regime dei compensi e dei rimborsi spese
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regime dei compensi e dei rimborsi spese
Incarichi professionali, collaborazioni, lavoro subordinato e volontariato: regime dei compensi e dei rimborsi spese Tipologia del rapporto Lavoro autonomo abituale 1 Regime IVA Esercizio di arti e professioni1 (art. 5, DPR 633/72) Regime IRPEF Regime INPS Reddito di lavoro autonomo (art 53, DPR 917/86 TUIR); Il reddito derivante dall'esercizio di arti e professioni è costituito dalla differenza tra l'ammontare dei compensi in denaro o in natura percepiti e quello delle spese sostenute. I compensi sono computati al netto dei contributi previdenziali e assistenziali stabiliti dalla - Obbligo di iscrizione ad una Cassa previdenziale; Regime INAIL Non rileva - iscrizione alla gestione separata INPS (anche in presenza di iscrizione ad un Albo Professionale se non esiste obbligo di iscrizione ad una specifica cassa autonoma) Corrispettivo Rimborso delle spese - Emissione fattura, con IVA al 20%; rivalsa del contributo integrativo dovuto alla Cassa (maggiorazione del compenso lordo, imponibile IVA); ritenuta d’acconto IRPEF del 20% sul solo compenso; anticipazioni di oneri effettuati in nome per conto del committente (rimborsi per pagamenti di imposte e tasse, valori bollati, marche, diritti di cancelleria, spese di visura, vidimazioni, acquisto di materiale): se regolarmente documentati ed intestati al committente (di cui il professionista di fatto è rappresentante), sono fuori campo IVA e non concorrono nemmeno a costituire reddito per il professionista (no IVA, no ritenuta d’acconto). L’unico adempimento è l’emissione di documento fuori campo IVA con l’applicazione della marca da bollo da € 1,29 per importi superiori a € 77,47 e l’analitica documentazione delle spese sostenute (ne deriva - Emissione fattura, con IVA al 20%; maggiorazione del 4% sul compenso, su cui si calcola sia l’IVA che la Ritenuta d’acconto IRPEF2 Per esercizio di arti e professioni si intende l'esercizio per professione abituale, ancorché non esclusiva, di qualsiasi attività di lavoro autonomo da parte di persone fisiche ovvero da parte di società semplici o di associazioni senza personalità giuridica costituite tra persone fisiche per l'esercizio in forma associata delle attività stesse. 2 In questo caso infatti, l’aliquota del 4% non rappresenta per il professionista iscritto alla Gestione separata dell’INPS una vera e propria rivalsa (come nel caso del professionista iscritto ad una cassa autonoma), in quanto non vi è coincidenza fra quanto versato dall'autonomo all'INPS a conguaglio e quanto eventualmente percepito a titolo di contributo sull'imponibile: pertanto tale importo è considerato compenso sia ai fini IVA che IRPEF. Tipologia del rapporto Regime IVA Regime IRPEF Regime INPS Regime INAIL legge a carico del soggetto che li corrisponde. Corrispettivo Rimborso delle spese l’esclusione da questo regime di ogni regime di spesa forfettariamente determinata); spese di viaggio, vitto, alloggio (biglietti di viaggio, ricevute di ristoranti e alberghi, carburante, a piè di lista o in modo forfetario): sono considerati alla stessa stregua dei compensi del professionista (anche se intestate sia al professionista che al committente), in base al principio dell’accessorietà rispetto alla prestazione principale. Tali oneri vanno quindi indicati in fattura, applicando sia l’IVA che la ritenuta d’acconto quando gli oneri siano sostenuti dal professionista, per il compimento dell’incarico; quando invece sono sostenute dal professionista per proprio conto, ma in nome del committente 3, attestati da fatture o ricevute cointestate al cliente e al professionista, 3 E’ il caso delle spese di trasporto (pagate dal fornitore al trasportatore in nome e per conto del compratore), imposte di bollo per l’emissione di tratte, cambiali e pagherò, tasse di concessione governativa, spese postali se contrattualmente a carico dell’acquirente, spese processuali. Pagina 2 di 7 Tipologia del rapporto Lavoro autonomo occasionale (ex art. 2222 C.C.) Regime IVA Non si applica Regime IRPEF Redditi diversi costituiti dall'ammontare percepito nel periodo di imposta e le spese specificamente inerenti alla loro produzione (art. 67, lettera l e art. 71, comma 2), con la sola Regime INPS Obbligo di iscrizione alla Gestione Separata INPS al di sopra di compensi superiori a € 5.000,00 (fascia di esenzione), anche nei confronti di più committenti4; Regime INAIL Non rileva 4 Corrispettivo Rimborso delle spese Richiesta di liquidazione compenso, da assoggettare ad imposta di bollo (pari a € 1,29) per importi superiori a € 77,47 fin dall'origine; il compenso lordo è formato sia dal corrispettivo della prestazione che dalle spese analiticamente indicate. Su tale importo andrà allora sono elementi positivi di reddito da assoggettare a ritenuta, ma non sono imponibili ai fini IVA; rimborsi spese forfettari (diarie, indennità di trasferta, rimborsi chilometrici): sono sostenute in proprio e non sono analiticamente documentate: concorrono sempre a formare il reddito per il professionista (IVA e ritenuta d’acconto). Le spese sostenute costituiscono sempre elemento positivo di reddito per l’occasionale lavoratore autonomo e debbono essere analiticamente dettagliate e attestate nella richiesta di liquidazione compenso. Il regime delle spese anticiparte in nome e per conto del cliente è il medesimo che per il lavoratore autonomo. L’unica differenza, non L’obbligo all’iscrizione sorge per il lavoratore autonomo occasionale nel mese in cui supera il limite dei € 5.000,00: in caso di prestazioni occasionali nei confronti di più committenti dovrà rendere ai medesimi debita informativa sul proprio status, all’atto dell’incarico e comunque in presenza di del superamento del limite in oggetto. Le aliquote che il Committente dovrà applicare in qualità di sostituto di imposta seguono le norme previdenziali riferite alle collaborazioni coordinate e continuative. Al momento l’aliquota contributiva, nella misura di 1/3 a carico del prestatore d’opera e per 2/3 a carico del committente, è, per la generalità dei collaboratori, pari a 23,50% delle somme a qualunque titolo ricevute dal collaboratore (maggiorata di 1% al Pagina 3 di 7 Tipologia del rapporto Sfruttamento economico opere d’ingegno (diritto d’autore) Regime IVA Esclusione (art 3, comma 4, DPR 633/72) Regime IRPEF Regime INPS esclusione delle spese anticipate in nome e per conto del committente in tal caso la base imponibile è al netto delle spese documentate. Reddito assimilato al reddito di lavoro autonomo (art. 53, TUIR, comma 2, lettera b) e sono costituiti dall'ammontare dei proventi in denaro o in natura percepiti nel periodo di imposta, Non rileva Regime INAIL Non rileva Corrispettivo Rimborso delle spese calcolata la ritenuta d’acconto IRPEF del 20%: da quanto risulta andrà inoltre trattenuta, quando dovuta, la componente di 1/3 della contribuzione INPS a titolo di rivalsa. (che il collaboratore potrà recuperare come onere deducibile in sede di dichiarazione dei redditi). trascurabile, risiede nel meccanismo di recupero delle spese effettuato in sede di liquidazione finale dei redditi. Le spese deducibili infatti in questo caso sono solamente quelle specificamente inerenti alla loro produzione (mentre per i redditi professionali la deduzione è genericamente ammessa per tutte le "spese sostenute nell'esercizio della professione"5. Le spese deducibili sono rappresentate dalla quota forfettaria del 25% (o 40% in caso di soggetti sotto i 35 anni): non sono previste altre tipologie di spese. Richiesta di liquidazione compenso, da cui si deduce in via forfettaria un importo pari al 25% (o 40%, se soggetto under 35) a titolo di rimborso spese: all’importo così ottenuto si applica la ritenuta d’acconto IRPEF del 20%. superamento di € 40.083,00); per i collaboratori iscritti ad altre forme di previdenza obbligatoria e per i titolari di pensione è pari al 16%. 5 Da ciò dovrebbe derivare, pertanto, che non sono ammessi in deduzione, non solo tutti quei costi aventi natura pluriennale, ma anche quelli che, per la loro natura, non possono essere riconducibili esclusivamente al reddito occasionale prodotto. 6 Il comma 318 dell'articolo 1 della legge 296/2006 (Finanziaria 2007) ha elevato tale limite al 40% per i soggetti di età inferiore a 35 anni. Pagina 4 di 7 Tipologia del rapporto Regime IVA Collaborazione Coordinata a Progetto (ma anche co.co.co. e mini co.co.co.) Non si applica Percettore di borsa di studio o di addestramento professionale Non si applica Lavoratore subordinato Non si applica Regime IRPEF ridotto del 25%6 a titolo di deduzione forfettaria delle spese Reddito assimilato a reddito da lavoro dipendente (art. 50, comma 1, lettera c-bis, del TUIR); alla base imponibile non concorrono i contributi previdenziali. Reddito assimilato a reddito da lavoro dipendente (art. 50, comma 1, lettera c del TUIR) Reddito di lavoro dipendente Regime INPS Regime INAIL Corrispettivo Rimborso delle spese Obbligo di iscrizione alla Gestione separata INPS7 Obbligo di assicurazione all’INAIL Il regime dei rimborsi spese segue quello dei lavoratori subordinati; si applicano anche le agevolazioni previste a livello di fringe benefit previsti per il lavoratore subordinato all’art. 51 del TUIR Non è previsto in quanto comunque non si instaura un rapporto di lavoro subordinato Iscrizione Obbligatoria per la tutela Obbligo di assicurazione INAIL (e resp. civile) in capo al soggetto promotore dello stage o borsa di studio Il lavoratore a progetto riceve il compenso sulla base di quanto concordato contrattualmente attraverso una liquidazione mensile con contestuale emissione di busta paga e trattenute IRPEF secondo gli scaglioni di reddito cui appartiene il collaboratore. Come sopra, riferito al Progetto di Tirocinio sottoscritto fra Ente Promotore, Soggetto Tirocinante e Azienda Ospitante Il lavoratore subordinato riceve il compenso sulla base Trasferta entro il territorio comunale: sono escluse da tassazione Assicurazione Obbligatoria per infortuni e 7 Il regime dei rimborsi spese segue quello dei lavoratori subordinati l’aliquota contributiva, nella misura di 1/3 a carico del prestatore d’opera e per 2/3 a carico del committente, è, per la generalità dei collaboratori, pari a 23,50% delle somme a qualunque titolo ricevute dal collaboratore (maggiorata di 1% al superamento di € 40.083,00); per i collaboratori iscritti ad altre forme di previdenza obbligatoria e per i titolari di pensione è pari al 16%. Pagina 5 di 7 Tipologia del rapporto Volontari soci di una Associazione di Volontariato iscritta ai Registri Regionali delle Regime IVA Non si applica Regime IRPEF Regime INPS Regime INAIL Corrispettivo Rimborso delle spese (art. 49, TUIR): concorrono tutte le somme e i valori, a qualunque titolo percepiti nel periodo d'imposta (anche sotto forma di erogazioni liberali), in relazione al rapporto di lavoro (articolo 51, comma 1, TUIR) previdenziale e assistenziale malattie di quanto concordato contrattualmente attraverso una liquidazione mensile con contestuale emissione di busta paga e trattenute IRPEF secondo gli scaglioni di reddito cui appartiene il collaboratore. (cioè non concorrono alla formazione del reddito del lavoratore dipendente) le sole spese di trasporto documentate (ricevute di taxi, biglietti aerei e ferroviari, ecc…); diversamente, ogni altra tipologia di rimborso (indennità di trasferta, indennità chilometriche, rimborsi di altre tipologie di spese), concorre alla formazione del reddito del dipendente. Trasferta fuori dal territorio comunale: il comma 5 dell’art. 51 del TUIR prevede 3 regimi differenti che il datore di lavoro può adottare per procedere al rimborso delle spese: sola indennità di trasferta, rimborso a piè di lista delle spese debitamente documentate e misto). La qualità di volontario è incompatibile con qualsiasi forma di rapporto di lavoro Non rileva Previsto obbligo in capo all’Associaizone di un’assicurazione contro gli infortuni e le Non rileva Rimborso delle spese effettivamente sostenute e documentate con riferimento all’attività di volontariato prestata Pagina 6 di 7 Tipologia del rapporto AdV ex lege 266/91 Regime IVA Regime IRPEF subordinato o autonomo e con ogni altro rapporto di contenuto patrimoniale con l'organizzazione di cui fa parte (art. 2, comma 3, Legge 266/91). Regime INPS Regime INAIL malattie connessi all’attività di volontariato medesima, nonché per la responsabilità civile verso terzi. Pagina 7 di 7 Corrispettivo Rimborso delle spese