sdoppiato dal DISEI (CLEA)

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sdoppiato dal DISEI (CLEA)
UIDA CORSI E PROGRAMMI
ABILITA' INFORMATICHE - ECDL
LUCIA PADOVANI
Sede: Alessandria
Settore scientifico: NN
Corso di Laurea: CLEA
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Lucia Padovani
[email protected]
Crediti: 2
Ore: 0
Anno: 1
Semestre: 1,2
Modalità di erogazione: Tradizionale
Modalità di frequenza: Consigliata
L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile
all'indirizzo dir.uniupo.it
Obiettivo del corso
Competenze di base di tipo informatico: ECDL Base
I moduli richiesti sono :




Computer Essentials
Online Essentials
Word Processing
Spreadsheet
Propedeuticita' del corso
-
Programma del corso
Per il dettaglio del programma richiesto è necessario consultare il Syllabus dei moduli
ECDL:
www.ecdl.it > Certificazioni > Ecdl: Moduli base
Attivita' di supporto alla didattica
Sono disponibili on line simulazioni e materiale di studio.
Consultare sul sito di dipartimento la pagina:
http://digspes.unipmn.it/servizi/aica/materialeECDL.php
Strumenti didattici
Il laboratorio informatico del Dipartimento di Giurisprudenza e Scienze Politiche,
Economiche e Sociali nella sede di Alessandria è aperto dalle ore 9 alle ore 18 (salvo
prenotazioni per la didattica).
Bibliografia - Testi d'esame
Vedere le pagine del sito relative all'ECDL
http://www.digspes.uniupo.it/tutto-studenti/offerta-formativa/certificazioni-ecdleqdl
Controllo dell'apprendimento
-
DIRITTO PRIVATO
RODRIGO MIGUEZ NUNEZ
Sede: Alessandria
Settore scientifico: ius/01
Corso di Laurea: CLEA
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Rodrigo Miguez Nunez
[email protected]
Ora
ario di ricevimento: Nel
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n 1° semestre 20166 il docente
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Crediti: 8
Ore: 64
Anno: 1
Semestre
e: 2
Organizzazione de
el corso: Lezioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
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Propede
euticita' del corso
Diritto civiile
Program
mma del corso
1. Nozioni introduttive: la norma giuridica; le fonti del diritto; la nozione di diritto privato;
applicazione e interpretazione del diritto privato; il diritto privato nella costituzione, motivi e
caratteri del codice civile del 1942.
2. I rapporti giuridici, le situazioni soggettive.
3. I soggetti di diritto. Le persone fisiche: le capacità; gli strumenti di tutela degli incapaci.
Le persone giuridiche: autonomia patrimoniale; tipi e classificazioni; associazioni e
fondazioni; cenni sulle società. I diritti della personalità.
4. I beni; i diritti reali: proprietà (tipi, acquisto e difesa); comunione; i diritti reali di
godimento; il possesso e la detenzione; le azioni possessorie.
5. Le obbligazioni in generale: nozione e principi generali; tipologia; fonti; modi di
estinzione; l’inadempimento e la mora.
6. Il contratto: nozione, funzione e principi generali; classificazioni;
gli elementi;
autonomia contrattuale; conclusione; effetti; risoluzione e rescissione; invalidità. La
simulazione. I principali contratti tipici: la vedita, cenni sulla locazione. La rappresentanza.
7. Le altre fonti di obbligazione: il pagamento d’indebito; l’arricchimento senza causa.
8. Fatti illeciti e responsabilità civile.
9. La famiglia (principi costituzionali e nozioni generali).
10. Le successioni per causa di morte e le donazioni (nozioni e principi generali).
11. Tutela dei diritti: cenni sulla responsabilità patrimoniale del debitore; la pubblicità, con
particolare riguardo alla trascrizione immobiliare; cenni sulle prove;
la prescrizione e la
decadenza.
Si precisa che restano escluse dal programma d’esame, benché trattati nei manuali di
Istituzioni di diritto privato, le materie riguardanti, i contratti bancari e di borsa, l’impresa, le
società, l’azienda, la concorrenza, il fallimento e le altre procedure concorsuali, il rapporto
di lavoro subordinato.
Attivita' di supporto alla didattica
Tutoraggio
Strumenti didattici
Non previsto
Bibliografia - Testi d'esame
Per la preparazione degli argomenti indicati nel programma si consiglia un manuale a
scelta tra:
- Roppo, Diritto privato, ed. Giappichelli (ult.ed.)
- Trimarchi, Istituzioni di diritto privato, ed. Giuffrè (ult. ed.)
In alternativa, può essere utilizzato qualsiasi altro manuale universitario di diritto privato,
da concordarsi con il docente.
È essenziale la conoscenza delle fonti normative attinenti al programma. A questo fine è
indispensabile, oltre il manuale, la consultazione di un’edizione aggiornata del Codice
civile e delle leggi collegate in qualsiasi edizione purché priva di commento.
Si consiglia uno dei seguenti codici:
- De Nova, Codice civile e leggi collegate, Zanichelli, ultima ed.
- Di Majo, Codice civile con la Costituzione, il Trattato C.E.E. e le principali norme
complementari, Milano Giuffrè., ultima ed. - Schlesinger, Codice civile, Cedam, ultima ed.
Per l'approfondimento delle materie si consiglia:
- Zatti, Manuale di diritto civile, ed. Cedam, 2015
- Amadio-Macario (a cura di), Diritto civile. Norme, questioni, concetti, 2 vol., ed. Il mulino,
2014
Controllo dell'apprendimento
Si terrà, eventualmente, una prova intermedia per i frequentanti
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte - Prove orali L'esame si svolgerà in forma scritta e orale; solo il superamento della prova scritta
(domande a risposta multipla) cosentirà allo studente di accedere a quella orale. Gli esami
di profitto orali saranno della durata di circa 20 minuti, finalizzati a verificare che lo
studente, oltre ad aver appreso le nozioni fondamentali delle istituzioni di diritto privato, sia
in grado di interpretarli e di relazionare le nozioni acquisite ai casi pratici. Inoltre si terra
per i frequentanti una prova scritta intermedia (domande a risposta aperta) che, se
superata, contribuirà per il 50% del voto finale dell'esame.
DIRITTO
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LUCA G
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Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: IUS/09
Corso di Laurea: CLEA
C
ur 84, 15121 Alessan
Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ndria
Titolare d
del corso:

Lucca Geninattti Sate'
[email protected]
Crediti: 6
Ore: 48
Anno: 1
Semestre
e: 1
Organizzazione de
el corso: Lezioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
nza: Consigliata
Modalità di frequen
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co pubblica
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sponibile
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Propede
euticita' del corso
Tutti gli insegnamen
nti giuridici.
Program
mma del corso
Il corso ha per oggetto gli istituti fondamentali del diritto pubblico. Introdotti i concetti di
diritto e di Costituzione, e presentata la Costituzione repubblicana alla luce della sua
evoluzione storica, il corso si divide in tre parti. La prima parte è dedicata al sistema delle
fonti del diritto. In particolare, saranno oggetto di lezione i criteri che risolvono le antinomie
tra le fonti; la Costituzione; la legge ordinaria; il referendum abrogativo; le fonti del
Governo (decreti legge, decreti legislativi, regolamenti); le fonti regionali e le fonti
internazionali e comunitarie. Nella seconda parte sarà affrontato lo studio della forma di
governo italiana. Partendo dall'analisi delle possibili forme di governo e dei diversi sistemi
elettorali, il corso si sofferma sullo studio dei singoli organi della forma di governo italiana:
Parlamento; Governo; Presidente della Repubblica; potere giudiziario; Corte
costituzionale. La terza parte del corso concerne le libertà e i diritti fondamentali
dell'individuo e le relative garanzie.
Attivita' di supporto alla didattica
-
Strumenti didattici
-
Bibliografia - Testi d'esame
Un manuale di riferimento, a scelta degli studenti fra i seguenti:
M. Dogliani - I. Massa Pinto, Elementi di diritto costituzionale, Giappichelli, 2015
oppure
G. Zagrebelsky - V. Marcenò - F. Pallante, Lineamenti di diritto costituzionale, Milano, ult.
ed.
oppure
G.U. Rescigno, Corso di Diritto Pubblico, Bologna, Zanichelli, ult. ed.
oppure
R. Bin- G. Pitruzzella, Diritto pubblico, Torino, Giappichelli, ult. ed.
Gli studenti sono tenuti a dotarsi di una raccolta delle leggi fondamentali della Repubblica
italiana, mediante il reperimento di un codice o analoga fonte editoriale oppure attraverso
l'acquisizione dei testi normativi da fonti elettroniche ed informatiche.
Controllo dell'apprendimento
Per i frequentanti ed i non frequentanti (indifferentemente) l'esame si svolgerà in forma
scritta e orale; in forma scritta (mediante domande a risposta multipla e domande aperte)
sulle prime due parti del corso; in forma orale sulla restante terza parte. L'esame potrà
essere sostenuto, a scelta degli studenti, mediante verifiche scritte intermedie.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte - Prove orali - Prove scritte - Prove orali - - Prove scritte - Prove orali - Le due verifiche intermedie
saranno composte ciascuna da dieci domande a risposta chiusa (1 punto per ogni risposta
esatta) ed una domanda a risposta aperta (massimo 5 punti): nel totale 15/15 punteggio
massimo per ciascuna verifica. Al termine del corso verrà svolto un colloquio in forma
orale destinato al commento delle prove scritte ed all'interrogazione relativa all'ultima parte
del corso, nonché alla verifica complessiva circa la completezza e la maturità
dell'apprendimento. Per gli studenti che non intendono avvalersi delle prove intermedie (o
che non le superano positivamente), l'esame finale sarà costituito dall'insieme delle prove
suddette, con la differenza che saranno sostenute in una sola soluzione, in occasione
degli appelli ufficiali.
ECONOMIA AZIENDALE
ALESSANDRA FARAUDELLO
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SECS-P/07
Corso di Laurea: CLEA
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Alessandra Faraudello
[email protected]
Orario di ricevimento: Nel periodo estivo docente riceve su appuntamento e-mail
[email protected]
Palazzo Borsalino, studio 324 - 3° piano
tel. 0131.283812
Crediti: 10
Ore: 80
Anno: 1
Semestre: 2
Organizzazione del corso: Lezioni, Esercitazioni
Modalità di erogazione: Tradizionale
Modalità di frequenza: Consigliata
L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile
all'indirizzzo dir.uniup
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Attivita' di supporto alla didattic
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Strumenti didattici
-
Bibliografia - Testi d'esame
- AA.VV., Lezioni di economia aziendale, Giappichelli, Torino, 1996: Parte I, II, III (cenni) e
IV (cenni) oppure AA.VV., Lezioni di economia aziendale SECONDA EDIZIONE, 2013,
Giappichelli, Torino.
- Campra Maura a cura di, La contabilità aziendale, Il Sole 24 Ore, Milano, 2007
- Dispense ed esercitazioni a cura del docente rese disponibili sul sito del corso.
Altro testo opzionale: Frattini Giovanni, Contabilità e bilancio – Le rilevazioni, Giuffrè,
Milano, ultima edizione.
Controllo dell'apprendimento
Non si svolgeranno prove intermedie.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte -
ECONOMIA POLITICA
MARCO NOVARESE
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SECS-P/01
Corso di Laurea: CLEA
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Marco Novarese
[email protected]
Orario di ricevimento: Il ricevimento riprenderà 8 settembre ore 14.00 - 16.00
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Ore: 80
Anno: 1
Semestre
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Organizzazione de
el corso: Lezioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
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Il corso si propone i seguenti obiettivi:
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Propede
euticita' del corso
tutti i corssi economicci
Program
mma del corso
Il ragionamento economico e gli strumenti di analisi economica
I diversi approcci alla Scienza economica
Il consumo
L'impresa, la produzione e l'offerta
I mercati: la concorrenza perfetta, la concorrenza monopolistica, il monopolio, l'oligopolio
I mercati dei fattori di produzione: il lavoro e il capitale
Il mercato e lo stato
I limiti dei mercati
Economia dell'informazione
Il Pil
La contabilità nazionale
La moneta
L’inflazione
Domanda e offerta aggregata
Vantaggio competitivo e commercio internazionale
Occupazione e disoccupazione
Il ciclo economico
Crescita economica
Attivita' di supporto alla didattica
esercitazioni in aula
Strumenti didattici
DIR
Bibliografia - Testi d'esame
Economia e Scienze Economiche, dispense a cura di M. Novarese (A.A. 2015/2016) Le
dispense sono disponibili sulla pagina DIR del corso.
Controllo dell'apprendimento
esame intermedio
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte test a risposta multipla vedere gli esempi su DIR
INGLESE - CLEA
COLIN IRVING-BELL
Sede: Alessandria
Settore scientifico: L-LIN/12
Corso di Laurea: CLEA
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Colin Irving-Bell
[email protected]
Orario di ricevimento: Contattare il docente via e-mail.
Studio 302 - 3° piano
Tel. 0131.283724 - Cell: 3391271741
[email protected]
[email protected]
Crediti: 4
Ore: 32
Anno: 1
Semestre: 1
Modalità di erogazione: Tradizionale
Modalità di frequenza: Consigliata
L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile
all'indirizzo dir.uniupo.it
Programma del corso
Il corso intende fornire agli studenti gli strumenti necessari al potenziamento della lingua
inglese. Il corso è ideato per studenti che possiedono già una conoscenza di base della
lingua ed ha come obiettivo principale quello di aiutare gli stessi nel passaggio da un
livello elementare ad un livello B2 del Common European Framework. Data la breve
durata del corso, questo livello di competenza non potrà essere raggiunto con la sola
frequenza delle lezioni, e pertanto verrà richiesto agli studenti un impegno extra-aula.
Il corso comprende i principali aspetti della grammatica inglese, tra cui i basilari tempi
verbali, che verranno affrontati attraverso esercizi. Verranno inoltre proposti alcuni esercizi
di comprensione nell’ascolto (listening comprehension). Questo consentirà di fornire
un’esperienza di apprendimento delle lingue capace di formare gli studenti in maniera
rapida.
Il Dipartimento incoraggia positivamente gli studenti a sostenere esami esterni (come ad
esempio gli esami Cambridge, TOEFL e IELTS) per l’acquisizione di certificazioni. Queste
rivestono un ruolo fondamentale per poter cogliere future opportunità di lavoro. In qualsiasi
momento gli studenti potranno chiedere consigli ed essere assistiti qualora fossero
interessati ad iscriversi e svolgere questi esami:
B2 – First Certificate of English (FCE), Business English Course – Vantage.
C1 – Certificate of Advanced English (CAE), Business English Course (Higher).
B2/C1 - International Legal English Course (ILEC), International English Language Testing
System ( IELTS ) and TOEFL.
Bibliografia - Testi d'esame
Il corso non prevede alcun testo di riferimento. Durante le lezioni verranno forniti materiali
di apprendimento provenienti da diverse fonti.
Tuttavia, per chi desideri avvalersi di libro di testo o di una grammatica si
consiglia:Intermediate level – English Grammar in Use ( Italian or English version) by
Raymond Murphy – CUP. Advanced level – Advanced Language Practice by Michael
Vince – Macmillan. Si consiglia inoltre il seguente sito per svolgere esercizi di livello B1
(PET) e B2 (FCE): www.flo-joe.co.uk
METODI MATEMATICI I
GIOVANNI LONGO
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SECS-S/06
Corso di Laurea: CLEA
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare d
del corso:

Gio
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Ora
ario di ricevimento: Consultare
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Tell. 0131.283
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Crediti: 8
Ore: 64
Anno: 1
Semestre
e: 1
Organizzazione de
el corso: Lezioni, Ese
ercitazioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
L'eventua
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cente e' dis
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Metodi Ma
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Program
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Ripasso dei prerequisiti.
Insieme dei numeri reali. Retta reale, intervalli, intorni; elementi introduttivi di topologia.
Insiemi ordinati in R: maggioranti, minoranti, insiemi limitati, estremo superiore, inferiore,
massimo, minimo.
Funzioni reali di una variabile reale: definizione di funzione; funzioni elementari; operazioni
fra funzioni; funzioni iniettive, suriettive, biiettive, funzioni invertibili; funzioni monotòne;
funzioni concave e convesse; estremanti.
Definizione di limite; limiti delle funzioni elementari; teoremi sui limiti. Funzioni continue e
teoremi relativi.
Elementi di calcolo differenziale in una variabile. Definizioni: derivata, retta tangente.
Derivate delle funzioni elementari. Derivate successive. Derivazione e operazioni.
Teoremi del calcolo differenziale. Applicazioni del calcolo differenziale al calcolo dei limiti,
allo studio della monotonia, allo studio della convessità e alla ricerca di estremanti.
Cenni di calcolo delle primitive: definizione, integrale indefinito. Integrali immediati, metodo
di scomposizione, metodo di integrazione per parti. Applicazione del calcolo delle primitive
al calcolo di integrali definiti
Attivita' di supporto alla didattica
Assenti.
Strumenti didattici
Assenti.
Bibliografia - Testi d'esame



Margarita S. - Salinelli E., MultiMath-Matematica Multimediale per l’Università,
Springer-Verlag Italia, 2004 (theory and exercises)
Salinelli E., Esercizi svolti di Matematica, Giappichelli, 2015 (exercises)
D’Ercole R., Precorso di Matematica, Pearson, 2011 (math refresher, available as
e-book on the math refresher platform)
Controllo dell'apprendimento
Controllo dopo 4 settimane della conoscenza dei prerequisiti.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte Verifica della conoscenza dei prerequisiti con un test in aula della durata di circa un'ora.
STATIST
TICA
ALBERT
TO MART
TINI
Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: SECS-S//01
Corso di Laurea: CLEA
C
Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ur 84, 15121 Alessan
ndria
Titolare d
del corso:

Alb
berto Martini
alb
berto.martin
ni@uniupo
o.it
Ora
ario di ricevimento: Ill docente rriceverà previo appun
ntamento vvia e-mail.
am
martini@pro
ova.org
Tell. 011.5171
1062
Tell. 0131.283
3855 - stud
dio 3° pian
no n. 305 Palazzo
P
Borsalino
Crediti: 8
Ore: 64
Anno: 1
Semestre
e: 1
Organizzazione de
el corso: Lezioni, Ese
ercitazioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
nza: Consigliata
Modalità di frequen
ale materia
ale didattic
co pubblica
cente e' dis
sponibile
L'eventua
ato dal doc
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
proiezioni di grafici e tabelle
Prerequ
uisiti al corso
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Obiettiv
vo del corso
fare comp
prendere in
n modo intu
uitivo i con
ncetti fonda
amentali de
ella statisti ca descritttiva e
inferenzia
ale
Competenze e conoscenze attese
essere capaci di interpretare informazioni presentate sotto forma di tabelle, grafici, medie
condizionate, medie ponderate, percentili, correlazioni e coefficienti di regressioni,
intervalli di confidenza.
Propedeuticita' del corso
econometria; metodi statistici di valutazione
Programma del corso
Primo modulo: STRUMENTI PER DESCRIVERE UNA CARATTERISTICA DI
INTERESSE 1: le variabili e la distribuzione di frequenza 2: la media e la media ponderata
3: la varianza e la deviazione standard 4: la standardizzazione di una variabile e i suoi
utilizzi 5: la mediana, i percentili e le distribuzioni cumulate 6: misure di diseguaglianza
Secondo modulo: STRUMENTI PER DESCRIVERE LA RELAZIONE TRA
CARATTERiSTICHE 7: frequenze congiunte tra due variabili e tabelle a doppia entrata 8: i
grafici per rappresentare la relazione tra due variabili 9: l’associazione tra variabili
categoriche 10 la covarianza e correlazione tra variabili continue 11: la regressione come
strumento predittivo 12: misure del rendimento dell’istruzione
Terzo modulo: STRUMENTI PER TESTARE LA SIGNIFICATIVITA’ STATISTICA 13: la
distribuzione normale 14: il TCL e le distribuzioni campionarie 15: gli intervalli di
confidenza 16: il test della differenza tra medie 17: i test sui coefficienti della regressione
18: la regressione multipla con applicazioni
Attivita' di supporto alla didattica
tutoraggi settimanali
Strumenti didattici
uso di Excel
Bibliografia - Testi d'esame
dispense a cura del docente
Controllo dell'apprendimento
due prove intermedie alla conclusione del primo e secondo modulo
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte esercizi per verifcare la capacità di applicare i concetti appresi
DIRITTO
O COMMERCIALE
E E DEI C
CONTRA
ATTI D'IM
MPRESA
MARINA
A SPIOTT
TA
Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: IUS/04
C
Corso di Laurea: CLEA
Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ur 84, 15121 Alessan
ndria
Titolare d
del corso:

Ma
arina Spiottta
ma
arina.spiottta@uniupo
o.it
Crediti: 12
Ore: 96
Anno: 2
Semestre
e: 1
Organizzazione de
el corso: Lezioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
L'eventua
ale materia
ale didattic
co pubblica
ato dal doc
cente e' dis
sponibile
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
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Presentazzione di alccune lezion
ni in PowerrPoint.
Prerequ
uisiti al corso
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Il corso si propone di
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pitali) e
sui princip
pali contrattti commerrciali.
Propedeuticita' del corso
Diritto fallimentare.
Programma del corso
I PARTE – DIRITTO COMMERCIALE, I 1. L’imprenditore, l’impresa e l’azienda. 2. Le
società di persone. II PARTE – DIRITTO COMMERCIALE, II 1. Le società di capitali. 2. Le
società cooperative. 3. I gruppi di imprese. 4. Le operazioni straordinarie. III PARTE:
DIRITTO DEI CONTRATTI D’IMPRESA Analisi dei principali contratti d’impresa.
Programma esteso I PARTE – DIRITTO COMMERCIALE I Nozione di imprenditore ex art.
2082 c.c. L’imprenditore agricolo e l’imprenditore commerciale Il piccolo imprenditore
L’impresa pubblica Inizio e fine dell’attività dell’impresa Lo statuto dell’imprenditore
commerciale L’azienda e la circolazione dell’azienda Il GEIE Le reti di imprese I segni
distintivi (cenni) La nozione di società Società, associazione, comunione – consorzi,
società consortile La società semplice La società in nome collettivo La società in
accomandita semplice II PARTE – DIRITTO COMMERCIALE II La società per azioni La
costituzione La S.p.A. unipersonale I patrimoni destinati I conferimenti Le azioni e la
circolazione delle azioni Gli strumenti finanziari partecipativi L’assemblea La direzione e
coordinamento di società Gli amministratori Il collegio sindacale Il controllo contabile I
controlli esterni I sistemi alternativi di amministrazione Il bilancio Le modificazioni dell’atto
costitutivo Le obbligazioni La società a responsabilità limitata La società in accomandita
per azioni Scioglimento e liquidazione delle società di capitali Le operazioni straordinarie
Le società cooperative (cenni). III PARTE – DIRITTO DEI CONTRATTI D’IMPRESA La
vendita Il contratto estimatorio La somministrazione La concessione di vendita Il
franchising L’appalto Il subappalto La subfornitura Il trasporto Il deposito Il mandato Il
contratto di agenzia La mediazione Il conto corrente ordinario Il leasing Il factoring
L’associazione in partecipazione Il mutuo
Attivita' di supporto alla didattica
Lezioni, con suggerimenti per approfondimenti e discussione di alcuni casi pratici.
Strumenti didattici
Le lezioni sono frontali; su richiesta degli studenti potranno essere organizzate
esercitazioni in aula.
Bibliografia - Testi d'esame
É indispensabile un'edizione aggiornata del codice civile e delle leggi complementari
attinenti al programma. Si consigliano inoltre, fra i testi di livello universitario disponibili: I
PARTE – DIRITTO COMMERCIALE, I 1. AA.VV., Lineamenti di diritto commerciale, a cura
di Cottino, Zanichelli, 2014. In alternativa M. CAMPOBASSO, Manuale di diritto
commerciale, UTET, Torino, 2015 oppure G. PRESTI – M. RESCIGNO, Corso di diritto
commerciale, vol. I, Zanichelli, Bologna, 2013. II PARTE – DIRITTO COMMERCIALE, II
AA.VV., Lineamenti di diritto commerciale, a cura di Cottino, Zanichelli, 2014. In
alternativa, M. CAMPOBASSO, Manuale di diritto commerciale, UTET, Torino, 2015,
oppure G. PRESTI – M. RESCIGNO, Corso di diritto commerciale, vol. II, Zanichelli,
Bologna, 2013. III PARTE: DIRITTO DEI CONTRATTI D’IMPRESA Per i frequentanti:
AA.VV., Lineamenti di diritto commerciale, a cura di Cottino, Zanichelli, 2014. Per i non
frequentanti, inoltre: M. CAMPOBASSO, Manuale di diritto commerciale, UTET, Torino,
2015 oppure O. CAGNASSO – G. COTTINO, Contratti commerciali, CEDAM, Padova,
2009.
Controllo dell'apprendimento
Su richiesta degli studenti saranno organizzate esercitazioni e/o simulazioni d’esame in
aula.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove orali L’esame è orale; tuttavia potranno essere previste modalità selettive di ammissione
all’orale attraverso apposite prove scritte. L’eventuale prova scritta intermedia sarà così
strutturata: due domande aperte e un test di domande a risposta multipla. Durata 1 ora
circa La prova orale finale verte su tre domande.
ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI
GIAN MARCO CHIESI
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SECS-P/11
Corso di Laurea: CLEA
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Gian Marco Chiesi
[email protected]
Orario di ricevimento: Contattare il docente via email
Studio 3° piano Palazzo Borsalino
Tel. 0131.283785
[email protected]
Crediti: 8
Ore: 64
Anno: 2
Semestre: 2
Organizzazione del corso: Lezioni, Esercitazioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
L'eventua
ale materia
ale didattic
co pubblica
ato dal doc
cente e' dis
sponibile
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
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Esercitaziioni curate dal docen
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Propede
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

Intrroduzione al Corso: obiettivi
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forrmativi e contenuti, metodi
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
Gli obiettivi degli investitori e dei prenditori di fondi.
I “fattori di imperfezione” dei mercati finanziari e le funzioni degli intermediari
finanziari.
Le attività degli intermediari finanziari.
La regolamentazione e la vigilanza del sistema finanziario: autorità, obiettivi,
strumenti.
Le funzioni e le caratteristiche tecnico-economiche dei principali strumenti di
pagamento in ambito domestico e internazionale.
L’organizzazione e il funzionamento del sistema dei pagamenti.
Le caratteristiche tecnico-economiche dei principali strumenti bancari di
investimento per la clientela.
Le caratteristiche tecnico-economiche dei principali strumenti bancari di
finanziamento per la clientela.
Le caratteristiche tecnico-economiche dei titoli obbligazionari e delle azioni.
Elementi di organizzazione e funzionamento dei mercati secondari dei titoli.
Gli intermediari creditizi: modello di economicità e principali problematiche
gestionali.
Le imprese di investimento: modello di economicità e principali problematiche
gestionali.
Le merchant banks e le società finanziarie: modello di economicità e principali
problematiche gestionali.
I fondi comuni d’investimento. Natura e criteri della diversificazione dei portafogli
mobiliari.
Contratti a termine e interest rate swap.
Le coperture assicurative e i fondi pensione.
Approfondimenti in tema di equilibrio reddituale, finanziario e patrimoniale degli
intermediari creditizi.
Attivita' di supporto alla didattica
Non sono previsti tutoraggi o altre attività di supporto alla didattica.
Strumenti didattici
Libro di testo, slide rese disponibili dal docente, esercizi pubblicati dal docente su Moodle.
Bibliografia - Testi d'esame
Versione per l’Università degli Studi del Piemonte Orientale del volume: Nadotti, Porzio,
Previati, “Economia degli Intermediari finanziari” Mc Graw-Hill.
La versione per l’Università degli Studi del Piemonte Orientale corrisponde alla seconda
edizione del volume originario senza i capitoli 3, 11 e 13, ma presenta un diverso ordine
dei capitoli.
Controllo dell'apprendimento
E’ prevista una prova intermedia aperta a tutti gli studenti, previa iscrizione comunicata al
docente tramite Moodle.
Modalita
a' e desc
crizione della
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verrifica
- Prove sccritte Una prova
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uti con dom
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sposta apeerta, domande a
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ECONOMIA E GESTIONE
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GIOVAN
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Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: SECS-P//08
Corso di Laurea: CLEA
C
Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ur 84, 15121 Alessan
ndria
del corso:
Titolare d

Gio
ovanni Fraquelli
gio
ovanni.fraquelli@uniu
upo.it
Crediti: 8
Ore: 64
Anno: 2
e: 1
Semestre
Organizzazione de
el corso: Lezioni, Ese
ercitazioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
nza: Consigliata
Modalità di frequen
L'eventua
ale materia
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co pubblica
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cente e' dis
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all'indirizzzo dir.uniup
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English Version
Supportti alla did
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Distribuzio
one di casi e rapporti a cura de
ei docenti.
Prerequ
uisiti al corso
Non sono
o previsti prrerequisiti.
Obiettiv
vo del corso
Approfondire gli elementi di base per la definizione delle politiche d’impresa in funzione del
disegno strategico nelle singole aree di mercato, con particolare attenzione alle attività
operative e ai vantaggi di costo.
Competenze e conoscenze attese
Conoscenza della natura dell’impresa e delle attività e dei processi gestionali di base
caratterizzanti le imprese industriali e quelle dei servizi. Capacità di saldare sotto il profilo
operativo le informazioni economiche e finanziarie dell’ambito economico aziendale con gli
strumenti di indagine del mercato e dei costi forniti dall’economia manageriale.
Propedeuticita' del corso
Non esistono propedeuticità
Programma del corso
Modulo I 4CFU 32 ore Natura dell’impresa e relazione tra produzione e remunerazione dei
fattori produttivi Concetto di profitto e creazione di valore Ruolo dell’informazione e
meccanismi di incentivazione Concetti fondamentali della strategia competitiva Catena del
valore e vantaggio competitivo Strategia competitiva e creazione di valore Modulo II 4
CFU 32 ore Natura delle informazioni di costo Analisi dei costi per le decisioni aziendali:
problemi di break-even in imprese mono-output e multi-output Grado di leva operativa
Utilizzo del margine di contribuzione in chiave decisionale e scelte di make or buy I costi e
i processi di ottimizzazione dell’attività operativa delle imprese Elementi utili alla
valutazione degli investimenti industriali: VAN, TIR, Periodo di Recupero.
Attivita' di supporto alla didattica
Assenza di altri supporti alla didattica
Strumenti didattici
Lucidi esplicativi delle lezioni, Casi di studio e materiale integrativo a cura dei docenti. Il
materiale è reperibile su Moodle (http://moodle.eco.unipmn.it/)
Bibliografia - Testi d'esame
Fraquelli G., Impresa, mercato e gestione del valore, Utet, 2006, Cap. 1, 2, 4. Erbetta F.
Fraquelli G., Finanza aziendale- Strumenti per le scelte di investimento, CEA, 2007, Cap.
3. Fraquelli G., Ragazzi E., Economia Manageriale. Problemi e casi pratici, Utet, 2001,
capitoli: I e II. Le slide del corso, insieme ad una raccolta di temi d’esame, sono disponibili
sul sito della didattica in rete (http://moodle.eco.unipmn.it/).
Controllo dell'apprendimento
Sono previste due prove intermedie al termine del primo e del secondo modulo
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove sccritte - Provve orali La verifica
a finale con
nsiste in un
na prova sscritta della
a durata di due ore. LL’esame prrevede
una parte teorica, arrticolata su
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ande, e la soluzione
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Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: BIO/08
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Laurea: AS
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Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ur 84, 15121 Alessan
ndria
Titolare d
del corso:

Fra
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sca
[email protected]
ario di ricevimento: Contattare
C
Ora
il docente via e-mail
ncesco. [email protected]
fran
Crediti: 6
Ore: 30
Anno: 2
Semestre
e: 2
Organizzazione de
el corso: Lezioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
L'eventua
ale materia
ale didattic
co pubblica
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cente e' dis
sponibile
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
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Dispense e materialli audio vid
deo forniti d
dal docente
e
Prerequ
uisiti al corso
Nessuno
Obiettivo del corso
Il corso si propone di essere un’introduzione al tema della storia naturale della nostra
specie e al complesso di studi relativi alle origini e all’evoluzione fisica e socio-culturale
dell’uomo, della sua variabilità biologica e culturale nel tempo e nello spazio, includendo la
posizione della nostra specie nella natura, le sue relazioni con l’ambiente e con le altre
forme di vita
Competenze e conoscenze attese
Capacità di leggere e integrare i risultati della ricerca antropologica con quelli della
biologia, etologia, sociologia e antropologia culturale, al fine di ricostruire le origini naturali
dei nostri principali comportamenti e istituti sociali e culturali ed esaminare i problemi
odierni dell’umanità.
Propedeuticita' del corso
Nessuno
Programma del corso










lo studio dell’uomo tra biologia e cultura
nascita e sviluppo dell’antropologia
il posto dell’uomo nella natura
gli umani prima dell’umanità
comparsa e diffusione di homo sapiens sul pianeta terra
l’umanità tra unità e diversità biologica, culturale, cognitiva
esperimenti naturali di storia
antropologia e questioni demografiche e ambientali
natura umana e implicazioni sociali e bioetiche
prove di umanità futura
Attivita' di supporto alla didattica
-
Strumenti didattici
-
Bibliografia - Testi d'esame
dispense e materiali audio video forniti dal docente
Controllo dell'apprendimento
-
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove orrali verifica de
ella conosccenza di te
emi e conce
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attraverso
o un colloquio della durata di un
n’ora circa
METODI MATEM
MATICI II
GIOVAN
NNI LONG
GO
Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: SECS-S//06
Corso di Laurea: CLEA
C
Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ur 84, 15121 Alessan
ndria
Titolare d
del corso:

Gio
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ngo
gio
ovanni.long
go@uniupo
o.it
Ora
ario di ricevimento: Consultare
C
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4 3° piano
Tell. 0131.283
3812
gio
ovanni.long
go@uniupo
o.it
Crediti: 6
Ore: 48
Anno: 2
Semestre
e: 1
Organizzazione de
el corso: Lezioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
L'eventua
ale materia
ale didattic
co pubblica
cente e' dis
sponibile
ato dal doc
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
Quello cla
assico: lava
agna.
Piattaform
ma DIR perr le comunicazioni ed
d il materia
ale.
Prerequisiti al corso
Metodi Matematici 1
Obiettivo del corso
Poter analizzare alcuni classici problemi economico-aziendali di tipo multidimensionale.
Avere una capacità di analisi di problemi di carattere finanziario e saper assumere
decisioni.
Competenze e conoscenze attese
Conoscenza di alcuni strumenti matematici tipici del calcolo matriciale e dell'analisi delle
funzioni di più variabili reali.
Conoscenza della matematica finanziaria.
Propedeuticita' del corso
Nessun corso.
Programma del corso
Primo modulo: Algebra lineare. Vettori e matrici. Operazioni fra matrici (somma, prodotto,
trasposizione, inversione) e loro proprietà. Combinazioni lineari, dipendenza ed
indipendenza lineare. Rango di una matrice, operazioni elementari. Sistemi lineari;
teorema di Rouché-Capelli; risoluzione col metodo di Eliminazione Gaussiana.
Applicazioni economico-finanziarie di sistemi lineari: gestione del rischio finanziario,
misurazione della performance.
Secondo modulo: Ottimizzazione. Funzioni di più variabili. Rappresentazioni grafiche,
curve di livello. Cenno ai limiti, continuità. Punti di estremo, locali e globali, non vincolati e
vincolati. Teorema di Weierstrass. Calcolo differenziale. Problemi di ottimo libero:
condizioni necessarie del primo ordine, condizioni sufficienti del secondo ordine. Problemi
di ottimo vincolato con vincoli di uguaglianza: metodo di sostituzione, metodo delle curve
di livello. Casi particolari: programmazione lineare. Applicazioni aziendali e a problemi di
selezione di portafoglio.
Terzo modulo: Matematica Finanziaria. Operazioni finanziarie elementari: importi,
scadenze, capitale, montante, interesse, tasso di interesse, valore attuale, valore
nominale, sconto, tasso di sconto. Leggi finanziarie ad una variabile: fattori di
capitalizzazione e di attualizzazione; regimi usuali (semplice, commerciale, composto),
tassi equivalenti. Classificazione delle rendite e calcolo di valore attuale e montante di
rendite. Ammortamento di prestiti indivisi. Ammortamento italiano e francese. Mutui a
tasso variabile. Operazioni finanziarie e scelte finanziarie: tasso interno di rendimento e
TAEG, criterio del valore attuale netto (VAN) e dell'adjusted present value
(APV).Valutazione di contratti di leasing. Il modello di Gordon e la valutazione d’azienda.
La struttura per scadenza dei tassi di interesse. Tassi a pronti e a termine. Valutazione di
titoli obbligazionari. Valutazione di titoli obbligazionari con rischio di default.
Attivita' di supporto alla didattica
Assenti.
Strumenti didattici
Assenti.
Bibliografia - Testi d'esame
Dispense docenti disponibili gratuitamente sulla pagina del corso sulla piattaforma DIR
dell'università.
Controllo dell'apprendimento
1 prova intermedia sui primi 2 moduli del programma.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte Test di 10 domande (1h) + scritto supplementare (facoltativo, 1h) + orale (facoltativo).
La 1a prova intermedia verte sui primi 2 moduli.
La 2a prova intermedia verte sul 3° modulo.
POLITICA ECONOMICA
MODULO DI: POLITICA ECONOMICA E SCIENZA DELLE FINANZE
ALBERTO CASSONE
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SECS-P/02
Corso di Laurea: CLEA
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Alb
berto Cassone
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berto.casso
one@uniup
po.it
Ora
ario di ricevimento: Ricevimen
R
nto studen
nti periodo
o estivo prrof. A. Cas
ssone
31 agosto h 9.00
9
- 12.0
00
2.00
7 ssettembre h 9.00 - 12
14 settembre
e h 9.00 - 12.00
21 settembre
e sospeso docente
d
in
n missione
Ne
el 1° semesstre 2016 ill docente rriceverà
ap
partire dal 29
2 settemb
bre fino al 1° dicembre, il giovedì ore 9-111
A sseguire
Me
ercoledì 14
4 dicembre Mercoledìì 21 dicembre Gioved
dì 12 gennnaio 2017
Gio
ovedì 26 ge
ennaio
Gio
ovedì 9 feb
bbraio Giov
vedì 23 feb
bbraio
V piano - te
el. 0131-28
83714
Palazzo Borssalino - studio 319, IV
alb
berto.casso
one@uniup
po.it
Crediti: 6
Ore: 48
Anno: 2
e: 1
Semestre
Organizzazione de
el corso: Lezioni, Ese
ercitazioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
ato dal doc
L'eventua
ale materia
ale didattic
co pubblica
cente e' dis
sponibile
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
Lavagna lluminosa, power poin
nt
Prerequ
uisiti al corso
Economia
a, Statistica
a
Obiettiv
vo del corso
Fornire gli strumentii teorici e metodologi
m
ici per analizzare e valutare
v
le ppolitiche
microecon
nomiche
Compettenze e conoscen
c
nze attes
se
Capacità di riconoscere le caratteristiche di un problema di tipo economico-sociale e di
valutare la appropriatezza dei possibili strumenti di politica microeconomica.
Programma del corso
Analisi per le politiche microeconomiche Efficienza ed equità. Mercato, intervento pubblico
e altri sistemi di allocazione delle risorse Fallimenti: del mercato: beni pubblici, esternalità,
asimmetrie di informazione, costi marginali decrescenti Strumenti per le politiche
microeconomiche: tasse, sussidi, regolamentazione, voucher, ration coupons, divieti,
autorizzazioni, licenze, permessi, ecc. Tornei e fissazione di soglie Gli effetti delle politiche
microeconomiche sul comportamento degli agenti Casi di studio nel campo della politica
ambientale, sociale, sanitaria. La valutazione delle politiche pubbliche Analisi costi-benefici
Strumenti didattici
nessuno
Bibliografia - Testi d'esame
Dispense del docente e appunti di lezione, reading list personalizzata distribuita all'inizio
del corso.
Controllo dell'apprendimento
Una prova intermedia, scritta , a metà corso.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte La prova intermedia consisterà in una simulazione dell'esame finale per la parte di
programma già svolta. La valutazione sarà computata per la votazione finale con un peso
del 33% e preferibilmente a favore dello studente.La prova finale riguarda l'intero
programma del corso.
PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO
LEONARDO FALDUTO
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SECS-P/07
Corso di Laurea: CLEA
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Leo
onardo Falduto
leo
onardo.falduto@uniup
po.it
Ora
ario di ricevimento: Contattare
C
il docente via mail
Te l. 0131.28
83709 Stud
dio n. 317 - IV piano Palazzo Bo
orsalino
leo
ofal@libero
o.it
leo
onardo.falduto@uniup
po.it
Crediti: 8
Ore: 64
Anno: 2
e: 2
Semestre
minari
Organizzazione de
el corso: Lezioni, Sem
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Facoltativa
ato dal doc
L'eventua
ale materia
ale didattic
co pubblica
cente e' dis
sponibile
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
Testimoniianze Aziendali e Seminari
Prerequ
uisiti al corso
- Superam
mento esam
me di Econ
nomia Azie
endale
Obiettiv
vo del corso
Trasferire
e i concetti di base de
ella Progra mmazione
e e del Con
ntrollo dellee Aziende per
comprend
derne l'utilittà di impiego e la neccessaria in
ntegrazione
e con gli alltri meccan
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Contabilità Ind.le; il Reporting
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B
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Obiettivo consiste
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profession
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mpetitività aziendale.
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Compettenze e conoscen
c
nze attes
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Conoscen
nze degli lo
ogiche di fo
ondo, degl i strumenti, approcci e applicazzioni di P & C
Propede
euticita' del corso
-
Programma del corso
Il Managerial Accounting e Organizzazione Aziendale; I Costi e il loro "comportamento": le
relazioni Costi-Volume; Il Budgeting: approccio e struttura; Obiettivi, Performance, Target:
Misura e valutazione; I sistemi di Costing: tipologia e metodi di allocazione; Il Reporting
Aziendale; Programmazione e Controllo, Sistema Informativo e Informatica Aziendale;
Data warehousing, manipulation e mining; Programmazione e Controllo e Gestione
Risorse Umane: MBO; Il Controller; Balanced Scorecard e Strategic Performance
management
Attivita' di supporto alla didattica
-
Strumenti didattici
-
Bibliografia - Testi d'esame
Programmazione e Controllo di Charles T. Horngren, Gary L. Sundem, William O. Stratton,
ed. Pearson, seconda edizione, 2011 (Capitoli 1, 2, 3, 4, 6, 7, 9, 12, 13, 14) Business
Intelligence e Monitoring della gestione aziendale, di Leonardo Faduto, ed. Giappichelli,
2005 (Capitoli 1, 2, 3, 4 , 5, 6) Per approfondimenti: Governo e Gestione delle
Performance d'impresa di Cristiano Busco e Angelo Riccaboni, ed. Pearson, 2010
(Capitoli 1, 2, 3, 4)
Controllo dell'apprendimento
Una prova intermedia a metà di aprile
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte - Casi studio Domande aperte con risposte di lunghezza predefinita. Paper di approfondimento
facoltativi
RAGIONERIA
LORENZO GELMINI
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SECS-P/07
Corso di Laurea: CLEA
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Lorenzo Gelmini
[email protected]
Crediti: 10
Ore: 80
Anno: 2
Semestre: 1
L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile
all'indirizzo dir.uniupo.it
SCIENZA DELLE FINANZE
MODULO DI: POLITICA ECONOMICA E SCIENZA DELLE FINANZE
CARLA MARCHESE
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SECS-P/03
Corso di Laurea: CLEA
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Carla Marchese
[email protected]
Orario di ricevimento: A partire da mercoledì 23 giugno la docente riceverà previo
appuntamento e-mail
Tel. 0131.283718 Studio n. 307 - IV piano Palazzo Borsalino
[email protected]
Crediti: 6
Ore: 48
Anno: 2
Semestre: 2
Organizzazione del corso: Lezioni, Esercitazioni, Seminari
Modalità di erogazione: Mista
Modalità di frequenza: Consigliata
L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile
all'indirizzo dir.uniupo.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
Materiale didattico
Prerequ
uisiti al corso
Si consiglia la lettura
a dell'Appe
endice del libro di tes
sto per i ne
ecessari fo ndamenti di
d
nomia.
microecon
Obiettiv
vo del corso
1) Ampliare le conosscenze riguardo all'a
attività econ
nomica pubblica; 2) F
Fornire gli strumenti
di teoria e
economica per comprrendere il rruolo e la dimensione
d
e dell'opera
ratore pubb
blico nelle
moderne economie di mercato
o
Compettenze e conoscen
c
nze attes
se
Le conosccenze attesse sono l'a
acquisizion
ne dei princ
cipali concetti elaboraati dalla teoria
economicca per l'ana
alisi dei pro
oblemi del settore pubblico. Le competenzze attese sono
s
quelle rela
ative all'utilizzazione delle cono
oscenze ac
cquisite ap
pplicate al ssistema isttituzionale
italiano.
Program
mma del corso
Argomentti: Analisi positiva,
p
an
nalisi norm ativa, bilan
ncio pubblico e vincooli macroec
conomici,
economia
a del benesssere, fallim
menti del m
mercato (be
eni pubblic
ci-esternaliità), scelte collettive,
ridistribuzzione del re
eddito, spe
esa pubblicca (sanità, assistenza
a, previdennza), analis
si delle
imposte, ccenni sul sistema
s
imp
positivo ita
aliano.
Bibliogrrafia - Te
esti d'esa
ame
Testo con
nsigliato:RO
OSEN H.S
S., Scienza delle finan
nze , McGrraw-Hill, M
Milano, 2014 (4° Ed.),
capitoli 1, 3, 4,5, 6,7
7, 8, 9,10,1
11,12, 14, 1
18.
Modalita
a' e desc
crizione della
d
verrifica
- Prove sccritte Esame sccritto.
ANALIS
SI DI BILA
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ALESSA
ANDRA FARAUD
F
DELLO
LORENZ
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MINI
Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: SECS-P//07
Corso di Laurea: CLEA
C
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ur 84, 15121 Alessan
ndria
Il corso s
Titolari del corso:

Ale
essandra Faraudello
F
ale
essandra.fa
araudello@
@unipmn.it
Ora
ario di ricevimento: Nel
N periodo
o estivo docente ricev
ve su appuuntamento e-mail
ale
essandra.fa
araudello@
@uniupo.it

Palazzo Borssalino, stud
dio 324 - 3°° piano
tel.. 0131.283
3812
Lorrenzo Gelm
mini
lore
[email protected]
Crediti: 6
Ore: 48
Anno: 3
Semestre
e: 1
Organizzazione de
el corso: Lezioni, Ese
ercitazioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
nza: Consigliata
Modalità di frequen
ato dal doc
L'eventua
ale materia
ale didattic
co pubblica
cente e' dis
sponibile
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
Casi ed esercitazion
ni.
Prerequ
uisiti al corso
Corso di E
Economia Aziendale
Ragioneria
a
Corso di R
Obiettiv
vo del corso
Il corso si propone di
d fornire sttrumenti pe
er compren
ndere l’and
damento eeconomico
finanziario
o dell’impre
esa sottoposta ad an
nalisi; tali strumenti sa
aranno sinngolarmentte
considerati al fine di evidenziarne potenzialità e limiti. In fine si addiverrà alla formulazione
generale di giudizio circa l’andamento dell’azienda nei singoli profili economico-finanziari e
nel suo insieme;
Competenze e conoscenze attese
Capacità di formulare un giudizio circa l'andamento dell'azienda sotto il profilo economicofinanziario e patrimoniale.
Propedeuticita' del corso
-
Programma del corso
L’analisi di bilancio viene collocata nel quadro che descrive il funzionamento dell’impresa e
le sue interazioni con l’ambiente in cui è immersa. I temi trattati si sviluppano secondo la
seguente articolazione:
• La lettura del bilancio.
• Le riclassificazioni delle tavole di sintesi:
- la riclassificazione dello stato patrimoniale
- la riclassificazione del conto economico
• Gli indici di bilancio:
- indici di solidità
- indici di liquidità
- indici di redditività
- alcuni altri indicatori significativi
• L’analisi delle dinamiche finanziarie.
• L’espressione di un giudizio di sintesi.
Attivita' di supporto alla didattica
-
Strumenti didattici
-
Bibliografia - Testi d'esame
Teodori C., L’analisi di bilancio, ed. Giappichelli, seconda edizione 2008
Controllo dell'apprendimento
-
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte -
DIRITTO COMPARATO DEI CONTRATTI INTERNAZIONALI
ANDREA SERAFINO
Sede: Alessandria
Settore scientifico: IUS/02
Corso di Laurea: CLEA
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Andrea Serafino
[email protected]
Orario di ricevimento: Nel 1° semestre 2016 il docente riceverà gli studenti e
soprattutto i tesisti, previo appuntamento email
[email protected]
Via Mondovì, 8
Tel. 0131.283885
Crediti: 6
Ore: 48
Anno: 3
Semestre: 1
Organizzazione del corso: Lezioni, Esercitazioni
Modalità di erogazione: Tradizionale
Modalità di frequenza: Consigliata
L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile
all'indirizzo dir.uniupo.it
Supporti alla didattica in uso alla docenza
Il corso si effettuerà prevalentemente per il tramite di didattica frontale. Al testo consigliato
verranno dati agli studenti dei materiali integrativi.
Durante le lezioni verranno, inoltre utilizzate le strumentazioni di power point ed eventuali
filmati.
Prerequisiti al corso
Il corso potrebbe essere soggetto ad eventuali propedeuticità con corsi di diritto privato,
civile e comparato.
Obiettivo del corso
L'insegnamento dovrà consentire agli studenti di acquisire una conoscenza e metodologia
di analisi dei principali contratti internazionali tenendo conto delle differenti tradizioni
giuridiche di provenienza degli stipulanti ed esecutori.
Infatti la prima parte del corso si concentrerà sull'analisi delle diverse forme con cui la
disciplina del contratto si manifesta nelle diverse tradizioni giuridiche, così contribuendo a
far acquisire allo studente una metodologia di tipo comparatistico.
Mentre nella seconda parte del corso ci si concentrerà maggiormente sugli aspetti tecnici
della contrattualistica internazionale.
Competenze e conoscenze attese
Conoscenza della metodologia della scienza giuridica comparatistica e dei principali
modelli dei contratti internazionali.
Propedeuticita' del corso
Il corso potrebbe essere propedeutico ad aventuali esami di diritto privato, civile o di diritto
comparato.
Programma del corso
Il corso si suddivide in due parti principali. Nella prima parte verrà fornito allo studente un
esaustivo approccio metodologico alla scienza comparatistica giuridica, concentrandosi
sui problemi relativi alla traduzione dei termini e concetti giuridici per poi approfondire la
circolazione di alcuni modelli giuridici in diverse aree del mondo (inclusa l'Asia Orientale)
in una prospettiva anche storica.
Il corso proseguirà con l'analisi delle principali fattispecie contrattuali internazionali.
Partendo dalla questione della legge applicabile, verranno trattati i contratti internazionali
di compravendita, di agenzia, di concessione, contratti di fornitura, di trasferimento di
tecnologia ed i contratti di joint-venture.
Particolare attenzione verrà riservata anche alla questione della risoluzione delle
controversie.
Durante le attività didatiche verranno fornite agli studenti copie di modelli dei principali
contratti internazionali, copie di lodi arbitrali e un'ampia casistica di frequenti problematiche
nell'esecuzione e nell'interpretazione dei contratti internazionali.
Attivita' di supporto alla didattica
Non sono previste attività specifiche di tutoraggio, salva l'eventualità, da concordarsi con
gli studenti, di organizzare momenti di approfondimento e chiarimento al di fuori delle ore
di didattica previste per il presente corso.
Strumenti didattici
Non è previsto l'utilizzo di strumenti didattici oltre il testo d'esame, il materiale integrativo
fornito dal docente e l'utlizzo di power point e di video.
Bibliografia - Testi d'esame
Bertolotti Paolo, Il contratto INternazionale, Manuale teorico-pratico, CEDAM, 2012, per
quanto riguarda le parti che verranno segnalate dal docente ad inizio corso.
Durante il corso verranno inoltre consegnati dal docente materiali integrativi.
Controllo dell'apprendimento
Durante il corso potrà essere prevista una verifica scritta dopo le prime 22 ore di lezione.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte - Prove orali La verifica intermedia scritta dovrò servire a verificare la capacità dello studente di trattare
per iscritto con la dovuta scientificità le principali questioni della scienza comparatistica
giuridica.
Durante la prova orale finale lo studente dovrà dimopstrare di aver acquisito il bagaglio
concettuale e terminologico relativo ai principali contratti internazionali e di conoscerne,
altresì, le principali clausole in uso nella prassi commerciale internazionale.
DIRITTO FALLIMENTARE
STEFANO AMBROSINI
Sede: Alessandria
Settore scientifico: IUS/04
Corso di Laurea: CLEA
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Stefano Ambrosini
[email protected]
Crediti: 6
Ore: 48
Anno: 3
Semestre: 1
Organizzazione del corso: Lezioni
Modalità di erogazione: Mista
Modalità di frequenza: Consigliata
L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile
all'indirizzo dir.uniupo.it
Programma del corso
Il corso si svolgerà in forma seminariale (contattare il docente). Il corso ha ad oggetto
l’analisi della disciplina giuridica delle crisi d’impresa, alla luce non solo degli ultimi sviluppi
giurisprudenziali in materia, ma anche della recentissima riforma dell'agosto 2015 (decreto
legge n. 83/2015, convertito, con modifiche, in l. 132/2015). Sono destinati ad essere
approfonditi, in particolare, i seguenti aspetti: • La dichiarazione di fallimento e il fallimento
delle società • Gli organi della procedura fallimentare • Gli effetti del fallimento e la verifica
dei crediti • L’amministrazione, la liquidazione e la ripartizione dell’attivo • La cessazione
del fallimento e il concordato fallimentare • Il concordato preventivo, gli accordi di
ristrutturazione e i piani di risanamento • La liquidazione coatta amministrativa •
L’amministrazione straordinaria delle grandi imprese insolventi. Nella parte finale del corso
saranno illustrati alcuni casi di particolare rilevanza, nell’ambito dei quali il docente ha
svolto attività di commissario del governo o di consulente (Alitalia, Valtur, Bertone).
Bibliografia - Testi d'esame
G.F. Campobasso, Diritto commerciale, vol. III, parte III, Le Procedure concorsuali, Utet,
Torino, 2015 (da p. 335 a p. 488). S. Ambrosini, Il concordato preventivo, in Trattato di
diritto fallimentare e delle altre procedure concorsuali, diretto da F. Vassalli - F. P. Luiso E. Gabrielli, vol. IV, Le altre procedure concorsuali, Giappichelli, Torino, 2014
(limitatamente alle sezioni da I a XIV, con esclusione delle sezioni VI e VII).
DIRITTO
O TRIBUT
TARIO
ROBERT
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Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: IUS/12
Corso di Laurea: CLEA
C
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ur 84, 15121 Alessan
ndria
Il corso s
Titolare d
del corso:

Ro
oberto Succcio
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berto.succio@uniupo
o.it
Ora
ario di ricevimento: Nel
N periodo
o estivo non ci sono ricevimenti
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Stu
udio C.so Borsalino,
B
44
Tell. 0131.283
3766
rob
berto.succio@uniupo
o.it
Crediti: 6
Ore: 48
Anno: 3
e: 2
Semestre
Organizzazione de
el corso: Lezioni, Sem
minari
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
ale materia
ale didattic
co pubblica
cente e' dis
sponibile
L'eventua
ato dal doc
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
Slide e tessti normatiivi
Prerequ
uisiti al corso
E' vivame
ente consig
gliato aver sostenuto diritto civile, commerciale e am
mministrativ
vo.
Obiettiv
vo del corso
Fornire la conoscenza di base
e del sistem
ma tributariio, interno, dell'Unionne e internazionale,
e dei singoli principa
ali tributi. Sono
S
dediccati approfo
ondimenti al
a reddito ddi impresa e alla
tassazione societariia; analogh
hi approfon
ndimenti rig
guardano la verifica e l'accertam
mento
tributario, ma anche
e il contenz
zioso e la rriscossione
e.
Competenze e conoscenze attese
Conoscenza di quanto sopra
Propedeuticita' del corso
nessuno
Programma del corso
Concetto di tributo. Principi costituzionali e comunitari dell'imposizione. Efficacia nello
spazio, nel tempo e interpretazione della norma tributaria. Nozione di reddito. I singoli
redditi. Il reddito di impresa. Le dichiarazioni tributarie. I singoli tributi. Verifica e
accertamento tributario. Riscossione e rimborso delle imposte. Sanzioni amministrative e
penali. Consolidato Fiscale e fiscalità dei gruppi societari. Contenzioso tributario. Cenni
alla fiscalità internazionale.
Attivita' di supporto alla didattica
Sono previsti interventi di esperti esterni su temi monografici
Strumenti didattici
Slides
Bibliografia - Testi d'esame
Gli studenti non frequentanti possono prepararsi all'esame su uno dei seguenti testi:
- FANTOZZI, Corso di diritto tributario, UTET, ultima ed.;
- BEGHIN, Diritto tributario, Cedam, ultima ed.;
- GAFFURI, Diritto tributario. Parte generale e speciale, Cedam, ultima ed.;
- TINELLI, Istituzioni di diritto tributario, Cedam, ultima ed.;
- FALSITTA, Manuale di diritto tributario. Parte Generale e speciale; Cedam ultima ed.;
- TESAURO, Istituzioni di diritto tributario, UTET giuridica, ultima ed.
Lettura obbligatoria: BARGAGLI, LUCARELLI, SUCCIO: Verifica fiscale, accertamento e
processo tributario, Amon Ed., 2012.
Gli studenti che frequentano assiduamente il corso generalmente raggiungono una
preparazione sufficiente al superamento dell'esame.
Controllo dell'apprendimento
esonero
Modalita
a' e desc
crizione della
d
verrifica
- Prove sccritte 2 domand
de aperte
ECONOMIA DEL
L MERCA
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BILIARE
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ARCO CHIESI
C
Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: SECS-P//11
Corso di Laurea: CLEA
C
Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ur 84, 15121 Alessan
ndria
del corso:
Titolare d

Gia
an Marco Chiesi
C
gia
anmarco.ch
hiesi@uniu
upo.it
Ora
ario di ricevimento: Contattare
C
il docente via email
Stu
udio 3° piano Palazzo
o Borsalino
o
Tell. 0131.283
3785
gia
anmarco.ch
hiesi@uniu
upo.it
Crediti: 6
Ore: 48
Anno: 3
Semestre
e: 1
Organizzazione de
el corso: Lezioni, Ese
ercitazioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
L'eventua
ale materia
ale didattic
co pubblica
ato dal doc
cente e' dis
sponibile
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supportti alla did
dattica in
n uso alla
a docenz
za
Esercitaziioni curate dal docen
nte.
Prerequisiti al corso
Economia aziendale, Ragioneria generale e applicata, Economia degli intermediari
finanziari.
Obiettivo del corso
L’insegnamento si propone di:



approfondire la conoscenza del ruolo, dell’organizzazione e del funzionamento dei
mercati mobiliari;
approfondire la conoscenza dei servizi di investimento e delle funzioni economiche
e dei modelli di business dei diversi tipi di intermediari mobiliari;
sviluppare le competenze di base relative agli investimenti in valori mobiliari e alla
gestione di portafogli da questi composti, anche con riferimento alla valutazione
delle rispettive performance.
Competenze e conoscenze attese



Conoscenza delle caratteristiche istituzionali e di funzionamento dei mercati
mobiliari (azionari, obbligazionari, di strumenti derivati) e ruolo svolto nei moderni
sistemi finanziari.
Conoscenze delle caratteristiche tecnico-economiche degli strumenti oggetto degli
scambi, delle modalità organizzative con le quali questi ultimi sono effettuati, dei
processi di quotazione dei diversi strumenti sui relativi mercati regolamentati e delle
operazioni sui titoli di capitale (aumenti di capitale, offerte pubbliche), dei modelli di
business dei diversi tipi di intermediari mobiliari.
Comprensione del ruolo e dell’impatto della regolamentazione comunitaria e
nazionale.
Propedeuticita' del corso
Nessuna propedeuticità.
Programma del corso








Introduzione al corso: obiettivi formativi e contenuti, metodi didattici, sistema di
valutazione dell’apprendimento.
Inquadramento delle caratteristiche dei mercati mobiliari e delle attività di
intermediazione mobiliare.
L’assetto organizzativo e operativo della Borsa Italiana.
La quotazione dei titoli azionari nei mercati di Borsa Italiana: requisiti, valutazioni di
convenienza, e conseguenze.
La contrattazione telematica nel mercato azionario italiano: proposte di
negoziazione, fasi dell’attività borsistica e formazione dei prezzi.
Il collocamento dei titoli obbligazionari e la loro negoziazione nel mercato borsistico
I servizi di investimento nel contesto della MIFID
La valutazione degli investimenti in obbligazioni: criteri e indicatori









La valutazione degli investimenti in azioni, obbligazioni convertibili e warrant: criteri
e indicatori.
Le operazioni di aumento del capitale.
Le offerte pubbliche di acquisto e di vendita.
I portafogli di titoli: l’asset allocation strategica, la costruzione dei portafogli efficienti
e la scelta dei benchmark.
Fondi comuni di investimento, SICAV e ETF: caratteristiche degli strumenti e dei
relativi mercati.
La valutazione della performance dei portafogli gestiti.
Gli strumenti derivati su azioni e indici azionari (caratteristiche, pricing, strategie
elementari).
Gli strumenti derivati sui titoli obbligazionari (caratteristiche, pricing, strategie
elementari).
Analisi tecnica e cicli dei mercati finanziari.
Attivita' di supporto alla didattica
Non sono previste attività di tutoraggio.
Strumenti didattici
-
Bibliografia - Testi d'esame


Banfi A., I mercati e gli strumenti finanziari, ISEDI, Torino, 2013
Materiali didattici integrativi (articoli, working papers, report) saranno resi disponibili
dal docente attraverso la pagina ufficiale web del corso all’indirizzo:
https://eco.dir.unipmn.it . L’accesso alla pagina richiede una password da richiedere
al docente ([email protected]).
Controllo dell'apprendimento
E' prevista una prova in itinere.
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte Una prova scritta obbligatoria della durata complessiva di un’ora. La prova prevede
domande a risposta aperta, domande a risposta chiusa ed esercizi.
GEOMARKETING
GIANFRANCO SPINELLI
Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: M-GGR/0
02
Corso di Laurea: CLEA
C
Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ur 84, 15121 Alessan
ndria
Titolare d
del corso:

Gia
anfranco Spinelli
S
gia
anfranco.sp
[email protected]
Ora
ario di ricevimento: Contattare
C
il docente via mail
gia
anfranco.sp
[email protected]
Crediti: 6
Ore: 48
Anno: 3
e: 1
Semestre
ato dal doc
L'eventua
ale materia
ale didattic
co pubblica
cente e' dis
sponibile
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
MARKETING
REBECC
CA PERA
A
Sede: Ale
essandria
Settore s
scientifico: SECS-P//08
C
Corso di Laurea: CLEA
Il corso s
si tiene all'indirizzo: Via Cavou
ur 84, 15121 Alessan
ndria
del corso:
Titolare d

Re
ebecca Perra
reb
becca.pera
[email protected]
Crediti: 8
Ore: 64
Anno: 3
e: 2
Semestre
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Consigliata
L'eventua
ale materia
ale didattic
co pubblica
cente e' dis
sponibile
ato dal doc
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Supporti alla didattica in uso alla docenza
nessun supporto specifico
Prerequisiti al corso
nessuno
Obiettivo del corso
Il corso si pone l’obiettivo di fornire agli studenti un quadro di conoscenze e gli strumenti
metodologici per l’analisi dei problemi e delle decisioni di marketing e comunicazione. La
prospettiva di analisi è orientata al mercato e diretta a superare il concetto tradizionale di
marketing basato sul paradigma delle 4P (Product, Place, Price, Promotion).
L’insegnamento concerne i mercati dei beni di consumo (B2C) in un’ottica interculturale.
La prima parte del corso è destinata all’esame del ruolo del marketing e della
comunicazione nell’impresa e nell’economia sociale di mercato, nonché allo studio del
comportamento del consumatore rispetto a stimoli che derivano dall’impresa.
La seconda parte è dedicata all’elaborazione della strategia di marketing, in relazione ai
criteri di segmentazione del mercato e all’analisi dell’attrattività dei segmenti.
La terza parte focalizza l’attenzione sull’esecuzione del piano di marketing e sulle
principali decisioni di marketing operativo.
Competenze e conoscenze attese
visione sistematica del rapporto tra impresa e mercato. Utilizzo di strumenti e protocolli di
analisi e di progettazione
Propedeuticita' del corso
nessuno
Programma del corso
Contenuti
Parte prima – Marketing nell’impresa e nell’economia
Creatività e marketing
Il marketing nell’impresa e nell’economia
L’orientamento al mercato in un ambiente discontinuo e globalizzato
Successi e fallimenti nel marketing internazionale (link sul programma prezi)
User innovation (articoli aggiuntivi e link sul programma prezi)
L’analisi del comportamento del cliente
Parte seconda – Marketing e Comunicazione strategica
L’analisi dei bisogni attraverso la segmentazione
La scelta della strategia di marketing
Il piano di marketing strategico
Parte terza – Marketing operativo
Lancio di nuovi prodotti
Gestione delle marche
Distribuzione
Prezzo
Marketing e comunicazione
Modelli di comunicazione attraverso una prospettiva multidisciplinare
Gli attori nei processi comunicativi: mittente, destinatario, canale, contesto, messaggio
Attivita' di supporto alla didattica
Il corso prevede un Contest non obbligatorio e diverse testimonianze aziendali
Strumenti didattici
nessuno strumento specifico
Bibliografia - Testi d'esame
Testo adottato
Lambin, J.J. (2016). Market-Driven management. Marketing strategico e operativo. Milano:
McGraw-Hill, 7 ed.
Testi consigliati per approfondimenti della materia
Kotler, P. & Armstrong, G. (2006). Principi di marketing. Milano: Pearson Education Italia
s.r.l. (11a ed.)
Kerin, A. R.& Peterson, R.A. (2004). Strategic Marketing Problems. Cases and Comments.
Upper Saddle River, New Jersey: Pearson Education Inc. (10a ed.)
Anolli, L . (2006). Fondamenti di psicologia della comunicazione. Il Mulino, Bologna
Pera, R. (2005) Intuizione creativa e generazione di nuove idee. La creatività e
l’innovazione nell’individuo e nelle organizzazioni” Utet libreria, Torino
Pera, R (2012) Facilitare l’innovazione. Torino: Espress Editore
Controllo dell'apprendimento
Una prova a metà corso
Modalita' e descrizione della verifica
- Prove scritte 5 Domande aperte
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
CHIARA MORELLI
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SECS-P/10
Corso di Laurea: CLEA
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolare del corso:

Chiara Morelli
[email protected]
Orario di ricevimento: La docente riceverà venerdì 16 settembre alle 14,15
Neil 1° semestre 2016, a partire dal 19 settembre, riceverà
tutti i martedì dal termine delle lezioni alle 16,30.
[email protected]
Crediti: 8
Ore: 64
Anno: 3
Semestre
e: 1
Organizzazione de
el corso: Lezioni, Ese
ercitazioni
Modalità di erogazione: Trad
dizionale
Modalità di frequen
nza: Facoltativa
L'eventua
ale materia
ale didattic
co pubblica
ato dal doc
cente e' dis
sponibile
all'indirizzzo dir.uniup
po.it
English Version
Prerequ
uisiti al corso
Il corso, e
essendo strrettamente
e collegato agli altri in
nsegnamenti econom
mico-aziend
dali, può
essere se
eguito effica
acemente solo dopo aver supe
erato l’esam
me di Econnomia aziendale.
Compettenze e conoscen
c
nze attes
se
Il corso si propone di
d fornire gli strumentti per:
- capire co
ome i man
nager possono utilizza
are i princiipi teorici per
p progettaare organizzazioni
atte a raggiungere efficaceme
e
nte gli obie
ettivi azien
ndali
are l’influenza dei fatttori contin genti nella
a progettazione organnizzativa
- apprezza
- compren
ndere come
e agire sug
gli elementti chiave di progettaz
zione organnizzativa per
p creare
organizza
azioni effica
aci
- riconosccere l’influe
enza della cultura sull comportamento delle risorse uumane
Program
mma del corso
L’organizzzazione azziendale e il sistema a
aziendale
La strateg
gia nel siste
ema organ
nizzativo
I caratteri essenzialii della strutttura organ
nizzativa
Schemi cllassici di sttruttura org
ganizzativa
a
L’organizzzazione de
ei processi aziendali
I sistemi o
operativi e lo stile di leadership
La gestion
ne delle rissorse uman
ne
mma estes
so
· Program
L
Le organizzazion
ni e l'e
efficacia
a
zativa
organizz
T
Teoria organizza
ativa
R
Relazione organi
izzazion
ne-ambien
nte
L
Le strutture org
ganizzat
tive
S
Struttura funzio
onale
S
Struttura divisi
ionale
S
Struttura a matr
rice
S
Struttura ibrida
a
S
Struttura a rete
e
L
Le sfide della progetta
p
azione
organizz
zativa
Differenziazione
Bilanciamento differenziazioneintegrazione
Bilanciamento accentramentodecentramento
Cultura organizzativa
Apprendimento organizzativo
Cambiamento organizzativo Gestione delle risorse
umane
Attivita' di supporto alla didattica
Le lezioni tradizionali (frontali, partecipate) si alterneranno ad analisi di casi (adatti a lavori
di gruppo e discussioni guidate) e verranno integrate con testimonianze di responsabili
aziendali.
Bibliografia - Testi d'esame
Testi di riferimento:
Candiotto R. (a cura di), Il sistema organizzativo aziendale, Giappichelli, 2014
Rebora G. “Manuale di Organizzazione Aziendale”, Carocci, 2001
Materiale caricato su moodle e/o distribuito in aula
Per ulteriori informazioni, si prega di consultare la pagina del corso su D.I.R. all’indirizzo:
https://eco.dir.unipmn.it/
Modalita' della verifica
- Prove scritte -
REVISIONE AZIENDALE
MASSIMO BAIAMONTE
SILVIA RIMOLDI
Sede: Alessandria
Settore scientifico: SECS-P/07
Corso di Laurea: CLEA
Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria
Titolari del corso:

Massimo Baiamonte
[email protected]
Orario di ricevimento: Contattareil docente via e-mail
[email protected]

Silvia Rimoldi
[email protected]
Crediti: 6
Ore: 48
Anno: 3
Semestre: 2
L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile
all'indirizzo dir.uniupo.it