TG 1 RUBRICA Qui Radio Londra con Giuliano Ferrara GIOCO I soliti ignoti con Fabrizio Frizzi Martedì 3 gennaio 2012 RAIDUE 06.31 10.00 10.01 10.25 10.35 10.40 10.50 11.00 13.00 13.30 13.50 14.00 16.15 16.50 17.05 17.45 17.50 18.15 18.45 19.30 20.25 20.30 PRIMA SERATA 21.10 CARTONI ANIMATI - Captain Flamingo - Winx Club - Classici Disney - I famosi 5 - Il libro della giungla - The DaVincibles - SamSam il cosmoeroe - Sylvanian Family RUBRICA TG2punto.it TG 2 RUBRICA TG2 Medicina 33 RUBRICA Non solo soldi RUBRICA TG 2 Sì, Viaggiare RUBRICA TG 2 Costume e Società SHOW I Fatti Vostri TG 2 - GIORNO RUBRICA TG 2 Costume e Società RUBRICA Medicina 33 RUBRICA Italia sul due TELEFILM Ghost Whisperer TELEFILM Hawaii Five-0 TELEFILM L’Africa nel cuore Tg 2 L.I.S. RUBRICA Rai TG Sport TG 2 TELEFILM Numb3rs TELEFILM Squadra Speciale Cobra 11 GIOCO Estrazioni del lotto TG2 - 20.30 PRIMA SERATA 21.05 RAITRE 06.30 07.00 07.30 08.00 09.30 10.15 11.10 11.15 12.00 12.25 13.10 14.00 14.20 14.50 15.00 15.05 15.55 17.40 18.10 19.00 19.30 20.00 20.15 20.35 RETE4 RUBRICA Il caffè di Corradino Mineo RUBRICA TGR Buongiorno Italia RUBRICA TGR Buongiorno Regione FILM Il padre della sposa FILM La scommessa RUBRICA Rai 150 anni - La storia siamo noi TG3 Minuti TELEFILM Doc Martin TG3 RUBRICA Le storie - Diario italiano TELEFILM La strada per la felicità TG Regione TG3 RUBRICA TGR Leonardo TG3 LIS TELEFILM Lassie RUBRICA Cose dell'altro Geo con Massimiliano Ossini RUBRICA Geo & Geo con Sveva Sagramola Meteo 3 TG3 TG Regione RUBRICA Blob CORTO Per ridere insieme con Stanlio e Ollio SOAP Un posto al sole 07.00 07.30 08.20 09.40 10.50 11.25 11.30 11.54 11.58 12.00 12.02 13.00 13.50 14.05 15.10 16.15 16.40 18.50 18.55 19.19 19.35 20.30 PRIMA SERATA 21.05 CANALE5 TgCom 24 TELEFILM Nash Bridges TELEFILM Hunter TELEFILM Monk RUBRICA Ricette di famiglia con Davide Mengacci Anteprima tg4 Tg4 NEWS Meteo Tg4 NEWS Vie d'italia TELEFILM Detective in corsia TELEFILM La signora in giallo RUBRICA Il tribunale di Forum - Anteprima RUBRICA Sessione pomeridiana - il tribunale di Forum TELEFILM Hamburg distretto 21 SOAP Sentieri FILM Non sparare, baciami con Doris Day, Howard Keel, Allyn McLerie - regia di David Butler Anteprima tg4 Tg4 NEWS Meteo SOAP Tempesta d'amore TELEFILM Walker Texas Ranger PRIMA SERATA 21.10 06.00 07.55 07.57 07.58 08.00 08.40 09.10 10.55 11.00 13.00 13.39 13.41 14.12 14.25 16.30 18.05 18.15 18.50 19.44 19.45 20.00 20.30 20.31 ITALIA1 Prima pagina NEWS Traffico NEWS Meteo 5 NEWS Borse e monete Tg5 - Mattina SITCOM Finalmente soli FILM Mi presenti Babbo Natale? con Steve Guttenberg, Crystal Bernard, Dominic Scott Kay, Armin Shimerman REALITY Grande Fratello RUBRICA Forum Tg5 NEWS Meteo 5 SOAP Beautiful REALITY Grande Fratello FILM Ricomincio da Natale con Robert Hays, Bess Armstrong, Erik von Detten, Yvonne Zima FILM Un sogno sotto l’albero Tg5 minuti REALITY Grande Fratello GIOCO The Money Drop Tg5 - Anticipazione GIOCO The Money Drop Tg5 NEWS Meteo 5 SHOW Striscia la notizia - La voce della contingenza PRIMA SERATA 21.10 07.00 07.30 08.50 10.30 12.25 12.58 13.02 13.40 14.50 15.20 15.35 17.35 18.30 18.58 19.00 19.25 LA7 06.00 TELEFILM Fantaghirò CARTONI ANIMATI - I puffi - Heidi - Scooby Doo - Picchiarello FILM Barbie presenta Pollicina FILM Beethoven 2 con Charles Grodin, Bonnie Hunt Studio aperto NEWS Meteo NEWS Studio sport CARTONI ANIMATI - I Simpson - What's my destiny Dragon Ball SITCOM Big bang theory SITCOM La vita secondo Jim FILM Ghostbusters con Bill Murray, Dan Aykroyd, Sigourney Weaver, Harold Ramis CARTONI ANIMATI - Dragon Ball Studio aperto NEWS Meteo NEWS Studio sport TELEFILM C.S.I. - Scena del crimine - Ritorno all’infanzia - Il corriere 06.55 07.00 07.30 07.50 09.40 10.40 11.25 12.25 13.30 14.05 16.15 17.15 17.20 19.20 20.00 20.30 PRIMA SERATA 21.10 Tg La7 - meteo - oroscopo - traffico RUBRICA Movie Flash ATTUALITÀ Omnibus Tg La7 ATTUALITÀ Omnibus RUBRICA Coffee Break con Tiziana Panella RUBRICA L'aria che tira con Myrta Merlino DOCU-REALITY S.O.S. Tata RUBRICA I menù di Benedetta con Benedetta Parodi Tg La7 FILM Star Trek 8 - Primo contatto con James Cromwell, Alice Krige, Patrick Stewart, Brent Spiner DOCUMENTARIO La7 Doc History's Mysteries - Washington sotto il trono del mondo RUBRICA Movie Flash TELEFILM L’ispettore Barnaby SHOW Italialand remixata! con Maurizio Crozza Tg La7 ATTUALITA’ Otto e Mezzo con Lilli Gruber PRIMA SERATA 21.10 RUBRICA SPECIALE SUPERQUARK MUSICA TIZIANO FERRO SUL 2 – L’AMORE È UNA COSA SEMPLICE FILM SERENDIPITY - QUANDO L'AMORE È MAGIA TELEFILM LIE TO ME MINISERIE IL PECCATO E LA VERGOGNA SITCOM CAMERA CAFE' TELEFILM L'ISPETTORE BARNABY La terza ed ultima puntata di questa serie di Speciali, “Superquark: viaggio tra le meraviglie, dalle Piramidi a Versailles” in onda questa sera, si aprirà con le spettacolari riprese da un grande capolavoro architettonico del passato: il Colosseo. Si andrà poi alla scoperta delle grandi opere che hanno lasciato un’impronta nella storia dell’umanità. Capolavori architettonici che riassumono millenni di civiltà come le piramidi in Egitto, ma anche la città proibita e l’esercito di terracotta in Cina. E, ancora, la Domus aurea e la Cappella Sistina a Roma, l’Alhambra di Granada in Spagna, la cattedrale di Aquisgrana in Germania, la reggia di Versailles in Francia. Dopo il successo di pubblico ottenuto dallo speciale dedicato a Gianna Nannini, Rai 2 propone, sempre in prima serata, il sesto degli appuntamenti musicali che hanno caratterizzato la programmazione di Natale. Tiziano Ferro è il protagonista dello speciale di questa sera: a un mese dall’uscita di “L’amore è una cosa semplice”, l’artista si racconta in un’ intervista esclusiva, in cui svela tutti i segreti del suo recente lavoro. I telespettatori potranno vederlo in azione tra gli studi del suo produttore Michele Canova, i mitici Abbey Road Studios a Londra e gli Henson Recording Studios di Los Angeles, dove ha realizzato tutti i brani. (Usa, 2001) di Peter Chelsom con John Cusack, Kate Beckinsale, Jeremy Piven, Molly Shannon. In un’indaffarata giornata di shopping invernale, Jonathan Trager incontra Sara Thomas quando entrambi cercano di comprare lo stesso paio di guanti. Lui vuole regalarli alla fidanzata, lei vuole tenerseli. I due trascorrono le ore successive passeggiando insieme per Manhattan, pattinando in una pista, e chiacchierando, sentendo una mutua attrazione. Alla fine della serata, Jonathan, le suggerisce di scambiarsi i numeri telefonici, ma Sara rifiuta, proponendo che sia il fato e il destino a guidare il loro futuro... Il protagonista della serie è Tim Roth che veste i panni del dottor Cal Lightman, psicologo e attento studioso del comportamento umano. L’uomo sa riconoscere e analizzare il linguaggio non verbale, ossia quello incontrollato del corpo e delle espressioni facciali. Lightman, insieme ai suoi assistenti, utilizza le sue doti e le sue ricerche sulle “microespressioni” per aiutare l’Fbi, la polizia locale e gli studi legali a risolvere casi particolarmente complicati individuando in primis e senza via di scampo chi non dice la verità. Il personaggio del dr. Lightman è ispirato a Paul Ekman, professore dell’Università della California. Roma, fine anni Trenta. Carmen Tabacchi è una figlia del popolo bella e coraggiosa. Nito Valdi è una mente diabolica e criminale che si innamora follemente di lei. Tra i due scoppia la passione ma lei intuisce presto la natura malvagia di lui. Inizia così il racconto di un’ossessione che passa attraverso sentimenti, persecuzioni fasciste e lotte partigiane. Sono questi, infatti, gli ingredienti de “Il Peccato e la Vergogna”, fiction di Canale 5 che vede protagonisti Gabriel Garko e Manuela Arcuri. Attorno a quelle di Nito e Carmen ruotano le storie di altri personaggi come quelli della famiglia ebrea dei Fontamara, perseguitata dalle leggi razziali. Nuovi appuntamenti e molte sorprese per Camera Café, la fortunata sit-com che ritorna in prima serata, con gli inediti episodi della sesta serie. L’azienda si è salvata pur non portando a termine la fusione con l’acerrima impresa rivale. Mentre i nostri si dibattono tra crisi e riduzione dei costi, i nemici di sempre sembrano passarsela alla grande negli uffici del piano superiore. Chi sopravviverà? I dipendenti più scarsi ed economici o i più preparati ed ben pagati? La presenza di Luca Nervi e Paolo Bitta (Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu) alla più famosa macchinetta del caffè del piccolo schermo sembra indicare una scelta aziendale precisa... “Un weekend rilassante” è il titolo dell’episodio in onda questa sera. L’Ispettore Barnaby è il telefilm giallo che racconta le storie del laconico ed astuto ispettore Tom Barnaby (interpretato dal bravo John Nettles) alle prese con le bugie ed i loschi segreti dei villaggi del Buckinghamshire, la stupenda e serena campagna della Gran Bretagna. Nel villaggio di Midsomer Mallow accadono fatti inquietanti e morti sospette; starà all’ispettore e al suo fidato collega, il sergente Gavin Troy indagare sulle strane vicende. La serie si basa sui romanzi gialli dell’autrice Caroline Graham, ed è stata trasmessa per la prima volta nel Regno Unito nel marzo del 1997. 23.20 23.30 01.10 23.10 23.15 23.25 22.45 22.55 23.00 23.10 23.40 22.30 23.45 23.10 01.15 01.40 01.45 01.50 02.20 02.50 02.51 04.55 Tg 1 60 Secondi FILM Romy TG 1 - NOTTE - Che tempo fa Tg 1 Focus Che tempo fa RUBRICA Qui Radio Londra con Giuliano Ferrara (Replica) RUBRICA Sottovoce con Gigi Marzullo RUBRICA Rai Educational - Scrittori per un anno CONTENITORE Mille e una notte - Memoria VARIETA’ Indietro tutta VIDEOFRAMMENTI Da Da Da 00.25 01.25 01.30 01.35 03.35 03.50 04.00 TELE NORBA 7 07.30 08.00 08.30 12.45 13.00 13.30 14.00 14.30 15.30 18.00 19.00 19.30 20.00 20.15 20.30 20.45 21.15 NEWS Tg Norba 24 NEWS Tg Norba 24 Sud NEWS Tg Norba 24 Rassegna Stampa Buonvento NEWS Tgnorba 24 Prima NEWS Tgnorba 24 Sud NEWS Tg Norba 24 TELENOVELA Esmeralda TELENOVELA Pantanal CARTONI K2 NEWS Tg Norba 24 Sud NEWS Tg Norba 24 NEWS Tgnorba 24 Speciale Natale NEWS Tg Parlamento RUBRICA Doctor SITCOM Mudù 7 FILM Segni particolri Bellissimo Tg 2 Tg 2 Punto di vista RUBRICA Un anno di calcio RUBRICA Rai 150 anni - La storia siamo noi Meteo 2 RUBRICA Appuntamento al cinema RUBRICA Italia sul due con Lorena Bianchetti e Milo Infante (Replica) RUBRICA Tg 2 Eat Parade RUBRICA Secondo canale Prove tecniche di trasmissione 00.50 00.55 01.25 01.55 02.00 ANTENNA SUD 05.30 07.25 08.15 12.30 13.25 15.00 15.15 15.45 15.50 19.45 19.50 20.15 21.15 RUBRICA I Fatti in Prima Pagina NEWS Antenna Mattina NEWS Cnr-Tv News TELENOVELA Manuela NEWS Antenna Pomeriggio RUBRICA Pronto dottore SITCOM E.R. Medici al capolinea NEWS Cnr-Tv News TELEVENDITA Teleshopping NEWS Cnr-Tv News Le Battagliere Antenna Sera FILM Papà diventa nonno TG3 Tg Regionale FILM Una canzone per Bobby Long Meteo 3 RUBRICA Rai Educational - Gap RUBRICA Prima della prima RUBRICA Fuori Orario Cose (mai) Viste RUBRICA News - Meteo - Approfondimento - RUBRICA Next - RUBRICA Riflettendo con - RUBRICA USA 24 H - RUBRICA Dentro la Notizia - RUBRICA Magazine Tematico di Rainews - RUBRICA America Today 23.15 01.30 01.55 04.05 04.20 04.37 TELE NORBA 8 05.15 07.00 07.15 08.30 12.45 13.15 14.00 14.30 15.00 15.30 18.00 19.00 20.30 21.05 22.50 NEWS Tg Norba 24 CARTONI ANIMATI TELENOVELA Pantanal TELEVENDITA Shopping In Tv Telefilm TELENOVELA Esmeralda SITCOM Mudù 7 NEWS Tg Norba 24 NEWS Tg Norba 24 Prima NEWS Tg Norba 24 Flash NEWS Tgnorba 24 CARTONI ANIMATI NEWS Tgnorba 24 FILM Colpevole d’omicidio RUBRICA Concerti ed eventi RUBRICA I bellissimi di Rete 4 FILM L’ultimo appello con Gene Hackman, Faye Dunaway, Chris O'Donnell, Sam Rockwell, Lela Rochon - regia di James Foley Tg4 night news FILM Così ridevano con Enrico Lo Verso, Francesco Giuffrida, Fabrizio Gifuni - regia di Gianni Amelio (Italia) - 1998 TELEVENDITA Mediashopping SHOW Peste e corna SHOW Ieri e oggi in tv 06.45 07.05 08.45 10.45 13.00 13.20 15.15 17.05 19.10 21.00 23.35 23.00 23.15 23.45 01.45 k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh/W24EL62jcQ1U/A1T4cW5o= NEWS Tg Norba Notte SITCOM Mudù 7 FILM Ciao nemico Programmazione notturna Antenna Notizie CNR-TV News Chiamami Go Kart TV CNR-TV News 01.30 03.25 05.40 23.15 FILM Gangster Story - Programmi non stop 02.30 04.48 05.02 05.15 05.45 SKY CINEMA 1 21.10 23.05 23.10 23.15 00.00 00.20 01.30 01.59 02.00 FILM Amori e incantesimi con Stockard Channing, Aidan Quinn, Sandra Bullock, Nicole Kidman Tg5 - Notte Meteo 5 SHOW Striscia la notizia - La Voce della contingenza con Ezio Greggio e Enzo Iacchetti (Replica) TELEFILM Thunder in Paradise - Il compleanno di Jessica - Tiro alla fune TELEVENDITA Mediashopping REALITY Grande Fratello Tg5 notte (Replica) TELEVENDITA Mediashopping 05.55 SPECIALE Boardwalk Empire 2 FILM Vi presento i nostri FILM I fratelli Grimm e l'incantevole strega FILM X-Men 2 SPECIALE Che bella giornata FILM The Tourist FILM Asterix & Obelix - missione Cleopatra FILM Burlesque FILM Sono il numero quattro con Alex Pettyfer Sky Cine News - Speciale J. Edgar FILM Hook - Capitan Uncino con Julia Roberts, Robin Williams, Dustin Hoffman FILM Il Grinta con Matt Damon, Josh Brolin, Jeff Bridges FILM Immaturi FILM X-Men 2 SPECIALE Un Natale per due FILM Il richiamo della foresta 01.00 03.00 03.45 04.00 05.25 05.40 05.55 SITCOM Così fan tutte EVENTO Speciale Studio Aperto - Il tredicesimo mistero FILM Occhio alla perestrojka con Jerry Calà, Ezio Greggio, Corinne Cléry, Franco Diogene TELEFILM Highlander - La croce d’oro TELEVENDITA Mediashopping FILM I figli della pioggia - regia di Philippe Leclerc TELEVENDITA Mediashopping SITCOM Aaron Stone TELEVENDITA Mediashopping SKY SPORT 1 06.00 08.00 08.30 09.00 10.45 12.30 13.00 15.00 15.30 16.00 16.30 17.00 17.30 18.00 18.30 18.45 20.45 21.00 23.00 23.15 23.45 00.00 01.45 02.15 04.00 Verona - Torino Euro Calcio Speciale Xmas Re-Play Lazio - Roma Lecce - Lazio Euro Calcio Speciale Xmas Napoli - Genoa Fan Club Milan Fan Club Roma Fan Club Inter Fan Club Lazio Fan Club Napoli Fan Club Juventus Euro Calcio Speciale Xmas Bologna - Roma Wolverhampton - Chelsea Euro Calcio (diretta) Premier League (diretta) Man City - Liverpool Euro Calcio (diretta) Speciale Le Grandi Sfide Napoli - Genoa Real Madrid - Malaga Il Sinistro di Adam Copa Sudamericana U. de Chile - Arsenal S. Libertad - LDU Quito 00.20 00.50 01.00 01.45 02.25 TELEFILM Sex and the city - Dritto alle scarpe - Ragazzo interrotto SHOW G' Holiday con Geppi Cucciari Tg La7 SHOW Italialand remixata! con Maurizio Crozza ATTUALITA’ Otto e Mezzo con Lilli Gruber (Replica) SHOW La7 Colors Ogni notte LA7 apre i suoi archivi e quelli dell’antenata Telemontecarlo con LA7colors, in occasione dei suoi primi 10 anni TELEREGIONE 06.00 06.30 07.00 07.25 07.30 Tg Nuovo Giorno Tr Sport Tg Nuovo Giorno Oroscopo Buongiorno Regione 08.00 13.30 14.30 15.00 15.15 15.30 19.30 20.00 20.15 20.30 22.00 23.00 23.30 23.45 00.00 00.30 Tr Shopping Contro Corrente Tr Notizie Tr Sport Parliamone Con.. Tr Shopping Tr Notizie Tr Sport Parliamone Con.. Contro Corrente FILM Kickboxer 2 Tr Notizie Tr Sport Parliamone Con.. Contro Corrente Tr Notizie k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh/W24EL62jcQD0Mnjd/WE9k= SPETTACOLI 23 Martedì 3 gennaio 2012 COMMEDIE CONTRO LA CRISI Il cinema punta sulle risate di ALESSANDRA MAGLIARO Q uattro commedie italiane, a partire da domani, proveranno a sfidare la crisi che ha colpito anche il cinema con un calo degli incassi contenuto, ma non lieve (-16% nelle feste di Capodanno rispetto all’anno scorso). Ci provano nell’ordine tra gennaio e febbraio Immaturi il viaggio di Paolo Genovese, Benvenuti al Nord di Luca Miniero, Come è bello far l’amore in 3d di Fausto Brizzi e Posti in piedi in Paradiso di Carlo Verdone. IMMATURI IL VIAGGIO - A grande richiesta il sequel del film tra le sorprese del botteghino 2011. Gli immaturi di ritorno, ossia il gruppo di trentottenni costretti a rifare l’esame di maturità, ossia Ambra Angiolini, Luca Bizzarri, Paolo Kessisoglu, Barbora Bobulova, Raoul Bova, Anita Caprioli, Luisa Ranieri, stavolta ancora insieme per il viaggio di fine scuola che non erano riusciti a fare ai tempi del liceo. Destinazione classica: un’isola della Grecia (Paros) per dimostrare che la vera «maturità» non si raggiunge mai completamente. Uscita domani, distribuzione Medusa. . I GRANDI TOUR ANCHE JAMES TAYLOR E I WAILERS Il Boss e Lenny Kravitz tutti i concerti «big» del 2012 da ballare I LA COPPIA COMICA Alessandro Siani e Claudio Bisio in una scena di «Benvenuti al Nord», dal 18 nella sale cinematografiche BENVENUTI AL NORD -È il sequel del blockbuster italiano Benvenuti al sud, a sua volta rifacimento in chiave italiana del francese Giù al nord. Come dice il titolo stavolta la storia si capovolge: l’indolente Mattia (Alessandro Siani) in crisi A PARTIRE DA DOMANI Sequel di «Immaturi» e «Benvenuti al Nord» e novità di Brizzi e Verdone con la moglie Maria (Valentina Lodovini) si trasferisce a Milano, incastrato dall’ingenuità dei suoi amici. Partito con un giubbotto fendinebbia troverà ad attenderlo Alberto (Claudio Bisio), alle prese con Silvia (Angela Finocchiaro): ora che è finalmente riuscita a trasferirsi a Milano, la detesta a causa delle polveri sottili e dell’ozono troposferico e accusa il marito di trascurarla per il troppo lavoro. L’impatto sarà catastrofico. Medusa pre- vede dal 18 gennaio un’uscita massiccia in sala. COME È BELLO FAR L’AMORE (3D) - Fausto Brizzi alle prese con il sesso. Risate assicurate per la storia che racconta un triangolo speciale. La coppia Fabio De Luigi e Claudia Gerini che si ritrova ad ospitare un porno divo, interpretato da Filippo Timi per lezioni di sesso. Alle Giornate professionali del cinema a Sorrento, è stato il trailer più applaudito. Medusa dal 10 febbraio. POSTI IN PIEDI IN PARADISO - Carlo Verdone stavolta prova a far ridere, con garbo, su un tema scottante: padri separati, ex mariti vittime di donne arpie. Verdone stesso con Pier Francesco Favino e Marco Giallini sono tre padri separati che per limitare le spese decidono di convivere. Micaela Ramazzotti è la protagonista femminile dalla commedia in uscita dalla Filmauro il 24 febbraio. GLI INCASSI FLESSIONE DEL 24% E a Capodanno il botteghino premia il Gatto con gli stivali l Il Capodanno della crisi non risparmia il cinema: nella generale contrazione dei consumi anche uno dei due giorni più forti di tutto l’anno, il primo gennaio (l'altro è il 26 dicembre), subisce la morsa economica. Rispetto al Capodanno 2011, gli incassi sono stati inferiori di ben il 24%, «un andamento certo non positivo», ha ammesso l'Agis. In testa agli incassi «Il gatto con gli stivali» che ha suprato anche il campione «Sherlock Holmes: Gioco di ombre» che era al primo posto e il cinepanettone «Vacanze di Natale a Cortina» che era secondo nel weekend natalizio. Stabili al quarto Pieraccioni con «Finalmente la felicità» e al quinto «Capodanno a New York», mentre risale dal settimo al sesto posto «Il figlio di Babbo Natale». CONTRO IL REGOLAMENTO «È DISCRIMINANTE» . IL LOOK DI «X FACTOR» Arisa ha tagliato ancora di più i capelli «SPERO DI ESSERCI» E INTANTO SCRIVE UN LIBRO La lucana Arisa ha voglia di Sanremo l Alla vigilia della finale di «X Factor», Arisa, la cantante lucana (di Pignola) che a gennaio uscirà con un romanzo autobiografico, «Il paradiso non è un granchè» (Mondadori), rivela: «Mi sono proposta con un brano da paura, prodotto da Mauro Pagani che ha curato tutto il mio nuovo cd, “Amami”. Ma ho la sensazione che essere diventata un volto Sky possa influire in negativo sulla decisione dei selezionatori». Nel suo romanzo «c'è il racconto della vita di provincia, dove si cresce con la paura di sbagliare, di non essere amati da Dio». E tra un giudizio sui colleghi giudici («Morgan è una persona molto fragile, un genio che spesso ti si scaglia contro e non sai perchè; Simona è una donna malleabile, e non me l'aspettavo; Elio è una persona fantastica e coerente»), Arisa parla per la prima volta del suo nuovo fidanzato Lorenzo: «Grazie a lui la mia vita è piena d’amore. Solo Lorenzo ha la pazienza di sopportarmi». BRUCE SPRINGSTEEN Sarà a San Siro il 7 giugno e il suo sarà il concerto dell’anno l concerto di Bruce Springsteen a San Siro il 7 giugno sarà sicuramente uno dei principali eventi musicali del 2012. Ma oltre al Boss, che oltre a Milano farà altre due tappe in Italia, quest’anno arriveranno sui nostri palchi tante altre rockstar. Andiamo in ordine cronologico. Per festeggiare alla grande il giorno di San Valentino, cosa c'è di meglio che assistere al concerto dei The Wailers. La vera band di Bob Marley capitanata da Familyman, che ha affiancato Bob nella scrittura dei pezzi più famosi, dà appuntamento il 14 febbraio all’Estragon di Bologna, loro unica data italiana. I fan dei Simple Minds non potranno lasciarsi sfuggire il concerto all’Alcatraz di Milano del 28 febbraio. Mentre, dopo il sold out milanese a novembre scorso, Noel Gallagher torna nel nostro Paese anche la prossima primavera: con la sua nuova band, gli High Flying Birds, sarà il 13 marzo all’Atlantico di Roma. Ben dieci i concerti italiani, a marzo, di James Taylor. Il cantautore californiano con 40 dischi d’oro e 5 Grammy all’attivo sarà il 6 a Napoli, l’8 a Catania, il 10 a Lucca, il 14 a Brescia, il 16 a Milano, il 19 a Torino, il 20 Bologna, il 24 a Padova, il 30 e il 31 a Roma. Sempre a marzo (il 18) i Korn si esibiranno all’Alcatraz di Milano per presentare i brani del loro nuovo album, The Path Of Totality. Tre le date per David Sylvian: sarà il primo marzo a Padova, il 2 a Milano e il 5 a Bologna. Atteso ritorno, il 6 maggio al Teatro degli Arcimboldi di Milano, per i Tangerine Dream, la migliore synth band del mondo secondo il New York Times. Ma il 7 giugno a San Siro arriva il Boss (40 mila fan si sono già assicurati i posti allo stadio milanese). Si esibirà anche il 10 giugno a Firenze e l’11 a Trieste. Il 24 giugno, sempre a Milano, i quattro membri originali di Black Sabbath saranno gli headliner di Gods of Metal 2012. Luglio vedrà due concerti dei Blink 182: il punk-rock trio californiano sarà il 3 al Mediolanum Forum di Assago e il 4 a Summer Festival di Lucca. Grande attesa anche per il Tour di Lenny Kravitz: il 16 luglio a Sarzano, il 17 a Roma e il 19 a Vigevano. [a.m.] DA SABATO IN TV CON VIERI, RIVERA E ASSISI E ora un ricorso Riparte «Ballando potrebbe bloccare con le stelle» i giovani al festival Tatangelo: W la salsa L a gara dei giovani al Festival di Sanremo rischia di essere annullata a causa di un ricorso presentato al Tar del Lazio con l’intento di bloccare le selezioni, essendo considerati «illegittimi e discriminatori i criteri adotatti nel nuovo regolamento», lo affermano i quattro cantanti firmatari del ricorso: Davide Misiano, Gaetano Massaro in arte Valerio, Emil Spada, Angela Ruggiero e dall’avvocato Francesco La Gattuta. Lo scorso 29 dicembre infatti, affermano i cinque firmatari, è stato notificato alla Rai un ricorso al Tar del Lazio contro il bando Rai che regola l’accesso a Sanremo Giovani 2012. Il regolamento «limita inaspettatamente l’accesso alle selezioni del Festival ad artisti di età compresa tra i 14 e i 28 anni, in controtendenza rispetto alla linea tradizionalmente seguita dal Festival che garantiva l’accesso alle nuove proposte fino ad un’età di 36 anni». Per i ricorrenti, «il bando introduce una grave "disparità di trattamento" rispetto al regolamento di Area Sanremo, manifestazione organizzata da Sanremo Promotion e dal Comune di Sanremo che garantisce da sempre l’accesso al Festival di una percentuale minima (25-30%; quest’anno 2 concorrenti) di artisti». Pertanto il ricorso eccepisce l’illegittimità dell’esistenza di due bandi diversi che consentono l’accesso al Festival: il primo con un limite di età 14-29; il secondo con un limite di età 16-36. Agli over 28, un’unica possibilità di accesso economicamente dispendiosa: una quota di iscrizione oltre che settimane obbligatorie di stage e di selezioni nella città di Sanremo; mentre per i partecipanti di Sanremo Social la possibilità di caricare su Facebook il proprio video comodamente da casa e rientrare gratuitamente nella rosa dei papabili». B obo Vieri, Anna Tatangelo, Gianni Rivera, Sergio Assisi: si stanno preparando per il loro esordio nell’ottava edizione di Ballando con le stelle su Rai1 da sabato 7. «Sto facendo una fatica pazzesca, trovo gli allenamenti di ballo molto difficili, ma sono strafelice. Anzi, entusiasta» commenta un sorridente Bobo Vieri, alle prese con la sua inflessibile maestra Natalia Titova. Anna Tatangelo fa regolarmente attività fisica, ma è la prima volta che si cimenta con il ballo. E anche lei fa i conti con gli allenamenti: «La notte dopo la prima lezione ho avuto i crampi al polpaccio: non mi era mai successo prima. Ma va bene così Il ballo che mi piace di più? La salsa: mi incanto a guardarla danzare come si deve. Ma sembra così comCARLUCCI Dal 7 in tv plicata, con quel movimento del bacino». Scherza Gianni Rivera: «Il detto “l'importante è partecipare” secondo me è un’invenzione. Il ballo ha una federazione sportiva, e nello sport tutti vogliono vincere. L’aspetto più difficile è quello di memorizzare i pass». «Sono prove massacranti», commenta ironico Sergio Assisi, strapazzato dalla maestra Ekaterina Vaganova. «Ma è catartico tornare a casa e schiantarmi sul divano, distrutto per aver fatto qualcosa di sano. Con il ballo ho un approccio “culinario”: è come quando provi lo stesso piatto più volte». Le altre notizie LO RICEVERÀ A BERLINO Orso d’oro alla carriera all’attrice Meryl Streep n Meryl Streep, 62 anni, riceverà l’Orso d’Oro alla carriera alla 62° Berlinale, in programma dal 9 al 19 febbraio. La consegna del riconoscimento avverrà il 14 febbraio, in occasione della presentazione di «The Iron Lady», il film in cui interpreta l’ex premier britannico Margaret Thatcher, in Italia dal 27 gennaio. LA COPPIA POTREBBE RIFORMARSI De Sica: «Tornare con Boldi? Difficile, ma non impossibile» n Per la prima volta, Christian De Sica risulta possibilista sull'ipotesi del riformare la coppia: «Tornare a lavorare con Massimo Boldi? Il punto è che ci sono contratti da onorare e non sono cose così semplici e veloci da risolvere. In ogni caso, se si risolvessero questi problemi, perché no? Oggi potremmo fare “I ragazzi irresistibili”. Certo, Massimo ha fatto una discreta cavolata ad andarsene...». CELEBRE CONTROFIGURA, AVEVA 89 ANNI Morto l’atleta Bob Anderson tirò di spada in «Guerre stellari» n L’attore e schermidore olimpico britannico Bob Anderson, maestro di spada e coreografo di combattimenti in numerosi film è morto ieri a Londra a 89 anni. Aveva creato i combattimenti di film quali «Highlander», «Il Signore degli Anelli» e «Pirati dei Caraibi» e aveva fatto da controfigura interpretando Dart Fener in «Guerre Stellari». k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh0OyyahOtHU/qk4CqSLdttc= 24 SPORT Martedì 3 gennaio 2012 SERIE A LACRIME AMARE «Chi mi ha tirato in ballo me la pagherà Non conosco Gervasoni e nemmeno quelli della banda degli zingari» LO SFOGO DEL PORTIERE Lecce, contrattacco Benassi «Ma quali partite vendute» «Esordire in A era un sogno, ora me lo stanno facendo diventare un incubo» MARCO SECLÌ l CALIMERA. È costretto a difendersi come un leone da un’accusa che gli è piombata tra capo e collo, all’improvviso. Massimiliano Benassi non riesce a farsene una ragione, è provato, fatica a trattenere le lacrime mentre giura che chi ha tirato in ballo il suo nome nella vicenda calcioscommesse «la pagherà, prima o poi dovrà pagarla». Il portiere in pochi mesi ha visto il suo sogno «trasformarsi in un incubo». Lui, «uno che ha fatto la gavetta vera, che è partito dall’Interregionale per arrivare in serie A a trent’anni», ricorda e si commuove, ha esordito nella massima divisione nell’ultima partita dello scorso campionato: Lecce-Lazio, 2-4. Proprio una delle gare finite sotto la lente della Procura di Cremona che indaga su una presunta combine. Poi il «pentito» Gervasoni, che fa tanti nomi, molti per sentito dire, e tra questi c’è pure quello di Max Benassi (anche se l’ex piacentino avrebbe citato Benussi, ex giallorosso già da tempo a Palermo). «Non so come abbiano potuto mettermi in mezzo - dice stupito - non riesco a spiegarmelo. Io non conosco né Gervasoni, né Gegic né nessun altro di questi signori, non li ho mai visti, nemmeno in campo da avversari». E con gli occhi lucidi torna a quel 22 maggio del 2011. Il Lecce è già salvo e De Canio gli concede la passerella. «La mia prima volta in serie A dopo tanti sacrifici, un’occasione che aspettavo da una vita. La gioia più grande è stata entrare in campo con mio figlio Gianmarco. E oggi il paradosso di dover quasi rimpiangere quel momento». Ha scoperto di essere finito nel tritacarne per caso. «Il momento più brutto della mia vita sottolinea - dopo aver accompagnato mio figlio all’asilo, sono andato a prendere un caffè con un amico e su un sito internet ho letto quelle accuse assurde. Mi è crollato addosso il mondo. Non è facile convivere con una situazione del genere, sentire una madre che piange, il tuo nome sbattuto in prima pagina non per una bella parata, come hai sempre sognato, ma per vicende negative». Ma Benassi non ci sta: «Non permetterò a nessuno di mettere in dubbio la mia onestà. Ho già dato mandato al mio avvocato di tutelarmi, dovranno rispondere di quello che hanno fatto. Io ho la coscienza a posto, ho sempre coltivato valori sani. Non ho chiesto di essere sentito dalla giustizia ordinaria o sportiva, ma sono a disposizione di chiunque voglia sentire la mia versione». La vicenda lo ha scosso ma è LACRIME E RABBIA Uno dei momenti di commozione che hanno interrotto lo sfogo di ieri del portiere Massimiliano Benassi [foto Rocco Toma] . pronto a concentrarsi sulla sfida alla Juventus. «Sto bene - assicura - ho già smaltito l’intervento successivo alle coliche addominali. Ringrazio il dottor Palaia e i medici di Arezzo. Mi sono già allenato e va tutto bene. Se il mister mi vorrà in porta non ci saranno problemi. Sarà una gara durissima, ma dobbiamo cer- care punti contro chiunque». PREVENDITA A GONFIE VELE -Già staccati oltre 13mila biglietti per la gara di domenica. Esaurite tribuna centrale inferiore e superiore e tribuna est. Ancora disponibili solo tagliandi per le curve Nord e Sud e per i distinti (tranne quello ospiti). A RAPPORTO DA COSMI -Un faccia a faccia tra squadra e Cosmi ha preceduto l’allenamento di ieri pomeriggio a Calimera. Rientrati gli stranieri, era assente solo Giandonato, in permesso. Differenziato per Julio Sergio, Petrachi, Ofere, Falcone e Mesbah. Intanto Carlo Osti continua a lavorare in chiave mercato. Il portiere Curci della Roma (dove se l’operazione andrà in porto tornerà Julio Sergio) e l’attaccante laziale Kozak restano obiettivi prioritari. Anche se il direttore sportivo tiene aperte più piste, tra cui, per la difesa, quella che porta allo juventino Sorensen. L’INCHIESTA NEI PROSSIMI GIORNI IL PROCURATORE DELLA FIGC FARÀ IL PUNTO DELLA SITUAZIONE CON IL PM DI MARTINO E Palazzi studia le carte Prima di convocare i tesserati, aspetterà i nuovi interrogatori a Cremona l ROMA. Sono giorni di lavoro per il procuratore della Figc Stefano Palazzi, che in queste ore sta consultando le carte arrivategli da Cremona sulla fase 2 dell’inchiesta della Procura della Repubblica lombarda sul Calcioscommesse. Il capo della Procura federale sta studiando l’ordinanza che ha portato ai nuovi arresti, e gli estratti dei primi interrogatori del pm Di Martino consegnati a un suo collaboratore prima della fine dell’anno. Il lavoro della giustizia sportiva - hanno intanto assicurato i dirigenti della Federcalcio - sarà rapido, ma in questo caso non vige la regola dell’estate scorsa: senza infatti l’incombenza dell’inizio campionato, non ci sarà alcuna corsa contro il tempo. Anche perché Palazzi, prima di stilare il suo calendario di audizioni, dovrebbe attendere gli altri interrogatori della Procura di Cremona e studiarne gli atti. Fermo restando, si fa notare in via Allegri, che il procuratore della Figc stavolta si era mosso da solo - sulla base della denuncia di Farina - e anzi era stato proprio lui a fornire alcuni input alla magistratura cremonese. Nell’ottica della collaborazione, nei prossimi giorni Palazzi telefonerà al procuratore della Repubblica di Cremona Roberto Di Martino per fare il punto della situazione, e, se necessario fissare un colloquio con il magistrato. Dopo questo appuntamento, l’iter della giustizia sportiva prenderà definitivamente il via. SARTOR AI DOMICILIARI -Intanto, il gip di Cremona Guido Salvini, nel concedere gli arresti domiciliari all’ex calciatore di Juve, Inter, Roma e Parma Luigi Sartor, per sottolineare il ruolo di «contabile» che avrebbe avuto per conto degli scommettitori di Singapore, elenca una serie di movimentazioni di denaro «significative» emersa dalle indagini. Inoltre Salvini rimarca «la contestualità tra l’invio a Sartor di oltre 300.000 euro (in data 1/3/2011) e le partite Inter-Lecce, Be- IL RUOLO DI SARTOR Il gip Salvini, nel concedere i domiciliari all’ex calciatore, ne ha sottolinato la figura di «contabile» nevento-Pisa e Brescia-Lecce che sarebbero state manipolate dal gruppo di Bologna (Signori e i suoi commercialisti Bruni e Giannone) dopo incontri con Erodiani (Massimo, gestore di sale scommesse ndr)» e con il coinvolgimento dell’ex capitano del Bari Antonio Bellavista «sino a poter garantire agli “asiatici” che avrebbero potuto finanziare in sicurezza l’operazione investendo appunto 300.000 euro». In questo senso vanno anche le dichiarazioni degli altri indagati del gruppo dei cosiddetti «Bolognesi». «Che il gruppo di Singapore non fosse una società commerciale - scrive il giudice per le indagini preliminari - ma un’organizzazione dedita a promuovere la manipolazione di partite in Europa realizzando ingenti e illeciti guadagni emerge dall’insieme dell’ordinanza di custodia ed in particolare dalle conversazioni telefoniche, dalle accertate presenze-lampo negli alberghi e negli scali italiani degli uomini di Singapore e dalle dichiarazioni confessorie del singaporiano Perumal Wilson, rese all’Autorità finlandese e in sede di rogatoria (e anche da Cvrtak Marjio sentito in Germania), che hanno consentito di leggere e ricostruire i vari livelli e passaggi dell’attività di corruzione dei giocatori e di direzionamento dei risultati». IN SILENZIO -Coinvolto nell’inchiesta sul calcioscommesse dalle rivelazioni del suo ex difensore Carlo Gervasoni, l’Albinoleffe sceglie di seguire d’ora in poi la via del silenzio. «Non sono previste conferenze stampa fino a nuova indicazione - ha spiegato il club orobico in una nota - la società ha deciso di concentrarsi sul campo, per lasciare la giusta serenità in questo momento ai giocatori e allo staff tecnico». Alcuni giorni fa il presidente Gianfranco Andreoletti, in una lettera aperta ai tifosi, aveva ribadito la totale estraneità del club alle presunte combine. PROCURATORE FIGC Stefano Palazzi SPORT 25 Martedì 3 gennaio 2012 CAPOLISTA LA PREPARAZIONE A DUBAI BORRIELLO È BIANCONERO L’attaccante prelevato in prestito dalla Roma ha superato le visite mediche. Ora si tratta per Caceres e Pizarro «Duello Juve-Milan? Sarebbe straordinario» Conte: orgogliosi di quanto abbiamo realizzato in poco tempo MISTER L’allenatore della Juventus Antonio Conte si prepara con la squadra a Dubai in vista della ripresa del campionato . NERAZZURRI AL LAVORO LA SQUADRA SI È RADUNATA AD APPIANO GENTILE: IN PERMESSO SOLO IL NEO PAPÀ ZARATE E MUNTARI, VIA PER LA COPPA D’AFRICA Inter tra ripresa e rifondazione Vanno puntellati centrocampo e attacco, ma l’unica certezza sembra Juan Jesus l MILANO. Sotto la pioggia battente, alle 15, dopo la libertà natalizia, tutti ad Appiano Gentile per riprendere il naturale corso della loro vita da calciatori: i nerazzurri sono tornati dalle ferie spese nei loro rispettivi paesi, Zarate è anche diventato papà (infatti gode di due giorni di permesso), mentre non se sono accorti in tanti, Muntari è impegnato nella Coppa d’Africa. Calma piatta, almeno apparente ma con il derby alle porte - i tifosi chiedono al presidente Massimo Moratti di migliorare questa squadra che in un primo tempo è scesa drammaticamente in fondo alla classifica stazionando nel cono d’ombra. Poi la reazione - impeto e orgoglio - ma la preoccupazione è tanta e resta intatta, nonostante la classifica sia tornata a sorridere (in parte) ai nerazzurri destinati a vertiginose montagne russe. Per dirla alla Lucio Battiti, le «discese ardite e le risalite», nel testo dal titolo che ricalca perfettamente il mood di Moratti: «Io vorrei...non vorrei ...ma se vuoi». Ma se volesse, potrebbe indicare a Piero Ausilio e Marco Branca di addentare questo mercato, di aggredirlo, di strappare qualcosa di buono per rafforzare una squadra che purtroppo e, nonostante i risultati, ha sempre qualche linea di febbre. Niente di definito. Si naviga a vista con l’affare di Juan Jesus (ma perché un altro difensore?) quasi chiuso e le voci di portare in nerazzurro Juan Vargas dalla Fiorentina, ipotesi strampalata perché i rapporti Moratti-Della Valle non sono dei migliori. Il Milan vuole Tevez, un top player con il minimo sforzo con il massimo risultato, mentre l’Inter come stelle del romanzo di Cronin resta malinconicamente a guardare. Rimangono - come bocconi andati per traverso - i soliti Jonathan, Castaignos e Zarate. Milito è ormai un cam- k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh0OyyahOtHU/SfHWzTMkhlM= Così dopo la sosta invernale Serie A Classifica dopo 16 Juventus Milan Udinese Lazio Inter Napoli Roma Catania Palermo Genoa Atalanta (-6) Chievo Parma Fiorentina Cagliari Siena Bologna Novara Cesena Lecce La ripresa dei campionati di serie A e B Serie B giornate 34 Sabato 7 34 ore 18:00 32 Siena-Lazio 30 26 ore 20:45 24 Inter-Parma 24 22 Domenica 8 21 21 ore 12:30 20 Udinese-Cesena 20 19 ore 15:00 18 Atalanta-Milan 18 Bologna-Catania 15 Cagliari-Genoa 15 Lecce-Juventus 12 Novara-Fiorentina 12 Roma-Chievo 9 ore 20:45 Palermo-Napoli Classifica dopo 20 Torino Verona Sassuolo Pescara Padova Reggina Varese Juve Stabia (-4) Grosseto Sampdoria Vicenza Bari (-2) Cittadella Crotone (-1) Empoli Brescia AlbinoLeffe Livorno Modena Gubbio Nocerina Ascoli (-7) giornate 41 Venerdì 6 38 ore 12:30 37 Torino-AlbinoLeffe 36 35 30 ore 15:00 28 Ascoli-Padova 28 Brescia-Crotone 28 Cittadella-Empoli 26 Gubbio-Bari 25 Nocerina-Pescara 25 Sampdoria-Varese 25 Sassuolo-Juve Stabia 24 Vicenza-Reggina 22 22 21 ore 18:00 20 Verona-Modena 20 18 16 ore 20:45 15 Grosseto-Livorno ANSA-CENTIMETRI pione di una volta che forse andava ceduto quando bussò a soldi nella notte fatata di Madrid. Lucas è un sogno che si può realizzare solo a suon di moneta e dopo il campionato. Lavezzi fa parte di quelle voci senza controllo che non trovano appigli pratici. Il problema, comunque, non sono i soldi ma come impiegarli. L’Inter avrebbe bisogno di rafforzarsi al centro e in attacco. I difensori sono merce abbondante anche perché è tornato Maicon in grande spolvero. I centrali Samuel, Ranocchia e Lucio garantiscono il turnover. Poi c'è Nagatomo che si sta riscattando, senza dimenticare Chivu. I problemi veri sono a centrocampo, dove Cambiasso non può mai riposare, così come il capitano Javier Zanetti. Thiago Motta fa il bello e il cattivo tempo, scegliendo di fare quest’ultimo in particolare. Stankovic non può più nascondere i suoi problemi fisici. L’attacco deve privarsi di Milito e privilegiare il duo Pazzini-Forlan. L’uruguaiano deve dimostrare di avere quella stoffa mostrata così spesso in Nazionale, più che nelle squadre di club. Zarate non è un giocatore da Inter. E Sneijder? Il trequartista osannato da Ranieri potrebbe fare la differenza ma la sua permanenza è tutta da verificare. Di fronte a un’offerta di peso, come dire di no: «Prendi i soldi e scappa», sacra massima teorizzata dal maestro Woody Allen. Pep fino al 2013 Barcellona, Bielsa erede di Guardiola BARCELLONA - Rischiava di diventare il tormentone di inizio anno, ma il futuro, almeno quello prossimo, di Pep Guardiola sembra già chiaro: allenerà il Barcellona anche nella prossima stagione. A rivelarlo sono stati due quotidiani spagnoli, il catalano «Sport» ed il madrileno «As», con quest’ultimo che si è anche spinto ad ipotizzare il nome del successore di Guardiola sulla panchina «blaugrana» da luglio 2013: il «Loco» Bielsa, del quale proprio l’attuale tecnico dei campioni del mondo è un grande estimatore. Guardiola avrebbe risposto «tranquillo presidente, non ti abbandonerò», al dirigente n.1 del Barça Sandro Rosell, che dopo la partita al Camp Nou vinta contro il Bate Borisov, il 6 dicembre, era andato negli spogliatoi, anche, e soprattutto, per chiarire con il tecnico quali intenzioni avesse per il futuro. Ora quindi non sembra un caso il fatto che la società catalana abbia già fatto presente al Chelsea che intende avvalersi della clausola di riacquisto del suo giovane talento Oriol Romeu, finito ai «Blues» l’estate scorsa (rappresenta una delle poche note positive della squadra di Villas Boas), e del quale Guardiola è un estimatore. Il ragazzo tornerà a casa, per prendere il posto di Keita che molti in Spagna danno già al Milan. l DUBAI. «Se dovesse durare il testa a testa Juve-Milan vorrebbe dire che avremmo fatto qualcosa di straordinario». La ripresa si avvicina, la squadra fatica al caldo di Dubai e Antonio Conte rientra in clima campionato. Lotta scudetto ristretta a un duello tra bianconeri e i rossoneri? Il tecnico juventino mantiene la solita cautela: «Sinceramente trovo prematuro fare determinati discorsi sottolinea -. È inevitabile che se dovesse accadere significherebbe che noi avremmo fatto qualcosa di straordinario, perché non dimentichiamo mai da dove arriviamo. Dobbiamo essere orgogliosi di quello che abbiamo realizzato in poco tempo. Però aggiungo che a dicembre non si è fatto niente, bisogna vedere dove e come si arriva a maggio». Non bisogna perdere il ritmo, dunque. Per questo motivo, Conte è già concentrato sulla prima giornata del 2012, in calendario tra sei giorni a Lecce, sua città natale. Per questo il gruppo sta mettendo a punto la condizione fisica negli Emirati. Per questo i dirigenti stanno lavorando assiduamente sul mercato per completare il puzzle. È arrivato Marco Borriello, che ieri ha vissuto il primo giorno da bianconero sottoponendosi alle visite mediche e svolgendo il primo allenamento personalizzato a Vinovo per recuperare dal piccolo fastidio muscolare che si è portato dalla capitale. «Marco non ha mai rifiutato la Juve, in nessuna circostanza», ha ribadito ancora una volta il suo procuratore, Tiberio Cavalleri, che ha smentito così le ricostruzioni su quanto avvenuto 16 mesi fa quando l’attaccante, allora del Milan, scelse la Roma. «Borriello - ha aggiunto l’agente -. darà il massimo, poi toccherà ad altri decidere a fine stagione se si sarà meritato la conferma». Il primo rinforzo dunque è arrivato, ma ci sono altri due innesti sui quali si sta lavorando. Per la difesa, si tratta con il Siviglia per completare l’affare Caceres; sempre con la Roma resta aperta la pista che porta a Pizarro, ideale vice-Pirlo per il centrocampo. Il discorso sarà approfondito nei prossimi giorni. Intanto l’ad Beppe Marotta tiene sempre sotto stretta osservazione Palombo e Montolivo, come possibili alternative al cileno, e continua ad occuparsi degli affari in uscita. Su Krasic, oltre alla (difficile) soluzione Inter, ci sono Chelsea e, ultimo ingresso, Bayern Monaco. Toni interessa a diversi club, italiani (Cesena e Cagliari) e stranieri (i brasiliani del Recife). Su Iaquinta, invece, «per ora non ci sono novità - sottolinea il suo agente, Andrea D’Amico -, lui è assolutamente un giocatore della Juventus, ha un contratto ancora per un anno e mezzo. Le scelte tecniche spettano all’allenatore, però è importante che il giocatore sia recuperato al 100%».Dubai, 2 gen. Alessandro Matri accoglie a braccia aperte il nuovo acquisto Borriello, che però diventa un concorrente diretto per una maglia da titolare in attacco. «Mi preoccupa? No, non preoccupa. È un attaccante in più, è un rinforzo in più per noi, che ci permette di arrivare alla fine di questo campionato ben attrezzati. Si aggregherà ad un gruppo di attaccanti ben composto», dice Matri, dal ritiro invernale di Dubai. Se la Juve dovesse mantenere il modulo 4-3-3, Matri e Borriello sarebbero difficilmente compatibili. «Queste sono scelte che spettano all’allenatore, sicuramente. Noi siamo a disposizione, da parte mia c'è sicuramente la voglia di giocare, come penso anche da parte di tutti gli altri. Quindi, sarà il mister a scegliere chi dovrà scendere in campo», risponde. Il reparto offensivo della formazione bianconera è abbastanza affollato. «Siamo come tutte le altre squadre, siamo in cinque, sei, sette», dice Matri fotografando una situazione fluida. Dalla Juve, nelle prossime settimane, potrebbero andare via Amauri, Vincenzo Iaquinta e Luca Toni. 26 SPORT Martedì 3 gennaio 2012 SERIE BWIN TRA MERCATO E CAMPIONATO LE ULTIME INDISCREZIONI Il Palermo si avvicina a Donati, ma il Novara potrebbe mettere sul piatto della bilancia il difensore Garcia Bari, un mese di fuoco il futuro in cinque partite Dalla trasferta di Gubbio alla sfida col Padova per decollare TORRENTE Cinque partite per agganciare i playoff [foto Luca Turi] La protesta degli ultrà Tifosi Samp: allo stadio con due minuti di ritardo FABRIZIO NITTI La partita contro il Modena segnerà il riNicola: cinque vittorie su sette complessive sono un chiaro indicatore; la seconda è un altro torno dei biancorossi al San Nicola a distanza l BARI. Un mese per decollare, per provare a poco invidiabile dato: nell’anno solare 2011, di oltre un mese. Sabato 21 toccherà all’indare un senso «vero» alla stagione. Gennaio diviso fra il girone di ritorno della mesta guaiata formazione emiliana (oggi come oggi sarà un po’ il mese della verità per il Bari e le retrocessione dalla A e il girone di andata di giocherebbe lo spareggio salvezza contro il sue ambizioni, la sua voglia di riagganciare i questa serie B, i biancorossi hanno raccattato Livorno) far visita al Bari, che in casa non vagoni che contano, distanti oggi cinque lun- in casa soltanto due «1», entrambi nell’era vince dal lontano 15 ottobre. Modena, nel ghezze. Non solo il «mercato» che terrà im- Torrente contro Livorno ed Empoli. Al San girone di andata, segnò la prima vittoria in campionato per Torrente, un Nicola, insompegnatissimo Angelozzi, alle gran gol di De Falco nei minuti ma, tira davvero prese con la ricerca di «liquifinali dopo che una traversa, un’aria strana. dità» e affari (da Palermo fanno clamorosa, aveva salvato LaL’apertura di sapere che Donati piace; ma il manna. questo mini ciNovara potrebbe mettere sul Il quarto match della cinquiclo con «vista piatto della bilancia il difensore na di gennaio (28 gennaio), presul futuro» è la esterno Garcia, già nel mirino vede la trasferta di Bergamo, sfida in prodel Bari nell’etate scorsa, quansponda Albinoleffe. Ambiente gramma fra tre do il calciatore era al Palermo), tutt’altro che «caldo», considegiorni sul camma anche le esigenze di clasrando i tifosi al seguito della po del Gubbio, sifica. Cinque partite nel giro di squadra «seriana» e Bari che terz’ultimo in ventisei giorni, dal giorno non vede l’ora di prendersi una classifica, ma dell’Epifania al 31. Il Bari può bella rivincita dopo la sconfitta che in casa ha cambiare il suo destino, in un rimediata al San Nicola. Partita raggranellato modo o nell’altro. Tutti avverdai due volti: Bari che domina e ben 14 dei diciotsari «rispettabili», ma non certo to punti com- GARCIA Difensore argentino segna nel primo tempo, berdi primissima fascia, tranne DONATI Palermo più vicino gamaschi che ribaltano e vinplessivi. La trache in un’occasione. Spiccare il volo, come tutti sperano; oppure rassegnarsi ad sferta di Varese, prima giornata del girone di cono con merito nella ripresa, complice un Bari una fase discendente di stagione di secondo ritorno, farà da seguito alla tappa umbra. inguardabile. Il tour de force finirà tre giorni dopo, con una piano, evitando accuratamente di scivolare Lombardi in rimonta da quando in panchina si sempre più in basso. Tre partite in trasferta e è affacciato l’ex barese Rolando Maran: due notturna tutta da gustare al San Nicola: il 3-1 due in casa, il che non può rappresentare un punti di distacco dalla zona playoff dopo aver arriverà in Puglia il Padova, tutt’ora quinto in problema per due motivazioni. La prima va vivacchiato a lungo a ridosso della zona bassa. classifica, forse l’unica formazione delle cinque ricercata nel fatto che la formazione di Tor- Nel match inaugurale del campionato, finì a viaggiare su livelli qualitativi e quantitativi elevati. rente ha dato il meglio proprio lontano dal San 0-0. GENOVA - «Il tempo della pazienza è finito»: incomincia con queste parole l’appello-manifesto con il quale il più antico club di supporter della Sampdoria, i «Tito Cucchiaronì» chiede alla tifoseria blucerchiata di andare allo stadio Ferraris due minuti dopo l’inizio della partita con il Varese, in programma il 6 gennaio. «Lasciamo lo stadio vuoto fino al secondo minuto di Samp-Varese - si legge nel messaggio, che è stato pubblicato sul sito internet degli ultrà doriani -. Che gli spalti restino deserti: un’assenza breve ma significativa», utile secondo i promotori a protestare contro la società. «Vorremmo che in quel silenzio irreale - prosegue il comunicato - la proprietà della Sampdoria leggesse, riflettesse e rispondesse a queste nostre semplici e non più rimandabili questioni: l’obiettivo della stagione in corso, il progetto, la programmazione, ma soprattutto come mai non reputate la Samp una squadra importante, dichiarando che alcuni giocatori meritino altri palcoscenici?». RALLY VITTIME DI TURNO PADRE E FIGLIO. L’INCIDENTE È AVVENUTO DOMENICA, MA LO SI È APPRESO SOLO IERI le altre notizie Dakar, un lutto dietro l’altro Cade aereo: morti 2 spettatori MARTINO RIGACCI l BUENOS AIRES. In Argentina, il rally Dakar continua a far parlare di sè: per ora, soprattutto per gli incidenti. Nel giorno dei funerali di Jorge Martinez Boero, il 38enne pilota argentino morto domenica dopo aver perso il controllo della sua moto, ieri si è saputo della morte di due persone, padre e figlio, precipitate a bordo di un aereo ultraleggero dal quale cercavano di vedere la gara. La seconda tappa si è svolta tra Santa Rosa, e San Rafael, lungo una speciale di 290 km. Tra le auto, è stata la giornata di un protagonista della Dakar. Nasser Al-Attiyah, vincitore l’anno scorso, si è aggiudicato, sul suo Hummer, la tappa davanti al francese Stephane Peterhansel, su Mini, che sale in testa alla classifica generale. Il principe qatariota, che domenica aveva perso 10 minuti per un problema al motore, ha preceduto di 54” Peterhansel. Terzo l’americano Robby Gordon, su Hummer. Al-Attiyah è ora sesto nella classifica generale, che vede al secondo posto Gordon. Sul fronte moto, la corsa si è chiusa con una doppietta Ktm e, anche qui, con il ritorno di un protagonista. Lo spagnolo Marc Coma ha infatti preceduto il francese Cyril Despres di 1'18". Per le due ruote, c'è quindi aria di duello Coma-Despres: lo spagnolo ha vinto la Dakar nel 2006, 2009 e l'anno scorso; il francese nel 2005, 2007 e 2010. Il vincitore della tappa di domenica, il cileno Francisco «Chaleco» Lopez (su Aprilia), è giunto quarto, a 2'44" da Co- k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh0OyyahOtHU/O3mdwNMn0SY= ma, nuovo leader della classifica generale dopo il suo 17° successo di tappa alla Dakar. Terzo lo spagnolo Joan Barreda Bort, su Husqvarna. Ma ad attirare i riflettori è stata ancora una volta la Dakar dei grandi rischi e della morte, più che i risultati. La passione degli argentini per i motori ha spinto un uomo di 37 anni e il figlio di 12 a salire su un piccolo aereo per cercare di seguire dall’alto lo zig-zag e le derapate delle vetture in corsa. L’avventura di Luis Soldavini e del figlio Tomas è però finita male, visto che l’ultraleggero sul quale si trovavano è precipitato, causandone la morte. L'incidente è avvenuto domenica, ma si è appreso solo ieri dai media locali. Tv e media hanno d’altra parte seguito con grande risalto i funerali di Martinez Boero. Sempre tra le moto, il francese Bruno Da Costa ha abbandonato la gara dopo un brutto incidente: ha investito una mucca ed è stato quindi ricoverato. «È fuori pericolo», assicurano gli organizzatori, precisando che il pilota ha però subito una contusione e non potrà quindi continuare il rally. . Tutti gli sguardi sono ora puntati sulla tappa di oggi, tra San Rafael e la città di San Juan, lungo un percorso di 561 km, dei quali 270 di speciale: sperando che sia finalmente la giornata solo dei «fierros», senza incidenti né lutti. TENNIS La Pennetta avanza nel Classic di Auckland LA DAKAR L’olandese Liefhebber Hans-Jos SCI RIPARTE DALLA CROAZIA, CON LO SLALOM DI ZAGABRIA QUINTA PROVA DI SPECIALITÀ, LA COPPA DEL MONDO Italdonne, in cinque a caccia del podio l ZAGABRIA (CROAZIA). Cinque le specialiste azzurre dei paletti stretti oggi al cancelletto di partenza dello slalom notturno di Zagabria, quinta prova stagionale di specialità di Coppa del Mondo. Il direttore tecnico Raimund Plancker schiera Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Nicole Gius, Chiara Costazza e Federica Brignone. «Dopo Lienz sono riuscita a riposarmi per un paio di giorni ed allenarmi senza assilli e la schiena ne ha subito tratto giovamento. Al Passo Furcia ho fatto cinque giri da una trentina di porte l’uno e ho provato sensazioni addirittura migliori rispetto all’ultima ga- ra, quando sono arrivata sesta» racconta Manuela Moelgg. «A Belgrado conservo un bel ricordo dalla passata stagione, quando mi piazzai al terzo posto dietro a Schild e Riesch, spero che stavolta le cose vadano diversamente e siano loro a doversi congratulare con me. Si tratta di un pendio da uomini, per cui sarà uno slalom durissimo sotto il profilo fisico, dove conterà moltissmo usare anche la testa». Spera in una inversione di tendenza anche Irene Curtoni: «Arrivo da due brutte esperienze negli ultimi slalom, spero che il nuovo anni mi porti bene dice l’azzurra -. A Zagabria ho già corso quattro volte e non mi sono mai piazzata nelle prime posizioni, ma ricordo che è una pista faticosa, però c'è sempre la possibilità di fare un bel risultato perchè ogni gara ha una storia a sè. Non attraverso un periodo particolarmente buono sotto il profilo fisico a causa di un dolore all’anca, dopo questo slalom avrò qualche giorno di risposo per recuperare la condizione». Guarda avanti anche Nicole Gius: «La delusione per la mancata qualificazione per la seconda manche dello slalom di Lienz è già alle spalle, adesso è importante guardare a questo appuntamento». n Esordio stagionale positivo per Flavia Pennetta e Sara Errani all’ASB Classic di Auckland, in Nuova Zelanda, uno dei due tornei Wta che ha aperto la stagione (l'altro si gioca a Brisbane, in Australia). La Pennetta, testa di serie numero 4, ha battuto al primo turno la rumena Sorana Cirstea, 21 anni e numero 60 Wta, con il punteggio di 6-4 7-6 (5). Prossima avversaria la a britannica Elena Baltacha, numero 51 Wta con cui la brindisina conduce due a zero nei precedenti. La Errani come riporta il sito della federtennis - ha avuto facilmente ragione della svedese Johanna Larsson, numero 59 Wta: l'azzurra numero 45 del mondo si è imposta con un netto 6-1 6-1 e al secondo turno attende la vincente tra la belga Yanina Wickmayer, testa di serie numero 7, e la qualificata ceca Karolina Pliskova. Eliminata, invece, Alberta Brianti: la tennista emiliana è stata sconfitta per 64 36 62 dalla ceca Lucie Hrdecka (numero 52 Wta, Alberta è n.70). In gara anche Roberta Vinci, testa di serie numero 6, che nella notte italiana sarà opposta alla canadese Rebecca Marino (21 anni, numero 64 mondiale): l'italiana ha vinto entrambi i precedenti. Le prime due teste di serie del torneo sono la tedesca Sabine Lisicki e la cinese Shuai Peng. Numero tre del seeding la russa Svetlana Kuznetsova. k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh99/7sV/x42RBw8yKfLBm2I= IN VIAGGIO 27 Martedì 3 gennaio 2012 METEO NAVI IL TEMPO IN ITALIA Marte OGGI dì 3 Genna io DOMANI ANCONA 1 12 BA BR LE Venti PERUGIA 1 12 BOLOGNA -1 10 PESCARA -1 13 BOLZANO -4 PISA 1 12 4 16 POTENZA 1 12 CAGLIARI 6 16 R. CALABRIA 6 16 CAMPOBASSO 5 10 ROMA 8 14 CATANIA 1 17 S.M. LEUCA 8 15 FIRENZE 0 13 TARANTO 3 15 GENOVA 8 15 TORINO -1 10 O 5 FG Cielo nuvoloso su Puglia e Basilicata L’OROSCOPO Ariete 21/3-20/4 L’anno nuovo vi regala gioie in amore: per le coppie futuro radioso, mentre per i single un flirt potrebbe trasformarsi in qualcosa di più. Salute ok. Toro Bilancia 23/9-22/10 Sarete comunicativi e socievoli molto più del solito e questo vi permetterà di intensificare il dialogo con colleghi e conoscenti. Ottima la forma fisica. Scorpione 23/10-22/11 Se volete sentirvi completamente felici, dovrete mettere un po’d’ordine nella vostra vita privata. Un incontro speciale regalerà il sorriso ai single del segno. Molte sensazioni insolite si agitano nel profondo del vostro cuore e sarete in difficoltà nel decifrarle. Non siate troppo timorosi. Presto tornerà il sereno. 21/5-21/6 Sagittario 23/11-22/12 Godetevi queste giornate di festa passando più tempo possibile o con il partner o con gli amici, magari organizzate una cena a casa. Sarete fortunati al gioco. I single emaneranno una speciale simpatia che attirerà non pochi corteggiatori, approfittatene per flirtare con chi vi piace. Vita di coppia tra alti e bassi. Cancro 22/6-22/7 Cercate di creare situazioni romantiche, soprattutto se siete in coppia. Chi è single amerà la libertà: avrete modo di spaziare in nuovi territori. Salute al top. Leone 23/7-23/8 Vi sentirete di ottimo umore, le feste continueranno alla grande. Per le coppie buono il feeling ritrovato. Serata divertente per i single. Amica la dea bendata. Vergine 24/8-22/9 Forma fisica eccellente nonostante i numerosi pranzi di questi giorni.Passerete una giornata all’insegna del sano relax. In serata accettate un invito. PORTRANS MORFIMARE P. LORUSSO 08.00 22.00 DUBROVNIK L MA M G V S D P. LORUSSO 08.00 23.00 DURAZZO 08.00 23.00 DURAZZO L MA M G V S D L MA M G V S D AGESTEA P. LORUSSO L MA M G V MORFIMARE FREQUENZA AGENZIA CROAZIA MARKO POLO ALBANIA DOMIZIANA IONIS MONTENEGRO 08.00 22.00 BAR SVETI STEVAN 5 12 PORTO DI BRINDISI VENEZIA 0 10 COMPAGNIA MESSINA 10 17 VERONA 1 8 Andria Bari Barletta Brindisi Foggia Lecce Matera Potenza Taranto Trani BT BA BR PZ LE 8 7 9 10 4 7 6 5 7 8 Venti 14 15 13 16 17 16 10 12 15 13 N forti O TA E S Mari da mossi a agitati Poco nuvoloso su Puglia e Basilicata ANDATA RITORNO DESTINAZIONE ALBANIA 07.00 07.00 07.00 18.00 18.00 18.00 23.00 23.00 23.00 12.00 12.00 12.00 VALONA VALONA VALONA VALONA VALONA VALONA L MA M G V S L MA M G V S L MA M G V S L MA M G V S L MA M G V S L MA M G V S F. AVERSA TITI SHIPPING EUROBULK F. AVERSA TITI SHIPPING EUROBULK ENDEAVOR LINES 07.00 AUGODIMOS 08.00 SNAV 12.00 EUR. SEA WAYS 15.15 ENDEAVOR LINES 18.30 11.00 19.00 14.00 21.30 21.00 CORFU’ IGOUMENITSA CEFALONIA PATRASSO ZANTE L MA M G V S D L MA M G V S D L MA M G V S D L MA M G V S D L MA M G V S D DI. SHIPPING F. AVERSA SEAGATE EUROMARE DI. SHIPPING 11.30 11.30 07.30 07.30 CESME CESME CESME CESME MG LS LM GS TITI SHIPPING TITI SHIPPING TITI SHIPPING TITI SHIPPING AUGODIMOS MED GLORY RED STAR FERRIES AUGODIMOS MED GLORY RED STAR FERRIES GRECIA TURCHIA MARMARA LINES 11.45 MARMARA LINES 12.45 MARMARA LINES 07.00 MARMARA LINES 06.30 AEREI 21/4-20/5 Gemelli L MA M G V S D L MA M G V S D L MA M G V S D BLUE HORIZON 08.00 20.00 IGOUMENITSA-PATRASSO IONIAN KING 09.00 18.30 IGOUMENITSA-PATRASSO POLARIS 07.30 19.00 CORFÙ TRIESTE PREVISIONE da molto mossi ad agitati AGENZIA -2 15 MT Mari FREQUENZA -1 12 S PREVISIONE ANDATA RITORNO DESTINAZIONE GRECIA L’AQUILA Temperature E COMPAGNIA LECCE DOMANI N forti TA 15 15 14 16 17 16 10 12 15 15 5 15 NAPOLI 2 15 BARI 6 9 10 4 7 5 5 7 8 5 8 10 17 CENTRO coperto con piogge sparse, che sui rilievi ben oltre i 1.500 metri diverranno nevose Bari Barletta Brindisi Foggia Lecce Matera Potenza Taranto Trani -2 3 MILANO PALERMO BRINDISI BT MT 8 15 AOSTA IL TEMPO IN PUGLIA E BASILICATA Temperature OGGI Andria 7 PZ ALGHERO NORD nubi sulle aree orientali con precipitazioni sparse, nevose intorno ai 600 metri sul Friuli Venezia Giulia e Veneto SUD nuvoloso con precipitazioni sparse sulle zone tirreniche, nevose a quote oltre i 1.800 metri; variabile altrove FG PORTO DI BARI TEMPERATURE Capricorno 23/12-20/1 Giornata un po’ malinconica per voi: riaffioriranno vecchi ricordi. Non abbattetevi ma cercate di reagire. La serata potrebbe regalarvi delle sorprese. Acquario 21/1-19/2 Sarete impulsivi e irruenti, non perderete certo tempo a riflettere e ad analizzare le situazioni. Molti incontri si riveleranno inconsistenti. Fisico invidiabile. Pesci 20/2-20/3 Forse è arrivato il momento di parlare di progetti futuri con il vostro partner. I single sono alla disperata ricerca di una persona speciale. Arriverà presto!Tranquilli. MALTA BARI COMPAGNIA ANDATARITORNO FREQUENZA DURATA BERGAMO ........ (08.05) G S 90’ RYANAIR 06.30 (09.55) MA ME G V S 90’ RYANAIR 08.30 (13.50) S 90’ RYANAIR ........... (08.10) G S 90’ RYANAIR 13.15 (12.50) V 90’ RYANAIR 14.15 (13.50) S 90’ RYANAIR 14.35 (19.25) D 115’ RYANAIR 15.30 (12.40) L 115’ RYANAIR 21.00 (20.35) L MA ME G V S D 90’ RYANAIR 21.20 (20.55) D 115’ BERLINO AIRBERLIN 18.05 (11.25) MA V 135’ AIRBERLIN .......... (12.15) V 135’ BOLOGNA RYANAIR 08.15 (07.50) L MA ME G V S 60’ RYANAIR 12.00 (11.35) D 80’ ALITALIA 14.30 (13.45) LMA ME G V 60’ RYANAIR 22.30 (22.10) V 80’ RYANAIR 22.35 (22.10) D 80’ ALITALIA ALITALIA AIR ITALY AIR ITALY ALITALIA ALITALIA ALITALIA ALITALIA ALITALIA AIR ITALY MERIDIANA FLY ALITALIA ALITALIA ALITALIA EASYJET EASYJET ALITALIA EASYJET ALITALIA LUFTHANSA LUFTHANSA AIRBERLIN 08.30 (08.00) L V 165’ WIZZ 18.20 (17.50) ME 165’ RYANAIR 10.20 (13.25) L ME 85’ RYANAIR 18.05 (17.40) V 85’ BLU-EXPRESS.COM BLU-EXPRESS.COM RYANAIR 18.30 (21.35) S 85’ PARIGI BLU-EXPRESS.COM 20.00 (19.10) V 70’ BLU-EXPRESS.COM 21.20 (20.55) L MA ME G 70’ RYANAIR RYANAIR RYANAIR BLU-EXPRESS.COM 21.50 (21.25) D 70’ PISA CAGLIARI 90’ 90’ 90’ 90’ 90’ 90’ 90’ 90’ 90’ 90’ 90’ 90’ 09.40 (09.00) 10.40 (10.00) 14.05 (13.30) 16.20 (15.45) 18.45 (18.05) 18.55 (18.20) 19.45 (19.05) L MA ME G V S D S L ME G V D S S L MA ME G V D 95’ 95’ 95’ 95’ 95’ 95’ 95’ COLONIA GERMANWINGS 12.50 (12.15) D 135’ GERMANWINGS 13.45 (13.10) V 135’ DUSSELDORF WEEZE RYANAIR RYANAIR RYANAIR 07.00 (12.10) MA 150’ RYANAIR 19.10 (18.45) S 150’ RYANAIR 20.25 (20) 150’ G FRANCOFORTE 09.20 (08.55) L 130 RYANAIR 17.15 (16.50) MA S 130 RYANAIR 18.30 (23.05) G 130’ 16.05 (19.20) L ME V 85’ ALITALIA ALITALIA ALITALIA ALITALIA ALITALIA ALITALIA ALITALIA RYANAIR 06.35 (12.40) D 115’ STOCCARDA RYANAIR 10.05 (16.10) D 115’ RYANAIR 14.15 (20.20) L ME V 115’ GERMANWINGS GERMANWINGS MADRID 170’ CARPATAIR RYANAIR RYANAIR RYANAIR RYANAIR RYANAIR RYANAIR 50’ 50’ 50’ 50’ 06.50 (10.40) 10.20 (14.10) 14.25 (13.40) 14.55 (14.10) 19.45 (23.35) 19.50 (23.40) S MA G L MA ME V D ME LVD 105’ 105’ 105’ 105’ 105’ 105’ 6.30 (09.35) 10.20 (13.25) 11.10 (14.15) 13.05 (16.20) 12.35 (13.55) 20.40 (23.40) L ME V V S D MG D 80’ 80’ 80’ 80’ 80’ 80’ RYANAIR 16.50 (22.30) MA G S 80’ 16.00 (15.15) L M ME V S ...........(16.10) G 80’ 80’ 09.10 (08.20) 14.50 (19.20) 16.20 (19.25) 20.45 (23.50) 75’ 75’ 80’ 80’ HELVETIC S L MA ME G V D L ME V 150’ 150’ 150’ 12.15 (11.50) L V 17.30 (15.45) M G S 17.00 (16.35) L ME V 85’ 85’ 85’ 21.50 (21.20) M D 115’ 08.35 (08.10) L MA ME G V S D 60’ 21.05 (20.40) L MA ME G V S D 60’ ....... (09.55) L MA ME G V S D 70’ 06.50 (11.10) L MA ME G V S D 70’ 07.20 (.........) L MA ME G 70’ 11.15 (14.20.) L MA ME G V S D 70’ 12.15 (18.30) L D 70’ 15.05 (21.40) L MA ME G V S 70 19.20 (22.35) L MA ME G V S D 70’ 13.15 (12.40) V 17 (16.25) D 115’ 115’ 13.45 (13.05) L ME V 150’ COMPAGNIA ANDATARITORNO FREQUENZA DURATA L MA ME G V D S MA S ME L ME G V D LVD 90’ 90’ 90’ 90’ 90’ 90’ 08.15 (07.50) 08.20 (07.55) 16.45 (16.20) 18.45 (18.20) 20.00 (23.25) 20.30 (23.55) 22.20 (21.55) V D MA G S ME D LV L ME V 90’ 90’ 90’ 90’ 90’ 90’ 90’ BRUXELLES CHARLEROI RYANAIR RYANAIR RYANAIR 06.25 (11.50) V 06.30 (12.10) ME 19.40 (19.15) L 150’ 150’ 150’ GINEVRA EASYJET EASYJET MILANO MALPENSA EASYJET EASYJET EASYJET AIRONE AIRONE 10.10 (09.40) 13.50 (13.20) 15.00 (14.30) 16.05 (11.55) 17.05 (16.30) S L MA ME G V D S L MA G V D 100’ 100’ 100’ 100’ 100’ MONACO AIRBERLIN 14.20 (11.55) G D 105’ 09.05 (08.40) L MA G S 21.55 (21.30) L ME V D 22.20 (21.55 L ME D 95’ 95’ 95’ PISA RYANAIR RYANAIR RYANAIR RYANAIR RYANAIR RYANAIR 09.15 (08.50) L MA ME G V S 80’ 10.15 (09.50) D 80’ 17.45 (17.20) L MA ME G V S D 80’ ROMA FIUMICINO ALITALIA ALITALIA ALITALIA ALITALIA ALITALIA 06.50 (10.35) 08.00 (17.15) 11.20 (14.30) 15.15 (18.30) 19.15 (22.40) L MA ME G V S D ’70 L L MA ME G V S D 80’ L MA ME G V S D ’70 L MA ME G V S D ’70 RYANAIR RYANAIR RYANAIR 07.30 (19.35) L 15.15 (19.35) D 18.00 (22.20) MA G S 130’ 130’ 130’ RYANAIR RYANAIR RYANAIR RYANAIR 09.15 (12.50) 10.45 (14.10) 12.15 (15.50) 13.50 (17.25) 130’ 130’ 130’ 130’ G D LV ME VENEZIA ALITALIA ALITALIA 12.05 (11.25) D 12.05 (12.15) MA S 70’ 70’ 06.45 (10.20) D 13.40 (17.35) G 16.30 (20.05) L V 105’ 105’ 105’ 16.05 (15.20) L V 20.35 (19.50) L 115’ 70’ VERONA RYANAIR RYANAIR RYANAIR ZURIGO AIRBERLIN HELVETIC FOGGIA COMPAGNIA ANDATARITORNO FREQUENZA DURATA ISOLE TREMITI 14.30 (14.00) ME 17.50 (17.15) S 120’ 120’ GIRONA BARCELLONA RYANAIR RYANAIR 11.40 (10.55) L MA ME G V S D 90’ 21.35 (20.50) L MA ME G V D 95’ TREVISO 08.45 (08.20) 12.40 (12.15) 14.10 (17.35) 17.20 (16.55) 17.25 (17.00) 22.25 (22.00) BOLOGNA RYANAIR RYANAIR RYANAIR RYANAIR RYANAIR RYANAIR RYANAIR MILANO LINATE TORINO BERGAMO RYANAIR RYANAIR RYANAIR RYANAIR RYANAIR RYANAIR 125’ 125’ 08.45 (22.00) L MA ME G V S D110’ BRINDISI 06.55 (12.10) G 10.00 (15.15) L ME V 10.20 (15.35) S D 06.50 (13.20) MA S 20.55 (20.30) L G ROMA CIAMPINO VENEZIA ALITALIA ALITALIA RYANAIR RYANAIR ALITALIA ALITALIA VALENCIA ZURIGO 65’ 65’ TIMISOARA 18.50 (18.25) G L MA ME S V GD GD TREVISO 15.00 (14.30) D 17.00 (16.35) MA G ROMA FIUMICINO RYANAIR RYANAIR RYANAIR ALITALIA ALITALIA RYANAIR RYANAIR AIR ITALY AIR ITALY RYANAIR RYANAIR ROMA CIAMPINO RYANAIR RYANAIR 09.50 (09.20) 17.30 (17.00) 21.30 (21.00) 22.20 (21.50) TORINO 11.55 (11.05) L MA ME G V S D100’ 13.00 (12.05) S 100’ 14.15 (11.05) L 115’ PRAGA WIZZ RYANAIR BELLEAIR BELLEAIR BELLEAIR BELLEAIR LONDRA STANSTED VERONA PALERMO CATANIA RYANAIR 06.40 (.........) L MA ME G V ......... (08.25) L G 09.00 (.........) S 09.20 (.........) L MA ME G V 09.25 (08.25) L G S (........) (10.25) MA S D 12.25 (11.40.) LMA ME GV SD 15.15 (14.30) L MA ME G V 17.20 (16.25) LMA ME G V S D 19.40. (16.50) L MA ME G V D 19.40 (08.30) L MA ME ........ ..(22.25) ME G V MILANO MALPENSA WIZZ LONDRA STANSTED TRENITALIA Call center 89.20.21 - www.ferroviedellostato.it AEREI 080/580.02.00; 0831/41.17.206 - www.aeroportidipuglia.it AUTOLINEE Marozzi 080/5790211 - 080/556.24.46 - Scoppio-Etna: 080/348.28.16 080/374.11.18 - Miccolis: 099/4704451 - 080/531.53.34 - Sita: 199.730.749 - Marino: 199.800.100 80’ 80’ MONACO BUCAREST RYANAIR 21.25 (21.00) S 22.00 (21.35) MA MILANO LINATE RYANAIR GENOVA NUMERI RYANAIR RYANAIR TIRANA 11.05 (10.40) D 17.50 (22.25) ME 140’ 140’ ALIDAUNIA ALIDAUNIA ALIDAUNIA ALIDAUNIA ALIDAUNIA 08.40 (..........) L MA ME G V S D 20’ 15.30 (09.30) MA ME G S D 20’ 15.30 (09.50 ) L V 20’ ........... (16.20) MA ME G S D 20’ ........... (16.40) L S 20’ k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh99/7sV/x42RSHL8DN3Edm4= MARTEDÌ 3 GENNAIO 2012 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 28 k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh1tjCjwDUpl+EGMAdl+aYvw= Martedì 3 gennaio 2012 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - Quotidiano fondato nel 1887 www.lagazzettadelmezzogiorno.it Redazione: via Scipione l’Africano, 264 - Tel. 080/5470430 - Fax: 080/5502050 - Email: [email protected] Pubblicità-Publikompass Bari: via Amendola, 166/5 - Tel. 080/5485111 - Fax: 080/5482832 Necrologie: www.gazzettanecrologie.it - Gazzetta Affari: 800.659.659 - www.gazzettaffari.com LE ALTRE REDAZIONI Barletta: Foggia: 0883/341011 0881/779911 Brindisi: Lecce: 0831/223111 0832/463911 Taranto: Matera: 099/4580211 0835/251311 Potenza: 0971/418511 Tirana (Albania): 00355/4257932 ABBONAMENTI: tutti i giorni esclusi i festivi: ann. Euro 260,00; sem. Euro 140,00; trim. Euro 80,00. Compresi i festivi: ann. Euro 290,00; sem. Euro 160,00; trim. Euro 90,00. Sola edizione del lunedì: ann. Euro 55,00; sem Euro 30,00. Estero: stesse tariffe più spese postali, secondo destinazione. Per info: tel. 080/5470205, dal lunedì al venerdì, 09,30-13,30, fax 080/5470227, e-mail [email protected]. Copia arretrata: Euro 2,40. Tel 080/5470213 IL CASO IL COMUNE E L’IMPRESA DEC NON TROVANO L’ACCORDO SULLE COMPENSAZIONI AMBIENTALI Parcheggio di piazza Battisti collaudo bloccato da 8 mesi Lite sui costi per le alberature: mancano 1,7 mln PIAZZA CESARE BATTISTI In alto mare il collaudo del parcheggio interrato [foto Luca Turi] Il centrodestra attacca la giunta Emiliano: «Perché ha rinviato per 10 volte la seconda perizia di variante?» DEHORS I GESTORI SI ADEGUANO AL NUOVO REGOLAMENTO. L’AMMINISTRAZIONE: ORA DISPONIBILI AL CONFRONTO Battaglia dei gazebo ha vinto il Comune l A otto mesi dall’apertura (avvenuta a maggio) il collaudo amministrativo del parcheggio interrato di piazza Cesare Battisti è ancora bloccato. Il motivo: nessuno (né l’impresa Dec, né il Comune) vuol farsi capo delle opere di compensazione ambientale, alberature e sistemazione delle strade circostanti, per le quali servono 1,7 milioni. Così ad esempio chi ha comprato un posto auto non può ancora sottoscrivere il rogito. E il centrodestra va all’attacco: «Perché la giunta Emiliano ha rinviato 10 volte l’ok alla perizia di variante?». SERVIZI IN III >> L’UDIENZA SUL CONTENZIOSO DA 6,6 MILIONI DI EURO In corso V. Emanuele smontate le prime strutture irregolari Lo «Sprofondo» ieri ha «ridotto» la struttura Ma ha presentato un nuovo ricorso al Tar NUOVE REGOLE Gli esercenti se la prendono comoda CORATO UN 36ENNE TERLIZZESE Più di 60 locali non hanno ancora fatto domanda di adeguamento RUVO Fa esplodere Va via l’unico dirigente un botto «Sono incompatibile» raccolto per strada Imbarazzo al Comune e perde la mano l I gestori dei locali del Murattiano hanno cominciato a smontare i gazebi esterni dichiarati abusivi. La Circoscrizione ha infatti bocciato una richiesta dello «Sprofondo», che aveva presentato una nuova istanza per adeguarsi alle nuove norme. Ha dunque vinto la linea dura tenuta dall’assessore all’Urbanistica, Elio Sannicandro. E ora il Comune apre: prima smontate, poi trattiamo. Ma 60 locali non si sono ancora adeguati. CONVERSANO Visite specialistiche allo «Jaia» disagi per le lunghe attese MALCANGI IN XIII >> l Ha raccolto un botto, lo ha fatto esplodere ed ha perso la mano destra. È accaduto alla periferia di Corato, davanti ad una villa in contrada «Torre Palomba» dove ieri si è sfiorata la tragedia. La vittima, il 36enne Pietro De Lucia, un operaio (un installatore di serre) di Terlizzi, con figli, è ora ricoverato in gravi condizioni nell’ospedale «Umberto I» di Corato dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per l’amputazione della mano destra, completamente spappolata a causa della deflagrazione dell’ordigno, probabilmente una vera e propria bomba carta confezionata artigianalmente più che un semplice botto illegale. Ma i carabinieri non credono alla versione della vittima. BALSAMO IN XII >> LA CRISI IL 74ENNE OPERAIO AVEVA LAVORATO IN OLANDA E GERMANIA L’Inps gli chiede 5mila euro pensionato si toglie la vita INPS Gli uffici di Bari [foto Turi] PEPE IN II >> Petruzzelli, si discute dopo la «Carmen» il sequestro di poltrone l Le poltrone per la «prima» di Carmen del 20 gennaio resteranno al loro posto nel teatro Petruzzelli. Il tribunale non ha ancora fissato l’udienza per discutere il sequestro conservativo presentato da due ditte creditrici degli arredi. E il 24 si decide sul nuovo ricorso dei Messeni. PEPE IN IV >> GALIZIA IN X >> CITTÀ METICCIA L’accoglienza nel Porto ostile l La comunicazione di restituire all’Inps cinquemila euro, 50 al mese, per somme indebitamente percepite, potrebbe aver fatto da detonatore nella mente di un uomo psicologicamente già provato, che ha così deciso di uccidersi gettandosi dal balcone di casa. È accaduto a Bari in un palazzo signorile del centro, dove R. D. T., di 74 anni si è suicidato buttandosi dal quarto piano nel cortile . l Aumentano gli arrivi al porto, ma la rotta barese è sbarrata: gli sbarchi vengono impediti e gli stranieri respinti. Ci si chiede se siano rispettati le regole imposte dal diritto internazionale. Intanto, la Prefettura dà continuità allo sportello attivo nella stazione marittima. Aggiudicata la gara: nel 2012 sarà ancora Rete Iside a gestire il servizio LONGO A PAGINA 4 DEL NAZIONALE >> DE VITO IN VIII >> ORDINE DEGLI AVVOCATI DI BARI Elezione del Consiglio per il biennio 2012/2013 È convocata, nella sala del Consiglio, VI piano del Palazzo di Giustizia, l’Assemblea degli iscritti per l’elezione dei quindici componenti il Consiglio dell’Ordine per il biennio 2012/2013: • prima convocazione: 16 gennaio 2012 ore 8,00 • seconda convocazione: 20 e 21 gennaio 2012 ore 9,00-14,00 • eventuale ballottaggio: 3 e 4 febbraio 2012 ore 9,00-14,00 Il voto dovrà essere espresso in cabina, unicamente sulla scheda che, preventivamente vidimata, sarà consegnata a ciascun elettore dal Presidente del seggio. Ogni altra scheda sarà dichiarata nulla. A norma dell’art. 7 punto 2 del «Regolamento per le operazioni elettorali», approvato dall’Assemblea degli iscritti in data 21/11/2003, ogni elettore «potrà esprimere un numero di preferenze a sua scelta che non superi, a pena di nullità della scheda, il numero dei consiglieri da eleggere». Nei giorni 21 gennaio e 4 febbraio 2012, dopo il primo appello e l’intervallo di un’ora, si procederà alla seconda chiamata degli iscritti che non abbiano ancora votato. Quindi, si provvederà alla dichiarazione di chiusura delle operazioni di voto. Bari, 23 novembre 2011 IL CONSIGLIERE SEGRETARIO IL PRESIDENTE (Avv. Mariano Fiore) (Avv. Emmanuele Virgintino) II I BARI PRIMO PIANO LOCALI PUBBLICI E LE STRUTTURE ESTERNE Martedì 3 gennaio 2012 INCONTRO IN COMUNE Riunione tra circoscrizione e direttore generale per consentire la valutazione di nuovi permessi anche per quegli esercizi in «lite» con il municipio Gazebo non in regola negata la «sanatoria» I gestori cominciano a smontare: vince la linea dura del Comune NICOLA PEPE l Nessuna «resa», solo una riduzione della struttura in attesa che i giudici decidano sul nuovo ricorso. Sulla vicenda dei gazebo non autorizzati, il gestore dello «Sprofondo» - che qualche settimana fa ha incassato il no del Tar a un ricorso cautelare contro un ordine di smontaggio della Soprintenza - si prepara a un ulteriori match in aula. Il legale, avv. Francesco Paolo Bello, ha infatti predisposto una azione contro il «no», stavolta della Circoscrizione, all’accoglimento di una nuova istanza per l’occupazione di suolo pubblico in conformità al regolamento comunale varato a luglio scorso. Procediamo con ordine. Lo «Sprofondo» aveva chiesto e ottenuto tempo fa l’autorizzazione per l’installazione di una struttura esterna, poi contestata dalla Polizia edilizia in quanto non conforme al progetto presentato. Contro tale verbale il gestore del locale ha presentato un primo ricorso al Tar (non ancora deciso), cui è seguita un’azione - stavolta cautelare - contro un provvedimento della Soprintendenza che ordinava la rimozione della struttura per assenza del parere dell’ufficio dei beni culturali, visto il vincolo della città vecchia. I giudici amministrativi hanno confermato il provvedimento della Soprintendenza, rinviando a una fase di merito l’eventuale responsabilità del Comune chiamato in causa per (presunti) danni. Sta di fatto che il locale ha così deciso di presentare una istanza per il rilascio di un permesso ex CORSO V. EMANUELE Operai al lavoro per ridurre parte della struttura. No a una nuova occupazione novo che «superasse» quelli già scaduti o contestati. La Circoscrizione, però, ha negato con un proprio atto (ora impugnato) la ricevibilità della domanda proprio a causa della lite pendente. E qui il problema assume una portata più generale: sospendere l’avvio dell’iter per la valutazione di una nuova istanza rischia di lasciare indietro i gestori (almeno una dozzina) di quei locali che hanno in piedi un contenzioso con il Comune. Il problema è che questi locali, in attesa della definizione dei procedimenti in sede civile ed amministrativa, esauriscano i 18 mesi della fase transitoria prevista dal consiglio comunale. A conti fatti, entro gennaio del 2013 tutti i locali che non sono a norma rispetto al nuovo regolamento (che disciplina modalità di occupazione e tipologia di arredi) dovranno adeguarsi. Ma a quanto pare la «deroga» provvisoria concessa dalla nuova disciplina ha fatto cullare gli esercenti che finora non hanno presentato una sola istanza di adeguamento. La preoccupazione della Circoscrizione è che i tempi a disposizioni k/Yak+A6zsAJzarVNPTBhxSAnLUIAK5Mfl1WDGk1J5k= SMONTAGGIO Operai al lavoro ieri mattina al gazebo installato dallo «Sprofondo» raggiunto da un’ordinanza della Soprintendenza (confermata per ora dal Tar) e da un rifiuto della Circoscrizione per una nuova autorizzazione. Il gestore ha rimosso una parte della struttura possano di diventare insufficienti se si considerano il numero dei locali interessati e la durata di esame di ciascuna domanda da parte della commissione per l’arredo urbano. Ieri mattina, intanto, si è tenuto un incontro tra il direttore della Circoscrizione, il rappresentante degli esercenti e il di- rettore generale, Vito Leccese, per concordare un’eventuale procedura meno afflitiva per quei locali (una dozzina) che hanno una lite pendente con il Comune. Per essere più chiari, nei casi come lo «Sprofondo», la domanda non verrebbe respinta a priori ma seguirebbe il suo iter a una condizione. E cioè che il rilascio DA ADEGUARE I locali devono rispettare il nuovo regolamento Addio già a 5 mesi della norma transitoria Sono 80 i locali che devono adeguarsi alle nuove disposizioni del Regolamento Su circa 80 autorizzazioni rilasciate dalla circoscrizione San Nicola, una sessantina riguardano locali che devono adeguarsi alle nuove prescrizioni del regolamento comunale varato a luglio dell’anno scorso. Di mesi ne sono passati cinque e finora non è stata presentata nessuna istanza in base al nuovo regolamento. Il provvedimento del consiglio comunale ha anche previsto una fase transitoria di 18 mesi entro i quali i locali dovranno adeguarsi alle nuove disposizioni. ma gli uffici comunale sono preoccupati perchè i gestori se la starebbero prendendo «comoda». Se si considera che la commissione arredo urbano necessita di oltre un mese per ogni istanza, i tempi sono già stretti e il rischio è che si arrivi a fine di quest’anno (a gennaio 2013 scade il termine) con inevitabile affanno. La restante parte dei locali che hanno una lite pendente con il Comune , salvo nuove disposizione, non possono presentare domanda se non smontano la struttura. In tal senso ieri c’è stato un incontro tra circoscrizioni e direzione generale. dell’autorizzazione sia condizionato alla smontaggio della struttura. Dal punto di vista amministrativo, tale prossibilità sarebbe consentita con un atto del direttore generale o un provvedimento della giunta, a condizione che ci sia la disponibilità degli esercenti. Sul punto, forse, sarà necessario attendere la discus- sione del nuovo ricorso al Tar dello «Sprofondo» che potrebbe condizionare le scelte collettive. Sull’argomento, ricordiamo, è intervenuto fa in maniera dura anche l’assessore all’Urbanistica, Elio Sannicandro: i dehors ha sempre spiegato - sono veri e propri abusi edilizi, dunque da rimuovere. Situazione che ri- guarderebbe soprattutto le «strutture chiuse» (quelle operanti tutti i giorni dell’anno) per le quali è necessario (per legge) un parere della Soprintendenza. Mentre quelle «libere» e «aperte», previste dal nuovo regolamento, hanno sempre e comunque carattere di provvisorietà: a fine serata dovrebbero essere rimosse. LIBERALIZZAZIONI ANCHE MOLA, MODUGNO, CONVERSANO, CASAMASSIMA E MONOPOLI ASPETTANO L’ORDINANZA DELLA REGIONE CHE HA 90 GIORNI DI TEMPO Apertura illimitata dei negozi, Bari in attesa Bitonto e Molfetta sono già operative In programma incontri di concertazione tra comuni e associazioni di categoria l È entrato in vigore ieri il decreto di liberalizzazione degli esercizi commerciali: vanno in soffitta le norme che prevedono orari di apertura giornaliera, chiusure festive e domenicali e riposi infrasettimanali di tutti gli esercizi commerciali (compresi bar e ristoranti). In attesa che la Regione Puglia, cui spetta applicare la legge nazionale, pubblichi l’ordinanza che consentirà lo shopping a tutte le ore e in qualsiasi giorno le amministrazioni comunali navigano a vista. A Bari - che vanta lo status di «città turistica» - l’assessore barese alle attività economiche, Franco Albore, aveva già reso noto (anticipato dalla Gazzetta) che per il 2012 l’amministrazione non avrebbe predisposto più alcun calendario relativo alle aperture domenicali. Per il momento si continua a rispettare il piano già predisposto con le aperture dell’Epifania e di domenica prossima, poi lo stesso assessore dovrebbe riunire le associazioni di categoria, come annunciato prima delle feste per provare una concertazione che la legge in realtà non consente. In linea di massima i negozi potranno restare aperti senza alcun limite di tempo e senza rispettare alcun calendario dei festivi a meno non si tenti di calendarizzare i primi tre mesi del 2012. A Bitonto, il sindaco Raffaele Valla ha firmato il 27 dicembre scorso l'ordinanza che acquisisce le nuove disposizioni in materia di liberalizzazioni del commercio. Sono state pertanto abrogati gli obblighi in materia di orario, chiusura infrasettimanale, domenicale e festiva. Bitonto co- SENZA ORARI Liberalizzata l’apertura dei negozi. ma si attende l’ordinanza regionale me Conversano godeva già di un regime differenziato in virtù dell’attribuzione di «città d'arte», con la facoltà di lavorare nei festivi. A Mola, invece, l’amministrazione comunale è più cauta. Come afferma l’assessore al commercio Nicola Pellegrini, attende le disposizioni regionali, intendendo «sfruttare i 90 giorni di tempo per valutare le conseguenze di questa libe- ralizzazione». Preoccupa molto la lotta che si annuncia fra centri commerciali dei paesi viciniori e supermercati a danno dei piccoli negozi. Medesima posizione attendista a Polignano, dove il Comune si adeguerà al decreto Monti, ma dopo aver dialogato con le associazioni di categoria. Per il regolamento la tendenza è di attendere quello che farà la Regione entro i novanta giorni previsti. Modugno dovrà adeguare il regolamento comunale, nei termini di legge, alle nuove disposizioni vigenti. «Restano, tuttavia, tutte le perplessità relativamente ai diritti dei lavoratori, legati a turni di riposo e quant’altro», afferma il sindaco Mimmo Gatti. Ad Altamura, l'assessore al Commercio Pietro Genco incontrerà nelle prossime ore il dirigente del settore Vigilanza e Servizi, Michele Maiullari e il dirigente di Sviluppo e governo del territorio, Giovanni Buonamassa per affrontare la questione. Sembra, quindi, che il Comune si prenderà tutto il tempo necessario per redarre un regolamento ed emanare l’ordinanza. Stessa situazione al Comune di Casamassima, dove si sta valutando, d'intesa con le organizzazioni dei commercianti, come ottemperare alla liberalizzazione degli orari. A Monopoli, tutto è fermo alla recente proroga: fino a fine febbraio tutto resta come prima, sempre nell'attesa, concordano l'assessore al Commercio, Bruno Colucci e il referente comunale di Confesercenti Rocco Di Meo, che la Regione emani gli attesi regolamenti. Il Comune di Molfetta ha aperto alla liberalizzazione degli orari di apertura da oltre un anno anticipando quelle che ora sono direttive nazionali. Da tempo Molfetta ha adottato un sistema che consente ai commercianti di aprire tutti i giorni dell’anno. Unica novità delle ultime ore è rappresentata dalla possibilità di aprire anche in orario notturno. BARI PRIMO PIANO I III Martedì 3 gennaio 2012 IL CASO GLI OBBLIGHI DELLA «VIA» La Regione ha prescritto una serie di opere compensative nelle strade circostanti. Dove la sosta andrebbe vietata IL PARCHEGGIO SOTTERRANEO Piazza Battisti, il collaudo bloccato Nessuno vuol pagare 1,7 mln per gli alberi. E la giunta rinvia (per 10 volte) la seconda variante l Il parcheggio sotterraneo è stato completato e aperto otto mesi fa, dopo anni di polemiche e di battaglie giudiziarie. Ma dal punto di vista amministrativo piazza Cesare Battisti è ancora un cantiere aperto: fino a quando non saranno realizzate le compensazioni ambientali, l’opera resterà «appesa». Un pasticcio non da poco. Anche perché - tra l’altro - fino ad allora chi ha acquistato un posto auto al terzo piano interrato non potrà sottoscrivere il rogito. In sede di Valutazione di impatto ambientale, il 4 agosto 2008, la Regione ha subordinato l’ok al parcheggio a 14 misure compensative. Sono tutte state messe in atto, tranne una: le strade circostanti alla piazza vanno interdette alla sosta e alberate. Su via Garruba, via Roberto Da Bari, via Crisanzio e via Nicolai (da piazza Umberto a via De Rossi) vanno allargati i marciapiedi e piantumati alberi ad alto fusto: un intervento da 1.700.000 euro che decreto Via alla mano - deve essere realizzato dalla Gestipark. Ma non è ancora chiaro chi lo deve pagare. E comunque i divieti di sosta, previsti anche dalla convenzione tra il Comune e la società del gruppo Dec, non sono mai stati piazzati. Per questo da mesi è tutto bloccato. E il parcheggio non può ricevere nemmeno il certificato di agibilità. La «Gazzetta» ne ha già parlato La scheda Ancora aperta l’inchiesta penale Il project financing è stato aggiudicato il 20 aprile 2004, l’apertura è avvenuta il 22 maggio 2011 con un ritardo di 39 mesi rispetto alle previsioni iniziali. Il cantiere per il parcheggio di piazza Battisti era stato aperto il 2 maggio 2006 ed è stato sequestrato il 25 giugno 2007 per irregolarità in una condotta di scarico. I lavori sono ripresi nel gennaio 2009, due mesi dopo il dissequestro: l’inchiesta penale è in via di conclusione. APERTO A MAGGIO Il parcheggio interrato di piazza Cesare Battisti è costato circa 17 milioni. Ma adesso servono altri 1,7 milioni per le opere ambientali: la «Gazzetta» ne ha parlato il 15 giugno. Nella foto piccola, il consigliere Giuseppe Loiacono (lista Simeone) [foto Luca Turi] . a giugno. Ora la questione è stata ripresa dal capogruppo della lista Simeone, Peppino Loiacono, che in una interrogazione urgente al sindaco e all’assessore Marco Lacarra mette in correlazione il problema delle compensazioni non realizzate con quello della seconda perizia di variante per i lavori: un «aggiustamento» da 102mila euro che la giunta non riesce proprio ad approvare. «La proposta scrive Loiacono - è stata iscritta all’ordine del giorno della giunta del 14 novembre 2011 ed alla data odierna non risulta approvata, essendo stata rinviata per ben 10 volte». Le due questioni sono effettivamente collegate, perché senza la perizia di variante (che concede alla Dec, per la terza volta, 15 giorni di proroga) non si può fissare il giorno «ufficiale» della chiusura dei lavori e non si possono calcolare le penali (l’impresa ha su- URBANISTICA PRONTO IL PIANO PER LE MAGLIE 26, 27 E 28: IL COMUNE AVRÀ UN ETTARO DI SUOLO Nuove case in zona Fibronit «Così amplieremo il parco» l Tra due mesi il Consiglio di Stato dovrà pronunciarsi sulla variante che trasforma in parco la ex Fibronit, annullata dal Tar lo scorso anno. Ma nel frattempo il Comune si prepara a sbloccare una grande lottizzazione a due passi dalla vecchia fabbrica di Japigia, eliminando capannoni abbandonati da trent’anni. Ieri la ripartizione Urbanistica ha fatto notificare a tutti i consiglieri comunali gli atti del piano di lottizzazione delle maglie A DUE PASSI DALLA FIBRONIT La vista dall’alto dell’area: i palazzi sorgeranno tra la via Amendola, via Oberdan e via Caldarola k/Yak+A6zsAJzarVNPTBhxSAnLUIAK5MKg3udWq/Y2U= 26, 27 e 28, di competenza della giunta. Si tratta di un’area di 20.322 metri quadri di terziario direzionale (appartamenti e uffici), che fa capo alla società Immoberdan e che comprende la storica villa De Sario. I progettisti (Bepi e Pierluigi Uva) hanno sviluppato una proposta che comprende cinque torri (una da 45 metri destinata a uffici, le altre più basse destinate ad abitazioni): in tutto circa 101mila metri cubi, di cui metà destinati ad appartamenti. Gli edifici sorgeranno verso l’estramurale (via Oberdan), mentre la gran parte del suolo che guarda la Fibronit (ma non è immediatamente confinante: nel mezzo c’è appunto villa De Sario) verrà ceduta al Comune. Sono 10mila metri quadrati, che potranno essere utilizzati per ampliare il parco pubblico previsto al posto della ex fabbrica oppure per realizzare un parcheggio interrato da 400 posti. Anche per questo, dopo una lunghissima istruttoria tecnica gli uffici hanno dato parere positivo: «Non esiste alcun problema dal punto di vista ambientale - conferma infatti l’assessore Elio Sannicandro -: la lottizzazione è ampiamente fuori dal contesto inquinato, e ci consente non solo il recupero di un’area dismessa, ma anche di acquisire suoli destinati a standard». L’approvazione dell’accordo di programma Edicos, due anni fa, ha cancellato il «tondo viario» previsto in quell’area dal piano regolatore. E questo ha sbloccato la realizzazione dei palazzi. Villa De Sario, vincolata dal 2003, dovrà invece essere salvaguardata ed anche i suoi 3.200 metri cubi saranno destinati a residenziale. Il piano di lottizzazione sarà approvato dalla giunta, a meno che entro quindici giorni il Consiglio comunale non raccolga le 24 firme richieste dalla legge. È quanto accaduto per il piano particolareggiato per il Tondo di Carbonara, da un milione di metri cubi: la maggioranza non è riuscita a mettere insieme tutte le firme, e ne è nata una aspra polemica che forse è arrivata a soluzione. Giovedì 12 l’assessore Sannicandro illustrerà la delibera in consiglio comunale per dare sfogo al dibattito politico, ma poi sarà la giunta a licenziare la più grande operazione urbanistica del Dopoguerra. [m.s.] perato di 181 giorni i termini di consegna dell’opera, a 4mila euro al giorno di penale). E se non saranno realizzate le compensazioni - su cui il Comune ha la sorveglianza - non si può chiudere il fascicolo amministrativo: per poter aprire il parcheggio è stata fatta una consegna «con riserva» che mette a carico dei tecnici molte responsabilità. «Il problema è all’attenzione del segretario generale che sta svolgendo gli opportuni approfondimenti», dice l’assessore Marco Lacarra a proposito dell’alberatura. Ma il delegato al Traffico, Antonio Decaro, per il momento non ritiene di dover procedere con l’apposizione dei divieti di sosta: senza quelli, decreto Via alla mano, non c’è niente da alberare. E la seconda perizia? «L’abbiamo rinviata - spiega Lacarra - in attesa di approfondimenti tecnico-giuridici: bisogna chiarire se quei lavori in più, che derivano da prescrizioni di legge sopravvenute (impianti antincendio e contenimento dell’inquinamento luminoso, ndr) vanno posti a carico del Comune». Nel frattempo, in tre anni il costo totale del parcheggio è già schizzato dai 14 milioni iniziali a 17,3 milioni: circostanza che ha portato il Comune ad allungare il periodo di concessione a 27 anni e 6 mesi e ad aumentare le tariffe. Cosa che potrebbe avvenire di nuovo, dopo la perizia e dopo che saranno state realizzate le compensazioni ambientali. «Non è un’opera che deriva dal nostro progetto - fanno sapere dalla Dec - ma, concordandolo, potrebbe anche rientrare in un riequilibrio economico». Insomma, l’impresa ritiene che l’alberatura debba essere pagata dal Comune. Ma c’è un’alternativa: «L’alberatura è collegata alla previsione dei divieti di sosta che non sono stati installati. Basterebbe farlo presente al Comitato Via e probabilmente la prescrizione verrebbe cancellata». Traduzione: la «Dec» rinuncia ai divieti di sosta intorno al parcheggio e il Comune risparmia un milione e settecentomila euro. Ma la Regione potrebbe non essere d’accordo. [m.s.] k/Yak+A6zsAJzarVNPTBhxOUD2SklyZf1n+MhKr1ew8= IV I BARI CITTÀ Martedì 3 gennaio 2012 IL CONTENZIOSO L’AZIONE DELLA FAMIGLIA MESSENI NEMAGNA E sul teatro «espropriato» il 24 udienza in tribunale IL PAGAMENTO DEGLI ARREDI SENZA PACE Un’immagine del teatro Petruzzelli: da oltre 20 anni è al centro di inchieste e ricorsi. A tre anni dall’apertura, continuano a germogliare nuovi contenziosi sulla proprietà e, adesso, anche sulle poltrone [foto Luca Turi] Il prossimo 24 gennaio sarà il tribunale civile a decidere sul nuovo ricorso presentato dalla famiglia Messeni Nemagna sull’azione di «spoglio» del teatro da parte di Soprintendenza e Comune. Il collegio sarà chiamato a decidere sul reclamo presentato dal legale difensore dei Messeni, l’avv. Ascanio Amenduni, contro il provvedimento-ordinanza del giudice unico che aveva dichiarato il proprio difetto di giurisdizione rinviando la competenza ai giudici amministrativi. Contro tale decisione la famiglia proprietaria ha proposto un atto di appello (reclamo) che verrà discusso dal collegio martedì 24 gennaio. La contestazione è la presunta contraddizione del prov- IL LEGALE L’avv. Ascanio Amenduni, difensore della famiglia Messeni Nemagna vedimento con un’analoga decisione adottata dalla stessa sezione del tribunale su un ricorso del Circolo Unione, cui è stato restituito il possesso dei locali e riconosciuto la validità del contratto di locazione sitpulato con la famiglia Messeni. Petruzzelli, le poltrone garantite per «Carmen» Rischio sequestro, i tempi si allungano. Il nodo lavori al «Colosseo» l Per il debutto di «Carmen» di Lorin Maazel le poltrone del Petruzzelli resteranno al loro posto. È scongiurato il rischio di una fornitura lampo di sedie apri e chiudi, poiché (ironia a parte) il ricorso presentato da due ditte che vantano crediti per oltre 6,6 milioni di euro per la fornitura di arredi e attrezzature sceniche non verrà discusso prima del 20 gennaio, data della «prima» della stagione lirica 2012. La notizia si è appresa ieri in tribunale dove non è stato ancora assegnato al magistrato il fascicolo relativo all’istanza presentata dai legali di «Conscoop» Forlì» e «Sac Spa» di Roma»: la procedura prevede la fissazione di un’udienza di discussione delle parti nonché la notifica del provvedimento a Presidenza del consiglio, Fondazione, Comune, Provincia e Regione, quindi è probabile che i tempi non saranno così brevi pur trattandosi di un’azione cautelare. La nuova iniziativa delle due ditte (una delle quali sarebbe stata tagliata fuori dal la selezione di imprese per lavori di restauro del Colosseo), avviata nel 2010 con un decreto ingiuntivo del tribunale per le fatture non pagate degli arredi, ha avuto un’ulteriore sollecitazione dopo il provvedimento emesso a settembre scorso dal giudice civile, Rosanna Angarano. Il tribunale, respingendo la provvisoria esecuzione dell’intimazione di pagamento, ha ritenuto al causa matura per la decisione. Il perché lo si ricava da due elementi: il magistrato non ha disposto alcuna istruttoria ma ha differito al 4 dicembre del 2013 per l’udienza di discussione per le conclusioni; e nel frattempo nella sua ordinanza ha dichiarato fondate le eccezioni di Palazzo Chigi sul difetto di legittimazione passiva (a rispondere non è la Presidenza del consiglio ma l’ufficio del commissario delegato per la ricostruzione del Petruzzelli) e soprattutto sulla nullità dei contratti. Il riferimento, in tal caso, è agli atti sottoscritti da Angelo Balducci nel marzo e luglio del 2008 con cui si diede il via libera alle spese aggiuntive di 6,6 milioni per poltrone, attrez- IL TRIBUNALE Fascicolo non assegnato, servirà una udienza per convocare le parti in causa zature sceniche e altri arredi. All’epoca uno dei sub-commissari era Salvo Nastasi, attuale capo di gabinetto del ministero dei Beni culturali. Con la nullità dei contratti, sia pure dichiarata in questa fase «interlocutoria» da un giudice, il rischio per le imprese è che si ritrovino con un pugno di mosche tra le mani. Da qui la richiesta di sequestro conservativo salvo la decisione dell’utilizzatore del bene di pagarlo. Secondo fonti bene informate, l’iniziativa di una delle imprese (la «Sac») potrebbe trovare qualche ulteriore sollecitazione nel tormentato restauro del colosseo affidato al patron di Tod’s, Della Valle (si è fatto carico di un costo di 25 milioni di euro), al quale sarebbero state invitate una serie di imprese di settore. E qui viene il bello. Perché, al netto della diatriba sulla proprietà del teatro (il comune dichiara di esserlo ma alla Conservatoria risultano i Messeni), qualcuno dovrà pure spiegare chi risponde del Petruzzelli. L’immobile, ricordiamo, è stato passato dal Ministero al Comune, per il tramite della Soprintendenza, e poi affidato in custodia alla Fondazione. A giugno del 2010, poi, il Comune con una delibera di consiglio comunale a pro- posta del sindaco (impugnata al Tar), ha dichiarato di fatto la proprietà del bene dopo aver revocato in autotuela il protocollo d’intesa del 2002 che diede avvio alla ricostruzione. Da qui la domanda dei legali dei Messeni Nemagna: «A furor di popolo il Comune si dichiara proprietario, ma poi non dà esecuzione agli atti del proprietario». Va ricordato, infatti, che il Comune da un lato non invia cartelle per l’Ici ai Messeni Nemagna per evitare che implicitamente possa passare come un riconoscimento della proprietà. E dall’altro, non fa nulla per evitare (qualora fosse l’ente proprietario) che la famiglia percepisca i fitti dal Circolo Unione e dal Doña Flor. [n. pepe] DOMENICA PROSSIMA PAOLO COMENTALE CHIAMA A RACCOLTA PUBBLICO E ARTISTI BARESI: COSÌ VINCEREMO L’AMICO DEI PIÙ PICCOLI Paolo Comentale con uno dei suoi burattini. Ogni domenica il teatrino è preso d’assalto dai bambini e non solo Casa di Pulcinella, serata speciale «Tutti insieme contro la barbarie» l Il «sipario strappato», e questa volta non si tratta del capolavoro cinematografico di Alfred Hitchcock, con il divo Paul Newman nei panni di un fisico/spia americano, ma di un vero sipario storico della nostra città, quello del Granteatrino Casa di Pulcinella, che ha la sua sede all’interno del vecchio Stadio della Vittoria. Il teatro, che opera da trent’anni, specializzato in spettacoli per bambini e ragazzi, nelle ultime ore del 2011, mentre Bari già riecheggiava del fragore dei botti - nonostante l’ordinanza di divieto del sindaco Emiliano - è stato devastato da ignoti vandali, cha hanno distrutto parte della scena e una porta a vetri, rubato una macchina fotografica e un centinaio di euro. Il direttore artistico del teatro, Paolo Comentale, non ha idea di chi possa nascondersi dietro il «feroce atto», però non si arrende e ha in programma per domenica prossima (8 gennaio) una serata speciale, dedicata proprio al teatro, con ospiti a sorpresa, «perché lo spet- tacolo deve continuare - dice - e vedremo quale sarà la risposta del pubblico e delle istituzioni ad un fatto tanto grave». Comentale vede nell’atto vandalico il segnale del momento di degrado che sta vivendo Bari, che si aggiunge al grave periodo di crisi vissuto dai teatri cittadini negli ultimi anni. «Qualcuno mi suggerisce di mettere le grate al teatro, ma io mi oppongo a questa soluzione, perché altrimenti dovremmo mettere le grate a tutta la città e a noi stessi. Ci sono luoghi che in una città dovrebbero essere sacri, come i teatri appunto, e aperti a tutti, se solo ci fosse una qualità della vita degna di questo nome, ma così non è, come testimonia anche la recente classifica del “Sole 24ore”, che vede Bari agli ultimi posti in quanto a vivibilità». Intanto Michele Emiliano nelle ore successive alla devastazione, ha usato il suo canale di comunicazione prediletto, il suo profilo facebook, per condannare l’accaduto ed esprimere la sua solidarietà a Comentale. «Il fatto non sembra un comune atto di vandalismo - ha scritto - Troppo complicato e specifico per essere un momento di divertimento bestiale. Spero che gli inquirenti comprendano fino in fondo chi può avere un movente per un atto così orribile». Attestati di solidarietà sono arrivati a Comentale da più parti, tantissimi da fuori città e regione, dove è giunta l’eco di una notizia quasi inverosimile «la devastazione di un teatro per ragazzi», che negli anni ha visto passare grandi protagonisti della cultura italiana, dal maestro Riccardo Muti allo scenografo e illustratore Emanuele Luzzati, al regista Maurizio Scaparro. Tra EVENTO AD HOC Un segnale forte di solidarietà e di saldezza contro l’inciviltà A RISCHIO SIGILLI Una foto delle poltrone del Petruzzelli ancora ricoperte dal cellophane prima dell’inaugurazione nel 2008 [foto Luca Turi] i primi ad esprimere il suo sdegno è stato l’attore e conduttore Antonio Stornaiolo, che si dice pronto a organizzare uno spettacolo con Paolo Comentale per raccogliere fondi per il ripristino delle attrezzature andate distrutte. «Come buon proposito per il 2012 ho deciso che non è più il caso di voltare la testa dall’altra parte, ma bisogna partecipare e schierarsi a sostegno di battaglie come questa». «Stento a crederci - commenta invece Vito Signorile, fondatore e direttore artistico del gruppo Abeliano - e mi sembra così assurdo che non posso pensare siano stati dei baresi a commettere un atto tanto spregevole nei confronti di un luogo simbolo della città!». Parole di vicinanza a Comentale anche da parte del musicista Roberto Ottaviano, che ha collaborato con il Gran- teatrino in diversi spettacoli. «Non so se pensare ad un atto di intimidazione oppure al segnale di un degrado che colpisce i più deboli - sottolinea Ottaviano Indubbiamente è la spia del trionfo della cultura della stupidità, del quale le istituzioni devono prendere atto, e che si identifica con la serie di messaggi sbagliati nei quali siamo immersi». Fra gli attestati di solidarietà, quello del Pd di Terra di Bari. Il presidente dell’Agis Puglia e Basilicata, Carmelo Grassi, in una nota auspica che la programmazione del Granteatrino prosegua senza interruzioni «per il bene dell’intera città». Anche RadioBari CittàFutura è vicina a Comentale e a tutti coloro che lavorano nel Granteatrino, e per incentivare la ripresa della programmazione ha regalato al Granteatrino un anno di pubblicità gratuita. k/Yak+A6zsAJzarVNPTBhxOUD2SklyZfbZRcMtITIiM= BARI CITTÀ I V Martedì 3 gennaio 2012 IL CASO L’UDIENZA DI CONVALIDA «USO PERSONALE» Il legale al giudice: lo stupefacente non era destinato ai detenuti, ma per festeggiare il capodanno sulla mia barca In carcere con la droga agli arresti domiciliari l’avvocato Pasquale Loseto l Avrebbe sostenuto che la droga che aveva con sé sarebbe servita per trascorre qualche giorno in barca per le feste della fine dell’anno. Un grande quantitativo, certo, ma l’uso era esclusivamente personale. Nessuna intenzione, dunque, di cederla a chicchessia, tanto meno a detenuti. È la tesi che l’avvocato Pasquale Loseto, di 38 anni, ha sostenuto ieri nel corso dell’udienza di convalida del suo arresto in flagranza. Il provvedimento eseguito da agenti della Polizia penitenziaria del carcere di Turi il 30 dicembre scorso è stato convalidato dal gip del Tribunale di Bari Gianluca Anglana che ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari. Ieri pomeriggio, dunque, Loseto ha lasciato il carcere di Turi dove ha trascorso le ultime tre notti in isolamento per raggiungere non il proprio appartamento, ma l’abitazione dei suoi genitori. La misura cautelare meno afflittiva, a quanto pare, è stata disposta in ragione del fatto che Loseto è incensurato e dell’atteggiamento collaborativo dell’indagato. Il giovane avvocato, infatti, dopo l’arresto, ha indicato agli agenti dove deteneva altri 150 grammi di hashish e una piantina di marijuana. VIA NAZARIANTZ Palazzo di giustizia Il giovane professionista era finito in manette perchè trovato in possesso di circa cento grammi di hashish mentre si trovava all’interno del carcere di Turi. Di li a breve avrebbe incontrato due suoi assistiti detenuti nel penitenziario. L’accusa è detenzione di ingenti quantitativi di sostanza stupefacente, aggravata dalla circostanza che la droga fosse stata introdotta all’interno del carcere. Dopo avere varcato l’ingresso il professionista stava percorrendo il corridoio da cui si accede all’interno della struttura. In quel momento un cane antidroga del gruppo cinofilo della Polizia penitenziaria distaccato presso la Casa circondariale di Trani che «casualmente» si trovava lì ha mostrato interesse nei confronti del professionista. A quanto pare Loseto avrebbe subito ammesso di avere due piccoli dosi in tasca. Quando è scattata la perquisizione personale è emerso che nascosti tra i vestiti aveva i quasi cento grammi di hashish. Quando ieri il gip Anglana e il pm Baldo Pisani, titolare del fascicolo d’inchiesta gli hanno chiesto come mai non avesse lasciato la droga in auto, prima di entrare in carcere dove avrebbe dovuto parlare con i suoi assistiti, Loseto avrebbe risposto che, dovendo andare in barca, temeva eventuali controlli all’interno del porto. Le indagini, a quanto pare, non si fermano qui. Gli investigatori vogliono verificare tutte le ipotesi. L’avvocato aveva infatti superato la portineria ed era in procinto di essere immesso nella sala destinata ai colloqui con i reclusi. Colleghi e amici, increduli per quanto accaduto, si dicono convinti che chiarirà certamente la sua posizione. Chi lo conosce bene esclude assolutamente che volesse introdurre droga in carcere. [g. l.] DROGA IN CARCERE Il penitenziario di Turi SARNO: NOI PARTE CIVILE NEL PROCESSO E la Camera penale pressa l’Ordine «Servono rigorose azioni disciplinari» l «Come noto, la legge richiede per chi intenda esercitare la professione forense, oltre al superamento dell’esame di abilitazione, il particolare requisito di una condotta “specchiatissima e illibata”, essenziale in considerazione delle delicatissime funzioni che il difensore deve svolgere». È la premessa del documento con cui la Camera Penale di Bari, presieduta dall’avvocato Egidio Sarno, «esprime il proprio disappunto per l’episodio accaduto». All’ordine del giorno del comitato direttivo convocato d’urgenza per ieri pomeriggio, la vicenda dell’arresto dell’avvocato Pasquale Loseto. «Tale episodio, che segue le allarmanti notizie di stampa relative ad alcuni avvocati che risulterebbero consumatori di sostanze stupefacenti, in quanto accaduto durante l’esercizio della funzione difensiva, risulta gravemente lesivo dell'immagine dell’avvocatura che esercita con correttezza e probità la propria attività». La Camera Penale, per questo, «invita tutti i colleghi penalisti a vigilare e a se- gnalare comportamenti illegali e lesivi delle norme deontologiche; invita il Consiglio dell’Ordine a procedere con rigore alle conseguenti azioni disciplinari». E promette di impegnare «i propri organi ad intensificare, di intesa con il Consiglio dell’Ordine, le iniziative di formazione deontologica e tecnica». Infine, annuncia che «nonostante l’episodio non coinvolga un iscritto all’associazione, in ossequio allo Statuto che prevede espressamente, tra i fini della associazione, la tutela dell’immagine dell’avvocato penalista la cui condotta deve sempre essere ispirata all’osservanza dei doveri di probità, dignità, decoro, riservatezza, lealtà e correttezza», si «riserva di assumere iniziative, anche giudiziarie, a tutela della figura del difensore». I penalisti baresi, dunque, si potrebbero costituire parte civile nel procedimento. Intanto, il Consiglio dell’ordine degli avvocati presieduto dall’avvocato Manuel Virgintino si riunirà l’11 gennaio prossimo per discutere se sospendere Loseto in via cautelare. [g. l.] ANNULLATA L’ORDINANZA PER IL TRIBUNALE DEL RIESAME DI LECCE MANCANO I «GRAVI INDIZI DI COLPEVOLEZZA» «ASSENTE IN CASA» NICOLA LADISA Esportazione di rifiuti in Cina scarcerati gli impenditori Schino Va in albergo in manette «sorvegliato» l Mancano i gravi indizi di colpevolezza. Per questa ragione il Tribunale del Riesame di Lecce ha annullato l’ordinanza con cui i fratelli Annamaria e Francesco Schino, 50 e 67 anni, della Recuperi Pugliesi di Modugno, una delle più importanti imprese pugliesi nel settore del trattamento dei rifiuti, finirono in carcere lo scorso dicembre. Gli imprenditori, dunque, sono tornati in libertà non perché si siano affievolite le esigenze cautelari, ma perché, secondo il Riesame, a loro carico mancano elementi di colpevolezza. L’inchiesta della Procura di Lecce sfociò complessivamente in 51 arresti eseguiti dalla Guardia di finanza di Taranto. Secondo l’ipotesi accusatoria una presunta associazione a delinquere sarebbe stata in grado di far transitare tonnellate di rifiuti per i porti di mezza Italia, in barba alle dogane e a tutti i controlli, guadagnando migliaia di euro per ogni spedizione. I rifiuti di plastica e gomma pericolosi si trasformavano in materia prima per i giocattoli realizzati in Cina. Stando alle indagini, la Recuperi Pugliesi avrebbe spedito attraverso il porto di Taranto 48 container con 937mila kg di rifiuti speciali: plastica e gomma che venivano inviati a un falso impianto di Hong Kong («Tak Shing»), al cui indirizzo corrispondeva un appartamento. Secondo i finanzieri grazie a documenti doganali contraffatti il materiale finiva in Cina, dove veniva lavorato nelle fabbriche di giocattoli e casalinghi. Non è così ha stabilito il Riesame. Dalle stesse conversazioni contenute nelle carte dell’inchiesta e dalle email che la Recuperi Pugliesi scambiava con l’agenzia di Hong Kong, è emerso come la ditta di Modugno, prima di spedire materie plastiche, si assicurava che il proprio interlocutore commerciale dimostrasse quale fosse l’impianto cinese in cui il materiale sarebbe dovuto essere trattato. Quando queste garanzie sono venute a mancare, l’azienda ha interrotto ogni rapporto. I due imprenditori di Modugno, assistiti dagli avvocati Giuseppe Modesti, Andrea Moreno e Angelo Pal- lara, avevano consegnato al gip tutti i documenti commerciali, fiscali e di trasporto relativi ai 48 container contestati, comprese le fotografie del materiale. Hong-Kong, in sostanza, era la destinazione commerciale della «materia prima secondaria». «Quando la dogana di Taranto ci ha chiesto di trattarli come rifiuti, abbiamo compilato l’”Allegato VII” da cui risulta come destinazione un impianto cinese, sia pure attraverso Hong-Kong. Non abbiamo indotto in errore nessuno», dissero al gip. Il Riesame ha condiviso questa impostazione. [g. l.] DESTINAZIONE HONG KONG Il porto di Taranto LA SERA DI S. SILVESTRO LA VITTIMA DEV’ESSERE OPERATA AL PIEDE. PROSEGUONO LE INDAGINI: UN PROIETTILE DESTINATO AL MARITO? Dubbi sul ferimento della donna al S. Paolo La storia della «pallottola vagante» convince gli investigatori della squadra mobile l Si tinge di giallo il ferimento della donna di 38 anni colpita al piede da un proiettile vagante. A quanto pare i botti di fine d’anno c’entrano poco o nulla. La donna, ricoverata nel quartiere San Paolo, ha raccontato agli agenti della squadra mobile di essere stata colpita da un proiettile vagante, mentre stava scaricando le buste della spesa insieme al marito nei pressi della propria abitazione, in via Don Carlo Gnocchi. La donna è ricoverata in ospedale e potrebbe essere sottoposta ad un intervento chirurgico, ma il suo rac- conto non convincerebbe gli investigatori. Il fatto è accaduto nel pomeriggio del 31 dicembre scorso. La «Gazzetta» ne aveva dato notizia ieri. Agli agenti la donna ha raccontato di aver avvertito un forte bruciore ad un piede mentre stava consegnando al marito le buste della spesa custodite in auto, ma sul posto sembra che non siano state trovate tracce di sangue o di proiettili. Il racconto anche per questa ragione presenterebbe alcune contraddizioni al vaglio degli investigatori. Il marito della donna, infatti, ha precedenti penali per reati di droga e per questo motivo la polizia sta valutando anche altre ipotesi circa la ricostruzione dell’episodio. Non si esclude che il ferimento possa essere maturato all’interno del contesto domestico. Tra le ipotesi anche quella secondo la quale la donna potrebbe essere stata ferita da una persona conosciuta o che magari l’obiettivo fosse suo marito. Per sviare gli inquirenti avrebbe fornito una versione più «rassicurante» dell’accaduto. [g. l.] l Nonostante fosse sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Bari si è allontanato senza autorizzazione dal comune di residenza. In compagnia di un’altra persona aveva festeggiato fuori casa la fine dell’anno. Si tratta del 30enne barese Nicola Ladisa, arrestato dai Carabinieri della Stazione di Bari Scalo con l’accusa di inosservanza degli obblighi relativi alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. I militari nel corso di un controllo nella sua abitazione, effettuato lo scorso 30 dicembre, non lo hanno trovato in casa accertando che si era allontanato arbitrariamente dal comune di Bari. Sono scattate così le ricerche, concluse il primo giorno dell’anno quando i carabinieri hanno bloccato e arrestato l’uomo all’interno del suo appartamento. A quanto pare Ladisa avea trascorso la penultima notte dell’anno lontano da casa in compagnia di una donna. Aveva alloggiato in un albergo. Dai registri è risultata la sua permenenza fuori dal comune di Bari. Tratto in arresto il 30enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato trasferito in carcere. k/Yak+A6zsAJzarVNPTBhxOUD2SklyZfSdXwVnVOyu8= MARTEDÌ 3 GENNAIO 2012 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO VI BARI CITTÀ I VII Martedì 3 gennaio 2012 Hai subìto soprusi dalla burocrazia? Sei testimone di disservizi nella tua città? Segnalalo ai giornalisti della «Gazzetta» SPAZZATURA OVUNQUE Lorenzo Loseto sul piazzale che condivide con alcuni grossisti cinesi indica i rifiuti che si accumulano per giorni davanti al suo ristorante [foto Luca Turi] . Grosso guaio spazzatura a Chinatown Un ristoratore sulla ss 96: «I cinesi riempiono il piazzale di rifiuti». L’Amiu: «Difficile intervenire» l A fine giornata lo spiazzo asfaltato è disseminato di rifiuti. Cumuli di imballaggi che contenevano borsette e scarpe da ginnastica, prodotti per la casa e surgelati, collane, braccialetti e capi di abbigliamento, diventano contenitori per rifiuti di ogni tipo. La Chinatown del commercio all’ingrosso è il campo di battaglia della guerra dell’immondizia. Un braccio di ferro che va avanti da parecchio tempo tra la comunità degli imprenditori asiatici, una ventina nel raggio di qualche migliaio di metri quadrati, ed un ristoratore barese. Insieme al gestore di un bar poco distante, l’imprenditore è rimasto l’unico italiano nei paraggi, un’area recintata tra Bari e Modugno lungo l’ex statale 96. In uno di questi spazi Lorenzo Loseto prepara parmigiane e pasta al forno, è un veterano del settore e opera da ventisei anni nella zona. Dopo un trasferimento durato quattro anni, in un locale a pochi minuti di automobile, a luglio scorso è ritornato qui, nella sede storica del suo ristorante, ma nel frattempo la convivenza con i suoi vicini è diventata sempre più difficile, finché dopo innumerevoli e inutili segnalazioni si è rivolto alla Gazzetta. «Quotidianamente - racconta Loseto - sono costretto ad assistere allo spettacolo di cumuli di immondizia, anche materiale organico, riversati nei cartoni di imballaggio che vengono abbandonati all’aperto, nel parcheggio dei cinesi che confina con quello del mio ristorante. La grande quantità di immondizia aggiunge l’imprenditore - attira topi e cani randagi». Il problema, per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti, sta nel fatto che l’azienda cittadina per l’igiene urbana, come riferisce l’interessato, si rifiuta di rimuovere l’immondizia conferita fuori dei casso- netti, con il risultato che gli scarti si accumulano fino a formare piccole discariche a cielo aperto, con odori nauseabondi e via vai di animali a caccia di cibo. «Siamo intervenuti numerose volte - replica il direttore generale dell’Amiu, Antonio Di Biase - per bonificare l’area, ma ogni volta ci siamo ritrovati punto e a capo. I grossisti cinesi sono molto restii a rispettare le norme sullo smaltimento dei rifiuti - aggiunge Di Biase - in LA SERATA DELLA MEMORIA LA MANIFESTAZIONE ORGANIZZATA DALL’UNVS. TANTI EX CAMPIONI PRESENTI Lombardi, Lasala e Stecchi l’Angiulli celebra i suoi «eroi» RIFIUTI DI OGNI GENERE Anche rifiuti organici vengono abbandonati per giorni dai grossisti cinesi all’interno degli scatoloni di cartone [foto Luca Turi] Intitolate loro le palestre di lotta, ginnastica e basket l Pietro Lombardi, Ugo Stecchi e Pierluigi Lasala: durante le festività natalizie la Società Ginnastica Angiulli ha celebrato gli eroi della sua storia centenaria nella «Serata della Memoria». La manifestazione si è rivelata una passerella di campioni del passato, autorità sportive, amici della grande famiglia dell'Angiulli, ma soprattutto un momento di convivialità che ha sancito, una volta di più, il ruolo ricoperto nel capoluogo dalla società sportiva in oltre un secolo di vita. Soltanto un anno fa, l'Angiulli ha festeggiato i 50 anni nell’attuale sede di via Cotugno, divenuta di proprietà proprio grazie all'opera del presidente onorario Ugo Stecchi scomparso pochi mesi fa all'età di 99 anni. La serata, organizzata dall'Angiulli e dall' Unione Nazionale Veterani dello Sport di Bari, ha reso possibile l'intitolazione delle palestre della lotta a Pietro Lombardi, olimpionico della lotta a Londra '48, della ginnastica al presidente onorario, Ugo Stecchi, e del tensostatico del basket al cestista biancoazzurro Pierluigi Lasala. Lunghissimo l'elenco delle personalità sportive e non, intervenute: tra gli altri Ruggero Verroca (6 titoli mondiali di canottaggio), Bepi Lobuono (campione mondiale di pattinaggio corse nel 1954 a Bari per l'Angiulli), Pino Vitucci (olimpico di lotta a Montreal '76), Renzo Lombardi (campione di lotta), Giuseppe Colaianni (campione europeo di lotta greco romana). k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh/Qb145QXKVHAOZQ4gF2YZ8= . SERATA DELLA MEMORIA La manifestazione all’Angiulli DOPO I TAGLI IL DELEGATO COMUNALE ALLA QUALITÀ DEI TRASPORTI SINDACATO EDICOLANTI Maiorano: «Treni dal Sud un pesante disagio sociale» La scomparsa a 89 anni di Michele Bonerba Con vista sul canalone Manifesto selvaggio in tutta la città non si salvano nemmeno i bunker della II guerra mondiale . Ancora manifesto selvaggio in tutta la città. Nel periodo natalizio in ogni angolo del capoluogo è stato affisso ogni genere di locandina o manifesto pubblicitario, soprattutto in periferia, dove dilaga il malcostume. La contemporanea presenza di due circhi, poi, ha dato il «la» ad una sorta di sfida all’ultimo cartellone. Questo che compare nella foto di Luca Turi, come si può notare, è particolarmente spregiudicato ed è affisso ad uno dei bunker della seconda mondiale che ancora insistono sul canalone nei pressi del ponte di San Girolamo. quanto i cartoni di imballaggio dovrebbero essere lasciati, piegati e svuotati, accanto ai cassonetti dell’indifferenziato, e invece vengono riempiti di altro materiale che le nostre squadre del servizio di raccolta non possono conferire nei centri per la raccolta differenziata». L’immondizia che si accumula fuori dei cassonetti, insomma, deve andare a finire in discarica e per fare questo serve un’apposita squadra, in aggiunta a quella incaricata di raccogliere i cartoni da imballaggio. «Noi cerchiamo di fare il possibile - aggiunge Di Biase - ma non tocca a noi fare i controlli, in un’area per giunta di proprietà privata». I locali, infatti, sono del gruppo Bottalico, che fitta molti box e capannoni nella zona e pare che sia stato il proprietario, nella mattinata di ieri, a fare ripulire il parcheggio dai rifiuti. «Non ho idea di dove siano stati smaltiti - commenta Loseto - ma so solo che da quindici giorni convivevo con una montagna di immondizia e che sono esasperato. Ho telefonato al sindaco, ai vigili urbani e infinite volte all’Amiu - conclude sperando che chi di dovere intervanga per mettere un punto a questo scempio». [lu.ba.] l «I tagli dei treni da e per il Sud determinano forti riduzioni di personale ed un fortissimo disagio sociale soprattutto nei confronti di tanti cittadini che usano il treno come mezzo di trasporto per le lunghe percorrenze - dichiara il consigliere comunale Pd Massimo Maiorano, delegato alla qualità dei servizi di trasporto del Comune di Bari - Ritengo che il mancato raddoppio dei binari sulle tratte importanti che collegano la Puglia con il resto d’ Italia determini un aumento dei tempi di percorrenza dei treni, rendendoli non competitivi e più costosi. Il Sud e la Puglia purtroppo viaggiano ad una velocità ridotta». «È per questo che diventa di notevole importanza e di massima priorità il miglioramento delle prestazioni delle linee ferroviarie che devono realizzare il doppio binario determinando l’incremento qualitativo e quantitativo dei relativi flussi di traffico». l È scomparso ieri ad 89 anni, dopo una lunga malattia, Michele Bonerba, per anni a capo del sindacato degli edicolanti di Terra di Bari. Un dirigente sindacale di grandissimo spessore e uomo di eccezionale umanità, che ha rivestito nel corso degli anni anche importanti incarichi a livello nazionale. I giornalai di Bari e provincia lo ricordano con affetto e gratitudine per tutto il lavoro che ha svolto a favore della categoria, mettendo a disposizione di tutti la sua grande esperienza ed il suo innato senso di equilibrio. È stato uno dei fondatori Sinagi-Cgil in Terra di Bari, che ha aiutato a crescere trasmettendo nei nuovi dirigenti i suoi ideali ed il suo innato desiderio di lavorare per il bene comune. Un uomo d’altri tempi di cui si è perso lo stampo. k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh/Qb145QXKVHDkJIjjntaaQ= VIII I BARI CITTÀ Martedì 3 gennaio 2012 Il PROVVEDIMENTO CITTÀ METICCIA Sportello al Porto ma l’accoglienza resta un’incognita INTERESSATO IL TERZO SETTORE SOLIDARIETÀ Il presidente della Provincia Schittulli: «Aiutare i più deboli soprattutto in un momento di gravi difficoltà per le famiglie italiane» [foto Luca Turi] Il servizio affidato a Rete Iside . Provincia, il 5 % degli appalti alle coop disabili ed ex detenuti Lavoro, atto di indirizzo della giunta per le categorie svantaggiate l Provincia di Bari, il 2012 si apre nel segno della solidarietà e delle politiche attive del lavoro. La giunta Schittulli ha approvato un atto di indirizzo in base al quale le ripartizioni dell’ente, nell’affidamento dei lavori e delle forniture dei specifici servizi dovranno destinare una quota corrispondente al cinque per cento degli importi (previsti nel programma triennale dei lavori pubblici e nel programma annuale) per l’acquisizione di beni e servizi, alla stipula di convenzioni con le cooperative sociali di tipo «B» e/o loro consorzi e ad appalti «riservati». I servizi e le forniture che contribuiranno ad attivare politiche attive di lavoro rivolte ai cittadini in condizioni di disagio, finalizzate all’inserimento lavorativo di soggetti fragili e socialmente svantaggiati, comprendono la manutenzione ordinaria (edifici di proprietà provinciale e istituti scolastici, strade provinciali), la bonifica e conduzione delle aziende forestali e agricole provinciali, gli appalti relativi a pulizia ed igiene, traslochi e facchinaggio e la gestione e manutenzione del verde e dell’arredo urbano. Destinatarie di tali somme, come detto le coop sociali di tipo «B» ovvero quella parte del terzo settore che si occupa dei casi più delicati e disperati: dai disabili agli invalidi e ai disagiati psichici, dai condannati ammessi alle misure alternative alla detenzione, fino a tossicodipendenti, alcolisti e minori in età lavorativa in situazioni di difficoltà familiare. «Aiutare i più deboli fa parte della nostra mission - afferma il presidente dell’ente provinciale, Francesco Schittulli - soprattutto in un momento di gravi difficoltà per le famiglie italiane. Con la scelta effettuata possiamo coniugare la necessità di mettere in atto e sviluppare politiche attive nel campo del lavoro dedicate alle tante persone che vivono in situazioni di disagio. Si tratta di persone fragili e socialmente ed economicamente svantaggiate, per le quali speriamo di poter facilitare l’ingresso nel sempre più difficile mondo del lavoro». La dirigente dei Servizi sociali della Provincia, Rosanna Lallone spiega la ratio dell’iniziativa. «L’idea rispecchia i punti fondamentali della programmazione della Provincia, che intende dare lavoro e assistenza alle fasce svantaggiate. In tal modo, attraverso l’attenzione alle fragilità, siamo in grado di offrire occupazione e al tempo stesso servizi». «Inoltre, l’amministrazione provinciale svolge un ruolo significativo sostenendo il rilancio delle cooperative sociali, proprio attraverso la stipula di specifiche convenzioni rese possibili dagli accantonamenti del cinque per cento dagli altri appalti di servizi». [n.perc.] IL CASO L’ASSESSORE ABBATICCHIO SCRIVE A ENTI E MINISTERO: LASCIATI SOLI CONTRO L’EMERGENZA Minori extracomunitari nuovo allarme del Comune l Minori stranieri non accompagnati, è sempre emergenza. Economica e sociale. A ribadire l’allarme (l’ennesimo) è l’assessore comunale al Welfare, Ludovico Abbaticchio, che attraverso una lettera chiama a raccolta le istituzioni coinvolte - prefettura, Regione, Provincia, Anci Puglia, questura, ministero del Lavoro e delle Politiche sociali - sia ai fini di «una più ampia attenzione e collaborazione» sia per «offrire la doverosa accoglienza in modo equamente distribuito su tutto il territorio». Obiettivo, «l’istituzione di un tavolo tecnico politico». Ancora una volta l’amministrazione comunale denuncia di essere stata abbandonata a se stessa nel reggere il peso di un’emergenza continua, tanto da chiedere «una particolare attenzione alla città di Bari, tramite la creazione di un Fondo specifico per sostenere la spesa». Al momento sono 236 i ragazzi extracomunitari presi in carico dal Comune (arrivano soprattutto da Bangladesh, Tunisia e Afghanistan), attraverso le comunità educative convenziona- WELFARE Ludovico Abbaticchio te, con un costo lievitato da 1,5 milioni del 2008 a 3,3 mln del 2011. Con lo sbarco avvenuto il 15 dicembre scorso, altri 25 minori sono stati accolti dal Comune di Bari, «ancora una volta da solo a fronteggiare tale emergenza, anche autorizzando l’inserimento dei minori presso comunità già prive di posti disponibili. Ma l’indifferibilità degli interventi non può e non deve pesare in maniera quasi esclusiva su Bari», scrive Abbaticchio, per poi denunciare «l’ormai consolidata prassi per cui i migranti, pur intercettati nei pressi di stazioni o porti di altri Comuni limitrofi, sono di fatto trasferiti a Bari presso la questura». « Conseguenza di ciò è l’inevitabile presa in carico degli stessi, da parte del Comune di Bari, in termini economici e amministrativi, senza considerare che tale procedura non può che andare a discapito anche della decorosità degli interventi realizzabili e del rispetto della dignità umana che mai, neppure in situazioni straordinarie, deve venir meno». «Ma ancor più grave è ritrovarsi, da soli, ad intervenire oltre i limiti delle disposizioni normative regionali vigenti in materia di parametri di capienza delle strutture di accoglienza pur di offrire un’accoglienza minima», aggiunge l’assessore, annunciando però una possibile limitazione all’accoglienza. «A fronte dell’incessante aumento dei flussi migratori, il Comune sarà costretto ad autorizzare gli inserimenti solo se le comunità di accoglienza risulteranno disponibili», conclude. [n.perc.] Provincia I componenti dei nuclei di valutazione Effettuate le nomine dei componenti dei nuclei di valutazione e per il controllo di gestione dell’ente, da parte del presidente della Provincia di Bari, Francesco Schittulli. Il «nucleo per la valutazione ed il controllo strategico» verrà presieduto dal dott. Giuseppe Bellomo. Componenti: avv. Naglieri Sacha Giuseppe, dott. Viggiano Giuseppe, dott.ssa Giuditta Nitti, dott.ssa L’Abbate Pasqua L’ing. Claudio Caravelli è il presidente del «Nucleo di valutazione» che sarà composto dagli avvocati Antonio Galantino, Manuela Magistro, Giuseppe Ruggiero e dal prof. Giacomo Porcelli , Infine il «Nucleo di controllo di gestione». Presidente: Costantino Monteleone. Componenti: Auro Buttiglione, Vito De Benedictis, Cataldo Zaza , Michele Tetro. SBARCO L’arrivo degli egiziani nel Porto di GIANLUIGI DE VITO I l porto continuerà ad avere lo sportello immigrati. A fine dicembre è stato aggiudicato alla Rete Iside il servizio di accoglienza, assistenza legale e socio-sanitaria, orientamento e mediazione culturale per richiedenti protezione internazionale che transitano dallo scalo marittimo. Rete Iside è già al porto da un anno e gestirà il servizio di sportello anche per tutto il 2012. Si è aggiudicata la gara offrendo un costo di 20mila euro. Cinque le società invitate, ma le offerte di Croce Rossa, Cir (Consorzio italiano rifugiati), Caritas e Acli si sono rivelate più alte. Ancora una volta, ha trionfato la «filosofia» governativa del risparmio: non l’offerta più congrua in termini di qualità e costo, semplicemente la proposta che consente di spendere di meno. Giusto, in un periodo di lacrime, ma quando si tratta di assegnare servizi alla persona immigrata, sarebbe più utile e anche meno dispendioso assecondare criteri su alti standard. Rete Iside (Rete per l’intervento sociale e l’iniziativa democratica) è un’organizzazione non a scopo di lucro che si è affacciata al welfare da qualche anno mettendo in campo le esperienze di rappresentanti del sindacalismo di base, soprattutto quello - per capirci - più vicino all’Usb, all’Unione sindacale di base. Non è un caso che la sede barese di Rete Iside (ha connessioni in tutta Italia e una sede anche a Roma) è in via Carlo Pisacane 91, quartier generale dell’Usb. D’altra parte il presidente della Rete è Giuseppe Pellegrini, attivo nell’esecutivo nazionale dell’Usb. Pellegrini si smarca così da etichette e appartenenze: «Essere indipendenti oggi è un traguardo difficile e l’altro nostro caposaldo è l’autonomia, priorità assieme alla denuncia». Ma di denunce, per la verità, da Rete Iside, ne sono arrivate poche, sia pure proprio al Porto si siano consumati atti al limite del rispetto dei diritti umani che il diritto internazionale impone verso chi è in fuga da miserie, guerre e persecuzioni. E invece molti degli sbarchi avvenuti negli ultimi mesi sono stati gestiti senza troppo preoccuparsi del dovere di non respingimento e dell’obbligo di informare tutti della possibilità di chiedere la protezione internazionale. Altra storia sarebbe stata se solo fosse stato consentito ad attivisti e operatori (per esempio a quelli di Iside) l’incontro con gli immigrati dei barconi. Vale la pena ricordare che lo sportello è nella Stazione marittima di lungomare De Tullio: è attivo dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12. Certo una indignazione da parte di Rete Iside per i «respingimenti collettivi» avvenuti alla fine dell’anno scorso era da mettere in preventivo, visto i dichiarati cromosomi di indipendenza, autonomia e denuncia. Ma tant’è. Lavorare in convenzione con Prefettura e dunque Ministero dell’Interno, si sa, tarpa le ali e sollecita prudenza di azione e parola. Ma è ancora più letale rassegnarsi a subire l’immigrazione come una questione di sicurezza, emergenza, percezione di insicurezza. In questo gioco ricorrente far accettare provvedimenti e misure che violano i diritti umani diventa più facile. Così, però, si dimentica il Mediterraneo diventato da 10 anni la più grossa tomba a cielo aperto. E quello che è più grave ci si rassegna a non poter fare nulla. L’amara conclusione è che oltre a quella delle istituzioni centrali la rete locale dell’accoglienza non ha altri addentellati. Fatta eccezione per la Tendopoli data alla Croce Rossa e per i pochi posti letto delle organizzazioni religiose, da parte di Regione, Comuni e Provincia non c’è nessuna voglia di progettare un modello di accoglienza in rete con associazioni e partner del privato sociale capaci di andare oltre le briciole dello sportello del Porto e oltre i milioni dei grandi appalti di Cara e Cie. Lo sbarco in città, come l’uscita dal Cara e dal Cie, è una condanna per la maggior parte degli immigrati: è un tirare al vento il dado della vita. AGENDA INTERCULTURA Giovedì 5 gennaio, i sikh celebrano la nascita del decimo Guru Gobindh Sing. Gli ebrei fanno il digiuno di Tevet. Venerdì 6 gennaio Natale ortodosso secondo il calendario gregoriano MURGIA BARESE I IX Martedì 3 gennaio 2012 ALTAMURA IL PROVVEDIMENTO DI FINE ANNO HA FATTO RIEMERGERE IL PROBLEMA DELLA CARENZA DI ORGANICO ALLA POLIZIA URBANA Controlli contro i botti a singhiozzo di notte niente vigili urbani Il ten. Colonna: «Siamo in pochi». Il sindaco: «È stato un esperimento» l ALTAMURA. Capodanno con il botto e controlli a singhiozzo. Questo fine anno ha riproposto il problema della carenza di organico alla polizia municipale. L’ordinanza del sindaco Mario Stacca, che vieta di accendere fuochi d’artificio, mortaretti, petardi e bombette fino al prossimo 8 gennaio in parte è fallita. Nella notte di San Silvestro di rumori se ne sono sentiti. Ed anche forti. Si prospettavano multe da 25 a 500 euro per gli amanti dei botti. Sanzioni che non ci sono state, almeno a partire dalle 22 della vigilia e per tutta la nottata. Il motivo? Mancavano i controlli. La polizia municipale concludeva l’ultimo turno proprio alle 22. Poi via libera a chi, nei giorni precedenti, si era rifornito di tutto l’occorrente per salutare il nuovo anno a suon di botti. I vigili urbani di Altamura, in totale quarantanove, sono sotto organico per una città di 70mila abitanti. Un numero esiguo per coprire anche la turnazione notturna. A questo si aggiunge che dei quarantanove, ad una parte spettava consumare le ferie entro il 31 dicembre 2011. E non è mancata qualche assenza per malattia. Così, spiega il tenente Paolo Colonna, «l’ordinanza è stata in parte vanificata dalla carenza di personale. Si tratta di una prima sperimentazione aggiunge - serve anche ad organizzarsi meglio per il prossimo Capodanno». In compenso la polizia municipale ha lavorato durante la giornata della vigilia per controlli vari in tutto l’abitato. Ed è intervenuta anche per un incidente stradale in via Gravina, fortunatamente senza gravi conseguenze per le persone a bordo delle tre auto coinvolte. Resta il fatto che l’ordinanza non ha scoraggiato gli altamurani, probabilmente già ben forniti. È stata, infatti, emanata il 29 dicembre, a poche ore dall’accensione dei fuochi. «Non siamo pienamente soddisfatti di come siano andate le cose», sottolinea il sindaco Stacca. «Il prossimo Capodanno - aggiunge - cercheremo di vigilare di più, emanando l’ordinanza con diversi giorni d’anticipo». E per l’assenza di controlli della polizia municipale dopo le 22? «Avevamo notificato l’ordinanza a tutte le forze dell’ordine del territorio e non solo ai vigili urbani», risponde. Intanto lo scoppio di botti in via Falconi, nei pressi dell’ex Monastero di Santa Croce, ha richiesto l’intervento dei vigili del fuoco. La violenza è stata tale da infrangere i vetri di numerose abitazioni e di alcune attività commerciali, oltre a rompere le finestre dello stesso ex Monastero. POCHI VIGILI L’ordinanza contro i botti ha fatto riemergere il problema della carenza di personale alla polizia municipale di Altamura . GIOIA ALLA TEMPESTIVITÀ CON CUI È STATA SMANTELLATA PARTE DELLA STRUTTURA NON È CORRISPOSTA L’ATTIVAZIONE A PUTIGNANO Pronto soccorso e reparto di pneumologia due declassamenti che fanno storcere il naso LUCIA RIZZI l GIOIA DEL COLLE. Da pronto soccorso a punto di primo intervento. Completata anche la dismissione di pneumologia dal «Paradiso». Ritardi invece nell’attivazione del reparto al «Santa Maria degli Angeli» di Putignano. La tempestività con cui si sono smantellati i venti posti letto da Gioia non ha corrisposto ad altrettanta solerzia nell’attivazione dei dodici nell’altra struttura. Questo perché sono giunte voci che a Putignano manchi addirittura l’impianto per l’ossigeno per consentire il normale funzionamento di pneumologia. E nel frattempo il sistema sanitario perde A breve si attende l’avvio del punto di primo intervento: assistenza solo diurna TORITTO L’INIZIATIVA SI TERRÀ GIOVEDÌ E DURERÀ PER L’INTERA GIORNATA Spettacoli, giochi e musica: irrompe «La notte dei fuochi» k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh/SJqoBpuF7cejqRqKVxCek= LEO MAGGIO l TORITTO. Si terrà giovedì 5 febbraio la prima edizione de «La notte del fuochi», rassegna itinerante di spettacoli, spazi ludici, concerti,esposizioni e percorsi eno-gastronomici. L’evento è stato organizzato dall'agenzia di comunicazione Art.Com in collaborazione con ilComune. Particolarmente ricco il programma delle manifestazioni che, per l’occasione, saranno presentate nei sipari allestiti nei diversi punti del paese, coinvolgendoun’intera comunità. A partire dalle 10, spazio dedicato ai più piccoli con l’apertura delle giostre gonfiabili in piazza Aldo Moro. Nel pomeriggio, apertura degli stand espositivi e del mercatinonatalizio con intrattenimento ed animazione per bambini in piazza Madre Teresa di Calcutta. Alle 17, associazioni cittadine in vetrina, con gli stand informativi allestiti in piazza Vittorio Emanuele. A seguire, veglioncino della Befana organizzato dall'Anspi incollaborazione con il centro San Girolamo presso il centro parrocchiale cittadino. Dalle 18, presso la sede della Confartigianato, si terrà un raduno d’auto d'epoca, presso il piccolo teatro San Giuseppe, andrà in scena uno spettacolo teatrale per bambini con arrivo dellaBefana. Alle 19, danza e balli digruppo in piazza Vittorio Emanuele e concerto musicale perband emergenti in via Municipio. La altri posti letto a tempo indeterminato. Non si sa infatti tra quanto a Putignano la situazione potrà essere sistemata. Notizie che non possono che far sorgere spontanei alcuni interrogativi. In questo frangente, per esempio, cosa faranno quei medici che fino a poco tempo fa operavano a Gioia in pneumologia. Perché tanta fretta nel dismettere il reparto se poi a Putignano non si era pronti ad attivarlo? Ma soprattutto perché se a Gioia il reparto era a norma e operava con ottimi risultati, si è scelto di trasferirlo in una struttura impreparata ad accoglierlo? I misteri della sanità pugliese che oggi ci ha tolto anche il pronto soccorso. Quello di Gioia come già annunciato è o comunque sarà a breve un punto di primo intervento. Il che vuol dire che gestirà solo le situazioni meno gravi e non sarò operativo per l’intera giornata ma solo per le dodici ore diurne. Per quanto in parte si fosse preparati da tempo a questo stato di cose, comunque queste novità non lasciano indifferenti. Gioia aspetta di capire direttamente dal direttore generale Domenico Colasanto perché si è presa una simile decisione. Proprio per il «Paradiso». Nel frattempo il commissario prefettizio, dott. Filomena Dabbicco ha invitato la città ad accettare in qualche modo la situazione e provare a guardare al futuro. Provare ad immaginare il nostro nosocomio come un centro territoriale in grado di far fronte alle necessità di carattere quotidiano. La promessa di Colasanto quando ha incontrato sia la dott. Dabbicco che l’Osservatorio è stata quella di lasciare alla città il potere di decidere su cosa sia meglio puntare. Di promesse però il direttore generale a Gioia ne ha fatto già diverse. Puntualmente disattese. C’è però sempre tempo per cambiare a la speranza è che il futuro «Paradiso» non sia già stato delineato da quelli stessi che ne hanno deciso la chiusura. GRAVINA SIMPATICA INIZIATIVA DEGLI ALUNNI DELLA SCUOLA ELEMENTARE «SORANNO» Ambiente e territorio dodici scatti per rilanciare la Murgia MICHELE PIZZILLO L’EVENTO Attesa a Toritto per «La notte dei fuochi» serata musicale inizierà alle 20 con il concerto dell’orchestra di chitarre De Falla nellachiesa S. Nicola. Alle 20, apertura della sagra della scervellata, la salsiccia tipica torittese con itinerarienogastronomici tra piazza Vittorio Emanuele, piazza Aldo Moro, cantone Pacione e via Scarilli. Seguirà l’apertura del presepe vivente allestito nella caratteristica location del centro storico cittadino.Ancora teatro, alle 20, con la compagnia del Piccolo Teatro S. Giuseppe e musica in piazza con il concerto dei Tonkers. Seguirà un’esibizione di danza classica, il concerto di Sandro Corsi e, conclusione in musica della Notte dei Fuochi, con la band dei Moondogs. l GRAVINA. Curiosità, amore, rispetto, conoscenza dell’ecosistema del proprio territorio, sono le parole fondamentali del calendario «Gravina ed i suoi paesaggi» preparato dagli alunni delle terze classi del plesso «Soranno» appartenente alla direzione didattica «San Domenico Savio». Coordinati dalle insegnanti (Cassano, Cortese, Giannelli, Gramegna, Lazetera, Masserio), da due esperti (Giglio e Grassi), da un insegnante-grafico (Francesco De Biasi) e con il coordinamento dei dirigenti scolastici (Giacomo Manfredi e Andrea Altieri), questi ragazzi hanno seguito un straordinario percorso di ricerca, di dialogo e di lavoro di gruppo che ha permesso di realizzare un’opera che si presenta come ottimo supporto didattico nei vari campi del sapere e, quindi, valido e flessibile sia per gli insegnanti sia per gli allievi quando devono affrontare temi ambientali. C’è di più. Scorrendo i mesi dell’anno nuovo, i bambini potranno riflettere su quanto sia doveroso, da parte di ogni cittadino, avere massima cura e rispetto dell’ambiente in cui si vive, nonché degli esseri viventi che lo abitano, come piante ed animali che sono dettagliatamente descritti per riconoscerli meglio. Poi i laboratori, le esperienze personali e il contatto con la natura che si percepiscono sfogliando il 2012 della scuola primaria L’INIZIATIVA La copertina del calendario «San Domenico Savio», si ha una eccezionale conoscenza del proprio ambiente e le regole che lo caratterizzano; senza trascurare un aspetto importante per la crescita culturale dei ragazzi, visto che ogni alunno che ha partecipato alla realizzazione del calendario, si sente protagonista della difesa dell’ecosistema di un territorio, gravinese e murgiano, di grande valore paesaggistico e scientifico. Il ricavato della vendita del calendario, per decisione unanime dei giovanissimi studenti, sarà devoluto ad iniziative benefiche della Caritas, della parrocchia dello Spirito Santo che si trova nei pressi della scuola e della lega per la protezione degli uccelli. k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh/SJqoBpuF7cqVokgOPyrl4= X I BARI PROVINCIA Martedì 3 gennaio 2012 CONVERSANO TANTI I DISAGI ALL’OSPEDALE «JAIA»: SI ATTENDE ANCORA TUTTO QUANTO PROMESSO DA ASL E REGIONE Visite specialistiche le attese sono infinite Ritardi per le mammografie e per gli esami cardiologici ANTONIO GALIZIA l CONVERSANO. Un anno e mezzo per una mammografia. Un mese di attesa con trasferta a Corato per un esame cardiologico. Analisi diagnostiche e di laboratorio offerte dalle strutture pubbliche allo stesso costo dei laboratori privati. Il reparto di Radiologia che continua a restare chiuso di notte. Pronto soccorso sguarnito del secondo medico. E famiglie dei pazienti ricoverati nei reparti del «Florenzo Jaia» in allarme per le annunciate chiusure delle unità operative e l’assenza di medici specialisti che costringono i sanitari a trasferire i ricoverati in altre strutture ospedaliere, anche per semplici consulenze. Nuovo anno, vecchi (e più gravi) problemi e rinnovate polemiche per la sanità conversanese. A scatenare nuove proteste sono i disagi patiti dagli utenti dello «Jaia» e del Distretto, costretti a lunghe trasferte e a lunghe attese per visite specialistiche ed esami di routine. Nelle due settimane natalizie appena trascorse, hanno lamentato disservizi soprattutto i parenti dei pazienti allettati nelle proprie abitazioni. Alcuni sono malati terminali (con diversi casi di Sla, sclerosi laterale amiotrofica), i quali pur avendo diritto all’assistenza domiciliare hanno dovuto avvalersi di infermieri e medici volontari o infermieri e medici a pagamento. «E’ una situazione insostenibile - lamenta Saverio Lonero, promotore del «Comitato permanente per la tutela della salute pubblica» -; nonostante le rassicurazioni, le autorità regionali e l’Azienda sanitaria non hanno avviato quella discontinuità promessa nell’offerta di salute». Dopo la manifestazione di protesta del 13 dicembre (oltre 500 conversanesi sfilarono a Bari sotto la sede del consiglio regionale), il presidente della Regione, Nichi Vendola, il presidente del Consiglio regionale Onofrio Introna, l’assessore alla sanità Tommaso Fiore, il direttore generale della Asl Ba Domenico Colasanto e il direttore dell’Ares Ettore Attolini, si impegnarono a ripristinare il servizio di Cardiologia per 12 ore (dalle 8 alle 20) e quello di reperibilità radiologica nella notte. In quella occasione fu anche proposta la riconversione del «Florenzo Jaia» in una Casa della salute di terzo livello, la prima in Puglia, con branche specialistiche, Tac, Risonanza magnetica, Senologia, Centro per la procreazione medicalmente assistita e riattivazione delle sale operatorie. Se per la riconversione i tempi si preannunciano lunghi (il bilancio regionale è stato approvato appena una settimana fa) per la Cardiologia e la Radiologia, invece, gli impegni non sono stati mantenuti. «Questi servizi aggiunge Lonero, dirigente del sindacato Fials - sono fondamentali per garantire il supporto ai medici dei reparti e la giusta assistenza ai pazienti ricoverati in Medicina generale, Geriatria, Psichiatria, Dialisi e nefrologia». Al Comitato e agli amministratori fu anche assicurato il blocco della mobilità del personale medico e sanitario, per garantire il passaggio dal presidio alla Casa della salute. Ma anche il personale sta subendo trasferimenti. Per questo il Comitato è tornato sulle barricate e ha organizzato una nuova assemblea per martedì 10 gennaio, alle 18, a Palazzo di Città. MOLA DI BARI Il laboratorio di analisi. trasformato in centro prelievi MOLA. Dopo il caso del sessantenne colto da ictus il giorno di Natale che si è recato al Punto di primo soccorso sguarnito di medico, ora è la volta del Laboratorio analisi ubicato nella sede del vecchio ospedale a S. Antonio, declassato a semplice centro prelievi e privo di medici. Non c’è pace per i servizi sanitari molesi. Il malcontento monta all’alba del 2012 a causa dei numerosi disagi patiti dai cittadini nei giorni di festa e delle richieste presentate da consiglio comunale, amministrazione comunale e comitato cittadino, rimaste inascoltate. Sia il sindaco Stefano Diperna che i rappresentanti dei cittadini aspettano di essere ricevuti dal presidente della Regione Vendola e dall’assessore Fiore, cui hanno sottoposto una proposta di riorganizzazione dei servizi socio sanitari. E’ contenuta nel documento unitario che ha visto la condivisione di tutte le forze politiche e chiede: il ripristino del laboratorio analisi, del Punto di primo intervento nelle ore notturne, della postazione medicalizzata del 118, la copertura per 12 ore giornaliere del servizio di medicina di base, l’ampliamento delle ore a disposizione dei medici di neurologia e geriatria, il potenziamento di radiologia, il day service di diabetologia con servizi di endocrinologia, chirurgia vascolare, cardiologia, potenziamento della riabilitazione e dell’ambulatorio Tao (terapia anticoagulante). [an.gal.] NOCI PER REALIZZARE LA STRUTTURA È NECESSARIA UNA VARIANTE AL PIANO REGOLATORE SAMMICHELE PARTITI AL LAVORO IN VISTA DELLE ELEZIONI DI PRIMAVERA Sul polo sanitario di eccellenza Il centrosinistra perde pezzi il consiglio comunale va in tilt l’Idv esce dalla coalizione l NOCI. La minoranza consiliare abbandona in segno di protesta i lavori del consiglio comunale. Lo scontro tra maggioranza e minoranza nasce dalla proposta della giunta comunale, guidata dal sindaco Piero Liuzzi, di dare vita ad una struttura sanitaria. Si parla di un polo sanitario cardiologico ed oncologico di eccellenza. L'area in questione è in prossimità dello sbocco della strada provinciale 239. L'accesso viario per Alberobello, Putignano, Gioia, Taranto è immediato. Questa, però, è una zona F1, sulle mappe del Piano regolatore. Ossia, non destinata ad attrezzature sanitarie ma a strutture e servizi per la collettività. Quindi, centri sociali e culturali, chiese, uffici pubblici, attività commerciali. Perché il progetto sia legittimo è necessario che il consiglio comunale approvi una variante al piano regolatore. Da F1 la trasformi in F2. Pur in presenza del parere favorevole dell'ufficio tecnico, l'assessore all'urbanistica, Vincenzo Gentile, ha chiesto il ritiro del provvedimento con l’appoggio della maggioranza. Ed è a quel punto che i consiglieri di opposizione hanno inscenato una protesta. Il vicepresidente del consiglio comunale che in quel momento presiedeva I lavori, Leonardo Rinaldi, ha più volte cercato di riportare la calma in aula. Il sindaco ha attaccato il consigliere Fabrizio Notarnicola (Udc): «Lei è un insolente». Il consigliere stava protestando perché, a suo dire, gli si voleva impedire di parlare. Così, l'opposizione abbandona i lavori. Per Notarnicola «ormai in questo consiglio comunale prevale solo la legge dei numeri della maggioranza, hanno ritirato un provvedimento importante presentato dalla stessa maggioranza». Cosa significa? Per il consigliere UdC «questa è una maggioranza in crisi continua, anche senza di noi litigano tra loro». Per Domenico Nisi (Pd) «fanno passare per problemi tecnici, VALENTINO SGARAMELLA una profonda spaccatura al loro interno». E svela un particolare: «Alle riunioni di maggioranza, ormai, non partecipa nessuno e fuori dall'aula ognuno di loro si lamenta». Per l'assessore Gentile la verità è un'altra. «Dobbiamo verificare se la procedura amministrativa seguita è corretta». Ma il parere dell'ufficio tecnico è favorevole. La risposta di Gentile: «L'ufficio tecnico ha ritenuto che quella fosse la procedura corretta; in questi ultimi giorni, sono sorte perplessità». Da qui, l'esigenza di ulteriori approfondimenti. «Non c'è alcun problema», ripete l'assessore. Che conclude: «Per tale struttura c'è uno studio di fattibilità; sarà una struttura di ricerca per un bacino di utenza dell'Italia centro-meridionale». [val.sgar.] BUFERA Il momento in cui i consiglieri di minoranza abbandonano l’aula consiliare per protesta . l SAMMICHELE. L'Italia dei valori si sfila dalla coalizione di centrosinistra, in vista delle elezioni amministrative della primavera prossima. Il coordinatore cittadino, Vito Giorgio Gasparro, in una conferenza stampa ha esplicitato le posizioni dell'IdV. L'unica condizione perchè Idv si accordi con il Pd è che consiglieri eletti da venti anni a questa parte non debbano più candidarsi. Il che significa dire «no» a Lello Laera e Linda Savino, sicuri presenti. Anzi, per la candidatura a sindaco, circolano già due nomi del Pd: Marco Sportelli e la stessa Savino. Intanto, nelle settimane scorse, il circolo cittadino del Pd è stato commissariato dalla segreteria provinciale del partito. Giovanni Tria, attuale commissario, ha convocato diverse riunioni per ricucire i rapporti all'interno del centrosinistra. Ricordiamo che l'esperienza del sindaco Natale Tateo, si è chiusa anticipatamente a settembre scorso, dopo due anni e tre mesi. «Bisogna ricucire i rapporti. Individuare un istante dopo una leadership», afferma Vito Antonacci, segretario provinciale Pd. Che conclude: «Se la sintesi non è naturale, il Pd avvia le primarie. Non ci saranno candidati imposti». Alleanza per l'Italia, per bocca di Vittoria Santostasi dichiara: «Ho partecipato alle riunioni convocate da Tria per puro spirito di cortesia; Api guarda al grande centro». Altro gruppo corteggiato dal Pd è quello dei Civici, senza tessera di alcun partito. L'ex assessore Leonardo De Cataldo, presente alle riunioni, pare non voglia saperne di candidarsi. Vito Leonardo Spinelli annuncia la stessa scelta ma soggiunge: «è ancora presto». Rifondazione comunista, pur invitata al tavolo, non ha partecipato. Vito Savino: «Vo- POLITICA Il Palazzo di città di Sammichele gliamo parlare solo di problemi reali della gente, il tema delle coalizioni è fine a se stesso, non ci interessa». E prosegue: «Nessuno di questi signori dice che il commissario prefettizio Magnatta non ha approvato il conto consuntivo 2010, non conosciamo la situazione debitoria, circolano voci di dissesto finanziario». Per Sel Rosanna Liotino: «Chiediamo un rinnovamento nelle liste, persone nuove. Non ci interessano i soliti maneggi». Con chi allearsi? «Nessuna delle proposte ci pare valida, se ci propongono aria fritta non ci stiamo». Una candidatura certa è quella di Filippo Boscia, per Insieme. Catia Giannoccaro, Lorenzo Netti, Antonio Fortunato e Marina Di Venere, ex di Insieme, tacciono. Per ora. k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh/ruLj09DVY0rillwOQl49s= BARI PROVINCIA I XI Martedì 3 gennaio 2012 MONOPOLI UN’INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL CAPOGRUPPO RISIMINI. IL SINDACO CONFERMA LA VOLONTÀ DI VENDERE Ex cementeria, congelata la dismissione dell’area? Il Pd all’attacco chiede controlli per evitare rischi di inquinamento EUSTACHIO CAZZORLA SANITÀ Le promesse di Asl e Regione per l’ospedale «Jaia» non sono state mantenute: ancora disagi a Cardiologi e Radiologia . l MONOPOLI. Ex-cementeria, congelata la dismissione dell'area? Lo chiede con un'interrogazione presentata a Palazzo di città, il capogruppo consiliare del Pd Giampiero Risimini. Il Pd chiede a che punto è l'attività di dismissione e se sono stati fatti rilievi tecnici da parte dell'amministrazione o di enti preposti (come l'Arpa) «al fine di assicurare la salubrità dell'area e l'assenza di pericoli di inquinamento ambientale - si legge nell'interrogazione - al fine di scongiurare qualsiasi rischio per la salute dei cittadini che abitano nelle zone adiacenti». Risimini di fatto chiede a che punto è l'attesa convenzione con l'Italcementi, atto finale della dismissione del relitto industriale con i tetti sbriciolati, le due inquietanti canne fumarie ora spente, ma che secondo alcuni potrebbero ancora inquinare con le loro polveri. Risimini non la mette in diretta relazione con il dismesso stabilimento dell'Italcementi, ma a voce ricorda come in quella zona, ormai nel cuore della città ci sia una così alta incidenza di tumori. Molto è stato fatto, come l'abbattimento e smantellamento (a cura della General Smontaggi) dei vecchi serbatoi di carburante che servivano per alimentare il forno del cemento, ma ancora tanto è da fare. Risimini vede inquietante l'eternit che ancora permane sul tetto e dice di voler «capire in tempi brevi se è stata definita e formulata una proposta di modifica allo Schema di assetto presentato dall'Italcementi. Soprattutto, verificare se la stessa società (nelle more della definizione dello schema) fosse autorizzata ad interrompere i lavori di dismissione e se tale interruzione (sulla base della convenzione) possa essere imputata all'Amministrazione». Risimini parla in sintesi, sulla questione, di confusione a livello amministrativo, di dismissioni di impianti a cielo aperto con bonifica interrotta, legata ad alcuni fattori contingenti come il cambio di rotta sulle cessioni delle aree interne al Porto che nella originaria stesura del Pug sarebbero dovute essere collocate a monte di via Nazario Sauro, per destinare a valle tutte le aree destinate alle attività portuali. Un'idea poi abbandonata e che secondo Risimini «ha creato un serio intralcio giuridico che vede contrapposti gli interessi dei privati che hanno le aree a valle e vogliono costruire, piuttosto che a monte della strada, rispettando gli indici volumetrici stabiliti dal Pug». Sulla questione il sindaco Emilio Romani non si esprime, attende la documentazione e conferma che è «intenzione dell'amministrazione comunale dismettere quelle aree nel rispetto delle posizioni di tutti, dei privati, dell'ente e dei cittadini». CEMENTERIA Ancora polemiche per le operazioni di dismissione della ex cementeria di Monopoli . NOICATTARO LA CITTÀ È PRIVA DI UN ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE. LA SEDE DOVREBBE ESSERE NELL’EDIFICIO DELLA «PENDE» RUTIGLIANO CONCELEBRAZIONE La chiesa rutiglianese ricorderà domani Dopo gli esperimenti falliti, adesso si prova con una sezione staccata de «De Viti De Marco» mons. Martino Scarafile Scuola superiore, terzo tentativo VITO PRIGIGALLO l NOICATTARO. Scuola superiore atto terzo. Dopo due esperimenti andati a monte, tocca all’Istituto tecnico commerciale «A. De Viti De Marco». Sede della sede staccata sarà anche stavolta la scuola media «Nicola Pende», che dispone di alcune aule vuote. Al di là delle dichiarazioni ufficiali, tutte improntate alla massima cautela, la cosa pare certa. Spiega Gerardo Decaro, consigliere comunale di maggioranza: «Noicattaro è l’unico paese con più di ventimila abitanti che in tutto il Barese è privo di una scuola superiore. Si tratta diuna sezione distaccata dell’Istituto tecnico commerciale. Lestrutture della “Pende” consentirebbero alla nuova scuola di disporre sin da subito di attrezzature e laboratori che si rivelerebbero molto utili. Si era pensato ad un istituto professionale, ma la cosa richiede specifiche tecniche non esistenti nella “Pende”». Clamoroso l’ultimo fallimento. Dopo due anni, infatti, l’avventura con l’istituto agrario «Basile Caramia» di Locorotondo, si è conclusa con l’impossibilità di proseguire. Vittime, come sempre, gli alunni, e in particolare alcuni ragazzi disabili che hanno sofferto più di tutti.«L’istituto - prosegue l’esponente del Fli ha un indirizzo particolare di istruzione, una sezione del settore Tecnologia Trasporti e Logistica, non presente nelle vicine strutture di Rutigliano (il «Montale», ndr) e Triggiano (sede centrale del «De Viti De Marco» che a Valenzano ha una succursale alle Lamie, ndr)».A proposito della bocciatura dell’Agrario, Decaro ricorda che fu dovuta «anche ad un deficit di idonea pubblicità e di campagne di orientamento che informassero dell’iniziativa gli alunni delle terze medie». La capienza dell’Itc di Triggiano pare ormai al limite. Anche gli stessi mezzi di trasporto (treni e autobus delle Ferrovie del Sud-Est) registrano spesso l’«overbooking». Tutti elementi che inducono il consigliere componente la II commissione consigliare (Cultura e Pubblica istruzione) ad essere ottimista: «Dobbiamo avviare un’adeguata campagna informativa per permettere ai ragazzi dell’ultimo anno delle medie di proseguire gli studi a Noicattaro». In tempi di crisi, consentire a SCUOLA SUPERIORE A Noicattaro si farà un terzo tentativo per istituire un istituto di istruzione superiore. Una sezione staccata dell’Itc «De Vito De Marco» dovrebbe essere ospitata nell’edificio della scuola media «Pende» . molte famiglie di risparmiare sul trasporto dei figli-alunni rappresenta un fatto positivo. Nessun costo a carico del bilancio comunale: la sede c’è già ed altri costi sarebbero a carico della amministrazione provinciale. A proposito di Provincia, la presenza «dall’interno» del sindaco nojano Peppino Sozio (consigliere, pur di opposizione, dell’ente di lungomare Nazario Sauro), può giocare un ruolo fondamentale. l RUTIGLIANO. La città di Rutigliano piange il suo «buon pastore» mons. Martino Scarafile. Anche se sono trascorsi diversi anni dalla sua breve esperienza di guida spirituale rutiglianese, la comunità non lo ha mai dimenticato. Vescovo emerito di Castellaneta, già Vescovo Ausiliare di Conversano-Monopoli, è morto lo scorso 27 dicembre all’età di 84 anni, dopo una lunga malattia. A darne notizia lo stesso vescovo della Diocesi Conversano- Monopoli mons. Domenico Padovano. Nato a Cisternino il primo luglio 1927, ordinato sacerdote il 23 luglio del 1950, nominato vescovo ausiliare di Conversano-Monopoli il 20 dicembre 1980 nello stesso periodo in cui era arciprete di Rutigliano, mons. Scarafile viene consacrato nella Basilica di San Pietro a Roma per l’imposizione delle mani di Giovanni Paolo II il 6 gennaio 1981. Quattro anni dopo - il 31 ottobre 1985 - è eletto Vescovo della Diocesi di Castellaneta, che reggerà per oltre 18 anni, fino a quando a 75 anni, per raggiunti limiti d’età (secondo le norme del diritto canonico), diventa Vescovo emerito di Castellaneta. Anche a Rutigliano i parroci ne ricorderanno la figura e il servizio pastorale con una concelebrazione eucaristica che si svolgerà domani alle 19 nella locale Chiesa Madre. «Umile, buono, instancabile, vicino alla gente, affidabile - ricorda don Felice Di Palma, arciprete uscente di Rutigliano ed attuale vicario zonale di Conversano - in poco tempo mons. Scarafile ha nella città dell’uva riorganizzato così bene la vita della parrocchia da lasciare visibile, ancora oggi, un segno vivo e tangibile del suo ministero. Si ricordava, poi, di tutti i suoi parrocchiani a cui non faceva mai mancare una sua parola. Aveva un diario personale su cui annotava le date di tutti gli anniversari e compleanni. [tino sorino] k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh/ruLj09DVY0ZvwKuruSRbk= XII I BARI PROVINCIA Martedì 3 gennaio 2012 CORATO TRAGEDIA SFIORATA IN CONTRADA PALOMBA. I CARABINIERI NON CREDONO ALLA VITTIMA: PERQUISITA L’ABITAZIONE «Ho raccolto un botto» e perde la mano destra Un 36enne di Terlizzi: l’ho preso per strada, sembrava intatto RUVO/ In via Cairoli e in corso Cavour Il bottino del capodanno: . auto incendiata, vetrine rotte GIANPAOLO BALSAMO l CORATO. Un post-Capodanno con il sangue. Ha raccolto un botto, lo ha fatto esplodere ed ha perso la mano destra. È accaduto alla periferia di Corato, davanti ad una villa in contrada «Torre Palomba» dove ieri si è sfiorata la tragedia. La vittima, il 36ene Pietro De Lucia, un operaio (un installatore di serre) di Terlizzi, con figli, è ora ricoverato in gravi condizioni nell’ospedale «Umberto I» di Corato dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per l’amputazione della mano destra, completamente spappolata a causa della deflagrazione dell’ordigno, probabilmente una vera e propria bomba carta confezionata artigianalmente più che un semplice botto illegale. I camici bianchi, purtroppo, non hanno avuto altra scelta per curarlo. Cosa sia successo prima dell’esplosione è ancora poco chiaro. La vittima (che si trovava a Corato da parenti) ha raccontato di aver raccolto l’ordigno, apparentemente integro, vicino un cassonetto. Poi, incuriosito, lo avrebbe raccolto, portato vicino la vil- RUVO. Il Capodanno dei vandali lascia il segno in città. Il bilancio è di due autovetture danneggiate su via Cairoli e corso Gramsci; una saracinesca rovinata e una vetrina in frantumi su corso Cavour; mentre in piazza Bovio incendiati i cestini portacarte in ghisa. Su via Cairoli un petardo è scoppiato vicino alla gomma di una vecchia Audi 146. Le fiamme hanno avvolto la parte anteriore della vettura. L’intervento dei vigili del fuoco ha impedito che il fuoco si propagasse: i danni ammontano a mille euro. Su corso Gramsci i botti hanno mandato in frantumi il lunotto posteriore di una «Passat» grigia. Mentre su corso Cavour un petardo, fatto esplodere tra la saracinesca fo- la ed acceso. La deflagrazione è stata immediata, micidiale. Se ci fossero state altre persone nelle vicinanze, la tragedia avrebbe avuto un bilancio più pesante. Lo scoppio gli ha letteralmente spappolato la mano e parte dell’avambraccio destro, causandogli ferite anche all’orecchio, al torace ed alla coscia destra. Il tutto sarebbe avvenuto, pare, sotto lo sguardo terrorizzato di un bambino che è tuttora sotto shock. rata e la porta di vetro, ha danneggiato l’ingresso di un negozio di arredamento. A pochi metri di distanza la stessa tecnica ha rotto i vetri di un locale. «A orecchio» quest’anno si è sparato meno rispetto al passato. La polizia municipale ha sequestrato di più di mille fuochi pirotecnici in un negozio di via Scarlatti: 80 chili di polvere pirica divisa tra razzi di ogni dimensione, fontane, vulcani e i pericolosi «Never Finishing» e «Samb accussì». Tutto il materiale sequestrato era legale, ma classificato di IV e V categoria. Quindi vendibile con apposita licenza prefettizia, che il commerciante di origine cinese non possedeva, e acquistabile solo da persone munite di patentino di «accensione di fuochi». [ros. mal.] La versione dei fatti, però, non convince completamente i carabinieri della locale stazione che, a tal riguardo, mantengono il massimo riserbo. I militari, allertati dal personale sanitario del pronto soccorso e coordinati dal luogotenente Pietro Zona, stanno indagando a tutto campo, soprattutto per verificare la provenienza di un simile ordigno. Non è escluso, infatti, che la bomba carta, più che essere raccolta in quanto abbandonata inesplosa da qual- GIOVINAZZO UN CORSO SULLA DISGRAFIA, COLPISCE IL 20% DEGLI STUDENTI cuno, fosse detenuta illegalmente dalla stessa vittima che, oltre al danno permanente causato al suo corpo, dovrà rispondere penalmente anche per l’accensione e l’esplosione di materiale pericoloso. Dopo il greve episodio, perquisizioni da parte dei carabinieri sono state compiute, nella giornata di ieri, anche all’interno della villa e nell’abitazione di Terlizzi dell’operaio trentaseienne ma, pare, non hanno dato alcun esito. CORATO Un post-Capodanno con il sangue. Ha raccolto un botto, lo ha fatto esplodere e ha perso la mano destra. È accaduto davanti ad una villa in contrada «Torre Palomba». Un 36enne di Terlizzi ricoverato in gravi condizioni nell’ospedale coratino MODUGNO A METÀ ANNO SCOLASTICO TRASPORTO ALUNNI BLOCCATO. NUOVA GARA Insegnanti e genitori a lezione Scuolabus ancora in garage contro la «fatica di scrivere» ora si spera nella Befana MINO CIOCIA l GIOVINAZZO. Il non rispetto dei margini, le lettere più grandi associate ad altre più piccole, il modo di impugnare la penna e una scrittura obliqua rispetto al rigo del foglio possono essere scambiati per svogliatezza o cattiva concentrazione nella scrittura. Intesi come brutta scrittura o scrittura illeggibile, in altre parole la «fatica dello scrivere», quelle sillabe e quelle frasi disposte in maniera caotica su di un foglio bianco possono essere invece i caratteri distintivi di un disturbo che prende il nome di «disgrafia». Un fenomeno in continua crescita presso la popolazione scolastica, secondo studi recenti coinvolgerebbe il 20% degli scolari, che provoca la non corretta riproduzione dei segni alfabetici e numerici, e che si manifesta nei bambini intorno agli otto anni, quando cioè la scrittura comincia a diventare un gesto automatico. Su come accorgersi della presenza del disturbo, destinato a peggiorare nel tempo, e sui metodi attraverso i quali è possibile invece correggerlo, si parlerà in un incontro organizzato dalla «Aed», l’associazione europea disgrafie, che si svolgerà il 14 gennaio nella sala S. Felice dalle 17,30. Organizzato dal referente locale dell’associazione Nicola Volpicella e con il patrocinio del Comune, l’incontro è aperto a genitori, insegnanti di ogni ordine e grado e operatori sociali. Ha lo scopo di informare su un disturbo correggibile attraverso semplici pratiche, che però attualmente è anche causa di esclusione sociale, in quanto può provocare disturbi nella personalità di chi ne è affetto. SAVERIO FRAGASSI Ma, come gli studi e la ricerca hanno dimostrato, la disgrafia può essere corretta attraverso semplici pratiche e metodologie qualificate che tendono a «rilassare» la mano di chi ne è affetto e quindi a migliorare non solo la scrittura ma anche a favorire la socialità in soggetti che altrimenti si sentirebbero esclusi. «Ci rivolgiamo – afferma Volpicella attraverso una nota – a tutti coloro che hanno a cuore la crescita equilibrata e didattica dei bambini». All’incontro che ha per titolo «La disgrafia: educazione e rieducazione del gesto grafico» interverrà la pedagogista e rieducatrice della scrittura Catia Ricco. GIOVINAZZO Un corso riservato a genitori e insegnanti contro i disturbi di grafia dei bambini . l MODUGNO. Si spera nella Befana. La interminabile telenovela sul trasporto scolastico oggi vivrà un’altra puntata importante. Dopo l’infruttuoso esito della prima gara pubblica, infatti, alle 12 scade il termine del nuovo bando, per aggiudicarsi il servizio «trasporto alunni scuole elementari e medie, per il periodo dal 9 gennaio al 6 giugno, secondo il criterio del prezzo più basso. Lo «scuolabus» è rimasto in garage per i primi tre mesi dell’anno scolastico, suscitando malcontento e critiche nei genitori i cui figli si accingono ad usufruire del servizio. Il precedente bando, infatti, non ha visto nessun gestore aggiudicarsi la gara, né la successiva trattativa per affidamento diretto, ha avuto l’esito desiderato. Il Comune, così, ha rivisitato in parte alcune condizioni, nella speranza che, questa volta, il bando abbia alla fine un vincitore. L’obiettivo è quello di far decollare, definitivamente, il trasporto alunni, lunedì 9 gennaio, quando le porte delle scuole cittadine, dopo la pausa festiva, si spalancheranno nuovamente per accogliere gli alunni. Il servizio consiste «nel prelievo degli alunni dal punto di raccolta e nell’accompagnamento presso le scuole e viceversa, comprensivo del servizio di assistenza a bordo». Secondo le stime, ad es- TRASPORTO ALUNNI Il 10 gennaio dovrebbe esserci l’apertura delle buste per la gara del servizio di scuolabus . sere interessati all’utilizzo dello scuolabus saranno circa 330 alunni che dovranno essere accompagnati e trasportati dal lunedì al sabato, secondo il calendario e l’orario scolastico, con la previsione di un rientro pomeridiano per circa 50 alunni della scuola media Dante Alighieri, due volte alla settimana. L’importo complessivo dell’appalto questa volta è stato fissato in 90mila 720 euro (nel precedente bando, la soglia era stata fissata in 83mila 853 euro). Un leggero ritocco che dovrebbe consentire di mandare, finalmente, in porto il servizio. Il bando chiarisce che si «procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, purché ritenuta conveniente». Il gestore, qualora richiesto, dovrà garantire in caso di necessità «la fornitura di adeguati ausili per eventuali alunni portatori di handicap». Il responso, ormai, è vicino. L’apertura delle buste, infatti, è prevista per le 10 di domani 4 gennaio, a Palazzo di Città. La Befana scalderà finalmente i motori dello scuolabus? BARI PROVINCIA I XIII Martedì 3 gennaio 2012 RUVO STASI: NON VOGLIO FARMI STRUMENTALIZZARE. IL SINDACO: SONO RAMMARICATO, TROVEREMO UNA SOLUZIONE Va via l’unico dirigente Comune senza «teste» ROSARIA MALCANGI l RUVO. Via l’unico dirigente, il Municipio resta senza «testa» in tutti e quattro i settori. Michele Stasi, appunto l’unico dirigente in organico, ha scelto di girare pagina dopo ventun’anni di servizio. La motivazione è per «incompatibilità ambientale». Sfruttando la mobilità volontaria Stasi è diventato dipendente a tempo indeterminato del Comune di Gravina. La giunta guidata da Vito Ottombrini ha firmato il nulla osta nella seduta del 27 dicembre. Michele Stasi fatica a parlare della sua scelta: «Non c’erano più le condizioni per lavorare in tranquillità. Non accetto di farmi strumentalizzare. Ho cercato di fare il mio dovere attenendomi a quelle che sono le leggi e le normative. Se questo dà fastidio a qualcuno, pazienza. Vuol dire che non può esserci coesistenza. Preferisco badare alla mia salute». Il sindaco replica: «Sono mortificato anch’io. Non conosco le motivazioni di questa decisione, ma abbiamo ritenuto di assecondare la volontà del dipendente che evidentemente non si trova a suo agio in questa struttura». Dall’opposizione Matteo Paparella fa notare: «Certamente c’è gente che sta brindando per questo. E’ la conseguenza della mancanza di dialogo tra l’amministrazione e il dirigente». La clessidra dell’amministra- BITONTO IL SINDACO SODDISFATTO, L’OPPOSIZIONE SI ASPETTAVA QUALCOSA DI PIÙ k/Yak+A6zsAJzarVNPTBhyjfJ7Nr8bCPgLnheaCNuNg= Riconversione dell’ospedale alza la voce il coro dei contrari ENRICA D’ACCIÒ l BITONTO. La politica fredda gli entusiasmi del sindaco sul futuro dell’ospedale cittadino. Nei giorni scorsi, l’approvazione della delibera della Asl, firmata dal direttore Domenico Colasanto, che di fatto istituisce i day service per interventi chirurgici e prestazioni ambulatoriali per piccole e medie patologie, aveva suscitato nel primo cittadino parole di ottimismo e soddisfazione.. Non dello stesso avviso, gli operatori e la minoranza. Prima netta presa di posizione da Franco Illuzzi, consigliere indipendente e medico di base: «Esercito la professione medica da 30 anni, ma sono sempre disponibile ad imparare. Dove sono, quali sono i servizi di “eccellenza” a Bitonto? Come si fa, infatti, ad accostare ai ruderi di quello che fu l’ospedale, oggi semplice erogatore di servizi territoriali, la parola “eccellenza”?». Secondo Illuzzi è necessario osservare e valutare attentamente le scelte della politica regionale per capire quale sarà il futuro dell’ex ospedale: «se il Distretto di Bitonto diverrà luogo adatto a far “svernare” dirigenti pensionandi, anche questo rivelerà una volontà politica ben precisa, chiarendo senza ambiguità quello che gli organi politici regionali prospettano BITONTO L’ex ospedale ora sede di poliambulatori della Asl dove vengono erogati diversi servizi specialistici . per le necessità socio-sanitarie dei bitontini». Analoghe riflessioni anche sulla suddivisione dei servizi sanitari sul territorio provinciale: «A Terlizzi - spiega Illuzzi - poco tempo fa è stato cassato il reparto di ginecologia, ebbene di recente ho avuto modo di constatare che sempre nell’ospedale di Terlizzi è in funzione un reparto di chirurgia del pavimento pelvico: come dire, “ciò che esce dalla porta può rientrare dalla finestra”». Sulla stessa lunghezza d’onda anche il consigliere Pd Fran- cesco Ricci: «L'entusiasmo del sindaco è eccessivo, la delibera della Asl è solo il primo passo di un processo più ampio e articolato che si deve giocare in Regione, chiedendo più personale, più attrezzature, più servizi». «Più di tutto - commenta a riguardo Marilena Ciocia, segretaria del Comitato consuntivo Misto distrettuale - bisogna richiedere degli interlocutori certi di riferimento per profondano la stessa operatività che è stata profusa negli ultimi mesi per il rilancio della struttura». RUVO Il Municipio resta senza «testa» in tutti e quattro i settori: Michele Stasi, unico dirigente in organico, ha scelto di andare via . zione Ottombrini segna 180 giorni di governo: un decimo del tempo a disposizione. Che è trascorso in un Municipio decapitato, dove ormai numerosi dipendenti lamentano la mancanza di una guida. Ottombrini definisce la circostanza «non particolarmente grave». E ripete quanto affermato pochi giorni dopo la sua elezione: «Lavoreremo per trovare una soluzione e fare il bene della città». Intanto, il concorso di mobilità «in entrata» per due dirigenti, uno nel settore amministrativo e l’altro nel settore tec- nico, è stato un flop. Aperto per soli cinque giorni a cavallo delle festività natalizie, ha registrato un’ unica candidatura per la dirigenza del settore amministrativo. Ma la candidata, risultata idonea nel colloquio, ha rinunciato all’incarico. Spiega il segretario generale Salvatore Moscara: «La decisione di indire il concorso è stata possibile prenderla solo il 10 dicembre. Nel bando era inserita una clausola. Siccome bisogna chiedere al Ministero della funzione pubblica se per quella categoria esistono persone in disponibilità o mobilità obbligatoria, la candidata ha rinunciato per non rischiare di perdere il posto, qualora dal Ministero avessero segnalato un dipendente pubblico inserito nelle liste dei perdenti posto. Il ministero ha 60 giorni di tempo per rispondere. Ma la procedura del concorso doveva essere chiusa entro il 31 dicembre». Del futuro non c’è certezza: per quanto tempo il Municipio resterà senza dirigenti al momento non è dato sapere. Tanto più che per il 2012 dal governo Monti arrivano echi di tagli alle spese del personale. k/Yak+A6zsAJzarVNPTBhyjfJ7Nr8bCPtVVezm7+fV4= XIV I NORDBARESE PRIMO PIANO Martedì 3 gennaio 2012 BISCEGLIE LA PETROLIERA È ANCORATA AL LARGO DEL VILLAGGIO DI DHINOODA, A NORD DELLA SOMALIA Sequestro «Enrico Ievoli» ore di attesa per Francesco LUCA DE CEGLIA l BISCEGLIE. «L'augurio più grande è che mio marito torni presto in libertà insieme a tutti i suoi colleghi». È questo il messaggio che trapela dal Capodanno purtroppo triste e diverso di Rebecca, la moglie del marittimo molfettese Francesco Bacchiani, di 45 anni, residente con suo figlio a Bisceglie, che da una settimana è ostaggio dei pirati con altri 17 membri dell’equipaggio a bordo della nave mercantile “Enrico Ievoli”. Rebecca, chiusa nella sua riservatezza, è una donna forte, di fede, abituata ai lunghi periodi di assenza per lavoro del suo Francesco. Dal viaggio imprevisto a Roma, presso la Farnesina, i famigliari dei sequestrati sono tornati a casa senza certezze, solo con un bagaglio pieno di speranza, di rassicurazioni dal messaggio brevissimo del comandante Agostino Musumeci che, non si sa in che modo, avrebbe informato gli armatori della “Marnavi spa” di Napoli ‘‘ (ditta proprietaria della nave) che «stanno tutti bene e si trovano ancorati al largo della Somalia». Ieri invece sono state diffuse notizie più peculiari sulla localizzazione della “Enrico Ievoli” che sarebbe arenata al largo del villaggio di Dhinooda, nella regione di Mudug, a nord della Somalia. Alcuni residenti del villaggio hanno riferito al giornale quotidiano locale Somalia Report che l’imbarcazione è sotto la custodia di pirati armati di Majeerteen un sotto clan di Daarood, il cui leader, Abdulaahi Yare, è un noto capo pirata della regione del Puntland. Pare ci sia stata una riunione a bordo della nave per valutare «gli aspetti finanziari dell’operazione», secondo quanto riferito da alcuni pirati del luogo. All’incontro successivo è atteso Looyan, un famoso pirata del clan Isse Mohamoud (una sottoclan di Majeerteen) che lo scorso 3 novembre fu uno degli artefici del rilascio della nave algerina Blida, dopo il pagamento di un riscatto 3,5 milioni di dollari. La nave italiana «Enrico Ievoli» ferma al largo della Somalia. Nella foto di Luca Turi, carabinieri a Bisceglie davanti alla casa del marinaio rapito con i suoi compagni . LA MOGLIE L'augurio più grande è che mio marito torni libero con i suoi colleghi MINERVINO POLEMICA TRA I CONSIGLIERI DI FORZA MINERVINO ED IL PRIMO CITTADINO «Il sindaco parla di debiti così evita di dare risposte» ROSALBA MATARRESE POLEMICHE Dibattito politico caldo in città l MINERVINO. Botta e risposta tra il sindaco Rino Superbo e i consiglieri di Forza Minervino: Roccotelli, Bellini, Bevilacqua. Dopo l’intervento del primo cittadino che traccia un bilancio dei suoi primi duecento giorni di attività politico-amministrativa, non si fa attendere la replica. «Il sindaco – scrivono i consiglieri invece di spiegarci le questioni: ospedale, strada regionale, traffico, chiusura della ferrovia e soprattutto il sì alla discarica, risponde con la solita lagna sui debiti del Comune. E’ bene ricordare che i 2 milioni di debiti dell’Ente sono stati procurati da contenziosi provenienti dalle ex amministrazioni dell’Ulivo (rimborso canoni arretrati Tradeco, trasporto disabili ASL, percorso Lama Matitani). La situazione debitoria oggi viene rinegoziata e dilazionata nel tempo, pertanto le risorse per ridurre la Tarsu c’erano e ci sono». E dunque: «Perché non rimborsate gli aumenti del 35% della Tarsu? – aggiungono i consiglieri - sarebbe un gesto di contrasto alla crisi e di solidarietà verso le famiglie». E ancora: «Ricordiamo a Superbo che le indennità ridotte del 10% erano le stesse che vigevano nella pre- cedente amministrazione, e che quindi non ha ridotto un bel niente, anzi ha dovuto aumentare la posta in bilancio per pagare le mensilità agli assessori, rispetto allo stanziamento previsto dal commissario prefettizio. Ricordiamo che per i ticket mensa e trasporto scolastico non ha fatto altro che reintrodurre le tariffe agevolate e i costi ordinari stabiliti nell’amministrazione Roccotelli». E ancora: «Cosa ha fatto l’amministrazione Superbo in questi mesi? – evidenziano i consiglieri - ha installato un wi-fi per un servizio che non funziona. Avrebbe assunto (notizia di questi giorni) due vigili a tempo indeterminato grazie ai “concorsi truffa” così li definivano - fatti da Roccotelli. E soprattutto ha riaperto le porte per la discarica di rifiuti speciali della Delta Petroli». Conclusione: «I minervinesi sono delusi. Si aspettavano un cambio di rotta nell’impostazione amministrativa del nuovo sindaco, ma stanno rilevando un autentico ritorno al passato». FONDI REGIONALI CHIESTI DA MENNEA E PENTASSUGLIA TRANI IL NOVANTENNE AVVOCATO MOLFETTESE TRA RACCONTI E RIFLESSIONI Stanziati 150mila euro La storia dell’avvocatura tranese per promuovere, recuperare e valorizzare gli ecomusei nel libro di Mario Boccardi l BARLETTA. Dare maggiore impulso alla legge regionale n.15 del 2011 che promuove e disciplina gli ecomusei in Puglia allo scopo di recuperare, testimoniare, valorizzare e accompagnare nel loro sviluppo la memoria storica, la vita, le figure e i fatti, la cultura materiale e immateriale e le tradizioni. È l’obiettivo centrato dai consiglieri regionali del Partito democratico Donato Pentassuglia, autore di tale legge, e Ruggiero Mennea, che, attraverso un emendamento al bilancio regionale, hanno ottenuto una copertura finanziaria di 100mila euro che, sommati ai 50mila euro già stanziati, potranno essere investiti negli ecomusei, veri e propri musei all’aperto, permanenti, luoghi in cui convivono identità collettiva, patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico di un territorio. «Alle parole sono seguiti i fatti - commenta Ruggiero Mennea -. Dopo gli impegni assunti nel convegno che si tenne il 14 dicembre scorso a Barletta, insieme al collega Donato Pentassuglia abbiamo voluto fortemente l’emendamento affinché si reperissero fondi da destinare ai musei di enti locali, agli ecomusei e per gli enti o istituzioni di interesse locale. In questo modo si potrà avviare un’attività di animazione sul territorio per sviluppare la cultura degli ecomusei. E questa ovviamente non può che rappresentare una splendida notizia nell’ottica dell’istituzione degli ecomusei di Ariscianne e Canne della Battaglia. La Puglia non può e non deve prescindere da settori vitali come il turismo, l’ambiente e la cultura. Da qui – conclude l’esponente democratico –, dal nostro inestimabile patrimonio paesaggistico, storico e monumentale dobbiamo ripartire per lasciarci alle spalle la recessione, dare nuovo impulso all’economia e creare posti di lavoro». l TRANI. E’ stato presentato nella biblioteca storica dell’ordine degli avvocati di Trani il libro “Vita Forense” del 90enne avvocato molfettese Mario Boccardi. «Il libro – si legge nella recensione dell’avvocato Francesco Tedeschi - raccoglie i pensieri e le riflessioni di un collega che ha speso la sua vita per l’avvocatura, offrendo valido apporto allo sviluppo di una cultura del fare, oggi, purtroppo, dimenticata in favore della cultura dell’io sono. Mario Boccardi racconta, attraverso una tecnica narrativa densa di echi manzoniani, la storia della vita forense tranese con continui flashback sui personaggi che hanno dato lustro al foro. In questo affresco della memoria, avvocati e magistrati vengono ricordati non solo per il loro valore, ma anche per la loro umanità. I capitoli del libro si lasciano leggere con piacevolezza proprio per la tecnica utilizzata che lasciando spazio al ricordo vivo ed a volte commovente dei colleghi scomparsi, attraverso le parole dell’autore, prendono vita. Ma l’interessante percorso storico non manca del ricordo delle vicende che hanno costellato la vita forense del circondario e degli episodi che evidenziano il cambiamento nell’etica dei comportamenti. Lo spirito critico dell’autore non lesina, con una punta di amarezza, riflessioni verso quanti, dimentichi del ruolo ma con la forza del ruolo ricoperto, gli hanno, in senso eufemistico, regalato attenzioni». Il volume è corredato di foto dei colleghi e di momenti di vita dell’avvocatura tranese nel corso degli anni e conta la prefazione del prof. Gianfranco Liberati, preceduta da una presentazione del presidente dell’ordine degli avvocati di Trani Francesco Logrieco. Mario Boccardi, 90 anni compiuti il 26 agosto, è iscritto all’Albo degli Avvocati di Trani dal 30 agosto 1946. Impegnato nella vita associativa e culturale del territorio, ha fondato e diretto la rivista Rinnovamento Forense, e diretto la rivista “Rassegna del Consiglio” pubblicata dall’Ordine degli Avvocati di Trani. E’ stato presidente dell’Associazione Avvocati di Molfetta, presidente dell’Associazione Italia Nostra, presidente della sezione di Molfetta del Lions Club, presidente della Commissione Tributi del Comune di Molfetta, fondatore e primo segretario del Sindacato Avvocati di Trani e successivamente consigliere nazionale. Ha fatto parte nel quadriennio 1990-‘93 del consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Trani con la carica di consigliere anziano. E’ stato ritenuto uomo di punta nella lotta contro il potere e contro tutte le sopraffazioni. [antonello norscia] VITA FORENSE Nel volume, foto di colleghi e di momenti di vita tra codici e udienze Andria Percorsi non solo religiosi ANDRIA - Proseguono le iniziative patrocinate dall’assessorato alla Cultura e Turismo della Città di Andria per salutare l’inizio del 2012: il 3 e 5 gennaio, spazio a “Chiese Aperte”. Nel suggestivo scenario del Centro Storico cittadino, saranno realizzate, a cura dell'associazione “ArtTurism”, visite guidate (18.30/20.30) a tema: un percorso religioso che metterà in risalto tutte le opere pittoriche ed architettoniche raffiguranti l'immagine della Madonna col Bambino, la natività, l'Annunciazione, e tutte le figure che ruotano intorno al Natale secondo la tradizione della Chiesa cattolica. Appuntamento nei giorni indicati alle 18.30 presso l'ufficio Iat, piazza Catuma; -il 5 e 6 gennaio, al via “Aspettando l'Epifania” (dalle 18 alle 20.30) e “Festa dell'Epifania” (dalle 10.30 alle 12.30), presso il “Centro Risorse per la Dispersione Scolastica” in via Aldo Moro. Uno spettacolo di animazione per bambini, a cura della Ludoteca “Nanà Oplà”, con gonfiabili, mascotte Disney e cartoons, giochi di società e coreografie varie; -il 6 gennaio, dalle 11 alle 13, intrattenimento per i bambini, per le vie del centro cittadino (viale Crispi, corso Cavour e strade vicine), con la Befana e le Mascotte Giganti dei vari personaggi dei cartoons con foto e distribuzione regalini; poi, in viale Crispi, a partire dalle 11.30, “Cartoon jazz” (concerto) ed ancora “Il Tesoro dell'Epifania” 1^ Caccia al tesoro alla scoperta della Città di Andria, tra storia e tradizioni”, a partire dalle 8.30 nel centro cittadino; infine, presso l'uditorium nell'oratorio “Sant'Annibale Maria di Francia”, avranno luogo gli spettacoli per bambini e adulti a cura del Teatro delle marionette “Rinaldo in Campo” che presenta “La Befana in casa di Pulcinella”. k/Yak+A6zsAJzarVNPTBhyjfJ7Nr8bCPX6x9Ar2Pauw= BARI SPORT I XV Martedì 3 gennaio 2012 PROMOZIONE VENERDÌ, NEL GIORNO DELL’EPIFANIA, ANDRÀ IN SCENA L’ATTESISSIMA SFIDA TRA LA LANCIATA CAPOLISTA E UNA POLIMNIA CHE NON CI STA A FARSI DA PARTE . . . . LEADER Mimmo Caricola, il tecnico del Mola capolista nel girone A di Promozione [foto Studio 96] CORAGGIO Mister Mancini guiderà il Polignano all’assalto della capolista [foto Studio 96] Il Mola vuole stupire ancora Polignano tira fuori l’orgoglio un derby e tante incognite «Ma quale vittima sacrificale» Ladogana ha già fatto dimenticare il super bomber Cesareo Patron Ancora ci crede: «Siamo capaci di qualsiasi impresa» l Strenna più intrigante i calciofili molesi non potevano trovare nella calza della Befana. Infatti dopo la pausa natalizia, per quello che è il secondo e ultimo turno infrasettimanale, al Caduti di Superga scenderà la Polimnia per la disputa del terzo derby stagionale dopo quelli con Rutiglianese e Castellana. I primi due si sono risolti entrambi a favore del Mola e i tifosi molesi, fatte salve le insidie proprie dei derby, si augurano che si realizzi il proverbio secondo cui non c’è due senza tre. Le due squadre arrivano al «derby dell’Adriatico» in condizioni diverse; il Mola con l’etichetta di capolista, gli ospiti con quella di squadra del «vorrei ma non posso», di squadra che è sempre sul punto di fare il salto di qualità, ma che poi si ferma sul più bello. Alle incognite proprie delle stracittadine, per l’occasione se ne aggiungono altre. La prima è quella dell’incidenza sugli atleti, più a livello psichico che fisico, della pausa natalizia che per la Polimnia è stata più lunga non avendo giocato, causa vento, l’incontro interno con il Canosa. L’altra incognita è legata agli innesti dei giocatori trasferiti nel mercato suppletivo. Il Mola, tagliato Di Bello, ha sostituito Cesareo, cassato dopo l’espulsione rimediata nella gara interna contro il Canosa, con Ladogana, il quale è parso subito a suo agio negli schemi di Caricola. Per la Polimnia invece il salto di qualità lo si aspetta dal reintegro di Antonicelli e dal recupero dell’infortunato Cavallucci. Come si può intuire, Mola-Polimnia si prospetta come una gara ad alta densità emotiva; una gara nella quale gli ospiti cercheranno di fare lo sgambetto, cosa che è diventato il leit-motiv del torneo, alla capolista, mentre quest’ultima tenterà di cogliere la quattordicesima vittoria. Una vittoria che le consentirebbe di tenere a debita distanza sia il S. Severo. Sebastiano Roca l POLIGNANO. È il calendario del girone A di Promozione a proporre, dopo la pausa festiva, il match clou Mola-Polimnia. Una sfida tutta da seguire dopo l’estate piena di colpi di scena che ha avvolto le sorti dei due sodalizi per l’approdo nella società molese dell’ex presidente della Polimnia Calaprice. Si preannuncia un derby carico di interesse anche per la presenza di diversi ex nelle due formazioni, ognuna con i propri obiettivi e quel che più importa, con due presidenti che si rispettano. Il patron rossoverde Lucia- no Ancona, soddisfatto per aver agganciato la zona playoff, si prepara alla prima grande emozione stagionale. «La sfida con la capolista è per noi una prova importante e difficile. Abbiamo allestito un roster di buon livello capace di qualsiasi impresa - continua Ancona - i ragazzi giocheranno a viso aperto nel rispetto dell’avversario ma consci delle proprie potenzialità». Mister Mancini, alla ripresa della preparazione, ha chiesto ai ragazzi di tornare a fare risultato per consolidare la posizione di classifica. «Ci stiamo allenando al meglio. PALLANUOTO TRA UNDICI GIORNI IL VIA DEL CAMPIONATO DI SERIE B. NELLA PRIMA GIORNATA LA SFIDA (IN CASA) AL RIPESCATO TARANTO La Bari Nuoto riparte nel segno di Vidovic Patron Ventura: «Siamo tra le favorite» l Cadetta ma non troppo, la Bari Nuoto scioglie i muscoli in vista del suo 13mo torneo maschile di pallanuoto di B al via tra undici giorni. L’anno dell’agognata consacrazione riparte nel segno del tecnico serbo Dusan Vidovic, navigato uomo di pallanuoto con un prestigioso passato da portiere nella sua nazione e, dal 1994, nelle vesti di allenatore tra ex Jugoslavia, Messina, Arabia Saudita, Caserta, Canottieri Napoli, Varese, Cagliari e l’anno scorso al Palo Alto della Stanford University: «Per l’accordo - dice il presidente Salvatore Ventura - è bastata una stretta di mano. Parliamo di un tecnico a 360 gradi. A Bari da settembre, lavora sia sul piano tattico che atletico e psicologico». Tra i 20 giocatori a disposizione, oltre al capitano Loiacono e al 46enne De Astis, ci sono anche i tarantini Girelli (difensore) e Moccia (centroboa) ed i rientranti Chieco (da Modugno) col portiere Tramacera (dalla Svizzera): «Sulla carta - riprende Ventura - siamo tra le favorite insieme al Napoli e alle due palermitane. Ma rispetteremo tutti». Le nove giornate del girone di andata si giocheranno quindi dal 14 gennaio al 17 marzo. A seguire (24 marzo) e sino al 2 giugno, la fase discendente che decreterà i verdetti di regular season. Per il salto in A2 bisognerà aggiudicarsi i primi due posti playoff. Archiviata la presentazione (11 gennaio, Stadio del Nuoto 16.30), si farà sul serio dal secondo sabato di questo mese quando (ore 14.45) il Bari ospiterà il ripescato Taranto, formazione jonica che tra l’altro - disputerà le gare interne di campionato alle stesse piscine comunali del capoluogo: «Sulla carta sembra un esordio facile. Vogliamo partire forte». Pierpaolo Paterno Al PalaFlorio final four di coppa n Pallacanestro di grande evidenza sul parquet del PalaFlorio il 3 e 4 marzo. Bari ospiterà la FinalFour di Coppa Italia di Legadue. Parteciperanno Enel Brindisi, Fileni BPA Jesi, Givova Scafati, Tezenis Verona. Le semifinali opporranno Fileni BPA Jesi-Givova Scafati e Enel Brindisi-Tezenis Verona, accopiamenti in base al ranking della classifica dello scorso campionato. CALCIO/PRIMA E SECONDA VIDOVIC Il nuovo tecnico Il Cus Bari può festeggiare con Giorgia Bergamasco L’allenatore Altamura: «È la conferma di un’atleta che può diventare ancora più forte» CUS BARI In evidenza a Lago Patria le altre notizie PALLACANESTRO LEGADUE CANOTTAGGIO A LAGO PATRIA, NEL NAPOLETANO, IL RECUPERO DEI CAMPIONATI ITALIANI. LA DICIOTTENNE UNIVERSITARIA GRANDE PROTAGONISTA l Spettacolo a Lago Patria, in provincia di Napoli con il recupero dei Campionati Italiani di tipo regolamentare. In una sola giornata di gare su distanze di 1000 e 1500 metri, si sono confrontati atleti provenienti da tutto il Paese. E non poteva mancare il Cus Bari. Oltre alle prove riservata e Senior, Junior e Ragazzi, sono scesi in acqua anche i Master. Per il Cus Bari è da segnalare la presenza in acqua della diciottenne Giorgia Bergamasco che si è laureata campionessa italiana di canoino junior superando la rivale Paccaniella. Il distacco sulla linea di traguardo è stato di ben 8 secondi. Di avere stoffa Giorgia lo aveva già dimostrato ai Campionati esordienti dove era stata battuta dalla stessa Panniella che, in seguito all’estensione della possibilità di gareggiare nella categoria esoridenti per due anni, concessa dalla federazione nazionale a metà anno in corso, aveva potuto partecipare alle gare nella categoria esordienti e battere la barese che adesso si è presa la giusta rivincita sulla rivale in forze alla società San Pierdarena. La stessa Giorgia ha distaccato di 10 secondi le avversarie nelle gare dei 1000 mt. In particolare, alle sue spalle si è piazzata C’è grande concentrazione nel gruppo: spero che gli elementi più esperti diano ancora di più» . Tra i protagonisti del match un posto in prima fila spetta a capitan Pascazio: «Di certo per me non sarà una gara qualunque: è fresco il mio passato nel Mola. L’impegno a fare risultato è molto forte». L’entusiasmo che si respira nell`ambiente della Polimnia nutre di fiducia l’attesa per la trasferta al «Caduti di Superga»: in palio punti preziosi per due squadre decise a rinsaldare le ambizioni stagionali. Franco Cannone Giorgia Lo Bue, attuale campionessa mondiale. «Questi risultati dimostrano che Giorgia ha delle ottime potenzialità - ha detto il suo allenatore Bepi Altamura - e adesso continueremo a lavorare per migliorare sempre più». Nel canoino categoria Junior Maschile il 2 posto è andato ad un altro giovane atleta del Cus Bari: Antonio Leggiero. Davanti a lui solo l'atleta Calamaro, uno dei canottieri più forti in Italia, in forza anche alla nazionale con alle spalle la parteciapzione ai mondiali e a diverse regate internazionali. Al terzo posto brillante prestazione di Michele Quaranta del ProMonopoli. Per la categoria Master C Femminile del canoino, il primo posto è andato a Raffaella Venafra (Cus Bari) che ha gareggiano e vinto anche nell’Otto Jole Master Femminile Misto Pro Monopoli/Cus Bari/Posillipo (Ivana Salerno (Pro Monopoli), Anna Dicarlo (Pro Monopoli), Patrizia Di Nunno (Pro Monopoli), Silvia Leoci (Pro Monopoli), Antonella Ippolito (Pro Monopoli), Raffaella Venafra (Cus Bari), Roberta Di Pace (Posillipo), Paola Notarpietro (Pro Monopoli), Sebastiano Pugliese (Pro Monopoli) (Tim). Gli ottavi di finale Gravina cambia tecnico n Definiti gli accoppiamenti degli ottavi di finale della Coppa Puglia, manifestazione riservata a formazioni di Prima e Seconda categoria. Tre le squadre baresi ancora in lizza, Molfetta Sportiva, Omnia Bitonto e Puglia Sport Altamura. L’Omnia ha prima di Natale eliminato l’Eagles Triggiano; la Puglia Sport ha avuto la meglio sul Real Gioia. Giovedì 19 gennaio sono in programma le partite di andata: al «Paolo Poli» la Sportiva ospiterà il Bitonto di Franco Cantucci, che milita in Seconda categoria. La Puglia Sport, invece, dovrà vedersela con lo United Mottola, gara-1 ospite dei tarantini. Va ricordato che Molfetta è detentrice della coppa. Intanto, da Gravina (girone A) arriva la notizia di un cambio di panchina di fine d’anno: al posto del tecnico santermano Leonardo Di Mauro, il club gialloblù ha chiamato Enzo Patella. [v.p.] XVI I Martedì 3 gennaio 2012 S’INAUGURA A BARI LA STAGIONE DEL 2012 IL PIANISTA ALLO SHOWVILLE PER LA CAMERATA Conta e la Theodossiou il 5 con la Sinfonica Emanuele Arciuli il 24 gennaio a Bari n Col primo concerto del ciclo «Raccontare Beethoven», prende il via giovedì 5 allo Showville di Mungivacca la nuova stagione dell’Orchestra sinfonica della Provincia di Bari. Dirige il maestro Vladimir Conta, solista il soprano greco Dimitra Theodossiou (foto). Musiche di Beethoven, Bellini e Verdi. Guida all’ascolto a cura di Ugo Gregoretti. Info su abbonamenti e biglietti al numero 080.97.57.084. n Dopo il successo ottenuto nelle scorse settimane a Roma per il festival «Nuova Consonanza», il pianista barese Emanuele Arciuli sarà ospite allo Showville di Bari il prossimo 24 gennaio per la Camerata con un programma dedicato a pagine di Haydn e Bartok. Proseguono inoltre la prenotazioni per i fuori programma con Raphael Gualazzi (4 febbraio), Paolo Conte (17 e 18 febbraio), «Carmen» (26 febbraio) e «Can Can» (aprile). Info 080.521.19.08. STASERADOVE TEATRO E DANZA Bari, «La Nana Bianca» al Bravo’ Dal 3 al 5 gennaio, alle 18, al teatro Bravo’, favola di Natale «La Nana Bianca». Alle 21, «Fotogrammi», dal cinema muto al musical. Info 338/9435444. Rinviato «Else andante cantabile con brio» Lo spettacolo «Else andante cantabile con brio» de La Bottega degli Apocrifi, previsto per il 7 e 8 gennaio, viene spostato a giovedì 26 gennaio, sempre alle 21. I biglietti già acquistati potranno essere convertiti per la nuova data o rimborsati entro il 12 gennaio. Info da martedì 3 gennaio: 080/5797667. MUSICA & CONCERTI Fanfara «Manzoni Lucarelli» a Conversano Stasera alle 19, in piazza Cesare Battisti, Conversano, esibizione della fanfara «Manzoni Lucarelli». «Molto teatro siamo inglesi» ad ogni latitudine Da domani il progetto con il Tpp porta a Giovinazzo i nomi «fashion» della scena Bari, «The Crossing trio» al Tavlì Art Cafè di PASQUALE BELLINI Stasera alle 22, al Tavlì Art Cafè, strada Angiola 23/c, live di Alberto Parmegiani in «The Crossing trio». «N Bari, Pieranunzi inaugura«Mirarte» Da venerdì 13 gennaio, all’auditorium Vallisa parte la rassegna Mirarte. Tra gli interpreti, Enrico Pieranunzi, che inaugurerà la stagione. Infotel: 348/3766130. CIRCO Circo acquatico Bellucci Loredana Bellucci presenta «Il circo dei pirati» a Bari, lungomare Vittorio Veneto, sino lunedì 16 gennaio 2012. Orari feriali 17.30 e 21; festivi 17 e 19,30. PROSSIMAMENTE Associazione Camerata Mozartiana a Gravina Giovedì 5 gennaio alle 20.30, alla chiesa Spirito Santo, Gravina in Puglia, concerto natalizio della «Associazione Camerata Mozartiana» in occasione della nuova stagione concertistica 2012. Dirige Alfredo Luigi Cornacchia. Info 080/3251674; 339/2204789. Bari, «Rimbamband Show» al Forma Al teatro Forma, via Fanelli 206 a Bari, la Rimbamband in «Rimbamband Show Reloaded». Giovedì 5 gennaio alle 21, venerdì 6 alle 18 e alle 21, sabato 7 alle 21 e domenica 8 alle 18 e alle 21. Info 331.3116862. scena inglese dei primi anni 2000: Gupreet Kaur Batthi e Steve Waters. Dal 5 all’ 8 gennaio, con la collaborazione dell’ Università di Bari (con i relativi istituti di Inglese) e l’ apporto del Birmingham Repertory iente sesso, siamo inglesi» si diceva una volta, ma era uno scherzo tutto paradossale. E invece «molto teatro, siamo inglesi» sarebbe la più verosimile delle battute, come bene sanno tutti coloro che si occupano a livello europeo di teatro: la «piazza» inglese essendo, come si sa, la più ricca e fervida di iniziative e novità in campo teatrale. Ma forse noialtri italiani siamo rimasti un po’ fermi, quanto ad autori inglesi, ai vecchi e cari Beckett, Pinter, Osborn, Wesker, forse a quella che fu la generazione degli «arrabbiati» degli anni ‘60 e ‘70, anche se ormai tanta acqua è passata sotto i ponti del Tamigi. Bene ha fatto perciò il benemerito British Council, in collaborazione con il nostro infaticabile Teatro Pubblico Pugliese, a promuovere una full immersion, cioè una serie di incontri, confronti, stage e mises en espace in relazione a due autori di punta della nuovissima Theatre e del Oval House di Londra, si procederà a letture e mini-allestimenti dei testi più famosi dei due autori. Il tutto, in questa prima tranche di ricerca progettuale, avverrà presso la sede-residenza del gruppo Res Extensa, con Elisa Barrucchieri manager, a Giovinazzo, presso l’ Istituto Vittorio Emanuele II. Se ne faranno carico, quali registi di riferimento, Gaetano Colella (Crest di Taranto), Gianpiero Borgia (Teatro delle Formiche), Enzo Toma (Maccabeteatro), con il Kismet e Koreja a curare il tutto dal punto di vista organizzativo, sotto la guida di Teresa Ludovico. Gupreet Kaur Batthi, Steve Waters, chi sono costoro? Informazioni: il primo è in realtà una prima, è Gupreet Kaur Batthi autrice di punta originaria della comunità Sikh di Londra. Tre i suoi testi di riferimento, tutti collegati ai problemi di inserimento e di intercultura delle comunità orientali in Occidente: Behsharam (Senza vergogna) è del 2001, Behzti (Disonore) è del 2004, l’ ultimo Behud è dell’ anno scorso. Tutti spettacoli che sono BARI SANTO SPIRITO via Fiume 8/b 080-5843073-74 / 53374517 BARI CARBONARA via Osp. di Venere 110 080-5653481 AMBULATORI DI PREVENZIONE LEGA ITALIA PER LA LOTTA CONTRO I TUMORI 080-5210404 ANT FONDAZIONE ONLUS 080-5428730 SERVIZIO DI MEDICINA DELLO 080-5427888 SPORT POLICLINICO SERVIZIO DI MEDICINA DELLO 080-5842053 SPORT- ASL BA4 SERVIZIO DI MEDICINA DELLO SPORT- FMSI CONI 080-5344844 CENTRO DI RIABILITAZIONE STOMIZZATI - POLICL. 080-5593068 CONSULTORIO E CENTRO ADOLES. (AIECS) 080-5213586 CONS. FAM. DIOCESANO 080-5574931 MALATTIE PROSTATA E APP. GENITALE MASC. - POLICL. 800-125040 TOSSICODIPENDENZE ASS. PUGLIESE RILANCIO APRI-ONLUS UFFICI 080-5228893 COMUNITÀ TERAP. 080-633569 / 633157 ALCOLISTI ANONIMI 335-1949587 GOT via Venezia 46 080-5240181 via Caduti di tutte le Guerre 7 080-5530550 MEDICINA SOCIALE OSPEDALE DI VENERE 080-5015331 SER.T. via Calefati 191 080-5243433 via Mirenghi 49/a 080-5794408 CENTRO DI ASCOLTO CAPS 080-5370000 ASS. FAMIGLIE PER I TOSSICODIPENDENTI via Amendola149 080-5586928 SOCCORSO EMERGENZA AMBULANZE 118 OSPEDALE S. PAOLO 080-5373326 EMERVOL PUGLIA 080-5373636 Bari Bari S. Spirito-Catino 080-5333031 ASSOCIAZIONE PUGLIESE SOCCORRITORI 080-5618849 CROCE ROSSA ITALIANA Autoparco 080-5041733 ERSP. S. PAOLO 080-5376102 OER 080-5740444/1400/4344 SERBARI 080-5044040 SERVOL 080-5651636 UNIVOL 080-5589999 ALA AZZURRA 080-5379999 CROCE VERDE 080-5376200 CONFRATERNITA MISERICORDIA 080-5014222 SANT’ANDREA SOLIDARIETÀ 2001 335-5810261 SUD SOCCORSO 329-0536177 FARMACIE DI SERVIZIO POMERIDIANO 13 - 16.30 F.CIA EINAUDI viale Einaudi, 91 ROSUCCI viale O.Flacco, 11/B CAIVANO corso Sonnino, 38 ROMITA via Q. Sella, 135 NOTTURNO 20 - 8.30 CARELLA via Re David, 120 (q.re S. Pasquale) GIUA via Sparano, 151 (isolato stazione) (q.re Murat) RAGONE via le Japigia, 38/G (q.re Japigia) ROSUCCI viale O. Flacco, 11 B (q.re Poggiofranco) MUSEI PINACOT. PROVINCIALE 080-5412422 CASTELLO SVEVO 080-5286218 ORTOBOT. CAMPUS 080-5442152 DIPART. ZOOLOGIA 080-5443360 SCIENZA DELLA TERRA 080-5442558 STORICO CIVICO 080-5772362 CATTEDRALE 080-5210064 ACQUEDOTTO PUGL. 080-5723083 IPOGEI A TRIGGIANO 080-4685000 ARCHIVIO DI STATO 080-099311 NICOLAIANO 080-5231429 BIBLIOTECHE NAZIONALE S. VISCONTI 080-2173111 DEI RAGAZZI 080-5341167 IV CIRCOSCRIZIONE 080-5650279 V CIRCOSCRIZIONE 080-5503720 VI CIRCOSCRIZIONE 080-5520790 SANTA TERESA 080-5210484 GAETANO RICCHETTI 080-5212145 TECA DEL MEDITERRANEO 080-5402770 REGIONALE DEL CONI 080-5351144 GIANFRANCO DIOGUARDI 080-5962152 FORMAZIONE SOCIALE 080-5382898 TAXI LARGO SORRENTINO 080-5564416 PIAZZA MASSARI 080-5210500 VIA COGNETTI 080-5210800 PIAZZA GARIBALDI 080-5210868 PIAZZA G. CESARE 080-5425493 VIA OMODEO 080-5019750 27 TRAV. 47 C. ROSALBA 080-5041062 PIAZZA MORO 080-5210600 AEROPORTO PALESE 080-5316166 VIALE DON L. STURZO 080-5428774 PIAZZA MADONNELLA 080-5530700 RADIO TAXI NUOVA CO.TA.BA 080-5543333 RADIO TAXI APULIA 080-5346666 DAL 4 A GIOVINAZZO Qui accanto, una scena dell’opera di Steve Waters; in alto, una delle pièce di Gupreet Kaur Batthi Con Colella, Borgia, Toma e Ludovico, l’autrice-scandalo sikh e la pièce ecologica Emanuele Inglese al Divinae di Bisceglie Giovedì 5 gennaio, con ingresso sino all’1.00, al Divinae Follie di Bisceglie, Emanuele Inglese, special guest dj. Info 080/3986050. Concerto lirico ad Acquaviva delle Fonti Sabato 7 gennaio, alle 20.30, a palazzo De Mari, Acquaviva delle Fonti, concerto lirico con gli artisti Mara D’Antini, Daniela Dion e Vitantonio Caroli. . NUMERI UTILI CARABINIERI 112 POLIZIA 113 EMERGENZA INFANZIA 114 VIGILI DEL FUOCO 115 GUARDIA DI FINANZA 117 EMERGENZA SANITARIA 118 CORPO FORESTALE 1515 TELEFONO AZZURRO 19696 TELECOM SERVIZIO GUASTI 187 ACI SOCCORDO STRAD. 803116 FERROVIE DI STATO 848888088 SOCCORSO IN MARE 1530 GUASTI ACQUA 800735735 AMGAS 800585266-080/5312964 ITALGAS 800900700 PRONTO ENEL 800900800 AMIU 800011558 AMTAB 800450444 ACAT Ass. alcolisti in trattamento 080-5544914 TELEFONO PER SORDI 055-6505551 Centralino voce Centralino D.T.S. 055-6505552 FONDAZIONE ANTIUSURA 080-5241909 k/Yak+A6zsAJzarVNPTBhzMVcpd62slkEJFg03EWOVI= BARI POLIZIA MUNICIPALE 080-5491331 POLIZIA STRADALE 080-5349680 GUASTI GAS 080-5312964 CAPITANERIA DI PORTO 080-5281511 GUARDIA MEDICA BARI-CENTRO via G. Petroni 47/d 080-5842004 BARI-CARRASSI - SAN PASQUALE via Omodeo 2 BARI-S. GIROLAMO/FESCA 080-5348348 Osp. Cto, lung. Starita BARI-PALESE 080-5300067 via Nazionale 39/b BARI-JAPIGIA 080-5494587 via Aquilino 1 BARI-SAN PAOLO 080-5370118 via Caposcardicchio BARI-CARBONARA c/o Opera Pia di Venere 080-5650125 BARI-TORRE A MARE 080-5432541 via Busi CENTRI DI SALUTE MENTALE BARI via Pasubio 173 080-5842110 via Tenente Casale 19 080-5743667 BARI SAN PAOLO 080-5843920/24 via Sassari 1 BARI POGGIOFRANCO 080-5842103 via Pasubio 173 I XVII Martedì 3 gennaio 2012 VIVILACITTÀ Segnala le tue attività artistiche e le tue iniziative nel campo dello spettacolo e del divertimento a: [email protected] RECITAL NELLA CHIESA DI SAN GIUSEPPE DRAMMA TRATTO DALL’OPERA DI MARIO GABRIELE L’orchestra «De Falla» giovedì a Toritto «D’Amor Folle» in scena a Noci n Giovedì 5 alle 20.30, l'Orchestra di chitarre «De Falla» sotto la direzione di Pasquale Scarola terrà un concerto nell' Auditorium Chiesa di San Giuseppe organizzato dall’amministrazione Comunale di Toritto. Saranno eseguite musiche di Vivaldi, Strauss, Rota, Scarola, Hawkins, solista il soprano Miriam Gorgoglione. Ingresso libero, info 331.603.04.82. n «D’Amor Folle» è il dramma in due monologhi che sarà messo in scena giovedì 5 alle 19,30 sul palcoscenico del teatro del «Francesco Positano» a Noci. Promossa dall’assessorato alla cultura del Comune di Noci, la pièce è tratta dall’opera «Nulla di quanto è umano mi è estraneo» del nocese Mario Gabriele, con la regia, l’adattamento e le musiche di Pier Dragone. Video di Rocco Solimine: pianoforte Marcello Zinni, clarinetto Giambattista Ciliberti. RONDÒ CAPRICCIOSO UNA REALIZZAZIONE DISCOGRAFICA MAI REALIZZATA PRIMA Il 12 al Forma Cristina Zavalloni canta Aznavour C’è aria di Puglia in quei Preludi . cretare una feconda sintonia fra il poeta ed il musicista, che offrì a creazioni del impegno col Petruzzelli del poeta un ideale supporto sonoro. Ora in compositore Fabio Vacchi – un cd, intitolato Vola alta parola, (che è del quale il pubblico barese poi un brano di Luzi) sono raccolte sette nella passata stagione ha ap- poesie di Luzi musicate da Sanpaoli, inprezzato l’opera Lo stesso mare su testo di sieme a versi di Gozzano (I sonetti del Amos Oz – dovrebbe concretarsi nella ritorno), Pascoli e Leopardi. Il cd comnuova stagione in un lavoro strumen- prende anche una conversazione fra Lutale. In attesa è possibile approfondire la zi e Sanpaoli nonché una poesia recitata conoscenza della creatività del musici- dallo stesso poeta. La realizzazione casta ascoltando alcune sue pagine came- nora dei brani è affidata alla voce ed al ristiche, proposte dal giovane e ferra- temperamento di Angelica Battaglia, compagna del compotissimo Quartetto di sitore, ed all’accompaCremona che ha regignamento pianistico di strato perla DECCA Nunzio Dello Jacovo, il quattro dei cinque noto pianista pugliese, Quartetti per archi di del quale il pubblico ha Vacchi: i nn. 1, 2 (Moda tempo apprezzato la vimento di quartetto), lucida e coinvolgente 3 e 4. Il linguaggio di sensibilità . Il cd – tra Vacchi - che si impone l’altro realizzato col pacome profondo e sentrocinio del Comune di sibile conoscitore delle Grottaglie - è edito a possibilità espressive cura dell’Unità. degli archi - è decisaE sempre citare la mente atonale, ma al tempo stesso caratte- PIANISTA Maria Gabriella Bassi presenza di artisti «nostri» in campo discorizzato da una personale e interessante quanto stimolante grafico, va ricordato il cd che la pianista forza comunicativa, ricca di sfumature, barese Maria Gabriella Bassi, sempre iridescenze che richiamano la esperien- attenta al repertorio contemporaneo, ha za teatrale del compositore. Un’esperien- dedicato ai Preludi del russo Dimitri Kaza d’ascolto fruttuosa in attesa del futuro balevsky (1904-1987). I ventiquattro braimpatto dal vivo con quanto Vacchi cree- ni – composti nel 1944 – sono di estrema rà per il nostro teatro (DECCA 476 4377). varietà, lirici, angosciosi, meditativi e «La poesia nacque come canto, unita comunque sinceramente poetici, conalla musica, cosa le abbia poi separate e cretati in una veste pianistica brillante e come e quando?». L’interrogativo se lo spesso virtuosistica. Maria Gabriella pose a suo tempo Mario Luzi, uno dei Bassi si immerge nelle pagine con sinmaggiori poeti italiani del ‘900 (scom- cerità ed estrema padronanza, con esiti parso nel febbraio del 2005), e fu in parte sempre convincenti. Fra l’altro il cd (Dichiarito, o meglio ancora risolto, dopo gressione Attiva DCTT 15), è il primo ed l’incontro col giovane compositore Lu- unico a livello mondiale dedicato ai Preciano Sanpaoli. Incontro che fece con- ludi del musicista russo. L’ stati motivo di scandalo e polemica, ponendo il tema della condizione della donna nelle comunità orientali o musulmane; la prima di Behzti dovette essere annullata al «Soho Theatre» per le minacce ricevute e per motivi di ordine pubblico. L’ altro autore che sarà al centro del lavoro sul Teatro Inglese degli anni 2000 è Steve Waters con il suo testo di punta, Contingency plan (Piano di emergenza), tutto centrato sul tema dell’ inquinamento ambientale, della crisi ecologica globale. Potrebbe sembrare materia ostica e plumbea, dal punti di vista teatrale, ma la linea di «teatro politico-sociale» di Waters si concilia anche con la satira e la comicità. Il testo consiste in effetti di due parti: On the beach, il primo, ambientato in un contesto familiare di tono drammatico, il secondo, Resilience, in chiave tutta comica e farsesca nella sua ambientazione politica. E Dio salvi il teatro inglese… insieme a quello italiano, beninteso. MONOPOLI CAPITANERIA DI PORTO 080/9303105 POLIZIA MUNICIPALE 080/9373014 PRONTO SOCC. 080/742025 - 080/4149254 GUARDIA MEDICA 080/4149248 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE BRUNETTI via Pesce, 9/E CONVERSANO POLIZIA MUNICIPALE 080/4951014 CONSORZIO DI VIGILANZA 080/4951286 URBANA E RURALE PRONTO SOCCORSO 080/4952100 GUARDIA MEDICA 080/4091232 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE L’ABBATE via Matteotti, 59 BENZINA 24 ORE ESSO via Cozze ERG piazza Repubblica MOLA DI BARI CAPITANERIA DI PORTO 080/9303105 POLIZIA MUNICIPALE 080/4738214 PRONTO SOCCORSO 080/4717706 GUARDIA MEDICA 080/4717748 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE LO ZUPONE corso Umberto I, 31 k/Yak+A6zsAJzarVNPTBhzMVcpd62slkVN8MLsqSBXc= BENZINA 24 ORE IP sp Rutigliano POLIGNANO A MARE POLIZIA MUNICIPALE 080/4240014 PRONTO SOCCORSO 080/4240759 GUARDIA MEDICA 080/4247062 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE DE LAURENTIS piazza S. Antonio, 6/8 BENZINA 24 ORE AGIP via Pompeo Sarnelli 22, Ss km 832.280, Ss16 km 838.890 ESSO via Kennedy 5 Q8 piazza Caduti di via Fani, Ss 16 km 833.454 PUTIGNANO POLIZIA MUNICIPALE 080/4911014 PRONTO SOCCORSO 080/4911923 GUARDIA MEDICA 080/4050815 BENZINA 24 ORE IP via per Castellana Grotte API via Cavalieri di Malta Q8 via per Turi TAMOIL via S. Antonio AGIP via Turi, via Gioia, via per Castellana, via per Noci BITONTO POLIZIA MUNICIPALE 080/3751014 PRONTO SOCCORSO 080/3737211 GUARDIA MEDICA 080/3737253 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE ALBINO DONADIO via Matteotti, 91 BENZINA 24 ORE AGIP sp per S. Spirito e Giovinazzo ALTAMURA POLIZIA MUNICIPALE 3141014 GUARDIA MEDICA 3108201 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE ORESTE via Bari BENZINA 24 ORE AGIP via Selva 73/A Q8 via Matera IP S.S. 96 SANROCCO CARBURANTI via Corato GIOIA DEL COLLE POLIZIA MUNICIPALE PRONTO SOCCORSO GUARDIA MEDICA 3484014 3489214 3489500 OGGI MARTEDÌ Chiamate di imbarco • Chiamata di imbarco alle 10 alla Capitaneria di Porto di Bari di un marittimo iscritto nel Registro Pescatori e in regola con le vigenti normative sanitarie per l’imbarco in qualità di marinaio sul M/p «Vittorio Padre» iscritto al n° 5BA851 di bandiera italiana di Tsl. 9.98 adibito alla pesca costiera entro 20 NM. • Chiamata di imbarco alle 10 alla Capitaneria di Porto di Bari di un marittimo iscritto nel Registro Pescatori e in regola con le vigenti normative sanitarie per l’imbarco in qualità di marinaio sul M/p «Alba» iscritto al n° 5BA761 di bandiera italiana di Tsl. 43.39 adibito alla pesca costiera ravvicinata. La pianista Bassi incide Kabalevsky di NICOLA SBISÀ APPUNTAMENTI «Per caso Aznavour» è il titolo del recital che la vocalist bolognese Cristina Zavalloni (foto) proporrà giovedì 12 alle 21 al teatro Forma di Bari per la stagione dell’associazione «Nel Gioco del Jazz». Portato in scena con Stefano De Bonis pianoforte, Antonio Borghini basso elettrico e Cristiano Calcagnile batteria, il repertorio del concerto è al centro della pubblicazione discografica «Solidago» per l’etichetta Egea, ed è un programma ricco di brani autografi, ma soprattutto un omaggio alla magia delle canzoni di Aznavour, rivisitate da Cristina Zavalloni. «La chiave di lettura di questo repertorio è la fascinazione per gli adorati Anni ‘60 – spiega la Zavalloni – di cui abbiamo cercato di ricreare con il mio quartetto il suono e la leggerezza stilistica. Presenteremo un nuovo programma di mie composizioni originali e una nostra personale rilettura di alcuni brani di Charles Aznavour come “Si tu m’emportes”, “Qui?”, “Vivre avec toi”, “La Mamma”, “Io tra di voi”: brani che hanno fatto la storia della chanson française; un omaggio al poeta oltre che grande interprete che fu Aznavour». Biglietti disponibili, info 338.903.11.30. FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE LABRIOLA via Di Vittorio BENZINA 24 ORE AGIP via Lagomagno; Ss 100, km 38; seconda traversa Pastore; Ss 100, km 44; Sp 82. ERG Sp 106; ex ss 100 angolo via Della Chiusa Q8 via Putignano; ex ss 100 km 39; S.P. per Santeramo API S.p. 106 ESSOex Ss 100, km 37; via Canudo TAMOIL S.s. 100 km 33 GRAVINA IN PUGLIA POLIZIA MUNICIPALE PRONTO SOCCORSO GUARDIA MEDICA 3267463 3108517 3108502 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE MUMMOLO piazza Pellicciari, 29 BENZINA 24 ORE AGIP via Bari, viale Salvatore Vicino API viale giudici Falcone e Borsellino ESSO via Bari, via Tripoli TOTAL piazza San Pio ITALSUD viale Salvatore Vicino Mostra di presepi Aido a Cassano A Cassano in piazza Garibaldi sino a domenica 8 gennaio sarà possibile visitare la mostra di presepi a cura dell'associazione Aido donatori organi tessuti e cellule giunta alla decima edizone. L'esposizione è visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20. Mostra del Piccolo Formato È in corso presso la Galleria Nuova Vernice in P.zza Massari,6 in Bari, la «57ª Mostra del Piccolo Formato. Pittura, scultura e fotografia» in esposizione fino a sabato 7 gennaio. Aperta dalle 10.30 alle12,30 e dalle 17.30 alle 20. Info 080/5232906. «Mostra-concorso di arte sacra» a Giovinazzo Sino a sabato 7 gennaio nella cripta della Cattedrale di Giovinazzo dalle 18 alle 21, «Mostra-concorso di arte sacra». Mostra di Presepi artistici a Rutigliano Sino a venerdì 6 gennaio 2012, ingresso libero, a Rutigliano per «Seguendo la Cometa», a Palazzo Antonelli, sesta mostra di presepi artistici realizzati da artigiani e artisti locali. Per info e visite guidate 080/477.00.09. PROSSIMAMENTE Corteo dei Magi a cavallo a Binetto Nel borgo antico di Binetto, venerdì 6 gennaio alle 17 corteo dei Magi a cavallo dalla villa comunale. Successivamente apertura del Presepe Vivente ai visitatori fino alle 21. Presepe vivente a Canosa Presepe vivente nella Zona di Constantinopoli venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 gennaio dalle 17.30. «Coscienza collettiva» libro a Ruvo Sabato 7 gennaio alle 16 a Murgia Ferrata a Ruvo, presentazione del libro «Coscienza collettiva» su alimentazione, natura, partecipazione consapevole.Di L. Gusman, L.V. Camerino, G. Illuzzi, C. Caiati, A. Camerino, T. Camerino, R. Camerino, F. Luparelli e Mariateresa. Cassano, «Il delitto Galietti» Lunedì 9 gennaio alle 19.30 alla sala consiliare di Cassano in piazza Rossani ci sarà la presentazione del libro «Il delitto Galietti» di Antonio Giordano. All’incontro, moderato daGiovanni Brunelli, saranno presenti Maria Pia Di Medio; Giuseppe Laterza, Luca Gallo, Dino Capozzolo e Vito Lionetti. SANTERAMO IN COLLE POLIZIA MUNICIPALE PRONTO SOCCORSO GUARDIA MEDICA BENZINA 24 ORE AGIP via Cassano 3036014 3036011 3032228 GIOVINAZZO POLIZIA MUNICIPALE 080-3942014 PRONTO SOCCORSO 080-3357807 GUARDIA MEDICA 080-3947805 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE DEL PRETE piazza Garibaldi BENZINA 24 ORE ESSO via Bari Q8 via Molfetta MOLFETTA POLIZIA MUNICIPALE 3971014 CAPITANERIA DI PORTO 3971727 - 3971076 PRONTO SOCCORSO 3349292 GUARDIA MEDICA 3349264 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE dalle 20 alle 22 CERVELLERA via tenente Ragno Dopo le 22 via Carlo Alberto, 46 (di fronte all’ingresso della scuola elementare Manzoni)336/82.30.40 BENZINA 24 ORE AGIP via Giovinazzo, via Terlizzi RUVO POL. MUNICIPALE 080/3611014 - 080/9507350 PRONTO SOCCORSO 118 - 080/3611342 GUARDIA MEDICA 080/3608226 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE D’APRILE corso Carafa, 10 BENZINA 24 ORE AGIP estr.le Nord Pertini; via Corato API estr.le Scarlatti TERLIZZI POLIZIA MUNICIPALE 3516014 PRONTO SOCCORSO 3516024 GUARDIA MEDICA 3510042 FARMACIA REPERIBILE NOTTE GEMMATO viale Roma, 27 BENZINA 24 ORE TOTAL via Ruvo Q8 viale Roma AGIP via Molfetta TAMOIL via Mariotto k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh9hTrIBvJpAplcJsaWUsguQ= XVIII I Martedì 3 gennaio 2012 DOMANI E VENERDÌ CON LE SUE «DONNE MOLTO...» SERATA MUSICALE ALL’EX MACELLO PER «I MAKE» Carmela Vincenti al BLUorG Gli «Swing 39» domani a Putignano n «Donne molto occupatissime», lo spettacolo-conferenza sulla donna contemporanea scritto e interpretato da Carmela Vincenti, torna in scena all’associazione BLUorG di Bari, in via Celentano 92, domani alle 21 e venerdì 6 alla stessa ora. Manifestazione in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Bari. Info 080.990.43.79 - 392.982.33.16. n Gli «Swing 39», il trio formato da Andrea Campanella clarinetto, Michele Biancofiore voce e chitarra e Danilo Amato contrabbasso sono i protagonisti dell’appuntamento musicale proposto domani sera alle 21.30 a Putignano da «I Make» nella sede dell’ex Macello. Al concerto si accede liberamente. Per informazioni, 366.212.07.75 - 080.405.48.78. LA BAND BARESE DOMANI SERA IN CONCERTO AL KISMET INTERVISTA IL COREOGRAFO SARÀ DA DOMANI A BARI PER UNO STAGE Broken Cords l’importanza delle domande Monteverde: la danza? Studiarla non è per tutti di LIVIO COSTARELLA S Sul palco, tra gli altri, anche gli U’Papun e i Camillorè di NICOLA MORISCO «T u lo sai?» è il titolo dell’album d’esordio della band barese Broken Cords, nonché dell’evento organizzato per domani, mercoledì 4, al teatro Kismet di Bari (ingresso libero). La manifestazione, organizzata dall’etichetta «Friends of music«, Momart, Arci 37, Porp, Faro communication e patrocinata da Regione Puglia e Provincia di Bari, ha un duplice scopo: festeggiare la pubblicazione del disco della band barese e mettere in mostra le attività creative del territorio pugliese attraverso la presentazione di progetti. In poco più di un anno i Broken Cords, con Fabio Gesmundo (chitarra e voce), Michelangelo Volpe (chitarra), Luca Tomasicchio (basso), Alessandro Tempesta (tastiere e synth) e Giovanni Todisco (batteria), sono riusciti a imporsi in diversi concorsi nazionali, guadagnandosi sul campo un contratto con l’etichetta genovese «Friends of music». Attualmente il quintetto barese, è in promozione con il secondo singolo dell’album, 34 km a Nord, che è tra i 30 brani più trasmessi nelle radio indipendenti italiane. Così come il video del precedente singolo Noi e me, nel primo giorno di uscita è stato tra i 100 video musicali riprodotti nei canali youtube Italia. «Non volevamo limitare la serata solo al nostro concerto – spiega Gesmundo -, ma creare delle sinergie con altre realtà creative che sono parte integrante della serata. All’interno del teatro barese, infatti, saranno allestiti quattro spazi espositivi in cui saranno presentati progetti creativi o di attività artistiche variegate: dalla fashion & beauty alla moda, passando per i giovani artisti emergenti appassionati di design, pittura, scultura e poesia, fino a progetti in ambito ecosostenibile, comunicazione, design e food». La manifestazione apre nel pomeriggio con una serie di esibizioni in acustico. Ad alternarsi sul palco allestito nel foyer del Kismet saranno: Dely de Marzo, Il Karma, Le verità di Morgana, The Strigas, Volti di Elena. Infine, alle 21.30, a salire sul palco saranno i Broken Cords. «Proponiamo un rock in italiano indipendente un po’ diverso dal solito cliché – precisa Gesmundo -, senza mai perdere il gusto di scrivere e cantare in italiano. Le nostre band di sono i Placebo, Kings of lions, Radiohead, The National e comunque ascoltiamo molta musica indipendente italiana. Anche nei testi, come si evince dal titolo, cerchiamo sempre di dare spessore alle domande e non dare risposte». Per restare nello spirito della serata i Broken Cords, oltre a eseguire i brani del loro album, ospiteranno sul palco altri artisti noti a iniziare da ZIbba, noto cantautore genovese che con il suo gruppo, gli Almalibre, ha recentemente vinto il Premio Bindi. Previsti anche gli interventi di due band della scena pugliese: U’Papun, teatral rock band barese fresca della collaborazione con Caparezza nel brano L’appapparenza e i Camillorè, rock-folk – jazz che si concede ambientazioni nella «surreale» terra di Sghisghigno, il regno dei sogni, della fantasia, del teatro e della canzone. IN SCENA Fabio Gesmundo con due dei Broken Cords . e nella vita di ciascun danzatore Quali devono essere le qualità principali di ogni esperienza può diventare fonun danzatore? damentale o si può considerare «La danza è una disciplina molto razzista: una tappa importante, l’incontro e bisogna da subito fare i conti con un talento lo studio con Fabrizio Monteverde, tra i e una fisicità innati. A questa base di parpiù noti coreografi di fama nazionale ed tenza va aggiunto un gran desiderio di riueuropea nel panorama della danza, è cer- scire nelle cose più difficili. Solo chi ha quel tamente una di queste. È quello che sta quid particolare e quel fuoco interiore denaccadendo ai giovanissimi allievi del Ballet tro può trovare la sua strada». Center di Bari, scuola diretta artisticamente da Alessandra e Stefania Lombardo: dopo un primo stage tenutosi dall’8 all’11 dicembre, Monteverde tornerà nell’accademia di via Calefati da domani all’8 gennaio per proseguire i suoi laboratori di danza contemporanea con un doppio livello: uno «Intermedio» per IL COREOGRAFO Fabrizio Monteverde sarà al Ballet Center ragazzi dagli 11 ai 14 anni e uno «Avanzato» (dai 14 ai 18). La Che ne pensa del proliferare di talenti tecollaborazione tra il Ballet Center e Monlevisivi, scaturiti da altrettanti reality? teverde prosegue già dal maggio dell'anno «I reality fanno bene soprattutto alle scuole scorso e in totale i ragazzi che frequentano i di danza. Da quando la tv si occupa di danza suoi laboratori sono all’incirca trenta. nei reality c’è stata un’impennata vertigi«Svolgiamo una parte fondamentale le- nosa per tutte le scuole. Però è bene rigata alla didattica – spiega Monteverde – cordare che la danza rimane una disciplina specie per i più piccoli, per farli entrare aristocratica, non tutti possono fare i dannella tecnica e nello stile. Lo scopo prin- zatori ed è bene non alimentare illusioni. cipale è la curiosità di scoprire qualcuno Per questo le scuole devono essere altamenche emerga particolarmente, anche con te qualificate, per non parlare dei teatri». l’assegnazione di borse di studio». A Bari c’è il Petruzzelli. Che idea ha dei danzatori pugliesi? «Già, sono cresciuto con il mito di quel «La Puglia è una vera miniera di talenti: mi teatro che negli Anni ’80 era il regno della capita di venirci spesso e posso dire che la danza. Spero si possa fare qualcosa di serio danza maschile è a un ottimo livello. Lavoro anche lì, creare un vero corpo di ballo e una spesso al Balletto di Toscana e lì i pugliesi produzione degna di quel luogo». Alessandro Preziosi è Cyrano L’attore il 21 e il 22 al Teatroteam che dall’11 ospita anche «I Promessi Sposi» D ue grandi appuntamenti con la commedia musicale e il teatro nel gennaio del Teatroteam, che sabato sera ospiterà Gianfranco Jannuzzo con lo spettacolo Cercasi tenore. Da mercoledi 11 a domenica 15 (feriali ore 21 e festivo ore 18.30) la rassegna «The Musical Show» proporrà in esclusiva I Promessi Sposi, una commedia musicale tratta dal celeberrimo romanzo di Alessandro Manzoni, riletto da un regista di consolidata esperienza come Michele Guardì. Il cast del lavoro, che impegna una grande orchestra sinfonica di 70 elementi e una scenografia con otto enormi carri mobili, è formato da Graziano Galatone (Renzo, nella foto), Noemi Smorra (Lucia), Vittorio Matteucci (l’Innominato), Giò Di Tonno (Don Rodrigo). Firma le musiche Pippo Flora. Alessandro Preziosi sarà invece sabato 21 alle 21 e domenica 22 alle 18.30 il protagonista del Cyrano De Bergerac di Edmond Rostand, inserito negli appuntamenti della rassegna Nonsoloprosa. Com’è noto, la vicenda narra in breve di Cyrano De Bergerac, cadetto di Guascogna, ammirato e temuto per la sua infallibile spada e per i suoi motti spiritosi e taglienti, che, essendo afflitto da un naso di notevoli proporzioni, non ha il coraggio di manifestare a sua cugina Rossana il suo amore per lei. L’allestimento si avvale della collaborazione artistica e dei movimenti scenici di Nicolaj Karpov e della regia dello stesso Alessandro Preziosi. Informazioni e prenotazioni in piazza Umberto 37, tel. 080.521.08.77 - 524.15.04. Acquisto on line su www.teatroteam.it. sono più della metà. Evidentemente qui da voi c’è un ottimo humus». L’ATTORE Alessandro Preziosi firma anche la regia k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh9hTrIBvJpApv4VgAEtoLrI= I XIX Martedì 3 gennaio 2012 VIVILACITTÀ Segnala le tue attività artistiche e le tue iniziative nel campo dello spettacolo e del divertimento a: [email protected] IL PRINCIPE DEL DESERTO THE ARTIST ALMANYA Negli anni Trenta del Novecento, la scoperta del petrolio come inestimabile risorsa industriale scatena la rivalità tra due emiri arabi che concepiscono modi opposti di gestire l’oro nero: l’emiro Amar è più conservatore, Nassib, invece, si mostra più liberale e moderno. spesso, a subirne le conseguenze. di Jean-Jacques Annaud con Tahar Rahim, Mark Strong, Antonio Banderas (foto), Freida Pinto, Riz Ahmed, Corey Johnson, Liya Kebede Nella Hollywood del 1927 George Valentin è una star di prima grandezza del mondo del cinema muto che però deve fare i conti con l’avvento del sonoro. La sua carriera rischia un’improvvisa e prematura conclusione mentre quella della sua amata, la giovane comparsa Peppy Miller, sta per trasformarsi in quella di una diva. di Michel Hazanavicius con Jean Dujardin (foto), Bérénice Bejo, John Goodman, James Cromwell, Missi Pyle, Penelope Ann Miller Protagonista del film è la famiglia Yilmaz, emigrata in Germania dalla Turchia negli anni ’60 e giunta ormai alla terza generazione. Dopo una vita di sacrifici, il patriarca Hüseyin ha finalmente realizzato il sogno di comprare una casa in Turchia e ora vorrebbe farsi accompagnare fin lì da figli e nipoti per risistemarla. di Yasemin Samdereli con Aylin Tezel, Vedat Erincin, Fahri Yardim, Lilay Huser, Demet Gül, Denis Moschitto, Petra Schmidt CINEMA - LA PROGRAMMAZIONE CINEMA BARI PAOLILLO GRAVINA SIDION Via Bari 33 - Tel. 080/325.37.84 - A 5.00, rid. 4.00; 3.00 Progetto cinema SALA 1 Sherlock Holmes - Gioco di ombre 17.15; 19.30; 21.45. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 2 Vacanze di Natale a Cortina 17; 19.15; 21.30 AMBASCIATORI C.so Garibaldi 27; tel. 0883/531022; A 6,00; ridotto il lun. e giov. no ultimo spett.; spett. nott. 5,00; merc. e rassegne 4,00; stud. universitari 2,00. Info al 329/431.56.67, dalle 17-21 Sala Manfredi Capodanno a New York 19.30; 21.45. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala Tognazzi Alvin superstar 3 19.30; 21.45. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala Gassman Il gatto con gli stivali 19.30 Vacanze di Natale a Cortina 21.45 Via Toma 67 - Tel. 080/542.50.00 A 6,50; rid. 5,00 - merc. 4,50 - 1. spett. lun. - ven. 4,50 - Ticket univ. 2,00 - www.cinemambasciatori.it Le Idi di Marzo 18.30; 20.45; 22.40 BISCEGLIE NUOVO feriali A 5.00, sabato e domenica A6,00 Vacanze di Natale a Cortina ABC - CIRCUITO «D’AUTORE» Via Marconi, 41 - Tel. 080/9644826 - A intero 6,00; rid. 4,50; merc. e agiscard 4,50; 2.00 studenti www.agisbari.it Almanya 18; 20; 22 ARMENISE Via G. Petroni - Tel. 080/556.25.90; A6,50; rid. 5,00 - 1. spett. lun. - ven. 4,50 - mer. A4,50 - universitari A 2,00 - rassegna A 4 www.cinemarmenise.it SALA 1 Midnight in Paris 16.40; 18.40; 20.40; 22.30. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 2 Sherlock Holmes - Gioco di ombre 17.45; 20.20; 22.40; 22.30 ESEDRA Largo mons. Curi 17 - Tel. 080/553.77.60 - A 5,00 intero Un giorno in più GALLERIA IL PICCOLO - CIRCUITO «D’AUTORE» Via Giannone 4, S. Spirito - Tel. 080/533.31.00 A6,00; ridotto e I spettacolo 4,50 - Opera 15; ridotto 12 - www.cinemapiccolo.it. Emotivi anonimi 18.30; 20; 21.30 NUOVO SPLENDOR Via Buccari 24 - Tel. 080/556.97.29. A 6,50; rid. 5,00 - 1. spett. e mer. 4,50 - ticket univ. lun. 2,00. The artist 18.30; 20.30; 22.30 ROYAL 18; 20.20; 22.30 MULTISALA SHOWVILLE Traversa Conte Giusso, 9 (q.re Mungivacca) - Tel. 080/9757084 - intero (sab-dom e festivi) A7; intero (lun-mar-gio-ven) A 6.50; intero (mer) A 4.50; pomeridiani (dal lun al ven fino alle 18.45) A 4.50; bambini fino a 8 anni e adulti oltre i 65 anni, A 5. Supplemento per 3D: A 2. Programmazione del 3 gennaio Sala 1 Il gatto con gli stivali in 3D16.15; 17; 18.15; 20.30. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala 2 Il figlio di Babbo Natale in 3D 16.30; 18.30 Sherlock Holmes Gioco di ombre 20.15; 22.40. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala 3 Alvin superstar 3 16.30; 18.30 Vacanze di Natale a Cortina 20.20; 22.40. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala 4 Vacanze di Natale a Cortina 17; 19.20; 21.40. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala 5 Capodanno a New York 16.45; 19; 21.30; 22.40. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala 6 Finalmente la felicità 18.45; 20.45; 22.40. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala 7 Schiaccianoci 16.20 Le Idi di Marzo 18.30; 20.40; 22.40. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala 8 Il principe del deserto 17.30; 22.30 Alvin superstar 3 20 CINEMA PROVINCIA POLITEAMA ITALIA Via Montello 6, tel. 080/3968048; www.politeamaitalia.com - Intero A6,00; rid. 4,50; merc. 4,50; 3D 8,00 Sala A Finalmente la felicità 17.15; 19.30; 21.45. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala B Il figlio di Babbo Natale in 3 D 17 Sherlock Holmes - Gioco di ombre 19; 21.30 BITONTO COVIELLO Via Repubblica 45 - A 5,50; rid. 4,00 - Tel. 080/375.15.82. Vacanze di Natale a Cortina 17; 19; 21 ODEON Via Perrese 102 - Tel. 080/375.13.51 - 1. spett. 15.30, ultimo 21.15 - A 5,00. Film per adulti Parco comm.le Auchan - Info e prev. 892.111 (con sovrapprezzo); www.thespacecinema.it. Programmazione del 3 gennaio SALA 1 Il figlio di Babbo Natale 15.20; in 3D 17.30 Sherlock Holmes 2 19.40; 22.25. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 2 Il gatto con gli stivali 15.20; 17.30 Il principe del deserto 19.30; 22.15. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 3 Arthur 3 15.20; 17.50 Vacanze di Natale a Cortina 20.10; 22.40. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 4 Il gatto con gli stivali in 3D 15.50; 18; 20.10 Finalmente la felicità 22.25. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 5 Sherlock Holmes 2 16.45; 19.30; 22.20. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 6 Alvin Superstar 3 16; 18; 20; 22. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 7 Finalmente la felicità 15.20; 17.30; 19.45; 22. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 8 Capodanno a New York 17.10; 19.45; 22.20. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 9 Vacanze di Natale a Cortina 16.20; 19.10; 21.50 CASTELLANA GROTTE SOCRATE Via Brennero 25 -Dolby digital; Dolby 2K - 3D - Tel. 080/496.51.07. Il gatto con gli stivali Vacanze di Natale a Cortina in 3 D 17.30; 19.30 21.30 MILLELUCI - CIRCUITO «D’AUTORE» Via Marconi 58 - tel. 080/496.51.07. Le Idi di Marzo 17.15; 19.15; 21.15 ALTAMURA GRANDE Via Cappelle, tel. 080/3117705 - A 6,00; rid. 4,50 - mercoledì 4,50 - giovedì ridotto donna 4.50 A Sala 1 Alvin superstar 3 17.30; 19.30; 21.30. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala 2 Le Idi di Marzo 19.15; 21.30 MULTICINEMA TEATRO MANGIATORDI Via E. Montale, tel. 080/3114575 - A 6.00; rid. 4,50 lun. mar. gio. ven. sab. dom. festivi e prefestivi Sala 1 Il figlio di Babbo Natale in 3D 17.15 Finalmente la felicità 19.30 Sherlock Holmes - Gioco di ombre 21.55. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala 2 Capodanno a New York 17.15; 19.30; 21.45 17.45; 19.45; 21.45 ANDRIA MULTISALA CINEMARS Contrada Barbadangelo Ipercoop Mongolfiera - prenotazioni su internet www.cinemars.it; tel. 899280273 Programmazione del 3 gennaio Sala 1 Il gatto con gli stivali in 3D18; 20 Il principe del deserto 22. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala 2 Il figlio di Babbo Natale 18 Capodanno a New York 20; 22.30. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala 3 Le Idi di Marzo 18.05; 20.15; 22.30 ............................................................................................................................................................................................................................. Sala 4 Finalmente la felicità 18; 20.10; 22.15. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala 5 Vacanze di Natale a Cortina 17; 19.30; 21; 22. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala 6 Sherlock Holmes Gioco di ombre 17; 19.40; 22.20. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala 7 Il gatto con gli stivali 17; 19. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala 8 Sherlock Holmes Gioco di ombre 18.30; 21.10. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala 9 Alvin superstar 3 18; 20; 22 via Donato Iaia,14 - Tel. 080/237.69.65 - Aposto unico 6,00 - ridotto 4,50 - rassegna 3,00 - 2,00 supplemento film 3D SALA 1 Il gatto con gli stivali in 2D 17 Il gatto con gli stivali in 3D 18.30; 20; 21.30. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 2 Le idi di marzo 19.30; 21.30 MULTISALA ROMA - CIRCUITO «D’AUTORE» Via F. Giugno 6; tel. 0883/542622; A 5,50; rid. 4,00; merc.4,00. Sala 1 Finalmente la felicità 17.30; 19.30; 21.30. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala 2 Le Idi di Marzo 17.30; 19.30; 21.30. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala 3 Miracolo a Le Havre 17.15; 19.15; 21.15 BARLETTA OPERA - CIRCUITO «D’AUTORE» Via Imbriani 27, tel. 0883/510231. A 6.00, rid. 5.00, merc. e pom. fer. 4.00, univ. 2.00 + ticket Sala 1 Le Idi di Marzo 18; 20; 22. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala 2 Emotivi anonimi 18; 20; 22. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala 3 Sherlock Holmes - Gioco di ombre 17.40; 20; 22.15 P.zza della Repubblica 10 - Tel. 080/495.95.47 - A 6; rid. 4,50; univ. 2; mar. 4; giov. rass. 3; cin. per la pace 2,50 euro - Sala climatizzata Sala 1 Finalmente la felicità 19.45; 21.45. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala 2 Sherlock Holmes - Gioco di ombre 19; 21.30. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala 3 Vacanze di Natale a Cortina 19.15; 21.30 CORATO ALFIERI - CIRCUITO «D’AUTORE» Largo Aregano; tel. 080/358.85.51 Sala 1 Alvin superstar 3 17; 19.15; 21.30. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala 2 Il gatto con gli stivali in 3D18 Capodanno a New York 19.45; 22. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala 3 Vacanze di Natale a Cortina 17; 19.20 Le idi di marzo 22 CINEMA ELIA D’ESSAI 17; 19.30; 22 17; 19.30; 22 FASANO FIORITI Via Risorgimento - Tel. 080/4414131 Film per adulti MASTROIANNI Via Bellini 41 - Tel. 080/4414974 - www.cinemamastroianni.it - A 6,00; rid. 4.50 Riposo KENNEDY Tel. 080/441.31.50; 080/441.49.60 Finalmente la felicità Inf. Tel. 080/4313191; 337/832222 - A 3 - 2.50. Vacanze di Natale a Cortina 17; 19.15; 21.30 MOLA METROPOLIS - CIRCUITO «D’AUTORE» Via Baracca - Tel. 080/471.30.38 - A 6,00; rid. 5,00 dom; A 5,00; rid. 4,00 lun-mar-mer-ven; A4,00 gio. Programmazione dal 30 dicembre al 3 gennaio 2012 SALA 1 Vacanze di Natale a Cortina 19.30; 22. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 2 Sherlock Holmes - Gioco di ombre 18.40; 21.20. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 3 Il gatto con gli stivali in 3D 17.40 Capodanno a New York 18.50; 21.30. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 4 Finalmente la felicità 19 Le idi di marzo 21.40 Via Baccarini 104 - Tel. 080/397.19.20 - A 5,50; rid. 4,00; merc 4,00; univ. 2,00 Midnight in Paris 17.30; 19.30; 21.30 UCI MOLFETTA OUTLET (S.S. 16 bis uscita zona industriale - c/o Fashion District Molfetta outlet Molfetta (Ba); Info, prevendita e prenotazioni 892.960 (servizio con sovrapprezzo) oppure www.ucicinemas.it. 3 D. Programmazione del 3 gennaio 2012 SALA 1 Il gatto con gli stivali in 3D 16.10; 18.10; 20.15; 22.15. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 2 Sherlock Holmes 2 17.20; 20; 22.30. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 3 Alvin Superstar 3 16.20; 18.20; 20.20; 22.20. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 4 Vacanze di Natale a Cortina 15.30; 17.50; 20.10; 22.30. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 5 Vacanze di Natale a Cortina 16.40; 19.10; 21.30. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 6 Alvin Superstar 3 15.20; 17.20; 19.20; 21.20. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 7 Finalmente la felicitài 16.25; 18.25; 20.25; 22.25. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 8 Il gatto con gli stivali 15.20; 17.15 Il principe del deserto 19.45; 22.20. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 9 Il figlio di Babbo Natale in 3D 15; 17.20 Sherlock Holmes 2 19.30; 22.10. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 10 Le Idi di Marzo 15.40; 17.50; 20.05; 22.15. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 11 Capodanno a New York 15; 17.25; 19.50; 22.20. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 12 Finalmente la felicità 15.30; 17.30; 19.30; 21.30 MONOPOLI ETOILE P.zza V. Emanuele 25 - Tel. 080/937.12.18. Sherlock Holms 17.30; 19.45; 22 VITTORIA CONVERSANO LA CASA DELLE ARTI-CIRCUITO «D’AUTORE» C.so Garibaldi 36/38 A 6,00; merc. A 5,00; - Tel. 080/358.85.81. Sala Fellini Sherlock Holmes - Gioco di ombre Sala Truffaut Finalmente la felicità 17.30; 19.30; 21.30 LOCOROTONDO AUDITORIUM COMUNALE MOLFETTA ODEON CASAMASSIMA THE SPACE CINEMA CINETEATRO NORBA ALBEROBELLO NUOVO CINEMA TEATRO Via Ungaretti 26/A, tel. 080/2071760 - A5,50; 4,00 ridotto Finalmente la felicità 17; 19.15; 21.30 18.15; 21 Corso Italia 15/17, info 080/521.45.63 - A 6,50; rid. 5,00; lun./ven. 4,50 fino alle 18.30; merc. 4,50; univ. lun./ven. e sab. fino alle 18.30 A 2,00 - Prenot.: tel. 899030820; www.multicinemagalleria.it; sms 347/2440932 Programmazione del 3 gennaio SALA 1 Vacanze di Natale a Cortina 15.50; 18.05; 20.30; 22.45. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 2 Il figlio di Babbo Natale 16; 18 Capodanno a New York 20.20; 22.40. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 3 Alvin Superstar 3 16; 18; 20.10 Le Idi di Marzo 22.45. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 4 Finalmente la felicità 16.25; 18.30; 20.45; 22.40. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 5 Il gatto con gli stivali in 3D 16.10; 18.15; 20.25; 22.30. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 6 Sherlock Holmes - Gioco di ombre 17.30; 20.15; 22.45 Corso Italia 112 - Tel. 080/521.16.68 - A 6.50; rid. 5,00; univ. 2,00. Capodanno a New York Via Piave 13 - prenot. Tel. 080/392.10.22. A 5,50; ridotto 4,00; merc-giov 4,00. Il gatto con gli stivali GRUMO APPULA CINETEATRO COSMO 17.30; 19.30; 21.30 GIOIA DEL COLLE SEVEN CINEPLEX Via II trav. G. Pastore; info e prenot. 899.030.820 - www.sevencineplex.it Programmazione dal 23 dicembre al 3 gennaio SALA 1 Le Idi di Marzo 16; 18.05; 20.10; 22.15. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 2 Finalmente la felicità 16.05; 18.10; 20.15; 22.20. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 3 Il figlio di Babbo Natale 17.15 Capodanno a New York 19.30; 22. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 4 Arthur e la guerra dei due mondi 16 Sherlock Holmes - Gioco di ombre 17.30; 20. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 5 Vacanze di Natale a Cortina 15.55; 18.10; 20.25; 22.35 ............................................................................................................................................................................................................................. SALA 6 Sherlock Holmes - Gioco di ombre 17; 19.40; 22.15. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 7 Il gatto con gli stivali in 3D 15.55; 18; 20.05; 22.10. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 8 Il principe del deserto 18.45; 21.30 via Rattazzi, 98 - [email protected] Il gatto con gli stivali Le idi di marzo 16.15; 18 20; 22.15 POLIGNANO A MARE MULTISALA VIGNOLA - CIRCUITO «D’AUTORE» Viale Rimembranza 13 - tel. 080/424.99.10; A 6,00; mer. 4,00; cineclub 4,00; rid. 4,50 - Ticket univ. 2,00. Sala climatizzata SALA 1 Il gatto con gli stivali in 3D 18.15 Le idi di marzo 20; 22. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 2 Finalmente la Felicità 18.30; 20.30; 22.15. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 3 Vacanze di Natale a Cortina 18; 20; 22.15 PUTIGNANO MARGHERITA Via Cappuccini 28 - Tel. 080/405.59.79 - A 5,50; rid. 4,00. SALA 1 Vacanze di Natale a Cortina 17.30; 19.30; 21.30. ............................................................................................................................................................................................................................ SALA 2 Sherlock Holmes - Gioco di ombre 17.30; 19.45; 22 RUVO VITTORIA Via G. Bruno, 1; Prenot. Tel. 080/362.97.13. Vacanze di Natale a Cortina 18.30; 20.30 SANTERAMO PIXEL MULTICINEMA - CIRCUITO «D’AUTORE» Via Stazione 49 - Tel. 080/302.23.03 - Lun-mar-merc-ven non festiviA 5.00; Rid. e giov non festivi A 4.00; sab-dom festivi e prefestiviA 6.00; ridotto A 5.00; sab non festivo donne A 5.00; sab-dom e festivi primo spett. A5.00; 3 DA+ 2 sulla tariffa Programmazione del 3 gennaio Sala 1 Il figlio di Babbo Natale 17.30 Capodanno a New York 19.15; 22. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala 2 Sherlock Holmes - Gioco di ombre 19; 21.50. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala 3 Alvin Superstar 3 16.45; 19.45 Le Idi di Marzo 21.50. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala 4 Vacanze di Natale a Cortina 19.15 Finalmente la felicità 17; 21.40 SPINAZZOLA SUPERCINEMA C.so Umberto 204/A; Tel. 0883/68.18.62 Finalmente la felicità 19; 21.15 TERLIZZI PICCOLO GARZIA - CIRCUITO «D’AUTORE» L.go Don P. Pappagallo 13, tel. 080/2463038; A 6,00 (intero), 5,00 (ridotto) ven. sab. dom. festivi e pref.; ridotto A Le idi di marzo 18.30; 21 TRANI IMPERO Via Pagano 192 - A 5,50; rid. A 4,00; giov. e rass. A 3,00 - Tel. 0883/58.34.44. Sala A Finalmente la felicità 17.30; 20; 22. ............................................................................................................................................................................................................................ Sala B Il gatto con gli stivali in 3D 17.30; 20 Sherlock Holmes - Gioco di ombre 22 k/Yak+A6zsAJzarVNPTBh+EA7yVWJpac7ULRfyvYVPg= MARTEDÌ 3 GENNAIO 2012 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO XX