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Il Master in sintesi In collaborazione con: ALTA SCUOLA IN MEDIA COMUNICAZIONE E SPETTACOLO Caratteristiche distintive . Approccio integrato: alla didattica tradizionale si affiancano case studies, lavori di gruppo, testimonianze aziendali . . . Faculty composta da docenti e professionisti di rilevanza nazionale e internazionale Facoltà di Lettere e Filosofia Perché un Master in Media Relation? Master Universitario di primo livello Il Master universitario in Media Relation e Comunicazione d’Impresa giunge nell’anno 2016-2017 alla sua undicesima edizione. Si tratta di una iniziativa unica nel suo genere, in quanto nata da una stretta collaborazione tra università, aziende e professionisti del settore; questa formula ha assicurato negli anni numerosissimi stage e borse di studio, e soprattutto una percentuale molto alta di placement al termine del master. Lo scopo del master è quello di formare figure aziendali in grado di organizzare e gestire la comunicazione interna ed esterna, e in particolare i rapporti con i media. Non ti nascondiamo che si tratta di una professione per cui occorrono alcune doti “vocazionali”: una forte attitudine relazionale, una decisa autonomia ideativa e operativa, e infine la flessibilità indispensabile per adattarsi a situazioni di lavoro differenti. A queste predisposizioni si aggiunge la necessità di una ottima conoscenza della lingua inglese. Su queste attitudini si salda la formazione del Master, che fa leva su quattro aspetti essenziali: la conoscenza dettagliata delle funzioni e dell’organizzazione di un ufficio stampa; la capacità di collocare l’azione dell’ufficio stampa sia nell’ambito del mondo aziendale sia nel panorama mediale; la padronanza dei differenti linguaggi mediali e digitali; il confronto con le best practices nazionali e internazionali. In particolare, in questi ultimi anni, gli aspetti legati alla comunicazione digital e social hanno acquisito un peso sempre più rilevante. Chi conclude il Master trova la propria collocazione negli uffici stampa e all’interno delle direzioni comunicazione di aziende che operano nell’ambito della produzione di beni e di servizi (telecomunicazioni, energia, luxury goods ecc.), così come nelle agenzie di comunicazione, nelle istituzioni pubbliche e private. La Direzione e i tutor che coordinano l’attività formativa saranno a tua disposizione per ogni eventuale chiarimento sia all’interno degli Open day organizzati dall’Università Cattolica, sia all’indirizzo e-mail che troverai in questa brochure. Non ci resta che augurarti un in bocca al lupo per l’entusiasmante passaggio dai banchi dell’Università alla scrivania del tuo lavoro. Stage di 300 ore presso le strutture di comunicazione e ufficio stampa di Aziende e Enti ed Istituzioni Network consolidato con aziende e realtà di rilievo nel settore Destinatari Laureati (Laurea Triennale e Laurea Specialistica/Magistrale) Numero massimo partecipanti: 25 Media Relation e Comunicazione d’Impresa Le candidature saranno valutate in ordine di ricevimento fino ad esaurimento dei posti previsti Deadline invio candidatura 17 ottobre 2016 master.unicatt.it/ammissione La prima selezione dei candidati avviene in base ai materiali inviati, tenendo conto dei seguenti elementi di valutazione: . . . . . voto di laurea; pertinenza di curriculum di studio e della tesi; buona conoscenza della lingua inglese; eventuali pubblicazioni pertinenti; XI edizione eventuali attività già svolte nel settore Milano, novembre 2016 - novembre 2017 Durata Novembre 2016 - aprile 2017 Modalità Full-time. Le lezioni si svolgono dal lunedì pomeriggio al venerdì mattina. La frequenza è obbligatoria. Quota di partecipazione € 7.000 da versare in due rate da € 3.500. Sono previste borse di studio a riduzione delle tasse universitarie, assegnate per meriti conseguiti durante il percorso formativo. Informazioni [email protected] - [email protected] almed.master.unicatt/mediarelation Master Media Relation-Almed ALMED - Alta Scuola in Media, Comunicazione e Spettacolo almed.unicatt.it Master 2016 - 2017 Stefano Lucchini e Ruggero Eugeni Direttori Class Profile Curriculum overview Testimonianze Partner Il Master si rivolge a laureati possessori di diploma di laurea triennale o specialistica/magistrale. Il programma prevede in impegno complessivo pari a 1.500 ore così suddiviso: “Frequentare il Master in Media Relation e Comunicazione d’Impresa mi ha permesso Il Master si avvale di un network di aziende e organizzazioni che collaborano a vario livello all’iniziativa. Costituiscono lauree di riferimento quelle conseguite nell’ambito delle Facoltà di Lettere e Filosofia, Scienze 460 ore di corsi workshop e testimonianze, 300 ore di stage e 740 ore di studio individuale di rendere ancora più ricco il bagaglio di conoscenze ed esperienze professionali Politiche, Sociologia, Giurisprudenza, Economia, Lingue e Letterature straniere, Scienze della Formazione, Comunicazione e Spettacolo, ed equivalenti. pregresse, entrare in contatto con realtà aziendali di primo piano, confrontarmi con Insegnamenti . Learning outcomes Il percorso didattico mira alla acquisizione di quattro elementi fondamentali: . . La conoscenza dettagliata delle funzioni e dell’organizzazione di un ufficio stampa; La capacità di collocare l’azione dell’ufficio stampa sia nell’ambito del mondo aziendale, sia nel panorama mediale; . La padronanza del linguaggio mediale, sia come acquisizione del linguaggio giornalistico, sia come utilizzo dei new media; . . direzioni comunicazione in aziende che operano nell’ambito della produzione di beni e di servizi (telecomunicazioni, energia, finanza, luxury e food & beverage), così come nelle amministrazioni pubbliche, nelle istituzioni pubbliche e private. Negli anni scorsi il Corriere della Sera identificava il Master in Media relation e comunicazione d’impresa come un Master d’eccellenza e assegnava il massimo livello di placement. Successivamente il Master ha confermato il livello di occupazione raggiungendo il 90 per cento di occupati. Organizzazione e gestione La comunicazione nel contesto organizzativo . Storytelling e i nuovi linguaggi nell’era digitale . . Digital Reputation CFU SPS/08 5 5 L-ART/06 5 L-ART/06 Strategia della Il Contesto mediatico Parte integrante del percorso formativo è lo stage di essere grato e soddisfatto per la scelta fatta”. circa 3 mesi presso le strutture di comunicazione e uf- Mirko C. (VI edizione) ficio stampa di Aziende, Enti e Istituzioni. I partecipanti al Master potranno misurarsi nella pratica una volta SPS/08 SPS/08 5 5 municatore. “Tradurre la filosofia dell’azienda in una comunicazione efficace, strategica e vincen- La scelta dello stage sarà valutata in base al profilo te: questo é ciò che ho imparato durante i miei 6 mesi di master. L’esperienza e lo formativo di ciascun partecipante e ai progetti in atto scambio con grandi professionisti del settore, i project work e i lavori di gruppo mi presso le aziende e gli enti che offrono la propria di- hanno dato una visione a 360˚ del mondo della comunicazione che mi ha permesso, sponibilità. attraverso lo stage, di iniziare subito il mio percorso lavorativo e professionale “. 5 Eloisa D. F. (VIII Edizione) Incontri e testimonianze: CFU 2 Nelle edizioni precedenti hanno accolto nostri studenti in stage: ASSOLOMBARDA, BANZAI MEDIA, BARABINO & PARTNERS, BURSON - MARSTELLER,. CAMERA DI COMMERCIO DI MILANO, CARL BYOIR ASSOCIATES, HILL&KNOWLTON, CIVICOM, CONDÉ NAST, CREDITO EMILIANO, DOLCE & GABBANA, EDELMAN, EDISON, ENI, F.C. INTERNAZIONALE, FONDAZIONE ALTAGAMMA, FONDAZIONE GABER, GENERALI, GDFSUEZ, GOIGEST, IBM, ITALCEMENTI, LIFONTI&CO, LOB, LUXOTTICA, MEDIASET, MILLEEVENTI, MYPR, MONCLER, NIKE ITALY, NOVARTIS, PARLAMENTO EUROPEO, PIRELLI, POLIZIA DI STATO, PRIMA COMUNICAZIONE, RIZZOLI, SISAL, SKY ITALIA, SMARTITALY, SNAM, SONY, UBI BANCA, UNICREDIT, UNIONE CONFCOMMERCIO MILANO Comitato scientifico Direzione: Ruggero Eugeni Condirezione: Stefano Lucchini Consiglio direttivo: Sergio Crippa, Enrico Castelli, Antonio Calabrò, Costanza Esclapon, Marco Lombardi, Marco Lossani, Emanuela Mora, Simonetta Saracino Coordinamento didattico e tutoring: Simonetta Saracino e Linda Galeandro L’intervista televisiva La stesura del comunicato stampa Comunicazione e marketing della politica l master propone simulazioni di situazioni di crisi aziendali generate da Social network e blogger e case studies di Media Relations Online. Comunicazione di prodotto Il linguaggio giornalistico Inoltre organizza workshop sui seguenti temi: “Lobby Live Communication: Eventi e Sponsorizzazioni e Public Affairs“, “La scrittura online” e “Comunicare le La comunicazione d’emergenza Fondazioni”. “Il Master Media Relation dell’Università Cattolica di Milano è stato il trampolino di lancio della mia carriera professionale che ho svolto finora in realtà multinazionali di grande prestigio. Grazie al corpo docente, composto di professionisti di grande esperienza, ho potuto apprendere le tecniche e i metodi alla base dell’attività di Media Relations: dall’ufficio stampa alle digital PR. Un’esperienza che consiglio vivamente a chi desidera intraprendere questo percorso”. Davide T. (IV dizione) Comunicare lo sport I docenti: Simone Bemporad (GRUPPO GENERALI); Antonio Calabrò (PIRELLI); Rossella Camaggio (EDELMAN); Cristina Camilli (Coca-Cola); Enrico Castelli (TGR RAI); Daniele Chieffi (ENI); Valeria Chiesa (ASSOLOMBARDA); Simona Ciralli (UNIONE CONFCOMMERCIO MILANO); Luigi Crippa (F.C. INTER); Sergio Crippa (ITALCEMENTI); Luca Dini (VANITY FAIR); Luigi Grasso (LA7); Stefania Lazzaroni (ALTAGAMMA); Diego Lifonti (LIFONTI & COMPANY); Sergio Luciano, (GIORNALISTA); Roberto Monzani (INTER.IT E SOCIAL MEDIA); Alberto Negri (UNIVERSITÀ CATTOLICA); Andrea Prandi (EDISON); Laura Prinetti (UNIVERSITÀ CATTOLICA); Maurizio Santacroce (SISAL); Davide Sempio (SNAM); Roberto Sgalla (POLIZIA DI STATO); Patrizia Rutigliano (SNAM); Alberto Taliani (IL GIORNALE.IT); Ralph Traviati (PIRELLI); Pierdonato Vercellone (SISAL) La comunicazione nello spettacolo La comunicazione pubblica La comunicazione finanziaria Il piano di comunicazione La pianificazione Media e Advertising “La domanda più frequente che un neolaureto si pone terminato il percorso di studio, solitamente è: e adesso? Cosa faccio? La risposta più concreta io l’ho trovata nel Master in Media Relation e Comunicazione d’Impresa: un’opportunità per sviluppare le proprie competenze nel settore della comunicazione, ma anche un’occasione di crescita personale. Ufficio Stampa Internazionale E’ proprio grazie al confronto tra studenti con esperienze diverse e docenti, i migliori Monitoraggio e analisi dei Media tradizionali e online professionisti nel loro settore, che è possibile apprendere in concreto e non solo a Media Training e Public Speaking livello teorico, tutte le technicalities e le skills utili ad affrontare il mondo del lavoro. Stampa estera e stampa nazionale Tatiana D. C. (V Edizione) Comunicare la sostenibilità Fotografia e Immagine nella comunicazione d’impresa . . manager di grande professionalità e poter aspirare a diventare un professionista della acquisite le technicalities della professione di co- Laboratori: CFU 14 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Stage: CFU 12 comunicazione a tutto tondo. Nel Master ho trovato quello che cercavo e posso solo SECS-P/10 Comunicazione integrata . La figura formata dal Master ha la sua collocazione ideale nell’ambito degli uffici stampa e all’interno delle disciplinari dell’ufficio stampa La capacità di confrontarsi con le best practices nazionali e internazionali. Sbocchi professionali Aree La gestione dei Social Network Marketing digitale Testimonianze e interventi delle passate edizioni: M. Abet (PIRELLI); M. Andreolli (F.C.INTER); R. Andretta (LA7); L. Annunziata (LASTAMPA-HUFFINGTON POST); L. Barabino (LUCA BARABINO & PARTNERS); M. Bardazzi (ENI); S. Baroni (DOLCE&GABBANA); R. Basso (MINISTERO DELL’ECONOMIA); S. Battaglino (EDISON); M. Beretta (UNICREDIT E LEGA CALCIO SERIE A); L. Bergamaschi (BELOW.IT); M. Bernardini (TV TALK); W. Bruno (HUMANITAS); A. Butti (F.C. MONACO); L. Caruso (PRYSMIAN); G. Cattaneo (MYPR); D. Cefis (GOVERNANCE CONSULTING); I. Cordoba (F.C. INTER); L. De Biase (IL SOLE24ORE); R. D’Agostino (DAGOSPIA); F. De Caterina (L’OREAL); O. De Paolini (IL MESSAGGERO); G. Di Giovanni (ENI); I. Dompé (TELECOM ITALIA); F. Dotterl (E.ON ITALIA); A. Elefante (GAZZETTA DELLO SPORT); G. Fabi (RADIO 24); C. Fagnani (NIKE); A. Ferrari (IBM); G. Floris (LA7); P. Garavaglia (TRENORD); P. Giordano (IL GIORNALE); G. Giubilei (RAI - TG3); C. Grosselli (IBM); S. Ippolito (TWITTER); D. Liefgreen (BLOOMBERG NEWS); R. Luna (Giornalista); M. Maggioni (RAI); N. Marasa’ (PARLAMENTO EUROPEO); Don D. Milani (ARCIDIOCESI DI MILANO); F. Monti (CORRIERE DELLA SERA); M. Naim (ECONOMISTA); R. Napoletano (IL SOLE24ORE); R. O’Keeffe (ENEL); L. Pacitto (FASTWEB); A. M. Perrino (AFFARI ITALIANI); A. Plateroti (IL SOLE24ORE); Mons. D. Pompili (CEI); A. Ramazzotti (CORRIERE DELLO SPORT); A. Ranocchia (F.C. INTER); A. Ravetta (PRIMA COMUNICAZIONE); C. Rocca (ILSOLE24ORE); C. Rossanigo (ALLIANZ); C. Rossella (MEDUSA FILM); M. Russo (LA STAMPA); L. Sofri (ILPOST); V. Suraci (RTL); F. Tamburini (IL SOLE24ORE); G. Turani (LA REPUBBLICA); F. Usai (CONDÉ NAST); F. Vaccarono (GOOGLE); P. Valentino (CORRIERE DELLA SERA); P. Ventimiglia (VANITY FAIR); E. Viscido (IBM); J. Zanetti (F.C. INTER); S. Zavatarelli (UBI BANCA); G. Zoppis (ABI)