sdoppiato dal DISEI (CLEA)
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sdoppiato dal DISEI (CLEA)
UIDA CORSI E PROGRAMMI ABILITA' INFORMATICHE - ECDL LUCIA PADOVANI Sede: Alessandria Settore scientifico: NN Corso di Laurea: CLEA Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Lucia Padovani [email protected] Crediti: 2 Ore: 0 Anno: 1 Semestre: 1,2 Modalità di erogazione: Tradizionale Modalità di frequenza: Consigliata L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile all'indirizzo dir.uniupo.it Obiettivo del corso Competenze di base di tipo informatico: ECDL Base I moduli richiesti sono : Computer Essentials Online Essentials Word Processing Spreadsheet Propedeuticita' del corso - Programma del corso Per il dettaglio del programma richiesto è necessario consultare il Syllabus dei moduli ECDL: www.ecdl.it > Certificazioni > Ecdl: Moduli base Attivita' di supporto alla didattica Sono disponibili on line simulazioni e materiale di studio. Consultare sul sito di dipartimento la pagina: http://digspes.unipmn.it/servizi/aica/materialeECDL.php Strumenti didattici Il laboratorio informatico del Dipartimento di Giurisprudenza e Scienze Politiche, Economiche e Sociali nella sede di Alessandria è aperto dalle ore 9 alle ore 18 (salvo prenotazioni per la didattica). Bibliografia - Testi d'esame Vedere le pagine del sito relative all'ECDL http://www.digspes.uniupo.it/tutto-studenti/offerta-formativa/certificazioni-ecdleqdl Controllo dell'apprendimento - DIRITTO PRIVATO RODRIGO MIGUEZ NUNEZ Sede: Alessandria Settore scientifico: ius/01 Corso di Laurea: CLEA Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Rodrigo Miguez Nunez [email protected] Ora ario di ricevimento: Nel N periodo o estivo e nel n 1° semestre 20166 il docente e riceverà il m mercoledì dalle d ore 14 4 alle ore 1 15 previo appuntame a ento via e-m mail. rod drigo.migue ez@uniupo o.it Tell. 0131.283 3887 Stu udio via Mo ondovì 6 Crediti: 8 Ore: 64 Anno: 1 Semestre e: 2 Organizzazione de el corso: Lezioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile L'eventua all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Nessuno Prerequ uisiti al corso Nessuno Obiettiv vo del corso Il corso si propone di d fornire agli studentti quelle no ozioni fonda amentali cche apparte engono all’area de el diritto prrivato (cioè è del compllesso di prrincipi e reg gole che goovernano i rapporti tra privati e tra priva ati e lo Statto o altro e ente pubblic co nei casi in cui queesti ultimi agiscano a iure privattorum) allo o scopo di conseguire c e una solid da base per l’apprenddimento de elle materie ap ppartenentti al settore e privatisticco nonché di consentire allo stuudente di familiarizzzare con glli strumentti metodolo ogici neces ssari per l’a analisi e peer la risoluz zione delle prob blematiche giuridiche. Compettenze e conoscen c nze attes se Al termine e, gli stude enti saranno in grado di muoverrsi agevolm mente all'innterno dei libri l del codice civvile, avendo one assimilato la stru uttura e la logica delle sue parttizioni. Propede euticita' del corso Diritto civiile Program mma del corso 1. Nozioni introduttive: la norma giuridica; le fonti del diritto; la nozione di diritto privato; applicazione e interpretazione del diritto privato; il diritto privato nella costituzione, motivi e caratteri del codice civile del 1942. 2. I rapporti giuridici, le situazioni soggettive. 3. I soggetti di diritto. Le persone fisiche: le capacità; gli strumenti di tutela degli incapaci. Le persone giuridiche: autonomia patrimoniale; tipi e classificazioni; associazioni e fondazioni; cenni sulle società. I diritti della personalità. 4. I beni; i diritti reali: proprietà (tipi, acquisto e difesa); comunione; i diritti reali di godimento; il possesso e la detenzione; le azioni possessorie. 5. Le obbligazioni in generale: nozione e principi generali; tipologia; fonti; modi di estinzione; l’inadempimento e la mora. 6. Il contratto: nozione, funzione e principi generali; classificazioni; gli elementi; autonomia contrattuale; conclusione; effetti; risoluzione e rescissione; invalidità. La simulazione. I principali contratti tipici: la vedita, cenni sulla locazione. La rappresentanza. 7. Le altre fonti di obbligazione: il pagamento d’indebito; l’arricchimento senza causa. 8. Fatti illeciti e responsabilità civile. 9. La famiglia (principi costituzionali e nozioni generali). 10. Le successioni per causa di morte e le donazioni (nozioni e principi generali). 11. Tutela dei diritti: cenni sulla responsabilità patrimoniale del debitore; la pubblicità, con particolare riguardo alla trascrizione immobiliare; cenni sulle prove; la prescrizione e la decadenza. Si precisa che restano escluse dal programma d’esame, benché trattati nei manuali di Istituzioni di diritto privato, le materie riguardanti, i contratti bancari e di borsa, l’impresa, le società, l’azienda, la concorrenza, il fallimento e le altre procedure concorsuali, il rapporto di lavoro subordinato. Attivita' di supporto alla didattica Tutoraggio Strumenti didattici Non previsto Bibliografia - Testi d'esame Per la preparazione degli argomenti indicati nel programma si consiglia un manuale a scelta tra: - Roppo, Diritto privato, ed. Giappichelli (ult.ed.) - Trimarchi, Istituzioni di diritto privato, ed. Giuffrè (ult. ed.) In alternativa, può essere utilizzato qualsiasi altro manuale universitario di diritto privato, da concordarsi con il docente. È essenziale la conoscenza delle fonti normative attinenti al programma. A questo fine è indispensabile, oltre il manuale, la consultazione di un’edizione aggiornata del Codice civile e delle leggi collegate in qualsiasi edizione purché priva di commento. Si consiglia uno dei seguenti codici: - De Nova, Codice civile e leggi collegate, Zanichelli, ultima ed. - Di Majo, Codice civile con la Costituzione, il Trattato C.E.E. e le principali norme complementari, Milano Giuffrè., ultima ed. - Schlesinger, Codice civile, Cedam, ultima ed. Per l'approfondimento delle materie si consiglia: - Zatti, Manuale di diritto civile, ed. Cedam, 2015 - Amadio-Macario (a cura di), Diritto civile. Norme, questioni, concetti, 2 vol., ed. Il mulino, 2014 Controllo dell'apprendimento Si terrà, eventualmente, una prova intermedia per i frequentanti Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte - Prove orali L'esame si svolgerà in forma scritta e orale; solo il superamento della prova scritta (domande a risposta multipla) cosentirà allo studente di accedere a quella orale. Gli esami di profitto orali saranno della durata di circa 20 minuti, finalizzati a verificare che lo studente, oltre ad aver appreso le nozioni fondamentali delle istituzioni di diritto privato, sia in grado di interpretarli e di relazionare le nozioni acquisite ai casi pratici. Inoltre si terra per i frequentanti una prova scritta intermedia (domande a risposta aperta) che, se superata, contribuirà per il 50% del voto finale dell'esame. DIRITTO O PUBBL LICO LUCA G GENINAT TTI SATE E' Sede: Ale essandria Settore s scientifico: IUS/09 Corso di Laurea: CLEA C ur 84, 15121 Alessan Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ndria Titolare d del corso: Lucca Geninattti Sate' [email protected] Crediti: 6 Ore: 48 Anno: 1 Semestre e: 1 Organizzazione de el corso: Lezioni Modalità di erogazione: Trad dizionale nza: Consigliata Modalità di frequen ato dal doc ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile L'eventua all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za - Obiettiv vo del corso Il corso si propone di d conferire e agli stude enti una co onoscenza istituzionaale del diritto pubblico ittaliano, priincipalmen nte al fine d di compren ndere ed applicare coorrettamen nte le fonti normative e ed i relativi rapporti, di conosccere ed oss servare criticamente la struttura a e le dinamiche e della form ma di Stato o e della fo orma di Governo e di apprenderre i tratti fondamen ntali del sisstema dei diritti d e dellle libertà nonchè dell'ordinamennto giurisdizionale Compettenze e conoscen c nze attes se Conoscen nza del sisttema delle e fonti e lorro corretta applicazione. Conosscenza dell'ordina amento giu urisdizionale e della p portata fondamentale e delle pronnunce giud diziarie. Comprenssione delle e dinamiche riguarda nti la forma a di Stato e la forma di governo o. Conoscen nza del sisttema dei diritti d e delle e libertà. Propede euticita' del corso Tutti gli insegnamen nti giuridici. Program mma del corso Il corso ha per oggetto gli istituti fondamentali del diritto pubblico. Introdotti i concetti di diritto e di Costituzione, e presentata la Costituzione repubblicana alla luce della sua evoluzione storica, il corso si divide in tre parti. La prima parte è dedicata al sistema delle fonti del diritto. In particolare, saranno oggetto di lezione i criteri che risolvono le antinomie tra le fonti; la Costituzione; la legge ordinaria; il referendum abrogativo; le fonti del Governo (decreti legge, decreti legislativi, regolamenti); le fonti regionali e le fonti internazionali e comunitarie. Nella seconda parte sarà affrontato lo studio della forma di governo italiana. Partendo dall'analisi delle possibili forme di governo e dei diversi sistemi elettorali, il corso si sofferma sullo studio dei singoli organi della forma di governo italiana: Parlamento; Governo; Presidente della Repubblica; potere giudiziario; Corte costituzionale. La terza parte del corso concerne le libertà e i diritti fondamentali dell'individuo e le relative garanzie. Attivita' di supporto alla didattica - Strumenti didattici - Bibliografia - Testi d'esame Un manuale di riferimento, a scelta degli studenti fra i seguenti: M. Dogliani - I. Massa Pinto, Elementi di diritto costituzionale, Giappichelli, 2015 oppure G. Zagrebelsky - V. Marcenò - F. Pallante, Lineamenti di diritto costituzionale, Milano, ult. ed. oppure G.U. Rescigno, Corso di Diritto Pubblico, Bologna, Zanichelli, ult. ed. oppure R. Bin- G. Pitruzzella, Diritto pubblico, Torino, Giappichelli, ult. ed. Gli studenti sono tenuti a dotarsi di una raccolta delle leggi fondamentali della Repubblica italiana, mediante il reperimento di un codice o analoga fonte editoriale oppure attraverso l'acquisizione dei testi normativi da fonti elettroniche ed informatiche. Controllo dell'apprendimento Per i frequentanti ed i non frequentanti (indifferentemente) l'esame si svolgerà in forma scritta e orale; in forma scritta (mediante domande a risposta multipla e domande aperte) sulle prime due parti del corso; in forma orale sulla restante terza parte. L'esame potrà essere sostenuto, a scelta degli studenti, mediante verifiche scritte intermedie. Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte - Prove orali - Prove scritte - Prove orali - - Prove scritte - Prove orali - Le due verifiche intermedie saranno composte ciascuna da dieci domande a risposta chiusa (1 punto per ogni risposta esatta) ed una domanda a risposta aperta (massimo 5 punti): nel totale 15/15 punteggio massimo per ciascuna verifica. Al termine del corso verrà svolto un colloquio in forma orale destinato al commento delle prove scritte ed all'interrogazione relativa all'ultima parte del corso, nonché alla verifica complessiva circa la completezza e la maturità dell'apprendimento. Per gli studenti che non intendono avvalersi delle prove intermedie (o che non le superano positivamente), l'esame finale sarà costituito dall'insieme delle prove suddette, con la differenza che saranno sostenute in una sola soluzione, in occasione degli appelli ufficiali. ECONOMIA AZIENDALE ALESSANDRA FARAUDELLO Sede: Alessandria Settore scientifico: SECS-P/07 Corso di Laurea: CLEA Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Alessandra Faraudello [email protected] Orario di ricevimento: Nel periodo estivo docente riceve su appuntamento e-mail [email protected] Palazzo Borsalino, studio 324 - 3° piano tel. 0131.283812 Crediti: 10 Ore: 80 Anno: 1 Semestre: 2 Organizzazione del corso: Lezioni, Esercitazioni Modalità di erogazione: Tradizionale Modalità di frequenza: Consigliata L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Casi ed esercitazion ni Prerequ uisiti al corso Nessuno Obiettiv vo del corso Il corso si propone di d fornire le e nozioni b asilari sull''esistenza e sul funziionamento o delle imprese p produttrici di d beni e se ervizi, anallizzando: le e manifesttazioni di vvita e le con ndizioni di esistenza delle imprrese nel din namico am mbiente che e le circonda; le moddalità attrav verso le quali avvie ene la prod duzione de elle informa azioni economico-finanziarie e patrimonia ali necessarie alla gesttione delle imprese. IIl corso si prefigge, p in noltre, di illlustrare il comportam mento eco onomico de elle impresse nella sca acchiera mondiale m acccompagna ando lo studente a alla scoperrta di ciò che lo circo onda con esempi, cas si ed analissi che gli permettano p o un risconttro tra la "te eoria dei libri" e la "re ealtà" in cu ui vive. Compettenze e conoscen c nze attes se Conoscen nza di princcipi e meto odi dell'eco onomia azie endale inerenti i tem i del corso o. Propede euticita' del corso Ragioneria Program mma del corso Il program mma del co orso si artic cola nelle sseguenti pa arti fondam mentali chee vengono affrontate in modo ssinergico durante tutta la durata a del corso o: Amministrazione deell'impresa ae Metodolog gia di rileva azione. In merito all'a amministra azione dell'impresa vvengono afffrontati i seguenti p principali te emi: Il siste ema impre esa: definiz zione, ambiente geneerale e spe ecifico, i principali equilibri de el sistema impresa e le caratterristiche del sistema im mpresa; L''analisi dell'impresa per are ee funziona ali e gli app procci alterrnativi; Le aree a funzioonali dell'im mpresa industriale e: pianifica azione strattegica, ma arketing, prroduzione e logistica,, ricerca e sviluppo, finanza, o organizzaziione e pers sonale, am mministrazione e conttrollo di geestione. In merito alla a metodolog gia di rileva azione ven ngono anallizzati i seg guenti principali argoomenti: Il metodo m della partiita doppia come meto odo di rilevvazione de ei fatti di ge estione; I pprincipali fa atti amministrrativi di gesstione: acq quisti di ben ni e servizi nel merca ato nazionaale, acquis sti di beni e servizi n nel mercato o estero, acquisti a di i mmobilizzazioni tecn niche, venddite di beni e servizi nel merca ato naziona ale ed este ero, incassii e pagame enti in mon neta nazionnale ed estera e smobilizzo o di crediti, le retribuz zioni ai dip pendenti, titoli, operaz zioni di finaanziamentto. Le operazion ni di rettifica a e di chiusura. Attivita' di supporto alla didattic ca - Strumenti didattici - Bibliografia - Testi d'esame - AA.VV., Lezioni di economia aziendale, Giappichelli, Torino, 1996: Parte I, II, III (cenni) e IV (cenni) oppure AA.VV., Lezioni di economia aziendale SECONDA EDIZIONE, 2013, Giappichelli, Torino. - Campra Maura a cura di, La contabilità aziendale, Il Sole 24 Ore, Milano, 2007 - Dispense ed esercitazioni a cura del docente rese disponibili sul sito del corso. Altro testo opzionale: Frattini Giovanni, Contabilità e bilancio – Le rilevazioni, Giuffrè, Milano, ultima edizione. Controllo dell'apprendimento Non si svolgeranno prove intermedie. Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte - ECONOMIA POLITICA MARCO NOVARESE Sede: Alessandria Settore scientifico: SECS-P/01 Corso di Laurea: CLEA Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Marco Novarese [email protected] Orario di ricevimento: Il ricevimento riprenderà 8 settembre ore 14.00 - 16.00 Stu udio C.so Borsalino, B 44 Tell 0131.283 3753 ww ww.novaresse.org/ric.h htm ma arco.novare ese@uniup po.it Crediti: 10 Ore: 80 Anno: 1 Semestre e: 1 Organizzazione de el corso: Lezioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za DIR (digsp pes.dir.uniipmn.it) Prerequ uisiti al corso Nessuno Obiettiv vo del corso Il corso si propone i seguenti obiettivi: o fa ar compren ndere la diffferenza traa modelli e realtà, e il funziona amento del metodo scientifico s n nelle scienze sociali; far conosccere i princ cipali filoni di ricerca della scien nza econom mica; stimo gionare, utilizzando i concetti olare a rag dell'econo omia (appliicare l'anallisi costi be enefici a prroblemi quotidiani e ccomprende erne significato o e limiti, svviluppare un u approcccio critico all'analisi a dei problem mi); saper ragionare r sulle motivvazioni um mane ; trasmettere le informazio oni base su ul funzionaamento dei mercati con un’otttica prevale entemente e microeco nomica. Compettenze e conoscen c nze attes se Applicare l'analisi co osti benefic ci a proble mi quotidia ani e comp prenderne ssignificato e limiti, sviluppare e un appro occio critico o all'analisii dei proble emi econom mici; imparrare a ragionare sulle motivvazioni um mane; impa arare a com municare le e informazioni base ssul funzion namento della vita economica a; ragionarre sui legam mi tra econ nomia e diritto. Propede euticita' del corso tutti i corssi economicci Program mma del corso Il ragionamento economico e gli strumenti di analisi economica I diversi approcci alla Scienza economica Il consumo L'impresa, la produzione e l'offerta I mercati: la concorrenza perfetta, la concorrenza monopolistica, il monopolio, l'oligopolio I mercati dei fattori di produzione: il lavoro e il capitale Il mercato e lo stato I limiti dei mercati Economia dell'informazione Il Pil La contabilità nazionale La moneta L’inflazione Domanda e offerta aggregata Vantaggio competitivo e commercio internazionale Occupazione e disoccupazione Il ciclo economico Crescita economica Attivita' di supporto alla didattica esercitazioni in aula Strumenti didattici DIR Bibliografia - Testi d'esame Economia e Scienze Economiche, dispense a cura di M. Novarese (A.A. 2015/2016) Le dispense sono disponibili sulla pagina DIR del corso. Controllo dell'apprendimento esame intermedio Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte test a risposta multipla vedere gli esempi su DIR INGLESE - CLEA COLIN IRVING-BELL Sede: Alessandria Settore scientifico: L-LIN/12 Corso di Laurea: CLEA Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Colin Irving-Bell [email protected] Orario di ricevimento: Contattare il docente via e-mail. Studio 302 - 3° piano Tel. 0131.283724 - Cell: 3391271741 [email protected] [email protected] Crediti: 4 Ore: 32 Anno: 1 Semestre: 1 Modalità di erogazione: Tradizionale Modalità di frequenza: Consigliata L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile all'indirizzo dir.uniupo.it Programma del corso Il corso intende fornire agli studenti gli strumenti necessari al potenziamento della lingua inglese. Il corso è ideato per studenti che possiedono già una conoscenza di base della lingua ed ha come obiettivo principale quello di aiutare gli stessi nel passaggio da un livello elementare ad un livello B2 del Common European Framework. Data la breve durata del corso, questo livello di competenza non potrà essere raggiunto con la sola frequenza delle lezioni, e pertanto verrà richiesto agli studenti un impegno extra-aula. Il corso comprende i principali aspetti della grammatica inglese, tra cui i basilari tempi verbali, che verranno affrontati attraverso esercizi. Verranno inoltre proposti alcuni esercizi di comprensione nell’ascolto (listening comprehension). Questo consentirà di fornire un’esperienza di apprendimento delle lingue capace di formare gli studenti in maniera rapida. Il Dipartimento incoraggia positivamente gli studenti a sostenere esami esterni (come ad esempio gli esami Cambridge, TOEFL e IELTS) per l’acquisizione di certificazioni. Queste rivestono un ruolo fondamentale per poter cogliere future opportunità di lavoro. In qualsiasi momento gli studenti potranno chiedere consigli ed essere assistiti qualora fossero interessati ad iscriversi e svolgere questi esami: B2 – First Certificate of English (FCE), Business English Course – Vantage. C1 – Certificate of Advanced English (CAE), Business English Course (Higher). B2/C1 - International Legal English Course (ILEC), International English Language Testing System ( IELTS ) and TOEFL. Bibliografia - Testi d'esame Il corso non prevede alcun testo di riferimento. Durante le lezioni verranno forniti materiali di apprendimento provenienti da diverse fonti. Tuttavia, per chi desideri avvalersi di libro di testo o di una grammatica si consiglia:Intermediate level – English Grammar in Use ( Italian or English version) by Raymond Murphy – CUP. Advanced level – Advanced Language Practice by Michael Vince – Macmillan. Si consiglia inoltre il seguente sito per svolgere esercizi di livello B1 (PET) e B2 (FCE): www.flo-joe.co.uk METODI MATEMATICI I GIOVANNI LONGO Sede: Alessandria Settore scientifico: SECS-S/06 Corso di Laurea: CLEA Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare d del corso: Gio ovanni Lon ngo gio ovanni.long go@uniupo o.it Ora ario di ricevimento: Consultare C la pagina DIR del co orso Stu udio n. 324 4 3° piano Tell. 0131.283 3812 gio ovanni.long go@uniupo o.it Crediti: 8 Ore: 64 Anno: 1 Semestre e: 1 Organizzazione de el corso: Lezioni, Ese ercitazioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ato dal doc ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Quelle cla assico: lava agna. Prerequ uisiti al corso Cenni alla a teoria deg gli insiemi, insiemi nu umerici, eq quazioni e disequaziooni, cenni di d geometria a analitica. Obiettiv vo del corso Essere in grado di analizzare a una funzio one reale di d variabile reale con gli strumen nti del calcolo inffinitesimale e, differenz ziale ed inttegrale. Compettenze e conoscen c nze attes se La conosccenza di metodi m e tec cniche di b base dell’an nalisi delle funzioni reeali di varia abile reale e che trovan no applicazzione nello o studio de ei modelli economico e aziendali. Propede euticita' del corso Metodi Ma atematici 2 Program mma del corso Ripasso dei prerequisiti. Insieme dei numeri reali. Retta reale, intervalli, intorni; elementi introduttivi di topologia. Insiemi ordinati in R: maggioranti, minoranti, insiemi limitati, estremo superiore, inferiore, massimo, minimo. Funzioni reali di una variabile reale: definizione di funzione; funzioni elementari; operazioni fra funzioni; funzioni iniettive, suriettive, biiettive, funzioni invertibili; funzioni monotòne; funzioni concave e convesse; estremanti. Definizione di limite; limiti delle funzioni elementari; teoremi sui limiti. Funzioni continue e teoremi relativi. Elementi di calcolo differenziale in una variabile. Definizioni: derivata, retta tangente. Derivate delle funzioni elementari. Derivate successive. Derivazione e operazioni. Teoremi del calcolo differenziale. Applicazioni del calcolo differenziale al calcolo dei limiti, allo studio della monotonia, allo studio della convessità e alla ricerca di estremanti. Cenni di calcolo delle primitive: definizione, integrale indefinito. Integrali immediati, metodo di scomposizione, metodo di integrazione per parti. Applicazione del calcolo delle primitive al calcolo di integrali definiti Attivita' di supporto alla didattica Assenti. Strumenti didattici Assenti. Bibliografia - Testi d'esame Margarita S. - Salinelli E., MultiMath-Matematica Multimediale per l’Università, Springer-Verlag Italia, 2004 (theory and exercises) Salinelli E., Esercizi svolti di Matematica, Giappichelli, 2015 (exercises) D’Ercole R., Precorso di Matematica, Pearson, 2011 (math refresher, available as e-book on the math refresher platform) Controllo dell'apprendimento Controllo dopo 4 settimane della conoscenza dei prerequisiti. Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte Verifica della conoscenza dei prerequisiti con un test in aula della durata di circa un'ora. STATIST TICA ALBERT TO MART TINI Sede: Ale essandria Settore s scientifico: SECS-S//01 Corso di Laurea: CLEA C Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ur 84, 15121 Alessan ndria Titolare d del corso: Alb berto Martini alb berto.martin ni@uniupo o.it Ora ario di ricevimento: Ill docente rriceverà previo appun ntamento vvia e-mail. am martini@pro ova.org Tell. 011.5171 1062 Tell. 0131.283 3855 - stud dio 3° pian no n. 305 Palazzo P Borsalino Crediti: 8 Ore: 64 Anno: 1 Semestre e: 1 Organizzazione de el corso: Lezioni, Ese ercitazioni Modalità di erogazione: Trad dizionale nza: Consigliata Modalità di frequen ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile L'eventua ato dal doc all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za proiezioni di grafici e tabelle Prerequ uisiti al corso idoneità d di matemattica Obiettiv vo del corso fare comp prendere in n modo intu uitivo i con ncetti fonda amentali de ella statisti ca descritttiva e inferenzia ale Competenze e conoscenze attese essere capaci di interpretare informazioni presentate sotto forma di tabelle, grafici, medie condizionate, medie ponderate, percentili, correlazioni e coefficienti di regressioni, intervalli di confidenza. Propedeuticita' del corso econometria; metodi statistici di valutazione Programma del corso Primo modulo: STRUMENTI PER DESCRIVERE UNA CARATTERISTICA DI INTERESSE 1: le variabili e la distribuzione di frequenza 2: la media e la media ponderata 3: la varianza e la deviazione standard 4: la standardizzazione di una variabile e i suoi utilizzi 5: la mediana, i percentili e le distribuzioni cumulate 6: misure di diseguaglianza Secondo modulo: STRUMENTI PER DESCRIVERE LA RELAZIONE TRA CARATTERiSTICHE 7: frequenze congiunte tra due variabili e tabelle a doppia entrata 8: i grafici per rappresentare la relazione tra due variabili 9: l’associazione tra variabili categoriche 10 la covarianza e correlazione tra variabili continue 11: la regressione come strumento predittivo 12: misure del rendimento dell’istruzione Terzo modulo: STRUMENTI PER TESTARE LA SIGNIFICATIVITA’ STATISTICA 13: la distribuzione normale 14: il TCL e le distribuzioni campionarie 15: gli intervalli di confidenza 16: il test della differenza tra medie 17: i test sui coefficienti della regressione 18: la regressione multipla con applicazioni Attivita' di supporto alla didattica tutoraggi settimanali Strumenti didattici uso di Excel Bibliografia - Testi d'esame dispense a cura del docente Controllo dell'apprendimento due prove intermedie alla conclusione del primo e secondo modulo Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte esercizi per verifcare la capacità di applicare i concetti appresi DIRITTO O COMMERCIALE E E DEI C CONTRA ATTI D'IM MPRESA MARINA A SPIOTT TA Sede: Ale essandria Settore s scientifico: IUS/04 C Corso di Laurea: CLEA Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ur 84, 15121 Alessan ndria Titolare d del corso: Ma arina Spiottta ma arina.spiottta@uniupo o.it Crediti: 12 Ore: 96 Anno: 2 Semestre e: 1 Organizzazione de el corso: Lezioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Presentazzione di alccune lezion ni in PowerrPoint. Prerequ uisiti al corso Comprova ata conosccenza del Diritto D priva ato. Obiettiv vo del corso Il corso si propone di d offrire ag gli studenti le conosc cenze esse enziali in orrdine alle te ematiche enditore, de elle società à e dei prin ncipali conttratti che in nteressanoo l’attività d’impresa. d dell’impre Compettenze e conoscen c nze attes se Alla fine d dell’insegna amento gli studenti d dovranno aver a acquis sito le conooscenze ba asilari sull’imprenditore (tip pi e criteri di d classifica azione), su ulle società à (di personne e di cap pitali) e sui princip pali contrattti commerrciali. Propedeuticita' del corso Diritto fallimentare. Programma del corso I PARTE – DIRITTO COMMERCIALE, I 1. L’imprenditore, l’impresa e l’azienda. 2. Le società di persone. II PARTE – DIRITTO COMMERCIALE, II 1. Le società di capitali. 2. Le società cooperative. 3. I gruppi di imprese. 4. Le operazioni straordinarie. III PARTE: DIRITTO DEI CONTRATTI D’IMPRESA Analisi dei principali contratti d’impresa. Programma esteso I PARTE – DIRITTO COMMERCIALE I Nozione di imprenditore ex art. 2082 c.c. L’imprenditore agricolo e l’imprenditore commerciale Il piccolo imprenditore L’impresa pubblica Inizio e fine dell’attività dell’impresa Lo statuto dell’imprenditore commerciale L’azienda e la circolazione dell’azienda Il GEIE Le reti di imprese I segni distintivi (cenni) La nozione di società Società, associazione, comunione – consorzi, società consortile La società semplice La società in nome collettivo La società in accomandita semplice II PARTE – DIRITTO COMMERCIALE II La società per azioni La costituzione La S.p.A. unipersonale I patrimoni destinati I conferimenti Le azioni e la circolazione delle azioni Gli strumenti finanziari partecipativi L’assemblea La direzione e coordinamento di società Gli amministratori Il collegio sindacale Il controllo contabile I controlli esterni I sistemi alternativi di amministrazione Il bilancio Le modificazioni dell’atto costitutivo Le obbligazioni La società a responsabilità limitata La società in accomandita per azioni Scioglimento e liquidazione delle società di capitali Le operazioni straordinarie Le società cooperative (cenni). III PARTE – DIRITTO DEI CONTRATTI D’IMPRESA La vendita Il contratto estimatorio La somministrazione La concessione di vendita Il franchising L’appalto Il subappalto La subfornitura Il trasporto Il deposito Il mandato Il contratto di agenzia La mediazione Il conto corrente ordinario Il leasing Il factoring L’associazione in partecipazione Il mutuo Attivita' di supporto alla didattica Lezioni, con suggerimenti per approfondimenti e discussione di alcuni casi pratici. Strumenti didattici Le lezioni sono frontali; su richiesta degli studenti potranno essere organizzate esercitazioni in aula. Bibliografia - Testi d'esame É indispensabile un'edizione aggiornata del codice civile e delle leggi complementari attinenti al programma. Si consigliano inoltre, fra i testi di livello universitario disponibili: I PARTE – DIRITTO COMMERCIALE, I 1. AA.VV., Lineamenti di diritto commerciale, a cura di Cottino, Zanichelli, 2014. In alternativa M. CAMPOBASSO, Manuale di diritto commerciale, UTET, Torino, 2015 oppure G. PRESTI – M. RESCIGNO, Corso di diritto commerciale, vol. I, Zanichelli, Bologna, 2013. II PARTE – DIRITTO COMMERCIALE, II AA.VV., Lineamenti di diritto commerciale, a cura di Cottino, Zanichelli, 2014. In alternativa, M. CAMPOBASSO, Manuale di diritto commerciale, UTET, Torino, 2015, oppure G. PRESTI – M. RESCIGNO, Corso di diritto commerciale, vol. II, Zanichelli, Bologna, 2013. III PARTE: DIRITTO DEI CONTRATTI D’IMPRESA Per i frequentanti: AA.VV., Lineamenti di diritto commerciale, a cura di Cottino, Zanichelli, 2014. Per i non frequentanti, inoltre: M. CAMPOBASSO, Manuale di diritto commerciale, UTET, Torino, 2015 oppure O. CAGNASSO – G. COTTINO, Contratti commerciali, CEDAM, Padova, 2009. Controllo dell'apprendimento Su richiesta degli studenti saranno organizzate esercitazioni e/o simulazioni d’esame in aula. Modalita' e descrizione della verifica - Prove orali L’esame è orale; tuttavia potranno essere previste modalità selettive di ammissione all’orale attraverso apposite prove scritte. L’eventuale prova scritta intermedia sarà così strutturata: due domande aperte e un test di domande a risposta multipla. Durata 1 ora circa La prova orale finale verte su tre domande. ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI GIAN MARCO CHIESI Sede: Alessandria Settore scientifico: SECS-P/11 Corso di Laurea: CLEA Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Gian Marco Chiesi [email protected] Orario di ricevimento: Contattare il docente via email Studio 3° piano Palazzo Borsalino Tel. 0131.283785 [email protected] Crediti: 8 Ore: 64 Anno: 2 Semestre: 2 Organizzazione del corso: Lezioni, Esercitazioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Esercitaziioni curate dal docen nte. Prerequ uisiti al corso Economia a aziendale e, Ragione eria. Obiettiv vo del corso L’insegna amento si propone p di fornire le cconoscenz ze di base necessariee per: ana alizzare la struttura ed e il funzion namento del d sistema a finanziari o, vale a dire d l’insieme orga anizzato di intermediiari, strume enti e merc cati finanzi ari; com mprendere e le funzion ni, le attività à, i modelli di compo ortamento eeconomico o, gesstionale e operativo o dei d diversi tipi di interrmediari fin nanziari; com mprendere e le caratte eristiche teccniche ed economich he essenziiali dei prin ncipali tipi di sstrumenti finanziari; f comprende c ere le fondamentali caratteristic c che organiz zzative e di ffunzioname ento dei diiversi merccati finanziari; com mprendere e le caratte eristiche teccniche dei principali strumenti s ddi gestione e dei rischi fina anziari. Compettenze e conoscen c nze attes se Co onoscenza dei diversii strumentii finanziari oggetto de el corso. Ca apacità di comprende c ere il funzio onamento del d sistema a finanziarrio. Ca apacità di in nterpretare e la logica g gestionale degli interrmediari finnanziari. Propede euticita' del corso Corso opzzionale dell terzo ann no (Econom mia del Mercato Mobiliare). Program mma del corso Intrroduzione al Corso: obiettivi o forrmativi e contenuti, metodi m didaattici, sistema di valutazione dell’appren d dimento. Una visione d’insieme d delle d comp ponenti e delle d funzio oni del sisteema finanz ziario. Le caratteristtiche essen nziali dei p principali tip pi di strume enti finanziiari. Le caratteristtiche essen nziali dei p principali tip pi di merca ati finanziarri. Le caratteristtiche essen nziali dei p principali tip pi di interm mediari fina nziari. Saldi finanzia ari, scambi finanziari e attività finanziarie: la prospetttiva degli operatori o ind dividuali e quella q dei settori s istitu uzionali. Circuiti C finan nziari direttti e indirettti. Gli obiettivi degli investitori e dei prenditori di fondi. I “fattori di imperfezione” dei mercati finanziari e le funzioni degli intermediari finanziari. Le attività degli intermediari finanziari. La regolamentazione e la vigilanza del sistema finanziario: autorità, obiettivi, strumenti. Le funzioni e le caratteristiche tecnico-economiche dei principali strumenti di pagamento in ambito domestico e internazionale. L’organizzazione e il funzionamento del sistema dei pagamenti. Le caratteristiche tecnico-economiche dei principali strumenti bancari di investimento per la clientela. Le caratteristiche tecnico-economiche dei principali strumenti bancari di finanziamento per la clientela. Le caratteristiche tecnico-economiche dei titoli obbligazionari e delle azioni. Elementi di organizzazione e funzionamento dei mercati secondari dei titoli. Gli intermediari creditizi: modello di economicità e principali problematiche gestionali. Le imprese di investimento: modello di economicità e principali problematiche gestionali. Le merchant banks e le società finanziarie: modello di economicità e principali problematiche gestionali. I fondi comuni d’investimento. Natura e criteri della diversificazione dei portafogli mobiliari. Contratti a termine e interest rate swap. Le coperture assicurative e i fondi pensione. Approfondimenti in tema di equilibrio reddituale, finanziario e patrimoniale degli intermediari creditizi. Attivita' di supporto alla didattica Non sono previsti tutoraggi o altre attività di supporto alla didattica. Strumenti didattici Libro di testo, slide rese disponibili dal docente, esercizi pubblicati dal docente su Moodle. Bibliografia - Testi d'esame Versione per l’Università degli Studi del Piemonte Orientale del volume: Nadotti, Porzio, Previati, “Economia degli Intermediari finanziari” Mc Graw-Hill. La versione per l’Università degli Studi del Piemonte Orientale corrisponde alla seconda edizione del volume originario senza i capitoli 3, 11 e 13, ma presenta un diverso ordine dei capitoli. Controllo dell'apprendimento E’ prevista una prova intermedia aperta a tutti gli studenti, previa iscrizione comunicata al docente tramite Moodle. Modalita a' e desc crizione della d verrifica - Prove sccritte Una prova a scritta de ella durata di 75 minu uti con dom mande a ris sposta apeerta, domande a risposta cchiusa ed esercizi. e ECONOMIA E GESTIONE E DELLE E IMPRES SE GIOVAN NNI FRAQ QUELLI Sede: Ale essandria Settore s scientifico: SECS-P//08 Corso di Laurea: CLEA C Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ur 84, 15121 Alessan ndria del corso: Titolare d Gio ovanni Fraquelli gio ovanni.fraquelli@uniu upo.it Crediti: 8 Ore: 64 Anno: 2 e: 1 Semestre Organizzazione de el corso: Lezioni, Ese ercitazioni Modalità di erogazione: Trad dizionale nza: Consigliata Modalità di frequen L'eventua ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Distribuzio one di casi e rapporti a cura de ei docenti. Prerequ uisiti al corso Non sono o previsti prrerequisiti. Obiettiv vo del corso Approfondire gli elementi di base per la definizione delle politiche d’impresa in funzione del disegno strategico nelle singole aree di mercato, con particolare attenzione alle attività operative e ai vantaggi di costo. Competenze e conoscenze attese Conoscenza della natura dell’impresa e delle attività e dei processi gestionali di base caratterizzanti le imprese industriali e quelle dei servizi. Capacità di saldare sotto il profilo operativo le informazioni economiche e finanziarie dell’ambito economico aziendale con gli strumenti di indagine del mercato e dei costi forniti dall’economia manageriale. Propedeuticita' del corso Non esistono propedeuticità Programma del corso Modulo I 4CFU 32 ore Natura dell’impresa e relazione tra produzione e remunerazione dei fattori produttivi Concetto di profitto e creazione di valore Ruolo dell’informazione e meccanismi di incentivazione Concetti fondamentali della strategia competitiva Catena del valore e vantaggio competitivo Strategia competitiva e creazione di valore Modulo II 4 CFU 32 ore Natura delle informazioni di costo Analisi dei costi per le decisioni aziendali: problemi di break-even in imprese mono-output e multi-output Grado di leva operativa Utilizzo del margine di contribuzione in chiave decisionale e scelte di make or buy I costi e i processi di ottimizzazione dell’attività operativa delle imprese Elementi utili alla valutazione degli investimenti industriali: VAN, TIR, Periodo di Recupero. Attivita' di supporto alla didattica Assenza di altri supporti alla didattica Strumenti didattici Lucidi esplicativi delle lezioni, Casi di studio e materiale integrativo a cura dei docenti. Il materiale è reperibile su Moodle (http://moodle.eco.unipmn.it/) Bibliografia - Testi d'esame Fraquelli G., Impresa, mercato e gestione del valore, Utet, 2006, Cap. 1, 2, 4. Erbetta F. Fraquelli G., Finanza aziendale- Strumenti per le scelte di investimento, CEA, 2007, Cap. 3. Fraquelli G., Ragazzi E., Economia Manageriale. Problemi e casi pratici, Utet, 2001, capitoli: I e II. Le slide del corso, insieme ad una raccolta di temi d’esame, sono disponibili sul sito della didattica in rete (http://moodle.eco.unipmn.it/). Controllo dell'apprendimento Sono previste due prove intermedie al termine del primo e del secondo modulo Modalita' e descrizione della verifica - Prove sccritte - Provve orali La verifica a finale con nsiste in un na prova sscritta della a durata di due ore. LL’esame prrevede una parte teorica, arrticolata su u 4-5 doma ande, e la soluzione s di d un casoo applicato,, anch’esso o caratterizzzato da 4--5 domand de. La prov va orale è facoltativa. f . LINEAM MENTI DI STORIA A NATUR RALE DEL LL'UOMO O PER L E SCIEN NZE SOCIAL LI FRANCE ESCO SC CALFAR RI Sede: Ale essandria Settore s scientifico: BIO/08 Corsi di L Laurea: AS SPES CLE EA EMI EP PPAC LMG G SSL Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ur 84, 15121 Alessan ndria Titolare d del corso: Fra ancesco Sccalfari sca [email protected] ario di ricevimento: Contattare C Ora il docente via e-mail ncesco. [email protected] fran Crediti: 6 Ore: 30 Anno: 2 Semestre e: 2 Organizzazione de el corso: Lezioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Dispense e materialli audio vid deo forniti d dal docente e Prerequ uisiti al corso Nessuno Obiettivo del corso Il corso si propone di essere un’introduzione al tema della storia naturale della nostra specie e al complesso di studi relativi alle origini e all’evoluzione fisica e socio-culturale dell’uomo, della sua variabilità biologica e culturale nel tempo e nello spazio, includendo la posizione della nostra specie nella natura, le sue relazioni con l’ambiente e con le altre forme di vita Competenze e conoscenze attese Capacità di leggere e integrare i risultati della ricerca antropologica con quelli della biologia, etologia, sociologia e antropologia culturale, al fine di ricostruire le origini naturali dei nostri principali comportamenti e istituti sociali e culturali ed esaminare i problemi odierni dell’umanità. Propedeuticita' del corso Nessuno Programma del corso lo studio dell’uomo tra biologia e cultura nascita e sviluppo dell’antropologia il posto dell’uomo nella natura gli umani prima dell’umanità comparsa e diffusione di homo sapiens sul pianeta terra l’umanità tra unità e diversità biologica, culturale, cognitiva esperimenti naturali di storia antropologia e questioni demografiche e ambientali natura umana e implicazioni sociali e bioetiche prove di umanità futura Attivita' di supporto alla didattica - Strumenti didattici - Bibliografia - Testi d'esame dispense e materiali audio video forniti dal docente Controllo dell'apprendimento - Modalita' e descrizione della verifica - Prove orrali verifica de ella conosccenza di te emi e conce etti attraverso o un colloquio della durata di un n’ora circa METODI MATEM MATICI II GIOVAN NNI LONG GO Sede: Ale essandria Settore s scientifico: SECS-S//06 Corso di Laurea: CLEA C Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ur 84, 15121 Alessan ndria Titolare d del corso: Gio ovanni Lon ngo gio ovanni.long go@uniupo o.it Ora ario di ricevimento: Consultare C orso la pagina DIR del co Stu udio n. 324 4 3° piano Tell. 0131.283 3812 gio ovanni.long go@uniupo o.it Crediti: 6 Ore: 48 Anno: 2 Semestre e: 1 Organizzazione de el corso: Lezioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile ato dal doc all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Quello cla assico: lava agna. Piattaform ma DIR perr le comunicazioni ed d il materia ale. Prerequisiti al corso Metodi Matematici 1 Obiettivo del corso Poter analizzare alcuni classici problemi economico-aziendali di tipo multidimensionale. Avere una capacità di analisi di problemi di carattere finanziario e saper assumere decisioni. Competenze e conoscenze attese Conoscenza di alcuni strumenti matematici tipici del calcolo matriciale e dell'analisi delle funzioni di più variabili reali. Conoscenza della matematica finanziaria. Propedeuticita' del corso Nessun corso. Programma del corso Primo modulo: Algebra lineare. Vettori e matrici. Operazioni fra matrici (somma, prodotto, trasposizione, inversione) e loro proprietà. Combinazioni lineari, dipendenza ed indipendenza lineare. Rango di una matrice, operazioni elementari. Sistemi lineari; teorema di Rouché-Capelli; risoluzione col metodo di Eliminazione Gaussiana. Applicazioni economico-finanziarie di sistemi lineari: gestione del rischio finanziario, misurazione della performance. Secondo modulo: Ottimizzazione. Funzioni di più variabili. Rappresentazioni grafiche, curve di livello. Cenno ai limiti, continuità. Punti di estremo, locali e globali, non vincolati e vincolati. Teorema di Weierstrass. Calcolo differenziale. Problemi di ottimo libero: condizioni necessarie del primo ordine, condizioni sufficienti del secondo ordine. Problemi di ottimo vincolato con vincoli di uguaglianza: metodo di sostituzione, metodo delle curve di livello. Casi particolari: programmazione lineare. Applicazioni aziendali e a problemi di selezione di portafoglio. Terzo modulo: Matematica Finanziaria. Operazioni finanziarie elementari: importi, scadenze, capitale, montante, interesse, tasso di interesse, valore attuale, valore nominale, sconto, tasso di sconto. Leggi finanziarie ad una variabile: fattori di capitalizzazione e di attualizzazione; regimi usuali (semplice, commerciale, composto), tassi equivalenti. Classificazione delle rendite e calcolo di valore attuale e montante di rendite. Ammortamento di prestiti indivisi. Ammortamento italiano e francese. Mutui a tasso variabile. Operazioni finanziarie e scelte finanziarie: tasso interno di rendimento e TAEG, criterio del valore attuale netto (VAN) e dell'adjusted present value (APV).Valutazione di contratti di leasing. Il modello di Gordon e la valutazione d’azienda. La struttura per scadenza dei tassi di interesse. Tassi a pronti e a termine. Valutazione di titoli obbligazionari. Valutazione di titoli obbligazionari con rischio di default. Attivita' di supporto alla didattica Assenti. Strumenti didattici Assenti. Bibliografia - Testi d'esame Dispense docenti disponibili gratuitamente sulla pagina del corso sulla piattaforma DIR dell'università. Controllo dell'apprendimento 1 prova intermedia sui primi 2 moduli del programma. Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte Test di 10 domande (1h) + scritto supplementare (facoltativo, 1h) + orale (facoltativo). La 1a prova intermedia verte sui primi 2 moduli. La 2a prova intermedia verte sul 3° modulo. POLITICA ECONOMICA MODULO DI: POLITICA ECONOMICA E SCIENZA DELLE FINANZE ALBERTO CASSONE Sede: Alessandria Settore scientifico: SECS-P/02 Corso di Laurea: CLEA Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Alb berto Cassone alb berto.casso one@uniup po.it Ora ario di ricevimento: Ricevimen R nto studen nti periodo o estivo prrof. A. Cas ssone 31 agosto h 9.00 9 - 12.0 00 2.00 7 ssettembre h 9.00 - 12 14 settembre e h 9.00 - 12.00 21 settembre e sospeso docente d in n missione Ne el 1° semesstre 2016 ill docente rriceverà ap partire dal 29 2 settemb bre fino al 1° dicembre, il giovedì ore 9-111 A sseguire Me ercoledì 14 4 dicembre Mercoledìì 21 dicembre Gioved dì 12 gennnaio 2017 Gio ovedì 26 ge ennaio Gio ovedì 9 feb bbraio Giov vedì 23 feb bbraio V piano - te el. 0131-28 83714 Palazzo Borssalino - studio 319, IV alb berto.casso one@uniup po.it Crediti: 6 Ore: 48 Anno: 2 e: 1 Semestre Organizzazione de el corso: Lezioni, Ese ercitazioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata ato dal doc L'eventua ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Lavagna lluminosa, power poin nt Prerequ uisiti al corso Economia a, Statistica a Obiettiv vo del corso Fornire gli strumentii teorici e metodologi m ici per analizzare e valutare v le ppolitiche microecon nomiche Compettenze e conoscen c nze attes se Capacità di riconoscere le caratteristiche di un problema di tipo economico-sociale e di valutare la appropriatezza dei possibili strumenti di politica microeconomica. Programma del corso Analisi per le politiche microeconomiche Efficienza ed equità. Mercato, intervento pubblico e altri sistemi di allocazione delle risorse Fallimenti: del mercato: beni pubblici, esternalità, asimmetrie di informazione, costi marginali decrescenti Strumenti per le politiche microeconomiche: tasse, sussidi, regolamentazione, voucher, ration coupons, divieti, autorizzazioni, licenze, permessi, ecc. Tornei e fissazione di soglie Gli effetti delle politiche microeconomiche sul comportamento degli agenti Casi di studio nel campo della politica ambientale, sociale, sanitaria. La valutazione delle politiche pubbliche Analisi costi-benefici Strumenti didattici nessuno Bibliografia - Testi d'esame Dispense del docente e appunti di lezione, reading list personalizzata distribuita all'inizio del corso. Controllo dell'apprendimento Una prova intermedia, scritta , a metà corso. Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte La prova intermedia consisterà in una simulazione dell'esame finale per la parte di programma già svolta. La valutazione sarà computata per la votazione finale con un peso del 33% e preferibilmente a favore dello studente.La prova finale riguarda l'intero programma del corso. PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO LEONARDO FALDUTO Sede: Alessandria Settore scientifico: SECS-P/07 Corso di Laurea: CLEA Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Leo onardo Falduto leo onardo.falduto@uniup po.it Ora ario di ricevimento: Contattare C il docente via mail Te l. 0131.28 83709 Stud dio n. 317 - IV piano Palazzo Bo orsalino leo ofal@libero o.it leo onardo.falduto@uniup po.it Crediti: 8 Ore: 64 Anno: 2 e: 2 Semestre minari Organizzazione de el corso: Lezioni, Sem Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Facoltativa ato dal doc L'eventua ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Testimoniianze Aziendali e Seminari Prerequ uisiti al corso - Superam mento esam me di Econ nomia Azie endale Obiettiv vo del corso Trasferire e i concetti di base de ella Progra mmazione e e del Con ntrollo dellee Aziende per comprend derne l'utilittà di impiego e la neccessaria in ntegrazione e con gli alltri meccan nismi operativi. In particola are si affro onteranno lle seguentti principali questioni di fondo: dal d Bilancio C Consuntivo o al Budgett az.le; la C Contabilità Ind.le; il Reporting R A Az.le e la Business B Intelligencce. Obiettivo consiste c ne el dimostarre, mediantte testimon nianze e caasi azienda ali, come Ulteriore O le esperie enze appliccative della a Programm mazione e Controllo costituiscaano opportunità profession nali e uno dei d pilastri della com mpetitività aziendale. a Compettenze e conoscen c nze attes se Conoscen nze degli lo ogiche di fo ondo, degl i strumenti, approcci e applicazzioni di P & C Propede euticita' del corso - Programma del corso Il Managerial Accounting e Organizzazione Aziendale; I Costi e il loro "comportamento": le relazioni Costi-Volume; Il Budgeting: approccio e struttura; Obiettivi, Performance, Target: Misura e valutazione; I sistemi di Costing: tipologia e metodi di allocazione; Il Reporting Aziendale; Programmazione e Controllo, Sistema Informativo e Informatica Aziendale; Data warehousing, manipulation e mining; Programmazione e Controllo e Gestione Risorse Umane: MBO; Il Controller; Balanced Scorecard e Strategic Performance management Attivita' di supporto alla didattica - Strumenti didattici - Bibliografia - Testi d'esame Programmazione e Controllo di Charles T. Horngren, Gary L. Sundem, William O. Stratton, ed. Pearson, seconda edizione, 2011 (Capitoli 1, 2, 3, 4, 6, 7, 9, 12, 13, 14) Business Intelligence e Monitoring della gestione aziendale, di Leonardo Faduto, ed. Giappichelli, 2005 (Capitoli 1, 2, 3, 4 , 5, 6) Per approfondimenti: Governo e Gestione delle Performance d'impresa di Cristiano Busco e Angelo Riccaboni, ed. Pearson, 2010 (Capitoli 1, 2, 3, 4) Controllo dell'apprendimento Una prova intermedia a metà di aprile Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte - Casi studio Domande aperte con risposte di lunghezza predefinita. Paper di approfondimento facoltativi RAGIONERIA LORENZO GELMINI Sede: Alessandria Settore scientifico: SECS-P/07 Corso di Laurea: CLEA Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Lorenzo Gelmini [email protected] Crediti: 10 Ore: 80 Anno: 2 Semestre: 1 L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile all'indirizzo dir.uniupo.it SCIENZA DELLE FINANZE MODULO DI: POLITICA ECONOMICA E SCIENZA DELLE FINANZE CARLA MARCHESE Sede: Alessandria Settore scientifico: SECS-P/03 Corso di Laurea: CLEA Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Carla Marchese [email protected] Orario di ricevimento: A partire da mercoledì 23 giugno la docente riceverà previo appuntamento e-mail Tel. 0131.283718 Studio n. 307 - IV piano Palazzo Borsalino [email protected] Crediti: 6 Ore: 48 Anno: 2 Semestre: 2 Organizzazione del corso: Lezioni, Esercitazioni, Seminari Modalità di erogazione: Mista Modalità di frequenza: Consigliata L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile all'indirizzo dir.uniupo.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Materiale didattico Prerequ uisiti al corso Si consiglia la lettura a dell'Appe endice del libro di tes sto per i ne ecessari fo ndamenti di d nomia. microecon Obiettiv vo del corso 1) Ampliare le conosscenze riguardo all'a attività econ nomica pubblica; 2) F Fornire gli strumenti di teoria e economica per comprrendere il rruolo e la dimensione d e dell'opera ratore pubb blico nelle moderne economie di mercato o Compettenze e conoscen c nze attes se Le conosccenze attesse sono l'a acquisizion ne dei princ cipali concetti elaboraati dalla teoria economicca per l'ana alisi dei pro oblemi del settore pubblico. Le competenzze attese sono s quelle rela ative all'utilizzazione delle cono oscenze ac cquisite ap pplicate al ssistema isttituzionale italiano. Program mma del corso Argomentti: Analisi positiva, p an nalisi norm ativa, bilan ncio pubblico e vincooli macroec conomici, economia a del benesssere, fallim menti del m mercato (be eni pubblic ci-esternaliità), scelte collettive, ridistribuzzione del re eddito, spe esa pubblicca (sanità, assistenza a, previdennza), analis si delle imposte, ccenni sul sistema s imp positivo ita aliano. Bibliogrrafia - Te esti d'esa ame Testo con nsigliato:RO OSEN H.S S., Scienza delle finan nze , McGrraw-Hill, M Milano, 2014 (4° Ed.), capitoli 1, 3, 4,5, 6,7 7, 8, 9,10,1 11,12, 14, 1 18. Modalita a' e desc crizione della d verrifica - Prove sccritte Esame sccritto. ANALIS SI DI BILA ANCIO ALESSA ANDRA FARAUD F DELLO LORENZ ZO GELM MINI Sede: Ale essandria Settore s scientifico: SECS-P//07 Corso di Laurea: CLEA C si tiene all'indirizzo: Via Cavou ur 84, 15121 Alessan ndria Il corso s Titolari del corso: Ale essandra Faraudello F ale essandra.fa araudello@ @unipmn.it Ora ario di ricevimento: Nel N periodo o estivo docente ricev ve su appuuntamento e-mail ale essandra.fa araudello@ @uniupo.it Palazzo Borssalino, stud dio 324 - 3°° piano tel.. 0131.283 3812 Lorrenzo Gelm mini lore [email protected] Crediti: 6 Ore: 48 Anno: 3 Semestre e: 1 Organizzazione de el corso: Lezioni, Ese ercitazioni Modalità di erogazione: Trad dizionale nza: Consigliata Modalità di frequen ato dal doc L'eventua ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Casi ed esercitazion ni. Prerequ uisiti al corso Corso di E Economia Aziendale Ragioneria a Corso di R Obiettiv vo del corso Il corso si propone di d fornire sttrumenti pe er compren ndere l’and damento eeconomico finanziario o dell’impre esa sottoposta ad an nalisi; tali strumenti sa aranno sinngolarmentte considerati al fine di evidenziarne potenzialità e limiti. In fine si addiverrà alla formulazione generale di giudizio circa l’andamento dell’azienda nei singoli profili economico-finanziari e nel suo insieme; Competenze e conoscenze attese Capacità di formulare un giudizio circa l'andamento dell'azienda sotto il profilo economicofinanziario e patrimoniale. Propedeuticita' del corso - Programma del corso L’analisi di bilancio viene collocata nel quadro che descrive il funzionamento dell’impresa e le sue interazioni con l’ambiente in cui è immersa. I temi trattati si sviluppano secondo la seguente articolazione: • La lettura del bilancio. • Le riclassificazioni delle tavole di sintesi: - la riclassificazione dello stato patrimoniale - la riclassificazione del conto economico • Gli indici di bilancio: - indici di solidità - indici di liquidità - indici di redditività - alcuni altri indicatori significativi • L’analisi delle dinamiche finanziarie. • L’espressione di un giudizio di sintesi. Attivita' di supporto alla didattica - Strumenti didattici - Bibliografia - Testi d'esame Teodori C., L’analisi di bilancio, ed. Giappichelli, seconda edizione 2008 Controllo dell'apprendimento - Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte - DIRITTO COMPARATO DEI CONTRATTI INTERNAZIONALI ANDREA SERAFINO Sede: Alessandria Settore scientifico: IUS/02 Corso di Laurea: CLEA Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Andrea Serafino [email protected] Orario di ricevimento: Nel 1° semestre 2016 il docente riceverà gli studenti e soprattutto i tesisti, previo appuntamento email [email protected] Via Mondovì, 8 Tel. 0131.283885 Crediti: 6 Ore: 48 Anno: 3 Semestre: 1 Organizzazione del corso: Lezioni, Esercitazioni Modalità di erogazione: Tradizionale Modalità di frequenza: Consigliata L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile all'indirizzo dir.uniupo.it Supporti alla didattica in uso alla docenza Il corso si effettuerà prevalentemente per il tramite di didattica frontale. Al testo consigliato verranno dati agli studenti dei materiali integrativi. Durante le lezioni verranno, inoltre utilizzate le strumentazioni di power point ed eventuali filmati. Prerequisiti al corso Il corso potrebbe essere soggetto ad eventuali propedeuticità con corsi di diritto privato, civile e comparato. Obiettivo del corso L'insegnamento dovrà consentire agli studenti di acquisire una conoscenza e metodologia di analisi dei principali contratti internazionali tenendo conto delle differenti tradizioni giuridiche di provenienza degli stipulanti ed esecutori. Infatti la prima parte del corso si concentrerà sull'analisi delle diverse forme con cui la disciplina del contratto si manifesta nelle diverse tradizioni giuridiche, così contribuendo a far acquisire allo studente una metodologia di tipo comparatistico. Mentre nella seconda parte del corso ci si concentrerà maggiormente sugli aspetti tecnici della contrattualistica internazionale. Competenze e conoscenze attese Conoscenza della metodologia della scienza giuridica comparatistica e dei principali modelli dei contratti internazionali. Propedeuticita' del corso Il corso potrebbe essere propedeutico ad aventuali esami di diritto privato, civile o di diritto comparato. Programma del corso Il corso si suddivide in due parti principali. Nella prima parte verrà fornito allo studente un esaustivo approccio metodologico alla scienza comparatistica giuridica, concentrandosi sui problemi relativi alla traduzione dei termini e concetti giuridici per poi approfondire la circolazione di alcuni modelli giuridici in diverse aree del mondo (inclusa l'Asia Orientale) in una prospettiva anche storica. Il corso proseguirà con l'analisi delle principali fattispecie contrattuali internazionali. Partendo dalla questione della legge applicabile, verranno trattati i contratti internazionali di compravendita, di agenzia, di concessione, contratti di fornitura, di trasferimento di tecnologia ed i contratti di joint-venture. Particolare attenzione verrà riservata anche alla questione della risoluzione delle controversie. Durante le attività didatiche verranno fornite agli studenti copie di modelli dei principali contratti internazionali, copie di lodi arbitrali e un'ampia casistica di frequenti problematiche nell'esecuzione e nell'interpretazione dei contratti internazionali. Attivita' di supporto alla didattica Non sono previste attività specifiche di tutoraggio, salva l'eventualità, da concordarsi con gli studenti, di organizzare momenti di approfondimento e chiarimento al di fuori delle ore di didattica previste per il presente corso. Strumenti didattici Non è previsto l'utilizzo di strumenti didattici oltre il testo d'esame, il materiale integrativo fornito dal docente e l'utlizzo di power point e di video. Bibliografia - Testi d'esame Bertolotti Paolo, Il contratto INternazionale, Manuale teorico-pratico, CEDAM, 2012, per quanto riguarda le parti che verranno segnalate dal docente ad inizio corso. Durante il corso verranno inoltre consegnati dal docente materiali integrativi. Controllo dell'apprendimento Durante il corso potrà essere prevista una verifica scritta dopo le prime 22 ore di lezione. Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte - Prove orali La verifica intermedia scritta dovrò servire a verificare la capacità dello studente di trattare per iscritto con la dovuta scientificità le principali questioni della scienza comparatistica giuridica. Durante la prova orale finale lo studente dovrà dimopstrare di aver acquisito il bagaglio concettuale e terminologico relativo ai principali contratti internazionali e di conoscerne, altresì, le principali clausole in uso nella prassi commerciale internazionale. DIRITTO FALLIMENTARE STEFANO AMBROSINI Sede: Alessandria Settore scientifico: IUS/04 Corso di Laurea: CLEA Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Stefano Ambrosini [email protected] Crediti: 6 Ore: 48 Anno: 3 Semestre: 1 Organizzazione del corso: Lezioni Modalità di erogazione: Mista Modalità di frequenza: Consigliata L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile all'indirizzo dir.uniupo.it Programma del corso Il corso si svolgerà in forma seminariale (contattare il docente). Il corso ha ad oggetto l’analisi della disciplina giuridica delle crisi d’impresa, alla luce non solo degli ultimi sviluppi giurisprudenziali in materia, ma anche della recentissima riforma dell'agosto 2015 (decreto legge n. 83/2015, convertito, con modifiche, in l. 132/2015). Sono destinati ad essere approfonditi, in particolare, i seguenti aspetti: • La dichiarazione di fallimento e il fallimento delle società • Gli organi della procedura fallimentare • Gli effetti del fallimento e la verifica dei crediti • L’amministrazione, la liquidazione e la ripartizione dell’attivo • La cessazione del fallimento e il concordato fallimentare • Il concordato preventivo, gli accordi di ristrutturazione e i piani di risanamento • La liquidazione coatta amministrativa • L’amministrazione straordinaria delle grandi imprese insolventi. Nella parte finale del corso saranno illustrati alcuni casi di particolare rilevanza, nell’ambito dei quali il docente ha svolto attività di commissario del governo o di consulente (Alitalia, Valtur, Bertone). Bibliografia - Testi d'esame G.F. Campobasso, Diritto commerciale, vol. III, parte III, Le Procedure concorsuali, Utet, Torino, 2015 (da p. 335 a p. 488). S. Ambrosini, Il concordato preventivo, in Trattato di diritto fallimentare e delle altre procedure concorsuali, diretto da F. Vassalli - F. P. Luiso E. Gabrielli, vol. IV, Le altre procedure concorsuali, Giappichelli, Torino, 2014 (limitatamente alle sezioni da I a XIV, con esclusione delle sezioni VI e VII). DIRITTO O TRIBUT TARIO ROBERT TO SUCC CIO Sede: Ale essandria Settore s scientifico: IUS/12 Corso di Laurea: CLEA C si tiene all'indirizzo: Via Cavou ur 84, 15121 Alessan ndria Il corso s Titolare d del corso: Ro oberto Succcio rob berto.succio@uniupo o.it Ora ario di ricevimento: Nel N periodo o estivo non ci sono ricevimenti r i. Stu udio C.so Borsalino, B 44 Tell. 0131.283 3766 rob berto.succio@uniupo o.it Crediti: 6 Ore: 48 Anno: 3 e: 2 Semestre Organizzazione de el corso: Lezioni, Sem minari Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile L'eventua ato dal doc all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Slide e tessti normatiivi Prerequ uisiti al corso E' vivame ente consig gliato aver sostenuto diritto civile, commerciale e am mministrativ vo. Obiettiv vo del corso Fornire la conoscenza di base e del sistem ma tributariio, interno, dell'Unionne e internazionale, e dei singoli principa ali tributi. Sono S dediccati approfo ondimenti al a reddito ddi impresa e alla tassazione societariia; analogh hi approfon ndimenti rig guardano la verifica e l'accertam mento tributario, ma anche e il contenz zioso e la rriscossione e. Competenze e conoscenze attese Conoscenza di quanto sopra Propedeuticita' del corso nessuno Programma del corso Concetto di tributo. Principi costituzionali e comunitari dell'imposizione. Efficacia nello spazio, nel tempo e interpretazione della norma tributaria. Nozione di reddito. I singoli redditi. Il reddito di impresa. Le dichiarazioni tributarie. I singoli tributi. Verifica e accertamento tributario. Riscossione e rimborso delle imposte. Sanzioni amministrative e penali. Consolidato Fiscale e fiscalità dei gruppi societari. Contenzioso tributario. Cenni alla fiscalità internazionale. Attivita' di supporto alla didattica Sono previsti interventi di esperti esterni su temi monografici Strumenti didattici Slides Bibliografia - Testi d'esame Gli studenti non frequentanti possono prepararsi all'esame su uno dei seguenti testi: - FANTOZZI, Corso di diritto tributario, UTET, ultima ed.; - BEGHIN, Diritto tributario, Cedam, ultima ed.; - GAFFURI, Diritto tributario. Parte generale e speciale, Cedam, ultima ed.; - TINELLI, Istituzioni di diritto tributario, Cedam, ultima ed.; - FALSITTA, Manuale di diritto tributario. Parte Generale e speciale; Cedam ultima ed.; - TESAURO, Istituzioni di diritto tributario, UTET giuridica, ultima ed. Lettura obbligatoria: BARGAGLI, LUCARELLI, SUCCIO: Verifica fiscale, accertamento e processo tributario, Amon Ed., 2012. Gli studenti che frequentano assiduamente il corso generalmente raggiungono una preparazione sufficiente al superamento dell'esame. Controllo dell'apprendimento esonero Modalita a' e desc crizione della d verrifica - Prove sccritte 2 domand de aperte ECONOMIA DEL L MERCA ATO MOB BILIARE GIAN MA ARCO CHIESI C Sede: Ale essandria Settore s scientifico: SECS-P//11 Corso di Laurea: CLEA C Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ur 84, 15121 Alessan ndria del corso: Titolare d Gia an Marco Chiesi C gia anmarco.ch hiesi@uniu upo.it Ora ario di ricevimento: Contattare C il docente via email Stu udio 3° piano Palazzo o Borsalino o Tell. 0131.283 3785 gia anmarco.ch hiesi@uniu upo.it Crediti: 6 Ore: 48 Anno: 3 Semestre e: 1 Organizzazione de el corso: Lezioni, Ese ercitazioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supportti alla did dattica in n uso alla a docenz za Esercitaziioni curate dal docen nte. Prerequisiti al corso Economia aziendale, Ragioneria generale e applicata, Economia degli intermediari finanziari. Obiettivo del corso L’insegnamento si propone di: approfondire la conoscenza del ruolo, dell’organizzazione e del funzionamento dei mercati mobiliari; approfondire la conoscenza dei servizi di investimento e delle funzioni economiche e dei modelli di business dei diversi tipi di intermediari mobiliari; sviluppare le competenze di base relative agli investimenti in valori mobiliari e alla gestione di portafogli da questi composti, anche con riferimento alla valutazione delle rispettive performance. Competenze e conoscenze attese Conoscenza delle caratteristiche istituzionali e di funzionamento dei mercati mobiliari (azionari, obbligazionari, di strumenti derivati) e ruolo svolto nei moderni sistemi finanziari. Conoscenze delle caratteristiche tecnico-economiche degli strumenti oggetto degli scambi, delle modalità organizzative con le quali questi ultimi sono effettuati, dei processi di quotazione dei diversi strumenti sui relativi mercati regolamentati e delle operazioni sui titoli di capitale (aumenti di capitale, offerte pubbliche), dei modelli di business dei diversi tipi di intermediari mobiliari. Comprensione del ruolo e dell’impatto della regolamentazione comunitaria e nazionale. Propedeuticita' del corso Nessuna propedeuticità. Programma del corso Introduzione al corso: obiettivi formativi e contenuti, metodi didattici, sistema di valutazione dell’apprendimento. Inquadramento delle caratteristiche dei mercati mobiliari e delle attività di intermediazione mobiliare. L’assetto organizzativo e operativo della Borsa Italiana. La quotazione dei titoli azionari nei mercati di Borsa Italiana: requisiti, valutazioni di convenienza, e conseguenze. La contrattazione telematica nel mercato azionario italiano: proposte di negoziazione, fasi dell’attività borsistica e formazione dei prezzi. Il collocamento dei titoli obbligazionari e la loro negoziazione nel mercato borsistico I servizi di investimento nel contesto della MIFID La valutazione degli investimenti in obbligazioni: criteri e indicatori La valutazione degli investimenti in azioni, obbligazioni convertibili e warrant: criteri e indicatori. Le operazioni di aumento del capitale. Le offerte pubbliche di acquisto e di vendita. I portafogli di titoli: l’asset allocation strategica, la costruzione dei portafogli efficienti e la scelta dei benchmark. Fondi comuni di investimento, SICAV e ETF: caratteristiche degli strumenti e dei relativi mercati. La valutazione della performance dei portafogli gestiti. Gli strumenti derivati su azioni e indici azionari (caratteristiche, pricing, strategie elementari). Gli strumenti derivati sui titoli obbligazionari (caratteristiche, pricing, strategie elementari). Analisi tecnica e cicli dei mercati finanziari. Attivita' di supporto alla didattica Non sono previste attività di tutoraggio. Strumenti didattici - Bibliografia - Testi d'esame Banfi A., I mercati e gli strumenti finanziari, ISEDI, Torino, 2013 Materiali didattici integrativi (articoli, working papers, report) saranno resi disponibili dal docente attraverso la pagina ufficiale web del corso all’indirizzo: https://eco.dir.unipmn.it . L’accesso alla pagina richiede una password da richiedere al docente ([email protected]). Controllo dell'apprendimento E' prevista una prova in itinere. Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte Una prova scritta obbligatoria della durata complessiva di un’ora. La prova prevede domande a risposta aperta, domande a risposta chiusa ed esercizi. GEOMARKETING GIANFRANCO SPINELLI Sede: Ale essandria Settore s scientifico: M-GGR/0 02 Corso di Laurea: CLEA C Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ur 84, 15121 Alessan ndria Titolare d del corso: Gia anfranco Spinelli S gia anfranco.sp [email protected] Ora ario di ricevimento: Contattare C il docente via mail gia anfranco.sp [email protected] Crediti: 6 Ore: 48 Anno: 3 e: 1 Semestre ato dal doc L'eventua ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it MARKETING REBECC CA PERA A Sede: Ale essandria Settore s scientifico: SECS-P//08 C Corso di Laurea: CLEA Il corso s si tiene all'indirizzo: Via Cavou ur 84, 15121 Alessan ndria del corso: Titolare d Re ebecca Perra reb becca.pera [email protected] Crediti: 8 Ore: 64 Anno: 3 e: 2 Semestre Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Consigliata L'eventua ale materia ale didattic co pubblica cente e' dis sponibile ato dal doc all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Supporti alla didattica in uso alla docenza nessun supporto specifico Prerequisiti al corso nessuno Obiettivo del corso Il corso si pone l’obiettivo di fornire agli studenti un quadro di conoscenze e gli strumenti metodologici per l’analisi dei problemi e delle decisioni di marketing e comunicazione. La prospettiva di analisi è orientata al mercato e diretta a superare il concetto tradizionale di marketing basato sul paradigma delle 4P (Product, Place, Price, Promotion). L’insegnamento concerne i mercati dei beni di consumo (B2C) in un’ottica interculturale. La prima parte del corso è destinata all’esame del ruolo del marketing e della comunicazione nell’impresa e nell’economia sociale di mercato, nonché allo studio del comportamento del consumatore rispetto a stimoli che derivano dall’impresa. La seconda parte è dedicata all’elaborazione della strategia di marketing, in relazione ai criteri di segmentazione del mercato e all’analisi dell’attrattività dei segmenti. La terza parte focalizza l’attenzione sull’esecuzione del piano di marketing e sulle principali decisioni di marketing operativo. Competenze e conoscenze attese visione sistematica del rapporto tra impresa e mercato. Utilizzo di strumenti e protocolli di analisi e di progettazione Propedeuticita' del corso nessuno Programma del corso Contenuti Parte prima – Marketing nell’impresa e nell’economia Creatività e marketing Il marketing nell’impresa e nell’economia L’orientamento al mercato in un ambiente discontinuo e globalizzato Successi e fallimenti nel marketing internazionale (link sul programma prezi) User innovation (articoli aggiuntivi e link sul programma prezi) L’analisi del comportamento del cliente Parte seconda – Marketing e Comunicazione strategica L’analisi dei bisogni attraverso la segmentazione La scelta della strategia di marketing Il piano di marketing strategico Parte terza – Marketing operativo Lancio di nuovi prodotti Gestione delle marche Distribuzione Prezzo Marketing e comunicazione Modelli di comunicazione attraverso una prospettiva multidisciplinare Gli attori nei processi comunicativi: mittente, destinatario, canale, contesto, messaggio Attivita' di supporto alla didattica Il corso prevede un Contest non obbligatorio e diverse testimonianze aziendali Strumenti didattici nessuno strumento specifico Bibliografia - Testi d'esame Testo adottato Lambin, J.J. (2016). Market-Driven management. Marketing strategico e operativo. Milano: McGraw-Hill, 7 ed. Testi consigliati per approfondimenti della materia Kotler, P. & Armstrong, G. (2006). Principi di marketing. Milano: Pearson Education Italia s.r.l. (11a ed.) Kerin, A. R.& Peterson, R.A. (2004). Strategic Marketing Problems. Cases and Comments. Upper Saddle River, New Jersey: Pearson Education Inc. (10a ed.) Anolli, L . (2006). Fondamenti di psicologia della comunicazione. Il Mulino, Bologna Pera, R. (2005) Intuizione creativa e generazione di nuove idee. La creatività e l’innovazione nell’individuo e nelle organizzazioni” Utet libreria, Torino Pera, R (2012) Facilitare l’innovazione. Torino: Espress Editore Controllo dell'apprendimento Una prova a metà corso Modalita' e descrizione della verifica - Prove scritte 5 Domande aperte ORGANIZZAZIONE AZIENDALE CHIARA MORELLI Sede: Alessandria Settore scientifico: SECS-P/10 Corso di Laurea: CLEA Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolare del corso: Chiara Morelli [email protected] Orario di ricevimento: La docente riceverà venerdì 16 settembre alle 14,15 Neil 1° semestre 2016, a partire dal 19 settembre, riceverà tutti i martedì dal termine delle lezioni alle 16,30. [email protected] Crediti: 8 Ore: 64 Anno: 3 Semestre e: 1 Organizzazione de el corso: Lezioni, Ese ercitazioni Modalità di erogazione: Trad dizionale Modalità di frequen nza: Facoltativa L'eventua ale materia ale didattic co pubblica ato dal doc cente e' dis sponibile all'indirizzzo dir.uniup po.it English Version Prerequ uisiti al corso Il corso, e essendo strrettamente e collegato agli altri in nsegnamenti econom mico-aziend dali, può essere se eguito effica acemente solo dopo aver supe erato l’esam me di Econnomia aziendale. Compettenze e conoscen c nze attes se Il corso si propone di d fornire gli strumentti per: - capire co ome i man nager possono utilizza are i princiipi teorici per p progettaare organizzazioni atte a raggiungere efficaceme e nte gli obie ettivi azien ndali are l’influenza dei fatttori contin genti nella a progettazione organnizzativa - apprezza - compren ndere come e agire sug gli elementti chiave di progettaz zione organnizzativa per p creare organizza azioni effica aci - riconosccere l’influe enza della cultura sull comportamento delle risorse uumane Program mma del corso L’organizzzazione azziendale e il sistema a aziendale La strateg gia nel siste ema organ nizzativo I caratteri essenzialii della strutttura organ nizzativa Schemi cllassici di sttruttura org ganizzativa a L’organizzzazione de ei processi aziendali I sistemi o operativi e lo stile di leadership La gestion ne delle rissorse uman ne mma estes so · Program L Le organizzazion ni e l'e efficacia a zativa organizz T Teoria organizza ativa R Relazione organi izzazion ne-ambien nte L Le strutture org ganizzat tive S Struttura funzio onale S Struttura divisi ionale S Struttura a matr rice S Struttura ibrida a S Struttura a rete e L Le sfide della progetta p azione organizz zativa Differenziazione Bilanciamento differenziazioneintegrazione Bilanciamento accentramentodecentramento Cultura organizzativa Apprendimento organizzativo Cambiamento organizzativo Gestione delle risorse umane Attivita' di supporto alla didattica Le lezioni tradizionali (frontali, partecipate) si alterneranno ad analisi di casi (adatti a lavori di gruppo e discussioni guidate) e verranno integrate con testimonianze di responsabili aziendali. Bibliografia - Testi d'esame Testi di riferimento: Candiotto R. (a cura di), Il sistema organizzativo aziendale, Giappichelli, 2014 Rebora G. “Manuale di Organizzazione Aziendale”, Carocci, 2001 Materiale caricato su moodle e/o distribuito in aula Per ulteriori informazioni, si prega di consultare la pagina del corso su D.I.R. all’indirizzo: https://eco.dir.unipmn.it/ Modalita' della verifica - Prove scritte - REVISIONE AZIENDALE MASSIMO BAIAMONTE SILVIA RIMOLDI Sede: Alessandria Settore scientifico: SECS-P/07 Corso di Laurea: CLEA Il corso si tiene all'indirizzo: Via Cavour 84, 15121 Alessandria Titolari del corso: Massimo Baiamonte [email protected] Orario di ricevimento: Contattareil docente via e-mail [email protected] Silvia Rimoldi [email protected] Crediti: 6 Ore: 48 Anno: 3 Semestre: 2 L'eventuale materiale didattico pubblicato dal docente e' disponibile all'indirizzo dir.uniupo.it