AcomeA SGR - Morningstar

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AcomeA SGR - Morningstar
AcomeA SGR
PARTE III DEL PROSPETTO COMPLETO - ALTRE INFORMAZIONI
SULL’INVESTIMENTO
La Parte III del Prospetto Completo, da consegnare su richiesta all’investitore, è volta ad
illustrare le informazioni di dettaglio dell’investimento finanziario.
FONDI APPARTENENTI AL SISTEMA AcomeA
AcomeA AMERICA
AcomeA EUROPA
AcomeA ITALIA
AcomeA GLOBALE
AcomeA ASIA PACIFICO
AcomeA PAESI EMERGENTI
AcomeA FONDO ETF ATTIVO
AcomeA BREVE TERMINE
AcomeA OBBLIGAZIONARIO CORPORATE
AcomeA PERFORMANCE
AcomeA EUROBBLIGAZIONARIO
AcomeA LIQUIDITÀ
AcomeA MULTI FUND
Comparti:
PATRIMONIO PRUDENTE
PATRIMONIO DINAMICO
PATRIMONIO AGGRESSIVO
Data di deposito in Consob della Parte III: 31 maggio 2011
Data di validità della Parte III: dal 1° giugno 2011
A) INFORMAZIONI GENERALI
1 - LA SOCIETÀ DI GESTIONE DEL RISPARMIO
AcomeA SGR S.p.A. (di seguito “SGR”), con sede legale, uffici operativi e direzione in Milano, Largo G.
Donegani 2, costituita il 03/07/1995, ha assunto l’attuale denominazione con delibera dell’assemblea
straordinaria del 06/07/2010.
La durata è fissata al 31/12/2100 e l’esercizio sociale chiude il 31 dicembre di ogni anno. Il capitale sociale è
di Euro 5.000.000 interamente sottoscritto e versato ed è posseduto dai seguenti soggetti:
Azionista
Dott. Alberto Amilcare Foà
N. azioni con diritto di Percentuale delle azioni con diritto di voto
voto possedute
possedute rispetto all’intero capitale sociale
112.500
22.50 %
Dott. Roberto Brasca
112.500
22.50 %
Dott. Giordano Martinelli
112.500
22.50 %
Dott. Giovanni Brambilla
112.500
22.50 %
Fondiaria - SAI S.p.A.
50.000
10 %
Alla data odierna nessuna persona fisica o giuridica risulta in grado di esercitare individualmente il controllo
nei confronti della SGR.
La SGR è iscritta al n. 54 dell’Albo delle società di gestione del risparmio tenuto dalla Banca d’Italia e le
attività che effettivamente svolge sono le seguenti:
- la prestazione del servizio di gestione collettiva del risparmio realizzata attraverso la promozione,
l’istituzione e l’organizzazione di fondi comuni di investimento e l’amministrazione dei rapporti con i
partecipanti, nonché la gestione del patrimonio di OICR, di propria o altrui istituzione, in tal caso anche
in regime di delega;
- la prestazione del servizio di gestione di portafogli;
- la prestazione del servizio di consulenza in materia di investimenti;
- la gestione in regime di delega conferita da parte di soggetti che prestano il servizio di gestione di
portafogli e da parte di Investitori Istituzionali italiani nei limiti previsti tempo per tempo dagli
ordinamenti ad essi rispettivamente relativi.
Organo Amministrativo
Il Consiglio di Amministrazione della SGR è composto da 6 membri, che durano in carica 3 anni e sono
rieleggibili; l’attuale Consiglio è in carica per il triennio 2010/2012 ed è così composto:
Dott. Alberto Amilcare Foà - Presidente
Nato a Milano il 28/12/1957; è laureato in Economia e Commercio.
Ha maturato la propria esperienza professionale in numerose società, tra le quali si annoverano, a titolo
esemplificativo e non esaustivo, Anima SGR S.p.A., Finanza e Futuro Fondi Sprind S.p.A., Citibank NA e
Chase Econometrics.
Ha inoltre ricoperto la carica di Amministratore Delegato e Responsabile Investimenti in Anima SGR S.p.A.
Dott. Roberto Brasca – Vice Presidente
Nato a Milano il 20/01/1960. Laureato in Economia Aziendale presso l’Università Commerciale “L.
Bocconi” di Milano.
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Dal 1989 al 1997 presso RAS Spa con responsabilità degli investimenti azionari sui mercati europei, sia per
la gestione dei portafogli dei fondi comuni che per la composizione dei portafogli dedicati alle polizze vita
della Compagnia con qualifica di fine rapporto Dirigente.
Da settembre 1997 a novembre 1999 presso Compage SGR - Gruppo Mediobanca, Dirigente con
responsabilità degli investimenti azionari, internazionali e domestici, per i prodotti offerti (sicav, mandati di
gestione istituzionali e portafogli di grandi patrimoni privati).
Da novembre 1999 a fine 2009 presso Anima SGR, Consigliere di amministrazione con delega per la
responsabilità degli investimenti azionari globali.
Dott. Giordano Martinelli – Vice Presidente
Nato a Milano il 09/06/1960. Laureato in Economia Aziendale presso l’Università Commerciale “L.
Bocconi” di Milano.
Dal 1987 al 1989 presso IGEFI S.p.A. svolgendo attività di consulenza finanziaria a investitori italiani,
istituzionali e privati, basata sullo sviluppo di informazioni derivate prevalentemente dall’applicazione degli
strumenti di analisi tecnica e di gestione di un piccolo fondo azionario.
Dal 1989 al 1997 presso RAS S.p.A., Portfolio manager con responsabilità dei mercati azionari Americani
nonché responsabile, dalla data della loro istituzione, dei fondi Adriatic Americas Fund, specializzato in
azioni statunitensi, e Dival Energy.
Dal 1997 al 2009 presso ANIMA SGR S.p.A. Consigliere di Amministrazione e responsabile degli
investimenti azionari globali.
Svolge inoltre attività didattica presso la Scuola di Direzione Aziendale dell’Università Bocconi,
dipartimento di finanza.
Dott. Giovanni Brambilla – Amministratore Delegato
Nato a Caravaggio (BG) il 23/08/1967; è laureato in Economia e Commercio.
Ha maturato la propria esperienza professionale in alcune società operanti nel settore del risparmio gestito,
tra le quali le più significative sono Anima SGR S.p.A. (dal 2000 al 2010) e Ras Asset Management (dal
1997 al 2000), con specifico riferimento al settore Mercati Emergenti.
Avv. Fabio Labruna (*) - Consigliere
Nato a Napoli il 21/10/1968; è laureato in Giurisprudenza.
Ha maturato la propria esperienza professionale in numerosi Studi Legali, tra i quali lo Studio Legale
Labruna Mazziotti Segni (2006 ad oggi, Socio Fondatore), lo Studio Legale Gianni Origoni Grippo &
Partners (dal 1998 al 2006, Socio dal 2002) e lo Studio Legale Baker & McKenzie (1993).
Attualmente è Consigliere di Amministrazione Indipendente in Prysmian S.p.A., nonché Presidente del
Consiglio di Amministrazione in Sparco S.p.A.
(*) Consigliere Indipendente ai sensi del Protocollo di Autonomia Assogestioni, adottato con delibera del
Consiglio di Amministrazione in data 22 dicembre 2004.
Dott. Giovanni Raimondi - Consigliere
Nato a Desenzano (BS) il 16/08/1958; è laureato in Scienze Politiche.
Ha maturato la propria esperienza professionale in numerose società operanti nel settore finanziario, tra le
quali si annoverano: Gamba Azzoni & Co. Sim (Socio e responsabile del settore negoziazione); Banque
Paribas (Responsabile Equity Sales per il mercato italiano); Pia – Partecipazioni Interessenze Azionarie
S.p.A.
Attualmente è Amministratore Delegato di Banca Sai, membro del Consiglio di Amministrazione di Castello
SGR, di Limfid S.A. e di Saint George Capital Management S.A.; è altresì Presidente della Direzione
Generale di Banca Gesfid, nonché Presidente del Consiglio di Amministrazione di Vicos S.A.
Ha svolto il ruolo di Tesoriere del Consiglio Nazionale degli Ordini degli Agenti di Cambio.
Organo di Controllo
L’organo di controllo della SGR è il Collegio Sindacale, composto da 5 membri, che durano in carica 3 anni
e sono rieleggibili; l’attuale Collegio Sindacale è in carica per il triennio 2011/2013 ed è così composto:
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Dott. Vittorio Fabio, nato a Varese (VA) il 12/09/1948, Presidente;
Dott. Giuseppe Aldè, nato a Milano l’11/09/1939, Sindaco Effettivo;
Dott. Carlo Hassan, nato a Tripoli (Libia) il 18/03/1954, Sindaco effettivo;
Dott. Ernesto Benedetti, nato a Sesto San Giovanni (MI) il 04/03/1945, Sindaco supplente;
Dott. Carlo Brunelli, nato a Brescia (BS) il 26/06/1941, Sindaco supplente.
Direzione Generale
La carica di Direttore Generale è ricoperta dal Dott. Daniele Cohen, nato a Milano il 13/10/1963.
Funzioni aziendali affidate in outsourcing
La SGR ha affidato in outsourcing lo svolgimento delle seguenti funzioni aziendali:
-
-
l’attività di revisione interna, ai sensi dell’art. 14 del Regolamento Congiunto Consob-Banca d’Italia
del 29 ottobre 2007 (come successivamente modificato ed integrato) è stata affidata alla Consilia
Business Management S.r.l.;
l’attività di calcolo del valore del NAV è affidato alla Banca Depositaria State Street Bank S.p.A.
(con decorrenza dal 1° luglio 2011).
2 – IL FONDO
Un fondo comune d’investimento è un patrimonio collettivo costituito dalle somme versate da una pluralità di
partecipanti ed investe in strumenti finanziari. Ciascun partecipante detiene un numero di quote, tutte di uguale
valore e con uguali diritti, proporzionale all’importo che ha versato a titolo di sottoscrizione.
Il patrimonio di ciascun fondo costituisce patrimonio autonomo e separato da quello della SGR e dal patrimonio
dei singoli partecipanti, nonché da quello di ogni altro patrimonio gestito dalla medesima SGR.
Il fondo è “mobiliare” poiché il suo patrimonio è investito esclusivamente in strumenti finanziari.
È “aperto” in quanto il risparmiatore può, ad ogni data di valorizzazione della quota, sottoscrivere quote del
Fondo oppure richiedere il rimborso parziale o totale di quelle già sottoscritte.
Il fondo AcomeA Multi Fund è strutturato in comparti, ciascuno dei quali ha un patrimonio autonomo, avente
specifici obiettivi di investimento. Il patrimonio di ciascun comparto è distinto a tutti gli effetti da quello della
SGR, dei singoli partecipanti e di ogni altro patrimonio gestito dalla medesima SGR.
2.1 Informazioni sui fondi/comparti e variazioni della politica di investimento
fondo/comparto
AcomeA AMERICA – Classe A1
AcomeA AMERICA – Classe A2
AcomeA FONDO ETF ATTIVO (già
AcomeA BILANCIATO) – Classe A1
AcomeA FONDO ETF ATTIVO (già
AcomeA BILANCIATO) – Classe A2
AcomeA EUROBBLIGAZIONARIO –
Classe A1
AcomeA EUROBBLIGAZIONARIO –
Classe A2
AcomeA PERFORMANCE – Classe A1
AcomeA PERFORMANCE – Classe A2
AcomeA EUROPA – Classe A1
AcomeA EUROPA – Classe A2
AcomeA GLOBALE – Classe A1
AcomeA GLOBALE – Classe A2
AcomeA ITALIA – Classe A1
Data di
istituzione
20.02.1986
21.12.2010
19.4.1999
Autorizzazione da parte di
Banca d’Italia
07.05.1986
24.03.2011 (provv. n. 257376)
19.7.1999 (provv. n. 9985)
Data di inzio
dell’operatività
21.07.1986
01.06.2011
03.04.2000.
21.12.2010
24.03.2011 (provv. n. 257376)
01.06.2011
14.11.1991
23.1.1992 (provv. n. 1548)
16.30.1992
21.12.2010
24.03.2011 (provv. n. 257376)
01.06.2011
26.07.1988
21.12.2010
30.11.1990
21.12.2010
14.11.1991
21.12.2010
14.11.1991
05.09.1988
24.03.2011 (provv. n. 257376)
22.02.1991
24.03.2011 (provv. n. 257376)
23.01.1992 (provv. n. 1548)
24.03.2011
23.01.1992 (provv. n. 1548)
21.01.1989
01.06.2011
13.05.1991
01.06.2011
16.3.1992
01.06.2011
16.03.1992
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AcomeA ITALIA – Classe A2
AcomeA BREVE TERMINE (già AcomeA
LIQUIDITA’) – Classe A1
AcomeA BREVE TERMINE (già AcomeA
LIQUIDITA’) – Classe A2
AcomeA OBBLIGAZIONARIO
CORPORATE – Classe A1
AcomeA OBBLIGAZIONARIO
CORPORATE – Classe A2
AcomeA LIQUIDITÀ (già AcomeA
OBBLIGAZIONARIO
INTERNAZIONALE) – Classe A1
AcomeA LIQUIDITÀ (già AcomeA
OBBLIGAZIONARIO
INTERNAZIONALE) – Classe A2
AcomeA ASIA PACIFICO (già AcomeA
FdF PACIFICO) – Classe A1
AcomeA ASIA PACIFICO (già AcomeA
FdF PACIFICO) – Classe A2
AcomeA PAESI EMERGENTI (già
AcomeA FdF PAESI EMERGENTI) –
Classe A1
AcomeA PAESI EMERGENTI (già
AcomeA FdF PAESI EMERGENTI) –
Classe A2
AcomeA MULTI FUND - Patrimonio
Prudente (già AcomeA Multi Fund Linea
Prudente) – Classe A1
AcomeA MULTI FUND - Patrimonio
Prudente (già AcomeA Multi Fund Linea
Prudente) – Classe A2
AcomeA MULTI FUND PATRIMONIO
DINAMICO (già AcomeA Multi Fund
Linea Dinamica) – Classe A1
AcomeA MULTI FUND PATRIMONIO
DINAMICO (già AcomeA Multi Fund
Linea Dinamica) – Classe A2
AcomeA MULTI FUND Patrimonio
Aggressivo (già AcomeA MULTI FUND
Linea Aggressiva) – Classe A1
AcomeA MULTI FUND Patrimonio
Aggressivo (già AcomeA MULTI FUND
Linea Aggressiva) – Classe A2
21.12.2010
14.11.1991.
24.03.2011 (provv. n. 257376)
23.01.1992 (provv. n. 1548)
01.06.2011
16.03.1992
21.12.2010
24.03.2011 (provv. n. 257376)
01.06.2011
31.5.1999
23.11.1999 (provv. n. 51904)
12.6. 2000
21.12.2010
24.03.2011 (provv. n. 257376)
01.06.2011
27.09.1993
17.12.1993 (provv. n. 24777)
11.07.1994
21.12.2010
24.03.2011 (provv. n. 257376)
01.06.2011
19.04.1999
19.07.1999 (provv. n. 9985)
03. 04.2000
21.12.2010
24.03.2011
(provv. n. 257376)
19.7.1999 (provv. n. 9985)
01.06.2011
19.04.1999
03.04.2000
21.12.2010
24.03.2011
(provv. n. 257376)
01.06.2011
03.07.2000
10.11.2000 (provv. n. 50689)
12.03.2001
21.12.2010
24.03.2011
(provv. n. 257376)
01.06.2011
03.07.2000
10.11.2000 (provv. n. 50689)
12.03.2001
21.12.2010
24.03.2011
(provv. n. 257376)
01.06.2011
03.07.2000
10.11.2000 (provv. n. 50689)
12.03.2001
21.12.2010
24.03.2011
(provv. n. 257376)
01.06.2011
Variazioni della politica di investimento dei fondi/comparti
Dal 1° giugno 2011 sono entrate in vigore le variazioni alla politica di investimento dei fondi/comparti
AcomeA. In particolare le variazioni maggiormente significative possono così compendiarsi:
-
-
per tutti i fondi/comparti - con l’eccezione del Fondo AcomeA ETF Attivo - sono stati eliminati i
limiti all’investimento in parti di altri OICR o in titoli; tutti i fondi/comparti, pertanto, potranno
essere investiti totalmente in titoli o totalmente in parti di altri OICR, a seconda delle opportunità che
potranno essere ravvisate;
per tutti i fondi/comparti è stata ampliata la possibilità di investimento in strumenti derivati; tutti i
fondi/comparti, pertanto, potranno essere investiti in derivati fino al 100% del valore complessivo
netto del fondo/comparto, a seconda delle opportunità che potranno essere ravvisate;
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-
-
-
-
il fondo AcomeA Liquidità ha mutato la politica di investimento e dal 1° giugno 2011 è stato
trasformato in fondo governativo breve termine. Il nome è stato conseguentemente modificato in
AcomeA Breve Termine;
il fondo AcomeA Internazionale ha mutato la politica di investimento e dal 1° giugno 2011 è stato
trasformato in fondo di liquidità area euro. Il nome è stato conseguentemente modificato in AcomeA
Liquidità;
il fondo Acomea Bilanciato ha mutato sia l’oggetto sia la politica di investimento; il fondo pertanto
non sarà più investito in azioni ed obbligazioni, ma in ETF o strumenti monetari; l’esposizione al
rischio azionario, inoltre potrà andare da 0% a100% del valore complessivo netto del fondo. Il nome
è stato conseguentemente modificato in AcomeA ETF Attivo;
il fondo AcomeA America potrà investire anche nei Paesi dell’America Centrale e dall’America
Meridionale;
i fondi AcomeAMultifund Patrimonio Aggressivo, AcomeA Multifund Patrimonio Dinamico ed
AcomeAMultifund Patrimonio Prudente, hanno mutato la politica di investimento e sono diventati
fondi flessibili.
I fondi/comparti sono disciplinati da un unico Regolamento di Gestione il cui testo attuale, adottato dal
Consiglio di Amministrazione con delibera del 21 dicembre 2011 ed approvato dalla Banca d’Italia con
provvedimento n. 257376 del 24 marzo 2011, è in vigore a far data dal 1° giugno 2011.
2.2 I benchmark
I benchmark prescelti per valutare il rischio di ciascun fondo/comparto sono i seguenti:
FONDO/COMPARTO
BENCHMARK
AcomeA AMERICA
100% FTSE All World Americas Local
Currency TR (1)
100% FTSE All World Europe Local
Currency TR (2)
100% FTSE All World Italy Local
Currency TR (3)
100% FTSE All World Local Currency
TR (4)
100% FTSE All World Asia Pacific
Local Currency TR (5)
100% FTSE All World All Emerging TR
(6)
AcomeA EUROPA
AcomeA ITALIA
AcomeA GLOBALE
AcomeA ASIA PACIFICO (già AcomeA FdF PACIFICO)
AcomeA PAESI EMERGENTI (già AcomeA FdF PAESI EMERGENTI)
AcomeA FONDO ETF ATTIVO (già AcomeA BILANCIATO)
AcomeA LIQUIDITÀ (già AcomeA OBBLIGAZIONARIO
INTERNAZIONALE)
AcomeA BREVE TERMINE (già AcomeA LIQUIDITA’)
AcomeA EUROBBLIGAZIONARIO
AcomeA OBBLIGAZIONARIO CORPORATE
AcomeA PERFORMANCE
AcomeA MULTI FUND – PATRIMONIO PRUDENTE (già AcomeA
MULTI FUND – LINEA PRUDENTE)
AcomeA MULTI FUND – PATRIMONIO DINAMICO (già AcomeA
MULTI FUND –LINEA DINAMICA)
AcomeA MULTI FUND – PATRIMONIO AGGRESSIVO (già AcomeA
MULTI FUND –LINEA AGGRESSIVA)
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n.a.
100% BofA Merrill Lynch Euro
Treasury Bill Index (7)
100% BofA Merrill Lynch 1-3 Year
Euro Government Index (8)
100 % BofA Merrill Lynch Euro
Government Index (9)
100 % BofA Merrill Lynch Euro
Corporate Index (10)
100% BofA Merrill Lynch Global Broad
Market Plus Index (11)
n.a.
n.a.
n.a.
Legenda degli indici
(1) FTSE All World Americas Local Currency TR
L’indice, elaborato da Ftse International Index, è di tipo total return (comprende i dividendi distribuiti dalle
società presenti nell’indice).
Il valore, espresso in valuta locale, è rappresentativo dell’andamento delle più importanti società quotate nei
continenti americani.
L’indice viene calcolato su base giornaliera e la quotazione è reperibile su Bloomberg (Ticker:FTS9AMCS)
(2) FTSE All World Europe Local Currency TR
L’indice, elaborato da Ftse International Index, è di tipo total return (comprende i dividendi distribuiti dalle
società presenti nell’indice).
Il valore, espresso in valuta locale, è rappresentativo dell’andamento delle più importanti società quotate
nelle borse europee.
L’indice viene calcolato su base giornaliera e la quotazione è reperibile su Bloomberg (Ticker: FTS9EURO).
(3) FTSE All World Italy Local Currency TR
L’indice, elaborato da Ftse International Index, è di tipo total return (comprende i dividendi distribuiti dalle
società presenti nell’indice).
Il valore, espresso in valuta locale, è rappresentativo dell’andamento delle più importanti società quotate
nelle borsa italiana.
L’indice viene calcolato su base giornaliera e la quotazione è reperibile su Bloomberg (Ticker: FTL3IT).
(4) FTSE All World Local Currency TR
L’indice, elaborato da Ftse International Index, è di tipo total return (comprende i dividendi distribuiti dalle
società presenti nell’indice).
Il valore, espresso in valuta locale, è rappresentativo dell’andamento delle più importanti società quotate nel
mondo.
L’indice viene calcolato su base giornaliera e la quotazione è reperibile su Bloomberg (Ticker:FTS9ALWR)
(5) All World Asia Pacific TR Local
L’indice, elaborato da Ftse International Index, è di tipo total return (ovvero comprende i dividendi
distribuiti dalle società presenti nell’indice) ed è espresso in valuta locale.
Il valore è rappresentativo dell’andamento delle più importanti società quotate nelle borse di Giappone,
Australia, Hong Kong, Korea, Taiwan e Singapore.
L’indice viene calcolato su base giornaliera e la quotazione è reperibile su Bloomberg (Ticker: FTS9APAC).
6) FTSE All World All Emerging TR
L’indice, elaborato da Ftse International Index, è di tipo total return (ovvero comprende i dividendi
distribuiti dalle società presenti nell’indice) ed è espresso in euro.
Il valore è rappresentativo dell’andamento dei corsi azionari delle principali società quotate dei mercati
emergenti.
L’indice viene calcolato su base giornaliera e la quotazione è reperibile su Bloomberg (Ticker: FTS7ALEM).
(7) BofA Merrill Lynch Euro Treasury Bill Index
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L’indice, elaborato da Bank of America Merrill Lynch, è di tipo total return (comprende il rateo di interesse
e le cedole maturate durante il mese di riferimento).
Il valore dell’indice rappresenta l’andamento dei titoli emessi dagli Stati membri dell’area euro aventi rating
medio (fra Moody’s, S&P e Fitch) “investment grade”, denominati in euro ed aventi una scadenza di almeno
un mese e non più di un anno.
La base dell’indice è il 31 dicembre 1998 = 100. La duration media è di 0,3 anni.
L’indice viene calcolato su base giornaliera e la quotazione è reperibile sul sito internet di Merrill Lynch e su
Bloomberg (Ticker: EGB0).
(8) BofA Merrill Lynch 1-3 Year Euro Government Index
L’indice, elaborato da Bank of America Merrill Lynch, è di tipo total return (comprende il rateo di interesse
e le cedole maturate durante il mese di riferimento).
Il valore dell’indice rappresenta l’andamento dei titoli emessi dagli Stati membri dell’area euro aventi rating
medio (fra Moody’s, S&P e Fitch) “investment grade”, denominati in euro ed aventi una scadenza di almeno
un anno e non più di tre anni.
La base dell’indice è il 31 dicembre 1998 = 100. La duration media è di 4,5 anni.
L’indice viene calcolato su base giornaliera e la quotazione è reperibile sul sito internet di Merrill Lynch e su
Bloomberg (Ticker: EG01).
(9) BofA Merrill Lynch Euro Government Index
L’indice, elaborato da Bank of America Merrill Lynch, è di tipo total return (comprende il rateo di interesse
e le cedole maturate durante il mese di riferimento).
Il valore dell’indice rappresenta l’andamento dei titoli emessi dagli Stati membri dell’area euro aventi rating
medio (fra Moody’s, S&P e Fitch) “investment grade”, denominati in euro ed aventi una scadenza di almeno
un anno.
La base dell’indice è il 31 dicembre 1985 = 100. La duration media è di 4,5 anni.
L’indice viene calcolato su base giornaliera e la quotazione è reperibile sul sito internet di Merrill Lynch e su
Bloomberg (Ticker: EG00).
(10) BofA Merrill Lynch Euro Corporate Index
L’indice, elaborato da Bank of America Merrill Lynch, è di tipo total return (comprende il rateo di interesse
e le cedole maturate durante il mese di riferimento).
Il valore dell’indice rappresenta l’andamento dei titoli emessi da società aventi rating medio (fra Moody’s,
S&P e Fitch) “investment grade”, denominate in euro ed aventi una scadenza di almeno un anno.
La base dell’indice è il 31 dicembre 1995 = 100. La duration media è di 4,5 anni.
L’indice viene calcolato su base giornaliera e la quotazione è reperibile sul sito internet di Merrill Lynch e su
Bloomberg (Ticker: ER00).
(11) BofA Merrill Lynch Global Broad Market Plus Index
L’indice, elaborato da Bank of America Merrill Lynch, è di tipo total return (comprende il rateo di interesse
e le cedole maturate durante il mese di riferimento).
Il valore dell’indice rappresenta l’andamento dei titoli emessi da Stati e società aventi rating medio (fra
Moody’s, S&P e Fitch) “investment grade”, denominate nelle principali valute mondiali ed aventi una
scadenza di almeno un anno.
La base dell’indice è il 31 dicembre 1996 = 100. La duration media è di 4,5 anni.
L’indice viene calcolato su base giornaliera e la quotazione è reperibile sul sito internet di Merrill Lynch e su
Bloomberg (Ticker: GBMP).
I benchmark espressi in valute diverse dall’euro sono convertite in quest’ultima valuta utilizzando il tasso di
cambio accertato attraverso le rilevazioni dei principali contributori, calcolati e pubblicati da WM Company,
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sulla base dei dati resi disponibili sui circuiti informativi di Reuters. Nel caso in cui i citati tassi di cambio
non fossero disponibili, verranno utilizzati i tassi di cambio correnti, alla data di riferimento della
valutazione, accertati quotidianamente dalla Banca Centrale Europea (BCE).
2.3 Soggetti preposti alle effettive scelte di investimento
Le scelte di investimento dei fondi/comparti, sia pure nel quadro dell’attribuzione in via generale delle
responsabilità gestorie al Consiglio di Amministrazione, sono in concreto effettuate dall’Amministratore
Delegato Dott. Giovanni Brambilla nonché dal Presidente Dottor Foà e dai Vice Presidenti Dottori Brasca e
Martinelli, che si avvalgono di un gruppo di collaboratori in staff, specialisti dei vari mercati.
3 – LE CLASSI DI QUOTE
Ciascun fondo/comparto prevede 2 classi di quote, definite quote di “Classe A1” e di “Classe A2”, riservate
rispettivamente:
le quote di Classe A1, ai partecipanti che sottoscrivano le quote in modalità collocamento, presso gli
intermediari autorizzati dalla SGR alla distribuzione dei fondi/comparti, in regime di “adeguatezza”
o “appropriatezza” ai sensi delle disposizioni di tempo in tempo vigenti in materia di servizi di
investimento;
le quote di Classe A2, ai partecipanti, ivi compresi i “clienti professionali”1, che sottoscrivano le
quote in modalità diretta, e dunque in “execution only”, esclusivamente presso gli intermediari che
offrano alla propria clientela tale modalità di trasmissione degli ordini, nonchè direttamente con la
SGR, sia in sede che fuori sede.
Le due Classi di quote si distinguono inoltre in base al diverso regime commissionale applicabile ai relativi
sottoscrittori, come meglio specificato nella “parte B) Caratteristiche del Prodotto” del Regolamento di
gestione dei fondi/comparti.
Ove non diversamente precisato, ogni riferimento alle quote dei fondi/comparti contenuto nel Regolamento
di gestione deve intendersi quale riferimento alle quote di ciascuna Classe.
Tutte le quote di un fondo/comparto – ovvero tutte le quote appartenenti alla stessa Classe – hanno uguale
valore e uguali diritti.
4 - SOGGETTI CHE PROCEDONO AL COLLOCAMENTO
Il collocamento delle quote dei fondi/comparti AcomeA avviene , oltre che presso la sede legale di AcomeA
SGR, per il tramite dei soggetti di seguito elencati:
Denominazione ed indirizzo della sede
legale
Collocamento tramite
promotori finanziari
Collocamento mediante adesione a servizi che
consentono di impartire disposizioni mediante
tecniche di comunicazione a distanza via call-center
e internet.
BANCASAI S.p.A., con sede legale in
Torino, Corso Galileo Galilei 12
X
X
GRUPPO BANCA LEONARDO S.p.A.,
con sede legale in Milano, Via Broletto 46
X
SUEDTIROL BANK, con sede legale in
Bolzano, Via Streiter 31
X
1
Per clienti professionali si intendono i soggetti di cui alla Delibera Consob n. 16190/07, art. 26, comma 1, lettera d),
ovvero:
- i soggetti che sono tenuti ad essere autorizzati o regolamentati per operare nei mercati finanziari, siano essi italiani o
esteri quali: - banche; - imprese di investimento; - altri istituti finanziari autorizzati o regolamentati; - imprese di
assicurazione; - organismi di investimento collettivo e società di gestione di tali organismi; - fondi pensione e società di
gestione di tali fondi; - negoziatori per conto proprio di merci e strumenti derivati su merci.
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CASSA DI RISPARMIO DI PARMA E
PIACENZA S.P.A., con sede legale in
Parma, Via Università 1
X
BANCA IFIGEST S.p.A., con sede in
Firenze, Piazza S.Maria Soprarno 1 (per il
servizio FUND STORE, disponibile sul
sito internet www.fundstore.it)
X
BANCO DI DESIO E DELLA
BRIANZA S.p.A., con sede in Desio
(MB), Via E. Rovagnati, 1
BANCO DESIO LAZIO S.P.A., con sede
in Roma, Via Po 6/8
X
GROUPAMA SIM S.p.A., con sede
legale in Roma, Via Guidubaldo del
Monte, 45.
X
X
X
X
ONLINE SIM S.p.A. con sede in Milano,
Via Santa Maria Segreta 7/9.
CONSULTINVEST
INVESTIMENTI
SIM S.p.A., con sede in Modena, Piazza
Grande 33.
X
ALISEI SIM, con sede in Milano, Via
San Vittore 45.
X
SOL&FIN SIM S.p.A. – con sede in
Milano, Via Dogana, 3.
X
5 - BANCA DEPOSITARIA
La Banca Depositaria è State Street Bank S.p.A., con sede in Milano,Via Col Moschin, 16.
Le funzioni di consegna e ritiro dei certificati rappresentativi delle quote sono svolte da Intesa Sanpaolo
S.p.A. - per conto di State Street Bank S.p.A. - presso la Filiale di Milano, Corso di Porta Nuova, 7.
6 - SOCIETÀ DI REVISIONE
L'incarico per la revisione contabile del bilancio della SGR e del rendiconto dei fondi/comparti è stato
conferito con delibera assembleare del 14 aprile 2005 alla società Deloitte & Touche S.p.A. (la “Società di
Revisione”), con sede in Milano, Via Tortona 25, per gli esercizi 2005/2006/2007 e prorogato, con delibera
del 27 aprile 2007, per il periodo 2008-2013 .
Gli oneri posti a carico dei fondi/comparti spettanti alla Società di Revisione per l’attività di revisione da
essa svolta con riferimento ai fondi/comparti ammontano ad un corrispettivo annuo commisurato alla massa
gestita secondo la seguente tabella:
Massa gestita Euro/milioni
0-25
25-50
50-100
100-150
150-250
Onorari di ciascun anno
Euro 2.500,00
Euro 5.000,00
Euro 7.500,00
Euro 10.000,00
Euro 15.000,00
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Oltre 250
Euro 20.000,00
Oltre IVA e spese vive sostenute
Tutti i suddetti importi vengono adeguati annualmente in misura pari all’indice ISTAT relativo al costo della
vita e potranno subire variazioni in dipendenza di situazioni non prevedibili all’atto del conferimento
dell’incarico, od eccezionali.
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B) TECNICHE DI GESTIONE DEI RISCHI DI PORTAFOGLIO
7 - TECNICHE ADOTTATE PER LA GESTIONE DEI RISCHI DI PORTAFOGLIO DEI FONDI/COMPARTI IN
RELAZIONE AGLI OBIETTIVI E ALLA POLITICA DI INVESTIMENTO
Nell’ambito della gestione finanziaria, assume particolare rilevanza la funzione del Risk Management, che
ha il compito, dopo aver individuato gli indicatori adeguati, di presidiare la politica di investimento dei
fondi/comparti ed effettuare il monitoraggio periodico nonché il controllo ex post del profilo di rischio.
Le analisi e i monitoraggi sono effettuati con cadenza giornaliera, mensile, trimestrale a seconda dei casi.
Le principali attività svolte dal risk management in merito alla gestione dei rischi di portafoglio sono le
seguenti:
-
monitoraggio dei limiti normativi e di regolamento;
analisi del rischio dei prodotti gestiti;
analisi di allocazione dei portafogli.
In particolare, in relazione agli obiettivi ed alla politica di investimento di ciascun fondo/comparto, il risk
management effettua il monitoraggio e l’analisi della rischiosità complessiva di portafoglio utilizzando degli
indicatori come: deviazione standard, tracking error volatilità, ecc.
Tra i fattori di rischiosità legati all’allocazione di portafoglio si evidenziano i seguenti: rischio di mercato,
rischio di tasso di interesse, rischio di tasso di cambio, rischio di merito creditizio.
C) PROCEDURE DI SOTTOSCRIZIONE, RIMBORSO E CONVERSIONE (c.d. SWITCH)
8 - LA SOTTOSCRIZIONE E IL RIMBORSO DELLE QUOTE
La sottoscrizione delle quote dei fondi/comparti e le operazioni di passaggio tra i fondi/comparti, le richieste
di rimborsi e di rimborsi programmati possono essere effettuate direttamente dal sottoscrittore mediante
tecniche di comunicazione a distanza (Internet), nel rispetto delle disposizioni di legge e regolamentari
vigenti.
A tal fine, la SGR e/o i soggetti collocatori possono attivare servizi “on line” che, previa identificazione del
sottoscrittore e rilascio di password o codice identificativo, consentano allo stesso, nel rispetto delle
disposizioni di legge e regolamentari vigenti, di impartire richieste via Internet, in condizioni di piena
consapevolezza.
La descrizione delle specifiche procedure da seguire è riportata nei siti operativi. Nei medesimi siti operativi
sono riportate le informazioni che devono essere fornite al consumatore prima della conclusione del
contratto, ai sensi del D.Lgs. 6 settembre 2005 n. 206 e successive modifiche (“Codice del Consumo”).
I soggetti incaricati del collocamento che hanno attivato “servizi on line” per effettuare operazioni a valere
sui fondi/comparti mediante tecniche di comunicazione a distanza sono indicati nel precedente paragrafo 4
della sezione A). Restano fermi tutti gli obblighi a carico dei soggetti incaricati del collocamento previsti dal
Regolamento Consob n. 16190/07.
Agli investimenti successivi, alle operazioni di passaggio tra fondi/comparti e alle richieste di rimborso o
rimborso programmato eseguiti mediante tecniche di comunicazione a distanza non si applica la sospensiva
di sette giorni per l’eventuale ripensamento da parte del sottoscrittore prevista dall’art. 30, comma 6, del
D.Lgs. 58/98 per i contratti stipulati fuori sede.
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Il solo mezzo di pagamento utilizzabile nel caso di sottoscrizione e/o di operazioni successive mediante
tecniche di comunicazione a distanza è il bonifico bancario.
L’utilizzo di tecniche di comunicazione a distanza non grava sui tempi di esecuzione delle operazioni di
investimento/disinvestimento ai fini della valorizzazione delle quote emesse. In ogni caso, le richieste
inoltrate in un giorno non lavorativo, si considerano pervenute il primo giorno lavorativo successivo.
In caso di investimento effettuato tramite Internet la Società può inviare al sottoscrittore la lettera di
conferma dell’avvenuta operazione in forma elettronica, tramite e-mail, in alternativa a quella scritta,
conservandone evidenza.
Ciascun partecipante ha la facoltà di opporsi al ricevimento di comunicazioni mediante tecniche di
comunicazione a distanza.
L’utilizzo del collocamento via Internet non comporta variazione degli oneri indicati nella sezione C), Parte I
del Prospetto Completo.
La SGR si avvale di procedure di controllo delle modalità di sottoscrizione, rimborso e conversione delle
quote, al fine di assicurare la tutela degli interessi dei partecipanti al fondo/comparto e scoraggiare pratiche
abusive.
La SGR invia al sottoscrittore lettera di conferma dell’avvenuto investimento, recante informazioni
concernenti la data di ricevimento della domanda di sottoscrizione e del mezzo di pagamento, l’importo
lordo versato e quello netto investito, la valuta riconosciuta al mezzo di pagamento, il numero di quote
attribuite, il valore unitario al quale le medesime sono state sottoscritte nonché il giorno cui tale valore si
riferisce. In caso di sottoscrizione mediante adesione a PAC o PAD, la lettera viene inviata in occasione del
primo versamento e, successivamente, con cadenza semestrale, solo nei semestri in cui sono effettuati i
versamenti.
La lettera di conferma dell’avvenuto rimborso contiene informazioni analoghe alla lettera di conferma
dell’avvenuto investimento.
La lettera di conferma, a richiesta dell’investitore, può essere anche trasmessa in formato elettronico.
D) REGIME FISCALE
9 - IL REGIME FISCALE
Il risultato della gestione maturato in ciascun anno solare è soggetto ad un’imposta sostitutiva del 12,50%,
che viene prelevata dal fondo/comparto e versata dalla SGR.
I Sottoscrittori diversi dalle imprese commerciali non devono assolvere alcun obbligo di dichiarazione,
calcolo o versamento di imposta. Per le imprese commerciali i proventi percepiti concorrono al reddito
imponibile con diritto al credito d’imposta. Per i soggetti esteri che risiedano, ai fini fiscali, in Paesi che
consentono un adeguato scambio di informazioni è previsto, su richiesta, il rimborso di una somma pari al
15% dei proventi netti percepiti.
Nel caso in cui le quote di partecipazione al fondo/comparto siano oggetto di donazione o di altra liberalità
tra vivi, l’intero valore delle quote concorre alla formazione dell’imponibile ai fini del calcolo dell’imposta
sulle donazioni.
Nell’ipotesi in cui le quote di partecipazione al fondo/comparto siano oggetto di successione ereditaria,
concorre alla formazione della base imponibile ai fini del calcolo del tributo successorio la differenza tra il
valore delle quote del fondo/comparto e l’importo corrispondente al valore dei titoli, comprensivo dei relativi
frutti maturati e non riscossi, emessi o garantiti dallo Stato o ad essi assimilati, detenuti dal fondo/comparto
alla data di apertura della successione. A tal fine la SGR fornirà indicazioni utili circa la composizione del
patrimonio del fondo/comparto.
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