Novembre 2003 - Dopolavoro Ferroviario BOLOGNA
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Novembre 2003 - Dopolavoro Ferroviario BOLOGNA
MENSILE DI INFORMAZIONE, CULTURA, SPORT E SPETTACOLO DELLA ASSOCIAZIONE DLF DI BOLOGNA TEMPO LIBERO SOTTO Anno XXXVI Numero 9 LE DUE TORRI Spedizione in A.P. - 45% - art. 2 comma 20/b legge 662/96 Filiale di Bo IN QUESTO NUMERO ➢ Nel segno sociale della solidarietà ➢ DLF o CRAL o Associazione ➢ La droga e i giovani ➢ Corsi, DLF Sempre Avanti ➢ Le grandi mostre ➢ I teatri - Bologna e Provincia NOVEMBRE2003 IN PRIMO PIANO Settimana della cultura a Plan di Valgardena La Marronata di Novembre TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Novembre 2003 GRUPPO Attività culturali - Sportive - Ricreative - Turismo Le riunioni (salvo diversa specifica) si svolgono presso la sede DLF di via S.Serio 25/2° di Bologna Per informazioni: Segreteria DLF Tel. 051/4193180- FS 921/3491 Fax 051/4193245 - Fax FS 921/3386 L’ASSOCIAZIONE RESPONSABILE SI RIUNISCE ARTI FIGURATIVE ASTROFlLI Gabriele Bianchi Enzo Pierantoni BILIARDO SPORTIVO BOCCE Ivano Mazzacurati Enzo Fogli BONSAI CACCIA E TIRO Franco Borgognoni Walter Faggioli CALCIO Aldino Tassinari CAMPEGGIATORI CICLOTURISMO CORALE COMPUTER CLUB Gruppo Informatica ESCURSIONISMO Giuliano Telloli Silvano Beghelli Fiorenzo Mattioli ESPERANTO Romano Bolognesi FILATELICO Albano Parini FOTOGRAFICO GR. DLF H Mauro Gamberini Carmen Fergnani il martedì del mese in Via Mascherino 1/e dalle 21,00 alle 23,00 il secondo venerdì del mese presso la Sala Gruppi Associativi dalle ore 18,30. Per informazioni: Pierantoni Tel. 051-6346145 il venerdì ore 21,00 presso il Bar del Parco DLF, Tel. 051-4193252. tutti i giorni dalle 15,00 alle 17,00 presso il Bocciodromo Tel.051-4193257- FS 2384. il primo e terzo mercoledì del mese in Via Mascherino 1/e dalle 21,00 alle 23,00 il primo lunedì del mese alle 21,00 presso la sala Gruppi Associativi, Tel. 051-6303520 -FS 3520 tutti i giorni dalle ore 17,00 alle 19,00 presso Ufficio Calcio (Via Stalingrado, 12) Tel.051-4193254 FS 3211 tutti i martedì dalle 20,30 alle 22,00 presso saletta piano interrato palazzina Agenzia. tutti i venerdì dalle 20,30 presso la sala Gruppi Associativi, Tel. 051-4193243 - FS 3520. tutti i lunedì e giovedì dalle 21,00 alle 23,00 presso Sala Riunioni DLF tutti i mercoledì alle ore 20,30 presso Saletta piano interrato palazzina Agenzia. e-mail: [email protected] il primo e terzo mercoledì del mese dalle 20,30 alle 22,30 presso la sala Gruppi Associativi tutti i martedì dalle 14,30 alle 18,30 c/o Aula B Centro didattico DLF - via Stalingrado 12 - tel. 051/6302262 tutte le domeniche dalle 9,00 alle 12,00 e tutti i mercoledì dalle 15,30 alle 17,30 tel. 051/4193258 presso la Sala Gruppi Associativi ogni giovedì dalle 21,00 alle 23,00 presso Saletta piano interrato palazzina Agenzia l’ultimo sabato del mese (escl. Giugno e Luglio) dalle 16,00 alle 19,00 presso la sala Gruppi Associativi. Attività di tiro a segno presso Poligono di Tiro Via Agucchi Bologna Attività di nuoto presso piscina Vandelli Tel 339 4568244 tutti i martedì del mese sotto l’Arena Puccini dalle 21,00 alle 24,00 il secondo e quarto giovedì del mese dalle ore 21,00 presso la sala Gruppi Associativi tel. 051 - 4193258 tutti i venerdì alle 21,30 presso la sala Gruppi Associativi, Tel. 051-4193242/6303520 - FS 3520 attività presso la piscina "Vandelli". Per informazioni Tel. 051-377991 - FS 921/3491 attività presso Palestra DLF - Per informazioni Tel.051- 4193255 attività presso Palestra Ist. Aldini/Valeriani - via Bassanelli, 9 - BO lunedì e giovedì 21,00 - 22,00 tutti i martedì alle 21,00 presso la sala Gruppi Associativi, Tel. 051-4193243- FS 3520 Gestisce il lago ex Green-Valley nel Comune di Loiano il primo giovedì del mese (escluso mesi estivi) alle 21,00 presso la Sala Gruppi Associativi il venerdì alle 21,00 presso l’Aula D del Centro Didattico DLF ingresso da Via Stalingrado, 12 Tel. 051.4193180 Fax 051.4193245 il martedì e il giovedì dalle 17,00 alle 19,00 - Tel. 051-4193242 -FS 3520. Telefoni: 051.513148 – 051.545593 il mercoledì ore 21,00 Aula D Centro Didattico DLF ingresso via Stalingrado, 12 - Per informazioni: 339 8165263 tutti i giovedì alle ore 17,00 presso la sede Ufficio Tennis Tel. 051-4193253 tutti i giorni dalle 15,00 alle 18,00 escluso il sabato e i festivi. Tel. 051-4193249 Gianfranco Bergami Tiziano Cremonini HOBBY FERMODELLISMO Mauro Trigari MINERALOGISTI Paolo Bertuzzi MOTOCLUB Renzo Vandini NUOTO PALLACANESTRO PALLAVOLO Roberto Pettazzoni Dante Monari Franco Giorgianni PESCA Gianni Piccone PODISMO Primiano Campodipietro POETI AD ALTA VOCE Alfredo Stori SCI SCUOLA CALCIO TEATRO Alberto Malavasi Augusto Cappato Dante Corticelli TENNIS Mauro Landini TURISMO Marcello Dalpozzo 2 Nel segno del sociale e della solidarietà EDITORIALE di Giuseppe Caputo TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Novembre 2003 I l DLF nazionale ha coinvolto tutti i DLF su un unico progetto di solidarietà che dia il senso comune d’impegno e di testimonianza. Il 2002 fu incentrato sulla campagna contro l’Aids in Monzambico nell’ambito dei progetti della Comunità di Sant’Egidio. Il 2003 volge l’attenzione alla Somalia in collaborazione con INTERSOS, ed è stato aperto un conto corrente sulla Banca Popolare Etica. E’ un messaggio forte e caratterizzante il DLF quale associazione impegnata per i propri soci che interpreta i loro stessi sentimenti verso gli “altri” e la solidarietà verso i più deboli e sfortunati. E’ un messaggio positivo che non esaurisce e non conclude l’attività svolta presso i DLF per consolidare e sviluppare il “Settore Solidarietà”. Le forme ed i modi con cui negli anni si è cercato di dare voce e concretezza alla “solidarietà” son state tante e silenziose. Il concetto stesso di solidarietà si presta alle più svariate interpretazioni: dall’attenzione verso il prossimo più lontano (il Terzo Mondo) al prossimo più vicino. Può accadere di esser sensibili al dolore lontano e di non ascoltare la voce di aiuto vicina. La riservatezza porta a non esplicitare i propri sentimenti e a non “far sapere”. Nell’ambito DLF e dei ferrovieri esiste una grande e diffusa sensibilità solidale che si esprime in tantissimi modi ed in termini personali. Positivo del nostro mondo è che il buono è di gran lunga maggiore; purtroppo fa poco rumore!!! Presso il nostro DLF dal 2002 si è avviato un percorso per creare un contenitore di attività ed iniziative orientate al “sociale”. La campagna solidale avviata con il Natale 2002 sarà ripetuta con il Natale 2003. Le iniziative realizzate verso il Monzambico, con i Padri Comboniani, con il CEFA, ecc… hanno avuto un riscontro positivo che ci danno fiducia e spinta per dare maggior organicità al Settore Solidarietà con un programma definito di iniziative nel corso del 2003. L’orientamento è quello di costruire un comune percorso di cultura, di attenzione all’altro, di spiritualità e sensibilità. Tra i bisogni dei soci vi sono i bisogni immateriali e valoriali. E’ difficile definirli, costruire percorsi comuni, incontrarsi: ma il bisogno c’è e le persone disponibili anche. Il nuovo DLF può rifondarsi partendo dai valori, dalle idee, dalla fiducia e la speranza negli altri. Sulla Giustizia può poggiare la Pace Sulla Verità la si può fondare Sul Rispetto la si può coltivare Sulla Dignità può crescere Solo in coro la si può cantare. E chi è il mio prossimo? Luca 10, 25-37 Quando si ama, è il cuore che giudica. Joubert La Pace aspetta te. Tempo Libero informerà delle iniziative, incontri e proposte del Settore Solidarietà. Con il prossimo numero vi saranno le proposte per il Natale 2003. TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Autorizzazione Tribunale di Bologna n. 3198 del 4.4.66 Indirizzo: Via Sebastiano Serlio 25/2° Bologna - Tel. 0514193263 Fax 0514193245 Editore: Associazione DLF Bologna Direttore Responsabile: Giuseppe Caputo Responsabile Editoriale: Fulvio Saiano Coordinatore di Redazione: Romano Cattani Redazione: Valter Serafini, Alfredo Stori, Giuseppe Lizzi, Anna Buzzi, Carla Codroma, Giuseppe Stefanini, Etienne Guerrieri, Enrico Salimei, Umberto Romano, Enzo Scorzoni, Gianfranco Bergami, Teresa Urso Pubblicità: Promoter DLF Jader Donini Visita il Tel. 0516302384 - 0514193183/184 nuovo sito Fax 051371905 www.dlfbo.it Stampa: Futura Press - Bologna Per la posta Chiuso in tipografia elettronica, il giorno 17/11/2003 scrivete a: Tirature copie: 11.500 [email protected] La foto di copertina è di Umberto Romano Manoscritti, foto e disegni anche se non pubblicati, non vengono restituiti 3 TEMPO LIBERO SOTTO DLF - CRAL o Associazione? LE DUE TORRI di Giuseppe Caputo Novembre 2003 a tempo nelle discussioni e nel dibattito sul DLF vien posto tale interrogativo sul futuro del DLF, e vengon dati connotati positivi o negativi alla risposta o CRAL o Associazione. Come tutte le categorie concettuali queste definiscono un concetto generale che poi è da calarsi concretamente nella realtà e nei modi concreti con cui si esplicano nell’attività corrente. Il vero punto di discussione per la prospettiva è la “qualificazione” del rapporto con FS in termini giuridici, programmatici ed economici. CRAL sta per Circolo Aziendale Ricreativo Lavoratori. Esso è riconosciuto e regolato dall’art. 11 della legge 300 del 1970 “Statuto dei lavoratori”, con cui i circoli istituiti e governati dai datori di lavoro divenivano parte della contrattazione sindacale e veniva affermata la maggioranza dei rappresentanti dei lavoratori negli organismi dirigenti. Il CRAL si rivolge esclusivamente ai lavoratori dell’Azienda che lo finanzia e che sono destinatari del Contratto collettivo di lavoro o nazionale o aziendale. Associazione è espressione della libera associazione di cittadini per scopi sociali specifici.Le associazioni sono le più varie per scopi, organizzazione, forme di finanziamento, ecc…. Negli anni 90 si avviò un processo tendente a regolamentare e sostenere l’”associazionismo”.. Tale necessità si fece sempre più impellente man mano che l’associazionismo sia sociale che on-lus assumeva un ruolo sussidiario rispetto a funzioni di welfare delegate ad esso dallo Stato. Quindi vi sono le associazioni di promozione sociale che non perseguono scopi di lucro (no-profit) e si rivolgono ai propri associati. Le associazioni on-lus che non perseguono fini di lucro e che si rivolgono a soggetti terzi (es. portatori di handicap, ecc…). Diverse ancora sono le O.N.G. Organizzazioni Non Governative che operano nei paesi terzi (Terzo Mondo). Le leggi più significative sono state la legge 460 del 1997 (di carattere soprat- D A.R.P. ARREDAMENTI tutto fiscale) e la legge 383 del 2000 (di carattere giuridico). Il quadro normativo nazionale si completa con leggi regionali sull’associazionismo e la promozione sociale articolate per Regione. Il riconoscimento di associazioni di promozione sociale e on-lus avviene a livello nazionale e a livello regionale rispettivamente con l’iscrizione all’Albo Nazionale e agli Albi Regionali. Il DLF, dopo lo Statuto del 1995, procedette a nuovi Statuti DLF nel 1998 per adeguarsi alla legge 460/97. Gli Statuti DLF (sia nazionale che dei DLF territoriali) attualmente in vigore riconoscono la piena autonomia nelle varie articolazioni. Ciò appunto ponendosi nell’orizzonte di associazione di promozione sociale. Il discrimine tra CRAL e Associazione di promozione sociale è nella qualificazione dei soci con pari diritti e doveri, e del rapporto con FS. Rispetto a tali “questio” limitarsi alla lettura formale di concetti e norme è limitante e fuorviante rispetto alla storia stessa dei DLF. Il DLF come tale non è mai stato, sin dalla sua costituzione nel 1925, una fotocopia di modelli dell’epoca. Basti pensare alla capacità aggregativa ben oltre la categoria dei ferrovieri, alla capacità autorganizzatoria dei Gruppi d’attività, alle elezioni a scrutinio segreto per gli organismi dirigenti, alla definizione dei programmi d’attività, ecc… Proprio l’”atipicità” propria dei DLF ha dato loro un grande sviluppo e autorevolezza sul territorio. I rapporti con le FS regolati in parte contrattualmente ed in parte quale concessioni aziendali, valorizzavano al meglio immagine e prestigio all’Azienda Autonoma FS e la ricaduta nella società non era di un DLF soggetto a se stante ma quale parte integrante delle Ferrovie dello Stato. Il compito dell’oggi è quello di re-inventare un modello di associazione che contemperi obiettivi ed esigenze diverse in un contesto aziendale mutato, conservando la capacità propositiva e propulsiva propria dei DLF. Soluzioni facili e sempli- L’ASSOCIAZIONE cistiche non ci sono. E’ un percorso che deve vedere tutti impegnati e coinvolti. Aldilà delle condizioni materiali, il vero patrimonio di un’associazione è nelle idee, nei valori, nella capacità coinvolgente ed attrattiva che stimola e coinvolge risorse umane disponibili e volontarie. Qualora fosse mancato l’apporto intelligente volontario e disinteressato di tantissimi collaboratori che si ponevano obiettivi sociali, i risultati conseguiti fino ad oggi non sarebbero stati possibili. Il volontariato e la disponibilità verso gli altri è possibile se vi sono valori sociali condivisi e se vi sono condizioni di coinvolgimento, partecipazione e regole certe di riferimento; ed un radicamento sul territorio e di rapporto diretto coi soci. La realtà non è uguale per ogni dove; problemi ce ne sono. Costruire un quadro comune ed omogeneo di riferimento e di regole per tutti è un’esigenza. Tuttavia il soggetto costituente e referente di un’associazione è il socio. Aspetti organizzativi e strutturali sono definiti dalla “mission” e “scopo” dell’associazione. Aver chiari gli scopi fondanti sociali è la bussola che sulla base dei valori caratterizza Statuto, Struttura ed Organizzazione. Il Consiglio Direttivo di Bologna con i DLF dell’Emilia Romagna, da tempo ha cercato di dare un contributo in tal senso elaborando e mettendo in discussione una proposta di “Rinnovato DLF” pubblicato sul n. 9 del 2002 di Tempo di Libero. E’ solo una proposta, probabilmente da rivedersi alla luce del presente. L’auspicio è che il processo di rinnovamento DLF sia un patrimonio comune e condiviso, tenendo conto dei profondi mutamenti sociali, organizzativi e strutturali sia delle FS sia della società sia degli stessi soci. Aldilà di ogni formalità, organizzazione, ecc…. quello che qualifica un’organizzazione è il suo “scopo sociale”, il rapporto con i propri associati, la capacità reinterpretativa del presente per aprire nuovi scenari per il futuro. LA CASA DEI TUOI SOGNI... Tutto per la casa dalla “A” alla “Z” Un servizio chiavi in mano i soci Sconto 20% a Progettazione spazi interni USCITA TANG. 9 direzione centro dopo il ponte SAN DONATO A DESTRA VICINO A PORTA S. DONATO. A due passi dal ponte di Stalingrado Tel 051 6390036 Sito: www.arparredamenti.it Indirizzo: via C. Ranzani, 17/A 4 L’ASSOCIAZIONE La droga distrugge i nostri giovani…ma non solo TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Novembre 2003 L a dipendenza dalla droga è una delle peggiori calamità dei nostri tempi. Migliaia di giovani ne sono vittime con tutte le conseguenze che ne derivano come danni fisici e psicologici. La disperazione dovuta alla ricerca del denaro per procurarsi quel maledetto prodotto porta, chi ne è dipendente, al furto, all’omicidio e alla complicità nello spaccio. Migliaia, anzi, milioni di persone, principalmente giovani, ne subiscono le conseguenze distruggendo se stessi e le proprie famiglie. Vedere lo stato di degrado fisico e psicologico che può raggiungere un individuo dedito all’uso delle droghe è di una drammaticità straziante. Molte di queste situazioni ci sono fatte conoscere da servizi giornalistici o televisivi, ma è sufficiente muoversi nella città, in certe zone per trovarcisi di fronte, dal vero. Sono molti coloro che tentano una strada per risolvere questo gigantesco problema. Perché esso è veramente gigantesco con “diramazioni che vanno molto più in alto” del disperato che fa uso della droga o del piccolo spacciatore. Ci sono paesi che vivono sulla coltivazione delle materie prime per produrre le droghe, governi che ne assecondano la produzione e gruppi di potere che ne assicura la produzione e la distribuzione, realizzando guadagni iperbolici. Il risultato migliore si avrebbe colpendo alla fonte e togliendo dal mercato il prodotto. A quanto pare una soluzione di questo tipo è di impossibile attuazione perché tutti i tentativi fatti finora sono falliti o hanno dato risultati parziali: Ma allora che fare, colpire alla base e attuare una repressione generalizzata senza distinzione fra spacciatore e consumatore? Sicuramente un’azione sbagliata. Di opinioni se ne sentono tante, anche da persone importanti, ognuna diversa dall'altra. C’è chi auspica una repressione rigida e chi, invece, vorrebbe consentire (legalizzare) l’uso delle cosiddette droghe leggere. Personalmente sono contrario alla repressione rigida e generalizzata; il drogato non è fondamentalmente un delinquente, semmai lo diventa per la disperata necessità di trovare la droga, esso è un elemento che deve essere recuperato allontanandolo dalla droga dandogli delle motivazioni per riavere una vita normale. Allo stesso tempo non condivido l’uso delle droghe leggere perché lo considero come l’anticamera (per molti) del passaggio a quelle pesanti. Non dimentichiamo che non siamo tutti uguali, non tutti, purtroppo, riescono a fermarsi in tempo, non tutti hanno sufficiente volontà e capacità di dire basta. A questo proposito mi pare necessario analizzare il problema anche da un altro aspetto. Perché molti, troppi, giovani che vanno a ballare nelle discoteche sentono la necessità di “sballarsi”. Ci sono tanti ragazzi che, durante la settimana, conducono una vita definibile come “regolare” secondo i canoni usuali, ma quando arriva la sera del sabato sentono la necessità di trasformarsi in tanti forsennati. Musica a 120 Db., luci fantasmagoriche ed alcool, il tutto per 6-7 ore filate fino ad arrivare, di mattino, stremati nel fisico e nella psiche. Da qui la necessità di sostenersi per reggere a tanto sforzo; ecco che arrivano le droghe, di tutti i tipi che gli danno l’illusione di poter reggere a qualunque sforzo, di essere “pimpanti”, spregiudicati e fuori della realtà. Ma poi arriva la “realtà vera”: gli incidenti mortali o debilitanti con le auto lanciate a folle corsa senza nessuna attenzione e rispetto delle regole e, infine, il risveglio, dopo tanta dissolutezza che lascia le sue tracce per giorni. Ma perché tutto questo, perché questi giovani debbono sentire la necessità di “sballarsi” e diventare così facile preda di chi, su questo, specula e guadagna miliardi? Io credo che dovremmo cercare di rispondere a questa domanda in modo critico perché alla base di tutto questo c’è un malessere generalizzato che contraddistingue la società in cui viviamo; una società fatta di egoismi, di sopraffazioni, di personalismi, priva di valori in cui ci si possa identificare e di esempi da seguire e da cui trarre insegnamenti. Chiudere le discoteche alle tre di notte anziché alle sei del mattino è, forse, un tentativo da farsi, ma inutile se rimangono vive le molle che spingono i nostri ragazzi a quei comportamenti. Abbiamo bisogno di migliorare, innanzi tutto, questa nostra società se vogliamo salvare i nostri giovani dalla droga, dalla morte e dal decadimento. Non dobbiamo dimenticare che non è per colpa dei giovani stessi che succedono questi fatti ma, bensì, degli adulti che profittano della loro debolezza ed inesperienza, che non sanno trovare le giuste misure per proteggerli e che non sanno (o non vogliono) inculcargli quelle motivazioni e quei valori che li renderebbero più consapevoli e meno vulnerabili. • Riparazione di tutte le marche di auto • Ricambi originali • Garanzia vernice anni 5 via T. Cremona, 14 - 40137 Bologna - Tel. e fax 051.441467 Cell. 3392886223 ai soci DLF con tessera sconto del 10% 5 TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Novembre 2003 ARTBEAT di Teresa CULTURA ualche anno fa a Bologna si è inaugurata una mostra che riflette perfettamente quella che è la cultura giovanile contemporanea fatta, come l’emblematico personaggio di Tiziano Scarpa, di “carta e nastro magnetico, celluloide e VHS, pellicola, pagine, copertine cartonate, cartoni animati”. Il titolo Artbeat sintetizza sia le diverse caratteristiche di questo nuovo mondo che la sostanza della mostra stessa, la quale accomuna per la prima volta arte, narrativa e videoclip. La prima cosa che salta agli occhi, con sollievo, è che l’arte ha perso la sua aurea , per lo meno per come la propongono gli artisti più giovani, tanto da essere definita “principessa sul pixel”. Questo perché sta assumendo sempre più la capacità di rielaborare l’intera gamma mediatica, passando inizialmente attraverso un assorbimento passivo, per arrivare ad una soggettiva rivalutazione della tecnologia e dei messaggi che contiene, con note sia positive che negative. Questa generazione è stata definita da molti “generazione MTV” poiché si presenta come un condensato di stili di vita, assimilati ovviamente dai paesi più ricchi che inneggiano alla globalizzazione. Gli artisti – nel senso più ampio del termine – si pongono dinanzi ad essa in maniera critica evidenziando il benessere che ne potrebbe derivare e l’evitabile malessere che esiste da sempre in molti paesi. Ora più che le mie parole saranno alcune delle opere presenti alla mostra a far conoscere questa nuova generazione (globalizzata?) carica di tecnologia, di videogiochi, di città affollate, paralizzate dal traffico e che puzzano di smog, ma che cerca disperatamente di crearsi una propria identità, per poi mostrarla orgogliosamente e gelosamente al mondo intero. Q 6 CULTURA L’angolo della POESIA “ Arrivo a Procida “ All’improvviso una verde gemma come un’incantata visione. Procida, seconda regina dell’arcipelago Campano, si stende sul limpido azzurro mare. Le casette sembrano dipinte con una tavolozza di pittori, tanto son luminose nell’esplosione festosa di colori. Sembra quasi che vogliano far entrare la splendida natura che la circonda e i pescatori dimenticare il pensiero delle burrasche e degli affanni. a cura di Etienne Guerrieri “ Liquide strade “ I fiumi simili a liquide strade, scivolano fra il verde. Le immagini galleggiano come nostalgici pensieri nati dalla fantasia. Uniscono come un magico filo antichi borghi e villaggi. Attraversano splendide città e della grande terra, immensi spazi incontaminati. “ La mia isola di silenzio “ E’ una sgargiante tavolozza di colori immersa nella solarità di un’improvvisa estate. SOTTO LE DUE TORRI Novembre 2003 “ DONNA “ Donna! Se amarti significa morire... Allora sto morendo! Scalerei grosse montagne a piedi nudi per poter sfiorare le tue labbra delicate. Donna! Se da una porta si potesse entrare nel mondo dell’impossibile, dove non esiste scopo, scandalo, pudore, onore. Sì, ci entrerei con te. Donna! Capirti è facile, ma scoprirti è difficile... Perché sei donna! Ivan “ HO BISOGNO “ Ho bisogno del mare, di una prima onda anomala che mi investa e mi trascini, di una seconda che mi culli sulle sue acque dorate fino a farmi addormentare. E infine di un sogno... di un sogno che mi scopra bambino, che mi reinventi, quando nessun sole il mio corpo affondato potrà illuminare. “ Colori d’Estate “ Campi di grano dorato, rossi fiammanti papaveri, tenere gialle ginestre, angoli fioriti di rose vellutate. TEMPO LIBERO Dipingo un acquerello. Accarezza lievemente il foglio il soffio di colore del pennello. Bramanti Carlo X STEFANO Visione poetica di una natura che rinasce a nuova vita. Inizia lo splendore di una stupenda stagione. Mi isolo nel silenzio che avvolge il mio paese. Si sente solo il fruscìo del vento tra le foglie ammantate dai caldi colori d’autunno. Qualche veicolo rompe l’incanto, poi ritornano i consueti rumori del taglierba e dei trattori. “ Serene visioni “ Soffici nubi gonfie e maestose. Intenso azzurro di un cielo uniforme. Squillanti colori accesi di fioriture primaverili. Verde smeraldo dei prati, fate vibrare il cuore di entusiasmo ed amore. I lavori nei campi hanno assunto la forma tecnologica per alleggerire le fatiche. Anche qui, in quest’isola di pace, arriva la modernità. Non disturba con rumori estranei la mia isola di silenzio. Raffaella Cotti Alcune note sull’autrice: “ Fisarmonica di altri tempi “ Piccola fisarmonica hai colori di musica lontana intinta di mazurche e tanghi ballati sull’aia. Memorie senza tempo, riposante passato. Nel verde, i semplici canti si dissolvono nella polvere di un’antica storia. Raffaella C. ha insegnato per 35 anni nel ruolo di insegnante elementare e Logopedia e Ortofonia. Dal 1984 al 1995 ha ricevuto numerosi premi nazionali ed internazionali. In Italia le sono state conferite 14 medaglie d’oro, sette dal Presidente della Repubblica e sette dalla Camera dei Deputati e dal Senato. Ha ricevuto 3 targhe d’oro da S.S.Papa GiovanniII° e altre sette medaglie d’oro dallo stesso. Dall’ONU è stata premiata quattro volte, per le poesie sulla Somalia, sui bimbi della Bosnia, su Madre Teresa di Calcutta e sui bimbi del Ruanda.E’ presente in 50 antologie, in numerose riviste sia in Italia che all’Estero e quotidiani. Ha pubblicato per beneficenza il libro “Coriandoli di una vita“. Lavora per beneficenza all’ANT, ( Lotta contro i tumori e il Progetto Handicap, e lotta contro la distrofia) Le sue poesie hanno conseguito più di 350 premi. Molte sono state lette e musicate da emittenti radiotelevisive locali. << TU CAMMINI A TESTA BASSA PER LA STRADA COME SE QUELLO CHE TI PASSA IN TESTA LO PROVASSI SOLO TE E NON CAPISCI CHE ACCANTO A TE C’E’ QUALCUNO NELLA STESSA SITUAZIONE E STA AFFOGANDO DENTRO UN MARE DI PAURE PERCHE’ HA SOLO TE. GIA’ LO SO KE NEL TUO CUORE NON C’E’ POSTO PER ME ED E’ PER QUESTO KE MI SENTO VUOTA SENZA DI TE, ECCO PERCHE’ L’UNICA COSA KE MI FACCIA STARE BENE E’ DI METTERMI CON TE PERKE’ TU SEI COME ME. SONO SOLO UN’AMICA KE HA BISOGNO DI TE, SONO SOLO UN’AMICA KE VUOL ESSERE FELICE, FAR FELICE TE. E IO TI SCRIVO TANTE LETTERE KE NON TI ARRIVERANNO MAI FORSE PERKE’ HO UN PO’ PAURA DI CIO’ KE MI DIRAI QUANDO SCOPRIRAI KE ACCANTO A TE C’E’QUALCUNO NELLA STESSA SITUAZIONE E STA AFFOGANDO DENTRO UN MARE DI PAURE XKE’ HA SOLO TE.>> REMEMBER... -SICK PUNK--- IL NOSTRO CORAGGIO --In una splendida giornata col sole che ci scalda le membra e il cuore nel cielo terso del nostro intimo “io” può stagliarsi l’ombra di una nube malvagia e per scacciarla via ci vorrà solo il nostro coraggio. Sergio P. ...Fai viaggiare il cervello, lascialo libero di cazzeggiare in pensieri sconnessi e assurdi. Fermalo quando vorrà ritornare perché solo fuggendo la realtà vivrai il tuo sogno. ---MILELLY--- 7 TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Novembre 2003 Una stella alla volta: Castore (2° parte) (dal mensile “L’Astronomia” n°23 per gentile concessione del Direttore) di Paolo Maffei CULTURA (Rubrica curata da Enzo Pierantoni) a distanza di Castore, determinata con diversi metodi, è 9,1, cioè oltre 600 volte più debole di ciascuna delle altre due. risultata di 45 anni luce. Partendo dall’orbita apparente Determinando il moto proprio si è trovato che solca lo spazio delle due stelle gli astronomi possono risalire allora a quelinsieme a Castore A e B, quindi fa parte di quel sistema. Questa la reale che, secondo i risultati di Rabe, è ellittica con un’eccenterza componente visuale del sistema prese il nome di Castore C. tricità e = 0,33. Le due stelle sono distanti, al massimo, 87 U. A., A questo nome, per così dire, “di battesimo”, se ne aggiunse più ossia 13 miliardi di km (più del diametro del sistema solare); tardi un altro, più qualificante, col quale la stella è oggi univerhanno raggiunto la minima distanza tra loro (8,2 miliardi di km) salmente nota: YY Geminorum. Chi è esperto di nomenclatura stelnel 1965 e la raggiungeranno di nuovo nel 2385. lare si sarà già accorto che questo è un nome di variabile. In realtà I risultati di K.A. Strand e di P. Muller sono alquanto differenti. la nostra stellina lo merita per due ragioni, appartenendo non a Muller trova un’orbita più ampia, percorsa in un periodo di 511 una ma a ben due classi di stelle variabili. anni, durante i quali l’ultimo avvicinamento masCastore è dunque un sistema di sei stelle. I dati simo tra le due stelle ebbe luogo nel 1950. relativi ai singoli corpi e alle varie parti del sistema Secondo i calcoli di Strand, invece, il semiasse non sono completi, ma tuttavia bastano a darcene maggiore è più ridotto e il giro completo dell’oruna idea abbastanza precisa. Almeno quel tanto da bita, più piccola, viene compiuto in 380 anni; permetterci d’immaginare quanto sarebbe strano, mentre l’ultimo avvicinamento massimo delle due variato e bello lo spettacolo del cielo visto da un stelle tra loro sarebbe avvenuto alla fine del pianeta orbitante, per esempio, intorno a Castore C. 1968. Le differenze tra i risultati di questi tre Immaginiamo un mondo come la nostra Terra che autori hanno le loro radici già in quelle esistenti ruoti intorno a Castore C, alla stessa distanza della tra le orbite apparenti nei rispettivi casi. Terra dal Sole. Il giorno viene fatto da due soli rossi Quelle proposte da Rabe e Muller sono praticaun po’ più piccoli del nostro, del diametro apparenmente coincidenti negli ultimi due secoli ma difte di 18’ e 21’ che appaiono quasi sempre attaccaferiscono sensibilmente l’una dall’altra per i prosti l’uno all’altro o addirittura sovrapposti in fresimi duecento anni. In pratica le differenze si quenti eclissi reciproche. Anche nei momenti di riscontrano nel tratto dell’orbita che, non essenmassima distanza i loro bordi sono separati da uno do mai stato osservato finora, viene ricavato sulla base delle spazio di 42’, poco più del diametro del Sole visto dalla Terra, neposservazioni passate, non tutte assunte dai diversi autori con lo pure completamente vuoto dato che ospita rosse nubi di gas. Sulle stesso peso. superfici delle due stelle vediamo macchie, zone più luminose e, Nonostante queste discordanze possiamo dire che ormai conosciadi quando in quando, scariche di lampi azzurrini che apparirebbemo abbastanza bene Castore come sistema binario. Da quasi un ro ancora più intensi se potessimo vederli nell’ultravioletto. secolo sappiamo anche che il sistema non è composto soltanto Ognuna delle due stelle è 83 volte meno luminosa del Sole ma, ciò dalle due stelle che vediamo al telescopio; infatti ciascuna di esse nonostante, oltre cinquemila volte più luminosa della Luna piena. costituisce, a sua volta, un sistema di due stelle che l’occhio, Le giornate non sono così piene di luce come la maggior parte di anche al telescopio, non riesce a separare essendo molto vicine quelle terrestri ma somigliano piuttosto alle nostre nelle regioni l’una all’altra. Riesce a rivelarcele solo l’analisi degli spettri, sui polari o verso il tramonto. Durante la notte, in certi mesi dell’anquali si notano i tipici spostamenti periodici delle righe causati dal no, splendendo nel cielo le coppie Castore A e Castore B. Alla moto orbitale. Castore B fu scoperta come binaria spettroscopica distanza che separa il mondo su cui immaginiamo di trovarci dalle per prima, nel 1896, da A.A. Belopolsky all’Osservatorio di quattro stelle del sistema, tutte e quattro le stelle apparirebbero Pulkovo. puntiformi. Ma c’è di più. Le due stelle di ciascuna delle due copNel 1904, all’Osservatorio di Lick, H.D. Curtis scoprì che anche pie sono tanto vicine tra loro che anche viste dalla distanza di Castore A era binaria spettroscopica. Lo spettro di quest’ultima è Castore C non appaiono doppie. Naturalmente a occhio nudo; per di tipo A2, quello della prima Am. gli astrofili del suo eventuale pianeta sarebbero invece due “dopDalle variazioni della velocità radiale, mostrate dalle oscillazioni pie facili”. A parte questo, appaiono splendide: due diamanti vicidelle righe, si è trovato che il sistema di Castore A consiste di due nissimi l’uno all’altro (al massimo poco più di 5°) ognuno dei quali stelle percorrenti un’orbita ellittica piuttosto eccentrica (e = sprigiona una luce superiore a quella della Luna piena. E’ uno spet0,499) con un periodo di 9,21280 giorni. Castore B, invece, è fortacolo notturno che noi possiamo appena immaginare. Ma anche mata da due stelle più deboli e più vicine tra loro, che si muovodi giorno, a parte i periodi dell’anno in cui vengono a trovarsi no rapidamente su un’orbita pressoché circolare (e = 0,002), comnelle vicinanze di Castore C, le due stelle devono essere ben visipiendo un giro completo ogni 2,928315 giorni. bili. La celebre coppia che Herschel aveva portato ad esempio di binaI momenti più belli sono certamente quelli del crepuscolo. Per ria fisica è dunque quadrupla. esempio al tramonto, quando già il cielo è abbastanza scuro da Ma il sistema non è ancora tutto qui. Osservando Castore al telefarle vedere come bianche scintille luminosissime, mentre, più in scopio, si nota che, ben staccata dalle due stelle brillanti e vicilà, i due soli rossi scendono verso l’orizzonte e sul disco di uno, o nissime, alla distanza di 72”,5, c’è una stellina di magnitudine di entrambi, si accendono e spengono vividi lampi. L Parcheggio privato sotterraneo gratuito per 1 ora riservato alla gentile clientela IN CENTRO BOLOGNA QUALITÀ E CORTESIA AL TUO SERVIZIO SABRINA s.r.l. - Via Finelli 8, ang. via del Borgo - tel. 24.15.18 Orario continuato: 8,15-19,30 8 TEMPO LIBERO SOTTO CONVENZIONI LE DUE TORRI Novembre 2003 PARCO LE NAVI Piazzale delle Nazioni 1/a - Cattolica (RN) Tel. 0541-8371 Apertura: Dal 30 marzo al 2 novembre (chiuso il lunedì) Orario: Dalle 09,30 alle 17,30 Sc. 10% sul prezzo intero a presentazione della tessera DLF 2003 Apertura al pubblico fino al 2 Novembre 2003 e riapertura a Marzo 2004. ACQUARIO DI GENOVA Prevendita biglietti Ridotti presso Segreteria DLF. MUSEO INTERNAZIONALE CERAMICHE DI FAENZA Via Campidori, 2 – Faenza (RA) Sc. 25% a presentazione della tessera DLF 2003 PALAZZO DEI DIAMANTI Ferrara Mostre sconto 15% a presentazione delle tessera DLF 2003 I SOCI DLF in possesso della tessera valida in corso d’anno hanno la possibilità di acquistare presso le biglietterie dei Musei Civici e all’Emporio della Cultura in Piazza Maggiore l’abbonamento a tariffa ridotta per accedere ai 39 Musei situati nella nostra città di Bologna. I musei Universitari hanno l’accesso gratuito. L’abbonamento ha validità annuale ed è un documento personale; consente l’ingresso gratuito ai musei civici di Bologna, alle iniziative speciali (conferenze, incontri, didattica, feste, concerti, ecc) e al biglietto d’ingresso ridotto, alle mostre temporanee e ai musei convenzionati. Depliants informativi si possono ritirare in Segreteria DLF dal lun al ven 9.00-12.30 e 15.00-18.00. MUSEO CIVICO ARCHEOLOGICO gratuito MUSEO CIVICO MEDIEVALE gratuito COLLEZIONI COMUNALI D’ARTE gratuito MUSEO CIVICO D’ARTE INDIVIDUALE E GALLERIA BARGELLINI PALAZZO DELL’ARCHIGINNASIO CIVICO MUSEO BIBLIOGRAFICO MUSICALE CASA CARDUCCI gratuito MUSEO CIVICO DEL RISORGIMENTO gratuito MUSEO DEL PATRIMONIO INDUSTRIALE gratuito GALLERIA D’ARTE MODERNA gratuito MUSEO MORANDI gratuito MUSEO EBRAICO riduzione del 50% PINACOTECA NAZIONALE PALAZZO PEPOLI CAMPOGRANDE TESORO DELLA CATTEDRALE MUSEO DI SAN PETRONIO MUSEO DI SAN DOMENICO MUSEO DI SAN GIUSEPPE MUSEO DI SANTO STEFANO ACCADEMIA FILARMONICA MUSEO DELLA SANITA’ E DELL’ASSISTENZA MUSEO DELLA TAPPEZZERIA riduzione del 50% MUSEO DEL SOLDATINO MUSEO DUCATI MUSEO TATTILE DI PITTURA ANTICA E MODERNA COLLEZIONI D’ARTE E DI STORIA DELLA FONDAZ. CASSA DI RISPARMIO IN BO COLLEZIONI D’ARTE DELLA ROLO BANCA 1473 VILLA IMPERO MUSEI UNIVERSITARI: MUSEO DEGLI STUDENTI MUSEI DI PALAZZO POGGI E AULA CARDUCCI SPECOLA E MUSEO DI ASTRONOMIA ORTO BOTANICO ED ERBARIO MUSEO DI FISICA MUSEO DI ANATOMIA UMANA NORMALE MUSEO DI MINERALOGIA L. BOMBICCI MUSEO DI PALEONTOLOGIA E GEOLOGIA G.CAPELLINI MUSEO DI ZOOLOGIA MUSEO DI ANATOMIA COMPARATA MUSEO DI ANTROPOLOGIA 9 A Teatro col DLF TEMPO LIBERO SOTTO Convenzioni riservate ai Soci DLF nelle sale teatrali di Bologna LE DUE TORRI Novembre 2003 TEATRO ARENA DEL SOLE Via Indipendenza, 44- (BO) Tel. 051/2910910 Abbonamenti ridotti e Sconto per gli spettacoli singoli ai soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. dal 12 al 16 Novembre “ CALIGOLA” di Albert Comus dal 26 al 30 Novembre “I BAMBINI SONO DI SINISTRA” –Claudio Bisio Quartetto Zelig dal 3 al 7 Dicembre “LA BROCCA ROTTA” con Franca Nuti, Gian Carlo Dettori TEATRO DELLE CELEBRAZIONI Via Saragozza, 234 (BO) Tel. 051/6153370 Abbonamenti ridotti a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. Sconto per gli spettacoli singoli ai soci DLF con prenotazione telefonica presso la Segreteria del DLF Bologna Tel. 051/41.93.180 FS 3491 dal 13 al 15 Novembre “IL GIORNO DELLA MARMOTTA” – Teo Mammucari di Danny Rubin con Barbara Livi, Pasquale Anselmo, Mariano D’Angelo, Isabella Cecchi dal 21 al 23 Novembre “Ancora un attimo” – Paola Cortellesi, Massimiliano Bruno dal 27 al 30 Novembre “Bulli e pupe” –Favola musicale di Broadway basata su una storia ea personaggi di Damon Runyan dal 4 al 6 Dicembre “Carmen - il musical” Regia di E.Picinni Leopardi – Musiche Anna Gambineri e Andrea Rizzi TEATRO DUSE Via Cartoleria, 42 - (BO) Tel. 051/231836 Abbonamenti ridotti DUSE/CRAL e Sconto per gli spettacoli singoli ai soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. dal 11 al 16 Novembre “ IL MONDO DI MR. PETERS ” con Giorgio Albertazzi dal 18 al 23 Novembre “IL MISANTROPO” di Molière con Mariano Rigillo, Anna Teresa Rossini dal 25 al 30 Novembre “APRILE ’74 E 5” tra un campo di rugby e la piazza di e con Marco Paolini dal 2 al 7 Dicembre “ L’AVARO” di Molière di e con Gabriele Lavia TEATRO COMUNALE Largo Respighi, 1 - (BO) Per Info : Segreteria del DLF di Bologna. PALAZZO DEI CONGRESSI-EUROPAUDITORIUM-P.zza Costituzione, 4 BO Abbonamenti ridotti a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. Sconto per gli spettacoli singoli ai soci DLF con prenotazioni presso la Segreteria del DLF Bologna Tel. 051/41.93.180 FS 3491 dal 9 al 10 Dicembre “ BEPPE GRILLO” – Nuovo spettacolo dal 20 al 21 Dicembre “ LO SCHIACCIANOCI” –Compagnia Moscow Ballet dal 31 Dicembre al 4 Gennaio “RODOLFO VALENTINO” il musical con Raffaele Paganini TEATRO DEHON Via Libia, 59 (BO) Tel. 051/342934-344772 Sconto di circa 15% su Abbonamenti e spettacoli singoli ai soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. dal 13 al 16 Novembre “ UNA CENA INDIMENTICABILE” –Gaia de 10 Laurentis,Paola T.Cruciali dal 17 al 30 Novembre “IO E ANNIE” di Woody Allen dal 6 al 7 Dicembre “LA PRINCIPESSA DELLA CZARDAS” operetta di E.Kalmann 8 Dicembre “GNORRI (!)” testo e regia di Natalino Salasso TEATRO ALEMANNI Via Mazzini, 65 (BO) Tel. 051/303609 Abbonamenti ridotti e Sconto 20 % per gli spettacoli singoli ai soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. dal 8 al 9 Novembre “ LAVURAR L’E’ FADIGA” di C. Pezzoli 15 Novembre “DIVAS” regia di A.Leverrier 16 Novembre “UN MATRIMONIO PERFETTO” di R.Hawdon dal 18 al 21 Novembre “LA GRANDE SORELLA” –cabaret per tre donne di P. Favari dal 22 al 23 Novembre “ARSENICO E I VECCHI MERLETTI” di J.Kesserling dal 29 al 30 Novembre “ME’ E TE’ SOTTA CHI VOL!” di m.Monetti dal 6 al 7 Dicembre “MANC C’US FERMA ME’I L’E’ “ di R. Montalbini TEATRI DI VITA Via E. Ponente, 485 (BO) Tel. 051/566330 Sconto per i Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. dal 7al 8 Novembre “ TONO” Kinkaleri (Italia) ore 21.15, in Sala Pasolini dal 14 al 16 Novembre “MAYDAY MAYDAY” -Artemis Danza (Italia)- ore 21.15 (domenica ore 17.30), in Sala Pasolini dal 28 al 29 Novembre “CASIO TONE” - Silvia Real (Portogallo) ore 21.15, in Sala Pisolini dal 12 al 14 Dicembre “GD’A” -Albertarelli / Passuti (Italia) ore 21.15 (domenica ore 17.30), in Sala Pasolini TEATRO TESTONI RAGAZZI Via Matteotti, 16 (BO) Tel. 051/4153800 Abbonamenti ridotti e Sconto per gli spettacoli singoli ai soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. 9 Novembre “ OZ” – ispirato a “Il Mago di OZ” dai 6 anni ore 16 sala A 16 Novembre “GALLINE” – ispirato alla fiaba “Il brutto anatroccolo” dai 4 anni ore 16 sala A 23 Novembre “IRIS” – dal racconto “La lingua delle farfalle” dagli 8 anni ore 16 sala A 30 Novembre “SOGNI DI CRISTALLO” dai 7 anni sala A ore 16 TEATRO DELLE MOLINE Via delle Moline, 1 (BO) Tel. 051/235288 Sconto per gli spettacoli singoli ai soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. “METTERSI IN GIOCO”laboratorio annuale di teatro condotto da Marinella Manicardi fino al 15.04.04 il giovedì h 21/23. “SIMULAZIONE” laboratorio di progettazione e scrittura per la scena condotto da Luigi Gozzi fino al 07.04.04 il mercoledì h 18/20,30 “SAPERLO DIRE” laboratorio di dizione, organizzazione del discorso, lettura espressiva condotto da Mirella Mastronardi-primi 2 laboratori: dal 23.10 al 18.12.03 il giovedì sera frequenza dalle 18 alle 20 o dalle 21 alle 23. A Teatro col DLF TEMPO LIBERO Convenzioni riservate ai Soci DLF nelle sale teatrali della provincia ITC TEATRO DI S. LAZZARO Via Rimembranze, 26 - S.Lazzaro di Savena (BO) - Tel. 051/6271604 Sconto per i Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro: Fascia A E. 7,50 anziché E. 9,50 – Fascia B E. 10,00 anziché E. 12,00 8 Novembre “BERGONZONI TRA LO GNOTO E L’IGNOTO” conversazione con A.Bergonzoni dal 14 al 23 Novembre “ IL BALCONE DI GIULIETTA” testo e regia di P. Floridia dal 29 Novembre al 6 Dicembre “ D’INVERNO” testo e regia A.Trangoni –PRIMA NAZIONALE TEATRO COMUNALE A. TESTONI CASALECCHIO DI RENO (BO) P.zza del Popolo, 1 Tel. 051/593133 Abbonamenti ridotti e Sconto per gli spettacoli singoli per la seconda serata ai soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. 26 Novembre “ L’EREDITIERA” di A. Ruccello TEATRO FANIN DI S. GIOVANNI IN P. (BO) P.zza Garibaldi Tel. 051/821388 Abbonamenti ridotti 6 spettacoli Euro 120,00 anziché Euro 150,00. Sconto per i Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. Prenotazioni 338/5908833. 25 Novembre “ I BAMBINI SONO DI SINISTRA” - Claudio Bisio e Quartetto Zelig 12 Gennaio “LA STRANA COPPIA” – T.Solinghi e M.Lopez 21 Gennaio “COME CUCINARSI IL MARITO” – L.Vasini e B.Storti 29 Gennaio “IRMA LA DOLCE” – S.Rocca e F. De Luigi 26 Febbraio “OGNUNO E’ LIBERO” di M. Crozza 16 Marzo “VITA, MORTE E MIRACOLI” – P.Villaggio Per abbonamenti diritto di prelazione sui seguenti spettacoli fuori abbonamento: 01/10/04 Arnoldo Foà 04/03/04 Natalino Salasso 11/03/04 Leonardo Manara 25/03/04 Flavio Oreglio Abbonamenti Ridotti _ 50 anziché _ 55. Prosa dialettale Autunno 2003 con inzio spettacoli ore 20.45: 6 Novembre “LA GIOSTRA” Tre atti di Massimo Dursi compagnia La Giostra. 13 Novembre “AL TSTAMAINT DLF CARLOTA” Tre atti di Angelo Caparrini compagnia di M.Masetti 20 Novembre “ LAVURAR L’E’ FADIGA” Tre atti di C.Pezzoli e A.Lanzarini compagnia di B.Lanzarini 27 Novembre “L’ARVERS DL’ AMDAIA” Tre atti di A.Pitteri compagnia A.Dongiovanni Teatro Decima 4 Dicembre “ Q’AL BEL TIP ED MI’ MARE’ “ Tre atti di F.Frabboni compagnia Bulogna in dialett’ 11 Dicembre “CHE BEL SPIRIT’ “ Tre atti e sei quadri di P.Foschi compagnia A.Lucchini TEATRO SPAZIO RENO- Via Roma, 12 - Calderara di Reno (BO) Tel. 051/6153898 - organizzazione TEATRO REON di Bo Sconto per i Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro SOTTO LE DUE TORRI Novembre 2003 TEATRO COMUNALE DI S. GIOVANNI IN P. (BO) Corso Italia, 72 Tel. 051/825022 Sconto per i Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. Prosa dialettale Primavera 2004 con inzio spettacoli ore 20.45: 11 Gennaio “LA POZZA ED NAFTALEINA” commedia comico musicale di B.Dellos compagnia I Felsinei 25 Gennaio “ARIVA LO ZIO” tre atti in dialetto bolognese compagnia I Cumediant Bulgnis 1 Febbraio “AMEDEO COME ME” divertente commedia in tre atti compagnia A. Lucchini LA CASA DELLE CULTURE E DEI TEATRI-TEATRO RIDOTTO Via M.E.Lepido, 255 - Lavino di Mezzo (BO) Tel. 051/400340-402051 Sconto 20% per i Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. 29 Novembre “I CLOWNS: GLI AMBASCIATORI DI UN SOGNO”- Famiglia Colombaioni 4 Dicembre “ ORME SULLA NEVE” – Roberta Carceri, Odin Teatret (Danimarca) 5 Dicembre “ TRANQUILLI” – Andrè Casaca (Brasile) 6 Dicembre “BIANCA COME IL GELSOMINO” – Odin Teatret (Danimarca) 12 Dicembre “IMPREVEDIBILI SENTIERI DI NOTE” – Concerto di arpa celtica TEATRO PALAZZO MINERVA Via Roma, 2 -Minerbio (BO) Tel. 051/878510 - organizzazione Assoc. Cult. Rosaspina Sconto per i Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. TEATRO CONSORZIALE Via Garibaldi, 35 – Budrio (BO) Tel. 051/801300 Sconto per i Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. Teatro COMICO con inizio ore 21,15: 13 Novembre “ IL SIGNOR ROSSI E LA COSTITUZIONE” – P.Rossi 30 Novembre “DICIAMOCI LA VERITA’ “- Ficarra & Picone 5 Dicembre “ APPUNTO” – C.Cremonesi e D.Baldi Stagione di PROSA con inizio ore 21.00: dal 8 al 9 Novembre “ IL TEMPO AL DI LA’ DEL MARE” – Compagnia I Fratellini dal 21 al 22 Novembre “ UNO SGUARDO DAL PONTE” di A. Miller dal 13 al 14 Dicembre “MISURA PER MISURA” di W. Shakespeare Teatro DIALETTALE con inzio alle ore 21: 6 Dicembre “A VLEN FER FESTA! “ – compagnia I Cumediànt Bulgnìs Teatro per RAGAZZI con inizio ore 16.00: 16 Novembre “PULCINELLA E L’ASINO DEL DIAVOLO”–Associazione Pulcinella del Mare 7 Dicembre “IL CIELO TRA LE RADICI” La Maison des Hirondelles di Bajardo 11 Elenco cinematografi con sconto DLF TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Novembre 2003 DAL LUN. ALLA DOM. PREFESTIVI E FESTIVI (anche in caso di sospensione tessere) BOLOGNA ARENA PUCCINI (estivo)-Via S.Serlio, 25/2 ARCOBALENO 1-Pzza Re Enzo, 1 EMBASSY-Via Azzogardino, 61 GIARDINO-Viale Oriani, 37 MARCONI-Via Saffi, 58 MEDICA PALACE-Via Montegrappa, 9 MULTISALA LUMIERE-Via Azzogardino, 65 MULTISALA NOSADELLA-Via Nosadella, 21 I ENE R D Í CULTURA PROVINCIA CASALECCHIO (Uci Cinemas)-Centro Comm.le Meridiana LAGARO (Mattei)-Via del Corso, 58 MINERBIO (Palazzo Minerva)-Via Roma, 2 PORRETTA (Lux)-P.zza Protche, 1 S.GIOVANNI IN PERSICETO (Fanin)-P.zza Garibaldi S.PIETRO IN CASALE (Italia)DAL LUN. AL VEN. (escluso prefestivi e festivi infrasettimanali) PROVINCIA IMOLA (Cristallo)-Via Appia, 90 RASTIGNANO (Star City)-adiacente Junior Club NOVEMBRE 2003 Il Circolo Culturale del Dopolavoro Ferroviario di Bologna in collaborazione con il Gruppo Astrofili DLF ha organizzato un incontro sul tema : “GLI ASTROFILI E LA RICERCA DELLE SUPERNOVE” - Relatore Mirko Villi. La Conferenza si terrà venerdì 7 Novembre alle ore 21.00, presso la Sala Riunioni del DLF in Via S.Serlio n° 25/2, con parcheggio interno da Via Stalingrado, 12. Gli incontri si terranno alle ore 21,00 presso la Sala Riunioni del DLF di Bologna Via S. Serlio 25/2° - ingresso libero - parcheggio interno gratuito ...L’ASSOCIAZIONE PER IL TUO TEMPO LIBERO Filatelia e Numismatica al Dopolavoro ferroviario P iù volte ho pubblicato sul nostro mensile notizie di filatelia e numismatica, ma per quanti ancora non ci conoscono può essere utile sapere l’attività preminente che alcuni volontari svolgono per assicurare agli appassionati di questa materia di poter curare il proprio hobby col minor dispendio di tempo e denaro. Il nostro gruppo si è costituito in seno al Dopolavoro ferroviario nel 1968 ed attualmente conta oltre 120 adesioni. L’adesione al gruppo, come lo è anche per l’associazione al Dopolavoro ferroviario, è aperta a tutti (e non solo ai ferrovieri, come ancora qualcuno pensa). Per i propri soci viene curato un servizio novità al costo d’acquisto, per le emissioni filateliche di Italia, San Marino,Vaticano e paesi esteri; alla stessa stregua si prenotano anche le monete di nuova emissione, ma dall’entrata in circolazione dell’Euro, con qualche difficoltà in più. Su prenotazione si può ordinare anche tutto il materiale necessario per la sistemazione e conservazione di francobolli e monete, si possono pure acquistare i nuovi cataloghi, ed anche quelli vecchi scontati del 50% o più. Il gruppo è aperto il mercoledì pomeriggio e la domenica mattina, nei quali giorni è gradita la presenza degli appassionati per ritirare la merce prenotata, ed effettuare eventuali scambi di materiale. In sede esiste anche una discreta biblioteca a disposizione dei soci per la consultazione, con cataloghi e riviste per monete e francobolli, e libri specializzati inerenti le due materie. In varie occasioni i responsabili del gruppo si rendono disponibili con altri gruppi del D.L.F. per la buona riuscita di altre manifestazioni, collaborano con l’Associazione filatelica numismatica bolognese per l’allestimento di due convegni commerciali che si tengono in primavera e autunno al Parco Nord (Palanord), ed ogni anno, in collaborazione col Circolo di Sasso Marconi partecipano alla messa a punto di collezioni su vari argomenti di questa materia a noi congeniale, da esporre nelle sedi appropriate quando ci vengono richieste. Quanti vorranno contattarci per iniziare o proseguire questo hobby, il telefono è 0514193258 (nei giorni di apertura). Aspettiamo la Vostra adesione per collaborare e far crescere il gruppo. 12 A ROUEN, per stappare... TURISMO di Valter Serafini n nostro amico, tre o quattro volte all'anno, va a Parigi. Arrivato nella capitale Francese, ripete sempre gli stessi gesti. Prende la Metropolitana, si dirige al Musèe d'Orsay, sopporta pazientemente la fila, paga il biglietto, e sale deciso due rampe di scale. Conosce l'ex stazione quasi come Gae Aulenti, (colei che l'ha trasformata in Museo), quindi cammina svelto, finché s'arresta davanti ad un dipinto di notevoli dimensioni, quasi due metri per lato. L'autore di quell'opera, (sconosciuto al grande pubblico), è Jules BASTIEN-LEPAGE, (le maiuscole le ha pretese il nostro amico), morto nel 1884, a soli 36 anni, e il quadro, che si intitola Les Foins (I Fieni), riproduce le figure di un uomo e una ragazza del villaggio natale dell'artista, Damvillers, in Lorena, a grandezza naturale. E' la sola, unica motivazione, del viaggio del nostro amico! Egli rimane poi immobile davanti alla tela, contemplandola in estasiato silenzio, e solo a sera, quando l'orologio gli indica che il treno per il ritorno è prossimo alla partenza, lascia il dipinto, continuando ad ignorare Parigi e tutto ciò che lo circonda. Andando a ROUEN, abbiamo pensato di imitare un po' il nostro amico! Da Bologna vi sono circa 1250 chilometri di strada da percorrere. In treno, arrivati a Parigi alla Gare de Lyon, dovrete cambiare Stazione Ferroviaria, e viaggiare per un'altra ora e mezza circa. Arrivati a ROUEN, non fermatevi ad osservare la Senna, o il Pointe Corneille che appoggia sull'isola di Lacroix. La Rue du Gros-Horloge è incredibilmente animata, come tutta la zona pedonale, e invita a soffermarsi per ammirare l'orologio a due quadranti del 1389, il torrione gotico del beffroi, o le bellissime case a graticcio. Ma voi non fatevi tentare! Trascurate pure la Cathedrale di Notre Dame, anche se è universalmente riconosciuta come tra le più belle Chiese di Francia, ed è notissima per le riproduzioni di Claude Monet. L'alta croce, nella spettacolare Place du Vieux Marche, ricorda il punto esatto dove il 30 Maggio 1431 venne bruciata per eresia e stregoneria Giovanna d'Arco. Ma come il nostro amico, ignoriamo ciò che ci circonda, concentrandoci esclusivamente sull'incredibile, straordinario, strabiliante, MUSEO del CAVATURACCIOLI! La denominazione locale è Musée Le Secq des Tournelles, ed è alloggiato in una chiesa sconsacrata del XVI° secolo, (St-Laurent), al n.2 di Rue Jacques Villon. Il Museo ha preso il nome da Henry le Secq des Tournelles, (notaio, morto nel 1925), raccoglitore della più importante collezione di oggetti in ferro esistente al mondo. Questa straordinaria raccolta, composta da oltre 15.000 pezzi, possiede anche reperti in ferro battuto dell'epoca Gallo-Romana, antiche insegne, e ferri chirurgici cinquecenteschi, ma ciò che stupisce è la varietà incredibile di cavaturaccioli. Il tutto fu donato alla città di Rouen nel 1917, che ne fece poi un Museo nel 1921. Bisogna ricordare che la consuetudine di conservare il vino nelle bottiglie, è relativamente recente. Il primo Decreto Reale che autorizzava la vendita del vino in bottiglia, è datato 25 maggio 1728, e le bottiglie, che provenivano dall'Inghilterra, erano dette di vetro nero. Inizialmente venivano tappate con pezzi di legno, avvolti con la canapa e spalmati di sego. Per stapparle si utilizzava una sorta di tenaglia, ma sempre con risultati piuttosto deludenti. I più spavaldi, decollavano la bottiglia con la spada, ma il rischio d'ingoiare poi frammenti di vetro era troppo alto. Si rese così necessario inventare uno strumento che potesse stappare le bottiglie, senza necessariamente romperle, o danneggiarne il contenuto. Il brevetto del primo cavaturaccioli mai costruito al mondo, è datato 1795, e fu ideato dell'Inglese Samuel Henshall. La ricerca di un materiale più idoneo alla tappatura, andò di pari passo con il tentativo di creare uno strumento adatto poi a toglierla, e mai documentazione museale sarà per voi, più esauriente! Segnaliamo che il Museo è aperto tutti i giorni, escluso le mattine di Martedì e di Mercoledì. Mattinate che potrete dedicare alla visita di una delle più belle e affascinanti città d'Europa! TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Novembre 2003 U Museo del cavaturaccioli Viex - Marché Cattedrale 13 TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI L’angolo di Valter di Valter Serafini Novembre 2003 PASSATEMPO ACCADDE... IN NOVEMBRE 27 novembre 1095 CLERMONT (Francia). In occasione del Concilio, Papa Urbano II° fece un proclama ad un’enorme folla di Cristiani, invitandoli ad effettuare quella che sarà la Prima Crociata contro gli infedeli. Con mille traversie, raggiunsero Gerusalemme nel Giugno 1098! 29 Novembre 1813 PARMA. Lascia questa vita Gian Battista Bodoni, il più grande stampatore che la storia abbia celebrato. Ha raccolto onori e glorie a ROMA, dal Papa, e poi dai “Grandi” di tutta Europa. Inventò alfabeti, matrici e caratteri, ora visitabili alla Biblioteca Palatina di Parma. 30 Novembre 1855 BOLOGNA. Finalmente si è debellato il morbo del colera. Il Comune aveva cercato di frenare l’epidemia distribuendo gratuitamente le medicine, che però furono insufficienti. I primi morti ci furono a Maggio, e alla fine le vittime furono ben 3.500! STRISCIA LA RISATA 14 CULTURA Un’idea per una gita di un giorno: la riviera del Brenta TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Novembre 2003 di Mery Migliori erto che trovarsi alle 6,30 davanti all’Associazione Cirenaica (associazione di volontariato dell’omonimo quartiere di Bologna) è stata una levataccia, ma avevo la sensazione che ne valesse la pena, sia perché questa piccola Associazione ha sempre saputo ben organizzare l’unica gita annuale che propone ai suoi soci, quasi tutti abitanti del quartiere, sia perché, dopo averne sentito parlare tanto, ero proprio curiosa di scoprire cos’era questa “Riviera del Brenta”. Non mi sbagliavo. La partenza è stata in pullman, arrivati a Fusina, siamo saliti su una motonave. Ci sono molte agenzie che propongono il giro in motonave sul Brenta, compreso il famoso (e costoso) Burchiello, ma l’arrivo in comitiva sul punto di imbarco deve essere organizzato a parte. A Fusina abbiamo scoperto di essere sulla laguna veneziana: il profilo di Venezia si vedeva all’orizzonte. Poco dopo l’imbarco e la partenza Scorcio del parco ci siamo trovati alla prima chiusa del Brenta. Il dislivello tra la foce e Stra è di circa 14 metri e deve essere superato usando tre chiuse che fanno “salire” le barche al livello necessario per poter navigare lungo tutto il corso del fiume. In motonave una guida ci ha illustrato, durante tutto il tragitto, la storia, i luoghi, i personaggi e gli aneddoti legati alla riviera. Non vi racconterò i particolari per non togliervi il piacere di scoprire da soli questo piccolo tesoro della storia, dell’arte e del paesaggio italiano. Ma, in breve, ci è stato spiegato che, soprattutto attorno al ‘700 questo era il luogo di villeggiatura preferito della nobiltà veneziana. Luogo di divertimenti e di feste, in cui anche il famoso Byron intrecciò molte storie d’amore con le dame del tempo. Le ville sono tuttora abitate e non tutte aperte al pubblico, le loro facciate sono però tutte visibili navigando sul fiume e tutte ricche di una loro diversa bellezza che si riflette sulle acque appena increspate dalle barche a fondo piatto che risalgono la corrente. L’atmosfera è suggestiva. Si riesce a cogliere quella che C doveva essere la vita di allora, aiutati dalle visite alle Ville più celebri: la Malcontenta, la Barcazza, Villa Pisani, l’ultima e la più fastosa. In questo tipo di gite di solito il pranzo si fa sulla nave, a base di pesce, mentre lentamente si dipanano attorno a noi le immagini delle rive. Nel nostro programma c’è stata anche una sosta al paesino di Dolo e una visita ai suoi mulini. Questo ci ha aiutato a completare il quadro: non c’erano solo i “Signori” sul Brenta, ma anche contadini e popolani, piccoli paesi che vivevano sfruttando le risorse che il fiume offriva. L’arrivo a Stra e lo sbarco davanti a Villa Pisani è stato il miglior coronamento di una gita già ricca di belle immagini. La Villa è imponente: costruita da un doge (appartenente alla famiglia Pisani, appunto) per celebrare la propria grandezza, fu poi proprietà di Napoleone (l’unica Villa che comprò anziché requisirla, come faceva di solito con le opere d’arte che lo interessavadi Villa Pisani no), e passò di mano in mano fino alla famiglia Savoia che ne fece una delle sue residenze e infine è ora proprietà dello Stato che la apre al pubblico come uno dei suoi musei. Dentro gli appartamenti e gli arredi sono ben conservati, i lavori di restauro e conservazione sono continui ed accurati. Bella la vista verso il parco interno, gli scorci sono stati studiati dagli architetti pensando ai giardini di Versailles: grandi vasche d’acqua che si susseguono circondate da ampi prati, boschetti, roseti, e perfino un pericoloso labirinto. Dico “pericoloso” perché diversi gitanti vi sono entrati con leggerezza e hanno faticato a uscire, dopo ore di girovagare (prima divertito poi sempre più ansioso) tra le alte e impenetrabili siepi di bosso! Se volete provare l’emozione, portatevi il famoso “filo di Arianna”! Usciti dal Parco siamo risaliti in pullman per tornare verso Bologna. Una bella gita, non faticosa (levataccia a parte), ricca di scoperte, bellezze, tutte godute stando comodamente seduti in barca o passeggiando per brevi tratti. Ancora una volta ci siamo sentiti fortunati di essere nati nel “Bel Paese”. ASSEMBLEA GENERALE DEI SOCI 26/11/2003 ore 16,30 o.d.g.: • Bilancio Preventivo dell’Associazione 2004 • Contratto nazionale per affitto strutture DLF • Andamento della S.r.l. Bettini D. per la tua casa BOLOGNA - Via Stalingrado, 24 ☎ (051) 37 02 55 - Fax (051) 353968 Mag. Carico Merci: Via Stalingrado, 15/10 ESPOSIZIONE - VENDITA E POSA DI: ■ RIVESTIMENTI ■ ARREDO BAGNO BAGNI E CUCINE IN MURATURA ■ PAVIMENTI IN CERAMICA COTTO - LEGNO KLINKER - MOQUETTES 15 TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Letti e visti per voi a cura di Mery Migliori Novembre 2003 La Masai bianca Corinne Hofmann, Edizioni Rizzoli – recensione di Rina Grillini Un fiero guerriero Masai. Una donna bianca. Il giovane Lketinga vive in un villaggio dove gli usi sono ancora tribali, pur avendo vicinissima la civiltà. Corinne, bella, bionda, vive in Svizzera. Giovane imprenditrice, vita agiata. Che cosa accomuna queste due vite così diverse? Cos’è che ha spinto una donna a vendere tutto, lasciare la sua famiglia, rompere il fidanzamento, tornare in Kenya, cercare un uomo senza nemmeno avere la certezza di essere accettata? “Non riesco più a distogliere gli occhi da lui. Seduto in quella posizione, alla luce del tramonto sembra un giovane dio” Durante una breve vacanza in Kenya, l’autrice, perde completamente il suo equilibrio e si innamora perdutamente di un Masai, un indigeno che vive ancora di caccia, di danze per i turisti. La sua abitazione, la “manyatta” è fatta di pelli, di rami, ed intonacata all’interno con letame. Corinne e Lketinga si capiscono a stento, ma lei è disposta a tutto. Imparare ad amare il popolo Masai, la sua terra, mungere capre e mucche, fabbricare una manyatta e intonacarla di sterco. È in effetti una grande storia d’amore, non solo per un uomo, ma per ciò che lui ama. Corinne cerca di amarne e capirne i sentimenti, quando Lketinga non può permettere a una moglie di mangiare assieme a lui e agli altri Il Piccolo Principe Antoine De Saint- Exupery -Tascabili Bompiani – recensione di Rina Grillino …..”Non posso giocare con te” disse la volpe, “ non sono addomesticata”. Volpe “Che cosa cerchi?” Piccolo Principe: …..”Cerco degli amici. Che cosa vuol dire addomesticare?” Volpe: “È una cosa da molti dimenticata. Vuol dire creare dei legami…..” Ho riletto varie volte questo piccolo libro, in vari momenti della mia vita. È un libro degli anni quaranta ma sempre attuale. I sentimenti non cambiano con il trascorrere del tempo. Oltre che per ragazzi, può essere un libro per tutti quelli che s’interrogano sui valori della vita. Se lo legge un ragazzo, sicuramente lo reputa molto infantile e per un bambino potrebbe essere noioso (salvo che non gli sia letto e animato). Il Piccolo Principe vive su di un piccolo asteroide accudendo a tre vulcani e ad una pianta di rosa, unico fiore. Stanco di queste “banalità”, decide di girovagare per l’universo, dove viene in contatto con varie situazioni all’apparenza assurde e ridicole, poi un giorno “approda” sulla terra. A quali lettori ha pensato l’autore? Forse al ragazzo che è dentro ognuno di noi? Se CULTURA Recensioni guerrieri o cercare di capire i motivi, anche se non accettarli, per cui è normale per un Masai avere più mogli. È una storia di usi, di costumi. Il testo non è improntato solo sul rapporto sessuale dei due protagonisti, ma, prepotentemente, sulle persone, su due esseri umani, di estrazioni sociali e culturali totalmente opposte, che provano a conoscersi, cercando di fondere due mondi diversi. Pur adattandosi a tutto, Corinne, capisce che non si vive di solo amore. I soldi che aveva ricavato dalla vendita delle sue proprietà in Svizzera, calano paurosamente. La sua mentalità occidentale prevale. Compra un’auto, impianta, assieme al marito un negozio. Sorgono i primi contrasti. Ne apre un altro più grande e redditizio, ma non servirà a salvare il suo matrimonio. Dopo la nascita della figlia Napirai, Lketinga si dimostra gelosissimo, accusa la moglie di tradimento e comincia a trattarla male (male secondo le usanze occidentali, ma normale per un Masai). Corinne rimane quattro anni in Kenya poi vinta torna in Svizzera con la figlia. Benché non sia un mio abituale testo di lettura, mi è piaciuto. È veramente un bel libro dove traspirano le emozioni dei protagonisti. È reale, perciò non finisce con un “e vissero felici e contenti”. Ha fatto bene o male Corinne a seguire il suo istinto? Non me lo sono chiesto. Ciò che colpisce è la grande forza che ha avuto nel lottare per cercare di realizzare il suo sogno, non rimanendone vittima quando si è dissolto nella realtà. lo legge un lettore “veloce” (non dico superficiale, perché in ognuno di noi un libro crea emozioni e sensazioni diverse), può benissimo pensare che un ragazzo deve avere delle letture più profonde. Se lo si legge attentamente si capisce quanto l’uomo ha svuotato sé stesso per correre dietro a varie chimere. Dimentica che le cose essenziali, sono quelle semplici e basilari della vita e sono quelle che danno amore. Il Piccolo Principe prende in esame qualità negative, modi di vivere quotidiani, analizzandoli con la razionalità di un bambino. È un piccolo libro che parla a noi stessi. Ogni capitolo potrebbe essere un collegamento infinito con i nostri pensieri. In effetti, ogni capitolo, sarebbe motivo di riflessione. È un po’ come una terapia, c’è un periodo d’assorbimento, poi l’effetto. Il Piccolo Principe ci esorta a guardare non con gli occhi, ma con il cuore. …..”Creare dei legami?” “Certo” disse la volpe. “Tu per me, non sei che un ragazzino uguale a centomila ragazzini. E non ho bisogno di te. E neppure tu di me…. ma se tu mi addomestichi noi avremo bisogno l’uno dell’altro. Tu sarai per me unico al mondo…. la mia vita sarà come illuminata. Conoscerò un rumore di passi che sarà diverso da tutti gli altri…..mi farà uscire dalla tana come una musica….” GROTTINI ENNIO PELLE PER LIQUIDAZIONE TOTALE AUTUNNO/INVERNO 2003/2004 LA BOTTEGA DEI GROTTINI SCONTO DEL 50% SPACCIO AZIENDALE Via Calcavinazzi, 3/A (traversa U. Bassi-Montegrappa) 10.00 alle 13.00 / 16.00 alle 19.30 Giovedì pomeriggio chiuso 16 vi aspettiamo nei nostri punti vendita TAGLIE CONFORMATE DALLA 48 + Via Dell’Arcoveggio, 74/7 dal lunedì al sabato dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00 CULTURA Recensioni Novità nella classifica dei libri piu’ venduti TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Novembre 2003 Tra i dieci libri più venduti nelle maggiori librerie italiane (dati raccolti nel sito www.alice.it) sono apparse alcune novità. Di seguito le brevi presentazioni e le immagini di copertina. Melissa P Cento colpi di spazzola prima di andare a dormire Un viaggio alla ricerca di se stessa e del proprio posto nel mondo. Il libro si presenta sotto forma di diario raccontando le precoci esperienze erotiche di Melissa P. pag. 143, Euro 9,50 - Fazi (Lain) Clive Cussler Paul Kemprecos Oro blu La NUMA, l’organizzazione che indaga su misteri e complotti riguardanti il mondo marino, non può ignorare le preoccupanti notizie su una multinazionale che sta cercando di impadronirsi delle riserve idriche del mondo intero. pag. 374, Euro 17,50 - Longanesi (La gaja scienza) Sophie Kinsella Sai tenere un segreto Emma Corrigan conduce una vita senza grandi scosse, lavora come assistente marketing in un’importante multinazionale, ha un boyfriend simpatico, ma in fondo, come tutte, sogna una vita diversa... pag. 322, Euro 17,00 - Mondadori (Omnibus stranieri) Giorgio Bocca Basso impero La superpotenza globale di Bush procede, tra lo stupore dell’Europa e del mondo, ad attuare il suo disegno di conquista economica e di controllo militare. Il modello democratico americano è sempre stato legato alla ricchezza e alla conquista, assai poco sensibile invece alle tematiche sociali e all’egualitarismo. pag. 164, Euro 15,00 - Feltrinelli (Serie bianca) Piero Fassino Per passione Il libro raccoglie il racconto personale e politico del segretario del maggior partito di opposizione: una riflessione su trent’anni di storia italiana e sulle prospettive della sinistra. pag. 428, Euro 16,00 – Rizzoli (Saggi italiani) Il pensatoio Serate in redazione di Giulio Girotti di Giulio Girotti Marketing politico - Amici! vi siete accorti che, di questi tempi, fa sic spararle grosse. Poi, la “tecnica” è quella di smentire spudoratamente il giorno dopo. Si sostiene che le frasi sono state stravolte; le parole sono state isolate dal contesto del discorso; che mai e poi mai l’intenzione era quella di fare quel genere di affermazione: anzi! il significato che si voleva dare al proprio “pensiero politico” era tutto l’opposto. Il risultato di tutta questa commedia è quello di rimanere sulle prime pagine dei giornali e, quel che più conta, nei titoli di apertura dei radiogiornali e telegiornali per almeno tre o quattro giorni. Gran parte della settimana, insomma, si rimane al centro dell’attenzione dell’opinione pubblica nazionale e, a volte, quando le sparate sono talmente devastanti da far crollare i pennoni del Quirinale, anche di quella internazionale. Amici! Dobbiamo renderci conto che la manfrina è studiata ad arte. Grandi esperti di “marketing” pensano cosa inventare per “guadagnarsi il pane”. E così, sparata dopo sparata, certi politici, riescono a rimanere sulla scena del teatrino della politica per tutte le settimane dell’anno; e anno dopo anno si arriva alla fine della legislatura e al successivo responso elettorale. E così, sparata dopo sparata, i giovani si disaffezionano sempre più alla politica e i meno giovani si dividono tra quelli che plaudono allo sfascio liberista e quelli che, impotenti nel vedere annullato tutto l’impegno profuso nella creazione di una società migliore, perdono la voglia di lottare. E così, sparata dopo sparata, la forza dei potenti prevale sulla debolezza della dialettica politica. Salve capo! Ciao! Ciao… Ciao… - Santo casino! Dove sono gli articoli? Ah, eccoli! E quello di Primo Rompi? - Lo manda per internet, capo. - Macche internet e internet ci vuole il dischetto, il testo e la foto. Facevamo la rivista quando tutta sta boiata di internet non esisteva ancora. Poi le foto non si riesce a scaricarle. Sono troppo cicciose. - Cicciose, capo? - Ci vuole mezz’ora per scaricarle. - Quattro pezzi per pagina (massimo tre) e la foto; sennò la gente si addormenta come quando guarda la televisione. Concreti e propositivi: andare al sodo delle questioni. Prendete esempio dai gruppi: sempre sintetici; quattro righe e tac la notizia è belle e data; ogni pagina cento notizie. - Ma capo! Come faccio a dire tutto in quattro righe; l’argomento, io, l’ho nel sangue; lo sento nel cuore e, quattro righe, sono troppo poche. Poi, quando parto, l’ispirazione mi dura almeno per un paio di pagine e senza foto l’articolo ci perde molto. - Santo casino! L’ispirazione… l’ispirazione concentrala in un quarto di pagina. 17 TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Novembre 2003 Nell’apparente semplicità l’efficacia del disegno ARTE di Anna Buzzi. el mese di aprile ho parlato d’un olio di Guido Reni, dove s’è potuto ammirare, nella sua arte: grazia, delicatezza, armonia, inventiva, sentimento…ma, con il semplice (si fa per dire) disegno come se la cavava? Innanzitutto è bene precisare che opere come “La Vergine con il Bambino, S. Domenico e i Misteri del Rosario” (n.d.r.), non possono nascere se non si sa tenere in mano la matita (tanto per usare un’espressione di gergo), intendendo con questo il saper disegnare con grande maestria, poiché ogni opera, proporzionalmente alla sua complessità e/o difficoltà, è preceduta da uno o più studi e/o disegni preparatori (riutilizzati, magari solo in parte, anche in altre opere…). In Pinacoteca è conservato un significativo esempio di quanto sopra, “Ecce Homo”, toccante disegno a matita tenera/fusaggine, sanguigna e gessetto. Nel succitato disegno vediamo un giovane Uomo, abbastanza in carne, dalla fluente e ben curata capigliatura castana ed una corta barba bipartita. Fin qui potrebbe sembrare la descrizione d’un modello o d’un attore ma; il capo è inclinato indietro, e il viso è in scorcio prospettico, l’Uomo sta guardando verso il cielo, i suoi occhi grigi, tristi e dolenti, c’attraggono come calamite, solo dopo c’accorgiamo che il destro è tumefatto e la palpebra è sanguinante, il nostro sguardo percorre rapidamente l’intera immagine…il bel naso dalle delicate narici ha il setto nasale spezzato; lo zigomo destro pare quasi sfondato e il sinistro leggermente gonfio…sulla tempia destra c’è del sangue, sgorga dalla N 18 ferita provocata da una spina, talmente ben conficcata nella Sua pelle da intravvedersene appena l’attacco al groviglio di rami secchi e irti di spine che Egli ha sul capo punto in ogni dove, quei bei capelli nascondono una cute ferita, ma alcune tracce di sangue sfuggono dal loro nascondiglio verso la fronte, le orecchie, il collo…un collo forte che si flette, se pur a fatica, per permettere al capo di reclinarsi mentre la bocca tenta di aprirsi, forse in un sospiro, un gemito o una preghiera…ma il labbro inferiore è ferito, pare che da quella bocca, da un istante all’altro, debba uscire del sangue, che già s’intravede sui denti…finalmente riusciamo ad inquadrare l’insieme e c’appare un giovane Uomo, che pur mezzo sfigurato dalle botte e dal groviglio di spine, mantiene una Sua particolare dolce bellezza, ed una rassegnata serenità, lo sguardo è rivolto in alto, dov’è anche la sorgente luminosa; la compostezza dei capelli, che ora non si nota più, attenua la drammaticità delle condizioni fisiche e accentua i lati positivi suddetti, non a caso quest’Uomo è Gesù! Reni eseguirà, nell’arco della sua carriera, almeno sei varianti (di cui si hanno notizie certe…) ad olio di questo soggetto, ma l’immediatezza e la freschezza di quest’opera restano uniche; questo disegno, così apparentemente semplice, parvenza data dalla precisione dei tratti e dalla sicurezza della mano, trasmette una forza, una tenerezza e un umanità soprannaturale che solo un grande, che sapesse tenere in mano la matita, poteva trasporvi con tanta efficacia. Corsi culturali e sportivi 2003/2004 c/o Sede DLF Via S.Serlio 25/2 Bologna con parcheggio interno da Via Stalingrado 12 Per informazioni: Segretria DLF tel. 051.4193180 FS 3491 orario: 9,00 - 12,30 / 15,00 - 18,00 www.dlfbo.it - e-mail: [email protected] CORSI Il Gruppo Fotografico “IL MANTICE” propone CORSO DI FOTOGRAFIA Istruttore: Mauro Gamberini Inizio corso: primavera 2004 Cadenza settimanale: martedì Orario di inizio delle lezioni: ore 21,00 CORSI DI CHITARRA E PIANOFORTE Scuola Musica DLF Fascia oraria delle lezioni: dalle 15,00 alle 20,00 CHITARRA con Antonio Stragapede tutti i mercoledì feriali CORSO per PRINCIPIANTI: TECNICHE DI BASE E TEORIA MUSICALE (legata alla pratica) CORSO DI FUMETTI In collaborazione con Enrico Salimei Inizio corso: 13 gennaio 2004 (24 lezioni) Cadenza settimanale: martedì e venerdì Orario di inizio delle lezioni: ore 21,00 (2 ore a lezione) CORSO AVANZATO: TECNICHE DI CHITARRA CLASSICA ARMONIA FUNZIONALE STUDI RITMICI (comprese le tecniche di flamenco) ANALISI DEI “LINGUAGGI” MUSICALI (dalla chitarra classica al jazz alle musiche sudamericane; dal klezmer alla musica popolare italiana) PIANOFORTE con Roberto Bonato Tutti i mercoledì feriali CORSO DI STRETCHING • MANTENIMENTO •RASSODAMENTO Corsi trimestrali da ottobre a maggio il lun/mer/ven dalle 10 alle 11 Corso di ginnastica DI MANTENIMENTO ED ESTETICA (G.A.G.) Corsi trimestrali da OTTOBRE 2003 a MAGGIO 2004 Martedì e Venerdì dalle 15.30 alle 16.30 TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Novembre 2003 SCUOLA TENNIS “LIFE COURT ACADEMY” Corsi individuali e di gruppo per adulti e bambini Tel. 0514193253 CORSO DI GINNASTICA DOLCE Over 60 Corsi trimestrali da ottobre a maggio il lun/merc/ven dalle 9 alle 10 TOTAL BODY Corsi trimestrali da ottobre a maggio il mart/ven dalle 13 alle 14 CORSO INTRODUTTIVO DI SHIATSU CORSO DI BASE DI MODELLISMO FERROVIARIO è consigliato un abbigliamento comodo, calzettoni e una coperta. 12 lezioni di 2 ore settimanali: Istruttori vari del Gruppo Fermodellismo DLF Bologna Presentazione dei Corsi aperta a tutti Il Martedì ore 9-11 Il Mercoledì ore 15-17 Il Giovedì ore 18-20 e ore 20,30-22,30 Due lezioni settimanali: martedì e venerdì Orario delle lezioni: ore 21,00 - 23,00 Inizio Corso: novembre 2003 (13 lezioni) La prima lezione della presentazione del corso é gratuita. Quota 120 Euro - Quota serale 150 Euro Accesso con parcheggio gratuito per auto e moto da via Stalingrado 12 Nuovi corsi DLF in collaborazione con YOGA Pratica di esercizi per tutte le età. Per preservare la salute e vivere in armonia con la natura. Il martedì e giovedì dalle 19.15 alle 20.30; 35.00 € mensili FITNESS I corsi di fitness sono indirizzati sia a soggetti che svolgono un’altra attività sportiva e devono integrare con la preparazione fisica, sia a chi non praticando altri sport ha bisogno di un allenamento che interessi tutti i distretti muscolari e potenzi l’apparato cardio-circolatorio. 38.00 € mensili • G.A.G. - gambe, addome e glutei sono coinvolti in una lezione rassodante. Lun./ven. 18.30-19.30 mar./gio 17.00-18.00 • TATAL BODY - combinazione di lezioni di step base, aerobica base e bonificazione. Lun/mer/ven 17.30-18.30 • STEP & TONE - prende il nome dall’attrezzo utilizzato (gradino) mantenendo i principi generali della lezione di aerobica. Lun/ven 19.30-20.30 mer 18.30-19.30 • STRETCHING – mobilità articolare e allungamento tendineo-muscolare sono gli obiettivi della lazione per un ripristino dell’equilibrio posturale. Mer 19.30-20.30 • BOX MUSIC – gli esercizi di tonificazione della box tradizionale combinati con un lavoro aerobico, il tutto al ritmo di musica. Mar/Gio 18.00-19.00 BALLI CARAIBICI Salsa cubana, Son, Rumba, Cha Cha e Movimento. Tipici balli di una terra caliente qual’è CUBA, che possono praticare tutti, dai ragazzini agli adulti. Il lunedì e mercoledì dalle 20.30 alle 21.30; 35.00 € mensili Segreteria palestra Via Stalingrado 12 Tel 051/357613 dal lun al ven 17.30/20.30 (www.sempreavanti.it e-mail: [email protected]) 19 TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Novembre 2003 La settimana della cultura incontri - manifestazioni CULTURA di Giuseppe Lizzi a nona edizione della settimana della cultura organizzata, come di consueto a Plan di val Gardena dal 6 al 13 settembre è stata inaugurata dal Presidente del Dopolavoro Ferroviario Ettore Bufalieri ,assente il Consigliere alla Cultura , che come è noto vittima di un grave incidente automobilistico. Discreto il numero dei partecipanti ( circa 80) anche se inferiore alle precedenti edizioni oltre che alle aspettative , sintomo di leggera stanchezza per una iniziativa che, nata come valorizzazione della capacità del nostro dopolavoro , dovrebbe esprimere un maggiore interesse all’interno dei gruppi , alcuni dei quali completamente assenti Dei tredici gruppi del settore cultura ufficialmente inseriti nel circolo culturale , solo sei sono stati presenti nel corso della settimana. Tra le tante iniziative ne segnaliamo alcune di maggiore inte- L resse . Partiamo dall’ “Emozioni tra storia e natura , esposizione di materiale fotografico , reperti ferroviari d’epoca “ inserito tra modellini ferroviari nel plastico del gruppo condotto da Mauro Trigari. La corale polifonica del DLF “ Jacopo da Bologna” diretta da Antonio Ammaccatane ha egregiamente mantenuto , ospitata nella chiesa di Selva di val Gardena, il carattere di vocalità e professionalità che da oltre venti anni segna uno degli aspetti più conosciuti e importanti del circolo culturale. Tutte le mattine il camminatore e fotografo Mauro Gamberini provvedeva al mantenimento degli arti dei partecipanti con lunghe camminate escursionistiche nella zona, raggiunto Passo Gardena, Rifugio Comici, Valloncia e altri. Un certo interesse ha conseguito anche l’arteterapia o pittura terapeutica , manipolazione della creta , creta terapeutica condotta dalla Prof. L.Gattoni . Molto seguite le conferenze tematiche : arte bonsai, archeologia e la serata di astronomia.Il socio Enzo Pierantoni provvedeva all’istallazione del telescopio nella speranza (esaudita dopo qualche tentativo serale di brutto tempo) di veder le stelle e… Marte molto ben posizionato e visibile in questo periodo. Il socio mineralogista Macchiavelli provvedeva a coordinare le serate oltre che attivarsi per il buon esito delle iniziative. Fuori programma una gioiosa serata di spettacolo teatrale non prevista e nata sul posto con la partecipazione di Giuliano Piazza, l’ ultimo cantastorie dell’ Emilia Romagna accompagnato da Luciana Capponcelli del gruppo teatrale di dialetto bolognese “Gli Amici di Granarolo”. Chi scrive ha ritenuto giusto , per conoscenza e per l’informazione che è d’ obbligo ottenere, fare queste brevi interviste. BOSCH ESSO ACCESSORI RICAMBI AUTO Via Serlio n. 9/A 40128 BOLOGNA TEL. 051/359646-4153280 FAX 051/359646 20 LP FIAMM OL CASTR TEXTAR ACCESSORI e RICAMBI AUTO A PREZZI D’INGROSSO SCONTI RISERVATI AI SOCI NOLAN THULE CAM MANN NGK FIAT ANSA TECNOCAR CHAMPION BREMBO FAPA BARDAHL ATE E-mail: [email protected] CULTURA La settimana della cultura i Personaggi TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Novembre 2003 di Giuseppe Lizzi GIULIANO PIAZZA “Mio padre Marino mi ha educato ed introdotto al dialetto bolognese ed agli spettacoli di piazza che sono più conosciuti nei paesi e nelle piccole cittadine del bolognese; sono quindi figlio d’ arte essendomi formato sulla traccia del babbo, sono un ex insegnante e dedico tutto il mio tempo a questa attività, al dialetto bolognese. “ Negli anni cinquanta fu fondata l’edizione musicale “ Italvox “ di cui io ora sono il direttore responsabile; la mia attività si svolge nelle Parrocchie, piccoli Comuni, Pro Loco e feste di paese. Con la mia fisarmonica mi reco nei paesi, nelle piccole città a raccontare fatti ed avvenimenti che il pubblico accetta, condivide e a volte … applaude.Il mio palcoscenico è la piazzetta , il borgo; un tempo mi mettevo in posizione cominciando a suonare e cantare e sperando che il pubblico , venuto per altri motivi, fiere paesane, feste , ecc:, si fermasse ad ascoltare .Ora, come dicevo, le cose sono cambiate; l’organizzazione è più selettiva e preordinata ma lo spettacolo è sempre lo stesso. “Ci sono tre tipi di spettacolo: la zirudella, il canzoniere e i fatti. “Con dei fogli volanti e colorati comincio a raccontare le “zirudelle “ che sono poesie dialettali che iniziano e terminano con la parola “zirudella”; poi c’è il canzoniere scritto su di un foglio grande con foto di attori noti (Claudio Villa ,Nilla Pizzi). Il canzoniere nacque dalla rivista “Sorrisi e canzoni” che tutti conoscono. Poi ci sono i “ fatti “ su carta bianca, tipo giornale, la metà a disegni e l’altra a canzoni . Qualche spettacolo di “ fatti” è, per esempio, l’attentato a Togliatti del ‘49 (tra l’altro ripreso da De Gregari) la strage di Bologna del 2 agosto 1980. Inoltre le “parodie”: rifacimenti di canzoni in voga ovviamente italiane e le canzoni in bolognese. “ Al giorno d’oggi – prosegue Piazza – le canzoni devono essere attuali, per esempio parlano delle spose al mare e ai monti ed il marito in città a lavorare, moglie comunista e marito democristiano, padroni e contadini, padroni ed operai, suocera e nuora. “ La partecipazione è soddisfacente , mediamente circa cento persone e di media età con una propensione verso i giovani che è molto accettata”. Piazza conclude così questa chiacchierata non prima però di segnalarmi, per la curiosità dei lettori la pubblicazione del “Lunario Bolognese “ pubblicato in 10.000 copie tascabili la cui origine risale al 1700 e che contiene tantissime notizie oltre ovviamente il calendario . utile per i lavori nei campi e le informazioni su Bologna . C’è anche un sito internet. LUCIANA CAPPONCELLI Luciana è una tenace e gentile signora , pensionata dell’ Ufficio Sanitario di Bologna, eccellente interprete del dialetto bolognese.Sentiamola: Lavoro per il gruppo teatrale “I amigh ed Granarol” interpretando personaggi bolognesi anche in lunghi difficoltosi monologhi che sono i principali cavalli di battaglia. Interpreto personaggi rompiscatole, la madre, la suocera, l’amica che prevale o prevarica, insomma un personaggio che mi si addice come nelle commedie inedite di L.Guernelli.” Luciana è una conoscitrice seria e professionale del dialetto, o meglio della lingua viva bolognese, come lei stessa tende a precisare. Si rincresce del fatto che al giorno d’oggi mancano i testi da cui trarre le commedie mentre contemporaneamente rifioriscono i teatri che presentano commedie con una affluenza di pubblico in crescita e soprattutto tra i giovani. “L’importante è continuare, non tradire il proprio pubblico ed il proprio passato, di studiare ed amare il dialetto, che si associa a vita semplice ma ricca di aspetti inediti delle donne , della città, della provincia in un caleidoscopio ricco di sfaccettature e di umorismo”. 21 TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI I “Venerdì” musicali al DLF di Elisa Gualandi Novembre 2003 nche quest’anno con il mese di settembre si sono chiusi gli incontri dei “Venerdì in Circolo” dedicati alla musica lirica. Sono ormai diversi anni che questi incontri fanno parte di una piacevole consuetudine, inquadrata nella generale attività culturale del DLF; incontri che ricorrono circa ogni mese, il venerdì antecedente alla “Prima” di ogni spettacolo. L’auspicio è che possano ancora essere realizzati. Infatti, fra i numerosi servizi che per tradizione il DLF offre ai suoi soci fanno parte anche quelli di prenotazione di biglietti per vari teatri e, fra tutti, primeggia l’attività col Teatro Comunale, per le stagioni Sinfonica, Lirica e Balletti, da godere dai tre confortevolissimi palchi centrali. Ci si chiede se ci sia la necessità di conoscere meglio la musica: ebbene la risposta è sì, perché anch’essa fa parte del nostro quotidiano. Purtroppo la scuola italiana non dà basi per conoscere e approfondire l’ascolto della musica, come invece fà e solo per qualche indirizzo, per letteratura e storia dell’arte. In questo paese fino ad oggi si è fatto ben poco e niente: la pratica strumentale è scarsa, il canto corale poco diffuso e sono questi i principali veicoli per poter apprendere la musica. Nel nord Europa e USA introducono alla pratica ed anche ad un ascolto più consapevole. Si può imparare a capire meglio uno scrittore leggendo un suo libro, vedere meglio e capire un quadro con audiovisivi e guide se si va a una mostra, ma ciò non avviene per il linguaggio musicale, se si prescinde dall’ascolto ragionato di un brano. In fatto di musica i libri servono a poco: sapere e conoscere la musica non significa aver letto la biografia dell’autore: Quando si ascolta il primo movimento di una sinfonia si dovrebbe essere in grado di conoscere “la forma sonata” sulla quale è stata costruita. Tutto ciò rende necessario che qualcuno sappia insegnare a “ascoltare” dove finisce l’”introduzione” e dove attacca lo “sviluppo”, dove incomincia la “ripresa” e dove ci sono “modulazioni” e così via. Ecco che cosa il dlf ha tentato di proporre, cioè dare i primi rudimentali strumenti di conoscenza per poter avvicinarsi al meglio alla musica. Preposto a condurre questi incontri preparatori all’ascolto e visione delle opere del cartellone lirico del Teatro Comunale da alcuni anni è stato il tenore Roberto Ferrari Melega. Egli ha presentato brani scelti, in video e in cassette, soffermandosi di A CULTURA volta in volta ove si rendeva necessario con minuziose e ricche spiegazioni, con aneddoti derivanti dalla sua esperienza sia nel campo musicale che nel canto. Egli è ormai noto in quanto si esibisce, con grande successo, in diversi teatri della Regione e oltre. Egli ha saputo mettere in rilievo le diverse voci degli interpreti chiarendo le peculiari diversità degli stessi, carpendo l’attenzione dei presenti e coinvolgendoli alla massima curiosità, rendendoli capaci di distinguere i diversi momemti musicali e capire dove usciva il “do”, o il “si”, o il “si bemolle”, o il “fa grave”, e quantaltro del glossario musicale, spiegando che l’opera lirica non è altro che la trasposizione di sentimenti del vissuto di ognuno di noi in rappresentazione artistica, dove canto, recitazione e drammatizzazione si amalgamano in un tutt’uno, fra melodia, letteratura, storia, politica, psicologia e simbologia. Il 10/10/2003 avverrà l’inaugurazione della stagione sinfonica al Teatro Manzoni che comprende 14 concerti, tutti di repertorio classico. La stagione lirica, ricca e nutrita di nuove produzioni, aprirà il 21/11/2003 con “I masnadieri” e si chiuderà con “Rigoletto” entrambe di G. Verdi. Ci sarà una novità assoluta: la prima opera “rock” della storia: “Hair”, produzione esclusiva per l’Italia in arrivo da Broadway. Ci saranno due balletti: “Sogno di una notte di mezza estate” di F. Mendelsshon-Bartholdy, compagnia del Teatro alla Scala con l’”etoile” Roberto Bolle e “Romeo e Giulietta” di S. Prokof’ev, compagnia del Balletto nazionale lituano. La programmazione lirica sarà improntata principalmente sulla vocalità dell’ottocento. Ci sarà il belcanto rossiniano con “La Cenerentola” e “Il Conte Ory”; sempre di belcanto verrà rappresentata “La figlia del reggimento” di G. Donizzetti. Inoltre si ascolterà il romanticismo letterario di “Werther” di J. Massenet e il percorso ottocentesco si concluderà con il verismo dell’”Andrea Chénier” di U. Giordano. Come novità assoluta verrà rappresentata in prima mondiale in una nuova revisione critica di “Gli amici di Salamanca” (Die Freunde von Salamanca) di F. Schubert, che rappresenterà il momento propositivo più importante della stagione. Si evidenzia che il Teatro Comunale guarda all’estero stringendo rapporti di collaborazione con due dei maggiori teatri europei: il “Covent Garden” e il “Thèâtre des Champes-Élysées”. La Redazione informa La Redazione di “Tempo Libero” desidera ampliare il proprio corpo redazionale. Chiunque desideri farne parte per collaborare con scritti su qualunque argomento (cultura, sport, turismo, sociale o altro) oppure in altro modo è invitato a contattarci. Siamo nella palazzina di fronte all’Agenzia Turistica, t. 0514193 263. Oppure negli orari della segreteria 051-4193 180 Gentili lettori e lettrici, se vi piace scrivere dei piccoli racconti, inviateceli. Verranno valutati da una apposita commissione e pubblicati. Vi chiediamo che siano non troppo lunghi (una pagina del nostro giornale), potete inviarli o portarli direttamente e corredati dei vostri dati. Oppure negli orari della segreteria 051-4193 180 22 CULTURA LE GRANDI MOSTRE LE GRANDI MOSTRE TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Novembre 2003 a cura di Gabriele Bianchi MILANO LE ALI DI ICARO Il futurismo e la cultura italiana nel primo centenario del volo palazzo REALE Piazza Duomo Fino al 4 novembre 2003 Im mito del volo e delle grandi imprese aviatorie è celebrato nele opere dei dei protagonisti del movimento futurista nei primi anni del Novecento. Orrari 9.30-20 giov.ven.sab.9.30-23 lun.9.30-14 Info. 0254916 BRESCIA DA CAILLEBOTTE A PICASSO I capolavori della collezione Oscar Ghez Palazzo Martinego Via Musei, 30 Fino al 16 novembre 2003 La prestigiosa collezione del Musée du Petit Palais di Ginevra è in mostra con cento capolavori firmati, fra gli altri, da Corot, Manet, Denis, Dufy, Utrillo, Lempicka, Picabia. Orari 9.30-19.30 chiuso il lunedì Info. 030297551 VERONA LA CREAZIONE ANSIOSA Da Picasso a Bacon Galleria d’Arte Moderna-Palazzo Forti Vicolo Volto Due Mori, 4 (corso Sant’Anastasia) Fino al 11 gennaio2004 Un percorso espositivo di 200 opere realizzate da 90 artisti contemporanei,(fra i quali: munch, Ensor, Toulouse-Lautrec, Francis Bacon, Lucian Freud,Casorati, Dix, Grosz, Schiele, Kokoschka) frutto di una lunga indagine, sostenuta da un’importante e prestigiosa collaborazione internazionale, con ottanta prestatori, di cui quaranta prestigiose collezioni pubbliche, dal Giappone alla Scandinavia. Orari 9.30-19.30 chiuso il lunedì Info. 0458001903 Sito web: www.palazzoforti.it PADOVA I MACCHIAIOLI Prima dell’impressionismo Palazzo Zabarella Via San Francesco,27 Fino al 8 febbraio 2004 I Macchiaioli nella pittura europea dell’Ottocento. A ciò, i curatori della mostra hanno inteso riunendo 130 opere e tra esse molti capolavori del movimento, concesse da importanti istituzioni pubbliche. Si potranno ammirare G. Fattori, S. Lega, T. Signorini, G. Boldini, R. sernesi, i quali cambiarono in pochi anni il modo di percepire l’immagine e di dipingere, raggiungendo straordinari effetti di resa atmosferica attraverso una controllata stesura di macchie di colori intrisi di, luce e di ombre. (L.L.) Orari 9.30-19.30 chiuso il lunedì Info. 0498756063 Sito web.www.palazzozabarella.it FERRARA DEGAS E GLI ITALIANI A PARIGI Palazzo dei Diamanti Corso Ercole d’Este, 21 Fino al 16 novembre 2003 La mostra si apre con le opere eseguite da Degas durante i soggiorni in Italia, per poi proporre in diverse sezioni tematiche (i ritratti, i teatri e i caffè, le corse dei cavalli, i nudi femminili, le vedute “en plein air”, la scultura) un confronto con opere di Boldini, De Nittis, Zandomenighi, Medardo Rosso. (Art e D.) Orari 9.00-20.00 ven. sab. 9.00-24.00 chiuso il lunedì Info 0532209988 AUTOFFICINA d i B r u n i A l e s s a n d ro SOCI D.L.F. 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Indubbiamente, come avviene dopo di quello che mi ero proposto di scrivere. ogni cambiamento, ci sarà chi l’accetterà e si adeguerà subito e Alcuni di voi sanno, per aver letto alcuni miei articoli, cosa chi invece ci metterà più tempo. penso della fotografia digitale e del suo avvenire, poiché, nonoDi una cosa sono certo, almeno me lo auguro, il bianco e nero stante il nostro attaccamento alla fotografia tradizionale, non si non scomparirà. Venerdì scorso ho visitato con piacere la mostra può disconoscere i vantaggi e la personale dell’amico e socio Egidio superiorità che il digitale ci Caputo. Il suo stile e il suo perfetoffre. to bianco e nero mi hanno convinGiorni fa, su un quotidiano to, se ce ne fosse stato bisogno, nazionale, ho letto che la Kodak che la vera anima del fotografo la si cesserà fra breve la produzione ritrova in camera oscura. A me, che di pellicole poiché intende dedida un po’, per mancanza di tempo, carsi a tutto ciò che comprende non assaporo il piacere di veder la fotografia digitale. sorgere dalle bacinelle una immagiIndubbiamente è un brutto ne, mi ha fatto ricordare, con colpo per noi fotografi, essendo nostalgia, le ore che vi passavo una delle pellicole che più abbiachiuso al buio, in compagnia di un mo usato. Il primo pensiero è sommesso sottofondo musicale. stato questo: cosa me ne faccio Forse molti di voi non saranno d’acdelle mie macchine? Anche le cordo sull’argomento che ho scelto Un plotone di fotografi all’opera altre ditte produttrici di pellicole questo mese: e se così è, perché seguiranno questa strada? non mi spedite il vostro parere? Qualunque esso sarà io lo pubCertamente il passaggio non sarà così rapido, avremo il tempo di blicherò. adeguarci e modificare il nostro modo e il nostro mondo fotoTermino con due consigli anche se scontati e banali: è iniziato grafico. l’autunno, non dimentichiamoci che è il mese ideale per fotoCertamente ci riusciremo. Anch’io sto cercando lentamente di grafare la natura. Il secondo è l’invito a non lasciare a casa il 50 adeguarmi a questo cambiamento, ma mi chiedo: ci riusciranno mm perché è l’obiettivo che più rispecchia la realtà che la nostra anche quelli che fotografano solamente in occasione di qualche vista ci dona. H Al Parco DLF di Bologna MERCATINO MOSTRA-SCAMBIO DELLE COSE VECCHIE, OGGETTI PERSONALI, ARTISTICI E DA COLLEZIONE, ANTIQUARIATO, MODERNARIATO, PICCOLO ARTIGIANATO, HOBBISTICA E CURIOSITA’ Si tiene all’interno del parco D.L.F. in gradevole cornice verde immersa nella città con accesso da via Sebastiano Serlio 25/2° raggiungibile in autobus (21-38-39-11-25-27-35) oppure in auto o moto con ingresso da via Stalingrado 12 ed ampio parcheggio interno MANIFESTAZIONE DEDICATA AGLI ESPOSITORI OCCASIONALI ED HOBBISTI, PER L’ESPOSIZIONE DEI PROPRI OGGETTI PERSONALI Vuota la tua cantina o liberati delle cose inutili che hai accumulato nel tempo e vieni a trovarci per scambiare ed esporre tutto quello che vorrai; se invece cerchi qualcosa di particolare o introvabile, allora forse questo è il posto giusto! Da settembre a maggio una domenica al mese DOMENICA 23 NOVEMBRE 2003 • DOMENICA 28 DICEMBRE 2003 • DOMENICA 25 GENNAIO 2004 DOMENICA 22 FEBBRAIO 2004 • DOMENICA 28 MARZO 2004 • DOMENICA 25 APRILE 2004 • SABATO 22 MAGGIO 2004 • DOMENICA 23 MAGGIO 2004 DALLE 9,00 ALLE 18,00 24 La Scuola Informatica DLF propone 25 TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI SE VERO – SE FALSO… di Gianfranco Bergami Novembre 2003 I n una serata di stanca, mentre la maggioranza dei presenti vagliava le varie possibilità di vacanze e di viaggi, il Socio Paziente stava illustrando ad alcuni sprovveduti qualche piccola finezza utilizzabile all’interno di Windows o di Office, come l’uso dei segnali acustici di avviso della tastiera ed altre piacevolezze. Sulla tastiera -spiegava sicuro- abbiamo delle spie luminose che indicano l’attivazione dei tasti blocca maiuscole, blocca numeri, blocca scorrimento. In realtà esse sono così poco visibili che, le volte che inavvertitamente schiacciamo (ad esempio) il tasto blocca maiuscole, ci accorgiamo solo allorché alziamo gli occhi di avere scritto due righe in tutte maiuscole e con quelle iniziali che invece dovevano invece essere maiuscole, minuscole. Esiste -affermava- un altro avvertimento della pigiatura voluta o meno di questi tasti, un poco più efficace: un avviso sonoro ! Per attivarlo: Start/Avvio > Pannello di Controllo > Accesso facilitato > spunta di Usa segnali acustici > OK. In avvenire un bib ci avviserà ogni volta che sarà premuto uno dei tasti in questione ed un bob allorché verrà disattivato. Visto l’interesse, Paziente proseguiva elargendo un’altra astuzia: in alcuni indirizzi Internet viene utilizzata la tilde (il simbolo “~”), che non si trova sulla tastiera. Per poterlo scrivere, come per tanti altri simboli, occorre partire da Start > Programmi > Accessori > Utilità di sistema > Mappa caratteri. Nella finestra che appare, si seleziona il simbolo ricercato e si copia /incolla dove serve. In alternativa, nella stessa finestra sono visualizzati i tasti da premere sul tastierino numerico per ottenere il simbolo desiderato. Qualcuno lo stava ascoltando, perciò deliberava di proseguire con un’altra pregevole imbeccata. Quando si opera con Excel, è possibile inserire una annotazione/promemoria in una cella, che in seguito recherà nell’angolo superiore destro un triangolino rosso segnalante l’esistenza del promemoria stesso. Tale annotazione, normalmente nascosta, sarà visibile in chiaro passando col mouse sopra il triangolino. Per inserire l’annotazione, basta selezionare la cella e procedere aprendo il menu Inserisci > Commento: appare una finestrella nella quale digitiamo il testo voluto. Al termine, clicchiamo fuori della cella per uscirne. A questo punto il Socio Istruito perdeva il controllo e, accollandosi l’iniziativa, proponeva di parlare di cose più serie. Ad esempio, restando su Excel, dell’uso delle funzioni. Iniziava quindi a pontificare. Si tratta di formule particolari, un poco complicate, ma a volte molto utili. Cliccando, nella barra strumenti standard, sull’apposito simbolo [fx], possiamo scegliere fra decine di funzioni, suddivise in categorie. Per iniziare, fra quelle del gruppo “logiche”, proviamo ad incontrarne una, ad esempio “SE ”. 26 CULTURA La funzione SE serve a confrontare i dati presenti in due celle ed a fornire una determinata risposta nel caso che il confronto abbia esito positivo ed a fornirne un’altra in caso di esito negativo. Tale funzione si compone di tre parti: test; se_vero; se_falso. Per “test” s’intende il quesito proposto, per “se vero” s’intende risposta positiva, per “se_falso” il contrario. Esempio: in un documento Excel vogliamo far risaltare se il valore espresso nella cella A1 è superiore o uguale ad un valore predefinito, ad esempio a 100, e se ciò è vero vogliamo come risposta “Va bene”, mentre se non è vero, ossia se è falso, vogliamo la risposta “Attenzione Rischio !”. Ci poniamo su una cella diversa, ad esempio sulla B1, clicchiamo sul simbolo [fz] nella barra strumenti standard e nella finestra che appare, digitiamo nel campo test “A1>=100”; nel campo se vero digitiamo “Va bene”; nel campo se falso scriviamo “Attenzione rischio !” Intendiamo con ciò chiedere che in B1 sia evidenziato con “Va bene” se il valore della cella A1 è superiore (>) oppure uguale (=) a 100 e con “Attenzione rischio !” nel caso contrario. Possiamo anche digitare direttamente la funzione nella barra delle formule, dopo esserci disposti sulla cella B1, in questo modo: =SE(A1>=100; ” Va bene”; “Attenzione rischio”). Il testo da far comparire è ovviamente facoltativo ed è sufficiente inserirlo fra virgolette, come sopra. Nel caso avessimo necessità di confrontare tutti gli eventuali valori inseriti nella stessa colonna A con la suddetta cifra 100, ci basterà trascinare il quadratino nero (in basso a destra) della cella B1 lungo la colonna B fin dove serve per copiarvi la funzione. I simboli immessi all’interno della funzione > = sono chiamati operatori. Essendo molteplici le funzioni disponibili (ed anche MOLTO più complesse), molteplici sono gli operatori. Per conoscere gli operatori disponibili, possiamo aprire la Guida in linea e chiedere “operatori”. La maggioranza dei presenti aveva seguito per parecchio tempo lo sproloquio, ma oramai iniziavano a levarsi mormorii tutt’intorno, mentre l’atmosfera andava elettrizzandosi, per la qual cosa Istruito decise, con soddisfazione di tutti, che era ora di piantarla e propose di dedicare alle funzioni le prime serate del prossimo mese di settembre, dopo le ferie, sperando in una maggior lucidità di tutti. Tutti i Cittadini, anche non ferrovieri, possono iscriversi al DLF COMPUTER CLUB Il mercoledì alle ore 20,30 e il sabato alle ore 10. Aula D - Fabbricato Palestra - Via Stalingrado 12 E-mail: [email protected] Tel. Segreteria 051 .41.93.180 Lo sapevate che … TEMPO LIBERO SOTTO DLF SERVIZI LE DUE TORRI Ottobre 2003 SPAZI AL COPERTO PER ATTIVITÀ SPORTIVE E RICREATIVE per società sportive, gruppi o singoli SALE PER CONVEGNI, CONFERENZE, CONGRESSI per aziende, associazioni, gruppi o singoli Gli interessati possono rivolgersi alla Segreteria della Associazione, in via Sebastiano Serlio 25/2° di Bologna, telefono 051/4193180 fax 051/4193245 per convenire date o periodi di fruizione e relativi costi. “Bar del Parco” TUTTI I GIORNI DALLE 8,00 ALLE 23,00 (CHIUSO IL SABATO) Ingresso pedonale da via Sebastiano Serlio 25/2° Ingresso auto e moto da via Stalingrado 12 con parcheggio gratuito Locali ed arredo completamente rinnovati con servizi di bar, caffetteria, paninoteca, tavola calda e fredda, sala lettura, sala giochi e sala biliardo. Si accettano i principali ticket restaurant AGENZIA VIAGGI IL TRENO di TURDLF S.r.l. Via S. Serlio 25/2 - tel. 051/4193170/4193171 - Tel. F.S. 921/2651 TOURING CLUB ITALIANO 2004 SONO APERTE LE ISCRIZIONI AL TOURING CLUB ITALIANO 1 - ASSOCIAZIONE ANNUALE CLASSICA: all’atto dell’iscrizione il Socio riceverà il Pacco Soci 2004 che contiene Atlante Stradale d’Italia Centro Nord e la novità assoluta Europa Città da scoprire oltre al Manuale del Socio Touring 2004 e l’Agendina 2004. Riceverà ogni mese ‘Qui Touring’ la rivista del turismo più letta e diffusa in Italia e usufruirà inoltre dei servizi, delle agevolazioni e degli sconti riservati ai Soci. 2 - ASSOCIAZIONE ANNUALE CON ASSISTENZA STRADALE: oltre agli stessi contenuti dell’Associazione Classica, dà diritto al servizio di Soccorso stradale Touring-Targa Assistance dal momento dell’iscrizione fino al 31/12/04 in Italia e in Europa. Inoltre il Socio potrà far avere l’Assistenza Stradale al familiare intestatario di un veicolo con l’Associazione Familiare con Assistenza Stradale a _ 34,00. Per il secondo, terzo veicolo del Socio è possibile avere il Soccorso Stradale con la Formula Assistenza più a _ 23,00. 3 - ASSOCIAZIONE GIOVANI 2004: dà diritto alla Guida Routard Monaco e Berlino e al volume ‘I sentieri del Touring in Italia’ oltre alla Guida ai vantaggi e alla Tessera Associativa. Da gennaio la rivista Touring Giovani diventa multimediale e potrà essere letta sul sito Internet. 4 - ASSOCIAZIONE JUNIOR 2004 da diritto al nuovissimo ‘Atlante della vita quotidiana Junior’ alla ‘Guida al Divertimento’, al ‘Dizionario dell’Amicizia’ ed inoltre a 8 numeri della rivista Touring Junior. QUOTE ASSOCIATIVE SPECIALI : Annuale Triennale Familiare Classico Annuale Giovane Annuale Junior Polizza Annuale Formula Assistenza più classica € 58.00 € 142.00 € 18.00 € 18.00 € 18.00 € 16,00 € 23,00 con assistenza € 74.00 € 181.00 € 34.00 € 34.00 Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi presso l’Agenzia di Viaggi IL TRENO di TURDLF S.r.l. dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e dalle ore 15.00 alle ore 18.30 (sabato escluso) 27 Elenco 2003/2004 Natale e Capodanno TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Novembre 2003 AGENZIA TURISMO CAPODANNO ALL’ESTERO... Parigi e Versailles Nizza, Montecarlo e Cannes Vienna Atene, tour classico e Meteore Atene Monaco e i Castelli Bavaresi Norinberga,Berlino e Monaco Budapest Praga Croazia: Crickvenica Croazia: Abbazia Croazia: Krk Spagna: Tour Andalusia insolita Istanbul Palma di Maiorca Messico Tequila: Gran Tour Uzbekistan India:”La rosa del deserto” India”Ganga Nord e Nepal” BB FB FB FB HB HB HB FB HB FB FB FB FB BB FB HB HB HB HB gg gg gg gg gg gg gg gg gg gg gg gg gg gg gg gg gg gg gg 7 4 6 8 5 5 8 6 7 4 5 4 8 4 5 14 8 15 15 dal dal dal dal dal dal dal dal dal dal dal dal dal dal dal dal dal dal dal 29/12/03 29/12/03 29/12/03 28/12/03 29/12/03 30/12/03 28/12/03 29/12/03 29/12/03 30/12/03 30/12/03 30/12/03 26/12/03 30/12/03 30/12/03 25/12/03 26/12/03 27/12/03 21/12/03 al al al al al al al al al al al al al al al al al al al 04/01/04 01/01/04 03/01/04 04/01/04 02/01/04 03/01/04 04/01/04 03/01/04 04/01/04 02/01/04 03/01/04 02/01/04 02/01/04 02/01/04 03/01/04 07/01/04 02/01/04 10/01/04 04/01/04 trn/Bo pul/Bo trn/Bo nav/An nav/An trn/Bo trn/Bo trn/Bo trn/Bo pul/Bo pul/Bo pul/Bo aer/Bo aer/Mi aer/Bo aer/Rm aer/Rm aer/Rm-Mi aer/Rm-Mi € € € € € € € € € € € € € € € € € € € 468,00 545,00 598,00 552,00 265,00 415,00 687,00 550,00 510,00 386,00 475,00 435,00 872,00 538,00 555,00 2.350,00 1.280,00 1.826,00 2.290,00 Cen.Fac Cen.Fac Cen.Com Cen.Fac Cen.Fac. Cen.Com Cen.Com Cen.Com Cen.Com Cen.Com Cen.Com Cen.Com Cen.Com Cen.Fac. Cen.Com Cen.Escl. Cen Escl Cen Escl Cen Escl 03/01/04 03/01/04 02/01/04 04/01/04 03/01/03 trn/Bo trn/Bo trn/Bo trn/Bo trn/Bo € € € € € 498,00 505,00 450,00 575,00 377,00 Cen.Com Cen.Com Cen.Com Cen.Com Cen.Com ..IN ITALIA Gaeta, Caserta e Riviera di Ulisse Sorrento, Napoli, Amalfi e Ravello Calabria: Amantea Puglia Ischia FBB FB FBB FBB FBB gg gg gg gg gg 5 5 6 6 5 dal dal dal dal dal 30/12/03 30/12/03 28/12/03 30/12/03 30/12/03 al al al al al NOVEMBRE E DICEMBRE Croc. European Vision/Isole Greche Croc. European Stars/Mediterraneo Treviso Zanzibar: Sea Club Kiwenga Mercatini di Natale Friburgo/Strasburgo Napoli e i suoi presepi Croc. European Vision/Mare delle Antille Croc. European Vision/Caraibi FB FB HB AI HB HB FB FB gg gg gg gg gg gg gg gg 7 7 1 9 4 4 9 9 del del del dal dal dal dal dal 02-09-16 novembre 2003 16 e 19 novembre 2003 28/11/03 30/11/03 al 08/12/03 06/12/03 al 09/12/03 05/12/03 al 08/12/03 12/12/03 al 20/12/03 19/12/03 al 27/12/03 nav/Ve nav/Ge pul/Bo aer/Mi pul/Bo trn/Bo aer/Bo aer/Bo € 460,00 € 460,00 € 69,00 € 990,00 € 380,00 da definire da €1.047,00 da €1.047,00 da da Note Informative Le quote sopra indicate non includono il costo dei biglietti ferroviari, i supplementi IC ed ES nonché i costi delle cuccette e dei vagoni letto oltre ai supplementi delle quote di iscrizione ove previsti (valgono le norme e condizioni riportate nei programmi dettagliati, preghiamo contattare il nostro ufficio per maggiori informazioni). Possiamo prenotare, per quanto riguarda queste ed altre destinazioni, anche su tutti i cataloghi dei vari Tour Operator, con i quali la nostra agenzia collabora abitualmente. Con i quali la nostra agenzia collabora abitualmente. Siamo in grado di richiedere anche i soli servizi di hotel, treni ed aerei, compatibilmente con la disponibilità dei corrispondenti e dei vari vettori. A breve sarà disponibile l’elenco viaggi, soggiorni e settimane bianche 2004. LEGGENDA: trn = treno, pul = pullman, aer = aereo, nav = nave, Rm = Roma, Bo = Bologna, Mi = Milano, An = Ancona, Ve = Venezia, BB = Pernottamento e prima colazione, HB = Mezza pensione, FB = Pensione completa, FBB = Pensione Completa + bevande, AI = All Inclusive. 28 Pronti? Via!!!! ***SCI*** parte SPORT a cura dello ski team DLF Bologna TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Novembre 2003 Programma invernale sci 2003/2004 o ski team DLF Bologna dall’inizio del mese ha ricominciato a lavorare nell’ufficio di Via S. Serlio 25/2. L’attività preparatoria per la stagione 2003/2004 è già in fase avanzata. Tutti i martedì e giovedì dalle ore 16.00 alle 19.00, presso la palazzina della Polisportiva, siamo presenti per tesseramento e prenotazioni, per quanto inerente la stagione imminente. A grandi linee questo è il programma: dal 20 al 27dicembre tradizionale settimana a Plan di Val Gardena, riservata a tutti i ragazzi/e e rispettive famiglie con scuola sci effettuata dai maestri de luogo. ➢ dal 10 al 17 gennaio 2004 II° Trofeo BNL di Renzo Golfarini (promotore finanziario della BNL per investimenti, mutui, prestiti, fondi comuni d’investimento, piani pensionistici (pubblicità fondo pagina) basta telefonare al 051 / 726818) con la partecipazione, speriamo numerosa, di tutti i nostri piu’ forti atleti. ➢ dal 31/01 al 7 febbraio 2004,favolosa settimana in residence alle 3 Vallèes – Les Menuires, Francia, paradiso degli sciatori con oltre 600 Km di piste di tutti i livelli. ➢ dal 20 al 22 febbraio 2004 weekend a Bressanone/Colle Isarco ➢ dal 29 febbraio al 7 marzo rassegna nazionale riservata a tutti gli iscritti al DLF ad Andalo. L Altre uscite sono in preparazione dietro vostre richieste. Vi aspettiamo numerosi per informazioni e prezzi. ALBERTO,LUCIANO,MAURIZIO,GIANNI SETTIMANA BIANCA A PLAN DI VAL GARDENA DAL 10 al 17 GENNAIO 2004 ISCRIZIONI: si ricevono presso la Sede della sezione SCI, polisportiva DLF. Bologna via S. Serlio 25/2, dietro versamento di Euro 50,00 a persona dal giorno 6 Novembre 2003 dalle ore 17.00. Il saldo deve essere versato entro, e non oltre, il 10 Dicembre 2003. All’atto della prenotazione è obbligatorio essere in regola con il DLF e con la Sezione SCI. Banca del Gruppo 29 TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Io Gil e gli altri di Zeno Santandrea SPORT Novembre 2003 on so Voi, ma per me la caccia in solitudine, a far coppia fissa col solo cane, è come il silenzio fuori ordinanza, senza contare i vantaggi ricreativi che si hanno occupando gli spazi vuoti della mente con fantasie e scommesse solitarie. Poi le visioni montane, mi vengono incontro a deliziare il mio girovagare fra campanili di vecchie chiesette, oggi chiuse nel silenzio dei loro sagrati per mancanza di materia prima e ruderi di case abbandonate (poche ormai buona parte messe a nuovo) ma con panorami ancora somiglianti al tempo della zappa imperante. Quassù regnano le volpi. Lepri e fagiani, pochi o niente. Il cagnino galoppa a vuoto e ogni volta che rientra, pare chiedermi scusa. Gli dico che venire a caccia quassù è come giocare a carte senza briscole, ma che il gioco vale comunque la candela. Gli faccio una carezza e lui riparte a razzo. Dopo un po’ sento sfrascare lungo il sentiero e mi sfrecciano davanti due caprioli, blocco Gil con un fischio che mi ritorna tutto contento accanto come avesse voluto farmi vedere quanto era stato bravo. Lo riprendo “quella è selvaggina nobile, non si tocca”. Attraversiamo una radura e torniamo nel folto di un castagneto, rasentiamo una casa crollata da chissà quanti anni e nel centro di essa, troneggia un enorme castagno. Scarico lo schioppo e mi siedo sopra un tronco d’albero caduto di traverso su quella che poteva essere stata un’aia ormai invasa da sterpi e rovi ad osservare incuriosito quella strana combinazione, quando mi vedo arrivare di volata, il cane in fuga con il pelo dritto inseguito a tiro corto da una scrofa infuriata coi rispettivi cinghialini. Scatto in piedi e urlo. La bestia nera devia a destra con tutto il suo seguito scomparendo nel bosco. Anche se Gil, ancora con il pelo dritto, ora segue guardingo in retro- N guardia, riprendo tranquillo il mio girovagare, perché la montagna sta in me come il pane col vino e per chi vuol vedere, si ritrova a camminare dentro ad un presepio vivente. Tutta roba fatta in casa come i tortellini di una volta. Si apprende dai TG e dalla stampa che cani addestrati al combattimento e tutti quelli razze aggressive dove passano fanno man bassa di cagnoli, di persone e di bambini. Da qui parte la proposta della assicurazione obbligatoria per questi animali, avanzata dal ministro della sanità. Ma pare che per i nostri amici protezionisti non debba neanche essere presa in considerazione e come al solito con le loro pretese sgambate non fanno che creare scompiglio. A questo punto, io, umilmente mi chiedo: perché tutti i cani dei cacciatori e solo loro, devono obbligatoriamente essere assicurati pur sapendo, che sono le razze più docili e mansuete del mondo?. E’ inutile che questi amici del giaguaro tramite stampa e TV cerchino di farci credere che quei cani Lì non sono cattivi, ma che i cattivi sono i padroni. Per me lo sono entrambi cani e padroni in ugual misura. Lo sanno tutti che sono razze create appositamente per aggredire. Vacca Boia – Ma chi sono questi signori che pretendono di esentare dalla responsabilità padroni ignoti e padroni spavaldi di cani potenzialmente pericolosi? Questa discriminazione non mi sfagiola per niente. IO cittadino cacciatore, non mi ritengo affatto peggiore del mio vicino di casa, cittadino anticaccia. Perciò se il mio cagnino è coperto da assicurazione per eventuali danni verso il prossimo, anche il suo cane Lupo, con uguale responsabilità, deve essere coperto da assicurazione adeguata per eventuali danni verso persone o cose………..OPPURE NO! PREZZI ECCEZIONALI PER I SOCI N SA R A ZZ LA VVIA I A TOSARELLI TOSCANA O BOLOGNA CASTENASO a Vi ' Ca bo Or ll' de 30 I gruppi sportivi informano Bocciofila DLF Bologna L’anno boccistico 2002/2003 è terminato il 30/09/2003 ed è stato ricco di grandi soddisfazioni per la Bocciofila del DLF di Bologna. Grazie soprattutto al suo gran campione “Guido Roveri”. Un atleta dalle qualità illimitate, che durante questa stagione è stato capace di vincere ben tre gare l’ultima delle quali il 20/09/2003 in quel di Parma nella gara regionale individuale 256 A.B.C.D. denominata “IL CERVO”, piazzandosi per ben quattro volte al secondo posto, due al terzo più altri piazzamenti vari, totalizzando complessivamente 72 punti totali, stracciando così i Record precedenti. A lui va il riconoscimento come società DLF e noi ci uniamo alla sua gioia come soci ed amici. Un ringraziamento anche a tutti gli altri atleti del DLF che si sono distinti vincendo vari gironi. Continuate così; con un poco più di tenacia sarete e saremo grandi, anzi, GRANDISSIMI. Attività Gruppo Pesca 09/11 15/11 07/12 08/12 2° PROVA CAMPIONATO INVERNALE – Lago SAPABA 4° PROVA SOCIALE TROTA LAGO – Lago (da destinare) PRANZO SOCIALE MONGOLATA Gruppo Podistico Domenica 16/11 – Ore 9.00 – Trofeo PMO. CO.FA.MO. Partenza dal mercato ortofrutticolo di Bologna S. Donato. Percorsi pianeggianti di Km. 13 – 8 e 4. Domenica 16/11 – Ore 9.00 – Trofeo Nasetti. Partenza da Viale 2 Giugno – Ozzano. Percorsi panoramici e collinari di Km. 12,8 – 6,8 e 2,5. Sezione Competitiva di Km. 12,722. Domenica 30/11 – Ore 9.00 – 4^ Camminata del GJM. Partenza dal Centro commerciale F2 – Bologna. Percorsi pianeggianti di Km. 12 – 7 e 3,5. Domenica 7/12 – Ore 9.00 – La DUE MULINI. Partenza dal Campo sportivo – Lavino di Mezzo. Percorsi pianeggianti di Km. 11 – 7 e 3,5. Lunedì 8/12 – Ore 9.00 – 27^ CAMMINATA DI SAN LUCA. Partenza da Piazza della Pace. Percorsi collinari di Km. 8 e 2. Lunedì 8/12 – E’ in preparazione una staffetta che da una località della Diocesi di Bologna porterà il testimone al Santuario di S. Luca, dove parteciperà alla S. Messa delle ore 10.30. Gli interessati, come per gli anni precedenti, potranno dare la propria adesione a Primiano Capodipietro e chiedere allo stesso più dettagliate informazioni.