B U S I N E S S

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B U S I N E S S
Bimestrale – Anno XI - n. 51 agosto/settembre 2012
agosto/settembre 2012
e 5,00
B
U
S
I
N
E
S
S
Bimestrale dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Monza e della Brianza
Il mercato immobiliare
in Brianza
argomenti
Le opportunità
dell’apprendistato
Le nuove fiduciarie
I costi sociali della lotta
all’evasione
Evoluzione del commercio
motori
Le scuderie reali
A St. Moritz
con la Ferrovia retica
Land Rover Discovery
“Bollettino dell’ODCEC di Monza e della Brianza”
10051
numero
ACTION GROUP - Brianza Business
itinerari di viaggio
arte e cultura
con l’estero
51
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N.51 – agosto/settembre 2012
La rivista dell’Ordine dei dottori commercialisti
e degli esperti contabili di Monza e della Brianza
IN COPERTINA
Atrio degli staffieri
Monza, Villa Reale
Foto di Paolo Paleari
EDITORE
ACTION GROUP S.R.L.
Redazione e Amministrazione
Via Londonio 22, 20154 Milano
Tel. 02 3453.3086 - Fax 02 3493.7691
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DIRETTORE EDITORIALE
Gilberto Gelosa
Presidente dell’Ordine dei dottori
commercialisti e degli esperti contabili
di Monza e della Brianza
DIRETTORE RESPONSABILE
Alfonso Giambelli
[email protected]
COMITATO DI REDAZIONE
Ordine dei dottori commercialisti
e degli esperti contabili
di Monza e della Brianza
Mauro Bramieri
[email protected]
Guido Ferraro
[email protected]
Aldo Grasso
[email protected]
Rosaria Lombardi
[email protected]
Marco Malacrida
[email protected]
Andrea Mariani
[email protected]
Paolo Meago
[email protected]
Aldo Polito
[email protected]
Stefano Sala
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Davide Sironi
[email protected]
Maria Isa Suanno
[email protected]
SOMMARIO
5 EDITORIALE
grafica
Action Group
COORDINAMENTO PUBBLICITÁ
Filippo Giambelli
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PUBBLICITÁ
Riccardo Fiorina
[email protected]
Matteo Delvecchio
STAMPA
Tiber S.p.A.
Via della Volta 179
25124 Brescia
Registrazione Tribunale
di Milano n.126 dell’8 marzo 2004
32 ROTARY INTERNATIONAL
6 FOCUS
• Il mercato immobiliare tra cautela
e ottimismo
• Le opportunità dell’apprendistato
Impegno e professionalità a favore
della collettività
34 SPORTING CLUB MONZA
Burraco sotto le stelle,
il torneo della solidarietà
36 ECONOMIA E FINANZA
Così è cambiata la fiduciaria
38 MOTORI
Land Rover Discovery da Birmingham
a Pechino
14 LA VOCE DELLA PROVINCIA
Marketing territoriale e investimenti
immobiliari
16 PROMOS
MERCATO GLOBALE
Prospettive evolutive del commercio estero
AREA ECONOMICA
Antonio Sonzini
ufficio.stampa@ odcecmonzabrianza.it
IN REDAZIONE
Caterina Carpitella
[email protected]
Matteo De Donatis
[email protected]
Marina Lefebvre
[email protected]
Giusi Mastrolilli
[email protected]
Treni e stazioni
20 NON PROFIT
• Ccsvi: lotta senza tregua
alla sclerosi multipla
• Gruppo Nuova Amicizia di Desio: vacanze e feste davvero per tutti
26 VITA DELL'ORDINE
Gli effetti collaterali della lotta all’evasione
40 ITINERARI DI VIAGGIO
La famiglia a St. Moritz
con un solo biglietto
44 ARTE E CULTURA
Una storia scritta sulla punta…
degli zoccoli
28 NEWS
47 GLI ISCRITTI ALL’ORDINE
30 LIONS CLUB
58 CHI RICEVE
Da cavalieri della solidarietà
a cavalieri della sussidiarietà
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Editoriale
Treni e stazioni
di gilberto gelosa*
è
tempo di vacanze e di viaggi, ed è attuale citare: “I treni passano, le stazioni restano”.
Con questa infelice battuta, da sempre,
la burocrazia romana manda messaggi
ai suoi interlocutori che prendono accordi con i ministeri o i politici (i treni) quando la gestione della pratica è poi svolta dalla burocrazia stessa (le stazioni,
che rimangono a prescindere dai treni che passano).
Questo segno evidente del malessere italiano e della gestione del potere amministrativo mi ha indotto a
replicare dicendo che all’inizio degli anni 2000 le allora FF.SS. vararono un progetto denominato “Cento
stazioni”, che nell’arco di pochi anni ribaltò completamente le stazioni.
Può accadere anche per la burocrazia, perché la battuta è stata riportata in un Consiglio d’amministrazione
il cui presidente, prestigioso docente universitario, si
lamentava del fatto che i finanziamenti dell’Unione
Europea rimangono spesso non assegnati in quanto
vengono conclusi degli accordi strategici a livello politico, che poi non vengono realizzati per un insieme
di cavilli della burocrazia. Oltre allo snaturato esercizio del potere amministrativo il paese soggiace anche
alla cosiddetta “tafazzata”. Sarei molto più contento
se l’agire di ministri e amministrativi fosse improntato al principio non scritto ma reale del “gli uomini
passano, le istituzioni restano”, che è molto diverso
da quello ferroviario sopra esposto e non contiene
nessuna minaccia implicita, ma è l’attuazione dei
principi della nostra Costituzione. Ma i treni che passano e le stazioni che restano presentano anche uno
dei problemi del paese. Da una lettura coordinata di
tutti gli interventi di carattere straordinario provocati
dall’attuale crisi un punto pare chiaro: la difficoltà di
ridurre la spesa pubblica.
Ormai è evidente che nel paese si siano creati due
partiti: quello che vuole ridurre la spesa pubblica e
quello che vuole aumentare le imposte per non ridur-
la. Parentesi: è andato a farsi benedire il federalismo
fiscale, perché non lo si vuole, ma anche perché gli
enti locali intermedi dimostrano una cronica incapacità nella spesa normale (leggasi alla voce Regione
Sicilia o, per par condicio, alle questioni para giudiziarie e politiche della Regione Lombardia). È del
tutto normale che secondo il giochino dei treni e delle
stazioni di cui sopra, qualunque ministro, qualunque
capo di governo, qualunque presidente di provincia o
sindaco, sia pure ispirato, avrebbe e avrà difficoltà insormontabile a produrre dei tagli. Anche uno studente
delle scuole medie, non dico delle scuole elementari,
si rende conto che, aldilà delle questioni di virtù, i
problemi non sono i tagli sui politici che danno poco
gettito, poco risparmio, ma sono quelli su una burocrazia inefficiente. È chiaro che perpetuando questo
sistema e, come ho detto nel precedente editoriale,
diminuendo per forza di cose la possibilità di gettito
in quanto vi è un calo evidente di fatturati e redditività di imprese e professionisti, quest’ultimo partito
non possa sostenere il primo, che dovrà mettersi in
discussione con tagli importanti, oppure sarà causa di
tensioni sociali.
Anche nel nostro piccolo, a livello di Ordine - che è
un ente pubblico - stiamo revisionando attentamente
la spesa per ridurre o contenere la tassa che il cittadino/iscritto all’albo paga. Certo, vista la struttura i nostri problemi sono minori e diversi ma ciò non toglie
che la nostra piccola spending review è necessaria, è
già iniziata e continuerà nei prossimi mesi. Speriamo
che gli effetti si possano sentire già a partire dall’anno
venturo. I consiglieri di Ordine, Associazione culturale ed EllepiMb srl (i tre soggetti che costituiscono il
sistema Ordine) sono attenti ad ascoltare gli eventuali
segnali coerenti e diretti che dovessero arrivare dai
vari interlocutori: questo è il nostro impegno per il
dopo estate. n
*presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti
e degli esperti contabili di Monza e della Brianza
5
F ocus
Situazione e prospettive dei cantieri alle prese con la crisi e le politiche fiscali
Il mercato immobiliare
tra cautela e ottimismo
L’effetto crescita della popolazione nella provincia di Monza e Brianza
viene ridimensionato per effetto della crisi economica e le crescenti incertezze
sul piano della stabilità occupazionale e di inserimento lavorativo
di Mauro Bramieri e Rosaria Lombardi
L
a desolante situazione degli immobili invenduti, dopo essere stati costruiti o ristrutturati, sembra nel 2012
avere raggiunto in Italia il suo apice.
Negli ultimi anni si è infatti assistito
a un progressivo decadimento del mercato immobiliare (sia di tipo abitativo, che commerciale o industriale), e una recente stima di Nomisma indica in
circa 700mila unità le abitazioni invendute su tutto
il territorio italiano.
Interessante il dettaglio sull’area brianzola, riportato nel Rapporto Cresme in un recente studio pubblicato. Lo scenario demografico è rappresentato
da un decennio di crescita per la provincia di Monza e Brianza (2001-2010), con un delta di 83mila
abitanti, passando da 767mila a quasi 850mila
abitanti, e il trend positivo è previsto anche per i
prossimi anni.
L’andamento, osservato per variabili, segna:
• Forte aumento dell’incidenza di stranieri
• Famiglie sempre più piccole: la dimensione media della famiglia nel Comune di Monza è di 2,2
componenti.
Dal punto di vista della composizione della domanda abitativa primaria, è previsto che la crescita, soprattutto a Monza, dipenderà essenzialmente
dall’afflusso di popolazione straniera.
Questo quadro tuttavia viene ridimensionato per
effetto della crisi economica e delle crescenti incertezze sul piano della stabilità occupazionale e di
6
inserimento lavorativo. L’accentuarsi della crisi finanziaria e della liquidità, con le politiche restrittive
nella concessione del credito, e le politiche di maggior pressione fiscale e di contenimento della spesa
pubblica, alimentano le difficoltà della domanda e,
con l’incertezza che caratterizza lo scenario economico 2012-2013, portano a descrivere una situazione di ulteriore aggravamento del mercato. La stretta
creditizia penalizza tutto il settore delle costruzioni
e diventa drammatica in quello non residenziale,
mentre segnali più incoraggianti emergono dalla
erogazioni per l’acquisto di abitazioni.
Dunque, lo scenario che si può tracciare, vede da
un lato “accumularsi” domanda legata ai flussi demografici, mentre dall’altro diventa sempre più difficile l’accesso alla casa, come dimostrato dall’aggravamento della crisi immobiliare nel 2010 e nel
2011-2012 sia nel comparto residenziale (- 30%)
che in quello non residenziale (-36%). Rispetto ai
relativi anni di picco, la caduta complessiva del
mercato è stata del 28% nel Comune di Monza (rispetto al 2004) e del 31% nel resto della provincia
(rispetto al 2007). Nel periodo 2007 – 2010 il numero di cantieri autorizzati è progressivamente diminuito passando da 470 del 2007, a 433 del 2008,
a 424 del 2009, fino a raggiungere quota 395 nel
2010. La serie storica dei dati sull’occupazione descrive ancor meglio la crisi delle costruzioni: in due
anni e mezzo, meno 18,6% lavoratori e imprese nel
settore delle costruzioni (Fonte: Rapporto Assimpredil Ance-Cresme gennaio 2012).
Quali sono le cause del fenomeno che rischia di
compromettere una buona parte delle attività industriali nazionali?
Paolo Buzzetti, presidente Giacomo Morri
dell’Ance, l’Associazione nazionale dei costruttori edili dalle
colonne di Repubblica, di recente si è scagliato contro ciò che
ha definito «politica incosciente
e distruttiva praticata sulla casa»
in Italia negli ultimi anni. Guardando all’estero, Francia e Germania hanno puntato proprio
sull'edilizia per uscire dalla crisi, studiando soluzioni alternative e varando una serie di incentivi alle coppie giovani o sgravi
sulle ristrutturazioni di qualità.
Da noi si sarebbe, invece, «fatto
di tutto per spingere le famiglie
a non comperare».
«Patto di stabilità e ritardi abissali nei pagamenti da parte delle
Pubbliche Amministrazioni hanno messo in ginocchio le imprese», prosegue Buzzetti, «mentre una
"varietà" di tributi sulla casa, unitamente al crollo
dei mutui concessi, hanno frenato gli acquisti e
spossato le famiglie».
Sulla dolente nota dell'incidenza delle politiche fiscali relative alle dinamiche del settore, l’opinione
di un esperto in materia, Giacomo Morri, docente di
Finanza immobiliare alla Sda Bocconi, rileva come
l'introduzione di maggiori imposte sui trasferimenti
nel 2006 abbia contribuito a rallentare il mercato
rendendo più onerose le operazioni di investimento.
L’introduzione di imposte patrimoniali (Ici e Imu),
riducendo il reddito netto derivante dall’immobile,
ha contribuito a comprimere il valore dei beni.
Per ridare slancio al mercato, sarebbe opportuno
ridurre le imposte sui trasferimenti, che inibiscono
direttamente le compravendite. La parità di gettito
potrebbe essere garantita con un aumento della tassazione sulle plusvalenze.
Il fenomeno tuttavia si presenta con caratteristiche
po’ complesse: il settore immobiliare, fortemente
condizionato dal cronico ricorso al credito bancario e all’autofinanziamento mediante le pre-vendite,
non è solo condizionato da politiche fiscali o restrittive, ma è anche legato alla congiuntura economica attuale sia per la domanda di spazio, sia per
i rendimenti richiesti dal mercato per investire in
immobili.
Nel primo caso, a causa delle rigidità tipiche del
mercato delle locazioni, dopo l’inizio di una crisi
economica occorrono diversi
mesi prima che i canoni si riducano e aumentino gli immobili
sfitti, con la conseguente riduzione del valore per la minor capacità di generare reddito.
Più rapido, invece, appare l’effetto derivante dal mercato finanziario: con l’avvio di una
crisi economica si riduce la propensione all’investimento, contribuendo in tal modo a un’immediata riduzione nel valore dei
beni immobili.
Oggi, nemmeno il tradizionale
volano delle commesse pubbliche pare contribuisca a risollevare le sorti di un settore in crisi.
Entrambi i settori, pubblico e
privato, in questo momento
stanno soffrendo la difficile situazione economica.
Nell’edilizia pubblica lo Stato sta riducendo gli
interventi e rallentando i pagamenti; nell’edilizia
privata la crisi del settore immobiliare ha portato,
in moltissime aree geografiche, al blocco totale di
nuove iniziative di sviluppo in quanto i valori di
vendita sono inferiori ai costi di costruzione. (Per
una rapida analisi si veda la tabella sull’andamento
dei fallimenti nel settore.)
Nel caso si interpelli il sistema bancario, si può
notare una notevole riduzione della concessione di
credito a tutti i settori, ma una particolare restrizione è destinata al mercato immobiliare e al settore
delle costruzioni. I criteri imposti dagli accordi di
Basilea danno come favorite le imprese adeguata-
7
F ocus
imprese bancarie consiste nel ridurre la probabilità
di svalutazione dei loro crediti. La rinegoziazione
dei finanziamenti, con allungamento della durata e
mantenimento degli spread originariamente previsti, ne rappresenta invece il costo.
In ottica sociale il fondo permetterà di offrire gli
alloggi ricevuti in conferimento a canoni moderati, oppure in locazione con patto di futura vendita,
oppure ancora in cessione a prezzi convenzionati.
Qualora il progetto dovesse veder sorgere il sole,
la Regione ha dato la sua disponibilità a replicare
su altre province lombarde (Fonte: Camera di commercio di Bergamo, 3 febbraio 2012).
Quanto alla domanda di immobili, sul territorio
brianzolo le imprese costruttrici percepiscono l’interesse da parte dei possibili investitori, grazie anche ai valori di crescita demografica, ma buona parte delle trattative per l'acquisto di nuove case non
trova buon fine nel momento in cui l'acquirente si
rivolge alla banca per ottenerne il finanziamento.
Trovare spazi e mercati all’estero? Questa potrebbe
essere una delle soluzioni al problema della crisi,
però con qualche limite.
Le competenze tecniche delle imprese italiane di
costruzione sono apprezzate e riconosciute in molti
mercati esteri. Tuttavia, osserva Morri, per operare
su grandi commesse occorrono dimensioni aziendali notevoli che, in un tessuto aziendale caratterizzato da pmi, poche realtà
L'impennata dei fallimenti
italiane raggiungono. Da
questo punto di vista divenNumero
Var. % rispetto
Var. % 2011/2009
ta fondamentale anche la
anno precedente
solidità patrimoniale per le
2009
2.216
garanzie necessarie richieste dai committenti circa il
2010
2.560
15.5
buon esito del progetto.
2011
2.776
8.4
25.3
La crisi è infatti più pesante
1° trimestre 2012
750
8.4
per la parte più tradizionale
del settore delle costruzioDal punto di vista territoriale, la crescita dei fallimenti osservata nel periodo 2009-2011 ha interessato tutte le aree geografiche sebbene con livelli di intensità differenti. Il Sud e Isole è l’area
ni. Come riportato nel rappiù colpita con un aumento, tra il 2009 ed il 2011, del numero di imprese di costruzioni entrate in
porto stilato da Assimpredil
procedura fallimentare del 40%; segue l’area del Centro con un aumento del 27,3%, il Nord-Est
Ance e Cresme, è una crisi
con +20,8% e infine il Nord-Ovest con +16,4%.
che schiaccia la domanNell’analisi delle singole regioni, tra il 2009 e il 2011, si registrano aumenti dei fallimenti superioda media, amplia quella
ri al 40%, in Liguria, Emilia Romagna, Lazio, Campania, Sicilia e Sardegna.
Nei primi tre mesi del 2012 le imprese con procedure di default continuano ad aumentare in
economicamente debole e
tutta la penisola ad eccezione del Nord Est, in cui si registra una diminuzione del 2,7% rispetto
vede cambiare rapidamente
allo stesso periodo del 2011 per effetto del calo osservato in Emilia Romagna (-4,5%) e della
quella di qualità.
stazionarietà del Veneto.
È una crisi che penalizza
L'aumento delle imprese entrate in procedura fallimentare è, invece, particolarmente significal’impresa media e tradiziotivo nel Centro Italia (+24,5%), ampiamente superiore rispetto alla media nazionale (+8,4%) e nel
Nord Ovest (+13,1%). Nel Mezzogiorno e nelle Isole, dopo i forti incrementi del biennio precenale. Quali possono essere
dente, nel primo trimestre 2012 si registra un lieve aumento pari allo 0,5%.
allora gli spunti, le rifles(Ance Direzione affari economici e centro studi, maggio 2012)
sioni di chi opera quoti-
mente capitalizzate, portando fuori mercato quelle
meno solide, per le quali il capitale sarà sempre più
oneroso.
Gli operatori del settore vivono negativamente l’atteggiamento del sistema bancario verso le imprese,
in particolare per il credito a lungo termine.
La combinazione tra l’aumento degli oneri bancari
e la riduzione delle vendite immobiliari, sta portando a un assottigliamento dei margini di utile sulle
operazioni edili. Ciò degenera spesso in perdite di
bilancio, anche per quelle imprese considerate economicamente solide.
Dunque si è alla ricerca di soluzioni alternative al
settore bancario. Già oggi, e ancor più in futuro,
sarà necessario utilizzare una maggiore quantità di
capitale proprio e ricercare fonti di capitale di debito diverse dalle fonti bancarie.
La Camera di commercio di Bergamo, per esempio,
ha di recente ipotizzato la creazione di un fondo immobiliare al quale le imprese costruttrici potranno
conferire, a valori inferiori al costo di costruzione,
il loro patrimonio immobiliare invenduto in cambio
di quote del fondo stesso.
La cessione dell’invenduto permetterebbe alle imprese costruttrici di risolvere, almeno in parte, il
mancato introito per le operazioni immobiliari dalle
stesse avviate.
Il vantaggio dell’adesione al fondo da parte delle
8
dianamente dovendosi adattare ai cambiamenti del
mercato, delle politiche fiscali, delle infrastrutture
nel settore immobiliare?
Innanzitutto costruire case, in una città, comporta
un certo sistema di collegamenti stradali. Dall’indagine compiuta sull’impatto della viabilità delle
città brianzole emerge che, in larga misura, esse
sono già ampiamente urbanizzate e che difficilmente le reti di distribuzione non arrivano a servire i lotti di edificazione. Per contro, gli operatori
del settore lamentano un aumento degli oneri che
dovrebbero servire a realizzare infrastrutture primarie e secondarie.
C’è poi la saturazione del settore edile in Lombardia. L’inchiesta ha esaminato due diversi aspetti:
l’ambito strutturale e quello economico.
Il patrimonio edilizio ha continuamente bisogno di
rinnovarsi ed essere valorizzato col recupero dell'esistente e con la formazione di nuovi fabbricati. Le
amministrazioni comunali, con l'emanazione di norme tecniche e attuative, hanno indirettamente spinto
alla formazione di nuovi fabbricati disincentivando
il recupero degli edifici esistenti e ciò è anche più
remunerativo in termini di oneri di urbanizzazione.
I costruttori hanno a loro volta seguito l'indirizzo
speculativo, portando a una situazione di case nuove in esubero. Le case vecchie, localizzate principalmente nei centri storici, risultano ammalorate e
spesso disabitate.
Non vi è dunque alcuna prospettiva concreta per
tutto il settore?
Alla domanda prova a risponde Elisabetta Elena
Deiana, ingegnare e alumna Master Real Estate Sda
Bocconi: «Il tessuto urbano attuale è caratterizzato
da elevata densità edificatoria e limitata disponibilità di aree libere e la necessità di preservare il territorio vergine è sempre più sentita. Inoltre, la maggior
parte degli edifici è obsoleta, non più funzionale per
le esigenze attuali di proprietari e conduttori e necessita di un riammodernamento. È diffusa la tendenza alla riqualificazione urbana di aree dismesse
e al rinnovo del patrimonio edilizio. Anche le age-
volazioni fiscali e il “Piano per la città”, introdotto
dal recente decreto sviluppo, seguono questo orientamento e potranno avere effetti positivi sui livelli
produttivi del settore, se sostenute dalle Amministrazioni locali, costituendo un rilancio per l’attività
edilizia e una risposta a esigenze sociali».
Resta da capire se i nuovi stili di vita quali la
bio-edilizia, la compatibilità ambientale delle costruzioni e il risparmio energetico possono
consentire la svolta.
«Le tematiche citate», osserva Deiana, «sono estremamente attuali e di forte interesse per tutti gli attori coinvolti nello scenario immobiliare. Negli ultimi
anni si è posta l’attenzione su questi aspetti, e ciò
ha generato profonde e sostanziali evoluzioni nella
normativa edilizia. I numerosi aggiornamenti delle disposizioni in tema di contenimento energetico,
di requisiti acustici passivi, di tecniche costruttive
e di materiali impiegati hanno fatto dell’immobile
un bene produttivo in continua evoluzione. La conoscenza di queste innovazioni, su un bene considerato da sempre “tradizionale”, si è diffusa grazie
a comunicazioni mediatiche importanti fino a raggiungere l’utente finale, che oggi è ben informato,
pur non essendo specialista del settore».
Chiunque si avvicini all’edilizia per l’acquisto di
un’abitazione è estremamente attento alla qualità
dell’immobile, alle finiture architettoniche, alla funzionalità e alla fruibilità degli spazi, agli impianti, al
consumo di risorse, ai costi di gestione e di mantenimento, ai carichi ambientali prodotti, al comfort
dell’ambiente.
Tutti questi elementi, oggi, costituiscono prerogative imprescindibili nella scelta della propria abitazione. Per soddisfare le esigenze dell'acquirente
e per rimanere altamente competitivo sul mercato,
l'immobile moderno deve essere dotato di questi
requisiti. L’innovazione e la sperimentazione di
tecnologie costruttive sono in espansione e costituiscono elementi di forte competitività tra le imprese,
oltre che opportunità di crescita e sviluppo di nuovi business. La Provincia di Monza e Brianza si è
senza dubbio collocata tra i territori più dinamici
e propulsivi, come testimonia un tasso di crescita
della popolazione simile a quello delle aree più forti
e attrattive del Paese. Le capacità di rinnovamento,
che non sono mai mancate alle aziende brianzole,
unite al possesso e coordinamento di tutta una serie
di asset aziendali (risorse umane e non), possono
assicurare una maggiore probabilità di contrastare
le turbolenze di mercato, e far sperare in una prossima ripresa economica. n
9
F ocus
Come aziende e professionisti possono beneficiare del sostegno occupazionale ai giovani
Le opportunità
dell’apprendistato
Si presenta come la nuova frontiera per l’accesso al lavoro dei giovani.
Almeno questo è nelle intenzioni della riforma Fornero, ma si legge
anche dalle tante iniziative di sostegno come quelle di Italia Lavoro.
Negli ultimi anni invece sembra che le tendenze vadano in direzione opposta
segnalando l’apprendistato come strumento sempre meno utilizzato
di Isa Suanno
S
empre meno apprendisti: in provincia di Milano dal 2004 (16.537 su
429.215 avviamenti) al 2011 (14.786
su 729.250 avviamenti) con una percentuale dell’apprendistato nel 2011
sul totale degli avviamenti al lavoro del 2% rispetto al 3,9% del 2004.
I dati sono quelli elaborati a cura dell’Osservatorio
del Mercato del lavoro nel marzo 2012 per il settore formazione professionale della Provincia di Milano, ma il fenomeno è sostanzialmente analogo in
tutto il Paese.
La principale forma di apprendistato in uso nella
provincia di Milano è il contratto professionalizzante che è quello poi più diffuso su scala nazionale. Infatti rappresenta il 92,1 % sul totale rispetto
allo 0,3% dell’alta formazione, allo 0,6% del diritto dovere e al 7% di quello ex art. 16 legge 196/97.
Il profilo dell’apprendista è cambiato nel tempo a
partire dagli anni ’90 a seguito delle innovazioni
apportate dalla legge Treu. Infatti le caratteristiche del nuovo apprendista sono: composizione di
genere più equilibrata, età più avanzata, livello di
istruzione più elevato, prevalentemente inserito
nel settore terziario. Dal 2007 al 2011 il processo
10
di femminilizzazione dell’apprendistato in provincia di Milano è continuato. Nel 2007 gli uomini
erano 11.325 e le donne 8.975, mentre nel 2011
gli uomini sono stati 7.836 e le donne 6.513. Questo processo è legato alla predominanza del settore
terziario nell’assumere apprendisti.
In merito alla composizione per classi di età, si è
molto ridimensionata la fascia 15-19 anni a vantaggio delle fasce 20-24 anni e 25-29 anni. Dal
raffronto coi dati 2007 in cui per la classe 15-19
anni gli apprendisti erano il 22,3% nel 2011 si è
passati al 12,6%; per la classe 20-24 dal dato 2007
del 51,1 % si è scesi al 49,3% del 2011; la classe
25-29 anni nel 2007 pesava per il 25,7% e nel 2011
per il 36,4%; la classe 30-34 anni nel 2007 valeva
lo 0,9% e nel 2011 l’1,7%.
Il numero di apprendisti stranieri è passato dal 14,9
% del 2007 al 19,8 % del 2010 con una flessione
al 18,3 % nel 2011. Cresce dunque la presenza dei
giovani stranieri.
La distribuzione dei nuovi apprendisti per settore
di attività vede prevalere nel 2011 col 77,8 % il
settore terziario rispetto alle costruzioni all’ 8,9%,
all’industria col 12,9 % e all’agricoltura ferma allo
0,4%. Dall’elaborazione dei dati del Centro studi
La riforma Fornero
L’apprendistato diventa il contratto
d’ingresso ordinario nel mondo del lavoro;
aumenta, dal 1 gennaio 2013, il numero
massimo di apprendisti che possono
essere assunti. Da sempre il rapporto è di
un apprendista per ogni lavoratore
qualificato, con esclusione delle imprese
artigiane che hanno limiti propri. Con la
modifica il rapporto è di tre apprendisti
ogni due lavoratori qualificati, sempre con
esclusione delle imprese artigiane e
limitatamente ai datori di lavoro che
occupano più di nove dipendenti. Per i
datori di lavoro che occupano da 4 a 9
dipendenti resta confermato il rapporto
1/1, così come resta confermato che
possono assumere non più di tre
apprendisti i datori di lavoro che non hanno
in forza lavoratori qualificati o ne hanno
meno di tre. Per le aziende con più di 10
dipendenti l’assunzione di apprendisti è
subordinata alla prosecuzione del rapporto
di lavoro di almeno il 50% degli apprendisti
dipendenti dallo stesso datore di lavoro
(limite che scende al 30 % per i primi 3 anni
dall’entrata in vigore della legge). Dal
computo degli apprendisti non confermati
vengono esclusi i rapporti cessati per
mancato superamento del periodo di
prova, per dimissioni o per licenziamento
per giusta causa. Se non si rispetta questa
percentuale oppure non è stato confermato
nessun apprendista nei 36 mesi precedenti
è comunque possibile assumere almeno un
apprendista. Le conseguenze del mancato
rispetto della norma sono pesanti: sono
considerati normali lavoratori subordinati
tutti gli apprendisti assunti in eccedenza
rispetto ai limiti stabiliti dalla legge.
Tranne che per le attività stagionali il
rapporto di apprendistato non può durare
meno di sei mesi. Le società di
somministrazione non possono assumere
apprendisti con contratto a tempo
determinato per attività stagionali.
Sintesi su dati Istat riferiti all’anno 2008 frutto di una indagine campionaria della rilevazione continua della forza
lavoro se ne deduce che la soluzione contrattuale dell’apprendistato è adottata soprattutto dalle piccole imprese
(51,8% del totale), cioè quelle che accolgono massimo
10 addetti; l’incidenza dell’apprendistato sul totale degli
occupati pesa solo per l’ 1,2%; la più affollata delle classi
di età è quella tra i 15 e 24 anni; l’ingresso nel mondo
del lavoro tramite apprendistato avviene per gli uomini
nel 57,6% dei casi e per il 42,4% per le donne; la durata media del contratto di apprendistato è di 35 mesi. La
relazione tra apprendistato ed esperienza lavorativa vede
un 45,9% per cui l’apprendistato è la prima esperienza
lavorativa, e il 54,1% per cui detta tipologia contrattuale non costituisce il primo impiego. È pari al 99,1% la
percentuale di chi non svolge alcuna attività parallela o
aggiuntiva.
La Direzione provinciale del lavoro di Milano ha richiesto una indagine conoscitiva del mercato del lavoro
nell’aera milanese relativa all’anno 2010 all’osservatorio
dei Consulenti del lavoro da inserire nella relazione annuale del Cles.
Il questionario su un campione di datori di lavoro (prevalentemente aziende) occupanti circa 26.500 addetti, comprendenti un mix di imprese che va da unità aziendali con
un solo dipendente ad aziende con circa 700-800 addetti,
ha evidenziato nel 2010 verso il contratto di apprendistato una disaffezione come tipo di contratto di assunzione
(-9,26 % quello professionalizzante e -35,29% gli altri
tipi rispetto all’anno 2009).
Il numero dei contratti di apprendistato in valore assoluto
e in percentuale come ingressi in azienda sono esigui sia
per le difficoltà burocratiche che per le incertezze sulle
modalità di formazione “formale”.
Particolare attenzione meritano i dati dell’Analisi dei flussi
del Mercato del Lavoro – Rapporto 2011 a cura del Crisp
Avviamenti e cessazioni per classe d'età - 2011
grafico 1
11
F ocus
(Centro di ricerca interuniversitario per i servizi di
pubblica utilità dell’Università degli Studi di Milano Bicocca in collaborazione con l’Osservatorio
del Mercato del lavoro della Provincia di Monza
e Brianza).
Nel corso del 2011 le comunicazione obbligatorie
nella provincia brianzola sono state oltre 216.000
di cui il 41% relativo ad avviamenti (oltre 89.000
unità), il 43% a cessazioni (oltre 92.000 unità) e
la quota rimanente pari al 16% riguarda proroghe
e trasformazioni contrattuali. Analizzando questi
avviamenti e cessazioni dal punto di vista della tipologia contrattuale si osserva che il settore
dell’apprendistato si è mantenuto in entrambi i
casi al 3% nel corso del 2011 con una percentuale
nettamente inferiore alle altre tipologie contrattuali (vedi grafico 1). Anche dal grafico 2 in cui
si intreccia la variabile avviamento per tipologia
contrattuale con il settore di attività economica si
osserva che l’apprendistato rappresenta la modali-
tà di impiego meno usata in tutti i settori: 2 % in
agricoltura, 3 % nel commercio e servizi, 6 % nelle costruzioni e 3 % nell’industria. L’impiego delle
diverse tipologie contrattuali per genere permette
di osservare che la tipologia contrattuale apprendistato rappresenta il 3 % per entrambi i sessi con
riguardo all’avviamento al lavoro e detta percentuale si colloca su valori molto bassi rispetto alle
altre forme di impiego analizzate per genere. Le
comunicazioni obbligatorie riferite all’anno 2011
per la cittadinanza straniera ammontano a 49.932
unità di cui il 42% per avviamenti, il 43% per cessazioni e il 15% per proroghe e trasformazioni.
Nell’ambito degli avviamenti per tipologia contrattuale l’apprendistato è usato nel 2% del totale
per 347 assunzioni di lavoratori stranieri sul totale
di 21.160 avviamenti al lavoro. Il confronto degli
avviamenti tra il 2010 ed il 2011 nelle diverse modalità di impiego vede l’apprendistato fermo al 3%
in entrambi gli anni. n
Incentivi per chi assume
Italia Lavoro è una società per azioni, totalmente partecipata dal ministero dell'Economia e delle finanze.
Opera, per legge, come ente strumentale del ministero del Lavoro e delle politiche sociali per la promozione
e la gestione di azioni nel campo delle politiche del lavoro, dell'occupazione e dell'inclusione sociale.
Tra le iniziative aperte di sicuro interesse il programma Amva che si propone l’obiettivo di incentivare
l’assunzione di apprendisti nelle aziende con il contributo dei Programmi operativi nazionali del Fondo sociale
europeo 2007-2013 promosso dal ministero del Lavoro e delle politiche sociali e attuato da Italia Lavoro spa
quale organismo di assistenza tecnica del ministero.
L’avviso pubblico è a sportello e si rivolge ai datori di lavoro privati con sede operativa nella sede di assunzione
dell’apprendista operanti su tutto il territorio italiano. Le predette aziende devono rispettare alcuni requisiti
(per esempio non aver cessato o sospeso l’attività; essere in regola con l’applicazione del Ccnl di riferimento;
essere in regola con la normativa in materia di sicurezza; essere in regola con i versamenti contributivi e
assicurativi).
I lavoratori che possono essere assunti devono:
• Possedere il requisito di lavoratori svantaggiati come definito dal Reg. n. 800/2008 (ossia per esempio chi
non ha un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi; chi non possiede un diploma di scuola media
superiore o professionale; lavoratori con più di 50 anni di età; adulti che vivono soli con una o più persone
a carico) oltre ai vincoli di età previsti dall’apprendistato.
• Non aver avuto rapporti di lavoro dipendente o assimilato negli ultimi 12 mesi con il soggetto beneficiario.
L’assunzione si articola su due piani:
1. Contratti di apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale che si rivolge ai soggetti tra i 15 e i
25 anni.
2. Contratti di apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere per il conseguimento di una qualifica
professionale che si rivolge ai soggetti con età compresa tra i 18 e i 29 anni.
L’agevolazione per le imprese è per le assunzioni di cui al precedente punto 1) pari a euro 5.500,00 e a euro
4.700,00 per le assunzioni di cui al precedente punto 2) per ogni soggetto assunto.
12
Avviamenti per tipologia contrattuale e settore di attività economica. Anno 2011
Agricoltura
Commercio
e servizi
Costruzioni
Industria in
senso stretto
Apprendistato
8 - 2%
1.694 - 3%
400 - 6%
461 - 2%
Lav. a progetto
24 - 5%
8.461 - 14%
265 - 4%
1.165 - 6%
Somministrazione
17 - 3%
5.299 - 9%
385 - 5%
7.622 - 40%
407 - 79%
24.278 - 39%
3.800 - 52%
4.715 - 25%
T. indeterminato
46 - 9%
21.049 - 24%
2.350 - 32%
4.359 - 23%
Altre comunicazioni
12 - 2%
1.203 - 2%
54 - 1%
536 - 3%
514
62.164
7.254
18.858
Contratto
T. determinato
Totale
grafico 2
Il contributo è al lordo della ritenuta fiscale del 4% prevista in Lombardia, non è cumulabile con altri contributi
finalizzati all’assunzione erogati da Italia Lavoro spa per il medesimo lavoratore, è cumulabile con altri
contributi erogati da soggetti terzi e vale per i contratti stipulati dal 30-11-2011. Questa agevolazione si
cumula a quella contributiva prevista dall’Inps per l’assunzione di apprendisti a seconda che l’azienda abbia
più o meno di nove dipendenti e della durata dell’apprendistato.
Le domande possono essere presentate dal 30-11-2011 al 31-12-2012 esclusivamente attraverso il sistema
informativo di Italia Lavoro spa mediante autenticazione.
Per quanto riguarda l’esito di questa iniziativa alla data del 9 luglio 2012 in Lombardia sono stati assunti 726
apprendisti di cui 266 donne e 453 uomini; le aziende lombarde iscritte sono 857 di cui 382 del settore artigiano,
68 dei settori commercio/turismo e 407 di altri settori (industria e servizi per esempio).
Nell’ambito del programma Formazione e innovazione per l’occupazione “Scuola&Università” è aperto un
avviso pubblico finalizzato a incentivare l’utilizzo del contratto di apprendistato di alta formazione e di ricerca
sull’intero territorio nazionale. Il bando prevede la concessione di contributi alle imprese per la stipula di
contratti di apprendistato di alta formazione e ricerca per laureandi, laureati e dottorandi di ricerca.
Possono presentare domanda di contributo le imprese e i datori di lavoro privati, con sede operativa sul
territorio nazionale, che assumano (a tempo pieno o parziale per almeno 24 ore settimanali) giovani laureandi,
laureati e dottorandi di ricerca di età compresa tra i 18 e i 29 anni tramite apprendistato per il conseguimento
della laurea triennale, laurea magistrale, magistrale a ciclo unico, master universitario I e II livello, dottorati
di ricerca.
Le imprese riceveranno un contributo di :
• 6.000,00 euro per ogni soggetto assunto con contratto di apprendistato a tempo pieno;
• 4.000,00 euro per ogni soggetto assunto con contratto di apprendistato a tempo parziale per almeno 24 ore
settimanali.
La domanda potrà essere presentata entro il 31-12-2012 tramite il sistema informativo raggiungibile al
seguente indirizzo: http//fixo.italialavoro.it
13
la voce della
P rovincia
Presentato il Progetto strategico di marketing territoriale per l’investitore immobiliare
Marketing territoriale
e investimenti immobiliari
Investire in Brianza? Conviene per l’accesso al mercato, il sistema
formativo e la cultura pro-business, fattori trainanti del territorio
a livello internazionale
I
nvestire in Brianza conviene. Soprattutto per
alcuni fattori trainanti che il territorio possiede: a partire dalla disponibilità all’accesso al
mercato, passando attraverso il sistema formativo per arrivare alla cultura pro-business
diffusa capillarmente. Dei 12 fattori chiave che gli
investitori internazionali riconoscono per misurare l’attrattività di un territorio, la Brianza supera
il benchmark di riferimento in 9 casi: accesso al
mercato (4,40 punti con benchmark di riferimento
Monza e Brianza: 12 key factors
14
Provincia di
Monza e Brianza
Benchmark
di Riferimento
Cultura pro-business
4,08
3
Immagine e reputazione pro business
3,76
3
Accesso al mercato
4,4
3
Infrastrutture di base
2,67
3
Infrastrutture tecnologiche avanzate
3,56
3
Disponibilità e qualità del mercato immobiliare
3,2
3
Personale qualificato
2,38
3
Capitale umano/talenti
3,25
3
Ricerca & sviluppo
3,68
3
Sistema educativo/formativo
4,2
3
Sistema amministrativo, finanziario, giudiziario e fiscalità
2,25
3
Qualità della vita
3,17
3
Monza e Brianza: 12 key factors
Provincia di Monza e Brianza
Benchmark di riferimento
a 3), sistema formativo (4,20), cultura pro-business
(4,08), immagine e reputazione pro-business (3,76),
ricerca e sviluppo (3,68), infrastrutture tecnologiche avanzate (3,56), capitale umano e talenti (3,25),
disponibilità e qualità del mercato immobiliare
(3,20) e qualità della vita (3,17). Sotto la media,
fattori quindi frenanti agli investimenti, risultano il
sistema amministrativo e fiscale (2,25), il personale
qualificato (2,38) e le infrastrutture di base (2,67).
Sono questi solo alcuni dei dati che emergono dal
primo “Progetto strategico di marketing territoriale
per l’investitore immobiliare”, indagine promossa
dalla Camera di commercio di Monza e Brianza
e dalla Provincia di Monza e Brianza in collaborazione con il Politecnico di Milano, dipartimento
Best (gruppo di lavoro composto da Marzia Morena, Maria Luisa Del Gatto, Anna Gornati, Annalisa
Stampais e con la collaborazione di Angela Airoldi
– Università Bocconi) e presentata a Monza dopo
l’anteprima di giugno nei padiglioni di Eire, la fiera
del real estate.
«La Brianza si presenta per la prima volta all’investitore internazionale come sistema grazie a questo
studio di marketing territoriale per l’investitore immobiliare», ha dichiarato Mauro Danielli, presidente dell’Osservatorio del territorio e degli immobili
della Camera di commercio di Monza e Brianza.
«La conoscenza del territorio rappresenta uno strumento strategico per supportare l’attrattività della
Provincia, a livello nazionale e internazionale, con
l’obiettivo di implementare il numero di investitori,
apportando benefici a tutto il sistema socio- economico e quindi alle imprese. La stessa conoscenza
del territorio è del resto anche il presupposto per un
suo armonico sviluppo».
«L’obiettivo della Provincia è attrarre interesse
verso i progetti di riqualificazione e recupero delle
numerose aree dismesse della Brianza, pubbliche e
private. Interventi, questi, che possono contribuire
alla valorizzazione complessiva del nostro territorio», ha aggiunto Dario Allevi, Presidente della Provincia di Monza e Brianza. n
in collaborazione con
15
P romos - M ercato
globale
È stato divulgato da Ice e Prometeia il decimo rapporto annuale
Prospettive evolutive
del commercio estero
Le possibili strategie d'internazionalizzazione delle imprese italiane
tra il vantaggio competitivo offerto dalla svalutazione dell’euro e le nuove
opportunità che seguiranno la riorganizzazione delle basi produttive mondiali
E
voluzione del commercio con l'estero
per aree e settori - Le opportunità per
le imprese italiane sui mercati esteri
nel periodo 2012-2014”: è questo il
titolo del decimo rapporto annuale
presentato da Ice e Prometeia.
Il Rapporto fornisce un punto di riferimento sull'evoluzione della domanda internazionale e sui possibili
scenari futuri, per orientare correttamente le strategie
d'internazionalizzazione delle imprese italiane. Interessanti le considerazioni:
1. sul vantaggio competitivo offerto dalla svalutazione dell’euro
2. sulle opportunità che si apriranno a seguito della
riorganizzazione delle basi produttive mondiali.
La previsione per l’anno in corso indica un nuovo
rallentamento degli scambi manifatturieri internazionali che, in linea con la minor crescita attesa per il
Pil mondiale, non supereranno il 4%, collocandosi al
di sotto del tasso medio degli ultimi 15 anni. Questo rallentamento sarà caratterizzato da una spiccata
connotazione geografica, riflettendosi in prospettive
delle importazioni molto disomogenee tra le diverse
aree: negative quelle dell’Europa occidentale, deboli
per gli altri industrializzati, ancora brillanti nel caso
dell’Asia emergente e dell’America latina.
Solo nel prosieguo dello scenario, e sotto l’ipotesi
che molte incertezze trovino finalmente una soluzione, anche il quadro del commercio estero potrebbe cambiare. Pur mantenendo una chiara gerarchia
della crescita, il biennio successivo offrirà maggiore
omogeneità fra le aree e, anche per questo, un nuovo
supporto allo sviluppo degli scambi internazionali, i
16
cui tassi di variazione sono previsti sia nel 2013 sia
nel 2014 su livelli superiori a quelli medi storici, fra
l’8 e il 7%.
Per un paese un migliore posizionamento all’estero
dipende soprattutto da quanti nuovi operatori e nuove
iniziative di esportazione possano essere organizzate rispetto al passato, più che da un’intensificazione
delle combinazioni esistenti. La demografia recente delle imprese esportatrici italiane offre in questo
senso segnali di ottimismo, sia guardando al numero
assoluto, ormai oltre 200.000, sia concentrando l’analisi verso le destinazioni più dinamiche.
Se l’attuale forte concentrazione verso i mercati
dell’Europa occidentale è un dato di fatto e porta
a stimare un effetto mercati negativo per la quota
italiana, è altrettanto scontato ritenere che il diverso effetto traino delle aree favorirà già nel 2012 una
ricomposizione del commercio estero dell’Italia in
favore delle direttrici di crescita delineate dalla previsione.
Per l’anno in corso il differenziale di sviluppo delle
importazioni fra l’Asia e l’Europa occidentale supera
per esempio gli 8 punti percentuali, così come diverse sono le prospettive dell’America latina rispetto
all’area del Nafta.
L’Europa soprattutto, compresi anche i paesi orientali dell’Unione, sembra destinata a una relativa marginalizzazione e solo i cosiddetti altri europei (Turchia
e Russia i principali mercati di questo raggruppamento) supereranno la media mondiale.
L’indice di diversificazione dell’export italiano offre comunque segnali promettenti sulla capacità di
agganciare questo sviluppo. A fronte della maggior
distanza dai motori della crescita e dell'ampliamento dei mercati coinvolti negli scambi internazionali,
l’indicatore è migliorato nell’ultimo decennio e, sebbene rimanga inferiore a quello tedesco, ha aumentato il proprio differenziale con la Francia.
Peraltro occorre sottolineare come, proprio con la
Germania, esista un rapporto complementare in
molte produzioni, dalle componenti meccaniche, destinate ai grandi impianti tedeschi successivamente
esportati, ai motori e alle parti destinate in prima battuta agli stabilimenti dell’automotive in Germania e,
successivamente, ai consumatori internazionali.
1. Respiro competitivo offerto dall’euro Recentemente l’euro ha raggiunto il punto di minimo
da almeno un biennio. Peraltro la svalutazione è ancora più significativa se misurata sul cambio effettivo
per via del generale apprezzamento, anche rispetto al
dollaro, delle valute dei principali paesi emergenti.
L’ipotesi implicita nello scenario è quella del perdurare di questa debolezza nei prossimi mesi e una
chiusura d’anno al di sotto dell’1,30 verso il dollaro. Lo scenario prevede poi un recupero a partire
dal prossimo anno, ma proprio per questo i prossimi
mesi possono rivelarsi strategici. Rispetto all’anno
precedente, il livello medio previsto nel 2012 corri-
sponde a un deprezzamento dell’8% rispetto al dollaro, un guadagno di competitività offerto dal cambio
che è in qualche maniera inedito nella storia recente
delle imprese italiane.
Dall’adozione dell’euro l’industria italiana si è quasi
sempre misurata, uscendone peraltro rafforzata sotto
il profilo della qualità della sua internazionalizzazione, con un effetto cambio sfavorevole o trascurabile
nel migliore dei casi. Per trovare una svalutazione
superiore a quella prevista per l’anno in corso occorre ritornare al 2000, quando peraltro le esportazioni
italiane erano cresciute, più per la domanda internazionale che per il cambio, al tasso più alto degli ultimi 15 anni. Nonostante le imprese italiane si siano
gradualmente sottratte da strategie concorrenziali puramente di prezzo e, quindi, una svalutazione competitiva sia meno rilevante rispetto al passato, permane
un potenziale contributo positivo dell’effetto cambio.
Stime di Prometeia, fatte nel corso del 2010, arrivavano a prevedere nel caso di una svalutazione
dell’euro rispetto al dollaro nell’ordine del 10% un
aumento delle esportazioni reali tra l’1,5 e il 3% rispetto allo scenario base, un margine che a prezzi
correnti corrisponderebbe ad almeno 7 miliardi di
nuove esportazioni rispetto ai livelli del 2011.
È chiaro che l’impatto di un euro debole non può
essere univoco né fra i comparti, né all’interno dei
mercati: i settori ”energivori” per esempio avranno
comunque un maggior aggravio di costi, rischiando
di annullare il guadagno di competitività, così come
l’effetto di una svalutazione dell’euro è comunque un
fattore comune anche agli altri partner europei.
17
P romos - M ercato
globale
Saranno quindi i settori più orientati verso i mercati
lontani e con concorrenti extra europei che potranno beneficiare più facilmente del respiro competitivo offerto dall’euro. Guardando ai diversi paesi e
incrociando le prospettive di crescita con la quota
dei produttori aderenti alla moneta unica emergono
una serie di opportunità soprattutto nei cosiddetti
nuovi mercati. Vista la dimensione relativa meritano attenzione Brasile, Emirati Arabi e tutto il Sud
Est Asiatico; mercati dove l’effetto cambio rafforza
un posizionamento italiano già abbastanza buono
(Giappone, Medio Oriente e Cina per qualche settore) e altri dove un euro debole può essere l’occasione
per entrare inizialmente a sconto (soprattutto nell’Estremo Oriente) e successivamente beneficiare delle
ampie prospettive di crescita offerte nello scenario
2013-14. Vale inoltre la pena sottolineare che una
maggiore competitività ottenuta grazie all’andamento del cambio offrirà un sostegno anche sui mercati
dell’area euro, dove l’Italia ha comunque i suoi interessi più rilevanti. In questi mercati le imprese non si
confrontano infatti solo con produttori locali, a cui
la svalutazione della moneta è comune, ma anche
con tutti gli altri fornitori internazionali. Su questi
mercati il sostegno del cambio avviene peraltro in un
momento critico per i beni di fascia medio-alta come
quelli italiani, considerando che il difficile quadro
dei redditi delle famiglie sta portando a un peggioramento qualitativo della domanda e, quindi, a uno
spiazzamento delle produzioni di miglior fattura.
Uno spunto favorevole può riguardare anche le
esportazioni verso il Nord America. Tuttavia occorrerà considerare come i benefici temporanei
offerti dall’euro debole possano essere bilanciati
da fattori strutturali che condizioneranno le prospettive delle importazioni statunitensi anche in
18
un’ottica di lungo periodo. Un discorso simile, ma
simmetrico, può favorire le prospettive delle esportazioni verso i paesi emergenti ed è significativo che
i cosiddetti Bric, già nel 2011, abbiano superato gli
Stati Uniti quanto a livello complessivo delle importazioni. Visto il relativo ritardo del presidio italiano
su questi mercati, il prossimo triennio può rappresentare un punto di rottura rispetto al passato. Non
solo questi mercati hanno ormai raggiunto la massa
critica che giustifica i costi fissi d’ingresso, ma dal
punto di vista delle componenti di crescita stanno
gradualmente muovendo verso un modello favorevole alle importazioni. Da un modello di crescita
che si può definire “fabbrica del mondo”, quindi tutto orientato alle esportazioni, ne sta emergendo uno
più equilibrato e che fa maggiore affidamento sulla
domanda interna. Nell’anno in corso per esempio le
previsioni di crescita per la spesa delle famiglie nei
Bric superano sistematicamente quelle del Pil, un segnale che dovrebbe costituire uno stimolo per molte
imprese italiane specializzate su beni di consumo.
Esiste poi un tema di qualità della crescita che interessa questi paesi e che avvicina progressivamente la loro domanda alle caratteristiche dell'offerta di
Made in Italy; l’aumento del reddito e del turismo,
l’allargamento della borghesia urbana e la nascita
di un vero e proprio ceto medio sono fattori che
possono facilmente accelerare la penetrazione dei
beni italiani. Non si tratta peraltro di obiettivi futuribili e necessariamente di lungo termine, ma di
dinamiche che già nella storia recente si sono fatte
sempre più evidenti.
È il caso per esempio della progressione della moda
e dei mobili italiani in Cina, rispettivamente dal 4
e 4,3% negli anni 2004-06 all’8,6 e 10% del 2011,
o del posizionamento a doppia cifra che il Made in
Italy ha ormai da tempo sul mercato russo. Sono temi
che possono estendersi alle imprese produttrici di
beni d’investimento, la cui quota ha negli ultimi anni
sostanzialmente tenuto nonostante l’intensificarsi
della concorrenza sui mercati.
Oggi queste imprese potrebbero anche guadagnare
ulteriori posizioni, considerando che la loro offerta
si rivolge a un mondo che cresce meno rispetto al
passato e che per questo è meno interessato all’espansione di quantità e capacità produttiva in senso
stretto. Nei prossimi anni anche il parco macchine
dei nuovi produttori andrà a privilegiare aspetti come
flessibilità, personalizzazione, efficienza energetica,
integrazione di più tecnologie, che sono soprattutto
tratti caratteristici dell’offerta italiana nelle filiere
metalmeccaniche e dell’elettrotecnica.
Alla luce di queste considerazioni è probabile che il
rallentamento dell’anno in corso e lo squilibrio comunque presente in tutto lo scenario possano essere
per le imprese meno determinanti di quanto lo saranno le scelte messe in campo. Un obiettivo possibile
per l’industria italiana diventa quello di puntare con
decisione verso nuovi mercati e a un recupero a medio termine della quota di mercato sulle esportazioni
mondiali. È certamente un target ambizioso, ma si
basa in fondo sull’estensione di alcuni meccanismi
virtuosi già messi in campo negli ultimi anni dalle
imprese. Si tratta probabilmente di allargare i tanti
esempi positivi ad altri prodotti (dai beni dei grandi
marchi a un’internazionalizzazione diffusa), ad altri
paesi (dai vecchi ai nuovi emergenti) o anche solo
ad altre piazze commerciali (dalle grandi capitali
ormai sature alle regioni secondarie e di nuova industrializzazione).
2 Riorganizzazione
delle basi produttive mondiali
Sul fronte dei costi, le dinamiche salariali relative
in molti paesi emergenti e la minor incidenza della
manodopera sui costi di produzione stanno progressivamente allentando i vantaggi tipici di una
delocalizzazione orientata solo al risparmio delle
fasi labour intensive.
Analogamente per quanto riguarda la ricerca di
asset competitivi, l’affollamento crescente nei
mercati spinge le imprese verso nuovi elementi di
differenziazione come l’innovazione e la qualità
dei prodotti, la sicurezza e tracciabilità dei processi. Anche per queste ragioni back-sourcing, re-manufacturing sono parole ormai entrate nel dibattito
sugli scenari economici a medio termine dei paesi
industrializzati e si associano all’idea di una probabile riorganizzazione delle basi produttive nel
corso dei prossimi anni.
In quella che sarebbe una vera e propria nuova
fase della globalizzazione, l’industria italiana
può giocare una partita strategica candidandosi al
ruolo di hub manifatturiero del nuovo equilibrio,
sia per quello che riguarda produzioni tradizionali sia per attività specifiche a maggior contenuto
tecnologico.
• All’interno delle prime, l’Italia vanta ancora
una chiara vocazione industriale rispetto ad altri paesi maturi e, sempre in termini relativi, ha
mantenuto un presidio strategico delle fasi più a
monte (dall’agricoltura al tessile, per esempio).
• Nelle seconde, pur pagando probabilmente un
gap di sistema rispetto ai grandi produttori di
tecnologia nel mondo, l’Italia può contare già
oggi su una buona integrazione nelle reti tecnologiche globali (soprattutto attraverso subforniture verso la Germania), oltre che su nicchie
di eccellenza legate all’efficienza energetica,
alla chimica per l’ambiente, alla meccanica di
precisione, tutti settori che sarebbero fortemente premiati da un riequilibrio delle basi produttive mondiali quantomeno se questo processo
conducesse a un maggior peso delle piattaforme
europee.
Alcuni sforzi di sistema possono favorire queste
dinamiche, dai maggiori investimenti in conoscenza e infrastrutture tecnologiche, alla capacità
di attrarre capitali e talenti dall’estero, dalla tutela
temporanea dei soggetti più fragili, ma strategici,
dentro le filiere, alla pianificazione di quella che
vuole essere la fisionomia industriale del paese a
lungo termine. La debolezza della domanda interna rende tuttavia il canale estero un percorso
obbligato e probabilmente sarà su di esso che si
misurerà la capacità di resistenza del sistema industriale; un banco di prova certamente difficile
visto il moltiplicarsi degli operatori e della complessità nell’internazionalizzazione, ma fonte di
grandi opportunità, dati anche gli ordini di grandezza in gioco (da www.mglobale.it). n
www.promos-milano.it
www.mglobale.it
www.newsmercati.it
19
N on P rofit
Un estratto della relazione del presidente per fare il punto sull’attività
Ccsvi: lotta senza tregua
alla sclerosi multipla
Il cattivo funzionamento del sistema venoso e la sua possibile correlazione
con alcuni pazienti affetti da sclerosi multipla al centro dell’attività
dell’associazione che vuole sostenere la ricerca
di Davide Sironi
S
ull’onda di una mobilitazione in
Facebook che ha portato alla formazione di un gruppo di circa
30.000 utenti a sostegno della scoperta sulla patologia Ccsvi e sulla
sua probabile correlazione con la sclerosi multipla
individuata dal professor Zamboni qualche anno
prima e presentata ufficialmente a convegni internazionali a fine 2009, nasce nell’aprile del 2010
l’associazione nazionale denominata “Ccsvi nella
sclerosi multipla Onlus”, con presidente onoraria
Nicoletta Mantovani Pavarotti. In uno studio pilota condotto in collaborazione con il dottor Fabrizio
Salvi, neurologo del “Centro il Bene” dell'Ospedale Bellaria di Bologna, si è potuto dimostrare come
i 65 pazienti affetti da sclerosi multipla testati possedessero dei problemi venosi.
Cos’è la Ccsvi? La Chronic cerebro-spinal venous
insufficiency – insufficienza venosa cronica cerebrospinale – è una patologia nella quale le vene
cervicali e toraciche non sono in grado di rimuovere in maniera efficace il sangue dal sistema nervoso centrale a causa di malformazioni e/o restringimenti principalmente a carico delle vene giugulari.
Così come il cattivo funzionamento del sistema
venoso degli arti inferiori provoca delle sclerosi
sottocutanee, le stasi dei piccoli vasi venosi cerebrali e toracici potrebbero essere una delle cause
20
delle placche sclerotiche, tipiche della sclerosi
multipla. La Ccsvi è curabile attraverso un semplice intervento di angioplastica dilatativa, che ha
l'effetto di "liberare" le vene cerebrospinali e consentire un adeguato flusso del sangue, alleviando
in questo modo molte delle sofferenze dei malati
di sclerosi multipla (vertigini, stanchezza cronica, parestesie, per citarne alcuni), migliorandone
dunque le condizioni di vita. Purtroppo a oggi sia
la diagnosi, che gli interventi attraverso il Servizio sanitario nazionale sono bloccati, mentre sono
usufruibili privatamente a pagamento, ma con costi elevati e tempi di attesa molto lunghi. L'associazione " Ccsvi nella sclerosi multipla Onlus" si
propone come un punto di aggregazione per dare
una voce ai malati che non vogliono arrendersi, ma
continuare a lottare per fare valere il proprio diritto alla salute, richiedendo l'accesso gratuito alla
diagnosi e agli interventi.
I primi passi mossi dall’associazione nazionale
sono stati mirati al coinvolgimento del ministero
della Salute in questa nuova speranza per i malati
di sclerosi multipla e puntavano all’inserimento
nei Lea (Livelli essenziali di assistenza) dell’intero percorso terapeutico composto da Ecd diagnostico, intervento Pta e follow-up post-intervento.
Le reazioni dei neurologi e della principale associazione a tutela dei malati di sclerosi multipla
(Aism) si sono dimostrate ostili sia nei confronti
delle teorie “zamboniane” che alla nascita di questa nuova associazione; ciò ha reso impossibile costruire una seria e profittevole collaborazione tra
associazioni, anzi ha creato un’inutile e fastidiosa
contrapposizione di tifoserie pro e contro il professor Zamboni.
I neurologi rimangono scettici e forse infastiditi da
un chirurgo vascolare che, spinto dal desiderio di
aiutare la moglie malata di sclerosi multipla, cerca
e forse trova una strada alternativa alle tecniche
tradizionali per dare una speranza di vita migliore
a chi non ha più in mano la propria vita.
L’allora ministro della Salute Fazio aveva inizialmente emesso comunicati che lasciavano aperta la
porta a una possibile collaborazione ma, nel marzo
del 2011 con una circolare di segno opposto alle
aperture iniziali, inviata a tutte le Regioni, ha di
fatto bloccato quasi tutti i centri che avevano iniziato a introdurre il trattamento terapeutico della
Ccsvi in regime di Servizio sanitario nazionale.
A questo punto l’impegno dell’associazione
"Ccsvi nella sclerosi multipla Onlus" si è spostato
negli ambiti regionali, con l’intento di convincere
i singoli assessorati e i singoli ospedali ad avviare i protocolli osservazionali che, pur rispettando
le direttive imposte dal professor Ferruccio Fazio,
avrebbero permesso comunque di fornire una risposta immediata ai malati di sclerosi multipla.
Parallelamente a questo il professor Zamboni e il
suo team hanno impostato una sperimentazione su
scala nazionale, denominata Brave Dreams, con
lo scopo di fornire dati scientificamente inconfutabili a sostegno della correlazione Ccsvi - sm,
garantendone così il riconoscimento ufficiale del
Consiglio superiore di Sanità e del ministero della Salute. Tale sperimentazione, che richiederebbe
un investimento stimato intorno ai due milioni di
euro, purtroppo sta ancora oggi cercando di muovere i primi passi e comunque potrà fornire i primi
risultati solo nel 2014, ossia in un tempo ritenuto
troppo lungo rispetto alle necessità immediate dei
malati di sclerosi multipla in fase degenerativa.
L’immobilismo del ministero della Salute unito
all’impossibilità di accedere a un finanziamento
statale per la sperimentazione su scala nazionale
della teoria del professor Zamboni hanno indirizzato l’associazione a prefiggersi due ambiziosi obiettivi. Il primo è stato quello di sostenere
lo studio clinico Brave Dreams con una raccolta
fondi internazionale conclusasi lo scorso febbraio. Il secondo, che rappresenta poi la finalità per
cui è nata l’associazione, è ottenere dal ministero
della Sanità l'introduzione della malattia tra quelle ufficialmente riconosciute dal Sistema sanitario nazionale (Ssn) e l'inserimento di diagnosi e
trattamento terapeutico della Ccsvi nei Lea (livelli
essenziali di assistenza) con la creazione di un co-
21
N on P rofit
dice identificativo specifico per permettere a tutti i
malati l'accesso al trattamento completo in regime
di Servizio sanitario nazionale.
Se Brave Dreams tecnicamente è il nome dello
studio clinico per la valutazione dell'efficacia e
della sicurezza dell'intervento di disostruzione
delle vene extracraniche nei pazienti con sclerosi
multipla e diagnosi di insufficienza venosa cronica cerebrospinale, letteralmente significa sogni
coraggiosi, proprio come la speranza che si vuole
dare a quei malati di sclerosi multipla che vedono
la normalità come un traguardo e che sperano di
avere un’altra possibilità di riprendersi in mano la
propria vita. L’associazione è guidata da un gruppo di persone che vi operano volontariamente e la
sua struttura si adatta alla natura politica e istituzionale della gestione della sanità del nostro Paese
che opera su due livelli: uno nazionale e uno territoriale. L'Associazione nazionale Ccsvi nella sclerosi multipla Onlus si interfaccia con le istituzioni
nazionali ed è portavoce degli interessi di tutti i
soci ad essa iscritti.
Le articolazioni territoriali (regionali e provinciali) operano a livello locale consentendo il contatto
diretto tra i soci e un più vicino rapporto con le
problematiche del territorio. Oggi sono presenti in
11 regioni con 7 associazioni regionali (Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Lazio, Campania,
Puglia e Calabria) e in altre 4 regioni con i coordinatori territoriali. Tutti gli sforzi profusi dagli
associati hanno dato i primi risultati che, in breve,
possono essere così riassunti:
- il 28 novembre 2010 il protocollo della sperimentazione è stato approvato dal Comitato etico
di Ferrara. A oggi una ventina di centri in Italia,
22
le cui credenziali saranno valutate da una apposita commissione, ha inviato la propria richiesta
di adesione;
- il 7 ottobre 2011 l'associazione ha consegnato
all'Ospedale Sant'Anna e al professor Zamboni i
primi 50.000 euro raccolti attraverso le libere donazioni dei malati;
- i primi due ospedali coinvolti nel progetto (S.
Anna di Ferrara e Bellaria di Bologna) stanno dando l’avvio alla sperimentazione in doppio cieco
del trattamento terapeutico della Ccsvi, denominata Brave Dreams.
Parallelamente allo svilupparsi delle attività
dell’associazione nazionale, è nata a fine ottobre
2011 anche una realtà direttamente attiva sul nostro
territorio, denominata “Associazione Ccsvi e SM
Lombardia Onlus”, alla quale i malati possono fare
riferimento (www.ccsvi-lombardia.org) per avere
informazioni e per venire coinvolti nelle varie attività sul territorio. Oltre ai banchetti informativi
organizzati nel 2011 in quasi tutte le province lombarde, al sostegno diretto alla raccolta fondi per
il Brave Dreams, agli interventi ai convegni sulla
sclerosi multipla e alle numerose presenze mediatiche presso emittenti radiofoniche e televisive locali, l’Associazione Ccsvi e SM Lombardia Onlus
ha realizzato a fine 2011 – con la collaborazione
del proprio socio Emiliano Bertaggia, fotoamatore
e consulente web marketing – un calendario dove,
attraverso 12 scatti, si raccontano i tanti "Vorrei"
espressi dai malati di sclerosi multipla e Ccsvi, che
sognano una vita serena e normale. Il calendario,
ancora oggi disponibile con offerta libera presso i
banchetti associativi e presso tutte le altre sezioni
locali presenti sul territorio italiano, è un viaggio
lungo un anno seguendo un percorso che dà voce
ai desideri più veri e profondi di chi vive in prima
persona il peso della malattia (www.iovorrei.org).
Ed è proprio attraverso la lettura di questi “Vorrei”
che è possibile comprendere la motivazione che ha
spinto un gruppo di persone a dar vita all’ Associazione nazionale Ccsvi nella sclerosi multipla – Onlus e alle sue successive articolazioni territoriali:
Gennaio: "Vorrei... riuscire a portare di nuovo
una borsa della spesa" - Giugno: "Vorrei... avere le stesse forze di tutte le mamme" - Ottobre:
"Vorrei... stupirmi a compiere un gesto semplice:
infilare le chiavi nella toppa al primo tentativo"
- Novembre: "Vorrei... poter di nuovo calciare
il pallone con mio figlio" - Dicembre: "Vorrei...
svegliarmi una mattina e avere la sensibilità
alle gambe". n
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N on P rofit
Il Gruppo Nuova Amicizia di Desio offre momenti di svago ai portatori di handicap
Vacanze e feste
davvero per tutti
Tutte le domeniche dell’anno il Gruppo organizza vari momenti creativi,
come la partecipazione alle sagre paesane, i pomeriggi al parco, o gli spettacoli
cinematografici e teatrali. E in più le vacanze estive e il Capodanno
di Paolo Meago
V
acanze, beate vacanze! Chi non ha
mai detto questa frase? Grazie al
Gruppo Nuova Amicizia Onlus di
Desio, proprio tutti, anche ragazzi e
persone portatrici di handicap fisici e
psichici si possono godere intensi momenti di svago
e divertimento puro in tanti momenti dell’anno. Molti ragazzi, circa 50 provenienti soprattutto dai Comu-
ni di Desio e Seregno, ma anche, anche se in minor
misura, dai comuni di Cesano Maderno, Bovisio
Masciago e altri limitrofi, vengono assistiti da tantissimi volontari che si interfacciano nei vari momenti
dell’anno e che prestano la loro attività in maniera
totalmente gratuita. Prossima tappa importante: Pinarella di Cervia dal 5 al 19 agosto 2012. Ma non ci
sono solo le vacanze estive, c’è anche la festa di Ca-
Appuntamento a Pinarella di Cervia
L’associazione è presieduta da Pier Antonio Galimberti, al quale abbiamo posto qualche domanda per
illustrarci storia e attività di questa storica associazione:
D. Come e quando nasce l’associazione?
R. Il Gruppo Nuova Amicizia si costituisce nel 1979, è un’estensione del gruppo Caritas della parrocchia S.
Giovanni Battista di Desio e vuole portare sollievo alle famiglie delle persone con disabilità occupandosi
del tempo libero. A un primo sparuto gruppo di volontari/ragazzi ben presto si affiancano altre persone che
con spirito solidale consentono di intervenire non più nel solo ambito locale ma ben presto anche a livello
intercomunale.
D. Che finalità ha l’associazione?
R. Scopo primario dell'associazione si manifesta nell'organizzazione di attività ricreative e d'animazione
del tempo libero con persone diversamente abili, consentendo altresì alle famiglie di poter "tirare il fiato"
anche se solo per un pomeriggio.
D. Chi collabora con l’associazione?
R. Non è prevista una tessera d'iscrizione e i soggetti che a titolo volontaristico gravitano intorno
all'associazione sono circa 70/80, rappresentano tutte le fasce d'età ed estrazione sociale e sono tutti
coperti da assicurazione.
D. Quali sono le attività svolte nella provincia e quante persone seguite?
R. Oltre agli incontri mensili e alle uscite domenicali riveste un momento di fondamentale importanza
24
podanno (lo scorso è stata organizzata al PalaDesio)
cenone, balli e canti fino al mattino e la castagnata a
Laveno con scorpacciata di caldarroste.
E poi tutte le domeniche dell’anno il Gruppo organizza vari momenti creativi, come la partecipazione
alle sagre paesane, i pomeriggi al parco, nonché gli
spettacoli cinematografici e teatrali.
Tante persone, tanti mezzi si potrebbe dire, invece
per la realizzazione degli avvenimenti dell’anno ogni
volontario ha messo a disposizione oltre al proprio
tempo, i propri mezzi per il trasporto dei disabili,
sempre in forma gratuita, in quanto la copertura economica di tutte le attività, avviene quasi sempre per
autotassazione dei volontari, per donazioni e contributi di privati e unicamente in occasione delle vacanze estive, con un contributo spese che alcuni comuni
rilasciano per i ragazzi disabili. n
Per dare una mano
Gruppo Nuova Amicizia - Desio
C.F. 91024510157
Banco Desio Agenzia Desio 36
Codice Iban:
IT 27 Y 03440 33106 000000396500
l'organizzazione del soggiorno estivo nella prima quindicina d'agosto arrivato alla 33esima edizione.
Questa estate il soggiorno estivo si svolgerà a Pinarella di Cervia. Visto che l’anno passato l’esito è stato
positivo grazie all’impegno di partecipazione di tutti (circa 100 partecipanti), alla fine ci siamo sentiti
gratificati constatando che anche il personale di servizio della colonia si è sentito coinvolto e partecipe
alle nostre attività.
Oltre ai momenti conviviali ripartiti durante tutto l’arco della giornata (giochi sulla spiaggia e in acqua,
animazione serale con balli e tornei), si sono organizzate diverse gite e non è certamente mancata una
riuscitissima visita alla città di Ravenna e il tradizionale quadrangolare di calcetto.
Per rivivere i bei momenti trascorsi insieme, abbiamo anche realizzato un piccolo filmato amatoriale,
che al ritorno dalle vacanze, è stato impreziosito con musica e commenti per sottolineare le situazioni
più “esilaranti”.
Altri momenti di particolare interesse sono l'organizzazione del Capodanno, la gita di carnevale e la
castagnata. I ragazzi che vi partecipano in modo più o meno sistematico sono circa una cinquantina.
D. Cosa si prospetta per il futuro dell’associazione?
R. Dopo 33 anni di attività le prospettive per il futuro sono quelle che prevedono l'organizzazione sempre
nuova degli eventi che tanto hanno divertito in questi anni. Dal 1979 tante persone hanno fatto parte
dell’associazione e per tanti la vita associativa è stata una tappa della loro vita, quindi ci auguriamo che
si possa fare di più, sempre di più.
25
V ita
dell 'O rdine
Un’indagine dell’Osservatorio fiscale della Cciaa con l’Odcec evidenzia i costi sociali
Gli effetti collaterali
della lotta all’evasione
La comunicazione dei beni concessi in godimento a soci o familiari
e la comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini Iva sopra i 3mila euro
potrebbero arrivare a un costo sociale non lontano dai 20 milioni
per l’intera Provincia
di Carlo Capaccioni
L
a lotta all’evasione sta portando sicuramente benefici ai conti dello
Stato e quindi anche a imprese e cittadini onesti, ma sembra necessario avviare un’analisi costi/benefici
dei nuovi adempimenti. Una prima stima parla
per i soli commercialisti di Monza e Brianza di
un costo complessivo di quasi 7 milioni di euro,
di cui solo 2,2 vengono riaddebitati alle aziende clienti e 4,7 restano in capo ai professionisti.
Cifre analoghe anche dai risultati sugli iscritti a Confindustria Monza e Brianza che stima
un costo medio a impresa di circa 5.500 euro.
Negli ultimi mesi, infatti, sono stati introdotti una
serie di adempimenti a carico di aziende e professionisti il cui costo sociale appare certo ed elevato e
la cui efficacia ancora da valutare: la comunicazione dei beni concessi in godimento a soci o familiari
e la comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini
Iva sopra i 3mila euro.
L’introduzione di questi nuovi adempimenti ha
creato non poche difficoltà interpretative, con rinvii sempre concessi nell’imminenza delle scadenze. In aggiunta, la richiesta di dati e informazioni
non è accorpata alle dichiarazioni già esistenti, ma
sono previsti nuovi obblighi dichiarativi con termini sempre più ravvicinati e istruzioni non sempre
esaustive. Per trovare, insieme agli altri soggetti che
partecipano all'Osservatorio fiscale della Camera di
26
commercio di Monza e Brianza, strumenti concreti
per alleviare questo peso e semplificare il rapporto tra Amministrazione finanziaria, professionista
e contribuente, è stato sottoposto ai commercialisti del territorio, alle imprese e alle associazioni di
categoria un questionario per quantificare il costo
sociale di questi nuovi adempimenti.
Se per le imprese iscritte a Confindustria risulta, quindi, un esborso medio di 1.531 euro per
il primo adempimento e di 4.025 per il secondo, i
risultati raccolti dall’Ordine consentono un’analisi
più dettagliata. Degli oltre 1.500 iscritti all’Ordine hanno risposto in 329. Di questi sono stati presi
in considerazione solo i dati completi e affidabili
per un totale di 258 posizioni. Dai dati riassunti in
tabella 1 emerge il peso effettivo dei due adempimenti sulla professione, che diventano ancora più
gravosi se si pensa che il 30% dei commercialisti
per il primo adempimento e il 20% per il secondo
non riesce a ricaricare sui clienti i costi sostenuti. Considerando di applicare i risultati ottenuti ai
1.276 studi professionali degli iscritti all’Ordine
si ottengono i risultati complessivi della tabella 2.
Una volta completata la ricerca, valutando non solo
il peso delle aziende strutturate che gestiscono gli
adempimenti al proprio interno, ma anche di quelle
che si appoggiano ai Caf delle associazioni di categoria si potrebbe arrivare a un costo sociale non
lontano dai 20 milioni per l’intera Provincia. n
Quesito
unità
unità
In termini economici quanto hai investito per l'aggiornamento tuo e del personale di studio
sull’argomento mediante lettura di pubblicazioni e partecipazione a convegni?
euro
559,92
In termini economici quanto hai investito per l'aggiornamento del software per gestire i nuovi
adempimenti?
euro
420,19
In termini di tempo quanto hai dedicato complessivamente a redigere circolari e informative ai
clienti?
minuti
198,11
In termini di tempo, per ogni singolo cliente, quanto tempo hai dedicato a rispondere ai questi
dello stesso informandolo sulla novità, o a valutare le informazioni da inserire nelle singole
dichiarazioni?
minuti
69,22
Quanti dei tuoi clienti sono tenuti all'adempimento?
nr.
21,43
In termini economici quanto ritieni sia stato il costo complessivo da te sostenuto per ogni singolo
cliente
euro
204,93
Di tali costi, in percentuale, quanto riesci a riaddebitare al singolo cliente
%
29,70
In termini di economici quanto hai investito per l'aggiornamento tuo e del personale di studio
sull’argomento mediante lettura di pubblicazioni e partecipazione a convegni?
euro
734,90
In termini economici quanto hai investito per l'aggiornamento del software per gestire i nuovi
adempimenti?
euro
463,28
In termini di tempo quanto hai dedicato complessivamente a redigere circolari e informative ai
clienti?
minuti
220,31
Per ogni singolo cliente quanto tempo hai dedicato a rispondere ai questi dello stesso
informandolo sulla novità, o valutare le informazioni da inserire nelle singole dichiarazioni?
minuti
64,46
Quanti dei tuoi clienti sono tenuti all'adempimento?
nr.
64,34
In termini economici quanto ritieni sia stato il costo complessivo da te sostenuto per ogni singolo
cliente?
euro
185,90
Di tali costi, in percentuale, quanto riesci a riaddebitare al singolo cliente?
%
43,35
a. Comunicazione beni concessi in godimento a soci o familiari
b. Comunicazioni operazioni rilevanti ai fini IVA over 3.000 euro
2. Le stime complessive per i commercialisti
a. Comunicazione dei beni concessi in godimento a soci o familiari
B. La comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini Iva sopra i 3mila euro
costi complessivi formazione a.
euro
714.462,13
costi complessivi formazione b.
euro
937.735,29
costi complessivi formazione totale
euro
1.652.197,43
costi complessivi software a.
euro
536.162,26
costi complessivi software b.
euro
591.148,21
costi complessivi software totale
euro
1.127.310,46
tempo complessivo a.
ore
35.752,77
tempo complessivo b.
ore
92.891,86
Tempo complessivo totale
ore
128.644,63
stima costi sostenuti complessivamente a.
euro
5.602.661,51
stima costi sostenuti complessivamente b.
euro
1.313.563,56
Stima costi sostenuti complessivamente totale
euro
6.916.225,07
stima costi riaddebitati ai clienti a.
euro
1.663.950,11
stima costi riaddebitati ai clienti b.
euro
569.484,35
Stima costi riaddebitati ai clienti totale
euro
2.233.434,46
resta in capo ai professionisti a.
euro
3.938.711,40
resta in capo ai professionisti b.
euro
744.079,21
Resta in capo ai professionisti totale
euro
4.682.790,61
27
N ews
Brugherio si conferma
riciclone
Arrivano i dati di Legambiente e anche
per il 2012 Brugherio si riconferma ben
posizionato nella classifica del premio
“Comuni ricicloni 2012”.
Si aggiudica infatti la 91esima posizione
nella classifica dei primi cento Comuni
ricicloni superiori ai 10.000 abitanti del
Nord Italia, con un indice di gestione
pari a 54,59 punti e un indice di raccolta
differenziata del 67,9%.
Dati da Comune virtuoso se si pensa
che in Italia solo un comune su sette
supera la percentuale del 65% di raccolta differenziata sul territorio. Nel
2011 la quota di raccolta differenziata
richiesta per legge era pari al 60% e
solo 1.488 comuni, pari al 18% del totale, hanno superato tale obiettivo.
Ma meno, solo 1.123 comuni, pari al
13% del totale, sono riusciti a porsi già
in linea con il nuovo target del 65% previsto per il 2012.
Il Tribunale di Desio a rischio
Nel solo anno 2010/2011 nel Tribunale di Desio sono
sopravvenuti 6.323 procedimenti civili e 977 penali: è
questo solo uno dei significativi dati riportati nella lettera che chiede di salvare il Tribunale di Desio, siglata dal
Presidente della Provincia Dario Allevi, dal Presidente
del Tribunale di Monza Annamaria Di Oreste, dal Presidente dell’Ordine degli avvocati Francesca Sorbi, dai
Comuni di Desio e di Monza, indirizzata al ministro della Giustizia Paola Severino, oltre ai rappresentanti del
territorio di Camera e Senato.
Nel testo viene avanzata al Governo la richiesta di rivedere il provvedimento della spending review che prevede, tra gli altri, la soppressione del Tribunale di Desio all’interno del processo di riorganizzazione degli
uffici giudiziari, con l’obiettivo di “realizzare risparmi di
Consorzio Est Ticino Villoresi:
indette le elezioni del Cda
Il Consiglio di amministrazione del Consorzio Est Ticino Villoresi ha approvato il Regolamento elettorale consortile integrativo e ha disposto l'indizione delle elezioni per le date
del 28, 29 e 30 novembre 2012. Collegandosi al sito www.
etvilloresi.it sono reperibili tutte le informazioni e, nel medesimo sito, verranno inseriti tutti gli avvisi inerenti all'intero
procedimento elettorale.
Tutela e sicurezza
per il lavoro in edilizia
È stato sottoscritto lo scorso 12 luglio il protocollo di intesa per la sicurezza e la legalità negli ambienti
di lavoro in ambito edile. Il documento, approvato da tutti i sindaci dei comuni che fanno capo alla Asl
di Monza e Brianza, dalla Prefettura e dalla Asl, è il frutto dell’operato di un gruppo di lavoro permanente costituito nel corso del 2011, denominato “tavolo edilizia”. Vi hanno partecipato, oltre ai soggetti
appena citati, anche la Provincia di Monza e Brianza, la Direzione provinciale del lavoro di Milano, l'Inail
e l'Inps di Monza, oltre ad organizzazioni sindacali e di categoria. Il risultato è stato appunto l’accordo
per la regolarità e la sicurezza del lavoro nel comparto delle costruzioni nel territorio della Provincia
di Monza e Brianza. Sono due le finalità dell’impegno dei promotori e degli enti locali brianzoli: da un
lato incrementare e migliorare l’efficacia delle azioni per garantire la regolarità e la sicurezza del lavoro
nel comparto delle costruzioni, promuovendo la diffusione di buone regole pratiche che incoraggino
comportamenti rispettosi della sicurezza del lavoratori e costituendo un osservatorio per la sicurezza
dei cantieri; dall’altro la prevenzione delle infiltrazioni della criminalità organizzata negli appalti per la
realizzazione di opere pubbliche, attività criminale che vede quello brianzolo fra i territori più colpiti.
28
spesa e incrementare l’efficienza”.
Nel medesimo contesto, i rappresentati delle istituzioni locali sottolineano che per la locazione, attualmente, non vi è nessun
costo in quanto messa a disposizione dal Comune di
Desio.
Cosa non ripetibile se la
struttura venisse trasferita a
Monza dove invece si sarebbe costretti a trovare ulteriori spazi in affitto che si
sommerebbero ai 2.065.029
euro delle locazioni dei sei
stabili che attualmente ospi-
La luce in fondo al tunnel: come sarà
il nuovo viale Lombardia
È www.monzapartecipa.it l'indirizzo attivato dal Comune di Monza per seguire l’evoluzione del cantiere
del tunnel di viale Lombardia, visionare il progetto,
proporre idee, osservazioni e proposte direttamente
da parte dei cittadini. Obiettivo primario: affinare il
progetto di recupero del soprasuolo del nuovo viale
Lombardia, dove ci sarà una strada urbana, con piste
ciclabili e verde. L'attivazione del transito e la piena
funzionalità del tunnel è prevista per la primavera del
2013. «Dopo anni di disagi per i cittadini», ha detto
Roberto Scanagatti, sindaco di Monza, «grazie a questo progetto di massima e alle proposte che arriveranno dai cittadini per arricchirlo, siamo vicini a una
soluzione positiva del problema. È positivo che Anas
abbia deciso di abbandonare l’ipotesi di realizzare sul
soprasuolo la stessa cosa che c’è sotto. Dimentichiamoci com’era viale Lombardia perché il nuovo viale
sarà una strada urbana che riporterà finalmente San
Fruttuoso ad essere un quartiere di Monza. E la riqualificazione del viale», conclude il sindaco, «sarà occasione per riqualificare in breve tempo tutto il quartiere,
così come prevede anche il piano di governo del territorio vigente». «La consultazione con i cittadini durerà tutto luglio e proseguirà
anche a settembre», ha aggiunto l’assessore Confalonieri. «Dovremo raccogliere
rapidamente le indicazioni
perché entro la primavera
del 2013 i progetti di recupero, anche paesaggistico,
dovranno essere definitivi e
condivisi con Anas».
tano gli uffici della Giustizia nel nostro capoluogo.
“Ne consegue che la prospettata soppressione del
Tribunale di Desio, piuttosto che provocare un risparmio di spesa ne comporterebbe un incremento”, concludono i firmatari della lettera che
invitano a “riconsiderare i limiti
qualitativi e quantitativi individuati” dal provvedimento governativo giudicati ”illogici poiché non tengono conto della
effettiva e variegata composizione dei territori in termini di
presenza umana e di attività
produttive”.
Cambio al vertice della Dre Lombardia
Eduardo Ursilli è il nuovo direttore regionale
dell'Agenzia delle entrate Lombardia. Dallo scorso
2 luglio, infatti, Ursilli è succeduto a Carlo Palumbo
alla guida dell’amministrazione finanziaria lombarda.
Laureato in giurisprudenza ha iniziato la sua carriera
all’Agenzia delle entrate in Trentino, passando poi alla
direzione centrale accertamento. È stato direttore regionale della Calabria e, fino a giugno 2012, direttore
regionale del Lazio.
Civis: assistenza via web
anche per le cartelle di pagamento
Dal principio di luglio, i contribuenti lombardi possono
richiedere assistenza all'Agenzia delle entrate tramite il canale telematico Civis anche per le cartelle di
pagamento.
La piattaforma online, infatti, prima utilizzata dai professionisti e dai contribuenti che ricevono le comunicazioni di irregolarità a seguito di controllo formale e
automatico delle dichiarazioni dei redditi, è oggi disponibile anche per le cartelle di pagamento emesse
a seguito delle comunicazioni di irregolarità.
I contribuenti possono chiedere il riesame della posizione e lo sgravio della cartella segnalando le ragioni
per cui il pagamento viene considerato non dovuto.
Una volta inoltrata la domanda di assistenza è possibile interrogare in qualsiasi momento il sistema per
conoscere l’iter della propria richiesta. Le richieste
acquisite dal sistema centrale vengono assegnate in
automatico alle Direzioni provinciali dell’Agenzia delle
entrate competenti.
29
D istretto Lions 108I b1
Il passaggio dall’etica assistenziale delle radici all’etica della responsabilità attiva
Da cavalieri della solidarietà
a cavalieri della sussidiarietà
In un mondo di bisogno c’è qualcuno da aiutare; in un mondo di sofferenza,
c’è qualcuno che si prende cura degli altri; in un mondo di distruzione, c’è qualcuno
che fornisce soccorsi; in un mondo di analfabetismo, c’è qualcuno che insegna…
di Norberto Gualteroni*
L
a società odierna sta vivendo un momento di
grande e profonda crisi, una crisi non solo finanziaria ed economica ma sociale, di valori.
Stiamo lasciando un’epoca caratterizzata da
facili ricchezze (… di carta) e da una caduta
dei valori etici e morali, per avviarci verso un futuro molto incerto, dove aleggia il fantasma di una povertà diffusa,
di una grave disoccupazione, che mina alla base la fiducia
soprattutto dei giovani. In questo contesto l’Associazione Internazionale dei Lions, nella quale, come Governatore per il
nuovo anno 2012-2013, mi onoro di aver assunto la guida
del Distretto lombardo 108 Ib1, è chiamata al massimo impegno per gestire questo cambiamento e per andare incontro
ai nuovi bisogni della società, forte dei propri principi etici e
dei propri scopi umanitari. Nella grave crisi che tutti ricordiamo del 1929, i primi Lions si fecero parte attiva per portare solidarietà e assistenza a chi ne aveva bisogno; oggi, in
una situazione forse anche peggiore, i Lions sono chiamati a
una nuova responsabilità attiva: diventare cioè cittadini umanitari attivi, presenti sul territorio a fianco delle Istituzioni e
degli enti locali per contribuire da un lato a riaffermare quei
principi etico solidali che sono alla base di un vivere civile,
dall’altra per contribuire concretamente alla crescita culturale, sociale, morale ed economica del proprio territorio, che è
uno degli scopi fondamentali del Lions Club International. Il
nostro Distretto per questo si è recentemente fatto promotore
di una proposta di legge regionale, a iniziativa comunale, già
depositata in Regione Lombardia, chiamando a raccolta numerosi comuni che hanno aderito con interesse, su “Norme
per la promozione della Cittadinanza umanitaria attiva nel
governo della cosa pubblica”. La legge proposta, in attuazione degli articoli 2 e 118 della Costituzione della Repubblica
Italiana, vuole promuovere forme e strumenti di partecipazione democratica e disciplina i rapporti fra singoli cittadini e/o
associazioni e gli enti locali, come comuni, province, regioni
30
e altri per lo svolgimento di attività di interesse generale, secondo il principio di sussidiarietà orizzontale. I Lions si propongono dunque di affrontare il cambiamento odierno come
una opportunità da cogliere, passando dall’essere “cavalieri
della solidarietà” a “cavalieri della sussidiarietà”, avendo
grande sensibilità verso i problemi sociali oggi sul tappeto
che rendono precario ogni processo di crescita. Il Presidente
Internazionale Lions Madden ci ricorda che «in un mondo di
bisogno c’è qualcuno da aiutare; in un mondo di sofferenza,
c’è qualcuno che si prende cura degli altri; in un mondo di
distruzione, c’è qualcuno che fornisce soccorsi; in un mondo
di analfabetismo, c’è qualcuno che insegna. E in un mondo di service, un nome si distingue dagli altri: Lions Club
International. Questo è quello che facciamo e che abbiamo
sempre fatto. Lo dice il nostro motto We Serve ed è la nostra
ragione di vita». Il Lions Club International è la più grande
associazione umanitaria su base volontaria nel mondo, forte
dei suoi circa 1.400.000 soci; attraverso il braccio operativo
della propria Fondazione Internazionale, e basandosi sulla
rete capillare dei propri aderenti presenti in 208 paesi, costituisce la rete più efficiente di intervento nelle sue molteplici
attività di servizio. Questo la rende in grado di intervenire rapidamente, in particolare nelle emergenze, e oltre il 98% dei
fondi raccolti giungono effettivamente a chi ne ha bisogno,
potendo contare su una struttura costituita quasi interamente
di volontari. I Lions del nostro Distretto oggi sono chiamati a
dare risposta, con azioni concrete e mirate, a due nuovi grandi bisogni della società: combattere le nuove povertà, con la
grave crisi di tante famiglie anche a noi vicine, e combattere
la disoccupazione giovanile, per aiutare la crescita delle nostre comunità. Vogliamo, attraverso la cultura del dono che è
propria della nostra associazione Lions, contribuire a ridare
fiducia e a riaccendere, soprattutto nelle nuove generazioni,
la speranza in un futuro migliore. n
*Governatore Distretto Lions 108 Ib1
MONZA
E BRIANZA
ORDINE
DEI DOTTORI
COMMERCIALISTI
E DEGLI ESPERTI
CONTABILI
ASSOCIAZIONE CULTURALE
DOTTORI COMMERCIALISTI
RAGIONIERI COMMERCIALISTI
ED ESPERTI CONTABILI
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Le Convenzioni
Con l’obiettivo di essere presente sul territorio e di cooperare con le altre realtà che fanno parte
del mondo economico, l’Associazione culturale dottori commercialisti, ragionieri commercialisti
ed esperti contabili di Monza e Brianza offre la possibilità di stipulare convenzioni
a favore degli iscritti all’Ordine.
Qui sopra gli ultimi accordi sottoscritti visibili anche sul sito dell’Ordine
www.odcecmonzabrianza.it (area servizi – convenzioni)
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31
Rotary
international
Il 60° anniversario della fondazione del RC Monza nel segno dell’amicizia e del servizio
Impegno e professionalità
a favore della collettività
Comprendere le necessità del territorio e fornire risposte ai bisogni
attraverso progetti di servizio. Nella sua storia il sodalizio ha saputo
interpretare questa esigenza di operare nella società con iniziative
nel campo del sociale, della cultura, dei giovani e degli anziani
di Gilberto Dondé*
I
l Rotary ha da poco celebrato il rito del passaggio delle consegne fra chi ha ricoperto un
incarico e il suo successore: giro di boa che riguarda, indistintamente, tutti i ruoli del sodalizio, internazionali, nazionali e locali. Così ogni
anno una nuova squadra di leader è chiamata a
guidare l’associazione, ponendo all’attenzione di soci
e società tematiche attuali e rinnovate, per fornire soluzioni coerenti e adeguate ai bisogni sempre diversi
che la società ci sottopone. Il Presidente internazionale
Sakuji Tanaka propone, come tema dell’anno: la “Pace
attraverso il servizio”, e così ci richiama: «La pace, in
tutti i modi in cui si riesce a concepirla, è un obiettivo
realistico per il Rotary. La pace non si ottiene solo attraverso i trattati, o grazie ai governi, oppure tramite
sforzi enormi. A volte, è qualcosa che possiamo trovare e realizzare, ogni giorno, in tanti semplici modi. A
prescindere da come usiamo questa parola e da come
intendiamo la pace, il Rotary ci può aiutare a ottenerla». La fiducia nella forza del servizio è alla base del
Rotary. Chiedendo di fare del servizio una priorità,
mettiamo i bisogni altrui davanti ai nostri. Possiamo
sentire più da vicino le difficoltà degli altri; diventiamo
più generosi con il nostro tempo e le nostre risorse, e
assumiamo un modo di pensare più aperto. Invece di
provare a cambiare gli altri, ci rendiamo conto che tutti, e tutto ciò che ci circonda, hanno qualcosa da insegnarci. Attraverso il servizio, diventiamo più tolleranti
delle differenze e più grati per le persone nella nostra
vita. Il nostro senso di gratitudine ci porta a capire
meglio gli altri e a vedere tutto ciò che c’è di bello in
ognuno di noi. Attraverso una migliore comprensione,
impariamo a rispettare il prossimo. Grazie al rispetto
reciproco, noi riusciamo a vivere insieme in pace. È
32
quindi compito di ogni Rotary Club, a livello locale,
comprendere le necessità del territorio e fornire risposte ai bisogni attraverso progetti di servizio: è questo il
modo con cui possiamo perseguire l’obiettivo proposto
dal Presidente internazionale. È ed è stato questo il
filo conduttore che ha caratterizzato il senso del servizio del più “vecchio” fra i Rotary della Brianza: il RC
Monza ha celebrato, lo scorso 18 luglio, il 60° anniversario della propria fondazione. Il Presidente Maurizio
Boifava così descrive lo spirito del Club: «Credo che
il motore che anima oramai da 60 anni il club sia proprio l'amicizia e sono fermamente convinto che è in
ragione di tale importante quanto insostituibile valore
che i soci che si sono succeduti nel tempo sono riusciti
a condividere progetti tanto importanti quanto pregni
di valore sociale. Lo stimolo a servire al di sopra di
ogni interesse e il desiderio di restituzione sociale sono
parte integrante di ognuno di noi, un impegno a favore
della collettività che il club, attraverso le sue vecchie e
nuove “leve”, si farà garante di perseguire». Nella sua
storia, il RC Monza ha saputo interpretare questa esigenza di operare nella società con iniziative nel campo
del sociale, della cultura, dei giovani e degli anziani,
… mettendo a disposizione della comunità impegno,
professionalità, capacità innovativa: ricordo, negli ultimi anni, la costruzione di una palestra per Mamma
Rita, la donazione alla Cittadinanza di un pianoforte
che consenta di continuare la tradizione di insegnamento della cultura musicale e di ospitare pianisti di
livello internazionale, la costituzione di una società polisportiva che ospiti ragazzi disabili, la partecipazione
al progetto Fight the Writers, volto a combattere chi
imbratta i muri della città … n
*coordinatore Assistenti PR
di
in collaborazione con
gli Ordini dei dottori commercialisti e degli esperti
contabili di Monza e della Brianza, Casale, Mantova,
Cremona, Crema, Bergamo, Lecco, Busto Arsizio
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S porting Club M onza
Una bellissima serata trascorsa all’insegna dell’amicizia con una finalità benefica
Burraco sotto le stelle
il torneo della solidarietà
La circostanza del momento e la sensibilità degli organizzatori
hanno indirizzato questo primo evento in favore di due associazioni sportive
giovanili che hanno sede in Emilia, gravemente colpite, come molte altre realtà,
dal recentissimo sisma
di Paolo Paleari
U
n nuovo corso, nella concreta
prospettiva della solidarietà. È
quanto s’è inaugurato nel pieno
svolgimento della stagione estiva
allo Sporting Club Monza, a metà
luglio, con il torneo “Burraco sotto le stelle”. L’intento è quello di sempre: conoscersi, consolidare le
amicizie, divertirsi insieme in un luogo che ha scritto
e continua a scrivere importanti pagine di vita sociale
monzese e briantea.
Dopo la sequela di “A cena con l’autore”, che ha
riscosso un lusinghiero esito lungo la tarda primavera, il direttivo dello Sporting ha dato ora avvio a
una iniziativa meritoria, nell’ottica di promuovere
il club facendo qualcosa per gli altri. È così che ha
preso consistenza l’idea di un torneo di burraco per
sostenere alcune figure in difficoltà. La circostanza
del momento e la sensibilità degli organizzatori hanno indirizzato questo primo evento in favore di due
associazioni sportive giovanili che hanno sede in
Emilia, gravemente colpite, come molte altre realtà,
dal recentissimo sisma. Nello specifico si tratta delle
Società calcistiche giovanili di Cavezzo e Mirandola,
enti che coinvolgono con finalità sportive ed educative un centinaio di giovani e che si trovano ora in un
contesto fortemente bisognoso del sostegno di tutti.
Alla gara, che si è svolta nell’elegante padiglione del club, hanno partecipato ben trentacinque
coppie di appassionati e provetti giocatori,
circondati dalla curiosità e dal sostegno di
34
un centinaio di persone, scelti tra ospiti e amici.
La serata è stata sapientemente condotta dall’attrice
teatrale Margò Volo, che ha introdotto con un breve
racconto sul tema delle attività calcistiche, filo conduttore del torneo. Si respirava quindi un’atmosfera
di intenso agonismo, ma anche di sincero desiderio
di mettersi alla prova con una finalità benefica.
Una gradita e dolce sorpresa per i presenti è stato il
ben fornito buffet di torte dolci e salate, il tutto offerto dai partecipanti e dallo Sporting Club, che prima
dell’inizio dell’ultimo tempo di gara ha “ristorato” i
contendenti e gli ospiti presenti.
Alla fine del “certamen di carte” la giuria ha stilato
la classifica e proclamato i risultati. Al primo posto
si sono collocati Laura Cappuccio e Cristina Viganoni, seguiti dalle coppie di giocatori Franco Galbiati
e Andrea Crippa, Adriana Calderini e Marina Sala,
rispettivamente al secondo e terzo livello in classifica. Hanno fatto seguito poi tutte le altre coppie di
giocatori.
Ai vincitori è stata consegnata una coppa e un bellissimo omaggio floreale, dono di un socio partecipante
al torneo; ai secondi e terzi classificati una coppa.
Al termine della gara era palese la soddisfazione per
l’inedito appuntamento estivo e per le finalità di una
bellissima serata trascorsa all’insegna della solidarietà e dell’amicizia. Tutti, soci, ospiti e amici si sono
ora dati appuntamento per i prossimi tornei autunnali
che si svolgeranno ovviamente allo Sporting Club e
sempre con finalità sociali. n
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STATISTICHE
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diretto da Fabrizio Ponciroli
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“quinta del Buitre”.
Proprio ad Emilio Butragueño, per una
singolare coincidenza, Ciocci è accostato da addetti ai lavori e tifosi, evocandolo nelle movenze da rapace “avvoltoio”,
e,
quando punta l’avversario e la porta,
soprattutto, nella rapidità sotto rete, doti
che gli valgono la cooptazione nella rosa
lo
maggiore da parte di Trapattoni, che
fa esordire con una vittoria (1-0) in serie
A il 22 marzo 1987, a diciannove anni
da poco compiuti, al “Meazza” contro
CALCIO2000
NATo il
cogliere
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e stimmate del predestinato
le aveva tutte se, ancora sedicenne, nell’annata 1984-1985
figurava già tra i virgulti della
primavera dell’Inter allenata da Mariolino Corso, seppur con il ruolo di centrocampista. Massimo Ciocci da Corridonia, però, del bomber aveva l’istinto
e la dimestichezza con il gol. È il 1986
quando la formazione giovanile nerazzurra – che insieme a lui annovera altre
belle speranze come Mandelli e Massimo Pellegrini in attacco, oltre a Manicone sulla linea mediana – si aggiudica
il torneo di Viareggio, mentre la prima
susquadra (guidata proprio da Corso,
L’enciclopedia del calcio
mOttA - INsIGNe e ImmObIL
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CALCIO2000
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N.177 - settembre 2012
di Alfonso Scinti Roger
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pag 18
Speciale BraSile
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pag 62
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Anno 16 - N. 177 settembre 2012
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Economia
Attilio Ghiglione spiega un’evoluzione tra scudi fiscali e norme antiriciclaggio
Così è cambiata
la fiduciaria
Norme sempre più stringenti e arricchimento dei servizi offerti
hanno ridisegnato negli ultimi dieci anni ruolo e operatività
di uno degli strumenti economico-giuridici più apprezzati per risolvere
problemi di discontinuità nel patrimonio familiare
di Guido Ferraro
N
egli ultimi anni, anche a seguito dell’evoluzione normativa in
materia, possiamo dire di aver
assistito nel mondo delle società
fiduciarie a importanti cambiamenti. Da una parte il consolidamento del ruolo operativo di protagoniste nell’ambito della gestione di
operazioni complesse, quali ad esempio il rimpatrio
e la regolarizzazione disposti dai vari “scudi” che si
sono succeduti nel tempo. Dall’altra, la necessità di
operare dando sempre maggiore centralità al rispetto
di importanti disposizioni normative quali, prima fra
tutte, la disciplina antiriciclaggio. Brianza Business
ha approfondito il tema con Attilio Ghiglione, senior
vice president del Gruppo Unicredit e membro del
comitato di presidenza di Assofiduciaria.
D. Quale evoluzione per il sistema delle fiduciarie
italiano?
R. Nel corso degli ultimi 10 anni il ruolo delle fiduciarie è molto cambiato ponendosi come snodo
di qualità nell’ambito sia del mercato dei servizi
finanziari che in quello delle operazioni societarie, senza tuttavia perdere la caratteristica tipica di
amministrare beni e diritti nell’interesse dei propri fiducianti. È del tutto naturale, quindi, che al maggiore
coinvolgimento operativo delle fiduciarie corrisponda l’aspettativa da parte del sistema regolamentare di
un rigore senza riserve rispetto a temi sensibili quali
la prevenzione dei fenomeni di riciclaggio.
Recenti novità normative, che verranno a breve integrate da ulteriori disposizoni di dettaglio, lasciano
36
già intravedere uno scenario in cui le società fiduciarie saranno chiamate a dotarsi di strutture e requisiti
patrimoniali del tutto simili a quelli già richiesti per
le banche.
D. A parte le modifiche e i mutamenti indotti dalla
normativa, stiamo assistendo anche a un’evoluzione sia nella loro struttura sia in relazione ai diversi servizi offerti. Quale può essere allora il ruolo
delle società fiduciarie nella gestione di queste fasi
critiche?
R. Le società fiduciarie possono essere un partner
affidabile anche nella gestione delle fasi di discontinuità del patrimonio personale o dell’impresa, coprendo, autonomamente o in modo complementare
rispetto ad altri strumenti tradizionali di pianificazione, tutte le fasi in cui si manifestano gli interessi del
family business.
Nella fase di preparazione del passaggio generazionale, tramite i servizi di family office e la possibilità
di fornire la visione integrata del patrimonio amministrato fiduciariamente, riusciamo a offrire ai nostri
fiducianti una rappresentazione unitaria del patrimonio personale o aziendale, aiutando gli imprenditori
a individuare i beni disponibili, che saranno oggetto
della successiva trasmissione, da quelli disponibili,
che potranno eventualmente essere messi a disposizione dei beneficiari non assegnatari o addirittura
dimessi per una più efficiente allocazione o trasmissione alle generazioni successive non interessate alla
conduzione dell’impresa.
Nelle fasi successive, quando in genere si progettano
o si eseguono specifici interventi sui singoli elementi
patrimoniali, sulle partecipazioni societarie o direttamente sull’impresa, il mandato fiduciario si presta
in modo naturale a garantire che tali operazioni avvengano nel rispetto di alcune esigenze fondamentali
come la riservatezza, la gradualità degli effetti traslativi, e la certezza dell’esecuzione di quanto pianificato al verificarsi delle condizioni pattuite dagli
interessati nei loro patti.
Uno spazio operativo di grande interesse è anche
quello degli strumenti negoziali della crisi d’impresa disciplinati dalla legge fallimentare. I professionisti, infatti, riconoscono che il mandato fiduciario
possa rivelarsi uno strumento molto efficace per
l’attuabilità degli accordi di ristrutturazione ex art.
182-bis e l’esecuzione dei piani di risanamento di
cui all’art. 67.
D. Le norme introdotte dal Decreto Monti in tema
di imposizione tributaria delle attività oggetto di
emersione a seguito dell’adesione ai diversi “scudi” fiscali ha causato problemi operativi non indifferenti alle società fiduciarie. In questo ambito quali sono le problematiche e le reazioni della
clientela: l’obiettivo di incoraggiare l’emersione
crede che possa essere raggiunto?
R. L’introduzione delle due imposte straordinarie
sulle attività scudate non è avvenuta con un adeguato
supporto normativo. Anche le intepretazioni ministeriali ufficiali non forniscono appigli sicuri. Nel nostro
lavoro quotidiano, comunque, non siamo abituati a
contestare le norme, ma ad applicarle con il doveroso
rispetto. L’attività richiesta per la delimitazione del
perimetro della base imponibile, il calcolo dell’imposta e il successivo addebito al contribuente è davvero
onerosa e ha richiesto un impegno straordinario per
le nostre strutture che sono state appositamente rafforzate con l’introduzione di nuove risorse.
La proroga in extremis della scadenza originariamente individuata per il versamento delle imposte
Chi è Attilio Ghiglione
Attilio Ghiglione, 53 anni, senior vice president
Gruppo Unicredit, è entrato nel Credito Italiano
dal 1980 e ha ricoperto responsabilità sempre
maggiori fino a alla presidenza di Cordusio Sim
advisory & family office oltre che sedere nel
comitato di presidenza di Assofiduciaria in qualità
di vice presidente della sezione 1, soggetti
esercenti l’attività fiduciaria e di revisione.
e le recenti novità in materia di modalità di calcolo
dell’imposta non ci hanno messo in condizione di
fornire informazioni complete e corrette ai contribuenti.
Abbiamo la sensazione che l’introduzione di un’imposta che, benché straordinaria, colpisce beni già oggetto di tassazione in sede di adesione volontaria alla
procedura di emersione possa aver provocato una
rottura del patto di fiducia tra Fisco e contribuente,
il quale potrebbe legittimamente maturare una certa
diffidenza verso eventuali futuri incentivi all’affrancamento delle proprie posizioni fiscali.
D. Tornando sul tema antiriciclaggio, la relativa
disciplina genera alle società fiduciarie. La lotta
al riciclaggio, però, probabilmente, si combatte
soprattutto attraverso la diffusione di comportamenti etici all’interno dell’azienda e di strumenti
di autoregolazione: sono prassi diffuse?
R. Il rischio collegato alla mancata selezione della
clientela, ma anche delle operazioni proposte, è talmente elevato da neutralizzare qualsiasi potenziale
beneficio economico. A mio avviso, per altro, anche
il mercato sarà inesorabile nella selezione dell’offerta degli operatori lasciando ai margini quelli che,
per mancanza di risorse o inconsapevolezza sul tema
del contrasto ai fenomeni di riciclaggio, non si doteranno di strumenti e risorse adeguate nel numero e
nella preparazione. Suppongo che la selezione della
clientela sia un tema su cui tutte le società fiduciarie
abbiano alzato il livello di attenzione.
La società che rappresento considera tale aspetto
fondamentale e assicura un costante monitoraggio
dei propri clienti e delle operazioni che essi propongono. Siamo dotati di moderni sistemi che consentono di gestire le informazioni pregiudizievoli in modo
automatizzato e che mettono in condizione i nostri
colleghi di esaminare le proposte dei clienti sulla
base di un’istruttoria affidabile e completa. Inoltre,
sulle operazioni societarie proposte da nuovi clienti o su quelle caratterizzate da
particolare complessità, è chiamato a pronunciarsi un comitato di valutazione composto
dai responsabili delle funzioni
di controllo interne. Il mondo
delle fiduciarie non può esimersi dall’investire in tal senso
incentivando l’adozione di misure di sicurezza che risultano
determinanti per la promozione di un servizio sano, ripetibile e proficuo. n
37
M otori
La spedizione ha percorso 10.000 miglia attraverso 13 paesi
Le avventure del Discovery
nel mondo della solidarietà
La milionesima vettura in un viaggio da Birmingham a Pechino per una nuova
raccolta di fondi a favore della Croce Rossa Internazionale e della Mezzaluna
Rossa. Senza un solo graffio sulla carrozzeria, ma coperti della polvere
delle tante avventure di questo viaggio, unico e incredibile
di Mariolina Belli
3838
U
n milione di sterline!
Si tratta della più importante
raccolta fondi a oggi effettuata
dalla Land Rover, a sostegno
di un progetto che mira a migliorare la disponibilità di acqua potabile e le misure igieniche in Uganda. La Ifrc (International
Federation of Red Cross Red Crescent - Federazione internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa) è il partner umanitario mondiale
della Land Rover; il progetto si inserisce nel programma mondiale di durata triennale denominato
“Reaching vulnerable people around the world”,
lanciato nel 2010, che sostiene una serie d’iniziative promosse dalla Croce Rossa Internazionale a
favore di 15 diversi paesi in tutto il mondo.
L’iniziativa globale si concentra su due importanti programmi della Croce Rossa in Cina e in
Sierra Leone. Land Rover offre il suo supporto
a ulteriori programmi della Croce Rossa e della
Mezzaluna Rossa che interessano Austria, Australia, Belgio, Brasile, Canada, Cina, Francia,
Germania, Italia, Olanda, Sud Africa, Spagna,
Svizzera, Regno Unito e Stati Uniti.
La spedizione Journey of Discovery - da Birmingham a Pechino - della durata di 50 giorni si
è rivelata uno dei viaggi via terra più ambiziosi
dell’era moderna e ha degnamente celebrato la
produzione della milionesima Land Rover Discovery, il suv più capace e versatile del mondo.
È davvero incredibile che un diritto umano così
fondamentale, come quello di poter disporre
dell’acqua potabile - che noi diamo per scontato ogni giorno - sia ancora oggi la causa prima,
più comune e prevenibile, di malattia e mortalità. I fondi raccolti serviranno per un progetto di
risanamento dell’acqua e di miglioramento delle
condizioni igieniche in Uganda, che interesserà
oltre 45.000 persone, con un sostanziale beneficio per l’intera comunità. L’Uganda è uno dei
Paesi che maggiormente versa in difficoltà non
solo per la mancanza di acqua potabile, elemento indispensabile per l’umanità, ma anche per le
critiche condizioni igieniche nelle quali versa
la sua popolazione. Con il generoso aiuto della
Land Rover si potranno ora raggiungere migliaia
di Ugandesi con risorse realmente vitali.
Durante il viaggio di 10.000 miglia attraverso 13
paesi e su ogni tipo di terreno, su percorsi urbani
e in fuoristrada, la spedizione si è arricchita di
un gran numero di vicende affascinanti: dal lavoro della squadra antivalanga in Val d’Aosta, alla
scorta di polizia in Piazza degli Eroi di Budapest,
dalla città fantasma di Pripyat a Cernobyl (Ucraina) alla base per sottomarini sul Mar Nero (Balaklava). E, ancora, un tour esclusivo del Cremlino, il deserto dell’Uzbekistan, i cammelli del
deserto del Gobi a Dunhuang, una sosta presso la
Grande Muraglia prima di raggiungere il Motor
Show di Pechino.
Senza un solo graffio sulla carrozzeria, ma coperti della polvere delle tante avventure di questo
viaggio, unico e incredibile.
La milionesima Land Rover Discovery è stata poi
esposta al Festival of Speed di Goodwood (29
giugno – 1 luglio) dove si è festeggiata la spedizione Journey of Discovery.
La Discovery è stata lanciata nel 1989, e nel corso di questi 23 anni ha ricevuto oltre 200 riconoscimenti internazionali. La sua ultima versione,
la Discovery 4, presentata nel 2009, è uno dei
veicoli all-terrain più versatili, pratici e capaci
del mondo: accoglie 7 passeggeri, vanta un volume di carico fino a 2.500 litri e una gamma di tecnologie Land Rover, fra le quali spicca il pluripremiato sistema Terrain Response, che ottimizza
tutte le regolazioni del veicolo in ogni condizione
di guida, compresa quella su neve o sabbia.
Nel 2011 ne sono state consegnate 45.000 unità
in 170 paesi di tutto il mondo, con un volume
di esportazione pari all’83% del volume totale
prodotto. n
Mark Cameron,
Global Brand
Experience Director
di Land Rover,
ha consegnato
l’assegno a Mark
Astarita (direttore
della raccolta fondi
della Croce Rossa
Britannica) durante
il Festival of Speed
di Goodwood,
dove Land Rover
ha festeggiato il
successo della
spedizione Journey of
Discovery
39
I tinerari
di viaggio
Verde, qualità della vita ed eccellenza architettonica a pochi minuti dal centro storico
La famiglia a St.Moritz
con un solo biglietto
La storica Ferrovia retica (patrimonio dell'UNESCO nel 2008) è diventata
famosa non solo per il percorso straordinario delle sue linee, i paesaggi
mozzafiato e le splendide città che collega; offerte occasioni uniche, infatti,
hanno spinto molti viaggiatori a scegliere il celebre trenino rosso.
Per l'autunno 2012 è la famiglia al centro dell'attenzione della Ferrovia retica
di alessandro bardin
40
SEZIONE PROMOZIONALE
C
onosciamo già il
trenino rosso della
Ferrovia retica, eppure non smette di
stupire. Il suo percorso è un viaggio nell'incantevole
paesaggio delle Alpi che attraversa
gallerie e viadotti (tra cui il viadotto
elicoidale di Brusio e quello costituito da sei archi di pietra del Landwasser), sfiorando imponenti ghiacciai
come il Morteratsch sul picco Bernine, e ancora valli, laghi e la Gola
del Reno. È un viaggio che saprà
fare innamorare chiunque apprezza
la natura, i villaggi incastonati tra i
monti, le vette e gli infiniti colori del
paesaggio alpino.
Tariffe
Prezzo forfettario da Tirano a St. Moritz
andata e ritorno in 2ª classeCHF 87,00
Circa € 75,00*
andata e ritorno in 1ª classeCHF 150,00
Circa € 125,00*
Prezzo forfettario da Poschiavo a St. Moritz
andata e ritorno in 2ª classeCHF 66,00
Circa € 55,00*
andata e ritorno in 1ª classeCHF 112,00
Circa € 95,00*
* prezzo arrodondato con cambio 1:1,20
41
I tinerari
di viaggio
Per informazioni
e prenotazioni
Ferrovia retica Tirano
Tel +39 0342 701 353
[email protected]
Ferrovia retica Poschiavo
Tel +41 (0)81 288 54 54
[email protected]
www.rhb.ch
L'offerta per questo autunno porterà le famiglie lungo una delle tratte più interessanti dell'intera linea,
quella che si snoda tra Tirano (o Poschiavo) e St.
Moritz, attraversando il punto di massima altezza di tutta la Ferrovia Retica: l'Ospizio Bernina
situato a 2.253 metri s/m, per giungere a una tra
le località turistiche di maggior richiamo per la
sua bellezza e le numerose attrattive.
Dal primo ottobre e fino al 31 dicembre del 2012
un'occasione da non perdere per le famiglie che
potranno viaggiare con un unico biglietto a un
prezzo speciale (valevole per un numero massimo di 6 persone). n
42
www.rhb.ch
Il Trenino rosso
Il Trenino rosso
www.rhb.ch
Molto più di un semplice treno
Molto più di un semplice treno
Informazioni e prenotazioni
Ferrovia retica, Railservice, Tel +41 (0)81 288 65 65, [email protected]
Informazioni
Informazioni e
e prenotazioni
prenotazioni
Ferrovia
Ferrovia retica,
retica, Railservice,
Railservice, Tel
Tel +41
+41 (0)81
(0)81 288
288 65
65 65,
65, [email protected]
[email protected]
A rte
e
Cultura
Le Reali scuderie di Monza sin dalla costituzione hanno mantenuto la stessa posizione
Una storia scritta
sulla punta … degli zoccoli
I vari reali passati da Monza hanno sempre confermato la loro passione
per i cavalli, ma su tutti spicca incontestabilmente la figura di Umberto
I. Sotto di lui le scuderie raddoppiano e si riempiono di purosangue,
mezzosangue e ronzini
di Paolo Paleari*
U
na storia “minore”, ma non per
questo meno affascinante dell’architettura nobiliare della Brianza. Risulta scritta a quattro mani,
o meglio a due mani e quattro
zoccoli, quella composta da una serie di innumerevoli scuderie, rimesse e stalle che affiancano, nei ru-
44
stici o nel complesso padronale, le ville patrizie o le
case da possidente della nostra regione. Del binomio
uomo - cavallo, indissolubile anche in tempi di esasperato tecnicismo, ci si trova a parlare spesso, ma
non in relazione alla storia degli ambienti riservati
al ricovero e alla cura di questi preziosi animali La
stessa trattatistica su questo tipo di edifici compare
tardi e per mano di due ingegneri piemontesi, tali
Musso e Copperi, nei primi anni della seconda metà
dell’Ottocento. Con una visione positivista e acuta, i
due tecnici nelle loro osservazioni rimandano indirettamente alle caratteristiche che sono proprie delle
scuderie più imponenti della nostra zona, quelle della Villa Reale di Monza. Sin dalla costituzione del
complesso, infatti, le parti deputate dal Piermarini a
scuderie hanno mantenuto la stessa posizione; alcune
sono poi scomparse, altre hanno continuato ad assolvere alla loro funzione sino al 1900 e oltre. A partire
dal lato settentrionale, nel cortile che ora separa il teatrino di corte dalla sala Bellini, le carte d’archivio
localizzano la presenza di una scuderia e di un forno.
Dalla parte opposta dell’edificio di ringhiera, sul versante sud-est, la lunga manica che protende verso i
boschetti e i corpi bassi posti immediatamente dietro
di essa, risultano tutti destinati a ricovero di cavalli e
carrozze, a locali di deposito, finimenteria e selleria.
Immediatamente a sud, la serie di edifici che chiude
la corte, ospitano una infermeria per il ricovero degli
animali e l’ufficio del veterinario.
Alla testa dell’ala sud invece, una piccola cavallerizza di pianta quadra, corrispondente e simmetrica al
corpo di fabbrica che racchiude la cappella dell’Immacolata, è la testimonianza più antica, ma anche la
più breve, che pure a Monza i primi arciduchi continuano la tradizione di alta scuola spagnola, già propria della famiglia imperiale viennese. Con Eugenio
Napoleone, che sposta l’allevamento dei suoi cavalli
alla Pelucca e la loro villeggiatura estiva all’alpe del
vicerè, sopra il lago di Annone, la cavallerizza comincia a perdere la sua funzione, viene successivamente dismessa e frazionata all’interno.
Della composizione delle scuderie, sia sotto il profilo
architettonico, sia sotto l’aspetto statistico e organizzativo sappiamo molto del periodo che va dal 1870
al 1919 circa. Sotto re Umberto l’ufficio delle scuderie è una ripartizione interna del Ministero della Real
Casa che fa capo sia all’Amministrazione provinciale, con sede in Milano, sia alle disposizioni emanate
di volta in volta dal Grande Scudiere. I vari reali passati da Monza, comunque, hanno sempre confermato
la loro passione per i cavalli, ma su tutti, però, spicca
incontestabilmente la figura di Umberto I, il quale
nutre una vivissima simpatia per i cavalli, unita a una
riconosciuta perizia nel montarli e a una competenza
indiscussa per la loro selezione. Sotto di lui le scuderie, che hanno già 40 poste con battifianchi, raddoppiano e si riempiono di purosangue, mezzosangue e
ronzini. Quelli di Monza sono solo una piccola parte
dei cavalli preferiti dal re, che tra proprietà personale
Carrozze storiche ed
equipaggi in fogge
storicizzate
cortesia foto:
Massimo Confalonieri
Re Umberto: una vita a cavallo,
con passione
La passione di Umberto per i cavalli è una di quelle
che lo accompagnano lungo tutta la vita. Persino
la sua ultima giornata terrena è intessuta di un
episodio che si riconduce a questa pratica.
Domenica 29 luglio 1900 Umberto si leva presto, fa
colazione con latte e biscotti e esce per la solita
cavalcata. Alla sera, per recarsi al saggio ginnico
che gli sarà fatale, sale su un attacco alla
“Daumont” trainato da due pariglie e su quello
farà ritorno, esanime, in Villa.
Ma non è finita: il cavallo avrà ancora un doppio
appuntamento nella storia del sovrano. Il trasporto
della sua salma, dalla Villa alla stazione ferroviaria
di Monza, avviene su un affusto delle batterie a
cavallo della “Voloire”. E il cavallo risulta ancora
compagno e protagonista accanto al re nella
cerimonia di Roma, nel corteo che lo conduce al
Pantheon. Lungo il percorso delle esequie,
accanto alle varie armi e servizi dell’Esercito e
della Marina, sono schierate tutte le armi montate:
reali carabinieri, cavalleria, “Voloire” e artiglieria
ippotrainata. Dietro lo stesso feretro, dopo
l’aiutante generale di campo che procede montato
e tiene alta la sciabola del re, avanza al passo, il
cavallo scosso di Umberto. In quel suo incedere
lento e grave, eppure così solenne, si percepisce
che sta per cambiare un’epoca… Il nuovo
sovrano, Vittorio Emanuele III, di costumi ancora
più sobri del padre, non ama particolarmente i
cavalli e di lì a poco preferisce loro una delle
primissime vetture che hanno già fatto ingresso
tra i mezzi della Real Casa.
45
A rte
e
Cultura
Le scuderie del
Mirabello oggi
A fianco:
Margherita monta
all'amazzone nei
Giardini Reali; fine anni
Settanta dell'Ottocento
e proprietà del demanio si vanta di possedere tra i
milledue e i milletrecento esemplari. L’interesse di
Umberto per i cavalli di Monza non è che un riflesso naturale dell’interesse del sovrano per la residenza stessa. Tra il1870 e il 1875 l’ingegner Giuseppe
Vandoni architetto dell’Amministrazione reale della
Lombardia, firma i progetti di rinnovo, ammodernamento e ampliamento delle scuderie. Si agisce anche
sul versante del Parco, dove già Canonica e Tazzini
avevano posto attenzione al così detto ospitale dei
cavalli o “casa delle purghe” presso cascina Costa
Alta. Ora vengono anche ampliate anche le rimesse
settentrionali del Mirabello e si separano i cavalli da
sella da quelli da carrozza. Davanti all’antica dimora
dei Durini si progetta il galoppatoio-pista e la scuola d’equitazione. Si introduce ove possibile il box,
la forma più moderna per il ricovero dei cavalli e si
Strada per Milano,
innanzi al Giardino
Scanzi: una piccola
folla di passanti saluta
Umberto sul landò e il
re in segno di cordialità
contraccambia; anni
Novanta dell'Ottocento
A fianco:
la cavallerizza
della Villa Reale
46
standardizzano le sue misure e i materiali costitutivi,
che in alcuni casi sono ancora attualissimi. Si bada
al concreto e a volte lo si fa attraverso ricercate finiture. In un prospetto per i nuovi box da costruirsi in
Villa, la parete di fondo è longitudinalmente divisa in
due parti uguali: quella inferiore è foderata con assi
di legno; la metà superiore in piastrelle smaltate con
una magnifica cifra di Umberto, qui ancora principe
di Piemonte. L’ultimo cavallo del re a lasciare Monza sarà una femmina di nome Rosèe (cani e cavalli
dell’Amministrazione reale hanno tutti un nome proprio e un consegnatario), un collaudato esemplare da
tiro di cui, alla vigilia della dismissione della reale
tenuta, negli anni Venti, si comunica al Ministero con
laconica nostalgia lo stato di salute, l’età e la sua inattiva scuderizzazione presso la Villa di Mirabello. n
*Centro documentazione Residenze Reali lombarde
MONZA
E BRIANZA
ORDINE
DEI DOTTORI
COMMERCIALISTI
E DEGLI ESPERTI
CONTABILI
Sceg lie r e u n i s c r i t to al l ’A l bo d e i dottori
commercialisti e degli e sper ti contab ili
significa affidarsi a un professionista qualificato
L’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Monza e della Brianza, è nato il 1º gennaio 2008 dalla confluenza dell’Ordine
dei dottori commercialisti di Monza e della Brianza e del Collegio dei ragionieri e dei periti commerciali del circondario di Monza.
Accesso regolamentato
• La Legge stabilisce le professioni intellettuali per l’esercizio delle quali è prevista l’iscrizione in appositi albi a garanzia della fede pubblica e
della collettività.
• Il dottore commercialista, il ragioniere commercialista e l’esperto contabile non possono esercitare la professione se non sono iscritti all’Albo.
• La professione e l’iscrizione all’Albo sono disciplinate dal decreto legislativo 28 giugno 2005 n. 139.
• Il titolo professionale spetta solo dopo aver conseguito una laurea in materie economiche-giuridiche ai laureati che abbiano compiuto il tirocinio
triennale e superato l’esame di stato per l’esercizio della professione in sede universitaria.
• L’Ordine garantisce la professionalità degli iscritti, le tariffe applicate e può agire disciplinarmente. Per avvalorare l’importanza ed il ruolo che la
legge attribuisce all’Albo, ricordiamo che il tesserino di iscrizione può essere reso equipollente al documento di identità.
Vincoli etici
• Gli iscritti all’Albo si sono dati delle regole etiche di comportamento riassunte in un “codice deontologico”.
Garanzia di riservatezza
• Il dottore commercialista, il ragioniere commercialista e l’esperto contabile sono vincolati al segreto professionale, devono mantenere un
atteggiamento di riserbo in relazione alle notizie apprese nell’esercizio della professione o in via incidentale, anche se queste riguardano la
sfera personale del cliente o di coloro che sono a lui legati da vincoli familiari ed economici.
Competenza tecnica
• A tutti gli iscritti nell’Albo la legge riconosce competenza specifica in economia aziendale e dirittto d’impresa e, comunque, nelle materie
economiche, finanziarie, tributarie, societarie e amministrative (amministrazione e la liquidazione di aziende, di patrimoni e di singoli beni;
perizie e le consulenze tecniche; le ispezioni e le revisioni amministrative; verificazione e ogni altra indagine in merito alla attendibilità di bilanci,
di conti, di scritture e di ogni altro documento contabile delle imprese ed enti pubblici e privati; regolamenti e le liquidazioni di avarie; funzioni di
sindaco e di revisore nelle società commerciali, enti non commerciali ed enti pubblici).
• A seconda della sezione di appartenenza (A Commercialisti, B Esperti contabili) la legge riconosce ulteriore competenza tecnica per
l’espletamento di determinate attività indicate dall’Ordinamento.
Formazione professionale continua
• Gli iscritti all’Albo hanno adottato l’obbligo della formazione professionale continua. L’iscritto è tenuto all’acquisizione di un minimo di 20 crediti
annuali e di 90 nel corso di un triennio.
La legge vieta l’uso dei titoli professionali di “dottore commercialista”, “ragioniere commercialista” e di “esperto contabile”, sia del termine abbreviato
“commercialista” da parte di chi non ne abbia diritto. Oggi, purtroppo, molti non abilitati abusano del titolo di “commercialista”, con grave pregiudizio per
il cliente e la società in genere.
Nell’intento di offrire un servizio di rapida consultazione pubblichiamo di seguito l’elenco completo dei dottori commercialisti e dei
ragionieri commercialisti iscritti nella sezione A dell’Albo e degli esperti contabili iscritti all’elenco B.
Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Monza e della Brianza
Via Lario 15 - 20900 Monza - Tel. 039734038 - Fax 039736436
www.odcecmonzabrianza.it - [email protected]
Gli iscritti all’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Monza e della Brianza
COMMERCIALISTI (ELENCO A)
N°
ISCR.
COGNOME NOME
TITOLO
PROF.
TELEFONO
COMUNE
FPC
2006
2007
CFP
2008
**
CFP
2009
**
CFP
2010
**
N°
ISCR.
COGNOME NOME
TITOLO
PROF.
TELEFONO
COMUNE
FPC
2006
2007
CFP
2008
**
CFP
2009
**
CFP
2010
**
1272A
ABBIATI GABRIELE
DOC
0392320076
MONZA
a
24
42
21
1227A
AZZOLLINI GIOVANNA
DOC
022440316
SESTO S.G.
a*
40
39
33
598A
ABBIATI MARIA CRISTINA
DOC
0362343365
MEDA
a
29
20
44
301A
BAESSO JOLE
RGC
022428478
SESTO S.G.
a
44
***
***
955A
ACCESO CARLO VITTORIO
DOC
026196443
CUSANO M.
***
***
***
***
498A
BAIO SILVIO MARIA
RGC
0396902818
BERNAREGGIO
a
28
38
26
1426A
ACELTI CLORINDA
DOC
0396041560
CONCOREZZO
***
36
34
52
221A
BAJO FERRUCCIO
RGC
0362325347
SEREGNO
a
67
72
83
1233A
ACQUATI SILVIA
DOC
0245470881
MILANO
a
47
37
28
1169A
BALCONI MASSIMILIANO
DOC
039870424
BRUGHERIO
a
38
31
31
1323A
ADAMI PAOLA
DOC
3398349370
LISSONE
a
***
28
58
1048A
BALDON ANTONIO GIANNI
RGC
0362553135
SEVESO
a
38
69
41
756A
AFFATATO CRISTINA
RGC
0362245574
SEREGNO
a
39
52
65
953A
BALLARIN MARCO
DOC
0392206343
MONZA
a
20
27
43
1157A
AGOSTINI SERENA
DOC
0396079033
BERNAREGGIO
a
***
***
28
1085A
BALSARI STEFANO
RGC
024699980
MILANO
n.a.
4
23
70
255A
ALAIMO MATTEO
RGC
039323953
MONZA
n.a.
24
0
67
622A
BANCALARI GIOVANNI
RGC
039328347
MONZA
a
29
27
37
909A
ALAMPI DOMENICO SAVERIO
RGC
039365382
LISSONE
a
24
49
44
673A
BARBAGALLO SALVATORE
DOC
0392004737
MONZA
***
***
***
***
15A
ALBERTI ANTONIO
RGC
0362622796
DESIO
***
***
***
***
880A
BARBARO ROBERTO
DOC
039480384
LISSONE
a
33
34
23
1397A
ALBERTI ATTILIO
RGC
0362622796
DESIO
***
21
29
41
30A
BARBARO VINCENZO
RGC
0362237705
SEREGNO
***
***
***
***
298A
ALBERTI FLAVIO
RGC
0362220594
MEDA
***
***
***
0
385A
BARBIRATO FRANCO
RGC
0362300479
DESIO
a
34
26
40
1406A
ALBERTI MARCO
DOC
0362565188
LENTATE SUL S.
***
38
44
29
138A
BARINDELLI GIOVANNA
DOC
036252731
CESANO M.
a
24
44
26
1547A
ALBERTON FABRIZIO
DOC
0392308533
MONZA
***
***
***
***
466A
BARLASSINA MARCO DANIELE
DOC
0362544315
VAREDO
a
33
41
26
267A
ALBOINO LUIGI
RGC
0299045256
PADERNO D.
a
31
39
22
77A
BARLASSINA PIER GIORGIO
DOC
039386037
MONZA
***
***
***
***
1195A
ALDEGHI CRISTINA
RGC
3334371778
TRIUGGIO
a
4
3
3
135A
BARNI CARLO LUIGI
DOC
039383098
MONZA
***
***
***
***
936A
ALDEGHI GABRIELE
DOC
0396095012
CORNATE D'A.
a
37
30
28
529A
BARONI JEAN PAUL
DOC
0245491834
MILANO
a
50
28
21
813A
ALETTO STEFANIA
RGC
0392023687
MONZA
a
42
26
22
465A
BARTESELLI STEFANIA
DOC
0295339046
CAVENAGO DI B.
a
23
36
33
1007A
ALIPRANDI BARBARA
RGC
039675037
USMATE VELATE
n.a.
0
4
8
272A
BARZAGHI GIOVANNI
DOC
0362851415
GIUSSANO
a
38
***
***
1473A
ALLEGRETTI EROS
DOC
029095067
VAPRIO D'ADDA
n.i.
***
24
38
761A
BARZAGHI PIERMARIO
DOC
0267643713
MILANO
a
29
25
36
637A
ALLIEVI AUGUSTO
RGC
039623048
BELLUSCO
a
28
62
34
642A
BASILICO ADRIANO
RGC
029661188
MONZA
a
45
76
79
1326A
ALLIEVI BEATRICE
DOC
0362343760
SEREGNO
a*
22
30
39
442A
BASILICO ERMANNO UMBERTO
RGC
0296704843
SARONNO
a
51
45
46
539A
ALLIEVI FLORIANO CRISTOFORO
RGC
0362327178
SEREGNO
a
41
62
48
291A
BASSANI PASQUALE
RGC
0354389801
CALUSCO D'A.
a
32
30
30
1460A
ALLIEVI PAOLO
DOC
039481684
LISSONE
n.i.
***
51
22
1094A
BASTIANELLI MARCO
RGC
0243982495
MILANO
a
39
26
15
55A
ALLIEVI SERGIO
RGC
039481684
LISSONE
a
25
36
***
1187A
BASTIANELLI UGO
RGC
0243982495
MILANO
a
24
54
25
190A
ALOISE MEDO
RGC
0295019653
CAVENAGO DI B.
a
28
38
50
438A
BECHELLI MASSIMO AUGUSTO
RGC
022421991
SESTO S.G.
a
33
39
40
614A
ALOISE VALTER ANTONINO
RGC
039362125
MONZA
a
35
30
30
791A
BECHI MASSIMILIANO
RGC
0227329054
COLOGNO M.
a
30
40
28
427A
ALOISI MARIA
RGC
029105231
PADERNO D.
a
25
33
39
1173A
BELARDINELLI FEDERICO
DOC
0362301501
DESIO
a
45
39
38
928A
ALTARE EDOARDO
RGC
022403850
SESTO S.G.
a
32
48
33
1053A
BELGIOVINE PAOLA
RGC
0222470933
CINISELLO B.
a
50
43
20
991A
ALTAVILLA FRANCESCO
DOC
0362591380
BOVISIO M.
a
44
36
28
1540A
BELLATI VALENTINA
DOC
0362915492
RENATE
n.i.
n.i.
n.i.
***
1308A
ALZATI RAFFAELE
RGC
0396980945
LESMO
a
37
26
28
887A
BELLOTTI FABIO
DOC
036274422
MEDA
a
33
38
20
737A
AMADEO ALESSANDRA
RGC
039322408
MONZA
a
29
***
***
819A
BELLOTTI MARIA ANTONIA
DOC
0362355331
GIUSSANO
a
37
88
68
945A
AMBROSIONI KARINZIA
RGC
3472383485
MONZA
a
24
25
44
1543A
BENDOTTI CHIARA
DOC
039733218
MONZA
n.i.
n.i.
n.i.
***
1324A
AMBROSONI ALESSIA
DOC
0295743903
PESSANO CON B.
a
24
36
44
506A
BENINI LAURA
RGC
0396084919
VIMERCATE
a
55
55
66
1339A
AMODEO ANDREA
DOC
0331595613
LEGNANO
a
26
51
28
532A
BENZONI ALBERTO
DOC
0362343796
MEDA
a
26
25
44
1309A
ANCONA ELISABETTA
DOC
0226223249
SESTO S.G.
a
42
53
28
1581A
BENZONI MAURO
DOC
0226225905
SESTO S.G.
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
891A
ANDREONI VITTORIO
RGC
039666260
VIMERCATE
a
15
8
68
405A
BENZONI PAOLA CRISTINA
RGC
0289289604
CUSANO M.
n.a.
0
11
6
589A
ANELLI MONICA
RGC
0276004827
MILANO
a
18
27
62
1116A
BERETTA ALESSANDRO
RGC
026175512
CINISELLO B.
a
96
102
86
1598A
ANFOSSI SILVIA
DOC
3387800208
MONZA
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
900A
BERETTA DENISE
RGC
0362590274
BOVISIO M.
a
26
36
30
208A
ANGIOLINI PASQUALE
DOC
022500365
VIMODRONE
***
***
***
***
1291A
BERETTA LORENZO ETTORE FRANCESCO
RGC
039617931
ARCORE
a
27
34
30
634A
ANGIOLINI ROBERTO
RGC
022043112
MILANO
a
31
31
34
1378A
BERETTA MARCO
DOC
039325503
MONZA
a*
45
25
52
723A
ANSELMI MICHELA
DOC
0220404279
MILANO
a
35
19
36
380A
BERETTA MARCO
RGC
0392010746
MACHERIO
a
32
39
35
1474A
ANTEGHINI GIORGIO
DOC
335480335
ALBIATE
***
***
***
***
22A
BERETTA MARIO
RGC
039617931
ARCORE
***
***
***
***
1182A
ANZANI SIMONA
DOC
3484453553
NOVA MILANESE
***
***
***
***
155A
BERETTA PIETRO LUIGI
RGC
026175512
CINISELLO B.
***
***
***
***
1104A
ANZELMO LEONARDO
DOC
027788631
MILANO
a
39
36
35
636A
BERETTA ROBERTO
RGC
039744615
MONZA
a
23
38
29
1549A
ARACHELIAN FEDERICO
DOC
3488258770
SEREGNO
n.i.
n.i.
n.i.
***
662A
BERETTA ROBERTO
RGC
039617931
ARCORE
a
29
30
31
1521A
ARCARI MARCO
DOC
0240709656
MILANO
n.i.
n.i.
n.i.
***
577A
BERETTA SUSANNA
RGC
0362590274
BOVISIO M.
a
33
49
43
408A
ARCUDI ANTONIO
RGC
0362222997
SEREGNO
a
33
40
27
1285A
BERETTINI LAURA ELISA
DOC
039461622
LISSONE
a
28
25
38
772A
ARDORINO SABRINA ANTONIA ELVIRA
RGC
026172415
CINISELLO B.
***
***
***
***
480A
BERGAMASCHI MAURA
DOC
02669951
MILANO
a
24
62
42
678A
ARENA GIUSEPPE
DOC
0392209479
VILLASANTA
a
38
40
24
1441A
BERIZZI FLAVIO
DOC
0227206452
MILANO
***
27
19
46
443A
ARIENTI LUCIANO
RGC
0362626674
DESIO
a
54
60
56
879A
BERNARDINELLO ROSSELLA FRANCESCA
RGC
039384489
MONZA
a
34
24
34
1411A
ARISI LUIGI
DOC
3497213347
DESIO
***
63
58
45
210A
BERTAZZI BRUNO
RGC
039746000
MONZA
n.a.
0
0
10
143A
ARIZZI LUCIA
DOC
039325063
MONZA
a
33
12
41
754A
BERTI CLAUDIO ROBERTO
RGC
0229523366
MILANO
a
30
10
50
147A
ARNABOLDI ANGELO
DOC
026126806
CINISELLO B.
a
13
23
28
194A
BERTI GIOVANNI
RGC
039322900
MONZA
a
35
42
42
1404A
ARNABOLDI MARCHITA
DOC
3477947770
SEREGNO
***
33
54
63
250A
BERTOCCO IRENE
RGC
0362451001
NOVA MILANESE
a
31
31
32
1152A
AROSIO FRANCO
DOC
0362320794
SEREGNO
a
30
42
20
1327A
BERTOLOTTI MAURO
DOC
039746878
MONZA
a
54
22
30
691A
AROSIO LAURA
DOC
039481080
LISSONE
a
38
44
44
1589A
BERTON SIMONE
DOC
0362221858
SEREGNO
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
1364A
AROSIO PAOLO
DOC
026552035
MILANO
a*
48
40
24
237A
BESANA MAURIZIO CARLO
RGC
039326925
MONZA
***
0
0
7
52A
AROSIO PAOLO
RGC
039481080
LISSONE
***
***
***
***
877A
BESTETTI CHIARA ALESSANDRA
RGC
0392300520
MONZA
a
31
34
27
563A
AROSIO ROBERTA MARIA
RGC
0266987710
CINISELLO B.
a
27
36
31
1189A
BESTETTI MARIO
DOC
0392300520
MONZA
a
49
37
42
1307A
AROSIO ROBERTO
DOC
039481080
LISSONE
a
34
35
33
1605A
BETTINI FRANCO
RGC
0299044887
PADERNO D.
a
64
73
53
64A
AROSIO ROBERTO
RGC
0362303243
DESIO
n.a.
***
***
***
1188A
BETTOLINI SIMONE
DOC
0392301126
MONZA
a
43
42
28
1181A
AROSIO SILVIA
DOC
3388375703
LISSONE
a
30
27
35
1314A
BIANCHI FILIPPO
DOC
039324562
MONZA
a
22
24
44
1196A
ARPANO ALESSANDRO
DOC
3389670548
MONZA
a
19
61
24
1049A
BIANCHI STEFANIA
RGC
039383971
MONZA
a
49
37
24
149A
ARPANO BRUNO
DOC
039747052
MONZA
a
***
***
***
1010A
BIASSONI SILVANO ALESSANDRO
DOC
0362623710
DESIO
a
42
38
23
1504A
ARPANO DOMENICO
RGC
0248022290
MILANO
a
0
0
0
973A
BIELLA GIANMARIO
DOC
0362626082
DESIO
a
33
81
39
1505A
ARPANO MICHELA
RGC
0248022290
MILANO
a
0
0
88
325A
BIELLA LUCIANO
DOC
0362626082
DESIO
a
25
35
23
1200A
ARPANO SIMONA
DOC
039747052
MONZA
a*
20
30
49
863A
BIELLA MARILENA
DOC
0287287800
MILANO
a*
30
16
45
1056A
ARPANO STEFANO
DOC
0248022290
MILANO
a
28
39
27
749A
BILLE' FRANCESCO
DOC
0392140166
MONZA
n.a.*
***
***
***
1430A
ARTESANI LUCA
DOC
0396612173
MONZA
***
37
30
25
722A
BINDIKU BATUZOMA
DOC
3467165019
ARCORE
a
39
35
19
1154A
ASCHERIO DANIELA
DOC
0392141297
MONZA
a
***
29
40
564A
BINOTTO BRUNO
RGC
0228510453
MILANO
a
40
54
33
832A
ASNAGHI FRANCA
RGC
029180039
PADERNO D.
a
25
16
51
837A
BIRAGHI EDOARDO
RGC
039492902
VEDANO AL L.
a
20
22
54
353A
ASNAGHI GIANPAOLO
RGC
026195711
CUSANO M.
a
21
20
53
475A
BIRAGHI MAURIZIO
DOC
026071802
MILANO
a
20
79
24
1529A
ASNAGHI NICOLA
DOC
036270055
MEDA
n.i.
n.i.
n.i.
***
520A
BISSANTI DANILO ANDREA
DOC
039323047
MONZA
a
23
20
47
690A
ASPERGH LAURA
DOC
0362237701
SEREGNO
a
42
44
24
686A
BITTO ALBERTO
RGC
0396020726
BELLUSCO
a
35
51
58
938A
ASPERGH STEFANO
DOC
0362237701
SEREGNO
a
49
54
26
109A
BOCCA PIERCARLO
RGC
024381131
SESTO S.G.
***
***
***
***
1184A
AVARELLO RINO
DOC
039870424
BRUGHERIO
a
41
24
31
215A
BOCCARDI LEONARDO
DOC
039660609
VIMERCATE
a
20
24
46
N°
ISCR.
COGNOME NOME
TITOLO
PROF.
TELEFONO
COMUNE
FPC
2006
2007
CFP
2008
**
CFP
2009
**
CFP
2010
**
N°
ISCR.
COGNOME NOME
TITOLO
PROF.
TELEFONO
COMUNE
FPC
2006
2007
CFP
2008
**
CFP
2009
**
CFP
2010
**
838A
BOCCHETTA PAOLO BRUNO DARIO
RGC
0243986078
MILANO
a
25
25
50
436A
CABRELE DANIELA
DOC
0362221843
SEREGNO
a
69
51
64
1607A
BOCCHINO STEFANIA
DOC
039323295
MONZA
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
127A
CACCHIONE GIORGIO
DOC
3339581520
MONZA
v
0
0
0
516A
BOGA FRANCO
DOC
0291605400
MILANO
a
25
30
34
685A
CACCIABAUDO FABRIZIO
RGC
0392301171
MONZA
a
37
43
31
582A
BOLIS GIOVANNI
DOC
0362557366
LENTATE SUL S.
a
49
38
66
968A
CACCIAGUIDA MASSIMO
RGC
0396015786
ARCORE
a
35
31
33
1064A
BONACINA PAOLA EMILIA
RGC
0362355030
GIUSSANO
a
29
41
25
591A
CAFARO CLAUDIO VINCENZO
RGC
0392301909
MONZA
a
0
0
0
192A
BONALUMI CARLA
RGC
039326290
MONZA
a
44
62
69
815A
CAIATI ROBERTO DOMENICO ANGELO
RGC
0392304591
MONZA
***
***
***
***
1208A
BONANDO STEFANIA
RGC
039326290
MONZA
a
93
75
76
355A
CAIROLI PAOLA
RGC
0392300430
MONZA
a
67
24
76
20A
BONANOMI ALDO
RGC
039793820
MUGGIO'
***
***
***
***
1337A
CAJANI STEFANO
DOC
3393296952
SEREGNO
a
32
27
32
1435A
BONANOMI ELENA
RGC
3356474075
MONZA
***
71
99
83
1575A
CALABRESE MICHELE
DOC
3351038621
MONZA
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
719A
BONANOMI TIZIANO
RGC
0392301557
MONZA
a
40
65
76
866A
CALABRETTA GIUSEPPE
DOC
0392142429
BRUGHERIO
a
45
27
42
674A
BONATO ANDREA
DOC
0362354786
GIUSSANO
a
45
52
35
1278A
CALDARINI CARLO
DOC
0362237789
SEREGNO
a
54
125
53
763A
BONATO ERMINIO
RGC
0299045000
PADERNO D.
n.a.
0
0
0
68A
CALDARINI EGIDIO CARLO
RGC
0362237789
SEREGNO
***
***
***
***
1569A
BONATO GIUSEPPE
DOC
3496458842
GIUSSANO
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
1023A
CALDART GIORGIO
RGC
0272000937
MILANO
a*
33
***
***
1197A
BONESCHI ALESSANDRO
DOC
0362326132
SEREGNO
a
43
18
40
447A
CALDERARA ITALO SILVIO
RGC
039839258
MONZA
a
30
31
29
957A
BONFANTI ANGELO
DOC
0392328087
MONZA
a
23
29
39
1004A
CALI' STEFANIA
RGC
039880234
BRUGHERIO
a
30
31
29
1341A
BONFANTI LUCA
DOC
03629481
TRIUGGIO
a
57
62
83
382A
CALIENDO MAURIZIO M.M.
RGC
039830741
MONZA
a
26
34
35
199A
BONFANTI MARIA
DOC
0226223249
SESTO S.G.
a
33
14
43
287A
CALLONI ANGELA
RGC
039304794
VILLASANTA
a
30
***
37
419A
BONIFACCIO MASSIMO
DOC
0222478191
SESTO S.G.
a
32
27
33
1148A
CALLONI MASSIMILIANO
RGC
039360684
MONZA
a
35
42
26
1051A
BONORI GIOVANNI
DOC
0396918115
VIMERCATE
a
30
38
34
663A
CALLONI MIRETTA
RGC
0243982495
MILANO
a
***
***
37
894A
BONUOMO PAOLO
RGC
0393900892
MONZA
a
25
24
44
283A
CALO' NICOLA
RGC
0362326969
SEREGNO
a
20
26
51
1198A
BONVICINI STEFANIA
DOC
0236526221
SESTO S.G.
a
23
21
***
8AES
CAMESASCA MARCO FRANCESCO
DOC
0392023995
MONZA
***
***
***
***
1092A
BONZI WALTER
DOC
0243981751
MILANO
a
39
23
30
363A
CAMILLO WALTER FLAVIO
RGC
029102125
PADERNO D.
a
83
75
32
23A
BORACCHI FERRUCCIO
RGC
0392328564
MONZA
***
***
***
***
583A
CAMMARERI FRANCESCO
DOC
0392459690
LISSONE
a
30
45
16
1236A
BORGHESAN ROSSANO
DOC
0362594463
CESANO M.
a
26
35
39
290A
CAMNASIO ANGELO
RGC
0362303455
DESIO
a
76
36
31
726A
BORGHI ELENA
DOC
0362231208
SEREGNO
a*
***
40
20
808A
CAMNASIO GIUSEPPE ARTURO
RGC
0226116034
MILANO
a
37
35
28
1347A
BORGHI ENRICA
RGC
0362230808
SEREGNO
a*
29
38
31
544A
CAMPANALE MICHELE
RGC
0266015384
CINISELLO B.
a
18
57
57
988A
BORGHI GIULIO MARIA
RGC
0362567676
BARLASSINA
a
25
24
45
490A
CAMPANALE ROSA
RGC
0362556401
LENTATE SUL S.
a
46
74
67
224A
BORGONOVO LUIGI
RGC
0392300430
MONZA
a
58
48
61
1054A
CAMPITELLI FABIO MASSIMO
DOC
0393902609
MONZA
a
54
47
22
1393A
BORGONOVO SILVIA
DOC
0362857036
GIUSSANO
a*
***
36
25
386A
CANDIDO FRANCESCO
RGC
0362364496
NOVA MILANESE
a
59
59
33
1427A
BORGONOVO UMBERTO
DOC
3351443539
SEREGNO
***
30
30
37
1574A
CANTALUPPI CHRISTIAN G. E.
RGC
3473704050
LESMO
***
***
***
***
1498A
BORRIELLO MARZIA
DOC
0392052507
VILLASANTA
a
***
36
33
873A
CANTONI MICHELA
RGC
0362910627
BRIOSCO
a*
32
31
28
1440A
BORZOMI' FRANCESCA
DOC
3664073305
BRUGHERIO
***
26
21
47
1387A
CANTU' DAVIDE
DOC
3283821656
CESANO M.
a*
46
62
19
328A
BOSISIO PAOLO
DOC
0331599710
LEGNANO
a
49
54
32
927A
CAPACCIO LUCIA
DOC
0290939699
TREZZO SULL'A.
a
25
31
35
803A
BOSSI CARLO
DOC
0392311551
MONZA
a
20
43
29
924A
CAPORALE MARIO DOMENICO
DOC
022440316
SESTO S.G.
a
42
28
46
671A
BOTTASINI GIUSEPPINA MARIA
RGC
039325661
MONZA
a
31
31
28
934A
CAPORALI FRANCA
DOC
0266043069
CINISELLO B.
a*
84
113
66
6A
BOTTEON MARIO
DOC
0229512192
MILANO
***
***
***
***
390A
CAPORALI NAZARENO
DOC
039836295
MONZA
v
0
0
0
576A
BOTTONI MAURIZIO
DOC
028633111
MILANO
a
35
48
35
1143A
CAPOZZI ANTONELLA
RGC
0362230808
SEREGNO
a
33
30
***
910A
BRAMATI ELISABETTA
RGC
0392785530
MUGGIO'
a
22
49
21
954A
CAPOZZI DANIELA ANGELA
DOC
0266015181
CINISELLO B.
a
40
27
54
274A
BRAMATI ROSARIA
DOC
0396573210
AGRATE B.
a
25
42
31
2AES
CAPPADONA ANTONINO
DOC
039327039
MONZA
***
***
***
***
1137A
BRAMBILLA BARBARA
DOC
039667090
VIMERCATE
a
32
***
29
1313A
CAPPELLOZZA GIANLUCA PAOLO
DOC
0392720494
MONZA
n.a.
4
8
36
253A
BRAMBILLA CARLO LUIGI
RGC
039361437
MONZA
a
58
80
72
652A
CAPPELLOZZA GIULIANO
RGC
0392720494
MONZA
***
***
***
0
378A
BRAMBILLA ELIO
RGC
3483081000
MEDA
a
33
21
38
1119A
CAPPUCCILLI ANGELO
RGC
039791772
MUGGIO'
a
22
50
28
41A
BRAMBILLA EMILIO
RGC
039667090
VIMERCATE
a
22
***
***
67A
CAPRA CAMILLO
RGC
039833257
MONZA
a
34
***
***
740A
BRAMBILLA ENRICO
RGC
0396853908
VIMERCATE
a
37
36
31
18A
CAPRA PIERANGELO
RGC
03992301126
MONZA
***
***
***
***
1293A
BRAMBILLA ERIKA
DOC
0283324111
MILANO
a
26
29
39
550A
CAPROTTI PAOLO
DOC
0283324111
MILANO
a
35
31
24
254A
BRAMBILLA FABIO MARIO
RGC
039384041
MONZA
a
38
28
24
158A
CAPUTO MARIO
DOC
3395307449
GIUSSANO
***
***
***
***
145A
BRAMBILLA ROLANDO
DOC
036239191
DESIO
a
44
41
70
176A
CARAMASCHI CLAUDIO
RGC
039617931
ARCORE
a
28
39
26
1001A
BRAMBILLA SIMONA
DOC
0362301501
DESIO
a*
49
51
56
1194A
CARDELLINI IVAN
DOC
024812855
MILANO
a
26
37
32
183A
BRAMIERI MAURO
DOC
039731800
MONZA
a
47
39
39
1536A
CARDILE ALFIO ALESSANDRO
DOC
039325063
MONZA
n.i.
n.i.
n.i.
***
418A
BRASSON ALESSANDRO
RGC
039325092
MONZA
a
36
45
26
75A
CARERA MARIA LUIGIA
RGC
039367234
MONZA
***
***
***
***
1039A
BRAVO STEFANO
DOC
027785360
MILANO
a
29
21
42
1281A
CARNABUCI ELIO
DOC
027719081
MILANO
a
51
29
35
1514A
BRENNA ALBERTO
DOC
0362306501
SEVESO
n.i.
n.i.
***
31
303A
CAROZZI MARIA ANTONIA
RGC
0362924684
RENATE
***
***
***
***
366A
BRENNA CARLO MARIA
DOC
0362861986
GIUSSANO
a
33
36
25
1550A
CARRARA MATTEO
DOC
0393900892
MONZA
n.i.
n.i.
n.i.
***
362A
BRENNA ENRICO
RGC
0362860289
GIUSSANO
a
30
30
35
1059A
CARRERA MARCO
DOC
0396082842
VIMERCATE
a
35
47
49
1062A
BRENNA FLAVIO
DOC
02409991
MILANO
a
33
22
37
616A
CARTOLARI ALESSANDRO
DOC
039367751
MONZA
a
28
30
43
565A
BRENNA MARCO
RGC
0362335147
GIUSSANO
a
43
38
42
1570A
CARUANA ALESSANDRO
DOC
0392917870
BURAGO DI M.
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
401A
BRENNA MARIO
DOC
036239191
DESIO
a
45
74
86
1396A
CARUCCI IRENE
RGC
3493196256
PADERNO D.
***
30
34
30
1044A
BRENNA PIERLUIGI
RGC
0362332051
GIUSSANO
a
58
62
33
228A
CARZANIGA ANDREA
RGC
039670274
CARNATE
a
***
***
***
759A
BRIGUGLIO ROBERTA
DOC
0396820193
CORNATE D'A.
a
37
22
32
441A
CARZANIGA FABIO ANTONIO
RGC
039670274
CARNATE
a
53
97
76
1139A
BRIOSCHI ROBERTO
DOC
3475813278
SEREGNO
a
11
52
29
248A
CASADEI LELLI WALTER
DOC
039365079
MONZA
a
21
19
53
1150A
BRIVIO ALBERTO
DOC
031749469
MARIANO C.
a
42
20
32
1317A
CASATI DAVIDE
DOC
3382144957
LISSONE
a
27
38
29
370A
BRIVIO IVANA
DOC
03621820650
SEREGNO
a
37
35
36
1264A
CASATI ELISA MARA
DOC
039746020
MUGGIO'
a
55
48
46
858A
BRIVIO LUCA
DOC
02874506
MILANO
a
33
24
76
266A
CASOT GIACOMO
DOC
022534409
COLOGNO M.
a
27
31
37
1034A
BROGGI CHIARA
DOC
039837631
MONZA
a
33
28
30
767A
CASSADER ROBERTO
DOC
0267076981
MILANO
a
33
37
31
164A
BROGGI GIULIANO
DOC
039831651
MONZA
***
***
***
***
610A
CASSAGHI BERTILLA
RGC
039884365
BRUGHERIO
a
30
42
52
640A
BRONZINO MARCO
DOC
026596330
BIASSONO
a
40
39
23
1484A
CASSAGO FRANCESCA
DOC
039323295
MONZA
n.i.
***
38
24
484A
BRUCOLI GIUSEPPE
DOC
03621660166
MEDA
a
39
21
30
1526A
CASSIANI LUCA
DOC
3495590411
MONZA
n.i.
n.i.
n.i.
***
1563A
BRUGNONI ELISABETTA
DOC
0362245574
SEREGNO
a
***
40
22
1002A
CASTAGNA GIOVANNA
RGC
0362903534
CARATE B.
a
11
33
23
153A
BRUNATI ALFONSO MARIO
RGC
0269007829
MILANO
a
40
46
25
1461A
CASTELNOVO MARCO
DOC
3282127952
COGLIATE
n.i.
***
38
30
1522A
BRUNIERA DANIELA
DOC
039387232
MONZA
n.i.
n.i.
n.i.
***
14AES
CASTOLDI MARCO
DOC
039387675
MONZA
***
***
***
***
432A
BRUNO CARMELO
DOC
0362300969
DESIO
***
***
***
***
864A
CASTOLDI MICHELE
DOC
039320665
MONZA
a
34
31
26
1179A
BRUSA CLAUDIO
DOC
0392302467
MONZA
a
31
31
30
1360A
CASTOLDI OSCULATI ALESSANDRO
DOC
039667731
VIMERCATE
a*
31
25
35
1028A
BUCCHI RITA
RGC
0392847994
MONZA
a
7
3
22
667A
CATANIA GIORGIO GIOVANNI MARIO
RGC
039383971
MONZA
a
55
66
55
1008A
BUCCI ENZO
RGC
0362245820
SEREGNO
a
25
27
45
417A
CATANIA MARIA LUISA
DOC
03621820650
SEREGNO
a
49
44
8
605A
BUGATTI MARZIO
RGC
039796470
MUGGIO'
a
36
37
46
1265A
CATONA ALESSANDRO
DOC
0291605004
MILANO
a
49
24
32
218A
BUSALINI MARCO
DOC
0234538038
MILANO
a
28
30
43
1310A
CATONA LEDA ANTONIETTA
DOC
0362805360
CARATE B.
a
44
46
48
1390A
BUSNELLI ANDREA
DOC
0258113256
MILANO
a*
42
51
42
1527A
CATTANEO GIACOMO
DOC
3383668590
MONZA
n.i.
n.i.
n.i.
***
488A
BUTERA FANNY
DOC
039380821
MONZA
a
41
39
43
848A
CATTANEO GIOVANNI ALBERTO
DOC
0362544152
VAREDO
a
23
32
35
Gli iscritti all’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Monza e della Brianza
COMMERCIALISTI (ELENCO A)
N°
ISCR.
COGNOME NOME
TITOLO
PROF.
TELEFONO
COMUNE
FPC
2006
2007
CFP
2008
**
CFP
2009
**
CFP
2010
**
N°
ISCR.
COGNOME NOME
TITOLO
PROF.
TELEFONO
COMUNE
FPC
2006
2007
CFP
2008
**
CFP
2009
**
CFP
2010
**
631A
CATTELAN STEFANO
RGC
0286461918
MILANO
a
25
37
34
1097A
CONSONNI CESARE GABRIELE
DOC
0362284567
MEDA
a
22
27
46
1006A
CATUCCI PIERPAOLA
RGC
039323341
MONZA
a
47
36
32
1373A
CONSONNI GIULIA
DOC
039616149
ARCORE
***
48
28
23
1421A
CAVALLARO ELEONORA
DOC
0362226740
SEREGNO
***
55
38
24
1410A
CONTE FEDERICO
DOC
3471430566
MONZA
***
30
31
33
1026A
CAVALLARO ELISABETTA
RGC
0362226740
SEREGNO
a
50
47
45
826A
CONTESSI DANIELE ANGELO
DOC
0276013739
MILANO
a
3
3
0
114A
CAVENAGHI GIULIO
RGC
0362904434
CARATE B.
a
26
63
81
1599A
CONTI LUCA
DOC
3405535597
BRUGHERIO
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
1230A
CAVENAGHI MARTA
DOC
0362904434
CARATE B.
a
51
61
62
410A
CONTI MARCO
DOC
0396612173
VIMERCATE
a
24
25
44
1590A
CAVENAGO DANIELA
DOC
0362995630
BESANA IN B.
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
336A
CONTI MASSIMO
DOC
0362221843
SEREGNO
a
22
23
42
1509A
CAZZANIGA ALESSIA
DOC
03621795175
DESIO
n.i.
n.i.
***
***
1552A
CONTRINO LUCA
DOC
0362220979
SEREGNO
n.i.
n.i.
n.i.
***
1282A
CAZZANIGA ANGELO MASSIMO
DOC
026071802
MILANO
a
32
39
24
11AES
CONVERSI SERENELLA
DOC
029187442
PADERNO D.
***
***
***
***
1336A
CAZZANIGA ANTONELLA
RGC
3384147217
GIUSSANO
***
***
***
***
1289A
COPPI MARIA LUISA
DOC
0362221858
SEREGNO
a
27
47
39
911A
CECCATELLI RICCARDO
DOC
0266049250
CINISELLO B.
a
31
21
42
1342A
CORBELLA GIACOMO
DOC
039387232
MONZA
a
39
20
32
1320A
CELADIN PAOLA
DOC
036252731
VAREDO
a
20
29
43
780A
CORBELLA LUIGI
DOC
039320549
MONZA
a
38
28
42
1095A
CELLA BARBARA
RGC
0396886496
AGRATE B.
a
46
36
23
105A
CORBELLA PIERO LUIGI
DOC
039387232
MONZA
***
***
***
***
247A
CELLI ANTONIO
DOC
022485773
SESTO S.G.
a
24
30
40
1074A
CORBETTA MARCO
DOC
0362557727
LENTATE SUL S.
a
47
34
25
773A
CENTAMORE GIOVANNI
RGC
0362550787
CESANO M.
a
53
35
40
1297A
CORBETTA MATTEO
DOC
0395970670
MONZA
a
25
20
13
172A
CEREDA AGOSTINO
RGC
0362621030
DESIO
a
26
46
28
537A
CORBETTA VALTER AGOSTINO
RGC
0392144079
MUGGIO'
a
58
52
61
1277A
CEREDA GIOVANNI LEONARDO
DOC
3474869500
CONCOREZZO
a
20
30
30
259A
CORCELLA RITA
RGC
0362343205
MEDA
a
34
41
29
1075A
CEREDA PAOLA
DOC
0396069908
CORREZZANA
***
***
***
***
493A
CORDARO MARCO
DOC
036239191
DESIO
a
45
21
26
982A
CERLIANI LAURA
DOC
02669951
MILANO
a
***
21
47
798A
CORICA GIUSEPPE LUCIANO
RGC
0392315473
MONZA
***
***
***
***
750A
CERLIANI MARIO GIUSEPPE
DOC
0362520400
CESANO M.
a
40
27
32
1357A
CORNO DANIELE
RGC
039382160
MONZA
a*
57
78
43
1551A
CERMENATI MICHELE
DOC
3491974308
CESANO M.
n.i.
n.i.
n.i.
***
1518A
CORNO FABIO
DOC
0392456792
LISSONE
a
58
13
54
647A
CESANA GIUSEPPE
DOC
0341357711
LECCO
a
60
70
57
4A
CORNO GIAN GIACOMO
DOC
0392456792
LISSONE
***
***
***
***
625A
CESANA MARIA LUISA
DOC
031751810
MARIANO C.
a
38
20
34
49A
CORNO GIANFRANCO
RGC
0396014243
ARCORE
***
***
***
***
725A
CESANA MARIO
DOC
0362903082
CARATE B.
a
30
30
30
464A
CORNO GIULIO
DOC
0392456792
LISSONE
n.a.
6
7
37
501A
CHERUBINI MARIO
RGC
0392326322
MONZA
a
64
18
38
204A
CORNO VITTORINO
RGC
0396900313
BERNAREGGIO
a
***
***
***
1541A
CHIESA NICOLETTA
DOC
3394407313
LISSONE
n.i.
n.i.
n.i.
***
1416A
CORTI ALBERTO
DOC
3473580905
MONZA
***
38
19
36
1041A
CHIODETTI CRISTINA
RGC
022043407
MILANO
a
53
21
22
995A
CORTI DANIELA
RGC
0362312104
GIUSSANO
a*
34
39
23
1155A
CHIODI FABIO
DOC
039879186
BRUGHERIO
a
28
65
39
1586A
CORTI RAMONA
DOC
3493154836
GIUSSANO
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
4AES
CHIODI GIANFRANCO
DOC
039674994
CARNATE
***
***
***
***
1130A
COSSU CECILIA MARIA VITTORIA
DOC
0362621482
DESIO
a*
49
44
29
951A
CICERI MASSIMO
DOC
036272406
MEDA
***
***
***
***
1325A
COZZI PAOLA MARIA
RGC
0392874172
BRUGHERIO
a
42
49
22
448A
CIOCIA MASSIMO PAOLO
RGC
0266049322
CINISELLO B.
a
57
32
23
1249A
CRIPPA ALBERTO
DOC
0362911609
VEDUGGIO CON C.
a
37
42
24
659A
CIPRIANO ALBERTO
DOC
022427645
SESTO S.G.
a
32
26
32
191A
CRIPPA ALDO
RGC
039791085
LISSONE
a
33
16
41
573A
CIPRIANO GIOVANNI
RGC
022427645
SESTO S.G.
a
42
29
39
413A
CRIPPA ANGELO
RGC
0396885441
BUSNAGO
a
36
56
75
1296A
CITTERIO ALBERTO
DOC
0254109017
MILANO
a
30
44
31
730A
CRIPPA ANTONIO MARIA
RGC
0392302824
MONZA
a
31
37
23
1068A
CITTERIO ALESSANDRA
DOC
039324218
MONZA
a
34
33
31
540A
CRIPPA CARLO
RGC
0396926025
CORNATE D'A.
n.a.
20
0
70
1576A
CITTERIO CRISTINA
DOC
3312667923
LISSONE
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
89A
CRIPPA CARLO ALVARO
DOC
039389443
MONZA
a
***
***
***
496A
CITTERIO GIANMARIO
DOC
039324218
MONZA
a
33
34
30
1058A
CRISTINO ANTONIETTA
RGC
0392145218
LISSONE
a
30
20
48
666A
CITTERIO GIANPAOLO
RGC
0362231122
SEREGNO
a
30
31
35
660A
CRIVELLI GIANMARIO
RGC
0392301150
MONZA
a
24
31
66
90A
CITTERIO GIULIO
RGC
026595419
CUSANO M.
v
0
***
***
483A
CROCI ALBERTO
DOC
0392495026
MONZA
a
33
31
31
1273A
CIUFFREDA STEFANIA
DOC
039368606
MONZA
a*
***
***
***
115A
CUCCHI FRANCO
RGC
022404760
SESTO S.G.
a
54
35
34
1332A
CIVATI LUCA
DOC
0399715797
LISSONE
a
30
34
27
428A
CUNSOLO ANTONIO MARIO
RGC
0393900885
MONZA
a
63
45
65
1018A
CIVATI ROBERTO
DOC
3356136611
MONZA
a
32
32
31
1099A
CURIONI STEFANO
DOC
0362861986
GIUSSANO
a
25
34
32
530A
CLEMENTI FRANCESCO GIUSEPPE
RGC
0331677429
BUSTO ARSIZIO
a
48
47
36
1523A
CUTRULLA' ALESSANDRO
DOC
3287053175
SEVESO
n.i.
n.i.
n.i.
***
1478A
COCCI MAURIZIO
DOC
0362342348
MEDA
a
48
44
49
672A
DA BROI DANIELA GIULIANA
RGC
039326290
MONZA
a
55
87
81
829A
COGLIATI LUIGI
DOC
0399194115
LISSONE
a
30
25
39
1591A
D'AGOSTINO ANTONIO MICHELE
DOC
3293290252
BRUGHERIO
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
768A
COLOGNA EGIDIO
DOC
0395970740
MONZA
a
35
20
37
1103A
D'ALESSANDRO FRANCESCA MARIA
DOC
0262694866
LISSONE
a
80
***
25
680A
COLOMBO ALBERTO ALESSANDRO
RGC
039380558
MONZA
a
21
47
59
1481A
DALLA BONA PIERGIUSEPPE
RGC
0362354620
GIUSSANO
a
21
67
12
1434A
COLOMBO BARBARA
RGC
039388398
MONZA
***
34
27
32
937A
DALLA LONGA MARCO
DOC
335324867
CESANO M.
a
30
37
26
189A
COLOMBO DARIO
DOC
0362342778
MEDA
a
41
38
59
604A
DALLA PIETA' MAURIZIO
RGC
0392876034
BRUGHERIO
a
19
40
26
655A
COLOMBO FABIO
DOC
0362503584
CESANO M.
a
43
48
46
88A
D'AMBROSIO ANTONIO
DOC
0392726439
MONZA
a
***
***
***
1354A
COLOMBO FABIO
DOC
0362301501
DESIO
a*
39
51
21
720A
D'AMICO PASQUALE
DOC
0226225243
SESTO S.G.
a
28
26
37
744A
COLOMBO FRANCO
RGC
0392454670
LISSONE
a
33
21
36
1117A
D'ANDREA DAVIDE
RGC
0248004499
MILANO
a
29
44
24
81A
COLOMBO GIACOMO
RGC
039380558
MONZA
***
***
***
***
513A
DASSI GIAMPAOLO
DOC
0229000827
MILANO
a
36
32
41
165A
COLOMBO GIANNI MARIO
DOC
0266986847
MILANO
a
51
***
***
379A
DASSI LUCIANO
RGC
0392458101
LISSONE
a
27
52
33
618A
COLOMBO GIOVANNI ANGELO
RGC
0393900419
MONZA
a
33
40
21
847A
D'AURIA CARLA
DOC
0248219347
MILANO
***
***
***
***
489A
COLOMBO GRAZIELLA
DOC
0396014511
ARCORE
a
25
35
36
1571A
DAZZA CAMILLO MARIA
DOC
0254122922
MILANO
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
1322A
COLOMBO LAURA
DOC
0362335086
BOVISIO M.
a
25
27
***
148A
DAZZA ORESTE
DOC
0254122922
MILANO
n.a.
52
47
61
1055A
COLOMBO LORENA
DOC
026134988
CUSANO M.
a*
38
***
46
324A
DE ALEXANDRIS MAURIZIO
RGC
039384489
MONZA
a
22
38
31
256A
COLOMBO LUIGI
RGC
0398946936
MONZA
a
54
52
54
1050A
DE BONA ANGELO
DOC
0249528922
SESTO S.G.
a
33
43
31
755A
COLOMBO MARCO
RGC
0362245574
SEREGNO
a
38
46
8
1488A
DE CAPITANI ARIANNA
DOC
3387424393
MONZA
***
24
***
43
343A
COLOMBO MARIA ANTONIA
RGC
024987956
MILANO
a
39
27
26
230A
DE CARLINI CARLO
DOC
0362301501
DESIO
a
73
18
13
558A
COLOMBO MARIA PAOLA
RGC
0396012539
ARCORE
a
22
39
33
80A
DE CICCO NATALE
RGC
026172622
CINISELLO B.
***
***
***
***
705A
COLOMBO MASSIMO
RGC
0396892970
AGRATE B.
a
30
33
29
1093A
DE FABRIS ORESTE
RGC
0362630524
DESIO
a
34
38
33
787A
COLOMBO MATTEO GAETANO
DOC
027785545
MILANO
a
35
25
32
1202A
DE GAETANO SCILLA
DOC
3470480822
SEREGNO
a*
30
31
***
1167A
COLOMBO PAOLA
DOC
3355312940
SEREGNO
a
26
37
28
717A
DE GENNARO GIUSEPPE
RGC
0362554225
VAREDO
a
31
40
33
332A
COLOMBO PIERANGELA
RGC
0362851717
BESANA IN B.
a
60
53
56
101A
DE GIULI BOTTA ALBERTO
DOC
039366342
MONZA
a
14
21
22
219A
COLOMBO RICCARDO
DOC
0331623464
BUSTO ARSIZIO
a
29
30
49
98A
DE GIULI BOTTA GABRIELLA
RGC
039366342
MONZA
a
22
17
31
1338A
COLOMBO ROBERTA
DOC
03621542845
GIUSSANO
a
***
42
21
1507A
DE MARCO MATTEO
DOC
0362541315
CESANO M.
n.i.
n.i.
***
44
292A
COLOMBO ROBERTO
RGC
0362341216
MEDA
a
25
20
59
383A
DE MASTRO FRANCESCO
DOC
022543706
COLOGNO M.
a
50
40
21
886A
COLOMBO SELENE
RGC
0396815218
RONCO B.
***
***
***
***
1035A
DE PONTI LUCA MARIA
DOC
0393900576
MONZA
n.a.
17
39
58
82A
COMI GIORGIO LUIGI
RGC
039668421
VIMERCATE
***
***
***
***
225A
DE PONTI MAURIZIO
RGC
039389847
MONZA
a
0
0
90
478A
COMUZZI PAOLO ANTONIO
DOC
0291605804
MILANO
a
40
15
35
683A
DE REGIBUS PIETRO
DOC
039321923
MONZA
a
37
36
25
757A
CONFALONIERI DIEGO
RGC
039328347
MONZA
a
19
35
37
1374A
DE SENSI GIOVANNA FRANCESCA
DOC
0392474716
MONZA
***
***
***
0
1199A
CONFALONIERI FABRIZIO
DOC
0362930864
ALBIATE
a
31
43
33
251A
DE STEFANO ADOLFO
DOC
0396083248
VIMERCATE
a
43
***
***
842A
CONFALONIERI FRANCO
DOC
0276317585
MILANO
a
32
26
35
1584A
DE STEFANO FRANCESCO
DOC
0392300719
MONZA
a
37
31
24
1515A
CONFALONIERI LAURA
DOC
0392312125
MONZA
n.i.
n.i.
***
30
1386A
DE TONI ANNA
DOC
3283543334
LISSONE
a*
56
48
61
606A
CONFALONIERI MONICA ANGELA
RGC
039322900
MONZA
a
48
50
43
1012A
DE VITO ANTONIO
RGC
0362337996
DESIO
a
85
39
51
884A
CONFORTI ERNESTO
DOC
029513409
GORGONZOLA
a
25
30
35
310A
DE VITO MICHELE
RGC
0362552886
CESANO M.
a
37
28
44
N°
ISCR.
COGNOME NOME
TITOLO
PROF.
TELEFONO
COMUNE
FPC
2006
2007
CFP
2008
**
CFP
2009
**
CFP
2010
**
N°
ISCR.
COGNOME NOME
TITOLO
PROF.
TELEFONO
COMUNE
FPC
2006
2007
CFP
2008
**
CFP
2009
**
CFP
2010
**
890A
DEGNI COSIMO MARCO
RGC
026132286
CUSANO M.
a
34
33
30
1141A
FERRANDINO PASQUALE
DOC
0362459403
NOVA MILANESE
a
41
38
11
1462A
DEL FELICE FEDERICO
DOC
3474668864
MONZA
n.i.
***
40
20
799A
FERRARA CATERINA
RGC
0276115328
MILANO
a
15
28
13
764A
DEL GRECO ELENA
RGC
0393902537
MONZA
***
33
33
25
770A
FERRARA FRANCESCO
DOC
027785525
MILANO
a
37
25
32
1511A
DELAINI SABRINA
DOC
3486737896
CINISELLO B.
***
***
***
30
1405A
FERRARA MARCO
DOC
039322673
MONZA
***
35
38
24
1183A
DELFORO SABRINA
DOC
0248000740
MILANO
a*
30
34
37
643A
FERRARI GIUSEPPE
RGC
022404368
SESTO S.G.
a
27
32
33
92A
DELLA TORRE ERMINIO DOMENICO
RGC
039481232
LISSONE
***
***
***
***
801A
FERRARI ROBERTO CLAUDIO
RGC
026129291
CINISELLO B.
a
89
49
28
1241A
DELLA TORRE MARIALUISA
DOC
039324200
MONZA
a
35
34
25
1442A
FERRARIO PAOLO
DOC
022440316
SESTO S.G.
***
30
44
42
20AES
DELLA VALLE CLAUDIO MARIO
DOC
3496166169
SOLARO
n.a.
0
0
***
545A
FERRARO ANTONINO
DOC
0392459690
LISSONE
a
23
47
21
1492A
DELL'ACQUA MARCO
DOC
0362366050
NOVA MILANESE
a
62
20
20
1303A
FERRARO GUIDO
DOC
039323817
MONZA
a
34
52
51
185A
DELL'ARTI MAURIZIO
DOC
039881137
BRUGHERIO
***
***
***
***
892A
FERRERIO DANIELE ENRICO
RGC
039384448
MONZA
a
26
34
31
908A
DELLEDONNE ALESSANDRA
RGC
0222476931
SESTO S.G.
a
33
31
26
626A
FERRI ALESSANDRA
RGC
0362631400
DESIO
a
27
23
40
388A
DELLO IACONO ANTONIO
RGC
039617200
ARCORE
a
24
36
37
7AES
FIAMINGO FILIPPO
DOC
039490340
LISSONE
***
***
***
***
1178A
DELL'ORTO ALESSANDRO ETTORE A.
DOC
0392301126
MONZA
a
27
47
25
1123A
FIERRO NICOLA
DOC
0277851
MILANO
a
28
36
40
1100A
DELL'ORTO MARCO LUIGI
DOC
0362302677
DESIO
a
50
21
20
1608A
FIGINI RAFFAELLA
DOC
0362237789
SEREGNO
a
24
40
28
682A
DELVO' ANDREA LUIGI
RGC
039380710
MONZA
a
31
31
28
1209A
FILETTI MARIO
RGC
0396180238
ARCORE
a
33
27
30
1223A
DENOVA MARIA VALERIA
DOC
0362245221
SEREGNO
a
23
54
29
1331A
FILIPPINI BARBARA
DOC
039650896
AGRATE B.
a
26
31
***
609A
DENTE SABINO
DOC
0362623228
DESIO
a
37
32
28
1246A
FIORAVANTI LAURA
DOC
039324986
MONZA
a
36
52
53
1334A
DERIU GIOVANNI LUCIANO
DOC
029521932
LONDON
***
***
***
***
1107A
FIORE CIRO
DOC
0399715258
MONZA
a
21
20
50
821A
DES DORIDES MASSIMILIANO
RGC
3475795756
MILANO
***
***
***
***
229A
FIORESE FRANCO VINCENZO
RGC
0226265227
SESTO S.G.
a
62
37
26
653A
DI BELLA DI SANTA SOFIA ALESSANDRO FILIPPO
RGC
0266048847
CINISELLO B.
a
21
23
46
1071A
FIRMANO EDOARDO
RGC
0392785574
MUGGIO'
a
35
40
30
797A
DI BELLA DI SANTA SOFIA ROSARIO ALESSANDRO F.
RGC
0266048847
CINISELLO B.
***
***
***
***
969A
FLORIO DARIO
DOC
0362502073
CESANO M.
a
25
21
44
504A
DI COSTANZO MARIA PATRIZIA
RGC
039320340
MONZA
a
23
41
49
1560A
FOIS SILVIA
DOC
0392303587
MONZA
n.i.
n.i.
n.i.
***
897A
DI DONATO MICHELE
RGC
022543396
COLOGNO M.
a
59
30
31
365A
FONTANA ANTONIO
DOC
0276021514
MILANO
a
55
46
53
1482A
DI FILIPPO CARMINE
DOC
022574041
MILANO
n.i.
***
29
18
1443A
FONTANA PAOLA
DOC
3470542239
SOVICO
***
33
67
43
269A
DI GIULIO GIOVANNI
RGC
039746824
BIASSONO
***
***
***
***
1413A
FONTANA RAFFAELE
DOC
0362303455
DESIO
***
40
33
28
707A
DI GRAVINA MAURIZIO
RGC
0226222174
SESTO S.G.
a
35
38
23
738A
FORMENTI FRANCO
RGC
039387232
MONZA
a
31
32
34
1491A
DI LEONE LEONARDO
DOC
3497873569
SOLARO
n.i.
***
30
30
1344A
FORMENTI MATTEO
DOC
036239191
DESIO
a
37
50
45
174A
DI MEGLIO ALFREDO SILVERIO
RGC
0362341216
MEDA
a
20
***
***
1564A
FORMENTI MATTEO
DOC
0393900794
MONZA
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
985A
DI MEGLIO GIANMARIO
RGC
335380823
MEDA
a
35
21
35
778A
FORMENTI SILVIO
DOC
02855031
MILANO
a
29
21
43
1510A
DI SIMONE NICOLA
DOC
0392052507
VILLASANTA
a
27
60
19
795A
FORMIGARO STEFANO
DOC
0362910309
BRIOSCO
a
37
38
25
958A
DI STEFANO CALOGERO
RGC
0266041478
CINISELLO B.
a
31
30
30
1553A
FORZATTI GIANLUCA
DOC
039380710
MONZA
n.i.
n.i.
n.i.
***
1072A
DI VARA GIUSEPPA
RGC
039360684
MONZA
a
***
***
8
146A
FORZATTI GIANMARIO
DOC
039380710
MONZA
a
31
31
28
439A
DIANESE ANTONIO
RGC
029106479
PADERNO D.
a
34
38
22
1268A
FOSSATI DANIELE
DOC
0272010553
MILANO
a
27
38
29
623A
DIANI MARINO
RGC
0236515231
SESTO S.G.
a
33
31
28
288A
FOSSATI EDOARDO
RGC
039367766
MONZA
a
34
35
27
384A
DITRANI FERDINANDO
DOC
0227302426
COLOGNO M.
n.a.
22
4
68
1258A
FRACASSI CRISTIANO
RGC
0392322251
BIASSONO
a
39
27
35
824A
DOLCE GIOVANNI
RGC
0396918143
BURAGO DI M.
n.a.
15
44
32
948A
FRANCESCA MICHELE
DOC
039325486
MONZA
a
20
0
22
431A
DOLCE MARCELLO
RGC
039673016
CARNATE
a
21
17
60
202A
FRANCESCHIN MIRCO FRANCESCO
DOC
0227001888
MILANO
a
23
38
37
360A
DOLCI PAOLO
DOC
0225147028
SESTO S.G.
a
28
38
24
1318A
FRANCHINA DANIELE
DOC
0392013702
SOVICO
a
28
33
31
1577A
DONADIO LAURA
DOC
0362504046
CESANO M.
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
522A
FRANCIOSI CARLO ACHILLE
DOC
039673501
CARNATE
***
***
***
***
314A
DONATIELLO EMILIO
RGC
031743008
MARIANO C.
a
20
45
26
983A
FRESI PIETRO
RGC
023491184
MILANO
a
11
50
44
278A
DONGHI MARIO
DOC
029609008
SARONNO
a
44
45
50
137A
FRIGERIO GAETANO
RGC
039388628
MONZA
a
30
26
44
1376A
DONINI SILVIA
DOC
022500133
VIMODRONE
a*
20
39
34
811A
FRIGERIO LARA MARIA
RGC
0362501416
CESANO M.
***
***
***
***
94A
D'ONOFRIO ANTONIO
DOC
0396012605
ARCORE
***
***
***
***
568A
FROSINI MARIA ERMELIA
RGC
039747168
MONZA
a
23
***
***
1163A
DONVITO DEBORA
DOC
0399712688
MONZA
a
33
31
35
548A
FUGAZZARO GRAZIELLA
RGC
3398541619
PADERNO D.
a
13
7
70
840A
DONZELLI PAOLO
RGC
02782132
MILANO
a
34
45
44
308A
FUMAGALLI MARCO ANGELO
RGC
039324500
MONZA
a
4
40
49
990A
DORENTI LUCA
DOC
02796556
MILANO
a
42
24
29
745A
FUMAGALLI MARIA CLOTILDE
RGC
0362630524
DESIO
a
29
35
27
223A
DOSSO GIOVANNI VIRGINIO
RGC
039388347
MONZA
a
37
35
21
697A
FUMAGALLI SIMONETTA MARIA
RGC
0392726088
MONZA
a
36
60
57
1250A
DOZIO ROBERTO
DOC
0398946936
MONZA
a
58
47
59
171A
FUMEO ALBERTO
RGC
039320241
MONZA
a
31
31
29
1280A
DURANTE ELENA
RGC
0272094054
MILANO
***
7
0
***
65A
FUSETTI ANTONIO
DOC
036270653
MEDA
***
***
***
***
285A
ELLI MASSIMO
RGC
039660609
VIMERCATE
a
30
32
31
201A
GADDI ANDREA
DOC
0227301745
COLOGNO M.
a
32
33
49
373A
ERBA LAURA
DOC
039461409
LISSONE
a
22
29
41
286A
GAETANI GIORGIO
RGC
0392000579
MONZA
a
50
108
47
159A
ERBA RENZO
DOC
039322722
MONZA
n.a.
3
9
86
1078A
GAETANI LILLO
RGC
039666161
VIMERCATE
a
23
40
42
474A
ERBA ROBERTO
DOC
039463197
LISSONE
a
27
33
63
510A
GALBIATI ALVARO
RGC
0276001452
MILANO
a
42
15
37
111A
ESPOSTI LUIGI
DOC
039327012
MONZA
***
***
***
***
1240A
GALBIATI CINZIA
RGC
0396015515
ARCORE
a
29
32
29
1530A
ETTER FABIO
DOC
3203338429
DESIO
n.i.
n.i.
n.i.
***
1463A
GALBIATI FEDERICA
DOC
039304291
VILLASANTA
n.i.
***
***
32
551A
FABBRI VALTER
RGC
0226826266
MILANO
a
23
31
***
150A
GALBIATI GIANVITTORIO
RGC
3401569417
MONZA
a
31
38
22
1014A
FABRIS LUCA
RGC
039320957
MONZA
a
30
14
46
566A
GALBIATI MARIO
RGC
0399908778
MERATE
a
21
29
51
184A
FACCHIN CLAUDIO
DOC
0266803890
MILANO
a
32
30
35
258A
GALBIATI PIERO
RGC
031745200
MARIANO C.
a
27
41
47
445A
FACCHIN ASSI MARCO
RGC
0396085338
VIMERCATE
a
20
35
37
852A
GALBIATI PIETRO
RGC
0292150069
CARUGATE
***
***
0
0
97A
FACCHIN ASSI MARIO
RGC
039667693
VIMERCATE
***
***
***
***
1288A
GALBIATI STEFANIA
DOC
0392051652
VILLASANTA
a
33
77
37
1403A
FACCOLI SARA
RGC
0266045461
CINISELLO B.
***
***
***
***
794A
GALIMBERTI ANTONIO ARTURO
DOC
0362594558
BOVISIO M.
a
20
22
48
234A
FAINI FRANCESCO
RGC
039327885
MONZA
a
***
***
***
518A
GALIMBERTI FABRIZIO
DOC
039463526
LISSONE
a
30
31
30
368A
FALCO FRANCESCO ANTONIO
RGC
039831334
MONZA
a
44
19
56
867A
GALIMBERTI LUIGI
RGC
0362621761
DESIO
***
***
27
38
1363A
FALCONE SANTO ANTONIO
DOC
3280112617
CINISELLO B.
a*
10
22
59
743A
GALIMBERTI MARCO
RGC
0362355030
GIUSSANO
a
31
42
25
1138A
FARINA ANDREA
DOC
3355319491
MONZA
a
40
39
31
512A
GALIMBERTI MONICA
RGC
039742887
MONZA
a
35
37
27
830A
FARINA LAURA MARIA
DOC
0362990133
CARATE B.
a
31
36
29
491A
GALIMBERTI SILVIA
RGC
039622706
BELLUSCO
a
33
38
22
1080A
FARINA LUCA
DOC
0392149000
MONZA
a
26
42
26
472A
GALLI ANDREA
RGC
036275181
MEDA
a
30
26
34
214A
FARINA NADIA
DOC
0362902027
CARATE B.
a
77
49
23
1454A
GALLI GISELLA
DOC
0362557422
BARLASSINA
n.i.
***
32
37
736A
FARINA STEFANO
RGC
039461661
LISSONE
a
61
30
38
1346A
GALLI MARZIA
DOC
022489873
SESTO S.G.
a
35
23
46
695A
FARRO GUGLIELMO
RGC
0362638896
DESIO
a
36
33
25
844A
GALLIANI FLAVIO ROBERTO
DOC
0276317585
MILANO
a
52
31
20
596A
FASOLO PATRIZIA
RGC
0226510003
VIMODRONE
***
***
***
***
777A
GALLISTRU ALFREDO
DOC
027784458
MILANO
a
49
50
33
1220A
FATRIZIO PAOLO PIPPO
DOC
0265585.1
MILANO
a
31
41
24
684A
GALLO ANDREA
DOC
0392876087
BRUGHERIO
a
21
0
0
733A
FAVA MANUELA
RGC
3358239817
GESSATE
a
29
39
24
679A
GALLO RIVA PATRIZIA
DOC
039367664
MONZA
a
26
39
25
1136A
FAZIO ANGELA
DOC
036242407
NOVA MILANESE
a
35
34
34
782A
GALLOTTI FRANCESCO
DOC
3358036506
CORREZZANA
a
41
36
31
297A
FEDELI MIRELLA MARIA
RGC
0392302663
MONZA
a
0
0
61
1401A
GALMANINI GIUSEPPE
DOC
3462309058
MILANO
***
41
31
30
319A
FELAPPI ELENA
RGC
0362347298
MEDA
a
31
28
31
282A
GAMBA MARIO
RGC
0392847870
MONZA
a
31
35
43
293A
FERNICOLA LAURA
RGC
0396613100
ORNAGO
a
34
36
28
1356A
GAMBINO ALESSANDRO
DOC
030324300
MONZA
a*
32
34
31
515A
FERRADINI FULVIA
DOC
0276009196
MILANO
a
32
28
34
1228A
GANDINI FRANCESCA
DOC
03621781202
SEREGNO
a*
30
30
***
Gli iscritti all’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Monza e della Brianza
COMMERCIALISTI (ELENCO A)
N°
ISCR.
COGNOME NOME
TITOLO
PROF.
TELEFONO
COMUNE
FPC
2006
2007
CFP
2008
**
CFP
2009
**
CFP
2010
**
N°
ISCR.
COGNOME NOME
TITOLO
PROF.
TELEFONO
COMUNE
FPC
2006
2007
CFP
2008
**
CFP
2009
**
CFP
2010
**
169A
GANDINI MAURO
RGC
026125069
CINISELLO B.
a
36
49
85
1191A
GUERRA SARA
RGC
02794417
MILANO
a
22
27
***
597A
GANDINI STEFANO
DOC
026125069
CINISELLO B.
a
55
94
75
1588A
GUZZO MARIA
DOC
3471163290
MONZA
a
57
20
57
584A
GANDOLFO CARLO
RGC
026473132
MILANO
a
33
32
25
1377A
HO DAC CAM LINH
DOC
0266995773
MILANO
a*
27
33
31
265A
GARDELLA GIOVANNI
DOC
0225391617
COLOGNO M.
a
30
43
22
1464A
IANTOMASI MICHELE
RGC
3311228359
BUSNAGO
n.i.
***
***
31
1487A
GARDELLA SARA
DOC
022534409
COLOGNO M.
n.i.
***
39
21
978A
IAVARONE MARIA GRAZIA
RGC
0226141159
MILANO
***
32
37
23
227A
GARDINI DILETTA
RGC
039880234
BRUGHERIO
a
20
58
30
1457A
IMBRIANI PAOLO PIETRO
DOC
0396042871
CONCOREZZO
n.i.
***
73
45
612A
GARGANO ANGELO
RGC
3472720514
MONZA
a
24
41
23
60A
INSABATO GIOVANNI
RGC
022423352
SESTO S.G.
***
***
***
***
350A
GARIBOLDI SAVIO
RGC
0392459525
LISSONE
a
31
37
26
196A
INSINGA FILIPPO
DOC
0226225905
SESTO S.G.
a
***
***
***
107A
GARZONI GIUSEPPE
DOC
0362326132
SEREGNO
a
57
39
34
79A
INTELISANO SEBASTIANO
DOC
039362793
MONZA
a
23
***
***
681A
GASPARIN FRANCO
RGC
026600324
CINISELLO B.
a
38
36
29
1425A
INTELLIGENTE DANIELA
RGC
039384041
MONZA
***
31
30
29
1171A
GASPARINO SIMONETTA
RGC
039322803
MONZA
***
***
***
***
967A
INTROPIDO PINUCCIA MARIA
RGC
029504997
CAPONAGO
a
30
32
37
407A
GASTALDI MARISA
RGC
0292107877
PIOLTELLO
a
44
37
31
396A
INVERNIZZI GIUSEPPINA
DOC
022620578
SESTO S.G.
a
30
31
29
1206A
GATTI DELIA
DOC
0267071488
MILANO
a
21
44
27
340A
IOPPOLO MASSIMO
DOC
039327916
MONZA
a
48
56
37
372A
GAVAZZA ANTONIO GIULIO CESARE
RGC
0362576004
VAREDO
a
36
38
48
1450A
IPPOLITO MARCO ANSELMO
RGC
039884365
BRUGHERIO
***
53
39
30
1168A
GAVAZZI DANILO FABIANO
DOC
0362245270
SEREGNO
a
23
40
27
1AES
IRLANTE VINCENZO
DOC
0362239984
SEREGNO
***
***
***
***
963A
GAVIOLI RICCARDO
DOC
3484790879
CUSANO M.
a
33
33
42
1176A
ISOLINO ALESSANDRO
RGC
039733883
MONZA
n.a.
24
28
39
244A
GELOSA GILBERTO
DOC
028633111
MILANO
a
38
102
86
426A
ISOLINO GIOVANNI
RGC
039733883
MONZA
***
***
***
***
444A
GENTILI EMANUELE GIOVANNI
RGC
0392302368
MONZA
a
52
39
57
786A
IZZO PIETRO
DOC
0362221858
SEREGNO
a
67
61
78
1455A
GERINI LUCA LUCIANO GIUSEPPE
DOC
0395960700
MONZA
n.i.
***
20
47
1217A
LA PERNA ALESSIA
RGC
0362243724
SEREGNO
***
***
37
35
919A
GERMANO PASQUALE
DOC
031743058
MARIANO C.
a
25
22
45
607A
LA ROCCA ANTONIO
RGC
0362326923
SEREGNO
a
24
35
32
268A
GERVASIO ANTONIO
DOC
0396852957
VIMERCATE
***
***
***
***
997A
LA VALLE MARISA
DOC
0362326216
SEREGNO
a
23
41
26
1284A
GHEZZI CARLO
DOC
039793961
LISSONE
a
25
31
34
1025A
LACCHINI ELENA
DOC
039830952
MONZA
a
31
29
31
1060A
GHEZZI LUCA MARIA OTELLO E.
DOC
02463045
MILANO
a
26
45
30
1438A
LAFRATTA ALESSANDRO
DOC
0392312119
MONZA
***
39
23
29
1418A
GHIGO FEDERICO
DOC
039323817
MONZA
***
39
29
55
758A
LAMANTIA ANTONINO
DOC
025425991
MILANO
a
34
40
25
882A
GHILARDI MARIA TERESA
DOC
0392145485
MONZA
a
36
23
39
1524A
LAMPERTI MAURIZIO
DOC
3472844764
VIMERCATE
n.i.
n.i.
n.i.
***
792A
GHIRINGHELLI MICHELE
DOC
02806731
MILANO
a
21
33
47
932A
LAMPERTI ROLANDO
DOC
0396918109
VIMERCATE
a
50
50
37
134A
GHISLANZONI RICCARDO
DOC
0286995321
MILANO
***
***
***
***
1270A
LANARO GIOVANNA
RGC
0396886496
VILLASANTA
a
48
56
50
1096A
GHIZZONI GIANNI
DOC
022504909
VIMODRONE
a
44
62
56
299A
LANZANI NATALE CARLO
RGC
0362342566
MEDA
a
35
34
33
1031A
GIACOMETTI PAOLO
DOC
02721571
MILANO
***
***
***
0
175A
LAPPA LIVIO
RGC
0362622176
DESIO
***
***
***
***
1383A
GIACONI MARTA
DOC
3496076454
CARATE B.
a*
53
29
23
309A
LATELLA ANTONIO MICHELE
RGC
0295349226
CAMBIAGO
a
35
33
24
1448A
GIAMPAOLO ONORATA MICHELINA
RGC
0396076945
CARNATE
***
43
30
9
1499A
LAVELLI BRIGITTA
RGC
039793541
MUGGIO'
***
34
55
39
252A
GIANCATERINO ELVIDIA
RGC
039324986
MONZA
a
25
60
30
354A
LAZZARI EMANUELA
RGC
0392726509
MONZA
a
37
36
26
1340A
GIANGRECO MARIATERESA
DOC
0362304162
DESIO
a*
28
21
52
391A
LECCHI ALESSANDRA MARIA
RGC
0267076414
MILANO
a
42
37
26
374A
GIANI TAGLIABUE GIORGIO CARLO
RGC
0392726361
MONZA
a
23
32
37
1232A
LECCHI MARISTELLA
RGC
0392878348
BRUGHERIO
a
50
31
59
699A
GIANNINI GIAN PAOLO
RGC
02806731
MILANO
a
24
20
48
455A
LECCHI SILVIA LUISA
RGC
0392495292
VEDANO AL L.
a
41
31
22
860A
GIANNOBI STEFANO
DOC
0392300430
MONZA
n.a.
14
20
52
914A
LECCHI STEFANO
DOC
028633111
MILANO
a
33
35
25
615A
GIANNONI CESARE AUGUSTO
DOC
026570204
MILANO
a
43
40
22
409A
LEGGIERO SALVATORE
RGC
0392497101
MONZA
a
28
40
33
1088A
GIANOTTI VITTORIO
DOC
0362804735
CARATE B.
a
31
41
25
600A
LENARDUZZI PIERLUIGI VALENTINO
RGC
0362558315
BOVISIO M.
a
24
26
42
874A
GIANSIRACUSA GIUSEPPINA
DOC
0362328077
SEREGNO
a
30
39
21
779A
LEONARDI DOMENICO
RGC
0362222805
SEREGNO
a
16
22
52
708A
GIANTURCO PAOLO
DOC
039365257
MONZA
***
***
***
***
306A
LEONARDI GIUSEPPE FRANCO
RGC
0362222805
SEREGNO
***
***
***
***
920A
GIARDINI CAROLINA ELISABETTA
DOC
039492400
VEDANO AL L.
a
24
62
48
942A
LEONCAVALLO ANNA MARIA
RGC
02711821
MILANO
a
26
28
37
1144A
GILETTO ELENA
RGC
0392312390
MONZA
a
25
***
35
1494A
LEONCINI ALESSANDRA
DOC
3490760632
MONZA
n.i.
n.i.
***
30
1456A
GIORGETTI GIOVANNI
DOC
0362347189
MEDA
n.i.
***
38
24
178A
LEONE AUSILIO
DOC
022547194
COLOGNO M.
a
20
***
***
449A
GIORGETTI ROBERTO MARIA
RGC
3356288023
MEDA
n.a.
22
30
39
1475A
LEONE VITTORIA LETIZIA
DOC
3387663953
SEREGNO
n.i.
***
41
39
262A
GIORNELLI ANGIOLO
RGC
039322322
MONZA
a
30
***
***
907A
LEONETTI ALESSANDRO
DOC
0224412289
SESTO S.G.
a
27
22
41
1128A
GIORNELLI GIANLUCA
DOC
039322322
MONZA
a
33
30
31
694A
LEOPIZZI SABRINA
DOC
039323047
MONZA
a
21
21
48
284A
GIOVE ATTILIO
RGC
039382472
MONZA
a
57
15
45
676A
LETTIERI GIOVANNI
DOC
0285141
MILANO
a
52
18
35
1485A
GIOVINAZZO CONCETTA LETIZIA
DOC
0392012419
SOVICO
n.i.
***
43
31
553A
LEVATI FRANCO
RGC
0396260785
VIMERCATE
***
***
***
***
1545A
GIRARDI PAOLO
DOC
3803306281
SESTO S.G.
n.i.
n.i.
n.i.
***
1391A
LIMATOLA FABRIZIA
DOC
024984555
MILANO
a*
18
20
76
603A
GIRARDIN FABIO
RGC
0362627886
DESIO
a
19
30
42
980A
LISJAK STEFANO
DOC
0392141294
MONZA
a
30
32
28
1312A
GIRONI PAOLO
DOC
028514919
MILANO
a
46
28
21
525A
LISSONI CESARE MARIO
DOC
0392326976
MONZA
a
39
49
65
1257A
GIUDICI GIOVANNI FLAVIO
DOC
0362569213
LENTATE SUL S.
a
22
34
35
1603A
LISSONI CORRADO
DOC
0272212819
MILANO
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
403A
GIUDICI LEONE MARIO
RGC
029252080
CARUGATE
a
8
17
65
142A
LO MAGLIO PIERANGELO
RGC
0286915468
MILANO
a
20
7
64
1120A
GIUDICI MARCO GIACOMO
RGC
0392622418
MONZA
a
20
39
31
1502A
LO PORTO PAOLA
DOC
0362239468
SEREGNO
n.i.
n.i.
***
30
1609A
GIULIANI JOEL
DOC
039323295
MONZA
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
387A
LO VERSO ROSA MARIA
RGC
0227303032
COLOGNO M.
a
34
49
47
1229A
GIURATO SEFORA
DOC
039738082
MONZA
a
33
21
***
1A
LOCATI GIANFRANCO
RGC
039361437
MONZA
***
***
***
***
1212A
GIURATRABOCCHETTI ROSSELLA GIUSI
DOC
3934330727
DESIO
a
40
20
31
47A
LOCATI LORENZO
RGC
03629481
TRIUGGIO
a
29
31
***
1011A
GIUSSANI CESARE GIOACHINO
RGC
3771883377
BARLASSINA
***
31
37
24
523A
LOCATI NADIA
DOC
039831472
BRUGHERIO
a
35
24
33
633A
GIUSSANI LUIGI CLEMENTE
RGC
0362540948
SEVESO
a
30
32
30
1090A
LOLI ALBERTO
DOC
0236643598
MILANO
a
13
41
61
1027A
GIUSSANI SABINA
DOC
0392300036
MONZA
a
47
40
36
173A
LOMAZZI FABIO GIUSEPPE
RGC
0392302985
MONZA
a
20
33
48
108A
GIUSTI RENZO PIETRO
RGC
039742887
MONZA
a
27
39
27
776A
LOMBARDI MARCO MARIA
DOC
0331491840
PARABIAGO
a
38
34
39
139A
GLAVICH LORENZO
RGC
039492276
VEDANO AL L.
***
***
***
***
888A
LOMBARDI ROSARIA
DOC
039491930
VEDANO AL L.
a
0
7
61
552A
GLAVICH SILVIO MARIO
RGC
02655851
MONZA
a
32
28
54
521A
LOMBARDO RAFFAELE GIUSEPPE
RGC
039384507
MONZA
a
33
46
23
1292A
GOGLIA UMBERTINO
DOC
022401637
SESTO S.G.
n.a.
28
18
31
1017A
LOMBARDO VINCENZO
DOC
3481580701
LISSONE
***
***
***
***
402A
GORI MARCELLO
RGC
0362325693
SEREGNO
a
45
45
36
775A
LONARDONI LUCA
DOC
0248013016
MILANO
a
39
32
29
302A
GRASSO ALDO
DOC
0362991815
CARATE B.
a
56
56
55
179A
LONGONI AUGUSTO ANGELO
DOC
039831651
MONZA
a*
***
***
***
404A
GRASSO LAURA
DOC
0392101429
MONZA
a
62
89
50
358A
LONGONI CARLO
DOC
0362900646
VERANO B.
a
36
27
29
706A
GRASSO TOMMASO
RGC
039329754
MONZA
a
***
***
***
1358A
LONGONI CHIARA
DOC
0362990133
CARATE B.
a*
42
40
38
1164A
GRASSO UMBERTO
RGC
039329754
MONZA
a
32
39
28
1554A
LONGONI EFREM CARLO
DOC
3470128077
GIUSSANO
n.i.
n.i.
n.i.
***
1057A
GRECO DANIELE
RGC
0255010450
MILANO
n.a.
0
25
28
44A
LONGONI FRANCESCO GIUSEPPE
RGC
0392302482
MONZA
***
***
***
***
1533A
GRESSANI KATIA
DOC
3358479245
MONZA
n.i.
n.i.
n.i.
***
602A
LONGONI MARCO
RGC
0392011356
SOVICO
a
6
16
18
524A
GRIFONI CESARE ANDREA
DOC
0286997999
MILANO
a
20
38
32
503A
LONGONI PAOLO
RGC
039830741
MONZA
a
39
80
85
989A
GRIGGIO MAURO
RGC
0392326943
MONZA
a
33
37
25
1274A
LONGONI STEFANO
DOC
0362631208
DESIO
a
29
28
37
1087A
GRIMOLDI PAOLO EMANUELE
DOC
026693497
MILANO
a
39
32
31
161A
LORUSSO LUIGI
RGC
023450551
MILANO
a
19
29
47
941A
GROSSI ANTONIO ILARIO
RGC
0225397279
COLOGNO M.
a
***
***
***
473A
LOSCOCCO FRANCESCO
DOC
022538285
COLOGNO M.
a
41
26
23
855A
GUARNACCIA PIETRO
DOC
039791699
MUGGIO'
a
28
34
29
1579A
LOSI LAURA
DOC
3394884356
MONZA
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
400A
GUELPA GIUSEPPE
DOC
0362327055
SEREGNO
a
27
41
31
1042A
LOSI VIVIANA SANDRA
RGC
0396619980
ROBBIATE
a
50
18
45
1207A
GUELPA SILVIA
DOC
0362327055
SEREGNO
a
36
20
36
687A
LUCCHINI GIANNI GIUSEPPE
RGC
0234538038
MILANO
a
23
58
33
N°
ISCR.
COGNOME NOME
TITOLO
PROF.
TELEFONO
COMUNE
FPC
2006
2007
CFP
2008
**
CFP
2009
**
CFP
2010
**
N°
ISCR.
COGNOME NOME
TITOLO
PROF.
TELEFONO
COMUNE
FPC
2006
2007
CFP
2008
**
CFP
2009
**
CFP
2010
**
1032A
LUCHENA ANTONELLA
DOC
0395963123
MONZA
a
44
47
34
1458A
MASCHIETTO MARIO GABRIELE
DOC
0392871703
BRUGHERIO
n.i.
***
91
49
1490A
LUCIANI ALESSIA VALERIA
RGC
022664762
BRUGHERIO
***
10
***
34
121A
MASCHIETTO SERGIO UMBERTO
DOC
0392871703
BRUGHERIO
a
33
***
***
865A
LUGLIO LAURA
DOC
0362576003
VAREDO
a
27
***
34
1276A
MASOLINI TIZIANA
DOC
0276317486
MILANO
a
***
14
47
1255A
LUNGARO ERMELINDO
RGC
0299041765
PADERNO D.
***
***
***
***
1222A
MASPERO ANDREA
DOC
036274422
MEDA
a
23
50
22
63A
LUNGHI AURELIO
RGC
0362505024
SEVESO
***
***
***
***
519A
MASSIGNAN ENZO
DOC
0362641635
CESANO M.
a
75
20
27
1145A
LUNGHI FILIPPO
RGC
0362505024
SEVESO
a
31
30
32
1186A
MASSIRONI CLAUDIA
DOC
0395783026
MONZA
***
53
55
27
1115A
LUPO MICHEL ANTONIO
DOC
024657511
MILANO
n.a.
0
0
0
1201A
MASSIRONI ELENA
DOC
039329935
MONZA
***
27
38
25
133A
LUSITANI FLAVIO
DOC
022427406
SESTO S.G.
***
***
***
***
122A
MASSIRONI GIOVANNI
DOC
0392752832
BIASSONO
a
34
33
26
376A
MACCABELLI ARNALDO
RGC
0354389801
CALUSCO D'A.
a
35
27
30
994A
MASSIRONI LUCA MATTEO
DOC
039329935
MONZA
a
32
48
14
721A
MACFOY PRINCE JOHN
DOC
3495453955
VIMERCATE
n.a.
21
27
42
38A
MASSIRONI VITTORIO
RGC
039329935
MONZA
***
***
***
***
1319A
MAFFEIS FRANCESCO MARIA
DOC
039384816
MONZA
a
20
31
47
1132A
MASTRAPASQUA FLAVIO
DOC
02433551
MILANO
a
28
48
41
1180A
MAFFEZZOLI GIANLUCA
DOC
026125069
CINISELLO B.
a
35
17
40
1043A
MASTROIANNI ANTIMO
RGC
026134780
CUSANO M.
a
30
26
28
875A
MAGGI MARIACRISTINA
DOC
3404619395
LISSONE
a
15
34
41
1185A
MATTEI MAURO
DOC
027788631
MILANO
a
43
0
24
157A
MAGGIO MARIA NINFA
RGC
0362239612
SEREGNO
n.a.
0
47
43
741A
MAURI ANTONELLA
RGC
0362221676
SEREGNO
a
40
34
47
1601A
MAGGIONI ALESSANDRA
DOC
0362220939
SEREGNO
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
724A
MAURI CARLO
DOC
0362561110
LENTATE SUL S.
a
81
27
62
1572A
MAGGIONI ALESSIA
DOC
0392300889
BIASSONO
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
903A
MAURI MARCO
RGC
0392148217
MONZA
a
25
51
24
207A
MAGGIONI CARLA
RGC
039666473
VIMERCATE
a
40
68
73
1298A
MAURI MAURA
DOC
0229419000
MILANO
a
36
47
57
823A
MAGGIONI IVANO
RGC
03621792920
CARATE B.
a
26
43
27
1555A
MAURI RICCARDO AMBROGIO
DOC
039647208
CONCOREZZO
n.i.
n.i.
n.i.
***
1213A
MAGGIONI LUCA
RGC
0396013385
ARCORE
a
37
36
21
1565A
MAZZA CHIARA
DOC
3495330956
SEREGNO
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
807A
MAGLIA MARCELLINO
RGC
039461622
LISSONE
a
31
23
40
575A
MAZZA SILVERIO
RGC
039735315
MONZA
a
36
33
29
495A
MAGNI ALBERTO
DOC
0226260343
SESTO S.G.
a
29
26
36
1544A
MAZZA SILVESTRO
RGC
0236585767
SESTO S.G.
n.i.
n.i.
n.i.
***
1500A
MAGNI ANTONELLA
DOC
3470955864
DESIO
n.i.
n.i.
***
32
996A
MAZZEI GIULIANA
RGC
0395783026
MONZA
a
28
38
25
1531A
MAGNI BARBARA STEFANIA
DOC
0392312391
MONZA
n.i.
n.i.
n.i.
***
393A
MAZZINI DONATO
RGC
0392017968
MACHERIO
a
34
11
0
1013A
MAGNI FERRUCCIO
RGC
0396013385
ARCORE
a
26
38
27
1153A
MAZZOLA LUCIANO
DOC
036274431
MEDA
a
24
36
63
367A
MAGNI FRANCESCO
DOC
0396850909
VIMERCATE
a
45
40
52
1362A
MAZZOLA LUISA
RGC
0362558243
BOVISIO M.
***
***
***
***
211A
MAGNI FRANCO ENRICO
RGC
0362303521
DESIO
a
18
31
57
1495A
MAZZOTTI LUCA
DOC
0222472689
SESTO S.G.
n.i.
n.i.
***
36
415A
MAGNI PAOLO
RGC
0362559188
BOVISIO M.
a
24
30
55
1389A
MEAGO PAOLO
DOC
0392916625
MONZA
a*
21
34
79
1305A
MAGNI VALERIA
DOC
039671670
CARNATE
a*
***
***
***
922A
MEDA ALESSANDRO
RGC
0362627886
DESIO
a
16
8
15
1024A
MAIORINO ALFONSINA
RGC
0227300879
COLOGNO M.
a
42
46
36
1370A
MELI GRETA
DOC
0396820424
RONCELLO
a*
***
***
34
1083A
MALACRIDA LOREDANA
DOC
039462247
LISSONE
***
***
***
***
423A
MELORO MARCO
RGC
036272045
MEDA
a
35
32
32
1424A
MALACRIDA MARCO
DOC
3289166976
VIMERCATE
***
55
80
43
561A
MENDOLIA FABRIZIO
DOC
0267100805
MILANO
a
58
44
24
851A
MALANCHINI ROBERTO
RGC
0362309454
DESIO
a
39
20
33
39A
MERATI ENRICO
RGC
039793541
MUGGIO'
***
***
***
***
747A
MALAVASI ANTONIO
DOC
039491930
VEDANO AL L.
a
6
7
28
976A
MERCALLI DARIO
RGC
039673701
USMATE VELATE
a
46
23
24
984A
MALBERTI STEFANO
RGC
0362247124
SEREGNO
a
33
42
23
853A
MEREGALLI CESARE
RGC
039793541
MUGGIO'
a
32
41
36
398A
MALEGORI MASSIMO
RGC
0392312390
MONZA
a
33
37
35
313A
MEREGALLI FRANCESCO
RGC
0362544315
VAREDO
a
37
33
24
689A
MALGRATI CLAUDIA MARIA
DOC
3394812702
CORREZZANA
***
***
***
***
580A
MEREGALLI MAURO
DOC
0362991815
CARATE B.
a
53
41
31
762A
MALTESE GIORGIO
RGC
039835286
MONZA
***
***
***
0
351A
MERELLO PAOLO FRANCESCO
RGC
039669054
VIMERCATE
a
21
48
33
517A
MAMBRINI MAURIZIO ENRICO
DOC
0222474165
SESTO S.G.
a
31
41
42
960A
MERLI DAVIDE
RGC
0392144325
MUGGIO'
a
20
32
40
117A
MANDELLI RENATO
DOC
039667731
VIMERCATE
***
***
***
***
1329A
MERLINI ELISABETTA
DOC
0362237789
SEREGNO
a*
27
42
24
1562A
MANDORINO STEFANO ROCCO
DOC
0396959091
BUSNAGO
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
703A
MERLINI MARCELLO
DOC
0286458494
MILANO
a
31
33
27
326A
MANDRESSI GIORGIO
DOC
0362850705
GIUSSANO
a
37
46
36
389A
MERONI DANIELE
RGC
03629481
TRIUGGIO
a
33
23
34
470A
MANFRIN SILVANO GIORGIO
RGC
0222474165
SESTO S.G.
a
26
41
27
35A
MERONI GIUSEPPE
RGC
0392802555
MONZA
***
***
***
***
1423A
MANGHI DIEGO
DOC
039324460
MONZA
***
33
39
31
1556A
MERONI MANUELE CARLO MARIA
DOC
0396260444
VIMERCATE
n.i.
n.i.
n.i.
***
784A
MANGIAROTTI ALBERTO
DOC
0399418564
MONZA
a
28
32
32
1501A
MERONI STEFANO
DOC
0362562989
BARLASSINA
n.i.
n.i.
***
30
1243A
MANIGLIA FRANCESCO
DOC
039483878
LISSONE
a
25
59
21
1566A
MESSINA FRANCESCO
DOC
3332882261
SEREGNO
n.i.
n.i.
***
31
1279A
MANZI MASSIMILIANO
DOC
0399630050
CORNATE D'A.
a
34
22
50
1546A
MICCICHE' ANGELA
DOC
0362328821
SEREGNO
n.i.
n.i.
n.i.
***
1419A
MAPELLI DENISE
DOC
039323295
MONZA
***
53
***
33
816A
MICCICHE' FORTUNATO
DOC
0362328821
SEREGNO
a
32
24
34
406A
MAPELLI GIANPIERO
RGC
0396853348
VIMERCATE
a
0
3
13
1033A
MIGLIOZZI ROBERTO
DOC
0226263497
SESTO S.G.
***
***
***
***
456A
MAPELLI PATRIZIA
RGC
0392328100
MONZA
a
39
35
53
106A
MIGNINI GIORGIO
DOC
022664893
MILANO
a
***
***
***
822A
MAPELLI ROBERTO
DOC
0392312390
MONZA
a
40
38
33
581A
MINOTTI MASSIMO
DOC
0362343291
MEDA
a
34
30
31
1295A
MARCANDALLI MARCO
DOC
022664804
MILANO
a
36
25
30
222A
MINUTOLI ANNA MARIA
RGC
039368655
MONZA
a
20
67
40
854A
MARCARINI ALBERTO
RGC
036242081
NOVA MILANESE
a
32
45
53
91A
MINUTOLI VINCENZO
RGC
039368655
MONZA
a
27
74
47
120A
MARCHESI ERNESTO CARLO
RGC
0396853487
VIMERCATE
a
50
56
46
1190A
MIRABILE MICHELA
DOC
03965732205
AGRATE B.
a
22
28
45
486A
MARCHIORO FERNANDO
DOC
039483878
LISSONE
a
37
33
21
1046A
MOGLIO STEFANO
DOC
0362576003
VAREDO
a
27
23
47
1532A
MARCHIORO LUCA
DOC
039483878
GIUSSANO
n.i.
n.i.
n.i.
***
901A
MONDELLA FRANCESCO
RGC
0362861705
GIUSSANO
a
20
52
18
571A
MARCINNO' GIOVANNI
RGC
0266779202
MILANO
a
40
31
32
323A
MONDI' FRANCESCO PAOLO
RGC
0290969111
TREZZANO ROSA
a
25
20
46
931A
MARCON PAOLO
DOC
3351230182
MILANO
a
39
41
11
1261A
MONETA FABIO
DOC
039365154
MONZA
a
30
44
32
956A
MARIANI ANDREA
DOC
0254103322
MILANO
a
32
37
23
69A
MONGUZZI EGIDIO
RGC
039666473
VIMERCATE
a
24
62
72
1283A
MARIANI ANDREA
DOC
3398841333
LISSONE
a
31
33
34
1399A
MONGUZZI LUCA
DOC
039464554
LISSONE
***
41
41
35
906A
MARIANI DANIELE
RGC
0362550666
CESANO M.
a
27
38
35
14A
MONTAGNINI GIAN ANTONIO
RGC
039384905
MONZA
***
***
***
***
593A
MARIANI ERMANNO
DOC
039461159
LISSONE
a
27
27
36
356A
MONTANI ANNAMARIA
RGC
0266983041
MILANO
a
58
51
52
241A
MARIANI GIOVANNI
DOC
039480384
LISSONE
a
30
34
28
1299A
MONTI AMBROGIO GIORGIO MARIA
DOC
0291080080
PADERNO D.
a
27
39
32
1079A
MARIANI GIOVANNI
DOC
0362625731
DESIO
a
43
24
32
231A
MONTI GIOVANNI
DOC
0277075263
MILANO
a
35
46
30
416A
MARIANI LAURA
RGC
0362242042
SEREGNO
a
27
44
45
1126A
MONTI IVANA
RGC
0362503188
CESANO M.
a
36
28
49
154A
MARIANI LUIGI
RGC
0399715227
BRUGHERIO
***
***
***
***
1582A
MONTI MARA
DOC
0296328738
LAZZATE
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
1486A
MARIANI MARCO
DOC
039480384
LISSONE
n.i.
***
29
33
312A
MONTI PIERLUIGI
RGC
039484849
LISSONE
a
28
38
25
1193A
MARIANI RUGGERO
DOC
0362312180
SEREGNO
a
33
35
23
1221A
MONTICELLI ALBERTO MARIA
DOC
3471500820
CONCOREZZO
a
33
34
31
1371A
MARIANI TIZIANO
DOC
02778061
MILANO
a*
24
41
26
125A
MONTORFANO MARCO
DOC
0362234524
SEREGNO
a
34
49
38
728A
MARINO MICHELE ARCANGELO
RGC
0230356000
SESTO S.G.
a
***
***
***
53A
MONTRASIO GIUSEPPE CARLO
RGC
039367635
MONZA
a
29
47
26
1121A
MAROTTA FRANCESCO GIOVANNI
RGC
0362335147
GIUSSANO
a
22
54
34
1076A
MORABITO ALESSANDRO
DOC
0266016158
CINISELLO B.
n.a.
0
24
3
964A
MARTINELLI MARCO
DOC
0362912250
CARATE B.
a
29
52
54
849A
MORABITO FRANCESCO
RGC
026175356
CINISELLO B.
***
***
21
40
839A
MARTINI MATTEO LUIGI
DOC
0393902609
MONZA
a
21
33
36
476A
MORABITO FRANCESCO MARIA
DOC
0266016158
CINISELLO B.
a
31
38
25
998A
MARZORATI GUIDO
DOC
0362544104
VAREDO
a
46
35
55
1015A
MORANDUZZO PIERO MARIA
RGC
0222472689
SESTO S.G.
a
27
20
43
25A
MASCHERONI EUGENIO
DOC
039322852
MONZA
***
***
***
***
700A
MORETTI MAURIZIO
DOC
0236519096
MILANO
a
37
21
33
917A
MASCHERONI FEDERICO
DOC
3476017701
MONZA
a
37
48
52
434A
MORGANTI DANIELA
DOC
3408051281
ARCORE
a
28
50
36
1077A
MASCHERONI FRANCESCA GIOVANNA
RGC
036270417
MEDA
***
35
36
25
48A
MORGANTI PIERLUIGI
RGC
0362622624
DESIO
***
***
***
***
32A
MASCHERONI FRANCO
DOC
036270417
MEDA
***
***
***
***
930A
MORLINO FERNANDO
RGC
029252179
CARUGATE
a
42
46
20
1452A
MASCHERONI LUISA MARIA
DOC
0266801667
MILANO
n.i.
***
***
34
1070A
MORO RAFFAELLA
DOC
0392496027
MONZA
a*
24
***
39
Gli iscritti all’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Monza e della Brianza
COMMERCIALISTI (ELENCO A)
N°
ISCR.
COGNOME NOME
TITOLO
PROF.
TELEFONO
COMUNE
FPC
2006
2007
CFP
2008
**
CFP
2009
**
CFP
2010
**
N°
ISCR.
COGNOME NOME
TITOLO
PROF.
TELEFONO
COMUNE
FPC
2006
2007
CFP
2008
**
CFP
2009
**
CFP
2010
**
562A
MOSCA ALESSANDRA
RGC
039667978
VIMERCATE
a
44
38
26
392A
PAPPALARDO ALBERTO
RGC
0287398356
MILANO
a
25
37
30
916A
MOSCA MARIA CHIARA
RGC
0258324075
MILANO
a*
44
***
28
1592A
PARENTE ELENA
DOC
3493112846
SEREGNO
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
1433A
MOSCARDINI ANDREA
DOC
0399712961
MONZA
***
35
35
30
19AES
PARENTE MANUELA TERESA
RGC
039834244
MONZA
a
30
***
***
1528A
MOSCATELLI FONTINO
RGC
3398375892
SEREGNO
***
***
***
***
760A
PARENTI LUCA
DOC
0296704245
SARONNO
a
36
41
33
632A
MOSCATO FABIO
DOC
029105776
PADERNO D.
a
37
33
41
1244A
PARLAGRECO ALFONSO ATTILIO
RGC
026107833
BRESSO
a
20
42
38
1420A
MOSCHENI CARLA
DOC
026181069
CINISELLO B.
***
31
34
32
669A
PARMA ALBERTO LUIGI
DOC
039384816
MONZA
a
29
43
37
753A
MOSCONI MARCO
DOC
039324460
MONZA
a
50
54
73
459A
PARMA CARLO ANGELO
RGC
039958084
BARZANO'
a
49
33
23
1321A
MOTTA ANDREA
DOC
0392496366
VEDANO AL L.
n.a.
30
0
0
628A
PARMA TIZIANA
RGC
0362220799
SEREGNO
a
25
48
26
206A
MOTTA FABIO
RGC
039461661
LISSONE
a
56
27
34
665A
PAROLINI PAOLO
RGC
029090397
TREZZO SULL'A.
a
27
18
59
317A
MOTTA FABIO MASSIMO
RGC
039366988
MONZA
a
21
28
41
381A
PARRAVICINI BRUNO VITALE
RGC
0362860289
GIUSSANO
a
30
30
40
531A
MOTTA FRANCO
DOC
0362301403
DESIO
a
73
45
64
1149A
PARRAVICINI LORENZO
RGC
039360684
MONZA
a
36
40
25
84A
MOTTA LUIGI
DOC
0392300174
MONZA
a
32
***
***
554A
PARRAVICINI MASSIMO
RGC
03939099
MONZA
a
68
40
47
1245A
MOTTA MARIO
DOC
0392320133
MONZA
a
45
65
56
962A
PASCALE FABRIZIO
DOC
027533351
SEGRATE
a
33
42
21
330A
MOTTADELLI VITTORIO
DOC
0362354642
GIUSSANO
a
25
32
35
567A
PASSONI IVANO
RGC E DOC
039324300
MONZA
a
41
39
28
280A
MOTTOLESE LEONARDO
DOC
0229001292
MILANO
a
30
42
54
1038A
PASSUELLO MASSIMO
RGC E DOC
022405523
SESTO S.G.
a
34
23
34
769A
MUGGETTI ANDREA
DOC
039324300
PADERNO D.
a
0
0
0
446A
PASSUELLO ROBERTA
RGC
022405523
SESTO S.G.
a
42
20
28
177A
MUNAFÓ FRANCESCO
DOC
0362549510
CESANO M.
a
44
24
27
1161A
PECOLLO MARIA PAOLA
DOC
02855031
MILANO
a
28
43
21
1127A
MURATERRA EGLE ANNA MARIA
DOC
0392301523
MONZA
a
112
28
57
883A
PEDRONI GIOVANNI PAOLO
DOC
0362459403
NOVA MILANESE
a
44
29
17
1287A
MUSA CARMELA
DOC
0292504015
CARUGATE
a
21
21
49
959A
PELIZZARI PAOLO
DOC
0393900070
MONZA
a
49
41
27
918A
MUSCA FRANCESCO PAOLO
DOC
0362902835
CARATE B.
***
***
***
***
899A
PELLEGATTA DANIELE GIUSEPPE
RGC
0362564346
BARLASSINA
a
40
59
90
766A
NANIA ALBERTO GIUSEPPE
RGC
02460003
MILANO
n.a.
28
21
42
195A
PELLEGRINO PASQUALE
RGC
0362900976
VERANO B.
a
27
42
30
926A
NAVA FRANCO
DOC
0362221298
SEREGNO
a
21
42
32
198A
PELLITTA ADOLFO
RGC
022423316
SESTO S.G.
***
***
***
***
217A
NAVA PIETRO MARIA
DOC
027785218
MILANO
a
21
36
37
1129A
PENATI ROBERTO
DOC
0396889517
USMATE VELATE
a
***
***
***
1098A
NAVA STEFANO
DOC
0362223188
SEREGNO
a
21
20
51
536A
PENNATI LUIGI
RGC
0362620279
SEREGNO
a
40
46
28
1142A
NAVARRA RAFFAELLA
DOC
039836204
MONZA
a*
31
27
35
809A
PENNATI VITTORIO FRANCESCO
RGC
036270662
MEDA
a
52
32
40
1061A
NESCI GIACINTO
DOC
0392209479
VILLASANTA
a
28
55
21
1125A
PERAZZI LORENA
RGC
039792882
MUGGIO'
a
20
31
40
15AES
NESPOLI PAOLO ALDO
DOC
3498762247
VERANO B.
***
***
***
***
746A
PERCUDANI MARCO
RGC
0266049240
CINISELLO B.
a
68
55
58
698A
NICOLINI IVANO
RGC
039386162
MONZA
a
26
47
22
509A
PERCUDANI STEFANO
RGC
0266049240
CINISELLO B.
a
62
44
29
1534A
NICOLINI LAURA
DOC
0266402055
CUSANO M.
n.i.
n.i.
n.i.
***
1215A
PEREGO ANDREA
RGC
0227301314
COLOGNO M.
a
65
55
98
477A
NICOSIA GIUSEPPE
DOC
0224412382
SESTO S.G.
a
52
49
45
104A
PEREGO ANGELO ALDO
RGC E DOC
0362996730
BESANA IN B.
a
54
57
44
587A
NISI ANDREA VALENTINO
DOC
0392328030
MONZA
a
21
33
67
40A
PEREGO LUIGI
RGC
022547111
COLOGNO M.
***
***
***
***
1610A
NIZZOLA SAMUELA GUSTAVO
DOC
3288342927
MUGGIO'
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
1269A
PEREGO PAOLO
RGC
0392878348
BRUGHERIO
a
57
30
57
526A
NOVARA ANNAMARIA
DOC
0362231411
SEREGNO
a
28
21
11
929A
PEREGO PAOLO MICHELE
RGC
0362245820
SEREGNO
a
34
30
56
479A
NOVARA LUISA
RGC
036271348
MEDA
a
29
20
44
485A
PERICO FLAVIO MARIO
DOC
039483878
LISSONE
a
46
45
34
528A
NOVARA MARIO CARLO
DOC
0362231411
SEREGNO
a
24
13
6
845A
PERONETTI ALESSANDRA
DOC
039386532
MONZA
a
32
54
37
1432A
NOVELLA MICHELE
DOC
039380239
MONZA
***
3
11
51
24A
PERONETTI GIUSEPPE
DOC
039386532
MONZA
***
***
***
***
1606A
NUZZOLESE FILOMENA
DOC
3391347076
MONZA
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
617A
PERRUCCI SILVIA
DOC
3351264659
MONZA
***
***
***
***
1508A
NUZZOLO MONICA
DOC
3476896684
MONZA
n.i.
n.i.
***
48
492A
PESSINA ALBERTO
DOC
039324226
MONZA
a
22
46
29
95A
OBLATORE SERGIO
DOC
0362991558
BRIOSCO
***
***
***
***
1218A
PESSINA CHIARA
RGC
039328530
MONZA
a
31
31
34
1561A
ODDO SALVATORE
RGC
026701449
MILANO
***
***
***
***
1388A
PESSINA FABIO
DOC
026253541
MILANO
a*
20
65
58
361A
ODIERNA CONTINO PATRIZIO
RGC
3346559305
MONZA
a
6
0
0
481A
PESSINA FABIO ENRICO
DOC
039380821
MONZA
a
70
51
26
1022A
OGGIONI ALBERTO
RGC
0233404476
MILANO
a
0
8
84
124A
PESSINA GIOVANNI PAOLO
DOC
026253541
MILANO
a
19
55
24
131A
OGGIONI DANIELE
RGC
0362237789
SEREGNO
a
33
40
19
1234A
PESSINA MARCO
DOC
3481505394
SESTO S.G.
a
30
27
38
1110A
OGGIONI DIEGO MICHELE
DOC
0276020776
MILANO
a
30
51
47
1366A
PESSINA MARCO
DOC
026253541
MILANO
a*
22
51
30
435A
OGGIONI MAURIZIO
DOC
039380821
MONZA
a
70
45
55
422A
PEVERELLI MARCO
RGC
028790811
MILANO
a
24
31
37
136A
OGGIONI ROBERTO
DOC
0276020776
MILANO
a
31
31
56
835A
PEZZETTI ANDREA
DOC
0392847061
MONZA
a
37
25
28
702A
OGGIONNI ISABELLA
DOC
039323344
MONZA
a
26
22
48
1219A
PIACENTE CARLO
DOC
039324300
MONZA
a
29
33
32
59A
OLEARI PAOLO
DOC
036272045
MEDA
***
***
***
***
946A
PIANTA LARA
DOC
0362364267
NOVA MILANESE
a
26
***
35
295A
OLIVA GIUSEPPE
RGC
039617931
ARCORE
a
29
27
34
735A
PIAZZOLLA GIUSEPPE
RGC
0236744121
MILANO
a
43
34
27
1300A
OLTOLINI GIUSEPPE
DOC
0362506221
CESANO M.
a
35
35
33
482A
PICCIOLO SALVATORE
DOC
0392312397
MONZA
a
35
38
24
10A
ORIANI FULVIO
DOC
039320880
MONZA
***
***
***
***
1302A
PIETROPOLI ALESSANDRO
DOC
0392301158
MONZA
a
26
35
30
944A
ORSENIGO LUIGI
RGC
0362451308
NOVA MILANESE
a
24
33
40
1567A
PIGNATARO LUCIA
DOC
3391903472
CARNATE
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
534A
ORSENIGO RAFFAELE
DOC
3358068250
SESTO S.G.
a
20
30
46
586A
PIGNATTARI MASSIMO
DOC
0362523462
CESANO M.
a
40
40
41
100A
ORTALLI GIUSEPPE
DOC
0362623044
DESIO
a
36
36
***
688A
PILLERA ANTONIO DAVIDE
RGC
0295339388
CAVENAGO DI B.
a
28
28
38
1016A
OSCULATI GIANEMILIO
DOC
039364869
MONZA
***
***
***
***
320A
PILOTTO MASSIMO
RGC
0226263648
COLOGNO M.
a
52
52
52
469A
OTTOLINI IVANO
RGC
0229060790
MILANO
a
27
30
41
276A
PINO FRANCESCO ANTONINO
RGC
0222470091
SESTO S.G.
a
***
***
***
966A
OTTONE SILVIA
DOC
0392490037
VEDANO AL L.
***
40
46
20
13A
PIOLTELLI GIANBATTISTA
RGC
0392300016
MONZA
***
***
***
***
599A
PACIFICI PAOLO
RGC
0392300665
MONZA
a
33
27
35
1557A
PIRAS SABRINA
DOC
0362312199
MEDA
n.i.
n.i.
n.i.
***
1192A
PAGANELLI PAOLA
DOC
039380821
MONZA
a
36
30
27
457A
PIROLA MASSIMO
RGC
0392873107
BRUGHERIO
a
34
42
40
430A
PAGANI FABRIZIO
RGC
029181222
PADERNO D.
a
23
43
30
205A
PIROLA MODESTO
RGC
0396980945
LESMO
a
25
36
37
1573A
PAGANI MANUELA
DOC
3356682845
LISSONE
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
1398A
PIROVANO ALESSANDRA
DOC
0392312391
MONZA
***
31
***
30
1239A
PAGANO ANNALISA
RGC
0296729171
COGLIATE
a
20
37
***
871A
PIROVANO CARLO MARIA
DOC
0392312391
MONZA
a
27
37
27
411A
PALAZZI PAOLA
RGC
031904159
CADORAGO
a
36
31
25
497A
PIROVANO ENZO
RGC
0362625630
DESIO
a
23
33
39
1158A
PALEARI PAOLA
DOC
0226220308
SESTO S.G.
a
32
27
33
1468A
PIROVANO ILARIA
DOC
0362630747
DESIO
n.i.
***
43
28
61A
PALEARI PIERANGELO
DOC
0226220308
SESTO S.G.
***
***
***
***
83A
PIROVANO LUIGI
RGC
03629481
TRIUGGIO
a
31
***
***
648A
PALERMO MARIA ESTER
RGC
0392301036
MONZA
a
50
69
79
825A
PIROVANO MARCO FRANCESCO
DOC
0362996730
BESANA IN B.
a
45
89
85
168A
PALLADINI EMILIO MARIANO
RGC E DOC
0392326574
MONZA
a
35
31
50
804A
PIROVANO MASSIMO
RGC
039383971
MONZA
a
44
32
31
31A
PALLINI PIETRO ANGELO
DOC
028056124
MILANO
***
***
***
***
925A
PIROZZI CARLO
RGC
0362521620
SEVESO
a
20
20
50
1407A
PALMA CHIARA
DOC
039368606
MONZA
***
36
58
33
751A
PISANO RAFFAELE
DOC
02874506
MILANO
a
6
0
17
1602A
PALMA ROBERTO
DOC
3473649468
MONZA
a
***
***
***
729A
PISERONI CRISTINA
RGC
3355993475
VIMERCATE
a
20
42
29
1224A
PALMIERI NAZARIO
RGC
3337422631
MILANO
a
37
31
36
742A
PIVA EMANUELA ADELE
RGC
039324525
MONZA
***
***
6
55
300A
PALMIERI UMBERTO
RGC
022138944
SEGRATE
a
***
***
***
86A
PIZZA FRANCESCO
DOC
039324231
MONZA
a
33
28
51
1365A
PALTRINIERI FRANCESCO
DOC
026709466
MILANO
a*
35
28
27
752A
PIZZI CARLO EDOARDO
DOC
026690771
MILANO
a
32
35
30
1525A
PANCERI STEFANO
DOC
3342219235
MONZA
n.i.
n.i.
n.i.
***
1162A
PIZZI CARLO OLIVIERO
DOC
039831403
MONZA
a
30
24
36
658A
PANIGADA ALBERTO
RGC
039322803
MONZA
a
24
30
44
950A
PIZZI DOMENICO
RGC
0296320495
MISINTO
a
37
33
27
1131A
PANIZZA GIANLUCA
DOC
02855031
MILANO
a
31
35
27
412A
PIZZI ETTORE GASPARE MARIA
RGC
0392302938
MONZA
a
36
37
24
692A
PANZERI SIMONETTA
DOC
0392322072
BIASSONO
a
37
33
29
500A
POGGI CARLO STEFANO
RGC
039669054
VIMERCATE
a
22
45
45
806A
PAPINI FABRIZIO
RGC
039464554
LISSONE
a
27
38
26
433A
POLIANI FRANCO
DOC
039329799
MONZA
a
19
17
36
N°
ISCR.
COGNOME NOME
TITOLO
PROF.
TELEFONO
COMUNE
FPC
2006
2007
CFP
2008
**
CFP
2009
**
CFP
2010
**
N°
ISCR.
COGNOME NOME
TITOLO
PROF.
TELEFONO
COMUNE
FPC
2006
2007
CFP
2008
**
CFP
2009
**
CFP
2010
**
1503A
POLIANI LAURA EILEEN MARIA
DOC
039329799
MONZA
n.i.
n.i.
***
***
1516A
RETAZZI MARCO
DOC
0392312127
MONZA
n.i.
n.i.
***
36
538A
POLICHETTI ALFREDO
RGC
0226112122
MILANO
a
10
22
58
349A
RIBIS NICOLA
RGC
0266013107
CINISELLO B.
a
27
29
45
341A
POLINI FABRIZIA
DOC
0392001159
MONZA
a
52
65
49
458A
RIBOLDI ELENA MARIA BARBARA
RGC
0392304965
MONZA
a
34
31
60
437A
POLITO BALDASSARRE ALDO
DOC
039323817
MONZA
a
66
72
63
557A
RIBOLDI RITA
RGC
0392457984
LISSONE
a
29
45
34
271A
POLLASTRI GIOVANNI
RGC
0266011285
CINISELLO B.
a
***
***
***
1020A
RICCO ROBERTA
DOC
0291082678
PADERNO D.
a
39
31
20
1496A
POLLASTRI STEFANIA
DOC
0392300889
BRUGHERIO
n.i.
n.i.
***
35
369A
RICCOBENE GIUSEPPE
DOC
0392301587
MONZA
a
25
39
28
590A
POMETTO FABIO
RGC
0362558693
BOVISIO M.
a
39
56
22
1559A
RIGGI NICOLA
DOC
3201450455
LISSONE
n.i.
n.i.
n.i.
***
76A
PONTI ANGELO
DOC
039280251
MONZA
***
***
***
***
1537A
RINA GIANPAOLO
DOC
3387042959
MONZA
n.i.
n.i.
n.i.
***
999A
PONTRELLI VITO
DOC
0272472279
PADERNO D.
***
***
***
***
1369A
RIPAMONTI EMANUEL
DOC
036271348
MEDA
a*
46
27
31
943A
POPONCINI CRISTIANO
DOC
0392260862
MONZA
a
29
69
76
132A
RIPAMONTI GIAMPAOLO
RGC
0392752007
BIASSONO
a
32
29
32
619A
PORTA LUIGI
RGC
039670274
CARNATE
a
54
81
52
1253A
RIPAMONTI MARCELLA
DOC
0392450509
LISSONE
a
9
8
76
1065A
POSENATO ADRIANO
RGC
0362500765
CESANO M.
a
47
58
48
850A
RIPAMONTI MASSIMILIANO
RGC
0396882283
ARCORE
a
26
24
51
1316A
POZZI ALESSIA
DOC
3397026692
BRIOSCO
a
20
***
***
834A
RIPAMONTI SIMONA
DOC
0392450509
LISSONE
a*
3
***
57
1290A
POZZI FABRIZIO FRANCESCO
DOC
036239191
DESIO
a
65
32
41
727A
RISI SANDRO ADRIANO
RGC
+12013302757
NEW YORK
***
***
***
***
1466A
POZZI FRANCESCA
DOC
039793541
MUGGIO'
n.i.
***
39
26
1593A
RISO TANYA
DOC
3929215674
CESANO M.
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
1548A
POZZI LAURA
DOC
036239191
DESIO
n.i.
n.i.
n.i.
***
1335A
RITA GIOVANNA
DOC
022423352
SESTO S.G.
a
26
31
35
1108A
POZZI MILENA
DOC
0276317585
MILANO
a
60
30
44
704A
RIVA AUGUSTO GIUSEPPE
DOC
039324300
MONZA
a
28
31
37
588A
POZZI OSVALDO
RGC
0299043378
PADERNO D.
a
32
38
32
1594A
RIVA DAVIDE
DOC
039367766
MONZA
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
613A
POZZI PIERPAOLO
RGC
0362904347
CARATE B.
a
29
28
33
952A
RIVA ELIANA
RGC
0229400672
MILANO
a
19
27
44
986A
POZZI RICCARDO
RGC
3488592703
MONZA
a
30
15
3
129A
RIVA FRANCO
RGC
036252731
CESANO M.
a
28
31
49
216A
POZZI SILVANO
DOC
039791085
LISSONE
a
47
23
20
375A
RIVA LUIGIA
RGC
026693354
MILANO
a
22
45
33
19A
POZZI VIRGINIO
RGC
0362231260
SEREGNO
***
***
***
***
716A
RIVA PATRIZIA LUCIA MARIA
DOC
039323295
MONZA
a
129
172
118
1395A
POZZOLI FABIO ANTONIO
DOC
03621795329
DESIO
a*
20
24
50
87A
RIVA ROBERTO
DOC
039324200
MONZA
***
***
***
***
1267A
POZZOLI FRANCESCO ANTONIO
DOC
03621795329
DESIO
a
29
52
58
641A
RIVA VINCENZO
RGC
0362861151
GIUSSANO
***
***
***
***
329A
POZZOLI GIUSEPPE
DOC
0362221843
SEREGNO
a
61
44
67
1519A
RIVOLTA ALESSANDRO
DOC
3803923882
LISSONE
n.i.
n.i.
***
***
11A
POZZOLI GUIDO
RGC
03621795329
DESIO
***
***
***
***
1315A
RIVOLTA ANGELO
DOC
0395783010
LISSONE
a
27
51
22
1122A
POZZOLI LUIGI
DOC
0362524230
SEVESO
a
36
23
35
765A
RIVOLTA MARCO
RGC
039465401
LISSONE
a
90
94
85
463A
POZZOLI MARCO ANTONIO
DOC
026071802
MILANO
a
46
22
36
213A
RIVOLTA PIETRO
DOC
029660109
CERIANO L.
a
36
34
21
546A
POZZOLI MICHELE GIOVANNI
DOC
0392302663
MONZA
a
32
57
40
872A
RIVOLTA RENZO
DOC
0392012461
MACHERIO
a
31
42
21
1135A
POZZOLI STEFANO ANTONIO
DOC
0362544315
VAREDO
a
26
28
36
1009A
RIZZO GIUSEPPE ANTONIO
DOC
02874506
MILANO
a
50
39
45
110A
PRADERIO LUIGI
RGC
0222472686
SESTO S.G.
***
***
***
***
429A
ROCCA ALBERTO
RGC
0396015772
ARCORE
a
29
34
31
638A
PRATELLI MASSIMO
RGC
0266987710
MILANO
a
40
26
44
1595A
ROMANO' ELEONORA
DOC
031771092
CERMENATE
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
1251A
PRATI FABRIZIO
DOC
0392024428
MONZA
a
19
38
35
547A
ROMANO' GIOVANNI
RGC
0229062098
MILANO
a
38
26
30
974A
PRATO MONICA
DOC
0226116035
MILANO
a
35
30
25
670A
ROMANO' ROBERTO FAUSTO
RGC
03939099
MONZA
a
30
29
46
972A
PRETI MARCO
DOC
3356655753
MONZA
***
***
***
***
620A
ROMEO MARIA FRANCESCA
RGC
0362550666
DESIO
a
31
34
37
499A
PRONOI GIUSEPPE
RGC
039367250
MONZA
n.a.
13
31
38
514A
RONCORONI ENRICO OSVALDO
DOC
039323344
MONZA
a
42
35
39
296A
PROVENZANO ANTONIETTA
RGC
0362222805
SEREGNO
a
11
33
47
188A
RONZONI ADELIO ANGELO
DOC
0362237050
SEREGNO
a
38
41
20
209A
PROVENZANO MARIA GIUSEPPINA
RGC
031761303
CARUGO
***
***
***
***
359A
ROSOTTI RENZO MARIO
DOC
0392495660
VEDANO AL L.
a
26
31
39
650A
PUGLIESE MARIO
DOC
022532479
COLOGNO M.
***
***
***
***
827A
ROSSETTI DAVIDE ATTILIO
DOC
027607971
MILANO
a
23
38
34
1453A
PULCINI ALESSANDRO
DOC
3491018150
SEVESO
n.i.
***
29
40
878A
ROSSETTI IVAN AMBROGIO
RGC
0362301047
DESIO
a
27
37
29
594A
PUPPO MAURO
DOC
0392328087
MONZA
a
24
36
31
342A
ROSSI ASCANIO MICHELE
RGC
3496616999
CESANO M.
***
0
0
18
677A
PURGHE' DANIELA GRAZIA
DOC
028633111
MILANO
a
37
31
22
1165A
ROSSI MATTEO
DOC
0392023313
MONZA
a
23
46
26
1375A
PURGHE' FILIPPO
DOC
02855031
MILANO
a*
37
42
28
1101A
ROSSINI SILVIO
DOC
02678797
CUSANO M.
a
39
39
20
397A
QUADRIO ELENA
DOC
0392312127
MONZA
a
54
64
119
1497A
ROTA ANDREA
DOC
3493563828
MONZA
n.i.
n.i.
***
103
1512A
QUERCIA ELENA ELISABETTA
DOC
3477411889
COLOGNO M.
n.i.
n.i.
***
***
902A
ROVELLI CARLO
RGC
039617931
ARCORE
a
24
41
36
1449A
QUINTIERI LUCIANA
RGC
0396889417
USMATE VELATE
***
***
32
***
896A
ROVELLI FRANCESCA ANGELA
RGC
0362998820
VEDUGGIO CON C.
***
***
***
***
345A
RADAELLI DANIELE ALBERTO
RGC
0392301623
MONZA
a
30
38
24
1379A
ROVIDA MARCO CESARE
RGC
039322102
MONZA
a*
31
27
32
1069A
RADAELLI DARIO ROMANO
DOC
02418104
MILANO
a
24
37
55
790A
RUBAGOTTI MARCO
RGC
03939099
MONZA
a
46
40
55
961A
RADAELLI FABIO MARIO
RGC
0392144325
MUGGIO'
a
20
36
35
645A
RUBINO VINCENZO
RGC
0362540087
CESANO M.
a
21
24
45
1583A
RADAELLI GIOVANNA
DOC
0292504038
CARUGATE
a
39
24
42
348A
RUGGERI CARMELO
RGC
039329231
MONZA
a
30
30
34
542A
RADICE ANNA ROSA
RGC
029181216
PADERNO D.
a
33
31
27
1037A
RUSSO BARBARA
DOC
039280251
MONZA
a*
31
33
27
502A
RADICE FILIPPO MARIA DOMENICO
RGC
036272045
MEDA
a
31
32
33
836A
RUSSO FRANCESCO VITTORIANO
RGC
022406343
SESTO S.G.
a
44
27
25
656A
RAFFA GAETANO BRUNO
DOC
0297373923
SESTO S.G.
a
26
18
46
1467A
RUSSOTTO ROSSANA
DOC
0362924120
RENATE
n.i.
***
43
24
37A
RAFFAELE LUIGI
DOC
0228510453
MILANO
***
***
***
***
981A
RUTIGLIANI FRANCESCO
DOC
0269337301
MILANO
a
33
37
23
1160A
RAGADALI FRANCESCA
RGC
0362564604
LENTATE SUL S.
a
52
55
46
99A
SABBADIN DIEGO RUGGERO
DOC
039483533
LISSONE
a
35
30
***
318A
RAIMONDI ROBERTO
RGC
039302245
MONZA
a
34
31
25
1286A
SAIANI SCILLA VERONICA
DOC
026170323
CINISELLO B.
a
33
33
26
1260A
RAINALDI ALESSANDRO
RGC
031428282
TAVERNERIO
***
16
33
40
220A
SAIANI SERGIO
DOC
026127110
CINISELLO B.
***
***
***
***
629A
RAINATO MARA
RGC
3393789339
MONZA
a
27
42
29
654A
SALA ALESSANDRO
DOC
039672651
USMATE VELATE
a
31
0
0
21AES
RAMAGLIA FRANCA
DOC
022421528
SESTO S.G.
a*
21
28
51
1172A
SALA CARLO
DOC
031304111
COMO
a
33
31
30
1381A
RAMPOLDI PAOLO
DOC
0362581005
VAREDO
a*
37
31
24
1211A
SALA CARLO
RGC
039617931
ARCORE
a
23
30
37
701A
RAPETTI MAURO
DOC
0362231208
SEREGNO
a
27
50
27
357A
SALA CESARE
RGC
039463404
LISSONE
a
33
55
55
277A
RAPPA VINCENZO
DOC
022544023
COLOGNO M.
a
48
27
23
859A
SALA CESARE CLAUDIO
DOC
3487119943
MILANO
a
12
30
52
414A
RASIZZI ENRICO
DOC
0397490377
MONZA
a
32
30
49
771A
SALA ELISABETTA ERNESTA
DOC
3358128725
AICURZIO
a
58
60
63
895A
RATTI ALBERTO ALDO MARIA
RGC
0362993336
VERANO B.
a
41
22
27
203A
SALA GIANCARLO
DOC
039320555
MONZA
a
20
30
41
1118A
RATTI FEDERICO
DOC
039280251
MONZA
a
35
23
32
347A
SALA GIORGIO MARIA
RGC
039329968
MONZA
a
89
58
92
85A
RATTI FRANCESCO
RGC
028321392
MILANO
a
34
39
45
831A
SALA LAURA MARIA
RGC
039492400
VEDANO AL L.
***
20
22
31
62A
RATTI MARIO
DOC
039280251
MONZA
a*
***
***
***
1538A
SALA MATTEO
DOC
039367764
MONZA
n.i.
n.i.
n.i.
***
595A
RATTI ROBERTO
RGC
039879221
BRUGHERIO
a
44
28
30
13AES
SALA PIERO ANTONIO
DOC
0392012551
SOVICO
***
***
***
***
170A
RATTI VALTER
RGC
0362220939
SEREGNO
a
22
52
26
611A
SALA PIETRO
RGC
0396980723
LESMO
a
27
29
37
344A
RAVEANE DORIANO
RGC
0392301661
MONZA
a
22
40
30
1535A
SALA STEFANO
DOC
0222474377
SESTO S.G.
n.i.
n.i.
n.i.
***
1214A
RE MASSIMILIANO
DOC
03621793183
MEDA
n.a.
22
45
39
646A
SALAMONE ALESSANDRA MARIA RITA
DOC
039328172
MONZA
a
26
30
36
661A
REATI PAOLO
RGC
039481450
LISSONE
a
26
39
26
608A
SALAMONE FRANCESCA ELISABETTA
RGC
039481450
LISSONE
a
23
34
34
1431A
REDAELLI DAVIDE MARIA
DOC
0362904736
CARATE B.
***
26
41
54
810A
SALEMI ALBERTO SALVATORE
RGC
039320241
MONZA
a
39
30
21
311A
REDAELLI GIUSEPPE
DOC
0362996200
BESANA IN B.
a
22
34
54
1147A
SALERNO AGOSTINO PIETRO
RGC
0392494548
BIASSONO
a
37
32
42
783A
REDAELLI RUGGERO
DOC
0362804735
CARATE B.
a
32
51
46
814A
SALERNO ALBERTO
RGC
0395962905
MONZA
a
31
35
24
181A
REGONDI GIAN PIETRO
DOC
0362502174
CESANO M.
a
26
42
23
1030A
SALVIONI CARLO
DOC
0248195600
MILANO
a
83
42
32
556A
RESNATI FLAVIO
RGC
0362335147
GIUSSANO
a
28
43
29
257A
SALVIONI MAURILIO
RGC
0392144289
MUGGIO'
a
32
47
37
731A
RESTORI GIANCARLO
RGC
0362912250
CARATE B.
a
38
63
43
1063A
SALZONE ANTONIO GIUSEPPE
RGC
0331430141
VILLA CORTESE
a
29
28
38
Gli iscritti all’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Monza e della Brianza
COMMERCIALISTI (ELENCO A)
N°
ISCR.
COGNOME NOME
TITOLO
PROF.
TELEFONO
COMUNE
FPC
2006
2007
CFP
2008
**
CFP
2009
**
CFP
2010
**
N°
ISCR.
COGNOME NOME
TITOLO
PROF.
TELEFONO
COMUNE
FPC
2006
2007
CFP
2008
**
CFP
2009
**
CFP
2010
**
1166A
SAMELE ANTONIO
DOC
026572375
MILANO
a
36
34
37
141A
STUCCHI WALTER
RGC
039666313
VIMERCATE
a
37
78
66
1476A
SANDRINI DANILO
DOC
039/2315782
MONZA
n.i.
***
40
29
1111A
STUPPIA ALICE ARIANNA
DOC
039329621
MONZA
a
25
20
46
461A
SANTAMBROGIO ALBERTO
RGC
0362343250
MEDA
a
20
32
38
1084A
SUANNO MARIA ISA
DOC
0396612426
VIMERCATE
a
23
42
25
1330A
SANTAMBROGIO ALESSANDRA
DOC
3402466740
SEREGNO
a
32
55
25
238A
SUMERANO PASQUA
RGC
022547186
COLOGNO M.
a
30
45
33
16A
SANTAMBROGIO CARLO
RGC
036272010
MEDA
***
***
***
***
1470A
SURGO GIAMPAOLO
DOC
0392315254
MONZA
n.i.
***
59
26
675A
SANTAMBROGIO GIUDITTA LUISA
DOC
0362328928
SEREGNO
a
29
44
23
471A
TAGLIABUE LUIGI
RGC
0362558356
BOVISIO M.
a
28
36
31
167A
SANTAMBROGIO IVANO
RGC
039742887
MONZA
a
29
38
24
243A
TAGLIABUE MONICA ALMA
DOC
0362630538
DESIO
a
34
31
34
818A
SANTANGELO SEBASTIANA
DOC
026590612
MILANO
a
24
45
23
1444A
TAMBORRINO PAOLO DANTE
RGC
COLOGNO M.
***
***
***
***
817A
SANTARELLI GIORGIO
DOC
0226223249
SESTO S.G.
a
44
41
65
315A
TAMBURELLO ANGELO GIUSEPPE
RGC
039745904
MONZA
a
63
73
59
1483A
SANTORO MAURIZIO GIANNI
DOC
3384397663
SESTO S.G.
n.i.
***
***
***
1216A
TARABORELLI DAVIDE
DOC
0362638192
DESIO
a
38
53
39
869A
SANVITO ANDREA FILIPPO
DOC
039367766
MONZA
a
32
40
24
454A
TARIZZO LUCA VALERIO
RGC
0396042139
CONCOREZZO
a
35
38
21
559A
SANVITO MARIO CAMILLO
RGC
0362237789
SEREGNO
a
21
37
35
460A
TASSINI CARLO ALBERTO
RGC
039388237
MONZA
a
44
40
61
151A
SARIMARI CLAUDIO
RGC
0392301150
MONZA
***
***
43
22
541A
TASSONE SALVATORE
RGC
0392020693
MONZA
a
48
29
52
533A
SARRI ALESSANDRO
DOC
0362301403
DESIO
a
35
30
33
1513A
TATARANNI FRANCESCO
DOC
022532315
COLOGNO M.
n.i.
n.i.
***
30
696A
SARTI MARCO
DOC
026296870
MILANO
a
36
39
33
1587A
TATTOLO LUIGI
RGC
0248953701
MILANO
a
***
***
***
715A
SAVIAN DAVIDE GABRIELE
DOC
0331492106
PARABIAGO
a
23
26
44
279A
TEDESCO PAOLO
DOC
0392304269
MONZA
***
***
***
***
1604A
SCABBIA MAURIZIO
RGC
3474228378
MONZA
a
44
41
29
1140A
TENTORIO LUCA
RGC
0392848564
MONZA
a
20
38
49
785A
SCACCABAROZZI STEFANIA
DOC
0362551196
CESANO M.
a
24
33
33
494A
TERRAGNI ENRICO MARIA
DOC
029960085
LIMBIATE
a
51
49
22
1596A
SCAGLIONI CARLOTTA
DOC
0362231072
SEREGNO
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
338A
TERRAGNI MARIA ROSA
RGC
0291084635
PADERNO D.
a
20
39
31
1558A
SCANNAPIECO SALVATORE
DOC
3476236626
MONZA
n.i.
n.i.
n.i.
***
1000A
TERRAGNI MASSIMILIANO
DOC
036241633
NOVA MILANESE
a
25
29
36
979A
SCARPA GIANLUCA
DOC
0362326684
SEREGNO
a
32
33
29
1235A
TERUZZI DAVIDE
DOC
0362321080
SEREGNO
a
33
31
30
163A
SCARPA MARIO
DOC
039735592
MONZA
v*
***
***
***
245A
TERUZZI FRANCESCO
DOC
039657321
AGRATE B.
a
20
34
46
933A
SCHIATTI SILVIA
DOC
0262228451
MILANO
***
***
***
***
574A
TERZOLI MARIA CRISTINA
RGC
0396041943
CONCOREZZO
a
25
41
32
627A
SCHIATTI UMBERTO
RGC
0362337171
DESIO
a
14
39
53
898A
TESAURO MICHELE
RGC
0227301788
COLOGNO M.
a
22
20
49
1384A
SCIMONE FRANCESCO
DOC
0398946178
MONZA
a*
54
33
20
289A
TESORIERO RAIMONDO
RGC
0295741724
CAPONAGO
a
18
25
58
651A
SCIROCCO MAURO
DOC
0362553135
SEVESO
a
24
33
33
93A
TESTA LUIGI
RGC
039322102
MONZA
a
40
33
51
1380A
SCOLA GABRIELLA
DOC
0392001614
MONZA
***
***
***
***
263A
TESTI GEMMA MARIA RITA
RGC
026128445
CINISELLO B.
a
31
43
30
624A
SCOLARI MARINA
RGC
0392025411
MONZA
a
42
30
20
305A
TIGANO GIANFILIPPO ANTONIO
RGC
0362552288
SEVESO
a
36
32
29
560A
SCOLIERI ROBERTO
DOC
022826725
MILANO
a
31
45
59
1301A
TILATTI MARCO
DOC
039328821
MONZA
a
37
28
30
364A
SCOTTI ANTONIO
DOC
039736342
MONZA
***
***
***
***
335A
TILATTI NELSO
DOC
039328821
MONZA
a
33
32
32
1477A
SCOTTI BENIAMINA
DOC
039692113
CORNATE D'A.
n.i.
***
36
25
27A
TIRELLI FRANCESCO
RGC
0222479713
SESTO S.G.
***
***
***
***
304A
SCOTTI CARLO ALBERTO
DOC
0392300889
MONZA
a
36
33
35
714A
TOFANI RICCARDO LUIGI
DOC
0362328537
SEREGNO
a
43
38
40
118A
SCOTTI GIANNI LUIGI
RGC
039388398
MONZA
a
33
45
32
1580A
TOMELLERI VERONICA
DOC
0396885437
BUSNAGO
n.i.
n.i.
***
30
805A
SECCHI FABIO
RGC
0362551097
CESANO M.
a
104
61
53
1106A
TORELLA LAURA
DOC
039387232
MONZA
a
30
29
32
43A
SECCHI ITALO
RGC
0362551097
CESANO M.
***
***
***
***
1203A
TORRI GRAZIELLA
RGC
039328087
MONZA
***
***
***
***
1328A
SEGAFREDO CINZIA
DOC
0362569521
BARLASSINA
a
51
***
56
200A
TORRIANI LAURA MARIA
DOC
022440628
SESTO S.G.
a
24
29
39
1102A
SEMERARO FEDERICA
DOC
039367605
MONZA
a
25
50
16
789A
TOSONCIN VINCENZO TOMMASO
RGC
0392022137
MONZA
a
22
31
39
260A
SEREGNI MARINA
RGC
039386638
MONZA
a
29
42
22
857A
TRABALLI ALBERTO
DOC
0392300844
MONZA
a
37
32
70
1451A
SERRA MARIKA
DOC
0396083248
VIMERCATE
n.i.
***
45
26
56A
TRABALLI ANGELO
RGC
0266046160
CINISELLO B.
***
***
***
***
246A
SEVESO DAVIDE
DOC
0362621389
DESIO
a
35
36
41
1005A
TRABATTONI ANDREA
DOC
039323934
MONZA
a
27
43
22
774A
SFRAGANO SALVATORE
DOC
0245478293
MILANO
n.a.
30
0
0
1266A
TRABATTONI CHIARA
DOC
039324226
MONZA
a
24
42
24
180A
SICILIA FRANCESCO
DOC
039792672
MUGGIO'
a
57
61
37
1306A
TRABATTONI PAOLA
DOC
0391467264
MONZA
a
26
***
36
1600A
SILVA ALESSANDRO
DOC
0362544315
VAREDO
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
58A
TRABATTONI VITTORIO
DOC
039324226
MONZA
a*
***
***
***
1417A
SILVA MAURA
DOC
031744499
MARIANO C.
***
39
33
51
1439A
TRADATI ALFREDO
DOC
022423352
SESTO S.G.
***
35
22
33
1459A
SIRONI DAVIDE
DOC
0362991815
CARATE B.
n.i.
***
31
31
846A
TRASCIATTI LIDA
DOC
039492539
VEDANO AL L.
a
30
***
33
264A
SIRONI FEDERICO
DOC
0362901653
VERANO B.
a
23
41
26
1036A
TRAVAGLINO ANTONIO
DOC
039793820
MUGGIO'
a
66
102
31
1359A
SIRONI PAOLA
DOC
026570204
MILANO
a*
35
34
23
73A
TREMOLADA ENRICO
RGC
039322408
MONZA
a
21
24
45
1105A
SIRTORI BENEDETTA
DOC
039360768
MONZA
a
***
23
37
578A
TREMOLADA FABIO
DOC
0392495690
MONZA
a
26
41
24
1372A
SIRTORI LAURA
DOC
039280251
MONZA
a*
29
27
34
881A
TREMOLADA LUIGI ANTONIO
DOC
039320880
MONZA
a
38
43
32
6AES
SIRTORI LORENZO
DOC
039322474
MONZA
***
***
***
***
70A
TREMOLADA MARIADELE
RGC
039360684
MONZA
a
20
33
38
820A
SLAVICH GIANCARLO
DOC
0362354172
GIUSSANO
a
39
26
68
197A
TREMOLADA MARZIA
RGC
039323453
MONZA
a
61
59
52
1073A
SOFO FRANCESCO
DOC
0248516437
MILANO
a
0
26
22
732A
TREMOLADA SERGIO
RGC
039360684
MONZA
a
35
40
38
1113A
SOMASCHINI MICHELA
RGC
0362851434
GIUSSANO
a
29
51
33
307A
TRESOLDI IVANA
RGC
0392878261
BRUGHERIO
a
31
34
29
103A
SOMASCHINI PAOLO
RGC
0362851434
GIUSSANO
a
20
28
46
72A
TREZZI MARIA TERESINA
RGC
022425546
SESTO S.G.
***
***
***
***
487A
SORANZO GIANNI
DOC
0266049110
CINISELLO B.
a
64
35
55
1177A
TREZZI PAOLO
DOC
0362332141
GIUSSANO
***
***
15
17
621A
SORDELLI ROBERTO
DOC
039736330
MONZA
***
***
***
***
333A
TRIMBOLI GUIDO
RGC
0229533860
MILANO
***
***
***
***
639A
SORMANI ANGELO
DOC
02796719
MILANO
a
19
13
0
1210A
TROLESE MASSIMO
DOC
0396980723
LESMO
a
37
34
23
212A
SORMANI LUIGI
DOC
0362328992
SEREGNO
***
***
***
***
1542A
TROMBETTA RAFFAELLA
DOC
335370862
RONCELLO
n.i.
n.i.
n.i.
***
1585A
SORRENTINO PINO
DOC
02855031
MILANO
a
0
0
30
57A
TROTTER ALESSANDRO
DOC
0272010553
MILANO
***
***
***
***
912A
SPEZIA CESARE LUIGI
DOC
0392725062
MONZA
a
22
20
49
334A
TROVATO ROBERTO
RGC
0396082020
VIMERCATE
a
23
31
46
508A
SPINELLI ANGELO
RGC
039461661
LISSONE
a
57
29
40
140A
TURATI GIULIANO
RGC
0362851717
GIUSSANO
***
***
***
***
1262A
SPINELLI ATTILIO
DOC
3496637779
MUGGIO'
a
41
30
28
50A
TURATI GIUSEPPE
RGC E DOC
0286461786
MILANO
a*
***
***
***
18AES
SPINELLI DARIO GAETANO
RGC
3470097349
COLOGNO M.
a
30
***
***
1353A
TURATI ROBERTO
DOC
0286461786
MILANO
a*
24
25
43
535A
SPINELLI ELENA
DOC
0396824324
RONCELLO
a
42
40
42
1349A
TURCI FABIO MASSIMO
DOC
0248952804
MILANO
a*
50
24
25
152A
SPINELLI SERGIO
RGC
036275196
MEDA
a
41
25
28
1367A
TURCONI CHIARA MARIA
DOC
3476542803
MONZA
a*
36
38
30
923A
STANTA FERDINANDO
DOC
0392028080
MONZA
a
83
41
43
1226A
TUROLO FERDINANDO
DOC
0276015505
MILANO
a
56
13
24
949A
STEFANI MONICA
DOC
0396820478
RONCELLO
a
27
38
25
1204A
TURRI MAURO
DOC
0283242005
MILANO
a
50
53
52
467A
STILO PIETRO
RGC
0226700464
COLOGNO M.
a
26
24
40
555A
UGGERI MAURO DANTE
RGC
0226228651
SESTO S.G.
n.a.
0
0
0
160A
STRADA ALBERTO
DOC
3663551338
DESIO
a
23
40
67
166A
USUELLI GIOVANNI
DOC
027771731
MILANO
a
33
25
51
26A
STRANO GIUSEPPE
RGC
039667551
VIMERCATE
***
***
***
***
242A
VAGHI CARLA
DOC
0362505103
CESANO M.
***
***
***
***
316A
STRANO VINCENZO GAETANO
RGC
039667551
VIMERCATE
a
25
28
40
451A
VAGHI LUCA
RGC
0362500456
CESANO M.
a
36
39
25
935A
STRAZIO GIUSEPPE PAOLO
DOC
0392148362
MONZA
a
35
56
22
156A
VAGHI PIERLUIGI
RGC
0362505288
CESANO M.
***
***
***
***
1271A
STRINATI GRAZIA
DOC
0362243626
SEREGNO
a
***
32
***
1040A
VAGLIE' ANDREA
DOC
02669951
MILANO
a
21
38
35
1578A
STUCCHI ALESSANDRA
DOC
0396850881
BURAGO DI M.
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
1151A
VAGO GIANCARLO
DOC
0362560760
BARLASSINA
a
30
30
32
1237A
STUCCHI CRISTINA
DOC
0396918019
VIMERCATE
a
***
35
27
1520A
VALERIO DORIS
DOC
3498701794
SEVESO
n.i.
n.i.
***
***
1238A
STUCCHI ETTORE
DOC
0396918019
VIMERCATE
a
20
41
30
462A
VALESINI PAOLO
RGC
022489873
SESTO S.G.
a
21
26
51
664A
STUCCHI MARCO
RGC
0396020726
BELLUSCO
a
31
45
37
1412A
VALLINI TAMARA
DOC
3392728670
USMATE VELATE
***
35
32
24
452A
STUCCHI SILVANO
RGC E DOC
039651992
AGRATE B.
a
34
24
32
1422A
VALSECCHI MASSIMO
DOC
3477333582
CORNATE D'A.
***
33
47
26
N°
ISCR.
COGNOME NOME
TITOLO
PROF.
TELEFONO
COMUNE
FPC
2006
2007
CFP
2008
**
CFP
2009
**
CFP
2010
**
N°
ISCR.
COGNOME NOME
TITOLO
PROF.
TELEFONO
COMUNE
FPC
2006
2007
CFP
2008
**
CFP
2009
**
CFP
2010
**
1124A
VALTOLINA GIAN LUCA
DOC
0396901097
BERNAREGGIO
a
39
46
32
1134A
VILLA GIOVANNA
DOC
3497832818
AGRATE B.
a
34
39
35
1568A
VANOSI ELENA MARIA LUIGIA
DOC
3397279375
BOVISIO M.
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
71A
VILLA GIULIO
DOC
039321044
MONZA
***
***
***
***
1247A
VANZETTO ANDREA
DOC
0229004710
MILANO
a
32
28
32
868A
VILLA GLORIANA
DOC
039461846
LISSONE
a
47
52
55
748A
VARE' EMANUELE
DOC
0266046109
CINISELLO B.
a*
20
24
46
889A
VILLA LORELLA
DOC
0254116688
MILANO
a
31
52
36
507A
VARISCO MARCO ANGELO MARIA
RGC
039650985
AGRATE B.
a
23
55
43
1345A
VILLA LUIGI
DOC
02877463
MILANO
a
21
24
46
904A
VARISCO MARCO PAOLO
DOC
0236540193
PADERNO D.
***
***
***
***
861A
VILLA MARCO RICCARDO
DOC
039321044
MONZA
a
43
68
48
635A
VARISCO MARIA ANGELA AURORA
RGC
0266995090
SESTO S.G.
***
***
***
***
1159A
VILLA PAOLO
DOC
039388347
MONZA
a
35
40
37
601A
VASARRI ANNA
RGC
0269002100
MILANO
a
35
61
58
1429A
VILLA SONIA
DOC
3487236912
CORNATE D'A.
***
***
30
30
399A
VASSENA LUIGI
RGC
039326247
MONZA
a
39
35
65
29A
VILLA VINCENZO
RGC
0392301407
MONZA
***
***
***
***
1045A
VAVASSORI LORENZO GIOVANNI
DOC
0222476988
SESTO S.G.
a
39
32
27
1047A
VIMERCATI GIORGIO
RGC
0392322130
BIASSONO
a
32
32
27
712A
VELTRI CORRADO
DOC
0362326965
SEREGNO
n.a.
32
3
0
710A
VIMERCATI GIUSEPPE LUCA
RGC
03621797306
CARATE B.
a
28
23
39
739A
VENDER DANIELA
RGC
0362620804
DESIO
a
43
48
47
905A
VIROLI CRISTINA
DOC
0270636351
MILANO
a
31
22
38
1082A
VENDRAMINETTO ANDREA ZELMAN
DOC
0362238251
SEREGNO
a
42
37
50
275A
VISMARA VITTORIO
DOC
0276000259
MILANO
a
24
40
59
128A
VENDRAMINETTO GIORGIO
RGC
0362238251
SEREGNO
***
***
***
***
377A
VITALE CARMELO
RGC
0266014006
CINISELLO B.
a
34
24
32
1361A
VENTURATO VALENTINA
DOC
0289596416
MILANO
a*
24
31
46
921A
VITALI MARIO ANGELO
DOC
0362594509
BOVISIO M.
a
29
30
31
812A
VENTURUZZO MIRCA
RGC
0392497609
VEDANO AL L.
a
34
36
22
975A
VITALIANI GIANPIERO
DOC
022533358
COLOGNO M.
a
27
38
31
450A
VERALDI SALVATORE
RGC
0392841488
MONZA
a
17
54
32
78A
VITTADINI FRANCESCO
DOC
039320325
MONZA
a
***
***
***
1109A
VERANI ILARIA
DOC
026596330
MILANO
a
52
55
60
1350A
VITTADINI STEFANO
DOC
039321607
MONZA
a*
35
42
45
1175A
VERDERIO MARIACHIARA
DOC
039650539
MILANO
***
***
***
0
371A
VITULLI DARIO ALDO
RGC
039794096
MUGGIO'
n.a.
***
***
10
226A
VERGA TIZIANA
RGC
0392010575
MACHERIO
v
0
24
10
34A
VOLANTE CARLA
RGC
039365225
MONZA
***
***
***
***
240A
VERGALLO ITALO BRUNO
DOC
02874506
MILANO
***
***
***
***
9A
VOLPATI PAOLO
DOC
039369550
MONZA
***
***
***
***
193A
VERGANI GIULIANO
RGC
039368606
MONZA
a
53
56
31
965A
VOLPE MARGHERITA
DOC
0276011873
MILANO
a
34
43
31
1003A
VERGANI GIUSEPPINA
RGC
03965732208
AGRATE B.
a
30
20
41
232A
ZAMBERLETTI ROSA
RGC
022043162
MILANO
a
59
43
50
1081A
VERGANI LAURA
DOC
0362557366
LENTATE SUL S.
a*
60
31
26
346A
ZAMPIERI EMANUELE
RGC
0362237789
SEREGNO
a
33
26
45
1348A
VERGANI MARCO
DOC
0362542350
BARLASSINA
***
***
***
58
971A
ZAMPIERI ROBERTO
DOC
0392300844
MONZA
a
31
19
20
1170A
VERGANI UMBERTO
DOC
0392913242
MONZA
a
26
35
29
1402A
ZANI ANDREA
DOC
0362638402
DESIO
***
30
23
37
585A
VERONESI PATRIZIA ANGELA
RGC
3358384320
MILANO
a
22
0
0
1472A
ZANZOTTERA MARCO
DOC
0392916625
MONZA
n.i.
***
40
28
337A
VERTEMATI LUIGI
RGC
0396901972
BERNAREGGIO
a
26
69
43
802A
ZECCA EDOARDO
RGC
039324562
MONZA
a
9
30
51
1248A
VERTEMATI MATTEO
DOC
0392326976
MONZA
a
38
22
34
915A
ZECCHINI CINZIA
RGC
039745155
MONZA
a*
31
31
30
1133A
VERTEMATI PAOLO ROBERTO
DOC
039492797
BIASSONO
a
78
22
25
940A
ZITELLI SILVANA
RGC
0362592392
BOVISIO M.
a
22
45
36
1352A
VERTEMATI RUBEN
RGC
0396901972
BERNAREGGIO
a*
69
47
41
1493A
ZIVERI ANDREA MICHELE
DOC
3382734488
MONZA
n.i.
n.i.
***
58
570A
VETRANO ANTONIO
DOC
039367605
MONZA
a
69
94
56
1351A
ZOLIN CLAUDIA
DOC
039660609
VIMERCATE
a*
52
37
***
186A
VEZZANI ALBERTO
DOC
0396853348
VIMERCATE
***
15
***
***
1517A
ZONDINI FRANCESCO
DOC
3318032578
VIMODRONE
n.i.
n.i.
***
74
1597A
VIANI ENRICA
DOC
0362622109
DESIO
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
1225A
ZORLONI PAOLA
RGC
0392149111
MONZA
a
37
42
44
876A
VIDAL MASSIMO
RGC
0392752819
BIASSONO
a
40
60
48
657A
ZUCARO DANIELA FILOMENA
RGC
026182566
CINISELLO B.
a*
31
30
29
162A
VIGANO' CESARINO
RGC
0392495735
BIASSONO
a
53
22
21
2A
VIGANO' CLAUDIO CARLO
RGC
039322827
MONZA
***
***
***
***
1256A
VIGANO' ELISABETTA
DOC
0362850546
GIUSSANO
***
***
***
***
453A
VIGANO' ENRICO
RGC
0392752378
BIASSONO
a
16
22
52
126A
VIGANO' GIANMARIA
DOC
0362245503
SEREGNO
a
32
55
95
261A
VIGANO' LUIGI GIULIO
RGC
039322827
MONZA
n.a.
0
0
10
1112A
VIGANO' MARCO
DOC
0392300174
MONZA
a
20
18
56
709A
VIGANO' MARCO GIOVANNI
DOC
039731966
MONZA
a
46
22
26
1146A
VIGANO' PAOLO STEFANO
RGC
0291082756
PADERNO D.
n.a.
1
38
52
630A
VIGANO' PATRIZIA
RGC
0362995633
BESANA IN B.
a
32
40
25
1156A
VIGNOLA CARMELA
DOC
0396889474
USMATE VELATE
a
31
31
34
1415A
VIGO WALTER
DOC
0224412987
SESTO S.G.
***
***
***
0
862A
VILLA ALESSANDRA
DOC
0392781091
MONZA
a
32
37
37
440A
VILLA ALFONSO
RGC
039380705
MONZA
a
39
30
34
1174A
VILLA ANDREA ANTONIO
DOC
0392301407
MONZA
a
48
34
29
1086A
VILLA ANGELO GIUSEPPE
RGC
039367633
MONZA
a
34
33
27
8A
VILLA ANTONIO
RGC
039367633
MONZA
***
***
***
***
1471A
VILLA ARIANNA
DOC
0295019263
CAVENAGO DI B.
n.i.
***
27
34
1539A
VILLA CARLO
DOC
3492493555
SEREGNO
n.i.
n.i.
n.i.
***
644A
VILLA EMANUELA
DOC
039748134
MONZA
a
26
34
30
51A
VILLA EMILIO
RGC
039388347
MONZA
a
50
34
***
NOTE
F.P.C. : Formazione Professionale Continua
C.F.P.: crediti formativi professionali
** dati in possesso dell’Ordine aggiornati al 30.06.2012
a: assolta
n.a. : non assolta
v: in corso di verifica
* obbligo formativo per una sola annualità
*** esonero dalla formazione professionale continua
n.i.: non ancora iscritto negli anni di riferimento
ESPERTI CONTABILI (ELENCO B)
N°
ISCR
COGNOME NOME
TITOLO
PROF.
TELEFONO
COMUNE
FPC
2006
2007
CFP
2008
**
CFP
2009
**
CFP
2010
**
N°
ISCR
COGNOME NOME
TITOLO
PROF.
TELEFONO
COMUNE
FPC
2006
2007
CFP
2008
**
CFP
2009
**
CFP
2010
**
4B
AMBRELLA MIRKO
EC
0362997684
TRIUGGIO
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
5B
FOGOLA LAURA
EC
3384475921
SEREGNO
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
1B
CHECOLA MICHELE
EC
0227302829
COLOGNO M.
n.i.
***
29
34
2B
FRASCHINI MARCO
EC
039382160
MONZA
n.i.
***
37
34
3B
COSCHIGNANO DAVIDE
EC
022421991
SESTO S. G.
n.i.
n.i.
***
67
6B
INTELISANO ANTONIO
EC
039362793
MONZA
n.i.
n.i.
n.i.
n.i.
D
in istr
A ib u
lta it
Br o a
ia n c
nz he
a
B
U
i 62 comuni della giurisdizione
del tribunale di monza
S
I
N
E
S
S
B
rianza Business viene
spedita gratuitamente in
abbonamento postale agli
iscritti all’Albo dei dottori commercialisti e degli
esperti contabili di Monza e della Brianza,
ai soci di Confindustria Monza e Brianza,
alle principali cariche politiche, militari e
istituzionali della Provincia, ai presidenti
e ai magistrati del Tribunale di Monza, ai
direttori delle Agenzie delle Entrate della
Lombardia, alle Camere di commercio della
Lombardia, ai 128 Ordini dei commercialisti presenti in tutta Italia, ai maggiori periodici e quotidiani economici nazionali, ai
sindaci e agli assessori al bilancio dei comuni della giurisdizione del Tribunale di Monza, ai soci dei Rotary club, ai soci dei Lions
club, alle principali banche e assicurazioni,
ai golf, tennis e sporting club più prestigiosi
di Monza, Brianza, Como, Lecco, Milano e
ad alcuni ministeri a Roma.
Bimestrale – Anno XI - n. 51 agosto/settembre 2012
agosto/settembre 2012
e 5,00
B
U
S
I
N
E
S
MONZA
E BRIANZA
Agrate Brianza
Aicurzio
ORDINE
Albiate
DEI DOTTORI
Arcore
COMMERCIALISTI Barlassina
E DEGLI ESPERTI
Bellusco
CONTABILI
Bernareggio
Besana Brianza
Biassono
Bovisio Masciago
Briosco
Brugherio
Burago Molgora
Busnago
Camparada
Caponago
Carate Brianza
Carnate
Carugate
Cavenago
Ceriano Laghetto
Brianza Colli
Brianza Host Briosco
Canonica Lambro
Cantù Mariano Comense
Castello Brianza Laghi
Cernobbio
Cinisello Balsamo
Cologno Monzese Medio Lambro
Como Host
Como Lariano
Como Plinio il Giovane
Desio
Erba
Lecco Host
S
Cinisello Sesto San Giovanni
Colli Briantei della Martesana Milanese
Meda e delle Brughiere
Merate Brianza
Monza
Monza Nord Lissone
Monza Ovest
Monza Est
Seregno - Desio - Carate Brianza
Varedo e del Seveso
Vimercate Brianza Est
in Brianza
argomenti
Le opportunità
dell’apprendistato
Le nuove fiduciarie
I costi sociali della lotta
all’evasione
Evoluzione del commercio
itinerari di viaggio
arte e cultura
con l’estero
motori
Lecco San Nicolò
Merate
Monticello
Monza Corona Ferrea
Monza Duomo
Monza Host
Monza Parco
Monza Regina Teodolinda
Paderno Dugnano
Sesto San Giovanni Centro
Sesto San Giovanni Host
Seregno Brianza
Vimercate
rotary club destinatari
Bimestrale dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Monza e della Brianza
Le scuderie reali
A St. Moritz
con la Ferrovia retica
Land Rover Discovery
“Bollettino dell’ODCEC di Monza e della Brianza”
numero
10051
51
9 771724 902000
56
Ornago
Paderno Dugnano
Renate
Roncello
Ronco Briantino
Seregno
Sesto S. Giovanni
Seveso
Solaro
Sovico
Sulbiate
Triuggio
Usmate Velate
Varedo
Vedano al Lambro
Veduggio
Verano Brianza
Villasanta
Vimercate
Vimodrone
lions club destinatari
Il mercato immobiliare
ACTION GROUP - Brianza Business
Cesano Maderno
Cinisello Balsamo
Cogliate
Cologno Monzese
Concorezzo
Cornate d’Adda
Correzzana
Cusano Milanino
Desio
Giussano
Lazzate
Lentate sul Seveso
Lesmo
Lissone
Macherio
Meda
Mezzago
Misinto
Monza
Muggiò
Nova Milanese
A tutti gli associati
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CneS Polizia
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Watc hClu b
- SerPiCo y laino
- Submariner ref.6204
Sub- aQua
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in tutte le edicole dal 20 agosto
57
ABITUATEVI AD AVERE
ANCORA
PIôAD
OCCHI
ADDOSSO.
ABITUATEVI
ABITUATEVI
ADAVERE
AVERE
ABITUATEVI
AD
AVERE
ANCORA
ADDOSSO.
ANCORAPIô
PIôOCCHI
OCCHI
ADDOSSO.
ABITUATEVI
AD
AVERE
INGEGNERE
CAPO,
ORA ASPETTI
DI
PARCHEGGIO
IN
DOPO DI
AVER
RICEVUTO
LÕAPPROVAZIONE
D
GLOBALE
CON CINQUE
TE
UNA
VISUALE
DEL
M
CON VISIONE
LE
SUE
CINQUE
TELECAMERE
RIE
IL UNÕAU
NOSTR
INGEGNERE
CAPO,
ORA
ASPETTIA
EBBENE
Sí,
ABBIAMO
CREATO
DOPODI
AVER
RICEVUTO
LÕAPPROVAZIONE
QUASI
TOTALE,
AIUTANDOTI
N
UNA
VISUALE
DEL
MON
GLOBALE
CON CINQUE
TED
CON VISIONE
LE
SUE CINQUE
TELECAMERE
DARIE
PIô
INGEGNERE
CAPO,
ORA ASPETTI
QUASI
TOTALE,
AIUTANDOTI
NELL
DI
PARCHEGGIO
IN
DOPO AVER
RICEVUTO
LÕAPPROVAZIONE
D
UNA VISUALE
DEL MOND
CON LE
SUE
CINQUE
TELECAMERE
RIE
DI
PARCHEGGIO
IN
SP
INGEGNERE
CAPO,
ORA ASPETTIA
EBBENE
Sí, ABBIAMO
CREATO
UNÕAU
QUASI
TOTALE,
AIUTANDOTI
NELL
UNA VISUALE
DEL MOND
EBBENE
ABBIAMO
CREATO
UNÕAUTO
CON LESí,
SUE
CINQUE
TELECAMERE
RIES
DA
PIô
DI PARCHEGGIO
IN
SP
QUASI TOTALE,
AIUTANDOTI
NELL
DA PIô
PUC
UNA VISUALE
DEL
MOND
EBBENE Sí, ABBIAMO
CREATO
UNÕAUTO
DI
PARCHEGGIO
IN
SP
QUASI TOTALE, AIUTANDOTI
NELL
PIô
PUN
EBBENE Sí, ABBIAMO
CREATODA
UNÕAUTO
DI PARCHEGGIO
IN SPC
DA PIô PUC
EBBENE Sí, ABBIAMO CREATO UNÕAUTO
DA PIô PUN
ANCORA PIôAD
OCCHI
ADDOSSO.
ABITUATEVI
AVERE
ANCORA PIô OCCHI
ADDOSSO.
ANCORA PIô OCCHI ADDOSSO.
WC
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ROVER
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a 348 g/Km.
Consumi
da 9,4dÕacquisto
a 14,9
litri/100Km
(ciclo combinato).
CO2 da 253
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Consumi
da 9,4 a 14,9 litri/100Km (ciclo combinato). Emissioni CO da 253 a 348 g/Km.
Consumi da 9,4 a 14,9 litri/100Km (ciclo combinato). Emissioni CO2 da 253 a 348 g/Km.
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AGRATE
MOTORI
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1987 per
Monza2eS.r.l.
Brianza La Concessionaria LAND ROVER
Agrate Brianza SEDE: Via Lecco 122
AGRATE
Monza: VialeMOTORI
Elvezia 46 2 S.r.l.
Agrate
Brianza
Lecco 122147
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Monzese:
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F. Cavallotti
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Tel. 039/651903 email: [email protected] www.agratemotori2.it
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