Fraschini sul tetto del mondo

Transcript

Fraschini sul tetto del mondo
30
Sport
PATTINAGGIO
Mercoledì
13 Novembre 2013
Portacolori dello Sturla
ESEMPIO
N
«Una gioia incredibile
dedicata a mio nonno»
F
CALCIO A 5
Paola Fraschini felice insieme alla mamma che la segue con grande passione
LA STORIA
GENOVESE DOC
Nata a Genova il 25 marzo
1984, Paola Fraschini pattina a
livello agonistico da 24 anni per
la A.S.D. Sturla Pattinaggio.
Allenata dalla mamma Laura
Bonamico, pratica anche danza
moderna, ballo e flamenco per
integrare la preparazione. Frequenta, inoltre, un corso di
musical presso "Musicalmente"
a Genova. Atleta della Nazionale
italiana dal 1996, pattina in
coppia per 12 anni. Successivamente dal 2004 gareggia in
singolo nella specialità Solo
Dance e nel 2010 e 2011 anche
in coppia con l’atleta romano
Marco Brogi. E’ insegnante di
2° livello di pattinaggio artistico
e danza e si dedica anche al
montaggio di coreografie.
per aver ricevuto tre 10, segnali
di grande apprezzamento per il
mio modo di interpretare il can
can».
Trovare gli stimoli non è affatto semplice. «Serve, continuamente, scavare dentro se
stessi, capire le motivazioni e
trovarne nuove per andare
avanti. Io ci riesco perché la passione per il pattinaggio è il mio
motore più grande».
Al seguito della ventinovenne
pattinatrice genovese, anche il
fratello Matteo, cinque anni più
giovane e laureatosi un mese fa
campione d’Europa per la seconda volta, e la sua mammaallenatrice Laura Bonamico.
«Ringrazio mia madre per tutto
il suo supporto e per i suoi importantissimi consigli. Tra noi
c’è una grande intesa che è alla
base dei miei successi ed auguro anche a mio fratello Matteo,
ragazzo eccezionale, di vivere le
mie stesse emozioni in futuro».
Il pensiero di Paola va anche al
nonno Giuseppe Bonamico, storico presidente dello Sturla Pattinaggio scomparso qualche
mese fa. Ora le meritate vacanze ed a fine mese il rientro in
Italia per i festeggiamenti di rito. «Spero che questi successi
servano ad avvicinare sempre
più ragazzi e ragazze, nella mia
città, a uno sport dai grandissimi valori come il pattinaggio. Io
e la mia famiglia siamo a disposizione per trasmetterli, tutti i
giorni, nell’impianto che gestiamo in via Don Minzoni, in zona
Corso Italia». Prima, come anticipato, qualche settimana di riposo in attesa di ritornare all’insegnamento ed a riflettere sul
proprio futuro da agonista.
Mondiale 2014, una tentazione
lontana ma anche “tremendamente” vicina....
MARCO CALLAI
el dicembre 2012, Paola ha fondato il Panathlon Club Junior Genova
1952 radunando una trentina di sportivi di discipline diverse attorno alle tematiche del fairplay e della lotta al doping.«Non ho
più aggettivi per descrivere la mia sorellina. Ancora
una volta fantastica, la numero uno del pianeta». È
al settimo cielo Matteo, altro campione di famiglia.
Un mese fa, in Francia, la
famiglia Fraschini festeggiava il suo secondo titolo
europeo. A Taipei, invece,
arriva il quinto sigillo iridato di Paola. «La sua cura per i dettagli è maniacale e porta sempre ai migliori risultati - prosegue
Matteo - Le invidio la sua
straordinaria capacità di
concentrazione oltre, ovviamente, al suo grandissimo feeling con questa
disciplina». Applausi anche da mamma Laura. «Di
Paola, apprezzo soprattutto il fatto che dietro ai
suoi successi esiste la volontà di far crescere la nostra società e creare, in
tutti i giovani che frequentano lo Sturla Pattinaggio, un sano spirito di
emulazione». A fine novembre Paola rientrerà a
Genova dopo qualche settimana di vacanza e l’accoglienza di tutti i pattinatori genovesi e liguri sarà ancora una volta
festosissima.
Archiviata la pratica Marassi Quezzi con un secco 10 a 7. Sugli scudi Gullacci, Zanirati, Capozzi e Fiorucci
Ancora via San Vincenzo
La fuga adesso è inarrestabile
L
a terza giornata della serie D
ha il sorriso stampato sul viso per la formazione del Via
San Vincenzo, adesso lanciati
in una fuga solitaria e
a punteggio pieno.
Vince
GIRONE GENOVA
anche
Il Via San Vincenzo
ha prevalso per 10-7
il Nervi
in trasferta contro il
Marassi Quezzi graA Chiavari
zie alle doppiette di
Casarza
Gullacci, Zanirati, Cain testa
pozzi e Fiorucci, più i
gol del nuovo acquisto Salani e del solito
Pozzi.
Per i gialloneri a nulla sono
valse le tre splendide marcatu-
COPPA LIGURIA
re di Ivano Varia. Colpo gobbo
del Tigullio Calcio a 5 B, che ha
vinto per 6-4 sul campo del
Borgo Fornari. Per i rivieraschi
decisiva la tripletta di Ventura,
i valligiani hanno replicato con
un sigillo a testa di Calissi, Granara, Terso e Genovesi. Un bel
passo avanti in classifica lo ha
fatto il Ligorna, trascinato dalle prodezze di Campanella: i
biancoblù hanno battuto per 87 i savonesi del Santa Cecilia,
mentre il San Cipriano, nonostante la presenza di Friedman
(sceso dalla squadra a 11 che
milita nel girone A di Promozione), ha alzato bandiera bianca al cospetto del Deportivo
Nervi, al primo successo stagionale.
Risultati: Borgo Fornari – Tigullio Calcio a 5 B 4-6; Deportivo Nervi – San Cipriano 6-2; Ligorna – Santa Cecilia 8-7; Marassi Quezzi – Via San
Vincenzo 7-10; l’Anpi Casassa
ha osservato un turno di riposo.
Classifica: Via San Vincenzo
9 pt.; Tigullio Calcio a 5 B 7; Ligorna 4; Marassi Quezzi, Deportivo Nervi, Santa Cecilia ed
Anpi Casassa 3; Borgo Fornari
0.
Prossimo turno: San Cipriano
– Marassi Quezzi; Santa Cecilia
– Borgo Fornari; Via San Vincenzo – Ligorna; Tigullio Calcio
a 5 – Anpi Casassa; il Deportivo
Nervi riposa.
GIRONE CHIAVARI
Il terzetto di testa è formato
da Casarza, San Lorenzo B e
Mania Rapallo. I primi hanno
La squadra di Rossetti favorita grazie alla vittoria dell’andata
Il big match di giornata
è tra Little Club e Genovese
T
Fairplay
La famiglia:
«Paola unica
nello sport
e nella vita»
Fraschini
sul tetto
del mondo
riburgo, Portimao, Brasilia, si per preparare il suo can can,
Auckland ed ora Taipei. con una minuziosa attenzione
Cambiano gli scenari, passano non soltanto alle musiche ed ai
gli anni ma il verdetto è sempre passi ma anche a particolari aluguale. Per la quinta stagione trettanto importanti come la
consecutiva, Paola Fraschini si scelta della coreografia e degli
laurea campionessa mondiale abiti. Dalla Carmen ballata in
di pattinaggio artistico. Un fiore Nuova Zelanda, eroina gitana
all’occhiello dello sport genove- ottocentesca musicata da Bizet,
se e ligure, una garanzia di suc- alla ballerina del Moulin Rouge,
cessi ed un esempio
interpretata a Taipei.
per nuove generazioIronica , provocante,
«Ringrazio
ni di sportive. La porenergica. «Mondiale,
molto
tacolori dello Sturla
come al solito, molto
Pattinaggio incanta
la mamma» combattuta con avnuovamente la giuria
versarie fortissime internazionale con
spiega Paola, rag«Aspetto
una doppia e perfetta
giunta al telefono
tutti
esecuzione: prima luquando a Taipei è
in palestra»
nedì dopo gli esercizi
mezzanotte - Me la
obbligatori e prima
sono giocata sino in
ieri dopo il repertorio
fondo, sono veralibero. Semplicemente inarriva- mente felice perché ogni volta
bile per le proprie avversarie che vinco è un’emozione semche da anni le danno la caccia pre nuova». Paola riflette ad alsenza mai riuscire a scalzarla. ta voce sul significato della sua
In questo caso, Anna Remondi- quinta vittoria iridata. «Ogni
ni e Florence Garber devono ac- Mondiale ha una sua storia e lacontentarsi di coabitare, sul po- scia il suo segno. Sono arrivata
dio, al secondo posto. Distanti, qui al termine di un programcomunque, anni luce dalle pre- ma d’allenamenti molto spezstazioni della Fraschini. Sei me- zettato e sono contentissima
urno infrasettimanale di
Coppa Liguria per le squadre di Prima Categoria impegnate nei quarti di finale
(match di ritorno) della manifestazione.
Questa sera si disputeranno
tutte e quattro le gare della
competizione. Ad aprire l’interessante programma è
la gara tra il Little Club G. Mora che ospiterà sul proprio terreno la Genovese. Gli uomini di
mister Rossetti partono favoriti in virtù della bella vittoria
dell’andata, dove si imposero a
Sant’Eusebio per 3-1, la gara
inizierà alle ore 20. I rossoblù
vantano una grande tradizione
in Coppa Liguria: nelle ultime
due edizioni in una prima occasione sono riusciti ad alzare
al cielo il trofeo e poi a sfiorare
il bis l’anno seguente.
La Cella, invece, affronterà al
“Cige” il Libraccio che tenterà
di ribaltare il 3-2 subito due
settimane fa al “Gambino”,
l’inizio del match è fissato alle
ore 20. Per i sampierdarenesi,
malgrado il piccolo vantaggio,
si tratta di un bel banco di pro-
va contro una delle rivelazioni
del girone C.
Scontro equilibrato e dall’esito incerto tra l’Albenga e l’Andora: nella gara di andata si imposero i biancoblù per 1-0. Il
derby savonese si disputerà al
“Riva”, con inizio alle ore 20,30.
A chiudere il programma la
partita tra Real Fiumaretta e
Vecchio Levanto, la sfida d’andata si chiuse sull’1-1, il fischio
di inizio è fissato alle ore 20,30.
Ecco il programma completo: Albenga - Andora al “Riva”
ore 20,30; Cella - Il Libraccio al
“Cige” ore 20; Little Club G. Mora -Genovese al “Sanguineti”
ore 20; Real Fiumaretta - Vecchio Levanto al “Mulattieri” ore
20,30.
vinto sul difficile campo della
Val d’Aveto (tripletta del solito
Bisi), il San Lorenzo B ha perso
a tavolino a Sarzana (mancava
buona parte della rosa per impegni vari, impossibile giocare),
mentre il Mania Rapallo ha travolto il Cornia.
Risultati: Sarzana B – San Lorenzo B 3-0 a tavolino; Mania
Rapallo – Cornia 6-1; Sammargheritese – Carvai 8-0; Val
d’Aveto – Casarza 4-7; il Borgo
Rapallo ha osservato un turno
di riposo.
Classifica: Casarza, San Lorenzo B e Mania Rapallo 6 pt.;
Sammargheritese, Cornia, Sarzana B e Borgo Rapallo 3; Carvai e Val d’Aveto 0.
Prossimo turno: Carvai – Val
d’Aveto; Casarza – Sarzana B;
Cornia – Sammargheritese; San
Lorenzo B – Borgo Rapallo; il
Mania Rapallo riposa.
Friedman, in azione per il San Cipriano
IL POSTICIPO
ANDREA BAZZURRO
Con un rotondo 4 a 2 i granata balzano al terzo posto
Il Pro Pontedecimo
affonda la Pro Sesto
PRO PONTEDECIMO
4
*PRO SESTO GENOVA
2
RETI: p.t. 13’ Bruzzo, 18’ CiaramiPoker daro, 24’ Grondona, 45’ Belletti; s.t.
senza 22’ Mascolo, 40’ Bruzzo (rig.)
storia PRO SESTO GENOVA: Lupoli,
Bruzzone, Belletti, Efrati, Belotti,
Bruzzo Orzano, Navarra, Ghironi, Morabito,
Lecce, Mascolo. A disposizione:
è ancora Di
Farinelli. All. Battaglia
superlativo PRO PONTEDECIMO: Lagrari,
Zannoni, Pecollo, Friscione F. (s.t. 1’
Miranda), Napoli, Calafato (s.t. 38’
Danovaro), Timossi, Bruzzo, Grondona (p.t. 32’
Saettone), Burlando (s.t. 20’ Bagnasco), Ciara-
midaro (s.t. 27’ Held). A disposizione: Zunino,
Calì. All. Balestrero
ARBITRO: Ponte di Genova
NOTE: espulso al 32’ p.t. Lagrari per proteste;
al 10’ s.t. Ciaramidaro si fa parare un calcio di
rigore da Lupoli
G
razie al successo nel posticipo di
Terza Categoria, la Pro Pontedecimo
balza al terzo posto, acciuffando
l’Olimpia. La Pro Sesto ha pagato un avvio disastroso, con Bruzzo che beffa la
retroguardia locale. Il bis di Ciaramidaro di sinistro ha sbilanciato il match in
favore dei granata, mentre la terza rete
di testa di Grondona ha chiuso i conti.
Nel finale, da un cross di Bruzzone, Belletti accorcia le distanze. La Pro Sesto si
rimette in carreggiata con una rovesciata di Mascolo, ma nel finale un rigore di Bruzzo chiude la gara.