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INFO SOUTH WEST USA
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- intro: organizzare un viaggio negli states e’ quanto di piu’ semplice si possa immaginare,
per cui stavolta niente mega-file che spiega come destreggiarsi tra le mille avventure
dell’hardcore backpacking, ma qualche dritta che puo’ tornare utile per chi ha in mente un
viaggio da quelle parti (california, utah, arizona, nevada)…
- itinerario: los angeles – grand canyon – monument valley – bryce canyon – zion national
park – las vegas – death valley – sequoia national park – yosemite national park – san
francisco – highway #1 con tappa a santa cruz e santa barbara – los angeles (16 giorni, 5300
km). google map:
http://maps.google.be/maps/ms?msa=0&msid=100256170442507244743.0004760bb3b60ca
12cb01&hl=nl&doflg=ptk&ie=UTF8&ll=36.111253,115.773926&spn=11.050896,23.181152&z=6
- note sull’itinerario: tra LA e il grand canyon e’ una giornata intera di guida, ma non c’e’ un
posto lungo il percorso dove valga veramente la pena fermarsi per spezzare il viaggio. per chi
vuole percorrere parte della route 66, ci sono parecchi svincoli segnalati lungo l’autostrada da
LA al grand canyon. // se avete in paio di giorni in piu’, potete evitarvi un po’ di backtracking
per/da monument valley e bryce canyon facendo il giro monument valley – mesa verde –
arches – bryce canyon. lungo il percorso, la valley of the gods e’ una bella strada panoramica,
i four corners una piccola deviazione per vedere l’unico posto negli states dove si toccano i
confini di 4 stati, e moab un posto carino dove fermarsi a dormire. // se volete andare da
bryce canyon a las vegas lungo la strada che attraversa zion, dovete pagare l’ingresso al parco
o avere l’annual pass (oppure fare un’altra strada). la strada e’ aperta anche di notte quando il
parco ha chiuso. // death valley e yosemite sembrano vicinissime sulla mappa, ma in mezzo
c’e’ la sierra nevada! le due alternative sono la strada sud (via ridgecrest), piu’ veloce, o la
strada nord via tioga pass, panoramica, ma controllate con i ranger (anche in un altro parco)
che sia aperta perche’ e’ chiusa parecchi mesi all’anno per neve. // da san francisco a LA (e
viceversa), prendete la pacific highway (#1) lungo la costa: panorami mozzafiato, possibili
tappe a santa cruz, monterey, big sur, santa barbara, e ingresso a los angeles tra i villoni di
malibu.
- spostarsi: il sito meno caro dove abbiamo trovato una rental car, con tutte le assicurazioni
possibili e immaginabili e senza franchigia, e’ www.sunnycars.it . in realta’ e’ un broker, quindi
la macchina vi verra’ affittata da una delle solite ditte – nel nostro caso europcar. la pratica
standard e’ spedirvi il voucher per posta (dalla germania) 2 settimane prima della partenza, se
non vi fidate dei tempi della posta basta contattarli e farsi inviare il voucher per e-mail. per
districarsi tra highways, freeways ecc, un atlante stradale ottimo e’ il rand mc nally che potete
comprare in qualsiasi stazione di servizio. // a san francisco, il parcheggio lungo la strada e’
praticamente introvabile e i parcheggi multipiano sono carissimi (almeno 30 USD al giorno).
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vicino a lombard street ci sono alcuni posti (segnalati da cartelli) che pubblicizzano parcheggio
a 10 USD al giorno. un esempio e’ l’hotel del sol su lombard street (potete parcheggiare,
pagando i 10 dollari, anche se non state nell’hotel). sempre a san francisco, le macchine con
almeno 3 persone all’interno non pagano il pedaggio sul golden gate // per la death valley:
assicuratevi di avere acqua e cibo nel caso rimaneste piantati, e benzina a sufficienza perche’
nella death valley i distributori sono pochi e carissimi, e siccome le strade sono sterrate la
macchina consuma parecchio.
- dormire: gli ostelli sono, ahime’, quasi inesistenti. due da segnalare, che potete trovare ed
eventualmente prenotare sul sito della YHA, sono due ostelli in un faro che si trovano tra san
francisco e santa cruz. per il resto si dorme in motel o nelle catene di hotel – ce ne sono per
tutti i prezzi. se invece vi interessano i boutique hotels, due catene sono www.jdvhotels.com/
e www.kimptonhotels.com // nei parchi naturali ci sono dei lodge o dei posti per dormire
all’interno del parco, sono solitamente belli, molto cari, e sold out con mesi d’anticipo durante
le vacanze scolastiche. se volete dormire nei parchi, sul sito dei parchi nazionali si trovano i
link per prenotare da dormire in ogni parco: www.nps.gov . se invece volete dormire fuori dai
parchi, alcune opzioni sono: per il grand canyon, tusayan (appena fuori dal parco, ma molto
cara e dove non c’e’ nulla), e williams (citta’ carina sulla route 66, ma ancora a un’oretta di
macchina dall’ingresso del parco); per la monument valley, kayenta (dove pero’ i posti per
dormire sono pochi e costosi, e la citta’ brutta); per zion, springdale (carina), hurricane o st
george; per la death valley, lone pine (posti per dormire pochi e cari, citta’ minuscola ma
carina) o ridgecrest; per sequoia national park, three rivers o visalia // a las vegas, cercate di
dormire sulla “strip”. gli hotel hanno prezzi incredibilmente bassi in confronto al resto degli
states (noi abbiamo trovato una stanza a 18 USD!) . per avere i prezzi piu’ bassi, cercate di
venire in settimana e controllate le offerte su expedia e simili, sui siti dei casino’, e su
www.smartervegas.com . // noi abbiamo dormito a: inglewood, williams, kayenta, st george,
las vegas, lone pine, fresno, san francisco, santa cruz, atascadero, santa monica e hollywood.
- attivita’: cose da fare a las vegas, a parte giocare d’azzardo e sposarsi: visitare i vari hotel
e casino’, mangiare ai buffet, andare a uno show (cirque du soleil etc). per i buffet e gli show
trovate buoni sconto sulle riviste gratuite e i volantini che distribuiscono in giro per la citta’ e
negli hotel (soprattutto gli show sono abbastanza costosi). // a san francisco, un modo carino
per passare una giornata e’ affittare una bici (ad esempio da www.blazingsaddles.com ) e
andare in bici da fisherman’s wharf, al golden gate, attraverso il ponte fino a sausalito, e
tornare con il traghetto. // sempre a san francisco, se volete visitare alcatraz prenotate in
anticipo perche’ il traghetto e’ quasi sempre sold out. il biglietto si puo’ prendere online su
www.alcatrazcruises.com . // e ancora a san francisco, le city guides offrono percorsi guidati
gratuiti su temi differenti: info e dettagli su http://www.sfcityguides.org/ // a LA, il getty
center e’ un museo spettacolare con la collezione d’arte del signor getty (quello di “getty
images”, per intendersi). l’ingresso e’ gratuito (ma il parcheggio a pagamento – 15 $) e sia la
collezione d’arte, sia il luogo dove si trova il museo sono spettacolari, con una bellissima vista
e una monorotaia per arrivarci! da non confondersi con la getty villa a malibu, stesso concetto
ma con la collezione di arte classica dello stesso signor getty. // per gli shopaholics, macy’s
offre gratuitamente una card ai turisti stranieri che offre uno sconto del 10% sulla merce ed e’
valida per 30 giorni. si richiede di solito al banco informazioni del negozio presentando il
passaporto. maggiori informazioni qui: http://www.macys.com/store/about/visitor/index.jsp
- annual pass: se avete in programma di visitare parecchi parchi nazionali, vi conviene
comprare il pass annuale “america the beautiful” a 80 USD (non a testa, ma a macchina), che
da’ accesso a tutti i parchi nazionali (quindi non quelli statali, e non la monument valley che e’
in territorio indiano) per un anno. il pass si compra a ogni parco e dietro ha due spazi per le
firme, firmate uno spazio e quando volete entrare in un parco fate vedere all’ingresso il pass e
un altro documento con la vostra firma, ad esempio il passaporto. in teoria il pass non e’
cedibile, ma e’ facile trovare su e-bay pass validi con ancora uno spazio libero per la firma.
- shuttle si’/shuttle no: quasi tutti i parchi offrono un servizio di shuttle gratuito, per ridurre
gli ingorghi di visitatori (tutti ovviamente in macchina, siamo o non siamo negli states!) nei
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periodi di punta. se avete poco tempo, puo’ essere utile sapere dove lo shuttle e’ obbligatorio
e dove no, visto che spostarsi con lo shuttle mediamente fa perdere piu’ tempo che spostarsi
con la propria macchina senza orari e attese. spesso lo shuttle obbligatorio lo e’ solo nei mesi
estivi, e diventa facoltativo nel resto dell’anno quando il flusso di visitatori e’ minore. shuttle
obbligatorio: una parte del grand canyon, zion, kings canyon. shuttle facoltativo: una parte del
grand canyon, bryce canyon, yosemite, sequoia national park. all’ingresso di ogni parco vi
daranno una marea di informazioni, cartine, liste di attivita’ ecc compresi i percorsi e gli orari
dello shuttle.
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